Futura 2021 della CGIL - La logistica come occasione di sviluppo nel Paese: quale ruolo per il pubblico, per il privato e per il lavoro?

Ecco ci allora bentrovati noi continuiamo le nostre discussioni di di questa mattina come terza giornata si parla delle del tema della rappresentanza in questo particolare momento parliamo di logistica come occasione di sviluppo nel Paese
Ci siamo fatti ci faremo un po'di domande quale ruolo per il pubblico per il feto privato
E per il lavoro allora innanzitutto saluto le persone che saranno qui con me io non sono sola per fortuna nonostante questo covi del sì costringa alla distanza ancora
Collegati con noi l'amministratore delegato di FS Italiane Luigi Ferraris lo saluto e dovrebbe esser già pronto salve buongiorno
Si sente vero
Vado avanti con le presentazioni il ministro dei Trasporti Giovannini ministro anche già collegato lo vedo buongiorno anche a lei Luca Landini docente universitario dell'Università Cattolica di Piacenza anche lui da remoto
Salve buongiorno anche a lei Ivano Russo direttore generale di Confetra e invece io sono qui accompagnata e vi ringrazio da Stefano Malorgio è così
E deve morire ti Pivetti esperta di i temi del lavoro giornalista del Sole ventiquattro Ore allora noi parliamo della logistica in particolare parliamo in generale comunque in questa oretta che passeremo insieme di tanti soldi
Ce lo dicevamo prima dietro le quinte Morena sono sessantadue miliardi che saranno distribuiti e che arrivano dal piene RR tra infrastrutture mobilità e logistica c'è una frase che io di Pesco spesso ed è una dichiarazione di qualche settimana fa
Di Ursula von der Lionel la quale diceva ragioniamo bene sul modo in cui spenderemo questi soldi perché li stiamo prendendo ai giovani
E quindi non servono e non devono servire soltanto per risanare la nostra economia ma per far ripartire l'economia e per ristrutturare i Paesi allora a proposito di ristrutturazione credo che parlando di logistica di infrastruttura
Sì assolutamente la parola giusta quella della della ristrutturazione del Paese noi dobbiamo praticamente ricostruire progettare forse fatemi dire così è il verbo giusto e progettare un Paese sostenibile residente
Il nodo centrale in capo chiaramente al ministro al ministero dei Trasporti da Giovannini andremo andremo tra un attimo è sicuramente un settore al quale al quale viene riconosciuto un ruolo centrale siamo d'accordo no sulla ripartenza del Paese
I soldi son tanti bisognerà capire effettivamente come consentiranno questa questa ripartenza io mi ricordo una delle cose più grandi che è successa
Nella scorsa primavera il blocco del canale di Suez sa era la fine di del mese di di marzo cioè vi ricordate che cosa
Quel blocco ha cagionato e come ha impattato poi su tutto sui prezzi sulle materie prime sui DAR su su qualsiasi cosa e quindi questo l'esempio giusto per dirci insomma nel ripensare nel riprogettare questo Paese probabilmente dovremmo pensarlo bene Anna sicuramente una un tema vulnerabili e e perché perché io credo che siamo tutti quanti d'accordo no stamattina se diciamo che ne va del futuro del Paese
è così allora partiamo dal tema del lavoro come si inserisce Malorgio in questa ristrutturazione in questo ripensamento del Paese
Il lavoro le tematiche del lavoro ricordo perché non lo sapesse era il segretario generale della FILT-CGIL
Sì grazie
Il lavoro nelle mento importante
Io penso che non ci sia trasformazione verde se non c'è equità sociale
E questo è un punto che credo molto spesso venga messo in secondo piano
Il lavoro è parte importante dello sviluppo non possiamo immaginare
Che questa quantità portante di denaro che arriva e di risorse che arrivano al Paese non serva anche a trasformare la qualità del lavoro dentro al paese da un punto di vista delle retribuzioni da un punto di vista dei diritti
Per questo guardate l'attenzione va data sicuramente sul tema infrastrutture
E va data anche sul tema dell'assetto industriale di questo settore che ancora molto fragile molto debole molto fra dato in una condizione in cui non riesce a metterlo in competizione con i grandi player
Lei ci prima citava
Il Canale di Suez guardi sostanzialmente il novanta per cento circa delle merci viaggia su una nave ed è controllato da tre grandi alleanze navali di queste tre grande avanti tra tre grandi alleanze navali nessuna italiana
Questo significa che ne abbiamo un livello di dipendenza da un oligopolio
Che altissimo e questo è un punto che riguarda non soltanto quindi le infrastrutture ma anche che tipo di indirizzo industriale diamo e in questo ci deve essere il lavoro noi abbiamo bisogno di mettere e di migliorare le condizioni del lavoro un settore così strategico che dentro la pandemia dato un supporto fondamentale al Paese
Oggi non può più tornare indietro quei lavoratori erano essenziali non possiamo oggi dirli
Tipo il Governo lo Stato le leggi si sono dimenticati di loro e dobbiamo fare degli avanzamenti il livello di precari di precarizzazione di frammentazione del mondo del lavoro
Che è stato individuato come una delle chiavi di sviluppo del Paese nella fase passata cessi comprimevano le condizioni di lavoro per giocare sulla competitività
Oggi abbia bisogno di crescita interna della domanda interna ben bisogna investire sui salari e abbiam bisogno di recuperare uno spazio che si è perso sul piano della qualità del lavoro e dei diritti
Questo significa far tornare in Italia le persone significa tenere la parte migliore del Paese nel in Italia e significa investire sul capitale umano Chico Mendes Luca parafrasa un po'diceva che l'ecologismo senza equità sociale giardinaggio e io credo che questo sia un punto essenziale dobbiam tenerlo presente poi diceva esattamente così ma
Più o meno Morena Pivetti allora un passaggio Conte per capire un po'quali sono le vulnerabilità di questo settore cioè ci sono quando ne parliamo parliamo della qualità del lavoro del prezzo utili dei salari
Della anche dell'innovazione c'è un settore che questo va ripensato anche con questa chiave qui innovazione ecco quali sono le le cose che rendono la discussione effettivamente una discussione complessa
Ma io di partire da quello che diceva Stefano Malorgio ovvero che noi d'Italia per gli italiani hanno capito che cosa era logistiche quanto la logistica importante durante la pandemia perché abbiamo capito che solo attraverso gli autisti dei TIR i macchinisti dei treni che spostavano il cargo noi siamo riusciti ad a vere i supermercati i piedi le medicine eccetera quindi perché la logistica un settore diciamo questo sconosciuto per molti per per per molti italiani per il Paese quindi adesso il punto è abbia pulito quanto sono cruciali quanto sono fondamentali su questa è stata una tappa ma io vi cito la notizia del giorno vero che in la Gran Bretagna il il primo ministro ha dovuto fare marcia entri indietro e accettare di fare entrare cinque mila autisti di TIR perché non hanno la benzina nelle ai distributori quindi questo ci dice quanto è fondamentale questo settore per la nostra vita di tutti i giorni perché altrimenti noi non non potremo vivere quindi dobbiamo sopra assolutamente però non scordarci nuovo perché poi tendiamo a rimuovere no
E invece considerare che questo è un settore strategico alla logistica è un settore strategico tanto quanto industria sono sicura che Ivano Russo dopo di me lo spiegherà ancora meglio e quindi dobbiamo porre la stessa attenzione a questo settore
A all'attenzione che poniamo all'industria l'industria avuto per l'innovazione industria quattro punto zero
La logistica ha bisogno di provvedimenti analoghi perché è un altro settore in fortissima evoluzione dove l'automazione penso ai Magazzini
Dove l'automazione
Prende piede e non è detto che questo sia neanche
Fra virgolette un male perché l'automazione di un magazzino
Probabilmente porta il lavoro anziché accorrere da uno scaffale all'altro come succede non voglio fare nomi ma lo sappiamo tutti benissimo no da uno scaffale all'altro con ritmi diciamo da dai dai cento metri alle Olimpiadi visto che veniamo da da dalle Olimpiadi
E invece se il pitting lo fa un robot il l'operaio ha detto quella la persona detta avrà dovrà avere una formazione superiore dovrà avere una formazione che gli consente di gestire le macchine quindi tocco solo così ma vorrei tornarci sopra ma i piani di formazione poi parliamo esatto ulema di di di formazione e anche di a di di capire come questo settore riesce a fare il il recruitment miniera all'inglese de dei dei vede del personale di cui ha bisogno e che oggi non trova perché anche da noi gli autisti dei TIR mancano e anche da noi Manconi macchinisti dei treni come magari ci dirà l'amministratore delegato Ferraris abbiamo tanti giovani senza lavoro esatto
E però non rientriamo nodi diciamo in quali settori
C'è bisogno di nuovo personale che può essere molto qualificato mediamente qualificato ma che ha bisogno di percorsi professionali perché per lavorare in un porto oggi faccio un altro esempio
Anche i porti si stanno automatizzato do e quindi la movimentazione dei container alla movimentazione della merce non è più fatta per fortuna con l'Est con le braccia ma è fatta con altri strumenti e abbiamo bisogno di preparare
Atti di spiegargli che questo è un settore che evolverà che avrà bisogno di forte di di nuove forze preparate quindi non un lavoro di bassa qualità ma c'è la possibilità di la
Di qualità Morena e forse anche abbandonare l'idea che in genere per questi lavori la retribuzione fosse più bassa perché anche a a fronte di una preparazione anche più più scarsa e quindi invece non sarà così perché saranno
Savoia cui sarà decisivo unanimemente alla virata troppo bassi distante e che uno degli uno delle degli affetti in Gran Bretagna e che si stanno alzando moltissimo
Gli stipendi degli autisti di TIR io ho letto che la grande distribuzione inglese che agli scaffali vuoti sta offrendo cinquantasei mila sterline l'anno lorde più cinque mila di premio cioè parliamo di sessantacinque mila euro lordi
Per andare a fare le consegne quindi forse questa mancanza di autisti
Uno degli effetti positivi che che rimarca giornali inglese e che la reazione regalano al stanzone delle retribuzioni di di di questi di queste persone considerate finora di scarso rilievo invece si scopre che appunto che i supermercati non riescono a a fare rifornimento vuole anche dire che gli agricoltori non riescono a fare arrivare i loro prodotti se ci e perché tutta la catena che se non funziona ovviamente
Produce dei ticket produce delle mancanze come quella appunto dalla mancanza di benzina che che sta bloccando il regno nasce spesso quando pensiamo questo pensiamo
Di alla produzione cioè come se tutto si concentrasse intorno al al bene è invece bene poi deve raggiungere una destinazione e lo deve fare attraverso il comparto della logistica allora
Età dura dall'amministratore delegato al dottor Ferrari sa dottore ecco ci sono da lei perché chiaramente se parliamo di infrastrutture se parliamo di ruolo chiave che si deve giocare nel Paese non possiamo non venire da lei gruppo FS muove ventotto miliardi di investimenti del Pnr R ed è mi faccia dire una bella fetta di soldi chiaramente giù giocherà una è un ruolo importante nel rilancio del Paese posso chiederle in che modo state investendo nella logistica
Ma direi intanto buongiorno tutti vorrei fare alcuni dati che sono interessanti
E credo contribuiscono al dibattito pensiamo che oggi comunque in Italia il trasporto merci su rotaia vale più o meno del dieci per cento
La media dei Paesi europei e il venti per cento i nostri paesi confinanti Svizzera Austria viaggiano sul trentacinque per cento e sono Paesi di transito negli Stati Uniti poi arriviamo dirittura anche di al trentacinque quaranta per cento
Inoltre rispetto a questo scenario l'Europa ci dice in particolar modo nel libro bianco dei trasporti
La Commissione europea ha fissato un obiettivo ben preciso e cioè entro il due mila trenta dobbiamo fare in modo che il trenta per cento delle merci non viaggino più su su su gomma ma viaggiano su rotaia o su altri mezzi propri denari eccetera
Quindi direi che è una bella sfida evidentemente il primo fattore abilitante e sicuramente l'infrastruttura l'infrastruttura che va pianificato adeguatamente inserendola nel contesto più ampio del sistema economico del Paese
In questo senso sappiamo che il il Mib se a previsto Progetti nel Pnr R per complessivi sessantadue miliardi di euro
Sono interventi che non riguardano solo le ferrovie ma riguardano anche le infrastrutture nel suo complesso la mobilità e la logistica sostenibile noi in questo in quest'ambito concorriamo per ventotto miliardi di euro cioè quindi abbiamo la responsabilità di gestire e investire per il futuro ventotto miliardi di euro
Garantendo quindi diciamo un'evoluzione delle infrastrutture oserei dire senza precedenti perché in questo modo avremmo svolto inviare una serie di corridoi che fino a qualche decennio fa erano erano impensabili
Il PNR alle quindici dalla possibilità di abilitare la riprogettazione dell'intera filiera oserei dire della logistica verso un modello di interoperabilità dei sistemi esistenti
Questo è un punto importante perché forse abbiamo oggi un'occasione di ridisegnare complessivamente lo scherzo dei trasporti nel nostro Paese collegandolo in modo puntuale quelle che sono le esigenze nel caso specifico della logistica dell'impresa e manifatturiere ma anche direi soprattutto pensiamo al mondo dall'agricoltura pensiamo allora i nostri prodotti freschi che se supporta con delle connessioni rapide attraverso volontario o attraverso un un insieme di soluzioni possono magari ventiquattro nel portare i nostri prodotti sulla piazza tedesca quando prima forse la più difficile
Quindi direi che siamo sulla strada giusta per quanto riguarda il nostro gruppo ferrovie
E devo dire che è ferrovie a al suo interno una divisione che si occupa di merci e la terza in termini di importanza e di dimensioni e forse è soltanto per quello che è un po'la mia valutazione anche alla luce di quello che sta accadendo focalizzata prevalentemente sul trasporto sulla trazione diciamo con poco focus su quella che è la parte a monte e a valle mentre oggi ci viene sempre più richiesto di avere una gestione integrata tra quello che il trasporto della merce la piattaforma di logistica
Quindi anche il Gruppo Ferrovie dovrà allarga il proprio raggio di azione e fare la sua parte
Come operatore ferroviario ma investendo soltanto meglio anche piattaforme logistiche che oggi abbiamo e che magari non sono utilizzati appieno collegandolo a quello che lo sviluppo del traffico delle merci
E corre per lo sviluppo diciamo del dell'utilizzo della nostra Prete all'interno del territorio
Quindi somma direi che dobbiamo lavorare in un'ottica di servizio integrato sostenibile
Diversificando e ampliando la nostra la nostra presenza
Questo si porta dietro investimenti infrastruttura in innovazione e digitalizzazione e si porta soprattutto l'obiettivo da parte nostra di stabilire dei contatti diretti con quelli che sono i clienti finali per poterle servire in modo più rapido e più efficace
Interagendo anche con tutti gli altri operatori che abbiamo il contorno di diciamo prima
Siamo in un mondo molto frammentato proprio può dare un contributo magari è una sistematizzazione e a una maggiore integrazione dell'offerta
Grazie intanto allora ministro sono da lei sessantadue miliardi son tanti e valgono praticamente un terzo dell'intero o dell'intero piene RR a la domanda che ho per lei come il governo e chiaramente attraverso il suo ministero intende proprio ridisegnare quello che ci diceva anche Ferrari se no e riprogettare il sistema infrastrutturale del Paese e farlo davvero
Essere un'occasione vera di rilancio per per la nostra Italia
Non la sentiamo ministro
Forse deve togliere
Il muto
No non sentiamo il ministro quindi chiedo alla regia di poter ripristinare l'audio quindi c'è qualche cosa di a meno che lui lui ci sente immagino che ci senta perché
Muoveva al capo quindi intanto vi sistemiamo laudi del ministro vado da Luca la Ninì e poi ritorniamo dal ministro appena sarà lei ci sente ministro
Però non la sentiamo
Lo sistemiamo ritorniamo il professor Giannini allora professore abbiamo parlato prima anche con la collega io sciolgo ciclopico ecco no Luca Landini cioè pensavo fossero cose del ministro e di farlo conosce
No lagni per una garanzia e poi umilmente sono Luca Nannini
Che poi ritornerò dal ministro per una questione di organizzazioni di tempi e poi torno ancora da lei
è d'accordo che se parliamo di questi temi dobbiamo necessariamente partire dalla formazione visto che ci interrogavamo prima
Di quella che era poi stata anche l'esempio che si ricordava la collega no in una in Gran Bretagna cioè normalmente noi pensiamo a questi lavori come lavori un po'vecchi anche un po'malpagati banalizzo così
Probabilmente dobbiamo partire dai ragazzi che non hanno lavoro nel nostro Paese formarli bene fargli capire che effettivamente davvero il settore della logistica può essere una Sanza un'opportunità dal punto di vista professionale
Certo buongiorno a tutti mi scuso se sono open space
Ma ho dovuto dare anzi compiacere priorità ai figli non per mancanza di rispetto mostra e saluto tutti naturalmente si parte dalla formazione si arriva alla formazione ma nel mezzo c'è un bel po'di confusione
Beh se posso fare una battuta solo una piccola battuta perché altrimenti non si comprende l'importanza e la formazione primo permettete imbattuta sulla globalizzazione
Se qualcuno si era dimenticato che ci fosse ancora la globalizzazione i dati lo dimostrano
Su verso il naturalmente lo avete già citato ha fatto benissimo la nostra collega ma sappiamo per esempio che il settanta per cento delle merci che viaggiano in nave servono per le sa mai c'è il quindi sono per prodotti che devono ancora essere montati aggiustati integrati assemblati e quindi il settanta per cento dei flussi solo disapprova licenza in sospetto per dirne una
La crisi dei noli dei container su cui nasce sorvoliamo i dettagli ha portato all'i problemi che creeranno inflazione conversando e forse hanno già detto qualche ministro qualche altro nella vostra interessantissima tre giorni di Bologna
Quell'inflazione che sicuramente in qualche modo partirà se non altro perché in ordine contenga sono scoppiati del sei settecento per cento tutti sanno attenzione
Solo una battuta sull'aereo il cargo aereo sta diventando importante quindi l'integrazione che diceva prima con grande chiarezza la Missa però negato di FS è fondamentale su tutti i mezzi di trasporto perché per esempio un cargo aereo rispetto ai costi il il trasporto aereo rispetto al costo ai costi del trasporto marittimo è passato da una trentanove A uno e nove
Quindi un miglioramento di quattro punti in questione sono scenari importantissimi il secondo punto vista di di grande strategia di questo periodo
è quella che noi chiamiamo on delivery su cui sorvolo nei vari dettagli la consegna a casa che tocco riconosciamo che col post dopo il colpite scoppiata
Porta con sé nuove competenze eco-chic competenze di gestione di piattaforme sempre più piccole senti più pranzi poiché sempre meno scorte
Portati nuove competenze informatiche di gestione dei flussi
Porta a nuove Petteni disservizio di misurazione del servizio e ovviamente e lo sanno quelli del sindacato che si sono scontrati fortemente subì sui grandi temi
Del della consegna a domicilio per esempio legata al forte elemento di servizio sorvolo su questo per arrivare troppo le competenze quali sono le nuove competenze che servono a casa indipendentemente dalla Ford dalla dalla da dalle dal dal fatto che la formazione riesca a stargli dietro servono competenze sulla tecnologia ma attenzione non è più una competenza di conoscenza della tecnologia ma di utilizzo della tecnologia perché anche a livelli medio-bassi detto i processi produttivi si deve conoscere
Alcuni aspetti importanti della digitalizzazione se non altro quando si usano gli scanner quando si fanno il voi speaking nei magazzini
Qui c'è un tema fondamentale di appartenenza a a di conoscenza di questi elementi l'altro elemento faccio una battuta legata a ciò e diceva prima mi stato negato delle ferrovie cioè il futuro è nell'integrazione e mezzi di trasporto mi permetto umilmente di citare una frase di qualche tempo fa del ministro Giovannini che casualmente sto anticipando quando in una occasione ha detto il trasporto ferroviario vedete lo stati attenti vedete lo solo come integrazione agli altri trasporti allora io dico questo solo un altro dato che facciate il mestiere di un quello che usa i dati dall'interporto di Verona sui sedici mila treni Ka intermodali che partono ogni anno dall'interporto di Verona
A bordo il settanta per cento della roba che a bordo di un treno intermodale sono semirimorchi sono semirimorchi quindi l'integrazione sulle linee di corridoio
Verso l'Europa l'Europa dell'Est è ancora più lontano non cito la geopolitica che sta sopra di voi tutto questo
Porta a queste competenze che voglio dire che nella formazione quest'idea di trasversalità e crescente
Nelle analisi logistiche serve una crescita orizzontale delle competenze perché non poteva essere un esperto di un pezzo della catena logistica Hendon conoscere l'altro pezzo nella catena logistica
Questo vale per il bene dice vale per le aziende vale per i quadri ma vale soprattutto anche per i lavoratori per i lavoratori e cioè la capacità di conoscere sia come funziona il trasporto sia come funziona la logistica sia come funzionano le integrazioni dentro questi fenomeni la conoscenza del mercato a monte e a valle
è fondamentale questo e su questo occorre lavorare perché e ci abbiamo provato col sindacato Cola siete in particolare io sono qui anche sui lavori passati nell'ultimo tempo svolto con gli amici e i colleghi della Filt
Perché qui c'è un vuoto di formazione importante potere solo accendendo riguarda subito solo i i lavora cioè riguarda tutti i giovani i lavoratori le funzioni manageriali aziendali
Occorre cogliere questa crescita orizzontale con competenze varie che si inseriscono a tutti i livelli della catena della catena anche gerarchica del lavoro quest'organo fondamentale perché dico questo
Lo dico anche perché le aziende avente come stiamo discutere le aziende quando fanno più contratti fra di loro di compravendita di un bene o di un servizio nei contratti
Le ci sono tantissimi indicatori chiave di per formarsi famosi Katie ai mi sono misurati sulle efficienze sui risultati sulle performances
Queste performances di compiere entrò nei contratti vivendi di compravendita sia di beni che dissi a nazionalistici ricadono sui lavoratori e ricadono sui beni nasce naturalmente quindi
E su questo tutti i contratti di lavoro Turandot più gravi il uno studio su tre non ci sono fosse più nelle persone invece no giustamente parte da lì altrimenti insomma anche quando si acquista un'azienda si acquista
Il nuovo dei propri lavoratori non soltanto la struttura che vale molto molto poco allora ministro sonda lei l'abbiamo chiamata in causa un paio di volte io rilancio con quella che era stata un po'la domanda di prima che secondo me ci dà l'opportunità davvero di presentarcelo questo Progetto Nuovo Progetto Paese il vostro il suo ministero in particolare avrà un un ruolo più che determinante mi faccia dire così considerata la mole di soldi che gestì Rete nei prossimi anni
Sì spero che ancora niente griffe loro secolare ministra
Perfetto grazie grazie intanto per l'invito e per questo dibattito che non solo attuale ma è molto importante mi faccio fare però prima di rispondere a Sodoma un passo indietro
Perché io vivo stimolato proprio una ricerca di Randstad dei sorci
Sulla domanda di nuove professionalità nella logistica questo prima di diventare ministro delle infrastrutture della mobilità sostenibile
E e uno dei delle figure più introvabili nella catena e il calcolatore dimissioni
Cioè una persona in grado di mettere insieme competenze ingegneristiche chimiche economiche eccetera per dire che cosa quella particolare impresa sta offrendo in termini di riduzione delle emissioni presso un punto importante perché in qualche modo collega
Quello che dicevamo alloggio buona dormono ecologica e certamente un driver che però va trasformata
Era uno in Europa scusi se lo sottolineo ma ha detto chiaramente che abbiamo almeno vinto il campionato europeo dei pm RR per ciò che concerne il PD trasporti la mobilità noi commettiamo undici ha rapporti con le ferrovie undici porti nove centri intermodali
Per non solo collegarli ma anche aumentare il traffico attraverso l'innovazione tecnologica
Lo dico perché e l'innovazione sulla logistica e centrale in tutto il Pnr che il nostro ministero sta realizzando però ci sono tanti però
Ne cito uno
L'ultimo anzi il primo ludico piano generale sulla logistiche sui trasporti e nel due mila uno
Cioè ventagli ere geologiche fa
Noi non dobbiamo creare questi piani che poi non si attuano la che sono difficili da aggiornare
Per questo abbiamo fatto una proposta di una sorta di piano Processo che in qualche modo venga modificato in funzione delle condizioni esterne
Anche degli investimenti degli altri settori e le condizioni geopolitico climatiche aggiungo professore
Intorno a noi perché il tema climatico impatterà enormemente sul sistema nervoso logistica
Per questo una dei primi atti
Come ministro è stato l'insediamento di una commissione presentata dal professor Carlo Carraro proprio sull'impatto della crisi climatica sulla logistica sul sistema di trasporti sulle nostre infrastruttura commissionata sta per finire i lavori e questo sarà un input molto importante perché questo perché noi sappiamo che la crisi climatica non solo e già connubi
Ma richiederà investimenti forti proprio per proteggere le infrastrutture esistenti e poi farne di nuove in qualche modo in linea l'investimento di oltre quattro miliardi sui porti italiani un investimento che non c'è mai stato oltre per renderli Green
Anche sulla digitalizzazione come si diceva prima perché anche la gestione dei porti sta cambiando moltissimo è un esempio tre punti con cui concludo per rispondere alla sua domanda
L'investimento che facciamo non è solo a favore delle persone scusa delle impresa la competitività ma anche delle persone l'investimento soprattutto al Sud
Non è solo per ciò che concerne l'alta velocità ma anche per le ferrovie regionali e così via
E questo ridurrà del trentotto per cento le disuguaglianze nell'accessibilità la rete ferroviaria nei prossimi anni per nord e sud anche tra aree interne are già servite dall'alta velocità infine un punto molto importante è stato richiamato prima
Oggi abbiamo dei primi esempi di autostrada viaggiante
Per esempio la Brindisi Forlì che ne qualche settimana fa ha cominciato a a mostrare come sia possibile far salire non solo il semirimorchio ma l'intero TIR sulla ferrovia per poi scendere rapidamente proseguire il viaggio
Perché questo è così importante
Perché abbiamo bisogno di potenziare il sistema ferroviario per le merci come diceva dottor Ferraris non solo per le persone
E qui il valore sistemico
Del nostro investimento forse non è stato ancora compreso anche perché ci stiamo battendo con l'Unione europea i giornali l'hanno detto
Per riconoscere un secondo corridoio prego prioritario non solo quello tirrenico soprattutto dedicato alle persone ma anche quello adriatico
Dedicato sia le persone sia le merci oggi le merci viaggiano sulla linea adriatica ma dobbiamo con un iter la con importi Taranto Gioia Tauro per esempio del Sud e quindi Pnr R. prevede investimenti molto forte
Ministro è d'accordo che per far ripartire il Paese bisognerà però innanzitutto ricucire il Mezzogiorno con il centro e con il nord del Paese
Guardi nel Pnr R. prevista una percentuale del quaranta per cento di fondi per a mezzogiorno per la parte di nostra competenza siamo oltre il cinquanta per cento
Portare l'alta velocità fino a Reggio Calabria potenziare la le linee esistenti la Napoli-Bari di alta velocità l'accelerazione in Sicilia
Porteremo l'alta velocità a nove milioni di persone di cui sei nel Mezzogiorno e poi le altre linee ferroviarie proprio nei giorni scorsi appunto ho firmato un decreto per un miliardo e mezzo l'ottanta per cento va al Sud quindi l'attenzione verso il Mezzogiorno è massima anche per quello che dicevo prima
Una delle tre dei tre interventi dell'alta velocità
Per il Mezzogiorno previsti avviene RR perché non è che riusciremo a fare della Salerno-Reggio Calabria entro il due mila venti sei per questo ci sono i fondi aggiuntivi per il due mila trenta e così via
E quello di per rifare le gallerie che oggi impediscono ai container ad influire dal porto di Gioia Tauro verso la linea adriatica di cui si parla avo prima
Quindi è una scelta proprio per utilizzare ma Massimo ti porti in particolare del Mezzogiorno come luogo di entrata sapendo però che a oggi
Molti prodotti contenne navi container preferiscono comunque arrivare a Genova e ha Trieste
Perché il costo di spostare sul treno e così via e comunque troppo elevato quindi abbiamo bisogno di una molteplicità di approcci sapendo che i porti del Sud vanno potenziati e connessi ma non assorbiranno tutto l'imputato diciamo così che arriva verso il nostro Paese però cari Sampò Ferraris anche amministra l'integrazione degli asset che trasporta
Allora Ivano Russo direttore generale di Confetra la stiamo ragionando chiaramente anche su una trasformazione che riguarderà al Paese che però mi faccia dire di chiedere una grande grande visione e d'accordo
Ma assoluta tre anzitutto ringrazio anch'io per l'invito e in particolare saluto il ministro Giovannini noi c'eravamo a questa ricerca NIRAST avversione al cinema
Se non la più grande organizzazione di categoria e dell'intero saprà cinque oggi disse che eravamo stati coinvolti
Bene il lavoro che svolgiamo insieme di ricerca di analisi sui profili sulle funzioni e mi permetto di introdurre un tema col quale prima hanno fatto cenno sia Stefano Malorgio che la dottoressa Pivetti noi dobbiamo assolutamente anche porre al centro del dibattito ma altra gamba di questo ragionamento che quasi sempre assente
Nel dibattito pubblico predicano che quella del sistema industriale della logistica
Noi siamo ossessionati da sempre non è un problema di questo volume studio della cultura Fortini sta un po'cemento centro che è un po'infrastrutture Centrica diciamo siamo ossessionati dall'hardware
Che fondamentale e lo dico con chiarezza per l'amor del cielo nessuno pensa che non vadano completate profeti trentini corridori i collegamenti di ultimo miglio potenziati piazzarli in retro porti però ce l'abbiamo già dato nel senso che quelle opere strategiche prioritario fondamentali erano già state nucleare finanziate con cornetto ereditaria poi riprese dalla ministra dev'con i tagli di luce ora c'è il nuovo allegato infrastrutture
Va bene su una trentina di opere punto e a capo per cortesia proviamo a fare un ragionamento a Crespo su che quella ricchezza che davvero che non sono diciamo il sei errori binari nel cemento di una banchina sono le comprese
Le grandi assenti nella storia del dibattito italiano sulla logistica sono e il settore industriale logistico
Qualche contro governo almeno siamo assenti dal trasporto contenitori via mare carta quella sudditanza alla quando prima faceva riferimento Malorgio non c'è una compagnia italiana che sposti contenitori
Noi siamo l'abbiamo ordini per il mercato dei corridori le cosiddette sette sorelle clienti in sede sul PSG LS cioè nessun ente locale vedo che abbiamo leader nel settore delle spedizioni parlo di leader globali se pensiamo a Diack è il mio Comune Nagar parlantina di Explorer non esiste una sola italiano allora abbiamo terminato scriteriati quello che accade nelle aste
Trieste che evoca i comici Tito Kinski fanno in Italia a la Spezia Ravenna Salerno prima Gioia Tauro che fa il gruppo Tirzo di Ginevra che sappia essere a Singapore genera una deroga a Venezia ma non abbiamo terminalisti italiani perché per reciprocità potrebbero andare a farlo altrove
Il quadro di questa situazione che abbiamo centodieci mila imprese logistica spalmati in tutti i vari segmenti della SAF lascerebbe
Quasi il novanta per cento ha meno di nove addetti e cinque milioni di fatturato cioè stiamo parla falsamente di numeri da negozio di abbigliamento più che dall'industria
Guardate fateci caso non avere campioni nazionali ha significato anche non avere un tessuto di piccole e medie crescesse attorno ai campioni nazionali come avviene in tutti i settori dall'auto moto e bus urbano aerospazio per come l'abbiamo le grandi multinazionali in tra l'altro viva Dio che sono operanti in Italia e che investono in Italia ma che parliamoci chiaro perseguono gli interessi economici proprio gli interessi strategici dei loro paesi
Ricordo quando lavora attualmente per un'esperienza in un periodo nella mia vita ambasciatore svizzero si informava quasi settimanalmente sullo stato di avanzamento nelle opere rilevanti per un patto piuttosto che l'ambasciatore danese
Venga con me a fare i sopralluoghi per piattaforma darebbero a piattaforma ne esca vado insomma c'è un'attenzione c'è sempre stato l'attenzione da parte dei grandi Paesi europei nessuno di loro campioni cioè su quelle che poi sono le braccia cioè le gambe e il cervello della logistica ripeto non è una banchina avendone un chilometro in più di Rete ferroviaria nonché non sa che da Roma non basta
Concludendo un dato per dimostrare che non basta noi abbiamo avuto tra il due mila otto e il due mila diciannove multilingue sostanzialmente stagni
Zero virgola due per cento gli economisti parlano di una lunga crisi Ederle per cui non ci siamo praticamente mai ripresi
Nonostante questo negli stessi dieci anni la logistica è cresciuto in media del tre per cento in alcuni settori penso al cargo ferroviario del cinque nel nel nel curare la distribuzione di ultimo miglio del sei nel cargo aereo del sei
Quindi c'è voluto un fenomeno che gli economisti e i trasporti chiamano del decoupling
Da una parte per tradizionalmente trova uno a tre andamento del PIL trasporti quindi se il PIL cresce uno e trasporti crescevano del tre
Si è passati appunto a un rapporto di uno a venti uno a trentanove uno zero due il PIL tre per cento alla logistica in alcuni settori addirittura alcuna cinquanta una sessanta
Ma questo che cosa significa che questo il decoupling il disaccoppiamento tra l'economia reale l'andamento dei volumi cederebbe hanno una logistica che non genera ricchezza per il Paese
Perché è un Paese che ha il settanta per cento in media delle importazioni e delle esportazioni in un raggio di ottocento chilometri se mettiamo la comparso a Roma e due volte la distanza tra Milano e Catania è sostanzialmente un paese di transito e i transiti non generano ricchezza è un fatto tecnico non è il mio parere
Caricare su una nave tedesca svizzera produzione cinese che arriva da Genova e viene scaricata da un termine lista tedesco e poi sale su un treno adesso svizzero per raggiungere la barriera per l'Italia è un costo perché limitare le infrastrutture gli odierni manutenere per questa signora non produce alcun tipo di ricchezza
Non a caso è veramente conclude USA in tutto il mondo per esempio le città più ricche sono le città portuali ma non solo più ricca dal punto di vista proprio del reddito ma anche dal punto di vista della presenza di giovani di università di centri di ricerca innovazione e tecnologia
Si pensa che cosa Shanghai Brema Amburgo eh in Italia nelle prime venti città più ricca sulle sulla città di mare italiana al netto di Trieste diciamo tra l'altro per altre ragioni che non sono solo il porto
Allora se non capiamo che a fianco è tutto il tema dell'hardware e Serbia anche aggiungere il tema del software dove oggi si riunisce dal morbo
Perché non si distingue più buono e l'altro mostra tutto insieme in un discorso di sviluppo noi potremmo anche decuplicare i volumi non avremo una logistica che sta ricchezza e quindi le nostre imprese continueranno a lavorare con marginalità bassissime perché transitino generano ricchezza la politica dei redditi non potranno che seguire diciamo le valse marginalità
Sette dall'impresa questa è la grande sfida a costruire una logistica al servizio dell'economia reale
Per l'Italia natura logistica di transito al servizio delle produzioni altrui che su Bertoli altrui devono raggiungere mercati altrui perché questo significa che il nostro ce l'hanno in una nostro paese del benessere che si andrà a creare per altri non per noi
A proposito di questa vicenda assolutamente insomma centrale come di fatto poi bisogna anche riflette sulla produzione italiana senta Malorgio non posso non chiederle di Alitalia no in queste ore a proposito di di di qualcosa che non produce ricchezza ce lo diceva poco fa russo
Sì all'Italia una grande contraddizione perché in una fase in cui si ragiona di sviluppo del Paese di qualità del lavoro dall'Italia sta arrivando segnale terribile guardi mi permetta di dire una cosa noi pensavamo che le regole e mercato del lavoro potessero essere smontate da colossi come Amazon
In realtà Amazon dopo lunghi anni di lavoro sotterraneo noi abbiamo realizzato un accordo di relazioni industriali che riconosce il contratto nazionale come strumento un'azienda di Stato che si chiama Italia
Non solo non sta riconoscendo il valore del contratto nazionale non guardiamo solo ad Alitalia ciò che accadrà lì autorizzeranno qualunque impresa dire che non si applica al contratto nazionale e si può utilizzare un regolare una storia se questo accade in un'azienda di Stato perché non può accadere altrove
Aggiungo che quella stessa azienda di Stato presso posseduta dal ministero dell'economia e finanza
Sta sostenendo una tesi per la quale i lavoratori dipende fuori dal contenitore della vecchia Alitalia quindi la proprietà autorizza un'operazione per la quale fa prendere i lavoratori da altre aziende o dal mercato tiene quei lavoratori un ammortizzatore sociale che sicuramente dovrà rifinanziare
Questo è un punto di contraddizione enorme e soprattutto rappresenta un'occasione mancata voglio ricordare che nel piano industriale di vita non c'è nulla sul cargo aereo sono molto d'accordo con quello che diceva il docente ma questo la sua vita
Ed è un'assurdità della quale il Governo non si sta accorgendo quindi attenzione al segnale che arriva da lì non è mi permetta di dire la vecchia e usurata partita di Alitalia
Da come si concluderà questa vicenda arriverà un segnale per il Paese
Questo mentre li ripeto in Amazzonia pensiamo già stizza
Nel settore di raider e del dei liberi si applica il contratto merci e logistica i lavoratori sono dipendenti
Guardi la contraddizione questo avviene un'azienda di Stato con soldi pubblici tanti o pochi che siano il pubblico deve chiedersi se vale la pena usare quei soldi pubblici vista pavesi inalare il condono frazionale
Ma la domanda abbiamo ci andrà fatta una lozione in un recente incontro ed è per questo che i diversi ministri che si occupano delle due vicende Ida e Alitalia
Stanno provando ad affrontare o una tematica che molto complessa
Perché se di danno parte i problemi si moltiplicano ulteriormente
Naturalmente quello che è stato detto sul cargo ad esempio verissimo de per questo che ENAC su imputati del ministero stanno sviluppando il piano are opposti perché come dicevo prima la pianificazione strategica in questo Paese ferma da tantissimi anni
Ed è per questo che ci stiamo dedicando non solo all'attuazione del piano RR con una velocità molto elevata checché ne dica qualcuno
Ma anche a far sì che questa progettazione venga accompagnata da una visione più integrata perché come ripeto spesso
Il Pnr non esaurisce tutti i fondi ci sono quelli del Fondo sviluppo e coesione ci sono i fondi europei ordinari ci sono i fondi pluriennali
Per sul bilancio dello Stato ma se non abbiamo una visione complessiva anche russo lo ricordava prima soprattutto sulla parte industriale
Non andiamo molto lontano io quindi non sono credo le riflessioni che sono state fatte oggi sono giuste ma sono esattamente al centro di quello di cui discutiamo perché che mi sono insediato a questo ministero anche nella Consulta che abbiamo voluto creare proprio per le politiche a cui tutti i soggetti oggi presenti fan di cui fanno parte un'ultima considerazione da questo punto di vista io vorrei sottolineare che non solo cosa si fa il chilometro di autostrada oppure la banchina è importante ma anche come si fa
Io vorrei ricordare da questo punto di vista forse rubo la battuta al dottor Ferrari essa che i primi bandi di Rfi per l'attuazione del PNR prevedo un esattamente quelle condizionalità e quelle premialità che abbiamo voluto inserire non eravamo obbligati
A favore di quelle imprese che vinceranno gli appalti perché perché investiranno sulle donne e sui giovani
Perché rispetta dei contratti perché rispettano le regole di sicurezza perché non hanno mai avuto una condanna anti dis di Sassoon comportamenti di discriminazione quindi per favore
Guardiamo a tutto tondo perché anche il modo con cui viene
Si realizza fortemente innovativo rispetto russo chiaro chiaro allora lei ha detto non solo cosa non solo come io aggiungo chi e torno da ferrarista è proprio per chiederle in che modo i nostri investimenti sulla logistica dottore avranno un impatto in termini occupazionali
Ma direi che intanto la logistica già oggi con tutte le sue difficoltà rappresenta comunque una del dieci per cento del PIL nazionale quindi al suo interno
Un impatto molto importante sul Paese parte e peraltro venendo da un periodo da decenni in cui è mancato un po'queste impettiti in integrazione e questa visione di cui vi ho parlato fino adesso
Abbiamo lasciato per strada opportunità di PIL nel senso che abbiamo lasciato per strada pezzi di competitività del Paese che i temi di miliardi possono essere quantificati in decine di miliardi quindi questo aspetto molto molto importante come imbattiamo sull'occupazione
Sull'occupazione ovviamente ci si impatta attraverso gli strumenti classici infrastrutturali che sono riflessi nel Pnr R. quindi tutte le infrastrutture
Che Rete ferroviaria italiana sta facendo contribuiranno mediamente per più di cento duecento mila detti su base annua come occupazioni incrementale
Ma pensiamo anche che un uno sviluppo adeguato del sistema logistico italiano posso portare a un due per cento di pile aggiuntivo e Possa creare anche sulla base degli studi recentemente fatti rispetto al due mila diciotto
Posti per duecento mila persone
Io voglio riprendere un po'l'osservazione che faceva tutto russo in merito a come si può vedere lo sviluppo del sistema logistico in Italia è ovvio che se noi lo vediamo puramente fine a se stesso rischiavo di diventare esclusiva esclusivamente ROPPA di diventare in gran parte un una di transito
Io credo che invece sia una leva di competitività enorme
Che se va gestita e pianificata in modo corretto col nostro sistema manifatturiero che importa siamo comunque una delle principali potenza industriale al mondo pesce non riusciamo a è e ha velocizzare il trasporto delle dei semilavorati le merci sia in entrata che in uscita del nostro sistema produttivo
E rendendolo anche più competitivo in termini di costi potremmo dare un contributo sicuramente a a questo settore ecco perché è molto importante ecco vi dicevo anche prima il ministro bisogna fare una pianificazione integrata a tutto tondo per valutare e per gestire al meglio questi sonante anche di fatto stiamo facendo un investimento di lungo periodo i cui ritorni auspicabilmente andranno a beneficio dei nostri figli sul lungo sul lungo periodo alla Pisana a trattare assolutamente
Due passaggi ancora Morena la Pivetti e poi dato da la velocemente anche da dalla Ninì per chiudere e poi faccio chiudere però realmente al ministro e notevoli flessioni uno due tra commenti il primo che
E vediamo un problema della nostra industria manifatturiera che non ha capito che la logistica e l'ultimo pezzo della catena del valore
Per cui noi noi abbiamo fatto stiamo faremo più sei per cento di PIL trae trainati dall'export
Ma il settanta per cento delle nostre imprese esportatrici e vende franco fabbrica quindi noi diamo un problema enorme di cultura imprenditoriale di spiegare che la logistica e parte della catena del valore la dobbiamo gestire noi noi che facciamo manifattura
Secondo saluto con molto positivamente somma mi fa veramente piacere sentire e l'amministratore delegato di FS dire che vuole essere un player fondamentale e fare da integratore dei servizi di logistica perché non abbiamo oggi bisogno di questo per far viaggiare intermodalità abbiamo bisogno di un integratore e io sento già parlare lo dico per gli e Sperti di Logistics
E si assiste quindi ci sarà qualcuno che se non lo fa un grande player con le spalle larghe Comense come FS potrebbe proporsi di farlo in tela terza per riflessione che porto lì e ve la lascio è legata all'ecommerce l'ecommerce sta creando problemi penso che il ministro Giovannini
è sia d'accordo come sta creando enormi problemi nelle città sta creando enormi problemi al territorio è in grandissima espansione
Bisogna pensare a come regolarlo non può essere gratuito le consegne non possono essere gratuite non possono esserci sei consegne per sei ordini sulla stessa piattaforma perché non vengono consolidate e e abbiamo un problema di appunto di transizione verde e questa secondo me è un macigno così come abbiamo un problema di regolazione urbanistica dell'insediamento degli anni logistici che non può essere lasciata solo ai comuni
Perché è a abbiamo bisogno di fare anche da da questo punto di vista una una progettazione altrimenti erano abbiamo poi avremo delle zone del Fai etica dove collocarli pratiche significa dove andarli a collocare tenuto conto ultima cosa che dicono se ne parla più ma noi abbiamo un tema di reverse Logistics
Se noi andiamo verso un'economia circolare dobbiamo anche pensare che il prodotto finito del una volta che a fine vita deve ritornare deve essere riutilizzato otto e anche su questo abbiamo bisogno di investire
Il prodotto che non diventa rifiuto ma ok macchinari sessant'e di cui io sono ministro giovanile settantuno Assaro nella infatti economia circolare venerdì una cosa che di cui non ho sicuramente più esperto di me lo questo Nannini inflitta anche da parte sua e poi andiamo verso la chiusura
Beh ingaggiato punti sono ovviamente d'accordo con tutto quello è stato detto anzi mi verrebbe da fare un'altra battuta sul fatto che sono cose che ci diciamo da diversi casi nella procedura di probabilmente dov'è cambiato il cahier de doléances ma lo sanno tutti che Esperti niente altro aggiunge essendo anch'io cito credo la stessa ricerca forse un'altra ma la stessa ricerca sulla formazione che è stata già aperta
Dove c'era un altro dato importante mi pare correggetemi a il ventisette per cento dei lavori che ci saranno il due mila venticinque oggi non ci sono ancora non li vediamo ancora questa frase era del due mila diciannove
Mi pare inizio Vitaliti prima dalla pandemia quindi il numero e il tema sul lavoro sulle competenze quindi da creare è che ci sono nuovi lavori che ancora non ci sono che ancora non si vedono
Il tema ambientale eh ovviamente fondamentale adesso io qui ho cercato di mettermi cappello
Del di di di chi ha provato a lavorare col sindacato sulla formazione ai lavoratori sì mi metto anche altri capelli guarda caso questo proprio provando inserisce mi dei temi del PNR R.
E anche su un collegamento Taranto Brindisi perché quel quel treno straordinario mi citava il ministro
è veramente un treno che ha una potenzialità enorme quindi chinino voi sta lavorando nel concreto sul sui finanziamenti PM RR
Sta provando veramente a inserire i temi i temi più ambientali che geopolitici in questo senso nella questione ma questo ridotto riportato alla formazione dei lavoratori
Quel però o lavoratori comunque alle aziende è un tema strategico perché le competenze vanno formate soprattutto vanno lisci parte bisogna anticipare i fabbisogni competenze conoscenze e questo è l'unico twitter che mi posso permettere dire anticipare l'inseguire perché siamo sempre troppo trattandosi parliamo rincorriamo pastore russo applicano con lei appagata sanata la ministra per racchiudere
Immediatamente ancora sul software e questa volta riguarda i toni più legati alla pubblica amministrazione abbiamo centotrentatré procedimenti di controllo sulla merce la metà in capo dogane tutti
In capo ad altri tredici pubbliche amministrazioni
E stiamo aspettando da anni lo sportello unico doganale dei controlli tonico paese europeo ma non avevo il sistema one shot con Sperto la cosiddetta single window USA noi siamo l'unico Paese europeo ad avere il doppio controllo doganale Guardia di Finanza sulle merci
Non siamo né pensiero però non avere una regolamentazione sulle contratti di spedizione
Tant'è che abbiamo proposto un emendamento sul divano e trasporti bis che abbiamo illustrato ieri l'audizione alla Camera per modernizzare delle norme del professore che annuisce conosce tutte queste cose è meglio di me voglio dire è inutile parlare di competitività se non affrontiamo questi temi perché il Just in Time non significa il tutto e subito nella logistica significa tempi certi essere un caricatore produttori di bicchieri in Vietnam dal mandato ad una spedizioniere riportate in Pianura Padana e da Rotterdam ad Amburgo gli garantiranno intende trenta giorni e la segue la riunione della ne abbiamo l'idea perché bisogna vedere se si trova il tecnico sulla presa per turno diciassette parlamenti
Quando si legge che permetterà un contenitore in libera pratica che significa rilasciare la merce al mercato andiamo nei tre giorni di Rotterdam e i dodici meglio dell'Italia la partita è sa se volete possiamo realizzare tutte le opere che vogliamo
La partita sarà già persa quindi un sinistro accanto e tutto quello che si è detto e si è fatto e che il ministro è stata straordinaria né in The portando avanti in tema di infrastrutture bisogna aprire presto il tavolo del sesto il tessuto industriale
Come amministrazione
Rap voglio dare solo un numero prenderà Siena che dobbiamo chiudere
Si vedeva Marilena dice del settanta per cento delle merci italiane viene venduta franco fabbrica e cioè che deve impedisce a chi compra viene dall'apprendere sostanzialmente questo è tutto Pinilla che si perde per il Paese per le nostre industrie perché chi acquista in Canada manterrà la sua società di spedizione canadese americane inglese anche se il prodotto italiano ma il dato ancora più raccapricciante che la media europea il ventitré per cento
E quindi perdiamo
Praticamente ogni due terzisti inoltrata da ginnastica perché abbiamo il meccanismo consolidato che faccia dialogare manifatture logistica quello che diceva settantasette allora ministro russa in maniera un po'negativa è provocatoria tazza di ieri sera
è una partita già persa Jole giro all'affermazione ma a mo'di domanda la favorisco anche perché questi visto i tempi descritte che devono essere veloci chiuda velocemente anche per dirci perché anche una partita persa o no questa
No non è una partita persa russo lo sa in realtà benissimo proprio perché l'attenzione per far partire
Tutte le le opere su cui abbiamo preso degli impegni rispetto all'Europa e il fondo complementare c'è impegnato negli ultimi mesi e credo questa settimana avrebbe con un rapporto che spero verrà giudicato in modo lusinghiero proprio su tutto quello che si è fatto in collaborazione con le Regioni Comuni e così via
In bisogna aprire un tavolo sul software assolutamente sì
Ed è esattamente quello che intendiamo fare non solo pensando al al piano generale della logistica e dei trasporti ma per risolvere una serie di problemi urgenti recitava lo sportello unico doganale
Questa è una delle riforme del Pnr R immaginata più avanti negli anni ma vi posso assicurare lo posso assicurare rassicurare che stiamo già lavorando su questo ellenistiche se servisse e direi la parola giusta nel Pnr R. abbiamo mobility presso l'Orbis come uno dei progetti
E abbiamo discusso proprio con il ministero delle Finanze la scorsa settimana
Per una linea d'investimento proprio su Logistics Service che vuol dire integrazione delle piattaforme logistiche anche i dati su cui fare il salto concludo scusi trenta secondi soltanto per dire che il secondo rapporto di Randstad dovessero certo il punto
Stimola io prima e che è uscito recentemente riguarda le professioni dell'economia circolare
Esattamente come lei diceva prima e come altri dicevano perché logistica economia circolare Talamo facce della stessa medaglia come è stato ricordato anche per ciò che concerne i comuni