Collegamento con Mariano Giustino da Ankara. Il punto sulla Siria dopo Assad; il ministro degli esteri turco, Fidan, annuncia che l'eradicazione del PKK/YPG in Siria è imminente; intanto gli Stati Uniti annunceranno la revoca delle sanzioni a Damasco

E allora Mariano Giustino chiamato in causa da Fiamma Nirenstein per parlare del punto sulla Siria del dopo Assad intanto il ministro degli Esteri
Turco fida Anna annunciato che l'eradicazione del PKK in Sicilia è imminente Buongiorno Mariano
Sì buongiorno a voi intanto diciamo che continuano gli scontri tra esercito nazionale siriano sostenuto da Ankara le forze democratiche siriane a guida curda sostenute dagli Stati Uniti
Sempre nella zona della dica di T-shirt renda sul fiume Eufrate l'esercito turco effettuato attacchi di artiglieria anche ieri si villaggi nella campagna meridionale di Corbani
E mentre le forze democratiche siriane continuano a colpire le forze il proprio sì della Turchia attorno a Ponte di Carrà consacra
Miglior presidente francese ma con la firma che non abbandoneremo i combattenti curdi in Siria dopo le e minacce ancora ribadite anche dal ministro degli esteri turco Hakan filande
Chi ha anche detto che la nuova amministrazione siriana può rileva rilevare le prigioni dell'ICI Sims in Siria se mettendolo sotto il suo controllo ora sappiamo che sono sotto il controllo curdo il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha concesso un'esenzione limitata
Delle sanzioni contro la Siria che sarà in vigore per sei mesi fino al sette luglio alcune delle transazioni incluso nelle finzioni sono le seguenti transazioni con istituzioni governative Ciriani transazioni a sostegno della vendita della fornitura
Dello stoccaggio delle azioni di petrolio costrutti petroliferi gas naturale dell'eticità presso o all'interno della Siria e transazioni necessarie per l'elaborazione di trasferimenti personali non commerciali
Verso la Siria si tratta di un piccolo passo che potrebbe contribuire ad alleviare la carenza di elettricità i a stabilizzare l'economia Washington vuole che i nuovi governanti siriani adottino misure
Per una transizione politica una cooperazione con gli Stati Uniti per una riduzione più olistica delle e sanzioni
Gli USA con gli USA che rafforzano le forze democratiche siriane come avvenuto in queste settimane per evitare che crollino sotto le forze rivoluzionarie la Siria posta state sì effettivamente volute in un condominio USA Turchia gli USA che controlla
Controllano la parte a est tramite le forze democratiche sia la guida curda e la Turchia che controlla l'Ovest del Paese tramite le sue forze per procure tramite ai atterrire lasciar è questo quello che preoccupa molto Israele a proposito di quanto fermava precedentemente sia manifesta Nencioni rappresenterà lo scenario per un eventuale accordo Tramper dal dopo il venti gennaio la Turchia vuole che le forze democratiche siriane sicari costituiscano iniziando a sbarazzarsi di non siriani e dei quadri del Pica cade il partito dei lavoratori del Kurdistan allo stesso modo degli USA chiedono la trasformazione delle invia gli atti perire lasciando e Colaninno l'eliminazione di non siriani radicali nei suoi ranghi questa e la base di una accordò Trump Dual sulla Siria per dirla in parole povere Ankara vuole che le forze democratiche siriane
Diventino moderate che si liberino Dell'Oro legame con il PIL Kakà prima di essere pronti a collaborare con loro mentre Washington vuole che Caiazzo rilasciando diventi moderata
Prima di essere pronta a revocare le sanzioni contro di loro per arrivarci gli Stati Uniti dovranno garantire l'inclusività delle forze democratiche siriane
Nella nuova amministrazione e la Turchia quella dei suoi pro così questo detto in maniera molto opera il il uno di giochi in insidia del dei prossimi prossime settimane come le sedi feci espanderà hanno per includere gruppi curdi siriani diversi dalle Yepes che e e seguita di protezione del popolo Hitachi armato della partito di vita democratica del curdo siriano e come agli atti rilasciamo si struttura per essere inclusiva
Le forse Nemo pratiche filiale e lei agli atti da rilascia ma diventeranno rispettivamente poi gradite ad Ankara e a Washington di conseguenza
Le amministrazioni di entrambe va potrebbero concordare una grande intesa in Siria cioè con ciascun attore che garantisca la moderazione del proprio rappresentante del Paese riducendo successivamente classiche altrimenti la Siria rischia di evolvere in un inquieto condominio USA Turchia intanto il ministro degli esteri turco Hakan Zidane
Come dicevamo all'inizio chiede la liberazione della Siria dal gruppo che considerato da Ankara terroristico cioè quello delle unità di protezione del popolo e dice che è imminente questa liberazione
Non permetteremo ha detto e Kakà di rafforzarsi con il pretesto di combattere l'Isis l'impero della violenza costruito sfruttando i nobili
Sentimenti dei nostri fratelli curdi è sull'orlo del collasso se gli stati occidentali hanno secondi fini e mirano a usare il Pica Ka con la scusa di combattere l'Isis non lo permetteremo siamo pronti a sventare
Qualsiasi schema del genere quindi ancora minacce ma in tutto poi rimane in fortunatamente anche in sospeso perché ci attende Kjaer come dicevamo anche le nei precedenti collegamenti l'arrivo di Trump alla Casa Bianca e quindi vedere poi con Trump come come muoversi in in in questo senso
La Turchia in Siria e la minaccia appunto ecco per Israele perdo Anna ha sempre ha ribadito in questi in questi giorni la Turchia è più grande della Turchia sono parole molto inquietanti indubbiamente non c'è dubbio su questo
La Turchia prosegue il sogno nostalgico del protettorato turco nel nord della Siria fino ai confini con l'Iraq questa nazione
Come nazione ha detto Erdogan non possiamo limitare i nostri orizzonti a settecentottantadue
Il mila chilometri quadrati proprio come una persona non può sfuggire o nascondersi dal proprio destino come nazione dice ardo Anna dobbiamo vedere l'ammissione che la storia ci ha affidato
E agire di conseguenza lo vediamo ma non restiamo sordi agli appelli coloro che chiedono cosa sta facendo la Turchia in Libia e Siria
Potrebbero non capire questa missione coloro che non sanno come è cambiata la Turchia potrebbero a vere difficoltà a comprendere il corso degli eventi li lasciamo soli con i loro errori qualunque cosa diciamo a coloro che hanno abbandonato l'empatia con la propria nazione e inutile non perderemo tempo con loro ci concentreremo sui nostri obiettivi
E credo che adempirà ai alla tua responsabilità in questo viaggio Benedetto rivolgendosi
Ai suoi sostenitori il leader turco prosegue persegue in sostanza il sogno revanscista di un protettorato turco il Nord e Siria
E vuole affermare Lecce nazionalismo turco dando priorità alla geografia ottomana il presidente ritiene che il suo destino sia quello di far rivivere i giorni di gloria del passato imperiale perduto essa che il questo il sogno che alberga nel cuore
Della sua ampia base elettorale di circoli nazionalisti islamiste panni islamista e vede la difesa della causa palestinese come un mandato storico e come una proiezione di una presunta missione civilizzatrice
Turca in medio in Medio Oriente in sostanza questo è un po'e la visione di domande detta in in in in Breve dobbiamo però tenete presente
Che questa sua retorica che sta portando avanti accentuando in particolar modo in questi ultimi e Nesi in particolare da quando è stato sconfitto nelle elezioni locali del del del trentuno marzo dello scorso dello scorso anno quando appeal suo partito ha perso e il primato il Po il ruolo di primo partito
Essendo stato scavalcato dalla partito dei dello SDI opposizione più grande partito opposizioni Partito Repubblicano del popolo e cerca di recuperare il consenso perduto età anche su una una grosso obiettivo da da raggiungere è quello di cambiare la Costituzione prevedendo assicurandosi una possibilità nel due mila ventotto di un terzo mandato presidenziale perché a Costituzione vigente il presidente turco non potrà candidarsi alle prossime elezioni presidenziali
E per poterlo fare punto deve analoghi modificare la Costituzione ma non è numeri in Parlamento per farlo e per questo appunto ha bisogno non solo di recuperare il consenso perduto ma a di estendere la propria la propria maggioranza anche a una almeno una parte della corrente di partito
O curde per questo sarebbe avviando una apertura occulta sostanzialmente per assicurarsi in cambio dei voti Parlamento a favore della sua proposta di legge costituzionale che gli garantirebbe la possibilità di potersi presentare alle elezioni del due mila ventotto quindi dobbiamo inquadrare tutte queste non diciamo questa retorica revanscista espansionista di Erdogan in questo in questo in questo quadro infine le richieste rivolte ad Aldo Giovanni da più parti che leader di Damasco cerca di assecondare cercando di mostrarsi disponibile se non pronto a piegarsi per mostrare un volto pulito stanno trasformando la Siria in una entità
Le cui estremità sembrano impossibili gli la Turchia e gli Stati Uniti hanno piani opposti riguardo alla Rete forze democratiche siriane l'Unione europea impone come condizione per il partenariato la chiusura delle basi russe che cerca garanzie per Israele
Il Golfo i suoi vicini vogliono assicurarsi che la rivoluzione jihadista non venga spostata sembra che tutti si siano riversando in questo Paese con libretti atteggiamento di chi controlla la Siria governa il Medioriente
La Siria rispecchia la contraddizione di tutti non solo la sua complicata posizione geopolitica ma anche le sue linee di frattura etno religiose le aree di controllo divise nelle mani di diverse potenze i legni dei gruppi
Tatti firme salafita giallista che ha preso il potere le agende contrastanti delle potenze straniere coinvolte nella guerra per procura direttamente sul campo
L'accattivante pragmatismo dei leader degli ATER atterrire lasciamo a Sciara potrebbe far sorridere presidente Erdogan e può far sì che gli attori occidentali guardino il bicchiere
Mezzo pieno potrebbe mantenere viva la speranza dell'ex opposizione per una transizione democratica
Ma c'è un pasticcio che troppo pesante per essere monopolizzato da qualsiasi gruppo troppe e troppo grande per essere gestito da qualsiasi attori internazionali l'entusiasmo in sostanza dell'opposizione per il crollo del regime
Lascia il posto al timore che serpeggia ATO all'inizio del primo mese come si riuniranno i pezzi di di un paese a brandelli con quale tipo di contratto sociale ciò avverrà
Come andare avanti con personalità che scarsi scaglie dando l'una contro l'altra una situazione in cui tutti facessero qualche passi indietro
E ne facessero uno in avanti e si stringesse la mano sarebbe un miracolo sì questo miracolo si gioca un importante scommessa ma intanto i jihadisti ricercati con avviso Ross sono stati posti Accomando
Con i gradi di generale di brigata il colonnello moi Benatti è stato affidato a un militante dei quadri arcaica e Isis colui che ha condannato a morte una donna per adulterio ai delibera e mi ha assicurato l'esecuzione davanti alla folla è stato nominato ministro della giustizia
Il curriculum era sta uscire salafita
è in corso un processo in cui si mostra a malapena comprensivo al diventa addirittura ci si mostra a malapena comprensivo diventa addirittura ministro dell'Istruzione vengono messi sull'altare oratori settari che maledicono gli scippi egli alle viti le azioni compiute in questo primo mese di vita della nuova Siria invalidano le assicurazioni che Giovanni
Ha dato alle delegazioni straniere che hanno bussato alla sua porta a Damasco coloro che ignorano l'incubo che sta calando sulla Sicilia
Fanno affidamento sulla promessa che a partire dal primo marzo verrà istituito un governo di transizione globale come se la situazione di emergenza si risolvesse da sola la guerra in silenzio stanze
Questo vorrei dirvi non è da considerarsi del tutto conclusa e le premesse non sono affatto positive per il momento è tutto la mia domanda