"Nonsolopessimismo: miti e realta' della catastrofe ambientale"

E il giro gentili signore egregi signori cari amici a me il compito di fare il padrone di casa e quindi didattici benvenuto ai presenti a questa manifestazione
Che vuole essere un qualche cosa di diverso nella logica della federazione di questi ultimi anni
E che poi vi spiegherò il compito come padrone di casa si articola in due o tre momenti il primo appunto quello che ho già fatto di ringraziare della vostra decisione
Il secondo che è quello classico e di recuperare il tradizionale ritardo che anche a Milano si fa nell'inizio delle manifestazioni di questi venti minuti dovuti al fatto di problemi di di arrivo di traffico reti sbornia elettorale devo cercare di recuperarli
L'altro compito è quello di soprattutto perché sino non ci conosce di fare una velocissima presentazione di quello che è la Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche e lo faccia aiutandomi con due Lucidi
Per dare un'impressione molto chiara di dove si svolge l'iniziativa
è una organizzazione senza scopo di lucro la Fast che raggruppa trentaquattro associazioni aggregate in questo quasi secolo di storia visto che è stata fondata nel mille ottocentonovantotto
Bene o male le associazioni questo momento aggregano quasi cinquanta mila associati tutte organizzazioni senza scopo di lucro indipendenti chiese lavorano attenti con impegno nel nei settori tecnico-scientifici più diversi si vada alla metallurgia alla chimica l'automazione
Alla robotica a alla qualità e si va anche ad associazioni del settore ambientale come l'associazione analisti ambientali di cui profilo mette che è anche presidente oltre che coordinare Lare ambiente dalla Fast piuttosto che l'associazione tre ASI arguzia di relativo all'affidabilità
Piuttosto che l'Aias addetti alla sicurezza e Lassiter rappresentata qui dal professor Ravera che la Società italiana di ecologia
Le cose che la federazione fa sono riducibili a poche diciamo e sono i servizi all'impresa è questa
è un po'una accentuazione dell'impegno degli ultimi anni dovuta soprattutto alla importante azione di internazionalizzazione che la federazione ha subito e che che ha scelto di fare per rispondere a questi fabbisogni son state creati dei gruppi chiamiamo le divisioni interni di lavoro che vanno dall'energia che la rete ospiti di cui facciamo parte
Ai sostegni all'interno del internazionalizzazione delle aziende soprattutto usufruendo di programmi comunitari internazionali tipo far pacis e CIPE e affini
L'Unità unire unità ricerca europea che si occupa di assistenza per chi vuole partecipare ai programmi di ricerca comunitari altro settore sono studi e ricerche in senso lato uno degli ultimi lavori è stata la pubblicazione di un rapporto sui rifiuti subito progettarle o uno studio di compatibilità ambientale per il Comune di Rescaldina dovuto ha la presenza di una discarica la contestuale presenza di un centro commerciale
L'informazione e anche l'attività di oggi che significa convegni giornate di studio oppure la diffusione di materiale specialistico la settimana scorsa giusta dei piccoli incontri con i giornalisti per parlare di tecnologico sia a livello europeo
Bollettini e periodici avete visto nell'uccelli prima che oltre a un periodico della pasta mensili sia una scienza tecnica le nostre associate ereditano mensilmente la maggior parte dei casi delle riviste tecniche d'informazione come loro pubblico qualificato dei lettori più di cinquecento mila e formazione che sono i seminari corsi più o meni o brevi o lunghi e finanziati anche dal fondo sociale europeo
I settori in cui lavoriamo per questa la metodologia generale diciamo chi siamo e quali sono le nostre forme di operatività
I settori sono classici ormai ci occupiamo di politica della ricerca di energie e di risorse chimica materiali automazione qualità
Ma soprattutto ci occupiamo di ambiente visto anche il tema odierno e qui fa piacere dire che non siamo ambientalisti dell'ultima stagione tutt'altro
Adesso non voglio far la figura come fa il Presidente degli Stati Uniti che si legge la storia dal proprio paese quando assume un certo ruolo comunque rovistando nelle vecchie carte dalla Federazione mi fa piacere constatare che il primo gruppo di lavoro che è stato costituito qui
Risale al mille novecentocinquantasei e del gruppo di ricerca sulle acque che è stata la premessa alla legge Merli degli anni settanta
Ma senta Parri tutta la storia fa piacere ricordare per esempio che nel mille novecento settanta la parte italiana della conferenza di Stoccolma delle azioni unite nel settantadue è stata coordinata e sviluppata all'interno di questa federazione
C'è un bellissimo volume di atti che si chiama l'uomo e l'ambiente una ricerca internazionale di un'iniziativa fatta tra la Fast la Fiera di Milano che aggregò nelle sale della Fiera in quei tempi più di mille e seicento partecipanti
L'ambiente era un tema caldo anche a quei tempi oppure mi piace ricordare con un nel mille novecentottanta l'avvio di un interesse continuativo per gli studi d'impatto Valutazione di impatto analisi ambientale
Hanno una data ancora più recente queste nell'ottantanove con l'avvio delle iniziative associazione non rischi ambientali fast nel settore degli studi di impatto proprio giorno sedici e diciassette quindi giovedì e venerdì
Si terrà il sesto Convegno di questa serie
Analisi ambientale in Italia che ogni anno poi a un tema monografico che cambia che si articola o che serve per approfondire meglio un tema specifico
Oppure sempre nell'ottantanove la presentazione che abbia fatto del libro delle Nazioni Unite il futuro Dinoi tutti Our Como fiducia con la presenza anche della loro segretario agli Esteri Susanna Agnelli o la speranza che abbiamo nel novantaquattro di concretizzare un'iniziativa della Comunità europea relativa agli studi di impatto come rette che si sta costituendo tra i vari paesi della comune dell'Unione Europea
Ecco questo è un po'il quadro di riferimento per inquadrare l'iniziativa dicevo non ambientalisti dell'ultima stagione ma operatori che si sono ritrovati questo Poro della Fast in queste sale più o meno grandi più o meno piccole per dibattere assieme confrontarsi su problemi concreti
Questo è lo spirito che a mio avviso dovrebbe scaturire anche da questo incontro è mettere assieme
Degli esponenti del mondo scientifico e dei rappresentanti del cosiddetto tra virgolette mondo verde senza con questo nell'esaltare né offendere nessuno perché si verificano e si incontrino su cose concrete cosa ci attende cosa si deve fare
Questo non toglie niente a chi vuole impegnarsi politicamente o un bimbo scientificamente serve solo per integrare le competenze perché solo da una verifica
E questo non credo sia sul mio parere concreta su quello che si deve fare possono nascere proposte operative per il nostro Paese
Da parte mia grazie della vostra presenza buon lavoro a tutti e la parola professor Schmidt di Friedberg che qui nella sua duplice veste di coordinatore dell'Area ambiente della Fast
E di presidente dell'associazione degli analisti ambientali che ha sede presso la Federazione cambiamo interlocutore una voce gentile
Alberto ieri sia come si suol dire rotto le uova nel paniere
No vi chiedo scusa ma avevamo pensato a una velocità sono leggermente riversa nel senso che avevamo pensato di spendere due parole di apertura scusa Alberto sul significato di questa iniziativa prima di dare la parola al professor Schmitt
Due parole perché io credo che questa indicazione del del titolo di questo incontro non solo pessimismo
Miti e realtà della catastrofe ambientale la scelta di trovarsi a parlare di ambiente con un diciamo un tono anti catastrofista debba essere in qualche modo spiegato debba essere motivato
Diciamo che questo questa sorta di slogan che noi riproponiamo oggi a tutt'altro che un significato di diminuire l'allarme sulla problematica ambientale sulla tematica ambientale
Questa parola d'ordine che noi vi proponiamo non solo pessimismo anti catastrofismo non significa dobbiamo abbassare la soglia dell'interesse per la tematica ambientale tutt'altro significa che dobbiamo oggi all'Esatri giunti ormai alle soglie del ventunesimo secolo
Cambiare sostanzialmente la chiave di interpretazione e di approccio alla tematica ambientale anzi il messaggio che vogliamo dare e proprio di segno contrario a quello di un abbassamento diciamo dell'interesse per la tematica ambientale oggi momento in cui le politiche ambientali nel mondo industrializzato si sono assestate come un fattore assolutamente ineludibile e lo dimostra purtroppo molto più il mondo industrializzato che questa fuori dal nostro Paese
è assolutamente indispensabile abbandonare degli approcci fatti di interventi di emergenza di interventi infatti di urgenza e di ricerca di soluzioni nel momento in cui si crea la situazione di criticità ambientale
Oggi momenti in cui le politiche ambientali devono porsi come un obiettivo trasversale di tutte le politiche economiche sociali del mondo industrializzato diventa assolutamente indispensabile abbandonare l'approccio appunto catastrofista
Irrazionale privo diciamo di vera metodologia scientifica e privo soprattutto di una della considerazione di un fattore importante della questione ambientale che quello della sua complessità il secondo messaggio quindi che noi vogliamo darvi proprio questo se si abbandona una diciamo una considerazione della questione ambientale come questione da risolvere nel momento in cui il problema si pone nel momento in cui è successo l'incidente nel momento in cui il fenomeno di inquinamento fa viene diventa viene a far parte della nostra vita quotidiana diventa assolutamente indispensabile cogliere la complessità della questione ambientale capire che è una questione composta di tutta una serie di sfaccettature
Che soprattutto affondano le loro radici in molti ambiti del sapere
Quello che oggi le politiche ambientali più avanzate dimostrano e appunto la necessità di affrontare la questione ambientale in chiave interdisciplinare ed è abbastanza facile capire questa esigenza se si prova a riflettere sul fatto che la questione ambientale richiede un'analisi approfondita dei fatti di inquinamento comunque delle situazioni di criticità ambientale
Richiede un'analisi approfondita una ricerca delle soluzioni tecniche
Che possono rimediare o prevenire fenomeni di inquinamento richiede un'analisi approfondita degli aspetti di costo e beneficio connessi con certe scelte di tecnologia e di politica di salvaguardia ambientale richiede infine un'analisi approfondita degli strumenti di controllo necessari per far funzionare il sistema della salvaguardia ambientale
Quindi il secondo messaggio che noi diamo eh
Oltre appunto a cercare di affrontare la questione ambientale non con l'occhio millenarista di chi vede la fine del mondo
Tra due anni tra tre anni tra quattro anni tra dieci anni ma quindi vedendola con ottimismo e con atteggiamento di ricerca di soluzioni
Ma anche di chi vede molto da vicino la complessità della questione ambientale e quindi considera assolutamente indispensabile un approccio razionale e multidisciplinare
Anti catastrofismo quindi non vuol dire anti ambientalismo al contrario noi vi proponiamo una diciamo un terreno di discussione in cui si possa portare avanti delle posizioni ambientaliste cioè tese alla raggiungimento di obiettivi salvaguardia ambientale da un punto di vista non catastrofista
E questo significa sostanzialmente andare alla ricerca di soluzioni praticabili per l'ambiente e soprattutto creare un'informazione e un'educazione diciamo un mestrini creare dei messaggi attorno alla tematica salvaguardia dell'ambiente che possano far crescere nei cittadini una consapevolezza e un'educazione ai temi ambientali che rappresentino poi il supporto necessario all'attuazione delle politiche ambientali perché è dimostrato ormai in tutti i Paesi che cercano appunto di attuare le politiche ambientali che senza l'aiuto dei cittadini non si può attuare veramente una politica per quanto efficiente e razionale di salvaguardia ambientale
Vi sono dei casi assolutamente eclatanti da questo punto di vista basta pensare ai sistemi di raccolta differenziata come si può pensare che un sistema di raccolta differenziata
Dei rifiuti economicamente riutilizzabili possa funzionare senza l'apporto dei cittadini ma l'apporto dei cittadini deve essere fatto di educazione d'informazione ambientale
Allora noi vi proponiamo due
Diciamo due filoni di questi di questi aspetti che compongono la questione ambientale il primo filone è quello che riguarda il contributo della comunità scientifica che è assolutamente fondamentale l'apporto della conoscenza scientifica nell'individuazione appunto da un lato dei fenomeni criticità ambientale dall'altro lato delle di riuscita tale situazione di criticità ambientale comunità scientifica che spesso esprime scuole di pensiero di perse scuole di pensiero che hanno poi delle ricadute
Appunto diversificate vuoi dal lato dell'informazione poi anche dal lato delle soluzioni che si vanno cercando
Il secondo aspetto il secondo ambito diciamo di discussione che vi proponiamo è quello che ha a che fare invece appunto con l'informazione con l'educazione dei cittadini accanto a una serie di rappresentanti della comunità scientifica italiana vedrete a confronto una serie di esponenti protagonisti del mondo dell'informazione in Italia nel campo ambientale e alcuni rappresentanti delle associazioni ambientaliste italiane
Quanto Contini informazioni in campo ambientale in termini di educazione cittadino
Io credo sia dimostrato da così da alcune esperienze che ci riguardano tutti io vi ho portato due o tre piccole testimonianze
Allarme ozono a Firenze cittadini restati in casa vecchi e bambini a casa e gli sportivi in palestra a muoversi all'aria aperta può essere rischioso
Il pianeta Terra sta male molto male il mutamento climatico l'aumento dell'effetto serra si fa già sentire un futuro ormai non troppo lontano ci riserva scenari da apocalisse
Solo due esempi entro il prossimo mese eravamo il venticinque di maggio scorso entro il prossimo mese scomparirà la barriera corallina della laguna di Tahiti
Dobbiamo credere sulla parola e presto i veneziani dovranno sopportare l'acqua alta in piazza San Marco verifica il triplo delle volte a cui si sono abituati da qua da quaranta a cento dieci volte l'anno
A tutto questo replica Corrado Clini direttore generale del ministero dell'ambiente il quale dice che da certi diciamo a da certi aree del movimento ambientalista sono stati evocati infondati scenari apocalittici per rappresentare imminenti cambiamenti climatici
E sono stati imputati al nuovo governo mancanza di responsabilità e sensibilità nei confronti della protezione dell'ambiente globale dice Clini
L'uso spregiudicato a fini politici delle mezze verità scientifiche sullo stato dell'ambiente avuto dal Presidente del Consiglio la risposta politica che si merita come responsabile tecnico dice lui
Deinde diretto dei negoziati internazionali sulla protezione del clima ricordo che le previsioni le valutazioni scientifiche sulle possibili modificazioni del clima e sull'incremento dell'effetto serra
Prodotto dalle attività umane sono state elaborate con molti margini di incertezza da una Commissione internazionale di esperti nominata dalle Nazioni Unite
La Commissione ha insistito in modo particolare sull'impossibilità di definire precisi cena i futuri sull'incertezza dei dati delle interpretazioni scientifiche disponibili sulla necessità di proseguire gli studi e il monitoraggio del clima globale questo viene offerto
Ai cittadini
Ma non basta
L'Icmesa paga l'angoscia
I danni morali pagano la paura allora non so se avete in mente che cos'è a che cosa si ricollega questa notizia l'Icmesa paga l'angoscia
Si ricollega a una causa conclusasi dinanzi in grado d'appello dinanzi al Tribunale di Milano vittoriosamente grazie a un avvocato che tutti molto ben conosciamo l'ambiente milanese l'avvocato Francesco Borasi
Che ha portato in giudizio una serie di cause a favore di alcuni cittadini
Che erano insediati nella zona esterna quella considerata a rischio per la salute all'epoca del famoso caso Icmesa Givaudan
Questo è un caso assolutamente evolutivo in cui il giudice italiano ha riconosciuto la risarcibilità del danno morale
Dovuto in questo caso particolare semplicemente al fatto che questi cittadini pur non avendo subito alcun danno diretto alla salute erano stati sottoposti a una serie di trattamenti di monitoraggi di visite di diciamo di spostamenti di modifiche nel loro ritmo di vita che hanno determinato secondo il giudice un danno morale risarcibile
è un fatto estremamente positivo ma perché titolare l'Icmesa paga l'angoscia il cittadino non è tenuto a conoscere le technicalities di una causa civile che si snocciola di fronte a vari giudici a capire qual è il punto
Diciamo appunto positivo di questa sentenza del giudice
Quello che coglie è che di nuovo è un messaggio di paura è un messaggio in cui nemmeno si spiega che questi cittadini in particolare
Non avevano avuto pregiudicata la loro salute quindi questa parola angoscia sostanzialmente non riproduce la realtà dei fatti con questo chiudo
E do la parola a i testimoni che abbiamo qui
La fortuna di avere oggi con noi a discutere e vorrei dare un'indicazione ulteriore che io credo sia molto importante la comunità scientifica spesso esprime appunto scuole di pensiero diverso e questo è un fatto comune
A tutti i settori della scienza non soltanto le scienze umanistiche ma anche le scienze esatte esprimono spesso punti di vista e scuole di pensiero differenti
Queste scuole di pensiero differenti inevitabilmente ricadono a livello di informazione e a livello di dialogo e dibattito politico io credo che sia fondamentale
Che si possa arrivare a un punto in cui le diversità di scuole di pensiero non vengano più strumentalizzate non vengano più
Diciamo
Diciamo pervase di contenuto politico e ideologico io credo che si debba sia debba diventare possibile confrontarsi sull'effetto serra sulla deforestazione sui cambiamenti climatici
Avendo a che fare solo ed unicamente con dei dati oggettivi pur se valutati diversamente ma con la metodologia della scienza e non diciamo con la forzatura dell'ideologia io credo che questo è un apporto che dobbiamo chiedere la comunità scientifica e dobbiamo chiedere a tutti coloro che interpretano i dati che alla Società la comunità scientifica fornisce poi diffondono
Ai cittadini cominciamo ad altri patita col professor Paolo Sini differita responsabile dell'area ambiente dalla Fast and
Ma il titolo
Di quello che dovrei raccontarvi
E una ricetta per l'Apocalisse
Quando abbiamo pensata sto convegno abbiamo pensato a un convegno al differente un convegno in cui si parlasse chiaro trattandosi di discorsi tra esperti potevamo finalmente abbandonare
Quelli sono cioè con l'opposizione con cui in genere si fanno questi discorsi
Ora da poco sentito l'introduzione di ieri ho sentito anche l'introduzione
Di Cristina Sassoon io farò del mio meglio per mettere un po'di disordine in questo sforzo di ordine che è già stato fatto
Perché facilitata anche dal fatto che ho dimenticato gli appunti
Per il discorso che volevo fare quindi detto questo da dove nasce l'idea di fare questo convegno nasce dal fatto che la il problema ambientale è un problema molto semplice cioè una richiesta di acqua pulita di aria pulita di bei paesaggi di gestione efficiente eccetera eccetera invece cosa abbiamo abbiamo aria sporca l'acqua sporca
Paesaggi maltrattati città invivibili eccetera eccetera
Allora la domanda che si pone il cittadino e ma perché in fondo si chiede una cosa così semplice allora si rivolge mezzi di comunicazione
E a in cambio quello che detto desto valletto clisteri cioè Icmesa attacca l'angoscia moriremo tutti eccetera eccetera
Cioè c'è questo strano contrasto da parte di una domanda semplice e qui e che apparentemente dovrebbe essere risolvibile affrontabile
E invece una risposta confusa complicata e soprattutto sempre catastrofista di fronte ad un problema non c'è mai
Una reazione positiva c'è sempre un terrore del futuro un terrore di quello che succederà c'è mai una volta che si apre il giornale dice va benissimo curati invece ci sono le cose che vanno bene
Mi rendo conto che il sistema di di propaganda ha bisogno di cose negative perché nessuno
Venderebbe un giornale se ci fosse scritto il signor Rossi sta bene e non ha problemi perché futura davanti futura piacevolissimo quindi c'è una una parte da considerare proprio di necessità
Ma
Forse questo parte di propaganda e talvolta un po'esagerata
La situazione fondamentale quindi è che siamo almeno dalla lettura dei giornali che siamo talmente presi
A salvare il pianeta perché abbiamo il problema del buco dell'ozono l'effetto serra
In mare che si alzano e che sia balzo in avanti di questo passo che in fondo non c'è tempo per fare le fognature che sono una cosa che invece i cittadini questo momento domande reperire ben prima risolviamo i problemi che ci servono immediatamente dopodiché vedremo
Le discutere terre se poi uno guarda allora invece di rivolgersi ai mezzi di comunicazione si rivolge a il all'amministrazione le cose sono ancora peggio perché
Praticamente Serrano una una rapida Elenco delle leggi che sono state fatte in questi ultimi vent'anni sappiamo tutti che sono atti fatti nel campo ambientale circa due mila leggi
Ora uno si domanda come può essere gli può essere richiesto di seguire in continuazione questo questa quantità di legge come può rispondere di seguirlo
Quindi
Se questo è il quadro come almeno me l'immagino io e come ha presentato un po'brutalmente nella speranza di suscitare un po'di discussione
Vorrei adesso tentare di di spiegare
Lo sfondo cosa c'è dietro tutto questo e allora quel credo che e quindi a punti di ritrovo credo che un minimo di storia del discorso ambientale circa da
Nell'epoca nelle di diciamo che tutto comincia
In termini immediati nei intorno agli anni Sessanta quando vengono le leggi d'amministrazione Nixon che sono il primo tentativo moderno di gestire l'ambiente nel suo insieme
Segue il grosso modo la stessa epoca laico Sco conferenza di Stoccolma che il primo tentativo di
Gestire così all'ambiente di affrontare l'ambiente sul piano politico a scala mondiale
E contemporaneamente c'è il terzo grande momento che quello del Club di Roma altri famosi limiti Pedro tra parentesi dirige ricordo sempre che l'aver tradotto i limiti
Della CRI della crescita I limiti dello sviluppo non è stata una delle minori cause del disordine che poi seguito perché in realtà il titolo originale era i limiti della crescita ogni limite lo sviluppo
Da questi tre momenti quasi contemporanee è venuto fuori un
Un un enorme
Confusione prassi possiamo dire cioè che ha preso completamente impreparato
L'establishment politico intellettuale culturale e cioè il problema ambientale e e
Per molti è stato completamente una sorpresa e quindi la risposta è stato una risposta praticamente non esistente tant'è vero che la gestione del problema è stata lasciata per moltissimo tempo in mano a quelli che sono stati poi definiti i movimenti cioè non c'è stato una risposta da parte dell'establishment c'è stato una risposta invece da parte della prassi
Interessante in questo quadro per esempio anche la il il sistema culturali universitario doveva ha avuto dei momenti di ritardo perché per esempio contemporanei si è assistito a una sconto un una una non presenza di quelli che erano illegittimi
Personaggi per bruciato il problema che armi Geographic abbastanza curiosa la scomparsa dell'agiografia nel momento esatto in cui invece ci ci sarebbe una domanda di diritti di una da parte la popolazione geografi
Il dibattito che segue che un dibattito estremamente confuso e che durerà una comuni buoni dieci anni porta a in presenza a tre diverse filoni uno e quello che era il la sua origine nell'ecologia ecologica intesa propriamente come una scienza naturale
Ma e quindi come scienza naturale una strumento perfettamente inadatto ad affrontare i problemi dell'uomo come animale culturale
Una seconda
Una secondo filone e quelli invece che alle sue radici nella e Colucci umana una scienza praticamente al momento inesistente di cui si intuisce la necessità ma di cui non esistono
O non esistono paradigmi unione dalle non è stata non era soprattutto al momento non era stata formalizzata e quindi una scelta che non poteva dare dei consigli utili al momento il il terzo filone di risposta e quelli invece dell'ecologismo cioè un'ideologia una filosofia di vita movimento intellettuale ma non una scienza che però dalla scienza
Tutti i libri della scienza utilizzava certi termini tipo tipo ecosistema omeostasi e cose del genere termini che portati fuori ed utilizzati al di là e al di fuori del campo
Propriamente scientifico finiscono per aprire nessun senso
Un esempio tipico di questo ragionamento è quando si legge incerti leggi che bisogna rispettare l'ecosistema come se l'ecosistema fosse qualche cosa di definito precisamente che quindi si mette nella legge non senza qualche cosa che non ha nessun significa
Ecco questi tre punti che io sottolineato cioè l'ecologia l'ecologia umana l'ecologismo il tre filoni di pensiero
Hanno in comune però dei punti che è interessante ricordare il primo la fino la ferma convinzione che l'uomo ha la capacità di prevedere l'evoluzione dell'ambiente cioè tutti e tre a loro modo sono convinti che l'uomo è in condizione di capire cosa succede e quindi di dirigere la propria macchina al proprio il proprio sistema verso una direzione scenetta un punto di vista che per cui l'incertezza non è è una mancanza di conoscenza non è un elemento strutturale e non evitabile del sistema questo è una cosa molto importante sconsiderata e l'incertezza con la mancanza di conoscenza o come elemento strutturale del sistema
Il secondo punto
Lo dice di tre punti perché sono che hanno in comune tre grandi linee di pensiero secondo punto e unite è un'interpretazione statica delle relazioni tra l'uomo e il suo ambiente come si tutte le carte foto già sul tavolo
E quindi una un modo di concepire le cose che non dà molto importante non lascia ruolo all'innovazione come un fattore capace di cambiare radicalmente il gioco
Nel senso che praticamente si pensa che il gioco è già sul tavolo non c'è possibilità per un cambiamento veramente fondamentale il terzo punto è una tendenza a regolare i problemi in termini teorici da lì dal tavolo di disegno invece che dal terreno dal sulle dal lavoro nel concreto
E quindi un punto di vista che e non come non capisce fino a fondo quali sono i limiti strutturali del nostro sistema
Le ripeto quindi sono tre uno
La convinzione che l'uomo ha la capacità di prevedere l'evoluzione senza nessuna esitazione il secondo una integrazione statica cioè tra l'uomo e il suo ambiente e quindi
Lì
Cioè non riconoscimento dei neocon dell'innovazione come un fattore K capaci cambiare radicalmente il problema e terzo una disposizione una tendenza a regolare le cose in teoria e senza verificare nei fatti i limiti strutturali del sistema che costruito loro
Queste tre punti colleghi con si sono dibattuti per in questi ultimi anni mentre l'establishment si domandava che cosa qual era la risposta a tutto questo
E finalmente comunque c'è stato un lampo d'incenso dal scoperta la pietra filosofale cioè ce l'ha fatta la scoperta del progetto Sviluppo sostenibile
Cioè di qualche cosa che dove mettere insieme sia la possibilità di di di sviluppare e la protezione ambientale risolvendo quindi il famoso contrasto Rota paesi ricchi e poveri che erano state alla base della fallimento della Conferenza di Stoccolma
Ma anche lo sviluppo sostenibile questa gloriosi invenzione a
Se si praticamente anche lui
Risente dei tre i limiti che ho detto sopra soprattutto per quanto riguarda il problema dell'innovazione che anche qui è accettato anche dallo sviluppo insostenibile come uno strumento utile per dirigere lo sviluppo umano ma comunque all'interno di un progetto che uno ha già in testa non accettato come qualcosa che può cambiare brutalmente totalmente le carte sul tavolo
Questo periodo di in questo privo di confusione naturalmente
Che è stata la las la sorgente del cosiddetto catastrofismo
Cioè di una tendenza a guardare sempre al lato negativo delle cose in qualsiasi creazione e un modo di pensare
A mio parere molto che piace molto ai media prima il tutto per la sua capacità difendere come avevo detto prima perché chiaramente più facilmente alla catastrofe che il fatto che le cose vanno bene
E secondo anche perché se la catastrofe avviene praticamente un modo di scaricarsi delle responsabilità e quindi c'è un modo di non essendo né non c'è un obbligo ad impegnarsi
Ecco fa questo appunto devo giustificare il titolo della del mio mia testa c'è una ricetta per la cappella poca x e la ricetta operativo dell'Apocalisse praticamente questa com'è che si costruisce un problema una catastrofe com'è che si può produrre un cavaliere dell'Apocalisse
E allora ricette queste si prende un fenomeno complessa
Possibilmente uno fluttuante
Lo so lo si analizza parzialmente per un periodo di tempo molto corto
Sì traggono delle conclusioni con un linguaggio pseudo scientifico
All'interno di un quadro certo scientifico
Essendo disse e possibile si raccomanda caldamente l'uso di un quel modello computerizzato perché questo dato
Un senso così di scientifico e di moderna tecnologia c'è proprio non c'è niente di veramente moderna cinquanta ad operare con Modena analogico mi rendo conto al meglio uno
Numerico ma se non c'è anche una Secondo col pretesto di essere interdisciplinari si mescolano insieme delle ideologie
E e dei concetti e dei termini che sono previste al più gran numero di Scienze possibili si sbattono con i dati che abbiamo detto prima e si raggiungono delle conclusioni catastrofiche
E possibilmente a questo punto già sparge le qua e là con qualche termine scientifico o straniero che non sia facilmente comprensibile
Terzo tutto questo viene sbattuto in una cosiddetta ricerca interdisciplinare
Sita ai media
E si fornisce la pubblica opinione in continuazione una serie di informazioni conflittuali
Che devono prenderlo ricevuta qualche struttura di oracolare che possibilmente deve avere un una sigla misteriosa e manieri così fa molto triste
Ecco Daniele questa ricetta è una ricetta che è stata approvata e testata molte volte a cominciare degli anni settanta e io vi ricordo per esempio un caso
Tipico che quello del cosiddetta fine delle riserve petrolifere la fine del petrolio
Che è stato un fenomeno estremamente interessante perché sicuramente ha esaurito più le tasche dei contribuenti che i giacimenti petroliferi ecco io credo che molti di voi
Adesso non voglio far riferimenti a fenomeni più moderni ma credo che molti di voi ricorsi riconoscerà riconosceranno certi dibattiti che si fanno in questo momento in questo ricetta per costruire un capo diede l'Apocalisse
Quali sono
I
Punti
I critici invece ora della della sindrome della della dell'Apocalisse
Ma io vorrei considera e su che cosa si basa ne vorrei considerare quattro soprattutto se ne possono fare moltissimo ma impediamo il quattro principali ci sono cioè delle incomprensioni teoriche che sono alla base del discorso che quindi portano poi a queste cose la prima
è le risorse naturali sono limitate
Queste un dogma dello svelti da Tito ambientale ancora molto popolare
Malgrado che Malthus
Abbia avuto torto egli e quelli che sono venuti dopo anche a cominciare dal Club di Roma
Cioè la causa principale di questa
I redditi di quest'acqua fiducia nella nel nel limite mal Tosi hanno
Viene dalla non riconoscimento della degli capacità dell'uomo di innovare cioè di alterare drammaticamente il trend di sviluppo dell'uomo
Credo che poi questo è un discorso dovrete farà Galli venne più tardi però
Molte volte si sottovaluta la capacità straordinaria dell'uomo di allargare la propria nicchia umana cioè di cambiare completamente le regole del gioco è che quello che si aspettava che sembrava logico non è così esempio tipico
Quello per esempio quando si diceva che il rame sarebbe stato un limite allo sviluppo delle del
Tutta una una tecnologia elettronica e oggi in fondo ci si sostituito tutto questo col cilicio una materiale di viscosità
Enorme l'ora di situazioni agenzie possono ricordare moltissimo c'è questa proprio questa capacità dell'uomo di cambiare le carte in tavola
Un altro
Un altro di questi
Punti teorici fondamentale incomprensione e quello è la frase con cui ha già accennato prima salviamo l'ecosistema
Questo parola
Sembra un messaggio chiaro almeno molte volte o per lo meno per quelli che lo pronunciano ma in realtà il significato del termine ecosistema sia applicato al di al di fuori della scienza ecologica propria della scienza naturale
è un ha un significato molto scuro e non ne quella non è una
Quella funzione e quell'organizzazione strutturale e spazialmente definita che molti credono perché la necessità di salire nella piramide la complessità
Per guardare le cose più in alto e per vederle sotto un aspetto più complesso e una necessità che si ripercuote si ripresenta ad ogni gradino della tirannide quindi
Usare in termini di questo tipo prime o sopra o metterli dentro delle leggi come è stato fatto
Senza definire esattamente che cosa significano quali sono le condizioni di applicazione vuol dire semplicemente creare confusione
Un altro elemento russo ve ne cito quattro diciamo di queste
Contro i fondamentalisti
Elementi di disordine uno ho detto le risorse naturali sono limitati soltanto se abbiamo l'ecosistema il terzo
è per esempio nonché nipote chiamo il futuro la risparmiosa responsabilità per le generazioni future non voglio accusare la battuta famosa ma che cosa hanno fatto le generazioni future per noi che è una delle battute famose ma vorrei invece dire che quando si usa un argomento di questo tipo visti prendersi ci si impegna oggi a non fare qualche cosa
Nell'ottica di dell'interesse futuro e questo presuppone se non altro due cose importanti la prima
E che siamo in condizione di prevedere e che quindi siamo veramente in se fate posizioni corrette
E la seconda che le sigle generazioni future avranno lo stesso sistema valutativo nostro può darsi benissimo che stiamo in condizioni diverse e che quindi la Pennsylvania
Io faccio intervenire Giuseppe è stato colpito da una cosa
Sarda quando uno pensa al famoso stagno di Molentargius che oggi una una zona protetta dalla condizione di Ramsar quella famosa cure con lei con gli uccelli ecco questo
Fa molto questa zona protetta in origine non esisteva cioè non esisteva ancora in questo dopo all'inizio di questo alla fine di questa guerra perché praticamente i i torrente Illy che finivano in quest'area non abbiano acqua per cui non c'era sicuramente una zona umida la dura un mese formata quando con un aumento di ricchezza se ha incominciato a bere l'acqua quindi le fogne sono finite
Tutti nei torrenti finalmente si è creata una zona umida che era fondamentalmente di acqua di fogna e su questo poi si è sviluppato tutto la corda consentirà
Ecco l'altro l'ultimo dei quattro punti era da questa tradito una volta era molto migliore
Questo
Per per
Di verificare esattamente questo discorso
Bisognerebbe essere in condizione di quelli di
Di pesare la qualità della vita ora se c'è qualche cosa su cui finora non ci sembra invece d'accordo è proprio che cosa si intende per qualità della vita tutti son d'accordo che una bellissima cosa però quando lo si deve verifica
Per esempio in queste assunzioni ci sono delle
Dei discorsi che serva andrebbero verificati per esempio che la qualità della un'alta qualità della vita si uguale ad un'alta qualità di ambiente tutto da dimostrare
Un altro discorso è che la qualcuna qualità
Cosa
Se poi mi permetto io arrivo anche perché tenerne tre lati Chicco Testa che già si sentono come dei leoni in grado ma io lo faccio portiamo arrivare alla fine per agli organismi non lo faccio apposta altrimenti divertimento non ci sarebbe
Nemmeno
C'è
Angela
Ma io forse dà da vivere a Gela
Vorrei
Perché anche a vivere a Firenze degli anni abbiamo il piacere del tema
Comunque se ho capito che cosa diciamo a iniziare arriviamo in fondo ah no armati padre Carmine Nardone premiare la scusate scusate c'è non c'è tempo un Piper teatri partita no arriviamo in fondo a questa relazione professor Smith
Ma scusate sarebbe comunque lo scopo dell'operazione mi sembra molto chiara a questo punto volevo rispondere ad in anticipo io quando faccio Spino aggiornamenti non è per dire
Che
Questi queste il quattro punti in più che ho citato sono giusti o sbagliati dico ognuna di queste affermazioni può essere giusta sbagliata di per indipendente le circostanze
E che quindi sono puro non senso se non vengono specificati specificate le circostanze queste il messaggio che io volevo mandare al sistema di comunicazione
Non adoperiamo delle frasi come ci stiamo battendo in faccia
Allora la qualità della vita jet se non impariamo a precisare in che condizioni sono valide cosa intendiamo perché altrimenti qui facciamo veramente della disinformazione e ho scelto a posto quattro casi
Evidenti proprio per firmare le copie su questo
Io questo in questo intrigo ma se se abbiamo chiuso allora il sorpasso logico e lo chiediamo temporaneamente poi eventualmente Adriano il io taglio il
Altre cose ma c'è un punto su cui
Credo chiuse con cui vorrei fare terminare
Che in parte l'ho già detto cioè qui bisogna se vogliamo fare un discorso serio e penso che possiamo far discorso serio perché siamo tra persone addetti al lavoro e quindi ci conosciamo da anni ciascuno di noi ha una sua storia e quindi si può anche permettere di fare di giochetti come stiamo facendo io devo però che forse oggi è giunto il momento di passare al concreto quindi usare dei termini precisi
E soprattutto di non continuare su cui certe operazioni che sono abbastanza caratteristica del nostro Paese e io faccio un esempio dato che siamo a Milano io trovo assolutamente inaccettabile che un Paese che una città come Milano che ha una lunga storia nella gestione delle acque
Ad un certo punto
Non abbiam depuratori e che non avendo depuratore pretenda poi di avere la la il centro europeo per l'Ambiente io trovo che c'è un limite un divo di buonsenso di comporre
Prego
D'accordo comunque questo è una delle possibili spiegazioni però io vorrei per mio conto sia dovessi fare una legge oggi ne farei una sola prime tutta credito fa delle altre leggi ambientali
Anche nel fare i due proibito far di alterigia di tali se non si mettono in ordine le precedenti secondo non si dà una lira
A nessun sistema
Pubblico privato che non ha risolto certi problemi di fondo
Cioè prima facciamo l'aria facciamo il depuratore delle acque risolviamo i veterani dopodiché faremo il buco dell'ozono ci occuperemo dell'Antartide ci occuperemo tante belle cose ma prima altrimenti non ci dobbiamo stupire che la gente comincia nelle scatole piene dell'ambiente perché in realtà sappiamo tutti che c'è una certa tendenza da parte del popolo dell'opinione pubblica di considerare che l'ambiente stufare
Ecco grazie grazie
Professionisti perché indubbiamente ha messo sul tappeto e tanti problemi anche con quella dose
Un po'di provocatorietà che lo contraddistingue che serve a stimolare il dibattito abbiamo un'altra testimonianza
Molto significativa del mondo scientifico italiano il professore Oscar Ravera Presidente della Società Italiana di ecologia che invito a prendere posto al tavolo
Qui come presidente della Società italiana di ecologia che conta cinquecento shock città e annuncio che il congresso nazionale della società si terrà quest'anno abbia l'Università di Venezia
A Venezia dal ventisei al ventinove settembre
Io tratterò in modo superficiale intatto il tempo ristretto della responsabilità e dell'azione dagli accademici italiani in particolare per ricordarcelo
E di persone che si interessano in campo universitario di Copeland ambientali rispetto al problema ambientale Fischetto alla soluzione dei problemi ambientali questo confronto va messo in un ambito nazionale è un confronto si può fare in due modi
Uno è il nostro Paese
Che livello ha raggiunto su questi problemi rispetto ad altri paesi europei e un altro il confronto fra la situazione attuale e la situazione degli ultimi decenni
Che scatta ciò che si sarebbe dovuto fare la seconda l'offerta che cosa è stato fatto e soprattutto ciò che è stato fatto in modo improprio Queen adeguato e terzo la situazione attuale italiana
La prima ecco dobbiamo risalire al secondo dopoguerra quindi delle persone di cittadini diciamo governanti gli amministratori cittadini le forze produttive erano impegnate logicamente ovviamente come in tutti Copeland e come in tutti i Paesi d'Europa nella ricostruzione
Quindi uno sviluppo rapido
Ma le faccio alle volte ma che ha dato i suoi affetti per fare le attività produttive per le case le strade la ricostruzione del Paese in tutti i sensi
E questo ha portato dei grandi benefici assieme anche venti dieci aspetti negativi
Per esempio con un impatto ambientale negativo esteso in tutti Italia e sotto diversi aspect cioè con caratteristiche diverse logicamente di più in certe regioni meno in altre a questo non si bada non si badava non si teneva conto e quando se ne teneva conto non si pensava che fosse lo scopo lo scoppio
Obbligatorio da parte gare per la ricostruzione per lo sviluppo del Paese per il miglioramento i miglioramenti ci sono stati e Firmani va a questo problema
Da una corrente venuta dagli Stati Uniti estesa a tutta l'Europa
Putin influenza diversa nei diversi paesi attraverso il tipo di educazione ambientale dei diversi Paesi
è arrivato anche in Italia si può dire diffusa negli anni settanta dalla FIN del sessantanove
Dalla fine degli anni sessanta e l'inizio del settanta eccetera la dimostrazione di questo è stato Dell'Atti fusione del libro della canzone Silent Spring contro il nucleare
La primavera silenziosa poi limiti dello sviluppo con una quantità di conferenze di tavole rotonde di discussioni più o meno ben fatte
Il la diffusione del concetto ambientale nella popolazione e dato da lei rifiorire di associazioni ambientaliste molte che avevano una storia anche prima che annuncia fondate attive altre nuove dal successo in un primo tempo soprattutto dei partiti verdi e e dalla caccia alle streghe fatta da volontari di questo da apostoli direi
E da pretori d'assalto
Poi la conferenza di Stoccolma dove gli italiani Run poco rappresentati non dico non capì esentati poco rappresentati nel settantadue in questa conferenza si è visto chiaramente una cosa
La discrepanza enormità atteggiamento dei paesi più industrializzati più avanzati tecnologicamente e dagli altri Paesi è quello che s'è ripetuto poi arrivo nel mille novecento novantadue
La può occorreva quindi una politica ambientale frazionale che tenesse conto della situazione socio economica ma una politica basate su fitte irrazionali
Passati su Monreale sulla realtà italiana
In relazione astuti interdisciplinari sull'ambiente quindi studi ecologici
E studi di altro genere anche studi giuridici per esempio studi economici eccetera in modo tra dispose di una linea politica almeno di una direzione politica razionale insensata
Comunque appoggiata quindi sul studi interdisciplinari ambientali
Solidi e a questo punto doveva intervenire là comunque comunità scientifiche italiane alla quale non era chiesto niente e la quale non chiedeva niente questa è la realtà se non qualche caso isolato
Altra necessità crearne canali di comunicazione
Nell'Ottocento e nella prima parte di questo secolo non mancavano accertamenti il quello che si diceva i divulgatori della scienza italiane ce ne ci sono degli esempi di luce bolle su una Ghidini e tanti altri
Questi canali di comunicazione dovevano unire
Me di risultati delle ricerche dagli accademici
Come gli amministratori un canale di comunicazione tra accademici amministratori un altro canali da ministri ed è di comunicazione importantissimo in un regime democratico età fra accademici e il pubblico
Che dovevano servire a porre le basi per un'educazione ambientale basata sull'etica ambientale che si pensa sempre che sia unica quindi una etica l'annosa sottintesa
Senza pensare alle differenze di queste e su un minimo di concetti semplici esatti di materie ecologiche ed ambientali
Occorreva quindi formare ricercatori docenti volgarizzato questo stessi son formati ricercatori docenti le volgarizzato ori diffusori di comunicazione possiamo dire ma in modo piuttosto pasticcioni in modo non impegnativo assolutamente non si è tenuto conto assolutamente del diverso atteggiamento del ricercatore ricercatore l'accademico diciamo come vogliamo dell'amministratore
Cioè di chi decide di chi può decidere un intervento e dell'uomo della strada
Gli atteggiamenti per natura stessa della essenza del ricercatore dell'amministratore dell'uomo della strada
Sono diverse e bisognava tener conto in modo da arrivare a un compromesso a un accordo di compromesso un compromesso d'accordo modo da prendere delle iniziative su questa base il ricercatore di solito
è abituato a esporrà i risultati della sua ricerca in un modo giustamente dubitativo dicendo che occorrono altre ricerche e in un modo mail convincente
E spesso me non chiaro se non per addetti ai lavori l'amministratore vuole delle risposte
Univoche rapide a basso costo
L'uomo della strada estremamente sensibile ai problemi ambientali ma soprattutto se questi possono avere un'influenza
Sulla sua salute e sul suo interessi non c'è niente di peggio che dire una persona questa situazione fa male alla salute
A sia a parte il fatto che poi ognuno la vive la Rubina a modo suo
Quindi quello che è rimasto soprattutto erano azioni disperse qua e là di emergenza cioè si è praticata una politica dell'emergenza
Che è i tempi Ifi cabine confà alimento della gestione
L'offerta perché non si è risposto adeguatamente alla domanda e qui dobbiamo andare un pochino più indietro
Prima di tutto occorrevano delle passi molto basilari diciamo di un'educazione ambientale
Basata su una conoscenza di principi ecologici e questo è evidente la necessità in tutti i paesi dove noi abbiamo la popolazione che conosce la natura
Hanno le azioni sono state più fruttifere e meno costose che in paesi per esempio i Paesi mediterranei dove la natura è sempre stato trascurata tradizionalmente basti pensare che per esempio una normativa una legge sulla proibizione Oliveri limitazione di un tossico dobbiamo pensare riflettere che non esistono tossici
Se non in relazione all'effetto biologico una sostanza se non ha un effetto biologico non è tossico quindi è necessario conoscere l'effetto biologico
Nell'ambiente perché non è quello che noi osserviamo un laboratorio che può servire per Ulla normativa per una base per una normativa ma è questo questo soltanto per indicare come importante che le persone siano sensibili
Alla natura e questa sensibilità non deve venire da un sentimento varco
Ma da una conoscenza della natura come per esempio nei paesi Oltralpe in molti paesi out carte non tutti noi abbiamo avuto tradizionalmente anche per grazia di Dio una cultura umanistica
Ma piuttosto avulsa da qualsiasi natura
Vieta qualsiasi cultura naturalistica basti pensare all'atteggiamento per esempio dell'idealismo italiano dico cioè di Gentile della riforma della scuola media e poiché la scuola
Universitaria del ventitré del mille novecentoventisei che ha conculcato le scienze naturali quindi di conseguenza dell'ecologia e le scienze ambientali
Tanto che opinione comune che l'ecologia che ha duecento anni di vita sia un e scienza e centro e in convegni e anche in pubblicazioni in un libro di si legge questo che l'ecologia è nata nel mille novecentosessanta mille novecentosettanta eccetera
E si pensa che lo scopo dell'ecologia ossia il disinquinamento e la protezione dell'ambiente
Mentre anche se l'ambiente non richiedesse nessuna protezione
E non ci fossero inquinanti l'ecologia è una scienza a parte è un'altra cosa può essere una base per la comprensione dell'ambiente ma un problema ambientale non si può risolvere soltanto il sulla base di principi ecologici anche se bisogna sempre tenerne conto
E quindi sono nate le magliette ecologiche le diete ecologiche e gli oppositori ecologici alla fine
Principi etici indefiniti perché l'educazione ambientale qualsiasi educazione liberale comunista fascista deve basarsi su un'etica l'etica ambientale è sottintesa e l'annusa come direbbero gli inglesi
Merito della sensibilità ambientale non è stata degli accademici la merito anche con tutti i difetti possibili e immaginabili è stata fatta dagli ambientalisti
Basandosi su due l'opinione pubblica e mossa da due sentimenti direi catastrofismo come diceva l'amico Paolo Schmitt
E si parlava di e con il CTO di Steffi CTO
E dall'altra parte da un sentimentalismo direzionata o alla protezione di specie di bell'aspetto di solito uccelli e mammiferi senza conoscere
Considerate altri questi due danno delle basi distorte di educazione ambientale anche se servono nell'insieme a prendere un poco sensibile il pubblico per l'ambiente
Sì è credo da parte di molti si è compreso si sono compresi i vantaggi di occuparsi dell'ambiente esterno e allora sono nati delle schiere anche troppo folte di se un tecnologico
E e si è
Compreso che occuparsi dell'ambiente offriva delle ottime possibilità per carriere politiche e carriere universitaria
Questo per quanto riguarda le ricerche sovvenzionate le ricerche alla Motta questo non è un uso anche italiano ma posso dire un uso anche della comunità europea e un uso internazionale nazionale di altri paesi
Cioè ci son quelle parole chiave che venne Colter poco nella proposta di programma
Devono esserci a seconda del tempo delle parole importanti per esempio si è passati dalla radioattività al pericolo radioattivo
Poi si è arrivati alla ai metalli pesanti molto importanti Poliuto pizza azione le piogge acide se ne parla molto poco le piogge acide ma ci sono ancora
E poi si arriva al buco dell'ozono all'effetto serra fino alla biodiversità che se sempre chiamata
Diversità ma con una conferenza di ieri io per motivi puramente editoriali se chiamata biodiversità e adesso bisogna scrivere sui rapporti biodiversità situazione che attuale io non sono assolutamente un atteggiamento personale pessimista sulla situazione attuale e soprattutto su quella futura
Non sono ottimista vento i difetti ma penso che ci siano anche i rimedi
Una cosa valida e il crescente interesse della popolazione che bisognerebbe educare attraverso i mezzi di ma mass media come si dice attraverso la scuola le l'opera saggia degli ambientalisti se opera sarà saggia
Nel nostro Paese bene o male c'è un corpo di leggi di norme se ci si attacca anche obbligatoriamente alla normativa che ci sono molte più riviste sull'ambiente non tutti ad alto livello però esistono una volta non esistevano esistono testi
Di e color Gia di ambiente di problemi ambientali anche se non sempre ottimi in gran parte tradotti dall'inglese non sempre bene tradotti anche i testi universitari
Lingua inglese e molto diffusa purtroppo in svantaggio della francese però i ricercatori di oggi conoscono l'inglese meglio di quelli di dieci venti trent'anni fa
E scambi culturali con ricercatore di altri paesi ce ne sono molti questo per quanto riguarda l'università
Hanno fatto molte cattedre c'era bisogno ma ne ha fatti tanti
E purtroppo hanno messo cattedratici anche persone anche ottime ma in altre discipline che non son per niente ecologiche quindi un cattivo eccolo con fanteria ecologi
Degli allievi ecologico peggiori di se stesso
E questo vorrei dirlo i docenti universitari di curare molto la fuoco nazione dei loro allievi piuttosto che raccomandabili a vincere concorsi
Cioè metterli in grado di vincere concorsi non soltanto aiutarli a vincerli
Solo nove ci sono sette corsi di laurea in Scienze ambientali qui è tutto da vedere poi le sbocchi professionali che potranno scovare
E non non voglio non menzionate l'opera della Cité questa unica società a livello nazionale di ecologia con tutti i suoi difetti cerchiamo di
Che la sua opera sia più valida che in passato assieme ad altri a Società scientifica Società botanica italiana che cosa c'è occorre occorrono prima di tutto dei maestri mai scritti sia veri maestri
Sviluppare la ricerca di ecologia e delle applicazioni dell'ecologia che è un'altra cosa un'educazione ambientale basato nessuna
Etica anche in tale ragionevole e praticabile e non controproducente e qui ci sarebbe molto da dire dall'etica
E Norcia implica ed etica
Antropocentrica
è una maggior quantità di scambi con l'estero e Cai ricercatori italiani che molte volte son delle turris eburnea è dove son Turris e poco e Burnett
Canali di comunicazione molto attivi come le attività produttive
E con le amministrazioni e con il pubblico
Questo è un delle cose più importanti perché l'opinione pubblica Possa sopportate un intervento sull'ambiente
Che si basi non sulla protezione dell'ambiente consente tanto l'ambiente come un organismo da mummificare ma una conservazione su dell'ambiente cioè uno sviluppo ambientale
Tenendo presente cioè permettere all'ambiente di avere la sua evoluzione naturale
Tenendo presente due cose il fattore socioeconomico e tenendo presente che l'uomo a
Alterato degradato molti ambienti ma anche migliorato molti ambienti per esempio se pensiamo la campagna la campagna toscana se pensiamo la campagna inglese se pensiamo alla risaia se pensiamo alla Marsica sono opere dell'uomo per esempio la stessa bandiera scozzese non è per niente naturale
Si era boschi di querce sostituite da lei elencati
E questa è opera dell'uomo d'mediante la pastorizia in altri climi gli effetti ottenuti sono stati lo porti come nota Rita e la Mezzaluna Fertile
Dove per questioni di prima uomo attecchirà dato l'ambiente perché non poteva essere non poteva aderire un altro sviluppo se non la desertificazione
Grazie dell'attenzione grazie al professor
Grazie per questo contributo così ricco di ulteriori spunti di discussione purtroppo non possiamo contare sulla presenza del professor Di Castri che è rimasto bloccato in Francia per motivi di salute
Partecipa tuttavia il nostro dibattito il professor Domenico giusto professore di chimica della lista Statale di Milano prego
Ringrazio ringrazio i presenti se organizzate come invitato vengo dalla panchina e quindi sarà magari un po'confuso perché non avevo
Appunti pronti precedentemente tranne che quelli che ho preso durante i tempi
Relazioni che mi hanno preceduto ma io credo che ha molta ragione professor era nella sua molto articolata più complessa di quella che sembra in relazione
Vorrei dare soltanto alcuni spunti da ridiscutere dopo molto molto brevemente sperando che siano interessanti
Io ho sempre fatto risalire
Questa difficile comunicazione dei problemi ambientali e questa
Queste contrapposizione queste contraddizioni che sono emerse tra gli operatori ambientali dovettero operatore ambientare intento di scienziati da una parte i tecnici da quell'altra Kia con
Tutto il discorso proveniente da dai problemi della lettera della ricostruzione del dopoguerra come diceva bene era vera in contribuito a
Degradare l'ambiente chi si è Artois paladino della protezione dell'ambiente c'è una sorta di incomunicabilità
Secondo Manzi non so una concreta incomunicabilità ormai credo secondo me questo deriva da
La mancanza di cultura
Mancanza di cultura in tutti noi io per primo che non può che derivare altro da una situazione di fatto
Gli scienziati e quindi attraverso i licenziati o comunque Traversi ricercatori tutto il il mondo moderno sopra tutto il mondo tecnico-scientifico
Si basa secondo me su una suddivisione verticale nelle varie scienze naturali di provenienza del settecento occupavo dell'Illuminismo comunque quindi c'è la chimica la fisica biologia
E così via
I problemi ambientali direi l'ecologia ma forse l'ecologia sotto certi punti di vista la vedrei già fu ancora come una scienza quasi verticale ma certamente i problemi ambientali
Sono un architrave trasversale attraverso tutti e nessuno di noi ha questa mentalità
Noi ci siamo accostati io proveniendo dalla chimica altri proveniente a tarda dalle varie scienze ognuno col suo bagaglio culturale
E io mi ricordo occupandomi di questi problemi dai dai primi anni Settanta che Ural delle enormi difficoltà all'inizio era trovarsi intorno a un tavolo impiegarci due giorni a scambiarsi la terminologia per capirsi
Perché proprio non ci si capiva Ravera credo che te lo ricordi molto bene no
Allora certo poi possiamo riferirci come diceva Smith alla mancanza l'assenza o comunque la scomparsa dell'agiografia dal tavolo delle trattative se vogliamo vederla dal punto di vista poi accademico no
E io posso lamentare per esempio che i chimici troppo poco si sono occupati di problemi ambientali soprattutto all'inizio molto occupati invece di portare avanti il discorso dell'incentivazione della produzione e di
Trovare metodi produttivi motel con utili di Grass
E questo è un dato secondo me
Molto importante è l'altro dato molto importante che l'attenzione ai problemi ambientali nasce dalla denuncia di gravi disastri
Cioè direi che tutti quelli che hanno un po'di anni come i miei si ricordano che tutto nasce dalla baia di Mina amata sostanzialmente l'attenzione all'ecologia ed altri disastri conseguenti
Questo ha creato di fatto un
Terrore se vogliamo giustificato da un certo punto di vista dall'altro punto di vista da parte chi non voleva essere terrorizzato era più ottimista o era più meno attento a questi problemi ha creato un muro contro muro
Un muro che contro un muro che ha condotto da un lato alla Nascita di una serie di contraddizioni
Di cui oggi subiamo una serie di conseguenze e dall'altra
Passando al discorso di come vengono sono state viste queste queste situazioni da chi ha dovuto poi divulgare quindi i i media piuttosto che altri mezzi di comunicazione più o meno di massa anche non quelli di massa ma chiede
A
Peggiorare la situazione fino arrivare al punto oggi di quello che io sostengo essere che ognuno di noi esprime soltanto la metà della verità che gli fa comodo
Io compreso no contratti non parliamo poi dei giornali che citava la la dottoressa Samsun all'inizio
Per cui dicono soltanto quello che li aiuta a rendere più due più due
Sui numeri di del giornale o della rivista lì credo che voglio dire a fare emergere queste ambiguità e queste contraddizioni basta pensare al significato che si attribuisce al termine ecologico
Noi riteniamo ecologico il sacchetto di carta contro il sacchetto di plastica che è visto come una specie di veleno universale contro cui combattere
E poi e quindi chiamiamo prevedo chiamiamo anche ecologico il sacchettino di plastica e poi chiamiamo ecologica lapilli stretta pelliccia di plastica
Con una pelliccia di plastica si fanno cinquecento sacchettini di plastica più o meno verso non sognerebbe fare due moltiplicazione due divisione
Ma non c'è dubbio che si butta che si butta più raramente però secondo me l'inquinamento oppure il il impatto ambientale del sacchetto di plastica
Vi si tratta di valutare se sta nella visione del sacchetto di plastica in giro o in tutto quello che c'è dietro che ha prodotto quella plastica e quanto ha consumato di Energia e quanto viene sprecato quindi voglio dire
Questo per dire magari anche un po'provocatoriamente chiesto spessissimo
Usiamo i certi termini o comunque ci convinciamo di certe cose cioè io stesso quando mi capita di divulgare divulgare
Ecologia o di un Caravita lirismo mi capita di fare l'esempio della enorme spreco che sottostà alla confezionamento dei grissini che troviamo su tutte le tre in tutte le trattorie tutte ristoranti perché per leggere bene le le indicazioni dodici grammi di grissini ci sono in genere un doppio sacchetto confezionato un po'di plastica e un po'di
Di carta con la carta oleata con su stampigliato una serie di scritte più o meno réclame mistiche che veramente è un non senso dal punto di vista che cosa le riviste coltivatelo sacchetto di plastica
D'altro canto però ma io volevo fermare uniti dall'esempio del grissino certamente meno meno spreco ambientale e meno inquinamento fa la baguette francese comprata la domenica in gola
Però dal punto di vista igienico-sanitario labbra che parte francese me la porto a casa sotto l'ascella mentre il sacchettino i Linate il pezzettino di grissini non hanno assolutamente mai visto ma Numana
Tra neanche credo quella che abbia seminato il grano quando del conte contadino perché non si fa più a mano quindi
Voglio dire stiamo vivendo una un discorso di contraddizioni che c'hanno condotto poi ad inseguire una serie di Kimi a denunciare una serie di mostre da inseguire una serie di chimere no
Oggi per esempio va molto di moda mai giustifichi e mi mi ritengo di poterlo dire essendo uno di quelli che per primo ha parlato di necessità di riciclare necessità di recuperare me ne faccio un minimo di vanto se se mi si consente però non abbiamo ben chiaro secondo me i problemi del riciclo del recupero di Nicola significa del dimensionamento di un processo produttivo sul leggi di mercato piuttosto che sulle
Sulle possibilità di approvvigionamento di materie prime qui sempre quando faccio qualche po'di divulgazione e cito il discorso
Delle delle bucce d'arancia che buttiamo via in grande quantità durante l'inverno certamente potremo riciclate facendo dell'ottima marmellata mitico di essere un po'cuoco e mi viene dell'ottima marmellata con le bucce anche il liquore d'arancio e anche
Certamente con le arance biologiche ma quello che voglio che voglio arrivare a dire è che posso riciclare tutte le bucce d'arancia di quest'inverno e poi probabilmente avrò dei problemi di dissenteria l'estate prossima se mangio tutta quella marmellata o comunque a Prodi problemi a collocarla tutta quella marmellata cioè non posso dimensionare un processo produttivo sulla disponibilità di materia prima ma devo necessariamente di menzionarlo sulle esigenze del mercato
Finché siamo in questa logica in questa logica strutturale della della società della società in cui viviamo
Allora su un discorso questo qui ci conduce e chiudo molto brevemente con un altro paio di esempi al discorso dell'altra metà della verità cioè ognuno di noi dice abbiamo e qui ho scritto credo due righe sull'ultimo numero di impresa e ambiente uscì numero che sta uscendo di Impresa Ambiente
Abbiamo tutti reclamizzato sì siamo tutti
Espressi in modo estremamente positivo sull'accordo FIAT Auto e sindacato sull'auto elettrica e allora gli dobbiamo cercare di capirci e la metà della verità e che con l'auto elettrica risolviamo tutta una serie di problemi
Quello che ci siamo secondo me dimenticati da dire è che se l'auto elettriche se l'auto benzina la benzina l'auto elettrica ma elettricità
E che le batterie sostituiscono il serbatoio
Qualcuno dovrà produrre l'energia elettrica non credo che sia vero non ho qui la possibilità di fare calcoli adesso ma non credo che sia vero che basterà risparmiare un po'di energia spegnendo era Antonio la sera per fare andare il parco macchine di Milano con l'auto elettrica
E credo che sarebbe necessario in fondo quell'accordo metterci delle altre firme che garantiscono la possibilità di iniziare domani mattina non più tardi domani mattina
A fare delle centrali idroelettriche o delle centrali termoelettriche Ovo aumentar la produzione di di energia elettrica in qualche modo certamente non con la fonte nucleare ci mancherebbe altro però
Se non c'è questa garanzia il discorso auto elettrica e per esempio una grosso un grosso ballon d'essai buttato lì e crediamo come come metto quindi abbiamo creato una serie di mostri giustamente per certi versi gli inceneritori
Quindici anni fa adesso i mostri sono le discariche per cui stanno rivedendo avanti gli inceneritori piano piano perché i mostri sono le discariche le industrie chimiche sono mostri da sempre
I CFC che citava dal sono una specie una specie di mostro ben venga la loro eliminazione attenzione a non sostituiti soltanto con delle chimere l'auto elettriche riciclaggio lo sviluppo sostenibile e altre e altre cose dobbiamo secondo me metterci seriamente a un tavolo tutti insieme e cercare di capire molto bene
Qual è la verità
Qual è l'altra metà della verità e vedere di scendere a dei compromessi per poter andare avanti in maniera soste veramente sostenibile sia in termini ambientali e qui son d'accordo non ho condiviso molto gran parte dell'intervento di Smith
Ma sono assolutamente d'accordo sul fatto che l'uomo abbia una grande capacità evolutiva e una grande capacità di adattamento
Credo che la capacità di adattamento vada diminuendo
Per questione di tempi biologici mi rifaccio a libro di Tiezzi di qualche anno fa in relazione al fatto che oggi la capacità di moltiplicare le le strutture esterne all'uomo è estremamente più veloce nella capacità di logica di adattarsi a dispetto a cinquecento anni fa che soltanto centralità quindi andremo incontro di questi problemi
La capacità di adattarsi è reale mite ma rischiamo di non fare in tempo ad adattarci perché il diete diventa diventa molto stretto quindi voglio dire c'è tutta una serie di problemi
Cosa fa il mondo scientifico per dare una risposta uno che dovrebbe essere non so più cosa sono un addetto ai lavori del mondo scientifico secondo me io ho da fare soltanto delle accuse pesanti al mondo universitario al mondo accademico quella che continua a fare ripetutamente all'interno e all'esterno è l'università italiana forse i Politecnici un po'meno ma ho dei dubbi
Deve smetterla di produrre ricercatori
Abbiamo grave handicap di produrre noi di produrre noi stessi soprattutto le università come la mia facoltà di chimica adesso c'è scienze ambientali
L'ultima invenzione spero che non sia un'ultima invenzione soltanto per creare intatte tre per creare ancora per riprodurre noi stessi se riusciamo impostare le facoltà o nei corsi di laurea in Scienze ambientali in modo da creare delle persone che quando hanno finito solo pronte a entrare nel mondo produttivo
Con l'ottica delle scie delle delle della salvaguardia dell'ambiente
Va bene se creiamo soltanto un po'di ricercatori un po'di controllori dell'ambiente abbiamo fallito per l'ennesima volta il compito che istituzionalmente generato nel sita quindi questa è secondo me una delle e delle grosse dei grossi problemi del mondo accademico abbiamo continuato a parlarci tra di noi
A dirci delle cose bellissime elevatissime
Non abbiamo partecipato per niente io fortunatamente sì ma questo per altre mie i miei interessi al dibattito ambientale che è venuto fuori tranne che per raccogliere qualche briciola in termine poi di avere sapere uno ori dal punto di vista
Dal punto di vista accademico e abbiamo assistito
Come spettatori alle contraddizioni e al la lotta un muro contro muro tra il mondo produttivo e il mondo dei difensori dell'ambiente senza aver fatto granché
Secondo me cercando di coniugare quella che tu chiamato molto bene la necessità di Inter di fiscalità
Ma spesso senza comunicare ce l'avevo ricavando ci ognuno la sua nicchia testando stando così io
Oppure IBA disco mi scuso della confusione e ho dato credo soltanto una serie di spunti che spero possano venir presi ripreso eccessivamente se ci sarà spazio e tempo per la discussione grazie
Grazie
Lasciamo il mondo della scienza lasciamo la comunità scientifica italiane affrontiamo entriamo a piè pari nel mondo della comunicazione
Abbiamo con noi Fulvia Fazio direttore di Corano che con logica che ci parlerà appunto dell'esperienza della comunicazione ambientale in Italia
Sì me li devo dire che
Mi sono chiesta da se l'invito è essere non solo pessimisti
Espresso nel titolo di questo convegno lo dove siamo anche applicare nel mio intervento al giudizio da dare lo spazio che l'informazione e la comunicazione ampi hanno in Italia
Nei media perché se per caso insomma devo essere non devo essere proprio lui e devo cercare la S pessimista non ci riesco tanto su questo piano
Perché lo spazio negli ultimi anni
Dell'ambiente gli occhiali la semikhah e a fronte di un interesse crescente dell'opinione pubblica
è andato progressivamente calando dato diciamo io dopo che è stato l'intervento poi è chiaro che le sollecitazioni che sono venute a questo tavolo gli articoli letti
Tutta una serie di considerazioni un pochino
Diciamo hanno sconvolto le righe che avevo scritto comunque diciamo che vorrei partire da intanto una collocati che cosa stiamo parlando quando parliamo di informazione ambientale in Italia
Io vorrei collocare credo diciamo ragionevolmente
La nascita dell'informazione ambientale in Italia
Con diciamo farla coincidere con la nascita del movimento ambientalista vale a dire intorno ai dieci dodici tredici anni fa perché perché prima l'ambiente era una cosa come dire molto circoscritta ad ambienti universitari a piccoli gruppi di ecologisti di carattere pionieristico l'ambiente è diventato l'ambiente una tematica matematica importante matematica che via via andata interessando l'opinione pubblica con questo innegabile con la nascita di movimenti ambientalisti che certo sono nati come dei movimenti di denuncia
Di rinuncia anche perché all'epoca
Diciamo rispetto a tutto una serie di Effetti diciamo collaterali dell'industria lirismo Tirli e della invenzione di sostanze chimiche l'immissione di sostanze chimiche nell'ambiente eccetera eccetera
Diciamo era come dire totalmente diciamo sottovalutata e quindi movimenti ambientalisti sono nati mettendo un pochino puntando il dito su degli aspetti e a poco a poco anche diciamo su delle emergenze che certo sono diventavano importanti quando erano molto evidenti
Pensiamo assente sul caso dissenso pensiamo a tutta una serie pensiamo Chernobyl pensiamo a tante di quelle cose che hanno avuto degli articoli io non so se definirli catastrofisti o no forse in alcuni accenti però faccio un esempio trenta mi impressiona Ava
Mi faceva un po'diciamo sorride nel senso che anch'io spessissimo leggo sui giornali Pavilion lavorando in un mensile sono una che ovviamente
Tutta dedita l'approfondimento e quindi anch'io sorrido quando sui quotidiani soprattutto sui quotidiani locali che non hanno aderito attori specializzati e quindic'anni redattore che fa contemporaneamente sport moda
Ambiente eccetera eccetera ecco quando leggo delle diciamo evidenti semplificazioni o fraintendimenti Sorvino però devo anche dire che i fraintendimenti sono anche dall'altra parte per fare un esempio storico visto che qui siamo andati alla storia dell'ecologia
Eccetera
E io ho a casa conservati insomma quelle cose un po'maniacali da archivio
Il giornalista una serie di articoli tedeschi
Quando scoppio il famoso caso talidomide ora io
Devo dire che il famoso caso talidomide dalla stampa all'epoca fu totalmente sottovalutato
Sottaciuto minimizzato e se oggi si dice che si muove a Bari era Scurcola Lina scompare fra un mese all'epoca si diceva che queste signore probabilmente
Non so avevano in casa un parente demente o cose del genere come sappiamo il suo nome ecco ha causato invece la nascita di decine di migliaia di bambini deformi quindi voglio dire queste semplificazioni ci sono state e ci sono tutte e due le parti e quando il movimento ambientalista innato
Per esempio dottore appena citata il caso della Primavera silenziosa che sicuramente è stato un libro diciamo significativo esagerato non lo so forse alcune parti si però quando io oggi leggo su New Scientist che non è esattamente
Come dire lo strillo del verde
Arrabbiato ma è una rivista scientifica internazionale che oggi le donne e eschimesi hanno un tasso di diritti nell'arte superiore a quello che le donne occidentali lo leggo sul mio scientist e mi inchino
Insomma non so come dire ne tengo conto Pacelli farà male ai bambini e sconnessi TTT
Vediamo fra due-tre generazioni eccetera però intanto
Ecco quindi per dire che è vero che poi
Certi e ecco quindi voglio dire una serie di considerazioni una serie di anche precauzioni
Io mi sentirei anche sulla base diciamo della complessità scientifica che non permette di fare calcoli matematici certissima eccetera eccetera però alcune considerazioni diciamo alcune precauzioni io tenderei a prenderle l'altra cosa che volevo dire e che giustamente perché anche noi lo sappiamo bene che alcune previsioni famoso per per cena popolazione eccetera eccetera non sono andate esattamente come gli ecologisti diceva no anche se poi a volte molto difficile stabilire se ecologisti avevano giorno no perché purtroppo questa una croce che c'abbiamo spesso la CSC
Esprimiamo mi dispiace dirlo se non me ne vergogno io stessa ma siamo costretti in termini non so per esempio di quanti cancri alla tiroide seguiranno Chernobyl eccetera eccetera poi naturalmente molto difficile stabilire se l'aumento del morbo di Hodgkin che sempre su una rivista scientifica non ricordo più quale italiana mi pare semplifica American tradotte eccetera no anzi su Tempo medico scusate su Tempo medico
è il modo di ottiche è aumentato in un modo vertiginoso cosa che si è scoperta anche in seguito alla morte di Chatwin Onassis che come sapete morte di questa malattia
E non si sa se questo è dovuto a Chernobyl al fumo al fatto che invece dove andare così per forza eccetera eccetera quindi diciamo poi purtroppo è vero che ha una serie di annunci catastrofici lo sono realmente altri non sono verificabili perché siccome si entra in un campo dell'epidemiologia che una scienza per l'appunto l'indagine estremamente complessa poi scusa
A statistiche probabilistica Chicco Testa rideva perché fai suggeritore presuppone no ma il procuratore eventualmente Evelyn Scott militare però è
Ti diamo la Capitale a capirne suggerito integrata va bene
Adesso non non non mi ricordo più che dovevo delle
Va bene allora diciamo in mezzo a quindi diciamo la l'informazione ambientale in Italia intesa come informazione specializzata o come formazione sui media io diciamo la collocherei intorno a dieci dodici anni fa
Ed è nata sicuramente come un'informazione di denuncia perché all'epoca vigeva concerto ottimismo assolutamente come dire inscalfibile rispetto a a l'industrializzazione alla chimica concerto diciamo
Fatalismo scientifico di cui devo dire ho sentito e lo dico con grande diciamo amicizia ho sentito qui anche qualche qualche accento quel fatalismo che scientifico che porta direbbe poi insomma siccome non lo sappiamo siccome non lo possiamo prevedere fino in fondo siccome la scienza complessa siccome il modello matematico non c'è siccome l'uomo cose sempre adattato alla fine tutto si aggiusta che diciamo sì insomma diciamo non è secondo me un il metodo che io diciamo
Per esempio c'è un ultimo sempre poi passivamente a parlare dei giornalisti del diciamo della dell'informazione ambientale perché è vero che il Pepe Cei affatto delle previsioni che non si sono rivelate esatte però è anche vero che per esempio sul buco dell'ozono noi siamo stati ottimisti non ecologisti perché quando l'ottantacinque si manifestò questa rarefazione del manto eccetera eccetera
Si fecero delle previsioni che sono liberati ottimiste perché se prima era solo al Polo Sud adesso diciamo questa rarefazione del manto l'ozono c'è anche al Polo Nord se uno adesso qui a noi la cosa ci interessa relativamente però se uno va in Australia per esempio vede che il governo australiano a delle misure di prevenzione per quanto riguarda il melanoma dichiaratamente legate alla redazione del manto non sono quindi in quel cassetto e cioè si è sbagliato per eccesso di pessimismo ed è il caso del degli ecologisti medesimi e insieme di scienziati che insomma si occupa di questa cosa invece sul buco dell'ozono
Hanno peccato di ottimismo perché non solo c'è Manzi dei turchi nessuno a questo punto due e scusatemi se le se refund perché ne parlo diciamo un po'ridendo ma perché appunto i temi sono molto pesanti anche giusto secondo me queste cose trattarle con un po'di ironia e non fare un muro contro muro
Uggioso allora diciamo in questi dieci anni però la mia impressione è che San Donati comuni mento di denuncia che avendo sfondato nell'opinione pubblica come un movimento di denuncia che avendo sfondato nella politica che avendo sfondato
Appunto sui media che addirittura nel rapporto con gli interlocutori o con i nemici avendo sfondato grazie alla denuncia
Asine un po'l'informazione ambientale è stata condannata Anna denuncia perché vedo che in questi anni diciamo gli anni migliori diciamo informazioni io ho portato dei dei devo andare lì
Poi
Allora si indubbiamente in questi dieci anni è cresciuto nell'opinione pubblica in vari settori io credo che addirittura questa riunione che noi
Avvolto nella nell'appoggiarlo sulla lavagna sulla sulla Giuseppe
No giustamente questi dieci anni è evidente che l'attenzione a tematiche ambientali nella società è aumentata ebbene in questi dieci anni invece l'attenzione dei media per l'ambiente è diminuita
Allora vediamo che tra il mille novecento ottantasei e il mille novecentonovanta La media percentuale delle notizie trasmesse nei tre tipi
Del TG uno TG due TG tre è stata dell'uno virgola sette per cento nel novantuno questo è sono dati elaborati sulla base di varie fonti semplici opinioni RAI dall'Associazione italiana giuristi ambientalisti sequestra la mega nel novantuno la percentuale era scesa all'uno per cento
Allora come mai io cioè c'abbiamo anche ragionato
Naturalmente allora per rispetto
In questi cinque anni cioè dall'ottantasei al novanta
Abbiamo registrato un massimo un come dire una
Tasso di catastrofi internazionali somma per dire notevolissimo c'è stato c'è Nobel protestato Castro ex braccio destro c'è stato va be'le piogge acide insomma ne sono successe di tutti i colori e grazie a questo l'ambiente ha potuto passati sui media che sono fatti da direttori sono fatti da audience che sono fatti una serie di criteri per cui si è ritenuto che l'ambiente potesse passare grazie a questi a questi disastri vediamo che se l'ottantasei la percentuale datata sei è stato l'anno di Chernobyl due virgola sette per cento nel mille novecentonovanta si era già passati allo zero nove per cento e lì siamo più o meno rimasti allora il catastrofismo evidentemente otto diciamo l'emergenza Pappano perché e questo devo dire peraltro non è un problema solo dell'ambiente dobbiamo essere onesti un problema dell'informazione in generale tre in generale
L'informazione la prima notizia è la notizia ad effetto la guerra lo spostamento la morte indiretta che poi dopo causa associazioni per cui c'è una rincorsa no a come dire a stupire e quindi a viziare in questo modo il pubblico per quanto riguarda l'ambiente la cosa è ancora più vera perché essendo l'ultima ruota del carro dell'informazione
Rispetto alla politica lo sport eccetera eccetera
Come dire la necessità di come sottolineare gli aspetti spettacolari o emergenziali è vitale per passare in prima serata e nei telegiornali e non essere condannati al naturalismo in Italia spesso di importazione delle due e tre quarti del pomeriggio quindi diciamo questo è un problema risolto la stessa cosa
Guardate nel mille novecentonovantatré qui si parla dei quotidiani
Vediamo che nel mille centonovantatré a gennaio
Dunque cosa sono i punti i punti sono calcolati così la presenza di una notizia
Nell'ambito del giornale a seconda se in prima pagina di spalla in ultima pagina ottiene un certo punteggio poi viene suo ma è un calcolo matematico sommata allo spazio che viene dato questa notizia moltiplicato per il numero di lettori di quel giornale allora vediamo che a gennaio del novantatré i punti dati alle notizie ambientali nei quotidiani erano circa trentadue mila nel dicembre erano quindici mila allora due possono essere spiegazioni una data dalla tabella perché era troppo tardi siccome
La notizia che passa più frequentemente sui quotidiani o sui TG anche sulla sui telegiornali e sui
è l'inquinamento si parla più
E quindi l'ambiente è stato totalmente spazzato via dai giornali perché c'era quest'altra emergenza diciamo ecologica anch'essa ma evidentemente di natura diversa
Allora torniamo un attimo sulla questione del catastrofismo come necessità necessità ineludibile lo sanno molto bene i giornalisti
In un solo giorno da una parte giornalistiche devono ogni giorno proporre al proprio capo trattore al proprio direttore
Un articolo e lo sanno molto bene gli ambientalisti che costi trasmessi hanno dei rapporti fra è praticamente impossibile avere come dire spazio sui media se non si indulgente in qualche se non si crea se non si spettacolarizza la notizia
Faccio un esempio il famoso cormorano quello della guerra del Golfo che poi non era quello vero anche se poi c'erano quelli proprio come lui crisi di petrolio ha portato il giro di tutte le televisioni del mondo affatto il tiro
Di tutte le copertine del mondo Time gli ha dedicato la copertina c'abbiamo pianto tutti l'abbiamo preso come simbolo ma la notizia secondo me altamente interessante
E a due anni di distanza d'Arabia Saudita nei luoghi della catastrofe degli sversamenti di petrolio a costi quel costi ricostituito l'ambiente fatto un parco naturale praticamente lavando a una a una le mangrovie con tecnologie complicatissime tra l'altro anche con i soldi della serie
La banda i cormorani e uno a uno stirando le idee toccando ogni in piscina date mettendoli
Rime diciamo in volo questa notizia scusate se le auto cita con pazza con un servizio diciamo molto accurato anche sulle tecnologie impiegate solamente sua e con la nuova ecologia e il e lì è rimasta probabilmente se avessimo fu pubblicato un articolo su quanti bambini sono morte starebbero per morire o cose del genere probabilmente avremmo avuto una maggiore ecco
Io adesso posso tornando in Italia attualmente nonostante che io insisto su questo concetto l'interesse dei cittadini per l'ecologia e aumentato in tutti i campi e la cosa che grazie
Viene testimoniata dal bar fuori che sono da una parte i servizi diciamo le indagini fatti dal servizio opinioni RAI come anche dal WWF con la devo Prosperi da Legambiente che hanno indicato sente cioè coloro che hanno risposto l'ambiente ai primi posti nei loro diciamo interessa sospetto all'informazione anche se poi diciamo Tangentopoli la disoccupazione hanno diciamo in qualche modo li hanno scartati dei primi posti
Ma non solo questo pensiamo alla diffusione
Dei prodotti ecologici sul mercato a un altro tipo di comunicazione che è in crescita che è quella pubblicitaria per cui ci sono sempre più più più prodotti
Diciamo cosiddetti ecologici pubblicizzati ci sono sempre più prodotti assolutamente classici che utilizzano immagini ecologica per la loro pubblicità la Bolivia eccetera c'era mi diciamo questo
Questo interesse della gente lo possiamo verificare anche da questo indicatori ciò nonostante lordo lo ripeto l'informazione ambientale casa decresce diciamo anno per anno da chi è stata l'indennità di formazione lenta in Italia da nel nel l'anno scorso
Hanno hanno scritto si sono occupati di ambiente circa sette ottocento giornalisti su cinquanta semina giornalisti
Che lavorano in Italia quindi una percentuale piccolissima a differenza faccio un esempio di paesi quali per esempio gli Stati Uniti in cui tutti i grassi grossi quotidiani hanno una redazione scientifica composta almeno dieci persone di cui due si occupano solo di ambiente
In Italia emiliani Contini quotidiani Massimo che riesco ad esprimere è un redattore specializzato in cose ambientali e come abbiamo visto la questione della specializzazione
è una cosa molto importante perché si tratta di conoscere diciamo disciplina assai diverse tra loro che vanno dalla fisica la chimica eccetera cioè
In Italia molto spesso soprattutto nei piccoli quotidiani c'è un redattore che come dicevo prima lo dicevo scherzando ma è la verità cioè noi come associazione degli Angioli sembra interisti riceviamo continuamente la lamentare dei nostri colleghi i quali vorrebbero applicarsi approfondire formati eccetera eccetera ma appunto un giorno si occupa di moda un giorno della corsa delle galline e il giorno dopo sono mandati alla conferenza stampa su il nucleare nell'Est è chiaro che poi escono anche svarioni di quello di di questi fondi
Calato un altra cosa tipicamente italiana e quella del lavorare diciamo per almeno il dieci per dieci già operanti grossa parte lavoro sulle agenzie mentre in altri Paesi tipo gli Stati Uniti in particolare che hanno una firma il giornalismo come sappiamo di indagine molto fu una tradizione molto forte ma anche la Germania eccetera eccetera
La percentuale diciamo di articoli scritta sulla base agenzie piccolissima mente gran cosa vuol dire questo in soldoni vuol dire che i giornali danno come dire impiegano moltissime risorse
Per formare e far lavorare i propri giornalisti questo caso quelli ambientali su sul gli articoli sulle inchieste io ricordo che rimasi stupefatta
Molti anni fa nel mille novecentottantasei ottantasette non me lo ricordo quando un collega americano si presentò alla redazione diacono di allora si chiama solo nove sono Gia
Perché era stato mandato appena un mese in Italia per fare un'inchiesta sui sacchetti di plastica perché all'epoca i sacri c'era non so se vi ricordate molti comuni italiani che si mettevano fuori legge eccetera eccetera e questo avvenne
In Italia passò un intero mese per scrivere un'inchiesta di dodici pagine quindi insomma diciamo anche dignitosa su quest'argomento
Io rimasi scusate perché ero abituata
E noi essendo mensile siamo stati spesso un archivio per i nostri colleghi anzi diciamo anche
Affettuosamente insomma abituate aggiorna nostri colleghi incidere su annunciando domani devo fare una cosa di cinque cartelle sui sacchetti di plastica dimmi tutto quello che sa no perché erano pigri ma perché l'argomento era ritenuto come dire tale da essere indagato in un pomeriggio dal direttore e questo è lo spazio che si continua a dare a tutto cioè non è una cosa di vent'anni fa cresce l'interesse della gente non cresce la capacità di informare diciamo i cittadini
L'altra cosa che volevo dire quella delle fonti
Problema Complesso
Per tornare un po'diciamo la storia di cui parla la Kidman tutto Smith eccetera
Insomma c'è anche da dire che rapporto adesso a parte diciamo le informazioni con le istituzioni pubbliche
La legge relativamente recente quella tra trasparenza e non perfettamente applicata il rapporto per esempio con l'inglese beh insomma di non ecologia c'ha diec'anni io mi ricordo che dieci anni fa quando noi telefonavamo telefonavamo per chiedere un'informazione era proprio come la pubblicità no il forno un occhio immediatamente c'era una specie di muro
Per cui diciamo era molto difficile a dire delle informazioni delle imprese sui loro prodotti su che cosa usavano gli aspetti di studio cieca per fortuna devo dire che questa cosa
Sta cambiando in parte anche in Italia per cui diciamo ci sono spesso detto spesso insomma Girardengo degli imputato se ci sono dei dei diciamo su una maggiore comunicazione maggiore trasparenza fosse una minore diffidenza io credo che questo sia comunque dovuto alla grossa forza d'impatto degli ambientalisti continua diciamo riconoscere qualche merito
Diciamo a coloro i quali hanno diciamo aperto questo problema sollevato la questione
Non è stato sempre facile assolutamente questo va riconosciuto ce lo dobbiamo riconoscere anche per dire che oggi va un po'meglio che ci sono dei tavoli in cui si incontrano ambientalisti e impresa è che ci sono dei un vero esperto di relazioni pubbliche ai quali dando dati dei concreti mentre una volta non era così e e diciamo quindi il problema delle fonti è un problema che diciamo per fortuna è in crescita però e anche questa molto insomma molto complesso
Ho adesso però qual è diciamo vorrei però a questo punto introdurre un argomento che riguarda la categoria dei giornalisti quindi di riguardano un anzi una pluralità di argomenti sono due uno quello che io credo fino a un certo punto alla questione della specializzazione i giornalisti ambientalisti in che senso cioè io ritengo che da una parte sia necessario che ci siamo di giornalisti specializzati dall'altra però ritengo che questa diciamo DTT azione dell'ecologia questa diciamo separazione dalle altre redazioni sia fuorviante cioè ritengo che quando si commenta non so
L'iniziativa del governo su quello degli incentivi per cambiare le auto ma per perché gli italiani cambino le automobili eccetera il commento diciamo sarebbe sicuramente più interessante se ci fosse anche una disamina ambientale del problema il che non vuol dire che questo sia una cosa sbagliata negativa ideologica Priori accetta per esempio in quel caso lì io mi sono chiesta ma perché c'è qualcuno che avrei voluto che qualcuno mi dicesse avvenuto dico agli altri
Ma questo rinnovo del parco macchine incentivato
Dal nuovo governo e prevede per esempio che le vecchie macchine siano manda siano rottamate orientato in circolo perché come poi potete capire questo ha il significato ambientali tanto per dirne una cernita sarebbe che credo che sarebbe utile che quando si commenta notizie
Dicono migliaia di insomma di un relative alla Società quello che avviene diciamo che l'aspetto ambientale finalmente diventasse come poi valide tutti i giorni eccome ma è un noi tutti interpretiamo diventasse uno degli elementi di valutazione delle cose che succedono infine e qui diciamo vediamo una cosa a una piccola diciamo autocritica
La piccola ototipi che è questa io credo che di tanto che diciamo tra virgolette il peccato originale della deve essere nati come un movimento di denuncia e quindi un'informazione di denuncia
Peccato per l'appunto poi diventato una condanna da parte dei media
Io credo che questo non abbia fatto crescere nel mondo dell'informazione una un nuovo modo di parlare di ambiente faccio un esempio la politica è sempre stata evitare una cosa noiosissima cioè tribuna Buglioni quand'ero piccola tribuna politica era una cosa tremenda eccetera
Poi ci sono state inventate delle trasmissioni televisive quindi un linguaggio un modo di parlare di queste cose faccio l'esempio Rossellini ero Milano Italia di qua e di là eccetera eccetera o di qua o di là come si chiama nelle possiamo non possono che certo non piacerci però è invero che hanno saputo trattare diciamo la politica alcuni argomenti in un modo estremamente vicino a di interesse immediato del cittadino
Ecco io credo che per l'ambiente quest'anno non sia stato fatto settecento ci sono sicuramente delle trasmissioni diciamo
Che si sono sposate penso a Linea verde in cui Fazzuoli peraltro ha fatto un colpo di mano perché quella è una trasmissione dedicata agli agricoltori che diventato una trasmissione ambientalista poi Ambiente Italia penso a per quanto riguarda il mondo dei consumatori mi manda Lubrano che sicuramente svolge un'opera di informazione ed educazione dei consumatori però mi sembra che per ragioni complessa insomma che riguardano lo spazio sicuramente la gestione dei degli spazi televisivi ma anche un certo modo di noi giornalisti di concepire un pochino di adagiarci insomma
Sulle questioni già un certo modo di presentare così ambientali Tim ma anche che ci sia anche un nostro difetto di comunicazione che manchi per esempio molto
Come dire una idea di un un linguaggio per presentare le proposte e le soluzioni di cui qui si è anche parlato
E che però è molto difficile insomma
Presenta cioè molto difficile intanto insisto scusate io mi ripeto ma purtroppo siccome è una cosa di cui parliamo le praticamente le riunioni associazioni degli Angioli sia mie tristi tutte volte ci vediamo piangendo il fatto di essere condannati a sfornare disgrazie se no nessuna cioè nel nome non abbiamo lo spazio sufficiente
Diciamo ha creato dei problemi di scusate mi ripeto un po'di
Ideazione anche di un nuovo modo di comunicare quindi di
Il passare al dibattito delle soluzioni in modo chiaro per permettere i cittadini di capire veramente questo problema si può risolvere come si può risolvere che dice una cosa chiedi con altre io mi faccio un'idea questo purtroppo ancora non c'è non c'è molto ultimissima cosa che voglio dire e per quanto riguarda il futuro io prima ho detto che ero critica per il passato per il presente e molto preoccupata per il futuro
Sono preoccupata per il futuro perché credo che mi chiedo se possiamo aspettarci qualcosa di diverso dall'informazione della Seconda Repubblica ora bisognerà che dopo aspettare del tempo capire come si svilupperanno una serie di discende vale a dire come che fine fa il servizio pubblico che è decisivo il servizio pubblico per quanto riguarda l'informazione inventare con tutti i suoi difetti eccetera eccetera e decisivo perché almeno in teoria ma dovrebbe esserlo
Anche nella pratica è sicuramente quello più slegato da interessi concreti e quindi diciamo siccome l'ambiente molto spesso tocca degli interessi concreti quindi la libertà di poter parlare intatti delle cose
E e ti come voi potete potete capire assolutamente fondamentale stessa cosa per quanto riguarda i giornali perché se qui rendiamo diciamo a un appiattimento
Sulla politica diciamo governativa perché come sappiamo molti dei giornali sito tutta la Mondadori tutta la pubblicistica dei periodici
Mondadori appartengono attualmente poi insomma vedremo come le cose evolveranno appartengono alla al al presidente del consiglio certamente certamente questo qualche problema lo punendo indica lo dico perché c'è una grande preoccupazione nel mondo dei giornalisti
E c'è una grande preoccupazione anche perché attualmente diciamo questo governo perché comunque diciamo l'informazione deve essere liberati per di più in questo momento noi non abbiamo grossi segnali da parte del governo di
Diciamo una maturità
Deve dal punto di vista ambientale anzi mi sembra che fino adesso state fatte impedire Spadari su tutta una serie di considerazioni
Pelle le prime uscite di questo Governo in materia ambientale siano molto arretrate non rispetto anche ambientalisti e Greenpeace Legambiente cetra ma rispetto all'Europa di cui in cui di questi problemi non si occupano solo gli ambientalisti si occupa per esempio ministro democristiano che si chiama tempere che ha fatto la legge più estremista che esista sui rifiuti finito
Grazie
Dovesse speravamo di avere qui soluzioni lineari e delle opinioni all'unisono ovviamente
Le nostre aspettative sono state disattese però io direi che sono uscite da questa prima parte del dibattito due indicazioni estremamente significative
Che sono due indicazioni che hanno a che fare sul perché il catastrofismo ambientali in Italia la prima indicazione ci è venuta dei testimoni esponenti della comunità scientifica italiana
Dai quali sostanzialmente io credo sia emersa questa chiave di lettura in Italia è diffuso il catastrofismo perché la discussione scientifica sull'ambiente
Si è legata a una serie di valori ancora fortemente opinabili mi riferisco a quei quesiti
Posti da Schmitt ma poi ribaditi anche dai relatori che sono seguiti noi ci riferiamo costantemente a una qualità della vita ma quale qualità della vita vogliamo veramente noi ci riferiamo al futuro delle generazioni ma siamo proprio sicuri che le generazioni future
Vogliano avere in eredità il future diciamo il lo stato dell'ambiente che noi consideriamo ottimale
Perché potremmo persino prefigurare in futuro di giovani dark tutto sommato che preferiscono vivere in ambienti chiusi
E camminare sui tapis roulant piuttosto che un futuro di generazioni sane e robuste nutrite con latte di mucca svizzera possibilmente abituati a stare all'aria aperta terzo quesito che è stato lanciato ancora ma che cosa è veramente ecologico tralasciamo non mi permetto di entrare sul sul tema lanciato dal professor vera
Cioè la precisazione che ecologico
Utilizzato al di fuori diciamo del riferimento alla scienza ecologica in senso stretto è un un modo propri inappropriato di utilizzare questo termine io mi riferisco proprio l'uso che noi che facciamo nel nostro linguaggio comune che cosa è veramente ecologico
Il sacchetto di carta un sacchetto di plastica e così via
Questa è una prima indicazione che secondo me ci dà uno spunto forti di riflessione cioè quali sono diciamo le gamme di va scelte di valore alle quali noi dobbiamo fare ferimento per mettere a punto una politica ambientale
Io in questo credo che noi individuiamo uno degli elementi più importanti del dibattito sulla questione ambientale ci rendiamo conto da quanto è stato detto
Che fare delle scelte in chiave di politica ambientale significa fare delle scelte in chiave
Valoriale in chiave di modello sociale economico politico di riferimento
Quale qualità della vita vogliamo che cosa vogliamo per le generazioni future e così via e io credo che in questo momento della vita politica del nostro Paese questo possa essere un elemento di riflessione estremamente importante
La seconda indicazione provenuta dà testimonianza di Fulvia cioè diciamo dal mondo della comunicazione per quello che Fulvia rappresenta perché il catastrofismo in Italia perché in realtà si riesce a occupare uno spazio di informazione soltanto se si parla di incidenti questo è quello che Fulvia ci ha detto sostanzialmente a questa io credo sia una diciamo una linea di tendenza che chiede una forte inversione e questo credo che sia uno dei motivi di fondo per cui noi oggi siamo qui a discutere anche perché io non sono così convinta che mi siano proprie successe di tutti i colori nel senso che forse potremmo proiettare delle tabelle degli incidenti non è mai molto bello proiettare le tate degli incidenti però secondo me è utile per capire quali sono realmente gli impatti dove in quali settori industriali quali veramente le conseguenze di questi incidenti
Io prima ho sentito parlare di Trecate
Credo che siano presenti in sala alcuni cittadini o comunque esponenti della comunità di Trecate che invito a la discussione che si capirà però direi che abbiamo da rinviare al dibattito successivo che sarà sicuramente molto interessante poiché abbiamo con noi
Una serie di testimonia estremamente significativi che hanno davvero molta esperienza da portare alla sala che dobbiamo discutere sostanzialmente tutto questo quali scelte di valore dobbiamo fare per tutelare veramente l'ambiente
Quali sente di cultura dobbiamo fare per riuscire ad arrivare
A una comunicazione a un'educazione all'informazione sull'ambiente che serva a farci vivere meglio e non soltanto a spaventarci abbiamo un piccolo Bray
Che vi chiederei davvero di abbreviare a un quindici minuti poiché la tavola rotonda successiva prevede molte presenze grazie
Anche la pena di iniziare il dibattito perché abbiamo molti relatori e poco tempo a disposizione inizia professor Riccardo Galli dell'Università di Milano e fino al ultime battute dell'ultima legislatura consigliere scientifico del ministro Umberto Colombo prego
Date una piccolissima mozioni d'ordine invito tutti i presenti partecipanti al dibattito a contenere i loro interventi una decina di minuti per consentire anche qualche domanda dalla sala se ci riusciamo grazie
E ho pensato di
Organizzare il mio intervento mettendo in evidenza le relazioni tra la questione ambientale
E lo sviluppo tecnologico negli ultimi siamo in circa vent'anni
La questione ambientale è stato uno dei principali motori dell'innovazione tecnologica
Il sistema tecnologico produttivo industriale
Ha reagito fortemente alla pressione
Sulle questioni ambientali intesi in senso lato inclusa questione delle risorse
E questo è avvenuto con maggior forza
Nei paesi a economia di mercato che non nei paesi ecco la mia centralizzata questo questo è un aspetto interessante sottolineare perfetto diciamo di due fattori sostanzialmente uno la competizione fra le imprese più ovviamente più agguerrita nei sistemi ad economia di mercato che ha spinto dal suo meccanismo dalla concorrenza alla ricerca di una maggiore efficienza nell'uso delle risorse e che ha utilizzato sempre più e oggi negli ultimi anni in modo metto la compatibile ambientale come uno strumento di completati
L'azione e l'altro fattore invece dica quanto nel sistema carattere democratico la pressione dei movimenti ambientalisti e dell'opinione pubblica ha trovato i canali adesso il
Canali politici per imporre attraverso una una continua evoluzione delle normative dei regolamenti una maggiore attenzione ai problemi ambientali
Determinato lo sviluppo di interi nuovi settori ambientali settori industriali scusate dall'industriale dei processi antinquinamento
A beni e servizi per il trattamento degli effluenti lo sviluppo di un intenso da strumentazione scientifica servizi di monitoraggio sono stati introdotti modifiche sostanziale in una quantità di processi e prodotti su tutti eliminati intere classi di prodotti chimici riempiono applicazioni metalli pesanti si sono ridotte vistosamente classi con ammine aromatiche tante altre classi di prodotti sono state sostituite è aumentata fortemente l'efficienza dei processi
Ma se citare il caso della e consumo di carburanti che in vent'anni l'invito del trenta quaranta per cento
Terna in termini di litri per chilometro
Si è verificata anche globalmente una grande riduzione dell'intensità d'uso delle risorse
E questo lo possiamo vedere fra attraverso un indicatore
Che in un certo senso
Riassumendo
La
Tutti innovazioni tecnologiche che si sono sviluppate possiamo leggere molto pericolose curve concretamente esita ad uso di risorse Pieretto chilogrammi di fare il petrolio per dollaro di il prodotto industriale luogo per diversi Paesi
Senza entrare adesso nel dettaglio del meccanismo vediamo che partire da ottocento Medioriente tempi successivi per i Paesi che raggiungevano
Che abbiamo non lo sviluppo industriale vediamo che le curve l'intensità d'uso c'è poi il rapporto tra l'energia consumata e il prodotto interno lordo tendono a diminuire
E quindi anche i Paesi che si sono sviluppati più tardi come Giappone o l'Italia
Io hanno raggiunto un massimo dall'intensità d'uso risorse e quindi si sono ma da da circa venti trent'anni se sono allineati in questo meccanismo di discesa quindi questo è un effetto la sommatoria di tutte le innovazioni tecnologiche che si vede hanno cumulativamente tendono passò diminuire l'intensità di sudore risorse comunque botte norme attualmente stretto
Di salvaguardia ambientale
In quanto avente minore dal volume di risorse naturali utilizzato minore sarà il volume
L'impatto sull'ambiente da votarsi l'anomalia dei paesi economia centralizzata che invece parlo continuato hanno proseguito uno un tipo di sviluppo
Che non teneva conto non non interiorizzata nelle regole del sistema questa ricerca di una maggiore efficienza
Come di questo tipo sono ricostruibile
Non solo per il fattore energetico ma anche per quasi tutte il principale i materiali come acciaio cemento la carta e così via siamo degli andamenti a analoghi quindi questa
Tipo di rappresentazione
è una dimostrazione
Che la traiettoria Tech tecnologica
Fa seguito un ma una tendenza di efficienza nell'uso delle risorse e quindi di maggiore compatibilità ambientale questo fenomeno si è accelerato naturalmente negli ultimi vent'anni proprio perché che c'è accelerato voglio dire in quanto era sempre stato presente nella nella dinamica Technology ma si è accelerato
Da un lato sotto negli anni settanta a causa degli aumenti del presso delle energie e dall'altro proprio sotto la spinta della della questione ambientale
Un altro aspetto presto un altro indicatore che ci può far vedere questo
Ci dimostra diciamo come l'insieme dello sviluppo tecnologico è andato in questa direzione e quello è la questione della durata delle risorse che come ricorderete a partire dalla dalla crisi settantatré erano pubblicazione limiti dello sviluppo acre aveva creato molte preoccupazioni circa la loro durata è interessante ad esempio per il petrolio per principale delle risorse naturali
Si può vedere come nel mille novecentosettanta
Le le riserve provate erano cinquecentosettantotto miliardi di barili che con un consumo annuo diciassette miliare dava una durata di trentatré anni
Quindi spari di un'interpretazione Carrà peraltro spesso utilizzata dei media che dava avrebbe dato per previsione che nel settantadue trentatré nel due mila tre sarebbero finite riserve di petrolio
Nel novanta invece
Le Riserve erano cresciute novecentosessantotto miliardi perché è vero che l'avevamo consumato ma ne avevamo anche scoperte delle altre
E i consumi erano saliti poco perché son saliti in vent'anni solo da diciassette ventitré miliardi per cui nel novanta ci troviamo con una durata di quarantun anni quindi passa al tempo invece di diminuire la durata
Aumenta
Quindi questo ci farebbe questo semplice esempio ci fa vedere come la tecnologia operi anche nella direzione quei soldi e dall'invenzione delle risorse perché spinge da un lato verso una maggiore efficienza dall'altro ci consente di di trovare sempre
Nuove risorse
Naturalmente tutto in questi Effetti che sono estremamente positivi
Si sono verificati non gratuitamente cioè questa rivoluzione è stata possibile grazie a massicci
Investimenti in ricerca e la diffusione delle tecniche di tecnologie avanzate in particolare quelle dell'informazione che nel loro insieme sono in genere est assai è intrinsecamente sesti Centi
Quindi questo cipiglio vorrei sottolineare l'importanza delle relazioni dall'ambiente e la politica nella ricerca
L'ambiente essendo una problematica trasversale richiede che le politiche scientifiche tecnologiche in tutti i settori ne tengono fortemente conto
Quindi non è una sorella costo della politica scientifica e tecnologica nel campo ambientale non è una questione che riguarda solamente diciamo la il ministero dell'ambiente
E quindi la la politica espresse da finalizzata esplicitamente direttamente per l'ambiente ma si fa politica ambientale anche in tutti i settori per esempio in Italia i problemi fondamentali io credo che abbiamo sono quelli dei trasporti dove abbiamo una anomalia nei rapporti tra sta trasporto su strada trasporto su rotaia o in Harbour coltura assistiamo a una profonda trasformazione con l'aumento della produttività
E i nuovi accordi internazionali del gatto che determineranno inevitabilmente un abbandono
Crescente delle terre destinati ad uso agricolo e e quindi ci pongono dei problemi di attenzione dell'uso del territorio
Per queste spazi
Ma la capacità di ricerca del nostro PRA paese va in campo ambientale a delle grosse primitivo e sottolineare due aspetti
Uno che il ministero dell'ambiente nel suo piano triennale ha dedicato zero lire zero risorse per la questione ambientale per il novantaquattro
Ma il problema non è solo quantitativo ma è piuttosto qualitativo in quanto si assiste a uno scoordinamento tra le risorse dedicate al campo ambientale che vengono allocate
Da diversi organismi della dallo Stato dal ministero dall'ambiente al ministero della ricerca il ministero dell'agricoltura per fare solo citare i maggiori e per far fronte a questo strumento recentemente il governo a cui ho partecipato ha preparato il piano triennale della ricerca novantaquattro novantasei che dedica un'attenzione particolare necessità di un coordinamento però tra gli attori Petra i diversi strumenti disponibili
Una conclusione un'altra conclusione che vorrei sottolineare questa è che le a mio avviso i problemi ambientali che noi che
Ci preoccupano maggiormente in questo momento sono legati prevalentemente a tecnologie vorrei dire del passato del ciclo precedente
Sì hanno lasciato una pesante eredità e che solo oggi riusciamo a dominare portiamo a per cui siamo oggi disponiamo delle tecnologie per portarli a soluzioni anche se questo ovviamente richiede ancora un grosso impegno ma mentre da un lato si deve operare per risolto i problemi di carattere fa del ciclo tecnologico passato che era per sua natura pesante quindi alle ci lasciano dei problemi di carattere duro chimico cioè l'attività dei rifiuti remissioni lo dobbiamo in parallelo prepararsi ad affrontare i problemi ambientale in senso lato ma sono problemi di relazione tra tecnologia e società
Che sono completamente diversi per il nuovo ciclo tecnologico e il tutte le tecnologie dell'informazione ci presentano dei problemi se vogliamo chiamarli ambientali che sono sostanzialmente diversi da quelli del passato ci pongono problemi
Inquinamento di rifiuti perché questi sono diciamo marginali ma ci pongono problemi di natura diversa possono riguardare la sicurezza la privacy
Le tecnologie del ciclo forse futuro che stanno emergendo adesso come l'ingegneria genetica anche queste ci pongo dei problemi di natura completamente diversa
Più sottili come son più sottili queste tecnologie più sottili sogni sulle son problemi di natura etica ad esempio qualche problemi son diversi codici citavo quelli dell'agricoltura che son prima digestione del territorio nelle aree che sono destinate a essere abbandonate o i problemi creati del turismo che si sono anche delle componenti dure ma sono soprattutto problemi di trasformazione sociale e culturale delle aree dove va a impattare il turismo
Quindi il suggerimento è che di di quello di spostare l'attenzione non non per questo dimenticando diciamo i problemi convenzione tradizionale ma vinto spostare l'attenzione sulla nuova natura
Dei problemi ambientali in modo di essere preparati a gestirli e a e a comprenderli anzitempo e non piuttosto danni fatti come accaduto nel ciclo precedente
Grazie greca
Subito la parola Ermete Realacci presidente di lega ambiente
Consentimi di evitare tutti i preliminari perché tanti sulle Borgo menti dieci minuti cerco di sollevarle solo alcuni di quelli sollevati prima il catastrofismo malattia infantile del dell'ecologismo che l'ambientalismo io mi chiamano così
Sicuramente il catastrofismo non è utile io faccio questo ragionamento per ore prima premesse io non condivido urletto quali invito un certo l'atteggiamento con cui viene posta la questione dell'attendibilità
Delle previsioni in campo scientifico in campo ambientale nei termini in cui vengono poste quella le questioni sono delle vorrebbe sono praticamente in affrontabili sostenere che la certezza scientifica e l'unico appiglio a cui ci si debba adattare ci si debba pigliare appunto da cui si debba far riferimento per fare delle scelte e condannati all'impotenza
E condannati all'impotenza perché ovviamente sarà molto complicato sempre avere un unico punto di riferimento scientifico
C'è un determinismo scientifico se volete anche di origine ambientalista che a volte porta a essere un po'troppo apodittici a dare queste date certe
Francamente non è un limite dell'ambientalismo italiano questo è un limite dell'ambientalismo in generale anzi forse un limite anche d'importazione mi sembra che la bolla mentali SMA anglosassone in questo sia particolarmente ferrato anche i nostri cari amici e vuol certo ogni anno stabiliscono data in cui moriamo sostanzialmente fra dieci anni succede questo
Fra sette anni quell'altro eccetera e chiaramente un meccanismo che mutuato sugli schermi dell'informazione della comunicazione non è un meccanismo che ha un fondamento scientifico reale però è pericolosissimo e pernicioso pensare che ci si debba muovere soltanto quando si ha la certezza dell'ora X cinque finirà il mondo
Perché questo non è dato non sarà mai date avremo sembra anche conflitti di interessi che esportano a non vedere le cose anche più evidenti
Per non citare i casi più vicini e anche le commissioni molto forti digiuno mondo scientifico voglio ricordare che nell'Inghilterra di Davide Copperfield circolavano libelli pare scientifica in cui sosteneva che i fondi del carbone facevano bene alla gente
No
Perché perché forse c'era qualcuno aveva interesse a bruciare carbone e quindi riusciva anche a trovare qualche scienziato compiacente che sosteneva che il carbone poteva anche fare bene e questo non è molto distante dal tipo di dibattiti che abbiamo in questo momento allora il problema principale sostanzialmente agire quando ci sono ragionevoli sospetti perché si possa arrivare a un a un punto di non ritorno un punto che limita le libertà anche qui questa questione generazioni future
Bisogna non forzare troppi ragionamenti capisco e qua ragioniamo in termini anche di disse insomma si offrano un dibattito vero quindi è giusto l'uno forza l'abrogazione però Cristina quando dici che magari i giovani del futuro vorranno vivere in un mondo dark no
Può darsi anche che qualcuno preferisca vivere ENAC notifiche scemenze sì sì infatti meno punta un esempio di fiction ti volevo dare può darsi anche che qualcuno trovi gradevole di una città come quella di Blade Runner no francamente io vorrei che nel futuro ci fosse la possibilità di scegliere
Come immagino che appunto il mio amico
Paolo Smith di Giliberti che peraltro anche i consigli del Touring club italiano immagino che molto probabilmente in futuro preferite avvenire in un quartiere abusivo
Di romanzi che vive a piazza Navona perché la qualità Della vita non è facilmente definibile quindi lui sicuramente opterà per uno dei nuovi quartieri caprese se si vedeva insieme sia un grande movimento di gente che c'è una c'è una un boom degli aderente del dei prezzi in queste zone ad alta qualità della vita secondo alcuni e poveri sfigati tendono invece ad andare a vivere in zone centrali dove la qualità dalla vita invece per molti è veramente pessima
Serva se forse non lo so che questi ragionamenti arriva a un punto in cui tutto diventa inconoscibile tutto diventa imprevedibili e quindi sostanzialmente rimaniamo fermi però per arrivare rapidamente alla delle conclusioni voglio dire che sicuramente c'è un eccesso di guardi catastrofismo della comunicazione ambientali io dico che per questo è molto mutuato dal mondo della comunicazione Dufour perché il catastrofismo banalmente il Montenegro molto strumentali non è utile non è molto utile
Perché un eccesso di catastrofismo genera alla fine una rimozione se io so che devo morire fra fra otto anni preferisco vivere alla grande sette anni che mi restano difficilmente mi applicherò per cercare di cambiare questo ineluttabile destino e a volte questo sembra essere la cosa quindi non è una cosa particolarmente utile e anche questo dibattito
Nel momento mentalista non è nuovissime ricordo con chi come si è un po'vecchiotti oramai che nell'ottanta per ottanta ottantuno a Firenze un convegno nella presso la casa diciamo Italia su Caro ambientalismo lotta sociale pare fossi titolare in cui per l'appunto rispondano due tesi una sostenuta da Tiezzi che sosteneva che era l'aspettativa della catastrofe che avrebbe creato dei grandi movimenti ambientalisti è un'altra sostenuta tra l'altro anche da noi che diceva che no che l'aspettativa catastrofe alla fine gela rimozione ma soprattutto essendo che poi colui che deve reagire
Non è un computer ma è una macchina un po'complessa come l'uomo
L'aspetta al momento in cui si determinano gravi problemi ambientali e la reazione non è che avviene sul terreno ambientale misurati diabete banalmente nel momento in cui i siriani avranno si straniera non può dirlo perché la diga Ataturk
Gli ha sottratto l'acqua dello fratello Romano un po'secco ho dei dubbi che succede che cercheranno di rispondere con una grande conferenza internazionale sulla risorse idriche del Medioriente o come idea che ci sono reazioni più immediate che vediamo anche in genere diffondersi e applicarsi in molte zone del mondo con cui si reagisce a situazioni di stress di varia natura
Allora detto questo è detto che il castrismo non è utile dei panzane se ne dicono tante estivo Dante in tutti i campi io accanto a me la presidentessa del giudice scientifici voglio ricordare che per esempio in periodo estivo abbiamo una messe di Panzano in campo scientifico di notevoli dimensioni io mi ricordo per dire solo memoria la memoria dell'acqua i il monopolo magnetico
Non era estate ne avrà il monopolo magnetico si fra Polo Magnetico qui le prime pagine dei giornali e è evidente che ne problemi ambientali come dei problemi della vita non sembra che la quella questione che viene sottolineata è la questione più importante quella che colpisce di più la gente non è vero che tutti i morti sono uguali
Ci sono delle morti che colpiscono più di altri dei dolori che compì scopre di atti questo fa parte da duro umane quindi è vero che il sacchetto di plastica non era il principale problema del mondo no ce n'erano anche di più gravi però quello in quel momento aveva un valore simbolico questo non lo potremo cambiare
è vero come diceva il professore della Cité prima che le piogge acide continua ad esserci
Ma in Italia magari non c'è tanta sensibilità previo giace perché a non ce ne importa niente dei boschi e siccome importiamo la cultura ambientale recite spetti agli altri paesi alle piogge acide in Italia
E appunto i boschi là non ci sono ci sono i monumenti ma negli altri paesi non affrontano da quelle le piogge acide appartiene monumenti perché non ci sono i monumenti c'è il piccolo problema che le piogge acide non diventa un problema rilevante per questo momento insomma tutto viene filtrato voi dall'uomo e dalla sua cultura
Difese resa dei votanti è difficile attribuirle al movimento ambientalista anzi ne subisce ricorda qualche anno fa ma guarda te lo ricorderai ci fu un caso clamoroso
Uno serio giornale ligure Il Sole ventiquattro dia il Secolo decimo nono
Non è ligure perché anche quello lecchese Andrea
Pubblicò la notizia che si stava abbassando il Mar Ligure perfetto sul mar Ligure peraltro a causa dell'effetto serra che il mar Ligure si stava abbassando a causa l'effetto serra immediatamente profuma sagra di telefonate storico fogli almeno abbassare affetto avverrà concentratissimo furono massacrati telefonate
E una compiacente giornalista televisiva se me lo devono quindi non hanno sto facendo andò lì e riprese quello che fisiologico c'è il fatto che il premio di bassa marea multa come dire il Venezia e fine ci fatto un servizio sul TG nazionale sostenendo le una palese e il signor prova di resistenza effetto serra e la basamento che del golfo ligure del golfo di Gemma si sta verificando a casa di questo effetto serra ora queste cose sono chiaramente subite dalla cultura ambientalista però capiamoci qui arrivo al a concludere
Il problema principale
Oltre ovviamente al fatto che uno deve regolarsi c'è insomma dei per passare nel mondo dell'informazione quelle sono le logiche dovrebbero cambiare troppe cose
Perché si potesse avere dei cambiamenti significativi
Tu hai tra le mani la nostra poderoso proposte di politica fiscale dubito che quella avrà a parte la tua rivista sui quotidiani uno spazio analogo come pure dubito che il giornalista economico che abituata a pubblicare la velina che passano le imprese costruttrici di grandi opere pubbliche sulle sulla quantità di posti lavoro che derivano dalle parti pubblici cosa falsa clamorosamente da almeno un decennio come numeri si porrà ma il problema di verificare quei numeri la vita è fatta così però capiamoci Gino due punti su cui questo può cambiare
Uno è se teniamo conto che esista un effetto catastrofe che era affetto cui bisogna stare molto il catastrofismo anche da da gettare ma esiste anche un effetto altrettanto perniciose molto sottovalutato che l'effetto Mitridate
Cioè esistono affetto di lenta assuefazione a dei fenomeni di degenerazione
Perché alla fine non non suscitano più la gente ci sono delle cose che sono accadute sotto i nostri occhi nel classico della nostra vita che sì perché se che se si fossero concentrati in poco tempo
Pensate a quello che può esser Lambro ma quella che la vita non si cita avrebbero il Polo suscitato in nome delle reazioni molto più consistenti
Io non voglio fare casino per con tutto io mi occupo di ambiente faccio l'ambientalismo perché ho una visione positiva della vita e penso che si possa vivere meglio che l'uomo ha le risorse per cambiare in meglio questo pianeta personalità migliore di quella fase no non ve ne occuperete però voglio dire che nelle grandi città italiane che si muore più di cancro della media delle regioni italiane non cosa astratte un cittadino di Roma oggi come oggi se si escono gli spostamenti da casa al lavoro tende a spostarsi in città meno di un cittadino al dopoguerra cioè il Alberto Sordi dell'Americano a Roma
Si muoveva in città più di un cittadino romano di oggi si è persa della possibilità però è è
Non c'è ombra scura derisione sì no ma siccome è anche difficile il senso Nettuno amico in un'altra zona della città in una città congestionata non lo puoi fermenta
Allora vie d'uscite sono da un lato stare attenti alle politiche la continuità dei processi per cercare di cambiare in questo senso è fondamentale il rapporto con i processi produttivi e con i comportamenti
Sui processi produttivi si tratta di cambiare il mercato cioè introdurre nel mercato dei tensori che portino verso le politiche ambientali ideali diceva prima è stato citato se non sbaglio anche da Smith di Philibert
Le previsioni sui consumi del giurista lati fenomeno lo ambientalista perché della pubblicistica degli anni Venti
Lei gli allarmi sull'esaurimento del petrolio dopo venti anni trent'anni erano costanti ogni ogni dieci anni si è spostato in avanti il limite però non ci dimentichiamo spedì mera questione petrolio che oggi il problema è proprio non ecco l'esaurimento e il problema dell'usurpatore è una grande grana non sua Trecate comunque per ragioni di inquinamento e questo uso è enorme oggi perché il padrone non costa nulla costa meno di quanto costava il settantatré la benzina che non sembra molto care care in Italia rispetto agli altri Paesi posta la metà di quanto costa alla fine degli anni settanta allora sette GA se introduciamo delle politiche serie dei tensori nell'economia che favoriscono innovazione tecnologica versi delle ambientali
E non delle cose
Generiche che non producono effetti forse potremo inserire meglio le politiche la cultura ambientalista nell'insieme dell'informazione l'insieme della politica e quindi ottenere effetti positivi
Fisco una battuta sugli articoli toilette Pristina quegli articoli in particolar modo mi riferisco alla in felicissima battuta del presidente del Consiglio Berlusconi
Alla camera imprecisi abbattuta premuto a quanto mi dicono giustificato dal fatto che la stranito con Mattioli perché non so che cosa aveva detto Mattioli
A me mi agghiaccia no mi agghiaccia la battuta di Berlusconi perché è intollerabile che un Presidente del Consiglio su una questione come effetto Serra
Che se uno uno ritiene che debba essere uno dei parametri e la politica non è che può dire mi pare che l'indipendente
Qualche mese fa ha detto che è una fesseria perché dimostra di essere uno
Allora decoro mi scusate aziendine
Va be'comunque con la quale che sia la fonte autorevolissima Chatham mi pare bizzarro che si può sostenere o cose del genere tende e sono ancora più stranito che un direttore generale al ministero dell'ambiente faccia lasca Rom di questa affermazione senza dire nulla sul fatto che il nostro Paese ha preso da tempo
L'impegno a stabilizzare i ceci o due la prese in sede comunitaria in sede internazionale ha scritto in tutte le salse e non ha fatto nulla per rispettare questo impegno allora dopodiché cioè se si se gli ambientalisti hanno come diciamo interlocutori della gente che fa solo chiacchiere
Non fa nessun passo concreto purtroppo la scorciatoia di spararla grossa può diventare una scorciatoia forse attraente io credo che non sia giusto io credo che non paghi però bisogna perché si cambi me
E difficile
Io mi limiterò a veramente a un discorso sull'informazione
Ecco catastrofismo ci sicuramente come ha già detto Fulvia Fazio molto spesso noi giornalisti ambientalisti in questi ultimi anni ci siamo dovuti attaccare allo spazio del catastrofismo dell'emergenza
Per
Poter trovare lo spazio necessario e pubblicare degli articoli oppure mandare in onda de dei servizi o delle inchieste che purtroppo però
In Italia le inchieste se ne fanno troppo poche ecco per esempio adesso qui questo dépliant questa specie di raccolta che gli amici di Trecate hanno distribuite in questa sala
Mi sembra io l'ho letta mi sembra una cosa estremamente importante perché perché delle volte nelle zone periferiche io parlo adesso al nome RAI
Delle volte non si riesce con ad a vere le notizie perché le sedi regionali hanno anche a tantissime cose per carità colleghi delle sedi regionali brevissime a livello ambientale ce ne sono tantissimi
Però stranamente poi la comunicazione la informazione rimane in sede locale ed è questo forse il grave errore perché i temi ambientali come questo di Trecate
Certamente interessa la popolazione di Trecate ma secondo me interessa
Tutta italiana
Perché perché è un concetto di Bari dei pozzi in una certa maniera forse ipotesi si era parlato di un doppia valvola che non ha funzionato io l'ho chiesta l'Agip non ho avuto né una risposta positiva né negativa
Tra qualcosa è comunque successo perché quell'incidente non sarebbe dovuta avvenire o o forse non era il caso che in quella zona la trivellazione sarebbe stata un po'troppo pericolosa
Ecco io direi che costo-beneficio va sempre fatto e non è un discorso ambientalista questo questo è un discorso economico perché perché se un pozzo si rompe in quella maniera il discorso dei danni economici è di gran lunga maggiore di quanto Petrolini si estrae da quel pozzo di Trecate questo è il mio è io autore ama il diventando molto pragmatica severamente discorso ambientale si interseca estremamente in maniera
Rigida con il discorso economico Valla Pino non vale la pena
Ecco allora qui io vorrei dire al dottor Arici mittente
Lei sa bene la ricetta per l'Apocalisse a me va benissimo perché apocalisse in greco vuol dire rivelazioni
Non vuol dire
Catastrofi catastrofe non vuol dire distruzione vuol dire li dell'azione e allora io voglio una ricetta per la rivelazione per le generazioni future perché secondo me le generazioni future
Vogliono vivere meglio di noi
Vorrebbero se non altro e siamo noi che glielo stiamo un poco distruggendo per quale ragione vogliono vivere meglio perché è insito nella specie animale del quale fa parte anche l'uomo nuovo c'ha un istinto di conservazione della specie come ce l'hanno gli animali e io non credo che andiamo a conservarsi come dice lui il Sen nella tragedia Ornella autodistruzione io ritengo che dal punto di vista positivo ottimistico voglio che le generazioni futuri diranno meglio di quello che viviamo noi oggi
Per tornare al mondo dell'informazione
Due settimane fa io rappresento tutta la RAI alla riunione dell'euro visioni di tutte le televisioni pubbliche non solo europeo deve europea e della Comunità europea ma
Ci sono sono presenti cinquantasette milioni c'era presente per esempio quest'anno la televisione russa di San Pietroburgo i gli ungheresi di Budapest i polacchi
Ecco io ho notato una cosa l'Italia in questo è veramente un fanalino di coda
è un fanalino di coda perché la televisione finlandese a in prima serata tre volte alla settimana delle delli programmi che non sono prettamente solamente in via vitali per però e ambiente e qualità della vita e consumi perché perché sono discorsi di educazione alla popolazione tu devi riuscire a far scegliere
A al al alto un pubblico le cose che fanno meno male al così detto ecosistema perché in questo consenso ci conto l'ecosistema è la città in cui viviamo
L'ecosistema e la campagna in quale ci muoviamo uno in quale lavoriamo so bene che scientificamente non è perfetta e preciso però come fai h a farlo capire al grande pubblico il mondo dell'informazione ha bisogno delle volte di una semplificazione senza arrivare a alle cose di moriamo fra dieci anni purtroppo scientificamente l'unica cosa è certa che moriamo tutti su questo non c'è dubbio
Primo ho poi ci vogliamo forse non per cause ambientali ma per cause naturali però comunque ma è difficile costruirsi un'iniziativa come dice giustamente Ermete
Allora cosa manca nel nostro mondo italiano dell'informazione ambientale che poi è strettamente collegata a quella scientifica sicuramente l'amica
Paola De Paoli credo che avrà più o meno lo stesso mio atteggiamento manca la preparazione forse del dei mass media
A capire che questa informazione è necessaria perché fa anche risparmiare i miei danni diciamo futuri
Secondo manca no ovviamente anche una preparazione dei giornalisti su questo non c'è dubbio altrimenti non verrebbero fuori certi articoli con certi titoli a parte che il titolo non è mai fatto dalla da colui che scrive
Le che scrive l'articolo il titolo purtroppo è fatto per vendere e
E al catastrofismo vende vede sì ultimamente con la guerra maggio copiamo tanto del genocidio in Ruanda perché ci interessa veramente affinché la pace venga in quel Paese oppure perché tutto quello che
Corpulento sanguinolenta Ò vende di più Eva è questo e allora non ci nascondiamo dietro un dito perché queste il discorso noi giornalisti ambientalisti anche è nata proprio per battere il catastrofismo dell'informazione
Trattamenti purtroppo in due anni
Siamo riusciti a fare una battaglia forse non tanto vincente
Però come Aida riteniamo che estremamente importante che i giornalisti siano preparati quindi ci teniamo a una formazione abbiamo fatto già dei
Corsi di aggiornamento professionali una Parlamento europeo perché ritengo che le direttive europee e la politica ambientale dell'Europa ci coinvolge tutti perché non è che possiamo fare a meno dell'Europa noi italiani
Ci dobbiamo stare o altrimenti ci buttano fuori va bene e poi di intenti c'è arrampicare mo'ma a ritornarci perché è un qualcosa di estremamente importante per la nostra impresa per la nostra economia soprattutto e anche per il nostro sociale
Secondo riteniamo e stiamo organizzando dei corsi di formazioni dei nuovi giornalisti nelle scuole dell'ordine le sei scuole riconosciute dall'ordine noi andremo con degli e Sperti affari i corsi ai giornalisti che usciranno da queste scuole perché non era prevista l'educazione l'informazione ambientale come non lo è previste le l'educazione l'informazione scientifica ecco io ritengo che se il Times di Londra
O il l'Observer o il lo Spiegel a quattro o cinque
Ha in parlamento dal gas giornalisti cosa vuol dire non sono mica giornali o le monde
Che non tengono conto di che cosa la gente vuole che cosa serve anche nella venti purtroppo il mio italiano siamo un po'un è un mondo dell'informazione un po'
Forse ne un po'troppo
Passatemi la parola ma asservito al potere
Passatemi la parola però è così
E io ritengo che fare giornalismo di ambiente vuol dire anche lottare fare un'ecologia dell'informazione cioè a dire un'autonomia vera ed effettiva del giornalista e io ritengo che in questo momento non come servizio pubblico
Siamo proprio i nel mirino
Di questa ma io ritengo che la democrazia si saprà solamente con l'autonomia della magistratura e l'autonomia del giornalismo
Grazie Manuela
Presidente Acea di Roma
Dunque intanto io vorrei rispondere intentato abbiamo trovato un obiettivo che sono i giornalisti che per una tavola rotonda organizzata da rompa il giornale mi sembra che sia agosto interessati io lo condivido che sono anni che cerco di spiegare credo quindi son dei testimoni il tipo di informazione ambientale che veniva fatta non serviva alla lunga sarebbe stata non pagante per lo stesso movimento ambientalista
Quindi questa unanimità di accordo su su questi meccanismi infernali poi bisognerà capire bene però una volta come mai si creano questi meccanismi fermarli perché promette la spiegazione che vediamo è già una spiegazione vecchia era giusta quando abbiamo affrontato il problema
Il cioè il catastrofismo paga il titolo brutto parte abbiamo sono tanto convinto che le notizie ripetute sui genocidi in Ruanda facciano pendere una copia in più
Di un giornale sono convinto invece che si faccia del moralismo inutile quando si parla dei morti in Formula uno perché la gente guarda la Formula uno sperando che ci sia un incidente lo facciamo tutti quando c'è l'incidente stiamo a vedere sette volte la ripetizione dell'incidente
Quando invece stanno in fila uno per uno come tanti idioti la Formula uno diventato lo sport più noioso del mondo il lo spettacolo assolutamente non c'è ma se ogni domenica ci fossero due morti in Formula uno credo che diventerebbe un uno spettacolo altrettanto noioso imbevibile
Del di dei di quelli che stanno in fila uno alla volta quindi e poi per e assicurazioni spetterebbero di assicurati quindi fra l'altro è stato proprio il responsabile corse della Benetton a dire questa è la verità in un'intervista al seguito alla morte di discenda
Quindi bisogna che capiamo un pochino meglio cioè nel senso valuterà se posso farti una critica io sento ripetere da tempo d'arte che i meccanismi dell'informazione sono così che i giornali non danno spazio eccetera eccetera ci sarà sicuramente una buona parte di verità
Però se siamo capaci di proporre un modello vincente non credo che i capiredattori sono tutti così ottusi dallo riuscire a capire che bisogna cambiare no non ci credo non caporedattore appunto allora se no retorica Siva voglio dire
è che presepio io dicevo prima Cristina ciò danni gente che mi perseguitano perché non mi fa la proposta di trasmissione televisiva perché sull'ambiente che non sia come la definisco io con le musichette di Vivaldi le fotografie dei rifiuti allora c'era invece musica di Gaslini fabbriche occupate prime imprime
E dico che non riesco a pensarla non riesco a farla non riesco a pensare una trasmissione televisiva sull'ambiente che nonché sia una cosa che riesca a fare parliamoci chiaro che riesca a fare audience che riesca ad attirare l'attenzione della gente non cullando sì o nella servito sui parchi con il lupo e la musica di Vivaldi oppure le scene catastrofica con la musichetta Jets
Un po'stridente è difficile comunicare l'ambiente in un modo che sia insieme chiaro scientificamente corretto
Con la giusta dose di pessimismo ottimismo e che però non sia noioso io Matri in televisione l'ambiente lo guardo raramente perché lo trovo scottato noioso aerosol libri esco no parlo della io vedo poco la televisione generare arrivò a casa tardi la sera guardo solo i film ma quel poco che
Vedo lo trovo noioso voglioso e
In generale ivi compreso alcune trasmissioni a cui ho collaborato anch'io ecco era noiosa Greenpeace era noioso quelle Rove qui vedo Grazia Francescato di tanto in tanto aggirarsi eccetera eccetera eccetera detto questo però ne rifletteremo dovrà venire a qualche assemblea dell'associazione dei giornalisti ambientalisti Soligo con molto interesse
L'esperimento di Fulvia Fazio smuove ecologia seguo con molte cioè la le cose che fate voi che però hanno un pubblico molto diverso che ha bisogno di una motivazione molto forte in un certo senso sito avvantaggiati svantaggiati perché
Non vi preoccupate voi di fare un'informazione diciamo
Che attivi contro l'amore della notizia il vostro pubblico parlo del pubblico l'impresa ambiente lettore determinante un pubblico molto motivato
Che ha bisogno di accostarsi alla notizia un approfondimento molto particolare ma invece le considerazioni che io faccio riguardano la grande comunicazione
Dimas volevo rispondere la tua domanda dice le scelte valoriali io son d'accordo con te c'è stato un lungo dibattito che adesso sembra un po'preistoria nella nella movimento nella politica cedesse l'ambiente era di destra di sinistra la domanda non è oziosa nella misura in cui come si diceva allora questa domanda portava in sé quella domanda che fai tu cioè quali sono le scelte valoriali
Che vanno insieme non esiste un'ecologia umana non un'ecologia uscenti che ne sia neutra dobbiamo scegliere cosa vogliamo far bella le periferie fa brutto il centro storico viceversa tutte e due vogliamo favorire i poveri ricchi insomma c'è tutto ogni in ogni volta che faccia una scelta mentale portiamo con noi una certa valoriale
Ora io dico che dobbiamo trovo una risposta un po'ipocrita però sono molto d'accordo con la risposta di Ermete cioè non so se vorranno sono d'accordo
Trovo in questo slogan che per il quale noi dobbiamo prenderci cura di chi verrà dopo di quelli che verranno dopo di noi un eccesso di paternalismo che non condivido nel senso che insomma anche nella nostra esperienza generazionale mio padre uscito dal campo di concentramento oltre a trentacinque anni si è costruito la sua vita io mi sono costruito la mia ribellando nel mio padre e mio figlio si costi dalla mia ribellando mi a me se io pretendesse di prendermi cura di mio figlio di mio nipote i miei pronipoti fino al Tremila premette mi direbbero a papà diciamo di far fare alla nostra vita
Sì o no detto questo però la risposta di Ermete molto ragionevole dobbiamo preoccuparci di lasciare in eredità
Ai nostri figli un mondo in cui ci sia una possibilità di peggiorare sì la vita se lo vogliono con le loro con le loro stesse mani se invece della peggiora Simo diciamo gliele indirizzarsi mo'noi lasciamo stare il giudizio di valore
In modo eccessivo facessimo interni anche dall'altra parte potremmo fare
Se distruggiamo tutto l'ambiente abbiamo fatto una scelta come sede lo manteniamo tutto e ridurre intendo dire riduciamo le loro possibilità di scelta quindi domandiamoci qual è
La cosa che noi possiamo fare le cose come possiamo fare che lasciano i nostri
Figli pronipoti una possibilità di scelta la più estesa la più estesa né possibile
Infine alcune considerazioni sulle cose dette da da Paolo Smith che le le ha detto in modo secondo me tu hai fatto come dire un eccesso di dimostrazione che come spesso
Provoca poi finisce per stiamo rendersi sottoponibile alle stesse critiche no però ho capito il senso del tuo ragionamento franato avevo letto il libro che tuo libro che si può consiglio perché un vivo interessante pieno di dubbi pieno di suggestioni
La questione del catastrofismo io penso che non è questione di Legambiente o di Greenpeace o di altro c'è stato una tendenza del movimento ambientalista
Che è stata fortemente ampliata dalla stampa perché è una tendenza comoda e quindi è stato uno una delle facce con cui si è presentato alla quinta lirismo che ha direbbero i filosofi impostati basato la catastrofe
Una domanda che volevo fare interrompendo chi è che tu finisci per negare addirittura l'esistenza delle catastrofi mentalmente le catastrofiche esistono esistono esistono diciamo che le catastrofi che noi conosciamo hanno dimensioni più o meno grandi mano dimensioni locali e sono affrontabili secondo me come tu come voi cercate di dire prevenendo pragmaticamente intervenendo migliorando
Cercando di evitare che si verifichi ma esistono non è che non esistono le abbiamo visto Chernobyl è stata no l'a catastrofi e ma una catastrofe
Trecate è stata una piccola catastrofe perché ha delle dimensioni locali c'è stato c'è stato un avvenimento improvviso non previsto
Fortissimo che ha sconvolto la situazione fatta un'esperienza anche la nostra vita quotidiana quando ci si ferma la macchina in mezzo al traffico
Sotto il sole e a luglio diciamo successa una catastrofe no
è e su scala piccole la nostra vita cioè sono eventi improvvisi non previsti che producono danni molto forti sulla vita di un vivido di un paese di una nazione di un continente
Ho di quello che volete qualcuno dice la catastrofe succede ogni giorno visto che nel mondo muoiono trenta milioni persone per fare non è che ti aspettiamo all'anno
Non è che abbiamo bisogno di aspettare la morte per fame del mondo intero e Zapper molti aspetti davanti a noi le Roy filosofico qual è stato è stato quello tipico dei movimenti rivoluzionari
Che a un certo punto per dimostrate bisogna dimostrare per eccesso la loro tesi sono andati alla ricerca non delle catastrofi ma della catastrofe con la C maiuscola
Cioè quella che avverando ossia avrebbe dimostrato la falsità di tutto il mondo precedente o poco ove intenti internazionalisti
Leninista di
Aspettavano il crollo del capitalismo come dimostrazione della verità scientifica delle loro teorie politiche e poi pro-capite allievo l'hanno visto il venerdì
Del ventinove mi pare che fosse invece non era intorno al capitalismo era una carta una catastrofe è stato una catastrofe che ha portato alla fame milioni di persone ma che ha provocato una reazione utile e positiva nella riorganizzazione del mondo capitalistico ma è un difetto logico questo cioè una specie di ricerca del punto d'appoggio intorno al quale fare
Il difetto logico sta nel pensare alla necessità della rivoluzione anziché delle riforme allora pensare alle c'è stata la rivoluzione implica un punto d'appoggio che c'è un punto d'appoggio rivoluzionario quindi la previsione della catastrofe definitiva globale
In alcuni accenni sull'effetto serra c'è e questo c'è stato questo oppure nel libro di di tipo dichiarazioni pro che ha avuto moltissime Huerta che ho fatto in giro decine di conferenze cercando di contestare le tesi di Tiezzi che però alle tesi più largamente popolare quelle per cui esiste una in adattabilità
Genetica diciamo così tra i tempi dell'evoluzione umana
E i tempi dell'evoluzione naturale un libro che ha fatto scuola forte moltissimo a scuola nel movimento ambientaliste che per me è ancora largamente una parte della cultura ambientalista
Allora riconduciamo le cose al loro giusto alloro giusto criterio riconosciamo gli eventi là dove si verificano cerchiamo di prevenire
Dando anche a tutte le affermazioni io alcune delle affermazioni di di di di Paolo mille volevo contestare fame e dire un paio rapidamente sei
Per esempio la questione delle risorse una preparazione molto importante delle risorse ambientali sono finite o no
Dal punto di vista scientifico non c'è dubbio Paolo che le risposte che le risorse ambientali sono finite la capacità di depurazione di un fiume è un fatto limitato la capacità di depurazione di una massa d'aria degli scarichi inquinanti non è infinita eh limitata quello che tu giustamente metti in campo eh
Che però non è un fattore inevitabile un fattore volontario e lo stesso fattore che ha messo in campo cali cioè la capacità dell'innovazione tecnologica umana
Come dire di rendere quella risolta dare a quella risorsa un'efficacia un'efficienza diciamo così molto maggiore di quella che avrebbe se la situazione
Fosse statica in altri termini io posso mettere in circolazione premetto un numero molto più elevato di automobili con un inquinamento molto più basso
Anzi avendo sì ma faccio un esempio sei va bene quello che vogliamo è quello che no Malalai siccome io poi penso scusate sulle automobili penso che ciò che determina la vendita delle automobili e loro lo sanno stanno cercando dei palliativi non è nel prezzo della benzina nel prezzo delle automobili nei la capacità di sopportazione del sistema dell'aria ma è vi è ragione Sinibaldi la curva
La come si chiama la curva logistica per cui quando arriva la saturazione del mercato non c'è più niente da fare perché ogni famiglia più di Tota automobili non se ne può e tenere in casa per ragioni generali in cui fattori che intervengono sono troppi
Ecco diciamo allora tu diritti noi da questa parte forse si è c'è stato un grande dibattito che ha attraversato gli anni Settanta che ampio visto fra l'altro medico libri molto belli c'era il il il come si chiamava quel rapporto fatto forse il primo dei rapporti elementi di fatto da quello l'utilità dello Stato getta lo svizzero svizzeri nato di genere spesi Zanini di generi alimentari ora Gianolio jury che si chiamava la delusione tecnologico in cui non affidava nessuna speranza nessuna possibilità fatto che le tecnologie
Potessero nuovamente cambiare la nostra vita dall'altra c'erano invece i fautori della speranza tecnologica mi ricordo un libro Italia Lanzavecchia Zorzoli eccetera eccetera che sosteneva esattamente il contrario fra l'altro alcuni degli esponenti più noti del movimento ecologista Barry Commoner eh
Al contrario di quel che si crede
E c'è la stampa italiana il nostro amico Antonio Cianciullo riuscito a presentare Barry Commoner che il massimo sostenitore dell'otto minimo tecnologico in campo ambientale il quale presso il Collegio solare
Si rifà il mondo è stato presentato come un pessimista totale sulla base delle denunce che lui fa di una situazione non delle vie di uscita che prospetta che invece sono assolutamente ottimiste
Ecco ho finito
Credo quindi che
Per questo dibattito secondo me può essere molto positivo incominciamo a domandarsi per esempio
Se come nell'esempio del giornalismo in cui la notizia è fatta non dal cane che morde l'uomo dal dal dall'uomo che morde il cane
In campo ambientale non si è forse venuto il momento in cui la notizia è fatto non dà l'annuncio alla catastrofe con l'annuncio di qualche cosa si può fare qualche cosa è cambiato e qualche cosa può andar meglio grazie
Grazie
Grazie imperterrita dalla parata di albanesi giornalista intesa niente scusate dobbiamo preceduto ritmo spedito ma io poche cose Nin tant'concordo fortemente con quanto diceva Chicco Testa assoluto su una questione che sedi catastrofismo i giornali vivono è anche vero che gli ambientalisti catastrofismo hanno abusato
La musata un un cavallo di Troia per penetrare tra le maglie di questa informazione che vive solo di sensazionalismo io cito solo un aneddoto ma mi è sembrato così carino quindici aprile scorso la Repubblica il titolo latte amaro un altro giornale Centrale latte al veleno due titoli societari Apimilano che riguardavano le beghe contabili dell'azienda quel giorno le vendite di latte a Milano sono diminuite
E in quell'attico e svela Mazzitelli raccontava ritenesse pagati Milano avevano rilevato che lo stesso giorno sulla base di un titolo che recitava latte a mano e il giorno di Ciaccia imparate al veleno la gente
Si è preoccupata della propria salute in realtà si parlava di una carenza di Bilancio dentro ove di bilancio il palco per Stella
A merito neanche in mente Cernobyl voglie tutti ricorderanno i giorni dopo Cernobyl la gente cosa faceva H pagava provvista dei supermercati e io ho la sensazione che nessuno di noi abbia ancora toccato il potere gli Effetti
Che l'uso di questo mille nanismo ha poi prodotto nei cittadini consumatori e se non è un aspetto di grande perversione
No no no no io io vorrei fare un ragionamento io avevo questa sensazione poiché nacque beh no vorrei anche dare qualche numero
Scusa la sensazione Cuesta che l'aver abusato di questa paura
Della fine del mondo ha ingenerato i in ognuno di noi alla fine non so la rimozione io dico di più ha generato il ripiegamento su se stessi voglio dire che oggi cittadino si difenda aggressioni dell'ambiente non con la risposta sociale mettendo in moto azioni collettive ma con una risposta assolutamente egoistica individualisti
Allora ci sono una serie di esempi a Class mette sul mercato un detersivo che contiene meno plastica e le il paca Jing tensioattivi soli materia vegetale
Io non so se poi queste cose siano vere
So solo che a casa ha dovuto cambiare per ben tre volte la propria campagna pubblicitaria perché è la prima campagna faceva vedere questo mondo bello arcadico e apro non vendeva allora in aperta campagna acquistati a metà capito perché non bastava dire che attrasse ecologico occorreva diretti a casa dava lo stesso più bianco
Castro l'un olio lubrificante allora sì si fanno una ricerca di mercato sondano gli umori gusti si rendono conto che questo nuovo olio lubrificante anche lì con base vegetale quindi eliminata la chimica
Con la sedia cortezza che ai Due con impatto ambientale non avrebbe venduto se l'azienda enfatizzava solo questi elementi perché occorrerà ricordare che minimizzano anche i consumi e quindi voglio dire intaccano almeno sue tasche il consumatore
Questi esempi sono suffragati da una ricerca del Censis molto recente presso una ricerca ponderoso nel novantadue sui comportamenti ambientali degli italiani che evidenzia proprio queste cose allora
Se l'allarmismo ambientale fa sì che da una ricerca di Eurisko l'ambiente sia al terzo posto come gravità di problemi in Italia dopo la mafia e dopo adesso non ricordo male fossero cupa non ma anche criminalità al primo posto
La droga al secondo l'inquinamento al terzo
Poi andiamo però a chiedere al cittadino a questo punto che cosa si può fare perché l'ambiente
Ti aggredisca meno e quindi scontriamo quello che un atteggiamento che va contro la logica l'aggregazione sociale perché siano cambiati i modelli quello che riceve la mente
Ma va a significare una risposta assolutamente regressiva gli americani la chiamo di Q Kooning e questa è anche una ricerca Eurisko che lo dimostra interrogati i giovani ai giovani ha chiesto cosa ti però qual è il futuro è giovane ha detto io sono molto preoccupato al punto tale che io vorrei vivere in un mondo carezzevole tengano che mi protegge e questo sugli adolescenti
E emersa questa un Euler comunque sto neologismo nell'atteggiamento del cuculo è stato definito la percezione che il giovane ha rispetto ai ai all'ma lei sa di questa società in declino e l'ambiente è uno dei molti queste cerca il Chelsea ci dice allora che ci chiediamo che cosa facciano allora
Limitazione all'uso i consumi di energia presso apparecchi e Nagy seri penso ai Frigoriferi accesso anche campagne pubblicitarie che dicono che questi frigoriferi consumo meno le lavatrici stesso sol dieci per cento ha risposto a comprare questo aggeggio
Limitazione costo energia elettrica grazie Udinese lampade a fluorescenza la Philips è uscita una grossa campagna pubblicitaria con queste lampade a fluorescenza un'altra potenza che consente un risparmio energetico solletica cento sì detto disponibile ad acquistare
Potrei fare altri esempi limitazione uso auto privata solo trentasei per cento dice va bene ci sto
Preferisco rinunciare a questa a questo privilegio tra virgolette
Perché così facendo io restituisco come dire all'ambiente collettivo una sua dignità insomma mi sacrifico per l'ambiente al concetto di sacrificio collettivo rispetto a un ambiente nell'aver preservato
E qui dovremmo parlare del modello nostra società questo punto
è un concetto che sta molto lontano rispetto Cino consumatore che un cittadino che ha mai guarda apprezzo per cui questa ricerca mette anche in luce che e esista un margine che può essere massima il cinque per cento del cittadino consumatore disposto a spendere per un prodotto più ecologico
Oltre quel margine di cittadino compra al Polo tradizionale inquinante
Dunque questa cosa
La responsabilità di chi è poi si va a chiedere alla gente di chi è la responsabilità della della della tutela ambientale del degrado il nostro Paese insieme a Svezia Belgio e Svizzera
Per il settantacinque per cento dei cittadini la responsabilità è dei governi e delle aziende
Sono gli olandesi danesi gli austriaci gli svizzeri tedeschi arrivano con percentuali che stanno sul ventitré e trenta per cento di Crespo salita solo dei doveri dell'impresa per il resto responsabilità innanzitutto anche del cittadino
No io ho la sensazione che l'aveva utilizzato appunto il mille realismo l'aveva abusato di questa cosa abbia prodotto un effetto retroattivo molto pesante
Tant'è che a questo punto non ci troviamo di fronte a una situazione in cui abbiamo un mondo industriale che dopo un atteggiamento di grande passività di grande
Come dire conservatorismo un po'bieco per cui l'azienda non rispondeva l'azienda quando c'era la catastrofe l'incidente
Si trincera dietro e non so perché poiché la retro pensiero di questi qui c'era il fatto che se ne parla per due giorni sui giornali lasciamo sfuriate l'emozione e poi a questo punto agente di non si dimenticherà questo atteggiamento del mondo industriali va e qui dobbiamo dircelo è questa la pesante responsabilità nuove industrie
Allieva tuttora in in parte a ma accanto a questo c'è un'industria invece si muove
Si muove ed è in grado o no di proporre al mercato delle soluzioni che vadano nel senso la preservazione in senso progressivo però non conservativo
Nel senso che io cerco di usare meno energia Riccardo Galli la dimostrato cerco di risparmiare acqua cerco di risparmiare risorse naturali perché so che sono finite che è devono avere un prezzo non sono illimitate ecco di fronte a questi sforzi l'industria fa nessuno ne parla
Allora se è vero che la più amaro va sui giornali se è vero che i centri tre capi fa leva sui giornali non è altrettanto vero che sul giornale ci vanno questi sforzi allora l'industria qualche anno fa il bilancio ambientale
Il museo qualche anno luce tecnologie pulite il che vuol dire un'attenzione al processo perché il problema non è solo il prodotto ecologico il problema è che tu al consumatore ed evitare anche la garanzia e il tuo processo produttivo sia più ecologico del precedente
E lì è l'assenso mai discrimine tra come dire le aziende con furbe e le aziende più lungimiranti e anche questo va detto
Ebbene su questa cosa qui io non soglio io sfoglio e poi alla sera la Repubblica badate bene sui mezzi grande informazione questa riconversione ecologica
Che va senza clamori che è fatta dai piccoli passi che è fatta di attenzione che è fatta soprattutto di
Come dire e e e estrema onestà nell'ammettere sposa del passato ma anche nel tentare di prefigurare un nuovo modello di sviluppo in cui la componente ambientale sia la quintessenza di questo modello di sviluppo a bene queste cose non vengono recepite
Qui c'è una grande quindi responsabilità nel modo di inedia
Che continua a voler usare chiaramente lei con il clamore nell'enfasi traumatizzante non come dire
La razionalità il tentare di comprendere che i processi in questo modo che si avvicina alla alla fine del secondo millennio sono per sua natura estremamente compressi le semplificazioni non pagavano l'ha mai pagato non pagano mai
Perché attenzione che quando corriamo e cerchiamo una lista la ricetta semplice noi cerchiamo una grande utopia un'utopia regressiva come qualcuno forse dice D'Antoni
Ebbene io qui chiudo con un aneddoto che nissena prezioso allora io ho conosciuto un'azienda che ha in compendio della Comunità europea per la sua capacità innovativa sull'ambiente
Questa azienda produce un l'alibi del male è un intermedio finito che entra in un sacco di plastica un sacco di altri prodotti ebbene questi hanno sostituito il benzene che è un prodotto cancerogeno Condello mal votano che è un gas
Sono riusciti a ridurre da da da tre a un reattore la produzione e quindi con un forte risparmio di energie usando un letto fluido esso mescolate sporgere dalle sa bene
No Aru sostituito il grande apporto di acqua con un solvente e quindi non hanno più acqua dal depuratore ebbene questa azienda ha fatto questo
Ha fatto questo ha deciso di farlo e evidentemente perché poi si sa che l'ha acquistato un vantaggio competitivo non l'ha fatto evidentemente persona per per come dire mecenatismo
Ecco ha impiegato sei anni per trovare un sito dove collocare questa nuova produzione
Quando in svista questa azienda si chiama la lussuosissima una multinazionale con sede in Svizzera
Volevano assolutamente investire in Italia il medesimo internazionale di fronte a queste grandi difficoltà per ottenere l'autorizzazione aveva cominciato a dire mandiamo a Rotterdam dice il male perché non avuta naviga via mare
Aveva individuato Porto Marghera Porto nega che è stato detto che abbiamo già troppi casini ambientali dove le ha risposto da guardate che vendiamo a installare una produzione assolutamente pulita e questo è incontestato non sa tecnologico è bene gli è stato risposto picche alla fine dopo sei anni di tentativi inaugureranno tra dieci giorni questo impianto a Ravenna che servì all'intero mercato europeo
Un investimento fatto in Italia quindi con l'occupazione italiana una tecnologia pulita in un ciclo completo un grande sforzo ebbene questa cosa inaugura fra dieci giorni io sfido chiunque a prima e poi era sia quel giorno a trovare notizia di questo e dentro che è un evento finalmente non negativo di cui però la grande stampa continuerà a non parlare e forse a questo punto anche gli ambientalisti anche ammette va del posto il problema
Se
La denuncia forte e la ricetta del singolo a tutti i costi abbia ancora un senso per la battaglia stessa degli ambientalisti fosse non sia il caso anche di ogni tanto sollevare questi questi esempi come esempi di come dire una un processo in progressione grazie passiamo
Cavezzali presidente dell'Unione giornalisti italiani sintetici
L'ora tarda e la fuga di tanti dopo una alcune ore di lavori
Mi inducono ad essere molto breve però vorrei precisare vorrei fare una premessa volete stare tranquillo per cortesia se no vi separiamo
A per natura e per indole io sono ottimista
Ciò non toglie
Che possa essere preoccupata e nel mio ottimismo quando Chicco tedesca presta iniziato il suo intervento dicendo abbiamo trova
Insieme fare qualcosa insieme invece i giornalisti non sono l'obiettivo sono il bersaglio no
In ogni modo qui si oggi secondo me si è detto tutto e il contrario di tutto perché ognuno ha le proprie opinioni
Io non sono una giornalista ambientalista io mi occupo di divulgazione di molti problemi dallo spazio
Dalla politica spaziale e di tante altre cose e soprattutto avendo la responsabilità come presidente di questa associazione di giornalisti scientifici l'UCIS mi preoccupo anche che i nostri soci
A possano bere quei canali giusti di informazione quegli approfondimenti che al giornalista scientifico sono necessari
Premesso questo può rifare alcune considerazioni la certezza scientifica
Ha detto Realacci la certezza scientifica non esiste ma non esiste sicuramente perché la scelta di per se stessa si pone dei continui interrogativi
è Poincaré diceva però che l'ipotesi bisogna fare delle ipotesi bisogna arrivarci Poincaré diceva però che l'ipotesi e il cimitero della scienza
Questo per ciò premesso le panzane tu hai detto le panzane sono pienamente d'accordo con te sono venute fuori delle cose
Tema orribili delle cose dette ma su di queste cose ne abbiamo parlato molto sicuramente è stato sono state ricordati oggi con vari esempi vorrei solo dire qualcosa andando indietro nel tempo
Dato che io di questo mi occupo da molti anni e o i capelli bianchi piogge acide che pioggia Che Dio mi ricordo qualcosa come vent'anni fa
Andai a un seminario sulle piogge acide al Max Planck in Germania e fu una cosa veramente
Profonda sia ho avuto modo di parlare con scienziati con ricercatori ma anche contenta che ci spiegava perché io non sono una scienziata possono ricercatrice e devo cercare di trasferire una corretta informazione
Ebbene quando sono tornata
Al giornale prima hanno detto che interessava molto e che facesse una serie di articoli e poi evidentemente disturbava qualcuno poteva disturbare l'industria quell'epoca e di piogge acide vent'anni fa non se ne potuto parlare dopo sono state riprese
Però i titoli che cos'è che fa notizia ci siamo domandati oggi ovunque i no ognuno dei degli ciascuno degli intervenuti ha detto cosa fa notizia fa notizia la catastrofe fa notizia del disastro
Ore ha detto anche a Realacci c'è questo fenomeno assuefazione mi pare che sei stato tu quei ricordato questa ma io vorrei dire solo una cosa fa notizia veramente
Quello che è grande
E quello che può procurare anche dei disturbi è poco procurare delle reazioni a io ricordo vorrei solo citare un esempio la mucillagine nell'Adriatico
Ebbene tre anni fa quattro anni fa un fenomeno che è durato una decina di giorni venti giorni poi le cose si sono gli assestate
Però regolarmente in un anno dopo
La nostra televisione ha ha ripreso le immagini del disastro dell'anno prima gli ho viste io un telegiornale non solo ma una una rivista se va bene ma comunque si poteva fare a meno di dire quello perché tutto sommato era un problema superato e forse a riprenderlo in quel modo forse non poteva giovare soprattutto perché furono riproposte quelle immagini anche come immagini di repertorio proprio all'inizio dell'estate
Proprio quando la gente magari poteva pensare non so a spostarsi e forse ad evitare certi litorali ma queste apparso anche su New Scientist il quale ha pubblicato la fotografia dell'Adriatico come era un anno prima con la mucillagine eccetera
Quindi vorrei dire la notizia si cerca sempre si cerca anche in certi casi di attenuarla
Esempio che ci ha dato qui di Trecate oggi presenti di Trecate ci dicono qualcosa di molto serio però io quest'anno a febbraio e loro ricorderanno tu che sei molto corrente Manuela delle cose che avvengono all'estero
Ero a San quando il Puerto Rico perché volevo dovevo andare a dare il simbolo del terrore il radio telescopio bene in quei giorni ho detto vado a farmi il bagno
Ha contato ha contato non potevo andare ma la gente lo diceva non ci vada perché il mare era inclinato Tudor per quella nave per cui la fuoriuscita di petrolio
Però mi hanno anche detto e in albergo da altre parti ma sa ma qui non si dice perché se no
Si crea disturbo quindi è meglio stare zitti è meglio non dirlo ha capito quindi questo avviene in tutto il mondo allora
A
Ottimismo
Pessimismo
Cosa vogliamo io mi rifà mi riallaccio decori essere molto breve perché ci sono ancora un paio di interventi dopo di me
Mi riallaccio a quello che ha detto Manuela catering
Il fatto della formazione il fatto della cultura la
Questa formazione diciamo questa preoccupazione di una corretta informazione al pubblico noi perlomeno io me la sono costruita sulla mia pelle
E mi sono sempre aggiornata ho cercato di farlo
Perché perché non c'erano certe possibilità Lura trent'anni fa non non c'erano delle scuole non c'era una possibilità ognuno doveva arrangiarsi col suo calepino che funziona tuttora però come fonte di informazione
Bene pensando ai giovani io parlo dei giornalisti e parlo proprio come rappresentante di un associazione bene
Si tratta di dare l'apporto umiltà e soprattutto di favorire le possibilità di formazione di questi giornalisti perché possano essere culturalmente preparati a controbattere e soprattutto a capire
E a centrare quali sono i problemi questo non è soltanto un problema italiano
C'è una federazione che si chiama e musica una federazione europea
Delle associazioni di giornalismo scientifico nella quale della quale in passato sono stata anche presidente che oggi annovera ben ventun Paesi compresi i paesi dell'Est
Dopo la caduta del muro di Berlino i problemi sono gli stessi in ogni Paese se ne è discusso anche a Ginevra nella Settimana della Scienza a dicembre da dello scorso anno del novantatré
Ci dibattiamo con questo perché ci sono attiva lei gli obiettivi che non sono bersagli
Gli obiettivi a per gli editori che naturalmente di obiettivi degli editori che l'editore deve vendere da oggi tocca dei dalla logica del profitto c'era dimostrata benissimo il collega dell'impresa ambiente quando dice che c'è un'impresa che per esempio ha lavorato e riesce a realizzare un impianto
Che ha di risultati perché la tecnologia l'innovazione pagano e migliorano anche i prodotti
Quindi
La però se Hill editore deve vendere l'editore vuole la notizia e allora norma dibattiamo la questione continua dei titoli perché i titoli che sappiamo benissimo chi fa titoli devono attirare
Ma dibattiamo ci anche guardiamo quali sono i contenuti
E per i contenuti bisogna a dire delle persone
Informate vorrei fare un'ultima osservazione i titoli c'è un quotidiano di grossissima tiratura che pubblica un supplemento sulla salute
E che ha una guida adesso esce ogni settimana da tre settimane dove c'è manuale per curarsi da soli questa è l'automedicazione
Io come prima cosa lo dico qui io il primo giorno avuto occasione proprio in questa sala fasti incontrare il direttore di quel supplemento
E gli ho detto che cosa ne pensavo mi ha detto ma lei letto dentro sì dentro mi dice quello che si può trovare nella quello che è utile avere nell'armadietto delle medicazioni questa era il primo fascicolo
Però il titolo è fuorviante
E sappiamo benissimo che ad essere fuorvianti si fa presto e si può anche cadere in molti errori
Che cosa vogliamo vogliamo un mondo pulito vorremmo delle tecnologie pulite ma soprattutto vogliamo dell'educazione anche questa deve partire dalla scuola i giornalisti loro si devono formare ma anche la scuola
I e per aprire diciamo anche la Città proibita io parlo di pulizia in tutti i sensi vorrei che potessimo avere tutti da pulizia interiore ma anche a vere una pulizia intorno a noi grazie grazie Parola
Cannatelli Greenpeace
Chiarimenti liti
Resistere ma la verità senza
Ma credo che dobbiamo fare i complimenti a gli organizzatori di questo incontro per essere riusciti a mettere intorno a questo tavolo tutte persone ottimiste
E credo già mentre Chicco Testa lo hanno detto
Noi tutti ci sentiamo noi che lavoriamo le associazioni ambientaliste
Ci sentiamo o profondamente ottimisti siamo i primi a doverci dolere
Fonti trovare spazio e ho udienza
Esclusivamente a seguito di catastrofi e disastri eccetera eccetera
Io non so se la gente ha scatole piene
Nell'ambiente
Che anche se è vero che spesso l'informazione ambientale in televisione è non gli OSA
Credo che c'è anche un altro nodo da sciogliere
Perché a parte che la televisione piena di cose noiose
Allora questa già non dovrebbe essere una discriminante
Ma poi spesso questo riguarda ma soprattutto i telegiornali appunto o si passa con a il disastro o non si passa affatto su questo credo che sia anche poi può essere anche la spiegazione del come mai
C'è poca attenzione agli sforzi dell'industria in questo senso perché è vero che esistano dei buoni esempi
Nel mondo industriale
Di attenzione alla questione ambientale che però non trova poi assolutamente
L'etichetta del che mai associazione ambientalista abbiamo abusato della catastrofismo del del pessimismo
Credo che appunto solo in questi casi viene data attenzione alle nostre cose
Sono pieni di di nostri archivi di importanti studi non nostre anche questo voi un'altra a elemento sulla su quale va fatta chiarezza
Noi spesso utilizziamo ricerche studi di organismi e organizzazioni internazionali a livello di Nazioni Unite quindi quando si citano alcune previsioni che prevale era il giornalista ci mette in bocca in maniera errata sono previsioni fatte da centinaia di scienza incaricati dalle Nazioni Unite di studiare un particolare fenomeno e noi non facciamo altro che riportare queste le previsioni
E spesso indicando strade alternative esce più belle energia solare è stata citata ma per ogni campo potremmo recitare strade alternative
Che possono aiutare a virare cercare di evitare e la possibile e catastrofe quindi io credo che ma bisogna fare un po'attenzione nel etichettare il lavoro degli ambientalisti in questa mania
Alcuni fatti sono ma inequivocabilmente in atto alcune barriere coralline sono scomparsi e quindi se uno azzarda a una previsione che fu un mese quella la cosa potrebbe scomparire può essere anche vero buone catastrofismo solo una resa dà atto o di quello che sta accadendo
Credo che le cosa dirà sono sonoramente tantissime io sto andando un po'anti per slogan ma non non c'è alternativa in chiusura voglio dire solo una cosa credo che c'è una ci sono delle due diverse filosofie c'è quella la per cui nella vita tutto relativo e quindi si può discutere se è meglio vivere pagella o a Firenze e allora si può discutere veramente cioè se uno mette in discussione tutto credo che si può discutere di tutto
Il nostro lavoro anche perché noi essendo organizzazioni comunque piccole rispetto al a alle altre istituzioni con le quali ci dobbiamo confrontare scegliamo degli nei settori degli argomenti limitati sui quali appunto ci concentriamo
Ebbene in questi settori noi dobbiamo avere dei punti di riferimento dobbiamo dare valore ad alcune ad ad alcune io voglio chiamarle verità perché voglio credere che se cento governi la incaricano i maggiori scienziati di studiare un fenomeno io
Alla risultato di quel lavoro ci devo ci voglia ci debbo credere perché se non credo a quel risultato è inutile che lavoro è inutile che mi preoccupo di una data questione questo anche per rispondere quello che è stato detto all'interno la con
Unità scientifica ci sono diverse scuole di pensiero però anche lì un conto è trecento scienziati le Nazioni Unite se sull'altro piatto della bilancia ci mettiamo uno voglio citare tazzine perché quello che poi riesce a vedere sempre spazio sui media che dice che il buco nell'ozono e non esista comunque il cloro non danneggia l'ozono beh io avendo questi parametri non posso fare più nulla ma allora a quel punto francamente non non era nemmeno di discutere della questione quindi se ne riconosciamo noi siamo associazione non governativa diamo un ruolo un'importanza un valore ai governi che si uniscono e decidono certe cose e che incaricano
Le persone che possono o studiare questo fenomeno certa anch'io sarei più contento se eletta zero dicesse le stesse cose
Riconosciute dai da vicenza delle Nazioni Unite incerto però non è che appena c'è una voce stonata questo deve essere e deve valere da alibi per per i governi che poi le decisioni le devono prendere
In chiusura voglio fare un esempio concreto su un lavoro che abbiamo fatto questo ultimo Roth Periodo
Una campagna per la protezione dell'ozono che ha portato i libri in Italia all'approvazione di un importante legge che mette al bando anticipando i tempi i rispetto alla comunità internazionale al bando delle le sostanze che bucano l'ozono
Stiamo assistendo a uno al sfrenata corsa e attacco da parte del mondo industriale su questa legge che veramente molto grave esistono degli atti
Da parte della comunità economica europea che ha aperto una procedura d'infrazione all'Italia solamente perché il governo italiano non ha così come è oramai dei ci sono Inter la comunità europea e notificato la proposta di legge alla Comunità europea e questa è la lettura che ne viene fatta e purtroppo anche dal sulla ventiquattro ore ma questo Boy vale come bandiera all'interno del delle industrie che la legge è stata sospesa la comunità europea su tutti dovrebbero sapere che la comunità europea non può sospendere una legge nazionale però nero io ogni tanto ci telefono qualcuno ci ma è vero che la legge è stata sospesa
Grazie ma scusate non voglio fare una difesa il riflesso ventiquattro ore per la carità perché però qui torniamo al discorso di partenza sul fatto che non sempre i giornalisti hanno delle technicalities che consentono loro di interpretare correttamente gli atti in questo caso il giornalista che ha scritto che ha parlato tra atroci l'infrazione e tuttavia è stato l'unico giornale dà la notizia non mi sembra una notizia di poco conto il fatto che c'è stata sollevata una procedura di infrazione contro questa legge che ci poco non sono state comunicate eventi e mentre norme essendo una una legge che fissa norme tecniche sostanzialmente viene messo in discussione l'intera ossatura della legge quindi ripeto non è certamente per fare una difesa d'ufficio il Sole ventiquattro anzi ringrazio gli amici di Legambiente che per una volta non ci ha detto che siamo giornale della Confindustria ma francamente qui ci può giocare una mancanza di conoscenza tecnica del giornalista proprio glielo scusa non volevo corrotto alcuna quattro
Ho citato quel ho citato quell'articolo perché era scritta in maniera non corretta purtroppo però ho detto un po'a passano ora da parte del mondo industriale non c'è una presa d'atto parlo chiaramente di degli addetti ai lavori quindi settore refrigerazione eccetera non c'è una presa d'atto di una legge
Che comunque mette al bando tra sei anni alcune sostanze esistono alternative pura si sta cercando in tutte le maniere di vanificare gli esiti di quella legge è un atteggiamento che credo o vada un po'condannato
Adesso queste presenti
Da ecco la parola al sindacato tocca a Walter Galbusera segretario generale della UIL Lombardia
Dunque io stavano sarò breve nel senso
Tecnico del termine
Anche il sindacato come tutti gli altri soggetti
Vive le sue contraddizioni gli sono aspetti in cui le vicende soprattutto in passato sono state molto drammatiche sopra soprattutto nell'ambiente di lavoro nelle nell'uso di sostanze che ha provocato hanno provocato
Incidenti gravissimi i casi di dell'acqua dell'ippica solo mai alle spalle però diciamo che che la lotta per eliminare le sostanze tossiche per migliorare l'ambiente per in generale ai intervenire sull'ordinanza del lavoro e andata abbastanza avanti i risultati sono buoni
E livello di attenzione e adeguati dico in generale poi ci saranno sempre recitano in generale
Sì per quel che riguarda invece le altre questioni che se non vi entrare il sindacato che è un soggetto di parte come tutti gli altri nove e spesso il portato a sopravvalutare i vantaggi che derivano dall'occupazione soprattutto in momenti di di va economica di crisi di recessione e quindi non c'è dubbio che alcuni aspetti ambientali che altri valutano con una sensibilità maggiore possono sembrare sottovalutati dal dal dal sindacato in quello in questa circostanza e
Io qui però voi fare un'unica e conclusivo osservazione che mi pare però si è stato un po'
Lanciata nel dibattito ma poi abbandonato il dibattito ha preso le vie
Più di un di un dibattito di tipo filosofico e culturale più che un dibattito politico sugli strumenti
E io credo che tutti ne nella fase di di confronto possono sostenere liberamente quello che credo no non c'è io non mi preoccupo del catastrofismo del millenari Isma'dell'esagerazione eccetera
Può essere insomma non ma non è o non è questo l'aspetto impone l'aspetto importante è che mai anche nel nostro Paese un livello istituzionale scientifico che sia in grado di sciogliere questo nodo che sia autorevole è questo il punto questo il problema cioè non è che se io voglio nucleare sicuro e Chicco Testa che mi dicesse che e che no guarda che non esiste oppure arenati no perché l'Italia no io voglio nucleare sicura e lo chiedo a un'istituzione scientifica la quale mi deve rispondere non c'è oppure si cioè se c'è lo facciamo ecco questo mi sembra il punto se mai mica un interlocutore autorevole istituzionale scientifico secondo me
Il dibattito tende spontaneamente a degenerare
In un in una grande confusione e poi assicura le circostanze o magari sì sì si estingue no per tanti motivi perché la gente poi è stanca c'è assuefazione eccetera eccetera
Però vedo che non
Il recupero dei livelli istituzionali in questo Paese è difficile perché perché questo un valore di governabilità e la governabilità mi dispiace è un valore che non viene seguita con la dovuta attenzione magari poi ci si lamenta se c'è una spinta decisionista
Più forte delle sessantotto questo avviene avviene perché dall'altra parte non c'è sufficiente responsabilità nella costruzione
Di un progetto di governabilità grazie io vorrei chiedere ancora qualche piccolo minuto qualche abbiamo Elisa Bianchi con noi professore di geografia la popolazione è stata Statale di Milano ha voluto aggiungere siano se dibattito avuto pazienza finora diamole qualche minuto per chiudere questa tavola rotonda prego all'
Ora io in chiusura mi ricollego in parte quello che ha detto a farlo smettere inizia quello che ha detto Riccardo Carelli ce in sé il servente sul problema appunto del del rapporto popolazione risorse della e del sul problema appunto dell'in dotazione tecnologica cercando di sfatare probabilmente alcuni miti e alcune mitizzato di tipo terroristico rispetto al problema della popolazione cercherò di essere molto molto breve allora si sa benissimo che il problema della popolazione presentato in maniera appunto terroristica si parla di population bomb si parla della dell'individuo
Come un cancro vacche politica distributiva ambiente si parla dell'uomo appunto come il massimo inquinato ovunque e si dice che in realtà si era giunto in molte situazioni già il la chiare in capacity cioè la popolazione limite od la quale la l'ambiente c'era l'ambiente sarà distrutto e gli uomini moriranno di fame riprendendo tutta una serie di visioni apocalittiche tenne la storia tra l'altro demografica sono molto frequenti perché sul problema del l'optimum di popolazione cioè l'equilibrio tra popolazione risorse si parla già in Aristotele si parla in Platone e personaggio molto più notoriamente Malthus che appunto nel mille settecentonovantotto fece la prima edizione sul saggio del principio del popolazione e che espose la terra famosa teoria appunto della risorse la che ritmo aritmetico popolazione
Ma geometrico che pure realtà fu spaccato ma nonostante quel misto pro e considerato appunto il padre di un certo
Del neo Bertusi anni quindi giù certo tipo di di scienziati che si pongono in un'ottica che Mamola così catastrofista
La questo catastrofismo è basato in buona parte sulle proiezioni le proiezioni vengono fatte da numerosi organi in uno di questi ordini più importante lo molto bene anche le proiezioni possono essere fatta secondo breve-medio al lungo periodo o di solito si prende come hanno per una proiezione a noi più vicina a quella del due mila venticinque nel due mila nove il venticinque si fanno le proiezioni a secondo che si considera fitte condita costante la sede colpita decrescente o che livello o all'attacco detta decresce
Allora le proiezioni della World Bank ci danno delle dati molto differente secondo appunto levare secco della fecondità a che ritmo decresce oppure no cioè noi tagliamo di un quadro super ottimistico di sette miliardi di qui gli di popolazione al due mila venticinque un quadro di otto miliardi e mezzo quadro di undici miliardi di quattordici miliardi poiché tra l'altro alcuni sostengono che sarà superato anche quello di quattordici miliardi quindi come vedete c'è una a ampiezza pagano molto anche le sette miliardi ai a lei quattordici l'altro dato titolato viene messo sempre in in primo piano in quella terra accolto dal popolo paesi sviluppati e pesi non sviluppati c'è sedici a due mila vi i cinque anche se saremo questi famosi otto miliardi e mezzo solamente quindici per cento della popolazione Serra nei Paesi sviluppati lato ottantacinque per cento sarà nei Paesi sottosviluppati
Da qui non solo una scenario di tipo The Taste of East dico per quello che riguarda il problema della qualità della vita ma anche uno scenario di tipo catastrofisti Co che molto spesso rappresentato anch'e dalla dalla stampa che quello delle grandi migrazioni cioè delle onde per rubare che in qualche maniera dell'onda nera dell'onda gialla che ci PC in in platea
Allora a iniettabile punti che si potevano toccare sono moltissimi cerchiamo di vederne qualcheduno intanto bisogna partire dal concetto che non esiste la cosiddetta crescita zero cioè la popolazione umana non si comporta come una pop di tipo animale non si possono applicare dei concetti che sono presi dalla biologia all'interno delle società umane per cui nessuna popolazione se mai sviluppata tenendo tasso di fecondità del due virgola uno che sarebbe questo famoso tasso di sostituzione delle generazioni per cui avrebbe una crescita a zero e la popolazione di tipo apostasia in realtà o ci si cresce con avendo o tasse difettose condita molto più elevati nella bacino mediterraneo che ho ancora dei tassi di fecondità volte sulla riva sud delle sette figli per donna oppure si crei e punta assenteisti decresce contasse di fecondità bassissimi come in Italia che c'abbiamo l'uno virgola ventisette Teolato non dimentichiamo che l'effetto moltiplicatore se vale per da una parte varate dall'altra qualcuno può dire che a me non interessa niente se gli italiani spariscono incominciato dell'IDV migliaia di toscani però comunque bisogna tenere presente che se noi seguiamo questa noi manteniamo questo tasso di fecondità italiani spariranno
Ci sarà problema che verranno gli immigrati fratturato serie di problemi però italiani spariscono quindi effetto moltiplicatore funziona in tutte le due
Dei tutte le due i tutti presenze in realtà quando si parla poi di occhi tondi popolazione quando si parla di cariche pezzi di si parla di qualche cosa che non è di cui si sa molto molto poco nel senso che quando i calcoli che vengono fatti per esempio calcoli che vengono fatti dalla FAO vengono fatti dividendo il pianeta inquadrati di cento chilometri di lato e porticati Coca Cola che era incapace di per questi quei
Quadrati di cento chilometri di lato questo significa che non esiste problema dell'interscambio in realtà a il pianeta e appunto una è aperto e nessun non c'è nessuna società che hanno o che vive a in di una di un mondo chiuso senza nessun legame con le società vicine per cui il calcolare appunto quello che la popolazione limite inquadrati di cento chilometri di cento chilometri con non significa assolutamente più nulla sì che il non non solo ma a se noi poi andiamo a vedere in per alcuni particolari situazioni di tipo dal mistico quello che è il rapporto tra densità di popolazione inquinamento piuttosto che rapporto tra densità di popolazione produzione agricola da o vestita di polacchi colazione ampliamento del PNL ci troviamo a scoprire tutta una serie di cose che risultano va abbastanza strane tra l'altro voglio dire la prima cosa che tutti più o meno sanno ma nessuno ricorda e che l'Alta Valle Po le azioni con altissime densità sono le popolazioni più sviluppate e quindi la densità non è un fattore negativo benefattore a quanto pare positivo per lo sviluppo perché se noi prendiamo il più giapponese prendiamo l'Italia spessa se prendiamo l'Olanda vediamo che sono Paesi
Ad artisti me densità senta prendiamo invece Paesi dell'Africa tropicale dell'atto di questo viale vediamo che sono i Paesi a bassissima densità quindi non è più il problema legato alla densità anzi le densità sembrerebbe che crea va be'viste non solo ma quasi tutti gli economisti
Sono abbastanza d'accordo sul fatto che perché ci sia famoso te costo economico ove ci deve essere e si deve essere in presenza di una certa tipo cita di crescita della popolazione quello che è successo in Inghilterra tra l'altro il mille settecentocinquanta c'avevamo da parte dell'altra prima
Fate del transizione demografica e dall'altra parte la rivoluzione industriale premetto che io sono una sostenitrice del family planning e non condivido le tesi di Papa Giovanni Paolo se
Non vorrei che la cosa fosse in qualche maniera confusa completò ecco vorrei la alla professoressa bianchi di la via la ricomposizione dare fantasia allora faccio l'ultimissima annotazione che in quella che anche se noi consideriamo il problema rispetto al rapporto popolazione sviluppate popolazione lo sviluppata al due mila venticinque vediamo che mettendoci un po'dentro il naso le cose cambiano in realtà noi consideriamo che il quindici per cento della popolazione sviluppo alla alla Darsena nei Paesi sviluppati se noi prendiamo come parametro di pessimismo
Dati quelli che sono adesso ma eliminando per esempio tutti i pesi come quelle del Sud-Est asiatico dunque in quelli della Cina che da un punto di vista di crescita economica sono i Paesi che realtà hanno Platì incrementi di di crescita economica
O lo stesso eque se noi prendiamo come parametro tra Paesi sviluppati e pesino sviluppati il tasso di fecondità se noi consideriamo i Paesi che ci hanno un tratto di fecondità abbastanza basso al giorno d'oggi è vero che poi saranno quindici per cento nel due mila venticinque ma dato che si considera che la discoteca decresce se noi spostando questi pesi in quella del per la fecondità si è abbassata negli nella categoria appunto per dico che dopo di Tabata vediamo che rapporto Petrillo patti persino sviluppati e di cui Libia ecco quello che e chiudo perché mi sembra che il ministro deposta più quello che voglio dire e che davanti a questo problema della crescita ed entrati comunque esiste non è un problema certamente da Sotheby's lottare in realtà il problema spesso un problema sto con molto più complesso di quello che normalmente si tende a si tende a proporre e che non deve assumere probabilmente di quella che questo quella termine quel caratteristiche catastrofisti che condotto spese presentato grazie mille
Abbiamo costretto a fare questa grande corsa non non vi rubo altro tempo ringrazio tutti per la partecipazione a un grazie alla fase e c'ha ospitato fare questa manifestazione
Con la lettera di convocazione come che dovrebbe aver ricevuto se tutto ha funzionato bene da dalla impagabile ragionier Colonnetti il conto consuntivo per riassumere per pensare ecco io però qua non citare le cifre del preventivo che mi sembra giusto osservazione
I prossimi
Intere reti
Sì
In genere ci riferiamo ai verbali dell'anno precedente in cui il professor De Pol non ho aveva fatto l'intervento sì sì sì CCCP citare per così così non quindi è stato mandato siccità le due cifre significative perché io non ho non lo sottoconto
Il presidente
Prima
Fino
La maggioranza delle risposte stabile il cambiamento di nome della politica l'ouverture replica chiamata rivista vedente ho riconosciuto bipolare
Sia
Radiotelevisivo
E poi vuole a questa soluzione otto squadre Volvo perché ma ci sono deve tecnica ora mi sembra che l'assunzione
B innalzare pensare a un qualcosa o a qualcosa per dargli risalto e risalto dovuto me ne parlava la sua forza fantastica che segue insieme al professor terrazza che segue questa faccenda
C'è qualche altra quindi va bene allora è un impegno
Ed è stata approvata diciamo prosciutto della spesa in ogni caso io rinnovo il più profondo ringraziamento naturalmente del mio e della sezione da tutti i soci collettivi Palma
Risposte fax Massimiliano sì ma in Andalusia periodico di no sei sembra è sicuramente vero perché me l'ha confermato anche ulteriori io debbo confessare però può essersi un mio errore che io questa richiesta non me la ricordo ora non so se devo si è perso un foglio di carta nella segreteria io or sul territorio
Delle correnti depositata però
Sono relativamente mentre
Formigoni quella di Roma risultava risposta vale ancora la risposta nel senso che io gli ho
Finora Portogallo però fondi per quarantadue milioni Pierotti a a riserva a riserva la situazione economica della sezione rimane molto buone in questo naturalmente favorisce in particolare la situazione la
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