Iniziativa del Partito Radicale sui sei Referendum per la Giustizia Giusta

Allora buonasera a tutti e grazie per essere intervenuti
A questa serata c'è caldo l'orario è un orario oppure particolare ma c'è un buon gruppo di persone qualcun altro verrà successivamente poi comunque c'è la possibilità di sottoscrivere i referendum fino fino a mezzanotte
Con il deposito dei quesiti referendari desse i quesiti in Cassazione avvenuta nei primi giorni di luglio è partita la campagna referendaria sulla giustizia
Per quanto riguarda la Calabria dopo villa San Giovanni Marina di Gioiosa e Rosarno oggi la carovana del partito radicale fa tappa nella nostra città fa tappa nella nostra città per un momento di riflessione collettiva per un momento di informazione e in particolare per la raccolta per la raccolta delle firme che iniziata nei primi giorni di luglio continuerà fino alla fine di settembre
Quella di questa sera è un'iniziativa promossa da un gruppo da un gruppo costituito si ad Amantea
Da un gruppo che abbiamo formato a livello locale un gruppo che si è costituito con l'obiettivo di coinvolgere successivamente anche i i paesi del comprensorio
Quella di stasera non è assolutamente un'iniziativa estemporanea ma idea l'idea portante è quella di continuare a sensibilizzare di continuare a raccogliere le firme anche nei giorni successivi in grande tranquillità
Non ci sono dei degli avvocati che sono stati autorizzati alla raccolta delle firme non ci sono o vincoli territoriali quindi si può firmare tranquillamente senza necessità di essere residenti ad ad Amantea
Noi crediamo nell'istituto referendario nella democrazia diretta e siamo convinti della necessità di una riforma organica della giustizia una riforma che è già stata avviata dalla ministra Carfagna abbia e riteniamo lo strumento dei referendum come un valore aggiunto per far raggiungere un importante appunto risultato a Governo e Parlamento
Abbiamo sposato poi come gruppo di lavoro questo referendum questi i referendum dal Partito radicale e lo abbiamo fatto o perché condividiamo in pieno questa battaglia di civiltà una giustizia giusta è fondamentale per recuperare per riannodare per ricostruire fiducia nelle istituzioni e dare soprattutto forza a quella buona parte
Della magistratura che opera con serietà che opera con coscienza
Sempre in sempre in prima linea
Questa sera abbiamo con noi il il segretario del partito inserita coppa nazionale del partito
Radicale che Maurizio Turco che ringraziamo per aver accolto l'invito ad essere presente questa sera abbiamo l'avvocato Giampaolo Catanzariti l'avvocato o Manna
Poi abbiamo la parlamentare Enza Bruno Bossio il segretario del circolo del partito democratico di Amantea Enzo Giacco e iniziamo proprio questa iniziativa con un intervento di Enzo Giacco
Sì grazie Tonino è buonasera a tutti ma lo diceva già Tonino realtà quando si presenta un referendum nostra sarà parliamo realtà di sei quesiti è sempre un fatto importante
Spesso pronunciamo quella parolina magica che democrazia no Boltro marciamo anche in maniera inappropriata ma in realtà noi deleghiamo l'esercizio del potere democratico pochissime volte esercitiamo questo diritto in maniera Diretta
L'ho detto già bene prima Tonino il referendum è lo strumento che ci consente di poter partecipare attivamente alle scelte politiche sociali ed economiche della nostra della nostra nazione
Voglio cogliere l'occasione salutando naturalmente le personalità che sono venuti a trovarci qui stasera ad amante anche se in realtà io
Lasciare l'onere dei gli onori di casa alla parlamentare del partito democratico Enza Bruno Bossio che da anni cittadina di questo di questo Paese e lasciatemi dire che io ritengo che sia un privilegio per tutti noi avere questa sera qua ad Amantea esponenti del Partito Radicale
E colgo l'occasione per salutare caramente dare il benvenuto al segretario nazionale turco al consigliere nazionale Catanzariti
Che con le loro battaglie di dignità di civiltà di libertà hanno scritto delle pagine fondamentali nella storia del nostro Paese
E morte dei diritti di cui il godiamo oggi molte delibere delle libertà di cui oggi noi beneficiamo sono il frutto anche di loro battaglie storiche molte delle quali portate avanti proprio con facendo leva sull'istituto
Referendario
è in questo quadro stasera parleremo di si discuterà di sei quesiti
E che riguardano un tema che è un tema chimiche e vecchio come la storia dell'umanità come la storia dell'uomo nonché la giustizia
Nel significativo firme di Marco Tullio Giordana Romanzo di una strage che narra i tragici eventi della strage di piazza Fontana
E Licia Pinelli la vedova dell'anarchico Pinelli domanda insoddisfatta dalla giustizia domanda al magistrato Paolillo se la giustizia e giusta
Questo
Interrogativo è un interrogativo vecchio come l'uomo è un interrogativo che si sono posti
E pensatori dell'antichità e di oggi da Aristotele a Platone da Hobbes
A che se non c'è un Raoul s'ha fatto ecco ha fatto eco questo interrogativo questo interrogativo nella storia adesso
Non si tratta in realtà di dare una risposta a questa a questo quesito
Ma si tratta più che altro di tre Berto attraverso esercizio democratico appunto di offrire un contributo per far sì che il sistema giustizia possa essere e sempre più giusto perché purtroppo ci sono delle palle ci sono delle cose ancora che non vanno nel sistema nel sistema giustizia
E non c'entra direttamente con i quesiti referendari ma l'altro giorno si discuteva ad esempio del fallimento della funzione rieducativa delle carceri no
Assistiamo al paradosso di donne e uomini che hanno commesso dei reati magari anche gravi ma decine di anni fa in contesti situazioni e magari ad un'età
E diversa rispetto a quella odierna che io ci sono delle persone completamente sono delle persone completamente differenti che non l'hanno più a che fare con quelle situazioni con quella realtà con e quelle e con la Commissione di quelle e di quelle reato che tuttavia continuano a subire pesantissime le mi limito azioni anche ad esempio per il semplice accesso agli studi per non parlare della possibilità di poter beneficiare di pezzi di libertà di poter respirare di frammenti di frammenti di e libertà ed è un paradosso perché la funzione rieducativa dovrebbe in realtà ambire in ultima analisi certo con le eccezioni del caso senza estremizzare il ragionamento eccetera eccetera eccetera ma dovrebbe ambire in ultima analisi a riconsegnare la libertà a chi ne è stato temporaneamente privato per via del reato del reato commesso
Perché nonostante questa sia un'idea controversa nella storia dell'uomo
E lo stato naturale dell'uomo è proprio la Vyborg la libertà è un'idea che ha stimolato
E i pensatori biologi filosofi delle passato è di oggi è un'idea per la quale donne uomini milioni e milioni di donne e di uomini hanno perso la vita che probabilmente ancora parzialmente conquistata ma e proprio per questa ragione
E questo sì
Invece ha a che fare con uno dei quesiti referendari
Il potere di privare una donna o un uomo della libertà deve essere ben definito probabilmente deve essere migliorato perché altrimenti il rischio è che quel potere già di per sé straordinario ed eccezionale possa degenerare Polina pus
Allora magari alcuni troveranno retoriche affermazioni di questo tipo altri sale troveranno interessanti io dico che per noi rappresenta questa sera una opportunità quella di avere ad Amantea
Le personalità per sedute qui di fianco a me è e gli esponenti e de e e e i proponenti del referendum per ascoltare le argomentazioni che stanno alla base dei sei quesiti della giustizia giusta
Grazie Enzo
La parola del suo a l'avvocato Marcello Manna avvocato penalista sindaco di rende e da poco eletto presidente regionale dell'Anci sì
Grazie
Grazie buona buonasera a tutti ma innanzitutto un ringraziamento acque per quello che viene fatto al partito radicale evidente codesta è una battaglia di civiltà e e troviamo sempre del partito radicale in in prima linea
Poi cogliere ci siamo un po'tutti quelli che ci inseriamo però meno male che si parte da voi e si parte e si parte secondo me sempre col piede giusto
è evidente che il tema referendario
Implica una riflessione su un altro aspetto
Su questo malato ormai patologico che il sistema giustizia perché il referendum intanto vengono proposte in dando raccolgono le firme che siamo raccogliendo e soprattutto l'attenzione che c'è
Perché c'è un sistema di giustizia che non funziona non c'è da dire che bisogna migliorarlo
C'è qualcosa che non funziona questo è meglio che ce lo diciamo chiaramente perché altrimenti non non nemmeno si colgono bene gli aspetti gli aspetti referendari e perché dico questo perché se si pensa a tutto quello che pongono i i referendum alla terzietà del giudice che sta venendo meno
La la battuta del del Pubblico ministero per i fatti di Verbania
Non offrirò più il caffè al Gip la dice lunga e questa è separazione delle carriere se se lo vogliamo tradurre questo è il tema separazione delle carriere
Fino a poco tempo fa credo l'unico che era soddisfatto di come andava il sistema giustizia era il il uno un giudice abbastanza discusso il dottor Davigo
La sua tesi era che non ci sono innocenti ma ci sono ci sono colpevoli che la fanno franca io non so se adesso la pensa allo stesso modo visto che lui è indagato aspetto di conoscere se ha cambiato idea e se comincia a Bagheria a dire che qualche garanzia e benefici sia nel nostro sistema perché finora non mi pare che questo lo come dello affermava con i loro con con in forza e allora su questi temi su queste idee dobbiamo secondo e far crescere un po'il nostro dibattito politico cominciare a pensare che bisogna pretendere che la giustizia funzioni realmente
E e questo dei referendum è un un primo aspetto ce n'è un secondo che la faccio breve e che riguarda anche la prescrizione si sta mettendo mano adesso alla prescrizione non so dove si arriverà non so se sarà una una un intervento che soddisferà per per come verrà fatto o meno però la prescrizione e l'altro aspetto importante della della dei membri del vivere civile si può essere compagni di un processo
Per tutta la vita ti puoi accompagnare ad un processo per tutta la vita
No tutto nessuno dice dicessi però questo è il dato questo nel dare la cosa mi ha mi ha mi ha ricordato uno uno scritto di Dickens
Blackout su la messo su RAI tre
Che ogni mattina e con la borsa piena di carte
Nella corte in attesa del giudizio
Perché a contratto da piccola da in gioventù il morbo del processo bene qualcuno ha pensato di far contrarre il morbo del processo ai ai tanti che vanno sotto processo questo è il dato Aitala al ai TAR alle tante persone
Innocenti o meno che che vanno sotto il processo e anche questo diventa argomento di discussione un'altra battaglia da fare vediamo cosa ne verrà fuori da questa riforma ma è un'altra delle battaglie da fare
E per ultimo e e passo subito la parola
Ai agli illustri
Relatori che che sono qui una provocazione voglio farla ma ci vogliamo chiedere perché
Dopo che si è lavorato
Il per commissioni e si sono e sono pronti credo credo siamo a cinque barra sei progetti di riforma del codice penale
Codice penale della Repubblica
E sostanzialmente questi lavori
Sono molto simili non non ci sono grandi divisioni come mai ancora oggi noi non riusciamo a darci un Codice in codice penale
Questo la dice lunga su come viene c'è l'approccio con la giustizia come ce l'approccio con il processo eccome questo tema
Non venga tenuto nel dovuto conto o per meglio dire quando poi ti capita ti accorgi che è un problema molto serio ma quando sei lontano da questo pensi che tutto vada bene e non è così e davvero questo momento quello della della raccolta delle firme
è un segnale per dire che su questo tema bisogna impegnarsi tutti perché un tema di grande civiltà
Grazie Giampaolo Catanzariti avvocato e membro del consiglio generale del Partito Radicale ed è referente territoriale dell'Osservatorio Carcere
Del dell'Unione camere penali italiane ma è soprattutto il nostro ore Ferente
La persona con la quale ci accorgeremmo nei prossimi giorni anche nei prossimi nei prossimi giorni nei giorni a venire per quanto riguarda sia la raccolta firme sia altre iniziative che immaginiamo
Di fare nei paesi del territorio prego
Intanto buonasera ringrazio
Davvero
Anzitutto Enza per l'impegno che ci mette che ci ha messo su questa iniziativa referendaria
E ringrazio il nostro moderatore
Per la sua efficace rappresentazione introduzione e tutti oggi i partecipanti
Guardate
E credo che la nostra presenza anche ad Amantea è ulteriormente significativa per intero quello che stiamo facendo e stiamo cercando di portare in giro per la Calabria
Perché
Parlare di giustizia affrontare il tema della giustizia
Sì specie in terra di Calabria
Diventa fondamentale cruciale perché esca dalla situazione in cui si trova il nostro territorio
Perché guardate
Non è che possiamo immaginare qua ci si è confuso la giustizia con la mannaia
Si è confuso la giustizia con un'operazione che non fa altro che decimare non solo
Per zone
Bravissimo Enzo che mi ha preceduto e che ha fatto un intervento interessante a proposito del carcere i parlava qualcuno vi parla di retorica
Qua parliamo di casi umani di persone e di famiglie di impresa è altro che retorica
Questa è carne viva su cui rimangono i segni di un modo di concepire la giustizia
Come una mannaia invece è fondamentale per la nostra Calabria parlare di giustizia guardate
Io sono convinto che la precondizione perché la Calabria possa uscire dalla condizione in cui si trova
Proprio la giustizia
E dove per giustizia si intende davvero riaffermare e difendere con le unghie principi dello Stato di diritto perché quella è la precondizione per fare uscire il nostro territorio dalla condizione in cui si trova
E guardate lo sappiamo bene noi stiamo parlando di quesiti referendari che si occupano di specifiche questioni che attengono alla giustizia al Processo all'ordinamento giudiziario
Ma anche altri quesiti e mi riferisco ad esempio l'abolizione del decreto Severino che non a caso Elf importante in questa battaglia referendaria perché noi dobbiamo rivendicare con forza
Il primato della Repubblica della Pro della politica e soprattutto la capacità di essere responsabili come uomini politici di questo ci aspetteremmo ma scusate lo voglio dire con molta franchezza ma io vorrei capire perché dobbiamo stare ad osservare
Presentazioni di candidature anticipate alla Commissione antimafia
Ma dico ma io sono se faccio politica mi assumo la responsabilità delle mie condotte dei miei comportamenti
Perché io devo essere in grado di poter dire a Giampaolo Catanzariti no sei fuori dalla mia lista perché non sei non puoi non puoi non sei adeguato per il mio progetto per quello che voglio fare come partito
Per quello che rappresenti o per quello che hai dietro
O è possibile che io devo delegare non so nemmeno su quali criteri
Le candidature o sentire lo voglio dire con molta franchezza
Candidati alla presidenza della Regione Calabria che nel momento in cui arrestano un consigliere regionale esprimono la soddisfazione
Perché dobbiamo scacciare i mercanti dal tempio ma questo non è giustizia questo è il macello e barbarie noi su questo dobbiamo fare una battaglia con forza con coraggio senza temere
Perché se noi ci riguardiamo e guardiamo con la espone porgiamo le nostre attenzioni all'osso sguardo il nostro cuore
Al quello che è scritto nella Costituzione noi capiamo davvero che le nostre battaglie sono battaglie che possiamo condurre a testa alta
L'avere la forza di portarle avanti queste iniziative come stiamo facendo dobbiamo ribadirlo con forza
Senza temere di essere travolti da un pensiero dominante che un pensiero assolutamente negativo
E sapete perché continua a ripetere che la giustizia diventa fondamentale per aggredire il PIL problemi del mancato sviluppo della nostra terra
Perché guardate negli anni è stata sostituita
Una lettura di un fenomeno che di una questione che davvero sociale economica come ci hanno insegnato che ha scritto tanti saggi tanti libri
Sulla questione meridionale no si parlava di questione meridionale come la più grande questione sociale del Paese economica
Oggi capiamo che come diceva Marco Pannella la giustizia è una vera questione sociale di una questione democratica ma quando noi oggi vediamo che c'è una lettura delle nostra condizione
Con un approccio moralistico con le lenti della criminalizzazione quindi con un approccio criminalizzate rispetto ai fenomeni invece che noi tocchiamo con mano nella nostra realtà
Allora capite che davvero riaffermare i valori e i principi dello Stato di diritto diventa fondamentale per conoscere la nostra regione dall'angolo in cui si trova
Questo lo dobbiamo capire benissimo e guardate il partito radicale sta portando avanti
Sicuramente Asp grazie anche alla alla decisione di Matteo Salvini di abbracciare immediatamente i quesiti proposti e grazie alla diffusione di altri soggetti politici partiti ma esponenti
Perché guardate affrontare una campagna referendaria consente davvero di essere popolari altro che populisti come sento dire e veramente sono meravigliato quando sente esponenti politici e dicono no
Il referendum o non si deve fare
Ma perché di cosa dobbiamo temere che i cittadini si possano esprimere e abbiamo deciso di eliminare dal ogni modo di partecipazione e lo dobbiamo consentirgli di dire
E di utilizzare lo strumento previsto dalla Costituzione e guardate che parlare di giustizia attraverso il referendum e parlare tra la gente
Riesci riuscirà a riconnettere il collegamento che si era completamente tagliato anche con i cittadini rispetto alle istituzioni che amministrano la giustizia
Scusate diciamolo con molta franchezza oggi penso che la magistratura a
Un livello di popolarità talmente basso
Per ed è inevitabile e ce lo dicono tutti i sondaggi anche rispetto agli anni passati oggi c'è un livello talmente basso
E noi grazie al referendum lo stiamo facendo anche un'operazione e paradossale questo quindi non è contro la magistratura
è davvero per rendere un sistema credibile certo lo sappiamo bene i nostri quesiti non è che risolveranno i problemi delle disfunzioni della giustizia l'ha detto bene Marcello Manna
Ma diventano fondamentale in questo momento poter esprimere consentire ai cittadini di esprimersi sui sì ai quesiti referendarie
Perché ognuno di quei quesiti va a toccare uno degli aspetti cruciali dell'impianto ma scusate la riforma del Consiglio superiore della magistratura
In questi tempi ci hanno detto
Ci hanno detto
Che esisteva il Sistri sistema o esiste il sistema di Palamara no dobbiamo dire con coraggio le cose non era il sistema di Palamara era il sistema che ha svelato Palamara che probabilmente voglio dire rimane lì in piedi e noi abbiamo il dovere di dare anche un contributo al dibattito per per vedere come risolvere il problema
O addirittura lo diceva prima gli abusi e la custodia cautelare o le carriere ma Gessate allora io lo concludo e non la voglio fare lunga ma credetemi le cose da dire sarebbero davvero tanti
Io credo che se noi ci riappropriamo di queste battaglie se noi conforta nel nostro territorio dove si sciolgono i Comuni con molta delicatezza con molta facilità dove si comminano interdittiva tutta forse e non comprendiamo che nel momento in cui abbiamo sciolto un comune abbiamo cancellato un presidio di legalità un presidio democratico un presidio con mille inefficienze con mille storture
Ma chi è davvero rappresenta un argine agli interessi e gli appetiti di determinati ambienti criminali perché guardate che nel momento in cui ci facciamo tutto
Allontaniamo i cittadini dalla vita dalla partecipazione della vita pubblica dalla vita democratica di queste comunità
Quale date che non abbiamo fatto un vero contrasto alla mafia che noi vogliamo con forza
Abbiamo purtroppo
Creato le condizioni perché con lo sfilacciamento con la sfiducia dei cittadini
Aumenti no quelle quegli elementi di infiltrazione all'interno delle amministrazioni comunali e allora se noi guardiamo a tutti questi aspetti quindi all'amministrazione giudiziaria anche in senso lato
Perché ormai lo scioglimento dei comuni e diventato abbini il modo di amministrare una giustizia le interdittive son diventati un modo di amministrare la giustizia
Se guardiamo a tutto questo capiamo il senso e l'importanza di questa battaglia e non la dobbiamo portare avanti la porteremo quando finirà questa questa campagna non è che finisce il nostro lavoro inizia un lavoro è un momento di partenza porteremo un milione un milione di firme sarà l'inizio di una battaglia linee fiera albero percorso
E per questo chiedo che invito tutti quanti voi a sottoscrivere se non l'avete fatto
Tutti i quesiti referendari non un escluso io qualcuno possa avere anche qualche dubbio
Però intanto li sottoscrivo perché devo dare la possibilità ai cittadini di esprimersi e di aprire un dibattito in questo Paese in cui non si vuole discutere di nulla e allora continuiamo questa battaglia
Per la democrazia
E per la giustizia
Riferendo riprendendo il passaggio che ha fatto Giampaolo in itinere crescono i consensi sui referendum crescono e crescono in modo trasversale
Si fanno avanti a sinistra ad esempio Giorgio e Goffredo Bettini Giorgio Gori
Le crisi sindaco o di Lodi oggetti
La cui assoluzione ha segnato una svolta clamorosa spingendo addirittura Di Maio scrivere una lettera una lettera di scuse una clamorosa lettera di scuse sul tema della gogna facile
Ma fino a poco tempo addietro al Nazareno Enza Bruno Bossio
Un po'contro anche quello che sostiene che sostenere che continua a sostenere
Il partito si è schierata praticamente fin da subito a favore dei referendum ho firmato per i referendum e prima che se ne accorgesse Salvini c'è bisogno di una giustizia più giusta
Enza non è nuova a battaglie con il partito radicale avuto tra l'altro negli anni scorsi anche la teste del Partito Radicale
Ed è una militante sul campo trecentosessanta gradi soprattutto per quanto riguarda i temi della giustizia e le condizioni le condizioni carcerarie dei dei dei dei detenuti
Enza
Bene grazie devo dire che è molto importante per me che qui ad Amantea ci sia in questo momento di raccolta delle firme per come dice la stessa campagna referendaria per una giustizia giusta
Che sembrerebbe diciamo una accentuazione sul tema diciamo de la giustizia che di per sé dovrebbe essere giusta
Ma invece se ribadiamo esistere siamo questo concetto della giustizia giusta vuol dire che c'è qualcosa che non funziona
E che ci sia qualcosa che non funziona non solo ogni cittadino se ne accorge quotidianamente sulla propria pelle
Ma loro l'hanno detto con grande chiarezza e con grande forza Enzo Giacco Giampaolo Catanzariti eh
Marcello Manna che io al quale faccio gli auguri e complimenti anche per essere diventato presidente dell'ANCI e che abbiamo audito in Commissione affari costituzionali proprio sul tema dello scioglimento dei comuni per mafia anche Giampaolo
Perché queste appunto lo sappiamo bene anche qui ad Amantea con tutto il rispetto la simpatia per gli attuali commissari però ad Amantea si è interrotta la democrazia e ancora non sappiamo perché
E ancora non sappiamo perché quale sia stato l'episodio diciamo così di commistione mafiosa in questo comune e nel frattempo il Comune ha perso credibilità alla comunità perde credibilità
Perché app parliamo di questa questione dello scioglimento dei comuni per mafia viene sciolto sulla base sostanzialmente di una iniziativa amministrativa non penale
Non penale eppure nell'immaginario collettivo diventa uno specchio ma per tutti gli amministratori è per i cittadini questa è la realtà Sally Luca è stato commissariato tre volte quattro perché perché Sally è ok Sinloc della Calabria mafiosa
Ma lei a San Luca ormai a parte che sono rimasti quattro gatti correggimi se sbaglio come purtroppo in tutti questi nostri paesi
Ma è chiaro che tu non vuoi risolvere il problema
Della democrazia e anche diciamo così delle regole in quel Paese male oppure per tenere per Sempre schiacciata
La Calabria si vuole tenere schiacciata noi siamo commissariati sulla sanità siamo commissariati nei comuni siamo commissariati per quel che riguarda per esempio il mio partito anche nelle organizzazioni lei partì e perché perché la Calabria non può contare è invece alla Calabria attende incomincia a raccontare e deve contare se sì
Capovolgendo l'attuale situazione guardate qual è il motivo poi magari veniamo anche ai singoli quesiti ma qual è il danno che si è fatto però in questi ultimi vien vent'anni
Ormai non si persegue più il reato ma le persone
E non è un caso che i processi più attrattivi sono quelli verso i politici
Salvo poi nel novanta per cento dei casi anche novantanove arrivare ad assoluzioni
Con le persone che nel frattempo hanno perso la possibilità di poter lavorare per la loro comunità
Prima si parlava con Giampaolo e anche con il segretario del sindaco di Marina di Gioiosa di Gioiosa ionica che è stato in galera quanti anni cinque anni
Per poi essere completamente assolto perché il fatto non sussiste
Certo tiene una persona in galera di riciclo oggi la sua e mi dalla vita politica la sua attività politica
E dopo che lei stessa ha assolto non è il danno morale prima ancora che materiale che glielo restituisce perché perché appunto si perseguono le persone non i reati quindi noi dobbiamo fare una battaglia culturale ed è questo il motivo per cui io ho sposato insieme ad altri del Partito Democratico pochi
Perché ne sono pochi quelli del Partito Democratico che hanno sposato questa battaglia referendaria naturalmente è la risposta più semplice è perché
No cioè questi i referendum sono stati condivisi da Salvini
Ma a parte che siamo al governo con Salvini quindi già questo è un problema allora se non volevamo avere niente da spartire con Salvini non si andava nemmeno al governo no al governo accendiamo ma il referendum o no
è invece il referendum si perché il referendum non è un'iniziativa politica come ha detto giustamente Gian Paolo è uno strumento anche se non condividi quel quesito
Thus sottoscrive per consentire a tutti i cittadini di poter esprimere la loro opinione su quel quesito
Magari quello stesso che tu non condividi
è questa la democrazia
Ma un partito come quello democratico dovrebbe condividere il referendum e in particolare il referendum sulla giustizia
Perché è se vuole essere un partito riformista progressista di cambiamento di futuro di prospettiva deve Arrigo levi rimettere a posto questa situazione rovesciata
In cui nessuno si sente più garantito
Dalla giustizia questo il tema che deve porsi il partito democratico che si deve porre ogni riformista ogni progressista e io per queste o da anni ho fatto la tessera del Partito Radicale perché mi manca un pezzo nella mia appartenenza politica al partito democratico questo pezzo mi manca
Perché ogni tanto si c'è qualche iniziativa come per esempio le ho fatto la battaglia sulle unioni civili adesso stiamo facendo anche questa sul decreto di Zanna però poi in certi momenti ragazzi se non fosse caduto il governo Conte noi stavamo votando la riforma buona fede anzi vi dico di più
Siccome per fortuna all'interno del Parlamento al di là dei diktat del di partito il ci sono persone pensanti il rischio che se si chiedeva il voto segreto sulla riforma Bonafede non passava
Ma noi come Partito Democratico eravamo d'accordo su quella riforma che era la riforma che poi volevano quei personaggi come da titolo che oggi si trova in indagati dodici allora diventi giustizialista con dati no
Però appunto non si può essere puri solo per gli altri come fa a Travaglio ogni giorno sul fatto quotidiano vedere le pagliuzze come diceva
Un famoso diciamo comunicatore è non vedere invece la trave
Nel proprio occhio questo allora noi dobbiamo per fare in modo che non ci sia qualcuno che possa dire buoni o cattivi guardate oggi
Noi siamo per andare a votare
Alle elezioni regionali ha ragione Giampaolo questa cosa di dare le liste alla commissione Antimafia parte poi una commissione antimafia diretta da Nicola Morra che già questo ci dovrebbe proprio evitare diciamo
Questa possibilità
Ma io dico addio perse quello che diceva Giampaolo c'è la politica si deve prendere la responsabilità delle proprie scelte bene però noi stiamo andando a votare oggi ad ottobre
Terra
Dare è un nuovo governo a questa regione ma questo governo no non dobbiamo chiedere che in questo governo ci siano persone onesta
L'onestà è un prerequisito che non si deve nemmeno porre circolare sei persone capaci in grado di governare questa nostra terra
Questa domanda
No come Partito Democratico e quella che noi dovremmo spingere che i cittadini si pongano Eccher affrontino invece spesso anche noi andiamo appresso dei populisti
Che decidono loro chi è buono e chi è cattivo non è possibile il bello della democrazia e anche della nostra Costituzione che nella separazione dei poteri
E che i Quindici si un'articolazione democratica con un potere legislativo esecutivo e giudiziari
Oggi questa separazione dei poteri si è un poco diciamo così
Messa si è fatta un po'di moine noi dobbiamo lavorare per rimettere a posto queste cose allora questi sere ferendo mo'hanno innanzitutto una diciamo importanza culturale
E naturalmente poi un'importanza di merito
Io dico soprattutto quello che condivido più di ogni altro la separazione delle carriere guardate non c'è indagine preliminare che non arrivi automaticamente lo rinvia a giudizio
è il PM spesso dice ma il rinvio a giudizio non l'ho deciso io l'ha deciso un giudice terzo peccato che un giudice terzo come diceva prima Marcello Manna
è sostanzialmente condiziona completamente e condizionata completamente dal Pubblico ministero
Pare la separazione delle carriere cioè fare in modo che chi vuole fare l'inquirente segue una carriera un percorso e chi vuole fare il giudicante ne segue un'altra è fondamentale e di conseguenza
Si dovrebbe arrivare anche ai due CSEN sostanzialmente
La seconda questione è l'abuso delle misure cautelari
Guardate l'altro giorno quando discutendo della riforma Cartabia
Allora vanno diciamo approva gesso meno del cinquanta per cento
In Italia in America negli Stati Uniti è in Inghilterra fra il novanta e l'ottanta per cento questo che significa
Che è praticamente spesso ci sono
Persone che stanno in galera molto prima che inizi il processo per molto tempo uno di questi è il sindaco di cui parlavamo prima
Perché perché c'è un abuso di questa misura cautelare che non si fa perché ci sono lì tra le motivazioni per cui si utilizza la misura cautelare ma viene utilizzata a scopo politico
Abbiamo avuto un esempio ragazzi lo sapete Mario Oliverio non l'hanno fatto candidare perché hanno fatto un'indagine e lui è stato prosciolto
Completamente ma ormai troppo tardi fuori tempo massimo
Potremmo raccontarne di mille altre di queste situazioni
è poi l'altra importante riguarda diciamo così che poi la più significativa la responsabilità civile
Dei magistrati scusatemi noi è stato fatto il referendum è stato vinto i cittadini si aspettavano conseguentemente a questo referendum che ci fosse una legge coerente con quel quesito referendario
La responsabilità dei magistrati oggi è indiretta e lo Stato che paga quindi spesso nemmeno il cittadino fa causa cioè non si va avanti su questa cosa eppure quanti danni vengono fatti non soltanto a chi fa politica ma anche al singolo cittadino che che fa un'attività normale che c'ha un commercio che c'era un'impresa quante impresse
Falliscono no sull'onda del nulla
Ecco io credo che abbiamo quindi un dovere morale ha ragione Giampaolo soprattutto per questa nostra terra
Mi piacerebbe che i calabresi dimostrassero per una volta un orgoglio che forse non riescono ad avere per troppi anni di oppressione però credo che ormai siamo in un mondo globale in cui anche gli oppressi possono dimostrare di essere soggetti politici e mi auguro che questo
Referendum questa raccolta di firme in Calabria abbia un grande successo perché è un primo segnale di ribellione
Grazie sa vedo persone nuove vogliamo ricondurrebbe persone che sono arrivate da poco e vogliamo ricordare che si può firmare qua alla mia destra si può firmare per i sei referendum
Prima di dare la parola Maurizio Turco attivista storico del Partito Radicale
Deputato europarlamentare
Apriamo una finestra per se qualcuno vuole porre vuole porre qualche domanda così poi le conclusioni le farà farà Maurizio
Porto il microfono o puoi venire qua sì
Quella sera mi chiamo Marco Marchese sono lietissimo di essere qui stasera che voglio ringraziare i miei compagni radicali per aver fatto pappa appunto qui ad Amantea
Per la raccolta di firme su questi sei referendum se il referendum che qui in Calabria sono assolutamente necessari perché è bene ricordare che il distretto di Catanzaro per dirne uno il distretto di corte d'appello di Catanzaro
E il distretto in Italia che da tanti anni produce il numero più alto di indennizzi
A causa dell'ingiusta detenzione e in questo noi troviamo la rappresentazione plastica dalla necessità di questi sei referendum e per tutti i ragionamenti
Abbiamo abbiamo sentito poc'anzi no perché se ci sono ottanta persone che vengono indennizzata per ingiusta detenzione
Allora questo significa che c'è un grossissimo problema sulla qualità dell'indagine
C'è un grossissimo problema come osservava prima l'onorevole Bruno Bossio di appiattimento
Che c'è fra i giudici per le indagini preliminari con i pubblici ministeri e aggiungerei anche il giudice per le udienze preliminari
Rispetto ai pubblici ministeri e tutto quello che ne consegue e vedete queste drammatico perché il distretto di corte d'appello di Catanzaro primi in Italia per gli indennizzi per ingiusta detenzione
Al netto di quello di una specie di giurisprudenza che poi si è creata perché sarebbero molti di più se questa specie di giurisprudenza che si è creata ammettesse gli indennizzi anche per coloro che nella fase di io interrogatorio di garanzia si avvalgono dalla facoltà di non rispondere perché non vengono indennizzati questi qui a causa di questa specie di giurisprudenza giurisprudenza che si è venuta a creare se noi osserviamo i dati italiani il distretto di corte d'appello successivo a Catanzaro chiede il pm adatta ampliarle questo triste primato
E nel distretto di Roma nel distretto di Roma ha un numero di procedimenti molto più grande rispetto a quelli di Catanzaro oltre al fatto che qui questa nostra terra di Calabria anche quando parliamo di magistratura abbiamo dei sepolcri imbiancati e nessuno si può azzardare minimamente a fare non delle critiche ma dall'osservazione
E ci sono illustri personaggi
Illustri procuratore generale della Repubblica che sono stati cacciati dai distretti
Calabresi per andare al trova il solo perché hanno mosso delle osservazioni suffragate da fatti io non la terrò lunga per dare spazio ad altre grazie mille
Grazie
Se ci sono altre altre domande magari sul merito dei quesiti sulla possibilità che
Facciamo un secondo giro di interventi se non se non ci sono domande
Giampaolo
Fino
Faceva riflettere anche quello diceva Marco Marchese prima e
Forse voglio aggiornare un po'questa classifica questa graduatoria perché
Nel due mila venti secondo distretto per riparazione ingiusta detenzione non è più Roma mai a Reggio Calabria cioè noi abbiamo
Io sono purtroppo un fissato
Io sostengo che c'è anche una questione meridionale nella nella giustizia e nel che la questione carceraria
Forse molti non sanno che le tre regioni del Mezzogiorno esprimono
Esprimono i due terzi della popolazione carceraria italiana
I due terzi
Dice sì ma siamo tutti criminali ma probabilmente andiamo al di là del dato immediato che può venir fuori liquidando lo siamo tutti criminali o come qualcuno dice ognuno di noi ha uno 'ndranghetista nel suo come le fanciulle il fanciullino di Pascoli no ognuno di noi ha dentro di sé uno 'ndranghetista no
Questo mi fa riflettere
Poi l'ultima questione che vorrei segnalare che abbiamo parlato di
Separazione delle carriere e abbiamo parlato di opportunità di dare la parola ai cittadini o di consentire perché le riforme la giustizia si riforma in Parlamento
Chi fa un'affermazione del genere
E un conservatore non è un progressista perché essere progressista o non è avere un'etichetta a cui essere progressista vuol dire agire di conseguenza mantenere lo status quo come si vuole fare quando si dice ce la vediamo noi in Parlamento
Guardate due anni fa abbiamo raccolto le firme comunione delle camere penali e come partito radicale
Per la separazione delle carriere era una proposta di legge di riforma costituzionale con due CSM con una netta separazione quindi addirittura con la possibilità di rivedere anche il concetto di obbligatorietà dell'azione penale che un'alta ipocrisia del nostro sistema perché sappiamo bene che dietro il come dire il simulacro dell'obbligatorietà dell'azione penale in realtà si nasconde il criterio della ampia discrezionalità dell'azione penale
Come un po'l'utilizzo del del termine custodia cautelare
Ma guardate che come avviene utilizzata siamo alla vecchia carcerazione preventiva cioè all'anticipata espiazione di pena senza nemmeno un accertamento
Di di di di di di di dal punto di vista penale dalla dicevo li avevamo raccolto le firme quasi ottanta mila firme depositati alla Camera dei deputati all'inizio di questa legislatura
E Enza mi potrà smentire se sto dicendo il falso
Questo Parlamento non ha inteso discutere di questa proposta di legge
Addirittura avevano trovato un éscamotage per portarla ai in aula è per non discuterla di fatto per cestinare la cioè cancellare saltare la volontà dei cittadini
E allora quando sentiamo dire che c'è il la riforma va fatta in Parlamento perché questi referendum sono contro la ministra Cartabia
Questi referendum questi quesiti referendari dando la parola ai cittadini sono fondamentali per l'azione della riforma Cartabia altro che sono che sono dei degli strumenti per osteggiare
Eppure questo Parlamento non ha inteso far questi allora necessario anche la separazione delle carriere come congegnato nel quesito Marcello noi siamo operatori diciamo di questo settore sappiamo bene
Che un referendum abrogativo non può essere non può avere oggetto disposizione costituzionale inutile che ci nascondiamo dietro un dito
Ed è inutile che ci nascondiamo dietro un dito sul fatto che questo Parlamento la farà questo Parlamento non lo farà fino a chiusura della sua legislatura e la speranza è che invece il prossimo Parlamento vedete
Una minoranza dentro una minoranza
Cari miei perché lei minoranze hanno sempre fatto grandi cambiamenti i partiti con larghe maggioranze sono sempre stati statici e conservatori e la storia ce lo insegna
Leggevo oggi la storia di Luigi Gullo e mi ha colpito quando non venne ripresentato perché non era più in linea con la nuova politica di quel partito e qual era quello né si delinea con la nuova politica di quel partito
Che era un avvocato che era un penalista che si batteva per lo Stato di diritto e per le garanzie è la nuova linea invece doveva essere la desertificazione politica democratica di questo territorio
E quindi ecco perché credo anch'corre di più in questa battaglia ringrazio sempre la comunità del Partito Radicale perché nonostante la debolezza
E gli sforzi che facciamo in termini numerici per salvare il partito con le continue iscrizione e anche questo è fondamentale da parte dei cittadini nonostante questo la comunità del Partito Radicale cita un'occasione di grande riscatto democratico e sociali
Sì due due brevissime riflessioni Candy sollecitate dal soprattutto l'intervento di Enza che ringrazio perché davvero è è stata è stata molto molto puntuale in due aspetti
Il primo
Il commissariamento dei comuni
è un tema lo abbiamo lo abbiamo fondato abbiamo anche presentato un progetto di riforma della legge perché a un come dire una impostazione assolutamente inquisitoria ma non è questo quello che io oggi voglio dire
E pensa a Billè che una comunità importante come Amantea
E poi giù tutte le altre comunità che che solo commissariate in Calabria
Oggi perdano il treno
Del POR due mila e ventuno due mila ventisette
Ci sono finanziamenti su tanti aspetti del vivere civile e della impostazione della città
Delle delle grandi opere ma anche l'intervento sul sociale ci sono interventi e finanziari molto rilevanti
I commissari non partecipano a queste a questi devono non partecipano e non e nessun commissario era presente neppure quando sono stati presentati qualche giorno fa in Regione sono stati presentati non c'era un commissario loro non ce non possono non ce la fanno da soli dice al massimo l'ordinaria amministrazione quando sei fortunato Serrone pure quella
E questo significa penalizzare intere comunità ma penalizzarle per molto tempo
Poi esce fuori che quello scioglimento del Comune non andava fatto e anche lì
L'opera risarcitoria non c'è per il quel territorio non solo non è prevista ma non c'è non può non non la puoi non puoi più recuperare quello che hai perso ed è una battaglia sicuramente che va fatta
La seconda
La separazione dei poteri
Sa ma
Se noi abbiamo magistrati innanzitutto che intervengono pubblicamente
Su progetti di riforma per dire questo va bene e questo non va bene
E credo che questa è una cosa dovrebbe essere vietata cioè tu lo puoi fare tu fai altro tuo applico la legge Turoldo un puoi anche legiferare ma c'è una patologia lungo sul sistema
Che è data
Dagli uffici legislativi dei ministeri dove si cominciano a elaborare le leggi e i progetti di legge che poi devono essere fatti quanti magistrati ci sono in quegli uffici legislativi e questa è una patologia
Noi non l'abbiamo la separazione dei poteri non l'abbiamo l'abbiamo sulla carta ma non c'è di fatto luce ultima ultima questione
Ma iniziano tanti processi poi alla fine si arriva si è arrivati che si va a processo in pochi e quei pochi poi una il novanta per cento viene assolto e pensare di impieghi inserire una cosa che c'è già ma non è non è devo dire come prevista per come deve essere prevista che l'abuso del processo
Potrebbe essere una delle iniziative da avviare
Caro Pubblico ministero quando sbagli sbaglio di nuove volte su dieci tu hai ai fattosi chiavi abusato del processo agli abusato di qualcosa che non puoi non può in alcun modo portate avanti è un dato anche perché ritenuto il dialogo oggi la bontà o meno della indagine viene verificata esclusiva ben del dibattimento
Prima non l'avevi fichi
Prima non c'è nulla perché non mi non mi possiamo dire che l'udienza preliminare richiamata privato altre cioè e e visibile alla cosa non c'è non c'è per cui tu il controllo lo fai solo e soltanto in dibattimento
Quella prateria sterminata che c'è il Pubblico ministero di andare avanti fino alla fine con le tesi più svariate e poi trovare soltanto a distanza di anni una verifica
Della bontà o meno di quella indagine credo che non appartenga non può appartenere a un Paese democratico
La prima parte del dell'intervento dell'avvocato Manna e cita la l'opportunità di dire una cosa alla quale pensavamo da un sacco di tempo anche perché l'onorevole Bruno Bossi ha presentato anche un progetto di legge
Noi avevamo in mente non l'abbiamo dimenticato ma abbiamo soltanto preso tempo
Finché passasse questa fase di ingiusto commissariamento commissari finiranno la loro la loro opera febbraio e prendiamo un impegno find fin da oggi per discutere appunto della riforma
Del progetto di legge pensato Enza ma anche di quello che del contributo che può dare l'avvocato Manna a questo importante
Come ANCI lancette nono punto proprio per lance punto per questo per quanto riguarda appunto lo scioglimento dei consigli comunali le conclusioni a Maurizio turco
Sì grazie
Ora grazie a tutte grazie in particolare a Enza
Che ripeto dopo il primo tavolo di questa campagna referendaria che abbiamo fatto a Roma per l'apertura
Diciamo c'è una consuetudine il terzo era perché ci accomuna un senso Lord del garantismo ma della giustizia e del diritto fu quella la sintesi che diede Leonardo Sciascia del nostro impegno
Perché spesso ci sono narrazioni che non corrispondono alla realtà è un è quella di contrapporre garantisti e giustizialisti come se fosse la stessa cosa è invece sì contrapponiamo quello che noi siamo cioè per il diritto e la giustizia e quello che sono gli altri contro il diritto e la giustizia bella la partita diventa diventa più chiara
L'esempio di Enza poi è stato seguito anche da altri da altri dirigenti pochi del partito democratico e militanti tanti c'è qualcosa evidentemente che il Partito Democratico
Deve deve rivedere
Lo abbiamo avuto ultimamente
L'approvazione della cosiddetta riforma Cartabia che è un insulto alla ministra Cartabia perché quella non è la sua riforma leva proposto altro poi i partiti
Il Movimento cinque Stelle sostenuto dal Partito Democratico nel comitato nel comitato dei ministri
Hanno in parte impedito
Ma una riforma molto più molto più radicale quello che resta di quella riforma e che c'è stata un'inversione di tendenza rispetto a quella che era la politica del Movimento cinque Stelle fino a quel momento diciamo la politica
Del del ministro Bonafede
Tre giorni fa l'alleato
Per le prossime elezioni del due mila tredici cioè il partito democratico il Movimento cinque Stelle il più Giuseppe Conte appena eletto ha detto il programma delle elezioni del due mila ventitré
Sarà l'abolizione della riforma Cartabia che avevano appena votato in comitato dei ministri è in Parlamento si può avere come alleato
Qualcuno che norma alcuna convinzione è opera solo per convenienze quindi
C'è la necessità di un dibattito che riguarda gli ritengo non solo il partito non solo il partito democratico ma probabilmente non molti sanno che il partito radicale dal mille novecentottantanove ha deciso di non presentarsi più alle elezioni in quanto in quanto partito radicale e noi riteniamo che
Mille novecento ottantanove riteniamo che in quegli anni sia successo qualcosa di volto grave di molto grave in questo Paese ricordavi referendum
Sulla giustizia del mille novecentottantasette sulla responsabilità civile dei magistrati
Il referendum Tortora l'ottanta per cento dei cittadini voto a favore della responsabilità civile l'anno dopo il Parlamento tra Dilvo top
Referendario perché quando noi votiamo un referendum cambiamo una legge il Parlamento non deve fare niente deve rispettare il voto dei cittadini e non e non tradirlo
In quell'occasione fu tradito il volto
Il volto dei cittadini ma non solo
Ci
Firmò quella legge
Il ministro Vassalli anni dopo disse che quella legge era il frutto di pressioni
Ma quelle pressioni l'abbia vista ancora meglio agli inizi degli anni novanta
è lì che c'è stata la frattura
Nel momento in cui la politica ha rinunciato ai propri dovevi che era quello che sono quelli appunto di temere il bilanciamento fra i diversi poteri e non cedere delle prerogative che non possono essere cedute ma che debbano che debbono essere che debbono essere difese
E anche lì cos'è accaduto agli inizi degli anni degli anni novanta che una parte della magistratura è una parte della politica che è un filone del Partito dei
Dico che ancora resiste hanno deciso di mettere fuori gioco la politica di mettere fuori gioco di politica e di lasciare tutte nelle mani della della magistratura
Chi ha interpretato meglio questo disegno il Movimento cinque Stelle quando per anni ha continuato a dire che i parlamentari erano i dipendenti dei dipendenti pubblici
No che dovevano rispondere l'ombra al Paese ma a ciascun cittadino che giustamente del proprio operato ma del nei termini in cui il Movimento cinque Stelle
Ha interpretato questo mandato popolare dall'altra parte cedeva
Il potere proprio del Parlamento alla magistratura
è penso che le attività del ministro buona fede da questo punto da questo punto di vista siano state eloquenti eloquenti in questi in questi anni quindi c'è un primo problema cioè la riforma della giustizia va accompagnata alla riforma della politica
Ci vogliono leggi elettorali attraverso le quali i cittadini ricomincino a scegliere i propri rappresentanti
E non come sta continuando ad accadere queste leggi che continuano ad affidare ai partiti la scelta degli degli eletti che poi vanno in Parlamento e rappresentano il partito forse anche questo poi contribuisce ad avere come dire
Poche libertà nell'espletamento delle proprie delle proprie responsabilità quindi noi crediamo che contemporaneamente appena avremo votato l'anno prossimo il referendum ci dovrebbe essere una nuova legge elettorale questo è un Paese pazzesco noi abbiamo votato per tre volte con il Porcellum
Che poi la Corte costituzionale ha detto era anticostituzionale
La prima della corte costituzionale il vaglio della costituzionalità di quella legge aveva passato gli uffici della Camera gli uffici del Senato gli uffici della Presidenza della della Repubblica c'è un problema
C'è un problema se Camera Senato e presidenza della Repubblica ritengono che una legge sia sia costituzionale e poi la Corte dopo dieci anni e tre legislature invece spiega con chiarezza
Quali erano i problemi di quella legge
Non contento il parlamento ha fatto altre due leggi anticostituzionali questo è un Paese che ha cambiato otto leggi elettorali da dopo la Liberazione in Germania in Francia ce ne una volta è stata fatta la legge elettorale e in Francia una volta di sostanze delle piccole modifiche perché è la legge elettorale e quella che regola
Il rapporto con i cittadini e tra le forze e tra le forze politiche quindi io credo che a partire da questa da questa campagna sui sei referendum sulla giustizia che è qualcosa di nuovo perché io ritengo che cioè c'è dell'anomalo nel fatto che alla fine abbiam trovato solo la lega e Matteo Salvini a dire sì facciamoli sì referendum è anomalo lo so benissimo l'alternativa qual era e non farli
E ora non farli e allora noi ci siamo presi la responsabilità invece di pannelli porta e di trovare e devo dire da questo punto di vista è una delle prime cose anche Salvini ha detto
è aperta a tutti e questo non è il referendum della lega del partito la via queste referendum dei cittadini italiani perché saranno i cittadini italiani a scegliere va a scegliere per se stessi
Perché il referendum è stato immaginato
Dai padri costituenti perché anche il Parlamento non pensasse di essere un potere assoluto aveva bisogno anche Luigi un bilanciamento
E l'unico bilanciamento che è stato immaginato e quello del referendum abrogativo popolare del referendum popolare dove è il popolo che ha l'ultima voce l'ultima voce sulle leggi
Noi abbiamo una difficoltà oggettiva nell'operare che non è tanto quello della raccolta delle firme nel senso che è la prima volta che facciamo appello Lol ad andare a firmare bar darci una mano a raccogliere le firme perché sono i cittadini che incominciano a comprendere la degenerazione del sistema siamo stati convinti
Perché era l'unico dibattito che c'era che la magistratura era delegittimato dalla politica
E adesso sappiamo una cosa che la magistratura è delegittimata ed è delegittimata dai magistrati o almeno da alcuni magistrati quello che vien fuori dalla vicenda Palamara Palamara non era solo uno dei protagonisti forse per un periodo è stato uno dei massimi dei massimi protagonisti di un sistema che ha deciso che Palamara deve andare fuori dalla magistratura ma quel sistema deve sopravvivere
Non c'è stata una parola da parte dell'associazione Nazionale Magistrati o da parte del CSM
Non c'è stata una parola
Per mettere mano a questo sistema di magistrati politicizzati attraverso delle delle correnti
E dobbiamo dire anche una verità perché è una verità costituzionale che viene negata ai cittadini chi è il magistrato è un dipendente pubblico il magistrato è un dipendente pubblico che deve rispondere alla legge
Deve rispondere alla legge è la legge la scrive il Parlamento non sotto dettatura della magistratura sotto dettatura dei cittadini
Ai quali i quali decidono chi sono i rappresentanti attraverso attraverso alcune alcune proposte politiche
C'è anche un'altra riforma Cartabia di cui si è parlato poco quella contro i processi mediatici
Chi si è alzato in piedi per il primo il dipendente pubblico gratin
A dire qui si lede il diritto di informazione tu devi fare quello per cui sei pagato
Dedica portarti corpo la legge nord con i cittadini non siamo una repubblica sudamericana
Non siamo una Repubblica parlamentare democratica se uno piace il sistema sudamericani prende l'aereo e va in Sudamerica
Prende l'aereo va in Sudamerica e fa il magistrato sudamericano
Allora rimettere a posto i tasselli di tutta questa storia comporterà dei prezzi perché lo abbiamo visto dicevo prima
A me mi porta che mi ci penso all'intervento del sindaco Rocco Femia di Marina di Gioiosa l'altra sera
A Siderno è una cosa da c'è da impazzire difatti ho detto qui non siamo di fronte a una vittima della giustizia queste un martire di questa giustizia e non è l'unico purtroppo è un martire di questa di questa giustizia e poi abbiamo in sentito il sindaco che è stato eletto dopo di lui anche lui fatto fuori il sindaco di Africo che un ragazzo che è tornato per fatto il Sindaco per dare una prospettiva al suo papà partito fatto fuori
E dichiarato incandidabile per due volte
Per due volte avevamo ricordava prima Giampaolo Catanzariti già tentato un paio di anni fa
Di raccogliere delle firme su delle proposte di legge sia sulla scioglimento dei dei dei comuni che sulle interdittive interdittive antimafia prassi derma abbiamo preso un impegno vale anche come invito Enza abbiam preso un impegno che entro un mese noi andiamo a Marina di Gioiosa
E ci andiamo comunque a questo punto anche se non so la questura non vuole il sindaco rossa quell'altro non ha capito noi andiamo a Marina di Gioiosa entro un mese a fare un convegno nazionale su interdittive
E scioglimento dei comuni ma a partire dalla legge apparsi cioè non è solo una questione di legge c'è anche un altro problema come viene applicata come viene applicata la legge perché
Diciamo è un vizio italiano quello che attraverso la giurisprudenza si riscrivono le leggi e questo accade non è che le si chiarisce
Si scrivono le leggi e devo dire a proposito della chiarezza delle leggi il codice penale porta la firma di Mussolini del re ancora
Settant'anni non si è stati in grado ancora di cambiare quelle firme però allora il codice penale prima di portarlo in Parlamento lo portarono all'Accademia della Crusca
Lo portarono all'Accademia della Crusca perché fosse scritto intanto in italiano e quando soprattutto perché forse comprensibile non ai magistrati e ai cittadini ai cittadini quindi in questa campagna in questa campagna della giustizia ne vediamo anche il tentativo di ricucire il rapporto tra politica e cittadini perché una cosa è certa
Già l'altra volta abbiamo visto che il quaranta per cento Maroni è andato a votare veramente resterebbe sapere
Questo quaranta per cento perché non va più a votare e soprattutto cosa lo farebbe ritornare ritornare ritornare a votare perché il rischio di allontanare i cittadini
Dalla vita pubblica lo sappiamo che in politica non ci sono dei vuoti
Riempie qualcun altro
Quei vuoti
E il rischio che quei vuoti L'impero dei gruppi di potere politici non dei partiti democratici secondo l'articolo quarantanove quarantanove della Costituzione quindi a stiamo cercando di costruire un percorso che è un percorso referendario sulla giustizia
Sulla sulle leggi elettorali beh fra due anni voteremo
Il comitato di Velezzo del Consiglio d'Europa dice che lo si deve cambiare la legge elettorale
A meno di un anno dalle elezioni perché intanto i partiti non presenti in Parlamento devono avere la possibilità di organizzarsi soprattutto i cittadini di capire come funziona quel quel sistema elettorale faccio presente che l'ultima legge elettorale è stata licenziata sotto Natale e abbiamo uniti ha votato all'inizio di febbraio
Cioè un mese prima delle non si chiama colpo di Stato ma blitz di sicuro sì
Blitz di sicuro sì perché serviva a mantenere concerto sistema che fa il paio col sistema che sopravvive nella nella magistratura quindi la nostra conclusione quella diciamo vecchia
Perché guardate lo abbiamo fatto la prima manifestazione con lo striscione giustizia giusta davanti alla Cassazione nel mille novecento sessantanove sessantanove in quell'anno il procuratore disse che c'era la crisi della giustizia
A causa della lentezza delle procedure delle prove procedure giudiziarie
Dei primi anni Novanta il comitato dei ministri del Consiglio d'Europa messo per iscritto che a causa delle lentezze delle procedure civili penali ed amministrative Italia metteva in pericolo lo Stato di diritto
A partire dalla metà degli anni ottanta quando noi facevamo i referendum il referendum Tortora conclusione noi siamo convinti è la nostra analisi che portiamo avanti da decenni che questo Paese abbia smarrito la strada della democrazia che non è una strada perfetta non esiste al mondo un paese democratico perfetto
La democrazia è un processo è un processo altra verso il quale ci dovrebbe essere sempre maggior coinvolgimento coinvolgimento dei cittadini per stabilire insieme le regole del vivere del vivere civile
Oggi abbiamo un'opportunità ma è anche un grande rischio perché io sono convinto che se non ce la facciamo a questa volta a fare la riforma della giustizia
Chi non vuole fare la riforma della giustizia prenderà il sopravvento e quelle che erano diciamo le avvisaglie
Dei provvedimenti buona fede diventeranno poi legge attraverso le parole che abbiamo già ascoltato dai Davigo dai crateri ma anche dal procuratore della DDA dalla direzione nazionale antimafia Cafiero Cafiero De Raho
Cioè c'è un sentimento all'interno dei dipendenti pubblici magistrati che evidentemente si allontana sempre di più da quello che è il dettato costituzionale
Oggi dobbiamo tornare alla costituzione
Grazie Segretario noi vi ringraziamo per la pazienza
Sperando che sia stato un un appuntamento importante a livello informativo e soprattutto vi informiamo
Cioè ripetiamo che c'è il banchetto per quanto riguarda la raccolta delle firme che continuerà fino alle ventitré anche forse più tardi e soprattutto nei prossimi giorni attraverso i soci alle di faremo conoscere i luoghi dove sarà possibile firmare almeno ad Amantea grazie a tutti e buona serata