Iniziativa del Partito Radicale sui sei Referendum per la Giustizia Giusta

Rosarno
Un'altra tappa della nostra iniziativa come partito radicale
E stiamo svolgendo un po'in giro per i comuni della Calabria
A presentare e a raccogliere le firme sul sei quesiti referendari e referendum per una giustizia giusta
Siamo in un comune alla presenza di diversi amministratori
E la presenza degli amministratori non è assolutamente un caso perché in nelle nostre realtà gli amministratori comunali piaccia o no
Ma sono un baluardo di democrazia e di legalità io dico che sono l'ultimo baluardo dello Stato
E che probabilmente dovremmo
Tutti quanti sostenere perché nel momento in cui affossiamo
Un'amministrazione comunale il rischio e che lo facciamo
Nell'ottica di impedire le infiltrazioni criminali della criminalità organizzata nel comune ma il rischio purtroppo è che i vuoti i democratici che si creano con l'abbattimento delle amministrazioni comunali
Inevitabilmente possono rendere ancor più permeabile quel comune rispetto alla a ciò che si intendeva evitare bonificare sono sei quesiti
Per la giustizia giusta una giustizia come ricordava lo slogan
Di Ricciardi un'altra campagna referendaria sempre del Partito Radicale
Una giustizia che può colpire anche te e ieri ne abbiamo avuto testimonianze e dirette e drammatiche toccanti di amministratori che hanno subito
Lunghi mesi anni di carcerazione preventiva lo so che si chiama custodia cautelare ma a me a volte piace quando sono al di fuori del tribunale a far parlare con la gente per far comprendere cosa può essere davvero una misura del genere
Piace utilizzare il termine forse più appropriato cioè una carcerazione preventiva è un'anticipazione di pena che ancora deve essere comminata per come è impostata specie in determinati settori
E determinate risposte a determinati reati dicevo
Testimonianze dirette di amministratori che sono stati anni in in in detenzione per poi vedersi riconosciute l'assoluta estraneità ai fatti per i quali sono stati detenuti
E assieme a loro quindi non sono c'era la vita
Della di di di una persona e di una famiglia ma anche un'Inter la vita di un'intera comunità che si è trovata di punto in bianco ulteriormente criminalizzata ancor più di quanto lo è perché ovviamente per le presenze che noi ben sappiamo allora dicevo sono sei quesiti sono sei quesiti su cui stiamo raccogliendo le firme vogliamo superare abbondantemente il limite delle cinquecento mila firme tra la gente il ritorno dei referendum popolari e questo lo dobbiamo dire non sono referendum o contro qualcuno
Come in maniera strumentale viene additato perché ci dicono che questi referendum rischiano di delegittimare la magistratura
Con questi referendum
Noi probabilmente cercheremo e tenteremo di dare quella popolarità e credibilità alla magistratura che probabilmente è venuta meno per una serie di situazioni che abbiamo sotto gli occhi di tutti e abbiamo visto quotidianamente dicevo sono sei riferendosi ai quesiti referendari
Che incidono sulla riforma del Consiglio superiore della magistratura
Anche questo uno stop allo strapotere delle correnti ormai ci hanno
Il tetto che c'era un sistema un sistema volutamente è stato presentato questo sistema come di una persona il sistema di Palamara ma invece dobbiamo avere il coraggio di chiamare le cose con nome e cognome
Non era il sistema certo di Palamara per quello che leggiamo quotidianamente anche in ordine alle varie nomine soprattutto dei vertici delle procure perché questo che dobbiamo dirlo con molta franchezza assume un certo strapotere nell'ambito del sistema giudiziario e non a caso uno dei nostri quesiti e quella della separazione
Delle carriere e delle funzioni che certamente sappiamo bene abbiamo raccolto le firme per portare in Parlamento una proposta di legge
Come partito radicale come Unione delle camere penali sulla separazione delle carriere ma sappiamo bene che questo Parlamento di separazione delle carriere non ne vuole sentir parlare altro che approvare al punto da avere immaginato un giorno un emendamento che consentiva di fatto di portare apparentemente in discussione quella proposta di legge per definitivamente cestinare la con la proposta di legge altro che
E e
Qua Parlamento che vuole rispettare le indicazioni dei cittadini quindi dicevo la separazione carriere magistrati la responsabilità diretta dei magistrati
Guardate lo so sono quesiti che possono apparire anche forti
Ma l'obiettivo cui è dare la possibilità di aprire un dibattito di consentire alla gente di esprimersi su questi quesiti al di là di come la possiamo pensare singolarmente perché io posso anche nel momento in cui ci sarà il voto decidere
Di non dare il mio voto a quel singolo quesito ma è importante sottoscriverli tutti i quesiti perché importante aprire una discussione nel Paese su come va
L'amministrazione giudiziaria è importante dare dei segnali di riforma di questa amministrazione giudiziaria
I limiti e gli abusi e la custodia cautelare non devo spiegarlo ma ne abbiamo viste di testimonianze che di situazioni che certamente potevano essere tranquillamente gestite con delle indagini dei processi a piede libero
E l'abolizione del decreto Severino
Questo è un altro argomento
Su cui andrebbe fatta una riflessione sull'importanza di questo quesito referendario perché vedete
Un Paese uno stato che perde l'equilibrio tra i vari poteri e so bene che la magistratura non è un potere secondo la concezione attuale lo poteva essere tempi di Montesquieu quando vi era la concentrazione assoluta dei poteri e quindi si parlava di tripartizione dei poteri ma sappiamo bene perché oggi non è un potere perché i nostri costituenti l'hanno detto in maniera chiaro che è un ordine non certo un potere e non può essere un potere perché perché è un potere e tale se ha una correlazione con il cittadino con il popolo che esprime quel potere ecco perché non si parla di potere della magistratura la Costituzione ma si parla di ordine quindi dicevo importante l'abolizione decreto Severino perché perché c'è stato un momento in cui la politica ha rinunziato a svolgere un ruolo e si è consegnata mani piedi ricorderete
La di la la la legge diciamo la riforma costituzionale che Abbot lì
Abolì l'autorizzazione a procedere
Che certamente era stato uno strumento probabilmente utilizzato a tutela non tanto del parlamentare ma un dette di un determinato sistema
Ma non a caso i nostri padri costituenti avevano inserito quella quella quella sacri sacra quella sacra disposizione però in piena stagione e giustizialista di Mani pulite
Il Parlamento intimidito perché così è stato ha liquidato in quattro e quattro otto questa questa togliendo un tassello fondamentale nell'equilibrio del sistema
E addirittura non solo si è consegnato in tal modo anche alla alla intromissione della magistratura ma addirittura perdendo anche in autorevolezza perché la politica ha perso in autorevolezza per le ovvie ragioni che possiamo il conoscere anche il rapporto con i cittadini la mancanza di un rapporto con i cittadini rapporto elettore ed eletto è anche un modo di perdita di autorevolezza
In Calabria non ne parliamo siamo nel pieno di una campagna elettorale regionale
E francamente i candidati alla presidenza nella regione Calabria in termine di autorevolezza della politica mi pare che lascino a desiderare purtroppo e lo dobbiamo dire nel momento in cui non hanno il coraggio di rivendicare il sulla supremazia della politica il primato della politica anche nelle scelte delle candidature rispetto a quelle che possono essere voglio dire le indicazioni che verranno fatto leggo di tutti i partiti che vanno a consegnare da destra a sinistra
E compresi cinque stelle alla Commissione parlamentare antimafia preventivamente le liste elettorali
Ma guardate non è solo un problema di garantismo di giustizialismo di rispetto delle regole dello Stato di diritto
è un problema di responsabilità politica perché se io sono responsabile di una lista elettorale di un partito devo avere devo assumermi la responsabilità di dire
Ah Carranza riti no ai tessere candidato perché non ti ritengo una persona affidabile per il mio progetto politico non delegare ad un altro organo e non si sa su che base di poter dire se un soggetto nei presentabile non è presentabile
Ne viene meno il senso della responsabilità e guardate che quando viene meno tutto ciò si perde in autorevolezza è inutile che ne teche che ci nascondiamo dietro un dito
E quindi questo decreto Severino da un lato ma dall'altro anche quello di consentire che un sindaco che possano essere
Sottoposto a un processo per determinati reati e quindi
Anche condannato in primo grado debba poi essere scaraventato fuori
Dal dalla dalla diciamo dal Palazzo in quel palazzo in cui i cittadini probabilmente lo hanno voluto in maniera plebiscitaria ecco
Io credo che queste questi quesiti referendari siano davvero un supporto fondamentale anche alla stessa opera
Della ministra Cartabia che sta facendo un lavoro diciamo seppur costretta all'angolo da da una serie di diciamo di intromissioni di gruppi parlamentari che pur di non perdere la faccia con il proprio elettorato sono capaci di votare una cosa e di negare il conte di affermare il contrario il giorno dopo no
E guardate anche quando si tratta di processi di una certa durata o meno guardate fateci caso
Ma c'è su una cosa sono tutti concordi quando si tratta di di processi per cui il cosiddetto doppio binario di mafia o di altro sono tutti concordi
Come se un soggetto che gravato di una gravissima accusa come può essere quella di un ex di Unes di una di un reato associativo
Non abbia diritto ad avere un processo che sia in un tempo ragionevole e ma debba rimanere un imputato a vita
Quindi vent'anni senza avere nessuna possibilità di sapere se effettivamente lo è o meno allora
Vedete e concludo il mio intervento nell'introduzione ma diventato un intervento così non parlerò più
Concludo dicendo questo
Dare un sostegno a firmare i sei quesiti
Del partito radicale e della lega ricordiamolo perché non dobbiamo dimenticare che grazie alla lega c'è stata la possibilità ci è stata data in data la possibilità ai cittadini di esprimersi di mettere una firma sotto un quesito e portarli l'indomani alla scadenza del termine
Prima la Corte di Cassazione poi alla valutazione della Corte costituzionale sull'ammissibilità e allora chiedere il sostegno dei cittadini anche di Rosarno che invitò se ci stanno ascoltando anche da radio radicale che ci consente davvero di fare informazione compiuta e democratica
Divenire come già son venuti a a firmare in numero cospicuo i quesiti referendari di venire in questa piazza in piazza Valerio Auteuil
A dare anche il loro contributo
Nella nella nella nella nella nella nella raccolta firme
Sono presenti assieme a me
Giuseppe ridarà potesse se veda che e già sindaco del Comune di Rosarno in cui ci troviamo Pier Paolo Zavettieri che il presidente dei sindaci nell'aria greca Anica
E il consigliere comunale di San Ferdinando Luca Gaetano che ha che ho apprezzato in altre occasioni ho sentito in altre occasioni come partito radicale anche a Gioia Tauro qualche anno fa e comincio a dare proprio la parola a Luca Gaetano per il suo contributo alla nostra discussione
Buonasera a tutti gli ascoltatori di radicale tutti cittadini di Rosarno della piana ai calabresi tutti grazie Giampaolo pelato introduzione
Per le tue parole alte che hanno espresso i concetti che stanno alla base di questa referendum sono concetti di responsabilità
Di iniziativa popolare di pungolo del sistema da parte dei cittadini che devono spingere gli organi le istituzioni ad auto emendarsi e a riformarsi in un'ottica che non deve essere quella della contrapposizione pura tra poteri o tra organi ma deve essere quella della cooperazione e della suddivisione dei poteri dei ruoli e delle funzioni in termini di equità di perequazione e di rispetto dei ruoli e delle funzioni di ciascuno
La giustizia è un tema delicato è un tema caldo e lo è soprattutto alle nostre latitudini nostre terre sono roventi sono state attraversate sono attraversate da sempre da grandi problemi legati alla criminalità e non solo probabilmente gli strumenti che vengono usati per tentare di era di Care quelle che sono quelli che sono i mali i cancri
Della convivenza civile non sono gli strumenti giusti perché da lunghi decenni che tali strumenti vengono messi in atto e come vediamo i risultati sono sempre insufficienti insoddisfacenti e molte volte invece sono contrari a quelli che sono gli obiettivi perché ne abbiamo visto ledere la dignità e la reputazione di singole persone o di gruppi di persone senza che ve ne fosse un motivo
E a questa lesione poi non è mai corrisposto un giusto risarcimento
Ho e spesso invece è rimasto come strascico una ferita o delle ferite profondissime che non si rimarginano mai
La giustizia un concetto molto alto è un concetto veramente astratto se lo prendiamo dal punto di vista filosofico ed è difficile diciamo da da poter
Come dire enucleare attraverso poche parole però in quel certo che legato alla libertà la libertà come strumento di autodeterminarsi ione e come strumento legato al diritto naturale la libertà naturalmente non è libero arbitrio
La libertà non deve essere neanche un fine perché molto spesso anche come diceva Tocqueville se non raggiungiamo libertà come fine poi non sappiamo come cosa farcene
La libertà in realtà è un mezzo per poter esprimersi e poter esplicare quelli che sono gli obiettivi legati a un'attività politica legati a voler incidere sul miglioramento della qualità di vita e della convivenza civile
I quesiti referendari sono sei
Accolgo l'invito di Giampaolo e lo ribadisco venite a firmare in massa ai banchi banchetti che sono presenti in questi giorni tutte le piazze non solo calabresi
Firmiamo lì tutti poi diamo il tempo di documentarci di informarci ci sono molti strumenti per fare questo potremmo decidere in cabina elettorale quando il quorum sarà raggiunto perché sarà raggiunto
Di decidere con più consapevolezza a quali le aderire o a quali no
Questi referendum sicuramente non sono risolutivi rispetto a un problema che è annoso ed è molto profondo però è anche qui faccio mie le parole di Giampaolo che mi ha preceduto e piacevolmente mi ha preceduto sono un modo per stimolare un dibattito pubblico che sia dialettico e che sia fondato sui contenuti e che possa consentire all'intera comunità italiana
Di riflettere su quello che il ruolo e contrappesi che la giustizia come organo
Deve avere rispetto agli altri alti poteri dello Stato perché anche i poteri politici sono poteri alti
Per alcuni giudici ogni cittadino è colpevole per definizione
Per altri un amministratore locale e altrettanto colpevole per definizione io come tutti abbiamo sentito delle invettive contro i sindaci in quanto tali
E non in quanto soggetti portatori di una responsabilità individuale che nel caso in cui assolutamente non venga onorata deve essere punita e deve essere pulita duramente
Ma proprio perché deve essere punita e deve essere punita duramente i poteri dello Stato i tre grandi organi i tre grandi componenti che sono fondativi della nostra civiltà e della nostra convivenza incarnati poiché in quella che è la Costituzione che è la vera sede di una riforma che deve essere compiuta in seguito a questi referendum
Devono cooperare tra di loro proprio per eradicare quel sistema criminale che molte volte non è non ce ne accorgiamo
Sì esprime attraverso degli atti che sono criminali in sé come le rapine gli omicidi taglieggiamento idee violenze tutto quello che vogliamo o quelli ci saranno sempre ci sono sempre stati fanno parte la natura dell'uomo
Quello di cui dovremmo essere più consapevoli
E che la cappa criminale molte volte a noi ci priva dei diritti fondamentali dell'uomo
Ed è su quello che la magistratura dovrebbe fare un'opera forte e non può farla senza l'aiuto senza il coordinamento senza la cooperazione della politica la politica non è un nemico della magistratura
La magistratura la politica esecutiva la politica parlamentare legislativa devono cooperare
Per garantire a tutti noi soprattutto nelle terre del Sud la libertà di parola la libertà di espressione la libertà economica e la libertà di auto Dern die determinazione
Questo non si può fare finché saremo soggetti
Ha un timore reverenziale
Che ci porta a dover guardare ci la punta delle scarpe perché ci dobbiamo vergognare di impegnarci nella attività pubblica e ci dobbiamo vergognare o avere paura di ricoprire un ruolo pubblico
Questo accade anche perché
I magistrati molte volte spesso spessissimo non agiscono in punto diritto come dovrebbe essere come loro ruolo impone ma agiscono per un fumus
Ma nella Costituzione non c'è scritto che si rovina la vita delle persone per il fumus
Non c'è scritto che si sciolgono le amministrazioni comunali o che si Inter dicono persona aziende per il fumus quindi invitando tutti nuovamente interrompo qui un intervento perché devo lasciare e voglio lasciare la parola agli altri
Invito tutti a sottoscrivere i referendum invito tutti a far sì che si raggiunga il quorum ampiamente e brillantemente invito tutti a documentarsi e a riflettere profondamente su quello che questi referendum significa e su quello a cui questi referendum ci devono portare cioè a una riforma seria e concreta il sistema giudiziario
Che anziché combattere le poggia le patologie diventa esso stesso patologico
E a proposito di patologie non possiamo dimenticare che alle in esito a tutto questo e importante anche sarà importantissimo anche una riforma è un ripensare una riflessione sulla giustizia civile
Perché la giustizia civile in realtà governo la vita
Mentre la giustizia penale oltre a essere personale
Governa le patologie della società
In questo momento l'Italia impegnata a impiegare i fondi del Pnr R.
Ma i fondi il PNR R.
Non possono essere impiegati per degli investimenti fine a se stessi che poi lascerà il tempo che trovano devono essere impiegati per poter attrarre gli investitori internazionali gli investitori istituzionali per fare dell'Italia un posto dove sia conveniente venire a vivere venire investire venire a produrre venire a fare le cose
Questo non può avvenire con un sistema giudiziario civile che ridotto come ridotto oggi allo stremo delle sue forze sotto organico con dei procedimenti che sono biblici
E che sono anche anacronistici chiudo dicendo che forse i palazzi di giustizia è l'unico luogo al mondo dove sono ormai rimasti i registri manuali
Quindi votate firmate e poi votate grazie a tutti
Bene grazie Luca Gaetano che ci ha sintetizzato davvero che il nostro riferimento è la Costituzione quando sentiamo parlare di legalità o di altro dovremmo ricordarci che i valori principi che ci sono contenuti nella Costituzione sono davvero la nostra stella
Polare
E adesso Pier Paolo Zanetti ieri presidente del associazione sindaci della lega dei cani da nonché sindaco di Rudic
Sì normalmente io sono un amico di Giampaolo un amico di Maurizio Turco un amico dei radicali un iscritto al partito radicale oggi sono il sindaco e lo voglio il Presidente la situazione dei comuni della regalità Nica
Accetto leggiamo un titolo che mi mi mi compete fino al tre ottobre fino al quattro ottobre quando finirò il mio mandato lo accetto per questa serata proprio perché e funzionale funzionale al ragionamento che hanno anticipato Giampaolo prima Luca anche nel suo intervento poco fa
Per cui c'è l'esigenza proprio degli amministratori
Quanto dei cittadini ma i cittadini sono meno conoscenti perché ormai c'è una superficialità della società in generale insomma di affrontare i temi per cui e c'è un effetto trascinamento anche del cittadino che vive una vita non curandosi più di ciò che accade nel nel in Parlamento essenzialmente ma anche in tutte le altre istituzioni ecco perché lo scadimento pure delle istituzioni poiché non c'è più una protesta di piazza poiché non c'è più una reazione rispetto alle disfunzioni nella nostra società in Calabria le viviamo tutte dalla sanità la mobilità alla impossibilità diciamo di condurre democraticamente un percorso politico un percorso pubblico e quant'altro quindi è chiaro che e questa la veste che bisogna portare in piazza quella di amministratori pubblici che poi rappresentano siamo l'ultimo baluardo addetto Giampaolo prima ma in questo caso l'ultimo baluardo democratico perché in Parlamento non si sceglie più il proprio rappresentante
E non si sceglie più in consiglio metropolitano una volta c'era il Consiglio provinciale
Quasi non si sceglierà più in Consiglio regionale perché c'è prima il filtro di Morra o o del tre sette insomma in cui diciamo di uno di questi giochi d'azzardo che vengono in qualche modo coi catalogati così come politici da gioco d'azzardo a politico ecco quindi io in questo senso rilancerà è un ragionamento importante che va oltre i sei quesiti referendari cioè questo referendum è importantissimo
Molto di più dei sei quesiti che poi c'entrano parecchio l'argomento che diciamo della disfunzioni che sono state anticipate dagli amici che mi hanno preceduto ma per quanto mi riguarda io vivo quotidianamente le sorti di amici meno amici conoscenti certamente che quotidianamente cadono inciampano in questo percorso accidentato
L'inchiesta interno assi dell'ultima in ordine di tempo
Vede delle storture pazzesche rispetto all'utilizzo eccessivo di custodia cautelare o abuso di custodia cautelare oppure carcerazione preventiva che rende anche l'idea ma lo rende sia per gli indagati semplice lo rende diciamo evidente come problema fa come patologia la giustizia per quelle agli arresti domiciliari lo rende anche per quelli che finiscono ahimè in carcere uno degli non dirò il nome per un fatto di privacy ma ovviamente sono pure tra l'altro ormai atti pubblici che ha tra l'altro avevano prima alla stampa poi ai diretti interessati non a radio radicale ma insomma
Queste o anche un altro problema che potrebbe essere affrontato ma i referendum faranno sì che si possa aprire una discussione importante anche su questo un signore in pensione dall'ASP
Da cinque anni
Viene arrestato tra l'altro tre giorni prima la causa ha voluto la coincidenza ha voluto che fosse tre giorni prima del matrimonio della figlia una figlia che poverina aveva già perso la madre da ragazzi
Questo signore dopo cinque anni di pensionamento viene tirato in ballo per l'inchiesta
Che trattati sanità quindi di acquisto vendita di farmaci eccetera però è in pensione quindi non entra più alla sto per cui non può inquinare le prove non può reiterare il reato
A settantun anni settantadue la fuga gli viene pure dei bijou da un punto di vista del dalle articolazioni diciamo ecco quindi voglio dire se non è un utilizzo eccessivo di custodia cautelare questo così come possiamo dir membri altri casi che sono raccontati nel Durruti diciamo in questo questa carovana dei referendum sghemba diciamo portando un livello di conoscenza
Civile democratica in tutte le nostre comunità se non è questa compressione compressione della democrazia e dello stato di diritto ditemi voi quale io voglio raccontarvi un episodio da amministratore che dà il senso dà il senso ai cittadini ma anche a chi ci ascolta fuori regione io mi auguro che ci sia qualcuno attento fuori regione
Per capire la dimensione che viviamo nel nostro territorio di Calabria ma di mezzogiorno d'Italia parlerei più in senso lato
E noi stiamo vivendo in tutta la Calabria ancor di più nell'Aspromonte Grecanico ma si estenderà purtroppo l'incendio una diciamo una triste realtà che è quella della distruzione delle nostre foreste foreste
Come dire considerato in tutta Europa in tutto il mondo come affascinanti belle uniche una delle quali la faggeta della valle infernale mai nome fu così tanto azzeccato valle infernale
Con questi con questi incendi e patrimonio Unesco molte altre realtà lo potranno diventare lo stesso parco con il progetto John Parker diventerà tutto patrimonio dell'UNESCO
Quindi perderemo tutto questo o comunque lo stiamo perdendo in queste ore e solo dopo sette giorni uno Stato che c'ha di fatto abbandonato alle nostre sorti
Ci suggerisce di procedere con le somme urgenza sono urgenza che sapete tutti quanto rischio portano all'amministratore in termini poi l'indagine tant'è che io mi sono permesso al CCS istituito in Prefettura di fare una battuta alla presenza del comandante provinciale dei carabinieri
Nella vice prefetto vicario e ce l'ho detto ma voi ci autorizzate ma poi non è che avremo problemi l'ho detto tra il serio e il faceto ma scherzando poi si dicono sempre le cose le cose che accadono delle cose serie
Ma il problema non è questo l'episodio che vi voglio citare non è questo e che mi sono attivato immediatamente perché domani mattina alle sei
Presso la lega del Menta che diciamo è vicino al nostro confine di comune di loculi ma diciamo anche di Roccaforte comune per cui sono stato delegato a procedere
Praticamente
Delle le le tre le tre in prese le tre ditte che dovranno andare domani mattina alle sei sono state selezionate dopo un accurato come dire un'accurata Cernic da fare di trenta o trentadue per l'esattezza imprese che io ho contattato personalmente e che non hanno più i requisiti in a nessun livello non hanno il DURC non sono nella white list sono state diciamo messe in ginocchio economicamente alla fine ho iniziato a chiamare i colleghi sindaci dei comuni vicini e mi hanno detto guarda Cardeto non ci sono più imprese perché le ultime due che c'erano sono state interdette l'altra
L'altro collega mi ha detto guarda qui non ci sono più perché hanno interdetto l'azienda che gli produceva il materiale di utilizzo per fare i lavori e quindi poi non ce la fate a Kyoto di fatto la realtà delle interdittive antimafia che sì diciamo sì file per il paio con lo scioglimento dei consigli comunali ma è anche molto vicina in termini di compressione della democrazia e anche allo stato diritto con l'utilizzo eccessivo di custodia cautelare i tre temi che ci hanno in qualche modo avvicinato a questo gruppo di in responsabili che siamo insomma che giriamo la Calabria chi più di me anche l'Italia insomma a fare iniziative di questa natura
Hanno di fatto distrutto un tessuto economico nella nostra Calabria e io più volte sono intervenuto sulla stampa come l'hanno fatto chi mi sta accanto in questo tavolo
E abbiamo spesso detto che assicura una patologia che è un tumore che la 'ndrangheta sicura come se fosse un tumore già in metastasi che ha devastato l'intero corpo e che quindi va come dire va fatta una prova di come dire di cura generale per la metastasi che di fatto ti lascia forse per un ultimo periodo di un mese due mesi tre mesi l'esistenza in vita con sole le le funzioni vitali elementare la respirazione un po'la vista e l'ascolto minimo del del parente che sta diciamo vicino al letto a tenere attenere il polso dell'ammalato
Noi non vogliamo una Calabria che abbia questo esito noi pensiamo che ci sia un tumore da estirpare o una malattia se non vogliamo chiamarla d'umore
Che tra l'altro porta come nome la mala pianta tradizionalmente la dobbiamo estirpare ma chirurgicamente selettivamente
Non facendo di tutta l'erba un fascio e non arrestando trecento persone alla volta e poi vede vederle Scar celate larga parte dopo poco insomma
Con situazioni che ne derivano da questi da queste vicende a dir poco drammatica io sono testimone diretto di alcune persone che uscite dalla da queste esperienze negative sono rimaste a vita come dire dipendenti da psicofarmaci questo è il il meno che ti può capitare quando ti capita una esperienza
Per cui non è responsabilità perché se esse responsabile se sei un criminale di fatto acquisisce credito rispetto alla criminalità se ti fai un periodo di di galera se invece se è innocente come capita
Per tantissimi casi come capita dove tantissimi casi il minimo che può capitati a finire trattato da psicofarmaci perché in quattro mura con le sbarre davanti ti viene magari da andare a sbattere ci addosso con la testa
Siccome io di queste testimonianze purtroppo avendo quarantasette anni ormai è facendo politica da qualche anno
Ne comincia a registrare tantissime a parte quelli che fanno politica anche altri innocenti non è che voglio tutelare solo i politici che vengono arrestati per sbaglio
Oppure che hanno delle disavventure giudiziarie per sbaglio anche gli onesti cittadini imprenditori insegnanti piuttosto che diciamo operatori ecologici che possono in imbattersi in una situazione del genere per me sono da tutelare forse addirittura anche di più quindi referendum possono attivare questo tipo di dibattito io sono molto fiducioso
Anche Giampaolo lo diceva prima è stata messa la carta del stata messa in un come dire in un angolo stretto per cui non potrà fare ciò che ha professato da presidente nella Consulta
Quando lo è stata diciamo in modo anche encomiabile però sta tracciando una linea della giustizia che anche a livello di semplici comunicati e sappiamo quanto contano in Italia gli esposti comunicati agli ormai la gente non legge più oltre i centoquaranta caratteri
S non si va oltre Nicola Cartabia sta dando dei segnali fortissimi e gode della mia stima per quel poco che vale credo anche quella di tanti altri non garantisti pelosi come viene veniamo chiamati da Travaglio o da qualche altro ma dalle persone di buonsenso che vogliono uno Stato di diritto
Accettabile uno Stato democratico che possa diciamo contribuire a una vita migliore specie a queste latitudini avete visto come a Milano in qualche modo c'è stato il dietrofront del procuratore di Catanzaro per la richiesta di trasferimento diciamo di dalla Procura di Milano
Questo è un segnale per cui il nord dove c'è lo sviluppo economico eccetera degli anticorpi rispetto a un giustizialismo forte mentre noi al Sud uniamo la mala pianta il giustizialismo malato
Diciamo l'esasperazione giudiziaria che la compressione di un tessuto economico è oggi anche da un punto di vista ambientale
Diciamo viviamo un dramma per cui non siamo tutelati manco come diciamo la l'aspetto ambientale per cui rilancio anch'io lo faremo tutti credo alla fine del nostro intervento che lancia anch'io
Il sostegno al referendum per le cinquecento mila firme probabilmente ci siamo già ma un segnale forte per superare il milione e il milione cinquecento o i due milioni chiaramente darebbe ulivi come dire un impulso legislativo Momo molto importante quindi io vi ringrazio ringrazio ascoltatori di radio radicale ringrazio la cittadina di Rosarno che ha risposto bene a quest'appello
Saluto ma voi lo salutarono ancora dopo il già sindaco di Rosarno perché con gli altri ci vediamo anche in altre situazioni ma qua siamo al nella sua cittadina cittadina che lo ha visto protagonista tantissimo tempo è ancor prima che diventasse sindaco brillante giovane
Come dire lanciato in politica con numeri e con meritocrazia e oggi è giusto che si ristabilisca un come dire un equilibrio sulla sua vicenda che sarà trattata anche diciamo nelle Aule competenti ma che non può non passare anche attraverso l'opinione pubblica grazie al nostro intervento e speriamo anche grazie al suo
Bene grazie per Paolo Zavettieri devo dire la verità per Prozac lettere mi accomuna non solo l'amicizia
Ma anche una militanza politica socialista oramai senza tessera e adesso la militanza nel Partito radicale
E mi ha fatto piacere perché dimostrato ancora una volta di avere a cuore i temi dello stato di diritto parlando di un indagine lo dico io
Di cui probabilmente qualche altro politico al suo posto
Non solo non avrebbe detto a un cute in termini di critica ma addirittura avrebbe gioito per quel tipo di indagine
Perché vi è anche un consigliere regionale eletto che è stato oggetto di misura
E sappiamo bene non solo in maniera implicita ma addirittura non appena viene arrestato il consigliere regionale in carica e immediatamente i leader dei vari partiti politici via la corruzione dobbiamo possano indicare bonificare tutto c'è una condanna pubblica
Che non compete certo alla a a a all'autorità politica e allora adesso la parola al già sindaco di Rosarno Giuseppe Ida un giovane brillante che si è messo al servizio della sua comunità
E che ci racconterà anche in un certo senso il sostegno della sua comunità e non so di quante altre comunità rispetto al al gravoso incarico che stava svolgendo
Tanto chiaramente grazie per avere scelto la mia città per questa meritoria iniziativa
Che sposo in pieno che sostengo
E che convintamente
Cerco di pubblicizzare con i miei amici e con coloro i quali hanno ancora fiducia in me compito siano in tanti
Io non vorrei deludere
Il mio amico di Pier Paolo il quale confidava che nel mio intervento in qualche modo potessi
Anche se marginalmente parlare della mia vicenda processuale non lo farò
Non lo farò perché ritengo che la Sevel preposta
Sì è un processo che ha spento con una certa se confido che presto la mia vicenda venga trattate chiarita in un processo giusto
In un processo nel quale si possa fare chiarezza su delle vicende che in qualche modo mi hanno coinvolto e che tutto sommato non mi hanno costretto a prendere psicofarmaci giusto per prendere
La tua battuta se è stata sono consoni mi considero un privilegiato
Avendo solo fatto più qua qualche ben venti giorni domiciliari ecco mettiamola così
Ma io non vorrei essere ripetitivo ascoltato con attenzione
Interventi degli amici che mi hanno preceduto io con convinzione sostengo
Tutti e sei i quesiti referendari
E sono convinto lo dicevo prima il segretario che ringrazio per la sua presenza qua segretario che vere Rieti e radicali
Che il clima stia cambiando in Italia io registrò con con soddisfazione che c'è una certa insofferenza rispetto a questo
Disequilibrio che si è generato ormai vent'anni fa forse qualcosina forse più di vent'anni fa
E che in qualche modo si è acuito con l'avvento di questo giustizialismo di maniera
Che in qualche modo i i Cinque Stelle interpretano in maniera autenticata
Il collega Catanzariti ha fatto una vere relazione che molto apprezzato c'è un aspetto che in qualche modo mi ha colpito che condivido pienamente cioè la necessità di riconquistare autorevolezza
Da parte della classe politica non cedere non cedere questa responsabilità ad altri organismi che non sta bene attraverso quali criteri debbano selezionare la classe dirigente
Ritornare in una comunità in un paese che metta al centro quello che il i principi che i nostri costituenti hanno per iscritto in una Costituzione che ancora attuale che certamente foriera di diritti che non può essere calpestata puntualmente
Da chi quotidianamente mette i piedi quello che
L'articolo ventisette comma due della Costituzione
Per non essere ripetitivo vorrei
Giusto per fare citare l'esempio di questi imbarbarimento della vita pubblica
Citare le ricevono un aspetto patologico della deriva giustizialista del nostro Paese che quello delle conferenze stampa segretario
Noi viviamo quotidianamente
Conferenze stampa che sembrano film in cui ci sono dei trailer in cui ci sono dei protagonisti che spunto al mente rappresentano una sola campana
In cui lei vittime in questo caso gli indagati non hanno diritto di parola
E sono costretti a subire
Una linciaggio mediatico e giudiziario
In cui la condanna è già scritta e viene amplificata dagli organi di stampa
E pare che la sentenza eventuale di assoluzione ormai sia un minuto l'orpello
Sia un fatto che non serve e allora
Pier Paolo io riconosco da sempre di essere essi spesso su questi argomenti
Faceva l'esempio di quei amministratori che cercano corresponsabilità con sacrificio di amministrare comunità difficili in cui il fenomeno 'ndranghetisti coesiste presente in alcune circostanze anche molto pervasivo
Ma che cercano di servire la propria comunità con rigore Conone è stato l'impegno con sacrificio e che debbono dovrebbero almeno sentirsi affiancati dalla parte sana del comunità ma secondo loro sentirsi affiancati anche da quei magistrati in prima linea che dovrebbero combattere il malaffare e che avrebbero il dovere di discernere
Da quale parte sta la 'ndrangheta dalla quale né parte sta passano le persone perbene se lo Special d'essere persona perbene allora si perde la speranza se si perde la speranza non c'è alcuna possibilità per le nostre terre di ripartire allora io
La mia vicenda mia insegnato una cosa
Insegnano che la speranza non bisogna perder la IMI e insegnato che sul tema della giustizia ci giochiamo una battaglia di civiltà ritornare a quelli che sono i principi costituzionali secondo me è la linea maestre su questo anch'io ho apprezzato molto
Il ministro Cartabia che pur tra mille difficoltà che pur in un Parlamento intestato da giustizialisti
Ha avuto la capacità di mettere in discussione quella scellerata riforma buona fede e ha avuto la capacità di portare o sta per portare in porto una riforma che introduce elementi di giustizia giusta che richiama il principio della ragionevole durata dei processi e che in qualche modo avendo recepito anche la direttiva sulla sulla limitazione del potere di comunicazione quindi la rottura di questa connubio giustizia stampa
In qualche modo sta cercando di di riportare sul giusto binario
Il tema il tema della giustizia io non sono
Fiducioso che questo Parlamento anche se spinto da una grandissima da una grandissima dedizione ai quesiti referendari abbia la capacità di porre in essere una riforma organica della giustizia
Però sono certo che il clima essendo cambiato
Il prossimo Parlamento almeno questo confidiamo abbia la capacità di rimettere equilibrio tra i poteri dello Stato
E di porre il giusto rimedio al blackout d'tra giustizia politica che iniziato se voi da Tangentopoli e che deve necessariamente concludersi speriamo presto grazie
Giuseppe Grazia Giuseppe i dati già sindaco di Rosarno adesso lo e
Maurizio Turco segretario nazionale del Partito Radicale
Grazie davvero a tutti per il suggestioni che ci sono state cercherò di limitare il mio intervento a quello che mi pare la cosa più più importante
è stata citata la ministra Cartabia io non parlerei di riforma Cartabia perché la riforma Cartabia era un'altra cosa questa è la riforma Cartabia manomessa dai partiti e in particolare dal movimento
Cinquestelle col il sostegno del partito del partito democratico quindi noi ci troviamo in una situazione nella quale possiamo registrare registriamo
Come diceva giustamente il Sindaco un cambiamento di prospettiva rispetto al passato al passato recente
Alla riforma buona fede un cambiamento di prospettiva dove a quelli che sono i sentimenti
Le volontà alle voglie
Di alcuni noi opponiamo la Costituzione lo può la opponiamo insieme alla ministra alla ministra Cartabia tornare alla Costituzione il passaggio
è il passaggio fondamentale e per tornare alla costituzione bisogna riequilibrare quello che è stato qualcosa che ha manomesso il funzionamento
Della macchina istituzionale italiana negli anni novanta recitato negli anni novanta quando il Parlamento la politica ha ceduto per usare le mie le parole del ministro Vassalli alle pressioni
Alle pressioni della magistratura
Io penso che dobbiamo fare intanto un distinguo nella magistratura tra i giudici e pubblici ministeri perché c'è un dato di fatto la rappresentati i rappresentanti della magistratura
Sono in maggior parte pubblici ministeri quando i pubblici ministeri solo un quarto o un quinto della magistratura bisognerebbe capire anche perché un giudice ritenga che sia più opportuno che si era presentato non da un giudice ma da un pubblico ministero evidentemente in tutto questo c'è un rapporto malato c'è una tutte le fazione
Della giustizia in questo Paese
Non sarà la riforma Cartabia a cambiare la giustizia non saranno nemmeno questi se vere però ma intanto partiamo da un presupposto perché i referendum i referendum sono in Costituzione per dire al Parlamento cioè ai rappresentanti del popolo che comunque nemmeno loro sono un potere assoluto nemmeno il Parlamento può
Pensare di muoversi di comportarsi come un potere come un potere assoluto e sulla magistratura fattura chiarezza perché noi abbiamo avuto
Questa narrazione secondo la quale la politica delegittima Ava ha cercato dice di delegittimare in questi decenni la magistratura oggi è chiaro Lamba legislatura si è autor delegittimata attraverso il comportamenti di magistrati tanti molti io non lo so
Però da quello che abbiamo letto attraverso il libro
Di Palamara dipana mare Sallusti c'è un sistema adesso allo buttato fuori dalla magistratura il dottor Palamara ma non hanno cambiato quel sistema
Quel sistema che fanno finta di aborrire ma che continuano a mantenere in vita perché è un sistema che si regge sulle correnti politicizzate della magistratura mentre la magistratura non deve fare politica si deve occupare di
Amministrare la legge e vorrei dire al dottor Gratteri ma al dottor Gattelli Cafiero De Raho Davigo travaglio il fatto quotidiano
Che quello che ritengono essere un loro dovere e cioè
Suggerire al Parlamento quello che va fatto
Fatta salva il loro legittimo diritto alla critica le leggi lei scrive il Parlamento e i magistrati le devo lo rispetta e se non gli va bene se ne devono andare non devono attraverso la giurisdizione cambiare le leggi attraverso le interpretazioni e quando noi sentiamo che la ministra Cartabia dice adesso basta con i processi mediatici
Abbiamo avuto il mini il dottor Gratteri protestare perché perché se il pubblico ministero non può più parlare
Della sua indagine viene leso il diritto all'informazione
Né quando ci sarà la legge ricorresse se è in grado alla Corte costituzionale e vediamo se Viel viene leso il diritto alla all'informazione
O viene invece rispettato il principio costituzionale che è una persona è innocente fino al terzo grado al terzo grado di giudizio io penso che sia ho capito che era cambiato qualcosa
Nell'assetto
Istituzionale di questo Paese quando ho sentito dire da sarda Matteo Salvini dopo che avevamo proprio però
Promosso questi referendum ci sono in carcere ventidue mila innocenti perché non solo non hanno ancora ricevuto una sentenza definitiva è un cambiamento
Epocale
Rispetto a quello che stava accadendo in questo in questo Parlamento e allora intanto grazie perché è evidente
Che c'era bisogno di una forza politica organizzata sul territorio in grado di cardi raccogliere le cinquecento mila firme ma soprattutto di difendere quelle di quelle firme all'indomani del referendum
Perché con referendum
Noi cambiamo le leggi i cittadini cambiano le leggi che il Parlamento non è in grado di cambiare è che i cittadini ritengono essere delle leggi sbagliate inefficaci inopportune leggi che non sono in grado di corrispondere a quello che è il giudizio che dalla Costituzione del della questione giustizia
Pannella
Già trent'anni fa
Quando diciamo trentacinque anni fa quando promosse il referendum Tortora sulla responsabilità civile
Che l'ottanta per cento dei cittadini voto parlava della questione giustizia come la più grave la più grande questione sociale di questo di questo Paese
E oggi noi siamo di nuovo raccogliendo le firme sulla responsabilità civile perché appena un anno dopo
Che i cittadini avevano deciso di introdurre la responsabilità civile il Parlamento tra di il voto dei cittadini
E questo accanirsi di alcuni settori della magistratura contro l'introduzione della responsabilità civile non ha senso
O meglio la magistratura ha un senso di sé che non è il senso e le responsabilità che gli attribuisce la Costituzione e nemmeno i magistrati il magistrato è un dipendente pubblico in questi anni ci hanno raccontato
Che il dipendente pubblico era il parlamentare il rappresentante dei cittadini che doveva essere punito per far fuori i cittadini
Dalla scelta dei propri dei propri rappresentanti e invece incomincia emergere finalmente la verità costituzionale
Del magistrato dipendente pubblico che deve fare il suo dovere
Perché lo paghiamo per amministrare le leggi che scrive e deve decidere il il Parlamento questi referendum la riforma Cartabia solo un'inversione di tendenza verso la riforma della giustizia solo dal consumismo nel senso che abbiamo già visto cioè anche certi comportamenti poi della politica l'abbiamo visto che la riforma Cartabia all'indomani
Dall'essere stata votata impartendo con Consiglio dei ministri è in Parlamento una delle forze politiche il leader Giuseppe Conte del Movimento cinque Stelle dove faremo la campagna elettorale del due mila ventitré
Per abolire la legge Cartabia che ancora deve entrare in funzione e non sappiamo come funzionerà lo sappiamo se efficace se bisogna rafforzarla indebolirla già hanno deciso che la legge Cartabia
Quello che resta della legge Cartabia che loro hanno deturpato ma che loro hanno hanno votato già Bogliolo abbattere
Io ieri sera eravamo a Siderno o o ho ascoltato e mi è rimasto molto impresso
L'intervento dell'ex sindaco di Marina di Gioiosa Rocco Femia che è stato in carcere cinque anni per essere poi assolto va in questi decenni a cominciare dal caso Portolano Enzo Tortora Khieu una vittima della giustizia ieri sera ho capito che le vittime della giustizia sono altre
I casi come quelli di Enzo Tortora o di Rocco Femia bisogna parlare di martiri della giusti
Sono martiri di questa di questa giustizia e non li possiamo abbandonare
Abbiamo quindi deciso che tra un mese abbiamo a Marina di Gioiosa a fare un convegno nazionale
Sulle interdittive antimafia esce esuli scioglimenti dei comuni
Non solo perché indicare la legge che è inefficace ormai questo l'abbiamo l'abbiamo capito tutto ma anche per andare a studiare come viene applicata quella legge
Se quella legge viene applicata nel senso che i il Parlamento gli aveva dato l'obiettivo di quella legge non era certamente quello di continuare a distruggere a ripetizione persone e istituzioni
Con l'obiettivo ancora logiche arato ma che è la logica conseguenza
Ogni volta che viene sciolto un consiglio comunale interviene il prefetto un organo amministrativo un altro dipendente pubblico che nessuno ha eletto e che non risponde
Ai cittadini
Ma quando arrivano
I commissari prefettizi che programmarlo
Nei confronti del dei cittadini
Che abitano quel comune perché un sindaco fa una campagna elettorale ha un suo progetto un suo programma che confronta con il programma dei suoi dei suoi avversari e poi i cittadini decidono chi votare perché hanno un'idea del Paese in cui vivono che vogliono che vogliono che sia realizzata ma il prefetto che idea di questi comuni
Qual è il programma per questi per questi comuni quindi l'impegno io di questi giorni dei prossimi giorni delle prossime settimane anche al di là
Del giorno in cui depositeremo il referendum anche al di là del giorno nel quale voteremo voteremo questi referendum e quello di dare una risposta politica una risposta politica organizzata per la semplice ragione che ancora oggi non c'è una forza politica che abbia la questione della riforma radicale della giustizia cioè di una riforma costituzionale
Della giustizia del proprio nel proprio programma e quindi questo è l'impegno delle prossime settimane e dei prossimi mesi a partire naturalmente da quelli che dovrebbero essere sono i naturali promotori di una simile iniziativa e cioè vittime Bartini della giustizia tanto per iniziare perché perché solo il simbolo più è evidente che nel nome della giustizia si sta massacrando la democrazia è in questo la responsabilità della politica
Enorme quindi bisogna correrà ai ripari perché io ritengo che ho iniziato a fare il referendum nell'ottantasei appunto record il referendum
Tortora sulla giustizia
Già nel novantanove stavamo raccogliendo le firme sul sistema elettorale del CSM non avevamo il libro di Palamara ma sapevamo i disastri
Del dei magistrati organizzati in correnti in correnti politiche che anziché avere l'obiettivo della giustizia avevano l'interesse delle promozioni
Dell'affermazione delle singole correnti della prevaricazione
Delle singole correnti perché attraverso la giustizia in questi decenni hanno fatto politica allora i nostri impegno è quello di rafforzare la politica restituire la probabilità che gli si deve alla alla politica
Perché è attraverso la politica
Passa
Quello che può essere
La libertà
Del cittadino elettore o meno l'abbiamo ormai da anni leggi elettorali che hanno sottratto ai cittadini
Il diritto costituzionale di scegliere i propri rappresentanti è che lo hanno devoluto ai partiti bisogna avere dei partiti che seguono una logica costituzionale e che restituiscono al cittadino il potere di scegliere di scegliere i propri i propri rappresentanti vi ringrazio davvero domani sera presenterò saremo ad Amantea con una deputata del Partito del partito democratico ho appena visto che Repubblica dà voce agli esponenti del Partito Democratico a cominciare dal segretario letta che continua a dire
La giustizia si riforma in Parlamento questo Parlamento non è in grado di fare nulla
Se si sta facendo qualcosa e perché sono arrivati il presidente Draghi e la ministra casa abbia che non solo parlamentari e se si sta facendo qualcosa sulla giustizia non è perché la classe politica
Alla convinzione
Che bisogna riformare la giustizia ma semplicemente per la convenienza
Perché l'Unione europea ha detto se non la riformate niente niente soldi bisogna investire tutto questo noi siamo qui io ringrazio ancora una volta la lega perché ha consentito di rimettere
There la questione giustizia al centro del dibattito politico dell'agenda politica di queste di questo Paese e questa è l'occasione io ritengo irripetibile
Se non ce la facciamo questa volta dovranno passare molti decenni molti decenni ai quali quella giusta quella che chiamano giustizia quella che noi conosciamo quella che ti ha colpito e continua a colpire ha già colpito migliaia migliaia di persone quella giustizia
Sarà sempre più feroce e violenta da tutto questo sì ci dobbiamo difendere e ci difendiamo con la Costituzione e con i referendum grazie
Bene grazie a tutti ringraziamo ancora radio radicale la vera informazione mi consente a tutti noi di farci e anche la cicerchia anche laici una tv nel sistema di informazione calabrese
Grazie a tutti e buona serata
Vogliamo
Che cosa
Dice
Se non
Sapevamo vedevamo governo e avere si depositano in ordine
Alla
Invece secondo il senso della democrazia