Sei SI. Referendum Giustizia Giusta 2021

Scusarmi per ogni seconda serie navette dell'anno anche una di queste si perché viene dei
Quindi no
Armata
Pone
Segue sintesi
Da
Superato il sostegno
Simulate
Migliori che occorre
Tra
Chiedo scusa OK perfetto allora
Innanzitutto buona sera a tutti per essere venuti qui alla bar Napoli per questo incontro che abbiamo diciamo organizzato per la raccolta delle firme sui referendum proposti dal Partito Radicale
I referendum sulla giustizia
Stasera diciamo ci sono tantissime personalità sia della politica che della società civile che sono intervenute molti hanno incominciato a firmare anche al banchetto che all'ingresso e inizia a salutarli tutti da Maurizio Turco del partito radicale a Roberto Giachetti Italia viva Capello Vitiello d'Italia viva Giulio Di Donato che il presidente dell'associazione riformismo oggi
Argia Di Donato presidente di nome un sommovimento fare Henze
Alessandro Del Giulio segretario del Movimento forensi Napoli Daniela Lazzaro del Presidente Comitato degli avvocati a Sergio ritratto Izzo Presidente Centro studi nutro Nunzio ritardo Izzo
Al professore Vincenzo Maniello ordinario di diritto penale all'università
Di Napoli ha l'Alberto di vita professore diritto penale all'Università Parthenope
A Vincenzo Improta Antonio Del Vecchio e Umberto Limongelli che sono avvocati del foro di Napoli molto attivi su questa questione del referendum al genio papà Monteforte consiglio dell'ordine degli avvocati di Napoli
è a Hillary seduto che consigliere dell'ordine degli avvocati di Napoli
è arrivato se a anche Severino Nappi che sta per arrivare e della lega consigliere regionale e segretario cittadino della lega a per saldi allora
Darei subito la parola a Capello Vitiello iniziamo con te che sei nella Commissione giustizia e quindici ragguagli anche sulla sul percorso di questa riforma il Parlamento
Grazie grazie Marcello grazie a tutti quanti
Stavo pregando un foglio per prendere appunti invece sono il primo ad intervenire gli appunti riprenderò comunque ma perché ne faccio tesoro per tutto quello che poi da qui in avanti verrà fatto in Commissione giustizia
Ti dico Marcello e lo dico tutti quanti che io qui sto soprattutto perché nella vita ecco io sono metà strada fra il politico e la società civile
Perché io nella vita faccio l'avvocato l'avvocato penalista i temi radicali sono sempre stati i temi nei quali io mi sono ritrovato
Sono sempre stati temi all'ordine del giorno
Quando è cominciata la mia esperienza
E lo dico qui al segretario del del partito radicale qui a Napoli quando è cominciata la mia esperienza
E cominciato il marito un po'burrascoso diciamo così io mi sono ritrovato nel gruppo misto cominciato dal gruppo misto fare la mia attività
La prima richiesta di ho fatto nell'ufficio di presidenza dove ero capogruppo per il gruppo misto è stato di mettere all'ordine del giorno nel calendario dei lavori le due proposte di legge ad iniziativa popolare
Perché io credo fermamente che la partecipazione attiva deve essere forse il nostro mantra per chi poi fa l'attività parlamentare cioè la partecipazione del cittadino attraverso la proposta di riforme o anche referendum popolari come nel caso specifico dovrebbero avere sempre la priorità e il cittadino che ce lo chiede
Di confesso che quando è arrivata la notizia della del dell'inizio della raccolta delle firme per questi referendum
Un po'ci ha spiazzato perché e lo dico io naturalmente parlo a titolo personale ci ha spiazzato perché noi e in Commissione Giustizia stavamo affrontando il tema della riforma del processo penale e i sei quesiti riguardano squisitamente il processo penale
Quindi vi devo confessare che sui tempi certamente noi daremo la priorità quello perché nel frattempo che raccoglieremo le firme che il referendum si farà io spero che porteremo a buon fine l'obiettivo della ministra Cartabia di riformare il processo penale
In virtù di quello che poi dovrà accadere con l'Europa perché sapete che quello assieme alla riforma del processo civile
è uno del delle dei è una delle pregiudiziali perché poi recovery possa essere destinato alla all'Italia
E solo che quando poi mi è stato chiesto ma tu firmi domanda secca Bobo cioè battuto che fai
Io personalmente firmò perché quando si propone un referendum significa esercizio di democrazia ma come si fa a non a dire di no alla proposizione di un referendum è impossibile se tu credi in quello che fai in quello che dici
In quello che Dini quotidianamente
Proprio nelle funzioni che tutti volti e tu devi credere all'iniziativa popolare e questo mettere in discussione il referendum soltanto perché è venuto da una parte politica è sbagliato
Un riformista che sì di finisce tale significa che le riforme da chiunque arrivino sono bene accette
E normale che poi nel merito vanno discusse vanno verificate occorre capire quali sono gli obiettivi di confesso che non tutti estesi i quesiti mi mi mi insomma mi fanno essere particolarmente motivato ce n'è qualcuno in cui credo di più qualcuno in cui credo di meno
Però firmo per la proposizione di tutti e sei i referendum perché poi la cittadinanza si deve esporre
Il problema è che poi quando si andranno a fare le riforme non basta
Quella tratto di matita sulla sul sì o sul no può è logico che bisogna mettere a fuoco quali sono le problematiche e di dico qual è uno dei sei quesiti che non mi piace
Non mi piace quello sulla custodia cautelare ma attenzione lo dico da avvocato e sapete perché non mi piace semplicemente perché la Consulta sul duecentosettantaquattro le esigenze cautelari Giavazzi espressa
E c'ha ammonito rispetto a come va interpretato quel segmento che oggi viene messo in discussione
Non lo firmo lo firmo perché la cittadinanza si fa parte attiva e ci metterà nelle condizioni di dover discutere ancora del problema delle esigenze cautelari credo fermamente nel nel principio che non è un principio di diritto è un principio di vita comune
Chi sbaglia paga sì tutti e mai come in questo momento la magistratura si deve far carico dei propri errori uno dei cui siti forse uno dei più importanti fa capo a questo
Così come quello sulla separazione delle carriere
è arrivato il momento io non sono spaventato da quello che dicono il super commissario il Pubblico ministero superpoliziotto non è così
Perché non sarà così né tanto meno sono solo spaventato dall'idea di una di un legame fra l'esecutivo e la procura non mi spaventa perché le leggi vanno scritte vanno scritte in un determinato modo
E noi avremo cura che non ci sia e prezzi mantenga fede all'autonomia e all'indipendenza della magistratura e che non ci sia nessun legame
Con l'esecutivo fra la procura e l'esecutivo però è doveroso separare le carriere è arrivato il momento che ci sia una netta distinzione fra chi fa le indagini e che naturalmente dall'altra parte deve verificare che queste vengano fatte correttamente e arrivato il momento
Dico l'ultima cosa poi lascio la parola agli altri perché e doveroso che in questo momento di discussione primordiale ci sia un confronto fra tutti quanti noi
è arrivato anche il momento di dire no non c'è fra i sessi quesiti però io ho presentato una proposta di legge lo dico pubblicamente già da un po'di tempo lo dico agli amici radicali
Sul processo mediatico basta alle indagini sui giornali e sulle televisioni
è arrivato il momento di mettere al centro dell'attenzione mediatica soltanto un segmento del processo che il dibattimento laddove almeno possiamo misurarci con una verità nelle indagini le verità non ci sono grazie a tutti
Io ho ho commesso siccome si parla di giustizia commesso un piccolo errore cioè quello di non ricordare questa giornata che particolare perché cioè la giornata dove si ricordano ventinove anni dalla strage del giudice Borsellino
Ovviamente quando si parla di Borsellino si parla anche di Falcone i due giudici che sono stati barbaramente uccisi dalla mafia
Do la parola a a Maurizio Turco il segretario del Partito Radicale
Per le sue riflessione
Però io partirei da un po'prima perché siamo qui siamo qui perché negli anni novanta una parte della politica ha ceduto alcune delle sue prerogative alla magistratura
E da allora c'è stato
E questo è arrivato dopo un un episodio diciamo
Poco
Raccomandabile
Diciamo a chi fa politica
Nell'ottantasei abbiamo raccolto le firme sulla responsabilità civile dei magistrati nell'ottantasette abbiamo votato l'ottanta per cento dei cittadini
Decidessi alla responsabilità civile dei magistrati e qui vorrei fare un'annotazione a chi dice che il referendum è uno stimolo è un suggerimento è un sondaggio no
Corre ferendo e i cittadini legiferano nel momento in cui viene approvato il il referendum la legge cambia
E il Parlamento deve stare fermo perché il cittadino intervenuto nel momento in cui il Parlamento non è stato in grado non è stato in grado di legiferare nell'ottantasette
Viene
Praticamente tradito il voto referendario abbiamo aspettato fino al due mila quindici perché il governo Renzi cambiasse la legge sulla responsabilità civile non per convinzione
Ma perché
La Corte europea di giustizia ha riconosciuto che la responsabilità civile
In Italia non non esisteva è comunque la legge è stata cambiata in modo parziale rispetto a quelle che erano le indicazioni
Della corte
Europea
Oggi questo tentativo che stiamo facendo la prima domanda che ci si pone ogni volta perché con la lega perché la lega cessata
E questa è la domanda la risposta più più semplice e c'è stata su quei quesiti avranno e non importa perché il perché sono quei quesiti quello che c'è scritto in quei quesiti quello sul quale voteranno voteranno voteranno i cittadini e il risultato dei referendum non sarà quello che pensiamo noi o quello che pensa la leggo quello che pensa chiunque altro
Sarà il prodotto di quello che c'è scritto in quei quesiti che nessuno potrà potrà manomettere
è accaduto anche altro in questi in questi trent'anni nel senso che la politica ha ha consentito una anzi una parte della politica ha consentito a una parte della magistratura
E devo ritenere che sia la stragrande maggioranza della magistratura se oltre il novanta per cento dei magistrati sono organizzati in correnti in correnti che hanno un solo scopo quello di agevolare all'interno all'interno della magistratura
Gli avanzamenti di carriera alle promozioni
è in qualche modo probabilmente anche la politica giudiziaria che passa attraverso la la giurisdizione e che in qualche modo riscrive le leggi del parlamento perché il Parlamento spesso scrive delle leggi poco chiare che lasciano spazio alla magistratura
C'è un altro discorso il discorso della delegittimazione della magistratura
Sentiamo in questi ultimi tempi sempre più magistrati volete delegittimare la magistratura non c'è bisogno la magistratura sia ed è legittimata da sola
Il comportamento comportamento
Di un di alcuni magistrati e devo dire il lavoro che ha fatto Sallusti insieme
Al dottor al dottor Palamara che hanno reso comprensibili è tutto una serie di di intercettazioni e che corrispondono a dei comportamenti
è un lavoro straordinario perché consente a qualsiasi cittadino di poter comprendere cosa c'è
Al di là di quella che è la rappresentazione
Della magistratura in questo in questo Paese la realtà e ben diverso da quello che c'è scritto nella Costituzione da quello che viene detto nei loro congressi l'abbiamo sentito dei magistrati dire bisogna fermare i referendum
è un metodo sbagliato ma è un metodo previsto dalla Costituzione evidentemente c'è qualcuno fuori dalla Costituzione non sono sicuramente i cittadini non è sicuramente chi promuove chi promuove chi promuove il referendum
C'è evidentemente
Da andare a cercare all'interno dei magistrati coloro che in questi decenni
Sono stati praticamente massacrati dai loro colleghi ed erano quasi sempre magistrati estranei alle logiche della della corrente noi troviamo l'associazione dell'azione della magistratura
L'Associazione nazionale magistrati che pretende di essere altro da quello che un'associazione non riconosciuta che non ha alcun potere non ha alcun diritto non ha
Se non altro il diritto al potere che a ciascun cittadino di Port di poter parlare della giustizia della giustizia in questo in questo in questo Paese e noi continuiamo a vedere una arroccamento
Da parte dei magistrati dei magistrati ordinari organizzati che non fa onore alla magistratura e non fa soprattutto onore onore alla alla giustizia noi abbiamo oggi un programma che non è lo diceva prima il collega non è il programma della riforma della giustizia la riforma Cartabia diciamo con tutte le prudenze del caso anche perché ormai non è più la riforma Cartabia non avevamo dichiarato dall'inizio ed eravamo d'accordo con Matteo Salvini
è quello che fa la carta abbia noi siamo d'accordo prima ancora di leggerlo conoscendo le sue idee conoscendo come ha fatto il presidente della Corte Costituzionale e oggi ci troviamo di fronte a un documento che comunque salutiamo perché è un'inversione di tendenza rispetto rispetto al passato ma sicuramente lo nella riforma della giustizia che vogliamo tant'è vero che tutti temi contenuti nei referendum non fanno parte della riforma Cartabia
Questa inversione di tendenza della riforma Cartabia sì
Raccorda con con questi sei referendum questo può essere l'inizio
Di un momento politico sarà l'anno prossimo quando andremo a votare sarà l'inizio di una possibile riforma della giustizia io chiudo dicendo questo io credo credo davvero
Che di qui a un anno e soprattutto all'indomani all'indomani del referendum
Non so se è per il referendum o se per la questione giustizia o se per alcune reazioni che ci potrebbero essere nella magistratura come ci furono mille anni novanta perché non dobbiamo dimenticare
Che il tradimento del Parlamento ha preceduto Tangentopoli
E non vorrei poi la storia ce lo dirà se qualcuno era andato a trattare per prevenire Tangentopoli e poi qualcun altro non ha mantenuto la parola ma è da lì che dobbiamo ripartire
Cioè dobbiamo ripartire dall'analisi di quello che è accaduto in questi in questi anni doveva ripartire dal fatto che un solo partito si salvò allora
Ed è il solo partito che oggi è contro i referendum
C'è una continuità storica nella loro politica c'è una continuità so possono cambiare possono cambiare nome
Non cambiano i comportamenti non cambiano le politiche non cambiano l'attitudine attendere fuori i cittadini
Dal esprimersi sulla giustizia perché io credo il mio innanzitutto perché hanno paura dei loro elettori valore vediamo i tavoli
E vengono a votare i cittadini a prescindere dai partiti di appartenenza e non sono pochi non solo i cittadini iniziano a a sottoscrivere il referendum anche i parlamentari del partito del partito democratico
Io non voglio dire al Partito Democratico cosa deve fare dico semplicemente che evidentemente
Enrico Letta quando stava in Francia riusciva a reggere a leggere
L'Italia è venuto in Italia e si è perso perché evidentemente non ha più il senso della misura perché quando noi sentiamo una persona come Enrico Letta già presidente
Del consiglio che immagino aspiri a diventarlo dire che per promuovere dei referendum vuol dire passare disfare la
La
La palla in calcio d'angolo evidentemente uno che non ha capito niente alla costituzione tanto per per iniziare avrà capito benissimo le logiche interne alle correnti del suo partito che si raccordano con le corde
Con le correnti lo come nel metodo con le correnti della della magistratura io credo che alla fine di questo processo politico la raccolta delle firme la Cassazione che dovrà decidere quali
Per quali quesiti saranno ammissibili il voto il voto popolare alla fine di questo processo io credo che ci sarà dal punto di vista politico qualcosa che sconvolgerà l'attuale l'attuale assetto politico
Nel giro di un anno
Salterà la finzione del centrodestra o del centrosinistra del centro centro e probabilmente potremmo avere dei partiti ai sensi dell'articolo quarantanove quarantanove della della Costituzione
Dove ancora una volta sì ritroverà
Al centro del la vita del partito del partito politico il cittadino perché l'esercizio l'esercizio referendario e di per sé iniziativa politica e diversa iniziativa politica che taglia orizzontalmente tutti tutti i partiti
Noi ci stiamo attrezzando per essere pronti quel giorno aldilà degli schieramenti a costruire quello che sarà necessario
Per garantire questa riforma della giustizia
Perché se questa volta non riusciremo a fare la riforma della giustizia così come serve a questo Paese probabilmente dovranno passare ancora tanti decenni e probabilmente molto più dei decenni che sono passati da quel mille ma da quel mille novecentottanta dette queste un appuntamento è un appuntamento storico
Io mi sento anche in dovere ma lo faccio soprattutto per un dato di verità che è grazie a Matteo Salvini e alla lega se oggi in questo Paese si è ricominciato a parlare di giustizia e di riforma della giustizia grazie
Grazie Maurizio
O do la parola a Bobo Giachetti l'Italia viva
Grazie grazie Marcello grazie a Giulio che rivedo dopo tanto tempo io ero un giovane redattore di Radio Radicale quando lui bazzicava camera ogni tanto mi capitava sotto per intervistarlo
Soprattutto vorrei ringraziare i radicali e qui ovviamente per me c'è anche un conflitto d'interesse nel senso che a me quando mi dicono ex radicale
Mi giro perché diciamo oltretutto ad essere radicale costa parecchio penso che l'investimento che ho fatto negli ultimi quarant'anni Ranieri da forse avere comprato una casa poi arrivano con tutte le galassie per non toccare quello non toccare quell'altro e via dicendo
Però voglio ringraziare i radicali perché perché grazie alla loro iniziativa
è come diceva esattamente adesso Maurizio Turco innanzitutto in questo Paese si comincia a riparlare di giustizia
E può sembrare paradossale che questo accade magari perché Salvini ci mette del suo non dimentichiamo mai che Salvini è l'autore diciamo di quella straordinaria riforma giallo verde che la riforma della prescrizione
E così apro subito un capitolati mi dice l'arma non ti rendi conto che Salvini ma questo è allora ringraziando Iddio nella mia vita una delle cose comparato militando nel Partito radicale e che
Per i laici non contano le buone o le cattive intenzioni per i laici contano le decisioni le azioni se Salvini cambia idea e viene a dare una mano per raggiungere un obiettivo che come radicali lasciami dire Giulio anche come socialisti in un pezzo la nostra storia abbiamo lottato per trent'anni senza mai riuscire ad ottenerle
Porte aperte a Salvini spalancate a Salvini non me ne frega niente dà ragione per cui la fa per me la garanzia di questa proposta referendaria si chiamano radicali
Si chiama la storia di chi da trent'anni in questo Paese combatte per ottenere una giustizia giusta punto e stop chiunque si aggrega a me dispiace davvero perché
Ha ricordato Maurizio
La singolare io mi ricordo ora apre cosa mise a Pannella era sempre che la la scheda referendaria la seconda scheda che hanno i cittadini dopo quella per votare c'hanno quella referendaria
Ed è così marginalmente prevista dalla Costituzione il fatto che un segretario di un partito che si chiama democratico
La prima reazione che ha capisco che magari diciamo è stato preso un po'in contropiede non aveva l'azione che ha rispetto al referendum diversi buttava la il calcio d'angolo e poiché il cercare di metterci una pezza
Fa una distinzione tra i garantisti i giustizialisti egli impuniti di questo già dalla dimensione della come dire regressione culturale di un partito che io ho fondato e che obiettivamente vista anche l'esperienza nel governo
Con i Cinquestelle in tema di giustizia in modo particolare
Fino a che siamo arrivati che improvvisamente e anche questo va rilevato il segretario del partito democratico
Mentre sul disegno di legge Zanna che con alcune modifiche potrebbe essere portato in porto esattamente come abbiamo voluto fare anche con lei civili perché poi non dimentichiamoci che il Parlamento contano sempre numeri dice no non si datano e voglio sapere niente Sardinia affidabile e via dicendo
Ventiquattro ore dopo improvvisamente apre alle modifiche della proposta di riforma Cartabia che tre detto tra di noi adesso non è che siamo rivoluzione è un aggiustamento che ha il valore fondamentale di invertire
Una rotta giustizialista consacrata grazie anche a Salvini e per essere molto chiari nel governo Gialloverde ma culturalmente importante quel cambio di rotta ma non è che in sé la riforma dalla prescrizione altre cose diciamo sia e che era letta eletta che è intransigente sul disegno di legge Zani improvvisamente sulla invece riforma Cartabia perché c'ha il problema di contenuto Cinquestelle Grillo non solo la spigola e non so che cos'altro però dimostrando ancora una volta purtroppo io pensavo che questa era una linea legata alla segretezza incalliti ma purtroppo questa ormai la linea definitiva del Partido Democrático in particolare sui temi della giustizia di essere totalmente ai casco e succube della politica che mette in campo cinque stelle
Lo dico perché il quadro in cui dobbiamo inserire la materia referendaria è un quadro diciamo che ampia ma è ancora parziale perché io penso che la riforma Cartabia sia sia dal punto di vista culturale sì anche perché alcune questioni le cambia un fatto importante
Le proposte referendarie
Aggiungono quelli che dicono no questo impedisce la riforma se togliete il quesito
Sulla elezione dei membri del CSM che peraltro mi pare ancora non sia oggetto degli emendamenti non non so se dietro quindi è ancora quella deve muoversi quindi per il momento ancora l'unica cosa che c'è il referendum
Tutte le altre proposte referendarie non impattano chi nulla con la riforma carta in nulla
Quelle riforme per me o un altro pezzo della rivoluzione culturale che dobbiamo fare in questo Paese e lo so è certo che non si poteva Salvi non ci sarebbe mai stato a fare anche un referendum per esempio sul tema dell'esecuzione penale
O fare il referendum voterete insomma le altre riforme che devono completare per garantire una vera rivoluzionò ribaltamento culturale
Di un Paese nel quale ormai definitivamente siamo arrivati
Formalmente alla presunzione di innocenza articolo ventisette voluto o l'altro giorno protagonista del dibattito in Parlamento Giulio dovevamo ratificare una direttiva che ci arrivano dall'Europa e che diceva che
Bisogna come dire dare forza il principio della presunzione di innocenza
E si è sviluppato un dibattito in Parlamento come se ne stessimo facendo la rivoluzione perché in questo Paese ormai da trent'anni vige la presunzione di colpevolezza e quindi il fatto che tu non fai altro che tradurre quello che è già previsto dalla Costituzione
Ma negato di fatto tutti i giorni non solo dei magistrati è diventato un evento rivoluzionario
Ma noi siamo ancora in un sistema in cui la preventiva presunzione di colpevolezza domina
Culturalmente ancor prima che giuridicamente
E io penso che quindi i referendum la legge dalla riforma Cartabia bene
I referendum molto bene manca un pezzo su quale dovremo ancora come riformisti darci da fare che riguarda le intercettazioni che riguarda il segreto istruttorio con il rapporto perverso che c'è tra la stampa e i magistrati
E che riguarda l'obbligo dell'azione penale e che sono battaglie che appunto noi da trent'anni portiamo avanti essere un pezzo di questo pacchetto Grazia sardi che raccoglie le firme è possibile
Consentire al popolo di esprimersi e di smontare una col dire una una corsia giustizialista che sia corroborata nel tempo io sono assolutamente
Felicissimo
Anche perché anche in questo ero veramente chiuso
è vero che c'è uno sbilanciamento tra la forza della politica e la forza della magistratura
Ma ha ragione Maurizio queste fu esclusivamente perché la politica a perennemente ha dedicato è scappata e ha delegato alla magistratura la risoluzione di problemi soprattutto di quelle problematiche guarda caso si chiamano divisive e che dovrebbero esserlo ad appannaggio della politica la soluzione
Di un problema divisivo è innanzitutto nelle mani della politica
E invece che fossero le navi civili che fosse l'assillo della fecondazione assistita
Per forza verso l'eutanasia che fosse l'ergastolo ostativo che fosse
La la la lega la la la cannabis dicendo sono tutte cose che l'auto su cui la politica fa un passo indietro e attende che sia la magistratura a decidere d'altra parte abbiamo fatto così anche sulla legge elettorale perché il famoso porcellum non è cambiata Polito noi
Ma abbiamo fatto la legge dopo la Corte costituzionale ha dichiarato
Anche questo deve finire
Perché la Costituzione dice che la Magistratura indipendente ma risponde alla legge
E le leggi le devono fare i parlamentari le deve fare il Parlamento e diciamo la magistratura se noi vediamo le invasioni di campo ancora adesso ora a me non mi va di generalizzare
Perché quelli poi che si esprimono in modo così netto contro i referendum per me fanno parte di un entravo molto particolare
Dell'esercito dei magistrati forse quelli silenziosi limpido e possiamo fare
E invece di prendere la parola perché son convinto e con qualcuno anche parlato che ci sono Maggi d'altra parte non voglio richiamare speculare su Falcone Mazzola visto che ricordiamo Borsellino Falcone sappiamo il presepio sulla separazione di carriere Falcone sei ampiamente pronunciato a favore ma io son convinto anche su altre questioni io
Comprendo benissimo
Lello i io personalmente sono favorevolissimo anche la custodia cautelare perché ormai non è oggi siamo noi qualunque dato Guanda da prendere scoprite che in carcere un terzo delle persone non ci dovrebbe stare
Non ci dovrebbe stare in base alla nostra Costituzione
Perché in custodia cautelare ci si dovrebbe andare come a provvedimenti di legge motivati non a grappolo ormai si prenda la gente la si butta in galera e poi magari in corso del tempo si trovano si cercano le prove per vedere se quello poteva andare in galera quindi a mio avviso la Coffa la il tema della custodia cautelare che chiaramente ci sono dei casi specifici nei quali bisogna ricorrere la custodia cautelare ma adesso ci sono dei casi specifici dei quali non si ricorre alla custodia cautelare la gente si prende la seduta in galera non a caso se no andiamo a vedere io veramente chiuso il problema delle carceri problema delle carceri sempre bisogna costruire fare
La rieducazione della pena quando sai di centodieci centoventi per cento di sovraffollamento e chi ci sta anche a lei
Un terzo di gente che è in custodia cautelare una buona parte di questi vengono rimessi fuori spesso senza neanche tante scuse un terzo dei detenuti che è stato utile detenuti per reati legati a tossicodipendenza un altro pezzo che dopo la presunta riforma degli Oppi giri e la costituzione delle Renzi
Sono rifiniti in galera che sono i malati psichiatrici che certo dovrebbero passare in galera svuotate le galere di tutto questo noi persone e vedete poi se merita parlare di recidiva quando avete dei carceri nei quali le persone possono obiettivamente a lavorare di essere trattate e aiutate a un percorso di risocializzazione
Vedete che tutto si tiene e questo e infatti il discorso che ci ha sempre detto Marco che il problema della giustizia è un problema sociale quando ancora vedo qualcuno che scrive mettere in contrapposizione i diritti
Sociali rispetto ai diritti civili e via dicendo il problema della giustizia dove lo prendi lo prendi è un problema sociale
E grazie grazie grazie ancora ai radicali e a tutti coloro che si impegneranno per fare in modo che questa volta cosa che non c'è riuscita qualche anno fa sia possibile condurre in porto il referendum lo vedremo ma la possibilità a milioni di cittadini italiani di dire effettivamente come la pensano ed è molto importante per la mente chiuso poi vigilare perché purtroppo la amico mio purtroppo www un socialista amato rispettabilissimo che però tra di quel referendum fece una legge per responsabilità civile che è stata quella che è stata grazie
Grazie a Bobo dà la parola a Severino Nappi che anche avvocato e professore
Universitario quindi insomma e l'argomento agli anche caro
Innanzitutto grazie prima tutto a Giulio dell'invito poi non mi è caro nella qualità di giurista ma dice
Ah scusate no scusate provo così perché sono voce bassa prova dicevo e largo grazie al cielo per l'invito prezioso e panico che in realtà più che come giurista come si come avvocato io credo che questo sia un un dovere di cittadino
Elegante
Perché
Questi referendum rappresentano una straordinaria occasione per i cittadini di questo Paese di affrontare un tema decisivo
Ecco perché credo che dobbiamo partire da una premessa
La premessa che questo è un serie di referendum che sono a favore
Non sono contro qualcuno
Perché quello che io leggo quello che sento in qualche modo che una parte della magistratura alcune parti di questo Paese alla ricerca sempre di un conflitto per non fare le cose rischia di mettere in campo esattamente l'idea che esperienze storie partiti realtà così diverse come quelle che si sono riunite per fare questo sforzo straordinario lo stiamo facendo contro e invece no
La verità è esattamente l'opposto
Noi pensiamo che in questo Paese c'è bisogno di una giustizia diversa
C'è bisogno di una giustizia che sia consapevole della responsabilità di quello che fa
Che sia consapevole del peso che ciascun atto compiuto nell'esercizio di una funzione giurisdizionale a per il cittadino nel penale come nel civile e lo dico in una città come questa
In cui ci sono per dire qualcosa che non viene spesso Raul milioni di cause che sono dimenticate ci sono tempi biblici
C'è una realtà in cui oggettivamente si fugge dalla giustizia perché inconsapevole perché c'è la consapevolezza che tanto i tempi saranno inutile a risolvere la questione personale
C'è un Paese che vede allontanarsi gli investitori stranieri
Col dito cardine puntato perché ha tempi biblici per la risoluzione delle sue controverse
E che poi è costretto a fare gare su questo terreno quindi la giustizia non è la soltanto la questione di qualcuno
Ed è questa anche un'altra occasione ecco perché la lega di Matteo Salvini ha preso la responsabilità di caricarsi sulla spalle uno sforzo straordinario sono contento del segretario nazionali radicale abbia voluto ricordare perché questa è una partita popolare
Perché qui abbiamo l'occasione di provare a raccogliere una usum tema una trasversalità di intenti che serve a tutti noi siamo organizzati ogni giorno dei banchetti di raccolta firme
Ne abbiamo già fatti a Napoli soltanto decine ne faremo centinaia fino alla fine della del tempo con le forze che abbiamo e con la partecipazione di tutti
E lo stiamo facendo e questa è davvero la battaglia centrale della lega in questo momento perché il tema della giustizia
è un tema decisivo per far uscire il Paese dall'impasto dei no
E allora
Io credo che più dei singoli temi che sono stati affrontati molto bene oggi c'è una questione di fondo
Noi dobbiamo restituire la fiducia
Dei cittadini nella giustizia dobbiamo restituire la fiducia del dell'intera Comunità economica internazionale
Nella giustizia di questo Paese
Dobbiamo garantire nel rispetto della magistratura
Che la sua azione sia scevra
Da tensioni da paura perché guardate quelli che
Quello che il quadro che è stato descritto si ricordava prima Palamara Sallusti eccetera è un quadro che i cittadini li ha spaventati io credo che i magistrati sani che sono la stragrande maggioranza hanno loro per primi l'esigenza di poter dire che se c'è un controllo diverso sul loro operato
Se c'è un'azione differente che guarda alla modalità con la quale si esercita la funzione giurisdizionale si fa il controllo si si costruiscono le carriere c'è da guadagnare per la una funzione con la magistratura e poi c'è un tema di fondo
Noi ci mettiamo la faccia
Perché è vero negli ultimi trent'anni la politica ha ceduto completamente il pazzo
Alla magistratura sul tema dell'esercizio di questa attività che è quella di essere in qualche modo motore della democrazia troppo spesso la paura
E l'indifferenza rispetto a quello che accadeva nel settore della giustizia ha fatto sì che la politica si è arretrata
Troppo spesso non si sono fatte cose in questo Paese oppure si sono fatte male perché tutto sommato conveniva
Troppe persone hanno smesso vi svolge una funzione importante per la per la nostra comunità
Perché tanto il controllo fatto anni dopo i risultati giurisdizionali fatti anni dopo che non sono mancati quasi mai perché va detto ecco perché dico che la magistratura non può avere paura di questi referendum perché in fondo è all'interno delle sue stesse
Forse che esiste
La capacità di portare un risultato accettabile per il cittadino
Però è la prima parte che è mancata spesso e volentieri e quella parte che è mancata ha colpito irrimediabilmente non il singolo che l'ha subita ma il Paese che ha perso troppe energie troppe persone qualificate
In una battaglia che non doveva del tutto esiste allora io credo che raccogliere queste firme
Dire e testimoniare a tutti quanto il tema della giustizia e il tema di tutti noi e che questo è uno dei pezzi sul quale si costruisce un'Italia diversa e migliore sia una grandissima battaglia di civiltà sì una battaglia fondamentale per dire che in fondo le cose si possono cominciare a fare anche qui e non per questo c'abbiamo messo la faccia né per questo siamo a disposizione di tutti e facendo un gioco di squadra che riguarda un comitato organizzativo nel quale non c'è chi pesa di più chi pesa di meno
C'è un'idea comune che abbiamo tutti che è quella di portare a casa agli italiani una Paese migliore è un Paese migliore e questa volta sì lo dico da giurista passa sicuramente per una giustizia migliore grazie
Severino grazie allora prima di dare la parola Giulio Di Donato volevo dire che se qualcuno poi dopo vuole intervenire
E dire la sua con interventi brevi perché siamo con i tempi contingentati perché ovviamente chi ci ospita dopo dovrà fare il ristorante e quindi ci avviciniamo all'ora di cena
Do la parola a Giulia e poi chi si vuole prenotare si prenota grazie
Settori graziose chi ci ospita
è stato particolarmente sensibile
Disponibile quindi un ringraziamento particolare poi ringrazio naturalmente tutti i presenti che hanno manifestato con la loro partecipazione un interesse
Noi siamo stati spinti a fare questa iniziativa perché vediamo che cede
Come dire una scarsa attenzione che deriva anche dal fatto che i grandi giornali talk show televisivo ce ne parla di questo referenti questi referendum
Si balla della giustizia nei termini di un contrasto tra cinque stelle
Il resto della maggioranza che sostiene Draghi che è un'operazione deviante un'operazione manipolatoria perché non è quello il punto perché i provvedimenti Cartabia che sono già il frutto di un negoziato all'interno di una maggioranza composita e complessa
Sono provvedimenti importanti ma non risolutivi della questione giustizia una questione molto più complessa che ha devo dire un un
Come dire un retroterra di errori il la prima cosa che voglio fare e raccogliere l'invito di Maurizio Turco e che di Roberto Giachetti a fare un'autocritica perché non abbiamo avuto la responsabilità quella responsabile Dolo avuto anch'io nell'ottantasette di edulcorare poi di annullare il risultato referendario sulla responsabilità civile dei magistrati commettendo un gravissimo errore però voglio dire subito non c'era
Una trattativa dietro quella impostazione che fu contrastata da Marco Pannella con il quale io come dire su del quale subiva ogni giorno accamperà i rimbrotti del devo dire giustifica di Siri io sono stato la prima doppia tessera socialista radicale e quindi pannello naturalmente la vedeva come diceva due hai una responsabilità grave
E aveva ragione facemmo questo perché ci sembrava sbagliato come dire esagerare commettemmo un grave errore che adesso naturalmente spero non si commetta più la prima cosa che però voglio dire che noi dobbiamo cercare di evitare che passa il concetto che il contrasto è tra politica
O politici e magistrati non è questa la questione questa è un'iniziativa popolare
è un'iniziativa popolare ed è un'iniziativa a favore dei giudici che non vogliono più sottostare allo strapotere del correnti e che non vogliono avere più il condizionamento delle collusioni politico di potere che attualmente governano la magistratura questo è il primo punto fondamentale dunque dobbiamo essere chiari
Perché vedete è fuori discussione insieme si è chiuso si è blindato sì chiosa catenaccio
è se ne parla poco di queste questioni quello che sta succedendo e l'ira di Dio lasciamo stare il libro Sallusti Ballaman ma quello che è avvenuto a Milano
Nel processo ENI di quello che sta avvenendo con l'incriminazione di David tutte questioni sulle quali i grandi giornali ci vanno con mano leggera con articoli che sono naturalmente nascosti nelle pieghe delle pagine interne e a piedi pagine e sei talk show balordi altro parlo di altre questioni e c'è la grave responsabilità politica di una sinistra
Che non è stata capace di liberarsi dei propri condizionamenti i quali derivano da una collusione
Con il sistema giudiziario che parliamo Acilia c'è stata un'alleanza e questa alleanza cioè con una parte consistente della corporazione giudiziaria perché di questo si tratta
E dobbiamo dire le cose chiamarli con il loro nome e la sinistra che ne ha tratto un giovamento
Perché c'è stato un rapporto e c'è tuttora che è un rapporto con la politica una parte dalla politica e una parte dei mediche un rapporto melmoso fatto di scambi fatto di come dire di cortesie reciproche per dir così
E questa è una cosa che naturalmente torna produce una un'alterazione democratica la quale che consiste in termini concettuali dal mio punto di vista nel fatto che la magistratura da ordine si è fatta potere la magistratura è prevista come un ordine costituzionale
Se diventa potere Indra automaticamente in rotta di collisione con gli altri poteri dello Stato che è un'alterazione demografica
E naturalmente se questo avviene è inevitabile che ci sia una politicizzazione della magistratura e ci sia quindi la costituzione di una sorta di partitocrazia correntizia
E che naturalmente da Luca a sua volta una sorta di lottizzazione correntizia sui livelli abbigliato in questo modello è un'altra alterazione la prevalenza di una parte minoritaria dalla magistratura cioè a dire le bravure sull'ordine giudiziario del giudicante i quali sono condizionati perché chi entra e chi c'è in mano il Consiglio superiore attraverso il gioco delle correnti naturalmente decide sulle nomine e sulle barriere sulle da sul sulle sanzioni e quindi praticamente ben gestisse in termini come dire chiusi partito gravissimi il potere la magistratura allora soverchi per quel tempo ma Noemi ci troviamo dinanzi a questa questione perciò io dico il referendum
Sacrosanto ed è sacrosanto ripete come iniziativa popolare come c'è un'iniziativa che deve non aveva ragione
Maurizio Nord il sostegno Cartabia nove ex di quattro varie i punti strategici sulla responsabilità civile la separazione delle carriere si sarebbe anche la obbligatorietà dell'azione penale ma quella lasciamola perdere
Papà naturalmente il Consiglio supremo dalla magistratura o perché naturalmente gli strumenti operativi tra i quali principale la custodia cautelare
Che viene gestire in modo improprio alcune volte illegale che serve naturalmente come dire per riaffermare no il potere
Ed equilibrio interno quindi da questo punto di vista io penso che dobbiamo andare a firmare perché adesso di questo si tratta esso al di là delle delle questioni di merito quello che conta
Quante firme riusciremo a mettere insieme e che se riusciamo ad arrivare al milione di fine come io mi auguro e in questo senso
Avete fatto bene tutti i guanti
Ad essere molto laici c'è Salvini non cessa dei meno male che c'è Salvi mi domando perché non c'è Forza Italia mi domando perché non c'è la Meloni corre cioè mi domando soprattutto perché ero certo di dei rally no parlo eh non li vorrebbe meno francamente sarebbe l'unica come dire scusa esclusivamente donne che non mi dispiacerebbe leghe mi sento talmente lontano
Da questo modo di fare oggi Ponte annunciando che andava a parlare con Draghi come se fosse ancora il presidente del consiglio uscente che si confrontano col presidente del Consiglio in carica
Aveva che insomma questo è un Paese che ha ha subito in questi anni
Come dire delle
Nel dette le rappresentazioni
Sono veramente da un certo punto di vista inquietante per non dire altro quindi io penso che è giusto che in questo fronte si consolidi si estenda che si arrivi al risultato delle mille firme noi
Con la nostra esigua forza di sociali di riformismo oggi cercheremo di mobilitare tutti socialisti che sono rimasti e sono nella diaspora divisi dappertutto si ritrovano gettando dappertutto
Per cercare di mettere insieme esso e a sostegno della raccolta delle firme e naturalmente per come posso potremmo nei mesi estivi ci occuperemo di preparare
Delle dei banchetti per la raccolta delle firme che naturalmente questo è il contributo concreto da dare ad essa la battaglia quindi io vi ringrazio molto spero che
Possiamo diffondere
Dopo la giornata di oggi con maggiori convinzioni
Questa esigenza di rafforzare questo frutto io e poi un fronte democratico popolare che serve ripeto nell'interesse della democrazia nell'interesse della stessa nello stesso ordine giudiziario
Ed è e quindi mi auguro di quindi come dire di affrontare un periodo estivo che sia caratterizzato da un numero crescente di sottoscrizioni grazie
Grazie Giulio ha chiesto la parola il professor Alberto De vita
Professore di diritto penale
Alla messe da parte e non per
Grazie grazie di aver consentito
Quest'intervento contro questa iniziativa referendaria
è stato invocato una ferma reazione poiché la dichiarazione è stata rivista è stata è stata
Io
No forse non funziona no no no no no dicevo contro questa iniziativa è stato invocato la ferma reazione ora è stato paventa una dichiarazione dettata da anche da da un senso di smarrimento perché in questo momento obiettivamente c'è una situazione di delegittimazione della magistratura in generale soprattutto
Probabilmente in questo contesto qualcuno
Ovviamente viene preso da da da un'emozione un po'eccessiva ora questi quesiti referendari o devo dire a Simba sincera verità alcuni mi trovo fermamente
Ad alcuni aderisco fermamente altri mi lascia un po'perplesso ma il problema è che la tentazione in questo momento e di stare come dire al coperto e aspettare che passi la nottata
E che quindi tutto torni al suo posto rosse una funzione questa campagna referendaria la polvere e quello di impedire che si faccia finta di nulla
E che poi attraverso qualche evento futuro incerto tutti i tour tutto torni al suo posto perché la rete la delegittimazione della magistratura è un problema serio non è qualcosa di cui compiacersi
Non c'è nulla di cui compiacersi il problema che oggi divide la magistratura italiana è un problema per tutti i cittadini
Perché l'organo che deve fare il controllo di legalità allora come si esce
Da questo da questa situazione
Una soluzione far finta di niente appunto come dicevo aspettare che passi la nottata l'altra soluzione e aggredire il problema risponde consentire che attraverso quello che io definirei anche un bagno di umiltà
La magistratura riacquisti il senso magistratura organizzato ovviamente non parlo dei novemila magistrati italiani
Parlo della magistratura organizzata di un gruppo fatalmente ovviamente piccolo rispetto ai nove mila magistrati
Real questi il senso del suo compito della sua missione
E allora se questo dev'essere forse anche un'iniziativa referendaria che ripeto non mi trovo d'accordo su tutto ma un'iniziativa referendaria potrebbe servire per esempio si parla di separazione delle carriere realtà questo non è un referendum sulla separazione terrier
Separare le funzioni
In parlamento anche se passasse il referendum resterebbe un CSM unico resterebbe una formazione unica resterebbe un concorso unico c'è però una proposta di legge in parlamento
Che è quella dell'Unione camere penali
Che ha chiesto che chiede al Parlamento di esprimersi di decidere sulla separazione delle carriere ecco quella probabilmente sani e se questo referendum può servire a mettere all'ordine del giorno anche quella richiesta quella iniziativa de popolare probabilmente ben venga grazie dell'attenzione
Replica
Sì io
Io io di prendo altri trenta secondi non per replicare a nessuno ma semplicemente perché gli stimoli sono tantissimi fate di dire questo
Lo dico in maniera anche abbastanza tranchant e mi perdoni d'
E la peggiore legislatura della storia repubblicana quella che io sto vivendo in questo momento per un motivo ben preciso non per non per questioni soggettive cioè di chi interpreta oggi il ruolo di parlamentare
Ma perché all'interno del Parlamento si utilizza
La mediazione e il compromesso come se fossimo blasfemi
Ed è completamente sbagliato perché la riforma Cartabia che neanche a me piace però è una riforma figlia di un compromesso e fare muro contro muro come stanno dimostrando ad esempio sullo ddl azzanna
è un errore incredibile noi ci siamo sedendo e ci siederemo sempre a trattare per i temi della giustizia
All'inizio
Sulla sulla legge sulla proposta di legge delle camere penali ne abbiamo battagliato e l'unico problema della mediazione e che è figlia i numeri
E i numeri all'inizio di questa legislatura purtroppo erano in controtendenza rispetto al riformismo vero
Oggi invece ci giochiamo una carta ci giochiamo disponibile una una possibilità
E possiamo attraverso questo a questo vento che è cambiato attraverso anche questa azione questo movimento per i referendum secondo me possiamo fare un ulteriore tentativo per provare con un colpo di coda a salvare questa deve Litta legislatura grazie
Tre minuti Improta
Anche di meno
No voglio dire che io sono molto contento di questo incontro e mi sono stato sono stato felice perché mi è piaciuto a avvicinare a questo evento organizzato dal dagli amici Giulio Marcello anche i colleghi avvocati gli amici
Che come hanno condiviso per tanti anni la politica Forenza io credo che questi referendum boh in qualche modo abbia una funzione costituente cioè io credo che i referendum pongono al centro della scena come è stato anche detto
Il valore popolare di una riorganizzazione del dei rapporti fra i poteri dello Stato
Una riorganizzazione delle relazioni tra il cittadino e l'autorità una ridefinizione diciamo della del rapporto tra autorità e libertà quindi per me li hanno una natura costituente
E la famosa seconda scheda elettorale nelle mani dei cittadini
Va Marco Pannella come ci manca come sarebbe importante oggi la sua presenza in mezzo a noi in questi momenti così difficili
Dei quali abbiamo visto travisare
Su tutta la A uno alcuna sulla storia repubblicana ritornare in qualche modo ad ritrovo
In un contesto nel quale le autonomie delle delle persone delle autonomie sociali
La famiglia sono tutto è subordinato a una logica politicista su l'idea malsana che la legge espressione della decisione politica possa definire persino i caratteri lo ridico se visto con la con con un titolo fanno la sessualità il modo di concedere se stessi e soprattutto una serie di questo comunque natura costituente dei referendum e chiaramente possibilità per i cittadini di rintervenire nel modo migliore soprattutto io credo per i cittadini a mezzogiorno del nostro Paese
Che noi abbiamo anche un problema di retorica della legalità a retorica dello Stato che affligge i le classi dirigenti del Mezzogiorno
Le cartucce della nostra città insomma ridare forza e vitalità l'autonomia delle persone autori della feroce autrici delle dei gruppi sociali insomma qualcosa di smonti questi trent'anni di di declino perché poi parliamoci sinceramente
C'è un bellissimo fatto una bellissima intervengono lectio magistralis
Fatta d'appello spara al premio Nobel per l'Economia alla LUISS in occasione del conferimento una laurea honoris causa
Parla dell'innovazione italiana della loro azione in Italia dice che gli italiani del secondo dopoguerra furono bravi a importare innovazione all'inizio degli anni Ottanta incominciano a produrre innovazione domestica italiano
Processo bruscamente interrotto nel mille novecentonovantacinque
Da allora il nostro Paese vive un declino che anche grazie preferendo palazzo di Maurizio tutti gli altri
Possiamo finalmente investire grazie
Allora salutiamo Roberto Giachetti che va a un treno quindi ci lascia la la a la parola ad Algeri Donato una donna avvocatessa brillante sempre attiva
Grazie grazie non essere attivo e che dire dopo tutti questi sollecitazioni che però vengono ampiamente ad animi
Direttore sì passionali oserei dire che ci hanno fatto a ovviamente segnare col loro perché sono uomini che sognano quindi io farei iniziare il mio vede sementi alimenta ringraziando
Impartita agli antenati Khaled penali la splendida iniziativa che credo fosse un'iniziativa dove i loro sia invece Saria perché vedete guardate
Ne siamo tutti ostaggio attualmente siamo Totti onestà siamo dire una un paese è che non merita di finire come sta finendo
E la nostra responsabilità in ciò che accade è grande perché noi siamo il corpo elettorale
Quindi non possiamo solo limitarci a dire la politica la magistratura la poliedrica i politici li abbiamo messi noi
E questi poli elettrici hanno fatte immagino che la magistratura Silvestre serena e dei caratteri di imparzialità e indipendenza ed esiste quel e Gaia politica e quindi siamo noi i principali responsabili
Quest'appello alla coscienza Champlain è una riflessione condivisa che abbiamo fatta oggi ma soprattutto si impone l'azione ne abbiamo la Tajani firme Happy infine non mi dilungo perché han già detto tutti sono l'importanza di questi sei referendum che sarà fondamentale mineraria di come no
Siamo stati già approvati e minerali io non è retta bene gelida nata ci chiediamo perché tannini scene
Milena ridotta perdonatemi quando si chiede perché c'è Santini c'è
Perché non ci sono gli altri cosa c'entrano gli STL lei firme spetta dei contenuti di altissimo livello cosa c'entrano
E allora vedete l'Italia attraversa ad ha cominciato a già dal passato ma siamo alla deriva perché ancora siamo legati all'insegna lei
Non possiamo più ad essere legati alle sedile riuniamoci intorno ai contenuti riuniamoci interno ai nostri sogni e andiamo oltre perché insieme hanno così all'Italia diciamo richiamare ad abbiamo un po'superare
Le problematiche che hanno contraddistinto il passato quindi concludo perché se no il tempo purtroppo fugge
L'arma con la mascherina l'aria condizionata aumenta
E quindi la voce scende dobbiamo essere tutti insieme per raccogliere quante più firme possibili queste è il nostro momento per smuovere finalmente le cose perché questa giustizia questo pianeta giustizia veramente fa acqua da tutte le parti grazie
Grazie al Gia passo la parola D'Alessandro Gargiulo
Che il segretario del movimento forense di Napoli
No io sarò brevissimo innanzitutto grazie per questa occasione
Non è la prima volta che mi incontro con il partito radicale radio radicale l'abbiamo fatto ultimamente proprio con un convegno con Vincenzo dove abbiamo presentato e discusso con la regia intorno al libro di Palamara e Sallusti
Faccio un piccolo salto indietro nel tempo il libro di Palamara e Sallustio lo consiglio a tutti quanti pelo balletto insieme ad un altro libro
Che è stato scritto circa vent'anni fa un po'meno ed è un libro scritto da un bravissimo magistrato che è morto per Copi da pochi mesi fa si chiama Bruno Tinti
Il libro si chiamava toghe prodotte
I due libri vanno letti insieme
è fondamentale questo perché se li leggete insieme
Consentitemi si capiscono tante tante cose
Bruno Tinti un grande magistrato italiano
Venti anni fa scrisse a raccontando la sua storia di magistrato raccontando lampo quando faceva il pretore alle Eolie alle isole Eolie
Lui racconta che cosa vuol dire magistratura in Italia ripeto lo ha fatto circa vent'anni fa e queste importanti due libri vanno letti insieme
Poi la questione è una questione di potere
è così è inutile che perdiamo tempo prendo la stura dar Gia che è stata molto caldaia forte e passionale
è una questione di potere e di come questo potere è stato declinato negli ultimi trent'anni
Non mi meraviglierei lì
Di vedere qualche leader ce n'è qualcuno intorno a questo tavolo che fra qualche giorno o qualche settimana o qualche mese subisse un attacco da parte della magistratura non mi meraviglierei affatto
No ma serto che speriamo di non ma purtroppo questa è una battaglia di potere
Questo è è così
è così
E poi vi prego ecco e smetto
Leggiamo i dati prima Giachetti con i dati sullo al mondo carcerario ci ha dato una lite i numeri non mentono mai
I numeri non mentono mai ci ha dato una lettura che molto utile
La lettura di Giachetti ma che non è di Giachetti non è l'unica inventore però è stato bravo Cerrato i numeri i numeri delle persone incarcerate in Italia e il Partito radicale in questo sì a come dire un diritto di parola più di altri perché questa battaglia la fa da decenni quei numeri fanno letteralmente spavento
Perché un terzo della popolazione carceraria come si è detto prima in punto di costituzione dovrebbe essere fuori è semplice
Fai uscire quel terzo e giammai una situazione è possibile che non possiamo parlare seriamente approfonditamente come giuristi di ergastolo ostativo di ergastolo bianco ma è mai possibile nessuno sa che cosa è l'ergastolo bianco c'è gente che non esce di caldaie da galera danni pur avendo scontato la pena danni
Però nessuno ne parla perché siamo ostaggio vi racconto un episodio dieci giorni fa abbiamo fatto un convegno in tribunale
Do sulla responsabilità medica
è venuto un penalista napoletano molto conosciuto dagli addetti a lavori si chiama Elio Palombi
Elio Palombi ha detto una cosa ha raccontato un episodio accaduto qualche mese prima all'esito di una udienza preliminare dove Luís ed altri colleghi si erano battuti fondatamente per un non luogo a procedere
Il giudice si ritira in camera di consiglio che loro aspettano come il solo una vocato sa fare aspettare quella pronuncia quell'attenzione
Il giudice a un certo punto dopo un paio d'ore è uscito fuori loro erano lì Speranzon sì
E il giudice ha detto e che fate ancora qua è un famoso giudice napoletano
E loro così Giulio lo conosce bene Elio
Lavoro ingenui come solo un avvocato sai esserlo al momento nella speranza di ascoltare quel PQM si sono sentiti dire che fate ancora qua stiamo aspettando la pronuncia
Va
Ma perché non lo sapete che io il non luogo a procedere lo pronunciò solo in caso di morte dell'indagato
La è un racconto che pubblicamente ha fatto Elio Palombi qualche settimana fa e allora Panico venite a dire che noi dobbiamo firmare i referendum no scusate mi io penso che i fili il referendum non è che li dobbiamo firmare
Ma li dobbiamo assolutamente promuovere tutti quanti
Una piccolissima critica mi permetto di dire l'ho detto prima a Maurizio Turco lo dico anche a Severino Nappi incitato rete notato non c'è una grande diffusione di banchetti e ho tanti amici che si stanno lamentando che non riescono a firmare
Cerchiamo cioè si e guarda è facile chiudere così la cosa però credo che uno sforzo organizzativo sia auspicabile uno sforzo organizzativo migliore grazie
Ha chiesto di parlare anche lavorato papà Monteforte del consiglio dell'ordine degli avvocati di Napoli
Ah no ne amplifica
Beh innanzitutto grazie
Intervengo sì la mascherina intervengo non come rappresentante istituzionale ma come cittadino diciamo particolarmente sensibile a queste tematiche proprio per la professione che che che che svolgo è raccolgo l'invito del collega Alessandro Gargiulo non relativamente a una critica ma come sollecitazione ai politici presenti oggi
Ed è una sollecitazione che riguarda il metodo di raccolta delle firme il convoglio il comitato promotore a un primo necessario spetta da superare quella che è la raccolta delle firme
L'Associazione Luca Coscioni a proposto un emendamento al decreto semplificazioni affinché si raccolgono le firme anche a mezzo firma digitale ospite e questo chiaramente con l'ultima legge ce l'ho con l'ultima legge bilancio entrerà in vigore il primo gennaio due mila ventidue
L'Associazione Luca Coscioni chiede che già da a partire dai prossimi referendum quindi referendum sulla legalizzazione dell'eutanasia ma io mi auguro anche per questi referendum
Ci sia appunto la possibilità di raccoglierle sia attraverso la firma digitale e noi professionisti gli avvocati siamo duecentoquarantacinque mila qui non voglio dire che tutti sottoscriveranno dallo studio ma gran parte potrà farlo
Lo stesso i commercialisti parliamo di centoventi mila commercialisti
Sappiamo che il ministro Colao espresso un suo gradimento c'è
In un certo senso un veto sembra del ministero della giustizia ci auguriamo che questo vento grazie anche al al supporti al sostegno peraltro questo emendamento e diciamo trasversale avuto mi pare che i due deputati Editalia viva l'hanno sottoscritto se non ricordo male anche deputati della lega e quindi mi auguro che questa insomma questo veto se davvero si può parlare di veto venga superato in modo tale che anche chi poi affetto da patologie chiaramente non può recarsi ai banchetti posso sottoscrivere comodamente da casa sua solo questo volevo dire grazie
Prego
Una sera io sono Corrado D'Ambrosio sono un magistrato
In primis la voglio ringraziare Maurizio Turco
Ovviamente anche il segretario nazionale della lega per essersi fatti promotori di questa iniziativa ringrazio Giulio Di Donato per aver assunto oggi l'iniziativa di questo di questo confronto di idee io non no voglio soffermarmi sui singoli quesiti referendari credo solo che sia una straordinaria occasione democratica per noi italiani devo dirvi che ci sono tantissimi magistrati io ovviamente in modo silenzioso diciamo
Condividono il in effetti i quesiti che sono sottoposti alla all'attenzione del dell'elettorato
Io diciamo in qualche modo ovviamente o delle perplessità in ordine diciamo all'ammissibilità di alcuni di questi quesiti perché ovviamente c'è l'interferenza con principi di continuità degli organi di di alta amministrazione profili di carattere serpente giuridico ma non voglio come dire abusare la vostra pazienza voglio solo sottoporre alla vostra attenzione un problema fondamentale
Che in realtà potrebbe essere risolto anche con ovviamente con legge ordinaria ed è quello della presenza dei magistrati
Dal ministero della giustizia
In realtà magistrati di magistrati devono tornare i magistrati ordinari i magistrati amministrativi
Devo scrivere le sentenze al ministero della giustizia devono esserci i funzionari amministrativi al ministero della Salute e non ci sono medici al Ministero della sua salute ci sono i dirigenti amministrativi quindi questo e mi rivolgo ai politici presenti il suo collega andato via
Fatichi promotori di questa iniziativa i magistrati devono scrivere le sentenze i magistrati non devono essere presenti in Parlamento
E in dal ministero è una violazione di un principio sacrosanto
Che è quello della separazione dei poteri è abbia un rapporto finisce espulso tra politica e giustizia fino a quando non si risolverà questo problema quasi sì riforma cadrà nel vuoto perché siamo in presenza di rapporti incestuosi tra politici e magistrati io non
Abuso la vostra pazienza
No sui magistrati fuori ruolo proponemmo anni fa un un referendum
Così come oggi la questione del CSM diventato popolare grazie al libro di Sallustio e Palamara vanno negli anni novanta proponemmo un referendum proprio sul sistema elettorale del CSM
Mi dispiace se vado via Roberto Giachetti perché Roberto Giachetti nell'altra legislatura per cinque anni portò avanti la battaglia sulla sui magistrati fuori ruolo
Non ce l'ha ancora Italia viva purtroppo il suo partito non lo segui il partito democratico e ancora una volta perché io penso che questa sia una riflessione da fare no cioè
Noi siamo tutti d'accordo
Su una riforma della giustizia dalla dall'altra parte c'abbiamo il partito democratico che è il vero è il vero tappo io il momento Cinquestelle non lo prendo in considerazioni per un fatto molto molto semplice
Per me dal punto di vista costituzionale delle proposte di riforme costituzionali il referendum praticamente propositiva e quindi la ricerca del plebiscito l'impossibilità dei deputati di rispondere ai cittadini ma di rispondere al al al partito la riduzione dei parlamentari questo un programma eversivo
è un programma eversivo rispetto a quello che è la concezione la concezione costituzionale quindi il partito democratico sta usando il Movimento cinque Stelle
Per rafforzare quella che la sua politica
Non è vero che il Partito Democratico sta cedendo perché devono stare insieme e Movimento cinque Stelle gli è utile in questo in questo momento per continuare a portare avanti questa politica sulla giustizia io però così come noi distinguiamo non è tutta la magistratura non è tutta la politica bisogna dare forza quelle persone parlamentari cittadini
Del partito democratico che sono d'accordo con noi c'è solo un modo di dargli forza dandogli dandogli voce
Io non son tanto d'accordo
Sui cittadini che in questi anni si sono disinteressati il problema vero lo abbiamo visto in questi giorni
Con ancora una volta diciamo la spartizione degli spazi di informazione radiotelevisiva e cioè la RAI e ho visto la la
La Meloni che si è lamentata per essere rimasta fuori
Se tu accetti di giocare quel gioco
Devi accettare anche di poterlo perdere perché quello è un gioco truccato
Noi continuiamo a dire
Fuori i partiti dalla Rai c'era anche qualcuno che lo ha detto ha preso anche il trenta per cento su questo la prima cosa che ha fatto il Movimento cinque stelle ha messo i suoi non ha cambiato la legge quindi noi su questo e io spero io credo che questa nostra interlocuzione con Matteo Salvini
Spero che oggi ha trovato questo momento come dire di partenza e che non si limiti solamente a questo perché diciamo io ho lottato una evoluzione è e questa è la dimostrazione
Di Matteo Salvini e della lega oggi dobbiamo rilanciare le migliaia di militanti della lega perché sostanzialmente sono quelli che hanno raccolto le trecento mila firme poi ci siamo noi
Forza Italia si sta organizzando l'UDC Nuovo PSI chiese diciamo Italia viva cioè ci sono ma il cuore di questa campagna ce lo sta mettendo ce lo stanno mettendo i militanti della lega dobbiamo al di là dello schieramento lega o non lega dobbiamo cercare di rafforzare questa campagna perché come abbiamo detto un po'tutti questa campagna e la campagna dei cittadini la giustizia riguarda tutti i cittadini e non a frontiere ideologiche
Volevo chiudere semplicemente perché poi non interverrò più per ringraziare
Per per ai abbiamo chiuso
No ringrazio radio radicale perché siamo andati e indiretta emigrazioni dal Giulio Di Donato per aver pensato a questa iniziativa perché il confronto è giusto e poi dal confronto vien fuori che si è molto più d'accordo di quello che ma magari che qualcuno presuppone grazie grazie
Incarna l'anima