La libertà che verrà - Luca Coscioni (a quindici anni dalla scomparsa) - Il messaggio di Fausto Bertinotti

Sono passati quindici anni
Nella morte di Luca Coscioni
Eppure la sua presenza
E ancora cospicui con voi
Una dilettante cose impossibili realizzate dalla sua testimonianza la testimonianza di Luca
Testimonianza
E proprio difficile impegnativa
Qui si può usare davvero a tutto tondo
La testimonianza per la libertà
è una condizione straordinaria è quella che Luca Coscioni ha vissuto
Quando tutto sembrava impedirgli di rivelare
Quando tutto sembrava congiurare
Per impedire ogni ogni libertà
Luca è riuscito
Nell'impossibile
A ha testimoniato presa capacità di far venire alla ribalta
Anche nella condizione più estrema in cui essa sembra essere
Sottratta fa pensare ad altri casi limite ma la sua è stata vissuta con grande focus intelligenza dignità
Non riesco neanche ai immaginai bene la sofferenza
Non riesco per molte ragioni la prima delle quali e sicura testimonianza è sembrata persino trascende allora
E dover in qualche modo cercarla dentro la sua vita
Perché era riuscito a impedire che i titoli che sono la voce reinventando sì una voce
Aveva impedito che il togliessimo la possibilità di essere presente del mondo
E ha guadagnato la possibilità di essere protagonista in questo mondo
Non so se si possa parlare di una religione della libertà
Ma se se ne potesse parlare
Un testimone un sacerdote
Di questa prigione sarebbe certamente sarebbe certamente Luca non mi colpisce la possibilità che ha dimostrato di farlo vivere la speranza in una condizione di disperazione
Cioè in una condizione in cui
A molti di noi chi parla sembrerebbe impossibile potere potere conquista sulla speranza questo orizzonte c'è stato proposto fino alla fine
Persino di fronte
Alla morte
Non lungo Corcione
Ha dimostrato la possibilità di scegliere
Anche incollato estremo
Per questo
E qui
Presente tra noi e noi ringraziamo di averci insegnato cose che pensavamo di non poter sapere piazze loco