Riunione dei Club Pannella sulle elezioni europee del 12 giugno

Per ovviare a questa riunione che abbiamo avuto convocare per tutti i romani e sulle elezioni europee si sente no
Abbiamo meravigliosa abbiamo con due microfoni
Raddoppiando ci sembra Bernardo forza questo volo che funziona primo
Abbiamo ritenuto importante convocare questa Assemblea per la campagna elettorale azione europea
Perché in questi ultimi tempi abbiamo avuto Sempre meno occasioni per vederci
E i giorni che mancano al voto al dodici giugno sono pochissimi e come al solito dobbiamo fare una lotta è una è un cammino controcorrente
E per superare tutte le difficoltà che ci sono tanto io volevo dirvi come è fatta alla lista che sono i candidati del della nostra lista
Nell'Italia centrale che comprende le regioni Toscana Umbria Marche e Lazio e che comprende diciassette candidati e ricordo a tutti che è possibile esprimere due preferenze
Non c'è la preferenza unica come per le elezioni politiche il capolista è Marco Pannella seguono Marco Taradash Emma Bonino poi abbia abbiamo le idee di qui Gianfranco Dell'Alba Maurizio Turco
Maria Teresa Di lascia Filippo di Robilant Antonio stanco Giorgio Pagano
Vincenzo Donvito Ruggero Fabbri Andrea Maori Lucio Marziale immagino Manzini Piercarlo Rampini e Umberto Tacconi
I candidati per le europee come sapete sono pochissimi sono in tutto ottantasette che corrispondono agli eletti che l'Italia manderà al Parlamento europeo
E dicevo un cammino un po'controcorrente con molte difficoltà perché come succede un po'in tutte le campagne elettorali ma questa volta mi sembra che sia ancora più grave
La gli spazi di informazione televisiva gli spazi di dibattito televisivo sono ridotti veramente all'osso e non essendo se ancora formata la Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI TV la Rei TV affatto da sola facendo da sola ha deciso sì limitatissimi così solo per Pardi un l'esempio di cui degli spazi nazionali che avremo a disposizione
Ne abbiamo un primo appuntamento domani di sessanta minuti ma non tutti i nostri su RAI uno che andrà in onda alle ventidue e trenta un dibattito al quale parteciperanno Lista Pannella Rifondazione Comunista la lega Alpina il vero di e Union Valdôtaine
Questo è il primo dibattito quindi per sessanta minuti
Il figlio di spiegare al governo
Fra un anno tranne noi poi abbiamo mercoledì venticinque
Su due questa è la radio su Radio uno dieci minuti di intervista
Lunedì trenta su RAI uno
Un altro dibattito di sessanta minuti questa volta ci confronteremo con un'alleanza nazionale Verdi la Rete e il Partito socialista che si presenta insieme all'alleanza democratica
E martedì trentuno su RAI uno apre un'intervista di dieci minuti
Giovedì due giugno su RAI due un'altra un altro intervista al leader di venti minuti e poi finiamo venerdì
Dieci giugno con su RAI tre con l'appello finale
Agli elettori e poi si voterà in dodici perché ci sono due giorni di sospensione per che dobbiamo riflettere prima del voto quindi praticamente gli spazi televisivi non esistono
Esisteranno come al solito le trasmissioni contenitore dove alcuni personaggi riusciranno
A passare con
La loro nota abilità d'altra parte ancora non abbiamo notizie e precise di quello che succederà in Fininvest ma così a occhio e croce non sembra che ci sia una grande disponibilità
Almeno nei nostri confronti ma vedremo quello che succederà i nostri compagni in tutti Italia i nostri punti di riferimento sono mobilitati per cercare di strappare anche piccoli spazi sulle televisioni locali
Ma la legge elettorale che è stata approvata fa in modo che le televisioni siano scoraggiate al massimo dall'affare un qualsiasi tipo di dibattito perché hanno tali vincoli tali obblighi che rischiano tali multe se non rispettano alla lettera la legge elettorale che spesso e volentieri rinunciano proprio a fare dibattiti elettorali così se ne lavano le mani che stanno più tranquilli e d'altra parte credo che in alcuni casi abbiano veramente ragione
E mi sembra quindi più che giustificata la frase un po'allarmistica che dicevo all'inizio e ed evidentemente dovremo supplire con i nostri soliti mezzi abbiamo certo a disposizione radio radicale che dovremmo cercare di utilizzare al massimo anche se e tutti voi sapete che la utilizziamo al massimo anche per gli altri per dare informazione di quello che fanno
Le altre partite gli altri partiti e le altre liste avremmo come materiale di questa campagna elettorale il il manifesto
Che non è fatto in in grandi quantità e che servirà soprattutto per addobbare idraulici usciranno per le strade e comunque l'affissione sarà fatta solamente in quelle città in cui si riesce a garantire un minimo che il manifesto attaccato regga almeno per un giorno cosa che evidentemente ancora oggi non succede nella città di Roma
Avremmo un volo Antonella prossima settimana di e presentazione della nostra lista e di presentazione dei nostri candidati è pronto e andrà in stampa Santa la prossima settimana un nel mille lire sul nostro programma per alle europee poi magari ce ne parlerà Gianfranco Viviani
E poi abbiamo altro le spillette
Clotilde lo sa perché mai ad esempio un almeno una per poter fare la sua propaganda fra le amiche fra i conoscenti terre pubblicizzare il simbolo delle elezione europea della Lista Pannella Riformatori
E basta questa questa il nostro materiale questa sono le cose con le quali ci presenteremo ai cittadini con i quali evidentemente dovremmo cercare di avere un dialogo a tu per tu per far conoscere e c'è sempre più bisogno la nostra storia e quella quelle che sono state Sempre le nostre battaglie perché europeisti non lo siamo oggi in occasione delle elezioni europee ma per gli Stati Uniti d'Europa lo sapete lottiamo danni e purtroppo fino a questo momento non con grande successo
Io volevo sottolineare che a parte la candidatura di Marco Pannella
Quella di Emma Bonino e Marco Taradash che sono un po'i simboli della nostra storia delle nostre battaglie e che sono anche riconoscibili dalla gente dai cittadini italiani abbiamo e vogliamo sostenere in questa campagna elettorale così come abbiamo deciso la Consulta del Movimento dei Club Pannella soprattutto le candidature di Olivier Dupuis e Gianfranco Dell'Alba che infatti sono candidati e in tutte le circoscrizioni italiane
Tranne che nel sud e nelle isole dove è candidato solo Marco Pannella
E poi abbiamo altri candidati da sostenere che figura nella testa di lista e che sono nella maggior parte dei casi compagni del Partito Radicale che spesso in clandestinità anzi quasi sempre in clandestinità portano avanti le nostre battaglie mentre magari per nome della Lista Pannella anche
Pur mostrando almeno in termini che satura siamo un pochino più visibili però per loro veramente dura diciamo tutti i giorni e proseguire
Per
Soprattutto rendere mettere in pratica le mozioni che abbiamo votato ai congressi all'ultimo consiglio generale
Di Sofia
E nelle occasioni diciamo così statutarie congressuali e portare avanti i nostri Obiettivi del Partito Radicale transnazionale quindici sono anche queste candidature che sono per noi molto preziosi in termini di rappresentatività della nostra storia le nostre battaglie
Ma direi che adesso cominciamo con ulivi e di cui no come con Anna
Con Emma Bonino che come si dice non ha bisogno di presentare
Il
Ciao io mi scuso se poi vado e vengo dal mio ufficio acuire da qui al mio ufficio non vada in nessun altro posto più allettante ma seguirò questi lavori un po'
In modo un po'discontinuo
E Rita già
Annunciato la presenza in questa campagna elettorale
Di compagnia militanti incerto anche di compagni che non avevamo candidato nelle elezioni politiche nazionali in cui era stato scelto appunto come rappresentazione
Delle nostre attività e quindi della nostra politica soprattutto gli amici e i compagni che avevano raccolto le firme sui tavoli in particolare sugli ultimi referendum o comunque su iniziative più tipicamente
Diciamo di politica italiana mentre invece questa volta a parte la presenza di di questi amici che ancora ci sono
Ho fatto esplicita richiesta che non in quanto partito radicale evidentemente che non si può candidare alle elezioni
Ma in quanto persone che lavorano più strettamente sulle campagne internazionali a partire dal istituzione del tribunale ad hoc coi poi dal Tribunale permanente o sulla sull'antiproibizionismo sul importare almeno una nuova campagna sull'AIDS o su altri temi fossero presenti nelle teste di lista proprio perché io credo che
In questa campagna elettorale per il Parlamento europeo che corre un rischio politicamente serio di cui parlerò dopo
Ho pensato che la storia l'attività le iniziative di questi amici che più lavorano al partito radicale parlo di Danilo Quinto parlo di Filippo di Robilant che sta qua
Parlo di Marino pur da Kenneth che non farà la campagna elettorale al dovrete fare lo voi per lui visto che stagno Jorge lì già c'era giace
Sostanzialmente forse però un segno di chi ha saputo di chi sa dischi di chi giorno per giorno esattamente su temi della politica internazionale
Ed in termini di federalismo europeo ma non solo di ruolo della Comunità europea anche come possibile promotore di diritti di diritti umani e civili o di altra concezione del diritto
Potessero con con la con loro nome con l'allora sto loro storie rappresentare questa attività perché appunto diceva Rita all'inizio non ci inventiamo federalisti oggi non ci inventiamo euro previsti oggi
Non ci inventiamo oggi attenti al problemi e ai rapporti internazionali
Anche se appunto questi amici a parte Gianfranco Olivieri peraltro Maurizio Turco continuando le attività proporre campagne del Partito
Insomma si occuperanno della campagna elettorale nei limiti di tempo previsto penso soprattutto a Filippo e a Danilo come sapete abbiamo appena stiamo tentando di costituire il comitato Non c'è pace senza giustizia
E stiamo cercando appunto che questi temi non vengano dismessi in un Paese che come altri ma io credo noi particolarmente questo Paese completamente introversa Tito su se stesso che non riesce neanche a dare uno sguardo a quello che succede non dicono Ruanda per carità ma neanche a duecento chilometri da casa
Io sono stata molto colpita lo devo dire per introdurre questo tema
Dalle manifestazioni del venticinque aprile
Centinaia di migliaia di persone in piazza
A ricordare ovviamente
Un dramma il genocidio di cinquant'anni fa
Incapace assolutamente i promotori voglio dire
Di riuscire a dire mezza parola dico mezza rispetto ad un genocidio che è in corso Poggi esattamente oggi da un regime nazionalista fascista comunista o autoritario chiamiamolo come vogliamo che è impersonato da Milosevic
E ci siamo si sono ritrovati chi è andato in centinaia di migliaia di persone in piazza
Ai seccare un genocidio di cinquant'anni fa in una introversione di una memoria
Che non sapeva non ha saputo dare a chi ha partecipato neanche un'indicazione di una iniziativa per fermare un genocidio che è in corso in questi precisi giorni
E credo che questo sia un elemento se l'ho guardato un attimo dall'esterno
Non come partito radicale ma neanche come Lista Pannella non abbiamo aderito a questa iniziativa per quel poco che potevamo abbiamo addobbata alla sede con tutte le nostre bandiere di Bosnia libera e non con il tricolore
Abbiamo cercato di pubblicizzare questa corre con i mezzi che avevamo però ve lo segnalo in termini di pensiero di repressione perché io credo che sia un dato di introspezione davvero molto grave credo che ricordare un eccidio
Abbia senso quando la memoria e anche promotrice di iniziative sulle realtà drammatiche Qian che sono in corso esattamente oggi se invece è un autocompiacimento o non neanche compiacimenti quanto siamo stati bravi a uscire
Dall'eccidio senza vedere quello che ci circonda io credo non sia un buon segnale
Certo ci troveremo in una situazione molto difficile è indubbio che le elezioni del dodici giugno saranno nella stragrande maggioranza vissute viste vissute dai protagonisti viste dai media dei telegiornali dagli accidenti dai Milano Italia da chi vi pare come una Ricontati tutta interna e tutta italiana
Ovvero ed una è un visti e quindi il dibattito sarà tutto italiano Berlusconi sì Berlusconi no eccetera eccetera
Incerto qualcuno si ricorderà di Spinelli e poi ogni tanto ci sarà pure una una parola così federalismo poi ogni tanto qualcuno si ricorderà perché anche fa anche un po'esotico Strasburgo ma insomma Omar stretta ammesso che però io credo il rischio che noi corriamo
Che corriamo non noi ma insomma rischia la campagna elettorale di essere una rincontra tutta in termini interni
è chiaro anche il problema che Cisaria sotto da una parte il fronte PDS ed altre ha bisogno di una rimonta dall'altra Berlusconi ha bisogno di stravincere virgolette ma che comunque e diminuisca il peso della lega o il peso così condizionante della lega e di Alleanza nazionale i quali esattamente hanno l'interesse opposto giustappunto invece di rimontare rispetto agli esiti almeno della parte proporzionale delle elezioni del ventisette marzo
Quindi io credo che
Stavolta non ci saranno né appelli né contro appelli non ci sono tre schede ce n'è una sola non possiamo fare la campagna ovviamente del doppio voto e credo che in tutta questa situazione le tematiche della Comunità europea dell'unione europea o dell'allargamento della del deficit democratico di Maastricht che eccetera eccetera
Saranno credo ricordo io intercalari ma non oggetto di scontro e oggetto di dibattito politico
Che è il dramma ovvio dell'intera politica cosiddetta estera del nostro paese ma non solo in cui la politica chiamata estera che poi politica monetaria politica finanziaria politica dell'ambiente politica dell'occupazione quindi tanto estera non è nel senso che i riflessi sono molto grandi anche in territorio italiano ma tutta questa politica non è mai sottoposta allo scontro o al dibattito politico
Ritengo che siamo ancora un Paese in cui la quella che tre tradizionalmente in modo inadeguato si chiama politica estera perché come vi dicevo prima è politica di questi settori per non dirne altri
Non porta e non toglie un voto
La stragrande maggioranza delle persone
Non vota se non per un governo per una forza politica Center venuta Ono in Jugoslavia
Se ha fatto questo o quell'altro che Pretty avvenuto oltre Chiasso
Ma si cambia volto si conferma un voto per temi o iniziative o punti di vista diciamo c'è lo scontro è su tutt'altri temi su temi tipicamente di interesse
Anche nel senso nobile per carità ma di interesse del cittadino italiano in quanto tale e mai del cittadino del mondo ovvero del cittadino che è anche italiano oppure diciamo che è italiano ma è anche cittadino del mondo
Io credo e temo che questa cosa a maggior ragione per gli elementi che vi dicevo prima si ripeterà in questa campagna elettorale
Il problema nostro credo sia e anche noi ovviamente non è che viviamo esattamente sulla luna voglio dire che abbiamo abbiamo ben presente qual è la situazione
E a mio avviso almeno io ho ben presente che la politica europeista o la politica estera o i rapporti internazionali eccetera appunto come vi dicevo prima non portano e non tolgono un singolo voto
Allora noi siamo in una situazione ovviamente senza soldi ma non vi dico niente di originale ovviamente senza strumenti ma anche limite Ambra che non sono molto originale dirvi queste cose nella situazione invece di e e introdurre di portare in questa campagna elettorale anche se non soprattutto ma certamente anche gli elementi che riguardano invece più direttamente i problemi connessi al Parlamento europeo e alla Comunità europea noi stiamo leggendo ottantuno gentili rappresentanti ottantasette del popolo italiano non al Parlamento italiano ma al Parlamento europeo con tutti i problemi che si troveranno ad affrontare allora nel merito più specifico dei temi dei problemi aperti delle proposte anche che facciamo e che faremo in questa campagna elettorale credo che poi interverranno Gianfranco Olivier
Filippo per altri versi o altri che vorranno intervenire io ma tenendo conto appunto che anche noi dovremo fare i conti con un dibattito italiano
Che che uno proverà pure quei pochi spazi che avrà in televisione a dire scusi ma le risulta che non stiamo votando il Parlamento romano ma il Parlamento europeo quindi forse della sanità parliamo un'altra volta prima dopo durante e ci rivediamo il tredici giugno però è chiaro che in questa è una cosa che uno può fare ma se poi il dibattito ha incanalato su quello lo deve anche seguire ma certamente io credo che invece dovremo fare il massimo per inserire in questa campagna elettorale con gli strumenti che abbiamo esattamente i temi che saranno nei letti da tutti facendo attenzione che sono i temi non di scontro politico e non so che non sono portatori
Divo
Se noi dovessimo guardare le liste
E se la gente da davvero potesse o volesse scegliere tra chi
Europa i stecchino nei fatti non nelle dichiarazioni
Tra chi si occupa esattamente di queste cose tra chi sa quali sono i problemi ma non perché l'Istat perché fa il centro studi quelli chiamo il Centro studi e se li fa dire insomma
Ma per chi ha già vissuto combattuto fatto da tanti anni esattamente i problemi e le scelte del Parlamento europeo io credo che la nostra lista francamente non teme confronti
Forza Italia ancora mi deve dire e in termini europei o comunque che ha fatto e che deve fare per quanto riguarda la lega altrettanto se ci dice qualcosa
Ne siamo grati ma certo non ha fatto può darsi che dica e può darsi che farà ma certamente non ha fatto per anche
Forza Italia non ha fatto anche per ragioni che sono evidenti a tutti se non altro di tipo cronologico e non poteva gli altre che ci sono già stati al Parlamento europeo dal PDS ad altri sappiamo invece sappiamo esattamente per cui se davvero il termine dello scontro del confronto la scelta elettorale fosse su questi temi a partire da questi nomi da questa lista e da quello che abbiamo in qualche modo impersonato
Io credo che non avremmo grandi problemi ma
Come vi dicevo prima non è su questo che ci si conterà
Allora
Che fare di tutto questo i che dire poi in una situazione bradipo e siamo a livello proprio ora trovare Rivalta al calendario RAI no per ridere Rivalta al calendario RAI delle tribune elettorali
Vi assicuro insomma che se manco dovessimo eleggere il consiglio comunale di Caprarola di sotto avremmo questi spazi cioè la cosa è ridicola cioè davvero ridicola
Se poi dovessimo eleggere consiglio comunale di Palermo non ne parliamo ma ma manca dovessimo eleggere un qualunque è importante consiglio comunale siamo in assenza di una commissione di vigilanza la quale non ha dato gli indirizzi belli o brutti che ci fossero ma insomma certo non ci sono questa proposta e dalla RAI di Demattè di chi di chi è
Non c'è controparte con cui manco andare a occupare a dire Buongiorno buona sera o siete dei mascalzoni cioè tutta la procedura con cui è stato stabilito il calendario è assolutamente illegale
Fuorilegge perché non ci sono neanche costituiti gli organi preposte i non parliamo del controllo può e della campagna elettorale soprassiedo anche sui vincoli dall'ultima legge e va bene
Ora che risorse abbiano
Abbiamo noi in sostanza il nostro tempo che è gratis la nostra fatica che appunto è gratis ovvero tutte le cose che costano ma che non costino in termini monetari
Costano in altro costano come sapete benissimo
Intatti Nore di sonno in meno in pioggia in più in tutta una serie di e cose di questo tipo fradicio bagnati o stanchezza dramma che non hanno un costo direttamente monetario
Allora che possiamo fare
I pochi soldi che abbiamo pensavamo di fare un e quindi gli strumenti i nostri sono quelli di sempre cambierà tutto la Prima Repubblica la seconda la quinta
Però noi scrisse com'è come non è Farana disgrazia ma comunque noi sempre coi tavoli e cioè l'unica speranza che piova un po'meno perché le ultime campagne sono state una disgrazia forse questa può essere l'unico dato originale
Ma per il resto io credo che e per quelli che siamo
E soprattutto attivando altri la nostra presenza sarà ancora per le strade sui tavoli con le nostre iniziative
Allora su questo che pensavo pensavo pensavamo ad una a produrre un ad altissima tiratura altissima per per noi non esageriamo ma l'uomo ha per noi ad altissima tiratura un volo Antone ad otto pagine in cui ci siano i temi i problemi anche quelli italiani voglio dire per le ragioni che vi dicevo prima le candidature le cose fatte le liste e il chi è
Da distribuire ovviamente ai tavoli e da volantinare indire
Abbiamo anche hanno anche prodotto Gianfranco Liviero Bert Cicciomessere ed altri e messo insieme un mille lire esattamente sui problemi europei più direttamente come materiale da Italo spillette per i vizi giocherà pochi ma insomma qualcosa ci sarà e pensavamo di usare credo l'unica cosa che che davvero possiamo fare di usare queste settimane per delle iniziative politiche
Allora da una parte i tavoli fino al venticinque devono uscire per finire di raccogliere le firme sulla proposta di legge
E ancora
Non so quante ne mancano di film solo che la scadenza dei femminili delle proposte di iniziativa popolare scade il venticinque valgono otto mila firme quindi o riusciamo a fare davvero uno sforzo straordinario anche questo sabato e domenica
Oppure tutte le firme che avremmo raccolto
Dovremo cestinare prestavamo anche di proporre ai cittadini e quindi di impegnarli impegnati di proporre loro una serie di iniziative per sotto forma per esempio di petizione od altro ditemi invece esplicito specificamente attinenti a questa campagna elettorale che ha come sbocco il Parlamento europeo
Anche perché per evitare appunto che poi nuove o vecchie repubbliche si ripetano le stesse cose le stesse procedure
Il partito a invitato ed è e sarà nostro ospite a Roma il diciassette giugno il Dalai Lama per un'iniziativa contro la pena di morte
Eccetera e già ovviamente scatenata l'intera diplomazia perché il Governo e le autorità italiane virgolette non lo reggevano che
Per rapporti con la Cina di tipo commerciale e quella che a nostro avviso poi finisce di diventare una vera e propria apoteosi del comunismo nel senso che poi il portafoglio non guarda in faccia nessuno
E dei diritti umani si può parlare la domenica mattina ma poi dal lunedì al venerdì è meglio fare qualche affare perché altrimenti non non funziona
Qui per esempio potevamo proporre ai cittadini di firmare una lettera aperta rivolta al Presidente dare pubblico al ministro degli Esteri appunto perché non ti seguano le strade di sempre per cui i diritti umani
Valgono se non costano nulla
E si dichiarano si difendono purché non costi oppure quando i cortili paghino gli altri ecco però nessuno è disposto a a pagare niente
Ma pensavamo anche da discutere insieme delle proposte di petizioni da firmare o ad altro che invece cerchino per quello che possiamo di far passare qualche altro messaggio attinente appunto alle competenze specifiche e dell'organo che andiamo ad eleggere che infatti al Parlamento europeo e non l'Assemblea regionale
Siciliana piuttosto che piemontese insomma e questa è un po'
La situazione che abbiamo che abbiamo di fronte
Dipende in nella stragrande maggioranza davvero a parte l'X miracoli e lei fare miracoli che possono scattare io credo che dipende davvero da ognuno di noi
Che ognuno non solo necessario ma letteralmente indispensabile per quanto lo riguarda e per quanto riesce ad aggregare di altro che spesso anche a me viene riflesso di dire ma insomma
La posta è così grande che poi in fondo io poi che posso fare che cosa posso apportare di più non è così io credo che gli individui
Che contano e che anche la grande spiaggia è fatta di tanti piccoli sassolini di sabbia insomma altrimenti credo e la spiaggia di per sé non esiste
Questo è quanto
Ringraziamo Bonino verso daremo la parola da Olivier Dupuis poi c'è Pier Carlo Rampini che è il nostro consigliere comunale a Roma che farà una brevissimo intervento e poi scatterà perché credo che c'è una conversione all'attracco di particolari calcoli progettini
Salutiamo anche qui presente il nostro nuovo consigliere comunale Carlo Andrea Francese che entrerà domani in
Numero legale permettendo subentreranno Marco Pannella in consiglio comunale a Roma per la Lista Pannella
Poi parlerà
Filippo di Robilant e Gianfranco Dell'Alba adesso abbiamo piena parola che Carlo magari anche a Carlo Rampini allora io intervengo molto brevemente
Per che appunto con Andrea la prima riunione ufficiale e qui ha partecipato Andrea era una riunione sulla spartizione nella nuova edilizia Roma e quindi come capite
è molto importante no è molto importante deve aggiungere perché
Come in tutte le situazioni in un governo di coalizione seppur maggioritario si contrappongono poi delle forze assolutamente contrari e radicali solo per un altro punto di vista e devo dire che a un certo punto oggi è successa una cosa che può essere una Nedda una realtà devo dire mi ha fatto molto piacere dopo aver litigato molto in modo molto forte con il presidente dell'associazione dei costruttori
Sulle colonne di Repubblica oggi mi sono trovata a difendere un Progetto perché mi sembrava significativo dopo che è stata approvata una mattinata la giacca a dire nette ma lo sai di chi era quello Ivano era del presidente che l'associazione dei costruttori romani
Allora devo dire che però questo dimostra e non non devo convincere i presenti e nemmeno forse per sotto questo punto di vista chi sta al di fuori di qua su queste cose però devo dire che è la nostra partecipazione
Anche alle situazioni locali diventa una partecipazione che non è legata poi a giochi di potere blocchi economici fondamentalismi verdi di altro tipo e quindi il consenso della battaglia che si può fare in una micro istituzione anche se non poi così piccola come quella del Comune di Roma fino a una macro istituzione come il Parlamento europeo è sempre una battaglia che si basa sul principi di onestà intellettuale e questo è credo uno dei principi fondamentali ai quali ci possiamo ancorare un altro punto sul quale brevemente noi la città di Roma si potrà interrogare nei prossimi giorni sabato in particolare
La nuova conferenza cittadina sullo Statuto che cosa c'entra questo con il Parlamento europeo c'entra perché è un momento dove possiamo riflettere con controllando immediatamente però i meccanismi tra quello che è un potere centrale cioè il comune in questo caso è quello che è un potere locale cioè le circoscrizioni così come dovremmo profondamente riflettere su qual è il rapporto tra un potere federale
A livello europeo il potere veri dei singoli Stati il rapporto tra il Parlamento europeo il rapporto tra con i Parlamenti nazionali di queste cose credo che Gianfranco rilievi potranno parlare con molta maggiore attenzione però ritengo che proprio in questo rapporto tra forza centrale forze locali si giochi una battaglia di grandissimo valore per quelli che sono le nostre i nostri convincimenti e quello che è stata finora il dibattito voglio fare sempre ad una battaglia il dibattito che animato i radicali ultimo punto
Su quanto diceva Emma precedentemente riguardo alla lotta tutta con Berlusconi tutta fuori Berlusconi anti Berlusconi
Forza Milano Forza Roma io credo che la nostra posizione che la posizione mia la posizione dei consigli circoscrizionali o comunque la posizione dei radicali e delle liste Pannella
Perché spesso per quanto le cose siano assolutamente svincolate diverse mi fa piacere poter riconoscere questa identità è questo travaso culturale dall'una all'altra
E molto
Appassionante trovarsi in questa dicotomia
Da quello che la lotta nelle istituzioni locali e la lotta nel Parlamento centrale e di come sia interessante dimostrare anche in questo senso e quindi anche nelle elezioni per il Parlamento europeo
La capacità nostra di ragionare in modo indipendente e coraggioso andateci per forza affratellati re in coalizioni che poi all'interno dei quali non ci riconosciamo e non ci dobbiamo riconoscere per dovere di cuginanza siamo capaci di condurre le nostre posizioni
Poi successivamente coagulare intorno a questo lei successive posizioni battaglie che ci accomunano da sempre grazie
Un attimo
Non sono state avete notato che questa sera a differenza di altre riunioni che abbiamo tenuto anche recentemente
In questo salone ci sono pochissimi studenti del Movimento dei Club Pannella
Cioè gli studenti quegli studenti che hanno poi animato la campagna referendaria e nell'ultima campagna elettorale per le politiche soprattutto nel ventiquattresimo collegio
Ma
Abbiamo questo serio problema anche tutti gli studenti del movimento dell'Albania stanno studiando
E molti di loro concluderanno gli esami credo entro la fine di questo mese
Però dobbiamo anche consentire loro che dobbiamo fare un po'tutti questo sforzo di consentire loro di non trovarsi poi troppo indietro ecco gli esami insomma assumiamoci
Questa responsabilità dico questo perché evidentemente nel fine settimana poi magari prenderemo stacchi Remo dal computer Maurizio Turco lo porteremo cinque minuti su nel fine settimana dobbiamo fare questo sforzo incredibile per salvare le quarantadue mila firme che già abbiamo raccolto sia sulla proposta di legge per una nuova politica sulla droga sia su quella per la tutela dei per l'aiuto
Ai malati di AIDS
Quindi abbiamo queste due proposte di legge che da un po'vinsero colare da salvare e dobbiamo farlo in forma di tutti che non siamo studenti da domani venerdì sabato e domenica
Facciamo questi tre giorni in cui un po'ci siamo un po'tutti
Per raccogliere queste firme perché sarebbe un peccato nel momento in cui il dibattito si fa di un tipo particolare nel momento in cui la sinistra dice che deve salvare deve essere antiproibizionista perché ormai noi siamo venduti non si sa chi e che quindi non porteremo più avanti questa battaglia e lo dice mentre abbiamo organizzato per il ventisette ventotto
Sette ventotto un
Un incontro internazionale di grande valore sui temi dell'antiproibizionismo con presenze
Prestigiose credo che non possiamo permetterci di non consegnare a questo nuovo Parlamento queste due proposte di legge con il valore grandissimo gamma quindi vi dico questo perché poi ho preparato i soliti nostri in modo unico per le disponibilità che gli ebrei di riempire in modo che possiamo velocemente organizzare i tavoli di questo fine settimana ma direi a partire proprio da domani
Allora vedete qui
Ma io credo che dobbiamo metterci nella testa
Molto bene molto molto forte che non non ci sia una dicotomia uno pulito una opposizione tra campagna italiana in campagna per l'Europa
Credo proprio che oggi la campagna per la riforma che abbiamo portato avanti da da anni e che già fatto ottenere questi risultati incredibile di questi principi prime grandi riforme del sistema elettorale in particolare
Sono oggi una cosa che dobbiamo portare in Europa
Per anni e anni l'Italia è stata un po'l'animo che avevo passa ha usato ha usato l'Europa per risolvere dei problemi interni e oggi se riusciamo a ad andare oltre il secondo tempo della Prima Repubblica
Possiamo arrivare a riportare anche le vere in questione all'interno spesso del processo di costruzione europea
Oggi la costruzione europea che che conosciamo è una il l'Europa che conosciamo è una Europa triste una non pare impotente un'OPA in incapace è l'Europa di Sarajevo di fonte a Sarajevo loro padre che non ha fatto niente di fronte ai criminali di guerra che non ha fatto niente
Di fonte alle agli invasione ALAI all'aggressione delle regime di Belgrado contro la Croazia prima contro la Bosnia poi quindi questo nel fare nel cercare di convincere i cittadini di amici lei con i conoscenti sulle ragioni di votare Lista Pannella Riformatori penso che sia fondamentale da tutta la stampa internazionale viene riversato ogni giorno tonnellate di di di cose incredibile di che dimostrano la superficialità poi i a senza senza limite quando fosse d'Italia anche se non ha completato ovviamente il suo poi il processo quel processo che stiamo vivendo oggi l'Italia è sicuramente oggi
Potenzialmente molto meno partitocratica di di molti fosse quasi tutti gli altri Paesi della Comunità europea
Si è parlato tanto di Tangentopoli in Italia a maggio e Tangentopoli in Belgio se Tangentopoli in Francia c'è Tangentopoli in Spagna e di di queste Tangentopoli non hanno portato e non non possiamo vedere oggi le premesse perché portano porti questo quesito portino questi processi di
Di di li dico Uzzone portino a cambiamenti sostanziali di questi regime di vige la partitocrazia all'interno vige la spartizione tutto va cose che conoscevamo ecco conosciamo ancora purtroppo in Italia però che non non hanno un nessuna possibilità di di sbocca che su un un processo comunque potenzialmente molto positivo come in Italia abbiamo la partitocrazia anche in politica
Estera di tutti questi Paesi e quindi le le la spartizione delle amicizie sia dell'uno con i servi dell'altro con con altri che hanno reso impotenti tutte le politiche nazionali dei dodici Paesi e quindi la politica cosiddetta comune dei dodici Paesi la comunità rispetto a quanto avvenuto nella ex Jugoslavia per fare un solo esempio
Però non è soltanto questo cose che non le vie non non possiamo leggere meridionale oggi ci ha mandato un messaggio un nostro amico vicepresidente del consiglio generale del partito radicale mancanza che in questi giorni in Georgia è stato a sancito definitivamente la la la spartizione del Paese questo sotto la pressione dei russi che hanno detto la casa nella quale dalla quale sono stati cacciati per cento mila Giorgianni la la casa oggi anche a livello internazionale non fa più parte della Giorgia quindi abbiamo tutti i capi di di governo i responsabili politici che finché ci fanno ci raccontano storie da tre anni sulla ex Jugoslavia su sul rispetto dei confini e nel silenzio a a qualche centinaio di chilometri di chilometri in più chiudono gli occhi su perché c'è il ce la potenza russa chiudono gli occhi su una una spartizione di fatto anche
In legge tra pochi giorni di di questo Paese quindi credo che noi questo voto cioè non non c'è questa dicotomia noi dobbiamo portare in Europa per la riforma dell'Europa quel processo che abbiamo avviato che tenteremo di di di di portare a compimento qui in Italia dobbiamo portare questo questi impulso per una riforma anglosassone anche all'interno delle istituzioni europee dobbiamo portare la nostra concezione del federalismo anche a livello europeo noi siamo federalisti americani
E non svizzeri alla miglior quindi noi dobbiamo avere un Presidente del degli Stati Uniti d'Europa dobbiamo avere un amministrazione come Clinton a un'amministrazione che sia la Commissione di Bruxelles e dobbiamo avere un Parlamento con poteri di controllo
E legislativo vero dobbiamo avere un Senato degli stati che ha i poteri di un Senato ma non i poteri di veto che a oggi dobbiamo avere una Corte costituzionale che consenta
Di sancire la divisione dei poteri all'ente a tra i diversi livelli come l'ha ricordato anche il nostro amico Consigliere a Roma dobbiamo avere una lingua comune
E questo anche forse una lezione degli quarant'anni di di lotta per la costruzione europea non possiamo continuare a fare
Un dell'Europa una cosa verticistica dobbiamo cominciare a dare ai cittadini i strumenti per poter comunicare per poter partecipare effettivamente alla costruzione del del dell'Europa quindi e questo non è un po'grama perché queste sono battaglie nostre da moltissimi anni quindi non è che abbiamo fatto un programma noi abbiamo le nostre storie la nostra storia presente in Italia che dobbiamo tentare di riportare al centro della dell'OPA anche attraverso altri strumenti in collaborazione con gli amici del Partito radicale che sono in alcuni casi come nel mio in molti casi anche le stesse Porsche persone ma non non le un cioè non non tutte queste persone hanno questa doppia caratteristica quindi credo che oggi l'Europa muove o rinasce a Sarajevo questo veramente da dal comportamento dell'Europa
Di fronte alla questione di della Borsa di Sarajevo potremmo ridare uno slancio all'Europa e questo ovviamente è una priorità nostra dapprima anni da due anni a questa parte quindi non è che domani ci inventeremo questo non abbiamo bisogno di fare una lista Sarajevo noi siamo stati saremo in quella sede se di cittadini mandano alcuni di noi a Strasburgo come lo fanno i gli amici che sono nel Parlamento italiano e tutti gli amici che come rappresentando in qualche istituzione o come semplice cittadini hanno partecipato alle azione che abbiamo portate avanti in questi ultimi anni quindi
Niente niente
Pannella Riformatori per garantire il consolidamento e impedire la la il loro lo stravolgimento del di di quello che abbiamo cercato di costruire per la riforma democratica dell'Italia e per poter troppo Trust tra spopolò a livello conti Fossa a livello europeo
Quindi alza possiamo veramente alzare tutte le nostre bandiere non abbiamo da inventare niente noi dobbiamo soltanto si magari ricordare e per questo come la spiegato Rita noi abbiamo cercato di fare un Millelire che non è assolutamente un programma è una cosa per rinfrescarci la memoria magari su alcuni temi che sono stati i nostri e che sono nostri da molti moltissimi anni questo sarà anche lo lo sa e lo scopo del volo Antone sul quale si sta lavorando va in queste ore e questi saranno materiale da di supporto perda convincere
Gli italiani che sono stati meno del quattro per cento
Forse non in assoluto sappiamo della questione e purtroppo non siamo stati presenti in tutte le circoscrizione alle ultime politiche per fare in modo che il risultato di queste europee sia più forte ancora di quello delle politiche per fare in modo che le tendenze liberaldemocratiche
Federalista europei e non europei insiste perché abbiamo anche Mita nonché o pista poi lo abbiamo visto di fonte a Sarajevo abbia abbiamo avuto tanti responsabili politici operistica e poi hanno fatto questa Europa assolutamente
Non all'altezza delle sfide del nostro tempo che la cosiddetta Europa di Maastricht abbiamo quindi tutte tutto questo patrimonio dobbiamo fare in modo malgrado le barriere ancora una volta questo ricordato da Rita e da Emma delle barriere della informazione cercare di parlare
Diffondere ricordare soprattutto i nostri impegni passati presenti ovviamente che saranno i nostri impegni futuri
Grazie a Doni viene adesso la parola Filippo di Robilant
Qua
Io vorrei brevemente toccare tre temi
A rilancio il Parlamento europeo ai DS diritto internazionale sono tre temi che troverete nel chiamiamolo programma comunque nel mille lire di cui è ma parlato parlato prima
Dunque rivitalizzazione al Parlamento europeo ne parliamo tanto che in questi anni parla in troppe diventato una specie di di Deserto dei Tartari dove non vi è alcuna iniziativa politica eccetera
Certamente a guardare la composizione delle altre liste si direbbe che continua a prevalere questo tipo di di criteri ovvero il criterio di mettere liste
I tromboni trombati quindi alla faccia della locazione europeisti perché poi dopo tutti rivendicano
Mentre il il la questa nuova legislatura dovrà subito affrontare
Una serie di problemi istituzionali molto importanti ora io non sto a a dare il dettaglio di quello che noi proponiamo che forse molti di voi
Già conoscete che comunque
Gianfranco sicuramente può spiegare meglio di me ma sostanzialmente che il Parlamento europeo diventi un vero Parlamento alla stregua i parlamenti nazionali che ci sia un presidente
Della Commissione europea eletta dai Parlamenti nazionali e dal Parlamento europeo per un mandato di due anni con la fiducia del Parlamento europeo che la commissione diventi veramente esecutiva
Che il Consiglio dell'Unione sia un organo composto da membri permanenti e non da ministri che di volta in volta vanno sua Bruxelles eccetera ecco per fare tutto questo
La scadenza fondamentale il novantasei quando ci sarà questa conferenza nella quale si potrà rivedere
Il il come si chiama mastri il l'accordo in l'accordo il trattato Trattato di Maastricht
Il Trattato di Maastricht fu fu firmato nel novantuno quando al potere al governo vi erano i democristiani menti Naroqi democristiani socialisti che sicuramente avevano una visione abbastanza federalista tanto da rinunciare
Un tantino alle proprie sovranità nazionali e ora stiamo andando una direzione inversa quindi stiamo tornando indietro e questo tipo di atteggiamento andrà molto combattuto dai dai dai dagli eletti nel Parlamento europeo
Quindi da cavia rigida qual è
Già sin d'ora il Trattato di Maastricht ricade rigida nel senso che appunto nel novantuno si prevedeva la la moneta unica alla difesa comune eccetera
Diventerà ancora più rigida basti pensare a la la la questione delle delle adesioni dei paesi dell'Est Trattato di Maastricht certamente non è uno strip uno strumento capace a fronteggiare questa questione
Quindi questo una cosa
La seconda cosa che io sento molto la questione del della lotta all'AIDS in Europa l'Europa molto da farsi perdonare in questo in questo campo
Credo che la funzione principale della della comunità della dell'Unione Europea sia quello di coordinare gli sforzi dei dei vari paesi membri cosa che non sta facendo credo che i governi e Stati membri continuano ad adottare le le le proprie politiche fronteggiando l'emergenza
Così di giorno in giorno mentre
Poiché sappiamo bene che il virus certamente le correnti erano le conosce una cosa che potrebbe fare la Commissione in con maggior qualità e quella di coordinare
I vari programmi governativi evitando dispersioni inutili doppioni eccetera con ad esempio una segreteria unificata a Brussel sotto la diretta responsabilità visto il tema trattato
Diretta responsabilità del presidente della commissione
Terzo tema quello della giustizia del diritto internazionale
Che che è importante perché l'Unione europea in questo può può diventare parte attiva
A livello mondiale e questo anche lo dico nell'ambito di un ruolo diverso dell'unione europea anche in sede in sede delle Nazioni Unite
Quindi sul fronte diritto i internazionale noi stiamo ha parlato prima del comitato Non c'è pace senza giustizia di qui Danilo Quinto e il segretario io faccio il tesoriere l'istituendo Comitato perché lo stiamo ancora mettendo appunto
Come obiettivo a un nuovo diritto internazionale a cominciare dalla dal tribunale penale permanente
Una specie di dico non controlla ma di di di di di seguire i lavori del del tribunale ad hoc
In questo in cui in questo ripeto l'Unione europea potrebbe avere un ruolo diverso anche a New York e credo che forse i dettagli su questo meccanismo dell'idea di
Per l'Unione europea di avere un posto
Più stabile più permanente all'interno dei delle varie nelle varie strutture del della delle Nazioni Unite è oggetto anche del del del programma del mille lire di cui parlavamo prima
Tra parentesi dico non c'è pace senza giustizia sono aperte le sottoscrizioni per chi vuole aderire
Cento mila annuali poi chi vuole essere benemerito cinquecento addirittura socio fondatore e non lo dico neanche perché
Mi vergogno ma insomma c'è anche questa possibilità
Quindi rilancio del Parlamento europeo novantasei fondamentale quindi due anni di fuoco per i nostri eletti
Questo lo diceva don Franco che tu eri fuori quindi due anni in cui bisognerà veramente spingere per le nostre proposte di di riforma istituzionale ai DS diritto internazionale
Gianfranco Dell'Alba
Ma sembra difficile parlare per ultimi di una serie di interventi da dalla tribuna diciamo perché rischio rischiano di essere alla lunga un po'magari ripetitivi anche perché abbiamo detto gli uni e gli altri credo l'essenziale di questo di questa campagna quindi vorrei appunto in pochissimo tempo soffermarmi su un punto invece che mi pare eh ma con la lo ricordava all'inizio mi pare il più importante per questo tipo di riunione
Tra di noi diciamo tra compagni che devono che si rendono conto che questa scadenza del dodici giugno in effetti al di là della della proposta nostra delle proposte che ci identificano come i Federalisti Europei come coloro che hanno i titoli più alti per al Parlamento europeo far crescere a intanto innanzitutto il Parlamento europeo spesso che è un'istituzione come sapete che non ha non ha potere i cui deputati sono coperti Doro voi vi ritroverete nelle nei giornali indubbiamente questo tipo di dato che noi stessi abbiamo per primi denunciato oltre dieci anni fa con una conferenza di Pannella che fece scandalo all'epoca e che dimostrava come il potere europeo diciamo questo potere oscuro opaco che noi identifichiamo come il nemico da battere c'è questo fatto che sia stata delegata sempre più competenza a a queste strutture di di Bruxelles e di Strasburgo che non si riescono a toccare identificare ed è per questo che Olivier ricordava presidente Camera Senato cioè le istituzioni il sistema americano come qualcosa che identifichi subito
Per la gente questo
Schema federale questa struttura federale che è necessaria tutte le grandi
Economie tutte le grandi tutta la nostra società ormai è internazionale de transnazionale bene questo potere opaco che invece gestisce in nome dei cittadini europei senza però un controllo di questi cittadini senza una vera legittimità
Questo potere ripeto a un Parlamento che ne è privo
Dai il contentino appunto di questo quella privilegio di questo quella sovvenzione proprio per mantenere buono e in un certo senso il Parlamento ma diciamo beh io volevo dire come sia importante per noi come ci rendiamo conto che la scadenza del dodici giugno
Per noi che potremmo incarnare me se avessimo la possibilità con i dibattiti televisivi di confrontarci su Sarajevo presenti o cosa si intende fare di Sarajevo o rilevi l'avete visto sui giornali
Ha fatto in fondo quello poi si può criticare o meno il modo con cui lo fa Alhambra strumentalità con cui lo fa eccetera ma indubbiamente apposto all'ordine del giorno un po'delle forze politiche francesi il dilemma cosa volete fare di Sarajevo
E cosa come in che modo vi impegnate perché per risolvere questa questo questo vile questa ipocrita la posizione dell'Europa che naturalmente non fa nulla su Sarajevo perché la Francia all'interessi
Però serve perché la Germania invece c'era deve altri perché l'Inghilterra perché l'Italia eccetera
Quindi questi sono i doni letto questi sono i valori che sono le le le la forza che noi potremmo avere se solo potessimo confrontarci su questo invece il timore nostro e quello è un po'il punto sul quale siamo qui
In fondo riuniti cioè quello di come fare per superare questo silenzio questo muro
E soprattutto renderci conto che il dodici giugno ci si conta tutti vogliono contarsi evidentemente le speranze che le con le elezioni del ventotto marzo abbiamo potuto suscitare quel aver mancato di un soffio quel traguardo
Che come sappiamo noi abbiamo conseguito nelle regioni dove eravamo presenti con
Quel qua oltre il quattro e tre per cento che abbiamo avuto è bene se siamo capaci di mantenere quel risultato di di rafforzarlo di mantenere forte viva presente la la Lista Pannella e i riformatori i club Pannella la presenza dei Campanella e la speranza di Capannelle incarnano in questo momento c'è la speranza che
Noi possiamo incidere le possiamo contare questo questo vento riformatore che come sapete avendo posto una condizione dirimente cioè e il ministero degli esteri non avendo voluto andarci a apprendeva a cercarci posti di tipo diverso
Poltrone c'è una collocazione governativa per la collocazione governativa ma avendo voluto porre un crinale che è esattamente il finale
Internazionale delle battaglie che tutti gli altri hanno ricordato se questo è è chiaro che il dodici giugno su questo si confini ci si confronterà e su questo si andrà davanti agli elettori cioè se ne abbiamo la forza di mantenere coagulare su di noi consensi
Per le elezioni europee da un lato ma consensi perché le quello risultato è un risultato di crescita
Allora noi abbiamo la speranza di poter incide di poter modificare il lo stesso assetto del governo la se la stessa forza che di quelle riforme che tra l'altro tra undici medici aspettano con i referendum se invece ci sarà un risultato che farà arretrare le nostre posizioni è evidente che quello rischia di essere compromesso rischia di essere compromessa il calendario delle riforme e il programma riformatore che noi abbiamo incardinato con i referendum rischia ripeto quindi in in di essere compromessa quella quella dinamica che abbiamo messo in moto che deve concludersi Rita lo ricorda sempre e a ragione
Già a fine giugno con la Costituzione formale e dei appunto della nostra struttura associativa decrebbe ecco quindi quante sono e quante sono importanti le sfide del dodici giugno
Si è iscritto a parlare Alessandro Scarselli se ci sono altri Alessio Falconio i due superstiti studente del movimento dei Club Pannella
Politiche dell'alba Gianfranco ricordava adesso
Questo appuntamento che abbiamo entro la fine del mese di giugno
Cioè arrivare finalmente alla costituente alla costituzione del Movimento dei Club Pannella e quindi all'approvazione di uno statuto
E
Un po'a tutto quello alla codificazione di tutto quello che abbiamo detto in questi anni che pure sono stati anche senza uno Statuto e solamente con gli iscritti sono stati anni credo di grandi battaglie solo per ricordarne una voglio ricordare citare quella dei referendum per i quali saremo chiamati a votare nel mille novecentonovantacinque e che e richiederanno
Grandi lotte Perrella loro difesa sono referendum minacciati da destra e da sinistra e dal centro
Sarà durissimo difenderli sarà durissimo difendere soprattutto quello PRI il sistema elettorale uninominale ad un turno sapete quante voci circolino
Contro questa nostra impostazione che è l'unica che può definitivamente spazzare via la partitocrazia nel nostro Paese
Se pure c'è stato il pronunciamento alla nostra convenzione dei riformatori a favore di questa impostazione
Dell'attuale presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sappiamo quante voci quante sirene costretto ad ascoltare ogni giorno
Per a favore del doppio turno e a favore di altre soluzioni che manterrebbero le e attuali strutture o almeno quelle più forti dei partiti esistenti quindi ci aspettano mesi di grande iniziativa politica e io credo che una delle iniziative politiche che dobbiamo fare anche in questi giorni di campagna elettorale
Ed è un poco questo il messaggio che ho cercato di far passare a tutti i compagni in tutt'Italia è quello della raccolta di nuove adesioni alle Movimento dei Club Pannella in modo di arrivare a questa Assemblea Costituente con una grande partecipazione e di cittadini che intendono formare questo movimento che non abbia niente a che fare con le strutture dei partiti e sistema
Do la parola adesso ad Alessandro scarsa
Nessuna cosa brevissima io sono uno studente quindi purtroppo non in questa campagna elettorale non posso da il mio contributo alla Lista Pannella contributo marginale
In questo senso in in questi lunedì gli ultimi lunedì
Al carte enoteche meglio e Luisa Giordano abbiamo organizzato dei dibattiti
Chiamiamo le conversazioni e abbia invitato un una persona un politico un economista o contrattuale a introdurre un argomento e poi si è sviluppato il dibattito ecco né da qui nasce la mia proposta
Sarebbe quella di organizzare due confronti
Conte Gianfranco e Conte Oliviero rispettivamente con un altro candidato volume di o volendo possiamo disporre anche di un altro giorno della settimana non so quello che voi preferite magari anche anche da dalla posso settima stessa anche da questo lunedì se facciamo in tempo poi ve lo comunicheremo quindi se voi siete risposte alle iniziali nove
E poi fino a mezzanotte
E poi ecco pappo parte questo Paese mia venuto in mente un un cosetta che stava dicendo che prima D'Alessio stamattina leggevo sul sul giornale che Manconi se non sbaglio
Del PDS ha proposto questa questa proposte di legge fatto questa proposta di legge presentato non sarebbe il caso magari di di contattarlo
Arriverà
Con il invitato e parteciperà alla nostro convegno internazionale del ventisette per cento persone grazie non ci prendiamo al volo dal rettore non perdiamoci vivi e non ci perdiamo di vista
Alessio Falconio
Brevemente vi do la bella notizia già da domani mattina
Potrei venire al tavolo all'università dalle nove e trenta alle uno e trenta
Ci sarà per le l'ultimo giorno utile per raccogliere le firme del coro all'università in quanto il sabato e praticamente inutile perché non c'è gente quindi domani mattina pure un'ora mezz'ora dalle nove e mezza all'una e mezzo noi siamo lì davanti al CTS al solito posto e facciamo i tavoli quindi chiunque passi all'università o qualcuno viene appositamente magari vi prego venite perché siamo veramente in pochi e fra l'altro lunedì abbiamo raccolto in tre persone settanta firme mercoledì non è stato possibile per il tempo domani tempo permettendo se saremo almeno dieci persone possiamo puntare pure due trecento firme quindi verso siano utilissime tutto qua grazie
C'è qualcun altro che vuole iscriversi a parlare
A Madrid la finestra hanno
Sembler
Io ho l'abitudine
Di esporre di fare delle affermazioni talmente nell'OPA Santoro ingegnere Ivan cc
Ho l'abitudine di fare delle affermazioni sparando le come se fossero teoremi però vi assicuro essere pienamente consapevole questo per esporre delle opinioni
Per quanto condivide in pieno
Tutti gli elevati ideali che ho sentito non sono d'accordo sul niente
Io ho l'impressione che si perda di vista qual è l'obiettivo di una competizione elettorale
Quindi voglio cercare di dire qualche cosa che serve semplicemente per riporre i piedi al loro posto al posto che gli compete cioè per terra
Qui si tratta di competere
Ad un'elezione per portare alcuni candidati al Parlamento europeo
Poi nel Parlamento europeo io spero che voi siate le
Lo spero fortemente proprio per quegli ideali che avete esposto
Però quello sarà in un secondo momento
Qui ci troveremo anzi vi troverete a dover combattere con delle persone che vi prenderanno a bastonate
Perché vi diranno per esempio che adesso state con i fascisti
Se voi a questo porrete discorsi sullo stato attuale delle degli ex Stati poco degli Stati della ex Unione Sovietica apparire mio quello che si otterrà e che la gente cambia canale
Questo io credo scusate
Questo io credo
Per intenderci
Penso che sia il caso che voi di primariati a rispondere a tutte le domande e a tutte a tutti gli attacchi che vi verranno da ogni parte da nemici
E da cosiddetti amici
Lasciatemi dire per quello che ho visto negli anni alla scorsa competizione elettorale
Quando degli amici come fossi danno una bastonata
Io vi dico che bisogna loro tendere una mano
Per aiutarli a rialzarsi dopo le due bastonate che dovrei ma degli reso per tutta risposta
Questo penso che si debba fare in una competizione elettorale
E questo credo che tu acquisto vi dovreste prepara per quello che riguarda poi certe iniziative
Io vengo da da unitaria in cui la cultura era tutta scritta
Tuttora giro nella mia borsa con un libro che mi leggo quando sono costretto a fare la fila pure sull'autobus lecco
Però lasciatemi dire
Per questa tendenza a mettere i piedi per terra che ho timore che il mille lire che stiate preparando
Alla fine forse qualcuno leggerà due righe
Invece bisognerebbe fare uno sforzo per cercare di conquistare gli spazi in televisione e per immagini che deve arrivare una comunicazione magari angosciante magari tremenda
Simile per esempio una di queste
Forse bisognerebbe lavorazioni può Funari cercare di ottenere qualche cosa qualche spazio
Non rari ottenere in qualche maniera di parlare però rimango dell'opinione
Che il messaggio rivolto agli elettori italiani i debba toccare su argomenti
Che li riguardino tutti i giorni
E ripeto gli ideali ideali elevatissimi andranno discussi al Parlamento europeo ho finito
Sì un attimo solo potrebbe vuole rispondere alle osservazioni attraverso Gianfranco Dell'Alba poi inviterà annunciò che ci sarà un intervento mia Elio Vito che ci racconta un po'che cosa succede
Nel Parlamento italiano sapete che è in discussione la fiducia al governo Berlusconi non ci sono le dichiarazioni di voto alla Camera deputati e poi ha chiesto la parola Clotilde
Vorrei dire una cosa al volo nel oscilla su aspetti
Curricula
No questo ecco giustamente lo dite Bonassi se ci ricordava anche purtroppo
Sì con la legge elettorale e che hanno approvato sono pochissimi
Se però un viene a parlare qui l'utente se non ti sente nessuno
Bisogna sentirlo
è io non lo so noti ed è buona sì sì ho sentito www dottore non mi ricordo il nome scusatemi praticamente l'alter ego del garante di tutti quella sprecata che danneggia è fatta in maniera tale e l'aggravamento sono fatti in maniera tale che non c'è niente Taccani
Nel formati né nessun altro potranno dire una parola forse non so fare a parità
Parlare nei in un'altra una specie di tribuna elettorale tutti e sedici di rompere niente altre no quindi è chiusa ogni strada
Dal punto di vista della televisione italiana
Lei ha ragione ci vorrebbe ma non si può proprio tra dagli atti mani e piedi bocca chiusa
Questa è la situazione attuale non c'è altro
Ma io infatti volevo rispondere dicendo che non non capivo la premessa del tuo discorso cioè eravamo d'accordo su niente siamo d'accordo su tutto mi pare pare che siamo d'accordo
Che la priorità come l'abbiamo sempre detto dal settantaquattro se la televisione Pannella sbocco
Se non ricordo male una regola del de tempo deve battere credo la battaglia sul divorzio quando ottenne di andare a farsi vedere in televisione per le ragioni del
Di quel voto
Quindi siamo siamo su quella perfettamente d'accordo ma punto i limiti sono questi altri sono dei limiti anche di appunto di un rapporto con le reti Fininvest da creare o da ricreare
è evidente che ne abbiamo una minima abbiamo indubbiamente il valore del mille lire o il valore delle nostre proposte sono è il valore che noi relativi relativizza andò con gli a Modane chiaro noi abbiamo un bagaglio di proposte che nessuno a questo ente è un dato importante è un dato di come dire di credito della nostra lista abbiamo un bando se potessimo in sella con la campagna fosse su quei temi noi
Vi diamo trenta e ci vogliamo confrontare su trenta proposte concrete immediato da realizzare per il la vita con la morte dell'Europa
E la vita o la morte
Di Sarajevo ad esempio sappiamo anche perfettamente che il problema è altro e l'abbiamo credo detto
Mi pare che sia per tutti evidente questa sfida questa sfida e pare che adesso Elio ce lo dirà
E quindi è importante questo tipo di di di di informazione che ci viene adesso io volevo semplicemente rispondere dicendo che siamo perfino al pensionamento perfettamente conscio di questo mi pare che la nostra dichiarazioni di dire noi avremmo abbiamo votato una fiducia automatica al governo
Che avremmo dato anche nel caso di un governo peggiore di questo sia il modo migliore per definire la situazione nella quale ci troviamo con degli eletti
In uno dei partiti della coalizione e con una ipotesi di governo e di proposta politica che abbiamo formulato perché non è stata accolta
Quindi abbiamo garantito e pare anche al Senato in particolare la governabilità e quindi l'avvio concreto di un governo che abbiamo criticato
E quindi il voto del dodici giugno come detto prima mi pareva che la conclusione di quello che dicevo prima fosse in questa linea è esattamente questo tipo di voto che chiediamo agli elettori
è il voto c'è stato un voto per la riforma cioè non c'è stato un voto secondo me necessariamente di destra il ventotto maggio ad un voto per il nuovo per una sinistra vecchia conservatrice che non ha saputo né in Italia né in Europa proporre proposte concrete valide alternative ha proposto la conservazione del vecchio e in Europa propone il peggio io vi dico semplicemente questo
Mi pare importante e ai che ai tavoli posso essere detto in tutto il programma del l'Internazionale socialista dei partiti socialisti europei al quale si sono aggrappati
Grazie a Craxi prendendone il posto il PDS ebbene in tutto il loro programma di circa cinquanta pagine non esiste
Una sola volta la parola federale o federalista cioè la parola e il concetto
Federale è stato espulso dalla dal programma elettorale dei socialisti europei e dunque conseguentemente dal PDS dai progressisti quindi lo dico perché è un crinale importante non basta il confronto si fa in effetti sul una conta e una verifica del dodici giugno
E quindi su quello siamo perfettamente consci e spero anche preparati per Crespo
Tornava come preannunciato da Elio Vito poi sono iscritti a parlare Roberto Spagnoli Luisa Giordano Giorgio Pagano e Umberto Tacconi
Hai capito
Sì io innanzitutto voglio dire che dobbiamo essere consapevoli in questa campagna elettorale per poter valere anche successo il tipo di messaggio chiediamo che come diceva anche Gianfranco poco fa
Non è questa la campagna elettorale per l'elezione dei rappresentanti italiani al Parlamento europeo completamente diversa da quella che facciamo dalle altre
Mentre nelle altre campagne elettorali in quelle quale si presentavano le liste del Partito radicale per gli Stati Uniti d'Europa e anche in cui all'ottantanove anni quale presentammo candidare i federalisti in diverse liste
Noi in c'entravamo la campagna elettorale sul tema dell'Europa subito in qualche maniera eravamo anche polemici nei toni con le le altre liste con gli altri partiti che invece utilizzavano lo scontro elettorale a scadenza elettorale europea per farne elemento di campagna elettorale nazionale di sconto sui temi della politica nazionale
Oggi indubbiamente se accanto al tema federalista europeo del quale comunque credo siamo a buona ragione i principali se non gli unici a poter rivendicare una tradizione quindi anche una continuità di note d'impegno
Noi mettiamo in questa campagna elettorale anche il tema delle vicende interne italiane vicenda politica italiana questo quindi è sicuramente una novità per noi dobbiamo essere consapevoli dovrà essere anche consapevoli quindi del
Piccolo limite o della piccola differenza che c'è in questa nostra impostazione della campagna elettorale rispetto alle precedenti campagne elettorali europea
Allora io credo che parlerò brevemente di questo secondo punto di questo secondo aspetto della nostra campagna elettorale
Che sarebbe sbagliato concepire come una difesa una giustificazione del voto di fiducia che abbiamo dato ieri al Senato e che per il mondo di domani alla Camera
E che invece credo sia corretto è necessario vivere come
Una richiesta di sostegno e di consenso alla gente
Ad un'ipotesi politica che ne avevo cominciato a tracciare i ventisette ventotto marzo con l'operazione messa in campo che era quella da una parte di presentare la lista Pannella autonomamente per la competizione proporzionale dall'altra di presentare nella gran parte dei collegi dei candidati riformatori
Che concorressero indipendentemente dagli schieramenti progressista o o di testa poche libertà Polo del Buongoverno con l'eccezione
Del sei candidate riforma trova cambia il candidato riformatore al Senato la quale può anche diremo qual era il significato di quella nostra impostazione del significato su quando devo tornare in questa campagna elettorale europea rispetto al quale devo chiedere consenso
E dobbiamo chiedere consenso non solo in termini di voti ma anche teme di mobilitazione per il nostro movimento credo che Rita
L'abbia detto
Si punta molto dell'impostazione della campagna elettorale che avvenga attraverso la mobilitazione dei club d'iniziativa dei tavoli il contatto con la gente della ripresa della mobilitazione militante che probabilmente ha vissuto negli ultimi mesi il sonnolento culminante con la campagna per il referendum e che ha dato un pochino sottotono nonostante la campagna elettorale politiche ora invece occorre riprende perché quello che a me serve non è solo il voto elettorale ma anche rafforzare la presenza politica della movimento riformatore e codolo di che cosa si tratta
Si tratta semplicemente di questo noi
Abbiamo individuato negli scorsi mesi il pericolo principale per la nostra democrazia per le nostre istituzioni nello schieramento progressista perché è uno schieramento di perfetta continuità con il vecchio regime partitocratico ed era pure uno schieramento che essendo in perfetta continuità veniva presentato agli occhi dell'opinione pubblica come in alternativa a quello schieramento partitocratico quel regime partitocratico
In questo grosso equivoco in questa grossa bugia che abbiamo individuato un grande pericolo per il Paese che credeva di uscire da un regime invito stanziamenti di rimaneva con la parti che pure era stata protagonista in maniera non indifferente a parte poi i tratti assolutamente intolleranti demagogici liberali dei contenuti della proposta di governo progressista
E quindi su questo mi ha fatto una campagna
Elettorale molto polemica a sinistra e rivendicando la nostra appartenenza ad una sinistra liberale democratica tutore tollerante dilatori dei diritti civili ma anche unendo la quota iniziative che era
Partita con lo scorso Tundo querela come CEO democratiche che poi appunto l'ha dato vita anche la sigla dei riformatori che era quello cioè di un rilancio della prospettiva di Bra democratiche prospettiva liberal democratiche che diciamocelo con franchezza e oggi ancora minoritaria del Paese
Ed è minoritaria nel Paese sia perché minoritaria nello schieramento della sinistra dove prevalgono toni di intolleranza di demagogia ma anche perché e intollerante anche nello schieramento che ha vinto le elezioni
Ed è questo quindi il punto che noi tocchiamo in questa campagna elettorale
Ne abbiamo inteso dare un voto automatico di fiducia
Innanzitutto diciamo automatico per sottolineare il carattere non propriamente non pienamente di appartenenza politica di governo di maggioranza non facciamo parte di questo governo
è una decisione che in qualche misura abbiamo subito in qualche altra misura invece abbiamo determinato abbiamo scelto comunque non facciamo parte a maggioranza politica
E parlamentare o faccia parte del governo faccia parte la maggioranza politica quindi abbiamo dato il voto di fiducia semplicemente per due ragioni non per la ragione genere che vedete garantire stabilità di governo eccetera non questa
Ma una prima ragione per rivendicare la nostra appartenenza al fronte alla partenza permette anche determinante per come svolta campagne turare a fronte che ha sconfitto il pericolo maggiore per la nostra democrazia c'è il fronte progressista
E dall'altra parte anche per
Rivendicare ricordare quelle piccole presenze il sette collegi complessivamente che ci sono state nel Polo delle libertà e fare in modo che queste presenze potessero punto manifestarsi anche rivendicare la loro appartenenza Polo delle libertà quindi su questi tratti il nostro voto di fiducia ma d'altra parte poteva anche rilevare che la caratteristiche propriamente liberaldemocratico ma la caratteristica riformatrice e assente tanto del governo quanto nella maggioranza politica
Allora quello che dobbiamo dire al Paese io guardate non è
Che oggi esiste una sinistra che ha perso le elezioni che si candida perde le elezioni dei prossimi vent'anni e dall'altra parte una destra un nuovo regime che si sta forzando che si sta costituendo e che non alternati
Esiste invece una prospettiva che la prospettiva della Lista Pannella dei riformatori
Che sono si sono presentati autonomamente da questi schieramenti che hanno cercato di fare emergere un autoscontro
Alle scorse elezioni politiche sull'appunto fra i riformatori conservatore che oggi chiedono il consenso il voto per fare in modo che anche rispetto al governo Berlusconi
Che anche rispetto a Forza Italia possessi stereo un'alternativa alla scelta che altrimenti rischia di essere irreversibile ineluttabile della destra di Alleanza nazionale dei post fascisti
Per fare questo lo devo quindi dobbiamo spiegare alla gente che abbiamo dato il voto di fiducia
Che siamo alternativi a un certo tipo di impostazione del fronte progressista della campagna elettorale che anche in questa elezione le sinistre faranno
Ma chi chiediamo voti per fare in modo che all'interno dello schieramento di governo della maggioranza parlamentare Posse merger o quest'altra prospettiva una prospettiva autenticamente liberaldemocratica e riformatrice
Quindi non abbiamo né da difendere o da giustificarsi rispetto al voto di fiducia
Ne da difendere spetta l'appartenenza a destra e che ha assolutamente non abbiamo e che contestiamo
E che siamo gli unici probabilmente a poter contestare prima perché abbiamo sempre difeso il diritto addirittura prima del movimento sociale ad essere considerato una forza politica al pari delle altre
Pro perché abbiamo sempre presentato e lo presenteremo anche in questa legislatura le proposte di legge per eliminare le due norme transitorie della Costituzione le disposizioni transitorie che riguardano il divieto di costituire il Partito d'Azione persiste e e il divieto
Suoi discendenti della casa Savoia ecco perché l'abbiamo sempre fatto quindi dell'antifascismo questa di contenuti non o questione di pregiudiziali ideologiche però per questo diciamo che oggi non è una pregiudiziale ideologica nei confronti di Alleanza nazionale ma la questione di distanza di distacco di differenza di contenuti politici ed è per questa ragione che avendo sconfitti progressisti vogliamo che in questo Paese non sia condannato ad un'altra scelta liberale di teste ma vogliamo fare in modo che il governo Berlusconi che la maggioranza politica parlamentare possa scegliere
La partecipazione piena dei riformatori per fare questo naturalmente abbiamo bisogno che la gente sostenga la Lista Pannella sostenga riformatori sostenga anche il Movimento dei Club Pannella uno ultima considerazione della quale forse si è discusso poco ripeto però credo che sia anche utile
Fanno presente in questa sede che un'Assemblea organizzativa
Fra le diverse
Proposte politiche sono state formulate
In questi incontri in questi giorni e che sono tra naturalmente del tutto estranee alle questioni di potere di sevizie Gabelli e di poltrone l'abbiamo anche formulato una proposta di federazione movimento politico Forza Italia
Di federazione come amento dei Club Pannella di questa proposta un'altra discussione anche nel nostro consulta credo se non se ne era parlato male sarà solo accennato appunto di che cosa si tratta si tratta che nel crediamo nella prospettiva del partito democratico
Quando hanno fatto la lista Pannella per il partito democratico amo ben presente questo Partito democratico non poteva essere la Lista Pannella ma che era un obiettivo che la Lista Pannella che club Pannella si porta si poneva o no e quando abbiamo fatto la proposta di federazione
Devi formatore morente che Pannella a Forza Italia abbiamo voluto proporre questa alternativa a Forza Italia Berlusconi cioè fare in modo che Forza Italia possa diventare il nucleo fondante del Partito Democratico
O altrimenti
L'alternativa è seguire la sia dei vecchi partiti magari con una differenza in peggio rispetto ai partiti che hanno sin qui contraddistinto nostra vita politica cioè la mancanza assoluta di regole in terra di democrazia interna
Qui abbiamo fatto questa proposta se volete anche questa provocazione che anche qui può avere un senso che può servire a garantire al nostro Paese l'esistenza di un partito democratico di un Partito Democratico che potenzialmente si è maggioritario nel consenso dell'opinione pubblica se però questa componente che ne fa la richiesta sia una componente significativa e come tale riconosciuta dal paese
Quindi questa un pochino
La sfida della nostra campagna elettorale che questa duplice sfida da parte rivendicare e a riproporre l'impegno federalista europea e gli Stati Uniti d'Europa e maggiori poteri
Al Parlamento europeo le cose appunto che sollevato pienamente contenute nel mille lire dall'altra parte questa chiave di lettura
Tutta interna tutte italiane spettano quale
Ho ha messo le mani avanti ho detto sin dall'inizio che è un limite rispetto alla nostro tradizionali impegno per le competizioni elettorali europee ma che però ci è parso anche giusto porre sia perché le competizioni si svolgono a ritmi praticamente ravvicinatissimi e sia perché ne abbiamo anche un altro obiettivo comune movimenti vedete poi panelle concludo su questo che quello di difendere referendum il dibattito sulla fiducia oggi è stato tutto incentrato nelle parti diciamo
Principali sulle riforme istituzionale sulla riforma elettorale
E c'è stata questa offensiva fortissima da parte del Partito popolare ed anche a parte alcuni settori del PDS il Partito popolare a difendere la quota proporzionale il PDS chiedere il doppio turno
Una neanche su questo abbiamo sollecitato delle ed evidente quindi che quello che non viene accettato di Berlusconi al di là delle polemiche delle dichiarazioni sui giornali dell'incompatibilità con le aziende le tue proprio questa è la dichiarazione che le moto a fare la nostra convenzione riformatrice c'è Berlusconi paga
Il fatto che le ha detto che per il tre uno sei che è appagato questa cosa anche in termini di assenza dei riformatori del governo
Quindi naturalmente se noi crediamo nelle cose che facciamo se crediamo che garantire una democrazia compiuta questo nostro Paese sia conquistare il sistema uninominale maggioritario a turno unico e che su questo ci siamo impegnati l'anno scorso era quindi delle firme per i referendum dando al Paese la scadenza primavera novantacinque
Non possiamo poi estendersi dall'utilizzare anche la scadenza elettorale europee in questa prospettiva quindi per chiedere voti su questa linea sul nostro movimento sulle nostre liste e utilizzare questi consensi il rafforzamento della nostra presenza militante anche per presentarci quindi con maggiore forza all'interno e poi delle libertà all'interno del governo all'interno stesso di Forza Italia e per chiedere appunto che tutte queste cose che ne abbiamo manifestato possano conquistare questa volta il presidente del Consiglio possono conquistare la maggioranza del Governo e quindi conseguentemente conquistare anche poi la maggioranza del Paese al referendum che avremo tra undici mesi
Grazie abbiamo chiarito allora altri iscritti a parlare sono Roberto Spagnoli Giorgio Pagano è Umberto Tacconi
Allora io devo solo fargli una comunicazione che il ventisei maggio quindi fra sette giorni
Dovremmo depositare in Parlamento le proposte di legge del Cora le due proposte di legge quella sulla per la riforma delle sulla droga e la legalizzazione delle droghe leggere come per le fondamenta e sull'AIDS di dico dovremmo perché a tutt'oggi non abbiamo numero di firme sufficienti ci mancano circa dieci mila firme
Ci sono infine ventotto ho detto circa perché sto sono firma una cifra di di di due giorni fa insomma quindi spero che se non in data otto mila conto che sino ad otto mila perché stanno facendo tavoli poi in varie parti d'Italia altri moduli devono arrivare per cui
Non ecco adesso il momento di capi cioè di di di interrogarsi sul perché siamo c'è c'è questo problema lo faremo sicuramente sia che vada bene sia che vada male il problema renderebbe renderci conto che rischiamo di non farcela anche se possiamo farcela
E dobbiamo farcela oggi quasi tutti i giornali comunque i giornali i maggiori hanno dato notizia della presentazione della proposta di legge di Manconi degli altri senatori verdi nessun giornale
Tranne due quotidiani locali a diffusione locale Resto del Carlino Corriere di Rimini
Hanno detto che sabato scorso a Rimini segretario del coro Maurizio Turco
E Enzo Cucco hanno presentato la proposta del Cora fatto una presentazione diciamo nazionale della proposta del Cora per le agenzie comunali setoso dipendenza distribuzione controllata di eroina
Quindi questi sono a era situazione siamo diventati di destra
Ergo siamo stati espulsi da tutta l'informe nostra informazione che già conosciamo però in questo momento
Veniamo a sapere dal manifesto che i vertici hanno superato il coraggio della verità non lo sapevamo di essere in gara coi Verdi però evidentemente diciamo se se superato in curva hanno deciso di fare una lega anti proibizionista italiana
La cosa ci dispiace perché
Crediamo che stiamo perdendo dei compagni di strada gente che fino ad oggi è stata nostra compagna di strada
Remo sulle cose concrete noi abbiamo sempre sono sempre stati con tutti coloro che hanno scelto le le nostre iniziative gandhiano no non li abbiamo mai chiesto il certificato di vaccinazione certificati di buona condotta e così continueremo a fare
Intanto voglio dire dal punto di vista cioè c'è questo tavolo domani l'università credo che le fosse nei lunedì e martedì e mercoledì forse a qualche altro tavolo si può fare credo ancora università speriamo c'è il gazebo aperto tutti i giorni a largo Goldoni qua a Roma cioè Gino Diliberto che praticamente si sta lavorando a tempo pieno quindi se c'è altra gente disponibile ad andare al gazebo ben accetta se ci sono altre persone che possono raccogliere le firme ce lo facciano sapere perché dobbiamo sfruttare
In qualunque momento utile fino all'ultimo momento per e poi vedremo vedremo cosa cosa questa è la situazione di volevo a comunicare questa cosa e naturalmente cogliere l'occasione per ringraziare ancora una volta il Movimento dei Club Pannella che non solo è l'unica forza politica che anche in questa scadenza elettorale
Ha scritto nella sua ragione sociale di essere antiproibizionista l'unica forza forza politica che che si dichiari lo dichiara nel suo ma nel suo programma di essere antiproibizionista e quindi il ringraziamento mentre prepara lei militanti che sono quelli che come ho detto altre volte sono quelli che fino adesso hanno raccolto le firme per le proposte di legge le ancora
Grazie una informazione che volevo dare che il permesso per il Gaza voi sapete che ci sono state molte polemiche per la nostra struttura a largo Goldoni tanto che alcuni giornali
Avevano detto che quel largo Goldoni ormai era diventato largo Pannella
Anche ottimo dei invece nelle forme legali abbiamo ottenuto il permesso per poterlo tenere aperti ancora fino alle venti giugno
E credo che sia una cosa fondamentale perché quello ci consente di contattare ogni giorno migliaia e migliaia di persone sì sia in tanti divi per esempio quando sarà pronto il guantone per distribuirlo soprattutto tanti giovani è possibile contattare soprattutto all'ora dello struscio pomeridiano
Sì allora Giorgio Pagano e poi l'ultimo iscritto a parlare è Umberto Tacconi
Paiono dei da un paio di cose mi sentivo in dovere di dirlo anche perché sono candidati Italia centrale Italia nordorientale al nord
Non so Sordi occidentale
Due cose sul federalismo la prima di carattere sostanziale vale a dire sulla quale probabilmente non ci si è soffermati abbastanza queste
L'istmo terribilmente vicino a delle formule di liberalismo che realtà poi coincidono esattamente contrario del del federalismo stesso in questi giorni ho ritrovato ad esempio un un manifesto per Oropa libera
Capito un po'Fagiolo perché uno dei firmatari era proprio Antonio Martino
Contro il centralismo burocratico la chiusura verso l'esterno il protezionismo riunione ideale aperta le nuove democrazie dell'Est
Sembra un manifesto a fagiolo nel senso che nelle linee direttive andrebbe benissimo
Però leggendo attentamente e ci si accorge che la tattica che normalmente gli inglesi usano la comunità europea per cercare di far avanzare di un passo in più il processo di unione
Ne cito solo un passo che secondo me estremamente importante per darci un po'l'idea di quest'altro tipo di federalismo
Dove si parla pro della Monica e dice ecco perché per assicurare la stabilità monetaria mai respingiamo l'idea di una moneta unica gestita da una banca centrale do sistema monetario federale europeo
E chiediamo il diritto per ogni cittadino ed ogni impresa di poter utilizzare come unità di conto come mezzo di pagamento la moneta che gode della fiducia proprio e delle controparti come vedete è quello che vi dicevo
Io non credo appunto a questo tipo di federalismo
Se non quando questi intellettuali o professori universitari
Perché si spedirono a dei premi Nobel nella fattispecie del premio Nobel Buchanan James Buchanan premio Nobel ottantasei per l'economia nel momento in cui a meno che non ci vengono a dire che anche gli Stati Uniti d'America negli reti l'America deve esserci la Florida come il Massachusetts eccetera eccetera che devono avere ciascuno la propria moneta questo non ce lo dicono ed ecco perché secondo me probabilmente un'altra una cosa mi sentivo di dirla su quest'altro tipo
Il federalismo che si ammanta di altre cose che andava detto
Una cosa in in positivo concreta che credo dovremmo approfittare un po'con un certo tipo di orgoglio nei confronti anche dei di un federalismo classico
Direi ortodosso dal momento che a ristoro Peo ma che in realtà io considero Eretico considero più ortodosso quell'esempio di di André Chiti Patelli
Che è quello del federalismo linguistica come sapete come radicali portiamo avanti questa tesi vale a dire che sia impossibile sostanzialmente la creazione di uno stato sovranazionale se non c'è di mezzo poi una comunicazione che garantisca questo diritto in quel sì sì Stato dell'Unione probabilmente un altro dei motivi che vanno messi in conto credo che sia questo poi ci sono dei motivi personalmente penso anche di carattere molto più profondo di carattere strategico molto più profondo culturale
Perché ad esempio credo che per certi versi se l'attualità ci costringe effettivamente ad occuparci del nodo dell'ATO Jugoslavia in realtà poi bisogna anche rendersi conto come sostanzialmente la crisi dell'Europa di questo Europa e la crisi degli Stati europei come singoli è una grossa crisi di decadenza
E quindi in questo contesto o lo ritroviamo mezzi per pensare l'Europa nuova e credo che da questo punto di vista non si possono partire dalla comunicazione da tutti i cittadini
Per ritrovare poi magari semplicemente un un discorso semplicemente tra virgolette un discorso economico qual era ad esempio quello col quale esordito all'inizio sempre impensabile una televisione europea una divisione o Peo
O cose di questo tipo o semplicemente la mobilità del lavoro europea
Di questo credo che potremmo probabilmente tenerne maggiormente conto grazie
Dunque si sono Umberto dal Coni sono candidato anch'io questa tornata dall'europea all'ultimo posto numero diciassette
Dunque io parlerò della situazione in provincia di Latina delle Province in generale non se ne è parlato ma ci sono degli aspetti completamente diversi da quello che vedo qui in città
Noi abbiamo avuto nella nostra provincia alle scorse politiche dei risultati lusinghieri che partivamo dall'uno e due per cento siamo arrivati al quattro e otto a livello provinciale
Con dei picchi ad Aprilia latina del sei e mezzo ad aprile del sei e due a a latina
E abbiamo potuto usufruire in nel nella campagna elettorale delle politiche
Pochi spazi ma praticamente fissi
Noi abbiamo già cominciato adesso la campagna per le europee e ci siamo immediatamente resi conto che ci sono due diverso le tendenze nei nostri confronti
Ci sono stati completamente chiusi tutti gli spazi televisivi radiofonici dei giornali completamente non riusciamo a passare da nessuna parte abbiamo passato le liste per l'europea tutti i giornali alle radio eccetera pochissime radio e quasi nessun giornale neanche quelli locali le hanno pubblicate
Questo probabilmente perché
I risultati che avevamo avuto
Mentre invece da parte
Di gruppi politici
Che hanno avuto una sconfitta sonora nelle scorse politiche siamo stati ripetutamente contattati e da e da vari pulp da varie città diverse perché queste le sezioni elettorali europee almeno in provincia non vengono viste come elezioni europee
Ma vengono viste come una per i elezione per le amministrative che ci saranno nel novantacinque
Tant'è che ci stanno contattando non tanto per dirci che ci daranno una mano per la campagna elettorale delle europee ma bensì per cercare di cominciare a lavorare insieme da adesso per il prossimo anno per le prossime amministrative
Questa è una cosa che ci può essere d'aiuto sicuramente può essere interessante
Sotto l'aspetto futuro di un'aggregazione liberaldemocratica e riformatrice se loro accetteranno questa denominazione se accetteranno le nostre proposte
Ma sicuramente ci può mettere in difficoltà perché dobbiamo analizzare con chi abbiamo a che fare e chi effettivamente probabilmente c'ha promesso un aiuto per le europee ma forse non ce lo darà un altro aspetto che abbiamo noi visto in provincia facendo già dei tavoli
L'assoluto disinteresse del della cittadinanza nei nostri confronti
Che a differenza della raccolta delle firme per esempio per i referendum ne abbiamo tentato di raccogliere le firme anche per questa proposta di legge era gente effettivamente molto molto meno interessata che non in passato quali io non so se un disinteresse perché ci vedono di destra per quale altro motivo comunque sia a livello cittadini arrivare lettori in questo momento c'è un pochino di freddezza nei nostri confronti
Io dico solamente una cosa che dovrà fare i il materiale per le europee
Ne siamo candidati non solamente io ma tanti sono i candidati in tutti Italia di provincia e sicuramente in tutte le Province
Siamo stati contattati da come dicevo prima da svariati gruppi politici perché per le nelle politiche eravamo andati bene
Noi per non mangiarci il lavoro che abbiamo fatto negli anni passati e nelle politiche passate
Dobbiamo per forza avere un risultato non disastroso a livello di lista e sicuramente non disastroso a livello personale di preferenza
Altrimenti ci giochiamo il lavoro anche d'immagine anche personale
Nel luogo
Quindi chiediamo che eventualmente nei evoca Antony che verranno stampati
Vengano messe anche le nostre candidature se non solamente le candidature persa di vista
Ecco benissimo e chiederei per quanto riguarda le Province non solamente ovviamente la mia ma tutte
Un altro strumento che noi radicali o club Pannella praticamente non abbiamo mai utilizzata ovverosia i bigliettini
E i facsimile che in provincia sono essenziali
Ma ce le siamo quasi sempre stampati da soli
Ma sinceramente questa volta penso che non avremo i fondi assolutamente non so se la lista potrà venirci incontro in questa questa è la situazione della nostra provincia
Potrebbe andare benissimo ma potrebbe anche essere un bluff come ho detto prima
Umberto rispondo subito perché la prima proposta che hai fatto mi ha letteralmente spaventato a fare se tu pensi che la Lista Pannella situazione
Finanziaria in cui si trova possa stampare i facsimili per tutti i candidati cioè è una cosa assurda io non so se tutti Cerri fin dall'inizio abbiamo detto che ho fatto questo vola Antone a grande tiratura
Grande non so trecento mila più cinquecento mila copie non so quante saranno insomma saranno molte rispetto a quelle ed è uno sforzo finanziario incredibile
Uno lì trova un po'tutti gli strumenti dalla politica europea quelle italiana e i candidati che sono comunque pubblicizzati chiaramente non abbiamo detto fin dall'inizio che puntiamo su alcune persone contiamo su Olivier di un cui e Gianfranco Dell'Alba quindi quelle candidature saranno poste in risalto evidentemente però non verranno certo faccio delle altre dunque sono previsti tutte le viste e però non possiamo certo fare i volantini perché facsimile per ogni candidato
Perché sarebbe assurdo non non non ne abbiamo proprio la possibilità c'è qualcun altro iscritto a parlare
Ma chiudiamo qui questa riunione la preghiera che rivolgo a tutti additarci questo modulo che già alcuni hanno consegnato per questo sforzo finale per la raccolta delle firme sulle proposte di legge del Cora
E per la disponibilità a diffondere il materiale
Di questa nostra fra virgolette povera di mezzi ma ricca di contenuti campagna elettorale buon lavoro