VII Limes Festival - Fronte Sud: l'Italia, la Turchia e la spartizione del Mediterraneo

Buonasera a tutti e
Benvenuti a questa nuova tavola rotonda di Limes dedicata al nostro mare al Mar Mediterraneo e intitolata fronte sud Italia la Turchia e la spartizione appunto del Mediterraneo come oggi mi discuteranno Margolin Margherita Paolini coordinatrice scientifica di Limes che è in collegamento
Marco Ansaldo inviato speciale di Repubblica Daniele Santoro
Coordinatore Turchia immondo turco di Limes e Alessandro Panaro responsabile Marita immettendo NRG di SRM ringrazio ringrazio naturalmente Genova ringrazio Palazzo Ducale ringrazio voi tutti assieme relatori per essere qui con noi questo pomeriggio cercherò naturalmente di essere rapido nella mia introduzione per non togliere spazio la conversazione io sono Alberto De Sanctis consigliere di redazione Dili messe e un po'per passione un po'per lavoro mi occupo dice o politica dei mari
Perché è importante oggi concentrarci sul Mediterraneo
Il nostro bacino conosce in questa fase una impiegabile
E rinnovata centralità innanzitutto per una ragione
Apparentemente banale ma che banale in realtà non è la geografia
Imita il ragno
è un vero e proprio connettore
Di un sistema più ampio che va dall'Oceano Atlantico all'indo Pacifico qui dietro di me in questa carta vedete
Le principali rotte di traffico nel nel nostro mare e i passaggi obbligati
Che le navi devono attraversare appunto per muoversi da un punto all'altro passaggi obbligati su cui molto spesso si concentra la competizione fra gli attori
Geopolitici del nostro mare ma non solo
A determinare una ha diritto a determinare la la rinnovata centralità del Miami del miglior ragno di cui vi dicevo in apertura concorre poi anche il riorientamento effettivo o precipuo percepito tale delle priorità strategiche degli Stati Uniti della superpotenza
In un frangente storico in cui gli Stati Uniti sembrano guardare con sicuro e superiore interesse verso altri lidi verso est e verso oriente verso i mari cinesi verso l'indo Pacifico appunto ecco che nel nostro mare sembrano esserci più spazi d'azione più margini di manovra per chi fino a ieri era costretto a vivere o sopravvivere all'ombra della superpotenza e in taluni casi dei suoi rivali
C'è poi il discorso legato al disfacimento del tradizionale equilibrio di potere
Lungo la sponda sud che ha messa in moto una serie di Tsunami
Di rimescolamenti dei rapporti di forza
Che oggi non sono ancora giunti a stabilizzazione
Conseguenza di questi fattori di cui ho dato brevemente conto
è una
Poderosa corsa
Allevi Armone ovale
Che colpisce perché in questo momento riguarda non soltanto i Paesi con una tradizione navale marittima consolidata penso a noi penso alla Francia alla Spagna
Al contrario parlo faccio riferimento a Paesi che fino a ieri erano introverso TT
Guardavano al mare come una fonte di pericoli
E per necessità o per scelta allocavano altrove le proprie a volte scarse risorse disponibili
E penso e divani interessi Califano poco o nulla a che fare con il mare oggi invece questo riarmo navale prorompente in taluni casi ci ci dice ci segnala che qualcosa è cambiato nella mentalità degli attori che passa i nostri vicini in questo mare
Così angusto se poi lo mettiamo a confronto con con gli altri con gli altri spazi oceanici che compongono nostro pianeta questa carta
Individua alcune delle principali basi navali nel Mediterraneo e nelle arie contigue ed è interessante perché se noi avessimo preso questa stessa istantanea tre quattro cinque anni fa al più tardi ne avremmo viste molte di meno in particolar modo faccio riferimento alle due basi che vedete a Cipro una sono entrambi in costruzione una della Turchia l'altra della Francia già questo ci dice qualcosa di quello che ci sta
Succedendo tutti intorno ma possiamo anche fare riferimento alla base egiziana in Cirenaica oppure naturalmente a quella che i turchi stanno allestendo a Misurata in Libia
Nemica ragni e possibile e questa carta lo lo fa molto bene individuare tre principali zone di frizione una
A Ovest che riguarda le rivendicazioni marittime dell'Algeria rivendicazioni marittime che ci interessano da vicino dal momento che gli algerini arrivano a rivendicare porzioni di mare che in alcune in alcuni casi lambiscono addirittura le coste della Sardegna
L'Algeria non è un Paese che in epoca recente ha avuto una grande storia di potenza navale alle spalle ma come vi dicevo prima oggi qualcosa effettivamente cambiato negli obiettivi nella percezione disse di questi Paesi
Una seconda su cui poi adesso appunto Re rima maniera profondità aria di frizioni aree di crisi naturalmente nel Mediterraneo orientale e si muove attorno all'accordo stipulato
Alcuni mesi fa da Turchia e Governo Tripoli Lino
Per la definizione di alcune di zone marittime nel Mediterraneo orientale
Un accordo che ha innescato una serie di sommovimenti dal momento che ha sostanzialmente tranciato
Arie di mare rivendicate da altri Paesi mettendo in moto una una un Complesso di azioni e di contro reazioni che i cui affetti sono sono stati sono stati visibili anche questa stessa estate quasi all'ordine del giorno infine e qui mi avvio alla conclusione di questa mia introduzione c'è il terzo punto che riguarda la partita energetica
Nemico Errani orientale una partita energetica chiare che chiaramente si lega a quanto abbiamo detto sino a questo momento ovvero questi attori
Che fino a ieri per seguivano altri interessi oggi guardano al mare e alle ricchezze che si celano negli nei fondali negli spazi marini
Con rinnovato interesse e appunto per in alcuni casi scalzare le rivendicazioni altrui altrui e comunque per perseguire interessi fortemente nazionali
Io a questo punto io mi fermerei anzi mi fermo
E cedo la parola Margherita Paolini che ha in collegamento con noi e che a cui chiederei appunto di partire proprio da qui
Cosa sta succedendo sul piano energetico nel mille per nel Mediterraneo orientale
E cosa dobbiamo aspettarci appunto su questo fronte
Nell'immediato Margherita tenta
Allora puntualità mascherina anche ottenuto solidarietà grazie e saluto con molto affetto il pubblico molto bello che si è avuto nel riconnettere il mondo del Palazzo Ducale
Con il colline è l'evento
è solo quello di rimettere nonostante tutto naturalmente siccome dal come ha detto giustamente almeno allora abbiamo pochissimo tempo i problemi sono tanti spiegargli anche difficile perché sono complessi io ci provo così in battello intanto ma no spiegare perché ho chiamato un altro mediterranea bene perché intenso
è diventato diverso da quella che è la nostra così padronanza conoscenza tradizionale storica e anche attuale del Mediterraneo
Anche se l'abbiamo ormai considerato un ex Mare Nostrum somma è difficile interpretato efficiente per un anno perché ci sono stati dei cambiamenti ambiente forti importanti e veloci anch'esso anche in questi ultimi giorni
Che sembrava quasi imprevedibili questo spiega anche perché abbiamo una opere in geopolitica
Comunitaria europea c'è lo sa bene come orizzontarsi questa è grave perché bisogna invece fare affidamento l'orientamento geopolitico per risolvere l'impasse Isolde creare e non solo per osa andare al fatto che ci sono create delle sintonia regionali importanti tra Israele e i Paesi arabi eccetera ecc
Quindi questo spiega alla così estraneità cioè si tratta di entrare in lizza e di capirlo bene ci ci vorrà tempo Schwoch
Ecco qui lo stiamo o meglio si vedono per esempio delle contraddizioni ne accennava il nostro conduttore da un lato cambia a ora sto una così ricca Erika mediorientale che diventata una cornucopia di importanti risorse energetiche sotto di gas e gasolio si sa e più importante del petrolio
è un ponte che diciamo di transizione viene considerato forte di Lanzillotti transizione alle energie rinnovabili un po'anche perché i grandi companies sono riluttanti abbandonare il mondo delle energie fossili
E poi però ci troviamo di fronte anche a per esempio che se la presepio L'Aquila per esempio un po'paradossale in cui si creano Biffani
C'erano delle faglie dovute al fatto che ci sono
Un punto in questo video ambientale più nostro scende dai delle via delle frontiere marittime estremamente semoventi come già detto ex neppure garante del numero dedicato al turca dopo ecco perché se sorpresi sono diciamo punti in più i due punti estremi
Delegazione e invece contrapposizioni forti
Andiamo a vedere nero su bianco ogni cosa succede questa contrapposizione ad esempio ha fatto fallire un progetto di gasdotto
Che l'Europa coccolato anche se con questo ha tradito il progetto qualche voto tradito un potenziamento del progetto attraverso la Turchia dall'Azerbaijan che Stintino perché andava un po'come dire rimpolpato
Hancock questo è inglese diciamo le scoperte che si sono verificati dopo un due mila dieci
Hanno moderato Goffredo ormai ha fatto il sito geologico americano
In cui già prime prima annunciato che ci sarà e sarà in questa società Basile del bacino del levante dei portantini sorse e poi dieci già cominciare a a a media a ancora consistenti ha in qualche modo per andare in veri perché perché si cominciava
Comincia la corsa attestare questo mi dovete dire appunto se effettivamente queste promesse eroe le promesse erano vere
Leviathan è stato sorpreso da scoperto in Israele nel due mila dieci approvi delle due mila undici acido lo so in Egitto dall'ENI nel due mila quindici un barca Milano insorse
Vedete anche che diciamo so quello che anche meglio post ma ecco peserà anche via beffata dell'economista io ho preso perché è semplice comprensibile
Ecco i civili è un po'che qui si intende Bossi sordomuto undici
Che e interesse delle compagnie infatti ha continuato unica a a vaticanisti zone affidate ad allargare i loro tentativi circa salvo il fatto che qui per esempio sulla subire creare un problema perché e lei lei svolgeva il calendario contestavano quelle israeliane e di conseguenza anche lui diciamo con un uscivano
Quindi questo è quello che ha portato Israele e la compagnia la commedia ma aderente e ha portato a ad Israele diventarono grande produttore ma anche qua quindi all'esportatore visto che c'erano i fabbisogni di Israele
Non solo come lui ha vinto
Papà dando atto mollare teneri così e a bagnomaria il progetto e di su cui a a comunque una importante partecipazione del cinque per cento perché anche nascere cioè va be'interessante è che nella zona diciamo
Una vicenda off-shore dello sciopero egiziano non so censo per quindi fatto ha cambiato radicalmente le prospettive iniziale che era diventato un paese venerdì dovesse dai fondatore importatore Gong grani
Grave meraviglioso sull'economia senso finanza eccetera ma c'era però una un lascito di assets dell'epoca
Però Bonanza pesante portarti cento impianti di e liberazione una i Aminta teso
O o immediatamente operativi per cui un trattato di gas verso questi impianti veramente
Residente rilevante col commercializzabili o Massimo sotto diciamo beneficio sia per produttore che dell'Egitto venderebbe un a importante di gas
Il mercato doveva sottolineo difficile capirlo il primo che Pavia sarà e Conte edile l'operatore ed ha scelto
E poi adesso vedremo
Prossimamente legni ore e il produttore più importante nell'Egitto si attrezza per diventare ecco a voi
Importante sono i gioielli da che prima era diviso causa spesso piante risolverà lei e società spagnole e che le giustamente ha preso e ha dichiarato recentemente punto sempre sotto perché ha visto che qui c'è in un misterioso importante dov'era questo caso esso proprio venire perché anche su questo ci sono
Parecchi interrogativi
Geopolitici non solo non solo non solo economici
I vari libero albergo ritorneremo quando parleremo delle spese necessarie
Ecco è da questa situazione si vede che invece nascono con un sacco di progetti Mastronardi urgenti che solo
Invece cioè si potrebbe piacesse la rotatoria di via a dare un po'di consistenza acquistarli ieri mai nuova dall'Azerbaijan e doveva essere una soluzione chiave ritrova sempre patrocinato
Diminuire la dipendenza dal gas russo e invece no
Diciamo questa e in pratica io arrivare insomma no alla quantità che arriva è è piuttosto o limitata ma non solo perché in questo momento non c'è domanda di gas in Europa Mazzotta perché il Tolkien che riprende il sito è possibile perché è un paese che amo consunta nazisti certa somma cinquantatré anni di Milano cioè la vita il ricorso revoco perciò praticamente allora in quelle la subito patologia fece una proposta a Israele dicendo beh facciamo allora una pipeline no
è naturalmente però bisogna che qui ci sia un contributo dalla parte di Cipro che come dire in qualche modo da la soddisfazione anche procedere oggi evincersi serio discorso complicatissimo
Per cui Israele è rimasto molto di Cuba
Poi c'è stata invece era forse niente e ha fatto la Grecia per fare questo Aldo Grasso mi sveglio in cui si è parlato moltissimo
Perché si è Chavez trascinandomi importanti importanti diciamo protagonisti produttore e anche dei consumatori di questo di questa decisa che suscita cioè si era dice gas esaminiamo gas libero
E invece precisa Osa volle passata
Però è quella che ha domande pizze
Il problema è e facendo o andare avanti versate tutta questa questo paletto richiede patologia sia veramente mi sembra se possiamo usare questo dei giudici perché perché veniva meno una possibilità importante deriva necessaria
Lui grande a di trasporto del gas
Dall'ex adesso verso l'Europa
Quindi si può capire
Che il ruolo crescente che la Grecia ha assunto anche grazie siamo pressori aiuti alle insistenza degli arredi attrezzarsi ove agosto diciamo periferico verso Sud-Est Europa
In tre mesi è stato molto forte però alla fine della fiera questa storia questo gasdotto non ha visto la luce
E è anche giusto probabile vista perché attraversava per fece un percorso assolutamente pericoloso tecnicamente difficilissimo è una zona e ha anche i terremoti Mobutu Sicilia diciamo quindi figuriamoci
Però paga cioè quelli che ci crede questo progetto continua a sostenere anche se la sola usciva sosteneva ovviamente perché Israele cianosi insieme
Dire quando e anche in Italia che aveva come dire la verità questo che come dire scusi invidia
Qui vediamo un po'punto chiare ci andava appunto De Santis e questo questo questo questo Bellisario centrale e assessore
Apprendevano sessanta perché alcuni Paesi hanno scelto mi farebbero perché era richiesta una sottile e gli altri quale logica
In un altro modo ma questo anche perché utilizzando la superficie dell'isola praticamente al magistrato intrappolata
All'Inter c'erano leggo che la parte continentale libera una ventina
è quindi via è andata bruciato le provocazioni sempre più o spinte
è andava a fatta fare perlustrazioni dovrebbe prima diciamo approvato cercano lei qua ed al solo al di là del ciclo turca eguaglianza lentamente nella zona cipriota Dindo sia e poi e poi col fatto che c'era questo questo questo questa ombra questo spettro di quindi di di Casotto ne ha fatta un'altra perché veramente molto usi cioè ad oggi è stato un accordo con la Libia
Nel senso che ha fatto un accordo mi frontiere marittime
Per cui praticamente quella frattura che ho fatto all'inizio
Passa pure lui
E cosa fa circa di bloccare quello che la in grado di fare come la frontiera marittima anche con l'Egitto
Però tutto questo perché è successo perché praticamente dal dottor chi ha ha reso libri come l'India e già ci stava presa pericolosi con la Libia all'inviato in tempo reale ecco che del vero no
Come e due pensi ad espanderci e Gallo io invece per la venne sbalzato fatto dell'isola
Ed è anche evidente così via ai vandali qua e là quella frontiera marittima
Ti senti
Lui ieri non tocchino dall'ultimo allora
è un processo che quando Tripoli stava per cadere in una grossa
La Grecia alla Turchia mi ha proposto appunto di intervenire militarmente di fatto da febbraio dello scorso senza siamo arrivati a a tre pezzi dopo talmente mi scorso si è spostato cioè alta ha dovuto per ritirarsi a arriva sarà qui in questa zona pratiche
Quindi però l'accordo è stato anche certificato recentemente proprio dal Segretariato dell'ONU mi sembra che queste cose Passavanti sia mi sembra un po'rendeva rossa
Così come lo pensano anche dieci anni fa logorato via fatto e e ed è una cosa importante ovviamente perché perché il gasdotto scusate India il prodotto
Greco diciamo andiamo greco è andata a farsi benedire così come sono a farsi benedire riversato utile e cose rimaste in basso questa grande sodalizio enzima creando rafforzando tra Israele è lecito
Per cui staticamente le risorse di Israele se vogliamo subito capitalizzare le demandare verso i famosi impianti di Gnl
Ridiamo Fontana questo però diciamo che lo sforzo di ventesimo principi tipo non ha trovato un buon ispettivo dei termini gli sta leggendo ordinamento forte efficace e e di obiettivi anche di export
Che ha lasciato un po'così il alchimisti a bagnomaria anche se importanti
E il fatto che al diario avviando un atteggiamento aggressivo voglio dire e e la la Grecia volesse continuare ad avere un fronte come direi nei nei vidi negazione di un uomo turco appuntato l'aggressione con spiega che è una finestra filosofo
Mise un'organizzazione poi adesso recentemente si è fatto delle organizzazioni interistituzionale
E a Turchia videro un'alleanza santa alleanza contro di lei infettivologo
Chi ci sta ci sarà ovviamente i produttori Palisades di consumatori operatori i consumatori che servì gessato cioè Giordani fatte nell'interesse è in serie Serbia più chi ha di più Paesi arabi che è stata graziosa donazione liberamente anche era restando però palestinese come come così canino ma non ci sono dura in Libia in Libano e Siria ovviamente cianotica
C'è un angelo che si è aggregata nell'ultima fase pone oggi saranno l'osservatore uno diciamo sfondando che grave e l'altro che di Salini
I conservatori uno misure semplici non sono affatto questo vedremo anche perché il Senato congresso americano a cosa fatto una ricerca di ritenne di istituire un centro per l'Energia
Nella nel Mediterraneo orientale un Centro Energia che dovrebbe appunto coordinare verificare condizioni della disabilità
E tutto piantato sulle logicamente infatti chi è chiedo dovrebbe gestire il dipartimento per l'Energia ricordare che razza di battaglia fatto sottosegretario per Reagan poterci commerciale europea non sarà una vicenda uno sciamare affogare il nome sembra USA generali
Michele Yeoh Rovani di di di di impianti educazione per poter piacere il gas della libertà
Americano fa prove che dice era che c'è una presenza all'attenzione capillare sia aumentata dal fatto nella così della pacificazione e degli interessi mise sopra scattare desideri invece l'uso e poi appunto da un'altra cosa e cioè che sarebbe accaduto recentemente ieri possiamo dire una settimana fa e solo la ripresa dei rapporti ripresa c'avevo trent'anni
Invece porti tra Israele e Libano proprio per affrontare quel problema delle frontiere marittime e questo è importantissimo perché se si risolve in qualche modo è abbiamo due due cose positive o uno che appunto
La anche il Cilento dietro niente quello che sei a Cipro ridiventa tre miliardi e ci siamo nuovi ci stanno ci sarà scelto da fare cioè e c'è e c'è e c'è un'altra un'altra presenza che è arrivata
Cioè si è instaurata recentissimamente anche se si sapeva che c'era bene c'era un un gran daffare intorno e Chiesa presenza
Ecco allora lo vediamo subito qui noi abbiamo una situazione tre c'era in Israele
Alle potenziali rivali SNAI finora terrazzo visita
No dava un testo di Afrodite in via degli astri e il gasdotto penso di Gaston sulla vada data di offese a a fallisce no eh e scusate
Il giudice tolti gli assenti tutti verde scusate mi sa dire ma oltre non si può a volte sorvolo più niente
Non è stabile lo so
Ha acquisito tutti tutti tutti gli assenti della nodo energiche appunto la società americani visto che ha fatto
Beh verso est e che c'ha il merito di aver portato avanti tutto il discorso deriso sinistre poi magari non c'aveva un'identità in un dallo start-up riuscì a passare è perché la crisi ha investito tutte le società petrolifere
Ebbe però qui nascevano
Cioè nascevano
Avranno togliere e ne ha avuti sensato dei problemi voglio dire finanziarci
No di cedere asset dove non importa niente ma su questa situazione avviso eccetera vinte nuovi senso il modo di quelle di ripartire in maniera anche così strepitosa brillante
E quindi appena arrivata neanche acquisito per cinque miliardi e rotti e sogni di gloria dollari miliardi dollari
Subito già presidente Majani
E quando ho piantato andando strategie genere era un palco live da me ma in genere flessibile investor rispetto a questi problemi niente barriere cose c'è la Cina negativa
Due no utilizzare negli anni ci siamo pronti a partire
E poi ha fatto un discorso subito su una domanda
E domanda
Questo genere
E linea disposto come stanno nel migliore andrà dove c'è l'Olanda andranno invece la domanda episodici risponde subito alla domanda sino all'OLAF cresce in quanto tale purtroppo però crescere bisogna impostazione perché la nostra produzione interna guidare sta calando vertiginosamente
Per il
Però a questo punto uno si chiedeva insomma riconosce nascevano gli Stati Uniti predispongo tutta la cabina di regia sulle energie sulla sicurezza per si conoscevano sappiamo tutti che veramente il cavallo il cavallo più importante che che abbiano gli Stati Uniti è un bene genico lascerà per strada
è uscita una figlia Cassandra organico
Ciò ma e ringrazio i tassisti
Quindi a Chevron però effettivamente poi dichiarato effettuare un coordinamento
Forte efficace
Di economie di scala ma gli obiettivi precisi impietosamente una scelta non lasciano e c'è un gran bisogno di Yasha nella penisola arabica
Guardando perché praticata Israele tutti gli altri Paesi tranne se stesso raccolto sono all'asciutto e hanno fatto tanti tentativi per trovare lo stesso un sacco di soldi ma non c'è
Margherita quindi questo è soffrire troppo
E gli indigeni c'erano che in la che cos'è l'arrivo della nasceva un ponga in questa in questa situazione così malignamente espromesso in fondo lo stato di allarme perché Crespo a fine chissà quanto è stato concordato
Margherita insieme
Mi senti Margherita le ma non si devo no no no ti chiedo di avviarsi alla conclusione così almeno sentiamo tutti quanti grazie grazie
Sì ma ci sono per cui ho ripreso a capire prima c'ho messo scema anche inglese portato negli USA perché si capisce non tanto al regno di associati ossia e io non ricordo chi sarà est verso cioè era un pezzo grosso della della Chevron esorcista in paglia Sacile verrà ecco contro di lei adesso appunto la l'unica novità importante rispetto al fatto di questo telefonino dai penso pericoli
E questi Libano l'accordo dell'altro giorno
I tre quattro giorni fa è stato patrocinato e organizzato dagli Stati Uniti
Presso la base dell'ONU per lui significa cura primo adesso si tratta di cioè dopo trent'anni si parlava qualcosa di buono potrebbe uscire fuori
In compenso in tutto questo questa bella storia e non abbiamo niente appunto e ad oggi via ma cercassimo di gas del bambino
Dove è vero che ci sono le possibilità ma non so la stessa cosa assolutamente ed ENI rimane profondamente frustrata
Questa frustrazione
E già a fare un rimborso nacque diciamo nelle altre acque o quelle che lei considera in certi casi ha ragione su due e la porta a atteggiamenti rischiosi della sanità della Regione e non so se anche il fatto che la l'ologramma in qualche modo posso avere delle relazioni visto che poi alla famosa prego anima passa vicino
Alle zone di confine quindi secondo me sarebbe un errore
Lasciare non tanto intorno alla porta battuto fuori dal board escluso questo sarebbe un gravissimo errore
Per cui bisogna assolutamente Kennedy lo prova e non sono i tre compagnie ovviamente vado cercando provviste si dia da fare pentola una formula di compensazioni
Magari se esce con eleganza libero se adesso si sfogano fondi del CIPE c'era che e porti una bretella anche Asor Rosa
Benissimo grazie Margherita casa ma quali Napoli unica lingua frutto no no no grazie mille allora
C'è offerto sicuramente un punto di vista fondamentale per capire più nel dettaglio le ragioni di quello che si sta verificando nel nostro mare in questo momento io proseguirei l'analisi d'indagine guardando a questo punto dopo l'energia al fronte strategico e quindi chiederei a Marco Ansaldo
Di parlarci appunto delle ragioni che hanno trasformato la Turchia in un attore ormai centrale nel se vogliamo chiamarlo grande gioco marittimo ma non solo perché poi le partite si giocano anche tanto sui fronti terrestri del Mediterraneo in particolare di chiedere di concentrarsi sì motivi per cui oggi la Turchia sta facendo la guerra
Un po'ovunque
Grazie
Grazie Alessandro
Non c'è dubbio che oggi la Turchia sia un attore fondamentali intanto un piacere per me è sempre giocare in casa da Genovese qui a Palazzo Ducale
Anche perché noi per lungo tempo abbiamo considerato la Turchia come Europa come l'Occidente la grande occasione
Per per rinnovarsi rilanciarsi che però oggi tale tanto tempo Recep Tayyp Erdogan il capo dello Stato turco è diventato il grosso problema il grande de stabilizzatore non solo per loro ma del mondo intero forse se guardiamo a
Gli scacchieri in cui Ankara periodicamente entra a piedi uniti
Dal Mediterraneo orientale come abbiamo visto e ci ha spiegato anche Margherita Paolini ai Balcani all'Africa al Caucaso come vediamo delle ultime settimane e quindi per Doohan ha fatto proprio
Dell'imprevedibilità la sua carta vincente che sorprende ogni volta tutti gli attori con cui poi che devono poi cercare di mediare con lui ed è vero quello che
De Sanctis
Ci chiede sul fatto che la Turchia oggi è impegnata in fronti diversi oggi la Turchia è un paese cinque
Se voi prendete l'Hammond di stamattina delitti che in prima pagina e tutta la pagina due e dedicata alle cinque guerre che la Turchia sta affrontando in questo periodo
Se le vogliamo vedere una per una le ricordiamo rapidamente vediamo che la Turchia è un Paese che la guerra l'alimenta la sovvenzionata e la scuola
Da ormai
Quarant'anni è in atto all'interno del Paese verso destra la NATO in quello che chiamiamo comunemente Kurdistan ma che ai Stambolov è una parola proibita è in atto un conflitto sanguinosi Simone
Tra le forze armate turche e il partito dei lavoratori del Kurdistan il PKK in cui muoiono sono morte diciamo in cosa in quasi quarant'anni quaranta mila persone no tra i soldati
I soldati spesso soldatini di leva turchi di cosiddetti memento circa che magari arrivano dalla provincia di Ankara di Stambolov e si trovano completamente spaesati nella la boscaglia curda e muoiono così come muoiono poi tanti curdi che abbiamo imparato a conoscere un po'tante due riviere curde che di solito nei giornali e nel Magazine
Troviamo le storie profitti e poi da quando nel luglio del due mila sedici
è fallito il golpe
Contro Erdogan l'unico golpe fallito
Da decenni a questa parte in un Paese in cui i militari sono formidabili non dimentichiamolo
Il Paese sembra avere mascherato le proprie lacune interni dall'impoverimento culturale artistico e me in questi anni molto forte a quello economico con un'esposizione in politica estera molto aggressiva che sorprende come dicevo prima ogni volta gli attori coinvolti e gli interlocutori che sembrano ogni volta sopraffatti dalla prepotenza della leadership tu ricordiamoci che un anno fa esattamente a ottobre e a novembre del due mila diciannove in questi giorni le truppe turche entravano oltre passavano il confine della Siria per fermare i cosiddetti terroristi curdi che loro popolata avevano in virtù dell'Occidente bloccato l'avanzata dei centristi dell'Isis e in poche settimane ponevano fine a quello che era un esperimento
Sicuramente Acerbo sicuramente primordiale ma molto interessante che era quello della rosa fa cioè del cosiddetto Kurdistan dell'Ovest il Kurdistan seria
E quindi hanno piazzato da allora da un anno a questa parte i loro stivali nella parte nord della Siria
E questo per quanto riguarda la la Siria Lissi disse e un Paese che oggi Ridwan dice di voler combattere contro il terrorismo ma sappiamo benissimo che per tanti anni il suo paese è stato ribattezzato l'autostrada della città perché veniva attraversata in lungo e largo da quelli che arrivavano dall'Europa e quelli che dalla Siria poi rientravano
In Occidente
Poi è stata la volta della Libia oggi la Libia lo sappiamo soprattutto Tripoli naturalmente perché sappiamo le differenze fra la Cirenaica nasce San e la Tripolitania
Qui la Turchia in Tripolitania ha strutturato un vero e proprio protettorato
E che dopo essere riconosciuta con l'abilità che sappiamo dei suoi valore di Sissi me generali a sovvertire le sorti
Della guerra Tripoli sembrava segnata sotto i bombardamenti di a stare sembrava ormai capitolare
I turchi con il loro generale sono arrivati sono riusciti a cacciarlo esso riuscite anche a vincere chi mercenari
Russi e quindi hanno portato imprenditori aziende che oggi il dialogo anche come abbiamo visto da un punto di vista commerciale economico e anche strategico con la Libia di affittare è più che proficuo delle mi le basi militari
Nave anomali e re o ci rappresentano un motivo sufficiente per avere giustificato
Quell'impresa questo stesso schema in maniera più morbida si è verificato in altri paesi dell'Africa pensiamo alla Somalia pensiamo al Mali dove la Turchia oggi rappresenta un attore
Fondamentale tanto perché ci sono molto la Turchia ha messo molte moschee molte madrasse molte scuole coraniche e gli studenti africani possono legittimamente andare in Turchia a studiare e lì l'Islam diventa un collante fondamentali tra Paesi e scacchiere diverso
Infine lo abbiamo visto in questi giorni nelle scorse settimane c'è un altro conflitto sanguinoso di cui la Turchia sembra essere
Come dire il protettore che sta alle spalle che quello del Nagorno Karabakh con l'Azerbaijan che ha attaccato per motivi di politica interna anche qui in maniera fruttuosa l'enclave armena del del Nagorno Karabakh
E di dobbiamo dire che gli opposti estremismi ahimè purtroppo negli anni fra azeri e armeni dall'altra parte hanno fatto sì che non ci sia non sia mai trovato nonostante molte occasioni una una ricomposizione
Di un conflitto che tuttora continua a fare morti che e feriti e anche qui per do Anna subito detto interveniamo passiamo alle spalle dei nostri fratelli
Azioni alcuni reporter di Intelligence hanno rilevato che dalla la Turchia avrebbe mandato jihadisti
Siriani verso il Nagorno Karabakh gli stessi che sicuramente lo scorso anno hanno ucciso
Parliamo di un anno fa esatto e Print Calaf alla combattente curda massacrata
In una strada siriana durante il l'occupazione turca
Perdo Anna a smentito queste ipotesi e a questo stiamo però arriviamo a quello che è in fondo il capolavoro della strategia di politica estera della Turchia
E di colui che non ama essere chiamato Sultano anche se i suoi
Progetti sono chiaramente imperiali che cosa è successo nell'ultimo periodo che Erdogan ha scoperto l'ma ha scoperto le potenzialità del mare e questa cosa sembra lapalissiano ma non gli era molto chiara anche perché a Genova del mi ha parlato diverse volte
Il suo consigliere di politica estera a fumetti Davutoglu poi diventato suo ministro degli Esteri poi diventato suo primo ministro e infine abbandonato al al suo destino era il cosiddetto architetto della profondità strategica ricordate quella del dei cosiddetti zero problemi con i vicini ahimè una teoria che è
Miseramente fallita e a quel punto la Turchia doveva trovare fruttuosamente un altro un altro pilastro di politica estera e questa Aer do anch'lo ha offerto una ammiraglio in pensione ma molto giovane sessantadue anni
Molto capace Kaká ha passato diversi anni in prigione nei rivolgimenti
Periodici che ci sono fra nella politica turca tra il militare si chiama gemme fiori tennis e Chamber Denise a a inventato una nuova teoria che si chiama Murphy blu dai pantaloni sappiamo Masi fatta
La patria blu
Allora questa teoria innovativa oggi il centro della politica estera turca è una direttrice geopolitica che si concentra su un'attività politico-militare che suggerisce alla Turchia che lo vediamo la politica delle cosiddette cannoni
E Eluana è rimasto ammaliato da questa da questa nuova teoria in un discorso ha impresso il suo marchio
Parlando esplicitamente di patria blu
Del Rigoletto le parole di lardo Annagrazia il livello raggiunto in campo politico economico e tecnologico possiamo attuare le nostre politiche in un'ampia geografia
Che va dal Mediterraneo orientale all'Egeo dal Mar Nero ai Balcani dal Caucaso all'Africa ed è puntualmente quello che sta accadendo
è una reazione alla cosiddetta mappa di Siviglia che era una una elaborazione fatta dall'università
Tra spagnola nei primi anni del del Duemila riguardava le cosiddette zone economiche speciali cui anche Margherita ci ha parlato prima ad esempio quelle di Cipro o quel o quella o quelle greche
Ma è chiaro come Ankara
Consideri oggi il Mediterraneo siamo appena all'inizio come non più sufficiente ai suoi ai suoi disse
Ed è per questo che la Turchia sta pensando in grande sta pensando di andare altrove e quindi pensando oltre il Mediterraneo si prepara a prendere in considerazione
Il corso persi con il Mare Arabico il Mar Rosso e gli approdi dell'Oceano Atlantico dalla parte del Mediterraneo occidentale
Tutte queste zone rappresenta no a livello geopolitico la periferia della grande del grande Morgoth ma del grande mondo Turco ed è per questo che Air One
Oltre alla carta di Siviglia vuole oltrepassare i trattati disse e di Losanna del mille novecentoventi del mille novecentotrenta oltre ai trattati alle convenzioni firmate più di recente a livello internazionale che però Ankara non ha firmato dei suoi limiti marittimi con la Grecia
Che la pongono a sole sei chilometri dalle isole greche quindi questo è anche comprensibile da parte turca sentirsi in maniera così costretta all'interno del del proprio territorio
Vado verso la conclusione
E ecco perché allora si spiegano così tutte le trivellazioni le ricerche l'esplorazione che vengono fatte proprio in questi ultimi mesi e che si ci stanno completamente destabilizzando a noi
Europei fatte dalle navi turche fra e CEO Mar Nero mar Mediterraneo a Creta a Cipro
Che e quindi tale anche dopo avere concluso questo memorandum d'intesa di cui il nostro nostro conduttore ci stava parlando precedentemente
Questo memorandum d'intesa con la Libia che permette in quelle acque fra la costa turca e quella libica di poter esplorare non è un caso che qualche mese dopo pochi mesi fa raccordo e del o novembre fine novembre del due mila diciannove invece questa accorda il nuovo la Grecia e e illecito
Abbiamo firmato un uno un identico memorandum d'intesa che va ha quindi incrociarsi pericolosamente
In quelle acque e capiamo quindi le potenzialità di conflitto che ci possano essere nel Mediterraneo orientale
Tutto questo è solo un prodromo strategico di quanto la Turchia ha in mente di fare su un piano espansionistico
Ed è un progetto a cui progressive rivolgimenti induce a cui stiamo assistendo dei Lupi grigi che ritorna lo ricordiamo dai tempi note l'attentato al Papa
E però stanno ritornando in Belgio in Francia
Soprattutto nei Paesi di lingua tedesca Austria Germania e Svizzera
Europei e la strenua difesa degli uiguri
Ci stanno presentando qualche cosa che sta accadendo nel mondo turbo io ho preso l'economista di questa mattina appena uscito e la copertina il tormento degli uiguri
Quindi qui di Gori sono negli stinchi anche cinese la popolazione di minoranza di di tour Coppola di origine turca
E quindi capiamo come il mondo si stia trasformando da un punto di vista turco eccome tutti questi diventa un i punti estremi di un medesimo disegno il Progetto della grande turchi e con questo per nome
Grazie grazie a Marco Ansaldo
Prestato chirurgico c'hai portato a toccare in rapida successione tutti i teatri in cui oggi è impegnata la Turchia io vorrei che Daniele Santoro che interverrà adesso
Si concentrasse in particolare su uno degli aspetti che sono stati evocati da Marco ovvero
La Turchia
Che da un certo punto in avanti comincia a ripensare se stessa come potenza marittima nuovi sul Limes
In un bellissimo numero della scorsa estate dell'Estate due mila diciannove
Ci siamo concentrati proprio su questi temi in particolare su quello che è stato descritto come il disumano passaggio dalla terra al mare
La storia turca
Quando la Turchia era ancora il soggetto principale dell'Impero ottomano
Non è quella di una grande potenza navale
E allora ti vorrei domandare di partire proprio da qui
I turchi magari erano più corsari se no
Grandi ammiragli flotte con o Fronte comunque intese
All'occidentale diciamo così e allora partiamo da questo punto allora come si configura questo passaggio perché avviene e in che cosa consiste il come sta trasformando la Turchia soprattutto
Grazie Alberto buona sera e benvenuti ma innanzitutto partire da cui è stato come forse avete avuto modo di notare spesso sui media l'approccio strategico della repubblica di Turchia viene definito né ottomano
Espressioni evocativa che oggi non viene più usata soltanto dei giornalisti ma anche da capi di Stato e di Governo il primo ministro dell'Armenia il Primo Ministro della Grecia
Il presidente dell'Egitto i monarchi arabi del Golfo sostengono apertamente che la Turchia stia perseguendo una politica né ottomana che il Presidente della Repubblica di Turchia Recep Tayyip Erdogan stia cercando lui in prima persona di ricostruire l'Impero ottomano
Senza dubbio
Come vediamo come verità la carta le mie spalle i conflitti che si combattono nella regione euromediterranea possono essere definiti come guerre di successione ottomana nella misura in cui originano dalla scomparsa dell'autorità imperiale che garantiva una relativa stabilità da questi territori e dalla mancata affermazione di un egemone in grado di adempiere la funzione svolta in precedenza dagli ottomani non lo hanno fatto Francia e Regno Unito tanto meno hanno intenzione di farlo gli Stati Uniti che viceversa perseguono l'obiettivo di aumentare strumentalmente la cifra del causa regionale
Allo stesso modo la Turchia tende a proiettare influenza in quello che fu lo spazio ottomano anche qui lo vedete
Dalla carta questo però non dovrebbe sorprendere perché in termini logici evidente che questi territori sono prima di tutto l'estro vicino de la Repubblica di Turchia e solo successivamente
Lo spazio ottomano la Turchia come ogni Stato al mondo cerca naturalmente come prima cosa di proiettare influenza
Nella propria periferia qualsiasi Stato anatolico tour con un turco ottomano non ottomano posto ottomano anti ottomano cercherebbe naturalmente di proiettare influenza nel Mar Nero nel Mediterraneo del Caucaso
In Medio Oriente nei Balcani dunque come vedremo il concetto di né otto umanismo ha natura ideologica in quanto tale e anticipò politico è fondamentale sotto il profilo nella motivazione della narrazione ma in termini strategici è pressoché irrilevante basti pensare al fatto che il paese più filotto mano al mondo il Pakistan che non è mai entrato
E la disponibilità
Dell'Impero ottomano quindi se volessimo mettere in relazione gli approcci strategici della repubblica di Turchia I dell'Impero ottomano il primo andrebbe definito come anti ottomano
Perché quello a cui stiamo assistendo in questi anni
è precisamente il progressivo abbandono per approccio selgiuchide ottomano fondato sul controllo delle rotte commerciali terrestre ora asiatica e dunque sul dominio delle terre
E alla progressiva affermazione
Della convinzione per cui si possano cederà primato globale dominando in mari le acque e non le terre
E
Questo si tratta evidentemente di uno slittamento epocale e questa dolorosa quasi lancinante per i turchi questo doloroso quasi lancinante per i turchi passaggio dalla terra al mare come vedremo suggella la rivoluzione kemalista costituisce il completamento della trasformazione radicale della radicale trasformazione antropologica innescata dalla nazione turca all'indomani del crollo dell'impero come vedremo oggi la Turchia sta seguendo si muove nel solco della lezione geopolitica di Mustafa Kemal Ataturk non rincorre improbabile Otto Piene ottomani
E la chiave per comprenderlo è l'Anatolia
Nel mille settantuno quando i Selgiuchidi risultano al parlano sconfiggono i bizantini di Romano Diogene appunto a Maras Dirt i turchi conoscono i territori a Ovest del Caspio espressione molto evocativa dell'immaginario turco come diario rumori climi lume la terra di Roma il territorio di Roma
E quando poi gli ottomani sì insediano
In Anatolia e passano i Dardanelli
Trasferiscono questa di dominazione ai Balcani che anche in termini amministrativi diventano la Rumelia quindi la terra di Roma ed è allora che l'Anatolia per i turchi diventa l'Anatolia cioè l'Oriente dal toponimo greco che non senza qualche ironia considerando che i turchi sono il popolo che proviene dall'Estremo Oriente
Appunto conservano
Quindi
Nel gli ottomani tendono a non pensare in Anatolia in termini strategici perché per gli ottomani donatogli alla periferia orientale dell'impero occidentale centrato sui Balcani che si considera le reti dell'impero romano
Gli ottomani si insediano innanzitutto a Bursa nell'Estremo Occidente anatolico e già dopo pochi decenni trasferiscono la capitale ad Adriano Poli in traccia nei Balcani a Roma
Mentre invece per la Repubblica di Turchia l'Anatolia il centro e l'asse geopolitico come da definizione classica dell'ex primo ministro turco Ahmet Davutoglu che correttamente sostiene che l'asse della geopolitica turca sia anca era ferma azione che avrebbe fatto svegli care dalle risate i suoi predecessori ottomani il pensiero strategico ottomano infatti centrato sui Balcani anche perché la classe dirigente ottomana affinché dal quattordicesimo secolo è una classe dirigente di origini europee ucraini bulgari serbi albanesi macedoni greci
Caratteristica che poi si mantiene fino alla fase di transizione dall'Impero alla Repubblica i giovani turchi sono europei Mustafa Kemal nasce a Salonicco
è un bel passo nasce a Costantinopoli naturalmente sul lato europeo Jamal Pasha lascia Midilli in Grecia Talat Pasha nasce a che gialli in Bulgaria
Fa parziale eccezioni smetti non Ulbra ciò destro e successore di Ataturk che nasce a ismi che comunque non è esattamente il cuore dell'Anatolia
In ogni caso nasce a ismi e da padre bulgaro quindi fin dal quattordicesimo secolo nello Stato ottomano si genera una sintesi turco balcanica che consolida l'approccio terrestre la geopolitica
Che consolida l'idea della marcia terrestre verso Occidente verso Roma
La mela rossa e Vienna
E a Vienna ci si arriva via terra
Dopo Vienna vengono la Germania Europa centrale dove Solimano il Magnifico in via diverse volte i suoi incursori
E anche a Praga e Ratisbona ci si arriva via terra d'altra parte gli ottomani non muovono mai veramente a occidente del Nilo
La Libia la Tunisia l'Algeria si sottomettono non vengono conquistati non entrano mai pienamente
Nella disponibilità dell'Impero ottomano che quindi pur essendo un impero geograficamente centrato sul Mediterraneo orientale non diviene mai un impero propriamente Méditerranée una potenza propriamente marittima
I turchi possono festeggiare quasi ogni giorno delle grandi vittorie terrestri ottomane mentre le vittorie navali si contano quasi sulla punta delle dita
Prevesa Gerber Kune altre tutte per lo più concentrate nel sedicesimo secolo all'apice della potenza ottomana già nel mille settecentoquindici
La flotta russa del Baltico può introdursi liberamente nel Mediterraneo e annientare distruggere completamente la flotta ottomana Ceci me quindi ancora già ancora già due secoli prima della caduta dell'Impero
Una flotta di un Paese non litoraneo può introdursi liberamente nel Mediterraneo ottomano e fare il proprio comodo circostanza che costituisce la conseguenza naturale di una mentalità che emerge nitidamente dalla vicenda della morte di Piri Reis cartografo visionario nonché Grande Ammiraglio capaci di vincere battaglie navali
Ultrasettantenne riesce a difendere la fortezza di Hormuz dei portoghesi in inferiorità numerica e tecnologica e tuttavia finisce vittima di un complotto e l'allora sultano Solimano il Magnifico
Deve decidere se privilegiare l'esercito la marina perché il complotto gli si pone in questi termini gli impone questo tipo di decisione
E naturalmente Solimano non ha dubbi Piri Reis viene condannato a morte perché nonostante sia per i Reyes perché nell'immaginario ottomano l'esercito prevale naturalmente sulla marina la terra prevale naturalmente sul mare ed è questa mentalità che conduceva al dramma che si consuma tra mille novecentoundici quando gli italiani invadono la Libia innescando di fatto le dinamiche che avrebbero condotto alla prima guerra mondiale e il trentuno ottobre del mille novecentodiciotto quando con l'armistizio di Mutolo si turchi rinunciano di fatto all'intero
Nel mille novecentoundici Mustafa Kemal che non è ancora il Ghazi né tanto meno tattico et si imbarca clandestinamente per la Libia ha lo scopo di difenderla dall'invasore italiano dall'invasione italiana clandestinamente perché il sultano dell'EPO
Poca Burani secondo a di fatto accettato la cessione del possedimento nordafricano all'Italia e l'obiettivo
Di che male che qui vedete al fronte del mille novecentoundici in Libia
E liberare la città di Tobruk dagli italiani ci riesce quasi giovani turchi e le milizie arabe riescono a costringere gli italiani nelle mura cittadine ad assediare via terra
Con fanno anche diversi prigionieri comprendono che eufemisticamente nel campo italiano non c'è grande determinazione questi prigionieri non vedo l'ora di tornarsene a casa
Ma l'operazione fallisce fallisce perché paradossalmente gli italiani hanno il tempo dalla loro parte controllano il mare dunque possono ricevere con facilitare i i rifornimenti possono resistere
Mentre invece i turchi finiscono ben presto in trappola perché assurde Dardanelli opera un'unica nave da guerra ottomana la medie mentre il resto della flotta viene tenuta da Abdul Hamid secondo ad arrugginire nei cantieri del Corno d'Oro sottomarini compresi perché sultano teme di essere rovesciò dagli ammiragli e cui riemerge la sottovalutazione della Marina e del mare da parte degli Ottomani perché nessun soldato è stato viceversa mai tenuto in caserma in caso di guerra per paura
Di un golpe
La vicenda libica di che mal è fondamentale perché mediante questa vicenda
Che che mal comprende non tanto l'importanza della potenza marittima quanto la necessità che i turchi imparino a pensare il mare che i turchi si facciano popolo acquatico
In tal senso certamente l'aspetto più interessante
Del testo sulla patria blu dell'ammiraglio Giampio Denise di cui ci parlava Marco Ansaldo riguarda i fattori della potenza marittima che per più Denise non sono il numero delle navi da guerra il numero dei sottomarini dei missili e via dicendo questo tiene tutto dopo
I fattori fondamentali che la potenza marittima sono ad esempio il numero di campioni di nuoto prodotti da un paese il numero di velisti in grado di completare il giro del mondo in solitario al numero di imbarcazioni possedute dai privati
Il numero di cittadini che affoga al mare d'estate la diffusione degli sport acquatici
Tra la popolazione
Il passaggio dalla terra al mare e dunque di natura antropologica prima ancora che strategico-militare dunque si compie naturalmente nel giro di più generazioni e che mal comprende la necessità di innescare di accelerarlo
In occasione del dramma dice Anna cali del mille novecentoquindici
Quando la nazione turca
è costretta a difendere la patria sul suolo patrio a sacrificare decine di migliaia di martiri perché non può affrontare il nemico in mare deve aspettarlo sulla terra e non può neanche impedirgli di sbarcare
Allo stesso modo nel mille novecentoventi quando i greci occupano la città santa ottomana di Bursa
Provocando grande costernazione del campo rivoluzionario i che malizia avrebbero la forza militare terrestre
Per riconquistare la città ma non lo possono fare perché di nuovo i greci controllo il mare quindi potrebbero far sbarcare con facilità in forziamo Dania
Il recidere Rieti rifornimento turche infine anche prevenire un'eventuale ritirata vittima listi che qui sono costretti a rifugiarsi nell'entroterra Natoli Coop lontano dal mare
Ed è per questo che nell'agosto del mille novecentoventidue alla vigilia della grande offensiva contro i greci
Mustafa Kemal ho dice ai suoi soldati il che definì Sack Denis dir ieri il vostro primo obiettivo il Mediterraneo avanti non si marcia sui esimersi marcia sul Mediterraneo l'obiettivo il mare
Ed è alla luce di questi trascorsi che vanno lette le mosse giocate di recente dalla Turchia
Sullo scacchiere regionale in primo luogo l'operazione in Libia là dove l'aspetto fondamentale dell'operazione libica non è la conquista di Tripoli né tanto meno la sconfitta inferta alle milizie Cirenaica o sudanesi
Organizzate dall'Egitto e sovvenzionate dalla Francia idea degli Emirati Arabi Uniti
L'aspetto fondamentale della operazione libica della Turchia emerge seppure indirettamente dall'incidente Franco Turco dello scorso dieci giugno quando una fregata francese cercò di impedire il passaggio di un convoglio di navi da guerra turca verso la Libia
E poi sarà costretta a ritirarsi con la coda tra le gambe perché i turchi hanno fatto capire chiaramente senza mezzi termini francesi che se non si fossero tolti di mezzo gli avrebbero sparato addosso
E qui torniamo al mille novecentoundici armi novecentoquindici al mille novecentoventi se voi arrivaste ai Dardanelli via nave
Sulla collina che domina lo stretto vedreste questa scritta duri Orgiu fermati viandante fermati tu che vai
E la importanza dell'operazione libica della Turchia sta nel fatto che questa ha permesso la Turchia di muovere questo avvertimento
Nel Mediterraneo orientale tra Antalya e Tripoli oggi tu che vai verso i Dardanelli ti devi fermare del Mediterraneo orientale perché la Marina de la Repubblica di Turchia non ti permette di andare oltre
Dinamica che costituisce la vera mento la realizzazione del sogno di che male che avrebbe lasciato del tutto indifferente uno stratego ottomano che non avrebbe compreso l'utilità dell'impresa volta a dominare elemento acquatico
E questa profonda impronta che mai vista è presente in tutti i conflitti combattuti nella regione dalla Turchia pensiamo alla stretta attualità al conflitto caucasico
Nel quale l'obiettivo della Turchia evidentemente non è il Nagorno Karabakh ma l'Azerbaijan
La Turchia sostenendo lo sforzo bellico delle forze armate azere nel Nagorno Karabakh punta legare indissolubilmente assi l'Azerbaijan all'insegna degli orizzonti Pantuso chi delineati da Mustafa Kemal del tutto estranei all'immaginario ottomano
Tanto che nel mille cinquecentosessanta
L'orientalista francese di Chiampo Stella
Scriveva a proposito della percezione dell'elemento turco dell'immaginario ottomano leggo che i turchi hanno talmente in odio il loro nome che ne il principe nel privato ne fanno uso negli atti pubblici vi è chi considera un'ingiuria l'essere chiamato turco perché i turchi avvertono che questa parola suona come se si dicesse villano
Poco meno di quattro secoli dopo il ventinove ottobre del mille novecentotrentatré celebrando
Il decimo anniversario della fondazione della Repubblica di Turchia Mustafa Kemal stabilisce invece che come ogni altro impero l'Unione Sovietica destinata a dissolversi dunque noi dovremmo essere sempre pronti ad appropriarci dei nostri fratelli di lingua e di credo
Che mal si riferisce evidentemente l'Azerbaijan nelle altre repubbliche turche allora parte dell'Unione Sovietica
E oggi indipendenti al netto
Della del Dell'unto la previsione sull'Unione Sovietica che non esisteva se Kemal ancora nel diciottesimo secolo avesse pronunciato seriamente queste frasi a Palazzo toccato dal gli avrebbero preso verosimilmente staccato la testa al collo perché i suoi interlocutori ottomani lo avrebbero preso
Come un insulto a ulteriore riprova
Che con buona pace del primo ministro armeno anche nell'avventura caucasica della Turchia c'è ben poco di ottomano
E molto di che mai ristampe e questo ragionamento vale anche per Cipro per la Siria l'Iraq le relazioni con la Russia l'ostilità nei confronti degli Stati Uniti le speranze riposte nella Cina
Vale più in generale per la direzione il senso di marcia intrapreso dalla Repubblica di Turchia marcia che non è diretta verso una velleitaria riesumazione di un passato che in termini geopolitici si è concluso
Ma per usare le parole vergate da Recep Tayyp Erdogan nel memoriale del mausoleo di Ataturk nel due mila quattordici è diretta verso il raggiungimento del livello della civiltà contemporanea
Naturalmente per in trovare intestarsi nella guida come gli ottomani questo sì riuscirono con successo a fare nella loro epoca
Grazie
Grazie
Grazie Daniele
Grazie per averci portato a conoscere appunto
Per ragioni profonde che poi oggi sottendono a questo
Storico ritorno o approdo a seconda del punto di vista della Turchia sui mari io adesso chiedere invece ad Alessandro Panaro
Di guardare alla Turchia da una prospettiva diversa abbiamo scandagliato Energia
La strategia la potenza e il caso di invece riferirsi alla portualità
Ha gli scambia la logistica
Perché è impensabile immaginare che una un attore che ambisce a diventare potenza di Mario comunque a influire sul sull'equilibrio di potere moschettiere ma in uno scacchiere marittimo non si doti poi anche di quelle grandezze di quelle risorse lato appunto portuale lato logistico e commerciale in grado poi di lungo periodo di sostenere gli sforzi di altri di altri di tipo bellico politico-diplomatico quindi a te la parola Alessandro
Come si muove in questo campo un portuale la Turchia oggi
Grazie grazie Alberto io ringrazio rimessa per avermi invitato il secondo anno consecutivo
Al festival non sono Giuseppe Conte ma insomma mi fa un piacere lo stesso
Ringrazio ovviamente anche alle mie spalle qui a sinistra campeggia il logo di Intesa San Paolo come sapete SRM è un centro studi mio che e fa parte del gruppo Intesa San Paolo quindi non è scontato che una banca sei qua con una così grande attenzione alle dinamiche geopolitiche
Che critici ruotano intorno io dare i prima un breve sfondo un attimo perché ho sentito molti relatori da stamattina che dicono entrato l'elefante nella stanza beh io essendo entrato un branco di elefanti nella stanza e la stanza del Mediterraneo evidentemente
L'elefante il compito il Codice apportato innanzitutto a avere coscienza di nuovi fenomeni
Abbiamo sentito più abbiamo sentito quante volte nominare per esempio il termine Blank selling navi non partite per mancanza di carico
Da qualunque parte del mondo anche il porto di Genova qui siamo a Genova e uno di quelli che ha più risentito delle Black selling
Quindi è diminuita la quantità di merce perché ci sono stati Lockdown abbiamo sentito il termine suo streaming navi che andavano più lentamente per risparmiare sul costo del carburante
Abbiamo sentito Capo di Buona Speranza le navi non passavano più per sua ex perché i perché il calo del prezzo del petrolio ha fatto preferire la rotta
Dell'Africa rotta del Capo di Buona Speranza per raggiungere il nord Europa quindi mediterraneo somma di tutto questo meno quindici per cento
Sulla porta containers che sono le navi che danno la proiezione del commercio internazionale
Questi sono dinamiche di apporto del Covito sui quali ci vorrebbe un festival la parte però
Ci sono poi le dinamiche navali che da sempre stanno caratterizzando gli scenari anche geopolitici perché io associo sempre ad esempio il fenomeno del gigantismo navale
Al fenomeno di laggiù Poli è un fenomeno anche zio politico perché noi qui abbiamo sentito i relatori stamattina è qui che hanno parlato di potenza marittima potere marittimo a parte quella militare che ha le sue dinamiche
Ma il potere marittimo e dei porti che posso raccogliere
Attualmente Nabi che hanno certe dimensioni
Un Paese vuole tutto il potere marittimo che volete ma se non è in grado ora mai di ospitare navi da venti ventidue ventiquattro mila TEU
Non può entrare in un determinato scenario competitivo può entrare in altri scenari competitivi ma il potere marittimo sta nella capacità di poter raccogliere queste grandi cariche sono tuttora your dal buco negli ordinativi noi abbiamo al due mila ventidue una prospettiva di crescita ancora delle navi da quindici mila devo in Sud e noi ci percento
Contro il tre per cento delle varie dimensioni minori dimensioni quindi attenzione a monitorare queste dinamiche il raddoppio del TAR ad esempio siti chiudo sul gigantismo navale il canale di Panama raddoppiato può accogliere navi fino a quattordici mila TEU
Quindi ha limitato una capacità regionale di poter raccogliere la lisina questa dimensione
Mentre il canale di Suez no
Il canale di Suez esteso che ha avuto estensione spazio al due mila quindici può accogliere al momento queste mega navi e quindi il Mediterraneo
Ha una sua
Centralità rispetto al lavoro al posizionamento strategico che ha nel mondo del potere accogliere questa tipologia di naviglio
C'è stata la tre due ore non mi dilungo su questo fenomeno
E soprattutto soprattutto
Ci sono stati tanti porti che hanno posto in essere delle politiche di investimento molto aggressive perché alle loro spalle
Hanno istituito i rispettivi governi grandi Frizzoni
Free zone quindi zone a sviluppo incentivato tu mi sono andate voi a insediarsi grandi multinazionali logistica manifatturieri
Ahimè anche italiane che sono andata in altri Paesi la più grande del Mediterraneo e la Suez Canal Zone
Che sta ospitando tanti investimenti cinesi e russi
Perché è evidente che adesso l'investitore Valla dove ha sconti fiscali
Agevolazioni sul costo del lavoro agevolazioni per l'acquisto di terreni burocrazia zero
E tante altre tipologie di agevolazioni in Italia ci abbiamo provato no con le zeppe ci stiamo provando non ci stiamo riuscendo ma è chiaro che non ci stiamo dicendo perché non abbiamo le stesse armi del nostro arco non possiamo concedere restando in Europa
Sconti che vanno allo zero fiscale
Abbiamo un cuneo sul costo del lavoro ancora troppo alto ad una pressione fiscale troppo alto abbia una burocrazia troppo alte paradossalmente quindi non riusciamo ad attivare quello strumento che deve dare sconti fiscali a burocrazia zero ci siamo però
Detto questo partirei con la Turchia che
Un Paese molto interessante né come essere me lo siamo molto studiando appunto di vista marittimo
Ha aumentato notevolmente la sua connettività col mondo dal questo è un indicatore molto interessante che invito ad analizzare a tutti
Si chiama line Shiffrin connettiviti Index l'indicatore dell'UNCTAD che vi dice un Paese che capacità nell'accogliere grandi navi
Compagnie marittime attivare servizi diretti
Per fare traffico Gateway rispetto al transhipment il Gateway per il traffico verso il mercato interno nel traffico di trasbordo di un cocktail con tailleur da una nave all'altra guardate come è cresciuto la Turchia e al venticinquesimo posto al mondo su centottanta Paesi assesta nel Mediterraneo
Addirittura il suo indicatore più che raddoppiato in quattordici anni questo indicatore si voi se tu fai investimenti
Nel settore portuale
Se tui spessissimo il suo sistema produttivo tale da poter riempire vari
Questo è un altro indicatore che dice tutt'altro ed è sempre associato al termine che noi utilizziamo di potere marittimo io lo estendere questo termine
Potere marittimo e logistico perché la logistica e un altro concetto
Che va associato noi abbiamo orali abbiamo connessione bene è un discorso ma la nave arriva e cosa trova
Trova efficienti servizi a terra trova rimorchiatori che lavano subito a prendere per attraccare trova intermodalità treni mezzi allacciato stradali che portavo le merci e le movimentano
Potere marittimo quindi cose e la capacità artigli attirare l'anale o di servire la nave
E entrambe le cose questo indicatore infatti ci mostra che mentre la Turchia sta crescendo nelle connessioni e al quarantasettesimo posto io l'ho paragonata con la Germania che la Germania e l'eccellenza della logistica logistica che ci ha dimostrato il Covi d'essere nemica del virus
Perché la logistica un concetto che è legato all'organizzazione di un Paese
Perché qui non arrivavano le mascherine sono bloccate alle dogane abbia avuto problemi la circolazione interna delle merci bene la logistica non si è fermata
Ma perché la Germania non ha avuto questi problemi ha avuto minori contagio perché un Paese logisticamente più organizzato
E questo lo dimostra la Turchia che al quarantasettesimo posto ma la stessa Cina e prima per connessioni perché ha grandi porti a Cavallino eseguire grandi navi ma è al si aggira verso il ventisettesimo trentesimo posto in termini logistici e questo è anche uno dei motivi del perché ha posto in essere la strategia bel The road nel Mediterraneo anche per acquisire know how logistico
Ha investito i porti del Nord Europa
Del criterio
Importi israeliani
Il Canale di Suez importi spagnoli eccellenza della logistica
La Turchia come vedete ha anche incrementato le connessioni verso certi Paesi verso questo è un altro indice molto interessante perché dimostra la bilateralità con quale Paese sono più connesso si chiama infatti lagna Shipping badilate Raul connettiviti Index vi dice che la Turchia è molto connessa con l'Egitto
Molto con la città vedete rapporti tra Cina e Turchia
Consigliavo recavano i principali porti al mondo di transhipment con la Corea quindi Go blocco del far East
E anche con il blocco del Mid LIS vedete Arabia Saudita pena che darà Benitez noi siamo collocati all'ottava posizione connessioni con la Turchia
E la Turchia e anche un paese che è molto forte dello short si shipping è un altro settore molto interessante perché ciò SCP vuol dire che la nave nasce e muore nel Mediterraneo siamo noi i primi
Ma la Turchia è seconda quindi sta sviluppando anche questo questa modalità di trasporto intraregionale se è vero che è iniziato un processo del di regionalizzazione della globalizzazione la tutti alla percepito
E infatti la Turchia poi tra l'altro vediamo i rapporti con l'Italia e poi scendiamo nei rapporti con un posto particolare dell'Italia e
Nei primi tre Paesi l'importazione di esportazione del nostro Paese
Quindi un Paese con il marittima attenzione acquisiamo all'import-export marittimo parliamo di relazioni malizia non generale
Come agisce la Turchia pare Turchia ultimamente sta agendo attraverso
O una strategia
Che l'avete pure da qualche vede un soggetto protagonista lo lo lo abbiamo scritto un articolo SRM proprio per Limes che si chiama io porto holding dal gruppo il diritto questo è un terminalista attenzione al terminalista perché il terminalista
Allinei di sviluppo verso tutte le compagnie a differenza di chi è sia terminalista sia vettore che ha interesse a portare nel porto le proprie navi in genere
Il porto holding a uno sviluppo che va sia nel Mediterraneo perché già gestisce il porto Mark maltese di massa su Rocchi e ha preso recentemente il molo Poli settoriale di Taranto
Questo è un investimento molto interessante io qui ho riportato alcuni dati non veri le QT guariva giusto e farli vedere che la Turchia attraverso questo terminalista che tredicesimo
In classifica del mondo che dopo i grandi grandi sulla piastra Hutchinson APM terminava ma si sta molto affermando questo terminalista esteso in Turchia mediterranea il ma per il Sud America nel nord Europa
Quindi si sta posizionando nello scacchiere europeo sudamericano
Del grande business dei container vede che ho messo anche dati sulla capacità sulla capacità però che un altro business di qui dopo diremo qualcosa
Posto di Taranto o dunque il porto prende per quarantanove anni in gestione il Monopoli settoriale il porto di Taranto uno dei più grandi del Mezzogiorno Forza Italia
Qual è la sua strategia l'abbiamo studiata siamo riusciti più o meno a disegnarla anche se i dati ovviamente sempre molto difficili perché sono sempre molto criptici questi operatori sulle strategie Alberto firmarli quando voi Mario Caravale frusta pure
Cosa vuole il gatto a nove code visto che parliamo di mare su cosa vuole insistere il porto
Quattro linee di sviluppo
Prima linea di sviluppo vediamo cosa c'è nella che cementeria del porto Puglia Basilicata Molise
Dopo i faccia di un attimo la Puglia
Cosa vuol dire in termini di business di import-export perché la prima cosa quando ne analizziamo un porto oltre analizzate rotte internazionali bisogna vedere cosa ci può dare la che cementeria quello che c'è alle spalle in termini di contributo al traffico
Secondo le rotte Fever
Rotta intravede in trame italiane sfidano vuol dire
Rotte regionali sfiderà abbiamo detto le ali grandi Mother Siderno e l'hai più piccole che partono dai porti tra cifre traffico di sia transhipment
Non dimenticate come ho detto prima che il porto e gestisce anche Malta che un posto che sta andando verso livelli di saturazione e quindi loro avevano bisogno di un altro appoggio del Mediterraneo
Che potesse dargli un altro riferimento per le rotte containers
E poi appunto
Come gli ho detto è la quarta linea di sviluppo proprio Massa shock
Taranto è un porto strategico è molto importante su cui possiamo fare tanti ragionamenti
Ragionamento che è su tarando ma che possiamo estendere anche all'Italia
Noi abbiamo sempre avuto questo problema della famosa rotta che passa perimetrale va direttamente nel nord Europa
E le merci volevano giù perché
I porti del Nord Europa hanno sistemi intermodali più sviluppati che riescono a portare la merce verso il centro Europa a volte anche l'Italia
Ma Taranto se guardate questi questi raffronti ridotta consente un risparmio di quattro giorni rispetto ai porti del Nord Europa questo vuol dire che se Taranto poi riuscirà
Attraverso il porta attraversa anche un altro grande operatore a trasportare le merci verso il nord Italia
Con meccanismi intermodali anche gommati
Avrà una grande competitività in prospettiva qui ragioniamo a quarantanove anni non dimenticate questo quest'aspetto ragioniamo sul domani il terminalista prende un porto per una strategia di lungo periodo
Mai di Brad
Cosa vuol dire Puglia Puglia vuol dire avere delle tante lotte commerciali la Puglia porta merci in tutto il mondo il sistema produttivo quando io ho messo cosa porta questa Regione
Porta a mezzi di trasporto porta tessile Ade importanti distretti produttivi insomma porta un po'di tutto qui non so a commentare ogni singola ogni singolo settore di cui la Puglia e mercato di riferimento i loro
Noi abbiamo un forte traffico proprio
Camion nato
Verso la Turchia
Va molto ad esempio su Trieste
E il cammino di un alto traffico molto interessante perché porta merci io dove la nave porta merci o dove le dove fa portare merci vedo sviluppo vedo crescita vengo lavorazione vedo industria manifatturiera che movimenta
Come agisce con che cosa c'è stato di il porto allora il porto
A collegamenti con l'acida
E li possiamo vedere in due aspetti il primo aspetto a un accordo globale per la logistica con Cosco
Quindi la Turchia guarda alla città
La Turchia anche il terminal di cui un porto il porto di Istanbul che è stato preso da Cosco
Ha preso una partecipazione
Secondo
Il porta una partecipazione del ventiquattro per cento
Nella Marsigliese vettore marsigliese CMA CGM che è con Cosco della oceani Allianz o delle tre alle grandi alleanze navali che al momento si sono il mondo quindici sono collegamenti con la città ma è comunque sempre la Turchia attenere la gestione e il management del porto
Approda in maggioranza sottolinea che hanno messo un manager italiano
Che prima era qui a Savona Vado tra l'altro molti forse lo conoscono qui ho solamente semplicemente rapportato portato in scambi commerciali tra Italia e Turchia e vi faccio vedere che il settantuno per cento
Degli scambi tra Italia e Turchia solo via mare
Quindi noi parliamo parliamo con la Turchia di amare
Almeno per quanto riguarda il business commerciale poi portato cosa cosacco e come parliamo ma di vedrete le slide
Qui ho riportato differente dell'import export tra la Puglia e la Turchia importante per chi volesse voi dilettarsi a vedere nella nel nel dettaglio su quali merci e quale tipologia di business potrà puntare che il porto
E poi di composti mostro la rotta tour Mad allora questa è la votazione che ha posto in essere CMA CGM
In accordo con il porto su Taranto una rotazione che a era ok a me ha posto in essere chiedo scusa un servizio con frequenza settimanale utilizzando per adesso navi piccole in via sperimentale da mille e cento TEU
La cosa più interessante che è quella che vi ho detto prima che la compagnia marittima in collaborazione con il porta evidenziato che lei porrà in essere strategie intermodali
Verso il Centro e Nord Italia dal porto di Taranto
Attenzione quando io parlo di strategia intermodale anche quella non è una strategia di breve termine si tratta di realizzare infrastrutture all'Aci modi mettere in essere porre in essere treni
Però questa rotazione di dice che le relazioni con la Turchia consentiranno all'Italia di incrementare i rapporti sia con la duttilità
Sia anche con la Nordafrica con la Tunisia in particolare
Questa è la mia ultima slide
Solo per evidenziare che è una slide che risale al due mila diciassette ho trovato questa insonorizzato erede quindi non è aggiornatissima ma per fare anche proprio vedere che la Turchia ha posto in essere come sistema Paese una strategia di attrazione gli investimenti esteri infatti a diciotto Free Trade Zone bis
Alcune di esse sono anche tematiche sulla lo spazio sull'Automotive alcune sono miste alcune collegati apporti come quelle italiane alcune no
Ci sono due mila e venticinque in prese
Ci sono sessantasei mila occupati hanno uno totale di diciannove miliardi di dollari di business
Quindi
La strategia delle Fritz Zorn è ormai diventata una strategia strutturale di molti Paesi e forse questa dovremo perseguirla anche noi in modo più incisivo
Io vi ringrazio di avermi ascoltato della grande pazienza che avete avuto ringrazio voglio grazie grazie Alessandro
Davvero interessante
Una vera e propria lezione la tua insomma per chi
Dovesse avere l'ambizione appunto di e lanciare se stesso sui flutti in maniera concreta al di là poi dei manifesti programmatici o dei desideri allora abbiamo ancora qualche minuto quindi farei un secondo giro rapidissimo con tutti i relatori cerchiamo di sarà anche sotto i cinque minuti perché poi siamo siamo costretti appunto dalle procedure di sanificazione lasciare un po'di tempo per la polizia prima del prossimo panel e allora chiederei cominciando da Margherita Paolini
Di fare una per quanto possibile rapida riflessione sul ruolo dell'Italia in queste partite energetiche che abbiamo che ai evocato in apertura nel Mediterraneo noi fino a qualche tempo fa avevamo l'ambizione di diventare Lab dell'Energia nel Mediterraneo la porta del Energia
Per le risorse in in ingresso in Europa ecco alla luce di quello che ci ha raccontato poco fa noi come siamo messe messi e soprattutto che ruolo giochiamo se ne giochiamo uno
In quello che si sta verificando oggi nel nostro mare
Margherita tenta
Ma non indurlo quindici secondi nel fare due osservazioni dopo rispondo direttamente provvedimenti sì la prima è che l'ultimo intervento mi ha ricordato un numero di Limes che non abbiamo fatto molti anni fa parecchi anni fa tutto sull'opportunità che sembra piena di di di di di occasioni progettualità eccetera su quello si fa assolutamente nulla
Questo è un vero peccato
La seconda cosa è che io devo vorrei complimentarmi con mancanza effettivamente a una conosce ci dà una conoscenza della Turchia che è proprio quella io dicevo prima lungo conosciamo prenderanno urbane dice
Non ci ha spiegato molto bene questa questo aspetto
E devo dire che il numero che io mi raccomando quello appunto che viene suggerito prima il turco la porta è veramente un grande numero di linee storie trovate delega delle carte molto precise e molto ben fatto impiccare alcune solide anche Nicola e quindi sì sì condoni
Allora vengo a quello che mi ha chiesto grazie difficile un po'dire cioè lei mi ha il suo ruolo che ha nella sua storia
Perché molto spesso prescinde anche dalle politiche e dalle politiche diciamo energetiche sorpreso sociali dai diciannove Roma qua abbiamo visto no in questi in questo tergiversare tra allora rinviamo sotto e che va verso la Grecia cioè veramente
è molto
Molto evanescente quindi difficile che la società petrolifere comunque rappresenta l'Italia che ha un grosso
Peso tecnologico mi sperimentazione scientifici dell'ENI pensiamo solamente a quello che ha ingessato vicenda è in cui leghista accusata praticamente né avere consimile offuscare la vicenda leggeri per fare degli interessi insomma
Lasciamo perdere lei ha fatto quello che doveva fare il fatto il suo dovere professionale apporta e ed Egitto da un sacco di anni ha speso è investito molti soldi ha trovato seminò incidono continua a trovare cioè a ricordare questo Paese da appunto da un'effimera
Così audizione ha una visione decente concreta e San continuando cerchiamo e tenuto conto che serve un Paese che avrà grande popolazione è una domanda in crescita effettivamente nei illecito di Genova alcune pedoni per potervi giocare luoghi a scusi viene ma è anche vero che però ha saputo immediatamente azzeccare poi l'operazione di rendersi da parte del negli impianti di dar vita perché stanno per uscire un po'al governo egiziana
Che una grossa operazione
In questo periodo in cui effettivamente sei compagnie petrolifere non è che proprio brillato per disponibilità finanziarie poi ci sarà un altro fatto
Lei sequestro siamo anche noi in via Cipro approvato è fatta di una sfida sovrapposizione terrificante conto delle aree greche e ci piove su quelle miserabili insomma della Turchia nella parte del Mediterraneo orientale all'anche il coraggio di entrare nel dell'off-shore cipriota sapendo pure che c'erano state questo rischio
Diciamo del della del contenzioso con il Libano addirittura è andata voi con sempre con la toccante rassegna insomma no a ruota adesso non è più competitiva la seguente ho capito insomma meglio paga partnership
Polemiche non combatterà perché l'invidia se visto e lei la battaglia vinta ma non perché ha avuto di più ma perché non ha vincola la la la Francia semplicemente dunque a rischiando anche riprendendo delle concessioni c'erano ancora non formale c'era nel Libano agili chiedo
Cioè quanto Milva
No quattro in Libano ENI pago due importanti insieme appunto al cinquanta per cento insieme ispirata ad altre società
Di rilievo lei ormai si muove con avverso ai lama una funzione di coordinamento di leadership cronologico che ha saputo importerà
Dunque io mi chiedo se effettivamente questa la situazione in questo pezzo diciamo provvisoria dividendi trenta esita normalizzando come sembra che tutti vogliano beh lei vuol giocare un ruolo di giorni molto importanti
Cioè siamo certo sto parlando del problema lungo perché serve a cui dobbiamo guardare al progredire
Potrebbe benissimo darsi e la la la siamo liberare Venice doganale risorse quindi in accingo permetta di fare effettivamente una bretella verso la Turchia e quello che continua a dire perché qui il problema va risolto in questi termini perlomeno per questo aspetto quindi l'interesse nell'Europa anche in Italia visto che punto fatto dai abbiamo insomma vogliamo che avrei qualcosa da dalla data al cast che attraverso la selvaggia vissero un progetto finanziato una bretella in cui si riconoscendosi rischia un po'di armonia
Lasciando in vista essa anche con all'interno reciproca cirrosi su diciamo d'altra lingua sia e Dominioni sarebbe l'operazione riporta sono lembo fare questo punto voglio dire ci vuole una compagnia che con un gruppo di vigore perché c'era orpelli hanno detto sopra c'è poco da fare
è potrebbe svolge le questo questa partita questo è quello che io spero vivamente che appunto l'Italia si faccia diciamo produttrice in una iniziativa di questo genere hai visto che in in cioè di le l'Italia per esempio sulla questione l'invidia non ha Gottardo è solo questione di pendente d'accordo ieri in via
Ma del team Yamaha era ancora a Margherita mi senta scusa devo chiederti di concludere che altrimenti andiamo un po'lunghi grazie inderogabile e Anci grazie mille grazie a Roma
Allora proseguiamo rapidamente con marca Anzaldo
I i turchi abbiamo visto entrano in Libia diciamo si riprende in un certo senso quello che noi gli abbiamo tolto cento anni fa però allo stesso tempo vediamo che dicono i commerci hanno fanno affari fanno investimenti e in noi nel nostro mercato crei sembrano pure scommettere davvero tanto quindi la domanda che ti pongo è questa come dobbiamo InterComm dobbiamo guardare alla Turchia come un partner come una minaccia come un avversario
E la domanda intrigante
Ma noi abbiamo una grande tradizione al di là della Guerra dei cent'anni più fa di negli ultimi decenni di essere amici della Turchia siamo considerati pro Turchia basti pensare alla grande partita europea per l'ingresso della Turchia in Europa
La Turchia considera Ankara considera Roma come il proprio avvocato
Lo siamo stati più della Svezia più dalla Gran Bretagna più della Spagna ci siamo opposti agli altri paesi che erano dubbiosi però oggi la Turchia di Erdogan è diventato un'altra cosa non c'è dubbio Rollo abbiamo invitato molto bene in tutte queste relazione sembrano molto molto interessanti
Allora vale per me quello che ha detto il Presidente del Consiglio Conte dire Lucio Caracciolo alla domanda che Lucio di faceva Suma noi sostanze questa partita del Mediterraneo orientale con Cristiano con la Francia che rischia lo scontro frontale navale con con l'allora Turchia o o o con la Turchia
E conti gli ha risposto non stiamo con l'Europa
E quindi è vero che come all'interno della NATO possiamo imbarazzati perché la Turchia nostra alleato tanto quanto la Francia però di fronte a quello che sta accadendo non c'è dubbio che sappiamo dove stare ora è vero che
I rapporti commerciali e finanziari economici con la Turchia nostre sono noi siamo molto esposti loro con noi e quindi devono continuare da un punto di vista
De de di proficuità di di di attenzione Ttb cercando di commentare però alcuni paletti vanno messi anche in sede europea è in sede amichevole bilaterale in maniera molto ferma poi i noli in maniera nel nel solito nella solita qualità italiana di sapere stare con gli uni con gli altri
All'interno del Mediterraneo orientale siamo stati capaci scaltri non so fino a che punto possa Valeri questo però noi abbiamo fatto un giorno esercitazione militare parlo di un mese fa
Un giorno esercitazioni militari con la Grecia
E il giorno dopo abbiamo fatto esercitazioni militari con la Turchia questo per capire tanto dove dove sta all'Italia come se
Grazie
Alessandro vengo subito da te
C'hai con pochissime parole fatto capire davvero in maniera efficace l'importanza e la centralità dei porti e del sistema portuale di un Paese in generale allora la domanda viene quasi spontanea come stanno messi i nostri porti e mi rendo conto che è una domanda che da sola richiederebbe un intero festival e anche piuttosto lungo
Come sono messi i nostri porti e qual è il futuro dei nostri porti va bene telegrafico allora io penso che brevissimo
La polifunzionalità sia stato un patrimonio per
Noi abbiamo retto con un meno dodici per cento nel primo Simenon semestrale come sistema portuale perché abbiamo tanti porti polifunzionali che sanno trattare tutte le tipologie di merci
Diverso è se sei un porto come Gioia Tauro dove hai un grande operatore che ti riempie di contenitori e allora va bene volumi vanno bene
Ma non dobbiamo perdere il covi della mostrato il patrimonio e il nostro nuovo sulla polifunzionalità secondo con questo concludo investimenti esteri
In questo momento
Della nostra storia non possiamo metterci a dire
Viene investito il cinese sì colonizzano e anche se il tedesco sono troppo aggressivi viene ad essere il turco Emma questi voi pensano i fatti loro un momento
A Taranto c'era evergreen
Grande operatori tema Nese
Occupa duecentocinquanta famiglie tarantina
Se n'è andato perché non abbiamo fatto dragaggi perché era un Paese troppo ancorato dalla burocrazia chi lo spiega duecentocinquanta famiglie
Che il Cinese doveva venire non doveva venire
Allora io sono favorevole
Maglia borghesi ai tedeschi che vengono investite a Trieste
Sono favorevole ai turchi che vengono a Taranto ai cinesi che vengono a Savona Vado agli olandesi anche manifestano interesse per Cagliari
Piani industriali seri che creino sviluppo ed occupazione ma assolutamente il nostro Paese ha bisogno di attirare investimenti essere per ispessite il nostro traffico manifatturiero e portuale logistico
Grazie ad chiarissima è Sandra
Daniele devi essere Ferriere aree Africo
Esistono limiti alla potenza turca
I limiti Sinesi sono tantissimi ne esistono sono strutturali basti pensare al limite monetario
La lira turca sta in piedi per scommessa perché non è esattamente un dettaglio però l'aspetto fondamentale della la dimensione fondamentale della geopolitica turche quelle intergenerazionale lo spirito resta quello di Shana cale
La generazione presente si sacrifica per quelle future dunque come ricorda spesso è ardua la nazione noi non vedremo noi siamo noi noi turchi risultati per gli sforzi che stiamo facendo li vedranno gli apprezzeranno i nostri figli i nostri nipoti
E questo credo che sia l'aspetto più affascinante dell'approccio turco alla geopolitica quindi noi non vedremo finita proprio a causa di questi limiti probabilmente noi non non vedremo grandi cose insomma nella nostra generazione la Turchia non si affermerà come la superpotenza del Mediterraneo
Per questo serviranno sicuramente più generazioni così come sono servite più generazioni per arrivare diciamo a questo livello di Potenza che certamente non c'era all'epoca dice Naccari ma neanche nel periodo di dire anche male
Chiarissimo bene
Abbiamo concluso siamo andati anche un po'lunghi vi ringrazio per la pazienza e per assenza di qua durante la nostra conversazione abbiamo secondo me toccato tanti spunti molto interessanti delle lezioni
Molto molto utile in primo luogo per il nostro Paese un Paese che ha un rapporto terribile per tanti versi con il mare il mare spesso lo guardiamo più come una fonte di pericoli
E in troppe poche occasioni come ora invece una fonte di investimenti di opportunità quindi l'auspicio veramente che io faccio attici ascoltati ma anche appunto a tutto il nostro Paese che da questa conversazione davvero interessante poi possa venire qualche cosa anche per rilanciare in maniera davvero
Concreta il ruolo dell'Italia animare il ruolo dell'Italia di una di potenza marittima che è stata che credo tutti vorremmo rivedere grazie e ci vediamo fra poco per chi si è prenotato per il cross