Rassegna di Geopolitica - L'attivismo della Turchia nel Mediterraneo: presentazione della rivista Limes

Quel trovate all'ascolto di radio radicale sabato diciannove settembre due mila venti è questo l'appuntamento con la rassegna di geopolitica per introdurre la puntata di oggi partiamo da questa notizia che ciò farlo spunto di spunti
Appropriati per approfondire il tema alla notizie questa dal sito Reuters appunto come lingua inglese
Pubblicato nella giornata di ieri la vicenda un pochino complicata vediamo di riassumono in questi termini
Il dieci giugno scorso una nave da guerra francese operativa operante nel Mediterraneo inquadrata in una missione della NATO per verificare se ci siano navi cargo che in violazione con l'embargo ONU sulle armi in Libia cercano appunto riportare queste armi
Nel Paese martoriato dai conflitti e dalla guerra civile in corso dunque rate da quella francese nel quadro della propria ispezione del proprio attività nella missione NATO ha cercato di fermare che dispensa orari
Un cargo sospetto di violare appunto l'embargo ONU per le armi verso la Libia sulla Libia
Qual era il problema che questo cargo era scortato da due navi da guerra turche alle quali hanno minacciato sono poste in maniera molto diciamo così aggressive arrogante nei confronti della nave da guerra francese che pure come detto nell'ambito della stessa missione NATO sta operando a riguardo
Nato e pardon Francia e Turchia sono in termini membri della stessa nato della alleanza Atlantide allora che ha fatto la Francia nei giorni scorsi la Francia ha cercato di portare in questo caso la parte l'atteggiamento della Turchia nella sede appropriata per discuterne ovvero la sede della NATO
A Brussel che cosa è successo
Gli è stato risposto alla Francia che non si vuole discutere perché il tema dell'attivismo della militare della Turchia metteranno è tema troppo sensibile e divisivo
Cosa che alla Turchia è piaciuto molto perché ha permesso al governo Ardondi dichiarare non si scherza e non ci si intromette negli affari interi della Turchia ma affatto arrabbiati di brutto la Francia con il presidente macro anche arrivato
Prendersela con il comportamento Franci turco Himmel mediterraneo
La Francia riassume Reuters nel suo articolo su questa vicenda la Francia sempre più attiva nel Mediterraneo in conseguenza che l'attivismo della Turchia nello stesso mediterraneo
Questa notizia pubblicata ieri dal sito della Roy terza
Punto comma che ci dà la possibilità di introdurre quello che il tema di oggi l'attivismo della Turchia nel mediterranei
Tema a cui è dedicato l'ultimo numero della rivista di geopolitica Lines diretta da Lucio Caracciolo e nelle edicole in questi giorni
Quest'ultimo numero di Limes sentito lato il turco alla porta
Sottotitolo anche era e a Tripoli per restarci abbiamo perso l'estero vicino come non finire in caos Landi a
E veniamo all'editoriale di quest'ultimo numero dalla rivista Limes
L'Italia è nell'occhio del ciclone geopolitico che si addensa sull'Indo mediterraneo dal Golfo di Aden al mare di Alborán lungo la rotta dei quattro stretti che sono Babar manda suo ex Canale di Sicilia e Gibilterra
Che lega l'Oceano Indiano l'Atlantico è in corso il prologo della competizione strategica che ce li proietta nella storia da cui ci illude avevamo evasi
Riflesso il prolungamento al crocevia raggio marittimo di Asia Africa ed Europa della collisione sino americana centrata sull'Indo pacifico
I venti di Kaos One via tra le tante libeccio spinti dai conflitti a cinesi o in gestazione dalle Siri alle libiche erodono tacco isole dello stivale
Mare di casa e territorio attigui solo battute dalle onde lunghe mosse da vortici d'instabilità ingovernabili
Per deficit di potenze ordinative il Mediterraneo che scontava amo Libero ma disputato resecato da attori io in Italia
Da nastro trasportatore dei traffici in uscita e in entrata qui il bel paese esportatore senza queste materie prime affida l'esistenza
Minaccia di volgere in cella quanto dettata da pesanti sbarre
Circondata da basi navali in assetto prebellica nel Ring europeo prosegue l'editoriale vige London norma degli stati che essi aggrappano col divorzio
Dimentichi del belletto europeista trucco logorato dall'uso improprio
La neurolesi raccordi tra diciannove chiude apre e richiude frontiere già assegnate dalla gestione museale in attesa dell'autunno che svelerà quanto profonde sono le ferite inferte dal virus al corpo sociale l'economicismo incosciente attende i nostri sensi geopolitici ai cita cita solo la battaglia del grano ovvero quando arriveranno i capitali abilmente conquistati nella bolgia grosse lese
Facendo leva sulla coppia franco-tedesca e come spenderemo
Fine al maschile al femminile della politica estera nostrana picco dell'introversione che ci distrae dallo scorgere l'anello dei temporali Torre girati attorno a noi qua segnasse perpetuo buona
Attorno al duello per il primato globale proseguito reale di Limes si intrecciano nel nostro spazio di consuetudine sogni istinti opportunismi di potenze medie per risorse grandi per ambizione medio-grandi OCSE
L'asimmetria tra mezzi e fini le rende piuttosto imprevedibili anche a se stessi e dunque pericolose perfettamente commenta il battersi per la sopravvivenza ne traggono urgenza destro flessione due su tutte nell'ambiente in cui siamo immersi Russia e Turchia
Divise sull'essenziale ma troppo fragili per sbarazzarsi del caro nemico accomunate dal culto dello Stato perciò disposti a manipolare sì certa ciascuna della propria superiore astuzia
Allora accumulate Russia e Turchia dal punto dello Stato perciò disposti a manipolare si certa ciascuna della proprio subito lo stuzzica
La stato Latteria e la cifra della loro potenza culto credente incomprensibili hanno italici
Coppia gli antichi nemici dallo smisurato orgoglio che acciacchi del tempo contingenze traumatiche inducono ad avanzare sostenendo sì a vicenda la Russia declinante e iper armata combinazione stabile per eccellenza
Sul gradino più basso del podio planetario schiacciata dall'America sulla scena
La Turchia revisore gente ma strutturalmente a corto di risorse che specie unica debba essere oggi un politico smentita vivente della retorica americana che distingue amici alleati dalla nostra nera lista dei maligni oggi incarnata dalla triade Cina Russia Iran passando per ogni tonalità di grigio
Anche a nella NATO e intende restarci ma solo per coltivare citi i propri interessi
Nella metodico recupero dei domini imperiali perduti i turchi sono sbarcati dov'erano un secolo fa alla porta di casa nostra per rimanerci
Poiché risultiamo iscritti alla medesima alleanza dichiarato essere veramente morta dalla Francia passione Turco foto farebbe la Pinocchio farci visto da Roma il combinato disposto dei revisionismi russo e Turco e delle dispute sino americane inversi i vicini Adriatico balcanici Levantino nordafricani
Un tempo battezzati cuscinetti a protezione della penisola
Il semicerchio di instabilità alla frontiera con il mondo del caos preme dove siamo più esposti tra adriatico ionica il Canale di Sicilia
E dov'è clamorosa se esibita nel trascorso trentennio la vena autolesionistica che ci tormenta che distingue e nel Mediterraneo centro-orientale la minaccia grado bellico con epicentro tra Siria e Libia risultato che il nostro estero vicino e sempre meno nostro sempre più estero è sempre più vicino se non dentro casa
E questo l'editoriale che ci presenta l'ultimo numero della rivista di geopolitica Limes in edicola in questi giorni intitolata il turco alla porta
Si chiude qui anche alla al fine di geopolitica di oggi sabato diciannove settembre due mila venti
Ricordiamo che questa puntata e tutte le precedenti sono anche sul nostro sito internet radio radicale punto it slash rubriche la rassegna di geopolitica un saluto e ringraziamento per l'ascolto da professore