Chiesa cattolica e politica in Italia a 150 anni dalla Breccia di Porta Pia

Questo convegno
Come sappiamo
L'uomo propone propone ricordo stordiscono
Che cosa si tratta
Troppo
Per di più per quello che mi riguarda
Muto qualche problema
I mobilità
Per cui ciò che
Dire comunque
In mostra
Di solito non raggio
Il tema troppo grosso
E molto impegnativo
Chiedo al capo eccoli
Questa genericità
Ha un pregio
Il pareggio non è solo quello
La visione
Fenomeno bompresso
Ma anche perché
La sua assente
Il rapporto peculiari
Che c'è cattolici
Irripetibile
E
Conseguenze
Era assente
La dichiarazione
Quella
E da quella politica
E non consente di distinguere bene benché spesso queste dimensione si siano sviluppate secondo logiche pur senza contraddire
Paradossalmente
Adesso è capitato che il contributo dei cattolici
Tale intento
Sì è stato più fecondo proprio apparve e conflitto
Perché le
Senza qual è il conflitto probabilmente
Non avremmo
Ha avuto
Accadrà
Diciotto e il primo secolo
La cultura sociale erano l'Italia non sarebbe stata arricchita
Dalla testimonianza dell'Opera dei Congressi
E qualcosa di simile del resto si verificò dopo concordato del venti no
Quando mentre la gerarchia si è accontentata di dei privilegi della religione di fatto si crea sparse per consentire una relativa autonomia dell'associazionismo cattolico che avrebbe dato i suoi frutti dopo la sconfitta militare quarantatré e la dissoluzione del regime facile
Nulla di simile invece si verificò dopo ma dissoluzione della Repubblica dei partiti di cui pure il partito cattolico era stato il perno
La gerarchia non vengano di uno sguardo ma su alcuni e d'altra parte si guardò bene dall'investire sul mercato cattolico e sulle sue l'associazione
Le quali per la verità
Erano uscite piuttosto ammaccate dal modo in cui la gerarchia aveva scelto di confrontarsi Conte
Il primo confronto negli anni settanta fu con quell'aspetto del moderno che si usa definire secolarizzazione
Stiamo parlando qui quando la gerarchia impose della democrazia cristiana il referendum sul divorzio
Ignorando le ipotesi di compromesso culturale formulate in seno all'ossa all'associazionismo cattolico
Ed il secondo confronto quello sull'aborto
La gerarchia lo impose Arlacchi alla bici ignorando perfino compromesso giuridico realizzata insieme solo da quattro senatori
Diversamente schiera sul piano politico ma
Collocati nella stessa dimensione religioso
Mobili violato Giglia Tedesco di Adriano ossicini detti Adriano compie
Si deve al Moro
Se
La come schiavi centonovanta
Va detto composto
Venne considerata
Vicino a via anni fa dal cardinale Ruini intollerabile
E si deve a loro se come spesso si dimentica
Contro quella legge non ci fu solo
Promosso vertici ma ci fu anche il referendum promosso dai radicali i quali
Non ammettevano che nella legislazione italiana l'apporto non fosse un diritto
D'altra parte la chiesa cambia
Nel frattempo e non a caso ormai subordinata accompagnata strani
Non fu felice neanche nell'impatto con altri discutibili aspetti del ma per
Soprattutto quelli catalogati come e ideologizzazione epifisi intermediazione
Del resto nei primi cinquant'anni di vita repubblicana elaborazione ideologiche mediazione erano stati deve garantire la democrazia cristiana
Benvenuta quindi va a loro Cassazione da parte del pensiero e via libera a Ruini no
Per i quali è l'ideologia viene sostituita da non meglio definiti i valori non negoziabili
Gennaro ricorderà
Che
Su questo tema
Ospiti della Civiltà Cattolica
Chiamammo nazionale Bagnasco
Faccio destro Luigi
Congregazione del Sant'Uffizio
Va bene
In cui chiedemmo
Assiduamente
Dei spiegarci in questi valori non negoziabili
E io ricordo che il mio compianto amico e comprende caffè si fece la resa più fragoroso per la sua puro ovvero valuta quando alla fine
Il principale valore non negoziabile ed era l'accettazione
Sono qui
Mentre per Ruini la trattativa sui valori fin troppo negoziante si rivolge direttamente
Capisco per
Senza mediazioni
Si dà però il carico che la pandemia
Si stia squadernando davanti agli occhi
Il vuoto di idee e di socialità
Che ha caratterizzato il primo ventennio del ventunesimo se e che però non mancano se di riflessione sul futuro dello
E corpi intermedi preziosi per la tenuta sociale
Due problematiche su cui la politica italiana si giocherà lassù vera
E su cui non sarebbe inutile il contributi
Del
Certo
E non soltanto quello pur illumina
Berlusconi con me ma colpito qualcosa risorse
Un intellettuale cattolico service
Questi
Molto presente sui media e anche sulla scena politica
Nostro amico mio amico
Quando è uscito dall'enciclica ultima
Del Papa
La definitiva interessante
Una interessante in Cina
I passaggi
Se quando usciva pace niente
Io
I fosse permesso di dire
Che era un incidente interessa
O mi mandarono in manicomio perché la riforma Basaglia e ancora sta
Oppure mi scomunicato Harnoncourt scomunica vita da
Adesso in questo
Questa liquefazione
Del pensiero
Antropologico politico
Religioso
Tutto si mischia tutto si confonde tutto è interscambiabile
E ogni tanto si trova qualcosa
Interessante che però non vanno a nessuna conseguenza sobria
Grazie
Io vi chiedo scusa se
Io ho fatto perdere dieci minuti
Su questo
Tentativo di inquadrare
La questione di cui volevamo discutere sta Martin
Nel contesto
Irriconoscibile intera
Alle mascherine
Però mi sembra importante sette attuale
Che questo convegno si svolga in questo momento in cui
è un miracolo
Che i cittadini
Senta no
Di dovere vere fiducia in qualcuno in qualcosa
E in cui però l'offerta
Si riduce
Ai di Roma e all'impegno ed e agli PPI va bene quelli lì
Perché non si avverte
Se non e per Roberta
Un'attenzione
Per questa problemi
Vi ringrazio do la parola a Paolo Pombeni quale parlerà
Sul sacramento del potere il problema del rapporto fra cultura religioso legittime politica
Ma beh grazie
Ma no cortesi indicarci Mitzna secondo cui la politica è una forma di teologia secolarizzata si presta a diverse interpretazioni
In una società come quelli attuali dove sembra essersi interrotta
Scusate in una società in come quelle in società come quelle attuali
Dove sembra essersi perduta la profonda connessione culturale
Che esisteva fra la tradizione interpretativa dei segni elaborata nei secoli del cristianesimo e la trasposizione di questi segni nella vita comunitaria che si autonomizzazione nella costruzione della polis
Diventa difficile parlare di questo argomento che invece di fatto continua ad esercitare
Vuoi attraverso la sua presenza
Voi attraverso la sua assenza una influenza importante nell'organizzazione mi soprattutto nella stabilizzazione del quadro politico
Tutti sappiamo che il linguaggio politico profondamente debitore di quello religioso termini come fedeli martiri appostati catechismo missione conversione e via elencando
Sono state comunemente impiegati sino almeno agli anni sessanta del secolo scorso per connotare il rapporto dei seguaci con una certa ideologia e con un certo movimento politico
Di conseguenza i gestori queste realtà sono apparsi come i sacerdoti di una sorta di religione laica in cui l'elemento trascendente
Era costituito sia da leggersi dell'ideologia dell'organizzazione politica cui queste aveva dato corso al di sopra la disponibilità dei suoi seguaci
Sia da configurare sempre più gli obiettivi di un movimento come collocati in una sorta di fine della storia qualcosa di simile all'avvento del Regno di Dio in terra
Guerre sull'ortodossia delle varie posizioni e ricerca di spiegazioni per una che l'ideologia i fini politici sono state all'ordine del giorno
Naturalmente si sono riscontrate molteplici gradazioni nel proporre questo tipo di configurazioni
Che sono andate da un uso pressoché superficiale formale di approccio di questo tipo ad una sua esasperazione informa il fanatismo
Che hanno dato vita a vere e proprie parodie delle religioni e delle loro ritualità
Negli ultimi decenni il fenomeno si è molto ridimensionato nel mondo occidentale
Che ha invece dovuto misurarsi con esce o quali sono
Come fenomeno di ritorno che proveniva dall'integralismo di religioni
Vissute a livello molto rudimentale in aree geografiche e sociali che si ponevano fuori dagli spazi della civiltà occidentale che peraltro anche ai margini di quelli di altre civiltà
Che avevano sviluppato proprie forme di nazionalità come gli altri atti che o le indiane
Nelle nostre società occidentali dunque anche in Italia si è posta almeno dalla rivoluzione francese in poi in realtà che prima la questione di come un potere che non riusciva a fare a meno del ricorso al vissuto dalla religione nella fattispecie quella cristiana pure esplicandoci diverse confessioni
Potesse evitare che questa necessità riconsegna sia le chiese e di quel vissuto erano non solo custodi ma strumento per il suo tra mandarsi
Una facoltà di ergersi al di sopra e alla guida della comunità politica
Non c'era più o fare almeno in parte riducendo le chiese a Chieti Stato come di fatto avvenne almeno con una certa fase nell'Anglicanesimo in alcune confessioni riformate
Questo garantiva automaticamente la natura servente della cultura religione difficile farlo con la Chiesa cattolica che aveva preteso di essere riconosciuta esse stesse come potere originali come Stato fino al punto da avere la sua sede proprio in un'entità territoriale sovrana a cui non aveva voluto rinunciare
Visto che celebriamo i centocinquanta anni dalla precede Porta Pia ricorda che il Vaticano accettò mai
Di rinunciare a questa caratteristica tanto da ottenerne alla fine il ripristino sia pure totalmente simbolico con la creazione dell'artista Stato del Vaticano che però trattore a tutti gli effetti
Che poi nella prassi e le varie articolazioni del cattolicesimo che esistevano nei diversi Stati circolare trovassero modo di acconciarsi anche se più o meno a Chiese nazionali è un altro fatto che merita considerazione
Ricordo solo che in tutte le guerre novecenteschi le chiese degli Stati
Pelli gerarchici misura sostanzialmente ciascuna al servizio più o meno volonteroso del potere costituito
Senza preoccuparsi più di tanto dalla contraddizione inevitabile invitare dei cristiani ad ucciderci fra loro
In questo quadro è peculiare il caso italiano
Per il fatto che la sua prima affermazione come Stato nazionale coincise con la distruzione vola tentata distruzione la dimensione statuale del papato
Sì che nel nostro Paese ci fu almeno in linea teorica
Una difficoltà per il potere della nuova nazione servirsi esplicitamente il substrato religioso per organizzare modellare la formazione della coscienza pubblica ai doveri e alla legittimazione dell'appartenenza alla sfera politica
Certamente la dicotomia che si affermò andrebbe ridimensionata per il permanente incerto teso al pubblico di categorie religiose specie nel campo morale voi con vuole promuovere sottrazione di trasformazione il caso del mazzinianesimo fu vero e proprio tentativo di detriti sotto cristianesimo precisato voi come assunzione tacita di un certo background religioso morale considerato più o meno come senso comune o come tradizione sociale
Il cui rapporto con l'autorità della Chiesa poteva esistere ma anche no
Questa situazione si è sublimata nel secondo dopoguerra con l'avvento al potere della democrazia cristiana
In verità il fascismo aveva fatto un suo tentativo molto deciso per costruirsi una propria forma di religione politica
Certamente
In misura minore di quanto avvenne nel nazismo ma comunque considerevole non solo Rizzo come era stato nel socialismo sottocute vicini su tre quindicenni Mussolini attiva che avevano utilizzato
Leggeremo il detto chieda ricordate bar sacrifici catechismi e quant'altro ma giunse a proporre com'è noto scuole di mistica fascista
Tuttavia proprio in questo approdo alla fine mise in luce il fatto che si trattasse di una parodia del rito ritmo religioso più che della creazione di una sorta di religione politica che sceriffo
Riguardo alla ristretta cerchia dei militanti più convinti per non dire dei fanatici
Ora è proprio questo aspetto che entra in contrasto con la dimensione legittimante dell'utilizzo di categorie religiose per la costruzione della sfera di convivenza civile
Perché questa tecnica l'abbia successo è necessario che sia capace di inglobare tendenzialmente tutti i cittadini di porgersi come un fattore di senso comune che non suppone particolari virtù eroiche
Il ritorno del fattore religioso nella ricostruzione post bellica si basa infatti proprio sulla constatazione
Che allora nella crisi delle utopie milanisti che era tornato in campo una domanda di creazione di basi per la condivisione della condizione umana come valore fondante la convivenza sociale
Questo fenomeno era già stato osservato in alcuni casi durante la prima guerra mondiale soprattutto in quell'anno cruciale che fu il mille novecentodiciassette dove persino nella velocissima Francia
Il potere Pubblico accondiscese la cerimonia di consacrazione del Paese al Sacro Cuore di Gesù
Tuttavia alla fine repentina della guerra nel mille centodiciotto in un contesto caotico che non era chiaramente consacrato vinti e vincitori aveva respinto nella marginalità questi ricorsi al potere popolate della religione
Non fu così dopo la mina la centoquarantacinque specialmente nei due nazioni che avevano vissuto il crollo totale poteri dello Stato cioè in Italia e in Germania
Ma ci sono fenomeni così anche in Francia per dire il vero e proprio revival religioso che vi fu in entrambe le azioni
Trovò peraltro riscontro in una più generale rinascita in Occidente dell'appeal del movimentismo cristiano ritarda cattolico
Le moltitudini che andavano da mangiare un pontefice ieratico come Pio dodicesimo
Potevano suggerirei gli obiettori indice al Politecnico l'immagine di folle che perso il riferimento induce caduta nella polvere se andavano cercando un altro
Ma non so così almeno nomi fa
Il problema ecco ma crede coesione sociale fu quello attraversato dall'Europa dopo la conclusione di quella Seconda Guerra dei trent'anni che si svolse fra il mille centoquattordici e meno centoquarantacinque faceva rinasce la domanda circa la disponibilità di strumenti di ricostruzione delle reti sociali
Che non potevano sopravvivere se non si fosse trovato uno spazio dove neutralizzare le spinte alla guerra civile parenti
Era necessario disporre di strumenti culturali
Sia per creare condivisioni delle scansioni della vita sia per suscitare quei sentimenti della disponibilità all'idem sentire da Repubblica senza il quale sarebbe stata difficile qualsiasi ricostruzione
Lo stare insieme dei cittadini entro una determinata vena politica postulato alla condivisione di un ethos comune e qualcosa di più e di diverso dalla componente puramente moralistica che governa contro i comportamenti sociali
Andavano in qualche modo sottolineati i rapporti fra il dipanarsi della vita individuale e la sua inserzione Circuiti comunitari che come cerchi concentrici si espandeva notturno l'individuo
Andando non solo dalla famiglia nazione a toccando anche la sfera del lavoro per l'impegno politico e sociale
Vorrei dire in generale quella capaci di quella capaci cerchi di quella capacità creatrice che distingue l'uomo dalle altre specie animali
Se pensiamo al significato sociale di tre sacramenti tipici tutte le confessioni cristiane cioè il battesimo il matrimonio il funerale
Vediamo subito che si tratta di sistemi di legittimazione della natura comunitaria della persona umana che viene accolta nella comunità Cioffarelli battesimo sublimata nella sua capacità di creare una cellula espansiva della convivenza sociale matrimonio
Consegnata la memoria della comunità di appartenenza per attenuare se non annullare il potere di istruzione della morte cerimonia funebre
Certamente i geologi avrebbe da obiettare su questa la presentazione perché quei sacramenti ed altri i quali importanza
Hanno un contenuto di riunione della persona con la sfera della rivoluzione introdotto l'annuncio di salvezza che va molto al di là di quanto dei trasporti
Lì però non sto facendo scorso teologico di fede ma esamina semplicemente come quel tipo di Sacramento
C'è diventato anche costituzionale per il meccanismo di creazione della partecipazione politica e di legittimazione della sfera politica
Il problema che però si può nel momento in cui ci accetta esplicitamente o implicitamente
La necessità di disporre di sacramenti per la legittimazione dell'appartenenza alla sfera politica e quello che la possibilità o meno il cancellarli dal loro retroterra di cultura religione dico consapevolmente cultura religiosa e non fede religiosa perché i due termini non sono affatto sinonimo possiamo aprire la partecipazione ciò che si può definire una cultura religiosa senza che ci sia veramente la fede in una rivelazione la conseguente appartenenza ad una chili
Espliciterò quanto intendo come riferimento a quello che già molti anni fa Pierrot San Paolo ha definito uno dei sacramenti della politica moderna e cioè il sistema elettorale
Come i sacramenti cristiani con l'atto elettorale si fa concreta cittadini che si fa compiere al cittadino si intenderebbe rendere visibili condivisibili alcune cose che in realtà sono misteri
L'esistenza di un popolo capace di manifestare non so conta nonostante ciò avvenga per gli atti di singoli che non è detto che la consapevolezza di questo creazione di un organismo il Parlamento capace non solo di rappresentare la volontà di un popolo e di renderla operante
Ma soprattutto rifarsi che a contare si è risultato finale dell'atto elettorale compiuto dal singolo e non il suo contenuto di volontarietà individuale
Come dicevano i costituzionalisti classici l'elettore votando non è spesso in realtà una società per un candidato ma accettato di partecipare ad un meccanismo che è orientato ad ottenere la nascita di un corpo rappresentativo
Di conseguenza non ha nessuna importanza quale sia stata la scelta contingente direttore senta finale abbia confermato meno perché si è comunque ottenuto il vero risultato elettore doveva morire cioè mettere in funzione un corpo specifico che rappresentasse la volontà del Paese
E questo risultato c'è comunque ottenuto attivate le motivazioni della scelta espresso singolarmente Tonietto
Come è evidente questo tortuoso giovamento non è presente se non minoranza assolutamente infima dei partecipanti alle elezioni
E già facciamo un atto di fede immaginare che questa minoranza etnica
Nella realtà sappiamo benissimo che specie nella presente crisi dei sistemi rappresentativi ciascun elettore benché vada considera solo la sua scelta contingente in una risposta riconoscere alcuna legittimità a risultati che si basino su scelte di tipo diverso e magari contrario alle sue
Basterebbe questa considerazione per capire a cosa stavo pensando quando ponendo il tema del sacramento del potere
Cioè la necessità di una cultura di tipo religioso perché si è disponibile un collante che tiene insieme le reti comunitarie
Se prendiamo in considerazione la formula cui Max Weber individua la moderna sfera di appartenenza ad un corpo politico cioè il suo essere una comunità di destini
C'arrendiamo commissi Acqui rinviato un concetto squisitamente religioso
Tale è il destino ed è una dimensione presente in tutte le religioni
Perché rinvia al problema della sopravvivenza del lavoro dell'uomo del significato Darfo a fatica oltre il suo fatto che è morta
Le società dunque bisogno delle coordinate che possono venire da un pensiero di tipo religioso
Perché senza di esso non disporranno per gli strumenti per far confluire le piccoli Alitalia limitatezze dei loro membri
Nella costruzione di quel destino comune che non è volto solo la soddisfazione dei bisogni dell'individuo mala perpetuazione della possibilità che il corpo sociale favorisca di un destino comune credo manterrà in vita commenta
Naturalmente oggi questa configurazione entrata in profonda crisi
Provate esprime lo una forma presentata un paio d'anni fa da Pierrot sabato in una riflessione sul percorso intellettuale compiuto dalla generazione venuta sulla scena consono le menti del Milan centrista sessantotto
Che l'azione alla quale appartiene anche chi vi parla
Notaro salvato che se consideriamo la valorizzazione dell'individuo è stata indubbiamente un grande tornante della rivoluzione moderna
Dal comunismo in poi
Pensiamo che in luogo di quello che si definisce un individualismo di appartenenza cioè c'è certa individui indipendenti ma si individui in quanto appartenenti a una pluralità di diritti
Il nuovo di questo si è affermato individualismo di singolarità cioè la riduzione di ogni individuo ad una storia chiusa nel suo particolare
E senza necessità di relazioni con altri al massimo con ristrette comunità dissi peraltro in maniera sempre precari
E in un contesto di questo tipo che diviene assai complicato produrre potere legittimo in quanto alla legittimazione di un rapporto politico di potere implica comunque se non un contenuto di sottomissione al volere di altre persone
Quello di accettazione di un coordinamento limitante la propria sfera decisionale
Con le esigenze al mantenimento della possibilità di continuare a far vivere una comunità di destini
La disponibilità l'accettazione che non sia fatta la propria volontà
Ma sia fatta la volontà che regge la natura teleologica nelle comunità politiche richiede la presenza di una forma di cultura religiosa
Che è evidente che questa accettazione derivi da una rinuncia alle proprie responsabilità e facoltà di cedimento
La persona religiosa non si comporta in quel in quel modo perché così gli è stato detto e men che meno perché così gli è stato imposto di fare ma perché ha capito ha compreso che questa è la via della salvezza perché si è affidata ad una rivelazione che ha scoperta nella sua integrità
Con quest'atto l'individuo si pone al servizio no che il signore terrena ma di un disegno storico a cui partecipa un apporto personale creativo che ciò che lo libera da qualsiasi rapporto di subordinazione come schiavo
Troppo per un normale membro di una comunità politica
Se riduciamo tutto a una questione di analisi e nazionale filosofica lo è sicuramente ma se ci affidiamo alle capacità di intuizione che è una facoltà messa a disposizione di qualsiasi persona a volte in forme misteriose nove
Siamo o dovremmo essere in presenza di un contesto educante che è in grado di veicolare questa possibilità di approccio perché desse deriveranno poi molti sviluppi
Anzi questi più Luciano testimoniati nella storia che certifica la presenza di capacità sacrificio disponibilità all'accoglienza del diverso e alla sua integrazione
Grazie alla connessione fondamentale lo dico per inciso l'accettazione del diverso per lasciarlo diverso fa parte dell'individualismo circolarità non serve a niente
Di tensione alla ricerca di quello che vale la pena di continuare a definire bene come
Nella crisi attuale che l'esperienza inattesa da pandemia aderito più acuta la domanda di un ritorno in campo di culture di tipo religioso è tornata di attualità
Ci sono però due modi di affrontare questa richiesta
Il primo consiste nell'immaginare la promozione di una sorta di nuova religione civile magari sotto forma di fanatismo ed orientamento utopistico
Che sono sempre un pericoloso corollario delle istanze di questo tipo
Il secondo me fa si evince dal Nostalgia di ruolo sociale preminente delle chiese nel nostro caso italiano specifica della Chiesa cattolica
Magari col corredo di un suo partito sociale di massa che raccolga le forze dei suoi effetti
Ritengo che sia opportuno tenersi alla larga da entrambe le tentazioni
L'illusione che sia possibile creare coesione sociale attraverso un qualche tipo di religione civile va respinta come oggi inattuabile per due ragioni
La prima è che una religione civile nel cesto sette più
Previo background che è quello di una cultura religione in senso proprio
E non ci vede come mancando oggi questo perché era un di eventuali promotori di una religione civile possono farla rivivere
Ci sarebbe anche una certa contraddizione nel mettere in atto a questa operazione
La seconda e che comunque la produzione a livello artificiale di una religione civile richiede una parata per abolire la promuova
Finirebbe per essere la parodia di un'organizzazione ecclesiastica con le sue necessità di gerarchia e virtuosi di scomuniche di centri di indottrinamento e via dicendo
Come dicevo che rischia di finire in mano a gruppi di fanatici edito angolo così come quello di fughe nelle utopie apocalittiche che non servono a nulla
Le Regioni civile che pure sono esistite nei sistemi politici occidentali sono stati semplicemente secolarizzazione del cristianesimo nel sulle varie forme che hanno potuto contare sul fatto
Che sentire trasmesso alle popolazioni dall'appartenenza alle varie Chiese cristiane potesse venire semplicemente la ITC Zappa e per così dire disconnesso dalle sue valenze confessionale
Manipolare un modo di rapportarsi ai fenomeni della convivenza così come introiettato in qualche modo alle appartenenze le confessioni cristiane è stata un tempo relativamente semplice non comporta la necessità di creare nulla zero
C'è però da chiedersi se oggi esista ancora questo programma e poiché credo che non sia più così almeno non in maniera sufficiente
C'è da concludere che non si vede come sia possibile affidarsi ad improbabili operazioni di ricostruzione di forme di religione civile
La seconda trentasei da respingere quella di pensare societaria un ruolo di direzione del sociale politica delle Chiese cristiane ed Chiesa cattolica in particolare visto che parliamo dell'Italia
Si riproporrebbe una funzione puramente consolatoria della religione che quanto i critici hanno sempre rinfacciato le chiese e soprattutto sappiamo bene che gli spazi che si aprono per il bisogno di essere supportati psicologicamente nei momenti tragici
Ci chiudono poi non appena questi momenti vengono superato e in seguito che c'erano anche dei sentimenti
Come si può dunque chiedo che la Chiesa come suo contributo al vivere in questo difficile frangente storico
Partiamo dalla constatazione che la Chiesa deve riscoprire come ha riconosciuto nel concilio Vaticano secondo di non essere una gerarchia al vertice di un popolo seguaci
Ma una comunità ragionata Alla ricerca della pietra salti
Ciò significa che non solo di gerarchia
Che non sono le gerarchie delegata e dire cosa si deve fare o non fare cosa va individuata come risposta ai problemi del tempo presente
Ma è la comunità dei fedeli nel suo complesso che deve divenire documenti proposta di quella cultura religiosa che è necessaria
Per far vedere all'interno di una comunità di destini un potere illegittimo che sia in grado di darle forma prima ancora che incerta
In un contesto dominata per lo più da quello che abbiamo definito individualismo singolarità
L'esistenza di ambiti comunitari in cui invece si promuove un individualismo di appartenenza
E l'apporto che può venire dal mondo cattolico né risposta né angosce del nostro presente politico
Sensi riflette un attimo su quel fenomeno che erano ostaggi a degli oratori più di tanto riemerge di recente scritto per crescere il sul Corriere
Vediamo subito a cosa ci vogliamo riferire
E la carenza di nuove istituzioni in cui si formano né personalità
In cui si impara la costruzione del consenso per il raggiungimento di un bene comune ciò che impedisce lo sviluppo di quella che una volta si sarebbe chiamata la classe dirigente
Oggi quella locuzione ridotta ad indicare persone che ricoprono posizioni Diversity potere
Ma essa dovrebbe invece indicare gli attrezzi di coloro che contribuiscono alla costruzione degli orientamenti delle varie comunità politiche attive parlare comunità che viviamo in un contesto pluralistico di appartenenza costruzione di orientamenti verso quello che mi ostino a chiamare lo dico di nuovo il bene comune
Se le comunità che fanno riferimento alla Chiesa cattolica tornano ad essere in grado di costruire quegli ambienti in cui senza forzature maturano le classi dirigenti in cui si pratica le virtù della convivenza consapevole e responsabile
Si metteranno automaticamente a disposizione della società le risorse culturali e umani per la costruzione di quel potere legittimo senza del quale non si reggono occulta Poli
Non si tratta di clericalismo dalla società anzi questo va evitato come la peste
La messa a disposizione delle risorse a cui ha fatto cenno pugni in termini precisi di intervento come questo deve essere gratuita confluire nella vita di tutti gli uomini
L'opera di secolarizzazione laicizzazione della cultura religiosa deve essere promosso primi Stati stessi cristiani
Che così potranno difendere lo specifico per dimensione segretezza da un'altra parte dimensione che trascende questa dimensione sociale deve continuare ad accenderlo se vogliamo ridurre la fede a una specie di filosofia sottoporlo
Dunque niente ritorna partiti cattolici o surrogati ma difesa e promozione della ricchezza gli strumenti di comprensione e di azione che derivano dalla presa in carico comunitaria dei destini delle comuni
Quella presa in carico che nel contesto dell'esperienza del cristianesimo sociale
Si è sviluppata come contributo allo sviluppo storico del civiltà occidentale
Bono ESPI footing sul diceva il vecchio sciatto Marco
Bene siccome per me Gracco appare sullo stile e allora diamo la parola Alberto Melloni che nome
Presente fisicamente
E che parrebbe sulla cristianità e le sue nostalgiche prego
Io mi fido di quello che dice attualmente ciecamente
Temo che
Forse c'è un problema che ha unito
E poi
No Ford
Che dobbiamo
Benissimo allora invertiamo l'ordine dei fattori
Diamo la parola Guido Formigoni
Quale per su interpretazione della storia
Grazie sì
Grazie per l'invito e per l'occasione di discutere su questi temi
Come avete ascoltato il mio titolo è già praticamente un saggio cioè
Quindi io l'ho interpretato un po'in modo più spero non troppo disinvolto come l'invito a ragionare sul sottotitolo cioè sul tema dei dilemmi attuali nel rapporto tra cristianesimo e politica
Ovviamente alla luce
Di un ragionamento un po'sul lungo periodo che riprende quello che già Paolo Pombeni ha detto e che
C'è chi però poi di arrivare come del resto ha fatto egregiamente anche lui su alcune sfide dell'attualità
Per cui ci muoviamo tra dilemmi e sfide in sostanza e provo a farlo esattamente su tre passaggi che sono poi di tre passaggi che il titolo suggeriva
Il primo è diciamo il il dilemma
Sede Democrazia secondo è il dilemma della società
E il terzo è il dilemma del Progetto sociale politico nell'interpretazione della storia come appunto il titolo
Suggeriva quindi su ciascuno di questi aspetti provo a
Come dire fornirvi qualche spunto di riflessione abbastanza sintetico nella logica di una discussione tra noi non di una come dire
Relazione sistematica che
Naturalmente vorrei essere in grado di fare ma è molto difficile fare
Il primo punto allora e il dilemma fede Democrazia cosa ci sta sotto questo dilemma al di là di una storia tormentata che tutti di tutti voi conoscete quindi è inutile neanche cent sintetizzare ma il punto
Di caduta finale di questa storia tormentata quale è l'accettazione piena della democrazia da parte della
Tradizione religiosa dalla dottrina sociale della Chiesa della riflessione Magiste Riale
Sì e no a me pare che ci sia ancora sotto un dilemma su questo punto e il dilemma sta mi pare proprio sul tema del rapporto storicamente complicato tra democrazia e verità
Siccome la democrazia è
Metodo appunto per risolvere i problemi basato sul consenso non necessariamente è basato sulla verità è questo
Ritenuto un problema dal punto di vista della tradizione religiosa lo dico in un altro modo vorrei evitare troppe citazioni perché le citazioni spesso poi come dire ci portano magari lontano dal nocciolo del problema ma lo dico con una piccola citazione che alla citazione di Centesimus annus enciclica di Papa Wojtyla
Come dire veniva dopo l'ottantanove quindi in qualche modo pare fatti i conti col comunismo è ragionava sul fatto allora la democrazia è l'unico modello possibile e la sua riflessione arrivava al punto quarantasei a dire questa cosa
A questo proposito bisogna osservare che se non esiste nessuna verità ultima
Verità ultima
La quale guida ed orienta l'azione politica allora le idee le convinzioni possono essere facilmente strumentalizzate per fini di potere una democrazia senza valori si converte facilmente in un totalitarismo avverto oppure subdolo come dimostra la storia
Allora questo è un tema come capite assolutamente delicato perché Quist dov'è il dilemma il dilemma è questa verità ultima questa base comune necessaria per evitare i rischi di degenerazione della democrazia
Sta dentro l'orizzonte del consenso del dialogo o è in qualche modo garantito da un'autorità esterna e questo poi è il punto
A a cui come dire la la storia anche degli ultimi trent'anni dopo questa enciclica ci ci riporta spesso che in qualche caso si pensa appunto la necessità di ricorrere ad un'autorità esterna sola interprete
Non lo si dice magari così ma lo si pensa di questo rapporto con la verità ultima
La nuova enciclica di papa Francesco che uscita da pochi giorni e quindi che va ancora letta con attenzione meditata però ritorna su questo tema
Non voglio citarvi il passaggio perché ancora più lungo di quello che ho già citato ma ritorna sul tema e di
Anticipo una riflessione che poi appunto andrebbe fatta con più profondità su questo testo pur ribadendo appunto che
è necessaria una verità perenne per fondare la convivenza democratica però in qualche modo poi qualche punto dopo se volete il riferimento del punto duecentoventuno dell'enciclica dice che
Come dire questo tipo di
Base solida della convivenza democratica si può costruire nel dialogo si può e si deve costruire nel dialogo e nel riconoscimento appunto dei punti di vista
Della degli altri no
è il vero riconoscimento dell'altro che solo l'amore rende possibile che significa mettersi al posto dell'altro
Per scoprire che cosa c'è di autentico o almeno di comprensibile tra le sue motivazioni i suoi interessi cioè sembra in qualche modo risolvere il dilemma che a mio parere però resterà di cui appunto facevo cioè no prima
Qual è la conseguenza poi di questo dilemma che resta aperto la conseguenza è una fatica a gestire la presa di parzialità da parte dei credenti
Perché appunto se il credente l'interprete di questa verità ultima
Fa fatica poi a scegliere per la parzialità che è diciamo così la regola in democrazia il prendere parte il l'assumere una posizione all'interno del dibattito pubblico
E naturalmente questa appresa di parzialità e poi resa ancora più di le Matica dal tradizionale approccio per cui si insiste storicamente sull'Unità
Della corpo dei credenti sull'unità della comunità cristiana sull'unità della Chiesa che porta appunto all'orrore di quello che viene chiamato negativamente il relativismo
Questo mi sembra sia un nucleo di problemi il primo nucleo di problemi che ancora appunto sta di fronte a una riflessione sui nostri temi che ha poi tutta una serie di punti di caduta ulteriori ve ne cito uno che secondo me è un altro aspetto dello stesso discorso molto delicato e cioè la tradizionale impostazione del rapporto del mondo cattolico con il bene comune
Che è sempre espresso in termini diciamo di dover essere la classica impostazione pratica nel linguaggio di tutti i giorni e i valori a cui facciamo riferimento i valori sono appunto deontologia sono quello che dovrebbe essere e quello che dovrebbe essere fa fatica a rapportarsi spesso con quello che è cioè con appunto la necessità di fare i conti con la storia e le sue difficoltà
La deontologia in qualche modo prevale sempre con la sulla storia il bene comune è un obiettivo più che è un percorso
Questo vuol dire per esempio anche a una tendenziale sottovalutazione delle istituzioni e delle regole rispetto invece appunto ai valori quando si fa una domanda del mondo cattolico intorno a quello che il problema della democrazia difficilmente si discute del delle regole e delle sue della suo del loro funzionamento ma si porta il discorso appunto su un orizzonte deontologico
Su questo punto la sfida allora che c'è per chiudere questo primo punto come la potrei provare a definire a me sembra che sia proprio la sfida diciamo della riflessione che è maturata in questi anni da parte di papa Francesco che a parte questa
Come dire
Specifica citazione che facevo prima dell'ultima enciclica ma sta delineando mi pare un percorso in cui Porta esattamente in una direzione di risolvere questo dilemma
Con l'accentuazione appunto dell'aspetto processuale
Dell'aspetto storico dell'aspetto appunto collettivo di un percorso che viene prima della definizione appunto di un orizzonte valoriale o di una
Di una verità statica
Se voi vi ricordate tutta la riflessione proposta nelle Vangeli gaudium sul rapporto tra il tempo e lo spazio il processo
Nel tempo viene prima dell'occupazione degli spazi
E tutto il ragionamento sulla costruzione di un popolo che viene qui vocato dai suoi lettori malevoli è uscito un libro anche recentemente su questo tema come una cedimento populistico in realtà a me sembra che sia un invito a considerare queste dimensioni di costruzione paziente nella storia di una identità che è un'identità non data una volta per tutte ma l'identità di continuo in continua elaborazione e quindi il dialogo concreto dentro la vita degli esseri umani
E quello che può portare alla verità che salva la democrazia dei suoi
Rischi e dalla sua potenziale appunto caduta in un meccanismo relativistico o totalitario come diceva Papa voi
Questa sfida e tu lungi dall'essere
Acquisita mi sembra è lungi dall'essere diventata come dire sminuzzata all'interno dei percorsi almeno per quanto io possa conoscere naturalmente vi è una punto di vista molto soggettivo è molto limitato ma per quello che io posso conoscere è tutt'altro che è stata già acquisita all'interno delle degli snodi concreti dell'esperienza ecclesiale Italia
Secondo dilemma il dilemma della società
Perché il dilemma della società
Perché qui sta un'altra questione di lungo periodo che poi ha ricadute molteplici nell'attualità e cioè diciamo la classica impostazione del primato del sociale sul politico era appunto che il pensiero
Cattolico ma qui forse potremmo dire più generalmente il pensiero cristiano elaborato nel corso dell'approccio commentato alla modernità
La critica appunto alla laicizzazione della sfera politica era stata tradotta in un'ampia rivalutazione del primato della Società e di un primato dalla società che in qualche modo era vista come capacità di autorganizzazione a critica dello Stato moderno era la critica di uno Stato che non considerava le dimensioni appunto sociali come capaci di questa dimensione sorgiva di autorganizzazione della comunità
Naturalmente questo primato del sociale è un dilemma portando dilemma anch'esso perché e perché può essere fondatore di una visione allargata di una visione appunto critica dello statalismo moderno del delle
Dei tende dei pericoli in qualche modo no di assolutizzazione del potere politico e quindi può essere il fondamento di di un rapporto articolato tra una società che si autorganizzati che però ha bisogno di un specchio e di una
Elemento di equilibrio di bilanciamento all'interno della statualità
Oppure può essere la genesi di una
Paura o di un disprezzo della politica
Che
è il modo per illudersi che la società si appunto in grado di prescindere
Dalla dimensione politico statuale
E questo è un tema che in passato era un tema forse come dire diffuso all'interno dei mondi che avevano costruito una sorta di utopia cooperativa di spontanea evoluzione dei modelli sociali in direzione appunto di una modifica dell'assetto economico e sociale della esperienza oggi magari è ancora di più un elemento che io vedo all'interno di quella dimensione sociale che è la dimensione del volontariato del terzo settore delle grandi energie
Che appunto la comunità cristiana dispiega in questi campi
Che sono al tempo stesso uno dei patrimoni più ricchi io credo di socialità comunitaria e di capacità di
Costruzione di reti al servizio del del degli esseri umani degli uomini e delle donne concrete del nostro tempo
Ma che sono anche un patrimonio drammaticamente sottovalutato dal punto di vista politico che non ha dato nel nostro Paese
Come dire esiti politici visibili in qualche modo no tangibili capaci appunto di andare al di là di della visibilità di alcune figure mediatiche peraltro prevalentemente preti più che laici che appunto incarnano questo tipo di realtà
Allora il dilemma sul il dilemma della società
E all'interno di questo orizzonte e anche qui però poi ha delle ricadute su punti più specifici pensate per esempio il discorso sulla possibilità di interpretare una capacità di leadership della comunità cristiane inteso in senso più ampio possibile non quindi solo come gerarchia ma come come dimensione pastorale come si diceva anche nella introduzione del nostro presidente
C'è questa capacità di leadership sociale
Io penso che sia in in una condizione di seria difficoltà
Ci sono delle spie in questa direzione al di là dell'esperienza soggettiva appunto di ciascuno di noi
Gli
Le ricerche demoscopiche
Recentemente quelle più mi pare fondate più solide perché questo è un mercato come sappiamo presenta un po'di tutto hanno messo in luce come la capo la classica categoria dei messali santi dei partecipanti alla al ai riti
Domenicali
Che appunto sono un modo di intendere questo tipo di dimensione sociale che è ancora presente nel nostro Paese al di là delle profezie che l'aveva che l'avevano dipinto in rapida riduzione in realtà questa rapida riduzione si è arrivata meno rapida del previsto c'è ancora una dimensione cospicua
Di figure di questo tipo che interrogate però sui problemi
Della vita collettiva
Sostanzialmente si spalmano su un orizzonte di posizioni che non è differente da quello del campione generale della popolazione il che vuol dire che la leadership
E l'Inter la capacità di interpretare questo mondo da parte appunto di una guida comunitaria pastorale è molto limitata
Perché non si riesce a vedere
Un apprezzabile diversità dei comportamenti della mentalità delle opzioni Encke che in questo mondo si si sono diffuse rispetto appunto a quello che dovrebbe essere una guida sociale
E questo ci porta ad
Alla sfida che sta sotto mi pare a questa questione in termini di attualità che è la sfida di come
Appunto uscire da una tradizione diciamo
Che considerava naturalmente il mondo la comunità cristiana come interprete appunto di un'identità collettiva
Rapporto con Lidia di nazione che è già stato sottolineato è molto importante questo proposito
Ma se non regge più qui io volevo collegarmi naturalmente a quanto avrebbe detto Alberto Melloni ma lo ascolteremo dopo se non regge più il rimpianto della cristianità
A me pare che non regga più nemmeno quella versione diversa che era la versione della stagione volitivi wojtyliana
In cui sostanzialmente si faceva riferimento all'esistenza di una chiesa istituzione come la minoranza più solida e visibile
All'interno di un mondo di minoranze
Una società pluralistica in cui la Chiesa istituzione in quanto appunto minoranza più solide visibile aveva ancora Melli auspici del papa polacco la capacità di essere la guida
Della nazione
Nemmeno questo sembra oggi reggere perché appunto il processo di secolarizzazione il processo di individualizzazione
Già citato prima ha proseguito moltissimo
E quindi c'è la sfida diciamo chiamiamola della Rete cioè della capacità di costruire legami in una società frammentata
In cui appunto
Quello che Paolo Pombeni chiamava efficacemente l'individualismo di appartenenza deve essere strutturato attraverso un processo reticolare e questo processo reticolare sappiamo che è un processo che
Gli studiosi dell'organizzazione ci dicono essere ricchissimo ma anche faticosissimo anche molto problematico
Questo credo sia la sfida che sta sotto a questo secondo dilemma che mi pare sia il portato della nostra storia almeno da come lo posso vedere io il terzo e vado verso le conclusioni
Di questi dilemmi lo definirei appunto il dilemma delle scelte e dei progetti politici basati sull'analisi della realtà
Qui
Quali sono i dati e quali sono le forme con cui si esprime questo dilemma a me sembra che
Uno dei dati più importanti è uno dei
Come dire
Dei punti di caduta della storia che abbiamo le spalle più significativi sia l'irrimediabile pluralismo interno
A questo proposito nella cultura nella approccio del mondo cattolico alla interpretazione della storia e alla lettura dei processi collettivi
Un pluralismo che non è di oggi pluralismo che esisteva anche ai tempi della unità politica dei cattolici nella Democrazia cristiana semplicemente la DC aveva quelle capacità di flessibilità tali da tenere insieme non tutte le forme ma la gran parte delle forme di questo pluralismo venuto meno questo contenitore il pluralismo è
Per certi versi cresciuto
Cresciuto in termini culturali cresciuto in termini politici
No no è inutile fare una uno neanche una rapida
Supervisione delle scelte personali di molti eredi di quella tradizione per esempio o di come sono andate a configurarsi del panorama politico del nostro Paese negli ultimi trent'anni
Ma questo
Questo pluralismo questo è il punto dilemma attico a mio parere è stato continuamente esorcizzato
Nella comunità cristiana è stato preso come un problema da affrontare non tanto da affrontare perché sia di per sé una dimensione negativa ma da affrontare come
Questione di consapevolezza e quindi anche di
Come dire terrificante continua di discernimento di capacità di messa in comune
Delle proprie opzioni delle proprie volontà di costruire una coerenza tra un messaggio di fede una posizione culturale storica o politica
L'illusione dei cattolici senza aggettivi per citare la famosa espressione dei tempi dell'Opera dei Congressi ha continuato a a diffondersi nella nostra comunità cristiana
è diventato un po'un mantra più volte ritorna ante questa parola qualche anno fa ripresa
Pari pari
Su autorevoli fonti giornalistiche del mondo cattolico
Appunto esorcizzare Ando questo pluralismo
Un
Un punto di caduta di questa
Incapacità di fare i conti col pluralismo mi sembra sia un altro aspetto ricorrente
Che anche le cronache di questi giorni poi hanno messo in luce di questo approccio diffuso che una sorta di centrismo eterno ed il resto è il riflesso
Che porta appunto a inquadrare qualsiasi tipo di
Istanza anche magari quelle oggettivamente
Non scontate e non banali in una sorta di volontà di assumere una posizione
Centrale un'esigenza di mediazione è un'esigenza di
Presa di distanza dagli cosiddetti estremismi
Che appunto
A sua volta è molto di le Matica perché se rappresenta appunto l'eredità di una tradizione alta di una capacità appunto di interpretare un tessuto di convivenza nella società capaci appunto di tenere insieme i distinti
Questo ha contribuito nella storia della repubblica gli ho provato a scrivere un libro sulla storia della guerra fredda in Italia che cerca di insistere su questo punto di quanto sia stata possibile evitare una guerra civile che non era affatto
Impossibile succedesse con una cultura di questo tipo ma quindi se c'è questo elemento alto
Nella tradizione a cui facevo riferimento c'è anche a volte un nel un aspetto appunto più come dire il riflesso e più
E meno efficace nell'interpretazione dei processi storici perché porta appunto a una sorta di pietismo a a un atteggiamento che fa scappare oltre le sfide fa fa andare in una direzione appunto non credibile non voglio qui citare o meglio permettetemi l'ultima citazione perché è una citazione carina
E Alessandro Manzoni parlava nei Promessi Sposi
Di quei prudenti
Che s'adombra hanno delle virtù come dei vizi predicano sempre che la perfezione sta nel mezzo e il mezzo lo fissa giusto in quel punto dove essi sono arrivati e ci stanno comodi
Non voglio dire che tutto il centrismo il riflesso del mondo cattolico a un centrismo di questo tipo ma a volte si rischia di andare in questa direzione quindi pare che ci stia appunto il pile
E questo dilemma
Porta alla sfida
Collegata qual è la sfida a questo tipo di cultura pluralistica con questi elementi
Un po'
A mio parere insomma
Emergenti ancora condizionanti è in grado di leggere le sfide del nuovo
Inquadrando
Una lettura della crisi della democrazia in un orizzonte globale
Qui abbiamo di fronte appunto
Una sfida che è una sfida
Amplissima
è una sfida
Che se non vogliamo portarla sul terreno ampio livello globale appunto di una democrazia che qualche anno fa veniva rappresentata come una cavalcata trionfale che invece oggi è in difficoltà in molte parti del mondo
La possiamo riportare un orizzonte più interno nostro e cioè riflettere su come la fine della cosiddetta repubblica dei partiti abbia lasciato su aperta una stagione in cui si è ampiamente parlato di democrazia governante
Di come dire verticalizzazione di
Bipolarismo di convergenza
Intorno appunto ad una struttura
Di centralità degli esecutivi e di identificazione dell'elettorato della maggioranza dell'elettorato nella
Capacità di indirizzare il governo e questo oggi sembra essere un approvato
Che una minoranza del mondo cattolico ha sostenuto decisamente ma che la gran parte del mondo cattolico a sopportato questo mi pare il mio punto di vista almeno che oggi è di nuovo in discussione perché si ritorna a ragionare della possibilità che questa non sia lo sbocco più adeguato per una situazione come quella italiana e che invece forse sia possibile rimarginare di nuovo una democrazia chiamiamola così
Negoziale consensuale basata appunto su un approccio di tipo radicalmente diverso ora io non non so ovviamente prenderò una parte non ho intenzione di prendere una parte in questo dibattito ma penso che sia necessario
Che chiunque voglia appunto
Esercitare l'eredità tentare di sviluppare la tradizione a cui facciamo riferimento a risolvere il dilemma che sta sotto appunto a queste questioni
Prenda una posizione su questo punto
E prendeva posizione su questo punto si collega alla sfida diciamo della globalità del del processo più ampio che ci sta intorno di quello che per usare ancora le parole di papà Bergoglio e la quest'la fusione tra questione ambientale questione sociale
Quell'orizzonte appunto ampio
Che condizione il nostro futuro allora questa sfida sta
Per essere presa seriamente appunto in questo orizzonte culturale in questo orizzonte di iniziative che pure si presentano che affollano le nostre cronache questo mi sembra l'interrogativo finale che appunto
Deriva da questo tipo di schematica lettura che mi sono permesso di proporvi le tre i tre dilemmi con le tre conseguenti crisi
In cui appunto il ruolo specifico delle comunità cristiane dei loro pastori dei singoli credenti delle associazioni eccetera
Naturalmente andrebbe indagato in modo distinto e preciso io chiudo con anche qui un'ultima citazione
Che a mio parere rappresenta bene quello che potrebbe essere uno stile per affrontare questo tipo di sfide in modo
Equilibrato e aperto al futuro è una citazione del discorso di del cardinal Martini a Santambrogio nel mille novecentottantasette intitolato educare alla politica
Perché dice alcune cose che non mi sembra e lui dice così per essere credibili sta parlando della comunità cristiana bisognerà porsi non tanto al di sopra delle parti
Quanto al di sotto delle parti ossia nella profondità della coscienza civile del Paese
Compito della Chiesa nel suo insieme sarà anzitutto di formare le coscienze poiché accompagnare le persone
Nei momenti e nelle circostanze difficili uomo di garantire una preparazione permanente che tenga conto del mutare delle cose del presentarsi di nuovi problemi all'orizzonte dell'umanità
Di stimolare le energie intellettuali a operare confrontarsi entro larghi orizzonti
Tutto ciò in una prospettiva di universalità umana
Perché non è tanto da difendere oggi qui l'interesse la libertà specifica dei cattolici quanto da promuovere l'effettiva libertà
E il bene la partecipazione democratica di tutti e nella libertà di tutti la libertà e la partecipazione dei cattolici
Mi pare un approccio che appunto in linea con alcune delle cose che dicevamo potrebbe essere ripreso in modo
Come dire secondo per sciogliere alcuni dei dilemmi che
Ho cercato di individuare in questa troppo rapida disabile
E vi ringrazio
Grazie
Formigoni attendo lumi da in cabina di regia
Questo non lo so se adesso vi sentite
Ci siamo fantastico allora buongiorno di Guido Formigoni al professor Mellone che mi senta mi sento benissimo benissimo
Allora la prego di parlare un po'più forte in maniera da
Svolgere l'ultima
Relazione di questa mattinata la cristianità e le sue nostra di Perego
Grazie mi scuso di questo collegamento a distanza spero che la tecnologia ci assista e reca io mi ero preparato una previde contropartita corsa attraverso quello era l'oggetto di questa era stato assegnato in cioè cercare di fare vedere alcune
Questa Nostalgia
Ideologica di un tempo passato in cui la Chiesa detta le regole morali un perché all'autorità uno perché e patronati quel sacramento del potere stava anche nel titolo di Paolo Pombeni dell'inizio o perché proprietaria se l'interpretazione di pulpito naturale e verso la fine dell'Ottocento diventa la chiave nuova tinte prezzo delle cose
Come questo Nico attraversa il nostro in cui spiega anche una questione sulla quale per fermerò alla fine un pochino più attuali recente ma che mi sembra possano integrarsi bene con quello che è già stato detto da Paolo Pombeni da Guido abito Formiconi
Sullo dovesse dire in in in pochi minuti
Quale è stato il materiale concettuale con cui il cattolicesimo romano italiano arriva all'appuntamento con la fine del potere temporale dovrebbe credo dire senz'altro che ci sono
Alcuni tratti
Comuni in una filosofia della storia antagonista della modernità
Che vede appunto in un tempo ore motori mitizzato che non è mai esistito un'età dell'Oro del controllo ecclesiastico sullo sviluppo sociale
Un'antologia
Che cui si chiamerà ultra montana contro è chiaro di e tre archi trafitto dottrinali quello sull'autorità quello studio di natura quello sulla figura del che io ero
Uno strumento che prima non c'era il magistero ordinario come luoghi in cui quei questi aspetti si saltano il luogo nel quale il Papa come diceva
Come si vede la fine del Sillabo non può e non deve che era formula che tornerà in tanti altri momenti e poi alla fine un'illusione quella che il potere temporale un ritornerà perché tiepidamente fondato quei tipicamente fondato perché sempre ritorna cosa che più settimo e più al nono topi quarantotto devono potuto sperimentare di persona
Idea questa che in cui si trasformerà in un'idea diversa che è quella che è l'autorità la temporalità del
Tel a
Quando l'appuntamento con la fine del potere temporale finalmente arriva
La cristianità diventa la costruzione di un rimpianto di un assetto politico nel quale si definiscono alcune questioni non non Lollo secondario Marra la struttura e la costruzione della norma
La teologia uno tramontana sale da
Un infallibili lirismo
E il privato il Romano Pontefice definiti al Vaticano primo con una interpretazione in fondo più massimalista di quello che era il testo il ministero degli atleti il produttore io dottrina sociale e il potere temporale
E viene sostituito da una visione della politica che obbliga consente alla sede romana Peace materializzare il proprio potere introducendo la figura di un attore che lo interpreta centodieci anni prima di Ronald Reagan
E l'esito italiano Paparo dell'esperto mi mi scuso di
Evocare solo per fumetti i titoli di una cosa perimetro a quella che sarà le diversità nel contesto europeo che mi pare ancora oggi essere un tratto importante
Per la recessione che quest'oggi si vuole fare e perché tutto questo perimetrale una costruzione di un paese senza un proprio Zentrum non solo il sesso sesto del partito in un Paese nel quale elettorato cattolico Djenné mobilitato per impedire
Male in cui la costruzione di quelle che si o sfera della quale si ricostruiscono i processi sociali del risparmio della
Costruzione dell'innovazione agraria dell'educazione stessa viene fatta al di fuori di una eccessivi insieme su questi concessi e nel quale dato gomme trascurabile
La celebrazione delle vero Dell'Atti modernismo produce danni permanenti perché ancora oggi nel nostro paese di Cile del buon prete con lei prete che pesa ma il prete che si rimboccano le maniche e se per caso pesa senza rimboccarsi le maniche e molto pericoloso se pesa rimboccato sicure le maniche son qua
Questo esige questa diversità
Italiana mi sembra spiega alcuni li ha spenti che sono ben noti all'astro Partia soprattutto penso che nessuno vediamo anche oggi carte alla la mano
Spiega il modo in cui il cattolicesimo infatti nella
Nella vicenda fascista e come sia soltanto per sussulti ripensamenti che fino alla alla così ripartiti del ventinove di ratifica dei Patti lateranensi i papà si trova davanti conciliatore l'uomo della provvidenza che si definisce cattolico ed anticristiano con l'autodefinizione bellissima ai ahimè non soltanto per delitto
Benito Mussolini in quel conteso ce l'hanno insegnato agli studi di lato Moro e di Paolo Paolo Pombeni e nasce una cosa alla quale faceva riferimento anche quella fase di Martini che MiTo leggeva
Poco fa
E cioè la la costruzione di una cultura del Progetto
E che immagina che e arredi il riscatto della Società per la costruzione di una nuova cristianità pensata per molti in termini autoritarie non democratici siano necessarie
Costruzione delle coscienze e costruzione di competenze
In fondo questo modello risulterà vincente perché
Unico importanti palpabili conoscete poi sulla Costituente
Questo vuol dire dentro la cultura giuridica del cattolicesimo romano una forma di traslazione
Di istanze che immaginano la cornice costituzionale come il luogo del quale si fabbrica il cittadino democratico lo semplicemente si applicarlo degli strumenti di regolazione della vita pubblica
E in fondo si schiera dalla convinzione dei vescovi di essere alle vigilia la riconquista della società rappresentata da un dato che quel capitato di contare soltanto recentemente che ha rappresentato dalla costruzione in metri cubi di seminari negli anni Cinquanta
Che supera la quantità di metri cubi costruiti per le scuole degli anni cinquanta che interessante come dato perché da una specie di rappresentazione di una fantasia attraverso i sistemi immobiliare di quello che un domani che non ci sarebbe ma è stato
E tutto tutto questo alle spalle la la costruzione del dell'esperienza politica dei cattolici interdizione della nascita di un partito laburista
Cristiano immaginato a a più riprese ma soprattutto all'indomani elettori del quarantotto letta come passaggio epocale la vittoria sul comunista lo semplicemente ingombra elezione e passa da quello che sarà la ricezione tiepida partano secondo che segna la cecità
La vicenda italiana perché di Anna viva l'appuntamento con il Concilio non soltanto priva della Conferenza episcopale ma privati una coscienza di quello che possa essere il ruolo e la funzione di una chiesa nazionale un po'ricca temporizzata sotto la fattispecie del giubbotto di salvataggio del approvato il suo vescovo che me prima perché prima Vesco di Roma che ne private un po'pensata come il braccio politico un papato che non deve esporsi dico
E vengo sulla parte più più più più recente che riguarda cosa accade all'indomani di questa parabola VQ lunga e Colle significativi miriadi di dettagli Piero saltato perché e quello che arriva all'indomani del consiglio che ancora una volta una Nostalgia di quel rapporto al quale faccio riferimento aprendo con beni il la il di ma il problema di come l'autorità ecclesiastica può intervenire nella vita pubblica e qual è il luogo nel quale questa sua funzione si esprime in un certo senso e ottantanove la fine della Repubblica dei partiti con consente una grande chiarificazione e l'affermarsi di quello che in un'opera della precaria che se l'Italia abbiamo definito
Dando divinità ideologiche Ruini rispettivamente costruisce un punto importante della vicenda di cui qui ciglio occupiamo
Perché lui Nismo e la convinzione che il paradigma c'è meridiano
La riconquista tramite competenze acute coscienza formate appartenga al passato e che invece si è necessario un negoziato che sfruttando
La periodizzazione della propaganda elettorale nei sistemi maggioritari consenta di massimizzare quella che una rendita di posizione che può avvenire senza formazione delle coscienze e senza formazione le competenze anche anzi
Mettendo fra parentesi qualsiasi forma di valorizzazione delle competenze delle
Delle cose
Questo porta a quella stagione nella quale l'espressione che usano i vari perché a me sembra essere diventato ormai una specie di espressione tecnica
Che porta al problema della famosa rilevanza dei cattolici della vita pubblica
Anche di recente da da pulpiti
Diversi Bartolomeo Sorge il cardinale Ruini stesso e sodo ritorna su questa questione di una rilevanza che sarebbe andata perduta
Hooper un destino cinico e baro Huber un destino cinico e baro venuto dall'Argentina o per qualcos'altro un po'cinico e un po'
Un po'pare in realtà quello che è accaduto è stata un'altra questione nella quale mi sembra le vecchie categorie
Del rimpianto di una egemonia che fosse diretta che fosse autoritaria o che fosse democratica o che fosse pluralista in ogni caso della possibilità della chiesa interlocuzione con il potere politico
E basato su qualche cosa che sia diverso dalla produzione di idee
E dalla costruzione di soluzioni dei problemi del futuro e tutto questo e si è scontrato con il montare di qualche cosa di perso non più una nostra regia della
Cristianità ma non più la costruzione come era nell'archeologia politica di Ratzinger e di minoranze creative
Che lui leggeva all'interno delle società pluraliste come portatrici di una nuova forma di incubazione
Idee che avrebbero cercato qualche cosa in un futuro molto lontano ma l'idea invece è i minoranze toste che all'interno delle destre rappresenta hanno e i portatori spregiudicati comportamenti inaccessibili agli altri
Lo sventolare
è simboli della deputazione come se fossero amuleti cattolici il ritorno di paradigmi antisemiti nella lettura della Società capitalista
Il Rettore di quelle che erano il le le alcune categorie di fondo dell'esperienza dell'azione steso anche in funzione tanti papale se serve e la dimostrazione che due ricette
Messe in opera dalla Santa sulla crisi italiana dopo il due mila e sette dopo la fine dell'era Ruini e non sono state efficaci perché
La primo il primo tentativo quello del cardinale Bertone intestare alla Segreteria di Stato
Indirettamente i rapporti col potere politico emetterà la presidenza della CEI decantatore come il cardinale Bagnasco
Ha prodotto dei risultati non non rapidi d'ogni caso il la seconda soluzione come di Papa Francesco e di togliere tutto a tutti emetterla per stenti della CEI
Conciliatore come carnale Bassetti fa sì che oggi ci si trovi in una condizione che è quella tutti rilevanza ritorna come grande ossessione del del cattolicesimo un'ossessione piena di Nostalgia
Iturbe noi abbiamo appunto di recente due piccoli segnali però sembrano importanti una e un'intervista molto interessante di Bartolomeo Sorge alla in vista di cui era stato direttori in cui canta le lodi
Dino agilità sulla promozione umana e del Convegno sui mali di Roma del settantacinque i venti che venivano dall'attività i dall'azione di una figura perché Enrico Bartoletti che era segretario della Conferenza episcopale ha lo stesso titolo in cui Berlinguer era segretario del PC
Ecco come responsabile della linea
Politica a pieno titolo e dall'altra dal cardinal vicario di Roma dell'acqua che era arrivata quella funzione dall'ufficio di sostituto e dovrà provvedere decenni con quello che era stato il tessuto della politica
Italiana e bene quegli eventi in cui oggi si chiede un'ipotesi di rilevanza appaiono col senno di poi naturalmente che però poi una volta e poi passato si può anche usare e appello col senno di poi la dimostrazione di un'incapacità di riuscirà a dare una risposta che sfuggisse
Al la questione alla politicizzazione della serial trasferimento all'interno della vita ecclesiastica di quelle che erano tensioni proprie del cattolicissimo chi in fondo prendeva hanno inospitale all'intelligenza critica l'intelligenza spirituale proprio il carrello della della chiesa di alcuni nomi qui si potrebbero fare senza appare difficoltà e e senza rendersi conto che lì stava incominciando quello che per cui con Ruini che anche di recente entrato su quest'argomento della scarsa rilevanza
Il
Del della che si tagliano lo non una per quale dello ius beh da prua che il rosso
Questo è stato rilevato senza annotare senza rendersi conto che è stato proprio quella l'idea di fondo che gli uomini esprimeva portato a quella che è oggi una condizione particolarmente
Delicata in una situazione del Paese come quella che tutti quanti conosciamo c'è una chiesa diffidente verso la libertà della coscienza e noncurante verso le competenze in fondo non poteva far altro che andare a cercare
Verso destra
E so io interlocutore e immaginando che lì ci fosse la possibilità di avere quel riconoscimento pubblico
E trasformata provano Prodi nemico pubblico numero uno e Berlusconi Dell'Amico Pubblico numero Uno cura pendoli due rapporto toccamenti diverso lanciata di comandare
Per Ruini e PRI e Ruini sulla crisi italiane di Patrizia dell'acqua era quella che non ha perso tempo cercando vanamente
Di trovare vescovi di spessore e dare consistenza alle Chiese locali quando ormai queste l'inutile perché si era rotto il contenitore politico
Nel quale la prese sul territorio delle parrocchie serviva a mobilitare a spostare a spostare poi bastata dunque come è stato detto anche all'inizio una chiesa forte di alcuni valori intesi come valori di scambio
Valori che hanno la propria la proprietà di acquistare altri valori beni Calabretta depistare altri beni credo che bisogna essere interrati da nessuna fatica e attiravano solo l'attenzione verso chi diceva di fare di scuola
In questo contesto è stato interessante per esempio il fatto che Ruini sguardi e non solo come dire segnato
Il destino politico nel centrosinistra di Prodi ma anche in fondo abbia avuto un peso non banale
Dell'impedire che il centrodestra italiano assumessi collocati d'un vero partito liberal-conservatore uno che quell'imprinting cattolico che c'era nell'aria sperimenta poco leghista si potesse disperdersi a diventare le cose che puri
Diventato così quando la crisi economica morso due mila undici coi denti dello spread con i con quelli della crisi politica il
Due mila venti con quelli della pandemia e la rilevanza si è rivelata quello che era una specie di niente talquale non riusciva più più niente
Interessante notare in questo e il tentativo di rianimazione della Chiesa italiana da papa Francesco con
Grande nel CDA al convegno di Firenze il due mila quindici quando fece un discorso l'episcopato italiano da far tremare le vene i corsi per lo meno dei vescovi
Non temo nessuno davvero non premono su un polso e quel discorso è finito tranquillamente nell'archivio
E del Museo degli sforzi boutique senza che abbia prodotto alcun effetto su questo
E oggi qualche avviso si trova è
Non più una nostalgie della cristianità che almeno vedi il peso di orientare alcuni a pensare che coscienza e competenza fossero delle cose che avevano giustificato ma rimane come una specie di
Scenario sul quale appunto ciascuno può andare ad agitare o gli amuleti della fondamentalismo
Interista un qualche cosa di carattere spirituale e che alla fine in cui si riduce un tentativo di trattare a basso prezzo consumi basso prezzo mi fermerei qui grazie
Grazie al professor Merloni non so se se erano attrezzati vero minimo di dibattito come sì no per il tempo siamo attrezzati non vedo microfoni c'è qualcuno che vuole
Intervenire
E allora ci vediamo oggi pomeriggio alle tre
Per la tavola rotonda conclusiva grazie
Io farò una breve presentazione introduzione molto breve
Al dibattito
Stamattina abbiamo avuto
Su diciamo tra virgolette i professionisti della ricerca storica
Dico
Terzo Alberto Melloni
Oggi pomeriggio abbiamo professionisti degli studi
Persone tutte
Che sono stati assunti personalità che vivono
Alcuni detti che dal punto di vista storico stati accennati oggi sul beh sì prove gli esiti lontani nipote Pietro che hanno vissuto in Libano ancora oggi quindi adesso il momento
Il problema di un po'diverso dal dalla mattina
Non credo che si possa dire
Sì posso dire sì proseguire che stamattina abbiamo avuto conferma da parte degli amici storici e che da vari punti di vista non sempre coincidenti a centocinquant'anni dalla breccia di Porta oppure si ponga o si riproponga la questione dei rapporti tra la Chiesa della politica e in particolare Porta Pia
I cattolici
Un rapporto che appunto un centocinquanta nessuno ha possibilità nella valuta neanche la capacità che ripercorre però si può dire
Sintetizzando al massimo Santo rapporto che si è sviluppato con fasi alterne
E spesso contraddittorie tra di loro una sorta di percorso fatto questo appello ne aveva da chiese la politica la politica italiana
Io in una vettura un po'ampia di questo rapporto e anche ovviamente sintetica e anche bene qua
Si può dire questi alternante i rapporti vanno ricondotti alle modalità distinte o diverse
Con il quale la Chiesa da un lato e K uscì dall'altro hanno affrontato e affrontano i complessi problemi di complesse non esauriti i problemi della modernità
Non è stato in complesse non i soliti problemi della modernità che sono tanti tantissimi e crescono i medi giornali Gio dei problemi religiosi che ha posto modernità a temi sociali e politici
Fino a quelli che l'attuale globalizzazione con i suoi presidi nel campo dell'immigrazione
A quelli ecologici e purtroppo anche a temi sanitari che stiamo vivendo vivendo in queste in questa triste stagione in questo triste hanno due mila e venti e che speriamo si conclude il primo postino vanno ma il problema
La lunga storia di questi rapporti ha prodotto inequivoca e conquiste
Della proprio rapporto fruttuoso tra chiese e cattolici
Spesso sottovalutati anche dalla dalla storiografia
Ma approvò ha prodotto soprattutto dalle cocenti disillusioni
Sempre in questi rapporti tra cattolici tra chiese cattolici
Andando sempre per estrema sintesi però la storia della Chiesa basti ricordare il primo fallimento dell'idea che anche con la perdita del potere temporale botte piglia
Si potesse custodire la Joubert piane nazione capito
In fondo abbiamo perso il potere temporale ma abbiamo una nazione tanto che possiamo e dobbiamo
Governi
Se l'usato nell'interno edita da Einaudi
Dall'epoca governare attraverso un modello come scriveva il tredicesimo diciamo anche il suo grande portavoce Giuseppe torneo che il modello della democrazia sociale
O cavolo moderna della democrazia intesa come consorzio cinque
Modello che si poneva lascia detto anche stamattina in maniera nettamente alternativa a quello diciamo della democrazia politica e della democrazia statale
Ecco lo stato e nella Rerum Novarum
Dunque nel tredicesimo al quale terdecies notare novanta all'immagine di quasi di parte cito da dalla Rerum Novarum lo Stato quassù Padreterno ma
è lontano non siamo giovani che siamo la società italiana che si muove nell'amministrazione nel lavoro soprattutto a livello sindacale e sociale
Ora questa è stata un'illusione un'azione cattolica non ha prodotto un'alternativa
Probabilmente ha capito che l'alternativa non era possibile ed è nata l'esperienza del Partito popolare quindi questa la prima disillusi
Un altro disillusione saltando di ottant'anni e quella secondo me che nell'ultimo dopoguerra si potesse affermare
Con i cattolici il progetto diciamo ma riteniamo di una nuova cristianità
Non si era tenuto conto i nostri grandi padri costituenti che occupandosi tempio parte dalla forse più parte della dalla partenza parrebbe si nega la gerarchia dove intervenute unità cattolica ma si era tenuto conto che nella democrazia nelle democrazie repubblicani non può non emergere un modello di convivenza pura
Non non non si poteva riproporre ancora ricordati dibattiti tra Moro e Mirko non ricordo più forse commessi nello stesso sull'educazione cattolica Moro che scrivo una lettera dicendo ma guarda il padre io sono qui seduto al tavolo di un una commissione con deputati socialisti e comunisti eccetera quindi bisogna equilibrare la funzione dalla scuola in ordine ad altri problemi era la scoperta
Diciamo del modello culturale necessariamente bucato e della democrazia
è una scoperta dal quale è seguita come sappiamo tutti non solo la grande secolarizzazione successiva ma mi permetto di dire uno certo sbizzarrirsi
Della del significato ecco dei connotati attribuiti al mondo per
Mondo cattolico avevano convocazione sociologica e poco ittica
Negli anni cinquanta alla dotazione sociologi e poi se c'era
Del tutto diverso adesso e questo è un problema nel rapporto tra
Tra chiesa cattolicità
E concludersi poiché la cosiddetta Prima Repubblica
Con la fine della DC del vecchio parte system
Il la repubblica dei partiti
Che e Tito del del missino WIPO di scopo ma era un tempo per un una connotazione due dei partiti che era già intervenuti in assemblea costituente da parte di Mortati di Ambrosi
Perché scopo è ripreso perfettamente non da questi nuovi vi siamo la fine della DC
Che è stata autentici in prima persona
Del ricostruzione italiana test va sempre ricordato e ve lo dice uno che non ha mai
Poi ma insomma osservante riflettendo la ricostruzione è stato ciò che ha messo l'Italia nel quadrante delle democrazie occidentali non ci fosse stata quello
Non non possiamo saremmo finiti come una repubbliche tra Sud America o una repubblica dove il pubblico è socialista
Solo a una vettura ottimisticamente banalmente ottimistiche si può dire che poi in fondo finita la democrazia il grande retaggio culturale della democrazia dalla della bici c'è la democrazia rappresentativa la divisione dei poteri era una cosa acquisita per cui la democrazia poteva procederà anche senza questo garante questo grande partito cattolico era un po'quello che diceva Benedetto Croce quando lasciò la presidenza del partito liberale dice ma che significa quarantasei perverse islandese che significa fare il presidente di un partito che non ha più senso dieci sia per i principi liberali sono entrati ormai nel nel nel modello democratico e quindi sbandando atroce e si sbagliano quelli che pensano che
Sbaglia si si si sbaglia in maniera anche abbastanza clamorosa quello che penso io pensano che sia stata preservato modello è pubblica di democrazie rappresentative di partecipazione che si è inaugurata è vissuto nella cosiddetta Prima del
In realtà appunto con la fine della DC
Che ha avuto un altro carattere tutto umiliato difetti ma alternato carattere distintivo è stato per carattere tollerante
Non è strano semmai posto come partito e c'era o non c'è non può non c'è riuscito o non nera nera cultura migliore della DC infatti che è stato fatto un percorso anche il fatto di complicità gli obiettivi con obiettivi comuni che in gran parte
Verranno fissati una fissati nella nella Costituzione
Ma quando si ragione come si è ragionato stamattina vedo Guido Vito fornito va accennato bene e quando si ragione ardite teorie della fine della democrazia
E anche diciamo del
Perché ci sono sempre tessuto connettivo dei cattolici non si può non fare un passo indietro da quindici anni quindici non anni e pensare agli esiti del Concilio Vaticano
Quelli hanno toccato il concilio Vaticano secondo a mio parere modestissimo ha toccato identità della politica cattolica è l'identità
Se solamente per fare un cenno ovviamente sessualmente ci riferiamo a dalla allora care costituzione dogmatica fu come in centri proprio mentre Enzo un promulgata da Paolo sesto
E così succede con questa
Con questa costituzione dorma significa che inizia operano intende a scomparire la figura Paolina della Chiesa come Moffa conquiste
E conservo di coppe coloro che non sono credente dico come e quindi corpo mistico e il corpo le cui membra sacerdoti e laici amico di membra e affidato il mondo
La consacrazione
Questa era un modello in Italia antico che fino a più dodici tu poi smentisce riattacca il tutte pazze al motto quello di Mendes
E quindi corporea una cosa identità ore bianca
Nei modelli filosofici è un modello organico
E e e cosa a cosa lascia il posto lascia il posto all'idea dalla Chiesa come sa chiaramente ed espressione del mistero trinitario
Nuove conseguenze perché di questo dobbiamo parlare oggi no non di teologi o depressione
Innanzitutto
Si dà quella che era la costruzione teologiche morale della cosiddetta dottrina sociale della Chiesa sempre più un carattere mondiale è sempre meno un carattere normativo
La dottrina
Cioè dalla dottrina sociale della fine degli anni sessanta in poi non è quella che dice quello che devi fare ti dice soprattutto i rischi che corre facendo male dove
E poi c'è un altro perfetto molto importante che ovviamente è venuto fuori nel tempo
E c'è il fatto che il servizio anche politico
Del cattolico è un servizio che va rivolto al popolo di
E il popolo di Dio significa riperimetrare
L'ambito della cattolicità cioè dargli un altro perimetralmente hanno perimetro quel perimetro che non conoscevamo l'associazione sindacato parti è un perimetro più vasto più più aperto più ampio anche più pericoloso nel senso che che andare fuori dai del tu
Fra queste due cose va hanno avuto Effetti dal punto di vista pratico se non è abbastanza dirompenti dirompenti nella sociologia del mondo cattolico
E la prima cosa critica
Accendo ovviamente è stata quello che noi tutti conosciamo quella diaspora dei cattolici che avvenuta già prima della democrazia
Molta gente non votava più dieci dopo il Concilio perché c'era la via ognuno andava serviva poco nel mondo che credeva di dovermi popolo di tv nel mondo che poteva
Che poteva in cui sentiva di poterlo fare
E a quel punto lei nata secondo me
Una
Idea che questa condizione non fosse più grossi
Cioè non si torna indietro da un ecclesiologia e del genere non si torna indietro dal servizio poco tra
Tra virgolette ovviamente il termine poco e quindi a riconsiderare
L'attualità John corpo politico Cattaro oltre un
Attualizzazioni imparò rispetto al rinnovamento ecclesiologia
E allora che cosa succede oggi ovviamente io pongo a un livello di interrogativo
Come non lui
Dobbiamo giudicarlo possiamo giudicare questa irreversibilità
Ovviamente non motivata non motivando che ho delle nostalgie ma eravamo bravi come era grande la DC partito onnipotente eccetera senza muoverci da
Con queste notizie nostalgie
Noi dovremmo pensare di interrogarci
Su che cosa significhi la politica in generale pertanto uscito
Significa e
Interrogarsi su questo significa a mio modo di vedere interrogarsi
Sulle situazioni che oggi e mondo presente il popolo pugliese
E potremmo di in una condizione tutti sappiamo che per il nostro Paese e di grande fragilità in e di altri attendo faccio fragilità internazionale
Noi noi noi diciamo
Chiami battezzati e sappiamo ci viviamo in questa stagione i nostri figli nostre nostri allievi e ci troviamo di fronte la dissoluzione che consente per esempio la tendenziale dissoluzione di quelle forme sociale
Che i nostri padri costituenti articoli due e tre della Costituzione avevano posto nella Carta dei principi questione obbligando i partiti costato a custodire queste forme socio
Ora consesso teste forme associate oggi
Sono costi probabilmente non non sarei mai stato così del mais costano costituente oggi farei fatica a usare quel termine la perché non non riconoscere il e il problema è quello che perché i sociologi sociologi banali
Definiscono la democrazia del pubblico
E una democrazia che in Occidente non solo in Italia ma chi cambia il suo particolare Chiarante ecco l'altra democrazie che vede convenga direttamente un popolo sempre famoso popolo a a una è un circuito diretto che non ha più risolta di intermediazione ciò che è così che anche cosa valgono citato stamattina con bei e altri hanno studia cioè non c'è una c'è una circolazione che non ha più bisogno di intermediazione e questa è una questione di recente
Ci interroga perché la cultura tradizione culturale
Gico culturale dei cattolici è la cultura delle delle mediazioni ovviamente mediazione
La cultura delle autonomie
La cultura delle articolazioni sociali d'accordo da cultura dei mediatori politici questa fa parte della nostra
Della nostra della nostra la nostra cultura
In fondo di fronte a questo tema questo tema diciamo della del pubblico
Indefinito pubblico io ricordo viaggia nell'anni trenta quindi durante il fascismo quindi di fronte a dei modelli di democrazia e totalitari anche sponsor sì esprimeva dicendo guardate che il popolo non è nient'altro che una nebulosa numerica
Che si rende disponibile a qualsiasi azione liederistica totalitario quindi queste cose qua ce l'abbiamo nel DNA le sappia
Un'altra
E allora qual è l'alternativa su cui probabilmente dove dovremmo riflette
Di fronte a un data del populismo attua dovremmo riflette su un'idea di di inclusiva
I nuovi modelli di forme sociali che Eric che rinviano a una dimensione ponga della somma Pinocchio la sommità del vertice e solamente dove istituzioni politiche ma una scorretta diffuse circolare tra la la
Diciamo la base sociale e restituzione questi sono disco assolutamente campati dati l'uso Prisco financo però era un discorso che si facevano i costituente
Non erano i discorsi che o non li facciamo per vediamo soluzione sappiamo come si ricompone questa questa di soluzione
Ora di fronte
A questi appelli che le situazioni ci danno
E dobbiamo rispondere in quattro stamattina Formigoni faceva presente un esempio
Del forte appello alle democrazie governanti Esopo che democrazie del pubbliche non è neanche origine i Taviani abbiamo Duverger democrazia senza popolo cioè da anni cinquanta noi non sappiamo possa sappiamo dire qualcosa il quale il modello democratico adatto a questo Paese
Indi
Quello che pare a me
E chiudo
Che oggi non è più possibile bloccarsi
Se ne fa
Nella mitigazione attenta
Del significato della laicità e dell'azione politica
Ormai i ragazzi abbiamo sviscerato è stato sviscerato in mille modi e abbiamo capito che ci sono Autonomie e convergenze che vanno vissute molto
Noi dovremmo piuttosto interrogarci sulla possibilità di uscire o di dare risposta a queste io semplicemente recati non può certo sempre no la crisi dell'intermediazione la forma di governo che si disse che si prospetta il satellite dico sono esempi a referendum propositivo
Che darebbe se approvato le modalità in cui approdare colpo determinante alla nostro modello di democrazia rappresentativa
Io dico nostro con Gorga per teen costituenti modello rappresentativo ce l'avevano solo i cattolici non ce l'aveva i comunisti quello quel modello rappresentativo
E il governo rappresentativo e quello che montati altri disegno dei quindi e su quello si vota su quello fax
Ora noi non possiamo non rispondere
Come risponde
Ecco mescolanza
Il mio l'avido in maniera un po'se volete garibaldina
Anche un po'mondo esacerbato
Io non credo che si possa
Si debba restare fermi su molti
La unica possibilità di ritrovare
Dell'Indirizzo
Di politica comune o di politica verso il bene comune
E quella di di di chiedersi se vale la pena
Rispondere a questi
E se ne abbiamo letto
Questa è il senso più quel bando Gennaro Acquaviva ha detto perché a me una cosa del genere affacciando ci interrogheremo tranquillamente ce la facciamo possiamo fare
Quindi poco ventotto diciamo
Proprio mondo cattolico è molto frazionato
C'è chi propone un partito soggiorno splendido Stefano Zamagni altri lavori in altro senso
Alcuni in maniera gigantesca Mario Giro lavora in maniera più limitata ma molto efficace altri adesso come si chiama il sindacalista che diciamo oggi e venti volte a un gruppo ci mette dentro Cottarelli ma Gatti su tutti i vasi soci nostre e che sta che
O non lo si fa il suo gruppo eccetera
Ora nessuno
Crede turno o altro ognuno voi alle sue tendenze che di solito sono anche religiose
Anche coinvolgono una pietas personale e quindi aderisce più ad un ho dato sempre il problema quello sì si riuscisse a fare finisce eventualmente
Una in ordine
Abbiamo qualcosa da dire noi sette cinque giorni grazie da rispetto problema cruciale alla nostra
Di fronte alla crisi avremmo desidera presenta di Andrea usciamo una volta a vederci e dire abbiamo qualcosa noi ci siamo eredi di una grande tradizione poi possibile che che un definisce sottosegretario alla presidenza del Consiglio debba determinare la scaletta di quello che mi facciano a livello istituzionale dalla riduzione dei dei membri del Parlamento allora cosa a referendum propositivo e poi questo una scala che va avanti perché è successo dopo è successo finita
E allora come fa
Io non so e poi ovviamente io non non sono capace
Io credo inviterei gli amici oggi a discutere anche sulla possibilità che si dice lei un rapporto
Non ho
Ho rapporti sarebbe impossibile sbarrato provocherebbe gelosi di un po'conosciamo il nostro mondo va ma un rapporto in ordine c'è un
Possiamo discutere
Ma risponde
Come si fa in politica misurando anche la forza dalla nostra discussione non solamente la capacità di costituzionalista di turno da costoro dittonghi darsi Coop bisogna dire noi abbiamo forza
In qualche modo di imporre delle scelte che salvaguardino la nostra democrazia
Perché secondo me
La politica e poi queste e finisco con una frasetta che mi è sempre io sono Paul presidente l'Istituto Sturzo e una frasetta che mi ha sempre impressionato Sturzo
Disse Gabriele De Rosa nei suoi colloqui peloso che a breve PD si chiedeva cos'è la democrazia
Estroso risposa democrazie non significa partito neppure tolti
E solo una condizione dalla pronti
Ancora la nostra democrazia quella condizione che può permetterci di far politica io non lo so discutiamo
Va beh
Con le vespe poca nebbia cartolina così importante e fa preservati
Del pm
Così
Allora
Prosegue sapete che ho qualche sospetto
Sotto iniziative che cerca la verità normale unità
Stazione a una convergenza dei cattolici
Sì senta
Senta un po'proviamo
Allora credo che sappiate un po'tutti che io
Non mi spendo per fare un nuovo partito per fare un nuovo centro di apprezzamento perché creare una potenza politica
Le cattolici sesta altra e tutti gli interventi attuabili anche qui precedentemente crack Mottola
Ricordato mi sembrano tutto sommato incapaci innescare dei processi di attenzione
E di convergenza socio col
Perché dico questo perché in fondo
Noi viviamo un anno quei due mila eventi particolari
Che che ha che viene dopo anni di crisi del mondo cattolico che visionati rapporti diversi di potere ma che viene e
Dopo una pandemia che ha segnato i cittadini capito
Il titolo del nostro incontro rammostro tavola rotonda il rapporto tra cittadini cattolici e chiesa e politiche partiamo dai cittadini cattolici cosa sono i cittadini cattolici
Possiamo veramente farci caso l'Arci conto sui cittadini cattolici ci
Se mi permettete io uso terreni aggettivi in qualche modo con qualche ironia ma anche con qualche
Senso di di giudizi di valore
Sono impauriti
Impauriti sono ligi
Agli ordini alle regole
E sono obbedire
Questi sono i tre elementi fondamentali anch'io ci tutti siamo obbedienti perché ieri sera un DPCM ci dice che ieri abbiamo porta la mascherina anche
Se non c'abbiamo nessuno di fronte e tutti tutti italiani tra tutti fanno così
Questo rapporto fra in la paura il rapporto
Ester Riggio al potere e quello di essere obbediente Stefano i tre elementi che Pacini condizionano tutto
Andiamo fa un partito di nuovo i cattolici e poi non c'abbiamo nessuno che abbia il coraggio di andare oltre alla paura della mascherina o di andare oltre l'obbedienza al DPCM
Questi sono gli elementi da cui non possiamo prescindere nessuno prescinde chiunque
Tranne il governo perché avente il potere per l'intervento
Normativo di normazione dei nostri comportamenti Po prescindere ma tutti gli altri
Io con quelle opposizione o di governo di movimento di partito politico non possono prescindere dal fatto che la platea degli italiani d'oggi è fatta da
Sessanta milioni di persone che sono impauriti leggi e obbedire
Andata fa politica
Con una protetti esserci ancora
E allora cominciamo a dire che succede perché sono impauriti perché sono ligi perché sono obbedienti
Sì e e la cosa non viene dal fatto che finita la democrazia cristiana e non siamo riusciti a superare
Nella seconda e la terza Repubblica perché tutte le associazioni cattoliche
Sono andate in crisi perché lo stesso sindacato che pure non era soltanto confessionale non è riuscito a mantenere i suoi eccetera eccetera sette ci sono una serie di
Altro che è importante è che la gente è intorno
E non capisce che quelli non vediamo proprio in quei
Rischi se porterà mascherine adesso uscendo da qui che qualche vecchietta qualche breve signora dipende a parolacce
Mascalzone
Allora non uso la mascherina
Vince c'era tutti
è
Lo dico per me io non lo sanno tutti che non ho portato la mascherina per tutto il locale
Aggiramento
Ma non per per paura disinfettare invece a ottantotto anni uno può pure in fretta la pavida e cinica ma per rispetto umano perché gli altri hanno ci hanno questa paura perché non posso
Disprezzare o o fare menefreghista di fronte a milioni di persone che hanno poco
Occhi fronte a migliaia di persone che hanno deciso che bisogna essere tutti in insieme contro la pala
Voi sapete qual è mio rapporto umano con presidente Repubblica quanto ci vediamo quanto a valori che affettuoso e
Anche no non sorridente proprio entusiastica
L'altro giorno a una messa
Ammesse al funerale
Di un amico comune lui era in prima fila dirompenti sino a fine anno per tutta la chiesa eccetera la mascherina io non c'era
Quanto Mattarella è uscito dalla chiesa è passato vicino a me non via Santa est ostentatamente per dire tu fa identifico
Che norme non mettiamo a scriverti alcun riconosco ente un membro della comunità solo chi fa chi è ligio e ho in qualche va un solo chi entro ma chi anche il Lince
Quindi il meccanismo psicologico della psicologia collettiva oggi è che la la paura sta portando un atteggiamento di esser Licci rispetto al potere che viene sia a coloro che sono impauriti ma sì anche quelli che magari impauriti non sono come me ma
Che per quieto vivere sì ma perché mi devo mette contro tutta sta gente del presidente a Repubblica alla giornalai Sottocasa per far perno per non mettere la mascherina perché non mi dà fastidio alla bocca allora
E tutti facciamo così
Il Scarantino la dimensione Ligier
Non è
Appartenente
A una rottura cresca
Il fianco al servizio può essere obbediente alle leggi queste fra però non può essere impaurito il riccio
Senza nessuna capacità di esprimere una rabbia una posizione una marcia dei cinquanta mila non può far niente
Se non dentro di sé il ma soggetto a vita una forza
E poi lo porta cosa che lo porta a sperare che lo porta a manifestare
Non può restare dentro casa
Perché ligio al blocco al al locale
Non può restare dentro casa e uscire e trovarla chiesa
Chiosa perché
Pellicce
Allora
Non può per quaranta giorni non fa parlo solo dall'aspetto religioso un po'più quaranta giorni fa
Eccetera per cento giorni fa la comunione o un funerale a un congiunto e non poterlo fare perché la chiesa la notte fra il funerale
Ora con parroco Monti dal pugno
Significa che questo meccanismo di rapporto fra paura e la il carattere litigioso del della collettività stanti struggente
Quel sportivo sia di osare che c'era una chiesa cattolica e c'erano i cittadini che
E se fattezze non capiamo questo se non modifichiamo questo tipo di rapporto possiamo fa tutti i convegni che vogliamo passa tra i nuovi partiti che vogliamo possiamo usare da padre Sorge
In poi tutti grandi protagonisti del poteva cattolici dal recente non ne usciamo
Perché la gente
Qui tutti i nostri congiunti i nostri amici nostri parenti i nostri colleghi d'ufficio so impauriti e Licci
Allora
Alla sicurezza dove e quindi che fa
All'incontro di trenta persone per parlare oggi lo facciamo qua e e quasi un miracolo
è un ente iscrivere contro scriverti perché lui si trovava fra
C'è fra i più non lo fa più
E questo è il punto su cui io ritengo che sia assolutamente necessario stabilire un punto Kakà
Se non mettiamo punto h cento notizia in una situazione in cui il popolo italiano quello che accoglie i cattolici italiani sono impauriti Ricci
Dopodiché qualche cosa bisogna fare però tenendo conto che con un popolo impaurire DDT non fa incerto le rivoluzioni non faceva non aprite il Concilio Vaticano non fare
Roma settantaquattro evangelizzazione promozione umana non fare il il volontariato cattolico minuto non fai le periferie
Borghetti negli anni sessanta e settanta con i parroci non fai niente
Perché la gente sostanzialmente impaurite e che dice avere
Terzo punto titoli dell'Inter obbediente
Che il vecchio è già
Un rispetto delle regole esistenti
C'è una regola io la
La rissa
è è già una cosa consolidata nel tempo essere Ricciarelli
Obbediente no
Qui noi siamo in un passaggio a mio avviso pericoloso fra essere Bridget Serughetti
Siamo troppo obbedienti dodici euro e non ha mai
Reclamato contro nulla e che non ha non si è mai rivoltato contro la sua mamma o contro la sua maestra elementare ma
Per siamo troppo
Non ne e e secondo me la
La bravura di un Presidente del Consiglio con le deroghe per avventura abbiamo al proprio queste
Di di proporre un'obbedienza attraverso un un un atteggiamento un modo di essere che dice ma sia per il tipo alle regole
La connesse facendo una nuova mai Emerson regole stanno da tempo siate impicci non si avverte penso che la gente dell'obbedienza in qualche modo si stancano capisce che non va oltre mentre invece
Di esse ligio alle regole si può accettare intanto non mi costringe all'obbedienza
Noi siamo oggi diventati in un anno delicatissimo vorrei quello del reale delle coronarie e io siamo diventati ora dimensione un popolo di impauriti leggi e obbedire
Se non se non sfuggita questa roba qui non ce la fa
Che non ha mai una chiara consapevolezza che il ti scontri subito
Se voi fa un incontro con
Della gente per parlare di
Qualsiasi argomenta magari del coro in asso del parlare dei problemi della scuola dei tuoi figli ebbe metà della gente non CN l'altra metà
Due terzi se ne va via subito dicendo che c'era tre
La paura c'è
Altrimenti non si capirebbe questa diffusione anzi
Di mascherine ormai le mascherine Anza mica tutte uguali a destra mascherina di Stoccolma per carità ci vuole una mascherina particolare eccetto venticinque ventisette deciso oppure
Le regole del
Della ricostruzione della fabbricazione emersa ha paura esce
E se c'è paura se c'è una dimensione edilizia non ce la fa a fare qualcosa di diverso
Siccome sono uno testardo io non mi non vorrei non adattare a una situazione di questo genere
Per Visco pensare che sia questo anno particolare di pandemia
Sì
Periodo particolare della chiesa di particolare momento dalla politica italiana dire va be è un anno diverso dall'anno lasciamo quel del due mila venti cominciamo a ragionare dentro
Io vorrei cominciare ragione niente
Ridotto devo in qualche modo
Superare tutte le barriere culturali del fatto che di queste cose non si parla più si parla
La signora che sarda che ideali in Slovenia che riceve dei contributi della Segreteria di Stato macché cifre che andava cittadini italiani
Cattolici
E lo dico anche contro molti amici giornalisti che su questo riempiono i giornali e e e e e si e qualche qualcosa addirittura si sentono portavoce di una cultura nell'italiano McKenna Galiano Medina al PCI
Di Colico sebbene se ne frega come si frega anche perché problemi sono la paura
La linea mentre regole e
Il l'obbedienza
Allora dove sta dove stanno le due possibilità di
I i in un blocco appunto indicato come impauriti litigi
E obbediente
O lo prendi dall'inizio secolo prendi dalla fine
A mio avviso va fatta una campagna è una riflessione tutti insieme
Non più sul nuovo partito dei cattolici ma su dove stava pure dei cattolici perché i capi ai cattolici infiltrato
E la paura sanitaria ma vorrei esistenziale lavoro politiche di una paura sociale ma paura di rispetto umano
Perché il condomino del piano del piano
Katie disprezza Semana mascherina
C'è
Bisogna cominciare dall'inizio
Se vogliamo i cattolici partecipa alla vita pubblica come io penso che sia giusto necessario e doveroso dobbiamo in qualche modo mettervi di fronte uno specchio e dice guarda tu sei impaurito per queste queste ragioni
E ragioniamo sulle cause della paura perché se se dobbiamo lavorare sulla tua paura non andremo più i club di mezzo metro
Perché preferita del servizio regola e se io insisto li aiutavano hanno chiesto l'obbedienza io faccio perché
Civile alcune alcune volte addirittura religiosa
Alcune ordinanze state pure firmate dai vescovi ma che sono state soltanto difficile
è il primo punto
Se non si affronta alla radice il male
Nella rissa sezione civile attuale dei cattolici italiani che della realtà del governo della linea politica della democrazia
Altamente se ne fregano perché hanno paura regolare servizio obbediente alle regole se non facciamo politica se non
Rompiamo la lastra
Apparentemente trasparente ma di fatto in principi rettili questo rapporto
Con la nostra paura con la paura di tutti non ce la facciamo quindi il primo l'unico vero problema che abbiamo
Dall'altra parte affine del percorso non non non stare in mezzo
Non farei
Grandi sforzi per fare un sindacato cattolico l'associazione dei maestri cattolici un partito nuovo nuova vicina seconda vicino in quarta
Non soccorre
Perché con se comunque mette sul tavolo
Metti conto due persone che io amo tipo Zamagni che monsignor Simone mettano sul tavolo una proposta di organizzazione politica Rete volontaria per carità ma stiamo rifacendo il partito ma a
Il giorno dopo no ci sarà più
Perché il recente se non motivata andare lì perché è più motivata dal tenersi fuori interni dove viene di licei
Direi che anche ricco fisica
E allora avvicinano invece andare o
So benissimo che ci sono centinaia di associazioni diventati di mettere insieme la gente eccetera
Le l'unica possibilità Ethical antica questi milioni di persone che fanno vita collettiva d'accatto
A garantire una piattaforma di riferimento ricca
Non voglio vendere la piattaforma russo al mondo cattolico per carità mi mi vergognerei soltanto
Però lo sappia
Oggi il vero problema è che in una società come la nostra di una politica come la nostra che mancano piattaforme internet
Cioè quei centri danno informazioni danno ascolto che danno indirizzi politici che stanno discussione delle piattaforme internet
Pensare ad esempio quello che che stava avverrà come due mi duecento miliardi
Le Regioni fanno
Mai è chiaro perché lo ricordo fino all'aria alcuni dicono vanno tutti ai comuni il che significa che davanti a scelte del cigno della montagna arriva fino in pianura si scioglie
Non risolve nulla
Sì secreto avanzamenti così come il l'intervento per
Scoprirebbe
Si è sgretolata ex-ante facendo la sacra
Leggo rammento
Se in questa situazione frammentata io oggi sappia fare un testo di orientamento un testo di consistente discussione e RAI e pezzo di Indirizzo
Non anni che io ritengo che oggi per fare qualsiasi cosa bisogna saper fare piattaforma su il processo che testicoli strappare
Io ho cominciato a vederlo quindici anni fa dicendo chi vuole andare in Cina oggi gli imprenditori italiani c'è una sola possibilità di usare la piattaforma della Siemens
Perché la finanziaria
A Pechino qualsiasi imprenditore italiano sloveno o marocchina che sia trova negli uffici della sentenza la piattaforma
Chi chiede all'informazione che vieta
L'autista che Dida interprete di edera la schedina nessuno gli argomenti che deve andare a trattare che dire fa l'analisi dei curricula delle persone con cui deve trattare i Fatah piattaforma
Il signor Casaleggio non ha capito che c'era una forza per la sua piattaforma invece ha voluto gettarsi una piattaforma non in termini di servizio a più gente matti politiche di potere assistesse al piccolo gruppo suo e dei massimi dirigenti
Ma oggi faccia piazza fu a una sua vera possibilità
Dice Terzi le pratica
Nove i più vediamo guardate il mondo io non non sono nostre nazioni pensate a cosa sta diventando Cassa Depositi e Prestiti genoma piattaforma di smistamento interventi d'informazione ipotesi
La stesso strategie che sta usando Nagel di Mediobanca
Tentare di farne vantano una banca ma una piattaforma di riferimento
Se non c'è la piattaforma non c'era chiudo allora
Se vogliamo uscire
Da un popolo di cattolici
Impauriti Licci
Obbedienti
Dobbiamo
Prima di tutto tentare
Fare il salto in avanti offrendo un altro movimento un altro partito qualsiasi cosa perché non fu non non funziona
Secondo bisogna tentare di usare lavorare ai due ponti letti di questo sistema di cattolici italiani il Polo dei servizi e quindi si può vendere a chi voglia crescere
No no
Preferisce e coltiva discussione informazione di Tizio
Sul perché essi ed è così
Perché così siete Licci perché siete così convertire
Ecco questi sono i due posizioni non sono naturalmente
Molto di moda nel mondo cattolico precisi
Francia allora Como il partito Corelli rimettiamoci insieme
Presente uno dei più stretti della generazione siano tanti sollecitazione a rifare il gioco però
A voi
Sì
Sollecitazione ditemi ditta è una sollecitazione
Come
Beh ma fa il suo mestiere
Di una sollecitazione a tener conto tener conto della
Diciotto cade per proporre qualcosa di nuovo
Io continuo a ritenere che la difficoltà di relazionarsi di muovere non in forma partitica quello sono totalmente d'accordo
Potrebbe trovare
Altre forme forse meno meno meno compromesse alcune di quelle della piattaforma
Potenza anzi sicuramente avrà ragioniere del ring
Allora adesso l'onorevole Marco Follini
Non ci
Deprimere paura
Parma e Reggio Emilia
Non vende io niente
Comincio colti subirà De Rita
Ogni volta che parliamo
Quasi quasi potrà emettere la mascherina in segno di ribellione
Ma ogni volta che parliamo di questo argomento a me torna alla memoria un racconto che ho sentito fare tante volte da De Rita ed Acquaviva
Di quando nel immediato dopoguerra
Pio dodicesimo
Convoca
Carrette la Badaloni e dice loro c'è una macchina un po'di soldi andate nel Mezzogiorno
Dedicate diario organizzare un po'di presenza e maestri cattolici coltivatori diretti
Lì comincia un'avventura
Che ha molto a che vedere con mezzo secolo di storia politica italiana
Ed è evidente se appunto si evoca questo scenario che noi siamo lontanissimi da quel punto lì
La chiesa è particolarmente lontana dalla politica
I viene da dire che forse la politica intesa come
Modo di assemblare persone tenerle insieme mobilitare
E farsi che conflitti e dissensi all'interno di quel campo abbiano una qualche costruttività si svolgano in modi che non siano troppo distruttivi valore che abbiamo perso un po'tutti
E che ci ha reso tutti più deboli e probabilmente ha a che fare con quel sentimento di paura e di insicurezza che oggi ci attraversa che
Immagino che abbia radici più antiche e più lontane
Di quelle che non si legano al virus
Dopo di che una volta diciamo fatto il confronto tra ieri oggi o meglio tra l'altro ieri ed oggi
Viene inevitabile
A me come a tanti altri che facciamo parte della stessa compagnia di giro
Riflettere
Da un lato sulla mentre dall'altro sulla dell'età che sono le due caratteristiche principali che attraversano la gran parte delle nostre riflessioni
Noi ci lamentiamo del fatto che sul terreno politico non ci siamo più
E siccome però non ci si può fermare a lamento il passo successivo è la velleità di immaginare che ci sia una qualche formula organizzativa politica elettorale
Nutrita della buona volontà del rammarico che ci attraversa e che apra ad uno scenario di cui fin qui non si sono viste le tracce nonostante questo l'argomento viene periodicamente
Rinfocolato
Io mi rendo conto che diciamo corre il rischio di farvi
Scivolare un po'troppo sul presente
Io ero segretario dei giovani democristiani un giorno venne Baget Bozzo al nostro convegno e allora siccome non glielo simpatico spiegò che avevano in erano intervenuti tutti gli altri avevano fatto degli interventi pieni di fantasia e poi a Roma parlato io ed eravamo rapidamente franati nel presente e quindi diciamo vi faccio planare nel presente
E mi interrogo insieme a voi sulle ragioni per cui
Tutto questo lamento che tutta questa velleità da molti anni ormai a questa parte anche a prescindere dall'emergenza di questi ultimi mesi non abbiano portato da me da nessuna parte ora
Io individuo due spiegazioni che stanno come dire alla superficie la nostra difficoltà
E la prima spiegazione è che tutte le volte che
Si pensa a come riorganizzare una presenza Cattolica democristiana centrista ognuno poi ha suo modo di dire le cose non è detto che questi modi coincidano ma comunque una qualche affinità c'è sempre
E ci imbattiamo in in due grandissimi difetti che ci portiamo dentro in pancia per così dire da alcuni anni a questa parte
Il primo è che c'è un tasso di individualismo nella gran parte di questi tentativi che è insopportabile
E tanto più insopportabile dal nostro punto di vista perché contraddice i fondamenti di una presenza che non può essere né così liederistica nei così verticistica come la gran parte dei tentativi che sono in atto
E non solo quelli che sono in atto altrove anche quelli che vengono affacciate dalle nostre parti e quindi c'è una contraddizione che non consente per così dire di decollare
E la seconda ragione è che
In questi tentativi si intuisce sempre
Una fretta
Un bisogno di capitalizzare nell'immediato
L'indomani alla prima scadenza elettorale il terrore di rimanere soli
E di liberalizzare quello che può essere il proprio elettorato di riferimento che induce inevitabilmente
A
Accelerare vorticosamente salvo scoprire il giorno dopo che quella strada non portava da nessuna parte e quindi quell'accelerazione era completamente inutile cioè o come l'idea che noi abbiamo introiettato dentro di noi
Parlo Dinoi in termini volutamente
Imprecisi
Tutti i difetti che connotano questa stagione politica
L'eccesso di verticismo e l'eccesso di precipitazione
Sono il tributo che noi abbiamo pagato ad un tempo che non è il nostro e che ci ha messo nella condizione di parlare un linguaggio che non è il nostro di nessuno di noi
Quelli che considerano ancora la democrazia cristiana a venticinque anni dalla scomparsa un riferimento di qualche utilità quelli che guardano ad altre esperienze ad altre possibilità politica ma che comunque sono legati da questo sentimento comune
E dalla consapevolezza che non ci troviamo particolarmente a mal partito dentro questa situazione
E allora però
Da questo discendono secondo me due conseguenze
La prima è che qualunque tentativo venga messo in opera deve guardare più lontano deve fare un giro più largo cioè io non penso che esista nessuna possibilità politica immediata da nessun punto di vista dobbiamo prendere atto che oggi il campo è occupato da forze e culture tradizioni suggestioni
Che hanno un altro segno
E andare all'inseguimento di quelli che oggi occupano la scena non porterà nessun beneficio
Oggi io penso che questo mondo
Che è stato evocato abbia una possibilità se si dedica all'insegnamento se si dedica alla coltivazione
Di classi dirigenti minute che stanno sul territorio
Sedi di si dedica a recuperare un rapporto con una larga parte di paese che non ha rappresentanza ma non lo troverà in un partito o in una lista troverà in un'esperienza che deve procedere per i gravi che deve decollare diciamo con la forza
Che si impone al decollo ma anche con la gradualità che consente di costruire un percorso questo tema del territorio io penso che sia assolutamente essenziale
In questo caso mi dichiaro nostalgico democristiano ma
L'idea che i parlamentari siano totalmente disancorata i dai luoghi nei quali vivono operano e l'idea appunto che l'elettore si trovi a votare persone che
Non non avrà nessun modo di incontrare
Nelle contrade che percorre quotidianamente è un'idea malsana
La forza dei partiti di prima era che questo ancoraggio territoriale era un punto fermo potevano esserci due tre quattro eccezioni in tutto ma non era immaginabile che un parlamentare non venisse letto dentro la circoscrizione nella quale viveva nella quale aveva radici nelle quali dire dalla sua famiglia
Penso ad esempio adesso che viene posto diciamo in discussione il tema della legge elettorale che sarebbe fondamentale stabilire principio
Che si è eletti nei luoghi nei quali si risiede lo dico facendo mea culpa e sono stato eletto cinque volte con i sistemi elettorali più diversi mai dove risiedevo perché sono figlio della seconda almeno un pezzo
Nella mia vita si è svolta sotto l'egida della Seconda Repubblica e questo mi ha portato ad essere scaraventato di qua e di là
Senza nessun rapporto però con l'ambiente in cui io potevo avere qualche radice quindi siccome questa è un'anomalia molto particolare che non non si spiega all'estero nel senso che non esiste nessun'altra democrazia che un parlamentare si è letto se non nel luogo dove a qualche radice qualche ragione per essere letto quindi questo se vogliamo a un dettaglio però ci dice che noi dobbiamo fare un lungo giro
E dobbiamo riconoscere che la politica per sua natura un una un andamento ciclico ora Schlesinger il ghost writer di Kennedy
Scrisse alla fine un libro sui cicli della storia americana in cui spiegò che in America funzionava una specie di pendolo per cui c'erano dodici anni che erano dedicati ad allargare gli spazi di libertà e poi dodici anni nei quali invece il pendolo oscillava nella direzione opposta io non so
Se non abbiamo davanti dodici anni ne abbiamo di più ne abbiamo di meno
Penso che dobbiamo attrezzarci per un ciclo lungo
E che qualunque Progetto di risalita di riorganizzazione deve fare i conti col tempo che politica è sempre una variabile cruciale
E questo però ci riporta al problema dei problemi e su questo invece io penso che ci sia una certa urgenza
Ed è il tema del populismo
Perché vedete
Noi abbiamo una singolare attitudine verso il populismo noi tutti
Tutta la storia della classe dirigente del Paese parla di questo
Quando il populismo appare essere sulla cresta dell'onda quando si annuncia e si capisce che
E destinato a guadagnare terreno
La classe dirigente che io ho visto all'opera da ai tempi di Pertini ad oggi
Faccio qualche nome ter spiegarmi con degli esempi
Tende a cavalcare l'onda
Tende a pensare che recitando quegli argomenti interpretando il populismo di Palazzo
Se ne posso trarre qualche vantaggio forse se ne possano anche minimizzare gli effetti
E questo spiega perché il populismo arrivato fin dove è arrivato perché populismo non è la ribellione di una base del Paese estranei ai circuiti di potere il populismo è figlio della classe dirigente figlio dell'establishment
è la scommessa che una parte larga della classe dirigente del Paese ha fatto sul modo migliore di stare in sella
Quando poi capita come forse sta cominciando a capitare che quest'onda
Non si infanga Pa comunque rifluisce ska
Che le fortune del populismo tendano a scendere
E si passa dalla sopravvalutazione di prima alla sottovalutazione di dopo
Cioè
Si immagina che il problema si risolva da sé non c'è nessun bisogno di sancirlo non c'è nessun bisogno
Di affrontare gli argomenti e le questioni che la sfida populista posto a chi aveva maggiore responsabilità e maggiore cura del principio dalla rappresentanza
Per cui la democrazia rappresentativa oggi è è orfana
Perché chi la doveva custodire negli anni in cui l'onda cresceva l'onda del populismo cresceva non se n'è curato ansia si è illuso di poter si metterà a cavalcioni di quell'onda
E chi dovrebbe rappresentare oggi
La continuità di quella cultura di quella tradizione di quell'esperienza di quel modo di stare al mondo e di quel modo di stare assieme
Oggi pensa che il problema lo risolve qualcun altro lo risolve semplicemente il passare del del tempo e delle mode e delle tendenze
E con il rischio che in questo caso mi dichiaro impaurito dalla paura anch'io con il rischio che finita la prima ondata
Spunti di punto in bianco si può dire la seconda ondata che secondo me non è escluso che possa prodursi noi oggi vediamo
Lo spettacolo surreale di questo movimento Cinquestelle che ha rappresentato diciamo il il massimo
Del dell'eresia rispetto alla nostra
Idea e pratica democratica che oggi si presenta col vestito blu va alle manifestazioni contro la casta con l'auto blindata da ultimo visto che minacciano anche di iscriversi al Partito popolare europeo quindi diciamo una parabola che si è per così dire quasi compiuta ma illudersi che tutto questo chiude il problema come se fosse soltanto una questione di rapporti da regolare all'interno dalla classe dirigente secondo me non porta lontano
E perché cito il populismo loro indico come il problema fondamentale che erano davanti perché io credo e mi richiamo un po'alle considerazioni che faceva prima
Antonietti aproposito diciamo delle nostre
Radici
Che il tema del populismo sia un tema di principio per gente che ha questa cultura questa formazione assolutamente decisivo
E lo è perché il populismo è la massima forma di sacralizzazione del potere
Quelli di noi che si occupano di politica se hanno come dire un senso anche morale nella loro partecipazione alla vita pubblica ce l'hanno nel rappresentare un'idea del potere
Che sia appunto dei sacrali Pizzata per quanto è possibile
Populismo costruisce l'idolo del potere
Populismo è fondato sulla convinzione che il cambio del paradigma politico non cambi soltanto la legislazione gli equilibri il rapporto di forze cambi il mondo letteralmente immagina una volta che si sia avverata la sua profezia
Di aver dato vita a un mondo nuovo a un uomo nuovo
E quindi ha paradossalmente si diciamo in superficie è uno spirito antipolitico nella sua profondità invece il populismo all'idea che la politica sia tutto e si aspetta tutto
Da un'operazione che è un'operazione che dal punto di vista del potere a
Un modo di porsi così massiccio così invasivo così perentorio e così sicuro delle proprie ragioni
Da rappresentare secondo me per gente che ha principi diversi una sfida che non può essere lasciata cadere
Allora io penso che sia del tutto vanno affannarsi su come si possa recuperare un'iniziativa politica perché questo spazio nell'immediato non c'è
E tutta la fatica che si fa in questo lavoro nella migliore delle ipotesi senza costrutto può essere anche di qualche danno
Ma se vogliamo non disertare l'agenda pubblica non disertare il discorso pubblico
Quello che noi dobbiamo metterci dentro in questo momento è la capacità che è tipica di una cultura come la nostra di reggere il peso di questa sfida e di dimostrare che questa lezione l'abbiamo capita e questo modo di intendere la politica il potere la rappresentanza crea una differenza profonda
E dato vita ed ha ragione ad una battaglia di principio che secondo me noi abbiamo un po'trascurato un po'sottovalutato
Dopodiché dove tutto questo porti non non lo so penso che sia fondamentale il tempo che riusciamo come dire a metterci
Nulla che si è affrettato a nulla che sia immediato ci sarà di nessuna utilità però avverto come voi il bisogno di uscire da questa spirale in cui appunto
Ci si
Dedicata appuntamenti che non vengono mai rispettati si scopre il giorno dopo che si sono disertati gli appuntamenti che a cui invece sarebbe stato bene essere presente
Ci sono appuntamenti
Diamo il cambio e niente qua degni questo per giocare non ce l'ho cambi sì sì adesso
Grazie
Noi Natalia in qualche chiesa
No vediamo il titolo
Scusa
No sottopasso
E allora secondo
Sono eccitante con me
Inizia
Con
E concludiamo con Andrea
Sono l'unico che è stato chiamato sarà tira proprio una una iella questa ex ex ex
Allora io faccio una un altro buttafuori così Andrea Riccardi
Dalla sua altera altezza della giacenza e bravura chiuderà splendidamente arrestato
Parto da una idea semplice e antica
Tolte maestro al tema della collabora
Modalità obiettivi strumenti della rinnovata eccetera
C'è stato qualche settimana qualche giorno fa all'ambasciata d'Italia una un ricordo di del cardinale Silvestrini fatto l'ambasciatore c'era il Presidente del Consiglio al Segretario di Stato vaticano
Una barca di vescovi antichi cardinali eccetera
Personalità di varia natura
Io ho parlato per ultimo perché professore gli altri ha riempito tutto
Lo lo la precedente e per non lo rompergli le scatole a questa illustre Bratton terre dei illustri personaggi
L'ho buttata sulla battuta di Craxi diciamo usato Craxi una volta tanto
Dicendo che la pensava come Silvestrini o meglio Silvestrini avversario come Craxi
Che era la la risposta che dette che Craxi presidente del Consiglio dette a questi amici suoi fra massone
Consulenti per il concordato Iniesta uno andando addosso dicendo ma come tutti 'sti soldi ai preti eccetera l'otto per mille si discute
E questo grazie gli disse non affamati preti ero presente lì l'ho usata questa battuta per secoli la ripeto l'ho detto al Presidente del Consiglio che era lì davanti al Segretario di Stato
Vaticano nel ricordo non solo di una lucida preveggenza
Ho necessità ma perché Silvestrini e Craxi incorrere in quella fase ritenevano giustamente insieme
I due i due tratta
Che stavano trattando per il nuovo Concordato
Che il principio di cooperazione che volevo mettere in cima alla nuova nuovo patto nuova corto Stato e Chiesa
Cioè tra i due soggetti fondativi così lei interpreta ora allora tra i due veri e fondanti soggetti fonda di della nazione italiana lo Stato nazionale Chiesa universale che torneo universale
Fossero in grado di realizzare cioè non non
Il problema era che senza i preti non si governa l'Italia questa era la convinzione che li accomunava
Che accomunava questo garibaldino anticlericale suo modo con quest'uomo di Chiesa che lavorava con il Papa che però era diciamo fondato sull'autonomia di giudizio e inoltre se il suo sul suo
Credo profondo del Vangelo di Gesù Cristo
Questa secondo me e rimane un dato di fatto con tutti competitivo le paure di venti Beppe verità io lo vorrei riconfermare non perché sia fissato su passati trent'anni e più
Però non non riesco a capire come l'Italia possa
Realizzare le due cose che negli anni adesso non sto dicendo non mi sto ponendo il problema di domani mattina per la morte io
Si possono tentare di raddrizzare questo Paese
Nella logica che questi due tizi pensavano quaranta anni fa quasi
Cioè c'era sì secondo me bisogna ricostruite bisogna ricostruire una classe dirigente per la politica
E questa classe dirigente deve essere fondata su di una rete reale nel Paese lo scheletro contadino di cui ha parlato per anni dell'India
Insediato dentro
Chi forma oggi una classe dirigente anche per la politica che sia disinteressata e qualche al bene comune che abbia la capacità di formarsi
E di essere se stesse messo le loro credo democratico ma anche idealista e i finalista beh insomma inoltre la Rete della chiese cattoliche insediata in Italia non la vedo non vedo altra forza
Ci fosse una Massoneria nel mille pregherei dalla Grande Oriente immettere in raccordo qualcuno ci fosse una potenza finanziaria diffusa che guardasse al bene del Paese andrete a loro
Non vedo altri non vedo altri questa non è un ragionamento clericale o di potere è una realtà di fatto con la loro miseria e con le con le Paure con le preoccupazioni c'ha ragione Beppe hanno si sono tenuti la chiesa chiusa mi hanno sbattuto in faccia la chiedo totalizza etico quando comincerà il titolare
E abolirla ma sono stati è vero che hanno chiuso casa gli hanno chiuso la la la la lei sacramenti
Tanto per dire come difficile per loro agire
Per cui il sommo per questo mondo essere Vitale è vivo reale effettivo capaci di esprimere una una forza una presenza oltre che una politica
Non credo che ci sia altro modo allora per far questo
Io nella mia modesta e io sono un operatore non sullo scienziato come molti di voi nella mia modesti ho detto ma anni fa un paio d'anni fa
Anche tirando fuori sta bandierina che ero favorevole
A suo tempo a a a distribuire 'sti soldi alla Conferenza Episcopale io ho detto ma sono andato conferenze virtuale mi ha detto scusa devo incassare un miliardo e cento milioni e primo gennaio di ore dal merito
Trecentocinquanta se ne vanno per stipendi e predice per la ragione originaria per cui fu fatto l'otto per mille Regione e ragione esclusiva ai suoi tempi per profughi Grazio forzatura
E e stia e seicento settecento vedo che fa della Pastorale qui finché fare addirittura ho questi soldi anche non solo carità
E terzomondismo fate anche ricostruzione richiesta sistemazioni cioè esperienza coi soldi per tante altre funzioni che non siano solo quella
Pastorale o caritatevole beh insomma investite qualche cosa in questo Paese e nella sua anima
Politica
Intendevo fate una fondazione dotata l'aggressore di cento milioni l'anno da spendere solo seicento settecento avanzano mettiamo ricetto qua dentro piglia della Rete esistente formate la la rete delle parrocchie
Non la rete astratta una delle pochissime erede forse esistente in questo Paese ancora
Beh Chiatante chiusa mezza chiusa scassata per amor di Dio ma c'è è una rete
Ripeto ce n'è un'altra in Italia della stessa capacità della fusione
E in equilibrio saggezza
Credibilità V
Dotate la fatela sostenete la foto fate formare centinaia migliaia di persone da dentro
E dopo che la vide formati be'va be'vedremo
Cioè su pure liste civiche non è che ce la fa un partito e si può fare qualche cosa all'impegnata invisibili
Due anni fa forse oggi saremmo leggermente meglio se si fosse fatto qua certo c'è tanti difetti in una proposta del genere
Cioè si torna all'antico si fa un partito di dirvi di decidono alunni a pulire tanto per la morte di e però non è che c'è un altro modo per risolvere il problema del creare una classe dirigente all'altezza dei bisogni e disponibile
Ah svolgerà un ruolo per il bene comune con la col disinteresse la o l'umanità e la forza e l'eticità dei cristiani e dei cattolici in questo Paese questa era la mia idea
Non vedo altro come si possa fare aspettiamo che finisca la paura dei compiti tra molti ticket ma andiamo a bussare a questa porta creiamo questa condizione impegniamo i vertici dell'episcopato italiano prende coscienza del fatto che loro sono l'unico
A mio parere ovviamente l'unico l'unica potenziale fonte di creazione di una rinnovata forma di rappresentanza all'altezza dei tempi
Io non vedo altro modo
Grazie
Per sentiamo Andrea ringrazio particolarmente se oggi pomeriggio avrebbe avuto una ma gli impegni ci si divincola marzo sì
Beh io farei un passo indietro vedo che si parla di centocinquanta anni dalla breccia di Porta Pia accetto cinquant'anni
Vorrei partire dalla tristezza delle celebrazioni dei centocinquanta anni la breccia di Porta
Che fu un evento
Non solo traumatico per il cattolicesimo Mauro itinerario di realtà nuove incapacità di fare storia di un evento che fu decisivo per la Chiesa innanzitutto fu creativo della nuova Roma perché Beppe la trasversalità romana nasce lì
Quando una capitale ospita nel suo seno un sovrano
Che protesta un soprano papa che protesta e che nello stesso tempo può il pesco una città che non si secolarizzata appaia soprattutto nasce il cattolicesimo italiano
Che non c'era stato nella penisola nasce settanta quando il la Santa Sede assume direttamente la nomina di tutti i vescovi che non aveva mai avuto nascono le grandi organizzazioni cattoliche salire fino arrivare alle forme che noi abbiamo conosciuto di presenza di cattolici che tu giustamente hai ribassato il il Partito Popolare prima laggiù il modello nazionale cattolico con il fascismo che cercava di essere alleato una specie di socialdemocratici di entrare in coalizione
Modello nazionale cattolico lasciatemelo dire
Che ci sembrava superato con la fine del franchismo che ci sarà serissimo ma che illuminismo modello
Circolante oggi in Europa diciamo tra virgolette k.o. praticato in Polonia praticati ruberia
Chiamiamolo populisti con sopra il minimo che abbiamo il modello faccia è l'unico modello che noi abbiamo a disposizione che ormai comincia a vere anche un bel numero di teorici
I nostri
Salvini e la Meloni ci provano in vita da un giorno all'altro no però è questo molte
E poi abbiamo avuto il principio il modello diaspore ecco con una c'è il forte
Con la CEI che in fondo Gennaro ha tentato anche di fare quello che dicevi tu attentato cioè di assumere la guida politica dei cattolici anche di fare un'operazione culturale ma mai una fondazione
Un progetto culturale perché la Fondazione richiede più autonomia però è andata vicino
Un modello già suppone ricco legato al caso alla personalità di Ruini con una forte presenza di là c'è il che poi è andato a finire in quella proclamazione dei principi non negoziabili
Che era una cartina di ci sono una sola per reggere alla realtà cioè secondo me il cattolicesimo italiano e mondiale non ce la faceva più a reggere i segni dei tempi cioè non aveva la cultura per capire un presente così complesso non c'è
E allora metteva la cartina di tornasole ma tre uomini o tra uomo e donna
No alla Borgobello allora combacia qualunque
Se non combacia questo il cattolico in politica deve
Opporsi peccato che la politica è mediazione
E lui è cominciato questo processo discepola mente uno del moderno tanto concorrono un modello di minoranza
Che va bene cattolici tradizionalisti che va bene a qualche movimento diciamo Bettiza
Ma qual è la realtà odierna
Prima di tutto ero giovane
Non nella DC ma poco più vecchio di te si discuteva a ogni angolo del mondo cattolico di chiese politica di fede politica e via dicendo
Oggi mi sembra che c'è un punto di partenza che abbassa molto il tono dei nostri scorse moltissimo
La scarsa rilevanza del cattolicesimo e dalla Chiesa
Scarsa rilevanza che sulla bocca dei politici noi abbiamo visto da quando era dopo giorni Polizzi trattare con rispetto i cattolici e gli uomini di chiesa
I vecchi leader comunisti sì che pensa di cattolici che i soggetti in Vaticano oggi
Fu famoso un incontro che il presidente
E del Consiglio fiorentino fece all'ambasciata d'Italia un pranzo con i nuovi cardinali uscendo radunò i suoi Elvis ragazzi avete capito sono loro che hanno bisogno di noi non loro e lo dicono tranquillamente cioè i cattolici e l'irrilevanza dei cattolici è vera
Abbiamo parlato tanto di secolarizzazione fino al collasso
Ma qui il problema e Giuseppe per me non è la mascherina inconcepibile
Ma qui è un problema più profondo è tutto il processo di globalizzazione che ha innescato profondi cambiamenti negli uomini e nelle donne italiani europei del mondo
E che ha fatto di dover tutti gli
Il pauroso
E quindi alla ricerca di un'identità di un'obbedienza o di un nascondimento dopo
Popolo di pauroso paura c'ha scritto anche troppo su questo ma
Anche perché poi Moro Paolo c'ero una conferenza subito situazione libro ma Bauman l'ha chiarito
Ma ha ragione Giuseppe quando dice e ci siamo anche confrontati su questo la vicenda del colpite è stata l'emersione dell'irrilevanza della chiesa prima di tutto scusate
L'assenza di una gestione degna
Del livello concordata non sarò io vecchio allievo di Pietro Scoppola che teorizzava le foglie secche come soluzione del concordato ma il concordato anche quello di Acquaviva sono sommesso proprio sotto i piedi e hanno trattato la chiesa come
Come le discoteche
Ma questo
Con buona vieta la Chiesa si è lasciata attacca
Cioè nulla chiese i tagli
E abbiamo scoperti Decretali dei vescovi con sistemi in cui capito articolo primus inter dice articolo secondo con lo stemma ecco oggi grida medievali che circolavano solo nell'ambiente ecclesiastico
E ci hanno sempre insegnato per due mila anni che bisogna andare a messa la domenica e poi ci hanno detto di no
Non solo ma hanno introdotto una soggetti bizzarri zione della partecipazione alla liturgia sul sociale
Per cui io mi faccio la mini antologia io c'ho il mio prete simpatico tanto che l'oggetto non torno indietro si dice la paura degli anziani
Paura degli anziani ma la gestione di questa vicenda è stato una gestione irrilevanza della chiesa ed è stato una gestione clericale
E soprattutto un'irrilevanza della Chiesa che è a mia conoscenza
Che non è
Proprio l'ex ristrettissima anche se non è così globale
è uno e di uno tra Rocchi
Cioè la chiesa durante il conflitto cattolici durante il comico è stato afono
E questo è stato il padre
Contraddizione perché non è la memoria del nostro popolo grazie sia durante le crisi del Paese è stata padre della nazione
Ma non solo andiamo a pensare a quello che scriveva Dossetti
Monte Sole rifugiarsi nelle chiese davanti alle SS i tedeschi o a Roma Giuseppe rifugiarsi durante i bombardamenti a San Giovanni
No
Ma questo anche Mitterrand nuovo le inondazioni a Firenze
Nell'inondazione differenza la chiesa è stata Sempre diciamo la madre della nazione nei momenti drammatici
E allora
è stato una difficoltà è stata la novità
Ho quello che è venuto fuori con Coppi è la rivelazione della realtà a mio modesto avviso il cattolicesimo italiano si è ammalato della malattia europea
Se la vogliamo chiamare Mattia cioè i suoi indici di vitalità sono tutti preoccupante mente al ribasso
La pratica religiosa le vocazioni
La fine totale del mondo delle campagne e della pratica nelle campagne con la creazione dell'unità pastorale
Per cui la gente per secoli andati in quella determinata Chiesa del villaggio giuridico romano
E si dicono ma se tu ti sposti per il supermercato poi spostare per la per la messa ma il senso di comunità è un'altra cosa e la macchina con la Badaloni oggi troverebbe unità pastorali
La fine dei religiosi grande tessuto nel Paese
Ed è la suora
In questo contesto negli ultimi sette anni non li abbiamo avuto la proposta di papa Francesco
Che era una proposta di di uscire
Ma forse
E mancata una domanda
Una domanda
Quella che aveva posto statali
Ma quante divisioni ha il Papa
Ma chi deve uscire
Quali sono le forze quali sono le realtà aggregate
E via dicendo
Non esageriamo sulla nostra realtà hai ragione Gennaro
La Rete più grossa che abbiamo nel Paese
Ma
Poco se mi considero molto se mi confronto
Perché intorno c'è il deserto
E abbiamo questa struttura che nella sei
Che è una struttura amministrativa
Incapaci di produrre idee o
Visioni
Tanto che mi risulta agevole opinione della CEI durante il compito in
Non in presenza nell'ordine del giorno non c'era nemmeno il compito ma nomina del capo ufficio eccetera per dire come cioè il modello di cattolicesimo italiano si è europei Rizzato
Potrei dire oggi che è più simile ai francesi
Che forse ai tedeschi
Partito cristiano con una Conferenza Episcopale potente come un numero sterminato di dipendenti con una massa deathcore in organizzazioni giovanili che ancora pur calando Reggio
E quando parliamo di modello francese parliamo di un modello in cui la pratica religiosa va malgrado la noblesse della Chiesa francese
Tra il tre il cinque si dice cinque per diretta
Allora mi a me sembra che però tutto questo queste irrilevanza dei cattolici del cattolicesimo della chiesa di vescovi eccetto quando ci sono scandita
Io condivido quello che dici diritta che me ne frega ammette la signora Maroccia
E per suo conto
E sopra rappresentata rispetto ad altri scandali quelli ecclesiastici
Tutto questo però non avviene in un clima di ostilità
Ma avviene
In un clima che noi dovremmo
Comprende perché secondo me il coronavirus
Ha messo in luce un vasto mondo con una sensibilità l'abilità con una sensibilità alle tematiche degli anziani
Con una sensibilità sociale avrebbe detto runner di cristiani anonimi
Questo secondo me è la realtà vogliamo andare a Benedetto Croce perché non possiamo non dirci cristiani questo non è un Paese anticlericale Passoni
Come hanno citare sempre tu come presenze incombe
Sopra detto tante volte Benedetto tante volte ecco dico ma è un Paese in cui una buona fetta non può non dissi cristiani
Anche se non si fa praticante
Anche se non si fa gente di chiesa il massimo del collante di questo mondo e qualche attenzione qualche simpatia il collante religioso scusate
Al Papa in qualche momento quanto in una piazza San Pietro freccia Pietro deserta
Prego
Questa è la realtà non so valutiamo la chiesa che in fondo è stato il limite di Francesco quando ha detto sui
Siccome guardiamo il clero
Guardiamo la realtà può diciamo le grandi aggregazioni cattoliche i gol ma dopo
Vediamo la metamorfosi della parrocchia lo sai Gennaro cos'era la parrocchia di Primavalle cinquantotto teneva un quartiere oggi è una realtà ristretta su se stessa
E allora manca secondo me da un lato un dialogo con questo mondo di cristiani anonimi
Che è una realtà importantissima che i cristiani militanti spesso stressano
Cipresso spreads hanno con cui non dialogano a cui non ricordo un'attenzione anche perché i cristiani militanti tante volte furti forse hanno più il gusto di dialogare con il nemico
Che
Con il grigio
Il grande problema e qui vengo quello che hai detto tu
è la mancanza di cultura e divisioni
E i luoghi che producono cultura e visioni
Giovanni Paolo secondo diceva che se la fede non diventa cultura è vissuta ammetta Bergoglio dice la stessa cosa
E le strutture che noi abbiamo avuto penso alle settimane sociali
Tutte le strutture gestite dalla sei
Hanno in fondo un nodo sovietico debbono dire certe cose sono state decise
Ma non è cattiveria
E proprio una logica dell'istituzione è un crollo sovietico
Così e qui invece c'è bisogno secondo me di un dibattito sul futuro
Non parliamo di riaggregazione cattolica
Si possono fare tutte le aggregazioni che vogliamo ma
Ma basta guardare le fotografie vedere all'età
Qualche volta s'mi capite in queste cose sentirmi tra i più giovani
Cioè voglio dire io lo capisco che uno certo punto
Se non lo sopporta in disordine di questo Paese l'assenza di futuro vuol far qualcosa
Ma qui per far qualcosa ci vuole una grande pazienza utili per fare l'accento ha cominciato a Puccini faccio per dire
Scusami se correggimi se sbaglio
Ma io dico capisco secondo me sono fuochi di artificio
Di disperazione
Oppure sono appelli
E i due temi secondo me sono aprire un dibattito sul futuro del paese che coinvolga cattolici e non cattolici faccia pensare per ricostruire una cultura tu parlavi di piattaforme è un'altra cosa bisognerebbe avere il coraggio di un'iniziativa e poi c'è la realtà
Del territorio
Territorio tema nostro storicamente ma anche il territorio realtà in cui ci sono solo i cattolici e le parrocchie in quel modo che abbiamo detto molto ridotto
Territorio della città globale o della Provincia che ormai è diventata il taluni situazioni periferia
In queste situazioni di grande di di grande per imperizia azione
L'uomo e la donna hanno paura perché sono soldi questo secondo me è il punto nodale sono solo non hanno non c'è più l'accezione del partito non c'è più il sindacato non c'è più il comitato per l'autoriduzione non c'è più la moglie
Torni a casa operaio licenziato e perizianda Millemiglia degli anni Sessanta trovarmi con Monica Vitti consolava trovammo una sezione del partito oggi terrà torni a casa e trovo la la sotto la la nessuna carta sotto la porta la lettera dell'avvocato il robot che dice che i ritardi gli alimenti la sezione non c'è ti resta sfogarsi a dire parolacce su internet
è questo il problema e il dramma della solitudine allora la votazione del cattolicesimo e ricostruire un tessuto umani
Francesco in Fratelli tutti
Delinea una linea tra il dogma del mercato liberismo il cui siamo proprio nel classico dalla Rerum Novarum in Boni e populismo
E qualcuno si è anche meravigliato che il Papa prendesse così a botte il populismo
Tra populismo e comincia a parlare di popolarissimo e di popolare cosa vuol dire
Allora io penso che questi sono i due grandi punti per costruire una cultura come non so ma sicuramente aprendo un grande dibattito che non sia
Un un convegno della cioè magari sul Mediterraneo ossei nodo in cui si fa un libro ma che ci sia un dibattito libero riaperto
E poi
Giocare la propria passione civile sul territorio
Questo secondo me e il Grande Punto perché oggi
Se ci fosse
Più dodici che da un pacco di soldi a una macchina non si andrebbe periferia
Io credo che questi sono i problemi ma non soffro collochiamo questa realtà del nostro cattolicesimo che ha perso rilevanza e che sta
Dall'altra
è una grande risorsa ma su questa grande risorsa
Occorre lavorare con molta molta pazienza e ogni volta che si trae una specie di frutto prematuro
è sempre un trauma ci si crede di io sto con Samani no io sto contro Zamagni ci si crede vivi ma secondo me sono quanto lì di una realtà che si sta spegnendo
E son contento che Spada su Facebook
Sugli tu almeno qualche altro seguito da oltre oltre diciamo dovuta dovuto uno sparuto numero qui presente
Ma io io tutto sommato non non persino che l'attivismo cattolico i cattolici vanno sincretismo ma maestri pensiamo siamo quel Gesù vittimismo anti giansenista in fondo siamo tutti bravi avrebbe tutte le stesse noi non abbiamo riveste non sono state dette tutte le io la prima differenziazione che farei ma capisce due minuti
è la una differenziazione cronologica
Verità ci ha chiamato a cui Ettore oggi siamo corsi siamo un povero gregge di persone impaurite vige e obbedienti no questo
Chi deve
Quindi non si esce però siamo un popolo in un poco cioè siamo se possiamo chiamarci popolo cattolico poco più vasta e su questo Andrea ci ha spiegato solo siamo e sono andato a mettere dall'avvocato
Arriva il cattolico è al al non credente
La Chiesa si chiude non solamente per per chi per chi la frequenta per le mense ma si è chiusa anche per grave che fanno anche i non credenti quindi se intesa che la mitizzata una situazione questo secondo me avrà già si coglie una parola degli effetti depressivi che probabilmente pagheremo per molto più tempo che non anche quando arriverà il famoso vaccino posto che
No in questa situazione qua io credo che l'indicazione che Alberto De Rita di dire pensiamo a questa nuova situazione è una cosa che dobbiamo fare dovremmo fare ognuno nella sua ottica ognuno nella sua trovando magari io e dimensioni
E scambio su questa realtà qualche che va fatto perché sarebbe adesso il comitato di tante cose che tra i tanti effetti nefasti del codice il fatto più di un'ora al giorno per conto suo
Faletti comico sul giornale fa la conferenza di intervento su su cose il confronto è un'altra cosa che lo guardarsi in faccia che era l'anima del diavolo ad insultarsi e adesso si sta perdendo anch'io quindi
Tentare delle modalità di confrontarsi su quel senso secondo me è molto è molto importante io vi dico personalmente sono molto amico
Io ero giovane matricola ecatombe quanto Zamagni era giovane assistente
Juventino agostiniano induce quindi ma io ho detto personalmente a Zamagni mi sembra una cosa anche per una cosa politica più che poi io ragiono da uno che è uno studio istituzioni politiche
Rete ma tu rischi
Di dare il nome perché attira unici al mondo cioè se tu sei fallimento Evo pone in maniera così
Prepotente presidente dalla cultura dell'Accademia delle Scienze eccetera eccetera e poi escono cinque mio iscritti faccio per dire non sono un contabile e mondo carta uno di questi
Già il primo grazie tiene una roba del genere quindi c'è anche dal punto di vista politico mi sembra va be però noi rispettiamo la libertà auguriamo che vada avanti il più possibile almeno come sue soddisfazione soddisfazione di quelli che mi hanno l'esigenza che hanno un'età media sono son più perché chi di noi monsignor Simone
Se tu sei un ragazzo di non può ringrazio i buoni
Va bene per va bene concrete osserveremmo certo se Stefano Formica fra racconta qualcosa bene lo facciamo dire ci mancherebbe altro è un luogo per Stefano e anche fa parte anche del del CDA dove del nostro ecco le due cose anzi le tre cose più sotto quindi in un minuto
E quello che
Il discorso d'approfondimento culturale io lo sottoscrivo pienamente
Fosse anche questa dimensione un poco imitata dello scambio potrebbe aiutare per gli approfondimenti se sul tema ora per esempio letteratura sul populismo ma è una letteratura sterminata son populismi tale anno sulla pratica populisti di Taviani non è sterminata anzi
è localizzata eccetera
Riflette in qualche modo trovare degli schemi interpretativi
Su come reagisci o come rientra nella vulgata populistica quella che era chiamiamo la cultura cattolica cultura vi capitò uccisione potrebbe essere un fatto ho fatto interessante anche perché dodici va bene
Follini
Tutta la storia dei garanti per è stata avuto del peso del populismo sciocchezze grande adunata rimane che sono tutti esempi puri avanti
è il considerare però questa novità dove sotto entrambe che oggi essere populisti significa risalire in sella o un potere al quale non sarebbero mai accessi ha ceduto nella conformazione dei partiti tu puoi andare perché qualcuno ti sorteggio qualcuno o sei anni con una il partito tira una selezione Giorgio capire questi tipi di meccanismi riconsiderare e mi pare molto importante
E tutto questo si ci apre al tutto questo è all'interno del dibattito sul futuro del prime come sappiamo tutti Matteo aveva lanciato l'anno scorso il dibattito sul futuro dall'Europa e allora in un discorso alla Sorbona le ha detto noi lo sappiamo corse Europa ne parliamo facciamo delle tecnicalità aggiustiamo era prima dove siete al corrente e quindi andiamo a vedere andiamo
Ma secondo me dibattito sul futuro del Paese
Non si sa
E allora perché non sarebbe male perché innanzitutto spegni l'individuo insomma
Perché sul futuro del Paese poi convogli convocare tanta gente che ha tutti i titoli per e poi aprile affari dimensione secondo la sensibilità promosso e su questa cosa qua io posso dirlo tranquillamente bar esporci troppo costoso sulle costoso può dare una mano anche per la sua centrale centralità per per una cosa del genere sollecitare muoversi l'altra cosa importante ti concludo con Gennaro
E il discorso della della
Della rete c'è del verde io dico che in parte dal punto di vista la riflessione può essere recuperato nel dibattito sul futuro su future della verità e d'altra parte c'è il problema formativa
Oggi bisogna gettare i semi non sapendo dove vanno lo sa io ricorderò sempre un liquido Pimco ricordo personale il mio primo articolo che scrissi sul politico di Pavia per le liste di scienza politica di Pavia un amico nemico Segrate a un certo punto dopo un anno la revoca Pasquale sperano al signor Piero il mitico direttore del politico una recensione dall'Argentina è un tema del tutto cioè questo per dire che si semina e non si sa però se noi organizziamo la serie e chiediamo anche un contributo per questa storia
Io devo dirmi che un'esperienza personale di son ne facciamo dei corsi di formazione Andreucci anche buoni anche di livello io sono andato Valcellina diretti rilegga l'avevamo
Siccome sita Gentile a fare lezione comprendeva niente io mi sono seri Noemi e Rita Verdonk passa al pubblico quei eminenza la passione spenta alla parrocchia tu per tutte quelle inutili scuole di formazione sbandate grazie basta un televisore è una cancellata presente
Che il Signore ci aiuti vita disse
Nemico già ieri e poi del signor eccetera il rovente fui contento
E allora su questo io credo che se mi permettete disturbarmi vi darò notizia una concussione sulle cose che ho detto in maniera così
Grazie a Totò o Andrea azzurro testi versetti essiccare queste antisosta