Cerimonia di consegna del Ventaglio al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella da parte dell'Associazione della Stampa Parlamentare

Ma interessa intensità anche nella Repubblica
A inizio all'incontro con i componenti dell'Associazione stampa parlamentare e i giornalisti accreditati presso il Quirinale e la consegna del Ventaglio da parte dell'Associazione stampa parlamentare prende la parola il dottor Marco disavanzo presidente dell'Associazione stampa parlamentare
Un giorno a tutti
Signor Presidente della Repubblica segretario generale colleghi e colleghe signore e signori e con emozione profonda che quest'anno ci troviamo qui per rinnovare una tradizione come quella del ventaglio nell'anno forse più straordinario e drammatico dal dopoguerra in poi
Poter incontrarci di persona rappresenta un piccolo seme di speranza anche se le misure anti contagio ci ricordano quanto ancora il pericolo del virus sia attuale
Guardare indietro ai mesi passati apre una finestra su d'un fiume impetuoso di sentimenti
Dolore incertezza paura ma assieme coraggio fiducia senso del dovere
L'Italia dopo aver pagato un prezzo altissimo ora guarda avanti
Sapremo venirne fuori sapremo farlo tutti insieme
Ne usciremo migliori
Nella ricostruzione del nostro popolo ha sempre saputo esprimere il meglio di sé ha detto agli italiani presidente mentre ancora eravamo nel pieno dell'emergenza
In questa fase di mezzo che stiamo vivendo gli striscioni alle finestre sbiadiscono mentre si affaccia all'ombra di una terribile stagione sociale ed economica
Prefigurata da le più recenti stime relative al Pilla al debito alle attività produttive all'occupazione
E urgente interrogarsi sul futuro cercando di far proprio il monito di papa Francesco
Peggio di questa crisi ha detto il Pontefice c'è solo il dramma di sprecarla chiudendoci noi stessi
Ho parlato finora dell'Italia
Ma è inevitabile allargare lo sguardo al mondo e al nostro continente pure duramente colpiti dal virus
Dopo una fase iniziale di freddezza e di incertezze l'Europa si è mossa con una gamma inedita di azioni e piani di intervento all'insegna di una solidarietà che mai finora aveva saputo mettere in pratica in questi termini
L'Italia potrà beneficiarne in base alle sue scelte penso al meccanismo di stabilità per le spese sanitarie
E soprattutto in base alla sua capacità di predisporre in tempi rapidi progetti credibili e attuarli poi con le scadenze e modalità adeguate
Quale giudizio sente di esprimere in merito alla risposta europea mi permetto di chiederle Presidente e quale ritiene debba essere l'approccio dell'Italia alle misure in campo
La messa a punto di un piano nazionale di rilancio comporta anche una riflessione di fondo sull'assetto complessivo delle istituzioni sociali ed economiche
Dal regime fiscale alla regolamentazione di impresa e lavoro fino al tema degli investimenti e delle infrastrutture
Nei prossimi giorni entrerà in funzione il nuovo ponte di Genova ha quasi due anni dalla tragedia dell'agosto due mila diciotto
Un esempio di celerità il lavoro di squadra che qualcuno indica come un modello attorno al quale si è giocato anche una partita emblematica dei rapporti tra pubblico e privato tra impresa giustizia e politica come quella di Autostrade
La pandemia ci ha portato novità drammatiche ma anche accelerato processi in fieri e ha esasperato mali cronici della nostra comunità
Penso alle diseguaglianze sociali ed economiche alle donne ai giovani il raider senza diritti che ci hanno consegnato i pasti durante il Loch da un penso agli studenti
La condizione femminile appesantita dai mesi di chiusura del paese e ora da prospettive ancor peggiori degli uomini
Le giovani coppie sognano due figli ci dice l'Istat ma la realtà è fatta di un ulteriore calo della natalità e di tante troppe donne costrette a scegliere tra essere madri o lavoratrici
Istituti scolastici sono vuoti dall'inverno in attesa di un settembre pieno di incertezze
Non è un caso credo se molti di noi hanno preso davvero coscienza della gravità della situazione sanitaria proprio nel momento della chiusura delle scuole all'inizio di marzo
Abbiamo visto a Luni di prima elementare da un giorno all'altro cominciare a studiare da soli in casa come universitari fuori sede spaesati ma determinati
E studenti universitari con lo stesso spirito concentrati sul monitor del loro tablet per seguire le lezioni
Eppure la didattica a distanza ha funzionato a macchia di leopardo acuendo il divario tra i nostri figli in base alle disponibilità tecnologiche e culturali della famiglia di appartenenza
Affrontare la questione femminile e quella giovanile scolastica è un imperativo per garantire sviluppo economico e assieme progresso civile e democratico lo sappiamo
Eppure sono temi che faticano a imporsi nell'agenda politica e mediatica
Senza scomodare San Cristoforo basterebbe ispirarci a Romano Carletti
Che ha ottantaquattro anni ogni mattina per mesi accompagna un bimbo non vedente vicino di casa per sessanta chilometri di curve e tornanti
E gli consente così di andare a scuola
Ho conosciuto la sua storia a febbraio quando lo ha voluto premiare in Quirinale assieme ad altri esempi di quell'Italia vera dell'altruismo e del dovere che spesso cita presidente forza morale che tiene unito il Paese
L'abbiamo detto sono tempi straordinari che hanno visto risposte straordinarie da parte di chi guida il Paese
Il diamo in uno stato di emergenza ormai da sei mesi condizione appena prorogata fino a metà ottobre
Nel delicato assetto degli equilibri istituzionali abbiamo assistito ad una rapida ascesa dell'esecutivo mentre il Parlamento faticava a esercitare appieno le sue prerogative
Allo stesso tempo entrato in tensione il nodo dei rapporti tra Stato centrale e regioni
Sarebbe quanto mai interessante per noi avere una sua riflessione su questi temi in termini di bilancio e assieme di auspicio per il futuro
La mobilità degli equilibri tra gli organi costituzionali ha coinciso con uno scenario politico fluido è sempre più nervoso con le coalizioni di maggioranza e di opposizione entrambe segnate da fibrillazioni e distinguo
E la dialettica politica e destinata a inasprirsi in vista della scadenza elettorale di settembre che cadrà esattamente a metà della diciottesima legislatura mi chiedo in che misura sia di farmi in chiedo in che misura sia diffusa l'unità morale la condivisione di un unico destino come limiti allo scontro e patrimonio condiviso che è l'ha richiamato in occasione della festa della Repubblica
E con quale animo guarda a questa seconda fase della legislatura che salvo interruzioni porterà anche all'elezione del suo successore
Un appuntamento molto in là da venire sul quale però si registra già un crescente dibattito mediatico
Signor presidente pochi giorni dopo la cerimonia del ventaglio dell'anno scorso si apriva una delle crisi di governo più peculiari della nostra storia repubblicana ma se gli attori politici mostrano una estrema versatilità
Le regole del gioco non riescono a rivolgere dopo l'ultimo tentativo di riforma costituzionale del due mila sedici e al netto di un confronto sulla legge elettorale che pure stenta a trovare un punto di caduta
Noi giornalisti raccontiamo e racconteremo tutto questo siamo stati colpiti ma non travolti dall'emergenza di questi mesi
In una quotidianità diversa faticosa con spazi di agibilità ridotti abbiamo avuto il compito e la soddisfazione
Di fornire informazioni affidabili e assieme tempestive a un Paese che allora all'improvviso e si spera per sempre
Ha riscoperto in larga parte il valore della competenza e della conoscenza
Stanno voi come alla comunità scientifica essere all'altezza di questo recupero di fiducia
La rivoluzione digitale ha vissuto un ulteriore colpo di acceleratore consegnandoci nuovi potenti strumenti professionali
Ma allo stesso tempo maggiori rischi di vedere ridurre i posti di lavoro e per chi resta di essere sottopagato penso in particolare ai precari ai collaboratori
Non solo la combinazione tra lo da un e tecnologia ci ha resi ancor più facilmente isolati e vittime di una più intensa disintermediazione
La grande questione della tenuta economica del sistema informativo resta in piedi anzi si presenta ancor più preoccupante
Penso al mondo dell'informazione primaria delle agenzie ma non solo e poi le regole in via di modifica ma tutte da compiere come quelle relative alla disciplina della diffamazione e delle liti temerarie
Signor presidente
L'emergenza sanitaria quest'anno ci ha impedito di procedere con il consueto bando fra gli allievi delle accademie di belle arti per scegliere il ventaglio da donare alle alte cariche dello Stato
Ma grazie alla collaborazione dell'Accademia di Roma e ha una sua talentuosa allieva Giulia Carioti che saluto ne abbiamo realizzato uno guardando a quello donato al Presidente della Camera Zanardelli
Come allora ci sono le firme dei giornalisti parlamentari che riempiono tutta la tela
Era il mille ottocentonovantatré era il primo ventaglio
è un anno come questo il due mila venti ci sembra segnare un nuovo inizio
Verso una rinascita collettiva è un auspicio e assieme un impegno che affido a tutti voi e a lei Presidente ringraziando la Ravel rinnovato questo prezioso momento d'incontro
Grazie
Prende la parola il Presidente della Repubblica
La ringrazio caro Presidente
Lei ha svolto una
Interessante puntuale carrellata sul sui temi che contrassegnano
Questo momento così impegnativo
Su alcuni di questi
Tutti questi temi di questi punti non mi è consentito esprimermi
Per rispettare
Il doveroso
La doverosa imparzialità istituzionale
E per non entrare nel dibattito politico come dovere di chi riveste ruoli di garanzia
Su altri punti interloquisco volentieri
Lei ha ricordato eventi che sono intercorsi tra il nostro ultimo appuntamento alla dietro a questo particolarmente
Il sopraggiungere drammatico della pandemia
E la particolare condizione che che questo ha provocato nel nostro Paese come in tutto il mondo
Le ha sottolineato quanto va ricordato come il pericolo di Rossi attuale
è un richiamo prezioso
Opportuno
Che anch'io
Mi propongo di fare di riprendere
Sovente nel corso del tempo
Cache ora la tendenza
A dimenticare a rimuovere
Esperienze dolorose o anche soltanto sgradevoli
Era prevedibile
Questo sarebbe potrà venire anche rispetto ai drammatici mesi trascorsi
Forse non era immaginabile che affiora se così presto
Mentre del nostro Paese continuano per la pandemia a morire nostri concittadini ed è appena il caso di sottolineare come anche una sola vittima costituisca motivo di dolore è motivo per non abbassare le difese
Mentre
Nel mondo
Muoiono ogni giorno migliaia e migliaia di persone
Che ogni giorno si registrino ben oltre duecento mila contatti
E mentre la necessaria necessaria riapertura delle comunicazioni
Espone nuovi rischi i Paesi che pensavano di aver superato i momenti più duri e programmatici
Sarebbe bene ogni tanto ero leggere i prospetti
Quotidiani
Che davano nei mesi scorsi
Notizia
Dei dati dell'epidemia
Lui conta AG delle vittime
Per ricoverati in terapia intensiva e li conservo a partire dai primi giorni di marzo
Io riletti nei giorni scorsi
Non possiamo e non dobbiamo dimenticare quel che è avvenuto
Per settimane i giorni in cui morivano centinaia di nostri concittadini quotidianamente
In cui medici e infermieri
Presente in ospedali
Con abnegazione
Profonde vano sforzi immani
Correndo rischi personali molto alti per curare malattie
In cui le civitates non si trova spazio per i tanti fare rete
Esattamente quattro mesi fa appena quattro mesi fa il trentuno marzo
Sono morti in quel solo giorno oltre ottocento nostri concittadini
Non possiamo non dobbiamo rimuovere tutto questo
E rispetto di quei morti
Per rispetto di chi si è prodigato a curarli conduce non è tanti alla guarigione
Rispetto dei sacrifici
Affrontate dei nostri concittadini
Con comportamenti
Apprezzati in tutto il mondo
Chiodi ci permettono quei comportamenti di guardare con maggiore fiducia rispetto al pericolo del virus
Altrove
Il rifiuto o l'impossibilità di quei comportamenti
Ha provocato sta provocando drammatiche conseguenze
Talvolta viene evocato il tema della violazione delle regole di cautela sanitaria come espressione di libertà
Non vi sono valori che si collochino al centro della democrazia come la libertà
Naturalmente occorre tener conto anche il dovere di equilibrio
Con il colore della vita
Evitando di confondere la libertà con il diritto di fare ammalare altre
Imparare a convivere con il virus che non vi sarà un vaccino risolutivo
Non vuol dire comportarsi come se il virus Fossa scomparso
Soltanto ricordando quel che è avvenuto
E senza dividerci
In contrapposizioni pregiudiziali soltanto in questo modo con una comune ricerca di prospettive
Possiamo porre basi solide per la necessaria ripresa
E per pervenire a una nuova normalità
Come lei ha ricordato il mondo dell'informazione è stato investito
Interpellato vorrei dire dal virus
E nonostante le difficoltà obiettive
Distrutto dal settore dei singoli giornalisti
Ha dato prova di saper essere al servizio dell'interesse generale e dei cittadini
L'aver posto al centro i fatti
L'approfondimento scientifico
La ricostruzione del fenomeno
Così come il contributo all'educazione e al senso di responsabilità dei cittadini
Hanno consentito ai media di svolge un ruolo di grande rilievo
Nel contrastare la pandemia
I dati dell'ascolti televisivi The contatti web dalla diffusione dei quotidiani
In quei mesi terribili testimoniano una ripresa di fiducia di attenzione
Nei confronti dei media professionali
Un'opportunità
Forse inattesa che rilanci il ruolo del giornalismo
Ruolo opposto
Alle fabbriche dalla cattiva informazione
Di quelle che siamo ormai abituati a definire secchi José
Notizie contraffatte
Tre esprimersi in italiano
In questo casi ore
L'informazione professionale di qualità è stata evidentemente riconosciuta dei nostri concittadini come capace di potere garantire una affidabilità non attribuibile ad altri ambiti
Sul tema delle notizie manipolate purtuttavia sorgere un equivoco
Che è opportuno evitare
Da che potrebbe evocare il rischio della tentazione di un controllo sulla libera espressione di stampa
Le secche nevoso notizie contraffatte
Sono ugualmente il prodotto di azioni malevole
Abitualmente anonime
Concertata allo scopo di ingannare la pubblica opinione
Contando sull'effetto moltiplicatore del web e sull'assenza di sanzioni che caratterizza un mondo privo di responsabilità definibili
La pretesa di un non luogo com'è stato chiamato dopo ci può permettere di popolare presunti fatti falsato inesistenti senza alcuna sanzione
Esattamente l'opposto delle informazione professionale
Che prevede anche sistemi di sanzioni puntuali sia dagli organi preposti alla deontologia professionale che da parte della magistratura
Due fenomeni non vanno quindi in alcun modo confuse
E anche sulla base di questa esperienza di questi mesi va ricordato che quella da libertà di stampa come bene pubblico è questione che attiene alla libertà delle persone
Questo tempo
Inedito inedito e sofferto
Che abbiamo vissuto ci ha indotto a riflettere
Su molte cose
Che forse eravamo abituati a dare per scontate
E su altre che rischiavano di apparire persino dotata di senso
Ridotte a semplici luoghi comuni
Per alcuni aspetti credo che si possa dire che il tempo del forzato isolamento nel silenzio
Talvolta della solitudine
Abbia sollecitato tutti a porre in discussione il rapporto con la realtà
Arie dal significato a parole e gesti di cui improvvisamente abbiamo avvertito l'urgenza
Il rapporto con gli altri
La dimensione comunitaria
Il valore dell'ambiente
Il legame con la natura
Chiusi nelle nostre case abbiam pensato spesso che il dopo
Doveva essere necessariamente avrebbe dovuto essere necessariamente diverso
è una consapevolezza del bisogno di cambiamento che non riguarda soltanto l'ossa era personale
Ma che su un piano generale riguarda essi di e si esprime e si registra anche nel confronto tra Paesi diversi nel rapporto per i rapporti fra paesi diversi
Tutti si dati dallo stesso rischio
Il virus che non rispetta le frontiere
E quindi tutti esposti alla medesima fragilità
La risposta si è tradotta in esperienze preziose
Di reciproca solidarietà
Desidero ringraziare ancora tutti quei Paesi che han dimostrato vicinanze amicizia all'Italia così come l'Italia ha fatto in egual misura
Nei confronti di tanti Paesi che avevano bisogno di aiuto
Si è così naturalmente direi inevitabilmente affermata la consapevolezza che nessuno avrebbe potuto affrontare e vincere da solo questa sfida
La convinzione che uniti si è più forte
Credo che soprattutto questo sia stato il presupposto fondamentale che ha consentito un radicale per qualche aspetto inimmaginabile
Cambio di paradigma politico e istituzionale nell'Unione europea di fronte alla crisi
Ne ha parlato poc'anzi Presidente
Costruire un'opposizione Concord
Non è esercizio facile
Eppure Luís europei di siamo riusciti di fronte alla di fronte alla pandemia Italia trovato condivisione esso leggerezza da popoli e Paesi cui ci uniscono vincoli di civiltà esperienze di un passato che ci ammonisce alleanze sorride e sperimentate
Le iniziative
La quantità di risorse
Ma soprattutto la qualità e le formule profondamente innovative messa in campo da il principale dalle principali istituzioni comunitarie la commissione la banca centrale la Bay
Solo citate l'appuntamento europeo le scelte del Consiglio europeo hanno una portata straordinaria
E manifesto un'ambizione il significato storico
In questo aperto la possibilità di una strada nuova al processo di integrazione europea
Che è frutto di questa consapevolezza nessuno si salva da solo
Io credo che la ritrovata solidarietà europea oggi del mondo che fa i conti con gli effetti drammatici della crisi rappresenti concretamente un fattore di protagonismo anche economico decisivo
Nella definizione di nuovi assetti globali
è importante quindi che su questa nuova strada
Che l'Europa aperto non si richiusa i nuovi Simone miope che consideri soltanto gli effetti più contingenti che stiamo attraversando con questa crisi
Ma che al contrario guardi al futuro e a tutti gli aspetti della vita comunitaria dell'Unione
Di un'aspettativa ricca di fiducia
Che si prosegua coraggiosamente nel rilanciare e costruire il tessuto comunitario dell'Unione
Fuori dovetti o da Gretto difese di corto respiro e ambizione
L'ambito europeo dunque che la Repubblica italiana ha orgogliosamente contribuito a costruire rappresentava orizzonte di cui condividiamo valori e la cornice entro la quale collocare la sapiente difesa degli interessi dei nostri concittadini
E proprio il consenso dei concittadini dei cittadini
Di tutta Europa anche il nostro Paese
C'è il motore delle democrazie
è necessario quindi rendere evidenti la profondità il valore delle grandi alternative in gioco
Adesso in questo ambito noi italiani siamo chiamati istituzioni e società a fare la nostra parte per utilizzare le grandi opportunità presentate
Nell'ambito di un programma tempestivo
Concreto ed efficace
Di rilancio e di innovazione per fronteggiare il cooperare le conseguenze profondamente negative
Della pandemia sul piano economico e sociale e per avviare sviluppare un consistente processo di processo di crescita nel nostro Paese
In questo è in gioco il futuro
Un futuro che richiede determinazione
Nel rafforzare anzitutto il capitale sociale del nostro Paese
A partire da quel formidabile strumento la paventato da scuola università e ricerca
Che lei poc'anzi ne ha parlato presidenza Di Fonzo
I nostri ragazzi hanno patito un anno scolastico che non ha potuto offrire loro appieno la formazione promessa
Il virus ha inciso solo oggi mentore volare di lezione di esami
Rinnovo qui ringraziamento a quanti docenti personale famiglia in prese con il loro impegno hanno alleviato il disagio e la fatica dei nostri studenti
Sì il sistema Italia non può permettersi naturalmente di dissipare altre energie
Di rischia di trascurare i talenti dei nostri ragazzi
Lo sviluppo della nostra società
Soffrendo un danno incalcolabile se permette sino al virus di prolungare su effetti dannosi in questo ambito
Pare apertura regolare della scuola
Costituisce obiettivo primario
Da perseguire in un clima che ha ostico di collaborazione di condivisione
E misure salvaguardia sanitaria ed attrezzatura degli spazi destinabili attività educative e scolastiche
Tenendo necessariamente conto le la non uniformità della nell'articolazione territoriale del nostro Paese
Dovranno vedere l'Italia in condizione di raccogliere la sfida
Dovrà essere fatto ogni sforzo in questa direzione da parte di tanti protagonisti che nelle istituzioni nella società hanno svolge un ruolo a questo riguardo
Come si legge vorrei ripeterlo
La possibilità per le giovani generazioni di avere un futuro migliore e di contribuire o un avvenire migliore
Ne fornisce testimonianza Giulia Carioti
Autrice di questo bel ventaglio foto di studio di ispirazione artistica a riprova del grande talento diffuso tra i nostri giovani grazie e auguri e buon lavoro
Il presidente dell'Associazione stampa parlamentare alla presenza della dottoressa Giulia Carioti curatrice del ventaglio di queste edizioni consegna orientali al Presidente della Repubblica