Collegamento con David Carretta da Bruxelles sul Recovery Fund presentato dalla Commissione europea per risolevare l'economia dell'Unione

Apriamo sull'Europa la Commissione europea presente Pato ieri il suo Piano Marshall risollevare economia dell'Unione lo sforzo complessivo dell'Unione Europea per la ripresa sarà di due mila quattrocento miliardi di euro al ricoveri Fund da settecentocinquanta miliardi si aggiungeranno mille e cento miliardi di bilancio pluriennale europeo il tutto sarà sommato ai cinquecentoquaranta mila a dire le misure già approvate messi light e sciorina parla disoccupazione e fondi bene parliamo di tutto questo in diretta con il nostro corrispondente da Bruxelles
David Carretta Bongiorno David
Buongiorno a voi ieri Ursula von der Lion la presidente della Commissione ha presentato davanti al Parlamento e poi in una conferenza stampa
Il suo piano per la ripresa piano componenti uno strumento in particolare
Quello che viene chiamato il ricoveri quando ricoveri Instrument settecentocinquanta miliardi di debito comune raccolto dalla Commissione europea sui mercati garantito dalla Bilancio dell'Unione Europea da distribuire poi di Stati membri più colpiti dalla crisi del coronavirus cinquecento miliardi dovrebbero andare a stanziamenti di gli eletti
Stanziamenti in sostanza a fondo perduto come funzionano quelli del bilancio comunitario duecentocinquanta miliardi invece come prestiti ai Paesi che lo chiederanno prestiti molto vantaggiosi a basso tasso disinteresse vantaggiosi per paesi come l'Italia per esempio che pagano per il loro debito più dell'uno per cento di tasso di interesse e l'Italia è il principale beneficiario di questo Recovery Fund
Potenzialmente quote centosettantadue virgola sette miliardi di euro secondo le cifre pre allocate contenute in un documento interno alla commissione ottantuno virgola otto miliardi come stanziamenti novanta virgola nove miliardi come Prestiti secondo Paese beneficiario la Spagna per come è costruito questo nel covo di Fund per come proposto dalla Commissione questo debito poi dovrebbe essere ripagato a partire dal due mila e ventotto e fino al due mila e cinquantotto
Dal bilancio comunitario e più in particolare da una serie di risorse proprie nuove cosa sono le risorse proprie
Fondamentalmente sono tasse in passato ancora adesso del suo se proprio sono costituite da una può da una parte dell'IVA
E dai dazi doganali la commissione propone di introdurre nuove risorse proprie come una digital attacca una tassa sullo scambio di emissioni una carbon tax alla frontiera cioè dita scritte la le merci che arrivano da Paesi che non rispettano di standard in termini di emissioni e e novità presentata ieri anche una tassa
Sul fatturato delle grandi impresa è una sorta di tassa per chi beneficerà dal mercato interno europeo
In alternativa questo debito dovrebbe essere rimborsato con un aumento dei contributi nazionali
Degli stati membri secondo alcune simulazioni
E il conto complessivo per l'Italia da qui al due mila e cinquantotto dovrebbe essere di cinquanta sei miliardi per ottenere sia in termini di prestiti sia in termini di stanziamento centosettantadue che abbiamo detto prima
Morale se visto che i contributi nazionali si basano sul PIL e non sulla ridistribuzione di delle risorse delle Comore Fund gran parte del peso di questo debito ricadrà su la Germania
E su altri paesi che hanno posizioni di contributori netti molto forti in particolare la Francia l'Olanda la Danimarca l'Austria la vecchia e la Finlandia
Si tratta di fatto di una sorta di rivolta perché sono veri e propri trasferimenti dai paesi più ricchi ai Paesi più poveri
E questo volta non piace a tutti va ricordato perché ora si apre la partita più complicata quella delle trattative
Tra i governi sia sul ricoveri file sia sulla di lancio pluriennale due mila ventuno due mila e vento e neve e ventisette il cosiddetto quadro finanziario pluriennale su entrambe le questioni serve l'unanimità
E
Già già ieri si sono arrivati segnali di prudenza in particolare dall'Olanda una fonte del governo olandese ha detto posizioni sono distanti ci vorrà tempo per trovare un accordo anche se va detto ci sono anche segnali di apertura che vengono da alcuni di questi Paesi cosiddetti frugali Macrì per il premier olandese ha pubblicato un tweet dopo una conversazione telefonica con il nostro Presidente del Consiglio Giuseppe Conte dicendo di aver discusso colui piani per la ripresa in Italia di averli valutati positivamente il cancelliere austriaco se parte in corsa rilanciato ha rilasciato un'intervista per dire
Noi non vogliamo la mutualizzazione del debito però il piano della commissione è una base di discussione e diversi ministri sia in in Svezia che in Danimarca
Hanno detto di non voler esprimersi pubblicamente perché i negoziati ci conducono a porte chiuse ed è qualcosa di diverso rispetto a dibattito che c'era stato febbraio sul quadro finanziario pluriennale come invece le dichiarazioni erano state molto più battagliere da parte dei quattro Paesi frugali morale ora questo questo ricoveri Fund è sul tavolo oggi tra l'altro oggi domani ci saranno una serie di conferenze stampa alle dieci
Paolo Gentiloni insieme Valdis Dombrovskis per presentare i singoli strumenti in questo regolari Fund e poi appunto la palla passerà ai governi il l'appuntamento il primo probabilmente il primo di di alcuni appuntamenti al Consiglio europeo del diciannove di giugno la prima discussione tra gli leader è altamente probabile che poi servirà servano
Almeno un altro se non più Consigli europei prima della pausa estiva per arrivare ad un raccordo sul Recovery Fund e sul bilancio pluriennale l'Unione europea terrore tutto se non è domande ti restituisco la linea
Grazie grazie dunque a David Carretta in collegamento in diretta con o