Giornata Internazionale delle Coscienze - Evento Online

La Dichiarazione universale dei diritti umani ci dice che siamo dotati di ragione e coscienza
Eppure mai come oggi siamo costretti a fare i conti con le conseguenze di tante scelte e comportamenti che non esitiamo a definire irrazionali incoscienti
Certo sull'importanza e il valore lo spazio che dobbiamo dare alla Regione nella nostra vita personale collettiva ci esercitiamo molto spesso ma sulla coscienza invece no specialmente nello spazio pubblico
In effetti coscienza è una di quelle parole che usiamo senza capirne realmente il significato e il valore eppure la coscienza è uno degli elementi fondamentali della nostra vita una di quelle cose attorno alle quali ruota la nostra esistenza
La coscienza è una delle cose più misteriose che abbiamo nel nostro intimo la coscienza cinte avvocato ma non sempre abbiamo voglia di rispondermi la coscienza ci suggerisce atteggiamenti decisioni scelte comportamenti ma talvolta preferiamo ignorarla
A volte dialoghiamo con la nostra coscienza ci scontriamo ci arrabbiamo e poi cerchiamo di fare pace con lei ma non sempre mettere gli impacci la nostra coscienza vuol dire farne un buon uso
La coscienza nasce con noi insieme con la ragione la dignità e i diritti
All'inizio piccola piccola poi cresce assieme a noi si nutre di tutto il visibile e l'invisibile delle nostre giornate
Si nutre delle nostre conoscenze che acquisiamo ma anche e soprattutto delle esperienze che facciamo come quella straordinaria che stiamo vivendo collettivamente in questo periodo
Il tempo al tempo dell'iter intelligenza artificiale possiamo descrivere la nostra coscienza come un immenso registro personale di saperi e di esperienze di valori e disvalori e tanti altri significati la nostra coscienza un'enorme capacità di immagazzinare informazioni di calcolare le e integrarle
Una capacità molto più grande della nostra mente
Sulla base di tutti questi dati la nostra coscienza ci parla anche quando non la vogliamo ascoltare
E per non stava a sentire la confiniamo nel posto più profondo dell'anima sì sino a dimenticarne di averne una di coscienza
Ad alcuni fatti potremmo chiedere ma dove è seppellito la tua coscienza
La coscienza è una cosa misteriosa ma c'è ma certo è che ce l'abbiamo tutti per licenziati come veri filosofi e psicologi la coscienza è uno di quei problemi irrisolvibili da sempre
Sappiamo come abbiamo detto che cresce Henan nasce e cresce con noi
Ma sappiamo anche che la possiamo formare educare e dilatare dipende da noi dalle nostre decisioni dalla nostra volontà dall'uso che vogliamo farne spesso abbiamo l'impressione di poter fare a meno della nostra coscienza
Ma oggi mentre la natura ci sta presentando un conto salatissimo vale la pena di dedicargli un po'd'attenzione in più
La ragione non basta
A giustificare le scelte e i comportamenti che hanno trascinato tutti noi in questa situazione disastrosa e tanto meno possiamo permetterci di affidare affidarci alla ragione in un tempo in cui la stessa ragione fatica a spiegare il tempo nuovo che si sta di svelando
E a gestire le nostre vite la traiettoria della nostra vita dentro un futuro così sconosciuto
Per questo io credo valga la pena di ridare spazio alle nostre coscienze di riconoscerne il ruolo di lavorare su di esse in modo intimo e collettivo
Sapete per lungo tempo abbiamo coltivato l'illusione di poter fare quello che vogliamo senza considerare le grida le urla il pianto di tante coscienza la nostra volontà di potenza ci aveva convinto di avere tutto a disposizione di poter usare e abusare di persone e cose
Lo show di questi giorni invece ha iniziato a scuotere molte coscienze
Anestetizzati a lungo dalla decenni di individualismo e competizione selvaggio il consumismo propaganda e manipolazione mediatica
Questi sono i giorni del risveglio possibile delle conoscenze è il tempo in cui si passa su oppure più pronto prudentemente fossero si può passare dall'incoscienza alla coscienza dal sonno alla figlia
Una mano misteriosa ha voluto che le Nazioni Unite una delle istituzioni più denigrata e bistrattate ma anche tra le più importanti del mondo scegliesse il cinque aprile di quest'anno per svolgere la prima giornata mondiale delle coscienze
Cogliamo dunque questa occasione
Per tornare a far brillare le nostre conoscenze in modo che assieme alla ragione possano guidarci nel difficile cammino che ci attende
Che voglio concludere una bellissima frase di padre Ernesto Balducci che diceva vale più una coscienza di un Mercatone
Una coscienza è come la dinamite dell'universo che si muove secondo amore
Fratelli sorelle il signore degli appalti cinque aprile sedici libera dapprima al cinema internazionale nelle cucine che nonché istituti credo che l'avventura Bella idea perché molto probabilmente
Nell'orizzonte
Tipo
La ricerca senso di felicità
La coscienza li conosce
Consente
Niente sono
Si gioca la busta libertà civiltà città vinto il bando ma anche se Jack la nostra felicità
Finiti i culti contribuire Ciampi non ci siamo
Ci restituisce oggi diversamente c'è scienze si attutisce ci fa sentire
La triste
Una coscienza civile dicevo personale ma
Poi personale gli ammoniti confrontarci con essa basta
Cercare di Petrosino mentre invece di popolo scienza che matura intorno memoria storica tutto i valori in bustine cosiddetti
Cartoon esprime c.t. delle Furie nei valori Pubblico addirittura
E allora così anche invitare tutti va ci dovrà questa giornata del retroscena
Sì dell'attraverso
Passi passaggi
Il primo
L'ascolto d'ascoltare l'incoscienza il secondo entra in Cina della coscienza
Il terzo
Passaggio invece liberare liberali la coscienza degli
L'ascolto la scultura di coscienza direi essere l'atteggiamento critico tutti in bici dunque da domanda s'che cosa vi restituisce
Ciascuno a conoscenza può
Donne invito
Sì ora qualche qualcosa che qualcuno ha
Fa scienza s'
Questo atteggiamento critico giudice
Il primo scienza e Cile
Attraverso il valore
Attivissimo stretto
Anna
Il piano al senso di sponsor
Sono
Da significa la condivisione così
Infine
Terzo di degli approcci
Liberiamo la arriva
Scoprire
Al pubblico perché il prossimo gli altri
Quindi
Questo
Chi nutriva
Vediamo certi ricordo abbiamo ascoltato Santino
Mi ha preso contatto con la busta scienza c'è insolubile percezione non sono più insiste
Che siano mi ama
Stesse ciclici liberiamo perché la libertà va bene faccio signor
Sì ma dieci
Uffici
Verso
Nello specifico
Nessuno
Dicevo
Quando esclusi
Si festeggia la coscienza si festeggiano
E la festa della felicità la siccità
Sì comunità
Personale
Pace
Una festa
Ciao sono un franco di il Modena City Ramblers
Il bisogno dice la comma
L'inno Al Pacino
Più famoso del mondo
Grazia Flavio Lotti instancabile costruttore di pace a Francesco Cavalli che ci ha sintetizzato in questo video noi dobbiamo stare a casa ma loro ci aiutano a restare fuori con la testa
Valicano i confini di mondi chiusi ad andare anche oltre i muri che peraltro non fermano neanche i virus e che in queste giornate ci aiutano a prendere coscienza e deve prendere coscienza significa avere coscienza critica mai come in questo momento di coscienza devono essere critiche teste sveglie pronti a cogliere i germi dell'inquinamento del mondo e degli esseri umani
E commi contrastare i bavagli che imporrebbero Tunde dei il diritto alla conoscenza e all'informazione senza le quali non è possibile prendere coscienza lottare contro disuguaglianze traffico d'armi e gli esseri umani
Significa anche coscienza critica illuminare le periferie del mondo e delle esistenze e comprendere che le parole non sono pietre e per questo voglio leggere con voi la carta di Assisi
Nata dentro la marcia Perugia-Assisi maturata nel Sacro Convento di Assisi e sintetizzato nel manifesto parole non pietre firmato il ventisette febbraio nella sede di Civiltà cattolica da cattolici cristiani ebrei musulmani valdesi non credenti perché questa e davvero una carta una che ci invita a spendere coscienza esattamente il titolo di questa prima giornata indetta dall'ONU
E al primo punto dice la Carta scriviamo degli altri
Quello che vorremmo fosse scritti di noi cioè usare la compassione mettersi dalla parte delle vittime una informazione corretta vuol sempre su nuova fiducia e la lealtà costruire una relazione sta con il pubblico
Difendiamo la nostra dignità di persone ma anche quelle altrui fatta di diversità le differenze tutti hanno diritto di parlare ed essere visibili diamo voce ai deboli una frase che fu usata tanti anni fa dal cardinal Martini
Che intendeva proprio dire bisogna consentire a chi non ce la fa e gli ultimi della terra di potersi esprimere costruiamo le opinioni sui fatti e quando comunichiamo rispettiamo i valori dei dati per un'informazione completa e corretta dietro le cifre ci sono gli esseri umani
Impariamo liberi di dare i numeri giusti questo vuol dire coscienza critica dire satirica di parole non sono armi vuol dire sapere che ogni testo ha bisogno di un contesto perché questo ci consente di conoscere le parole non sono pietre usiamole per costruire i ponti attraverso i ponti possiamo conoscere le differenze
Attraverso i muri non possiamo passare prevalgono le oscurità e nell'oscurità non ci può essere coscienza critica facciamoci portavoce diciassette di verità di pace di giustizia sociale quando un cronista è minacciato da criminalità e Murphy non lasciamolo solo riprendiamo con lui sul viaggio diventiamo sorta mediatica della verità
Ma cerchiamo di essere scortata mediatica di tutti quelli che attraverso l'oscuramento rischiano di essere cancellati
Con il nostro lavoro possiamo illumina alle periferie del mondo dello spirito una missione ben più gratificante dalla luce dei riflettori sulle nostre persone non possiamo di Heston pensiamo di essere il centro del mondo
Internet è rivoluzione ma quello che comunichiamo e di valutazione di ciò che siamo
Il doppio profilo sia autentico trasparente due ebbe un bene prezioso
Diavolo anche come un bene comune anche in questi giorni vediamo come le fabbriche degli spacciatori di falso cerchino di colpire alle spalle persino del persone malate chi ostacola il di Russo
La società non è un groviglio di fili ma una rete fatta di persone una comunità in cui riconoscersi fratelli e sorelle
Il pluralismo politico culturale e religioso è un valore fondamentale condensiamo lì persone dunque cerchiamo di essere coscienza che risveglia e l'ultimo punto San Francesco d'Assisi o provare corruzione portare una buona notizia delle piazze
Anche oggi la rivoluzione diciottenne delle nuove agorà della Rete diamo corpo la notizia portiamola nelle piazze digitali
Anche perché senza notizia non ci può essere a conoscenza non ci può essere informazione non si possono far crescere le coscienze critiche
E vorrei finire con due citazioni apparentemente diverse ma non sono affatto distanti T due autori molto diversi
Una Antonio Gramsci capo del Partito Comunista che rimangono morì in carcere dopo lunghe persecuzioni fascista tra le sue frasi da non dimenticare c'è odio gli indifferenti o l'indifferenza cioè un appello a compatire con tutte le diversità del mondo a non distrarsi a non guardare altrove
E un'altra espressione di papa Francesco nel messaggio per la celebrazione della cinquantaduesimo giornata mondiale delle comunicazioni sociali
Desidero rivolgere un invito a promuovere il giornalismo di pace non intendendo con questa espressione del giornalismo buonista che neghi l'esistenza di problemi gravi assuma Tomic dodici dati
Interlocutori un giornalismo senza infingimenti ostile alle falsità a slogan perfetto dichiarazioni roboanti
Un giornalismo fatto da persone per le persone che si comprende come servizio tutte le persone
Specialmente a quelle e solo nel mondo la maggioranza che non hanno voce bene il prossimo appuntamento l'undici ottobre ancora una volta tutti insieme credenti e non credenti alla marcia Perugia-Assisi
Avevo una scatola di colori
Brillanti incisivo di all'in una scatola di colori alcuni caldi altri molto stretti
Nato il russo sangue riferiti non avevo il mio il pianto degli orfani
Non è lui il bianco Slimani il culto dei morti
Non agricoli Giannino rilassanti
Ma su
Per la gioia di la vita
Il vero quindi Cismon limiti Inches dichiara Vincenzo splendenti in rosa Piscium riconosco mi sono seduto
Di Clinton
Un modo per riappropriarsi dell'obbligo coniughino voglia di fare i conti con se stesso
Guardare alla realtà con coscienza riconnettersi alla propria coscienza
Decidere incoscienza quali sono le proprie responsabilità nei confronti di se stesso nei confronti dell'interazione con le persone a noi vicine nei confronti dell'interazione con il mondo
Prendere la realtà con coscienza significa assumere responsabilità su di noi e sulla realtà stessa per introdurre un processo di cambiamento
Noi siamo consapevoli e dobbiamo ringraziare questa giornata dedicata alla coscienza che la realtà cambiasse tutta che fa il carico in prima persona se inizio adatte il cambiamento
Se tu chiuso nel tuo foro interiore nella tua coscienza facendo i conti con te stesso
Con quello che sei col senso della tua esistenza con la vocazione che ai nel mondo con quello che pensi di dovrà essere di voler essere assumi responsabilità nei confronti tuoi che nei confronti del mondo
Grazie davvero per aver pensato all'ONU all'organizzazione di questa giornata in questo tempo oggi particolarmente importante particolarmente significativo per noi nel mondo chiusi in casa a riassumere a ragionare anche a partire dalla nostra coscienza sul compito che ognuno di noi ha nel mondo grazie
Siamo grazie allora schierare approvando allora periferia estrema di nero va bene
Iniziamo con un gruppo di bambini di strada che abbiamo raccolto l'altro giorno
Un gruppo si può dire storico anche se c'è stato un ricambio continuo perché ovviamente i bambini crescono sanzionatrice recita nello stesso posto tardi tranne
Residente al Trionfale e giorni fa
In ogni con l'aiuto di alcuni mesi siamo riusciti convincere questi bambini che era necessario per loro muoversi dove erano perché erano rischio grave loro stessi
Di essere esposti al coro nelle varie cose
Certo era mettere a rischio anche di esporre gli altri
Ecco queste auto mi sembra il primo il senso la
Sì coscienza cioè il primo significa essere coscienti dell'ambiente in cui si vive
Vivere immersi
Dove si è
In relazione con gli archi
In relazione con l'ambiente che abbiamo intorno con gli altri conti
Clienti vede in queste ore primo significato di coscienza che ti porta a a
Guardarsi intorno
A cercare a capire sempre più profondamente la realtà in cui
Coi coscienza diventa responsabilità quando si
Immersi in una situazione
Non si può
Non prendersi le responsabilità
Di queste situazioni e quindi non si può non cercare di risolvere
Il problema degli altri che apre inevitabilmente è il problema mi soprattutto se questo mio è già una comunicare un gruppo di persone che ha capito che esterne in relazione con gli altri
Primo fondamentale modo di essere coscienti di essere responsabili
Poi
Diventa responsabilità perché diventa parte di un cammino di un cammino lungo
Uno quando diventa incosciente
Liberamente
Si riprende
Dei carichi si fa carico degli altri si fa carico delle situazioni
Per responsabilmente e liberamente
E questo porterà a un cammino che diventa un cammino di una vita
Diventa dessert sempre in relazione Foglia
Ecco quindi
La coscienza
Ti immerge sempre di più nella realtà
Davanti in prigione
Perché hai fatto un primo passo tanti anni fa
In funzione perché hai fatto una scelta libera hai fatto una certa dai cristiani si può dire scelte diamo avendo fatto questo passo vento sì sette sia assunti questa responsabilità
Liberamente responsabilità fondi si sia
Culto non come una perché ci sia e imprigionati in una Anita ma perché Delta in cui si è liberamente la striscia in piedi nuovo ogni giorno la si fa propria sempre più
Emettersi in una relazione cosciente responsabile insieme agli altri è intorno ai
Queste impedendo a prendere coscienza delle serie cornice tutti i livelli estero perché permesso e mi esistono anche l'indirizzo edizioni a tiratura e Salonicco merita intensi Interbanca Daniela
Questo è il tempo in cui devo scendere a dire con conoscenza cominciano a far tesoro delle lezioni essi vengono proprio questa pandemia per riscoprire la nostra banca per cercare soluzioni ai problemi resse che non abbiano ancora restava intatta
Questa è il tempo in cui dobbiamo scendere e anzi ecco facendo vinse l'inerzia niente che ancora ci impediscano agli Salgari romeni che abbiamo a casa salgono per sanare i guasti tragedia per non trovarsi impreparata davanti alle prossime ambientali essenziali
Est Piano e a creare Sinatra
In mia nonna scienza
è un'udienza
In neanche ci e
Mentre
Infine significa
Cresce la nostra
Nessun'altra
Imparare a vivere assieme diverso sviluppa il nostro senso di responsabilità classici Manta le generazioni sembrano
Questo è il tempo in cui dobbiamo risvegliare la coscienza di chi non ha ancora capito cosa sta succedendo e pensa solo a quanti fanno incontrare con approfittare di una situazione o semplicemente informarsi da solo anche a scapito negli atti di chi si lamenta e non trovarmi ancora fare di chi non vede tuttora l'importanza della solidarietà non sono ogni vicini ma anche con i lontani e non capisce che ormai siamo diventati tutti interdipendenti
Visto il tempo in cui abbiamo registra la manipolazione delle coscienze che viene portato avanti quattro intorno al tecnico informazioni eseguite scienza venisse ricorda
Va tenuto a mente come
Altri nomi soluzioni migliori e attesi ci si fa l'insieme
Questo è il tempo in cui ciascuno di essi gli elementi un'amnesia scienza e nasce comunque minimi quotidiani ispezioni pensionati le letture
Come si può intuire serie quindi anche anche senza mai aver il tempo teste segnali connesse
Competizione quindi sì
I fisico identifica e quindi benefici consumo
Tutti scritte mille i seguenti anzi elementi ritiene
E crediamo che siete tutti gli esseri umani legati ai giovani crescente teneva nel dinanzi agli altri periferica esternalità
La coscienza ci aiuta a capire che cosa il gesto ed e cosa è sbagliato che cosa è importante che cosa è superfluo
Se aiutata GR con cure amore non sappiamo dove sta di casa ma sappiamo che gioca un ruolo importantissimo in tutto quello che facciamo ascoltiamolo
Trasferita nella propria coscienza decida per loro è una cosa che alieno pure voi generalmente nella storica
Ho scelto nei giardini alcune pagine scritte da una grande indignata guerra Oriana Fallaci la sua nipotina di cinque anni le chiede che cos'è la vita zia che cos'è la morte nei principi impliciti lo dico domani
Ma un giorno no né a indietro sino a questa
C'era la guerra in Vietnam insomma faceva il giornalista finiva prima o poi per andarci cioè domandarono uno lo chiederà all'UE
Io le avevo chiesto perdere amministra la risposta che non secondarie dei la sua nipotina appunto di cinque anni la vita cos'è ricercare i giorni in cui le regole troppo presto imparato che macchinoni nascono male rimanere
E dove mi trovavo astengo nei miei occhi guardano sorpresi senza vedere la guerra dovere alla guerra nell'aria opportunità Soddu
I carciofi azione di incontri con entrambi i pesanti rimorchi con le bombe Anna anzi eliminavano insieme ai soldati nell'aria triste
Ma questa non è ancora guerra lungo la strada che porta in città si ammucchiano sbarramenti di filo spinato fortificazioni in quei sacchi di sabbia torrente da cui i soldati puntavano i fucili ma questa ancora nacque in città passavano Gipe con i carri armati camion camioncini spianati convogli con le cassette di munizioni ma questa non era ancora guerra
Cosa c'entra la guerra quegli show che si tuffa nel gigante garante né il traffico né vinti Ciriaco che corrono a piccoli passi minacciando la merce sui piatti assevera sospesi a una canna di bambù
E minuscole donne vengono investiti capelli sciolti che durano dietro le spalle come dei miei nemici finite le motociclette in bambini con riscatto medicina espansione per questi scampi taxi lunedì assenti
C'era un caos quasi allegra Sangone nel novembre del mille novecentosessantasette tutto inizia il gonnellone interessante sintetico che non ti accorgevi molto bene guerra miss sembrava quasi mai un dopoguerra quei negozi pieni di Cinquale gioiellerie piene d'oro e ristoranti aperti il sole
In Gemina dipende funziona persino l'ascensore telefono ventilatori al soffitto e cameriere vietnamiti era sempre pronto un buon cenno esulta voglio c'era sempre un vassoio di ananas rischia di Mango e non pensando a morire
Non capisco no nacque
Mica scemo bianchi con un colpo di cannone poi un altro e un altro ancora le mura tremavano sotto le scosse invece tintinnare uno fin quasi a spaccarsi alla bene in mezzo alla stanza paurosamente vicino
Questa finestra in Cina Carabosse riconobbi la guerra in cui avevo troppo presentato che non si nasce più a primavera
E pensare che in quel momento nel resto del mondo una polemica infuriava sui trapianti nel cuore della gente nel resto del mondo si chiedeva se fosse lecito togliere il cuore malato qui restano dieci minuti di respiro
Per darlo a un altro malato qui restano dieci mesi di vita qui invece nessuno si chiedeva se fosse lecito togliere l'intera esistenza un intero popolo individui giovani sani qual qual è a posto
Ylenia Bolze penetrando mi sottocartelle bucando mi fino al cervello improvvisi mi scrive questa incoerenza ed è questa incoerenza crebbe un diario perché insieme
Chi insomma un po'
Tu non sai perché rido così forte e quando ride piango così finito quando piango mi accontento di così poco quando mi accontento ed esigo tanto quanto esigono tu non sai
Come la vita sia molto più del tempo che passa tra il momento in cui si nasce in un momento in cui si muove
Su questo pianeta dove gli uomini fanno miracoli per salvare un moribondo increduli sane li ammazzano accento mila un milione per il novanta
Ecco quest'anno
Guerra Get sul piatto
Guerra dentro un piatto ma solo per occhi curiosi una donna tira per un braccio una bambina morta
Una casa va in pezzi grondano le pareti di un palazzo quante volte abbiamo parlato di guerra seduti pacifici da una parte all'altra della tavola
Salta in aria una macchina sopra l'insalatiera un uomo grida fissando il vuoto di un pantalone insanguinato
Una guerra d'oltremare fluttua sulla scherma gigantesca frode si disfa dilania in Asti pensieri violati
I fantasmi di dolori altrui come richiameremo mio Dio se non propaggini secrezioni di cuore di un cuore in festa
Una guerra antinave il pane
Si consuma nel tempo di una cena bruciano i campi brucia mina la scuola brucia un bosco bruciano le terrazze di un albergo di lusso mentre ascoltiamo una lisca di pesce
Un ragazzo ride trionfante ha perduto tutti i denti
Una guerra d'oltremare noi che curiosi guardinghi Aldina di un vetro per lato vediamo birra dentro una sera viola e ascoltiamo sorpresi il suono di un motore
Sarà fuori o dentro la guerra esploderà l'aereo o scivolerà fra le nuvole una ragazza scappa piedi nudi un bambino piange senza suono non siamo noi a guardare la guerra ma è lei che ci spia
Un'altra granata un casco che vola un corto di soldato molle inerte ricade lievemente su se stesso
Una guerra d'oltremare ci casca dolcemente il piatto e noi ce la mangiamo o è lei che mangia e noi come tanti figli spaiati restandoci per sempre l'esperienza carnale del dolore
Una nuova guerra sì stiamo vivendo un tempo fino a un nuovo governo ha tutte le caratteristiche questo momento che dopo dei tempi lingue come tutte le guerre questo virus attenta alla vita l'assoluta del professore come tutte le guerre crea concorsi economici come tutte le guerre cade leciti di
Questo nuova guerra sta facendo nuove tante cose
Sta facendo nuova la stessa spiritualità miliardi di persone che ha dei o che da allora di un nuovo diverso da Cristo attorno papà Francesco vivendo uno nuova spiritualità
Una nuova solidarietà che si manifesta ogni giorno imporle impensabili attende qualche settimana fa una nuova povertà
Che era impensabile appena qualche settimana fa di soggetti di persone che scoprono improvvisamente riesce a dedicare nudi poveri avendo molte volte da una condizione di vita agiata e non credo che sia questo la il senso di prendere conoscenza di una nuova cultura due nuova umanità uno lo comunica che deve rivederlo nuova cultura della pace sempre Arthur lontana d'Alema guerre fatte con le armi sempre invece dentro le conoscenze dei singoli esseri umani
Si sta registrando un movimento di cambiamento radicale dell'uso stile di vita anche il rapporto col tempo sta profondamente cambiando sta profondamente cambiando perché stiamo scoprendo che la liberazione da questa guerra non viene difendendo decide qualcosa che sta poligoni marine difendendo cita qualcosa che possano dentro di noi
Potendo diventare luoghi nei confronti di un nemico vicolo indicibile
Riesce a dei soggetti che producono lavoro del familiare che producono la morte dell'amico che producono lavoro di coloro che frequentiamo
Ecco la ragione per la quale questa iniziativa mi sembra storicamente importante perché introduce un momento di riflessione e di attenzione al tempo che stiamo vivendo vedere in questo momento la bellissima
Quindi l'alimento urbane dedicata coloro che verranno e noi ci auguriamo di essere coloro che vivono da oggi ma di essere anche coloro che verranno dopo la fine di questo tunnel per questo abbiamo il dovere di conservare preservare il più grave delle patrimonio dell'umanità che il patrimonio umano avendo cura piuttosto che avendo paura preferendo piuttosto che di merito comportamenti che sono dandoci assieme e agli altri la bellissima lirica di Bertolt Brecht ricorda un tempo nel quale però possibile guardare con comprensione
Un tempo passato nel quale arduo Londra consentito di essere Gentile
Noi in questo momento abbiamo a Roma la voce in questo momento abbiamo il volto stravolto dalla paura travolto dal dolore ma nel tempo nel quale qualcuno peggiorando Orioli Cresci penseremo errori un tempo nel quale la possibile all'uomo recuperare quella gentile quello leggerezza che in questi giorni sembra essersi smarrita ma in realtà si stanno creando le condizioni rivivere una nuova umanità nuova società una nuova dimensione culturale diritta anche una nuova cultura per la pace
Cioè tutti ci sono Gianluca lì e anche noi vogliamo contribuire a ragionare anche questo
è avvenuta prima passando di ascoltare la nostra versione infatti delicate statistica Magna Bersani
Parla di speranza la speranza che è posta un'attenzione cambi i nostri cuori risveglio nella nostra coscienza
Ci faccia riscoprire l'altruismo la generosità il rispetto verso il prossimo
Se nastri niente Rezai se una
SNAI non sa se se una
No
Se
Se non missione noi esistono essere sinistra sì oggi sito niente se avesse
Disonore
Se dovesse
Mi è stato chiesto un contributo una riflessione Breve sul tema della coscienza grande tema veramente gigantesco cerchio di dire qualcosina
Vista anche l'importanza urgente in un mondo come quello che stiamo vivendo oggi
In crisi e questa crisi bar toccare va in qualche modo usiamo il verbo che si usa in questi casi a scuotere le nostre coscienza la coscienza è qualcosa che viene scossa
Ed è un bene che sia scossa che si sia questa
Questo elemento che
In qualche modo mette in crisi
E quindi susciti solleciti nei risvegli la vostra coscienza perché la tendenza dell'uomo quella verso un intorpidimento unto pone
Addormentarsi un cadere insomma nel nell'automatismo nel meccanismo della routine
Invece la coscienza per dal censo umana questa andatura di se rimane inquisita
In fidarsi dell'inquietudine
E con questo aprirsi alla sotto resa che la vita porta sempre con sé la la vita soprattutto per un credente martire per ogni e se dell'essere umano contiene qualcosa di eccellente qualcosa di di più di debordante
Quello che insomma rende unica l'avventura dell'esistenza umana che si sommano le paragonabile a quella di un sasso del minerale di un vegetale o anche dell'animale
In virtù di questa coscienza inquieta che rimane tale perché entra in contatto con la realtà che sempre di più dalla nostra immaginazione dei nostri pensieri
Non voglio addentrarmi campi sono soffici o altro perché insomma sono solo due
Un giornalista da quindici mesi dirigo questo giornale particolare che l'Osservatore Romano allora per dico solo due parole che sono quelle che in qualche modo riprendo dall'insegnamento dei miei editori cioè ferita dal Santo Padre e dai Pardi che l'hanno preceduta in particolare voglio dire due parole su quello che hanno detto su questo tema
Giovanni Paolo secondo Benedetto sedicesimo e appunto papa Francesco
Mi sembra che il mio ruolo in qualche modo lo impone poi anche voglio stare sul sicuro invece di dire io cos'è un po'forse alle rischio del banale delle retoriche ho sulla coscienza mi sembra che queste tre figure siano esempi luminosi
No possono dire qualcosa di sensato su questo tema Giovanni Paolo secondo è nella sua storia nella sua vicenda biografica un un inno alla coscienza e alla libertà di coscienza vissuto sotto
Il nazismo il comunismo ha conosciuto quindi la guerra
La guerra e la guerra fredda in tutti e due i casi testata con per essere stata come dire distrutta quasi ogni possibilità dell'esercizio della libertà di coscienza e quindi di pensiero e di culto e questa cosa mi se l'è portata e la saluta rappresentare presentare a tutto il mondo immane efficacissima proprio dire nel suo DNA nella sua pelle nella solita
Benedetto sedicesimo suo successore affatto della coscienza un po'un cardine del suo pensiero teologico sulla scia tra l'altro di una grande fiducia
A cui era molto legato a qui è molto legato nel sedicesimo al cardinale Newman che tra l'altro punto è stato beatificato il proprio da papa Ratzinger
E il Cagliari Human al centro per la sua l'indagine teologica c'è la riflessione sulla coscienza che per Human e
La voce
Iscritta nel cuore dell'uomo anzi l'eco di una voce questa voce la voce di Dio la voce dei signori che ci parla
In questo sacrario che la coscienza la coscienza da questo punto di vista diventa diceva Newman il primo dei vicari di Cristo cioè prima ancora del Papa bisogna obbedire alla propria coscienza ed è questo un grande insegnamento che ha fatto suo anche di fatto Papa Francesco
Che se papa Ratzinger ha beatificato Newman papa Francesco la proprio canonizzato vinsanto dalla coscienza di umane questi due papi
Per le ditte Francesco che hanno fatto della centralità della coscienza dei è un tema fondamentale papa Francesco scommette sulla coscienza sul su questo fatto su questa dignità dell'uomo su questa intelligenza su questa capacità dell'uomo di seguendo la propria coscienza la coscienza eretta la coscienza educato la coscienza formata di in qualche modo seguire la la voce di Dio seguendo la propria coscienza e la scommessa di papa Francesco fare parla interpella direttamente la libertà
L'intelligenza degli uomini e le porta appunto a scommettere su su questo elemento della coscienza non a caso venerdì ventisette marzo quando ha parlato di fronte a quella piazza San Pietro vuota ma piena di milioni di persone ha detto è il momento del giudizio
Non tuo o signore ma nostro c'è un mondo di uomini e dobbiamo giudicare noi stessi e scegliere ciò che è essenziale e ciò che invece non lo è
Questo discernimento che si fa proprio in coscienza tessono e Sandra coscienza e oggi quanto mai urgente in questo mondo devastato dalle guerre infestato da questa epidemia che sta distruggendo ponga le basi no della nostra civiltà e della nostra convivenza dobbiamo ritornare a a un discernimento serio severo a scopa fa scuotere in qualche modo a far risvegliare le nostre coscienze il torpore in cui forse eravamo caduti ha portato a un mondo
Diseguale a un mondo che in qualche modo in cui l'elemento del dell'inimicizia della lite dell'aggressione l'aggressività
Fiorisce purtroppo in maniera esponenziale bisogna dire stop tutto questo ma dobbiamo ripassare dal
Da questa voce da queste corpi questa voce che non abbiamo nel nostro cuore ce l'hanno insegnato i papi cioè nel segnato ventisei gol li cristianesimo ce lo insegna il Vangelo
Questa è la mia riflessione che
Non molto mista mi permetto di ripresentare la vostra attenzione
Grazie
A
Ninna nanna che la
Mamma
Ma
Senza
Ma
Ma
Ma
Senta
Ma strana strana
A
Senta
Sei
Sul tema
Tutti gli esseri umani sono dotati di ragione e di coscienza è l'articolo uno della dichiarazione dei diritti dell'uomo delle Nazioni Unite idee il senso di questa giornata vi saluto tutti
Ritengo molto Bellar dell'iniziativa di questa giornata che era stata programmata prima dell'esplosione di questa emergenza di questo dramma
Di questa tragedia che ci sta costringendo a chiuderci a restare distanti distanziamento sociale
Si dice necessario per non allargare il contagio e per combattere la diffusione del virus ma al tempo stesso dobbiamo allora avvicinarci ancora di più con le persone
Dobbiamo non chiudere anche il pensiero non dobbiamo chiudere
Ecco la nostra coscienza
La coscienza negli ultimi anni è stata calpestata è stata derisa
Lo spazio della coscienza individuale che diventa coscienza collettiva cioè l'apprezza dà atto dei grande di grandi questioni di grandi battaglie penso alla battaglia per la pace tanti di noi
Al nido incontrato la domanda di obiezione di coscienza alla fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni Novanta
Quando bisognava compilare una dichiarazione presso il Ministero della difesa in cui si rinunciava all'uso delle armi e della divisa
Perché appunto la nostra coscienza ce lo impediva per ragioni politiche per ragioni etiche per ragioni religiose
La coscienza stato appiattita è stata classificata è stata manipolata
Alcune delle parole in cui eravamo cresciuti a un certo punto sono diventate impronunciabili ad esempio la parola disarmo e anche la parola giustizia sociale
Credo che tutto quello che sta avvenendo in questa stagione
Che è stata anticipata da una neo di manifestazioni giovanili sull'ambiente ma non solo tanti Paesi
Si sono rivoltati contro i loro governi e contro sistemi che hanno percepito come oppressivi e iniqui
Poi è arrivato all'epoca del coronavirus
Che impone a tutti noi ogni giorno una scelta undici schermi mento
Scegliere quello che è giusto è quello che è sbagliato per ciascuno di noi principalmente perché ci sta intorno per i nostri chiari ma credo che questo possa essere allargato a livello collettivo
A livello collettivo a livello sociale a livello politico e tanto più questo andrà fatto quando esaurita si spera presto prestissimo la fase più tragica dell'emergenza quella in cui siamo costretti a seppellire i nostri morti in tombe senza nome per questa la tragedia nella tragedia di queste settimane ma quando sarà esaurita l'emergenza verrà il momento della rinascita della ricostruzione
E verrà anche il momento di stabilire di vedere se tutto quello che è successo ha seminato un nuovo modo di relazioni tra le persone
Una nuova fraternità che un'espressione che viene usata anche nell'articolo uno della dichiarazione dei diritti dell'uomo
O al contrario sarà diventata occasione di nuove disuguaglianze
Di nuove disparità di nuove distanze non più il distanziamento sociale nacque distanziamento che siamo abituati a vivere nelle nostre città e nei nostri Paesi
La distanza tra ricchi e poveri la distanza tra il nord e il sud del mondo la distanza tra i pochi che sono seduti dalla parte giusta dalla parte ricca del tavolo e dalla parte in cui c'è stato il tavolo e i tantissimi che invece subiscono le decisioni della parte ricca del tavolo
Questo sarà il punto delle prossime settimane dei prossimi venti e quindi da questo punto di vista una giornata così si stimola e ci induce a difendere quello spazio ultimo e inviolabile che accanto al nostro corpo che in questo momento vive in un isolamento dagli altri per evitare un contagio è il nostro spirito che invece deve essere libero deve essere critico e deve essere proteso verso gli altri se si chiudono i corpi non deve essere chiuso il pensiero e meno che mai può essere chiusa la coscienza grazie a tu
Tutti e buona giornata