Lo stato di diritto e l'emergenza sanitaria: intervista a Stefano Ceccanti

Con il professor Stefano Ceccanti costituzionalista e parlamentare del partito democratico ben trovato professore
Allora emergenza coronavirus
Affrontiamo questo questo questo problema da Bari da varie sfaccettature allora la prima che vorremmo sottoporle riguarda la situazione nelle carceri il partito radicale a scritto un appello al presidente Mattarella affinché conceda
Una grazia con decreti cumulativi
Un po'come fecero nel secondo dopoguerra i suoi predecessori Einaudi Gronchi lei che cosa ne pensa
Penso che rispetto alla natura sta ancora più materia nel senso che come è noto sulla base della giurisprudenza
Sto cenare il potere di grazia è poi slittato più sul Quirinale infatti il ministero si chiama al ministero di Giustizia ormai non più pigra
Giustizia quindi mi sembra che sia vendite
Poi si immagino che ci sarà una risposta che questa risposta possa essere positiva perché comunque siamo in una situazione ad alto rischio al Brancaccio tutti terre se non utili per gli operatori sanitari per la polizia penitenziaria quindi in sì qualcuno non è d'accordo con questo deve comunque proporre qualcos'altro perché dove aveva trova spetta che vuole restare dove siamo è una situazione incredibile
Ecco questa situazione terribile va be'adesso il parlamento che alcuni dicono essere di fatto chiuso dovrebbe cominciare a lavorare sul decreto sul decreto ai aiuta italiano a quello che poi no data dentro anche i provvedimenti che riguardano il carcere e la giustizia ma lo prima di affrontare questo aspetto le volevo chiedere sulla questione delle competenze Stato-Regioni insomma difatti cittadini sono un po'disorientati tra decreti governativi ordinanze regionali insomma chi prevale in una situazione come questa e poi di sì abdicare al ai limiti diciamo quali sono i limiti ad abdicare alle nostre libertà alla privacy ai diritti insomma lo Stato di diritto che fine fa in questo momento
Ora per quanto riguarda i poteri Stato-Regioni
Io penso questo che alla fine mi sembra che ci siamo assestati su una soluzione ragionevole
Per cui prevale lo Stato che consente anche alla Regione Emilia-Romagna Lombardia che è quella di difficoltà maggiori e nell'ordinanza più restrittiva perché è ragionevole che ha visto cioè più grave corrispondono letture effettive
Però tutta questa vicenda io mostrato che dicono dei problemi di sistema
Manca una clausola di supremazia che non fu introdotto a suo tempo dall'icona che solo quinto che è prevista anche agli Stati federali e che consente in ultima analisi situazioni incredibili emergenza porta poi decidere
Può anche decidere percorribilità di lasciar decidere al più in maniera difforme appare deciso con la regia nazionale
Per questa ragione ho presentato una proposta di legge costituzionale con i comitati hanno la Camera che hanno poi firmato anche i colleghi Pinotti Parrini presentando dal Senato che preveda quel qualcuno al supermarket ricalcata sul modello tedesco e sul testo della riforma costituzionale bocciata nel due mila sedici
Bilanciando la come riconoscimento costituzionale della Conferenza Stato-Regioni e questo dovrebbe bastare per avere un parere quindi la regola la leale cooperazione temporale tornare cooperazione non funziona c'è però un decisore garantito questo punto di vista dell'apporto interviene
Dal punto di vista dei rapporti con i cittadini dobbiamo stare attenti mera valutazione delle misure il dato di chiusure Giuliani c'è un'emergenza reale
Che non può essere disconosciuta ovviamente le norme di un periodo di emergenza poi dovranno immediatamente essere dismesse nel momento in cui le emergenze viene superata che qualche problema relativo forse è un eccesso di DPCM quindi norme di tipo secondario ma questo potrebbero essere risolti nell'esame parlamentare decreti legge che se si pensa che vuole conoscerlo meglio
Trasferibili normativa primaria che controllabile la Corte Costituzionale si possono risolvere prendere buona parte del Nord DPCM emettendo amletico perciò nei decreti quindi mi sembra delle soluzioni ci siano
Ecco però c'è il ruolo del parlamento che in questo momento a detta di alcuni latita alcuni a vedere dura dicono che si è chiuso
No allora dunque anzitutto il non è che i parlamentari non piacciono anche ornato working
Nel senso che i parlamentari si occupa così ampio molti casi in questi giorni
Di chiarire dubbi dei cittadini di fare da ponte con le prefetture papà ponti col ministero degli Esteri per quello che riguarda alcuni elementi problematici da alcuni Stati e quindi c'era comunque un lavoro anche se non sono possibili riunioni
Per i propri incontri in periferia però è possibile sotto controllo sponsor postumo o è rispondere alle questioni poi il Parlamento è in funzione
Oggi anche voi trasmettete per esempio l'audizione del ministro Gualtieri quindi viene fatta Commissioni Bilancio congiunte di Camera e Senato che sa un'illustrazione puntuale io di quello che ho fatto al decreto di Malthus la rivolta del Governo
Verso il nuovo decreto poiché ci sarà nel mese di aprile quindi anzitutto oggi c'è un appuntamento parlamentare piuttosto qualificante
Domani alla Camera c'è comunque il Question Time come lo spaccio doppio rispetto al solito con le domande gruppi e giovedì mattina adattava i deputati viene Presidente del Consiglio troppo IVA quindi solo quel perché emana asciutto per quello che riguarda le cabine purganti appuntamenti
Molto rilevanti non è detto che il lavoro parlamentare sia per forza la riunione Laura e sì a votare in aula
Lavoro parlamentare è fatta di tante cose Epifani otto sospeso in questo periodo
Senta sulla privacy i diritti e le libertà che insomma sono stati decisamente compressi in questo momento di di emergenza non c'è il rischio di quello che può essere definito uno ritorno
Ma guardi secondo me io penso che bisogna versante giusto che vengono proposti dei che i rischi pericoli così ribatte però questo dovremmo vedere nel corso di questa situazione di non facile per i vivi effettività quanto i tempi
Io penso che sia interesse di tutti che questi limiti siano abbandonati in un'auto che siamo usciti alla mente vigileremo nel corso di questo processo che però purtroppo non è prevedibile come tempistica
Ma pro futuro ma non per questo i funzionari emergenza
A qualche ormai legge costituzionale che regolamenti l'emergente anche mangiato i programmi di qualità come per esempio il fatto che il piano di emergenza ci possa essere un'unica commissione bicamerale di alcolici parlamentari che finché dura l'emergenza
Barracco un poco nella Commissione speciale quella quando ancora non si è formato il governo
Sì esatto in questo caso per semplificare Prometeo cosa si potrebbe fare bicamerale e poi viaggi magari se sono atti rilevanti no conversa i decreti
Cioè perché la necessità per forza del del passaggio da una camera un'altra insomma
Perché c'è una legge costituzionale per gli stati d'emergenza che dicesse che quella Commissione bicamerale assume se poteva intero Parlamento per il grido d'emergenza
Va be'tranquillamente alla cooperazione decreti ceppi facesse altre cose più potranno versare i decreti quell'andrebbero confermate poi dalle assemblee parlamentari una volta che l'appalto e possedere comunque su questo è giusto rifletterci anche perché definiti sono registrati in questa fase lo vedremo prendo
Scusi un'ultima questione per quanto riguarda il voto a distanza da remoto il presidente fisico era presente Casellati ma soprattutto il primo anno mostrato una netta contrarietà
Chi però io capisco a logiche nazionali e capisco anche perché la prima votazione per così dire andata bene nel senso che si è riusciti ad avere il quorum
Sullo scoramento del bilancio perché la maggioranza dei parlamentari è venuta benissimo però in quel caso la decisione era unanime
E qui si trattava semplicemente di discutere insieme ciascuno dei dubbi pro-quota quanti parlamentari uscì da pagare per superare apportare per superare il quorum assieme ci trovassimo di fronte ripetitivo
E la situazione sarebbe un po'complicata perché ci potremmo trovare o assenze con un po'la composizione e magari finisce che l'opposizione diventa maggioranza perché il Parlamento aveva creato sulle zone dove i trasporti gli impediscono di arrivare all'UE dipendente proprio per queste situazioni bisogna anche prefigurare cariche finora non sono capitati istruzione di conflitto tra maggioranza e opposizione queste sono gestibili in modo razionale non casuale solo consentendo che non può venire con distanza
Ringraziamo il professor Stefano Ceccanti costituzionalista e deputato del Partito democratico grazie professore
Grazie a voi arrivederci