Derrick
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Michele Governatori
economista
7:30 Durata: 3 min 53 sec
Ecco c'è la puntata quattrocentoventuno di Derrick dopo tanti anni spero gli ascoltatori apprezzino la fedeltà del curatore quanto io apprezzo la loro depresso molto anche i commenti che ricevo di solito privatamente
Concludevo l'ultima puntata identificando in un segmento sociale non urbano e per cui la digitalizzazione comporta pochi effetti nel lavoro quotidiano quello tipicamente più toccato dei costi dei carburanti per autotrazione che peraltro in Italia in termini reali costano come nel mille novecentosessanta
E che quindi si oppone di più a ipotesi di carbon tax o di altri elementi che ne scoraggi l'uso mi ha scritto Stefano Galli imprenditore agricolo di Monte di nove in provincia di Ascoli facendomi notare che fuori dal contesto urbano c'è molta meno scelta di modi alternativi allo spostarsi con mezzi privati
E lui giustamente rivendicato il suo mezzo a metano e più sostenibile di un diesel fermo a un semaforo cittadino
Anch'io marchigiano posso confermare la tradizione di buona penetrazione del metano per auto nella regione e non riesco a non citare è la seconda volta le parole di Ulivo diciamo Franco tra Muttley Cluj però Emiliano edito da Fernandel
Ho passato la maggior parte della mia infanzia a fare la fila una pompa di metano con mio padre
Credo che il dualismo tra mondo urbano ed extraurbano sia sempre più netto e come ha già tentato di argomentare
Credo sia anche esacerbato dalla moda degli assi di trasporto veloci tra capoluoghi a fronte di una rete di strade locali in qualche caso letteralmente abbandonate
E di servizi di trasporto extraurbano insufficienti
Alla faccia della retorica della valorizzazione del territorio
Più la Provincia si spopola più difficile che stiano economicamente in piedi anche le linee ferroviarie secondarie che infatti inevitabilmente si riducono una notizia un po'in controtendenza che ho preso come spesso capita dall'Economist che i numi lo proteggono
è un progetto affascinante forse perfino con qualche chance di sensatezza economica di Network Rail un operatore ferroviario pubblico britannico
In un contesto dove invece molti sono privati dopo un'imponente privatizzazione introduzione del mercato nel settore che opera linee secondarie elettrificate a un'attenzione più bassa di quelle principali
Una tensione simile a quella a cui funzionano i generatori elettrici fotovoltaici
Da cui l'idea di usare lo spazio lungo le linee per installare pannelli fotovoltaici da collegare direttamente alla rete di alimentazione della linea ferroviaria
Con l'evidente sinergia di non dover potenziare o addirittura costruire nuovi tratti di rete elettrica Esterni
In effetti le linee ferroviarie elettrificate sono un'infrastruttura elettrica complessa che poi in qualche caso fluida sinergie con quella principale
In Italia per esempio la lente elettrica delle Ferrovie che includeva anche impianti di generazione fu ceduta almeno in parte al gestore della rete elettrica ad alta tensione che per questo motivo paga alle Ferrovie una sorta di canone
I treni sembrano un buon ambito di sperimentazione anche per l'idrogeno ricorderete la puntata qui sui due treni alimentati a idrogeno già in funzione in Germania facile ritrovarla sul blog Derrick Energia
Tecnologia questa di cui si occupa anche lo stabilimento piemontese Aston vi Savigliano che nell'ambito di un programma Huey sta sviluppando questo filone anche insieme l'Università il Politecnico di Torino come mi segnala Gregorio Eboli che ringrazio
Prima di accomiatarmi avviso che stavo via per un viaggio nel Sud-Est asiatico per oltre tre settimane
Feci lo stesso l'anno scorso e ne uscì una puntata sul bus rapid transit di Giakarta vedremo stavolta
Le puntate dei prossimi ventiquattro e trentuno dicembre e del sette gennaio saranno quindi repliche ci risentiamo con l'anno nuovo testi ricchi di Derrick sono sul blog Derrick Energia un saluto da Michele Governatori