Nuove e vecchie sfide per l'Europa di domani

Innanzitutto
Per i professori Pagani
Instancabilmente
Organizza
Orgogliosi presso la sede della Scuola nazionale dell'amministrazione
Non solo dei media iniziative formative ma anche degli eventi culturali sempre molto importanti prestigiosi e che quindi danno prestigio alla Scuola nazionale dell'amministrazione lo ringrazio sempre ma davvero sentimento ritratti tutti ne penso che proprio per questa per questa ragione professor pagamento
Poi naturalmente desidero ringraziare
I relatori così illustri della giornata di oggi il professor Giovanni Tria
E sono felice di accogliere per la seconda volta in poco tempo qui alla Scuola nazionale dell'amministrazione che voi sapete
è stato presidente di questa scuola quindi forse questa è una delle ragioni per cui insieme ad altre per cui così volentieri accetta i nostri ospiti il professor De vincenti
Anche gli come professore Ria ha avuto di recente delle l'esperienza da ministro quindi abbiamo due ex ministri qui alla tavolo dei relatori cose
Si deve anche questa rendere orgogliosi il professore ha scandito che credo che sia privo mentre non sarà con noi il professor Jean Paul Fitoussi cauto
Scambi insomma ma Fitoussi invece non non verrà perché ha avuto problematiche di salute
Ringrazio e più in generale tutti i partecipanti tutti i componenti di questo Gruppo dei Venti io non ho mai avuto l'elenco del Gruppo dei Venti so solo che sono ben più di venti Sozzo persona molto più diretto e li ringrazio perché appunto hanno contribuito sotto la il coordinamento il professor pagamento in questi anni
Appunto a
Partivate diciamo così dal punto di vista culturale della scuola affrontando temi sempre molto importanti per la ce n'è uno che ricordasse e che ricorre che verrà affrontato anche oggi
E che è il tema dell'Europa no
Sottotitolo il titolo nome del Gruppo dei Venti vendita laici nemico più probabili l'Europa è sempre al centro
Delle riflessioni
Non è mio compito aggiungere una mia riflessione oggi
Sì che fra poco interverranno
Voglio forse solo aggiungere una brevissima riflessione iniziale personale
Per poi cedere la parola i e la riflessione
E che
Stamattina
Insieme alle notizie appena svegliato insieme alle notizie drammatiche del terremoto in Albania e così via ho ricevuto anche sul telefonino una mail
Ed erano in bella
Della di Ali connessa che una associazione internazionale di giuristi pubblicisti della quale faccio parte
Nella quale ci comunicavano che uno dei componenti di questa associazione
Un professore polacco che si chiama poi c'è piazza Duse chi
è stato incriminato ed è anche oggetto di una causa per risarcimento dei danni verrà verrà Espresso nei propri scritti delle valutazioni critiche nei confronti per l'operato del governo
Dal suo paese e quindi questa associazione direttori di quest'associazione internazionale
Hanno sollecitato del messaggi che poi sono seguiti numerosi di sostegno per questo professore cui diritto di Crispi città-stato violato e viene violato in questi giorni don terzo mercoledì quindi domani cento mila prima udienza del processo sul versante penale
Che interessa questo professore ecco lo dico e che quando noi parliamo di Europa certamente parliamo dei temi importantissimi che saranno esaminati tra poco dai relatori ma forse prima ancora più a fondo bisogna sempre ricordarsi che Europa significa difesa di questi valori dei valori per esempio della liberale espressione al cui noi come studiosi innanzitutto siamo ma non solo come studiosi siamo particolarmente affezionati noi ci troviamo qui in una sede del Governo la Presidenza del Consiglio siamo del tutto liberi di dire qualunque cosa
Anche di critica nei confronti del governo questo è un bene preziosissimo di cui qualche volta ci dimentichiamo però
Se questo bene viene così in modo così eclatante violato in Polonia perché è un bene in certa misura indivisibile B viene violato anche qui del fondo che era arrivato anche qui e quindi bene fa e il gruppo dei venti bene fare intenso appagamento
A continuare a programmare incontri che abbiano per tutte quella della costruzione della e della difesa del progetto europeo che ripeto certamente ambiente importanti implicazioni economiche ma è prima di tutto la difesa della nostra civiltà democratica che sui principi della free speech della libertà di espressione certamente si fonda detto questo
Cedo subito dopo aver ringraziato ancora tutti presenti di essere intervenuti cedo subito la parola
Professor pagamento che poi guiderà i lavori successivi
Terremoto da combattimento rappresentazione rispetto alla scuola
Ha voluto
Passa da
Ripeto ringrazio Stefano abbattendo il presidente alla scuola per questa sua la rappresentazione anche per l'apprezzamento di te
Vanno al di là dei miei meriti
Io credo che
è molto importante dice concordo assolutamente su questo verrebbero voluto questo gruppo sulla cosiddetta fase anemici Europe continua a pensare che l'Europa una realtà che c'è che va rivitalizzata ma va discussa ma mai chiuse messa
Scusi Leonardo
Da parte pensando che si tratta di discuterne certamente vi morì diressero ma non certamente mettere in discussione la stessa matura di questa istituzione
Anche un recente passato fatto fa noi abbiamo mantenuto questa posizione
Abbiamo affrontato il problema e via via che si pongono a nostro giudizio su quelle che sono i versanti che ricordava proprio precedente cioè del quelli che sono i beni comuni dell'Europa oppure anzi direi
Che se c'è un tema fondamentale che oggi
Mette
Tutti sulla così
Attenti rispetto a quello che l'Europa riesce a realizzare dal proprio la fornitura di beni pubblici ai cittadini europeo non solo la sicurezza
Tutti gli altri beni comuni dei cittadini anche nelle loro diverse ma ne cessazione chiedono vengano ad essere messa a disposizione perché io interpretò anche così i movimenti vari determinando all'interno dell'Europa politici
E non verso un cambiamento nonché l'Europa sta cercando di realizzare ma che deve essere portata avanti se si vuole che i cittadini riconoscono in questa istituzione quei valori e quell'Est beni pubblici che dovranno essere a disposizione dei cittadini e che non sempre vengono messe
Così cattolico come appunto fondamentale dall'azione
E direi guardando proprio a questa ottica
Prima ci siamo mossi partendo da una serie di questioni che hanno visto a raccontare perché
Mi è sembrato opportuno parlare del quello che oggi abbiamo
Di fronte e oggi abbiamo di fronte è certamente una serie di temi che sono in discussione a cominciare da quelle di del bilancio europee si è parlato di Bilancio
Dell'eurogruppo distinguendo tra il bilancio generale dell'Europa il bilancio per la Eurozona è anche assumendo l'idea che ci possano essere contemperamento di Bruno dell'altro
Perché
Potrebbe essere questo a modo
Di vedere in particolare del presidente francese ma anche dalla Cancelliera tedesca che ne hanno
Tra discusso in questa occasione dell'incontro di mezzo Berger
Metteva l'accento su questa esigenza naturalmente lasciando impregiudicato il tema di quelli che fossero i contenuti di questo bilancio
Bilancio dell'euro zona e qui sta alla questione perché naturalmente se la premessa ho fatto ha un senso
Occorre immaginare dentro questa dimensione di bilancio si va a collocare quella esigenze prospettate dai cittadini europei
E in particolare a quelli della duro zoomate sono certamente quelli che si trovano a gestire nella sostanza una parte importante delle scelte che si verificano naturalmente
Io credo che sia importante dire
L'eurozona
Rilevante ma che all'interno dell'Europa ci sono queste aggregazione per me hanno un nome e un cognome e sentiamo la Parisi di Visegrad da parte paesi dell'Europa
Diciamo del tessuto mediterranea paesi dell'eurozona intendendo la parte più
Sosta giù
Come dire dinamica in termini di produttività e crescita fino a un po'di tempo fa ora le cose son cambiate è questo il punto non è più così
E infatti se voi vedete
In un grafico sostituzione
Abbiamo dalle grafico
Della roba fatta sull'ordine del giorno presentato tale in Europa si vede che ritengo che l'Europa deve affrontare comunque dopo un periodo che arriva fino agli anni
Due mila in cui la politica più o meno cresceva anche nell'ultimo periodo il football al novanta frattura novantaquattro assemblearismo poi ha cominciato a declinare particolare in occasione della crisi del due mila sette due mila otto
E certamente quando noi ci poniamo il problema di ben utilizzare un bilancio il tema di come a far crescere la pulita media perché di questo parliamo
è un tema centrale
La progettato tale naturalmente esprima tante componenti e tutti noi sappiamo essere non solo quella dei fattori di produzione ma anche quelle relative alla residua come si dice cioè la incremento derivante dal progresso tecnico e dalla conoscenze
Bene
Io credo che in tutto questo c'è un tema rilevante tant'è che
La
Presidente designato alla Commissione
L'Ausonia
Fondarla an
A sottolineato con grande enfasi l'esigenza di guardare ai temi che portano più innovazione più
Produttività e soprattutto di reagire al clima di sfiducia che per esempio sembra stato in Europa
Proprio in considerazione di quello che era successo in Germania la prima volta ha visto la locomotiva d'Europa a Germania
Diminuire il suo ritmo e andare è un altro
Stagnazione che non è sfociata in recessione per pochi decimi di crescita ma che sta vicino
A una sostanziale
Recessione anche se per il momento la chiamiamo stagnazione se voi guardate nell'anno successivo sull'altra
Vedete che investe attualmente in Germania e quello che si vede come appunto due che a Napoli qualche mossa moderno invece un quando di discesa
Quella successiva ancora che
La la successivo
Che vede e uno del
Produzione
L'iter da Germana ce la possiamo dialogare forte diminuzione molto maggiore questa è la curva e quella rossa
Rispetto a quella media dell'eurozona e trattate quella della Francia il che significa che c'è un settore
Punto quello dell'auto trainante certamente per combattere perché si trova in difficoltà io dico questo solo per dare degli spunti di discussione
Che ci dicono che siccome il problema della Germania non è un problema soltanto
Che si limita a questo Paese visto il ruolo
La Germania anche rispetto al Paese di Visegrad
Al motore dell'Europa tra possiamo individuare proprio nell'area costituita dalla Germania ma anche dei Paesi di Visegrad che sono in relazione molto stretta con quelli con la Germania
Questo dice che il ci troviamo di fronte a un punto di cambiamento che io trovo riflesso
Nelle considerazioni e nei programmi che
Ha fatto nella sua
Così
Presentazione al Parlamento europeo Ursula von der Leyen la quale
Ha sostenuto che l'idea centrale deve essere quella di investimenti innovazione e ricerca capaci di ridisegnare l'economia aggiornare le nostre politiche industriali è un'affermazione importante dove si dice che
Di chi detta s'
Artificial Intelligence sono componente decisivi per un dilettante
Clan in cui contano i rischi conta al digitale education Aktion Plant e allo stesso tempo contano le interventi sulla innovazione come la performances computing
Allora quantum computing è così di seguito
E ritiene che per questo vada triplicato il Baggio sperperato boccia pensando che educazione assolutamente centrale
Puntare sul digitale con un programma che vede una questione importante che è quella di pensata alla CU supplì voluto dove si dovrebbero radunare un po'Conte centrale un fondo
Che ancora non sappiamo di che si tratta ma sappiamo che c'è questa volontà sia pure non formalizzata di andare in questa direzione ed è chiaro che in questo contesto ragionare di questi temi
Mentre va avanti il discorso
Del fondo salva-Stati sappiamo che questo è qualcosa che è arrivato a uno stato di
Definizione che peraltro non ha trovato ancora la formalizzazione l'approvazione ma che ha una sua caratterizzazione che mette in evidenza che l'Europa da una parte vuole ragionare sui problemi
Reali dell'economia ma dall'altra vuole fare in modo che ci sia una contenimento dei rischi sistemici possibili in considerazione del fatto che ci sono state passata ci potrebbe essere il futuro delle considerazione delle situazioni difficile da gestire sul piano
Del debito
Dell'equilibrio finanziario del sistema bancario e quindi si preoccupa di creare un fondo che interviene
A fronteggiare rischi quindi una parte contenimento dei rischi dall'alta diciamo realizzazione di quello che dovrebbe essere il punto centrale c'è la soddisfazione dell'attesa dei cittadini riguardo
Ai beni pubblici decretato che queste due cose vanno tenute molto presente perché anche il dibattito recente io pure ho partecipato
Nostro Giovanni Tria
Grazie alla sua voce visione sì la sua scusi posizione prima di ministro oggi di chi può avere traccia questa vicende a cui ha partecipato beh credo che sia importante dire che le due aspetti hanno tenuto il conta penalmente presente perché sono due aspetti che non possono essere separate credo che sia importante ragionare di questo piuttosto che ragionare in astratto di problemi che attendono soltanto alla parte del fondo salva-Stati
Anche perché fin dall'inizio le due cose sono state messe in un
Balance e io credo che tutto questo lo discuteremo anche oggi ma non solo quest'ultimo aspetto in generale quadro di cui ho parlato
C'abbiamo qui come relatori planimetria per le ragioni che ho detto
E non solo
Partecipe del dibattito
Valutazione su quello che ho detto dalle trincee antiche altrettale può parlare
In particolare avendo ricoperto la posizione messo al Mezzogiorno
Perché
Non c'è dubbio che quando dicevo che ci sono dell'aggregazione diverse in Europa
Facciamo il tema della coesione dell'Europa e delle politiche relative etica e centrale quando si parla di un nuovo bilancio settennale si parla del modo di gestire anche un bilancio dell'Eurogruppo
Chiaro che tutto questo mette in discussione temi fondamentali su questo ci siamo interrogati e molte volte
Perché non più tardi di un anno fa abbiamo parlato di beni pubblici proposta franco tedesca questa stessa sale
Un mese fa abbiamo parlato di aspettative del cessione lentamente l'economia tedesca il ruolo della Commissione europea dell'Italia in questo contesto quindi sono temi
Abbiamo affrontato per tempo ma che ritornano e quindi io sono molto lieto di tutti gli elettori
I colleghi vedete rivoltato tutto scandito
Parlerà della delle questione degli investimenti in Europa e invitati
Grazie allora al partecipante grazie al Presidente battendo e grazie Giovanni che comincerà ovviamente niente sarà il primo oratorio della giornata tra
Intanto ringrazio Luigi
è anche presente Battini di avermi invitato oggi per me è un piacere sempre come potete Bettini tornare questo posto dove ho passato sei anni
E quindi è una passione io chiederei ha inizio un po'di pazienza perché voi vorrei leggere lunga citazione ma credo che sia importante inizia
La capacità di abituarsi alle circostanze che un tratto spiccato del genere umano
Ben pochi di noi si rendono conto appieno del carattere fortemente insolito instabile complicato incerto e temporaneo
Dell'organizzazione economica con cui l'Europa occidentale vissuta nell'ultimo mezzo secolo consideriamo naturali permanenti sicuri alcuni dei più singolari e temporanei nostri vantaggi recenti e ci regoliamo nei nostri piani di conseguenza
Su questa base precaria ingannevole progettiamo miglioramenti sociali allestiamo piattaforme politiche coltiviamo le nostre animosità le nostre particolari ambizioni e pensiamo di disporre di un margine bastante
Per fomentare anziché mitigare il conflitto civile nella famiglia europea
Spinto da folli elusioni e da temeraria tracotanza
Il popolo tedesco ha scardinato le fondamenta sulle quali tutti vivevamo e costruiva amo
Ma i rappresentanti dei popoli francese e britannico si sono messi a rischio di completare l'opera rovinosa cominciata dalla Germania con una pace che se mandata Effetto
Non può che danneggiare ulteriormente quando avrebbe potuto restaurare la delicata e complessa organizzazione già scossa devastata dalla guerra mediante la quale soltanto i popoli europei possono vivere e lavorare
L'Inghilterra è ancora fuori d'Europa i sordi tremori europei non giungono fino a lei l'Europa Strasse l'Inghilterra non è carne della sua carne ma l'Europa fa corpo con se stessa
Francia Germania Italia ossia Volandia russi a Roma in Romania e Polonia pulsione insieme la loro struttura civile e civiltà essenzialmente una sono Ciulica insieme insieme non vacilla ti una guerra che possono cadere insieme
In ciò sta la portata distruttiva della pace di Parigi
Sì alla guerra civile europea finirà con Francia e Italia abusanti dell'ormone in tane o poteri vittorioso per distruggere Germania Austria Ungheria ora frustrate
E se provocheranno anche la propria distruzione dati gli occulti vincoli psichici ed economici che legano così profondamente e inestricabilmente alle loro vittime
E ancora i lavori di Parigi avevano tutti quest'aria di straordinaria importanza e irrilevanza insieme le decisioni sembravano gravide
Di conseguenze per il futuro della società umana eppure l'aria bisbigliava che il verbo non era carne che esso era futile insignificante inefficace dissociato beffa
Come tutti voi sapete
Con queste parole Giommaria Kenzo introduceva il suo libro profetico le conseguenze economiche della pace pubblicato nel mille novecentoventi dopo essersi dimesso
Nel giugno del diciannove dal rappresentante del Tesoro britannico alla conferenza di Parigi con questo libro criticava
Le
Le condizioni di pace imposti da Pešić vincitori
Ai pesi e pesi che hanno perso la guerra e il problema non era tanto l'élite iniquità
Delle delle cosiddette di perizie riparazione
Ma si poneva un punto fondamentale che si pone in parte anche oggi
Non si tratta il problema di solidarietà sito in cui spesso si dibatte
Le riforme europee
Non si tratta dietro il risk sharing capisco che da scende di parlare di solidarietà ma quello che bisogna fare guardando all'Europa nel suo complesso perché questa citazione
Perché io penso che
Anche questo ribatte le riforme
Quello che viene è stato richiamato il programma dell'austriaco Brian
Non dico che stiamo
Denunciando quello che parlava di cui parlava che insieme
Non so se il verbo oggi ancora non è carne mai futile insignificanti inefficace e dissociato dei fatti
Ma il problema è che dobbiamo tornare a discutere e non è soltanto un'apparizione retorica e vedremo poi perché
Sul fatto il perché dobbiamo stare insieme mentre si discute il come dobbiamo stare insieme ne parliamo di riforme sta parlando di come stare insieme
Ma a quando si costruisce un edificio non sapere come dovevo usare questo difficile perché lo costruiamo e questo è valido credo anche quando si costruiscono le istituzioni
Ora breve partire nelle mie
Vuole parlare un po'della mia di quel di come io vedo
Il funzionamento che c'è stato ovviamente in estrema sintesi alcune cose
Della governance europea
E come si ponga il problema delle riforme europee
Vorrei partire da Colle con Silvio considerazioni riguardanti il cosiddetto semestre europeo
Perché come voi sapete l'invio della copia la Commissione europea della bozza di legge di Bilancio da parte del governo
Avvenuta per ogni anno quest'anno in consentendo ottobre nell'ultimo atto del processo di governo se economica dell'Unione che prende il nome di semestre europeo
Istituito nel due mila dieci
Il semestre How europeo abbia l'obiettivo che poi diventato un anno europeo dire aspra non si è limitato e se un semestre di assicurare il coordinamento della politica economica tra gli stati membri
Latita in visita ad una procedura che in qualche modo doveva servire a coprire un vuoto il vuoto di un governo europeo e quindi assicurano in qualche modo il coordinamento delle politiche di Paesi che condividono la moneta unica e gli altri paesi che fanno parte Penelope ora gli obiettivi del coordinamento ufficialmente del semestre europeo erano socialmente tre
I programmi nazionali
Di riforme strutturali con impatto economico
Le politiche di bilancio con l'obiettivo di garantire il rispetto del Patto di stabilità e crescita e la prevenzione degli squilibri macroeconomici eccessivi in caso la loro correzione ora tutto ciò è nato cosa bellissima
Se non fosse che io penso che ci troviamo di fronte
Questa è la mia opinione a un caso di scuola di eterogenesi dei fini in altri termini di conseguenze non intenzionali di azioni intenzionale
L'obiettivo di assicurare sulla coesistenza la convivenza e per i tre paesi membri ma di arrivare ad una programmazione azione programmate corrente di politica economica nell'interesse complessivo dell'economia europea si è tradotto in molti tappa per molta parte e certamente almeno in Italia nel suo contrario
End dicendo questo io non mi riferisco alla specifica responsabilità alle istituzioni europee dico semplicemente che ci sarà un'interazione tra i comportamenti dei governi e le di quel la l'azione della commissione
Che a seguito
Le norme europee europee
Avverto subito che il mio giudizio che si può sembrare un po'drastico non riguarda tanto le regole fiscali che vengo sempre attaccate che attengono al patto di stabilità e crescita
Ma vorrei prendere in particolare in considerazione il piano nazionale delle riforme
Ora
Non credo che rappresenti un atteggiamento
Trasgressivo
Dire che il piano l'azione di riforme c'è un documento che presentato nell'aprile insieme al Documento di economia e finanza
Rappresenta un esercizio
Di prosa virtuosa
A cui la politica e il Parlamento
Sono totalmente disinteressati
Avete mai letto
Resoconti mediatici scontri politici
Dibattiti accesi
Sì pur di principio intorno a questo documento
Eppure da questo documento che dovrebbe in teoria partire la programmazione degli interventi diretti al rafforzamento dell'economia
Rafforzamento della crescita e anche dovrebbe essere centrale e lo vedremo anche nel dibatto sulle riforme per la politica degli investimenti
D'altra parte si ritenuto se si è ritenuto che questo documento quando fu istituito
Di programmazione due sessioni dovesse essere parte integrante il processo di programmazione europeo evidentemente si riteneva fosse ha ragione che dovesse essere la base i due s'è molto importante proprio per integrare
I Paesi che fanno parte del europea e dell'euro zona e per alla base del processo di programmazione
Per quanto riguarda gli altri obiettivi che ho accettato dei tre l'azione di prevenzione riguarda gli squilibri economici eccessivi cioè il terzo obiettivo
Dichiarato del semestre europeo appare fondata questa azione su una molto timida moral suasion rivolto agli Stati membri
Non ha dimostrato una grande efficacia
è nota la polemica sul surplus commerciale tedesco una polemica
Anche che io chiedo ritengo anche abbastanza inutile anche se è stato connessa alla questione importante che cioè la il coordinamento della politica monetaria e con la politica di bilancio perché uno dei problemi io lo pay e che abbia una politica monetaria sovrannazionale puri che il bilancio a livello nazionale quindi
C'è una forte connessione tra questo problema della correzione degli squilibri macroeconomici e il cui questo con questo coordinamento
Ora
Sappiamo tutti che la vera attenzione della commissione dei governi dell'opinione pubblica riguarda le politiche di bilancio il patto di stabilità io aspetto meno delle regole fiscali entro sulle quali ciascun membro
Si deve in qualche modo muovere il risultato
E che in aprile
Con la presentazione del Documento di economia e finanza inizia quello che io definirei
Lo psicodramma
Che poi progressivamente trova il suo apice con la presentazione della bozza di legge il bilancio da approvare in dicembre
Ora perché ho parlato di eterogenesi dei fini
Ne ho parlato perché in questo psicodramma si manifesta quasi sempre l'opposto di una pianificazione coerente di azione di politica economica
La redazione legge di Bilancio dovrebbe essere l'atto qui si allocano le risorse scarse ai fini dilazioni di pianificazione economica che dovrebbe basarsi appunto sul piano d'azione di riforma
Poiché siamo in Europa dovrebbe in qualche modo essere affrontato dai governi nazionali ma anche dalla commissione nell'ambito di un'attenta analisi
Della economia europea nel suo insieme e non soltanto del e prevalentemente dell'andamento delle singole economie nazionali e bene questa dizione leggi di bilancio vorrei essere appunto
Quasi sempre il luogo in cui
Da una parte si consuma in un tentativo con dei fili di Window pressing
Contabile che necessaria presentarsi a Brussel un po'di carte in regola rispetto dei parametri di deficit e debito e dall'altra il nuovo di confronto tra forze politiche
Che intorno la seri provvedimenti vari di bandiera spesso di scarso impatto sulla crescita anche se molto spesso e diventi quasi tutti i governi presentati come svolte epocali nella conduzione della politica economica
Ora
Coi tu prima sfido chiunque a mostrare conoscenza anche superficiale del Piano nazionale delle riforme di uno studio sua pur vaga connessione con la legge di bilancio questo PNR che dovrebbe raccogliere appunto questo sforzo di analisi e programmazione
Da parte delle varie amministrazioni da parte dei vari ministeri in genere e preparato sostanzialmente consenso del
Gente molto preparata al ministero che conviene finanza sollecitando le altre amministrazioni a far salire a dare un qualche contributo almeno a leggerlo le proposte
La conseguenza è che poi e l'intervento ciascuno impegno a portare avanti le proposte che entrano nel Piano d'azione di riforme e che spetta ai vari ministeri portare avanti
E così
Queste proposte si rincorrono
Di anno e ritirati di anno in anno
Ora
Ci può essere entrati di di vedere quello che accade la redazione a leggi di bilancio con una sorta questo psicodramma con una sorta di Fisiologia del dei processi decisionali democratici
E a parte affetto pur rilevante a volte dispersione anche di risorse
Il daranno il danno sarebbe tutto sommato limitato
Se questo processo negoziale dalla parte interno da parte con la Commissione europea
Non assorbisse invece talmente di fatto lo so le forze di governo anche le forze psichiche del governo e della politica per gran parte dell'anno in modo che si vendono queste distratte
Dalle vere azioni di governo dell'economia che si svolgono si dovrebbero svolgere in modo più sostanziale dopo il prima la redazione della legge di bilancio
E noto il fatto per esempio che
Quando si parla di investimenti
Sicuramente il problema non è mai quello di trovare la risorse
Da mettere nella legge di bilancio per investimenti
Non è un maestro per investimenti tutto in Italia non è un problema di allocazione di bilancio ma di rimozione del gli ostacoli
Per la loro attuazione ormai costume da molti anni dei vari governi che si succedono puntualmente
Chiedere flessibilità per gli investimenti alla Commissione europea
Che li concede
Ed è imparziale Commissione europea non è vero che si fa favori a un governo o all'altro anche al governo facevo parte ha dato sua flessibilità quasi quattro miliardi di flessibilità per investimenti del dissesto idrogeologico
Quest'anno vengono chiamati senz'è stata richiesta flessibilità per investimenti Green
All'inizio adesso si dichiara di nuovo con la di nuovo con la formulazione per dissesto idrogeologico d'altra parte regge bilanci in autunno dove di sassi accadono e quindi ritorna su questo
Ma io credo che
La frustrazione di tutti i ministri dell'Economia degli ultimi governi e quella di essersi battuti per chiedere questa flessibilità e poi di vedere che nessuno nulla viene spesso e tutto rimane lì
E allora
Siamo lo psicodramma ma la questione che essi ci distrae dal fatto che tutto viene aggiustato poi dopo
E durante l'anno e questo per questo io parlo di eterogenesi dei fini perché
Viene a perder l'inseguimento
I presupposti semestre o per il prossimo psicodramma
L'azione vera di governo e non poi alcuni governi vanno meglio alcuni peggio ma questo questa
Sì in questo modo si rallenta si trascura
Appunto di fronte a queste priorità dettate dal tempio semestre un pelo
Quello che bisogna fare ora questo non voglio io disconoscere l'importanza poi del
Del del controllo di sorveglianza europeo e della Commissione
Perché non ho parlato del
Della questione delle Patto di stabilità dove tutto istinto attenzione si concentra
E credo che anche se sia in fondo fuorviante la discussione che per esempio facciamo sulla
Sugli aspetti discutibili del modo esercitare la sorveglianza e la valutazione da parte la Commissione europea sul sugli obiettivi di
Sul rispetto degli obiettivi di deficit e dire di debito
Sappiamo che la stima della vulgata si è molto discusso tutti i governi
Una stima che paradossalmente la lunga pace di vedere che dettata situazione congiunturale
Gli obiettivi di di del di deficit non strutturale ma nominale debbono essere aggiustati sono modi esprima che sappiamo benissimo che spingono attualmente al apolitico strutturalmente prociclica procicliche sono discutibili anche altri metodi che ho chiamato esoterici di definire stimare gli aggiustamenti strutturali ma riconosco che l'azione di sorveglianza
è stata anche abbastanza importante nella mia esperienza posso dire che l'aggiustamento di bilancio strutturale che dopo molti anni è stata fatta scorso giugno luglio
è stata aiutata dalla pressione del dell'azione di sorveglianza della Commissione europea col risultato non deve soltanto soddisfatto le richieste la Commissione europea ma due riportato e questo è essenziale
Un minimo di fiducia nella sostenibilità del nostro debito perché io sono rientrato in giugno luglio le
La parte di sottoscrizioni est del debito che erano uscite entrino luglio sono rientrate lo spread alla fine di luglio era più o meno qua se non si livelli prima del nuovo delle crede la crisi di governo ma insomma è stato devo dire la preside la commissione è stata molto utile per raggiungere dei risultati che era necessario raggiungere
Perché Udu descrive in questo modo nella mia lettura di ciò che accade
Che ha fatto in modo un po'diciamo colorito
Perché penso che il vero problema perché è accaduto questo sta nel metodo
Intergovernativo di funzionamento dell'Europa un metodo che a mio avviso mostra chiari segni di paralisi del processo di sì decisionale ne siamo in mezzo nel di un
Di un
Di una paralisi del processo decisionale non sappiamo se qualcosa cambierà
Ma certamente
L'anno più vissuto importante di discussione sulle riforme europee riflettono essenzialmente questo
Al centro di questo cioè quello che acque cenavo prima
E necessario un'analisi da parte della Commissione e della Gomes europea che si basa su su la visione dell'economia europea nel suo insieme
E non soltanto
E non prevalentemente sull'analisi delle singole
Economie senza mettere in rilievo le necessarie le interdipendenze che ci sono e da qui nasce questo questa forma di scollamento
Delle politiche e della della programmazione l'interazione gli spillover le interdipendenze che la moneta unica il mercato unico determinano
Lo stesso
Ministro Scholes negli ultimi incontri incomincia a parlare del fatto che bisogna guardare all'economia europea nel suo insieme
La commissione
Ripeto
Non perché potesse fare molto di più
Perché non c'è neppure la possibilità di coordinare le politiche di bilancio con le politiche monetarie
A volte sembrava ridotta ad essere un'agenzia di rating che dà le pagelle ai singoli ai singoli Paesi
Ma non riusciva a determinare
Questa questa di questa visione
Qual è la prova di tutto questo la prova sono i dissensi
Intorno
Alle riforme europee
E in particolare intorno al cosiddetto euro
Euro Budget cioè il Budget dell'ozono anche di cui parlava
Luigi Pagani top che assieme alla revisione del meccanismo europeo di stabilità il complemento venne bancaria insieme a lei disse celebri pian deposit Insurance Clint costituisce il pacchetto di riforme in discussione
La discussione che c'è stata
E al punto in cui siamo intorno alla costituzione del Baggio dell'eurozona indica esattamente il problema
La paralisi decisionale
L'euro progetto ero Budget pensionato arenarsi subito
Gli obiettivi del bacio dopo che è stato proposto documento franco tedesco documento franco-tedesco che già nel luglio non nutrono gli uni e diciotto quando viene presentato aria chiaramente
Rifletteva
Secondo me chiaramente un un famoso accordo tra Germania e Francia perché se si presenta un documento che aveva al suo interno
Del
Delle proposte inaccettabili per Italia e altri paesi e delle prove diciamo
Del sud Europa
E altre proposte che hanno sicuramente inaccettabili
Da Paesi del Nord come volante vi sembra troppo evidentemente era un documento che erano venturo
E quindi riteneva la necessità di far vedere che c'è un documento per andare avanti tant'è vero che da luglio nel due mila diciotto
Il segno di questa stallo
Si vide né in una famosa famosa non certo punto ma insomma lì la famosa lettera i dodici Paesi contro lo stette meno organizzato nell'Eurogruppo che era il segno preoccupante direi che la Germania
Aveva perso in parte il controllo
Del parte importante dell'Europa
E lì si è visto che c'era poca
Possibilità di e di andare avanti questo ero Budget doveva servire altri obiettivi hanno in origine l'obiettivo di stabilizzazione la BP vivo e convergenze l'obiettivo di competitività
Dubito islamizzazione scompare
Scompare per lo più severo l'andai Bellaria di Visegrad
Scompare durante
Una notte si arrivò all'alba in cui lo spunto dalla Francia e l'Olanda
Fu totale la Francia
Il solenne e ricordo che minaccia di far saltare tutto
Che si arrivò all'alba che alla fine accettò per la stabilizzazione non si parlava e troppo bravi formulazione di Ward and
Il termine stabilizzazione non può entrare i riferimenti che riguardano il Budget dell'eurozona
Il che significa
Già via questo che di non si può parlare di
Di coordinamento delle politiche economiche perché significa che investimenti che devono essere portate avanti
L'uso di queste risorse finanziarie specifiche per l'area dell'eurozona che ha dei problemi specifici perché proprio perché non amo non può modificare sul tasso di cambio
Eventualmente non possono essere utilizzate per al fine di controllo della della della congiuntura
Rimane il l'obiettivo di convergenza che di competitività
Obiettivi certamente molto importante perché significa che noi dobbiamo risorse
Destinate a mantenere alto il tasso di crescita
A far convergere i vari paesi e
Soprattutto e quinto anche con i motivi dello stare insieme che richiamava l'inizio accrescere il grado di competitività
Dell'Europa nel suo complesso e non solo dei singoli Paesi il che significa ci collega evidentemente
Si pensa
Al grandi programmi di investimento alle politiche industriale
Adeguare l'Europa compete nel mondo un tutti le aree che sono stati citati all'inizio
Da Luigi poi paga netto
In realtà
Bisogna vedere un po'le cose più a fondo
Perché intanto bisogna vedere quali sono queste risorse
Non è passato fino a luglio non so se le cose sono cambiate successivamente mi sono informato ma non credo
Non passa studenti leader anche il Budget potesse essere finanziato con fondi aggiuntivi decisi contrariamente dei singoli paesi della zona o con fondi raccolti previo consenso ovviamente questi stessi Paesi raccolti sul mercato ciò attraverso l'emissione di bond
L'opposizione di una parte dell'Europa
è impedito di andare avanti su questo punto
Su questa linea
Potesse accordo Italia Spagna Francia
Tutto il Nord si opponeva
La Germania
Mandava avanti gli altri essenzialmente
Nel richiamare attratto l'attenzione che
Questa discussione che da davanti per oltre un anno senza sostanzialmente passi in avanti riguarda al momento quindi una montare diciassette virgola cinque miliardi di euro in sette anni
Diciassette virgola cinque miliardi di euro in sette anni già presenti nel bilancio complessivo del del del nero economica dell'unione europea
Ciò vuol dire due virgola cinque miliardi l'anno
Diviso in diciotto Paesi circa quarantacinque milioni l'anno per paese credo che si sia discutendo sostanzialmente sul nulla
Anche se il tema e cruciale se vogliamo che l'Europa appunto ritrovi il senso e le ragioni del suo stare insieme
D'altra parte la regola non credo dell'indennità bloccano con comunque passi passo in avanti lì al centro del problema cioè che una parte dell'Europa non vuole procedere assolutamente del processo di integrazione europeo
Il caso Italia che entrano sempre come Piepoli scandalo inutili discussione sulle riforme europee in parte viene utilizzato da molti Paesi io credo come ho detto chiaramente riunioni come una specie di scusa per un andavano a andare avanti nel processo di integrazione europea
Questo è abbastanza chiaro
Non si può andare avanti molte altre questioni come uno dei criteri fondamentali è il
La questione del del cosiddetto aggressiva tax planning cioè la per informazioni fiscale aggressiva porta avanti alcuni Paesi di concorrere in pratica la concorrenza fiscale
Che non è una questione non secondaria
Non è questo il secondaria perché insomma noi siamo abituati questa politica e sostituzione
Di quello che una volta era la manipolazione del tasso di cambio per autotrazione competitiva solo che quando si faceva la sua adozione competitiva un Paese poteva rispondere con alta reputazione competitiva c'era possibilità di risposta
Poiché si sta in una moneta unica questo non è possibile
E difficile siamo rispettare soprattutto le regole fiscali Rope Manna tanto per le regole fiscali europee
E condiviso di bilancio che la maggior di molti paesi europei certamente per l'Italia non si può inseguire
Un Arriba una politica ribasso delle tasse in modo da rispondere a queste a questo tipo di attacchi ora questo è la questione sono le questioni
Io penso generali che ci troviamo da vede avanti chiaro che si sentano molte discussioni su questo
C'è una grande volontà dichiarata nei documenti dei programmi del nuovo presidente della Commissione europea si parla del Green new deal riso piaghe inutile significa soprattutto Investimenti
Investimenti per era forse dopo viso Scandicci sotto il gatto investimenti tre strutturale che ma qui siamo di fronte a un solo in Italia ma in tutta Europa e significo una massa di investimenti molto più alta di quella una domanda investimenti più alta di quella che si stimava fino a poco tempo fa perché se gli investimenti in generale servono aumentare lo stock di capitale che sia pubblico-privato per aumentare il livello della produzione
E accelerare il tasso di critiche per o per compensare una parte degli stock di capitale che vanno su licenza siepi se parliamo di il significa
E pensare una grande maggiori investimenti per
Di sostituzione
Dell'acqua dell'attuale stock di capitale evidentemente via cambia il modo di produzione bisognerà sostituire in modo accelerato ora dibattito sulla guancia e dice a che punto siamo
Questo è quello che io che io vedo però non è una messaggio di
Di pessimismo
Perché ci sono degli elementi nuovi
Che certamente
L'innamoramento qualcuno ride autrice non c'è memoria il pessimismo però bisogna guardare che a volte non sono i fatti che fanno che vede che spingono tra due grandi fatti nuovi
Uno intanto che appunto questi chiamato non soltanto il rallentamento congiunturale del Germania perché non sappiamo se sia si tratta di un di una crisi congiunturale o di tipo strutturale legato al nuova ridistribuzione della produzione nel mondo la crisi strutturale che riguarda i cambiamenti veline del del tipo indica il tipo di produzione
E l'altro cambiamento che cioè equivoco
Confronto tra Occidente e Asia tra Stati Uniti e Cina che pongono urgentemente all'Europa il compito di procedere passata della incrementarlo per del travisamento della prova competitività se non si vuole essere spazzati via giorni fa in un in una riunione tra presente
Russo scandito
A questo proposito dissi che questo è un elemento dirimente per dare una scossa all'Europa perché quell'occasione ho ripetuto un vecchio detto che vorrà Ricchiuti ripetere qua che ci dice che si chi non è al tavolo spesso e nel menu
Grazie Giovanni per questa presentazione piena di spunti su cui immagine si possa avere una fruttuosa discussione ad assimilare al nostro gruppo
Presidente della scuola
Sono cioè scusate
Dicevo ricordava presenta la scuola che gruppo dei ventenni espressione ellittica perché certamente molto maggiore il numero degli aderenti al gruppo
Lo dico una volta o perché si è chiaro venti non Maiorca avvenuto fuori dal fatto che nella prima versione ad un'opera pompato in occasione dell'avversario europeo
Venti erano stati riscritti
Ottavi presentati
Per trovare un modo di decidere quanti dovessero essere abbiamo deciso avremmo chiamato disponibile
Ma non è più dunque
Io credo che potremmo fare di organizzare nostra giornata in due appalti interventi brevi adesso
Quello che ci sarebbero già mettere
Candito
E poi con la discussione finale
Che riprenderà i temi fondamentali della mattinata
Quindi se c'è qualcuno che vuole alzare la mano partecipa porre delle questioni al momento di farlo io raccolgono poi ciascuno farà il proprio intervento
Va be'insomma l'ambasciatore Malan prego
Immediatamente cioè ci sto ripeto al poche interventi sbottò tanto per cominciare a parlare poi alla fine facciamo ma rivisitazione de Klerk argomenti che sono emerse sia da fabbro dalla
A quel tavolo che l'appalto partecipa no io volevo però soltanto un quesito a giovani figli ai quali ci ha illustrato le problematiche che si sono poste in relazione all'aspetto diciamo del finanziamento del al il il bilancio potenziali delle persone cioè quello del ricorso al mercato
Ecco sul tema delle risorse proprie
Cioè della possibilità di avere una parte della tassazione che si sta introducendo in vari paesi per esempio per quanto riguarda le prestazioni sul web ma ce ne sono altri pescano introducendo sulla possibilità di poter considerare una parte almeno di queste pietre di finanziamento di un bilancio capisco che dopo quello che tu ci hai detto insomma siamo molto lontani da questo però diciamo come prospettiva come indicazione da parte di alcuni governi con il dibattito che ovviamente più dei governi ecco questa discorso che può essere anzi deve essere portata ma quali margini ci sono più per poterlo far progredire grazie
Possibili
Da questa struttura intergovernativa che richiede
Angeletti richiede il consenso di tutti
Anzi avanti perché
C'è una divisione si raggiunge il consenso ed è tutto bloccato
In relazione a questo volevo chiedere
La dissensi azione
Ho abbattuto in modo sintesi di portare avanti qualche questi obiettivi che non si riescono a realizzare tutto insieme
Basta professor Cesare assali
Presidente del collegio di Parma
Collegio europeo
Allora professor Tosatto mia anticipato discutere di credere in questi si parlava di metodo
Come elemento fondante delle difficoltà che sono spuntati
A livello europeo uno dei temi stiamo uniti evitando la creazione di
Modalità di funzionamento delle istituzioni europee la cosiddetta Europa città dall'analisi però che
è stato sviluppato
Mi pare che emerge abbastanza chiaramente che ci sono non solo interessi ma strategie e modalità di funzionamento differenziate
La domanda spero che non
Interpretate come provocatorie per per tenere insieme
Questi Paesi che sono molto diversi
Non sarebbe forse il caso di porsi il problema con realismo di studiare delle modalità di come dire organizzazione intorno perdite ematiche che consentano modalità di decisione diverse se non siamo in grado di decidere tutto insieme perché siamo troppo diversi inatteso di diventare più simili se non valga la pena per fare chiarezza io chiarire su cosa siamo in grado di insieme sul corso invece fare uno sforzo per cercare di integrarsi in un po'più avanti perché diversamente ed efficace
Grazie
Pena base
Microfono
Siamo tutti colpiti dalla franchezza e dalla rilevanza delle argomentazioni del professor fate come professore ma evidentemente anche con il ministro
Pur tuttavia nelle sue provocazioni ci sono due punti a mio avviso fondamentali che se non sono stati assolutamente toccati
Il primo è che molti ritengono che l'Euro Area in particolare sia preda di una stagnazione secolare con un eccesso di risparmio e quindi ci sia poco da fare
è un punto dibattuto coloro che ritengono che ci sia il cesso di risparmio sono fondamentalmente keynesiani perché evidentemente la teoria
Soprattutto in Germania ma anche in Olanda e quella che l'eccesso di risparmio determinate riduzione dei tassi di interesse e quindi genera più investimento successivamente
Chi è il secondo punto
Tutti i numeri stiamo santificata andò Mario Draghi
Che
Ha salvato bevuto e l'Europa
Ma la domanda oggi è queste politiche monetarie che portano a tassi di interesse negativi sono veramente coerenti con il risanamento dell'Europa o non piuttosto sono una delle concause
Della stadiazione secolare per dirla tutta occorre forse rivedere la politica fiscale la politica monetaria e le politiche strutturali nel contesto di questa azione olistica integrata alla quale tu facevi riferimento
Ma pensare scrive un punto di vista personale che continuiamo con tassi di interesse negativi secondo me è estremamente pericoloso
Grazie insorti ieri
Sente sì
In sede di banco del PM
Eccoci qua insomma banco BPM ringrazio per l'invito
Sì ringrazio per l'invito e per esso paga netto mi associo
Considerazione instancabile insomma utilizzatori
C'è
Rimane il punto
Per andare avanti per quanto riguarda non soltanto loro del fondo salva-Stati in una il passo successivo cioè il il sistema di assicurazione dei depositi fallito e bancari a livello europeo rimane il punto della del rischio
O almeno dei titoli sovrani cioè dei titoli di Stato nei bilanci delle banche ecco questo mi pare che il punto un pochino delle ossa
Però sta di fatto che il ministro tedesco diciamo che si è smosso che è per essere un tedesco è già qualcosa fosse grazie
Grazie mi pare che a questo primo round o c'ha messo sul tappeto tanto è questione di no
Presso il programma posso Andrea avrei molto da disc
Ribatto aveva avrebbe bisogno mattinata solo per questo sembra che parte corale su alcuna questione che sotto a Mantova sono le domande mi ha molto tentato assalto alla questione da solo a me rara ma sono assolutamente politiche con interesse negativi oggi va a ripensare insomma io credo che c'è un tema le gambe sul modello fa su questo ci vorrebbe sempre nella stessa mattinata parla di però atte Giovanni
La risposta ho risposto
Beh sì diciamo per la domanda che ha fatto se ci vorrebbe mattinata d'altra parte l'ho scritto recentemente qualche faticosi giornali su questo crescerebbe parlare preoccuperei adesso del della mattinata son d'accordo che problema in Europa ma non solo in Europa nel mondo c'è un eccesso di liquidità rispetto all'investimento in questa grande problema se potevo parlare di stagnazione secolare o no ma questa è la questione che si pone perché un solo c'è una mancanza di investimenti pubblici in infrastrutture e su questo c'è un dibattito Bashar ha parlato su queste cose ma sappiamo che lentamente con con tassi negativi come sono esempi di un gran parte dell'Europa
In Italia in fondo con tassi sui BTP a dieci anni intorno all'un per cento dicevo in Europa conviene indebitarsi fare investimenti pubblici e questi valido per il mondo anche senza il debito ugualmente scenderebbe
Ma il problema allegre che impone e che perché non ci sono investimenti privati ma qui si apre la discussione che forse se Luigi console realizzare qual è
L'aumento di rischio nella sua attuazione di di globalizzazione di per connessione di questa globalizzazione perché il mito di rischio degli investimenti privati proprio nelle nei settori anche ad alta tecnologia e l'innovazione sono talmente alti che evidentemente non si fanno
Sappiamo che la globalizzazione solidale grandi opportunità di investimento che vince prende tutto il mercato globale ma chi perde perde tutto tutto il mercato completamente quindi c'è un problema enorme
Da affrontare questo questo cambiamento e quindi il ruolo dello dello Stato che la governance dovrebbe affrontare questi problemi non solo dal punto di vista che preparco vociare anche investimenti pubblici non parlo dell'Italia perché trama si entra la discussione di tipo nettamente diverso D&D diverso sui tassi interessi negativi è chiaro che tassi negativi non hanno messo in moto gli investimenti non hanno consentito nei consumi e non hanno consentito di di chiudere questo gap tra il cui dita e mancanza di destini tra risparmi investimento però io penso che la politica monetaria tra che in realtà sia stata corretta perché la questione non è nella nella politica monetaria portata avanti a Draghi ma nel fatto che non c'è la politica fiscale e di bilancio accomodante torniamo appunto la discussione che abbiamo fatto prima per quanto riguarda tante domande sono varie dalla possibilità di differenziazione cioè di dire beffarda piccoli gruppi andiamo avanti
Beh questa percussione abbastanza complessa perché mettere insieme gruppi di Paesi che si potrebbero essere accordo su un provvedimento ma non sull'altro in genere che si questi raggruppamenti di interessi sono sono variabili e e anche abbastanza rischiosi e credo che per rispondere alle altre domande al centro decisamente del il problema della fiducia
Cioè in Europa cioè una caduta non c'è fiducia tra i Paesi sì bisogna ricostituire la fiducia tra Paesi questa è per riaprire un dialogo su questo e per pensare all'economia europea nel suo complesso
Che accusa una politica di un tipo di un alto in un Paese non guarda essenzialmente agli effetti di cui la politica non è il paese che la dotta ma in tutta Europa lo so da un e nell'allentamento in Germania ha un effetto negativo in Italia e tassa europea
Diciamo la una maggiore espansione in Germania consentirebbe l'Italia di non fare politiche espansive di bilancio
E viceversa però la cosa manca la fiducia credo che ci sia più un problema grosso problema perché per esempio torniamo la discussione sulla famosa si si parla sempre della condivisione del rischio e riduzione del rifugio nel bilanciamento
E io vedo da dai due lati del dibattito
Due posizioni entrambe che credo che siano errate perché tra parte è chiaro che chi pone l'accento sulla riduzione del rischio diceva io
Sono disposto a per esempio fare andare avanti uno schema di assicurazione su due posti secchi
Essenzialmente per non trovando non c'è più il rischio chiaro che
Tutti dovrà studiato di problemi dell'assicurazione io vi assicuro quando c'è un rischio se eliminato il rischio c'è questo però è anche vero che se c'è una eccessiva simmetria né i rischi e difficile avere una polizza comune perché per Luca alcuni la polizza costa troppo e per gli altri Cosco costa poco ecco
Questo lo forzo su sintetizzato in modo banale ma altre
Non so se tutti e due non sono d'accordo
Un intervento esogeno quadri se adesso Epifani Pezzotta e ecco io dico qui è chiaro che che si che si blocca questione d'altra parte se voi pensate non vuole entrare una discussione a meno che mi ci portate voi sul sul messe Meccanismo europeo di stabilità e le polemiche
Diciamo italiane agende quante volte l'ho sentito dire ama
Quella per quella
Quel provvedimento quel quella riforma conviene alle banche tedesche ma perché sente in crisi una grande banca discreti ecosistemi con abbia un impatto negativo in Italia Francia cioè e questo modo di affrontare le questioni che non porta da nessuna parte
C'è grande a vedere uno ogni volta che si tenta insegnare un una riforma equilibrata
Le opinioni pubbliche e quella politica ecco che si riflette nelle discussioni in Europa
Perché discussione quelli non sono i tecnocrati
è in discussione col mio collega olandese che anche a me sua simpatica dice queste cose io le posso far passare perché se l'ambito di mentre domani
Isobel cosa che io cioè io entro suggerito indipendente all'interessato dipende sempre meno ma insomma la questione era questa allora non possiamo affrontare ogni cosa andando a vedere soltanto se conviene di più uno o all'altro
Riusciamo a vedere sì conviene nel complesso questo è una cosa banale tutta di volontà ma di costituzione della fiducia
è una questione molto importante dietro ci sono anche delle
Delle culture anche diverse
No al parlando il mio collega olandese dissi che questa loro fissazione che non vogliono pagare il debito italiano
Derivava dal fatto
Avere una una vecchia ossessione
Cinquecento esattamente cinquecento anni fa glielo dissi l'anno scorso
Martin Lutero affisse le sue tesi perché non voleva pagare l'indulgenza al papato ed allora son rimasti con questa fissazione di non pagare qualcosa per l'Italia o per Roma ma la situazione è un po'è un po'diversa a parte gli scherzi
Dico questo tema delle delle delle questioni di fondo non so se queste
Quando io prima citavo i fatti nuovi
Che ci sono di fronte all'Europa possono indurre a cambiare l'atteggiamento ma devo cantare atteggiamento dei vari dei vari governi quindi se il mio ottimismo era giustificato e questo è proprio questo problema della fiducia che ero partito da quella citazioni Dickens
Del del primo dovere del primo dopoguerra
Mi pare sulla tassazione sua sezione Web pancia sezione web cioè
Chiosa domande sulla tassazione web ossia destinata sezione web al finanziamento delle del the Budget delle rogge rende del Baggio della zona beh trazione guarda
C'è un'opposizione di principio
A finanziare maggio dello zoo questo finché arrivò alla questione Sam entrati nel dibattito di come finanziario perché ma vere delle questo porrebbe chiaramente
Avete risorse finanziare per fare una politica europea e gli investimenti
I programmi per i grandi programmi europei e porre le questioni dal punto di vista dell'economia europea e non dei singoli Paesi questo essenzialmente credo che sia il problema per cui c'è questo posizione
Di principio anche fu un finanziamento del debba generò Zona su base chiaramente volontaria di coloro che ci sta
Nell'ambito del dei dei Paesi della regione un'obbligazione obbligherebbe tutti lì e lo scontro e lo scontro è che tutto si è bloccato anche sulla destinazione dei finanziamenti perché
Non è soltanto una questione che le dei finanziamenti gli investimenti che dovrebbero essere ammessi per alcuni Paesi e per maggior parte poi del
Al finanziamento da parte di questo
Potenziale Baggio dell'euro zona devono andare a competitività convergenze
Ma si vuole limitare
Intervento a investimenti connessi
A coprire i costi o all'attuazione
Dei famosi riforme strutturali che stanno nel Piano nazionale di riforma da cui sono partito
A questo punto è chiaro che un amante gran parte di grandi programmi d'investimento necessaria qui fece riferimento AG presente all'inizio che riguardano veramente diciamo le che l'economia la compiti
Il con complessiva del del nell'Europa e anche bikini convergenza sarebbero gli atti fuori un'altra nota discussione luglio alla all'Eurogruppo e che alla fine piegamenti lo statement sull'euro Baget
Era vuoto
I francesi che l'hanno proposto c'è un'esposizione pur di avere un qualcosa che andava bene tutto la maggior parte le questioni cruciali era nell'ampio di quelle sospese
E mi ricordo la fine con gli spagnoli italiani spagnoli
In ponemmo che anche sua missione d'investimenti la cosa possiamo sospesa perché non potevamo accettare la delimitazione al finanziamento soltanto delle riforme strutturale
E questo il medico e l'ultima cosa che che ricordo che significa che cosa appunto andare al cuore effettivamente delle politiche europee quindi niente stabilizzazione convergenze conferita ma interpretano il fatto che investimenti connessi
Al piano di riforme strutturali concordati con la Commissione
Può andare bene
Ma certamente non stiamo parlando di risorse troppi del diciamo di bilancio prete l'eurozona per tanti tutte le cose di cui stiamo discutendo i che stanno
I programmi della Ursula von der Leyen
Non si capisce con che cosa questi obiettivi degli utili dico
Vengono ipotizzato
Poi c'è il tassazione web c'è tutta un'altra storia lascia spiega
Grazie a Giovanna io credo che ci siano sì è emerso da questa primo giro più primogenito
Interventi un tema che proprio quello
Del modo in cui loro OPA si trova a fronteggiare un problema e tra Comune e poi
La caduta della produttività media del sistema dell'eurozona quel confronto no eludibile nel senso che è vero che come diceva Giovanni Tria ci troviamo di fronte a una riluttanza
A qualche intervento però qui ci si bisogna distinguere opere doveva per Lufthansa
A fare investimenti
La riluttanza a fare
Se degli interventi di sollecitazione all'iniziativa privata comunque cantabile ma a livello di singoli sta perché se è vero io credo
A fronte di questo
Eccesso di risparmio chiamiamolo così
C'è poi la possibilità dei sollecitarne l'impiego
Provvedimenti ad occhio no non c'è dubbio che mi sembra se stia prefigurando un quadro
La recessione internazionale annunciata
Ma la stagnazione tedesca
Blocco motori
Delle proposte nasce preavviso
Il ma richiede interventi di cui gli stessi
Nazionali confliggenti verso un interesse chiaramente
Politiche
Io non so se questo sarà possibile
Eccitante
Sono un inguaribile ottimista
Mi dicono
A Claudio De vincenti
Io credo
O merito Camacho dall'associazione che si chiama appunto merita
E che vuole essere una iniziativa a politica
Che ma ha colpito per la sua
Titolazione oltre che per metà
Un mezzogiorno una nuova
E cioè l'idea che
Il Bazo giorno può diventare o può essere capace farlo molta strada
Va a chiedere necessariamente d'intervento a suo favore ma cercando di procurarsi da solo quelle che sono le maniere per
Le parti in per l'Europa
Adottato all'associazione
Così come l'associazione tutte quelle che noi continuiamo come
Studiosi
Interessati
Mettere anche un po'civile
Qualche c'è una
Grazie Luigi
Grazie dell'invito a
Terreni
In questa sede
Frusca un pizzo
Studiosi di
Di alto profilo poi con esperienza c'è molto importanti abbiamo appena sentito
Luigi gentilmente ammesso come titolo alla mia in relazione
Il titolo del Manifesto di Mérida medita su sarebbe un una sintesi di Meridione d'Italia questo il nome dell'associazione il Manifesto porta come titolo un nuovo subito in una nuova parola su questo
Magari glielo ha qualche mi permetterò su spero di non annoiarvi di dire qualcosa alla fine ma in qualche modo si collega con con quello che adesso con le tematiche adesso affronterò io mi concentro Rossi sul Mezzogiorno ma come vedrete presto il tema che affronto si incrocia con le cose che si interseca con le cose che io
Ci ha detto Giovanni Tria
Solo una premessa di partenza spesso noi pensiamo a mezzogiorno con me
Una arriverà di
Come dire di stagnazione di
Complessivamente
Di
Scarsa capacità di crescita di scarsa capacità produttiva di di difficoltà insomma la vediamo anche la stampa spesso ce la presenta così
Gli studiosi più attenti qui ne vedo alcuni per esempio a me contenuto unica Gromo anche altri
Hanno messo in evidenza invece come
Del nel Mezzogiorno ci siano sforzi in movimento forze economiche sociali in movimento
Che hanno dato dei segnali degli ultimi anni importanti
Adesso non posso ricostruire non ci sarebbe il tempo diciamo l'evoluzione dell'economia meridionale dopo la fine dell'intervento straordinario
Sappiamo che il divario si arrivi allargato però nel mentre del divario centonove Don mentre il divario si allargava
Contemporaneamente nel Mezzogiorno prendevano Coppo del nuove
Capacità di iniziativa economica
Luci e ombre intendiamoci
L'ombra principale che la dinamica della produttività nell'ultimi trent'anni è stata più bassa negli ultimi quaranta sarda
Diciamo fino al due mila tredici dagli anni ottanta al due mila tredici è stata
Più bassa che al Centro-Nord
Il Mezzogiorno ha vissuto una fase di come dire un processo di terziarizzazione precoce in quegli anni
Mentre cioè
Un processo di terziarizzazione su un'economia che ancora vedeva un settore industriale troppo poco diffuso con produttività più bassa unità produttive di minori dimensioni sono non a caso il divario Sellerio allargato però sempre in quegli anni sono emerse nuove attività imprenditoriali di imprese meridionali
Che hanno
Cominciato ad articolare lì tessuto produttivo del Mezzogiorno rispetto a quello su cui era intervenuto l'intervento straordinario i grandi investimenti delle partecipazioni statali e così via
La crisi ha impattato la crisi del due mila otto ha impattato su un tessuto produttivo ancora
In trasformazione ancora in evoluzione
E il colpo è stato molto duro molto più duro al Sud che al Nord tredici punti percentuali di caduta di PIL tra il due mila otto e il due mila quattordici
Sette punti percentuali al centro anche la caduta di PIL nel centro nord è stata molto forte però voi capite quella del Mezzogiorno è stata quasi doppia insomma
In questo processo in questa fase di crisi così drammatica grazie verificato come spesso succede un duro processo di selezione delle intese
Che ha fatto emergere alcune filiere che poi hanno costituito il nerbo della ripresa dell'economia meridionale tra il due mila quindici e il due mila diciassette diciamo fino a una parte anche nel due mila diciotto
Ci sono filiere che sono state chiamati ad esempio dal centro studi a Sarre studi e ricerche sul Mezzogiorno che di Banca intesa
Le quattro a più fa non cioè Automotive abbigliamento aerospazio agroalimentare farmaceutiche
A cui però possiamo anche aggiungere la meccanica in particolare all'interno meccanica le macchine utensili
Sono filiere produttive dove nel Mezzogiorno si sono avuti del dei processi di investimento di o vento della produttività di aumento delle esportazioni molto significative maggiori che al Centro-Nord
E sono questi i principali protagonisti della ripresa quindici diciassette diciamo un quindici parte del diciotto
Quando il PIL del Mezzogiorno si è mosso
Quasi in linea con quello del Centro-Nord
Gli investimenti industriali sono cresciuti più che al Centro-Nord le esportazioni sono cresciute più che al Centro-Nord naturalmente partendo da una base produttiva industriale più ristretta quindi
I tassi di crescita diciamo sono stati i migliori ma partivamo dalla base produttiva più ristrette che aveva subito il colpo della crisi otto quattordici
Però questo ci dice che c'è un nucleo produttivo importante dinamico su cui fare leva
L'idea che vorrei un attimo sviluppare oggi
Fare leva su questo nucleo produttivo per valorizzare un'occasione che io credo si presenti oggi per il Mezzogiorno ma più in generale per l'Italia
Nell'ambito del trasformazioni in corso nel contesto Geo economico mondiale
Il tema è stato sviluppato da diverso i contributi è quello della nuova centralità del Mediterraneo nello scenario globale
E questa nuova centralità ce ne rendiamo conto niente risente del raddoppio del Canale di Suez ma come vedremo risente di
Un una ridislocazione dei centri della crescita mondiale
Una prima idea della nuova centralità del Mediterraneo ce la dà
Ne abbiamo parlato una volta precedente nel gruppo dei venti ma riprendo perché mi serve per ragionamento logico fai fare
Ce la dà alcuni dati ce la danno alcuni alcuni indicatori
Se guardiamo all'ai traffici sulle rotte oceaniche
Nel novantacinque e mille novecentonovantacinque non avevamo che il cinquantadue per cento dei traffici sulle rotte oceaniche si svolgeva sull'asse tra specifico
E solo il ventisette per cento sull'asse d'Asia Europa
Oggi siamo quasi alla pari quarantacinque per cento sull'asse tra specifico quarantadue per cento sull'asse Asia Europa i sogni dice come sta cambiando la configurazione dei del commercio internazionale
E in questo riequilibrio meriteranno sta svolgendo un ruolo fondamentale in questo momento siamo arrivati ma in crescita alla quota del venti per cento dello Shipping globale che passa per il Mediterraneo
Gioca qui il raddoppio del Canale di Suez ma anche la crescita di paesi asiatici in particolare Cina
Sì i indiana
E d'altra parte la Cina colto molto bene questo nuova centralità la via della seta la nuova via Della Seta
Passa in misura molto significativa per il Mediterraneo c'è anche la via della seta Terrestre
Percentuale sia diciamo però la via marittima sarà prevalente nel nei programmi di sviluppo cinesi
E quindi sta investendo in modo molto significativo
Sui porti impatterà su alcuni porti del Mediterraneo sia come ben noto ispirato in Grecia apporti in Algeria Egitto Israele Turchia eccetera
L'Italia in questo quadro ha delle potenzialità importanti il settanta per cento del nostro interscambio con la Cina passa via mare
E ed è chiara la nostra posizione privilegiata geografica del ingaggiata nel mediterraneo tassando attenti al fatto che però ormai da diversi anni la carenza di adeguati investimenti infrastrutturali supporti e logistica italianista determinando una perdita di quote di traffico dell'Italia nello scenario mediterraneo
Quindi dice da lì rimontare un ritardo e da e da sfruttare la nostra posizione nel merito
Abbiamo visto un interesse cinese soprattutto per alcuni posti in Italia settentrionale in particolare Trieste Genova Savona e Venezia
è chiaro che a loro vantaggio sta la vicinanza al quote del continente europeo dei mercati europei però in realtà i cinesi hanno mostrato anche interesse sui porti del Mezzogiorno
E qui noi dobbiamo essere un po'più consapevoli di alcune carte da giocare il Mezzogiorno
Per il Mezzogiorno transita il quarantacinque per cento dell'import export marittima non so se quasi la metà passa per i porti del Mezzogiorno
Napoli un porto che il tema è molto importante Taranto sul versante industriale altrettanto
I posti della Sicilia hanno delle potenzialità di caldo nel Mediterraneo insomma ci sono carte da giocare
E poi c'è il tema dello sviluppo dell'Africa anche qui dobbiamo sapere che la Cina sta investendo molto in Africa
Lo ha individuato come uno dei centri della futura crescita mondiale
E sta intervenendo negli ultimi negli ultimi
Cinque anni ha investito centotrentatré miliardi di dollari nell'Africa subsahariana e altri ottantadue nell'Africa settentrionale nel Medio Oriente
Qui l'Europa sconta un certo ritardo nel rendersi conto dell'importanza dell'Africa lo stiamo vivendo anche diciamo sul versante migratorio
Il gli effetti di questo ritardo la Cina invece si sta muovendo
Ora qui c'è una grande sfida globale che che è partita che vede la Cina protagonista
E io credo che sia ora che l'Europa
Affronti questa sfida consapevolmente
Credo che il dialogo con la Cina vada tenuto per il bene dell'Europa
Come Europa nel suo insieme alla Cina gioca ad accordi con i singoli Paesi fino dobbiamo tenere invece una linea perché come Europa siamo
Siamo il primo mercato mondiale siamo in grado di trattare con la Cina su un altro grazie con un altro
Grado di forza rispetto ai singoli Paesi che stiamo molto evidente
E poi possiamo
Poca problemi cresciuto cita la Cina
Preceduto citano i traffici dei commerci nella penetrazione sul mercato cinese
E reciprocità in un senso anche più ampio e cioè che la via della seta sia accessibile utilizzabile anche da altri Paesi emergenti a cominciare dall'India
Che
Dalla cosiddetta collana di perle cinese sono i Paesi del Sud-Est asiatico
Dove il per noi sarebbe fondamentale si equilibrate l'accesso di questi Paesi significa sottrarli ad una egemonia pesante della Cina un alla concorrenza della Cina per esempio l'India
E per mogli equilibrare
Dare un ruolo alle a di interlocuzione all'Europa forte riequilibrare i rapporti di forza
E poi c'è tempo il grande tema del della capacità dell'Europa di investire in Africa sullo sviluppo dell'Africa so due assi
Nuova aveva Della Seta declinata dall'Europa
E Africa
Che sono possono essere che sono le le strade obbligate io credo un un ruolo forte dell'Europa nel nuovo scenario globale
Prima di passare all'Italia al Mezzogiorno in questo quadro segnalo che
I temi di cui ci ha parlato
Giovanni Tria prima
Ci dicono a quanto
Quanto quanto lavoro c'è da fare
Per poter portare l'Europa alla consapevolezza di questa sfida
E del fatto che va affrontata
Operativamente
Devo dire che la descrizione che Giovanni ci ha fatto
Mi ha portato poi nella detto su fra alla fine nelle risposte
Qui c'è un problema di
Scarsa fiducia reciproca tra i Paesi europei che porta ad uno sciopero termini non delle politiche
Quindi il rapporto tra
Semestre europeo e politiche nazionali l'ottica in cui invece di ragionare del politiche che complessivamente l'Europa deve fare si ragiona per il controllo sui singoli paesi che consiglia
Una nota positiva giovane ai miei occhi viene dalla proposta della commissione dell'anno scorso presentata l'anno scorso ma che è in discussione in questo momento
Di bilancio dell'Unione non di vantaggio bilancio dell'Unione
Il quadro finanziario pluriennale due mila ventuno ventisette dove
Nonostante la Breaks
Cioè un aumento di risorse su quelli che abbiamo chiamato i beni pubblici europei sicurezza migrazione
Sulle reti transeuropee
C'è un potenziamento di quello che era il secondo Juncker
Nell'attuale fondo investire
Per le grandi infrastrutture
E non solo per investimenti di innovazione industriale e poi
Fosse si rilevato poco nella nel dibattito pubblico ma in realtà cioè
Una interessante modifica del dei fondi per la coesione dei fondi strutturali europei
C'è un fondo che viene ridotto
Che il cosiddetto fondo di coesione
Che riguarda essenzialmente all'Est europeo
E ci sono due fondi
Che vengono aumentati in termini nominali e sostanza interessano invariate in termini reali ma guardate che è un un successo nel senso che labbra exit toglie risorse e quindi il fatto che questi fondi rimangano invariati
In termini reali è importante che sono
Il fare suore la FS fare sarà il fondo europeo di sviluppo regionale le FS il fondo sociale europeo
Ai quali è interessata l'Italia in genere il sud Europa
E infatti si calcola che adesso vedremo poi quali saranno i criteri finali di allocazione ma l'Italia dovrebbe avere un incremento
Rispetto alla dotazione quattordici venti nel ventuno ventisette
L'onorevole incremento tra i tre il cinque sei miliardi di euro sul territorio
è un intanto è molto importante che che questo ci sia
E questo significa che cosa che il fuori il Wfp quadro finanziario pluriennale sta operando una redistribuzione di risorse la dico brutale dall'Est al sud dell'Europa
Questo è quello che
Viene prospettato da quella proposta dalla Commissione e infatti sono rimasto un po'stupito Giovanni che alcune forze che stavano nella precedente maggioranza costeggiavano il quadro finanziario pluriennale
Post utilizzo perché in realtà non ci guadagnano cinque quadri finanziari
Sì hai ragione spezzavano tutto ma era ma su chi sta insomma ecco questo voglio dire c'è un esperto apparentemente masochista
Dipende sempre dagli obiettivi e dall'agenda che in base masochista o meno
Qui stiamo parlando di grandi investimenti di lungo periodo programmazione settennale insomma no
E questo può aiutare anche a venire incontro al tema che poneva Rainer Masera prima dell'eccesso di risparmio in Europa
Che VAS bloccato Obinna
Investimenti pubblici ma io direi soprattutto con investimenti privati cioè bisogna ricreare un clima un regime di politica economica espansivo in cui ha per le imprese abbia senso scommettere sull'investimento che fanno ed è quello che è mancato purtroppo per molti anni cresce
Allora questo quadro in qualche modo ci aiuta però bastano valide tutte le cose che diceva Giovanni Tria prima
Perché poi si scontra con un'applicazione nell'immediato cioè Grande Progetto grandi prospettive di investimento e poi applicazione quotidiana
Che si scontra con la indisponibilità per esempio a parlare di nel caso del Budget dell'eurogruppo per Baggio che della euro di politiche di stabilizzazione cioè c'è una c'è un distanza tra
Una distonia insomma tra grandi progetti di lungo periodo e poi gestione concreta e quotidiana della politica economica europea
Torniamo a noi
Quindi l'occasione quale l'occasione che per la prima volta io ho l'impressione si possa dire forse da secoli certo da decenni
Diciamo non è più suffisso non non siamo più in una condizione in cui
è il Sud che come è logico il sud Italia ma il sud Europa insomma che guarda al nord Europa ponendosi il problema di avvicinarlo che era prospettiva assolutamente sacrosanta inevitabile insomma fino a ieri
Oggi siamo in una situazione nuova l'Europa se vuole affrontare
Le sfide della globalizzazione come si presenta oggi ha bisogno di guardare al Sud è il no dall'Europa continentale che ha bisogno del sud Europa
Fosse quella modifica nel quarto il PD è un primo indizio probabilmente insufficiente però anche in
Certo c'è molto da lavorare sul piano della consapevolezza politica di politica economica di geopolitica quanta
Veniamo a noi
Questa è una grande occasione per l'Italia e per l'Europa per il Mezzogiorno
E dobbiamo attrezzarci per cercare di coglierla
Qui scontiamo ritardi importanti sul versante in particolare infrastrutturale
Che riguardano molto il Mezzogiorno infatti riguardano tutto il Paese giornaliero
Diciamo
Guardato una serie di indicatori che ci dicono per esempio con me la dotazione di Rete ferroviaria ordinaria in rapporto alla popolazione sia più bassa in Italia rispetto all'Europa
L'indicatore settanta contro cento di media europea
E più o meno quella ordinaria è simile al sud al nord quindi anche il nodo sta su al tavolo ci danno il nord alta velocità sta messo bene il sud resta molto indietro sull'alta velocità
Abbiamo sembra incredibile ma è così una sottodotazione autostradale
Sia al nord che al sud naturalmente al sud molto più pesante
Questo mi colpisce perché nel ciclo di programmazione quattordici venti che venne diciamo organizzato programmato le priorità vederlo stabilite da dai governi
Diciamo dal due mila dieci dodici per
Per una cosa che non ho capito quando mi sono sono arrivato ad ad avere responsabilità sulla questione mi trovai che i fondi strutturali non potevano essere usati per le strade la cosa mi ha lasciato molto perplesso perché il mezzogiorno Italia un problema di strade molto significativo e non solo il Mezzogiorno appunto ci sono diverse aree del nostro Paese che hanno costellato da non poteva usarli perché si erano concordate priorità in cui quella roba non c'è
E invece ci abbiamo indici che ci dicono che siamo sotto dotati
Eccetera
Naturalmente tutti i problemi molto più forti al Sud e quindi c'è o da rimontare
Allora gli strumenti da utilizzare per cui partirei un attimo dalle zone economiche speciali
Perché si collegano molto bene con il tema della della nuova via della seta e dell'Africa tua della proiezione nel Mediterraneo
Lo strumento lo varammo
Con il decreto legge del giugno due mila diciassette poi abbiamo istituito le peggio le zone di Campania e Calabria
Adesso ci sono anche due zone interregionali in Puglia tra Puglia Basilicata sul Taranto tra Molise e Puglia sull'asse adriatico
Dopo di che devo dire
La situazione a ristagnare non sono decollate queste zone economiche speciali
C'è stato
Un ma due cose direi hanno per tre cose uno
Poca saper far funzionare uno strumento di questo genere bisogna che il governo Stia sul pezzo ogni giorno
Un fatto come dire di capacità amministrativa diciamola così
I eseguire le leggi e l'esecutivo cioè di mettere in in pratica quindi
Si tratta di stare addosso all'autorità portuale alla Regione ai ministeri e continuamente
Sollecitare
Di andare avanti sciogliere i nodi e così e questo per un fatto
Capisco che sembra però guardate che fosse la cosa più importante di tutto
E chiedo che Giovanni sia d'accordo con me la dall'esperienza diciamo di governo prima di tutto far camminare le cose sono le fai camminare
Ed avente gli ostacoli sono moltissimi processata un ritardo nell'applicazione di credito d'imposta per gli investimenti nelle zone s'è dovuto ad una discussione
Tra amministrazioni centrali e regionali se quel che l'imposta era automatico o era sottoposto ad autorizzazione secondo me è una discussione che non doveva neanche sorgere
Poi si è risolta che era automatico ma se risolta a settembre di quest'anno che era automatico
Secondo me era evidentemente automatico fin dalla legge istitutiva però pace terze fanno parte del modo in cui spesso diciamo le strutture ministeriali complicano un po'troppo la vita
Sulle semplificazioni che è forse l'aspetto più importante Giovanni sì ha detto dimezziamo anzi riduciamo di un terzo i tempi
Delle autorizzazioni
La mia impressione è che il programma sia questo perché i tempi e le autorizzazioni non sono mai come dire vincolanti e quindi ridurre di un terzo rispetto a un termine non vincolante
Non significa
Probabilmente il vero tema è sfoltire il numero di autorizzazioni modo radicale
E poi fissare dei tempi ineludibili nel senso del silenzio assenso
Quindi oppure entro sessanta giorni mi dice se posso non posso si chiude nuovo faccio cioè non è che si chiude faccio ci guida procedure
Insomma
Ci sono misure radicali da prendere senza le quali lo zar smontare
Adesso diciamo nella legge di bilancio è stato previsto un aumento del premio imposta speriamo sia stato definitivamente risolto il problema dell'automatismo meno poi c'è un tema con l'Unione europea se il credito d'imposta può essere usato anche nella logistica
Non se a prima vista non è compatibile con i regolamenti europei però credo che ci sia un lo spazio di discussione in questo momento e di interlocuzione con la Commissione europea perché invece sarebbe fondamentale
Perché il senso delle zone economiche speciali e giocare sull'interazione tra apporti logistica e industria per avere delle aree in che attraggono investimenti
E fanno in modo che esista una logistica che poi coinvolge il sistema produttivo regionale lancia il suo nome tutta la regione adesso sono alcuni punti
In Campania sono due porti Napoli Salerno
Due interporti Marcianise Nola un una reale aggiorna una reale
Un centro diciamo
Fa sorridere la definizione comunque di forte interscambio agricolo dalle parti di Battipaglia
Ora
Ma sono da rafforzare le infrastrutture e la logistica su quei punti ci ma solo su quelli sì perché son quelle potranno girare tutta la regione tutto l'apparato produttivo della regione
E che poi possono essere un punto di riferimento per il resto d'Italia nello spirito delle zone assai curioso
Poi però non bastano le zone assegnasse infrastrutturale perché l zero Assam un senso se sono collegate
Fino fare esempi fino a Parigi e così via
Quindi c'è un tema di grandi assi qui io ve la faccio breve ma ci sono una serie di programmi in particolare asse adriatico ferroviario asse tirrenico ferroviario
Diverso problemi stradali nel Mezzogiorno d'Italia e così via non solo ma c'è il tema questa è una polemica che io faccio i miei amici meridionalisti perché qualche volta da qualcuno mi sento dire adesso si fanno investì devono fare investimenti infrastrutturali sullo al Sud no assolutamente no
E che sensu beh fallire se rete vanno fatti ecco ma se il Sud fa gli investimenti infrastrutturali e poi non c'è la TAV o non c'è il Brennero
O non c'è l'asse Lisbona chi non vado da nessuna parte io ho bisogno che il Sud sia poi sbocchi in Europa e qui per avere questa mito del nord Italia e dei valichi delle Alpi
E va bene qui il tema principale non è l'assenza di fondi perché in realtà di fumi ce ne sono tantissimi anche il Governo precedente da Missy altri cioè abbiamo fondi gli stanziamenti ISO
Il problema come sappiamo bene la realizzazione della Spesal giustamente Giovanni diceva prima chiediamo flessibilità e poi ci troviamo in ufficio
Poi lui l'ha vissuta in prima persona anch'io l'ho vissuta in prima persona il tema qui sarebbe molto ampio che va taglio perché
Sanno sforo troppo con i tempi già sono oltre
E infine c'è un tema di politica industriale
Quel nucleo produttivo di cui vi parlavo ha bisogno di essere irrobustito che diffuso
Ricordo una bellissima indagine Istat Giorgio alleva presidente su Tunisi stemmi produttivi in Italia dove i sistemi produttivi le aree produttive aree indicate con certi colorati
Se ricordo bene di Mazzone
Poi guardavo la cartina
All'istante vedeva la Pianura Padana era tutta Matteo tutta non c'erano i circhi era completamente ma il centro Italia tra a grandi macchie Marco ingrandendo il sud Italia economici chi isolato quindi ciò però il tessuto produttivo da costui
E quindi mettere far diventare sistema le eccellenze individuali spazio nel Mezzogiorno d'Italia però sapendo che quell'eccellenza giusto
E quindi ha subito dove bisogna fare leva
Qui diciamo puntano molto io credo in
Si è invece interventi misure di incentivazione che hanno un senso nazionale Comindustria quattro punto zero ossia quelle che
Aiutano a portare industria quattro zero punto zero al Sud e questa si chiama credito di imposta per gli investimenti al Sud
Che si somma agli incentivi in busta quattro punto zero un'impresa che investe al Sud prende sia libera mutamento del credito d'imposta
Questo ha fatto sì
Dal Documento di economia finanza del ministero
Poca triage cioè aprile scorso veniva rendicontato un
Impegni di investimento delle impresa nel Mezzogiorno che utilizzavano il credito d'imposta sul due pari a otto miliardi di euro nell'arco di un anno e mezzo e poco più di funzionamento della misura perché la misura fu varata nella primavera due mila diciassette nella forma attuale
Quindi uno strumento che ha funzionato adesso è stato rifinanziato e allungato di un anno nell'attuale legge di bilancio io spero che sia degli ordini qualcosa di strutturale che che hai una prospettiva di lungo periodo in cui assenso
Andare verso sud
Altre
Penso altre cose importanti credo che sia molto importante il fondo per la crescita dimensionale fondo di investimenti per la crescita dimensionale delle PMI
In questo lento c'è un fondo di Venture Capital nel Sud presso Cassa Depositi e Prestiti agli il Governo attuale a sta varando anche un fondo per non di Venture Capital ma di crescita dimensionale che è uno dei grandi temi
Delle imprese meridionali insomma quindi infrastrutture se le infrastrutture politica industriale
Il senso di queste misure conclude
Primo
Per realizzare gli investimenti infrastrutturali l zero s'bisogna
Che il governo centrale prenda in mano la situazione
Non si tratta di rifare l'impeto straordinario per un intervento top down
I tempi son cambiati
Però un'interazione molto forte tra governo centrale tre giorni del Mezzogiorno
La dico brutale molto brevemente
Nel Mezzogiorno si sono affermate dopo la riforma delle Regioni un po'
La
Anche un po'nel centonove ma molto più nel Mezzogiorno istituzioni Case Nuove Robinson chiamerebbero estrattive
Cioè che non curano lo sviluppo delle loro comunità ma utilizzano in altro modo i fondi arrestato un errore gravissimo dopo la fine intervento straordinario essere andati avanti per circa trent'anni limitandosi a distribuire le risorse alle leggi invece che guidare l'uso delle risorse quindi qui c'è un primo tema
La sfida che il Governo centrale deve dare alle regioni meridionali
Secondo scavalcarlo e le regioni al quando si danno gli incentivi all'impresa e quello che si fa con il credito d'imposta sud con altre misure di questo genere direttamente all'impresa
Senza passare per nessuno intermediazione né politica nel burocratica perciò importante l'automatismo la forza che l'imposta sub è stata che era un incentivo certo
Automatico rapido nella fu dalla Prussia di fruizione da parte dell'impresa
Terzo
Un rapporto di fiducia verso le forze positive che ci sono nel Mezzogiorno che vanno rafforzate perché diventino maggioritarie rispetto a il pesi al
Ai pesi insomma
E a tutti gli aspetti negativi che possiamo che immaginiamo che sappiamo consiglia
Quindi non assistenzialismo
La dico molto sinceramente Giovanni inerenti lecito e non sia stato un grave oppure sta finanziando il lavoro nero resta desertificare andò l'offerta di lavoro legale
Nel Mezzogiorno là sopra la cosa particolarmente aggravata
E non aiuta questa
Non assistenzialismo Massi sostegno alle energie vive credito d'imposta chi è che sullo piglia se lo prende un'impresa che è emersa quindi legale
Che che investe i suoi profitti mimiche fatti riuscita innovazione
Occupazione
Bassa concludo dicendo allora qui c'è da
Fargliele fare emergere un nuovo ma mi verrebbe da dire anche antico meridionalismo
Mi spiego lo spirito con cui Pasquale Saraceno Gabriele Pescatore Giulio Pastore eccetera fece un intervento straordinario non era l'assistenzialismo
Ma che si facevano infrastrutture si faceva politica industriale
E che il Mezzogiorno aveva bisogno di questo
Poi sappiamo che via via la cosa si è rovinata gli aspetti assistenzialismo ci sono stati ma l'ispirazione era questa
Poi son venuti trent'anni di distribuzione di risorse e di assenza di responsabilità dello Stato centrale allora il nuovo meridionalismo recupera dell'intervento straordinario il fatto che lo Stato centrale ha una responsabilità
E che non è che la ma quello che serve al Meridione non è l'assistenzialismo lo fa in forma nuova perché per nostra fortuna la società meridionale
è cambiata anche il meglio ci sono energie come quelle che dicevo prima quei settori produttivi capacità imprenditoriali lavorative
Ci sono parti della società civile che vogliono che si ribellano all'andamento all'andazzo diciamo quotidiano
E su queste bisogna fare forza
Questo è lo spirito del Bari cessa di della dell'associazione sul sito dell'associazione si chiama associazione merita faccio pubblicità trovate sia il manifesto sia le iniziative che stiamo prendendo le prime presentazioni che abbiamo fatto la prima a Napoli la seconda non è un caso a Milano perché il discorso che ho fatto all'inizio vuol dire il Mezzogiorno sviluppo del Mezzogiorno un passaggio chiave per lo sviluppo del nord Italia dell'Europa grazie
Non si può dire che Claudio De vincenti abbia spesso delle opinioni dirige L'Espresso molto chiare
Con determinazione precisione
Facendo
Sua questa idea del nuovo meridionalismo che
Va detto ne chiederà quella del primo
Approccio quello ambito Ascola stracciano degli altri ma che diventa di grande attualità oggi anche guardando al nuovo quadro complessivo io credo che ci sia
La giornata cagiona però interventi dalla sala sale qualcuno si prenota mi alza la mano rientrò subito la parola
Trent'anni fa per le persone nella sala Teresa a non ho capito se se allora non sa
No anche perché il tavolo dentro la sala non è ancora la scala
Va bene allora ed è cominciamo prudente tanto di Gianfranco
Salute battuto interessante quello che chi vince anche la sostanzialmente sono d'accordo sulla gran parte delle cose che ha detto soltanto alcune cose
Uno ed erano ha parlato del
The Budget europeo nel complesso un po'perché
Non so per quale motivo realtà il ministro delle finanze non viene coinvolto molto di questo ricettività viene gestito molto
Taglia questa di altri eccetera ma perché volevo mettere in rilievo il problema delle delle politiche a livello europeo chiaro questo livello sono Baggio
Europei
Però
Noto lo spostamento verso sud ma concettualmente siamo ancora in gran parte nell'ambito della ripartizione dei fondi dal condominio
Nel senso c'è un Budget vediamo così questo battente forme adesso ci converrà benissimo ma siamo le proprie azioni del condominio la la cosa che viene dopo e non è quindi la politica europea investimenti
Questo significa anche questo però dipende certamente non dall'Europa
Che questa ripartizione del condominio che può andare più o meno a favore dell'Italia tanto all'Italia abbiamo dei ritardi che se ci arriva un po'più di fondi non ci cambia molto la situazione per motivi che che sono stati esposti anzitutto la capacità di progettazione
La questione di fondo
Sì per la parte normativa ma la parte diciamo autorizzazioni eccetera ma che è stata distrutta la capacità di progettazione capacità tecnica dell'amministrazione a tutti i livelli negli ultimi decenni e cembali così da questa per cui tra le cose poste tutto d'accordo in parte sulla sulla questione del era di cittadinanza ma ci sono delle cose più negative che richiedo per esempio
In ogni caso abbiamo fatto approvare un un finanziamento grosso per una centrale progettazioni l'idea di farne la consegna eccellenza un po'come sostituto tecnologico cento milioni annui
Mette su una capacità di progettazione da dare a tutti
Avviare ma a parte questo cioè la questione della
E per esempio questo è un fatto che di Roma
Mi ha colpito molto sono mi sento sconfitto
Che nel marzo il maestro difficile gli selettivi del MEF presentarono
Al governo
La proposta di tornare alla direttiva europea in tema di appalti
Proposta che fu respinta
Perché si disse bisogna consultare procure varie qua varie questioni
Cioè eliminare i completi inglesi detto che ritardare le blocca questo sovrastruttura si va diritti europea funzione
Vari Paesi olandese mi pare che era dotato delle direttamente questa sarebbe stata abbastanza utile una cosa del genere il complesso di queste cose che stanno bloccando Investimenti silenzio assenso pienamente d'accordo
Quello che ha detto Rimini con una discussione con il col ministero del
I beni culturali
Cui si chiedeva dei termini per il silenzio assenso l'assise risposta che era possibile dico da allunghiamo
Famila proposta su qual è il tempo del silenzio assenso la risposta era
Che non era possibile perché sarebbe stato una sanatoria per il semplice motivo che le sovrintendenze non era il personale per dare risposte
Ora questa io non credo che sia questione del soltanto il governo in questa o perché la situazione questo tipo e possibile una risposta di questo tipo le risposte che non si può aspettare occhio destro benissimo quante risorse servono per munire sulle tendenze personale per fare questo
Ma Italia quante di queste cose che ci sono risposte di questo tipo
E che sopravvivono di governo in governo
Ora non so se cioè magari risposte sono state meno ingenue
Le società ecco questo è la questione cause di tale accorcia di progettazione anche sulla parte diciamo la rapporti Usa-Cina degli sì via del sito eccetera qui
I partecipanti al piano alla Regione ben stretto stage Bank
Non arrivano allinearsi Progetti
E tutori
E quindi io voglioso pare quello che ha detto De Vincenzo che il problema è di governo di amministrare poi ci si scontra sui vari provvedimenti ma l'attenzione a far andare avanti le cose io sostengo che l'ansia e lo stress dei ministri delle comuni alle Finanze non sta nella gestione del bilancio perché il Bilancio
Il ministro delle competenze in qualche modo può far valere siamo riusciti a farlo vedere forse anche in un perito molto complicato la frase viene dal fatto che il ministro delle finanze sa tutto
Attraverso la ragioneria ed altre strutture
Ma sapendo tutto non può intervenire su tutta la parte di si pensa e da questo punto di vista io credo che un raccordo tra centralizzazione ma stiamo attenti che per esempio ho proposto perché si riportasse
Allora del ministero dell'Economia
Il Dipartimento di programmazione economica perché da quando è stato portato fuori Fazio Chigi
Nonostante il valore di chi ci lavora
Strutturalmente io palazzo Chigi non sia in grado di portare avanti una programmazione seria di controllo continua con una struttura che non ogni volta con governi che cambiano ogni anno si deve rimettere in moto
Abbiamo il colmo che mi esoterico nelle vicinanze non abbia perso questa componente essenziale per lo sviluppo economico ma che sia a Palazzo Chigi dove
Può darsi che non è sempre così ma tutto si perde e tutto si blocca
Grazie
Allora mi pare che c'è un altro intervento poi rinviamo la parola al vincente la dottoressa
Luciana Iorio del ministero infrastrutture
Mi alzo fa allora salme volevo ringraziare la senta l'intervento che niente mentre è stato moltissimo
Io faccio parte della scuola superiore a seguito a tanti corse quando c'era presidente il Times Trier persa al pagamento sa bene ora io ho non ho ammirato moltissimo alla sua eleganza diplomatica nella e l'anno Manza nel passare attraverso le definizioni delle nostre politiche della di approccio alla Via della Seta eccetera
Ma io ricordo che noi nel precedente episodio governativo abbiamo fatto molto di più che una semplice novanta perché ricordo che il professor pronte a nato a te a Pechino
Abbiamo un memorandum col presidente sitting e che fu molto carente
Molto criticato a livello europeo perché fummo uno se non l'unico
Paese dei ventotto a diciamo Adderley Cerea alle richieste Cinisi
Quindi voglio dire io spero che in questo memorandum di cui ora si è persa traccia forse si vuol far dimenticare la memoria ci sia qualcosa molto di più di un solo accenno perché non penso che le autorità governative cinesi abbiano una memoria corta come la nostra
Non trova fra le sarde vincenti lei faceva parte la delegazione a Pechino no è stato solo informata dei fatti dopo in senso positivo
Pena
Dal governo no perché lei ricorda che fu una cosa molto criticata Bruxelles anche il memorandum ecco volevo saperne un po'di più su questa cosa grazie
Bene abbiamo un po'l'intervento presso pro tempore
Per riuscirci
Chiudiamo qua alternativo ma restano tante Paul non si è avuto un ringraziamento c'era Luigi Pagano detto per questo simile per questa continua iniziativa su temi rilevanti
Mi pare che nell'intervento sia di giovani dedicato dice siamo stati posti alcuni temi in particolare il tema centrale della politica industriale
Quando si parla di strumenti non si parla di strumenti fine a se stesse ma del rilancio di una politica industriale
Incendi ha fatto riferimento al credito di imposta per gli investimenti che ha avuto un grande rilievo nel Mezzogiorno
è stato sì prorogato ma con scarse risorse recentemente legge di bilancio e la cosa fondamentale quella della capacità automatica di far funzionare questo strumento quindi bisogna lavorare in questa direzione ma insieme anche l'accredito di imposta credo che ci sia stato un altro strumento di grande importanza
Per dare quelli quella inizio di ripresa due mila quindici due mila diciassette al Mezzogiorno mi riferisco ai contratti di sviluppo
I contratti di sviluppo sono insieme all'automatismo del credito di imposta l'altro strumento che consente una negoziazione con l'impresa e io credo che non riprendere questa la strada non rilanciarla sia un elemento negativo soprattutto dovuto al fatto che
Nessuno ne parla Invitalia è completamente bloccata non si va rinnovo del consiglio di amministrazione per cui e collegi dei revisori che in questi giorni è statista gestendo
Miliardi di investimenti
Per le politiche di coesione nel Mezzogiorno io credo che su questo sarebbe opportuno aprire un elemento di sollecitazione perché si definisca rapidamente questa situazione infine le zone economiche speciali
Qui c'è il rischio di un'occasione perduta questa occasione corre dunque dovuto a un atteggiamento un po'generale anche non solo del governo che non segue Claudio ma anche delle regioni che rischiano di smarrire un terreno unitario di iniziativa
Io credo che il commissariamento previsto per ogni singolo comitato di indirizzo nella legge di bilancio non abbia granché senso
Forse avrebbe senso ricordo corre a un coordinamento centrale come tu proponevi il tema delle Zeiss per fare in modo che ci sia un fondi e non sottraendo fondi che ci siano anche le strutture che devono supportare le regioni e le autorità portuali che in questo modo non ci sono
Poteva essere Invitalia una struttura nazionale tipo agenzia che supporti la realizzazione della Zeiss infine e mi rivolgo a Luigi Pagani
Se
è vero che il nord delle code Europa si deve cominciare a occupare del Mediterraneo del Sud dell'Europa per un'esigenza oggettiva nelle difficoltà che sono state delineate da Aprilia
Però un passo in avanti piuttosto che di dibattere di questioni nazionali acqua su questo versante riscoprendo quello che è utile riscoprire di epoche precedenti mi riferisco alla golden age forse sarebbe utile potrebbe dare un contributo il gruppo dei venti una discussione di questo tipo
Pensare a uno strumento che incarni una politica di investimento per il Mediterraneo
Io credo che proporre o ipotizzare uno strumento di intervento come un'agenzia di sviluppo euromediterranei che guardi alla connessione tra il nord dell'Europa
E quest'aria del mondo che sta diventando di straordinaria importanza potrebbe essere un argomento da sviluppare e da approfondire
Da proporre a livello europeo per fare in modo che raccogliendo il meglio di un'esperienza che abbiamo fatto anche qui con la Banca mondiale la Cassa per il Mezzogiorno
Per una fase della sua iniziativa possa servire a incarnare nuove politiche a livello europeo
Grazie professor Lepore colgo lo stimolo Folena troveremo il modo di parlarne
Adesso la parola alla sopperisce il PCI
Grazie un un osservazione che incrocia l'intervento di Claudio De vincenti e quello del professor Tria
L'uno ha parlato brevemente ma insomma ne ha parlato della del bilancio dell'Unione
E il professor Trii ha parlato del bilancio dell'eurozona
In Italia
Ragione Claudio si parla solo del bilancio dell'eurozona
Ora è una discussione un posso un reale perché
Prima di tutto si tratta degli stessi soldi perché poi alla fine chi deve contribuire sono largamente gli stessi Paesi il contesto politico in cui si discuteranno questi due bilanci sarà esattamente lo stesso perché è stato acquisito che bilancio dell'euro zona sarà visto nel contesto del bilancio dell'Unione
E infine
In bilancio che con quello che conta a cagione dei vincenti è il bilancio dell'Unione perché è quello che definirà
I programmi per i prossimi per i prossimi sette anni
Il bilancio dell'euro zona più vedo che cosa se ne dice almeno capisco a che cosa serve
Che nacque con un'idea di maccheroni interessante un grandissimo Bilancio con funzioni di stabilizzazione
Dal momento in cui è stato deciso che non avrà funzioni di stabilizzazione
Non ha nessuna specificità rispetto al bilancio vero quello dell'Unione tanto più che dopo l'uscita della Gran Bretagna
Tutti i Paesi che non fanno parte dell'euro tranne la Danimarca che è un piccolissimo paese dovrebbero un certo punto entrare nell'Euro e quindi è normale che un intervento finanziario serva anche
Abbia vicino ad avvicinarmi quindi a questo punto
Il bilancio dell'euro destra discussione sul bilancio dell'eurozona che tanto ci appassiona serve soltanto a salvare la faccia al governo francese
Mentre la vera discussione quell'altra e faremmo bene a occuparcene un pochino di più
Grazie io credo che anche per intervento
E a risentita Branca la sua grande esperienza Matteo problema che nasce da lontano
E come succede spesso nei suoi interventi va al centro delle delle questioni
Allora Claudio dal Veneto
E magari su quest'ultima cosa
Può dire qualcosa meglio di me Giovanni Tria
Riccardo dico che sono ovviamente siamo del tutto d'accordo l'ha detto lui stesso
Sulla sua raccomandazione finale cioè ribadiamo di più al bilancio della dell'l'Unione europea io credo che lì si gioca una partita fondamentale braccia fondamentale su cui poi dico una cosa una battuta finale su una cosa che condivido molto di Giovanni il condominio che è un gran problema
Prima di arrivare al condominio
Sulle cose che diceva Lepore sono molto d'accordo
Sulle zone adesso personalmente consiglio non la legge di bilancio prevede un la nuova legge di bilancio per sbloccare la Zeiss prevede un commissario governativo precognizione essa la mia impressione
Quassù uno strumento suona mia impressione che siccome
Lazoi socia
Nella legge originaria quella di due anni fa ha come suo capo diciamo amministrativo dire la direzione sta in mano al al presidente di autorità portuale differimento
Ho l'impressione che il commissario governativo finisca per creare una diarchia se la faccio solo faccio ZAS pensasse forse questo alla fine potrebbe addirittura rallentare però non lo so personalmente lo ricordava Amedeo preferisco l'idea di un commissario nazionale quello invece lo vedo come molto utile perché aiuta sblocca e dei processi di semplificazione al
Come dire fa proposto sulla semplificazione magari eredita la discussione
Senza fine a se sul credito imposta automatico non lo è spiega alle regioni come si e magari li aiuta con una struttura tecnica di supporto come si fa un piano strategico della ZAS perché per esempio però dalla Campania
è un ottimo piano strategico grazie anche al fatto che ci ha lavorato sopra vanno e l'assessore in Campania Amedeo Lepore
Quello di Gioia Tauro fatica a mollo tutto
Quello del la zona ionica ancora lo devo studiare confesso sono è troppo esteso adesso bracciate che insomma centonove l'Oriente poco nella nella parte alta della Basilicata ma comunque quello che veramente trovo deplorevole nel modo in cui ho capito che è stato costruito ho visto che è stato costruito a quello della zona adriatica
Perché praticamente prende diciamo da da vasto fino a notava assurda Termoli scusatemi fino alle centrati Gassino non dico a Santa Vialli lauda ma quasi
O una cosa del genere non ha senso la Zeiss devono essere alcuni nodi logistici chiave che fanno girare la Regione non può essere il contentino a ogni comune della costa adriatica di far parte della Salon commissario nazionale
Può avere la capacità e l'Autorità per dire alla Regione Puglia alzasse un si fa così si fanno cose serie somme
E poi può stimolare le altre regioni poi contratti di sviluppo sub condivido che sono stati molto importanti attenzione sono importanti perché sono negoziali con l'impresa perché riguardano imprese in crisi che devono ripartire quindi bisogna concordare il piano industriale in base al quale si dall'aiuto quindi sono diversi che gli ho imposto assurde intese che Cuneo non hanno questo problema imprese che nella loro vita
Attiva diciamo possono fare di più dicono che fanno oggi e gli si dà una mano il contratto di sviluppo invece va accusare situazioni di grande difficoltà industriale dice
Ed è stato uno strumento molto utile anche lì condividono diceva Amedeo per la questione
Direttiva alle le ragioni di fondo della Stasi degli investimenti pubblici li diceva benissimo Giovane Italia condivido pienamente problemi di capacità di progettazione
Che diciamo con i processi di blocco del turnover dell'Appia negli ultimi trent'anni praticamente le le pubbliche amministrazioni ne sono studente carenti qui va ricostruito una capacità di progettazione le indicazioni che dava Giovanni mi sembrava molto interessanti nel questa questo provvedimento del governo Loconte uno
Che come pure condivido la critica al gol clubbing qui sono io che faccio corso faccio autocritica su me stesso avendo fatto parte
Di governi che poi alla fine diciamo hanno fatto il codice degli appalti che voleva essere una semplificazione in realtà come abbiamo visto molti difetti
Probabilmente la strada più semplice regola diceva Giovanni prendiamo la direttiva UE la applichiamo
Ultime considerazioni go Conte uno della via della seta contenuta la via della seta io credo che
Non so se Giovanni sarebbe d'accordo si era partiti male s'era partiti
Accettando la trattativa singolo Paese con la Cina
Di fronte alla beh rimostranze dell'Unione Europea
Dove peraltro ci son paesi che hanno fatto già gli accordi individuali con la Cina
Però noi non siamo piccolo paese dell'Est europeo noi siamo l'Italia insomma terzo Paese fondato uno dei tre Paesi fonda grandi Paesi fondatori
E
Il governo Conte uno a poi modificato via via il memorandum ha costruito in un modo che diventa compatibile con quello che dicevo io prima cioè l'Italia parte dell'Europa come discussione sulla via della seta
Un fosse un limite di quel memorandum Estado che per evitare accordi commerciali specifici che non potevano essere fatti poi se abbastanza edulcorato nelle indicazioni
Però diciamo rispetto a i fischi diciamo dell'accordo a due sono stati mi sembra evitati e poi da lì si tratta di riparti credo che quello va valorizzato non va non va accantonato il cinema mi è piaciuta molto la battuta di Giovanni Tria sul fatto che il quadro finanziario pluriennale la discussione sui fondi l'assessore scusa l'ho fatto io nella mia relazione suona un po'troppo come discussione di condominio
E io credo che qui lui ha perfettamente ragione
E qui Riccardo il problema mi sembra invece che voglio farlo diventare non la discussione di condominio perdi due vincoli o viceversa eccetera ma il quadro di riferimento di una nuova politica europea mi sembra che le considerazioni di Ursula von der l'aria né di cui ci che ci ricorda Luigi in intimi introduzione vorrebbero andare in questa direzione insomma si tratta di una grande battaglia politica la dico così Giovanni
Quando spesso mi è capitato di leggere sui giornali cose del tipo rendiamoci conto che in fondo siamo in un condominio dobbiamo accettare condomini definitivo perché tutti noi abbiamo esperienza di cos'è un condominio la cosa più orrenda che si possa immaginare allora l'Unione europea non può essere un condominio deve essere una grande comunità
E questo il patto passaggio politico da fare mi sembra che il titolo che si è dato il gruppo dei venti vuole andare esattamente in questa direzione
Allora io direi che questa conclusioni ricordo ne offre l'opportunità per dire una cosa a cui tengo particolarmente cioè che il dialogo che si è verificato nelle ultime battute ma anche prima tra il Giovanni Claudio dice una cosa che per me è importante cioè che nel gruppo vivente ci sono opinioni diverse ma che riusciamo a ricostruire ogni volta un razionale delle cose che al di là delle convenzioni contribuiscono a far crescere la presenza del dibattito sull'Europa il nostro Paese e anche fuori io credo che questa veramente
L'importante e quindi ringrazio entrambi per per un verso colto questo momento per presentare le proprie idee ma anche per dialogare secondo lo spirito che animata sempre il gruppo dei venti
Grazie poi direi che Lucio scambi Enzo alla parola per dirci dopo tutti questi riferimenti alle polemiche degli investimenti difficoltà che essa incontra alle questione che ci si pongono quando si vuole attuare realmente una politica che non sono impegna risorse ma realizzati Progetti
Credo che Lucio con l'esperienza che ha fatto su questi temi sia come studioso che come consigliere di Giovanni Tria può darci una chiave di volta di questo ragionamento di questo disco
Parte la parola grazie alle leggi
Tu qui riesce difficile fatto insieme in questo dibattito tra due colleghi che però sono anche due ex ministri posso vantare un'esperienza simile anche perché quello che emerge da questo dialogo è che son d'accordo domani su tutto quindi si
Spinge a dire Falduto però avendo fatto questa esperienza gran parte interessante ma anche
Di grande frustrazione generatrice di grande frustrazione di mobilitare gli investimenti pubblici Italia durante se il governo con il Giovanni Stringa
Vorrei tentare
Diciamo
Così di riportare il dibattito su alcuni temi generali in Sicilia a cercare di domandarci vi sono delle così ingenui il linguaggio accademico delle invarianti che possono anche essere della guida una guida di
Per per le politiche economiche vale anche ricordare che le per il Mezzogiorno abbiamo fatto uno sforzo con Giovanni tutto il team che si occupava degli investimenti al Mef per fare un piano di investimenti c'è stato uno sforzo organico cui ci siamo
Non c'è senso prodigati perché l'abbiamo fatto in poco tempo
è il documento spero che il documento che abbiamo fatto che un documento diciamo molto analitico cerca punti identificare in maniera sistematica e quali siano le cause
Del declino del Mezzogiorno anche del declino dell'intervento pubblico nel Mezzogiorno
Spero che questo possa essere una base va anche detto il rilancio per le politiche del mezzogiorno
Ora problema degli investimenti pubblici l'abbiamo visto pure andar tutti ma
Per due o tre conferenze in cui siamo stati insieme con Giovanni è un problema vincerà senza endemico del nostro tempo e non è limitato soltanto all'Italia né soltanto Europa in un certo senso è un International pazzo come si dice
Qui siamo in una situazione paradossale abbiamo altri livelli di liquidità passi tassi d'interesse enormi ammontare di capitalizzazione
Pensate che tanto pure arrivata novecento miliardi ricapitalizzazione facebook seicento
Pugliese mettere insieme tutta la capitalizzazione tutti i fondi che sono disponibili sono Bobbio bello dell'ordine del PIL mondiale
E
Allo stesso tempo il capitale il Piselli diciamo di tassi di rendimento del capitale stanno crescendo anche perché i prezzi
Delle dei beni capitali specie si stanno riducendo cattiva i prezzi e le macchine
E
Generale delle del delle attrezzature diciamo
Inoltre il bene i i bisogni per investe Nuovi Investimenti Infrastrutture non sono mai stati così grandi perché non c'è bisogno soltanto
Di fare nuove infrastrutture c'è bisogno anche di rimpiazzare le vecchie infrastrutture Chalal nuova concezione di infrastrutture è completamente diversa quella passata incorpora la tecnologia
E in maniera complessa pezzi dell'ambiente
In maniera appunto integrata e quindi c'è bisogno non soltanto di accrescimento ma anche di
Ricostituzione sostituzione
Che si pensa che più o meno avremmo bisogno
Come dire investimenti per il valore del doppio del capitale preesistente capitale esistente a destra che si è ridotto dall'ottanta per cento del PIL intorno al cinquanta per cento del PIL mondiale capitale totale e
Che aveva tutta pubblico c'ha le infrastrutture diciamo
E d'altra parte appunto abbiamo poi questo fenomeno della della del decreto della decrescita del degli Investimenti
Pubblici e privati ora ci sono
Due spiegazioni che sono concomitanti ma non è chiaro come conciliare
Cioè se non pago arriviamo a livello delle politiche macroeconomiche e quindi anche sia del del del terzo punto dei Paesi OCSE ma insomma e gli Stati Uniti ma anche l'Europa questo
Ci sono
Quattro quattro caratteristiche fondamentali e una eh
Una possibile stagnazione secolare Ceci
Non sa dell'incremento di produttività sembra che ci siano stati ok che vadano avanti o che ci siano questo appunto ci dicono alcuni test empirici dei pro degli shock produttivi legati
In secondo luogo c'è un discorso Globe politico globale contro gli investimenti contro il dell'intervento del governo
Eccetto che come regolatore
Bene invece e quindi una difficoltà a fare delle politiche fiscali
Diciamo vigorose e autonome perché il Hitler queste politiche fiscali hanno perso in un certo senso legittimazione sia quelle di stabilizzazione sia quelle diciamo
Più legata alla politica industriale
Invece paradossalmente
I regolatori hanno fermamente nelle loro mani la politica monetaria
Quindi
Assistiamo a
Un incremento
Esponenziale diciamo della regolazione ma con due tipi di regolatori regolatori che hanno in mano la politica monetaria che Annan con potere di politica sempre più forte è invece
I governi ridotti al regolatori
E qui anche la commissione in un certo senso europea
Sempre di più come dire in trends nel suo ruolo ti regolatore che non riescono invece ad uscire da questo ruolo per fare politica fiscale
Quindi
La
Diciamo la paradossale conseguenza di tutto questo è che abbiamo politiche monetarie molto aggressive
E politiche fiscali molto timida in tutto il mondo
Ripeto non parlo semplicemente di politiche fiscali di
Stabilizzazione ma anche politiche fiscali
Diciamo rivolte agli investimenti e soprattutto di politiche fiscali imposte rivolta agli investimenti pubblici
Anche se il problema fondamentale può essere in un certo senso proprio quello del della difficoltà a passare da un po'non soltanto da un ruolo oramai soltanto di regolatore ha un ruolo diciamo così di governo degli investimenti
Ma anche da un ruolo di stabilizzatore che era quello appunto delle politiche keynesiane angolo molto più pervasivo del Governo
Che non sia limitato al suo intervento occasionale in alcune nelle con della diciamo nelle condizioni appunto richieste dalla dalle recessione
Quindi diciamo questa questa ma queste cose
La spiegazione ma credo no mica peraltro spiega anche l'ulteriore paradosso molto drammatico in Europa ma con una sua certa drammaticità anche negli Stati Uniti d'America Latina dove il problema
è che il
Le politiche monetarie sono arrivate a quello di Chiara si chiama Zillor Bound
Cioè siamo arrivati a tassi d'interesse negativi una secondo tutti modelle magre economici quelli nuovi che Nuke iniziarne o keynesiani quelli tutti quelli praticati ai nostri centri di ricerca ed ai centri di ricerca
Che servono la politica economica del dei governi internazione la dell'Unione Europea e degli altri governi
E proprio quando si raggiunge questo limite delle della della politica monetaria cioè lo zio Urban pizze i tassi d'interesse a zero che la politica fiscale alla potenza maggiore cioè i moltiplicatori possono essere non soltanto maggiore di uno ma molto maggiore di uno quattro cinque pensiamo all'adesione ideale
Di politica fiscale di interventi da parte dei governi
Però
Ma crescono mediamente assistiamo a un'impotenza totale di questi governi e anche dalla Commissione europea delegati al ruolo di regolatori da cui apparentemente non riescono a uscire
D'altra parte se noi ci domandiamo cui siamo domandati appunto quando cercavamo di mobilitare gli investimenti dal ministero dal mais
Perché questi investimenti non vengono fatti ci troviamo di fronte a diciamo un paradosso invece più microeconomico non vengono fatti nonostante ci siano le autorizzazioni cioè gli stanziamenti ci sono però poi non vengono fatti se ne a vedere perché son bloccati
Da tre fenomeni concorrenti
C'è anzitutto non ci sono progetti
L'ho fatto il calcolo sicché il diciotto per cento degli investimenti
Per cui c'erano stati gli stanziamenti da molti anni
In tutta l'Italia e circa il ventiquattro per cento del Mezzogiorno proprio mancavano letteralmente anche di progetti preliminare anche di quello che potremmo chiamare una concept Northug
Sul tipo di progetto e non semplicemente del dei titoli delle individuazioni
Diciamo così di aree di intervento
Quindi non ci sono progetti secondo problema non c'è una capacità di amministrare i progetti che invece ci sono quindi una capacità decrescente della pubblica amministrazione di governare la spesa in conto capitale
E incrementare gli investimenti nuovo capitale degli amori Sr certo senso questo può essere un sottoprodotto del fatto che il Governo si è progressivamente è stato relegato progressivamente a un ruolo di regolatore
E anche di amministratore di spesa corrente quindi non è casuale
La perdita di capacità della pubblica amministrazione in un certo senso queste spiegazioni al micro si collega con quella Marco
Se prevale un'ideologia per cui il governo non deve interferire dell'economia dobbiamo aspettarci la pubblica amministrazione che sempre meno e capace di amministrare interventi nell'economia ed è quella cui assistiamo e in un certo senso assistiamo anche a un fenomeno secondario che non può essere non meno importante è quello che questa scarsa motivazione a fare andare avanti progetti Investimenti o viene internalizzate
Dai pubblici amministratori per cui diventa come dire un elemento endogeno di un circolo vizioso che praticamente alimenta anche la incapacità di far progredire questa parte della pubblica amministrazione
Terzo luogo c'è un problema
Diciamo di governance
E questo è problema che ripeto se la guardiamo all'Italia il codice degli appalti alla proliferazione delle leggi e così via
Risulta molto chiaro insomma come sottoprodotto come dire di una democrazia che in qualche modo
Riflette il fatto che progressivamente si toglie potere all'esecutivo che diventa un mero regolatore e quindi
Il potere legislativo in un certo senso invade il campo anche perché deve supportare con le sue leggi il regolatore eccedere fa sempre più cose che servono a regolare l'economia su cui punto il il il governo viene impegnato
Però ripeto
Anche Paesi come gli Stati Uniti dove
Insomma dell'esecutivo e
Ha un potere infinitamente maggiore del del
Diciamo di quello che abbiam l'esecutivo elitario anche molti paesi europei assistiamo a un fenomeno analogo cioè un fenomeno che io lo definirei non insomma non è il contrario in un certo senso del condominio
Cioè problema del condominio a mio avviso è relegato diciamo ai piani alti del regolatore
Alla sua lotta per da una parte per sopravvivere e anche per tentare di uscire da questa camicia di forza che lo relega in una in un certo senso
Diciamo in un ambito
Da cui non riesce ad uscire con una vera e propria capacità di iniziative di governance
Invece diciamo in tutta tutto il sistema economico c'è una crisi del del capitalismo che è dovuta al fatto che
Da una parte appunto quel si è imposta questa teoria dell'esecutivo con poteri limitati con
Ma intrinseca conclamata incapacità diciamo di governare l'economia
Anche perché verrà pesante per la divisione che c'è tra gli economisti temono di governarla
E dall'altra parte c'è invece una supplenza quindi un'invasione di campo da continua proliferazione da parte degli altri poteri
C'entra negli Stati Uniti si giustifica in parte con i checks and balances quindi anche il potere giudiziario blocca il presidente insomma se si rischia di fare qualcosa che cede il suo potere
Però fa parte di questo pattern internazionale che un pattern appunto che in un certo senso
Minimali Insam minimali Zatoichi solo del governo e di cui parlo paghiamo probabilmente lo scotto il in questo momento anche con queste tendenze alla
Diciamo riduzione alla alla come si chiama così alla stagnazione secolare
Nonché ora questo è il il il quadro fondamentale secondo me entro cui dovremmo cercare di agire per il per rilanciare gli investimenti pubblici
Nato a parole
Forse
Il problema non è soltanto quello di come rientra compensavano in parte quanto eravamo al quando cercavo di fare queste cose con con
Dei provvedimenti specifici diciamo per rilanciare gli investimenti pubblicitari c'è il problema non è soltanto e non si può risolvere soltanto appunto con uno sforzo volontaristico anche con una questa l'idea appunto siccome anche importante il giovane con impostazione diciamo archivistica efficiente nell'amministrazione nella direzione dell'amministrazione pubblica problema e che dobbiamo forse ritornare sui nostri passi e questo vale anche per le aspirazioni economiche e per gli strumenti di politica economica suo ruolo del governo e sul ruolo del regolatore
In questo momento c'è una confusione tra loro del governatore regolatore che regna sovrana e che per esempio e quella che alla base della confusione del signor del semestre europeo dove la Commissione in qualche modo avremmo dovuto stoffe da una parte si comporta come un regolatore che tiene alla sua reputazione e che quindi Sirchia
Di mantenere appunto la sua credibilità come guardiano imparziale dei mercati e dall'altro però
Deve combattere o dovrebbe combattere per avere come dire una sfera più ampia di azione per assurgere al ruolo di governo certo proprio europea non solo della dell'euro insomma e quindi essere capace di fare una politica fiscale di lungo periodo di grandi investimenti pubblici
L'Unione Europea
Questa è la mia diagnosi generale non lo so resa nota ricordo invece i miei colleghi esperto questa quota continuato conti terzi prima si è manifestato puntini nata
Grazie alla vostra attenzione
Lucio scabrosa comma
Fa fa molto occasione sul monte interamente fatturato un paradigma filosofico
Dell'azione di governo
Ha messo in evidenza ci sono la ragione per la quale
Il declino degli investimenti può ricondursi da questa guardi com'era semplice
Significato
Contrapposizione dal ruolo di regolatore assunto via via
Governo sia a livello nazionale ed europea e la soluzione dica generale della in particolare sulla gli aspetti fiscali che spetterebbe al governo proprio per essere elemento destabilizzazione non solo dalla congiuntura ma della diciamo
Del ciclo economico inteso essere solo
Non so se ho interpretato bene quello che accade pur giocando perché questo può dare una traccia che vuole intervenire
Intanto grazie principale rieletto per questo indirizzo questa giornata che per me
è importantissimo perché loro ho ascoltato due dai relatori tutti che ringrazio ventenni davvero importanti per il futuro per costruire il futuro
E quindi per costruire un Europa del domani
Intanto due
Presupposti cioè noi tutti abbiamo bisogno dell'Europa anche per non rimanere schiacciati in le due forze economiche esista Ovest Stati Uniti Cina aggiungere anche Rossano
L'India che come se abbastanza aggressivo nella politica industriale italiana assistiamo oggi al tema dell'Inghilterra dipinti a proposito del Meridione
Se questo Meridione deve essere
Una strategia importante per l'Europa intera visto che nel Mediterraneo si si si porterà al centro dell'attenzione economica dei prossimi anni
è chiaro che la politica economica europea non può fare a meno di un Meridione e nel sud dell'Europa
Però ci troviamo in un momento in cui questi cambiamenti
Sono molto complessi e difficili
E quindi
Diciamo questo pessimismo essi si si tra dalle parole anche ed esorta l'inviato che poi ci dice con molta sincerità quali sono state le difficoltà quali sono le difficoltà no di un'Europa che non riesce a migliorarsi
Sono passati tanti anni rispetto al novantatré di matrice dove c'era anche oltre all'unità europea la prospettiva di avere un'Europa unita anche da tutti i punti di vista ci si aspettava che l'Europa in qualche misura potesse far partorire dal dalla questa conta tra delle logiche che porta che potevano portare anche alle missioni di di piani industriali unici di piani energetici unici
La politica fiscale fiscali uniche cosa che non è avvenuta hai capito dalle parole del professor pria e molto difficile oggi pensare a questo
Pensiamo per esempio al sognò di spin membri del proprio federale che forse in qualche misura doveva rappresentare può rappresentare ancora
Un cambiamento forte
Quindi forse stiamo vivendo un momento di crisi prive di un cambiamento cioè da un equilibrio dobbiamo passare un'altra equilibrio
Ma quindi ci sono dei rischi quindi c'è un rischio per per arrivare a una conclusione positiva ma questo rischio
Come diceva Bernanos la speranza e non risolve il basso aperta al Corriere anche del capitalismo ci siamo in un momento di crisi quale capitalismo vogliamo quale capitalismo ci sarà certamente deve essere un capitalismo diverso
E quindi io chiedo abbiamo ancora speranza
Di potere parlare di politica industriale di politica economica di politica fiscale un'unica per l'Europa che forse è quello a cui dovremmo tutti tendere grazie
Grazie al dottor Mandracchia
Posto questa questione ci sono altre prego
Due due parole sono state dette molto intagliato in qualche maniera nel condominio
E l'altro è anche i beni venite comuni beni pubblici
L'oggetto della mia attenzione in questo caso che proprio in Mediterraneo in quanto tale
Mi ti diranno come una piattaforma
Il ringraziamento in una riferimento perché una piattaforma che
Come tre continenti
I riferimenti c'è alla base cioè all'Africa eccetera
Quindi difficilmente si può situare nuova politica
Punti mentale ero italiana
Mediterranee perché oggetto a mia
Studio attenzione perché creduto in Mediterraneo in quanto tale tutto quanto intero si è proprio un condominio
A un condominio di paesi che si affacciano
Mediterranea e quindi difficili da in qualche modo per regolare però soprattutto penso che ci sia mi dica sia soggetto una grossa minaccia
La minaccia che viene sia dall'azienda
Ma devo dire viene anche dall'Atlantico perché c'è anche il tema dedita che insieme al suo ex sì
Come diciamo anche a destinazione il militare Passaggio a Nord Ovest fa pagina ventuno si fece e quindi credo che anche da un punto di vista ambientale mediterranea punto di tutti questi traffici richiede una massima attenzione perché enti io penso sia un patrimonio dell'umanità e più il bene comune del bene comune dell'umanità
Chiaramente ci sta in mezzo anche il Mezzogiorno d'Italia di tutto questo e quindi deve essere venuto conto da questo punto di vista io credo che di questo ardimento e militare visto che non c'è un l'organismo Nino impedimento sia degno di portando all'attenzione del G venti tuttavia già l'avevo fatto presente al al prossimo G20 prossimo G20 visiterà in Italia
Nel due mila e ventuno due mila e del ventuno era tutto un anno di preparazione di questo problema del G venti e il discorso degli investimenti indiscusso dello sviluppo discorso anche della sostenibilità perché effettivamente mi dica appalti a Venezia vogliamo e tutto il territorio costiero richiederne la massima attenzione viterbese un turista e credo che debba nascere questa o ha diciamo esigenza
Vischioso di portare il discorso del Mediterraneo
Nel al prossimo CIPE
Il prossimo G20 elitaria potrebbe essere giustamente il Paese in qualche modo promotore però non è soltanto di interesse elitaria interesse dell'Unione Europea interesse ma anche dall'Africa interessante dell'Asia e quindi dalla Cina con tutto quello che si
Riguardano in realtà
Il problema che ancora ben attrezzato sia il governo
Che sia stracolme
Per cui sono ancora meno attrezzarsi ai governi nazionali
Si era quello potremmo chiamare il possibile governo dei condomini
Cioè
Mediterraneo
In un certo senso uno di queste aree di intervento
C'è una piattaforma possibile
Per per esempio negoziare la via della seta però dovrebbe essere negoziato multilaterale questo negoziato multilaterale dovrebbe coinvolgere anzitutto l'Unione europea
E l'Italia dovrebbe avere una funzione di leadership come peraltro ci hanno chiesto diversi nostri partner internazionali
Di fare direttamente gli Stati Uniti ma anche il Fondo monetario diciamo di giocare un ruolo
Di
Di leadership in questi problemi geopolitici che sono balzati all'orizzonte anche perché appunto la nuova geografia economica non certo senza sconvolto pure i modelli modelli tradizionali
Legate al vantaggio comparato
Diciamo le guerre tariffarie possibili
Tutto il fermento che c'è insomma sui nuovi negoziati sul sul sul sui nuovi sistemi di
Diciamo di il commercio internazionale sui negoziati bilaterali e multilaterali richiederebbe appunto un'iniziativa forte a riguardo
Secondo me questo è un esempio proprio
Diciamo traumatico della involuzione che c'è stata una parte della capacità di governo dei governi di fare discorsi e di prendere provvedimenti di lungo periodo basati sul consenso quindi in un certo del Sun il fallimento delle istituzioni
Che diciamo nel generare un consenso sufficiente sul politiche di lungo termine su interventi di lungo termine e invece il ruolo minimalista che si è chiesto di svolgere ai governi accusa synth acquisire con in atti
Sì è confinato singoli governi
Nella
Diciamo nel nel perseguimento delle politiche nazionali anche internazionale
Princess c'è speranza speranza ovviamente la speranza è quella che riusciamo a riformare le nostre istituzioni
Tra l'altro
Nella nella retorica nella nel racconto per quello che siamo chiamarla narrativa del semestre europeo uno delle cose che si può notare proprio la persistenza Bernard nella narrativa
E anche nelle raccomandazioni ai Paesi di riforme specifiche che non riguardano veramente diciamo
Le istituzioni in quanto tale o comunque le grandi scelte i grandi problemi che pronti che che i Paesi e che il capitalismo sta avendo Mariano questioni specifiche non si possono affrontare senza affrontare le questioni più generali quali per esempio non so mentale la competitività
Insomma una serie di micro raccomandazioni che vengono facilmente luce dalla dai governi locali e che appunto non avendo respiro poi non hanno grandi probabilità di avere un'incidenza sufficiente
Io ringrazio ovviamente molto
Gli speaker delle sostanze
Estremamente efficaci e capaci di sollecitare tutti presente sulla questione che hanno presentato è una maniera devo dire estremamente rilevante che ha visto poi reagire
Quanti si sono uno presentate a sostenerlo l'opinione hanno fatto anche reggere a me stesso cioè io quando parlo di ho sentito queste l'espressione mi sono chiesto se non ma anche in questo quadro una cosa che ha ricordato Giovanni Trian certo punto però non ho avuto modo e tempo di sviluppare e cioè il cambiamento di quello dell'atteggiamento verso gli investimenti a livello internazionale rinvia della vischiosità che assume l'investimento in un mondo in forte cambiamento tecnologico alla dinamica
Che dinamica del mondo digitale che finisce modificare profondamente gli atteggiamenti di tutti anche dei governi non solo degli investitori
I quali government come diceva Lucio scandito sono governi quali hanno la preoccupazione di così regolare ma non hanno il coraggio diciamo per usare l'espressione più deciso di intervenire con le politiche fiscali anche perché pensano e ritengono di non essere attrezzati di un mondo che cambia così rapidamente e quindi il problema che si pone per gli investitori privati quello che ricordava Giovanni
Si pone anche per il governo
I quali sotto la spinta della loro constituency devono tutte nel conto dei rischi così pongono nel momento stesso in cui un mondo che
è dominato da formidabili cambiamenti ma non solo per non lo dice anche di peso relativo delle diverse aree del mondo
Che sono dimostrate appunto dal G venti quando si parla delle istituzioni che legano
Di decisione del Parlamento dei governi
Quelle che sono
Diciamo le presenza a livello istituzionale di vari paesi della valle arabe quando succede tutto questo diventa più difficile gestire una situazione tu fortemente dinamica così fortemente
Modificato dai fatti che io credo richieda molta attenzione per essere come dire discussa non dico gestita ma quanto meno però dista nel suo andare di lungo periodo questo è un punto che io credo dovremmo riprendere lo riprenderemo certamente dico subito nel prossimo villa Mondragone Conference due parleremo della trasformazione digitale
E dei suoi effetti sul mondo che noi osserviamo oggi ma che osserveremo con maggiore
L'occupazione domani forse perché vero che ora trasformazione digitale cambia
Le convenienze ma anche vero che
Distratta cioè crea una serie di risultati per un verso positiva con la Bresso di
Difficoltà per interi settori quindi la prudenza intorno al punto della prudenza dei governi difficoltà di impegnarsi in politica e fiscale trova anche questo limite c'è il limite di doveva occuparsi in quel momento che fate disattendere meno degli effetti di crescita tant'è vero che negli Stati Uniti ma non solo ma anche negli altri paesi europei
E politica sono largamente dominata dalle città di comparse del fenomeno Destruction non del fenomeno in crescita
Visto che manifatturiero ha dei problemi visto che diciamo la scritta alla reception è uno dei temi importanti che cioè sul tappeto visto che tutto questo richiede interventi che è vero non guardarlo su gomma guardavo la gestione
Puntiglioso d'appello il nuovo fa nelle oltre che moglie del cambiamento e nel sangue e credo che questo è un punto
Che giustifica in parte lo dico per rispondeva
Diciamo allo stremo deluso alla provocazione di un largo che giustifica un certo senso questa difficoltà di operare in maniera che sia nella direzione che tutti pensiamo sia opportuno anche quella delle politiche fiscali per la comicità non per la stabilizzazione della della
Del ciclo ma di breve periodo ma detto questo giusto per fare un commento anch'io
Mi pare che
Dobbiamo veramente ringraziare nostri speaker ringraziare il pubblico che ha partecipato pubblico cioè partecipante ci son tutte spente
Di questa di questione devo dire sono particolarmente lieto che qui non sia una OLAF di diffusi via gli ascoltatori ma di possibili spinge tutto e non sono inventavo perché abbiamo fatto questa scelta
E credo che viceversa c'è l'occasione con questo di risentirci in vista dei prossimi appuntamenti del Gruppo dei Venti grazie a tutti