Festa dell'Europa - L'Europa è un sogno?

Bene allora buonasera
Grazie per aver accolto il nostro invito cominciamo questa sera un ciclo di incontri che si concluderà il prossimo sabato
Vi ringraziamo molto anche se
Chiaramente questa sera siamo un un piccolo gruppo sarà una conversazione diciamo molto molto intima peraltro non li vediamo abbastanza poco perché siamo accecati dalla luce per cui siete anche ben nascosti
Però ecco siamo molto contenti di cominciare questo ciclo di conversazioni in questo posto meraviglioso
Ovviamente dobbiamo fare una serie di ringraziamenti
A tutti i soggetti che hanno permesso diciamo questa
L'organizzazione diciamo di questo evento a partire ovviamente dalla Regione Lazio da Lazio crea ovviamente ringrazio in particolar modo questa sera Marietta Tidei che la consigliera regionale che ovviamente a tutta aiutato anche la la la realizzazione diciamo di questo di questo evento
Qualche brand nota su su di noi e poi passiamo subito alla conversazione con i con gli ospiti
Quella che questa sera si presenta per la prima volta almeno in un contesto del genere la fondazione per progresso Europa riforme
Che
Nasce come si capisce ovviamente anche dalla dall'intestazione con l'idea di promuoverà
Diciamo la la la la i principi diciamo della dell'Unione europea dell'unità europea con una logica ovviamente diciamo così di ispirazione progressista liberal democratica
Con l'idea che è l'Europa è sostanzialmente l'orizzonte di senso diciamo così anche il il processo inevitabile
Dei dei nostri popoli del degli Stati degli stati membri in queste settimane come voi sapete diciamo
Il senso dell'Europa anzi in questi mesi in questi anni è stato molto messo in discussione io ovviamente non ho bisogno diciamo di aggiungere molte cose perché le persone che sono qui presenti sono ben ben informate dei fatti però non c'è dubbio che da alcuni anni a questa parte noi cominciamo a parlare di Europa cosa che in passato non non succedeva sicuramente già con le elezioni del due mila
Quattordici ma sicuramente le elezioni del due mila diciotto di sono state
Elezioni l'elezione del due mila diciannove venti sono state quelle che hanno segnato in particolare come dire
La sensazione Cocche i temi dell'Europa sono diventati temi domestici sono diventati i nostri i nostri temi
Ovviamente ci sono delle ci sono degli antefatti penso soltanto ad uno per tutti cioè il caso della della Breaks iper cioè il l'evento diciamo no del del referendum ma inglese assegnato un punto di svolta nella storia dell'Europa
Ci ha fatto capire che è possibile che il sogno europeo si possa interrompere posso avere diciamo un momento di di cesura ma allo stesso tempo le difficoltà reali incontrare diciamo dalla dal Regno Unito per uscire dall'Europa ci dimostra lo stesso tempo che in realtà l'Europa resistente residente c'è forse qualcosa di più polo forte di quello che noi immaginavamo e ovviamente hanno e questo fa fa parecchio fa parecchio piacere non non vado oltre non si sottrae con
Diciamo in introduzioni entro subito nel merito del dell'argomento del del tema di questa serata e soprattutto mi piace presentare
Gli ospiti che sono presenti questa sera
Beatrice collassi il capo della rappresentanza in Italia della Commissione europea ovviamente siamo grati anche lei perché ha patrocinato questo questo evento e quindi siamo segnalati anche nella nella newsletter lei in negli strumenti di comunicazione diciamo della rappresentanza della Commissione europea
Una persona diciamo che in questi anni
è stata in qualche modo come dire una una sorta di evangelizzatrice dell'Europa sull'Europa diciamo in in giro per l'Italia dei soci vorremmo raccontare anche da lei alcune alcune delle sue delle sue attività
Ringrazio ovviamente Carlo Stagnaro che rappresenta qui l'Istituto Bruno Leoni
E che ha avuto anche in un importante ruolo di consulenza all'interno dei governi della passata
Legislatura e che è presente qui anche con il suo libero che riguarda esattamente che riguarda esattamente l'euro che quindi per chi è interessato eventualmente sarà possibile acquistare alla fine diciamo di questa conversazione e poi
Claudio Mancino
Una duecento università dell'università la Sapienza una docente di etica quindi una una filosofa che Presidente del Consiglio scientifico del comitato scientifico di Libertà eguale e fa parte del consiglio d'amministrazione della Fondazione
Per io partirei subito con delle brevi domande in maniera tale che poi facciamo un giro di di di di interventi anche molto rapido e poi sarebbe bello anche sentire la vostra la vostra opinione servito a piacere la prima domanda la farei subito Claudia Mancina
Partirei proprio da qualcosa di elementare cioè
Che cos'è l'Europa c'è perché nasce l'Europa è qualcosa ovviamente di cui si potrebbe parlare per ore capisco però siccome noi abbiamo probabilmente anche un po'perso i fondamenti del nostro essere locali potrebbe essere interessante
Rifarci un po'come dire l'idea del del motivo per cui esiste l'Unione europea
La domanda non è tanto elementare come come dice Vittorio veramente comunque credo che tutti sappiamo che l'Europa nasce dalle rovine dalle rovine della Seconda guerra mondiale ma forse meglio ancora dalle rovine delle due guerre mondiali nella prima metà del Novecento
Europei ancora non Europa come istituto
Sì sono dilaniati quella che qualcuno ha chiamato la guerra civile europea
Perché in dubbio anche il anche considerando queste guerre indubbio che c'era una relazione vicinanza di affinità tra i Paesi europei tant'è vero che appunto si è potuto dire guerra civile alla fine della seconda guerra mondiale alcuni
Il leader o pensatori illuminati che già prima alcuni già prima o durante la guerra avevano avanzato questa idea insomma dopo la guerra diventato evidentemente realizzabile
I leader di costruire una comunità all'inizio una comunità economica
Ma poi i e diventata presto una comunità politica unione si chiama Uncino Unione Europea terre per mettere insieme le forze di pace appunto per con l'idea che poi si è rivelata si è rivelata efficace si è rivelata giusta
Che si potessero si potesse porre fine a questa lunga guerra civile europea che si potesse porre fine alle come dire alle ostilità
Tra i popoli europei soltanto in positivo cioè costruendo qualcosa di positivo costruendo appunto una comunità all'inizio era la comunità del carbone no
Dell'acciaio e poi si è sempre più allargata questa comunità sino a diventare l'attuale Unione europea che ha delle istituzioni politiche precise ma questo è un discorso che lascio alla nostra a Beatrice
Perché i appunto lo scopo era quello di costruire un e delle relazioni di pace e naturalmente non possiamo ignorare il ruolo che hanno avuto gli Stati Uniti in questa in questa costruzione gli Stati Uniti hanno avuto un ruolo di sicuramente di appoggio lungimirante
Hanno molto a favore
Negli Stati Uniti e
Sì perché
Dopo la sua
Alla IATA no quindi c'era stata una divisione del mondo in dotarli
Questa divisione
Sa l'Europa come come come come sappiamo tutti
E quindi agli Stati Uniti per gli Stati Uniti era importante che si costruisse un soggetto
Europeo perché che allora era era limitata all'Europa occidentale naturalmente perché questo appunto poteva essere una notevole punto di forza nella guerra fredda contro l'Unione Sovietica che a sua volta l'Unione Sovietica si appoggiava i esiti dell'Europa dell'Europa orientale quindi cioè dicevo gli Stati Uniti hanno dato un appoggio che è stato anche un appoggio economico perché il piano parcelle indubbiamente non dobbiamo dimenticare che ha aiutato i paesi dell'Europa occidentale ad un ad uscire dalle rovine appunto dalle conseguenze della della seconda guerra mondiale
Ora quindi
Non so quanto quanto proprio vado io farei propone brevi flash va bene allora finisco c'è una cosa che vorrei dire però che le quindi quando è un è nata a questa comunità europea è nata come comunità dell'Europa occidentali
Mentre invece dopo la caduta del muro di Berlino questa la dimensione questa comunità si è allargata anche ai Paesi dell'ex Europa orientale
Che certamente hanno portato anche molti problemi in questo non non la possiamo ignorare però e molto importante perché in questo modo l'Europa ha ritrovato la sua vera identità la sua vera
Il suo vero orizzonte conobbe bene grazie mille tratto stiamo su questo lunghezza perché secondo me la vediamo tutto più
è interessante allora io chiederei subito a Beatrice aderisce collassi
Siccome in questi giorni voi sapete bene si è discusso delle nomina no nelle nomine a livello europeo
Ci sono diversi nomi quali in particolare proprio delle delle ultime ore e l'elezione del nuova presidente della commissione Dorotea che appunto la un Solomon dell'Aima e allora io volevo chiedere a British collassi da una parte se ci può dire in maniera molto sintetica perché è una cosa che non è affatto scontata
Quali sono diciamo così le relazioni rapporti anche da un punto di vista proprio della del sistema istituzionale europeo fra Parlamento Consiglio e Commissione cosa che
Non è possibile dare per scontato perché noi riproduciamo magari sull'Europa
Un sistema che è molto più complesso ecco rispetto a quelli nostri nazionali e allo stesso tempo però anche una prima opinione può chiaramente la chiediamo anche agli altri nostri ospiti una più opinione sulla nuovo presidente perché è una grandissima novità abbiamo per la prima volta una donna in quel ruolo di vertice sicuramente benissimo s'
Grazie buonasera a tutti e grazie per questa iniziativa
Che in un posto bellissimo e che ci porta a parlare d'Europa in modo ragionato perché una cosa volevo dire rispetto alla all'introduzione che ha fatto prima
Vittorio è che è vero si parla più di Europa oggi ma se ne parla tanto al bando era anche quindi non è non basta parlare d'Europa ma bisogna che si ritrovi anche la capacità di parlarne in modo consapevole in modo critico anche ma con un minimo di veridicità e un minimo di attinenza rispetto a quello che l'Europa è veramente in un'epoca in cui la politica è fatta sempre più di slogan siamo tutti un po'vittime di questi no Twitter che che deviano poi verso concetti che non sono rispondenti alla realtà
E quindi questa questa Europa che si va a a delineare conosceva una domanda che sembra istituzionali ma realtà una domanda molto politica perché è un Europa e lo abbiamo visto anche con la nomina
Della nuova presidente eletta adesso del della Commissione europea un'Europa sempre più intergovernativa cosa vuol dire vuol dire che rispetto a il quello che era un po'lì l'idea di fondo dei padri fondatori a della Commissione europea come organo sì esecutivo ma anche motore dell'integrazione europea come custode di trattati da un lato eccome
Istanza che possa portare avanti
L'interesse comune quindi un interesse super partes di tutti gli stati membri tutti i cittadini europei presi me e di tutti gli stakeholder non solo i cittadini prese nel loro insieme
è prevalso negli ultimi tempi una visione più intergovernativa quindi il consiglio il consiglio che fatto dei rappresentanti degli Stati membri quindi dei primi ministri dei capi di stato di governo quando il Consiglio europeo
E invece dei ministri quando si tratta dei vari consigli trasporti settoriali degli interni e via dicendo ecco è pervasa questa seconda visione negli ultimi negli ultimi anni ad aiutare il fatto che spesso e volentieri ecco gli stati membri dell'ONU europea siamo sentiti
Un po'più a disagio in una visione unite a un po'meno uniti siano diventati sempre più disuniti su alcune tematiche in particolare ho in mente la migrazione tra tutte ma non è l'unica e poi anche proprio nel modo di procedere perché dico questo perché come sapete l'idea che stava passando che è una pratica non è scritta nei trattati
Ma che era diciamo iniziata con elezioni presente Junker quindi cinque anni fa era quella di avere questi candidati capolista nelle elezioni europee i famosi Spitzer in candidate in quindi
Legare in qualche modo il voto
Dei cittadini per il Parlamento europeo che l'organo che rappresenta chiaramente città in Europa e quindi l'unico organo democraticamente eletti in modo diretto all'elezione diretta
Avere questi cambiati capolista come i candidati poi alla presenza la commissione quindi il cittadino che votava
Per i i socialisti oppure per i Popolari sapeva che il candidato capi capolista in caso di vittoria del suo gruppo sarebbe stato quello con più chance di diventare presidente della commissione è andata così per i Unter quest'anno lo abbiamo visto in questa tornata elettorale si è riproposto questo Processo ma i limiti alcuni capi di governo erano così convinti della bontà del
Dediche di questa di questo modo di procedere infatti poi non si è trovato un accordo politico né sul candidato capolista Manfred Weber dei popolari nessun candidato capolista dei socialisti France Skimmer Mans
E neppure su quella che poteva essere una candidata di mediazione dei liberali che non hanno avuto una presidenza commissioni da
Da tantissimo tela ma Margarethe restava che la danese e quindi cosa è successo è successo che
Si sono riuniti in un summit e
Con questi negoziati tra governi
Che sono di sicuro più o meno trasparenti insomma e meno e più opachi rispetto a un processo di elezione democratica poi hanno proposto il nuovo il nome di di Ursula Vander Lion
Detto questo la seconda domanda che mi hai fatto vittorie
Cosa cosa ne penso
Sinceramente sono così lo dicevo prima di di iniziare questo questo confronto
Sono così colpita dal discorso che ha fatto di fronte al Parlamento e meno colpi pochino portate come alcune copie non portato alcune copie del non tanto del discorso quando del dei suoi punti programmatici perché ha saputo questa candidata comunque dimostrare un livello di ambizione
Molto superiore a quello che che ci si aspettava veniva considerato ragazze una candidata conservatrice la candidata tutto sommato appunto così pacata rispetto ad altre stanze e invece nel per nei punti programmatici che ha presentato ci sono davvero alcuni fattori
Rivoluzionari rimaniamo nel solco diciamo di quello che è stato costruito finora ma per andare a un livello di ambizioni più alte in particolare e ne butto qualcuno qui poi magari discutiamo insieme
La sostenibilità e quindi questo green deal il fatto di avere un rinvio per l'Europa
Trasformando anche parte della Banca Europea degli Investimenti quindi parte del dei fondi per la sostenibilità del pianeta
è andata molto avanti
Nell'idea di della parità di genere quindi di a vere una sostenibilità anche sociale anche di genere delle nostre
Società nella difesa del modello sociale europeo quindi anche qui con proposte per il welfare per i cittadini per per il lavoro e nell'idea che lì che l'Europa parli finalmente con una voce unità messo in politica estera quindi tutti i punti sui quali fino adesso non si era mossa non s'era mosso che è anche benissimo grazie mille tanto da esso chiedo l'uomo Carlo Stagnaro l'imputato di seguire su questo mondo più chiaro che giovane dobbiamo interrompere questo conversazione diciotto ci si gode ricollegava dovevano montuoso detto chi ritiene pervenuto prima
Quindi io chiederei Carlo da una fonte il suo punto di vista su lo sulla elezione appunto della
Come funzionato questo questo meccanismo l'idea che si è fatto diciamo questa di questa figura che cosa ci possiamo scatta
Eh allo stesso tempo però visto che convivente dopo il cui avvio anche per il libro che ho realizzato una domanda vorrei fare su una cosa che cruciale cioè il tema del cioè partire proprio davanti Pirola bus per quale motivo noi abbiamo scelto l'euro perché l'Europa alla moneta unica
A che cosa serviva quando abbiamo deciso di farla e in che cosa
è per quale motivo che cosa ciò ci ha consentito di gioco in questioni in cui abbiamo potuto usufruirne poi dopo magari
Parleremo ricevo delle minacce anche ai che certe però magari intanto su cui soffermarsi su questo percorso
Sì grazie anche anch'io ovviamente ringrazio per l'invito e e per la possibilità di essere in un posto che non conoscevo devo dire e e e che è veramente un posto meraviglioso che mi fa doppiamente piacere avere questa possibilità
Partirei da questa seconda domanda perché più facile partire da quello che viene prima e arrivare a quello che viene dopo che fare che fare il percorso inverso
Lei euro è principalmente due cose due cose diverse ma due cose che convivono la prima cosa è un pezzo del progetto politico di progressiva unificazione degli stati membri dell'Unione europea
I trattati definiscono l'euro come il punto d'arrivo necessario e richiesto con due sole eccezioni che sono come dire per nome e cognome cioè Danimarca Gran Bretagna
Il punto d'arrivo necessario richiesto del pret del percorso di adesione all'Unione europea da parte degli stati
Che che vi aderiscono e quindi in principio
Che poi questo concretamente avvenga con quali tempi un altro discorso ma in principio nel momento in cui un paese aderisce anche in una fase successiva all'Unione europea si immagina che prima o poi arriverà a condividerla monete in questo l'euro è un segno tangibile è un simbolo tangibile e visibile concreto
Del del fatto che l'Europa non è una somma di ventisette o ventotto a seconda di come ricontate
Stati indipendenti ma è
Da tanti punti di vista è sempre più una cosa sola
Per l'euro è anche una qualcosa in più che un simbolo vivamente una moneta
Di una moneta
Serve ad assolvere tre funzioni che l'euro assolve molto bene nonostante tutto il male che se ne dice queste tre funzioni che sono gli attributi conclude da da libro di testo della Moretta sono unità di conto noi utilizziamole euro per
Dare un valore alle cose
Riserva di valore utilizziamole euro per mantenere i nostri risparmi in euro e ci aspettiamo che i mille euro che abbiamo risparmiato quest'anno l'anno prossimo avranno un potere d'acquisto abbastanza simile
A quello che hanno oggi e mezzo di scambio questa terza funzione è cruciale nel disegni di unificazione europea perché l'unificazione europea che ha una dimensione politica
Anche una dimensione economica molto forte l'unificazione europea e anche integrazione dei mercati
E il fatto di condividere
La stessa la stessa moneta
Rende molto più la semplici e rapidi e meno costosi
Gli scambi tra aziende individui famiglie eccetera di di diversi stati membri
Ora la la la nomina il voto di Orsola Vander lie N è l'ultimo punto in ordine cronologico di un percorso di progressiva integrazione di cui l'Euro
è stata una delle tappe fondamentali di cui la revisione di qui trattato di Maastricht nel novantadue la sua revisione successiva
è stata un'altra tappa fondamentale e così via
Anch'io devo dire sono stato buon confesso che non conoscevo se non veramente di nome
La figura politica del dei Van der Lionel quindi diciamo guardato con genuino interesse curiosità ho seguito con genuino interesse così dal suo intervento al Parlamento
Nella giornata di ieri credo anch'io che abbia
Fatto u un intervento che la da qualche ragione di ottimismo perché un intervento coraggioso
è un intervento abile dal punto di vista politico
Ed è un intervento intelligente nel soppesare quello che si può fare con quello che si vuole fare con quello che non si può fare si sa di non di non poter fare e con quello che è meglio
Che che che che che è meglio semplicemente non dire perché perché inutile inseguire dei dei come dire del del de de dei disegni troppo lontane nel futuro
In questo senso io sono anche un po'meno pessimista di di di Beatrice covasse sulle modalità che hanno portato all'individuazione
Della Vander Lai non
L'Europa dal punto di vista istituzionale è se fosse uno Stato sarebbe una regola diremmo che è una repubblica parlamentare e sebbene in una repubblica parlamentare come l'Italia
La legge elettorale possa prevedere l'indicazione chiamiamo del candidato premier tra virgolette in questo caso del candidato presidente della commissione tra virgolette
Laddove nessuno dei partiti che esprimono che vengono guidati dal candidato premier raggiunga la maggioranza è possibile se non addirittura normale che il futuro premier
Sì una figura diversa da quelle che che hanno guidato le liste in Italia non solo nessuno di voi nessuno di noi è la maggior parte nel non conosceva la figura degli USA per Conte
Come figura politica importante prima che diventasse premier ma lo stesso Giuseppe Conte non era al candidato premier
Del Movimento cinque Stelle prima di di per Conte c'era Matteo c'era Paolo Gentiloni previgenti Ronie Renzi prima di Renzi Letta e così via e nessuna di queste persone è stato al candidato premier del suo partito
Nelle elezioni precedenti quindi tutto sommato io non vedo una particolare
Segno di di di un passo indietro nel modalità che hanno portato la scelta dalla mandarla in
Naturalmente questo è la prima primo primo le vedremo come come si comporterà con la farà allora passare di nuovo la parola proviamoci ancora qui continuerei su
L'opinione sulla valuta July ma visto che
Siamo sulla sull'onda della dell'attualità quindi mi sembra opportuno comunque continuare
A ragionare su questa su questa figura però aggiungere un'altra domanda a questa alla alla Mancino perché
Qualche tempo fa proprio sulla riviste Libertà eguale la Mancina scrittore articolo molto interessante che poi l'invito anche a recuperare su su guarda in cui ha fatto un ragionamento molto interessato proprio sull'identità europea sul futuro dell'identità europea sulla crisi esistenziale
Dell'Europa quando io ho fatto quella domanda iniziale diciamo che apparentemente ingenua o elementare era esattamente per introdurre poi il problema perché adesso veniamo invece al problema
L'Europa è nato in un certo modo però adesso probabilmente sta vive una crisi esistenziale vive una crisi di identità e sarebbe interessante che capire innanzitutto in che cosa consiste questa crisi d'identità
E se in parte questo coso cui si collega ma anche a quella distinzione
Se c'è dentro anche questo di identità quella distinzione classica se vogliamo che per esempio c'è fra Demos è detto l'osso tra le altre cose no quindi fra un popolo come diciamo così anche costruzione democratica dei reticoli entità e un popolo invece che si definisce come
Strettamente identità culturale in contrapposizione con con altre approva pronunci si io prima
Vorrei tre concludere sul sul tema dell'elezione del di Ursula von der Lian
Io anche come come Carlo diceva non non sono così stupita né scandalizzata dal fatto che non sia stato rispettato il mediatore degli spritz candidate cioè dei candidati capolista insomma appunto per la ragione detta cioè perché nessuno dei due principali partiti cioè il socialista e popolare ha avuto una vittoria tale da potere
Aspettarsi che venisse rispettata la sua designazione precedente e chiaro che in una situazione in cui il gli equilibri del Parlamento
Come sapete sono usciti molto cambiati da queste elezioni non c'è stata per fortuna la l'avanzata che qualcuno si aspettava dei partiti anti
Europeo euroscettici però c'è stato un mutamento complessivo di equilibri molto molto significativo e i due partiti Colucci storicamente principali cioè il partito punto Popolare il partito socialdemocratico
Non sono più nell'attuale situazione non sono più il insieme il pilastro
Complessi un pilastro esclusivo diciamo degli equilibri politici questo tra l'altro è un aspetto che potrebbe essere anche interessante perché vuol dire che si mise in andiamo avanti andiamo incontro a dei cambiamenti c'è una maggiore presenza dei liberali che sono comunque una forza
Profondamente europeista e quindi molto positiva e c'è una
Presenza cresciuta dei Verdi che anche quella una cosa importante soprattutto in una fase in cui la questione ambientale sta assumendo sempre più sempre più rilevanza
Quindi io credo che cioè personalmente mi sento di guardare in modo positivo a questa nomina
Lei la fondere Lionel mi sembra una donna di di notevole spessore mi fa piacere ovviamente che sia stata letta una donna mi fa piacere che lei abbia detto che la metà della commissione sarà costituita da donne
E ma soprattutto quello che lo come diceva Beatrice ci importante il suo il discorso che le ha fatto il Parlamento per una serie di aperture che ha fatto che sono anche aperture rispetto alla sua provenienza politica rispetto al Partito Popolare da cui da cui proviene
In particolare sulla questione dell'immigrazione sulla quale magari forse torneremo non lo so
Comunque detto questo quindi io mi aspetto diciamo guardo con ottimismo guarda in modo positivo a questa lezione spero che siccome sicuramente Gandhi andremo incontro a dei cambiamenti è impossibile che non ci siano dei cambiamenti
Spero che Ursula von della in ci aiuti ad avere dei cambiamenti positivi cioè dei cambiamenti che aumenti no la forza e la capacità di integrazione delle istituzioni europee
Detto questo Vittorio mi interrogava sull'identità europea ecco io penso che sì certamente loro va in crisi di identità
E in crisi d'identità probabilmente Cusco mensili si dice spesso perché nel suo sviluppo nello sviluppo dell'integrazione c'è stato come un arresto no
Si è fermata e e sapete che come in bicicletta non ci si può forse se uno si ferma cade pere
Per non cadere bisogna andare avanti
Però io credo che ci sia qualcosa di più di questo questo senz'altro un aspetto sul quale la prossima legislatura europea dovrà intervenire
Ma io credo che ci sia qualcosa di più cioè credo che effettivamente noi siamo in una fase di mutamento degli equilibri geopolitici che non può non non avere degli affetti anche sul sul modo in cui l'Europa
Si confronta col mondo ma anche si confronta con se stessi cioè
SP è sempre semplice dirlo da un lato c'è una diminuzione dell'impegno degli Stati Uniti d'Europa
Dell'impegno degli Stati Uniti forse forse nel mondo insomma c'è una una fase un po'di ripiego degli Stati Uniti
E dall'altra c'è un emergere di nuove potenze la Russia che non è nuova però in Nuova nel ruolo che oggi perché prima era comunque scatolato hanno dentro quel rapporto della guerra fredda
Ma adesso invece è una potenza che gioca a tutto campo
La Cina soprattutto la Cina sappiamo che la potenza di domani e poi i cioè il problema dell'Africa che che di di di diverso di diverso di diverso di tutt'altro tipo però è un enorme problema dal punto di vista
Geopolitico
Ora perché questo comporta una una perdita di vede una crisi non una bella crisi identità dell'Europa io credo che questo sia inevitabile perché il ruolo del il ruolo dell'Europa a questo punto cambia
Cioè l'Europa non è più al centro del della
Come dire nella partita di scacchi com'era durante la guerra fredda
L'Europa e a questo punto deve deve trovare il suo posto nel mondo deve guadagnarsi il suo posto nel mondo
Allora da un lato tutto questo rende ancora più importante che ci sia l'Europa perché nessuno degli stati europei neanche i più porre i più forti la Germania la Francia
Ora il Regno Unito che purtroppo usciranno probabilmente si troverà di fronte a grossi problemi
Nessuno degli Stati europei da solo può o confrontarsi con questo mondo così cambiato nessuno degli Stati europei da solo può confrontarsi con la globalizzazione perché la globalizzazione è un processo
Perfino turbinoso in alcuni suoi aspetti che appunto ha dato origine a queste grandissime grandissime potenze e l'Europa e la possibilità per tutti i popoli europei di ritrovarsi dentro un soggetto che a sua volta una potenza potrebbe essere una potenza se si verificasse unifica la sua politica estera se unifica la sua politica di difesa significa la sua capacità anche la sua capacità democratica
E quindi se unificante la sua politica di Dini delle rispetto all'immigrazione cioè l'Europa e e ripeto è in una crisi d'identità ma nello stesso tempo in una fase in cui la sua necessità e ancora più significativa
Allora grazie io
Chiederei Arcangelo agganciandoci a questo tema del della dell'identità europea chiederei abbia finisce anche un punto di vista diciamo esperienziale Cesc così si può dire cioè lei ha in questi anni girato l'Italia in lungo e largo proprio per parlare di euro per raccontare l'Europa per costruire diciamo anche una coscienza europeo
Quindi la curiosità al nostro capire
Quanto l'Europa sia entrata nel modo di pensare e di sentire degli italiani al di là di quello che poi noi vediamo in tivù uno al di là del nelle polemiche quotidiane sul euro sul populismo su sulle anti-euro e quant'altro probabilmente fra la realtà diciamo televisiva quella poi reale che si incontra quotidianamente ci sono anzi mo'è sicuro che ci sono delle differenze e molto interessante
Sapere diciamo conosce da questo punto di vista e Alonso sempre chiedere insieme a questo capire che cosa poi in concreto
Anche per capire un po'il lavoro che s'che si che è svolto in un in Italia
Quali sono poco le attività che svolgeva
La Commissione europea nei singoli Paesi dei quali sono le le le le attività che sono che avete realizzato in giro per l'Italia l'iniziativa le le cose più interessanti insomma il il senso ecco di questa di questa esperienza che sta tra un po'per concludersi
Grazie da Orio venne fatto mentre stai parlando mi son sentita un po'come Forrest Gump quando smette di correre amore all'impresa si gira ma non vicenza non possano ci vuole dire qualcosa un po'stanca e non perché il suo dire che
Son stati tre anni sono stati tre anni molto diciamo di corsa da questo punto di vista al nord al sud della della penisola con una constatazione di fondo perché e che forse la mia constatazione coincide con la constatazione che poi la la Commissione europea le le istituzioni europee stanno facendo nel loro Complesso che è quella di aver dato per scontato per troppi anni
Il consenso cioè aver dato per scontato che all'interno degli stati membri all'interno di ogni singola partente allora l'Unione europea ci fosse comunque un consenso permissivo anche dei cittadini
Senza senza ritorno
Io questo sull'Italia lo davo per scontati Issey Moshe sono arrivata partendo dal presupposto che l'Italia il mio Paese fosse appunto un Paese fortemente europeista fortemente attaccato alla all'Europa e probabilmente lo è tuttora Massimo ma soprattutto anche conoscitore dell'Europa
E invece la constatazione di base che ho visto da Nord a Sud e che c'è una grande proprio non conoscenza quindi una grande mancanza di non tanto di informazioni le informazioni ormai si trova in tutto on line si trovano tante cose ma proprio di raccordo manca raccordo quel quella sinapsi quelli interdetti farà accordare la tua vita personale a tua situazione di imprenditore di cittadino di studente con la dimensione europea questo non so se sia stato più forte in altri periodi perché penalmente anche prima eravamo un po'distrattamente europeisti però questo raccordo questo
Raccordo diretto mi sembra il punto più importante da da recuperare il punto fondamentale e per farlo ecco io ho cercato di sicuro il mio mandato di dare una o diciamo una novità un imprinting verso una una frode una forma diversa quello alle attività che si facevano cercando anche di fare venti con grande pubblico quindi metter l'Europa nello sport e negli eventi sportivi con molti viali dove cittadini come quello di stasera in piazza senza tanti filtri senza troppe conferenze o mediazioni di altro tipo
Andando proprio come dicevi no come per quasi una un euro pista scalza non ero scalza insomma un nuovo ordine utilizzatori europee ivi a a dire a tutti guardate che non l'Europa non è soltanto sogno o incubo per prendere diciamo la chiave onirica
Che era con cui hai dato il titolo resa dal pentito di questa sessione ma è qualcosa di molto concreto l'Europa siamo noi e qui siamo tutti noi protagonisti e dobbiamo ritrovare questo gusto
Di essere creatori d'Europa protagonisti non solo stare a pensare cosa può fare l'Europa per me ma capire che abbiamo un ruolo in in questa costruzione
A mio avviso c'è tantissimo da fare tantissimo da fare proprio a livello delle comunità dei territori nella scuola dell'educazione se ne parlava prima del anche dell'inizio di questo
Di questo dibattito
Proprio per ritrovare un senso di cittadinanza attiva perché non è solo sapere d'Europa studiare l'Europa come un soggetto informarsi sull'Europa la cosa essenziale è essere cittadini attivi consapevoli di questo progetto che di cui facciamo tutti parte e che soprattutto diciamo deve esser sempre più rispondente alle nostre necessità quotidiane questa è un po'la sfida di anche come cambiato ruolo di queste rappresentanze dico l'ultima cosa io lavo suggerito anche al presente Junger nel primo discorso avevo scritto per lui
E magari lo suggeriamo Orsola nel né nel futuro ma sono resto convinta che sia davvero fondamentali investire di più
Negli stati membri
Togliere io stavo un po'brutale IMI suggerimenti ha spiegato ieri che funzionari da Bruxelles non abbiamo bisogno di tutti si funzionari a Bruxelles e che stiamo a fare a Bruxelles
Tenete l'essenziale a Bruxelles e mandate mandiamo negli stati membri funzionari preparati su tutte le questioni che sono più importanti pensiamo in Italia a tutti quelli che sono i fondi regionali per esempio degli e Sperti sui fondi regionali
Fondi coesione fondo sociale
Mandiamo degli esperti di agricoltura mandiamo mettiamoli qui per rispondere alle questioni che sorgono qui del resto le le amministrazioni nazionali come sapete anche la nostra manda degli esperti nazionali a Bruxelles
Ma il viceversa
Non accade con molta frequenza e assonanza in abituali quindi l'idea proprio di avere di sfatare questo concetto che l'Europa è Bruxelles uno e due mandare le persone che servono sui territori
Negli stati membri perché soltanto così che si può veramente creare un flusso poi virtuoso tra istituzioni europee e realtà quotidiana del di noi tutti
Grazie
Bene mi sembra che
Siete tutti molto efficaci vi ringrazio per questo talmente siamo efficaci che adesso chiederei a Carlo di raccontarci una favoletta di raccolta ce la storiella
Visto che fra un po'andremo
Andremo verso andava sia ormai sia ormai Serra
Perché dico questo perché nel libero che voi trovate lì e che quindi potete acquistare c'è una simpatica una simpatica storiella che ci aiuta a capire un po'meglio
Una cosa abbastanza complicata probabilmente da capire perché
Parliamo di economia e quindi è stato un po'complicato per per chi non se ne occupa comprendere quei meccanismi
Complicati
E la la il racconto riguarda il motivo per cui
Non bisognerebbe nemmeno parlare del fatto di uscire dall'euro
Il Polo concentrato su questo punto ma c'è un capitolo in particolare che dice che intitolato esattamente così perché non bisogna nemmeno parlarne non bisogna nemmeno dire che dall'euro si vuole uscire e su questo aggancia Carlo una una piccola storia
Per la risposta è banale la la risposta alla alla alle domande molto banale cioè non bisogna neanche parlarne perché c'è il rischio che poi la gente ci prenda sul serio e e se tu dici una cosa e la gente pensa che sta parlando sul serio si comporta di conseguenza l'economia è fatta
Anche di aspettative al comportamento gli agenti economici dipende non solo dalla realtà come come la conosciamo ma anche da come ci aspettiamo
Cara realtà cambierà il capitolo cui fa riferimento Vittorio un capitolo scritto da da andava Sandro Brusco
è un economista la Stone evoluzione verso il piano Yorker e il quale spiega perché esiste lo spread cosa lo spread è la differenza nel nel nel nel rendimento c'è in quanto vogliono essere pagati gli investitori cioè voi la vostra banca vostro fondo pensioni eccetera per acquistare un titolo di Stato
Tedesco piuttosto che un titolo di Stato italiano Cecchetti che tasso d'interesse volete per prestare dei soldi
Alla Germani piuttosto che all'Italia e Sandro si chiedeva perché il il tasso d'interesse che chiedete la Germania è più basso del tasso d'interesse che Greta letale cioè perché costa di più all'Italia collocare il proprio debito
E la risposta è appunto una storiella che è questa provate immaginare che sia domani mattina non voglio porta sfiga nessuno vi se rompere un altro la settimana scorsa vi si è rotta se rompe il avete un guasto al all'impianto idraulico in bagno piuttosto che in cucina erede chiamarle idraulico allora andate su internet cercate e trovate due idraulici l'idraulico Italo e l'idraulico Germano
Guardate le recensioni sui sui siti e vedete che entrambi hanno ottime recensioni esattamente come l'Italia ha sempre ripagato i suoi debiti gli interessi e la Germania a ripagate sui temi dell'interesse e allora chiede ad entrambi un preventivo
Allora Germano si presenta da voi vestito in in uniforme da da da investito idraulico con tutta la sua cassetta degli attrezzi perfettamente puntuale rispetto all'ora cui va dato l'appuntamento mi fa un preventivo molto dettagliato e richiede cento euro persista Marvel guasto
Italo arriva un po'in ritardo non è vestito diciamo come come dovrebbe ma c'ha le infradito costume ancora bagnato gli occhi impastati di sono eccetera
E vi dice che Luís potrebbe venire lo stesso giorno di Germano però non è del tutto sicuro perché forse andrà in vacanza alle Hawaii
E la cosa e chiede Sandro è a questi due idraulici che hanno entrambi la stessa credibilità hanno entrambi la stessa competenza ma sareste disposti a pagare
Lo stesso la stessa parcella oppure ritenendo Germano più affidabile perché gli ha fatto un'impressione migliore gli dà resta incerta sempre sarebbe disposto a pagare un certo prezzo
Mentre Italo che magari più simpatico e più divertente scherza di più ma non si è del tutto sicuri che arriverà esattamente nel momento in cui avete concordato sareste disposti a riconosce una parcella inferiore cioè ai Italo per compensare quel po'di sfiducia Kevin genera a torto o a ragione col suo comportamento voi chiedete tra virgolette uno scopo ecco la la la risposta quindi per trarre la la la morale dalla storiella alla alla alla tua domanda è che esiste lo spread in parte perché ci sono delle differenze oggettive le finanze pubbliche tedesche sono più sane
Delle finanze pubbliche italiane questo è un fatto però questo era un fatto anche un anno fa non è un fatto soltanto adesso oggi lo spread è più alta circa il doppio rispetto a quanto era un anno fa perché nel frattempo sono successe delle cose inoltre non sono successe delle cose
Perché abbiamo detto delle cose perché tutti i giorni c'è stato
Un rappresentante del governo un leader politico eccetera che ha
Detto o lasciato intendere e i mini botte l'uscita dall'euro e il veto e questo e quello e quell'altro ancora tant'è che se voi andate a vedere le interviste
E su questo chiudo dell'ultimo anno del Presidente del Consiglio del ministro dell'Economia trovate sistematicamente in tutte le interviste che hanno fatto la domanda ma davvero volete uscire dall'euro e la risposta no ce ne guardiamo bene di voce dall'euro
Andate a prendere tutte le interviste di tutti i miei presidente del Consiglio di tutti i ministri dell'Economia precedenti a nessuno di loro veniva chiesto di smentire l'intenzione dice dall'euro semplicemente perché era dato per scontato che questa intenzione non ci fosse se tu dare la sensazione di voler fare qualcosa
Magari tutti pensano si sono i soliti italiani la sparano grossa però non intendono veramente farlo però un po'di dubbio ti rimane il dubbio che ti rimane si traduce in centocinquanta punti base di spread cioè un
Tre quattro miliardi di euro di spesa pubblica l'interesse alla ma insomma
Molto molto Gretto ma mi sembra lo genovese che quattro miliardi di degli di tassa sulle interviste si va un po'più di quello che possiamo permetterci
Conferma ci sono no sotto Oriani
Bene adesso torno altro che Mancino per lungo tema che diciotto ci riportano forse purtroppo non ci permette di di di di essere così così divertenti va
Avevi in qualche modo diciamo anticipato il tema dell'immigrazione chiaramente è un tema cruciale ne parliamo ormai quotidianamente
Siamo tutti tutti ben informati però è interessante con Claudia Mancina
Fare un ragionamento sull'immigrazione sotto più tutto un profilo diciamo così anche etico filosofico Cure giuridico cioè pioli tutto il tema nuovo del rapporto fra il diritto ad emigrare il diritto
Degli immigrati ed essere accolti no che non sono esattamente la stessa cosa
E che inevitabilmente crea quell'elemento diciamo così di di attrito che che va considerato
E poi tutto un tema se vogliamo anche di
Conflitto fra diritti perché molto spesso nelle nostre società complesse non ci ritroviamo di fronte non soltanto ad un diritto che come dire in qualche modo si esprime nella sua totale esclusività ma molto spesso questo diritto deve essere messo a confronto con il diritto di altri
Che a loro volta hanno delle come dire delle legittime pretese e ovviamente in questo momento quando si pensa di mia sorella si pensa anche alle città ai cittadini alle persone che vivono già nel posto che dovrebbe appunto cogliere inviati sono temi ovviamente complessi simili perché qui non è che vogliamo non abbiamo la presa dei soldati però sicuramente su questo possiamo provare a a a imbastire intanto qualche qualche inizio di di di ragionamento con con il turismo
Sì appunto sono temi molto compressi penso tra l'altro che l'immigrazione sarà il vero banco di prova dell'Unione Europea nei prossimi anni cioè o l'Unione europea riesce a
Affrontare portare a non dico alla soluzione definitiva ma comunque a a un equilibrio maggiore ecco il problema dell'immigrazione oppure veramente rischia di di di venir meno la sua raggiunge la sua ragion d'ex
La questione è quella che diceva Vittorio cioè c'è un diritto evidentemente
Diritto umano a emigrare quando Systrom cinesi quando si vive in un paese in condizioni difficili o perché c'è una guerra o perché c'è una carestia o se o perché c'è una grande povertà
E questa sappiamo che una condizione molto diffusa in tutte e tre in queste condizioni sono molto diffuse nel mondo e soprattutto in Africa
Come si configura vero come si realizza questo diritto a a emigrare
Quando diventa quando il quando nasce il problema dell'accoglienza cioè diritto a migrare diventa automaticamente diritto essere accolti
Oppure da da va trovato un modo per per fondare il diritto di essere accolti cioè
L'accoglienza è una cosa importante è chiaro che noi dobbiamo essere in grado di accogliere le persone che vengono da noi
Però non è non può essere inteso in otto generi cioè tutti quelli che vengono cori comunque vengano possono fare devono essere accolte
Perché ci appunto conflitto di diritti cioè il ci sono anche i diritti dei cittadini residenti come si dice
Cioè dello stato nel quale arrivano gli immigrati che hanno
Delle legittime aspettative di protezione da parte da parte del del loro stato
E questo peraltro non è una cosa che ci deve stupire perché non esistono diritti assoluti tutti i diritti sono sottoposti a a una razionalizzazione a un confronto con altri diritti e con la possibilità di essere gestiti nelle nella nel nel quadro politico né alla comunità politica cui si appartiene
Quindi noi non ci dobbiamo meravigliare del fatto che ci sia una richiesta da parte dei cittadini
Di essere protetta non possiamo rispondere soltanto che non c'è nessun pericolo ecco io credo che da parte delle forze di sinistra delle forze più progressiste
Europee non solo europee ci sia stata un po'di come devo dire una soluzione un po'facile cioè dire che bisogna cogliere tutti e che non c'è nessun pericolo è una soluzione un po'facile
Perché per quanto le Paure siano spesso eccessive e per quanto siano sente cavalcate
Da quelli che abbiamo chiamato giustamente gli imprenditori della paura cioè da politici che utilizzano queste paure per costruire il loro consenso non per dare delle risposte ma per costruire il loro consenso
Nonostante questo però le paure devono essere devono essere riconosciute devono essere governate devono essere i
Indirizzate in un'altra direzione ma per indirizzare una tradizione dobbiamo riconoscere queste paure ci sono non possiamo ignorarlo
Allora come si affronta questa sì questa questa questione si affronta con delle politiche per l'immigrazione non semplicemente con i buoni sentimenti ma con delle politiche dell'immigrazione
Allora il primo punto da dire e cerco di essere veloce ma il più io e per questo problema deve essere affrontato a livello europeo sono contenta che la nuova presidente abbia detto questa cosa nel suo nel suo intervento
Inaugurale
Deve non delle politiche dell'immigrazione devono essere affrontati a livello europeo il che significa che il deve essere ci desse la revisione del Trattato di Dublino che ci deve essere una gestione europea
E non non può essere lasciata agli stati membri la gestione
Per esempio io non so perché o meglio o posso immaginare perché è stata interrotta la missione la missione Sofia non c'è una Mila missione europea di pattugliamento di pattugliamento del Mediterraneo
E l'Europa che deve fare queste azioni naturalmente le fa attraverso gli strati gli Stati membri non è che esiste una una
Come si dice una Marina europea sì o se si farà attraverso gli Stati membri però con la direzione politica
Delle dell'Europa
E i devono essere come dire trovati degli equilibri ci desse una solidarietà tra gli Stati europei in modo che ci sia un equilibrio nella distribuzione degli immigrati e anche dei rifugiati e che non ci sia soltanto che questi non possono gravare soltanto su Paesi
Per a causa della loro posizione geografica
Perché il problema usa come come sappiamo e Grecia Italia e Spagna cioè paesi che si trovano nel come dire sono la frontiera sud
Dell'Europa e quindi sono maggiormente esposte all'immigrazione finora abbiamo visto che gli altri Paesi se ne sono abbastanza disinteressati
Ci sono abbastanza come dire scollati le spalle dalle loro responsabilità ecco in questo senso dico che l'immigrazione e la vera prova per l'Europa perché se loro fanno mostra di essere un soggetto unitario
E mosso da solidarietà al suo interno rispetto a questo problema l'Europa dichiara sostanzialmente dichiara fallimento
Grazie e io andai subito la parola Beatrice poi Carlo che hanno voglia di ovviamente di ritornare su questo punto che ovviamente è molto altre
Una sottolineatura proprio a perché a quello diceva Claudia cioè che il la cosa fondamentale da ricordarsi perciò scordiamo troppo spesso
è che l'immigrazione non è materia dell'unione europea cioè queste proprio il dato di base perché se non si capisce questo è chiaramente poi dopo ci si no si diceva perché l'Europa non fa niente no
In questo caso non c'è come in tanti altri campi che purtroppo coincidono
Con quelli che sono i problemi più occulti Dio dell'oggi perché la gestione del della globalizzazione corrode gli affetti la globalizzazione economica
Il terrorismo internazionale quindi resta di un'intelligenza europea
La l'immigrazione di massa giusto per citare insomma quelli più più evidenti sono tematiche problemi che non trovano oggi una risposta a livello di competenze comunitari quindi ci vuole una volontà politica una volontà politica forte
Che la nuova presidente vuole cercare di costruire ma che abbiamo visto è tutt'altro che scontata oltre al fatto che chiaramente Dublino che per tanti motivi adesso ne abbiamo il tempo di approfondire è stata affondata la riforma era stata già diciamo proposta in questa legislatura
E però una piccola parte il problema perché Dublino comunque sì
Occupa di quello che la la competenza diciamo a a accogliere le richieste di asilo e quindi le richieste di protezione internazionale ma non si occupa di immigrazione in senso più estese generale
E il riferimento che è stato fatto anche in questa in questa fase programmatica ai corridoi umanitaria degli strumenti legali di migrazione ecco questo volevo sottolineare anche perché noi pensiamo sempre a pensiamo sempre che arriva giustamente perché è stato drammatico per il nostro Paese con i barconi pensiamo agli sbarchi pensiamo a tutti questi casi di cui la Commissione si sta occupando
Dal si vuole cioè tre Alix adesso ci saranno purtroppo altri che son tutti i casi adotterà la commissione sesta cupa andò ad hoc su richiesta dello Stato interessato non è che possiamo attivarci così senza che nessuno ce lo richieda in modo molto frammentario
Però non si è ancora fatto una riflessione anche perché in questo momento politicamente non paga diciamocelo quindi nessuno a tanta diciamo sentito l'esigenza d'una riflessione più approfondita
Su come gestire nel lungo periodo nel medio lungo periodo i flussi migratori su che tipo di Offerta anche fare
Un'integrazione a livello europeo quindi un cammino un qualcosa che sia più simile a una anche a un percorso che poi possa essere per chi viene in Europa puntano in Italia in ogni Paese singola ma in Europa
E anche una riflessione che potrebbe prendere spunto a mio avviso utilmente dalle tante comunità che già operano sui nostri territori comunità della diaspora comunità di diciamo di immigrati ormai storici che sono da trent'anni quarant'anni
O più nel nostro Paese penso a quelle Eritrea per citarne una ma ce ne sono tantissime altre
Che non hanno oggettivamente incontrato le stesse resistenze
Che i o forse hanno incontrate le hanno superate insomma che ci sono oggi invece in tutto questo dibattito molto emotivo
Su l'immigrazione del dell'ultima ora diciamo l'immigrazione quell'appunto emergenziale e che protrae questa sensazione di di emergenza questo questa riflessione molto importante e io mi auspico che i tempi siano maturi finalmente per per farla e per discuterne
In modo appunto meno nemmeno di pancia avete motivo sulle paure e e Verissimo è un una cosa che ho detto anche ai miei omologhi in sede appunto in sede europea
Ho detto che effettivamente non è a volte abbiamo anche un po'all'arroganza noi Istituzione sto parlando delle istituzioni di di dire va be'non non devi avere paura no come se a un bambino che ha paura del buio tu da mamma gli dice che stimava Bay mostri non esistono i pericoli non esistono eccetera e lasciar
Cui a piangere lateralmente riflesso di un genitore che la lucina la devi accendere quella Lucetta allora o riusciamo di nuovo a darla a fornirla questa luce che fa chiarezza là dove c'è il buio o altrimenti sono d'accordo il nostro ruolo poi e del tutto insignificante tra sostegno
Sì ma io su questo forse sono un po'troppo illuminista sul tema dell'immigrazione però
Il l'esempio della paura del buio funziona bene
Se tuo figlio paura del buio non è che lo suoni perché non deve aver paura del buio però neppure gli aprì accende il lampadario gli metti la lucetta gli fa vedere che non c'è
Il mostro nel nell'armadio né sotto il letto e così via fuor di metafora cosa vuol dire questo parlando di immigrazione vuol dire affrontare anche comunicando lì nei modi giusti due gravi due grave forma di mismatch e che ci sono nel dibattito pur
Il primo mismatched tra la realtà raccontata la realtà documentata
Tutti siamo d'accordo con la riforma di Dublino eccetera dobbiamo però essere consapevoli che una riforma che comporti una distribuzione più equa tra virgolette qualunque cosa voglio dire più equa degli immigrati e soprattutto dei rifugiati all'interno dell'Europa porterebbe ad avere più rifugiati non meno rifugiati in Italia
Perché in Italia un numero di immigrati e un numero di rifugiati inferiore alla media europea sia in relazione alla popolazione si era l'azione al PIL
Per cui se io fossi un leader sopranista boicotterà e in questo come dire s'è stato coerente e razionale Salvini boicotterà e la riforma di Dublino perché più equità mi porta ad avere l'opposto di quello che io voglio vere ma il secondo mismatched quello tra il problema di cui parliamo il problema che abbiamo che sono entrambi legati al tema dell'immigrazione
Ma se è vero quello che ho detto che è vero sui due che noi non abbiamo un un un emergenza immigrazione abbiamo numeri che ci devono spaventare abbiamo un'emergenza come di una difficoltà dell'integrazione
Noi continuiamo a parlare di immigrazione e di barconi ma al problema che percepiamo la fonte della paura di cui parlavano cade Beatrice
è un problema di integrazione Japan per la DC Kira delle soluzioni complesse difficili faticoso e lungo eccetera
Ma che è quello cui bisogna guardare il problema dell'Italia non è assorbire
Un certo numero di immigrati nell'ambito di un paese di sessanta milioni di abitanti in declino demografico
Il problema dell'Italia e integrare queste persone chiaramente un percorso di integrazione parte e deve necessariamente partire smettendola di qualificare come
Come criminale chiunque sia qui in maniera irregolare perché nel momento in cui per il semplice fatto di essere qui io ti tratto da criminale non mi devo può stupire se poi tu davvero finisce a fare il criminale
Ma al punto che anche dal punto di sta politico credo che sia complesso da fare
Nel dibattito e poi nel nel nella nell'azione politica è quello di smettere di discutere per discutere Massa liete di vedere nell'immigrazione problema e cominciare a parlare di o come affrontare il problema dell'integrazione
Grazie no io volevo restano un momento su con con Carlo perché avevano domandato per farli
Ritornando diciamo sul tema dell'euro perché mi sembra che ogni peraltro si collegano bastasse solitamente chi ovviamente sviluppo del
Proposte politiche sosta Semele di chiusura
Rispetto all'esterno quindi prima di tutto di usura rispetto agli immigrati ha poi anche lo abbiamo visto delle un'idea diciamo di chiusura anche da un punto di vista dell'economia no di di di atteggiamento protezionistico
è de esattamente uno degli esempi adesso rientra paradiso moltissimo insomma è esattamente il tema dell'uscita dalla moneta non dalla moneta unica per cui così come non non non accetto agli immigrati non voglio la moneta comune mi faccio la mia moneta perché sono convinto che con la mia moneta
Anche eventualmente al posto al rischio di svalutare sulla sicuramente le cose Terri miei quindi terra italiani che
Vorremmo mettere come dire prima in tema lista diciamo di importanza andranno andranno meglio
In realtà dal volume di
Stagnaro quello che emerge probabilmente esattamente il controllo mi sembrerebbe mi sembra interessante capire un po'meglio perché Provenzano e dell'Europa siamo sempre con riguardo a temi di finanza pubblica temi molto alti che magari a volte CD ci ci annoiano o probabilmente non toccano il punto dell'interesse diretto delle singole persone
Quindi chiederei a Carlo per quale motivo uscire dall'euro sarebbe un problema sostanzialmente per tre categoria e cioè per i poveri
Per i lavoratori
E per i risparmiatori chiaramente anche qui
Si potrebbe parlare per ore però sicuramente in un in tre minuti riesce a spiegarci perché
Sì in tre minuti
Cinque-sei tre
Queste tre categorie hanno
Due cose in comune
Che mediamente hanno i loro risparmi su un conto corrente
Denomina oggi denominato in euro e in titoli di Stato
Hanno vivono di un un reddito fisso tipicamente che sia un reddito da lavoro un reddito da pensione un reddito da lavoretti eccetera
E
Anche perché hanno pochi soldi da parte sono non sarebbero poveri stiam parlando dei ceti medio-bassi ovviamente hanno uno scarso livello di diversificazione dei propri investimenti ma anche di capacità di diversificare i propri investimenti come sappiamo una delle variabili più importanti legati alla povertà e livello di istruzione
E questo aprirebbe tutta una marea di altra riflessione ma per prossima volta
Uscire dall'euro vorrebbe di adottare una moneta
Chi si svaluta
Non è che stia scritto nel tavole della legge che sedici dall'euro addotti una moneta più debole può e anche uscire dall'euro tra virgolette da destra un po'di uscire dall'euro per avere una moneta più forte
Ma è un fatto che tutti quelli che in Italia vogliamo uscire dall'euro dicono però voglio fare perché l'euro la moneta troppo forte quindi vogliono andare verso una moneta più debole non volete che si svaluta
è una moneta che viene è una politica monetaria che viene gestita dalla che verrebbe visita alla Banca d'Italia più tra virgolette l'assist
Cioè una modificando la politica monetaria finalizzata generale più inflazione
Ora chi sono le categorie colpite dall'inflazione sono quelle che uno dei redditi fissi quelli che non hanno capacità possibilità o risorse per diversificare i propri investimenti e quelli che hanno i propri risparmi o investiti nei propri conti correnti o investiti in titoli di Stato se voi siete non dico miliardari ma almeno almeno benestante verosimilmente avete investito i vostri risparmi in maniera più diversificate magari non tutta in Italia magari derivate vostro reddito da attività che vi consentono di aggiustare
I vostri compensi le vostre parcelle alle aspettative di inflazione e così via l'infrazione un modo per tassare senza dirlo
E quindi l'inflazione
è una forma il responsabile di tassazione si io vi aumento le tasse io Premiere io ministro dell'Economia io politico devo venire da voi e dirvi per fare la cosa X vi chiedo di pagare più IRAP più vivo più quello che vuole
Se io vi tassata verso l'infrazione
Non ve ne rendete reale esattamente conto soprattutto non non è non è così esplicito che è colpa mia e quindi l'inflazione è una forma di tassazione particolarmente
Particolarmente nociva e questo tutti quelli che hanno più o meno l'età di vittorie mia o qualcosa di più
Dovrebbe essere qualcosa che hanno vissuto sulla propria pelle se voi avete ripeto la cosa che dicevo prima e Hillary le e la raddoppio se voi avete oggi mille euro in banca
Sapete che con mille euro potete comprare all'incirca mille tazzine di caffè
E sapete che l'anno prossimo potrete comprare se non mille tazzine di caffè novecentonovantacinque alle tazzine di caffè
Quando voi avevate un milione di lire in banca
Negli anni ottanta e potevate comprare con quel milione di lire mille tazzine di caffè
Con lo stesso milioni di lire tenuto lì l'anno successivo non avreste potuto comprare Milano avesse potuto comprare novecento novecentocinquanta cioè una moneta che si svalutano moneta debole
è funziona molto peggio rispetto alla moneta come l'euro in una delle tre funzioni fondamentale cioè quelle di riserva di valore
E se non funziona bene come riserva di valore non funziona neanche bene come unità di conto perché un conto è investire fare degli investimenti e fare delle scelte di allocazione dei propri capitali come individuo comprese sapendo che essendo in grado di stimare rendimenti ritorno eccetera altra cosa è avendo un grande punto di domanda relativamente quella che sarà l'inflazione quindi a quello che sarà il potere d'acquisto reale dei vostri risparmi dei vostri redditi da questo punto di vista uscire dall'euro non è ben chiaro a chi a chi determini un beneficio se non a quelli che lo sanno in anticipo e si portano i soldi in là e possedere portano in qua
Ma certamente chiarissimo chi ne verrebbe danneggiato e sono soprattutto le persone che diano dei redditi fissi e che hanno bassi redditi
Grazie mille sei stato bravissimo evidentemente i listini nella disposizione
Sono stati tutti bravi peraltro perché siamo stati mi sembra perfettamente nei tempi io prima di concludere chiederei di a voi c'è qualcuno che ha voglia di di fare una domanda di esprimere un punto di vista di fare un'osservazione
Dal tanto siamo in una decidevano di uscire la danza poi dieci all'Eur che poco io voglio uscire la euro dica stasera
Poco di più
No siccome ovviamente diciamo coi siamo in una situazione anche abbastanza intima mettiamola così quindi
Se qualcuno ha voglia di di esprimersi
Prego magari se convenire qui sarebbe meglio privato perché abbiamo ecco l'occasione per ringraziare
La presenza ringraziamo no la presenza di radio radicale che sta riprendendo i nostri lavori
Siamo particolarmente contenti perché sapete che radio radicale ha avuto corso il rischio di dire sì a ridurre quindi siamo molto contenti che invece Contini dell'attività e in questa serata siamo particolarmente contenti perché mentre questa è una situazione abbastanza intima grazie a Radio Radicale avremo la possibilità di essere ascoltati da tanti altri questo dente ci fa piacere il mio nome io Fabio sconfiggere mi occupo di banche purtroppo lavora in banca
E quindi ho sentito insomma con con piacere le parole che ha detto Marco
Agazio Carlo ringrazio anzitutto Marietta perché ha organizzato questa serata queste tre giornate che credo sia a quindi però io sono stato invitato dall'onorevole quindi ringrazio varietà e voi soprattutto portato qui
Credo che sia un po'un po'poco il pubblico perché penso
Fermamente nella loro io ho avuto firmati con l'esperienza diciotto anni ha vinto uno mando per partecipare
A tre giorni al Parlamento europeo a diciott'anni è stata perentoria esperienza molto piacevole neri discopatia dottoressa quello di estendere queste cose ai giovani secondo me facendo concorso parlo parlando dell'Europa per la mia città per qualcuno c'era in visita quel conoscere l'Europa visti questi tre giorni a Parlamento da Strasburgo Talato bellissima città mi ha ha segnato profondamente io sono un europeista convinto checché ne dicano la dottoressa Marietta che a volte insomma per qualche aspetto dal punto di vista economico il politico porti ne parliamo
Da questa esperienza insomma millenni è nato un po'anche l'amore per la per l'Europa io oggi vedendo proprio il suo titolo
Tra sogno o o incubo mi sono un po'riferito al libro di Zingales che divieti un po'era proprio il titolo del suo del suo libro è una un economista che non credo che neanche Carlo somma
Molto ispirato alla sua professione insomma un po'più troppo liberale rispetto a quelle che possono essere le nostre le mie visioni insomma della dell'economia
Però mentre mi rivolgo l'attimino a a voi perché insomma vi occupate di di Europa quello che io vedo quotidianamente insomma per scendere proprio nella nella nel tema del film sono incubo sogno quello che magari la gente comune si aspetta
O quello che la gente comune pensa effettivamente di quello che l'Europa a volte facendo il mio lavoro insomma mi trovo spesso di di fronte a degli operatori che mi dicono dottore ma l'Europa le cose le sa fare se la mia azienda
Oggi in perdita se i costi aumentano
Sì io non riesco a portare a casa quello che magari senza l'euro come diceva prima Carlo riuscivo a portare uno stipendio dignitoso eccetera eccetera
E quello risponde ma l'Europa a che cosa serve
Per che cosa serve l'Europa
Se magari tutti gli immigrati che vengono poi sono costretti o comunque vengono in Italia in un po'possono essere girati diciamo così sulle altre nazioni e queste sono solo le domande che la gente comune ti fa
Tra l'altro per il settore come il codino Julio molte aziende vengono ci chiedono dottore ma lei non mente i tassi di interesse meglio di così ma sa che c'è l'Europa che ha fatto la direttiva europea che ha obbligato le banche a inserire l'International Standard Consult soprattutto gli attrarre nuove che ha portato a una aumento del costo del denaro soprattutto per i come me l'impresa e quotidianamente i riscontri con questa realtà
Sono molto d'accordo voto resta che forse è meglio che i funzionari europei anche di questi importanti insomma settori vengano in Italia e vengono effettivamente a partecipare a quelle che possono essere sul campo le le le battaglie insomma con da poter portare a a tutti quanti su per capire come poter risolvere e questa è forse la domanda ma allora loro qualche cosa
Bene grazie cioè ecco se vuole
Avvicinarsi
Eh sì
Il nome senza nessi Patrizia Paolinelli può essere effettivamente come si vede una brutta sensazione ma dunque non è l'ho ascoltato gli interventi con molta attenzione tutti molto interessanti
Però mi sarebbe piaciuto sentire spero di sentirlo adesso anche alcune considerazioni sulle politiche economiche dell'odierno ma ci vuole fare una domanda a tutti voi noi ognuno dentro di sé si darà la sua risposta ma se oggi secondo voi si andasse un referendum in Italia
Sì se entrare rimanere uscito dall'Europa di chi vincerebbe io però magari avete opinioni diverse penso che stava vincerebbero quelli che vogliono uscire
Questo dovrebbe questo dovrebbe come dire dovrebbe come da da pensare sicuramente malcontento credo che anche dal titolo del del tra di questa stessa serata adombri molto chiaramente al malcontento di quelle che sono state le politiche economiche europee non diffuso diffusissimo
Come dire adesso non posso fare un lungo discorso anche perché non ho sufficiente competenze però mi pare che come per italiana come lo o come lavoratore
Che le politiche economiche erano giorni un'europea siano state con le politiche economiche più ultraliberista anzi neoliberiste apertamente neoliberiste che hanno provocato milioni ci occupa ti l'umiliazione della Grecia un impoverimento generalizzato
E io vorrei ricordare solo che l'anno scorso sono emigrati dall'Italia duecentocinquanta mila nostri connazionali non uno
No non ci preoccupiamo tanto di quelli che vengano non ci preoccupiamo molto di meno di quelli che se ne vanno cioè c'è un impoverimento generale del del del del continente europeo cioè i ricchi e naturalmente sull'età dei più ricchi ovviamente
Che i poveri più poveri per dirla con una formula che mi rendo conto sia banale però questa è la realtà la realtà delle cose cioè c'è una disperazione sociale che fa spavento io non so se mancino la la Cogliati anche voi come me lo auguro soprattutto lei mi pare che abbia come dire contatti ad alti vertici appartenga la ricotta
Un milione di persone che stavano meglio prima dell'è uno e prima di questi Europa neoliberista che non è l'Europa di Dell'Orto o dell'Europa sociale non è il loro potere Guelfa questa Europa fa leggi uno dietro l'altro che distruggono lo stato sociale
Adesso arriva alla signora Urso la tesi come dire no sta sono attenti all'ambiente esso riguarderanno per fare per forza
C'è qualche di dire per forza di cose primo perché i liberali non hanno più quei numeri che hanno secondo perché si stanno rendendo conto che potrebbero c'è il gilet gialli in Francia voglio dire no dichiarata anche se nessun movimento se sopito però sono stati come dire quelli non solo quelli campanelli d'allarme
Fortissimi no che chiaramente così non si può andare avanti ce n'è lista cioè poche parole
Il modello statunitense modello violentissimo disuguale non lo dico io lo dice gente come Stiglitz che sono liberali non sono neanche pericolosi comunisti quindi per carità nessuno abbia paura
No e novello ufficiale statunitense non europea costa importando in quei nel nostro Paese nel nostro continente e anche nel nostro Paese attualmente paesi più deboli vengano famosi Pigs no umiliati in questo senso
No Italia compresa chiamati maiali ai grandi vertici della la de dell'uno e dell'Unione Europea che per carità voglio dire avremmo avremo pure le nostre colpe però non si può non negare non si può non negare che le politiche economiche di del
E attraverso la Commissione tutti i suoi vari enti sono state complici come ferocemente anti popolari ferocemente anti popolare
Forse ci sarà qualche piccolo cambiamento perché politicamente insostenibile sono ricco rivolte popolari tra un po'che fai
No non si può fare come in Africa o come un sudamericano
Quindi dallo sposo Cinti rivolti sulle piazze
Talmente ancora ancora non si possono fare
Quindi e quindi per forza di cose ci sarà ci vuole ci sarà più moderazione ma più moderazione un indica una svolta che ospiteremo tutti guardia varate io ero come dire uno dei più degli uomini più felici quando entrammo in Europa
Votare ci fu pure un referendum non non non non ricordo bene parliamo di tanti anni fa
Sì questo no diversi anni fa
Sì sì veramente le prime lezioni e furono salutate dall'italiani con grandissimo entusiasmo perché si pensava come dire di andare avanti
E invece non mi pare che siamo andati avanti cioè ci sono strati sociali che chiaramente dalle politiche europee arma degli Unione europea si sono arricchiti continua ricchi se si arricchiranno anche consistenti per carità ma ma ci sono anche altri larghissime strati sociali che non non si accontenta ai quali vengono dati immigrati come capro espiatorio
No un popolo di immigrati e con valori numeri che tutti conosciamo quindi non certo da invasione né che i di cui si è fatto ormai da anni no il dice
Il problema politico numero uno mentre aumentano le tasse non ci sono le casse non c'è lavoro c'è un precariato che non non non non assicuro lascio a trenta quarant'anni ci troveremo come negli Stati Uniti d'America dopo un americano su tre popolo dove roulotte
O o per strada con dal quelli che oggi hanno vent'anni padovano sessantuno a fare nulla
A meno che appunto non siano fra quella fascia di medio-alta borghesia o di è lite è quella e quella va bene
Allora l'europea se vuole continuare con questo con questo su questo trend cioè voglio dire riproporre il modello standard ultraliberista statunitense anche e anche d'Europa probabilmente avrà ancora difficoltà
Però la mio la mia domanda è allora arrivati a questo punto pensate che ci siano cambiamenti sostanziali che ci si si si ci si sia resi conto di errori catastrofici clamorosi che sono stati fatti sulla pelle chiaramente la povera gente certo non no no non d'non diciamo con una parola banale non di chi cioè soldi non dei ricchi non dei ceti abbienti bene ci sarà un ripensamento oppure no grazie
Bene grazie non solo ci sono ancora degli altri interventi
Se non ci sono potremmo anche
Io non vedo benissimo questa luce addosso però mi sembra che il vino
Allora diciamo che
L'intervento che ha prestato molto quest'ultimo in particolare provocatorio per cui è anche un buon modo per concludere con un po'di per quindi ognuno dei presenti io direi potrebbe anche concludere con l'ultimo giro
Di di interventi proprio per
Come IR agire a queste a queste ultime sollecitazioni magari subito la parola deficienze
Ma grazie entrambi perché sono interventi legati in qualche modo no a che serve l'Europa
L'Europa che ho visto finora non mi è servita e quindi la percezione generale diciamo non è un'Europa che che ha fatto cose buone
Ma invece io ripartirei appunto da da dalla considerazione di tante cose che spesso ci ci scordiamo per quanto riguarda che serve l'Europa a partire dal dato da cui partiva da cui siamo partiti stasera
Da dove è partita legali d'Europa da che cosa è partita l'Europa concretamente a quelle macerie
Delle guerre mondiali che comunque un dato che può suonare retorico ma retorico non è perché poi di guerre ne abbiamo viste tante vicine a noi
Né dal canile vicine a noi adesso in in Siria e ne vedremo ancora purtroppo quindi il fatto che per sessant'anni comunque
La volontà di stare insieme di esserci messi insieme di non farci più la guerra abbia prevalso sulla volontà di pace la guerra è un dato imprescindibile
Ma soprattutto ecco ricordarci nella vita quotidiana anche che c'è un modello europeo anche se non lo vediamo che proprio quello che ci ha impedito tutti questi anni di andare verso il modello giustamente veniva citato di un capitalismo feroce spietato che quello appunto agli Stati Uniti dove ho vissuto anche per cinque anni e noi spesso ci scordiamo di queste cose poi ci scordiamo che vivere in Europa vuol dire avere una qualità della vita molto alta rispetto ad altre parti del mondo vuol dire
Avere dei degli standard per esempio di qualità del cibo dell'aria dei di tutti quelli che sono appunto i i beni al consumo quindi standard consumatori prezzo dei consumatori
Infinitamente più alti rispetto ad altre parti del del mondo e anche delle garanzie per cui se ti fai male se ai un un problema medico non ti tocca appunto sborsare migliaia questo l'ho vissuto io in prima persona
Di di dollari prima ancora di essere vivi girato da un medico mai appunto questa reti di Stato sociale che nessuno vuole smantellare e nessuno in Europa pensa di smantellare
Quindi tutte queste diciamo aspetti vera della qualità della vita
Pratica del quotidiano spesso scriviamo per garantiti per scontati perché chiaramente ci viviamo da sempre
Invece tanto scontati non sono sul discorso chiaramente di che cosa l'Europa può dare di più sono perfettamente d'accordo che alcuni errori sono stati fatti anche per un il per una questione di mancanza di tempi adeguati mi riferisco per esempio l'Euro ormai ha fatto il compleanno no di vent'anni
Chiaramente all'epoca si pensava che questa moneta unica
Sarebbe stata seguita molto più in fretta da un'unione economica e monetaria effettiva quindi anche da altri strumenti anche da la capacità di avere appunto un indirizzo economico più unitario
Da e cito solo questo per esempio un'unificazione fiscale delle fiscalità c'abbiamo provato mille volte abbiamo fallito mille volte ad avere dei fiscalità più vicine
Non dico totalmente armonizzate ma almeno diciamo non così divergenti come tuttora invece persistono negli stati membri
Quindi spesso e volentieri si è fatto nel processo di questa nostra avventura europea un passo molto lungo davanti lo scatto in avanti
Per cui però è seguito un Periodo
Spesso troppo troppo lungo e troppo prolungato di inattività di esitazioni e di mancanza di un completamento di un disegno che invece se completato potrebbe portare risultati più diciamo più efficaci da questo punto di vista io sono fiduciosa che c'è una strada riformista per usare appunto anche un un termine hanno Icaro per l'Europa cioè queste riforme che non sono state compiute che sono rimaste sospese
Possano essere completate possano andare nella direzione di un'Europa che è più giusta più coesa più sociale e che riesca effettivamente a a rimettere la persona al centro il cittadino al centro
Completando questi tanti passi
Legislativi e politici che finora non sono stati fatti
Però per fare questo dobbiamo anche prende una consapevolezza collettiva che non tutto quello che vediamo in negativo e dovuto all'Europa perché spesso si sente appunto questo ritornello che per me è stato e dico solo questo che premessa significativo anche quando è crollato il ponte Morandi e mi hanno detto devi venire deve intervenire dare delle interviste ma perché mai è perché hanno dato la colpa la Commissione europea del crollo del ponte Morandi allora
Dobbiamo capire che ci sono tante cose di cui di sicuro l'Europa la sua fetta di responsabilità
Dischi son tanti modelli d'Europa tanti anche i contenuti politici no dell'Europa che possono essere più o meno liberisti più o meno sociali quindi a seconda dei del valore politico che si mente
Di fronte alle alle politiche però ci sono anche tante cose che vanno fatte su un altro piano che non sono soltanto conseguenza di decisioni prese dal dal livello di governo più lontano al cittadino ma sono responsabilità nostra quindi se ripartiamo insieme
A rimboccarci le maniche tutti insieme diciamo nella direzione nella direzione giusta e quindi con le responsabilità ben chiaro ognuno al suo livello che siano locali che siano nazionali o che siano appunto europee io sono convinta che questo stile di vita europeo questa qualità di vita potremo uscire solo rafforzata e di sicura avremo un uno una casa comune molto più utile ma non solo utile anche molto più nostra e più quindi godibile piacevole da vivere
Grazie per due due due punti il primo e questa sensazione di fallimento sempre poveri andato tutto male eccetera
Non ci sarebbe se noi avessimo questa stessa discussione non in Italia ma in uno qualunque degli altri ventisette stati membri dell'Unione europea o diciotto Stati membri dell'euro
In ventisette gli unici due stati membri dell'euro e di unione europea che non hanno recuperato i livelli di reddito pre-crisi sono l'Italia la Grecia e la Grecia quest'anno crescerà attorno al due per cento del PIL dell'unico paese a non aver recuperato e a continuare non recuperare i livelli di reddito pre-crisi in Europa e l'Italia a fronte di questo dire che la responsabilità dell'Europa
Mi pare abbastanza come dire ardito dal punto di vista dell'interpretazione dei nessi causali di quello di quello di quello che è successo di quello che è successo in questi anni si è tu sei all'interno di un club perché a certe regole dove tutti più o meno rispettano queste regole e uno solo
Si trova continuamente in difficoltà probabilmente non è colpa delle regole del club ma è a causa di altre altre scelte altre altre ragioni che riguardano quel membro del club che noi club nel suo complesso nel caso specifico quelli che hanno studiato diremmo che siamo di fronte la fallacia post hoc ergo propter hoc perciò io attribuisco
La responsabilità di qualcosa al fatto che prima le cose erano diverse società confondo immenso prima dopo col nesso causa effetto
è vero che l'Italia ha avuto dei serie difficoltà dopo l'ingresso nell'Euro ma queste serie difficoltà che sono arrivate dopo l'ingresso nell'euro
Affondano scelte politiche che in buona parte nascono prima dell'ingresso dell'euro e che sono unicamente o prevalentemente italiane non è che l'Europa gli obblighi ha davvero un modello neoliberista ci sono in Europa dei paesi che hanno una spesa pubblica superiore al sessanta per cento del PIL l'Italia una spesa pubblica attorno al cinquanta per cento del PIL
Qualunque cosa sia il neoliberismo non è questa roba qua
Che dentro questo cinquanta per cento del PIL facciamo quota cento e reddito di cittadinanza anziché asili nido
Un sistema serio di formazione inserimento dei lavoratori nel mondo del lavoro non è colpa dell'Europa è una scelta dell'Italia
Che noi abbiamo reagito e fenomeni di globalizzazione cambio tecnologico non cercando di adeguare il nostro sistema produttivo come hanno fatto la maggior parte degli altri Paesi europei
Ma cercando di proteggerlo status quo di rimandare ancora anno dopo anno questi processi di aggiustamento non è colpa dell'Europa è una scelta
è una scelta dell'Italia e non è un caso se
In tutta Europa le cose
Dove meglio dove il peggio
Stanno nel complesso andando dignitosamente bene guardate il tasso di disoccupazione per dare un valore su tutti a livelli tasso di disoccupazione meglio l'Unione Europea attorno al sei per cento in Italia dell'undici per cento
E difficile dire che è colpa del dell'Unione Europea guardate alla governance economica e finanziaria dell'euro e dell'Unione Europea oggi è molto diversa rispetto a come era
Nel novantanove rispetto a come era nel due mila nove perché nel frattempo sono successe delle cose la crisi internazionale eccetera ci sono state delle risposte politiche
Il cosiddetto e vituperato ingiustamente Fiscal Compact grazie al quale la Commissione più autonomia e più indipendente nei propri interventi e meno esposta a rischio di veder rovesciate le sue decisioni da parte del consiglio il famoso Whatever it takes
Di Mario Draghi le politiche monetarie non convenzione non stiamo parlando di una cosa che è cambiata radicalmente in questi vent'anni ci sono ancora cose che non vanno sì ce ne sono una marea di cose che non vanno
Non esistono non è che però ci siano cose che non vanno in Europa e nel resto del mondo narrazioni Stati membri vada tutto bene non è che le cose i problemi stanno in Europa e in Italia non ce l'abbiamo
Io credo che bisogna cercar di capire cosa non funziona a livello europeo e di sistemarlo ma bisogna anche capire cosa non funziona livello italiana sistemarlo
La io veramente ho poco da aggiungere a quello che è stato detto si era felice che da Carlo così pare che abbiano detto detto tutto vorrei dire solo che io mi ricordo molto bene forse sono un po'più vecchia
Mi ricordo molto bene come lì per esempio l'infrazione prima del euro mi ricordo il la crisi delle dei primi anni novanta
Non non direi proprio per il che che che stavamo meglio
Certamente c'è stata di mezzo la crisi internazionale questa sì è stata la crisi la crisi finanziaria insomma è stata la risata un grosso colpo ma per l'appunto come diceva giustamente adesso Carlo l'Italia è stata più debole più lenta e tuttora più lenta nel riprendersi da quel da quella crisi
Per come era la situazione già precedente cioè il il declino economico e politico devo dire purtroppo dell'Italia dura da vent'anni non non è certamente non è colpa dell'euro né colpa dell'Europa
L'Europa a e in invece noi credo che abbiamo ma a volte un certo strabismo non ci accorgiamo che i problemi vengono da altre parti e che l'Europa invece è una difesa da questi problemi una difesa non perfetta non completa deve fare ancora molto ma è una difesa perché per esempio noi non soffriamo non abbiamo più il problema delle appunto dell'infrazione della sua l'operazione che non sono problemi da poco poi la svalutazione serviva agli poteva servire ai agli imprenditori agli esportatori in particolare però ai cittadini italiani non faceva certamente bene
E non so se vi ricordate i governi tra tra il novanta novantatré è stato periodo
Penn & Ambiente nostro Paese Nizzardo
è realizzato
Negli anni
Va be questa è una
A parte questo comunque sicuramente non
Non è stata dovuta nel né all'Europa né non è né allegro stiamo parlando di una fase precedente al
Comunque
Fino al
Gioielli di famiglia mi pare che veramente
Cioè non ha lei sta proponendo un ritorno allo statalismo degli anni Trenta non lo so se questo se questa è la prospettiva e dagli anni cinquanta
Ha salvato al Monte dei Paschi da
Ma nell'economia è secca e nel grazie
Non credo che possiamo fare ha discusso in questo modo oltre tutto niente io vedo dell'un catastrofismo che non francamente non condivido tra l'altro non sono conclusi convinta che gli italiani se ci fosse un referendum voterebbero contro mi pare che i sondaggi dicono che l'apprezzamento dell'Europa e calato è molto calato rispetto a prima ma non è non è scomparso perché poi gli italiani a volte sono più saggi di quanto sembri dapprima
Bene grazie allora io Occhiuto qui prima di tutto ringraziando i relatori credo siano stati bravissimi sia perché sono stati molto rapidi efficaci competenti su su sulle cose di cui abbiamo discusso grazie a voi per aver partecipato e per la pazienza di averci ascoltato fino fino alla fine un grazie lo ripeto l'ho detto all'inizio ma anche a Marietta Tidei che c'era dato anche l'opportunità diciamo di realizzare questi questi questo ciclo di conversazioni è soprattutto cito Marietta idee per il fatto che domani sera sarà lei qui la protagonista perché coordinerà il dibattito di
Di domani sera
Ovviamente
Di riporto un po'le le scuse il rammarico diciamo di Bentivogli che avrebbe voluto partecipare diciamo questa sera ma purtroppo è stato bloccato
Purtroppo quando si hanno determinati incarichi di rilievo capita di avere no riunioni alle quali non si può rinunciare di tipo istituzionale per cui in questo caso è capitato e quindi Bentivoglio è potuto essere qui con noi si scusa molto però sicuramente avremo delle altre occasioni
Vi dico però allo stesso tempo e qui dovrebbero con questo che non c'è Bentivogli ma c'è il suo libro quindici se non avendolo ascoltato vi vivi fa piacere diciamo leggerlo per sapere un po'di più diciamo rispetto a quello che ci avrebbe detto c'è la possibilità di acquistare il libro allo stesso modo ovviamente avete la possibilità di acquistare il libro sull'euro che è stato coordinato da da Carlo Stagnaro vi ringrazio nuovamente appuntamento a domani sera e alle prossime sere giovedì venerdì e sabato in cui si svolgerà questa presso l Europa
Siamo sicuri che ma mano che andremo avanti aumenteremmo anche
Saini Corini partecipanti buona serata grazie