Carlo Azeglio Ciampi e il suo governo 1993 -1994

No
Questo convegno e dedicato al governo di Carlo Azeglio Ciampi
Cioè la rilettura di un anno della nostra storia quell'anno terrà dal ventinove aprile del novantatré al dodici maggio
De novantaquattro quindi
Anni di censura nella nostra vicenda repubblicana ci sono
Storici che si occupano specificamente di quelle del periodo novantadue novantaquattro e addirittura c'è una serie televisiva pirateria televisiva di un certo di un certo successo questo incontro e il secondo di un ciclo dedicato al centenario di Carlo Azeglio Ciampi che cadrai visita nove dicembre
Due mila deve due mila e venti il primo convegno è stato a Roma il nove luglio e dedicato a Ciampi
Il governatore della Banca d'Italia dopo questo nostro fiorentino Ciampi Presidente del Consiglio ce ne sarà un terzo qual venga fertile a Palazzo Strozzi Ciampi ministro del tesoro o l'anno venturo aprile nell'anno del Tour ci sarà un quarto convegno Ciampi presidente della Repubblica e infine la conclusione nell'anniversario della sua dalla sua nascita il nove dicembre due mila e venti il convegno conclusivo a Pisa l'università dei suoi studi della sua nella sua prima laurea in questo modo
Come dire saranno percorse le tappe di una vita pubblica esemplare che Carlo Azeglio Ciampi visse ecco a dire nel segno per dirla con la formula
Compressive sintetica del segno di un patriottismo che era ugualmente nazionale
Ed europeo
Ecco dollari la parola a Stefano Bardini e presidente del centro studi Calamandrei Barile che è stato il promotore primo di questo di questo convegno direi dell'intero eccetera è finito prego se ne vada
Molte grazie Andrea
Prendo la parola anzitutto beh per ringraziare diritti presenti
Fra loro molti vecchi amici non perché siamo vecchi ma perché siamo amici da tanto tempo e ringrazio anche i giovani delle scuole del Machiavelli è del Meucci che sono qui insieme ai loro professori
Fa piacere intanto di vedere accanto a persone che non sono giovanissime così un nucleo consistente di ragazzi che hanno ritenuto importante loro e loro professori
In
Rendersi conto ed informarsi Song per il Lingotto
Che come Andrea ci ha ricordato poco fa è stato davvero Colucci Ale nella storia della nostra Repubblica
Prima Perotti proseguire vi leggo un messaggio che mi ha mandato il rettore il quale s'sarà presente alle quattordici e trenta alla riapertura dei nostri lavori
Per un saluto diretto
Anticipato però Rita queste parole che mi ha trasmesso autorità civili militari e religiose
Gentili ospite Karen relatrici cari relatori studentesse e studenti signore e signori sono molto rammaricato di non poter introdurre i lavori
Di questa eccezionale iniziativa nel centenario della nascita
Di Carlo Azeglio Ciampi ma un'inderogabile impegno per i centocinquanta anni della tavola periodica e per il centenario della nascita di Primo levi
Mi vede impegnato al festival di Bergamo scienza ho promesso e Mantero che al termine della conferenza Berga mo'prenderò immediatamente il treno per essere in da voi intorno alle quindici e porgere con colpevole ritardo ben oltre le Mediaset lesse il mio indirizzo di saluto con la speranza che mi perdonerete
Colgo l'occasione grazie alla squisita gettoni gentilezza d'altri Stefano questo non lo dovevo leggere
Formularle comunque un caloroso auguro augurio virtuale di buon convegno
Vostro Luigi Dedei
Ecco in questo
Il gioco delle parti
Beh
Se non devo devono utenti del dire due parole per introdurre ecco facciamo facciamo così dice che ci sia un minimo di filo narrativo fra le due fra le le varie relazioni allora relazione che propria è affidata a Stefano Bernini si chiama nascita e vita del
Del governo virtuose vetrine purtroppo nasce il venticinque lasciato la affiliati si sveglia troppo alte però insomma la vita e il suo traspariva tra i due alfa e omega della della vicenda
Per però ha ragione Stefana sottolineare che nascita infine sono in realtà i due nodi i due nodi e su cui è ancora viva l'attenzione dei costituzionalisti e l'attenzione degli storici cioè che tipo di governo fu quello che nacque il ventinove aprile del novantatré Ciampi ha più volte rifiutata a l'etichetta di governo tecnico lui sottolineo che nella metà dei ministri del suo governo avevo già fatto parte del governo precedente del governo Amado Benatti ha più volte rivendicato semmai una questa questo fatto di aver adoperato in pieno l'articolo novantadue della Costituzione all'articolo tredici del Presidente del Consiglio scendi Ministri erano scese svedese senza sentire
Consultare gli i partiti
Scelti come ecco tante qui sottolineano scelti secondo la professionalità cioè il governo di professionali di professionalità
Un governo di professionalità in cui con molta umiltà
Ciampi disse beh ho privilegiato i giuristi perché il capo dove mi sentivo meno
Meno forte sull'economia insomma sapevo sapevo di fatto via quindi me me lo sono in USA patto di giuristi questo questo governo quindi un Governo tecnico diceva più che di governo tecnico ma di garanzia istituzionale che venuta meno per quella crisi conclamata in quegli anni dei partiti c'era stata Mani pulite eccetera
E si appoggiava quasi senza intermediazione sulle istituzioni il in particolare sul sul parlamento quindi governo aggiungeva di transizione e di traghetto di traghetto sono parole sue per ricomporre un sistema politico che si era profondamente destrutturato ecco io in queste piccole riproduzione ceti citerò spesso Ciampi anche se le virgolette
Qualche volta salteranno di quei la famosa frase che gli suggerì quando in un in un in aereo guado sulle visite gliele criterio che si lega solo pericolosissime come si sta accorgendo Papa Francesco si allora io le visite in una
Come scrive in un'intervista in ed era il mio sfuggire gli sfuggì la frase dice bah
La legge finanziaria sarà stata fatta la legge finanziaria i partiti li hanno letti l'hanno letta sui giornali ecco poi naturalmente a Palazzo Chigi cercammo di rammendare come chiusa questa frase ma lo spirito rimane quello e qualche anno dopo infatti Ciampi lo terrorizza era in un libretto dal bulino che si chiamava un metodo per governare testualmente dice recuperare al governo l'esproprio
Parodi esproprio che aveva spostato i centri decisionali effettivi nelle segreterie dei partiti quindi le sue dita la frase prova
Ma lo spirito era quella
Ma ora forse con il senno di poi si potrebbe dire che quello spirito dei partiti che era stato messo tra parentesi nella vita
Vergogna nascite vita del governo Ciampi si rifà viva tredici mesi dopo un mese
Un anno
Dodici mesi e dodici giorni dopo
Quando appare decisiva nella fine del suo governo quando sedici anni dopo nel
Due mila dieci ad un grande giornalista Arrigo levi che gli chiede ma chi decise
Che il vostro compito era finito Fusi fu Foschi tu o fu qualche altro
E Ciampi risponde
Accadde qualcosa di misterioso e poco chiaro
Il governo percepisce che c'è una spinta a dura
Ma non duro nodo però perché il nel Parlamento
In quel momento si era creato un balletto animato da Marco Pannella nella sua straordinarie leggendaria capacità di invenzione parlamentare ma anche
Di una persona come dire con i piedi per terra come come il presidente del maggior gruppo maggioritario la sera ma il blocco che era Gerardo Gerardo Bianco
Insomma alla fine è chiaro che il Parlamento prevale quello vederne Italia anti scioglimento a Manerba del e i parlamentari era contro lo scioglimento e allora fra questo dire è il contraddire Ciampi dice vado al Quirinale vada quindi attenzione verranno dice come recentemente è accaduto vado Alda
Rassegnare le dimissioni dice vado a riferire al Capo dello Stato e quindi io mi mi quel rogo non so c'è questo buco che dei del consiglio dei ministri che riuscirono gli
Poco tempo poco tempo dopo
Ecco cioè
Giuliano Amato non era nel consiglio emessi per avere consigli e visti i precedenti a causa del Giulia
Ah c'è c'è pure dai loro la ci sarà lo dico soprattutto ai ragazzi del Machiavelli ad avere
Meucci che ci sono protagonisti di questa di questa storia già Giovanni Giovanni Orsina
Ecco
E allora dice le dicevo che che Scalfaro fa va al Quirinale per riferire Carife Grecia del Codice Levì s abbia appello che esso ha Franco Gallo a a Paolo Savona
A Valdo Spini che Celli qualcosa che venisse tutto sommato non si ebbe la sensazione precisa che andasse a dimettersi serio che Ciampi va al Quirinale c'è una sorpresa
C'è una sorpresa perché invece dal solo precedente alla Repubblica Scalfari e incontra i due titolari dall'articolo ottantotto del potere di scioglimento secondo la Costituzione cioè Napolitano
E Spadolini ora è forse diventa cuffia Livi non sappiamo quali furono i termini esatti del colloquio ma Funchal di vento
E
E d'altronde la ratio costituzionale c'era
Perché
Uno dei motivi i fondamentali del governo Ciampi era quello di fare le leggi elettorali le nel momento in cui Cerro due camere a simmetriche il serrato o maggioritario alla Camera
La Camera proporzionale quindi sì Scalfaro ribadisce in una lettera notissima agli agli studiosi
Che c'è stato urla le parole di Scalfaro puro ci fu un radicale cambiamento delle regole elettorale questo implica lo scioglimento è lo stesso Ciampi aveva detto
In una sua rassegnata fallace qualche momento prima
Un po'poetica nelle origini del Governo era chiaramente scritta la sua fine tutto opposto insomma dal punto di vista formale
Costituzionale ciò non toglie che diciamo il click con cui scatta l'articolo ottantotto della Costituzione
Ebbene
Per Ciampi
Il sapore della della vecchia politica la vecchia politica e che voleva chiudere quell'esperienza ma nello stesso tempo io non s'accorgeva che c'era un nuovo diversissimo che stava avanzando in quella intelligente e spregiudicata interpretazione della della legge elettorale che fanno le nuove forze
Politiche inventata ex novo da Silvio Berlusconi ma non solo Ciampi si accorge che questo clic
Era anomalo se ne accorgerà eppure note aveva grandissima esperienza politica parlamentare
Come Gerardo Bianco che esclama ma questa alludesse ad emissioni esclama ma questa è una crisi extra parlamentare ecco bacio tutto questo ascoltiamo Stefano prima stiamo ah va be sì comincia dal governo Amato no allora allora fare a fare riprovi Tardioli avevano già rispose
Sei riceve da un complice no no si incominciano ad
Come già allora e allora sì allora forse devo dire perché dato che fra le molte cose che io ho dato operative
Molte riguardano il tuo governo il passaggio fra il tuo governo il governo Ciampi penso che sia giusto invece che li paghiamo il filo dall'inizio
E ciò si
Dal tuo governo così io potrò essere anch'io certo è infatti già la Lazio dal governo del nostro Novellino convegno per parlava dell'ex governo
Del governo Amato ma ne parlava perché né per come del governo Amato come promessa del governo Ciampi va ne parlava perché perché se tra i governi
Amato e il Governo Ciampi e Amato governo dal ventotto giugno del novantadue al ventidue aprile del novantatré c'è una cessione c'è una scansione
E temporale
Però c'è anche una
Evidente connessione se noi vediamo vediamo il contenuto delle politica perché c'ero non vorrei come dire sbagliare dei termini ma voi vi capirete perché in fondo
Ciampi comincio tra virgolette è collocato il seggio le virgolette Ciampi governatore comincio a governare anche col governo
Col Governo a me ha amato al Franco di Amato fin dai giorni della tempesta vol valutaria del mille novecentonovantadue
Naturalmente ci vuol un un serio
E anche formale se ben ricordo qualche cosa che mi disse a suo tempo Giuliano contro farebbe presa di coscienza delle diverse responsabilità tra palazzo Chigi e Banca d'Italia però
Nella nella ci fu un fianco un fianco a fianco quando la tempesta valutaria si ripercorso sul serpente monetario eccetera non solo ma l'accordo sul guida
Alto ce l'ha qui beh questa è la solidarietà della Prima Repubblica che
Ecco ci fu quindi non solo nel far fronte alla alla tempesta alla tempesta valutaria tra Banca d'Italia è
E e Palazzo Chigi ma che fu anche nel nel determinante accordo sul costo del lavoro
E che gli accordi sul cosa vuol solo due cuore del mille novecentonovantadue che sigla
Colle con le parti sociali
Giuliano Amato l'altro ed Emilio del luglio del mille centonovantatré che si chiama
Ciampi
E di lei che l'accordo del luglio novantatré non sarebbe stato possibile
Ne se non ci fosse stato quello del nord dove soprattutto se Amador uno avesse non avesse colto noto
La
L'incredibile lì non avesse fatto ricredere aprile impresa di col decreto legge tre tre tre tre debiti novecentonovantadue di trasformare gli enti di gestione che rappresentavano come dire un elemento fondamentale della Costituzione materiale italiana in società per azioni e quindi prendendo le possibili Collocamento
Sul mercato fu il colpo fatale allo Stato impallidito devo imprenditore
E e quindi così quindi un come governo di fatto ecco col governo è fatto sia pure nella messa scissione delle responsabilità c'è un elemento
Di cronaca politica ecco le do la parola a Giuliano che il blocco confermare o no
Perché alle prima all'incontro privato che il presidente Scalfaro ebbe come Giuliano Amato in cui chi preannunciò l'investitura che gli avrebbe dato l'incarico per il Governo a un certo punto telefono
Fece intervenire
Giuliano chiamato che e ancora rivestiva la carica per il consiglio chiamato gli disse
Sappiate disse a a Ciampi sappia
Che io la penso esattamente come il presidente Scalfaro e aggiunse e solo lei come governatore a Bankitalia può strappare alle parti sociali e l'accordo definitivo sul sulla trattativa
Che si sta facendo insomma un passaggio di testimone
E nel contesto di quel passaggio a bere ricordare se bene ricordate anche in questi giorni
Di attualità che annegare dal punto di vista diciamo istituzionale dei di atroce istituzionale quei due governi fu
L'istituzione della Commissione parlamentare per le questioni regionali che istituiti dal governo Amato poi dette il suo malinconico malinconico
Addio quando c'è il Governo Ciampi e questa costituire in questa Commissione
Idioti
De Mita
Coi risultanze sono venute fuori in questi giorni sui giornali perché tra la commissione Iotti De De Mita arrivata
A un passo dal dal taglio dei parlamentari da quattrocento a duecento quello che è avvenuto adesso naturalmente le giustificazioni fatte da da dai Iotti De vita erano ben altre da quelle che correnti adesso una volgarità le poltrone tagliate il risparmio cedere era un disegno organico una cosa ma
Siccome la speranza non c'è fede speriamo che questo tipo di organico ci si arrivi
Nilde Iotti e la sua relazione parlo di atmosfera inquieta e anche di minacce quindi a cavallo dei due governi ci fu anche questo trait d'union questo questo elemento è adesso Giuliano Amato può dire qual è stato il passaggio dal governo Amato al governo Ciampi grazie
Fare non
No a proposito di quest'ultima cosa en passant
Nella relazione conclusiva che ne vide Iotti consegno al Parlamento dei lavori della sua Commissione interrotti dalla fine anticipata della legislatura
Lei scrisse testualmente
Che
Abbiamo formulato le seguenti proposte eccede sul presidente del Consiglio governo sfiducia
Abbiamo anche raggiunto l'accordo sulla riduzione del numero dei parlamentari quattrocento alla Camera e duecento al Senato
Ma non avendo il tempo di ieri elaborare proposte adeguate sui futuri rapporti tra le due camere sul loro funzionamento con questa composizione ridotta non riteniamo di avanzare la proposta del riduzione ecco l'Italia era rimasta ferma questo punto del correlazione tra la riduzione e regole costituzionali anche regolamentari per ricordare le caratteristiche del precedente
E ora torniamo al nostro tema
Io devo dire che
Ecco
Avete sentito come Andrea parla del passaggio tra i due governi del rapporto tra i due governi
Fatemi confessare a quasi trent'anni di distanza da quei fatti perché quasi trent'anni sono passati il novantadue diciannove ventisette anni
Che io
Dissi con grande amarezza
Nel Periodo immediatamente successivo alla nascita del governo Ciampi e anche per un po'dopo
Il sette ridipinto
Il passaggio
Dal
Io governo a quello Ciambetti come il passaggio dall'ultimo governo della vecchia invisa partitocrazia
Al governo col quale nasceva il nuovo caratterizzato da indipendenza e concrete
Avevo fatto politica per anni e quindi capivo perfettamente che essendo questo
Un Governo esplicitamente appoggiato da chi era stato all'opposizione in precedenza PDS ex PC
Questa retorica ecco ora arriva il nuovo era il naturale accompagnamento musicale del cambio di posizione di quel partito
Quello che più mi dispiacque
Che adesso io si riunissero per persone che ben conoscevano la realtà dei fatti e che ci sia voluto poi molto tempo
L'onestà intellettuale di alcuni studiosi l'onestà intellettuale di politici come Massimo D'Alema dopo per arrivare ad una rappresentazione più realistica di quel realtà
E una rappresentazione più realistica
E quella che dia
Ora anticipato Andrea
Due governi e di una transizione con accentuazioni inevitabilmente DiVersi
Ma segnati da tratti fortemente comuni sia Innella interpretare il bisogno di superamento della ormai dilatata piovra della partitocrazia avversione è pessima di una istituzione nobilissima come quella dei partiti
Sia per quanto riguarda le concrete scelte di politica economica e finanziaria
Che videro appunto come tu dicevi già nel governo Amato la costante collaborazione con Banca d'Italia e con il governatore il particolare
Ora
I partiti era no
Già indeboliti
Nell'opinione pubblica stava crescendo un sentimento di ostilità
Per una occupazione crescente mente capillare di tutte le istituzioni pubbliche con corrispondente essiccare anzi i ruoli propri del partito che sono quelli di interpretare rappresentare filtrare come diceva Pizzorno domande sociali
E noi avvertimmo come il nostro primo compito proprio quello di
Porre degli argini nuovo Fini porre degli argini nuovi
Con tutte le difficoltà del fatto di essere un governo che ancora era espressivo di una maggioranza partitica e di personale partitico in buona parte
Quindi qui c'era una differenza
Che se dovessi proprio interpretarla
Facendo finta di parlare ad altre che rendeva forse più difficile il compito in quella condizione che Monnet in altre
Perché dovevamo tagliare qualcosa a chi era in casa
Del governo ma alcune cose le avevamo predisposto e col capo dello Stato
Per esempio che il ministro del Tesoro che avrebbe avuto un ruolo cruciale lì dentro non appartenesse alla nomenclatura di partito
Fosse gradito cento non poteva non essere gradito ma non facesse parte della nomenklatura del del partito così come altri
Per esempio
Anche il ministro dei lavori pubblici che come prima cosa ve lo ricordo Piero tutto e lo ricorderai
Mise
Nel cassetto e poi fece scomparire i grandi contratti
Che le ferrovie dello Stato avevano predisposto per lavori top fortemente impegnativi secondo una formula che quanto di più moderno si possa ipotizzare i general contractors chi erano i grandi enti che avrebbero poi provveduto ciascuno per la parte di sua responsabilità a assegnare i lavori al di fuori con procedure semplificate
Un ottimo strumento nel convento delle Carmelitane scalze
Cioè altrove noi li sospendemmo fui il primo atto di quel governo
Non no non avevamo nullo sennò non la sensazione che
Quello fosse un congegno che moltiplicava le occasioni di imporre contribuzioni non dovute
Hai ricordato
Gli enti di gestione trasformati in società è una storia che ho raccontato molte volte quelle quel passaggio
L'ente pubblico alla società per azioni
Allo scopo di introdurre le regole del Codice civile al posto delle regole della politica nella organizzazione nel funzionamento
Di quell'episodio qui ricordo una cosa sola perché pertinente a proposito del nuovo e del vecchio e dell'incrocio singolare del nuovo e del vecchio io
O credo il privilegio storico di essere il primo e forse un unico presidente del Consiglio cercato addirittura in bagno da vice segretari di partito
Per convincermi a non espellere i loro rappresentanti dai consigli delle future società creazione questo credo non non fosse mai accaduto del occasione quindi insomma c'era ancora attenzione ma ci riuscimmo
Facemmo quei consigli attrezzi soltanto con personale largamente nuovo
Testimonianza di quanto stava accadendo
L'ho già detto più volte in passato fu la progressiva autonomia dai partiti nella scelta del personale di governo e delle nomine che il Governo è competente a fare
Per cui
I primi ministri
Che vennero nominati dal capo dello Stato vennero nominati con quella che definì uscendo dal Quirinale parziale attuazione dell'articolo novantadue
Cioè con una scelta che in alcuni casi fu del Presidente del Consiglio il e del capo dello Stato in altri fu accettazione dei dei nomi intatti
Poi contento
Quando arrivammo alla nomina di Baratta
A ministro delle partecipazioni statali che stavano
I partiti non furono neanche sentiti lo seppero esclusivamente
Ho ricordato più volte Scelta di presidente delle Nick facemmo insieme non ci ricordavamo esattamente che cosa aveva fatto eravamo in tre a Palazzo Chigi
Io presi il bullismo per trovare il nome vedere il curriculum con esattezza e quando gli telefonai
Era esterrefatto che una persona che era solo competenti
Ed era il più competente dell'ENI in materia di gas ad un tocca venisse scelto dal governo
Il Presidente
Un altro tratto interessante di quel passaggio
Che poi rimase col governo Ciampi fu la percezione che non si governa senza consenso
Ma visto che i partiti avevamo penso le loro radici perché questa era la verità stavano rappresentando se stessi il consenso venne cercato lavorando con le organizzazioni sindacali
Preventiva mente e poi successivamente e fu un continuo incontrarsi non soltanto sui protocolli di intesa ma anche sulle misure che il governo avrebbe adottato informando e non necessariamente richiedendo il consenso
Ma mettendo le organizzazioni sindacali in condizioni di gestire ciò che ne sarebbe uscito questo in termini generali in termini specifici Ciampi
Beh insomma c'è un fatto che non tutti ricordano al primo consiglio dei ministri di quel governo Amato partecipo il governatore Ciampi
Naturalmente le regole costituzionali implicare un over formalmente
Di io dichiararsi sospesi i lavori del Consiglio facessi entrare il governatore gli dessi la parola in modo che lui spiegasse
Ai ministri la situazione che avevano davanti era il sei sette luglio avevamo appena ottenuto la fiducia
Dieci lascio ricordo le parole dicendo vado in banca ad aumentare i tassi di interesse al quindici mi pare dei torto quel giorno quindi ecco ci fu questa evidenza fin dall'inizio che avremmo lavorato insieme sulla base dello stesso quadro di comando
Il diciassette luglio
Piero Barucci ed io ci recammo in Banca d'Italia spaghetti al pomodoro accadrà lance null'altro che quello discutemmo l'ipotesi che ogni nuovo governo in situazione difficile tende a valutare perché non svaluta siamo ora perché se si valuti amore alla responsabilità del precedente governo queste sono le le regole di di quel gioco
Sci convincemmo fu soprattutto Carlo Ciampi a convincersi che questa sarebbe stato sbagliato
Che dovevamo mettere in cui in condizioni il Paese di affrontare le tempeste che si preannunciava no che era ancora possibile un riallineamento generale
Questo
Anche di recente si è tornati su quella vicenda c'è un curioso egocentrismo anche dei nostri economisti
Nelle ritenere che sia sempre e solo il comportamento dell'Italia deciderete discende anche internazionali in realtà la turbolenza dei cambi in quell'estate
Dipendeva forse in primo luogo dal dollaro
Ma di sicuro dipendeva in realtà dall'eccessiva forza
Del Marocco dentro lo SME che soltanto i tassi di interesse molto alti permettevano di tenere agganciata a tutto il resto quindi era uno squilibrio generale
Infatti c'è chi ha scritto di recente passi governo avesse fatto non so che cosa già nel luglio allora non è vero questo sarebbe stato meglio che avessimo fatto qualcosa di più a luglio in particolare sulle pensioni ma non avrebbe evitato fatti che non dipendevano esclusivamente da noi perché
Perché il mondo è fatto così
Tanto strette
Che ci lasciamo con un impegno da parte mia di Piero di tentare con le parti sociali un accordo su inflazione e costo del lavoro e politica dei redditi
E questo fu l'accordo
Del
Qui c'è ancora il verbale di intesa mi pare fosse ad Antibes trentuno luglio mille novecentonovantadue
C'era Trentin allora poi D'Antoni e Larizza avverte e altri c'avevamo lavorato a lungo nei giorni precedenti
Vedete qui
Dico una cosa che si richiama all'amarezza di prima
Ancora di recente siccome il nuovo arrivò solo col governo successivo al mio che era ancora vecchio pure la scala mobile sarebbe stata eliminata dal governo successivo no
Scala mobile fu eliminata il trentuno luglio del mille novecentonovantadue
Con le però fu il primo punto
La definitiva presa d'atto dell'intervenuta cessazione del sistema di indicizzazione dei salari di cui alla legge centonovantuno eccetera eccetera
Ci fu questo accordo
Permise quello che poi sarebbe accaduto
Vale a dire che con sacrificio del mondo del lavoro
Consacra di silicio del mondo del lavoro noi riusciremmo a fare una svalutazione che si rese necessaria nel settembre senza importare inflazione interna
In modo che almeno il sacrificio dei lavoratori fecero rinunciando ad aumenti perdendo per un anno
Aumenti contrattuali perché ci furono le venti mila lire che sostituivano eccetera eccetera almeno mantenevano in lire il valore reale della retribuzione non perdevano
Per l'inflazione
Alla svaluta azioni ci fu
Valutazione fu il frutto di un sconcerto europeo ripetuti tentativi di arrivare ad un riallineamento
Che la Germania era disposta a fare rivalutando il marco ma che la Francia non accettava in alcun modo perché temeva che il referendum sul Trattato di Maastricht che era previsto per il venti settembre
Portasse ad una prevalenza del no ove il fosse una perdita di valore del franco nei confronti del marco c'era un problema di orgoglio nazionale eccetera
Questo emersi già in un incontro tra i quattro del G7 avversi ventisei agosto
Mi fu detto da Piero pouvoir Primo Ministro francese in un incontro che ebbi con lui una domenica mattina
A Parigi con una corsa che feci per lui fu una risultante del
Ecco fin avere una Ecofin nel dibattito il quattro settembre poi
Appunto arrivo la telefonata di Schlesinger a Ciampi venerdì undici settembre
Ed eravamo nel mio ufficio questo è un altro fatto simbolico del cioè la telefonata di Schlesinger arriva a Palazzo Chigi Ciampi esce dalla mia stanza e poi rientra
Ho più volte descritto il suo colore che non quando rientro
Appunto lo l'ho detto non è bello dava più più sul verde che è assurdo Rosa che era lui era aveva un viso sanno Carlo e quindi era un posto Rosa Pedro in genere
Schlesinger uscito cambiando il colore anche perché fu solo allora che apprendemmo
Piaccia o non piaccia e i cugini della lettera
Che non era mai stata resa pubblica
Con cui la Bundesbank aveva detto al proprio cancelliere noi accettiamo questo accordo che invia CIN getti a firmare nessun nel Sistema monetario europeo
Ma sia chiaro che gli interventi al margine automatici li facciamo fino a quando ciò non metta a repentaglio la stabilità del marco quindi loro vennero meno
Realtà ad un obbligo che la Germania come tutti gli altri aveva assunto così fare gli interventi
Al margine senza valutazioni discrezionali sul se continuare o no a farli comunque
La la soluzione non poteva essere che quello
I guai appunto poiché gli avremmo dopo
La collaborazione con Ciampi fu determinante nella parte invisibile
Nel mese di ottobre
L'immissione disse fine settembre quarantatré mila miliardi
Anzi fu quella fu un'emissione sulla quale alla Banca d'Italia non si limitò ad esercitare moral suasion
Con le banche perché comprassero ma fece acquisti dirette
Fece acquisti dirette se no non l'avremmo smaltita
L'efficacia diciamo che stavamo facendo
Fu dimostrata dall'emissione di fine ottobre
Dove il tesoro
Volle superare le previsioni caute di Banca d'Italia che era Fazio in quell'occasione che voleva fermarsi a quarantasei mila
Voi faceste quarantasette andarono tutti venduti a tassi decrescenti
E quindi a quel punto eravamo riusciti insomma
Un'ultima cosa che tu hai già detto
L'accordo sugli assetti contrattuali del luglio novantatré
Permettetemi questo puntiglio ma trent'anni dopo si può anche essere il puntiglioso
Non sono come si suol dire non sarebbe stato possibile senza quello del novantadue ok
Ma in realtà era già stato scritto per tre quarti dal governo e dalle parti sociali
Precedente
Ed era stato oralmente convenuto nell'aprile del novantatré il proprio prima che cadesse il governo e si convenne che era meglio non firmare essendo il governo scadenza per tre dei quattro capitoli in cui si sarebbe poi articolato
In particolare erano
La politica dei redditi e delle occupazione le politiche del lavoro il sostegno al sistema produttivo il capitolo assetti contrattuali non era stato affrontato sembrava che fosse inventato per regioni ieri alla fin fine è la buona sorte volle che diventasse ministro del lavoro e Giugni con Ciampi portò nel luglio alla chiusura dell'accordo
Questo
In una fase in cui punto sì io vivevo questo è un po'umiliante schiacciamento su un vecchio
Devo a Sergio Cofferati che qui e al suo a ciascuno il suo mestiere nella prima edizione mille novecentonovantasette la testimonianza di quanto ora Dio detto
E vado ottiene
Quello fra Ciampi e Amato fu dunque un autentico sodalizio nutrito da amicizia e stima reciproca
Che probabilmente sarebbe stato percepito molto di più se io per l'unica volta nella nostra vita comune una volta non li avessi mentito
E se dico questo non pensate al sei per mille
Va bene tre quella è una storia di verza raccontata più volte qui posso solo aggiungere che in realtà lì ci fu un equivoco opera meritoria e ahimè tra Curia e Banca d'Italia perché io avevo detto alla Curia ho finito avevo detto al Goria quando alle quattro e mezzo di mattina avevamo lui e gli ho convenuto che qui nella forse era l'unica strada per evitare aumenti socialmente ben più pesanti di va uno di loro può essere per anni mediare i sette otto mila miliardi che ci mancavano gli avevo detto però tu ottiene l'assenso di Ciampi prima di portarla in Consiglio dei ministri
Quando dui arrivò in Consiglio dei ministri io a distanza
Della serie guido mai lì se pericoloso farlo perché quello può anche leggerle mare vetture labbra
Gli dissi hai parlato con Ciampi lui fece dissi e io evidenti di
Lui non aveva parlato con Ciampi però da quanto ho atteso dopo la morte di Gianni Goria dai suoi collaboratori e qui è successo qualcosa dottor Alfonso in Banca d'Italia
Pare ci sia stata una riunione alla quale erano presenti anche alcuni di Banca d'Italia
Allorché quella mattina la misura fu decisa
Gorizia che non parlò con Ciampi ne Desmoulins vecchie in qualche modo Banca d'Italia era stata coinvolta ecco questo
Però io no io mi riferisco a un'altra menzogna
E l'altra menzogna
E quando nasce il governo Ciampi
Ve la racconto e non secondo come l'ho vissuta io mentre mi facevo la barba
Che è un momento di grandi idee per i maschi e otto contro certe donne mancano di questa grande opportunità ma hanno a tre occasioni per avere grande ed è non non quando si arroccano una medesima dice come ci facciamo la barba abbiamo idee migliori nome tra un po'momento Sergio che non mette in discussione ma insomma vedi tu
Siena c'è un'unica soluzione ed è Carlo Ciani
Allora chiamai Scalfaro
Non sapendo che cosa a cui nella notte avessero minato gli disse riguarda secondo me tu dovresti
E lui mi disse è esattamente quello che ho pensato Etienne qui alle dieci dalle undici al che gli dissi
è bene che venga anch'io perché io so come convincerlo e non sono sicuro che tu lo sai previsti fare come me no nel senso che no e e loro avevano meno rapporti io ero proprio amico di Carlo Ciampi e quindi pensavo di poter incidere sul suo cuore di più
Insomma quando arrivò Carlo era a casa di Scalfaro no no non in ufficio
E ci trovo noi due che aspettavamo contemporaneità non no no quando lui l'ha raccontata in modo diverso secondo me se ho sbagliato perché io ricordo bene che io ero arrivato prima di lui
L'unica discrepanza era su questo che io sarei sopravvenuto secondo me io ero arrivato prima di lui
Insomma
Era molto titubante non era affatto convinto infatti a a proposito di colori del viso di Carlo Azeglio Ciampi nella vita
Se riuscirete a dare una telefonata conoscenze era rosso rosso mentre ci ascoltava proprio era rosso però ricordare che
C'era un fatto emotivo forte
Ecco a quel punto mi disse va bene accetto
Ma tu entri in questo governo poi fare il ministro degli esteri e comunque stiamo vicini
Io non avevo intenzione di farlo lo ritenevo politicamente non giusto poiché sempre a proposito di colore
Mia moglie mi aveva segnalato che da troppi giorni è rientrato in casa perde
Previsto per
E quindi basta gli dissi lo farò
Perché a De la sensazione che si ha non che avessi detto questo un difficile propensione avrebbe potuto Venere meno gli dissi lo faro
Aspettai che lui mettesse un po'opposto del consiglio
Quando la sera quasi tutto fatto arrivo alle dieci a casa mia per raccontarmi
E Tiana mia moglie S. Carlo più di una gomma made in USA a questo punto non ti consiglio se no poi non dormiva lui accettò la camomilla
Mentre beveva alla camomilla adatta
Io le dissi Carlo io ci ho pensato
Preferisco di no
Gli suggerì di Andreatta
E con lui ha fatto solo il ministro economico facciamo una rete internazionale di rapporti enorme che pochissimi hanno poi il ministro degli esteri nella situazione in cui governa RAI sappia anche di economia finanza è fondamentale
Accettano accettò questa proposta
E fece un ottimo governo
Ecco le mie ultime parole con voi riguardano questo tema che io posi alla fine di un saggio pubblicato su Quaderni costituzionali e l'anno dopo in cui raccontavo quest'esperienza
Chiudevo con la domanda questi due governi creando la forza dell'istituzione interesse
Fondata su indipendenza e competenza
Hanno esercitato un mandato necessariamente temporaneo perché temporanea è stata la delegittimazione dei partiti che verrà meno
Quando i partiti saranno nuovamente legittimati non gli stessi ma quelli che verranno
Oppure trendy che verranno acquisirà questo come un in tutto il mondo rinunciabile
Non modificabile che crea quindi una dialettica tra loro si stessi e i governi e e quindi le istituzioni
Ecco giudicate voi questa è una domanda interessante per il futuro non non do la risposta s'nel tempo che seguito sono cresciuti in parallelo la forza dei partiti molto la volta del tutto simile ai precedenti e la prassi dei curricula
Quanto la prassi dei curricula sia riuscita ad incidere sulle scelte che la politica fa insomma ciascuno ci faccia una riflessione
Ma è possibile che essendo io convinto chi è rimasto molto meno di quanto forse avremmo potuto sperare allora quale cosa è rimasto e continua a creare un'attenzione tra le ragioni della politica pulitissimi le ragioni dell'indipendenza e della competenza istituzionale c'è un equilibrio teso al nostro tempo di cui ma non ho il tempo di raccontarvi testimonianza anche la giurisprudenza della Corte che ha messo in discussione ripetutamente i confini i presupposti dello spoil system
Si potrà dire che questo un legato del governo Ciampi perché il giudice che ha provocato queste impennata di rigidità della corte Sabino Cassese che era ministro con Ciampi che per Ciampi venne messo alla corte
Il discorso allora
Continua
Con se Stefano Marini
Caratteri generali
Ah no Rama descritta da nel piano varato penso penso di Franti con questo auspicio finale di
Un senso delle istituzioni che rimane che rimane al di là delle contingenze politiche ecco istituzionalmente che cosa com'è stata la nascita la
La fine il governo ci
Beh io sono contento di avere scritto una relazione che andando per naturalmente non leggerò però è affidato alle carte la testimonianza che
E sul passaggio fra il governo Amato e il Governo Ciampi io la penso esattamente come Giuliano perché non si capisce e non è possibile comprendere
La
Non solo le ragioni della nascita
Del governo Ciampi ma anche
La sua azione
E e la e il e l'arte il sua stessa composizione indirizzo politico senza riferirsi alla esperienza del Governo
Amato che Giuliano ci ha tratteggiato così in questo suo in questa sua bellissima testimonianza è un intervento è una relazione male
Da davvero una preziosa testimonianza
In fondo l'abbia io almeno l'avevo pensato così questo scopo presto ecco succedersi delle relazioni e così sono relazioni scientifica siamo tutti più o meno professori d'università
E ma e c'è una parte di testimonianza profonda civili vera che era giusto far emergere
Continuità
Beh a continuità riguarda le cose che
Giuliano ci ha elencato
Tutta
Ci sono altre continuità però che forse è giusto
Sottolineare ancora
Una una di queste continuità è il fatto che questi due governi sono due governi che hanno
Riscoperto
Il gusto dell'articolo novantadue della Costituzione
Prima l'uno e poi l'altro
Sa sono due governi che
Hanno per la prima volta attuato ho cercato di attuare
E la distinzione delle funzioni
Non soltanto fra partiti fra governo e partiti politici ma anche fra Governo e Parlamento riscoprendo il gusto no delle rispettive differenziazioni
Un sei a partire dalla scelta dei ministeri ma dell'esercizio poi concreto delle funzioni e lo hanno fatto tutte e due
E questo è un'altra cosa da sottolineare in un momento di crisi profondissima delle istituzioni e della politica
Della stessa tenuta dell'ordine pubblico
In Italia che gli arreso difficilissimo questo compito che però loro hanno cercato con caparbietà di attuare allora una punto di continuità e quello della
Questi governi
E eccetto che nascono in maniera diversa
Il governo Amato nasce in una linea di perfetta continuità col con l'esperienza storica precedente no
C'è una migliore scelta dei ministri cioè sì ma è un fatto come dire che non rompe la continuità c'è una continuità ma questa continuità si svolge nel quadro di un Parlamento e di una situazione politica che precipita progressivamente perché non si può ci si può dimenticare del fatto che durante l'esperienza di governo di Giugliano
Credo segretari politici no dei tre grandi partiti si dimettono uno dopo l'altro non si può dimenticare che durante il governo Amato sette ministri si dimettono subito dopo e che il Parlamento è un Parlamento di inquisiti
C'è Mani pulite dietro a questo ma accanto a Mani pulite attenzione
C'è l'offensiva della mafia
Che è una cosa terribile
Ricordiamoci che Scalfaro
Fu eletto solo no non voglio dire grazie dopo la strage di Capaci perché il Parlamento aveva per quanti per quanti giorni per da da due settimane
Non non si riusciva a per leggere il nuovo presidente della Repubblica
C'è la strage di Capaci e soltanto grazie a questo atto eversivo perché quello fu no le il Parlamento si ricompatta ed elegge con una buona maggioranza Scalfaro alla presidenza della Repubblica
E allora potrà riprendere il lavoro di costruzione della nuovo del nuovo governo allora in in questo quadro di
Crisi profonda del Parlamento della politica dell'ordine pubblico
E in in questo quadro fate fu secondo me una invenzione felice di Giuliano assecondato debbo dire in questo da Scalfaro farò molte critiche
Al a Scalfaro dopo per quello che riguarda poi la gestione della crisi del governo Ciampi munite però all'inizio di Scalfaro fumo inizio felice perché
Con Giuliano Scalfaro è Bettin
Come dire ebbe ebbe la intelligenza di capire che in questa situazione del Parlamento
Il governo aveva bisogno di un interlocutore
Più solido
L'invenzione di questa sorta di comitato di crisi composto dalla presidente del Consiglio dei ministri dai presidenti dei due rami del Parlamento
Insieme ai presidenti dei gruppi parlamentari
Tu hai detto ripetute volte che
Questo sorta di comitato di crisi fu quello che riuscì a sostituire un Parlamento che non riusciva più a lavorare a decidere
Ma lo fece attraverso una linea di logica di continuità di una forma di governo parlamentare perché poi alla fine
I gruppi parlamentari continuavano ad esistere grazie ai loro presidenti e il e
Il Governo il governo Amato
E ebbe la possibilità di
Che era nato come governo
Una assoluta continuità con la tradizione politica precedente riusciti a continuare ad essere un governo parlamentare
E fortemente parlamentare grazie a questa brillante
Invenzione
Però
Come dire non c'era solo Mani pulite te il problema non era solo quello delle dimissioni continue dei ministri in tempi parlamentari che erano però furbo progressivamente colpiti David Carvisi di garanzia
Qui c'era stato il diciotto aprile del mille novecentonovantadue no e c'era stato il referendum
Perché la crisi della politica di quel periodo è una crisi che vede per la prima volta in Italia
E lo questo lo manifesta il referendum una rottura clamorosa della confidenza fra il popolo italiano il corpo elettorale e il sistema dei partiti perché si accusa il sistema dei partiti
Di a vere grazie alla proporzionale e a quel sistema di poca responsabilità politica
Che era indotto dalla proporzionale i partiti ricevevano i voti e poi digestiva no no come volevano questa era secondo il popolo italiano così come si era espunte espresse il diciotto aprile
Era il principale difetto di funzionamento del
Ora questo
Non fu Paavo di diritto costituzionale altro potrà perché mi colpì profondamente il tuo discorso di dimissioni
Perché
Giochiamo disse esattamente questo e noi abbiamo fatto un buon lavoro
Un buon lavoro perché non sarò tornare sulle cose che tu hai detto sulle quali sono profondamente d'accordo
Però a questo punto io debbo dimettermi perché non ci sono solo le cose da fare la situazione economica finanziaria da risanare
La tenuta della dell'ordine pubblico
C'è
Un comandamento che è stato indotto dagli esiti del referendum del diciotto aprile cioè quello di cambiare la legge elettorale questo governo che è nato sotto il segno no
Del del vecchio sistema dei partiti non può
Proporre al Parlamento una legge elettorale
Fu un discorso drammatico che io trovai il Polo fondente profondamente profondissima mente onesto
Quel discorso che segno il punto di passaggio fra l'esperienza del governo Amato e l'esperienza del governo Ciampi
Allora
Sono lieto che Giuliano ci abbia confermato viva vox risposta stamattina
Come si arrivò concretamente al passaggio fra Ciampi e D'Amato Cetto preparato
Dalle parole
Che Giuliano a a pronunciato e che riguardavano la profonda associazione di Ciampi in fondo nel governo ma c'era l'asticella articolo quarantasette della Costituzione
Venne fece il governo Amato ad associare Ciampi di fatto nel governo ma perché l'articolo quarantasette della Costituzione dichiara che il eh compito della Repubblica
Garantire la moneta la stabilità monetaria e la Banca d'Italia fa parte della Repubblica è un'istituzione che fa parte della Repubblica
E quindi la presenza del governatore alle riunioni la la decisione di scindere il divorzio fra
Banca d'italiano e
E governo della di determinazione del tasso dello sconto e tutto quello che seguì
E anche qui visti ristabilirono un un gioco ma delle regole eterne profondamente ingiusto che andava nel senso della costituzione non soltanto nel senso della politica e però la grandissima novità del Governo del governo Ciampi fu calorosa ed una per la prima volta nella nostra storia un non parlamentare del vento
Presidente del consiglio dei ministri cioè presidente ti quella l'organo voi il consiglio dei ministri al quale spetta la determinazione della politica generale del governo e sino ad allora
In fondo lo pensava anche peggio foto no che
I governi non sono altro che l'emanazione dei parlamenti e la maggioranza parlamentare che sceglie no a chi attribuire il potere esecutivo ma il potere esecutivo
Parte di del parlamento non ci può essere un estraneo no dunque
Come ciò
Avvicini Johnson è diverso dissuasiva vero è vero povera regina sì ove la regina allora
Questa nomina
Preparata
E gestita
Al governo e dalla persona del Presidente del Consiglio di di del Governo che aveva preceduto il Governo Ciampi
Ciampi
Accetta accetta nel modo e per le ragioni che Giuliano scia ricordato
In accetta
Ma ecco qui attenzione tecnico quell'esperienza dei governi comincia di a diversificarsi accetta ma accetta a condizione che sia rispettato integralmente l'articolo novantadue dalla Costituzione ma in un senso fino ad allora inedito
Perché Ciampi escludere completamente le consultazioni con i partiti politici prima di nominare
Esclude completamente i partiti prima di formare il programma di governo
Per cui si una volta
Formato il Governo un governo il vero composto ad moltissimi ministri che provengono dal Governo a ma la metà composto da altri ministeri che sono indicati dai partiti ma che hanno qualità professionali
Marca dissi mai tali da consentire loro di poter decidere forse anche in dissenso con i barconi e il partitiche gli hanno per gli anni
E
Ma non basta questo per definire il Governo Ciampi un Governo e in quanto alla composizione
è un Governo politico un governo politico che non a caso attentato dopo essersi formato appena dopo aver giurato incomincia delle consultazioni con quei partiti politici che si dichiarano favorevoli ad appoggiarlo
Ora ecco qui accade una cosa veramente spiacevolissima una delle di quei tramite si insinuano così sin sfileranno nel percorso virtuoso del governo Ciampi
Lo stesso giorno nel quale il governo Ciampi giura
La Camera
Dei deputati nega l'autorizzazione a procedere contro Bettino Craxi chiesta dai magistrati di Mani pulite
Teste e rischi Ciampi rischia di dimettersi il giorno stesso del suo giuramento e a cui si rivolge
Per aver conforto al consiglio acqua il comitato
Di crisi istituzionale che tu a Brindisi
Cioè a quel collegio composto dal Presidente della Repubblica
In tal Presidente del Consiglio dei ministri e dai due presidenti delle Camere e questo Comitato sul
Diciamo Comitato straordinario d'emergenza chiamatelo come vi pare
Church ampia attenzione che il tema delle autorizzazioni a procedere non riguarda l'indirizzo politico di maggioranza è un'altra cosa
è un'altra cosa perché riguarda un tema di giustizia di garanzia no
Che non fa parte né l'indirizzo politico di maggioranza
Questa
Secondo me ineccepibile perpetrazione di quell'episodio
Piene respinta con forza con violenza
Dalla PDS di Occhetto dai veri si dimettono i ministri di che provenivano erano stati indicati
Erano graditi a quei partiti politici e si rompe purtroppo quel senso di unità nazionale
Che Ciampi aveva cercato di dare
Al suo governo e ahimè si rompe da questo punto di vista dei rimedi irrimediabilmente perché è vero Ciampi sostituirà subito quei ministri dimessi sì
è con sei ministeri
In quel caso si può dire tecnici perché appunto non provenivano dalla politica
Fra questi il mio amato maestro barile ma quel ministero è a portano in quel governo
Forti competenze ma tuttavia sono politicamente più deboli proprio nelle materie no
Nelle quali loro non sono competenti
Come dimostra secondo me della vicenda della riforma del sistema televisivo che non arriva in fondo perché perché il fondo è sostenuta solo da Barile ma dal punto di vista politico non è più sostenuta da nessuno
Allora composizione assolutamente straordinaria programma ecco qui altro elemento di fortissima continuità del spetta al governo atto
Perché quel programma non è altro per la continuazione
Di tutta una serie di misure tutti polo opposto di utili propositi che erano stati quelli esattamente quelli del Governo Amato
Fortissima continuità attenzione nelle su dichiarazioni Program sue dichiarazioni programmatiche Ciampi sottolinea continuamente la mappatura parlamentare del suo governo
Non quella venti
Perché dice continuamente attenzione anzitutto si rivolge al Parlamento come un parlamento non delegittimato dice nessuno ha osato e posare mettere in discussione no
La autori parte batte tutti al Parlamento
E
Si rivolge al Parlamento sottolineando la natura fortemente parlamentare del suo governo
Anche che in continuità come dicevo prima
Allora
Non spetta certo ammette a questa relazione illustrare i contenuti concreti del programma di governo di Ciampi
Le
Brillantissime riferisce di brillanti simili risultati
Delle politiche del governo Ciampi ne parleremo nel resto del Comune del convegno
Ecco
Rimane
Tassi piegare e questa è la parte più in USA cerco di dipinti stringere molto era del mio intervento
Il perché della crisi di un governo che fino al dicembre del mille novecentonovantatré
Aveva operato brillantemente aveva ottenuto riconoscimenti non soltanto nazionali ma internazionali
Della sua opera e che si trova improvvisamente nel mille novecento al nel dicembre del mille novecentonovantatré lasciato completamente Sokolov
Per le stesse ragioni questa crisi
La mozione di sfiducia Pannella ma e Pannella non fa altro che raccogliere una divaricazione che si crea esattamente in quel mese
Farà
Ci
Era favorevole a una interruzione immediata della legislatura
E quelli che invece erano favorevoli ad una continuazione della legislatura nel segno
Di di della fiducia di quell'indirizzo politico appena stato
Approvato otto mesi otto mesi prima
Pannella cerca di far venire allo scoperto in realtà il dissenso
Che è un dissenso
Profondo perché mentre i gruppi parlamentari che sono più direttamente legati ai partiti
E cerchiamo di fare gli interessi dei partiti e molti dei bar molti dei partiti
Anche della maggioranza quadri partita dal sosteneva Ciampi ritengono che sarebbe stato loro conveniente andare subito alle elezioni c'è invece una larga Watts base parlamentare vincolarla mentali che è assolutamente sfavorevole alle elezioni ed è favorevole alla continuità del Governo Ciampi
Segno del del programma approvato
Il ventitré dicembre
Della mille novecentonovantatré Pannella presente alla sua mozione di sfiducia
Si discute
Per due giorni su quella mo'mozione e a questo punto il Presidente del Consiglio Ciampi ritiene che sia suo dovere
Salire
Al Quirinale
Per mettere a disposizione come lui dice letteralmente il suo mandato attenzione mette a disposizione perché pensa che questo servirà un chiarimento parlamentare no
Servirà a un chiarimento parlamentare renderà liberi i parlamentari di esprimersi non è un preannuncio di dimissioni
Non lo è affatto
In purtroppo Ciampi sale al Quirinale sale al Quirinale a un lungo drammatico colloquio cosca faro
Dell'attuale misteriosamente sul quale misteriosamente il quelli male Scalfaro Nord rilascia nessun comunicato
Il ministero
Il Presidente del Consiglio
Gli mette a disposizione il mandato però quando a seguito anche della Rossa accusa mozione scalzarlo sulla Scalfaro sulla parlamentarizzazione delle crisi no
Il dodici di gennaio dell'anno successivo si riapre il dibattito in Parlamento
Ciampi si batte come un leone
Per
Dire guardate che abbiamo ancora della strada da fare
Se la prende con Occhetto il quale interpreterà il suo discorso come un tutti a casa no ormai il Parlamento ha deciso si scioglie no
E in cui si batte come un leone
Il dodici siamo al dodici di gennaio il dibattito prosegue fino al tredici il tredici di gennaio Ciampi
Torna da Scalfaro
E
Lei Parlato anche ferire per riferire in realtà Scalfaro
Dice che accetta le sue dimissioni ma dimissioni che prima non c'erano e che ci sono invece misteriosamente dopo un secondo colloquio con Scalfaro Scalfaro fino allora
Aveva assistito a questo dibattito parlamentare
Ecco con l'atteggiamento di chi dice vediamo come va a finire vediamo qual è la volontà del Parlamento perché questo era l'atteggiamento corretto di un capo dello Stato costituzionalmente
Attento alle regole costituzionali
Ma c'è una svolta lì dentro una svolta non chiarita perché non c'è il comunicato
Di fronte a un Nakamura era dei deputati allibita
Un Napoli mano e costretto la legge
Un comunicato nel quale Ciampi annuncia le sue dimissioni scoppia il finimondo Gerardo Bianco dice questo
è una crisi extraparlamentare s'sono parole gentili voleva dire
è una crisi o contro il Parlamento è una crisi contro i principi della forma di governo parlamentare
Perché la Camera dei deputati aveva Città del partente Pannella veniva sostituito la sua mozione di sfiducia con una mozione di fiducia alla quale aveva aderito la maggioranza del del Parlamento quindi non c'è avvocato aggiorni deperibili
Ma ci ben di più c'è di più perché nella riunione della in quella riunione del tredici nella quale
Il Presidente della Repubblica accetta delle dimissioni che in realtà tutti si capisce non erano spontanee
E il e il Presidente della Repubblica le accetta con riserva
Solo il sedici di
Di gennaio
Per sciogliere il Parlamento ci vuole e ci gode legge c'è la necessità
Di un
Del pari deve dei presidenti delle due Camere
Non c'è per lo meno c'è questo consultazione solo il sedici
Ma in una forma secondo me assolutamente contraria alla costituzione perché non era mai accaduto nella storia della repubblica che il Presidente della Repubblica consultasse
I presidenti della Camera e del Senato in ordine allo scioglimento
Se non si
Separatamente
Perché è ovvio
E il devono avere la possibilità di presidenti
Di esprimere liberamente senza condizionamenti del loro Paese no Scalfaro convoca una riunione collegiale Spitz sedici comune è stata
Se stesso insieme a Gifuni dal aveva Presidente della Camera dal presidente del Senato età presidente del consiglio e ed è in quella occasione per lui accetta le dimissioni del del del del Governo ma pregandolo di rimanere in carica
Non proprio nella pienezza dei poteri per l'esercizio di poteri e che in una lettera che viene consegnata Ciampi in quella riunione vengono indicati motu proprio dallo stesso presidente della Repubblica
Altra peculiarità e qui finisco
Altra peculiarità
In quella riunione Scalfaro consegnati Ciampi e ai presidenti della Camera e del Senato una sua lettera nella quale afferma testualmente
è vero che non c'è stata una crisi parlamentare
Riconosco che dal punto di vista del regole del governo parlamentare una crisi non c'è stata tuttavia tuttavia c'è stato un referendum referendum in seguito al referendum è stata approvata una legge elettorale maggioritaria
Era un uomo ergo la legge maggiore il elettorale maggioritaria che è stata da poco approvata dal Parlamento tenta essere immediatamente applicata capito che si tratta di un ragionamento assurdo
E il il quando anche se a seguito del referendum volontà popolare il parlamento poi approva una legge che va nel senso fra l'altro no richiesta tra i promotori del referendum
Ma si deve applicare immediatamente la legge ordinaria che ha no
Seguendo le indicazioni del referendum sostituito il vecchio ordine con il nuovo ma dove sta scritto
Una legge ordinaria si applica quando è soltanto esistono le condizioni oggettive per la sua applicazione
Esistevano
Le condizioni oggettive per l'immediata applicazione di quella legge no perché c'era un governo
Che non aveva presentato
Le sue divisioni se non in maniera forzata e perché esisteva un parlamento che aveva espresso chiaramente la sua intenzione di proseguire di fatto seguire al governo Ciampi la sua esperienza a quel quaderno fu a quella Parlamento fibre di Totti votare e e poi il resto venne in conseguenza perché la gioiosa macchina da guerra riorganizzare non fu affatto gioiosa e non funzionò e e quello scioglimento delle Camere e le lezioni che ci furono dopo senza desistenza
Di una legge farla dato sul sistema elettorale radiotelevisivo consentì a un signore che possedeva quattro reti televisive nazionali di puntare quante un partito aziendale
Fu la fine del sistema politico italiano Delvecchio
Anche per molti aspetti deprecabile sistema politico ma purtroppo la morte anche dalla cultura politica
Che era quella di quei partiti e Carapella
Con la quale era nata anche la Repubblica quindi pessimo affare FS
Bene a cercare un marine ci ha lasciato sul punto su cui e allora sceglie il Ciampi
Sedici anni dopo come ho ricordato rispondendo a ad Arrigo Levi riunisce beh nel momento del fino al mio governo accadde qualcosa di misterioso e poco FIAT il misterioso è poco chiaro
Bene adesso ci sono due due testimonianze durissimi agevola
E quella di di Valdo Spini Valdo Spini era al momento del governo Ciampi ministro dell'ambiente nel suo rapporto conclusivo ci dice quello quello che che ha fatto soprattutto un successo ed una Filosofia il successo fu quello di ottenere il nel dare per la prima volta nel G7 la la presenza di ministeri dell'Ambiente la prima riunione il ministro all'Ambiente la Filosofia su quella di considerare la questione ambientale non con una questione divelti limitazioni eccetera ma con un una questione di sviluppo il luppolo per obbedire ecco
Venticinque anni fa Greta non era ancora nata ma insomma a parte questa malinconica
Come dire costatazione
Nella sua testimonianza per ragioni ormai deve essere deve essere Breve natura sul dobbiamo chiedere a bordo quale fosse il clima complessivo il dell'esperienza Ciampi è un poco di culto retroscenisti ai giovani quale fu ecco questo prima che Stefano Merlini
Descritto sulla fine del governo Ciampi ecco dal suo punto di vista col Consiglio di ministri che si fece quale furono né sensazioni precise ecco una testimonianza va Aldo Grasso sì
Grazie e naturalmente ripercorrendo
Queste vicende mi è venuto un po'in mente saluti in mente quei versi di Dante non c'è maggior dolore che ricordare il tempo felice nella miseria
Però subito dopo vedendo questo convegno svilupparsi attraverso queste relazioni mi sembra che invece questo convegno possano rappresentare un'indicazione anche attuale vive valida di quella che può essere veramente una buona politica
Intanto sono grato Manzella che ha messo in evidenza che non si trattava di un governo tecnico ma di un governo di garanzia istituzionale nel caso del governo Ciampi
E forse spetta a me ricordare che Ciampi una sua matrice ideologica e politica ce l'aveva eccome era allievo di Guido Calogero
E non solo aveva aderito al liberalsocialismo di Guido Calogero ma poi aveva anche praticato l'azione politica seppure per breve tempo come segretario della sezione di Livorno del Partito d'Azione
E non credo che si fosse dimenticanza sappiamo tutti che non si era fatto dimenticato di questa esperienza
Porto questa brevissima testimonianza perché mi trovo nella condizione di essere stato chiamato nel governo Amato uno
Da Giuliano Amato come ministro dell'ambiente nove marzo mille novecentonovantatré
E quindi di fatto per quaranta giorni che fu un periodo breve ma per me è utilissimo di preparazione e di esserlo poi è stato come ha detto Andrea per tutta la durata del governo Ciampi
La tematica del convegno lo vedete anche dalle relazioni si accentra sui temi di contenuto delle attività dei due governi Amato e Ciampi dal punto di vista finanziario economico e sociale
E Amato ha messo in evidenza del resto poi qui c'è Barucci ministro del Tesoro gli elementi di continuità
A volte non sufficientemente valorizzati fra i due governi
All'epoca però non si dava l'ambiente tutta l'importanza cui giustamente ma direi forzatamente si attribuisce sì ammette oggi
Pure ricorderò per i tredici mesi del governo Ciampi istituimmo col nostro decreto ben undici parchi nazionali
Ricordo che alla fine dei consigli dei ministri io tiravo fuori il mio decreto per il mio parco e Ciampi qualche volta un po'sbuffava ma poi alla fine ci stava e ricorderò come ha detto Andrea che convocammo il primo vertice nella storia per quanto informale dei ministri dell'ambiente del G7 svoltosi a Firenze nel marzo novantaquattro
Anche qui si entra in media stress questo vertice era destinato a costruire una piattaforma di contenuti ambientali per il successivo vertice dei capi di Stato e di governo di Napoli
Sotto presidenza italiana successivo giugno novantaquattro solo che nel frattempo intervenga per le elezioni politiche e la guida del governo non c'era più Ciampi ma c'era Silvio Berlusconi e questo lavoro ovviamente non fu utilizzato
Ma penso che il tema dal governo Amato al governo Ciampi su cui mi viene qui richiesto mia testimonianza la mia testimonianza sia soprattutto politica
Il mio ingresso nel governo Amato poteva anche avere una valenza politica visto che un mese prima nel febbraio novantatré ero stato il candidato dell'opposizione alla successione di Craxi
Ricevendo in assemblea nazionale un buon quarantadue per cento duecentotrentatré voti
Ma soprattutto perché eravamo in piena Tangentopoli e tornava di attualità l'iniziativa che avevo cercato di svolgere fin dal lontano mille novecentottantaquattro c'è qui Enzo Cheli che ci collaborò della presentazione di una proposta di legge per la trasparenza dei partiti delle campagne elettorali a cui impronta e poi le mie personali campagne
Che forse se fosse stata presa in considerazione avrebbe potuto un può salvare il sistema dei partiti della Prima Repubblica
Ma al momento del mio ingresso nel governo Amato non c'era più tempo che svolge un'iniziativa politica eravamo alla vigilia del referendum del diciotto diciannove aprile novantatré che di fatto sanciva la bocciatura del sistema proporzionale vigente e la formazione del sistema maggioritario
Il Psi di Craxi cui era nel frattempo succeduto benvenuto era l'unico dei maggiori partiti che si era schierato ufficialmente contro il referendum contro il quesito referendario alla fine anche la partivo polare aveva detto di sì
Questo fatto
Questo schieramento del sì secondo me errore naturalmente è stato quello che ha messo fine al governo Amato il cui premier da questo punto di vista fu quindi vittima esso stesso partito
Amato come è stato ricordato più volte anzi precisato peraltro uscì dalla vicenda con la grande dignità che lo ha sempre caratterizzato quello che doveva succedergli il Governo Ciampi nella prima versione
Era via bisogna dirlo davvero qualcosa di nuovo di discontinuo
Non solo perché vedeva la sua guida qualcuno per la prima volta poi ci saranno altri esempi qualcuno che non era stato eletto in Parlamento ma perché vedeva il PDS entrare nel governo con tre ministri importanti come Barbera Berlinguer Visco
Ricordando che il PC da cui il PDS scaturiva era uscito dal governo del mille novecentoquarantasette si trattava di un fatto veramente storico
Solo che in conseguenza l'ha detto bene Stefano Merlini del voto in Parlamento sulla mancata autorizzazione a procedere a Craxi praticamente all'indomani del giuramento i ministri del PDS insieme al ministro di aver di Francesco Rutelli si dimetteva
Ciampi li sostituì con esperti e tecnici di sua completa fiducia Paolo Barile Umberto Colombo Franco Gallo Livio Paladin
Una compagine tutto sommato omogenea ed eccezionalmente compattare un Governo di amici non era solo un governo politico è stata una grande scuola esserci presente
Ma che aveva perso con quest'uscita del PDS la sua connotazione politica dirompente
L'impegno era di presiedere la politica del Paese fino all'approvazione di una nuova legge elettorale di tipo maggioritario
E poi lasciare il campo e così fu
Lo stesso presidente del Consiglio Ciampi con assoluta correttezza si tirò da parte non partecipo alle elezioni
La una correttezza veramente rara pensate se il sedici gennaio
Ricordo le vicende che ha di cui ha appena parlato Merlini Ciampi avesse preso cappello avesse detto ma io rimangono mi dimetto
Probabilmente il Parlamento di sarebbe dato dietro
Ma Ciampi raramente un gentiluomo da questo punto di vista l'impegno era stato quello e quello lui mantenne
La storia non si fa con i se e con i ma
Pure permettetemi di fare qualche divagazione su cosa sarebbe stata la politica italiana se il Governo Ciampi avesse potuto proseguire nella sua composizione originaria
Innanzitutto ci sarebbero state prospettive di rinnovamento e di ripresa per i partiti che componevano il governo
Anche quelli della precedente a maggioranza non sto qui a raccontare cose che non posso raccontare ma posso dire sì personalmente che questo era l'auspicio per esempio che Ciampi rivolgeva al PSI
Spero di non tradire la riservatezza delle nostre confidenze se rivelo che lì mi spingeva a riprovare a fare il segretario sì non aveva fatto voglia che i partiti Maurice
In secondo luogo ma questo è stato detto non vi sarebbero state elezioni così immediate come quelle che permisero del novantaquattro il vittorioso blitz di Berlusconi alleato con i partiti di Gianfranco Fini e di Umberto Bossi aggiungo che forse se avessimo durato di più Ciampi si sarebbe fatto convincere a guidare uno schieramento di centro sinistra in successive elezioni a dare quindi il suo contributo
Sarebbe veramente cambiata la storia di quella che è stata poi chiamata la Seconda Repubblica
Andrea Manzella ha introdotto una domanda io ovviamente non facevo parte della della conversazioni delle compensazioni al Quirinale
Non posso quello che posso assolutamente testimoniare questo che si sentiva lo sentivo perché io parlamentare anche in Parlamento
Che questo fatto che il Governo stesse andando bene
Per molta gente mica andava bene cioè si capiva che il Governo tra l'altro pensate che Ciampi non andava mai non era aveva mai dato Madden ma spiegato e non ha mai dato interviste in televisione e quindi figuratevi la comunicazione sono già fa si convinse a darne una con molto sforzo nonostante questo il governo stava andando bene del paese
E anche poi il coraggio con cui aveva resistito a prove mica male ricordiamoci la notte in cui per un motivo o per l'altro ma anche salta il centralino di Palazzo Chigi e nel contempo scoppiano bombe in tutta Italia
E qui dammi trenta secondo ma voglio fare una testimonianza per una persona che non c'è più
Quando scoppia la bomba degli Uffizi celebriamo in Prefettura qui a Firenze il comitato per l'ordine e la sicurezza democratica
In quella sede il proprio il procuratore della Repubblica di Firenze Piero Luigi vigna dice li prenderemo
Lo guardammo tutti come un marziano e invece come sapete esecutori e almeno fino a un certo livello mandanti furono furono presi
Io quindi non non posso adesso certificare quello che veniva detto non c'è dubbio che da un lato in Parlamento c'era questa sensazione ma questi stanno andando bene e se non ce ne liberiamo diventeranno poi un fatto politico
Dall'altro lato credo che
All'interno del governo
Noi seguivamo naturalmente Ciampi quel il e la sua correttezza
Ma all'interno del Governo si era creata quella compattezza e quello ma oscenità che avrebbe potuto consentire di continuare andare avanti con dei frutti positivi quelli che poi verranno illustrati nelle relazioni del pomeriggio
Ma purtroppo la storia non si fa con i se
E con i ma
Rilevo che oggi dopo quanto è avvenuto con la crisi di agosto c'è chi parla di tornare al proporzionale
Come nel vecchio gioco di Monopoli ritornare al vicolo Corto il che sarebbe vorrebbe dire tutto sommato rimettere così come oppure c'è chi spera che dalla coalizione di governo possa nascere un rinnovato bipolarismo
Che rapidi e rinvii corista il maggioritario
Se non ho capito male la prima io ormai sono fuori mi occupo di cultura ma se non ho capito male la prima lenza dell'uno dell'altra due ipotesi e affidata agli esiti del percorso delle future elezioni regionali
Allora quello che forse vuole far rilevare che se si dovesse tornare al proporzionale
Almeno fatelo bene sbarramento al cinque per cento mozione di sfiducia costruttiva attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione sulla democrazia nei partiti perché la proporzionale ridarebbe vita ed altri
Se invece si dovesse rinvigorire in termini non maggioritario lasciatemi dire è necessario che questa venga costruendo coalizioni e forze politiche in termini di principi ideali di valori
Più chiari e più solidi di quello che è avvenuto in questo periodo insomma impariamo delle fusioni a freddo
In definitiva quindi referendum nel novantatré a distanza di tanti anni di tanti anni
Dimostra tutti i limiti
Della gestione politica dei suoi esiti e quindi degli quel pezzo di questa gestione politica di per sé avere guidare l'Italia sulla strada del rinnovamento nel frattempo l'Italia è cambiata molto cambiato è cambiato il mondo in cui viviamo
Però e questo forse l'elemento positivo anche che vede al convegno sale una fase politica in coro il occorre nuovamente grande perizia grande coerenza grande sensibilità dei rapporti con il Paese con le sue cittadine
E con i suoi cittadini
La lezione di etica di preparazione di qualificazione in definitiva di politica che Carlo Azeglio Ciampi seppe imprimere al suo governo è qualcosa di valido di attuale anche oggi
E allora non è in termini personali ma in termini collettivi che non posso non ricordare con commozione
Quanto scrisse Carlo Azeglio Ciampi nella sua prefazione a un mio la buona politica in quello che doveva essere uno dei suoi ultimi scritti è uno dei suoi ultimi sinistri
A me diceva coraggio Balto guardiamo avanti c'è ancora molto da fare per la nostra amata Italia
Ma questo invito lo considero un imperativo rivolto a tutti noi che siamo qui oggi a ricordare a questo periodo storico
La grande figura che egli ha rappresentato e naturalmente il Governo che lo ha preceduto ma lo ricordiamo certamente perché siamo convinti che il bello anche di avere i giovani oggi
Perché ma siamo convinti che qualcosa di valido e qualcosa di importante anche per il presente e per il futuro questo nostro dibattito ce lo possa dare
Bene grazie la parola verso data
La prova adesso a Giovanni Orsina Giovanni Orsina ordinario di storia contemporaneo Luis editorialista la Stampa di Torino e autore soprattutto di un citatissimo Libero di sei anni fa il berlusconismo nella storia vitale ecco Giuliano Amato un po'tutti c'hanno parlato del l'idea di continuità fra il governo Ciampi il suo governo su governo Ciampi forse possiamo chiedere a Giovanni Orsina che uno studioso di quel
Di quel biennio di quel biennio di cui ricordare i gusci interesse addirittura anche la televisione fascicoli giustamente superbi
Mille novecentonovantadue mille novecento novantaquattro quali furono nel clima politico di questi anni
Gli elementi di fondo che veramente con l'orario no un altro passaggio cioè il passaggio dal governo Ciampi al governo Berlusconi
Fu una rivoluzione o una controrivoluzione Giovanni attende la parola
Ma grazie grazie presidente ma gli spunti emersi sono tantissimi il tempo notoriamente come sempre in questo tipo di iniziative piene di di cose di riflessioni stringe
Quindi cercherò di fare emergere alcuni punti anche di rispondere alla domanda che mi ha fatto il presidente Andrea Manzella ma una cosa che colpisce molto di tutti questi discorsi che abbiamo fatto oggi
è che sono discorsi ormai di storia diceva giustamente Giuliano Amato son passati quasi trent'anni
Ma emergono da questi discorsi tutta quanta una serie di nodi che appartengono non soltanto al periodo berlusconiano e alla cosiddetta Seconda Repubblica ma appartengono all'oggi cioè ci sono una serie di snodi in tutti quanti a questo discorso che sono snodi completamente attuali è un po'questo è ramo l'Effetto della dannazione della nostra povera Italia che sembra destinata a non superare mai nulla
A continuare sempre a riaffrontare gli stessi problemi senza mai riuscire a risolverli
Definitivamente
E un primo elemento che emerge naturalmente da tutto quanto quello che è stato detto che appunto Madonna
Un elemento col quale stiamo combattendo ancora oggi quello del collasso dei partiti racconto più o meno attraversato tutti quanti tutti quanti gli interventi Amato Merlini Spini insomma ma lo Stella se si introduce naturalmente di di Manzella
E qui c'è un elemento che secondo me è cruciale del periodo novantadue novantatré siccome io ritengo diversamente da quello diceva Valdo Spini che la storia si faccia con i sette e il senso che quando noi far riflettere amo di un periodo storico
In realtà stiamo riflettendo di quelli che sono gli snodi fondamentali le cause degli affetti il che vuol dire che facciamo una serie di esperimenti mentali per il quale è cambiato un elemento abbiamo un esito diverso
Di questo si tratta quando noi descriviamo ragioniamo su un periodo storico i sui fattori che hanno costruito un determinato esito prontamente sinora non lo metto in dubbio naturalmente ma ovviamente era
E e se se questo ragionamento vale in qualche modo quello che noi abbiamo nel biennio novantadue novantatré ne è una serie di snodi nei quali forse la crisi dei partiti sarebbe potuta andare diversamente non è soltanto la fine del governo Ciampi ma naturalmente e anche inizio del governo Ciampi perché lì ci sono due ipotesi in conflitto
Un'ipotesi che è quella appunto del governo di supplenza istituzionale che tende a cercare di costruire un rinnovamento al di fuori dei partiti
E però c'era anche un'ipotesi di rinnovamento dall'interno dei partiti Martinazzoli D'Alema per certi aspetti quello che all'interno del PSI aveva espresso anche Martelli cioè l'idea di una trasformazione interna che potesse rinnovare i partiti e utilizzare questo questa fase storica per far sopravvivere le forze politiche è evidente lo stesso Governo Ciampi e anche un tentativo appunto di avere un periodo di supplenza istituzionale dentro il quale sotto il quale potesse svolgersi un processo adesso lo ricorda molto bene Valdo Spini un processo di ricostruzione rinnovamento delle forze politiche
Che potesse poi portare a una riedizione della Repubblica storica ma con forze politiche rinnovate
Questo ovviamente non accade questo non accadeva accade soltanto in parte e da questo punto di vista del biennio novantadue novantatré è un periodo nel quale questa questa trasformazione questo dei rinnovamenti dei partiti che in molti appunto cercavano di promuovere non avviene e questo tentativo fallisce però non era inevitabile che fallisse
Altre scelte in a in alcuni momenti cardine penso anche per esempio rapporto fra Mario Segni e la democrazia cristiana altre scelte avrebbero potuto portare a degli esiti a degli esiti differenti
Però i partiti li effettivamente collassano
E iniziate quindi un vuoto e un buco all'interno del sistema politico istituzionale repubblicano che storicamente si era basato sulla centralità dei partiti
Che un vuoto che punto in realtà viene provvisoriamente riempito a mio avviso dalla fase successiva ma appunto provvisoriamente perché molto del sistema
Partitico della cosiddetta Seconda Repubblica è incentrato su un individuo cioè su Berlusconi
Che è il costruttore dell'alleanza di centrodestra ma è anche quello contro il quale si consolida l'alleanza di centro sinistra in sistema politico ruota intorno a Berlusconi che necessariamente è una soluzione non istituzionale punte centrata sull'individuo e quindi è destinata a essere una soluzione provvisori
Questo è un primo elemento un secondo elemento naturalmente e era quello di cui anche cui anche faceva riferimento Andrea Manzella
è il tema il clima del novantadue novantatré che il clima di una crescente ostilità nei confronti dei partiti della politica che possiamo ci ha per dirla brevemente un clima robustamente antipolitico
Che cresce nel corso del novantadue nel novantadue novantatré
Molto è stato detto da tutti i relatori sulla continuità fra il governo Amato e Ciampi le Giuliano Amato giustamente si lamentava del fatto che il governo Amato fosse percepito come il vecchio e il Governo Ciampi come il nuovo laddove appunto la continuità nelle politiche invece molto robusta e laddove il governo Amato pone una serie di basi anche di diciamo riduzione dell'ambito dei partiti che poi vengono ripresi
Da Ciampi
Però questa è una riflessione molto sulla realtà in realtà c'è diciamo un c'è un secondo livello che è quello delle rappresentazioni che inevitabilmente fa emergere degli elementi diverso cioè Rispetto punta degli elementi di continuità nella realtà
La rappresentazione è una rappresentazione le rappresentazioni del biennio novantadue novantatré sono rappresentazioni robustamente ispirate la dicotomia vecchio o nuovo e l'attribuzione di vecchio e di nuovo è un'attribuzione per certi versi aprioristica legata a alle appartenenze alle provenienze e non legata necessariamente comportamenti ai comportamenti concreti
E c'è un décalage all'interno del Periodo c'è una trasformazione
Per il cui questo elemento diciamo di nuovismo si consolida sempre di più me colpisce sempre molto diciamo la lettura dei due grandi discorsi di Craxi in Parlamento quello del luglio del novantadue e quello dell'aprile del novantatré perché sono due discorsi che segnano due momenti due elementi diciamo di clima profondamente diversi
Il primo discorso un discorso nel quale Craxi fa un appello alla classe politica perché risolva i problemi insieme cioè perché non utilizzi
L'elemento giudiziario come strumento di lotta politica interno
Pezzi di classe politica l'uno contro l'altro ma perché affronti il la questione in chiave diciamo sistemica il discorso di Craxi dell'aprile del novantatré in un clima completamente diverso
Un discorso invece nel quale ormai queste ipotesi è definitivamente tramontata e c'è invece una denuncia
Sostanzialmente da parte di Craxi del ruolo di capro espiatorio che gli è stato dato e quindi da capro espiatorio diciamo denunciare quest'operazione quest'operazione che è stata fatta
Quindi lì c'è un elemento nel quale appunto questo tema del nuovo del nuovo a tutti i costi della frattura a tutti i costi e centrale
Nel tema della crisi dei partiti della evitabilità inevitabilità della crisi dei partiti e nel tema di vecchio e nuovo c'è tutto il tema della questione comunista
Che è un tema assolutamente cruciale ovviamente a questo punto postcomunista che è un tema assolutamente cruciale e nel quale lo stesso PDS ed è questo secondo me è la ragione
Per la quale dopo il voto sull'autorizzazione a procedere a Craxi Occhetto decide di impulso come ricorda Petruccioli solisti mani Ansa
Di ritirare i ministri dal governo
Perché lo stesso PDS tutto dentro la dicotomia vecchio nuovo ed è in qualche modo prigioniero della sua stessa retorica nuovista qui non può accettare di stare in un governo che abbia il voto di un Parlamento che e la TAV votato l'autorizzazione a procedere a Craxi la vota per due capi su sei lavo la rifiuta su per quattro capi di imputazione e la invece in realtà lo accetta per due
Un'ultimissima punto notazione sulle supplenze e anche qui insomma il tema è un tema straordinariamente attuale realtà perché noi abbiamo due elementi di supplenza che subentrano di fronte al collasso del sistema partitico
La prima è una supplenza presidenziale la Presidenza della Repubblica
E la seconda è una supplenza di natura di natura tecnocratica sostanzialmente e poi quando parliamo di Ciampi il primo presidente del Consiglio non parlamentare stiamo parlando di una supplenza
Di natura tecnocratica
Diciamo che un pezzo di di ceto tecnocratico alla Banca d'Italia che passa alla guida politica dalla guida politica del Paese
Anche qui sono state dette tantissime cose anche qui stiamo parlando appunto di questioni estremamente estremamente
Estremamente attuali
Due sole notazioni al punto giusto per chiudere la prima
Il rapporto fra diciamo dotato di legittimità costituzionale evitato di legittimità politica
Io sono molto d'accordo con Merlini sul fatto che diciamo lo scioglimento del Parlamento il novanta tre sia un atto
Di grandissima forzatura costituzionale
Detto detto questo insomma c'è tutto quanto un tema di delegittimazione politica di quel parlamento
Che non possiamo però neanche neanche escludere Ciampi dice questo Parlamento non è delegittimato in capisco benissimo per quale motivo lo di lo dica la mia risposta potrebbe essere se non fosse stato delegittimato non sarebbe stato Ciampi Presidente del Consiglio
Quindi è evidente che stiamo siamo muovendo su un crinale molto molto sottile nel quale e e d'altra parte il governo Amato perché sicuramente governo Amato si dimette Piero un referendum cioè per un qualche cosa che viene da fuori
Del parlamento certi un fatto istituzionale ci mancherebbe però viene dall'esterno quindi è un crinale molto Complesso e si apre un discorso che che poi appunto un discorso che che prosegue fino ad oggi e che in realtà non è stato ancora completamente risolto
L'ultima battuta punto sul tema della supplenza tecnocratica e qui riprendo uno spunto di Giuliano Amato insomma i curricula coi partiti
Che cos'è che domina e che cos'è che che controlla giurano diceva forse insomma non abbiamo stabilito un precedente per il quale la scelta partitica deve comunque essere subordinata degli elementi ad elementi di competenza
è vero è vero che appunto la supplenza tecnocratica che poi si lega a un altro elemento un altro elemento che ovviamente non non ho certamente tempo di
Di esaminare macché menziono soltanto che ovviamente la supplenza tecnocratica si lega al vincolo esterno si lega la necessità del paese di adeguarsi al vincolo esterno questi sono ovviamente due elementi non scindibile uno dall'altro
E il tema che noi di questa supplenza tecnocratica negli anni l'abbiamo utilizzata molto
Forse ne abbiamo abusato e che il discorso diciamo delle competenze del dei partiti e delle competenze
è un discorso che tiene mattine sostanzialmente fino al due mila undici due mila dodici
Cioè noi abbiamo avuto un secondo momento di supplenza tecnocratica
E questo in qualche modo però ammesso talmente a dura prova il rapporto fra sistema politico l'opinione pubblica la tecnocrazia da aprire un problema anche sui curricula da aprire un problema anche sulla sulla sulle competenze e sull'uso delle competenze insomma per molti aspetti qui i problemi sono problemi che stanno ancora che non abbiamo ancora risolto e con quale ancora stiamo convivendo
Però quello che colpisce del novantadue novantatré è la ricchezza di soluzioni che il Paese aveva di fronte a questi problemi la ricchezza di uomini la ricchezza di capaci uomini senso di esseri umani diciamo opere la ricchezza di di soluzioni e anche di prestigio di determinati centri istituzionali oggi abbiamo gli stessi problemi ma molte di quelle soluzioni le abbiamo consumate e questo rende naturalmente il nostro presente ancora più complesso ancora più difficile rispetto a quello che è stato quel biennio che già di per sé comunque era stato difficilissimo grazie
Se Armando abbandoniamo il suo destino
Certamente offrono
Ci sono le amazzonica cambiano i cavalieri
Prego prego che aveva
Da Luigi
Sergio Cofferati
Sì sì
Grave stress cavalieri stessi cancello
Rinchiusi cordialmente
E Franco Gallo all'altra dai Franco Franco Franco
E a questa persona
Non vedo
A
Beh ci fosse
Tecnologico
Fraseggio la regione dove
Sergio ci passa sopra le loro storie ma presume troppo caro sindacalista dei loro ecco
Pagine
Fra
Bene la prossima
La prossima relazione da svolge Piero Piero Barucci Piero valuterà ministro del tesoro a proposito di continuità dei governi ministro del tesoro sia che nel governo Amato sia governo Ciampi
Quindi come dire è stata il simbolo maggiore di questa di questa costituita e ci parlerà anche del raccordo sul costo del lavoro di cui due vedo al tavolo dei protagonisti accordo che Ciampi definiti
Con una enfasi inusuale all'uomo del PD
Vola la pervade del suo governo il punto centrale dell'azione di governo e addirittura miracolo
Miracolo
Un punto chiave ci che
Un punto chiave che fondo ecco che ci fu rispetto al al governo Amato anche oggi c'è stata
Il Giuliano Amato ci ha detto che in realtà c'era tutto nel governo Amato escluso quell'idea quei paragrafi che peraltro erano i paragrafi che trasformavano la testimonianza di Bruno Trentin lo schema di contratto in uno strumento di governo perché chiamavano i sindacati aderire ai le parti sociali ad essere
Che soggetto politico soggetto politico
E quindi
Ma e anzi Ciampi riconobbe in questa
In questa mutazione di questo elemento decisivo di di di trasformazione di un contratto in uno strumento di governance oggi si direbbe riconobbe
L'ispirazione di Ezio Tarantelli
Ezio Tarantelli il povero
Sì professore di diritto del lavoro che fu ucciso a quarantaquattro anni che era stato il Fischer quarantaquattrenne dalle dalle Brigate Rosse e inciampi riconobbe
Al Luís l'invenzione della formula chiave su cui si regge l'accordo del mille novecentonovantatré cioè l'inflazione programmata
L'inflazione tricolore infatti raccordo ci sarà scritto che nel dinamica degli effetti economici del contratto sarà coerente con i tassi di inflazione programmata assunti come obiettivo comune
Ciampi fu orgoglioso del risultato scherzosamente ma non tanto disse che col l'avevo invitato illustrarlo al Bundestag
E come dire questo presentazione europea Ciampi fu fu molto
Preciso fatti diceva che Bari insomma corsa senza questo accordo che cosa esisterebbe della sovranità economica dell'Italia in un in un
Moggi del mondo in cui c'è una totale libertà di movimenti
Di capitale quindi in questo Ciampi fu molto europeista che si è fuso fra loro sopranista in un punto cioè dal contestare la sovranità delle agenzie del re lui rivive fu molto e questo raccordo con con Paolo Savona vederle
Addirittura parlo di incompetenza di queste agenzie di rating che guardavano al passato e non al foto ma la parola a Piero Barucci grazie grazie Andrea buongiorno a tutti e
Cercherò di essere bravo bene anche se senso di parlare della politica economica del governo temi
Ci vorrebbero
Molto tempo
Ma cominciamo col dire che io sono stato tra coloro che
Hanno vissuto gli ultimi giorni del governo Amato e tutti i giorni al governo Ciampi
Ho partecipato quindi all'amarezza
Molto forte Giuliano Amato in questi ultimi mesi
E anche le difficoltà del governo Ciampi
Nei suoi ultimi giorni resistenza anche perché sono rimasto io l'ultimo ministro
Che avevo cinque sei del ricorso di quanti ne mi disse distretti solite cose che tutti Serantini insieme alla alla ricerca di un posto per le prossime elezioni nel nostro Lupi unico
Va be'dunque ecco nella vicenda di Amato io vorrei dire che
Due aspetti mi sembra siano stati dimenticati vicenda politica
Giuliano riceve un vulnus terribile la sua esistenza politica
Col decreto Conso
Che di provoca
Diversi problemi anche esistenziali
Come o mogli come come come giurista
E poi Giuliano a un altro problema in questi mesi conclusi l'ingresso del suo governo
Che sente fortemente problema del Partito Socialista Italiano
Amato aveva un modo singolare di governare che probabilmente fuori molto oggi comincia con governare nove di mattina figlia di governare undici di sera
Io non avendo niente da fare di meglio alle nove di sera andavo a luglio fare il punto è la situazione
Mi Caterina fino alle undici perché Giuliano persona che
Non conosce limiti ma nemmeno la fame conosce invece quindi
è indifferente
Ricordo d'aver passato alcune ore a discutere con lui e cercare di convincerlo
Che la sua preoccupazione del destino del Partito socialista italiano era un fatto importante
Che cosa c'era una severa e mi ha detto di no con l'arrivo
Il nostro governo tra venti anni sarà confinato quelle per la sua attività meno nota di qualche libro di testo sarà
Ma precisazioni se deve esistere ancora il triplice
E quindi se tu vuoi dire voglio diventare perché c'era una coda chiede di vietare le sigarette socialista
Poi esperienze di fare le sue sul PIL Cesare per socialista dell'abbandono circa cioè nessun problema per noi
La tematica assai
Questo mi pare siano due aspetti del ricorda per quanto riguarda il Governo a marzo
Sono qua Maritza dirò qualche altra cosa per quanto riguarda Ciampi invece le cose sono molto più semplici a mero come l'ho visto io
Io sono stato non meno di quarantadue volte
In Parlamento in commissione nella Commissione luogo dove si scambia opinioni un po'con tutti
Beh mi pare si dimentichi che da una parte gli erano il PDS dei diessini
Che era convinto di vincere le elezioni
E che quindi avevano una rincorsa delle persone che volevano salire su questo carro
Chi andava a vincere
Dall'altro vi era è stata aperta campagna acquisti
Del nuovo arrivato Forza Italia che eccetera predisponeva presso diverse persone
Ti ricordo benissimo Candreva che una persona correvamo da aveva un a solo un compito delicatissimo di governo
Che poi scoprimmo che
Era già candidata con liste di Berlusconi
Credo è una finzione dire che il Parlamento esisteva vi era un a quantità di persone che cerca un'allocazione ideale secondo i loro ideali
Sousa carina gennaio da dicembre
Giunta
Molti mesi la pochi giorni prima
Tanto che quando io decide alla fine di dicembre se nel mio mestiere di non candidare me parlando con Ciampi ecco scaltro dissero va a parlare con D'Alema
E con naturalmente
Conteneva quindi non mi ricordo ad altra persona ad a parlare con D'Alema e D'Alema mi ricevette impedisce nella stanza icone presidente del gruppo alimentare di diciamo sui
Ma sì ma i cattolici che fanno nel frattempo questo punto della sua
Ma i cattolici non sottovalutando spero che a Belluno sono mia giro che lo voglio io posso dirti niente non posso
Ma nessuno si mette carico limite perché parametro mai vera disfatto
Non ne voleva più sapere voleva abbia bene appare direzioni arbitrali queste pitture
Peso e piccole cose per quanto riguarda Marcello capisco la sua amarezza perché pensate che cosa vuol dire volle dire diramato
Tu che tanto va detto che io ero il terzo è un solido terza rosa di scorta è ovvio
Deve essere chiaro
Perché il primo ministro del tesoro era una persona che sic
Amato e Scalfaro non accettarono indicato ai partiti
La seconda persona era Carlo Azeglio Ciampi
Che non accetto
Perché riteneva che la sua battaglia fossero a combattere in Banca d'Italia
Io capisco il problema di Giuliano ma vi rendete conto cosa vuol dire
Cambiare i vertici degli enti di gestione così come si chiamavano allora
Due anni e mandare a casa cento persone
Che arrivare i consigli d'amministrazione
Do non potevamo uscire Casaroli regatare i chiusi in casa
Non potevamo rispondere al telefono perché tutti si ritirano perché prima davanti a casa
E Giuliano quindi veniva essere interpretato come l'ultima coda Tuna precedente gestione che era un'aggressione sostanzialmente Paci socratica
Pensate che le gran parte dei domini che abbiamo fatto noi con Giuliano persone scelte
Assolutamente sulla base delle competenze
Partiti non c'erano
Quando io riattivo il CIPE nel dopo che quattro anni non è stato pure convocato
E faccio ottanta novanta nomi delle casse di risparmio avesse avuto una segnalazione al presidente del Consiglio io Giuliano Amato
No
Io la scelta del presidente del Monte dei Paschi da sedici nel modo seguente che
Carlo Carli venne a salutarmi per darmi le consegne mi disse esci guardi se io non ho potuto fare presidente Monte dei Paschi perché era molto difficile poi genitore abbia fatto bene a non farlo
Se però dice guardi manca rizzare vi sono tre nomi
Che mi ha fatto la Banca d'Italia per quanto riguarda questa Presidenza del Monte dei Paschi e lei può avere un'indicazione
Andò via Carlini se io chiamai Ciampi per citare questi tre nomi
La RAI concede ramazze quali mi dice non voglio conoscerli sceglie effetti parate dice tu vedi vinti informarmi soltanto quindici minuti prima casher comunicato stampa contraddirlo alte
Io feci la prima personale in cima molta di questa indicazione del della Banca d'Italia
Lo feci presidente rozzo in tasca no nessuna difficoltà a dirlo io
Quando lo comunica Giuliano diciamo già un collega giovane a grandi scelte tra fatto
Questo è il modo in cui fu condotto il governo Amato
E questo accade per le banche Acate per quanto riguarda alcune grandissime istituzioni
Torna in sé una storiella sul meglio di altri rende molto significativa e divertente
La storiella del bene
Se gli agenti perché avevamo chiamato Silvio Berlusconi a farla perché volevamo vendere smette a Silvio Berlusconi che aveva
Altre due istituzioni consimili e questo io dissi a sedici e sedici violento però c'è comando io ma disse
Fin troppo le pipe quadri o altri
Quindi la capisco perfettamente lo capisco che anche che
Intanto che il violino si tenta sa annotare come diceva contrita intrinseca ma intellettuale politica e morale vorrei dire di tensione politica
Fra Amato e Ciampi
Questo è il punto centrale
Campitelli
Era convinto di questo
Che ci fosse una contrita sottile
Con Amato era profondamente convinta imponente convinto perché erano reduci da quindici anni vent'anni di battaglie comuni
Ma non è mica un caso guardate che la regina Amato siamo invece Amato Ciampi
Non è un caso
Acquisizione dei nuovi a trascurare l'importanza causa una ricavato Ciampi e le difficoltà per attuarla
Ma quando ci penso io ad ottanta qui conserve ottantasette nell'ottantasei attaccare italiano davvero una una foresta pietrificata
E cosa si volti ad abbassare detta legge Amato Ciampi B e dico
Tanto di cappello
E io ricordo benissimo quando Giuliano ci fece incontrare Ciampi artificio di governo del suo governo
E ricordo quanto disse non è menzionato Tullio oggi
La delicatezza con cui si mettesse in guardia ci dicesse guardate
Che dobbiamo fare firmasse il Trattato di Maastricht trattato di matrice prevede l'indipendenza la Banca d'Italia quindi voi non potete intervenire
Su quello che sta a dire che verrà a dire Ciampi il quale prenderà parte in una pausa un consiglio dopo si dicesse di in Consiglio dei ministri
Erano una comunità di sentire diffusa fra di loro
Si tendevano
Ci vuole dire piccoli centri io sono stato anche vittima di questo perché Dario diciassette di di di luglio
Io sono convinto che l'ora raccordo
Ciampi a marzo
Si svolse così diceva giudice cosa deve eravamo in tre eravamo del quarto ricordi che arriva anche l'Italia comunque c'è dice cosa ne pensa il ministro del Tesoro per quanto riguarda una possibile valutazione
E Fischer lungo stregone in cui gli si chiedono se poteva reggere concorre a parità di cambio
Ma non per la grande ragionamenti perché nel cielo il nostro è un Paese che aveva salutato sette volte da otto anni era possibile da quattro anni non svaluta Orione riscontrato viso ancora saluto noto tondo di Mondovì steso a votare
Ma mi fece faccia lunga storia copia condisce sedici perché io non si poteva
Come quando si si inserisce intangibile il governatore della Banca d'Italia
E sono sempre stato colui che andava a a presentare le ragioni intellettuale
E poi vilipeso per loro due d'accordo nell'attacco starci diceva chiedessero la dove stiamo per fare l'accordo sul costo del lavoro
Se e istruttiva asilo al al valutare raccolto sul posto di lavoro salta
Non possiamo permettercelo questo
E quindi stai zitto eppure inviato ripristinato naturalmente che questi aveva conta
Dei due ma questo per dire che
Non per un'alleanza non vi era soltanto un'amicizia
Vera qualche cosa di profondo
E se ed andiamo a rileggere fece deposizione di Ciampi negli anni ottanta e quelle di Amato
Che di cui siamo ci Amato è uno degli esponenti che vince il referendum sulla abolizione del abolizione si fa per dire la scala mobile ottantacinque
Ricordiamo a questo
Grazie sabotare pendente
Che aveva in mente Ciampi serviva
Erano stati parte in questa vicenda che sostanzialmente Id sia col settantacinque
Con la grande crisi che sia con la l'abbandono di Carli Ecolabel toni bassi
Carli lascia tre
Moniti avvelenate diciamo avvalsi
Primo
L'accordo sul costo del lavoro e settantacinque
Secondo lascia
L'ammonimento guarda che se tu non sottoscrivi vincitori dello Stato italiano tu compilato di sedizione
Terzo lascia l'ammonimento che le previste seriale solo in gravissima crisi o dovete trasformare i capitali i crediti delle imprese di capitali delle banche
Questo è il clima in cui nasce
Bassi e quale vive quattro anni che sono in tanti anni più drammatici la storia italiana
Perché sono
Gli anni in cui si uccise Ferrantelli sono gli anni in cui c'è il secondo e il secondo mezzo del del del costo del petrolio
In cui viene
Una lacerazione interna al parco al sindacato italiano
In cui siete incalzare della della Procura della Repubblica di Roma
Sono quattro anni di disperata gravità
Anni che soltanto dalla fine degli anni Settanta avranno un cenno come dire di appiglio perché va a governare
Con la nascita
Last Goodbye per la quale buffer all'ultima battaglia dal governatore quando ti impone che ci sia un Maggi Virgilio situazione sedici per cento del due venticinque del sei per cento
Da allora in poi di una situazione in cui di Pazzini perdono progressivamente portando importanza
In cui i sindacati hanno grave difficoltà interna in cui l'economia italiana è gravissima crisi grandi crisi
Vi sono degli degli articoli nel tempo in cui si dice che da gran parte dei bersaniani sono fallite
E in cui si ricordano i casi drammatici rivolto imprecise la siderurgica alla chimica eccetera e fallimento del della Montedison nota di merito non tecnico fallimento economico
Durante tutti questi anni Ciampi da una parte
Amato dall'altra sono la stessa musica
Sono sullo stesso sullo stesso lunghezza d'onda sono dell'avviso che il Paese sta
Partecipando a un banchetto senza pagare il biglietto
è il momento di cominciare a pagare il biglietto
I quattro punti di deve decidere che di governo programmato
Sono emblematici in questo senso
Più quotato sappiate credo che Rose dalla grande un grande segreto perché
E tale per cui ancora oggi comunque concorra malato revers era già stato scritto prima che avesse l'incarico da parte di Scalfaro
Un blog visto con i miei occhi
Ma qualcuno non che fosse un programma serio allunghi lavorazione sulle quattro l'incidente
E pensate da
La genialità di questi quattro leggi delega
Intanto il coraggio alleggerita Gaber alzata e chiedere al Parlamento una legge delega per quanto riguarda le pensioni
Ci voleva coraggio
O per quanto riguarda il pubblico impiego ci voleva coraggio o per quanto riguarda la sanità ci voleva coraggio
E poi pensato e la struttura
Di queste leggi che polimero in evidenza i punti su cui bisognava mettere mano perché da settantacinque in poi
Noi c'era un uno spirale infernale
In cui pene meno
Si chiude Bretton Woods
E quindi tutto è diventa
Variabile
Ed in cui
Sia inflazione alta altissima pressione tenetur del piede testimonianze ci rende basti e ne moltissime testimonial sedici traccianti
Bilanci paga venti delle partite correnti in passivo
E debito pubblico e cresce a dismisura
Avendo in mano soltanto che cosa in mano a banche rizzare soltanto politica monetaria
Noi mano alto
Il sistema cioè per introdursi qualche variante con riferire riprovazione degli anni settanta ma ricordiamoci durante Dundee bassi Banti
Noi abbiamo due previsti dalla Cina dal Fondo monetario internazionale quale scrivo una lettera
Che è simile a quella che che a patto che il mare alla Grecia al venti
Recentemente sul salvataggio
Ecco vorrei dire che noi abbiamo la ventura di avere due personaggi collegato aveva anche l'Italia
E il Presidente del Consiglio del consiglio che hanno vissuto queste vicende
Per quanto riguarda gli accordi sul posto di lavoro cosa posso dirle l'aveva detto
In gran parte del personale che io Fontes povera ce l'ho ma non non mi tedio risveglio a raccontare del in quell'ospizio del testo così Charlot benissimo fra l'altro
Di non c'è dubbio che
L'accordo che sedici scelte che riesce a portare a casa come si dice la pessima espressione oggi Amato il trentuno di luglio del novantadue
è l'accordo che rompe Concetto prima
L'oggetto su questo
Ma sarebbe già un po'concluderlo
è un accordo sulle linee generali
Però
Molto strutturato però non è ancora concluso
E
E riesce a concluderlo spesso spesso se ne dimentica
Con la tragedia umana la recessione umana di Trentin
Io ricordo le volte in cui Seventeen veniva dopo questi ecco questo in questo accordo a dieci o per lo meno fateci partire ripartire gli investimenti pubblici
Mi veniva in mente uno scritto di Franco Reviglio
Che aveva dimostrato come di norma quando lo Stato investe cento riceve investire cento su un pezzo di carta durante la crisi primo anno riesce invece quattordici per cento dice
E però Trentin veniva perché si rendeva conto che aveva firmato l'accordo che poi provoco lo sciopero generale ottobre se non sbaglio
Ci dica chi è per favore sta Isabella Caritas efficace una mano con gli investimenti investimenti in realtà si iscriva sulla carta dei che questi versi greci si facevano
Guardate che Green quando si fanno questi grandi misure
Si realizza bene o male Vieri Mussolini no cioè il presidente del Consiglio chiamo Alice dobbiamo fare ottanta miliardi e investimenti
Per Gesù cerchiamo a tutti mesi siete quarantasette tanto dei Borgia il trenta poi in realtà per i numeri sono numeri
Chissà quanto si realizzeranno
Questo però lo ricordo perché il ricordo un'altra cosa lo so che è sgradevole dirlo a dirlo tutti saranno d'accordo che viaggino qualche inimicizia
I governi a marzo
In primo luogo il Governo Ciampi in secondo luogo
Dicono perché andò d'accordo e lo non l'accordo l'appoggio dei sindacati e della Confindustria
La cosa mi ha fatto molto impressione quando a un certo momento un professore di diritto costituzionale dicono faccio il nome no no no sette processi
A aveva fatto ha fatto una relazione al congresso italiano così solo strutturale
E
Discutendo personalmente in modo molto
Potrò forbici sono detta costituzione materiale specialmente parlando importati
Diceva sì foto di scena non se no vi andate mi cantati Botto lontana sono confermate Ciampi dice
E che comandava contava epica dei partiti comandava e sindacati la Confindustria
Non è che comandavano ma nel senso che non coloro con i quali torbidi rapporti con le quali averi in qualche modo la possibilità di compensare detto che volesse detto incertezze netto difficoltà
Ma il fondo seda griglie novantadue passare viene gestita in un certo modo Endo vi sono manifestazioni di piazza poi qualcuno auspicata
Beh qualcuna ma non c'era data se si farà quell'asta del del demone del tesoro del da fine settembre che si collocano al diciassette per cento troviamo
Diciassette per cento
Con il capo del partito in crescita e dice non sottoscrivete volge al Tesoro Etiopia farli fallire
Questo è il che esattamente dato l'ex leader della Lega si questo perché ricorda su questo quindi noi abbiamo vissuto in questa condizione
Ora io voglio concludere coerente non tediarvi troppo
E diversi Quetti cosa direbbe
Di quello su quello che hanno fatto i governi Amato e Ciampi
Che hanno sempre governato non prima di rescissione
Finalmente gli storici stanno concentrando la la loro attenzione
La fanno per lo più sulla base di testimonianze oppure gli scritti di giornale per un modo sbagliato di fare storia
I testimoni sono sempre
Coloro che hanno visto un pezzetto della vicenda
E lo storico l'altra Bettella generalizza
Persino i giornali sono di norma ispirati a qualcuno sono
Quando cominceremo a vedere le carte e è questione di pochi giorni le carte da prego perché adesso trent'anni Giuliano vogliono diretti avremo le carte
Complice dei miei
Io ho fatto una donazione
Appresso zero alla al Credito Italiano per via ordinate grosso modo e qui sono disponibile se carte
A fine che non sono i soli le carte lo stiamo discutendo fra di noi sulla base di quella visto che quella detto Luis scelti e coso che so io e lo so per legge chi mi ha scelto come ministro del Tesoro
Io so che altri due eravamo in concorrenza con le conosco le persone per concorrenza come uno dei quali poveretto Cauzzo Alpi una narrativi addirittura trucidati
Essendo stato trucidati
A questo punto si potrà cominciare a fare un po'di storia per il momento facciamoci ribadiamo conoscenze specifiche e pezzetti di vicenda che noi e ne conosciamo
Ricordo soltanto cosa che creano per quanto si è vero che il giudice che ci fu questo questo questo colore a distanza con Gianni Goria echeggiano i processi se dissidente realtà
Non era un sì che aveva parlato con Ciampi
Poi conosco adesso dei Ciampi con lo scorso e tanti altri ma ricordo una cosa ho notato che il Diego riga e dividersi cieco ma perché invece di stare un'imposta grandine e io dissi grandine lo facciamo l'imposta omettiamo
La diffusa sul sul
I rendimenti depositi bancari che scadono a luglio passa a dettare di poco e nessuno potrà dirci e abbiamo fatto Verre posto risolto l'imposta grande
Tu fosse molto seccato perché avevo paura che ci scappasse di mano discussione
E quindi ormai Sasso ed era fatta
D'altronde avevamo lasciato cuori alle quattro di mattina alle quattro di mattina
E tu dicessi domattina in ascensore ho bisogno di sette mila miliardi per il domani io
Tutto quello che abbiamo verrà contato e che ormai lo sanno tutti lo sanno
Ecco di questa vicenda qui di questo periodo qui sollecita molte interpretazioni
So benissimo che
Sulle privatizzazioni discussione aperta
Non subito perché potremmo fare noi cominciamo noi
Massimo moglie Terme
Si può discutere
Non son convinto che sia vero quello che si sta dicendo che Amato e Ciampi non sapessero che
Acerba ne aveva deriso obtorto collo agli accordi di di Livorno perché sapevate il berretto severa deserto che su questo avvocato un'attenzione forte che è partito
Di maggioranza del del del tedesco
E tu avevi timore
E c'è il rischio potessero Sikasso in gesso
Ecco una cosa di tutto questo io non non devo dire che mi dà fastidio
Non il fatto che io apre a uso dei conti all'estero
O che che piano Barucci trascritto qualchedun altro
Come si diceva
Ma il patto che
Questi governi abbiano privatizzato per fare cassa
Questa è una menzione dalla quale vagliata
Sbagliata
Se c'è una cosa di cui sì Amato che Ciampi non mi hanno mai parlato di fare cassa ma perché non ero così so che devo sapere che collettive detergere poteva arrivare a tale allora si parlava sette abita negli anni parlava all'ora
Eccesso di debito pubblico era cento maggiore
Ma perché il problema vero che avevano in testa questo i due presidenti del Consiglio era quello di dare efficienza
A sistema produttivo che ancora esisteva l'Italia questo è il tema
Erano convinti a ragione o a torto
Il privatizzare volesse dire iniettare un piccolo in termini di efficienza in questo sistema economico
E dire che
Questi i governi privatizzando per fare cassa è un modo di mortificare tutt'altro personale ministro del tesoro che comunque erano servì sole
Quanto il Presidente del Consiglio
I quali solisti assunsero insieme a loro con lavoratori al ministro del Tesoro chiude del lavoro se assunsero il compito di contrarre sindacati e parti sociali nelle incontri decisivi diseconomica non presero parte
Questi accordo sul costo del lavoro che restano comunque
Con una pietra miliare della storia dell'economia italiana moderna la Fisher rotti purché si mette percorsi
Che poi oggi dica qualcuno degli storici dei colleghi
Che quello fu un raccordo neo corporativo da un lato a ballare
Quello futuro una vera e propria realizzazione di una politica dei redditi
In cui lente politico per eccellenza lo Stato le pagine sociali devo declinando quello che vorrebbe andare a fare gli atti subordinando il loro comportamento a quello che tra lo stato ci sono d'accordo
Che è un atto secondo me testi di grande forse
Per un'economia moderna io non so se Giuliano Amato poca Radjeb Ciampi quando fece un risucchio accordo quello protagonisti Pina questa tavola fossero
Che adesso di fare di costruire un modello generale dicessi economie moderne non lo so
So che questo era il loro intendimento
Concludo brevemente dicendo che mi ha molto colpito dal suo Real Service sarà Franco Gallo
Il quale sostiene una tesi
Curiosa per me
Cioè in termini di politiche del prelievo fiscale
Gallo uno sarebbe stato la conclusione di una vicenda che durava da tanti anni durante la quale il ministro delle Finanze c'erano
Se l'era inventato di tutti i colori per arrivare al tempo possiamo no
Sarebbe stato desistendo Ciampi edilizio d'un accordo una concezione politica fiscale diversa e troverà la sua attuazione negli anni seguenti fino
A quando Ciampi sarà ministro del del tesoro per l'ingresso dello SMA e come prima pure più avanzata
Grazie
Grazie grazie Piero Barucci perché esca
Per questa straordinaria testimonianza su diciamo sul sullo stato sullo Stato profondo e sui rapporti di simbiosi parte fra Giuliano Amato e
E Carlo serio Ciampi ecco caratterizzate che rientra rifiutato sempre l'idea che quell'accordo fosse di congestione parlò di di concertazione Carlos questo ecco che c'è Franco Gallo è stato esploso quasi però c'è c'è cominciamo ecco gli esteri
Perfetto taglia faceva parlare il giudice
Societaria Barrio illumina un modello versione e Luigi Abete Luigi Abete attuale presidente della
La Banca nazionale Dell'Oro nel novantatré era presidente il giovanissimo anche nel novantadue e i residenti offre dunque venduti annodate nel novantadue come punti giustamente mi dice perché quindi partecipa e due esule accordi raccordando le statue sulla strada sulla scala mobile d'accordo più complessivo del mille novecento
Novantatré e ricordo che la sua posizione era quella di una di una drastica a richiesta di una drastica lo sgravio fiscale sulla contro traffico arrivare sulla potranno essere al centrale evidenti ore c'è un episodio rivendica la sua autonomia altro autonomia tanto che a Palazzo Chigi furbo costretti a fare di fretta infuria un comunicato che lo rassicura sette la sua autonomia era era intatta in quegli stessi giorni in quegli stessi giorni lì c'era stata una posizione importante che lui aveva avallato dei l'industriale Carlo De Benedetti a Cernobbio Gianni Agnelli a a Cernobbio parlano di un possibilismo
E e quindi quando arriva il testo ultimo sull'accordo al lavoro che fu preparato personalmente da Ciampi con l'aiuto grande nostro professore Gino Gino Giugni ecco anche Luigi Abete concordo concordo quel cono di luce o Paola Cordova sotto il ventitré luglio va dal tre luglio al venti al ventitré luglio ci fu la consultazione di base consultazione delle organizzazioni
Ecco Luigi Pascazio io non non
Come tutti quanti sarei preso nota dai ricordi dagli aneddoti vogliono essere attaccati e quindi
Un paio due o tre venire segnalo Puyo però scelgo di almeno due righe danno che non guardano il fatto specifico ma danno una tendenza innanzitutto la prima cosa dove volevo salutare
Con Gabriele Claudio Ciampi che sono qui con noi da mamma Franca che non c'è ma che grazie al cielo diciamo ci fa ancora compagnia e che dall'alto della della sua esperienza ed è stata una complemento se mi consentite
Di Di Carlo molto più come dire rilevante di quello che all'esterno potesse apparire Carlo e alla razionalità e
E Franca che l'emotività e insieme come dire tra virgolette producevano un affetto perché solo se emozione e ragione che escono a comunicare si fanno delle cose delle cose buone
E quindi mi dissero che letto i
Il giornale del giorno dopo il cui è scomparso presidente Cia
Raccolto due due titoli che da cui vorrei partire uno il segreto del metodo Ciampi cioè assume incarichi ma essa è sempre pronto a lasciarli dicere titolazione attivazione e questo
Non è stato un detto è una realtà la libertà di poter fare a meno del ruolo pubblico e una delle funzioni che consente a volo pubblico-privato
Di poter espellere gli obiettivi che si è dato ed è questo uno dei motivi per cui
Carlo Azeglio Ciampi ottenuto
Insieme a Giuliano Amato che poi ricordo perché i entrato nell'aneddoto ha ottenuto dei risultati anche se non avesse un'esperienza politica in senso stretto anche se Valdo Spini ci ha ricordato il suo impegno Partito d'azione però perché l'esperienza politica
Come dire tra virgolette è figlia dalla capacità di gestire la propria autonomia insomma se uno ce l'ha
E la puoi gestire se non c'è la e non c'ha l'esperienza politica c'ha la e spezza la partecipazione al dibattito politico che è una cosa diversa aria e di questo ne siamo che
E il secondo che invece il titolo sempre diciassette settembre del fatto quotidiano le operista che voleva salvare l'Italia se stessa con il vincolo esterno io condivido esattamente questo titolo
Non solo è il motivo per cui Confindustria
Prima di me ma come appoggiato una certa politica ed motivo per cui siamo entrati in Europa
E il motivo per cui oggi noi stiamo qua perché l'effetto che super istituzionali del colesterolo abbiamo vissuto nei mesi scorsi su uno coglie se lo ricorda perché oggi non lo vede i pezzi del degli arazzi di questa sala ma non serve conto che sta al centro dalla sala vivere tutti quanti
E il vincolo esterno
Che a noi ci consente oggi di riflettere in modo come dire sereno se posso usare questo termine su un futuro compresso ma che possiamo ancora indirizzati
Così come è stato il vincolo esterno che ci ha consentito a Rovato dove accade acconsente da Giuliano Carlo
Al Pd tra virgolette traghettare in quella fase cioè ogni passaggio
Diciamo tra virgolette da Repubblica
Una Repubblica due e così via al di là che poi non si sono mai espressi purtroppo concreta che non la seconda Repubblica l'abbiamo fatta abortire subito appena voglio dire camuffata voglio dire
E il metodo è quello che ha portato all'accordo sul costo del lavoro
La concertazione la concertazione la concertazione una parola che è stata per lunghi anni osannata
Per lunghi anni successivamente invece deprecata gli anni del berlusconismo chiamiamolo così e poi adesso galleggiano se ne andò via tra chi ci crede ancora e che non non c'è vede mi chiedeva mi chiedeva piova uccel cos'era questo volume questa quello che ho fatto quando c'è il presidente di Confindustria
E Tognoli fa come gli atti no quando fa un ruolo poi dopo gli stampa qua da fili d'oro dovrebbe mandarlo agli amici alle persone non lo fa più perché pensa al futuro è stanco e quindi me ne son rimasti liberi Enzo segreteria però abbiano proposto e il titolo era mercato sviluppo e solidarietà perché la concertazione sta in questo piccolo passaggio che nella società moderna globale
O cieco
Una capacità di includere oppure né sulla politica può avere
Un risultato positivo
In fondo Giuliano Amato mica lo sappia come il simbolo di due presidenti del Consiglio che non si sentiva Mandrake
Essendo uno e stadi pieni successivamente e ripetutamente di Presidente del Consiglio ma Nuzzo presente al Consiglio presidenti di tutto rotto dal presidente della bocciofila fece qualità insomma sembra Draghi
E quindi il potere con la loro progettualità collocazioni indirizzati governare il mondo quando il mondo già difficile capirlo
E già sarebbe un grande obiettivo accompagnarlo sulla sponda in modo più dolce anziché in modo più più enti ed ognuno c'ha queste e quindi il valore dell'esperienza degli accordi Amato e Ciampi sta in questo che ha responsabilizzato Confindustria sindacati
Il metano concentrazioni questa strada
Purtroppo poi ma l'usato perché perché concertazione è stato inteso nel viso coltivata ancora oggi qua se sei nella parola comodo se c'è un accordo c'è una concertazione se non c'è l'accordo Luciano voto cioè
La concertazione del novantadue novantatré non era la condotta del metodo
E il Madonia consisteva nel fatto anche ci fosse al tavolo i tre attori
Perché la presentavano uno l'interesse generale il governo e due importanti interessi l'impresa e e il sindacato necessari allo sviluppo non perché siamo più importato più bravi perché siamo come dire una leva dello sviluppo non so se rilievo
E quindi tutti gli accordi concertativi che sono stati fatti dal novantotto in poi è una Colico centralini ora accordi bilaterali che era cosa diversa
Perché poi il sindacato ovviamente ha maggiore capacità di presa sulla politica la politica versa facendo votando il sindacato ha risolto il problema esso sta di fatto una serie di cosiddetti diciamo attivo certa di Crocetta Dini non c'aveva niente non so se perché gli mancava la punizione numero uno cioè la triangolarità
Secondo
Il metodo perché il metodo la concertazione è condividere obiettivi
Individuare i percorsi e poi vedere che succede se si riesce a trovare un accordo bene se necessario ognuno mantiene il suo posizioni ma certamente le posizioni si sono tra virgolette comprese reciprocamente meglio e quindi rispettate per il fumo
Il novantacinque l'accordo sulla prima riforma previdenziale di Dini fu una coda di concertazione
Che io non firmai come Confindustria perché gli venne allora presi anche un po'di Rafah da da Dini che quel giorno era particolarmente decisionista voglio dire
Perché gli dissi che non risolviamo il problema e quindi non potevo che vanno cosa che poi è stata dimostrata dal fatto che abbia fatto bene quella decina di altro tipo B pensionistico successive
E io non ho negato di fare fatture spezza di concertazione che percorrono alla fine che non si è conclusa con come dire con un accordo avrebbe FIBA docente concluso con un accordo che ha visto solo sindacali e Governo
E poi la parola concertazione
Ha significato e significa tuttora
Privilegiare ve lo dicevo prima la cultura inclusiva e una cultura
Del conflitto o della consociazione concertazione eh la terza gamba tra conflitto e consociazione
E il Paese aveva trovato nel novantadue novantatré con Giuliano e con Carlo ma Ciampi che all'azione ceppi aveva trovato una terza strada non perché lo diceva Blair occhiello che vedeva come dire il rappresentati italiano pro tempore non so se ne dovrebbe ma perché perché aveva capito che in quel momento storico in questa società o c'è quella strada procede sulla tua strada
E allora e locali
Abbiamo
Fatto una cosa penso utile importante
Dice Piero qualcheduno pensa che è stata corporativa ma si è mai visto un orfano accordo corporativo fece dimettere non so se Doria o meglio ce li mettono tutte e due se lo vediamo nella logica però contrariamente a quello che diceva Andrea noi non volevamo noi non volevamo la fiscalizzazione non è una cosa diversa non volevamo un sistema di regole in cui si dividesse meglio i le tematiche del contratto nazionale quelle del contratto aziendale
Per non avere soluzioni ma soprattutto voleva che il contratto aziendale fosse spinto e come pensavamo di spingerlo pensavamo di spingerlo con una politica fiscali e contributiva differenziata quello che poi è tutto perché tuttora questa cosa sta piano piano accadendo solo che non produce effetti rilevanti perché dato che vengono fatti stanziamenti con do ex post se io vestali fabbriche devono e poi c'è un accordo di relazioni industriali in cui premio
Chi fatti produttività e redditività Non solo golf anche redditività ma non so se i soldi li prendo perché non so se lo stanziamento basta l'effetto di spinta motivazionale viene del tutto caduca
Però il problema che noi Rama Luca e che ancora oggi rimane ma che ha fatto dei passi avanti e che poi che il salario aziendale
Se è legato anche la redditività dell'impresa
Che non dipende solo dalla produttività dei lavoratori o dalla capacità degli imprenditori dipende anche da come va il mercato dipende se stiamo una fase recessiva quindici a una variabile Estela non so se se io accetto sindacato di negoziali
Quel salario aziendale con questa variabile
Io lavoro vantaggio competitivo perché in realtà io sto pagando in quel momento il risultato del capitale umano dei lavoratori addetti al processo produttivo e non si capisce perché risultato
Del capitale investito nella finanza alternativo alla rendita richiede capital gain e il Coffa e il risultato del lavoro del capitale umano a rischio perché a rischio non deve avere un trattamento fiscale differenziato da quello del salario professionale la nostra una posizione culturale prima che economica politica ripiegano
E siamo e c'avevamo ma un occhio all'epoca voglio dire che c'era la ratio ad est svolgimento ma il due per cento della chiedere l'abbiamo messo come principio nello scritto poi piano piano ultima considerazione capisco devoto chiudere
Ultima considerazione
Che come dire il il gioco degli aneddoti dedico solo questo su Bossi visto che l'ha detto Bossi quel giorno fece quei quei quelle battute Spy stava a pranzo da me Confindustria via Veneto Luís con Bettini che all'epoca il suo corso io il cavo e relazioni esterne Confindustria e
E scivolosa cose ma che prima e io dissi è la prima volta con Leo la seconda quindi lui si mette ad comincia a dare del tu voglio dire io stavo anche un poco disagio dal tu così diamoci del tu
è una meta io dico scusa Umberto di Roma e questo sta richiede azioni ma tutte le di conto che quelli che c'è nipote CCT in Italia sul GRA parte quelli che te voto adatti
Nel nel Lombardo nel Bergamasco non lo dicevo già subiti che dice
Ma mi sa che questo sia Regione voglio dire perché ha visto le telefonate che cessò privata e non so se adesso l'idea e se voi quel giorno che dei delle dichiarazioni alle tre e mezzo del pomeriggio ci fu una dichiarazione di Formentini
Che con le vetrine con minore penso guardi se vanno l'importante è che questo per dire che gli aneddoti sono simbolici talvolta di una carenza d'informazione totale Giuliano Amato ha ricevuto una mia visita lui dice alle nove se ne andava io alle otto Juba il posto perché il giovedì
Precedente quindi il diciassette di settembre novantadue
Io lessi sul giornale sulle agenzie Adnkronos un'agenzia che normalmente coglie come dire delle specificità che alcuni imprenditori grandi
Quelli che grazie al cielo come dire a quel tavolo decida di Confindustria
Non è una guerra no no Bettamio dall'idea perché Confindustria dal novanta al novantaquattro sistema grazie al cielo governata tra virgolette democraticamente sente quello che penso che la dei prezzi poi capisco che giornali devo fa i nomi i titoli
Io a a Comit io chiamavo la mattina alle sette quando facevo l'intervista alle sei e mezza
Perché lui non aveva letta l'intervista merito Boehner devo l'intervista comitive non ti che non me l'aveva letta mi diceva che era d'accordo e io quando andavo in ufficio diciott'anni Badia gli altri ragazzi il vostro capo è d'accordo quindi per cortesia non pensiamo a lavorare non so se ne doveva esotico le tattiche Pd fa su questi quel giorno
Gli imprenditori stavo mollando il il il governo Amato
Perché c'era stata la sparuta c'è una settimana prima
E perché Giuliano ancora uscito a far passare il provvedimento sulla riforma delle pensioni di vecchiaia
Insieme alla minimum tax
Per i commercianti e io andai lì tra virgolette abdichi per quello che riguarda Confindustria
Ponete le provvedimento
Senza avvertirmi prima
Domani prendemmo DC dopo e austro per fare altrettanto anche con i sindacati
Perché perché ci sono dei momenti in cui e qui c'è il consenso politico vanno politico a Giuliano Amato voglia mettere a Ciampi al Progetto sottostante istituzionale di una società liberale moderna a te sostiene su questo io penso che i il mondo
Sociali in modo che le oppressioni tavolo e io che oggi rappresenta oggi a ma più in generale il mondo dell'impresa e quello che rappresenta lo le persone stanno questo lavoro ha dato in quel momento una grande mano una grande mano che purtroppo poi non ha prodotto gli effetti conseguenti né per eccessivo perché dopo
It dall'inizio degli anni due mila la concertazione non è più stata applicata
I governi sono stati governati da persone che oltre a motivi di potere o per motivi di cultura pensavano di essere Mandrake lo ride e quindi come tale liberamente
Grazie
Grazie anche Luigi per questa straordinaria testimonianza
Ecco sciocco Kobe Koba il Cerba nel cielo su questo terribile cosa che abbiamo solo penso abbiamo solo peggiora nel giorno di tempo qui di sì insolito vi prego solo di di diva anche se ci sono dei protagonisti così importanti Sergio Sergio
Cofferati Bassolino e Cofferati che per otto anni esperto a capo del maggior sindacato si Takato italiano a cui vorrei chiedere compensi il la CGIL visse visse quell'accordo quell'accordo che era stato segnato nel novantadue dalle divisioni Emi drammatiche di di di Trentin e poi nel novantatré quando settantenne sembrava di aver raggiunto in fondo il suo risultato del sindacato come soggetto politico dal suo suo
Antonio sulle dalle sue suddivisioni ecco la parola a assente
Grazie all'epoca non ero segretario generale dalla CGIL segretario era Bruno
Io avevo la responsabilità delle politiche economiche delle politiche contrattuali per questa ragione partecipavo
Attivamente ai ai negoziati contribuito a scriverne alcune parti
Già con il governo di
Di Giugliano
La continuità tra il governo Amato il governo Ciampi è stata esaminata concordo con le osservazioni ho sentito qui
C'è stata poi molti si sono impegnati a imitarla però c'è stata basta guardare minimo di freddezza le modalità
Nei passaggi da un governo all'altro e soprattutto le modalità con le quali si è lavorato intorno a quello che oggi viene ricordato come il testo dell'accordo sulla politica delle reti
Cos'è cambiato nel corso se c'era questa continuità perché non è stata percepita nel corso d'opera cos'è cambiato
Credo che siano gli effetti e Rapporti Esterni
La CGIL arriva impreparata
Alla stretta dalla fine di luglio
Del mille novecentonovantadue
C'è un'accelerazione della situazione economica complessiva che porta Giuliano stringere i tempi che originariamente erano stati immaginati non si può andare oltre l'estate
Bisogna arrivare ad una soluzione noi non eravamo pronti
Quando si fa
Citando gli ultimi incontri compreso quello dell'ultimo giorno quale poi si firma Bruno Trentin nona il mandato per firmare
Un'ipotesi che assomiglia a quella che era stata prospettata nel penultimo incontro
Secondo le prassi sindacali nella mia organizzazione c'è un organismo in quel caso era la direzione che discute non dal segretario generale il mandato per farla Cocteau
E torniamo a Palazzo Chigi
Senza la possibilità di concludere
Giuliano ci spiega per l'ennesima volta ma in quella circostanza anche con qualche elemento di conoscenza in più le ragioni per le quali Luís deve arrivare ad una conclusione
Si decide a Palazzo Chigi
Cioè fuori dalla struttura che ha formalmente il potere per dire sì o no ad una stretta negoziale
Bruno si prende la responsabilità di firmare un accordo per il quale non ha mandato
E mentre usciamo da Palazzo Chigi mi dice
Vai tu in CGIL
Racconta cosa è successo io domani mattina riconsegno la lettera delle mie dimissioni
Alle dimissioni di Bruno grandissima gesto di responsabilità la firma e le dimissioni verso un Paese che verso la sua organizzazione
Seguire qualche giorno dopo
Un'intervista violenta
Da toni molto aspri di Achille Occhetto contro un raccordo
Contro Bruno Trentin contro la CGIL
Il segretario di quello che all'epoca era anche il mio partito
Non condivideva nulla di quello che avevamo fatto non soltanto la modalità ma anche i contenuti
Come spiega nella o prossime attivamente nell'intervista
Il maggior partito di opposizione preferivano drammatizzazione scusate la banalizzazione ma i tempi
Siamo nel mese di agosto dunque non c'è una reazione di popolo
Perché il popolo non è ancora stato consultato che non verrà consultato anche successivamente
Dei primi giorni di settembre riprende il confronto con il governo
Proseguiamo da dove avevamo lasciato
La discussione
Prescindendo dalle cose che riguardavano il decreto che era stato già avviato
Sulla sua strada poi decidiamo uno sciopero generale
Per la metà del mese di settembre sulle politiche
Sì sulle politiche
Sulle politiche
No dissento
Secondo me non è rottura poi rinviamo ottobre Apolloni esatto
A mi sembrava settembre pensavo se prima comunque decidiamo sciopero generale
Che trova reazioni nelle piazze violente non da parte dei lavoratori ma da parte di gruppi che si erano infiltrati come capita spesso in queste circostanze
Lui viene colpito da un bullone a Milano Bruno Trentin qualche giorno prima era stato a credito a Firenze
Io me la cavo perché vengo protetto con gli scudi della polizia che c'aveva prestato a Torino
Che fermano Tibullo rilanciati
Scoprimmo dopo dai supporter
Estremi delle squadre di calcio di Torino ingaggiati all'uopo per contestare il sindacato
Ecco
Il coraggio di Bruno
è quello di proseguire per il confronto
L'avevamo convinto costretto all'inizio di settembre a ritirare
Lei
Sulle dimissioni e il grande vantaggio che ne deriva tre che il governo decide di proseguire a tal punto nel quale eravamo rimasti non disconosce le cose che già avevamo concordato
E dall'altra parte Carlo Azeglio Ciampi quando arriva dal presidente anche Luís non mette in discussione il nulla
Ma
Completa
Con noi la parte di temi relativi all'accordo in essere che non erano stati conclusi non per divergenze di merito
Ma per ragioni di tempo
Il governo di prima non c'era più
E quei contenuti erano contenuti decisivi
Io penso che poi Ciampi l'abbia fatto perché credeva molto nella politica dei redditi
L'abbia fatto confermando un metodo straordinario e dimenticato ai beni come quello della concertazione della concertazione c'è riconoscimento nel rispetto reciproco delle parti
Ha ragione Luigi concertazione non vuol dire accordo vuol dire discussione preventiva
Ci si confronta
Ci si è d'accordo si concludesse non si è d'accordo ognuno ha la sua autonomia mai esaurito tutte le possibili
Possibili tentativi per arrivare ad un'intesa
Che cosa ha prodotto la concertazione
Un calo secco della conflittualità
Che prima era indistinta a volte anche violenza
E che produceva inevitabilmente danni sia per chi lavora
Costavano sacrifici le ore di sciopero sia perché gestivo un'impresa
Nel
All'inizio del novantaquattro se c'è una cosa straordinaria
Dimenticata i metalmeccanici per la prima volta nella loro storia rinnovato il contratto
Nazionale senza un'ora di sciopero facendo un accordo prima dalla scadenza
Come primo effetto macro delle politiche concertativa
La concertazione consente di far calare l'inflazione
Attraverso il doppio combinato
E contemporaneamente da un messaggio d'Europa straordinario perché il nostro problema che era quello di rispettare come Paese
Il Trattato di Maastricht e dunque di provare ad entrare del primo gruppo che adottare vengono
Questo obiettivo si realizza esattamente per una ragione che quello che sto dicendo
Che il conflitto cambia natura cala verticalmente che c'è una redistribuzione diversa da quella precedente
Io quello che credo sia molto grave
Bisognerebbe riflettere credo che c'è qualche ripensamento da parte del governo attuare e quello del carattere del confronto preventivo se non volete chiamarlo concertazioni chiamato Giovanni
Ma quando le controparti discutono prima
Possono trovare convergenze che non nascono dati di effettua tribunicia nato controparte intenzioni che non ha perché la sua controparte ti dice cosa vuole esattamente e perché agisce in tempo
Noi siamo entrati
Nel gruppo di testa Carlotta all'Euro esattamente perché nel novantadue e nel novantatré si sono fatti quell'accordo
E abbiamo avuto un ruolo delle parti sociali
Che ha sempre consentito di affrontare momenti anche molto difficile non è questa la sede se ne parlerà se vorrete in altre circostanze ma la violenza che era stata alla base del tentativo di scardinare il sistema democratico penso alle Brigate Rosse
Per fare un esempio ma ci sono stati anche movimenti anarchici meno visibili ma altrettanto determinati viene aggredito e sconfitta non solo perché lo Stato frecce ma anche perché le parti sociali non lasciano penetrare
Nelle loro strutture e nei loro territori chi voleva distruggere la democrazia italiana
La discussione fatta prima secondo me ha un valore straordinario che varrebbe la pena di ricordare e ove possibile anche di riproporre
Carlo Azeglio aveva questa attenzione aveva questa capacità che aveva un rispetto verso il suo interlocutore io lo dico perché potete immaginare qual era lo stato d'animo
Di Bruno Trentin nel riprendere una trattativa e nel concludere una trattativa che l'aveva portato ad un gesto straordinario e inedito
Che era quello delle dimissioni
E Ciampi con il suo atteggiamento aiuta anche i sindacati e in questo caso la CGIL in particolare a fare l'ultimo tratto l'ultimo tratto di cammino ma i problemi venivano dall'esterno capisco l'amarezza di Giulia
Ma nei giudizi che
Ci sono stati e che volevo segnare una discontinuità fra il tuo governo e quello successivo non c'era il sindacato
C'è una politica un po'ceca soprattutto incapace di affrontare le sue contraddizioni
E così attribuiva responsabilità che non c'erano a quelli che invece loro lavoro l'avevano fatto anche con difficoltà
Perché poi affrontare le piazze in quel periodo non fu facile lui lo sa perché porta ancora le cicatrici recapito io venni a Palazzo Chigi dopo comizio di Torino
E non so se ti ricordi ma difficile dirgli avevano la borsa alcuni oggetti che erano stati lanciati durante quel comizio per dare un'idea di quali era il suo il clima che avevano attraversato in quelle ventiquattro ore
Se fosse possibile riproporre alcuni di quegli elementi che hanno caratterizzato il Governo Ciampi che completò il lavoro del governo Amato lo troverei molto utile per questo Paese
Parco
A corroborare quello che che mi sono appuntato le parole che brullo trentenne disse dopo aver firmato l'accordo del novantadue ero certa o dice Trentin che un fallimento dal tentativo Amato avrebbe avuto effetti incalcolabili della situazione finanziaria del Paese e sul piano internazionale queste la responsabilità di un grande di un grande sindacalista ecco esce la parola a Sergio da Antonio Sergio D'Antoni è stato per nove anni dal novantuno al due mila
Segretario generale della CGIL CISL ora è e presidente del Coni Sicilia ecco e se volessi
Se volessi scherzare su un fatto violento e drammatico io dico che quando segue le negare di di getto del peso lo si ricorda di quel bullone che di fronte a ottanta mila persone appena la piazza di Milano lo colpì al volto il volto insanguinato in lunghi viaggi bene perché dice alla alla polizia di don di non di non caricare ma di isolare i i i teppisti e con una sola cosa vorrei vorrei dire negli episodi quando Ciampi raccordo per raccontare le sue memore che quando il ventinove il giugno del novanta tre arrivo al vostro congresso al Congresso la Cina e lui era matematicamente sicuro che il tentativo di Ca'd'accordo sarebbe sarebbe fallito ora che cosa avvenne
Tra il ventinove giugno e il tre luglio perché quell'accordo o invece fosse fosse sottoscritto ecco se Sergio e ci sono vari Sergi a questo tavolo tutti illustri
Nel nel passaggio vorrei vorrei ricordare che furono
Scrivi Steve Bing e trecento miliardi il fiscal Drag a favore di questo
Dai fumaioli dati
Allora intanto io ringrazio agli organizzatori
Senatore Manzella per la dignità perché
Ti amo
C'è una doppia botta di vita diciamo trent'anni meno
Una cosa bella fatta quindi è un
Bellissimo partecipa
Allora la prima questione
Che è un po'hanno trattato sia Abete che Cofferati ieri
Questa parola che oggi è un po'fuori moda ma che per qualche anno a voi è stata questo alla concertazione
Cioè loro l'hanno detto
Io vado un poco oltre loro per me non è un metodo per me è una politica la grande forza di Amato Ciampi e che hanno creduto in questa politica
E avevano duetti
Grandi ispiratori
Professori entrambi uno è stato qui citato il professore Tarantelli che viene ucciso dalle Brigate rosse perché teorizzava questa politica
Sostanzialmente
E l'altro il professore Magliani che per fortuna invece
Non non ha avuto la stessa sorte ma che era proprio propugnatore complessivo
Di questa Lulli io ricordo sempre che voleva che andasse in giro con lui perché lui diceva a tutti quelli che lo ascoltavano io le cose le autorizzare Leo teorizzate questo signore indicando me le ha messe in pratica ciò detto che fa più grande complimento che mi progressivo
Principi che potesse dice
Ma sostanzialmente in una società come quella italiana
Puntare sul consenso largo significa governare bene il Paese
Puntare su un consenso ristretto
Chiamiamolo così istituzionale
Nel rapporto istituzione e cittadino significa sostanzialmente
O non governare o governare ma
E qui io non ho il tempo sarebbe un bel capitolo ad aprire
Per quale ragione dal due mila quando arriva una cultura del ghe pensi mi berlusconiano tradotto in fiorentino perché siamo a Firenze ottocento lo come volete sostanzialmente l'Italia non cresce
Quella politica che ha avuto tanto
Critiche tanto neo corporativa non meno corporativa alla fine era l'unica in grado di produrre comportamenti
Tali che spingesse però verso la Grecia
Nell'equità perché la questione di fondo e che concertare significa avere obiettivi comuni incerto individuati sì a vere comportamenti coerenti con quegli obiettivi
E a quel punto ottenere il risultato conseguente
Nel caso di allora era abbattere l'inflazione
Difendere il valore reale del salario perché era il nostro obiettivo diciamo di fondo questo frecce nella parte finale
Essere pessimista Ciampi perché non si trovava lo strumento per garantire questa possibilità
E contemporaneamente ottenere un grande risultato
Per i i problemi di finanza che in quel momento il amato qui ha ricordato splendidamente aveva cioè quello di abbassare i tassi d'interesse e quindi
Di produrre un effetto è una politica tutta virtuosa perché non era trovammo con quella politica i tre obiettivi di fondo ci mancava l'altro e bisognava essere coerenti sull'altro
Può il governo Ciampi Fini velocemente Amato non ha avuto il tempo e sull'altro che era sviluppo occupazione che era l'altro capitolo fondamentale perché il cuore di quella politica vince
Purtroppo la seconda parte era consequenziale a cui il cuore bisognava accompagnarla
E per accompagnarla siccome noi avevamo cambiato il sistema del capitalismo italiano
Dio insisto anche qui nel tempo ma quando smonti il capitalismo italiano grandi imprese pubbliche pochissime imprese grandi private
Piccole e medie imprese diffusa è
Toglie le grandi imprese pubbliche
E non si stupisce a quel meccanismo a quel modello una altro moderna
Che è l'unico che i costituzionalisti avevano promesso previsto quello all'articolo quarantasei della Costituzione la partecipazione dei lavoratori
Alla tra virgolette nelle forme da trovare gestione di impresa che i tedeschi avevano applicato e non a caso allora ha funzionato alla grande per fare tutto questo ci voleva un percorso e il percorso era anche questi due governi che dovevano durare
Perché quello che è iniziato dopo è stato un altro percorso complicato difficile che poi si è interrotto definitivamente
Alla fine degli anni Novanta all'inizio degli anni due mila e quindi da quel momento in poi
Noi non abbiamo cioè un riferimento
I problemi si sono aggravati le diseguaglianze sono aggravate tutti pensano noi abbiamo fatto accordi cui è stato ricordato offre
Con problematiche molto particolari CGIL e al sindacato abbiamo fermato con tutte le conseguenze perché in quei comizi in cui abbiamo per esempio l'Oni uscivamo fra i bulloni anche nelle assemblee ma poi quando finiva no ci arrivano gli applausi
Perché quando tu gestibili una cosa e poi l'andare a spiegare che assumo io la responsabilità di quello che hai fatto
E ne trae le conseguenze positive le persone capivano che era la classica frase di Tarantelli spiegata glielo lavoratore capisce
Se non gli spieghi nulla li puoi fare tutti i provvedimenti del mondo Bellisario alla fine non raggiungeranno nessun risultato da un po'di tempo solo demagogia quindi ma anche un provvedimento
Come dire impopolare non esiste
Perché la riforma Fornero pensa e perché non ha avuto questa base di consenso e per cui poi finisce per essere sempre un problema aperto allora non si trattenesse innamorati alla concertazione si tratta di capire che la società italiana
A una sua forza nel sociale
E
Che non a caso grandi organizzazioni sindacali nonostante tutti i problemi che hanno sono ancora tra i più vivi del mondo non è stato grandi rappresentanze datoriali non a caso grandi volontariato
Invece ha una storia istituzionale nel rapporto con l'individuo che hanno i Paesi anglosassoni ma che noi non abbiamo non c'è nove incontrammo in occasione di un G7 perché i Paesi che ospitavano i presidenti erano del Paese ospitante incontrava
I i segretari dei sindacati corrispondenti rincontrammo in Inghilterra la Thatcher
Che ci vide ci disse guardate io incontro perché è un obbligo internazionale ma per me voi non esistente
Voi siete fantastici
Per me esiste il cittadino delle istituzioni nel mezzo non c'è nulla
Ma quella è la posizione
Come diceva storica del liberismo classico in Italia questa cultura per fortuna non c'è mai stata c'è stata l'altra che è quello che hanno compreso in maniera forte Amato e Ciampi e l'hanno applicata e l'hanno applicata con risultati brillanti quando si farà veramente si scriverà la storia di questo Paese ci si accorgerà
Dove eravamo quale abisso ed era che periodo abbiamo passato metteteli insieme tutte quelle fasi tutto tu a maggio ammazzerò Falcone viene eletto Scalfaro asse capire facciamo l'accordo Tangentopoli esplode
Ci sono ancora tutti lì
Tutte le problematiche politiche qui sono state ricostruite
Arriva Ciampi continuano gli assalti alla mafia da una parte e dall'altra parte Tangentopoli lo conclusa noi facciamo tutto questo in questo clima e il Paese esce vincente
Perché c'è una classe dirigente che si assume le responsabilità di quello che fa attraverso questa parola che per me è magica è concertazione
Senza la quale o ti assume le responsabilità e li spieghi e li fai passare e passa anche l'equità perché altrimenti passano provvedimenti incomprensibili e a quel punto profondamente spesso iniqui questa è
La grande possibilità che noi ancora abbiamo di ricostruire perché non si è perso io sono ottimista per definizione non avere fatto il sindacalista in vita mia oggi faccio il sindacalista dello sport ma
E qui vasta a quel tipo di concezione per dire che e poi finiscono che noi siamo arrivati
Con Amato e qui c'è il gallo che il professor Carlo che può testimoniare che avendo scoperto che
Come dire ci sono dei datore di lavoro che pagano meno parta sulle loro dipendenti
Tema che è tornato d'attualità in queste giornate
O questi sono tutti dall'associazione San Vincenzo e quindi
Ho non pagano le tasse
Per cui qual era il provvedimento sicuro quello che abbiamo chiamato che fa Oboldi dare professori come Gallo nello loro scientificità giustamente tassa minima perché obiettivamente
Ma era alla maniera di equilibrio di equità nel momento in cui chiedevamo a tutti i lavoratori italiani un grande spirito di sacrificio bisognava dare un segnale che tutti Totti
Partecipassero e non c'era altro e questa era la concertazione perché Amato lo capire lo applico perché trovammo mi ricorderò sempre che
Ero a fare un'Assemblea sulla provincia di Padova e di Venezia eravamo di corsa siamo scesi solo perché in un autogrill e c'era dello da lontano un camionista che aveva accanto uno giovane sarà stato il figlio il fratello e guardando verso la mia direzione di disse guarda guarda quello quella la causa di tutti i nostri mali
Perché era al momento alla tassa minima era il momento in cui pagavano qualche
Allora l'ira dettasse questo per dire che si possono fare le cose anche come non semplici difficili se c'è questo consenso che si allarga e la grande lezione di Ciampi era grande lezione di chi non solo credeva in questa politica mala spiegava
Mi chiamava a me personalmente ma credo lo facesse con tutti ogni giorno io non ho mai capito la parola stretta e lunga la spiegava in maniera semplicissima sta attento a fare dichiarazioni se la tua dichiarazione oggi ci costa un miliardo di lire i tassi d'interesse per favore oggi non dichiarare
E se l'avessimo ascoltassero tutti che dichiaravano come pazzi e non seguendo la quando capo ai cittadini spiegano costrette che cos'è lo spread
Sono i risparmiatori che se non gli dà garanzie ti fanno pagare di più è una cosa così banale così semplice
E la gente pensa che chi sa quale quale ci guarda quale
Scienza Cisco alle qual col diavolo ci sia dietro non c'è nessun diavolo bisogna fare politiche coerenti e seria e se hanno come nel nostro caso il consenso anche politiche difficili e complicate la gente capisce
E si va avanti e si cresce
Grazie
Grazie
Insetti questa abbiamo la questa tavola chiamavano rotonda anche retta sarà terminata con il
L'intervento De Franco Gallo
Che con la sua politica fiscale è stato a mio parere uno dei protagonisti con Gino Giugni Ciampi della dell'accordo del novantatré quindi ci vediamo fra un'ora se no i lavoratori della mensa
Protesta no diciamo
Di un tecnico
Un tecnico puro aspettiamo un po'
Entrambe caporalato iracheno sta dopo Franco Gallo Franco Gallo sì ebbene che io parli dopo i sindacalisti perché in fondo
Il mio intervento riguarda più le politica nel governo Ciampi sei piuttosto che gli aspetti la contrattazione sul lavoro e così via
Oggi è emerso quello che tutti possano Priamo che il Governo Ciampi era un governo non tecnico
Però devo dire che arriva all'interno dei tecnici perché io posso dire che era un tecnico come lo era anche erano erano anche altri colleghi del Governo questo sta però
è una spiegazione
E la dimostrazione di come ha utilizzato pene l'articolo novantadue della Costituzione Carlo Azeglio Ciampi
Il quale così ha scelto i suoi ministri ed egli a scelte a volte quelli che arrivano le esperienze politico avevano avuto oppure come me e persone che riteneva che sul piano tecnico fossero utili
E io non ho mai capito bene perché mi ha scelto ma poi per deduzione
O sono arrivato a questa conclusione siccome Orsola molto attenta e molto equilibrata penso che abbia chiesto qualche suo amico
Tipo Bruno Visentini di Poggio De Gennaro dall'Assonime
Antonio Pedone Luigi Spaventa e così via
Chi poteva essere un professore di diritto tributario e poi siccome io ero il rettore della Scuola tributaria Ezio Vanoni è andato sul sicuro detto beh mi prendo uno bene o male tutti hanno anche diciamo ufficiale ha questa caratteristica
Io vidi credo che mi ha preso come tecnico e pare anche se poi all'interno ho collaborato all'interno del governo avremo sensibilità anch'io politica visto facevo parte di un governo che non era tecnico sono comportato da tecnico
Allora appena arrivato e libertà visto i conti
E dopo
Etica di Giuliano tu eri perché si era dimesso revisione entro il ministro delle Finanze molto il presidente del consiglio ti ricordi
Sì perché lì meglio se n'è andato via dopo tre quattro mesi prima per ragioni di forza maggiore diciamo ecco questa poi è stato assolto tutto però che il periodo come presidente delle intrico di una cosa del genere
Quando arrivai e andai a stabilire cos'era la politica fiscale aveva fatto il Governo Ciampi il governo amato fino fino fino all'ora
Da tecnico
Ho ricostruito i dati che sono impressionanti
La manovra avuto dimensioni eccezionali ricordi Giuliano novantatré mila miliardi di lire cinque virgola otto per cento del PIL
La più ampia manovra di bilancio attuata dal dopoguerra
Ma non è che bisognava farla evidentemente
E il fisco vi aveva contribuito per quaranta dei mille cinquecento miliardi
A fronte di quarantatré mila miliardi di tagli di spese e Settimia di dismissioni
Sì
Perfetto
E cosa aveva fatto il governo Amato aveva istituito la patrimoniale sulle imprese
Resa in deducibile o di lavoro dall'IRPEF e da lì ma io sono d'accordo e non è che sto criticando per la manovra
Varate norme antielusive finalmente è stato il primo arrabbiati così
Istituita la minimum tax sui redditi di impresa individuale di lavoro autonomo ne parlerò più avanti
Questa manovra andava aggiungersi ti ricordi al decreto legge del luglio di quell'anno
Che ne ha istituito l'imposta straordinaria sugli immobili Lassissi così Tittarelli
Che poi divenne permanente per merito invece ricoveri successivi sotto forma di ICI
Che adesso di massa ma sapete molto dimezzata dopo gli ultimi interventi dei governi degli ultimi dieci quindici anni
E poi famoso prelievo straordinario del sei per mille sui depositi bancari per undici mila cinquecento miliardi
Prelievo che è stato assolto dalla Corte costituzionale con la sentenza che veramente ci Merritt meraviglio molto anche anche lui se ne va un po'diciamo i responsabili perché fu una sentenza di quelle non vorrei chiedere spesso in cui così dice espressamente che si capiva dà ragione politica di questa la necessità di questi interventi allora
Non c'è Piero Barucci che questa ma richiamando prima casa dalla reazione prima da parte del governo Ciampi questa volta non aderire alla linea del governo Amato Marina chiamato ce lo chiedeva giochi ce lo chiedeva nata da quella di
E operare
In un contesto ad un sistema fiscale che era stato da poco chiamato a fare uno sforzo eccezionale di dimensioni senza precedenti non potevamo continuare a cooperare guardare al fisco questo punto di vista nel senso che l'aumento e quindi bisognava avere una gestione e attenta ad attenuare le inevitabili tensioni che si erano create obiettivamente alle classi sociali
Sì agli imprenditori quanto oratori correggere alcuni aspetti e avviare la macchina fiscale con un impianto più moderno quello sta tentando di fare degli ultimi vent'anni senza ancora riuscirci ma mettiamo iniziato a fare questo discorso modo colto chiaro politicamente molto molto netto
Allora in questo contesto facevamo le riunioni proprio su questi temi specifici all'inizio del Governo siamo detti ma che politica tipica dobbiamo fare
E con l'eccezione del ministro del Bilancio Luigi Spaventa che è molto preoccupato il morire risorse sufficienti tutti sono arrivati alla conclusione che non bisognava continuare a reperire gettito ma bisognava attuare una redistribuzione
Era ispirata al principio di equità Tommaso applicare l'articolo della Costituzione articolo cinquantatré sono un po'di giustizia distributiva
Anche e soprattutto a livello non verticale ma anche a livello orizzontale sussidiarietà tutte quelle cose che che sotto
La parola sussidiarietà
Quindi cosa andava fatto andavano potenziate le politiche di contrasto all'evasione
Il contrasto all'elusione
Desidero Simone che puzze più preoccupante dell'illusione perché come dice l'attore evanescente secondo Casey capi Colari
Erosione
E soprattutto cosa molto importante che soltanto Enzo Visco poi ha ripreso successivamente puzza esagerando
Dare recuperare la coscienza morale del cittadino contribuente
Negli ultimi anni questo anzi successo il contrario
Quindi cioè a mettere a punto un sistema iniziare a metterlo non allora sapevamo di andare anche oltre l'anno
Un sistema che garantisce il finanziamento lo stato sociale meglio
Che il Duce S le forti disuguaglianze che già allora erano molto molto elevate
E quindi una più ampia redistribuzione dei carichi fiscali discusse facevamo con Trentin qualche volta ci incontravamo fuori sede
Quindi Oreste un sistema che però questo era il pallino di Ciampino che non soltanto come dicevo io che come una sensibilità cambia da voi la preoccuparsi gli aspetti istitutivi ma anche degli aspetti allocativi stradiscusso che Ciampi faceva
Cioè la politica che minimizzato distorsioni delle scelte economiche che favorisse la crescita che favorisce la competitività delle nostre economie cose operato diciamo non è che allora siamo i primi a dirlo
E che cosa dovreste però secondo Ciampi quello ricordo il PC maliziosi un giorno da curda ex governatore
Bisognava e mi diceva
Meno esenzioni meno agevolazioni meno trattamenti di favore e nello stesso tempo ed era il suo pallino un maggior contrasto delle rendite una riduzione generalizzata del carico di tutti se sul lavoro Tricarico fisco il pelo però contemporaneamente
Eliminare quelle nacque più vuoti socialmente e quello fiscale che portavano avere incluso il gettito
Quindi Primo passo che io ho ricostruito lui pensando vent'anni fa per Ciampi equità distributiva ed efficienza allocativa non erano in contrasto anzi
Erano proprio da attuare le in modo contemporaneo
E e e coincidevano nelle scelte concrete
Queste punto di parte
E allora il governo ha operato per tentare di trasfondere queste idee di fondo negli atti degli atti legislativi iniziative governative
E l'abbiamo fatto
Intanto abbiamo pensato di concentrare la manovra di bilancio taglio di spese Richard Dell'Utri orchestra
E sul fronte delle entrate si è limitati a consolidare le una tantum del novantatré che era nostro tanto
Aveva la durata di un anno
E poi abbiamo aumentato l'imposta di fabbricazione sugli oli minerali e abbiamo maggiorato di un punto la dico da Iva questo capirlo
Visto che cosa se ne parla tanto
Cioè c'è sembrato che è arrivato il dodici per cento
Arrivati all'assalto e dice un punto la rimodulazione fosse un patto più apprezzabile di fare altri interventi di altro genere
Detto da parenti ceo od opinione che anche adesso che per la stessa cosa
Senso non di aumentare l'aliquota più elevata del ma fare degli interventi aggiustando
Il il la scala delle aliquote dell'Iva
Sarebbe anche giusto perché c'è anche sotto da dare maggior logica a questa scala ma questo discorso che
Poi concedevano molte alcuni sgravi
Aumentando la detrazione IRPEF per la prima casa ricordate
E poi questo significò che andavamo a sollevare un po'il peso dell'ICI che stava invece crea introdotta quindi una scelta poi politica
Più indici più patrimonio meno reddito tassato
E e poi fatto quello di cui gli Ottavo protestando prima quando tu stavi parlando fu corretto il rodaggio fiscale
Per circa due mila trecento miliardi dipinti lire
E così abbiamo consentito di raggiungere gli accordi che forse dovreste raggiunti sottoveste avuto questo vantaggio però devo dire per per onestà che già due anni prima i governi precedenti avevano fatto gli interventi ancora due minuti verso ma allora io
Va molto rapidamente so soltanto due minuti allora dico delle cose importanti qui ricordate il modulo lunare
Scalfaro e anche Ciampi va seguito ci teneva molto
A far Bithia dire alla gente che stavamo operando perché quelle trenta cartellino e che erano le indicazioni per la il modello e The Blue deve riuso dei redditi fossero ridotte
Mi chiamò Scalfaro Ciampi mi hanno Daloui proprio c'è Barilli andammo in copia ben televisione raccontare che stavo operando in questo senso ricordate negato pure questo che che io da che me ne ero reso conto perché mi aveva convocato il Presidente Illy
E poi davanti adesso gli fece vedere questo modulo nuovo chi ancora non l'avevo visto prospettive di più come come come spese lavorava che periodo
E fu porta la cosa forse più interessante dal punto di vista quanto meno diciamo politico e dei rapporti con la gente perché fu molto apprezzato
Il secondo punto era la minimum tax
Perché i sindacati soprattutto la CISL guardami
Meno alla CGIL degli utenti era molto più alta
Ecco integrati
Erano favorevoli alte applicarla
E si capisce perché perché io capisco rende il cinema di difendevano la misura per motivi di equità orizzontale tappe certo percettori di reddito Soggetti aiuta la fonte questi poveri retata sostengono il peso fiscale attraverso ritenuta e quelli soggettiva invece ad autodichiarazione chiaro discorso quindi aveva un senso però sinceramente era diventata una forma di catasti iniziazione nel reddito e quindi quando poi decidemmo Nextra emesse
Conto a onta di Luigi Spaventa che voleva tenersi questi soldi della minimum tax gli sta sfornando decidemmo il mitico regime studi di settore così
Il Bondi sindacati sit-in un po'liberati da questa cosa che sarebbe probabilmente stata dedicata costituzionale dalla Corte perché non abbia senso era collegata al reddito
Cuore studi di settore stati superati Carlisa perché la Cassazione ha detto che anche studi di settore sono so quando elastici speriamo che sta in sala
Allora
E di tante altre cose ma non ci sono allora ti che verranno allora io fidanzarsi progenitrice allora io ho delle idee come costruzione dice quindi che
Dopo l'esperienza nel Governo Ciampi
Il tecnico nati a fare i tecnici
Cosa è successo che questo che noi avevamo detto avevamo cominciato a scrivere dialoghi ricordi lo Statuto dei lavoratori del deficit fiscale dei contribuenti e nato l'esperienza del governo Ciampi dice congegno di legge che poi rimasto bloccato ma è stato il governo Ciampi che l'ha portata avanti e anche altre iniziative l'Agenzia delle entrate
è stata varata dopo ma noi abbiamo fatto un cenno di legge in cui copiava amo l'agenzia spagnola ricordate così la persona sto torno a fare il Consiglio torno indietro
Vuol dire che
C'è stato dopo udienza Ciampi un contraddittorio alternarsi di politiche garantisti e giustizialisti
Un poco l'esperienza di ministro delle Finanze Visco cosa di un certo senso possa anche esagerando per certi versi quando moriva atti altri ministri delle finanze nato il seggio costruito opposto
Quindi c'è stato un susseguirsi i consolidamenti diedi arretramenti che non fanno bene a di politiche fiscali neanche quelle economiche che tutto è tout-court
Quindi e il vantaggio di Ciampi deve rivedere molto chiare lui aveva prima da governatore poi da presidente del Consiglio
E quindi la visione di un fischio rigoroso efficiente equo e civile secondo l'intero piano è andata di nuovo
Accademica
E devo dire visto che siamo in famiglia mica tanto
Devo dire che insomma nell'ultimo anno sto parlando di adesso
I condoni sono diventati l'etichetta di una pace fiscale
Che in realtà Sitcom credo pizzata in una resa dei passione e questo devo dirvi sia il governo Amato che il Governo Ciampi hanno sempre respinto pesantemente con violenza la possibilità di di portare avanti condoni non accettavano che soggetti
Che avevano redditi sto tradisse lo attraverso l'evasione e poi Cocco Bruno recuperasse lo recuperasse quindi la speranza spero che sia la certezza visto che abbiamo un governo Prodi verso la sfida cosacca Sace fuori e che queste postazioni siano superate qui sulla pax fiscale ce lo contratti
E in questo senso poi darci molto mossi muoversi a muoverci l'esperienza del governo Ciampi
Grazie a te grazie
Franco passiamo
Alla relazione si e mi hanno accusato stamattina stato una presidenza debole poi il rettore dell'Università premia Starrabba e quindi da queste da questo momento c'è un regime di lacrime e sangue quindi contenimento contendibili allora una politica delle trivellazioni nel contesto europeo Paolo Savona e attualmente presidente della autori dalla Consob va M&A e però ministro dell'industria del governo Ciampi e in una divisione di compiti che fu all'origine del Governo la gestione delle privatizzazioni fu affidata al ministero
La strategia nelle privatizzazioni fu affidata al ministro dell'industria mentre i diritti degli azionisti che avevamo dieci fu affidata a Piero Barucci in quel momento qual erano le le emissioni grandi i grandi orientamenti forse qualcuno ha sbagliato cioè dai proventi delle privatizzazioni sì cercava di di riduzione del debito positive che alla riduzione del debito pubblico
La seconda cosa era quella di e evitare alle accuse dell'Unione europea che però la viennese il i proventi degli enti delle dotazioni dei dei fondi dotazioni andassero agli enti gestione violando il divieto di via aiuti di Stato mentre quella che girava per l'opinione pubblica era interrompere la fonte principale del finanziamento pubblico dei dei dei partiti ora abbiamo visto che dal punto di vista giuridico le premesse da prevede azioni ripose il Governo Amato al governo Amato
Privatizzando il trasformando denti gestioni società per azioni quindi eludendo le premesse per il loro collocamento sul Melca sul sul mercato
E i ci fu un comitato
I terreni perciò Perucci
Schiavone il nostro orobico Luigi Luigi Spaventa ma e quattro come me ne I tre moschettieri cioè del quarto uomo cioè c'era Romano Prodi che era presidente dell'IRI e quindi addio una sua politica di privatizzazioni in terra altri enti di gestione ora quindi da questi quattro opere quasi inevitabile che ci fossero divergenze di opinioni accumula occulte altre pubbliche
Quella occulta la principale quello colto con per esempio che a Palazzo Chigi cinque circolo per un certo tempo l'idea che advisor unico delle privatizzazioni Italia forse Mediobanca ricordo una conferenza una riunione a piazza di Spagna a Roma in cui intervennero Cuccia reali
Maccanico e cioè poi non se ne fece nulla rullo sopra l'otto per la deciso opposizione Mario Draghi che allora era visto che era direttore generale
Del tesoro ci fu una divergenza pubblica che ebbe protagonisti appunto Paolo Sapone e Romano Prodi che riterrò divisioni
Per fortuna poi rientrate di di di Paolo e il punto di come dire di contrasto era che Romano Prodi propendeva per un azionariato pubblico diffuso dente Paolo diceva che occorreva mentre per il ogni rivendicazioni stabilire un nucleo troppo duro un nucleo duro su cui si consolidasse poi dalla vita la vita dell'impresa di una volta una volta prima di calcolo ci fu l'intervento di Ciampi il venti ottobre del novantatré molto importanti in Parlamento e coi Ciampi giudicò astratta in teoria alla bene questo questo tipo di
Come di contrasto e nel senso che e dipendeva poi da caso per caso però nella sostanza ecco devo dire che dette ragione a Paolo Savona un eccesso messe beh coglierlo e importante nelle prime azioni e la politica industriale dalla politica industriale le discenderanno gli assetti proprietari non non viceversa ecco su questo tipo di relazione il ragionamento Ciampi allora ottimista poi qualche anno dopo
Fu percepiste perché aveva toccato il portafoglio di un certo capitalismo italiano e ne avevi visto l'estrema resterebbe avarizia allora
Su suggerimenti Ciampi affidammo al disegnatore giorni Gianneschi
Un opuscolo di di propaganda delle privatizzazioni che sulla copertina recava un'Italia con un
Che a proposito delle sue industrie diceva vu'cumprà
Bene alla fine Ciampi si accorse che il capitalismo italiano voleva comprare poco e
La parola a Paolo Scaroni grazie Andrea
Nel corso per la mattinata ho ricevuto tali stime ricco che ha deciso di leggere la mia relazione scusa
Sì
Per evitare di essere
Soggetta alla tentazione di rispondere ai molti stimoli
Nel mille novecentonovantatré l'onda delle liberalizzazioni e delle privatizzazioni avviate dalla signora Thatcher e dal signor rilegati
Aveva già perso vigore la prima aveva cessato il suo mandato nel novembre del mille centonovanta e stava maturando il cambio politico inglese da parte del leader laburista Tony Blair il secondo passo la mano al collega americano George Bush nel mille novecentottantanove
Pochi mesi prima che Ciampi divenisse presidente del Consiglio si era insediato alla Casa Bianca il democratico Clinton
Sarebbe interessante sapere
Da Giuliano Amato semmai Luís su questi temi su altre abbia potuto relazioni dal novembre quando fu eletto in poi ma questo non rientra nella mia solo nella mia curiosità non nella mia esposizione pertanto l'Italia arrivava Hendricks per in ritardo rispetto all'onda di quella parte della storia economica moderna che andava perdendo spinta privatizzazioni
Liberalizzazioni
La nostra cultura è tale da mantenere un'attitudine scettica per le liberalizzazioni
Perché non ha in grande in considerazione il mercato la mia valutazione che l'Italia la politica italiana non ha mai detto come colloca il mercato tra la democrazia lo Stato
A questo un problema che resta aperto è irrisolto
Delle privatizzazioni invece all'epoca se ne discreta era di più ma per ragioni diverse da quelle dei due leader stranieri che l'avevano promossa
Infatti Ciampi arrivo alla presidenza come abbiamo sentito stamattina
Sulla scia della falcidia dei gruppi dirigenti politici attuati dall'inchiesta della magistratura nota come Mani pulite e dalla frattura che questa mattina è stato espresso in modo egregio tra dire gli elettori i gruppi di e i partiti
Trova consenso invece presso i gruppi dirigenti l'idea che le privatizzazioni e quindi questo una risposta
Fossero un modo per recidere il legame di corruttela tra la politica e le partecipazioni statali che era l'oggetto principale dell'inchiesta giudiziaria che ho ricordato
Questa è certamente una semplificazione tre questa mattina abbiamo sentito tutto appunto altre versioni del perché le privatizzazioni però esattamente la mia testimonianza e quella che io interpretavo e interpretavo ovviamente
Quindi collegamento con Carlo Azeglio Ciampi
Nel governo Ciampi il ministro degli Esteri Nino Andreatta era il portabandiera di questa impostazione nell'impostazione di recidere legali
Che gli fece prevalere nei rapporti con l'Unione europea stipulando un accordo con carenza ammise Copi commissario della concorrenza
Egli concordo di liquidare le partecipazioni statali soluzione non richiesta all'Italia perché non prevista dagli accordi di Maastricht
L'Unione europea non discriminano e non discrimina tra capitale pubblico e privato
Ma chiede che tutti rispettino le regole del mercato ponendo fine agli aiuti di Stato
In particolare sotto forma di ricapitalizzazione delle imprese in perdita un metodo consueto per le partecipazioni statali
Ero allora e sono tuttora della scuola di Guido Carli
Che sosteneva che la natura pubblico-privata della proprietà non era il problema principale è il problema principale era appunto quello europeo del rispetto comune delle regole di mercato
Verso la fine degli anni mille novecento fra ottanta in Confindustria con Carli incorporano questo principio nello Statuto dell'impresa creando scompiglio tra le imprese le private e pubbliche che poi è il motivo per cui Carli
Decise di non rinnovare il suo mandato in Confindustria io personalmente di uscire dalla Confindustria
Giuseppe Guarino equa probabilmente Barucci che è assente può testimoniare ma lo sanno benissimo anche gli altri compreso Amato
Si pose in contrasto con il ministro del Tesoro Barucci
Perché voleva mantenere in vita una holding pubblica avente le finalità di quelli che tempo dopo furono chiamati Sovereign Wealth Fund i fondi sovrani di ricchezza
La legge tre cinque nove che tu hai ricordato adesso visto la numero attribuiva il compito di decidere le privatizzazioni a un comitato composto da me Barucci Luigi Spaventa che era ministro del Bilancio
Che per puro caso rappresentavamo le diverse correnti di pensiero
Per l'esperienza fino a quel momento vissuta diffidavo da ogni forma di azionariato popolare
Perché ritenevo non potesse garantire la governabilità delle grandi imprese private o privatizzabile e celava la possibilità che si perpetua serio i legami perversi tra la politica e l'economia
Perché allora la politica aveva ancora la capacità di mettere insieme gruppi di elettori piccoli risparmiatori per controllare le imprese privatizzate
Mantenendo le esposte ai ricchi dei vecchi legami da cui si intendeva uscire e quindi la mia posizione veniva soprattutto formato dalle banche popolari creavano una serie di problemi che non trovano mai la convergenza e che sono continuati sino a pochi anni orsono forse ancora Conti
Sul tema della soluzione ricordata da Andrea nocciolo dure public companies si sviluppò un dibattito tranne ministro incaricato del riordino delle partecipazioni statali Romano Prodi rinominato il presidente vedi perché eravamo nominato no
Dopo era la seconda esperienza
Che riteneva che questa è l'interpretazione che venne data dalla legge
Amato Ciampi che riteneva di non dover e seguire le istruzioni del ministro delegato perché aveva ricevuto per legge la natura di ente privatistico
La mia opposizione la mia tesi che egli non tenesse conto che lo Stato restava comunque azionista di maggioranza e pertanto con i poteri di dettare in questa veste indirizzi di gestione alle assemblee voi era la polizia vigilante nasce da questa via obiezione che gli faceva insomma sì è un ente privati siamo gli azionisti
Totalitaria di larga maggioranza quindi alla fine o ci incontriamo privatamente ci mettiamo d'accordo oppure andiamo in Assemblea e non ti diciamo fai questo fare l'altro e se uno dei punti fondamentali lo scontro avvenne sull'alleanza tra i con i francesi o con gli inglesi questo fu il vero
Problema poiché a un certo punto l'alleanza con gli inglesi sia maturato
Nel famoso incontra Civitavecchia sul gli otto della regina Elisabetta che non lo saprò mai ancora non lo sappiamo ci sono solo supposizioni e quindi aspettiamo come ho detto Barucci
I documenti tre testimoni no che cosa esattamente è successo
In contemporanea all'obiettivo di gestire di garantite che la politica industriale adesso una continuità e non ci fosse una frattura che ci portava alla in controllabilità
La proposta era di porre il gettito delle privatizzazioni al servizio delle eccessi di debito pubblico rispetto ai parametri di Maastricht
E fu una grande occasione mancata
E quindi la seconda quindi la prima metterli al servizio la seconda di approfittare dell'occasione per stringere un alleato forte un'alleanza forte con la Francia
Entrambi gli obiettivi quindi tipico di Carlo Eugenio Ciampi in chiave di un disegno europea
Che il tema assegnatomi per questo incontro
All'atto della firma del Trattato di Maastricht l'Italia aveva un rapporto debito pubblico PIL del centocinque per cento
L'eredità della crisi subentrata alla crisi petrolifera quarantacinque in più del parametro verso cui converge
Avevamo inoltre un problema di politica estera non riuscendo a partecipare alle scelte effettuate dall'asse franco-tedesco che si sarebbe rafforzato a seguito della riunificazione della Germania
Per raggiungere questi obiettivi proposi di portare il ricavato delle privatizzazioni forse qua c'è un eccesso di personalizzazione proponemmo di portare il ricavato delle privatizzazioni a riduzione del debito pubblico considerandolo una forma di asset management ossia cessioni delle partecipazioni statali contro rimborso del debito pubblico
La seconda proposta è rafforzare legami storici con la Francia saldando le due forze industriale del Paese
E qui indico che cosa avvenne esattamente ne parlai con Ciampi che mi diede luce verde Barucci porta avanti alla prima cioè il problema della del vincolo del ricavato delle partecipazioni statali oggi Lula sottolineato dicendo è inutile che dicono che volevamo far cassa per coprire i buchi del bilancio fu una strategia precisa di tipo operano ma il Parlamento si rifiutò di accettare la nostra proposta limitandosi a portare un ordine del giorno favorevole
Che però disattese
Il risultato fu che ogni lira poi euro che entrò nel bilancio ha questo titolo finito nel calderone delle spezie
Fu una vera e propria distruzione di ricchezza che continua che tuttora dura essendo diventato una fonte piccola ma permanente di entrate e di un bilancio pubblico con sempre meno investimenti e più spese correnti fu perciò anche un indebolimento delle garanzie reali che il paese era in condizioni di offrire allora le stime indicavano che il patrimonio pubblico valesse mille miliardi che era una cifra più che sufficiente per riportare il centocinque per cento al sessanta per cento
Quindi
Fallito questo tentativo una sorta non dissimile toccò alla proposta di un'alleanza con i francesi per una strategia industriale comune di ampio contenuto presi contatto autorizzato da Ciampi con il mio collega francese ministro dell'industria Gerhard Longhi presso cui la mia proposta trovò accoglienza anche per l'assistenza dell'ultimo ambasciatore d'Italia a Parigi che piacere vi ricordate
Ciampi ritenne utile sentire anche i tedeschi se lo finiamo ai francesi offre Ambra anche tedeschi
E in occasione dell'incontro italotedesco che si tenne a Bondi il ventidue ottobre ne parlò con il cancelliere Kohl e mi disse di averlo trovato a freddo
Simultaneamente io incontrai il collego ministro dell'industria Gunter Rex rozza
Che mi disse che la Germania nominerà per niente interessata a un'alleanza industriale con l'Italia i prodromi di come sarebbero andate le cose erano molto chiare quindi non mi vengono ad accusare di solo pessimismo
Approfonditi l'incontro con il ministro francese lunghe e giungemmo a stendere insieme un documento che prevedeva un ampio scambio di partecipazioni e e nuove iniziative industriali soprattutto nel campo delle utilities
Dei dei grandi servizi pubblici cominciando dai telefonini per i quali prevedemmo la concessione reciproca della seconda rete distributiva Alitalia prendeva l'allora i loro prendevano la nostra che mancava in entrambi i Paesi la proposta fu portata all'attenzione del premier del premier del premier Balladur in occasione dell'incontro italo francese tenutosi a Roma il ventisei novembre presso il complesso monumentale di San Michele a Ripa che era stato recentemente strutturato
Subito dopo come abbiamo ricordato stamattina il governo entrano nell'aria di crisi non se ne fece niente
Nonostante questi incompiute affermo che il quadro europeo ha dominato l'azione di politica economica strutturale del governo Ciampi Conf oggi sono emersi alcuni di questi elementi confermando però la mancata convergenza dei gruppi dirigenti del Paese su come andavano affrontati gli impegni europei condizione tende a mio avviso tuttora manca è trascorso un quarto di secolo ma i problemi restano gli stessi
Lo Stato sta rientrando nell'economia il debito pubblico non converge verso il parametro concordato questa mia affermazione da utilmente è un understatement perché diverge dal parametro anche nel due mila e venti divergeva e rapporti con la Francia per un'Europa più forte e più equa non progrediscono
Il tempo ha falcidiato i protagonisti ma non i problemi io mi auguro che resti vivo cosa che stiamo facendo oggi almeno il ricordo dei primi dei protagonisti è ovviamente
Si tenga presente la memoria dei problemi grazie
Accettarono la tua sintesi appunto è stata problematica c'era indicato problemi che mentre nel merito era ancora di essere approfonditi attuali bene Enzo Moavero Enzo Moavero professore alla LUISS di Roma fino a due mesi fa è stato il nostro al ministro degli esteri ma all'epoca del governo Ciampi ebbe una missione un po'più umbratile ma assai utile nel senso che fu il trait d'union fra il Palazzo Chigi
La Commissione europea che allora aveva come commissario alla concorrenza e degli utili stato il terribile fare la fine mediante quindi ricordo questa spola di borse che aggravata era la presidenza ESA Commissione con emendamenti subemendamenti e Enzo trattava in quella in quella sede diciamo in quella audizione del venti ottobre voi no Paolo che Paolo ha ricordato parroco di contenzioso compresso contenzioso Complesso tra aperto in sede comunitaria ecco quindi testimonianza di emissione preziosa perché ci illumina su quel contesto europeo visto dal di dentro da dal di dentro dalle due parti grazie
Grazie grazie Andrea credo sia
Importante seriamente ricordare le sfaccettature molto variegate di quella fase perché proprio dalle sfumature tra le diverse sfaccettature forse se ne ricava una chiave una chiave di lettura la mia e il mio contributo se vogliamo la chiave di lettura proprio dal punto di vista e nell'ottica del già citato è ricordato vincolo esterno tra l'altro vincolo esterno che
Io insomma ho visto e vissuto da vicino in particolare negli ultimi quindici mesi non contralto tutte le mattine hanno mi faccia eco la barba di fronte allo specchio
Il la fase del
Del governo Ciampi che naturalmente sì inanella in continuità con la fase del del governo Amato tra l'altro nel corso del il governo di Giuliano Amato che Giuliano propone di rientrare a Roma io ero alla Commissione europea da circa una decina d'anni
Proprio per seguire la parte privatizzazione quando avevi istituito il ministero con Paolo Baratta all'indomani dei decreti del del giugno del del novantadue con la trasformazione degli enti degli enti pubblici in S.p.A. e questa fase per comprenderla bene anche nella natura del vincolo esterno perché il vincolo esterno enunciato così risponda alla definizione che è stata data nel corso della discussione di questa antica ma il vincolo esterno
Anche lui i suoi lati d'ombra
E i suoi lati induce e in particolare tu ricordavi Karel Van Miert perché il commissario con cui viene fatto l'accordo da parte di Nino Andreatta ma in realtà la storia comincia prima ma non troppo prima perché comincia con la seconda commissione presieduta da Jacques Delors
E con
Leon Brittan commissario alla concorrenza Leon Brittan è un elemento di snodo importante per comprendere quello che poi accadrà anche in Italia perché Leon Brittan e l'ex ministro dell'industria di Margaret Thatcher era stato una sorta di punta di diamante del grande operazione di liberalizzazioni e privatizzazioni di cui era assolutamente convinto
E Leon Brittan porta la commissione ad una serie di decisioni che poi vengano confermate da sentenze della Corte di giustizia europea che finiscono col costituire la base sulla quale poi verrà intrapresa un'azione molto specifica nei confronti dell'Italia fra l'altro sono decisioni che riguardano casi italiani uno di scarso e il Milan è Rossi e il secondo è il caso Alfa Romeo in cui la commissione per la prima volta considera il ripiano di perdite croniche
Di un'azienda come un aiuto di Stato da parte dell'azionista pubblico
Si arriva alla trasformazione degli enti pubblici economici in S.p.A. come abbiamo ricordato
E all'indomani della trasformazione in S.p.A. a norma di codice civile evidentemente l'esame dei conti pubblici ciascuno degli enti e delle capogruppo finisce con l'avere delle conseguenze civilistica e questo porta nell'occhio del ciclone
La più indebitata fra le tre capogruppo degli enti pubblici e gli ex enti pubblici economici per omento lì cioè FM
Esempi viene messa in liquidazione messa in liquidazione Efim denominato il commissario liquidatore lo Stato come azionista si accinge a pagare i debiti assunti dai film e dalle sue controllate nei confronti di soggetti molti dei quali internazionali cioè non italiani e a questo punto arriva quello che in quel momento è oggettivamente un fulmine a ciel sereno siamo dell'estate nel novantadue Estate delicata crisi dello SMA è crisi della lira svalutazione
La manovra poi successiva degli oltre novanta mila miliardi sono state già ricordati
Fra tutte queste vicende già estremamente e rilevanti si inserisce una comunicazione della Commissione europea che apre una procedura nei confronti dello Stato italiano per aiuti di Stato consistenti nel pagamento dei debiti contratti dai film
La tesi della commissione essendo esiste una garanzia implicita dello Stato
Sulle imprese che lui controlla che consente a queste aziende di indebitarsi dunque questo debito al momento in cui viene saldato dallo Stato stesso è un aiuto di Stato
Se cercate nel trattato una regola una norma che dica questo non la trovate se l'ha cercata nel diritto derivato non la trovate se la cercate allo stato in quel momento della dottrina o della giurisprudenza proprio i più fantasisti audaci l'avevano elaborata ma Leon Brittan la mette pesantemente sul tavolo a quel punto di fronte alla obiettiva enorme difficoltà di trovarsi nell'impossibilità di pagare i debiti
Ricordo ancora una volta svalutazione della lira rottura dello SME un rischio di immagine potenzialmente catastrofico per la tenuta del sistema Italia e del sistema stato d'Italia imprenditore il commissario liquidatore dell'Efim
Tra conoscitore del diritto scrive a Bruxelles ma guardate non c'è nessun aiuto di Stato noi stiamo adempiendo a un obbligo di legge
Lo Stato è azionista unico il Codice civile parla chiaro l'azionista unico articolo due mila trecentosessantadue risponde con l'interezza dei suoi beni del debiti e delle obbligazioni contratte
Dalla controllata a questo punto la Commissione europea manda una lettera in cui dice a allora la garanzia non era implicita era esplicita edera ex legge
Stante questo articolo del codice civile che effettivamente a Brussel ignoravamo e non conosceva a quel punto la situazione diventa tesissima e inizia siamo sulla fine del novantadue inizio novantatré un negoziato molto serrato Paolo Baratta io l'ho assistevo nel ruolo che tu adesso stavi e ricordando cambio di Governo aprile arriva il Governo Ciampi e anche in virtù del tuo intuito vengo confermato in quel luogo in quelle funzioni a Palazzo Chigi continuando a seguire la questione in quel momento focalizzata su quei film ma potenzialmente estendibile a tutte le holding pubbliche affiancando il particolare Nino Andreatta e qui interessante perché si incrociano
Le linee della commissione queste che ho appena detto sulla teoria dell'esistenza di un aiuto di Stato nella nella nella forma dell'azionista Stato che copre perdite o consente di indebitarsi
Oltre misura che un privato non potrebbe contenere e la scelta di linea politica ricordano invece Paolo Savona da parte Dini Andreatta di arrivare attraverso questo ad una diciamo scuotimento per non dire anche a un sovvertimento del SAR tradizionale sistema delle partecipazioni statali
Siccome sono Sati farti molti aneddoti ne ricordo uno anch'io e Karel Van Miert che nel frattempo era subentrato come commissario alla concorrenza Luigi fiammingo belga socialista quindi tutto sommato più duttile nel negoziato di un Leon Brittan liberista thatcheriano di ferro dopo un paio di riunioni con il nostro ministro degli Esteri Andreatta mi ricordo che mi disse ma dice io durante queste riunioni qualche volta mi chiedevo chi fosse il vero commissario alla concorrenza cioè se io Van Miert
O Andreatta vista la sua natura estremamente pro applicazione pura e dura delle regole
Si arriva così
Nel testate del mille novecento novantatré che qui c'è anche questa interessante coincidenza temporale con l'accordo sul costo del lavoro che mostra una coerenza di guidarla politica anche nella visione d'insieme
Da parte e di Ciampi si arriva alla all'accordo sostanziale di quello che poi diventa formalmente l'accordo Andreatta Van Miert
Che viene allegato alla decisione della Commissione liberatoria del pagamento dei debiti di film come competizione risolutiva e cosa diceva l'accordo l'accordo diceva sostanzialmente che lo Stato italiano si impegnava
A scendere sotto il cento per cento nelle aziende controllate e a ridurre progressivamente l'indebitamento
Delle aziende da lui controllate entro livelli che venivano definiti fisiologici
La lettura della lettera dell'accordo mette questi due elementi sullo stesso piano
E qui una forzatura da un punto di vista delle regole europee in senso stretto esistente
Perché se io un'azienda che ha un indebitamento entro limiti fisiologici se con questo vogliamo intendere l'indebitamento che una normale azienda pubblica o privata che sia può sopportare non c'è motivo
Di avere un intervento di vincolo europeo a di smetterla
I due elementi però finiscono con l'essere messi sullo stesso piano e questo indubbiamente costituisce una spinta verso le privatizzazioni sia perché non era più possibile far lavorare imprese partecipate in perdita magari per distribuire e utili e favori a destra e a manca
Ma soprattutto perché oggettivamente finiva con l'essere più conveniente metterle sul mercato e qui c'è un altro incrocio un temporale interessante che poi si traduce credo ho sempre pensato nella visione di Ciampi in una in una visione d'insieme
Ed è l'entrata in vigore del Trattato di Maastricht il Trattato di Maastricht come noto lo ricordava Paolo mette i vincoli all'indebitamento annuale e allo stock del debito pubblico
Lo stock del debito pubblico come qualunque debito e lo riduci o va bene aumentando naturalmente il prodotto interno lordo in maniera che si riduca il rapporto oppure facendo delle dismissioni eventualmente aumentando le entrate quindi con maggiore tassazione
Nella logica delle dismissioni delle vendite per ridurre il debito pubblico
Quanto ricordava Paolo Savona poc'anzi dell'aver vincolato
Il ricavato delle vendite delle imprese pubbliche a riduzione del debito costituisce effettivamente un altro elemento che porta a vendere delle aziende pubbliche sane o meno sane poi da lì dipendeva il migliore o il peggio ricavato al fine di portare anche a una riduzione del debito pubblico in buona sostanza e in un certo qual modo in conclusione quando noi parliamo di privatizzazioni
Rispetto al sistema delle regole e delle varie dottrine elaborati a livello di Unione europea
Noi parliamo di un qualche cosa che si è sviluppato e via via di linea top soprattutto in riferimento alla situazione italiana
La prima giurisprudenza gli elementi che ne sono derivati la procedura inedita nel caso Efim ma la sua conclusioni ancora più inedita l'incrocio con l'entrata in vigore dell'unione economica e monetaria stabilita dal Trattato di Maastricht
Dal punto di vista italiano
Io credo che accanto ai disegni possibili di politica industriale al canto alle scelte politiche sulla tenuta o non tenuta di un settore pubblico abbastanza ampio la spinta del vincolo europeo Esterno finisce con l'essere determinante
E questo si manifesta come cercavo di spiegare su due strumenti due leve uno l'applicazione severa delle norme sugli aiuti di Stato
Che finisce col prevalere su quel principio di neutralità che il trattato sancisce all'articolo trecentoquarantacinque tra la proprietà pubblica e privata
Quindi l'applicazione delle norme sugli aiuti di Stato finisce col prevalere e dall'altra parte l'entrata in vigore del Trattato di Maastricht
E la necessità peraltro tuttora presente di ridurre il debito pubblico con la differenza che allora c'era un patrimonio più ampio su cui si potrà fare affidamento grazie
Decisi per terra perfetti per aver contesto europeo grazie e faccia facciano sempre giurisprudenza come ci ha detto offra un momento fa ecco adesso le amazzoni che cambiano cavalieri a rettore allora diamo subito la parola rettore padrone di casa ringraziamo
Ospitalità
Buon pomeriggio a tutte tutti benvenuti benvenuti a questo convegno Carlo Azeglio Ciampi il suo governo mille novecentonovantatré novantaquattro
Mi scuso anzitutto di questo saluto istituzionale ritardato ma so che Stefano Merlini questa mattina viaggio apporto un mio breve benvenuto virtuale spiegando che anche i motivi della mia assenza l'apertura del convegno
Organo cui tutte a tutto il saluto dell'Università degli studi di Firenze e mio personale
Un ringraziamento sentito al centro di studi politici e costituzionali Piero Calamandrei Paolo Barile per aver organizzato l'iniziativa nel quadro del biennio celebrativo dei cento anni dalla nascita del Presidente Ciampi
E per avere scelto la nostra o la mandiamo e con entusiasmo subito concessi vorrei ringraziare la Fondazione Ente Cassa di risparmio di Firenze per il contributo e la Fondazione per la formazione forense degli ordini degli avvocati di Firenze scuola di Firenze per la preziosa collaborazione
Grazie di cuore a tutte illustri relatrici a tutti illustri relatori per aver accolto l'invito degli organizzatori che per onorarci con la loro presenza convinti i loro contributi
Grazie sincero sentito al professor Stefano Merlini nostro collega Giuseppe mobilio che hanno collaborato con la mia segreteria
Nonché ufficio del cerimoniale del rettorato che sempre impeccabilmente rispondono alla mia richiesta di eventi aperti alla cittadinanza per l'organizzazione e la logistica delle come ho già anticipato sono molto felice di poter ospitare nella nostra aula magna questo convegno il secondo di una serie di cinque che si svolgono appunto nel biennio due mila diciannove due mila venti
Rendere omaggio a Carlo Azeglio Ciampi nella fattispecie odierna al Ciampi Presidente del Consiglio è un modo per ripensare e riflettere su vicende del nostro Paese distanti tutto sommato pochi decenni eppure lontane per certi versi anni luce dalle presenti vicissitudini
La mia impressione è che negli ultimi venti trent'anni
La storia la storia non solo del nostro Paese ma la storia mondiale abbia accelerato i suoi ritmi evolutivi in modo davvero sostanziale rispetto al passato e per certi aspetti con progressione vertiginosa
Le trasformazioni sociali
La globalizzazione dell'economia
Il fra stagliarsi sempre più articolato delle classi sociali
Le modificazioni drastiche dei mestieri e delle professioni con il conseguente frantumarsi del mercato del lavoro
La rivoluzione informatico digitale e più in generale le innovazioni tecnologiche che hanno fatto irruzione in tutto il pianeta modificando i rapporti fra le persone le relazioni sociali
Non che l'interazione fra l'uomo e il sapere e infine il balzo demografico pensate quasi più tre miliardi dal governo Ciampi ad oggi
Hanno contribuito a scardinare ogni paradigma interpretativo del presente creando sconforto scoramento confusione e alimentando spesso demagogia e populismi di varia natura
In questo contesto allora assume particolare rilevanza alla riflessione sull'opera di un grande statista quale fu Ciampi perché dallo studio
Delle idee e dell'approccio teorico ma anche concreto ai problemi degli Stati contemporanei che caratterizzò la sua opera possiamo trarre insegnamento e linfa vitale per alimentare oggi nuove idee luoghi schemi e chiavi interpretative nuovi schemi di ragionamento
Ciampi seppe pensare agire in modo diverso dal passato da cui proveniva interpretando la crisi che attraversava il Paese
E tenendo saldo il timone con equilibrio saggezza e lungimiranza oggi abbiamo proprio bisogno di questa attrice equilibrio saggezza lungimiranza
Essa risulterà indispensabile per modificare il nostro modo di immaginare il futuro
Dobbiamo avere il coraggio di osare e imprimere un profondo cambiamento alla maniera in cui leggiamo e affrontiamo i clamorosi problemi che ci circondano
Nessuno se non i demagoghi a la soluzione in tasca
Ma rinunciare a ipotizzare nuovi modelli di sviluppo e crescita ci porterà inevitabilmente a essere subalterni e passivi Allo stato scuola
E Ciampi
Ci ha lasciato credo anche questo messaggio in bottiglia
Quando scienza dell'uomo vitruviano Leonardi hanno sulla moneta da un euro
Volle ribadire un qualcosa all'epoca e tutt'oggi quasi utopico ma che dovrebbe essere la base di partenza per nuovi schemi di pensiero e di società
Disse la moneta al servizio dell'uomo invece che l'uomo al servizio del denaro
Grazie e buona figlio di convegno
Ettore esso
La parola la signora prefetto di
Differenze Anania sarà un un saluto rapidissimo
Va be'penso è una riflessione a voce alta non è devo ricordare che il cioè uno degli orgogli diciamo che fu quello di aver visitato tutte le le Province italiane tutte le prefetture italiane come rappresentazione del governo in loco è sempre stato un suo punto tornò io ho avuto occasione la fortuna dopo
Ore di incontrarlo in più di un'occasione le dico la verità questo è stato
Anche come dire il senso un po'della sua della sua capacità di Astra legato ai territori qui e di comprendere come amministrare non significa essere lontani ma viceversa conoscere il territorio e fondamentale io titolari dal neo è un saluto veloce che voglio porgere ovviamente a tutti voi dal illustri relatori Presidente Amato che ripeto con grande piacere e e dico la verità è un ringraziamento sentito gli organizzatori perché l'occasione di oggi credo che sia un'occlusione preziosa scusate per la voce mai mai perfette parlano troppo e quindi alla fine va via la voce
è un'occasione preziosa per fare una riflessione importante attenta
Non solo su Carlo Azelio Ciampi ma su quella che è stata un'esperienza di governo che vero sembra lontanissima anni luce per tanti motivi illustrati sapientemente dal Magnifico Rettore ma che forse è più vicina di quanto di quanto non si creda
Io la voglio dire da subito forse è stato detto il il Governo governo Ciampi fu l'ultimo della Prima Repubblica dell'undicesima legislatura il primo marzo ma poi nel periodo queste son diverso il primo tecnico o forse anche no compie prima guida di un non parlamentare
C'è senz'altro un prima e un dopo il Governo Ciampi non c'è dubbio che è una c'è una linea di demarcazione che fu segnata
E per chi come me insomma a a qualche anno e ed era in quegli anni dal novantatré al novantaquattro già dentro il perimetro dell'amministrazione pubblica e ricorda quegli anni ovviamente
Per me era un esperienza che vivevo al Viminale non dobbiamo dimenticare che il governo se non vado errata entra il ventotto ventinove di aprile novantatré il ventisette maggio ci sono le bombe di via Georgofili qui a Firenze
Sono passati pochi mesi meno di un anno per i fatti di Falcone e Borsellino
è stata ricordata la crisi della lira nello SME sono anni particolarissimi un'Italia complessa dove ci sono tante tensioni questo è il Paese che prende in mano Ciampi in quegli anni
Dico la verità è un momento di transizione istituzionale economica molto delicata e Luigi è un toscanaccio di Livorno insomma siamo a Firenze lo dobbiamo ricordare
Che è un uomo che poi ha avuto occasione di leggere qualche anno fa in una sua autobiografia voleva forse far soltanto professore di liceo questione latino e greco insomma non non ambiva e non voleva fare altro questa era la sua il suo sogno da ragazzo in realtà si ritrova scalare i vertici di banche italiane essere Presidente del Consiglio ministro e poi terminare in maniera eccellente al Quirinale è un uomo che ha interpretato la storia sicuramente che è passato in decenni complessi
Del nostro Paese però le sue la combinazione magica tra competenze tecniche economiche
Sicuramente di altissimo livello sotto il profilo anche giuridico di sapienza anche nel nella revisione coniugate con un bagagliaio personale umanistico molto forte
Credo che abbia dato quello sprint quella cifra particolare al suo governo e poi anche fatemelo dire alla sua esperienza al Quirinale che è rimasta importante per tutti noi un profondo uomo delle Istituzioni legato ai concetti di democrazia di unità nazionale dobbiamo dire da prefetti testimoniato non solo dal tour delle prefetture ma dalla vicinanza concreta lo dico e mi fa piacere ricordarlo alle istituzioni che rappresenta l'unità nazionale ma un uomo fortemente credente né i valori dell'Unione Europea forse oggi a un qualcosa che dobbiamo ricordare stato detto un uomo la cui vita attraversato l'Euro la moneta no nelle varie esperienze professionali che fa
Lascio stato detto più volte insomma un segno importante
Sulla concertazione e io che sono stata vice capo di gabinetto del ministro del lavoro qualche anno fa ormai ricordo come l'imprinting del governo Ciampi sulle politiche del lavoro rimasto brevità profonda
Che comunque come dire a fruttificare topo e negli anni anche avvenire non è rimasto un esperienza sono passati però voglio ricordare solo una cosa
Passo alla pubblica amministrazione suo Governo è durato poco ma i segni li ha dati in tanti settori economici e mondo del lavoro
Pensiamo la privatizzazione le banche ma anche nella pubblica amministrazione il segnale è stato molto forte uno su tutti ma poi gli argomenti sono senz'altro tanti altri Codice
Quello che è stato il Codice della comunicazione del linguaggio della pubblica amministrazione
Ci si chiese all'epoca io ricordo perché mai tra tante emergenze del Paese in quel momento pensare a scrivere un codice legato al linguaggio no sembrava quasi un fatto più di estetica che non effettivamente di sosta
In realtà le spinte erano tante eravamo a tre anni dall'entrata in vigore la duecentoquarantuno quindi un processo importante di trasparenza amministrativa di apertura del procedimento dell'azione pubblica
Del farsi dell'azione pubblica al cittadino
Quindi c'era sicuramente la voglia di fare qualcosa di più di marcare questo percorso con segnali importanti di aperture di avvicinamento al cittadino
I semplificazione del linguaggio c'era l'OCSE che nell'ottantasette aveva dettato su questi temi delle linee direttive molto chiare però fatemi dire probabilmente l'esigenza forte era anche un altro eravamo a poco tempo dopo Tangentopoli si avvertiva forte per chi viveva chi ha vissuto quegli anni una frattura profonda tra la società civile e le istituzioni tra la politica e il cittadino
Allora trovare il modo di rendere più amica l'amministrazione più semplice più vicina al cittadino più vicina la signora Maria è un modo molto intelligente non solo visionario ma strategico per cercare di rinsaldare quella legittimazione nelle istituzioni che cittadini e stavano per tempo ecco perché dico forse il legame con quel governo rispetta oggi è più forte di quanto non si creda oggi noi viviamo una stagione che ha bisogno di rinsaldare legittimazione il mezzo forte tra popolazione cittadino credo che la lezione di Ciampi sia importante io voglio chiudere solo citando alcune parole di di Ciampi del Presidente Ciampi che che ho ritrovate che mi ha fatto piacere
Servire cosa si intende per servire l'interesse generale è una lezione che faccio a me stessa innanzitutto
Non richiede non dovrebbe richiedere di essere persone eccezionali Santi però voi Ana correnti ma è necessario crede nel fermamente nei valori portanti della democrazia
è importante porsi obiettivi realisticamente perseguibile per lo sviluppo della società è sufficiente essere uomini e donne propri competenti coerenti al predicare valori e convinzioni protestati a parole e sentire l'incarico assunto prima di tutto come dovere civico ovvero un grande insegnamento una grande verità
Grazie
Pene dopo questo intermezzo che ha onorato i lavori del nostro convegno lo riprendiamo coltivare prego la nostra la professoressa Luisa Torchia di Roberto Zaccaria che seguirà e seguita a ruota poi magari facciamo
Ecco è caccia a parlare di riforma riforma della pubblica amministrazione anche perché c'è stata la c'è stata la la signora perfetta come vede ci ha richiamato penna e prendiamo ad altre e quindi e lo farà Luisa Torchia che insegna Diritto amministrativo a Roma tre e soprattutto all'erede diretta dell'insegnamento universitario di Massimo Severo Giannini di e di Sabino Cassese Sabino Cassese era ministro della funzione pubblica nel governo nel governo Ciampi
E curiosamente corredo servente
Ne già il nell'anno in dodici giorni dal suo governo Ciampi parla poco escluso discorso il suo intervento che richiama parla poco del del della riforma amministrativa io credo per un eccesso di sicurezza perché le assicuro che il PC c'è una Sabino Sabino Cassese lavorava e lavorava bene del manufatto
Se veramente nell'ultimo nell'ultimo discorso lo fa a Verona quando ormai c'era stato il trionfale ventisette marzo di di Silvio Berlusconi e quindi già Ciampi e non fa avvenuto in convegno della della della Confindustria
Che con quello foche conclude con la frase fra bussa il Governo a amministrato nono occupato il potere
Ecco e poi dice dice quello che che dice che pur consapevole della sua durata esso ha ritenuto con la riforma la pubblica amministrazione di porre mano a un'opera di lungo il primo tentativo organico di rovesciare
I comportamenti dell'amministrazione di riportarlo al servizio dei cittadini dal suo canto nel resoconto Ficarra che fa il governo terrà Sabino
Sabino Cassese rifletteva ecco ciò che diceva l'opera avviata larga parte incompiuta Jørgen resta da fare e molto ma viene trasmesso ai successivi governi come e recita
Positiva delegava sette punti della sua delle sue riforma e allora ecco chiediamo a Luis
Di questa sino tracciata da Sabino
Sabino Cassese ministro Funzione pubblica che cosa rimasto che cosa e incompiuta che cosa e scompare
Grazie Andrea grazie innanzitutto per invitato a questo convegno io allora facevo appunto parte della squadra di Sabino Cassese e quindi la pars sulle riforme amministrative nella la ricordo bene per rispondere alla
Domando di Andrea si può esaminare l'azione del governo Ciampi in materia di riforme amministrative sotto due punti di vista
Ed è quello che proverò a fare nel tempo che ho un punto di vista più chiamiamolo così statico o cronachistico il Governo Ciampi nel suo anno di vita che cosa in effetti fece in materia
è un punto di vista invece il più dinamico storico se ne posso usare un termine forse un po'enfatico
E cioè il governo Ciampi rispetto ai governi che l'hanno preceduto e rispetto a quelli che l'hanno seguito per quanto riguarda appunto la riforma o le riforme forse sarebbe bene usare il plurale della pubblica amministrazione
Sotto il profilo statico cronachistico vorrei ricordare ma alcuni elementi di fatto
Primo è vero del Presidente Ciampi non parla spesso di pubblica amministrazione ma nel suo discorso d'insediamento indica la riforma dell'amministrazione come un elemento importante del programma di governo
Secondo me lo ricordava adesso Andrea Manzella il ministro chiamato per realizzare per provare a realizzare la riforma e l'amministrazione e Sabino Cassese cioè una persona che metteva insieme le capacità dello studioso ma di uno studioso che non ha studiato solo le regole che conosce bene la storia
Che ha una conoscenza pratica del sistema molto distesa e soprattutto a lo sguardo lungo di chi non sta sul piede di casa ma conosce bene l'esperienza di altri Paesi
Terzo elemento il metodo di lavoro il metodo di lavoro che questo governo sulla pubblica amministrazione come sul resto non è un metodo di lavoro basato sugli annunci un metodo di lavoro basato sui istruttori approfondite
Su croupier commissioni di studio che hanno visto la partecipazione credo di tutti gli studiosi della materia in quel periodo in quei pochi mesi non solo i giuristi ma anche sociologi economisti studiosi dell'organizzazione studiosi per le relazioni sindacali
Quarto la strumentazione
Vedremo che l'ESP gli strumenti usati quest'per questa riforma sono diciamo appartenga a una gamma molto più ampia rispetto allo strumento normalmente utilizzato che la legge
E quinto il bilancio finale ora proverò bene per ciascuno di questi elementi qualche qualche dettaglio primo la centralità delle riforme amministrative nel discorso di insediamento il presidente muove
Dal periodo molto difficile
Precedente ricorda le nuvole nere che si erano addensate nel settembre ottobre mille novecentonovantadue le avete sentite ricordare dai protagonisti di di quel periodo stamattina
La crisi valutaria la cui Hirsi del rischio Italia sui mercati finanziari un debito pubblico sempre più difficile da gestire e un clima nel paese che è un clima
Diciamo molto molto conflittuale e in cui la
Il sentimento oggi diremmo anti-casta allora non si parlava ancora di casta ma insomma la la l'altro giorno mentre era abbastanza abbastanza simile
E e e Ciampi dice in questo questo suo il discorso di insediamento che non si può più tollerare la comunità la società civile non tollera più la dispersione di risorse di tempo di capitale umano generata dall'inefficienza dello Stato
E riprende questo discorso e poi lo ricordava prima Andrea nella come dire una sorta di bilancio che fa in quel volumetto per il Mulino intitolato un metodo per governare che raccoglie tanti suoi interventi
E dice fra le cinque priorità
E il governo ha affrontato per la prima volta c'è la pubblica amministrazione
Le tre dita erano la politica dei redditi del mercato del lavoro la politica monetaria e del cambio il risanamento del bilancio pubblico le privatizzazioni e la politica industriale le quattro cose di cui abbiamo sentito parlare finora
E appunto la riforma della pubblica amministrazione
E aggiunge e questo è importante anche per capire poi quali riforme sono state fatte
I benefici per le nostre impresa del completamento del mercato unico europeo saranno fortemente compromessi se permarranno i costi di un'amministrazione pubblica inefficiente
Quindi è una riforma quella dall'amministrazione che strettamente connessa anche alla partecipazione dell'Italia dell'Italia e l'Europa
E su questo primo punto quindi la centralità o comunque la rilevanza delle riforme amministrative per il programma di governo
Concludo citando due righe appunto il suo discorso in cui lui dice ci potranno rimproverare di aver sbagliato così come è umano
Non vorremmo però poter essere rimproverati per aver tralasciato di fare quel che oggi si può fare che in fondo il metodo di lavoro che ha sempre utilizzato
A secondo il la scelta della persona e delle persone che e dovevano realizzare questa riforma quella che allora si chiamava funzione pubblica oggi credo che sia Ministero della Pubblica amministrazione qualche altra cosa
Comincia a lavorare subito secondo appunto il metodo che che vi dicevo e su quale tornerò
Ma alcune linee già chiare in testa per la prima volta si parla di sovranità degli utenti fino allora non esistevano gli utenti di ricordo esistevano gli amministrati
Sistema lampi amministravate chi veniva amministrato
Qui si comincia a parlare di utenti si comincia a porre il problema di ridurre il numero delle pubbliche amministrazioni
Sì legga la riforma amministrativa risanamento finanziario
Sì cerca di rendere più neutrale nell'azione amministrativa con delle misure anti corruzione e si
In in inseriscono Pinilla prefetto ricordava prima il Codice di stile si chiamava allora perché la comunicazione non era diventata così pervasiva eravamo più eleganti e pensavamo che lo stile fosse come dire necessario
Per avere però appunto l'amministrazione che parlasse in una maniera in maniera comprensibile e poi c'era la grande area dei procedimenti amministrativi l'amministrazione italiana come tutte le Amministrazioni ma quello italiano in particolare
Decide per procedimenti semplificare i procedimenti e diciamo uno degli obiettivi principali
Che il il Governo il Governo si pone sì prevede l'istituzione di un'autorità per i servizi pubblici anche questa è una novità assoluta
Rispetto al passato
E sì ha prevede una riforma dei controlli su questo tornerò subito diciamo rapidamente quando farò la appunto sul bilancio
Metodo di lavoro è un metodo appunto tipico di uno studioso ma tipico anche dei governi che fanno dell'istruttoria approfondita vengono pubblicati un rapporto il rapporto sulla condizione della pubblica amministrazione con un grandissima
Appendice statistica dalla quale l'Istat diede allora
Presieduta allora da Alberto Zuliani diede un grandissimo contributo ci sono perché ha voglia di andarli prevede sei volumi pubblicati dall'allora Provveditorato dello Stato che oggi non esiste più umana allora pubblicava
Con l'idea che bisognava muovere appunto dalla studiò per informare fa riflettere raccogliere opinioni e poi e poi decidere
Solo gli strumenti lui la scelta fu una scelta in parte in continuità con quella del governo Amato in parte nuova
In parte in continuità col governo Amato perché la riforma dell'amministrazione viene inserita in legge finanziaria
Con lo strumento dei collegati
La di forma di cui si è parlato stamattina quella con le quattro grandi tele che del Governo Amato pubblica amministrazione amministrazione scusate amministrazione locale politica amministrazione previdenza e sanità
Erano dei collegati se il presidente Amato non mi corregge fuori sessione se io ricordo bene e poi ce n'era uno in sessione con la legge finanziaria di quell'anno che poi fu approvata come legge cinquecentotrentasette del novantatré si fa mettono invece si prevedono dei collegati di sessione
Direi di sessione ha un senso perché sono leggi che vengono approvate che hanno una certezza diciamo atti arrivare arrivare alla fine
E in queste leggi si fa come nella legge Finanziaria del governo Amato un ampio uso di tele che un uso di deleghe tanto ampio da destare per la verità polemiche allora perché è il Parlamento che
Si spoglia direbbe un costituzionalista dei suoi poteri per attribuirgli al governo anche se poi torna sui decreti delegati in sede in sede di parere
In questi collegati però oltre a norme di belle gambe conti in CIPE criteri direttivi molto dettagliati
Ci sono io credo per la prima volta con questa ampiezza delle norme di delegificazione cioè si sposta lo strumento di regolazione dalla norma primaria parlamentare alla norma regolamentare che in mano al governo
Norme amplissime di potere di autorizzazione all'esercizio del potere regolamentare del governo e norme di diretta applicazione soprattutto sulla semplificazione dei procedimenti
Questa legge finanziaria se posso anch'io a recitare una meritata
Viene anticipata di quasi un mese rispetto alla tradizione io ricordo un'estate faticosa a cercare di lavorare possiamo sulle misure che potevano essere inserite
Perché inserire le misure dell'amministrazione della legge finanziaria a un costo perché lo fa e cioè che bisogna indicare le coperture o i risparmi mentre se uno fa un disegno di legge contro la riforma il problema non si pone invece era un vincolo maggiore quindi si anticipa di quasi un mese la presentazione rispetto alla tradizione e in uno di questi suoi interventi il presidente Ciampi dice che lo fa appunto per
Cercare di fruire di un aspetto sorprese resistere meglio ai tanti alle spinte verso tanti piccoli e grandi sprechi nelle pubbliche amministrazioni
è la legge finanziaria che aveva una grandezza di trentuno mila miliardi di cui ventotto mila di tagli alle spese e viene approvata durante il
Ventisettesimo Consiglio dei ministri il nove settembre mille novecentonovantatré quindi con un grande anticipa
Che cosa Avec qual era il contenuto di con le cose principali primo c'era una bella idea per la riforma dei ministeri una prima non fu realizzata ma costituì la base poi per riforme future
Venivano soppressi undici comitati interministeriali con l'idea che ciascun ministero doveva avere le sue di competenze non esercitarle troppo in organi collegiali
Furono inserite le prime norme di autonomia della scuola e dell'università riforme che poi si sarebbero come dire sviluppate ma è la prima volta che si pensa a queste istituzioni come istituzioni dotate di una propria autonomia
Semplificati circa cento procedimenti amministrativi
Stabilito il principio per cui tanti controlli equivalgono a tanta corruzione quindi bisogna avere pochi controlli non preventivi ma successivi
Devono ci devono essere controlli di gestione e non soltanto controlli di legittimità quindi si pongono le basi per una riforma dei controlli che di nuovo nel futuro sarebbe stata molto sviluppata
Un a semplificazione del procedimento in maniera da avere delle misure sulla sui su un processo diciamo più semplice di produzione dei risultati
è ricordo una rinegoziazione dei contratti pubblici per beni servizi ed opere imponendo una di riduzione del dieci per cento
Per legge su questi contratti pubblici
Ma non furono solo leggi
Perché oltre alle leggi il dipartimento alla funzione pubblica mi disse in campo dei progetti finalizzati nella convinzione che bisogna sperimentare prima di adottare misure generali libri per capire come funzionano
Furono fatti molti corsi di formazione sui controlli interni furono avviati i primi tentativi di verifica dei carichi di lavoro e di produttività
L'idea di fondo è che non ci voleva soltanto un sistema più incapace di decidere
Ci voleva un sistema più capace di interpretare e soddisfare la domanda collettiva che ormai era come dire molto lontana da da da quello che riceveva dall'amministrazione pubblica
Bilancio queste erano le proposte che cosa fu davvero fatto fu approvato per la prima volta una carta dei servizi pubblici
Fu approvato un Codice di comportamento dei dipendenti pubblici anche questa una novità assoluta perché dipendenti pubblici ricordate disciplinati per legge era appena cominciato il processo di privatizzazione grazie appunto alla delega
In materia di pubblico impiego che avrebbe poi dato luogo al decreto legislativo ventinove del novantatré alla contrattualizzazione
Fu adottato il Codice di stile furono semplificate circa cento procedure soppresso un ministero quello della marina mercantile tredici comitati interministeriali settanta organi collegiali
Fu effettivamente introdotta l'autonomia finanziaria delle università e in qualche misura anche quella delle Autonomie sconto scolastiche
Fu quasi cancellata alla genia dei controlli preventivi di legittimità che però come dire sono poi suscitati vario modo
E furono in parte fu in parte corretto appunto il decreto legislativo sul pubblico impiego
Che cosa mancò lo stesso Cassese lo dice in un bilancio che lui fa ci fu una scarsa attenzione per la dirigenza problema della dirigenza era un problema che sarebbe il posto anni dopo
E per la produttività in concreto la grandissima difficoltà anche misurare i risultati del dell'amministrazioni era un problema ancora diciamo affrontato soltanto in maniera in maniera molto rozza
Il problema dall'amministrazione che se voi prendete una grande impresa è un piccolo comune la grande impresa è molto più facile da controllare quanto risultati del piccolo comune perché la grande impresa una sola linea di produzione cosa fa
Macchine bambole bombole del gas un piccolo comune fa cento attività cioè all'anagrafe c'è i servizi cimiteriali cioè all'illuminazione pubblica cioè le buche nelle strade
E quindi dal punto di vista aziendale dal punto di vista il controllo dei risultati tenere sotto controllo e misurare la capacità e la produttività e la qualità dei servizi di un piccolo comune molto molto complicato
Il Presidente Ciampi in sede di bilancio finale dice appunto la riforma della pubblica amministrazione è stato uno
Dei punti qualificanti di questo governo lo ricordava prima Andrea è la prima volta che si affronta questo compito in maniera così sistematica dice anche però io dice anche Cassese che il progetto di risanamento trovò scarsa rispondenza nell'apparato amministrativo ebbe molte reazioni negative
è sempre Ciampi dice alla base di queste incomprensioni al di là dei mille OP interessi minori vi è probabilmente il persistere di una concezione superata del ruolo dello Stato
Perché il ruolo dello Stato deve essere di guida ho finito a me di guida di arbitro attento ma non soffocante del rispetto delle regole di funzionamento del libero mercato
E dice sempre il Presidente Ciampi il ruolo dello Stato deve essere di ridistribuito ore di reddito sensibile alle esigenze fondamentali d'equità e solidarietà
Questa è come dire la la l'aspetto sto cronachistico molto più brevemente su quello su quello dinamico perché i bilanci vanno fatti guardando non solo alla realizzazione sul piano materiale specie quando si parla di riforme ma anche gli sviluppi sul piano delle rive
Dal punto di vista dinamico queste idee sulla riforma della pubblica amministrazione del governo Ciampi sono andate molto oltre la breve vita del governo Ciampi
Sono andate molto osé sul piano tecnico chi si volti indietro oggi vede che il Regolamento che nel novantatré nessuno sapeva cos'era cos'erano i regolamenti ministeriali ce ne saranno stati qualche decina e probabilmente risalenti il Regolamento oggi invece è uno strumento disciplina molto molto usato
La lo sviluppo delle tecniche aziendali per misurare i risultati la stretta connessione fra amministrazione e finanza pubblica sia dal punto di vista dei costi
Che dal punto di vista spese la semplificazione dell'azione amministrativa su un piano più generale si è affermata credo cominciando allora in continuità con alcune scelte fatte dal governo Amato
L'idea che l'amministrazione centrale un'amministrazione ben funzionante centrale sia per la competitività del Paese sia per i diritti dei cittadini fare avere un'amministrazione efficiente comporta tagli sacrifici Investimenti scelte difficili
E una riforma che richiede capitale politico molto capitale politico
Quel governo allora è bene in ragione della sua competenza delle condizioni in cui si trovava anche se le realizzazioni furono appunto limitate dato anche il tempo tempo molto breve
Se posso concludere anch'io su una nota personale visto che è stato cogliere una dei figli Lucio di di oggi e chi come me ha partecipato ben dei limiti naturalmente perché ha visto tutto quello che è successo dopo però devo dire
Quindi non posso fare a meno di provare Nostalgia per quel clima di impegno di serietà
Di rigore di coraggio nell'affrontare una situazione molto difficile anche di non è infatti stazione di ciò che ciascuno stato facendo perché si pensava che ciascuno stesse facendo quel che bisogna fare il proprio dovere
Ora questa nostalgica e però attenuata dal fatto che quelle idee pur fra mille difficoltà non sono rimaste lettera morta mi sembra che esse facciano parte oggi dalla cultura del riformismo
Ci sono ancora tanti cantieri aperti ma io credo che si possa dire senza tema di smentita che la questione amministrativa
Dopo il Governo Ciampi e grazie al governo Ciampi non può più essere dimenticata dalla politica ti ringrazio
Ottantotto la speranza che il giorno dei dei i germi che hanno fruttificare ecco vorrei pregare adesso le nostre di cambiare perché vorrei look posta come al solito facendo una bibliografia vorrei cavare scrupolo Giovanni Barbieri Franco Bassolino a parlare di questione elettorale
Abbiamo una una piccola inversione
Ecco circonda però
Oggi
Dunque
Riforma elettorale quando insomma quando il ventisei maggio il
Scalfaro chiama
Ciampi preannuncia
L'incarico e meno la la questione principale quella economica però subito dopo gli dice vede che io in questo momento non posso io sciogliere le Camere perché c'è una simmetria tra Senato
Tra Senato maggioritario e Camera e Camera proporzionale degli Arcimboldi fatte Ciampi torna con la sua espressione poetica dirà nella nella origine di questo governo era chiaramente scritta la sua fine cioè quando
Fatta la riforma elettorale Porcari sei abbiamo abbiamo già detto già detto al sei Baronio sei però ci ha spiegato che poi la corsa non era così scritta e non soprattutto cossighiana
Ecco
Priorità alla questione elettorale è il titolo che il nostro grande costituzionalista leopoldo Elia da del suo rapporto conclusivo
Governo in effetti Elia era bis il ministro per le riforme elettorali istituzionali e la questione però era stato oggetto di una controversia all'origine di questo Governo in una controversia tra Augusto Barbera che
Io Poldo Elia che avevano avuto in condominio la questione elettorale quando Augusto si dimette e subentrerà il nostro maestro Paolo Paolo Barile e la questione rimane rimane confuciana Circeo un comunicato che dice stretta eh reciproca intesa fra i due ministri Livia
Ebbene i sulla questione elettorale però delega non c'è formalizzazione non c'è essi questa mancata formalizzazione
Paolo Barile che protagonista come Augusto Barbera della battaglia referendaria era nettamente impegnato per il maggioritario come dire non dico Shockwave
Rispetto all'UE alla prevalenza Elia che era vicino al partito della democrazia che si erano in quel momento incerto e divisioni sulla questione elettorale
Il governo mantenne dovrà certamente in un atteggiamento prudentissimo sorpasso elettorale solo dice attenzione nell'inerzia del Parlamento io sono pronto a intervenire tanto che alcuni facendo rabbrividire i costituzionalisti formali parlarono di decreto elettorale insomma
La cosa poi si risolse con la legge Mattarella che era allora Sergio Mattarella che fu relatore delle cose in una sola cosa il Governo Ciampi e con protagonista fu protesta tecnico
Della commissione che disegno i collegi elettorali presieduta dal presidente distante nostro
Amico
Alberto Alberto Zuliani anche definito una fisionomia elettorale del prese omogenea comunque i collegi che non potevano essere eccedenti il dieci per cento dei collegi di tutti i colleghi della della regione o verrà o della circoscrizione ora
Su questo tema cruciale abbiamo una relazione in condomini condominio Nicola Lupo presidente e che meno presidente ancora non lo è ma lo meriterebbe e professore
Di di assemblee però dei una farlo in sede assemblee elettive ma io dico che è professore di diritto parlamentare perché ha sempre
Chi ve lo trovo un titolo abbastanza perché comprende anche quelle del condominio va be le professore di diritto parlamentare alla Luiss di Roma e di Giovanni tardi Barbieri che il segno invece il diritto
Costituzionale in questa università commenta Ugo quale dei due parla per primo ambito
Stasera grazie grazie di questo invito ovviamente
Signora moltissimo il mio sarà un approccio ovviamente il nostro sarà un approccio da studiosi in qualche Sterne rispetto alle vicende del governo Ciampi
Essere qui accanto a protagonisti
Di quelle
Di quella di quell'anno c'è mozioni emozionano un po'
Ci siamo ripartiti il tema dieci minuti a testa quindi rigorosamente nei tempi nel senso che affronterò fino all'approvazione della legge e il e Giovanni tali invece affronterà le fasi successive effettivamente emerso anche da stamattina che lo snodo delle leggi elettorali e cruciale per tutta
La legislatura e in particolare all'inizio
E durante e alla fine nel governo Ciampi giustamente è stato ricordato il momento finale con il riferimento nello scioglimento e la motivazione lo scioglimento da parte del presidente La Repubblica la prossima legge elettorale ma va ricordato ancor prima che il passaggio di consegne dal governo Amato il governo Ciampi e di fatto una risultante dell'esito del referendum
è un questo è un elemento se non è che che ci aiuta a capire quel quelli questa quell'anno perché in qualche modo va sottolineato la la lettura lì il problema della lettura dell'asciutto referendario che la lettura tutt'altro che univoca
Da un lato e dall'altro il fatto che ci sia implica profondo una profonda frattura tra proporzionalisti maggioritari visti
In parlamento ma anche all'interno dei due principali partiti
PDS e dici non sono
Al loro interno non hanno le idee chiare su cosa fare della legge elettorale
Hanno subito in modo diverso quella vicenda parte cavalcato ma da frattura dello Zenit a a da poco lasciato la democrazia cristiana
E Occhetto si è fatto promotore del referendum questi queste scelte hanno avuto profonde fratture all'interno di quei due partiti
E non va neanche dimenticato e su questo forse generato che ci può confermare ma insomma è la la mia curiosità per la a meno di una ricostruzione storica dominante e quella che è l'alternativa al governo Ciampi fosse un Governo Prodi Segni
O se con appunto la la la la la
Con consegne che disse no ecco questa è la tocca questa è un se
Quale fosse ecco la ragione questa confessa ovviamente difficile per me della ma comunque è un punto che segna che che caratterizza no dall'inizio e l'avvento del rapporto con la legge elettorale tant'è che l'alternativa era un governo più politico sicuramente più voluto dalle parti della DC
E del PC preferivano un governo pulite PDS scusarmi preferiva un governo politico e poi esce invece questa alternativa si scarta ed esce fuori un Governo più tecnico rispetto a questa alternativa senza dubbio e con un rapporto diverso rispetto all'asciutto referendaria
Questo spiega a mio avviso anche quella diatriba del professor Manzella ricorda un attimo fa
Tra due maestri il diritto costituzionale quali persone nato di di tra le più piacevoli con cui ho avuto a che fare la mia esperienza esplose diritto costituzionale quale leopoldo Elia Augusto Barbera che a ridosso del giuramento litigano appunto discutono appunto di una delega specifica come due grandi maestri che dall'altro che la loro scienza costituzionalistica però in realtà loro erano appunto lui in quanto latori di un di una certa lettura della lascito referendario che era chiaramente contrastante tra di loro e quindi dietro c'era in modo politico
Ancor prima che istituzionale di grande rilievo e questo credo che sia come aiuti un po'a capire quella quel momento lì un altro momento se come di interesse straordinario su cui Giovanni Orsina scritto delle pagine eccellenti
è un terzo è un giallo come mai è un giallo può avere qualche
Qualche con qual esito abbiano lo sappiamo insomma le spugne ignoto come mai il giorno del giuramento del governo Ciampi il momento in cui come ci è stato ricordato stamattina per la prima volta ministri ex PC giurano dal quarantasei
In un'area di entra a far parte di un governo in quello stesso giorno all'assemblea l'assegno alla Camera si vota su una questione di politicamente enorme quali l'autorizzazione a procedere a Bettino Craxi
è una cosa che
Dal mio punto di vista assolutamente inspiegabile
O meglio veste abile ma costruendo Mundialito ripeto ci sono tre paginette di Giovanni Orsina che Potito a tre quattro tre ipotesi in particolare ed e lascio insomma ma formaggio Russia
Sicuramente ecco un ruolo la presidenza della Camera in questo ebbe e e probabilmente mettiamo così quelli chiede visto che alla luce di quello che vi ho detto e lì per le anime che erano più perplesse rispetto al governo Ciampi
E che avrebbero preferito la soluzione alternativa in quel punto trovarono un'occasione d'oro per minare il cammino di un Governo che in quello stesso giorno si andava a insediare
In questo caso è ovviamente poi la questo moto ebbe le sue conseguenze il governo continuo e la nomina tecnica di Paolo Barile ai Rapporti col Parlamento evidentemente finisce per spostare a vantaggio negli atti della DC l'equilibrio che si cercava prima del giuramento perché l'appeal peso politico di Paolo prima ancora che vicino al momento referendario era sicuramente minore rispetto a quello di Augusto Barbera che era vicepresidente del comitato referendario per l'appunto
E e quindi
Non a caso nel interpersonale lascito e anche questa scelta a comportare che l'opzione doppio turno
Esca alla fine sconfitta
Un punto chiave di grande attualità tra l'altro secondo me lo stato accennato a questo Manzella prima e il fatto che nell'intestazione del lascito referendario in particolare da parte del Quirinale e i due presidenti di assemblea che agivano di concerto in questa fase c'era l'opzione di includere la Camera nella legge elettorale una riforma legge elettorale non erano pochi coloro che specie tra gli altri maggiori idealisti dicevano ma andiamo con due rami del Parlamento diversi non c'è niente di male abbiamo un Senato
Prevalentemente maggioritaria conoscitore saremmo avremo la Camera proporzionale col sistema attuale
Ecco rispetto a quest'opzione cioè la netta opposizione di Scalfaro e due presenti assembla e dello stesso governo che si fa
Garante in concreto di questa opzione platea è un tema di grandissima attualità la lettura che la sentenza dei trentacinque del due mila sette la corte costituzionale ha dato della della legge elettorale secondo me va esattamente nella medesima direzione dopo il referendum del del dicembre due mila sedici ma questo un cenno e quindi la la partita vado per tantissimi segno avviandomi verso conclusione non voglio bar troppo tempo per l'appunto la conduzione della partita è una pratica parlamentare sotto la guida del triumvirato che prima ricordavo che curiosamente rappresentava le diverse le tre culture politiche non Scalfaro Spadolini Napolitano in qualche misura e tutte e tre erano presenti in questa
In questo triumvirato che conduce a una soluzione schiacciata sull'esito del referendum la formula sotto dettatura fece fece scuola all'esclusione del doppio turno di collegio per l'appunto con chiaramente sconfitta la linea dei promotore del referendum che erano invece su questa linea e invece all'introduzione del doppio voto
In particolare per la Camera c'è un intervento brevissimo ma di grande lucidità
Di Sergio Mattarella in commissione per le riforme costituzionali nella prima seduta di questa Commissione terricolo istituzionali torno sul punto adesso inquirenti detto che sta seduta tiene all'indomani del referendum qui dice referendum realtà confermato
Dei principali né della legge tra da approvarsi lui tra diventato relatore sulla legge tra le sostituzione di Cesare Salvi e che si era dimesso
E individua le linee della legge elettorale che passerà Procter vibrante relatore alla camera sulla legge qui c'è una una piccola chicca di diritto parlamentare ma interessante
Perché
La materia legge tra le realtà rientrava nelle competenze della Commissione De Mita Iotti
Commissione riforme istituzionali però la la Commissione aveva iniziato i suoi lavori non sulla base la legge costituzionale che poi fu approvata
Ma sulla base di atti di indirizzo approvati da Camera e Senato e questo rendeva gli atti di indirizzo flessibili in qualche misura disponibili la competenza e la Commissione mentre invece questa competenza sulle getto rare sarebbe divenuta inderogabile
E quindi esclusiva a partire dal sei agosto del novantatré
E infatti questo è il dies ad quem
Nel senso che la l'iter della legge elettorale si compie attraverso un'accurata regia che fa sì che la prima lettura della legge attuale Camera spetti alla Camera la prima lettura dei Jethro al Senato del Senato spetti al Senato quindi con un uso molto intelligente
Del bicameralismo simmetrico si riesce ad arrivare non senza minacce più o meno implicite di decreti legge Mater elettorali di dubbia legittimità costituzionale o persino di qualche tipo di dimissioni da parte del governo c'è una una fase dopo inizio agosto in cui
Questa viene ventilata ma si riesce ad arrivare in in questo modo a
All'approvazione e non
Dico altro sostanzialmente se non un passato in conclusione
Come dire
Questa sì vicenda secondo me segnò anche personalmente il Presidente Ciampi il rapporto con la legge elettorale
Per lui è stato sempre un terreno forse minato ecco una qualche visita altezza
Non politico dichiaratamente quale lui lui era appunto si dichiarava trovarsi ed è a gestire un governo nato sull'onda del della Libia riforme legge elettorale
E con tutte le difficoltà del caso probabilmente come esperienza e lo segno
Chissà se può in qualche misura questa questa eco sono state rilevanti anche quando così trovato di nuovo ad esaminare un altro processi riforma elettorale nelle vesti presidente La Repubblica grazie attenzione
L'altro condomino Giovanni
Grazie Presidente come
Sentito quindi nel procedimento di approvazione delle leggi Mattarella il governo assunse un ruolo assolutamente inedito anticipato dal Presidente del Consiglio nelle dichiarazioni programmatiche rese alla Camera il sei maggio del novantatré nella quale si legge che l'indicazione referendaria inequivocabilmente chiaro
La consapevolezza del danno quell'ogni aspetto della vita del Paese che deriverebbe dal non provvede
Consente un un impongono al Governo di uscire da quella che in altre stagioni politiche era intesa come una neutralità dovuta sulle questioni elettorali
Aperta parentesi una neutralità che poi da prassi avrebbe come dire smentito in qualche modo
Il Governo intende porsi quindi come parte attiva dell'attuazione della volontà popolare espressa al diciotto aprile conformemente all'altro indirizzo di politica costituzionale già espresso su questo punto dal capo dello Stato
Anche lavori parlamentari attestano che quindi il governo si attenne a questo ruolo e in questo ruolo saldo però custode della volontà popolare espressa il diciotto aprile del mille novecentonovantatré
Sarò però perché l'approvazione di nuove leggi elettorali intervenisse prima dell'interruzione dei lavori parlamentari per l'estate e in questo supportato dai presidenti delle Camere dato dal presidente Napolitano arrivò un duro scontro in conferenza dei capigruppo con che voleva posticipare l'approvazione delle leggi elettorali ad autunno fino al punto di prefigurare addirittura le proprie dimissioni
Se questo è stato il ruolo nell'approvazione delle leggi però tutt'altro ruolo assai più rilevante il governo lo ha giocato nella fase anch'essa decisiva dell'attuazione delle due leggi noi parliamo della legge Mattarella ma forse più premettere un fatale delle leggi Mattarella essendo due leggi che presentavano anche alcune differenze non irrilevante
Ecco dopo l'approvazione di leggi infatti l'articolo dieci sia della legge della Camera sia della legge del Senato prevedevano nel primo caso la permanente operatività della legge elettorale in vigore fino a quel momento c'è la legge proporzionale che era stata corretta nel novantuno con l'introduzione della preferenza unica per il Senato invece prevedevano come dire la legge elettorale articolata su collegi uninominali stabiliti dalla legge del cinquantotto
Caro problematici perché erano collegi elettorali ormai assolutamente vecchi assolutamente disomogeneo e venti più anche con circoscrizioni nelle quali il rapporto tra quota maggioritaria e quota proporzionale era decisamente diverso in Friuli Venezia Giulia non ci sarebbe stata la parte proporzionale nel Lazio invece proporzionale maggioritario oscillavano intorno al cinquanta per cento quindi con delle marcate differenze geografiche che la Corte costituzionale peraltro non aveva ritenuto tali da sancire l'inammissibilità del referendum avendole degradati a inconveniente
D'altra parte che queste previsioni fossero necessarie quelli transitori a cui mi sono riferito è testimoniato anche da lavori parlamentari c'è un bell'intervento di Augusto Barbera su questo
A dimostrazione di un'attenzione in quel momento al diritto intertemporale che successivamente il legislatore avrebbe progressivamente smarrito insomma la legge costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari non contiene alcuna norma transitoria
Cioè la legge cinquantuno del due mila diciannove ma che succede se la delega sull'individuazione dei collegi uninominali non dovesse per qualche motivo essere attuata ecco per cui il periodo che si apre dopo l'approvazione delle leggi ma prima dell'attività attuativa necessaria perché le leggi potessero trovare applicazione
è una fase anche sul piano politico molto delicato non mancarono infatti come dire coloro che avrebbero voluto andare ad elezioni con questi due sistemi elettorali diversi
E in questa fase per inciso c'è la vicenda della mancata autorizzazione a procedere all'ex ministro De Lorenzo siamo nell'ottobre del mille novecentonovantatré
Che diciamo vide una dichiarazione direi fortissima del Presidente della Repubblica che dichiarò
Se la decisione della Camera inammissibile e specifico che se quel giorno tutti gli adempimenti relativi alla nuova legge elettorale
Fossero state compiuti non sarebbe giunta la sera senza che io sciogliesse il Parlamento che un'interpretazione che può dire come dire dell'articolo ottantotto diciamo che non è perlomeno diciamo in dottrina
Pacifica
Ecco Socrate l'imitazione ecco quindi il primo adempimento importante la delimitazione dei collegi elettorali sul punto legge Mattarella prevedeva una delega legislativa anche questo non era come dire un fattore di continuità nell'ordinamento basti pensare alle elezioni provinciali
Nei quali i collegi uninominali venivano decisi direttamente dal Governo con De DPR che la giurisprudenza qualificava come dire atti politici insomma di alta amministrazione
Quella da lega prevedeva un tessuto di principi e criteri direttivi simile non esattamente uguale diciamo per Camera e Senato soprattutto delineava un procedimento d'adozione dei decreti
Che per esempio Rosa bellum visse non ha recepito e al mio parere colpevolmente
Perché quel procedimento prevedeva una sana a mio parere interlocuzione anche con le regioni
Con i consigli regionali chiamati a esprimere un parere ornamento obbligatorio ma non vincolante che si accompagnava a quello successivo delle commissioni parlamentari e questa interlocuzione non fu assolutamente inutile i la commissione Giuliani ha cercato i dati che credo di poter ritrovare e cioè per quanto riguarda le regioni gran parte delle centodiciassette moltiplica i scusate trecentonovantanove proposte di modifica una buona parte sono stati raccolti oltre la metà centootto e per i diciamo parziali
Idem per quanto riguarda le commissioni parlamentari anche lì le modifiche proposte furono marginali ma non del tutto irrilevanti
In totale banca trecentottantasette comuni con riferimento al Senato e quasi mille alla Camera passarono da un collegio uninominale all'altro nel passaggio dallo schema della commissione al testo del decreto legislativo approvato alla fine
Aggiungo però che il governo diciamo non accettò modifiche stravolgenti le proposte della commissione Zuliani ed anzi diciamo il governo copri sul piano politico fortemente l'operato della commissione per cui anche laddove come nel caso della Toscana
Alcuni collegi nominali potevano oggettivamente prestarsi a qualche rilievo circa diciamo la contiguità geografica ebbene appunto il governo blocco anche in quel caso il parere contrario espresso dal consiglio dal Consiglio regionale ad Avellino entrata erano l Abruzzo anche non c'era diversi problemi
Suoi principi e criteri direttivi
Due sono stati diciamo quelli principali che la Commissione ha dovuto perseguire quello dell'omogeneità demografica con lo scostamento del dieci per cento
è quello della omogeneità diciamo della coerenza del bacino territoriale che voleva dire anche salvaguardato i comuni delle circoscrizioni comunali e quando possibile delle circoscrizioni provinciali
E il risultato finale è stato un risultato che diciamo la dottrina gli operatori ho definito largamente soddisfacente forze lo dice Giorgio Napolitano anche perché in questa fase le forze politiche non avevano riferimenti sicuri su come diciamo l'andamento del voto ci sarebbe stato le diverse zone del territorio nazionale
Però un'opera insieme molto concentrata nel tempo e molto e sul piano tecnico di grande complessità lo dimostra il fatto che con la g del novantatré non furono più toccati fino all'entrata in vigore della legge Calderoli nonostante gli evidenti scostamenti della popolazione che nel frattempo si erano stati dico il governo Berlusconi dovette ricorrere a un decreto legge per congelare i collegi perché come dire non si riusciva a trovare la via del loro aggiornamento non per ragioni innanzitutto politiche
Ma non ci si fermò sul piano della delega legislativa a individuare i collegi il decreto legislativo cinquecentotré ed altri recò il testo unico del Senato è riunendo una normativa chiara almeno parzialmente frammentata non così invece per quanto riguarda la Camera Lavia fu quella della novellazione del trecentosessantuno del cinquantasette del DPR trecentosessantuno Carema sta ancora oggi vigente e del quale probabilmente si sentirebbe la necessità di un suo sistematico aggiornamento quindi la delega legislativa ma non solo da lega legislativa
Il DPR quattordici tre novantaquattro recava norme attuative della legge elettorale della Camera ed era un regolamento ecco anche a questa era una novità introdotta l'uso del potere regolamentare in materia elettorale
Qui non posso richiamare per ragioni di brevità
Il dibattito dottrinale circa la sussistenza di una riserva di legge in materia elettorale che a me insomma mi pare pacifica sulla base del dibattito ordinari salvo capirne il fondamento costituzionale che alcuni rinvengono indisposizione di e perché si fa un Regolamento perché i lavori parlamentari non ce lo dicono con chiarezza ma la una certa frettolosità nei lavori parlamentari
Rendeva chiaro che c'erano alcuni posti ma attenzione c'erano alcuni vuoti non soltanto nella normativa diciamo procedimentale ma addirittura anche nella normativa elettorale in senso stretto
E qui cito soltanto tre esempi per ragioni di brevità e intanto la norma sulle pari opportunità
Che viene inserita nella forma dell'alternanza di candidati candidati nella quota proporzionale della Camera ma la legge non specificava le conseguenze dell'eventuale come dire violazione da parte delle piste di cui il precetto è stato il Regolamento a specificare che trattavasi di normativa cogente questo sulla base di un parere del Consiglio di Stato fanno di un ordine del giorno del Senato che invece approvato nell'agosto diceva tutt'altra cosa cioè che quelle norme diciamo avevano un valore diciamo non non vincolante non consente per le forze politiche
Secondo punto anche qui può sembrare banale ma vista la prassi non lo è che succede se nella parte maggioritaria due candidato ottengono esattamente lo stesso numero di posti
La legge non lo specificava ci ha pensato il Regolamento a dire che viene eletto il più anziano di età sappiamo che poi l'avrebbe rivista rovesciato questa previsione privilegiando il più giovane e da ultimo una questione relativa lo scorporo
Come sapete bene lo scorporo fu un modo molto problematico della legge elettorale che la prassi addirittura il giro con le liste civetta ecco l'articolo undici del DPR quattordici del novantaquattro conteneva una regola
Residuale che peraltro mobilitazione nel due mila uno e la famosa vicenda dei seggi fantasma e cioè come regola residuale l'assegnazione dei seggi in caso di incapienza dell'artista che ne avrebbe avuto diritto alle altre liste anche non coalizzati
Come sappiamo la vicenda delle leggi fantasma è paradossale perché la Camera disapplica o il Regolamento e il Parlamento non trovo altro di meglio da fare che approvare una legge quarantasette del due mila cinque addirittura con effetti retroattivi
Per cui se si fossero verificate nuove vacanze da quel momento in poi si sarebbe applicato il criterio che la più favorevole al centro destra
Chiudo in due veramente Flash il primo lo ha già accennato il presidente Nicola Lu
Boh accanto a questi due atti un abuso della decretazione d'urgenza che proprio in questa stagione diciamo prende le mosse ovviamente non sul sistema elettorale in senso stretto su alcuni aspetti più laterali ma non irrilevanti
Il formato della Scheda decreto legge ottantotto i due giorni di votazioni anziché uno solo come aveva promesso la legge Mattarella perché c'è la Pasqua ebraica e si crea un problema serio anche personale traccia ampio giardino capo di romanzo afro lo racconta lo racconta Peluffo
Che altre diciamo discende e altre vicende analoghi
è in quella legislatura voi viene approvata la legge cinquecentoquindici venti i cui contenuti non posso qui descrivere una legge che aveva l'ambizione a essere per la prima volta una legge organica sulla normativa di contorno con qualche una e che però abbiamo visto ha mostrato delle evidenti debolezze qui Carlo Formenti ha usato un termine molto forte quella cinquecentoquindici l'ha definita un colabrodo soprattutto nella parte diciamo relativa alla par condicio
C'è il dubbio se il governo accortosi di queste diciamo vuoti della normativa stesse potesse pensare un decreto legge qui qualche testimonianza c'è a nipoti di decreto legge correttivo che però non andò in porto nel momento in cui ormai Silvio Berlusconi manca quindi era politicamente impossibile questa soluzione
In questa stagione e ho finito ci saranno dei problemi che non furono affrontati perché diciamo manco il tempo manco in alcuni aspetti una volontà politica per esempio la delega sul voto degli italiani all'estero
Che era una delega condizionata all'approvazione di una riforma costituzionale che in quella fase non vide la luce ma in quella fase già erano chiari problemi che l'introduzione di questa modalità di voto avrebbe introdotto e che poi successivamente si sono ben visti
E le minoranze linguistiche c'è una sentenza della Corte la quattrocentotrentotto che pur salvando la soglia di sbarramento al quattro per cento dichiara però inammissibile la questione sostanzialmente riconoscendo le ragioni dei ricorrenti comunque e quindi diciamo però dichiarando che il legislatore ha un margine discrezionalità su che la Corte non poteva in qualche modo sostituti
Quindi una stagione come dire attuativa importante rilevante e anche non priva di alcuni aspetti problematici grazie grazie
Bove altri carabinieri che hanno dato una perfetta ricostruzione
E il clima tecnico e politico con cui maturare una nuove regole elettorali adesso
L'esame critico di quelle che furono scelte letterarie spetta Gianfranco Pasquino il tono strano
Iniziato
Della politica che riconosciamo che è stata pure senatore della Repubblica intermediatore Baroni in cui il quindi come dire non c'è un conflitto di interessi nel valutare criticamente quello grazie già prima
Non mi hanno voluto in quella legislatura perché pensavo per l'appunto che avrei fortemente dissentito dalle leggi elettorali che stavano scrivendo
No la realtà che
Ci sono alcuni punti che devono essere assolutamente sottolineati
E che in parte perché solo in parte riesco a ricondurre il discorso al governo Ciampi
Possono essere come dire presi in considerazione per quello che succedeva nel governo intorno al governo e da parte del governo perché è chiaro che avendo Giuliano Amato
Dichiarato alcuni anni prima che i referendum elettorali sono incostituzionali il SISMI il sarebbe stato interessante vederlo c'è cercare di portare a compimento l'esito del referendum
Del diciotto aprile mille novecentonovantatré ricordo che il diciotto aprile una realtà interessante nella storia di questo Paese
Perché anche l'inizio della vero della Prima Repubblica con la vittoria della democrazia cristiana che sostanzialmente aveva una maggioranza da sola alla cava deputati e non aveva al Senato ma solo perché c'erano i membri di diritto quelli di oppositori durante il fascismo ventinove deputati alla Camera
Ricordo una democrazia che sia la perché poi si fece promotrice di una legge elettorale che la sinistra chiamo giustamente legge truffa che rimane legge truffa sono in grado poi di argomentare
E che però era un tentativo di introdurre un premio di maggioranza su un sistema elettorale proporzionale
Ne abbiamo visti altri di questi tentativi secondo me non sono molto come dire utili a produrre conseguenze relative lo che si chiama in maniera un po'superficiale governabilità però di ottenere che quello c'è e di e di quello si continua a parlare incidentalmente mi ero preparato una gag che iniziale
E adesso riprendo ed è che volevo portarvi come notizia che è stato finalmente già raggiunto un accordo tra coloro che vogliono i correttivi alla riduzione del numero dei senatori faranno un sistema elettorale a doppio turno in collegi uninominali con una variante importanti però rispetto a quella della Francia e cioè che al secondo turno verrebbero ammessi tutti coloro che
Che spesso i primi quattro
E quindi non con una una soglia prefissata di modo che impedisce partiti di calcolare i loro vantaggi naturalmente questo non è quello che sta succedendo però e questo è quello che potrebbe succedere se di tanto in tanto provassero anche a innovare su quello che conosciamo
Del due leggi elettorali che sono diverse e quindi è giusto no e il due dodici
è giusto quello diceva tra ricordi ieri sono leggi elettorali nascono da un referendum popolare anche questo è importante sottolinearlo perché c'è una richiesta che viene recepito cioè direi addirittura suscitata
Dal comitato promotore che produce un esito che l'esito mi che l'esito migliore che si potesse avere che bastava ricostituire quell'esito secondo me qui ci sono estratte tutto come se rimane opere sulle quali fra un attimo torno che era nel sito del Senato e la legge elettorale colpisce gli riferì il referendum preelettorale colpisce il Senato e se avessero semplicemente recepito la legge così come veniva fuori attraverso
Io vi taglio effettuato dei referendari avremmo avuto una legge maggioritaria tre quarti e il recupero proporzionale senza nessun altro problema di una seconda
Se seconda scheda elettorale
Ricordo che la seconda scheda elettorale che produce conseguenze negative
E che Sartori lavoro immediatamente quella scheda elettorale secondo e se volete il grido quel doppio voto dicendo che avrebbe consentito ai partiti piccoli di esercitare quello che sanzioni senza tanti peli sulla lingua prefatore per fortuna Sartori peli sulla lingua non aveva fatto era il potere di ricatto dei piccoli partiti e questo e sequestrato il grande errore di coloro che hanno scritto la legge
Che è stato lui poi indiano vino Mattarellum ma non come penso ai giornalisti per una specie di comuni di scherzetto c'è una valutazione negativa che si esprime in questa in questa espressione e il ladro l'altro punto che mi pare interessante notare tutto questo
E che c'è comunque il dibattito sul doppio turno non sparisce affatto cioè da quello che io ricordo c'è un dibattito alla Camera dei deputati sul sul doppio turno che si blocca nel momento in cui
E quant'ma io mi ritiro fuori tutti o alcuni mi ritengo nel momento in cui un deputato della Sinistra indipendente
E chiedo una soglia alta che e e al e il dieci per cento e mi si dice che naturalmente i socialisti rispondo che no
La soglia dieci per cento non è accettabile e quindi non si può andare al doppio turno con la storia di dieci per cento
E deputato ex dipendente sostanzialmente fa cadere il doppio turno in questo modo io credo anche sapendo quello che faceva cenno lo voleva forse neanche lui i comportamenti soggettivi successivi indicano che non lo voleva neanche lui
Ma e quel doppio turno poteva invece essere introdotto come è stato fatto in Francia basta conoscere un po'di studi storici
Elettorale francese dicendo si comincia con una storia Bassani infrangersi comincio nemmeno centocinquantotto con il cinque per cento e poi eventualmente slittiamo verso l'alto se il problema era come qualcuno sosteneva ma il problema non era questo però era il nome di partiti perché durante la Prima Repubblica o di coloro i quali status molto contenuto
Qualche volta sette e qualche volta nove il massimo la nove è invece su non appena siamo passati con la seconda scheda alla Camera i deputati nuovi partiti è cresciuto in maniera abbastanza elevata
Un altro punto che mi pare interessante sottolineare e che c'è un
Un dibattito sotterraneo al primo non risucchio distingue chi di voi l'ha detto ma c'è un dibattito sotterraneo sì anche nel nel partito comunista
Chi qualcuno di voi ha detto che la vera era certamente vomito doppio turno questo mi risulta come dire leggermente nuovo lo dirò così non decisamente a favore prendeva in esame anche quello il Partito Comunista alta non aveva una sua linea e forse questo ha detto Lupo Occhetto non aveva una sua linea cioè Occhetto aveva recepito certo punto il maggioritario ma non era comunque stato fra i promotori del maggioritario qui vedo che tutti avete fatto degli aneddoti personali bene me ne offre un paio anch'io mio perché Occhetto mi interpella in materia
E io gli spiego che il doppio turno la cosa migliore continuerei a spiegarlo in qualche in qualsiasi situazione giocattolo lo recepisce mano recepisce su un punto rilevante che però è cruciale sulla legge per i sindaci recepisce questo
E infatti non mi ricordo quando c'era ancora l'autobus che da Termini portava all'aeroporto non c'erano ancora le frecce rosse mi ricordo di di essere su un po'lungo quella via che fosse si chiama Giolitti
In via Giolitti per andare a prendere l'autobus con qualcuno che mi incontra e dice Pasquino hai vinto io ancora non lo sapevo congruità e c'era Occhetto per il doppio turno per legge per i sindaci grazie questo il primo netto proprio né un Spano secondo l'altro elemento che mi pare importante sottolineare quando discutiamo di questo passaggio della della legge elettorale e che è il il vero come dire
Aspetto importante
E che si tiene conto questa secondo me è l'unica volta in cui si tiene conto
Che una legge elettorale non è qualcosa che deve servire ai partiti perché da allora tutto il dibattito è stato fatto sul che cosa serve ai partiti i partiti
Vanno alla ricerca di quello che che salva le loro posizioni o riduce le le possibilità di Vittorio comunque la quantità della vittoria degli altri
Ma nel tempo sia fra i promotori del referendum
Sia nella traduzione della legge
E c'era è circolava in maniera abbastanza chiara che quella legge doveva dare potere agli elettori che era tutto quello che era successo nel corso della campagna referendaria a partire dalla preferenza unica come dare potere agli elettori
E di e di comunico in via formale e questo è un criterio vero per valutare le leggi elettorali cioè le leggi elettorali fatti per dare più potere ai partiti non sono mai buone leggi elettorali perché naturalmente qualcuno sbaglia i calcoli e dopodiché vince il partito che non dovrà vincere a quel punto si rimette a all'opera per la per la legge elettorale e quindi c'era questo discorso vero
Quelle i promotori del referendum la regola in realtà impostato su un su un'altra chiave di visione e cioè di rompere la quella continuità che la proporzionale in questo caso di con la proporzionale venire la legge proporzionale italiana sta parlando al sistema la forma di governo al sistema di governo e così via romperla per garantire o quantomeno per offrire l'opportunità di alternanza
Che però di una dovesse un'alternanza che riuscirono a a tradurre concretamente gli elettori
Quindi primo criterio
Potere dei direttori e dunque tutto quello che ho sentito adesso
Su questi correttivi più della riforma appena approvata già siamo sul ridicolo intendiamoci fatti uno riformati tutti ritenete che non è sufficiente da sola avete già visto dei correttivi cioè secolo che riempì rileggo
Ci riuscite dopodiché se ne fregano ma prendo atto che questa è la situazione
E quindi primo criterio potere agli elettori
Secondo
Perché anche di questo si parla
Nel nel corso del dibattito secondo le leggi elettorali tecnicamente c'è una formula è chiarissimo che dicevano tradurre i i voti in seggi ma c'è di più c'è di più delle leggi elettorali sia un altare rappresentanza agli elettori
E quindi agli elettori non ai partiti
E quindi di questo di nuovo bisognerebbe discutere quando si parla di legge elettorale
Quale legge elettorale da migliore rappresentanza degli elettori cioè a anche su questo ci tocca non ci Toro il deputato della Sinistra dipendente
Ma mi limiterò a dire che non non basta sostenere che non c'è legge elettorale perfetta lo sappiamo tutti
Però ci sono delle leggi elettorali migliori di altri e noi conosciamo le altre cioè quelle peggiori quelli della le abbiamo conosciute
Ma se vogliamo trovare una ricettore buona dobbiamo porci il problema della rappresentanza politica
Anche qui certo lui diceva che non c'è rappresentante se non elettiva e quindi bisogna che sia né eletti nonché siano nominati che siano quotati che siano paracadutati
A futura memoria qualsiasi legge elettorale venga fatta da questo Parlamento che ci sia il rettore requisito di residenza il requisito di residenza è cruciale se volete dare rappresentanza
Perché non può succedere faccio un esempio come dire per giocarci che ci sia una candidata toscana che viene eletta a Bolzano questa non è la rappresentanza politica questa è un'altra cosa naturalmente
E sappiamo che un'altra cosa ma dobbiamo impedirle prevedeva
Ultimo punto
Come sita rappresentanza perché questo è rilevante
è chiaro che se scegliete una legge elettorale proporzionale in qualche misura voi pensate che i partiti siano in grado di sommare i loro rappresentanti lo riletti tardare rappresentanza però questo come sappiamo
Non è così semplice a parte il fatto naturalmente che sappiamo e di partiti in questo Paese praticamente non ce ne sono più ce n'è uno solo che a tutti i suoi problemi tutti gli atti sono organizzazioni varie grate e difficilmente definiremo partiti se non in maniera totalmente asettica
E quindi dovete porvi il problema di come riuscire a dare rappresentanza all'interno di una legge elettorale proporzionale e qui di nuovo non puoi c'era una legge blocco bloccata ciò che la listelli e poi le tracce a terra la crocetta di e li becca tutto quello che ne consegue
Deve esserci come il minimo un voto di preferenza
Potrei anche andare oltre e sostenere come massimo un voto di preferenza
Perché sento dire molte cose che in realtà non sono vere che poi la mafia che sceglie i candidati questa una battuta spiritosi si va e ha pochissima Tide attinenza con la realtà
Però una cosa esso perché abbiamo fatto una ricerca io ho curato il libro
Che con una sola preferenza i candidati non si cercano i voti non nell'arco all'interno dell'ambito del partito ma se li vanno a cercare fuori e quindi fanno campagna elettorale
La preferenza unica aveva questo grande pregio ha costretto tutti andasse gettati fuori i voti e quindi non bastava essere De Mita ad Avellino avere quaranta mila preferenze a dirmi che simile ha detto bianco dieci mila a Mancino e così via
E loro i residui sono io salto a ottanta mila no con una preferenza unica dignità corre da solo vaccino corre da solo e così via prendo esempi veri sinceramente perché uno del delle delle ricerche la sua campagna quindi se c'è una legge elettorale proporzionale il minimo e che ci sia una preferenza
E poi naturalmente insistono sul requisito di residenza cinesi sto davvero perché la rappresentanza e qualche cosa a che vedere con persone che conoscono persone
Con il Pasquino che esce e va dal giornalaio regionale riunisce ha visto vado da da dalla dalle bariste dopo avere parlato un po'di pallacanestro perché Bologna Basket City mi dicono deve fare questo bisogna che si faccia questo e così via cioè c'è un rapporto fra persone se non ammetterà poi dovrà persone la politica naturalmente scale
Diventa qualcos'altro e la preferenza unica la ricerca quindi dei voti e importante l'altro punto rilevante che mi pare in questo caso assolutamente cruciale
E che non vogliono sentire parlare di maggioritario identificando con maggioritario un sistema proporzionale con un premio di maggioranza questo non è un sistema elettorale maggioritaria
E i due sistemi le tre che incidentalmente temo sia esattamente quello che Prodi e Veltroni hanno in mente un un sistema elettorale proporzionale con i premio di maggioranza no non è così non è un sistema maggioritario nel migliore dei casi un sistema misto però di nuovo faccio sempre saldamente Sartori
Senatore mi direbbe c'è un sistema misto si questa è la caratteristica generale poi lo devi specificare misto più maggioritario tre quarti maggioritario è un è un quadro porta male o come la legge Rosato e due terzi proporzionale è un terzo è un terzo maggioritario sono entrambi visti ma ovviamente con due logiche abbastanza diverso
Concludo
Perché se volete sistema maggioritario sappiamo anche qui come funzionano e perché
C'è una una storia lunghissima di sistemi elettorali né e ci sono anche dei libri molto belli ci sono anche perché non si può mai perdere tutto quindi ci sono delle novità c'è il maggioritario inglese ai collegi uninominali
E ha che è stato come dire preso in considerazione l'elaborazione rese e poi in qualche modo direi quasi giustamente ma non arrivo fino a quello perché si è detto se andiamo in quella direzione succede che l'Italia si divide in tre
Al nord e vincono i collegi uninominali
Quelli della lega al nelle regioni rosse il quello consumi proprio come Sironi che però forse fa più moderno della sinistra e asciutto vince la democrazia cristiana grande illusione della Democrazia Cristiana ma il Paese non si sarebbe comunque spaccato così perché c'erano poi sulle specifiche quel collegio nel Mondiale
Però quella è una volgarità
L'altra novità e quello francese naturalmente
Quello faccio solo quello battuto perché vedo il presidente questa per richiamarmi all'ordine
Perché la rappresentanza politica
è il prodotto compresso di un gruppo di persone che lette con lo stesso simbolo del partito si mettono insieme e si seguono in Parlamento insieme hanno dei seggi in Parlamento non delle poltrone
Sì salgono sui loro seggi e combinano quello che hanno imparato durante la campagna elettorale quello che hanno scritto nel nel programma del loro partito e poi di volta in volta quando gli si presenterà un problema eccezionale che potrebbe essere il testamento biologico
Potrebbe essere un terremoto e così via cercò di trovare in base al loro alla loro scienza e non solo coscienza una soluzione sei così vi ricordo che il sistema autore francese garantisce grandissima rappresentanza
Perché in quei collegi nominali
Chi vince ha ottenuto voti che non sono soltanto quelli del suo partito ha potuto voto degli elettori e quei voti si deve tenere poiché quindi andare a cercare ancora sa anche che un Polita alterare quindi dovrà conquistasse degli altri
Siete poco la ragionare in base alla rappresentanza politica e il doppio turno garantisce sicuramente rappresentanza politica grazie presidente ha detto tra
Era qua era qua sul destino nell'ultima relazione fosse dedicata alla questione televisiva dico qua sul vestito perché del governo Ciampi la questione televisiva fu dominata dalla grande figura del nostro maestro Paolo Paolo Barile che trasse
Grande cruccio grande cruccio perché i suoi tentativi riformisti tenaci ebbe non furono coronati
Come si suol dire da dal successo ma non per l'opposizione vena ma perché si contano di fronte ad un muro di gomma a dei del rinvio Pati lui aveva concepito
Cioè c'era stato un comitato che era direi il summit giuridico del governo Ciampi e che comprendeva Livio Paladin comprendeva e il lo stesso lo stesso Sabino Sabino Cassese Antonio Maccanico ecco a questo Comitato aveva degli come dire progettato con la Conferenza nazionale sussisteva televisivo che segnerebbe dovuta tenere nel novembre bisogna intorno dal novantatré
Consulenza che fu oggetto di continui rinvii opachi con
Alcuni pretestuosi Corco piccole frasi tipo
Creiamo un po'il vittimismo oppure Rossi cambiano le regole in prossimità delle elezioni che comunque ci saranno certo in quel momento ci sotto voluto la grande forza che avanzava il nuovo che avanzava l'idea di di avere un ottenere un potere personale da parte di Silvio Berlusconi e sarebbe financo decaduto un decreto legge che il governo aveva aveva emanato che prevedeva l'ingresso dalla Cassa depositi e prestiti
Consiglio di amministrazione
Allora di queste di altro ci parlerà
Roberto Zaccaria che è professore di diritto costituzionali
è stato deputato
Per legislature soprattutto presidente verrà il grande scrittore
Di cose nell'ultimo libro ecco esterno si dichiara la RAI il diritto e il rovescio capita aspettiamo da tre del diritto e rovescio di questa questione televisiva grazie
Allora grazie dunque grazie anche per aver ricordato questo
Questo libro che ho scritto recentemente
Il riferimento al titolo
Ha qualche assonanza tennistica insomma però anche qualche assonanza
Il tennis è una cosa che allegato molto nella nostra scuola non so se se questo è noto ma insomma le persone che sono qui mi capiscono abbondantemente
Naturalmente non vorrei dare questa chiave di lettura la radio breve intervento anche perché essendo verso la fine quindi o quasi il dovere di di ripercorrere alcuni elementi almeno per me di sintesi io o una un particolare tipo di di difficoltà nel nel trattare questo argomento perché due anni fa due o tre anni fa quando abbiamo fatto parlato diciamo di
Diciamo delle di quello che oggi voi vedete come libero il potere delle libertà il percorso di un costituzionalista
Praticamente uno che leggesse o scorre esso semplicemente le pagine vedrebbe che praticamente io ho fatto una relazione cioè a colpirmi Merlini ceramiche ma chiesto di farla due volte ma è molto simile molto simile perché in quell'epoca io DG un titolo il governo Ciampi l'eterna vicenda della RAI
Quindi ho detto a Stefano ma è il caso che ne riparleremo
Allora due insistito io ero talmente ho accettato la sua insistenza e ho detto però devo un po'cambiare cioè qualcosa
La prima cosa che io cambierei lo dico subito agli organizzatori è il titolo è il titolo della mia relazione cioè nel senso delle BR sommata brevissima chiacchierata
La mancata riforma del sistema era tutto radiotelevisivo cioè io il titolo che che metterò sarà il seguente
Ciampi l'uomo di Stato italiano più attento ai problemi del pluralismo dell'informazione
Cioè va reso merito cioè a Ciampi e poi dirò qualcosa un attimo a barile in realtà non di aver fatto un'incompiuta
Ma in realtà di avere percorso una strada è un po'quello che diceva Luisa Torchia cioè nel senso che non è che i frutti di una certa operazione lì si vedono subito subito lì
Ma era difficile voglio dire
Vi rendete conto che tra l'altro uno no non capirebbe a prima vista perché un uomo come Ciampi governatore della Banca d'Italia economista come come avesse questo tipo di interesse verso la televisione no già già questo è l'elemento curioso
Ma la la spiegazione facile cioè nel senso certamente Luís in questo è stato contaminato come tu hai detto all'inizio
Da Paolo Barile voglio dire Paolo Barile come dire e tutta la sua scuola
Avevano posto su questo argomento come d'altra parte hanno posto molti molti grandi costituzionalisti
Un'attenzione particolare cioè da Esposito voglio dire ma poi tanti altri si sono occupati di questi temi ma anche Livio Paladin ma insomma Giuliano a a tutti hanno scritto molto su questo tema più di quanto la libertà d'espressione di per sé a giustificarsi cioè ritenendo che in qualche modo un elemento fondante della forma di governo certamente un elemento molto significativo ecco allora certamente barile a contaminato ha contagiato ha influenzato Ciampi nella renderlo sensibile a un tema di questa natura ma voglio dire ecco lì si sono posti i segni
E i frutti si sono poi in qualche modo sviluppati attraverso gli anni
E questo c'è un parallelismo con l'aiuto dice
Allora vedete era molto difficile insomma questo non era certamente un tema
All'attenzione del del programma di governo e del verde dalla scaletta che in qualche modo il governo poteva avere in mente in quell'anno in cui è stato invita c'era anche una ragione in più per ritenere difficile c'è anzi le ragioni sono due la prima è che nel nello mille novecentonovantatré
Come dire intervengono
Tre leggi in qualche modo sul tetto e sulla televisione
Cioè
Insomma molto ma anche chi mente messo nel libro che pare governa i professori
Non le città ma voglio dire nel gennaio era partito in Parlamento
Un disegno di riforma della della governance della televisione
Che poi come dire parte a gennaio e arriva all'approvazione giugno
E forse il modello di di legge sulla governance
Più significativa che ne abbia avuto in Italia cioè è stato l'unico modello che ha cercato di emanciparsi dal dal criterio della lottizzazione c'è il Consiglio nominato dei presidenti delle Camere
I cinque nominati riprese telecamere già per il numero non consentivano la parola lottizzazione perché non ci stava perché con cinque non rappresentabili tutti dove trovare qualcuno che rappresentasse almeno due dei partiti erano presenti quindi e e i modelli di quel Consiglio fatto in quel modo erano veramente un caratteristi sono stati un cambiamento
Pesto avviene praticamente tra gennaio e giugno
E giugno viene nominato un consiglio d'amministrazione dai due presidenti delle Camere un consiglio d'amministrazione che per l'appunto si chiama Consiglio dei professori
Non è che ci fossero più professori chiamate consiglio dei professori insomma sono abbastanza diffusi come tipo di dietro di professionalità e quindi compaiono spesso in questi organismi
Ma comunque quello fu un consiglio il cui presidente opera Dematté un un bocconiano un professore di grande di grande valore un economista
Che quando arrivo alla alla RAI cerco di fare piazza pulita perché non aveva nessuna fiducia in chi aveva governato la RAI tra molto sospettoso
E se c'è un'operazione abbastanza rischiosa perché praticamente nel nel saluto magazzino in maniera drastica e quell'operazione di svalutazione del magazzino porto ad una situazione economica molto critica nella nella RAI cioè si parlò di accostamento con le film ma insomma tutte cose diciamo nessun senso però voglio dire questo intervento e quindi una una cura drastica però voglio dire nel giugno era stata fatta questa legge che aveva occupato circa sei mesi di lavori parlamentari
Beh nello stesso giugno viene fatto il comitato di cui tu hai fatto riferimento
Non era facilissimo non era facilissimo diciamo apertamente Barile aveva una particolare predilezione e soprattutto aveva era stato scottato dall'esperienza della legge Mammì la legge Mammì del novanta era una legge che com'è noto non affrontava il problema del dell'Antitrust affronta dava atto a tutti tre reti e quindi praticamente chiudeva la partita
La RAI veniva ripartita nell'equilibrio democristiani socialisti e questo stava abbastanza bene a tutti
Pensare cioè di modificare la governance quello che fece la leggina da cioè la regina leggete il tre giugno
Fu fatto ed ebbe il significato
Affrontare un problema come si sarebbe voluto affrontare
Di così ambizioso di di buttare all'aria la Mammì inserire un meccanismo di di governance duale inserire un meccanismo di taglio la pubblicità
Determinò diciamo in maniera sotterranea ma precisa la reazione di tutti i partiti cioè tutti i partiti che appoggiavano il governo
Voglio forse forse PDS poteva avere simpatia per un modello di questo genere però ricordo solo per inciso che questa non è una materia non sensibile quella della televisione certe materie ipersensibile al punto che due anni dopo ci sarà il referendum
Quello sul numero massimo delle reti ipotesi di fare una rete soltanto che era anche Progetto barile degli altri come dire è stata bocciata a grandissima voce dal dal dal dal corpo elettorale
Quindi non è che si volesse affrontare una questione tecnica si vuole affrontare la questione di grandissima rilevanza quando Gianna legge era stata approvata praticamente a giugno spesso e quando stava in gestazione una legge sulla sulla pubblicità sulla propria sulla propaganda televisiva quello di cui ha parlato parlato anche tarli insomma era la prima legge che cercava di stabilire un criterio di di eguaglianza nella nella competizione elettorale
è la legge che prevedeva limiti alle spese elettorali dei candidati elimini è praticamente una sorta di par condicio ai
Quella legge ecco arriva nel dicembre del due nel novantatré quindi praticamente siamo prima legge e c'era già nel giugno è quello di cui ha parlato seconda legge sulla par condicio nel dicembre nello stesso mese di dicembre
Il Consiglio dei professori alla RAI
Che aveva messo in crisi con Cornel cornico i conti della RAI con quell'operazione scriteriata ditta taglio azzeramento del magazzino cosa folle e praticamente dovette andò prima da lì ieri a chiedere dei soldi e lire naturalmente disse qui non c'è possibilità assoluta
Poi andò dal governo e e chiese al governo di fare un decreto legge ecco quindi praticamente noi nel novantatré abbiamo trenta per venti normativi su questa materia cioè certo si poteva fare un decreto legge che mettesse delle sanzioni più serie sulla legge sulla par condicio perché il vero problema italiano e che noi le regole le abbiamo avute tante io in in quel libro trova parlarmi delle regole che ci sono il problema è che sono i comportamenti e le sanzioni le regole non sono presidiate anche quella legge del nel novantatré da cinquecentoquindici aveva sanzioni irrisorie
Cioè si muovevano le corazzate e c'era qualcuno che sollevava un cartellino giallo B va bene non serviva a niente
Ecco perché volevo dire
Era difficile difficile realmente pensare che in quella situazione poi dopo sappiamo quello che è successo a gennaio e qui che ci fosse spazio per tante cose
Però voglio dirvi una ecco il discorso dei dei segni che si pongono cioè Ciampi che nel frattempo aveva sera appassionato al tema della dell'informazione della televisione
E di questi argomenti
Di cui aveva sentito parlare appunto primo dimenticato anche il nome di Elia Elia era un altro che molto sensibile a questi temi quindi c'erano ma diversi ministri che premevano
Ciampi il tema non lo ha abbandonato
Adesso mi rendo conto di andare un po'fuori tema o fuori tempo però voglio dire
Ciampi Presidente della Repubblica
è l'unico Presidente della Repubblica italiano che praticamente fa due interventi sulla televisione
Che naturalmente non sono avulsi da tutto il resto cioè nel due mila due Ciampi fa una un messaggio alle Camere
Il primo messaggio alle Camere su questo argomento neanche un anno dopo che lui era stato insediato a presentare pubblica ed è un poderoso messaggio alle Camere che praticamente interloquisce con la giurisprudenza costituzionale e praticamente las ne stimola stimola altri interventi della Corte
Mi pare di aver visto Enzo ma insomma il due mila due e l'hanno e l'anno in cui la Corte ecco entro la Corte fa più sentenze da qualche mese noi abbiamo una strana situazione in Italia abbiamo una una decina di leggi sulla televisione abbiamo una ventina di sentenze
Sulla sulla stessa televisione
E abbiamo sedici organi di controllo sulla televisione qualcuno prima diceva e quando ci sono troppi organi di controllo si favorisce la corruzione no io non arrivo a dire che questa è corruzione ma certamente in RAI c'è una sovrabbondanza di organismi di controllo certo non tutela stessa portata però il il messaggio di Ciampi del due mila due è un messaggio forte è un messaggio che non rimane lettera morta è un messaggio che praticamente Saccà cioè dal senso di un'idea di una prospettiva e Luigi Li
In bocca così conclude il messaggio molto Complesso molto articolato invocando una legge di sistema ecco quindi come dire questo era rimasto nella mente di Ciampi questo discorso
Ma non era rimasto soltanto virtualmente perché praticamente il Parlamento si mette al lavoro per fare una legge di sistema
Cosiddetta nel due mila quattro viene fatta dal governo Berlusconi la legge che porta il nome del ministro di allora Gasparri
Ciampi
è l'unico Presidente della Repubblica che rinvia alle Camere
La legge Gasparri con due motivazioni precise perché praticamente non garantiva al pluralismo Esterno con riferimento al sistema integrato delle comunicazioni cioè questo bacino enorme che era stato fatto per far sì che non scattasse la normativa antitrust
E poi per perché sostanzialmente quella legge
Collegarla troppo le nomine ai vertici della RAI alla politica i partiti
Beh quella legge è stata rinviata alle Camere voglio dire altre leggi successive di tenore simile alle Camere non sono state rinviate
Allora
In quel due mila due ho detto la corte costituzionale estremamente prolifica anche perché raccoglie gli stimoli e presentare pubblica fa ben tre sentenze una sul sulla par condicio
Una sostanzialmente sul sistema del canone e del sistema del servizio pubblico che deve essere rispondente a certi parametri e una sul sistema antitrust e praticamente fa una bocciatura differita della normativa esistente
Perché che dire come conclusione che praticamente sono andato a vedere queste sono le battute finali del mio intervento il programma di questo governo che sulla parte relativa alla televisione dice uno dei punti del programma afferma che l'Italia ha bisogno di una seria legge sul conflitto d'interessi anche questo
è una cosa che ha un senso e di una riforma del sistema radiotelevisivo improntato alla tutela dell'indipendenza del pluralismo più in generale il governo porrà in essere politiche di promozione del pluralismo dell'informazione
Beh voglio dire forse gli uomini come diceva qualcuno anche stamattina
Sono cambiati gli interpreti ahimè non sono sempre gli stessi
Però i problemi restano e per gli uomini di buona volontà la possibilità di affrontarle ci sarebbe anche ora grazie
Grazie ragazzi era offerta della assentarsi sì anche per il tuo sia per il tuo intervento sia per che ai collegato collegato a questo questo convegno a quello che ci sarà accurati penso che egli Melina Decaro eccetera
Ciampi Presidente della Repubblica quindi come dicevamo all'io farò la terza relazione
Sì è uguale quale atto uguale alle altre dimore poliedrica venti accoglienti grave e Cha ha chiesto di fare un figlio un intervento o l'intervento un breve intervento
Stelle Stefano Passigli dove abbiamo il professore di di scienze politiche soprattutto era deputato deputato durante il mio governo il deputato dal governo Ciampi quindici può dire quale tarda su questa questione televisiva la decima e che insieme da Montecitorio Guicciardini doverlo Ciampi ecco rispetto a quello che ha detto
Roberto Zaccaria ed è corsa fuori del più aggiungere da questa visione guarda verso un problema televisivo molto poco perché devo dire
Concordo pienamente con la ricostruzione che ha fatto
Roberto le cose andarono esattamente così non c'era allora noi guardiani inventò l'aspetto sapendo che il poi mille novecento novanta quattro si affaccia lo Tsunami Berlusconi
Ma nel mille novecentonovantatré il problema c'era perché c'era già stata la legge Mammì
Cinque ministri si è solo sei addirittura compreso Mattarella si erano dimessi io allora eurodeputato del Partito repubblicano che si spaccò come si spaccò poi dopo completamente con la massima parte nel gruppo dirigente dando a sinistra ma con una sostanziosa parte compreso il segretario di allora Giorgio la Malfa che andò destra addirittura divenne ministro dei governi Berlusconi nella fase iniziale nella fase diciamo in cui si poteva ancora credere a una seguito rivoluzione liberale quel governo ma ecco già nel sulla legge Mammì
Sulla quindi sulla capestro sulla possibilità di permettere l'esistenza di tre reti in mano a un'unica persona senza un'adeguata legge generale
Cominciavano a sorgere i dubbi allora però ha ricostruito perfettamente che nel il Governo Ciampi pressato da ben altre urgenza l'economia e la legge elettorale ciò nonostante furono fatte furono adottate delle normative ben precise giugno dicembre decreto Gambino eccetera insomma ci fu un'attenzione ma allora noi ci dobbiamo porre su questo tema un interrogativo
Qual è il fine poi di un'adeguata regge sul sistema radiotelevisivo sull'informazione in generale quello di assicurare il pluralismo politico
Ma il pluralismo dell'informazione segue al pluralismo politico serve alla democrazia questo è il punto di forza
Ma allora non è non basta solo questo vediamo il quadro il quattro l'innovazione tecnologica la nascita di altri gruppi pensa Cairo pensa alla sette eccetera
L'Anas sottrarci Anna se accetteranno diminuito forse l'importanza il confronto che c'era in sistema proprio di duopolio tra un imprenditore che possedeva il cinquanta per cento del sistema più o meno diciamo
E che era un leader politico e dall'altra parte il sistema pubblico radiotelevisivo certo che ci vuole oggi una legge sul sistema informativo sul a sul sistema pubblico e in più in generale che assicuri la libertà di informazione però almeno urgente ora di quanto non fosse allora forse mentre invece noi abbiamo ancora la legge Frattini sul conflitto di interessi regge costruita proprio sul le esigenze di Berlusconi ma che non garantisce minimamente sartoriale sartoriale fatti io che interventi più volte contro io avevo presentato una legge nel novantaquattro
Anche Gianfranco che nel frattempo non era nel in Parlamento cioè tolta due novantaquattro ma tra il novantaquattro e novantasei eravamo entrambi in Senato anche lui aveva era firmatario di leggi sul conflitto di interessi la giostra la mia legge sul conflitto adesso fu sostanzialmente approvata con il voto della lega nel novantacinque andò alla Camera nell'autunno del novantacinque fu sciolta propaganda nel novantasei
Nell'ottobre novantacinque ovviamente la sessione di bilancio tondo avanti ma perché è importante una legge sul conflitto di interessi in tutti i Paesi c'è e sancisce delle incompatibilità distacchi
Il principe l'incompatibilità la legge Frattini dice facciamo un'autorità poi l'autorità non cioè ma lo può fare una sezione l'artista sul può fare comunque qualcun altro
Esaminerà casi concreti di conflitto e se esista e che cosa la specificità se in quel specifico caso
Esiste uno specifico arricchimento patrimoniale poi perché sono viste in questo senso il conflitto quindi non nel senso presepio di un vantaggio politico un costo un arricchimento patrimoniale
In danno erariale
E purché questi creazione che genera perciò la la la norma è l'atto di governo che genera quel conflitto di interessi non vada a vantaggio anche di altri ad esempio una norma che facilita la raccolta pubblicitaria
Del privato detentore di una consistente partecipazione del sistema televisivo privato beh non è specifica perché esistano tante piccole
Situazioni di televisioni locali se sarebbero avvantaggiate quindi bisogna intervenire ma poi su che cosa bisogna intervenire sul finanziamento della politica
Non entro in questo campo Valdo Spini se ne potrebbe parlare a lungo molte di noi ne potrebbero parlare e poi finalmente una legge elettorale che ridia spazio all'intermediazione politica cioè ai partiti politici
E qui quanto diceva Gianfranco sulla scelta degli elettori estremamente importante io ho tentato invano lo dico stavolta lo dico però molto chiaramente perché sono davanti ad amici e a un pubblico che ebbene sappia anche certi dettagli mi son fatto promotore di un referendum per l'abolizione delle liste bloccate questo referendum è bensì
Del così del
CGIL che aveva appena vinto il secondo il referendum sulla l'acqua pubblica mise a disposizione
Un ufficio allo stesso ufficio gestito il referendum sull'acqua pubblica a Roma dodici persone ufficio attrezzatissimo
Bersani il PD
Istruisce
Stumpo che allora era il segretario organizzativo del don Pigi allora era diversa col dei DS no era già PD gareggia PD del piede a a dissetare istruire i consiglieri comunali
A autenticare le firme che venivano Lacorte dalla CGIL nei primi dieci giorni raccogliemmo novanta mila firme dopodiché intervenne un secondo referendum promosso da Parise da per il mantenimento del Mattarellum proposto in realtà da Veltroni appoggiato anche da Prodi
E Bersani fermo tutto dicendo non possiamo sbattere
Quindi non ci sono questi problemi ma è bene che si sappia c'abbiamo ancora le liste bloccate verbale e amorevole di grande va be allora l'unico punto chiudo scusa perché come si fa a zero
Che tipo di sistema elettorale
Forse io un'annotazione i senatori non credeva che il la frammentazione del nostro sistema partitico fosse venuto dalla componente dal venticinque per cento di componente proporzionale
Veniva dal fatto che i piccoli partiti negoziano i singoli collegi e potevano portare i voti necessari a vincere alcuni collegi chiave ed era lì che il singolo partito con cinquanta mila voti poteva se concentrate in certi collegi poteva vincere
Era soprattutto il turno unico questa reputo ne possiamo parlare a lungo ma questa è la via non solo la mia condizione ma era la condizione dei settori per il turno unico
Poi battiamo tramite il suo legale giavellotto prosegue l'esame anch'essa un etto cominciava ad entrare o niente non è generalmente turno che occhio dopo nasce a fare qualcosa ce l'abbiamo ed è il caso abbiamo detto che il governo Ciampi è stato assolutamente neutro sulla questione elettorale cioè salvo però quel esce un avevo chiesto che faremo un altro convegno faremo una dose benissimo siamo arrivato risolutamente a noi siamo arrivati al termine del nostro abbiamo visto che in seguito di queste relazioni non sono state affatto agiografiche
Del Governo Ciampi d'altra parte lui stesso
Non l'avrebbe non averne consentita ma che in quel governo dei professori coperti scritto il nostro caro amico Carlo Occhipinti in quell'Italia che era di Mani pulite
Delle stragi mafiose delle bombe diciamo un'Italia inquieta e abbiamo visto come la definiva poco fa militare di Iotti becco il governo cercò di operare come l'isola della Ragioneria o almeno così è vera la speranza di essere nessun futuro
Che si profila vera di incerto
Ora
Un episodio voglio concludere tre anni dopo nel dopo il novantaquattro del mille novecentonovantasette Ciampi sette che c'era uno spettacolo comico di cabaret che girava per l'Italia e lo dipingeva come sperperato delle risorse valutarie dell'Italia allora Ciampi prese carta e penna e scrisse a quel capocomico e disse e spiegò in termini tecnici che cosa
Era ritenuto mai concluse con questa frase cortese
Io le auguro di continuare per cortesia deve angolo di vivere di continuare a divertire gli italiani cercando ad un tempo di aiutarli a diventare migliori ora quel calcolo quel capocomico non era ancora il protagonista politico che divenne dieci anni dopo nel misto nel due mila sette ma quella in lettere indirizzate da Ciampi a Beppe Grillo
Attenti a dire contiene sintesi
Dell'Amit filosofia di quel governo aiutare gli italiani
A diventare migliori
Ecco io credo che possiamo chiudere con queste parole il nostro convegno e do la parola a Stefano Bernini che forse che come presidente del centro studi vuole dare il Nord ricco mi ha
Chi Vita
Tre Fontane
Microfono spento il cabotaggio forse tutti i collaboratori che ci hanno aiutato a realizzare questo convegno complicato Complesso del centro studi intitolato Calamandrei barile una nobilissima istituzione tre è una istituzione perché non ha soldi che quando chiede aiuto a dei collaboratori siano essi dell'università
O fuori dall'università chiede in realtà di prendere i voti come si fanno convento delle Clarissa in quei conventi dove c'è il voto di povertà allora vorrei incominciando danno a Daniele ringraziare chi sia aiutato
Ripeto sia chi appartiene come alcuni nostri collaboratori Tevere ricercatori
Che che che che veramente c'han consentito di fare questo convegno e mi pare che questo sia il ringraziamento doveroso per me naturalmente ringrazio anche coloro che ai livelli più alti come voi cominciare D'Andrea Manzella corsi con il quale abbiamo stretto rapporti Sempre più vicini in questa lunga preparazione Giuliano se n'è appena andato lasciandomi
Il compito di salutarti e di ringraziarti grazie