Festa Nazionale dell'Unità 2019 - La medicina di genere: finalmente la legge.

Allora ok adesso è tutto a posto insomma anche le questioni tecniche sono risalite quindi entriamo subito a regime senza perdere tempo per quanto insomma non se ne sia perso intanto e ringrazio tutti presente penso ma hanno Aldo hanno sfidato all'afa per essere qui a trattare un argomento che all'apparenza non è nell'agenda politica di questi giorni ma soltanto all'apparenza perché in realtà è uno di quei temi che fa la differenza e Tuca veramente nuovi tutti nella nostra quotidianità nell'approccio alla vita nell'approccio
Ai diritti nell'approccio alla sanità quindi quando parliamo di medicina di genere in realtà parliamo di qualcosa che ci riguarda e nessuno può sentirsi esonerato o comunque non coinvolto abbiamo questa sera ospiti autorevoli tutti alla mia destra la senatrice Paola Boldrini capogruppo Pd nella commissione Igiene e Sanità alla mia sinistra Roberta Mori e permettetemi di leggere ma voglio essere sicura di non sbagliare ruoli consigliere regionale e membro della direzione nazionale del PdL Presidente Regione della Commissione parità e diritti delle persone nonché coordinatrice nazionale
Delle commissioni pari opportunità delle regioni e anche delle province autonome per galanteria prossima da o con le donne quindi ancora alla mia sinistra furti a Signa i psicologa abissi direttrice del Centro universitario di studi di medicina di genere dell'Università di Ferrara tengo puntualizzare
Primo Unicost oggi esistente e poi abbiamo Adriano Sacco dei giovani democratici ma soprattutto membro del tavolo nazionale della sanità
Quindi qua tale azzurra verrebbe da dire ma io preferisco puntare sul fatto che insomma quota maschile in un argomento che talvolta viene ritenuto solo femminile quando invece queste un grandissimo luogo comune perché quando noi parliamo di genere in realtà parliamo di generi quindi parliamo del maschile e parliamo del femminile
Quindi parliamo di corpi parliamo di anatomia parliamo di cura parliamo di prevenzione
Parliamo di diciamo di studi farmaceutici insomma il mondo della medicina quando parliamo di medicina di genere non affrontiamo un argomento che solo culturale un po'culla per così dire ma ripeto un tema che davvero toccanti chi non se ne sente coinvolto il tema di questa sera è appunto mi avvicina del genere finalmente è una legge finalmente dice e chi ovviamente ha fatto il Titano probabilmente ha respirato a pieni polmoni mentre lo diceva perché mentre lo scriveva perché c'è questo finalmente che dà l'idea della fatica
Che dà l'idea dello sforzo e dà l'idea del traguardo però come tutti i traguardi vanno salvaguardati perché poi noi siamo in un Paese ce lo dice la cronaca tutti i giorni dove di acquisito per sempre non c'è nulla
E dove tutti i diritti vanno ovviamente salvaguardati e vanno soprattutto monitorati
E presidiati quindi dietro il finalmente che ci dà un'apertura di ottimismo e ci apre alla concretezza che la concretezza dell'inaugurazione delle prassi che le concretezza anche dell'informazione corretta c'è dietro un grandissimo lavoro
Ecco io partirei appunto dalla senatrice Paola Boldrini che insomma in qualche modo possiamo definire madre perché lo possiamo definire
Bella medicina di genere che finalmente appunto nelle certi talmente approvata nel sistema sanitario nazionale
E che comunque sia veramente Spesal anche quando parlare di medicina di genere era veramente difficile quando i fraintendimenti erano a portata di mano e quando il fraintendimento poteva portare a una sottovalutazione
E quindi portare avanti il tema è stato certamente frutto di una grande ostinazione di una grande convenzione che l'obiettivo meritasse la fatica ecco senatrice Boldrini se lei insomma ci può sinteticamente riepilogare le tappe che ci hanno portato ad oggi dove c'è un piano nazionale approvato dalla Conferenza Stato Regioni un decreto firmato per cui dovremmo ormai a essere all'attuazione
Un'attuazione che prevede appunto delle prassi in termini cliniche in termini di comunicazione insomma sono tante le voci di questo piano sono otto le voci di questo piano
E quindi insomma il velocemente unite di come siamo arrivati a qui e la prospettiva di medio termine non dico lungo ma diciamo di medio
Grazie
Grazie buonasera a tutti grazie di questa opportunità di parlare nell'ambito anche del mio partito dei risultati che ottengono le donne che lavorano e nei nei rami parlamentare alla Camera e al Senato
Spesso le donne non vengono tanto evidenziate per quello che fanno mi sono proprio ho pensato oggi a questa cosa quando si parla sempre dei padri costituenti e poco delle madri costituenti
Che invece credo abbiano davvero l'importanza di avere contribuito a far cedere quella legge fondamentale che la Costituzione che la nostra legge guida per il nostro Stato che in questo momento serve tantissimo al momento di crisi che stiamo vivendo se non ci fosse quella legge guida proprio scritta da donne e da uomini
Noi non saremo riusciti a venir fuori anche da questo contesto così complicato
Ma veniamo a noi
Davvero ringrazio vedo fra il palco Luisa Gnecchi che mi ha chiesto di organizzare questa iniziativa ma ci tengo davvero
Perché è parlare di questo di e della medicina di genere
è un tema oltremodo sembrerebbe essere di nicchia non lo è perché fa parte della vita di tutti noi significa semplicemente dei ma è semplicemente c'è arrivato dopo tanti anni di studi scientifici
Dire che gli uomini e le donne non sono tutti uguali ma quella di dente perché ci si vede che un uomo una donna sono diverse
Ma non non si ferma lì dal dire della diversità uomo e donna dal punto di vista medico quindi della salute delle persone le persone debbano essere trattate nella loro diversità cioè uomini e donne in maniera diversa
Poi ci aggiungiamo il genere ma dopo la professa segnali ci racconterà meglio perché Lele esperta ci spiegherà meglio anche il genere quanto è fondamentale come determinante della salute delle persone
Ma veniamo dalla parte della normativa di cui mi sono occupata io
Io ce lo dicevamo prima ho conosciuta ossia Roberta che Fulvia in un'occasione importante che era quella in cui Roberta nell'appunto nel ruolo di presidente della Commissione pari opportunità della Regione Emilia Romagna aveva organizzato proprio un'iniziativa dove mettere al centro i problemi delle discriminazioni di genere in quell'occasione un contratto Fulvia Stignani che mi ha parlato di quanto è importante la medicina di genere
Allora io che dire mi sono messa a studiare per capire perché ovviamente se uno dice è una cosa importante importante per le persone io devo capire quanto io posso fare dal ruolo di legislatore per far migliorare la vita delle persone
E così e sono ho approfondito molto cominciato a vedere
Negli atti parlamentari perché io allora ero alla Camera i deputati negli atti parlamentari che cos'era successo
E ho visto che già dal novantotto costi cominciava a parlare in maniera approfondita della medicina di genere perché si parlava della salute delle donne allora pensate c'era ministro della salute Rosi Bindi e Katia Bellillo come Dipartimento delle Pari opportunità
Già si comincia da allora poi andando avanti c'è stato approfondimento addirittura un intergruppo parlamentare degli amici della medicina di genere si costituì
Fino ad arrivare a una commissione specifica sulla salute delle donne allora presieduta da Livia Turco e quindi ritorniamo ad avere un'altra donna come ministro con grande interesse della salute
Per le donne ma per vedere qual è la disparità qual è l'inappropriatezza di applicazione della medicina convenzionale così come la conosciamo
E quindi quando ho notato che c'erano tutti questi documenti perché non lo sappiamo che le mozioni l'Inter gruppi sono documenti che impegnano il governo ma non è diventano legge
Quindi il passo fondamentale secondo me era trasformarlo in una legge che come mi insegna sempre Roberta Mori una legge è un diritto esigibile quindi a quel punto tutti possono recriminare quel diritto
Io ho depositato una prosperosa di legge ovviamente mi sono fatto aiutare perché non non avevo non pensavo di essere già la conoscenza di tutto
Ho presentato questa proposta di legge che è stata depositata vi dico le date per rendervi conto di quanto imprinting quanta fu commesso perché se questa legge potesse essere e poi approvata a febbraio due mila e sedici
La presente ovviamente sottoscritta da tantissimi colleghi che avevano capito l'importanza però non viene incardinate incardinare significa cominciare l'iter parlamentare finché a una legge possa essere poi
Definitivamente pubblicata
A quel punto lì la mia legge la comincio però a divulgare in tutti Italia perché molti soprattutto professionisti nell'ambito medico sapevano incontrato tantissimi professionisti in ambito neurologico scientifico psicologico quindi in in tantissime parti d'Italia presentato la proposta di legge tutti ne erano entusiasti perché
A quel punto c'è una vera applicazione sia per la formazione sia in pratiche sanitarie quindi prevedeva proprio il piano di cui abbiamo parlato prima
Per una reale applicazione è una migliore appropriatezza delle cure nella diagnosi e nella terapia
Anche in ambito farmacologico
E che cosa sta succedendo voi passa qualche anno ma non troppi
Succede che passa il classico treno come diciamo noi è passato il treno di una disegno di legge delega dell'allora Ministero Lorenzin che prevedeva all'articolo uno e qui io doveroso ringraziare anche le colleghe che mi hanno preceduto allora presidente della Commissione ceramica De Biase
Che ha portato apportato come modifica in quel disegno di legge all'articolo uno la farmacologia con un'ottica di genere
Queste è stato diciamo il gancio che mi ha permesso di inserire una volta che il disegno di legge passato alla Camera
Di inserire un emendamento che comprendeva praticamente tutto il l'impianto della mia legge lo comprendeva l'abbiamo inserito lì
C'è stata discussione come diceva Camilla prima perché
Durante il procedimento degli emendamenti è stato tolta la parola sesso perché mi si diceva che in maniera surrettizia si poteva pensare alla teoria del Gender
Cosa erronea perché nessuno mai pensato questa cosa
Anche perché qui stiamo parlando di salute delle persone l'identità di genere ha una sua importanza ma qui stiamo parlando di salute in questo caso
E quindi però come quello sapete l'importante
Il fine non il mezzo poi dopo ci abbiamo lavorato su quindi siamo arrivati ad approvare questo emendamento che ne diventato poi l'articolo tre della legge tre due mila e diciotto quindi sono passati due anni quindi
Quanto ho lavorato ma non per merito mio devo dire in collaborazione con le altre mie colleghe nelle Commissione per poter vedere finalmente pubblicata una norma che a mio parere rende più appropriata la medicina nella sua applicazione
Allora un percorso record se pensiamo all'Italia al di là del treno che lei dice di aver ripreso però insomma era tutto pronto perché ciò potesse accadere
E io lo dico anche da giornalista tante volte appunto si dice medicina di genere e non si approfondisce invece ci sono lo ha detto per l'ho detto prima dei luoghi comuni che vanno sfrattati voglio fare alcuni esempi poi arrivo dalla consigliera Mori ha esempio l'infarto si pensa che sia una criticità voglio dire maschile quando i dati ci confermano che c'è un aumento di infarti
Diciamo delle donne con sintomi che vengono spesso confusi perché si attribuisce a una condizione di stress di anche di nervosismo e forse gli rientriamo però nella questione del genere della percezione altra cosa il tumore alla mammella
Ovvio per circa colpisce di più le donne ama il tumore alla mammella colpisce moltissimo anche gli uomini che però per una questioni di pudore non fanno la sufficiente prevenzione che andrebbe fare quindi e al tempo stesso magari non ne parlano neanche
Insomma quindi si sono non è tutto voglio dire così scontato il corpo femminile non è l'inverso del corpo maschile insomma per capirsi
Adesso finalmente di queste cose si comincia un pochettino a parlare
Allora io chiedo alla consigliera Mori visto che appunto la senatrice faceva riferimento al fatto che c'era una base da cui lei è partita der una base regionale che le ha consentito poi di creare il percorso qual è stato a livello proprio culturale anche la cosa più difficile da fare capire
Anche perché adesso riflettendo sulla nume diciamo sulla dicitura della commissione no la sua diritti delle persone sì giusto ripetere che ci sono anche i diritti delle persone perché insomma talvolta sembra che così non sia
Ma qual è stata la sfida più grande anche in termini di il linguaggio perché comunque sono le parole che fanno la differenza se parliamo difficile
Lei persone che ci so che ci ascoltano si allontanano e demandano il tema perché perché magari per insicurezza per incapacità per una sarta anche di hanno altre partite azione dalla materia
Possono o gir sì un pochettino disincentivati ecco quale lavoro voi avete fatto proprio sulla parola
Per fare comprendere
La necessità non solo l'opportunità la necessità di lavorare sulla medicina di genere
Beh io innanzitutto ringrazio molto per per questa opportunità perché in realtà diciamo il tema della medicina di genere ci dà l'occasione di parlare di disuguaglianze di discriminazioni
Ed è un elemento che ci contraddistingue fortemente dall'impostazione culturale delle destre lo dico perché lettori del Gender hanno fatto malissimo alla progressione
Dei temi e delle politiche di genere in Italia stigmatizzando appunto una parola e ed evocando diciamo orizzonti mostruosi no
E lo dico perché in realtà il tema è molto molto importante molto delicato ma soprattutto è un tema strutturale che ci porta a parlare dell'uguaglianza sostanziale cosa voglio dire
Voglio dire che la medicina di genere non è soltanto utile e necessaria
Perché come dire per l'appropriatezza della cura per il risparmio no anche in sanità perché appropriatezza della cura significa impostare diciamo l'assistenza e la cura i farmaci Pettinaroli in modo sempre più personalizzato e quindi davvero fare l'attuazione dell'articolo trentadue della Costituzione in modo serio e in modo appropriato non è solo questo è anche questo e soprattutto questo ma non è solo questo
Affrontare il tema delle disuguaglianze delle discriminazioni in modo concreto perché visto che in una Regione Emilia-Romagna dal due mila undici quando abbiamo costituito la commissione per la parità e contro le discriminazioni
Di genere che poi diventato appunto per la parità ai diritti delle persone ci siamo dati con l'unica Commissione in Italia che è composta da consigliere consigliere regionali quindi una commissione con potere legislativo l'obiettivo di usare diciamo il verbo è abbastanza ricercato di usare il tema delle discriminazioni davvero per migliorare il sistema di prevenzione di tutela
E di uguaglianza della convivenza civile
E quando abbiamo con la legge sei del due mila e quattordici in Emilia-Romagna attuato la convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne in particolare la Di Renzo addomestica
Uno dei principi fondanti della convenzione è che per contrastare discriminazioni e violenze sulle donne bisogna partire da attraversare tutti gli ambiti tutte le materie della società ed agire sul sistema in modo concreto
Voi pensate che la salute delle persone non sia un modo abbastanza concreto per trattare le disuguaglianze trattare discriminazioni guardate che il dire che non siamo attrezzati a sufficienza nell'ambito del sistema sanitario
Per fare uguale prevenzione uguale eppure uguale assistenza a uomini e donne perché ci sono dei margini di miglioramento proprio nell'applicazione della medicina di genere non è cosa da poco
Non è cosa da poco
Il fatto di colmare un gap storico culturale per renderà ancora migliore la nostra sanità non è poco cosa da poco ma ovviamente ed è partito un presupposto deve partire dal presupposto che lo sguardo di genere
E il come dire gli occhiali di genere in tutte le materie devono essere assunte in modo forte e deciso
E non perché è un vezzo culturale del femminile delle donne delle Red indicazione delle battaglie che ci sono tutte le rivendichiamo tutte le le assumiamo tutte
Ma perché se noi vogliamo davvero essere innovatori in ogni ambito
Dobbiamo assumere un protagonismo che è molto recente che quello femminile che non è corrotto da potere di protagonismo e che può dare ancora molto per il miglioramento di politiche pubbliche
Per le quali spesso diciamo il protagonismo femminile sapete quanto è difficile lo diceva la senatrice affermare allora la medicina di genere è uno degli elementi che la Regione Emilia Romagna assunto in modo strutturale strategico perché dico questo
Perché all'articolo dieci della legge sei del due mila quattordici e della Regione Emilia-Romagna è inserito unica in Italia la medicina di genere
Ma non soltanto come principio guarderemo fare mobile diciamo come principio delle intenzioni esatte ci sono che sono declinate
E devono esserci perché il quadro ideale e il quadro di riferimento valoriale di obiettivi ci deve sempre essere per non perdersi e va benissimo
Ma
E c'è anche il modo integrato e strutturale per attuare la medicina di genere cioè noi ormai già dal due mila e quattordici che abbiamo inserito l'obiettivo della medicina di genere nel nostro piano sociale sanitario regionale voi sapete che la delega alla sanità occupa più o meno l'ottanta ottantacinque per cento del bilancio delle regioni perché la sanità è materia delegata alle Regioni quindi le Regioni possono fare tanto per attuare su scala territoriale
Ciò che a livello nazionale e giustamente deve essere e assolutamente definito e bisogna farlo però bisogna farlo perché ad esempio e noi abbiamo inserite in legge per cui questo è un elemento di grande responsabilità
Della politica ma anche di responsabilizzazione delle aziende sanitarie ad esempio che le aziende sanitarie in modo continuo ed efficace devono fare formazione devono implementare gli strumenti di ricerca e di prevenzione di appropriatezza della cura e dell'assistenza
Altrimenti se non provano che questo percorso è in via di implementazione costante con risultati da poter rappresentare alle regioni in modo concreto addirittura in legge c'è scritto che possiamo abbassare come dire il Budget di riferimento alle aziende
Lo dico questo perché è un elemento ovviamente a cui si arriverà piano piano voi sapete la Regione Emilia-Romagna in particolare
Cerca e ha sempre cercato insomma un accompagnamento no verso gli obiettivi attraverso il coinvolgimento di professionalità competentissimo e della nostra regione
Che fra l'altro insomma insieme alla dottoressa Stignani insieme a tanti professionisti professioniste hanno assunto la sfida in modo pieno però ci vuole anche qualche come dire spunto e qualche incentivo in più per realizzare questi obiettivi di sistema
Perché dico questo perché e non basta soltanto l'obiettivo ideale bisogna anche farsi che i professionisti dei professionisti si sentano assolutamente coinvolte in questo percorso in questo obiettivo e devo dire che i risultati che la clausola valutativa della nostra legge ha portato in Commissione parità i diritti delle persone sono risultati molto buoni perché la formazione partita
Come dire in modo complessivo partendo dal nucleo ovviamente di massimamente qualificati e quindi diciamo davvero la macchina ecco della sanità in questo senso
Vede essere sempre più efficacemente portata come dire a realizzare questo obiettivo
Che devo dire non è soltanto un obiettivo binario lei ha parlato giustamente del maschile e femminile perché sono i macro temi e i macro generi di riferimento per quantità anche no dei nostri destinatari
Ma la Regione Emilia-Romagna approvato
Il primo agosto perché la legge del primo agosto due mila e diciannove la numero quindici la legge contro Roma transfobia sostanzialmente quindi contro le discriminazioni e le violenze determinate da orientamento sessuale da identità di genere
E quindi la specifica la declinazione di cure di assistenza anche farmaceutica oltre che come dire e appunto di medicine di sanità deve anche porsi il tema appunto delle varie sensibilità e diciamo dei generi allora
Diciamo di legislatura c'è stato detto e c'è stato chiesto dalle destre il perché noi dovevamo farci carico
Di Problemi di minoranze delle minoranze di le minoranze appunto della popolazione e come ci siamo sentiti come Partito Democratico in maggioranza di governo regionale di rispondere
Che una democrazia in una democrazia compiuta le maggioranze si fanno carico dei problemi delle minoranze perché altrimenti i problemi di minoranze non possono avere mai rappresentanza e se così Conone
La il rischio di deriva autoritaria della maggioranza è un rischio concreto noi siamo un'altra cosa abbiamo cercato di dimostrarlo grazie
Allora dottoresse Zignani lei e anche referente per l'Emilia Romagna del tavolo nazionale
Indetto dal Ministero della Salute ecco nonché dicevamo prima vice direttrice del CIPE ritardi o degli studi di medicina dell'Università acquisto di di Ferrara ecco
E stato inaugurato un anno fa al giugno due mila e diciassette quindi la domanda è chi è bilancio e se si può fare uno a bilancio del primo anno di e fermo restando che gli obiettivi sono i Comuni e sono condivisi
Qual è stato il per il supposto di partenza qual è stata la prima criticità su cui avete sentito di dover volare per poter voi accettare
Bene grazie di questa opportunità e mi sembra un momento importante per dare dignità ad un tema che appunto non non sembra riguardare tutti invece riguarda tutti di Simenon tutti
Saluto anche felicemente gli amici e le amiche di Arcigay e altro
Lo vedo dalle magliette volevate che lo vedessimo e quindi l'abbiamo letto bene perché diciamo prima di fare un bilancio della situazione di un centro che a un anno di vita mi piacerebbe beh riavvolgere un po'la pellicola e tornare indietro su alcuni discorsi che mi portano a dire che oggi proprio con Paola Boldrini ci siamo dette se dovevamo intitolarlo
Finalmente la legge oppure purtroppo la legge
E mi spiego perché
I provvedimenti di legge serbo non l'ha detto benissimo Roberta Mori servono confermano buona struttura di valori di norme di rispetto dei diritti e di equità
Però noi siamo in un campo quello della medicina delle scienze della salute che si avvale di un corpus di conoscerne e di evidenze scientifiche e quindi per gli antichi Enza
Che diciamo per tutti gli aspetti di applicazione tiene conto delle nuove scoperte e appena vengono scoperte delle cose vengono poi applicate non non ci sono dei periodi le attesa lunghissimi da quando scoprono come che dire curare
La meningite col le applicano non li applicano
Noi invece per quello che riguarda l'attenzione alle differenze e quindi Ray prestiamo attenzione al fatto che ci sono le differenze sessuali
Anatomiche e fisiologiche e le differenze di genere sulle quali mi soffermerò brevemente
Per quello che riguarda questo corpus di differenze noi abbiamo una conoscenza clamorosa diciamo scoppiata nel mondo della medicina nel mille novecentonovantuno ricordate bene questa data mille novecentonovantuno l'allora direttrice prima direttrice donna del National istituzione festa americani cioè in come nostro istituto superiore di sanità però americano infatti i loro si chiama al plurale perché sono anche molti edifici per certi versi
A di fronte a lei una serie di ricerche che aveva commissionato sulla cardiologia
E si accorge che c'è una costante che porta ad identificare una penalizzazione della cura cardiologica delle donne
Cura sistematicamente penalizzante in termini di giorni di degenza utilizzo di provvedimenti salva vita
E tutta un'altra serie di assetti che portano anche a a valutare che c'è un ritardo diagnostico della patologia cardiologica nella donna
Un po'con quello che in base a quello che prima veniva citato come un pregiudizio che c'è che alle donne non non competa alla malattia cardiologica invece sapete che in Italia vive la prima causa di morte per le donne la patologia cardiologica dico sapete ma so che non lo sappiamo collettivamente
Vi dicevo mille novecentonovantuno Bernardini lì così si chiama la direttrice dice ma io mi riferisco ad una novella di sax Singer
C'è stato anche un film con Barbra Streisand Iain Turner si chiamava questa ragazza che per studiare il libro sacro degli ebrei la Torah si era travestita da uomo molti di voi l'avranno visto questo film
Per poter accedere allo studio del testo sacro
E lei dice io questa allora la chiamo sindrome di ieri interne cioè cosa serve che le donne si travestono da uomo per essere considerate come gli uomini
E questa sua domanda rimane sospesa nel nulla perfino in America per dieci anni la riprende in mano un'altra cardiologa che si chiama Maria allegato
Che matura anche tutto una sua serie di considerazioni tra le differenze sessuali e di igiene tanto da arrivare nel due mila e undici a pubblicare un altro articolo stravolgente e dice ma non che ci diciamo attenti al genere
Le persone di identità non binaria come li consideriamo devianti
O Parte di un continuo un umano comunque presente e comunque da rispettare comunque anche da studiare
Un quesito interessantissimo
E anche l'articolo di Maria allegato rimane lì
Nel due mila e sedici ricolleghiamo nel mille novecentonovantuno quindi quanti anni passa dal novantuno al sedici tipo venticinque
Il l'associazione americana dei cardiologi prepara un volume
Molto corposo di rivalutazione di come è stata applicata l'attenzione al genera differenze sessuali nella cardiologia Perù ameni e donne
E praticamente tira per le orecchie tutti dicendo non è possibile che dopo venticinque anni noi troviamo ancora gli stessi dati che pubblicò Bernardini che nel novantuno allora perché io vi dico purtroppo una legge perché noi ci troviamo a trattare di un tema più grande per certi versi di nuovo e che quante maschilista all'impianto della cura quante maschiliste strutturalmente e fissa altamente attento solo al corpo degli uomini considerate che chi studia medicina ENI tutte le altre discipline di cura studia sui libri di anatomia solo con disegni di corpi di uomini
Anche prestanti devo dire quindi SS sì ci sono uomini meno muscolosi possono sentirsi un po'penalizzati
Ma il corpo delle donne viene considerato solo per quella che proprio Marian legato chiamava bikini più cioè sono per la parte se no
Apparato sessuale e riproduttivo solo per quello viene studiato
Il tema quindi è coinvolgente tutti perché tutti noi stiamo vivendo le conseguenze di questa chiamiamola disattenzione
Che però è una disattenzione che costa molto costa molto e citavamo già e utilissimo valutare e dopo il col il giovane collega vi dirà e utilissimo parlottare la diseconomia della non applicazione di queste attenzioni
Utilissimo valutare anche tutto quello che attiene a un aspetto di stigmatizzazione sociale perché voi adesso diciamo semplicemente poi Roberta Mori lo sa sulla sua pelle perché essere riuscita a far passare una legge sull'uomo tra suvvia non è stato un passaggio semplice lei bionda dato merito effettivamente un fiore all'occhiello della difesa dei diritti diciamo delle mi donuts ma poi diciamo di tutti perché poi minoranze è un aspetto statistico quantitativo che non sempre a pagare a conoscenza
E questo aspetto di attenzione è un aspetto che trova in Monti noi tutti pregiudizi e stereotipi inconsapevoli sui quali noi non siamo in grado di agire
L'impatto sui professionisti della salute è un impatto devo dire molto sconcertante
Perché gli effetti di questa applicazione di stereotipo si vedono subito io lo scorso anno condusse una ricerca sul dolore
L'espressione del dolore e come i professionisti della salute medici infermieri rispondevano Anile espressione anche verbale del dolore delle pazienti pazienti
In tutto il mondo occidentale pensati in tutto il mondo occidentale
Vien fuori che l'espressione di dolore e di una donna viene considerato meno soprattutto dalle infermiere donne rispetto a quello del maschio veri però vanno e ce l'abbiamo nella prescrizione dei farmaci
Quindi se è un uomo si lamenta che a male all'uomo vengono dati appropriatamente gli antidolorifici se una donna si lamenta che a Bali dopo un po'di tempo le vengono prescritti
Gli ansiolitici
Ma se a male non è che è ansiosa chiamano alle
E qui siamo nel mondo del considerare cosa ci portiamo dentro noi e che bisogno c'è di capire
Che tipo di apporto culturale noi produciamo perché nell'agire azioni di cura noi crea una cultura creiamo una appropriatissima da inappropriatezza quindi diceva bene Roberta Mori meno male che siamo partiti col formare
C'è però anche da dire anche qui purtroppo perché la Regione Emilia Romagna legiferato è stata la prima in Italia a legiferare
Ma i professionisti e le professioniste sono curiosi di sapere in che cosa consistono queste diseguaglianze acquisite
Non sembra tanto
Allora noi speriamo che il centro universitario di Ferrara vada ovviamente anche in questa direzione
E che si dia l'obiettivo primario di fare informazione proprio per superare il pregiudizio per superare lo stigma
In maniera tale anche da divulgare per quell'approccio col paziente e quello che fa sì che il paziente si percepisca in un determinato modo perché il terzo il paziente inutile raccontarsi sì
Percepisce per come il medico Luan narrato cioè non c'è una autoconsapevolezza così forte poi torniamo su questo dopo il secondo giro come
Aspetto a questo punto preferisco finire il giro poi torniamo sul centro allora chiamiamo parliamo con il nostro Adriano a tergo del tuo perché insomma siamo giovani e si dice allora ma la cosa che vorrei proprio sapere una una cosa personale perché può insomma voglio dire si fa politica per passione ci si impegna per convinzione
E Massiah nasce diciamo c'ha una base propria no nel cammino di ciascuno
Ecco come mai tutto prima mi spiegarvi che fatto anche un percorso di studi completamente diverso e ti e ti sei appassionato non soltanto alla sanità ma questo aspetto ecco
Come mai l'attuabilità finanza al tema si sabbia tutti volevo innanzitutto ringraziare ne approfitto la senatrice Bombrini per l'occasione che abbiamo avuto oggi come tavolo sanità giovani democratici di essere qui
Io sono un economista sanitario mi trovo in questo luogo e anche all'interno tavolo sanità per occuparmi degli aspetti più economici quindi è sostanzialmente monetari di tutto ciò che riguarda la sanità e le cure sanitarie in particolare il tema della medicina di genere interessantissimo da un punto di vista economico sanitario
Perché garantisce la prosecuzione dell'equità e del miglioramento continuo delle cure in sanità
Quindi è fondamentale da un punto di vista economico migliorare sempre la qualità delle cure e la medicina di genere consente questo
Purtroppo mai come giovani democratici con i rapporti continui che abbiamo con le associazioni di categoria di studenti di specializzandi ci rendiamo conto che all'interno delle facoltà non si studiava medicina di genere o se ne parla molto poco
E questo è un grosso problema perché i medici che studiano oggi e che saranno i medici del domani
Non sono formati su una branca della medicina che importantissima che consente il miglioramento della qualità delle cure dell'assistenza per la popolazione di oggi
E di domani
Migliorare l'assistenza significa risparmiare risparmiare perché chi viene curato medio oggi non torni in ospedale domani con un conseguente risparmio per il sistema sanitario nazionale
In un periodo come oggi in cui abbiamo necessità sia di risorse sia di cittadini che ci chiedono sempre di più un miglioramento delle cure questa branca della medicina e la medicina di genere sono di grandissima
Importanza può in questo momento tu hai parlato di risparmio tante volte alla parola risparmio si reagisce con un mini
Modi brivido no perché si pensa che il risparmio equivalga a taglio e quindi a cui Baghdad depauperamento soprattutto all'ambito dei servizi
Ecco quindi voglio dire
Come dare nuovo contenuto questo concetto di risparmio senza pensare che sia appunto una sottrazione di di prestazioni mai in realtà una propria tesa di prestazioni
La medicina di genere in realtà da un punto di vista implementativo non comporta costi per il Servizio sanitario nazionale
Perché non si tratta di importare una nuova tecnologia un nuovo farmaco bensì di fare imparare i medici di oggi qualcosa in più di nuovo che realtà da un punto di vista di costo è praticamente zero però da un punto di vista di ricavo per il servizio sanitario nazionale notevole
Come dicevo prima perché migliorano le cure miriamo l'assistenza il cittadino si sente curato meglio cittadino che allo stesso tempo paziente la base del nostro sistema sanitario nazionale
E quella di curare al meglio tutti come sappiamo il nostro sistema sanitario nazionale universale non lascia indietro nessuno e per tutti
Non lasciamo indietro nessuno ed è importante curare sempre tutti al meglio nella maniera migliore possibile chiaramente con equità e rispetto sociale
Ok per fare forza anche sintetico e difficilmente
Poi dopo a tifare a un'altra domanda intanto passò alla senatrice Boldrini accogliendo peraltro la sollecitazione di Adriano che diceva Piceno in qualche modo una forse non conoscenza ecco se non la vogliamo chiamare saluta azione chiamiamola comunque non conoscenza
Il percorso della legge ha fatto sì che comunque molte Università italiane molti atenei abbiano introdotto la medicina di genere sia il nonno commette foro suo a parte comunque come parte diciamo di
Dei corsi quindi con una diciamo con un obbligo chiamiamolo così i dissensi Benita nell'affrontarlo questo dal tuo punto di vista dal suo punto di vista quanto potrà effettivamente incidere cella questi il fatto che i giovani professionisti siano
Perché appunto magari e il vecchio professionista che più reticente chiama a cambiare il proprio modo di pensare a cambiare le proprie modalità invece il fatto che i giovanissimi vent'anni ventun'anni diciannove vengano educati
Sembra anche di non dover inculcare nulla sembra tutto molto più naturale
Sì questo il fattore formazione e fondamentale perché se non c'è conoscenza di una cosa non la può applicare ovviamente
Ma la legge prevede anche questo grazie a Dio nel senso che come tutte le leggi hanno bisogno di avere dei decreti applicativi
Allora uno dei decreti applicativi era quello sul piano dell'applicazione di fusione della medicina del gente di genere tramite divulgazione e formazione conoscenza anche cittadini perché bisogna fare conoscenza soprattutto i cittadini è questo
Lo stiamo facendo anche questa sera su una divulgazione
Ecco più appropriata per per la cittadinanza quindi questo decreto il primo di cui abbiamo parlato è stato firmato dalla della ministra
E quindi sta partendo per la sua reale applicazione attraverso anche quel tavolo che è stato costituito di cui fa parte la processa segnami e con altri referenti a livello regionale sotto l'egida del ministero insieme al l'Istituto superiore di sanità che è un suo centro nazionale di riferimento per la medicina di genere quindi questo è già andato però il mio compito non è finito e essendo ancora lì io mi sto attivando affinché ci sia un altro decreto che pregusta e che è previsto al comma quattro che quello proprio sulla formazione medica
Perché mentre la formazione professionisti già in corso furia segnale fatto tantissimi corsi attraverso formazione a distanza ma anche direttamente collezioni dirette professionisti infermieri medici e via dicendo
Però mi manca ci manca il gap formativo con i giovani medici che altrimenti non arrivano mai a coprire tutta la la fascia diciamo dei professionisti
E quindi abbiamo previsto allora prima c'è stato una sorta di progettazione iniziale che è stata devo dire grazie anche qui a persone che hanno creduto in questo perché il professore Andrea Lenzi allora presidente della Conferenza nazionale depressi della facoltà di medicina
Aveva tre endocrinologo quindi sapeva molto bene quindi professioniste scienziato anche lui aveva capito che bisognava comunque applicarla nell'ambito della medicina nel senso dell'insegnamento
E quindi insieme a un gruppo di persone fra cui anche la delega per la didattica della dell'Università di Ferrara è insieme all'Università la Sapienza di Roma
Hanno creato questo questo gruppo hanno presentato una mozione nell'ambito della loro conferenza
Che è stata approvata da quasi tutti gli atenei che avevano la facoltà di medicina per poterla applicare fare un progetto pilota che è già partito nell'anno accademico due mila diciassette due mila diciotto
Ora è vero che tutte le cose bisogna misurare le e quindi per avere un Effetto di che cosa ha prodotto quest'inserimento nelle schede sua che sono le schede degli insegnamenti in maniera interdisciplinare perché non parliamo solo parliamo di anatomia ma parliamo di Psicologia di Sociologia di è nato dal di tutta la parte modici privare che appunto comprende gli insegnamenti delle facoltà mediche
Quindi questo progetto pilota è praticamente la il primo ordine rispetto al decreto perché il decreto che deve essere adesso
Redatto da parte del Ministero della Salute insieme al mio urrà nove peraltro che mettere nero su bianco quello che di fatto che è già stato fatto
Ci sto lavorando che con questo perché con i referenti sia della ministero della dell'istruzione che col ministero della salute ci siam detti aspettiamo
E che venga promulgato il decreto sull'applicazione della medicina di genere anche nelle pratiche sanitarie e poi dopo cominciammo a lavorare anche su questo decreto ovviamente ribadisco il mio compito è quello di continuare
Ma c'è un'altra parte fondamentale importante che poi lascerò alla spiegazione alla dottoressa segnami tiene
Uno osservatorio perché noi abbiamo bisogno mai più di adesso
Di osservare e monitorare quello che succede nella replica Cadeo ogni anno l'osservare previsto nel Piano anche questo quindi non abbiamo lasciato
Nulla al caso proprio perché è quello che si diceva prima se noi dobbiamo essere sicuri che una legge sia efficiente ed efficace dobbiamo misurarne i risultati i risultati secondo quello che diceva anche il nostro giovane due democratico è anche il fatto di vedere che dal punto di vista economica una migliore appropriatezza delle cure mi porta sicuramente a aprire una qualità della vita migliore innanzitutto e soprattutto sia per gli uomini e le donne perché noi qui stiamo parlando di tutti e due i generi e anche oltre perché vogliamo che ci sia migliore proprio ma a questo punto ne abbiamo una migliore salute quindi un ricorre di meno
Alla al servizio sanitario nazionale con conseguente giustamente anche il risparmio economico che non è quella la cosa in cui tendiamo noi noi vogliamo più equità sicuramente
Tant'è che noi diciamo che la medicina di genera legge più democratica che ci sia perché non guarda in faccia a nessuno la si deve applicare a tutti e questo secondo me è importante
Grazie
Consigliera Mori torno alla domanda di prima perché sono tenaci anche io per quanto riguarda lei nel suo intervento di prima giustamente a
Diciamo sì anche focalizzato su poi limite sottile che c'è tra lo stigma il diritto in un qualche modo ecco qual è la qual è obiettivamente appoggi agosto due mila e diciannove lei ha parlato di destre che vogliono oscurare sulla siamo in un periodo anche di oscurantismo si può utilizzare questo termine senza tema di essere smentiti no ecco voglio dire qual è la cosa che lei personalmente anche alla luce della sua esperienza legislativa teme di più
In termini sia culturale che proprio di prassi qual è il suo timore più grande dunque il timore più grande diciamo è che il Partito Democratico ad esempio non metta i temi di equità giustizia sociale diritti delle persone al centro dell'agenda c'è la Costituente delle idee che stiamo preparando insomma e ancor prima il programma
Come dire di governo quindi insomma abbiamo momenti di elaborazione molto importanti
Ecco dobbiamo essere prima di tutto noi stessi quindi diciamo comunità politicante a farci domande e a sollecitarci a non essere noi i primi a stigmatizzare isolare o mettere all'angolo temi così importanti
Perché quello che mi sembra insomma di avere imparato qui non si smette mai di imparare però di avere imparato millennio decenni Reggio Emilia Romagna dopo dieci anni dal sindaca di un comune è che i temi sull'uguaglianza non non è che si risolvono no con una legge con un'azione con un Progetto con un iniziativa secondo c'è il preliminare a dirle ieri sono alti e pericoloso in un piano di esatto ma è un work in progress è una ed è la mente è una battaglia diciamo ideale e molto concreta perché c'è tantissima concretezza l'abbiamo visto con questo tema ad esempio che però va nutrito ma nutrito con iniziativa politica va nutrito individuando riconoscendo l'importanza di questi temi e in un appunto relegando l'insomma non per questo leggo con grande favore anche la costituenda e Conferenza nazionale delle donne democratiche perché grazie alla segreteria Zingaretti che ha sbloccata un percorso che si era un po'inceppato
Anche la Conferenza delle donne potrebbe dare una grande mano proprio perché diciamo come Soggetti insomma principalmente discriminati nella società
A fare da curiamo anche intellettuali e culturali a dispetto al focus sui temi e sui diritti lo dico perché niente acquisito anzi devo dire la verità
Che di fronte ad una visione che si consolida di libertà individuali e libertà collettive perché giustamente dicevamo non è che quando tu conquisti
Un diritto una libertà individuale questa non serve per il collettivo anzi Bantry Renault la libertà collettiva ecco maggiormente si intensificano gli attacchi di chi in qualche modo invece ritiene che ci sia solo un modello di società
Solo un modo di essere solo un tipo di famiglia e quindi che di fronte invece a questa apertura
A questi orizzonti di pluralità ed equità invece reagisce il disegno di legge Pillon ad esempio è un elemento che come dire è un'espressione di queste visioni no un po'e come dire tunnel no dove o siamo tutti in quell'ambito con quel criterio altrimenti insomma siamo da combattere e da uniformare per forza
Ecco io dico che bisogna avere molta come dire molto rispetto delle persone
E partendo dalle persone farsi guidare insomma per alimentare il benessere collettivo e quindi bisogna partire dalla realtà delle cose quando ad un certo punto anche nei tanti momenti di formazione
Come dire importantissimi che mi hanno anche così convinta nel merito di questo tema si diceva che ad esempio proprio perché non consapevoli più delle abitudini delle donne molti morivano molte donne morivano di pulpiti tumori ai polmoni non preventivamente individuati accertati perché non sia Veba diciamo non si era agganciato il tema che anche le donne Bono cominciata fumare quindi in qualche modo ai Mullah are diciamo le posture maschile la cosa sedici ore che è una donna può fare ovviamente perché noi dobbiamo essere invece elementi di innovazione positiva e non emulare il maschile che questo diciamo è assolutamente come dire ma non si può fare non si deve fare noi dobbiamo esser proprio differenti per aiutare insomma anche la sociale sede allora quando capita una cosa di questo genere insomma
Comprendiamo quanto sia importante noi indagare anche gli abitudini la cultura e farsi che fin dal medico di base fin dal medico di medicina generale
Questo elemento sia molto chiaro in modo tale che la cultura diciamo di genere e del rispetto delle differenze delle diversità diventi davvero un motore di sviluppo di innovazione perché questo è e allora le politiche di genere di parità che quando se ne parla sembra sempre di parlare di roba che non si sa se si mangia non si sa se si beve perché e è è complicato in sei in realtà poi di fronte a questi elementi così concreti immediatamente si percepisce non l'importanza di quello di cui stiamo ragionando
Però bisogna che il partito e quindi l'elemento di cultura politica su questi temi sia molto sul pezzo perché dico questo perché ci sono regioni
In Italia che hanno bisogno di uno sforzo in più se mai terra raggiungere obiettivi egualitarie
Anche in ambiti così complessi e importante per la salute delle persone e loro non possiamo abbandonare solo alle istituzioni
E gli obiettivi di sistema così utile necessari per le persone il loro benessere la loro salute anche il partito che sarà al fianco
Delle donne e degli uomini nelle istituzioni per le battaglie giuste perché altrimenti se noi ci isoliamo nelle istituzioni e non sfidiamo attraverso battaglie politiche il progresso complessivo e continuo
Rimaniamo al palo e non è giusto che ci siano territori che se mai hanno e possibilità maggiori di altri territori questo per me guardate io sono emiliano-romagnola io sono molto contento insomma degli obiettivi che raggiungiamo eccetera ma io sono italiano sono europea sono cittadina del mondo
E vorrei che le opportunità
Che intravede individuo e cerco di contribuire a realizzare per la nostra comunità chiaro aggiungi delle da tutte le comunità del mondo perché altrimenti siamo più poveri tutti se non combattiamo per i diritti di tutte di tutti
Allora può essere se volete un'utopia ma è un'utopia giusta dove all'interno della quale il nostro partito ci deve stare per essere un partito davvero progressista
E io sono molto fiduciosa diciamo che la nostra comunità politica insomma quella cui de di Zingaretti e ce la possa fare grazie e lo speriamo tutti
Torno un attimo ad Adriano per chiudere con Anna la dottoressa Zignani
Allora sono emerse tante cose in questo dibattito ciascuna meriterebbe di essere esplorata è infondata con tantissimo tempo che purtroppo non c'è
Quello che però è chiaro è che c'è uno storico no c'è uno storico di studi c'era uno storico di cultura cioè
Volevo capire per quanto riguarda invece la il tuo aspettano l'economia sanitaria
Quanta letteratura tra virgolette c'è quanto ancora c'è da costruire quanto la materia in un qualche modo vergine possiamo dirlo o se ci sono o se invece siamo già a buon punto
Allora purtroppo in Italia per quanto si parli di medicina del genere dalla seconda metà degli anni novanta siamo nel due mila diciannove ancora da un punto di vista di studi scientifici
Dell'applicazione la medicina di genere nelle realtà ospedaliere italiane c'è poco o nulla specialmente dei legami tra economia risparmi economiche efficienza economica
E adozione della medicina di genere aggiungo io purtroppo c'è molto da fare speriamo in futuro di fare tanto anche io spero di dare il mio contributo se ne avrò la possibilità perché come dicevo prima la medicina di genere garantisce un un miglioramento delle cure dall'inizio alla fine di tutte le età del del cittadino paziente
Quindi abbiamo soltanto da guadagnare come cittadini come facenti parte tutti quanti di questo sistema sanitario nazionale e la medicina di genere e quindi di migliorare di essere assistiti al meglio dai dei medici e dagli ospedali
Ne approfitto anche per per aggiungere un mio parere personale sul fatto che il nostro Sistema sanitario nazionale che uno dei migliori sistemi non sanitari nazionali del mondo
è una fortuna incommensurabile che abbiamo il nostro partito vuole mantenerlo pubblico e se oggi parliamo di medicina di genere e perché abbiamo la sanità pubblica se fossimo in un altro sistema non pubblico probabilmente oggi non parleremo di questo
Quindi noi siamo fortunati
Oggi ha potere parlare di questo dobbiamo batterci come dice il nostro segretario Zingaretti per mantenere la sanità pubblica per tutti uguale e qua e che non lasci dietro nessuno
E direi che insomma siamo tutti insieme siete i relatori sono tutti in linea anche con un atteggiamento di fiducia insomma sentimento raro di questi tempi quindi bello respirare lo tutti assieme Paccoi otto
Adriano ha detto hanno minato gli ospedali che ancora non erano emersi nel dibattito di questa sera infatti adesso arrivo alla dottoressa segnali
Al centro di Ferrara e auspichiamo in altri centri che nasceranno come sarà fatta poco come fare una formazione che consenta davvero
Di passare dallo studio alla pratica del rapporto quindi dall'università all'ospedale con quello col comporta l'ospedale perché poi noi sappiamo anche che abbiamo medici che lavorano
In condizioni difficili e talvolta la risposta non possiamo pensare a tutto
è l'ultimo dei nostri problemi viene detto non so dicendo che sia giusto sto dicendo che succede ecco voglio dire dall'università all'ospedale qual è il passo
Mi hanno fatto segno mi ero fatto un segno abbastanza esplicita sul fatto che dobbiamo
Accelerare e quindi chiedo all'avvio made in USA ai segnali di hanno non avevo visto che dalla dottoressa Damiani di essere sintetica così ma poi facciamo un saluto generale di Lecce
Però di Ferrara avrete capito che è diventato un piccolo centro gravitazionale perché abbiamo la senatrice di Ferrara noi abbiamo avuto l'opportunità dieci anni fa di entrare in tre Progetti europee e in scarse nati nel tempo che ci hanno dato la possibilità di formarci su quello che è il Gender
Curriculum
E e quindi la gestazione del centro effettivamente a un decennio amministrativamente è stato necessario impiegare tre anni perché nascesse a un anno di vita però e nato con diciamo la forza propulsiva e qui va dato merito anche all'Amministrazione belli
Che ha investito sul centro perché partisse in modo molto energico
Un centro che ha ha convinto il ministero della università nel progettare una grande azione di Censimento
Di ciò che si sta facendo chi lo sta facendo poiché arriveremo anche che indicatori ci diamo per valutare se sono appropriate le proposte sia formative che organizzative e l'altro aspetto è come valutare la violenza di genere questo un altro nostro grande Progetto come rendicontare una tenendo conto anche qui che possono esserci stereotipi per cui quando noi diciamo violenza di igiene pensiamo solo sulle donne
Ci saremmo resi conto tutti immagino sentendo i telegiornali che un incremento notevole di uccisioni di uomini e in atto anche nel nostro paese in America è una sindrome Hausbrandt
Sindrome cioè l'uccisione del marito addirittura è stata nominata in un modo specifico e de uno usanza diciamo poi trascuriamo i maltrattamenti e le uccisioni spesso nascoste M delle persone gay lesbiche i transgender che diciamo bar va un po'detto che nel novero delle violenze di genere celebrate e a contrasto della violenza celebrato il venticinque di novembre non vengono mai citate
Questo per noi viene diciamo un dovere di equità anche scientifica
Quindi questi sono i due grandi cardini il discorso della e rendicontare ci trova preparati e e stiamo lavorando e chi è qua con me adesso Adriano verrà reclutato
Eh già attivo sul preparare un workshop internazionale che vi annuncio poi magari se avrete interesse ad avere informazioni più dettagliate avremo modo di darle
Workshop internazionale
Che arriva a compimento di mese in cui noi stiamo redigendo la guida la medicina di genere in Italia e redigendo una raccolta di consensus Pepper di documenti di consenso clinico
Perché perché la il cambiamento della pratica clinica per fortuna avviene solo se noi garantiamo a tutti i clinici linee guida
Raccomandazioni che possano appunto dare le indicazioni pratiche
A chi spetta tutto questo alle regioni quindi noi nell'ambito dell'umore shop consegneremo il lavoro di questi mesi Alina ad Age.Na.S. alla Conferenza Stato Regioni per anche annunciare il desiderio diurna passaggio a una fase successiva in Italia non non è così vero mi permetto di dire che ne parliamo dal novantacinque se ne parla da dal due mila e cinque due mila e sei son passati dieci anni si fanno molti convegni molte conferenze però sostanzialmente non cambia la cura dei cittadini
Noi con l'avvento di questo workshop internazionale ci sarà un pannello europeo con oltre dieci invitati noi vogliamo dare un segno tangibile del fatto che si può cambiare ma ci devono essere linee-guida che danno responsabilità al servizio sanitario pubblico di indicare clinici che la diagnosi di infarto va fatta in questo modo la diagnosi di ictus per fatti in quest'altro così da tutelare i professionisti perché questa è una cosa importante da tutelare le cittadine e cittadini
E avviare una nuova fase
Non ultimo ci tengo a dirlo
A ottobre ci convocano in Europa per per per presentare questa legge e qui va dato merito appare la Boldrini perché poi parliamo sempre male dell'Italia ma con queste nostre piccole grandi azioni siamo un punto di eccellenza in Europa quindi questo va insomma sottolineato e grazie
Allora io direi che dopo tutte intanto siamo stati uniti sforato di qualche secondo quindi siamo stati bravi e dire che insomma le
Le suggestioni tirammo le suggestioni contributi sono stati veramente importanti questo di là della retorica che non ha motivo di essere perplesso ma se in un contesto amicale
Come giornalista lancerei anche io a mia volta comunque la sollecitazione a quella di misurare sui cittadini quanto conoscono perché se poi non può non solo non è sempre colpa loro perché certe volte ritorno alla premessa si parla talmente difficile che il cittadino è disincentivato a comprendere e quindi invece bisogna offrirli tutte le informazioni necessari tale per cui possa prendersi sì come abbiamo detto che c'è una cura l'ha detto lei maschilista
Perché il cittadino possa prendersi cura disse sapendo di avere diritto di avere cura disse
Io la ringrazierei non sono i nostri relatori ma il pubblico abbia contato siete i più di cinquant'alle sei e mezza del pomeriggio siamo tutti contenti grazie e buona serata