Trent'anni dalla morte di Domenico Modugno: il ricordo di Franceso Rutelli

Radio radicale ieri sei agosto il trentennale trent'anni sono passate dalla morte di Domenico Modugno che vogliamo ricordare in questo spazio con Francesco Rutelli che ben conoscete che oggi è presidente di Anica e che insomma fu parlamentare fu deputato con Domenico Modugno buongiorno
Buongiorno a voi farò come possiamo ricordare allora la figura di Domenico Modugno il suo impegno con il partito radicale
Mimmo Mursio è un caso straordinario giro una metamorfosi
Una persona eri distratta o superficiale potrebbe interpretare la metamorfosi significa perché Mimmo ha avuto una malattia un problema serio che ne ha ridotto le capacità motorie
E ha visto la trasformazione da quello che era un uomo
Sì ammirato anche invidiato ad adorato da da milioni di persone geniale nella sua vita sulla sua attività creativa nel suo coinvolgimento
Del pubblico se oggi noi vediamo
La canzone italiana più popolare tuttora nel mondo più eseguita le orchestre degli enti locali le feste gli avvenimenti tutto il mondo e volare
Nel blu dipinto di blu
E Modugno quindi ex era ai vertici lavorare nel quale si era costruito una talento
Non soltanto naturale ma un un talento fatto di passione fatto dei grandi sentimenti accompagnato da una donna specialissima Franca che diventò sua moglie
E che sarebbe stata accanto lui che ancora oggi è la principale protagonista della memoria e bella solo devozione familiare ma della valore suo sere otorino con quella malattia avrebbe potuto trasformarsi in nell'ombra incerte
E invece una scelta politica
E un impegno politico e la partecipazione innanzitutto ai congressi del partito radicale dove il su impulso di Marco Pannella
Prende il microfono in mano e comincia a cantare
Davanti ad una platea che ci si trasforma che ci coinvolge lui diventa un paladino dei diritti civili
Non posso ricordare tutte le vicende che ha operato seguito nel tempo quando il partito radicale ha deciso di non partecipare più alle elezioni Mimmo fu
In Parlamento come aperte
Ma la cosa più bella e quindi ma seguito tante cose non posso dimenticare con la rielezione
Sindaco Mimmo che nella folla in piazza del Campidoglio che festeggiava arriva con la carrozzina al rischio di essere un po'valutato se non travolto si fa largo arriva sul palco e e anche lì prende la parola e canta parla ma la cosa più bella di di parliamo della dicembre novantatré c'è una cosa più bella più commovente
E più sistematica che Mimmo affatto
Assai accompagnato dai radicali
Accompagnato dalla dei suoi va lentissimi collaboratori
Come Benedetto voglio ricordare ma insomma sono stati TAR tanti ricorda abbiamo solo e ingiusto che gli è stato a fianco come assistente parlamentare come sostegno politico la battaglia in Modugno è stata la battaglia
Contro il manicomi giudiziari si chiamavano così
Ovvero per sopprimere gli ultimi luoghi dell'indecenza umana ultimi non che siano fossero di undici ma certamente gli ultimi in termini di degrado e di vergogna
E cioè luoghi nei quali si mandavano i matti pericolosi così
Ovvero chi aveva compiuto un gesto di di diciamo corrispondente ad una crisi personale una una crisi caratteriale psichica
Veniva recluso in carcere
Giudiziario
Che era l'ultimo spigolo per l'Italia velate della dignità umana non carcere era un posto dove i delitti non venivano sufficientemente tutelati da la la persona umana sufficientemente seguita con i suoi problemi e la necessità e opportunità di uscire e di tornare a far parte della comunità bene negli ospedali psichiatrici nei manicomi criminali come si chiamava c'erano persone ignote che De cercavano per terra negli spazi comuni
Con casi dal punto di vista igienico dal punto di vista non parliamo delle opportunità formative o di recupero psicofisico era l'ultimo gradino del del vivere comune
E Mimmo ha iniziato una esplorazione
Di tutti questi spazi
Il più celebre fu la battaglia che fatto per Agrigento
Nella nella
Veramente l'ultimo girone infernale che c'era l'Italia ripeto non l'ultimo perché coi erano finiti no l'ultimo perché dal gradino più basso dell'abiezione ed è la mancanza di rispetto quindi
Perché l'importanza di di Modugno politico e l'ultimo tratto della sua vita Modugno impegnato col Partito Radicale con le battaglie ambientaliste
E per i diritti civili perché è un uomo che ha toccato il vertice della fortuna umana
Termini ripeto di effettivi benessere di dice lessicale di grandi successi popolari di creatività
Adorato da milioni di persone si trova a essere l'altro nell'altro capo della Scala
Umana e anziché piegarsi su se stesso prende trova va forte sardi diventare un protagonista di battaglie per i più disgraziati dimenticati abbandonati discriminati e e inizia questo giro l'Italia sistematico lo traduce in interrogazioni parlamentari in proposte e porta alla chiusura
Di questi getti inumani
Non tutto è perfetto Non tutto è risolto ma grazie all'impegno di Modugno politico radicale
E cittadino italiano veri ripeto Gaetano Benedetto lo accompagnava regolarmente tanti altri suoi collaboratori questo gradino di abiezione entrato nell'attenzione di tutti ci siamo resi conto come italiani
I radicali lo sapevano ovviamente ma e c'erano battuti prima ma e quindi la legge Basaglia ma la sua attuazione o meno ecco fatemi in una cosa che mi riguarda
Sì da sindaco di Roma euro punto diventato tale alla fine novantatré ho ereditato riesce chi della legge Basaglia cioè della chiusura dei vecchi manicomi a Roma Santa Maria della Pietà
E ci siamo impegnati un lavoro meraviglioso fatto
Dalla Giusi Gabriele assessore era competenza alla sanità ed altri nostri collaboratori per aprire tante case famiglia e con tanti episodi che potrei raccontare per cui le persone uscite dal manicomio virgolette
Andavano in luoghi dove erano seguiti speaker assistenti sociali
Persone attente cercando di integrare le loro vicende non diretti ma in appartamenti Sisti
Allucinanti e l'inizio del lavoro in realtà
Esattamente che tumulto chiudi chiudi quei cancelli del dolore
E cosa fai rimandi in altri luoghi Ricucci reclusione o rimandi allo sbando maggior strada e quindi la fatica lavoro l'impegno silenzioso mamma Michiko
Con le cooperative sociali e assistenti sociali del Comune con una serie di associazioni di volontariato meravigliose all'epoca
Porto all'apertura di moltissime centri case famiglia luoghi decentrati con assistenza ventiquattro ore su ventiquattro e tante tante risoluzioni non possono dimenticare mi commuovo sempre parlo
Lo ricordo l'inaugurazione di una di queste case famiglia nel quartiere borghese di Monteverde
Arrivai lì e mi chiesero di andarci perché si temevano delle proteste dei vicini perché avevamo portato i ma che tra virgolette
In un appartamento in mezzo alle case purché perché erano appartamento dicono dal Comune
O di un di un istituto che al Comune faceva riferimento
Iran entrai privi tutte le persone finestre ai balconi sicuramente erano degli oggetti in creta e ancora piango ricordarlo invece persone approvi euro
Perché applaudirono perché avevano accettato i diversi gli ultimi virgolette in atti dentro casa loro perché c'era qualcuno che li accompagna
Perché i ragazzi giovani gli assistenti sociali i cooperanti che stavamo colorano bussato a tutte le porte dietro presentati testimoni residenti erano spiegato avevano socializzato e quindi io Marco
E così è stato e così si deve continuare a fare e questo lo dobbiamo in una misura molto importante all'eredità di Mimmo
Al suo impegno alla sua metamorfosi
Significa psichica morale e mentale direi politica innanzitutto che fa bene a Radio Radicale oggi
Proprio breve breve ringrazio ricorda grazie grazie a Francesco Rutelli gli abbiamo buon lavoro risentirci ciao grazie