Ferragosto in carcere 2019: incontro con la stampa di una delegazione del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito al termine della visita alla Casa Circondariale Piazza Lanza di Catania

Buon pomeriggio siamo qui davanti alla casa circondariale Piazza Lanza di Catania
Siamo io Giammarco Ciccarelli Rita Bernardini Sabrina tende a ci sono stati con noi l'avvocato Peppino Di per di pre ripara l'avvocato Mirone multi Luca Milone
Siamo entrati alle dieci e un quarto e siamo insomma però appena usciti sono le le quindici e trentacinque
Quindi una visita abbastanza lunga approfondita curata siamo stati accompagnati per tutto il il giro per tutta la visita dalla direttrice dell'istituto la dottoressa Elisabetta Zito dal comandante a Salemi dalla dal dottore Parisi che il capo per del personale della della polizza dell'alcol dalla polizia dall'amministrazione penitenziaria
Dalla dottoressa dalla comandante diventata ispettrice se non ho capito beh male
Verboso vicecomandante verbo rosso è una folta partecipazione anche della Polizia penitenziaria anch'esse
Ovviamente ma anche ma se la pianta organica priva di Cividale Giammarco sono sotto organico cosa abbiamo riscontrato rispetto alle precedenti viste rispetto alle precedenti visita soprattutto quelle degli anni anni a ritroso sicuramente non c'è non ci sono settecentottanta detenuti
Però che ci sia a quando il problema il sovraffollamento
Questo ed evitare in alcune sezioni e è evidente è evidente e la l'atmosfera abbastanza positiva
Per la maggior parte soprattutto dalle persone da dalle persone detenute che
Godono della possibilità di Bellandi essere più risata AirTouch Arona
Ci sono alcuni invece sono proprio ristretti al cento per cento e quindi si notava questo sbalzo di umori anche di comunicazione e nostri confronti di sentire e stati d'animo e quindi di vissuto del carcere
Che
è gestito amministrato
Bene cioè non si può dire che non ci sono fatta alle opere
Di miglioria negli anni investimenti oculati anche cercare attraverso il terzo settore
Attraverso finanziamenti di migliorare una struttura che è quella che perché la struttura è vecchia io sono all'avviso che struttura così Beck ausili palesa una pianta
Ho a spizzichi e bocconi si è sempre un miglioramento
Però la miglioramento della struttura delle attività lavorative che ci sono le per esempio la sezione femminile le donne lavorano tutta uno fatto anche delle dei corsi con la compagna e la bellezza ed erano entusiasta e quindi questa è una nota positiva in una giornata ferragostana dove tutti cioè oggi merenda in macchina so che ecco sobbarcato c'era isolò i disabili Gabidi singolo i bambini che non hanno la possibilità di Morsi che hanno genitori separati questa situazione
è soli avvertono e vivono malissimo io ho pensato pene poteva ad aggiungere anche i detenuti i detenuti è chi e chi ci lavora perché c'è una partecipazione tra però personale penitenziario
E detenuti molto c'è un legame Ahmad Lanza sopra notato quei sto molto molto forte c'è un sono seguiti
Sono abbastanza seguiti lei lamentele ovviamente ci sono sempre c'è qualcosa che non va
Ci sono delle cose che non vanno
Ma non è un problema della di Lanza è un problema di sistema problema il sistema e significa che se non si parte da una riforma della giustizia tout-court
Quello che facciamo è utile ben venga e per fortuna che noi continuiamo negli anni a segnalare mettere in evidenza anche a dialogare sia con i detenuti che è con i due tenenti perché attraverso il dialogo tra noi
E tra le parti in causa che vivono questa situazione per Scelta attenzione perché ormai personalmente l'alto periodi qualificato fanno i concorsi per scelta ma il dialogo tra Partito Radicale
Istituzione penitenziaria
Amministrazione penitenziaria e detenuti sicuramente dei miglioramenti passo dopo passo qui all'Ansa e io sono certa anche altrove per quello che ho visto che che vedremo
è stato piccoli passi avanti
Come appena detto dove della Corleo questo carcere il carcere dichiarare Piazza Lanza negli ultimi anni ha visto senza dubbio importanti e miglioramenti sia con riferimento alla alla pressione detentiva che è sensibilmente diminuita rispetto agli anni scorsi sia con riferimento ad alcuni interventi di ristrutturazione
Noi oggi per esempio abbiamo visto il nuovo reparto di reclusione femminile che invece ancora nella visita eravamo effettuato l'anno scorso era era chiuso e adesso invece questo e lo abbiamo visto perfettamente
E funzionante nuovo moderno luminoso quindi un reparto modello in cui sono ristrette una ventina di e di detenute con condanna definitiva e poi abbiamo visto per esempio la nuova cucina
Anche essa ristrutturata a regola d'arte con con tutti i macchinari nuovi
Così come la la nuova mensa e degli agenti quindi ci sono stati interventi di ristrutturazione importanti ce n'erano stati anche negli anni scorsi quando era stato ristrutturato presente il reparto Nishi tra le parti son lamento
E che adesso si presentino ottime condizioni mentre in passato era
In condizioni disastrose
E quindi questi sono silente due aspetti positivi il sovraffollamento che è diminuito anche se in alcune sezioni c'è ed è ancora forte
E e io e alcune ristrutturazioni importanti in alcune sezioni
Poi tra gli aspetti positivo siamo segnalare senza dubbio il la dedizione del della direttrice del comandante di polizia militare il rapporto buono fra i detenuti del del personale di polizia penitenziaria
è tutto personale che dalla direttrice tutti gli agenti polizia penitenziaria che e per esempio favoriscono come accennava Donatella Corleo il e la presenza del volontariato che molto importante e sono state anche fatte alcune innovazioni come per esempio la possibilità di effettuare videochiamate con Skype
Che sono importanti per per la vita di quei detenuti che hanno la famiglia lontano dal territorio catanese
E detto queste venendo alle note dolenti di questo carcere che ci sono e sono tante innanzitutto inizierei fornendo alcuni dati
Per quanto riguarda il sovraffollamento e i detenuti presenti oggi a Piazza Lanza sono trecentodiciotto a fronte di una capienza regolamentare che di duecentosettantanove posti
Quindi c'è un sovraffollamento che potrebbe sembrare leggero però poi il soffocamento non va calcolato mai sull'intero istituto ma va calcolato su sezione per sezione Anzio dire cella per cella
Perché quando in una cella di diciotto metri quadrati sono ristretti sei detenuti in tre letti a castello
Se sottraiamo e lo spazio dei letti lo spazio degli armadietti lì siamo in una cella in cui ciascun detenuto a uno spazio vitale che inferiore al parametro
Di tre metri quadrati che il parametro minimo stabilito dalla Corte europea dei diritti dell'uomo al di sotto del quale c'è una presunzione assoluta di trattamento inumano e degradante e quindi in alcuni reparti in alcune celle dorme solo solamente esistere ed è drammatico perché configura trattamenti inumani degradanti poi c'è tutto il problema della carenza di personale per esempio gli agenti di polizia penitenziaria
Effettivamente in servizio sono duecentotrenta mentre la pianta organica ne prevede tre centoquarantasette quindi abbiamo una carenza di cento diciassette agenti di polizia penitenziaria
Ma probabilmente delle dato più drammatico riguarda gli educatori che sono soltanto due
Quindi due educatori per una popolazione detenuta
Di oltre trecento persone e a fronte di una pianta organica che ne prevede cinque e noi sappiamo anche il queste piante organiche negli ultimi anni sono state ridotte io ricordo che qualche anno fa la pianta organica di questo calcio prevedeva nove educatori oggi ne prevede cinque ma gli educatori effettivamente in servizio sono due
E questo è un dato che finalmente si riverbera nel
Nella possibilità per i detenuti che ce lo segnalavano in numerosi casi di di poter effettuare colloqui con con gli educatori che appunto sono deficitari nel numero
Un altro dato allarmante riguarda è mai stato così anche negli anni scorsi quello degli psicologi perché gli psicologi ex articolo ottanta cui quindi quelli che si occupa dell'osservazione del trattamento
Sono impiegati in questa struttura soltanto per trenta ore mensili che è un dato assolutamente insufficiente rispetto alle esigenze di della popolazione detenuta
Poi i
Venendo alle la posizione giuridica questo è un carcere in cui ci sono moltissimi detenuti in attesa di giudizio perché e su trecentodiciotto detenuti i detenuti che scontano una condanna definitiva sono soltanto ottantasette e quindi i rimanenti duecentotrentuno sono in attesa di giudizio
E di questi la stragrande maggioranza in attesa di primo giudizio perché sono centosessantanove imputati
Poi ci sono cinquantuno appellanti e undici ricorrenti
Un altro mi aspetto problematico
Di prima importanza riguarda la presenza dei casi psichiatrici che sono tanti perché sono settanta
Quindi parliamo di un numero che è superiore al venti per cento della popolazione detenuta e se a tutto questo aggiungiamo che
La maggior parte dei detenuti e costretta a vivere in cella venti ore su ventiquattro che poi sono più di venti ore perché sono ventuno ore su ventiquattro
E che mancano le attività perché sebbene vi sia un buona volontà da parte della direzione della direttrice che ha favorito chez anche se le attività teatrali però sono tantissimi detenuti che poi nel periodo estivo non ne parliamo quasi tutti che non svolgo un'attività al di fuori della cella e quindi si ritrovano chiusi dentro l'ascella per venti ventuno ore al giorno
Questo Abm
Nei reparti maschili principali che sono il reparto menano e reparto Simeto a eccezione di un piano in ciascuno di questi reparti consigliamo che ciascuno di questi reparti costati tre piani
Quindi in due dei tre piani sono chiusi nel rimanente piano hanno il regime delle celle aperte possono stare in corridoio comunque con la porta aperta dalle nove alle diciassette
E poi c'è questo dato
Che trenta sconfortante delle del lavoro perché lavorano soltanto i posti di lavoro sono soltanto quarantotto quindi è una percentuale inferiore al quindici per cento dei detenuti e sono lavori domestici alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria
Questo è un po'diciamo in estrema sintesi la fotografia di questo carcere può abbiamo raccolto tantissimi appunti che riguardano anche aspetti che potrebbe apparire secondari ma che non sono secondari per esempio una cosa che lamentavano molti detenuti
E l'assenza di un frigorifero all'interno della cella soprattutto in in questo periodo rovente qui qui a Catania e questo determina è che i detenuti possano mettere in frigorifero soltanto c'è consentito dimettendo il frigorifero che si trova all'esterno della cella si trova nella nella sezione soltanto una bottiglia d'acqua per cella
Quando i detenuti rinvenuto ci raccontava che
Quando l'IVA al colloquio coi figli piccoli e con due figli minori non può portare nemmeno una bottiglia d'acqua fredda per affrontare il colloquio male costretto a portare giù una bottiglia d'acqua diciamo a temperatura niente quindi molto calda
E e e e il cibo che loro ricevono dai familiari soprattutto la carne prodotti deperibili i detenuti sono costretti a consumarlo subito che sono appunto questo
Questo cibo va incontro rapido deterioramento non potranno essere messo nel frigorifero
Quindi insomma questa un po'la fotografia di questo carcere poi faremo naturalmente un rapporto più
Più dettagliato di questa prima visita che appunto inaugura arriva questo giro di Ferragosto in carcere che ci vedrà anche nei prossimi giorni per tutta la settimana in insetti istituti di pena in Sicilia
Comunque hanno hanno il campo sportivo con l'erba sintetica sintetica
Bene allora prima di trarre un po'le conclude queste prime cure conclusioni della visita che abbiamo fatto gente
Volevo presentarli una delle componenti della nostra delegazione che consigliera comunale ad Acireale sì zar fa tra e chi si chiama Sabrina Renna è che per la prima volta ed entrata in un carcere credo che questo sì sì significativo soprattutto e per le sensazioni le emozioni il giudizio che può dare di questo tipo di visite
Che noi facciamo per le come partito radicale per verificare le condizioni di attenzione allora quali sono le impressioni che ha avuto Sabrina
Le impressioni sono state assolutamente positive ho riscontrato grande coinvolgimento da parte dei ragazzi di tutti gli ospiti presenti all'interno della struttura
Sì è la prima volta che entra in un istituto penitenziario se non qualche rara occasione al minorile di Acireale con il quale abbiamo avviato degli dei progetti ed è una bella realtà che insiste nel territorio accese
Rispetto alla visita all'interno del penitenziario di Piazza Lanza ho riscontrato non vorrei essere ridondante certamente la carenza di educatori come diceva bene Ciccarelli e questo è un fatto assolutamente importante perché ricordiamo che il l'istituto penitenziario deve essere rieducativo e riabilitativo e non punitivo quindi in questo senso c'è ancora tanta strada da fare
Sicuramente un modello avvincente da poter seguire sarebbe il modello di Bollate del carcere di Bollate abbiamo riscontrato grande carenza di attività perché nonostante ci sia stato grande impegno per coinvolgere i ragazzi e spingerli ad essere attivi e partecipativi e quindi a voler ricreare quasi all'interno dell'istituto penitenziario una sorta di comunità è anche vero che questo non bastevole e si è riscontrato anche carenza per quanto concerne posti di lavoro e quindi anche in questo senso purtroppo ci facevano presente come e quali difficoltà incontrano una volta usciti da lire dalla struttura penitenziaria
E quindi in tal senso mi permetto di dire c'è ancora tanta strada da fare è stato sicuramente un incontro emozionante
E un incontro che allaccio del segno
Rita Bernardini fantastica assolutamente perché in tal senso ha cercato di raccogliere tutte le istanze e pervenute dai del dagli ospiti della struttura stessa
Certamente necessario continuare a lavorare ancora in questa Dine direzione ma sono certa che ne non ci fermeremo grazie grazie da Sabrina che credo sarà presto ci scriverà il partito radicale volutamente assumo l'impegno anche perché l'unica tessera di partito che essendo mi possa rappresentare quindi vi ringrazio per l'opportunità che mi avete dato
Sono certa che faremo tanta strada iniziava ed ecco e questo è molto bello allora io volevo innanzitutto ringraziare la devi atterrisce il comandante e il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria perché non è un caso che oggi era presente qui il dottor Parisi credo che sia stato un gesto di attenzione
Anche di riconoscenza rispetto alla lavoro che facciamo
Quotidianamente e da tantissimo tanto grazie a Marco Pannella è un impegno che prosegue
Qui detenuti hanno voluto di nuovo ricordare Marco Pannella anche con un applauso molto sentito alloro a lui dedicato
E questo naturalmente è stato per noi motivo di grande commozione perché cerchiamo con tutti gli sforzi possibili di proseguire quest'opera però il segnale di attenzione da parte del Dipartimento con la presi la presenza del dottor Parisi credo che sia stato veramente molto significativo naturalmente il dottor Parisi ha potuto prendere atto di alcune situazioni
Che sono effettivamente critiche e ha messo in cima a tutti i problemi e secondo me ha fatto bene il problema della carenza degli educatori come ricordava prima Giammarco Ciccarelli la pianta organica degli educatori chi erano già insufficienti all'epoca
Ma che era di mille trecentocinquanta è stata ridotta a partire mi pare dal due mila e quindici a novecentonovantanove educatori in tutta Italia
E e naturalmente qui siamo arrivati per il carcere di piazza avanzata dei cinque previsti alla fine ce ne stanno solamente due molti detenuti che stavano qui danesi non li hanno mai disse
Il dottor Parisi ha potuto rendersi conto anche della differenza di atteggiamento dei detenuti che si trovano nelle sezioni aperte rispetto a quelli che vivono nelle sezioni chiuse
Ci tengo a dire una cosa
Perché Diversi di coloro che hanno rappresentato i problemi delle sezioni chiuse hanno detto vedrete magari nei prossimi giorni noi che abbiamo parlato saremo trasferiti ecco io mi auguro che questo non avvenga
Perché semplicemente questi detenuti di fronte a una delegazione che viene a verificare le condizioni della loro detenzione hanno detto la verità di quello che vivono è sicuramente una verità che scandalosa
E non per responsabilità della direzione perché poi per ogni cosa c'è la spiegazione no
Una delle responsabilità una cosa scandalosa e che queste persone siano costrette a vivere in cella
Per venti ventuno ore al giorno senza fare alcunché ecco tutto questo non ha niente a che fare
Con la finalità rieducativa della pena fa peggiorare le persone che vi entrano letta disperare
E le porta con a comportamenti negativi senza speranza
Allora
Noi che cosa diciamo Sertoli motivazioni che ci ha dato la direttrice alcune possono essere
Sicuramente pregnanti ci dice Manno e come facciamo se il i magistrati ci dicono che i detenuti in attesa di giudizio sono la maggior parte hanno il divieto di incontro come li sistemiamo come possiamo fare è ho capito è vero questo è un problema
Ma perché tutto questo deve ricadere sui detenuti allora quelli che vivono in sei in diciotto metri quadrati dove sono rinchiusi per ventuno o venti ore al giorno
è perché la responsabilità la colpa deve essere loro qui si tratta di violazioni sanciti ciò la sentenza Torreggiani non ce la possiamo dimenticare è del due mila e tredici
E allora tutte queste e cause di trattamenti inumani e degradanti avrebbero dovuto essere rimosse purtroppo non lo sono state nemmeno in questo carcere
Che è notevolmente migliorato
Rispetto a quando lo abbiamo visitato dieci o dodici anni fa
Dove c'era un sovraffollamento insopportabile e adesso i detenuti si sono dimezzati rispetto ad allora però i problemi sono ancora tantissimi e io non posso dimenticare oltre ai sentimenti di affetto che sicuramente hanno manifestato i detenuti nei confronti della nostra delegazione non posso dimenticare e ce l'ho proprio fisso qui
E davanti ai miei occhi il volto di un detenuto molto giovane di ventuno anni
Che e mi diceva sì ho capito ma io quando esco da cui se non c'è lavoro io che cosa devo fare e che cosa faccio come vado avanti
E da questo punto di vista alla Regione Siciliana in nella sua interezza eh
A questo grave problema della disoccupazione giovanile che colpisce
A morte questo territorio che nona alcuna possibilità di riscatto cioè a quel giovane è finito in carcere per pochi mesi perché perché
Aveva incontrato era agli arresti domiciliari in una detenzione domiciliare aveva incontrato la sua fidanzata
Va bene
Non lo doveva fare
Avverso si sconterà i suoi sei otto mesi
Di carcere ma soprattutto il suo la sua preoccupazione era quella di non poter
Trovare una strada trovare una strada quando esce
Noi faremo presenteremo dei rapporti molto dettagliati al batte anche con alcune segnalazioni personali
Anche di trasferimenti che sono stati richiesti ai quali non è stata data risposta trasferimenti più vicini alla alla propria famiglia e alla possibilità di coltivare gli asset gli affetti che sono per un detenuto tutto
Gli affetti familiari per un detenuto sono tutto e quando non si possono fare i colloqui soprattutto con i figli minori sì IVA deprimono in un modo quasi disperato
Allora grazie a Radio Radicale per essere qui ci risentiamo con le prossime visite