"Legalità e diritti di cittadinanza nella democrazia maggioritaria"

L'inizio dei lavori per favore volete sedervi
Per favore prendete posto al centro vi prego
Vi prego prendete posto
Vi prego per favore
Allora diamo inizio ai lavori ricordo la regola che già ieri è stata illustrata dalla durata
Del tempo concesso ciascuno che di dieci minuti con un avviso un preavviso all'ottavo minuto
Al decimo minuto di una senz'altro tolta la parola regola che subirà una qualche attenuazione per gli ospiti
E cominciamo senz'altro con il primo intervento che quello di Franca in Bergamo
Franca in Bergamo
Che mi pare non presenti allora eventualmente richiameremo Fabrizio Amato
Silenzio per favore
Che bello esordire la domenica mattina
Comunque ci sono degli interrogativi che ci siamo posti nel recente passato e credo che abbiamo anche in qualche modo rimesso in gioco cui nel nostro congresso
Cosa vuol dire essere oggi di sinistra cosa vuol dire essere magistrati di sinistra
Un fecondo dibattito va avanti infatti su tale nodale questione anche sulla nostra rivista ovviamente la tirannia del tempo mi farà essere molto schematico ma a me fare che prima ancora di trovare una risposta esauriente per Magistratura democratica e per ciascuno Dinoi magistrati democratici
Occorra fare uno sforzo per individuare intanto un contenuto un minimo irrinunciabile dell'essere di sinistra tout court
Essere schierati cioè dalla parte non della mera razionalizzazione dell'esistente ma credere che possa esistere un progetto alternativo all'individualismo competitivo e meritocratico
E quindi essere schierati dalla parte di chi partirebbe inesorabilmente svantaggiato in quell'agone sociale
Un'idea forte
Un principio fondamentale uno di quelli che ci ha raccomandato Rodotà di conservare sempre
E contenuto nella nostra costituzione ancor più originario
E direi quasi ontologicamente precedente al nostro valoroso articolo tre capoverso quello del dell'eguaglianza sostanziale il principio di solidarietà
Proviamo a declinare e a sinistra la solidarietà una solidarietà che possiamo individuare come sociale che vuol dire solidarietà sociale
Significa anche riscoprire una solidarietà sessuale tutta la questione delle donne e il ritorno delle tematiche del cosiddetto diritto sessuato una solidarietà nazionale
Lavoro occupazione i problemi delle garanzie dei diritti primari che debbono valere in tutte le zone del paese senza distinzioni
è incredibile che qualche giorno fa il segretario della Confindustria sia stato capace di riproporre le gabbie salariali nelle diverse zone del Paese cose che sono stati abbandonati e già alla metà degli anni Sessanta
Una solidarietà sociale planetaria
E qui viene in emersione tutta il problemi drammatici degli extracomunitari dell'immigrazione tra nord e sud del mondo degli aiuti
E del rapporto con il Terzo Mondo che non si risolvono certo con il nuovo ordine mondiale o con la pax americana
è una solidarietà di negli anche generazionale un problema che forse noi non abbiamo mai troppo approfondito cioè proiettata verso le generazioni future
Ossia l'assunzione di responsabilità riguardo al problema delle risorse del pianeta al problema ecologico al problema demografico consiglio a tutti la lettura di un libriccino
Di un giovane filosofo tedesco sulle la filosofia della crisi ecologica
Comunque sono tutti i versanti che strutturalmente vanno connessi tra di loro così come di una consistenza sovrannazionale planetaria e la dimensione del mercato
Quelle via Taro a cui si vorrebbe continuamente sacrificare ogni stanza egualitaria e di solidarietà
Il capitale globale come è stato chiamato negli ultimi analisi di Ò Connor che ormai come una rete inestricabile e interdipendente i padroni del mondo hanno steso su tutta la umanità e provano ancora aste
A cui sarà necessario il rinviabile contrapporre ci dice ancora o Connor una società civile globale del lavoro delle solidarietà delle Autonomie
Per contrastare che l'esplodere dei conflitti indotti dal mercato mondiale senza regole porti ed è la cronaca di di questi giorni di ieri in Russia ma è possibile dovunque a forme sempre più palesi di democrazie autoritario su cui forse faremo beni a soffermare l'attenzione non per occuparci dei fatti degli altri ma per verificare le derive istituzionali
Dal maggioritario poi dove possano porta è vero che la sinistra ha il fardello inesorabile l'eredità del fallimento del socialismo reale
è vero che la crisi irreversibile del vecchio Stato sociale che iniziano delle socialdemocrazie spiana una via che parrebbe senza ostacoli al trionfo delle logiche liberisti che e mercanti mistiche come è stato però già efficacemente osservato come sinistra non possediamo nemmeno le parole
Per nominare un modello che segni la necessaria discontinuità con il passato ma evochi nel contempo la continuità di quei valori di eguaglianza e solidarietà che vanno tuttavia salvaguardate
In tutta modestia c'è spazio perenne di in tutto ciò io credo dissi e a questo punto devo confessare che mi ha lasciato molto perplesso
Un ecco se l'è sentita anche nell'intervento di Sergio mattone perché mi sembra in collisione anche con il più e meno recente passato di impegno e di approfondimento della corrente
L'assenza di un gruppo di lavoro sui temi della crisi occupazionale del mondo occidentale del rilancio dello stato sociale non come mero assistenzialismo alle imprese e o ai lavoratori
Per la possibile risposta alla deriva liberista né i rapporti di lavoro sempre più flessibili e precari e della confermata emarginazione delle organizzazioni sindacali
Dei momenti di decisione reale sulle strategie economico-finanziari pervenire invece S coinvolte nelle sulle operazioni di abbassamento drastico delle tutele dei lavoratori se non addirittura per la soppressione tout cour dei posti di lavoro ecco che venendo a noi e al nostro impegno come giudici di sinistra io credo all'ora che ci aspetta davvero comunque come ha ipotizzato anche tipi in una stagione di nuovi protagonisti la bussola per evitare velleitarismi e giacobini SMI saranno ancora l'hanno già detto e scritto in tanti principi di eguaglianza
E solidarietà ma né alla loro più ampia e non tutta ancora sondata lati tutti
E credo anche un rinnovato ruolo quindi della giurisprudenza come cartina di tornasole delle nostre acquisizioni teoriche come verifica della nostra coerenza politica ma immagino contrariamente alle tre alla prospettiva di Stefano Rodotà che saranno per la maggior parte battaglie di trincea
Non solo di resistenza certo ma anche di azione costituzionale come ha detto
Gilardi probabilmente però se nel settore penale in Tangentopoli il più grande processo penale imbastito nella Prima Repubblica italiana davvero saremo solo in grado di fare Merelli affermazioni di principio
Sia nei confronti delle prassi distorte sia nei confronti delle norme di legge che non ci vanno bene io credo che nel settore civile sia ancora possibile invece riscoprire la potenzialità promozionale
Del diritto
In difesa assiti quelle casematte irrinunciabile ma inattesa in preparazione di tempi migliori ma spazi ce ne saranno proprio per affermare attraverso la giurisdizione sganciati dalle contingenze i vecchi come i nuovi diritti Catalogue noto e non lo ripeto qui
Per dare legittimazione e canali di rappresentanza a quanti inevitabilmente saranno stati spinti ai margini del circuito sociale dalla democrazia maggioritaria ossia dalla forzosa semplificazione
Della complessità sociale e politica e attenzione ricordiamoci come si secondo quello splendido scritto di Nello Rossi anche quello che comporta una mano una democrazia maggioritaria che ha in sé il seme di uno svuotamento e più un allineamento delle più originali istituzioni della Prima Repubblica
Come per esempio la Corte costituzionale forse non ci saranno più tanti onorevoli Ugo Spagnoli che ci sono venuti a parlare così bene
L'altro giorno voglio dire che in quella trincea in quella impostazione saremo forse un po'più su Ullrich
Nella nostra posizioni di difesa della legalità e del valore promozionale della giurisdizione con la nostra passione civile nella nostra aspirazione di essere come è stato con bella immagine già scritto dei chierici capaci di costruire eresie io direi che sia il caso di provarci grazie
Richiamo per la seconda volta Franca in Bergamo che mi pare presente quindi interverrà dopo Francesco Gianfrotta
Non c'è ancora no vedevo muoversi in una ragazza
No e allora Francesco contro
Nell'ultima parte della sua relazione
Il segretario nazionale si domanda sia ancora un senso Magistratura democratica
La risposta positiva che gli dà questa domanda che retorica voglio sperare per tutti noi
è fondata sulle prospettive di un nuovo protagonismo di MD
Le cui coordinate potranno e dovranno essere la linea della Resistenza costituzionale l'impegno a tutela della legalità e dei diritti di tutti in funzione della piena applicazione dell'articolo tre della Costituzione
Il contributo al rinnovamento ordinamentale culturale della magistratura la difesa non corporativa dell'indipendenza dei giudici e dei pubblici ministeri la presenza attiva sulla scena della politica del diritto della sua analisi critica
Ma si afferma anche nella stessa parte della relazione
Che il nostro futuro sta nelle sezioni dove c'è il contatto costante con i colleghi e poi ancora che il protagonismo delle sezioni basti mollato e favorito e che MD e di tutti i suoi aderenti
Raccolgo e faccio mie perché le condivido fino in fondo tutte queste indicazioni e prova a fare alcune riflessioni
Se pensiamo a quali dovranno essere i settori del nostro intervento e le linee che dovranno ispirare le da un lato e condividiamo dall'altro il giudizio sulla necessaria attenzione alla vita delle sezioni
Credo che la domanda se abbia ancora un senso MD debba essere proposte in termini diversi e più articolati
Qual è oggi l'identità di M. di da cosa puoi deve riconoscersi in l'identità di Magistratura democratica
Ma soprattutto perché oggi si dovrebbe aderire a Magistratura democratica
Potremmo infatti avere un gruppo di magistrati più o meno ampio che sulla base di comunicazioni da tempo radicate
Elaborano aggiornano tentano di di diffondere di realizzare un certo progetto per la giustizia senza che ciò si traduca necessariamente in una larga partecipazione alle nostre scelte
E d'altra parte perché si realizzi anche questo obiettivo occorre che la lite interna delle sezioni si arricchisca soprattutto del contributo dei giovani magistrati
Un contributo che ci sarà nella misura in cui saranno anzitutto riconoscibili la nostra identità le nostre proposte
C'era una volta un tempo in cui l'identità dei magistrati democratici era riconoscibile anzitutto dalla loro giurisprudenza
Era una stagione in cui il conflitto sociale era aspro i diffusori diveniva relativamente semplice per quei magistrati che li condividessero dare pratica attuazione ai valori espressi dal capoverso dell'articolo tre della Costituzione
Ed era anche quella una stagione in cui il processo penale funzionava in modo palese accentuato
E nella massima parte dei casi come strumento di controllo sociale
Salvo rarissime eccezioni colpiva i soggetti deboli e le aree marginali della società
Il richiamo al garantismo oltre a significare attenzione ai valori della cultura liberaldemocratica si connotava di contenuti mutuati da altri orientamenti politico-culturali
Fino a divenire strumento idoneo ad alleggerire quanto meno la repressione penale da parte di uno Stato forte con i deboli e deboli con debole con i forti
I magistrati democratici erano quelli dalla cui giurisprudenza emergeva in modo immediato la scelta di campo la sensibilità certi valori
La realtà odierna si presenta con caratteri diversi
Il conflitto sociale esiste Danzi l'attualità è contrassegnata da un da una sua forte ripresa legata alla grave crisi economica e dell'occupazione
E tuttavia molte cose sono cambiate
La fabbrica non alla centralità di una volta come luogo del conflitto sociale ristrutturazioni aziendali mutamenti profondi nell'organizzazione del lavoro hanno creato nuove figure sociali
Sono venuti alla luce alcuni caratteri peculiari della nostra esperienza di intervento dello Stato nell'economia di Stato sociale
Tutto ciò rende il conflitto sociale o meno visibile o più complicato da analizzare da decifrare nelle situazioni concrete
L'intervento giudiziario di segno progressista non può non fare i conti con scenari profondamente diverse rispetto a quelli di una volta
Ma sono profondamente mutati anche i caratteri del processo penale
La cui area di intervento sedi molto allargata rispetto al passato con conseguente accentuazione della sua funzione tipica di strumento di controllo della legalità in ogni direzione
Ciò non ha fatto determinato il venir meno delle ragioni del garantismo
E danze l'esperienza dimostra che vecchie e nuove emergenze il consenso sociale diffuso verso l'intervento giudiziario in sede penale possono produrre torsioni nel processo e cadute di attenzione verso le garanzie le quali vanno sempre contrastate denunciate
Cambiando però lo scenario diventano indubbiamente più difficile battaglie per la difesa delle garanzie
Diventa più difficile individuare e denunciare le violazioni delle regole quando nel processo penale si riflettono conflitti esterni adesso
Che sono spesso conflitti che hanno ad oggetto il mantenimento e la dislocazione del potere nella società nell'economia nella vita amministrativa e politica oltre che nelle organizzazioni criminali
Diventa più difficile la battaglia per il garantismo la denuncia delle violazioni delle regole la critica dei provvedimenti giudiziari
Quando sul processo penale si esercitano pressioni di intensità un tempo inimmaginabile che puntano a condizionarne o a bloccarne l'andamento quanto meno nel a neutralizzando limitarne gli effetti tutto ciò noi da tempo lo abbiamo compreso
Ma tutto ciò è diventato anche patrimonio di un'area di magistrati oltre che di opinione pubblica che va al di là di quella che fa riferimento M di
Analisi aggiornate fine del monopolio di certe idee fanno sì che oggi all'occhio dei colleghi più giovani l'identità dei magistrati progressisti non sia riconoscibile solo e neppure forse soprattutto dalla giurisprudenza dalla loro giurisprudenza
Certo il confronto giurisprudenziale da promuove nei singoli uffici rimane un momento irrinunciabile della nostra attività
Chiama in causa direttamente l'iniziativa delle sezioni la loro capacità di stimolare la crescita culturale dell'intera magistratura di influenzare l'orientamento delle nuove generazioni dei magistrati
In ogni caso confronto culturale giurisprudenziale negli uffici potranno rivelarsi tanto più utile in quanto saranno svolti con attenzione alle prassi le quali rimandano a loro volta le questioni di organizzazione di ordinamento
Quest'ultimo rimane uno snodo importantissimo
L'attenzione ai temi ordinamentali continua ad essere
In generale a non essere in in generale continua a non essere molto diffusa tra i magistrati
Quando non prevalgono atteggiamenti di chiusura totale nel proprio particolare produttivi di rassegnazione disimpegno sciatteria bassi livelli qualitativi del lavoro svolto
Al più il magistrato medio reclama un'efficienza senza aggettivi e si limita a scaricare le responsabilità dei disservizi su chi non fornisce maggiori mezzi materiali personali
E qui c'è un primo banco di prova della nostra capacità di far politica in modo nuovo e credibile senza rinunciare al nostro patrimonio di idee formatosi in tanti anni Ranzi arricchendolo di contenuti nuovi
Si tratta di mettere al centro de la nostra riflessione collettiva della nostra iniziativa l'idea guida della giustizia come servizio per la collettività e come strumento per la realizzazione dei diritti dei cittadini
Questo sarà un elemento che nei prossimi mesi ed anni produrrà divisioni tra i magistrati facendone emergere i loro orientamenti conservatori o progressisti
Dalla nostra capacità di far camminare anche nel vivo dell'esperienza delle sezioni questa idea dipenderà anche la nostra capacità di fare egemonia
Penso alla questione morale all'interno della magistratura
Alla sacrosanta battaglia che continueremo a svolgerlo e le istituzioni dovremo saper Affi affiancare libri bianchi vigilanza attività di denuncia da svolgersi in assemblee di ufficio
Deve risultare chiaro a tutti nella quotidianità che anche nella magistratura la questione morale questione politica
E la battaglia per il rinnovamento profondo dell'istituzione giudiziaria partire dei criteri con i quali continuano ad essere diretti gli uffici deve diventare la battaglia per il rinnovamento del suo modo di essere del suo concreto modo di funzionare
Sarà una delle ragioni fondanti nei prossimi mesi ed anni la nostra identità e probabilmente anche la nostra diversità c'è un altro punto sul quale possono incontrarsi esigenze dei colleghi più giovani attese della collettività e nostra capacità di essere forza di rinnovamento
I giovani magistrati sono molto sensibili all'esigenza di acquisti di acquisire livelli di professionalità e gelati
E professionalità elevata richiede ai magistrati la collettività perché siano effettivi il controllo di legalità e la tutela dei diritti in una società complessa come la nostra arrivo
Non ho sentito niente
Arrivo un
Conosciamo tutti la realtà molto al di sotto delle necessità sappiamo tutti quanto sia difficile elaborare criteri di un controllo sulla quantità e qualità del lavoro dei magistrati ho l'impressione che anche al nostro interno su questo punto
Forti resiste permangano forti resistenze a uscire da vecchi schemi
C'è un'esigenza irrinunciabile di garantire che il controllo di professionalità non si risolve nessun caso in un controllo sul merito dei provvedimenti svolto in sede amministrativa
Ma la garanzia costituzionale non può diventare privilegio corporativo e così essere invocata per nascondere difendere neghittosità quando non anche giurisprudenze condizionate orientate
Non so quanti Dinoi
Comunque condivida no la proposta contenuta nella relazione del segretario generale che in nome della massima trasparenza su tutte le questioni organizzative auspica l'eliminazione del segreto d'ufficio sui dati relativi al funzionamento della struttura giudiziaria compresi quelli sulla produttività individuale
Se invece assumiamo come ragione fondante della nostra identità
L'idea della giustizia come servizio per la collettività dobbiamo inevitabilmente fare dei passi avanti anche su questo terreno
Credo allora che saranno anzitutto queste le questioni sulle quali magistrati si divideranno prossimamente davanti a noi sono le probabili battaglie che dovremo affrontare per contrasta i progetti di estensione del sistema elettorale maggioritario garantire fondamentali equilibri costituzionali la funzione della giurisdizione in un quadro istituzionale diverso da quello attuale
Stiamo però attenti a non dividerci sulle analisi giudizi che possono essere dati dell'attuale fase politico istituzionale
Evitando collateralismi siamo riusciti a restare uniti in altri momenti della nostra storia in cui gli scenari intorno a noi erano tragici e non meno impegnativi di oggi quanto a problemi che ponevano e ad univocità di scelte alle quali ci richiamava ci chiamavano
Divisioni oggi non sarebbero tra l'altro comprese evitiamo ritrovarci con le nostre elaborazioni e le nostre iniziative oltre un metro più avanti dell'insieme dei magistrati anche democratici
Se davvero vogliamo che MD sia un'articolazione della società civile non un soggetto politico generale
E soprattutto se davvero vogliamo che MD sia di tutti i suoi aderenti grazie
Non con richiamo ancora trenta impervio moda che però pregherei di un attimo di attendere perché vuole Marco Baccini negli strati militare porgere un saluto a nome della sua associazione subito dopo franchi Bergamo Baccin quindi
Stati ma
Vi porgo il saluto dei magistrati militari iscritti a Magistratura democratica ricorderete che congresso di Alghero assegnato l'apertura alle giurisdizioni speciali
E quindi con questo saluto vorrei trarre anche un brevissimo bilancio di questi due anni di attività
Due anni in cui i nostri colleghi aderenti MD ci sono inseriti presso le sezioni locali io personalmente frequento la sezione ligure
E nell'ambito della nostra associazione hanno portato avanti un'opera di continuo stimolo che ha contribuito a raggiungere un primo obiettivo di un certo rilievo cioè la nomina di da parte del ministro di una commissione per lo studio e la riforma della legislazione penale militare questa commissione a predisposto una relazione
Con la quale si è detta favorevole al superamento della legislazione penale militare come legislazione separata e al superamento della giurisdizione separata
Leggo un passo che è assolutamente significativo a mio giudizio e dice considerato che attualmente la magistratura militare equiparata a quella ordinaria e che spetta alla Corte di Cassazione il giudizio di legittimità
Per i procedimenti penali iniziati dinanzi agli organi giudiziari militari
La soluzione proposta del superamento della giurisdizione militare come giurisdizione separata costituirebbe un ulteriore passo di particolare rilievo per l'attuazione del principio di unicità della giurisdizione
Io chiedo come emozione
Che il Consiglio direttivo eletto esamini questa proposta
Se possibile la sostengo la sostenga questa proposta all'approvazione e l'avallo di dei magistrati democratici militari
In questi due anni sono emerse peraltro anche delle difficoltà
Che individuerei soprattutto nella necessita di un raccordo con il consiglio direttivo la difficoltà cioè dei magistrati democratici militari di portare il frutto del loro lavoro il loro i loro elaborati a conoscenza
Con il al del consiglio direttivo in modo da poter
Effettuare un un dibattito costruttivo in questo periodi nei tetti non abbiamo mai speso nelle nostre iniziative il nome di MD proprio perché per farlo è necessario che vi sia un dibattito più ampio più allargato e che giustamente comprenda tutti gli appartenenti vi ringrazio
Ringrazio il collega Marco Bacci ed ora Santa in Bergamo si tratta di Antonio gialla nella
Dunque credo che sia doveroso per una persona che in magistratura da relativamente poco tempo innanzitutto presentarsi vengo da sì
Riuscite a sentirmi
Vengo da Palermo e lavoro come giudice al Tribunale per i minorenni
Ho ascoltato con estrema attenzione le relazioni che da ieri si sono succedute qui opposto equilibri di farlo e devo dire che hanno trattato temi a stare affascinante almeno per quella che è la mia esperienza
Mi ricordo qualcuna così a titolo di esempio l'intervento di Vincenzo H tantissimo di rabbia e Germinara di Peppino Di Lello
Hanno tutti portata avanti e in tanti altri colleghi di con cui mi scuso se non ricordo i nomi
Hanno tutti portati avanti temi estremamente interessanti per chi voglia lavorare nella magistratura italiana è farlo da magistrato democratico
Io però nonostante il lavoro che svolgo mi porti forse affrontare con maggiore agilità
Temi diversi quali quelli del diritto minorile io però sento l'esigenza in questo momento di porre una questione disaster Nanami attenzione su problemi che più che relativi alle idee all'elaborazione a portare avanti attengono al modo come portando avanti alla struttura
Sappiamo tutti che le elaborazioni intellettuali hanno bisogno di praticanti atteggiamenti concreti
Per essere veramente efficaci
E a questo proposito mi riallaccio a quello che è il segretario Livio Pepino ha scritto nella sua relazioni e di apertura di questo congresso il tema delle sezioni locali
Concorda perfettamente con quello che afferma Livio Pepino
è necessario che le sezioni locali siano laboratori di produzione intellettuale di produzione di giurisprudenza
Di orientamenti giurisprudenziali di concreta o esempio su come possano essere svolta la nostra funzione in questa democrazia che attraversa sinceramente un periodo estremamente difficile
E dalla periferia devono arrivare chiaramente al centro cioè alla direzione di Magistratura democratica
Contini stimoli e impulsi e dal centro devono andare in periferia
Orientamenti
Tibaldi e promosso il dibattito bisogna confrontarsi
Io credo che uno una associazione di magistrati quale Magistratura democratica non possa prescindere dalla realtà con carente dalle realtà locali e a questo proposito
Ricordo a me stessa che non è che linee serbe del Livorno perché vengono incarnate
Un principio valido perché posto in atto in essere
Perché porta il nome il cognome la faccia di qualcuno d'altra parte la storia Magistratura democratica quella che ho ho preso forse leggendo sentendo raccontare a qualcuno e e tutta su questo Silone occorrono atti
Sentenze atteggiamenti spesso di posizione concreta
Bene io credo che Magistratura democratica da Alghero ad oggi debba far tesoro di alcune esperienze poco felici invece da questo punto di vista e c'è quella che ci sia stata in questi due anni una carenza di attenzione nei confronti delle realtà locali nel senso che non c'è ma è mancato per a dir la verità la possibilità già mancata possibilità di confrontarci con la segreteria nazionale però Magistratura democratica deve porsi anche il problema di che cosa in concreto
Sanno i magistrati che appartengono a Magistratura democratica
Io non penso di poter imporre in maniera coatti IVA nessuno un certo tipo di comportamento
Però e vi faccio un esempio per tutti io avrei
Giudicato molto più proficuo dal punto di vista della politica associativa che Magistratura democratica si fosse posta in concreto nelle situazioni man mano che si poneva quella che lavora a Palermo a Palermo quando è andata in vigore la normativa sulle procure distrettuali all'interno e la sezione c'è stato un dibattito accesissimo
Che non era un dibattito in semplicemente interno avere un valore è uno spessore nazionale se la normativa sulle procure distrettuali doveva entrare in vigore noi potevamo contribuire
A da ricchi ma di contenuti possiamo tradurre nella pratica
Quello che no no lei idonea ostendiamo
E quindi la sezione locale hanno estrema importanza a questo punto quando si dice che il Palermo ha taciuto su questi temi o comunque non è una a Espresso tranne poi per la rivolta contro procuratore Giammanco una linea precisa e Altafini c'è una cosa non vera anche il silenzio è una presa di posizione
Però
Io di dichiarando che senza economico all'evidente annessi magistratura
Spalleggia nell'ora bellissime silenzio questione giustizia
Interventi sul notiziari Magistratura democratica in questi dieci alle procure distrettuali sono entrate in vigore ne siamo fortemente critici gli chiederemo i contenuti nei conti e ce l'hanno i colleghi che vanno a lavorare la procura distrettuale
Voglio dire quando a Palermo abbiamo chiesto ai colleghi e riempire di contenuti in modo come sia con la procura distrettuale nella chiesa di porre in essere in carica ma anche a livello nazionale veniamo portati avanti eccentriche gli aggettivi assegnazione stavo soprattutto a criteri oggettivi
Dignità uscita dalle procure distrettuali dare indicazioni effettuare
Perché Magistratura democratica si fonda sul principio io spero di non sbagliarmi ma quello che ci accomuna qui tutti a Chianciano è un estremo rigore intellettuale la capacità di essere coerenti fino in fondo pagando qualunque prego
Noi dobbiamo essere trasparenti
E a questo proposito io non credo che trasparenza sia stata la posizione assunta dalla segreteria e dalla presidenza quando hanno detto che non possiamo imporre niente a nessuno e dentro non lo possiamo imporre niente a nessuno
Però se io ad Anagni per caso fortuito dovresti comportarvi come giudice minorile in maniera totalmente antitetica a quella che sono ribelli Magistratura democratica a livello nazionale forse sarebbe opportuno che io non con una volumetria ne prende fiato comunque che si aprisse un dibattito anche all'interno della corrente a livello nazionale realtà locali non sono periferiche da questo punto di vista è Palermo è un ente di laboratori di grandissimo interesse
Mi questa delle utile segno che ho fatto io del del problema del dibattito dall'interno le sezioni locali della necessità che la sezione locale torti udienza al dibattito nazionale e ne diceva stimoli e contributi
E è un problema che si pone oggi corna grandissima evidenza perché ci troviamo davanti all'esplosione della questione morale in magistratura e allora siccome ritengo come molti di voi suppongo
Che la questione morale in magistratura non sia soltanto un problema di fattispecie penali cioè di reati connessi commessi da magistrati e l'esercizio delle funzioni
Ma la questione magari in magistratura è un problema enorme
Che va dalla gestione degli incarichi direttivi all'assegnazione degli affari dei singoli uffici dagli tutta in stazione di compromissione e di non trasparenza io credo che a questo punto mi permetto di suggerire un minimo di autocritica
Perché necessario che Magistratura democratica assuma posizioni nel fu determinata situazione
E mi si risponderà che probabilmente a queste posizioni sono state prese Togliatti un esempio
è un esempio ormai datato probabilmente intendendo si incalzano e tutto sembra passare di moda con estrema facilità cosa quando si si sta finendo conclude
Però io faccio l'esempio della di quello che è apparso qualche mese fa sul notiziario di Magistratura democratica e cioè un articolo scritto comunque ispirato da segretario in cui si parlava del famoso documento di Teheran e cioè del fatto che un pentito avesse chiamato in causa ingiustamente perché quel procedimento è stato chiuso dei magistrati e che questi manager del Manara queste prime anche alcune anche questi magistrati
Per cui ci sono anche esponenti non praticante
Avevano pensato bene di fare loro un documento di risposta vigenza di un pentito io pubblico ministero imitando
Su un soggetto questi corsi rivolti ad altri giudici anni accusato di scorrettezza io faccio un documento dicendo attenzione il pentito non è credibile ci sta attaccando io credo che questa non sia esattamente esercizio della giurisdizione come l'esercizio della professione di magistrato poneva intendiamo noi
E infatti sull'edizione di qualità democratica si diceva che è proprio qui questo è un comportamento difficilmente accettabile
Perché forse bisognava degli sette civili un po'di più ma non basta
Perché se noi maestri Enrico Rossi affronta la questione morale magistratura nei confronti di tutti i nostri colleghi dobbiamo esserlo estremamente nei confronti stessa
Ma immediatamente
A Palermo abbiamo cercato di dibattere anche su questi temi sezione palermitana oggi lo dico subito è in frantumi
Non ha un segretario non ha non non ha espresso in questo momento una linea portava congresso attività erano fatti tra esclusivamente personale
Mi preme portare avanti questi discorsi non perché facciano parte del passato la sezione dei media Palermo ma perché noi abbiamo davanti un Ares una realtà estremamente complessa e difficile e ieri alla conclusione dove chi si oppone a un determinato modo di gestire il potere gli uffici giudiziari sta pagando prezzi carissimi gli articoli due quelli palesi e quelli occulti soprattutto a Palermo sono un modo per stare gestione degli uffici io vi posso dire che a Palermo ancora oggi essere
Estremamente critici ne comprende la gestione e l'ufficio le compagnie il tuo capo se il no alle mai la capacità di mediare cosa che credo magistrato il Mahdi appartenente a questa associazione a questo corrente non debba avere o comunque under non della porta alle estreme conseguenze se non ha capacità di scendere a compromessi
L'articolo due che lo fanno magari in maniera occulta facendoti capire che negli annali della quell'ufficio comunale non c'è spazio perché tu continui a vivere in quello e la questione morale è un problema gravissimo io sento parlare qua e là ma credo che ci siamo fermati sono agli approcci relative fattispecie penali
C'è un problema di trasparenza di rigore e concluso io vengo da della provincia di Agrigento
Vengo dalla terra del Gattopardo
E nonostante fosse non abbia l'esperienza per dirlo vi posso
Suggerirei di non cadere nella trappola del Gattopardo
Cioè di chi vuole cambiare tutto è nella sostanza non cambia niente
Perché altrimenti se non saremo estremamente rigorosi ma capace anche di fare autocritica
Lei potremmo dare solo una risposta negativa quella che è l'interrogativo finale della relazione di di Livio Pepino e cioè che Magistratura democratica esaurisce la sua funzione di produzione di politica giudiziaria
Ho concluso
Dunque prima di giorno dell'occulto immediatamente dopo
Brianza dare alcune informazioni relative alla funzione del la la verifica dei poteri
Questo allora brevemente la commissione principio potevi middle già per riferire tre regole che dovranno essere seguite per disciplinare la verifica spesso allora Prima regola
Tutti i presenti che intendono votare debbono presentarsi entro le ore venti di oggi al tavolo dalla commissione verifica poteri che sta là in fondo in un angolino
E dovranno ritirare la scheda elettorale seconda regola anzi sempre per la prima regola debbo ricordare che possono votare gli iscritti a Magistratura democratica
O quelli che sono comunque in regola col pagamento delle quote chi non è iscritto cuoco lasciare la belle da sempre al tavolo della commissione iscriversi Pepoli porta seconda regola entro lo stesso ora quindi alle venti di oggi
Si dovranno presentare alla Commissione coloro che sono in possesso bidelle da al voto degli iscritti assenti al congresso
Queste belle che saranno ritenuti utili
A condizione che sia depositato il verbale dell'Assemblea sezionale nella quale sono state conferite
In assenza di questo verbale è sufficiente una prestazione equipollente del segretario sezionale
Mi pare che sia chiarissima perso in ultima regola coloro che sono presenti oggi o al congresso ma si assenteranno per le votazioni che sono previste domani
Potranno per legali un altro iscritto depositando la velleità al tavolo della commissione verifica dei poteri
Vi raccomando di diffondere queste regole anche a chi non è presente che ha interessato un'ultima notazione personale io sono il tesoriere di Magistratura democratica ho fatto un bilancio io di Magistratura democratica che comunque a disposizione per chi lo volesse leggere eventualmente criticare gli sempre al tavolo con la commissione verifica dei poteri dunque allora
Giallo nel successivamente interverranno San Pietro Rossi
Dunque nelle sue lezioni americane Italo Calvino ricorda che Musil nell'Uomo senza qualità
Fa pensare ad un suo personaggio che vi sono problemi come quelli matematici ma in fondo anche lo stesso problema della vita umana perché non consentono all'apparenza una soluzione generale ma piuttosto soluzioni singole
Soluzioni singole che tuttavia combinate tra di loro si avvicinano ad una soluzione generale
Ora a cercare l'esempio di un problema assoluzione singola soltanto all'apparenza basterà riflettere all'analisi che Livio Pepino senza però affondarla ci propone nella sua relazione e quella in specie sull'essere la corruzione nella quale è sprofondata l'Italia un dato marginale
Oppure un elemento strutturale di un sistema democratico occidentale
Io credo che più si chiariscono i caratteri di questa e crisi di regime italiana i torbidi intrecci tra politica ed economia e sempre meno plausibile è qualificarla come rivoluzione per mano dei giudici della società civile verso i partiti
Come conflitto tra vecchio e nuovo tra conservazione e cambiamento in definitiva come semplice problema di rappresentanza e di governabilità
Io credo che più la lettura si approfondisce più appare invece la centralità di questioni di merito
Che riguardano la struttura profonda nel sistema la legittimazione del capitalismo il Governo dell'economia e dunque torna in campo la contrapposizione tra una possibile politica di sinistra è una possibile politica di destra
Da un lato vengono attaccati i diritti della persona la tradizione universale della cittadinanza l'intervento collettivo dei lavoratori
Dall'altro viene rimesso in campo il potere insindacabile dell'impresa la discriminazione verso ogni straniero la subordinazione del lavoro alla crescita economica e così via
Insomma voglio dire che proprio la situazione italiana tocca direttamente il rapporto tra capitalismo stato e società
E non credo affatto mostri un capitalismo che si libera Daisy che libera i suoi spiriti animali dai lacci di un sistema di economia mista e che dunque finalmente mira ad un equilibrio perfetto di sé della società dello Stato
E certamente inutile dire qui che la storia dello stato sociale piuttosto proprio la testimonianza che il capitalismo ha sempre avuto bisogno della mediazione dello Stato e della politica
Per consentire compromessi tra le leggi del mercato i diritti di bisogni collettivi che sono estranei di per sé alla logica competitiva del mercato
Sì che direi che oggi piuttosto dobbiamo misurarci in Italia
Con la crisi di un cattivo certo di un incompiuto modello di stato sociale che si accompagna alla crisi di uno dei possibili modi di essere del mercato capitalista
Uno Stato sociale dicevo certo ma del tutto sui generis sul quale però eccetto che soprattutto a far data dagli anni Settanta si sono trasferite le domande collettive espresse nel conflitto sociale dalla scala mobile
Alla cassa integrazione speciale dalla sanità alle pensioni
Lo Stato che però quel conflitto sociale ha neutralizzato soprattutto in un modo attraverso la partecipazione di tutti al consumo sicché la fumaria di competenza non è stata affatto incompatibile con l'aria del mercato
Ora il problema di oggi è che proprio questo cattivo stato sociale dopo essere diventato condizione di esistenza dei soggetti sociali dichiara fallimento
Lo dichiara la fine delle risorse spendibili la fine del suo programma amministrativo insomma uno Stato clientelare scioglie i patti
Che lo legavano alla società per dire così fugge con la cassa lasciando una società disastrata alle prese con bisogni primari fino agli delegati ma c'è di più cioè di più perché dentro questo particolarissimo stato sociale la razionalità del capitalismo è pure riuscita a fare qualcosa d'altro a modellare su di sé lo Stato democratico e lo ha fatto anche secondo le profezie di Schumpeter trasformando la realtà dell'antagonismo politico fra due o tre grandi forze storiche nell'apparenza solo nell'apparenza di una competizione pluralista fra tanti piccoli partiti emollienti
Ma concentrando al contempo poteri invisibili in ambiti molto ristretti sottratti al controllo dei cittadini voi ricorderete tutti come proprio dentro Magistratura democratica ci siamo interrogati molto a lungo
Questo lo sviluppo in Italia di un progetto neo autoritario
Di governabilità con tutte le tue insofferente nei confronti del pluralismo
Del controllo di legalità sull'esercizio del potere diventato clandestino e dislocato e così che tutti insieme abbiamo poi riscoperto i profili della illegalità del capitalismo italiano e con esso i profili della illegalità del nostro Stato
E da napoletano consentitemi di dire che in questo contesto di illegalità non c'è nessuna questione meridionale che faccia da contraltare
A una diversa questione nazionale o settentrionale perché dentro la storia della Tangentopoli capitalista cioè il nostro Mezzogiorno moderno che e soltanto piena integrazione
Del Sud nel distorto sviluppo di tutto il paese
Tant'è vero che non è un caso che oggi le emergenze più drammatiche del Mezzogiorno pensate a Crotone che sono oggi ben visibili per chiunque sono proprio lì dove sono caduti negli ultimi quarant'anni
Enormi trasferimenti di capitale oltre quattrocento mila miliardi che servivano al controllo clientelare del sud e a una crescita assistita che hanno prodotto soltanto crisi prima ambientale oggi sociale culturale civili
Emblematica di questo spirito capitalista capace di corrodere in concorso con il potere politico le stesse possibilità di uno stato democratico sicché oggi
Quanto al Meridione non mi pare lecito parlare come ho sentito fare di dissoluzione dello stato di uno Stato che non c'è quanto al contrario di un preciso adattamento di uno Stato di diritto al controllo politico del Mezzogiorno
E tuttavia proprio questa particolare riflessione sulla paradigma meridionale convincente mi convince del tutto che la rivoluzione italiana della quale parliamo vada oggi Batistuta anzitutto sotto l'aspetto dell'economia e dell'economia politica piuttosto che sotto l'aspetto della moralità o della legalità
Certo l'affermazione del controllo di legalità tempestata di per sé eversiva come mi diceva Marco Pivetti in qualche modo i fondante della democrazia e però io credo che non basti affatto perché la legalità non è insegna è un valore in sé l'indipendente dal contenuto delle leggi che questa legalità pure rispettare e d'altronde non è con l'onestà che si può ovviare ad un'analisi sociale ogni interrogativo per noi io credo debba spostarsi ancora una volta sulle cause strutturali per le quali crolla un equilibrio di potere come quello italiano
E l'angolo visuale progressista il nostro è evidentemente quello di predeterminare quindi di cercare di influenzare le forme di questo rapporto fra politica ed economia bene io credo che il punto di vista del giurista che in quella prospettiva progressista si ponga non può che criticare l'idea che rifondare lo Stato si potrà semplicemente attraverso una qualche riforma del capitalismo come vorrebbe certo pensiero liberale di oggi
La storia dimostra il contrario che il potere politico ad essere condizionato dal mercato mentre quello economico delle leggi per dirla con la necessaria durezza da sempre cercato di disinteressarsi sicché alla politica e alle istituzioni infine rimasto in mano il diritto e al capitalismo la forza giustizia e legalità ancora una volta ma le ragioni della giustizia e della legalità per noi sono assolutamente parziali se non si dice il resto e cioè che è del tutto illusoria una delle radici della rivoluzione italiana della quale parliamo tra di noi perché nessuna giustizia potrà esaurirsi mai in una qualsiasi legalità e non tutto quello che legale in un certo contesto storico potrà mai evidentemente essere giusto
Spetta allora noi al giurista democratico riscoperta proprio questa correttezza della dialettica la politica e giustizia che questa dialettica si sia trasformata nell'Italia del doppio Stato nella violazione sistematica della legalità da parte della politica non vuol dire affatto che oggi la politica debba abdicare
Alla propria funzione in tema di giustizia rimandando il tutto alla magistratura al controllo di legalità
Della magistratura perché per noi la questione e al suo esatto contrario
Riscopre quindi il giurista democratico proprio la questione politica della legalità partecipi il giurista democratico proprio delle ragioni della politica
Perché questa serie di adoperare i confini della norma a spostarli a dare senso cioè soggettività alla legalità solo così
Mi pare può riempirsi di contenuto l'invito che ci viene dai vertici dalla nostra corrente a far assumere alla giurisdizione un ruolo di tutela della legalità esistente che si sposti alla promozione della legalità in realizzata cioè va bene
Però tutti tutto questo comporti la riproposizione della interrogazione radicale su quali leggi e quali valori
Una ripresa della lotta delle idee la richiesta in campo di un forte pensiero critico ho concluso ma vorrei dire che non di Figino i giuristi democratici oggi della radicalizzazione dei conflitti
L'impegno del giudice oggi è proprio quello di farsi male intensamente garante del conflitto pronto ma davvero in i fatti alla tutela di diritti potenzialmente contro la maggioranza solo così questo può essere allora davvero il contributo della giurisdizione a costruire la società aperta
Che per dirla con Barcellona e tutto il contrario del trionfante pluralismo della indifferenza che lascia poi nei fatti campo libero alle ragioni del più forte grazie
Sì
Otto Zanchetta poi si prepari rosse
Occhiogrosso
Allora in due anni siamo passati dalla sofferenza istituzionale determinata da Cossiga
A da chi gli stava dietro con l'obiettivo di controllare altri alla magistratura a quella una sofferenza eminentemente politica ma con notevoli riflessi i istituzionali che determinato pesa centotrenta politica da un scasso del rapporto tra società e istituzioni
Con la separazione del titolo uno della Costituzione riferiti ritti obiettivi del titolo uno al il congegno del titolo due della stessa corte congegni eccezionale il titolo della stessa Costituzione
Ha un obiettivo evidentemente di ristrutturazione eccezionale in vista di una democrazia elitaria e per una inevitabile ristrutturazione
In quest'ambito istituzionale a una ridefinizione del rapporto tra i vari poteri costituzionali
Ecco tutto questo che fatto evidentemente nuovo
La cui novità dobbiamo cogliere
Si inserisce però e e i fatti nuovi delle della dell'intervento della nostra capacità di intervenire nostro come in magistratura sulle tangenti e via di questo passo si inserisce tutto in un quadro economico sociale che non c'è nulla in questo aspetto di rivoluzionario siamo
Ecco Paschi sistematizzare ancora una volta
Occorreva rifarsi delle citazioni davvero siamo a quello che come diceva Gramsci
Siamo una situazione nella quale la borghesia sta cambiando ISPA dal fucile
Una destra né sinistra tra loro compatibili possiamo vedere in questo collocazione Alleanza democratica i vari miglioristi oppure for semplicemente si sta cambiando il fucile Censis le stesse si ricerca nuovo personale politico con le stesse
Nella stessa collocazione nuovo personale politico nel con la stessa collocazione politica vediamo la ruolo di Mario Segni con la nuova DC con come Partito popolare
Ecco di certa c'è una capacità da parte di chi comanda
Di riorganizzarsi sì negli anno ottanta si era organizzato sul piano sociale di riorganizzarsi anche dal punto di vista politico vediamo le novità quali Santa devono esempio della Rai dalla cosiddetta partitocrazia per termine che non mi piace perché dovremmo evitare la
Sul quale per trovare ci intendiamo siamo passati al mono nichilismo
La finzione della RAI evidente a questo punto cioè siamo caduti dalla padella alla brace ecco allora sotto questo profilo
All'Iraq gli aspetti nominare ritengo importante quello che nella relazione
Pechino ha definito come resistenza costituzionale riprendendo una viziate Mantica nostra e che Gilardi aggiornato in questa sede come azione costituzionale
In definitiva dobbiamo realizzare la legalità costituzionale che non è legge e ordine
Ma regole istituzionali che permettano le dinamiche sociali attraverso le quali realizzare i diritti e allora senza essere originali riprendendo temi che sono i soliti detti allora abbiamo un problema di distesi di attuazione dei diritti sanciti dal titolo uno della Costituzione una difesa Desy congegno costituzionale del meccanismo istituzionale
Garantiti dal titolo secondo della Costituzione
La realizzazione alla fine della riforma della settima disposizione
Transitoria
E cioè che in quanto riguarda l'ordinamento giudiziario
Allora
I temi sono tra loro connesse dopo aver regolato lo si è già detto
Il rapporto sociale negli anni ottanta si sta avviando a ridefinire i rapporti politico-istituzionale
In questi anni novanta allora sui diritti e sul problema e sui compiti di Magistratura democratica in ordine a questi diritti bene ha parlato Sergio mattone e non voglio ripetere male ciò che cose sono state dette bene
Ma dobbiamo riprendere la battaglia contro una definizione che era mi sembra della segreteria Palombarini
La semplificazione istituzionale
Oggi la semplificazione istituzionale passa attraverso la la semplificazione politica il tema della governabilità messo al centro del dibattito referendario
Camuffa un tentativo di questa semplificazione politica di riduzione della complessità
Non solo sociale ma anche di rappresentanza istituzionale
E allora con il diciotto aprile il nucleo duro riprende un tema la parola perché che oggi è molto di moda il nucleo duro è stato questo Obiettivo ma vediamo che i Pasdaran del nuovismo atto hanno altro obiettivo una lungo nove referendum istituzionali
Elezione diretta del Presidente
Dei procedimenti del presenta del del Consiglio
Riforme elettorali per quanto riguarda ipogeo Rovelli su quando su questi del CSM del della corte costituzionale e via di questo passo
E allora non dobbiamo mollare sul punto
E non vorrei che il il titolo della convegno
Indicasse una specie di colonne d'Ercole la democrazia maggioritaria
Forse più quella futura che quella che si sta realizzando depresso che è un ibrido
Son delle colonne d'Ercole
Che ci sono queste c'è data e questa ci dobbiamo tenere
E certe sull'accordo come pesce tutti noi
Con con Nello Rossi quando nel suo articolo su questa ingiustizia evidenziava il fatto che nuove compiti ci vengono dati all'interno del democrazie ma gettare Ciardi questo dobbiamo tener conto e questo dovremo valutare per il futuro
Ma accanto vorrei dire oltre a ciò dobbiamo tener presente due fatti che sono tra loro connesse premi il primato dell'iniziativa politica
In una democrazia non elitaria quindi il primato dell'agire politico collettivo e sotto questo profilo mi sembra utile richiamare oggi la mozione di Rimini del congresso del settantasette il primo congresso di Rimini
E sul piano istituzionale il primato della legislazione che un dire prima in ordine generale rispetto un problema rispetto alla giurisdizione che indire dopo ed in ordine particolare
E rivolto al passato
Accanto questi una posizione
Il ruolo politico sussidiario ma non subordinata
Sta la giurisdizione consapevoli anche queste di due aspetti
Che la giurisdizione può favorire od ostacolare il processo politico iniziative politico anche laggiù il vivere di ciascun Dino
Ma non risolve i problemi
Perché questi vanno dalla legislazione insomma mi è capitato di vediamo già un'altra volta
La giurisdizione non può risolvere i problemi non può a realizzare una volontà politica così come non se realizza una politica sanitaria da una sala chirurgica
Eh ma accanto a questo ruolo
Vorrei che il sussidiario della giurisdizione sta all'altro aspetto molto importante che è stato sottolineato in particolare da Gustavo Zagrebelsky cioè che la giurisdizione non è legge slitti leggi indizi leggi istituzione e cioè il fatto che c'è inseriti inizino avete abilmente una Cretti evita vincolata ma certo una creatività e allora questo il momento
Accanto a un intervento radicato sul sociale dal punto di vista istituzionale questo pane all'intervento
Riaffermare riproporre intensamente una riforma forte dell'ordinamento giudiziario
E dobbiamo passare da una normativa a Pretoria del CSM hanno normativa legislativa
E l'urgenza di questa riforma dell'ordinamento giudiziario e sottolineato Chez Maxim pareva
La conferma da per l'intervista di mille che c'è oggi su repubblica
Una ridefinizione del ruolo dei campi che questo il problema che pone la dichiarazione di Mele a Scalfari in data odierna fare disse nel ruolo dei campi del consiglio giudiziario del CSM diventano non più procrastinabile
E dobbiamo farlo da subito me ne di ha una sua proposta una buona base mi sembra anche essere quella dell'Anm
Ecco noi dobbiamo farlo prima di essere inghiottiti anche noi dal vertice semplificatorio per fermando l'effettiva diffusione del potere giudiziaria ora
Ora come siamo no no Tommaso produco artista io so il loro volto nel o da come siamo siamo utili al potere o comunque al potere politico ma in nuovi futuri padroni del potere politico strettamente inteso non torneranno non tarderanno a tornare alla carica
Sul punto come tempi insegna le posizioni passate di Miglio
Questo pensano i padroni del probabile nuovo futuro potere politico e come sappiamo con la magistratura ma questa è una cosa ovvia non ha bisogno di poteri né all'interno ne ha all'esterno della giurisdizione grazie
Rossi si preparino Poviglio più grosse Galasso
Ho ascoltato con attenzione le cose che sono state dette sin qui in Congresso e anche a margine del congresso che ha una grande ricchezza al di là delle poche cose che si possono dire
Qui dalla tribù intendo parlare proprio di questo di ciò che ho ascoltato
Di dubbi delle critiche degli interrogativi che sono emersi sul passato
Nemmeno come dirò molto meno sul futuro che ci attende
I processi per la corruzione politica innanzitutto
E lo scontro che dia accompagnare egli accompagna
Tutto è in discussione sono in discussione le leggi le prassi i singoli casi
E su ciascuno di questi punti sia pure sinteticamente ci si deve fermare in questa sede
A riflettere ad analizzare criticamente come è già stato fatto ma anche a ricordare e quando è necessario a rivendicare come non mancherò di fare e posizioni che sono stati assunti Luigi Ferrajoli ci ha detto e a mio avviso giustamente
E la stessa legalità di cui ci serviamo nelle indagini dei processi ad essere criticabile densa come di poteri in bianco di formule vaghe
Posso ricordare a questo proposito che Magistratura democratica è stato l'unico gruppo di magistrati
Che ha argomentatamente criticato a sentenza numero duecentocinquantacinque del novantadue della corte costituzionale una sentenza che per prima
Ha inciso
E modificato su un punto decisivo fa formazione della prova l'impianto del nuovo Codice il rapporto tra indagini dibattimento il rapporto tra accusa e giudice
In un momento in cui le date sono importanti la sentenza è del giugno mille novecentonovantadue in un momento in cui molti troppi anche nell'aria e nella cultura giuridica liberale tacevano noi non abbiamo scelto su questo punto la via del silenzio
E subito dopo abbiamo indirizzato delle critiche dure e puntuali ai decreti legge varati per contrastare la criminalità mafiosa ma incidenti su tutto il processo e sulla legislazione penale sostanziale
E le abbiamo esposti a voce e per iscritto in tutte le sedi anche dinanzi alle commissioni Giustizia delle Camere dicendo chiaramente alcune cose io posso solo ricordarne qualcuno in questa fase ad esempio che una gestione dei pentiti affidata una discrezionalità incontrollabile
Avrebbe prodotto dei guasti profondi che il nuovo reato di false informazioni al pubblico ministero con quei livelli di pena ripristinava il forme peggiori che nel passato
L'istituto dell'arresto del testimone e così via potrei elencarne le posizioni contenute in quel documento che sono agli atti anche delle candele anche del Parlamento
Non ci siamo sottratti allora e la mia risposta ferraioli ad altri al nostro compito antico di critica delle leggi che ci appaiono ingiusta
Che cosa è indice di questo dobbiamo discutere che cosa invece non abbiamo fatto e io penso dobbiamo rivendicare di non aver fatto
Non abbiamo accettato esponenti di quel ceto politico che queste leggi aveva introdotte si sottraesse ero come pretendevano essi soli alle regole che pure avevano votato insoluto
C'è stata a lungo
Intorno sino a qualche mese fa intorno a Tangentopoli una furibonda battaglia politica
Intorno a queste indagini
E non è stata una battaglia perché queste indagini si svolgessero più correttamente è stata più semplicemente e più brutalmente una battaglia perché queste indagini non si svolgessero del tutto perché tutto si ferma
Io credo che nessuno di noi ha dimenticato i tumulti in Parlamento quando De Lorenzo strillava come una vergine violata intanto qualcuno triturare i documenti le prove io credo che nessuno di noi ha dimenticato gli attacchi sempre violenti e personali di Craxi
Gli ostacoli frapposti alle indagini e ne abbiamo dimenticato che tutto questo avveniva mentre era ministro della giustizia
Claudio Martelli di cui conosciamo intraprendenza e di inefficienza e di cui abbiamo criticato l'intraprendenza e l'inefficienza
E nulla è stato scontato in quei giorni e tecnici le indagini di Milano le indagini di Napoli le indagini di Napoli anche molto e molti quelle di altre città italiane sono stati in bilico sul crinale pericolosissimo rischiando semplicemente di essere azzerato
è stato uno scontro elementare brutale certo non sofisticato come sovente gli propone la politica del nostro Paese
Se sia lecito esercitare azione penale la giurisdizione nei confronti dei detentori del potere
E in questo contesto storico dato che in Magistratura democratica ha operato cerca con le sue forze nota
Certo con le sue forze modesti
Per garantire l'esercizio della giurisdizione
E lo abbiamo fatto non solo nella consapevolezza politica che abbiamo condiviso contanti cittadini che quelle indagini di Milano hanno dato l'avvio a un processo di liberazione del Paese da una rete di corruzione che lo avvolge
Ma anche io credo almeno questo è il mio giudizio della coscienza professionale
Che quelle indagini sono state espressione del controllo di legalità quelle indagini beninteso valutate nel loro complesso nella loro globalità
Perché il discorso la critica su singoli casi resta aperta ineludibile ma quelle indagini ripeto nel loro complesso valutate nella loro
Globalità non hanno
Compromesso e alterato le regole che questo Paese sfidato le regole i dati di diritto privato certa oggi io sono il primo a riconoscerlo non basta più ricordare tutto questo non basta ricordare questo passato che pure passato recentissimo
Occorre un nuovo livello di riflessione diciamo una nuova sintesi i momenti congressuali servono anche a questo
Una nuova sintesi tra le indicazioni importanti che sono venute dal Congresso e tra le indicazioni e le indicazioni critiche che pure sono già contenute nella relazione gli obiettivi io credo che le critiche sono necessarie ma consentitemi di dire che io preferisco le critiche anche severe ad una magistratura ancora in piedi che la solidarietà che sarebbe stata riservata ad una magistratura colpita i suoi uomini migliori che sconfitta proprio nel momento del suo precedente
Per parte mia vedo due rischi voglio dare un contributo di analisi che vedo due rischi presenti dell'oggi è lì ellittico
Il primo rischio perché non si facciano tutti i dibattimenti che sono possibili
è vero che i processi sono difficili da fare è vero che ci sono grandi problemi
Di politica giudiziaria di legge finanziaria perché qua oramai dobbiamo abituarci al confronto abituare a confrontarci con la legge finanziaria quando parliamo di giustizia di regole questo è non fare ideologica è vero che c'è questa che bisogna incalzare il governo su questo per fare i profeti
Ma la mia proposta è anche un altro e tutti gli aderenti di Magistratura democratica opere perché una parte grande rilevante degli uomini e dei mezzi che ci sono oggi vengano oggi destinati apparì profezie
Perché diventi concreto e visibile questo impegno a fare ripeto tutti i dibattimenti che sono possibili con le forze a disposizione
Giacché questi dibattimenti devono servire ad accertare a garantire ma io credo che devono servire anche a svelare quanto ancora i cittadini italiani non sanno della Rete di corruzione che avviluppato questo Paese
Il secondo rischio che abito è l'emulazione indiscriminati
La confusione delle iniziative in un momento in cui lo sappiamo tutti serve invece il massimo di temperanza il massimo di rigore il pericolo che denuncia è grande in un potere diffuso come il nostro
Pensiamo allora agricoli di correttezza di di ornitologia del Pubblico ministero del giudice delle indagini preliminari che servano anche a integrare qui votivi in bianco
Che giustamente fiero ferraioli denunciata io credo che ancora una volta indipendenza e responsabilità indipendenza e capacità di controllo devono stare insieme non possono stare insieme altrimenti ci pare si pagheranno prezzo
Elevatissimo
Un altro punto di dibattito che è emerso nel congresso sul quale qualcosa voglio dire è stata la nostra posizione o la nostra assenza di posizione pubblica di schieramento sul referendum del diciotto aprile
Ci si contesta se ho ben compreso di avere visto che avete scritto ma di non esserci schierati al momento del voto referendario
E davvero bisogna parlare perché le parole hanno un peso di referendum e non di pregio
Il plebiscito è un'altra cosa organizzazione totale totalitaria del consenso e del voto e invece in questo referendum sono confluite spinte diverse ma in larga misura genuine
La volontà di produrre alternanze di rimuovere un ceto politico immobili e la volontà di restaurare la responsabilità politica assente è stata a lungo al Centre il nostro Paese
E nessuno pur di noi può ignorare che queste motivazioni genuini sono presenti sono state presenti in molti aderenti e simpatizzanti a Magistratura democratica in molti giovani
L'esito del referendum per effetto di queste spinte di queste motivazioni che vi sono confluite e apparso io credo a tutti perché tutti siamo dotati di questo realismo
Un esito inevitabile
E c'è apparso chiaro che schierarci dare indicazioni di voto sarebbe stato non solo politicamente del tutto rinvia irrilevante e questo non è cattiva che debba essere privo di significato per un gruppo politico ma sarebbe stato anche in perpetrato da più parti anche all'interno di Magistratura democratica
Un segno forse l'insopportabile presunzione abbiamo ritenuto di tedio ritengo ancora che
Fosse più importante di uno schieramento che sarebbe durato lo spazio di un mattino avviare un compito diverso un compito di ragione un lavoro orientato a capire
Il nuovo ambiente istituzionale e politico nel quale avremmo dovuto operare come cittadini e come giudice
Perché il vero problema politico
E c'è stato da dati che ci è stato posto da questa evoluzione del sistema di democrazia italiana non è mai stato il referendum dall'Egitto immediatamente e subito sconta il vero tema politico che c'è stata e ci sta di fronte è un altro
Le mosse che dobbiamo comunque dire le scelte che dobbiamo fare i compiti culturali che dobbiamo sapere assolvere
Perché quando si ricostituita nell'immediato innanzitutto in questa lunga stagione di transizione che può essere anche tumultuose può essere lunga nessuno di noi lo sa ma i compiti da assolvere dicevo nel momento in cui si ricostituita
Un potere che avrà insieme nella sua memoria storica Tangentopoli con tutto quello che accade
E disporrà della forza grande quindi può dare un sistema di democrazia maggioritaria
E di qui le nostre analisi i nostri primi tentativi di disegnare questo futuro questo futuro che ci attende ma che chiariamo non è una riflessione a babbo morto come qualcuno ha detto è un lavoro appena agli inizi
è una cosa tutta da pare che noi dobbiamo fare insieme uno dei compiti di Magistratura democratica perché bisognerà attrezzarsi a essere giudici democratici in una democrazia diversa da quella che abbiamo conosciuto fino ad
Ecco io vorrei continuare su altri temi ma non ho il tempo evidentemente per farlo altri parlerà Pia della dell'azione di contrasto della criminalità mafiosa che certo non può passare in secondo piano in Congresso come questo in un momento come questo altri parleranno dalla giustizia civile
Che in una situazione di crisi profonda altri parleranno anche del giudice del lavoro per il quale dobbiamo cominciare a parlare di crisi in termini diversi che dal passato una cosa però voglio dirla Biadolla conclude
Alcuni compagni di Magistratura democratica così lungimiranti quando si tratta del passato ci hanno poco aiutato anche in questa sede a scrutare il futuro eppure il poco uno dei compiti del congresso
Che si per valutare il passato ma anche per per correggere gli errori che sempre ci sono ma anche per il per per pensare a alle
E questi compagni io credo non hanno colto una drammatica pulita una nuova dimensione dello scontro politico che c'è nel Paese che io credo non può sfuggire alla sensibilità politica in Magistratura democratica
Guardate voi fino adesso abbiamo conosciuto uno scontro politico durissimo ma io direi di pochi
Abbiamo avuto di fronte in tante vicende
Un ceto politico di maggioranza che tributano un ossequio formale ai valori della prima parte della Costituzione
Lavorava poi concretamente per l'eversione per la modifica dell'assetto dell'equilibrio dei bottini che stava scritto nella seconda parte della Costituzione
Ma oggi questa è la novità sono cresciute forze che contestano apertamente i valori pubblici nazionali che sono riflessi nella prima parte della Costituzione
Forze che teorizzano egoismi separazioni dinieghi di solidarietà e in definitiva dinieghi di eguaglianza e di libertà di cittadinanza
Anche a questo io credo occorre una prepararsi a resistere con la stessa determinazione con la quale abbiamo resistito ahi Cossiga ai crack ai martelli agli Andreotti c'è ancora un compito di resistenza ed è un compito importante
E su questa frontiera di battaglia e davvero concludo bisognerà dislocare Magistratura democratica
E uno dei compiti del nuovo gruppo dirigente di cui io non potrò far parte per motivi personali
L'impegno che assumo però di fronte a questo nuovo gruppo dirigente quale che esso sia l'invito che rivolgo a tutti i compagni forse non ce n'è bisogno e a non lasciarlo troppo solo questo gruppo dirigente
A criticarlo a pungolare uno quando è necessario ma non lasciano troppo su
Perché la forza vera di Magistratura democratica sta in questa straordinaria pluralità di intelligenza e di competenze che la compongono
E sono tutte queste intelligenze e competenze che devono essere partecipi del lavoro di riflessione e di direzione collettiva
Occhiogrosso si preparino Galasso Ichino
Dunque il collega Occhiogrosso interviene a nome dell'Associazione giudici minorili
Quale presidente con qualche conseguenza in termini di durata dell'intervento insomma qualche cortesia da parte
Porgo congresso il saluto dell'Associazione Italiana giudici per i minorenni
E sottolineo che è la prima volta che l'associazione minorile riceve un invito ufficiale al congresso di MD
è in generale a un incontro
Della corrente dell'Associazione nazionale magistrati
Io ritengo che questo sia importante che sia accaduto che la tradizionale separatezza dei giudici minorili incominci ad attenuarsi che è un confronto un confronto cominci in realtà realizzarsi
Perché la crescita l'evoluzione l'elaborazione che i giudici minorili
Stanno realizzando
Richiede
Esige direi un contributo non secondario
Da parte degli altri giudici
E può fornire a sua volta un contributo agli altri giudici oltre a K che a proporre letture dei temi congressuali quali quelli di Tangentopoli non del tutto secondario
Tanto per dirne una la clonazione degli embrioni umani
Non è poi un tema così lontano da quello di Tangentopoli
E probabilmente un tema molto più duro per il futuro dell'umanità
Rispetto a quello della degenerazione morale di Tangentopoli
L'associazione minorile dunque sta crescendo
Ci sta dando una sua stampa una rivista trimestrale che si chiama minori Giustizia
Ha dato uno spazio diverso alla collana dell'associazione producendo in questo ultimo hanno due volumi di certo rilievo e sta in questo periodo realizzando un decentramento sul territorio di tutta la sua organizzazione
E questo non può non portare una riflessione perché perché in passato tante volte
I giudici minorili sono stati accusati di separatezza
In passato tante volte ci ha detto
Cioè questo non era giusto che i giudici minorili avrebbero dovuto confluire nell'ambito dell'associazione ordinaria che lì quella era la sede per una riflessione e una maturazione
Io credo che questo obiettivo non sia fondata
Io credo che questo aviazione non trovi solamente un argomento posto di realismo credo che trovi un argomento importante nel modo in cui magistratura minorile e magistratura onoraria affrontano diversamente il rapporto con la magistratura onoraria
Con i giudici onorari
L'associazione minorile è infatti non solo un'associazione di magistrati professionali ma anche un'associazione di magistrati onorari
Che sono posti non solo sullo stesso piano ma che hanno un diritto pieno tant'è che l'anno venturo sarà presidente D'Avossa sua creazione un magistrato onorario
Ma questa non è solo una scelta di fatto è una scelta che viene dal nostro diritto il diritto minorile è indubbiamente un diritto interdisciplinare
è un diritto interdisciplinare a livello interpretativo
Tant'è che concetti importanti del nostro diritto lo stesso concetto di interesse del minore
Quello di capacità di intendere e di volere quello di condotta pregiudizievole del genitore e così via
Vengono mutuati nell'ambito del diritto da altri saperi
Tant'è che a livello giurisdizionale
Il momento del diritto è un momento che nasce dalla fusione
Tra momento giuridico
è momento psicologico pedagogico di altri saperi tant'è che anche a livello operativo
Alcune esperienze quale quella della Casa delle delle case di rieducazione non sono venuti meno perché la legge le aboliti ma perché altri saperi cioè quelli che erano proprio degli operatori sociali degli enti locali
Hanno evitato tesi continuasse a costituire a realizzare delle
Delle case dell'educazione
E se questa è la diversità del diritto minorile allora ben si comprende perché l'associazione minorile sia diverso
Perché i giudici minorili considerino i giudici onorari un valore perché ne richiedano con insistenza con forza
Una attenzione alla selezione alla professionalità all'aggiornamento
Perché ritengono che anche nell'ambito associativo il confronto
Debba essere un confronto interdisciplinare perché toglie in qualche misura la prospettiva di casta che ogni gruppo professionale a e favorisce la crescita culturale sia dalla magistratura che del diritto minorile
Perciò noi difendiamo e sosteniamo i giudici onorari
Nel loro ruolo ma soprattutto una la loro indipendenza che ben più della nostra e attaccata e spesso azzerata
Perciò chiediamo che i giudici onorari non siano solo nei tribunali per i minorenni mai in ogni settore dalla tematica familiare
Dal dagli uffici del giudice tutelare
A quelli dei pubblici ministeri minorili alle sezioni di tribunali
Che si occupano di divorzi e di matrimoni e di separazione
Ma giusto per tornare al nostro discorso quale il livello di rapporto che l'associazione MD propone in rapporto alla magistratura onoraria
Qual è l'atteggiamento nei confronti della magistratura laica
Si ritiene che essa debba rimanere separata e debba essere riunita eventualmente in associazioni in quelle associazioni di giudici onorari che hanno solo una posizione corporativa che non affrontano tematiche che aiutano lo sviluppo la crescita
Pensiamo a quello che avverrà tra poco per i giudici di pace a quale ruolo importante si svolgeranno
E a quale importante dimensione potrebbe essere quella di un collegamento di un confronto a livello associativo ed è che significa annullare una prospettiva di questo tipo
Negato
Quale risposta si dà tutto ciò la risposta che si dà tutto ciò purtroppo non è positiva
Già due anni fa davvero un giudice onorario del tribunale per i minorenni di Bari
Ha proposto domanda d'iscrizione medi
La domanda non è stata nemmeno preso in considerazione è stata del tutto ignorata
Anzi mi risulta che ci sia stata una lieve modificazione di una norma per evitare che quei rischi di questo genere si propongono ancora in futuro
E allora al di là di un confronto all'interno io credo che sia giusto superare le separatezze con un confronto tra associazioni tremendi e l'associazione minorile
Perché un confronto essenziale è importantissimo
Per la tutela dei cittadini più deboli
Contro un progetto ministeriale di riforma del codice penale
Che ignora del tutto il profilo minorile
La nostra associazione sta elaborando una sua proposta
Puntuale articolata
Contro l'inerzia in tema di diritto penitenziario minorile già sottolineata dalla Corte costituzionale con la sentenza del quindici marzo novantadue
Un tema che anche nel gruppo che ieri si è occupato di questa tematica non è stato proposto
Dico anche in questo tema l'associazione minorile sta realizzando una sua elaborazione
Anche in tema di procedura civile minorile di ordinamento giudiziario minorile
Di diritto di famiglia nell'ambito del quale si era si va ravvisando
Il crearsi di due culture che sono nella legge tra una cultura di un diritto ordinario di famiglia è un diritto minorile di famiglia che meriterebbe merita una diversa attenzione in sostanza stiamo andando verso una revisione globale della legislazione minorile
Verso la redazione di uno statuto dei diritti dei minori
Ma la nostra associazione è troppo debole
Per ottenere che queste elaborazioni
Che queste proposte trovino spazio e possibilità tali da imporsi decisamente all'attenzione pubblica e per questo chiediamo un confronto su questi temi lo chiediamo MD lo chiediamo all'associazione nazionale
Un confronto che coinvolga anche la cultura dei magistrati ordinari perché noi riteniamo che ogni volta che un magistrato ordinario comunque si occupi di minori diventi un giudice minorile
E allora anche nei processi penali quanti sono ad esempio i pubblici ministeri che
Procedendo nei confronti di una maggiorenne
Coimputato con minorenni contesti le aggravanti a carico del maggiorenne per sottolineare
Che c'è una maggiore gravità nel coinvolgimento di minori nell'istigazione di minori a reati io credo che su questo ci siano ancora molti ritardi
è importante anche in questo senso io credo sia
Mettere in luce un'altra prospettiva dalla degenerazione morale
Che nascendo dalle vicende di Tangentopoli
Non può non portare a proporre un discorso di connessione stretta con il tessuto civile familiare del nostro Paese
Mi sono più diffusamente rosso lei non lo sente la cortesia che dicevo riservata agli ospiti Sophia in grande tale
Mi depositerò in segreteria uno scritto che riguarda il collegamento che Tangentopoli presenta col caso Serena e con gli altri problemi connesse a questi solo qui voglio dire che questa estate
Due importanti articoli uno di Felicia Maldini ti Filumena madre di Tangentopoli un'auto di Silvia cioè comune
Filumena Milano hanno sottolineato a questo punto l'importanza cioè
Che ai fini di della crescita di una cultura di degenerazione morale che è in Tangentopoli nasca e venga viene dal tessuto sociale
Sottolineo per esempio
Come oggi si debba guardare al caso di e Serena Cruz quel caso che cinque anni fa alla Ceroli Italia e che probabilmente va visto oggi come una Tangentopoli ante litteram
In cui la magistratura minorile seppe affermare il codice delle leggi concordate contro la cultura del possesso
Sottolineo l'essenzialità che la nel diritto minorile sia stesso sostenuto da tutta la magistratura
Perché l'antimafia non è solo combattere i diritti ma soprattutto assicurare i diritti tant'è che alcuni dei magistrati in più importanti
Anche per i magistrati antimafia stanno seriamente pensando di passare alla magistratura minorile
Io credo e concludo
Che sia molto pericoloso per l'umanità perseguire non i diritti dei minori ma procedere alla tutela i diritti degli adulti contro i minori
Dietro questo c'è infatti
La negazione dei minori c'è la colazione
Degli embrioni umani c'è la prospettiva di una umanità priva di uomini grazie scusa
Galasso può Ichino e Colombo
Su però evitare forse la precedenza Colombo perché mi pare che debba andar via va detto l'indice mezzo
E quindi forse sì Giovanni chi è d'accordo farei Colombo prima di Ichino
Comunque ora Galasso un biennio drammatico lo ha definito giustamente Livio Pepino è ancora fatto bene io credo Nello Rossi a segnare ricordare alcuni alcuni momenti e di questo Bienno drammatico Nello Rossi che anch'io voglio salutare a cui voglio augurare di cuore buon lavoro
E io credo che tuttavia un giudizio di questo biennio vada dato naturalmente in modo molto sintetico quindi col rischio della superficialità
Io credo che ci troviamo non ad una qualunque transizione non ad un qualunque
Aggiustamento ma ad un vero e proprio passaggio di epopee di Harbin amento nel quale nulla e ancora conta
L'esito non è scontato c'è uno sconvolgimento in atto una frantumazione un'esplosione che mi ricorda molto nel modo nel quale si realizza ancora stamane aprendo i giornali quel bellissimo finale del film di Antonioni Zabriskie Point e piuttosto Piera ragionamenti
Anche molto sottili che pure sono echeggiata i in questa alla in questi giorni
E allora forse questa è la sede nella quale per un momento dobbiamo toglierci dovete togliervi gli occhiali del magistrato e guardare un attimo con un po'più di attenzioni o credo un approfondimento
Ancora maggiore
A la fase al passaggio che è segnata da alcune cose che io vorrei rapidissimamente ricordare
La questione morale è diventata questione politica e si è incrociata drammaticamente in modo bruciante con la questione sociale o la caduta dei livelli di vita elementari di milioni e milioni di uomini e di donne con la caduta della speranza di lavoro innanzitutto e dunque di un futuro decente per centinaia di migliaia di ragazzi e di ragazzi ed è un crocevia questo questione morale questione politica questione sociale che segna caratterizza questo passaggio di epoca gli ordina
L'altra l'altro dato da considerare e che in questi anni è venuto come dire al culmine con le stragi di Capaci e di Palermo
Nel senso comune della gente l'idea che magistrati
Più che altri personaggi diventano eroi nel senso più nobile del termine cioè rappresenta una voglia di cambiamento una voglia di giustizia una voglia di moralità che altri soggetti non hanno Espresso la fotografia la bellissima fotografia di Falcone e Borsellino ha fatto io credo per questa ragione il giro del mondo
Ed ancora a Tangentopoli ha messo in evidenza ma non solo Tangentopoli tante altre inchieste in
Di potere non soltanto singole illegalità un sistema non soltanto singole violazioni ma un sistema di potere fatto di affari di speculazioni di amministrazione corrotta
Di criminalità
Un sistema di potere che ha coinvolto com'era naturale anche il palazzo o i palazzi della giustizia di qui l'emersione tragica tragica della corruzione nel palazzo di giustizia che non è neanche un fenomeno io credo da considerare in maniera episodica e che richiede una riaffermazione forte del potere di autogoverno e di controllo del Consiglio superiore della magistrature ancora il referendum sistema elettorale
Che è mutato che determinerà un cambiamento nel Parlamento prossimo e anche alcune regole probabilmente che hanno a che fare con la magistratura in generale con la funzione di controllo pensò la formazione come sarà della Corte Costituzionale pensò la formazione come sarà del Consiglio superiore della magistratura per la parte che compete naturalmente alle scelte del del Parlamento
è una caduta io credo irreversibile del sistema dei partiti nella quale emergono nuovi movimenti
Non tutti orientati nella direzione di alcuni valori che ci appartengono naturalmente e tuttavia ripeto nulla ancora di scontato siamo chiamati in causa siamo chiamati ad essere protagonisti di questa fase di cambiamento e mi riferisco appunto
A chi in questo momento io credo bene per un momento togliersi
Gli occhiali del giudice la giurisdizione è stata e rimane
Al centro di un conflitto a far è stato detto una furibonda battaglia politica aspra io sono stato in Parlamento vorrei ricordare qui ai tanti compagni
Presenti ai tanti amici magistrati presenti che lo scontro in Parlamento è stato aspro ma nel nulla a che vedere con la caduta della giurisdizione in alcuni provvedimenti
Ha rappresentato un vero e proprio conflitto che mai è stato così aspra dalla parte del Parlamento voglio dire all'espressione così s'Sordillo come quello che sia determinato quando questa volta il Parlamento non esponenti del governo la maggioranza del Parlamento
Ha ritenuto di individuare nella indipendenza nell'autonomia della magistratura nell'esercizio cornetto del potere di controllo
Un nemico mortale
Questo è ciò che si è determinato questa è stata all'altezza e il livello dello scontro se preferite per quanto riguarda lo stile la bassezza dello Sco
E che ha investito il Paese non soltanto questa volta i rapporti o l'equilibrio dei rapporti tra poteri diversi nell'organo
Nel nell'ambito dell'ordinamento costituzionale una funzione di controllo di legalità che ha questa volta ed è una novità di questo biennio presso la gente comune
Investito o di consenso i magistrati che la è chela esercitavano
E questo è accaduto perché sulla magistratura nell'esercizio della giurisdizione si è concentrato una funzione di controllo che altri organi non hanno svolto fino in fondo stampa compresa
E questa funzione di controllo non solo ha messo in luce un sistema di potere impregnato di illegalità ma ha messo in evidenza come questo sistema di potere ha potuto vivere a lungo anche nel Silenzio
Di molti magistrati in questi anni cui spettava il compito di svolgere questa funzione di controllo nell'ambito della abitudine alla impunità di una parte almeno di coloro che svolgevano ed esercitavano pubbliche funzioni
E poi che ora si chiedeva
Livio Pepino nel nel nel nella sua relazione perché ora
La risposta richiederebbe un discorso molto lungo io mi limito a sud sottolineare perché ora anche perché in questi anni abbiamo difeso o le unghie e con i denti la prerogativa dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura
Che è stata che è stata che sia attenta
Di intaccare perfino ricorrendo a quel maledetto referendum sulla giustizia che in pochi in pochi
In una minoranza abbiamo difeso ma abbiamo fatto bene a farne una battaglia anche di minoranza perché i frutti di quella battaglia di quei germi inseriti nella coscienza collettiva hanno adesso consentito
Di coprire con questa importante prerogativa di indipendenza
E di autonomia di tutelare l'esercito in esercizio
Perché è diventato politico della funzione di controllo
Della della legalità c'è un progetto politico tuttavia che non è stato abbandonato la separazione delle carriere tuttora in discussione in Parlamento
Tuttora oggetto di dibattito politico negli ambiti di governo questo progetto non è stato abbandonato dal lontano mille novecentottantuno quando Elena Paciotti ricordava che quello era stato l'anno della risposta dei politici alla rivolta dei giudici cioè l'anno nel quale fu scoperta
A Castiglion Fibocchi l'elenco della P due l'ombra della P due non ancora sparita oggi ricordiamolo e quando e i giudici di Milano indagarono nei confronti della bancarotta di Roberto Calvi quello era l'anno nel quale per la prima volta in un progetto di governo ricordiamolo il governo Spadolini il primo governo Spadolini fu segnata la riduzione della indipendenza del pubblico ministero nei confronti dell'esecutivo quel progetto in mille forme sotto mille ah spetti ritorna è tuttora attuale si capisce perché
Questa prerogativa di indipendenza e di autonomia della magistratura entra in rotta di collisione con un progetto politico che dentro la democrazia del caos ha ragione ha ragione
Pizzo russo più che nella democrazia maggioritaria tende a prevalere ad affermarsi
Voglio concludere dicendo che quando nel contesto attuale
Ci poniamo il problema allora
Rimessi un attimo gli occhiali del magistrato
Che cosa spetta qual è il ruolo oggi della magistratura io vorrei dire con molta semplicità che il ruolo e quello di una garanzia forte da parte della giurisdizione
Una garanzia forte non è affatto neutralità nelle condizioni attuali
E questo primato della legalità un primato nella legale all'Italia deve essere declinata al più alto livello deve essere il senso costituzionale del primato della legalità
Ci sono cioè in questo momento al di là delle posizioni degli schieramenti di segno di tipo partitico valori in discussione
Io credo che uguaglianza solidarietà pace non sono più parole da evocare come clausole di stile sono principi alla base di un'azione politica ideale e concreta al tempo stesso non mi posso diffondere ma non è necessario in questa sede per spiegare che intendo quando in questo momento parlo di idealità e di concretezza dei valori e dei principi di uguaglianza di solidarietà di pace eccetera
Questa funzione di garanzia
Che deve essere uno sforzo io credo costante di introduzione di momenti e di aspetti di razionalità nella vita collettiva nella vita politica però di richiamo forte a questi valori a questo i principi significa anche funzione di garanzia della giurisdizione
Senso del limite
Non è il giudice ancor meno io credo il giudice penale che può segnare definitivamente la direzione del cambiamento in questa democrazia del caos guai se si avesse o si coltivasse un'illusione di questo genere
E c'è il rischio è vero di una che di una rivoluzione passiva non credo che sia in atto la rivoluzione parte o meglio non credo che sia già realizzata la rivoluzione passiva che richiamava ieri accattato is
Ma il rischio c'è è permanente
Nulla è scontato e dunque una giurisdizione vigile è corretta è la condizione indispensabile perché questo percorso
Sia la democrazia perché questo invaso sia la democrazia in questo ma e non è un particolare o un aspetto secondario significa introdurre la funzione di garanzia della giurisdizione dobbiamo esserne consapevoli in un ambito fortemente conflittuale aspro difficile
Detto questo la
Funzione io qui ho solo una parola da dire la funzione di magistratura democratica
Di un'associazione di giudici di un'associazione di giuristi quale può essere
A parte questa idea della giurisdizione questa pratica della giurisdizione io credo che ci sia poi uno spaccio lo spazio nel quale un soggetto che io credo debba continuare ad essere un soggetto politico come Magistratura democratica fa i conti con questo percorso è con questo in basso
Fa i conti col fatto cioè che la democrazia da rinnovare o costruire come la si chiami non può essere soltanto affidata alla procedura o alla forza
è una democrazia oggi di qualità nel senso che fa i conti con le radici stesse della sua esistenza con quei valori e quei principi profondi dissenso costituzionale
E richiede dunque una partecipazione ad una battaglia ideale ad una battaglia politica che non può essere elusa perché fra l'altro tocca anche intrecciandosi con essa la questione più ampia della sorte del destino ma anche della prassi pratica attuale della giurisdizione e per questo significa pensare ad un orizzonte più avanzati
Di battaglia politica di battaglia ideale pur rimanendo dentro una contraddizione che in questo momento e drammaticamente superabile comunque magistrati che debbono tutelare la razionalità che debbono avere il senso del limite ma che sanno che in questo momento hanno da svolgere una funzione di garanzia che si muove dentro questo contesto più generale ripeto dove nulla è scontato in una parola probabilmente significa rifare i conti alla radice
Con la necessità di rinnovare il fondamento etico e sociale di quella che qui abbiamo chiamato legalità vi ringrazio
Giovanna Ichino Apple Colombo
Mi dispiace di avere poca voce Fazio del mio meglio
Vorrei fare qualche precisazione sui temi affrontati nella tavola rotonda di venerdì sera e nell'intervento di senese ieri
Mi stupisce vedere come dopo aver demonizzato la figura del giudice istruttore considerato il simbolo del processo inquisitorio si sia tornati per controbilanciare i poteri del pm ad auspicare né quasi la reintroduzione
La tendenza al potenziamento dei compiti istruttori del CIPE e palese nella proposta di legge di cui parlava Salvatore che attribuisce al giudice l'interrogatorio della persona in stato di custodia cautelare negandolo al PM
E mentre da un lato si pretende l'assoluta terzietà di questo giudice rispetto alle richieste delle parti alle finalità delle indagini
Dall'altro l'altra dall'altro lato non ci si rende conto che in questo modo il giudice da organo di garanzia che raccoglie valuta le argomentazioni difensive diventerebbe dominus un atto di ricerca della prova non è un esempio isolato di questa preoccupante tendenza pensiamo oltre progetti di legge che sono stati presentati su compiti istruttori del Gip l'abbreviato
Alla modifica già in atto intervenuta nel novantuno che ha reso impossibile la terzietà del giudice nell'udienza di convalida del fermo dell'arresto
Costringendolo ad assumere il ruolo dell'accusa ad argomentare all'indagato gli elementi di prova su cui si basa la richiesta del pm
O ancora all'impossibile terzietà rispetto alle finalità delle indagini di un giudice cui la legge fa carico della salvaguardia del principio di obbligatorietà dell'azione penale
E che quando ritiene infondata la richiesta di archiviazione devo ordinare al pm dissenziente nuovi indagini e non mi risulta che nessuno di coloro che si sono stracciate le vesti
Per lo sbilanciamento del Gip a favore delle indagini e a sfavore della difesa abbia espresso critiche per questi sostituto processuale in occasione della recente ordinanza DDT su Stefanini
I problemi ci sono e sono grossi non possiamo nascondercelo
Ma bisogna anche dire con chiarezza che basterà la fine di Tangentopoli o anche soltanto il passaggio di questi procedimenti alla fase del giudizio perché molti dei problemi posti sul tappeto l'altra sera anche da Pecorella perdano d'attualità non essendo altrettanto importante verificare e conseguentemente garantire che sia garantita la difesa o che sia veramente terzo il Gip nei confronti del piccolo spacciatore o del criminale comuni
Per questi stessi motivi non mi sento di accettare tout cour le critiche di ferraioli alle proposte di soluzione a Tangentopoli con i riti alternativi
Perché la nostra diffidenza per il patteggiamento è direttamente collegata all'esperienza quotidiana dei poveri cristi venduti al pm dal difensore d'ufficio per poche lire di parcella quando nel merito avrebbero potuto essere assolti essenza che almeno fino all'intervento della Corte costituzionale il giudice potesse in alcun modo intervenire
Oggi invece il giudice può e deve effettuare un controllo a respingere il patteggiamento quando non ce ne sono le condizioni e non è certo per gli imputati di Mani pulite super assistiti che se scelgono di patteggiare lo fanno solo perché loro conviene che il patteggiamento non muta
E mi piacerebbe anche di capire meglio da ferraioli in che cosa di sostanziale e non unicamente in una diversa qualificazione o nomenclatura un'amnistia con pene accessorie deferenti sarebbe dal patteggiamento
Piuttosto io ho delle perplessità sulla possibilità di utilizzare i riti alternativi ma per un altro aspetto
E cioè per il fatto che manca totalmente una possibilità anche solo astratta di un controllo pubblico che invece il coro più divertimento garantisce oggi che sta cominciando a venir meno il consenso incondizionato a Di Pietro
Oggi che nasce il dubbio che anche i giudici di Mani pulite possano non essere imparziali la vignetta di qualche giorno fa su Repubblica di Forattini di Di Pietro che andava dal tintore e gli restituiva la toga dicendo le macchie di rosse non vanno via
è significativa oggi e dunque più che mai necessario che non passi nell'opinione pubblica il dubbio che le cose che si si concludono tra imputati e pm al di fuori da qualsiasi controllo del giudice
è necessario quindi che qualunque sia la soluzione che verrà prescelta il meccanismo per giungere alla sentenza di patteggiamento di abbreviato sia pubblico
E che altrettanto pubblica sia la fase di controllo del Gip sulla sussistenza dei presupposti del rito alternativo
E ancora un altro problema toccato l'altra sera la carcerazione preventiva
Certo sarebbe bellissimo poter fare a meno dell'articolo duecentosettantaquattro lettera C
Ma sappiamo altrettanto bene che una legge brocche attrice oggi servirebbe solo per gli imputati eccellenti e avrebbe breve durata come breve durata hanno sempre avuto le leggi in questa materia negli ultimi vent'anni
E ben presto si tornerà dall'attuale obbligatorietà della custodia cautelare per fatti anche non gravi come le rapine improprie che veramente grida vendetta
Perché certe le nostre istituzioni non si possono permettere di lasciare in libertà il tossicodipendente al ventesimo furto o episodio dispaccio mafiose lo micidiale
E anche qui
Anche se forse vado controcorrente bisogna dirlo cioè ricordiamoci che gli imputati di Tangentopoli hanno comunque un trattamento spesso migliore degli altri
Mi è capitato vi faccio solo un esempio nel periodo pasquale in questo sito i soliti che il difensore di un imputato alla fine di un interrogatorio avvenuto verso le sette di sera
E mi chiedesse dove fossi reperibile in serata per emette il provvedimento di scarcerazione qualora si fosse accordato con il pm nel corso della prosecuzione dell'interrogatorio col pm stesse
A parte il fatto che non sarà neanche posso problema che potesse non essere d'accordo ma evidentemente le scarcerazioni ad horas anche dissero di notte sono possibili o anche solo pensabili
Per questi imputati quando sappiamo benissimo che certe volte ci vogliono parecchi giorni perché è un nostro detenuto ha messo agli arresti domiciliari venga trasferito sul domicilio
Questo da questi spunti traggo alcune conclusioni
Certamente ci sono dei problemi da risolvere con modifiche legislative anche per colmare il gravissimo divario tra i poteri del pm quelli della difesa
Primo tra tutti creato dal fatto che il pm può formare la prova nel corso dell'indagine all'insaputa della difesa della difesa no
Ma è altrettanto certo che non si riequilibra hanno il potere delle parti dando più poteri al giudice ma secondo me creando le condizioni perché il giudice possa svolgere al meglio la sua funzione di garanzie di controllo del rispetto delle regole
Funzione che è fondamentale anche se indubbiamente per quanto riguarda il Gip risulta molto affievolito uno dei caratteri distintivi della giurisdizione e cioè la terzietà
è una funzione fondamentale perché intanto l'accusa e la difesa possono svolgere il loro compito istituzionale di parti in quanto vi sia un giudice arbitro e garante della correttezza dell'operato tutte le parti del processo devono collaborare perché sia garantita l'indipendenza e la non parzialità del giudice nell'esercizio della sua funzione
Il PM deve porsi nell'ottica di dover ogni volta convince il giudice della fondatezza delle sue richieste senza poter dare nulla per scontato Opel pacifico
La difesa deve fare seriamente sul mestiere sappiamo che quando lo vuol fare dei test processo Cusani lo sa fare
E non deve affatto come mi è sembrato di capire dalle parole di Pecorella portare l'imputato ad aderire alla pretesa punitiva del PM se questo non conviene al all'imputato stesso
Il giudice deve acquisire una coscienza del proprio ruolo che lo induca a non accontentarsi delle allegazioni di atti fatte dal PM
Se non sono sufficienti a non accettare dal pm comportamenti processuali differenti risponde rispetto a quelli che vengono consentite al difensore
Ad esempio contatti informali dirette conoscere l'orientamento del giudice prima del deposito di richieste
Ah non adeguare la propria attività alle esigenze organizzative dell'ufficio inquirente per intendersi problemi tirati sollevati da qualcuno dell'ufficio Gip di Milano
Diciamocelo anche a non aderire al volere congiunto delle parti per il solo fatto che le parti stesse abbiano raggiunto un accordo sul punto senza verificare che questo accordo corrisponde ad esigenze di giustizia di Paris parità di strade di trattamento
Si pensi alle scarcerazione ad horas
E ancora a non accogliere richieste del pm di custodia cautelare motivati implicitamente o esplicitamente esclusivamente dalla volontà che questo collabori
O o o confessi bisogna riscoprire o creare ex novo un codice di comportamento del giudice e del pubblico ministero del difensore
Un abito intellettuale e morale che dovrà essere garantito non dalla separazione delle carriere ma da scelte deontologiche e e organizzative che incidano sulla sostanza
E qui e concludo
Il Problemi le scelte le proposte son tante ne ricordo solo una e cioè che se non è possibile un'assoluta terzietà del giudice durante le indagini soprattutto nel maxi procedimenti per mafia criminalità economica
Per le specifiche caratteristiche dei compiti che sono assegnati in questa fase il giudice bisogna invece garantire che il giudice sia terzo nella fase del giudizio abbreviato o nella fase del controllo dei patteggiamenti
Di qui secondo me l'inderogabile necessità che soprattutto con riferimento a questo tipo di indagini vi sia un meccanismo automatico che garantisca la non identità fisica tra il circa seguito l'indagine quello che deve giudicare con rito speciale
Perché solo in questo modo potremmo garantire che il controllo giurisdizionale non si riduca ad una rettifica puramente formale della superiorità del pm sulla difesa
Colombo se proporre dopo il Polito Marzano
Io sono terrorizzato dal tempo perché questi dieci minuti sono
Veramente pochi quindi di correvo spero di farmi capire ugualmente
Volevo introdurre quel che ho da dire con una osservazione di carattere generale
Io penso che l'esigenza Maggiore di fronte alla quale ci troviamo adesso sia quella di ripristinate
La sussidiarietà la residualità della repressione penale
E secondo me l'unica strada per arrivarci è quello di ridurre la materia sia l'oggetto della stessa di ridurre l'oggetto della depressione e che già si può attuare soltanto facendo funzionare a dovere le altri sedi di risoluzione delle controversie per quel che riguarda la magistratura
Bisogna quindi cercare di dare il maggior spazio possibile
Con tutti i mezzi e quindi io penso anche attraverso l'impegno personale
Al civile
All'amministrativo
E alla possibilità di qualsiasi controllo preventivo che consenta di non dover ricorrere poi alla repressione penale
Ho poi qualche i informazione da da e sulle indagini che stiamo conducendo a Milano
Informazioni che mi sembrano opportune perché mi pare che il dibattito su Tangentopoli sia un po'al centro di questo congresso
La prima cosa che mi viene da osservare e da dire che questa è un'indagine estremamente dinamica
Estremamente dinamica nel senso che partita
Un anno e dieci mesi fa
Con un solo indagato praticamente ed oggi ci troviamo di fronte ad un numero che si aggira intorno alle alla Mille Miglia alla migliaio di persone coinvolte nell'indagine
Un migliaio di persone coinvolte nell'indagine
Da quale relativa a una serie di settori della pubblica amministrazione settori diversi
I primi dei quali ad essere interessati sono stati dei settori milanesi
E poi invece l'indagine si è ampliata anche a settori non più non più locali
Dinamica in tutti i sensi nel senso cioè che questi settori vengono attinti dall'indagine via via che la stessa procede per cui all'inizio
C'era soltanto il Pio Albergo Trivulzio e solo successivamente si sono aggiunti l'IPAB la M l'ANSA e così via
Voglio dire che in effetti per molti di questi settori le indagini non sono iniziate il diciassette aprile del mille novecentonovantadue ma sono iniziate successivamente
Qualcuna qualcuno di questi settori è stato coinvolto nelle investigazioni soltanto qualche mese e qualcun altro soltanto qualche giorno fa io penso che sia utile fare questa distinzione concettuale perché perché si può vedere se si Tien conto di questa scansione che i primi settori coinvolti nel investigazioni hanno ho visto le persone interessate all'indagine
Già rinviate a giudizio qualcuna di loro già giudicata in primo grado qualcuna già giudicata anche in appello
Voglio essere più preciso
Complessivamente le persone per le quali è stato chiesto il rinvio a giudizio sono sulle duecento duecentocinquanta
Tutto il
Settore riguardante la carta la contrattazione pubblica della Pat Pio Albergo Trivulzio dell'IPAB della Am e dell'Amsa
Si è concluso con la richiesta di rinvio a giudizio patte e IPAB si sono conclusi con la sentenza di primo grado
Sentenza di primo grado che qualche volta è passata attraverso un rito alternativo in linea di massima
Per i pubblici di funzionali attraverso il giudizio abbreviato e altre volte è passata attraverso il Lecce il dibattimento per esempio per l'IPAB gli imputati più
Le cui posizioni erano quelle più centrali
E per i quali non poteva essere definito allo stato degli atti
Il dalla posizione sono stati giudicati in dibattimento altrettanto è successo per il settore operativo e cimiteri e così via
Primo seconda osservazione che mi viene da fare che il controllo giurisdizionale nella fase del delle indagini preliminari è stato assolutamente costante
Per quel che mi ricordo non è mai successo che il Pubblico ministero abbia emesso un provvedimento di fermo e quindi tutte le misure cautelari adottate sono passate attraverso il giudice delle indagini preliminari
C'è stata una dialettica notevole con il giudice delle indagini preliminari e con il tribunale della libertà
Forse è poco noto ma io penso che siano da considerare dell'Ordine degli sessanta settanta i provvedimenti richiesti dal giudice delle indagini preliminari e non ottenuti
Data a parte qualche volta al tribunale della libertà ritenuto di scarcerare
Indagati nei confronti dei quali il Gip aveva emesso un provvedimento cautelare è anche successo che ha avuto un diniego da parte del Gip l'ufficio della procura sia ricorsa in Cassazione la cassazione abbia invece e messo il provvedimento che il Gip aveva aveva negato
Un altro aspetto che riguarda ancora il controllo della fase delle indagini preliminari
Consiste nel fatto che non è mai successo per quel che io mi ricordi che un solo interrogato io si sia verificato senza la presenza fisica del difensore di fiducia
Altro argomento riguarda i tempi dell'indagine
Già vi ho detto prima che questa è un'indagine che va accumulando nel tempo l'oggetto di investigazione
è un'indagine che contrariamente a quanto potrebbe apparire dalla lettura della stampa non passa
Prevalentemente attraverso dichiarazioni certo le dichiarazioni sono tante ma c'è anche molto che riguarda la prova documentale
Indagini patrimoniali indagine bancarie
Una serie di rogatorie all'estero che a mio parere addirittura impressionante mi pare che siano centocinquanta centottanta le le richieste di assistenza giudiziaria rivolte ad altri Stati ad altri Stati fino tempi dell'indagine che sono sotto il profilo dei fatti mi pare sotto il gli occhi di tutti e che possono essere confrontati con poiché si verificava in passato io posso parlare per esperienze dirette personali
Mi è capitato di istruire insieme a Giuliano Turone il processo relativo all'omicidio dell'avvocato Ambrosoli
Per il quale è stato condannato poi all'ergastolo Michele Sindona
Bene in quel caso chiari che si riferiva a un omicidio
E a una serie di estorsioni abbastanza limitata si trattava di quattro o cinque estorsioni Giuliano ed io abbiamo lavorato a tempo pieno per quattro anni prima di poter emettere l'ordinanza di rinvio a giudizio
Ci son voluti quattro anni di due magistrati a tempo pieno per risolvere una questione che riguardava una quindicina di imputati e si è e si arriva a quattro o cinque fatti specificamente individuati adesso non ci troviamo di fronte ad oggi
Ad un migliaio di posizioni
Quanto ad indagati
Riferibili a qualche migliaio di imputazioni per io penso che abbiamo fatto dei passi avanti piuttosto che non dei passi indietro in ordine
Al termine più delle indagini
Tempi delle indagini che sono estremamente complicati poi sono stati estremamente complicati fino all'altro ieri dalla necessità di richiedere una serie di autorizzazioni a procedere
E che hanno in qualche misura condizionato anche la celerità delle investigazioni perché su centocinquanta
Richieste C H rivolte ai due rami del Parlamento fino all'altro ieri ne erano state accolte una trentina non di più
Una trentina le quali però si riferiscono frequentissima mente a persone che sono coinvolte anche i rami dell'inglese dell'investigazione che stanno maturando adesso ragion per cui si pongono dei problemi
In ordine alla eventuale rinvio a giudizio di costoro problemi che riguardano la necessità o la opportunità di e presentare al giudice una situazione in qualche modo definita anche in relazione a quanto si sta è oggetto di indagine di indagine attualmente
Peraltro in relazione a queste persone una sera sì e di investigazioni tipo le investigazioni di carattere bancario tipo le investigazioni di carattere patrimoniale possono essere svolte soltanto una volta ottenute le autorizzazioni a procedere
Il che dilata ancora i tempi e non consente e non consente una celerità che sarebbe comunque Meglio
E ancora nel frattempo è successo che alcuni dei coindagati di costo siano stati rinviati a giudizio perché i fatti per i quali si attendeva l'autorizzazione a procedere sì che adesso sarebbe forse fuor di luogo
A confezionare dei procedimenti singoli per i parlamentari il comico indagati siano già stati giudicati in relazione a quel settore di investigazione quando gli stessi parlamentari sono coinvolti in altri fatti per i quali presumibilmente dovranno dovranno rispondere davanti al giudice
Inoltre inoltre ho finito sostanzialmente tuttora si verifica in in questo processo in questo procedimento non ci troviamo di fronte a una specie di imbuto ove esatto in cui la materia di investigazione enorme
I pubblici ministeri possono lavorare in più d'uno però si trovano poi di fronte a una specie di un Couto cominciato perché si trovano di fronte ad un Gip e si trovano di fronte ad una sede dibattimentale che in ogni caso anch'essa anch'essa limitata
A me sembra che il numero dei rinvii a giudizio sia sufficientemente adeguato all'attività istruttoria finora svolta ve l'ho detto prima
Noi stiamo cominciando a trovarci in difficoltà davanti al giudice del dibattimento che attualmente difficilmente riesce a smaltire in termini ragionevoli il materiale che gli proponiamo con delle conseguenze
Io penso molto negative sotto il profilo della possibilità di arrivare ad una sentenza definitiva
Prima della maturazione di termini prescrizione ricordate di che la stragrande maggioranza dei reati dei quali s'ci occupiamo sono rappresentati da corruzione
Pena massima cinque anni finanziamento illecito ai partiti pena massima quattro anni
False comunicazioni sociali pena massima cinque anni il termine di prescrizione quindi è un termine è un termine brevissimo
Sotto questo profilo quindi io penso è un'opinione che
Soprattutto in questo caso si debba tenerne presente quale la struttura complessiva del Codice di procedura penale di fronte al quale noi ci troviamo è un codice che può funzionare soltanto se il i riti alternativi rappresentano un sistema effettivo uno strumento effettivo per la confusione del procedimento certo che ci vorranno ci vogliono dei dibattimenti probabilmente però ci sono una serie di posizioni che possono essere risolte attraverso dei riti alternativi
Senza che ciò debba debba debba fare scandalo consentendo in questo modo che le posizioni più complesse che le posizioni che meritano un'attenzione maggiore da parte della pubblica opinione oltre che da parte direttamente del giudice siano risolte nel dibattimento grazie
Il Polito e poi Marzano
A me non competono compiute analisi politiche
Credo sia doveroso nel per l'incarico che precariamente ricopro di offrirle una un modesto reso conto in rapida sintesi del senso della nostra partecipazione alla Giunta
Dell'associazione magistrati
Negli interventi di venerdì e di sabato sono emersi rilievi critici
Taluni argomentati carichi di problemi di interrogativi altri espressivi di antiche idiosincrasie per un impegno non esaurito all'interno di Magistratura democratica
Questa giunta è noto a tutti non fu da noi viene prevista né auspicata ci trovammo nella necessità dopo le elezioni associative che avevano visto il successo
Dei due gruppi progressisti all'interno dell'Anm
Di dare un governo all'associazione per evitarne il deperimento causato dalla incapacità del gruppo di maggioranza relativa di esprimere una qualsiasi linea la Giunta fu costituita su obiettivi di rinnovamento di costume associativo e di metodo di azione politica
Tra i gruppi che seppero rinunciare alla rivendicazione di prima serie politiche ed elettorali alla pretesa di abiura del passato e dell'altrui identità
A dieci giorni dalla costituzione di quella Giunta sulla conviene durata nessuno di noi si commetteva una lira la strage di Capaci determino una immediata
Verifica seria sui contenuti dell'azione associativa
Interrompendo prassi verticistiche e separate si dette l'avvio ad una serie di riunioni in Sicilia e altrove
E a Roma con magistrati di vari uffici che parteciparono fuori da ogni pregiudiziale
Schieramento correntizio ad un confronto sul processo penale e sulle richieste che varie parti del Paese provenivano sotto la ribellione l'indignazione per la strage mafiosa
La posizione assunta dalla Giunta sui decreti in Martelli Scotti fu fermamente critica inimmaginabile per molti tanto da destare stupore e di irritazione in quanti a cominciare da Repubblica sia accordarono plaudenti alla mano dura di Martelli e disco
Quella posizione ufficialmente espressa alla Commissione giustizia del Senato assieme a quella delle camere penali concorse a produrre qualche parziale modifica in sede di conversione
Quella posizione
Della giunta fu fortemente contrastata dal gruppo di maggioranza relativa dell'associazione che sostanzialmente sostenne il decreto Martelli ciò indica dunque cosa sarebbe accaduto in quel frangente se noi non fossimo stati al governo dell'associazione al posto di Unità per la Costituzione e ciò indica quali abissi e quale frattura si sarebbe verificata tra associazione magistrati mondo forense
Di fatto l'Anm sostenne molte delle tesi delle associazioni forensi
Una delle due relazioni all'apertura
Della Assemblea generale delle camere penali a Roma quella che e proclamò lo sciopero degli avvocati contro il decreto Martelli fu tenuta dal segretario generale dell'Associazione nazionale magistrati
E non vi è contraddizione tra quelle posizioni di allora e quelle che recentemente abbiamo tenuto sulla questione della custodia cautelare
La Commissione giustizia ha deciso per illuminazione garantistica del presidente Gargani
Ispirato da i deputati Mastrantonio e Gasparri la correzione del decreto Martelli in maniera indecente smaccatamente scoperta con il testo licenziato durante l'estate
Con i miglioramenti notevoli di cui certo bisogna dare atto nel testo ultimamente licenziato ma nel valutare una proposta non si può prescindere dal contenuto incrina esce dal clima in cui si inserisce ed il clima
è stato quello lo diceva poco fa Nello Rossi della fra posizione gli ostacoli alle inchieste
E alla informazione della pubblica opinione
Le indecorose proposte iniziali il tentativo di mettere la mordacchia la stampa non si possono dimenticare soprattutto quando la paternità dell'iniziativa è la medesima
Nella proposta Gargani permane questo vizio di origine malgrado i miglioramenti Malgara peraltro compromissorie incoerenti basti pensare al fatto che non si è avuto il coraggio di abolire l'inventato articolo trecentosettantuno bis
Che permane in una logica di doppio binario una proposta che rimane comunque segnata da un intento di allargare l'aria dei segreti in un Paese in cui basta leggere i giornali di oggi e assolutamente necessario abolire
Tutti i segreti a cominciare dai servizi segreti che da decenni depista noxa botta no inquinano
In questa situazione ogni intervento che dia anche soltanto l'apparenza di poter interferire sui procedimenti in corso
Desta inevitabilmente nella pubblica opinione un allarme una preoccupazione giustificate peraltro dei precedenti tentativi del Governo e di settori parlamentari di frapporre ostacoli ce ne parlava l'altra sera Stefano Rodotà
Quale processo penale quotidianamente si realizza oggi nei tribunali e nelle preture e difficile definire un codice processuale inteso come sistema probabilmente non si non esiste più e allora assolutamente inopportuno procedere a singole modifiche di istituti parziali Monti
Forieri di contraddizioni e di affetti anche non voluti
Destinati verosimilmente ce lo ricordava poco fa Giovanni fino ad essere travolti alla prossima oscillazione del pendolo se non sono inserite in una organico riassetto della normativa processuale
Basta dunque con interventi episodici e frammentari
Occorre individuare un assetto equilibrato e tendenzialmente stabile del processo entro cui vanno certamente affrontati gli esistenti problemi di custodia cautelare e di ricollocazione del giudice per le indagini preliminari
Per quanto riguarda la soluzione
Giuridica per Tangentopoli sono emerse critiche di cui certamente la rappresentanza di M. di deve tenerlo seriamente conto si può e si deve discutere della giustezza della opportunità della tempestività delle posizioni della giunta della indenne personalmente
Per esempio ritengo che provvedimenti che incidono su questi procedimenti non possono essere risolti dall'attuale Parlamento non basta la legittimazione giuridico formale di cui parla il Presidente Napolitano occorre una legittimazione sostanziale che può passare semplicemente attraverso il voto ma detto questo anche qui francamente fuor di luogo mi paiono le critiche di corporativismo
Sì anzi tentato un metodo nuovo rispetto al passato
Sì al congresso di Como che il ventidue settembre scorso abbiamo voluto riportare ogni voce all'interno della magistratura associata per sottoporlo al confronto e alla critica degli altri magistrati e per evitare che si producesse un fenomeno che in passato più volte proprio noi abbiamo criticato la diretta e impropria interlocuzione sino al limite della contrattazione di nuove leggi tra potere politico e magistrati titolari di procedimenti penali
I primi posti dei magistrati milanesi son quelli di cui ha parlato poc'anzi
Il collega Colombo
L'associazione agli a discussi la Giunta si è assunto la responsabilità
Probabilmente è criticabile la soluzione la posizione di certo tutto è confluito in un ampio e trasparente dibattito pubblico può darsi che sia stato un errore che si può discutere e corregge ma più in generale mi pare di vedere ancora in questo congresso l'emersione di un problema ricorrente il rapporto tra associazione nazionale magistrati e Magistratura democratica
L'Anm diceva la mozione di Alghero rimane uno dei luoghi dell'impegno di MT non esclusivo ma essenziale perché sede di confronto ordinario con gran parte dei colleghi
E se è organo di rappresentanza esterna assolutamente decisiva per orientare influire contrastare soprattutto in un momento di tanto sommovimento istituzionale
Certo
Nell'associazionismo dei magistrati c'è tanto corporativismo a volte ci arroganza ci sono difetti e guasti neo consapevolezza piena come tutti quelli che operano e hanno operato in qualche sede associativa
E l'ho imparato soprattutto dopo questa esperienza recente
Che
Secondo gli impegni assunti all'atto della costituzione della Giunta considero personalmente chiusa con la scadenza della imminente assemblea generale dell'A quattordici novembre ma che auspico prosegua secondo le indicazioni
E le condizioni politiche illustrate nella relazione di Livio Pepino
In un futuro che ponga al centro con maggiore incidenza la questione morale ed una efficiente e serio e rigoroso auto-governo
Il Congresso gli Alghero ci avete impegnato in una rilancio dell'associazione magistrati abbiamo lavorato certamente con difficoltà e ritardi forse anche con contraddizioni per ridarle una identità nuova un nuovo modo di essere che ha coinvolto centinaia e centinaia di magistrati come mai si era visto prima a Verona sul processo penale a Bari sull'ordinamento giudiziario a Messina sul processo civile a Como proprio sulla tutela dei diritti nella prospettiva della democrazia di maggioranza
Questa diversità
Dell'associazione magistrati rispetto a un passato anche prossimo
Per se lo pretende
Che il troppo acrimoniosa i critici di Livio Pepino
Per cogliere quanto sta muovendo nell'associazione magistrati leggono la rivista la magistratura
Da con la direzione di Claudio Castelli così com'era caduta con la direzione di Siena Roma nasca qualche anno fa dopo i canti appannamenti degli altri direttori nessuno pretende che partecipino
A quegli appuntamenti di cui prima parlavo per confrontarsi magari per scontrarsi con gli altri magistrati al fine di smuovere di di stimolarli di immettere elementi della cultura che Maddie come lievito di riflessione
Nell'interesse dei cittadini italiani che nell'impatto quotidiano con le aule di giustizia
Quasi sempre traumatico non si consolano certo pensando che comunque nel fortino incontaminato di Fort Apache sopravvivono i nostri che preparano le loro munizioni di carta per impartire lezioni al mondo intero
Certo non si può pretendere che chi tanto pensa
Sui rischi del presidenzialismo possa sprecare il proprio tempo di CRI a quindici giorni nell'assemblea dell'Anm a contrastare un presidenzialismo della situazione i magistrati che sarà
Discoteche Unità per la Costituzione tenterà di imporre
Certo auspicheremmo che qualcuno si venisse a dare una mano per esempio per fare approvare un progetto di ordinamento giudiziario che un pugno nello stomaco della corporazione
A cominciare da una sollecitazione del CSM ad un uso più incisivo del trasferimento d'ufficio a Mila no a dargli a Napoli e ovunque necessario rimuovere incrostazioni di potere
Fino ad una forte richiamo al Parlamento affinché approvi finalmente contro la volontà del governo che vuol continuare ad avere i suoi consiglieri del principe
L'emendamento saldi proposto al Senato l'emendamento Colajanni proposto in commissione Giustizia alla Camera sulla incompatibilità tra funzioni giudiziarie in carica arbitrati
Posizioni su cui oggi siamo riusciti a portare no soltanto tutta l'Anm ma anche l'associazione della corte dei conti dei parla dei magistrati militari
E degli avvocati dello Stato
Certo a forte bisogna rassegnarsi ad abbandonare la pretesa che pur nella più ampia e d'asta tutti si dicano carico dei problemi reali complicati che si incontrano gli affrontano nell'agire politico come per esempio fa pur manifestando tutta la sua critica il suo dissenso Enzo Albano nel lavorare con noi quotidianamente nella sua acerrima ciò che francamente cari amici e compagni
è difficile accettare
Sono i moniti cattedratici di chi rifugge dal confronto con gli altri magistrati ritenuti magari contaminanti e si limita prediche sull'onda di amarcord nostalgici e talvolta puramente immaginari
Evidentemente mi addio a conclusione presidente non tutti abbiamo la stessa concezione di Magistratura democratica
Nello scenario istituzionale che ci sta di nuovo insieme di deve sapersi porre come polo di riferimento per i magistrati indipendentemente dall'adesione al gruppo
E me di non è un fine è uno strumento per incrementare consapevolezza del ruolo costituzionale dell'indipendenza per far crescere veicolare in tutta la magistratura sensibilità per i valori costituzionali cultura delle regole e delle garanzie a chi parla in modo ripetitivo a volte quasi ossessivo da almeno quindici anni dal mille novecentosettantotto
Di omologazione DM di attaccando di volta in volta sa che D'Elia rimase invece poi Palombarini e poi politologi Peppino
Certo non possiamo ricordare quanto vanno scrivendo a settimane alterne Montanelli sul suo giornale tutto il gruppo Monti con i tre quotidiani l'opinione la discussione
Che si tolgono che la magistratura è dominata da Magistratura democratica o il giudizio del ministro Martelli che qualche mese fa parlava di egemonia
Di M. D. sulla indenne potrà ben ricordarsi però almeno la serena valutazione data dall'ICI ferraioli nel seminario di Frascati sul giudice democrazia
Uno dei momenti alti della riflessione teorica e politica di MD stimolate realizzata dall'attuale dirigente del gruppo ricordava ferraioli ho sentito spesso lamentare l'eccessivo omologazione delle odierne metti alle altre componenti associative sicuramente questa omologazione impartì avvenuta come forse inevitabile
Ma a me pare dovremmo chiederci quanto essa non sia dipesa assai più dal cambiamento dell'intera magistratura italiana avvenuta in tutti questi anni grazie al mix all'assimilazione di molti dai pm di che non da una integrazione corporativa del gruppo nell'associazione magistrati
Mentre discutiamo in quest'aula grandi turbamenti e sommovimenti istituzionali
Stanno ottenendo questo Paese Marco Bornigia la precarietà sui conti la lucidità e l'impegno di Magistratura democratica sarà decisiva per mantenere la rotta associativa
Marzano ha detto ai bigliettai
La molteplicità dei temi che sono stati versati in questo congresso
Certamente non ci può consentire di occuparcene
Non ridurrebbe certamente le mie capacità ma sicuramente non è abbiamo il tempo
Riterrei allora di focalizzare la la mia attenzione
Su un paio di punti che mi sembrano qualificanti in questo dibattito
Uno di questi punti come già emerso è quello relativo al processo penale e lo dico non a caso
Perché Magistratura democratica che sembra
E anzi senz'altro è stata uno dei sostenitori principali
Del nuovo processo penale sembra che ad un certo momento se ne sia quasi disinteressata in che senso
Nel senso che non ha subito non ha seguito attentamente ebbe con il dovuto approfondimento le evoluzioni che in questo processo ci sono state anche sul piano normativo oltre che sul piano interpretativo
E sarebbe l'ora fosse che noi ci riappropriarsi modi queste tematiche
Perché credo che sia punto uno dei nodi attraverso i quali passa il confronto democratico nel nostro Paese
Si è detto qui dei problemi connessi alla centralità del dibattimento non mi ripeterò abbastanza semplice diventa e capire che il DAP dibattimento rappresenta la svolta in senso democratico del nostro processo ma nello stesso tempo però non lo mitizzo LA
Proprio per le notizie che ci sono state appena date dal collega Colombo
Già che i tempi che peraltro non mi sembrano neanche così prolungati
Ma all'interno di una indagine preliminare
Mi chiedo cosa diventeranno nella fase dibattimentale
Il dibattimento è sicuramente il centro della verifica processuale ma noi di Magistratura democratica dobbiamo anche capire che la effettività del processo se volete la effettività della pena è legata anche a riforme molto più profonde di questo nuovo Codice
Forse e doveroso che noi abbiamo il coraggio di riprendere a parlare
Inutile se non andare per un cerchione dalla revisione drastica del sistema delle impugnazioni
Al giudizio di cassazione di rinvio
Addirittura oso pensare ad una riflessione più approfondita sulla esecutività della cosiddetta doppia conforme ma naturalmente non è questo il momento in cui ce ne sono possiamo occupare io invece un accento lo metterei su un problema della carcerazione preventiva
Perché e nell'interesse della gente e nell'interesse degli studiosi
E rappresenta l'oggetto anche principale fosse di questo nostro ribatte
Mi rendo conto del rischio di strumentalizzazioni che il collegato al tentativo di riparlare del Libro quarto del codice di procedura penale e questo lo dico anche per gli evidenti successi dobbiamo ammetterlo processuali che sono stati conseguiti in varie sedi giudiziarie e naturalmente il mio riferimento non essi sempre e soltanto al solito Tangentopoli
Mi rendo conto ed è possibile che ci sia stato talora un ricorso anche disinvolto alle misure di carcerazione preventiva
Però qui inerme di noi dobbiamo avere l'aspettativa di poter parlare con serenità di questo problema perché è un problema che preme alla sensibilità della gente prima che all'interesse contingente anche di un ceto politico corrotto
Io devo dire che non ho le stesse certezze dalla collega Ichino nella come dire in quella che fosse rigetto accattato difendere ad una resistenza passiva sul dato processuale dall'articolo duecentosettantaquattro
Dico questo perché
Doveroso rilevare che l'applicazione di criteri in suscettibili sicuramente di essere anche garbatamente manipolati evidentemente comporta la necessità di riflettere sull'opportunità che essi restino intangibile io voglio dire subito non ho nessuna intenzione qui
Di esercitare critiche sul processo di Mani pulite o fare un processo a Tangentopoli
A me sembra che indipendentemente da quello che può essersi verificato e che ha certamente provocato la nostra attenzione anche in questo congresso nel processo di Tangentopoli
Dico però che se è legittima l'aspettativa che noi anche attraverso la rivoluzione giudiziaria
Stiamo uscendo da questo periodo terribile
E abbiamo la speranza legittima di un riassetto della società in forme di nuovi equilibri e di Nuova Democrazia
Dobbiamo anche pensare proprio in questo momento di maggiore audience come si dice per la magistratura alla possibilità di ripensare ad alcuni criteri e ad alcuni spazi di intervento che la magistratura inquirente o giudicante esercita oggi noi in Puglia abbiamo discusso molto di questo problema devo dire che è stata comune
La volontà di ripensare a qualcosa che forse non funziona come ci si aspettava oggi lei proposte possono essere diverse anche qui intendiamoci un approfondimento dalla via già solcata dall'articolo duecentosettantacinque comma terzo del Codice procedura penale e parlo ovviamente per sigle e perché mi può seguire non lo vedo così scandaloso come qualcuno vuole anche dire rievocando figure oblique come quella del mandato di cattura obbligatorio perché evidentemente si tratta di pensare
Se al giudice non debba essere prevalentemente restituita ho riconosciuta la sua funzione propria di approfondimento di ricerca
A dei fatti e delle prove piuttosto che di quella delle analisi o troppo anticipati o troppo aleatorie sulla pericolosità sociale sull'allarme per la collettività e così via dicendo
Si è pensato d'altra parte in alternativa anche nel nostro dibattito alla possibilità come si dice di una rivisitazione forte dall'articolo duecentosettantaquattro e io dico che mi trova sensibile
Lo spazio aperto dall'intervento anche di Salvatore Senese
A proposito della lettera c dell'articolo duecentosettantaquattro che appunto consente queste anticipazioni aleatorie affidati al giudice forse non lo svolgimento di una attività che non gli è propria
L'elasticità di questi criteri rappresenta spesso l'alibi in cui poi le forze politiche di volta in volta si rifugiano
Per i né inneggiare o gridare alla scandalo di diversi casi giudiziari che viene scaricata sulla responsabilità dalla magistratura supplente
Con il deteriore risultato di nascondere le proprie responsabilità magari di promuovere coi referendum contro i giudici
Strumentali soltanto a legittimare una presenza politica altrimenti inspiegabile qui non si tratta di sottrarre potere alla magistratura ma di chiamare però il legislativo all'obbligo della chiarezza delle doverose scelte di politica criminale
Ponga il legislatore per il suo dovere istituzionale le ipotesi di reato in presenza delle quali l'autorità giudiziaria debba apprezzarne i gravi indizi per ricorrere alle misure coercitive
Ma non ci si si si può anche non fermare qui io lancio un altro messaggio perché io credo che da questo congresso qualche proposta debba emergere oltre che un ripensamento sulla carcerazione preventiva penso per esempio alla possibilità di una revisione dell'identificazione dell'organo che è chiamato a pronunciarsi sulla legittimità delle misure
è doveroso prendere atto dall'esperienza giudiziaria che ormai è largamente acquisita che le ragioni di speditezza per cui il nuovo Codice ha privilegiato la strutturazione monocratica del Gip non si sono rivelate poi tali da escludere che l'organo possa comporsi anche collegialmente
Anzi l'esperienza del cosiddetto Tribunale della libertà e indica come ben realizzabile questa ipotesi di affidare ad un organo collegiale la verifica affidata al Gip monocratica questo pare da garantire non solo una piatti colata valutazione dei fatti
Ma a favorire l'autonomia dalla dialettica processuale tra pubblico ministero e giudice parallelamente ad evitare i tentativi di improprie collocazione oggi ma in Italia abbiamo sentito parlare qui anche dal feto Calasso delle separazioni delle carriere e dei discorsi di tornanti sul pubblico ministero
Io sono costretto a rabbia viarie da quel suono terribile al quale siamo sottoposti dico però che abbiamo delle proposte delle cose da dire
E da ultimo voglio dire che è necessario però che al giudice sia restituita l'autorità morale e professionale capire questo
Chi vi parla avverte prepotentemente in questa fase storica la pressione della cosiddetta questione morale al pari di tanti altri colleghi che vengono da altri palazzi di giustizia investiti dalla tempesta delle inchieste o delle informazioni di garanzia
Certo non è qui intenzione mia occuparmi del caso Bari che è salito agli onori o meglio agli sonori delle cronache e delle conferenze stampa e che si è connotato per di più dal tentativo di trascinare in piazza
E a colpi di interviste l'oggetto di dibattito operosi accertamenti istituzionali però quello di Bari rappresenta un esempio significativo dei pericoli che corre l'indipendenza del giudice
Quando la sua vita professionale sia percorsa da un gruppo di rapporti personali e sociali nell'ambito dei quali finisce per occupare una posizione a dir poco subalterna e comunque condizionabile mi avvio alla conclusione presidente
La diffusione delle conoscenze sottile delle frequentazioni delle compiacenze prova che intrecci vischiosi di cui è difficile liberarsi
Ed a capo dei quali è molto arduo pervenire per le reciproche complicità che si crea ma anche all'interno dell'apparato a Bari per esempio di fronte ad una esigenza generalmente avvertita dall'opinione pubblica di fare chiarezza su alcuni posti opposizioni magistrati chiacchierati
Si è trovato il modo anche a livello associativo di manifestare verso il CSM è una diffidente chiusura alla proclamata trasparenza verosimilmente suggerita da scheletri reciprocamente custoditi negli armadi della corporazione
E voglio dire consentitemi veramente un minuto Presidente perché questa Unamuno mania ossessiva della sezione pugliese
A proposito degli incarichi
Io credo che le insidie per il giudice passi attraverso la storia degli incarichi e sappiamo che l'attenzione del Parlamento sappiamo che Magistratura democratica anche fatto delle proposte di visione dell'ordinamento ma sappiamo che ci sono ancora delle timidezze
Che vanno segnalate perché l'indipendenza del giudice non è difeso soltanto dalla preclusione degli arbitrati ma di qualsiasi altro incarico non occasionale
E ne il problema ci garantisce la gratuità
Perché dalla compiacenza dalla corrente è proprio il rapporto che si instaura sotto l'egida dello scambio di esperienze
Finisce inesorabilmente per essere condizionato da gratitudine Ida solidarietà da opacità pericolose per l'immagine stessa del giudice indipendente io mi rendo conto che in un Paese stritolato dal peso di ben altri sacrifici questo può sembrare persino un discorso di lusso
E tuttavia voglio ricordare anche a quanti si preoccupano
Rivedere sacrificata la propria capacità derogare a Zurigo sì labbra ossia la capacità creativa ho finito
Che il mestiere del giudice non è ancora divenuto oggetto di una prestazione sanitaria obbligatoria scusatemi la boutade ma insomma di fare il giudice non ce l'ha prescritto il merito
Il prossimi quattro interventi certi sono i seguenti eletto se possibile ne faremo di più
Dunque Federico Paciotti Didonato Colajanni
Greco
Sì l'ho chiesto
Al termine della relazione in cui peraltro disegna
Un un tracciato positivo per l'azione di della corrente
Peppino
Conclude
Che devo fare
Tempo recupera va be ecco dunque dicevo che alterna nella relazione
Nella quale peraltro Pepino traccia un un ruolo positivo dell'azione politica della corrente si chiede se ancora NT abbia sei abbia un senso
La domanda chiaramente retorica
Meriterebbe forse di essere preso un po'sul serio attesa la perdita
Di visibilità esterna della corrente come soggetto su spicci come soggetto politico specifico in una fase tanto cruciale per la vita del paese
Attenta soprattutto a non alterare le prospettive di risanamento legate alle note grandi inchieste del momento è confortata dal consenso inusuale per la collettività
Anche me di come tutta la magistratura italiana ha vissuto questo momento magico senza affondare all'analisi sui caratteri particolari che assumeva questo momento di transizione in cui la vicenda di Tangentopoli
Coincide con una fase di mutamenti epocali che era sistema produttivo e dal mondo del lavoro risalgono le articolazioni del corpo sociale modificando strutture istituzionali modelli di comportamento e forme di mediazione conflitto
Proprio in una fase del genere sembra voler sembra quasi Kennedy abbia smarrito le ragioni della propria specificità non riuscendo a cogliere il senso della degenerazione del vecchio sistema dietro cui accanto al recupero del principio dell'universalità della legalità
Che emerge dalle inchieste
Emergono anche tendenze generali legata al riassetto della politica alla prevalenza della logica di mercato e al depauperamento dei diritti e delle libertà
Proviamo a fare di questo convinto congresso un momento di riflessione non rituale o consolatorio ponendoci soprattutto domande di prospettiva
è assunta questa ottica e posto che con una certa enfasi si potrebbe definire l'inchiesta di Mani pulite come uno degli atti fondativi della nuova repubblica domandiamoci quali caratteri avrai in concreto nella Repubblica risanata
Il processo penale influenzato da questa esperienza
E chiediamoci anche quanto questa vicenda
Appena sarà sulla nostra cultura in tema di garanzie di libertà personale rispetto delle regole
Anche in considerazione di evidenti imbarazzi che la corrente mostra su questioni spinose
Forse impopolari ma pure all'ordine del giorno
Sul punto da Polo ora faccio solo un rinvio a me pare che sul punto la riflessione di ferraioli e soprattutto l'impostazione cantata problema Salvatore Senese mi pare che dovrebbe segnare una il momento di riflessione maggiore per la corrente
Ma andando oltre lasciando il problema sancendo
E sempre alla stessa ottica di sport retriva cerchiamo di soffermarci su alcuni prospettive del modello della democrazia di democrazie maggioritarie
Non solo per dare come già si è detto un nuovo senso alla parola d'ordine di resistenza costituzionale automaticamente ripetuta anche dopo che con il nuovo sistema maggioritario di fatto finiranno preso votarsi tutti gli istituti finalizzati
Al controllo partecipazione alle minoranze rischiano di saltare gli equilibri dei massimi organi costituzionali
Ma anche per verificare la ricaduta del nuovo modello sul piano dei diritti e delle libertà e per individuare i nuovi canali della rappresentanza anche oltre alla giurisdizione su cui si già soffermato per resto Nello Rossi per il citato articolo
Riflettendo per esempio quale nuovo ruolo potranno svolgere in chiave di bilanciamento e contropotere istituti quale referendum alle Autonomie locali e le libertà
E di stampa insomma grandi problemi ruotavano attorno al referendum elettorale
Da approfondire con un chiaro dibattito politico non era una questione di battaglia elettorale la foto di un dibattito politico attorno ai temi più indica
Come
Non capire che molte delle proposte di superamento della crisi della democrazia dei partiti
Profilo in un modello di democrazia dell'iter una forma di rappresentanza elitaria in cui reperiscono anche formalmente i momenti di partecipazione controllo di attori collettivi
E che inevitabilmente inciderà sulla dimensione sociale della cittadinanza e dei diritti
Come non avvedersi che il disincanto della società e l'impossibilità di una vera partecipazioni in apparati ormai autoreferente pongono sul tappeto tutta intera la questione della crisi della democrazia rappresentativa una questione non più eludibile
Perché strettamente collegata alla crisi dello stato sociale da tempo latente ma che il cui quaranta di oggi assume una spetti allarmanti
I dati sono noti la tendenza di fondo e di lunga durata dell'espulsione del lavoro salariato dei processi produttivi che fa del calo dell'occupazione un dato strutturale delle moderne economie caratterizzata da una crescita senza lavoro
E la diffusione di modelli produttivi posta e l'ho visti ci legato ad una logica ha convinto quale di appartenenza
Sono dati che incidono pesantemente sulle forme e sui modi tradizionale di organizzazione del lavoro
E finanche sulla figura del lavoratore attorno a cui attraverso una tavola di diritti doveri e poteri si era modellato il concetto di cittadinanza posto a base del patto fondante di molte delle moderne democrazie
Gran parte delle tradizionali forme giuridiche dello tutele del lavoro sono messe in discussione da mutamenti così radicali
E basta riflettere un po'sulla portata di tali problemi
Per capire quanti siano risibili mente inadeguati strumenti congiunturali legati a vecchie logiche d'emergenza e finalizzati al contenimento salariale e alla precarizzazione del rapporto di lavoro
Fra l'altro su tali questioni
Già gravi irrompono con effetti devastanti la nuova dimensione sovranazionale dello sviluppo la tendenza inarrestabile alla globalizzazione della produzione
In maniera sempre più evidenti i confini dello Stato non coincidono più con quelli del mercato e della produzione
Ricchezza Crocione mercato sono governati in misura crescente tra il grande agenzia internazionale Fondo monetario Banca Mondiale eccetera
Ed è posta oggi sul tappeto nientemeno che la questione della sovranità dello Stato nazionale che perda autorità sulla ricchezza deperisce quindi la funzione di governo dell'economia che aveva caratterizzato lo stato sociale di diritto
Il quale con l'obiettivo di rendere compatibile lo sviluppo economico con un ordine sociale giusto aveva delimitato l'ottica economicistica costituzionalizzare i diritti sociali e di cittadinanza rendendoli così non negoziabili
E ponendoli come limite alla forte carica distruttiva per il puro calcolo economico si porta dietro
In siffatto Panorama
Entra in profonda crisi quella dimensione dello stato sociale che si reggeva su una sorta di patto fondato sulla coppia crescita economica diffusione del benessere e sulla promessa di una carriera
Del generale accessibilità alla ricchezza rotti gli argini dello stato sociale con il movimento operaio impoverito e colpito nei luoghi di riproduzione
Lo sviluppo capitalistico assuma la cura l'aspetto una guerra di tutti contro tutti i diritti quali soglie mobile legate a rapporti di forza arretra sono vanificati o condannata a sopravvivere in condizione di in effetti ditta
In questo contesto culture giuridiche sinistra forse scontano inveterata concezione che colleghi i diritti esclusivamente ai momenti fisiologici di espansione dello stato sociale sicché la tesi di quest'ultimo ne mette in discussione l'effettività forse è venuto il momento di flettere che nel codice genetico dello stato sociale
La tendenza considerati diritto una sorta di prodigalità dall'alto una versione massi di carta di ciò che era un po'vile circa e come tale revocabile sì superiore esigenza legata luppolo quindi poco
Tra l'altro c'è da considerare il carattere particolare dello stato sociale italiano
In cui come diceva ferraioli di cui Tangentopoli era una metafora per cui e i diritti erano il frutto di compromessi e di scambio illegale
La la li la caduta del vecchio sistema imporrà di ripensare alla matrice la fonte la struttura dei diritti sociali
Occorrerà però non ricadere nella tendenza ad edificare solo nello Stato e nelle istituzioni più che nelle culture sociali il luogo attraverso cui passa la difesa della socialità e dell'universalità dei diritti
Anche in una società apparentemente omologata ho finito negli stili di vita
Ed in cui il conflitto sembra sia stato cancellato dall'immaginario collettivo emergono esigenze di solidarietà di nuove forme organizzative di valori che non sono altro espressione della ragioni per opporsi alla logica del primato dell'economia
è compito della cultura giuridica di sinistra ed anche di ambienti sa intende davvero recuperare il senso della propria specificità
Far sì che quelle ragioni oggi non rappresentate come condizione di un'alternativa politica possibile non restino anche un fatto senza diritto
Pacciotti se prepari Donato
Una quella
Io quest'estate sono state in Brasile
E ho visto lì una magistratura cast tale corporativa omogenea alla oligarchia sociale dominante
No anche conosciuta una collega di Rio de Janeiro Albéniz glossario
Che è guardata con molta diffidenza e sostanzialmente isolata fra i magistrati
Aveva avuto il coraggio di condannare i capi di una sorta di camorra locale molto popolare perché finanziava coi proventi del gioco d'azzardo le scuole di samba e la squadra di calcio
E poco dopo la mia partenza ho saputo di un'altra collega di rinvio che nel generale sconcerto aveva incriminato decine di alti gradi della polizia colpevoli di gravissimi delitti la situazione la giù
E molto più drammatica che da nove ma mi hanno chiesto di esprimo un parere sul perché in una situazione così pesantemente condizionata come quella brasiliana
Fosse accaduto che solo due donne in tutta la magistratura avesse avuto il coraggio di perseguire penalmente criminali così potenti
Io ho detto che forse era stato per ingenuità se posso esprimermi così
Perché si erano in battute nella Commissione di gravi reati ne abbiamo cercati colpevoli senza porsi il problema di quali sarebbero state le conseguenze le reazioni se la giustizia avrebbe potuto reggere un processo che sconvolgeva equilibri consolidati
Io non so ha fatto se sia così
Ma mi piace crederlo
Perché in questo passaggio d'epoca così incerto in questo sconvolgimento di un sistema che crolla per la sua corruzione intrinseca ma anche per il venir meno gli equilibri internazionali che lo sorreggevano io credo che hanno i tocchi soprattutto restare fedeli al nostro ruolo
Sia nell'esercizio delle nostre funzioni sia nella elaborazione culturale politica fedeli ai principi in cui continuiamo a credere perché sono validi e sono veri al di là delle contingenze un atteggiamento che se non vi piace definire ingenuo
Cioè non pregiudicato da tatticismi o strumentalità
Si può chiamare come
Ha fatto castelli a Milano radicale e pragmatico insieme
E questo è sempre stato l'atteggiamento di Magistratura democratica nei suoi momenti migliori e più significativi da quando denunciavamo i condizionamenti del potere su una magistratura insensibile ai valori costituzionali dalle pagine di quale giustizia
Fino a quando l'altro giorno
Di fronte all'esplodere del più grave caso di corruzione nella magistratura signora emerso il caso Curtò
L'ingenuo Bruti Liberati ha avuto il coraggio di chiedere pubblicamente che si accertasse quali scelte quali inerzie di chi aveva il dovere di evitarlo l'avessero invece favorita
Non voglio insistere su questa chiave un po'paradossale minimizzando che chiama ingenuità la convinta adesione ai valori della legalità costituzionale
Che ieri hanno sorretto le nostre battaglie contro un sistema di potere consolidato e pervasivo e che oggi devono sorreggere il nostro contributo alla ricostruzione in un quadro istituzionale che garantisca la legalità nel futuro sistema
A questo scopo non mi sembra davvero che sarebbe stato necessario per Magistratura democratica schierarsi preventivamente contro la scelta di quell'ottantadue per cento di cittadini che hanno provato il referendum sulla legge elettorale
Quanto piuttosto che sia necessario oggi porsi problemi della difesa dei diritti nel nuovo sistema come fatto tempestivamente Nello Rossi poc'anzi
Renato Greco
Con le riflessioni su magistrature democrazie maggioritarie come hanno fatto ieri Ugo Spagnoli ponendosi problemi della composizione del ruolo della corte costituzionale nel nuovo sistema e Giovanni Moro
Che giustamente vede la valorizzazione del ruolo delle associazioni dei movimenti organizzati dei cittadini quale contrappesi alla riduzione della rappresentanza
E ci indica lucidamente le strade attraverso le quali la giustizia può mantenere e accrescere il suo ruolo di principale contrappeso
La rottura dell'antico dell'autoreferenzialità l'integrazione fra tutela sociale e tutela giudiziaria il potenziamento del sistema di controllo
Terribile tensione qui oggi è sottoposto il settore giudiziario incapace di rispondere alle domande dei di giustizia dei singoli cittadini
Ma investito contemporaneamente del peso di affrontare il legalità di un intero sistema dei vertici politici e istituzionali del Paese
Non può essere retta se non con un estremo senso di responsabilità e con quell'atteggiamento che se scherzando chiamata di ingenuità ferraioli riferire
Definirebbe come garantismo in quella latta accezione
Che cito
è il primato astio logico del punto di vista esterno incorporato nei principi costituzionali così nelle scelte giurisprudenziali come nella concezione del mestiere di giudice di giurista
Senza assumere poteri impropri né usarla strumentalmente non è supplente ha certamente il il controllo dell'illecito da parte della magistratura penale
Potrebbe però se
Io volessi controllare anche gli illeciti di un altro distretto magari perché lì non lo fanno o non lo fanno come io vorrei
E giustamente Peppino nella sua ricca relazione ha messo in luce talune forzature inquisitoria né i processi di Tangentopoli e ha severamente criticato le cosiddetta soluzione politica di Tangentopoli in qualsivoglia versione
Come tentativo di forzare le regole del gioco cui magistrati debbono restare estranei
Il rigore dei comportamenti richiesto in questo difficilissimo passaggio dovrebbe indurci a costruire sia pure a pezzi e bocconi per tentativi dal basso un codice deontologico un complesso di regole professionali
Lo ha proposto Violante con riferimento ai rapporti con i pentiti
Lo ha ribadito Giovanna Ichino con riferimento ai rapporti con i pubblici ministeri gli avvocati nel processo penale
Potremmo aggiungerlo anche con riferimento ai compiti dei capi degli uffici e perché no
Alla trattazione dei processi civili nei confronti delle parti e degli avvocati
Da tempo vado ripetendo che fa parte del caso italiano della singolare indipendenza di cui gode la nostra magistratura anche il fatto che i magistrati sono i governanti di se stessi
Dalle commissioni di concorso le formazione professionale dalla valutazione per gli avanzamenti di carriera l'elezione dei componenti dei consigli giudiziari della maggioranza del Consiglio superiore tutto dipende da noi
Ho ascoltato quindi compiacere Mario Cicala indicare come principale oggetto dell'impegno associativo quello di rispondere ai cittadini su come gestiamo l'autogoverno
Perché uno dei meriti di Magistratura democratica è quello di aver fatto scendere la questione morale dalle nuvole delle giaculatorie Veglio spicci delle gite genericità in cui tutti si assomigliano
Per affrontarla su questa terra in cui uomini e donne hanno nomi e cognomi dove gli aggiustamenti dei processi passano per l'organizzazione degli uffici l'assegnazione degli affari poteri dei dirigenti le questioni tabellare
Sappiamo bene che per costruire un mondo migliore non basta
Dire che la gente dovrebbe essere più gentile più generose meno egoista
Occorre operare con rigore ma anche con strumenti efficaci
E mi sento di rispondere a Vito D'Ambrosio il quale ci chiedeva e si chiedeva come sia possibile coniugare democrazia ed efficienza che nel governo della magistratura questo è in certi limiti possibile e Magistratura democratica né indicato restate
Ma occorre che anche il Movimento per la giustizia passi dalla invocazione alla pulizia all'accettazione degli strumenti necessari per attuarla
E in primo luogo quella temporaneità degli incarichi direttivi che in troppi ancora osteggiano taluno persino in buona fede temendo di disperdere qualche utile esperienza arriva Dio persino il Presidente degli Stati Uniti d'America
Dura in carica solo quattro anni e poi torna come semplice cittadino anche se è in corso la guerra del Vietnam perché mai il Presidente del Tribunale di Prato un po'tornare dopo quattro anni
A fare il giudice senza che accada lo scomporsi
E un po'di coraggio e partiamo da noi
Basta fare l'esatto contrario di quel che fa il nostro ministro della giustizia quando viene qui
Ad auspicare quel che sarebbe utile opportuno che accadesse nel mondo della giustizia in Italia ma nulla dice di ciò che suo compito fare che appartiene alle sue responsabilità
Nessun concreto impegno assume neppure sulle scadenze più vicine sul giudice di pace sulla riforma del procedura civile che devono essere operative fra due mesi
E mi permetterei di suggerire all'onorevole Coccia giustamente preoccupato per le difficoltà di ottenere informazioni sui procedimenti penali a carico dei magistrati che forse sarebbe opportuno che la prima commissione del Consiglio superiore provasse intervenire con decisione in primo luogo dove è il suo compito
Nel rimuovere situazioni improprie sul piano e con gli strumenti dell'intervento amministrativo prima e al di là dell'intervento penale non in seguendone apprendendolo ma prevenendo e comunque prescindendo da essa
Molti di noi probabilmente soffrono la mancanza di un vasto modello teorico che ci consenta di collocare la nostra società in un contesto di eccitante novità come qualcuno ha scritto
Ma questo non ci impedisce di operare di scegliere di distinguere nel nostro lavoro quotidiano nel nostro sforzo di fare cultura
In mille mestieri del giudice ci forniscono un patrimonio di conoscenze sulla società l'economia la finanza il lavoro la famiglia l'ambiente la criminalità all'emarginazione sociale che non ha forse paragoni in nessun altro settore professionale e istituzionale
E allora non è utopistica l'ambizione di Gilardi di una giurisprudenza
Che sia solida opera collettiva non invenzione estemporanea capace di esprimere un tessuto di legalità come fattore positivo di ricostruzione della società
In un bell'articolo sull'ultimo numero di questione giustizia il collega magliaro ha scritto parole in cui mi riconosco non ci si può nascondere che meno gratificante più lontano dalle luci del palcoscenico pensarsi come oscuri e testardi artigiani che lavorano faticosamente a un'opera dai contorni a volte indefiniti
E conclude
In un mondo pieno di laici dell'ultima ora e forse giusto sentirsi ancora Chierici ma Chierici capaci di costruire eresie
Vetrate per Colajanni
Penso di parlare meno di dieci minuti
Due questioni soltanto perché le questi sono solo le questioni sono talmente ampie complesse che punto intervento bisogna restringersi rigorosamente a un pezzetto del del
Molti altri ho parlato su altri aspetti io
Ho alcune osservazioni soltanto su ciò che
In questo momento mi preme di più perché in questo momento mi sembra che a conclusione quasi del congresso dalla corrente sono state illuse
E mi ha particolarmente evidente due questioni di fondo che sono emerse
Già all'inizio di questo congresso con
Già all'inizio di questo congresso con la tavola rotonda a cui hanno partecipato parte del meglio della cultura giuridica democratica italiana dotata Lionel
C'era il segretario dell'Anm Polito e cioè l'avvocato Pecorella
Queste due questioni sono le seguenti
Uno l'osservazione che penso in parecchi abbiamo notato rilevante perché nuova di Luigi ferraioli in ordine a il volo strutturale che a suo parere il mondo la giustizia e la giurisdizione avrà nel futuro negli anni futuri nella società contemporanea italiana ferraioli ha detto
Che a suo giudizio qui non siamo di fronte a una fase quella volti cosa degli ultimi due anni né di togliere molti aspetti che pone comunque grossi problemi per altri aspetti
Definibile in termini di supplenza rispetto a una debolezza delle istituzioni politiche o di altre istituzioni di controllo di tipo amministrativo ma a suo giudizio se ho ben capito siamo di fronte a una nuova centralità del controllo giurisdizionale la giustizia in un un modo di essere dal sta contemporanea in cui rientra anche seppure in termini patologici Tangentopoli un modo di essere cioè del capitalismo italiano
E che
Continuate Violet non dobbiamo illuderci che domani c'è negli anni a venire
La giustizia sarà meno esposta la giustizia dovrà fare dei passi indietro rispetto al suo ambito l'estinzione di intervento
Questo mi sembra detto da una persona come The Violent
Un punto estremamente rilevante sui cui questo congresso dove o qualche modo avviare la riflessione e discussione servono una posizione estremamente innovativa
Che si collega stretti si arrende agli altri due questioni
Relative al processo penale
La questione le garanzie
Poste da tanti interventi che pose statale la parte più sviscerata in questo dibattito congressuale se siamo di fronte dopo diciamo così la controriforma dell'agosto novantadue
E il fallimento del modello accusato l'italiano così tratta
E la questione della via maestra
Per andare oltre il fallimento del modello processuale accusatorio italiano e andare oltre e quindi anche Tangentopoli diciamo ferraioli è anche nota e tanti altri
Pur partendo da analisi diverse la via maestra sono i dibattimenti
Su questi due ultimi punti
Io vorrei dire due cose
Uno
Che manca è mancato
In questo congresso a mio parere un'analisi seria realistica
In termini di effettività
Del perché profondo
Del fallimento del modello processuale accusatori italiani
A meno che
Qui non pensiamo che veramente sia una risposta esaustiva
Che il potere politico cattivo Berti Lombardo e corrotto semplicemente ha lesinato i mezzi finanziari e organizzativi o modello processuale che ho sofisticate e quindi ha bisogno di questi mezzi per funzionale meno accettabile
Io penso che questo sia un pezzetto di verità ma che sale diciamo la risposta a questo siamo molto lontani dalla compreso le ragioni di fondo del fallimento del modello processuale accusato vitaliano
Purtroppo qui siamo alla fine del congresso spero che la corrente sentiamo il bisogno in futura fase post congressuale di affrontare questo interrogativo
Il secondo punto
La questione la via maestra a cui alla fine
Conclusioni a cui a fine pervenivano sia Stefano votati Luigi ferraioli con analisi fra l'altro piuttosto diverse è che comunque rimbalzata sovente nel dibatto congressuale
Alla crisi del sistema processuale italiano in particolare alla questione del convoglio cimento di pezzi importanti di classi dirigenti questo Paese nel meccanismo dalla giustizia penale
I dibattimenti come via maestra ma io devo dire francamente che questo è stata questa affermazione è stata una delle ragioni di fondo che mi hanno determinato a intervenire per dire una cosa molto semplice
Io ritengo che detto appunto da esponenti così importanti la cultura giuridica democratica
E una cosa che ci debba far riflettere
E devo dire in questo caso purtroppo con per quanto mi riguarda con un giudizio in negativo nel senso che io ritengo questa posizione una
Mitologia le più nemmeno in che senso mitologico
Nel senso
E chiunque abbia che fare
Con il funzionamento reale del sistema di stizzita pena italiana
E abbia fatto una riflessione insomma
Appena un po'approfondita
Dei meccanismi del sistema processuale italiano anche dopo la cosiddetta controriforma del novantadue cioè un sistema processuale che comunque bene o male a dibattimento
Giustamente mio perché costringe il giudice a escutere la poca costituenda il teste perito
Ho imputato da interrogare che sia senza di che non si può dall'ingresso nella sostanza ai verbali interazione scritte nella fase predibattimentale c'è la fase delle indagini preliminari questo
Che era anche all'inizio era entrata in vigore di questo nuovo Codice
Prende i dibattimenti come tutti sappiamo qualcosa di complesso che necessita di maggiore tempo rispetto in passato ed è giusto che sia così
In tutti i sistemi processuali in cui seppure poi sistemi fra loro molto diversi per altri aspetti Poggi è questa realtà Nuto che i dibattimenti possono
I mezzi anche dal governo Ciampi rispetto ai vari paterni De Mita Andreotti Pomicino eccetera
Non vi è credono appuntita di fondo nella politica e nel rispetto giustizia ci vorrebbe comunque questa volontà politica fare remoti del sistema politico di mezzi che vada a una ristrutturazione direi colossale del sistema giudiziario in che senso
Chiedo a mio parere per affondare cumino di realismo
L'idea che più del venti venticinque per cento di affari penali giunga dibattimento
Che sarebbe dibattimenti come via maestra anche prima di Tangentopoli era così su dopo Tangentopoli Setola cosa diventata esplosa per la rilevanza sociale
A tutti i livelli del caso ma la verità e che questo problema arriva anche prima di Tangentopoli
Siamo avversari i seguenti fatti ristrutturazione giudice monocratico di primo grado in penale
Che significa solitamente triplicazione udienze dibattimentali ora significa evidentemente triplicazione del numero di magistrati del pubblico ministero perché se le udienze si triplicano si triplo anche il magistrato in pubblico ministero devono sostenere l'accusa in quell'udienza perire
Il che significa che si si triplicò le Aule di le sedi dove si deve svolgere i dibattimenti Silvio triplicato in quanto meno raddoppiare le aule giudiziarie e la doppio triplicazione attualmente delle si e quindi degli atti dei lavori edilizi iniziale
Depenalizzazione per comunque bisogna incidere su questa seria su questa sera che comunque e fanti e del diritto penale sostanziale
Formenti incisione anche sui mezzi d'impugnazione ora questa è un'alternativa
Che va valutata nell'occhio opportunità nella sua praticabilità nella sua decide l'abilità valutazioni su questi fatti concreti reali io in questo congresso non le ho sentite
L'alternativa a questo non mi sembra ci piove su questo punto e l'introduzione che si da formulare da riff su cui riflettere
Ma certa di un potenziamento forte dei riti alternativi
Che siano patteggiamenti allargati abbreviata allargati o qualsiasi altra forma di rito alternativo allargato che scateni gli affari penali lasciando dibattimento
Non più del venti venticinque massimo trenta per cento del trentenne
Su questa questione io ho solo sentito come dire tranne fosse intervento di Giovanni Tino io alterno sentiti fosse mi sono sfuggiti non ho sentito molte parole
Sono queste rilevantissime che atterranno a la forma che la funzione giudiziaria va in questo Paese nei prossimi anni e su cui mi sembra il congresso non abbia sostanzialmente discusso
Dunque allora interverranno ancora stamane perché credo ci sia il tempo è comunque già cercato di trovarlo
Colajanni Fiorella Pilato Maurizio con verso vorrei anche annunziare che per il gruppo Piero lavorato e non sul tema processo civile tutte le alternative è stata presentata direi con intento sostitutivo rispetto a un intervento orale
Una mozione scritta di cui sarà data oggi lettura insomma questo servirà ad accelerare un po'i lavori dalla prima parte della giornata o da notare sono state fatte cento copie che vengano adesso distribuite
Ore lascia in segreteria benissimo allora Colajanni
In tema di questo concretissima assume come termine di raffronto della legalità e di diritti di cittadinanza la democrazia maggioritaria
Mi pare francamente eccessivo e non solo perché questo tipo di democrazia non è alle porte
Ma anche perché lo stesso spirito che calendario che certo né all'origine e ha prodotto modificazioni nel regole elettorali in misura minore anche questo interessante nel modo di selezione del ceto politico
Tutte via complessivamente inciso su imprevedibili e colossali mutamenti di questi due anni in misura inferiore a Tangentopoli
Questo Agorà e l'effettivo termini di paragone ed esso infatti è stato qui presente nel dibattito nella tavola rotonda e significativamente nello stesso primo paragrafo Degas relazione del segretario Bettino in questa relazione si collega il consenso plebiscitario verso i magistrati ad un nuovo primato della legalità
Ma non si nascondono che polemiche su uso nonna garantistico delle norme processuali
Suscitate dagli inquisiti incerto dei convocati da alcuni garantisti di comodo e dell'ultima ora
Ma non trascurabili perciò solo dei gruppi di giuristi attaccati al principio del giusto processo in primo luogo di dei da Magistratura democratica sarebbe certo strumentare dire che quel primato della legalità si sarebbe affermato attraverso una illegalità processuale
Ma non sarebbe eccessivo dire che passato anche atti adesso prassi inquisitoria favorite da norme di origine emergenziali con ricordava ieri con riferimento specifiche norme senese non sto qui a ripeterlo
Io sono convinto che effettivamente tali denuncia abbia un fondamento di verità
Ma vorrei fare anche qualche osservazione che da complica e in qualche modo carenti insufficiente nella schematica semplicità con cui a volte viene presentata mi pare infatti che dietro quella denuncia faccia di nuovo capolino uno statuto della giurisdizione della legalità dell'azione del Pubblico ministero
Sganciato da qualsivoglia esigenze di equità e cioè di adeguatezza ai casi su cui i vari pool di Mani pulite in Italia avevano e hanno da incidere una spiegazione diciamo così positivistica ad applicazioni esatta della legge e cioè non alterata da influenze di alcun genere
E invece bisognerebbe tener conto che esiste ormai una crisi della legalità del concetto stesso di legge come norma giuridica generali e astratta
Che è diventata lo si osservava già trent'anni fa da parte di quei dieci per esempio a una generalità di tipo ridotto
Abbiamo una legislazione di settore norme temporanee ad hoc destinati a venir meno a seguito dell'emergere di nuove esigenze questa è oggi la legge contrattata e negoziata con gli stessi destinatari nel campo civile
Nel penale mirata determinati fenomeni criminosi fatta ad hoc per affermare certi valori e reprimere vecchi e nuovi che atti che ampliano gastrica di beni penalmente tutelati
Può non piacere tale tendenza e anzi preoccupare chi abbia a cuore un diritto penale minimo come ricordava stamattina adesso Colombo
Mai contare tendenza che deve misurarsi l'attuazione del garantismo che perciò appunto non vita facile e non dipende solo da patologie legate alle prassi dei singoli magistrati
La realtà è che diversamente dal passato oggi un soggetto tanto più facilmente in Colle nella commissione di reati in quanto sia socialmente politicamente in vista integrato nel sistema piuttosto che marginali o addirittura di belve
Autore di azioni senza dopo colpa anche se magari riprovevoli
Questo è un problema vero il reato come rischio sociale è stato chiamato per esempio da Sgubbi in connessione acque Cecchi artificiali e non più naturali
E non è un problema di carattere processuale ma di carattere sostanziale
Certo non c'è dubbio che esiste anche uno specifico problema processuale non legato tuttavia alle classi giudiziarie
Nei confronti del processo penale lo Stato può essere di chi pochi attivo o attivo uso anche qui definizioni di uno studioso Ida magica
Il nostro doveva essere uno stato di chi pochi attivo nel momento in cui aveva adottato il modello accusatorio questo impiego si configura come una di azioni dello Stato dura controversia che sorge già una parte sia pure pubblica ed altri a privata
Il processo in questo caso il suo è solo il luogo di verifica logica della tenuta degli opposte tesi
Ma noi abbiamo tanto più come sentenze della Corte costituzionale dell'anno scorso con il decreto Scotti Martelli cambiato casse portante di questo sistema
Ho pendendo verso un processo di tipo attivo la cui efficacia si verifica dalla capacità del Pubblico ministero di affermare determinati valori ritenuti fondamentali per la collettività
Per cambiare occorrerebbe Agorà puntare in alto in alto quindi andando ben al di là delle singole prassi interpretazioni toccando coste esso asse culturale e imprimendo vi una cubatura di chi pochi attivo
E certo possibile ed è quanto si è tentato di fare con i combusti emendamenti ad una proposta di legge sulla custodia cautelare attualmente India discussione alla Camera
Abbiamo fatto quegli emendamenti chiedendoci come PDS per esempio se in questo Parlamento screditato dal punto di vista politico pochi confidava prima Ippolito
Debba farsi solo una resistenza e però sul caso della custodia cautelare niente affatto costituzionale
Oppure se si debba rilanciare scaraventandolo contro la maggioranza il garantismo nel suo profilo più alto
Questa è la domanda che ci siamo fatti però dobbiamo dire pure che c'è un'altra domanda a cui non ci si può sottrarre ed è una domanda tutta politica
Sarebbe equo nel senso che diceva prima cui pari è quell'asse culturale renderlo ora inadatto alle esigenze che preside per cui si è venuto model dando con inevitabili ricadute sull'efficacia del controllo di legalità sulla pubblica amministrazione e sul potere politico ed economico
Certo la legge che si vorrebbe cambiare per un rientro nella legalità e nel garantismo non è come ho detto astratte e generali ma mirata temporaneamente accetti esigenze
Ma neppure la nuova legge non sarebbe perché volta di incidere in primo luogo di sosta mente sugli indagati di Tangentopoli nell'ambito di uno scontro politico come ha fatto bene nei colossi stamattina a ricordare uno scontro politico che è stato vede mutare non è questa l'effettiva volontà dei legislatori la moda che li ha fatti scattare
Il vero e proprio interesse privato nel luogo alto di ufficio di venire incontro alle esigenze di indagati eccellenti in un forte tentativo di riduzione dell'indipendenza di magistrati
Quella volontà e chiara
E si ricava anche da altri elementi in quella stessa proposta di legge sono contenute norme per segretarie ogni atto del procedimento
Non solo di indagine perfino l'arresto quindi fino al primo atto in cui i difensori ha diritto di assistere che può avvenire anche dopo mesi dall'invio dell'informazione di garanzia ormai anticipata verrebbe anticipata al momento degli atti utilizzabili come prova nel dibattimento
In quella stessa Commissione d'altro canto da ci sono forze abituati a ridurre l'indipendenza di magistrati con più che adeguate remunerazioni
E pertanto solo temporaneamente sconfitte l'altro giorno su divieto di Confidi conferire consulenza arbitrati e collaudi e i magistrati
Quando allora versi un furto buono da questo albero cattivo
Politicamente non si può scartare eccetto una sorta di eterogenesi dei fini
Ma si avrebbe bisogno che quel lavoro fosse adottato e rilanciato dall'opinione pubblica democratica e al suo interno dei ceti dei giuristi voglio concludere ancora con questa raccomandazione vedete un'adozione non semplice
Che deve rifuggire da uno schematismo che i cittadini non capirebbero che deve farsi carico delle esigenze che ho definito gli equità dello strumento penale
Ho cercato di evidenziare le difficoltà strutturali che oggi incontra il garantismo processuale e che sono legate al bilanciamento con il garantismo della società
Non di meno assunto in tutta la sua complessità è un'opera questa che va fatta e qui un uovo di M. di e fondamentale Livio Pepino sul finire della relazione si è chiesto come di pragmatica sì ancora un senso Magistratura democratica
Io sono convinto di sì ma a patto che essa non sia un uovo via di anche col venti nella difesa dell'indipendenza dei magistrati nella rimozione di problemi che alcune prassi indiscutibilmente suscita l'impressione talvolta è stata questa
Se la critica intransigenti a queste prassi e quindi alla legislazione che favorisce nota file Midi non la fa nessun'altro qui e medie da vivo infungibile nella magistratura nella società nel dibattito politico
E ancora noi sappiamo che ci sono tempietti nuove sfavillanti vetrine della merce poste in vendita dei ma ai magistrati in questi giorni ci sono anche fondi di magazzino che prima o dopo dell'anno fuori a cominciare dei processi anzi dico certe volte dagli udienze preliminari che ancora non si fanno
Ma se si deve ricordare poi che ha sempre presente questione morale io ho davanti a me ha ricordato ma Zani state Mazzano stamattina
Quella della Procura di Bari con i magistrati variamente legati ad una colossale impresa di sanità privata legata alla criminalità e alla politica e un po'curatori accusato da un pentito di mafia
Che guida la direzione antimafia che indaga sui processi originati dalle dichiarazioni di quel pentito un caso di delicatezza istituzionale è stato definito
Dalla Commissione antimafia
Ma anche i casi del genere ci sono in Italia
E quando emergeranno l'attacco alla magistratura lungamente covato sarà violento sarà soprattutto confuso tendenti a fare di ogni erba un fascio
Occorre valvola e sede criticamente attrezzati avevi una bussola portata di mano pelo orientarsi Elena Paciotti ricordava quali giustizia io penso che sia ancora utile uno strumento del genere quella bussola appunto può pure pagarla e quella nazionalità critica anche sui processi in corso può esercitarla Magistratura democratica io spero che lo faccia li avremo tutti un grande aiuto
Più nella privato
Allora le ragioni che mi avevano determinato ad intervenire
Anche se anche davanti favore proprio Bou uscito io prendere posto insomma
Allora anche se voi siete il pubblico che tutto sommato mi spaventa di più davanti al quale parlare
Stamattina sono quasi venute meno perché ciò che mi aveva impressionato un po'negli interventi soprattutto di ieri mattina che abbiamo seguito è stata una particolare caratterizzazione che mi ha fatto ripiombare nella solito clima che a chi viene da una periferia defilata isolata come come quella in cui opero
Ad ogni congresso di Magistratura democratica si ripresentava
Cioè questa sorta di Nostalgia
Per il periodo in cui puri e duri gli aderenti a Magistratura democratica si sentiva nebbia apparivano magistrati diversi dagli altri allo stesso tempo unici interlocutori delle forze sociali all'esterno ed emarginati dal resto dal resto dell'istituzione all'interno e a questa specie di rimpianto per una posizione di diversità
Che indirizzava la linea politica della corrente sempre e comunque all'opposizione o in cui termina l'avrebbe voluta indirizzare
Se accompagnato anche spesso negli interventi che ho sentito
Il richiamo forte alla riscoperta e alla riaffermazione di metodi di lavoro soprattutto di valori che hanno sempre orientate qualificato la nostra azione politica come se quei valori fossero stati traditi
E questa lettura sinceramente mi è sembrata così fuori dei tempi così datata per un verso talmente priva di prospettive praticabili di lavoro per un altro
E comunque così inconsapevole delle modificazioni profonde che negli ultimi tempi negli ultimi anni si son venute operando nel corpo della magistratura oltre che all'esterno nella società
Dando orme appunto a prender la parola per una brevissima riflessione
E per la prima volta noi abbiamo realizzato in questi due anni dei risultati nel senso che le nostre posizioni sono condivise anche da altri magistrati
Tema di incarichi direttivi è stato ricordato di incarichi extragiudiziali di riforma dell'ordinamento giudiziario perché poi ciò che è stato approvato in sede di associazione che è stato proposto in sede associativa veniva fuori dal nostro dibattito
Anche
Nello stesso tempo
Si è realizzato all'interno della magistratura una ricambio generazionale senza precedenti
Accelerato al massimo in questi ultimi anni però guardiamoci in faccia in questa sala quanti di noi hanno meno di trent'anni o anche di trentacinque anni
Situazione diversissima rispetto a dieci anni fa a Giovinazzo di Bari ricordo Sorrento ricordo Rimini cioè stiamo invecchiando senza che ci sia un ricambio malgrado e nella magistratura negli ultimi anni siano entrate almeno non so due mila ma nuovi magistrati
E allora una ragione di fronte ad un dato di fatto così evidente così preoccupante come un o gruppo di magistrati democratici progressisti
Nonna trovino un certo allarme e non provino a a ad mani ad approfondire criticamente
E le ragioni che determinano questo questa mancanza di partecipazione proprio dei dei giovani che entrano in magistratura mi sembra più quanto meno singolare
Ora in Sardegna
Il ricambio è stato ancora più veloce e consistente che altrove avevamo una situazione di uffici sguarniti da anni
Avevamo una situazione di ricambi veloci perché comunque sedi disagiate nessuno ci voleva stare appena poteva si chiedeva il trasferimento se ne tornava a casa sua
Credo che circa la metà dei magistrati sardi siano giovani comunque al di sotto dei trentacinque anni
Quindi ci siamo trovati a dover operare direttamente con persone che venivano da un tipo di formazione culturale comunque diversa dalla nostra
Non sono assolutamente affascinati anzi sono spaventati anche dalle dalla stessa metodologia assembleare del del dibattito assembleare
Chiunque sia Tata in contatto come giudice ad affidamento
Degli uditori sa benissimo che qualunque la parola a che che suoni come un richiamo comunque una parola d'ordine ideologica un richiamo all'ideologia li fa scappare a gambe levate provoca la loro diffidenza la loro avversione
E allora
Perché la interpretano la interpretano come un ostacolo alla loro imparzialità quindi in sostanza come ho un qualche cosa una scelta di ecco la nostra famosa scelta di campo
Come capace di incidere negativamente sulla loro indipendenza sulla loro autonomia
Cosa voglio dire in sostanza che ogni volta che si è cercato di coinvolgere nel dibattito direi associativo non soltanto di corrente
I giovani magistrati su temi generali in forma di Assemblea
Abbiamo avuto la partecipazione irrisoria minima son tutti giovani e la metà di oltre la metà di questi giovani sono donne sono donne giovani che hanno problemi enormi di
Per conciliare un lavoro come il nostro con bambini piccoli magari che non ci stanno a perdere neanche un pomeriggio perché per loro è una perdita di tempo per discutere con noi della rivoluzione russa cosa gravissima della quale peraltro dobbiamo discutere
Oppure anche del tema delle garanzie del processo penale in generale
Mentre poi si arriva allo stesso risultato per un altro per un per un'altra via andiamo organizzato una serie di seminari di studio
Mensili più o meno a cadenza mensile ci siamo quasi sempre riusciti nelle varie sedi cioè spostandoci riunendo ci tutti a Oristano a Cagliari a a Sassari a nuora eccetera la non sai da ultimo su temi che professionalmente potessero interessare un po'tutti
Quando sul sul reati ambientali che non si preparano per il concorso e quindi interessa approfondire con magistrati più Esperti sul processo penale sulla riforma del processo civile
E allora che cosa succede che inevitabilmente una volta che si parla della delle modifiche introdotte al processo penale dalla Corte costituzionale dal legislatore e dal governo
Che portano a stravolgere che hanno portato allo stravolgimento del Codice di procedura
E inevitabilmente si arriva a Peppino Di Lello lo dice Jirí Kylián poneva l'accento sul tema delle garanzie né attività abilmente si arriva al tema delle garanzie a parlare di quello se si parla del processo civile e ci si pone il problema non soltanto dell'interpretazione delle norme
Ma anche problemi di tabelle problemi di organizzazione degli uffici per vedere chi deve proseguire col vecchio a lavorare col vecchio rito e chi col nuovo inevitabilmente si parla del servizio giustizia che dobbiamo rendere ai cittadini
è voglio dire indi i temi a quei temi al tema delle garanzie al tema del sociale se uno parla del del processo del lavoro al tema del sociale ci arriva inevitabilmente però è un tipo di approccio
E
Non soltanto in termini puramente strategici perché così li portiamo comunque a discutere di queste cose ma anche proprio per una un allargamento della dell'esperienza di Magistratura democratica anche a magistrati di altre correnti o a magistrati non schierati come sono la maggior parte dei giovani uditori
E porta a ad una par avvenuta ad un risultato di partecipazione che il modello assembleare non c'aveva più da tempo consentito di realizzare ora la nostra esperienza è stata indubbiamente stimolata dalla linea politica scelta negli ultimi due anni da Magistratura democratica con la sua politica di alleanze con la traduzione pratica in congressi seminariali Verona Bari Messina dell'allargamento del dibattito culturale
E le abbiamo praticamente copiata ecco
La quando si si parla d'altra parte quando già portare il discorso è che con di tutti
Sul tema della responsabilità professionale sull'esigenza dell'utilità spessa del dibattito culturale fra magistrati
Non sa e non mi sembra poi così è riduttivo per la tradizione di Magistratura democratica è comunque un risultato importante per ogni magistrato democratico
E traduce nella pratica in codici di comportamento quel patrimonio di valori ai quali nessuno di noi francamente vuole rinunciare
Allora
Il titolo dell'intervento aveva un intervento è un titolo l'intervento a cielo avrà ancora di più alla fine di una mattinata così densa di informazioni
Il titolo era una parola nuova coniata da una rivista inglese due o tre anni fa dalla più grande rivista di informatica
Vai che si rediga però anche a problemi che decollo informatica ci hanno proprio poco da spartire Hilti la nuova parola coniata era Infoblu atto in scritto proprio info growth significa indigestione di informazioni
E questa è proprio quello che ci troviamo non soltanto oggi ma in genere nella nostra vita quotidiana indigestione di informazioni specialistiche e non e rimedi improcrastinabili secondo me da prendere per una sana gestione del servizio giustizia tanto più che questi da rimedi
Bisogna tenerli in una società dell'informazione che ormai senza alcun treno va al Adam va ad immettersi in quella che ormai è una parola di moda nella comunità cosiddetta virtuale non per niente proprio adesso riprendevo
Un titolo dell'ultima rivista che sul mercato vedete anche pubblicizzata sul repubblicani sia ma virtuale che intitola dissi informo che la zia cioè prendendo le mosse da un libro che ha scritto uno di questi Santoni della virtualità
Proprio questo il sottotitolo che ho voglia di legge perché alla base di tante discussioni che dovremmo dovremmo di cui dovremmo discutere anche in questi giorni il sogno di una comunità umana globale in cui ognuno può mettersi in contatto con chiunque altro direttamente queste importantissimo in tempo reale
E a costi ragionevoli è già tecnicamente realizzato ma potere accedere a tutto grazie alle reti di computer può anche significare consentire a tutti di accedere a minori
E il rischio è quello di trasformare il sogno di una democrazia mondiale edificata sul pluralismo dell'informazione in un incubo di orwelliana memoria
Quindici anni e più di frequentazione di MD nei quali le circostanze hanno stravolto i bisogni di informazione del magistrato travolto da un effluvio di informazioni spesso difficilmente e prontamente verificabili ecco quello che mi trovo davanti e difficilissimo per me che lavoro in vari strumenti di informazione
E questo ha comportato tre anni fa da un bellissimo colloquio informale con uno dei maestri la documentazione giuridica con girocollo al quale chiesi professore dico lei come fa ad individuare che un articolo è agisse un articolo e aggiornato meno de una persona vivacissima anche a ottantaquattro anni come raggiro Gorla non mi diede risposta
Attualmente in Italia abbiamo qualcosa come duecento riviste sono già selezionate dal quale prende le notizie e non vi parlo di altre fonti non specialistiche come vediamo avvolgono pure i quotidiani la documentazione giuridica e un momento fondamentale ineludibile nella vita professionale del giovane magistrato ma anche badate bene del meno giovane magistrato
Conoscenza e padronanza della documentazione ufficiale equilibrio nella documentazione nell'utilizzo della documentazione dell'editoria privata specie in questo periodo nel quale l'editoria privata
Occupa il terreno della documentazione ufficiale lasciato quasi incolto dalla pubblicistica ufficiale cioè da chi dovrebbe occuparsene ci sono mi fa piacere dire che me ne sono interessato anche direttamente delle e eccezioni e con gli indici della Gazzetta Ufficiale il massimario ufficiale la Corte di Cassazione che adesso anche se mal distribuito esce a distanza di due mesi dall'ultima sentenza
E poi soprattutto una cosa una di quelle riviste che prima si buttava nel cestino appena arrivata vita italiana una di quelle riviste che sembrano sudamericane pagate con i soldi della Presidenza del Consiglio
Con il nuovo governo Ciampi con la efficienza che in questo campo va avanti ora e è una rivista che nacque di cui si può andare nella mailing list molto facilmente perché non sanno a chi mandarla però adesso invece di infligge ci delle notizie di due o tre anni prima manca almeno i documenti grigi si può dire
Non ufficiale che la che non vanno nella Gazzetta ufficiale che il consiglio dei ministri ho qua per esempio l'ipotesi di accordo
Sul costo del lavoro arriva in un piccolo fascicoletto che comodissimo quelli sono i soldi pubblici la il problema è quello e quello esiziale in questo momento se bisogna studiare su strumenti tradizionali o strumenti elettronici
Documentale sì quindi rimanere legati ad ricerche tradizionali sul repertorio massimali
Riviste giuridiche raccolte legislative o affidarsi a banche dati contenute in compact disc cd rom o consultabili per via telematica
Si deve tentare di fornire una guida o quanto meno dei criteri di orientamento nel variegato mondo dell'informazione giuridica negli ultimi anni
Ulteriormente anzi esponenzialmente in danzato dalle cioè dall'avvento di banche dati contenuti nei cd rom che nessuno controlla secondo me mentre il libro si può controllare andate a controllare un dischetto
Qual è il contenuto meno di quel dischetto che cosa vien messo in questo dischetto sono strumenti che tutti quanti noi utilizziamo
Quasi come se fosse dottrina ecco
è il momento di parlare quindi di documentazione giuridica che soltanto in parte entra Lazio e un suo entrata dall'affermarsi dell'informatica giuridica
Una visione postmoderna si potrebbe dire
E che fondamentale e ricordarsi della struttura degli strumenti tradizionali utilizzati nella ricerca giuridica la padronanza nell'uso di tale insostituibili compagni
Di ogni serio operatore giuridico permetterà di utilizzare gli strumenti elettronici senza esserne soggiogati utilizzare quindi il computer per decidere non per indovinare soltanto la piena conoscenza delle caratteristiche e delle potenzialità degli strumenti cartacei tradizionali
Consentirà di impostare una ricerca ancor prima di accendere un computer e di essere presi dalla sindrome dello schermo vuoto in paziente attesa dei comandi dell'operatore inesperto
Particolare attenzione deve essere di dedicata all'affidabilità delle notizie di rilievo giuridico fornite dalla stampa non specializzata
Anche negli ormai inflazionati supplementi periodici
La novità legislativa o giurisprudenziale ricavata dalla lettura del quotidiano
O dal radio giornali dal telegiornale dal televideo sovente e destinata a rimanere l'unica e in appagante fonte di conoscenza ove difetti la capacità di saper rintracciare anche negli strumenti professionali
Dell'editoria pubblica o privata la fonte ufficiale costituita da un provvedimento legislativo amministrativo giurisprudenziale o da fantomatici disegni o proposte di legge
Non è che è raro il caso in cui il decreto legge viene confuso perché ci manca Nardi col DDL che un disegno di legge
L'affermarsi delle banche dati contenute nel cd rom ha avuto meriti indiscutibili permettendo di avvicinare alla ricerca di informazioni giuridiche operatori giuridici che in precedenza raramente o con risultati insoddisfacenti
Si erano cimentati in una ricerca tradizionale di documentazione giuridica
Intimoriti dalla complessità della consultazione degli strumenti cartacei impegno quotidiano e di svelare
Come la difficoltà della ricerca della documentazione mediante gli strumenti tradizionali sia soltanto apparente e come soltanto con la conoscenza
Della intelaiatura e quindi degli schemi di classificazione di tali strumenti sia possibile inquadrare e di conseguenza utilizzare nella maniera più proficua
La notizia casualmente ricavata da una consultazione anche superficiale delle banche dati in altre parole una veloce ricerca anche approssimativa sulle banche dati
Fornisce quel risultato anche se avvolto inaffidabile che la ricerca tradizionale male impostata anche di varie ore
Se non proprio di giorni sovente rischia di non assicurare ci si può invece incamminare sulla strada del più proficuo
Con Déborah amento dell'uso degli strumenti tradizionali insostituibili e degli strumenti elettronici che sempre più difenderanno parte integrante nella nostra professione vita professionale non dicevo documentazione giuridica come momento fondamentale ineludibile della vita professionale
Del magistrato superare quindi l'impasse di dovesse di dovere essere spenti d'informatica è un falso problema così come mal posta e la proposta
Di informatica giuridica come materia di esame nel concorso per uditore è una mia esperienza ormai ventennale
Che la maggior parte degli uditori giudiziari e degli stessi giudici permettetemi di conoscere non sono a conoscenza dei principi basilari della documentazione giuridica
Si tratta di chiarire nei fatti se veramente si vuole parlare con efficacia non soltanto di diritto penale ma anche di diritto civile di diritto amministrativo
Che magari sono impegni di lavoro dei più giovani anche nelle sedi più lontane
E conseguentemente della gran parte quindi dei cittadini utenti del cosiddetto servizio giustizia
E impegni questi impegni minuti nella vita professionale di tutti i giorni nella quale la struttura volontaristica dirle di riesce ad essere presente purtroppo soltanto occasionalmente
Il tutto tenendo conto della ormai prossima e leggiamo la la la mozione proposta messa a regime della riforma del processo civile e dell'inviando dei giudici di pace
E della conseguente difficoltà anche per riviste attrezzate come il foro italiano di tenere dietro alla gran massa di decisioni già adottate
Un compito eccezionale che può essere operato soltanto con un impegno diffuso di tanti DM di o vicini ad M di già coinvolti o forse soltanto incuriositi dalle iniziative avviate in questi due anni e tempo di lavorare secondo standard per superare il discorso della giurisprudenza di corrente
è arrivare secondo criteri standard ad una doc come in dazione di corrente che tanto più valida può essere quando più diffusa e capillare diventa tenendo conto che oramai M. di e questo non mi sembra che sia stare che si ride sia rilevato in questi lavori e sempre più e poi destinato a diventarlo ancora di più e giurisprudenza di legittimità dato il gran numero e di di presenze di magistrati anche in Cassazione
E non soltanto quindi come una volta facendo riferimento ad una posizione inferiore di Magistratura democratica che decideva soltanto nel merito nessuno ha fatto mi permettete un'analisi di questa materia che invece sarebbe importantissima perché ci sono anche delle dei magistrati di MD che adesso troppo si trovano a discutere su cause che erano state iniziate da loro occorre da loro
Colleghi di corrente una documentazione quindi di Corradi riserverà uno due minuti in più ma vado velocissimo
Una documentazione perché farò una proposta operativa una documentazione di corrente al quale può partecipare anche possono partecipare anche i giovani e mi piace che anche l'ultimo lo abbia all'ultimo intervento abbia evidenziato giovani che sono assenti in genere dal dibattito di MD forse perché spaventati da questa complessità
Giovani che possono quindi inserirsi da protagonisti occulti questo chiamo le virgolette di un flusso di informazioni autoreferenziali e permettetemi questa parola una documentazione di corrente
Che già costituisce il trait d'union di apparente appartenenti alle diverse anime di M. di e il trait d'union
Efficacissimo dei più giovani e dei meno giovani Dmt esiziale diventa deve essere secondo me l'impegno di quanti inerme di lavorano nei posti incarichi extra che sono consentiti anche dall'attuale normativa
Penserei al massimario che ormai pieno di esponenti di MD al CSM alla Corte costituzionale agli uffici legislativi del ministero di Grazia e Giustizia segnatamente e ricorderei anche le tante autorità indipendenti che sono fatte salve dall'emendamento pure dell'altro giorno
è ne parlavamo anche combinò Borrelli di questa funzione che secondo me non è nemmeno tanto chiara al CSM al momento di fare le nomine
Dell'importanza basilare che ha il massimario l'ufficio del massimario in questa in questo quadro l'ufficio del massimario pieno di tante persone valide pieno di tante persone che proprio non hanno niente a che spartire
Con una con l'Ostuni e con la documentazione
Tenete conto che dall'ufficio del massimario dipende la vita del costosissimo cede della Cassazione
Che però adesso è diventato proprio indispensabili iniquo
Quindi chiamare un impegno di MD anche a livello editoriale una maggiore unione tra questione giustizia e il rinato notiziario
E un uso forse diverso mi permetterei di dire della risorsa costituita dai quaderni o iniziative similari
E necessaria una banca dati vengo alla proposta
A gestione economica come rileggevo pure quello ed è possibile farlo una banca dati in linea cioè congiunta abile con una normale linea telefonica
Ho una banca in aggiunta questa una banca dati contenuta in cd rom che ormai sono alla portata si possono con una macchina minimamente costosa si possono costituire consultabile quindici di Roma a piacimento senza non motivi di bolletta telefonica in ogni caso una banca dati tenete conto pronta a soddisfare con tempestività
E senz'altri intermediari la richiesta della Standa di un documento aggiornato da utilizzare spesso in tempi ristrettissimi
Si chiamano BBS balletti in board system quelle di cui se ne parla col proposito degli hackers i famosi pirati dell'etere
Il ruolo di di di queste diverse che sono diffusissime negli Stati Uniti e ora esanime affermando anche in Europa in Italia ce n'è una segnatamente per iniziativa dei radicali si chiama Agorà ricordando il termine
Il termine greco e poi importantissimo della posta elettronica che ci permette di lasciare dei messaggi anche con queste macchinette
Come quest'anno che uno spot collegato al telefono e lasciare un messaggio ricevere dei messaggi o dalla connessa possibilità e questo è importantissimo per le metti su queste piccole banche dati e possibile instaurare anche delle conferenze
E a cui si può partecipare indiretta o in differita nel senso che uno può lasciare il io penso ai tanti gruppi che sanno essere
Che stanno venendo fuori inerme di che uno può lasciare il proprio parere non sono io vedo franchi pollo sono delle cose molto economiche non lo fanno pure i ragazzetti di quindici anni senza fregare il telefono al padre
E necessità di idee io anche di un cd rom dove raccogliere tutte queste cose soluzioni che possono superare gli immane in di problemi di bilancio di MD
E di investimento personale degli aderenti alta al fine potendo utilizzare un semplice è ormai economico computer sia esso IBM Macintosh commodoro Atari dotato di un modem
E accompagnato dall'apparato Nansen padronanza di pochissime nozioni tecniche
Documentazione elettronica nella quale gran parte dovrebbe essere la giurisprudenza informata le problematiche più nuove e più ricorrenti anche se non necessariamente a quei criteri tecnici
Raffinati che molto spesso ragioni di tempo e di produttività non permettono di rispettare
Gran parte dovrebbero avere le forme alternative di tutela di cui c'è stato ieri un bellissimo seminario e di quando producono e produrranno
Vado velocemente disse gamma ad una più che dal proprio per chiudere più piomba velocemente perché l'opera
è una più pare che stiano chiamando per il pranzo ci volevano altri cinque minuti però la conclusione di un discorso non lo sono seduti storioni intende rinunciare a San Lorenzo
Gli ho promesso Nobel soppressione salto Antonio Isolabella so allora nuova questo problema perché prova a contatto
Sì
è un cinque e un pochino anche voi oggi vi servono almeno sì di sicuro una mole di informazioni utilissime che alcuna pubblicazione tradizionale periodica potrebbe dominare e soprattutto reggere economicamente
E che così potrebbe superare il corpo di bugie
Di bottiglia della distribuzione degli strumenti tradizionali il prezzo di copertina viene eroso del cinquanta per cento per la distribuzione di queste una memoria collettiva elettronica come base di quella cultura della giurisdizione quindi non solo giurisprudenza ma anche prassi giudiziari
E soluzioni organizzative e quindi anche cultura della giurisprudenza come scultura di giurisprudenza come orientamento diffuso
Ricordato nella relazione
Relazione che riflette in parte anche lunghe periodiche discussioni
Avvenuto all'interno della redazione di questione giustizia e tra i redattori più attivi di questione giustizia e del notiziario una memoria collettiva elettronica anche di quelle prassi amministrativa alla cura delle quali non più tanto timidamente si è affacciato il legislatore con la legge duecentoquarantuno del novanta è mondo amministrativo tanto più vicino quando più vicina l'ipotesi di depenalizzazione di cui tutti voi conoscete l'importanza una ma memoria collettiva Elettronica per la realizzazione di un moderno ufficio del giudice individuato nella relazione come una delle condizioni indispensabili per un servizio giustizia
Indipendente ed efficace moderno ufficio del giudice che deve fare perno su una economiche un'autonomia di gestione e sul contemperamento con altri strumenti elettronici già presenti sulla scrivania è ampiamente sottoutilizzati
La possibilità non più remota di creare una memoria collettiva elettronica per di più continuamente concretamente e nello stesso tempo aggiornabile
Da tutti ecco perciò si può partecipare una memoria collettiva e curvato finendo un'arma collettiva nella quale riversare con la mediazione ormai accessibili con la mediazione di una ormai accessibile lettura ottica la documentazione risalente che costituisce la storia di MD e come sappiamo non soltanto di MD ma di tutto quando si riferisce ad M di ivi compresi gli atti dei convegni e dei congressi
Una memoria collettiva elettronica che in quanto elettronica può essere accessibile anche ai meno esperti con l'indicazione
Di parole tratte più dal linguaggio professionale di tutti i giorni che dal cosiddette indeterminato linguaggio comune o consultabile con l'accesso facilitato a indici analitici
Costruiti sempre secondo standard indici analitici che costituiscono una delle poche garanzie a tutela dei diritti del lettore di cui ci sono pure nelle ormai belle delle carte e assenti negli appuntamenti editoriali più comuni anche Dmt
Quindi apertissima e questo concludo quanto più informata a criteri standard di rifornimento agli interscambi anche con le realtà esterne più volte evocata in questi giorni e segnatamente in più punti della relazione
Interscambi tempestivi documentazione che risulterebbero così facilitati al massimo tendenzialmente
Una che finisco veramente una memoria e questo ripeto otto volte l'ho citato l'ho contato una memoria collettiva Elettronica tendenzialmente completa tendenzialmente completa
Lontana dal falso problema dell'obiettività e soprattutto pronta a soddisfare le esigenze più diverse
Anche quindi le esigenze di quanti richiedono ancora oggi nella società dell'informazione transitata nella comunità virtuale
Richiedono appunto priorità per strumenti alternativi che io non capisco più questa parola
Alternativi invece gli strumenti tendenzialmente completi grazie della pazienza
Dunque si è aperta con un attimo di pazienza un avviso dopo la commissione verifica dei poteri riapre alle quindici gli interventi sono trentotto quindi al comando comporta per le quindici
Sono chiamati alla presidenza svolge questa funzione per oggi l'hanno accertato Maraschio Miglietta
Possono dare
Qualche mio amico il quattro di coppia
Va bene allora avverto che questo gruppo di lavoro ha presentato una mozione che io riterrei di dare per letto anche per non annoiarvi
In questa fase di ripresa ce ne sono
Ma scusatemi ma allora è meglio che uno che ciò lavorato due minuti la illustro
Ma dalla legge
Allora prego comune
Allora questa è la mozione che è stata predisposta collegialmente alla fine di un dibattito che si è protratto per il pomeriggio di ieri per una breve parte nella mattinata di questa mattina
Quando più quanto più quello il crimine organizzato invadendo il campo dell'economia tende a sfruttare le opportunità offerte da un mercato in cui la conduzione della politica
La pratica illegale dello scambio di intimidazione e la violenza altera la libera competizione cancello gli interessi più deboli e indifesi
Tanto maggiore diventa l'urgenza che anche la giustizia civile sia resa effettiva è più forte
Nello stesso tempo la giustizia civile più forte dal cittadino ancora più della giustizia penale garanzia e tutela del normale svolgimento del vivere civile assicurando i beni fondamentali della vita
E con la giustizia civile che la maggioranza dei cittadini si confronta più frequentemente e che dà il senso quando funzionerà della vitalità democratica della istituzione
Affinché la giustizia civile
Se ad essa più forte e necessario arricchire il quadro delle sedi offerti ai cittadini per la difesa dei propri diritti
E favorire dinamiche di superamento del composizione della conflittualità capaci di consentire il soddisfacimento degli interessi prima ancora e senza necessità di ricorrere al giudice
Magistratura democratica intende quindi approfondire e sviluppare
In accordo con le altre componenti della cultura giuridica ed associativa e dei movimenti interessati la ricerca sul terreno delle alternative di tutela Allo scopo di elaborare concrete proposte di riforma
Di sollecitare l'attuazione di quelle già pendenti ad esempio le commissioni di conciliazione per l'infortunistica stradale e di rendere più intensa e diffusa sul territorio la presenza di sedi spontanee di gestione dei conflitti
Tutto ciò non costituisce uno sbarramento alla domanda di giustizia ma consente anzi di renderla più funzionale affinché nel processo civile possa finalmente affermarsi la tutela dei diritti fondamentali
Mentre ancora una volta sull'entrata in vigore della legge sul giudice di pace della riforma del processo civile regna il più fitto silenzio
Magistratura democratica dichiara la propria contrarietà a un ennesimo rinvio della novella che avrebbe il solo effetto di cancellare nella coscienza il senso stesso della utilità della riforma
Deplora che questo sia il risultato di inefficienze burocratiche di mancata volontà politica di attuazione ogni sforzo dovrà essere fatto per la completa realizzazione del giudice di pace
Fermo restando che l'eventuale difficoltà di attuazione della legge legata all'impossibilità di completare gli organici in tempo utile
E di trovare le sedi e le strutture necessarie non dovrebbe essere di ostacolo all'entrata in funzione parziale
Ove ciò sia concretamente possibile nel rispetto dei principi fondamentali del processo civile
Le difficoltà che incontra la riforma non debbono comportare la rinuncia a un progetto più ampio di modifica della cultura del processo dal punto di vista dell'effettività della tutela quindi torna in primo piano quindi l'esigenza di rifondare dalle radici
Il processo di esecuzione in particolare per l'espropriazione
Assicurando procedure più efficienti che consentano da un lato l'alienazione dei beni in termini tali da assicurare un effettivo realizzo del creditore
E dall'altro un'adeguata tutela dell'esecutato e dei terzi
Che in qualità di acquirenti entrano in contatto con l'amministrazione della giustizia e sono oggi vittime di turbative d'asta e altri fenomeni degenerativi
D'altro canto la contraddittoria esperienza della riforma del processo del lavoro
Evidenzia che la sempre crescente domanda di giustizia presentata davanti al giudice del lavoro
Le riforme legislative in atto nel settore intese per converso sovraccaricare la giurisdizione ordinaria anche della condizione relativa al pubblico impiego
Operazione pur positiva nella prospettiva dell'unificazione delle giurisdizioni che per altro verso a portar fuori dalla giurisdizione i momenti più forti dei meccanismi di accesso e delle espulsioni di massa del rapporto di lavoro impongono
La minimi a la minimal mente la massima attenzione nella gestione e nella distribuzione delle risorse di giustizia il giudice ammette Bindi
Più ampiamente il controllo delle materie delegificate o sottratte alla giurisdizione e di contro i perché le conseguenze delle materie portata dentro la giurisdizione dentro la cognizione del giudice del lavoro
La magistratura democratica e consapevole che la prima riforma è quella che investe le prassi e prima fra tutte le prassi del rinvio
è indispensabile che l'udienza si è luogo d'incontro effettivo delle parti e dei loro difensori con il giudice per la trattazione reale della causa
E qualunque prassi pur nel rispetto dell'autonomia di ogni giudice deve realizzare tale risultato
Nello stesso tempo mentre deve essere perseguito rinnovamento radicale della cultura dell'organizzazione anche con un massiccio ricorso all'informatica vanno favoriti modelli di elaborazione giurisprudenziale
In cui il confronto e di dialogo siano capaci di superare l'attuale frammentazione del contenuto delle nostre pronunce dando un concreto contributo all'attuazione della certezza del diritto
In conclusione di in sintesi
Magistratura democratica ribadisce che la giustizia civile era concepita come servizio rivolto ai cittadini
E quindi come struttura fruibile ed effettivamente esistente per respinge quindi ogni concezione dell'amministrazione della giustizia come mero esercizio di potere d'Autore fecondazione del magistrato
Nicoletta Gandus
Il gruppo di lavoro che si occupa pochi stranieri immigrazione dolcissimo
Quindi
Resterà con la scarsissima perché mi sembra che queste scarsissime presenze siano sintomatiche dell'importante sfida al lavoro di questa sessione
Dunque
Il alla sessione anche lo ordinato insieme come romano
La sessione che ho coordinato assieme a Francesco Pinto
A ha visto la presenza di molti colleghi oltre che degli invitati Bruno Nascimbene fragole vero Joseph è che e concludo tutti
Dibattito è stato molto interessante molto stimolante anche sceso non posso ovviamente d'acconto quindi tutti gli interventi mi riferirò mi limiterò a riferire solo qualche opposizione qualche analisi che a mio parere la più importante ad esempio non si è parlato se non in modo del tutto marginale di politiche dell'immigrazione di regolamentazione dei flussi nella convinzione esplicita che l'immigrazione è un fenomeno inarrestabile
E che anche le frontiere più chiuse sono che saranno comunque violate
Questa consapevolezza c'era indotto evidenziare la contraddizione forte in cui si viene a trovare la cultura universalistica nata dalla rivoluzione francese
Una contraddizione così forte che non potrà essere tollerata
Il diritto di cittadinanza analizzato in relazione agli immigrati extracomunitari e oggi creazione di frontiere interne fattore di esclusione
Il fatto che esista non non tanto cittadini di serie A o B
Quanto cittadini semi cittadini non cittadini è un fatto talmente in contrasto con i principi dello Stato di diritto da far perdere credibilità all'intero impianto dei diritti
Gli immigrati extracomunitari sono stati chiamati fantasmi giuridici non hanno diritti si sono specificate le singole questioni attinenti a casa lavoro salute ricongiungimento familiare in particolare
Quanto i problemi della conoscenza delle vicende processuali che li concernono è stata raccontata la nostra esperienza milanese della Guida a per gli arrestati che è stata in distribuzione tutta la mattina non so se ce ne sono ancora copie
Al tavolo della segreteria all'ingresso avevo messo copia un po'in tutte le lingue non so se ne sono più rimaste fosse rimasta solo una lingua albanese
E si è affrontato il tema della traduzione degli atti processuali necessarie dopo la sentenza della Corte costituzionale e dell'inesistente diritto al gratuito patrocinio
Naturalmente è stata prestato un'attenzione particolare all'espulsione
Sia ripercorrendo la storia dei reiterati decreti Boniver con un solo che analizzando e comparando le nostre giurisprudenze in tema di espulsione su richiesta e del nuovo reato di mancata collaborazione all'espulsione
Se anche accennato a questioni di diritto interno e internazionale a varie questioni che sorgeranno in particolare dagli una ratifica degli accordi di Schengen
Ma soprattutto dalle analisi di giurisprudenza in tema di misure cautelari e sospensione condizionale della pena
Sono emerse grosse divergenze fra noi fra chi vede nello straniero extracomunitario magari senza documenti e senza fissa dimora
Una persona che non può che essere messa in carcere quando commette un reato
E chi applica altri criteri di diagnosi e prognosi non pregiudizialmente sfavorevoli ma ancorati alle particolarità del caso concreto
Il nostro limite culturale emerso ancor più fortemente parlando di minori quando una collega
Ha affermato la necessità dell'avvio della procedura per la dichiarazione dello stato di adottabilità del bambino in fasce tenuto in braccio dalla madre che ruba
A chi l'ha dichiarata comunque una cattiva madre se contrapposto che affermare la necessità via se contrapposta alla necessità di affermare la necessità di mantenere e valorizzare la relazione madre-figlio e comprendere il senso di valore o disvalore dell'atto nella cultura di riferimento
A questo proposito io invito tutti i colleghi a vedersi il film un'anima divisa in due di Soldini che è molto bello
Quindi un tutti che è il presidente dell'associazione senegalese in Italia ha fatto una serie di esempi pratici che sono singolarmente coincisi con le elaborazioni teoriche di ferraioli
E ha detto una frase bella chiara ciò che non è omologabile alla cultura bianca occidentale etichettato come primitivo
Non si può solo parlare di società multietnica e multiculturale bisogna imparare a conoscere le diversità a distinguere le fra loro a comprendere la differenza fra il nomadismo per scelta l'immigrazione per necessità
La cultura latino-americana è quella Filippi
INA e così via
Nel nostro quotidiano mestiere di giudica di giudice giudichiamo atti e comportamenti di appartenenti a culture diverse atti e comportamenti che sono a volte l'espressione della cultura diversa
Quando essi costituiscono in astratto un fatto illecito un reato per il nostro diritto se non vogliamo omologare ogni diversità dobbiamo semplicemente stabilire dei limiti entro i quali vanno riconosciute e rispettate le differenze culturali perché dell'esigenza di un limite tutti abbiamo parlato un criterio è stato individuato ad esempio nell'essere la pratica appartenenti alla cultura diversa strumento di sopraffazione o meno
Ed allora non può non leggersi come strumento di sopraffazione una pratica quale l'infibulazione stando però attenti a non giudicare insieme al singolo atto tutta la cultura di cui è espressione hanno un comminare pene esemplari in una supposta funzione educativa
Nessuno può rivendicare la superiorità della pochi e cultura ogni cultura è spiegabile solo a partire dal punto di vista di coloro che l'hanno elaborata il relativismo culturale e patrimonio della sinistra ma da questo si è scivolati nel cosiddetto razzismo differenzia lista
Dall'affermazione della incomunicabilità delle culture fra loro e della necessità di preservazione per ognuna di queste culture se arriva per dire che ognuno che è meglio che ognuno resti a casa propria
Il tema specifico del rapporto fra diritto e differenze va affrontato secondo un modello che io chiamerei con ferraioli di valorizzazione giuridica
Apro una piccola parentesi il termine della valorizzazione giuridica è stato usato da ferraioli sull'ultimo numero di Democrazia e diritto in tema di diritto sessuato cioè di differenza di genere
Dalle donne non solo dalle donne è stato elaborato molto sul tema della differenza di genere ed anche sul rapporto fra la differenza di genere il diritto evidentemente questo problema dovrebbe essere oggetto di un intervento diverso
Che io faccia investe riversa non di coordinatrice del gruppo sulla sulle differenze sul razzismo
Un tema che avrebbe bisogno di una diversa attenzione da parte di questo congresso uno spazio diverso e tempi diversi e quindi non posso e non voglio farlo qui
Però dico solo che tutto ciò che sta al è stato elaborato dalle donne in tema di differenza di genere è una buona base di dibattito anche parlando di rapporto fra diritto e culture diverso e
Le differenze culturali possono essere valorizzate
Prestando attenzione alle singole e diverse forme di identificazione ed autorappresentazione culturale
Creando scambi fra culture
Favorendo tutte quelle forme di riconoscimento di autonomia di professionalità di produzione di economia locale
Che gettano un ponte con i Paesi del sud del mondo e contrastano in questo modo la mitica illusione di un modello di sviluppo occidentale
Modello di sviluppo occidentale che è una delle spinte all'immigrazione
In sintesi abbiamo rimesso in gioco e scusate se è poco l'universalismo dei diritti la supremazia della cultura bianca maschile aggiungo io occidentale e del suo sistema di diritti e l'omologazione delle differenze ed è emersa l'assoluta necessità di una maggiore attenzione alle nostre giurisprudenze
Per il divario concreto esistente fra le affermazioni di principio fatte da Magistratura democratica e il modo di fare il giudice di alcuni di noi
E pensare che Magistratura democratica era quando io vi sono entrata una corrente che insegnava a fare il giudice
è emersa anche l'importanza del lavoro che può essere svolto a livello locale in rapporto che è stato auspicato come continuativo con le associazioni degli immigrati un lavoro a livello locale per la valorizzazione delle culture locali come ho detto antagonistiche al modello occidentale di sviluppo
E sono in grado di opporsi con forme di economia nuove o antiche di sviluppo all'abbandono dell'agricoltura alla desertificazione del territorio e dalle spinte migratorie
Grazie
Franco Maisto su pena il carcere cioè Franco Maisto
Allora sentiamo prima Mimmo Gallo su su spazio giuridico europeo e tutela dei diritti umani che penso signora insomma
Sì giudice
Si prepari Franco Maisto ancora
Pur
Il problema diciamo così quello di identificare un po'
Il senso di che cosa è in gioco nel nella nuova prospettiva internazionale nella quale noi siamo immersi
Quello che che avanza ai nelle vicende drammatiche che la comunità internazionale l'Europa sta vivendo lo in questo momento è certamente una forma di riduttivo
Riduzione della democrazia di
Delegittimazione del diritto come sistema di normazione sia nella vita internazionale sia nella vita interna perché al diritto viene sostituita la forza ora il problema della democrazia si pone in termini completamente nuovi
In una rispetto a una situazione in cui si è creato uno spazio economico che inevitabilmente uno spazio giuridico che sorpassa enormemente lo spazio dello Stato e della nazione
Quindi e ritorna il tema della De cioè ritorna insomma dobbiamo porci come momento fondamentale della nostra riflessione il tema della democrazia
Le grandi spazi economici certamente un grande spazio economico nel quale noi siamo immersi
E lo spazio della Comunità europea che adesso si è trasformata in un
Sta cercando di trasformarsi in Unione ora
Il fondamento dei dei diritti sociali
Si basava sulla funzione dello Stato e di governo dell'economia
Quando l'articolo tre capoverso dalla Costituzione italiana
Pone un fine di emancipazione
Di inveramento dei diritti umani nella rende nella realtà sociale economica
Questo fine intanto può essere concepito perseguito in quanto c'è Esiste astrattamente ma una possibilità dello stato di regolare l'economia
Ora in questi sta in questi grandi aggregati economici questa possibilità non esiste più per il singolo stato e quindi la regolazione viene fatta esclusivamente dalla dal capitale dai grandi movimenti finanziari e dalle agenzie internazionali che regolano queste cose
Questo comporta un arretramento dei diritti sociali
La necessità di smantellare le rigidità del mercato del lavoro che gli Stati nazionali sono costretti a smantellare lo Stato sociale per conservare o attrarre gli investimenti insomma per sopravvivere in questo nuovo contesto economico ora
L'Europa è diventata un enorme spazio economico dovrebbe ci sono libero di circolare le merci capitali servizi non le persone
E questo spazio economico a delle istituzioni particolarmente gracili anzi quasi assente è uno spazio economico regolato
Certamente dalla leggi del mercato va poco regolato dal diritto
La crisi di di democrazia del della costruzione del dell'unità europea in fondo
Il deficit democratico dell'Unione europea non è soltanto quello lì diciamo così tradizionale non cioè il fatto che il Parlamento europeo che è espressione del dovrebbe essere espressione dei dei popoli quindi della sovranità nazionale non ha potere di decisione ma deriva dal fatto che non nell'ordinamento
In questo nuovo ordinamento in realtà non esiste una costituzione non esistono dei principi fondamentali sui quali l'ordinamento sì posso fondare
Ed è una cosa assolutamente singolare che il trattato di Maastricht e l'unica costituzione moderna che non si apre con una dichiarazione dei diritti
Soprattutto i diritti sociali di c'è un riferimento assolutamente generico e banale alla convenzione europea sui diritti dell'uomo
E basta e quindi i diritti sociali diritti il di partecipazione i diritti di emancipazione sono completamente ignorati e quindi prevalgono logica monetarie le logiche di mercato
E quindi
Questo tipo di Progetto di Europa in fondo è un progetto di un'Europa
Priva delle garanzie del diritto di un'Europa
Priva di diritto privato istituzioni e quindi noi riteniamo che sia
Ormai indifferibile l'esigenza di definire una costituzione democratica europea fondata naturalmente sul primato dei diritti fondamentali della persona
E sulle loro garanzie giurisdizionali nel rispetto dei principi
Democratici dello Stato di diritto che sono stati sei diventati delle costituzioni moderne da un lungo e travagliato periodo di di lotta di sofferenza e storiche
Ora e quindi e bisogna pensare veramente alla costituzione dell'Europa
E
Partecipare a un movimento che ormai in atto per prefigurare questa Costituzione partecipare a un dibattito costituente che si sta pianto in cui mettere a fuoco quali sono i difetti le carenze della costruzione dell'unità europea come si è sviluppata e quindi fare delle proposte
Delle proposte valide ora noi abbiamo visto per esempio che il Parlamento europeo sta discutendo un Progetto di Costituzione che assolutamente inadeguato
Con questi con questo progetto con gli altri progetti che verranno fuori noi dobbiamo confrontarci e dobbiamo contribuire ad avviare un vero e proprio dibattito costituente fornendo il patrimonio della nostra esperienza e della nostra sensibilità di giuristi democratici
E un una parte di questo cammino l'abbiamo già fatta
Perché l'Associazione europea dei magistrati Medel ha elaborato un progetto di statuto europeo della magistratura
Che può costituire benissimo ha provato a Palermo nel gennaio di quest'anno che può costituire benissimo
Capitolo il capitolo della giurisdizione delle garanzie giurisdizionali della futura Costituzione europea
Ora è importante penso che Magistratura democratica debba prenderlo come proprio impegno assunto appunto nel congresso è importante
Partecipare a questo dibattito costituente
Portando il nostro patrimonio di esperienze
Per poter contribuire al quanto meno alla configurazione dell'identità democratica dell'Unione Europea che certo non possiamo costruire noi
Però il compito degli intellettuali in fondo è quello anche di indicare delle strade poi con queste strade si dovranno incrociare i movimenti della Società della storia e della politica e però su di noi il compenso la responsabilità proprio per il nostro patrimonio di cultura nel settore della democrazia del diritto delle garanzie giurisdizionali incontra e la responsabilità di cominciare a costruire delle risposte e delle alternative che quindi
Ripropongano il tema della democrazia che in questo momento viene fortemente degradato dalle vicende dalla sensibilità politica che purtroppo avanza in questo periodo
Quindi abbiamo proposto una mozione che va in questa direzione che poi potrete leggere perché ci sono delle copie che stanno circolando
Mi scuso perché per un errore era stato indicato Franco Maisto come coordinatore del gruppo di lavoro pene carcere mentre invece Peppino Di Lello che chiamiamo al bar alta
E si prepari Michele Di Lecce
Per il gruppo Ambiente Essam
In realtà il vero coordinatore del gruppo ovviamente Alessandro Margarita
Che è fuggita
E io mi trovo a rileggere senza occhiali il gli appunti di mai viste
Faremo ovviamente
No
E faremo in realtà io Marghera poi faremo resoconto molto più puntuale e sarà inserito negli atti però devo subito dire
Per non preoccupare
L'uditorio che in realtà c'è stata una larghissima convergenza
Su un patrimonio culturale acquisito M. di in tema di carcere e dipende
Il problema ai problemi che sono sono sorti sono stati molti
La quello centrale
Che poi ha diviso qualcuno
Una minoranza qualificata la minoranza su un problema che quello solito posto anche da posto innanzitutto da Luigi ferraioli sulla sulla natura dell'attimo esecuzione della pena
La larga convergenza c'è stata sul fatto che la pena deve rimanere flessibile
Nel senso che appunto
Il soggetto detenuto
Il segreto condannato detenuto non è nel tempo
Sempre lo stesso
Come il fatto iniziale il fatto reato iniziale che lo porta in galera e fisso nel tempo
Il detenuto la sua personalità invece cambiano e quindi bisogna nell'esecuzione adeguare
Ma mano questo cambiamento
Adeguare la pena al al soggetto che cambia ecco quindi che c'è stata una lunga una grande convergenza sulla necessità anche la pena rimanga fessi
Due ordini di problemi ovviamente sono venuti in modo molto forte
Uno quello che appunto da un po'di tempo ma forse da anni ricorda sempre ferraioli
E cioè che il
Il detenuto
Non ha
Assolutamente alcun
Diciamo la anzi la società non ha nessun diritto di pretendere dal detenuto una sua trasformazione chi è cattivo ha anche il diritto di rimanere cattivo e
Qualsiasi
Qualsiasi
Inserimento correzionale non può far altro che manipolare questo soggetto che appunto ha diritto a non essere manipolato
Da qui l'implicazione principale che la la pena debba rimanere certa e non sottoponibile a contrattazione proprio perché queste contrattazioni da una parte ripeto presuppongono le una manipolazione del soggetto e dall'altro presuppongono una discrezionalità che sfocia quasi sembra nel ricatto correzionale
L'altro problema è la necessità di pene alternative perché noi in Italia parliamo di pena ma ricordiamo ricorriamo solo e sempre alla pena detentiva mentre in realtà si dovrebbe
Si dovrebbe pensare a una serie di pene alternative che siano così siano un po'lasciate anche alla fantasia del legislatore
Certo gli estremi gli estremi sono stati abbastanza anti perché ci è stato addirittura Gozzini
Che diceva io non pretendo non voglio non mi interessa la la vendetta però mi interessa una pena che
Riporti
Riporti un equilibrio
Che il reato a ha rotto una società e faceva ad esempio di Piromalli che
Dopo aver invitato un un secondino
Una guardia carceraria a punirli da scarpe avendo avuto un rifiuto poi tramite il suo avvocato il giorno dopo ha fatto saltare in aria la la l'auto di questo appunto di questa guardia carceraria
Gozzini diceva la la pena qui nulla pena detentiva non nessunissimo massimi Sima utilità
Sarebbe però
Sarebbe utilissimo per la civiltà vedere
Piromane riuscire
Dal carcere con quattro poliziotti armati e farli pulire la strada magari la strada la sua città perché tutti vedano dei Piromalli deve pulire lungo la strada
Ecco la questa questa concezione un po'cattolica della della dell'ammenda né ci sono state anche altre
Altre proposte di pene che siano adeguate aveva
Che siano adeguate alla al reo e che comunque non non comporti non comportino sempre alla detenzione
A questo punto però se si è inserito
Il un ragionamento molto argomentato molto forte di Fasanini che è un tecnico
Molto diciamo molto molto profonda in questa in questa in questura
E attraverso gli studi fatti specialmente nei paesi di common law cui diceva queste sono tutte fesserie perché ci sono dei paesi che perché la carcerazione complessiva
E svincolata da tutti questi elementi che stiamo osservano e svincolata dal dal sito di reato da si può dire e svincolato dal dal tipo di pena e dall'alternatività delle delle e faceva l'esempio di
Dell'Italia che in realtà è un paradiso carceraria perché in Italia ci sono solo cinquantadue mila detenuti mentre nei in Francia e ce ne sono cento mila e in America dietro un milione e quindi lui diceva che gli studi fatti
Modo dimostravano come non ci fosse nessunissima relazione tra la la la qualità delle pene la la natura delle pene e la carcerazione complessiva viveva in America c'è un ventaglio in meglio di pene alternative però la carcerazione altissima mentre e come pure altissimi in altri Paesi dove la pena e la pena non è flessibile la pena e certa rigida
Però a questo punto
Molti altri hanno secondo me giustamente osservato come nei grandi numeri però si perdeva poi si perdevano tutti i piccoli numeri di detenuti che arrivo che venivano risocializzazione con quel vero il vero diciamo il vero scontro dello scontro il vero motivo del dibattito è stato quello proprio della pena Breve certa non contattabile con il con con il magistrato e né creata a favore di una pena invece flessibile che fosse modulata
Nel nel nel percorso carcerare quindi al cambiamento del soggetto
Un altro problema e chiudo è stato quello di fissare il momento in cui la la la esecuzione la di le modalità di esecuzione della pena dovrebbero essere definisce e c'è anche Progetto preda
Di rimettere praticamente di abolire il giudice di sorveglianza e rimettere al giudice della decisione la modalità di esecuzione della pena
Però diciamo che questo questa ecco questa configurazione è stata scartata quasi all'unanimità
Perché perché proprio per proprio per la la natura stessa dalla carcerazione del soggetto che cambia il giudice che decide applica una pena un soggetto che però nel tempo si modificherà
E quindi è stata scartata l'ipotesi che appunto questa fase di decisione della eseguite alla pena forse affidata al giudice decidente
Queste il il dibattito però ripeto la la stragrande quasi quasi unanime quasi unanime
Quasi unanime parere è stato quello di tenere ciò che ci abbiamo
E semmai andare avanti sulla strada della costituzione della Corte costituzionale che in questi ultimi anni ha sempre ribadito il carattere di ammenda della pena e quindi la necessità che queste sia flessibile e sia adeguata al al soggetto che canta ovviamente le i problemi della i problemi della della struttura carceraria
Sono stati molto scientifico anche perché qui si inserisce sì proprio il meccanismo di il meccanismo ineliminabile del del ricatto
Della dei soggetti che poi materialmente custodiscono i detenuti che poi sono le guardie carcerarie
Per cui qualcuno ha detto in realtà il vero il vero giudice dall'esecuzione poiché il maresciallo che e addirittura ci hanno delle guardie carcerarie che addirittura un potere di decisione
Molto ma molto superiore anche a quello del direttore del carcere
Ripeto poi Margaret faremo una relazione molto più compiuta
Da inserire agli atti
Ringraziamo i coordinatori di gruppi di lavoro adesso diamo hanno c'è Michele Di Lecce ancora scusatemi su ambiente e salute
Raccogliendo l'invito implicito rigenerare sarà sinteticissimo
No la mia non vuole essere una relazione sul gruppo di lavoro ambiente salute ma soltanto un resoconto a Flash sui punti che sono venuti all'ordine del giorno di ieri pomeriggio
Di un gruppo peraltro abbastanza partecipato c'erano una quarantina di persone che ha lavorato per tutto il pomeriggio per l'appunto
Si è partiti dalla considerazione di tentare insieme ai agli esterni agli invitati che erano sei
O di tentare di individuare i limiti la portata che l'intervento giudiziario può a vere se c'era ancora in questa materia particolare si è constatato che e l'attuale ruolo del del magistrato
è sicuramente ridotto rispetto a quanto non lo non fosse stato lo stesso ruolo in passato proprio in questa materia
Non solo per difficoltà interne ma anche per difficoltà esterne per così dire tra le difficoltà interne le numero soltanto perché se ne ha già parlato anche in sede
Più generale ci sono quella dell'organizzazione degli uffici o della disorganizzazione degli uffici per meglio dire quello della mancanza di gruppi di magistrati specializzati o di magistrati singolarmente specializzati quello del panorama normativo sempre più caotico
E afflitto da contraddizioni interne che rende sempre più complessa la stessa interpretazione delle norme di applicare da applicare tra le difficoltà per così dire Esterne s'è stata accentuata o il discorso su quelle derivanti dal nuovo assetto degli organi preposti alla vigilanza in questa materia soprattutto da quello che non è ancora nato
Dopo alla dopo il referendum sulla attribuzione dei poteri di vigilanza appunto in materia ambientale e sulla caotica situazione che si è attualmente determinata ma si è anche accennato da parte di qualcuno ha una certa diffusa insofferenza della pubblica amministrazione in genere verso controlli controlli di legittimità degli atti ovviamente da parte del giudice
Ed anche a un certo riaffacciarsi di problemi di compatibilità che non sono per la verità mai mai stati del tutto sottaciuti
Ma che in questo momento e nelle clima generale di crisi esistente nel Paese è stato detto sicuramente sono oggi molto più presenti e molto più pressanti o molto più strumentalmente accampati di quando non fossero i non passato relativamente prossimo
In questo quadro generale si è detto Magistratura democratica deve forse recuperare una sua propria ha una sua propria identità un suo ruolo
Quel ruolo e quella identità che sicuramente aveva avuto da protagonista indiscussa in anni passati
Certamente occorre ridare su questo credo che ci fosse la presso che totale unanimità dei pareri una visibilità se vogliamo usare un termine che non ci è familiare una visibilità sia interna che esterna ai giudici democratici
Una visibilità interna evidentemente mi riferisco soprattutto all'attenzione che bisogna avere alla produzione giurisprudenziale e alla pubblicizzazione di questa produzione giurisprudenziale
E una visibilità Esterna cioè nei confronti dei tanti enti delle associazioni ambientaliste nonna che operano in questa in questa in questi settori
Con una particolare una particolare forma di collegamento di contatto Dio di opera di azione in comune
Visto che è IMI evidentemente scartata dalla quasi totale è stata quella scartata dalla quasi totalità dei presenti la possibilità di operare per SEG menti staccati per azioni individuali o comunque di un ufficio antro o dell'altro o di un ente o dell'altro senza il benché minimo collegamento fra gli stessi
E allora che cosa in termini molto sintetici sia proposto si è proposto che MPA assuma delle iniziative specificamente almeno su quattro punti il primo punto la organizzazione di seminari specializzati ai quali invitare e non solo i magistrati i colleghi più giovani ma anche quelli meno giovani che fossero interessati ad approfondire queste tematiche e questa è una richiesta pressante che viene per la verità prevalentemente dai giovani
Che si sentono privati
Di una dell'apporto di un'esperienza maturata su questi su questi terreni da tanti colleghi e che non riescono a ricevere proprio per mancanza di momenti di incontro qualcuno ha parlato di momenti di formazione strutturata
In ogni caso più semplicemente si potrebbe anche ipotizzare la per la l'organizzazione di seminari specializzati su materie specifiche quindi un secondo punto e quella di una presa di posizione
Quindi di un intervento critico maggiore sulle leggi che sono state definite inique eccesso tante leggi che continuano ad essere approvate in materia di tutela dell'ambiente in genere di tutela della salute e più in particolare
E che vengono appunto valutate come inique su questo ci sono già una serie di iniziative di singoli probabilmente Schiesaro ne parlerà poi nel suo intervento
Ma quello che è mancato almeno in questi ultimi tempi è stata una qualche presenza della assoluto della corrente come tale
In relazione a singoli provvedimenti normativi oltre alla parte però di critica si è sottolineata anche la parte propositiva per così dire che andrebbe sviluppata quindi la allarma incentivazione di nuove proposte di nuove
Formulazioni di norme e vi dico solo cenando per per brevi sindaco per brevi cenni
Quello che sta accadendo per esempio il diritto penale nel mantenere diritto penale del lavoro cioè l'approvazione da parte del Parlamento
Ormai in via quasi definitiva siamo alle ultime battute di un disegno di legge delega che ristruttura era tutta la materia del diritto penale del lavoro
è certamente significativo e su questo terreno sta in particolare se passasse questa legge delega ci sarebbero dentro quasi tutti i contenuti propri di Magistratura democratica
Quindi con una attenzione maggiore alla produzione normativa sia in fase critica si entrasse procuri propositiva
Terzo punto rapporto con enti ed associazioni che operano sul territorio è stato rilevato che è assolutamente indispensabile
Privilegiare rapporti con i tanti enti le tante associazioni che si occupano di ambiente proprio per quelle ragioni di cui parlavo un attimo fa sì oltre a questi a questi rapporti con enti e associazione si è detto e ci deve essere una presenza pubblica di MD quindi un'uscita all'esterno al di là dei contatti individuali
Ho zonali per così dire con questi enti e associazione anche una presenza pubblica di MD più forte su temi che interessano la collettività o che comunque riguardano interessi diffusi
Come realizzare
Questi questi impegni come dare un minimo di contenuto a queste linee per così dire programmatiche
Ovviamente dando vita a un gruppo di lavoro permanente che è una richiesta pressante che è venuta da tutti
E quindi
Impegnando ivi quelli che saranno i nuovi organi e dirigenti della corrente a dar vita a questo gruppo di lavoro permanente che però non sia un gruppo di lavoro soltanto formalmente costituito ma senza poi nessuna effettiva attività o senza un collegamento reale ed effettivo con gli organi grigio
Uno si incontrano senza dubbio quelle che vi preoccupano di più potrebbe degnissime servire anche come filo conduttore per fare una radiografia dell'attuale situazione del nostro Paese in tema di giustizia
Infatti le vicende accadute in España negli ultimi anni hanno messo davanti alla cittadinanza l'evidenza della corruzione dell'illegalità e del profondo radicamento di queste nel sistema politico-economico
La sua condizione di perdersi e strumenti con naturali al modo vigente di intendere la governabilità
Tale fenomeno che richiede nuove forme di agire da parte dei giudici ha evidenziato paradossalmente le potenzialità democratica della istanza giudiziaria ma anche le miserie del suo presidente moto di essere che tra noi per certo sono tante tantissime direi
Sul piano delle della legalità non è difficile osservare da noi il riflusso de certi valori nell'ambito legislativo e anche in quello della pratica giurisprudenziale
D'altra parte la magistratura continua a essere tra noi l'ambito per antonomasia dei problemi irrisolti delle mancanze
Il titolo intatto alla relazione del segretario generale esprime una giustissima preoccupazione per un modo di essere della realtà politica che se tra voi appartiene forse ancora al futuro
Benché avesse un futuro immediato in Spagna ha avuto in questi anni uno aspetta cullare sviluppo in tutte le sue possibili manifestazione manifestazioni negative
Infatti sempre nel sistema elettorale spagnolo in quanto fa riferimento alla camera bassa non risponde al modello di suffragio maggioritario ma a quello proporzionale corretto
è vero che le maggioranze assolute successivamente raccolte dal Partito socialista
Unite alla situazione di obiettiva debolezza politica del primo partito dell'opposizione hanno conferito al primo soprattutto durante il periodo compreso tra il mille novecentottantadue e il mille novecentottantanove la possibilità di governare da solo
Il frutto di questo è stata la più Planet egemonia dell'esecutivo sul legislativo
La degradazione di questo come strumento di controllo mediante il blocco di qualunque iniziativa di indagine parlamentare
La presenza privilegiata del partito al governo in istituzioni quali
La Corte costituzionale il Consiglio generale del potere giudiziario la corte dei conti o il difensore del popolo attraverso l'uso più spregiudicato possibile del sistema di quote e la niente Almiento delle minoranze
Il prodotto di questa situazione è stato l'esercizio prepotente del potere alimentato da una turbe forma di ragioneria è stato quando una scelta politica ricevere gli appoggi e straordinari la cittadinanza investe implicitamente dei poteri altrettante straordinari
Che iper legittima non democraticamente tra virgolette la flessibilizzazione dei limiti costituzionali alle sessisti del potere e giustificano il suo accentramento
Questo è stato il discorso
Un simile atteggiamento rozzamente già Corvino ha portato non soltanto è strumentalizzazioni come quella che si esprime nella riforma socialista del sistema elettorale del Consiglio superiore del potere giudiziario
Con l'attribuire alle Camere l'elezione
Di tutti i componenti dell'organo laici e togati ma ha portato anche alla demonizzazione di qualunque forma di sindacato dell'azione di governo tentata da posizioni istituzionali o è stato istituzionali
Siccome ha portato nello stesso modo a postulare politiche di cosiddetto coordinamento istituzionale vs conflitto questo nel caso del Consiglio superiore del potere giudiziario
A maggioranza socialista ha significato la rinuncia preventiva a esercitare qualunque Rollo di contrappeso nei confronti con gli altri poteri e alla sua prudente virtuale scomparsa della scena politica
Nella prospettiva di qualunque situazione eventualmente conflittuale
Come esempio di quale sia stato l'atteggiamento del governo davanti alla giurisdizione
Dico soltanto che si sono decorati indulto tratti promossi agenti di polizia sotto processo ho incluso condannati POR fatti di tortura in una pratica chi è diventata pressoché abituali in un altro ordine di corse si è tentato di ostacolare le indagini in corso di un grave caso di finanziamento illegale dal Partito socialista
Si è messo in questione la legittimità di questa azione giudiziaria si sono prodotte dichiarazioni al più alto livello del partito e del governo attribuendo al giudiziario
La condizione di poter i responsabili il cui statuto si dovrebbe ravvisare ed esprimendo i tubi sulla vigenza del principio di presunzione d'innocenza paradossalmente per fare riferimento azionati disputatisi a lenti
Questo modus operandi ha trovato la massima espressione nell'uso tattico politico dell'istituzione del pubblico ministero che in España dipende dall'esecutivo
Ed è articolato in maniera piramidale a livello di tutto il Paese questa istituzione che all'incarico costituzionale della difesa del principio di legalità e l'indipendenza della magistratura
E alla cui i socialisti vogliono adesso attribuire l'indagine nel processo penale
A oggi come capo Unes giudice prefetto denominata all'esecutivo socialista fino al mille novecentonovanta anno in cui è stato nominato al Consiglio superiore del potere giudiziario
Un ex giudice ex prefetto e sconsiglierei che proprio nel momento del suo primo intervento pubblico in occasione dell'apertura dell'anno giudiziario mille novecento novantadue
Mille novecentonovantatré ha proclamato come prima preoccupazione la sua decisa volontà di difendere il diritto dei politici alla presunzione di innocenza mediante l'opposizione del Pubblico ministero alle denunce cosiddette infondate
So benissimo che vicende come queste non dovranno impressionare troppo a un interlocutore italiano ma voglio fare cenno a un no o una nordico che sfumatura
Vi ricordo che parlo del Urso che della maggioranza ed è stato fatto da un partito di sinistra non inquinato prima per esperienza di potere neanche per compromessi con lo statu quo economico
Arrivato al governo sotto la bandiera dell'etica e con un ambizioso programma di riforme che è diventato assolutamente un altro nel breve giro di dieci anni
E questo il contesto in cui si inserisce la presentazione recente di una bozza di progetto di riforma parziale della legge organica del potere giudiziario del mille novecentottantacinque negli socialista
Da parte
Del nuovo ministro della giustizia già componente del Consiglio superiore su proposta del Partito socialista che quando il giudice è stato esponente rilevante del nostro della nostra associazione tra le sue previsioni finisco subito nel merito tra le sue previsione nel merito in tema disciplinare l'apertura del contenuto delle decisioni giudiziarie al controllo disciplinare io
Disciplinare la considerazione della critica dei principi dello Stato di diritto come illecito disciplinare e il recupero della categoria della dignità della funzione come venne giuridico da proteggere per quella stessa via la facoltà di avocazione da parte del Consiglio superiore del potere giudiziario di qualunque processo disciplinare Terraglione della sua rilevanza o le sue implicazioni discrezionalmente valutati
Devo dire subito che l'opposizione delle associazioni giudiziarie in particolare di giudici per la democrazia nel suo recentissimo ultimo congresso sembra avere fermato quanto meno per ora la iniziativa nei suoi aspetti peggiori
Bisogna però aggiungere che il testo di questa prima proposta sembra fosse stato arrivato al mi al alcun ministero della giustizia proprio dal gruppo socialista nel Consiglio superiore che esprime in questo punto di vista il punto di vista del Governo
Non solo
Se l'atteggiamento manifestato dal ministro
Sarà in grado perché affatto espressione di cambiare le cose e di essere attento alle domande dei giudici
Sul piano della Rifle le riforme eccetera non so se questo atteggiamento sarà capace di cambiare le le scarsamente così la scarsamente costituzione
La scarsamente costituzionale costituzione materiale in atto nel nostro Paese
Veramente è una domanda che ci facciamo tutti ma il fatto che questi anni sono stato segnati Santi piani continuano a esserlo dall'interessata e perversa confusione tra volontà della maggioranza senza freni e democrazia vi ringrazio l'attenzione
Di Prodi Bari si prepari Sandro Nencini
Volevo raccogliere l'intervento di Luciano Violante l'intervento metodico così come i contenuti del intervento di questa mattina della collega di Palermo di cui non ricordo e non mi pare si chiamasse in Bergamo alcune riflessioni come sempre illuminanti della collega Ichino in particolare sui rapporti tra pm e Gip anche con riferimento ai procedimenti rivivrà
Organizzata alcuni importanti passaggi della relazione
Di Livio Pepino che poi però mi pare nel congresso nonostante un suo invito in tal senso non siano stati ripresi
Forse per la frustrazione di appartenere a una cosiddetta pro purina in quella di Bologna volevo parlarvi di di DNA tesa come direzione nazionale antimafia DDA via eccetera
Il tema anzitutto il tema che appunto è un tema trattato nella relazioni Peppino il quale ci invitava a attenzione e controllo sul finto sul fu funzionamento di queste strutture io credo e nessuna proposta anche e metti debba farsi promotrice di un'iniziativa nazionale che richieda necessariamente il contributo delle singole sezioni
Contributo avvolte mancante in sede nazionale comunque assolutamente preziose da stimolare sul sul tema
Delle prassi della soprattutto delle distrettuali oltre che eventualmente della DNA nel rapporto con le distrettuali
Un primo problema che è un problema classico della sinistra che ha posto queste istituzioni è stato il problema dello stare dentro o stare fuori c'è sempre stava a sinistra questo
Ricordo non so i decreti delegati della scuola e via discorrendo è un problema che abbiamo risolto diversamente come scelte individuali
Cioè che hanno risolto i colleghi diversamente
Sul quale Ripellino ricordava una posizione critica della corrente in termini generati posizione che non ha impedito a singoli aderenti al magistrato e mo'grafica di INPS di ciò a proporsi per queste strutture sia a livello centrale che a livello distrettuale
Dicevamo è una questa è una prima scelta non indolore per esempio a Bologna tanto per essere concreti la scelta di Libero Mancuso di rimanere cioè di non essere di fatto il coordinatore della DDA e di Alberto candidi rimanere fuori dalla DDA
è stata queste scelte influenzate naturalmente anche dalle posizioni nazionali sul tema è stato una scelta che ha portato come effetto quella che l'attuale coordinatore effettivo della DDA di Bologna eh
Il collega Monti cioè collega un Massone in sonno fatto pacifico questo
Con tutte le
Conseguenze diciamo potenziali che questo fatto può a vere e con tutte le implicazioni sulla questione morale che richiamava Peppino nella relazione
E allora partendo da questo particolare una proposta vere Maddie e quella visto che c'è stata anche una inchiesta del collega Cordova recente sulla massoneria e di chiedere gli elenchi
Cioè di verificare se i magistrati attualmente facenti parte delle DDA ed eventualmente della DNA non siano per caso massoni
E questo potrebbe avere una conseguenza sul piano del attività del CSM che ottimamente
Si è accurato diciamo questo tema e che ci vede ottimamente rappresentati credo meglio di sempre difficilmente potremmo ripetere una attuale quartetto così ben assortito e così di così notevoli capacità ecco visto che finalmente esiste una circolare che dà delle indicazioni sui criteri con cui vanno designati gli appartenenti alle DDA
E alle impartiva di Diana e visto che il Consiglio superiore a un importantissimo un'importantissima potestà di approvazione delle designazioni
Ebbene sarebbe il caso io penso che da parte dei nostri membri al CSM sia chiesto in questo disco se ha fatto questo il questa richiesta sul discorso della masseria e sia indicata come una situazione di generale incompatibilità o quanto meno una situazione che rende inopportuna la designazione del collega alla DDA stessa e quindi designazione da respingere da non approvato
Non sappiamo quanti dei nostri tra virgolette fanno parte delle DDA sarebbe interessante saperlo
Io un veramente non conosco nemmeno quanti esattamente noi conosco qualche volta ho parlato parlato anche ieri con Vittorio Borraccetti fanno parte Della DNA bisognerebbe sapere comunque sia per le distrettuali soprattutto ma anche per la nazionale
Cosa fanno le DDA e l'eventualmente la nazionale cioè l'oggetto concreto del loro lavoro
Dico questo perché anche su questo tema per ragioni diverse da quelle di Tangentopoli è mancata finora la verifica del processo la verifica del dibattimento
E quindi non lo dico per un fatto di sospetto ma per un fatto che non è chiaro cioè manca è mancata finora questo momento importante di verifica pubblica
L'unica verifica finora è stata quella dell'attività dei Gip sulle richieste in particolari misure cautelari ed eventualmente l'intervento del Tribunale della libertà
Interventi tutti in camera di consiglio non sappiamo
Voglio ricordare le esigenze per cui nacque sono nati questi istituti che sono le esigenze richiamate sostanziali nata anche da Pipino le esigenze di coordinamento
Che però appunto non si realizzano necessariamente Potì specializzazione non si realizzò necessariamente con strutture gerarchizzata e centralizzate come noi sosteniamo o almeno come sostiene la relazione che non so se questo ebbe interessante sapere
Qual è l'opinione dell'assemblea dei media del congresso di M. Dini
E ricordo il senso politico dell'operazione è un'operazione che ha un nome
In particolare e il nome del ministro Martelli tante volte richiamato nella giustamente nella relazione di Peppino
E che ebbe anche un altro nome spesso strumentalizzato quello del collega Falcone a cui diciamo dobbiamo rendere pertanto forse non abbiamo reso sufficiente onore per tutta la sua attività ma che giustamente questa volta sbagliamo ai tempi della nomina da Consigliere istruttore Dinelli ma ed entrato a Fortebraccio a quel Consiglio Salman giustamente quella la volta in cui doveva diventare pro quota nazionale avversa mo'
Avversano
E ricordato questo passo a parlare dei rischi di inquinamento espressione inquinamento usata anche da Peppino nella relazione ricordando brevemente quello che finora sono le conseguenze dell'operato delle DDA
E allora c'è stata una evidente enfatizzazione anche nominale degli atti
Compiuti dalla di dalle queste strutture a cominciare da queste sigle più o meno criptiche
Anche se usate per motivi di sintesi
C'è stato a scusare ancor prima un elemento di inquinamento di cui non sapremo un domani gli sviluppi che la dia volevo ricordare un fatto su cui forse spero di essere non aggiornato e cioè che in un errata corrige pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il giorno dopo a del pubblicazione il provvedimento istitutivo di questa struttura
La
Veniva indicato il modo di finanziamento quindi parliamo di soldi della TIA
Si tratta di fondi sostanzialmente riservati
Che prevedono una relazione al ministro dell'interno una relazione sommaria ministro dell'interno il quale dopo cinque anni è autorizzato a distruggere questa relazione
Ebbene e polemica di questi giorni scandalo tra virgolette qua non sappiamo i contenuti questi giorni il discorso del SISMI c'è questo discorso di fondamento della tira torna dicevo dell'enfatizzazione dicevo del clamore nominalistico
Dei blitz is gonna con nomi di di di fantasia leggendari eccetera dicevo del rischio di personalizzazione dell'intervento del magistrato
Dicevo dell'avvicinamento del rischio di avvicinamento culturale del magistrato alla pur cultura di polizia
Dicevo della evidente concentrazione dell'attività di polizia giudiziaria sull'attività delle distrettuali e l'abbandono di tutto il resto a volte non meno importante
Otto dicevo delle prassi del e della assenza dichiari limiti dell'azione della delle DDA non è chiaro per esempio l'uso delle connessioni
Dello Idris la connessione nel attività delle DDA
Il tutto in un quadro in cui non di rado come al solito i dirigenti degli uffici o gli aggiunti a ciò preposti non sono non non hanno mostrato le capacità di coordinamento nell'azione dei sostituti delle DDA
Il tutto con un sistema iniziale di cooptazione da parte dei dirigenti dei membri designati di ha praticamente privo di criteri e di controllo ora dicevo a circolare
Ecco in tutto questo
E parlavo prima la conoscenza i dibattimenti si inquadra la proposta del collega Giancarlo Caselli sulla finisco subito sui tribunali distrettuali io credo che di questo è necessario parlare
Diciamo ampiamente tempestivamente per capire se servono se servono in Sicilia o in tutte le altre parti d'Italia
Se l'esigenza di specializzazione che vengono invocate si possono realizzare solo con i tribunali distrettuali se rischiamo in questo modo di avere dei super giudici che degli operatori di seria che diciamo si affiancheranno a dei super poliziotti la dia a dei super procuratori a dei SuperG IPA con i rischi che tutto questo questa gerarchizzazione
Comporta nella attività ordinaria della magistratura
E nella e diciamo appunto nella ordinamento manderà magistratura le proposte sono quelle di prima un'iniziativa nazionale un confronto tempestivo su questo problema dei tribunali distrettuali e quel discorso che facevo prima sul Massoneria e approvazione accesso nel
Sandro Vincini si prepari Teresa Massa
Quello che a mio giudizio caratterizza
Il momento che stiamo vivendo
è un notevole cambiamento
Anche tumultuoso
Di molti assetti di molti quadri complessivi
Ma certamente
Due sono
Le questioni due sono le questioni con le quali ritengo dovremo misurarci molto presto
In questo periodo
Sicuramente nei prossimi due anni ma forse anche per un periodo più lungo
Il cambiamento del quadro politico generale di riferimento
E il cambiamento degli assetti della magistratura
O meglio il cambiamento
Della base tra magistratura
Il quadro politico
Vorrei indagini sulla corruzione Tangentopoli
Ha prodotto
Tanti effetti positivi indubbiamente ma anche l'emergenza di forze nuove nel panorama politico
Che non sono omologabili alle antiche forse della conservazione
Ma anzi sono forze di trasformazione di mutamento
In senso
A mio giudizio autoritario dello Stato
Sono forze di mutamento o che si prefiggono scopi di mutamento degli assetti istituzionali
Come mezzo per arrivare a quella trasformazione
Della carta dei diritti
E all'affermazione di principi che fino a qualche anno fa
Erano sconosciuti anche alla conservazione più retriva
E queste forze
Che stanno crescendo in maniera considerevole
Non è escluso che in un prossimo futuro trovino momenti di saldatura con una conservazione antica
Tuttora presente per la società italiana
Costituendo una sorta di Tenaglia
Dentro la quale è facile che non soltanto le conquiste dello stato sociale
Ma i diritti di base dei cittadini rimangano stritolati
E il Progetto a me pare anche una sua costruzione lucida
Perché l'uso che si è fatto del referendum del diciotto aprile
L'uso che si intende fare
Della legge elettorale nuova maggioritaria
Che inevitabilmente porrà il problema di qui a breve di una riconsiderazione complessiva degli assetti ordinamentali dello Stato
Che sono adesso costruiti sulla base di una previsione di una società policentrica di una democrazia proporzionale
Costituisce un grimaldello per forzare di qui a breve
Non tanto la parte relativa agli assetti ordinamentali ma quanto la prima parte della carta costituzionale
Quella è la strada per incidere poi sull'effettività dei diritti
E questo è un grosso
Problema
Con il quale credo dovremo fare i conti molto presto e che o un po'avvertito come assente nel dibattito generale
Secondo problema è il cambiamento della magistratura
Negli ultimi quattro cinque anni sono entrati moltissimi colleghi giovani
Siamo nell'arco così possiamo considerare dei numeri siamo attorno alle due mila unità
Negli ultimi anni
E sono colleghi con i quali MD deve misurarsi non essendo più
Depositaria di un patrimonio acquisito
Non esistono più sintonie di tipo ideologico non esistono più acquisizioni certe ma e mi di come qualunque altro gruppo viene dai colleghi più giovani misurata la sua credibilità viene misurata nella effettività delle prassi giudiziarie nel comportamento all'interno degli uffici nelle specificità della pressione a vita o dei tanti mestieri del giudice
E allora credo che occorra pensare
Ha una linea un progetto per affrontare questi due
Queste due questioni
E io credo che
In questo momento di grossa trasformazione istituzionale
MD come
Molte altre forze progressiste
Presenti nella società
Debba stare dentro al cambiamento debba stare dentro ai processi di cambiamento
Cercando di esercitare quella funzione anche se ne ha la forza di egemonia culturale tale da poter condizionare il cambiamento
Tale dato ter creare una società in cui la giurisdizione resti possibilmente una porta aperta
Per quei diritti deboli che in una democrazia maggioritaria potrebbero vedersi chiudere le porte della politica
E allora qui il problema è quello di recuperare appieno
Quella che viene definita la cultura della giurisdizione
Ma questo è un discorso che poi va riempito di contenuti
Perché cultura della giurisdizione non può essere un discorso uno slogan discorso vuoto
Cultura nella giurisdizione vuol dire
Per esempio in concreto per esempio con riferimento alla situazione attuale
Fare una valutazione di compatibilità e al tempo stesso pretendere che per esempio processi vengano fatti
La scelta che poneva stamani nell'ultimo intervento Di Donato secondo me molto lucida o si fanno i processi e si fanno quindi certe scelte per fare i processi oppure se accettano scorciatoie che nulla hanno a che fare con la giurisdizione
E io credo che
La strada sia quella dei processi
Ma se vogliamo imboccare questa strada con realismo e allora dobbiamo pensare a un impegno forte della corrente non soltanto all'esterno nei confronti di un potere politico per larga parte inadempiente ai suoi doveri
Istituzionali anche all'interno
Perché come esperienza credo di molti di noi se non di tutti ci sono realtà dove i processi non si fanno o non se ne fa abbastanza per ragioni esterne
Ci sono anche realtà dove i processi non si fanno non se ne fa abbastanza per ragioni tutte interne
Per ragioni che attengono al direzione degli uffici
Alla disorganizzazione degli uffici
Spesso anche alla neghittosità dei colleghi
Quindi un doppio fronte d'intervento e su questo fronte d'intervento che noi verremo misurati dei colleghi più giovani
Sulla trasparenza delle nostre scelte
Per esempio
Ecco quindi a mio giudizio la linea all'interno dell'associazione
Non più
Una linea che passa attraverso slogan di carattere ideologico che non vengono più comprese che non vengono sentiti più come propri dalla maggioranza dei colleghi più giovani ma una testimonianza quotidiana di effettività della giurisdizione una testimonianza quotidiana di buongoverno del
Proprio
Piccolo ambito di amministrazione della giustizia
E recuperare la cultura della giurisdizione
Recuperare il valore del processo
Vuol dire anche
In parte rispondere a quella
Sollecitazione di alici veniva da Violante quando ci diceva guardate che in un sistema processuale come il nostro
La superfetazione dei poteri del pubblico ministero un dato quasi fisiologico
Planet questo è vero eppure mente questo andrà anche accettato in parte
Ma se questo è vero e se questo dovesse accettato in parte e allora io non vedo altro antidoto
A questo che può diventare un problema se non la riconduzione del pubblico ministero a una cultura della giurisdizione
Quindi
Al processo alla verifica dibattimentale delle acquisizioni
Istruttori
Questa è la strada per non dividere le nostre culture
E per cercare di formare una diga
La più resistente possibile nei confronti di
Future tentazioni autoritarie anche nei confronti della magistratura
Perché se no ero che
Una democrazia maggioritaria è un grosso rischio
Per i diritti dei più deboli certamente una ma una democrazia maggioritaria non ha alcun bisogno di una di un giudice indipendente
E questo sarà un problema che credo dovremo affrontare molto presto
Ecco per far tutto questo e ho concluso
Non servono retrospettive più o meno allettanti più o meno ideologiche ma servono prospettive occorre guardare meno all'indietro e guardare molto di più avanti
Occorre soprattutto smettere credo di considerare
M di come
L'universo di una cultura
Giuridica e non giuridica progressista ma considerare MD un gruppo considerare né di un'articolazione
Di un vasto mondo
Progressista che si articola ormai in realtà che non fanno più capo
A quei centri politici di mediazione che erano fino a qualche anno fa i partiti politici ma fanno parte proprio la società civile questo ce l'ha ricordato dell'intervento Moro e credo che abbia profondamente ragione
Se non riusciremo a fare questo se non riusciremo a spogliarci di molte resistenze ideologiche e culturali e cominciare ad accettare il nuovo per misurarsi con il nuovo probabilmente riusciremo a dare il nostro contributo per la creazione di una democrazia che sia maggioritaria ma che non sia stritolare ante dei diritti dei più deboli
E li fa massa si prepari Vittorio Borraccetti
Allora io non so se voi vi siete chiesti che cosa rappresenta l'immagine che vediamo sui manifesti che sono appese in questo stanza e su quelli che erano poi depliant del congresso
Io me lo sono chiesta e ho saputo da poco che si tratta della riproduzione grafica di una stampa di fine Ottocento che riproduce un gruppo di personaggi
Vicino alla costruzione di quella che sembrerebbe una torre di Babele o comunque una costruzione piuttosto confuse risolta che credo simboleggia la giustizia l'apparato
Il complesso del sistema giurisdizionale ma nel quale c'è una manipolazione la stampa originaria di fine Ottocento prevedeva soltanto la presenza di uomini e il gruppo delle donne che si vede
Un po'in ombra per dire la verità ma insomma comunque è stato inserito successivamente
Così come successivamente è stata inserita la figura molto graziosa perché addolcisce poi insieme nell'immagine di bambina che invece in primo piano proprio sul davanti di questa figura evidentemente un uomo dotato di alta sensibilità si è trovato a disagio nel fornire una rappresentazione della realtà monca nella quale figuravano soltanto personaggi di sesso maschile
E avvertita la necessità di manipolare comunque questo documento storico e di aggiungere un gruppo di donne a questo punto è evidente che quello che sarà il tema del mio discorso però al di là di considerare l'attenzione che dobbiamo rivolgere alla presenza di donne non soltanto in magistratura alla presenza di donne nel sociale né in quel mondo nel quale noi siamo calmati ad operare io voglio dirvi che vorrei partire da un discorso da un punto di osservazione leggermente più alto da questo e quindi affrontare il problema del modello culturale di giudice che noi siamo e che noi rivestiamo nell'esercizio dell'attività giurisdizionale
Proprio perché nella sua relazione il segretario Pipino ha sottolineato come l'impegno prioritario della magistratura sia ancora oggi quella di rispettare di operare quella resistenza costituzionale
Che è la funzione principale e che opera principi essenzialmente attraverso il rispetto del principio di uguaglianza sostanziale per realizzare una democrazia emancipate che su quel principio si fonda noi ci dobbiamo chiedere che sono i giudici idonei e capace di realizzare questo principio questo progetto ambizioso al quale non vogliamo rinunciare
E non vogliamo rinunciare tanto più oggi quando l'assetto complessivo istituzionale si muove in quella direzione maggioritaria che tutti conosciamo con spavento e con allarme
Per realizzare la compiutamente la democrazia emancipare ante alla quale ha fatto riferimento il segretario nazionale
Non basta e certo opportuno ma non è sufficiente richiedere un attività di promozione di diritti nei campi in cui diritti ancora non ci sono e ancora non sono attribuiti
Bisogna innanzitutto fare in modo che l'applicazione dei diritti reali e già esistenti
Abbiamo un'attuazione tale da non pregiudicare e da non vanificare e il portato sostanzialmente egualitaria garantista che la nostra legislazione ci offre in onda sistema di norme come quello italiano che offre sicuramente una legislazione avanzata e non discriminatoria sul piano formale delle norme perché nessuno di noi si sogna di credere di affermare che invece esistano diritti negati nei confronti e che risente norme che risentano di discriminazione di religione di razza di sesso di lingua
è evidente però che il rischio della discriminazione più reale quello più insidioso quello che può impedire il raggiungere l'obiettivo di raggiungere di realizzare una democrazia compiuta per tutti
è soltanto un difetto una forma di discriminazione
Occulta indiretta subdola e proprio per questo più pericolosa che si manifesta
Attraverso gli errori e di vizi nell'applicazione della norma attraverso gli errori e i vizi che inficiano il nostro giudizio che inficiano l'attività cognitiva del giudice quell'attività
Sulla quale purtroppo così scarsa attenzione così scarsa rilevanza viene attribuita da tutti noi nel nostro profit per culturale nel nostro processo formativo negli strumenti anche di formazione
Che le istituzioni ci offrono
La genesi il fulcro essenziale della giurisdizione è l'attività di giudizio quella che viene evidentemente per una necessità logica dopo la percezione dei fatti dopo l'interpretazione delle norme e dei fatti
Per arrivare alla emanazione di questa decisione che è la conclusione di un processo
Decisionale cognitivo
Che noi spesso ignoriamo noni magistrati abbiamo l'abitudine di guardare all'attività giurisdizionale come un fatto oggettivo del tutto staccato dal processo mentale culturale che viene prima
Noi guardiamo alla sentenza e poi ci chiediamo se è sufficiente sufficiente carente buona giusta è giusta
Quanto ci soffermiamo invece sul meccanismo che ci ha portato all'emanazione di questo giudizio
Quanto siamo ingrati noi stessi di conoscere quelli che sono i legami i pregiudizi listeria o tipi i preconcetti i condizionamenti dei modelli culturali sociali
Che esistono e vivono dentro di noi e che badate bene
Non sono fantasmi dei quali io sto parlando ma solo vizi errori di conoscenza notti ad altre discipline
Sulle quali la psicologia cognitiva si è soffermata a lungo e rispetto ai quali è in grado di darci un ausilio concreto perché poi ci sa indicare quali sono gli errori di percorso
Che il carattere che possono viziare qualunque attività di conoscenza umana e quindi anche quella del giudice e quindi anche quella del magistrato che quando emette la sentenza e richiede e in perfetta buona fede
Di a vere applicato la norma secondo un processo assolutamente neutro
E da saluta la mente
Privo di errori in realtà sia stato poi condizionato e quindi viziato il sì è arrivato ad un risultato che non è più tale da garantire che la norma sia che la norma attuata che il giudizio che emerge da questo processo decisionale conservi il carattere garantista che la norma sul piano formale a ma di arriviamo conclusioni di giudizi che invece sono viziati da un pregiudizio
è evidente che in una società sostanzialmente mondo etnica come la nostra
E vorrei dire uni confessionale o comunque l'AICA nello spirito perché i fenomeni di discriminazione razziale o di discriminazione
Di religione soldo sicuramente una esigenze di tempo mi costringono a fare un discorso in termini assoluti quindi questi sono problemi che forse anche esistono ma riguardano una frangia marginale di fenomeni la discriminazione che invece evidente sotto gli occhi di tutti può essere soltanto la discriminazione di genere perché l'umanità invece certamente anche quella della società italiana composta di uomini e donne se vogliamo per la metà probabilmente non sono leggermente di più
Ora il processo di discriminazione di genere
Quindi di quella discriminazione che affligge certamente anche l'attività dei magistrati italiani e che si manifesta
In una serie vorrei dire veramente insospettata o insospettabile poi di campi di ipotesi so che vengono alla mente sicuramente a tutti noi le ipotesi che riguardano le sentenze in materia di diritto di famiglia in materia di tutela dei minori
E questo è certamente vero
Perché talvolta esistono misure di assegno di mantenimento e sulle di separazione in sede di divorzio talmente scandalose che hanno fatto parlare a molti attenti osservatori di nuova povertà femminile
Come è fatto emergente della nostra società
è vero che esistono dei reati sessuali
Quelli scempi che ai quali assistiamo noi tutti di donne vittime di reati sessuali per l'appunto che vengono tracciate come potenziali calunnia Principato a finire
Come potenziali calunnia Trichet e che quindi sono soggette nella loro credibilità ad una serie veramente tortuosa di indagini e di verifiche
Tuttavia qui devo accelerare moltissimo i tempi tuttavia quello che volevo dire sostanzialmente è questo la necessità che anche il tema dell'esistenza del pregiudizio di genere
Del pregiudizio più in generale che affligge il processo decisionale l'attività di giudizio rientri a far parte del nostro compito culturale come magistrati riguarda questo il Comitato pari opportunità presso il CSM
Ha recentemente chiesto che nei propri programmi di formazione dei magistrati
Siano inseriti anche seminari e lezioni anche interdisciplinari che proprio a questo guardino che guardino cioè che siano in grado di fornire a tutti qualche strumento di conoscenza di autoanalisi
Della nostra stessa correttezza dei nostri processi decisionali un'ultima amara considerazione è quella che purtroppo nell'esaminare nell'affrontare questi problemi abbiamo visto al nostro fianco molto più spesso uomini che non donne ad alcuni di questi uomini va il mio che sono presenti in quest'aula
Va il mio ringraziamento sincero per avere accolto con sensibilità sicuramente
Di meravigliosa la rilevanza e l'importanza di quello che si andava dicendo per essere stati a fianco delle poche o tante cose non so
Non so giudicare giudicherete voi che comunque siamo riusciti a fare in questo senso purtroppo le donne allora lasciato questo campo l'hanno abbandonato alla possibilità che altri sede occupassero
E lo potessero usare anche in maniera strumentale grazie
Vittorio Borraccetti si prepari Gianfranco Miglietta che gioca
Già
Voglio fare qualche osservazione su un processo penale a partire da Tangentopoli
Mi pare che sia già stato detto in alcuni interventi
Ho è stato detto
Sono state dette cose analoghe
Tangentopoli e con questo
Ci si riferisce a tutte le numerose inchieste che ci sono in giro per l'Italia
Sulla concussione e la corruzione e la violazione dell'esistenza amento dei partiti tangentopoli è stata un'iniziativa della magistratura doverosa giusta
In adempimento di un dovere istituzionale
Nello Rossi l'ha rilevato stamattina mi pare
Come essa sia un'azione totalmente coerente
Alla nostra tenace lotta per riaffermare la legalità le regole la legalità e le regole soprattutto nell'agire del potere politico e del potere economico
Nella nostra storia recente
è scritta lo sforzo tenace
Per reagire all'arroganza del potere che questo controllo di legalità tante volte ha cercato di fermare tante volte riuscendoci
Dunque
Un'iniziativa tutta
Da leggere come adempimento di un dovere istituzionale non è stata supplenza non è supplenza
Se non nel senso che ha adempiuto di fatto anche ad una diversa funzione di ricambio del ceto politico ma questo per colpa il difetto della politica non per invasione di campo della giurisdizione
Detto questo dunque
Che a me pare fondamentale per
Evitare di confusioni polveroni strumentalizzazioni detto questo tuttavia occorre anche osservare che la magistratura l'istituzione giudiziaria è arrivata a questo appuntamento
Con tutti i suoi difetti strutturali
E di funzionalità
Con i suoi deficit di cultura del processo
E questi difetti e queste mancanze ci sono inevitabilmente riflesse nell'agire
Io credo che di questo
Vada
Di questo si debba parlare sulla linea del resto di una indicazione che Livio Pepino ha dato nella sua relazione
Quando ha ha sottolineato
Una serie di difetti una serie di punti criticabili
E di cui io colgo essenzialmente l'espressione
Una gigantesca istinto processo penale divenuto una gigantesca istruzione somma
Tuttavia il ragionamento su questi difetti che sono i difetti del processo penale sono i difetti della legislazione che adoperiamo come è stato detto nella tavola rotonda della prima sera da parte di alcuni questo difetto non può assolutamente S. questa osservazione sui difetti sulle cose che non vanno non può essere assolutamente strumentalizzata usata per attaccare l'iniziativa o per
Riversare sull'iniziativa complessiva dell'istituzione una segno negativo come tanti fuori di qui hanno cercato di fare del resto ai tempi del terrorismo la discussione forte la critica forte della legislazione antiterrorismo non ci impedì di essere risolutamente a fianco dei magistrati e della magistratura che contro il terrorismo agiva
Questa premessa era necessaria
Perché voglio arrivare alla questione su cui spendere qualche osservazione quella del processo penale perché parlare di Tangentopoli porta porta tante cose parlare di Tangentopoli ma porta anche a riflettere sul processo penale su quello che e sono GE
Il dibattito sul processo penale mi pare come dire rallentato
Dopo la legge sette agosto novantadue numero trecento cinquantasei se non sbaglio
Sembra che il dibattito sul processo penale sia quietato
Voglio dire in altre parole che dopo l'introduzione di alcune norme che consentono al Pubblico ministero
Di utilizzare a fini probatori i propri atti sembra che ogni discussione come dire sia stata superata
Credo che questo non vada bene credo che in realtà come spiega stessa dell'azione del segretario riconosce
Da siamo in una situazione d'impasse con un sistema processuale
In realtà te minaccia ancora una volta come già accaduto per il modello passato di di non garantire più nessuno
Credo che si debba prendere atto che il modello di processo del mille novecentottantotto
è stato rifiutato dalla magistratura
Non solo per ragioni di ritardo di ostilità culturale che si sono manifestati imparino
Certamente anche per delle ragioni serie per dei difetti profondi del codice
E probabilmente hanno ragione coloro che dicono che era stato un codice studiato a tavolino e non pensato e non sperimentato magari in redazione di situazioni concrete dei nostri uffici giudiziari
Allora credo che da qui occorra però riprendere l'iniziativa perché ripeto la situazione così come a mio parere non è accettabile
Questo processo come è diventato non è del tutto coerente con quel nucleo essenziale di principi in cui Magistratura democratica si riconosce
Occorre dicevo uscire dall'impasse ma non ecco uscire dall'impasse significa non continuare discussioni teoriche accusatori inquisitorio non
Ragionare intorno al modelli astratti
Precostituiti
Significa cercare tra di noi un accordo sui principi su alcuni principi attorno ai quali necessario ritrovarci che secondo me sono essenzialmente la distinzione tra pubblico ministero e giudice che deve essere visibile
Anche nell'ordinamento senza che questo significhi in nessun modo separazione di carriere la diversità delle fasi del processo
Per cui le quello che sono le indagini sono dei dati che sono cosa diversa dal processo e contraddittorio soprattutto cioè la difesa purtroppo finito il mio tempo mi sono accorto
Però a proposito della difesa
A proposito della difesa
Mi sembra che si torni a rivivere la presenza delle difesa come ostacolo al processo come ostacolo l'accertamento della verità
Ebbene un processo che non dia alla difesa ha un ruolo di protagonista produce decisioni socialmente non accettabili
E poi un processo in cui la difesa non esista come protagonista privo di contraddittorio producessero risultati socialmente accettabile soprattutto dove si deve misurare con le vicende più importanti
Quindi questo ragionamento sul presenza forte
Del difensore sul fatto di essere vissuto come ostacolo nel procedimento è forse una delle chiavi che ci consente di recuperare la nozione fondante e Centrale del contraddittorio AN commis perso consumato tutto il tempo non posso quindi più andare avanti nel ragionamento
In particolare mi dispiace dover abbandonare una riflessione che però è attaccata direttamente a quella della difesa nel processo e quella della diversità pubblico ministero giudice sulla quale una sola battuta
Attenzione
A questa diversità pubblico ministero giudice questa diversità di funzioni che nel processo deve essere visibile per CP vide
Ho rispondiamo noi con delle soluzioni in linea con i principi in cui crediamo con i principi costituzionali di ordinamento o altrimenti altri risponderanno diversamente per noi
Gianfranco Miglietta fibre Bari Giancarlo Caselli
Credo che la prima osservazione da fare sia che la situazione di una straordinaria complessità anche di uno straordinario interesse però rispetto al il Congresso ad Alghero è interamente cambiato o un quadro di riferimento internazionale un quadro politico istituzionale in Italia la Tavassi giudiziarie
E esso e lo stesso codice che era stato baratto nel ottantotto
E allora sulla prima osservazione da fare e che c'è bisogno per MD
Di fare uno straordinario sforzo di inventiva raccogliendo le migliori capacità che riesce ad esprimere
Devo anche dire che non non concepisco è medico Munson oggetto politica generale tanto meno di ordine internazionale
Ma al di là delle battute
Il problema non è a mio avviso di intervenire sulla questione del cannoneggiamento del Parlamento di de di Mosca tuttavia in passato momenti assai fecondi
Sono stati il tribunale Ras del Brasile poco l'intervento sulla questione dei desaparecidos
Perché lo richiamo non certo per polemica che proprio non è una cosa che voglio fare
Nettare che in un congresso che si chiama legalità e diritti di cittadinanza
Ci sia uno straordinario problema che ci impegna pregiudizialmente prima che come giudici di Magistratura Democratica con me giuristi
Ci impegna sul fatto che è cambiata la carta d'Europa sono esplosi conflitti
Nazionali intere comici emerso un nazionalismo selvaggio c'è una drastica
Riduzione dei diritti di cittadinanza dei diritti d'asilo e c'è una tendenziale chiusura delle frontiere rispetto a migrazioni di portata incalcolabile
Dall'Est d'Europa e dagli altri Paesi del Mediterraneo
Allora io credo che uno dei guasti fondamentali di questa epoca di questi ultimi anni sia la perdita di una cultura giuridica abbiamo quasi soltanto giuristi Chierici
Che piegano le loro concezioni teoriche alla volontà dei potenti il tutto nella caduta dei partiti
Nella caduta della credibilità e anche dei riferimenti di classe internazionalisti dei partiti tradizionali della sinistra a questo punto ritengo assolutamente e prioritaria un appello a tutti i giuristi non solo ai giudici avremo come strumenti anche il mezzo dei nostri Amici del semitica ma un appello a tutti i giuristi sulla questione della pace del del i nazionalismi e della del diritto d'asilo della chiusura delle frontiere
Questo è un a priori
E viceversa è sempre dal punto di vista internazionale entriamo specificamente in un tema quello dei diritti sociali
E non si il problema dei diritti sociali e pure presente nella relazione di Livio però mi pare che Di Chio rischia come una illusione e in un vuoto abbiamo un processo civile chi è quasi interamente morto o un processo del lavoro che e certamente non sta meglio
E i diritti sociali sono nati sono stati ratificati in questo Paese quando c'erano dei partiti di sinistra forti c'era un sindacato forte nel è nacquero lo Statuto dei lavoratori per esempio o la riforma del processo del lavoro oggi siamo in una straordinaria difficoltà
E tuttavia non basta aggregarsi con nuove soggettività politiche come i movimenti ecologisti movimenti verdi
O cercare di dare voce assoggetti sociali deboli ancora quali sono le nuove aggregazioni settoriali che pure sono i nostri una terra naturali alleati
E che forse sarebbero meglio rappresentati
In una logica maggioritaria da partiti maggioritari che si costituiscono come federazione se almeno fosse chiara però una scelta di fondo tra gli schieramenti
Credo che sia necessario partire da un punto di vista diverso ancora una volta nessuna post tutela reale dei soggetti deboli e dei diritti sociali
Messi in crisi
Da un liberismo selvagge da forme di capitalismo di Pale o capitalismo che si stanno affermando in Europa
è possibile se non si arriverà ad una costruzione in tutti i Paesi europei di una carta dei diritti sociali
La competizione tra paesi europei in cui i diritti sociali sono costi e la formula è quella del bilancio in pareggio del taglio quindi di tutti gli investimenti per i diritti sociali
Comporta o l'uscita dalla Comunità europea con l'allineamento allo standard di più bassa garanzia sempre che non intervenga una forte reazione
Creare una carta dei diritti sociali tra tutti i giuristi europei contemporaneamente è un'onta un'impresa certamente difficile ma mi sembra anche una priorità per i nostri temi è io devo anche dire che Magistratura democratica avrà bisogno
Dell'esperienza e delle capacità in questo campo di Mimmo Gallo perché tutti noi
Metto un presso abbiamo sottovalutato la straordinaria importanza di quello che viene facendo danni in questi settori
E parliamo d'altro cosa è successo comunque sul piano dei diritti in questo Paese
Nel titolo non c'era Tangentopoli ma era scontato che fosse un argomento di straordinaria importanza
Nessuno qui credo si può mettere col bilancino del farmacista o fare discorsi manichei certamente è improprio parlare solo di Mani pulite
Come inchiesta milanese nonostante il primato temporale la sua straordinaria importanza ma i processi di Napoli che hanno svelato gli intrecci proprio tra il potere camorrista del mafioso
I processi le inchieste e poi ci torneremo
E un sistema di governo le inchieste di Palermo e di molte altre parti d'Italia che hanno enormemente innalzato
Il il tiro rispetto al potere mafioso ci dicono che quali che siano i motivi non ho il tempo per fare un'analisi l'indipendenza formale diventata largamente un fatto reale l'indipendenza della magistratura e in buona parte anche l'obbligatorietà dell'azione penale
Questo è sicuramente il papà un fatto straordinariamente positivo
E tanto siamo impreparati a questi stravolgimenti che non ci rendiamo conto che oggi non si potrebbe più dire
Senza qualificazioni magistrati sono i servi dei padroni come sì disse nel settanta e quello era uno dei momenti fondanti di Magistratura democratica
è tuttavia dei problemi ci sono non solo quelli dell'analisi di Luigi ferraioli ci sono ed è inevitabile in un processo così grave
Uno e in un in un processo complessivo così grave divisa in diversi inquinamento di un sistema politico
Anche forzature anche violazioni di diritti anche violazioni di regole di competenza
Ma perché ci sono forse il più significativo il il lato significativo è che la giurisdizione è divenuta tout-court il PM e noi mai avevamo pensato quando il codice di procedura penale era entrata in vigore perché la giurisdizione potesse ridursi al PM c'è un grave problema del ruolo del CIPE perché non è mai decollato
E che diviene un problema di riforma e io non riesco a tanto non è decollato che non è entrata nella cultura neanche degli operatori neanche di noi stessi
Ma perché siamo qui a criticare eventuali errori e forzature del PM di quella che doveva essere una parte che doveva vere un giudice terzo che decideva bianco nero dentro o fuori
Tutto questo è esistito sulla carta la figura del circolo non è decollata e le forzature se ci sono state incancrenirsi dicono e genereranno
Da fiducia discredito perché non si arriva ai dibattimento si queste ugualmente vero nei processi di criminalità organizzata che vengono che vengono messi in piedi e larga parte d'Italia e allora il problema di che cos'è la giurisdizione di come si atteggia era ce la dovremmo porre forse quello del patteggiamento allargato
E anche un problema posto impropriamente
Io credo che poiché la concussione prevede quattro anni di reclusione come minimo la corruzione pure si potrebbe arrivare al patteggiamento semplice come la Procura di Milano ha fatti moltissimi casi in una serie assai grande di ipotesi il problema è che il patteggiamento allargato poi anche paradossalmente un modo per evitare all'un sistema politico
Che non è morto di continuare a perpetuare le sue vergogne in dieci mila dibattimenti
E tuttavia è anche l'estrema vari geni marginalizzazione del dibattimento questo non lo si può nascondere
Un sistema nel quale il dibattimento che già oggi non si riesce a trovare diventa un'ipotesi assolutamente residuale rischiosissimo
Forse Magistratura democratica una scelta la deve prendere come la deve per e prendere una scelta significa anche non raccontare le favole
Per esempio per fare i dibattimenti qualche cosa bisogna cambiare la mia idea è che sia inevitabile il giudice unico di primo grado salvo Riserve
Per i casi e più gravi è l'unico modo per recuperare risorse finisco subito
E tuttavia anche sui tribunali distrettuali su cui come è noto noi al consiglio siamo stati in dissenso la corrente qualche cosa dovrà dire
Questione morale solo una battuta il fenomeno è amplissimo non è questione di venti o di trenta casi di concussione o di corruzione o di processi penali è questione di un mare di illegalità di inerzia di favoritismi di mancato esercizio dell'azione penale
Di esercizio dell'azione penale esercitati in modo addomesticato protrattosi per dieci venti anni e allora il problema estremamente grave io credo che il Consiglio che questo Consiglio abbia cercato di fare molto ma non è solubile così il problema
Il circuito di autogoverno non funzione del perché salvo rare eccezioni tra cui la sezione milanese per esempio nella lotta Curtò appaia vini
Non c'è l'attenzione per avvertire nelle sedi le sedi istituzionali della situazione reale non c'è stata
E però una speranza ce l'abbiamo per esempio
Due colleghi di Termini Imerese uno con un anno di anzianità hanno avuto il coraggio di venire al Consiglio superiore prima
Che sui giornali uscissero le vicende Principal lì a spiegare come principali
Gestiva l'ufficio una speranza ce l'abbiamo o che non si ha bisogno sempre spiegare chi eravamo e come eravamo
E che c'era perché c'è una magistratura che lo intuisce che intuisce quello che di c'è di positivo dai discorsi
Presentati con grande umiltà ma l'umiltà era pari alla consapevolezza della giovanissima collega di Brescia che aveva presente un modello di magistrato tutto scritto nella Costituzione
Giancarlo Caselli si prepari Mariano Brianti
Io penso che uno dei temi
Principali che man che emergono da questo congresso sia quello riguardante la politicità di MD
E i riflessi che può avere sul ruolo del giudice
Sul modo di fare politica intendendo il proprio ruolo in un senso o nell'altro
Sembra che dal congresso siano emerse
Due linee
O per lo meno che agli estremi delle tante possibile linee si colloqui no d'orientamento è fondamentale
Un primo orientamento che concepisce il modo di fare politica con riferimento ad un rapporto intensissimo molto stretto tra giudice società basato però più che altro su affermazioni supposizioni di carattere generale
Slegate sostanzialmente slegate dalla specificità della professione giudiziario
è un secondo estremo un secondo orientamento psicologica
All'estremità delle tante possibili
Posizioni che fa riferimento soprattutto ad un gruppo professionale preoccupato chiuso appiattito sulle dinamiche corporative sull'in interni alla corporazione dei giudici
Bene se dal Congresso vengono fuori questi due estremi
Forse non è inutile ricordare che la storia di molti giudici
In questi anni molti dei quali di MD
è storia di una linea intermedia
Molto difficile da definire ancor più difficile da praticare
Ma che forse si può ancora oggi troppo
Ed è quella di un modo di fare politica legato alle specifiche esperienze professionali
Che parte dall'analisi della realtà giudiziaria del modo concreto delle possibilità concrete di operare in questa realtà
Per cercare su questa base di specificità professionale concreta un raccordo
Con la società civile e con le altre componenti della magistratura
Un modo di fare politica che cerca di integrare l'essere giudice professionalmente in un certo modo
Con lo sforzo di offrire stimoli spunti di riflessione alla società cercando di riceverne a propria volta di stimoli di indicazioni dalla società civile con la quale si cerca di integrarsi
Non è un modo di fare politica che da un lato pone esigenza di professionalità specifica
Ma con una visione non separata di questa professionalità specifica
Non separata perché alla costante e continua ricerca di un dialogo come singolo magistrato come gruppo di magistrati
Con la società civile partendo ripeto
Dalla specificità del ruolo del giudice in una determinata realtà
Essere giudici a Palermo essere giudici a Milano essere giudici a Torino cercare di raccordarsi con la realtà di Palermo con la realtà di Milano con la realtà di Torino offrire ciascuno nell'ambito locale ma poi in un discorso complessivo più generale di elementi di propria specificità in raccordo con la società civile ecco un modo ancora attuale secondo me di fare politica
Magistratura democratica come collettore
Di questo molteplice
Che può diventare omogeneo nel momento in cui è lo stesso modello di specificità professionale
Che si raccorda con la realtà sociale ha un ruolo estremamente importante
Perché se è importante importantissimo decisivo ineludibile fare delle indagini altrettanto importante e cercare
Di rafforzare moltiplicare incentivare questo tipo di confronto questa capacità di entrare in rapporto con la gente conosciuta civile di misurarsi sui problemi
Che è esattamente quello che abbiamo cercato di fare che Magistratura democratica più di tanti altri come elemento giudiziario di un panorama estremamente più composito ha cercato è riuscita a fare
Quando si trattava di
Fare i conti con la minaccia terroristica
Non è vero che sia stata mobilitazione subito dalla gente d'opinione pubblica contro l'offensiva terroristica
è vero anche se troppo spesso lo si dimentica che all'inizio c'era più che altro indifferenza equidistanza quando non contiguità
Soltanto quando
I magistrati coi poliziotti con le forze politiche e sindacali più sensibili hanno cominciato a discutere con la gente a confrontarsi con la gente
Contribuendo a far sì che la gente si rendesse avvertita della realtà della minaccia terroristica minaccia non soltanto per le vittime potenziali ma per tutti per le libertà di tutti
Soltanto allora che è cominciato l'isolamento politico dei terroristi che ha favorito
Anche la
Destrutturazione organizzativa delle varie organizzazioni terroristici
E qui un ruolo decisivo lo hanno avuto per esempio le assemblee nelle quali Magistratura democratica i giudici singoli Magistratura democratica una gruppo hanno avuto un ruolo estremamente importante
E le assemblee sono state sempre facili le prime assemblee
Molti qui presenti lo ricorderanno vedevano più gente dietro al tavolo che non gente
In aula ad ascoltare dirà non c'era quasi nessuno se non i quattro organizzatore le seconde assemblee la seconda stagione di assemblee vedeva molta gente in aula ma fu una paura foto utilissima di fare le domande tante
Che giravano biglietti anonimi che venivano accatastati sul tavolo e si leggevano le domande se rispondeva così la terza stagione sono le grandi assemblee
Di cui procedura democratica ricordiamo Salvatore Senese a Mirafiori è stata grande protagonista che hanno segnato anche colà grandiosità della partecipazione simbolicamente se vogliamo
L'isolamento
Dell'istanza terroristica rispetto all'istanza politico-sindacale l'isolamento del terrorismo tout-court una ripresa forte di incisività anche della risposta statuale a tutti i livelli
Ecco questo consenso cercato attraverso una progressiva crescita dalla coscienza la realtà dei fenomeni criminali del pericolo che questi fenomeni criminali
Di così grande portata rappresentano per tutti e non soltanto per le vittime potenziali si è rivelato decisivo per quanto riguarda il terrorismo può essere decisivo ha la stessa importanza per quanto riguarda la mafia anche se qui ed ecco un momento importante di intervento di Magistratura democratica come gruppo dei singoli giudici marcatura democratica come individui come singoli operatori
Anche se qui la ricerca del consenso è estremamente difficile Stella mente vede
La mafia da sempre cerca consenso
La mafia da sempre riesce a creare consenso provocato finché si vuole ma obiettivamente esistente intorno a sé
La mafia da sempre
Riesce cerca
Di stabilire intorno a sé una cintura di solidarietà
La mafia da sempre fino a qualche tempo fa in questa sua ricerca di consenso di solidarietà è stata favorita dall'assenza dello Stato dalla latitanza dello Stato dalla mancanza di valide alternative rispetto a una cultura mafiosa
Ha una presenza mafiosa anche sul piano del lavoro anche sul piano delle occasioni di lavoro
Polito e uno che obiettivamente
A malincuore occorre riconoscerlo come rammarico bisogna prenderne atto creava anche consenso e solidarietà
Dopo Capaci dopo via D'Amelio
La società civile la gente l'opinione pubblica
Trascinata a viva forza dalla drammaticità di questi fatti
Ha da sola o perlomeno ha fatto se non da sola insieme a tanti altri e comunque arrivata alla conclusione
Che Capaci e via D'Amelio rappresentavano livello d'attacco tale che non era più possibile concepire l'offensiva mafiosa soltanto come minaccia contro le vittime potenziali ma anche qui era è
Minaccia contro le libertà di tutti un pericolo per tutti quindi un fenomeno che imponeva la mobilitazione la partecipazione contro Vittori
E per la prima volta c'è stato un consenso nuovo nel senso il di consenso non limitato ad alcune punte ad alcune isole
Sganciati dalla realtà complessiva ma un consenso che arrivato ad articolarsi sulle cento centocinquanta mila presenze del ventitré maggio scorso in occasione del primo anniversario della strage di capace ma questo consenso non è acquisito perse
è un consenso precario un consenso da consolidare un consenso da rendere irreversibile
E perché questo consenso si consolidi perché questo consenso diventi davvero
Non una cosa
Che abbiamo constatato quanto importante possa essere una cosa sulla quale poter contare anche per il futuro l'impegno dei giudici impegno di Pacentro democratica il raccordo invasivo democratica con la società civile
Estremamente decisivo è talmente importante e qui magico democratica ha un ruolo davvero a mio avviso insostituibile e per esperienza fatta in passato al tempo del terrorismo e perché corrisponde proprio la sua cultura che lo ritroviamo uguale in nessun altro gruppo per quanto rispettabilissimo sia ogni altro gruppo per la sua cultura
Cultura chiedendo di raccordo di ricerca programmatica sistematica di questo raccordo fra il momento giudiziario e la società civile per offrire stimoli di riflessione ricevere stimoli indicazioni di interventi
Certo
Grazie due minuti ancora
Per fare quelli sto occorre realizzare alcune condizioni la prima condizione che non bastano le parole non bastano i proclami non bastano gli impegni verbali occorre anche l'impegno dei fatti
Per esempio
Una cosa
Che di per se stessa può apparire non particolarmente significativa non decisiva nella lotta alla mafia ma che in realtà è segno tangibile e concreto di un impegno nuovo di un impegno allargato su questo versante può essere una rivista come Marco Maci
Non basta che Livio Pepino abbia detto al suo amico Gian Carlo Caselli che
Si poteva anche fare una terza domanda di di di di di di assegnazione a Palermo se poi c'è un impegno da parte di Livio Pepino da parte di altri di MD insieme al gruppo Abele
Per quanto riguarda così la prospettazione di problemi legati al titolo stesso della rivista narco mafie per fare cultura in questa direzione per allargare il consenso intorno
Alle risposte di un certo tipo su questi problemi ecco non sono più soltanto e parole sono fatti importante ma il dato più significativo e quello collegato alla credibilità delle istituzioni qui taglio perché se no Gennaro mi scritta e ha perfettamente ragione viaggia sgridato
Credibilità che significa non soltanto un rigore
Nell'esercizio quotidiano del nostro mestiere
Significa non soltanto impegno per cercare le migliori soluzioni significa anche richiedere incessantemente che meglio funzioni la giustizia del quotidiano perché il consenso della gente intanto si mantiene e si consolida
In quanto ciò che in particolare in Sicilia oggi rappresenta ancora un favore elargito dall'alto diventi finalmente quel diritto elementare con invece sia diritta significa parlare non soltanto di problemi della procura significa parlare di problemi
Dei minori parlare di problemi della Provincia rispetto a Palermo significa coinvolgere
Noi stessi nell'impegno delle richieste delle prospettazioni soluzioni e la gente nella giustizia in tutte le sue articolazioni non soltanto nell'articolazione procura l'articolazione risposta alla mafia
Credibilità delle istituzioni significa non accontentarsi
Anche se è indispensabile ed è il nostro ruolo principale di attaccare le manifestazioni ma insistere e questo è un momento fondamentale di raccordo con la gente perché oltre alle manifestazioni ci si occupi delle radici di questi fenomeni
è inconcepibile e Magistratura democratica insieme a tutte le altre
Forze politiche culturali davvero interessati a questi problemi non soltanto ogni tanto non può non deve stancarsi di ripetere in ogni occasione di stimolare ogni riflessione intervento in questo senso
è inconcepibile
Che ancora oggi negati da come se la parlamentare antimafia negli ATR Publitalia si legga
Che i probiviri inoccupazione disoccupazione nel Sud in Sicilia in Calabria in Campania in particolare sono tali e tanti e di dimensioni così incredibili da costituire inesorabilmente un serbatoio
Assolutamente inesauribile cui la timida organizzata continua a pescare
Continuerà a pescare senza grossi problemi di ricambio di quadri per quanti colpi possa subire se questo continuerà ad essere e attualmente continua ad essere senza davvero una risposta significativa davvero corriamo il rischio di fare un lavoro inutile ed è su questo versante che l'impegno la spinta già anche se naturalmente le competenze nostre sono ridotte non deve mai esaurirsi
Ecco con questo impegno di collegamento con la società civile basato su un recupero di credibilità per rafforzare il consenso potremo anche e ho finito davvero affrontare poi problemi che di solito sono riservati ai chierici affrontarli in un momento in cui è possibile affrontarli con maggiore serenità senza aspettare
E purtroppo non si può escludere qualche altro fatto criminale particolarmente grave che rimetta tutto in discussione facilitando anche prospettazioni di tipo miracolistico come altre volte ho tenuto discutere al di là della cerchia dei chierici per esempio di procura nazionale procura distrettuale procura circondariale discutere in modo da avere sostengono anche per quanto riguarda quelle soluzioni che possono sembrare
Più convenienti per risolvere questi problemi che non sono tecnici ma sono di funzionalità di vari livelli di risposta a rendere questa risposta più efficaci
Ecco insistere su tutto questo
Nel sull'accordo con la gente dal momento di ricerca di motivi di maggior soddisfazione per quanto riguarda funzionamento dell'istituzione per la gente che servano a consolidare il consenso e la gente fino a coinvolgere la gente anche in discorsi propriamente tecnici
Di solito riservati ai chierici perché questi discorsi possono avere attraverso il sostegno dalla gente la miglior soluzione
E non soluzioni funzionali strumentalizzate a determinati interessi ecco e secondo me essenziale e ancor più essenziale il ruolo che MD MD tutta MD nei singoli e vedi nei negli specifici luoghi di intervento riveste è in grado di assolvere per il futuro
Variano Briand approva il mare Alaska cascine castelli prego tutti di no no di non abusare della mia mancanza di senso dell'autorità
Dunque ogni congresso e anche un'occasione per fare un'analisi interna la corrente
Per valutarne le componenti e in definitiva per comprendere la sua collocazione politica il ruolo le prospettive
In un quadro politico e sociale in turbinoso evoluzione e che implica una lunga e instabile fase di trans trans sezione da un tipo di democrazia ad un altro
A quest'analisi ci spinge la riflessione conclusiva della relazione del segretario nella parte in cui immaginando un futuro
I i DM di si domanda se abbia ancora un senso Magistratura democratica
Se si volesse drammatizzare il contenuto di questa mia riflessione potrebbero porsi due domande particolari la prima se un giovane uditore entrato da poco in magistratura uno di quei tre mila magistrati senza il minimo bagaglio politico che nel sessantotto non era ancora nato
E che fa parte di quel quaranta per cento della magistratura che rappresenta l'immediato futuro del corpo giudiziario se questo uditorio giudiziario avesse partecipato al congresso che cosa ne avrebbe compreso la seconda domanda e medie un circolo ideologico accademico o una componente specifica di quell'universo progressista che vuole partecipare al cambiamento
E non solo guardare che altri lo facciano limitandosi a filosofeggia aria astrattamente e inutilmente
Convivono dentro Magistratura democratica diverse varie diversità varie che a volte si intrecciano e si sovrappongono e che insieme costituiscono il suo limite rappresentano però un'importante ricchezza che aumenta la capacità di critica e di confronto della corrente
Vi è una distinzione per così dire di tipo ideale tra chi persegue una linea politica o sociale proiettata all'esterno e chi una linea politico istituzionale
Vi è una distinzione di tipo ideologico nel senso che una parte di MD caratterizzata da una connotazione più marcatamente ideologica
E pretende di leggere i fatti con quella lente esclusiva
Vi è una distinzione anche di tipo generazionale che mette in risalto il maggiore pragmatismo dei giovani con cui sempre più ci si dovrà misurare tante componenti dunque che forse non esprimono linee politiche ma che fanno di M. di un po'un soggetto non statico un soggetto con molteplici e utili dinamiche in terre
A questo punto deve domandarsi in che modo un soggetto che è mosso al suo interno da diverse componenti
Assolve al suo ruolo in un quadro sociale politico e istituzionale a sua volta agitato quanto non mai la domanda cioè S in definitiva MD sia chiamata o meno a interagire con le altre forze del progresso per consentire che nel nuovo si affermino i valori della democrazia
Se la risposta è sì io credo che si dovrà confrontarsi con il nuovo e scegliere una strada che non preclude il dialogo ed il confronto
è evidente allora che lo strumento per percorrere questa strada non può essere quello meramente ideologico
Che si riduce alla chiusura e alla separazione aprioristica in buoni e cattivi a prescindere dai contenuti specifici
Questo esecutivo è stato accusato da chiusa la lente delle ideologia di avere stravolto la natura di Magistratura democratica
Ma qual è la natura Dmt
Chi stabilisce qual è la natura di Magistratura democratica io non credo che la natura sia un'entità data
Un dato intoccabile immutabile la natura di Magistratura democratica è un elemento in devi in divenire che cresce simmetriche si modifica come crescono e si modificano le componenti ideali di Magistratura democratica chi può dire che in media appartiene a queste scritto piuttosto che ad un altro
E me di e dei colleghi della prima generazione
Ho e dei giovani uditori appena iscritti e che si ispirano a criteri di pragmatismo non ideologico
E medie di tutti è la somma delle componenti che vi convivono e si modificano per quelle che sono le dinamiche interne a loro volta influenzate da fattori esterni e non ultimo quello generazionale
Allora questo esecutivo si è posto il problema in primo luogo di camminare di fare di realizzare il programma che ci si era dati ad Alghero con poche forze in mezzo a mille problemi
Forse sinteticamente rappresentati dall'ex presidente Cossiga che oggi sembra lontano anni luce ma che è stato ad un passo da realizzare un progetto di scioglimento della magistratura
Questo esecutivo ha fatto molto e ha contribuito non solo a fare progredire la corrente ma è anche riuscita a tenere unita e compatta l'intera magistratura che nel suo complesso si stava dissolvendo sotto i colpi di una furiosa delegittimazione
Questo esecutivo ha fatto molto ma l'unica cosa che non poteva fare era portare la corrente a chiudersi in un ghetto ideologico per il solo gusto di coltivare improduttive nostalgie
Rintana are la corrente in un angolo privo di sbocco dal quale sarebbe stato impossibile dialogare
All'interno stesso DM di con i colleghi più giovani sarebbe stato impossibile dialogare con gli altri gruppi organizzati dei magistrati e soprattutto avrebbe impedito ogni interazione con quei gruppi della società civile i più disparati
Cui è affidato il compito di contribuire a creare il nuovo
Era credibile una scelta di fare sa
Una pregiudiziale riversa
Ogni gruppo dirigente deve agire prima di tutto con diligenza responsabilità ed equilibrio
Il gruppo dirigente agito affatto ha prodotto quale gruppo di magistrati ha prodotto e ha inciso più del nostro quale gruppo di magistrati ha contribuito più del nostro a impedire che certi disegni reazionario eversivi si affermassero
E venissero attuati invece quelli caratterizzati da un segno positivo
Questo gruppo ha saputo dialogare con le realtà esterne alla magistratura lo ha fatto sui temi centrali con proposte che poi sono risultate egemoniche o fondamentali
In quei campi dove maggiormente si assiste alla compressione dei diritti dei più deboli dei più umili in quei campi dove forze forse della sinistra ben più consistenti della nostra avevano Ramaj alzato la bandiera della resa
Sul tema dell'emarginazione per esempio un'intera sessione del congresso è stata dedicata ai problemi dell'integrazione degli stranieri
La presenza dei nostri lavori dei rappresentanti in Italia degli immigrati dal Sud America dall'Africa
è la più felice visiva testimonianza di un lungo cammino percorso insieme ti chiede di essere cittadino dell'umanità al pari di tutti e che ha trovato nel confronto con il medico un efficace sponda di crescite affermazione
Per gli stranieri possono citarsi documenti sul cosiddetto decreto Boniperti quello sul decreto Conso il manifesto sul razzismo discusso anche nelle scuole medie superiori
Nelle realtà locali sul tema della tossicodipendenza per citare un altro complicità di un altro che con forza ci ha collegato con l'esperto non si può omettere di ricordare come me di sia stata parte del comitato per il referendum
Che è stato vinto tra mille difficoltà e diffidenze con un salto in avanti per la democrazia davvero significativo
Si devono ricordare le collaborazioni con il gruppo Abele con il CN CIA con la Lila e infine la conferenza nazionale della droga a Palermo egemonizzata da Magistratura democratica
E per il versante interno alla magistratura non è possibile omettere di ricordare documenti quali quelle sulla depenalizzazione sull'ordinamento giudiziario sul processo penale
Non si possono disconoscere iniziative come il seminario sul processo penale sul processo civile seminari ideologico di Frascati
Non si possono mettere soprattutto gli effetti e le conseguenze di quei documenti e di quelle iniziative
Ma il lavoro più duro di scelte di attività è stato compreso boh realizzato forse dentro l'Anm in posizione di guida dell'associazione per tenere unita una magistratura che ormai era sfaldata polverizzate inesistente come luogo politico
Certo il connubio con M. non è un matrimonio felice e certo non è indissolubile
Ma ricordate l'epoca di Bertoni l'impotenza di quell'epoca era dispersione delle nostre capacità oggi grazie Maddie quell'organismo sta marciando nel marcia bene e fa parlare i magistrati che dire poi quanto fatto nel periodo di Cossiga quando i carabinieri
DM di né lo rivendichiamo
MD lo ha organizzato lo ha voluto ha costretto i magistrati a presentarsi uniti con un folto finalmente non arrendevole e quello sciopero avuto una portata storica perché è da lì che è iniziata la sconfitta di Cossiga di martedì
Se me di non avesse tenuto se con esso non avesse tenuto la magistratura si sarebbe affermato forse un progetto costituzionale di stampo Giuliano
Se così sono state le cose potrei preme di usare il microscopio dell'ideologia potrebbe né di non fare
è indubbio che la capacità di chi è nell'esecutivo può essere sottoposta a critica ma è ugualmente legittimo fare emergere non verità o falsità prive anche di rispetto per chi come questo esecutivo
Ha lavorato chi dice il contrario chi dice che MD non lavorato vuole probabilmente nasconde le sue proprie assenze non proprio responsabili proiettare su tutta la corrente a queste sue colpevole assenza lei mi dirà in seguito in questi anni l'ultima frase il programma provato ad Alighiero dando corpo con i fatti a quella linea di resistenza costituzionale che Farid ancora di più per il futuro dove siamo chiamati a vigilare per il processo di cambiamento il processo di cambiamento non travolga le istanze democratiche che sono nella tradizione mentre alcuni dicono che il made in una linea politica
La corrente si riconosce in questa linea politica linea politica che è stata realizzata nei fatti e che è risultata storicamente vincente questa linea politica rese tattico l'esecutivo consegno al congresso
Con la fierezza di avere adempiuto a un difficile mandato con concretezza umiltà e dignità
Farà schiaffo ai Cascini
Sono per la verità rimasto un po'stupito avendo assistito a tutto il congresso di non avere mai sentito parlare se non da Elena Paciotti per un breve cenno
E da Di Bari per un altro del Consiglio superiore della magistratura
Non si parla del Consiglio mentre si parla certo di tanti altri fatti importantissimi
Non si parla anche della linea che noi abbiamo tenuto in Consiglio
Probabilmente il tema non interessa molto perché è troppo istituzionale
Oppure forse come amo credere la nostra linea è la nostra condotta è stata approvata
Eppure credo che questo è il luogo in cui ci dovrebbe essere una verifica ci dovrebbero essere delle proposte delle sollecitazioni perché in effetti poi la linfa dell'autogoverno è proprio questa se viene a mancare questa partecipazione
E beh la verità il Consiglio superiore può anche diventare un organo non del tutto controllabile e quindi come dice qualcuno anche pericoloso
E allora
Mi sono assunto l'onere di illustrare qualcosa che è stata fatta in questo periodo certamente siamo entrati in un clima sfavorevole che io tralascio perché tutti quanti voi l'avete seguito il confronto con Cossiga e Martelli è troppo noto perché io lo ripete in quest'aula
E però già da quel momento noi abbiamo dovuto battere una linea che caratterizzava Unità per la Costituzione che è stata da noi definita come una linea della difesa dell'indipendenza e dell'autonomia possibile cioè compatibile con una serie di circostanze politiche
E questo a proposito delle richieste di Martelli di modificare il nostro regolamento interno per incidere di più
Sul concerto e quindi sulla nomina dei direttivi e non mi sembra una cosa di poco conto che siamo riusciti a battere questa linea
E portarli poi a un conflitto anche davanti alla Corte Costituzionale sempre sul tema dei direttivi ma quello che io mi preme sottolineare in maggior misura sono alcuni cambiamenti che si sono verificate
In materie ritenute tradizionali e che secondo me meritano una discussione
C'è stato per esempio un cambiamento
Nell'indirizzo per la nomina dei dirigenti degli uffici giudiziari e in gestazione una profonda modifica della circolare Sutra mutamenti e nomina dei semidirettivi
E beh qui sotto la nostra spinta è quella dei movimenti riuniti
Si è tentato un progressivo abbandono del criterio dell'anzianità che ha caratterizzato le gestioni precedenti e ha caratterizzato anche l'orientamento di Magistratura democratica
è un tentativo di valorizzare le attitudini specifiche maturate nei singoli mestieri di dare un forte valore alla professionalità che fosse stata espressa nel corso dell'attività
Soltanto sulla base di questa linea sono state possibili nomine come quella di Giancarlo Caselli come quella di Agostino Cordova
E di tanti altri anche meno noti e meno conosciuti certo è una linea che non è stata sempre vincente
Perché per Roma non è stato privilegiato colui il quale aveva le maggiori attitudine a ricoprire quel posto come Michele Coiro
E però in linea generale è sicuramente una tendenza che si va affermando che a me sembra una tendenza positiva perché si risponde a una tesa pressante mi pare da parte dell'opinione pubblica
è un criterio analogo viene introdotto nella nuova circolare per la nomina dei semidirettivi qui il problema se volete ancora più delicato perché c'è un confronto aperto e quindi si è dovuto a trovare una mediazione utile
Con i colleghi dei movimenti Riuniti che pure si trovano con noi su tante questioni
Perché certamente abbiamo dovuto dire no a una meritocrazia che si voleva introdurre no a un nuovo carrierismo che pure si voleva introdurre perché io e gli altri crediamo ancora
In una magistratura di eguali come la Costituzione
Disegna
E beh però abbiamo trovato una mediazione che ci consentirà la circolare in approvazione in discussione quindi l'approvazione ci consentirà di valorizzare quelle attitudini specifiche che secondo me in questo momento vanno valorizzate in massimo grado
Debbo ricordare anche il tentativo di rinnovare una cultura tabellare
Siamo riusciti a introdurre per impegno di Gianfranco villetta principalmente e poi anche Emilio nella redazione della circolare sulle tabelle una tabellari Zazie ore in Cassazione
E consentitemi non è poco
Perché non si era mai riusciti a ottenere un risultato del genere prima d'oggi e quindi mi pare un punto importante da sottolineare che probabilmente potrebbe eliminare una serie di inconvenienti
E come non ricordare ciò che ha di cordate anche di Bari
La circolare sulle DDA
Nuova istituzione delle DDA e quindi il tentativo di fornire delle regole e sono stati introdotti dei principi fortemente innovatori quali la necessità di una rotazione dopo un certo numero di anni di presenza nella DDA
Un fattore Complesso che vuole un sistema complesso che vuole far ruotare i singoli magistrati
E nello stesso tempo mantenere una capacità professionali acquisita quindi mai rinnovo totale ma nel tempo periodicamente una rotazione un po'di tutti i magistrati della Procura
Debbo anche ricordare la relazione sulla massoneria che opera di Gianfranco Miglietta e che sempre in questo tentativo di dare una maggiore sistemarsi migliore sistemazione agli uffici deve di entrare
Della questione morale ha già detto Gianfranco Miglietta
Qui qualcosa abbiamo fatto e probabilmente poco
Abbiamo per esempio ho utilizzato l'articolo due della legge sulle guarentigie in maniera un po'diversa da come riutilizzato prima e qui vorrei anche sapere se abbiamo fatto bene o forse abbiamo sbagliato
Perché l'incompatibilità è stata ravvisata carico di numerosi dirigenti semplicemente perché ignavi
Perché incapaci non che avessero fatto qualcosa di particolare e perché non avevano fatto ciò che avrebbero dovuto fare per la loro funzione
Questo è il presupposto per esempio di un articolo due contro il procuratore Bajo la di Agrigento questo è il presupposto anche dell'articolo due contro così procuratore di Trapani
E di tanti altri che adesso ometto
Perché se no supero i dieci minuti
E come non ricordare anche una maggiore incisività
Dell'azione della sezione disciplinare pochi giorni fa fornì mole statistiche sicuramente
C'è un'attenzione notevole anche a quelli che sono i ritardi nell'espletamento del lavoro quindi si richiede anche una maggiore efficienza una maggiore puntualità e quant'altro
Ora certamente io non sono di quelli che fa di questo organo
Una valutazione così entusiastica assolutamente perché qualsiasi piccolo risultato costa fatica costa notevole conflitto con le altre forze in campo e certo però e lo sotto indignava accorciare lo sottolineava pizzo russo nella prima giornata che questo Consiglio è caratterizzato da una forte minoranza che ha una piccola capacità di aggregazione anche presso gli altri gruppi e solo questo consente dopo numerose lotte di ottenere qualche risultato utile che vi ho voluto ricordare bene è un'esperienza questa che dovrebbe continuare però delle minacce che si addensano
Anche per una diversa composizione del consiglio
Per una diversa legge elettorale che in gestazione stranamente non si parla forse nessuno se ne preoccupa sufficienza
E giusto che si richiami il dibattito sul maggioritario e sul referendum che ve stato per l'elezione
Al Senato ma quel sistema qualcuno vorrebbe introdurre anche nella magistratura per la vorrebbe introdurre
Senza nessun motivo perché se vi vi sono delle esigenze di governabilità è fuori dubbio che da noi pur essendo questo un organo di governo certamente ma di governo peculiare perché riguarda la deontologia nomina dei dirigenti
E quindi è necessario il pluralismo perché esso possa funzionare eppure di questo stranamente non ce ne preoccupiamo a sufficienza mentre invece per scadenze sono tanti che questi problemi sicuramente incombere hanno
Di qui a poco
Una considerazione che volevo fare
Da tutto ciò che ho descritto sommariamente e che a mio giudizio ma francamente non solo a mio giudizio proprio l'attività consiliare fa emergere in maniera chiara l'esistenza di due magistrature in questo Paese
C'è una magistratura dove si colloca sicuramente Magistratura democratica e si collocano anche i movimenti riuniti con tutte le differenze che io ho voluto sottolineare prima
Che sicuramente porta cercano di interpretare il nuovo e hanno una forte componente anticorporativa vogliono la fine dei privilegi vogliono la trasparenza delle decisioni del Consiglio
Vogliono la valorizzazione delle attitudini professionali
Vogliono la fine di inefficienze approssimazioni
Professionali e quant'altro
Naturalmente all'interno di questa componente e termino subito Gianfranco vi sono grosse differenze perché vi sono spinte meritocratiche che noi rifiutiamo spinte cantieristica che noi rifiutiamo
Si rifiuta da parte dei movimenti Riuniti di accettare una temporaneità dei dirigenti e quindi si ha una concezione dei dirigenti che sicuramente diversa
Da quella che abbiamo noi però è certo che a questa magistratura si contrappone un'altra
Una Magistratura che invece è tutta corporativa
Per tacere di altro e ne abbiamo verifiche concrete sul campo perché ogni qual volta il consiglio inizia un'attività come è stato per esempio per Napoli con una serie di articoli due iniziati contro magistrati sospettati
Di essere collusi con la camorra ebbene ci sono state reazioni violente da parte dei magistrati aderenti a Unità per la Costituzione terminano subito
Proprio criticando l'operato dell'allora presidente Miglietta della prima commissione io allora io chiudo dicendo parliamo anche delle cannonate sul Parlamento
Russo parliamo anche di tanti altri problemi che a me interessano molto ma parliamo anche di questo
Che invece non ho sentito trattare come tema perché saranno temi istituzionali ma sono di fondamentale importanza credo che ne va dell'assetto della magistratura e consentitemi forse anche della collocazione di Magistratura democratica perché non v'è dubbio che se dovesse essere varato un sistema maggioritario per l'elezione dei componenti magistrati probabilmente noi saremmo costretti a fare delle alleanze ebbe questo sì alla lunga potrebbe portare un impoverimento
E che del nostro patrimonio grazie
Cascini poi Castelli
Parlerò del processo penale in generale
In parte anche del la questione dei processi in materia di tangenti che è stata oggetto di molti interventi
Cuore però fare una premessa
Negli ultimi due anni
L'Italia è stata attraversata da una gravissima crisi della politica sono note le ragioni di questa crisi la caduta dei muri
Le mutazioni strutturali del modello di sviluppo eccetera
In questa situazione è entrato in crisi il modello di Stato che si era consolidato nel nostro Paese quello stato di non diritto che giustamente ferraioli ha identificato con Tangentopoli
Tangentopoli e dunque si un problema criminale me anche fondamentalmente un problema politico
Ed è necessario a venire dare risposte politiche al problema di camicie
In questi due anni abbiamo invece assistito
Ad un ritrarsi della politica una riduzione della questione politica sulla questione giudiziaria tutti ricordiamo il partito degli onesti la discriminante unica era quella dell'onestà dell'essere o meno raggiunti da un avviso di garanzia
E allora se è vero che i magistrati quando perseguono comportamenti penalmente rilevanti anche nei confronti di pubblici amministratori non fanno opera di supplenza ma fanno il loro lavoro devono continuare a farlo
è vero che nel vuoto di politica nell'assenza di progetti alternativi di politica nell'assenza di meccanismi di responsabilità politica la responsabilità penale diventa oggettivamente supplente
Letta in questa chiave il problema di fare o non fare i processi il patteggiamento allargato diventa un falso problema il problema e dare una risposta politica al Paese una volta sganciato il problema politico il problema giudiziario
Fare o no il processo a De Lorenzo farlo subito o farlo nei tempi normali del processo sarà un problema del cittadino De Lorenzo non un problema del nostro Paese
Certo non spetta ma ci sono democratica colmare il voto di politica
Che attraversa l'Italia ma dobbiamo esserne consapevoli che c'è
Questo voto
Se vogliamo discutere e parlare analizzare l'inchiesta
La situazione dalla giurisdizione militare
Per parlare di Tangentopoli necessario però parlare del processo penale delle vicende che hanno traversato il processo penale perché è un'inchiesta
Penale ovviamente
La scelta di fondo del nuovo Codice era quella del modello accusatorio fondata essenzialmente sull'oralità del dibattimento sulla verità e sulla formazione della prova in dibattimento c'era però un'altra scelta forse meno esplicitata ma più ambiziosa più impegnative
Cioè la svaluta azione del ruolo probatorio delle dichiarazioni rese nel corso dell'istruttoria
E in particolare delle dichiarazioni di corretta
Avrebbe dovuto portare non subito ma certamente col tempo ad un mutamento radicale della cultura della investigazione nel senso di privilegiare la ricerca di prove documentali
Sull'acquisizione di dichiarazione
Certo nel Codice vi erano errori tecnici eccessi di ideologismo
Soprattutto non vi fu alcuna attenzione per rimuovere le cause oggettive in primo luogo l'eccesso di penalizzazione della sofferenza del sistema penale tutto fu affidato a ruolo salvifico dei riti alternativi
In questo quadro la magistratura e devo dire purtroppo anche i giudici di Magistratura democratica piuttosto che impegnarsi per individuare e correggere attraverso l'interpretazione la proposta quegli errori e quegli eccessi appuntato
Immediatamente la sua attenzione critica sul nucleo centrale del nuovo processo proprio su quei principi di fondo
Si è verificata quindi una singolare riscoperta del ruolo del giudice come controllore della validità delle leggi la Corte costituzionale è stata letteralmente sommersa da un numero enorme di ricorsi
La maggior parte dei quali erano però fondati non già sul richiamo ai valori fondamentali intoccabili della persona la libertà le garanzie o al principio di uguaglianza di cui acque all'articolo tre capoverso della Costituzione
Sì quali si era prevalentemente fondo formata l'elaborazione sul ruolo del giudice come controllore delle leggi ma principalmente su due principi affatto muove singola la ricerca della verità il principio di ragionevolezza
Tali principi sono stati fatti propri dalla corte
Che in sostanza ha dichiarato la contrarietà costituzione di un modello processuale di tipo accusatori
Su questa strada si è mosso quasi contemporaneità il legislatore accentuando gli aspetti di doppio binario di un processo speciale di cui abbiamo sentore anche in questi giorni il processo è dunque diventato quella mostruosità giuridica quella micidiale macchina di guerre
Di cui ci ha parlato Salvatore Senese e con il risultato soprattutto di riaffermare la centralità della prova orale e in particolare delle dichiarazioni di corretta
Di questa cultura un segnale anche la legge
Costituzionale sull'immunità parlamentare tutti gli atti di indagine dirette alla ricerca di prove documentali sono stati soggetti ad autorizzazione l'unica prova che si può ricercare nei confronti di un parlamentare e quella delle dichiarazioni dei pentiti
Alla torsione inquisitorio del processo si è accompagnato un uso sempre più vasto ed abnorme dell'uso della carcerazione preventiva
Tutti conosciamo le vicende della sciagurata previsione dell'ultima parte della lettera c dell'articolo duecentosettantaquattro sulla quale si sono innestate quelle modifiche emergenziali
Che come molto efficacemente detto Salvatore Senese hanno pervaso la cultura della giurisdizione in materia cautelare
Non vi è tempo in questa sede per sviluppare considerazioni che sono state già svolte in questo congresso
Io c'ero il senso con Luigi ferraioli vorrei dire però che come accaduto in passato
Ha una legislazione emergenziale si va accompagnato da una giurisprudenza emergenziale che va spesso supera e va oltre le già illiberali previsioni normative
In un sistema penale ormai sull'orlo del collasso che nella stragrande maggioranza dei casi non riesce a produrre sentenze
La somma di questi due fattori produce il risultato che l'effettività dell'intervento penale rimane affidato quasi esclusivamente alla magistratura inquirente
Il processo tende sempre più a ridursi all'indagine preliminare e la carcerazione preventiva è sempre più spesso l'unica pena effettiva attualmente i detenuti
In carcerazione preventiva sono più di trenta mila più della metà della popolazione carceraria questa è vera supplenza
L'incapacità politica di realizzare un obiettivo minimo
Una pena la certezza del processo e la certezza della pena si traduce in una delega in bianco alla magistratura in particolare la magistratura inquirente di selezionare i comportamenti effettivamente meritevole di pena
In questo quadro normativo e giurisprudenziale si inserisce il processo di Mani pulite i processi in materia di corruzione
Processi che riproducono esattamente quel modello modello che risulta amplificato se vogliamo estremizzato dalla pubblicità e della rilevanza che questi processi hanno con un'unica differenza che riguarda l'uso della carcerazione preventiva
La nei processi in materia di tangenti la carcerazione preventiva non è utilizzata come anticipazione o meglio in sostituzione della pena come avviene negli altri processi
Ma lo voglio dire con estrema chiarezza è utilizzata come strumento per ottenere la confessione e la collaborazione dell'indagato
è un'affermazione forte chessò incontrerà dissensi ma questo credo sia il dato che emerge da un'analisi non ipocrita della realtà
è vero
Mai o quasi mai i provvedimenti cautelari sono motivati espressamente con la necessità di ottenere la confessione
Ma è altrettanto vero che moltissimi provvedimenti di sostituzione della misura cautelare in carcere con la misura degli arresti domiciliari sono motivati esclusivamente in considerazione cito testualmente
Dell'atteggiamento di leale collaborazione dell'indagato
Probabilmente ci sarà qualcuno in grado di spiegare perché la leale collaborazione dell'indagato attenua anche se non elimina le esigenze cautelari e consente la concessione degli arresti domiciliari
A me pare che in questa motivazione gli arresti domiciliari non sono altro che un premio per la collaborazione
Ma se la collaborazione attenua le esigenze cautelari mentre per converso la mancata collaborazione comporta il mantenimento della custodia in carcere
è fin troppo ovvio che al di là delle supposte o reali esigenze di quella lettera c dell'articolo duecentosettantaquattro la carcerazione finalizzata alla confessione
D'altronde la impressionante sequenza di arresti confessioni chiamate di correo e scarcerazioni e la propria più semplicità dell'ex della verità dell'assunto chi parla e sceicchi non parla rimane in carcere
Questa verità elementare che non sfugge certamente ai non addetti ai lavori e di cui è sicuramente consapevole in primo luogo l'indagato nonché il suo difensore come bene ci ha ricordato Pecorella nel dibattito di venerdì sera
Può essere negata solo rinunciando ad indagare le vere ragioni dei provvedimenti e fermandosi alle motivazioni formali che le nasconde
Allora io credo che sia evidente quale deve essere il ruolo di magistrato democratica e dei giudici democratici
In primo luogo un recupero del ruolo di attenzione critica sull'esercizio della giurisdizione
Io credo che non si possa continuare ad abdicare al nostro ruolo chiedendo agli altri l'indicazione dei casi in cui le regole sono state violate
Quasi come se il ruolo critico di Magistratura Democratica posti azionabile solo a istanza di parte possiamo attivarci d'ufficio in un'opera di attenzione e di controllo sull'esercizio della giurisdizione
E nel nell'esercizio della giurisdizione ho finito e compito di maggio sono pratica recuperare il ruolo di critici della legge
Alla luce dei valori fondamentali attraverso l'interpretazione restrittiva delle norme legge iniziali il recupero di prassi garantiste
Infine Magistro democratica deve rivendicare il ruolo della magistratura come garante della legalità deve chiedere una riduzione dei poteri impropri un ripristino delle garanzie
Un banco di prova di questo è il progetto di modifica e di riforma della custodia cautelare in quel progetto sicuramente ci sono errori ridondanze dettate dalle ansie del partito degli inquisiti e anche dalle ansie degli amici di Mani pulite
Come si chiamano costoro
Io credo che il ruolo di Magistratura democratica come canale di comunicazione fra l'elaborazione politico culturale e le istituzioni deve essere quello di contribuire a che questa riforma effettivamente si faccia che sia una riforma razionale e giusta grazie
Claudio Castelli poi Alberto Maritati
Vi faccio presente che non è assolutamente mia idea di cambiare i tempi e a fine serata però c'è una lunghissima serie di iscritti c'era dovremmo fare magari un sacrificio andremo a cena alle nove e mezza
Ecco questa la reale situazioni
Mi sembra che stiamo arrivando alla fine del congresso credo valga la pena soffermarsi solo su
Alcuni punti
Che emergono dalla discussione
La prima cosa che credo valga la pena vivere ancora sul processo penale
Anche perché per certi versi mi sento costretto a
Dire alcune cose
Sul processo penale non dobbiamo prenderci in giro vanno fatte delle scelte
Ma una volta che queste scelte vanno fatte non applicate fino in fondo
Il grande errore che abbiam fatto nell'anno di discussione in cui ha comprato sul processo penale chi dall'incentrato tutta la discussione sulla questione del patteggiamento quando il patteggiamento e l'abbiamo verificato così credo Martelli era un elemento marginale infatti dopo di che le modifiche sono entrate su altri elementi
Perché altri era gli elementi deboli che sono saltati
A questo punto credo che dobbiamo essere onesti anzitutto con voi stessi
I casi sono due
O torniamo all'impianto inquisitorio e allora gli atti garantiti entreranno nella processo oppure se vogliamo mantenere un sistema accusatorio e inevitabile
E questi son dei costi che si rivolse a me questo toglie inevitabile pagare che ci siano riti alternativi
Che inevitabilmente dovranno essere incrementati
E che debbano essere anche questo è un altro costa a pagare ridotte le impugnazioni
Questo perché a dire bisogna fare comunque tutti i processi è impossibile o andiamo in attuazione in cui per certi gran parte tra dieci quindici anni e per un processo accusatorio e la follia oppure è inevitabile che bisogna arrivare a sistemi di questo tipo Tato canti credo che su questo elemento il processo penale noi scontiamo
Una carenza di discussione al nostro interno è vero che dopo la riforma Martelli della agosto del mio novecentonovantadue ogni discussione al nostro interno è finita su questo tra l'altro credo che vado anche detto per onestà nei confronti di tutti che e qui mi rivolgo a Mariano Briand alcolici ma prima qui il problema che dobbiamo porci non è tanto quello che ciascuno di noi ha fatto e questo lo capisco perché tra l'altro quello che poi ciascuno fa comporta sacrifici impegno e tutto il resto
Perché sicuramente la se l'iniziativa e sono state fatte a tutti i livelli il problema è che il livello d'iniziativa che non si è riusciti ad a vere probabilmente insufficiente rispetto a quelle che alle necessità ad esempio sicuramente rispetto al processo penale dovremmo metterci attorno a un tavolo e riprenda da capo tutta la questione io tornare non condivido larga parte delle cose dette da Cascini poco fa
Però credo che sia un impegno che dobbiamo prenderci pilotato grosso conseguenza porte delegittima tutta l'inchiesta sul tenuta sulle tangenti e cioè ciascuno poi deve trarre le conseguenze bene però che l'ha colpita da tant'è di mettersi attorno a un tavolo e discutere e vedere quali sono le diverse soluzioni che possono venir fuori
Tenuto conto però che il problema della praticabilità di un processo è un problema centrale quando ci sono delle proposte
Seconda considerazione
In questo momento sta cambiando tutto io spesso anche in questo dibattito la sensazione che noi non avvertiamo fino in fondo il livello di cambiamento che è in atto nel Paese perché noi leggiamo i giorni giornali vediamo le cose scorci attorno in un anno è cambiato radicalmente il sistema politico italiano e tra un anno sarà ancora più radicalmente cambiato
E siamo degli illusi se pensiamo che gli unica l'unica cosa che non cambia in questo Paese sarà la magistratura e Magistratura democratica
Inevitabilmente tutto anche nella magistratura cambierà
Su questo tra l'altro vorrei dire una cosa personale
Tenuto conto del mio impegno della Giunta dell'Associazione quando Reagan cercato di fare bene o male e stiamo cercando di fare nell'associazione è di effettuare questo cambiamento
E cioè di far cambiare l'associazione per fare in modo che associazione possa reggere rispetto al cambiamento dei tempi
E io credo che un già un grosso risultato che al giorno d'oggi il abbiamo è il fatto che l'associazione è oggi una casa comune in cui si può e si discutere e si discute effettivamente in cui c'è stata i posti una serie di problemi dall'ordinamento giudiziario al processo penale eccetera inciso riusciti a raccogliere con lenticchie discutono liberamente di tutto ciò questo rispetto al passato è già un enorme risultato
E d'altro lato il tipo di percorso che ne stiamo cercando di fare e di modificare sotto questo profilo profondamente l'associazione però su questo questo è un allarme che vorrei lanciare teniamo conto che noi tra quindici giorni tra due settimane abbiamo l'assemblea dell'associazione in cui oltre a tutti gli altri punti l'ordinamento giudiziario questione morale
Questione economica di cui tutti fan finta di che tutti compiendo ignorare per poi chiederne corre dove le notizie perché anche su questo il fatto che la gente di MD non m'interessa spaventa questa cronica
è totalmente falso cioè anzi bene
Ma rispetto a questo tra quindici giorni abbiamo l'assemblea in cui ci sarà una proposta di riforma statutaria proposta da unità per la Costituzione che vuole introdurre un'associazione un sistema elettorale di tipo presidenziale maggioritario questo dato è pericolosissimo perché guardate che se passa un'idea di questo tipo nel CSM passerà immediatamente dopo non solo ma se Passoni posti maggioritaria all'associazione io non so quanti di noi potranno rimanere un'associazione per quanto tempo
E queste Prato a mio avviso ha proprio una reazione al al tentativo del cambiamento per associazione che è stato fatto questo però credo che sia tutta in media a questo punto non soltanto chi ci lavora dentro ad o vendicarsi prendere carico fino in fondo di un problema di questo tipo
Ma il problema del cambiamento è un problema che investe radicalmente anche Magistratura democratica
Dovrei dobbiamo aver ben più coraggio di quello che ha riavuto sinora a ripensare che cosa può essere al pensare al limite appunto se val la pena che mi dietista ma cosa può essere cosa deve essere una aggregazione di magistrati e di sinistra progressista all'interno della magistratura
Io su questo credo che ci siano alcuni caratteri su cui noi dobbiamo insistere
Ci sono i caratteri cresce per di di stampo radicale cioè abbandonando consociativismo abbandonando compromessi amandoti Colico potrà cabotaggio che lesse pragmatica perché nel momento in cui i grandi disegni di palingenesi sociali solo crollati
è inevitabile che quello che si cerca di raggiungere sorriso citati anche parziali anche immediati
E i ticket ancorata a valori e profondamente attenta all'esterno a quanto succede alla società
Ma questo è un discorso che va tutto costruito anche perché io non son convinto che questo riguarda solo Magistratura democratica credo che riguardi anche altri soggetti
Per questo credo che dobbiamo abbandonare questo pessimismo che tipico della sinistra che anche qua emerso secondo cui è inevitabile che il cambiamento debba avere un segno di destra
Io spero che quanto sta succedendo in questo Paese e credo che il compito nostro sia di fare ingressi che quanto cominci nei Paesi in generale per il contributo che noi parziale sicuramente possiamo dare sia effettivamente un'epoca nuova
Il per fare questo dobbiamo anche ripensare medi vipera che dobbiamo viva ho finito perché dobbiamo sicuramente costruire una nuova MD questo col contributo di tutti dentro e fuori la magistratura
Maritati poi Pivetti
Parecchio ricercare di contenere magari negli otto minuti casa
No sia il segnale a otto minuti pareggiava un paio di meno
Alberto Maritati dove
Allora bar Pivetti
Si prepari Maritati si arrivasse ha Schiesaro
In questi anni ottanta non vi è stata soltanto il consolidarsi di un sistema di dominio illegale che aveva nella corruzione nella sua base suo fattore di Autori produzione
In parallelo non casuale questo decennio ha registrato altri gravi processi di erosione della legalità costituzionale ed è la democrazia reale
Per quanto riguarda il mondo del lavoro basta inventario molto sintetico estrazione l'estensione del lavoro precario non garantito
Di quel lavoro cioè in cui lavoratore soggetta al ricatto del licenziamento ed è quindi reso suddito del potere imprenditoriale
La definitiva e completa eliminazione della garanzia del Collocamento che ha reso i lavoratori merce di scambio del clientelismo politico sindacale mafiosi camorristico come ci hanno mostrato le inchieste napoletane sul voto di scambio
Si è poi riconosciuto alla sindacato confederale il potere di disporre dei diritti soggettivi dei lavoratori e di derogare alle norme di legge e di dettare norme anche per i non iscritti ai dissenzienti mentre venivano lasciati senza regole i problemi della rappresentatività e della democrazia interna del sindacato sono state così drasticamente obliterato in questo campo i principi costituzionali fondamentali
Quello della gerarchia delle fonti il principio etico trentanove il principio Della libertà e il principio dalla sovranità popolare i quali dico che non si possano incidere sui diritti altrui e soprattutto che non si possano imporre norme ai cittadini se non nei modi e con gli strumenti previsti dalla Costituzione
Sono state imposte al diritto costituzionale di sciopero restrizioni
Che non hanno pari in nessuna democrazia occidentale e la gestione della legge è stato orientato a non solo ad aggravare a dismisura queste restrizioni ma anche a discriminare le organizzazioni dei lavoratori che non si riconosce un il sindacalismo confederale
Ed infine la riduzione dei salari reali per effetto da eliminazione della scala mobile un effetto contrario al principio di adeguatezza reale della retribuzione stabilito articolo trentasei
E ancora la riduzione dell'assistenza sanitaria da previdenza pubblica in contrasto con l'articolo trentotto ma in conformità agli interessi del sistema finanziario assicurativo
E a fronte di questo radicale depauperamento dei lavoratori ai lavoratori è stato dato in cambio la liberalizzazione dei canoni di locazione
Questa progressiva riduzione dei diritti dei lavoratori e la loro condizione di cittadinanza non ha determinato fino ad ora maggior conflitto sociale
Ma solo maggior subalternità maggior passività e maggiore solitudine dei lavoratori
Ed era forse proprio questo l'obiettivo reale un obiettivo favorito dall'inglobamento del sindacato nel sistema dei partiti ed alla neutralizzazione del maggior partito di opposizione che ha scelto di esaurire le sue declinante
Risorse politiche sul terreno sui temi della riforma elettorale tutto questo
Tutto questo insieme al massiccio dislocamento la cultura giuslavoristica nelle stanze del principe
Ha provocato l'isolamento della giurisprudenza giuslavoristica più avanzata con la conseguenza che di fronte al processo di involuzione che ho descritto e che oppure è stato puntualmente accompagnato dalla critica rigorosa di Magistratura democratica la giurisprudenza è stata complessivamente sempre più connotata
Da dal segno della normalizzazione e non ha saputo né potuto svolgere nella misura e nei modi adeguata e nuove esigenze i suoi compiti di controllo dei poteri di garanzia dei diritti di salvaguardia del libertà dei lavoratori
E amaro che questo sia accaduto proprio su quel terreno che fino a ieri potevamo additare come esempio delle potenzialità emancipato Oriente la giurisdizione
Di fronte a processi di decostituzionalizzazione di queste entità e di questa natura che investono campi delle relazioni sociali posti da costruzione al centro del suo disegno di emancipazione
Il compito di Magistratura democratica e intendo il compito dei giudici di Magistratura democratica prima che di magistratura democratica come organizzazione
è quello di trovare la spinta per quella resistenza costituzionale che non deve riguardare solo il terreno dei rapporti istituzionali ma fino a ieri l'isolamento riduceva a essere pessimisti sulla possibilità di dare efficacia questo ruolo
Non viviamo nel vuoto e tutto ciò che stava intorno a noi induceva nei più atteggiamento atteggiamenti di rassegnata di rinunzia di disaffezione di ricerca di altri campi d'impegno
Oggi invece vi sono forse le basi nuove su cui appoggiare la spinta per una ripresa dell'impegno collettivo e mi riferisco all'inchieste di Mani pulite
Da un lato Mani pulite col suo effetto di disvelamento come segnale che l'impunità è l'arroganza di questo potere il suo disprezzo per i valori costituzionali non sono così irresistibili
Mani pulite con il raffronto tra l'impoverimento di lavoratori e pensionati
E la propria azione straordinaria di risorse pubbliche per fini privati con tutto questo e altro mani punito Mani pulite contribuisce ad alimentare una nuova contestazione dell'esistente
Lo vediamo dai cartelli dagli striscioni dagli slogan delle manifestazioni di piazza in cui ritorna finalmente a manifestarsi il conflitto sociale
Alle indagini giudiziarie
Ha il nome di Di Pietro di colombi degli altri
Chiediamo esplicitamente collegarsi nel mondo del lavoro e non solamente nel mondo della lega nel mondo del lavoro una rivendicazione di legalità intesa come forte richiesta di giustizia e di emancipazione
Dalla sudditanza e che va ben al di là della pur sacrosanta richiesta di punizione dei colpevoli
E nel mondo del lavoro credo che solo potrà dare basi materiali e non passeggere alla difesa dell'indipendente esercizio tra funzione giudiziaria in questo ruolo di controllo il potere e d'altro lato per quanto più direttamente ci riguarda queste inchieste danno ragioni alla ripresa di un impegno perché ci dimostrano che la magistratura può ancora sapere cosa saper svolgere con effettività ed efficacia
Pur in una situazione tale più difficile la sua storia quel compito di controllo del potere che abbiamo sempre indicato come una delle componenti più alte ed essenziali del suo ruolo di garanzia generale
Gli effetti di questi processi sono e saranno di straordinario dirompente e positivo rilievo rilievo politico certo non è la rivoluzione certo il capitalismo con la sua comprovata capacità di adattamento saprà riassorbire ogni cosa e magari rivolgerlo anche a proprio vantaggio
Ma ritenere che tutto questo sia successo perché la corruzione era ormai un costo troppo alto anziché un fattore come invece era di forza e di profitto questa mi sembra un'interpretazione davvero non attendibile
Non sappiamo quali saranno dieci politici finali di questa vicenda e non possiamo farcene condizionare come ha giustamente sottolineato Elena Paciotti
E forse le forze d'opposizione di sinistra ancora una volta non sapranno cogliere l'occasione resteranno invischiati tatticismi perdenti ed in irresponsabili
Divisioni ma questo
Se ci impedisce di abbandonarci a velleitarie illusioni
Non ci può portare a svalutare la straordinaria positiva importanza politica e morale
Di questi processi il loro valore per la democrazia e il loro valore per l'affermazione inveramento dei valori funzionale fondamentali della giurisdizione quelli a cui direttamente si collega il senso stesso
Dell'indipendenza della magistratura
E il loro valore per l'affermazione di interramento del principio di uguaglianza e di soggezione del potere la legge
La straordinaria e positive importanza l'effetto di sovrani GT Mazzone
Che naturalmente ha determinato ed attualmente si determinano sono anche come sempre del resto fonti di pericolo di deviazioni di cadute e di errori
E quindi è necessario che l'azione di MD sia prioritariamente rivolta così come avvenuto in passato alla difesa e al sostegno dei magistrati impegnati
Nel corretto legittima indipendente esercizio la funzione giudiziaria in questi terreni di frontiera eccetto questa difesa deve accompagnarsi per essere efficace anche per essere efficace
Alla attenzione critica ma richiama le regole la critica DS del modello di processo che si perché esse possono indurre l'azione di orientamento culturale politico ed ontologico
Deve sapersi muovere anch'essa sui binari della rigore il che significa anche sui binari della concretezza e della specificità di cui gli interventi di Colombo di Giovanna Ichino e di Fiorella Pilato hanno rappresentato una esemplare lezione
Sui binari della razionalità ma non dell'astrazione il che significa muoversi sulla base di una consapevole percezione della scala di importanza dei valori in gioco sui binari dell'intelligenza politica il che significa anche comprendere che un messaggio pur culturalmente corretto
E razionalmente corretto come ad esempio quello della riforma della custodia cautelare può avere significati ed effetti diversi a seconda del contesto in cui e dato queste indicazioni di razionalità di equilibrio di intelligenza politica al tempo stesso di impegno partecipativo e di tensione ideale
Sono al centro del messaggio de il centro del messaggio contenuto una relazione di Peppino intervento Delio Rossi per questo a mio parere le loro parole si scrivono nella tradizione delle cose belle importanti ma soprattutto serie che Magistratura democratica ha sempre saputo esprimere nei momenti più difficili della nostra istituzione
Cesaro
Schiesaro il si prepari di Ruggiero
La gente si applaude
Siamo popolari abbiamo molto consenso
Tutti aspettano da noi indicazioni
Soluzioni proposte
Vie d'uscita
Eppure tutto questo non ci appare affatto
Anzi
Abbiamo un senso di inquietudine di insoddisfazione
Che aleggia in modo molto palpabile anche in questo congresso
E allora dobbiamo chiedersi il perché
Vediamo questa contraddizione
Tra un ruolo esaltante l'immagine pubblica
Un bisogno insoddisfatto
Un senso di non a pagamento che cos'è che ci manca
Io però che come prima risposta dobbiamo partire dalla percezione di una crisi permanente della giustezza dalla quale noi tutti i giorni operiamo
Noi siamo consapevoli
Di questa crisi
Consapevole della carattere quasi strutturale di questa crisi
Ci sono problemi vecchi e problemi nuovi che sono sul tappeto una riforma dell'ordinamento giudiziario mai neanche tentata
Nonostante noi per primi avessimo dato da tempo indicazioni molto specifiche
Sei l'ipertrofia del diritto penale
Anche San anch'essa senza rimedio in continuo sviluppo in continua evoluzione e anche su questo tema noi Magistratura democratica ha sempre dato indicazioni di segno diverso
E accanto ai problemi vecchi i nuovi problemi
La difficoltà
Derivanti dalla
Dalle riforme dei diritti rito penale rito civile rito penale di cui abbiamo a lungo discusso del rito civile che non si sa se riuscirà a partire così come è stato pensato
La difficoltà concreta di riuscire a dare una domanda a dare risposta alla concreto aumento continuo aumento della domanda di tutela di valori anche nuovi che si affermano
E la constatazione invece dell'assoluta insufficienza degli strumenti a nostra disposizione per rispondere a questa domanda di tutela
E quello che ci angoscia eh accanto alla consapevolezza di questi problemi anche la consapevolezza che mancano prospettive di soluzione
La crisi della politica
è uno obiettivo ostacolo alla possibilità di sviluppo di qualsiasi progetto di riforma per la giustizia
Ma accanto alla Poli e la crisi della politica
Abbiamo registrato che l'evoluzione degli assetti istituzionali spinge per un sistema caratterizzato dal predominio del più forte
Ecco l'applicazione del principio maggioritario è il governo del soggetto più forte il soggetto più debole perde e si debba rassegnare a subire senza possibilità di appello senza aver la possibilità di fare i conti vi fa ricorso ad un'entità diversa per ottenere giustizia
Quindi il soggetto più debole e portato non ad imboccare momento giunti giurisdizionale per la tutela dei diritti ma il voto portato ad invocare la tutela contrattuale la negoziazione dei propri interno da tutelare
Si apre così una stagione ricca di incognite di cui noi abbiamo piena consapevolezza per il ruolo della giurisdizione
In cui i valori tradizionali l'ho detto Violante rischiano di essere messi in discussione l'indipendenza dalla magistratura l'obbligatorietà dell'azione penale
Però io credo che accanto a questa consapevolezza e a questo senso di di di di di disagio ci sia dell'altro
Io ho l'impressione che la magistratura italiana MD in particolare si aspetti una reazione non solo il potere politico
Mdi sembra in qualche modo tenero temere
Una sorta di punizione
Per questa
Libera uscita che la magistratura si è sino a questo momento permessa
Allora l'interrogativo al quale dobbiamo dare una risposta e di veramente chiederci se siamo in libera uscita
Se abbiamo davvero combinato qualcosa di riprovevole
Nel dibattito con la gente tra di noi anche in questo congresso diciamo che non è vero che siamo in libera uscita Tangentopoli è l'esaltazione del controllo di legalità
Dell'affermazione del valore di uguaglianza
Del primato dello stato di diritto sul predominio la dittatura del soggetto più forte
Eppure questo è sicuramente tutto vero però c'è dell'altro
Cerchiamo di ricordarsi come eravamo prima di Tangentopoli
Perché diamoci perché nell'immediatezza dell'approvazione del nuovo codice di procedura penale
Noi avevamo la sensazione che le nuove norme
Non offrissero quella tutela che in passato riuscivano a garantire alle altre norme del vecchio rito
Chiediamoci il perché negli interventi si mina reali alcuni di noi che poi si sono rivelati i protagonisti di questa vicenda giudiziaria e mi riferisco in particolare a Colombo
Ci venissero a esprimere tutte le loro perplessità
Su quelle sistema del nuovo rito che disciplinava ad esempio la materia le misure cautelari
Ricordiamo i primi casi il clamore suscitato dal primi casi in cui le misure cautelari non venivano chieste neanche di fronte ai reati più gravi abbiamo avuti dibattimenti per omicidio con imputati a piede libero
E questo dei primi nelle prime fasi della applicazione della riforma ha creato sicuramente una certo tipo di risposta
Fuori della magistratura e anche all'interno della magistratura l'abolizione del potere di cattura in capo previsto in capo al PM
è stata vissuta come una rimozione allo Stato alla di rimozione di un ostacolo alla tutela della libertà personale del cittadino
Tutto si è ridotto di sostanza a questa idea di togliere il potere di cattura Pubblico ministero e il nuovo Codice dava ampio spazio a una prospettiva di libertà per il cittadino e di eccezionalità delle misure cautelari
Ecco questa situazione che era nelle norme che era scritta che era voluta dall'ispettore improvvisamente cambia
Improvvisamente cambia e improvvisamente abbiamo una riscoperta della misura cautelare
Soprattutto dell'utilità che questa misura cautelare a per conseguire certi risultati in termini di ricerca della verità finalizzato o meno alla confessione la misura cautelare viene riscoperta
E inizia quel fenomeno che è Tangentopoli
Perché è successo questo come è potuto succedere
Che cosa c'è dietro attestare riscoperta questa rilettura di norme che hanno certamente delle finalità diverso dal dal modo con cui vengono applicate ed è probabilmente c'è la presa di consapevolezza che la prospettiva del codice che sport mirava tutto sul dibattimento sul momento diciamo della pubblicità sul momento del contraddittorio pubblico tra le parti era un mito
La prospettiva del codice che dava imperniata sull'idea di un processo celere di una definizione rapida delle controverse giudiziario è apparsa subito probabilmente assolutamente impraticabile
E rispetto a questa percezione di difficoltà nel difficoltà evidentemente la magistratura ha reagito come con un intervento che tutto sommato secondo me è ancora una volta un intervento di supplenza
Forse non nel modo tradizionale ma certamente è un intervento che riempie di contenuti diversi da quelli che l'isolotto Pericu il legislatore aveva pensato la norma le norme che disciplinano il processo
Nel nome che non vengono violate ma che vengano certamente riscritte
Da un tipo di interpretazione giudiziaria che è probabilmente necessitata da una situazione di difficoltà sotto la pressione di della del del della difesa sociale
Io credo allora che c'è questo fenomeno di supplenza e in questa posizione stanno le ragioni della debolezza i motivi delle crisi ricorrenti dei timori ed è la sensazione che del disagio che viviamo credo che sia indispensabile
Per noi riflettere sul fenomeno su questo tipo di fenomeno prima di dare qualsiasi tipo di valutazione
Questa consapevolezza secondo me ancora nella corrente non c'è e io credo che nel dibattito congressuale sia assolutamente indispensabile riflettere su questo non tanto per fare autocritica ma per raggiungere veramente nell'ambito di un congresso di MD
Quell'analisi quell'approfondimento dall'analisi che ci serve per formulare dei giudizi corretti sul nostro futuro e sul modo con cui noi intendiamo continuare ad esercitare questa nostra funzione
Luigi De Luigi Lusi per vari Provenzano
Spero di esserne rapido anche perché capisco la stanchezza
Vorrei tentare anche perché non mi appassionano le logiche di schieramento mi l'analisi dei possibili delle possibili ragioni di rancore
Prendi rancori rivolti al passato
Vorrei dire che nella sezione di Milano
Abbiamo da molti anni perso questa abitudine ci troviamo invece bene a lavorare tutti insieme vorrei dicevo a tentar di parlare
Delle di alcune proposte e politiche per la corrente nei prossimi due anni queste un congresso politico non è un commento ideologico non ho dunque preparato come in altre occasioni compiuto scritto una riflessione a tutto campo
Misuriamoci allora sulle proposte senza ideologismi come hanno detto ma secondo me non hanno fatto accattato esso Cerminara qualcuno gli altri perché mi pare ideologia il banale richiamo all'identità della corrente come di non essere sempre uguale a se stessi
C'è un tempo per ogni cosa soprattutto in politica discutere dopo vent'anni è stato detto se Maddie sia o meno un po'un soggetto politico generale
E fare ideologia essere identici a se stessi come dei replicanti non crescere mai
è molto più concreto è vero dire che noi ci rivolgiamo non ad una frangia di magistrati assai speciale per convinzioni prassi di lavoro ma tutti i collegi
Abbiamo e dobbiamo aprire una proposta per l'intera magistratura questa è anche la ragione del nostro stare nell'associazione e vogliamo rivolgerci lo facciamo a tutta l'opinione pubblica non solo a segmenti
Minoritari perché perché abbiamo fiducia nella competenza e nella ragionevolezza dei nostri argomenti crediamo come è stato detto in una democrazia emancipate
è invece pura ideologia secondo me che l'esempio di Renault al patteggiamento per astratte ragioni di principio neppur facilmente afferrabili sul piano della Costituzione dopo gli interventi della stessa corte costituzionale
Bisogna essere coerenti e concreti ce l'ha ricordato Claudio o si intende salvare quello che è rimasto del rito accusatorio e allora questo può funzionare solo coltivando i riti alternativi
Altro il correggerne storture e in questo senso per esempio il rito abbreviato merita forse maggiore attenzione oppure si sposa Maddalena e si chiede il ritorno oppure semplice al vecchio Codice cereali inquisitorio garantito
Non facciamo ideologia cosa c'è che non va nell'esperienza del patteggiamento è il rischio anzi il fatto
Che di di una minorata difesa dei non abbienti
De de degli imputati deboli che difensori poco interessati al cliente spingono a patteggiamenti sfavorevoli
Ma questo si verifica con i tossici con gli stranieri con la difesa d'ufficio non ha senso mi sembra criticare il patteggiamento nel caso dei super difesi imputati di Tangentopoli
Allora il vero problema non è patteggiamento sì patteggiamento no sì lo si analizza in concreto al di fuori dell'etologia
Ma è il problema della garanzia di una difesa effettiva per tutti e in tutti i gradi
Del in tutti i tipi di processo
Ecco o l'ora una iniziativa politica che compete ad MB e che ci metterà a confronto con gli avvocati è il tema della difesa dei non abbienti della difesa d'ufficio che va messo mi sembra con urgenza in calendario
Sono d'accordo sulla tesi di fondo di ferraioli non è che nei processi di Mani pulite ci siano eclatanti e ripetute violazioni della legalità da parte dei magistrati è invece che questa legalità positiva per come eccome consente di agire
Per la diverso non ci piace
Non è un problema di pratiche illegali diceva ferraioli ma di norme poco garantiste
E nell'elenco delle norme che etica belliche subito dopo ha fatto Salvatore Senese l'avrete notato sono soprattutto quelle che non ci piacciono le norme tramandati dal vecchio Codice ore introdotte sul modello gioco
E però è vero che non vi sono state vi sono state anche gli episodi attribuibili a singoli magistrati gli Uffizi che devono essere critica iniziative eccessive forzate invadenti in territorio altrui adesso non ho il tempo degli esempi ma anche negli ultimi giorni ultimissimo qualche esempio la stampa se no porta vero che non
Sono queste cadute questi improvvisi gli ambulatori
Il dato politico essenziale è anche vero che in questo momento il potere giudiziario può ben sopportare qualche critica senza confonderci allora con il partito degli inquisiti con qualche strano interferenze più che deve nascere soprattutto dall'attività delle sezioni luogo
Acquisteremo forse anche qualche credibilità in più prezzi potrebbe venire buona quando fra non molto il nuovo potere politico regolerà i nuovi confini andiamo verso un sistema di democrazia maggioritaria forse non ci arriveremo subito alla prima tornata elettorale però è bene prepararci ormai fatta e non certo per colpa di Ahmed se sono ammissibili le recriminazioni contro il segretario sono ingenui ed in politici rancori contro la sovranità del corpo elettorale io ho votato contro
Si sono accorciati ma prendo atto che la maggioranza degli italiani intelligenti ha voluto cambiare sistema non è ideologie ma ideologico non politico limitarsi a invocare la giurisprudenza alternativa se non c'è è un po'come il coraggio non ce la possiamo dare
Dobbiamo riunirci come abbiamo fatto in queste sessioni su temi specifici del civile del lavoro del penale e far nascere di lì questa giurisprudenza
Io devo chiude necessariamente volevo completare con alcune indicazioni di proposte si dice che debba aumentare il controllo ed è vero è una democrazia maggioritaria ecco queste un'altra proposta politica che va messa in calendario per MD
Tutto il tema dei controlli non penale che certo non possiamo risolvere così
Una grande iniziativa una grande convenzione con i colleghi della corte dei conti della giurista della magistratura amministrativa credo che vada messa in cantiere così come bisogna anticipare giocare d'anticipo e mettere sul tavolo del prossimo Parlamento il tema delle norme elettorali per gli organi di garanzia che non devono rispondere ai principi maggioritario
Ecco ma c'è un ulteriore intervento e ho finito di iniziativa politica che spetta dei media è quello a cui accennava anche Elena Paciotti mi pare
Che la risposta che noi saremo chiamati tra non molto a dare a quest'opinione pubblica spesso distratta ma alla fin della fiera esigente sarà di come avremo amministrato il nostro potere esattamente la stessa risposta cui sono stati chiamati i politici
E noi allora dovremo render conto di come ha funzionato dopo cinquant'anni quella singolare scommessa dei costituenti di affidare hanno gli stessi il potere di gestire il nostro lavoro
E su questo abbiamo molto cammino da fare
Io credo che un i magistrati di sinistra i magistrati di MD nei prossimi anni si riconosceranno anche da questa attenzione al modo in cui controlleranno l'organizzazione del toto lavoro
Alla quantità dei reclami di osservazione a come si Ramanzini giudiziari
Insomma a come si renderanno conto che anche l'organizzazione del nostro lavoro alla trasparenza e all'efficienza dipendano da
Io mi scuso con chi parla ma sono le diciannove e trenta quindi dobbiamo essere celeri nei lavori perché ci sono molti interventi
Provenzano e si prepari Carofiglio
Ritengo che una delle tematiche principali che abbia affrontato questo con vecchi questo congresso sia quello di stabilire se MT sia un soggetto politico generale ho seri ma anche invece in gruppo di tecnici del diritto che invece non debbono guardarsi bene ecco dallo spuntare nel campo della della politica generale
Questa radicalizzazione
Credo che a tutt'oggi permanga perché mentre abbiamo stiamo cercando qui di dibattere
Il gruppo della sinistra sta cercando faticosamente di tirar fuori una mozione ancora ancora ancorata a
Diciamo un recinto ideologico che difficilmente superabile
Il problema se essere Conservatorio se essere progressisti stamani Elena Paciotti ma poi anche Giancarlo Caselli hanno cercato di di fare una sintesi tra le due cose io penso che è una sintesi sia non solo possibile ma quanto mai necessaria io come fa anche Bergamo lavoro sono della sezione palermitana e questo distacco tra la prassi
Lei vedi Magistratura democratica l'abbiamo vissuto sulla nostra pelle cioè una elaborazione di documenti di
E e di prospettive ampiamente come dire responsabile a fronte di una prassi che c'è stata nella nostra sezione che invece non ha dato molti spazi alla all'inveramento de di quelle stesse idee che venivano propugnate dalla diciamo un po'dal gruppo
A livello centrale
Noi peraltro viviamo momenti particolarmente difficili
Perché il problema di essere giudici democratici se come dire un po'un un impegno gravoso per tutti e due soprattutto per chi lavora in Sicilia
I fatti di corruzione
Che si sono verificati nei confronti di giudici de del giudice corto
A Milano tutto sommato impallidiscono rispetto alle situazioni di contiguità che parecchi dei nostri colleghi hanno avuto e continuano ad avere con realtà criminali dalle nostre parti
Eppure è stato in queste condizioni che abbiamo dovuto lavorare che abbiamo dovuto cercare di difendere il patrimonio di Magistratura democratica dalle nostre parti
Per far questo però per continuare a far questo richiamo quello che ha detto Giacomo Conte agli inizi dei lavori per continuare a far questo cioè per continuare a trovare noi giudici democratici del Meridione in qualche modo una rispondenza con del gruppo centrale con m di abbiamo bisogno necessariamente ad avere una spontanea c'abbiamo bisogno di avere un gruppo dirigente
Che in qualche modo
Si renda conto di queste difficoltà e che è questa una critica che voglio fare al gruppo dirigente uscente che riesca a spogliarsi tutto sommato da una situazione di riesca ad uscir fuori ecco da una condizione piratesca in cui non si vogliono non si non si è voluto scegliere tra soluzioni di appoggio a chi credeva in un inveramento della giurisdizione è invece si è rimasti al di fuori dalla polemica che
Pervaso la sezione palermitana due metodi
C'è bisogno che il gruppo dirigente che uscirà da questo congresso si renda conto che la il ruolo del giudice democratico
è quello di garantire la giurisdizione nel più piccolo centro di questa nostra di questo nostro Stato e quinti del gruppo dirigente capace di essere continuamente e costantemente sponda
Perché io dunque a Gela a Canicattì o o a Spilimbergo
Abbia
Riconoscendosi Magistratura democratica abbia la necessità poste per le posizioni che prende per per la testimonianza che dà delle dietro l'intero gruppo del corrente e non ti essere costretto a cimentarsi da solo con problemi gravissimi con una botta e forti situazione dieci Schio di esposizione del da parte di chi appunto si trova lì a lavorare
Questo permetterebbe di parlo per la mia situazione per la situazione nel distretto in cui lavoro io dove di illegalità e il quotidiano anche tra i nostri colleghi dove molti giovani uditori arrivano riescono ad essere condizionati al punto da stare al riparo della diciamo delle indicazioni che vengono date dalla dei vari dirigenti
Vegas dirigenti dei vari uffici tra d'diciamo dai presidenti dei Tribunali o dei vari procuratori
Si rendono conto che è difficile affrontare una battaglia di di indipendenza e di testimonianza della effettività della giurisdizione poste
In qualche modo si defila no e allora perché questa scelta non fa diventa sempre più difficile riuscire a lavorare in queste condizioni ma questo è il ruolo che noi dobbiamo avere Rolo
Della di di una corrente di sinistra della magistratura quello di garantire la l'indipendenza del giudice nello stesso tempo con questa indipendenza la difesa del degli interessi deboli
La
La grossa parte riesca gli scandali che stanno in argento nella a Termini Imerese ma ripeto probabilmente
Nel il livello della continuità in molto più esteso anzi sicuramente molto più esteso il livello della Massoneria occulta
Molte per stesso negli uffici giudiziari siciliani
Affrontare il questo discorso da soli cioè senza una corrente adeguatamente sensibilizzata a queste tematiche credetemi è davvero difficile porta e addirittura avere per certi versi in qualche modo una sconfessione del proprio impegno questo a volte è successo anche negli ultimi mesi negli ultimi anni una sconfessione del proprio impegno quanto
Invece occorre fa un
Un'adeguata
Copertura adeguato stimolo rende tutto più difficile dalle nostre parti abbiamo dirigenti giudiziari che praticamente accumulano sulle proprie spalle diversi incarichi extragiudiziari che hanno come compito unico ed esclusivo quello di garantire che la giurisdizione non superi certi ambiti e certi limpide certi limiti sia cena giustizialista certa
Tutto questo alla discapito del controllo di legalità questo non è un caso questo non è un caso un applicazione scientifica di un metodo che ha ha garantito e garantisce impunità gestione illegale del potere ad Agrigento come come come a Trapani come a Caltanissetta o a Palermo
La situazione palermitana migliora perché il dirigente di un ufficio importante che la procura è un dirigente di MT sensibile a queste esigenze ma gli altri uffici giudiziari del retroterra parlo di Trapani parlo di Agrigento non hanno avuto ancora non hanno non hanno operato questa conversione
Eppure in questi uffici ce gente che ha voglia di lavorare allora il problema di
Di essere conservatori o progressisti dinanzi a queste cose probabilmente scena nel senso che l'unico l'unica possibilità che sia di essere giudici democratici è quello di riuscire realmente
Dare significato e valore al proprio ruolo in in queste in queste zone c'è riuscito ad operare un controllo di legalità che è quanto mai pericoloso
Pericoloso per chi decide di farlo sì lavora in realtà in cui anche gli organi della della pubblica amministrazione che dovrebbero coprire i magistrati più esposti a volte anche loro sono soggetti di compromessi vari prefetti che costantemente non garantiscono controlli sul territorio dove vengano purtroppo perpetrati omicidi mi ricordo l'omicidio Livatino ad Agrigento e che questi stessi prefetti a distanza di pochi di pochi giorno di qualche mese vanno a chiedere a potentati politici e potentati economici di sistemare proprio figlio in banca o altrove oppure rinnovamenti di facciata di di organi della polizia aumenti di organici portare da venti a quaranta le unità del commissariato di polizia in un determinato luogo nella fattispecie Canicattì per poi sapere che di quei quaranta ben trentacinque sono persone che non sono lontanamente ma passano le notizie alla alla criminalità succede anche questo essere giudici democratici in queste realtà quinte molto difficile c'è bisogno che il gruppo dirigente si renda conto che il problema non è tra il
Non è la unico di sciogliere il nodo tra parlare o non parlare del bombardamento del parlamento russo il problema di fronte riuscire ad essere a penetrare avere un rapporto continua diretto conto tutte le realtà anche le più periferica in questo senso io consiglierei di è una cosa una proposta che ho fatto anche otto anche qualche tempo fa in un Consiglio nazionale svoltosi a Palermo di creare o un gruppo permanente o comunque un osservatorio che permetta a magistrati come sono stati i due ragazzi di Termini Imerese a magistrati che possano direttamente mettersi in contatto con la sezione a livello centrale
E con la corrente a livello centrale ecco allora assieme fare un lavoro di ripristino della legalità dalle nostre parti
Gianrico Carofiglio prepari Claudio Viazzi avverto che la sala pranzo sarà aperta dalle ore venti alle ore ventuno
E quindi vi prego di non allontanarvi e di utilizzare tutto il termine massimo
Per i pochi intimi rimasti intenzione senza fare preamboli di buttare scagliare una manciata di banalità
E mi spiego subito scagliare una manciata di banalità e dare voce come dirò fra poco a qualcuno che né in questa sede né in altre sedi simili di solito voce e fra poco mi spiego
Credo che il nucleo centrale del dibattito di questo dibattito ma del dibattito generale politico-giudiziario che si muove si agita nel Paese sia quello relativo non è una grande scoperta ed è la prima banalità
Se quello relativo al processo penale e in particolare quello relativo alla libertà personale quasi tutti ne hanno parlato
E devo dire per la verità che io mi aspettavo che qualcuno dicesse delle cose che io sto per dire avrei tranquillamente rinunciato a intervenire perché in realtà proprio un problema di buttarle sul piatto queste banalità
Il problema fondamentale io credo è quello del più volte citato più volte menzionato articolo duecentosettantaquattro e in particolare la sua lettera c procedendo velocemente non dobbiamo astenerci dal procedere con ordine quindi cercare un pochettino di capire quello che è stato detto e se possiamo tirar fuori qualche altra cosa dalla norma ripeto dal contesto generale del dibattito
Io credo che tutti possiamo anzi dire dobbiamo riconoscere quello che è stato detto con chiarezza da ferraioli e del resto l'aveva già detto nel suo libro
E cioè che l'esigenza che il l'articolo duecentosettantaquattro lettera c tutela non è un'esigenza del processo non è un'esigenza funzionale al processo non è un'esigenza endoprocessuale ma è un'esigenza di polizia
Cioè la misura cautelare emessa per soddisfare le esigenze cautelari di cui alla duecentosettantaquattro lettera c in realtà una misura di prevenzione io credo che noi facciamo in particolare l'ha fatto ferraioli un'opera utile come si può dire di chiarimento di intelligenza giuridica nel momento in cui affermano con chiarezza una cosa di questo genere
E però una volta che prendiamo atto di questo fatto noi dobbiamo come si può dire e fare un passo indietro spostarsi sul terreno degli interessi che le norme in generale in particolare questa norma tutela no per vedere come si può dire la loro consistenza
Noi sappiamo tutti quanti altra banalità che scaraventò sulla platea che il modo di funzionare dell'ordinamento l'attività della normazione sostanzialmente consiste in questo l'ordinamento seleziona gli interessi meritevoli di tutela
E per l'appunto dopo questa selezione e si attribuisce tutela nelle varie forme nel conflitto con gli interessi che appunto ad essi si contrappongono allora noi dobbiamo chiederci se esiste un interesse meritevoli di tutela da parte dell'ordinamento acché una data persona che ha commesso una data condotta di reato possa essere limitato nella sua libertà personale per impedire in presenza di dati di fatto che lo facciano ritenere con forza per impedire dicevo che questa persona Possa commettere altri reati questo è il problema in termini estremamente sommari banali una volta di più
Ma credo che lo si debba considera in questi termini
Naturalmente tutto questo prima di una sentenza che affermi la sussistenza della penale responsabilità prima di un dire giudiziario in senso proprio
A questo punto come dicevo io vorrei dare un attimo il voce parola a chi in questi convegni in questi incontri non interviene a chi non parla
A chi alle persone di cui sostanzialmente non si parla e cioè le vittime dei reati altra banalità ci arrivo subito racconto rapidissimamente così
Sono più facilmente eseguibile un aneddoto molto molto banale anche questo è che tutti quanti avranno incontrato erano incontrati di simili
Il soggetto soggetto passivo di un reato estorsivo
Il quale si decide a denunciare
Coloro i quali appunto hanno posto in essere questa condotta nei suoi confronti
Il quale si decide a denunciarli magari li fa arrestare in flagranza quando gli sta consegnando i soldi
è in un sistema nel quale la esigenza di cui alla lettera c non sia considerata come si può dire meritevoli di tutela li rivede fuori subito dopo l'arresto inteso come misura di intervento immediata
E questo è accaduto è accaduto un sacco di volte io vi racconto un episodio specifico gli vanno nel negozio attenzione non per inquinare le prove semplicemente per fargliela pagare le sfasciano il negozio
E poi dicono ridenunciare ci se vuoi o si ha il coraggio banalità lo so
Allora io credo che noi dobbiamo decidere perché è necessario essere essere chiari come si può dire porsi di fronte ai problemi per come sono possiamo decidere se l'esigenza definito dall'articolo duecentosettantaquattro lettera C indipendentemente dalla natura giuridica della misura poi la debba soddisfare debba o non debba trovare tutela debba trovare come si può dire diritto di cittadinanza nel nostro ordinamento a me sta bene che si dica che questa esigenza non deve trovare tutela però deve essere detto con chiarezza
E come giustamente ha detto Castelli prima nel momento in cui si fanno delle affermazioni bisogna essere pronti a portarle alle estreme conseguenze alle loro conseguenze bisogna essere capaci di dire
Al soggetto che subisce l'estorsione al quale poi vanno a sfasciare al negozio che la sua esigenza di non rivedere fuori questa persona che potrebbe commettere in suonando in danno di altri reati di questo tipo non è un esigenza meritevoli di tutela io voglio che lo si dica
Io naturalmente sono di parere diverso
E perché per esempio facciamo riferimento a un'altra norma che non si cita ma e la norma di cui all'articolo tre centododici del Codice di procedura penale che parla dell'applicazione provvisoria di misure di sicurezza e perché Simone meritevoli già suonato aggio sul e se non è meritevole di tutela l'un'esigenza non lo è nemmeno l'altra
E allora naturalmente io procedo velocissimo e dico che a mio modo di vedere l'intelligenza dei concetti la purezza dei concerti da adoperare non deve farci velo sull'esistenza di esigenze da tutelare sulla necessità di tutelarle indipendentemente poi dalle forme sulle quali possiamo discutere a lungo in realtà e concludo velocemente io credo che uno dei punti critici e in questo io mi trovo perfettamente d'accordo con lei sia stato toccato dalla collega Ichino la quale evidenziava la necessità di ridefinire
Di ridiscutere e approfondire in una prospettiva di dibattito culturale e di prassi concreti rapporti fra pubblico ministero e giudice ridefinirle in una prospettiva di anche dico io adesso di norme deontologiche
E di chiarimento dei rapporti e faccio degli esempi anche qui banali il fatto che il pm non debba recarsi dal getto a segnalarli che richiederà una misura il fatto che non si debba discutere al di fuori delle carte
Dei reciproci rapporti io credo che su questo terreno e su diversi altri sui quali non mi posso soffermare si giochi molto la partita
Del mantenimento dell'attuale assetto della giurisdizione e della magistratura sostanzialmente mi rendo conto è sostanzialmente il fatto che una determinata modifica quella che io suggerisco non ci venga fatta in altro modo con noti progetti di separazione di carriere sottoposizione ha poteri esecutivi grazie
Claudio Cogliati
Si prepari Massimo Niro
Queste ora della giornata del congresso è sicuramente a rischio quello di ripetere buona parte cose già dette e purtroppo questo mi capiterà
Per cui vi chiedo scusa in anticipo però una chicca poi ci sarà nel verso la fine del discorso e quindi prego un minimo di attenzione è una chicca passante nord ero convinto che ne parlasse Vincenza captati ma non ne ha parlato di conseguenza ne parlerò io
Quindi andrò avanti per proposizioni assiomatiche viviamo in un momento di del rivale oligarchica autoritaria della nostra democrazia
Come fenomeno sempre più inarrestabile su vari terreni
Siamo in una costituzione materiale viviamo in una Costituzione materiale che il Fruttero mai sedimentato dalla cultura delle prassi politica degli anni ottanta
Intrisa di tutta una serie di fenomeni che in un elenco perché tutti conosciamo ma acuita da due guasti credo profondissimo non abbiamo forse analizzato fino in fondo il primo il grande vuoto venutosi a creare nell'aria politica tradizionalmente collocata difese dalla costituzione del pluralismo politico sociale
La seconda secondo guasto il caratterizzarsi oggi della crisi dello Stato soprattutto come crisi di capacità politica statale pubblica di ricostruire un quadro comune di regolazione della nuova fase di tensioni conflitti frantumazione sociale esplosa clamorosamente dall'inizio degli anni no e di cui rappresenta un emblematico l'esempio il leghismo che sta emergendo con forza nel Paese in questo quadro che sicuramente per certi aspetti ancora indecifrabile di straordinarie trasformazioni come ci diceva poco fa giustamente Gianfranco biglietti
MD deve sicuramente riprendere recuperare accentuare una capacità di tornare agli esercizi di analisi del reale questo credo che sia il primo compito per decifrare una realtà così nuova e così indecifrabile e in questa indecifrabili età e in questa esigenza di decifrazione si colloca la prima questione grossa che mi sembra già emersa da questo dibattito congressuale
Per una questione di fondo cioè quella della ricollocazione del giudice della magistratura all'interno di un contesto istituzionale irriconoscibile rispetto al moderno pensato dal costi ricollocazione che non può certo partire da quella da quella collocazione pericolosamente sbilanciate sopra esposta che sta consegnando al Paese la vicenda di Tangentopoli
Qui e non Elenco certo non mi interessa in questo momento tutti gli aspetti positivi di questa vicenda mi interessa perché son quelli su cui dovremo lavorare attrezzarsi per il momento di risacca che verrà dopo l'onda
E sono tutti gli effetti pericolosi che per contiene questa vicenda
Tra cui colloco un affetto di ideologici sensazione del ruolo della magistratura che in questo momento appare incredibilmente all'occhio del popolo come l'unica istituzione che funziona
E questo è un fatto anche un fenomeno una valutazione un'idea senso comune profondamente ideologica nel senso puro originario del termine cioè occulta la realtà effettiva che continua a essere quella di un'istituzione che fa schifo
Fa schifo in tutto il suo funzionamento quotidiano fa schifo in tutto quello che e alti la o al di fuori di certi processi di cui si parla tanto per il resto continua a essere un'istituzione che fa schifo e queste Effetto ideologico per me estremamente preoccupante che sta venendo fuori siete l'unica funziona istituzione che funziona produce poi tanti altri
Effetti negativi tra cui questo è un altro un altro momento di riflessione che non è che non si è sviluppata molto bene di numerosi giudici candidati a sindaci ecco questa è un'altra delle cose su cui forse dovremmo poi giorno riflette un po'più con calma e anche questo mi sembra un segno non solo di difficoltà sicuramente oggettiva grossa della democrazia e della politica perché se non hanno altre gatte ad andare a trovarlo che dei colleghi e questo la dice lunga sulla capacità al momento di risanamento di autoriforma dalla politica ma contemporaneamente la dice lunga anche su certi rischi di sbilanciamento del ruolo che può avere una nostra istituzione negli anni nei tempi a venire quindi compiti difficili molteplici davanti a noi per un'organizzazione quindi come la nostra che ha bisogno quindi di un confronto critico e costruttivo che guardi avanti
Non guardi indietro che non sia viti su se stesse prigioniero di vecchie logiche mi pare di cui abbiamo avuto incerto e confuso questo di nel dibattito soprattutto di ieri ma non certo in quello di oggi
Il dibattito soprattutto io oggi credo ha evidenziato che ci sono stati indubbiamente inadeguatezza Silenzi sottovalutazione da parte nostra da parte della nostra dirigenza Emma non riducibili certo a responsabilità soggettive esclusivamente ma in certi casi invece silenzi giusti
In altri casi Bucchi oggettivi che ci portiamo dietro non solo noi non sono i nostri dirigenti ma sono i buchi in cui oggi drammaticamente ride la sinistra la cultura progressista il ceto dei giuristi sempre più Chierici come diceva Rimbaud Gianfranco Fini oggi pomeriggio
Vogliamo invece anche ricordare credo che il Congresso lo sta ricordando giustamente anche quel che di buono si è stato è avvenuto negli ultimi due anni di vita della corrente
Quello che di nuovo si è innescato nella magistratura anche grazie alla nostra attività è cito solo alcuni esempi tra pochi giorni andiamo all'assemblea generale dell'associazione in cui si discute un progetto globale molto molto ampio
Di riforma dell'alimento giudiziario che sostanzialmente il progetto di rifornimento giudiziario elaborate dai meriti in questi ultimi due anni ci sembra poco ci sembra poco che Mario Cicala
Esponente da tempo immemorabile di ma certo indipendente sia venuto qui l'altro giorno e abbia detto cito testuali parole
Che noi dobbiamo andare a una riforma veramente giudiziario incentrato su un autogoverno basata sull'eguaglianza delle funzioni sulla professionalità sulla fine del carrierismo gerarchico io ero pronto ad Atene è sceso di arrivare allora quando guarda la c'è la verifica poteri posso ci si può iscrivere pedana per forza perché l'aria ma la Dec Mario Cicala esponenti me satura indipendente è pari mettiamo a discutere sull'anomalia della Giunta ma se l'anomalia dalla Giunta ha prodotto il fatto che ma recita
C'è venuta direste cose vivaddio viva le anomalie e le giunte anomale
Chi in questi anni ha avviato riproposto con forza il dibattito la questione della giustizia di cui non si parte della giustizia sommersa semi sommersa sempre più sommersa la giustizia civile
Solo noi abbiam portato avanti con forza questi discorsi stiamo portando avanti con forza tutta una serie di spinte di proposte progetti per una rivitalizzazione di questo settore di cui non si parla perché si parla sempre e soltanto in prevalenza della giustizia penale chi è riuscito ad aggregare e continua ad aggregare consensi tra i giovani di riuscire a parlare coi colleghi abbiamo Duemilavini due mila nuovi magistrato quindi entrati negli ultimi concorsi
E con queste persone chi se non MD è riuscita a parlare in questi anni
Perché qui la crescita continuerà la corrente in questi ultimi tempi certe anche qui può essere bollata etichettata solo in termini addirittura negativi come confermo effetto di un ulteriore appannamento di ulteriore perdita di purezza o anche su quello capacità invece di star dietro alle novità del tempo di riuscire ad aggregare a parlare coi giovani coi nuovi giudici sui contenuti professionali sull'organizzazione degli uffici sui loro mestiere sui contenuti della loro giurisdizione per passare e risalire questo il processo che viene dovremmo seguire per risalire poi ai valori di fondo
Che sono sempre i valori di fondo del nostro patrimonio il garantismo
La politicità dell'interpretazione il diritto di critica una visione non corporativa del ruolo ma partendo dal concreto dal professionalità di tutti i giorni dal nostro essere concreto magistrati non partendo dalle ideologico
Che non capiscono non capirebbero abbiamo avuto sentore di questo atteggiamento poca anche psicologico di tanti giovani dagli interventi significativi e ci sono stati cocci
Questo lavoro io credo appunto non va abbandonato ma va semmai ulteriormente innervato e per questo è necessario che nella corrente ci sia il contributo critico e dialettico di tutti
Io non credo secondo logiche di maggioranza o di minoranza precostituita io credo che le maggiori le maggioranze le minoranze debbano venire fuori anche qui dal confronto sulle cose
E la stessa persona può tranquillamente trovarsi su tanti problemi oggi maggioranza domani migliora credo che questo sia anche il portato non solo di una laicità
è nostra patrimonio ma anche della realtà dei tempi ho ancora un minuto un minuto e mezzo o due minuti Arrigo Massimo va benissimo la chicca
Tra le tante cose di cui dovremmo occuparsi in prospettiva cioè in primo luogo impostare
A tutto campo una lotta per il diritto e per i diritti cui ci invitava Danilo Zolo nel nostro convegno di Frascati un anno fa io ci con lo scopo giustamente in primo luogo il fatto che dobbiamo affrontare il tema della Bicamerale
Nell'agosto scorso è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale una legge costituzionale sulla sui poteri della Bicamerale che abrogato temporaneamente il centotrentotto con la procedura della centotrentotto si abrogato centotrentotto per l'approvazione
Di tutto un pacchetto di leggi costituzionali che riguarderanno anche il titolo alla scapola questione relativa alla magistratura
E che saranno approvate secondo un procedimento diverso da centotrentotto con un meccanismo referendario plebiscitario
Previsto come obbligatorio eh salvo poi ripristinare centotrentotto quando si tratterà di garantire la ma la vigenza di queste norme ecco questo mostro giuridico credo che dovrebbe farci riflettere su il livello a cui è arrivato il quello che io chiamo il diritto illegittimo
La grande scoperta del garantismo nelle costituzioni rigide è stata la scoperta del diritto illegittimo cioè dalla della contrarietà di una legge
Alla costituzione alla norma super qui abbiamo di fronte una pagina inedita Tikrit illegittimo costituito da una legge costituzionale costituzionalmente illegittima lascio ai costituzionalisti ulteriore riflessione sul punto per noi credo che ci sia una forte forte necessità di riflessioni anche politiche su conti su dire la nostra su ricollegarci al ceto dei giuristi sparpagliati
A quei famosi trentotto costituzionalisti che qualche tempo fa scrissero quel documento contro Cossiga perché non manipola seicentotrentotto coi quanto la manipolato il Parlamento non ampio parla dove sono finiti questi trentotto costituzionalisti esistono ancora son diventati tutti i chierici oppure riusciamo ancora a raccattare e quindi ecco la conclusione
Questa inevitabile necessità giusta sacrosanta per noi
Di continuare ad essere Giano bifronte di avere due facce una rivolta verso l'interno delle istituzioni per sé tutte le dinamiche ci stanno dentro e una all'esterno verso la società in cui c'è ci sono tante così diverso ci sono gli emarginati certamente i sotto protetti ma ci sono i cittadini gli avvocati i giornalisti i giuristi il ceto
Dei giuristi con diversi interlocutori diversi tipi di impegno anche soggettivo nostro con diverse difficoltà due piani complementari entrambi indispensabili su cui lavorare in prossimità che credo continuano a rendere ma idee lo riprenderei originale questo gruppo e a mantenere queste identità per cui e per questo motivo io con orgoglio continuo ad appartenervi e a lavorarci vi ringrazio
Massimo unito
Si prepari no Elio Morgia
Poche considerazioni anche perché indubbiamente l'ora non consente discorsi lunghi e vorrei partire proprio dal dagli ultimi accenni dei film Claudio chiazze di cui ho apprezzato molto il il tono e i contenuti
Il suo intervento allorché appunto richiamava le responsabilità del ceto dei giuristi come si dice come espressione complessiva diceva dove sono finiti i trentotto costituzionalisti che firmarono il famoso Manifesto anti Cossiga forse punto qualche giurista
Fra virgolette democratico ancora c'è e fosse però star stanche hanno i giuristi pratici sono recepirne le sollecitazioni
Faccio qualche brevissima citazione appunto da uno di questi giuristi a mio avviso democratici stimolanti che è Gustavo Zagrebelsky perché a chi interessi maggiormente appunto la l'analisi dei problemi che e qui non posso riprendere se non per cenni si tratta del libro il diritto mite che contiene appunto un capitolo dedicato ha rapporti fra giudice legge
Dice Gustavo Zagrebelski la soggezione del giudice solo alla legge il principio comune dalla tradizione liberale che le costituzioni odierne inabitabile inevitabilmente proclamano
Continua a essere interpretato nel senso del servizio passivo della volontà del legislatore e non se ne tenta la interpretazioni più conformi al senso che oggi ha il legame tra la legge e la sua attuazione attraverso la giurisdizione
Ancora
Secondo Zagrebelsky
C'è una posizione duplice che necessariamente spetta la magistratura non lo Stato costituzionale
Una specialissima difficilissima posizione che non ha riscontro in nessun altro caso di pubblici funzionari di intermediari età fra lo Stato in quanto potere politico legislativo e la società in quanto sede dei casi che avanzano pretese in nome dei principi costituzionali
Ecco nell'ambito analisi molto più ad ampio spettro ecco mi sembra che le responsabilità e il compito propulsivo è anche creativo a suo modo anche se non nel senso ovviamente del del giudice di common law che questo punto giurista serio assegna la magistratura
Devono essere verificate sul campo
In che senso buono nel senso che quella soggezione del giudice alla legge che fra l'altro è non solo un principio costituzionale ma è anche appunto uno dei punti fermi culturali le analisi di un gruppo progressista di mali salivo Magistratura democratica però ecco talvolta nelle applicazioni pratiche
Nel negli atteggiamenti poi concreti dalla giurisprudenza
Viene essere interpretato inteso concretamente in quel senso diciamo più passivo ancora diciamo
Dipendente da quella visione ottocentesca appunto la legge punto di cui è figlia anche la forma da la centralità del parlamento che senz'altro è una forma democratica fondamentale ma che a volte secondo me è stata vista come un mito
Togliendo diciamo anche alla giurisdizione nella complessità nella vasta dei compiti che le sono stati progressivamente attribuiti appunto dello stato costituzionale non riuscì
Sempre in quest'ambito Zagrebelski
Che i giudici continuano a coltivare l'idea nacque mistica disse come depositari di conoscenza eminentemente tecnico giuridiche Fini a loro stesse e così si allontanano dall'aspettative sociali che si rivolgono a loro senza ricevere risposta ecco in questo cosa vuole dire Giarda Ghiberti certamente non vuole
Sollecitare appunto la giurisprudenza ha delle disinvolte operazioni appunto di ermeneutica che non tengono conto appunto del Principato gestionali cioè vuole però evidentemente dire che nella complessità dei casi che soprattutto alcune materie di frontiera esamina per esempio il caso serena come caso emblematico di un caso giurisprudenziale in cui si è verificato un conflitto di valori che poi ha avuto una certa soluzione anche un tutte le polemiche ma che probabilmente non è stato colto anche dalla magistratura progressista di cui MPI caposaldo come emblematico anche di un discorso da fare sull'interpretazione sulla scelta di valore sono sottese
Potevo dire pose da Liberty che ecco la antitesi che è stata evocata che in questo congresso il passo più ai lati più concreti e operativi che ci interessa la fa giudice politico giudice technical giudice conservato è una falsa antitesi
Nel senso appunto che io su questo sono pienamente d'accordo con Livio Pepino quando dice che la politicità propria del giudice
Degli anni Novanta e andiamo verso il Duemila appunto giudice progressista e la politica la politica del giudice come garante dei diritti punto it
Ed era aspettative sociali non è certo la politicità delle opzioni a tutto campo di carattere generale e quindi appunto in questo mi dispiace rilevare punto nella in quello schieramento critico rispetto all'attuale dirigenza del quale pure ho colto degli accenti e degli Who e delle degli apporti culturali significativi come intervento di sale di Sergio mattone conteneva un giusto richiamo a quella importanza del giudice l'avvicinamento giudice alla società appunto di cui parlava anche dei ribelli però mi sembra che appunto ricadiamo nel in un ideologismo vecchia maniera laddove si pretenda punto del giudice sia un soggetto politico generale ecco questo già molti altri
Prima di me e di questo hanno parlato soggetto politico generale una situazione politico istituzionale attuale non significa altro che aggiungere appunto un altro partitino corpo oppure un altro soggetto che pretenda di avere una voce politica generale
E privare invece quello che il proprio inno associazione progressista di magica che cioè quello di legare punto l'apoliticità all'attività giudiziaria e agli ambiti molto ampi che ci sono al di là appunto da quelli che sono i discorsi poi di valutazione critica della della legislazione di analisi di politica del diritto ma c'è un ambito parli di attuazione giurisprudenziale che contiene notevoli mondo notevoli potenzialità di intervento di analisi e su questo mi sembra che una modesta diciamo stimolo e proposta
Quasi culturale che vuole lanciare e anche quella appunto che la forza Mosa formularla resistenza costituzionale mi sembra insufficiente già altri l'hanno detto qui e mi sembra che Gianfranco Gilardi
Fatto diceva dobbiamo passare dalla resistenza all'azione costituzionale io condivido questo pensiero in nel senso che cercherò televisivamente dispiegare nel senso che senz'altro la difesa ferma dei della prima parte della Costituzione di quel patrimonio fondamentale che essa rappresenta deve essere un connotato costitutivo gli MD nel momento in cui appunto fra l'altro fai nuovi soggetti politici che avanzano ce ne sono alcuni che fanno polo della TAC con ai principi di solidarietà di personalismo dalla costituzione un punto fermo ma è anche vero che bisogna passare se ne dà una fase difensiva una fase di attuazione dinamica e propulsiva
E quindi direi che uno dei punti cardine secondo me da sviluppare proprio del rapporto giudice Società non visto in astratto o con riferimento a problemi punto di carattere generale ma visto in quelle ambiti specifici di attività e in particolare in quei campi di giurisdizione di frontiera penso per esempio attività dei giudici dei minorenni dei magistrati di sorveglianza dei giudici del lavoro di cui si è parlato dei giudici fallimentari esempio come possibili appunto soggetti che ci possono dare uno sguardo in concreto su quella che la crisi dell'impresa finisco
Proprio questo secondo me è uno specifico giudiziario dal quale possono arrivare dei dei frutti di analisi anche politica una politica concreta con politica appunto interpretativa che punto dobbiamo raccogliere e in questo punto mi sembra che la antitesi prospettata anche da dagli interventi appunto della cosiddetta sinistra della della corrente fra momento sociale momento politico politico istituzionale deve essere ricomposta è interesse di tutti perché
Appunto se c'è ci sono problemi politici politico istituzionali che sono centrali e di molti
Ne hanno parlato non è meno centrale il recupero di una legittimità sociale una gita sociale della magistratura che è ben altra cosa dal consenso acritico e contingente alle inchieste del momento
Elio Morgia si prepari Giovanni Palombarini
Il il mio intervento parte da due considerazioni
La prima e che occorre arrivare preparati all'appuntamento ritengo neppure tanto lontano
Dell'apertura di una contenzioso sulla ridefinizione del ruolo della magistratura ovviamente in termini riduttivi di potere e di indipendenza
La seconda che vogliamo se non ora certamente tra qualche anno dovremo fare i conti al nostro interno
Come è stato già detto con due mila tre mila nuovi colleghi entrati nel ruolo in questi ultimi tre anni colleghi i quali per la maggior parte vedono come il fumo negli occhi correnti ed enologia
E che considerano i problemi concreti come l'unico campo di confronto possibile
Dobbiamo dunque a mio sommesso avviso stringere i tempi delle analisi
Approntare un progetto e soprattutto misurarci con il concreto
Mi sembra che la rapidità vertiginosa che ha assunto la nostra realtà politico istituzionale da un anno circa a questa parte e l'ancor più rapida
Evoluzione che non è difficile immaginare per i prossimi mesi parlare di anni è ormai una misura di tempo che sembra lunghissima
Imponga non soltanto un doveroso approfondimento di riflessione
Ma anche la necessità dell'elaborazione in tempi brevi di un progetto sul quale costringere la nuova classe politica spero che ci sarà al confronto in particolare per quanto riguarda il settore giustizia è evidente che esaurita si la spinta dirompente di Tangentopoli
Il potere politico
è stato già detto anche non esiterà a tentare di ristabilire a proprio vantaggio evidentemente un equilibrio di potere che oggi lo vede perdente
Arrivare impreparati a questo appuntamento sarà assai pericoloso ed è per questo che è necessario stringere i tempi della riflessione
Ma l'elaborazione di un progetto su cui confrontarsi non è secondo me è sufficiente
Occorre scendere dei limiti che ci sono consentiti ovviamente sul terreno operativo
Di cui finora non si è parlato infatti esaurita l'onda lunga di Tangentopoli
Non c'è dubbio che potere politico ma anche Società Civile ci presenteranno un conto salato da pagare
Perché non dobbiamo dimenticare che tra le isole di efficienza e di immagine positiva regalata ci dà pochi colleghi da pochissimi uffici giudiziari lo sfascio generale della giustizia è sempre quello di prima
E quello della giustizia civile anche maggiore
Ora poiché sarebbe estremamente ingenuo pensare che il potere politico vorrà fornirci proprio adesso mezzi e strutture
Che ci ha sempre negato e se è vero come diceva l'onorevole spagnoli che la legalità si misura anche dei tanti processi penali e civili che la gente aspetta che si facciano ci si deve chiedere con concretezza se qualcosa possiamo fare ora è subito
E qualcosa a mio avviso possiamo fare
Perché almeno di qualche modo malaugurato inciampo del tipo caso Tortora
Due carte possono essere giocate a nostro svantaggio e su di esse sicuramente rilancerà il potere politico al momento opportuno inefficienza della macchina giudiziaria inefficienza che sempre facile accollarci
E la Parlamento dell'immagine della nostra indipendenza per l'acquiescenza di parte della magistratura al sistema di compromissioni e corruttele
Acquiescenza mai adeguatamente repressa dalla vigilanza dei capi degli uffici
Ma la nostra immagine e appannata anche per quel sistema di tangenti legalizzate
Che sono gli incarichi extragiudiziari che badate tanto già nuoce alla nostra immagine ma ancor più Nocera quando sarà stata abilmente propagandato da chi bene non ci vuole
Inefficienze e mancanza di piena indipendenza sono però due accuse due fatti che prima ancora di ogni difesa
Possiamo concretamente contribuire a ridurre almeno entro certi limiti accettabili
Addirittura due argomenti da ribaltare a nostro favore qualora riuscissimo a dimostrare che nonostante l'incuria e l'ostilità del potere politico e tentativi di compromissione che da esso ci provengono
Abbiamo quanto meno iniziato a risalire la china
Sotto il profilo dell'efficienza
Mi viene di pensare che dura ed intransigente dovrebbe finalmente essere la battaglia da condurre fino in fondo per ottenere ore subito alla riforma delle ci scorso delle circoscrizioni
Che non solo non costa nulla ma consentirà di recuperare notevoli risorse di uomini e di mezzi che sia stato una battaglia perduta in passato non significa che lo debba essere anche per il futuro
Non dimentichiamo infatti che così come in campo imprenditoriale anche la zietta giustizia ha bisogno di una dimensione di dimensioni minime avere funzionalità ed efficienza
E non di dire che non ha senso insistere su questa riforma che è sempre stata chiesta come dicevo è mai fatta
Primo perché a mio avviso questa riforma non è stata mai sinceramente finimmo e fino in fondo voluta neppure da noi forse sia perché se veramente facessimo una battaglia dura intransigente come ho detto la responsabilità di chi ce l'ha le casse sarebbe come dinanzi all'opinione pubblica assai pesante e in porterebbe comunque ma per la nuova classe politica
Inadempiente il pagamento di un prezzo assai auto forse troppo alto un prezzo per non si potrà permettere probabilmente sempre sotto il profilo dell'efficienza quello che sono riusciti a fare castelli e Vercelli Lone a Palermo e a Torino a dimostrarla della professionalità dei dirigenti degli uffici una carta vincente
Che deve essere dal CSM perseguita con tanta ferma determinazione da sconfinare nella spregiudicatezza secondo me
Sotto il profilo dell'indipendenza ancora il responsabile controllo da parte dei capi degli uffici se del caso imposto anche da periodiche richieste di informazioni da parte del CSM stesso oppure la temporaneità degli incarichi direttivi
Sarebbe già
Da sola sufficiente a ridarci necessaria credibilità e infine chiudo sempre sotto il profilo dell'indipendenza se riuscissimo a far sancire il divieto categoriche senza eccezioni degli incarichi extragiudiziari retribuiti ritengo che la ricaduta in termini di immagine ma ovviamente anche interni l'indipendenza effettiva sarebbe quantomeno sufficiente a metterci al riparo da immediati pericoli per la nostra indipendenza e per i principi cardine della nostra civiltà giuridica autonomia del PM obbligatorietà dell'azione penale eccetera grazie
Giovanni Palombarini si prepari Mario Vaudano
Vorrei affrontare due questioni
In maniera ingenua come
Suggeriva Elena Paciotti questa mattina proponendo soluzioni ingenue le questioni sono la custodia cautelare primo
E la seconda il patteggiamento
Custodia cautelare
E io non sono d'accordo con l'atteggiamento che ha assunto su questo punto l'associazione magistrati nell'atteggiamento critico nei confronti del progetto che elaborato inizialmente se con una certa proposta e poi sfociato in un testo approvato dalla Commissione giustizia e trasmesso in sede referente trasmesso all'Aula per la discussione discussione che comincerà fino
Sostanzialmente l'assuntore
è un'iniziativa che è nata con carattere strumentale
Primo
Sostanzialmente per impedire ai giudici di fare le inchieste di tangenti secondo è comunque in mano un Parlamento delegittimato che non ha titolo per varie ragioni perderci
Io credo che sia sbagliato sotto tutti gli aspetti possibili un atteggiamento di questo genere
E riassumerei il mio ragionamento voi mi considera mi perdonerete un riassunto estremamente sintetico in questi termini
A noi non ce ne deve importare proprio nulla da dove nasce perché nasce una determinata iniziativa se passa un treno che per un certo tragitto coincide con il nostro tragitto noi dobbiamo tranquillamente salirci sopra poi si vedrà
Questo progetto ha detto il presidente il segretario dell'associazione magistrati Franco Ippolito nel suo intervento qui
è nato male sono stati introdotti notevoli miglioramenti in alcuni punti astrattamente andrebbe anche bene allora il mio ragionamento ingenuo la mia proposta ingenua nelle parti in cui noi attraverso la nostra analisi decidiamo che questo progetto va bene in quelle parti lo dobbiamo fare nostre lo dobbiamo sostenere anche perché è un'illusione è un errore politico ragionare sul in questa materia sul Parlamento delegittimato perché amici miei nessuno qua in grado di immaginare cosa sarà il nuovo che avanza
E se il maggioritario funzionerà come diceva ieri pizzo russo non il maggioritario in senso maggioritario vero e proprio ma il maggioritario funzionerà a strisce del Paese orizzontali il prossimo paese avrà dal nord
Tanti leghisti dalle metropoli meridionali tanti fascisti e sarà un Parlamento di forcaioli e andateglielo a raccontare voi a un Parlamento di forcaioli che bisogna rifare la custodia cautelare in questo Paese perché di carcerazione preventiva ce n'è troppa
Non mi riferisco ovviamente a quelli di Tangentopoli ma tanti altri soggetti
Ai quali noi tradizionalmente abbiamo pensato e perché bisogna introdurre rapidamente correzioni radicali ritornando al principio che il processo si fa a imputato libero che se necessario
Limitare questa libertà ce la libertà vigilata nei casi più gravi c'è gli arresti domiciliari e solo eccezionalmente non per far parlare gli imputati non perché tanto essendo stranieri o tossici possono stare dentro e si può buttare la chiave
Ecco questo ragionamento non ci può appartenere tutto questo noi non lo possiamo accettare
Dobbiamo invece muoverci per ottenere dei risultati se possibile anche subito non c'è una ragione politica per cui si possa aspettare domani in una materia così
Una seconda osservazione ingenua il patteggiamento
Mi riferisco al super patteggiamento
Che nasconde come alcuni dicono una specie di colpo di spugna investe giuridica secondo me anche qua l'associazione sbaglia
Noi dobbiamo come Magistratura democratica essere contrari intanto perché questo super patteggiamento è una scelta di soluzione politica mascherata da soluzione giuri
Qualcuno prima si diceva ma perché qual è la ragione di principio intanto c'è una ragione politica che nessuno dovrebbe dimenticare in un'organizzazione come mezzi
La tecnica DBS allocare in sedi lontane dal momento e dal dai dalle sedi dove si forma il consenso dove si decide
Dove si crea il consenso intorno ai soggetti politici la tecnica di dislocare lontano da queste si le scelte che contano e che incidono nella coscienza o negli interessi della gente una tecnica vecchia e la rifanno con il super
Patteggiamento a tre anni e otto mesi che di cui si sente parlare la fanno perché loro che differenza c'è qualcuno chiedeva fra queste un'amnistia certo io preferisco la mistica
La preferisco ma so bene che loro non avranno né la forza né il coraggio di farla perché facendo la il settore che vincerà le prossime elezioni perderà il consenso invece che l'amnistia dissero che era questo piccolo problema sulle spalle dei giudici in centosei dicendo che c'è il super patteggiamento a tre anni e otto mesi e sì alla spiedini giudici
Allora ci sono ragioni di principio
Che riguardano questa questione ragioni politiche ingenuamente
Una ragione anche di principio riguarda questo straccio di processo penale in cui alcuni di noi io fra questi hanno abbiamo creduto
Ci chiediamo si è chiesta la direzione dell'associazione magistrati che cosa ne sarà del processo penale
In sintesi se passasse una soluzione di questo genere ci saranno questi due belli livelli di civiltà giuridica un primo livello
Quello patteggia Billa tre anni e otto mesi dove il processo sarà il rapporto fra l'imputato il suo difensore il Pubblico ministero
Tiranno fra di loro stabiliranno fra di loro il che farsi il dibattimento non ci sarà un processo penale per la stragrande maggioranza dei dati senza il dibattimento dice Claudio Castelli ma bisogna essere realisti i processi mica si possono fare
Fra quindici anni sono perfettamente d'accordo ma se questo è l'obiettivo qual è la soluzione questa che nella stragrande maggioranza dei processi penali non c'è ci sarà più il dibattimento non si elimina
Per legge sul
Super premi e sulla sulla supersconto in caso di patteggiamento io credo che questa strada sia distruttiva per qualunque tipo di processo penale
Anche perché poi rimarrà un altro tipo di processo penale quelli per i reati che contano diciamo i reati di seria per la magistratura di seria
Quella gestite dalle super procura e che magari finirà in alcuni tribunali si chiameranno magari di tribunali distrettuali e saranno i gli unici tribunali in cui si faranno i dibattimenti
è questo il tipo di soluzione pratiche il tipo di idea giuridica del processo penale che a Magistratura democratica non credo proprio allora una soluzione ingenua
Avete la forza anche qui sul patteggiamento sul super patteggiamento come sulla libertà
La soluzione ingenua mia
Avete la forza il prossimo Parlamento il prossimo governo avete la forza e la voglia di fare l'amnistia fatte non scaricate le vostre difficoltà in non tramutate Lin torsioni della giurisdizione del processo per
Il super premi il supersconto in caso di super patteggiamento e un atto distruttivo del processo penale come tale inaccettabile quindi non so cosa aveva scritto nei documenti di maggioranza o di minoranza che sono in corso di redazione in questo momento ma per quanto mi riguarda credo che la linea corretta e ingenua
Di Magistratura democratica dovrebbe essere per quanto riguarda la custodia cautelare subito tutti i miglioramenti possibili per quanto riguarda il patteggiamento quelli previsti
Attualmente vigenti dal Codice vigenti sono ampiamente sufficienti tutto quello che va al di là vuol dire che per definizione di gravità tale che richiede il dibattimento o comunque che richiede
Un momento di verifica ulteriore rispetto al al dialogo
Ma il dialogo fra imputato il Pubblico ministero
Mario Vaudano varie del mondo brutti
Credo che tutto quello che è stato detto a brevi moltissimo discorsetto di toccare due punti che in mi sembrano importanti dal punto di vista sia di idee sia di pratica professionale
Mi sembra che ridere in ogni caso qui abbiano avuto una certo certo rilievo se anche si voluto non parlare ideologia e mi sembra che rischiamo di deridere Ford sia stato penso a quello che ha detto no Nello Rossi penso alle scorse stesso di poi torre di Elena Paciotti per citarne solo alcuni o di vitello in diverse sfumature che condivido in maniera diversa ma in parte ognuno dei ognuno di essi
Vorrei dire che dal punto di vista della pulizia morale né interno degli uffici giudiziari voto dei capi degli uffici che qui sono stati citati ieri citati in
Più occasioni certamente a rate ha ragione
Deve essere esteso all'intero funzionamento dell'ufficio
Vorrei dire che se la carenza c'è stata e riguarda il controllo dell'azione giudiziale in senso stretto cioè l'azione dei magistrati da parte del capo dell'ufficio
Ci vuole un maggiore interesse credo che anche Magistratura democratica seria Farcas nel fare Park
Scarico
Anche per quel che riguarda il controllo dell'azione giudiziaria in generale c'è il funzionamento dell'ufficio in tutte le sue componenti e quindi anche nelle strutture delli ausiliari giustizia cioè Veglie dal commesso al segretario
Credo che in questa sciagurata
Situazione di inefficienza e di oggettiva corruttela
Del nella Papini si statura che purtroppo è ancora molto più esteso di quanto pensiamo o comunque la gente torna già detto alte di quanto realmente sia stata coinvolta anche tutta l'attività dei dei collaboratori di giustizia e i casi di collaboratore nel senso della della nell'ambito di uffici giudiziari casi di Mexico gli Stati efficienza e anche di corruttela si sono manifestati anche in questo settore e che quindi debba essere fatto un forte richiamo all'efficienza e alla correttezza del funzionamento il tutto l'ufficio giudiziario
E quindi assorbe per scendere esempio molto concrete la banale sorveglianza sorveglianza dei capi dell'ufficio per dire una cosa sull'orario che non viene tollerato non viene rispettata la maggior parte difficili serali con noto a tutti i cittadini
Per esempio ora banale sorveglianza dell'assenza di tutto quello che in clima di democrazia ma anche di efficienza in senso totale
Mi pare che su questo sulla rapporto con gli con il personale giudiziario che non ho visto qui per rappresentato ci sia una grossa carenza anche da parte di Magistratura democratica in generale
C'è stato forse qualche interesse nel passato credo che sia un tema che riguarda Cassazione magistrati e che riguardano responsabilità dei capi dell'ufficio
Totale
La seconda cosa che Moss di cui ho sentito ancora parlare
Molto ma credo che sia tesa da sottolineare rapporto con la polizia giudiziaria
E in particolare con quell'entità che esistono da ben quattro anni e di cui io non ho sentito di una parola qui in questi giorni ma preminente non c'è stato lo spazio lo ricordo Speak che sono le sezioni di polizia giudiziaria
La prima creazione nella storia italiana della Repubblica di una polizia giudiziaria veramente a disposizione magistratura interforze lista civile perché e militare e quindi che poteva e in qualche posto è stata potrebbe comunque ancora essere veramente un'esperienza di polizia giudiziaria a servizio del cittadino democratica nel senso totale del termine ed efficiente e può esserlo realmente alcune esperienze personali può quattro anni Procura Pretura me l'hanno dimostrato mi pare che anche qui ci sia stato un l'assenza di discorso credo che sia necessario prenderlo completamente a carico se si vuole che l'azione penale sia effettiva trasparente ed efficiente perché è inutile Wenders in giro senza la polizia giudiziaria veramente dipendente che funzioni in maniera reale tutti i giorni sui processi anche ordinari l'azione del pubblico ministero non potrà mai esser quella di cui abbiamo parlato oggi e forse sarebbe bene ricordarsi
Infine l'hanno avuto lì il tempo è poco
Nel campo di riti alternativi che sono indispensabili al di là dei discorsi grandi sui grandi processi l'esperienza pratica
Diciassette anni quindici anni di giudice istruttore prima tra il dibattimento e quattro adesso di pubblico ministero presso una pretura circondariale
Mi hanno come mi hanno messo davanti agli occhi una realtà e cioè che in realtà la maggior parte dei processi non venivano fatti e quindi quando si parla di dibattimento si dimentica che fino al mille novecentottantanove se ne faceva solo una parte gli altri si deciderà inviavano a dieci anni di distanza i fatti cose normali
Dove venivano celebrate nel completo disinteresse di tutti
E che attualmente la maggior parte degli uffici giudiziari e qualcuno si ha il coraggio di farlo mi smentisca
Giocherà sulla prescrizione di migliaia di artisti reato che non sono ancora state registrate un regista che ritardo e quindi questo una realtà che deve essere presa in considerazione e allora noi ci prendiamo in giro oppure cerchiamo invece di regolarizzare l'afflusso e il controllo effettivo del Pubblico ministero su una notizia di reato
Facendo arrivare tempestivamente all'ufficio del pubblico ministero Pubblico ministero magistrati dipendente parte ma anche organo di giustizia e poi successivamente li inventiamo
Una volta iniziato il processo e quindi rispettata l'azione penale obbligatoria nel meno dell'inizio e successivo contro di CIPE delle forme
Alternative soprattutto per i processi più semplici più banale più ordinari quelli che non arriveranno mai a dibattimento e su cui anche le parti lese hanno dei diritti
Semplicemente si potrebbero trovare delle forme semplificate sugli rilevanza del fatto che la gestione dell'azione penale in quella che con una brutta parola ma significativa si può chiamare opportunità controllata dell'azione penale
Che
Con l'avviso dell'esito del procedimento comunque sempre la parte lesa che possano poi rivolgersi a un al un altro Pubblico ministero o semplicemente al G perché per transare penale possa risolvere questo problema in maniera trasparente accettabili ma anche onestamente concreto
Grazie
Allora
Dopo andò Brutti ha rinunziato ringrazio
Lecce Lucca Ghedini
Si prepari Stefano Pesci
La patate un sacrificio ci sono tre persone soltanto
Dobbiamo andare avanti sì però sapete bene che esse dopo la presenta come credo nell'amore nell'olio rinviamo a domani mattina domani mattina non risentiranno neanche queste dieci persone
E allora lucrare risale è già stato a metà comunque a questo punto
Tant'è vero che questo intervento è quasi ha quasi la valenza delle della rinuncia di non dovuti per la brevità sono soltanto alcune piccole osservazioni di Lucia Musti e niente
Forse le
Quasi inutile alla luce del dibattito che si è svolto nel pomeriggio di oggi
Come già ricordavano Gianfrotta per riandare forse il vero tema di questo decimo congresso di Magistratura democratica e l'interrogativo che si pone Livio Pepino al paragrafo dieci della relazione congressuale
Ancora un senso Magistratura democratica
Domanda penso retorica crediamo che la risposta non possa prescindere da alcune riflessioni preliminari sull'essere e sul dover essere dei medi nell'attuale contesto politico ordinamentale
E dalla considerazione della mutata composizione della magistratura
Dopo la caduta verticale e forse frettolosa dell'ideologia mentre assistiamo al crollo di un regime in buona parte fondata su di un consociativismo di malaffare stiamo attraversando la fase di transizione
Verso un nuovo sistema verso nuovi equilibri politico istituzionali e questo cos'è il momento più delicato
Nel quale con la pretesa della modernizzazione del sistema politico e amministrativo
E della liberalizzazione del sistema economico possono essere fatte saltare molte delle regole di garanzia e di tutela espressione dei valori costituzionali e segnali in tal senso già non mancano
Anche i segnali di mutamento del quadro istituzionale della magistratura non mancano riscrittura del codice di procedura penale
Tutta fuori da una logica e corretta di necessari e doverosi aggiustamenti organici con lo strumento previsto dall'articolo sette della legge delega
Ma mediante gli interventi a volte incoerenti della Corte costituzionale e le leggi nelle decretazione d'urgenza
Lo stravolgimento del codice
Ha comportato quindi anche un mutamento significativo del ruolo del Pubblico ministero e del giudice la creazione di nuove strutture giudiziarie
Quali le procure distrettuali della stessa direzione nazionale antimafia e quant'altro
Nel corso di questi anni è mutata notevolmente non ricordavano
Già altri attraverso l'ingresso di una moltitudine visoni magistrati di provenienza ben più eterogenea sia socialmente che ideologicamente che geograficamente rispetto al passato è mutata la composizione della magistratura
Ed è questa realtà e nuovi bisogni che essa esprime che Magistratura democratica deve principalmente rivolgersi
E con la stessa si deve rapportare con un linguaggio nuovo e adeguato
Il senno esempio di questo linguaggio ce l'hanno dato Alessandro Nencini Claudio Castelli e Mariano Brianza tra gli altri il problema di fondo fosse mai posto con sufficiente chiarezza SMD debba considerarsi un soggetto politico generale o piuttosto un soggetto politico che vive e opera all'interno del giudiziario
E come tale delle questioni si occupa e sui problemi si schiera intanto in quanto abbiano riflessi diretto o indiretto sulla tutela dei diritti e della legalità
Noi crediamo che mi dissi legittimi come organizzazione di magistrati nella misura in cui traguardi la sua azione alla promozione dei diritti e all'affermazione delle garanzie individuali e collettive
E questo compito necessariamente si esaurisce nella giurisdizione la cultura della giurisdizione in tutto ciò che sulla stessa fa influenza
In questa prospettiva si legittimano le iniziative di MD sulla partecipazione dell'Italia alla guerra del Golfo si giustificano le prese di posizione sui provvedimenti legislativi che hanno modificato il sistema delle relazioni industriali
Non si possono comprendere
Interventi della corrente prese di posizione addirittura indicazioni di voto sui referendum che hanno dato inizio al cambiamento del quadro politico istituzionale complessivo del Paese
Pur suscitando sdegno come cittadini non sembra che faccia parte dei nostri compiti come qualche aventiniana vorrebbe lamentando lo scandaloso Silenzi in tal senso della dirigenza della corrente
Prendere posizione sullo smantellamento cruento del parlamento russo con una posizione tra l'altro che all'e sterno sarebbe di difficile comprensibilità
Alcune posizioni nostalgiche frutto soltanto del fascino irresistibile dell'essere minoranza si giustificano esclusivamente in una chiave di lettura storica della vita dei miti poco hanno a che fare
Con il presente da questa storia per taluno ormai remota scritte in un Paese che ancora conosceva violente division di classe in cui la magistratura costitutiva
Una casta strumento del potere non eravamo per ricordare il titolo quindi dove gli iconoclasti occorre si partirà
Prende le doverose insegnamento occorre altresì staccarsene senza farne un feticcio pretende di piegare la realtà distorcendo la per poterle incasellare in categoria non più attuali
Però pesci si prepari Franco novarese
Passare non c'è e Stefano Pesci allora Franco novarese Roberto Scarpinato assegnati poiché poi abbiamo finito sarei veramente grato se quelli che sono in sala restassero per questi
Abbiamo due interventi ancora
Ma è una dipende da noi che siamo stati messi questo contrasto ma di oggi pomeriggio ricerca dice
Allora li chiamiamo pesci non c'è novarese cioè con la a alpini
Alle ventuno e
Io no
E io no
A
Il ristorante vuole sapere chi si ferma a mangiare per domani quindi poi comunicate lo
Se Chiodi non so attenere molto il modesto Eaton
Di uno riferirmi a un a uno dei fantasmi che aleggiano in questo congresso
Ed è quello di confrontarsi con le ricadute della situazione di sopra esposizione patologica del ruolo del pm quello ce l'hanno detto in tanti purtroppo ciò detto più da fuori che dall'interno di MD
E e purtroppo credo che non abbiamo riflettuto abbastanza ciò che questa sovraesposizione significa in sé per sé ed entro il contesto in cui interviene perché
Si tratta di sua esposizione di organico di uffici come le procure
Che sono fondamentalmente autocratici e autoritari
Che lavorano nell'oscurità sia quanto meccanismi di funzionamento sia quanto potuto delle indagini
Che
Lavorano sulla base di un codice di cui abbiamo sentito lamentare la torsione inquisitoria
La prevalenza indagine sul controllo di del del giudice
Lavorano in un vuoto di controlli e di regole reali cioè chiunque io faccio il PM credo che tutti i pm
Sappiano che il Codice materiale non quello scritto non prevede limiti reali se non quelli legati a
Rapporto di forza
Tu puoi fare quasi tutto fino a quando non arrivi a toccare qualcuno che ha potenzialmente più forte di te
E penso infine a quello che c'è fra gli Olivieri cioè al lavoro su una su normative troppo spesso ancora
Emergenziali troppo spesso ancora
Poco limitanti dei questi poteri
Temo che l'atteggiamento nostro a fronte di questo sia miope
Penso che già paghiamo troppo dei risultati anche innegabili
Che in qualche modo stiamo ottenendo sottraendoli statura in questo momento e che sono da riconoscere
Ma è una posizione insostenibile perché dietro l'angolo
Non c'è e non ci può essere pavimento neanche ospite abili che vi sia la perpetuazione di un potere incontrollato oscura e dub norme quale attualmente con le procure
Non è auspicabile
Perché questo una nulla che vedere io credo con la nostra storia nostri entità
E non può esserci giustificato
Dalla circostanza che ora ora questo potere colpisce regoletta direzione giusta
Ma soprattutto al di là di quanto sia auspicabile conforme al nostro a ai ai nostri ideali
Non può durare
Perché un potere incontrollato o anche se funzionale in situazione di emergenza e adesso siamo i sosia di emergenza
Ma certamente è un fattore di perturbazione d'ostacolo allo sviluppo di ordinata e democratica convivenza
E dall'opera e alle e all'operare fisiologico dei meccanismi di una società a capitalismo maturo quale attualmente siamo non è casuale in questa chiave che poi in tutti i Paesi d'Europa occidentale la funzione dell'azione penale eh
Purtroppo collegata a restrizioni fortissime rispetto al nostro di autonomia indipendenza
Quando lo scontro di potere in atto sarà in qualche modo concluso e l'azione desto marines che adesso c'è stata affidata
Non sarà più funzionale a un mese presentino l'udibile di riassetto di poteri reali
A quel punto la
Questione di un controllo sul potere dei pubblici ministeri sarà siccome inevitabilmente in agenda e in maniera molto pesante
Occorre che lo prevenire tutto ciò
Perché occorre salvaguardare un bene grossissimo che ha fatto parte della storia di questo Paese
E la democrazia di questo Paese e cioè indipendenza e autonomia
Dame statura e in particolare mi riferisco stretto al degli uffici di procura ma avere a cuore questo bene e Sekai sono guardarlo significa fare i conti con quel che sta accadendo significa non arroccarsi a difesa di questa esistente ma
Pensare al nuovo io credo che noi dovremmo riflettere molto molto seriamente
E assumere come nostra uno dei nostri compiti principali quello di lavorare una quello che chiamo lo statuto del PM connotato dalla democratizzazione degli uffici procura
Dalla elaborazione di regole trasparenti che disciplina l'azione penale e di regole trasparenti che disciplina l'attività di indagine ed io che l'utente nelle procure
In questo modo
Quella inevitabile politicità che l'azione penale presidente sacrale ha certamente e quella centralità che ha inevitabilmente non soltanto la patologia attuale ma che è fisiologica
Può avere un controllo
In qualche modo in o pratico e dal basso
Invece che
Ricreare modelli di controllo quali quelli attualmente diffusi in gran parte dei paesi di sviluppo fino al nostro e che ripeto è inaccettabile
Credo che se si va in questa direzione diventa secondario il problema tanto citato e semmai Purple piante della separazione delle carriere
Il problema non è la separazione carriere o comunque la distinzione riferisco un bell'articolo di Palombarini prospiciente che condivido in pieno ma direi che i più c'è problema non è quello il problema è salvaguardare la convivente a detta del PM
Detto ordinamento giudiziario a quel punto può escutere moltissimo dei meccanismi capire dall'uno del giudice e del requirente
Senza crosta disse
Quali conto di avere io credo che sia un lavoro da fare ovviamente credo però che non partiamo da zero
Ci sono elaborazioni
Mi riferisco all'articolo di Cascini recente che parlo sempre questa giustizia lavoro che è stato fatto anche dentro c'è sei M. a spunti vari che ci sono attualmente soltanto a titolo esemplificativo che comunque dovrà lavorare tra l'altro
Su su cose che già ci appartengono come la temporaneità degli uffici direttivi procura
Cercando però di lavorare anche più a fondo io penso ad una selezione di capi d'uffici anche sulla base di programmi sull'esercizio dei poteri che questo conferiti che possano essere discussi predefinito cosa si discusse in qualche modo collettivamente a poter contribuire a alle sempre sostituti
A alla possibilità di
Ricca di ricorre più ampiamente a contro la decisione dei procuratori e come Canis mi ad hoc predisposti penso all'inversione della regola attualmente vigenti norme a segreto degli atti d'indagine cioè dovrebbe essere eccezioni segreto la regola trasparenza
Ecco credo che su se lavoriamo in questa direzione potremmo forse dire qualcosa
Quando come io ritengo inevitabile arriverà il momento in cui D'Anna a noi richiesto il re dell'azione di quello che tormento studenti
Franco novarese fare Roberto Scarpinato
Poi i Comuni
Franco novarese non la vedo vuoi parlare Roberto
Come vuole
I lavori riprenderanno
Alle per la presentazione delle candidature delle mozioni alle ore dieci precise
Intende sì ventidue a letto alle nove e mezza perché è ridicolo
Sì sono già pervenute alcune presentazioni di candidature
Ecco
Da un
Però
Io
Allora
Ma
Molti
Va
Ma
Una
Ecco
Qual è
Poi
Ora
Allora c'è un'altra proposta di Cervinara il quale propone la sospensione a domani mattina dei lavori
Chi è a favore della proposta di sospendere i lavori e di riprenderli domani chi è contro questa proposta
No
No sì
Allora secondo me di
Pare una votazione la votazione in maniera regolare allora chiedo scusa
La votazione in maniera regolare
Innanzitutto chiedo a coloro di votare a coloro i quali sono fanno un voto individuale danno un voto individuale quindi ad una sola scheda
Chiedo di non votare ancora in questa fase a coloro i quali hanno invece delle schede
E quindi delle una pluralità di schede perché sono portatori di una delega all'
Ora
Pericolo per i votanti condotto individuale
Ieri a favore della sospensione del rinvio a domani mattina proposto da Gabriele Cerminara allora voti individuali uno due tre quattro cinque sei sette otto nove
Dieci undici dodici tredici quattordici e quindici sedici diciassette diciotto diciannove
Venti ventuno ventidue ventitré ventiquattro venticinque ventisei ventisette ventotto ventinove trenta trentuno trentadue trentatré trentaquattro trentacinque trentasei trentasette trentotto trentanove quaranta quarantuno quarantadue e quarantatré
Quarantatré voti individuali a favore della sospensione potete abbassare manca allora sempre i voti individuali chi è contrario alla sospensione un
Uno due terre
Quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici tredici quattordici e quindici se e dice diciassette diciotto diciannove venti ventuno ventidue ventitré ventiquattro venticinque ventisei ventisette ventotto e ventinove
Allora ci sono ventinove contrari chi si astiene
Sempre i voti singoli uno due tre quattro cinque cinque astenuti
Per i portatori di
Lei che
Allora un attimo solo
E gestione assembleare d'accordo d'accordo accordo anche se raccordo allora ci si allora devono votare adesso coloro i quali sulla base della prima indicazione
Non hanno votato allora
Chi è a
Sospensione che prima non ha votato
Uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici tredici quattro quattordici quindi sono quale chi è contro la sospensione che prima non ha votato uno due tre quattro ci
In questa è il sette otto nove dieci undici dodici tredici quattordici quindici sedici diciassette diciotto diciannove venti denti
Chi è astenuto
Terre
E
Quattro quattro
Al
Interno
Allora ma
Ma
Quarantanove
Allora sono favorevole alla sospensione cinquantasette sono contrari quarantanove sono astenuti nove allora la vediamo domani
Nove di mattina
Pollari
Assolutamente puntuali inutile fissare alle otto e trenta e poi dopo invece alle nove noi cominciamo i lavori
Gola
Allora
I gruppi di lavoro hanno presentato delle mozioni conclusive in alcuni casi dei documenti da allegare agli atti del congresso io darei lettura rapidamente di queste di queste mozioni e poi di queste emozioni particolari se non ci sono obiezioni a questo modo di procedere cioè rifarle di farle prima delle altre e poi passiamo all'approvazione di queste mozioni
Allora la mozione del gruppo civile tutte le alternative proposta di mozione
Quando più il crimine organizzato invadendo il campo dell'economia tende a sfruttare le opportunità offerte da un mercato in cui la corruzione della politica
La pratica illegale dello scambio l'intimidazione e la violenza alterano la libera competizione e cancellano gli interessi più deboli e indifesi
Tanto maggiore diventa l'urgenza che anche la giustizia civile sia rese effettive più forte nello stesso tempo una giustizia civile più forte dal cittadino ancor più della giustizia penale garanzia e tutela del normale svolgimento del vivere civile assicurando i beni fondamentali della vita
Ecco la giustizia civile che la maggioranza dei cittadini si confronta più frequentemente i che dà il senso quando funziona e la vitalità democratica delle istituzioni
E l'istituzione affinché la giustizia civile si è resa più forte è necessario arricchire il quadro delle sedi offerti ai cittadini per la difesa dei propri diritti e favorire dinamiche di superamento e composizione della conflittualità
Capaci di consentire il soddisfacimento degli interessi prima ancora il senza necessità di ricorrere al giudice
Magistratura democratica intende quindi approfondire e sviluppare in accordo con le altre componenti dalla cultura giuridica era associativa e dei movimenti interessati
La ricerca sul terreno delle alternative di tutela lo scopo di elaborare concrete proposte di riforma
Di sollecitare l'attuazione di quelle già pendenti ad esempio le commissioni di conciliazione per l'infortunistica stradale e di rendere più intensa e diffusa sul territorio la presenza di sedi spontanee di gestione dei conflitti
Tutto ciò non costituisce uno sbarramento la domanda di giustizia ma consente anzi di renderla più funzionale affinché nel processo civile posta finalmente affermarsi a tutela dei diritti fondamentali
Entra ancora una volta sull'entrata in vigore della legge sul giudice di pace ed è la riforma del processo civile regna il più fitto silenzio Magistratura democratica dichiara la propria contrarietà ad un ennesimo rinvio della novella
Che avrebbe il solo effetto di cancellare delle coscienze il senso stesso dell'utilità della riforma
Deplora che questo sia il risultato inefficienze burocratiche di mancata volontà politica di attuazione ogni sforzo dovrà essere fatto per la completa realizzazione del giudice di pace
Fermo restando che l'eventuale difficoltà di attuazione della legge legata all'impossibilità di completare gli organici in tempo utile di trovare le sedi e le strutture necessarie
Non dovrebbe essere di ostacolo all'entrata in funzione parziale ove ciò sia concretamente possibile nel rispetto dei principi fondamentali del processo civile
Le difficoltà che incontra la riforma non debbono comportare la rinuncia a un progetto più ampio di modifica della cultura del processo dal punto di vista dell'effettività della tutela qui torna in primo piano quindi l'esigenza di rifondare dalle radici il processo di esecuzione
In particolare per l'espropriazione assicurando procedure più efficienti che consentano da un lato l'alienazione dei beni in termini tali da assicurare un effettivo realizzo al creditore
E dall'altro un agguato un'adeguata tutela e delle esecutato dei dei terzi che in qualità di acquirenti entrano in contatto con l'amministrazione della giustizia vestono oggi vittime di turbative d'asta e di altri fenomeni degenerativi
D'altro canto la contraddittoria esperienza dalla riforma del processo del lavoro evidenzia che la sempre crescente domanda di giustizia presentato davanti al giudice del lavoro
Le riforme legislative in atto nel settore intese per un verso a sovraccaricare la giurisdizione ordinaria anche della condizione relativa al pubblico impiego
Operazione pur positiva nella prospettiva dell'unificazione delle giurisdizioni e per altro verso a portar fuori dalla giurisdizione i momenti più forti dei meccanismi di accesso e delle espulsioni di massa del rapporto di lavoro
Tutte queste cose impongono
A minimal mente la massima attenzione nella gestione e nella distribuzione delle risorse della giustizia in giudice mezzi
BPU ampiamente il controllo delle materie delegificate o sottratti alla giurisdizione e di contro i perché le conseguenze delle materie portate dentro la cognizione del giudice del lavoro
Beh vedi è consapevole che la prima riforma è quella che investe le prassi prima tra tutte la prassi del rinvio
è indispensabile che l'udienza si è luogo di incontro effettivo delle parti e dei loro difensori con il giudice per la trattazione reale della causa e qualunque prassi pur nel rispetto dell'autonomia di ogni giudice dei da realizzare tale risultato
Nello stesso tempo mentre deve essere perseguito un rinnovamento radicale della cultura e dell'organizzazione anche con un massiccio ricorso all'informatica
Vanno favoriti modelli di elaborazione giurisprudenziale in cui il confronto e di dialogo siano capaci di superare l'attuale frammentazione del contenuto delle nostre pronunce
Dando un concreto contributo l'attuazione della certezza del diritto
In conclusione di sintesi Magistratura democratica ribadisce
Che la giustizia civile va concepita come un servizio rivolto ai cittadini e quindi come struttura fruibile ed effettivamente esistente respinge quindi ogni concezione amministrazione della giustizia e come mero esercizio di potere ed auto affermazione del magistrato
Allora questa mozione
E qui a disposizione perché voglia consultata leggere eventualmente proporre emendamenti e poi siccome l'ho letta poi dopo passeremo ai voti
C'è poi il documento dal presentato dal gruppo ambiente salute e quindi Schiesaro di Lecce Cirillo Gulotta Mendola
Il decreto legge numero quattrocento e otto del nove ottobre mille novecentonovantatré sugli scarichi sugli scarichi termici abbagliare appare un inaccettabile salto indietro a tutela ambientale nel nostro Paese
Essa infatti consente a tutti gli insediamenti che si versano in mare
Di presentare una nuova domanda oltre a quella già prevista dalla legge numero trecentodiciannove del settantasei insieme a un programma di adeguamento della qualità dello scarico
Attribuendo nel contempo la libertà di inquinare fino a ventiquattro mesi dalla data di approvazione del piano della dalla competente autorità
E in sostanza consentite una generale giustificata deroga al rispetto dei parametri qualitativi imposti per tutti gli altri scarichi dalla legge Merli i cui obblighi sono così vanificati diciassette anni dopo la sua approvazione
Vengono inoltre varate norme permissive dirette a rendere lecito l'inquinamento termico provocato da grossi insediamenti industriali
Quali ad esempio
Alcune centrali che l'ENEL
Oggetto di vicende giudiziarie che ne hanno stigmatizzato la condotta
Un regime di favori studiato apposta per alcuni soggetti è sempre inaccettabile in via di principio così come intollerabile che per introdurlo Silvotti un'asserita necessità ed urgenza che in altro non consiste se non è la volontà di impedire l'applicazione delle sanzioni penali e liquidatori auspichiamo che il Parlamento voglia impedire una così clamorosa aggressione all'ambiente e difetti difende l'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge ripete i firmatari sono di Lecce Schiesaro
Con Lotta avendola Cillo
Allora anche questa mozione la mettiamo
A margine per eventuali emendamenti e per la lettura da parte degli interessati terza mozione spazio giuridico europeo e tutela dei diritti umani proposta di mozione
Dare le recenti vicende internazionali di drammatici eventi che hanno coinvolto l'Europa sono il segno della crisi dei valori della democrazia e del rispetto dei diritti umani
Troppo spesso la posizione dei governi occidentali ed è la stessa Comunità europea di fronte a queste tragiche vicende è stata ispirata a logiche di Potenza alle esigenze dell'economia del mercato piuttosto che i principi laddove come nella Comunità europea questi valori sono acquisiti da tempo come patrimonio comune essi non vengono spesi per la costruzione dell'Unione Europea come delineato dal Trattato di Maastricht
Per la costruzione della sua unione l'Europa ha gettato in campo tutte le sue risorse ma vi è una risorsa che è rimasta largamente sotto utilizzata il diritto lo spazio economico europeo uno spazio giuridico vuoto di istituzioni e di garanzia
Nel momento in cui quote crescenti di sovranità vengono sottratte alla dimensione dello Stato nazionale
I principi di civiltà giuridica faticosamente maturati nelle esperienze costituzionali dello Stato democratico di diritto non vengono trasposti nelle nuove strutture sovranazionali
Il Trattato di Maastricht che l'unica costituzione moderna che non si apre con una dichiarazione dei diritti i diritti sociali di partecipazione di emancipazione sono completamente ignorati
Lasciando spazio al prevalere di mere logiche monetarie di mercato io ormai indifferibile l'esigenza di definire un progetto di Costituzione democratica europea
Fondata sul primato dei diritti fondamentali della persona sulle loro garanzie giurisdizionali nel rispetto dei principi dello Stato di diritto
Per il raggiungimento di questo obiettivo occorre operare congiuntamente con altre forze sociali culturali ed istituzionali aprendo una vera e propria stagione costituente europea
Associazione europea dei magistrati per la democrazia e la libertà
Di cui Magistratura democratica fa parte ha elaborato un progetto di Statuto europea de la magistratura che può costituire una valida proposta per la formulazione del capitolo relativo alle garanzie giurisdizionali la futura Costituzione europea
Magistratura democratica si impegna a partecipare ulteriormente a questo dibattito costituente sulla base del proprio patrimonio di esperienze specifiche per contribuire la configurazione dell'identità democratica dell'Unione Europea
I firmatari sono Mimmo Gallo Gabriella da Dino Salvatore Vitalba
Questo credo che sia poi un documento non una mozione verso mi verrà chiarito io intanto ne do lettura comunque perché è uno dei risultati del lavoro di questo congresso stranieri immigrazione razzismo
Prego
La sessione a è una relazione tua insomma
Va bene ma la leggiamo lo stesso
A sessione che ho coordinate insieme a Francesco Pinto ha visto la presenza di molti colleghi oltre che degli invitati Bruno Nascimbene Fred Oliviero io se e Cobol tutti
Il dibattito è stato molto stimolante di dacie anche acceso non posso più ovviamente dar conto di tutti gli interventi e mi limiterò a riferire le proposizioni ed analisi a mio parere più importanti
Non si è parlato se non del tutto marginalmente di politica dell'immigrazione regolamentazione dei flussi eccetera nella convinzione semplicità che l'immigrazione è un fenomeno inarrestabile che anche le frontiere più chiuse sono e saranno comunque violate
Questa consapevolezza ci ha indotto a evidenziare la contraddizione forte in cui si viene a trovare la cultura universalistica nata dalla rivoluzione francese così forte che non potrà essere tollerata
Il diritto di cittadinanza analizzato in relazione agli immigrati extracomunitari e dunque oggi creazione di frontiere interne fattore di esclusione
Il fatto che esistano non tanto cittadini di serie A o B quanto cittadini Fini cittadini gli stranieri residenti e con permesso di soggiorno e non cittadini
è un fatto talmente in contrasto con i principi dello Stato di diritto da far perdere credibilità all'intero impianto dei diritti
Gli immigrati extracomunitari chiamati fantasmi giuridici non hanno diritti
Sì sono specificate singole questioni attinenti alla casa al lavoro alla saluti al ricongiungimento familiare
Quanto ai problemi di conoscenza delle vicende processuali in cui sono coinvolti
è stata raccontata
è stata raccontata l'esperienza milanese della distribuzione di una guida tradotte in molte lingue agli arrestati sì anche affrontato il tema della traduzione degli atti processuali
Chi dell'inesistente diritto al gratuito patrocinio
Naturalmente un'attenzione particolare è stata prestata all'espulsione sia ripercorrendo la storia dei reiterati decreti Boniver Cozzo che analizzando e comparandoli giurisprudenza che si vanno formando in tema di espulsione su richiesta
Ed è il nuovo reato di mancata collaborazione all'espulsione
Sì anche accennato le questioni di diritto interno e internazionale che sorgeranno con la ratifica degli accordi di Schengen
Ma soprattutto dalle analisi della giurisprudenza
In tema di misure cautelari e sospensione condizionale della pena sono emerse le grosse divergenze fra noi
Tra chi vede nello straniero extracomunitario magari senza documenti e senza fissa dimora una persona che non può che essere messa in carcere quando commette un reato
E chi applica altri criteri di diagnosi e prognosi non pregiudizialmente sfavorevole ma ancorata alle particolarità del caso concreto
Il nostro limite culturale emersa ancor più fortemente parlando di minori quando la collega affermato la necessità dell'avvio dalla procedura per la dichiarazione dello stato di adottabilità del bambino in fasce
Tenuto in braccio dalla madre che ruba mentre ruba a chi l'ha dichiarata comunque una cattiva madre si è contrapposto chi affermava la necessità di mantenere e valorizzare la relazione madre-figlio e comprendere il senso di valore disvalore dell'atto e la cultura di riferimento
A questo proposito invito tutti i colleghi a vedere il film un'anima divisa in due di Soldini conduttori facendo anche esempi pratici del tutto coincidenti nel loro significato ultimo con elaborazioni teoriche di Luigi Feria Maioli ha detto una frase
Bella e chiara ciò che non è omologabili alla cultura bianco occidentale etichettato come primitivo
Non si può solo parlare di società multietnica e multiculturale bisogna imparare a conoscere l'università e distinguere fra loro a comprendere la differenza fra il nomadismo per scelte l'immigrazione per necessità
Fra la cultura latino-americana è quella filippina
Nel nostro quotidiano mestiere giudichiamo atti e comportamenti di appartenenti a culture diverse
Che sono a volte l'espressione della loro stessa cultura quando essi costituiscono in astratto fatto illecito reato per il nostro diritto dobbiamo se non vogliamo omologare ogni diversità semplicemente stabilire dei limiti entro i quali vanno riconosciute e rispettate le differenze culturali
Un criterio è stato individuato nell'essere la pratica appartenenti alla cultura diversa strumento di sopraffazione o meno
Ed allora non può non leggersi come strumento di sopraffazione
Una pratica quale l'infibulazione stando però attenti a non giudicare insieme al singolo atto tutta la cultura di cui è espressione o hanno comminare pene esemplari in una supposta funzione educativa
Nessuno può rivendicare la superiorità della propria cultura ogni culture spiegabile solo a partire dal punto di vista di coloro che l'hanno elaborata dal relativismo culturale patrimoni della sinistra ci scivola par però facilmente nel cosiddetto razzismo differenzia lista le culture Sorin conduco incomunicabilità fra loro il modo migliore per preservarle e che ognuno resti a casa propria
Il tema specifico del rapporto tra diritto e differenze ed ha affrontato secondo il modello chiamato da ferraioli della valorizzazione giuridica
Qui una piccola parentesi questa espressione è stata usata in tema di diritto sessuato di differenza di genere
Dalle donne e non solo è stato ormai elaborato molto sulla differenza di genere ed anche sul suo rapporto con il diritto
Che tutto ciò che dovrebbe essere oggetto di un altro intervento che avrebbe bisogno di altri tempi spazi climi diversi da quelli congressuali
Può essere una buona base di dibattito anche nel discorso del rapporto fra il diritto e le culture diverse
Le differenze culturali possono essere valorizzate prestando attenzione alle singole diverse forme di identificazione ed autorappresentazione culturale
Creando scambi fra le culture favorendo tutte quelle forme di riconoscimento di autonomia di professionalità
Di produzione economica locale che gettando un ponte con i Paesi del sud del mondo
Contrastano la mitica illusione del modello di sviluppo occidentale
Che una delle spinte all'immigrazione abbiamo dunque in sintesi rimesso in gioco l'universalismo dei diritti a supremazia della cultura bianca e maschile aggiungo occidentale del suo sistema di diritti l'omologazione delle differenze
E non è poco
è emersa infine l'assoluta necessità di una maggiore attenzione alle nostre giurisprudenze per il divario concreto esistente fra le affermazioni di principio fatte la Magistratura democratica il modo di fare il giudice di parte dei suoi aderenti
E pensare che Magistratura democratica era una corrente che insegnava a fare il giudice
E l'importanza del lavoro che può essere svolto a livello locale il rapporto con le associazioni degli immigrati che è stato auspicato come continuativo
Per la valorizzazione delle culture locali antagoniste al modello occidentale di sviluppo capitalistico uniche in grado di opporsi con nuove armi o antiche forme economiche e di sviluppo all'abbandono dell'agricoltura
Alla desertificazione del territorio alle spinte migratori e questa è la relazione a firma di Nicoletta Gandus nel gruppo stranieri immigrazione razzismo anche se la proposta di mozione è però documento che in ogni caso verrà allegato agli atti del congresso
Va bene quindi non solo è qui a fianco ma anche in copia al tavolino
Allora
Io invece ho due proposte di mozioni conclusive generali
Che leggo nell'ordine in cui se nell'ordine temporale in cui sono state presentate
A a
Io posso anche leggere i presentatori e dare il giusto certa allora siccome il primo firmatario e Livio Pepino
Sassuolo scrivere dove no Livia viene mi pare giusto questa partita è giusto che le mozioni con gol di Etò documenti politici vengano lettera che le presenta come
Anche io chiederei
Allora questa proposta di mozione
E la seguente il decimo congresso di Magistratura democratica
Trae dall'analisi sviluppata nella relazione del segretario e dal dibattito svoltosi nel congresso nelle sessioni di lavoro
Le seguenti indicazioni di linea politica e di azione per il prossimo futuro
Primo
E aperta anche tra i giudici una questione morale
Ben più estesa di quanto appaia da recenti clamorose vicende individuali
In essa si intrecciano appartenente massoniche incarichi extragiudiziari di grave inopportunità e di sicura compromissione
Omissioni di inerti nell'esercizio dell'azione penale
Contiguità o collusioni con ambienti criminali o illegali come quelle rimbalzate in questi mesi dagli uffici giudiziari di Napoli Milano Bari e Palermo sino alla Corte di Cassazione
Non si tratta solo di accertare di colpire con i Rizzi Sario rigore tutti i fatti di corruzione di compromissione che riguardano magistrati ma anche di intervenire sugli atteggiamenti di passività e di colpevole inefficienza
Magistratura democratica e perciò impegnata a svolgere una puntuale opera disvelamento di queste situazioni
A incalzare il Consiglio superiore perché svolga una incisiva azione di controllo
E ad operare per rimuovere le cause ordinamentali ed organizzative di tali realtà rilanciando le proposte sulla temporaneità degli incarichi di direzione
Sulla mobilità di posizione professionale dei magistrati e sulla rigorosa esclusione di incarichi extragiudiziari
Due esiste tra i giudici una questione professionale
In essa confluiscono esigenze diverse ma tutte ineludibili
Occorre attrezzarsi a svolgere i molti mestieri del giudice con una competenza professionale ed una consapevolezza all'altezza di quanto oggi è necessario vanno in particolare la vera arte regole di comportamento e deontologiche per i diversi ruoli professionali presenti in magistratura
Per elevare il livello di correttezza e di impegno nell'azione di tutti i magistrati e per regolamentare gli ambiti di troppo estesa discrezionalità
Accanto a questo impegno nuovo per la magistratura va tenuto fermo lo sforzo costante per una adeguata formazione professionale
Sostenendo l'azione positiva attualmente svolta dal Consiglio Superiore della Magistratura giacché la formazione deve accompagnare il magistrato nell'arco di tutta la sua vita professionale unitamente ad effettivi controlli finalizzati ad una seria selezione negativa
Tre
Egualmente all'ordine del giorno e la questione della partecipazione del magistrato alla vita sociale e culturale del Paese
La scelta di Magistratura democratica è chiara ed ha radici profonde nella sua storia e Scelta per un giudice cittadino che sarà tanto meglio capace di svolgere la sua funzione quanto più sarà interessato e partecipe delle vicenda collettiva nessuna decisione quindi a Rinascente i progetti di separatezza alimentati dalla straordinaria incidenza dell'azione istituzionale che la magistratura
Solo un impegno concreto ed effettivo su questi tre versanti consentirà alla magistratura in una in una dialettica aperta con l'avvocatura e la cultura giuridica di affrontare adeguatamente la situazione difficile che il paese sta vivendo
Innanzitutto la crisi in atto dello stato sociale che significa compressione della legalità negazione dei diritti riduzione delle tutele una crisi che deve essere contrastata facendo vivere nella cultura e nel concreto esercizio della giurisdizione questa verità
Che la cittadinanza e divide e diventato uno status di cui fanno parte accanto ed oltre ai diritti politici i principi di giustizia distributiva
Un reddito decoroso una vita civile degna anche quando si è ammalati vecchi disoccupati
E che le politiche destinate a realizzare questi valori sono atti dovuti e perciò sottratti alla negoziazione politica
In quest'ottica ci si deve misurare con la drammatica insufficienza della giurisdizione civile
Con la progressiva riduzione di efficacia della giustizia del lavoro e si devono ricercare alternative di tutela rispettose delle condizioni delle esigenze dei cittadini più deboli
In secondo luogo la convulsa fase di transizione verso una democrazia maggioritaria
E grande il rischio che il nuovo assetto verso cui muove il sistema politico accentui processi di marginalizzazione delle minoranze
E di riduzione della dialettica politica ed attribuisca alla maggioranza la disponibilità di fondamentali diritti individuali e di Fitalia equilibri tra i poteri dello Stato democratico
Alla giurisdizione spetta un compito di contrasto di queste tendenze contrarie all'assetto pluralistico e partecipativo disegnato nella Costituzione
E dalla magistratura compete un ruolo attivo nella difesa dell'indipendenza dalle nuove insidie che si profilano nel contesto di una democrazia maggioritaria
In terzo luogo la vicenda dei processi per la corruzione politico amministrativa le indagine partite da Milano
Hanno segnato l'avvio di un processo di liberazione dalla rete di corruzione che avvolgeva la società italiana
E valutate nel loro complesso nella loro globalità perché la discussione su singoli casi deve restare sino in fondo aperta sono state espressione di concreto esercizio di una funzione istituzionale della magistratura il controllo di legalità sui poteri pubblici e privati
Che non ha alterato stravolto le vicende le vincenti regole processuali
Bensì ha ripristinato il valore della legalità e dell'uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge
Oggi è indispensabile pervenire in modo sollecito alla celebrazione dei dibattimenti per questo serve sviluppare un'azione su più piani
A il governo il ministro della Giustizia devono assicurare le risorse finanziarie umane necessarie
Be il Parlamento deve approvare con la dovuta celerità le riforme ordinamentali indispensabili prima fra tutte l'introduzione del giudice monocratico di primo grado ci la magistratura deve impegnarsi da subito
Ad utilizzare una parte ampia dei giudici a disposizione per fissare in tempi rapidi tutti i dibattimenti possibili
E questa la via attraverso la quale sarà possibile anche risolvere i molti problemi del processo penale senza isolare solo per i processi nei confronti di esponenti del ceto politico
Le questioni la questione centrale della custodia cautelare delle tensioni che l'hanno investita delle modalità di esercizio concreto di questo potere e lo stesso vale per il rapporto tra esercizio dell'azione penale diritto d'informazione
Dopo i tanti interventi della Corte costituzionale di decreti legislativi decreti legge leggi di conversione ciò che oggi manca è proprio un sistema processuale
L'impostazione stessa del processo è diventata indecifrabile in bilico tra un sistema accusatorio temperato in un sistema inquisitorio garantito
L'opzione di Magistratura democratica resta quella di un sistema prevalenza accusatoria ovvero quello della centralità del dibattimento
Della separazione di ruolo processuale tra pubblico ministero e giudice e della formazione della prova in contraddittorio dibattimentale ho anticipato ma com'è nato che garanzie
Tre sono le linee di intervento necessaria
Primo contrastare la tendenza in atto alla dilatazione dell'istruttoria a scapito del dibattimento che non è il solo necessità organizzativa ma anche scelta culturale
Secondo ridefinire il ruolo del giudice per le indagini preliminari la cui attuale ambiguità e ragione non ultima ritorsioni processuali inquisitoria e della critica accettazione che ha accompagnato la rinascita del cosiddetto pubblico ministero istruttore terzo
Per seguire il ripristino di regole omogenee per l'acquisizione di valutazione della prova respingendo ogni logica di doppio binario
E in questa ottica complessiva di ricostruzione di un coerente sistema processuale e non attraverso interventi episodici e frammentari
Che deve essere affrontata la questione la custodia cautelare uscendo dei ricorrenti pendolarismo i determinati da contingenti sollecitazioni
Infine l'azione di contrasto della criminalità mafiosa i cui primi successi non devono far ritenere che si sia attenuata la drammaticità dello scontro con i poteri criminali
In molte aree del Paese questi poteri continuano la loro quotidiana oppressione dei cittadini
Inoltre stanno emergendo con sempre maggiore chiarezza connessioni tra mafia settori dello Stato tra mafia e stragisti
E non sono finiti i tentativi di delegittimare l'azione dei magistrati più direttamente impegnati nell'azione giudiziaria di repressione la criminalità organizzata
Per questo deve rimanere alta la tensione morale nella magistratura e nella società e forte l'impegno di tutti i democratici su tale terreno
Sono queste le linee prioritarie dell'azione di Magistratura democratica in questo difficile passaggio politico istituzionale
Che la impegna non nei confronti dei movimenti della società civile e di tutti i magistrati anche nella dialettica dell'Associazione nazionale magistrati nella prospettiva di una comune cultura del ruolo della giurisdizione
Firmatari di questa mozione oltre a me sono Nello Rossi Elena Paciotti Gianfranco Gilardi
Gennaro Mara Asca Francesco Pinto Paola Gandolfi Fiorella Pilato Mariano Brianza Raffaele Marino Alessandro Pennasilico Alessandro Nencini Teresa Massa
Allora bisogna leggere la mozione due che ha fra i suoi firmatari Fini diretto quindi a leggere
Il sistema produttivo che incidono sul mondo del lavoro risalgono le articolazioni del corpo sociale stanno modificando strutture istituzionali moduli di comportamento e forme di mediazione conflitto
La tendenza di fondo e di lunga durata dell'espulsione del lavoro salariato dei processi produttivi che fa dal calo dell'occupazione un dato strutturale delle moderne economie caratterizzate da una crescita senza lavoro
E la diffusione di modelli produttivi post terroristici legati ad una logica a conflittuale e di appartenenza incidono pesantemente sulle forme e sui luoghi tradizionali di organizzazione del lavoro
Investono finanche sulla figura del lavoratore
Attorno al quale attraverso una tavola di diritti doveri e poteri si era modellato il concetto di cittadinanza posto a base del patto fondante di molte delle moderna democrazia
Questo quadro in questo si inserisce in questo quadro si inserisce Ned inarrestabile tendenza alla globalizzazione della produzione
Ricchezza produzione e mercato sono governati da grandi agenzie internazionali
Che riducono la sovranità dello Stato nazionale il quale perde così autorità sulla ricchezza
Deperisce quindi la funzione di governo dell'economia che aveva caratterizzato lo stato sociale di diritto
E i diritti lasciati ai rapporti di forza arretra sono vanificati o condannati a sopravvivere in condizione di in effettività
In questo scenario con una evidente mistificazione sia operata la riduzione di un'immensa questione politica economica ad una questione istituzionale attraverso la modificazione dei meccanismi elettorali
Sullo sfondo stanno le prospettive di un modello di democrazia elitaria
Nella quale si affievoliscono i momenti di partecipazione controllo dei soggetti collettivi e che inevitabilmente incideranno sulla dimensione sociale della cittadinanza e sulla universalità dei diritti
M. D. si impegna nella sua opera di elaborazione politico culturale a ricercare anche con il concorso di soggetti attualmente esclusi dal circuito della rappresentanza
Una prospettiva di critica radicale che sia ispirata ai principi costituzionali e che rifuggo da soluzione di carattere congiunturale comunque inadeguate alla portata dei problemi
Due
In questo quadro di riferimento si è sviluppata la vicenda di Tangentopoli
Che alla Cerato l'impunità che fino ad ieri assisteva all'arroganza di un ceto politico imprenditoriale che attraverso l'esercizio illegale del potere aveva elevato la corruzione al sistema di governo merito di quest'inchiesta è stato fra l'altro quello di rendere visibile la forma degenerata che in Italia aveva assunto lo stato sociale
Il profilo ricordato tuttavia non deve indurre a dismettere quell'attenzione critica che è patrimonio di MD sulle cadute di garanzie attinente all'uso della custodia cautelare alla funzione dell'interrogatorio che alle regole di competenza
Nella consapevolezza che tali prassi germinano da una legislazione che attribuisce alla magistratura poteri discrezionali impropri
E netti si impegna a promuovere un seminario di riflessione su tali tematiche
E nel contempo a favorire una riforma dell'attuale disciplina della custodia cautelare che limiti drasticamente l'applicazione delle misure cautelari in funzione preventiva
La complessità di tali inchieste giudiziarie non consente lo svuotamento della giurisdizione che si realizzerebbe attraverso l'illusione della verifica dibattimentale
Mediante la prospettata dilatazione dell'istituto del patteggiamento che già ora suscita forti perplessità sul piano della legalità costituzionale
Carenze di persone mezzi ricadono esclusivamente nell'ambito di responsabilità dell'autorità di governo
Ma non possono in alcun caso fornire un alibi per evitare il momento del contraddittorio pubblici dibattimenti
Che sono già possibili con un uso appropriato delle risorse ordinamentali e degli strumenti processuali
Tre
Al di là di tali rilievi
Occorre una riflessione più generale sull'involuzione subita dal processo penale che a livello normativo e delle prassi giudiziarie si è definitivamente allontanato dall'originario impianto accusatorio si muove illogiche opposte a queste esigenze il disegno volto all'istituzione di tribunali distrettuali antimafia
Che si inserisce nella inaccettabile tendenza alla differenziazione dei diritti in relazione alla qualità degli imputati e dalla natura dei reati
In ogni caso e me di sottolineare
Il sovraccarico funzionale simbolico attribuita al processo penale
Strettamente connesso alla infatti trazione del ruolo del diritto penale sostanziale
Considerato quale unico luogo di risposta a fenomeni e devono viceversa trovare soluzioni in altre sei
Resta sempre attuale quindi la prospettiva di un diritto penale minimo
Che ricondurrebbe il sistema penale nel suo ambito fisiologico
In questa ottica è imprescindibile riprendere il discorso sul problema droga
Rendendo effettivo del risultato referendario
Riproponendo il tema della legalizzazione che conduca per intanto alla immediata esclusione dall'aria dell'illecito delle fattispecie relative a droghe leggere
Quarto
Il rifiuto della funzione promozionale impropriamente attribuita al diritto penale
E la dell'imitazione della sua aria di incidenza
Esigono una effettiva ripresa di attenzione ai temi della giurisdizione civile
Certamente va superata la tendenza a identificare solo nello Stato e nelle istituzioni più che nelle culture sociali il luogo attraverso cui passa la difesa della socialità e della universalità dei diritti
Ma occorre sottolineare che anche attraverso la giurisdizione civile
Devono poter trovare espressioni quelle esigenze di solidarietà di nuove forme di organizzazione e di valori che si oppongono alla logica del primato dell'economia
E che sono mortificate dei nuovi assetti maggioritaria
Questa mozione firmata oltre che da me da Sergio mattone Cascini
Vincenzo Albano accattato essa Assante Anna Conforti Cerminara Coletta Gandus Serena Battinelli Gianfranco Miglietta
E poi Luigi Saraceni Balduccio Di più Cappuccio alcune firme non lo lo no
Allora a questo punto il partecipe interrogare anche il quadro ed emozioni io proporrei di votare in tal innanzitutto le mozioni parziali in modo che risolviamo questo problema
Per la mozione se non ci sono emendamenti se non ci sono richieste eviterebbe enti su questa emozione
Prego
No per acclamazione non si vota ma riparazione facevano Craxi l'opera per la cremazione non passa allora
Il primo documento del gruppo civile sulle tutele alternative chi è a favore di questo documento alzi la mano
Chi è contro
Chi si astiene
Due astenuti va bene allora
Il documento sullo spazio giuridico europeo e tutela dei diritti umani la mozione che ho letto prima a firma di Mimmo Gallo Gabriela gradire D'Avino e Salvatore Di Palma chi è a favore del documento alzi la mano
Chi è contro
Chi è contro uno
Chi si astiene
Va bene approvato
Il documento del Gruppo ambiente salute chi è a favore
Chi è contro
Chi si astiene
Un astenuto sì
Sospendiamo qui la registrazione dei lavori del congresso nazionale di Magistratura democratica perché a questo punto dalla presidenza viene data lettura
Delle candidature al consiglio nazionale di MD con un elenco molto lungo di proponenti e candidati
Riprendiamo la registrazione dal momento in cui iniziano le dichiarazioni di voto sulle mozioni generali
Allora ci sono due mozioni vogliamo cominciare a lavorare su queste mozioni ci sono alcuni colleghi che hanno chiesto di fare delle dichiarazioni
Di voto su queste mozioni cerchiamo di dare un tempo estremamente contenuto io direi quattro minuti con perché non è quattro minuti per esprimere delle sintetiche dichiarazioni di voto perché altrimenti li facciamo il congresso
Sulle sulle mozioni il primo chi ha chiesto di parlare e Claudio Castelli
Dei correttamente con dispiacere che
Non è che nessuno dei due mozioni entusiaste
Francamente comunque
Dico anche perché la mozione presentata da Livia da altri mi sembra la consueta mozione dei congressi di MD ce ne facciamo poi rischiamo di mettere in un cassetto e la questione è finita
L'altra mozione
Francamente non è pericolosa
Anche perché leggo alcuni pezzi poi credo che la cosa giusta sia Agra palpiti rappresentata al di là delle forme un po'criptiche
Già trarne tutti i significati politici
Come dire
Quando si dice che non deve indurre dismette l'attenzione critica che prima abbia immediatamente l'uso che altri questo le cultivar consiglio interrogatorio regole di competenza
Questa è una critica molto seria
Ai processi di Mani pulite
Credo che vada inteso in questi termini
E io non credo che in questi termini anche se in modo molto critico sia giusto metterlo nella nostra mozione
Due scusate sono necessariamente breve ma è una dichiarazione di voto
Seconda questione
Quando si dice custodia cautelare che limiti drasticamente l'applicazione misure cautelari in funzione preventiva inevitabilmente comporta mi sembra almeno anche del centrale di eliminare i trecentosettantaquattro lettera C
Qui c'è una grossa questione teorica dietro che la questione se nel processo penale ci dovesse le menti di difesa sociale
Ragazzi miei non c'è nessun cittadino che complica in vincerete mai che uno che è stato condannato per diciotto furti capire il fatto più pre più più lieve
Non deve andare in carcere per il duecentesimo furto su questo è un problema
Che chiaro crea dei problemi anche a lei crea dei problemi perché nidi ma io ritengo che sia inevitabile che ci sia una limitata commistione di esigenze di temi sociali nel processo penale nate su questo è inevitabile possiamo raccontarcelo c'è in tutti i Paesi del mondo
Ci fa dispiacere eccetera ma è la realtà questo
Terzo punto sul patteggiamento
Se vuoi puoi parlare dopo al terzo punto
A sulla questione del patteggiamento dell'inchiesta giudiziaria ci son due questioni che francamente non mi persuade ora non è quella che cercava di oggi e cioè regimi lei
Sulla questione del patteggiamento dev'essere chiari nel senso che se vogliamo mantenere come passi dice l'impianto accusatorio dobbiamo dire a questo punto al di là della decretazione su cui tutti siamo d'accordo
Come si può mantenere l'impianto accusatorio facendo tutti i processi senza giudizi alternativi o limitando il patteggiamento
Beh no scusate che già ora suscita forti perplessità sul piano della legalità costituzionale già una ulteriore a orientamento non solo ma l'altro punto che viene detto e Tato su questo se come c'è anche una una cosa a cui sono in disaccordo sulla prima opzione ma su questo interverremo a livello centrata proprio personalmente perché non sono un un autore a livello di emendamenti
A sul fatto che sembra che qualche problema sia che i magistrati comunque faccia di processi dire così magistrati Pacciani processi mi sembra una di quelle questioni che politici continua a dire ma che è una farsa
Cioè mi sembra ostili assolutamente una risposta
Poi vorrei dire una cosa io apprezzo
Illa
Tentativo di dare una risposta di inserire i problemi sociali che oggi esistono all'interno delle nostre problematiche
Proporre parlo italiano
La prima mezza pagina è una cosa che c'abbiamo un qualsiasi cittadino non capisce che cosa si voglia dire
No è scritto in un linguaggio che non è cioè che italiano non italiano
Su questo il problema secondo me se vogliamo affrontare i problemi associare viaggio quattro eccetera a questo punto mettiamo agli Interni che possa essere francamente comprensibile
Tra parentesi io dico onestamente una cosa
Se passa questo diciamo anche un'altra cosa diciamo che la Giunta l'associazione almeno lo esprimo grandi mettere dobbiamo andarcene e ne prendo atto però questo vorrei che venisse esplicitato
Varese esplicitata anche perché quindi non giochiamo cioè l'aggiunto di associazione cioè il sito andato perché mi mi ci hanno mandato
Ne ha chiesto il medico e andarci bene Emily chiedo di non andarci questo tenendo conto del fatto che ha comportato un impegno e sacrifici eccetera che premente la giovane agente non interessa Mason minimo rilevanti cioè teniamo conto degli effetti politici che un mozione in un senso o nell'altro comporta
Io
Ma perché scusate questo dice
è stata costruita la questione del patteggiamento eccetera allentamento radicalmente contrario tutto il resto bene
A meno che attuale se volete chiarite dicendo c'è solo questo per resta ci va benissimo
Chiedo scusa chiedo scusa
Sì va bene una
Chiedo scusa ultima cose vado via scusate poniamo lavoriamo in maniera quello che io regolare
Quello che avrei amato che non è successo ma questo giustamente Paci dice dove si virtù un'altra mozione eccetera eccetera
Io pensavo e penso che la cosa più opportuna su cui si potrebbe aver un impegno politico
Fosse e l'aver un impegno di andare verso una nuova MT e di avere una impegno di confronto ampio spettro veneti e di arrivare a fare in tempi non lunghi
Una serie di seminari che io credo fondamentali che vanno dalla questione del processo penale alla questione della custodia cautelare alla questione dell'autogoverno e della valutazione dei magistrati in particolare relative alle incarichi direttivi di perché credo di questi Claudio i fondamentali su cui ho finito su cui bisogna mettersi attorno a un tavolo e bisogna vedere quali sono i termini i termini della questione i problemi che esistono e come possono essere
Termini della questione i problemi che esistono e come possono essere sciolti
Allora
Ci sono altre richieste Di Palma
La mia
La mia dichiarazione di voto è a favore della relazione della della mozione Di Livio Pepino
Credo che sia chiarissimo che questa mozione ha una sua filosofia molto limpida e cioè quella di non aver voluto dire
Parlare dell'universo mondo ma di scegliere una linea politica molto specifica e cioè quella di porsi dalla prospettiva della politica della politicità specifica di Magistratura democratica i non a caso tutte le vicende anche istituzionali vengono viste dalla nostra prospettiva alla prospettiva della giurisdizione
E chiaro che votando come emozione base quella di Livio Pepino ed altri e non è e esiti poi si aprirà il potere emendativo dell'Assemblea
Per quanto riguarda l'altra mozione
Mi pare che
Sia non condivisibile la filosofia di fondo che la ispira
E cioè la sostanziale sfiducia che il pure reali processi economici
Che sono posti a base di questa mozione
Possano essere regolati o limitati dalle regole istituzionali e costituzionali in mi sembra addirittura di notare al fondo una sostanziale sfiducia nel ruolo della giurisdizione
Gianfranco Caselli
Ritengo che non si possano votare il documento che è stato letto per secondo per tutta una serie di considerazioni mi metterò a farne due soltanto
Nel momento in cui l'onorevole Gargani sta portando avanti per fortuna con tanta fatica un disegno di legge diretto a ridurre drasticamente l'applicazione delle misure cautelari in funzione preventiva
Usare più o meno la stessa formula che sottende le relazioni che l'onorevole Gargani senza un minimo di esplicitazione maggiore e soprattutto nel contesto che riguarda proprio Tangentopoli mi sembra non solo pericoloso ma del tutto inaccettabile
Ma soprattutto mi sembra che questo documento non possano essere votato perché non siamo MT italiana mentre questo mi sembra un documento di MD finlandese
O di qualunque altro Paese diverso dall'Italia che non abbia problemi di mafia o di criminalità organizzata non trovo il benché minimo accenno ha problemi di kermesse organizzata come se il nostro Paese non esistessero l'unico accenno che trovo immagino
Posta riguardare la criminalità organizzata e quello che prende posizione nettamente contraria alla istituzione dei tribunali distrettuali antimafia
Le posizioni sono indubbiamente molto diverse anche all'interno di MD su questo punto ma ridurre l'argomento mafia ha una posizione contraria ai tribunali distrettuali antimafia impostando questo problema esclusivamente come
Rafforzamento dell'allontanamento dall'originario impianto accusatorio mentre mi sembra che i tribunali distrettuali con questo non c'entra assolutamente nulla
E dimenticando
Che la mancata istituzione di tribunali distrettuali impone quotidianamente imporrà quotidianamente trasferimenti da Palermo ad Agrigento da Palermo Marsala tra Palermo e Trapani da Palermo Sciacca da Palermo a Termini Imerese con orari fissi percorsi fissi scadenze fisse
Precostituiti settimanalmente mensilmente e quindi problemi di sicurezza che non sono né data del drammatizzazione né retorica ma sono reali quotidiani vissuti ridurre il problema dei tribunali distrettuali in questi termini
All'unico problema che evidentemente la chimica organizzata pone dimenticando le dimensioni anche queste rimesse al problema mi sembra renda questo documento assolutamente improponibile
Allora c'è Giuseppe Cascini ha chiesto di parlare poi Luigi Saraceni
Io
Io vorrei dire
Due parole brevi di illustrazione del
Nella mozione firmata da perfino sia insomma
Quella mozione
Non ci sono le firme qui insomma questa posso chiamarla di maggioranza ed ivi Pepino e altri
Ci sono alcuni punti
Ah va be
Diversa quella firmata da mi va bene
Ci sono alcuni punti non in cui secondo me non si capisce qual è la posizione nel senso che
Nel documento da da che porta la mia firma sì esprime una posizione su questioni che sono all'ordine del giorno per la magistratura
Principi in primo luogo il patteggiamento allargato c'è una presa di posizione noi non siamo d'accordo con le proposte che sono in campo e lo esplicitiamo motivando
Si esprime una posizione sul processo penale
E si dice che il processo penale ha subito un'involuzione di tipo inquisitorio e si chiede un ripristino delle garanzie e del sistema accusatorio si prende una posizione sulla custodia cautelare si propone una drastica limitazione il riferimento ai principalmente all'ultima parte della lettera c dell'articolo duecentosettantaquattro
Cioè al pericolo della reiterazione dell'attività criminosa
Su questo si prende posizione c'è una discussione attualmente in Parlamento su questo il progetto di legge è vero che nasce in realtà nemmeno da Gargani nasce da correnti porta ancora il suo nome
A quel dopo a quella proposta legislativa hanno lavorato con emendamenti con emendamenti molto condivisibili Salvatore Senese Nicola Colaianni e il risultato tuttora forse non in molti punti da rivedere da correggere e secondo me da guardare con attenzione il risultato di quella proposta qui questa è la nostra posizione ora quando si va a leggere
Il documento
Io trovo
Sulla custodia cautelare
In quest'ottica complessiva di ricostruzione di un coerente sistema processuale e non attraverso interessi interventi episodici e frammentari
Che deve essere affrontata la questione della custodia cautelare uscendo dei contraenti pendolarismo i determinati da contingenti sollecitazione
Mi sembra di sentire il ministro Conso
Che dice sempre
Bisogna fare qualcosa non è questo il momento si farà un domani
Qui io vorrei dire menando ammiccando non mi dispiace se si pensa che la lettera c così come va bene se la maggioranza dei Medi va bene ma non vale la pena di esplicitarlo no non ci piace assolutamente la proposta di riforma della custodia cautelare lo si dica esplicitamente così come esplicitamente si dica che cosa si pensa sul patteggiamento allargato e si dica anche esplicitamente che cosa si pensa
Sul processo penale
Sul contraddittorio sul l'appeal formazione della prova in dibattimento anticipato o no una piccola breve replica a Claudio Castelli
La questione della partecipazione all'associazione nazionale magistrati è questione aperta è stata discussa al nostro interno eccetera io credo che una cosa che deve rimanere ferma e che me di deve decidere al suo interno che cosa pensa
E poi deve valutare sulla base di ciò che pensa la sua partecipazione o meno l'Associazione nazionale magistrati al governo dell'associazione io temo
E tremo
Quando sento dire
Che una posizione non può essere espressa non perché non è condivisa
Non perché a si presta determinato obiezioni ma che per perché ma in contrasto con quello che dice l'ANM ora siamo componente dell'Anm dello ma abbiamo un'identità politica
Decidiamo le cose da basi quello che pensiamo poiché ne trarranno le conseguenze politiche che significa devo dire che qui si deve dimettere dall'associazione nazione io esprimo la mia posizione
E la mia pazzia non può essere condizionata quello che pensa la inermi al massimo posto io condizionare quello che l'Anm dice
Credo che sia inammissibile con il modo metodo di procede
Allora Saraceni poi Pinto
Poi c'è il lineare
Sì
Sarò brevissimo perché molte delle cose che
Per le con la voce sola parola dette Cascini
Dico due brevissime cosa a Caselli
L'una
I tribunale distrettuale in l'altra questione
Io non me la ricordo verrà inveendo fra un momento spero la questione dei più importante però è indubbiamente quella dei tribunali distrettuali questo probabilmente è un punto che ci divide all'interno di Magistratura democratica
Io credo che appunto abbiamo presentato due mozioni
Molte un in cui ci sono ponte che potrebbero convergere tranquillamente scusiamo d'accordo tutto probabilmente poi ci sono però alcune cose che ci differenze non è la realtà è bene che questa realtà emerga a livello di dibattito uno dei punti che credo
Civili dall'interno di Magistratura democratica è la questione del tribunale distrettuale
Noi abbiamo messo è come si fa ovviamente mozione un'affricata frase che ci dice che siamo contrari il perché di questa contrarietà cercherò di dirlo con molto molto sinteticamente eh
La preoccupazione che il proponente della mozione hanno che attraverso e del resto è una posizione che
Trova il conforto della atteggiamento tenuto su questo punto dalla delegazione al Consiglio superiore della magistratura di Magistratura democratica che è vero che in pessima compagnia bisogna agli noi dirlo questo un problema generale sta di fatto da una nostra la maggioranza dalla nostra delegazione ha votato contro il tribunale l'istituzione in sede di parere sul disegno di legge
E le ragioni sono la ragione principale che senza che ce ne accorgiamo
E forse non ce ne accorgiamo perché non riflettiamo abbastanza su questi temi si sta ripristinando all'interno della magistratura la carriera questa è la verità
è così e parallelamente al doppio binario di tipo processuale sul quale ho visto con soddisfazione con piacere che nell'altra mozione
Si spenda una parola contro parlava lamentando doppio binario processuale si sta in
Si sta creando il doppio circuito dei magistrati di serie A e di serie B è una delle ragioni per e ed è
Appunto una guasto profondo della per la giurisdizione è il modo attraverso il quale appunto si ripristina la carriera che pensavamo che avesse sepolto per sempre
Le ragioni pratiche certo Caselli
Con molta efficacia data abbia fatto questa scelta così coraggiosa di andare a gestire l'ufficio giudiziario più pericoloso è più
Importante
Credo per il contrasto alla criminalità da organizzare con la Procura di Palermo
E ci fa questa invocazione io credo che quel problema si può disporre si può risolvere con gli strumenti diversi senza accedere al al ricatto del realismo per il quale l'ordinamento e questo le risorse sono queste non c'è altro da fare che questo credo si possono dare altre risposte
L'altra questione ha ragione da sé sicuramente non c'è una parola nella nostra mozione per quanto riguarda la criminalità regali
Organizzato Cassell e credo che non pensa minimamente che perché stiamo dalla parte dalla mafia
è un spiegazione semplicissima
Abbiamo cercato dopo la mozione è stata fatta con i soliti mute tra la cena poco prima poco dopo eccetera
A un certo punto se ci scadeva il termine ma abbiamo proprio lo abbiamo licenziato il testo con la riserva di vedere quello che inevitabilmente ci sarebbe stato nella promozione per accettarlo in toto e credo io l'ho letto frettolosamente questo numero quattro della mozione alla promozione
Per quando mi riguarda può essere benissimo aggiunta la nostra mozione perché siamo contro la mafia non ci abbracciamo
Francesco
La stessa cosa dire mera omissione per ragioni di fretta riguarda la questione morale anche una sulla questione morale possiamo accettare benissimo quello che è stato scritto indù così poco per quanto mi riguarda faccio vi faccio come emendamenti alla nostra mozione quello passato
No io è su è un intervento che più che altro una anche richieste di chiarimento
Ai firmatari della seconda mozione perché e io noto un'aporia che anche nella interpretazione lessicale e del tutto insanabile tra la prospettazione della necessità di una seria riflessione
Sullo stato del processo penale e sul problema la custodia cautelare nel nostro Paese cosa che mi trova ovviamente perfettamente d'accordo e poi la parte dispositiva di tutto il periodo che dice per questo motivo poi facciamo il seminario e poi favoriamo una riforma e l'attuale disciplina la custodia cautelare che limita stiramento applicazione di misure cautelari funzione preventiva quelle queste anche la finalità di un preciso disegno di legge governativa che e anche osteggiato darla associazione magistrati
Che io così opposizione che io considero totalmente legittima e che condivido
E credo che se c'è un invito alla riflessione seria su questi punti e non si possa poi in due parole risolve il problema di quello che dovrebbe essere il tema di un seminario quindi se non ho capito male pro proprietà va sicuramente capito male l'intenzione di chi ha scritto queste cose però direi che il messaggio che esse all'esterno messaggi estremamente
Contraddittorio e naturalmente
Diventa ancor più contraddittoria se poi si ammette il riferimento in questa mozione a tutte le problematiche della criminalità organizzata e quindi dei processi di mafia che proprio questi determinano poi un certo tipo di particolari esigenze di misure cautelari
Nell'ambito della del nostro paese e come diceva Gian Carlo Caselli la Finlandia
Allora Gabriele Cerminara poi Vincenzo Albano
Situazione
Ecco mi pare che come al solito questo momento sì comincia a entrare nel proprio nel cuore dei problemi più vivi nel cuore dei problemi che ci dividono
Ecco io vorrei domandare a Caselli in particolare
Che ha fatto una nota critica alla mozione
Diciamo quel come si può definire di di lecco e altri no
Per la questione del tribunale distrettuale più ricco questo punto qua un punto qualificante estremamente importante
Leggendo la mozione l'altra mozione
Io su questo punto forse l'ho letto distrattamente non so mi è sfuggito
Ma un punto così importante
Non mi pare sia stato riportato in quest'altra mozione allora oggi tratta di reticenza o non lo so insomma o una sottovalutazione di un problema
Che ha una Saraceni quello ve l'ha detto un minuto fa una grossa importanza un'importanza tale che Caselli ritiene che è un punto discriminante con l'altra
Con l'altra
Mozione
Questo stile delle dire le cose sono un dirle le cose
Lasciar intendere
Fra le righe qualcosa che può essere bianconero
Riferibili anche un altro punto su cui mi pare questa sera si apre finalmente il dibattito questa storia del patteggiamento allargato ecco io leggo una frase nella mozione firmata da Pipino e altri che mi sembrerebbe e una frase di che apre proprio apre uno al problema del patteggiamento allargato
In senso negativo cioè dice no al padre patteggiamento allargato io l'Intertoto Lugosi sotto Mauro me lo so dove oggi si dovrebbe spiegare perché se no veramente non si non ci si capisce
Quando la la la mozione dice questo l'opposizione di Magistratura democratica resta quello di un sistema prevalenza accusatorio ovvero quello della centralità del dibattimento
Ecco scusate e questo che cosa vuol dire
Vuol dire fra le righe perché non è detto e e qui veramente io deve esprimendo tutta un un mio consigliere stupore un mio dolore afflitti da frizioni come volete voi
La centralità del dibattimento vuol dire è proprio l'opposto al patteggiamento allargato ecco allora Caselli
No che Castelli Castelli
Io credo che tu non puoi votare neanche questa mozione
Perché questa mozione chi mette in difficoltà con l'associazione allora insomma Verdon portato un po'chiarezza fra di voi fatto chiarezza anche a noi diteci che cosa volete a questo punto su queste due punti sono i due punti più discriminanti del nostro dibattito su cui guarda caso salvo l'intervento di Caselli molto lineare molto preciso
Dovuto come ricordava Luigi a una gruppo dura esperienza di lavoro
Salvo questo in questo congresso non se ne parla ci è stato reticenti ecco finalmente affrontiamo
Allora Vincenzo Albano poi Alessandro Nencini
Allora io volevo tranquillizzare subito Claudio Castelli o molto a cuore la la soci
Dicevo molto a cuore le sorti dell'associazione francamente però mi è parso abbastanza ricattatoria la la nel la sua idea che approvando l una mozione che respinge il patteggiamento allargato si debba uscire dall'associazione il problema è tutt'altro che cosa è successo all'interno del congresso di Magistratura democratica
è stato organizzato una tavola rotonda e io non ho sentito una voce a favore del patteggiamento allargato quattro persone hanno parlato invitate da Magistratura democratica nostri compagni di sempre tutti e quattro hanno parlato contro il patteggiamento allargato
Allora è
Devo dire che non è non mi è parso che franche Polito a abbia sposato il patteggiamento allargato con grande con grande con grande da e d'altra parte anche nella relazione di Lidia non mi pare che ci siano
Archi trionfali per il patteggiamento allargato
Chi si è pronunziato in generale
Qui a alla tribù una mi è parso che non ho sentito una voce di grande grande afflato nei confronti di questi istituti
E anche per le cose che sono state dette ripetuto io ritengo che quindi che la le sorti della giù dell'associazione siano altre e dipenderanno da come è stato detto da quello che succede all'Assemblea e tutt'altra cosa
Tanto premesso voi vengo alla ai due documenti
Io credo che ci siano due modi di affrontare questi due documenti o volendo coglierne lei radicali differenze o cercando di guardare le
Possibili conseguenze
Mi pare che Etica del discorso voglia che prima di arrivare a radicali naturalmente parlo solo a titolo personale
Prima di arrivare a radicali contrapposizioni si esplora i una possibile via di di congiunzione per quanto possibile una volta accertato che questa non è praticabile
Ovviamente si andrà poi alla alla votazione delle due mozioni differenziata eccetera
Credo che già Luigi Saraceni abbia fatto un'opera di questo genere dicendo che i quei punti che lui ha detto che non ripeto Mancuso i quali sono d'accordo quei punti della mozione a possono comodamente essere accettati
Nel da i firmatari della mozione BPER altro non erano stati messi perché sembrava lire
Era argomento addirittura non in discussione tutto sommato eravamo tutti sostanzialmente d'accordo su questo quindi va bene ripeto soltanto che questa proposta quindi di sospensione che io faccio e di per il tentativo di di mediazione è una proposta soltanto mia e di Gianfranco Miglio
Vicini
Scusate io se non a scapito mare
L'affermazione di Gabriele determina ciò che non si dice
è frutto di una reticenza
Non può essere solo frutto di una dimenticanza
E io sono assolutamente d'accordo allora partiamo da un dato noi li dobbiamo scegliere una mozione base di discussione
Mozione che il documento che rappresenta l'esito di una discussione congressuale
Questa mozione a firma cascine da altri
Giancarlo Caselli diceva
Non tratta minimamente la questione criminalità organizzata
Va be ce ne siamo dimenticati c'era la scena
Non tratta minimamente non dice una parola sulla questione morale
Non dice una parola sulla questione professionale
Non c'è un riferimento
Sono dimenticanza
Al più se si vuole essere benevoli sono manifestazione di indifferenza
E allora noi dobbiamo uscire da una discussione congressuale
Con una mozione che sorvola
Che non dice una parola
Su le questioni centrali
Che stiamo vivendo in questo momento
Cioè questa sarebbe la mozione base sulla quale può inserire che cosa un'altra mozione non degli emendamenti
Perché qui non c'è da emendare
Qui c'è da integrare pesantemente se io ho seguito i lavori congressuali di alcune cose si è parlato si è parlato di questione morale si è parlato di questione professionale si è parlato di gestione delle specificità dei mestieri del giudice qui non c'è una parola su niente noi ci presentiamo all'esterno con una mozione che esce da un congresso di un gruppo associativo di magistrati che ignora totalmente
Questioni come la questione morale all'interno dalla magistratura la questione professionale all'interno della magistratura la questione della criminalità organizzata nel Paese
Per poi tralasciare l'immagine che si dà su alcuni temi trattati
Insomma io dico
A me sta può star bene la valutazione drastica perché è una valutazione drastica sulla custodia cautelare sui profili di prevenzione si può essere d'accordo Honda Accord
Perché certo però non si può come dire
Cenare
E poi dire va be ma io non sono stato in cucina
A cucinare perché c'è una parte in cui si esalta
La la vicenda Tangentopoli le inchieste giudiziarie che hanno disvelato su poi però gli strumenti processuali
Con cui ciò è avvenuto non li si voglio non si vogliono vedere non si può neanche considerare come se Tangentopoli e qui dobbiamo dice le cose chiaramente come se certi processi
Siamo stati fatti con altri strumenti
Insomma e questi sono questioni comunque credo anche di coerenza di correttezza cioè bisognerebbe avere l'onestà di dire che partendo da questi presupposti noi avremmo sicuramente rinunciato in questo momento
Alla realtà attuale
Un certo assetto di potere non sarebbe mai stato intaccato
Questa è una è una questione di onestà nei confronti le persone alle quali ci rivolgiamo con un documento congressuale
Ma ripeto la parte più grave e tutto ciò che non c'è e io francamente non non posso accettare che mi si venga a dire qua scusate non ne abbiamo parlato perché si è fatta di corsa
Fa una scena e l'altra
Non è questo il punto
è qui ha ragione germinare ciò che non si dice non lo si dice perché non lo si vuole dire
Al più ripeto è una questione di indifferenza quindi non può essere assolutamente questa menzione una mozione base
Che tragga le fila di una discussione congressuale
Questo non è assolutamente concepibile se
No chiedo scusa chiedo scusa chiedo attratta risonanze femminili la palla richiamare ideali aspetta un attimo allora c'è Edmondo Bruti Liberati e poi c'è appiattati S
Io credo che forse dobbiamo assumere anzitutto un problema di metodo qui non stiamo facendo questa sera il congresso stiamo discutendo a conclusione di un congresso su due mozioni quale debba essere la mozione base
Mi pare che di questo si stia discutendo e questo debba essere l'oggetto degli interventi la mia dichiarazione di voto come senta della mozione base
Per la mozione a firma Peppino
Ciascuno Ceglie nella proposta di mozione che indica al Congresso quali sono i temi prioritari
E questo è una scelta sulla quale ciascuno deve a me pare esprimersi e mi esprimo
La proposta e della
Mozione Cascini
Tutta la prima parte e e io non credo che sia poi scritto in italiano così così complicato alla diffusione di modelli Po produttivi portelle olistici legati ad una logica apposta
Ad una logica a conflittuale è un concetto che persino io riesco a comprendere e mi sembra del tutto chiaro
E una la prima proposizione la prima metà della pagina una proposizione di un'analisi che sostanzialmente e condivide
Il piccolo problema è che questo è l'analisi che con cui si apre una mozione e questa è una scelta precisa di coni sono i problemi prioritari in questo Paese in questo nome
E questa è una scelta è una scelta importante io credo che sia da prendere nell'incubo si passa poi al punto due il punto due nel definire quello che sta squassando questo Paese
Ne da un'analisi di questo genere è stata la cerata l'impunità che fino a ieri
Assisteva l'arroganza
Merito di quest'inchiesta è stato quello di rendere visibile la forma degenerata che in Italia aveva assunto lo stato sociale
E qui finisce ogni valutazione degli elementi positivi dell'inchiesta di Tangentopoli cioè non c'è tutto il resto una segue l'intera la fine della pagina e metà della pagina successiva
è un'analisi dei guasti che vi sarebbero stati nell'analisi di Tangentopoli
Ecco io non condivido questa analisi non la condivido nel modo più radicale più drastico
Non la condivido perché a me sembra che o noi viviamo chiusi in questo bunker e allora tutto può assumere delle delle dimensioni singolari oppure ci veniamo ogni tanto di leggere i giornali i giornali ci dicono che in questo Paese non si è assistito a un disvelamento di un qualcosa in questo Paese si è assistito nell'ultimo anno a un radicale al rinnovamento a una crisi profonda di sistema politico a una ricco a un tendenziale io lo so bene tendenziale perché non dovunque e non in tutte le sedi giudiziarie così e ci sono problemi fortemente aperti ma si è assistito a un ripristino di legalità
E questo è stato dovuto anche insieme a molti altri fattori è stato dovuto alle inchieste giudiziarie che da Milano a Napoli non soltanto hanno disvelato un sistema mando proposto un ripristino di legalità il disvelamento
Era in fondo abbastanza già fatto da una migliaia di analisi sociologiche che già esistevano da diversi anni è successo qualcosa di molto diverso
Non un disvelamento
Ma una riaffermazione di legalità un qualcosa che ha prodotto una crisi profonda di sistema una crisi preoccupante editoriale di di oggi del Corriere della Sera con in luce un un aspetto molto interessante molto drammatico di assoluta per carità istituzionale va in questo Paese in questo momento viviamo viviamo in un Paese nel quale le indagini Liuzzi giudiziarie non hanno fatto sociologia ma le indagini giudiziarie hanno mutato il sistema di potere
Craxi Andreotti
Che ieri erano al potere oggi non lo sono più Martelli che era ministro della giustizia oggi non lo è più nel mondo e che questo sia e vado a concludere ma un minimo credo visto che si ripropone un e un qualche una qualche analisi complessiva lo meriti e vado conclude ecco a me pare che questi elementi bisogna bisogna tenere presenti sullo sfondo in questo è il quadro nel quale ci muoviamo dopodiché sono scelte sono scelte cari Luigi Saraceni e cari
Caro Cerminara è evidente che qui non non siamo così sciocchi così stupidi e così sleali da imputare a qualcuno di non occuparsi di questione morale di questione professionale ma si tratta di fare delle scelte io reputo una scelta esiziale
Una scelta esiziale per Magistratura democratica che dopo avere look comprato per un giorno e mezzo si propongono mozione che parte che parte dall'analisi delle mode del modello produttivo poste Loris dico invece che partire dalla questione morale che per quanto a me pare la questione morale dalla magistratura e oggi è il punto uno è il punto uno per tutti a me pare e così come mi pare che sia al punto se non al punto uno al punto due la questione professionale così come mi pare che o mettere in una mozione il riferimento ai problemi che pone la repressione della criminalità mafiosa
è una scelta non è un essere mafioso non è un essere corrotto perché qui è inutile che stiamo gettare tra di noi è una scelta e io scelgo una posizione piuttosto che all'altra e ancora aggiungo e concludo
Il tema dei titolari distrettuali è un tema complesso sul quale io
Se ho ascoltato bene ma ho ascoltato abbastanza bene non ho udito nessuna voce in questo congresso nessuna voce
è un tema che merita nessuna voce prima di questa mozione
E non si può su un tema del genere proporlo come tema fondamentale di una mozione di congresso alle undici di sera del terzo giorno di congresso quando non una sola voce per due giorni di congresso si è degnata di affrontare questo tema
Ecco a me pare che questi sia una regola
Sì è una regola di dibattito interno è un tema che rimane aperta è un tema che non si può concludere con un voto congressuale
Sono queste le ragioni per le quali non sono queste le ragioni per le quali non perché io dica che alcuni sono d'accordo non d'accordo su certe torna perché si tratta puramente e semplicemente di scegliere quali sono le priorità per me oggi priorità sono questione morale questione professionale per me oggi quel priorità è un'analisi seria di quello che è stato l'effetto di Tangentopoli dell'inchiesta su Tangentopoli come ripristino della legalità senza tacere nulla dei problemi reali che questo ci pone per queste ragioni io credo che la mozione basi da scegliere sia la mozione a firma di a firma di Livio Pepino e io condivido appieno appieno la posizione che
Claudio Castelli apre
Credo che ci sia anche un minimo di di rispetto che ciascuno deve avere per le posizioni altrui non tutti sono uomini per tutte le stagioni
Per me questa è una mozione sulla quale mi riconosco e sulla quale mi sento di rappresentare Medina l'associazione magistrati sia pure non alla Giunta dell'associazione altre su altre mozioni non mi sentirei di fare altrettanto
Giancarlo Claudio Castelli che ha una rappresentanza nella giunta ha una posizione espresse una posizione mi fa è tutto corretto è del tutto coerente che ciascuno si assuma le proprie responsabilità nel momento in cui indica delle priorità e
Darò voglio direzione non cerchiamo però di evitare una ripetizione del congresso del da appunto io darò comunque anche ad altri uno spazio eventualmente maggiore accattato
Che cosa
Ma attacca Mario perché forse un attimo
Un attimo solo allora innanzitutto io innanzitutto io ho degli iscritti a parlare che certo non posso
Allora ho degli iscritti a parlare sono Vincenzo per Prati Schiesaro Pivetti e Amato
Scusa nei giornali
Ma io chiedo scusa c'è stata una proposta formale perché io sto anche lavorando qui sulle deleghe eccetera c'è stata una richiesta formale di sospensione di Enzo Albano
No non ostili dalle che stavo lavorando sulle dei dei allora allora fatti ascoltiamo vincente catalisi dopodiché netti anziché al quale ha già dato la parola poi vediamo un attimo di decidere su questa cosa
Va bene ecco io ritengo che l'impostazione metodologicamente corretta sia stata quella di Edmondo Bruti Liberati
Perché metodologicamente corre perché ha insistito su un punto che noi qui non stiamo discutendo di singoli asset
Ma stiamo discutendo la mozione di base
C'è stato forse un errore nella presentazione non da parte di coloro che l'hanno presentata da parte dell'impostazione
Talvolta si fa nel passato si faceva sovente così da noi che presentava una mozione nell'farà la filosofia e il discorso è qui scelte di filosofia di documenti non di particolarità non di questo o quell'aspetto perché negli aspetti si discute quando si fanno gli emendamenti
Senta la mozione base si discute dalla filosofia qual è la più valida per lavorarci congresso almeno dopo discutiamo dei singoli aspetti certa
Ci sono aspetti mozioni che sono qualificanti e discutiamo anche di queste in quanto qualificanti della filosofia di una mozione mai della prosa della filosofia dalla mozione che dobbiamo parlare come ho fatto correttamente Bruti Liberati
Qual è la libertà diversità nella filosofia dalle mozioni che sta emergendo e su questo dobbiamo
Noi di magistratura Del Monte noi alla sinistra di Magistratura democratica in questo congresso con coerenza abbiamo portato un discorso di apertura alla società
Alle logiche sociali
Di uscire dalla torre di avorio di vedere i problemi dei lavoratori della disoccupazione dello stato sociale perché io per esempio ho rimproverato lì concerto vigore
Il fatto che nella relazione Little figlio non ci fosse dedicato spazio quasi allo stato sociale e neanche un rigo avvilito per lavoro che ha detto che era paradossale
Qual è il taglio della filosofia del nostro documento parte a livello di queste dinamiche di tipo generale e in questo collochiamo delle proposizioni varie tra cui il Tribunale distrettuale
Abbiamo fatto come scienza e questa è la filosofia dalla nostra mozione come libera scelta che non dovesse essere un documento chilometri comma Breda e qualificante su punti qualificanti perché noi siam stanno insistendo che la Palermo in poi si sta facendo ideologia quel pezzo di carta
E invece di fare roba chilometrica abbiamo scelto facciamo punti qualificanti in modo che non si schianti alle scelte e lo faremo il discorso sulle scelte quando si parlerà beh doc di un documento in particolare dei siti delle singole proposizioni stanno emergendo mani pulite la richiamo bravo stanno facendo ponti eccellenti ma la gente non discutere solo dicendo che il bravo visconte Anna di carcerazione preventiva
Discute anche nel fatto che il giudice dà quasi non c'entra nulla discutere del fatto che si consuma tutta l'inchiesta prima livello pregiudiziale in fase prima ancora del processo abbiamo discusso che il il la logica perversa del patteggiamento che è quello che la confessione centrale è stata trasferita nella carcerazione cautelare per cui c'è pressione perché parlo non palle da questo dipende la libertà
Centro che su questo ci confrontiamo perché son punti qualificanti e sì al confronto se mai scontro fra noi facciamo bene a scontrarci bene che su questo dobbiamo convergere non siamo qui per converge siamo per verificare le diverse posizioni culturale Magistratura democratica
Allora qual è la differenza tra i documenti più da una parte c'è un documento a tagliata come logica e filosofia nel senso abbiamo di una professionalità tecnica del magistrato di Venezia professione cioè c'era chiuso ora all'interno di una logica la professionalità e per noi non è soddisfacente con la nostra filosofica
Allora gli proponiamo e di questo bisogna
E il Congresso vuole cercare una filosofia di una lettura dalla realtà che parta col aldilà nella nostra singola professionalità e certo la professionalità poi conta o invece vuol chiudersi nell'ambito di una specifica professionalità come tagliato la filosofia dall'altro documento e queste sono le scelte fondamentali e mi meraviglio che l'amico Caselli
Faccia di un aspetto del discorso
Tribunali distrettuali non avete parlato della macchia mandare abbiamo scelto nel liberata mente di non fare un documento Universalis
Abbiamo pensato di farlo in tre cartelle per punti qualificanti
Se si scegliesse il nostro documento e poi venisse proposto dall'amico Caselli accompagna che si inserisca tutto il punto sulla maglia su cui siamo ovviamente d'accordo oltre al fatto hanno una lunghezza che diventa maggiore tre cartelle ma non lo accogliamo subito perché queste lo sentiamo anche noi
Abbiamo tagliato il punto non perché non ci qualifichi
Ma perché vogliamo fare scelte veramente qualificante
Perché è finalmente da questo congresso infatti corrispondono alle parole e l'ansia dopo hanno formula ambigua chiude ribadisco all'intervento fatto dal terminale
Pronto il congresso avverte lo diceva chiamare l'azione dei Peppino e non siamo per il patteggiamento allargato eccome su cartelli viene qui a dire che è un documento venne iscritto a questo ma quel tema privata abbia di tutto il congresso
Io non l'ho sentito molti a favore del patteggiamento allargato è stato una sciagura fatta dall'associazione magistrati
Se qualcuno applico a fare emergere che questa sciagura non è una sciagura dei contrappunti gli interventi congressuali lo dica Castelletto lo puoi ben dire
Sì con tanto ed è
C'è una richiesta di sospensione di azzardare al quale io chiederei sensata perché non lo vedo più il di premi di precisare se lui vuole la sospensione se ha proposto una sospensione di mezz'ora una sospensione dei lavori per riprendere domattina perché Enzo voi una sospensione breve
Hai chiesto una sospensione breve a una sospensione per riprendere domani mattina e lavoro
Quindi ha chiesto una sospensione breve
Scusate villa so se la richiesta di sospensione quella dobbiamo verificare no mi pare pregiudiziale se il se viene accettata non procediamo ad interventi però devo dire anche che sia una sospensione a domani mattina alloggiare gli iscritti a parlare allora tanto vale far parlare queste persone e poi voglio capire che tipo di sospensione
E scusami
A Tombolo che significherà dobbiamo dire ai congressisti quando
Va be se questa richiesta non è precisa e per
Allora chiedo scusa un attimo prima che l'assemblea si Skeksis si scioglie mille capannelli
Militare che onestamente Enzo se sei un po'realista o chiediamo una sospensione di mezz'ora oppure significa praticamente in più impedire duri insomma non ottenere nulla perché tra un'ora dice lei chi si trova qui
Va be allora vogliamo fare una cosa la prima indica c'è una proposta di Albano di sospensione di un'ora siccome ci sono le deleghe vediamo un attimo
Una facciamo una prima votazione per alzata di mano se il risultato è in netto e chiaro
Va bene allora uno uno a favore o contro il rientro in linea di principio
Allora un attimo solo accalcati se vuole parlare sulla sospensione due minuti ai tre minuti non
Però
Contro
Va bene credibile
Va bene allora chiedo scusa
Siccome non non possiamo discutere troppo a lungo su questa sospensione due interventi uno a favore e uno contro
Io sono contro la sospensione
Siamo qui in Congresso siamo già al momento della verifica politica stiamo già cominciando a discutere sarebbe sbagliato disperderci in piccoli capannelli e che questa questa viene fatto tutto al prezzo del confronto politico
Il confronto politico deve essere chiaro deve essere aperto aderenza in Assemblea quindi orfano controparte allora se c'è qualcuno a favore viene e appunto avviene spiega a cui Albano
Albano voi se c'è qualcuno che vuole stare nel scusa
Ma
Va bene ci spiega adesso siccome ci sono delle contrarietà che cosa intende comunque che cosa intende realizzare carico per la sospensione
Ma francamente dopo la presentazione della mia posizione cioè strada
Uno schieramento ricevuta ad una serie di interventi che veramente mi hanno fatto capire la pochezza di questa richiesta del di di sospensione comunque in ogni caso siccome io c'ho la testa dura e continua a pensare