"Legalità e diritti di cittadinanza nella democrazia maggioritaria"

Prego in particolare i colleghi che sono fuori dalle porte sulle scale di entrare di prendere posto
Una prima informazione riguarda la costituzione dell'ufficio verifica poteri sono stati proposti oppure nominate d'autorità proposti
Mariano Briantea Vittorio Borraccetti e Stefano Pesci se
Questo ufficio ovviamente può essere integrato con un quarto un quinto nome siamo in attesa di queste disponibilità in viva attesa di queste disponibilità all'ufficio verifica poteri dovrà cominciare a lavorare credo
Nell'arringa subito dalla tarda mattinata in previsivi Lippi impreparazione poi del lavoro di lunedì mattina
Ma insomma
Per questa mattina si sono iscritti a parlare
Molte molte persone
Molte persone
E sarà quindi necessario rispettare il famoso termine di dieci minuti
Direi di cominciare il rinnovo la preghiera di prendere posto in sala
Il
Dice
Difficili strutture indossasse
Quindi prima no
Sta per essere predisposto un meccanismo che segnalerà all'ottavo minuto il decorso del tempo due minuti dopo questo primo segnale cioè al decimo minuto il microfono diventerà muto
Dove portarci Borraccetti lei è stato nominato componente dell'Ufficio verifica poteri mi rallegro con lei
E allora cominciamo i nostri lavori
Prego divenire al microfono Dario De Pascalis vice segretario di Magistratura indipendente
Il mio ovviamente è un intervento di semplice saluto un Rio di buon lavoro al congresso di Magistratura democratica il nome giusto di Magistratura indipendente
Soltanto che volevo precisare che non è puramente formale e di stile ma è un saluto e un augurio in particolar modo particolarmente sentito nel momento che stiamo vivendo nell'associazione
Momento che forse fino a pochissimi anni fa nessuno di noi avrebbe anzi forse anche fino a un anno e mezzo fa circa due anni nessuno di noi avrebbe ipotizzato come realmente possibile
E che per un insieme di fattori storici precedenti che hanno consentito di eliminare quelle contrapposizioni
Quasi preconcette di schieramenti per favorire un dialogo anche sì pur sempre dialettico
Situazione che sfociata nella famosa notte del nove e dieci maggio mille novecentonovantadue ha portato tutti i componenti del CDC fra i quali mi trovavo anch'io in quella nottata a una
Scommessa
Con noi stessi
Negli stessi come persone componenti del CDC e negli stessi come rappresentanti di gruppi
Del formare nel costituire nel dar vita e nel far vivere nel far vivere una Giunta che ripeto fino a poco tempo prima non era possibile
Direi che la scommessa
Ovviamente non si può mettere sul punto un dare sul punto una risposta ferma però la scommessa fatta quella notte è riuscita
Perché
Non di pochi mesi come si temeva o si pensava o si voleva ad altri è stata questa alleanza
Questo accordo ma è stato molto più lungo e duraturo e principalmente è stato anche produttivo
Produttivo prima di tutto di un modo nuovo forse anzi senz'altro di fare
Associazione dando in primo luogo e prevalentemente la parola ai colleghi dei singoli uffici più che ai rappresentanti dei singoli gruppi in CDC
Non per niente sono stati organizzati e voi lo sapete meglio di me numerosi congressi numerosi incontri in su argomenti particolarmente delicati
E ai quali hanno partecipato proprio notevolmente i colleghi e hanno portato alla redazione poi di documenti che dovrebbero essere portati poi all'approvazione dell'assemblea prossima ventura
Questo è stato possibile io credo prevalentemente anzi quasi esclusivamente per le capacità qui non posso che congratularmi con i nostri rappresentanti in giunta e perché il CDC a senz'altro sempre appoggiato
E
Confermato queste iniziative ma lavoro il grosso lastre gran parte del lavoro è stata fatta è sostenuta dai nostri componenti in giunta
L'auspicio e io credo a questo punto che possano essere anche più di un auspicio un convincimento
E che questo accordo questo principalmente questo modo nuovo di fare associazione possa proseguire anche nel futuro è ovvio che di ostacoli ve ne saranno perché nessuno dei nostri gruppi ha rinunciato a quelle che sono è giusto che sia così
Le proprie
Bassi fonti impropri principi fondamentali ideologici che alle volte quando incidono su tutto a una tematica poi di riforme o di possibili riforme possono portare nuovamente contrapposizioni ma il dialogo e la
Scoperta è che si può fare molto avendo entrambi veramente devo dire quasi tutta la magistratura aldilà anche delle componenti di giunta in questo a cuore principalmente quello di rendere la Giulio la magistratura e la giurisdizione un servizio effettivamente efficiente e al servizio del popolo italiano questo comune interesse di tutti
Una volta che sono caduti
Preconcetti che ci hanno negli anni passati contrapposti probabilmente consentirà di riuscire a ottenere questo risultato in comune anche nel futuro ritengo che forse ma questo è un accenno ed è un chiuso per non rubare nemmeno molto tempo al vostro ai nostri lavori un ulteriore sforzo dovrebbe fare la prossima giunta
Così come ha consentito lei congressi aperto di più alla
La alla parola dei singoli colleghi e non dei quadri o dei rappresentanti dovrebbe fare nelle comunicazioni
Che
Vengono fatte a tutti quanti dei lavori dei documenti delle dei delle decisioni dei problemi che vengono discussi in CDC
Spesso e volentieri si è notato nell'ultimo occasione è stato anche rilevato che determinate notizie che partono dal centro arrivano spesso in periferia o in parte deformate da colui che le riferisce
O in parte non arrivano per niente perché magari le
Il passaggio intermedio non ha funzionato probabilmente anche da questo punto di vista si potrà e si dovrà fare meglio informando direttamente
Sarà una spessa ma questo ovviamente si riuscirà con uno sforzo ad affrontare direttamente i singoli colleghi di quello che è stato fatto in modo che abbiano la possibilità di giudicare direttamente personalmente sulla base di queste informazioni
Io chiudo ripetendo l'augurio
Di buon lavoro alla congresso e ringraziandovi nuovamente dell'invito a nome di Magistratura indipendente
Allora Giacomo Conte
Tocchiamo ferro
Nella relazione che trovo pregevole di Livio Pepino si legge chi ha il compito di indagare di sostenere l'accusa di giudicare deve assumerne tutta intera la responsabilità di fronte al Consiglio superiore pelle colpevoli inefficienze e comportamenti scorretti
Ebbene non sempre Magistratura democratica è stata veramente all'altezza del compito di rigorosa analisi denunzia che le spetta di fronte alle colpevoli inefficienze e ai comportamenti scorretti
Non sempre
Ha saputo stimolare i suoi aderenti ad adottare rigorose scelte di campo negli uffici rivolte ad isolare denunziare i colleghi responsabili di colpevoli inefficienze e comportamenti scorretti
Non sembra
Ha saputo sostenere i suoi aderenti quando hanno adottato quelle scelte di campo
Penso alla lunga esitazione rispetto a Corrado Carnevale
Esitazione che però va detto è stata rimossa proprio dalla coraggiosa iniziativa della prima commissione del Consiglio superiore della magistratura presieduta dal nostro Gianfranco biglietto
Che iniziativa che ha portato finalmente a quell'allontanamento di Corrado Carnevale che pure danni avrebbe dovuto essere disposto e non solo e non tanto per la sua sentenza
Penso a sostanziale isolamento del di Carlo Macrì interna drammatico contesto di Locri
Penso a Pietro Giammanco il procuratore della Repubblica di Palermo che troppo a lungo non si volle colpire eppure la vicenda Di Pietro Giammanco rimanda alle sconcertanti rivelazioni di questi giorni su Princivalle e diversi altri importanti colleghi palermitani
E proprio rispetto a Princivalle penso con tanta amarezza al collega Gianfranco Garofalo che fu perdonato ha spento per aver osato criticare una sentenza della corte d'assise
Presieduta da quel magistrato e dovette in gran fretta lasciare il settore penale
E a proposito ancora Di Pietro Giammanco non posso non ricordare che c'è voluto l'assassinio di Paolo Borsellino
Perché finalmente prendessero le distanze da Giammanco i numerosi colleghi di magistratura del tattica
Che prestano servizio alla procura presso il tribunale di Palermo
E adesso
Il presidente della corte d'appello di Milano appaiati cosa attende ancora il Consiglio superiore della magistratura per esaminare a fondo la sua posizione rispetto alla vicenda di Curtò
E per altro verso ci troviamo in una situazione in cui colleghi di Magistratura democratica particolarmente esposti in singoli uffici
Come Giovanni Bulfamante alla procura presso la pretura di Palermo vengono sottoposti a pretestuose persecuzioni dopo vera lamentato le vistose carenze d'opacità del proprio ufficio
Vengono perseguitati anche perché il loro profilo diverso da quello assunto dall'insieme di Magistratura democratica in sede locale
E dà qualche segno da più segni da più casi sembra che stia iniziando almeno in Sicilia una sistematica epurazione dei magistrati più capaci di pensare e di agire con la propria testa più consapevoli delle loro funzioni
Uno pura azione che viene sembra emergere da Segni cui Elli in singoli uffici particolarmente negli uffici più periferici e quindi meno esposti all'osservazione alla critica
Queste cose le dico
Con intento costruttivo affinché questo congresso segni una svolta collocando in concreto Magistratura democratica nel posto di prima linea che le spetta nella denunzia della questione morale in magistratura
Una questione la cui estensione appare enorme è tale da richiedere tali estesi profondi e dolorosi
Se la magistratura non farà pulizia al suo interno il prestigio e la credibilità dei quali essa gode cadranno rapidamente a livelli inferiori a quelli stessi che hanno preceduto le stagioni dei processi di mafia di Mani pulite
E lo Stato di diritto ne risulterà così impraticabile
Se Magistratura democratica non sarà in prima linea nell'azione di pulizia
Senza giacobinismo senza caccia alle streghe con equilibrio con serenità certamente con tutte le garanzie secondo le regole ma con tempestività rigore e fermezza
Facendo sentire a tutti alta e forte la propria voce di dissenso quando ne sarà il caso
Se ne di tutto questo non farà verrà meno alla sua ragione di esistere
I magistrati
Condizionati a vari livelli dai poteri criminali doc culti fino a livello della corruzione sono sempre rimasti in sella perché circondati o anche perché circondati dalla solidarietà corporativa dei colleghi
Compresi troppo spesso i colleghi di Magistratura democratica
Colleghi di Magistratura democratica che troppe volte hanno rifiutato di vedere e capire
La rottura della solidarietà corporativa guardate prossimi ficcare emarginazione professionale
Vita difficile all'interno degli uffici può perfino costringere il magistrato alla fine di complicate vicende a trasferirsi altrove come per qualche verso è stato anche per chi vi parla
Ebbene i colleghi di Magistratura Democratica dovranno essere pronti anche a questo con il consiglio e il sostegno del gruppo per una magistratura davvero diversa il migliore
Altrimenti in Magistratura democratica non ci sarà più posto per chi vi parla e credo anche per altri vi ringrazio
Giacomo Conte non ha fatto arrivare nemmeno gli otto minuti
Vito Monetti e poi parlerà il mio amico Franco Coccia del Consiglio superiore della magistratura
Le
Quattro cosa che io mi sono scritto per per dire che qui partono
Dal suicidio di Gabriele Cagliari
Dal messaggio che Cagliari ha lasciato uccidendosi
Quando ha scritto che il gruppo di potere di cui lui faceva parte era stato sconfitto da un altro gruppo di potere
Tutti abbiamo provato una sensazione di scandalo di fastidio nel vederci definire gruppo di potere e basta
Tutti abbiamo pensato che il nostro mestiere seppure essendo un gruppo di potere mestieri chi deve far rispettare istituzionalmente le regole del gioco
E forse abbiamo poco analizzato
Quanto e come questa espressione gruppo di potere
Tesi
E ci condizioni
Questa accusa quanto Presicci condizioni del nostro modo di funzionare mi riferisco Magistratura democratica
Il rapporto
Di MD con il potere giudiziario con il concetto di potere proprio
Negli anni settanta è stato caratterizzato dall'atteggiamento critico noi la coscienza critica delle istituzioni
Noi eravamo quelli che facciamo la critica e provvedimenti
A partire da epoche più recenti
Questo aspetto del nostro modo di essere questo porsi come coscienza critica questo criticare i provvedimenti
E andato Mammano diminuendo è un dato incontestabile
E tutto questo a mio giudizio ha coinciso non so dire se ci sia un rapporto causale o solo temporale
Ha coinciso con una diversa presenza di molti di noi negli uffici giudiziari rispetto agli anni settanta
Una
Presenza che certamente ha corresponsabili usato molti Dinoi
Nella stessa gestione degli uffici giudiziari in modo diverso più incisivo rispetto agli anni settanta
Certamente tutto questo ha reso più difficile
Criticare il funzionamento degli uffici
Il riferimento di Giacomo Conte adesso ha difficoltà che hanno provato tanti colleghi palermitani nel criticare nel prendere le distanze da Giammanco mi sembra drammaticamente emblematico di questa difficoltà
E siamo arrivati adesso alla questione morale per i magistrati
Una vicenda una serie di vicende di fatti di persone che mostrano come anche al nostro interno l'unico sistema di controllo efficace per le devianze e di legalismo ni
è quello dello strumento penale
Una dimostrazione che i meccanismi di controllo interno non funzionano quelli fisiologici amministrativi
Ieri sera Luigi Ferrajoli che ha fatto una bellissima lucida analisi
Ha voluto offrirci delle conclusioni tutte sul versante del processo degli strumenti processuali
Ha paventato un futuro prossimo
Di governi forti
Che toccheranno i meccanismi dell'ordinamento giudiziario
Che toccano i meccanismi dell'indipendenza e autonomia
Non ha voluto affrontare
Il problema altrimenti se non proponendo suggerendo
Con tagliare le unghie
Sul piano processuale una limitazione di certi poteri sul piano processuale
Bene io ritengo che il problema invece vada affrontato sul piano dell'ordinamento dei controlli interni
Io ritengo che anche Magistratura democratica abbia un grosso ritardo
A questo proposito
Un ritardo probabilmente dovuto a questa difficoltà di corresponsabilizzazione ne accerta misura ma certamente un ritardo in proposte e una pressione politica in un'azione politica effettiva
Per pretendere che si instauri un sistema di controlli interni
Che sia efficace
Che cambino le regole dei controlli interni alla magistratura
E mi riferisco le devianze evidentemente che si sono manifestate nel corso degli anni
E vedendo questo concorre congresso debba formulare proposte
Debba dire qualcosa su questo argomento
Pensiamo alla incredibilmente difficile posizione dei consigli giudiziari
E con questo mi riferisco soltanto a uno dei momenti degli strumenti di controllo ma non alla invenzione di nuove regole di controllo
Così giudiziari fatti di di persone che continua a lavorare in quegli stessi uffici
Nei confronti dei quali dovrebbero esercitare un minimo di controllo probabilmente maturo il tempo per pretendere per chiedere
Che chi entra nel consiglio giudiziario si stacchi sarà una andare fuori ruolo non è questo a me interessa la formula si stacchi dagli uffici di appartenenza per qualche tempo
E sempre su questo problema
Mi è molto interessato ieri sera il discorso i Pecorella
Che ha affrontato anche lui un problema di potere di gruppi di potere di sistema di potere
Certo strapotere all'interno della processo penale che ha in questo momento il Pubblico ministero
Non c'è stato il tempo per ragionare con lui su quale sia e quando in quale momento si manifesti il contropotere del ma dell'avvocato nel processo penale
Su come e quanto possa essere nuovo in questo momento il ruolo schiacciati Simo del pool del dell'avvocato del difensore all'inizio del procedimento rispetto a un passato lui ha parlato di un tornare alla legalità
Onestamente è una frase che non ho capito su cui mi sarebbe interessato molto non lo dico criticamente cercare di capire a quale momento e a modello e modello storico lì si riferisse dicendo torniamo alla legalità
Certamente
è interessante sarebbe interessante confrontarsi con gli avvocati sul ruolo
Del difensore al dibattimento e specialmente al in appello nella fase dell'appello e sul nel senso greco di soggetto di potere che l'avvocato
Chiudo con una notazione
Le Pecorella ieri ha fatto una descrizione del dello stato della giustizia tutto riferito agli uffici milanesi evidentemente era giusto che fosse così
Nessuno di noi si è chiesto per esempio su che tipo di intese ci siano state fra gli uffici all'interno gli uffici giudiziari milanesi per cui questa regola che c'è un unico processo l'unico procedimento unica indagine preliminare
Che credo sia arrivata l'ottocento novecento mille indagati come numero progressivo
Che voi a che fare con un unico GP e questa c'è una convenzione evidente fra l'ufficio e la dirigenza delle del del del Gip e la e la procura per cui che le cose funzionano in questo modo
è e questa è una regola che che che di fatto che certamente mi sembra conforme regole scritte
Questo unico jeep per questo unico processo che tale non è
Per è scandaloso dirlo mi chiedo tocca a noi dirlo che senso a dirlo questo è il alla fine del mio discorso grazie
Anche Monetti si è fermato prima dell'ottavo minuto Franco Coccia e poi hanno a casa sua
Cari amici congressisti io leggo a voi saluto mio personale quello dei colleghi professori Gaetano Silvestri e Alessandro Pizzo Rosso
Di una componente di ogni area culturale e politica
Che siede nel Consiglio superiore della magistratura e che credo rappresenti una componente che ha dato il contributo fecondo la vita del Consiglio grazie al rapporto il confronto ma di collaborazione in momenti decisivi con la componente di Magistratura democratica e con le altre componenti progressiste che seggono nel Consiglio superiore della magistratura
Siamo oramai al triennio della nostra attività lungi da me la volontà di fare un consuntivo quel che è comunque va detto perché dalla stagione invernale dell'assedio
Attanaglia condotto dall'offensiva cossighiana inverte il Diana
Si deve registrare una inversione di tendenza se non la vogliamo chiamare svolta ma di ripresa di golosa di iniziativa in settori decisivi da parte del Consiglio superiore della magistratura non voglio certo sottacere quanto permane di lacci e lacciuoli il peso che ancora esercita il corporativismo un malinteso senso correntizio gli è però che va detto a quanti sono affetti da disattenzione permanente nei confronti delle vicende del Consiglio superiore come segnatamente dalla prima Commissione alla sezione disciplinare e anche da un'inversione di tendenza in alcuni snodi degli incarichi direttivi sia aperta una stagione nuova
Oggi tuttavia al centro della vita del Consiglio superiore c'è la questione morale questa è quella che oggi impegna e per impegnare quest'ultimo anno che non si può non definire cruciale nella vita di questa istituzione noi abbiamo dinanzi a noi un panorama inquietante possiamo dire di avere sessanta posizioni scottanti
E un altro centinaio non minore rispetto alle quali la prima commissione innanzitutto è chiamata a dare risposte
Perché essa investe in maniera pervasiva larghe aree del paese
Che passano per Milano ed investano intere regioni dalla Puglia dal caso di Marinis all'intera Calabria vaste platee della Sicilia e della e della Calabria
Ed ancora in numerosi altri centri del Paese qui la prima Commissione del Consiglio certamente chiamata ad una prova in un poco momento
Noi riteniamo che su questo terreno si debba veramente verificare la volontà politica di tutte le componenti della magistratura associata questo è il momento di dare prova di rispondere agli appelli dell'Anm e anche ai deliberati solenni del Consiglio superiore di un mese fa
A questo riguardo io debbo dire che avvertiamo come la situazione si presenta per noi tutt'affatto eccezionale di inedita rispetto al passato
Se dovessimo seguire la fisiologia di un passato salvo l'ultimo anno che grazie alla dicono cose incisiva azione del collega rigetta come è stato qui poc'anzi ricordato meno andremo al di là di una decina di casi
Al contrario ma dobbiamo fronteggiare con pochezza di forze un obiettivo ben diverso e noi abbiamo l'ambizione di non lasciare vistose eredità al futuro Consiglio Superiore su questo terreno
Ma non lasciare eredità significa impegnarsi decisamente su un largo fronte con uno sforzo che mai nel passato era stato a cui era stato chiamato il Consiglio superiore della magistratura ma su questo terreno noi dobbiamo denunciare il profilarsi
Di alcuni elementi allarmanti
è singolare che nel momento in cui noi ci accingiamo a questo compito si profila in maniera nuova un richiamo sento che il problema certe delicato al riserbo e al segreto istruttorio che comincia ad esserci
Opposto come mai non avveniva nel passato è questo un profilo che non possiamo non affidare ad una riflessione complessiva della magistratura dei suoi organi
Costitutivi perché indubbiamente su questo terreno può segnarsi una sconfitta del Consiglio superiore della prima commissione
Perché arriveremmo alla paradossale approvando che potremo usare lo strumento che certo sappiamo essere un relitto storico del tutti inidonea dell'articolo due a casa mia a casi nei quali la incompatibilità del magistrato che si accerta sulla base e di rapporti e che possono premere da un'ispezione che attengono a comportamenti e di cattiva gestione o comuni beh di non saper stabilire rapporti di collaborazione con i propri colleghi di entrare in collisione con il Foro di apparire pertanto non più compatibili compatibili con l'esercizio loro funzione e dall'altro dovremmo arrestarci
Di fronte a magistrati
Nei cui confronti si procede per aggiustamento dei processi o per collusione con la camorra e con la mafia
Ecco questo è un problema che noi sentiamo profilarsi sul quale è necessario dare una risposta sul quale il Consiglio superiore dovrà darla e dovrà darla nettamente nelle prossime settimane perché è uno snodo di non poco
Momento e idee da totalmente quello sul quale potremmo riuscire a passare queste considerazioni lo affido a questa Assemblea vostro congresso consapevoli della responsabilità che è sulle sue spalle in questo momento
Consapevoli che ci si attende e doverosamente dal consiglio risposte e fermezza e rapidità di decisioni ma questa è legato da un lato come dicevo la volontà politica di tutte le componenti presente nel consiglio e non abbiamo certo avvertire che un certo superamento i corporativismi del passato sia assegnato ma non è sufficiente e sui nodi che abbiamo e sui casi anche irrilevanti che verranno al nostro esame nelle prossime settimane che il Consiglio superiore sarà in grado e potrà essere in grado di dare una risposta
Questo sentiamo essere l'obiettivo del momento del Consiglio superiore per rispondere al più complessivo problema della questione morale
E consentitemi di finire dicendo che il consiglio la vostra Assemblea dovrà certamente non dimenticare di parlare di dibattere i temi che si affacciano all'orizzonte in relazione alla futura composizione del consiglio perché qui si gioca effettivamente l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Un sistema maggioritario che annullasse il pluralismo che il sale di questa istituzione indubbiamente inferire ebbe un colpo decisivo storico questa nostra istituzione questa è certamente uno dei temi che certo non mancherà impegnare i vostri lavori
Ed è appunto con queste considerazioni e neri cambiare espressioni di affettuosa amicizia al presidente di questa Assemblea io torno a salutarmi
Grazie
Anna Casati Donizetti e poi Alfiero Grandi
Anna
Ha una casa donde pretore a Monza
Ci va non paghi in coscienza parlare da Pontinia recita mi ha preceduto c'astante desiderano dare voce ad alcuni miei pensieri ricorrenti
Quanto è accaduto e accade in Italia spinge tutti noi perché gli altri ci sentiamo con barche a fermarci a riflettere per cercare di capire le ragioni le modalità per Cestari e soprattutto le prospettive future di Tangentopoli
No i gerani magistrati abbiamo forzato in testa magari capire per colmare la nostra inevitabile mancanza d'esperienza
A tal fine rivendicano appaltata dico ricorda di aver sentito parlare già qualche anno santo
Si tratta della cosiddetta cultura della giurisdizione Mai come ora seconda macchina bisogna ed in questa senza venga accetterei Alitalia se l'azione di ieri sera soprattutto pertanto ceretta riguarda il dovere di vigilare criticamente di riflettere sul fatto che cultura della giurisdizione è un concetto ampia dove possiamo inserire tutto ciò che è il risultato di una riflessione no reticente
E senta per Isticadeddu imitazioni di campo io non sto a dire i quali contenuti debba essere riempita questo patrimonio comune
Credo però di poter a definire negativamente escludendo che Nesta debbano essere ricondotti protagonismo la ricerca del consenso Carey gesti libera interprete delle istanze sociali che invece deve naturalmente sta cioè in un'altra stele
Al tempo stesso non possono rientrare nella cultura della giurisdizione la concezione del potere del tra titolare istituzionale interni di gestione del potere gli accertamenti che lei legalità io mi fermo qui
Nella mia elencazione & Attila sta rapidamente e ascoltando tutti voi Naga qualche nuova idea tecnica ed esserne Passignano in un vero nega garante della legalità
Alfiero Grandi dirigente nazionale della CGIL e dopo Sergio mattone
Noi guardiamo con grande interesse questo vostro congresso
Che può dare un contributo importante in un momento delicato della Società italiana
Delle sue istituzioni e anche del suo futuro democratico
Per il contributo che Magistratura democratica può dare di idee di proposte anche in rapporto al mondo sociale aveva e naturalmente all'insieme delle condizioni politiche istituzionali del Paese
Abbiamo fatto alcune esperienze nuove di cui siamo almeno noi particolarmente contenti negli ultimi anni
Quando partendo da una condizione di assoluta emergenza dal punto di vista della lotta alla criminalità organizzata
Abbiamo cercato di superare vecchi steccati una sorta di divisione dei compiti scontata il sindacato con i suoi compiti i magistrati con i loro compiti il sindacato di polizia con la sua autonomia suo ruolo particolare
Per darci un obiettivo insieme molto importante come quello di un'iniziativa politica di lotta alla criminalità organizzata in cui cercare di intrecciare i diversi elementi diversi punti di vista su cui settori diversi della società potevano e possono dare un contributo non c'è dubbio il coraggio la forza di fare questa esperienza l'abbiamo trovata soltanto quando si sono stati fatti troppo gravi come le stragi di Falcone e di Borsellino
Sarebbe stato auspicabile forse avere su questo la maggiore preveggenza però è già importante che sia pure di fronte a casi di quella che la vita
Abbiamo trovato la forza e qui c'è un contributo indubbio di Magistratura democratica
Devi andare verso un tentativo di iniziativa politica comune di un documento comune di una proposta comune
Per interagire con il Governo per interagire con le forze con l'istituzione per interagire con la società per mettere in campo due cose che sono secondo me emblematiche
La manifestazione di Palermo quella che ha visto i lavoratori di tutta Italia dire no la criminalità organizzata a cui sono stati presenti magistrati
Ma anche il tavolo comune che abbiamo condotto con il ministro di Grazia e Giustizia e degli Interni
Per affrontare problemi che possono sembrare minori come il concreto funzionamento di un tribunale come riuscire ognuno a dare un contributo da un lato per portare i magistrati magari volontariamente in attesa di norme come ha fatto la magistratura
Per cercare di porre noi il problema di un diverso funzionamento del personale ricordandoci l'indicazione che veniva dalla relazione di Violante all'Antimafia che molte volte più che aumentare il numero dei magistrati e importante
Aumentare la funzionalità della struttura che deve aiutare il magistrato e sappiamo quanto oggi siamo lontani da un concetto di funzionalità delle strutture dei tribunali e della giustizia in generale
Creare le condizioni perché tra l'iniziativa della magistratura l'iniziativa della polizia nel territorio ci fosse
Insieme anche una capacità di controllo e di sostegno sociale di cui c'è bisogno quando si affrontano battaglia delicate come quello della lotta appunto la criminalità organizzata
Abbiamo ottenuto qualcosa risultato non risultati esaltanti naturalmente su quattro tribunali abbiamo cercato di fare un lavoro utile e ancora poco rispetto a quello di cui c'è bisogno
Credo che sia poco sia per i tribunali di cui si parla Palermo Caltanissetta Brindisi
Reggio Calabria avremo bisogno di poterlo fare per altri forse si pone direttore il problema di fare una sorta di modello naturalmente ad adattare le singole condizione in cui un tribunale sia definito nel suo ruolo nella sua funzionalità nei suoi organici nei suoi strumenti che hanno bisogno di essere messi in campo per potere effettivamente
Ottenere il risultato
Andiamo avanti diciamolo in una condizione del tutto nuova non era mai successo che si fosse una sorta di piattaforma concertata per ottenere dei risultati
E forse abbiamo commesso anche qualche ingenuità di percorso qualche eccesso di significato attribuito le singole tappe ma io credo che abbiamo comunque condotto un'esperienza utile che a questo punto si pone a noi l'obiettivo non solo di portare a buon fine ma anche di generalizzare per tutta l'Italia
Quindi diciamo ho preso questo esempio l'esempio della lotta alla criminalità organizzata che ha un grande tema di questa società tutt'altro che risolto malgrado i risultati ottenuti
Per dire come c'è bisogno di un rapporto nuovo in sostanza tra la magistratura
La società le forze vive che in campo sociale politica istituzionale vogliono uscire dalla grave crisi che Travaglio il nostro Paese ormai da tempo che giustamente è stata sollevata da Tangentopoli ma non solo perché come abbiamo visto dopo Tangentopoli come purtroppo è sui giornali di oggi non si tratta soltanto di tangente qualcosa di più grave di più profondo di maggiore spessore
C'è una richiesta forte di polizia nel Paese voi sapete molto bene che la magistratura
Quando ha avuto il coraggio di rompere con vecchie pastoie quando è riuscita a rompere abbiamo visto quanto fossero difficile anche rompere con determinate condizioni anche qui dalle notizie che sono uscite negli ultimi tempi
Qualche elemento di chiarezza maggiore viene fuori quando la magistratura è riuscita a rompere con vecchie pastoie ha incontrato una richiesta di polizia di modifica di riforma di riordino
Di ridare una dignità un modo di essere avesse dei cittadini nella società e nelle istituzioni e la politica del nostro Paese
Sappiamo che qui c'è un filone forte che spinge ad andare fino in fondo io credo che noi dobbiamo appoggiare l'impegno che noi abbiamo è quello di fare di tutto perché in questa direzione si possa e si debba andare
Sapendo che le resistenze sono enormi
Che ci sono intrecci
Che sono al di là perfino delle più fantasiose elucubrazione che potevano essere presenti
In libri gialli o in condizioni come dire di invenzione giornalistica e fantastiche oggi vengono alla luce cose che superano di gran lunga la fantasia di molti di noi
Dobbiamo però cercare di individuare un terreno
Che non sia soltanto quello evidentemente dalla messa a nudo dei gangli vitali degli intrecci perversi che hanno bloccato per tanto tempo inquinato le condizioni politiche sociali del Paese ma anche cercare di indicare
Vie d'uscita positive a questa condizione
Ed è proprio nella esigenza di andare a indicare vie d'uscita positive che io credo che anche il dibattito che voi avete cominciato ieri con l'introduzione a questo congresso
Indicano con chiarezza dei terreni che sono tutti da esplorare che sono tutti da indicare che sono da affrontare
Ancora oggi tutt'altro che risolti ma che debbono cercare ad esempio di fare un opera di verità voi dal punto di vista dell'deinde la magistratura noi dal punto di vista di una grande organizzazione sociale altri dal punto di vista di un ruolo politico cosa vuole dire oggi uscire con una soluzione politica da Tangentopoli ed a questa grave crisi istituzionale del nostro Paese
Non basta dire che c'è un male e quindi occorre creare un bene creare una condizione di uscita
Occorre cercare di capire quali sono i passaggi le tappe le condizioni alle quali si può oggi indicare un contributo fondamentale per uscire da questa condizione
Ora a me pare che oggi c'è un rischio perché di una grande stagione di riforme istituzionali rischia di rimanere di fronte a noi in fondo la riforma elettorale una riforma elettorale che presenta non poche ombre
Ci sono naturalmente anche ragioni
Voglio essere sereno da questo punto di vista ci sono naturalmente anche ragioni di novità all'interno di questa riforma elettorale per la bisogna ammettere che questa riforma elettorale difficile che raggiunga quel carico di significati che gli è stato attribuito
Ma alla fine poi la cosa che mi interessa di più dire che la riforma elettorale non può essere la riforma istituzionale di per sé
Ed è proprio perché non può esser la riforma istituzionale di per sé dobbiamo chiederci se una politica di riforme istituzionali di cui c'è bisogno oggi non abbia bisogno di mettere al centro anzitutto un problema
Io temo che la logica di difficile di una crisi istituzionale politica come quella che abbiamo avuto in questi anni e soprattutto che è precipitata negli ultimi mesi si possa determinare una condizione in cui ci si abitua gradualmente comune con una droga
A fare a meno del Parlamento un Parlamento fortemente debilitato comportamento un Parlamento oggi fortemente screditato
Un parlamento che rischio di essere in una condizione di forte ricatto da parte dell'esecutivo al punto tale che su elementi fondamentali
Non sono stato io credo non
A segnare nel avendo ignoti mi hanno mi avvio rapidamente alla fine
Dicevo che per quanto riguarda il parlamento un Parlamento che si è rapidamente messo in una condizione oggi di grande difficoltà nella credibilità e rispetto al quale io penso oggi abbiamo bisogno di fare anzitutto una punto fermo
Vale a dire che a me pare oggi c'è un'emergenza politica reale ed è quella di rimettere in campo una capacità del Parlamento di rappresentare effettivamente l'elettorato qualunque esso sia
Questo a me pare una priorità democratica non ci può essere un rinvio dell'appuntamento elettorale anche se l'appuntamento elettorale avviene con questa situazione concreta che è stata votata non ci può essere un appuntamento elettorale se non come una sorta di premessa per avviare effettivamente una stagione di riforme istituzionali altrimenti io temo che si possa andare ad una condizione molto difficile
La politica delle deleghe dei decreti della richiesta di voto di fiducia
Del procedere attraverso iniziative unilaterali dell'esecutivo alla lunga può ridurre di fatto il sistema istituzionale italiano ad un ruolo del parlamento molto diverso da quello che abbiamo conosciute
Ma proprio per queste ragioni dobbiamo parlare anche di noi che qui è l'ultima cosa che volevo dire naturalmente c'è un problema che riguarda anche una riforma istituzionale non solo delle istituzioni propriamente dette
Ma anche una riforma istituzionale in campo sociale io penso che il sindacato confederale oggi sia in una crisi la crisi non è una parola brutta dalla quale avere paura la crisi può essere una cosa nella quale morì una cosa dalla quale si con una rinnovato vigore
Ci sono molti nel sindacato che hanno paura a parlare della crisi di rappresentatività del sì
Tre per gli ospiti Amedeo non avendone quelli avviene
Adesso fai introdurremo in questa sistema automatico leggiamo ma
Non avevo capito che c'era la botola ma nel momento in cui c'è la botola conviene
O vittorie sindacato avvenga dentro un sistema di regole codificato e definito che deve necessariamente cambiare anche il modo di essere il ruolo della magistratura in riferimento al modo di ridefinire le regole del movimento sindacale
Un ultimo punto riguarda la stessa magistratura del lavoro di cui avrei voluto parlare un attimo di più ma non c'è il tempo
Mi limito soltanto dire che noi confermiamo l'idea che si debba andare ad un rinnovamento i cui lavoratori abbia un'unica magistratura del lavoro un unico sistema di regole naturalmente con alcune differenze anche tra pubblico privato che debbano rimanere
E guardiamo con grande preoccupazione all'avvicinarsi della data in cui dovrebbe scattare un'unica magistratura del lavoro anche per i dipendenti pubblici pensiamo che questa scadenza dovrebbe essere attuate non rinviata come qualcuno probabilmente pensa di fare siamo perfettamente consapevoli che l'attuale struttura della magistratura non è in grado di fare fronte a questo nuovo carico di lavoro ove si fosse questa modifica giurisdizionale che noi chiediamo dobbiamo lavorare insieme perché il Governo il Parlamento si facciano carico
Dell'adeguamento della struttura dalla magistratura nel campo del lavoro anche con il coraggio di un riordino di fondo in modo tale da poter affrontare in positivo il problema e non con l'atteggiamento di chi si sta per presentare all'appuntamento con l'obiettivo di eludere questa modifica istituzionale profonda
Vi ringrazio dell'attenzione scusate del tempo rubato
Io chiedo scusa ripeto che questa regola che ci siamo dati a vale per i progressisti e don
Don per
Voglio dire non può valere per i nostri ospedali che Senato ed anche allora chiediamo il rispetto di questo di questo termine
Prima di dare la parola Sergio mattone di avvertire che subito dopo mattone parlerà l'onorevole Ugo Spagnoli giudice della Corte Costituzionale saluto il professor Massimo Vari il giudice della corte costituzionale
Che questa mattina assistente due lavori del congresso saluto anche l'onorevole Luciano Violante presidente della Commissione antimafia il professor Alessandro Pizzorno osso componente del Consiglio superiore della magistratura
Sono presenti e partecipare ai lavori e spero che intervengano anche loro Giuseppe Cutuli presidente del Movimento federativo democratico Giovanni Moro segretario nazionale del Movimento federativo democratico do la parola Sergio mattone
Io recupero alcuni minuti risparmiati
Dai colleghi o no
Bene a me pare innegabile che da qualche tempo si avverte in un'area di Magistratura democratica non so dire quanto vasta un profondo disagio per la collocazione che la corrente è venuto assumendo soprattutto nell'ultimo biennio un disagio che per la verità non è stato granché attenuato dalla lettura della relazione congressuale
Ma quale tra l'altro ha ritenuto di esorcizzare questo grumo di insoddisfazione imputando lo diciamo così di inquietudini tipo esistenziale
Sono abbastanza persuaso viceversa spesso si accompagna una specifica visione del contesto istituzionale sociale non del tutto privo di spessore politico
Forse come suol dirsi non ci siamo spiegati ma se penso ai tanti interventi critici svoltisi nei consigli nazionali succedutesi al congresso di Alghero devo dire che forse vi è stato anche un fine di non ricevere
Come che siano andate le cose in una prospettiva che volesse legalmente costruttiva tale la dialettica
Mi trovo qui ad esplicitare in un intervento necessariamente schematico alcuni momenti di divergenza sul piano delle analisi e delle iniziative rispetto al percorso tracciato dal medico nella fase seguita all'ultimo congresso
Anni addietro nel tentativo di individuare nella fase della crisi delle ideologie
Ciò che caratterizza se davvero avesse da sinistra qualcuno propose di ravvisando il dato saliente nella capacità di indignarsi
Oggi per la verità quando l'indignazione diventata persino spettacolo ed in presenza inoltre di una pericolosa tendenza all'omologazione tra soggetti che pur si richiamano differenti tradizioni teoriche sostituirei questo criterio di felicità
Con quello che chiamerei il senso dell'autonomia
La capacità cioè per un verso di affrancarsi dalle aspettative sia della pubblica opinione che delle componenti politiche e sociali egemoni per quanto ci riguarda nell'arco delle forze progressiste
E per altro verso di liberarsi dal timore talora davvero paralizzante della emersione di posizioni contrastanti al proprio interno
Ecco di questa autonomia non mi pare abbia dato prova la corrente in occasione del referendum del diciotto aprile
In relazione al quale essa non ha inteso neppure aprire tempestivamente un dibattito sebbene non fossero in giuoco semplici aggiustamenti di ingegneria naturalistica riguardo ai quali si potesse legittimamente restare indifferenti si trattava piuttosto di una riforma che aveva a che fare con la stessa concezione della democrazia
Con il rapporto tra funzione governativa e parlamentare con gli equilibri adesso commessi
Con la tutela della minoranze una riforma che per alcuni pochi o molti che fossero sarebbe stato necessario discuterne veniva ledere addirittura un principio costituzionale che aveva infine come è stato del resto riconosciuto da molti ma a risultato acquisito
In dubbio di incisive ricadute sullo stesso esercizio della giurisdizione
In linea con tale tendenza con le con le opere il silenzio osservato dai me di di fronte alla straordinaria manifestazione del venticinque settembre quella dei consigli per intenderci
Che in effetti rappresentato il punto più alto di espressione della lotta per l'affermazione del diritto al lavoro e per il rilancio di una seria politica di occupazione di certo non intendo fare del populismo a buon mercato
Ma sottolineare che non si può plausibilmente proporre di allacciare rapporti ed alleanze con la pubblica opinione
Fondati sulla fiducia dei cittadini così un passo della relazione congressuale se si resta estranea quelle rivendicazioni che in una fase cruciale degli assetti produttivi siano sostenute da vasti settori del movimento di base ed involgono ad ogni modo quei valori indefettibili da cui garanzia costituisce un asse portante nella lavorazione della corrente
Del resto la scarsa attenzione da essa dimostrata nell'occasione ricordata sembra trovare riscontro in una sorta di marginalizzazione delle tematiche lavoristiche in effetti a me sembra che in questi anni M. D.
Infine a privilegiare gli aspetti istituzionali più immediatamente collegati all'esercizio della giurisdizione
Sia mancata la capacità di cogliere quelle profonde modificazioni che son sono realizzate si sono andate realizzato do in questo ambito
CK anche le analisi di carattere generale da essa compiute non misurandosi con le straordinarie novità che hanno fatto per così dire irruzione nell'area delle relazioni industriali sono risultate talora inadeguate
Così riproporre oggi una tesi quale quella della Resistenza costituzionale significa come altri osservato restare fermi a un contesto ormai superato dagli eventi ed ignorare le trasformazioni del capitalismo la sua forza forse non nuova ma diversa aggressività e pervasività che stima ma manifestando in questa fine di secolo e il riferimento ma non vi è tempo per soffermarmi sul al passaggio al posto Sordi Ismail ormai squisita precarizzazione i rapporti di lavoro e da quant'altro
Ed è evidente
Nell'ambito di un discorso del genere che vado facendo per rapidi cenni che è una riflessione altrettanto seria avrebbe Marie meritato l'accordo del tre luglio sul costo del lavoro
Sul quale pure in media per così dire esibito un tenace mutismo
Accordo che da un lato tende a cancellare quella specifica forma del conflitto che ha caratterizzato il caso italiano
E dall'altro realizza una brusca accelerazione del processo di istituzionalizzazione del sindacato
E della sua subalternità rispetto alle logiche aziendalistiche esiti questi dinanzi ai quali tanto più sarebbe stato necessario ancora avviare un dibattito nella corrente sul referendum abrogativo dell'articolo diciannove dello Statuto che tende realmente esso si a restituire autentici spazi di democrazia i lavoratori
A recuperare così anche risorse di partecipazione alla vita politica del Paese
Ed insieme a frenare il processo di integrazione delle confederazioni
Ma lo spettro delle valutazioni critiche più ampio di quello sinora delineato investe sotto alcuni aspetti anche Tangentopoli
Il primo punto di dissenso riguarda la posizione asettica assunta dalla corrente in ordine alla proposta avente ad oggetto l'ampliamento dell'istituto il patteggiamento
Riguardo al quale l'estensione reati diversi da quelli commessi dagli imputati eccellenti costituisce all'evidenza come si dice una foglia di fico
Rimando in proposito per brevità ed efficace osservazioni svolte da Saraceni ieri da ferraioli sul manifesto del due ottobre
E mi limito a sottolineare però in termini generali che in passato abbiamo saputo respingere il ricatto dell'emergenza nella consapevolezza che non dovrebbe andare smarrita
Che la cultura giuridica pena la sua affidabilità non può subordinare i valori cardine dell'ordinamento alle pur pressanti esigenze suggerite da un dato momento storico
Ma al di là di questo rilievo per così dire esterno all'inchiesta giudiziaria
Ciò che mi preme risalto in questa sede mi preme porre in risalto in questa sede
Tralascio alcuni aspetti che hanno fatto oggetto adatta peraltro la tavola rotonda di ieri
E mi limito a sottolineare una certa enfasi che anche a sinistra accompagna quell'inchiesta giudiziaria di cui colgo anch'io naturalmente il significato straordinario avendo essa per dirla con Pivetti
La Cerato l'impunità che fino a ieri assisteva l'arroganza del potere illegale
Senonché detto questo occorre a mio giudizio sotto i binari in primo luogo che non possono scura arsi le gravi responsabilità di vaste fasce della cosiddetta società civile
Che di quel degrado sono state parte integrante e che non si fa comunque opera di chiarezza quando si viene ad esaltare il consenso popolare che circonda i processi di Tangentopoli un consenso nel quale lo accennavo già al seminario di Frascati circolano in realtà ne sono tuttora convinto istanze di giustizialismo
E che diversamente da quanto si legge nella relazione congressuale non può essere interpretato quale segno di un nuovo primato della legalità
Di adesione al principio di eguaglianza dei cittadini davanti alla legge
Una visione questa a mio giudizio deviante in quanto non considera il generale scadimento dei doveri di solidarietà il progressivo abbandono da parte di quegli stessi strati sociali che tifano per i Di Pietro di valori fondativi del patto sociale
In effetti la comprensione di tale fenomeno resta parziale
Se non si avverte che una parte della classe politica imprenditoriale ha individuato nella estensione a macchia d'olio di questi procedimenti penali
Perfino un'occasione di rigenerazione di ricambio non certo indolore né priva di passaggi pur segnati da lacerazioni risse intestine
Idonea ad ogni modo a riproporre attraverso la liquidazione di personaggi interi settori della vecchia leadership perfino partiti politici investiti e definitivamente squalificati da disavventure giudiziarie idonea dicendo
A riproporre equilibri strutturali ed istituzionali sostanzialmente non dissimili da quelli preesistenti
Certo è stato scritto in questi giorni il futuro del nostro Paese si annuncia forse meno inquinato la corruzione ma la vita anche aggiungerei anche all'interno della stessa istituzione giudiziaria davvero non si tratta di cose di poco conto
Ma nel momento in cui cade uno dei pilastri del patto costituzionale riferimento ancora al sistema maggioritario e minacciata l'unità nazionale
E attaccato lo stato sociale la disoccupazione di massa pare assumere carattere strutturale ciò che viene rappresentato come nuovo si rivela piuttosto un console di amento sotto diverse spoglie del sistema preesistente
Che sempre meno spazio riserva in realtà alla liberazione di energie effettivamente innovatrici Sergio i due minuti
Sì li rispetterò
Se si condividono in qualche misura queste premesse e se insieme si avverte in tutta la sua estensione la crisi della rappresentanza politica rimando qui a efficace articolo di Enzo Albano su questione giustizia
Tanto più diviene allora necessario che MD presti un'attenzione maggiore anche a quelle Series
Terminal circuito politico istituzionale
In cui sia andato costruendo un tessuto comunicativo irriducibile l'affidamento a una rappresentanza politica separate professionale
Attraverso questi collegamenti sarà possibile cioè come è stato detto rianimare esplicitamente le domande teoriche anche le più radicali applicandosi alle domande quotidiane
E ricercare sintesi politiche culturali adeguate che lasciano spazio a momenti di autorganizzazione sociale
E lungo questo percorso concludo non potremo forse non chiedersi infine se la salvaguardia dei valori fondamentali radicati nel patrimonio di MD sia compatibile con una nera razionalizzazione dell'attuale modello di sviluppo
So bene che si tratta di interrogativi di fondo che potrebbero provocare all'interno della corrente anche qualche momento di inquietudine
E perché no rendere vacillante qualche adesione ma sono nel contempo persuaso ed a ben vedere individuare in ciò che sto per dire un altro elemento caratterizzante l'essere a sinistra che la ricerca del consenso non può mai entrare in collisione con la propria dei identità agire diversamente Sini che Fini sarebbe infatti rincorrere il potere tout court ma spero che logiche del genere non si siano insediati nel Midi e che il congresso voglia testimoniare la comune fedeltà a questi rinunziabile i principi
Ugo Spagnoli
Ugo Spagnoli giudice della Corte Costituzionale poi Peppino Di Lello
Relazione Di Livio Pepino
Interessante ricca di riflessioni acuta nel analisi
Mi ha indotto a un attento esame di alcuni dei di questi degli a spetti Daloui trattati
Ho condiviso in particolare la previsione contenuta la azione sui problemi che stanno sorgendo e ancor più sorgeranno con il realizzarsi della democrazia maggioritaria
Sulla restrizione degli spazi di presenza politica
E nelle istituzioni delle minoranze politiche sociali sulla disponibilità da parte della maggioranza
Di fondamentali diritti sociali e di libertà dei cittadini
Mi sembra corretta giusta fondata la previsione che nuovi e antichi bisogni
E i loro portatori troveranno maggiore difficoltà di rapporti con le istanze istituzionali
E che di conseguenza maggiore sarà il ricorso alla giurisdizione
E parimenti valida mi appare la conclusione per cui l'impegno della difesa della Costituzione resta il tema fondamentale di intervento di Magistratura democratica
Insieme ai nuovi obiettivi e ad inedite responsabilità che la espansione del sotto sistema giudiziario impone alle giurisdizioni nel nostro così come in altri paesi dell'Occidente
Direi che in qualche modo per un riflesso condizionato
Leggendo queste ottime pagine
Mi è venuto da chiedermi quali riflessi potranno avere questi nuovi scenari istituzionali
Non che
Quali potranno essere le conseguenze sull'impianto e sulla struttura del lavoro
Della corte costituzionale
Nello svolgimento del suo compito istituzionale della tutela della Costituzione in una fase
Nella quale è prevedibile che la revisione della Costituzione non si limiti alle parti ordinamentali
Ma si estenda
Anche se non inespresse enunciazioni ma soprattutto ne infatti alla prima parte ed in particolare ai diritti sociali
Mi sono chiesto
Se la Corte costituzionale
In questo diverso quadro
Debba rimanere fuori di ogni esigenza di riforma
E se queste invece non si impongano prefetto delle novità connesse alla democrazia maggioritaria
Sei giudici giungeranno come dice Peppino e come facilmente pensabile in modo più ampio le richieste di tutela di diritti
Se quindi più frequenti saranno i dubbi di costituzionalità sulle leggi che verranno emanate
Sarà il caso di aprire
A mio avviso
Come avviene in molti Paesi e con le opportune cautele
L'accesso alla corte anche ad ipotesi di ricorso individuale
D'altra parte riprendendo indirizzi già presenti nelle intuizioni di molti dei nostri costituenti e poi abbandonate
Per le ostilità e diffidenze che allora accompagnarono
La nascita della corte
Se il Parlamento sarà più debole
Nei confronti del governo se le minoranze politiche
Saranno emarginate nei confronti di preponderanti maggioranze
Le quali troveranno sempre minori io memore anche di carattere costituzionale per la attuazione dei loro programmi di governo non sarà forse il caso è un quesito che io mi pongo è una domanda che mi prospettò di consentire all'ignoranza e come in altri Paesi
L'accesso in via preventiva alla Corte per una valutazione delle così chiude la costituzionalità delle leggi da approvato si tratta di problemi aperti
Già proposte in sede di riforma istituzionale che fanno comprendere come necessariamente diversi saranno i compiti della Corte se vorrà nel nuovo scenario
Svolgere con grande determinazione e la difesa della Costituzione ed in particolare di quei contenuti
Di questa che oggi e domani soprattutto subiranno i maggiori attacchi e i maggiori attentati
Certo la giurisprudenza della Corte in questa materia è solida
Ma quanti e quali saranno i tentativi
Intatte già ora in atto condotti nel nome di una emergenza che sarà sempre più stabile il tentativi di erogarla vi svuotarla Bing flessibilizzare come potrà e saprà alla corte affrontare nuovi compiti e una conflittualità tra Poteri già oggi più acuta e i nuovi problemi relativi alle attribuzioni che sorgeranno
Se il come verrà instaurata una più solida ed estesa forma di autonomia regionale
E innanzitutto
Vien fatto di chiedersi quale sarà la Corte che dovrà affrontare questi nuovi problemi e queste nuove situazioni a partire dalla sua composizione che è il più urgente dei problemi
Dato che l'attuale sistema di elezione dei membri di estrazione parlamentare in un Parlamento espresso da un sistema maggioritario finirebbe per comprimere in maniera inaccettabile il pluralismo di aree entro il pluralismo di posizioni
Culturali e puliti
Ho posto questi problemi che a De Nisi non tanto per parlare delle questioni
Di casa mia diciamo così
Di una istituzione a cui appartengo
Ma perché è evidente che una corte non rinnovata che veniva emarginata rispetto alle trasformazioni in atto magari con la giustificazione che non si deve toccare ciò che al così almeno si dice funzionerebbe bene
Finirebbe di isolare
Lo sforzo di una magistratura nella difesa della Costituzione
Di non dare risposte valide soddisfacenti alle domande di costituzionalità che essa necessariamente rivolgerà in misura crescente e supremi sempre più importanti e a tutti
La Resistenza costituzionale
Ritiene quindi che il prestigio
Della corte costituzionale la sua giuridico giurisprudenza
Possano essere direi rafforzati certamente attraverso anche una maggiore capacità di rapporti di di di di attuazione dei delle delle proprie sentenze da parte del Parlamento laddove esse si rivolgono all'intervento del Parlamento
E che la composizione della Corte avvenga in modo
Tale da allontanare dubbi e sospetti di scelte che non si fondino su criteri di competenza e di prestigio morale
Al di fuori di ogni prassi e di ogni sistema spartito
E che nella Corte costituzionale siano presenti quindi uomini e mi si consenta
Di dire questo è un auspicio di donne dato che mi pare assolutamente dire veramente inaccettabile che la Corte costituzionale italiana sia una delle poche corte costituzionale nel quale non sono presenti per i rappresentanti dei di del dei femminili
Che siano espressione di diverse aree culturali
E quindi anche delle minoranze
Richiede anche che si ampli
Per l'elezione dei giudici ordinari la base elettorale
Che a mio avviso non assenso di mantenere nei limiti dei soli giudici della Corte di Cassazione
Richiede infine che il processo costituzionale sia più aperto al contraddittorio
E che l'esigenza di trasparenza consentono ai giudici di esprimere pubblicamente come viene avviene per quasi tutte le corti del mondo le loro opinioni dissenzienti
Non vi è dubbio
Come hanno affermato con la relazione con cui è pressoché tutti gli interventi
Che la magistratura viva vive vibra soprattutto nel prossimo futuro un periodo difficile
Per superare il quale occorre grande tensione nel contempo grande equilibrio
La sfida della legalità e dell'uguaglianza ha determinato vastissimi e persino imprevisti consensi
Ha ovviamente provocato diffuse ostilità e rancori
è stata veramente un'impresa straordinaria l'essere riusciti a fare emergere a colpire un mostruoso sistema di legalità di prevaricazioni di violazione diffusa della legge nel quale si sono poi connessi sperperi ed arricchimenti
Che si sia riusciti a sfondare quella rete di protezione ne parlava ieri dove ieri sera Rodotà
Che questo sistema si era accuratamente creato nel corso di decenni
Rodotà ha parlato a cominciare dai fondi neri delle dell'IRI ma direi ancora prima ricordiamo il processo dell'indice con i suoi mille centosessantaquattro imputati
E l'ha saputa perfezionare e potenziare
In maniera tale da reggere benissimo nonostante i ricorrenti scandali l'opera di giudici valorosi e anche sussulti di opinione pubblica
Chi ha vissuto come forza di opposizione
Per sette anni nella Commissione inquirente qui mi sono ritrovato con alcuni vecchi amici da Carlo Galante Garrone a Franco Coccia a Luciano Violante
Ha conosciuto bene come ha funzionato questa rete di protezione
Ricorda ancora con profondo disagio lasciatemelo dire il tradimento dei chierici cioè di quelli che sapendo lei di diritto hanno piegato il diritto alle esigenze di mantenere salda la rete di protezione
Anche se qualche volta veniva fatto di chiedere di di chiedere non avendo notizie particolari se e quali frutti abbia portato
La riforma che ha abolito requirente e quali siano i risultati del tribunale dei ministri
Non sarebbe male se di questo venisse adeguatamente informata con adeguata riflessione d'analisi anche l'opinione
Io credo spagnoli ai due minuti benissimo
Tutte queste forze esistono ancora
Ci sono attendono l'esaurimento della spinta dei magistrati impegnati in un durissimo lavoro attendono i loro errori
Certo queste forze esistono nel mondo della politica largamente Dufy diffusa e creano argini e creano Energia e cercano di trovare il modo meno doloroso di porre fine a questo motto di legalità ma mi ha visto a mio avviso esistono in tutti i settori della società anche in quell'informalmente che formalmente stanno plaudendo al nuovo e credo che anche nell'ambito stesso della magistratura in certi settori che erano soprattutto abituati ad un diverso modo di gestione
Della giurisdizione
D'altra parte a mio avviso la vicenda di Tangentopoli è ben lungi dal finire
Nuove vicende si aggiungono ogni giorno alle antiche con contenuti ancora più torbidi e subito strumentalizzazioni ancora e mi evidenti
La riforma dell'immunità parlamentare su cui solo due anni fa nessuno avrebbe scommesso neppure una lira rimesso in moto vecchie indagini e d'altra parte le soluzioni politiche appaiono difficilmente realizzabile in ogni caso anch'io son d'accordo non debbono interessare direttamente non devono farne derivino non delle debbono essere promotori i magistrati
Occorre allora continuare nel lavoro che è proprio della magistratura e su cui questa non ha esercitato alcuna alcuna supplenza
Ora questo impegno oggi diventa ancora più complesso e difficile
è indiscutibile che occorra evitare errori ed eccessi che occorrono che saranno sempre meno compresi occorre evitare cadute di impegno e anche di stile
Occorre continuare a guardare nel proprio interno per mettere in luce i guasti e le responsabilità le cose che non vanno
Occorre fare buon uso degli strumenti processuali in modo da non cristallizzare prassi che domani sarebbe difficile estinguere ma il problema vale per tutti non solo per i magistrati di Tangentopoli
La vostra responsabilità amici
Di Magistratura democratica e di tutta la magistratura è tanto più grande in quanto la Magistratura costituisce oggi un punto di riferimento anche morale per moltissima gente soprattutto per i giovani uno dei pochi rimasti ma la giustizia che molti conoscono non è solo quello del ripristino di quella regalità ma quella che ripristina anche la legalità dei tanti processi della miriade di processi di cui tanta gente e protagonisti
Ecco sarà questo consenso amici depurato dagli inquinamenti giustizialisti giustizialisti sì che proteggerà la magistratura dalla strette dalle strette che verranno dai tentativi di normalizzazione
Perché quel che è più preoccupante dal tentativo di colpire i principi fondamentali dell'indipendenza e della obbligatorietà dell'azione penale
Dei nuovi scenari della democrazia maggioritaria è importante e decisiva
Una attenta continua vigilanza su ciò che accade sui processi che rapidamente si realizzano sulle iniziative che direttamente o indirettamente possono colpire i principi di indipendenza
Della della magistratura
Le libertà e diritti sto sociali
Sta più che mai alla giurisdizione ed in particolare alla giurisdizione Caraibi costituzionale garantire soprattutto questi ultimi che oggi sono in maggiore pericolo che questi ultimi siano colpiti svuotati
Della loro essenza giuridica e ridotti a meri aspirazioni che dovrebbero cedere alle alle regole del liberalismo selvaggio
Credo che su questo punto ma non solo su questo punto la resistenza costituzionale della magistratura
Potrà contribuire a rendere più ferma e determinata l'opera della Corte costituzionale il cui prestigio si è creato e deve essere difeso proprio sul terreno della concreta concreta realizzazione dei principi di solidarietà
Di uguaglianza e di legalità
Peppino Di Lello e poi Gabriele Cerminara
Passi da fare
Per favore
Il referendum
Sulla legge elettorale ci ha regalato una maggioritaria
Che appiccicata al
Sostantivo democrazia diventa un aggettivo
Io credo che
Già l'hanno detto altri
Di questo passaggio
Che poi un passaggio che ha ridotto il tasso di democrazia rappresentativa
Quanto meno N di avrebbe dovuto parlare e confrontarsi pubblicamente
Il
Ed è vero come dice Rodotà
Che il Parlamento non esaurisce tutta la rappresentatività
Però quanto meno quel poco che avevamo
Dovevamo batterci per conservarlo
Si sono ridotti molti margini
Anche perché
Si è ridotto la funzione dei partiti
C'è stata in questi anni una demonizzazione dei partiti
Che però andava anche qui
Corretta
Non andava rinfocolato
E invece anche noi ritorno su un vecchio tema che a me
E a qualche altro rimasto ancora caro
Anche noi abbiamo contribuito molto
A questa de politicizzazione
No no l'avallo anche se con qualche mugugno mugugno
Al all'azione dell'Anm
Che ha proibito sia reso incompatibile
La militanza politica e nella la militanza l'iscrizione all'associazione stesso
Sono piccole cose che però poi nel tempo vanno a valanga
E producono guasti enormi
Ridotta la funzione democratica dei partiti
Oggi si afferma sempre più
Con il regionalismo da una parte il maggioritario dall'altro il dominio del notabilato
Per vincere il quale
Venne introdotto da la il sistema proporzionale
Sistema proporzionale
Ecco introdotto proprio per curare quegli stessi guai che noi vorremmo curare con il proporzionale
Il dominio delle clientele il dominio dei Ras
La impossibilità di una politica nazionale
E quindi il dominio
Sei del privato
Sempre più vasto sugli interessi pubblici
Proprio di fronte a questo riguardo ridotto quelli ridotto quadro di rappresentatività oggi più che mai si pone il problema delle garanzie
Il problema garanzie che anche qui si combina con un altro disastro
Che quello del nuovo Codice
Che così come è stato emendato
E così come viene applicato nelle prassi
Con la grande caduta delle delle garanzie specialmente nella fase delle indagini oggi si dimostra forse peggio dal Codice ero
Ecco sono cose che il congresso sono questioni che al congresso deve affrontare
Il problema delle garanzie è un problema inverso importante perché proprio in questo grande quadro di rivolgimento economico e sociale
Si avvicinò tempi duri
Tempi duri in cui
C'è bisogno di garanzia per le minoranze
Minoranze che crescono sempre di più
Pensate un po'ma l'hanno detto già in molti molti lo ritirano forse con maggior precisione maggior
Tecnicismo di quello che posso esprimere il mio ma se pensiamo a questa immensa crisi di de industrializzazione di disoccupazione
Se pensiamo che la ripresa che verrà in realtà sarà una ripresa dovuta alla ristrutturazione quindi all'espulsione maggiore di forza lavoro
Non le hanno che oggi
Più che la corruzione
Ci deve far paura la disoccupazione
Anche perché questa disoccupazione poi con il tempo
Creerà una corruzione maggiore ad altri strade ad altri livelli molto ma molto meno sanabile di quello attuale della classe politica
Livio Pepino ieri diceva
Chi mai l'avrebbe detto due anni fa
Che avremmo non avremo più parlato il craxismo André occultismo così mi sembra di aver capito
è in realtà non è vero non bisogna distinguere
Il da un bisogno di stipendi sogna far confusione tra i soggetti
E il sistema che rappresenta
Noi non sentiamo più parlare forse di Craxi e di Andreotti ma non ci siamo affatto i liberati dark Isma'dall'Andreotti certo alcune
Figure folcloristiche alcuni atteggiamenti ministri che vanno in barba a ballare del nei nei nelle balere non le avremo più però la sostanza
La sostanza del craxismo e dell'Andria ottimismo
Rimane rimane proprio in presenza di un quadro Ichi rionale e di un quadro economico che si fa sempre più deteriorando ovviamente deteriorando a danno delle grandi minoranze
Operaio studentesche eccetera
Degli degli degli stranieri delle donne
E verso questi lidi di ristrutturazione
Capitalistica brutta parola vetero vetro della dello stalinismo non so che cos'è però esiste dei fatti
Noi dobbiamo ristabilire il nostro ruolo di garante
Della
Legalità
E di garanti delle garanzie
Anche perché
Proprio in presenza di questo disastro sociale istituzionale
Avremo sicuramente un sistema non corrotto
Nel vecchio senso dà la parola
Ma avremo un sistema che per il Super la sua necessità di efficientismo
Avrà proprio bisogno di stritolare dica di governare di regolare queste minore
Ecco perché noi dobbiamo tornare di nuovo
Su due fronti
Uno sul fronte delle garanzie
Che non dobbiamo abbandonare
Non dobbiamo abbandonare anche perché ripeto questa questo entusiasmo
Che oggi non siamo per la giurisdizione finirà
Non possiamo illuderci che può essere sempre feste
E poi dobbiamo tornare sul fronte sociale
Sul fronte
In cui oggi specialmente nel nel nel nelle regioni meridionali si sviluppa uno scontro sociale in mezzo
Oggi in grado in grande area del merito del Meridione non c'è più lo Stato
Nel senso nello Stato
Che può dare un minimo di sicurezza sociale un minimo di assistenza oggi c'è un grande scontro tra organizzazioni criminali e volontariato
Questo esercito che si trova nelle parrocchie nei movimenti nelle associazioni e non è neo non è un caso che a Palermo uccidono un prete
Proprio archetipo scontro e abbastanza reale anche se non è certo determinante per gli esiti di questa democrazia però anche in questi fronti nove anche in questo fronte non non ci siamo più
Non ci pensiamo più non abbiamo più o o idee da elaborare non abbiamo più aiuti da fornire
Ci siamo un po'rintanati ridusse noi stessi è invece necessario riappropriarci
Di questi sta valenza di di Magistratura democratica proprio perché questa che poi si fa meglio apprezzare il valore delle garanzie pervenire
Peppino minuti ho finito
Solo così quindi
Se alla fine di questa alla fine o quanto meno nel mezzo di questo rivolgimento sociale
Noi ci troveremo
Con una ininterrotta tradizione di difesa delle garanzie di tutti
Allora potremmo accorgessi
Potremmo accorgerci
Che alcune forme di questo nostro giustizialismo
Vanno in controtendenza ai nostri desideri i nostri soldi
Perché vanno verso
Un nuovo ordine
Che recupera
L'omogeneità con la magistratura
Che recuperavamo la omogeneità con la magistratura ad altro livello a un livello più nobile o forse meno corrotto meno eclatante però con le che lo recupera proprio
Sacrificando ancora una volta la sua indipendenza ed il guaio è che questo nuovo sistema poi sarà etichettato come nuovo
Ma nuovo nome e invece quel sistema
Contro il quale e nata Magistratura democratica e dovrebbe quanto meno comincerà vescovi continuare ad esistere
Cerminara e poi Roberto Sgalla segretario generale del SIULP Gabriele
Ecco io vorrei cercare di analizzare alcune formule che costituiscono l'asse portante non solo della relazione ma anche della attività di Magistratura democratica in questi due anni
Una prima forma Magistratura democratica non è un soggetto politico generale che cosa vuol dire questo
Essa è il risultato di un dibattito molto aspro all'interno di Magistratura democratica ma non adesso negli anni settanta
Esattamente il segretario cita una proposizione amo mozione finale del congresso di maggio è strano che la via del settantasette
Quello che si dibatteva allora e del rapporto fra Magistratura democratica e le organizzazioni partitiche della sinistra
Si discuteva
Se fosse legittimata Magistratura democratica intervenire sulle questioni politiche generali che avevano fondi flesso indiretto nello specifico campione campo d'azione
O se viceversa dovesse limitarsi alla gestione delle linee giurisprudenziali delegando appunto ai alle forze politiche
Le le scelte di fondo
Un dilemma anche all'ora tutto considerato mal posto ma che tuttavia aveva una sua ragione di essere proprio nel problema dell'autonomia di Magistratura democratica da queste forze politiche che erano
In quel momento in campo
Ecco riaprire oggi questa questione o peggio appropriarsi apoditticamente di un punto terminale della discussione
Allora in corso appare una operazione distorta e soprattutto di scarsa consistenza storica
E mi pare che i motivi sono evidenti
Le forze politiche di cui allora c'era quel tipo di rapporto adesso hanno una una hanno subito dei cambiamenti enormi e non sono più i portatori di una linea politica generale
E non in particolare in tanto meno di una linea politica più specifiche nel settore nel nostro settore
D'altra parte tutte le organizzazioni che agiscono nel sociale anche quelle minime hanno capito che la loro capacità d'agire
Non può più limitarsi al loro non loro campo settoriale ma deve avere una comprensione della complessità della realtà
Ecco il sganciata da questa matrice storica esse ad un soggetto politico non generale vuol solo dire rafforzare quella ideologia uso di proposito questa parola
Che negli anni Ottanta riproponeva come grosse novità la neutralità dell'agire tecnico
La magistratura democratica è nata proprio come ripulsa a questa a questo tipo di preventiva
Ma mi mi pare che non ci sono dubbi che la corrente
Vuole agli strumenti per confrontarsi sui temi come l'ambiente l'occupazione l'emarginazione la droga la struttura dello Stato le regole del processo
Ma come può farlo mi domando e vi domando senza avere una comprensione del reale nella sua complessità e quindi una necessità di agire politico che non resti limitato all'interno della nostra dialettica
L'attuale dirigenza Gmt pur non disconoscendo la legittimità del dell'esercizio di un pensiero forte che si misuri sui grandi temi sociali indicati
Ci impone proprio ci impone di farlo e questa mi pare un'enorme contraddizione con un'ottica è una metodologia tutta chiusa nel nostro interno
Allora ci si dovrà spiegare come potremmo discutere per esempio su un tema di importante tema di importanza vitale come la difesa dell'ambiente
Senza confrontarci dentro e fuori MT sulle caso del degrado ambientale sulle scelte energetiche sulle condizione della produzione che ingloba anche la natura come bene da sfruttare
Ci si dovrà anche dire
Che senso ha ammonire Ricci in forza al principio della nostra settorialità a non esprimere la nostra valutazione
Quando sindacati imprenditori e politici arrivano ad accordi epocali sul rapporto di lavoro accordi che bloccano la tutela fasce sempre più ridotti di lavoratori occupati
Prefigurando un enorme spazio di emarginazione non tutelata nemmeno dai brandelli sempre più scarse They were forse sette
Ecco come potremmo valutare qui e il nostro specifico il significato del rifiuto e dell'antagonismo sociale a queste scelte quando se ne ma giudicare in me che in meccanismi repressivi che da più parti ormai da in che lingua invocati contro le manifestazioni di questo antagonismo
E quando dovremmo valutare la concorrenza la legittimità degli ammortizzatori sociali adoperati ecco questo spiegato ce lo può insomma che avete una più chiare visione evidentemente
De noi che mugugni amo all'interno di un magistrato democratico ecco il secondo l'attuale dirigenza dovremmo non interferire in effetti non interferiamo siamo stati assenti laddove la forma-Stato subisce delle profonde modifiche
Anche qui le formule la resistenza costituzionale
Giustamente è stato detto che appare inadeguato ettari adeguate non solo per il gli argomenti detti da mattone poco fa
Ma anche per qualche cosa di più grave che qui che sposta il problema non solo dalla difesa delle costituzioni ma anche alle stesse senza del quadro democratico
Questo è l'anno
è veramente strano che Magistratura democratica non si sia nemmeno accorta che sull'onda di fatti sconvolgenti come lo scioglimento a cannonate del parlamento russo
Il pensiero giuridico italiano abbia teorizzato la legittimità delle elementi eliminazione delle regole democratiche in base a un principio di stato di necessità queste una diciamo è è un ma il pensiero forte della sinistra che ha espresso questo di una certa sinistra
Il brontolio di qualche militare nel nostro civile democratico Occidente una prova che le suggestioni di questo tipo attecchiscono lo stato di necessità viene per la poi insomma si disse sarà facile a trovarsi ma dove magistrato democratico mostrato la sua completa incapacità di produrre cultura che abbia un minimo di spessore politico è senza dubbio il l'argomento che è stato riproposto qui più volte il welfare
La stanza dell'organizzazione nei nostri uffici dell'incidenza dell'organizzazione appunto istamina amministrativo nel nostro Friuli nel nostro lavoro quotidiano
Va be'Magistratura democratica non si è accorta che in questi due anni il Pubblico impiego è stato squassato
Da un cambiamento e radicale di regole c'è introdotto la nel mobilita la cassa integrazione la in sicurezza del lavoro
Noi non siamo un soggetto politico generale quindi non sono fatti nostri seduto solo vedano loro
Io non lo so se su fatti nostro meno questa questa grosso grosso problema perché si si agita all'interno della pubblica amministrazione da aprile del due mila
Va be'due due e mezzo grazie vada discrezione di magistratura mo'creativa abbiamo sempre detto che le procure distrettuali erano organi sì sì ha detto inquinanti
Quando dopo aver teorizzato questo una c'è stato un affluire di domande di da alcuni esponenti magistrati immotivati magistrato hanno camionabile ha trovato del tutto coerente quest'no abbiamo sollecitato noi gli aventi Miani abbiamo sollecitato un dibattito su questo punto abbiamo detto
Cari colleghi ma questo vien tranne alcuni non vogliamo condanne per carità vogliamo che ci si chiarisca questo non non ci sta certo nulla
Non ci non ci siti e continua a chiarire le due punti fondamentali adesso il c'è in ballo questo fatto dei tribunali distrettuali ogni tanto mi sbaglio dico tribunali speciali no
Beh su questo punto silenzio completo io ma aspettavo una il chiarimento da Peppino che un nuovo una postilla alla sua rielezione del silenzio assolutamente sì appare questo come sapete non non è magistralmente pendente che lo propone lo prendevano propongono le diciamo legittimate da una dura esperienza di lavoro alcuni nostri autorevoli esponenti
E alcuni nostri Ettore per esponenti che sono il diciamo nel gruppo dirigente dell'associazione propone un'altra cosa in parte già Mental larga ATO su questo punto qua
Ieri sera io volevo fare una domanda e Polito ma la mezzanotte avevamo tutti voglio ritorni ma ce lo spieghi come mai come si inserisce nella logica nella nostra elaborazione di tanti anni il Polo parlando ad eliminare alla Riccio ha lavorato il gruppo dell'ordinamento giudiziario cioè lavora
Questo questo crea nuovo criterio che ci venite a portare voi dall'alto dall'alto di questa unione unione non so come chiamarlo che si sia agito all'interno del dell'associazione
Tangentopoli bene
Ecco anche qui non sappiamo fare altro che fare una specie di di conto ragionieristico ci sono critiche ci sono ci sono plausi
Allora
No che cosa diciamo se fra le stiamo fra le due
E qui io vorrei vorrei citare un momentino una piccola provocazione che ha fatto
Il nostro Tato fiancheggiatore del nostro il nostro ferraioli che fece all'epoca una poca molto drammatica all'epoca della catena dei suicidi e uscir fuori ferraioli giustamente con una piccola proposta
Ritirando fuori una nostra Banten bandiera quella della riduzione delle delle ipotesi e delle ipotesi dei quindi delle delle misure cautelari
è ben
Io
Ho potuto leggere una risposta di Peppino a questa provocazioni una risposta che non ha tenuto assolutamente conto di di questa di questo abbozzo di di proposta politica ed è una proposta politica che in questo momento è diventato una proposta legislativa
Con una matrice quanto mai discutibile
Con una sospetto di strumentalismo ma è per questo che noi dobbiamo chiudere gli occhi e non paga l'ha fatto pure dire come fa ha fatto Peppino nella illustrarle la relazione di questa cosa ne parleremo dopo le elezioni
E dopo e dopo i dibattimenti io non so proprio che cosa voglia dire questo
Ho finito di aventiniana
Io veramente insomma sono disilluso da questo livello livello di polemica
Non interventini anni sono quelli che non hanno accettato le cariche direttive nella corrente
Perché hanno fatto un'analisi in ordine proprio alla al personale politico
Che la corrente stava è stata apportato ha portato a a livello dirigenziale nel ci conosciamo e sapevamo bene che questo personale politico
Non poteva tradurre nei fatti quello che erano le proposizioni della mozione unitaria delle dell'ultimo congresso ecco perché ci siamo astenuti non non dalla impegno all'interno alla corrente è questo il punto ma Gabriel da la la vede la responsabilità della gestione corrente che ci sembrava non fosse più possibile gestire a a secondo le nostre prospettive politiche
Io sembra che se si deve bussare il il termine aventiniana io questo lo ribalterei sono aventiniana i
Quelli che Stendhal dirigenza Current hanno dimenticato
Proprio tutte quelle cose che ho cercato affannosamente di elencare hanno dimenticato proprio di dare un'identità alla corrente
Con una prospettiva di omogeneizzazione ecco il pericolo di homo igienizzazione dalla corrente con tutte le altre componenti il la proposta associativa ha questo significato
Non a caso l'associazione ci ha prodotto un livellamento in termini più beh il più basso tra i più bassi possibili su queste su questi termini
Le la nostra corrente crescerà fra possibili grossi consensi poi andremo al Consiglio superiore un solco quattro o cinque e cinque esponenti ma avremmo perso la nostra identità
Allora Roberto Sgalla
Segretario generale del SIULP
Cessi dalla
Cina
Bene dopo Roberto Sgalla Vincenzo accattato is
Quindi Violante
Giudice
Che amici vi porto il saluto del SIULP il sindacato unitario lavoratori per favore non è chi in fondo soprattutto prego scale grazie
Sì ho ipotizzato del SIULP e anche degli operatori di polizia
Che quotidianamente sono impegnati insieme a voi nell'indagine nel controllo del territorio
E alcuni di voi vengono scortati dagli stessi colleghi
Io credo che il tema di questo congresso pongo un interrogativo quali sono i contrappesi in una democrazia maggioritaria
E io credo individuarlo tremende usato in tre soggetti
I sindacati cioè le organizzazioni sindacali
Secondo
La possibilità di non in alte non alterare i i poteri dell'estate quindi l'autonomia dalla magistratura terzo una grande capacità professionale delle forze di polizia
Ecco allora una domanda sorge spontanea
Che cosa sarebbe oggi il Paese alla vigilia
Della modifica elettorale quindi alla vigilia di un'affermazione di una mia democrazia di maggioritaria se fossero passati mesi scorsi i progetti che tendevano a sottoporre la magistratura il potere esecutivo
Io credo che però nella valle grafici
Del risultato ottenuto e cioè nella nell'essere riusciti a sconfigge un po'getto pericoloso
Ciò non può e non deve significare assolutamente chiusure corporative
Io credo che ancora bisogna fare coraggio nella denuncia guardando sia al proprio interno coerenza nei comportamenti volontà
Di rendere realmente operativa alcune scelte che la magistratura sta facendo quale quello di rendere incompatibile l'incarico di magistrato con gli incarichi extragiudiziali
E badate che per anche per le forze di polizia anche se in misura minore si pone un problema e del prima delle perizie
E polizia di ufficio sono perizie retribuite
Io credo che sarebbe anche qui ora di fare una scelta gli operatori di polizia possono benissimo fare accertamenti tecnici non è retribuito credo che serva anche questo è un gesto di moralizzazione il momento delicato per il Paese
E per questo che credo allora che la vigilanza poi per non fare al arretrare qui di verità autonomia che dicevo prima
E poi per riuscì ad affermare contrappesi autorevoli nel difendere gli interessi deboli spessi privi di rappresentanza reali
Il nostro prodotto aggravata dicevo in questi livelli di vigilanza non posso non debbono essere abbassati
Ci sono elementi gravi di decomposizione il sistema ed elementi di preoccupazione per la stessa legalità democratica
Tre esempi per tutti le organizzazioni criminali che sono ancora forti grazie al loro potere economico ancora non aggredito totalmente
E oggi giocano
Il popolo molto più di ieri
Secondo le dimissioni al generale Canino un gesto carico di significato politico
La questione militare sta assumendo contorni inquietanti per decenni generali erano saliti di grado legate al sistema di governo a cui avevano giurato fedeltà prima che la stessa Repubblica accontentandosi magari di gestire una fetta del Bilancio
Io ottenendo in cambio la non democratizzazione degli apparati la non democratizzazione delle rappresentanze rinviando la riforma dell'obiezione di coscienza
Terzo elemento è terza riflessione infatti che anche oggi la stampa imposta
Ma credo che sarebbe superficiale
Poco produttivo limitarci all'analisi alla denuncia o coi c'è una grande capacità di guardarsi dentro
Non possiamo nascondere le ombre che si sono addensate
Nelle forze di polizia e la stessa magistratura
Per quanto ci riguarda il caso Contrada il caso Delfino
E forse mi ago di nome
Alcuni elementi ci sono e foto in futuro occorra aspettassi avvisi indagini su altri funzionari gli ufficiali accusati di nove fatto fino in fondo il loro dovere
Sono spetti che al di là dei riscontri giudiziari lasciati ai magistrati e giudici pongono sicuramente un'esigenza politica di chiarezza e di responsabilità
Credo che non sia difficile capire spiegare perché magistrati e poliziotti sono rimasti coinvolti
In questo clima che ha contraddistinto il malgoverno svelato da Mani pulite
è un'omogenea al sistema e hanno accettato che con di condividere con il potere
Hanno coperto intrecci e ma e collusioni
Tra affari politica mafia e criminalità organizzata
Ecco perché forse l'opinione pubblica ancora a un anno circa dall'avvio di Mani pulite sorge spesso la domanda perché solo oggi raggiungiamo certi risultati non ieri perché l'operazione hanno assunto ormai dimensioni inarrestabili perché arrestiamo i latitanti ieri sembravano imprendibili
è solo merito dalla nuova legislazione può importante dei nuovi strumenti investigativi e giudiziari
Del superamento del superamento anche di un'errata cultura del garantismo o forse è merito del mutato quadro politico
Della venuta meno dell'arroganza del potere della rottura di vecchi equilibri e dei patti scellerati a cui accennavo prima
Dobbiamo spinge cibo in avanti credo che siano ci siano le condizioni oggi per fare un passo in avanti
E per quanto mi riguarda
In qualità di segretario del più grande sindacati di polizia del SIULP il sindacato unitario
Io credo che oggi il legame che si è creato un legame inscindibile tra sicurezza e giustizia almeno per quanto ci riguarda pure le esigenze di andare ad affrontare sempre più con coraggio il tema del modello delle forze di polizia
Che per quanto ci riguarda deve essere sempre più improntato ad un carattere civile con una forte capacità di direzione unitaria presso il ministero degli Interni
Come credo che sia ormai improcrastinabile avviare la riforma della guardia di finanza un organismo civile deputato la lotta all'evasione fiscale alla che metta economiche
Il paese di commento particolari
Io credo che le forze di polizia e la magistratura sono oggi un punto di equilibrio importante nel garantire un passaggio non traumatico tra il vecchio sistema il nuovo
A ciò può deve corrispondere e lo ribadisco con forza per tutti un severo i voi nei comportamenti una diffusa trasparenza
Sentiamo
Credo tutti quanti il peso di questa responsabilità e sentiamo anche l'esigenza di contribuire a restituire al Paese credibilità onestà democrazia
Si è aperta una stagione delle responsabilità individuali o collettive e occorrono le proprie riappropriazione di comportamenti coerenti
Noi tutti funzionari e magistrati abbiamo prima di tutto il giurato fedeltà alla Repubblica e alla Costituzione
Credo che non si possano giurare ad altra entità
Ecco perché è sacrosanta la battaglia per dichiarare la incompatibilità tra essere funzionale magistrato ed essere iscritto alla massima alla massoneria
Io credo che bisogna spingersi fino alle estreme conseguenze fino al punto di dichiarare decaduto un funzionale un magistrato che abbia giurato fedeltà all'oggetto più o meno segrete o riservate
Cari amici magistrati lo scontro tra il vecchio e nuove uno scontro titanico io credo che non è del tutto scontato i risulta
Certo è
Che se non ci possono essere uomini politici per tutte le stagioni e altrettanto vero che non ci possono essere generali e alti dirigenti per tutti i tempi
E quindi accanto a necessario fisiologico ricambio la classe politica occorre anche ipotizzare un mutamento ai vertici degli organismi esecutivi
Credo che una regola
Che il nuovo sistema dovrebbe introdurre e quella della temporaneità degli incarichi ad alto livello
Ciò impedirebbe eccessive personalizzazioni e favorirebbe realmente processi di trasparenza
Prima del saluto conclusivo
Ed è ringraziamento per l'invito
Una riflessione sui servizi segreti
Noi da tempo chiediamo una profonda riforma una rifondazione
Ma non come accaduto nel settantotto
Il pericolo è che il copione si ripete
Ci sono G8 a fatti successi ieri e fatti che accadono oggi
Mi auguro che i magistrati facciano chiarezza e accendino i tempi i tempi degli accertamenti
Ma io credo che se non ancora non sappiamo il colpevole i mandanti
Credo che fosse sappiamo ci dove cercando non c'è stata stragi in questo Paese in cui qualche settore dello Stato non abbia lasciato un'impronta una tracce
Ciò è inquietante
Il nuovo sistema che tra tante difficoltà sta nascendo tra tante resistenze
Non può vedere la luce
Con ancora queste ombre
Ombre che ancora pesano sul caso Moro sui servizi segreti sull'infedeltà di tanti uomini che devono servire lo Stato io credo nel rispetto di quanti hanno creduto Rico accodano pagato con la vita la fedeltà queste istruzioni
Io sono convinto che tutti insieme OCCAR-EA fino in fondo senza essa ammantati di giustizialismo
Senza sacco i furori fare chiarezza credo che sia elemento indispensabile per far nasce una seconda Repubblica veramente votata ai valuti la democrazia e della libertà grazie
Allora Vincenza captati is mentre Vincenzo raggiunge il microfono segnano ok
Nell'atrio in vendita il libro un bellissimo libro autobiografico di un nostro antico amico amico personale amico di M. Di Carlo Galante Garrone
Solo in un secondo avviso sono una distribuzione le schede per la partecipazione alle sessioni di oggi pomeriggio tutti sono pregati di compilarlo e consegnarlo in Segreteria verranno distribuite queste scritte
Terzo tutti quelli che accendo anche quelli che vivono all'Excelsior devono fissare per l'iscrizione dico del Congresso devono firmare alla segreteria all'ingresso dare il proprio nome passare alla segreteria e lasciare il proprio no
Per quanto riguarda questa mattina abbiamo ancora un'ora e mezzo di tempo per lavorare oggi le sessioni cominceranno alle ore quindici allora Vincenza captati se dopo l'onorevole Violante
Ovviamente
Fare un'analisi critica nei confronti della gestione di Magistratura democratica dalla maggioranza in pochi minuti
è impossibile sicché mi son procurato tutti scrivere l'intervento che poi distribuito e quindi mi riferisco al ciò che ho scritto piuttosto che a ciò che gli do adesso cercano di focalizzare solo alcuni punti
Intanto dico che la componente di sinistra che nel congresso
è presente per dare un contributo costruttivo alla dialettica politica di Magistratura democratica e quindi dare il suo contributo perché ci sia un congresso politico
Che sia un congresso di svolta politica
Occorre rispetto agli anni passati che si segni con precisione a livello di contenuti politici anche a livello personale perché le idee camminano con i piedi delle persone
Si sia segnato in questo congresso un momento chiaro di discontinuità rispetto al passato
Perché discontinuità perché il passato è fatto di biologia da Palermo in poi si è predicata una linea di resistenza costituzionale che non è stata mai praticata nei fatti
Noi dobbiamo cessare di Fatih Geologia come da Palermo in poi avere una linea politica reale e per linea politica congressuale si intende
Una volontà espressa culturalmente in un congresso che poi nella pratica viene seguita da coloro che la votano e anche dalle minoranze
Perché anche le maggioranze impegnano le minoranze le minoranze hanno però ha tutto il diritto di esplicitare il loro punto di vista critici in modo che emerga la complessità della problematica istituzionale
L'mio intervento scritto sarà fatto da una pars destruens che la critica molto serrata spero della relazione di Peppino che secondo me è vuota politicamente
è devolve una parte construens che è la parte che per me è più importante
Perché la chiamo svuota politicamente la relazione di Peppino
Prescindo da singoli aspetti perché appunto non ho il tempo e quindi taglio con l'accetta è chiaro sono drastico ma il tempo che mi costringe a questo non posso sfumare chiaramente
E vuota politicamente perché oggi proponiamo una linea di resistenza costituzionale senza farsi carico del problema politico dell'oggi essendo appunto prevalso il principio maggioritario con operazione plebiscitaria
Ed M di non ha fatto nulla per opporsi a quest'operazione che è stata scorrette a mio giudizio dato per il termine consapevolmente
Anche da parte dalla costa corte costituzionale che ha messo un referendum che non è affatto abrogativo ma era propositivo segni andava dicendo nelle piazze e dice va bene
Che stava facendo un referendum per creare la Seconda Repubblica e temo light la prima orbene nella Costituzione è scritto che questo referendum non è ammissibile e la Corte costituzionale lo ha messo mi ha messo un quesito che non il cittadino che il cittadino non poteva intendere il cittadino ha votato sulla base del colore delle scritte
Che Magistratura democratica non ha criticato la Corte costituzionale è stata assai
Mentre Segni faceva il terremoto istituzionale ce lo diceva nelle piazze a Magistratura democratica si occupava d'altro
Eppure analoghe erano eravamo ribadito che eravamo per la resistenza costituzionale amici questo congresso deve stabilire appunto una linea politica non far chiacchiere come ad Alghero per non far chiacchiere come a Palermo
NTV in questione la credibilità di Magistratura democratica
Chi fa ideologia non è credibile e queste la svolta della discontinuità noi dobbiamo costruire una linea realistica politicamente leggendo i fatti la politica di oggi il principio maggioritario affermato con un plebiscito
Che ha messo in crisi che cosa ha messo in crisi il primato dalla Costituzione si discute oggi del centotrentotto della rigidità no negli eravamo forti del primato dalla Costituzione sulla base del principio dalla gerarchia delle fonti
E questo è il passaggio che manca nell'azione di Peppino
No io ci siamo dei privati dalla forza della Costituzione perché plebiscito ha tolto questa forza e siamo stati cacciati questo insuccesso disegni per cui è stato applaudito tutti conservatori siamo cacciati nel terreno politico del solo dobbiamo difendere tutto sul terreno politico
Ma allora hanno avuto la forza di acquistare l'ottantadue per cento dei voti dei cittadini col plebiscito
E quindi noi siamo deboli sul terreno politico perché loro stanno camminando e noi dobbiamo resistere ma ieri recitano con la forza della Costituzione dietro di noi oggi rischiamo sul terreno politico
E Trulli io nella relazione Hai paura del terreno politico arretri
Ti chiudi pretende chiudersi in un'isoletta
Pretende inizierà nella torre d'avorio ma non puoi perché l'onda di travolgere
O nuovo tutti o affoghi
E allora noi dobbiamo rilanciare la politica oggi queste il Congresso queste il fuoco congressuale
La gente soffre le masse soffrono la disoccupazione di massa noi dobbiamo ricacciare ci nella politica per portare nella politica legalità certa razionalità certe capacità di analisi istituzionale certo
Ma queste è stato l'asse politica da sempre da Magistratura democratica
Che noi oggi l'abbiamo smarrito
Noi ieri facevamo analisi politica avevamo una linea eravamo una coerenza di linea colti facciamo ideologia
E la nostra rappresentanza politica da Alghero ad oggi non ha fatto politica il vaso a tutti tutte le scelte ed è stato già detto quindi ribadisco
Qual è la scelta fondamentale ed appunto il referendum
In quel momento noi dovevamo fare almeno lasciamo stare che dovevamo fare il congresso in quel momento prima del referendum perché cadeva allora accadeva prima noi avremmo dovuto fare un congresso prima del referendum ed era un fatto politico enorme
Ma non è stato convocato neanche a un Consiglio nazionale per discutere fra Noemi quell'evento
Magistratura democratica ai faccia completamente il problema della stato sociale alla crisi dello stato sociale la disoccupazione magistratura la sinistra ha chiesto il dibattito politico su cos'è questo e non l'ha ottenuto
Altro voto notevole altro vuoto notevole della relazione
Eh ma scusa li dico tu nella relazione non parli primo ed è stato ricordato già qui
Di queste lente epocale che è avvenuto in Russia del cannoneggiamento del Parlamento e ci può non interessare
Ma ci interessa il fatto che il Governo si è messo a favore del di chi ha bombardato il Parlamento ed è strettamente collegato a questa la logica della concentrazione dei poteri in Italia al bonapartismo italiano che sta andando avanti da tempo e come
Ci induce il bonapartismo c'è
E si è fatta con le cannonate contro il Parlamento
E che cosa ha detto la nostra classe politico di governo che è d'accordo medici e si salutano le cose e quindi le forze che portano verso la concentrazione di potere il Parlamento il bonapartismo si saldano a livello internazionale e tu questo Livio e non ti interessi affatto di questo
Perché il parlamento di Mosca non ti interessa ma siamo in un mondo collegato in cui la politica si fa da per tutto il resto non puoi evadere il terreno dalla politica e ancora in un bellissimo intervento ha fatto da Rodotà tempo fa in un convegno su una rivista critica marxista
Ha messo in chiara evidenza che quello che sta avvenendo nel governo che sta adesso governando a colpi di decreto legge come non si era mai fatto nel passato
L'esecutivo e si è impossessato del legislativo
Sul presupposto che il Parlamento è delegittimato usa la delegittimazione del Parlamento per impossessarsi del potere del Parlamento e sta governando con decreti legge e queste e quindi non vuole invadere solo il campo dalla magistratura ovvio che lo invade pure se non tengono gli altri piloni ebraiche diciamo nulla
Rispetto a questo occupazione totale dello spazio del Parlamento e stiamo parlando dall'articolo settantasette della Costituzione
E che ha resistenza costituzionale credibile chi propone una desistenza costituzionale e non si schiera e non prenda posizione politica quando avviene questo avvengono questi macroscopici fatti
E allora
Soltanto ovviamente vari passaggi
Dirò che
La relazione vuota anche su un altro aspetto
E sulla definirsi è stato detto anche qui sulla definizione di ciò che sta avvenendo è stato detto non la tavola rotonda di ieri la rivoluzione politica
Ma perché alcuni di noi dico nette insano esprimono io
Che siamo in una rivolta in una rivoluzione passiva
Perché le masse protestano questo tipo di governo e quindi le masse non stanno con questo tipo di operazione
L'operazione un rinnovo dalla Classe morta politica per rilegittimarsi ma in quale direzione
Tutti i referendum sono tagliati tutti o nel senso di concentrazione del potere o in senso liberista
E allora la cultura politica che guida e che al governo attuale in questa direzione
La rivoluzione politiche in che direzione sta avvenendo legge-ordine repressione penale e questo ci va bene io parlo in senso positivo detto pubblicamente ci mancherebbe i magistrati di Milano stanno facendo opere meritorie lo dicono tutti lo dico anch'io
Però l'indirizzo politico globale generale del Paese è mondiale resta ancora concentrazione del potere e liberismo
E mai guardate ne ci ci muoviamo allora in umiltà terreno estremamente difficoltoso veramente dobbiamo camminare in salita
E ci dobbiamo attrezzare veramente altro fare chiacchiere su documenti che restano poi carte straccio senza una linea politica concreta
Noi abbiamo bisogno di recuperare per esempio a livello di coerenza alla dimensione della giurisprudenza ormai lo diciamo
Da tutte le parti anche re anche il Peppino lo dice nella relazione non ci siamo disinteressati rispetto a quella che era la cosiddetta giurisprudenza alternativa cosiddetta perché e la gioia sprezzo alternativa lo sappia
Che era nient'altro che applicare i principi costituzionali in concreto
E far sì che non andasse incontro versa l'altra giurisprudenza che era fondata sul codice civile di tipo napoleonico sul Codice Penale fascista questa era la giustezza alternativa Vincenzo i due minuti finisco
Ora la giurisprudenza alternativo ovviamente passava da che cosa da un'attenzione forte alla costituzione altrimenti come la costruisci quest'oggi pensa fermati
C'era c'erano due presupposti per voce del pranzo affermativa preme i tutti attenzione alla giurisprudenza secondo punto coerenza rispetto a ciò che si scegliesse rispetto ai valori nei congressi e pratica anche giurisprudenziale
E terzo punto a punto e via l'interesse forte rispetto alla costituzione
Se cade l'interesso forte rispetto alla Costituzione e il principio di legalità
Non è più un principio direttivo reale riti Magistratura democratica ma un principio ideologico secondo me cade la funzione politica di Magistratura democratica in Italia
L'onorevole Luciano Violante
Dopo Francesco Pinto
Vincenzo accattato is ha messo in luce alcune gravi distorsioni
Del nostro sistema politico
Nella relazione Di Livio Pepino io ho colto due punti
Che credo interessino particolarmente il primo riguarda
Le dimensioni
Della corruzione le ragioni per le quali s'è scoperto adesso questa corruzione
Io credo che bisogna riflettere su questo che questa corruzione risulta sempre di più come corruzione negoziate contrattate non imposta
Tra settori delle seduzioni settori e società civile mondo imprenditoriale e così via
E una ragioni per le quali non si è scoperta prima e probabilmente perché c'era questa negoziazione in corso
E in questa negoziazione
Emerge
Una quota di responsabilità esiste anche all'interno della magistratura
Sia perché
Ci sono state delle corruzioni
Sia perché
Ci sono stati anche come dire delle sono state le acquiescenze
Bisogna però dire
Che quei magistrati i quali nel passato
Hanno cercato di mettere le mani su questi meccanismi
Sono stati
Violentemente ostacolati
Basti pensare alla vicenda di Carlo Palermo
Ho basti pensare alla vicenda dei giudici di Napoli che oggi sta nel centro Italia
E la sua quando indagarono un assessore al comune
Machine pare si chiamasse così
Per una cosa emblematica perché quelle una piccola vicenda di corruzione non c'era un grande uomo politico c'era un piccolo sensore comunale pure scatta un meccanismo quei di aggressione nei confronti di chi cercava detrarre legalità verità in quella vicenda e qui intendo dire quindi che la corruzione non è stata scoperta tempestivamente per un complesso di fattori perché ci sono stati alcuni elementi di corruzione interne alla magistratura perché c'è stata qui senza e perché quelli che hanno cercato di muoversi in un momento in cui questi stiano politico Repossi forte sono stati bloccati
Duramente
E la società civile in quel contesto si disinteressò della vicenda
La vicenda di Carlo Palermo queste vicende province nelle quali la società civile fu assolutamente estratti
Quindi c'è una quota di responsabilità che si diffonde un po'di tutto quanto il sistema Italia
La seconda questione
La relazione di Peppino affronta e che mi sta a cuore affrontare e quella che indicata nel titolo cioè il problema del ruolo della magistratura
Nel futuro sistema politico
Nel vecchio sistema l'indipendenza
Dei giudici
Dei magistrati
Era più frutto di un'esigenza di difesa delle singole parti politiche
Che l'esigenza di garanzia dei cittadini
Poiché si sapeva tutte le parti politiche sapevano che si sarebbe andati verso un sistema bloccato
Si cercò ci si cercò di garantire la propria sopravvivenza tenendo fuori il più possibile la magistratura almeno formalmente dallo scontro che sarebbe stato
In un sistema invece nelle quali più che maggioritario in un sistema che sì è vero si avvia verso l'alternanza
Siamo sicuri che la indipendenza della magistratura sarà ancora considerato un valore positivo
Nel senso se le parti politiche hanno deciso di costi un sistema con l'alternanza
Quali sono le premesse in forza delle quali in quel sistema
Si garantisce ancora l'indipendenza della magistratura insomma io temo
Temo mitra occupo segnalo non tanto un pericolo derivante dal sistema maggioritario
Quanto al pericolo derivante dal fatto che è venuta meno la preoccupazione sistema bloccato e quindi il fatto che la magistratura possa essere utilizzata la sistema dal dei partiti politici vincenti vincenti per lungo periodo contro le opposizioni
E allora mi chiedo quali possono essere nello specifico interesse
Lo specifico obiettivo che un'associazione professionale deve porsi quali possono essere le strade le vie per mantenere questa indipendenza come garanzia dei cittadini che poi la vera ratio tre dipendenza dei magistrati
La magistratura non ha mai avuto tanto potere in Italia come come in questo periodo
Una quota di questo potere non è fisiologico e patologico lo sappiamo
Non dipende certamente dei magistrati dipende ma se contingenze Sterne
Mai patologico
E proprio quando si esercita una forma istituzione esercito una quota di potere patologico
E più come di più vicino più possibile ribaltamento
Non credo per responsabilità esterne io lo cosa che temo che segnalo e il rischio dall'interno
C'è qualche grave errore professionale qualche grave errore fatto interno che poi produca
Trucco ribaltamento
Quali sono i dati che hanno dato alla magistratura questo questa quota di potere
Il la rottura completa delle gerarchie
L'eccesso di giurisdizione all'inserzione
Abbiamo una quota di conflitti enormi enorme che passa attraverso la giurisdizione cosa intollerabile credo in qualsiasi sistema
Che il TAR di Catania si deve occupare della squadra di calcio per Catania se debba andare o meno in sedici nomi coliche se reciterà insomma una certa serie calcistica con la crisi che c'è all'interno le targhe sapete tutti e tutti quanti noi possiamo fare un elenco di questioni minime sulle quali si perde un Maritain poche potevo benissimo essere pregate ad altri soggetti
All'interno dell'eccesso di giurisdizionalizzazione ce l'eccesso di penalizzazione
E allora
A questo aggiungete che la sentenza diventa sempre più fatto integrativo e non attuativo della legge
C'è un fatto che integra ma non attuano limitandosi ad attuare
Ed oggi io credo che nell'esperienza concreta ciascuno di voi può dire come persino provvedimenti cautelari
Sono provvedimenti che integrano la legalità cioè che indicano un comportamento da tenero da contenere
Accanto a quelli come comportamenti imitate della legge
In questo quadro qual è il
Il pericolo che si può prospettare il pericolo che invece di giocare sulla riduzione della giurisdizione sulla selezione dei conflitti che merita un intervento giurisdizionale
E sulla riduzione del penale sta vivendo quel tipo di materie su no non attraverso la depenalizzazione
Che sempre come dire il processo di svuotamento dall'esterno
Ma bisogna riflettere di nuovo su che cosa va penalizzato cosa non lo so se improprie rovesciando il meccanismo perché la depenalizzazione non parte dal primato del non penale diciamo così parte comunque da primattore penale
E quindi si limita ad un'azione tutto sommato di confine non si di non va dentro la questione penale la questione penale oggi ridurre intervento penale alle cose che merita veramente il peso la sofferenza i costi che ho già
L'intervento penale
Ecco il la preoccupazione che piuttosto che andare su questo versante si va sul versante di una ricostituzione di gerarchia
E quindi attorno a questo forse una in gruppo come Magistratura democratica dovrebbe riflettere o per lo meno che svolge funzioni politiche si aspetta di suggerimenti dedicazione riflessioni su questo tipo di questione perché su questo noi troveremo
Troveremo di problemi di opposizioni che alcuni forse di Governo fanno all'abolizione degli incarichi extra professionali e credo che sia nel senso fa capire con chiarezza
Così ci sono delle contraddizioni per esempio c'è il partito di maggioranza relativa
I quale frequentemente ha votato contro l'autorizzazione a procedere ma nel contempo presenta una proposta di legge che stabilisce che dopo la sentenza di condanna di primo grado il parlamentare debba decadere o debba essere sospeso cioè per un verso togliendo la magistratura quello con la sua funzione fisiologica atterrato attribuendole una funzione patologica
Non è certo compito di magistrati stabilire se un parlamentare debba continuarono fare parlamentare queste compito da politica stadi esegue tenesse ancora dentro un parlamentare condannato no cioè ogni si veniva deriso e criteri di responsabilità perché altrimenti anche qui si creano le premesse per poi dire che la magistratura esercita un ruolo politico e quindi va controllata politicamente
Attraverso quali strade
Cercare di ricostituire una meccanismo
Che salvaguardi la indipendenza della giurisdizione
Innanzitutto la celebrazione dei dibattimenti
Questa è una questione assolutamente essenziale il problema del massimo di potere pubblico ministero è un problema ineludibile inevitabile
Oggi e guardate non si bilancia aumentarle poteri difesa puramente e semplicemente si bilancia col dibattimento
E lì che poi verifichi pubblicamente è il problema il dibattimento che oggi uno dei problemi democratici all'interno dell'amministrazione tra giustizia
Io credo che bisogna andare al giudice monocratico di primo grado come una delle possibilità che consenta di accedere ai dibattimenti però voi sapete molto più o Dinoi quali sono le ragioni le cause per le quali i dibattimenti non non si celebrano
La seconda questione
E quello del sistema dei controlli che non ha funzionato
Ci sono oltre trenta magistrati pensavo che fossero venti sulla base di dati che a me antimafia ma recentemente abbiamo saputo che sono trenta che direttamente o indirettamente sono coinvolte indagini che riguardano il crimine organizzato
Ed è vuol dire che che lo sappiamo tutti che si stima di contro non ha funzionato o meglio si è ritenuto accettabile che ci potesse essere magistrati non dico chiacchierati ma super esposti su questo versante
Limitandosi puramente e semplicemente a non prendere in considerazione loro domande di trasferimento apposte ovvia di acquisizione di incarichi direttivi particolarmente significativi ritenendo con ciò che si era fatto il proprio dovere
E credo che qui una domanda su come lo funzionato i sistemi selettivi di reclutamento e così di reclutamento all'interno della magistratura bisogna porselo
Perché questi sono i punti deboli sui quali si può innescare il processo poi di ribaltamento delle dipendenza dalla magistratura
E a la all'altra questione che emerge con sempre maggior posta e quella della direzione gli uffici vi dico dal punto di vista l'esperienza della commissione antimafia c'è un problema grave nella direzione di molti uffici giudiziari un problema di capacità
L'inadeguatezza
E dobbiamo dire con chiarezza credo che la qualità della giurisdizione sempre più spesso non dipende dalla quantità degli addetti ma dipende la qualità dei dirigenti e dei magistrati
E più complessi sono i compiti che la giurisdizione di affrontare più necessario che quella quelle case adeguata alle responsabili
Se c'è uno scarto tra responsabilità e qualità e in questo scarto si consideri tutto
Ultima questione quella delle regole professionali
Ci sono delle regole professionali
Non vedo solo non vedo solo un problema di modifica di ordinamento giudiziario e così via che pure indispensabile
C'è un problema di comincerà darsi delle regole professionali intendo primo
Bisogna rispondere alla questione delle separazione delle carriere che più volte avanzata come presupposto Politi altro tipo di modifiche con la valorizzazione della integrazione delle funzioni
Cioè io credo che un buon pubblico ministero sia quello che fa tutta la vita e pubblico ministero ma sia quello che sappia che cosa vuol dire giudicare dibattimento una prova e forse un po'Pubblico ministero può essere quello che e se avendo fatto dibattimento sa che qua a che cosa serve l'azione che sta facendo
Se manca questo è inevitabile che in un processo di tipo accusatorie voi Pubblico ministero se sempre di più quello di un agente di polizia
E inevitabile che sia così perché di manca la cultura della giurisdizione da dalla puntura di investigazione pura e semplice
Ho intrecciamo cultura dell'investigazione cultura della giurisdizione oppure credo che sia inevitabile separare non cotte le carriere ma separare profondamente le due funzioni
E lasciare nella giurisdizione esclusivamente soltanto il soltanto il giudice che credo non sia un vantaggio per i cittadini
Eh sì eh propose regole professionali devo dire che una delle questioni di particolare delicatezza che si pone e quello dei collaboratori della giustizia
è un tema di enorme difficoltà che riguarda in modo in cui di si interroga
I modi in cui si verbalizza i modi in cui sia rapporto con queste persone
Il modo in cui si instaurò rapporti tra diverse procure in relazione da queste questioni
Ne abbiamo parlato l'altro giorno con Palombarini Coccia Dalloni in Commissione abbiamo chiesto poi deciderà il consiglio
E in nel lavoro eccellente che sta facendo il Consiglio per la preparazione e formazione professionale Chatterley care un corso ad hoc su questa questione perché questa può essere un'altra del e omissione grave di per sé ma può essere un'altra delle questioni sulle quali pretestuosamente scatta un meccanismo o che riguarda che rovescia la giurisdizione
Scusate se non mi sono soffermato su grandi questioni politiche
Devo dirvi lo dico con tutto l'affetto che ho per accatastati dicevo un attimo fa che sembrava chiese a trent'anni fa
Lo dico per i meno giovani che sono qui presenti non mi pare che Magistratura democratica dell'occuparsi di quello cosa gravissima che è stato il cannoneggiamento del Parlamento russo
Da qui questo problema si è posto anch'essa
Se il problema sia l'entità ruolo professionale e così via sono cose nella sinistra possono essere esistere certamente diverse concessioni diversi modi di essere a sinistra necessariamente si debba essere persa parte pur essendo sinistra sappiamo che così
E comunque oggi
La mia impressione personale e che se un'associazione professionale e di magistrati
Viene meno
Al dovere di porre alcune questioni chiave sul terreno della giurisdizione di che cosa potesse da giurisdizione
Parlando d'altro io credo che corre il rischio di fare il gioco di chi vuole che mai stati parlino d'altro e quindi prepari nel silenzio riforme che vanno contro i diritti dei cittadini
Allora Francesco Pinto
E poi Raffaele Marino
In una scena del Riccardo terzo di Shakespeare il protagonista testualmente afferma
Il mondo è diventato così malvagio che gli scriccioli riescono a predare persino lì dove le acque non lo so Forleo l'Ajax si muove lo faccia queste lardo questa immagine da Apocalisse ben potrebbe rappresentare la situazione italiana di questi ultimi anni
Il capillare sistema di corruttele di intrecci tra politica e malaffare quale emerge dalle tante inchieste giudiziarie attualmente in corso ha mostrato la quale inerti
Ore di gran lunga superiore alle già molte pessimistiche ipotesi che tempo addietro venivano formulate si registra altresì un fenomeno nuovo il potere giudiziario per lo più da sempre considerato dalla pubblica opinione
Come globalmente inefficiente scontri sostanziale ingiustizia e da molti per la prima volta ritenuto concretamente in grado di mutare la qualità della cittadinanza nel nostro Paese
Paradossalmente proprio la torbida atmosfera di cupio dissolvi delle istituzioni e la rappresentanza politica
Si avvertono i rapporti tra giurisdizione e società civile
I segnali di una possibile rottura di quella separatezza che per tanti troppi anni rimasto un ero intento programmatico delle componenti progressiste la magistratura prime tra tutte Magistratura democratica
Per la verità era qualche tempo che più attenti osservatori delle dinamiche istituzionali non solo del nostro Paese
Alonso fermato la loro attenzione sulla generale crescita di peso del sotto sistema giudiziario nell'insieme il sistema politico indicando insomma fenomeni di natura strutturale
Dato che le società complesse l'Occidente sempre più spesso capita
Che la sede giudiziaria diventa tendenzialmente l'unico luogo di rappresentanza di soggetti altrimenti esclusi condannati al silenzio tendenza questa destinata ad accentuarsi con il passaggio da un sistema proporzionale ad uno di tipo maggioritario non è però questo complessivo fenomeno che pure sta sullo sfondo i nostri discorsi
L'oggetto prioritario del nostro odierno confronto
Quello su cui penso occorra riflettere e che quella legittimazione democratica della funzione giudiziaria di cui pure si avvertono evidenti segnali
Non è collegata nel nostro Paese ad un pieno d'efficacia dispiegarsi di tutte le potenzialità che offre la giurisdizione nel suo complesso
Come luogo di trasparenza dei contrapposti interessi in gioco nonché di realizzazione promozione d'identità individuali e collettive
Bensì unicamente a consenso popolare conseguente all'esercizio dell'azione penale nelle note vicende di Tangentopoli
Fatto questo salutare necessario
Per le sorti della nostra precaria democrazia preoccupante mentre tardivo anzi in considerazione la mostruosa dilatazione del fenomeno criminale in questione che però ancora una volta induce a riflettere sul ruolo e la funzione del processo penale
Era probabilmente inevitabile che l'ampiezza e la materia trattata che rappresenta un intero capitolo della storia politica economica del nostro Paese di quest'ultimo decennio comportasse in qualche occasione nuove torsioni inquisitore del processo
Secondarie da un clima di diffuse giustizialismo presente nell'opinione pubblica fomentato anche da ben determinate parti politiche
Ciò detto ritengo che sarebbe per noi e loro imperdonabile rinunciare a compiere secondo le nostre migliori tradizioni lucide analisi delle singole vicende denunciando se del caso abusi e cadute di professionalità
Le scorciatoie giustizialiste non appartengono alla nostra storia
Non siamo però garantisti dell'ultima ora o secundum evento Brin piste e non possiamo perciò tollerare l'uso perverso delle giuste cause che troppo spesso si è fatto in questa come in altre vicende giudiziarie il nostro Paese non è serio
Risvegliare il proprio interesse per la questione carceraria solo quando in galera finiscono politici imprenditori e i giudici corrotti
Ne sventolare la bandiera dell'habeas corpus di fronte a ben motivate e documentate richieste di custodia cautelare nei confronti di un Ministro della malavita credo invece sia compito fondamentale per Magistratura democratica verificare con rigore sei e in che misura gli attuali assetti processuali quali derivate dalle continue riforme e controriforme succedutesi in questi ultimi anni consente una piena ed effettiva realizzazione dei principi la terzietà del giudice e della garanzia della difesa nelle varie fasi del processo
Resta comunque il problema di fondo innanzi posto del tutto precario destinerà e non legittimazione derivante da un solo esercizio l'azione penale determinate vicende i nomi di rilievo
Allorquando il resto della giurisdizione penale e civile continua a permanere in uno stato comatoso in tale contesto Sempre più difficile ma ancor più necessaria doveva essere la nostra battaglia all'interno e all'esterno un'istituzione giudiziaria
Per realizzare l'obiettivo di una magistratura di uguali che implica l'impegno per la promozione una collettiva adeguata crescita professionale
Finalizzata all'efficace svolgimento input di tutte le funzioni ugualmente rilevante di pari dignità
Gli ha tempo stessi rifiuto di pericolose scorciatoie meritocratiche che portano solo al a nuove gerarchie dipendenze e che pure oggi paiono perseguite da settori l'associazionismo giudiziario con cui il nostro interesse portare avanti un costante e leale confronto di opinioni
Sarà questa l'unica strada che consentirà al sistema giudiziario di acquisire una reale capacità di garantire i diritti dei cittadini contro prevaricazione di vecchi e nuovi potentati pubblici o privati palesi e occulti che siano è certo che questo nostro impegno non sarà favorito al contesto sociopolitico in Cuper il primo per dei magistrati che dichiaratamente proclama ad ispirare il proprio operato e grandi valori di emancipazione scritte la Costituzione pubblicano a la solidarietà non può costituire solo un principio ispiratore di associazioni di volontariato ma rimane un valore normativo fondante la convivenza civile solennemente stabilito all'articolo due della Costituzione quale fonte normativa perenne di continuo sviluppo dei diritti di cittadinanza
Eppure solidarietà e legalità oggi fanno drammaticamente di stracciate
In un generale contesto paritario in cui i fantasmi del letto i nostri emergono a scapito dei valori unificanti del Demos una sorta di universale Lexie cattolica statuito né grandi banche gruppi finanziari internazionali
Ostacola liberato determinazione dei popoli svuotando sempre più di significato le istituzioni come dovrebbe esprimersi la sovranità popolare
A tale deteriora universalismo fanno da contraltare localismi altrettanto deteriori
Miranti a frantumare anche tra le classi meno abbienti antichi vincoli solidarietà cementata
Da comuni lotte e speranze il prevalere nel nostro Paese di tali tendenze determinerebbe al di là degli inquietanti assetti istituzionali che potrebbero delinearsi instaurazione sul piano sociale di un vero e proprio regime reazionario di massa
Chiuso e intollerante verso le minoranze senza voce e potere non vota accesso estera magistratura impedire sbocchi di questo tipo ma è certo che la nostra parte di magistrati democratico lo fa la fino in fondo
Ribadendo innanzitutto la nostra opposizione a modifiche costituzionali spregio l'articolo centotrentotto la Costituzione e anzi battendosi per accentuare la rigidità della stessa come necessario contrappeso agli apici di poteri delle maggioranze
Riscoprendo poi per intero il nostro patrimonio genetico che implica il costante rifiuto di concepire la legge come unico ambito consentito per il dispiegarsi l'attività interpretativa
Le prospettive delineate non possono però indurre sono giustificati allarmi è tempo di pensare a fondo a concreti modelli alternativi se non secondo cui possono ancora operare il nostro Paese quelle forze tra cui anche la nostra che ispirandosi alla solidarietà e all'uguaglianza intese quale valore normativi fondanti
Ancora non si rassegna all'idea di il silenzio degli ultimi oggi quei diritti di cittadinanza di cui anche in questo congresso intendiamo farci promotori sono gravemente conculcati innanzitutto e alla crisi dello stato sociale
Con sempre maggiore chiarezza si avverte che al di sotto della copertura pervasiva dell'ascolto ai tassi Speziale cresciuto il deserto delle soggettività antagonistiche l'inerzia degli aggregati sociali
La dipendenza dei protagonisti collettivi tanto che di fronte all'odierno attacco frontale che viene portato alle condizioni di vita di ampia parte
Che la popolazione meno favorita proprio cioè nel momento in cui quella copertura di rallentato addirittura rimossa la reazione preoccupante mente debole
Si stanno avverando in questo scorcio di secolo le profezie di quanti la posizione progressista
Avevano formulato serie critiche al tipo di stato sociale che si dedica modellando l'Occidente capitalistico cogliendo fin dall'origine il carattere di scambio che esso presupponeva tra sicurezza d'autonomia benessere identità antagonistica
è una tradizione di pensiero dai nobili ascendenze nel nostro Paese
Dal Gobetti che denunciava dello Stato libero di Turati il tentativo di trasformare una classe di combattenti in un popolo di mendicanti al meridionalismo democratico dei dorso di Salvemini che la critica la statualità
Fondava il proprio progetto di emancipazione attraverso l'azione autonoma delle avanguardie sociale del Mezzogiorno
Si tratta di un filone di pensiero dei più prestigiosi
E culturalmente apprezzabile la nostra sinistra rimasto purtroppo a lungo sommerso
Ma che potrebbe fornire utili chiavi di lettura delle odierne problematiche legate alla crisi fiscale dello Stato mi rendo conto che si tratta di questioni enormi sicuramente non sempre la porta di modesti operatori del diritto quali siamo ma anche su di esse Magistratura democratica dovrà impegnarsi a riflettere come intellettuale collettivo che opera per inverare la giurisdizione i valori di promozione sociale molti nostri avversari interni ed esterni alla magistratura
Chi considero gli ultimi epigoni di una morte biologica qualcuno tra i più faziosi
Ci ha anche definito come ultime schegge del socialismo reale smentiamo lì ancora una volta confrontandoci costruttivamente sul terreno del progetto della proposta superando antiche divisioni interne
Che non hanno più ragione di essere di cui giovani colleghi non colgo neppure più il senso
Ad essi soprattutto vicini o lontani
Dalla nostra formazione ideale dovremo rivolgerci facendo loro capire che per Magistratura democratica la cosiddetta questione morale non è mai stata mero intento programmatico o semplice clausola di stile da inserire i documenti l'associazione magistrata
Ma referente costante che ne ha da sempre caratterizzato l'azione all'interno dell'istituzione giudiziaria
Anche nelle epoche non certo remote in cui la maggioranza dei colleghi del Consiglio superiore sponsorizzava o le fortune del culto ed evitandone
A costoro infine sempre benpensanti e spesso scandalizzati dei nostri furori iconoclasti ci permettiamo di ricordare che anche per il governo della magistratura di questo fin e secolo vale quanto affermava Santagostino sui pubblici poteri nel De Civitate Dei
Remota giustizia cui desunte regna misti Magna l'altro Cigna
Allora Raffaele Marino poi nell'ordine Gianfranco Gilardi e Giovanni Moro
Questo mio intervento vuole essere ci piazza una testimonianza una testimonianza resa raccontando una serie di fatti su una realtà politica e giudiziaria piccola tranquilla un'oasi di pace che si chiama Napoli
Salta anche a Napoli Tangentopoli e le varie inchieste di Mani pulite hanno portato a un crollo degli esponenti più in vista di quella cupola affaristico e criminale politica che per decenni ha governato la città tuttavia io non credo che il tessuto sociale ed economico nel quale quella cupola ha vissuto e prosperato oggi passa dissi eliminato
E sostituita da una strana società civile
Il processo di rinnovamento e oggi tuttora in corso e a Napoli dove manca una classe politica di ricambio che al Nord nel bene e nel male è costituita dalla lega
E più difficile intravedere un'alternativa alle ruberie del passato
Decenni di malgoverno un'economia assistita a tutti i livelli la mancanza di una classe imprenditoriale reale hanno ridotto questa città in condizioni davvero pietose
Lasciando il cittadino privo dei suoi diritti più elementari la casa il lavoro l'acqua i servizi di trasporto innescando la miccia di enormi tensioni sociali
La finito questo non potrà non comportare una fase di passaggio in cui occorrerà ricostruire reinventarsi una società minuta economicamente sana
Non dipendente dall'interessato assistenzialismo della grande quanto inutile opera pubblica di turno sulla quale poi si accumuleranno tangenti patrimoni d'
Sono
Oggi che molti nudi sono giunti al pettine occorre dolorosamente prendere atto che a Napoli più che in altre zone d'Italia vivevamo io è stato di economia virtuale
I posti di lavoro erano visti né più né meno che come ammortizzatori sociali come merce di scambio politico e non come mezzi di produzione di ricchezza
Io non so
Se un capitalismo di stato onesto avrebbe potuto assolvere correttamente alla sua funzione di produttore di beni e di servizi
E di motore dell'intera economia
So che oggi questa alternative impraticabile
E che la scelta delle proprie Tizio azioni purtroppo sembra obbligata di fronte alla impossibilità risanamento in molte aziende pubbliche così come la scelta maggioritaria qui tanto criticata a molti è sembrata l'unica strada percorribile di fronte alle degenerazioni del consociativismo
Credo che Napoli proprio in quanto luogo emblematico di tutte le degenerazioni sia tuttora esposto al pericolo che vecchi e nuovi poteri criminali possano riappropriarsi della città
E certamente le prossime elezioni daranno la misura
Di quanto questa società sia in grado di rinnovarsi
E tuttavia una strada mi sembra tracciata una strada certa incerte piena di pericoli
Dove l'unica guida non può essere che quella ittica quella dell'onestà
In una situazione drammatica ove occorre assicurare il rispetto dei diritti più elementari ove occorre lottare per ripristinare un minimo di convivenza civile credo che sia necessario partire da questo dato se volete di natura etica più che politica
Per iniziare un'opera titanica e a tratti utopistica che potremmo definire risanamento il governo della città di Napoli
Un'opera che più di grandi eliminate idee ha bisogno di fatti concreti riaprire le funicolari far uscire acqua pulita dai rubinetti bonificare il centro storico garantire la sicurezza dei trasporti far funzionare i servizi pubblici
Di intellettuali capaci di grandi analisti ma di pochi fatti ne abbiamo avuto abbastanza
E si si sono rivelati spesso funzionali al sistema di potere preesistente cui faceva comodo avere un avversario tanto intelligente quanto inoffensivo
La sinistra da salotto l'antagonismo tanto più snob quanto più è radicale hanno impedito e continuano ad impedire un reale riscatto del sud
Ma questo intervento non vuole essere soltanto una testimonianza di politica generale
Vorrei calarmi anche nella realtà giudiziaria di Napoli per vedere se questa brevissime frammentari analisi può attagliarsi anche alla giurisdizione a Napoli
Certo anche a Napoli va dato atto che dei giudici grande merito di aver iniziato e portato avanti quella che è stata definita la rivoluzione della legalità ma fa quali difficoltà interne ed esterne
Per comprendere il clima che si riveda e che tuttora si vive all'interno del Palazzo di Giustizia Napolitano citerò alcuni esempi alcuni fatti concreti
Il nove dicembre Nova del mille novecentonovantuno quindi in epoca anche Tangentopoli
Magistratura democratica presentò un documento sulla funzionalità e la trasparenza degli uffici giudiziari napoletani denunciando una serie di patenti violazioni tabellari
E in alcuni casi relativi a colleghi già allora inquisiti o chiacchierati lasciati in delicati incarichi
Ebbene contro inventivi fu una levata di scudi da parte delle altre correnti e perfino un esponente del nostro gruppo e De lamentarsi perché in quel documento erano state citate alcune inefficienze nel suo ufficio
Ma di esempi come questi se ne potrebbero fare tanti ricorda la battaglia che abbiamo sostenuto per sventare la nomina di less sia a presidente della corte d'appello o quella sostenuta per la candidatura di Cordova la Procura della Repubblica
Ma per dare forse un esempio ancora più concreto del clima che si respirava all'interno del Palazzo di Giustizia napoletano ricorderò le vicende relative alla inchiesta sul cosiddetto voto di scambio
La magistratura napoletana ha affrontato e vinto la prova di forza che attraverso quel processo
è bene ricordarlo è stato il primo processo di Mani pulite a Napoli ed è iniziata la procura circondariale circondariale diceva attraverso questo processo i vari Vito Di Donato De Lorenzo
Hanno messo in gioco tutto il loro potere con mezzi leciti e illeciti per condizionare l'indipendenza dei magistrati ma qualcosa era cambiato
è bene che ce ne rendiamo conto erano cambiate le persone dei giudici
Giovani non facilmente condizionabili decisi ad andare avanti e a non farsi intimidire sorretti finalmente una tantum da un capo dell'ufficio tutelare si era spezzato in sostanza quel tacito patto di non belligeranza fra magistratura e classe politica e queste reagiva con tutte le sue forze
E bersaglio privilegiato dei suoi attacchi era proprio Magistratura democratica un attacco portato avanti con tutti i mezzi attraverso interrogazioni parlamentari di esponenti del quale di partito i velenosi corsivi di Pasquale Nonno allora direttore del Mattino
La battaglia è stata vinta ma la guerra ahimè è ancora lunga
All'interno del Palazzo di Giustizia napoletano continuano ad agire forze conservatrici che vogliono una magistratura governata da pochi capi bastone elettorali che male tollerano una posizione che non sia di mera facciata e questo è il comportamento tenuto da unità per la Costituzione a Napoli è bene fare nomi e cognomi
In questi anni e anche qui forse qualche esempio renderà meglio i concetti nelle ultime elezioni ai Consigli giudiziari Unità per la Costituzione ha preteso il rispetto del sistema maggioritario rinnegando i valori di pluralismo ideale da essa stessa ma solo a parole
Propugnata i
Ricordo un'assemblea dello scorso giugno dell'Associazione nazionale magistrati
E in cui unità per la Costituzione non esitò ad abbandonare l'Aula allorché fu messa in minoranza quando Magistratura democratica denunciò pubblicamente l'interferenza
Di alcuni suoi esponenti nell'indagine in corso a carico di alcuni magistrati inquisiti per collusioni con la camorra
E come non ricordare l'ultimo consiglio direttivo centrale dell'Anm tenutosi proprio a Napoli
Per parlare dei problemi della Giustizia Anna i rappresentanti Unità per la Costituzione non fecero altro che ricorrere a una sedia incomprensibili cavilli regolamentari
Il cui scopo è un altro è quello di mettere in crisi la Giunta ma non di parlare dei problemi di Napoli
Ebbene questi sono tutti episodi che dimostrano come la politica di Unità per la Costituzione a Napoli
Se ha teso soltanto all'occupazione di posti di potere soprattutto attraverso la nomina di dirigenti inetti e comunque funzionale a non turbare vecchi equilibri preesistenti all'interno del palazzo attraverso la tutela corporativa di chiunque appartenga al loro gruppo
Oggi possiamo dire che è una serie di contraddizioni che sono state segnate nel Paese anche all'interno della magistratura stanno venendo egli riuscì è merito di questo va anche a Magistratura democratica che spesso si è esposta e anche sopra esposte Terna tutela rigorosa di un esercizio corretto dell'Indipendente indipendente della giurisdizione scevra da logiche di appartenenza
Dunque ancora molto c'è da fare a Napoli
E tuttavia devo dire che anche su queste battaglie concreto spesso Magistratura democratica ha trovato il consenso anche rivestono che tradizionalmente sono lontane dal nostro gruppo
E allora e allora se il superamento delle correnti inteso come antica contrapposizione ideologica
Oggi è una realtà con la quale secondo me da dobbiamo fare i conti anche in questo congresso
Dobbiamo anche dire però che la formazione di un popolo progressista che all'interno della magistratura percorre trasversalmente i vecchi schieramenti che è un obiettivo ancora tutto da realizzare
Ma esiste un terreno ampio Esperti sul quale dobbiamo lavorare ed impegnarci tutti quanti grazie
Gianfranco Gilardi e poi Giovanni Moro
L'idea della legalità che affiora sull'onda lunga del costituzionalismo moderno coincida ancora tutta intera con l'aspirazione dei popoli a che siano realizzate società più sicure più libere e più giusta
Ma la luce dei riflettori tutta puntata sulle inchieste giudiziarie per tangenti e corruzioni
Ha reso ancora più fitto il silenzio che avvolge l'altra giustizia sommersa ed ha fatto dimenticare che quando la vitalità di un sistema democratico è interamente affidata all'esercizio dell'azione penale
Dentro l'ordinamento si è prodotta una pericolosa frattura
Beninteso non perché il Pubblico ministero agisce ma perché sono assenti o inerti le altre funzioni senza le quali non è possibile
Che ai cittadini siano restituite le garanzie giuridiche che ogni giorno sono loro sottratte dall'astuzia e dalla prepotenza dei più forti
Ancora una volta dunque torna in primo piano il tema del garantismo
Intorno al quale il pendolo oscilla dall'indifferenza che accompagna le vicende della giustizia ordinaria
All'improvviso accendersi dei toni quanto nelle mani della giustizia incappano imputati più o meno eccellenti
La notizia ad esempio che al Tribunale di Milano siano debbano essere assegnati altri venti giudici per consentire la sollecita definizione dei processi di Tangentopoli
Richiama quel principio basilare di uno Stato di diritto per quell'accusa deve sempre corrispondere la tempestività della felicità giurisdizionale sulla fondatezza degli addebiti
Ma per quanto forte sia il clamore destato dei fatti che hanno dato origine a quelle inchieste
La garanzia di un processo rapido e giusto deve valere per qualunque imputato in ogni parte d'Italia e per ogni cittadino che si rivolge al giudice per tutelare un suo diritto
Se la funzionalità della giustizia
Non viene assunta come prospettiva dell'intero ordinamento è facile che sotto la bandiera del garantismo passi la scorciatoia di un diritto singolare in contrasto con il principio di uguaglianza sostanziale di fronte alla legge
Allo stesso modo qualunque soluzione politica di Tangentopoli si trasforma inevitabilmente i diritto diseguale se non viene sottratta alla logica contingente degli strumenti deflattivi
Per essere restituita al piano di una riflessione sistematica e razionale intorno alla funzione del diritto penale alla congruità delle sanzioni rispetto ai fini delle norme intendono perseguire
Alla necessità soprattutto che la criminalità sia combattuta sul terreno della prevenzione prima ancora che su quello della repressione della quando l'illegalità è così diffusa che la giustizia nell'assolvimento dei suoi compiti rischia di restarne inceppata l'unica soluzione politica e quella di creare le condizioni affinché la giustizia possa compiere sino in fondo il proprio dovere
In Tangentopoli del resto è coinvolta una parte soltanto per quanto importante della legalità
Poiché la le inchieste di Mani pulite
Hanno potuto incidere sulla parte più esposta ai visibile del sistema illegale ma non probabilmente su quella più radicate nascosta che rimanda al potere economico nella molteplicità delle sue forme e dal modello di sviluppo che in questi anni
Anche osando e svendendo la politica il potere economico ha impresso la società disperdendo risorse saccheggiando la collettività anche dei beni più elementari e preziosi creando disuguaglianze disoccupazione solitudine ed emarginazione
Quanto più il crimine organizzato invadendo ogni campo dell'economia
Tende a sfruttare le opportunità offerte da un mercato in cui la corruzione della politica la pratica legale dello scambio l'intimidazione e la violenza alterano la libera competizione cancellano gli interessi più deboli e indifesi
Tanto maggiore diventa l'urgenza che tutte le funzioni giurisdizionali siano viste non più come i segmenti separati e distanti
Ma come parte strettamente intrecciate nella prospettiva del pieno e integrale ristabilimento della legalità interrotta
Anche la giustizia civile dunque deve essere resa più forte e come abbiamo osservato in tante occasioni la giustizia civile può essere resa più forte solo se verrà superata
L'evidente sproporzione che sussiste tra l'idea stessa del processo costruito come universalità in cui ogni cosa deve essere a tutti i costi compiuta e la povertà dei risultati che ne deriva in termini di tutela concreta ed effettiva
Pone condizioni indispensabili affinché il diritto la giustizia possa trasformarsi nella giustizia dei diritti vanno sicuramente incluse la necessità di un ruolo forte dell'autogoverno ed una cultura radicalmente nuova dell'organizzazione giudiziarie
Di fronte ad esempio alla constatata impossibilità di far fronte a tutti i conflitti è nostro compito proporci il governo di una casualità incontrollata in cui finisce per annegare ogni valore e perseguire una strategia delle priorità che per forza di cose
Dovrà orientare l'intervento nei settori dove più pressante l'esigenza di ricostruire la legalità interrotta e di rafforzare anche per questa via la dissuasione rispetto ad ulteriori fratture dell'ordinamento
Ne è pensabile che l'autorevolezza della risposta giudiziaria possa continuare ad essere affidata alla miriade di frammenti in cui si è disperso alla giurisprudenza sempre in più incapaci di trovare al proprio interno un filo conduttore razionale e coerente
In grado rimetterla in sintonia con i bisogni di giustizia della società
Proprio perché la difesa della legalità è compito anche dei giudici che lavorano senza la luce dei riflettori
L'istituzione giudiziaria deve tornare a farsi portatrice di uno spettro di valori organico è riconoscibile
Di talché quel bene irrinunciabile che ha giurisdizione diffusa sia affidata non tanto e non solo alla presenza capillare dei giudici sul territorio
Quanto soprattutto al tessuto di legalità che l'elaborazione giurisprudenziale nel suo complesso e nel concorso di ogni sua articolazione e capaci di ricostruire nel sistema delle fonti
Più in generale anche per la magistratura esiste ed è stato giustamente più volte ricordato una questione morale che si configura esattamente nei termini di legalità
Inettitudine inerzie omissioni ritardi o rifiuti nell'assumere il proprio ruolo incomprensioni o sottovalutazioni dei fenomeni illegali e criminali
Opacità quando non pure contiguità e connivenze che in qualche caso sono giunti persino al diretto coinvolgimento dei giudici negli interessi di parte
Tutto ciò non è frutto del caso ne è riferibile unicamente risonante ed imprevedibili deviazioni
L'effettività delle garanzie infatti non dipende soltanto dall'esistenza di un tessuto chiaro e preciso di regole certe ma anche dal grado minore o maggiore con il quale nei fatti viene realizzata
Quella funzione specifica della magistratura
Del dovere assicurare essa stessa nei confronti della collettività il rispetto delle regole che costituiscono il presupposto per l'amministrazione imparziale della giustizia
Ciò rimanda com'è noto a tante questioni tuttora risolte a cominciare dal fatto che proprio nel campo dell'amministrazione ordinaria
Campo fondamentale di riferimento di qualunque gestione corretta e trasparente degli uffici giudiziari sfugge sempre più al controllo del Consiglio superiore rincorso purtroppo da continue emergenze
Ma rimanda soprattutto alla consapevolezza che l'istituzione giudiziaria che non esce o deperisce in misura direttamente proporzionale al modo in cui ciascun magistrato sa essere il vigile custode di quelle regole nell'attività di ogni giorno
Assumendo tale compito come connotazione essenziale desueto ferito ufficio nell'interesse obiettivo della giustizia
E penso a quale salto di qualità l'istituzione giudiziaria riuscirebbe a compiere se tanti astratti pareri sulla professionalità e sulla bravura dei giudici si arricchissero finalmente di concrete indicazioni
Circa il modo in cui il magistrato dimostrato nella vita professionale di ogni giorno di essere davvero indipendente anche rispetto ai condizionamenti interni
E di sapersi dissociare dal sistema di piccoli compromessi dei tornaconti individuali della complicità o delle paure e in tanti uffici giudiziari ostacolano ancora oggi il sorretto dispiegamento dell'autogoverno
Gianfranco ai due minuti
Senza pensare dolorosi fatti che toccano l'Europa il mondo intero
Le bombe di Roma e di Milano i corpi che vengono trovati senza vita in riva al mare il grande incendio che distrugge i boschi d'Italia il fuoco della mafia l'intolleranza il dramma della disoccupazione sono non sono fantasmi del passato
Ma alcune soltanto delle tensioni che percorrono una società profondamente inquieta e che rimandano a un'idea più alta e complessa del garantismo e della legalità
Non più soltanto come complesso di regole e procedure ma come fattore positivo di trasformazione sociale e di realizzazione della libertà
Nel difficile passaggio dalla democrazia incompiuta della Prima Repubblica alla democrazia ambigua ed incerta della Repubblica maggioritaria ciò che si propone è per l'appunto una linea di azione e non soltanto di resistenza costituzionale
Giovanni Moro
E poi Franco Occhiogrosso
Bene io voglio portare qui il saluto del Movimento federativo democratico
A congresso di Magistratura democratica sono qui come è stato ricordato assieme al nostro Presidente Giuseppe cotture e dare atto innanzitutto a Livio Pepino di aver portato con la sua relazione è un contributo che io ritengo molto importante
Alla tematizzazione della fase di transizione dal vecchio al nuovo sistema politico che il nostro Paese sta vivendo questa fase di trent'di transizione richiede uno sforzo di riflessione di analisi quale quello che Peppino affatto
Perché questa transizione non sarà al contrario di quanto viene descritto dalla pubblicistica dagli opinionisti e in generale dal dal mondo politico una transizione Breve
Semplice e dagli esiti scontati sarà un lungo processo nel quale i soggetti responsabili ciascuno per la sua parte del destino della vita pubblica dovranno e devono identificare un ruolo compito dobbiamo preoccuparci e quindi di che cosa deve essere fatto in questa fase di transizione
Perché il nuovo sistema politico produca degli Effetti augurabile desiderati con la consapevolezza che quello che succederà in questi anni Avram molto effettuo su quello che sarà il futuro è stata messa al centro dell'analisi di Peppino e anche dei temi di questo congresso l'introduzione gli effetti dell'introduzione del sistema maggioritario nel nostro Paese mi sia permesso di dire senza nessuna volontà polemica ma come rappresentante del movimento che ha sostenuto dall'inizio in movimento progressista che ha sostenuto sin dall'inizio i referendum in materia
Elettorale che per quante critiche si vogliano fare a questa iniziativa e per quante critiche noi stessi si abbia fatto già dall'inizio sostenendo che la riforma del sistema elettorale non poteva in ogni caso risolvere tutti i problemi della vita democratica del nostro Paese
Va detto però e credo che se ne debba prendere atto che il superamento del sistema proporzionale così come
Si era realizzato in Italia soprattutto negli ultimi negli ultimi anni è stato un vero processo di liberazione credo che questo vada detto credo che
Di poterne essere io testimone lo potrebbe essere potrebbero essere responsabili di altre organizzazioni della cittadinanza attiva come per esempio Legambiente per qui presente il presidente di Legambiente
E testimoniare di come ogni volta che si entrava in contatto con il potere politico per
Rappresentare o far valere il punto di vista dei cittadini su questioni fondamentali della vita democratica come quelle legate alla tutela dei diritti o alla tutela dell'ambiente si riceveva la risposta che organizzazioni come le nostre non rappresentavano niente e nessuno perché tutta la rappresentanza
Era inscritta
In parlamento nei consigli regionali o nei Consigli comunali questo non era più vero nella realtà era vero soltanto nelle rappresentazioni di un potere politico che
Per voler tener duro e per pretendere di avere tutto ha finito per perdere tutto e questo è stato un processo di liberazione permettetemi di dirlo io storto il naso quanto su quando sento parlare dei plebisciti
A proposito dei referendum in materia elettorale non può essere che il referendum sono una prova di democrazia quando si vince è un plebiscito quando si perde
è più importante però oggi cercare di capire
Gli Effetti e i problemi che sono aperti dalla introduzione del sistema maggioritario mi pare che Peppino abbia sottolineato bene messo bene in evidenza il rischio che noi corriamo in Italia introducendo il sistema maggioritario senza apprestarci a costruire quel sistema di contrappesi uso questa parola in senso non tecnico ma in senso in senso lato come sistema di garanzie
Per i cittadini in ordine ai loro rapporti con i poteri pubblici in un paese in cui questi sistemi non funzionano in un Paese in cui non funziona la giustizia
Almeno quella ordinaria quella che con la quale si incontrano la maggioranza dei cittadini
In cui la pubblica amministrazione non funziona in cui l'informazione è fatta nel modo che sappiamo e così via c'è il rischio cioè se non si lavora per la costruzione di questi contrappesi di avere anziché un regime della responsabilità come tipico del sistema maggioritario a scapito della rappresentatività un regime dell'abuso credo che questo sia di una importanza fondamentale e credo che questo sia il compito comune
Che abbiamo di fronte lo stesso fenomeno sul quale voi vi interrogate di quella parte di Tangentopoli che ha investito la magistratura ci dovrebbe far riflettere i magistrati alcuni magistrati ci dovrebbe far riflettere io credo sul che cosa dobbiamo fare per evitare che certe cose si ripropongano io non sono tanto preoccupato del fatto che alcune decine di magistrati siano coinvolti
In questo tipo di inchieste io sono più preoccupato
Del fatto che possa succedere ancora che per l'inerzia per la disattenzione
Per la mancanza di volontà di vedere
Le cose di intervenire su fatti noti e rilevanti
Poi si rischi di avere ancora una volta una situazione in cui ci si accorge dopo dieci o quindici anni che questo Paese è diventato un cumulo di macerie e non si può fare altro che raccoglierle io non voglio fare un discorso generalizzato posso parlare
Per ciò che ho visto e constatato in questi anni soprattutto sul versante di Sani topolini
Mi è già capitato di dirlo
Molte delle cose di cui è costituita sani tavoli erano note dieci anni fa molte sono state segnalate dieci anni fa e solo oggi purtroppo si vede un'attivazione su questi su questi aspetti
Ecco credo che dopo Tangentopoli noi si abbia tutti la responsabilità di fare in modo che queste cose non succedano più e di farlo mettendo mano alla costruzione di questo contrappesi che sono esattamente poi la garanzia che queste cose
Non accadono perché tanto non accadano perché Tangentopoli anche la storia di un sistema di oligarchie che a un certo punto senza controlli senza tener conto del problema del consenso popolare ha pensato di poter dominare un Paese che non era domina ambire per l'appunto credo che le questioni della giustizia che sono state affrontate che vengono affrontate in questo congresso siano al centro di un impegno che non può che essere il Comune in questo quadro nel nostro recente congresso ne abbiamo parlato della necessità di una politica dei cittadini
Di cooperazione con gli operatori della giustizia perché la giustizia funzioni e del resto mi pare che la riflessione che nel mondo dei magistrati da qualche anno a questa parte viene fatto sulla giustizia come servizio pubblico e la stessa idea
Che da qualche anno si è fatta strada della giustizia come un sistema di doveri di fronte ai diritti dei cittadini da tutelare sia molto importante e confortante da questo punto di vista ma certo come organizzazione
Dei cittadini come movimento dei cittadini più in generale credo che noi abbiamo la responsabilità di cooperare affinché la giustizia funzioni come uno dei grandi contrappesi di cui il nuovo sistema politico avrà bisogno pena il suo tra allignare
Vorrei sottolineare sotto questo aspetto tre compiti che credo per chiudere che credo abbiamo in comune nei quali il mondo dei magistrati e il mondo dei cittadini possono devono trovare forme di cooperazione e di collaborazione il primo riguarda la rottura della autoreferenzialità del funzionamento del sistema della giustizia il secondo riguarda la integrazione tra forme di tutela giurisdizionale forme di tutta di tutela sociale dei diritti dei cittadini e la terza riguarda il sistema dei controlli di cui ha parlato prima Violante
Per quanto riguarda il tema del funzionamento del sistema della giustizia da circa un anno e mezzo insieme a molti
Dei magistrati di Magistratura democratica peraltro in primo luogo con Franco Ippolito si è discusso dell'idea di realizzare una grande rapporto sullo stato della giustizia in Italia dal punto di vista dei cittadini
Al di là del fatto in sé credo che questo sotto questo nome Possa andare una strategia cioè l'idea di rompere quella sorta di autoreferenzialità per cui il sistema giudiziario così come altri pezzi dei poteri pubblici nel nostro Paese
Stabilisce le proprie regole le proprie regole di funzionamento in base esclusivamente a logiche interne
E non tenendo in conto il punto di vista dei cittadini che dovrebbero essere utenti di questo servizio credo che ci sia un compito comune
E comporta anche l'attivazione di forme di collaborazione di cooperazione dei cittadini con il sistema giurisdizionale per far sì che si rompa l'autoreferenzialità di questo sistema e avvenga una forma di verifica di promozione della qualità di questo servizio che veda i cittadini coprotagonisti assieme agli operatori della giustizia è quello del resto che si sta cominciando a fare in alcuni esperimenti che si sono condotti e si stanno conducendo a Genova Perugia in Abruzzo e altrove in collaborazione da parte del Movimento federativo in collaborazione con i magistrati del posto
Il secondo punto la integrazione tra tutela giurisdizionale tutela sociale dei diritti dei cittadini su questo punto credo che
Vada detto ma vedo che una parte del lavoro di oggi pomeriggio dedicato a questo tema di come sia necessario che noi si immagini che
Forme di tutela sociale preventiva legate magari alla conciliazione o alla rimozione immediata delle cause di violazione dei diritti o di sofferenza
Inutile dei cittadini e si integri con un sistema giurisdizionale che funziona che funziona almeno come deterrente
E che un sistema giurisdizionale che funziona
Possano essere
Aiutato in questo suo funzionamento da un sistema di Poteri esercitati direttamente dai cittadini per la tutela dei diritti fuori prima che le questioni assumano rilievo giurisdizionale in modo tale da potersi occupare
Dei suoi compiti più alti
Evitare le situazioni di collasso che tutti conosciamo certo è che non c'è tutta e non ci sarà tutela sociale dei diritti efficace senza una tutela giurisdizionale che funziona e io ho l'impressione che non ci sarà una tutela giurisdizionale dei diritti che funzioni se una tutela sociale dei diritti agita da dai cittadini direttamente
Sia in grado di non farà arrivare al sistema della giustizia ordinaria molti degli input che in questo momento la mettono in discussione e infine il tema dei controlli ne parlava prima Violante la scorsa settimana c'è stato a Brescia organizzato dalla sezione bresciana di Magistratura democratica un importante convegno che proprio in relazione al futuro del sistema politico italiano si poneva il problema dei controlli arrivano alla conclusione che questo sistema di controllo sistema di controlli che funzioni non può che essere un sistema integrato che veda la giurisdizione l'amministrazione e cittadini attivati attraverso istituti di partecipazione e di tutela dei diritti
Operare in un tutto unico in un sistema in modo tale appunto che non si arrivi più nella situazione che è stata quella di Tangentopoli che il primo e l'unico dei controlli possibili
Era quello dei magistrati che era anche l'ultimo e che era poi finiva per ridursi
Purtroppo come sapete meglio di me alla raccolta dei cocci dobbiamo evitare insieme con un'azione in qualche modo coordinata sistematica in cui ciascuno per i propri poteri e le proprie responsabilità agisca effettivamente dobbiamo assicurarci che per il futuro della democrazia in Italia questa situazione non si realizzi più e che non ci si ritrovi più a dover come in questo momento ricostruire il Paese a ripartire purtroppo dalla raccolta dei suoi cocci in questo io assicuro e confermo se ce ne fosse bisogno la volontà del Movimento federativo democratico di collaborare con Magistratura democratica sulla linea di una cooperazione spesso fatta anche di dialettica o di accese discussioni che come tutte le buone collaborazioni
Chiedono che c'è stata in questi anni e che io da qui vorrei confermare per il futuro gran
Allora Occhiogrosso parla domani mattina invece abbiamo gli ultimi due interventi della mattinata che sono il primo di Salvatore Senese e l'ultimo di Alessandro Pizzo Rosso Salvatore Senese
Il colpo di teatro
Io riprendo qualche spunto
Del dibattito che si è svolto ieri nella tavola rotonda
Mi pare innegabile che questo congresso accada nel bel mezzo odio un grande sommovimento del sistema politico
E non vorrei prendere posizione sul punto se questo sommovimento ossia una rivoluzione o una ristrutturazione
Non mi pare che ai fini di ciò che dirò
Questa questione sia dirimente
Mi sembra invece certe o incontestabile che il suo movimento trovi un punto di forza
Nell'inchiesta di Mani pulite e più in generale nell'esercizio dell'azione penale insomma nella giurisdizione penale
Ora esercizio dalla giurisdizione penale significa processo penale regole che lo disciplina
Ruolo della magistratura penale cultura del processo
A questo universo di questione
Che rientra tra gli oggetti privilegiate della riflessione critica di cui un'associazione di magistrati deve nutrirsi Magistratura democratica sempre dedicato un'attenzione particolare e tanto più a mio avviso deve farlo oggi
Quando opportunamente si pone il problema della legalità nella democrazia maggioritaria
In una democrazia nella quale diviene centrale il ruolo della Regione
Come fattore di razionalizzazione del sistema politico di inclusione in tale sistema di soggetti e interessi che la regola maggioritaria rischia di taglia fuori
Di garanzia dei diritti di cittadinanza di tutti insomma come pure il tema del congresso
E allora questo tema potrebbe anche declinare assedi secondo due interrogativi
Quale legalità nella democrazia
Strumenti che catalizzano o inducono questo trapasso
Ecco allora che non possiamo fare a meno di interrogarci sulla legalità che regola oggi il processo penale e l'azione dei magistrati penali
E mia opinione è che questa legalità sia in larga misura da rivisitare criticamente e spregiudicatamente
E ciò però almeno tre ordini di ragioni
La prima il nuovo processo penale
Il cinema con alcune aporie rispetto alla sua originaria ispirazione intesa a coniugare garantismo ed efficienza
E non mi riferisco tanto anche se non dobbiamo perderlo di vista
Alla famosa lettera c dell'articolo duecentosettantaquattro del codice che prevede come esigenza cautelare il concreto pericolo che l'imputato commetta altri delitti
E così introduce un elemento spurio di prevenzione
Di polizia di ordine pubblico potremmo dire
Nel principio che vuole la custodia cautelare misura eccezionale strettamente correlata alla effettività del processo
Sono note d'altra parte le discussione che hanno accompagnato anche all'interno del lavoro di confezione del nuovo Codice questa previsione
Ed è noto che essa nasce come concessione
Concessione rispetto ai principi costituzionali a distanze di allarme sociale ma vi sono altri punti di crisi dell'impianto sui quali vale la pena riflettere
Penso ad esempio alla possibilità per il pubblico ministero di interrogare l'imputato detenuto prima ancora che questi sia stato presentato al giudice
L'accusatore la controparte che ha ottenuto la cattura per quelle specifiche tassative esigenze indicate dalla legge
Sostanzialmente per impedire che lo stato di libertà dell'indagato vanifichi le indagini e posto in grado di sfruttare lo stato di detenzione la situazione di grave minorazione dell'indagato
Per premere su di lui per indurlo a modificare strategie difensive
Per acquisire un insopportabile vantaggio sul suo contraddittore
Senza il controllo del Gip quando avviene correttamente può impedire la cattura per ottenere la confessione
E molto più difficile che un g per rifiuti la revoca o l'attenuazione dalla misura coercitiva quando il Pubblico ministero glielo chiede
Il parere del Pubblico ministero acquista in questa fase un peso rilevante che può essere giocato in quel primo drammatico incontro con abilità
Non so se questo avvenne ma la vanificazione la torsione del ruolo del difensore ieri Cossiga efficacemente illustrata ci da Pecorella
Trova qui una sua premessa istituzionali e tra l'altro per ragioni di brevità altre semplificazione il secondo ordine di ragioni attiene alla trasformazione dell'impianto accusatorio subita dal Codice per effetto dei noti interventi dalla Corte costituzionale e del legislatore
Che consentono ormai il recupero al dibattimento di gran parte dell'attività di indagine quella libertà di movimento del pubblico ministero che si giustificava con la considerazione che la prova si forma tutto in dibattimento o comunque dinanzi al giudice
Risulta allora pericolosamente squilibrato tutte del rapporto tra le parti in tendenziale ma forse per contrasto con il principio di parità accusa difesi
Il terzo ordini di ragioni attiene alle modifiche introdotte dal codice sotto la spinta dalla necessità di contrastare la criminalità organizzata
Emblematico al riguardo l'articolo duecentosettanta CV
Norma di grande civiltà nella sua apertura che in connessione con l'articolo duecentosettantatré
Pone il principio dà la misura cautelare come eccezione da commisurare strettamente secondo un criterio di proporzionalità adeguatezza alle specifiche esigenze del caso concreto
E che sostanzialmente
Afferma che la custodia cautelare una sorta di estrema ratio e non a caso questo principio è stato richiamato dal Presidente della Repubblica in un convegno che si sia svolto nell'auletta di Montecitorio nel luglio scorso
Scalfaro ha collegato ha ragione con l'articolo tredici dalla nostra Costituzione
Ma il presidente alla Repubblica in quel convegno ha dimenticato la modifica che nel mille novecento le modifiche che nel mille novecentonovantuno sono state introdotte al terzo comma dell'articolo duecentosettantacinque
Il quale oggi per tutta una serie di reati
Molto ampio
Impone quasi obbligatoriamente alla cattura e quindi contraddice subito dopo quel grande principio di civiltà enunciato prima
E anche qui mi fermo con le semplificazioni ma insomma questi tre ordini di ragioni che fanno oggi del nostro codice di procedura penale
Piuttosto una macchina di guerra come ho avuto occasione di dire in varie occasioni che non un rigoroso l'insieme di regole che coniuga garanzia ed efficienza
Di questa legalità
E non potrebbe essere altrimenti si avvale anche l'inchiesta Mani pulite
E non si dica per esempio con riferimento al terzo ordine di ragione che in queste inchieste non si fa mai ricorso alle norme dell'emergenza cioè a quel terzo gruppo di fattori inquinanti a mio avviso introdotti nel tolti perché sappiamo tutti molto bene
Che vi è una cultura complessiva del giudice e che la testa del giudice non non è fatta non può non deve essere fatta a compartimenti stagni
Vi sono messaggi che pervadono l'impianto della legge soprattutto l'impianto del Codice che giocano io mi auguro dei valorosi magistrati di Mani pulite riescano con uno sforzo notevole sovrumano a resistere a questa suggestione
E però il nostro Codice ne è pervaso di questa suggestione
Il terzo ordine di ragione si può declinare corsi quando sono in gioco rilevanti interessi della collettività e allora i principi sacri sacrosanti devono cioè questo è il messaggio
Che poi tra i rilevanti interessi della collettività non vi siano quelli su cui oggi si gioca la partita e questo viene lasciato come dire alla ai processi e culturale
Dei giudici
Allora io mi chiedo non è il caso di riflettere su tutto ciò io capisco le remore le autocensure
Capisco che oggi la giurisdizione premuta dal partito degli inquisiti capisco che gli attacchi strumentali ingiusti
Se l'ho un rivolti spesso reiteratamente alle inchieste di Mani pulite esigono come dire
Un far fronte un resistere
Ma io penso che se queste preoccupazioni sono legittime per un partito politico che deve tener conto di una complessità di fattori anche di opportunità un'associazione di magistrati
Un scelto un'associazione di giuristi il ceto dei giuristi forse deve avere la forza di non lasciarsi alle condizionale e deve avere la forza di esprimere o il proprio punto di vista
Perché altrimenti rischia di abdicare al proprio ruolo
Rischia cioè di subire proprio a ciò che il tema del congresso dice che non bisogna subito
In una democrazia maggioritaria
Forse in ogni democrazia il ruolo della giurisdizione e il ruolo dei giuristi e quello di esprimere un punto di vista non condizionato dalle contingenti esigenze
Che legittimamente provano il loro luogo di espressione
E di considerazione
Nella attività politica da parte dei soggetti propriamente politici perché altrimenti se si rischia di subire questi condizionamenti allora avremo ripristinato la politica come dire quella del sistema
Degli dei partiti delle aggregazioni politiche quella che a mio avviso deve tornare a giocare il suo ruolo mala primo ripristinata come istanza totalizzante alla quale tutte le altre devono essere subordinata
Nella democrazia maggioritaria e importante mantenere l'autonomia
Di un punto di vista razionale solo così si potranno difendere i diritti di cittadinanza di tutti questa è la mia opinione per la figlia grazie
Alessandro Pizzorno osso
Io mi propongo di aggiungere solo poche osservazioni sulla situazione attuale
Del CSM a quanto ha detto prima Franco Coccia e ha dato che mi condivido interamente sua il suo intervento la sua impostazione dato che i problemi del CSM sono innumerevoli e di tutti evidentemente non è possibile parlare io ne prenderò Bruno che il problema dell'immagine che il CSM ha
Davanti all'opinione pubblica atte particolarmente attraverso quello che da CSM scrivano i giornali e come voi sapete meglio di me quest'immagine molto negativa nel corso di questi anni è stato detto ogni genere di
Di male del CSM
Per cui per affrontare questo problema io ho l'impressione che ciascuno di noi dovrebbe porsi
Questo interrogativo
è giusto è opportuno è di fine possibile difendere il CSM da questo tipo di offensiva
è ovvio che la mia risposta è che si può
Però io credo che non debba essere limitata ad un sì o da un no la risposta a questo problema è che occorre costantemente fare delle distinzioni
Poi che se si cerca di difendere puramente e semplicemente il CSM per quello che è in tutti i suoi aspetti
Evidentemente sì presterebbe il fianco a notevoli possibilità di di argomentazioni favorevole la tesi contraria
Per questo io vorrei ricordare anche in questa occasione soprattutto per i più giovani che non hanno vissuto l'esperienza degli anni passati che noi abbiamo vissuto quanto meno da osservatori come infine se ne sia nato malissimo
I esistenti anzitutto una differenza profonda fra li dell'immagine teorica del CSM che noi tutti abbiano che la la dottrina e la giurisprudenza i congressi hanno elaborato e la realtà del CSM che si è sviluppata in tutti questi in tutti questi anni e decenni ricorderò innanzitutto anche questo è superfluo per credo per gran parte di voi come la legge del cinquantotto fu fatta per svuotare le norme costituzionali sul CSM questa è una cosa che non c'era non ce la ricordiamo mai abbastanza
Quindi gran parte di quella legge mirava ad un obiettivo completamente opposto a quello che avrebbe dovuto essere una legge di attuazione delle norme costituzionali successiva
Ricorderò anche come nel corso di alcune delle legislatura del CSM vi siano verificati le situazioni paradossali come quando il CSM adottò una apra una politica di persecuzione di Magistratura democratica
Anche queste sono cose che forse non ce lo ricordiamo più ma indubbiamente ci fu un periodo in cui il CSM attraverso la sua maggioranza ma quasi nella sua unanimità forse potete arrivare al punto di concepire un'attività di questo genere
Successivamente ci sono stati fa stagioni certamente più favorevoli per la componente riformista io la chiamerei così per non stare a entrare troppo in in me in dettagli cioè stata sempre una componente il Riformista ricordo che del primo che se ne faceva parte Ugo Natoli per esempio in piedi quasi paradossale immaginare che un uomo come Ugo Natoli sia potuto trovare in una
In una con un colpo di questo tipo qual era il primo CSM ricordo
Ebbene successivamente vi sono state le stagioni più favorevoli ma anche le stagioni che forse possono essere ricordate come le migliori
Sono sempre state situazioni in cui esisteva una piccola minoranza
Sa di questo di questi componenti riformisti i quali grazie alla loro superiorità intellettuale e culturale più Sheva in qualche misura a trascinarsi dietro una maggioranza disposta consiglia qualche concessione
Su questioni che avevano una certa nobiltà di carattere perché si trattava di attuare la Costituzione o di perseguire altri nobili intenti
Ecco queste più o meno la situazione che si è sviluppata qual è la situazione degli ultimi tempi per quello che riguarda le mie impressioni impressioni riportate da mi in questi tre anni
Devo dire che all'inizio di questa legislatura il consiglio la situazione non era io credo molto diversa da quella che era precedente c'era cioè una maggioranza più o meno anche qui è difficile trovare i termini calibrare un termine giusto ma certamente se si parla di maggioranza corporativa non si va secondo me molto lontano dalla dire una cosa esatta e c'era una minoranza la quale stavolta era molto più forte di quanto non fosse lo Stato imprenditore Celenza perché vi è vi era e vi è una minoranza di dieci dodici consiglieri i quali rappresenta uno schieramento compatto laddove prima in genere si trattava di tre quattro cinque insomma occulti utili
Però c'era una differenza che la maggiorana sa non comprendeva più quel tipo di personaggi illuminanti colti disposti a qualche concessione di tanto in tanto rappresentava il contrario uno schieramento compatto chiuso alle a qualsiasi i quasi intervento e questo infatti caratterizza alcuni atti della prima legislatura della primo anno della presente legislatura talune nomine per esempio di dirigenti di importanti uffici giudiziari
Effettuate in base a rispetto assoluto del principio di anzianità senza voler accettare alcuna sostanziale una possibile discussione sui meriti o su altre considerazioni e in sostanza non sono mancati in quel primo a hanno primo anno durante il quale la prima commissione se ben ricordo non ha fatto nessuna proposta di trasferimento d'ufficio
Di magistrati nonostante che vi fossero molte pratiche molte delle quali dormivano anche dalla precedente legislatura
Nel corso del secondo del terzo anno certamente vi sono state delle modificazioni anche io credo assai importanti non voglio attribuire tutto il merito di queste modificazioni agli attuali componenti del CSM in gran parte queste modifiche al vi sono state rese necessarie dai venti Esterni da eventi storici che hanno in qualche modo influenzato è cambiato anche il clima del CSM non c'è dubbio però che alcune modificazioni importanti sono state realizzate
Il principio dell'anzianità nelle nomine non è più così sacro come era prima neppure per gli appartenenti alla maggioranza corporativa le procedure di articolo due e l'attività
Della sezione disciplinare si è sviluppata notevolmente fino al punto io credo da assumere un atteggiamento del
Tutto diverso da quello che era stato nelle legislature precedenti e io credo che oggi come oggi se si possa
Lamentarsi di qualche cosa sotto questo profilo sia soprattutto del fatto che per quanto riguarda le le pratiche di incompatibilità ambientale non vi sono i mezzi materiali perché la prima Commissione non ha gli strumenti pratici
Per funzionare come potrebbe e dovrebbe e anche Coccia prima ricordava alcune gravi difficoltà che tuttora credono precario l'attività della prima commissione per quanto riguarda il controllo disciplinare se c'è qualche cosa che e manca è l'iniziativa in particolare l'iniziativa del procuratore generale che certamente a mio parere del tutto che l'ente mentre iniziativa del ministro naturalmente ha un carattere diverso perché in fondo il ministro è un organo esterno al al alla magistratura dal quale non ci si può aspettare una sorta di obbligo di esercizio dell'azione disciplinare come invece io credo si dovrebbe a poterci attendere dal procuratore generale
Così anch'
In altri campi qui il principio di anzianità come criterio di destinazione gli uffici specie di uffici importanti è stato notevolmente messo in discussione e io penserei che nella Pro sì ma consiliatura ormai questa è prossima alla fine si possa anche immaginare un sostanziale ripensamento di alcuni dei criteri principali dell'attività del Consiglio
Non so se in questo modo non si possano anche arrivare ad una qualche avvicinamento al modello costituzionale che ripeto a mio parere non è mai stato realizzato non ci sia mai neanche avvicinati sono fatti dei tentativi più o meno di successo ma sempre sia rimasti notevolmente lontani è ovvio che la possibilità che questo avvenga o non avvenga dipende dalle condizioni
Politiche condizioni politiche che sono militare quanto mai incerte e non offrono certamente nessuna indicazione sulla quale si possa fare una
Qualsiasi
Programma e anzi questo pose a proposito per concludere vorrei fare un'ulteriore osservazione che a riferimento a quello che qui è stato insistentemente detto sui problemi della democrazia maggioritaria
Certamente mo'queste cose sono giuste l'articolo di Rossi innanzitutto ha messo appunto questo problema in modo molto efficace ecco l'osservazione che io però vorrei fare questa ma davvero voi pensate che la democrazia maggioritaria si già alle porte a me non pare che questa legge elettorale sia tale da creare una madre demone certamente una democrazia maggioritaria forse quasi a escluderla ma non comunque mi sembra assai lontana da quest'sa ipotesi e le considerazioni di fatto pure mi pare che ci rendano molto ipotetico per cui è giustissimo che ci preoccupiamo di questa eventualità può darsi che lo facciamo per nulla
Comunque ringrazia
Raccomando la puntualità oggi alle quindici
Siete tutti a mezza pensione quindi potete saltare il pranzo affatto il panino alle quattordici e quarantacinque
Siccome nel pomeriggio si lavorerà per i gruppi per sapere dove sono dislocate le sale dei diversi gruppi bisognerà guardare alla bacheca della segreteria
Non c'è speranza che venga
Manca inoltre queste elezioni
No
Da Palazzo io volevo un attimo entro Turris quella
Sulla quelle che è stata l'approvazione è stato europeo sta tutta la magistratura che è stata trovata a Palermo
Nel gennaio del novantatré
E che è stato il frutto di una veramente lungo lavoro durato quasi due anni da parte della associazione dei magistrati per democrazia e libertà
Prima è stata esaminata la questione da una commissione ristretta e poi più volte è stata
Ridiscussa rimessa a punto dire salmonata rielaborata da i consigli di amministrazione che si sono succeduti
Che si sono succeduti nell'arco di questi due anni
Se solo si riflette a quanto diverse fossero e siano tuttora i sistemi nell'esperienza dei singoli Paesi
Merito
I militari numerose ormai Paesi che aderisco vie questa eccezione aderiscono a metterle e quanto poiché i ricordi proposizione e anche articolato su tutti i punti essenziali sia risultato lo Statuto s'credo che si ha già un'idea di quello che è stato il cammino percorso insieme dagli associati del metrò
Anche l'Unione internazionale delle dei magistrati
Recentemente messa uno statuto internazionale non soltanto atlante segnasse presidente altre trattare già eccetera molto generico sostanzialmente sono intervenute a Udine caratteristi di quelle questa materia
Deliberazioni nella
Più volte durante questi lavori che associati del mezzo
Si sono accordati
Fatalmente che stavano in realtà toccando una materia costituzionale non è emerso non è soltanto di uno statuto professionale quello nel quale si discute
Questo discorso poi lo lascerei tutto intero ferraioli
O alla valle ma poi che da loro soprattutto è stato sottolineato come l'Europa che si sta costruendo è dotato essi di strutture giuridiche ed economiche di grande rilievo ma non è dotata di una Costituzione europea differimento
Dire che la consapevolezza di un
O di la cura di questo genere attenti buongiorno
Direi che questa consapevolezza di questa mancanza di riferimenti costituzionale direi
C'è stata presente un po'a tutti i partecipanti ha consentito di formulare una proposta che proprio per questo definirei ardita per le implicazioni a livello costituzionale che comporta direi addirittura livello costituente
Ma è stata proprio per questo e cioè per la capacità di attingere a questo livello una proposta nuovamente costa ed il forte
Lo strumento tecnico che mette in luce questo passaggio e il paragrafo uno quattro che che vi leggo dice i principi generali sotto la magistratura sono stabiliti dalla Costituzione la legge li mette in opera conformemente ai principi seguenti dopodiché c'è
Segue l'elenco di questi principi
Io qui non ho l'intenzione degli espropri tutto il contenuto anche perché pubblicato su un altro bollettino numero tre di MP3
Solo di ricordarti e quelli che sono stati i punti più significativi del confronto tra le associazioni dei vari Paesi
Per darvi conto da un lato delle distanze di partenza perché erano veramente notevoli e dall'altro di questo incessante confronto che c'è stato tra sistemi e culture diverse
E contemporaneamente dell'opera di mediazione
Il nome invece che opzioni politiche
Ideologiche adesso o così il richiamo culturale
Che invece sono comuni nel mentre direi che lo Statuto è riuscito soltanto per questa
Per questo diciamo assemblaggio chiesti tuttofare
Dunque
Niente
Non mi sentite
Sì allora parlo fa io ho la voce bassa adesso vanno forte
Dunque innanzitutto vorrei richiamare la vostra attenzione
Sul punto due uno non so se voi l'avete sott'occhio questo Statuto me statistiche circolato per
Che subito dopo aver affermato l'indipendenza dei magistrati dello soggezione sulla legge introduce a disposizione su control di costituzionalità che rileggo
I magistrati sono soggette salita lento controllerà la costituzionalità delle leggi direttamente o investendo nella corte corsi una Corte costituzionale
Si è molto discusso se inserire o no questa formula perché secondo taluni non era propriamente la materia di statuto della magistratura
Però prevalsa ed è anche la storia dei media e cioè di molti magistrati italiani ovviamente
E la consapevolezza che l'abbiamo sostenuto e dell'importanza che ha avuto e può avere nella promozione dei diritti del cittadino
L'istituzione di controllo diffuso e nella formazione titolare del magistrato la riflessione costante su quelli che sono i diritti fondamentali e quindi si Necci stretti
Inserirlo
Per quel che riguarda la proposta di adozione del Consiglio superiore le magistrature che ragazzo terzo
è stato basta leggere o quasi totalmente modellato su quello italiano e questo è stato un passo decisivo direi forse il più qualificante di questo Statuto
Non c'è stato bisogno di convincere nessuno adottare il Consiglio superiore perché erano tutti assolutamente convinti fin dall'inizio anche quelli che non mi dispongono ancora come del giro uno dei Paesi Bassi
Tuttavia anche lì dove i Consigli superiori se esistono non non danno garanzie di indipendenza magistratura quanto punta il nostro per esempio in Francia dove il consiglio è composto
Sì da una maggioranza di magistrati però sono tutti nominati dal Presidente della Repubblica il quale ovviamente data si tratta di una Repubblica presidenziale presidente e l'esecutivo
Evidentemente non c'è questa garanzia
Come non c'è l'esempio in Grecia dove
I magistrati sono tutti di Corte di Cassazione i magistrati del Consiglio superiore sono tutti colti Cassazione
Tutti sottordinati cerchi chiaramente al loro presidente
Soggetti tra l'altro a lui nelle scelte degli arbitrati che dà loro sanno cosa molto importante verifiche consente di far quadrare i magrissimi specifici stati carenti
E quindi in forma di inferiorità diciamo economiche me ne scuso molto sensibile
Quindi dico quando là dove c'è il Consiglio superiore non sempre funziona in con in grado di garantire un'effettiva indipendenza e allora il modello nostro è stato scelto proprio perché queste indipendenza come da tutti constatato assicura
Si è
Discusso
Tuttavia della composizione
Voi leggete e che punto
Metto tre due si dice il Consiglio superiore della magistrature composto almeno per la metà da magistrati eletti dagli stessi magistrati con il sistema proporzionale
Qui è servito molto la storia cioè sulla composizione storia di quello che
Il consiglio superiore spagnola quale
In un primo tempo era composto da una maggioranza di magistrati eletti ai loro colleghi democraticamente era era tratto Pomponi altrove di funzionamento e nel mille novecentotrentacinque è stato invece modificato nella composizione perché
Sono tutti i membri eletti dal Parlamento e siamo dalla maggioranza parlamentare
E quindi segno politico preciso e soprattutto ne furono escluse le minoranze le sinistre
E perciò la composizione e la la proveniente siamo ovviamente fondamenta ora quando si scritti almeno per la metà dei magistrati electro stessi magistrati si è voluto garantire questa abbiamo
Può essere
Diritti permissivo Betetto spalle anche tu
Inoltre
Colli romani appena parolacce previa terreni
Voi
Che siano
E
Da
No
Ieri ma se c'è qualcuno che non capisce francese scusate
E allora facciamo facevano poi per più piano o vuole una trazione sì va bene
Sì ti parlante o no saranno insomma
Fai sa fare così dello storico banalmente della
Ma poco proprio dette tesa si sa essere precisi
Totus se settantuno euro sette Pavani
Se te la prendi arreso
Da due mesi e mezzo e che appellarci dell'avvio Appello short Moro
Torture vuoto tendenze
Usato così fu detto il mondo dopodiché Schio
Che colleghi interrotte l'Est
Che rischio Pupulin un po'così quel gruppo cose fu evitabili io
Panetta ha detto qua
Chicco per SPÖ avo Expedia io s'
E non ci avremmo illusorio questi delle notizie
Oggetti Jacques Lazio appreso Montedison moderne
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Portugal Ulic Jean-Jacques Furlan ma niente
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Posto Vacchi
Ivo Battisti e
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Sì o a se questa attività
Realiste
Qua e là
Parte alla fine
Dunque esperienze di alcuni e le esigenze e le aspirazioni degli altri vittima da una parte i timori delle ingerenze di maggioranze politiche ma dall'altra anche istanze di controllo parlamentare
In senso contrastante poi si sono lungamente confrontate la formula che adesso leggiamo nello Statuto è questa della composizione a meno almeno per la metà dai magistrati eletti dagli stessi magistrati
Noi volevamo noi a Magistratura democratica veramente avevamo avremmo desiderato
Ci fosse più della metà e cioè che ci fosse la maggioranza del magistrato
Ma alla fine abbiamo ritenuto opportuno accettare questa soluzione diciamo di compromesso perché così importante che passasse comunque quest'anno istituto che che valeva la pena che diciamo check su questo
C'è poi una parte sulla quale richiamo un po'la vostra attenzione che forse è un po'meno consueta nei dibattiti magistrati democratica
Sulla quale fosse siamo stati molto stimolati sta dei nostri colleghi tedeschi
E è quella che è la parte
Anche economica cioè
Non solo tedesca e naturalmente tutti hanno poi alla fine dimostrato molta consapevolezza quanto sul sull'indipendenza dei magistrati contro che sulla loro professionalità e naturalmente anche sulle
Livello di risposte alle istanze dei cittadini incinte
La disponibilità di fondi e qui ci sono gli articoli due e quattro che vi leggo rapidamente lo Stato ha il dovere di fornire la magistratura i mezzi necessari al buon funzionamento del servizio giudiziario
E in particolare quelli occorrenti per la formazione iniziale e permanente dei magistrati
Il tre tre il Parlamento approva il bilancio della giustizia su proposta del Consiglio superiore governo
E come il Consiglio superiore dispone del fondo stanziato per il proprio finanziamento e il punto cinque due il livello di retribuzione del magistrato deve garantire la sua indipendenza economica
Questo paragrafo poi si chiude con un indicazione su quella che è la progressione in carriera dice la remunerazione progredisce in funzione del criterio dell'anzianità questo è per molti nostri colleghi in Europa ancora ottimo libro dei sogni
Nel senso che la loro carriera attualmente è soltanto frutto di sistemi di promozioni controllate dalla gerarchia giudiziaria accusa l'esecutivo ed è comunque un segnale molto importante per loro e per il servizio strutture
La proposta della gerarchia sì anche molto discusso in ordine alle norme sulla gestione degli uffici
La formula vincente che non è la nostra ma che abbiamo condiviso quella che è apparsa che e riguarda una gestione affidata a dei componenti dell'ufficio medesimo eletti dai colleghi per un tempo determinato ed è il punto
Il punto foto quattro due sì l'assemblea Generali magistrati ufficio giudiziario elegge il proprio ambito per un periodo determinato ai magistrati i responsabili dell'ufficio per i presidenti di sezione poi ed è no al punto subito prima al quattro uno è invece prevalsa iscritti d'orientamento della rotazione all'interno delle sezioni
E solo per un nostro intervento direi che si è aggiunto un'alternativa
Questo sistema e cioè che quest'che le nomine degli uffici direttivi può anche dice il quattro due S attribuita al Consiglio su quello superiore della magistratura
Ne risentiamo un pochino forse certe parole diciamo nostro istituto democratico alla dove si parla di ripartizione degli affari
L'esigenza di una soluzione adeguata questo problema era molto sentita tra i vari partecipanti alle riunioni di ai signori dell'ente nel è questa la conferma di quanto pesante e diffuso sia l'uso dello strumento della ripartizione degli affari
In funzione discriminatorie sia punitive che premiali che di controllo delle successivo proprio il progredire dell'affare
Dicevo che li sentiamo l'eco delle nostre delle parole che noi usiamo perché la ripartizione degli affari è fatta secondo i criteri oggettivi e predeterminati nello stretto
Poi
Per quel che riguarda i diritti dei singoli magistrati sono stati
Parliamo di diritti fondamentali sono stati opportunamente ricattarlo creati tutti nella degli spunti uno uno
No scusate non no no dagli atti della panchina
Sono nel punto sette uno
Tra questi noi ritroviamo il diritto di iscrizione a partiti politici su questo diritto sì
Molti avevano espresso riserve e alcuni si era proprio schierati contro inizialmente e questi alcuni era nei Paesi dell'Est che attualmente all'epoca c'erano associati soli con la i polacchi osservatori e ritrovati e tutti erano molto contraria a questo questi poeti inserimento alla fine e giudici polacchi accettarono ti sottoscrivere ribadendo che la loro esperienza storica
Non è non consentiva ancora che i tempi fossero maturi
Accettare fare accettare il Paese e ai cittadini Comune simile evenienza
Ma tutto il via il fax il fatto di non vietare l'iscrizione centrista un pochino diciamo ad altrettanti novità l'iscrizione era e comunque non fa fattori di libertà
Sì stalinista
Disse a te scrive
Quanto al diritto di sciopero se ben ricordo passò senza troppe
Difficoltà anche perché a quell'epoca
In quei mesi c'erano i magistrati francesi che proprio per le strade stanno superando queste forfettone che aiuta un pochino queste decisioni volevi dire anch'
Oppure
Testuale della discussione Rodgers
Soppressione diremmo fa scherzi
Presa via ondeggia acrilici e mettere
Due colleghi della quasi
A cosa debbo curva descrizione la vecchia per questo fonte che intendeva Cortellessa
Il nuovo otto metri
Che prescritto le rappresento otto il resto netta tacco io son pacco
Cronici luce capisco nuovo tanto antipolitica
Io sul tufo urgente gessetti d'iscrizione Cornus abbiamo sinistro iscrizioni sia unico appena che
Con armonioso Siviglia vede il rischio un petto in più già meglio ancora fa il furetto copre nuovo ante fondo messa nel ma spacca sa nel salotto dunque
Sonde cattoliche Deportes tondo sonde che possedevano destinato un nuovo flusso mi tocca perché crea per gestore Consales sontuoso del suo Schirru fonte Isola dei Ponton pausa sa persons
Jacques a sua popolo Histoire socializzazione
E punto sette iscrizione Cosa nostra attuale il diabete vinse attento mondo osso Curreri conforme il tetto del premio sei assetto fondi Lazio
E sette Grassi ossia collega spagnola Candido Kia di allora
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Signor Mourinho Ivo Rossi sapevo Palatenda Exile quarte
Vorrei farla cassette il fuoco e feci io
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Così Piero Russo che si pasto le coppie lesto
Il fuoco a
Pin foliazione chi fare tutta se crea che le cimici fatto lei trova vetture si interessino situa Ian può eviti sette discussione
Saputo che era successo scusa
L'architettura legislativa temo
Iozzo c'erano state delle prestazioni quando s'è discusso nell'ambito dell'Associazione nazionale magistrati
Ma nel momento in cui sì aderito all'o sta tutto del mezzo
è stato discusso questo coso che entro maggio struttura democratica
L'iscrizione ai partiti politici
Con la segreteria ho capito
Allo stato questo avviene in questo ente
Missione
Se nei confronti di sentirsi un italiano forse avrebbe meritato una una discussione più ampia all'interno della stessa magistratura democratica perché io conosco bene tutte le ragioni che ci avevano indotto a prendere anche una certa posizione nel dibattito associativo ma non è che sia un tema la cui stessa soluzione possa esser data per scontata penso dentro Magistratura democratica mi pare tema oggettivamente discutibile opinabile
No io non voglio creare una
Grazie sempre sentiamo
Se tu sia o prende corpo pasti caldi e vengono se stesso e tutti scritti così tonnellate diciotto anni trasformando tutta femminile beh vado troppo il fuoco a eccomi Chechi era spossato e organi e poi a risposte agenzia EPA
Le Pro Patria fiasco come Como e che l'età unità dice in uso al mondo degli iscritti nel Omar consiste le posso che sette così e il foglio di descrittivo foto Besostri sui io Sirchia aveva certezza oggi scritte spray bianco un rotoli Chenu con Albania ossia sugli rimosso io ossia tempo il folle dissi teso a fare poteva rompere
L'Italia o o una meglio che subito si è un po'curioso al mobile tempo conquisti fissi dell'ex FI Pasqui molto sistemi occupi di ferro sa perché benissimo le commedie filologica compete salvo il folle di Schifeo o
Proporrei aggiungere una scossa molto particolare per la Spagna che noi abbiamo un divieto costituzionale l'iscrizione ai partiti politici e adesso Sixties è prevista anche includere nella riforma delle granite al potere giudiziario
Come illecito disciplinare l iscrizione ai partiti politici
Sì adesso è strano aree mentre il progetto che adesso si si conosce in questi giorni e previsto questo questi le strisce piene
Sull'argomento nuovo come
Lo
Comunque tornare crea il senso si sapeva detto
Scusate andiamo
Non ho dato la la
La
Dove no allora vedeva fare Sabaudia
Ritorno alla storia
Inizialmente nel progetto c'è da scritto che c'è milioni il diritto di magistrati di sciopero di unirsi di associazione
Le e queste poteva anche essere come dire la mediazione con i con i croati
Dopo il sindacato tra magistratura ma negli USA colate che non Bondi però sempre rifiutato l'idea dello partecipazione partiti politici comunque questa rughe l'affermazione di principio era diviso all'associazione
E di esprimere liberamente le proprie idee
Il sindacato e la magistratura francese ha posto il problema dell'iscrizione ai partiti politici
A quel punto era inevitabile condivise per le menti del tutto naturale quello di schierarsi a favore dal numero imbuto nero cioè sia nel momento in cui si dichiara come questa di principio la libertà di di opinione venti di associazione di sciopero andò bene ma nel momento in cui si si è posto
Da parte di alcuni la discriminante di regole deve essere contenuto all'interno e lo stallo la visione prezzi politici
La delegazione che era lì compreso tanto presidia il segretario Livio Pepino
Valutato del tutto naturale
Si poneva case lì aderire i durare accettare questa nuova formulazione
A così
Piove niente io le regole
Questi che sono proprio soltanto delle piccole note finisce per rammentare quello che è stato
Forse negli ultimi due anni il
Risultato importante del perimetro
Non accenna a quelle che si sono le le norme sui magistrati del pubblico ministero
Che sono immessi ed a parte diciamo alle Institute alla fine di tutti gli altri paragrafo cita due dedicati agli magistrati e pubblico ministero
Sulla sul che cosa dire che cosa garantire i magistrati e Pubblico ministero ci fu una lunga vivissimo dibattito
E questo perché le esperienze dei Paesi sta il comunità cioè dei Paesi aderenti al mese sono veramente totalmente diverso
Sinteticamente nel nostro vice obbligatorietà del trentennale in molti altri presente la Francia dei Cetnici più contrario e anti in altri colleghi
D Oltralpe
Nel cammino viene
Diciamo vanno c'è un parto ritengono che sottrarmi a loro quel che l'uso squalifiche no come uno strumento di politica criminale che viene gestito quasi individualmente o comunque nel preoccupata sarebbe una drastica diminuzione
Su questi problemi e sul fatto che quest'ultima opzione secondo noi
Comporta fatalmente un sottoposizione a soggezione al potere esecutivo molto maggiore si è spesso discusso e forse tankette che ho sentito CN è molto sensibile a questo punto tre aggiungere qualcosa sta di fatto che l'assoluzione da un punto di vista diciamo giocarci tutto il resto è tutto estate trovata appunto nel
Indicarli come a parte
Diciamo così come sintomo di queste separatezza di formazioni Manelli estendere poi la fine
Allora si legge nell'ultimo paragrafo tutte le garanzie che di cui poteva essere giudicati si ripeta e le garanzie fondamentali e questo è il Paese è stata forse insieme a quella del Consiglio superiore la più grossa acquisizione proprio perché in realtà così ancora lontane da questa realizzazioni che ci sono in Europa
Io avrei veramente Sapio
Finito queste piccole attraversa i se si Mimmo quale dare alcune indicazioni su quelle che sono state
Le ultimi
Forse li ultimi interventi sulle
Che perché ha fatto sulla finale ma forse possiamo chiedere Heinze ansia
Chi ha la pelle fu quali ora
Con dalle parametrare
Ora anzi si è
C'è un
Dei magistrati miste pubbliche a collega legali per le straniere a farla l'one
Va la tua qua la misura Elena invece
Grazie io non ho minate dalla nazionali pare evidente che questa sia la autoregolazione altre andando dallo sguardo le tante razze penale perché noi teniamo all'obbligatorietà dell'azione penale perché aveva cura l'uguaglianza di tutti di fronte alla iniziativa della repressione penale
Ma se non si è trovato accordo sulla obbligatorietà dell'azione penale
E allora il il livello minimo e quello del dovere di assicurare questi uguaglianza non perseguire l'uno dei nuovi l'altro quando le situazioni siano eguali vado pure è un dovere essere il luogo della obbligatorietà si può decidere di non perseguire un certo tipo di fatto ma non si sono convinti lui e i nostri lo commette l'altro
Grazie al suo lavoro più volte
Ma
No
Sì perché per esempio esistono con già
Non ha nulla a che fare ovviamente buonista scritte per l'esercizio come in un'azione penale c'è anche la considerazione delle qualità della persona
Ora una norma statutaria questo genere dieta che uno dei criteri per l'esercizio o no dell'azione penale possa essere rappresentato dalle qualità della persona posso posso io normanni gli al deposito Fortini che messi Ponton non de Ponton scopre
Un ministero io fu plico
La memorabile Pontoise
O le le giudice il fu Hawass fax fu il fuoco e non si opporsi tutto il blocco chimiche se poco hanno usato fisse formulazione Cindy sormonto depositi Licia liti
Se giusto contro i travagli Consap che non del fondo sino sedotto e che Schio sui Normanni o con consiste belli
Perché per mo'fossile Forsyth liceali che i beni purché anche che liceali Tesmec
Dei canditi dicasteri me purché che Domaine ostile quasi troppo chimiche sa di un po'fatico come della Corsica Nazione più perché schiva Fea etico sa se poco Aia le il sosia di Capua se fa sì sì
Diverse
Troppo disse si impiglia deformi Lazio rinviato via deformi Lazio davanti assillo eccetera
Stellaria se la mera maggiore il tua
Garantire il tua tastiere rispetto alla
Se
Domenico Gallo pretore a Pistoia
Io vorrei cercare di contribuire al al compito di inquadrare questo progetto di Statuto
Europeo della magistratura nel discorso di più vasto respiro della Costituzione europea al quale i giuristi democratici in questo momento sono chiamati dopodomani come voi sapete va in Figo va in vigore la il il Trattato di Maastricht
E dal primo gennaio del mille novecentonovantatré
Entrato in vigore il mercato unico quindi l'Europa e diventa e diventata un enorme spazio economico
Dove e i capitali e le merci i profitti gli e gli investimenti possono circolare con la massima libertà non le persone per le quale continuano a sussistere degli ostacoli
Ora il Trattato di Maastricht e l'atto di nascita della nuova Unione Europea
Come tutti gli atti di nascita e per far nasce un nuovo soggetto bisogna almeno linee generali definirle Lit definirle l'identità
Ebbene l'identità della nuova i capisaldi di identità che ha scelto il Trattato di Maastricht purtroppo sono assolutamente negativi e inconferenti identità della nuova Europa secondo l'espressione autentica diciamo così dell'ex ministro Rognoni e fondata su un soldo e sulla spada
Non è fondata sulla democrazia o sulla sul discorso della tutela della Q dei diritti umani della qualità della democrazia in Occidente
E la cosa assurda che il trattato di Maastricht e l'unica costituzione che non la una non si apre con una dichiarazione di diritti l'unica norma che noi troviamo come diciamo così surrogato di di delle dichiarazioni dei diritti e l'articolo essendo il quale
Dice soltanto queste poche espressioni l'Unione rispetta i diritti fondamentali
Quali sono garantiti dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali firmata a Roma il quattro novembre mille novecentocinquanta e quale risultano dalle tradizioni costituzionali comuni degli stati membri incontro principi generali del diritto comunitario
Questa formulazione
Assolutamente insufficiente e incoerente innanzitutto perché c'è un richiamo alle tradizioni costituzionali comuni e che non ha senso dal momento che in Europa c'è un Paese che la Costituzione non ce la e lorda intenzione di darsela perché il capitalismo inglese non sa cosa farsene di una Costituzione anzi sarebbe un penoso ostacolo
E poi perché in fondo la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
è un documento che abbraccia soltanto un capitolo dei diritti dell'uomo da questo documento sono assolutamente esclusi i diritti sociali i diritti emancipazione quindi è un documento datato e limitato
E e noi ci troviamo di fronte quindi ad Agra la crisi ha una Costituzione nulla quindi il problema della costituzione europea è un problema aperto
E in qualche modo ne sta riflettendo anche il Parlamento europeo dopo Raniero la Valle ci farà un accenno alla Progetto di Costituzione europea è chiaro che noi intanto che i giuristi democratici intanto che i magistrati dobbiamo entrare
Diciamo così in questo orientamento
Qualificato dell'opinione pubblica che chiede una costituzione europea e e noi abbiamo in un certo senso anticipato il problema scrivendo il capitolo ovviamente questa nel nelle nostre intenzioni insomma nella nostra aspettative scrivendo il capitolo della magistratura e delle garanzie della giurisdizione che sono appunto garanzie fondamentali per lo Stato democratico di diritto
Ora
Quindi è un problema aperto le dobbiamo partecipare dobbiamo partecipare a a questa a questa definizione perché la costruzione dell'identità dell'Europa non può o von fondarsi sulla sulla moneta unica e non sappiamo quali disastri sta provocando questa scelta questa scelta così di di ricerca di Potenza
E invece l'identità dell'Europa o nella democrazia o nella costruzione di uno spazio democratico
Nella qualità della democrazia oppure l'Europa rischia di non avere nessun identità la funzione giurisdizionale rischia di essere sempre più delegittimante
Perché le funzioni una quota crescente di sovranità viene sottratta allo Stato nazionale e trasferita in un ordinamento sovranazionale
In cui le leggi non hanno un grosso sostrato di grosso tasso di democraticità e questo si riflette sulla legittimazione del giudice perché il giudice che applica le leggi trova la sua legittimazione democratica in fondo anche nel modo in cui vengono poste le leggi quindi la crisi e il deficit democratico dell'Unione Europea
Mette ancora più in crisi il il ruolo del giudice ed è travolge anche la legittimazione
Noi abbiamo l'ambizione però di affrontare anche altri argomenti in questa sessione e vediamo che il problema della democrazia è un problema fondamentale ed è un problema che ci pone di fronte a a nuove sfide
Penso per esempio alla situazione della Jugoslavia al complicato processo di pace che è in corso in questo momento
E come sia delicato il problema della giurisdizione nella ricerca di una soluzione pacifica
Nella crisi Jugoslavia e questo problema non è soltanto il problema del tribunale internazionale per i crimini di guerra che l'ONU sulla carta instaurato che però per funzionare ha bisogno di il sistema giudiziario
Indipendente
Nella stessa prospettive di sistemazione della crisi nella Bosnia
Il discorso della giurisdizione
Gioca un ruolo fondamentale fatti sembra leggiamo il vecchio piano Vance ove non questo piano prevedeva anche ci fossero tre regioni autonome diciamo così sostanza cioè non so se divise in in diverse province ma prevedeva appunto una sorta di canto Nizza azione e e prevedeva però che ogni in ogni cantone la giustizia dovesse essere indipendente inoltre prevedeva l'esistenza di una Corte costituzionale
Per dirimere i conflitti fra le regioni il potere federale
E per assicurare il rispetto di costituzionalità delle leggi composta addirittura da una maggioranza di stranieri di quindi
Guidato l'arte potesse impadronirsi della Corte costituzionale quindi usare questo potere contro le altre parti
Quindi come vedete il problema delle garanzie giurisdizionali è fondamentale
Non non almeno non jugoslavi si non non serve
Stranieri sei stranieri o proprio presumo di nessuno dei popoli della ex Jugoslavia che osservatori internazionali nominanti giudici di questa di questa corte costituzionale federale
Ora il progetto Vanzo venga crollato di avanzata l'ipotesi della tripartizione della Jugoslavia allora anche nella tripartizione del della della Bosnia anche nella tripartizione si pone il problema il problema della giurisdizione è fondamentale
Se ci saranno degli stati etnici insomma l'esperienza Medioriente ce lo insegna
Diventa cruciale il tema della tutela delle minoranze
E nello stesso tempo i meccanismi i tradizionali diciamo così della democrazia cioè il fatto che ci sono lezioni che ci sono dei Parlamenti che in qualche modo con controllano l'esecutivo cioè tra questi meccanismi in un quadro di fondamentalismo religioso nazionalistico non funzionano
Quindi occorre delle forme di tutela maggiori più forti e quindi il problema della giurisdizione si di si ripropone per cui ci potranno anche essere un domani tre Stati nazionali su base tecnici potranno cioè potranno anche sorgere degli Stati su base etnica nella Bosnia ma la giustizia non può essere fondata su base etnica altrimenti il processo di pace non regge non può reggere
Perché prende il processo di pace essenziale assicurare la protezione delle minoranze quindi essenziale assicurare dei meccanismi di garanzia occhi quindi o vi rendono reversibile i guasti prodotti prodotti dalla guerra e qui c'è una proposta di
La proposta di la lettera che il consiglio del godimento del discuterà fra breve una proposta di una lettera i mediatori internazionali o venne Stoltenberg
E perché affrontino il capitolo della giustizia in modo garantistico utilizzando per quanto possono servire i principi redatti
Ed illustrati nella carta di Palermo perché questi principi possono giocare un un ruolo anche nella particolare situazione per la Jugoslavia il lo stesso discorso si pone per il processo di pace in Medio Oriente
Anche qui c'è un problema di garanzie c'è un problema di trovare delle forme di
Che di tutela delle minoranze di tutela dei singoli individui Meli diverso nel diverso contesto nazionale in cui si faranno si verranno a trovare e qui il problema della della garanzia giurisdizionale è un problema fondamentale ed è un problema che gli accordi di pace hanno lasciato ancora in sospeso quindi c'è anche questa esigenza di integrazione di questi accordi a me è capitato di parlare con la raccolta V della delegazione palestinese
E appunto gli ho
Giorno gli ho fatto notare che c'è un vuoto bello Progetto di cioè prima che venisse approvato l'accordo di pace ma una situazione la stessa o c'è un vuoto nel proprio in questo progetto di autogoverno palestinese perché non è stato scritto il capitolo della giustizia anche su questo
Noi possiamo dare un contributo o no culturale certamente quindi in questo senso in questo senso anche politico perché il problema della
Sì
E quindi come vede il problema della democrazia si intreccia strettamente col problema della giurisdizione
Noi in quanto associazione europea che trova la sua ragione di essere nella necessità di rilanciare e di rendere senso comune a livello internazionale questo discorso del sistema della giurisdizione in senso complessivo abbiamo un un ruolo certamente di rilievo da svolgere
Il discorso va approfondito
Penso che avremo ulteriori spunti di
Di riflessione di intelligenza della situazione dall'intervento dell'onorevole Raniero la Valle cui cedo la parola
Ma io vorrei diciamo e gettare un grido d'allarme Primo preliminarmente nel senso che a me sembra che questo problema create della giurisdizione
Si inserisce in un problema più generale che è quello della quello che me pare essere oggi una fase di crisi del diritto
In tutto lo spazio dell'Occidente
Io non so non so adesso qual è l'andamento generale delle congresso di Magistratura democratica nella sua sua impostazione generale però a me sembra che l'urgenza di riprendere una lotta per il diritto sia oggi più che mai evidente
A me sembra che la fase che stiamo attraversando
Sì una fase in cui dietro la crisi della politica dietro la crisi dell'economia e dietro la crisi della pace avanzi la crisi del diritto se non in qualche modo una dismissione del diritto
Una dismissione del diritto che tra tutte le dismissioni mi pare che sia la più grave insomma
Molte cose si stanno abbandonando lo stato sociale impresa pubblica i partiti in Italia sono in fase di liquidazione o di crisi
Mi sembra però che ci sia un
Un affievolimento del senso del diritto e della necessità delle garanzie giuridiche e questo mi pare non solamente in Italia ma a livello internazionale
Mi pare che sia finita la grande stagione dei diritti che partendo dalla Carta dell'ONU aveva poi portato alle grandi dichiarazioni dei diritti dell'uomo alle grandi convenzioni per i diritti civili e politici per i doveri
Economiche sociali degli Stati alle stesse carte seppure non ufficiali dei diritti dei popoli
Mi pare che c'è un così si sta
Affermando una cultura nella quale sembra non si creda più che il diritto possa normare la vita internazionale e anche la vita interna degli Stati e che non solo non posso normare le vite internazionale rete interna ma nemmeno rappresentare il mondo e comprenderlo in una serie di significati in un universo di significati in questo senso a me sembra che segnale d'allarme che è risuonato con la
Crisi politica a Mosca sia un segnale molto molto serio
Che andrebbe colto in tutto lo suo portata
Perché a mio giudizio quello che è accaduto a Mosca con il bombardamento vincente del Parlamento alla soppressione e dei partiti la compressione di tutte le libertà eccetera e naturalmente attiene alla vita interna della Russia però la sua portata generale stanno il tipo di reazione che ha avuto in tutto il mondo e soprattutto in Occidente vale a dire il tipo di complicità di un mercati legittimazione che è stata offerta dall'Occidente a questa questa violazione del diritto questa soppressione di diritti mi pare che sia stata diciamo che vale qualcosa che vada al di là della stessa ragion politica dello stesso riconoscimento di uno Stato di necessità
E le posizioni che sono state espresse a cominciare da quella di Clinton che ha detto io avrei fatto lo stesso di fronte alla alla azione contro il Parlamento russo la le le le posizioni di governi occidentali
Di un ministro tu dotato di rigore intellettuale come imita il ministro Andreatta
Mi pare che facciano risuonare questo allarme cioè di questa di questa accettazione di questa avallo insomma ad una restringimento degli spazi di libertà delle garanzie giuridiche della divisione dei poteri
Siamo finiti e di un di rispetto degli dei livelli almeno minimi e di una vita politica pluralistica e di una vita democratica ma anche le posizioni che vengono proprio dalla cultura come quelle più in Italia per esempio lo stesso Bobbio che in fondo a relativizzare atto in questa
Difesa dello stato di diritto della democrazia facendone certo una preferenza personale ma non più qualche cosa per cui valga la pena impegnare fino in fondo tutte le risorse tutti gli impegni eccetera
Può anche posizioni come quelle di Barbara Spinelli la contrapposizione tra legittimità e legalità le posizioni della rivista Limes che ormai Chio Rizza in modo esplicito la
La prepotenza della politica di potenza
Sostiene la la necessità dell'abrogazione dell'articolo undici della Costituzione eccetera
E poi la stessa cultura di sinistra non mi pare che ci sia stato il senso di che cos'era in gioco in questa frangenti di che cosa era in gioco dello stesso patrimonio della sinistra di ciò che fa sì che la sinistra possa esistere tra l'altro come almeno una una possibilità di alternativa in questo senso
Dico per inciso non so se si può di studiare una qualche forma
Diciamo di presenza questo dramma russo che non evidentemente finito insomma non so se i giuristi europea dei giuristi democratici possono in qualche modo far sentire
Presso l'opinione pubblica russa presso le istituzioni russe il senso di un di un allarme di un di un di un pericolo insomma c'è anche perché dalle notizie che vengono da lì sembra poiché quelli che vogliono ancora mantenere
Una possibilità di di Azione democratica eccetera si sentono sempre più isolati e abbandonati dell'Occidente si sono sentiti traditi
Dalle posizione grisaglie presi in Occidente e quindi nel momento in cui è in corso uno almeno così chi con un tremendo lavaggio dei cervelli
Nel momento in cui si va verso elezioni che evidentemente non potranno essere rappresentativi rappresentative di un vero pluralismo probabilmente una sono qualche Fo
Immagini se attiva di presenza dei giuristi democratici europei potrebbe essere assai importante
Ma prima ancora degli eventi di Mosca cioè tu Stato a tutta la vicenda
Della guerra del Golfo le posizioni più estreme degli internazionalisti che hanno sostanzialmente negato che il regno del diritto internazionale se il regno della legalità affermando esteri invece il regno dell'effettività perciò praticamente si legittima ciò che viene fatto dalle grandi potenze
Per cui sembra che dalle vecchie condizioni delle vecchie condizioni della guerra giusta sia rimasta praticamente solo quella che i giusta quella guerra che fatta dall'autorità legittima è scomparsa la giusta causa è scomparsa la proporzione
Tra i mezzi e infine eccetera pare che l'unico criterio della guerra giusta sia rimasta
Perché essa sia
Fatta dall'autorità che la può fare dove naturalmente l'autorità legittima non è legittima quanto la sua origine ma è legittima quanto la sua capacità di esercitare effettivamente il potere il che vuol dire ridurre il diritto al fatto ridurre sostanzialmente il diritto alla volontà di chi ha più potere
Mi pare che appunto c'è questa diciamo ricco questo questo
Rassegnazione o questo avallo a una alla discrezionalità dell'autorità che detiene il potere passa poi dalla vita internazionale ditte interna
E qui insomma ci sono dei segnali di allarme che secondo me vengono anche dalla cultura del pensiero debole o una serie di libri che a me mi preoccupano avvolto insomma
Questo libro di Roberto Esposito nove pensieri sulla politica dove il pensiero sulla politiche che la politica da me
Riconducibile alla ragione perché il luogo del conflitto quindi il luogo dove si svolge solamente una lotta pensiero sulla democrazia dove la democrazia deve liberarsi del suo mito che quello della democrazia sostanziale dell'eguaglianza delle libertà eccetera perché la democrazia deve essere solamente considerata come regola
Le procedura perché altrimenti avrebbe dentro di sé il rischio chi scadere di di di di di cadere il totalitarismo
Libro di Severino la guerra la guerra assolutamente insopprimibile nell'Occidente perché fa parte della stesso codice genetico dell'Occidente e della sua storia della sua cultura eccetera
Questo libro di Alberto Mieli internazionalista di Padova appunto insomma siamo tornati di fatto al diritto internazionale tradizionale precedente la Carta dell'ONU perché il meccanismo sostitutivo
Rappresentato dalla Carta dell'ONU secondo cui i fini di sicurezza e di pace dovevano essere garantiti all'organismo internazionale
E perciò veniva a cadere il diritto di autotutela degli Stati questo meccanismo sostitutivo non è stato messo in atto non è stato messo in vigore non funziona non c'è
E allora mancando il meccanico sostitutivo nel non si può che ritornare al diritto previo al diritto dell'autotutela dove quindi la legittimazione della guerra del Golfo non sarebbe neanche quella
Legata a una interpretazione estensiva dell'articolo cinquantuno della Carta dell'ONU del del diritto di autodifesa ma sarebbe addirittura una sostanziale dichiarazioni di decadenza del nuovo diritto internazionale per un ritorno sostanzialmente al diritto internazionale che ha al suo centro la guerra e questi insomma autentico questo solamente per citare alcuni momenti di questa di questa vicenda anche culturale che però mi sembra che siano espressivi di un giugno più lo scivolamento insomma di una giù in aggiunta
Più di un
Di una deriva che può diventare poi ampliato dei mezzi di informazione poi da una certa passività dell'opinione pubblica democratica può diventare un certo punto una valanga e potrà svolgere credo
Anche copre tutte le ultime garanzie giuridiche
E quindi a me pare che qui ci sia un di un tram ma insomma un trama dell'Occidente io credo che questo consista nel fatto che in fondo questo Occidente che è sempre stato abituato a consueta a a ragionare in termini di universalità ma di un'universalità perché perché checché Coggi che consisteva in una capacità dell'Occidente di dare il proprio modello al mondo e poi anche di dominando Gigi immunizzare lo stroncò la forza per lo meno con l'egemonia
Del del pensiero delle istituzioni politiche giuridiche eccetera questa universalità in crisi nel momento in cui il sistema economico sociale dell'Occidente il capitalismo
Raggiunge finalmente le sue dimensioni mondiali non ha più concorrenti le più spazi che gli si sottraggono in quel momento si accorge di non avere di non essere in grado di reggere lo sviluppo del mondo del rito del mondo
E quindi di fronte a questo mondo il rapporto dell'Occidente entra in crisi diventa un rapporto drammatico e sostanzialmente credo
Un rapporto di paura
Cambiato il rapporto dell'Occidente col mondo l'Occidente col mondo esterno interamente all'Occidente ma poi anche con quel mondo interno che sempre più viene respinto verso l'emarginazione verso la l'esclusione
E Nuzzi e quindi non non si vedono altri modi di di di gestire questi rapporti salvaguardando le posizioni che l'Occidente ha già raggiunto se non nei termini della forza insomma cioè mi sembra che l'illusione del diritto stia sì cadendo proprio perché quello che prevale invece questo comunicato ultima risorsa quest'unica fiducia in una gestione affidata
Alla forza del resto
La Commissione Trilaterale già qualche anno fa di fronte alla crisi del terzo mondo del sud del mondo ai le istanze di liberazione che emergevano
Dai limiti paesi usciti dal colonialismo eccetera diceva che bisognava affievolito c'era necessario un affievolimento della democrazia cioè la democrazia era un lusso che non ci si poteva consentire
Per diciamo governare processi così acuti e così difficili
E questo mi pare che sia il dramma dell'Occidente non so se si può parlare ancora oggi di tramonto dell'Occidente ma certo se Tramonto dell'Occidente non può che essere anche tramonto del diritto
Perché letto s'dell'Occidente e il diritto insomma che se cade questo accade mi pare il senso della sua storia
Perciò mi sembra che questi sono insomma io lo dico in modo molto sommario molto orologio così ma insomma mi sembra però che questo sia insomma sia il tipo di segnale che oggi dovrebbe raccogliere insomma dovremmo credo riprendere questo questo questo senso zitti implicito che in pericolo insomma non non non le singole garanzie nomi ma proprio il diritto come tale che come come regola insomma del del rapporto pubblico insomma tra gli uomini fra gli stati tra i popoli e quindi più riprende la grande tradizione insomma della della fondazione del diritto ritrovare il rapporto tra diritto e giustizia ritrovare il rapporto tra lo ius summa e lo ius tum
Ciò che non si può fare né con la fuga nel giusnaturalismo me nel riduzione positivistica si tratta credo qui c'è questa indicazione in fare molto bene a chi viene da questo riflessioni di Toro Mancini di un filosofo della cultura non è un giurista insomma un teologo filosofo della cultura
Questo libro letto dell'Occidente
Parla di una terza via rispetto a quella del giusnaturalismo
E della riduzione positivistica che consiste nel trovare dalle masse di diritto reale di diritto scritto dico diritto codificato di diritto positivo
I grandi valori che sono stati costruiti che sono emersi nelle in questo in questa lotta per il diritto che l'Occidente
Ha combattuto quindi non principi metà storici principi morali a Stati ma quindi valori assiologica degli equilibri quelle quelle acquisizioni di di di convivenza di Giustizia e Libertà che sono state esportati espressi da questa vicenda è che già fanno parte del della massa
Del diritto reale che si tratta di fare emergere i morti e di teneri e quindi come ripeto criterio per la ricostruzione
E allora a me sembra che anche il discorso della costituzione europea vada inserita proprio vado inserito in questo contesto in questo tipo di perché certamente la Costituzione europea può anche essere un una grandi occasioni diciamo di riprendere affondo questi questi motivi questi discorsi perché non c'è dubbio che l'Europa nasce con un deficit di democrazia è anche con un deficit di diritto insomma
Uno dei padri diciamo dell'Europa dice loro insomma si lamenta dice che ormai il la la la l'Europa questa comunità europea e una una diventata una un'entità senz'anima
Una pura e semplice zona di libero scambio senza anima coscienza e volontà comune quindi gli stessi operatori diciamo di questa costruzione europea si rendono conto che a questo punto hanno costruito insomma un involucro vuoto dove appunto
Circolano i capitali profitti gli investimenti ma certamente non c'è un avanzamento diciamo il livello di confidenza nel livello
E perciò insomma il discorso è questo europea dovrebbe essere assunto mi pare come un tema proprio insomma del nostro impegno tenendo conto che i tempi sono anche stretti non c'è molto tempo perché è vero che Maastricht di fatto non non non contiene una Costituzione europea però c'è un tentativo adesso al Parlamento europeo di redigere una Costituzione per l'Europa questo tentativo ha avuto due falde c'è stato un primo progetto di cui era relatore o regia Aguirre credo che fosse uno spagnolo no
Ecco e che aveva presentato un progetto di di costituzione europea su cui però il Parlamento aveva presentato più di duecento emendamenti così poi un certo punto questore dottore non non è più stato eletto non fa più parte del Parlamento europeo
E quindi l'incarico
Di relatore è stato dato afferma Herman che un membro del Partito popolare
Sì europeo del Belgio
Il quale ha presentato adesso a settembre un nuovo progetto di relazione
C'è un nuovo progetto di Costituzione europea
Dove i tempi sembrano abbastanza stretti perché almeno secondo le notizie tristi dovuto dare
Bruxelles
Si dovrebbero nell'ultimo il termine per la presentazione degli emendamenti era il ventuno ottobre
E la Costituzione dal progetto dovrebbe essere iscritti
Tutto alla sessione plenaria chi dicembre o di gennaio al più tardi quindi molto umilmente a dicembre gennaio avremo il paramento europeo una discussione di questa Costituzione che tra l'altro nessuno conosce in Europa non è stato assolutamente diffusa quindi so è una cosa che avviene in una totale diciamo rarefazione separazione io se volete ve la lascio in modo che si possono fare delle fotocopie
Ma dunque le linee portanti Ducrot intanto diciamo il il tipo di modello
Che viene presentato sola si dice che è un modello che non poco non corrisponde a nessuno dei modelli conosciuti diciamo così nel federale né confederale nel regionale
E si parla di un modello cooperativo
Che consisterebbe differente da tutti i modelli classici e che sarebbe poi l'espressione di quella che è stata l'evoluzione di questi quarant'anni di vita comunitaria dove la caratteristica sarebbe che e e che questa istituzione europea si fonda su una doppia legittimità
Una legittimità che viene direttamente dei cittadini attraverso il Parlamento europeo e una legittimità che viene dagli stati membri in realtà sono due i soggetti in tutte le deliberazioni facce un po'e tutte urge tutto una diciamo c'è uno dei meccanismi diciamo di cd decisionali anche per le le leggi organiche per le leggi costituzionali in cui c'è sempre questo concorso
Variamente articolato di due volontà quella che viene dal Parlamento
Se in qualche in qualche modo sì però però qui la la la la il ruolo degli Stati è molto più forte molto più fatta anche se c'è un tentativo di passare poi a forme in maggioranza dove siano sufficienti
La maggioranza dei dei paesi che però corrispondo almeno i tre quarti della popolazione insomma ci sono diversi modi in cui però so questo sarebbe
Ci sono
Quindi sul
No no no c'è sempre questa il Consiglio il Consiglio europeo dove sono presenti i capi di Stato di Governo e poi c'è la commissione di funzione all'esecutivo e poi c'è il Parlamento e le decisioni avvengono sempre attraverso l'incrocio di questi
Sono
Sì sì
Io io non non non vi posso fare un'esegesi del progetto prego uno voto dopo che è venuto il tempo di quindi posso dire solo
Ecco a livello di riuniti qui c'è un tentativo c'è un tentativo di enunciare degli obiettivi dell'Unione Europea intanto bisogna tenere secondo meglio tener conto che questo è una costituzione in qualche modo sussidiaria accenno nella costituzione dei cittadini europei
E in qualche modo la Costituzione che integra le costituzioni di Stati nazionali
Per quello che riguarda e gli obiettivi dell'Europa insomma le materie che sono di competenza dell'Europa anche se poi dopo ci sono delle diciamo de de de de sì perché poi si parla dei diritti della persona dei degli quindi insomma è un po'ambigua anche in questo secondo me c'è una certa ambiguità
Perché non non non non c'è la pretesa di fare una costituzione del tipo delle costituzioni i nostri in cui si fa diciamo quadro generale diritti doveri c'era
Però insomma nello stesso tempo poi alcune cose si dicono altre no quindi no qui sta adesso del confronto tra legge tra i due progetti la cosa che salta agli occhi per esempio
E che mentre nel pret progetto precedente che appunto è anche corrisponde un tempo diverso dove fosse il problema degli extracomunitari dell'Empoli era meno sentito era meno sentito con meno traumatico
C'era una una
Un riconoscimento specifico di diritti
Ai
Ai ai non ecco ai non cittadini della comunità
Si diceva che il precedente progetto i cittadini degli Stati terzi e gli apolidi residenti nell'Unione beneficiano delle libertà di circolazione e di lavoro e dei diritti sociali conformemente alle leggi dell'Unione
Una legge organica poi loro attribuire taluni diritti politici ecco questo questo paragrafo è caduto non c'è più
Quindi non c'è più nessun diritto
Per gli extracomunitari
Qui poi c'è anche una un po'una un'ambiguità perché per quanto riguarda i cittadini se i testi gli appoggi l'unico diritto che si riconosce
E che essi hanno il diritto di rivolgersi in caso di cattiva amministrazione o mediatore nominato dal Parlamento europeo ovvero di presentare una petizione al Parlamento europeo
Però poi ci sono degli articoli che riguardano i diritti dei cittadini dell'Unione la cittadinanza dell'Unione qui diritti elettorali dei cittadini
Attività politica dei cittadini libertà di circolazione dei cittadini e qui abbia come abbiamo visto ripeto la circolazione di noi cittadini non c'è più poi dopo però c'è tutto l'articolo sette i diritti umani
Dove non si parla più di cittadini ma si parla di persone ogni persona ha diritto alla vita ogni persona uguali di fronte alla legge ogni persona ha diritto alla libertà di espressione e c'è perfino che
Il diritto ad insomma all'abitazione eccetera e allora sa
E dopo allora se questi diritti che sono definitivo diritti della persona si devono prendere alla lettera nella loro differenza rispetto ai diritti che sono invece riconosciuti specificamente cittadini si dovrebbe ritenere che ci sono compresi anche
Tutti insomma adesso
Però questa è una cosa che va però allora diventa poi una cosa addirittura
Ed è è una contraddizione in qualche modo va parlava va chiarita insomma perché va be'se se così va bene però come mai allora tolgono il diritto di circolazione di lavoro a ai non cittadini c'è un insomma
Se ricomprendere il concetto è più generale sarebbe superfluo dal TG uno sì appunto che c'è questa ambiguità però voglio dire quindi perciò c'è anche un tentativo in qualche modo di articolare sul piano testuale sì però siccome poi vale per tutti Cesano specificare perizia necessaria revisione dello statuto
Benissimo SECS-S questa è l'interpretazione
Poi va be insomma adesso
Sì
Una sana
Cantina la linea
Felicità
Va avanti quali siamo giustamente
L'appannamento niente eravate
Forse costruttiva Cristina sì
L'idea di fare
Commenta nata
Diciamo
Beh anzitutto
Sì
Sì però molte cose già nel Trattato di Maastricht sono
Il rapporto protrae i poteri e già gran parte L'Espresso nasce quindi qui una
Sì
No la ho poi qui c'è un'altra un'altra mentre prima si prevedeva che la Costituzione entrasse in vigore se quando era ratificata da tutti i membri
Invece adesso si stabilisce una procedura per cui può entrare in vigore anche se non tutti i membri del rettifilo perché
Dice che l'articolo quarantasette la Costituzione adottato ed entra in vigore allorché la maggioranza degli stati membri
Rappresentanti i quattro quinti della popolazione quindi non basta che siano la metà più uno dei dodici diciamo nove sei o sette devono essere sette ma
Però devono rappresentare cioè il resto ed essere più grossi
I quattro quinti ecco gli stati membri che non fossero stati in grado di depositare gli strumenti di ratifica entro i termini fissati avranno la possibilità di scegliere tra uscire dall'Unione
Oppure mantenere la loro appartenenza all'Unione così trasformata
Quindi c'era però un meccanismo un po'automatico diciamo che non passa più attraverso la necessità della ratifica di tutti i singoli stati membri noi potremmo trovarci per esempio vincolati da una Costituzione che non abbiamo ratificato
Se non ci siamo riusciti
Dunque la corte di giustizia
Il De Gaulle e l'articolo venticinque che l'unico che ne fanno la corte giuste si è formato da giudici ed avvocati generali
Questi scelti tra personalità che offrono tutte le garanzie di indipendenza e tutte le condizioni richieste per l'esercizio del rispettivo Paese delle più alte funzioni giurisdizionali ossia Ruggeri consulti in possesso di competenze riconosciute
Sono nominate dal Parlamento europeo la maggioranza dei suoi membri e dal Consiglio che delibera all'unanimità per un primo di nove anni non rinnovabili le modalità delle nomine sono stabilite con legge organica
Dunque questo per quanto riguarda la composizione
Ci sarà una legge organica una legge organica su proposta della corte di giustizia fissa il regolamento di procedura il numero dei suoi membri doloso del tutto la costituzione delle Camere della corte dei casi in cui la Corte tiene obbligatoriamente seduta plenaria altre giurisdizioni
Una legge organica posso proposto della corte istituire uno più altre giurisdizioni con il compito di conoscere in prima istanza talune categorie di ricorsi
Fatta salvo se del caso la possibilità di adire la Corte di Giustizia limitatamente a questioni di diritto però bisogna trovare veramente le competenze più non ci sono numerosi
Nessuna parte ci sono le competenze
Che siano
Ma nazionali certi
Nella
Ma
Sorge che sono espressione del
Non
Che fare con
Risponde
Fino
L'undici due principi che sono evidenziati sono il principio di sussidiarietà e di proporzionalità
Cioè dovrebbero rappresentare i limiti delle competenze poi di questa Unione vasto
Allora il principio di sussidiarietà implica che l'Unione interviene solo nella misura in cui gli obiettivi dell'azione prevista non possono essere realizzati in grado sufficiente degli stati membri
E siano quindi a motivo della portato degli effetti dell'azione prevista più completamente realizzati a livello dell'Unione
Il principio di proporzionalità invece comporta che l'azione dell'unione non va al di là di quanto è necessario per raggiungere questi obiettivi gli obiettivi quindi e sussidiario cauta alle cose che non possono fare gli stati membri però proporzionare perché non può eccedere ciò che è necessario però non c'è nessuna poi sarà lo strumento per garantire questo accada se donna
Per esempio c'è un un meccanismo di voto ponderato
Per cui nel consiglio che il Consiglio dove sono presenti Governo insomma non non il Consiglio denuncia acquistato quelli dove sono presenti governi che quindi che decide normalmente le cose
Allora ci sono
Tutti i voti che devono essere dati a maggioranza qualificata o a maggioranza super qualificata e c'è una ponderazione per cui per esempio il Belgio cinque voti la Danimarca tre voti la Germania dieci del gregge cinque la Francia dieci l'Italia
Dieci eccetera e la maggioranza qualificata e di settantasei voti sul cento solo
Non
No e di cinquantaquattro voti su settantasei
Quindi questo è un altra garanzia diciamo però
Sì sì
Che poi si integra con il Parlamento
Vale quando
Esatto
Ordinaria
L'oggetto volevo solo un'altra annotazione voleva fare e che nella nel preambolo della Costituzione
Essi delimita anche diciamo i confini di questo Unione Europea nel senso che si dice esplicitamente che ci sia certo l'ampliamento distratti europei che registri diversi per esempio prospettive diciamo di un allargamento più generale comprendere oppure il peso in Medioriente isole della Palestina insomma questo e diciamo almeno forma almeno diciamo formalmente esclusa ebbe l'idea di un'Europa di un'Unione Europea che posso diventare poi in qualche modo uno spazio di attrazione anche di l'esempio del bacino mediterraneo in questo c'è
Comunque insomma
Mi sembra che
Questo è una cosa che di fatto tra un mese sarà in discussione al Parlamento europeo e perciò mi sembra che eviterebbe mette anche il lavoro probabilmente un gruppo di persone che sono possono formulare delle
L'osservazione assise
Sempre più
Ricordo decisero di tornare
Io credo che essendo noi
Essendo essendo no in un congresso e avendo una ripresa di lavoro congressuale su questo tema che importantissimo
Visto che noi tendiamo ormai o siamo in una realtà unitaria mondiale oltre che europea e quindi questa commissione di lavoro che già esisteva prima che dovrebbe essere potenziato
De moltiplicare le sue possibilità di iniziative va fatta una come ha fatto Raniero la Valle
Una carrellata sui problemi che ci dovrebbero interessare sapendo poi le urgenze e le priorità come questa dell'urgenza sulla questione della produzione opera previo ovviamente conoscenza dei testi così diventa produttiva non altissimo
Io credo che sono partite già ieri sera due sollecitazione molto grosse molto forte ripresa validamente dove Raniero la Valle cioè cerchiamo di costruire una linea politica del diritto a livello internazionale se vogliamo così
Cioè l'intervento di Rodotà e di ferraioli hanno messo focalizzato questo concetto che secondo me è cruciale che nel gol dobbiamo cominciare a tener come base molto spesso lo svolge
Cioè c'è qualcuno che pretenderebbe che le dinamiche economiche vaghi vadano sganciate dal diritto oppure che le dinamiche economiche prevalgano sul delitto se ne prescinde si può bombardare il Parlamento russo questo è il punto
E il fatto che ci deve preoccupare che il Governo italiano dice sì
E adesso che siamo in Italia il governo italiano dice sì mi preoccupa che in Italia il bonapartismo esce di casa insomma nella nostra storia nazionale c'è stato il fascismo non possiamo dimenticarlo oltre che il Crispi Isma'il craxismo
E ci dobbiamo preoccupare
Cioè dobbiamo contrastare questa cultura della prevalenza di un sistema selvaggi economico non regolato dal diritto per ce l'ha detto ferraioli
Notai teniamolo secondo me come punto fermo per me punto fermo noi dobbiamo Defendi riaffermare la prevalenza del diritto e quindi il principio di legalità a livello internazionale
E come giustamente dice Raniero la Valle S. Clinton non riceve l'avrei fatto anch'io questo mi preoccupa e qui faccio dei passaggi vero che sono per me è interessante
Noi dobbiamo uscire anche dallo schema dalla cultura veramente europea e adesso siamo in un mondo Moni Porcu unipolare dove la la potenza dominante sono gli Stati Uniti neppure nel contro cioè nella nella presenza nella cultura degli Stati Uniti cultura istituzionale non c'è affatto la prevalenza per forza nel sistema della forza del potere Machiavelli italiana noi le abbiamo inventate Machiavelli che fa nascere questa cultura
E l'Italia si alimenta di cui restano anche nelle ti dice appunto il diritto sistema c'è quando c'è lo stato di necessità ma sotto le interpreti modo lato lo status di città c'è sempre e soprattutto se lo Stato digitale interminabile lo definisce sempre il detentore del potere poi bombardare il Parlamento quando ti pare
Dice che ce lo Stato dirigista e problematico definisce e il fatto che finisce sempre il potere lo sollecita e queste ai preoccupante della cultura che noi dobbiamo combattere a mio giudizio ora quando Clinton dice sono d'accordo importante stabilire che non è vero che l'America la cultura americana sia nel senso che Clinton deve essere d'accordo tutto il contrario
Cioè proprio la cultura anglosassone che ci viene dagli Stati Uniti in particolare una cultura della prevalenza dalla norma rispetto alla forza
Queste da e la rule of law e precisamente queste
Cioè il governo della legge non degli uomini civili dalla cultura degli Stati Uniti
E allora noi siamo e viviamo una contraddizione siciliane per un fatto io dico ci viene dalla cultura anglosassone degli Stati Uniti è formulata dagli Stati Uniti
Va bene la Magna Charta ci viene sì non quattro secoli prima CPM la duecentoquindici
Va be'lasciamo stare i particolari sì sì sì e le facciamo cioè io mi faccia un intervento e poi tu parli ecco
Allora se vogliamo fare una breve carrellata su questo Magna Charta mille duecentoquindici e si afferma il primato della legge anche nei confronti del sovrano
Mille seicento all'italiano testarda e cioè la rivoluzione inglese si riafferma la sullo sullo e questa cultura passa negli Stati Uniti che tre alla revisione dei poteri dei tre poteri e si afferma in modo forte con le parole di Eden Massa la rule of law testuale e si afferma Inter federaliste che hanno commentato la costituzione degli Stati Uniti poi ne discutiamo
è una mia testa senza io voglio dire semplicemente questo che mentre in italiano e abbiamo Machiavelli Mussolini Craxi e Crespi in America no
In America e c'è a livello di principio la prevalenza da Carlo sullo ed è deviazione quello dei presidenzialisti e della Presidenza imperiale questa deviazione va fatta Knicks
Quindi noi lavoriamo in una contraddizione dalla cultura occidentale e noi italiani rappresentiamo un momento di debolezza perché portiamo l'elemento autoritario dietro tutto ciò che in Italia riemerge come bonapartismo perché non ci siamo rifatti sembra la Francia invece come cultura autoritaria europea
Quando la Francia pensa trattati o costituzione questo devono essere sempre prevalente pensa a una a una costituzione di tipo gollista insomma raccontano i governi e nomina il principio di legalità e qui se c'è lo scontro fondamenta quando ne parliamo di questa costituzione europea da costruire c'è tutto una discussioni immensa e parlamenti inglese perché non l'accetta
E non è cioè che i parlamenti inglese non solo i conservatori larga parte dei laburisti
Che c'è una grossa contraddizione
Perché allora nel principio dal primato del Parlamento e sanno che la cultura francese italiana e tedesca viene la prevalenza la cultura bonapartista dei governi che maschile che questa assegnato
Ha segnato che i tappi no croati anche quelli rimasti extra molto analoghe a quelle che stanno governando col governo Ciampi non Cessalto tecnocrati Elia tecnocrati qui e ci portano cosa la cultura della libero mercato Cipro
Che deve prevalere rispetto alla cultura della legalità secondo me questa è las fondamentale di riferimento
E appunto a poco e quando faccio un passaggio molto concreto di tipo congressuale e quando Violante prende la parola stamattina e dice che non gli interessa affatto che noi non ci dobbiamo interessare le cannonate sul Parlamento mi meraviglia
E io dico che in questo processo ci dobbiamo preoccupare di questa proposta azione
Quando Raniero la Valle dice che dobbiamo prendere una posizione a favore di quello che ha su Sheamus rispetto ai fatti di Nunzio dico di sì di fare una mozione dovrebbe uscire da qui siamo in un congresso in cui prendiamo prostituzione
Cioè prima di tutto in questa mozione diciamo non è affatto vero che ci disinteressiamo Riccio distaccate in Russia perché il mondo è unificato
E perché il nostro governo dice che gli va bene perché Clinton dice che gli va bene e perché non gli diamo la cultura occidentale verifichiamo questa contraddizione ci dobbiamo schierare
Non possiamo dire non ci interessa perché sulla nostra pelle che sta avvenendo la contravvenzione
Un aspetto che mi sembra importantissimo
Così finisco per essere breve
è il fatto che tu hai fatto riferimento al giorno pluralismo secondo me ci deve essere una riflessione rinnovata nel giorno del pluralismo
Ma non è il gioco il giorno tre mesi in quanto tale in quanto nell'elaborazione per esempio che ne ha fatto un ferraioli
Ferraioli ma la sua regolazione che fa un passaggio fondamentale dice noi abbiamo nelle costituzioni costituzionalizzato il principio naturalistici per esempio persona umana
Per esempio diritti universali
Cioè il il diritto naturale positivi esatto e qui Stanford importantissimo perché è un passaggio che lede il diritto alla cultura fra la migliore cultura
E lo nega un'altra cosa nel diciamo articolo tre della Costituzione per fare avanzare la democrazia in modo che le diseguaglianze diminuiscono e si va verso l'eguaglianza capoverso
E l'ultimo passaggio e chiudo
Abbiamo dimenticato e smarrito e stiamo smarrendo il senso della cultura e della forza del diritto è stata capitando anche in questo congresso
Una cultura costituzionalizzare tardi tutto prova non sulla base del principio della gerarchia enorme
In Italia paurosamente noi abbiamo assistito stiamo assistendo allo smantellamento dalla Costituzione
Stiamo assistendo alla valorizzazione per esempio di testi culturali come quella di John Frau sulla giustizia
Che certamente può essere interessante ma qual è il voto di quell'impostazione
Ripresa per esempio Veca fortissimamente in Italia
E nel senso che si prescinda dalla forza del diritto per cui è già diventato diritto quella cultura
La prospettiva di tipo culturale cioè creiamo una migliore giustizia e così via duramente culturale
Dipinti con un aspetto e lo abbiamo dimenticati di tale
Che noi non abbiamo avuto solo movimenti tutto qui abbiamo totalizzazione i costi
Borrelli ma non c'è stato tutta la cultura conservatrice continua andare avanti per smantellare questo impianto costituzionale cioè la prevalenza una forza del diritto che dominato governa
Dico non ci dobbiamo di strade sulla specificità di Codella forse del quindi valorizzare tutti gli elementi tutto
Presidente questa specificità del principio di legalità in concreto commenta il normativamente a livello di cultura europea
C'è tutto un grosso sconto
Ma esami passa per il
I governi contro contano i parlamenti controverso
Sulla base del fatto che non c'è nulla di sistematizzato su questo passa il
Non è che noi dobbiamo ragionare come se ci sia un legislatore europeo con idee chiare un orientamento politico testimoni incerta direzione
Il problema è di formare un orientamento politico culturale che si muova in città
Quindici politici indumenti
Rispettive concreti ci interessa non dimenticando questo aspetto
Quando ne troviamo un testo delle contraddizioni tra una norma e leale
Non so contraddizioni logiche sono contraddizioni che nascono da scontri politici internazionali
Per Anna fra l'Inghilterra e
Presenti i danesi che non sono stati d'accordo con
Dobbiamo tener conto che
Quindi averne
Dunque
Vorrei solo accennare ha un aspetto particolare ma non non tanto i vorrei collegare il tema della Costituzione europea al tema dei diritti sociali e allora e alle dimensioni attuale dello sviluppo economico
Partire da un dato che mi pare ormai acquisito una tendenza alla de territorializzazione dell'economia alla globalizzazione della produzione
Ormai è evidente che da da un po'di tempo insomma i confini dello Stato nazionale non coincidono più con i confini del mercato della produzione
Produzione e mercato ricchezza sono governati sempre più in misura sempre crescente dalle grandi agenzie internazionali Fondo mondiale Gandia fondo monetario internazionale Banca Mondiale organismi cioè tant'è che è posta oggi sul tappeto la questione della sovranità dello Stato nazionale che perde autorità su perché
Questo comporta che per ciò che riguarda gli state nazionale deperisce quella funzione di governo dell'economia è trapelata l'apprezzato lo stato sociale di diritto del Novecento
Attraverso la costituzionalizzazione di principi fondamentali quindi rendendoli non negoziando non negoziabile ponendoli come limite alla forte carica distruttiva che il primato dell'economia si porta dietro
Ora in una dimensione quindi
Questione di arretramento dei diritti sul piano nazionale dei diritti sociali e di effettività dei diritti gli Stati nazionali sono in sostanza in questa dimensione sovranazionale dell'economia in cui le grandi imprese transnazionali ma anche la media anche le piccole adesso
Fanno del tutto un territorio non dico non scuro preme anche mondiale
Uno spazio per collocare produzione distribuire
Le proprie energie Stato nazionale è costretto ma creare i presupposti
Arrendere a in me
In in concorrenza con altri Stati a creare i presupposti più favorevole per attrarre soffro o mantenere sul proprio territorio mercati e produzione più attenti Piatti tipici io comincerei a vedere quindi questo avviene smantellando rigidità tipiche dello stato sociale rendendo sempre più flessibile
Il mercato del lavoro
Io già comincerei leggere in questa direzione alcuni provvedimenti del governo Amato al governo Ciampi e tutta una linea di tendenza ti inflessibili sanzione precarizzazione del rapporto
Se questa è la triste a mio avviso permette anche il punto di vista condizione del mondo della situazione dei diritti sociali dei diritti fondamentali della norma in tutti i diritti sociali che tritura attorno e diritti di cittadinanza a livello nazionale
Come
Inquadriamo questa questa situazione in una prospettiva di integrazione europea
Le pare che noi dovremmo cominciare innanzitutto da profonde questo tema rifiutando quella singolare idea di affidare all'integrazione europea alla sola logica dell'economia
Che ha guidato fino oggi delle Maastricht che criticato gli altre basse la crisi dello sguardo e tutto il resto di fatto passa e e qui tutto qui insomma io penso che allora noi in una prospettiva di costituzionalismo europeo per ciò che riguarda il problema diritti sociale costituzione economica
Cioè esattamente i termini in cui i vari progetti tre prevedono questi punti e chiaro che noi dobbiamo proporre una linea che non solo determini regole certe per il mercato questo è il minimo
Ma che proponga
Una tavola di principi e di diritti entro cui si possa sviluppare la dinamica economica in chiave sovranazionali
Insomma affinché si dell'indie ex ante
Un quadro giuridico
Di in cui siano invalicabili diritti essenziali diritti fondamentali diritti sociale e questo invece non lo si rimetta ex post
Al risultato della competizione tra le forze economiche
Per far questo evidente e uno costituzione la Filosofia dell'Unione Europea nata sul libero scambio e libero mercato
Che mal tollerano
Una cornice di riferimento dei test genetici difficilmente può essere compatibile con un'impostazione questa io propongo è che dovrebbe essere la nostra per cui questo è un nodo centrale si tratta di ribaltare un'impostazione di fondo
Cioè non s'ieri certo un un il libero mercato la libera Europa sul piano economico
Non non inquinando non dobbiamo intervenire su questo su questo e di tutti però nostro compito andare a costruire quelle cornici
Che consentano uno sviluppo predeterminato nei contenuti bar scabre dei diritti sociali
Per noi ci troviamo in questa singolare situazione
In cui gli Stati nazionali che perdono autorità come dicevo prima sono costretti per la dimensione sovranazionale dell'economia a svuotare di fatto e a volte anche formalmente tutto quel il l'organizzazione complessiva dello Stato sociale una questione che richiede più gravi le norme caratterizza questa fine di secolo del Novecento in cui si esaurisce quella forma quella per conto quella strada comunque il Complesso strategico organizzativo di molte società moderna del Novecento caratterizzate al sistema di produzione di massa e dell'esperienza storica del movimento operaio che verrà segnati carattere della democrazia politiche
E delle organizzazione complessiva lo stato sociale del Novecento
è un fatto che va anche al di là
Del del Movimento per l'Europa adesso
Però indubbiamente in questo contesto una dimensione europeo che accentui questa prospettiva disgregato ricevere dei diritti sociali può essere proprio l'ultimo tassello per smantellare completamente
La nozione stessa dei diritti e quindi laccio bellissime parole iniziale della valle insomma questa cultura del diritto e dei diritti che sparisce dall'orizzonte culturale dalla Ruzzon te europeo in termini concreti ma in termini anche di cultura di prospettiva di politica PC portatile
Ma
Io mi presento che forse molti lo riconoscono c'è un Parlamento europeo europeo del PDS quindi arrivo a tempo insomma per vent'premesso dibattito sono stato prima
Un momento a quell'altro gruppo di lavoro sull'immigrazione che sono problemi che che segua anche molto da vicino ma io parto degli interventi che ho sentito purtroppo non ho sentito quello di Raniero
Anche devo dire che sostanzialmente parto di perché son d'accordo purtroppo il livello dello scontro e questa è una con l'accentuazione ancora che non solo degli Stati nazionali non non gestiscono più democrazia non garantiscono più democrazia nel momento stesso in principio la democrazia in cui il potere regolatore sull'economia non c'erano più c'è anche il fatto degli andamenti dell'economia il il dato più preoccupante in questi anni era già palese due o tre anni fa ma esplosa in questi tempi oggi perché alla aumento della crescita non corrisponde Lumet l'occupazione anzi diciamo che l'aumento della crescita corrisponde una diminuzione di occupazione
Allora insieme di due fattori da un lato non non regolazione non più regolazione se mai c'è stata un po'teorico diciamo poteva incidere nella vita sempre provvedervi
Alla alla scuola l'istruzione e la formazione e nello stesso tempo governavi ho contribuito a governare il ciclo economico questo non è più adatto per l'impresa globale proprio mondiale
Non certo solo europea
E non è dato anche perché gli andamenti anche in parte dovuti alle all'innovazione tecnologica ma questo secondo me è un punto meno importante che null'altro che invece questi aspetti del commercio internazionale messo in rilievo bene dei regolatori veri che sono le grandi agenzie
Questo porta a far sì che i meccanismi di di di crescita adesso per esempio sta discutendo a livello di Comunità europea di un'ipotesi non è certo la certezza di passare dal della crescita all'uno per cento del del prodotto al tre i si dice comunque questo non diminuirà in maniera significativa la disoccupazione che ammonta oggi a diciassette milioni prossimo anno prevista sui venti
Ora e chiaro che di fronte a questo tipo porto grumo di problemi i io credo ci pongono avendo tre questioni la prima
Il livello europeo l'investimento non quello attuale ecco concordo con quello che si è detto quello che abbia anche detto Raniero la Valle a proposito della costituzione di questa informano poi come in realtà stava andando le cose
E il livello europeo un livello non sufficiente ma comunque più attendibile per gli effetti potenziali di regolazione che potrebbe aprire di quelli che sono gli Stati nazionali o meglio come gli Stati nazionali insieme e non in ordine sparso il secondo logiche proprie che si sono ancora più rigidi che negli ultimi tempi sia in politica estera che in politica economica grandi potenze il duello Francia
Francia Germania Inghilterra ecco sia in grado di pensare
A quel livello con uno strumento di di regolazioni io credo che proprio per la
Lei immane portata dell'idea della cooperazione europea al di là del suo difetto d'origine quello del solo del della concorrenza dell'immane grande portata vale la pena crescono e di considerare anche la difficoltà di attestare di questo strumento di regolazione ma forse vale anche la pena di pensarci
In che termini però ecco in termini che multare fossero impliciti che sono quelli di un forte ripensamento se non ribaltamento delle logiche europea tradizionale perfino la commissione dei fatti Dell'Orto
Che aveva tutto sommato è passato a alla diciamo alla storia per un libro bianco sul mercato interno che erano poi la codificazione delle regole del libero scambio no ed integrazioni economiche che è stato attuato al novantacinque per cento
Tutte la libertà di movimento capitali servizi beni non dei cittadini tengo ribadire i cittadini continuano esibire i loro passaporti
Alle frontiere oltre che altri problemi anche più spessi in realtà questo libro bianco che è stata la sua patente oggi propone con enormi difficoltà un libro bianco che parla di crescita
Impiego interventi sull'occupazione i fatti costringono le nostre società e con tutte le loro contraddizioni e con i rapporti di forza che sappiamo non essere favorevoli
Così però costringono cimentarsi con il fatto che da ripensata una logica dell'Europa
Solo che nello stesso momento
Si sta facendo un'altra ipotesi che anch'essa ha un fondamento che quella dell'allargamento
Della comunità europea fisicamente finché c'era il muro e c'era la la la la fronteggiamento dei sistemi dell'Est poteva ritenersi questo sistema dodici allargabile
Agli altri paesi una specie di costruzione antitetica e quindi da rafforzare adesso si pone un problema di governo dell'Europa e idea di Taranto perché quella di allargarla
Come area di libero scambio tutelando i diritti fondamentali cioè sostanzialmente uno una cultura liederistica classica sia negli aspetti
Del economia si negli aspetti della garanzie e diritti fondamentali con questo però sapendo che nel catalogo di diritti fondamentali ad esempio presenta la collezione di Roma e sappiamo che non esiste non è diritti economici nei diritti sociali e che quindi questo è un minimo a cui peraltro la comunità non è ancora arrivata
Nell'incorporazione su ordinamenti io sono relatore su questo Néstor Pin Gendo molto su quella scelta era dei governi per invece chiedere formalmente insomma almeno l'accesso non la decisione della comunità la convenzione di europei di titolo per garantire almeno nell'ordinamento comunitario
La garanzia di quest'inizio credo però che un minimo abbiamo interrotti così un dato da spalmare universalmente ma che dopo intrattiene ecco intrattiene sufficienti
Legami e relazioni con le questioni di diritti sociali ai diritti economici di cui invece per via ecco però questo fatto che che la comunità sia costrette che anche devo dire senza ad essere assolutamente ottimista anzi un pessimista però che anche all'interno della sinistra maggioritaria del del dei partiti socialisti stiano emergendo molto confusamente devo dire molto in ritardo queste necessità
La dice lunga sul sulla purezza dei fatti e su credo un punto vero sull'identità del della nostra del nostro continente al di là delle differenze di velocità e distrazioni storico economiche identità che è stata molto la costruzione negli anni in questo secolo di un sistema di protezione sociale un sistema di stato sociale
Poi molto differenti Italia difficile parlarne non voglio entrare su questo argomento comunque quelli ideali no
E credo che sotto questo profilo la costituzione può essere un passaggio importante e duttile a condizione baita dietro le cose come stanno non è voluta questa costituzione ma non è voluta
Non tanto perché contenga poco soddisfi poco perché pare pare essere meno maggioritariamente all'interno
Di hostess Parlamento parlare non parlo dei governi che hanno ancora una logica è peggiore maggioritariamente intesa come un passo poche non si può fare perché le cose non sono se state un poche eccessivo
In realtà in realtà le le questione secondo me stiamo pensando come lanciare anche un'idea iniziativa Cioce abbia preso sempre nuove forze invece di ancorare molto
Il discorso stesso della costruzione democratica dell'Europa un pochino fuori dalle logiche tradizionali del deficit democratico no quelle per pur pur reali e
Che il Parlamento non abbia peso è un male
Ma Cary sottratte contro i parlamenti nazionali e non hanno più un soggetto Parlamento europeo che non ha potere che ne controlli sufficientemente però questa è una logica secondo me ormai insufficiente abbiamo partire dal tentativo di
Detti finire un patto di cittadinanza i punti essenziali di un patto di cittadinanza che però Patrizio devianza armato esattamente delle caratteristiche storiche con cui si è costruito in Europa il cittadino
Attraverso le sue lotte poi non tutti i cittadini diciamo il cittadino più debole rispetto ai fra i poteri forti e organizzati
Ce l'ha ce la si farà questo non lo so devo dire francamente che lo stato critico dell'Europa lo si vede in tutto cioè fino fino all'ottanta all'ottantanove paradossalmente c'era l'enfasi dell'Europa e tutto quello che era europeo sembrava una sponda anche quando era viziato no viziato riceve ardimenti Patti
Trattato di Roma poi l'atto unico
E basta il sì che è stata la conseguenza il vizio originario ha sempre mantenuto
Era comunque fondare anche la cittadinanza clima pingue pienezza teorica di diritti sia pure nel principio della sussidiarietà sudato economico sul dato del della libertà di scambio quindi della accrescimento della ricchezza da ripartire
Questo adesca ricchezza non c'è più lancerà ripartire un bel niente se mai è stata ripartita e chiaro che entrati in crisi questo moderno però insieme a questo ci sono molte altre ragioni che rendono questa diciamo costruzione comunitaria a mio avviso ancora una grande cena se non ne vedo molte altre
Non vedo per esempio la soluzione personalmente di un allargamento stemperato come quello che intende dare dove vedo invece uno di una una una possibilità di riempire queste Europa però qui quanto quanti voci possono contare da qui da questo lato rispetto alle logiche dei rapporti di forza tra governi quelli che comandano quante voci e qui ed è opera di democrazia e di legittimazione ditteri istituzioni nazionali figuriamoci di quella però è solo la strada di vedere come il il patto insomma europeo l'intesa europea si fondi sulla ripresa
Anzi sulla novità sul ripensamento se vogliamo anche su un forte cambiamento delle ragioni originarie tra comitati non so se questo sia possibile che avvenga certo devo dire che i fatti hanno spinto ad esempio a parlare per la prima altri politica industriale europea
Questa è la novità assoluta c'è un articolo i mastri che Messori però se ne parla
Capendo che non è solo la regolazione spontanea
Del del del mercato quella che può garantire poi Effetti e poi ci sono altre altri altri elementi corredo di qualche novità attorno agli spettri la cultura della formazione e via dicendo
Per finire
Mi sembra quindi che dovessi io direi almeno dico io come si tondo consigli a nessuno dico io come tendo a stare in questo processo da un lato credo molto partendo da una riflessione più di fondotinta l'insufficiente sulle cose che dici che dicevi tu
Cioè l'impresa globale impresa la la ricchezza senza nazioni quella che lei ha chiamato ormai la ricchezza senza nazione c'è ricchezza se ci son più Poteri ordinamenti democratici che la controllano questo
Ad una grande portata anche per rivedere nel mondo una funzione avocazione dell'Europa perché abbiamo due elementi intriganti uno
La concorrenza di Stati Uniti d'America gli Stati Uniti d'America del Giappone e dei paesi in via di sviluppo
Ma non quelli che su un po'troppo semplice più sottosviluppo che pagano il conto di tutti
Abbiamo la questione di Paesi come Taiwan Singapore Taiwan nel più alto raccolta di depositi i depositi
Di di di riserve auree dopo il Giappone e produce produce come sapete al trenta cinquanta sessanta per cento in meno scelta europea qui l'OCSE per esempio altri stupri io sono molto attento a questo credo che sia giusto
A norma di clausola sociale anche nel commercio internazionale cioè a quali condizioni
Sia possibile avere libertà di scambi qualora le condizioni di origine non siano pari lavoro minorile non d'assenza di sindacati in quei Paesi e che si stanno sviluppando ma che hanno preso proprio la diciamo la strada dello sviluppo nel modo peggiore che quello cioè di contare sullo sfruttamento sfruttamento insomma del lavoro adatto a tutti i livelli
Questo è un coro di un problema che si ribalta poi tutte massicciamente un po'nel creare difficoltà come centro nazionale
Qui da noi ma molto molto poi sui terminali deboli che sono i paesi del sottosviluppo segnatamente l'Africa pezzi dell'America latina e qualche pezzo Caraibi pezzi del anche dell'Asia per limitati
Allora non mi sembra che questo ripensamento
Ripensamento posso dare un senso di una vocazione europea se è vero quello che a me per sempre comunque vero che qui e dove in maniera più strutturata infondata nonostante i pezzi volati in questi ultimi tempi se caratterizzato un'esperienza democratica con caratteristiche non solo diciamo liberaldemocratica anche con caratteristiche sociali molto molto spiccate sia per il movimento socialista presente anche per le parti dello momento cattolico insomma che l'hanno hanno interpretata mi sembra questa
L'unica strada eccetto in il provoca una prima conseguenza che su cui chiudo la conseguenza di probabilmente accentuare molto di più l'attenzione di tutti sulle cose europee vigilare e anche in questo senso non ritornare
Come fa a non a caso la destra in tutta Europa al nazionalismo stante il riproducibile ma vedendo su quale su quali temi su quali livelli il cittadino può ricavare senso la costruzione europea oggi no oggi non è così l'ultima di Cortina ultima direttiva che è stata approvata al Parlamento col nostro voto contrario riguardava l'orario di lavoro altro tema
Ma parte quarantotto ore dobbiamo capire non possiamo stabilire c'è un le situazioni differenti diceva lui cioè non possiamo forzarla al punto che vada sempre bene no il fatto grave sta dentro tra la norma cioè quarantotto ore non va bene ma e diciamo il e l'ambito Massimo e Aum fondatezza in certi paesi che hanno corre così e il fatto che è stata messa la contrattazione individuale
Contrattazione individuale la deroga no al limiti pur Lamp ampi terrore di lavoro tra impresa imprenditore il singolo lavoratore
Se nel minimo non è ancora non è ancora no anche perché c'è un grande divario però questa cosa e di quella
Questa cosa molto grave voi pensate quanto smantella questo abbiamo dato conto praticamente abbia usato contro le sinistre francesi italiana
Portoghese e in purtroppo tempi lavoristi inglesi fare un esempio
I lavori sta inglesi considerando già un vantaggio rispetto la deregolazione introdotta dalla Thatcher in tutti questi anni il fatto che si è stabilito un limite e questa contrattazione l'anno accettate sono state determinanti dei per atteggiamento nel gruppo
No non mi sembra non ho parole sono sicuro che non non non so non ricordo più che erano molto arrabbiati perché ho perso e quindi purtroppo era era anche livello però dato che le leggi non le fa il Parlamento Crotone tu casomai vota con le sue opinioni e livello a cui siamo testati governi questo per confermare il fondo e in poche parole che oggi il l'europea pezzi l'unico modo di ricostruirle maniera accettabili per i cittadini ripensarla profondamente in questo credevo di doverne parlare ma ci sta anche la voce non solo i problemi dello spazio giuridico e giudiziario europeo
Gli sforzi che di cerchiamo di fare per accoppiare cerchiamo ripetono i limiti grandi del potere non legislativo del Parlamento per accoppiare gli elementi di garanzia garanzia scomparsi in certi accordi con gli accordi di Schengen
Corniche contano sulla vita di ogni di ogni cittadino soprattutto di quelli di immigranti ma anche dei cittadino ripeto tra le garanzie e però un livello di cooperazione per il contrasto al crimine che mi sembra uno degli altri grandi questioni
Chi su cui Magistratura democratica dei suoi rappresentanti credo si siano anche non poco battuti
E su cui si è battuta la me del no mi pare per cioè cercare di coniugare ecco insomma al momento di cooperazione anche a livello penale
Efficace di contrasto al crimine organizzato economico mafioso di tipo internazionale però con un nucleo di garanzie di garanzie che non facciano di queste l'operazione Schengen viso peggio insomma
E questo è un altro e un altro dei temi aperti di di grosso scontro e boh io li enuncio non è che abbia delle soluzioni ma rinuncio anche la vostra attenzione
Luigi Franchetto
Dunque gli interventi che mi hanno preceduto al di là di alcune variazioni Simona tutte sulla stessa linea se
Se non ho capito male
E vorrei anch'io inserirmi in essa cioè non gli diamo in una situazione di passaggio in cui dice la crisi dello Stato nazionale
E e la la mancata esistenza di una qualche di un qualcun altro diverso i poteri dello Stato nazionale vediamo in tutta Europa
Più o meno Pelle di leopardo però si verifica cioè il le tre caratteristiche di costo e che i costituzionalisti
Ecco quali costa i costi analisti definiscono Stato nazionale sono il territorio il popolo il governo
Vediamo che tutte le parti il territorio molto spesso si divide i popoli non stanno insieme i governi soprattutto il governo il governo dell'economia come chi mi ha preceduto ma se il Senato non viene realizzato pesare una delle Carrisi caratteristiche dello Stato oltre che quello di battere moneta dei quello di imporre tributi ora è proprio in quella che Bontempi definiva le ricchezza senza nazioni che li porti dice anche le azioni senza ricchezza nel perché Terenzano nazioni sono
I soggetti a scegliersi dove andare a pagare le imposte
E questa è la la cosa
Più come dire più niente inaccettabile Chelsea non solo si sceglie dove andare
A produrre per la manodopera ma chi sceglie anche dove dal paga le imposte si sceglie di produrre con la mano dopo un determinato posto e paga le imposte in un altro
Cinque
E quella quella di Tremonti e nazione senza ricchezza di ricchezza senza nazione
Di e sotto sotto questo profilo allora
Mi sembra che noi questo
L'ultimo concede voglio esprimere questo e dobbiamo porre le basi
Per far sì che il diritto governi l'economia bisogna porre le bare non non possiamo semplicemente a fermarlo e probabilmente il
La Costituzione che Progetto di Costituzione che c'è stato oggi illustrato e il massimo di come dire di di chi si può realizzare in una cultura in l'opera di ingegneria costituzionale o istituzionale
E noi dobbiamo essere porre le basi per realizzare
Il governo dell'economia ai abbiamo visto che nel secolo scorso il diritto di Citroen Anza
è stato realizzato con in pratico con la costruzione dello Stato nazione il quale il movimenti soprattutto gli emarginati monitor
Quelli di sinistra hanno nell'affermazione i loro diritti sociale hanno chiesto diritto politico viste anzi contati botta eccetera
Non non con la stessa via ma rientra nella stessa logica dobbiamo arrivare noi sta facendo tesoro delle esperienze passate e allora noi dobbiamo porre adesso le basi prima ancora vorrei dire di affermare i diritti
Diritti perno i classici il titolo uno della Costituzione no fermare le banche per il controllo dell'economia perché questo de il presupposto per realizzare la base materiale per quella Scurati permesso ancora interno impoverimento della che che l'altro sovrastruttura che poiché il diritto diversamente
Non si realizzano a Lecco le confesso l'affermazione di rito no non se ne leggeranno Indie i diritti le ha l'affermazione l'affermazione del diritto non si arresta l'affermazione dei diritti ma se si realizza
Sono davvero carta strapazza chi è che non vale che vale solo per chi si interessa di diritto e non vale invece ieri per i singoli cittadini allora io voglio prendere in particolare discorsi Bontempi
Che quello di geni nel controllo dell'economia la Ventura già accennato è una politica europea di governo deve dell'industria voglio dire questo e la direzione sul quale dobbiamo muoverci e qui questo sapevo che è strettamente correlata a un'affermazione
La fondazione di effettivi diritti che diversamente non contano nulla
Che
Grosso invece né crisi presume Paoli Talpa Italia
SICE nel parco conflitto Us ACLI secreto o un TIR le avevo fatto
Ricevuto e sull'ENI ricevuto le attiene il lattosio così sul serio inoltro FS voluttuose
Che mi manchi ad sempre
Giudice posso
Che lo devono Mondello oppure
Faremmo credo Proxy padre Pasca
Tunnel maligno della Democracy
Io fossi Anpa
Torno a costituirsi o al mondo oblio
Le parti politiche Participant
Allora forse for Massimo dalla volontà di politica della pubblicazione
Il mio poco in ciò stride Ferone oppure
L'uso con palle Moya normale
Che lo scrittore fare uscire pipa articoli mo'ma volevo tutti vicine palle muoia detto l'Aspo
Mila Long freschi richiama Tulle muoio devi Locri appella Diego o no no niente non esulto Telit le muoiono democratica Servedio conteso da Mila Schon non curvando a Monza dall'UPI e confessa fosse un pacco o no
Mi sì il Palermo volpina
Ouverture uscire si trova
Titoli la legittimazione a Palermo egli palle per prima
Se mo'io ne fossi onta
Pass che il mondo la Longo il convegno il Monk la prosperosa common le dissi Johnson quis
Allora sto intesa costituirsi o corpi Alipour Louise de montagne deve il mo'e direttive tono Jacques moi
Persone nelle connesse
Bruco nelle comprami salme
E Nancy Halleck connesso con Neri on sa se la pace Hoeness Serpa
Che che le reso Poirot tesse Negro Montasio
Più il posto che sapore tetro così onde nude Warchol riuscì circolo giusto vivo nazionale edotto Onlus sull'unico o internazionale
De delibere e riuscì a Cherie le possibili ti dà meglio essa Pascoli lusso tutto sono già cuoce occupa sui mutui che ora guarda una coppia vedo anche manichea
Sì io continuerò come no
E le dissi siano son Prism donde esorcisti sostituirsi un tre il Guarnieri
La situazione fa
Venire a relative al mondo oltre a quello che si la situazione economica
Ma devo elettronico Almenno ad Acapulco
Comma ma è meno Avec russo somma altre tre uno giù giù a Cuasso
Sì ho un po'il quadro le le
Lei così riguardarle tregua
Le previsioni il ma del tronco Pino Tollis anni coach M
Se tutti induce tanto Giorgieri Kippur Guelfa Turrisi tournée mutismo deve apicali sulle e dovuto tondo sul se poco altro e se possibile il Utopia ognuno deve significa che Scream lupus Morfeo tono tutt'offensivo doloso gallesi Alessio fu a milioni e sette
Situazione cremonese fu corsi averli reali Iselle tua che bloccati
Sì
Non ricorda
Io ma così come spunto mio personale di riflessione che vi riferisco perché non è più un altro che uno spunto di riflessione
In riferimento alla cosa che diceva Zanchetta che credo tutto sommato sia il
La questione vera che si pone rispetto a quel tipo di quadro che ha disegnato greco e cioè
Come si fa
A fare quello che il fianchetto dice questo perché
Perché io credo io non conosco bene le situazione degli altri paesi europei ma non penso che ci siano molte differenze rispetto a noi tutto sommato
Rispetto al quadro che si è disegnato i cambiamenti che greco a riferito
Fatto è che per esempio nel nostro Paese che come devo dire abbiamo alle spalle una sconfitta micidiale della sinistra
Tutta una serie di regole dell'economia
Di controlli dell'economia che poi magari nel nostro Paese avevano anche assunto forme come dire deviate tangentisti
Ma che come devo dire si ispiravano comunque a un certo tipo di rapporto fra politica classe politica di governo e soggetti dell'economia tutto questa letteralmente saltato
L'ideologia che ha vinto e all'inizio degli anni novanta si è imposta che il mercato e la democrazia
Sono no capito
Accanto a questo c'è stata la sconfitta della sinistra io non credo sì so mi racconta mio figlio
Che in Francia che si discute tantissimo del perché di quali sono state le ragioni della sconfitta del Partito socialista ma credo che se poi uno va a vedere come devo dire di carattere strutturale di quella sconfitta il fatto è questo che ha tenuto che c'è stato un economia
Che ha si è dispiegata secondo logiche esigenze spinte che ad un certo punto
Si sono rese indipendenti
Dalle regole dai controlli dalla politica dei governi che hanno delle loro logiche complessive che scavalcano questo tipo di esigenza immettono nel nulla le regole i limiti lacci e laccioli quindi praticamente il governo dell'economia il controllo e le regole
Allora
La prospettiva come devo dire l'esigenza rispetto a questo è sicuramente quella che dice Zanchetta io confesso che non so da dove diavolo si possono cioè non non è che io volevo trasmettere questa questa cosa di di di rassegnazione però veramente un problema riuscire a individuare da dove si ricomincia tra l'altro se ho ben capito ma qui forse ci sono persone molto più competenti che ci possono illuminare se ho ben capito le ragioni di questa difficoltà sviluppare ad arrivare ad accordi consistenti a livello europeo anche per quanto riguarda la tutela di un certo tipo di diritti e che qui ancora don c'è l'accordo sul tipo di Europa che uno muore
Nel senso che alcuni governi o alcuni soggetti o alcune persone si sono mosse probabilmente non so se è la Francia
Se ho capito la Francia si sono mosse nella logica di arrivare progressivamente anche a una unificazione europea ci sono altri soggetti come l'Inghilterra che si sono mossi unicamente nella logica di una unità di mercato
Dentro la quale ciascun governo poi mantiene le proprie misure di salvaguardia sempre liberamente determinabili in relazione alle esigenze della propria economia
Se è questo che è così questo il tipo di contratto
Ecco allora questo vuol dire secondo me che qui proprio in prima di immaginare che possano essere scritta una Costituzione
Non così una Costituzione voglio dire di diritti probabilmente si dovrà prima o poi sciogliere questo nodo a livello ma anche qui di governi sono ancora capaci governi di prescindere dalle indicazioni delle forze economiche
E direi io voglio questo tipo di a di unità europea cioè tutta la storia del fatto mi rivolgo soprattutto a chi è più informato di me
La ragione per cui a un certo punto salta la prospettiva degli scambi rigidi dello scambio rigido fra le monete che io credo che sia proprio di derivate da questo che non esiste
Una cioè che esiste che è codificato il principio per cui ognuno a un certo punto come dire protegge se stesso e la proprio i condomini a secondo scelte proprie prescindendo completamente da esigenze di tipo sopralzo nazionale portare un problema di diritti sociali di difesa dei diritti sociali
Come dire di uno stile super staccato sociale al di là di queste logiche quasi da dove si comincia se non c'è nemmeno il presupposto di un accordo economico e politico detto questo peraltro finisco la riflessione che il tipo di esigenza sia quella che dice ha detto Zanchetta mi sembra mi sembra essenziale credo che sarà già una cosa importante per esempio se un'associazione europea di giuristi
Come quella in cui siamo anche noi riesce a elaborare riesce a proporre riesce in qualche modo a gestire culturalmente propagandistica mente una idea
I magari anche dei disegni di costituzione dei diritti un momento diverse da quella di che abbiamo sentito dire però probabilmente proprio che
Partiamo da una situazione assolutamente difensiva insomma come dire comasco ricostruttiva i cui presupposti ancora
Mezza faccia
Credo credo che la la questione che poneva adesso Palombarini sia purtroppo in questi termini qui non se non sappiamo come fare facciamo veramente io vedo solo una strada all'intero mi pare titanica che quello esattamente di rimettere in discussione di rimettere in discussione quello che negli anni ottanta e novanta è diventata l'unica cultura dominante
Se non si parte di non vedo proprio rispetto i due fenomeni disordine mondiale e economia globale mondializzata con elementi di disordine fortissimi perché la stessa striscia della competizione no
Che era tutto sommato c'era dentro un meccanismo io credo al meccanismo liederistico la concezione di del criterio di competitività
Per attori indette reato con testo che riuscissimo ci sono selezionati rispetto alla alla staticità di altri modelli
Quando la competitività è diventata da filosofi e l'unico credo no e l'unico elemento fondante per lettura dei rapporti origine utili anche i rapporti politici insomma
Veniva detto io credo che occorre riproporre una critica molto radicale su questo su questo punto di vista peraltro di incoraggiamento devo dire che soprattutto negli ambienti della sinistra francese tedesco non so che non è col tedesco anche quell'inglese ma soprattutto la sinistra francese questo tema è ributtati in campo con grande forza molto più che in Italia
In Italia con io devo dire a sito con molta preoccupazione a ragionamenti televisione dibattiti pubblici sulla crisi
Che stanno dentro ho a tentativi di di buone intenzioni ma che non approderanno a nulla correttivi oppure prescindono dall'altra parte di quest'da questo quadro quindi del ragionamento sul sistemi occidentali sul sistema produttivo dei organizzativo
Occidentali come questo può puntura sembra di tornare dalle catacombe dire questo perché non se ne siamo stati messi si c'è un po'un po'quelli che almeno l'hanno detto grande ignoranza però è l'unica strada perché l'altro fattore di cui abbiamo parlato e quello del diciamo del delle
Della circolazione delle genti Valeri sentì povere cieca e questo del terzo mondo le migrazioni dall'Est negano
Fenomeni di una portata tale che con questi meccanismi è chiaro non verranno nel regolare attività è governata né governata l'ora io non non non posso dire altro che un di nuovo riprende una critica strutturale molto serrata a questi aspetti forse il chi in questo momento i fatti ripeto duri e la resistenza che io penso ci sia nella foto della della cultura europea della sua struttura che non ha mai anche se accettato questo punto non ha mai avuto insomma ha scommesso che si poteva vere
Libero mercato pieno e mantenere lo stato sociale questo non è non è più così questo posto secondo me creare alleanze ecco per vedere qualche pezzo di percorso perché sono solo dirlo
Primo dirci come sappiamo che non serve a niente e le impressioni d'isteria svuotare il mare come con il secchiello credo che ce l'abbiamo tutti
Però mi pare che sia questo il punto di partenza e i e forse questi elementi hanno più prese d'appoggio magari lavorandoci sopra anche in maniera nuova forse rivedendo alcune classiche dicotomia pubblico privato né maniere tradizionale ma vedendo quel punto degli strumenti di regolazione dei poteri colazione perché è questo il punto
Io credo che chi riesce ad esprimere di nuovo un po'di critica radicale di cultura che non c'era più sono controllo raggiunta presto
Non c'è dubbio che la situazione queste
E che la via che dice c'è anche tre sarebbe la via tratta il bisogna partire dall'economia per però questo ci pone anche in un'ottica insomma di di assoluta impotenza
Come gruppo di giuristi che si pongono a discutere ma corde una possibile costituzione europea non possiamo dire aspettiamo che modifichiamo il trend dell'economia mondiale o interveniamo noi vi diciamo quali sono
Significa chiudiamo ci vediamo fra settanta ottant'anni
Quindi la nostra io mi rendo conto comunque può essere solo un accenno culturale a questo incontra in questo momento cioè puntare in una direzione di un costituzionalismo europeo dai contorni nitidi nel senso come dicevamo prima
E innanzitutto un'opera di e di cultura nei confronti dei nostri amici europee perché io non credo poi che sia così diffusa una convinzione del genere al di là della sua in in in terra praticabilità ed è già un primo punto secondo elemento però forse in insperata mente una mano ci verrà forse l'avversario
Leggevo proprio di recente invece ad un convegno del non so dove è stato fatto però in cui alcuni sia ossa sia una un noto economista giapponese cui adesso non ricordo il nome
Si pone allora il problema
Dalla parte del capitalismo vinti vincente
De assumersi l'onere di salvare lo stato sociale perché cominciano a tenere i costi sociale di uno smantellamento totale
E alcune grandi aziende
Giapponesi
Nella elargizione dei servizi sociali
Che servono per un mantenimento dell'ordine sociale si tratta di per rivedere l'intero meccanismo del delitto sociale che non hanno più la loro fonte genetica nello Stato ma ma si tratta di una rivalutazione dei diritti e non legato solo alla fine fisiologiche espansione dello stato sociale ma che nasce anch'che possono essere vissuti anche diverse per il
Grande questione
Però c'è una questione sociale
Che ruota attorno a questa dimensione dell'economia
Di cui lo stesso capitalismo comincia a prendere atto e io non credo che può durare a lungo questa situazione
Ora questa situazione tragica che abbiamo tutti descritto è inevitabile che non potrà durare a lungo
Perché i riflessi sociali politici e che questa situazione determinerà da qui a cinque dieci quindici anni saranno esplosivi
Per cui primo ma faranno serbi sarà l'esplosivo e per il contesto economico perché dal nostro punto di vista lo sono già da tempo
Ma enti e lo stesso equilibrio del più un capitalismo ormai vincente su scala planetaria che ha bisogno proprio perché non vi sono più blocchi dimensioni diverse ha bisogno di un ordine globale che deve essere mantenuto con misure di sostegno
Allora noi avremo una ripresa di un assistenziale ecco il punto che non diventi il lo stato sociale del futuro un assistenzialismo Eroli cito dall'alto dalle o capitale vincente fa quattro tamarri finalizzato alcuni equilibri partirà quindi Fini
Sia per ritorni al mente che nella sua come nelle finalità ma si tratta allora di approfittare di queste esigenze che emergerà pressante
Perché la pieghiamo a alloggi che di diritto alloggi credo di principi non soltanto perfetto quindi potremmo anche approfittare una prospettiva di una situazione del genere in cui potremmo introdurre una cultura di sinistra che fa quel di queste esigenze
Di socialità parole uno un un principio della convivenza della convivenza civile da cui non possono prescindere anche capitalisti Min Jack insomma
Ecco perché la base alla base del nord
Partecipazione
Io voglio fare solo un passaggio brevissimo
Per dare un contributo nel senso di tre cose che dobbiamo fare una cosa il discorso più Comeno Complesso su che cos'è la realtà europea e che cosa può siccome riferirci
E io su questo per personalmente non avrei dubbi essendo noi giuristi non possiamo che seguire la dimensione del diritto e quindi la prospettiva dalla costituzione europea e la nostra strada prime tutti per entrarci dentro guardare conoscere
Questo è un primo punto ciò che ci toglie dall'imbarazzo che fare noi il nostro che fare lo sappiamo immediatamente noi sappiamo che a livello europeo le influenze culturali sono di tipo liberista
E che la sinistra purtroppo è quasi assente e noi dobbiamo potenziare questa cultura di analisi della sinistra il no secondo me lo sappia dobbiamo essere più presenti e cominciano ad impossessarsi dei meccanismi facendo delle proposte
Tramite l'analisi del diritto sapendo che però conoscendone tutta la difficoltà con la capacità di fare le analisi di tipo politico
Per cui non si costruisce sulla sabbia oppure il modo di fare tutto inconsapevoli conoscendone i rischi
Ma al che si vada avanti a livello europeo una cosa fatali ormai ah no no in questa fatalismo non ci non possiamo non cacciarci dobbiamo lavorarci dentro dobbiamo riflettersi al meglio possibile quindi come un altro programma di lavoro voglio dire lungi dall'esserci pessimismo come commissione
E c'è necessità di cominciare a lavorare in modo molto più forte che nel passato che dobbiamo portare questo apporto di contributo alla cultura di sinistra a livello di riflessione europea
La cosa su cui insisto sempre per me questa non hanno dobbiamo pensare solo alla dimensione europea perché ormai siamo in una realtà e tipo mondiale
E non possiamo mai prescindere dal dinamiche globali del diritto che vanno oltre la dimensione europea Chiavari mentre propensi ad uso interregionale
No in questa Regione ci dobbiamo entrare adesso in modo molto più forte molto più pieno uscendo dal nostro provincialismo di piccolo orto italiane perché piccolo orto è diventato a livello delle multinazionali
Ah dobbiamo cercare di fare un passo ancora in più per esempio a livello di organizzazione europea ma ci muoviamo in una realtà io da tempo allora
Lo rilevato quando frequentavo moltissimo a livello di rapporti internazionali rapporti delle commissioni di questo genere mancano quasi crisi rispetto al mondo anglosassone a una volta lo solleva
Questo problema
è possibile che noi viviamo una dimensione o culturale europea che taglia fuori la cultura inglese e l'Inghilterra e a e la Gran Bretagna è ormai nella realtà europea ritiene dovranno cominciare a fare questo passaggio proprio a livello di organizzazione internazionale
Sforzarci di prendere contatto con la realtà anglosassone e non è Chiappa è di poco conto loro contano e contano potentemente a livello internazionale
Ma credo da da le ultime cose che ha detto raccattati per scendere un attimo
E concreto di quello che possiamo fare la fine di questa giornata perché non vorrei che
Velocissimo come delle persone che stanno raccogliendo soltanto le rovine Ricky ammirabili hanno soltanto un'impressione negativa sia pure con una forte spinta morale e con per i vigili rivisti rivisitazione spero edilizi rilievi rivivere rivitalizzare le nostre idee
Mi sembra che oggi sistema cerca di fare qualche cosa mi sembra che una cosa molto semplice che forse non è stata colta la sua intensità e storie tra Enzo storto
Perciò pezzo dicendo
Di fare una cosa semplicissima andarsi a vedere progressivamente la produzione normativa comunitaria studiarselo e vedere cosa c'è dietro come giurista
Prendendo il bando per lo spunto di quello che ha detto ma proprio suoi direttive comunitarie non toccano grandissimi ideali perché se andate a vedere
Trattano della produzione dei semi della solita rivelazione ma dietro che dietro di o di altre cose recito anche di più banali più ridicole apparentemente con dei problemi economici reali dietro enormi
Specialmente adesso con l'apertura problemi diciamo pure di difficoltà enormi giuridica di frodi che ci sono con lei sperduto qualche spinti ne terrà in successione ecco cominciare a fare questo prima cosa seconda cosa è stato fatto un lavoro difficilissimo quello sullo Statuto
Europeo
Ma poi come italiani una volta tanto forse siccome italiani di un certo area culturale non dico neanche più di sinistra ma non perché mi vergogni questo era tutt'altro ma dico di un'area culturale progressista
Siamo nell'ambito della magistratura
Con tutti i difetti una posizione paradossalmente di vantaggio nel senso che questo tipo di incisione bubbone corruzione è stato fatto in gran parte no da Di Pietro rispettabilissima persone tono stima la mandava tuo padre persone che appartengono mare progressiste che appartengono anche diciamo pure anche Magistratura democratica non solo e quindi hanno le carte in regola per proporre un dialogo a livello proprio di strutture giudiziaria europea
Pure in questa situazione di crisi in cui ci sono tante altre magistrature che si dicono questo sistema sociale ha prodotto tutte queste situazioni
Quindi possiamo proporre un dialogo e allora combattiamo su queste proponiamo qualche cosa e concreto sul conoscenza sistema nostro e sulla compatibilità coi sistemi europei tanto più anglosassoni da cui siamo veramente alla luna tiranni
Terza cosa abbiamo degli strumenti normativi già in vigore
Pare che oggi abbiamo parlato come se non esistessero
Pochi giorni fa è stato fortificato Alitalia l'accordo di Schengen che spread degli strumenti di intervento giudiziario diretto all'interno dei singoli Stati
C'è una legge di ratifica di Schengen approvato l'Alitalia entrati riguardo ai su due tre giorni fa che parla sia pure per certi tipi di reati ma lì ci fu dobbiamo inserire nel concreto Nicoli
Dell'intervento del Pubblico ministero
Di ogni Stato che viene definito in ogni Stato nel territorio altrui non solo per inseguire gli arrestati per dieci chilometri come che c'è già una cosa piuttosto importante sia pure in quell'ottica ma per proseguire l'informazione cioè indagine criminale negli altri Stati
Ci vogliamo attrezzare noi come sempre avvocati in modo che ci si si congiunge efficaci sta a garanzie
E quindi abbiamo le carte in regole per fare con qualche cosa in vista di un minimo di unificazione europea a livello giudiziario che poi nel sistema maggioritario significa garanzia effettivamente perché forse in questo momento il giurisdizionale a questa anzi senza forse secondo me ma non ha una funzione effettivamente di garantire almeno quel minimo di rispetto delle regole del gioco
In una prospettiva di prossimi venti trent'anni purtroppo dove la situazione è questa ed è inutile stare piangerci eccessivamente sopra ma cerchiamo di fare una resistenza selettiva ecco queste
Perché qui questo è un discorso estremamente complicata
E la contraddizione di fondo
è una contraddizione non è una incompatibilità fra democrazia ed economia di mercato democrazia
Il capitalismo
Sì
Che in nella nostra costituzione è stata risolto è stato risolto in un certo modo
Se il fondamento della democrazia pluralistica nel passaggio dalla costituzionalismo liberale
Al costituzionalismo democratico
E la sintesi di libertà ed eguaglianza
Il concetto di libertà
Si è trasformato atteso un diverso significato tanta libertà negative
Detta da certi poteri dello Stato eccetera a libertà positiva
Che si può sintetizzare in questi termini cioè di Bertagna di authority Autori a Lizzani sì
Sia come individuo sia come essere sociale
Da qui che nascono a questa la concezione dei cattolici popolari
Affermata nella assemblea di Costituente portata avanti da da Aldo Moro
La formulazione dell'articolo due
Fu proprio il frutto di
Una filosofia
Cattolico popolare che s'trasfusa ed ebbe anche la prevalenza sulla sulla concezione e diciamo socialista Sult comunista dell'epoca
Quindi
Libertà positiva come libertà di autorganizzarsi come individuo eccome essere sociale qui leader nelle diverse formazioni sociali
Famiglia a scuola
Lavoro la salute l'ambiente personale
E collettivo
Il fondamento di questa sintesi fra libertà eguaglianza nella nostra Costituzione
Dato dalla
Da dati da
Combinato disposto per dirla all'agenzia e l'articolo due l'articolo tre non soltanto il tre capoverso ma anche il tre primo comma perché Mestre primo comma che si afferma questo valore fondamentale
Della dignità umana dell'individuo
Che su cui riposa anche la possibilità di questa autorizzazione
Anche nel sociale
Io non credo che
Esiste questo problema della
Del capitalismo selvaggio di un capitalismo senza regole
Non è quello che la nostra Costituzione ha voluto
La nostra Costituzione quando all'articolo quarantuno dice l'iniziativa economica privata è libera ma non può svolgersi in contrasto con la dignità ecco di nuovo torna evitare la sicurezza dei cittadini
Cosa prescrive prescrive proprio contemperamento
Fra
L'economia di mercato e libertà di autorganizzarsi quindi e diritti sociali della prima parte
E quindi cerca di fare una sintesi di questo genere
Che poi nei fatti non solo c'è questo ma c'è anche ci sono poi tutti gli strumenti di realizzazione di questi diritti sociali
Nel la possibilità di azionarli davanti alla alla tua vita giurisdizionale nel la giurisdizione
L'indipendenza della magistratura né lo Stato liberale è completamente diverso dalla dall'attività giurisdizionale nello stato sociale c'è un ruolo attivo del giudice che può realizzare questi questi diritti
Ora questo quadro questa sintesi che è stata realizzata nella nostra Costituzione
E possibile trasfondere la a livello
Delle comunità europee
Questo è il punto c'è una c'è un paradosso voglio dire
Se
La Costituzione europea
Dovreste soltanto realizzarsi a livello di trattato e di legge ordinaria
è un conto si dovesse realizzarsi a livello di costituzione sovrannazionale come dicevo prima dovrebbe presupporre innanzitutto
Una unione politica
Ma dovrebbe contenere tutte quelle garanzie che esistono la cui possibilità esiste nella nostra Costituzione altrimenti non verremmo ipotizzando una costituzione europea ad aprire un'oretta rammento delle dei diritti sociali delle garanzie che invece in Italia esiste
Questo il paradosso
Possiamo noi ipotizzare una costituzione europea che non contenga un quantum di garanzie e di diritti sociali di sintesi libertà eguaglianza che invece è garantita nel nostro nel nostro il nostro Paese
Piccola cosa l'orecchio molto ma d'intervento del collega non sa come ti chiami Vaudano mi ha Mediaset i ponti sono pretore del lavoro a Brescia sta per presentarmi e ha fatto venire in mente è un una cosa che anch'io condivido
Cioè che proprio perché siamo operatori del diritto dovremmo innanzitutto approfondire questo aspetto cioè della conoscenza della normativa comunitaria e della sua applicazione perché che ci piaccia o no
Ormai è norme è costituito da un complesso di norme che dobbiamo applicare che della cui applicazione
Sulla cui applicazione anch'io mi sono scontrata scontrata proprio dire recentemente oltre che nel campo penale prestata applicata anche al penale soprattutto attualmente la pretura lavoro in relazione a quella non so se avete sicuramente lo sapete quella legge che in seguito alla condanna della Commissione per l'Italia in relazione Haiti per ai lavoratori di impresa che poi erano diventati insolventi aveva dato la possibilità di attenere
Praticamente parte Trattamento di fine rapporto e gli ultimi due anni di retribuzione sono con tutto da tutta una serie di ma con lo Stato come ha ottemperato nostro Stato Como temperato dopo una serie di condanne che ha avuto praticamente prevedendo una bellissima legge
Ma senza stanziare i fondi e senza stabilire addirittura l'organo dava non sono normalmente al quali lavoratori potevano fare ricorso arabi
La legge la CGIL la CISL e tutti i diciamo i patronati di queste di sindacati hanno deciso che al pretore lavoro
Ritenendo la la cosa più logica ma addirittura non hanno neppure detto qual era loro canonisti tutto diciamo nazionale che premuto rispondere per cui ho avuto di fronte all'Avvocatura dello Stato che si è costituita dicendo è vero l'Acea ha condannato lo Stato italiano lo stato italiano ha fatto quest'evento però non ritengono il gonnellino evocati ero stato rappresentiamo il governo quindi il governo risponde
L'in sé se costituita eletto che era stata chiamata in giudizio non rispondiamo perché non abbiamo i fondi l'avvocatura dello Stato non c'è volontà detto risponde legislatore italiano c'è
L'atto tale tanto più che ho sollevato un'eccezione a questo punto di costituzionalità riportando la frase cioè la frase l'avvocatura dello Stato che diceva che a questo punto chiedeva che io condanna anzi il parlamento era la scala chiesta la Corte costituzionale cosa ne pensavano ma questo diciamo è un po'sembra ridicolo però abbiamo più di tre mila ricorsi pendenti a Brescia su questo argomento
E siccome io mi ero interessata
Di queste cose perché ho fatto una scoria di diritto ed economia della CEE a Milano che era Ascoli specialità che c'è a Milano Roma e a Napoli
E allora un pochino quest'perché mi sembrava importante anche studiare queste cose sapevo che potevo fare una diciamo la denuncia alla Commissione
E volevo fare questo tipo di denuncia la commissione frasi ce la farò
Ma i miei colleghi mi hanno dissuaso dicendo ma cosa c'entra convinse la l'abbiamo Cipani famiglia era mai solo la Corte Costituzionale no per cui ecco io riscontro veramente giornalmente con quale sta anche non so a non solo ai colleghi ma anche gli avvocati che mi dicono
Emma cosa c'entra c'è c'è cosa c'entra la no quelle sono norme che vanno per conto loro ecco quindi io dicevo forse non so se riusciamo a REM ad uscire con delle cose di tipo propositivo da quest'incontro trasse sicuramente non è molto importante qui concludo quello che diceva a Luino di approfondire proprio di quasi di stimolare all'interno questa non solo a conoscenza del della del diritto che si è prodotta ma degli strumenti in cui noi giudici tendiamo dobbiamo possiamo incidere perché è più semplice tutto quel settore fanno vi voglio annoiare sulla tutela
Della salute in fabbrica che dopo le direttive della CEE recepite è un settore in cui le possiamo incidere ma non solo al dibattimento secondo me ma incide a livello di diciamo a monte su anche sul modo con cui possiamo istruire quelli che vanno poi a fare i rilievi proprio dando delle tracce cioè e non non dicendo ah beh tiro ottantacinque decibel adesso la la fino a novanta la CEE consente no
Fino al novantasei e non c'è tutto tutt'se la tecnologia non non arriva e con tutto quel discorso che molto importante secondo me è della dell'adeguamento cede di veli minime regole dell'adeguamento in su che poi che invece sembra disattese scusate sono stata un po'confuso
Don sul conto Executor parrocchie che è cresciuto giuria più purissimo Alcoa accademiche tua lo colpì atto
E Plutone
Richiede il Palermo poco prima e osi leso da misurazioni Nacional
Recupero nuovo nazionale deve dire il la partecipazione seppur battute offre ma Como le parti si può professata dal sei al sette ecco con forse Ornella distribuisce o un teso informazioni essa dice accoderò contigua perché è più vecchio di sette col popolo Ussi
I lavori a un po'commosso
Beh fuori a fare ossia un po'dell'appalto delocalizzazione assennati Piemonte che sconvolse chi la paga dovuto io i patti si piega alle curve Rio dette sottende quote già otto otto
Mary Jo quattro persone se ex affermò perché si passi da Pavese poco il del fondo localismo persone deve solo per l'esazione tributi alla moglie la trombosi
Il Palermo o al periodo tua migliori lo fa passione Pasque la su di sé lotte wow tutti scritti e se poi l'applicazione la relazione dovrebbe Tupac nazionale opere e corsa
A
Voleva passasse farlo
Il
Non solo
No no orgoglio
Società decine
Ora
Ha perso il diritto di parlare allora io credo che abbiamo fatto una discussione molto proficua e che ci consente non dico di arrivare a delle conclusioni ma di porle brava le basi per rilanciare uni un impegno il nostro impegno politico che serva qualche cosa insomma che ci faccio uscire da questo senso di di impotenza e di sconfitta
Di cui parlava Palombarini e col quale certamente dobbiamo fare i conti e tuttavia fare i conti criticamente significa anche avere la capacità la capacità di reagire ora io non sono in grado di fare una
Trarre proprio delle conclusioni on ante
Il sottrarre il succo del del dibattito insomma dei prende le cose a cui sono approdati soltanto qualche riflessione mi pare di capire che il il problema fondamentale che il governo dell'economia ormai non c'è più a livello nazionale
Quindi tutti i diritti sociali che sono scritti nella Costituzione italiana ne possiamo essere affezionati quando vogliamo a questi diritti ma nella pratica il governo diciamo così nei fatti economici non consente poi di tutelare pienamente questi diritti perché noi viviamo inseriti in un in un corno spazio economico che sovra che enormemente più vasto dello Stato nazionale
E ed è più vasto della stessa unità europea e tuttavia l'Unione europea e uno spazio economico formidabile perché e il più potente spazio economico che esiste al mondo enormemente più potente degli Stati Uniti più potente del Giappone quindi a livello dell'Unione Europea
E possibile recuperare certamente non completamente ma almeno in parte recuperare una possibilità di governo dell'economia che dia contenuto ai diritti sociali e alla tutela della dignità dell'uomo alla quale mi come giuristi per per vocazione siamo siamo affezionati quindi il problema è questo
Noi non possiamo diciamo così influire direttamente sui processi politici perché questi processi politici sono qualcosa che sfugge ovviamente alla nostra alla nostra possibilità però le le aporie di questo sistema i difetti di questo processo di unificazione fondato sulla logica della competitività della ricerca del massimo profitto e via dicendo
Li subirà li stiamo subendo sulla nostra pelle quindi questa situazione comporterà
Delle reazioni allora importante
Che qualcuno cominci a prefigurare delle strade noi dobbiamo fare il nostro mestiere di giuristi
E in qualche modo dobbiamo prefigurare delle strade allora dobbiamo pre per renderci conto che l'articolo due della Costituzione italiana dell'articolo tre
Primo secondo capoverso sono stati in qualche modo
Superati superati dallo spazio economico nel quale noi ci troviamo ci troviamo avvolti nel quale siamo precipitati e Doni dobbiamo riproporli
Riproporli a livello superiore quindi a livello di questo spazio economico che in parte viene governato dall'unione dall'Unione Europea perché e e proprio le Laba la mancanza di questi principi che determina poi la crisi attuale nella quale viviamo perché se l'ideologia sulla quale si costruisce l'unità europea quindi le istituzioni dell'Europa e l'ideologia che e il mercato che costruisce la la competitività e mercato che che deve governare
E i risultati sono quelli che sono insomma che ci sia la fuga di capitali decisa disinvestimento che ci sarà disoccupazione e via dicendo
Se invece il quadro di riferimento e un altro in questo quadro di riferimento ci sono i diritti dell'uomo
Cioè la salvaguardia dello stato sociale come momento fondamentale per insediare i diritti dell'uomo nella realtà se esce la spiegazione a inverare nello spazio della sistema economico sociale
I diritti dell'uomo per renderli effettivi cioè consentire quel percorso di liberazione effettivo
E allora cambia la prospettiva è ovviamente cambiano
Cambiano le soluzioni adottate quindi chiaramente si apre un una prospettiva diversa
E in questa prospettiva noi facciamo il nostro mestiere di giuristi diciamo così indichiamo
Indichiamo i principi poi è chiaro che questi principi dovranno incontrarsi con l'azioni con robuste strutture azioni di sindacati azioni di partiti politici azioni di movimenti della società civile e via dicendo
Però è importante
Che vengano indicate le strade i principi perché altri venti
L'unica risposta alla disoccupazione sarà la la scissione delle grammi di solidarietà quindi quello che si è prodotti così l'aria si produce un po'dappertutto la lotta di tutti contro tutti la lotta dei poveri
Della ricca Europa contro i poveri che vengono dal Terzo Mondo la crescita della
Dell'intolleranza e del razzismo e via dicendo quindi e le riaperta tenere aperta la prospettiva è una cosa fondamentale è chiaro che poi la prospettiva si devi incontrare con l'azione politica concreta con l'esistenza di strutture di forza popolari di di di bisogni organizzati della gente e via dicendo questo non è il nostro mestiere
Nostro mestiere di giuristi è un altro cioè appunto quello lì di di fare proposte che che possiamo fare insomma quindi io credo che
Noi potremmo proporre o una mozione al congresso oppure un un capitolo da inserire poi nella mozione finale perché poi non so adesso come andrà a finire saranno mozioni contrapposte o altro
In cui mettiamo un po'in evidenza in modo semplificato naturalmente alcuni punti a partire dal discorso che ha fatto l'agnello Lavalle sulla crisi del diritto dell'Occidente e della democrazia
Quindi fare un accenno al problema della costruzione di un'identità democratica europea come momento fondamentale in questo momento fondamentale ci sono i diritti sociali
C'è l'articolo due l'articolo tre della Costituzione italiana che è un modello anche per la costruzione di una costituzione europea
E poi eventualmente
Giocarci lo Statuto l'opera della magistratura come un capitolo della costruenda costituzione europea proposta di costituzione europea la quale vediamo un contributo tecnico insomma di esperienza
E di di riflessione politica che insomma in in qualche modo e qualificato
Questa mia proposta ecco
Sì il problema della conoscenza del diritto comunitario non so se vada inserito nella mozione però è chiaro che è anche uno dei mestieri di Metello è una delle cose che abbiamo fatto in modo insufficiente
Quello lì di organizzare stage
Momenti di di formazione e ed è uno dei più abbiamo Stezzano glielo proponiamo corsi impegno di lavoro è uno degli impegni di lavoro proprio dell'Associazione europea
Ovviamente io ho fatto una proposta così di vediamo se
Questo proposta di iniziativa
Credo che servirebbe molto
In questo rapporto peraltro io ho costruito tempo col nemici torridi Torino di più di MD insomma ma abbiamo fatto molto lavoro assieme ma proprio a ridosso della Costituzione europea e quindi di quello che forse approvato dal Parlamento si potrebbe vedere se non in caso di mandare in ogni caso di mandare la vostra capitolo mozione congressuale
Magari indizi che poi indico a qualcuno che che conosco
Senza escludere la possibilità di fare un'audizione da parte del Parlamento di qualche livello se sono suoi tempi
Perché concordo ad esempio Medeiros no in quanto dica queste cose comunque contro un gruppo di giuristi ce bisogna fare entrare voci libere nuove nella costruzione europea come chance come possibilità di cambiare le cose
Voci di quelle nuove che non sono non sono attualmente quelle del del del cortile politico lo dico chiaramente per i rapporti sono quelli che sono insomma già dal forse ecco tutto ciò potrebbe essere un'idea neanche di movimento queste e anche di indirizzi personalizzazione
E Siino è per questo che che non resti solo non lo so le possiamo parlare troppo verrà sviluppato
A me pare che la proposta di
A me pare che la proposta di Mimmo sia di Mimmo Carlo sia una ottima proposta c'è
Noi dobbiamo
Dobbiamo dobbiamo proporre
Quello perché la nostra esperienza e siccome la nostra esperienza costituzionale come dicevo prima
Crea una una sintesi di questi di questi principi
Che è idealmente valida dobbiamo portare in in questo documento questa questa esperienza questa affermazione di valori
Che potrebbe essere la base per una discussione questa costituzione europea
Quindi io propongo di di fare un
No capitolo di mozione
Che ha firmi questa questa esigenza da inserire poi nella Vera mozione finale
Ma anzitutto vorrei che non cadesse la proposta di H Tatti se di fare un documento sulla situazione russa siamo quindi una presa di posizione riguardo alla al processo insomma delle libertà delle previsioni introdusse l'elezione certa
E poi per quanto riguarda la costituzione europea io credo che noi insomma ci sono due modi in cui possiamo intervenire uno potrebbe essere quello di fare delle proposte per la Costituzione europea riprendendo appunto in momenti forti della della Costituzione italiana questi anche perché poi insomma la stessa Unione europea dichiara di costituirsi facendo tesoro
Delle dei valori comuni dei popoli che compongono l'unione in particolare l'uguaglianza di diritti
La tolleranza la solidarietà la democrazia la più e quindi voglio dire c'è quindi anche un titolo per potere proporre le esperienze che vengono dalla nostra nostri prese costituzionale quindi e al limite a questo punto si può proprio cercare di fare anche un progetto un progetto non dico alternativo ma insomma un progetto di Costituzione europea
Ma l'altro problema è invece quello di dire se si deve fare una posizione europea qual è il soggetto costituente
Cioè il soggetto costretti e il Parlamento europeo un Parlamento europeo che fra l'altro non è stato eletto come come Parlamento costituente non sarebbe il caso perché a me non sembra che sia possibile
Per come stanno le cose che non riusciamo a influire su intanto se mai verrà questa Costituzione questo Parlamento ha preso la difficile influire sui contenuti
Allora potrebbe anche essere probabilmente una linea quella di drammatizzare il processo costituente cioè aprire una grande stagione costituente in Europa chiamando a collaborare a questa Costituzione non solamente i il parlamento eletto ma le le grandi istituzioni della cultura del diritto della della giurisprudenza del del sa in modo da diciamo da aprire un una fase dentro la quale in Europa si discute di questo si discute del diritto fondamentale si discuta di principi se
E
Semmai per arrivare poi a un'elezione del Parlamento europeo che sia specificamente designato con un Parlamento costituente
Cioè mi pare in questo momento più che riuscire a influire sui contenuti forse possiamo essere se poniamo il problema rischio e questa è una cosa quasi clandestina quest'Europa che si fa una costituente una Costituzione
Ora è il momento costituente se frumento forti Dionigi ogni comunità di ogni Stato nascente di ogni comuni allora cerchiamo questo momento forte di drammatizzare lo ponendo la questione del della Costituente europea di un processo costituente in Europa cercando di vedere se su quel se in questo modo si può insomma attizzare del si possono attivare delle energie e delle delle perché altrimenti Oppo ho l'impressione che non e tutto cade nella stessa clandestinità in cui e questo processo
Dove ci troviamo di fronte
Sì naturalmente sì però di di più potrebbe anche approvarlo perché qui ci sono anche gli strumenti per
Era tempo dopo Siss sotto ponte
No diventa una legge costituzionale
Forse
Processo
Lo
Per cui
I valori
Le opposizioni sul primo poi Italia a chiudere questa cosa che all'interno del del nostra delegazione del PDS
Del mio gruppo fatto Lucchese difficili già prima
Una mentalità andare oltre Costituzione così
Con dodici dieci punti del patto di cittadinanza legale no non tanto la prostituzione organiche mani utili eliminabili fondare successo ospite grazie come abbiam messi l'avvenimento però questo potrebbe essere molto importante se fosse lei battuta
Organizzazioni non governative e istituzioni della società
Civile questo divario cioè molto importante fare un grande aiuto addirittura uno dei modi per riuscirà bisogna poco forse anche con le elezioni europee la
Che vincola chiedere
Novantanove avvisi emotivo soltanto alla partito fai una sì centralino direi niente da dire
Basta sì
Però siccome lasciare un bambino cosa forse più opportuno lasciare straniero
Raccontando di queste di queste costruzioni centodieci quindici punti non lo so spendibili con molta concretezza no come come l'intellettuale che ha dato questo non avrà valore normativo anche coloro approvato raccomando destra Starlato artistica e non assumano perché ecco perché questi questi sarà una spesa una una convenzione approvata all'epoca
Cioè dato che dal giugno tutto dovrebbe servire nella rinegoziazione di Maastricht del novantasette lo al Parlamento vuol chiudere
Più o meno bene dice c'è facciamo un progetto di Costituzione l'approviamo resta lo strumento cinque solo politico che cercheremo a viaggiare all'interno dei Governi che sono gli unici titolari del potere normativo evitare i trattati non ritratta
Allora invece riescono ancora clandestina e debole per certi versi il francese
Imperium ho avuto io personalmente da perché con urgenza come voi non ci sto e stretta lana la banca attuale non di proporre questa roba di dieci punti di là sarà ben movimento politico seducente
Se lavorassero anche appunto diritto che forse dirigere organizzazioni a proporlo cosa simile con questa molto molto positivo che incide per le cose che abbiamo detto
Tossicità abbia la forza a livello vuole strada giusta altre onere perché solo parlamento al massimo arriverà a fare una cosa questa analisi
Traduzione voi rapporto attività col o palato duro metterà oggi già adesso cervelloni raggiunta
Il dico cioè carabina eccetera Locate come chiama costituito un gruppo di lavoro costumi
Compatibili
Grazie
Già già perdite superiori
Tutti
Come
Se appunto
Lupi durante penali ma cecene
Dei quali non possiamo essere una delle piccole momenti teneva a sottolineare quello che ha detto Elena Paciotti e c'era il momento giurisdizionale cioè anche ammesso che ci si mette nell'ottica dei diritti fondamentali di un cittadino europeo
Chiede immediatamente fosse noi la pensiamo sempre così immaginare quell'istanza giurisdizionale che le assicura su questo mi pare che darebbe immediatamente concretezza il discorso anche di fronte agli Stati
Che finché si parla dichiarazione d'intenti maneggiati sia dalla seduta situazioni in fondo è abbastanza neutro
Varese comincia a calare immediatamente nelle nella effettività può avere una dimensione più importante
Statale
Nell'auto