Salvezza di Radio Radicale: conferenza stampa per illustrare i dettagli della consegna della petizione promossa su Change.org alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e lo stato dei lavori alla Camera dei deputati

Buongiorno a tutti grazie per essere presenti questa conferenza stampa l'abbiamo convocata nel giorno di consegna è avvenuta circa tre ore fa alla cancelleria di Palazzo Chigi di centosettanta mila firme di cittadini che sulla piattaforma Cenci punto org hanno sottoscritto l'appello rivolto al presidente del Consiglio Conte affinché non cessi il servizio svolto da radio radicale un po'un appello che e in qualche modo coincide anche al di là della volontà con quanto voi l'Agcom avrebbe chiesto lo scorso diciassette aprile la pelle precedente
Al governo cioè di non interrompere quello che è considerato definito l'interesse di un servizio interesse generale che va messo a gara come radio radicale chiede da dal novantotto cioè dalla dalla scadenza il primo bando di gara vinto da radio radicale credicard sempre continuava a chiedere il seguito e che appunto adesso l'Agcom chiede al governo di rimettere a gara ma nel frattempo di non di di diciamo di non interrompere perché per non far configurare un'interruzione di servizio interesse generale cioè di non lasciare le istituzioni prive di voce diretta e quindi mi sembrava anche interessante sottolineare questa coincidenza di sovrapposizione fra quello che ha detto l'Agcom e quello che ha detto saluto l'onorevole Paolini del gruppo della lega queste salutiamo
E
Possibile e quello che hanno scritto questi centosettanta mila hanno sottoscritto questi centosettanta mila cittadini
Nel frattempo proseguono i lavori delle delle Commissioni quinta e sesta Bilancio e Finanze sul decreto crescita però non abbiamo notizie definiti in un senso o nell'altro e quindi nulla non possiamo dirà altro che auspichiamo che in questa sede che ieri con un comunicato stampa abbiamo definito l'ultima sede di soluzione possibile della diciamo di da vicende radio radicale o meglio della vicenda servizio di radio radicale della possibilità che non venga interrotto questo servizio arrivino notizie positive
Io da Ray la parola allora adesso cerco nuovi il presidente della Federazione nazionale la stampa italiana Giuseppe Giulietti
Che è stato insieme al segretario dell'uso tutto il direttivo della federazione al nostro fianco fin dall'inizio così come in i gruppi parlamentari qui presenti i rappresentati davvero tutti
Posso dire a o prevalentemente l'opposizione la lega e anche qualcuno del momento Cinquestelle non ha fatto mancare la sua voce ma in quanto gruppi certo l'opposizione e la lega hanno assunto una posizione che e mi dicevano anche di recenti di negli ultimi minuti Salvini ha ribadito in una dichiarazione che non so se sia già sulle agenzie ma che è abbastanza chiara
Allora io darei la parola a Beppe Giulietti con
Noi al tavolo ci sono Giovanna Reanda andrebbe il lavoro del comitato di redazione di Radio Radicale poi davvero se i parlamentari presenti volessero prendere la parola per noi sarebbe importante grazie Bette
Grazie alle siamo
Oneri vorrei ringraziare direttore comitato di redazione di Radio Radicale oltre molti presenti dirigente del partito radicale per un elemento di sensibilità non comune ringraziamento esteso anche agli altri parlamentari
Perché ogni volta che fanno l'iniziativa contro i tagli ai bavagli loro non dimenticano mai di invitare delle qui Daniela Preziosi in piazza c'era il manifesto L'Avvenire dei giorni scorsi se tutti i settimanali diocesani italiani non dimenticano mai di invitare l'insieme di coloro che rischiano di essere tagliati
Perché il taglio di duplice natura uno immediato drastico devastante intollerabile su radio radicale perché rischia la chiusura
Perché un taglio immediato che rischia di comportare come voi avete detto un oscuramento immediato ma c'è l'altro taglio che credo riguardi tutti riguarda soprattutto chi conosce e frequenta i territori italiani
Che riguarda tutto il mondo dei diocesani e dei giornali cooperativa fortissime in alcune zone del Paese penso al Nord Est come la Campania che hanno un taglio progressivo dieci cinquanta cento
Quindi significa la chiusura immediata l'oscuramento di radio radicale ma seguire la chiusura
Di centinaia di testate come ho detto non Giulietti che non conta niente ma don Ivan Maffeis responsabile delle comunicazioni sociali che ha detto rischiamo un pluralismo povero e rischiamo di dover ridurre le edizioni la foliazione i licenziamenti
Lo dico perché quando poi mi si dice
Affrontiamo il tema dei dell'equo compenso lo sappiamo tutti i parlamentari che si è chiuso il fondo dell'editoria io chiudo
Aumento il numero dei disoccupati
Presto le agenzie che già soffrono rischiano di entrare in questo imbuto perché diventa una spirale radio radicale i giornali le agenzie tutti i fondi convenzionati compresa l'emittenza locale non si ferma
Il radio radicale non se n'è mai dimenticato di questo li ringrazio perché spesso al nostro interno si procede con spirito di corpo ciascuno pensa a se stesso come se quello che accade nel giornale vicino non interessasse voi avete fatto un'operazione assolutamente inversa
Se posso permettermi non ho nessuna lezione da dare ai tanti parlamentari che sono rappresenti
Perché so che è un lavoro difficilissimo
Guardate è assolutamente fondamentale come avete detto voi
Che nella giornata di oggi si arrivi alle votazioni
Che si comprenda la natura del testo
Che il testo sia condiviso al di là delle parti noi parliamo di una materia che è l'articolo ventuno della Costituzione
So che su questo si possono registrare dei delle votazioni libere
Perché si tratta di una materia delicatissima che riguarda ciascuno
Ed è quindi veramente un invito a riflettere ciascuno conosce il proprio territorio al fisicamente che cosa si rischia di cancellare e pericolosissimo se io potessi dire come chiamerei l'emendamento e ho concluso ma con un grande garbo perché io ho un grandissimo rispetto delle istituzioni
Se dovessi chiamare questo emendamento mi permetterei di dire fate un emendamento istituzionale traducendo in emendamento due voci molto più autorevole della mia una è quella del capo dello Stato che ha ripetutamente ricordato che l'articolo ventuno del presidio della democrazia perché assicura le voci delle minoranze religiose sociali e territoriali è già un emendamento e c'è un emendamento lo ha ripetuto dieci volte
Senza tirar le sulla per la giacca dodici dieci volte vuol dire che avverte che c'è un problema si fonda sul rispetto delle minoranze chiunque di noi può diventare minoranza la chiusura di ciò che non ti piace comporta la reversibilità principio truce in una democrazia
Ma il secondo è il testo dell'Agcom che immagino voi tutti abbiate letto che è di chiarezza esemplare perché riferito a Radio radicale il testo dell'Agcom dice una cosa
Che veramente essenziale dice se ricordo bene dovete garantire la vita di radio radicale anche nel periodo di transizione
Perché non esiste che prima si operi oscuramento dettaglio e poi la riforma del settore quello che sta per avvenire e che non è avvenuto in precedenza
E quello che la riforma è rinviata a fine anno a mitici Stati generali che nessuno sa quando saranno convocati
Ma i tagli precedono Italia Radio Radicale tagliare editoria i tagli all'Inpgi predicendo non non so se sono chiaro
I tagli arrivano prima della riforma quindi opero un taglio senza dare alle aziende si chiamino il Cittadino di Lodi
O si chiami vita trentina giornale diocesano o si chiami radio radicale o si chiami manifesto l'avvenire non mi cambia nulla
Presentata in una banca e dite senza vere garanzie
Su ciò che accadrà nella riforma e chiedete un mutuo per aggiornamento tecnologico vi sarà negato questo il combinato disposto per cui un taglio diventa un bavaglio ecco perché Della più assoluto rispetto io mi mi permetto a nome non mio che non sono nessuno a nome della Federazione della stampa dell'ordine dei giornalisti però Paolo Spadari che ringrazio di tutte le associazioni senza distinzione alcuna
Di arrivare dalla giornata di oggi e dalla votazione di lunedì al recepimento di questi messaggi tradotti in emendamenti ne esistono tutte le condizioni se ciò non dovesse avvenire temo che noi cominceremo a a raccogliere di oscuramenti con conseguenti molte aziende licenziamento io mi auguro davvero ci sia una riflessione da parte di tutti prima di inasprire i toni è del tutto evidente che la Federazione dichiara oggi e consegna nelle mani di Alessio Falconio dei parlamentari di maggioranza e di opposizione senza distinzione alcuna
E di tutte le associazioni professionali la disponibilità piena totale e assolute alle forme di lotta più clamorose qualora si dovesse arrivare nei prossimi giorni
Alla decisione di oscurare alcune voci perché di fronte all'oscuramento non si può rispondere con un piccolo comunicato stampa di fronte oscuramento come insegnano tutte le colleghe e colleghi devi rispondere
Mantenendo in vita le voci sono certo che questo concetto e poi lo diranno è stato detto in modo esemplare al presidio scorso da parlamentari di tutte le forze politiche
Spero che questo concetto si traduca visibilmente in un voto che vada in questa direzione va Stropparo perché troppo grazie mi grazie presidente
E alla voglio dire innanzitutto anche perché ci ascolta e non ci vede chi sono i deputati presenti Giulietti ha ricordato la presidente dell'ordine dei giornalisti del Lazio Paolo Spadari che salutiamo vediamo il capo il presidente cioè il presidente La Stampa parlamentare Marco Di Fonzo tutti i colleghi grazie allora volevo darà atto della presenza della presidente Laura Boldrini il capogruppo rilevo Fornaro di del capogruppo del PD del rio il vicepresidente Rampelli ho detto prima Paolini deputato colline della Lega
Il deputato Stefano Fassina
Abbiamo Filippo Sensi Filippo Sensi deputato del Partito democratico così come il partito democratico Pellicani spero di non aver dimenticato nessuno
Martini
Attini scusa depurato Artini avete ragione
è c'è il professore e il professore Brunetta non mentre
Ben presidiato tu sei veneziano pur fare qualsiasi
E allora io direi che prima di dalla voce al Cdr che può chiudere questa questa conferenza stampa davvero sei parlamentari presenti volessero anche per poco intervenire noi
Ne saremmo felici potete anche intervenire al posto la giornata
è particolarmente importante
La presente vuol dire se è quanto ne riceva e ora sono
Contenta di vedere che radio radicale non mollate lo fa anche a nome e per conto delle altre testate che sono a rischio manifesta avvenire e altre testate che sono state già ricordate
Ecco trovo in questa ostinazione del Movimento cinque Stelle una totale irragionevolezza ma d'altra parte c'è coerenza perché se è una forza politica come dire
Definisce i giornalisti delle prostitute come è stata fatta no
E si dice che la disintermediazione è la forma più diretta di democrazia coerentemente quindi si devono mettere a tacere le altre Bossi se specialmente quelle e in qualche modo tradizionali la radio e la carta stampata
Ecco quindi
Come dire c'è da sperare che possano in qualche modo a ravvedersi io sembra strano ma questo Giro conto sulla lega
Conta sulla lega in questo Giro perché sa che la lega quando vuole impone l'agenda
Lo sta facendo su molti provvedimenti lo sta facendo in modo efficace siccome la lega ecco noi questa battaglia pluralismo è appunto di come dire di cambiamento di prospettiva da parte del Movimento cinque Stelle io mi auguro che in questo frangente
La lega riesca veramente a a fare in modo che prevalga il buon senso
Una forza politica che fa della a voce ai cittadini no il proprio farlo qui abbiamo una petizione centosettanta mila firme raccolte perché non ascoltare la voce di quei cittadini che quei cittadini forse valgono meno di altri cittadini cioè in questo caso noi abbiamo cittadini che firma una petizione perché non vengano oscurate queste testate e non venga messa fine a Radio Radicale
Abbiamo le istituzioni che chiedono la stessa cosa e ostinatamente questa forza politica dice no allora qual è l'interesse probabilmente è quello appunto di mettere a tacere quelle voci dissonanti che non si prestano a essere condiscendenti con chi oggi rappresenta il potere grazie
Grazie presidente Boldrini Brunetta professor Brunetta
Molto semplicemente una battaglia
Che ormai è assente
Sette mesi di vita
Mi ricordo quando in Commissione abbiamo cercato in tutti i modi
Di arrivare a una proroga piena c'eravamo quasi arrivati salvo che all'ultimo momento fu preferita la scelta di andare fino a maggio con la copertura fino a maggio
E
Pensavamo tutti che quei mesi potessero servire per trovare la soluzione non solo per il completamento dell'anno ma anche per il rinnovo della convenzione la gara
Così non è stato nel senso che c'è stato un grande caos
Molto tempo perso interlocutori non affidabili all'interno della RAI all'interno del Parlamento per fortuna
Nelle ultime settimane si è aperto uno spiraglio
Io credo e sono ottimista da questo punto di vista che riusciremo a trovare una soluzione parlamentare anche perché con la lega cioè la maggioranza in Parlamento schiacciante
Faccio un ulteriore ultima considerazione
Questi
Sei mesi sette mesi di battaglia dentro e fuori del Parlamento non sono passati invano
Questi sono sei sette mesi forse la parte più nobile di questa
Legislatura
Il dibattito più nobile all'interno di questa virtù
Non è stato nobile il dibattito sul reddito di cittadinanza piuttosto su che sulla legge di bilancio piuttosto che sul decreto dignità piuttosto che sul salva corrotti sono stati tutti esempi pessimi di legislazione
Fatta con i piedi violenta
Insopportabile per la democrazia parlamentare
Chi vive in aula lo sa
Non c'è molto da stare allegri vivendo le giornate
In aula vivendo le giornate di dibattiti parlamentari
Anche oggi siamo bloccati per la undicesima fiducia
L'unica cosa nobile del dibattito politico di questo Paese è stato il dibattito intorno a Radio Radicale attorno la petizione attorno alle ragioni Air perché alle forze alla difesa della libertà di stampa tutta la libertà vista che ha visto i radio radicale l'elemento simbolico quindi io sono ottimista di natura ringrazio radio radicale ringrazio tutte le forze del Parlamento che da quel dicembre dell'anno scorso si erano già espresse
Positivamente e anche allora c'era la lega
Perché adesso possano chiudere questa fase per arrivare al più presto possibile a una nuova convenzione con la relativa gara e per non ripetere più
La cattiva pagina di atteggiamento
Split citato dal Movimento cinque Stelle e per considerare come direbbero in Europa
La libertà di stampa
Il bene pubblico radio radicale una chi un qualcosa di acquisito
E per non ritornare di volta in volta metterlo in discussione qualora fosse rimesso in discussione
Sappiamo
I compagni di strada e i compagni di strada son tutti quelli tutte le forze politiche che sono oggi con voi con tutta la stampa
Libera in questa stanza io quindi preferisco vedere il bicchiere mezzo pieno
E vedere questa come la pagina migliore di questo inizio legislatura grazie
Grazie presidente Brunetta Sassella parole Paolini il presidente Delrio so che Fassina c'è anche delle notizie a darci perché vicepresidente Rampelli
Chi ha più fretta Paolini
Sì grazie ripeterò l'enfatico e l'esempio un po'enfatico che dissi in piazza radio radicale è un unicum e per un unico non si deve badare a specie qualcuno si chiederebbe se è opportuno la due fossero necessari lavori particolarmente onerosi c'è restaurarono il Colosseo esiste solo quello ci fa radio radicale è stata la casa di tanti di tanti me compreso che non sono mai stato di orientamento esiste però ricordo che quando eravamo al buio al mitico Parlamento per noi mitico parlamento di Mantova
L'unica emittenti che mandò in onda l'intero dibattito pur non condividendola Cerchiaro foraggio radicale parlamento della Padania l'aveva del famoso regolamento fra Lignola pone almeno il centonovantasette quindi
Scene calcola le elezioni padane è un'altra cosa quindi quindi no non reagisco presidente quindi ho letto naturalmente in precede il il doti documento Agcom che da un po'potendo supporto giuridico
A questa questa battaglia che io sono mi auguro e sono certo
Che vinceremo parlo a titolo personale ma so che Matteo Salvini c'è spesso un senso conforme e quindi poi come il il quomodo il quanto non si può verificare ci può decidere intanto primum vivere deinde filosofare i come dicevano i saggi antichi quindi intanto procediamo può censite dieci milioni share consente può esserci sull'avanti lo stesso però radio radicale deve vivere grazie
Grazie Paolini
Devo io ed è
Scusate Rampelli Del Rio chi parla per prima fatte ci può effettuare il sorteggio Jean Ziegler
Prego intanto ringraziamo anche gli altri parlamentari che c'hanno raggiunto Giuditta Fini Saba Ceccanti del PD Del Barba del PD prego
Vicepresidente
Per cui cinque
Ma insomma questa battaglia l'abbiamo svolta insieme in maniera trasversale fin dal principio ci auguriamo che possa avere un esito positivo penso che sia abbastanza
Inutile stare qui a ricordare quel che rappresenta radio radicale quel che ha rappresentato nel corso dei decenni perché pensiero vivo
La storia e della coscienza di ciascuno di noi mi sono domandato spesso e volentieri che cosa animasse questo astio
E questo desiderio di di imbavaglia amento di riduzione al silenzio non lo so dove domandato come suo comandano tante persone che non si arrendono all'evidenza che cercano sempre di porsi delle domande insomma già di di di capire la ragione intrinseca di provvedimenti così
Incomprensibili
Da un lato ci può essere sicuramente una questione di interessi ma non possiamo saperlo insomma non possiamo saperlo in questa fase sicuramente non ci sono elementi che possano indurci a immaginare chissà quale trama per cedere un servizio così importante a soggetti terzi quindi per ora non possiamo lavorare troppo di fantasia IP allora che cosa che cosa può essere
Io penso che ci sia quasi un riflesso condizionato
Teso a indebolito il più possibile quella parte
Di informazione che comunque antepone i contenuti
Alla forma è una sorta di assalto del pensiero molle
è un assalto veramente inquietante perché chi è che non ha non si è imbattuto in quelle noiosissima
In cui non si noiosissimi reportage di radio radicale i tribunali processi i congressi convegni dove comunque ha diritto di parola chiunque
L'ultimo dei Fabio Rampelli di un congresso di Alleanza Nazionale dito del movimento sociale italiano piuttosto che un monumentale intervento congressuale di Pietro Ingrao voti Pino Rauti per guardare ma la mia parte politica questa roba qui che apparentemente pesante ma comunque profonda che dietro le spalle ha una storia un percorso ma vitalità una cultura destrutturata
Dialoga con pezzi di società è vera
I voti temo che perché ridà può esservi etologia anche questa temo che si voglia colpire il contenuto nella società in cui è quasi obbligatorio di rete ridurre tutto a un autoscatto
Perché sul piano della competizione tra autoscatti non c'è partita
Se sia la facoltà e la capacità di blindare circoscrivere difendere i contenuti non tutto è perduto
Forse è perduto chi non li ha contenuti e quindi fa questo guizzo in avanti rischiando di soci darsi definitivamente secondo me dal punto di vista del consenso per provare a cancellare
Il non contenuti
I contenuti degli altri alcuni i propri non contenuti
Suma riflessione giusto così per per partecipare ovviamente per dirvi solennemente che noi continua a fare questa battaglia la faremo con tutta la convinzione di cui siamo capaci nella speranza che possa avere esito positivo perché non possiamo arrenderci all'idea che questa roba qui possa progredire andare avanti e alla fine manifestarsi attraverso lo spegnimento di una voce libera che ha tracciato piaccia o meno la storia del popolo italiano
Grazie davvero Presidente Rampelli davvero grazie
Allora
Posso il presidente del del gruppo del PD Graziano Delrio grazie solo due parole perché i colleghi hanno già detto tantissimo e credo che questa sia battaglia sia una bellissima battaglia per due motivi il primo perché trova è può ridare centralità al Parlamento cioè non è necessario che il governo sia d'accordo in certe situazioni anzi
Esiste l'equilibrio tra i poteri esattamente per questo perché nel momento in cui la gran parte del Parlamento e mi pare che con le parole dell'amico della Lega si possa dire che la gran parte del Parlamento è d'accordo
Perché qui il Parlamento decide che è una cosa un patrimonio del nostro Paese un patrimonio culturale è un patrimonio di libertà un patrimonio di come dire una un patrimonio per tutta la libera informazione colto quello che comporta è evidente che su queste cose
Si può e si deve procedere con la maggioranza parlamentare non c'è nessuna fedeltà di governo non c'è nessun contratto di governo che possa vincolare un parlamentare la sua libertà
Ma forse qui c'è anche il motivo più profondo per cui si vuole chiudere Radio Radicale proprio perché Radio Radicale ha rappresentato per tutti noi sempre uno spazio di assoluta libertà e nello spazio dove le voci si possono sentire libere
Io credo che cresca anche molto la tolleranza la capacità di aspri di tollerare di convivere
E quindi radio radicale da questo punto di vista in contributo alla nostra democrazia vero come lo sono le tante testate locali che raccontano della vita delle comunità mi fa piacere che sugli atti abbia associato e che voi qui come giornalisti radio radicale abbiate associato la vostra battaglia quelle di tante piccole voci che rappresentano le nostre comunità che rappresentano gli spazi e le libertà di voci appunto autentiche vera e sincera e non mediate
E ripeto questi spazi servono a questo Paese per questo Paese ha molto bisogno di ascoltare e ha molto bisogno che nel rumore assordante delle dichiarazioni si ascoltino le voci e le persone cioè si creino questi spazi in cui può crescere la tolleranza
E allora credo che siamo alla vigilia di un risultato che può essere importantissimo per questa legislatura il fatto che per la prima volta i deputati votino con la loro teste con la loro coscienza e non secondo le indicazioni di partito rispettando in tal modo anche il dettato costituzionale che aggiungono anche per dovere così
Ma ovviamente non dovrebbe nemmeno essere specificato quindi noi ci siamo
Credo che anche in queste ore abbiamo discusso e trattato su questa questione e spero davvero che il Parlamento ritrovi centralità lo dico perché anche il presidente si qua sempre rappresentato la sua disponibilità e la sua personale convinzione che forse questa è una battaglia che poteva avere successo nel parlamento quindi speriamo che queste ore ci portino buone notizie ma intanto grazie a tutti coloro che lavorano in questo settore in queste testate perché davvero ripeto tengono viva
Uno spazio di democrazia e di libertà nel nostro Paese corso di cui sentiamo massimamente bisogno specialmente in questo periodo
Grazie Presidente Del Rio il Pd tra l'altro no annovera tra le proprie fila un certo Roberto Giachetti che praticamente un mese che non mangia e se non è qua e perché alta sta lavorando in Commissione e dalla commissione Bilancio e Finanze della Camera viene Stefano Fassina del intanto salve
A Walter Verini Stefano Fassina
Che succede
Purtroppo
Purtroppo le notizie non sono buoni solo notizie diciamo non formalizzati in testi presentati ma la soluzione tra virgolette che c'è stata proposta è drammaticamente insufficienti direi irricevibile
Quindi abbiamo chiesto ai relatori di fare un'ulteriore verifica
Perché diciamo svagare entità ma garantita la possibilità di sopravvivere almeno fino all'espletamento della gara questo diciamo la soglia minimale e non ci siamo con quanto era stato proposto quindi ora riprende la commissione che è stata sospesa appunto per fare un incontro dei capigruppo con il presidente per capire se vi fossero le condizioni per andare avanti perché ovviamente se non arrivano emendamento soddisfacente non è un po'non continuiamo i lavori i lavori della Commissione come se nulla fosse faremo tutto quello che possiamo fare con i mezzi consentiti per fare in modo che ci sia l'attenzione necessaria
Ultimo punto sul quale appunto insisto da tanto ora l'ha richiamato Graziano Delrio
Questa è una vicenda riportata costituzionale e non sarebbe diciamo incomprensibile
Che decidesse il Parlamento e non è il Governo abbiamo chiesto ancora una volta ai relatori e al Governo soprattutto di rimettersi alla Commissione
Perché senza fare nessuno strappo
Governo si rimette alla Commissione ciascuno volta in coerenza con le posizioni che attenuto in questi mesi
E su una vicenda che universalmente riconosciuta di portata costituzionale il Parlamento prenderà partiti in mano senza nessuna drammatizzazione rispetto agli equilibri di governo perché non credo che con tutto quello che c'è
Diciamo sul tavolo in questi in queste settimane in questi giorni il problema è un voto difforme su un un emendamento riformulato dare ragazzi dei parlamentari di opposizione della commissione su radio radicale quindi noi andiamo fino in fondo
Non intendiamo accettare l'inaccettabile e l'inutile per magari dare diciamo anche qualche soddisfazione a qualcuno
è ecco credo che si gioca nelle prossime ore quindi tutto quello che si può fare anche in termini di pressione mediatica ma ha fatto nelle prossime ore perché poi passaggi in aula
è un passaggio come sapete blindato quindi o noi riusciamo nelle prossime ore a spostare il baricentro dal governo alla commissione oppure diventa complicato
Piazza grazie solo per ricordare Federico
Che quello che dice talmente fondato
Che in un'altra vita era un altro mestiere a parti invertite o fate relatore su Radio Radicale e sull'eversione creditoria
E quasi sempre si è votato rimettendo sì al Parlamento alle commissioni con governi diversi e devo dare atto a colleghe e colleghi oggi in posizioni di maggioranza o di opposizione
Di avere votato in modo trasversale ad ampia maggioranza i provvedimenti relativi a Radio Radicale ridono delle convenzioni
Ma aggiungo ci sono degli emendamenti presentati da voi sui temi dei fondi dell'editoria che furono sempre salvaguardati perché esistono emendamenti per impedire il taglio e su temi che riguardavano il contratto e il lavoro in particolare il lavoro precario emendamenti più volte presentate dichiarati inammissibili in questa legislatura quindi è questa l'ampiezza della questione il rifiuto di affrontarli lo dico a tutti rischia di provocare un cedimento non di radio radicale ma forse Rampelli atto ha toccato il tema ma della figura del certificatore
Rischia di essere sotto tiro la funzione del giornalista certificatore quello che fa le domande
E che comunque sia collocato diventa un nemico perché fa le domande e ci opponiamo al luoghi dei quali non c'è più pensiero critico il capo parla la folla se quello lo schema la nostra reazione sarà adeguata quello che avete detto tutti voi trasversalmente perché non è più in discussione un problema ma in discussione la funzione intanto ringrazio anche
L'onorevole molecole che producono e la volta scorsa mi pare che Fornaro che ha presentato proprio degli emendamenti in questa direzione grazie lo voglio tornare sul punto che ha sollevato adesso
Stefano Fassina perché deve essere chiaro che questa battaglia la si vince o la si perde nelle prossime ore
Non nei prossimi giorni
è già stato di fatto annunciato nella capigruppo la presentazione della fiducia su questo provvedimento quindi non ci sarà un voto in aula
Ci sarà al cosiddetto maxiemendamento quindi o si riesce in questo provvedimento a approvare un emendamento del relatore un emendamento della Commissione un emendamento di un singolo deputato che va nella direzione che è stata ricordata oppure come dire le tante parole diventano diventano purtroppo come dire non producono nulla c'è un'unica osservazione politica che mi sento però di di fare in questa sede che in tutta questa vicenda c'è qualcosa di oscuro e incomprensibile e lo dico con una battuta Movimento cinque stelle in questi giorni sta TG rendo chiodi arrugginiti
Molto ma molto maggiori e queste insistenza questa pervicace ideologica a questo punto è veramente incomprensibile
E credo che nelle prossime ore questo sia uno degli elementi su cui giocare facendo sei vivo anche ad alcune aperture molto piccola che dei vertici delle dei Cinquestelle nei giorni scorsi ci sono stati
Non so se Mollicone c'era giunto Roberto Giachetti che inviterei
Che insieme si
Sì grazie siamo qui intanto so che è intervenuto anche Rampelli ma siamo qui per testimoniare il sostegno concreto spettacolo è stato detto adesso dal collega anche è stato detto da Fassina primo sonore dirimenti forse anche una reazione da parte della lega sarebbe significativa è auspicabile visto anche il sostegno non solo l'ottimo Basini ma anche del vicepremier a parole sia stato è questo il momento magari di dimostrarlo
Nel contesto sapendo che sarebbe stata messa la fiducia e per mantenere diciamo così c'è il ferro sul fuoco abbiamo presentato presentato firmata anche dal capogruppo un ordine del giorno per questa sera che sappiamo bene qual è la gerarchia degli atti e dei provvedimenti però non essendoci sperando che venga appunto
Inserito l'emendamento in in maniera operativa però intanto anche la presenza di un ordine del giorno ci permette in aula di aprire il dibattito e comunque cercare di di stringere anche la lega su questo ovviamente noi sosteniamo l'emendamento
Però ci serve comunque per mantenere la alta l'attenzione in aula e quindi comunque Veneto mettiamo a disposizione di tutti gli altri riprende il testo dell'emendamento presentato anche la fra l'Italia ecco che la proroga convenzione
Della propria dei commenti della convenzione della della soluzione ovviamente della vicenda quindi un ulteriore momento di apertura del dibattito su operativo fermo restando che siamo d'accordo con quello che è stato detto per cui auspichiamo che insomma ci sia un modifica in queste ore
Grazie
Io mettiamo Roberto Giachetti nel frattempo che Roberta grazie Federico Mollicone grazie sempre leggo anche quello che ha dichiarato Salvini faccio il cronista
Esatto esatto
Sul sul loro spero di di tornare presto a farlo proprie
Sulla il radicale non cambi idea rispetto a quanto detto prima delle elezioni non si cancella lì esistenza di una radio con un emendamento e con un tratto di penna il mandato a nome della lega in Commissione e di lavorare affinché questa voce ci sia così Matteo Salvini
Roberto Giachetti
Spero Magliana di Oronzo si dà una ventottenne Gene però non è questo il problema io non so esattamente di che cosa è parlato l'unica cosa che posso dirvi aggiornarli sui lavori della commissione che adesso è sospesa e riprenderà alle cinque credo che l'oggetto della riflessione a vari livelli sia anche quello che riguarda la le sorti di radio radicale io vorrei solo dire forse è stato detto ma con la chiarezza che necessarie
La questione radio radicale si risolve se si interviene nelle prossime quarantotto ore su questo decreto
Chiunque mette in campo ipotesi di cose dicendo diverse sta semplicemente prendendo in giro tutti forse sarebbe reato anche momento che la smettessero di prenderci in giro
Se Salvini pensa veramente quello che ha detto io non ho motivo di pensare che non non non sia così
C'è una possibilità pratica reale siamo in Commissione si presenta un emendamento che risponde a quelle a quelle dichiarazioni e si vota con il governo che si rimette alla Commissione perché è un tema sul quale evidentemente non c'è accordo la maggioranza e la soluzione diciamo definitiva
Non c'è un'altra possibilità
E non è di diciamo la la la mozione la gare de dicendo io vi devo dire che questa decisione che riguarda radio radicale vorrei ribaltare il discorso che fa qualcuno
Se si decide di non dare questo contributo a Radio Radicale e perché si stabilisce a priori che radio radicale non possa partecipare alla gara qualora la gara si dovesse fare perché Radio legale è morta
Cioè si ha quasi la sensazione che si voglia vendere come grande vittoria il fatto che si fa una gara e portare a casa lo scalpo di quelli che probabilmente realisticamente non solo chiedono da vent'anni che si faceva la gara
Ma che probabilmente non perché spinti da qualcuno ma per il diciamo tutto quello che rappresentano con la gara la potrebbero vincere
Io mi auguro che non ci sia qualche retropensiero di questo tipo quindi il tema è molto semplice e alla luce del sole
Tra l'altro ho letto delle dichiarazioni cioè francamente ormai la limpidi ITA con la quale radio radicale ammesso in piazza credo anche le mutande
Dovrebbe quanto meno consentire a qualcuno di astenersi da dichiarazioni fuori radio radicale non ancora visto una lira e stanno andando avanti tanto non credo di dire una cosa senza pagare gli stipendi presente
Visto che c'abbiamo dei ministri che si occupano di crisi aziendale sicuramente anche molto più grandi di queste vorrei spiegare a quelli che dicono che dobbiamo valorizzare l'archivio di radio radicale che se una persona usa il ragionamento si rende conto che l'archivio ha valore se alla continuità se io per quarant'anni ho fatto i processi vorrebbe dicendo e improvvisamente spengo perché non do più i soldi per registrare per archiviare via dicendo o semplicemente fatto un'altra presa in giro
Avremo sicuramente qualche centinaia di migliaia euro per spese spazzolare le se non ci sono più le cassette di quando se lavora o io ma quello che c'è togliere la polvere ma l'archivio è morto perché l'Archivio se non a caso continuità è semplicemente morto
Per questo vorrei dire quando leggo sulle agenzie
Almeno si abbia l'onestà di dire chiaramente quello che si vuole fare ho finito
Si vuole fare
Si vuole consentire a radio radicale di partecipare a una gara e allora si deve completare un impegno che è sempre stato garantito negli anni questo sicuramente consentendo l'antico archivio questo consente l'altra gente in mezzo alla strada questo consente di fare tutte le cose che radio radicale fa fuori dalla convenzione
Altrimenti si dica chiaramente che si vuole chiudere radio radicale e siccome non ci sono altre possibilità questo avviene nelle prossime ore al dottore alla luce delle dichiarazioni abbiamo letto probabilmente nelle prossime ore tutto qua
Grazie grazie Roberto
L'onorevole Barbara fatte Paola
Ah Spadari presidente dell'ordine giornalisti dell'alleanza e grazie presidente mi unisco all'appello che è venuto da questa Aurata dagli esponenti dei vari partiti affinché si vota il Parlamento si esprima su questo argomento
E naturalmente schiero fin da questo momento come era prima ora abbiamo fatto l'ordine dei giornalisti a fianco del sindacato in questa che riteniamo una battaglia sacrosanta per il pluralismo
Io voglio solo ricordare che negli anni Novanta Pannella proposito referente fondo una di abolizione dell'ordine dei giornalisti ben alterna diventato di Motta quelle motivazioni erano diverse da quelle che oggi sono alla base di questi temi
Qui qualcuno ha parlato di un inspiegabile opposizioni che lato scura ecco no per me è chiarissima chiarire referendum allora lei non esatto ed senza referendum peraltro ha parlato di qualche pagina oscura di motivi oscuri no secondo me i motivi sono chiarissimi sono ormai e un elemento di tutto un disegno che viene portata avanti da alcuni partiti di governo che punta disintermediata i e a far sparire la figura dell'intermediario che il giornalista
Saremo in piazza lo saremmo stati se siamo sani fin dal primo momento presidente affianco al sindacato e continueremo ad esserlo nelle prossime quarantotto ore con le modalità che verranno decise grazie
Grazie Paola Spadari prima il deputato Del Barba
Sì grazie
Hanno già parlato abbondantemente i colleghi della battaglia parlamentare in Commissione che sostanzialmente ci diede trasversalmente impegnati per chiedere che sia il Parlamento a esprimersi senza nascondersi dietro presunti veti di maggioranza la la continueremo tra poco anche io devo tornare in Commissione finanze quindi per quanto riguarda invece il dibattito che anche in questa circostanza radio radicale consente di sollevare credo che i temi meritino di essere i presidi sono due uno riguarda l'informazione uno l'economia per quanto riguarda l'informazione sono arrivato stanotte da sei giorni in Kazakistan come osservatore elettorale le loro elezioni e devo dire che in quella circostanza ho potuto chiedere ai candidati presidenti grazie la forza dell'Italia
La la loro opinione loro punto di vista sulla mancanza di informazione in quel Paese ma se avessi dovuto farlo pensando al momento di radio radicale
Pensando agli striscioni che vengono tolti dei balconi credo che avrei dovuto provare un attimo di vergogna abbassare gli occhi
Non l'ho provata naturalmente perché la nostra storia è una grande storia grazie anche alla storia di radio radicale il secondo punto che però mi preme di dibattito che anche in questo momento consentite di sollevare riguarda l'economia perché qualcuno potrebbe dire ma qui nessuno vuol negare l'informazione semplicemente vogliamo dirlo fatelo Non con i nostri soldi
Ecco questa è una grande ipocrisia ma è anche un grande tema perché in un'economia di mercato le democrazie chiaramente si nutrono di come democrazia e mercato vanno intrecciati
Ora l'Italia è il primo Paese al mondo ad aver istituito la legge sulle società benefit che sono imprese che non badano solo al profitto radio radicale
Sì se fosse dotata di uno strumento giuridico di questo Pippo potrebbe dimostrare tutto il valore aggiunto che noi vediamo in maniera ovvia
E che un governo ceco che non vuol vedere ciò che invece è ovvio si ostina e a questo punto non vedere e può giuridicamente non riconoscere le differenze io credo che allora il dibattito che chiaramente in queste quarantotto ore deve rimanere sul far votare il Parlamento però dovrà essere perché sono convinto che radio radicale continuerà dovrà essere un dibattito che chieda di unire l'informazione alle dinamiche del mercato della democrazia grazie
Grazie barba c'erano Giuditta pittoriche via Ceccanti Professor Ceccanti palissandro
Sì io volevo dire solo questo è assolutamente normale che nei governi di coalizione fuori dal contratto di coalizione non ci sia una stretta disciplina di voto in tutte le esperienze i governi di coalizione
Ricordo quando gli inglesi fecero i governi volizione conservatori liberali stabilirono che su una certa serie materia c'era l'agriturismo Hagrid
Quindi siccome in questo mitico contratto di governo che ci viene citato ogni piè sospinto non c'è la chiusura del radicale
Non si vede perché non sia possibile delle forze di governo si dimette dal libero voto i parlamentari se ci fosse stata è quotato saremo altra cosa ma nel mitico contratto questo non c'è e quindi torniamo alla fisiologia del voto di uno dei parlamentari
Grazie al professor cerca
Alessandro Tessari non se li sogna di presentazione nemmeno lui
No stamattina abbiamo avuto l'Assemblea dell'associazione degli ex parlamentari che raggruppa come sapete tutto l'arco costituzionale
Vecchi vecchissimi parlamentari di partiti che ormai non esistono più B quasi tutti sono intervenuti in apertura indifesa di radio radicale compreso
Antonello Falomi che nella sua relazione ha letto delle pagine
Io ho cercato un generale Lanfranco Palazzolo gli ho detto di intervistarlo subito perché è importante sentire quante voci dissonanti all'interno dalla nostra associazioni ci sono espresse all'unanimità
E siccome nel Giuggioli e dei disegni prima che questo attacco è un attacco alla possibilità dell'informazione delle minoranze
La storia di radio radicale è una storia che attraversa questo tentativo ripetuto Alessio tu sei troppo giovane per ricordare quando alla Camera
Noi davamo illegalmente il il dibattito però qualche volta dava fastidio che noi raccontassi mo'che sulle grandi leggi c'erano dieci deputati
E a un certo punto venimmo a sapere che la voce dei radicali in Parlamento non veniva trasmessa veniva trasmessa a quella degli altri parlamentari
E scoprimmo che era stato applicato un pulsante sotto banco dalla Presidenza che a discrezione del presidente di turno l'allegato atto radicare spetta che stacco solo che eravamo noi gli interessati a cui abbiamo sollevato la questione
Sospesa la seduta tolto il pulsantino pericoloso
Quindi previsto per dire che il discorso dalla democrazia passa anche attraverso questo e stamane
Nella prima di fondo della ossessione del pianto darà piagnisteo di tutti gli ex deputati falcidiati dal taglio dei vitalizi la cosa fondamentale non è piangere per i soldi tagliati ma per la dignità
Tu hai spunta nato l'istituto della rappresentanza quando hai detto che questi parlamentari cioè di tutti i settant'anni di storia repubblicana hanno rubato approfittato e sono dei mascalzoni ecco
Questo è la premessa per creare la la a società dell'uomo unico al comando grazie
Grazie Alessandro Tessari
Allora CDR
Qualcun altro vuole intervenire volevo capire qualche ferito no no avevo Ferdinando
Cerco di interpretare indigesti settembre
Non sa Daniela voi detto scaramantici Daniela Nana Enea no
Ok all'ex direttore il comitato di redazione amica che stampato cui avete preferirà vergato un comunicato comunicato stampa
Molto chiaro se improbabile sembra che sorride lo rileggo
Però prima permettetemi di esprimere una la mia sensazione è straniante perché appunto anche
Adesso abbiamo potuto ascoltare la grande solidarietà ma abbiamo visto in tutti questi mesi una mobilitazione eccezionale
Che come dire certo noi eravamo coscienti di fare un buon lavoro però insomma tutto questa tutto questo riconoscimento da da tutta la società potremmo dire
Italiana stato grande supporto dal punto di vista anche di di appartenenza questo
Organo di informazione tra l'altro ci responsabilizza molto ci responsabilizza ed ebbe molto se potessimo continuare a informare la la sensazione straniante proprio questa cioè che nel momento in cui potremmo dire universale il riconoscimento in questo momento nel momento cruciale si rischia di azzerare tutto va be'questa era la mia considerazione personale ma voglio leggervi innanzitutto nel comunicato di ieri poi passerò la parola a Giovanna chiediamo al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte al vicepresidente del Consiglio e ministro dello sviluppo economico del lavoro Luigi Di Maio al vicepresidente del Consiglio e ministro dell'Interno Matteo Salvini
E al sottosegretario all'editoria Vito Crimi di farsi carico della situazione di gravissima incertezza in cui si ritrovano gli oltre cento lavoratori interni ed esterni di radio radicale ricordiamo che è in ballo il lavoro il futuro dei giornalisti dei tecnici degli archivisti degli amministrativi e dei collaboratori che non possono essere cancellati con un tratto di penna a cui nelle attuali condizioni l'azienda non può dare nessuna garanzia nemmeno per l'immediato
Ed è per questo che la mozione approvata dal Senato e del decreto Crescita all'esame delle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera sono l'occasione per governo e maggioranza di dimostrare concretamente la volontà di raccogliere le sollecitazioni venute dall'Agcom e ascoltare gli appelli venuti dal mondo politico da quello accademico
Dell'informazione della cultura e anche dalla magistratura dall'avvocatura da amministrazioni locali sindacati di associazioni insieme a decine e decine di migliaia di cittadini per la vita di radio radicale
Do la parola Giovanna
Sì grazie sani chiusura perché altra poi ci cacciano causa operata da esatte sì sì abbiamo superato il tempo limite
Una cosa è certa questo clima di incertezza ovviamente essendo decidere non possono rappresentare le istanze di tutti quelli che lavorano tra questi cento ovviamente molti fanno parte dell'indotto marcia non significa comunque
Questa persona non saltano la preoccupazione come come noi che invece siamo come dire regolarmente regolarmente di radio radicale ringraziamo Ivan Scalfarotto che appena arrivato
Insomma non questo clima di incertezza lo sentiamo stiamo cominciando da ad ad avvertirne tutta la pesantezza tutta la pesantezza perché come diceva Andrea proprio in questo momento no quando sono arrivati attestati praticamente da ogni parte
Noi però insomma come cominciamo a a pensare che forse oltre agli attestati come diceva uno slogan di Roberto Giachetti qualche tempo fa no dalle parole ai fatti
E ma infatti cominciano ad avere un po'di preoccupazione ecco questa volta sostanziale perché infatti siamo stati come dire anche delusi da alcuni interlocutori siamo stati traditi e siamo stati
No illusi
E di conseguenza il messaggio che adesso noi vogliamo andare a questa sala oggi è che in qualsiasi caso non abbiamo nessuna intenzione di finire qui
Perché i saldi probabilmente
Noi speriamo che arrivino acqua al momento non ci sono e quei faticaccia sicuramente non bastano per arrivare almeno a a pensare di poter partecipare a questa gara
Però non abbiamo intenzione di farci fare fuori e e quindi per dirla in in modo così gergale di morire in silenzio come dire con una profonda che sicuramente c'ha caratterizzato in tutti questi quarantatré anni e anche questo periodo così difficile
L'applaudivano sta a significare che siamo deboli sta a significare che probabilmente vogliamo continuare a mantenere la nostra cifra che è quella di radio radicale che è quella che io come tutti i miei colleghi a quando sono arrivata essa oramai quasi trent'anni
Ho imparato che speriamo di avere d'essere uscita trasmetterà quella salariati dopo di noi in redazione
Ma anche di tutti quelli che lavorano per noi quindi non vi preoccupate perché Dinoi continuamente a sentir parlare a prescindere da come andrà questo vuoto e a prescindere da commenta
Nelle prossime ore si chiede a questa partita
Non è facile ottimismo no sicuramente come diceva il presidente Brunetta presso Hebron netta vedere il bicchiere mezzo vuoto piuttosto che mezzo piano no
A dire che radio radicale dopo tutto questo tempo dopo tutti questi dieci anni non è che si fa a fare se karma con il silenzio ecco Anna buona pace di qui di chi vorrebbe vederci finiti
Zitti e buoni quindi grazie a tutti io ecco saggi letti che ci vuole non voglio raccolgo il tuo appello diciamo pure funerario
Popolare Moncucco solo per dire questo
Perché dichiarazione un piano di lavoro e quindi non lo lo dico adesso in modo che tutti sentano io penso che nelle prossime ore sarà il caso la federazione l'ordine con Radio Radicale con tutti voi con le altre testate che sono molto di tenersi rapido contatto
Perché proprio perché hai ragione
Non è il caso di disarmare alcunché né di stare ad assistere sarà forse necessario convocare un presidio se necessario lo sotto invocherà in pochi minuti
Vedremo se e quando vedremo se servirà prima o dopo il dibattito mai del tutto evidente che non si esaurisce con la conferenza stampa sono d'accordo con voi
Decideremo insieme le forme di comunicazione che devono essere rapide immediate
E devono rivolgersi all'autorità istituzionale di questo Paese insisto su questo concetto il Presidente della Repubblica ha detto cose chiare l'Autorità di garanzia delle comunicazioni ha detto cose chiare
Quindi è del tutto evidente che vanno tenuti riflettori accesi l'ultima notizia è che vedete non è vero che nessuno ascolta nessuno radio radicale una grande funzione anche transnazionale anche in senso politico
Reato adesso il messaggio dal segretario delle federazione dalla stampa Lorusso e a Tunisi ha riunito il sindacato mondiale dei giornalisti in questo momento stanno discutendo dei tagli e dei bavagli italiani
Stanno segnalando alle autorità di garanzia europee a chi sfila i rapporti internazionali questo nuovo processo di taglio bavaglio
Questo garantisce purtroppo un'ulteriore discesa dei rapporti internazionali di questo Paese con tutto ciò che tu hai detto che consegue che non è il tema delle libertà ma anche dal punto di vista dell'affidabilità
Perché sindacato mondiale ha preso atto che c'è una situazione non tollerabile che segnalerà collettivamente nelle prossime ore quindi c'è ulteriormente un messaggio non solo di solidarietà ma di azione che io mi permetto di consegnargli Alessio
Dopodiché decideremo assieme faccio presente che negli emendamenti
Questo conferma la gravità delle cose in discussione alcuni sono già stati eliminati uno riguarda radio radicale uno riguarda il fondo tra editoria ma c'era persino un elemento di chiediamo l'immediato commissariamento dell'Impregilo
L'Inpgi nacque dopo il fascismo come elemento di garanzia fu intitolato a Giovanni Amendola non a caso quando si arriva a discutere una finanziaria anche elementi di manomissione degli istituti questo fa capire
Ai ai distratti anche del mio sindacato nella professione che non è a rischio a manifesto L'Avvenire
Il giornale diocesano radio radicale ma una volta che passa la distrazione si sappia che proseguirà perché non si ferma una cosa che ha al centro la distruzione dei certificatori lo dico
Invitando tutti se sarà necessario a partecipare alle forme di lotta che dovranno esserci
In modo compatto perché non è solidarietà radio radicale solidarietà a se stessi all'articolo ventuno della Costituzione vorrei che fosse ben chiaro a tutti noi anche a quelli che mormorava fuori da questa sala
Basta con le passerelle mediatiche per radio radicale ma che ce ne frega a noi ecco sappiano che presto toccherà anche a loro grazie Beppe grazie presidente delle FS Giulietti
Voglio chiusura ringraziare non ho fatto all'inizio me ne scuso
Il lavoro che ha fatto Irene Testa straordinario per questa mobilitazione di centosettanta mila persone che concentri punto org grazie alla sua opera di coordinamento hanno dato questo abbraccio popolare visto che si parlare del popolo il popolo abbiamo portato oggi quasi duecento mila firme perché ci fosse dovuto diciamo fermati avremo di alcune
Norme volte su questo lo dici tu
Oggi grazie grazie a tutti Stefano