Una scuola migliore per gli studenti con disabilità

Sì benvenuti a questa conferenza stampa volevo innanzitutto ringraziare relatori la senatrice Majorino Commissione affari costituzionali il sottosegretario alla mia ora Salvatore Giuliano il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri ma delega la famiglia di stabilità toccano il dottor Barbuto presidente di Ricci è il dottor fa la bella presidenti di Tycho lusso stanno arrivando
Ringraziamenti tutti tutti i presenti che hanno hanno accolto l'invito la revisione del decreto legislativo sessantasei delle diciassette e uno dei primi decreti e quali come Movimento cinque Stelle la sottosegretario Giuliano mi vorranno
Iniziato a lavorare e credo che l'approvazione in Consiglio dei ministri segni un punto di svolta sulla tema dell'inclusione scolastica per le alunne alunni con disabilità
Il decreto in crisi non è un decreto che è stato costruito in sinergia con le associazioni l'Osservatorio permanente per l'inclusione scolastica coinvolgendo varie realtà
E qui si afferma un principio importante riconosciuto anche dalle Nazioni Unite per cui la disabilità e data non solo e non tanto dalle condizioni di salute della persona ma da quanto il contesto sia in grado di garantire la massima autonomia e uguaglianza
Una novità importante poi avremo modo di approfondirla con naja sottosegretari sta proprio nell'intervento fatto sui gruppi di inclusione territoriale che nel testo originale si occupavano di gestire le ore di sostegno sulla base della documentazione quindi lontano dalla scuola il decreto invece si istituisce un gruppo di docenti specializzati dunque le ore le sceglie chi vive la scuola gli alunni nella loro quotidianità io credo che l'inclusione sia esso scolastica che sociale un tema importante che deve essere al centro dell'agenda politica di tutti i Paesi e sta determinando i ho visto il grado di civiltà di uno stato è uno Stato democratico deve garantire parità di accesso secondo quello che per lo spirito dell'articolo tre
Della costituzione credo che questo decreto segni un importante cambio cambio di passo darei la parola adesso alla senatrice Majorino
Grazie
Grazie Bongiorno nuovamente a tutti io porto anche i saluti della collega Bianca Laura Granato la nostra capogruppo alla commissione Istruzione al Senato che è anche collaborato a questo importante decreto io a dire che questo è un passo che in linea con l'intera nostra azione che concentrata che spende un'enorme attenzione alla fragilità è stato detto già in precedenza la fragilità però se si parla di stabilità considerano fragilità non è del tutto corretto perché è una fragilità solo la dove il contesto non aiuta a superare questa condizione ove invece il contesto metta in campo gli strumenti adeguati questa fragilità può essere di molto alleggerita se non addirittura annullata e quindi questo provvedimento va a rimediare ad una stortura che era stata fatta in precedenza sia di allontanare il luogo dove si prendono le decisioni che riguardano lo studente con la studentessa
Lontani
Dalla dal dello studente stesso
Così il luogo dove si fanno le decisioni torna ad essere tra quegli attori che veramente conoscono sia il contesto che l'alunno o la luna in questione e soprattutto rimette in gioco anche i genitori torna a dar voce anche genitori mi sembra una cosa importantissima che testimonia appunto
L'importanza che si attribuisce anche alla famiglia e a chi è affettivamente
Vicino allora in questione quindi io non posso che esprimere la mia gioia per questo provvedimento e augurarmi
Che abbia unitaria estremamente rapido di approvazione in entrambe le Camere grazie a tutti
Io rinvii ringrazierà semplice Majorino ovviamente noi come Camera aspettiamo che il decreto arrivi nelle nelle Commissioni anche per approfondire con nostro lavoro parlamentare ma effettivamente devo dire che è un punto punto veramente di svolto un cambio di paradigma
E dare quindi la parola alla sottosegretario Salvatore Giuliano grazie a
Sì grazie grazie a tutti gli intervenuti che rappresenta una grande conquista di partecipazione di incursioni lavoro svolto è stato un lavoro che ha visto me
Tutti coloro che lavorano nella che lavorano come al ministero che ringrazio dalla dal profondo del cuore perché eravamo tutti accomunati da un enorme forte sensibilità alla inclusione e una storia che parte dai primissimi giorni di governo perché perché abbiamo nella legge di bilancio quindi parliamo già ancora dell'anno due mila diciotto abbiamo voluto differire l'entrata in vigore del decreto legislativo sessantasei che altrimenti sarebbe entrato in vigore il primo di gennaio del due mila e diciannove siamo intervenuti
E lo abbiamo differito al primo di settembre due mila e diciannove non è stato solo un differimento di termini mai stato il la decisione di campo di intervenire
In sinergia con le associazioni che compongono l'osservatorio che ringrazio per la proficua e continua collaborazione e per esempio con cui grazie a questo differimento si è intervenuti su un aspetto uno degli aspetti anche critici del precedente sessantasei per esempio
Non vi erano le misure di accompagnamento quindi non è non vi erano le misure che avrebbero poi portato alla formazione della personale della scuola
Al nuovo concetto di incursioni di redazione del pay
Su basi CF quindi avremmo trovato le scuole assolutamente impreparata e siamo intervenuti anche su questo ma non solo
E siamo intervenuti anche su gli aspetti fondamentali noi abbiamo fatto sì che il principio sancito dalla dichiarazione delle Nazioni Unite sulle sull'inclusione delle persone disabili fosse agito
E per far questo abbiamo rideterminato il a ruolo completamente diverso adesso della Progetto di partecipazione alla vita scolastica dell'alunno diversamente abile e quindi a brevissimo attueremo le procedure per la costituzione dei città i gruppi di inclusione territoriale ci saranno quattrocentocinquanta docenti
Che saranno quindi esonerate dall'insegnamento e che saranno a supporto delle scuole
Per far sì che il progetto di inclusione perché mi mi mi piace molto fare sempre riferimento a questo possono essere redatto con la consapevolezza che
Li vedete un a vedere slide che ripeto le barriere
Alla totale partecipazione delle universalmente abile
E possano essere prese in carico dalla scuola e dalla scuola spesso possono essere prese in carico e attuate tutte quelle misure
Che noi definiamo i cosiddetti facilitatori quindi il comune denominatore di tutto quello che abbiamo previsto nella riscrittura il correttivo del decreto legislativo sessantasei
A appunto la piena partecipazione dell'alunno diversamente abile quindi è una misura di civiltà peraltro già inserita in all'interno di un ordinamento giuridico quale quello italiano che a da sempre dimostrato una grande sensibilità al tema e soprattutto poi per quanto riguarda l'inclusione delle rune diversamente abili a scuola quindi è stato un un grandissimo cambio di paradigma ci sono misure che riguardano le scuole prestissimo partiremo
Con gli uffici periferici a dare formazione poi andremo a fare formazione a livello di singola istituzione scolastica questo grazie ai cinque milioni previste per la misura di accompagnamento
Avremo a mio modestissimo avviso uno il nuovo concetto di inclusione scolastica quindi non parte
Parleremo solo e non tratteremo la disabilità e l'inclusione solo ed esclusivamente su la base della diagnosi medica ma andremo a valutare e a dare le maggiori possibilità di inserimento di successo alla persona e quindi questo significa lavorare nel contesto in cui quell'alunno
E inserito per rendo conto delle sue capacità di tutto quello che gli ruota intorno della cooperazione
Da parte di tutte le componenti della della della scuola e su questo ripeto grande è stato il lavoro con con le associazioni per esempio non dimentico che in data del tre dicembre scorso in occasione appunto della Giornata internazionale delle persone con disabilità
Abbiamo condiviso la prima bozza di lavoro è stato un grandissimo lavoro
Ringrazio anche l'amico
E collega sottosegretario toccano perché quando si è trattato poi di ottenere i concerti è stato un lavoro anche che è stato fatto con diversi ministeri quindi non è solo esclusivamente il ministero dell'Istruzione abbiamo interloquito con il Ministero della salute
Perché perché è evidente che anche il Ministero della salute ha delle competenze specifiche
Che sono diciamo quasi la la partenza del dell'intero procedimento quindi è stato un grandissimo lavoro di squadra moltissime sono state le riunioni formali anche informali
è stato veramente un progetto condiviso e ringrazio davvero tutti a partire proprio dalla dalla dal personale della dal dagli amici e colleghi che fanno parte della del mio ufficio di segreteria
Quindi vorrei ringraziare il capo segreteria in maniera particolare che ha fatto un grandissimo lavoro di coordinamento tanti momenti difficili sono stati vissuti in questa fase
Ma la forza del gruppo è stata quella di ripartire ad ogni difficoltà sempre con maggiore slancio e sempre con maggiore
Forza quindi un grandissimo lavoro è un un successo di una squadra che reputo fantastica e che ringrazio ancora una volta
E su cosa cambia per la famiglia vi parlerà
Il mio amico e collega
Sottosegretario giocano quello che cambia per gli studenti sostanzialmente vero
Sintetizzato dicendo che lo studente sarà davvero messo al centro ma qualcuno potrebbe osservare perché prima non lo era no lo era ma evidentemente molto spesso non aveva intorno a sé tutta l'intera complicherà comunità scolastica le diverse componenti oggi passa questo oggi passa il Consiglio il concetto che per rendere agilità la piena partecipazione occorre che la l'uno diversamente abile sia con l'asciutto le sue capacità le sure potenzialità vengono vengano conosciute da tutti e tutti insieme perché altrimenti verrebbe meno il principio fondamentale della scuola che è quello di essere comunità quindi la comunità lo è per tutti lo deve essere ancor di più e a maggior ragione per gli alunni con un disabilità le scuole saranno supportate saranno aiutate nessuno sarà lasciato indietro come come spesso diciamo e come spesso stiamo facendo e quindi a maggior ragione le scuole saranno supportate da un'équipe di docenti che andranno a comporre appunto il il Git il gruppo di inclusione territoriale docenti fortemente specializzati con una spiccata vocazione alla formazione alle informazione
Non è solo ed esclusivamente un aspetto che riguarda le barriere ma i facilitatori sono individuabili in in una serie di interventi dalle metodologie didattiche
Dalla dagli ausili dal supporto dalla comunità quindi questo è il vero cambio di paradigma
Con il correttivo decreto legislativo sessantasei la disabilità non è più una condizione del singolo o di poche persone che intorno a esso operano mai la comunità
E la comunità che trae anche spunto che trae anche forza
Che trae anche nuove motivazioni per rendere agita la Diversabilità della l'uno sotto riuniamo ancora una volta che quello che molto spesso non è stato concretizzato i fatti concreti ma è rimasto nelle parole che la presenza di un alunno
Diversamente abile all'interno di una comunità scolastica è una risorsa
E questo lo sarà per davvero perché grazie alle misure di accompagnamento tutti andremo a comprendere quali sono le potenzialità di una di un di un alunno diversamente abili tutti lavoreremo affinché quella l'uno sia reso partecipe del suo percorso di crescita
Il suo percorso di inclusione
Sempre nell'ottica che nessuno deve essere lasciato indietro queste loro il mio a breve intervento anche se pertanto breve non è stato ma comprenderete anche la passione il coinvolgimento in a su questi temi io sono uomo di scuola vengo dalla scuola dalla scuola non sono mai uscito
Subito dopo il diploma avuto ho la fortuna di divi
Di lavorare come precario come docenti diplomato oppure laureato poi dirigente oggi sottosegretario alla scuola tornerò quando l'esperienza di governo sarà terminata e potrò dire a me stesso
Grazie alla al correttivo frutto di un grande lavoro di squadra
Che la scuola in termini di possibilità dati agli Eruli diversamente abili e all'inclusione sono fermamente convinto e lo potrò dire ad alta voce che lavoro trovate la troverò migliore di come l'ho lasciata
Questo è un dato certo questo è un dato concreto abbiamo dato una grande possibilità e abbiamo rispettato per farla per sintetizzare estremamente abbiamo rispettato la dignità di tutti
Questo è il nostro messaggio mi auguro che i lavori parlamentari
Proseguiranno nella maniera più spedita costruttiva collaborativa di confronto costruttivo migliore possibile
Affinché possa essere data senza ombra di dubbio un'ulteriore possibilità migliori possibilità
Alle risorse della nostra scuola gli alunni diversamente abili che a tutti loro
Borgo un saluto e un pensiero come sempre grazie a voi
Io allora ringrazio il sottosegretario Giuliano ebbero effettivamente quando lavoro viene fatto in modo che si condivisa in modo così organico ecco quelli risultati figli s'iniziano a vedere lascio quindi la parola al sottosegretario Zocca no
Grazie dunque un saluto a tutti i presenti un particolare saluto ai parlamentari che agli esponenti di Fund finisce gli amici e colleghi Vincenzo farà bella
Mario barbuto qui presenti
è stato detto quasi tutto è stato detto che si è trattato di una favolosa lavoro di squadra
In effetti la mia delega in seno alla Presidenza del Consiglio dei ministri è stata è stata concepita proprio in questo senso cioè finalmente finalmente i ministeri parlano tra di loro
In ottica sinergica coordinata organica e quindi le politiche sulla disabilità non sono più fatte
I a compartimenti stagni ma sono frutto di un ragionamento più globale
Non disgiunto dal ragionamento con le con le associazioni che sono un momento fondamentale e qui l'Osservatorio sull'inclusione scolastica
Ha fatto la la anche la parte del leone perché ci ha ha dato al MIUR la possibilità effettivamente di tarare
Il provvedimento
Non secondo quella proposizione con la preposizione un po'che ci ha come dire non ci ha soddisfatti in passato e cioè fare per le persone con disabilità
Ma questo decreto è stato è stato ha approvato con le persone con disc con disabilità quindi voi capite l'italiano è una bellissima lingua è una procura preposizione può cambiare assolutamente l'intero significato di una frase e quindi di un concetto
Abbandoniamo finalmente fatemi dire o meglio lo abbandoniamo ma non non in toto ed è chiaro che lo abbiamo ben presente abbiamo ben presenti i punti secondo i i modelli medici perché molto spesso le disabilità derivano da patologie quando non derivano da un euro diversità però è chiaro che
Il modello medico non può essere l'unico non può essere l'unico quindi ecco che la convenzione ONU che lo lo dico molto chiaramente deve doveva deve e dovrà essere il faro per ogni stato che la ratificata quindi non l'abbiamo ratificato nel due mila nove con la legge diciotto
è una legge dello Stato non è una convenzione tra due supermercati è un trattato internazionale che va applicato come tutti i trattati internazionali
Dove gli stati evidentemente si obbligano ad applicarlo e qui noi ringrazio particolarmente il sottosegretario Giuliano il suo staff unitamente al mio staff noi ci siamo sentiti in questi mesi
Anche con le associazioni insomma ci siamo trovati e abbiamo giustamente ogni redatto questo decreto che adesso ovviamente il Parlamento re riceverà e e quindi ci sarà la fase dell'iter parlamentare naturalmente che dire la famiglia la famiglia è un pilastro un pilastro fondamentale in questo decreto
All'articolo quattro voi chiaramente e vincete che la famiglia viene coinvolge il TAR e viene coinvolta in toto in un contesto dove finalmente si parla di decisioni prese insieme alla scuola la scuola non può essere avulsa dalla famiglia nella famiglia avulsa dalla scuola ma questo vale per tutti gli alunni e le alunne tanto più quando si parla di persone con disabilità quindi qui le famiglie che fanno richiesta anche di valutazione finalizzata poi al piano educativo
Evidentemente uno de il modello di riferimento non è più il vecchio modello medico come dicevo prima ma è il modello bio psico sociale che è un modello che tiene conto di quella famosa dignità di cui parlava il mio amico e collega Giuliano la dignità che cos'è la dignità e la e l'abilità residua di ogni essere umano quindi la disabilità non viene più vista come un'accezione sanitaria malata negativa del termine quindi secondo i criteri di ciò che la persona con disabilità non può più fare
Ma secondo le tante tantissime cose che derivano dalle abilità residue che la persona con disabilità può vuole e deve ancora fare per lo sviluppo della di se stesso nella nella società civile
Questa è è reale inclusione si tiene conto della persona in quanto persona poi viene la sua condizione le pari opportunità
Non sono solo quelle di genere crediamo fortemente che sono anche quelle di condizione
La formazione del degli insegnanti di sostegno è fondamentale noi non vogliamo mai più ritrovarci con una persona non vedente che accanto a un insegnante di sostegno che conosce la LIS
E che non conosce il Braille è una persona sorda poi magari si ritrova con una persona che conosce il Braille e non conosce la LIS
Questo naturalmente è solo un esempio per capire che noi ad per capire che noi abbiamo capito abbiamo capito abbiamo le idee chiare su come la scuola deve essere veramente
Qualcosa che include uno strumento formidabile su cui costruire il futuro del nostro paese anche per le persone con disabilità che non sono un mondo a parte ma sono parte del mondo
E questo è fondamentale il concetto
Quindi è altamente innovativo
E quindi e questo è solo l'inizio vi annuncio che anche solo l'inizio perché tutta la politica del nostro governo si basa sul cambio di paradigma che discende da questo formidabile strumento che noi abbiamo e che appunto la convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità per troppo tempo l'abbiamo ratificata ma per troppo tempo forse e stata ignorata sia dalla politica nonché dalle tecnostrutture che evidentemente non hanno avuto il mandato
Necessario per poter effettivamente poi per poterla poi applicare in maniera efficace un ringraziamento ancora alle associazioni
E davvero questo e l'inizio partiamo da cui e d'ora in poi le politiche dovranno pensare soprattutto che dietro ogni provvedimento ci sono delle persone dei cittadini delle cittadine con o senza disabilità che evidentemente dovranno essere tutelati secondo diritti umani secondo la nostra Carta costituzionale che permettetemi di dire era più bella del mondo io
Davvero tanti cela c'era invidiano tanti hanno copiato anche dei principi quindi Viva l'Italia siamo convinti che da qui cominceremo un lungo percorso per l'inclusione reale e non sulla carta delle persone con disabilità anche di quelle celate di quelle cognitive
A cui poco si pensa però ci sono anche loro e dobbiamo essere noi a identificarli e non solo a renderli persone abili persone
Cittadini fra i cittadini questo è essenziale per il la crescita
Che politica economica e sociale della nostra bella Italia grazie
Grazie alla sottosegretario Zotka hanno quindi la scuola la società la famiglia tutte parti in causa in questo processo di di inclusione in cui la la l'uno e l'alunna con disabilità
Diventa come diceva appunto il sottosegretario parte
Del mondo si parlava prima del lavoro condiviso che è stato fatto Cornali associazioni quindi io dare la parola al dottor farà bella presidente di fiction lo step al dottor Barbuto presidente di U.I.C. così per lasciare poi spazio anche alle e domande della dei giornalisti della della fame grazie
Grazie onorevole buongiorno a tutti
Devo dire la verità ancora non non credo non credo che abbiamo portato a casa un risultato così importante avendo vissuto in prima persona
Tutto lo scambio
Di lavoro di confronto con il ministero con il sottosegretario Giuliano con l'amico Vincenzo Vincenzo con il ministro di competenza
Con i ministri di questo governo con questo governo quindi siamo ancora in in balìa della sapere se è vero quello che stiamo dicendo o ancora no
Detto questo credo che un grande lavoro è stato fatto in questi mesi ci siamo confrontati a lungo ci siamo anche in maniera aspra alcune volte ma con uno spirito costruttivo e propositivo perché l'obiettivo da raggiungere guardate non cadeva sulle nostre vite ma cadeva sulla sulle vite dei milioni di cittadini milioni di alunni e alunne con disabilità che frequentano le nostre scuole
Abbiamo voluto cambiare rotta abbiamo voluto costruire una reale inclusione scolastica che parte dal correttivo al decreto sessantasei ci vedrà ancora impegnati sugli altri decreti perché vorrei ricordare che ci sono altri decreti che devono essere approvati quindi auspichiamo lo stesso modus operandi
Che abbiamo avuto su questo specifico decreto anche per gli altri perché credo che se vogliamo cambiare il sistema di questo Paese e vogliamo costruire una reali in cui sono e scolastica occorre quel lavoro di squadra che è stato rivendicato è stato rivendicato ci bene
Le le le le cose propositivi e positive di questo decreto di questo correttivo sono state ampiamente detto io vorrei soffermarmi soltanto su due lucido ombre se mi permettete ma questo sembri in quello spirito costruttivo che ci poi ci vedrà ci vedrà anche nelle diverse commissioni di Camera e Senato noi come Federazione come movimento associativo
Ci siamo ci siamo state ci siamo e vorremmo esserci proprio per cercare di dare attuazione corpo a quell'articolo quattro comma tre della Convenzione ONU dove le partecipazioni delle realtà associative maggiormente rappresentative oggi qui insieme all'amico Mario Barbuto rappresentiamo la la grande forza culturale anche del movimento associative bene dicevo ci sono a mio avviso in una sommaria lettura
Permettetemi anche di fare un piccolo inciso di ringraziare il sottosegretario Giuliano con la quale ci siamo messaggeri in questi ultimi in queste ultime quarantotto ore devo dire giusto per essere un po'goliardico mia moglie a un certo punto si è si è preoccupata detto fammi vedere compiti messaggi a quest'ora perché era tarda notte noi ci festeggiava hanno detto no guardi un sottosegretario sì ma il sottosegretario voglio vedere chi è poi
Gli ho fatto vedere la fotografia si è tranquillizzata avuto un dubbio quello se tranquillizza siamo riusciti comunque portare a casa la la nottata
Detto questo lo dico anche per agli vale un po'l'attenzione che ci ha visto protagonisti ci ha visto protagonisti nel corso di questi mesi dicevo di alcune
Di alcuni coni d'ombra bene
Io credo che occorre intervenire nella nella discussione parlamentare quindi nelle commissioni per migliorare l'aspetto che il dirigente scolastico nel chiedere le ore di sostegno l'Ufficio regionale scolastico regionale scolastico appunto
Tenga conto sia delle dei pareri delle GE lei e del Git e non invece del pay visto che è stato reintrodotto il Pay all'interno del peso è stato dato è stato configurato come un organo importante necessario per la formulazione delle ore di sostegno e di tutto quello che necessita a sostegni appunto della dell'alunno credo che un miglioramento su questo aspetto vada fatto naturalmente credo
Anche e ne sono pienamente consapevole che in sede di Commissione queste strutture verranno verranno migliorate
è un'altra perplessità sulla formulazione per la quale l'organico dei docenti per il sostegno dei collaboratori scolastici non può essere aumentato neppure per l'adeguamento in situazione di fatto bene su questo vorrei richiamare il principio della sentenza
Della corte costituzionale numero ottanta del due mila e nove che andava in un'altra direzione
Questi sono due aspetti fondamentali che lancio
Come dibattito costruttivo all'interno delle Commissioni e sono sicuro così come abbiamo superato le criticità nel confronto o che abbiamo avuto nel nel corso di questi lunghi mesi
Credo che ci saranno sicuramente situazioni di confronto che porteranno a migliorare ulteriormente il correttivo per arrivare quanto prima possibile ad una sua approvazione perché l'anno scolastico alle porte quindi lo dobbiamo dare una risposta
Alle ai nostri alunni alle nostre alunne
Alle famiglie
Che si aspettano queste risposte perché almeno per il due mila e diciannove come giusto che sia vorremmo che l'anno scolastico iniziasse
Per tutti anche per i nostri alunni illa quindici sedici diciassette diciotto settembre come previsto
Dalla normativa e non invece in hanno in corso quindi credo che
Io dico non partiamo da oggi partiamo da quello che abbiamo fatto ieri perché tanto lavoro è stato fatto per arrivare la giornata odierna quindi continuiamo su questa strada perché solo così in maniera sinergica in maniera insieme senza vederci contrapposti su talune questioni ma nel momento in cui c'è il confronto aperto il dibattito corretto e leale credo che tutto superabile e abbiamo dato modo e dimostrazione dell'intelligenza che ci ha seguito nel corso di questi mesi perché altrimenti oggi non saremmo qui a dire che un grande risultato l'abbiamo ottenuto grazie
Che mi ha
Grazie
Grazie buongiorno io
Rappresento qui oltre che l'Unione italiana ciechi e ipovedenti
L'intera federazione
Fund
E con tutte le sue principali associazioni e naturalmente comincerò dicendo che condivido appieno
Le osservazioni che sono state richiamate da Vincenzo fa la bella
Abbiamo sempre cercato di concertare prima di tutto tra di noi abbiamo apprezzato anche il metodo comunque di dialogo di concertazione per costruire queste modifiche che sono estremamente necessaria anzi in questo senso
Sollecito anch'io mi associo anch'io alla sollecitazione relativamente agli altri
Decreti che devono essere emanati
Perché
Noi abbiamo qui della l'obbligo e il dovere di portare la voce degli utenti che rappresentiamo
Alla
Alla politica i costruttori delle norme dell'eletto noi dobbiamo rappresentare
Il senso di frustrazione che tante volte
Si ingenera
I minori che
Ci sentiamo ai spesso insufficienti e inadeguati
Nella testimoniare le necessità e i bisogni delle persone
Ma soprattutto nelle centinaia di migliaia
Di persone e di famiglie di ragazzi
Che aspettano davvero una svolta
Riguardo alla sistema dell'istruzione
In Italia e al sistema dell'istruzione che sia capace di includere che dite tenere conto di quelli che vanno piano
O di quelli che fanno fatica ad andare
Il tempo che trascorre
Che noi consideriamo quasi come
Una necessita un obbligo qualche volta una calamità
Per queste persone però e tempo prezioso
Perché un anno di formazione ed istruzione che si perde o che non viene effettuato con tutte le garanzie e le possibilità
Che ci sono per effettuarlo significa restare indietro significa non dare alle persone illa
La giusta attenzione la giusta risposta la risposta che si devono attendere da una società civile da uno stato attento
Parlando di ciechi
Scoprire che ci sono persone che sono già arrivate alla terza e le
E ancora non sanno nel leggere né scrivere
Significa prendere atto del venire meno
Di quelli che io chiamo diritti fondamentali non sono solo io a chiamarli
Di quelli che io chiamo diritti di base
I diritti appunto alla istruzione
E quando questo questa carenza delle Jeremy dello scrivere deriva o dalla insufficiente corresponsione di insegnanti di sostegno o dalla insufficiente qualificazione degli insegnanti di sostegno o peggio ancora dalla mancata fornitura di libri di testo che devono essere prodotti nel sistema Braille parlando di ciechi
Devo rivolgermi e devo rivolgere il il nostro pensiero il pensiero delle associazioni
Ovviamente a chi la ha la responsabilità di governare e a chi ha la responsabilità di fare le leggi attraverso il Parlamento
E non c'è solo questo ancora due parole le devo dire
Sulla Lulic disabili
Quella propri disabilità che spesso ci fa chiedere e dobbiamo avere coscienza nel che
Ma stiamo davvero dando le risposte giuste
Stiamo davvero facendo ciò che le persone si aspettano e ciò che le persone meritano da noi
O forse
Tra gli indugi tra le incertezze
Qualche volta ci rendiamo in qualche modo compartecipi di un tempo che passa di un tempo che non dà risposta ecco io nella ringraziare per questa iniziativa odierna ringraziare per l'emanazione di questo decreto e nel sollecitare
Quella dei dei decreti che ancora mancano
Nel sollecitarlo con lo stesso con la stessa metodologia con la quale siamo arrivati a questa
Voglio qui lasciare forte se possibile la mia voce non è tanto forte ma sono forti le parole
Lasciare qui forte la sensazione che c'è tra le persone quando a queste persone non diamo le risposte che si attendono che meritano e che abbiamo il dovere di
Ci attendiamo tanto tanto dal Governo dal Parlamento dalla nostra contribuzione a cercare di fare il meglio che si possa fare
Ma ci attendiamo davvero tanto e abbiamo il dovere di
Confido
In questo lascio questo appello associandomi rete
L'amico Vincenzo fa la bella già detto nel merito della di questo decreto e di ciò che ancora
Ci vado
Grazie agli interventi di tutti i relatori io adesso lascerei spazio senza fasto delle domande dalla dalla falda
Non voglio intervenire
Se posso
Possono Lanfranco Palazzolo radio radicale allora quello che volevo capire in che in che in che termini diciamo aggira la famiglia nel riconoscimento della della disabilità nel nel nel momento dell'accertamento cioè rispetto a prima che cosa cambia e in che cosa può diciamo intervenire in che in che termini può intervenire la famiglia
O per quanto riguarda i gruppi di supporto nelle scuole volevo capire
O con un con che tipo di di di personale si aggira e soprattutto quali sono le risorse che vengono messe in questa riforma della della legge delega sulla buona scuola su questa parte della legge delega
Sulla buona scuola e si prevede si si prevedono nuove assunzioni estivi di avvalersi anche di privati per questo
Rispondo io sì grazie che la ringrazio molto per la domanda per le domande
Allora
Ruolo della famiglia sarà determinante allora nella riformulazione del gruppo di lavoro operativo all'interno della scuola
La famiglia avrà un ruolo di compartecipazione alla
All'individuazione delle priorità quindi delle barriere quindi un aspetto sia di conoscenza migliore da parte di tutti i componenti della comunità scolastica sia un un ruolo anche propositivo per alle azioni migliori da intraprendere per la piena inclusione come verranno selezionate le persone del che andranno a comporre il Git daranno selezionate con un decreto successivo
Molto brevemente
Sarà una selezione su base nazionale ci saranno quattrocentocinquanta docenti di sostegno specializzati che avranno sicuramente contraddistinto la loro attività professionale per attività anche svolta di formazione dei loro colleghi
Sì non non non saranno esonerati dalla dallo stare in classe perché forniranno e questo ha un costo di quindici milioni di di euro perché questi quattrocentocinquanta docenti non andranno né nelle classi
Al loro posto ci saranno altri docenti che ovviamente avevano nella nelle classi andranno a a supporto della del del consiglio e quindi della classe quindi non solo dell'alunno disabile
E saranno docenti che interverranno saranno dislocati a livello provinciale mamma saranno a supporto delle singole istituzioni scolastiche e quindi questo consentirà una presa in carico
Dello studente diciamo con maggiore
Come Jerry Yang ulteriore professionalità e vi erano altre domande
E ho chiesto dunque l'ho chiesto la famiglia le la famiglia un ruolo attivo euro l'arrivo se le risorse
Le risorse allora le risorse sono queste cinque milioni di euro che
Derivano dalla per differito l'entrata in vigore della norma dal primo di gennaio il primo di settembre verranno utilizzate come misure di accompagnamento
Che cosa intendiamo misure di accompagnamento la formazione l'informazione l'organizzazione delle singole istituzioni scolastiche affiche esse siano pronte gradualmente
Perché riguarderà
Il per il decreto legislativo sessantasei quindi reclusione riguarda tutti gli ordini e gradi di scuola e soprattutto ecco diciamo riguarderà i nuovi studenti
Che entreranno nel sistema di istruzione quando dico nuovi studenti che entra nel sistema di istruzione mi riferisco anche gli studenti che cambiano grado quindi per esempio condotto una l'uno che
Dalla scuola secondaria di primo grado dovesse in prosecuzione passare passa alla scuola secondaria di secondo grado il primo anno sarà un punto
Come dire sarà destinatario di tutte le misure del che il decreto legislativo sessantasei il correttivo prevede quindi mettiamo delle prediamo le risorse cinque milioni di euro che serviranno appunto a formare tutto il personale della scuola e quindici milioni per esonerare dall'insegnamento quattrocentocinquanta docenti grazie
Già deposto un attimino cercare di di comprendere meglio il ruolo della famiglia perché su questo su questo punto ci siamo fortemente confrontati beh innanzitutto passiamo da una valutazione statica della condizione di disabilità ad una documentale della meramente documentale così come era previsto nella centoquattro
Ad una valutazione variabile dove i fattori esterni incidono è logico che nella valutazione complessiva la famiglia che conosceva Galasso e la partecipazione del ragazzo stesso
è un qualcosa che permette di costruire quel progetto di vita che la scuola dovrebbe garantire quindi credo che la lettura chiave della partecipazione della famiglia e della il ragazzo della l'uno della persona vada in questa direzione dove si costruisce un vero e proprio percorso un vero e proprio programma di vita all'interno del quale si passa da una valutazione estatica meramente documentale ad una valutazione complessiva di quello che il progetto di vita della del ragazzo
Chiedo scusa intervengo solo a chiosa per dire che si deve passare
Ovviamente quando si parla di un piano educativo individualizzato
Si tiene conto delle esigenze del singolo alunno
E le esigenze non sono solo di tipo didattico sono di tipo ambientale riguardano la sua condizione e quindi chi meglio della famiglia conosce
Il proprio il proprio figlio
E quindi proprio un ragionamento
Sì bio psico sociale ma si parla di un piano individualizzato se si parla di un piano individualizzato non si può escludere da questa parte attiva il proattiva la famiglia dell'alunno della luna con disabilità
Scusate me per un'altra domanda l'ultima domanda poi non faccio più non fa non faccio più domande come come diceva Oscar Wilde le domande non sono mai inopportune a volte lo possono essere né di sposarvi ma non sarà questo il caso ad esempio grazie a faccia domande faccia domande perché servono a tutti no volevo sapere Derelli diciamo il le patologie diciamo psichiatriche quindi possono entrare a maggior ragione in questa nel novero delle delle del delle patologie da includere appunto nel né nei piani di sostegno delle delle scuole visto che il ruolo delle famiglie sarà sarà molto importante volevo sapere se poteva essere considerata anche questo visto che insomma vengono considerati anche dei fattori esterni in questo
Sì la risposta e decisamente sì le dirò di più nella accezione del termine contesto quale presidente farà bella faceva riferimento
Non avremo solo ed esclusivamente un riferimento al contesto
Fisico ma anche al contesto umano cioè vale a dire al ecco quindi il ruolo delle famiglie e anche il nel fisicamente al comando di facendo riferimento al contesto fisico anche alle eventuali barriere che in quel contesto esistono
E quindi si passa e non abbiamo più volte comunicato in questi giorni tutti tutti i presenti a questo tavolo noi cambio di paradigma
E e risiede proprio in questo che danno un'analisi meramente o prettamente documentale e quindi si attribuiva ecco folla faccio in maniera molto spiccia si attribuivano le capacità
Di di partecipazione e contestualmente le ore di sostegno classificando le grosso modo per patologia adesso questo non non accade più vidi vi dirò di più
Di una grande novità e anche il cosiddetto principio di autodeterminazione previsto all'interno del correttivo del decreto legislativo sessantasei che prevede che qualora l'alunno
Maggiorenne
Possono essere utilmente interpellato cioè diventa anche lui protagonista della Cocco ostruzione scusate il gioco di parole del suo percorso di vita come è stato più volte
Detto su questo quel boh oggi a questo tavolo quindi non solo
Esclusivamente il Progetto di apprendimento qui parliamo di Progetto di inclusione quindi una cosa decisamente più ampia dell'apprendimento io ho molto apprezzato interventi dei presidenti oggi qui
Quindi andare davvero oltre a lo sviluppo delle capacità delle competenze garantire pari opportunità ma con un progetto di vita
E quindi è questo questo il e il senso del vero
Del cambio di paradigma di cui tutti noi oggi qui abbiamo parlato in questi giorni stiamo parlando la ringrazio molto
La ringrazio molto per la domanda tale possibilità prevista puntualmente nel decreto legislativo così com'era
Redatto in prima battuta e così come lo sarà mi auguro dopo i lavori parlamentari correttivo e si demanda il tutto ad una decreto successivo del ministro e un tema che più volte
Le associazioni con la
Dovuta risolutezza dignità e compostezza mi hanno rappresentato
Che credo sia credo anzi sono convinto che questo governo voglia fare farà di tutto per accoglierlo quindi volevo anticipare che continueremo sicuramente anche per tranquillizzare la tua insomma fosse messaggi notturne continueremo sicuramente ad interagire
E ripeto demandiamo tutto ad un successivo decreto che darà anche la possibilità di da andremo incontro diciamo alla continuità un tema molto delicato e molto a cuore che io condivido che faccio mio proprio perché come dicevo in apertura sono poco di scuola fra tutto il mio percorso professionale o anche con enorme piacere
Affrontato il percorso per diventare docente di sostegno a questo accadeva diversi tantissimi anni fa quindi
Speriamo che ciò possa essere agito
Speriamo innanzitutto e su questo abbiamo già dato una prima risposta cercheremo di aumentare nel più breve tempo possibile la presenza nelle nostre istituzioni scolastiche dei docenti specializzati in fase di
Attuazione il primo percorso che consentirà circa sedici mila docenti di conseguire la specializzazione e prevediamo a breve abbiamo già previsto un ciclo per quaranta mila docenti specializzati questo è stato uno
Uno delle prime ecco del delle cose richieste al primo insediamento dell'Osservatorio mi ricordo eravamo lo io arrivato al governo insomma al ministero da pochissimi giorni
Ci fu subito la convocazione della dell'Osservatorio recepì una grande amarezza una grande
Rabbia forse sì frustrazione e anche una grande rabbia ma sempre composta proprio che ci veniva rappresentata dalla dalle associazioni che lamentavano il fatto che a distanza di un anno mezzo abbondante
E non si era provveduto ad emanare tutti quei decreti allora siamo subito intervenuti con un grande lavoro di squadra questo lo voglio sottolineare quindi non si fanno le norme con autoreferenzialità ma si fanno le norme per le persone che possano migliorare la vita delle persone e ovviamente se non senti
E se non ascolti lei stanze che provengono da quelle persone che poi saranno quelli che maggiormente saranno i segretari di quelle nove non si secondo me non si fa un gran lavoro questo è stato l'approccio che abbiamo fin dai primi giorni tenuto ed è l'approccio che continuerà matti che continueremo a tenere quindi ben vengano le telefonate e gli incontri formali gli incontri informali con le associazioni credo che oggi tutti noi me compreso io per primo
Abbiamo ricevuto soprattutto dagli interventi
Dei presidenti una grande lezione di di vita un grande messaggio di dignità di compostezza di una situazione di forte disagio ma che ci viene rappresentata ripeto con dignità e io la faccio mia che cercherò di orientare la mia azione di governo
Per venire incontro alle esigenze sacrosante sacrosante
In maniera tale che tutto quello che molto spesso è stato considerato in questo Paese una concessione diventi un diritto così come previsto da norme molte più importanti del sottosegretario Giuliano previste dalla Carta costituzionale questo è il mio impegno caro Presidente
Grazie per la domanda
Posso soltanto perché la domanda non ci sta molto a cuore il fatto e l'elemento della continuità didattica guardate lancio una sfida da questo governo
Noi l'abbiamo lanciata tempo fa quando Fischer Fund furono promotori scrittori di una proposta di legge calendarizzata con atto Camera due quattro quattro quattro Lelli in quel contenuto normativo
Vi era la soluzione all'eliminazione del problema della continuità didattica in che modo lo dico perché sapete che su questo in maniera pacata come sottosegretario ribadito abbiamo sempre avuto fermezza Annella sollecitare
L'attuale governo come governo del cambiamento anche ad una vere e proprie rivoluzioni copernicane queste la rivoluzione copernicana nell'andare nella direzione della separazione delle carriere
Perché solo così può essere garantito la canti dita didattica guardate il tema fondamentale il tema centrale non sono solo e soltanto il numero di insegnanti di sostegno questo è un aspetto fondamentale ma non è quello prescindo Hibiya
Per condire per garantire continuità didattica a nostro modesto avviso bisogna arrivare ad una separazione delle corriere carriere solo così verrebbe realmente garantita la continuità didattica
In tempi non sospetti se padrone di casa mi consenta non una piccola
In tempi non sospetti appunto come ricordava
Presidente farà bella
In quella proposta di legge si prevedeva
Una classe di concorso
Per gli insegnanti di sostegno
Che forse
Andrebbe anche poiché rafforzate premiata con una meritocrazia particolare non lo so adesso entra in un campo un po'complesso
Ma la continuità didattica e un punto essenziale
E si garantirebbe solo in quel modo oggi mi sembra che le le ipotesi siano quelle di prevedere un certo numero di anni qualcosa del genere perché posta aggiustare ma quella sarebbe la vera sfida e tuttavia attenzione perché accanto a quello occorre anche la qualificazione
Perché se poi con la continuità didattica uno gli capita lo dico con serenità e con un po'di zucchero insomma
Se poi a uno gli capita un insegnante di sostegno che non conosce il sistema Braille quello se lo tiene per tutti gli anni della continuità didattica non quindi non basta quello ci vuole anche la qualificazione alla formazione
Una continuità flessibile mi verrebbe da collinare dice
I signori credo che dobbiamo andare perché fra poco credo si perderanno la buona educazione quindici io volevo all'ordinamento ingraziare ovviamente relatori presenti le associazioni sottosegretari Zancani Giuliana
Dire che ovviamente un cambio di paradigma vuole essere un inizio che possiamo insomma per sperare arrivi presto alle Camere quali possiamo lavorare ringraziano ancora tutti tutti i presenti