Un Green New Deal per l'Europa. Le idee e le sfide per rilanciare il progetto europeo

Dire che possiamo cominciare a
Quando abbiamo fatto di accademico venti minuti venti ventidue minuti accademici dica che sono più che sufficienti
Per cominciare questa sessione di lavoro questo questa mattinata di lavoro abbastanza impegnativa e complessa perché due ordini di motivi perché è lunga nel senso che ci saranno tanti interventi tante tanto dibattito tanto contenuto mi auguro sui temi delfini utile europeo
E in secondo luogo perché per la densità
Sia dell'argomento che trattiamo e anche diciamo da la complessità dell'argomento che trattiamo penso che nella classifica fino a tre mesi fa via nella classifica della dalla top tenda gli argomenti meno sexy per un dibattito ambiente Europa si giocavano al primo posto
Oggi se vogliamo un po'grazie all'elezione europee che sta vicino è un po'grazie alla
E di partenza di un discorso ambientalista caccia F ed esporsi ulteriore spietato umbra grazie in particolare
Questi argomenti stanno guadagnando se non altro
La forza e la legittimità perché se il controcanto agli altri argomenti di queste elezioni europee
Che sono l'immigrazione e nazionalismo fondamentalmente
Questo libro
E questa l'iniziativa editoriale di Legambiente che si chiama un Green new deal per l'Europa è il tentativo ambiziosissimo di mettere assieme le due tematiche
Dico ambiziosissimo perché è bene o male
Diciamo la parte ambientalista in questi mesi rimasta fuori dal discorso europeo diventano discorso movimentista un discorso cittadino un discorso globale stiamo togliendo la musica anche bella vero nove a Siface fa da colonna sonora campo
Ed è evidente
Mentre l'elezioni europee diciamo in qualche modo andavano per i fatti loro fino fino a oggi comunque si parla ancora di chi sarà in maggioranza se vinceranno i sovrani istigò gli anti sovrani stima sbaglia ambientalisti anti ambientalisti ancora questa diciamo una cauzione secondaria
Però si parla di Fini Odile per l'Europa e anche in questo caso diciamo c'è un legame con l'attualità che cita diciamo
Il new deal per l'America proposto da Alexandria Occasio Cortez e dai democratici dama parte dei democratici americani e che prova che trasferire questo concetto in Europa dove il new deal il Nolte new deal che non era molto in diciamo è stato elemento costitutivo dalla costruzione della vecchia Europa
Anzi io ti il no americano qualora Piano Marshall però il vecchio new deal quello di Roosevelt elemento costitutivo di una politica di una politica da Tennessee Valley e comunque dello sviluppo degli Stati Uniti d'America dopo la crisi del ventinove
Quindi per ho fatto anche la prima casa mattina al quarto minuto ed è andata fantastica io adesso devo riuscire a cedere la parola Franchini senza farla seconda
Faremo tutta una serie doppio o meno quello che il ritmo del programma di lavoro abbiamo una serie questo libro è una somma di interventi una somma di discorsi sul tema definì utile europea una somma di proposte e al pareggio innegabile
Di non aveva che la prospettiva ambientalista comunque di non circoscrivendolo discorso ambientalista
Ma di allargare lo spettro le politiche sociali alle politiche per l'immigrazione alle politiche per lo sviluppo
A tutte parla la stessa architettura europea al tema della fiscalità europea al tema del dell'architettura istituzionale europea
Successivamente ovviamente cercheremo di calare che tutto questo discorso sulla
Sulle prossime elezioni europee coinvolgendo anche dei soggetti delle persone che a vario titolo e in vari movimenti sono candidate alle prossime elezioni del ventisei di maggio
Io cedo la parola del suo adorato Zanchini di Legambiente che ci racconterà come è nata l'idea talmente di fare Ungheni utili per l'Europa quindi un libro che i piedi sfide per rilanciare il progetto europeo dentro il discorso ambientalista per poi iniziale questo dibattito grazie a tutti interessa intervenuti
Se ce la facciamo con Sanchini finisce anche la musica grazie
Dovrebbe essere finita abbiamo chiesto tra l'altro punto perché reato ora ci sono dei posti in seconda fila
Per lo stare in piedi
Allora buongiorno a tutti intanto grazie a Francesco cancellato anche per quello che sta facendo con l'inchiesta da qualche mese perché appunto ha messo il tema dell'ambiente ogni venerdì al centro l'attenzione con diversi
Contributi da diversi punti di vista l'incrocio appunto la questione ambientale con la questione paese perché poi è questo anche il tema che abbiamo cercato di mettere al centro di questo libro io devo ringraziare anche le tante persone che hanno accettato di scrivere alcune sono Queens alternano questa mattina alcune le coinvolgeremo in giro per l'Italia perché abbiamo avuto fare un un libro in cui guardavamo il tema europeo e le sfide dei prossimi anni
Attraverso una chiave che ragionava del futuro
Due pensiamo che sia fondamentale guardare al futuro per capire anche la crisi
Che sta vivendo l'Europa e quindi avevo ringrazio perché hanno portato dei contributi agli spunti diciamo non scontati per chi guarda punta l'ambientalismo guarda come l'ambiente sta al centro del del dibattito pubblico e politico
La nostra idea era che non dovevamo fare un libro semplicemente europeista
è scontato che gli arbitri si siano europeisti se non diamo vedere tutto quello che in questi anni abbiamo conquistato ed è molto in campo ambientale in campo di lotta all'inquinamento di di standard ambientali per l'acqua l'aria la chiusura bolle la discarica di Malagrotta e e tutte molto di quello che si è fatto fino a quello che si farà nei prossimi mesi per esempio con l'introduzione Italia delle comunità energetiche noi dobbiamo all'Europa lo sappiamo benissimo
Il problema è che non basta difendere quello che si è fatto in questi anni e non bastassero i europeisti
Bisogna anche andare al cuore della crisi del del del progetto europeo cioè del perché oggi tante persone vedono Europa lontana la vedono come una delle ragioni anche della crisi che stiamo vivendo nulla ritrovano la soluzione e quindi voi si lascia spazio ai sovrani Stich l'altra cosa non volevamo fare era quella di dire colpa di sopranista nata il motivo della crisi e loro panche delle scelte non fatte in questi anni dall'Europa e quindi volevamo fare un libro in cui non è che c'era l'elenco delle cose da fare per l'ambiente ma che incrociava il ragionamento ambientale con quello dei problemi che oggi ha l'Europa
Alcune di queste appunto come dicevo prima sono riconducibili a non scelte di questi anni e alcune sono riconducibili anche fatto che non si non si è compreso in qua di quanto la questione ambientale oggi sia una chiave anche per dare un progetto un senso al al sogno europeo a quello che è l'Europa oggi come percepita nel mondo come questi questi anni è cambiata in positivo pensiamo a il insomma un a un tema Squire mentalisti hanno siano impegnati per hanno denunciato per anni che le diciamolo
Quello che chiamiamo il diciamo la la separazione della pietra
Crescere l'economia cresce le emissioni CO due che per anni è stato uno diciamo hanno viaggiato in parallelo che oggi non viaggiano più in parallelo che sono la dimostrazione del fatto che già a loro va fatto molto in questi anni e che ha tutto l'interesse a continuare in questa direzione
Però non basta questo non abbiamo di fronte uno scenario in cui l'Europa deve puntare profondamente sull'innovazione cioè deve cambiare
Noi spingiamo su questi due temi su cui l'Europa si deve ripensare che sono da un lato la di Carboni Zazie ore e dall'altro l'economia circolare che non sono due temi ambientalisti sono due Progetti
Industriali per l'Europa di creazione di lavoro e per mettere al centro il territorio l'Europa fino adesso ha scelto questa strada secondo voi giustamente meglio che l'Italia ma ancora con troppa timidezza
E l'altro grande problema del del dibattito cerchiamo di porre in questo libero e che non basta diciamo una visione ambientalista oggi
La questione ambientale attraverso la chiave del clima alla grande questione che parla di futuro ed è l'unica che riesce a leggere la complessità dei temi che abbiamo intorno
Nei prossimi anni la questione dei migranti
La questione delle diseguaglianze nei territori degli impatti di cambiamenti climatici e territori diventerà sempre più rilevante
Come la ricerca di cui bisogna scegliere di farne una priorità anche perché solo il clima riesce a far tenere assieme tutte queste questioni e sono l'innovazione dell'economia
Il lavoro i territori e poi le grandi questioni internazionali abbiamo intorno l'Africa il Medio Oriente gli impatti dei cambiamenti climatici ma l'abbiamo provato a mettere insieme questi deve anche attraverso gli spunti tra l'altro questa mattina purtroppo
Non può intervenire Oberto Barbieri di Oxfam ma prossimo validazione mi ha scritto ieri era andato andato a un rissa mangiato del sushi che secondo lui è la causa del fatto che si è sentito male stanotte
Ci dispiace
E
Circa la ci spiace molto però contributo di Oxfam come quello di Fabrizio Barca
Con il lavoro del famoso diseguaglianze sono fondamentali per leggere l'intreccio di questi problemi di questi temi perché oggi l'uscita dalla appunto da questi problemi io alcuni territori perché appunto non sia non è tutta uguale a sezione italiana ed europea
Deve vedere insieme questa scommessa scommessa innovazione ambientale e poi la lotta alle diseguaglianze
E poi demente tutti dell'innovazione ambientale che abbiamo provato ad approfondire con con i tanti contributi però davvero non si lì non si può dare risposta alla questione dei migranti l'adozione di una società italiana ed europea con le difficoltà che vediamo
In questi mesi in questi anni senza capire che rispetta la questione migranti non basta incolpare i sovrani istinti razzisti bisognava scegliere delle politiche molto più ambiziose nei territori parliamo anche di periferie che una delle cose appunti può ringraziare l'Europa perché loro OPA investiti in questi anni dopo già turbato nelle periferie molto di più dobbiamo dobbiamo farlo
Ma anche di diritti
Escluso poi interverrà dopo Chiara Favini dobbiamo parlare di come l'Europa dei prossimi si ripensa rispetto al suo ruolo nel mondo come spazio appunto che sierico gettato intorno ai temi della pace della tolleranza del rispetto dell'integrazione delle culture
Aggiornato al due mila diciannove a tutti i problemi che vediamo intorno e quindi anche il tema dei diritti di chi appunto cerca di venire qui dell'integrazione di che cosa si fa in Africa nel Mediterraneo
Chiudo su questo
è paradossale ma in questo momento in Africa nel Mediterraneo si scontano i principali Paesi europei si scontano la politica estera e lo vediamo in Libia
Non collaborano nelle pelli nelle politiche di cooperazione in paesi dell'Europa dell'Africa
La Germania ha uno straordinario Progetto di cooperazione internazionale per le rinnovabili che fa da sola dei paesi che interessa la Germania la Francia con ma crolla ha approvato uno straordinario progetto di cooperazione internazionale in Africa
Nei Paesi che interessò alla Francia per la politica estera francese in cui investe noi siamo l'unico Paese che è una diciamo una cooperazione ha un senso che non investe nelle rinnovabili in Africa ma il tema non è rafforzare la politica di ogni Paese avere un progetto europeo
Perché oggi la chiave del clima nelle rinnovabili e nell'adattamento in cui i Paesi da cui si va via
Perché sono diventati invivibili deve diventare grande progetto europeo dei prossimi anni che serio Progetto di politica estera di politica industriale che si legano le cose che dicevo prima
Perché l'Europa deve nei prossimi anni questa punta scommessa che noi cerchiamo di far capire o questa parole quindi utile europeo che anche diverso da quello americano per la specificità dell'Europa
Deve puntare dopo sulla chiave della decarbonizzazione Comi circolare perché un Paese importatore presenti di fonti fossili importatore di materie prime allora se non riusciamo a spingere questa chiave diciamo a dare un progetto economico industriale sociale all'Europa nei prossimi anni e quel quel tipo di modello il gruppo esportare nel mondo
Aiutando i paesi che devono uscire appunto da dalla povertà e quelli che invece hanno bisogno di essere accompagnate Luzzo industriale per riuscire a fare in modo che i la dentatura e tenero cresca sopra ideale mezzo due
Chiudo davvero con una battuta uno dei temi anche di dibattito di questi anni anche diciamo dei nostri amici cioè l'associazione di agricoltori è la guerra sui dazi
Sull'olio tunisino sul sull'agricoltura
E anche su altri prodotti non dobbiamo fare una battaglia di questo tipo noi dobbiamo avere un'idea della globalizzazione del ruolo che l'Europa svolge dentro la liberalizzazione dentro la globalizzazione e un'idea punto di spingere sulla qualità e quindi fare anche un intervento sulla fiscalità che poi è il tema che noi poniamo che quello per cui diciamo l'Europa tutte le risorse le file cambiamenti di cui ha bisogno se sceglie punto di fare politica di scegliere da che parte stare e quindi tassare le multinazionali che oggi non pagano le tasse come sappiamo appunto il tema e grandi multinazionali insomma da quelle tecnologiche a tutte le altre
Il tema della carbon tax il tema dell'IVA diversi Faenza riducendo la qualità
In modo che Twice Itema di Sussi delle fonti fossili modo Etoile Risorse manco una chiave poter aiutare l'economia italiana ed europea premiando la qualità pregando disco mette in questa direzione a quel punto Toronto non mette il dazio sul l'olio tunisino
Incentivi chi in Tunisia come in Italia sceglie la strada di biologico della figlia di qualità allo stesso modo per tutti i prodotti chi appunto a una dura un'impronta climatica minore in quel modo Tucci gli Unicobas prospettiva di innovazione
Questo è un po'il Progetto di questo libro ovviamente il nostro obiettivo e di mettere questi temi come dire se possibile dentro anche il il dibattito di prossime sinuoso culturale ma quello culturale del nostro Paese perché è fondamentale e quindi poi continueremo nello spingere in questa direzione grazie
Classe mille
Edoardo Zanchini ricordiamolo vicepresidente nazionale di Legambiente e uno dei due curatori del libro l'altro è Mauro al vizio che questa è la sedia dal relatore che il responsabile sin dalla sua fondazione direttore dell'ufficio proprio di Legambiente
Ma questo dice una cosa nel suo intervento all'interno del libro kenioti il per l'Europa molto interessante e centrale dicesse che per una politica industriale che utilizzi la decarbonizzazione come un'opportunità per investire
Molto spesso noi pensiamo alle politiche divina come delle politiche di disinvestimento di anche il pagamento del tema economico dell'idea del superamento del PIL come un meccanismo di diminuzione del benessere e della ricchezza del anzi dalla ricchezza non tanto del benessere ma di una divaricazione tra via di ricchezza
L'idea di benessere
Questo è un progetto invece tu dici convegno di del questo diciamo capitolo del libro questo intervento all'interno del libro in qualche modo è quello che lo sostanzia meglio e che lo lo definisce riutilizzarla decarbonizzazione conforto metà per investire
E l'idea in qualche modo che esista la possibilità di generare una politica europea
Finalmente industriale
C'è un fondata sulla decarbonizzazione quelle parole chiavi sono europea industriale e decarbonizzazione
Come definire resti questo Fini utile europeo più o meno come si sostanzia poi siano agibili mentre risorse sia nell'architettura sia che le politiche da porre in essere a livello di agenda proprio di governo
Sì io aggiungerei un altro concetto fondamentale
Che quello che a nostro avviso stava alla base di questa proposta politica per costruire
Come appunto dice
In un bellissimo articolo dell'ottobre scorso sulla lettura Claudio Magris
Quando diceva che l'Europa
Rischia di disintegrarsi per la sua incapacità
Di pensare un grande futuro e invece
Riuscite solo a mettere in campo una politica del rattoppo delle falle e di un piccolo futuro che crea ansia
Disamore verso il progetto europeo
Ebbene proprio per quello che tu dici dobbiamo
Non si può girare attorno
Ma noi dobbiamo l'emergenza climatica e ci chiede che nei prossimi vent'anni dobbiamo dei carbonizzate tutti i settori delle economia europea questo significa che avrà un grande impatto sociale
E noi abbiamo l'obbligo il diritto morale
Di non lasciare indietro nessuno
Questo significa che il Green new deal
Oltre a quei concetti a quei pilastri a cui tu facevi riferimento e soprattutto un grande e nouveau contratto sociale coi cittadini europei
Ed è questa la grande differenza tra la nostra proposta e quella che sta maturando negli States
Ed è per questo anche che veramente disarmante
Leggere
La comunicazione
Che sarà alla base
Del vertice dissidio giovedì prossimo in Romania sul futuro dell'Europa ed è per questo che noi invece abbiamo proposto in copertina
Questo murales di uno street artist Brussel lese dove di fronte al palazzo che stanno demolendo di fronte al Consiglio europeo spiega che non bisogna dibattere sul futuro dell'Europa ma che l'Europa è il futuro
E questo è quando l'arte anche creativa è un è una visione che molti politici non hanno scusatemi questa digressione ma ritornando a noi disarmante invece vedere la comunicazione che alla base del vertice visibili giovedì prossimo tra l'altro festa nell'Europa dove sì propone come contributo all'agenda strategica della prossima legislatura due mila diciannove due mila ventiquattro
Una riflessione dove dice
Andiamo avanti così
Noi per il costo riconquistare il consenso dei cittadini europei
Dobbiamo solo litigare meno
E comunicare né
è veramente disarmante
Ai fan sembrano dei marziani della politica
E e allora
E proprio per questo
Che il voto europeo diventa uno spartiacque
E proprio per questo
Che noi dobbiamo ammettere l'emergenza climatica al centro
Del progetto europeo
Perché questo è l'unico modo
Per dare una prospettiva un grande futuro
Alla costa alla casa comune europea
E questo ce lo chiedono non solo i tantissimi ragazzetti che mobilitati da Greta Tumba ma ce lo chiedono i cittadini che lo toccano con mano il problema è il gatto tra il la narrazione politica e le esigenze e i bisogni dei cittadini
E allora se come dicevo
è importante
Capire che il Green new deal per l'Europa è soprattutto un nuovo contratto sociale
Allora dobbiamo
Far tesoro delle lezioni passate
Non si parla da oggi ignoti
Il Gremio delle stato lanciato
Dal G20 di Pittsburgh sulla base nel due mila nove durante la grande recinzione
Sulla base di un rapporto del dell'UNEP
Che perché reticoli di economia recava le osservi pensare ma lo sviluppo economico la ripresa economica dove diceva di destinare l'un per cento degli pacchetto di stimolo per la ripresa economica
è infatti adesso adesso arriviamo su questo del PIL per quanto riguarda la lotta ai cambiamenti climatici e la green economy è bene
Nel libro trovate tutti i dati
Sono state nel biennio due mila otto due mila dieci sono stati investiti su questo cinquecentoventi milioni lo zero tre per cento del PD parla di dollari lo zero tre per cento del PIL cinese
Lo zero nove del PIL statunitense ad appena lo zero due del PIL europeo
Per quanto
Ma questo ed è questo è importante
Non ha portato ad una decarbonizzazione dell'economia globale
Per una ragione molto semplice qui vengo a quello a cui accennava grandi Eduardo perché non è sufficiente
Uno stimolo un pacchetto di Investimenti se da una parte non si tolgono le distorsioni di mercato
Che è quello che un pezzo del ragionamento attuale negli economisti fa basta togliere i sussidi alle fonti fossili l'ultimo dato omologo diciamo omogeneo a livello globale quello del Fondo monetario internazionale dove dice che il sei e cinque per cento del PIL globale cinque mila duecento miliardi di dote questo stiamo a parlare
Allora se questo la politica degli investimenti non porta da nessuna parte se non è accoppiata ad altri
Anche a politiche sociali
Fiscali economiche in grado di attivare la decarbonizzazione
Con il pieno coinvolgimento dei cittadini
Non è possibile pensare che basta metterci dei soldi perché i soldi non saranno più facciamo un esempio molto semplice faccia
Che quello che ha a che fare sull'investimento delle rinnovabili nella Cina nello stesso tempo la Cina esporta attraverso la Berto arrugginisce
Tutto
Investimenti del carbone Ina
L'emergenza
Telematica così non viene risolta a livello perché un'emergenza globale
L'Europa deve diventare l'apripista di un nuovo modello
Dove dimostra che possibile decarbonizzazione
Costruendo un'economia inclusiva
Sostenibile e competitiva è questo c'abbiamo solo vent'anni
E c'avrà
Un forte impatto sociale
Allora
Questo radicale cambio di rotta
Necessità di un grande
Messaggio politico già dalle prossime elezioni
Importante che nel prossimo Parlamento ci sia una solida maggioranza
Che inizia a dare gambe a questo progetto noi faremo la nostra parte
Ma badate bene
Questo è possibile solo se nello stesso tempo si costruisce una grande alleanza
Dove si mettono insieme tutte le forze ambientaliste
Sociali imprenditoriali politiche
Che vogliono tradurre in realtà la decarbonizzazione dell'economia europea
Costruendo una società inclusiva quindi senza lasciare indietro nessuno
Oggi proprio in questo momento a Brussel
Una piattaforma di centinaia di organizzazioni nazionali tra cui Legambiente ed europee
Che vanno dal mondo ambientalista industriale finanziario religioso
Sociale lanciano un'acclamata c'è un Q questo è la prima base di questa alleanza a cui facevo che sta già avendo dei primi risultati anche sui governi ieri sera
è stato distribuito i vista la col posso dire
La disarmante proposta della Commissione uscente stato di distribuito
Alle varie cancellerie
Dalla io Macron uno il non pentito sull'emergenza che rimane da avviare alla discussione a Sibiu giovedì prossimo per poi portare ad all'adozione della strategia di lungo termine climatica il venti giugno al Consiglio europeo diciamo sottoscritto oltre che dalla Francia allora in un prete nel linguaggio diplomatico una proposta di discussione per tastare il terreno
Per la metto così
Stato sostenere stato so già sottoscritto da Spagna Spezia Olanda Portogallo Danimarca Lussemburgo Belgio non dall'Italia speriamo che nei prossimi giorni l'Italia lo sottoscriva
E che appunto pone quello che io mi stavo dicendo a me quando mi è stato girato ieri sera no sono rimasto colpito poi dal testo da quello che c'è scritto che ecco eccome se di avessimo mandato una copia del libro allora questo questo nome perché ne siamo dei genio perché siamo così originali perché è quello che si sta muovendo nella società europea quello che sta crescendo nella società europea
Ed è quello soprattutto che chiedono i cittadini e allora qui veniamo alla mia come posso dire appello finale Gino appello alla mobilitazione e in fondo è importante che il nuovo che noi introduciamo nel dibattito politico italiano una roba che sta portando a come posso dire a non far capire la sfida europea perché sempre anche il mondo giornalistico dell'India chiede sempre che cosa fa l'Europa per noi dobbiamo anche porci il problema di cosa ne possiamo fare paranza parafrasando Kennedy cosa ne possiamo fare per l'Europa perché l'Europa sia mono ed è questo badate bene l'hanno capito i ragazzetti
Hanno deciso di organizzare il secondo sciopero climatico globale sua egemonia europea altro proprio venerdì ventiquattro maggio
Alla vigilia delle elezioni europee questo sta a significare quanto come posso dire si muove nella società europea si stanno come corpo intermedio dargli forza e fare da interlocuzione con il mondo politico per tradurlo in realtà questo è una grande sfida che noi come lega ambiente sicuramente giocheremo
è vero grazie mi dava un giudizio
C'è un punto cruciale secondo me che ha introdotto dopo lo affronteremo di idea che il cambiamento lo diceva Alex Langer deve essere socialmente desiderabile ed è la chiave se vogliamo legge
Quello che è il contraltare di quello che stiamo dicendo e che penso che vada messo sul tavolo come le menti discussione che la più grande
Manifestazione di protesta di questi ultimi mesi quale regime gialli nasce dalla intenzione di inserire un sussidio per le energie rinnovabili è un'accisa diciamo sulle fonti fossili e in qualche modo è un punto centrale anche questo
E dove verrà introdotto prima al tema dell'immigrazione e io vorrei chiamare Chiara fa villi che
Professoressa universali Firenze esperta di diritto europeo di politiche sulla migrazione sismica azioni
Perché
Il tema conciare è in qualche modo per l'appunto quello di cercare di mettere assieme due narrazioni
C'è una narrazione questa sì diciamo che ha dominato
Gli ultimi anni che era un'attrazione della Grande invasione che la maturazione del bimbo
Anche lì alla magazzino dell'immodificabilità dell'Europa perché se ci pensiamo al Trattato di Dublino
Rimane questo gigantesco monolite in mezzo alla stanza che nessuno riesce a modifica che nessuno rispetta alle panche Orban recentemente ha detto Attilio non non non riconosco Dublino tanto non lo rispetta nessuno
Quindi diciamo forse il grande fallimento dell'Europa
Nel contempo abbiamo mica azioni che avvengono per
Richiesta d'asilo
Di profughi
E c'è un tema di migrazione economica tante modificazione climatica che dipendono fortemente dal tema ambientale entrambe
E che non si sono formati che non sono considerati dall'unione europea io partirei da qui per introdurre a quella che è la tua relazione all'interno perché New Delhi per l'Europa grazie mille chiaro sì grazie molte lolite limite per il coinvolgimento nelle rapporto
L'Unione europea ha dato una pessima dimostrazione di sei nelle costume la costruzione e la definizione delle politiche di immigrazione e asilo per vari motivi alcuni di tipo strutturale
E le accennavi anche tu cioè il fatto che l'immigrazione e la politica intersettoriali e non è la politica che può essere governata o pretesa di governare con i permessi di soggiorno e il controllo delle frontiere come invece viene oggi sia in Italia sia nell'Unione europea perché protagonisti dei governi dell'immigrazione sono i ministri dell'Interno
In Italia ma anche nell'europea dove le politiche d'immigrazione sono definite attraverso il Consiglio Giustizia Affari interni dove partecipano i funzionari ministri dell'interno che poi sono pure
Inseriti nelle varie agenzie organi organismi comitati dell'Unione europea che in qualche modo addirittura infatti Itza
Il ruolo di ministro dell'interno invece sono quasi assenti le politiche economiche le politiche ambientali la politica sociale un po'anche perché l'Unione europea ha una debole politica economica una debole politica sociale cioè a politiche che sfuso singolo sfuggenti non è neanche una politica concorrente a queste difficoltà strutturale si combina sia aggiunge
La difficoltà politica di questi anni che ha visto una difficoltà nei negoziati ad esempio nella riforma del regolamento Dublino che deriva da un accordo internazionale riflette l'interesse dei singoli stati e non si è riusciti mai a modificarlo perché i perché poi il recinto dell'attività dell'unione definitiva gli orientamenti politici del questo Europeo quindi dei governi il Consiglio
Ha assunto questo approccio anche qui devo dire totalmente contrario a quello che ha definito i trattati di deliberare all'unanimità in questo pure invece dovrebbe essere nei in qualche modo denunciato perché l'Unione che il consiglio che delimita l'unanimità è un consiglio che non decide non riflette l'interesse dell'Unione Europea
E quindi questa incapacità di superare la pace intergovernativo diventa Dublino è stata evidente con un consiglio che non è riuscito neanche all'interno a trovare un accordo sul regolamento Dublino
E però proprio Dublino ci consente almeno di vedere un esempio di riforma possibile che è quella che ha approvato il Parlamento europeo il sedici novembre del due mila diciassette quanto approvato questa risoluzione a larga maggioranza con deputati del Nord e il Sud dell'Est nell'Ovest
Di famiglie politiche diverse eccetto i deputati del Movimento cinque Stelle della lega nord nel Parlamento europeo che hanno votato contro e si sono astenuti e quella risoluzione pur rimanendo ormai un documento vanno perché il negoziato non si è concluso non c'è stato appunto neanche l'incontro
Tra Consiglio e Parlamento rimane almeno documento storico
Cioè del fatto che una politica lo paga diversa è possibile è possibile trovare una diversa gestione anche nell'arrivo dei migranti richiedenti asilo e quel documento è quello da cui ripartire dovrebbe ripartire il Parlamento europeo da quel documento e mi auguro anche le altre delle altre istituzioni ed è anche un secondo me esempio
Del ruolo che può avere il Parlamento europeo e che ha avuto il Parlamento europeo nell'immigrazione è l'unica istituzione che ha dato vita come dire rappresentato l'interesse del mio europea che dovrebbe essere istituzionalmente rappresentato dalla Commissione ma la Commissione ormai totalmente appiattita
Sull'interesse dei governi quindi anche le proposte nascono già plasmate sull'interesse dei governi quindi è stato solo il Parlamento europeo che è riuscito a dare quello che può essere una dimensione europea nella politica dell'immigrazione quindi queste elezioni sono fondamentali perché il Parlamento europeo oggi è l'unica istituzione che può in qualche modo emergere dagli la il divisioni dei governi dai peculiari Isma'dei governi e da una politica che non devi essere quella europea
Il riflesso ripeto la sommatoria dell'interesse dei governi perché quella la fanno gli Stati nella arena internazionale l'Unione europea deve riflettere deve perseguire gli obiettivi dell'Unione che sono quelli che noi troviamo all'articolo due nell'articolo tre del Trattato dell'Unione e si perseguono sedere decisioni sono proposte da un'istituzione che persegue quegli obiettivi
E sono decisa attraverso atti adottate a maggioranza qualificata e non all'unanimità perché se no si ritorna al punto al punto di partenza e il Parlamento europeo è stato fondamentale anche
Ad esempio nel ribadire la necessità di ampliare i canali legali d'ingresso spesso su questo c'è molta retorica no ampliamo canarini cariche che cosa significa significa tante cose ampliare ingressi per motivi di lavoro come dice Petrini tu sia anche per il lavoro
Subordinato non altamente qualificato distinguere le diverse tipologie di ingressi e anche ampliare le possibilità di ingresso umanitario
Quel su queste ad esempio c'è stato un grande conflitto tra il Consiglio e il Parlamento europeo e il Parlamento europeo è l'unico che è riuscito o quanto meno attentato di tenere la barra dritta sulla distinzione tra la missione puramente umanitaria che deve essere perseguite e deve mirare a alleviare l'onere e il peso nei paesi di origine e di transito dei flussi migratori invece la logica del consiglio è quella di piegare anche i gli strumenti di ammissione umanitaria all'interesse dell'unione europea e quindi realizzare programmi da misure umanitarie non negli Stati dove c'è più bisogno
Ma negli Stati da dove provengono più flussi migratori
è chiaro che questo lo comprendiamo no la logica di questo però anche qui è un po'una distorsione del principio della logica della filosofia umanitaria così come avviene come con la cooperazione internazionale e poi chiudo cioè la cooperazione che è stata richiamata prima è fondamentale soprattutto anche in materia ambientale
E però
Noi abbiamo visto in questi anni una cooperazione internazionale con i Paesi di origine e di transito piegata
Alla logica del contenimento dei flussi esche quella di evitare di far sì che le persone non arrivino aiuti operano aiutiamoli a casa loro
Fra vent'anni trent'anni perché se va bene no alle politiche potranno avere successo si sono autentiche politiche di cooperazione nel lungo periodo ma intanto pratichiamo misura ed immediato per io limitato
Effetto no quelle di contenimento del flusso quindi ti fermo adesso ma ti prometto che studierò frate vent'anni o trent'anni
Questo purtroppo e quello che abbiamo visto io mi auguro fortemente che avremo un parametro diverso umore diverso fa ma ma anzi sarebbe meglio se fosse u
Uguale a questo ma perché ricordiamoci che l'ha preso il Presidente della Commissione europea
è individuato tenendo conto delle elezioni del Parlamento europeo e quindi le elezioni del Parlamento europeo sono fondamentali anche per individuare poi la composizione della Commissione senza la grande commissione purtroppo non avremo politiche diverse da quelle che abbiamo avuto fino ad oggi grazie
Grazie mille fra l'altro
Il della commissione tenuto conto di come vanno le elezioni europee di come composto parametro che un po'alla fine ha deciso il Consiglio quindi se c'è sempre a questa a
Non è stato così
Il collega
Gli un che avevano nell'auto al Consiglio tra lo volevano
C'è un tema quello che volevo dire verbalmente che diciamo nella nel nel discorso politico si il consiglio che a quello diciamo e che sempre meno ricordato quindi le cancellerie le presidenze i primi ministri sono il cuore dell'Europa
Dell'attuale
Volevo cedere la parola invitare sul palco Ermete Realacci in questo rimbalzo tra economia e società
Rimette
Entrambi diciamo in questo in questo volume con un'idea che la nuova Europa debba ripartire dalla Cina economico e quindi volevo capire la termite che cosa vuol dire concretamente che cosa può fare
Quanto alla riflesso dice spesso l'Italia deve fare l'Italia cosa può fare l'Europa per fare l'Europa e
Diciamo c'entra che sulla green economy su modello di sviluppo guarda io parto da un'affermazione vol noi corriamo rischio quindi dieci delle cose su cui siamo tutti d'accordo ma che non pensano nel dibattito politico che si svolge su altro
O noi facciamo capire tu giustamente citato H Alex Langer che le prospettive che proponiamo sono anche le migliori per affrontare tutta una serie di altre questioni
La nostra economia la nostra identità la nostra forza nel mondo non solo per combattere la paura dei mutamenti climatici voglio essere chiaro io penso che sia preziosa
Fondamentale la spinta che arriva da crede della sua generazione ma non sopporto quelli che si mettono le treccine
Nel senso che e il fatto che tutti dicono anche brava ragazza eccetera in maniera molto insincera il compito anche nostro non è quello di dire forza Greta il compianto è nostra di trovare le strade per cui quella roba lì effettivamente praticabile aggiungo ragionamento antico nella Legambiente che il tema della paura non lo ritengo un tema sufficiente
Le paure sono tante e anzi scettici vive di paura
Inutile qui la facciamo lunga perché capiamo di cosa si sta parlando
E si possono elidere anche tra di loro
Non è che la paura del mutamento climatico se tu I uno che era una un fatto di sangue vicino casa
Viene annichilita e non contano spesso neanche i numeri e perché guardate come è noto l'Italia a un livello di sicurezza molto superiore a quello di altri Paesi occidentali
In Italia ogni anno si ammazzano la metà delle persone Galasso la Chicago
Per capire gli ordini di grandezza delle cose però la percezione completamente diverso perché gli uomini sono macchine imperfette
Non abbiamo paura sconti di una battutaccia abbiamo paura degli squali
No l'unico caso forse di una persona che è stata nell'ultimo secolo uccisa da uno squalo in Italia è un caso dubbio e quello del Golfo di Baratti di quaranta cinquanta anni fa no e non è chiarissimo che non lo squalo Melica eccetera eccetera però non abbiamo paura lo squalo guadagna ma quindi le paure non basta o noi Langer
Riusciamo a costruire un racconto per cui fare queste cose affronta anche gli altri temi oppure non sull'acconto e perdente
E rischia di essere l'appello a tirare la giacca chi governa perché si vari una certa direzione allora per rispondere a due domande la verità è che se uno guarda la realtà un occhio non pigro
Vede che già oggi una larga parte della forza della nostra economia incrocia queste questioni in Italia più che in altri Paesi
Perché l'Italia per motivi non delle politiche qualche volta abbiamo fatto delle politiche avanzate ovvi socio affari rivendicare shopper
Cotton fiocchi micro plastico tutte cose abbiamo fatto in Parlamento nella passata legislatura ma in realtà per i nostri cromosomi l'Italia in particolare e l'Europa in generale
Hanno da questo punto di vista uno ius primae noctis l'Italia per esempio di gran lunga la superpotenza con europea delle colonie circolare di gran lunga noi recuperiamo il doppio dei materiali della media europea molto più dei tedeschi ma questo non per le politiche
Perché per i cromosomi che se un Paese povero di materie prime e quindi gli stracci di Prato le cartelle della Lucchesia i rottami di Brescia sono figlie di una risposta a questa povertà
Un'innovazione è figlia della scarsità se vogliamo che è la frontiera diciamo
Dell'innovazione che è collegata al tema dei mutamenti climatici delle politiche ambientali in generale e quindi noi dobbiamo capire da questo dipende un punto di forza che incrocia la qualità la questione tanti fattori io ricordo il mio pezzo
E la lega ambiente organizzato assieme ad altri però va alla fine la gente l'avevamo portata noi la Coldiretti stando ai numeri
L'unica manifestazione di piazza a favore dell'Europa che c'è mai stata
Cioè non aveva avuto delle distrazioni difensive a favore dell'Europa dopo la Brezzi
Anche grosse in Inghilterra ma l'unica manifestazione di piazza
In favore dell'Europa fu fatta il nove maggio il mio nel mille novecentonovantotto il tema guarda lo slogan mi sono andate ripigliare perché ancora funzionano
Ambiente lavoro futuro per un'Europa dei cittadini per un'Italia di qualità portammo alcune decine di migliaia di persone nel lodo fuma anche incerti perché due tre giorni prima ci fu Sarno Quindici Bracigliano quindi erano incerti se farla o non farla fuori è è stata l'unica manifesto in Europa a favore dell'Europa
Allora dobbiamo chiederci perché e qui introduco un elemento apparentemente
Disomogenee una creme molto erano gente perché l'Europa deve tornare ad essere anche un fattore identitario
Io della Breaks Seat mi preoccupa non il dato economico perché l'Inghilterra non è centrale nell'economia europea migrò quel dato del carattere
Perché il che la tempra dell'inglesi è importante per la costruzione e l'Europa è uscito di recente un film molto bello secondo me l'ora più buia in cui si vede come se non avessimo avuto in quel momento in Inghilterra un conservatore certo non vengano diciamo
Questa vicenda come Churchill
Probabilmente che ha saputo prendere quel filo per combattere il nazismo cosa che secondo me non sarebbe stata possibile
In Francia e in Italia in Spagna norreno avuto Hitler in casa
Non è che avremmo avuto un esito diverso allora l'Inghilterra ci toglie un po'di tempra questa tempra dobbiamo recuperare anche facendo capire come nel senso di quell'amministrazione che la nostra identità dipende da questo e questo
Io condivido dal mentre così lo stand dette da Mauro vero ovviamente deve da da da Edward e anche di recente nell'ultimo intervento questo significa anche affrontare con questa ottica un insieme di questioni quando vedo qui barca
Quando noi abbiamo fatto dall'inizio la battaglia sui piccoli comuni
Il senso di quella battaglia non era una battaglia in difesa degli sfigati o non era solo quello no il senso era quello di presidiare diciamo un terreno identitario in positivo
Perché o noi presidiamo in positivo il tema dell'identità sia essa quello della comunità della comunità locale della patria lo dico in termini più crudi oppure questo si ritorce contro di noi c'è una bellissima frase di la Pira
Che una volta ha detto che solo gli animali privi di spina dorsale hanno bisogno del guscio
Ora in biologia non è così decisioni male che c'erano tutte e due però si capisce quello che la Pira voleva dire
è un'identità forte che consente l'apertura i muri sono finiti dedita deboli identità degenerate
Chi costruisce muri avvelena Canossa identità non la difende diciamo quindi noi dobbiamo costruire un racconto politico
Che
Me la cavo imbattuta presso il Breve che consente di basati sull'altro film in fase cinematografica questo lo considera carino questo come un gatto in tangenziale no
Io lo trovo molto carino assomiglia un po'anche a un'altra a qualche film di Virzì eccetera che consente di parlare nelle periferie oggi c'è un bel po'una bella provocazione di cancellato su CasaPound
Sull'inchiesta consente di parlare all'insieme del Paese
Con le nostre cose
Cioè le nostre forze le nostre idee di vantare un pezzo dell'identità un pezzo della risposta un pezzo del futuro percepito come tale
Dall'insieme del Paese Boy vincerai perderai Matera combatti tenete conto che è stato sono salvate molte analisi molto interessante a mio avviso sul vuoto labbra exit Trump le penne eccetera
Quello che emerge e che il dado dominante non era né un dato economico ne è un dato culturale ma il dato della distanza c'è la distanza dal centro la percezione della lontananza dal sistema decisionale portava quel tipo di voto sulla Rete adesso c'è una cosa molto carina di una giornalista inglese
Che è stata mandata in Galles
A fare un indagine nel suo Paese perché a dire che il suo paesino era uno di quelli che ha avuto il massimo di voti per la Brezzi finiti il settanta ottanta per cento il suo persino un pure un paesino che apre su una marea di Mussolini dall'Unione Europea fascio faceva vedere lei cartelli con scritto i finanziamenti europei sta bene non c'ha immigrazione
L'unica mirata se non sbaglio sonore di una sciocchezza era una polacca che però non faceva neanche la badante faceva un lavoro tra virgolette standard però quel Paese vota per la brezza del paura dei migranti
Perché si sente oppresso eccetera
è uscito un articolo simile dopo le BR dopo le il mutuo concorrente però più sfigato diciamo
No non serve molto Cardoso biechi no no è un on line bloccato da fatto da Multedo e che che che ha fatta a Venezia che parla di Venezia Italie si chiama che parla di Venezia del mondo e fatto da un po'di ai giornalisti
In pensione molto bravi sulle politica internazionale per cui trovi diverticoli interessante che ne so sulla Siria alla Libia c'è sul sull'America e poi poi troverei il pezzo su su sul cosa è successo a Cannaregio in quella cosa però quest'articolo molto carino è titolato Macrone la cinciallegra e spiega e racconta le elezioni in un piccolo comune francese di centoquaranta abitanti
In questo piccolo comune uno di quei Comuni che piacciono quando andiamo in Francia bello lindo pulito
Non si vede un immigrato manca pagano un milione stanno tutti pretesti dunque in Polonia fra l'altro come Ratzinger in Polonia come in tante parti esattamente esattamente come del resto in Ungheria in Polonia in questo piccolo paese
In Francia voi sapete che un che comuni sono molto più che in Italia su un trentacinque trentasei mila in Italia sono otto mila Fabrizio lo sa bene quanti sono anche se hanno funzioni diverse in questo piccolo paese arriva il giorno del voto e si scopre che sulla sulla casi del c'è una cinciallegra che ha fatto il nido nella cassetta delle lettere che davanti la porta del seggio che sta nell'America il palazzo del Comune
In Italia la cinciallegra secondo me che andava bene se spostavano cassetta delle lettere diciamo no
In Francia in questo piccolo civile paese fanno una specie di percorso di guerra per far votare la gente senza disturbare se la cinciallegra che sta nella cassetta delle lettere al Comune però le tempie a metà dei voti
In quel posto no allora io dico che in questo era nell'ispirazione di ambiente ripeto voler bene all'Italia i piccoli comuni il senso dell'orgoglio e dell'identità noi vinciamo questa battaglia non se facciamo soltanto i calcoli migliori no non se bugiardi amore desse l'ombrello che dicono che siccome fa freddo il mutamento climatico non c'è ma se sappiamo dare alle cose che diciamo un cuore caldo questo corredata da un incrocio fra il percepire quello che diceva l'anche a me
La desiderabili dati questa prospettiva non solo l'obbligo ma la desiderabile a questa prospettiva e dell'altro nel far capire questa prospettiva da identità forza ruolo nel mondo
All'Italia all'Europa
Grazie mille emette
Io dai mette
Dalle parole di Alex Langer inviterei da questa parte diciamo della dalla sala Fabrizio Barca perché il suo intervento è cruciale in qualche modo dentro
Il discorso che si sta dipanando oggi è molto spesso
Quando ci sono questi libri con tantissimi interventi diversi il filo rosso lo si coglie raccontando lì o leggendoli e il filo rosso dalla discussione di oggi ma mi paga anche il filo rosso del del divo che stiamo presentando è in una frase che ho trovato nell'intervento di Fabrizio Barca l'avviso varca che appena insieme al Forum dove su quella diversità prodotto quindici proposte per la giustizia sociale
E dice
Nel suo intervento se si condivide questa diagnosi che non vi dico poi ve la leggete diventa evidente che la giustizia ambientale e giustizia sociale hanno un comune destino non solo perché l'una influenza l'altra ma perché il consenso popolare alla giustizia ambientale
Gli chiede un disegno strategico che promuova la giustizia sociale
Quindi va oltre la decide abilità delle politiche Economic delle politiche ambiente costruisce un discorso che armonizzi de qua riparla nel suo intervento di destino comune la giustizia ambientale e la giustizia sociale Fabrizio
è una desiderabili tra che che tocchi prima di tutto il popolo cioè chi non di non abbienti quindi esattamente dentro lo schema esattamente questo se siamo per uno come me che ancora diciamo che che che c'è una certa diciamo esca è Claudio Napo e Claudio Napoleoni cioè è Carlo Napoleoni diciamo come dire rivisitato quindi esattamente non ci siamo coordinati ma ma è significativa la convergenza che questo volume segnala anche del fatto che avvertiamo che non abbiamo molto tempo ma che al tempo stesso la la crisi che si sta aprendo è un'opportunità l'abbiamo sempre detto ce lo diciamo perché così continuiamo a combattere ma ma è anche vero io leggo perché mi sono fatto una sintesi di alcune cose delle leggo perché così sono sicuro di non essere preso diciamo da cinque sei sette stimoli
Siamo è interessante perché siamo una biforcazione da una parte abbiamo una possibile nuova fase l'emancipazione dall'altra abbiamo in atto una dinamica autoritaria una una dinamica autoritarie
è l'espressione di Karen Senna Airtel statunitense scritte nel due mila nel due mila cinque questa è la dinamica abbinato l'abbiamo problemi di di di crisi economica dell'Europa non è questo abbiamo il il rischio di una deriva liberticida
è questa riso di questo paese dell'Ungheria della Francia ognuna delle sue modalità a decidere quale strada prendiamo saranno azioni pubbliche e collettive radicali altro che bellissima l'espressione litigare meno comunicare meglio terribile
Quell'espressione ne sono scritta mente Scream mentre dicevi che perseguono assieme giustizia sociale e ambientale
Io sono convinto che solo convincendo vaste parti di popolo che giustizia sociale ambientale possono essere aggiunte e che devono e possono esserlo solo assieme ce la facciamo
Per questo il il l'impostazione di questo volume importante per questo sono felice ovviamente che Legambiente
Da due anni lavori con Acciona ed è carico Janáček simbolicamente giustizia sociale ambientale assieme dentro al Forum disuguaglianze
Insieme a tanti altri che abbiano collaborato a produrre un pacchetto di quindici proposte per questo quando m'avete chiesto di provare a riassumere qua dentro
I fendenti del rapporto uguaglianza sostenibile cos'è sto rapporto che riassumono dentro ma è un atto politico importante perché è un atto politico del gruppo socialdemocratico europeo
Che è altra cosa dalla sode la somma dei singoli partiti che lo compongono un animale strano proprio perché il Parlamento ce l'ha restituito parlando di migrazioni prima dove dove sei
In maniera forte va be'non è proprio sul piano ma ci ha lasciato una bellissima testimonianza di cosa il Parlamento può essere quel rapporto redatto da una commissione indipendente ma è importante perché è politicamente significativo è ha prodotto cento passa proposte che possono costituire un pezzo un pezzo con altri pezzi di una di un'alleanza nel prossimo Parlamento europeo questo è il tema ve ne do il senso però prima una battuta ancora su questo connubio inevitabile delle due giustizia delle tue giustizia ambientale sociale
La l'ansia la preoccupazione e la rabbia di quelli di noi che non hanno i mezzi finanziari contesto sociale per vivere serenamente il cosmopolitismo per vivere con gioia qualunque intervento di campi
Contrasti cambiamento climatico tanto poi noi ci spostiamo nel dei posti dove dove riusciamo ad andare con i nostri mezzi finanziari il tema è coloro che non che di fronte a questo sono indifesi
E è il tema è il tema di un momento drammatico delle disuguaglianze di questo trentennio Riku un numero un numero da statistico fatemelo ricordare per l'Italia un numero durante i vent'anni dal sedici al due mila da dal dal novantasei al due mila sedici la la la la quota di ricchezza nazionale del dieci per cento più abbiente di questo Paese è passato da meno del cinquanta più del sessanta per cento da ricchezza nazionale
Il numero per il top per i primi cinque mila adulti italiani i primi cinque mila tutti italiani è un passaggio dal due al sette per cento delle ricchezza nazionale non posso riprendere che ci si arrabbia in circolazione ma il punto è che non è solo economica e anche sociale quindi ed è la tenuta di un sistema di servizi universali
Da soprattutto da parte di coloro che stanno lontani dei luoghi ed è usa quest'espressione
Tedesca per dire la stessa cosa che ha detto Ermete una disuguaglianza di riconoscimento anche se non sei stato ancora colpito nelle economicamente anche se non se è stata ancora colpito perché la malattia non l'ha ancora avuta per constatare quanto male ti vadano le cose
Tu comunque avverti di essere fuori dall'orizzonte fuori dalla dal dal radiante no la cui identità non conta di più e lo sei
Ed è lì che si manifesta in maniera fortissima la connessione fra nel fra giustizia
Sociale e giustizia ambientale si manifesta in quelle periferie all'interno delle quali la giù la la scarsità di ricchezza finanziaria
Di scoraggia impedisce gli occupanti del tuo territorio e la e il degrado come abbiamo ragionato con vittoria del degrado ambientale di quella periferia
Ammazza la quel tanto di ricchezza finanziaria sotto perché abbassa il valore della tua casa che non conta più niente cioè non conti più nulla ed insieme Ermete le due ricchezze ammazzano due di Tita perché non si è più nessuno
Potesse essere qualcuno in qualunque corte dei periferico di questo mondo che tanto lui ci ripetiamo che sono belle delle cose che abbia deciso che non rende vent'anni fa il problema e come le leggiamo S. culturalmente le stiamo considerando che stiamo considerando se sono dentro a un ragionamento questo è il punto
La cosa che mi ha affascinato lavorando con tutto questo gruppo è stata una cosa che non sapevo oltre a scoprire riscoprire perché non sono mai stato ambientalista ma ora ma l'anche
Mi toccava quand'ero giovane ora a riscoprire che negli Stati Uniti il tema di questa connessione la fortissima inizio degli anni settanta il concetto di veramente al Justice che è finito dentro la legislazione americana perché poi le nella meravigliosa storia nera Johnson più grande presidente era stato gli Stati Uniti
Quella roba finisce dentro la legislazione per cui il concetto di queste due cose marciano assieme cioè che i neri d'America erano massacrati in primo luogo degli scaricavano la monnezza all'interno delle periferie è una cosa che può essere da tempo io scoperta
Io l'ho scoperta io l'ho scoperta tardi ma non importa ci servirà
Ecco allora l'importanza del rapporto qual è l'impronta fatemi dire quattro concetti banali questo rapporto ma che gli avete detto importante questo rapporto pensate che è un rapporto scritto
Da un gruppo indipendente per conto di un gruppo socialdemocratico sarà la base di riferimento di quel gruppo parlamentare nel prossimo Parlamento europeo c'è una un pezzo politicamente significativo
Si riconosce che la larga parte delle del di questa Regione frutto di scelte fatte cioè non di nulla di inevitabile politiche sbagliate
Politica sbagliata degli stessi partiti socialdemocratici o democratici che fanno parte di quella coalizione affermazione significativa all'interno di quella roba
C'è una consapevolezza che se ne esce solo con
Un politiche radicali una convinzione che la redistribuzione non bastano bisogna incentivi CIP delle dei meccanismi di formazione della ricchezza eccola connesse ecco dove avviene la connessione tra sociale ambientale
Cioè vanno modificati le le modalità di formazione da ricchezza nel farlo va non diciamo solo che l'attenzione a che ah che diventi verdi ma che i primi beneficiari di quell'intervento siano le persone che oggi non hanno mezzi non può sorgere il dubbio che sia fatto da perché ci sia un'alleanza torno a Remain fra la destra e la sinistra abbiente
Questa è la sconfitta di elementi nel nella Gran Bretagna oltre alla idiozia di non avere capito che agli inglesi sapere che salgono l'Europa
E e quello che e che gli serve alla alla B alla vecchina ditte ceto medio inglese non il fatto che le dell'economia non gliene batte niente quindi che l'unico messaggio che sarebbe passato in Gran Bretagna era ma perché dobbiamo andare lasciare andare l'opera l'Europa da sola per poi dove la salvare più tardi questo messaggio che nessuno ha dato che era un messaggio identitario arrogante come sono io mia moglie inglese di posso posso dirlo
Non per lei non è arrogante lei non è arrogante o non so parlare posso parlare male degli inglesi perché sono che la mia famiglia italo inglese e quindi prezzi dal passato
Quindi la convenzione di questa roba che redistribuire non è sufficiente l'opportunità di due cose importanti che sono rappresentate anche nel vostro volume cioè che abbiamo due carte nuove che non avevamo trent'anni fa
Che abbiamo l'organizzazione di cittadinanza attiva che sono una novità della storia per cui non ci vanno bene che i partiti sono scomparsi continua a pensare che dei partiti si debba passare però do no però il per però i partiti devo imparare a a vivere in un altro mondo in cui ci sono Renzo dice a Gaza la seconda cosa sono il fatto che è vero che internet è andato male non ne parliamo molto nel rapporto forma disuguaglianze questo tema enorme drammatico di una roba nata per democratizzare diffondere conoscenza che realtà
La concentrata le sette sorelle che oggi dominano il mondo che hanno sostituito le sette sorelle petrolifere il dramma
Diciamo della potenza della conservazione digitale però sappia a sulla Rete ci sono anche comunità di Novato gli straordinari componente folli che inventano delle cose incredibili che usano il mutualismo queste due novità devono starci dentro
Per parlare a quella generazione non soltanto in termini di ansia come è stato correttamente detto
Raccogliendo la sua anzi
I pezzi per liti richiamo ritrovate poi ma fatemi ricordare qui perché sono congeniali perché io poi avverto per lo meno questo appuntamento di oggi come un appuntamento che alla fine a due settimane dal voto Possa tentare se di parlare ai candidati e di lì diteci in queste due settimane prossime delle cose significative su come spendere per le vostre notti a Bruxelles e per fare come è stato raccontato su mille riproporle cosa significa dire che alcuni rappresentanti una delle quali purtroppo no che non si ripresenterà che non eri presentata al al anche non avremo l'occasione di votare a questa a questa lezione mi riferisco Alice Line
Purtroppo vittima della della del travaglio drammatico della storia politica di questo Paese
Comunque tante non importa abbiamo altri candidati significativi che sicuramente potranno fare bene però vorremmo che le prossime due settimane ci dicessero non delle cose di sinistra tre cose significative sulla giustizia ambientale sociale
Allora il documento sostenibilità ne dice alcune dice alcune sul potere alle persone
Vi vi dico solo mi interessa non descrive la parola pensate che un documento che esce fuori da hold e dice che il il primo gruppo di provvedimenti e a ridare potere alle persone e uno dei provvedimenti principali e ridare potere ai sindacati
Ridare potere e sindacati
è inutile che venga a dire quale cose ghetti che sono più posto che Vieri dico le cose che che sono meno vostra cioè se noi non capiamo che avere indebolito sistematicamente organizzazioni sindacali
Che hanno responsabilità nel momento in cui diventava più difficile lavoro organizzato sì perché lavoro si disperdeva Adele sistematicamente attaccate all'interno del normativamente e dal punto di vista della riconoscimento dello località è usato operazione demenziale tanto demenziale che sa oggi riconosciuta dai liberali ed ai e dagli per liberali dell'economista perché uno dei documenti principale di questo momento fatemi fare una citazione
Folle
Quindi quasi filmica anch'essa che radical Marquez che per darvi il senso in questo momento i liberali non di sinistra che cosa dicono dicono cose estremiste
Dicono che per organizzarci ieri e ricondurre i monopoli digitali ha ragione oggi bisogna che i cittadini si organizzino del mondo in sindacati perché altrimenti il potere dei manipoli
Che è un'operazione che che non condivido per niente e e velleitaria ma Est perché ve la segnalo per dirvi quanto la cultura liberale in questo mito è consapevole che se a monte Brink mentre la cultura la vecchia cultura che viene dal mondo soprattutto socialista e comunista con che la mia
è molto meno avveduta oggi della necessità di interventi radicali di quanto non lo siano i liberali dentro quel documento a quel documento manca una cosa che abbiamo scritto invece nel Foro disuguaglianza che interessa molto a questa a quel che quindi aggiungo che è la proposta di costituire dei consigli del lavoro e della cittadinanza
Prende un'esperienza olandese che quella dei consigli del lavoro ma dice che cosa vuol dire vuol dire che accanto al consiglio d'amministrazione di un'azienda nasca un consiglio del lavoro
Nella quale i lavoratori siano rappresentati che discuta preliminarmente tutte le scelte strategiche dell'azienda lo sta parlando di una roba fuori dal mondo sopra la cosa che in parte praticata con la differenza che in quel consiglio siedono anche rappresentanti dei cittadini che risentono dei delle ricadute ambientali pensate lì
è stato solo un attimo che cosa significa avrebbe significato per questo Paese avere avuto venticinque anni fa un consiglio del lavoro della cittadinanza per l'impianto di Taranto
Cosa avrebbe significato che e ha ripescato non dividere i cittadini di tamburi dai lavoratori delle di quell'impianto alle Betty stipulato fare quello che abbiamo capito tutti cominciare da me l'intero vista al governo Monti
Che io ho dovuto prendere contezza ricordando in quel caso a quel governo che scrisse ricordo la prossima di nazionalizzare le imprese
Ci sono tante cose che ho firmato riposano corresponsabile di cui magari sono meno orgoglioso ma di questo sono per molto molto orgoglioso l'abbiamo ricordato che in Italia si possono nazionalizzare le aziende per esempio esigenza mi ricordo un ministro mi disse ma come
Costituzione
Forme diverse di capitalismo e un'altra espressione di quel documento forme diverse di capitalismo ma negativi un andazzo che l'abbiamo già quotate stavamo costruendo negli anni sessanta settanta forme diverse di capitalismo alcune l'abbiamo lasciata andare alcune sono anche degenerate alcuni non abbiamo saputo presidiare penso ai più e meno del movimento cooperativo altre invece abbiamo saputo coltivarle penso alle cooperative di comunità
Forme persa di Walter sbagliavo perché sono una forma interessantissima di forme alternative di capitalismo va bene
Noi nel nel nel nel forum di su quelle nel rapporto del del delle quindici proposte fornisce uguaglianza entriamo dente diciamo una cosa una cosa banale è una cosa semplice che si può fare domani
In Europa meglio loro ma possiamo fare anche sull'Italia ma ci rendiamo conto che noi oggi diamo finanziamenti per la ricerca privata alle imprese e non mettiamo condizioni sociali ambientali dei finanziamenti la ricerca privata
Lo vediamo neanche condizioni che riguardino la mortalità in aziende manutenzione ma non pensiamo che riprenderemo l'appoggio di una parte del movimento operaio tre milioni ottocento mila lavoratori del settore manifatturiero grazie al quale ancora ci andiamo lampadine in questo Paese
Di cui non abbiamo più parlato dal punto di vista di farvi sentire riconoscere noi oggi non non abbiamo nei criteri di finanziamento privato di ricerca con requisito che riguardi l'utilizzo dei processi di automazione i riflessi sulla sicurezza da un dedicatore che non guardiamo è è da dementi UNCI fondente a farlo
E lo stesso dicasi ed è raccapricciante della valutazione della terza missione dell'università stessa la sua diversità oggi è valutata valutata formalmente dall'ambo sulla base dei delle dei brevetti che vengono effettuati
Che ci può anche stare ma se io cosa io io noi finanziamo la ricerca la ricerca dell'università e valutiamo l'università sulla capace capacità che all'inerzia di privatizzare
La conoscenza e non sulla capacità di diffonderla o di utilizzarla per le finalità di giustizia sociale ambientale
Ok
L'ultimo punto che è importante perché poi alla fine quando si fanno queste cose bisogna anche avere a che fare con la macchina blu c'era una macchina complessa il cuore del il cuore del cuore del cuore di Bruxelles che è governato non a caso data e Xin
è il semestre europeo
Allora quel documento ha un pregio che prende di petto il semestre europeo senza smontarlo perché quel quella macchina una macchina che che funziona ma ha funzionato avendo di fronte la macchina che e la macchina che coordina i bilanci europei
è una china che pesa sulle scelte EDF nazionali è stata improntata un solo obiettivo quello dalla stabilità
Quel documento propone che dietro alle spalle vi sia un'operazione un Progetto un patto di sviluppo sostenibile multi annuale di lungo termine ispirato agli obiettivi di sviluppo sostenibile
Che sia notate la la macchina amministrativa importante in questo caso perché se no se no se non sgarri
Che sia presidiato non solo dalla direzione ex Ina ma da tutte le direzioni competenti perché Bruxelles è una macchina che produce anche ancora delle idee interessanti
Che rimangono o non pay Parodi mandò dell'operazioni marginali come diciamo noi non mainstreaming Zarate che non entrano nel mainstream c'è sì fermo perché quando arrivano quei due mesi decisivi la la il gruppo di diciamolo con franchezza
Il gruppo decisionale che prende decisioni significative che pesa non sulle scelte nazionali è un gruppo è fatto da un gruppo soprattutto di economisti che sono usciti dalla dalla dall'università
Quindici venti anni fa che sono uscite dalla fase più neo liberale possibile che sia esistita in Occidente
Che non sanno fare altro
Sono gli advisor principali di un mondo politico debole e fragile
Che quando arriva il momento e costruisce il vertice ad essi si rivolge per costruirli il dossier quello ai dossier che conterà sui sui dati nazionali allora o noi o noi diamo il senso
Che e nell'al ipotetica alleanza che abbiamo in testa nel prossimo Parlamento europeo oltre agli obiettivi e alle misure alle norme abbiamo anche in testa è questa roba abbia una caduta
Dal punto di vista della macchina e del disegno oppure al noi costruiremo dei feed delle filiere interessante Parlamento europeo che poi si fermava le porta la commissione Rope e certamente non toccheranno le decisioni
Del consiglio
Queste questo è l'utilità a mio parere di quel documento che si parla con il documento di altri gruppi di altre forze in Europa che può parlarsi con esse
E che può raccogliere il mio augurio è che la con la forza che voi avete col significato di questo incontro voi possiate chiede nelle prossime due settimane che anziché discutere della trasformazione in un mostro del fenomeno migratorio qui nel cadere nella trappola dell'andare dietro al tavolo di gioco che l'avversario
Chi costruisce Possa essere indicato un terreno di gioco che se il terreno di gioco della di serve e serve a tutti voi ma serve soprattutto a coloro che di voi che sono vulnerabili al ceto medio vulnerabile e alea fasce più povere della popolazione questi sono questa è la fascia qui parlare in questi in queste due settimane e nei prossimi mesi nel linguaggio che c'è in questo volume grazie mille
Grazie mille Fabrizio Barca io tra l'altro ricordo una cosa diciamo questo il momento messaggio promozionale il libro in vendita in libreria giù a un prezzo popolare quindici
E attento tutti gli interventi che stava ascoltando oggi fondamentalmente è il vademecum di questa agenda alternativa al
Mostro
E al io all'agenda dominante legata al tema dell'immigrazione e al tema della sicurezza io però voglio coglie che dall'intervento di Fabrizio Barca uno spunto che secondo me altrettanto rilevante ci fa fare un altro passettino in avanti nel discorso perché diciamo che c'è una tesi che abilità delle politiche ambientali ma necessità di collimare le politiche di giustizia sociale con le politiche di giustizia ambientale
Ma diamo quasi per scontato che in qualche modo dobbiamo ente che disattesi delegabile ai ceti meno abbienti ai ceti popolari ahimè al ceto medio
Impoverito
Una pillola Macao
E non è così non è così e l'ha detto molto bene Fabrizio Barca nel momento in cui si dice
Le politiche
Diciamo un mondo che va verso una riscaldamento globale che hanno innalzamento le temperature a un mutamento delle condizioni climatiche è un mondo che colpisce i più vulnerabili non colpisce meno vulnerabili io dico banalmente
Se se tutto questo ha delle implicazioni sulla salute delle persone ridente che sono i più poveri quelli che pagano diciamo i danni che un ambiente inquinato ad esempio fa alla salute
Proprio per questo volevo coinvolge Roberto Della Seta e volevo invitarlo perché nel suo intervento un'Europa più unita e più verde per non diventare periferia
Coglie da un punto di vista economico e quindi non di esternalità sociali quello che il cuore del problema europeo che ha fatto da tre circa
Che sono fondamentalmente quanto pesa la popolazione europea sul totale della popolazione mondiale sempre meno
Quanto pesa l'economia europea sul totale dell'economia mondiale sempre meno
E quanto pesa diciamo la popolazione anziana questo lo aggiungo io sul totale e c'è anche scritto sul totale della popolazione europea e quindi il welfare necessario perché certe diciamo una condizione di crescente anzianità l'Europa e l'unico continente in cui le tome di aumenta anziché diminuire in cui la popolazione decresce anziché aumentarle
Anzi no non è l'unico che quello commenta più velocemente l'età media ed è quello in cui e con l'età media più alta ed è quello in cui
La popolazione diminuisce invece cometaria dicevamo
La quantità di welfare che l'Europa eroga i numeri sono sette la percentuale da popolazione europea sotto la popolazione mondiale sette per cento venti per cento circa in diminuzione del PIL europeo sul totale del PIL globale cinquanta
La percentuale di welfare erogato in Europa sul totale del welfare erogato nel mondo
Questo è diciamo telegramma che Angela Merkel si dice veda come il l'incubo
Evitare l'incubo dice per evitare che l'Europa agli Europei faccia la fine degli Inca
Dentro questo discorso come una politica e un'Europa più unita più verde possono evitare di marginalizzare la nostra economia
Di farci diventare periferia impoverire ancora di più il ceto medio europeo dentro quella divaricazione che ha ricordato basca cioè quella in cui paradosso dei paradossi le otiti gli over the top pro quelli che stanno sopra
Chi sta sopra non paga un euro di tasse
Sì grazie Mario parto da quello che ho detto in tanti ho detto al mese l'hanno detto altri
Cioè sul tetto al tema della desidera vita sociale delle cose che noi proponiamo in questo caso che noi proponiamo per l'Europa
La desiderabile tra sociale certamente ha molto a che fare con le condizioni crescenti di disuguaglianza ma io credo che ha a che fare ancora prima
Lo diceva anche al ma insomma è credo che sia un dato di evidenza con la l'antropologia forse con la biologia dell'essere umano
Qualunque essere senziente non si preoccupa dell'ambiente che ha intorno se preoccupante pensa che preoccupandosi dell'ambiente che intorno questo danneggi la sua comunità se stesse la sua comunità di riferimento che sia la sua famiglia che sia la sua la società nella quale vive che sia il Paese nel quale nel quale le quindi la domanda credo importante una domanda importante da Curci eh qual è
Da questo punto di vista il valore aggiunto per l'Europa dell'accusa ambientale per risponda di questi debba partire dei dati detto indicarli e che io ho cercato di richiamare nelle pagine che ho scritto per il rapporto di Legambiente
L'Europa e vitelli l'idea europea è vittima di tante cose vittima della crisi di questi anni
è vittima certamente di scelte sciagurate compiute dalle classi dirigenti ma leader europei vittima anche di un cambiamento
Epocale
Che mette a rischio l'Europa altrettanto di quanto il cambiamento climatico metta rischio la prosperità
Dell'umanità intera e questo cambiamento epocale
è tutto nel fatto che il peso specifico
Economico geopolitico dell'Europa tende ad avvicinarsi al suo peso geografico e democratico allora intanto devo dire che questo processo visto in astratto è un processo di giustizia
Cioè che un miliardo e non so quanti sono seicento milioni di cinesi
Pesino quattro ok
Ok perché credo che tre miliardi tra cinesi e indiani pensano pesino di più dal punto di vista economico e pesino molto da Pupi saggio politico rispetto all'Europa è giusto quello che non era giusto probabilmente in una chiave di giustizia globale è quello che è successo pay secoli scorsi
Allora questi dati io credo che però troppo spesso vengono dimenticati allora l'Europa nel da Podestà demografico nell'ancora circa mezzo secolo fa un po'più di mezzo secolo fa pesava per oltre il venti per cento
Senza la Russia sulla popolazione mondiale
Oggi pesa per meno del dieci entro la fine di questo secolo peserà per poco più del cinque quindi in un po'più di un secolo il peso demografico dell'Europa sia ridotto a un quarto di quello che era la il peso economico dell'Europa nel mondo segue dinamiche che non sono così diciamo violente ma che sono comunque molto significative nel mille non centottanta il PIL prodotto rivalità dei ventotto Paesi che compresa quindi compreso il Regno Unito compongono cui europea pesava per circa un terzo
Sul PIL mondiale nel due mila diciassette il terzo sarà ridotto a poco più di un quarto a poco più del venti per cento entro il due mila cinquanta
Lippi europeo dell'Europa ventotto sarà attorno al quindici per cento del PIL mondiale quindi il rischio che l'Europa
Subisca questa chiamiamola rivincita della geografia
è un rischio reale ecco rispetto a questo rischio reale credo che vada misurata anche l'importanza della di del Crimi udì il dell'idea di mettere questo tema al centro di una visione sul futuro dell'Europa al centro dell'impegno che lo sforzo che non ha un risultato scontato ma che l'unico sforzo credibile per cercare di fare in modo che l'Europa
Malgrado il suo peso specifico sia inevitabilmente e giustamente destinato a ridursi rimanga protagonista nel mondo sul da questo punto di vista davvero la la la la la la le politiche climatiche hanno per l'Europa un valore aggiunto che è maggiore di quello che hanno per altre aree del mondo intanto perché l'Europa per una sera giorni storiche di contesto anche di di del modo in cui si è sviluppata la propria la propria economia a una serie di titoli dal punto di vista della ricerca della capacità di innovazione del rapporto tra economia e territorio del rapporto tra economia il e coesione sociale a titoli in qualche modo più di altri per fare di questi temi dei temi della qualità del produrre temi centrali della propria presenza del proprio del ruolo che essa gioca nell'economia mondiale lo diceva mette in parte questo già succede succede per la prosa tour per l'Europa succede per l'Italia già oggi per esempio l'economia italiana vede una presenza di manifattura di qualità anche dal punto di vista ambientale anche dal punto di vista della qualità
Ecologica di grandissimo di grandissima importanza e e già oggi la la la per esempio l'economia manifatturiera italiana si difende meglio in tutti i casi nei quali ha scelto ha deciso di investire su questo di spingere su questo su questo pedale
L'Europa anche altre ragioni per cui le conviene più che ad altri investire nelle nelle politiche climatiche per esempio è un'area geopolitica del mondo che importa gran parte delle risorse energetiche fossili che utilizzava per il suo fabbisogno energetico e quindi anche da questo punto di vista ha tutta la convenienza
A spingere a investire a scommettere appuntare su questo fronte di di innovazione ecco io credo che mettere insieme questi due elementi la la la la l'utilità l'utilità di
Di puntare su Green new deal anche per limitare il rischio per fronteggiare il rischio che l'Italia e l'Europa diventi periferia ecco
Assenso se l'Europa sceglie appunto di continuare sulla strada ha insomma dette dell'ad
Segnata da questi sessanta anni complicati incerti i piani di errori
Di Unione europea da questo lista io credo qualche motivo di ottimismo ci sia lo scriva lei sembra Romano Prodi qualche giorno fa in un articolo un bell'articolo uscito sul sul Messaggero paradossalmente eventi come Albrecht sito da una parte o come l'elezione di Trump
Dall'altra hanno probabilmente fatto emergere di più con più chiarezza di valore d'uso
Che l'idea dell'unità europea a per i cittadini
In carne e ossa e forse se insomma non tutte le ultime elezioni che si sono svolte in Europa si osserva un rallentamento della dinamica di crescita delle forze chiamiamole populista sovrani insiste nazionaliste forse questo dipende anche dal dal fatto che eventi come quello che ho detto vestite Trump hanno in qualche misura fatto vedere fatto intravedere i rischi di una Europa e che perda la la la la la la speranza il la i di di continuare sulla strada
Di questi sessant'anni naturalmente superando errori modificando anche radicalmente alcuni modi di funzionare diventando più democratica perché appunto oggi il Parlamento europeo gioca sicuramente un ruolo importante però poi giocano ruoli forse ancora più importanti o o complessivamente più pesanti organismi luoghi istituzionali ravvisa la legittimazione democratica democratica
Invece sono tutt'tomba al funzione di maniera molto più discutibile quindi credo che questo sia il un punto importante per affrontare il problema del futuro dell'Europa penso che sia un tema importante su cui ragionare anche in questi giorni che rimangono fino alle elezioni europee naturalmente è difficile che un candidato una forza politica che che che si batte oggi per il consenso che nell'edizione del sei maggio insomma dica
Che l'Europa è comunque di fronte a una trasformazione epocale e la star impiccione endo dal punto di vista del suo peso però insomma uno sforzo di verità io credo che sia utile e che e anche per anche dal punto di vista il consenso anche dal punto di vista della possibilità di raggiungere insomma la mente e magari anche il cuore dei cittadini e degli elettori in fondo due e venti che sono stati percepiti a tanti come un un problema una minaccia appunto Brezzi The Trump hanno svegliato qualche europeo rispetto al rischio di una deriva sopranista e quindi forse anche la consapevolezza dei problemi nei quali l'Europa è immersa i rischi collegati a questa geografia che si prende la rivincita su quasi un su un millennio in cui l'Europa ha pesato molto di più di quello che era il suo peso saggio grafico demografico può avere senso e può aiutare a a rimettere in carreggiata
Questa questa scommessa
Grazie mille
Grazie mille arriviamo all'ultimo degli interventi diciamo di questa prima parte poi lasceremo lo spazio e candidati e alle candidate anzi
Certo tante candidata c'è un candidato anche però diciamo vincono vincono le candidate da un punto di vista medico ma era già caduto Monica Frassoni il punto con lei e arriviamo in cura non a caso è il tema della architettura europea
Del del mutamento dell'architettura europea qui
Io non vorrei citare sempre diciamo la nemesi però ormai un nell'intervista calata la stampa ha fatto un ragionamento molto chiaro ha detto ci sono tre euro opere c'è un'Europa
Che è un libero mercato c'è un'Europa di Schengen e c'è un'Europa di Maastricht che l'Europa dell'euro che ha già un'Europa politica che volge al rogo politica di cui non voglio fare a parte
In qualche modo ha istituzionalizzato l'idea dell'Europa a più velocità e non ha negato in qualche modo che in quello che è rinnovato centralità dell'asse franco tedesco
Possano nascere diciamo un'Europa politica unna meccanismo un qualcosa
Piazza vicini al sogno del federalismo europeo
La parte di tali in tutto questo il ruolo di un minimo di dentro questa possibilità
Dico un'evoluzione dello scritto poco però a molte persone grazie grazie buongiorno dunque preceduta lasciatemi dire che sono veramente contenta di essere qui anche perché ci sono molti amici vecchi e nuovi
E perché credo che il momento della riflessione che c'è nel mondo indumento che anche momento di campagna elettorale sia omento particolarmente prezioso perché noi non dobbiamo e non possiamo soltanto lavorare a slogan ma dobbiamo dietro ognuno dei concetti che magari Dinoi
Porta in questa competizione elettorale per l'Europa che abbia gli elementi comuni
Anche a coloro che oggi militano in forze politiche diverse
Deve trovare anche nel momento della definizione di un buon contenuto
E anche di un contenuto convincente perché guarda verso il futuro ma anche è capace di avere consenso un un momento importante qui sono veramente contenta di essere esempi anche perché io Roma questo mi mi sembra mi sembra con una un privilegio non da poco
è volevo iniziare questa biografia intervento che avrà se ci riesco tre punti tre momenti nel raccontano un piccolo episodio che ha a che vedere con il titolo di questo libro che è quindi ovvio
è io ero copresidente del gruppo deve dal parametro per al due mila otto e giugno due mila otto proprio fino al bordo del consiglio del Comitato il coso esecutivo del gruppo che si fa per le elezioni del due mila nove
Qual è lo slogan che dobbiamo scegliere e Daniel Cohn Bendit che era mio copresidente dice prendiamo Green di utilizzo
Si apre un dibattito une dicendo ma no Green new deal troppo intellettuale che voi che si ricordi di Roosevelt si è presa da e questo e questa cosa che poi alla fine venne scelta come la il il il lo slogan della campagna elettorale dei Verdi del due mila nove
Viene già allora visto come troppo in avanti come troppo come cuoco in qualcosa che è anticipava troppo nei tempi in qualche modo ma che già conteneva esattamente quello di cui oggi noi stiamo discutendo e questo ruolo di apripista di avanguardia è una cosa che noi Verdi abbiamo rivendicato anche dal punto di vista intellettuale ma che non ci ha sempre servito dal punto di vista elettorale perché evidentemente quando uno arriva troppo presto la sua capacità di raccogliere o di a vere il consenso necessario mettere in atto queste queste ed è poi non sempre non sempre arriva ed è il motivo per cui sono particolarmente contenta che questo concerto che ha fatto un po'di avanti indietro dal dalla dalla dalla Plenty COO a qui trovi oggi quasi in zona Cesarini come molti hanno hanno detto un elemento di di comunanza insomma nella sua definizione che è quella appunto di un pianta una parte di un piano concreto
Di Investimenti che ha appunto come ha detto Mauro la Decor decarbonizzazione come elemento fondamentale
E quando io dico investimenti non è solamente mettere soldi per ma è anche definire l'orientamento delle politiche economiche e sociali perché e anche quelle fiscali perché si parla nel libro in un capitolo molto interessante del tema fiscale che secondo me è veramente uno dei temi
Luciani che ci dovranno accompagnare nei prossimi anni e anche nella battaglia europea
Quindi è la nelle primo messaggio mi sento che mi sento di dare è che il Green new dealer anche se non è un concetto nuovo contiene oggi tutta la carica diciamo di mobilitazione e anche di orientamento che è importante nella definizione della Grande alleanza di cui tutti coloro che mi hanno preceduto hanno parlato
E che impone assolutamente impone un grande lavoro a livello politico associativo
E economico industriale diciamo produttivo
E dei lavoratori che non può che non può più Ski farsi uno con l'altro cioè le associazioni non possono più Schifani la politica
Industriale non può più schizzare l'ambientalista l'ambientalista non può più dischi fare l'industriale eccetera eccetera credo che questo è un elemento e ovviamente il nazionale non può più Schifani l'Europeo e viceversa credo che questo sia davvero l'elemento di comunanza l'elemento di grande alleanza imprescindibile per la mobilitazione sono assolutamente d'accordo con quello che diceva uno degli oratori precedenti quando parlava di Greta in cui non possiamo metterci tutti le treccine perché anche una panca accanto a me nervosi c'è molto sarà sono ambientalista quindi queste cose ne ne parlo da un po'
è verissimo che Greta avuto l'impatto super importante ma senza insegnanti che nei licei belgi parlare coi loro studente di queste cose
Piuttosto che il rapporto de delle Nazioni Unite piuttosto che l'estate torrida in Svezia probabilmente non avremmo avuto tutta questa mobilitazione che deve essere e giudicata dell'importanza che ha e nulla in un unico suo elementi Secondo breve messaggio arrivo al tema che turba di Cheney cioè quello della della del quadro istituzionale secondo me c'è un tema veramente cruciale e assolutamente critico ai muri
Che deve interessare tutti coloro che andranno al Parlamento europeo e tutti coloro che si interessano di questioni europee
Ed è il tema di sconfiggere l'idea che l'Unione Europea sia il riformabile
Perché se noi andiamo con questa idea che siccome c'è l'unanimità e allora non si può riformare allora non si può fare noi siamo fregati
Perché che ci piaccia o no per avere lecco tasse bisogna fare in modo muovere le risorse proprie per il bilancio comunitario bisogna rompere il il il dogma dell'unanimità
Per fare in modo che ci siano delle vere politiche sociali bisogna fare in modo che le competenze che esistono nell'Unione Europea
Debbano possano essere realizzate
Applicandolo in modo integrale negando quindi imbrattato di Lisbona in modo in modo integrale non a pezzettini e bisogna che il Parlamento europeo si svegli e invece di proporre che proporre delle riforma assolutamente di dettaglio come per esempio il fatto di riunire tutte le le le la sede del Parlamento europeo a a Bruxelles assolutamente positivo bilancio si risparmiano non so quanti miliardi di euro circa facendo più un sacco di emissioni quindi io son sempre stata favorevole fin da quando facevo la candidata la presenza al Parlamento europeo quindi figuriamoci se la presenza e parametro per giusto
La sua mente battaglia sacrosanta ma non è possibile che l'unica proposta di riforma dei trattati dal Parlamento europeo sia la proposta di mettere insieme le tre sedi quindi il fatto che il Parlamento prenda il suo potere
Di proporre delle riforme dell'Unione Europea che siano quelle di cui non ho parlato rottura dell'unanimità allargamento del Parlamento al Parlamento europeo di di tutti i poteri legislativi limitazione dei poteri dell'Eurogruppo e trasparenza del suo lavoro e mandato dalla banca centrale diverso da quell'adesso ma tutta una serie di temi che peraltro anche il gruppo socialista e anche altri hanno fatto insieme insieme a noi penso che sia una un tema importante di cui sfortunatamente
Pochissimi candidati Parma pochissimo cantine parlano perché uno dice accidenti non ci riusciremo mai perché c'è l'unanimità e qui entriamo in una discussione che mi sembra importante uno dei degli interventi prima mi sembra chiara dice il diceva
La l'Unione europea ha dato il peggio di sé
Nella crisi della degli umani della del dell'immigrazione io su questo su questa valutazione non sono molto d'accordo e spiego perché sarebbe come dire
In Italia c'è il sistema perfettamente bicamerale no avrà se il parlamento quindi a capo dei deputati fa una legge e poi il Senato non se la fila
Non è che uno dice e colpa della Camera dei deputati dirà è colpa del Senato quindi non è che possiamo dire che per la rapper la mancata riforma di Dublino è colpa dell'Unione Europea
Ho l'Unione europea non è stata solidale o o non no
è colpa dei governi e quando io parlo dei governi non parlo ma anche del Consiglio perché il problema è che per esempio la presenza armena
Esempio ottuso
Avrebbe potuto mettere Tuxtla pre-Consiglio penso e la presidenza almeno avrebbe potuto mettere all'ordine del giorno della discussa in Consiglio la riforma di Dublino miliardi vivo
Perché non lo fa
Non la fa perché sa che non ci sono vari paesi membri anche quelli cosiddetti virtuosi che non hanno voglia di discutere però su questo l'opinione pubblica non può essere continuamente esposta all'idea che è l'Unione europea
Perché non è Unione Europea e questo non è un dettaglio perché è esattamente la cosa che ci aiuta a fare in modo che i cittadini vadano a votare al Parlamento europeo
Perché se noi non facciamo questa distinse dire semplicemente bisogna che cambiare l'Unione europea in modo generico è evidente che non ci aiuta perché oggi a tre settimane o due delle elezioni europee nodo non portarla gente adottare perché altrimenti se non va a votare non solo vinceranno i Salvini cinque stelle della della questione ma avremo anche una legittimità
O della della spinta di riforma del Parlamento europeo minore quindi io penso che l'obiettivo centrale anche del Regno Unito
Di questo è veramente eccellente libro io lo slogan loro lo sto leggendo non corretto tutto ma davvero mi sembra super centrato e la scelta dei dei contributi veramente
Ebbe infatti quindi molte grazie a a coloro che l'hanno che l'hanno curata vi sono anche due cari amici ma il il il problema è quello di aiutare le persone a capire
Che il punto del potere europeo non è un punto che è già deciso non è indifferenti al fatto che funzioni o che non funzioni e che loro possono avere un ruolo questi sono tre elementi che se noi continuiamo dire l'Unione europea non funziona saranno oggi più difficile da ottenere non è una questione non è che io non so che il Consiglio dei ministri ha un ruolo non so se preminente ma comunque importante
Ma io non posso continuare a mettere tutto insieme definendo questo come Unione europea perché altrimenti mi sparo nei piedi perché non aiuto il cittadino a capire che nella differenziazione dei poteri e nel suo ruolo della definizione degli a direzione di una proteina è c'è una grande detta quindi questo è un'altra questione che mi sembrava molto molto importante definire Terzo e ultimo quindi come saggio riforme sono possibili Parlamento ha un ruolo cittadini hanno a a hanno anche la possibilità di intervenire non è vero che tutto definito dal consiglio e e quindi questo è un è un tema di vera competizione politica perché l'idea che io è probabilmente non buonissima al tema alla quello che difenderà Simona ma nello stesso tempo ci sono tante cose sulle quali non ci possiamo ritrovare e spero che tutti noi insieme avremo una capacità dentro il Parlamento europeo
Magari insieme a agli eletti di Europa verde anche altri di creare una maggioranza alternativa perché anche questa è un'altra cosa che continua a esserci e cioè che è già tutto definito il Partito Popolare ha vinto
E quindi bisogna vedere se fate deciderà di fare un accordo con i socialisti o Conor Ban credo che le storie non siano ancora non siano ancora definire così e la dobbiamo descrive l'Inter Simoni
In questo modo scusa di terzo e ultimo tema che volevo dire
Io non sono molto d'accordo quando si dice che il cuore del cuore del cuore nel cuore dell'Europa sia il semestre né che il cuore del cuore del cuore d'Europa sia l'economia probabilmente perché nella mia esperienza avendo lavorato con una quantità indicibile di comitati di tutti i tipi che hanno visto nelle dell'Unione Europea look l'unico modo anche per battere il loro stesso stato per non soltanto ambientalisti peraltro è anche superando anche adesso mi appena arrivato una media dei miei amici turchi dei Verdi turchi che sono abbastanza sul disperato perché è stata annullata l'elezione del sindaco non del Consiglio comunale ma del sindaco di Istanbul
E lo dico una ragazza dobbiamo fare mettere insieme quel piano di cui abbiamo parlato qualche mese fa perché dobbiamo fare in modo che l'europea torni ad essere un elemento di cambiamento positivo anche nel tema dei diritti stessa cosa
Il dibattito che c'è l'Ungheria quello che c'è in Polonia eccetera quindi penso che sia non sia utile io non sono mai stato socialista né marxista quindi promette per quello che mi ribello un po'questa idea del tutto economico no
Ma credo che sia importante dare l'idea che l'Unione europea in quanto tale sia nei suoi poteri che nelle sue interventi hanno a un elemento di complessità che non può essere ridotto né all'Europa né all'aspetto economico ma dove l'aspetto diciamo così anche sentimentale e anche emotivo di unione proprio di popoli e per fare delle cose utili insieme sicuramente il clima la transizione ecologica e una delle dei temi più importanti deve essere nel nostro discorso anche quando si parla di Green di utile
Grazie
Grazie mille
Grazie mille Monica Frassoni io
Comincerei diciamo a entrare nel vivo delle elezioni europee abbiamo una serie di interventi adesso legati e che avevano come protagonisti le candidate i candidati alle prossime elezioni europee
Io fai una cosa meno a dibattito tanto ma aggiunto se facciamo fare presidente Legambiente che concluderà i lavori
Non la fai a dibattito ma continuerei in qualche modo a fare le interrogazioni tipo ti posti pronti per esame all'università uno alla volta
Diciamo che ci diamo anche qui cinque dieci minuti ciascuno quindi mi mi scuso con nelle candidati Cariati cerchiamo di fare una cosa abbastanza veloce perché se no veramente qua
Abbiamo le cinque del pomeriggio che stiamo ancora facendo un dibattito su kenioti il va bene l'ambiente ma tutto assieme ci può stare diciamo Simona Bonafè Partito Democratico in ordine rigorosamente diciamo di del di programma
Ciao Simona
Io partirei con una domanda e con una un racconto anche di quello che è stato perché
Quello che si diceva all'inizio che in qualche modo l'Europa dobbiamo dobbiamo toglierci di dosso l'immagine di un'Europa se matrigna cattiva nemica informarvi le incapace di generale benessere per i cittadini poi parliamo di ambiente ci rendiamo conto che sto fatto tantissimo in questi cinque anni anzi forse è stata una delle legislature dove di ambiente sempre se ne è parlato parecchio se discusso parecchio sia fatto partire tanto sia portato a termine tanto e c'è ancora qualcosa da portare avanti quindi che cosa ci portiamo dietro dall'ultima legislatura e che cosa ci portiamo avanti per la prossima quali sono le prossime sfide
Ma grazie Francesco ma devo dire che una delle prime cose che si imparano Parlamento europeo di contenere i propri interventi nei tre cinque minuti però con la domanda che mi è stata fatta
Se gioco davvero suo giocatore o la proprietà padovana prossima ora mezzo chiedo un bonus di un minuto in più no però sicuramente io penso che sia assolutamente giusto partire
Dicendo quello che è stato fatto in questi anni dal Parlamento europeo mi riferisco chiaramente ai cinque anni di legislatura io penso che si sia fatto tantissimo
Ora prima eccoci qui Monica mio immagino che anche nelle precedenti legislature sui temi dell'ambiente l'Europa abbia premuto l'acceleratore però ho veramente la sensazione che negli ultimi anni negli ultimi cinque anni si è fatto davvero davvero molto
Perché io penso che l'Europa abbia colto benissimo l'urgenza oggi di affrontare alcune questioni che rischiano di appunto rischiano un po'di scapparci scapparci limano guardate
Lo stesso dossier sull'economia circolare su cui ho lavorato ho avuto l'onore e piacere di lavorare nasce da un'urgenza e l'urgenza è quella dell'eccessiva pressione sul nostro ambiente per il recupero di materie prime che servono al nostro sistema produttivo
è un'eccessiva pressione che se non cambiamo modello di produzione se non cambiamo modello di sviluppo
Rischia appunto di disco piace mano cioè noi a oggi i dati dicono che avremo bisogno di due volte e mezzo le risorse del pianeta in grado di rigenerare con questa con questa attuale sistema di produzione con questa attuale modello di sviluppo
Quindi evidente che l'Europa si è posta il tema e ha messo in campo tutta una serie di di di misure parla del pacchetto l'economia circolare ma non solo così come l'Europa devo dire ha avuto un ruolo centrale per esempio
Nella firma degli accordi di Parigi non lo diciamo troppo spesso invece bene anche in questa occasione ricordarlo l'Europa ha premuto affinché a quel tavolo ci fossero stati unità Cina prendessero impegni importanti
Abbiamo visto qua comandata finire negli Stati Uniti che finché c'era Obama gli accordi si sono firmati è arrivato Trump negazionismo rispetto al fenomeno del riscaldamento globale e il passo successivo è stato quello di stracciare poi di fatto gli accordi di Parigi però ecco ricordo che è stata l'Europa a svolge un ruolo fondamentale per arrivare alla firma di quegli accordi
E anche per poi tradurre quegli accordi in una azioni concrete perché il pacchetto clima energia che ha messo in campo l'Europa un pacchetto importante accerto poi non sappiamo su con Mauro Moroni abbiam parlato tante volte sappiamo che anche tutte le misure che ha messo in campo l'Europa oggi non sono sufficienti a diciamo ad aggredire fino in fondo il tema della del del cambiamento globale però non possiamo nemmeno non partire dal fatto che l'Europa ci ha provato e ci ha provato in maniera convinta
E guardate io non sentito gli interventi precedenti e penso che l'Europa sia riuscita anche in questi anni
Per molti dossier a articolare il tema della sostenibilità sulle sulle diverse frontiere cioè la sostenibilità non è solo quell'ambiente alle ma diventa vincente se diventa anche sostenibilità sociale e diventa vincente anche se produce economia
Pacchetto di economia circolare scusate se se torno a questo dossier però il padre con una circolare significativo è pari paradigmatico da questo punto di vista perché affronta un tema anche economico e cioè la competitività di un sistema che subisce una pressione oltremodo
E quindi cerca di rendere efficiente l'uso delle risorse dal punto di vista della competitività ripeto del sistema anche dal punto di vista ambientale ma anche dal punto di vista della competitività ma al tempo stesso diventa una sostenibilità sociale perché mette in moto nuovi posti di lavoro che possono diciamo dare una risposta alla trasformazione del mondo del lavoro che sta avvenendo nel nostro continente
E questo tema della sostenibilità sociale noi abbiamo cercato di tenerlo vivo anche quando abbiamo affrontato altri dossier
Cioè il per esempio il sistema Ets piuttosto che tutta la legislazione tutta la Giselle alla insomma tutti i dossier che hanno riguardato le emissioni di CO due delle automobili o dei veicoli
Sono tutti i dossier che ci chiedono di ragionare in un'ottica di transizione e che proprio perché si deve ragionare in un'ottica di transizione prevedono presente delle misure di di sostegno questa transizione cioè dei fondi che aiutano faccio per dire no il sistema degli automobilisti si deve riconvertire all'elettrico è evidente che ci sarà un problema di accompagnare questa riconversione e non ce lo siamo posti il tema io però guardate qui arrivò un po'al tema che citava una prima Monica Frassoni
Noi vediamo come poi gli la differenza di impostazione delle diverse istituzioni europee si trasferisce sull'ambizione dei vari dossier cioè noi partiamo sempre da progetti legislativi della commissione che hanno un livello adeguato di ambizione su cui il Parlamento riesce sempre invece poi a mettere quel valore aggiunto in più
Quando arrivi alla mediazione col Consiglio la lo stesso punto in più che ci hai messo torna a livelli tendenzialmente della commissione
Quando poi passa il tutto al Consiglio europeo quindi agli stati membri ed è gli arrivi in una situazione in cui il più delle volte ti fermi
Quindi il tema che poneva il tema che poneva Monica intanto di cominciare a dire forte e chiaro che le tre istituzioni europee hanno tre ruoli diversi
E chi è oggi il più delle volte il livello d'ambizione delle riforme che mette in campo l'Europa è fermato dagli Stati fermato da dagli stati membri e che io aggiungo un elemento che se noi dobbiamo parlare di una prossima legislatura costituente
Dove il Parlamento sicuramente deve prendere diciamo su di sé noi i poteri che già oggi il Trattato di Lisbona gli date però se vogliamo parlare di una legislatura costituente
Dobbiamo a mio parere anche rimettere in discussione l'architettura istituzionale dell'Unione europea e è chiaro che questa è un po'la la la la vera s'la vera la vera sfida chi che abbiamo davanti e però tutto ci porta a dire se guardiamo soprattutto i fenomeni attuali se guardiamo soprattutto che cosa stata che cos'è la brezza sito oggi tutto ci porta a dire che siamo nelle condizioni però
Di finalmente di parlare d'Europa fatemelo dire così perché qualcuno prima diceva sì ma non si parla mai di alcune questioni legate all'Europa cioè il problema è che in questa elezione europea non si sta parlando di Oropa
Cioè stiamo facendo una campagna elettorale ancora una volta sulle dinamiche nazionali ma non riusciamo mai a fare una campagna europea sui problemi dell'Europa e sui progetti futuri per l'Europa
Dove secondo me l'ambiente deve giocare un ruolo centrale ansioso dire fondamentale
Oggi più che mai perché guardate anch'io non sono una diciamo Fana critica di Creta anche sì però ritengo che questa ragazzina abbia avuto il merito di farci mettere nell'agenda politica il tema del cambiamento climatico
Che è un tema di cui noi soprattutto in Italia ce ne scordiamo cioè non non discutiamo ma non su un livello europeo anche a livello di politiche nazionali e non da ora da sempre insomma cioè l'acquisto del cambiamento climatico sembrano non impattare Italia sembrano comunque non avere rilevanza nei nostri nelle nostre argomentazioni politiche
Per cui invece dicevo prima di appunto il cambiamento climatico è uno dei dei dei temi su cui noi per esempio possiamo anche fare campagna per le elezioni europee
Perché non è di certo una politica più che virtuosa di uno Stato nazionale a risolvere le questioni aperte dal cambiamento climatico
Cioè per aggredire veramente il cambiamento climatico ci vogliono quanto meno politiche europee se non politiche globali anzi direi ci vogliono politiche perlomeno globali ma almeno europee
E qui e qui appunto l'Europa e il contenitore che oggi ci permette di affrontare tutta una serie di sfide che derivano dal cambiamento climatico anche cioè noi la sfida delle migrazioni di soli siamo soliti guardarla come fenomeno assestante
Il cambiamento climatico ha come corollario anche la questione delle migrazioni per esempio
O siamo soliti guardare la trasformazione sistema economico solo come problema a sé stante il cambiamento climatico avrà degli impatti anche sui nuovi sistemi di produzione per quel cambiamento climatico è un po'la la la chiave di lettura no dei nuovi processi che interessano anche le risoluzioni in una dimensione in una dimensione più europea
Per cui è uno è uno dei temi dei temi centrali però appunto dicevo guardate che la Grexit oggi ci permette di lavorare con un po'più di slancio spiace dirlo e di certo non avremmo voluto assistere un fenomeno di questo tipo
Però a me parrebbe oggi di poter conservare la parla Breaks come uno dei migliori spot per l'Unione europea perché ancora non sono usciti dall'Europa anzi hanno chiesto di partecipare all'elezione del prossimo Parlamento europeo
E però vediamo che da due anni rispetto alla campagna ideologica e molto demagogica che era stata impostata per il referendum vediamo che a due anni di distanza la Gran Bretagna abitata in una crisi politiche economiche dire quasi istituzionale ed abitata veramente su se stessa
E ancora non sappiamo come e se ne uscirà
Perché questo è il tema di fondo per cui io son molto d'accordo con Roberto Della Seta cioè la per la Brezzi te è un fenomeno che impatta molto su su come noi dobbiamo anche fatemelo dire così vendere e in questa campagna elettorale l'Unione e l'Unione europea come di certo un progetto che va modificato che va riformato
Che va anzi necessariamente riformato e la direzione da prendere quello che si diceva un po'prima che dice anche Monica Frassoni
Però bisogna sottolineare che senza l'Europa sarebbe sicuramente peggio e sarebbe sicuramente peggiore la situazione proprio per la risoluzione delle grandi questioni che oggi impattano su su anche sulla sulla nostra vita quotidiana e ripeto l'architrave non può che essere un diverso modello di sviluppo sostenibile che tiene insieme anche la sostenibilità sociale
Ma non può che essere mettere la sfida ambientale al primo punto c'è la sfida climatica il primo punto come sfida mainstream rispetto alla quale dipendono tutte le altre
Diciamo tre al tre tematiche
Una credo col microfono in mano quindi immagino che sia siano si ci ha ridotti i miei cinque minuti no è sì senza uniti nel cinque minuti no
Parlava ed elegante nel
No però ecco tutto questo per dire insomma che io non sono solita coartare il bicchiere mezzo pieno
E se pur fra mille difficoltà io vedo oggi un uno spiraglio aperto per l'europeismo
Ma soprattutto per una diversa considerazione del fenomeno ambientale barra sostenibilità
Credo che oggi ci siano veramente i margini per affrontarle per metterlo sui binari giusti certo molto dipenderà dalle prossime elezioni ai europee da come si designa razzi Desy si da commissi si definiranno gli assetti del nuovo Parlamento europeo da quanto il nuovo Parlamento europeo avrà il coraggio di utilizzare fino in fondo gli articoli che già oggi prevedono un suo ruolo più propositivo cosa che nel passato e anche nei cinque anni precedenti non è stata fatta sicuramente la strada e e lunga però ripeto io oggi voglio vedere il bicchiere mezzo pieno e penso che siamo in condizioni di poter far fare un salto di qualità questo Progetto europeo grazie mille Simona Bonafé
Francesco Mangiagalli più Europa
Come
Secondo
Di questi interventi
E così qua Francesco grazie un giorno
Più Europa si chiama la tua lista nata alle ultime elezioni politiche italiane e si presenta ora per la prima volta diciamo in quello che può essere definito suo habitat naturale
Quali sono le vostre idee
Per il cambiamento proprio voi fra l'altro come movimento raccogliete le firme se non sbaglio
Per inserire la sostenibilità in Costituzione italiana di queste cacce più o meno
Quanto diciamo il tema ambientale presente all'interno del vostro programma è quanto li abbassi deriso sostenibilità assume un aspetto peculiare che dentro anche la dimensione diciamo
Del pensare al futuro e di uscire dalla ditta tutta la cosiddetta dittatura dall'eterno presente
Sì allora grazie dell'invito innanzitutto questo questo libro aiutato forse dal colore blu e dalle stelle dovrebbe finire la borsa di ogni politico di chi ambisce a diventare politico europeo di ogni funzionario di di ogni governatore europeo
Perché addentro veramente tante soluzioni tanti de veramente
Io ho trovato brillanti e Institut mi hanno ispirato molte riflessioni e spero lo facciano tutti
Il tema della più Europa trova nasce come una progetto politico quando d Europa non si parlava cioè le politiche d'Europa non si parlava per il semplice fatto che è proprio il il il diciamo il metodo intergovernativo che il problema dell'Europa questo lo si vede lo hanno detto in molti dell'Europa si parla purtroppo solo quando si avvicinano le elezioni europee
In realtà
L'Europa ha un ruolo centrale euro ostentava le proprio per molti dei temi che in questo libro vengono sviluppati il tema diciamo dell'ecologia e della conversione ecologica il tema delle emigrazioni sono tutti temi che hanno un diciamo un ruolo fondamentale nella
Nella politica europea e ma hanno una loro dichirazione anche molto locale
Noi per esempio se la domanda è cosa stiamo facendo sul tema L'ecologia si parla di economia circolare noi a Roma
Abbiamo proposto una delibera di iniziativa popolare per chiudere il ciclo dei rifiuti
è una delibera locale ma è evidente che l'assegnazione di questa delibera è in una ambizione di politica europea su questo tema
Chiude il ciclo di rifiuti dei rifiuti sostanzialmente corre vamp indie dei dei degli attuali Tmb Malagrotta uno Malagrotta due
Rocca Cencia che consentirebbe sostanzialmente di creare il pass mix sostanzialmente quindi non solo CDR che va a finire nella nell'unico Termoli zero e valorizzato re che abbiamo di San Vittore
Che è un sistema dal mio punto di vista antiquato perché veramente molto rigido
è un sistema che funziona solo su economie di scala che e lavorano un tot di rifiuti quando invece l'ambizione l'ambizione della produzione industriale deve essere quella di ridurre i rifiuti
Quindi è centrale revamping perché consentirebbe la trasformazione dei materiale quindi aggiungere a i Tmb sistemi trattamento meccanico biologico
Una ulteriore linea di lavorazione che consentisse di separare il disegno carte appunto migrare il pass mix che può essere totalmente riutilizzato una proposta molto locale ma una proposta concreta a livello
A a livello più alto diciamo di riforma costituzionale pur proponiamo appunto densa di afidi costituente anche su quella raccogliamo le firme ed è un'iniziativa che appunto mira a mettere in Costituzione italiana la sostenibilità per li li guiderà il rapporto fra diciamo può fare pace diciamo con il i nostri figli o nostro futuro dare delle prospettive quindi iniziano a pensare la politica un qualcosa che deve rimanere Lupo non comunque al cosa che si deve consumare
E e questo ci riporta altre ma prettamente prettamente diciamo produttivo hanno i non non cioè le interessa veramente che passi il concetto che
L'industria deve e cambiare approccio cioè non deve essere più un'industria e passa dall'alto benissimo qui dentro
Non e non deve essere più votata alla creazione di prodotti di consumo perché il consumo
Di fatto sta inquinando il mondo lo sta riscaldando ci sta mettendo a rischio sta mettendo le nostre vite le vite nostri figli a rischio
Quello che bisogna fare investire sulle idee per una vera conversione ecologica per rendere circolare l'economia per produrre meno cose che ci restano nell'armadio il senso di queste proposte ovviamente ne hanno parlato gli altri una non ne parlo ma veramente consiglio consiglio di leggerle proprio quello ora in
Nell'industria è evidente ci sono dei settori molto importanti quello siderurgico il manufatturiero
C'è il tema della città c'è il tema trasporti questi qua sono pilastri che veramente devono essere riconvertiti
In senso ecologico nel loro interesse prima di tutto perché la domanda cambierà nel libro si parla del potere del portafoglio la domanda cambierà il successo delle merendine non hanno più l'olio di palma come si dice appunto nel libro
Quindi la domanda che abbiamo fanno il loro interesse ma bisogna farlo nel nostro interesse come posso aiutare i i la politica Rope ai governi questo processo lo posso lo possono aiutare i Comuni serie iniziative molto concrete
E e quindi per esempio con la racconta la possibilità di ammortamento per un lungo periodo degli investimenti di natura ecologica e con
La defiscalizzazione di questo tipo di interventi
Che sono diciamo interventi e che aiutò l'investimento pubblico e privato non solo bandi perché bandi poi è difficile immaginare i bandi per l'olio e vi è difficile anche farli bisogna saperli fare ma anche mettere al centro direttamente il singolo investitore privato consentendogli appunto lungo ammortamento e consentendogli appunto la dei benefici fiscali dall'altra parte però e
è necessario anche un minimo proteggere questa riconversione ecologica necessario proteggere la come ma leve sono molte c'è l'idea dei da psicologici che non sono dazi tout-court ma sono darsi diciamo
Finalizzati a favorire quei quei prodotti che sono diciamo creati realizzati secondo regole non adeguate uno sviluppo sostenibile delle dell'industria mi piace meno questa mi piace di più quella che propose nel libro quella di diversificare l'IVA
La diversificazione di livello soluzione ideale perché premia il consumo sostenibile è una cosa veramente importante quando queste cose saranno fatte come uno stecco ulteriore ma da raggiungere secondo una diciamo un
Un programma di interventi molto serrato mi sta bene intervenga anche la carbon tax che è una una tassa che appunto colpisce la produzione
Non ecologica fondata sul sui se gli diciamo
Perfetto grazie mille Francesco mangiar dei più Europa
Ti ringrazio grazie a voi
Ringrazio per avere diciamo fatto emerge che il tema la carbon tax che un'altra proposta sì di sicuro interesse di sicura centralità il Parlamento europeo a venire e non solo machina cassa donne alla sinistra
E qui la domanda è praticamente d'obbligo
Perché abbiamo parlato di coniugare giustizia sociale e giustizia ambientale
Penso che sia diciamo
Vacca pazza di te da questo punto di vista
Un giorno a tutte e a tutti e grazie dell'invito sì sicuramente il centro e il centro di di di della nostra devastazione della nostra proposta poi personalmente vengo dal mondo dell'associazionismo l'avvocato per i diritti civili in tutti questi ultimi anni e abbiamo anche lavorato molto in sé aveva Legambiente perché credo fermamente che fare l'intersezione delle delle lotte rispetto appunto diritti civili diritti ambientali diritti sociali siano al centro della nostra azione perché alla base delle variazioni che si possono fare c'è anche quella di fare cultura
Quindi bisogna fare cultura quei giovani bisogna entrare nelle scuole per raccontare effettivamente qual è la situazione attuale la siamo ormai fuori tempo massimo rispetto alla trazione ecologica la situazione ambientale che va sicuramente affrontato in maniera globale
Questo voto del no alle europee un voto importante un voto che deve essere fatto in maniera davvero molto cosciente vedendo quali sono appunto i programmi e i progetti che vengono e le proposte politiche che vengono fatte dalle varie
Dalle varie dalle varie sigle dalle varie proposte politiche appunto che che che ci troveremo a poter a cui poter dare la nostra preferenza ma come la sinistra ovviamente mettiamo al centro insieme a tutte le altre diseguaglianze sociali ed economiche il tema dei del della dell'ambiente
Perché abbiamo anche visto come dicevo prima si intreccia fortemente il tema del del dell'ambiente con il tema dei diritti sociali umani
Basta pensare io ho riflettuto in questi ultimi in questi ultimi giorni che secondo me non è un caso che Paesi come la Cina piuttosto che nella Russia di Putin mio con l'America di Trump siano così disattenti alle questioni ambientali
Allo stesso modo in cui sono disattenti alle questioni sociali e alle questioni umane
Perché c'è proprio questa questo non interessa rispetto al futuro al futuro dei nostri figli delle nostre figlie al futuro il come va
Appunto come stiamo andando come stiamo andando avanti quindi io credo che dobbiamo capire che le politiche che devono essere mette messe in atto sono politiche che sono trasversali rispetto a tutte queste tematiche
I cui di cui vi parlavo quindi io vedo l'Europa come possibile motore propulsore di buone politiche
E di posizione di prese di posizioni che devono essere serie forti senza che ci siano compromessi sconti così come e l'Europa è in grado di prendere posizioni serie rispetto a Paesi che dietro i diritti umani bisogna che l'Europa sia anche una voce unita e forte rispetto a potersi che non prendono posizioni chiare rispetto appunto alla questione ambientale
C'è stata recentemente una una lotta per e contro i pesticidi che ha avuto comunque una buona risposta da parte della dell'Europa dobbiamo provare a fare in modo che appunto l'Europa sia contaminazione positiva e anche influenza rispetto quei Paesi che non portano avanti una politica a favore delle fonti rinnovabili
E questo secondo me l'Europa deve farlo senza sconti e senza senza appunto compromessi perché su questi temi non si può assolutamente scendere scendere a compromessi
Poi ovviamente io poi da deformazione professionale sono ingegnere sono anche molto pragmatica e concreta poi ci sono ovviamente tutte quelle azioni che devono essere praticano che dobbiamo mettere concrete doppio mettere in atto nel nel più breve tempo possibile
Sappiamo benissimo come oggi ci sono sussidi per sedici miliardi di euro per le fonti fossili ecco questo è un dato che tutti noi ripetiamo e per fortuna questi sono temi anche abbastanza trasversali su molte forze politiche per l'OPA amiche di lunga data con capi ho fatto battaglie insieme su questi temi credo che dobbiamo continuare a fare lotta comune
E basterebbe appunto andare a cancellare
Questi sussidi entro il due mila venticinque per dare la possibilità al nostro pianeta Dinoi innalzare la temperatura oltre quel grado in mezzo che ci dicono essere il la soglia di sopravvivenza qui dobbiamo provare ovviamente hanno un anno ad arrivare così come ci sono città va be'sulla detassazione gli sgravi fiscali che oggi ci sono per le a e le le trivellazioni no ed del petrolio e del legasse nel nostro nel nostro Paese ecco dovremmo andare a incidere su quelle che sono delle misure che possono essere fatte immediatamente domani per recuperare delle delle delle de de economia per recuperare appunto quelle che sono
Delle finanze che possono essere investite invece nelle fonti rinnovabili e e anche mi permetto di dire dobbiamo anche anch'intercettare quelle che sono le situazioni e che sono state create nel nostro Paese dal dissesto idrogeologico
Cioè bisogna anche utilizzare queste queste fonti per queste fonti appunti finanziarie uno per pro promo promuovere una progettualità e che porti ovviamente alle fonti rinnovabili e tutto quello che abbiamo detto
Ma anche per andare a incidere su quelle che sono le situazioni reali in questo momento mi disse si perdono idrogeno oggi quindi dobbiamo andare a lavorare per una rigenerazione urbana dobbiamo andare a lavorare su quelli che sono gli argini di fiumi piuttosto che ai fianchi delle montagne
Piuttosto che la forestazione insomma dico cose banali ma in realtà secondo me bisogna appunto essere proposto pragmatici fare sì delle politiche di progettualità Prosper in prospettiva ma anche provare a intervenire su quelle che sono azioni concreta
Concrete minute sul territorio qua sarà accontentato mettete allacci di questo di questo accenno anch'io personalmente grazie mille Marilena Grassadonia io mi spiace che faccio questa diciamo avanti indietro però con la necessità di
Scambi di abbracci e cortesia la campagna elettorale femminile sono bellissimi
Analisi avvocato evoca paure
Voi vi presentate come vista ambientalista all'interno di queste lezioni diciamo si dice sempre Pertini italiano le fa fatica a soffrono si guadagna come è una derivata del del dell'invidia per le sinistre degli altri Paese potrebbe anche degli altri paesi che ha dettato queste lezioni in un contesto molto diciamo in cui i temi ambientali entrano hanno una centralità molto forte vi presentate con la proposta anche in questo caso molto molto forte molto legato a quelle che sono le proteste Klamath Strike ai frati Fofi Hotel di queste di queste settimane quali sono i punti fondanti della vostra diciamo cambiamento in Europa da un punto di vista ambientale
Grazie grazie di quest'invito grazie soprattutto di questo lavoro potrei dire che i punti fondanti sono questi scritti scappa festeggiava parlato ampiamente no io
Voglio dire adesso a parte gli scherzi sono molto orgogliosa di rappresentare in questo dibattito il Progetto dei Verdi europei
Semplicemente perché siamo in un momento in cui se crediamo veramente a quello che dice la scienza cioè se crediamo che abbiamo solamente undici anni per fermare il collasso climatico
Che ha tra l'altro ormai visibile ad occhio nudo basta aprire la finestra noi qui abbiamo tutti i cappotti pesanti perché a maggio ma ieri c'erano cinque gradi a Roma mentre in Germania c'è la siccità e in Groenlandia ci sono cinque gradi in più rispetto alla media stagionale
E ci sono stati uno ottobre o novembre in questo Paese spaventosi con morti danni incredibili
Space territori devastati basta pensare al Bosco dei degli Stradivari su al nord est basta pensare tornati che abbiamo visto di tipo tropicale quindi è veramente un collasso climatico che adesso non si può più negare e se siamo d'accordo che abbiamo soltanto undici anni per fermare tutto ciò non possiamo perdere più un secondo
E allora se è vero come è vero che in Europa si sono fatte delle cose importanti negli ultimi anni è vero anche che si è persa tantissimo l'ambizione che aveva spinto invece fortissimo per esempio per gli obiettivi del venti venti venti e non possiamo negare che le emissioni siano cresciute negli ultimi anni è ripartito all'economia sono ripartite le missioni soprattutto in Italia che non è manco ripartita del tutto cioè basta da farla ripartire un pizzico che le missioni sono cresciute tantissimo
Quindi voglio dire quello che è stato fatto non è assolutamente sufficiente
E la cosa che
Mi piace molto in questo momento è quella di rappresentare qui
Non qualcuno che dalle ottime proposte ma qualcuno è un'ottima storia perché siamo talmente in emergenza climatica che non basta più vedere cosa si vuole fare da domani io voglio poter vedere quello che è stato fatto negli ultimi quindici anni e per questo i Verdi europei sono veramente un punto di riferimento ed è ora che anche in Italia noi possiamo esprimere delle persone che contribuiscano a quel gruppo coeso che ha portato avanti tantissime
Tantissimi risultati facendo anche un lavoro all'interno del Parlamento prezioso perché essendo un gruppo coeso ha ottenuto moltissimo anche quando era il quinto quarto gruppo perché è riuscito a lavorare con le maggioranze e parlamentari quindi anche con un'efficacia perché non si è diviso fra nazionalismi quindi fra rappresentanze nazionali ma ha sempre saputo tenere il punto su tutti le le le battaglie più importanti
E quindi insomma a sia le proposte ma anche l'esperienza per poter portare avanti e con la giusta radicalità quello che serve abbiamo parlato di fiscalità ambientale abbiamo parlato dei sussidi alle fossili che non sono solo in Italia ma sono in tutta Europa
Abbiamo parlato dell'economia circolare dell'efficienza energetica delle fonti rinnovabili sono tutti elementi che ovviamente anche della tutela ovviamente di un'agricoltura diversa di un allevamento diverso e sono tutte cose che non sono più indifesi differibili
è la prima fila città impazzita comunque sporchi
Non sono più assolutamente differibili è solo l'ultimo filo che poco esatta no invece ma no maestro che perdo il filo il Papa nient'altro
Allora e quindi questo collasso climatico dipende da due cose la prima è l'azione dell'essere umano
E la seconda è l'inazione dell'essere umano perché è vero che c'è stato Parigi è vero che l'Europa ha spinto per Parigi ma devo Parigi non è cambiato niente cercato qui c'è stata deprimente siamo peggiorando e non abbiamo fatto niente
Per fermare il clima e prima si parlava di Greta io sono una fan assoluta di Greta perché va dicendo le cose che dice la scienza va dicendo le cose che stiamo dicendo noi da un sacco di anni non ci si fida nessuno
E viva dio un certo punto qualcuno l'ha ascoltata l'ascoltava e ha messo in piazza centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo soprattutto in Italia dove c'è un desiderio di politica ecologista seria
Incredibile perché c'è un fortissimo ambientalismo ma purtroppo come è stato detto nell'introduzione la politica non ha risposto adeguatamente
E chi ha cavalcato quelle istanze anche ultimamente le ha tradite profondamente in un anno di assoluta inconcludenza anzi tornando indietro su tutte le promesse che erano state cult per importare avanti anche in maniera e irrazionale acritica là dove non era possibile portarle fino in fondo
Quindi insomma la fame di politica in questo Paese ecologista è fortissima
Le proposte ci sono quindi dico per questo io mi sento anche se si parla di voto utile io penso al voto indispensabile che è quello che salva il pianeta e salva le persone salva la vita la qualità della vita oggi
E il futuro domani
E poi soprattutto c'è un altro tema ne abbiamo parlato moltissimo di giustizia sociale che è fondamentale no perché quando si disgiunti cono questi elementi
A non si va da nessuna parte infatti mi mi piace sentire che tutti sono ambientalisti però quando si portano avanti con le politiche neoliberiste quando si è a favore del TPI Pili del c'è tanto comincia a diventare difficile
Mantenere il punto sull'ecologia reale concreta che tenga in considerazione anche l'essere umano il suo diritto civile e e e la lotta alle diseguaglianze o quindici vogliono che le proposte che tengano veramente tutto insieme
E che siano appunto prioritarie
Ecco da questo punto di vista per esempio c'è un lavoro molto interessante del climate Aktion network europeo che ha fatto proprio l'analisi di tutti da i gruppi parlamentari quindi io invito tutti quelli che sono interessati a questi devono andare a vedere che cosa è successo
In questi ultimi anni e grazie al cielo i Verdi uno Paris
D'svettano in primissimo posto perché appunto hanno messo veramente in atto tutte le politiche di cui si sta parlando
E voglio concludere soltanto con un tema appunto la giustizia sociale importantissima qui perché ovviamente i cambiamenti climatici impattano prima di tutto sugli ultimi e sugli ultimi simile anche sulle donne
Ma è importantissima la giustizia sociale insieme al cambiamento climatico per il mondo perché questi famosi due gradi se si sforano semplicemente renderanno inabitabile una buonissima parte del pianeta e renderanno impossibile cioè irreversibilmente impossibile che alcuni Paesi escano dallo stato di povertà in cui si trovano il cosiddetto paesi in via di sviluppo non esisterà più perché semplicemente lì non si potrà più vivere non si potrà più sviluppare un'economia in maniera definitiva e irreversibile io su questa cosa
Sarò anch'io un po'come Greta ma non ci dormo la notte e quindi diciamo che è ora di cambiare tutto e di farlo molto seriamente
Creazione nel ravviso avvocato
L'ultimo intervento tocca ai lei alle allora è vivo il vento Cinquestelle che
Anche lei parlamentare uscente fatto siamo in contrada festa dell'inchiesta qualche mese fa fa molto piacere vederti e
Avete che certamente presentato al vostro programma un programma che ha diverse proposte anche in questo senso ambientaliste diverse idee per l'ambiente insomma volevo un po'che ce l'ha con tassi dentro il contesto ovviamente da ritiene utile il e dico ciò che si è discusso oggi
Certo buongiorno a tutti io mi tolgo subito questa soddisfazione perché in realtà è stato citato non a me e quindi lo cito lo ricito il rapporto
Di climate action acclamata Action Network ha io Europa di cani Europa che è stato recentemente adesso citato e che ha fatto questa valutazione di tutti i partiti politici dei momenti politici presenti in questa passata legislatura al Parlamento europeo beh a e qui o anche il fogliettino avevano lasciato lì sulla sedia ora ve lo lascio agli altri rapporto le prove prima non si sa mai siamo stati valutati come forza politica più ambientalista del Parlamento europeo e tra le forze politiche italiane
Distaccando lungamente le altre forze politiche italiane e quindi a questo punto non lo non lo dico io non lo dice la Maraini non lo dice il momento cinque sale lo dice una ONG internazionale europea
Che quindi diciamo in qualche misura polline certifica il nostri impegno in questi cinque anni al Parlamento europeo infatti io di questo eccolo qua
Spiega per carta procurato Cardano numero uno ottantotto per cento di Isco varrà per il momento a cinque stelle che stacca gli altri settantasei il Pd al cinquantotto quindi ecco insomma ci ci tenevo a fare questa precisazione
E visto che è stato proprio citato questo questo rapporto cos'altro allora cosa sì i vostri alleati di governo Todero avere a bordo sono ultimi cozzano dalle però assolutamente va be'assolutamente dell'uno virgola otto per cento europeo
Mi pare anche siamo molto chiaro che parlano le azioni fatte e di questo che voglio parlare di voglio parlare sa di quello che è stato fatto già al Parlamento europeo
E che forse appunto ebbene magari ricordare io penso a un ultimo risultato secondo me dal mio punto di vista del Parlamento europeo storico importantissimo per la prima volta si è votato anch'di togliere di di proibire l'utilizzo dei fondi europei nell'ambito del fondo europeo per lo sviluppo regionale
Per il sostegno per il sussidio di progetti che hanno a che fare veramente con le fonti fossili o con per fonti dannose e questo è un un qualche cosa di molto importante perché se è vero che la politica di coesione o qualche cosa che Andrada venire quindi verrà decisa nel prossimo mandato
E quindi ancora tutto aperto e quindi dovremo ancora attendere quelli che saranno i confronti con il Consiglio è anche vero che il Parlamento europeo ha per la prima volta ha segnato un punto importante quindi basta fondi europei per info e le le fonti fossili nell'ambito del del pro del fondo europeo per lo sviluppo regionale questo
è sicuramente un qualche cosa di importante che va riconosciuto erano stato nostro emendamento votato a larga maggioranza dal Parlamento europeo quindi ne sono molto felice io sono anche molto felice qui lo dico e lo ribadisco del grande lavoro che il Parlamento europeo affatto sui tanti dossier che ha seguito in questi cinque anni come membro della commissione Ambiente io seguito moltissimi dossier da quelli sull'acqua potabile a quelli soprattutto legati a ad esempio gli OCM l'al ai pesticidi piuttosto che soprattutto tutto quello che oggi è entrato in vigore per quanto riguarda la politica dei trasporti in termini di politica climatica
E quindi tutti gli obiettivi di riduzione da qui al due mila e trenta che verranno introdotti e su questo finalmente un segnale positivo che arrivata da tutta l'Unione europea questo va detto quindi l'accordo finale
è dal nostro punto di vista valutato positivamente ma qui la parte del leone l'ha fatta al Parlamento europeo e se non ci fosse stato al Parlamento europeo penso soprattutto nuovo Regolamento per la riduzione della C o due Perrelli le auto e i furgoni
Avremmo avuto una Regolamento come al solito poco ambizioso e anche questo va detto io scusate non riparte lo ribadisco lo ripeto al Parlamento europeo abbiamo trovato una ottima convergenza ma ottima collaborazione con i gruppi progressisti perché in quel caso particolare e infatti io riconosco assolutamente lavoro grandioso fatto dai colleghi del del gruppo socialista in particolare anche dalla collega Bonafè sul pacchetto economia circolare
Abbiamo molto sostenuto quanto quanto lei ha fatto ma nell'ambito delle auto ad esempio vi volevo che volevo fare come esempio concreto relatrice maltese dei socialisti
Spalleggiata fortissimamente da parte del gruppo della sinistra da parte del gruppo dei Verdi da parte del gruppo liberale e da parte del mio gruppo
E se non ci fosse stata questa convergenze questo tipo di maggioranza in Parlamento europeo non avrebbe ha cercato di stimolare di spingere il più possibile di non arretrare nei confronti di una commissione europea aveva già presentato una proposta legislativa assolutamente poco ambiziosa con una riduzione duramente blanda da qui al due mila trenta
E le spinte assolutamente conservatrici che abbiamo trovato in consiglio e qui ritorna sempre discorso che facciamo prima un consiglio che puntualmente si scontra sui propri egoismi nazionali sui propri interessi nazionali
E anche qui va detto scusate glielo voglio dire mi voglio togliere questa soddisfazione
In consiglio la Germania
E l'Austria in tutti i Paesi dell'est Europa in particolare un'Inter Polonia hanno fatto di tutto per annacquare il file
E fortunatamente io questo lo voglio dire
Se non ci fosse stato il ministro Costa
E quindi l'Italia in questo caso che ha cambiato radicalmente le posizioni dell'Italia su questi temi dal passato ad oggi e quindi ha garantito
Che ci fosse una maggioranza tra quei Paesi tra cui la Francia la Spagna anche va detto i paesi del nord Europa e l'Italia noi non avremmo avuto un Regolamento che entrerà in vigore a partire dal due mila ventuno e che chiede finalmente all'unico settore
Che ha aumentato i suoi le sue emissioni nell'ambito dei gas a effetto serra quindi di CO due che è quello dei trasporti diminuirle
E questo io sinceramente lo lo ritrova lo ritengo un grande risultato europeo un grande risultato europeo difficilissima perché vi ripeto difficilissimo perché le resistenze sono state enormi
Ma il risultato ottenuto si poteva fare di più si poteva fare meglio come chiedeva al Parlamento europeo sì certo che il Consiglio come al solito non è pronto e non è in grado di gettare il cuore oltre l'ostacolo e di fare quel quel passi in avanti cionondimeno dal mio punto di vista è risultato ottenuto è comunque soddisfacente e e poi anche qui mi tolgo questa presa Salina perché sembra che non si sta facendo niente niente a livello nazionale per rimanere in tema emissioni delle auto mobilità anche un tema che mi sta molto a cuore
Mi pare che per la prima volta questo Governo hanno inserito un provvedimento che semplicemente applica quel famoso principio chi inquina paga e quindi con per né per quanto riguarda l'acquisto di nuovi auto di nuovi modelli di auto puliti abbia dato degli incentivi per l'acquisto di modelli Politi e dei disincentivi per l'acquisto di quelli più sporchi e mi sembra anche questo comunque un qualche cosa che sia sicuramente una un cambiamento rispetto al passato
Una misura anche abbastanza coraggiosa che è stata osteggiata da tutti peraltro osteggiata sia dall'industria che dai sindacati quindi insomma c'è stato un grande oggi in realtà mi sembra di poter vedere anche in questo caso dei primi numeri positivi perché il numero di vendite aumentato di auto punto elettriche c'è moltissimo da fare e ovviamente nessuno qui pensa di avere la bacchetta magica per farlo quello che sicuramente va fatto
In Europa è portare avanti questo tipo di ambizione senza alcun tipo di tentennamento e io sono molto
Contenta facendola voglio fare un altro esempio che peraltro è una battaglia che sono stata io per prima firmataria organizzatrice al Parlamento europeo di una ICE io credo moltissimo negli strumenti di partecipazione di democrazia a livello europeo anche se fino ad oggi sono stati spesso fallimentari e spesso hanno disilluso e hanno hanno hanno hanno come Arnoldo meritato stima hanno deluso moltissimo in i cittadini che hanno utilizzato che hanno fatto uso di questo strumento
Anche se come anche qui voglio dire un qualcosa di negativo o positivo insieme quindi l'esempio dell'ICI iniziativa dei cittadini europei che appunto questo strumento che è nelle nostre mani di tutti i cittadini europei per chiedere dopo aver raccolto almeno un milione di firme in sette paesi membri
Chiedere alla Commissione europea invitare anche qui l'inganno invitare la Commissione europea a fare una proposta legislativa sole terminato tema de delle tantissime decine di ICE presentate nel corso degli anni nessuno ha avuto una vera e propria risposta concreta una sola e qui va detto quindi il senso di speranza e di fiducia comunque nel cambiamento c'è ed è quella sul diritto all'acqua diritto all'acqua che finalmente dopo vent'anni in una direttiva la direttiva potabile molto vecchia che andava rivista aggiornata la commissione ha avuto il coraggio di inserire un articolo precisamente sul la garantire la garanzia dell'accesso all'acqua per tutti i cittadini
E questo va detto e quindi un segnale molto positivo oggi non abbiamo conclusi i lavori su questa direttiva perché finiranno fissi finirà nel prossimo mandato
Ma questo per dire che è uno strumento già molto valido molto importante che va utilizzato io sono quindi molto contenta perché noi come forza politica
Puntiamo molto su questa puntiamo sul rafforzamento di questo tipo di strumenti segno che
In Europa i cittadini devono far sentire la loro voce meglio e in maniera più forte e in maniera più concreta e alcune delle iniziative che sono in corso è stata proprio oggi condivisa da Legambiente il suo credo sui loro stava talché quella della della porre fine all'uso delle gabbie nell'allevamento intensivo altro grande tema di cui io in questi cinque anni ho tentato di accendere il faro con anche altri
Carissimi colleghi dei Verdi della sinistra peraltro a sinistra radicale non non i socialisti anime in cui appunto si è tentato di accedere al falso quello che il contributo del in termini di emissioni di gas a effetto serra del tutto il comparto allevamento intensivo e agricoltura
Ecco su questo dopo cinque anni siamo solo recite ad avere così finalmente una presa di consapevolezza perché sulle grandi dove c'è la ciccia e quindi per esempio le emissioni su limiti del dimissioni sul metano il metano e il grande assente in tutte le direttive che riguardano ad esempio la qualità dell'aria
Ed è un enorme elefante nella stanza anche in questo caso che si continua a far finta di non vedere perché evidentemente si toccano degli interessi molto molto grandi
Quindi torno a sagome torna quello che era invece la il lo strumento bello di partecipazioni in cui io credo molto sono stata io l'iniziatrice al Parlamento europeo sonoro sanitaria ma non importa non non non vogliamo non vogliamo nata non ci prendiamo i meriti però almeno in questa occasione in cui o poche persone lo ricordo e quindi organizzato LAN
Il lancio dell'ICI e dell'iniziativa dei cittadini europei per porre fine all'uso delle gabbie in allevamento e questa non è una ICE che ha già raggiunto quasi novecento mila firme qui del milione necessarie quindi la scadenza del termine ultimo sarà settembre quindi io sono molto contenta perché ha avuto un grande successo è stata RAI c'è più in assoluto sostenuta dalla più grande coalizione di associazione ambientalista animaliste
E quindi ecco credo che questo sia per finire per lasciare come Sam come segno anche di quello che è l'impegno sia mio personale che demolito cinque stelle in questo ambito sicuramente una maggior ambizione
Per questo è un esempio solo piccolo concreto di come un'idea a semplice sicuramente non facile da realizzare ma rivoluzionaria può portare dei cambiamenti molto positivi ovviamente per gli animali ovviamente per l'ambiente per l'allevamento intensivo è fonte di grane inquinamento ovviamente per il clima per le stessi motivi
E anche per un sistema di produzione e di consumo molto diverso che quello a mio modo di vedere a cui dobbiamo tendere grazie
Grazie mille devo fare di
Ringrazio tutti i partecipanti grazie hanno fotografato
Grazie a tutti i partecipanti a questo a questo incontro li ricordo tutti
Per chi fosse arrivato dopo Edoardo Zanchini moral perizia Fabrizio Barca Roberto Della Seta Chiara fa villi Monica Frassoni Ermete Realacci Simona Bonafè Francesco mangiati Marilena cassa Doni analisi accorato e per l'appunto Eleonora e di io
Nel qualche voto salutarvi
Nel andare diciamo a concludere questo incontro ovviamente per le conclusioni cometa grammatica cedo la parola a Stefano già fare il presidente di Legambiente per tirare le fila di questa direi molto proficua mattinata
Di lavoro di racconto e di proposta sui temi ambientali grazie a tutti pensa che potrà partecipare
Grazie a Franceschetti saluto visto detta Bra abbreviati alzerai e i ma io credo che stamattina Luca si sia
Capito plasticamente l'obiettivo della della nostra edizione due mila diciannove del rapporto Ambiente Italia
Quando un anno fa quindi in tempi non sospetti ragionammo l'edizione di quest'anno del nostro rapporto annuale
Abbiamo immaginato un lavoro che contribuisse a riequilibrare il dibattito nazionale non si non so come ma negli altri paesi
Ma il dibattito nazionale sui temi dell'Europa che viene agitato
O come uno spettro cent'centosettanta anni dopo l'altro spettro diciamo più più più famoso per certi versi raccontato come un mostro da cui difendersi o come un incubo da cacciare
Dopo una notte tormentata
Perché la necessità di riequilibrare il dibattito nasce non tanto da una posizione ideologica nell'essere europeisti ma su una serie di fatti concreti che hanno raccontato
Che hanno dimostrato a questo Paese non si è adeguatamente raccontato come l'Italia di oggi sia un'Italia diversa grazie all'Europa e che senza Europa avrebbe come dire conosciuto strade completamente
Diverse in questi ultimi mesi e anche nelle nei prossimi insomma
Credo che valga la pena ricordare che se Milano a Costituzione curatore la la la fatto grazie anche alla Busolin frazionali multe europee
Sì questa città chiusa la discarica di Malagrotta l'ha fatto anche grazie alla l'Europa Ikea e alle multe dopo la la condanna se stiamo qualche giorno fa è stata è stata comunicata dal commissario di governo per le discariche abusive
Per cui stiamo pagando le multe racconta dal diciamo l'ulteriore passo in avanti rispetto alle altre sette discariche che sono stati bonificati e quindi si riduce l'entità delle delle multe che stiamo pagando così come in tempi un po'più lunghi purtroppo anche se insomma iniziamo nell'ottantasei a raccontare con la nostra Goletta Verde lo Stato
Di carenza della della della Rete di fognature e depurazione del Paese lui sta avvenendo anche su i depuratori che e di cui sono sprovvisti novantuno agglomerati
Urbani non novantuno cita monologo novantuno agglomerati urbani su cui stiamo pagando le multe su cui c'è il commissario di governo la Roma premessa di dare anche di alzare l'asticella della normativa
E e ci ha permesso anche di chiudere una serie di pagine che noi davamo come dire avevamo messo nel dimenticatoio se ricordate qualche anno fa l'emergenza arsenico nelle acque potabili si parlava delle acque potabili
Ecco quella è un'emergenza che sta che è emersa finalmente grazie all'Europa
Perché l'Italia aveva recepito la direttiva europea sulle acque potabili aveva chiesto due deroghe per il rispetto dei parametri di questi inquinanti che insomma non di cui non sto a raccontare i problemi che può causare e alla alla salute lo racconta un po'la storia dell'umanità
Grazie allo stop dell'Europa alla terza richiesta di proroga l'Italia ha mandato fuori legge le acque di al acquedotti di alcune decine di agglomerati in giro per l'Italia e grazie e grazie all'Europa siamo riusciti a fare una cosa che sarebbe potuta fare il pochi mesi mettere i filtri laddove c'è come dire la presenza di arsenico nelle acque per cause naturali
La provincia di Viterbo nel Lazio acqua naturalmente contaminata darsene con grazie all'Europa e grazia lo stoppa alla richiesta della terza proroga l'Italia andata fuori legge si è fatto intervento per per ridurre la presenza alla concentrazione di questo inquinante negli acuti bevi vanno
Che hanno bevuto centinaia di migliaia di persone in tutto questo tempo poiché è evidente che ma questo l'abbiamo fatto in più occasioni
Non tutte le politiche europea sono andate nella giusta direzione abbiamo criticato più volte le politiche agricole che non era nuovo diciamo fondate
Nella sostanza sulla sostenibilità ambientale abbiamo fatto negli ultimi negli ultimi negli ultimi anni rispetto a la gestione dei flussi dei flussi migratori abbiamo anche le parti a proposito dell'ICI abbiamo anche contribuito a una il liceo quel con il loro potere appunto chiedeva all'Europa di a vere
Un atteggiamento e politiche diverse su questo fronte quindi l'Europa è stata fondamentale per l'Italia non a caso Ermete
Ricordava Ermete Realacci ricordava la manifestazione della della maggio del novantotto per un'Europa dei cittadini che tratto diciamo parentesi persone sarà la mia prima manifestazione
Con con l'associazione come trova essere l'Europa allora
L'Europa dovrà essere sicuramente più autorevole di quanto sia stata negli ultimi negli ultimi anni dovrà essere ma su questo sia Edoardo Zanchini che Mauro avviso l'hanno già detto dovrà essere più innovativa
E con l'innovazione sarà anche più competitiva e le due direzioni su cui
Sia con si è conto diciamo si è distinta da altri diciamo da altre dagli altri contenente lotta ai cambiamenti climatici quando prima degli altri ha ha alzato l'asticella della riduzione dell'emissione di gas serra oltre che della produzione CIA del dell'efficienza energetica con la scadenza al due mila venti o la rivoluzione dell'economia circolare
Che è parte dall'Europa per media contingenze territoriali
Ma che ha dato la linea sta dando la linea a qua all'economia all'economia mondiale dovrà essere più solidale più inclusiva
Dispetto dispetto a
A a quei come dire quei flussi migratori di cui parlavo prima che sono causa di anche da paesi europei perché spesso ci sono
Questioni ambientali oltre che conflitti causati dall'accaparramento dati di risorse energetiche piuttosto che dai ma materne diciamo dal minerali Rali che vengono utilizzati nella tecnologia demandiamo a prelevare in quei
In quei territori che con un iniziamo a che punto su cui contribuì diamo alimentare conflitti che fanno spostare le persone dovrà essere anche più coraggiosa
è una delle prime cose che lavorava dovrà fare a rimettere in carreggiata alla direttiva sul suolo che è stata abbandonata in passato
Perché di suolo si parla tanto perché il suolo è inquinato e questo è un problema per la salute
Di di tutti il prolisso o lo sta perdendo fertilità
E questo è un problema che ha a che fare con l'inizio dello geologico da una parte con la capacità di di contenere e di fissare a terra il carbonio piuttosto che metterlo in atmosfera il suolo non va più Centini cementificato tema del consumo di suolo in questo Paese diventato
Finalmente in pochi anni rispetto ad altri temi oggetto anche di disegni di legge che nella scorsa legislatura diciamo non hanno avuto il lo stessa la stessa sorte di disegni di legge che posando inventati
Legge dello Stato insomma sui temi ambientali la scorsa legislatura italiane è stata la più prolifica sulle norme di iniziativa parlamentare sui temi ambientali ecco sul suolo l'Europa non è stata coraggiosa
Anche su questo noi lo scorso anno raccogliemmo le firme per unisce per unisce People for soglie unisce europea per richiedere di far ripartire illa convoglio la direttiva sul suolo
A prescindere dagli esiti di queste iniziative dei cittadini europei questa un tema che c'entra che incrocia tutte le politica comunitaria dei prossimi anni
Quella della lotta ai cambiamenti climatici qua dell'economia circolare e quella della rinnovabilità della della del suolo che si produce in tanti anni e si può perdere in pochi in poco tempo
L'Europa va cambiata in meglio
Assoluto va cambiata va cambiata in meglio
Maba assolutamente la forzata
Con questo libro vogliamo contribuire alimentare questo dibattito nazionale non lo lo faremo fino alle elezioni europee con altri presentazioni in giro per l'Italia con i nostri regionali con i nostri circoli ma lo faremo anche soprattutto
Dopo le elezioni perché il tema dell'utilità
Di un'Europa più forte più autorevole più innovativa più coraggiosa più inclusive solidale credo che vada ripresa con grande forza anche dopo il ventisei maggio e questo insomma anche noi su questo daremo il nostro contributo
Grazie a tutti
Sì dalla nuvoloso