14 FEB 2019
intervista

Le storiche posizioni anticoncordatarie nella chiesa cattolica; le proposte di "Noi siamo chiesa" a novant'anni dai Patti Lateranensi. Intervista Vittorio Bellavite

INTERVISTA | di Emiliano Silvestri - Milano - 15:42 Durata: 13 min 15 sec
A cura di Enrica Izzo
Player

play-rounded-fill play-rounded-outline play-sharp-fill play-sharp-outline
pause-sharp-outline pause-sharp-fill pause-rounded-outline pause-rounded-fill
00:00
Nel novantesimo anniversario della firma dei Patti Lateranensi (12 feb 1929) Bellavite ricorda una tradizione di pensiero cattolico che trova le sue radici nel pensiero di Antonio Rosmini (1797-1855).

Una tradizione che passa da Alessandro Manzoni e da tutti quei cattolici che accettarono la breccia di Porta Pia del 20 settembre 1870 e la legge delle Guarentigie del maggio successivo.

Una storia che subisce, con l'art.

7, l'inserimento dei Patti nella Costituzione e che poi accoglie con sollievo la Costituzione ecclesiale "Gaudium et spes" del Concilio Vaticano II.

Bellavite ricorda infine le
posizioni dei cattolici di base contro la riforma Craxi-Casaroli del 1984 e, nella situazione attuale della chiesa di Papa Francesco, le proposte di riforma del sistema concordatario (delle intese e delle confessioni religiose che ancora ricadono sotto la legge 24 giugno 1929, n° 1159 " sui culti ammessi") del movimento ecclesiale "Noi siamo Chiesa", di cui è coordinatore nazionale.

leggi tutto

riduci