Presentazione del libro di Luca Ponzi "Sergio Marchionne. La storia del manager che ha salvato la Fiat e conquistato Chrysler" (Rubbettino)

Buona sera
Allora diamo subito inizia a questo evento organizzato congiuntamente dai piemontesi e dagli abruzzesi e anche l'arma dei carabinieri
è un evento molto importante perché riguarda questa grande figura di manager
Che purtroppo di recente scomparsa
Io farò lettura di saluti
E poi la parola al sindaco di Chieti
Allora ho ricevuto un saluto da parte del Presidente del Consiglio regionale della Regione Abruzzo
Come sapete
Lui è nato a Chieti quindi a questo grosso rapporto la nostra regione
Non potendo essere presente all'importante odierna tenta di Roma desidero inviarle un modesto contributo che lavora inserire qualora lo ritenga utile tra gli atti del convegno
Quando Sergio Marchionne è venuta a mancare alla società abruzzese al mondo economico planetario
Nel raccogliere il cordoglio di tutta la regione Abruzzo volli evidenziare la straordinaria interpretazione che lui ha saputo fare dello spirito abruzzese in ogni luogo nel quale la sua vita si è articolata
Arrivando ad essere tra i migliori Managers al mondo grazie alle sue non comuni qualità professionali e umane facendosi portavoce ed eccezionale ambasciatore dei valori e della tenacia degli abruzzesi
Il Consiglio regionale volle conferire a Marchionne la medaglia Apruzzi commetta più alta onorificenza istituzionale assegnata personalità che hanno contribuito alla crescita economica sociale e culturale del nostro Borgia
La dignitosa umiltà della sua famiglia di nascita e la sua condizione di giovani emigrato in Canada la sua poliedrica accurata e profonda preparazione professionale lo hanno trasportato nei ruoli di crescente responsabilità
Collocandolo tra i leader mondiali dell'economia e del lavoro facendo nascere il sesto gruppo automobilistico della storia
Il Presidente degli Stati Uniti d'America Barack Obama né attestato l'importanza il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano nella giornata significativa del due giugno due mila sei lo ha insignito del titolo di Cavaliere
Dell'ordine al merito del lavoro affiancando tale riconoscimento pubblico agli innumerevoli titoli professionali conseguiti
La vicenda finale
Ha suggellato è affidato alle pagine della storia il nome di Sergio Marchionne aggiungendo forti emozioni dei progetti realizzati in ogni settore
E della sua morte ha saputo fare un atto un evento di spiritualità laica un simbolo di fede religiosa lasciando i suoi cari la carezza di una indimenticabile prossimità familiare
Anche oggi alle sensazioni che l'incontro odierno
A Roma saprà suscitare ricordando Sergio Marchionne attraverso la tua voce carissimo Giuliano possa pervenire anche l'ha sentita partecipazione mia personale e del Consiglio regionale d'Abruzzo che il mio lavoro di presiedere
Agli illustri presentatori del libro agli esimi organizzatori piemontesi ai membri dell'arma dei carabinieri ai Carrassi carissimi corregionali dell'Abruzzo vorrei estendere i più affettuosi e sentiti saluti
E questo è il presidente del consiglio regionale
Giuseppe Efibanca
C'è un brevissimo saluto anche del dottor Gianni Letta
Il quale ringrazio dell'invito ma per il disimpegno non può partecipare
Comunque ferma avrei partecipato molto volentieri alle presentazioni del libro su Marchionne anche perché mi sarebbe piaciuto poter dare pubblica testimonianza della stima e della gratitudine che anch'io nutro per lunghi
Come tutti gli abruzzesi e come tutti gli italiani dovrebbero spero che capiti Sprea sto un'altra confessione all'è un grazie di cuore eccetera
Ora io dirò
Qualche parola
Come associazione abruzzese
L'associazione abruzzese
Quella di cui io mi onoro di essere segretario generale è stata fondata da Silvio Spaventa nel mille ottocentottantasei è la più antica resse classicazione regionali Italia che è stata impostata con una larghezza di vedute
Di cui sto veramente non ci sono esempi come è stata impostata questa sensazione spaventerà nata bomba in provincia di Chieti e Sergio Marchionne che era nato a Chieti
Marchionne l'Abruzzo un grande figlio dell'Abruzzo che anche dopo essere diventato un grande manager internazionale non aveva mai dimenticato le sue radici
In un articolo scritto al centro il quattordici ottobre due mila tredici affermava i valori della mia regione mi guidano da sempre
Il manager che ha rivoluzionato la FIAT e il monte imprenditoriale fu uno dei tanti immigrati abruzzesi
Dopo la scomparsa del padre maresciallo dei carabinieri con la mamma emigrò da Katie a Toronto in Canada presso una zia che commerciava in dettagli ortofrutticoli
Il legale di Jeanne Mieli famoso Franzo Grande Stevens
Racconta Gianluigi Gabetti ed io memori di quanto ci aveva detto in punto di morte Umberto Agnelli invitammo Sergio riuscimmo a portarlo alla FIAT
Qui ci incontravamo ci consultavamo molto spesso da vere grandi amici su ogni questione importante del gruppo
A quest'ultimo egli con l'aiuto di Obama aveva potuto aggiungere la Chrysler don del cambiamento di FIAT in CIA la più famosa catena tv americana omaggio a Sergio Marchionne per avere salvato Chrysler dopo la crisi finanziaria che aveva lasciato le tasse automobilistiche sull'orlo del collasso
Ma si sentiva sempre anche l'orgoglio suo figlio di un maresciallo dei carabinieri perciò nonostante Giano stesse bene il venticinque giugno non ha rinunciato a consegnare di persona le nuove Jeep della allarma
Marco hanno avuto Raf ricorda di queste radici abruzzesi è una grande passione per gli studi umanistici stereo anzi aveva un ottimo rapporto con Sergio Marchionne grazie all'interesse comune per il gruppo ma anche per la condivisa passione per la filosofia il potente leader del gruppo simbolo del capitalismo italiano aveva una laurea in economia un in legge un dottorato in svariati titoli accademici ad onore a me
Marchionne però in Canada completò il suo studio dimostrando grande interesse per la filosofia per la prima delle sue lauree Chelsea appunto la filosofia e Martoni opera del sindacato persino venne osannato e di Luni l'allora presidente della Camera Fausto Bertinotti dirà che è l'emblema del borghese buono
In un articolo relativamente recente del quattro del quattro ottobre due mila tredici al centro scriveva uno degli incontri che mi è rimasto più impresso è stata Detroit e tre anni fa quando ha partecipato a una serata di beneficenza organizzata dalla Federazione abruzzese del Michigan
Per raccogliere fondi a favore dei loro concittadini colpiti dal terremoto
In quelle persone lontane quasi otto mila chilometri dalla loro terra o ritrovati Tartu i tratti forti e gentili del mio Abruzzo ho rivisto le straordinarie qualità della mia gente
Penso alla tenacia al senso del lavoro all'orgoglio di fare le cose e farle bene
Penso al rispetto per le persone
E penso anche alla solidarietà e la generosità nei momenti difficili queste qualità hanno permesso agli abruzzesi di trasformare in una regione che era tra i più povere dell'Italia del dopoguerra in un delle più sorridenti del Paese
Le stesse qualità hanno guidato gli abruzzesi dopo il terremoto quel terremoto del due mila nove
Quando avete reagito con forza e grande dignità prendendo in mano il vostro destino e tornando a costruire il futuro perché i come media abituata a vivere e lavorare in diverse parti del mondo è importante ogni tanto sapersi fermare
E infine concludeva
La scena la tenacia degli abruzzesi quella caparbia fiducia nel futuro che mio padre mi ha lasciato in eredità è qualcosa di radicato nella gente de qua non ho mai visto una Bruzzese arrenderci
Non l'ho mai visto aspettare che arrivasse un salvatore da chissà dove regalargli un domani migliore
Gli abruzzesi cadono e si rialzano da soli non Verbano tempo a lamentarsi ma fanno producono ricostruiscono credo che questo sia l'atteggiamento di cui ha bisogno l'Italia di oggi
E perché non si pensi una visione di uno stereotipo dell'Abruzzo è uscita
Vorrei citare concludo una singolare analogia con quanto affermato da due grandi abruzzesi un filosofo ed un statista Benedetto Croce
In un discorso del mille novecentodieci
Scriveva
Affermava poi c'è anche lo scritto a Napoli ho svolto la mia attività di uomo di studio tre compagni carissime giovani che mi si sono fatti spontanei discepoli
Eppure io ottenuto sempre viva la coscienza dei qualcosa che nel mio tempore mentre non è napoletano
Quando l'acuta che avorio caro vigenza di quella popolazione si Calia si cangianti
Il mio scetticismo e Gaia indifferenza quando c'è bisogno non solo di intelligenza vita agile e di spirito versatile ma di volontà afferma che di persistenza e resistenza io mi son detto spesso a bassa voce tra me e me e qualche volta l'ho detto anche a voce alta tu non sei napoletana sei Abruzzese
E in questo ricordo ho trovato un po'd'orgoglio e molta forza vedete dunque quanta gratitudine io debba trovare verso questa terra e persino i maggiori a questa gratitudine si giunge ora l'alta de dei barboni tutte
Infine Silvio Spaventa
Afferma italiani innanzitutto per l'educazione per mente io sono orgoglioso di custodire nel cuore un cantuccio dove non mi sento che abruzzese
è un orgoglio non smisurato perché viene solo da un'idea di certe modeste qualità della nostra stirpe cui l'altezza delle montagne in cui vive impeti che degenerasse anche sotto il più barbaro selvaggio
E quindi le parole di Marchionne trovano questa alta corrispondenza di alto profilo culturale concludo chi per dire subito che questa evento è stato organizzato con i piemontesi anche partirà proprio dal piemontesi questa idea
Il collegamento tra abruzzesi piemontese molto profondo nella storia e quindi trova anche in questa occasione il modo di manifestarsi è arrivato il presidente che saluto dette Montesi e Quinta do subito la parola
Come vedete dato che si parlava di Marchionne io mi sono il signor Marchionne immaginavo che tutti quanti saremo statico nel Polo Verbrugghe è una sua divisa
Che è riuscita ad avere un successo planetario cioè io quando vado in giro come la maglietta così tutti mi dicono a tu vuoi imitare Marchionne
Quindi è riuscito anche a diventare un arbiter elegante dal e il il rapporto fra Piemonte e Abruzzo l'Abruzzo è forte e gentile i piemontesi invece sono falsi e cortesi piemontesi sono scarpe grosse e cervello fino quindi cioè questo questo questo essere un po'rozze un po'un po'raffinata questa simbiosi
Unisce sia il popolo all'uso del popolo del Piemonte piemontese che hanno accolto a braccia aperte Marchionne perché è stato un salvatore della patria insomma non è stato il Garibaldi dalla FIAT
Questo è la cosa che ha lasciato stupefatti proprio noi che piemontesi siamo nel vedere come è stato accolto e quanto quanto dolorosa prodotto la sua morte per esempio cosa che no non siamo arrivati all'apoteosi della quando morì di Gianni Agnelli che si mise in fila tutto una città per andare a salutare il feretro però e siamo quasi a quel livello
E sono venute meno tutte quelle che erano state le piccole cattiverie età dagli sì però però poi le tasse non è varia perché sta in Svizzera e perché pochi sapevano che nel fare il giro del mondo era andato in Svizzera dove ha lavorato per dieci anni quindi era andato in se egli era rimasto perché era a due passi da Torino
Certo noi anche noi potremo fare questo gioco facendo gli italiani andando a dormire in Città del Vaticano dove non si paga le tasse quindi cioè il gioco lo possiamo fare pure noi più difficile per gli abruzzesi che niente devono pagare le tasse
E la parte dove sono forse meno gentili dove sono più presi per il collo
E io sono venuto per sentire per per poi leggere anche
Agli la scendevo idee io non non so sono arrivato buon ultimo so che c'è anche bar Sousa di Roma mai sindaco quale Cina eccolo sindaco
Allora l'applauso applaude piemontesi o ancora le abbiamo anche
Grazie
Grazie ma io vi ringrazio intanto per per l'invito che avete avuto estende almeno oggi peraltro sono io sono un romano del giovedì perché le commissioni li abbiamo quasi sempre il giovedì qui a Roma e quindi sono quasi sempre lo ha reso anche facilitato il mio essere qui con voi però sarei venuto lo stesso segretario spremuto lo stesso perché era giusto che il sindaco della città dove lui è nato solo quello forse era passato parte della sua adolescenti non la sua adolescenza fino ai dodici tredici anni
Venisse in questa occasione ha ascoltare innanzitutto
Da subito chiedo la disponibilità perché questo stesso evento possa essere ripetuto anche nella nella nostra città dove lui ha lasciato tanti ricordi prima il presidente del consiglio regionale ricordava gli episodi in cui la Regione Abruzzo volle tributargli uno dei riconoscimenti dire un'efficienza e più alte della nostra Regione io
Invece lascia l'ho conosciuto pochissimo
Ero già sindaco siano già sindaco l'ho conosciuto voglio invece raccontarvi un episodio che
E a metà tra la descrizione che facesse il Presidente della sezione dei piemontesi
E a metà tra l'uomo probabilmente descritto leggeremo anche in un libro
Descritto a Luca Ponzi del suo nel suo testo cioè il grande manager e invece vi racconto un episodio che mi è capitato di vivere con lui
Che mi ha lasciato un po'basito perché all'inizio l'ho preso con la dovuta accortezza che si deve chi è grandissimo personaggio primo declina paritario no il nostro Presidente
Beh io insomma lo invitai a venire a Chieti dopo questa sua presenza all'Aquila per l'onorificenza e immaginabili per organizzare una grande un grande evento con insomma tutti i crismi che sono dovuti a un personaggio di quel di quel lignaggio
Mi chiese una sua sola io vengo abbiamo essere quattro Massimo e dobbiamo stare da soli a mangiare qualcosa senza che nessuno ci disturbi questo mi lascio profondamente mi ha colpito perché immaginavo che lui invece volesse venire ed essere celebrato per quello che ira ed è rimarrà sempre cioè il grandissimo manager che salvo la nostra indusse automobilistica nazionale che porto il nome d'Italia una volta tanto il nel mondo non per essere quelli che venivano acquistati ma per essere quelli che acquistavano l'Italia un Paese dove l'acqua minerale la compra premier invece di estendere a comprare la per gli R dove le industrie vengono monopolizzata dalle grandi multinazionali poche volte è successo che le nostre potessero diventare parte se non aziende che comprano acquistano acquisiscono entrano nella grande industria
Mondiale addirittura in quella automobilistica americana e quindi questo episodio io ho conservato di di Marchionne
Cioè quella straordinaria capacità di essere un uomo
Come tutti noi
Pur essendo Sergio Marchionne
Un uomo che veniva Chiti a trovare i familiari che è ancora viva tra Chiti e Cugno di un paese della provincia di Pescara dove anche ci sono i suoi i suoi parenti e che non faceva null'altro ci si accorge della sua presenza il giorno dopo
E che raccontavano che è stato lì
E questo credo che sia il più grande dei pregi che Luís potesse aprire cioè essere un grande
Capitano d'azienda
Ma essere un uomo straordinariamente umile alla portata
Di ognuno che poteva avvicinarlo poteva chiede dico ribadirli poteva confrontarsi con lui
E quando gli offerto di vini alla mia città per celebrarlo mi ha chiesto una cena riservata con massimo quattro persone ecco questo e forse l'esempio più bello che io possa ricordare del mio illustrissimo concittadino che troppo presto ci ha lasciato perché forse con gli uomini di quel tipo quel racconto fatto quella sua dichiarazione sul sull'essere abruzzesi sono un suo è strettissimo noi tipiche non aspettano che qualcuno ci salvi ma nell'essere voi quelli che si alzano e di un'altra
Anche questa Bruzzese come cosa e chiudo degli abruzzesi lo dico a coloro che non sono abruzzese si dice
Che soltanto una volta noi abbassiamo la testa quanto raccogliamo la Genziana per farne quella Genziana giovane o con l'accogliamo le radici Genziana su quello è l'unico momento in cui abbassiamo la testa nel resto dalla nostra vita la testa teniamo sempre ben altro grazie
Faccio io la Valletta e passo il microfono loro loro
Non so chi deve intervenire dopo Ina
Allora prego
Grazie buonasera dunque vediamo
In una intervista anzi nella sua dichiarazione del ventisei giugno
Quando c'è stata la cerimonia di consegna del Agip famosa al comandante generale al comando generale
Sergio Marchionne ha fatto una rivelazione una chicca
Avrebbe voluto frequentare il il il collegio militare della Nunziatella e poi
L'Accademia di Modena cosa che il padre non volle per cui Luís prese un'altra strada
Sarebbe diventato sarebbe diventato un comandante
E allora vediamola questa figura del comandante che cos'è un comandante un comandante la figura del comandante
Ha degli aspetti io
Bene rileverà o
Tre l'aspetto tecnico
Che è legato all'elaborazione l'individuazione degli obiettivi i compiti le procedure per conseguire quegli obiettivi troppo proprio l'azione del comando
Qui che implica la capacità professionale la conoscenza dell'ambiente operativo del personale la valutazione delle difficoltà
Poi c'è un altro aspetto che è specificamente gestionale e cioè che è la capacità di impiego delle risorse per
Conseguire delle sinergie operative volte all'acquisizione di questi degli obiettivi
E quindi c'è una funzione tra le altre di controllo
L'accertamento dell'andamento delle azioni che possono la cui procedura può essere cambiata al momento e
Dell'impegno degli operatori
Chi deve fare fa veramente e lo fa con coscienza ecco
Quindi in questa figura del comandante c'è un concetto di autorità
Perché riveste un grado perché collocato gerarchicamente
E
Di guida
Perché è perché è un punto di riferimento per i propri collaboratori il comandante perché capisce le esigenze perché risolve i problemi
E questo comporta into ITO comporta una visione etica del proprio ruolo
Comporta il rispetto di se stessi e degli altri comporta il credo in valori superiori che
E danno luogo allo spirito di sacrificio all'abnegazione per noi militari è va bene la patria la nazione il servizio alla collettività
E poi i migliori hanno anche il carisma e che cosa
E la capacità affascinato Oria e la capacità di di identificazione di fare identificare i propri collaboratori con con gli obiettivi con con la missione
Che il comandante
Allora
è stato un comandante Marchionne
Eh ma certamente sì è stato comunque non ha indossato l'uniforme o meglio l'ha indossata quella dell'Associazione nazionale carabinieri ma è stato in questi termini è stato un comandante era un comandante
Guardate
Quando mi sono arruolato io nel mille novecentosettantuno se avessi paragonato un manager è un comandata avessi detto Managers identifica il comandante s'identifica ma avrebbero cacciato via da tutte le scuole Dharma
Dalla cavalleria dove ho cominciato fino ai carabinieri dove poi ho continuato la mia carriera perché
Ma perché qui è importante questo per identificare il carattere l'aspetto personale di Sergio Marchionne perché
Ma perché il comandante
Ha dei valori
Ispira la sua azione di comando ad un'abnegazione che si impronta su dei valori morali il bene della comunità della società alla collettività il manager M. emanava immergere capo improvvisamente alzato va bene il manager noi manager
Diciamo impronta la sua azione al profitto al bene dell'azienda alla sua carriera ma questo succedeva prima nella vecchia concezione del management
E
Il profitto
Sul profitto si esprime e e lo riporta anzi il libero del
Di Luca Ponzi qui dice chiaramente
Quello che
Pensava del profitto Marchionne come vedeva il profitto e queste importante
Perseguire il mero profitto scollegato da qualsiasi responsabilità morale non soltanto ci sottrae della nostra umanità ma mette anche a repentaglio la nostra prosperità a lungo termine
Questo come ci riporta rotore lo disse in una conferenza da Luis in una lectio magistralis
Allora
Ecco che
Subentrano
I valori morali cioè il manager eh
E una persona che sa usare
Che è coraggiosa come un comandante a volte anche spregiudicata ma la sua azione resta comunque
Vivificata Danti idealità un'etica antica questo secondo secondo Marchionne dove ha imparato queste cose come si è formato lei imparate dalla famiglia prima di tutto dal Papa che ha sofferto dalla mamma la imparate dalla
Dai carabinieri dall'Arma dei carabinieri cui ha vissuto delle caserme fino all'età di quattordici anni quando poi la famiglia emigrata
In Canada a Toronto
E e e lui lo dice
Lo dice proprio in quell'intervento famoso della jeep a un certo punto lui dice penso parlano i carabinieri
Penso al senso di responsabilità alla cura al rigore con cui compiere scelte e le azioni di ogni giorno e al coraggio di mettere in pratica in ogni momento
Facendo prevalere l'interesse comune sull'interesse personale
Questi sono i valori forti
Che ho trovato nell'Arma
E come li ha
Come li ha coltivati li ha coltivati facendo per una decina d'anni otto dieci anni il segretario alla sezione di Toronto che è intitolata al papà concezione alla sezione di Toronto
Dell'Associazione nazionale carabinieri fondata anche dal dal Papa nel mille novecento settantatré nell'aprile del mille novecentosettantatré ecco qui c'è una lettera per l'appunto firma generale Ferrara alcuni se lo ricorderanno
Del dell'otto maggio del mille novecento settantatré con cui si comunica
Si prende atto che è stata fondata questa sezione l'Associazione Carabinieri non è un'associazione dove si gioca la scoperta briscola quo si fanno le gite e basta
Si fanno anche queste cose perché c'è il Convivio c'è l'aspetto ludico c'è l'amicizia ma è una associazione che conta oggi mille settecento sezioni in Italia e trentatré all'estero in Sudamerica nel Nord America Canada in Australia
è un'associazione
Potente ma non nel senso del potere di che potente nel senso che può e che fa perché queste le sezioni
Si occupano anche di volontariato ci sono quattrocentoventuno gruppi di volontariato e e centoquarantasette i nuclei di protezione civile questa è l'Associazione Carabinieri
Per noi carabinieri servizio
E Congedo sono due posizioni di Stato
Ma in realtà agli obiettivi gli ideali valori sono sempre quelli in servizio la popolazione quindi questo Marchionne ha imparato in famiglia lo ha imparato nelle caserme dell'Arma in cui ha visto e vissuto lo ha perfezionato ha continuato ad impararlo
Nell'Associazione nazionale di cui faceva parte come evidentemente socio familiare
Ora
è chiaro che poi ci ha messo del suo c'è un patrimonio genetico e poi c'è anche lo studio Looy era studiava studiava attentissimo ne fanno fede anche i titoli accademici che lui ha avuto e l'esperienza
L'esperienza maturata anche attraverso disagi per esempio considerava l'inglese come la sua madrelingua ci dice qui l'autore
Ma ha avuto grandi difficoltà imparare l'inglese si è trovato male nella sua gioventù a imparare l'inglese poi esigeva che i suoi manager parlassero soltanto inglese con lui le conferenze le faceva in inglese
E voleva in genere preferiva giornalisti che sapessero l'inglese per poter rispondere a loro domande in inglese esprimersi in inglese
Si pensi si pensi a questo e e
E quindi ecco
Questo questi questi aspetti
Io ho trovato perché gli altri aspetti ovviamente
Io non sono veramente molto ingrato certo sono notazioni un libro che dice cose aneddoti anche situazioni molto interessanti
Che bene o male di in un quadro economico di economia che bene o male conosciamo per quanto per per per le cronache io non sono né un economista né quindi non me ne intendo però il libro letto con grandissimo piacere si legge tutto d'un fiato è scritto in maniera semplice semplice nel senso che ha immediatezza immediatamente comprensibile ora
Tornerò ancora citare altri due piccoli pezzi sul concetto di leadership che cos'è il leader importante ma secondo Marchionne secondo Marchionne
E e la scelta dei leader no
Il leader giusto per leader giusti intendo persone che hanno il coraggio di sfidare l'ovvio
Di seguire strade mai battute
Di rompere i vecchi schemi e chiudere con le abitudini consuete sono uomini e donne che comprendono il concetto di servizio di comunità di rispetto per gli altri soprattutto
Hanno la visione del loro agire
In un contesto sociale e questa la novità la novità importante e qualificante
Al di là poi dei successi professionali al di là Fiat-Chrysler tutte queste belle cose che si trovano nel libro della leadership
La leadership non può ridursi ad una teoria manageriale
Non è solo questione di processi o di misure la leadership è una vocazione nobile è qualche cosa che arricchisce la vita delle persone perché nasce dalla nostra mente nei nostri cuori nella nostra capacità di vedere il futuro la leadership
è un privilegio
Non allunghiamo lasciamo spazio questi sono gli aspetti salienti
Che diciamo per mi hanno avuto un effetto di vibrazione interiore perché ci riconoscono
E mi riconosco in luglio e attraverso dello scritto dell'autore riconosco tutta l'educazione tutta la forza morale tutto il sacrificio ma anche tutta la grande gioia del servire che ha dato a me la scuola militare la scuola dell'arma dei carabinieri grazie
Generale io mentre lo ascoltavo riflettevo
Parlato di comandante beh ecco forse comandante vero e quello che i suoi uomini dice seguitemi invece di dire avanzate
E e Marchionne era uno che appunto lo diceva o comunque con i suoi gesti con il suo la sua vita
Seguitemi invece che avanzate quindi il comandante gli sta bene gli che a pennello voglio ringraziare intanto ringrazio gli organizzatori per avermi chiamato e per darmi la possibilità di dire qualche cosa su questo personaggio che merita e e che forse con il tempo apprezzeremo ancora di più e vorrei anche dire grazie a chi l'ha pubblicato questo libro non solo al suo tutore che merita tutti i grassi che gli diciamo e chi gli diremo ma anche alla casa editrice Rubbettino
A cui la cultura liberale nel senso più ampio deve davvero tanto perché tanti autori e tante pubblicazioni senza questa casa editrice in questo Paese non avrebbero avuto sono
Diritto di cittadinanza visibilità e conoscenza
Per venire a Marchionne le riflessioni che qui e là sono andato a farmi ma intanto un timore
Ma non vi sembra fosse che questo personaggio
Questo grande male eccetera
Che ha raccolto un'azienda che era in liquidazione o stava per essere liquidata
Lo si sta dimenticando
Non lo si sia capito da una parte quand'era in vita e adesso che Monti invece qualcuno taluni lo hanno capito benissimo e proprio perché lo hanno capito benissimo vogliono in qualche modo che il suo metodo suo diciamo la sua eredità
Sia Smile sisma Visca della memoria collettiva perché non se ne parla più
Eppure questo questo signore
Tenuto dall'Abruzzo venuto dal Canada che vive è una delle cose
Va be'c'è una risposta sintomatica perché produci in Serbia perché si pagano meno tasse beh scusate ma le casse io non ti oche è bello pagare le tasse è giusto pagare le tasse
Ma
Non c'è niente di male che uno con gli strumenti che la legge la legalità consente voglia cercare di pagare meno tasse io non potrò mai rimproverare per esempio un pensionato
Che abbia la possibilità di farlo di andarsene sei mesi un giorno in Portogallo o in Tunisia posso rimproverare lo Stato italiano di non creare le stesse condizioni
Per quel pensionato
E per i capitani d'industria per i manager per l'impresa di creare le stesse condizioni in cui possono beneficiare in altri Paesi io devo attirare capitali imprenditori non devo fare non devo rimproverare se vanno dove conviene
E dove devono andare dove dove non conviene devono chiudere bottega
E per quel che riguarda la FIAT e e Marchionne è stato una dedizione allora Gianni Agnelli che abbiamo evocato era un uomo simbolo
Più che altro
Umberto Agnelli è stato anche Luigi finché ha potuto un grande manager anche se Luca Ponzi poi mi correggerà perché lui pane quotidiano queste cose non mi sembra che amasse molto l'automobile in quanto tale Giovani Danielli va be è stato una meteora che hanno tutti speravano illusi ma non ha avuto la possibilità di di essere nei fatti quel valore che tutti pensavamo fosse per tanto tempo la FIAT è stata guidata da manager che non hanno guidato la Fia è arrivato Marchionne che la letteralmente sollevata con un metodo che poi cercherò di di chiarire attraverso una serie di episodi che sono benissimo raccontati in questo libro e per questo suo metodo ha ricevuto tante critiche
C'è un passaggio qui abbiamo parlato di tante bus sedici ore voglio citare un altro anche quello era un mulo come si dice e Marco Pannella e mi è capitato di vedere una vecchia intervista che lui ha rilasciato al foglio
Dove
Apparentemente dice alcune cose che possono fa sobbalzare però ci sono più che un fondo di verità
Allora grazie a lui dice Pannella Grazia Louie Marchionne
Posso ricordare l'angolazione l'angolazione visuale storiche teorica di Ernesto Rossi e Gaetano Salvemini la soluzione liberale e non nazionale nazionalista per l'economia
Marchionne
Perché la sua richiesta di rottura sulle relazioni industriali non mi stupisco sotto Marchionne la FIAT esce da Confindustria
Confindustria non ha nulla di liberista rappresenta in pieno il parà statalismo della condizione produttive italiana non sono slogan
E ancora
Per questo cito Salvemini anche lui americano acquisito
All'inizio del secolo riconobbe nell'alleanza industrialista tra agli stock si operaie
E improvvise succhia stato il fattore che impediva lo sviluppo del Paese e uscì contemporaneamente dal partito socialista e dal sindacato
Marchionne è un manager che crede a quello che vede e conosce Grassi grazie alla sua esperienza transnazionale
A differenza di un sindacato rimasti invece a misura di Stato nazionale e per questi indebolito
E questo passaggio Marchionne Salvemini De viti De Marco Ernesto Rossi cioè persone che nulla concedevano al Capatti al capitalismo anni cinquanta diciamo
Capitalista con la con cinque K molto neanche liberista ma proprio hanno phone e però nulla concedeva a uno statalismo che era oppressivo
Interessante questo parallelo andrebbe forse sviluppato e messo alla luce con il metodo Marchionne a un certo punto del libro si racconta che
Marchionne
Vuole vuole vedere
Gli operai come si comportano e
Provo una macchina
Una maniglia gli animali in mano mi ha fatto pensare a quella scena del film di Enrico Mattei di Francesco Rosi quando volutamente Matei va a fare benzina perché vuole vede se il benzinaio ponendo il veto sorride dà un'immagine di ottimismo l'azienda o se invece lo fa in maniera svogliata
Sono piccoli tasselli di un metodo di una concezione che sono molto interessanti Marchionne che il comandante
Concepisce un lavoro di squadra però i lumi per primo che utilizza nei suoi confronti i metodi che vuole che la squadra seguano
Delle tasse già parlato però quando parla del merito
Provi lei ad avere la responsabilità che ho io verso migliaia di famiglie e a lavorare come lavoro io e questa è la consapevolezza di meritare fino all'ultimo centesimo quelli morti emolumenti che molti impolverato di incassare
L'inglese l'abbiamo già detto ma lì forse c'era anche l'interesse quando dice avevo difficoltà con le ragazze e lì una motivazione straordinaria quella di imparare l'inglese quand'era ragazzo
Però fuor di battuta
Quando quando dice che
Scusate
O precise ecco sono persone che agiscono con rapidità ma hanno la capacità di ascoltare sono affidabili nel senso che mantengono sempre le promesse fatte e non fanno promesse se non sono in grado di mantenere le a queste il metodo Marchionne allora capisco perché Maggio non certo fu sono vogliamo dimenticare in questo Paese perché questo signore è un marziano uno che mantiene le promesse che fa promesse che si possono realizzare stiamo parlando di di qualcuno che che è un pesce che non esiste nell'acquario italiano
L'episodio interessantissimo che rivela molto del personaggio diciamo sotto la tenda tu cosa avevi Watson
Avendo le stelle vedo la luna riduce non capisci niente Watson
Ci hanno rubato la tenda e quindi da una parte un pragmatismo con questa ne Dotto questo finto dialogo tra Sherlock Holmes ruote sono un pragmatismo sogni capace di sognare un sogno molto molto pragmatico ecco
E questo libro c'ha il pregio di farci capire
L'uomo il metodo Marchionne
Le sue finalità e ci lascia con un interrogativo che
Chissà se Luca ci potrà aiutare a
Quanto meno a tratteggiare e ora
Veramente e ora FIAT e ora Italia non è FIAT F. CIA senza Marchionne
Che cosa combiniamo e questo Paese
E consapevole della tanto che deve a quest'uomo perché quest'industria io ma io lavoro in RAI
Vent'anni fa c'erano tre punti fermi
Una all'Alitalia pure alla figlia e l'altra è la RAI erano i tre posti eccellenti Alitalia abbiamo visto fiat ha avuto la fortuna di avere Marchionne per quel che riguarda casa mia alla RAI spero che Marchionne ci sia o ci sarà perché insomma anche alla RAI non se la passa molto bene
Però adesso il povero Elkann
Se la un altro Marchionne a fianco che lo posso sostenere questo è un interrogativo che fosse Luca ci può evitare individuale
Grazie gratuità tra gli organizzatori io rispondo ma da questo che c'è ancora un altro intervento
O meglio provocare sparato ma ne intanto dieci in pagella tutte e due per aver letto il libro complimenti per le annotazioni si aspetta allora il libro non propri arrivò la risposta alla domanda ma ci tengo a dire una cosa
E alla il libro non vuole essere se lo leggerete poi lo scoprirete il processo di beatificazione di Marchionne quello che è scritto nel sottotitolo e profondamente vero secondo me cioè l'uomo che ha salvato la FIAT sono parole di Marchionne ma sono anche i dati la Pia Pera tecnicamente fallita
E che ha conquistato la Chrysler peraltro senza tirar fuori un becco di un quattrino quindi con una grandissima operazione
Operazione che si basava su quella che era l'opzione put cioè a un certo punto la FIAT era talmente mal messa
Che Gianni Agnelli non sapendo cosa fare qualcuno Kissinger compreso gli ha consigliato di venderla lui ha detto finché ci sono vivo io non la vendo faccio un accordo con General Motors
General Motors entra col venti per cento in FIAT
E con
L'obbligo di acquistare il restante ottanta per cento un prezzo stabilito quando arriva Marchionne fa un'operazione molto semplice non so se voi mai capitato di vendere un bene un'auto una casa eccetera
Immagino che se vi è capitato iniziate a magnificare quel bene lì
Nessuno dice guardate che la c'è stato una parete perdita quando vende il proprio appartamento lui invece ha detto esattamente lo pose retata dire l'azienda va male perde soldi è un buco nero questo gli ha permesso
Di
Guadagnare in credibilità perché ha raccontato semplicemente quella che era la semplice verità
E nello stesso tempo di gettare nel panico General Motors tutta questa cosa che qui ha raccontato un po'più approfonditamente se conclusa col fatto che Marchionne qui sta l'abilità non solo del manager ma anche un'abilità sopraffina è riuscito a farsi dare due miliardi di dollari
Per non e sottolineo non vendere la FIAT se uno di voi qui riesce a farsi pagare per non vendere un bene
Vi prego ditemi come si fa a che così lo lo faccio anch'io e abbiamo risolto il problema
Il problema del dopo Marchionne
Intanto io stavo cercando di toccare qualcosa il ferro perché anch'io lavoro in RAI quindi come dire dell'Alitalia la FIAT il problema di dopo Marchionne e un problema che riguarda tutta l'industria automobilistica mondiale
Marchionne ha preso un'azienda che era sostanzialmente italiane europea l'ha trasformato in un grande gruppo grazie all'accordo con Chrysler
Un'azienda che perdeva Luís poco prima di morire fece questa scommessa di mettersi la cravatta se avesse azzerato il debito cosa che ha fatto
è successo a maggio lui è morto sei mesi fa sostanzialmente
Oggi la partita che si gioca una partita ancor più grande che poggia su due basi una quella che il combustibile del futuro chiamiamolo così l'elettrico che richiede notevoli investimenti l'altro quella che la guida autonoma
Il recente accordo tra bomba che non che il primo player mondiale nel settore auto e Ford riguarda anche questo cioè tutte queste cose questi due pilastri chiedono fortissimi investimenti
Marchionne era un americano un canadese ma con un foro italiano lui lui non era mondano mi fa piacere che l'ha detto prima il sindaco questa cosa
Conferma quello che che io non sapevo di questo episodio confesso che lui non amava la mondanità ma va moltissimo invece andare a iniziative di carabinieri non si perdeva una Virgo Fidelis poi lo vedremo tra brevissimo
E amava l'Italia nonostante Luigi
Abbia fatto la cinquecento in Serbia perché si pagavano meno tasse abbia chiuso Termini Imerese perché era uno stabilimento diseconomico ma comunque contribuito a a rilanciare lo stabilimento di Pomigliano d'Arco
Oggi mai che ma lei
è un americano vero
L'Italia per lui è una nazione l'Europa è un continente dove ha detto si vende in Invitalia veniamo cinquecento mila auto e uno il principale mercato europeo che abbiamo ma la sua testa e quella di un americano tanto che sta investendo negli Stati Uniti
Facendo un nuovo stabilimento
La sfida non è solo un'attività produttiva perché dall'esempio dove si studia la il il motore elettrico è importante non solo per la produzione ma è importante anche per tutto ciò che c'è attorno chi lo studia gli ingegneri e tutto quelle che sono le professionalità che si creano se lo fanno a Torino
Piuttosto che a Melfi
è una cosa se lo fanno Detroit è un'altra vuol dire che allora qualche nostra in genere se ne andrà a lavorare lì Paul e gli altri faranno evidentemente altro
è una grande incognita questa del di quello che sarà il gruppo così come una grande incognita il gruppo non è ancora così forte per essere un gruppo autonomo chiudo prima di passare la parola dicendo appunto con le conclude dopo aver letto prima non è il processo di beatificazione tanto che oltre a questi due tasselli fondamentali importantissimi
C'è anche il Marchionne che si è scontrato con la FIOM nel libro è questo poggia rientrare come dire né i rapporti
Normali tra imprenditore e sindacato
Ma ne ha accennato prima collega Vecelio cioè Marchionne che ha buttato sbattuto le porte in faccia Confindustria
Alla dettato ricordo due nomi Gianni Agnelli Luca Cordero di Montezemolo che son stati presidente di Confindustria ma chi di voi mastica un po'di economia sa che il presidente di Confindustria fino a ieri non si faceva senza il beneplacito della FIAT e uscire da Confindustria non è proprio questo e la e poi un altro passaggio vi era un altro meno il giorno un più il manager che aveva interessi italiani c'è anche e bisogna dire
Beh se ne parla nel libro il manager che non è riuscito a penetrare in Cina
Ci sarà perché poi non è un santo come dicevo prima e un merger che ha fatto anche degli errori non so se voi qualcuno di voi alla Lancia se se voi prestate attenzione il presidente La Repubblica nelle parate di Stato a questa bellissima Lancia Flaminia
La Lancia e purtroppo un marchio c'è un solo modello ormai la la Y che viene prodotto in Polonia Marchione ha provato a rilanciarlo facendo e con tutto il rispetto per chi non c'è un'operazione con la Chrysler trecento chiamata tema che era un cassone e il Voyager che forse era ancor più brutto
Quindi come dire un marchio importante perché mio citato presentare pubblica con la famiglia ma che ha fatto la storia del dell'auto italiana che non è riuscito a rilanciare che ha messo in gara
Poi c'è l'atto umano il lato del Marchionne che dicevo prima molto legato ai carabinieri l'ha citato a lei
E volevo parole passare la parola al professor Romano che ringrazio
Ringrazio soprattutto perché io ho un ricordo lo citavo prima
Di suo papà
Al quale se io sono torinese del seppure stava già capo relatori cadeva in piace ricordare questa cosa Torino era la città della FIAT ed era una città grigia oggi
Se voi prendete un torinese richiede età come Torino e cioè molto cambiata perché davvero così
Ed è molto cambiata dalle olimpiadi invernali del due mila e sei ecco io ne approfitto io non conoscevo
Luigi Romano
Ma quell'idea delle olimpiadi del due mila e sei un'idea del generale Franco Romano
Non è un'idea della politica un'idea che poi la politica allora presidente alla Regione dico il sindaco di allora Chiamparino hanno fatto propria e hanno sempre riconosciuto che così fosse però e è stata una grandissima intuizione
Del del padre che era comandante dei carabinieri a Torino e quindi mi fa piacere dargliene atto un po'perché ha cambiato appunto con non è facile trovare persone che hanno delle intuizioni vincenti quindi questo Papa non c'è più ma complimenti è rimasto nella storia mi faccia il piacere ricordarlo poi torniamo a parlare vorrei che alla fine di di questo ci fossero delle domande se l'avete da da da farmi son ben lieto di rispondere
Allora parlo buoni il microfono Ranzi tutto grazie a chi mi ha invitato il dottor Ugolini e ringrazio il dottor Richard del dottor consiglio generale tensione
Io sono torinese d'adozione figlio di un abruzzese e molisano perché prima ricordiamo che l'Abruzzo inglobava anche il Molise
Ho ricevuto il premo Maiella nel mille novecentonovantanove quando avevo vent'anni me l'avevano consegnato a Rho
E quindi mi ha fatto molto molto piacere poter venire qua per
Mostrarvi delle delle slide s'
Prego
Anche perché queste slide sa
Fanno pure capo un riassunto di quello che poi avete detto voi prima di me questo è il bello di parlare per ultimo posso parlare meno faccio vedere qualche foto simpatica quei ci salutiamo
Quell'avanti grazie
Del Papa ne hanno già parlato prima
Vedo che non non è mai essere stata accennata la la mamma la mamma è la signora Zucco Anna ricordiamoci che concesso il papà di di Marchionne
Negli anni trenta era stato sbattuto come si suol dire che in un avamposto
Abolire in Istria e dove gli è rimasto fino alla seconda guerra mondiale per poi andare per poi essere trasferito nuovamente abolizione da Brea conosciuto proprio Maria giù con
Questa signora la mamma era era stata sfollata non come tutti gli istriani e assieme al Papa che poi era stato ritrovato all'interno in una in una foiba era stato messo lì dei Titini ucciso eccetera unitamente anche andando
Ecco perché non lo voglio usare
Anche allo zio Giuseppe
Questa cosa è una cosa importante perché cosa è successo quando hanno visto questa tragedia
Cosa ha deciso Ilie il signor concezione di trasferire tutta la famiglia Chieti ecco perché tornato a Chieti cioè concezione era di cui mio gli originari il pugno di l'ha detto prima esibizione al sindaco
Sono andati fino a Chieti perché volevano fuggire da questa da questa tragedia
Lì a Chieti è nato Marchionne
E poi cosa è successo sempre per colpa della mamma sono andati in Canada cioè non si capisce mai questo come mai ti sei trasferito in Canada perché la mamma aveva una sorella
Anna
La sorella si è sposata con un amico di concezione si erano trasferiti in Canada il loro così dopo quando concezione andato in pensione sono hanno hanno deciso di trasferirsi anche loro in Canada a Toronto ecco il perché di questo collegamento con il Canada
Può andare avanti grazie è una cosa molto importante di tre punti fermi i cui parlavano prima sono appunto i carabinieri una famiglia molto unita ricordiamoci che sente le famiglie abruzzesi ma posso dirlo io sono anche mezzo friulano anche le famiglie friulane sono molto molto unite grandi lavoratrici
E c'è sempre questa unione sia di dei tra i genitori che prevede che tre figli lo spirito di sacrificio perché ricordiamoci comunque i trasferimenti papale servo dello Stato eccetera
E poi non dimentichiamoci questa componente componente quella croata anche cioè da parte della mamma istriano croata
Prego vada avanti
Questo è per capire più che altro il carattere di di di Sergio un carattere molto duro io ho avuto modo anche di conoscerlo però anche molti ironico devo dire poi vi farò vedere due slide che che lo lo indicano proprio in questo in questa sua veste né in questa sua ironia nel sessantasei questo una foto che ho fatto io illo tempore quando sono andato a Toronto quei sono e cascate del Niagara
Sì sono appunto trasferiti in Canada vada pure avanti
Qui ne abbiamo già parlato Associazione nazionale carabinieri intestata al papà di di di di Sergio con Chazz io che è stata fondata nel settantatré il papà di Sergio ha fatto non solo il presidente perché la fondata Manna ha fatto anche il segretario e quand'è morto il Papa Sergio è diventato segretario assunto la partita dal mille novecentottantaquattro al novantadue come diceva il generale persone quindi queste chi vuole poi queste slide le posso dare un ritardo comunque in tutto quanto quello che che abbiamo detto fino finora vada pure avanti grazie
Eccolo qua
Allora lui una volta guarito sono un sembrava un Heard una larga vuol dire uno molto studioso lo vediamo qua con gli occhiali e si integra
Proprio qui doveva avere penso a venti ventidue anni
Qua abbiamo Tonino Giallonardo che il presidente attuale della sezione di di Toronto queste son foto veramente molto molto simpatica vada pure avanti
A quello gli vediamo non so se si se riusciranno tardiva
Sempre con il presidente eccetera qui abbiamo all'ordine lo zio
Poi altri altri soci della della sezione vada pure avanti
Queste sono le scuole che che ha frequentato il semmai con lo collegio a Toronto porta s'è portato a casa a casa tre laurea filosofia economia giurisprudenza
Ha lavorato come cassiere part-time alla Union crediti di Toronto affatto il segretario appunto in una sezione della sezione di Toronto dell'Ance non penso venisse pagato tantissimo
E e poi di la sua carriera inizia tende Lolita che tutti voi penso conosciate anche solo come brand per quanto riguarda consulenza finanziaria vada pure avanti
Questa è l'ultima foto
Che ha fatto in Canada siamo nel due mila quattro
Qua ve lo dico dopo una partita di scala quaranta allora un'altra cosa simpatica gli piaceva la scala quaranta non so se qualcuno di voi lo sapeva
Gli piacevano molto le FIAT Luís avevo una centoventisette e posso dirlo bestemmiava quando non riusciva ad accenderla perché su un ponte a Tor Cetto
E allora lo prendevano sempre in giro dei dei suoi compagni di niente sia dei suoi compagni sì anche quindi Tonino Giallonardo quindi i suoi soci i suoi consoci della sezione perché dicevano ma sei sempre con le mani in mezzo con questa maglia con questo motore ma perché non la cambi vada pure avanti
Però
Il profilo delle sue origine abruzzese ma anche figlio di un carabiniere avanti
Ecco e qua la componente croata allora qua e Torino due mila dodici indiane CIN CIN Corso Cincinnato
Lui è arrivato proprio non come usava fare tra l'altro come ha ricordato anche se cioè punta dei piedi
Da solo quasi piatta non arriva da solo ma comunque sembrava essere da solo col suo solito maglioncino
Vada pure avanti
E qua ha detto vi porto cioè le prime parole è stato bellissimo vi porto i saluti della mia mamma
C'è stato veramente bene bellissimo questa questa cosa perché si vede proprio ora l'attaccamento alla famiglia questo questo questo amore
Veramente smisurato nei confronti della mamma e anche del del Papa questo il presidente degli esuli istriani a Torino indietro penso sia il
Generale dessert con con il comandante provinciale di allora avanti
Qua quando gli abbiamo dato la la diciamolo non è non è un ordine non è una reticenza quando è stato nominato comunque
L'Associazione nazionale carabinieri qui siamo all'interno del dell'ufficio del
Il comandante della legione Piemonte Valle d'Aosta
Abbiamo all'ex presidente del
Razionale dell'Associazione Nazionale Carabinieri generale tessera mi pare sia Piccirillo quello
Era
Regolanti
No l'ultimo incontro ufficiale pubblico
Siamo a villa io la chiamavo Villata dei carabinieri non so se adesso ha cambiato nome ma comunque lì vicino al comando generale quindi ai Parioli e di ieri è stata presentata alla alla Jeep Wrangler e adesso devo dire con il tragitto grande i carabinieri hanno anche un bellissimo Gran Cherokee
Sotto motorizzata bisogna via
Quindi ventisei giugno due mila diciotto pochi pochi c'è un pochi giorni prima di morire
Mio padre era un maresciallo dei carabinieri per me è un onore e un privilegio ora alla raccontato prima generale pezzo alle poter consegnare a nome dell'arte ci ha le chiavi di questa Jeep Wrangler al comandante ministri che appunto il comandante generale dell'Arma avanti
E questa è stata una cosa chiarissima lo vedete qua
Ex per intenderci
Figlio di un carabiniere subito benissimo
Per questo cane Gaglia abbagliata dell'artista dedicata al gatto equivale
Dell'auto avanti
Quando c'è stato ricordo se settembre del fatto quindi cinque mesi fa
Abbiamo ricordato in questa messa e no al Duomo di Torino proprio il dottor Marchionne
Io come segretario della sezione di Torino ho voluto rendere omaggio al l'ex segretario della sezione di Toronto quindi ho portato il Labaro listato a lutto una cosa molto bella molto sentita
Quel Labaro che ho portato questo è una chicca carina da raccontare c'è stato donato visto che li abbiamo nominati proprio dalla famiglia alcuni anni nel novantasette perché ce l'hanno donato
Perché è stato in memoria di Giovannino Agnelli che era morto
E che aveva fatto il servizio militare nei carabinieri
Qua sarebbe finito vi volevo far vedere ancora tre tre foto se se avete se avete tempo se vi fa piacere vada pure avanti
Perché ci sono un po'di coincidenze allora
Nel novantasei nel novantasette è morto è morto Giovanni no
Un anno dopo quando dovevano intitolare la pista Giovannino Agnelli al sestiere mio padre deceduto ricordavo prima il dottor Ponzi in un incidente di elicottero proprio per andare a questa a questa manifestazione
Avvocati in e Edoardo Agnelli
Fratello di Giovannino figlio di di Gianni
Sì ha buttato cioè son proprio tantissime coincidenze si è tolto la vita proprio gettandosi da un da un viadotto che il più la più alto d'Europa sulla Torino-Savona De Sica ma guardate caso viadotto generale Franco Romano
Avanti
Lo lo riconoscete Giovannino
Il parà
Perché l'ha fatto servizio anche Tuscania
Questa era una una è una foto ad essi risale penso agli anni Novanta o forse anche per i non nell'ottantasette qua nell'ottantasei
Ed è un vuoto che è stato familiare per tutti perché l'arma dei carabinieri ha utilizzato questa fotografia come pubblicità per dire signori perché non venite a fare il servizio militare abbiamo tante specialità elicotteristi
Subacquei che ci non l'ho notate ma è l'ultimo vicino al apparenze di acciaio in mezzo al camice bianco e insomma chi corre chi fa appunto pare atletismo eccetera avanti
Ne parlavamo prima appunto le Olimpiadi questo mio papà l'arco olimpico tra l'altro voluto appunto per dal dalla famiglia Agnelli da Regione Piemonte eccetera per le per ricordarlo proprio per questa idea che era stato appoggiato subito dall'avvocato Agnelli Avanti
Due frasi Bellina secondo me
Una di Sergio Marchionne prima non è stata citata ma è una delle secondo me una delle più significative esisto un mondo nel quale le persone non lasciano semplicemente che le cose accadano
Le fanno a cadere senza abbandonare i propri sogni di realizzano e rischiano per tracciare sul terreno le proprie impronte queste bellissima secondo me
C'è anche un'altra frase che si ricollega tanto a questa
Merante
E vero un individuo non può cambiare il corso del mondo ma egli non è un uomo se in tutta la sua vita non cercherà di fare nemmeno quel briciolo di bene infinitamente piccolo irrilevante apparentemente vanno ma insostituibile decisivo di cui è capace
Per mutare il corso delle cose
Ricordiamoci che Marchionne andava sempre a feste dell'arma e Virgo Fidelis quando poteva quando era libero queste parole sono state dette all'ultima festa dell'Arma nel giugno hanno del novantotto
Grazie direi
Io ne approfitterei se c'è qualcuno che ha delle domande altrimenti racconto ancora un paio di cose sulla
L'avete descritto troppo buono
Troppo buono
Non era alla nemmeno nell'i proiettili però voi racconta appunto i vari aspetti no non era così facile altro che come ha detto lei comandante il generale è facile fare il generale lui era un generalissimo
Dal non era così facile lavorare con Marchionne Marchionne io la racconto coi nel nel libro aveva tre passioni la prima era il lavoro
Ed è veramente così non non non è l'aria leggenda metropolitana lui lavorava tantissimo passava molto tempo vennero tradito Reuter Torino la seconda passione era la musica
Chiamava ascoltare
La terza passione Taime
E era le sigarette
Il cui
Ah che hanno contribuito tre pacchetti di sigarette al giorno nel libro si racconta lui ebbe la la la frase che ha citato del genere umano ora delle persone che non lasciano che accada quello che accadono è arrivato in questa FIAT tecnicamente fallita
Dove è entrato e questo dà l'idea del del meno giovane entrato era l'estate ha detto non c'era nessuno altro che questa sala Bethmann dove sono tutti sono in ferie la sua risposta è stata in ferie da cosa
Quello da oggi all'idea della testa del dell'uomo
Ma quella gli appelli leader forse voi non non non la ricorderete era la FIAT in cui tra le vetture più note c'era la Multipla stima non voglio offendere nessuno ma di certo segue con risate escono su internet le auto più brutte c'è sempre
Un'auto illesi trovato un'azienda come diceva quei cassetti vuoti cioè oggi per fare un'auto ci vogliono almeno tre anni dal momento dell'ideazione alla progettazione
E il brand FIAT era considerato poca cosa
L'ho visto una la la grande intuizione di riuscire a cambiare il corso delle cose l'azienda si è sempre fatto così
Investendo sui di giovani menti non c'era che detto a parole sembra facile ma poi concretamente non non è tanto così questi giovani manager uno di questi Luca De Meo che ha contribuito al progetto della cinquecento che poi è andato lui diceva non dormo la notte pensando che uno di questi giovani mi abbandoni
Lui è stato il primo ad andarsene da tempo svaghi in oggi è il numero uno disse a te che fa parte del gruppo Volkswagen ma che sta rilanciando un altro e Antonio Baravalle che ha guidato il progetto Alfa Romeo ma poi nona ha mollato perché star dietro a Marchionne era tutt'altro che facile operato a fare il manager in Einaudi oggi è il numero uno di Lavazza la tenda del caffè questo per dire che erano comunque persone
Non di poco conto
Grazia Lapo Elkann e poi c'è qualche aneddoto nel nel libro che non vi dico perché semplicemente tre tipi non lo comprate più bravo sindaco così mi piace se vengo a Chieti la voto
Grazie a Lapo Elkann hanno rilanciato
L'immagine della FIAT cosa ve lo ricordate le felpe con la scritta FIAT le scarpe con la scritta FIAT Lapo che lancia in Costa Smeralda la Playa FIAT e si presenta con Martina Stella
Rendendo glamour quello che era un marchio considerato davvero poco
Ma e questa la dice lunga su qual era la testa della FIAT prima la cinquecento che voi vedete che è una vettura di successo dato che nessuno di noi dice la FIAT cinquecento
Cinquecento cinquecento L cinquecento X hanno creato un brand la presentarlo prima dell'arrivo di Marchionne come prototipo a Ginevra si chiamava tre più uno
In meme Jared e allora dissero mi raccomando nessun'accenno al nome cinquecento lei ha avuto questa forza di di di cambiare il il il marchio avuto anche una grande capacità quella Dezzo non lo non lo vedo più mi è sfuggito il presidente dell'associazione degli abruzzesi che è venuto col maglione
Perché a voi pensate ci sembra una banalità
Ma il manager solitamente grigio in giacca e cravatta lei ha avuto la prima foto quando quando il signor M. che sta per marziano per metalmeccanico per Marchionne arriva Ottorino alla stampa giornale allora della famiglia Agnelli
Mi della foto di Marchionne in giacca e cravatta poi lui ha cambiato radicalmente questore e se anche qui nel libro se ne parla un modo di comunicare di rendersi visibile tanto che se voi ci pensate siamo qui a parlare di Marchionne e lo identifichiamo
Come la periodo storico italiano dell'azienda automobilistica non siamo parlando di John Elkann Marchionne è stato pur non essendo il proprietario
Un tutt'uno con quell'azienda automobilistica lì
Io
La smetta Rai prego
Voleva rigore sì se
Ma dà una mano
Ecco potrebbe accennare un po'ha detto che
Sviluppare
Da parte della FIAT e la Chrysler pre
La l'auto elettrica comporterebbe diciamo un impegno superiore forse alle possibilità attuali
Sappiamo che in Giappone la cosa già stata sviluppata diversi dato tempo fare tanto è vero che in commercio l'auto ibrida l'auto elettrica
Ecco potrebbe spiegarci ecco quale effettivamente perché io so che ci sono degli sforzi e ci sono degli studi ecco cosa si prevede nel in un immediato futuro riguardo a questo tipo di sviluppo
Io vuole una risposta sincera
Io non faccio l'ingegnere quindi negli tecnicamente non lo so
Alcune cose le so e che sono queste proprio per risposta Finci pane al pane
Su questo settore e c'è un capitolo apposta problemi promette che compra libero e altrimenti non glielo racconto CEO capitolo apposta sull'auto elettrica Marchionne non ci credeva
Marchionne non credeva fino all'ultimo o meglio al penultimo all'auto elettrica e lo motiva sostanzialmente lui dice ma se noi con abbiamo produciamo l'energia bruciando combustibile fossile non cambia molto
E qui dargli torto
E davvero difficile tanto che la stessa dei Doria premuto l'acceleratore sul metano la FIAT
Che è stato un flotta perché non non resiste la Rete non esiste anche la rete dell'elettrico la FIAT se trovate in grande ritardo ha ragione lei quando dice
Alla io non credo che il futuro sia l'elettrico non non domani né io né lei lei non di certo io neanche sull'auto elettrica perché il problema qual è
La la vela e il successo dell'auto il fatto che ognuno di noi in questa sala testo esce sia un'auto fuori va dove vuole
Trattamento va a Reggio Calabria va dove vuole autonomamente basta che sopporti la stanchezza e faccio il carburante dell'elettrico non funziona così e quindi il tassello l'anello di congiunzione l'ibrido sulla quale la FIAT e fortemente indietro o meglio F. CIA adesso stanno tentando di recuperare stanno tentando di recuperare tanto che questo la dice lunga a proposito di uno stabilimento italiano molto importante che è quello di Melfi dove si faceva la FIAT Punto
Che l'erede della uno auto per del segmento B ha contribuito alla al successo della Pietà adesso viene sostituita con la jeep Compass
E in cui è previsto un modello ibrido per quanto riguarda Torino Mirafiori è previsto un forte investimento per la cinquecento elettrica che però per i motivi che dicevo prima è un bellissimo spot ma ci deve essere la rete quindi questo il il test per quello la vendita di Magneti Marelli timbra avvenuta di recente e stato un operazione per vendono un aspetto importante a vere soldi
Per investire nel in questo settore che passerà di lì fatta da libido passa dall'elettrico le chiusure dei centri storici la battaglia contro il di del non sempre giusta
Quando
Aspetti lo sviluppo della batteria e da non ingegnere però le aggiungo una cosa
Il problema fondamentale del riciclaggio di quelle batteria perché quando lei ne abbiamo dieci da riciclare non è un problema perché l'auto elettrica riguardate detto conta ma quando tutti noi qui
Abbiamo un'auto elettrica poi quelle batteria le dovremmo riciclare e poi
Ultimissima cosa
L'auto elettrica chiede meno manodopera perché c'è circa il trenta per cento dei componenti in meno menomato d'opera vuol dire meno posti di lavoro e qui torniamo a quello che diceva prima precede la grande incognita
Di quello che sarà lo sviluppo del
Padre
Buona sera potrei dare un piccolo contributo io mi occupo di sistemi di qualità
Ecco il
Dottor Marchionne è stato per come esigenza dal è stato preso da esse esigenze del due mila quattro io già lavoravo con loro e avevo il Codice etico del dottor Marchionne
E apre spesso siamo andati a fare gli ho detto presso chi gli stabilimenti FIAT possiamo dire questo è cambiato il mondo
Abbiamo buttato via fuori tutti qui
Sindacalisti inutili ammesso col dei giovani ingegneri a fare qualità in maniera seria
Proprio nello stabilimento di Melfi che lei accennava prima ha ribaltato proprio l'idea di fare macchina perché là c'è stata la base la cinquecento X e dell'Agip rimedi
E Dalai è ripartito il progetto FIAT fatto con una qualità assoluta bisogna riconoscerlo
E poi noi colme SGS siamo saremo tutti gli stabilimenti italiani
E anche in Polonia esteri dove la qualità per barche on era il punto di riferimento senza sconti senza se e senza ma e devo dire che oggi io c'ho ancora il codice etico e me lo tengo ben caro salve
Beh a proposito un ultimo accenno del degli stabilimenti gricia di Melfi ricordiamoci che lo stabilimento di Pomigliano d'Arco e quello dopo uscivano le auto
Con i peli dei cani nelle portiere verniciate perché se vincerà con i cani randagi oggi lo stabilimento di Pomigliano d'Arco e questo la dice lunga anche sul fatto che si possa investire fare industria al Sud è uno dei migliori tanto che Marchionne prima di morire disse beh la Panda Po tornarsene in Polonia
A Pomigliano dobbiamo fare le auto premium ma lei mi pare che ad un po'cambiato le le strategie ma resta comunque uno stabilimento del quale si è investito
Sì
Quando adesso però mi trovo a passare
Davanti alla FIAT Mirafiori mi rendo conto che la FIAT Torino cento iter completamente finita
Non solo con papà andavo dirigente FIAT andavo là alle riunioni della degli azionisti FIAT in corso Marconi adesso mi arrivano le convocazioni ad Amsterdam
Quindi una grandissimo merito ordini Marchionne di avere rilanciato completamente la figlioletta e di averne fatta un'azienda a livello mondiale però purtroppo Torino senza la figlioccia
Secondo me non è più la Torino di un tedesco
Lei però libero non l'ho ancora letto
O quasi
Per il dica tutta la verità e di no perché c'è un capitolo in questo libro le cito solo il titolo che s'intitola c'era una volta un attimo
E a proposito di quello che il la la T la l'attività Orino perché
In FIAT e ce appunto dice e racconta le cose che poi accennava lei il problema mentre abbiamo citato Melfi abbiamo citato Pomigliano d'Arco la vera incognita e anche qui ne parla
Ne parla perché ne avevo la la leva intervistato io a proposito di Mirafiori Mirafiori è la più grande fabbrica d'Europa ma anche quella dove si produce meno
Un'enorme area che che lei conosce benissimo ma dove la la produzione di auto e ridotta oggi alla sola Maserati Levante e finita quella dell'Alfa Romeo MiTo che non non si produce più
E Marchionne dice a un certo punto ha è vero questo un grande problema io Alfredo ce ne stiamo occupando Alfredo è Altavilla
Marchionne non c'è più
Altavilla nemmeno perché se n'è andato in polemica sbattendo la porta questo dimostra quanto la successione sia stata velocissima e non preparato perché Altavilla era colui che è stato il ministro degli esteri della del gruppo quando trattato con Chrysler pensava di essere Luís il numero uno e invece non così non è non è stato Mirafiori resta la grande incognita io non credo poi questo però è solo il mio parere che la cinquecento elettrica l'investimento sull'elettrico a breve possono rilanciare questa questa fabbrica
Spero sempre di essere smentito anche in questa casa
Grazie prego graziose che
In Abruzzo abbiamo allo stabilimento di Atessa
Veicoli industriali
Questo bisogna dire credo avesse anche il merito di Sergio Marchionne che questo stabilimento abbia mantenuto le radici in Abruzzo questa è una cosa molto importante
Poi un piccolo non dico un annetto
Nel sede della Fia Tiberi Manzoni Knowles io ero mi trovavo lì di lontana c'era la nuova FIAT siccome io sono possessori delle vecchie cinquecento da lontano ho detto dico ecco la cinquecento con lo stesso colore
Era la nuova cinquecento però bisogna dire che anche nella progettazione della carrozzeria rievoca la vecchia cinquecento distanze estremamente una cosa di questo tipo
Polito
Che è un è
Quella fu un capolavoro e i tour rimane ancora i ricorderò sempre io lavoravo facevo ricercatore all'Enea allora andava di modo la la seicento mi ricordo quando uscì questa cinquecento lascio tutti perplessi io stavo ragionando con un ingegnere dell'ENEA e dico però sì cioè no no
La vera innovazione la vera innovazione è la la FIAT cinquecento
Questa è stata la grossa novità
Il sindaco grazie ancora per essere qui è venuto giù e quindi Pigmalione lei l'ha notato l'ho messo in onore di Marchionne
Il mio maglione lei ha notato ma se no non è quella però è stato il merito di mia moglie dice perché non mette questo e lei non conta le grazie
Se posso posso aggiungere perché certo punto Luca
Marchionne l'abbiamo santificato invece era anche si avrà fatto degli errori però la grandezza di quest'uomo e non è una semplificazione
Credo nel metodo e tu citi due episodi che sono credo significativi che danno la misura della grandezza di quello che era e anche di quello che ha fatto
A un certo punto
Amava ripetere una una una sorta di aneddoto preso da Alice nel paese delle meraviglie
La regina rossa dice ad Alice nel mio regno devi correre con tutta la forza per restare ferma dove sei se vuoi andare da qualche parte devi correre il doppio di quello che puoi
Questo era Marchionne e questa la lezione solo apparentemente semplice che ha lasciato in eredità
E questo non è né un uomo duro né un uomo cattivo né un uomo è uno che sa cosa vuole essa che certe cose bisogna citasse le bisogna guadagnarsi alle e non cadono come manna dal cielo peraltro la manna mi pare che una volta sola
Nella storia accaduta non non ci sono state ripetizioni
E poi
Quando
Dice
L'anno scorso ho avuto così tanto da fare che non l'ho neanche potuto permettermi le ferie
E quando un qualche manager usciva con questa espressione
Luis incavolata oltre misura dice ma come c'è un imbecille
Non riesce a gestire venti giorni per la tua famiglia pretende di gestire ottanta mila novanta mila cento mila persone con il loro lavoro ecco questa è una visione altra rispetto quello che veniva considerato come un elogio io
Non faccio giorni di fare no con sbagli tutti i giorni di ferie dei mitici organizzate e questo non è un uomo questa è ripeto un grande realista che sa sognare un grande sognatore che sa essere realista
E quindi io non credo che noi Santi fichi amo quest'uomo noi dobbiamo soprattutto cercare di non dimenticare quello che ha fatto di farne tesoro e di come dire
Nel non sto metodo nel nostro agire non del vostro fare non dimenticare la lezione che ha dato a questo Paese perché ce ne fossero di Marchionne della politica nell'imprenditoria del quotidiano ci fossero persone che ragionano in maniera differente come Luís amava
A pensare e quindi mi permetto questo tra virgolette lieve dissenso non hai santificato non abbiamo santificato abbiamo dato a Marchionne e quello che è di marchio
Bene
Io ci tenevo a a precisare appunto che che ho cercato quei spero di esserci riuscito di raccontare tutti gli aspetti di di Marchionne concordo sul patto ce ne fossero
Purtroppo di fuoriclasse dappertutto nel calcio nella musica nella pittura ne nascono uno ogni tanto ha avuto la grande intuizione di la l'hanno scovato in SGS l'ha scovato allora Gabetti
Peraltro anche qui prendendosi un bel rischio perché il manager sicuramente era di valore ma il fardello che gli hanno lasciato non era di di poco conto e riuscito a cambiar pelle a un'azienda e renderla un gruppo internazionale
Una domanda lascio cadere nel vuoto
Marchio Nero ma energia non era l'azionista aveva le azioni che prendeva in bare invertiti non so quanto oggi l'azionista che corrisponde a John Elkann cioè agli eredi della famiglia Agnelli
Credono ancora nell'auto
Ho
Quanto invece vogliano pian piano uscire da questo mondo dell'auto questa è una domanda che che vi lascio altamente vedere una risposta
Una riflessione
Ce l'hanno nel sangue ho sentito
Accordo
A questo come dire certo
All'anno il rilievo parte da Marchionne cioè dal dall'arrivo del due mila e tre
Sicuramente prima i due non erano non si amavano molto il manager di prima era Romiti era alla fine del libro si analizza anche questo alcune figure simbolo Marchionne Romiti
Valletta il papà della cinquecento la sua cinquecento quella storica e Lia Cocca Lidia cocca il manager che ha salvato la FIAT quella FIAT lì la FIAT di Agnelli di Romiti era la FIAT in cui si faceva tutto
Dalle assicurazioni all'edilizia alla finanza
Marchionne e qui c'è proprio come dire
Un'impostazione completamente diversa per salvare l'azienda ha ristretto il perimetro sul quello che e detto il core business esattamente lauto
Non dà per è cambiato e il mondo è diverso oggi quel coro ben messe lì come dicevo prima richiede fortissimi investimenti ed è qui la domanda all'azionista
A Bologna di fare quei forti ha voglia e ai soldi per fare quei fortissimi investimenti questo non non riguarda solo la cronaca come dire il libro o la la chiacchierata che stava facendo riguarda un tassello importante del sistema Paese
Perché in questo nostro Paese quindi l'industria e soprattutto la tecnologia e fondamentale voi e da due ore più o meno che stiamo parlando di auto
Ma il business dell'auto e il Business
Del secolo scorso cioè del Novecento l'abbiamo intercettato il progresso di questo Paese passa attraverso anche l'auto le infrastrutture le autostrade ci sono anche per quello
E il business che ci siamo persi è quello che abbiamo in tasca
Se non ci sono le metropoli
Sì ma sì anche questo può essere vero però non non ci sono le metropolitane anche per una colpevole classe politica che poi
E quella di Torino
E del due mila sei dell'Olimpia di prende però viaggia senza pilota
Quindi
Oggi il nuovo business uno dei nuovi birretta è sicuramente quello della guida autonoma che detta
E l'ho detto prima severa per non ripetermi e RAI due li ho citati abbondantemente
Detto anche Valeria peritato proprio deve comporre due dei libri
Il vetrino di questa rimarcare che l'ha assaggiata l'abbiamo e ci ha già detto tutto
E appunto oggi sembra un po'strano parlare di guida autonoma dell'auto che va da sola potrà sembrare un po'tutti matti ma non è proprio così quindi è un settore da temere in in fortissima considerazione e e e sotto la tenzone perché sviluppare questo significa poi sviluppare le migliori intelligenze di questo Paese dare un futuro a a questo Paese
Ci sono altre domande
Peccato grazie grazie per aver organizzato questa splendida serata e grazie soprattutto per essere stati attenti ed avermi ospitato