Il Tar Basilicata ha bocciato il Decreto che accorpava le elezioni regionali alle elezioni europee. Intervista a Francesco Pagano

Radio radicale continuiamo a occupare a occuparci delle elezioni imminenti regionali in Basilicata e lo facciamo con Francesco Pagano avvocato segretario regionale di idea avvocato pagano buongiorno buongiorno buongiorno sia allora ci sono delle novità faccio un breve riepilogo a beneficio degli ascoltatori di radio radicale tra luglio agosto la regione Basilicata ha approvato una nuova legge elettorale sono successe un po'di soldi
Tra l'altro io dico che in quel frangente è stato violato il codice di buona condotta in materia elettorale comunque poi le elezioni
E dopo varie vicissitudini sono state fissate al ventisei maggio con decreto del Presidente della Giunta regionali Basilicata del presidente facente funzioni attuali rancori
In base a un'interpretazione della legge
Su questo sono stati presentati direi ricorsi tra i quali il ricorso presentato aerei a dei ricorsi al TAR il TAR Basilicata nella giornata di ieri ha deciso di Bocciarelli venire illegittimo
Il decreto della precedente rancori vale lascio la parola la invito a raccontare un po'come sono andate le cose e cosa succede a questo punto le prossime ore
Sì grazie Maurizio beh le cose sono andate esattamente come ai Caraibi rischia di oggi abbiamo una sentenza del TAR che definisce tra l'altro eccentrico proprio questo il termine che utilizza il TAR il segreto modella presidente c'è ancora dall'inizio dal primo momento abbiamo ritenuto che fosse un atto illegittimo ma soprattutto fu suonato diciamo moralmente scorretto per una regione come la nostra lo spostamento del voto è stato un un mondato da accettare prevedeva per i lucani veramente terribile
Poi il terrore
Ha dato ragione a chi si è opposto questo decreto e fondamentalmente ha dato ragione al popolo lucano
E affermando un principio importantissimo che la sovranità appartiene al popolo e solo al popolo quindi oggi finalmente i cittadini lucani avranno la possibilità di decidere chi saranno i loro governanti ora sappiamo bene che adesso Lanfranconi dovrà rideterminare di formulare il il decreto è come ha annunciato vuoi che attraverso una nota da una da una nota lo farà nella breve tempo possibile
Senza appellarsi quindi senza ricorrere in Consiglio di Stato è stata una vittoria sicuramente come ho già detto in un comune un un comunicato stampa dei tanti piccoli che si sono opposte di grandi credendo
Ma il principio della sovranità popolare nella libertà del porto ecco nella democrazia
Il chiarissimo adesso però tocca parlare una domanda del PM lei lo sa piace insiste diciamo il persistere
Chiaro tutto questo passaggio del ventisei maggio eccetera
La domande però torno porre alle perché soldi trovare sensibilità e lo sforzo
Ma
Codice di buona condotta in materia elettorale non c'è un antefatto che ci ha portato tutto questo
Chi magari alcuni di coloro che poi magari hanno deciso di rigore la domanda che mi pongo perché quando gli abbiamo detto guardate che il codice col questo codici dell'Italia sottoscritto dice che le leggi elettorali non si cambierà meno di un anno molto a me è parso che siano stati praticamente assenti anzi no prego sicuramente assenti ecco le consegne su questo
Ma io sono assolutamente d'accordo e avevo già espresso in passato quando
Quando Maurizio Bolognetti era davanti la Regione davanti al Consiglio regionale a protestare contestare a far sentire la sua voce ribadendo questo principio José degli silenzioso
Sono stato
Devo devo dimostrato la mia solidarietà e in consiglio regionale chi ci rappresenta il Consiglio regionale sappiamo Nicola Benedetto
Però non ho votato questa legge anzi ho anche stress delle considerazioni sul fatto che non era opportuno che non era il momento di fare una legge elettorale però come ben sappiamo dei fatti
C'è stato una maggioranza probabilmente tenute in piedi anche da chi o
Pienamente del gruppo di maggioranza non era mai ritenuto opportuno andare avanti con questa legge elettorale
Che ha fatto poi
Una norma una norma che oggi cc ci imporrà rivotare con una conoscenza minima di questa nuova normativa ma non è che ha buttato lì anzitutto un evento importante la conoscenza
Importantissimi il diritto alla conoscenza e alla sua fondamentale perché oggi anche per quanto riguarda i candidati gli stessi elettori c'è una conoscenza veramente erede di una legge elettorale bisogna farla recepire bisogna farla conoscere bisogna spiegarla bisogna
L'onorevole
è vero che devo devo tra l'altro di litigare oggi non ci sono state delle forze forti opposizioni concordo pienamente con con quanto dice
Però oggi relative ai fatti e questo il purtroppo bisogna bisognava semplicemente ruotare per portare avanti i propri ideali poi saranno i cittadini lucani a decidere
Sei è giusto che gli acconti di una classe dirigente che probabilmente ritenuto poco rilevanti il diritto alla conoscenza o ci si una classe dirigente alternativa nuova
Che dice questo diritto alla conoscenza riteneva dovesse essere tutelato
E allora io davvero la ringrazio grazie a Francesco pagano avvocato il segretario regionale di idea con il quale abbiamo parlato di elezioni regionali della data del voto insomma di un po'di cose
Che interessano tutti noi grazie davvero
Grazie a te grazie a radio radicale