Paolo Gentiloni presenta il suo libro "La sfida populista" (Rizzoli)

Buonasera a tutti grazie DS qui
Presidente Gentiloni
E tutti i presenti anche a nome della via che ci ospita siamo qui a parlare tutti però che vive lì davanti
A un pericolo
Impegnativo la sfida in populista impegnativo Piparo soprattutto è sotto titolo da dove ripartire per tornare a vincere
Il libro di Paolo Gentiloni lo sapete tutti
Presidente del consiglio convocato Lorenzi dal dodici dicembre due mila sedici al primo giugno
Nel due mila diciotto
Insieme con Gentiloni saranno qui Anna Maria Furlan che è in arrivo segretaria della CISL dal due mila quattordici e che alla mia sinistra io dico diamanti sociologo esperto de politica che con le sue mappe ci orienta da tempo
Su Repubblica tarare i rapimenti
Italiani qualche nota introduttiva soprattutto per coloro che ancora
Non abbiano
Letto il libro ecco
Anna Maria Furlan prego
Allora
Queste note soprattutto per coloro che ancora non hanno letto il libro diceva Olivia Brizzi Osama sfida populisti di destra o di sinistra
Cercando di porre le basi per una rivincita dopo la débâcle elettorale del Pd il quattro marzo
Quest'anno ma come cogliere questo obiettivo Gentiloni
Ricostruisce innanzitutto con una buona dose d'orgoglio direi che con molti particolari i suoi diciotto mesi a Palazzo Chigi è prima
La sua esperienza da ministro degli Esteri con Renzi Presidente del Consiglio al tempo stesso analizza motivi della sconfitta una sconfitta storica
Del suo partito la doppia sconfitta prima referendum costituzionale e poi nelle politiche per la scorsa primavera
Che alla fine prefigura
Orizzonte contenuti
Qui è una sfida politica capace di offrire agli italiani un'alternativa al governo Gialloverde
Che si è insediato dopo le elezioni con molta fatica
Gentiloni USA anche nel libro il linguaggio che li più consono a un linguaggio
Pacato e che lui
Rivendica indica come uno degli strumenti con cui contrastare la corsa
Dei populisti
A continuo rilancio rilancio anche disponibili promesse Bertacchi agli avversari per tutto il libro d'altra parte si affaccia molto chiaramente un concetto e cioè che il primo errore da evitare
è quello di rincorrere gli avversari gli avversari populisti di tutto l'arco politico sul loro terreno
E che la critica diciamo così di metodo a quella che è stata la politica
Matteo Renzi
Poi ci sono le critiche De Bellis per la ricostruzione in quanto hanno realizzato gli ultimi due governi e centro sinistra
Nel libro colpisce in particolare la difesa delle decisioni prese
Sulle banche
Dal salvataggio Monte del Monte dei Paschi alla l'ibridazione poi alla cessione di Banca Etruria e delle altre tre banche che insomma sempre si sono trovate situazione ed anche Suriano altre parti d'Italia fino alla riforma delle banche popolari
Ed è una difesa a tutto Tondo
Di una quindi operazione politica
Fatta di più di un momento di tipi tappe che nella visione trovati Gentiloni ma fu tutto il partito democratico cristiano
Sia stata fatta non per salvare i banchieri i bancari come molti hanno hanno detto
Ma i risparmiatori
Con il minor danno possibile
Perché azionisti e gli obbligazionisti e senza far ricorso al famigerato Belin
Che l'Europa aveva introdotto
Da poco e che per risanare
Le banche
Prevedeva e prevede il travolgere tutto il il pacchetto diciamo così dei risparmiatori
Un risultato rivendicato compete decisivo che il Governo di centro sinistra una forse se alcuni governi di centro sinistra non hanno forse saputo spiegare
E valorizzare
Certo è che i guai secondo Gentiloni quelli serie sono venuti dopo
E cioè con l'attacco fallito contro confermati Visco al governatore di Bankitalia
E con l'esecuzione della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle banche che si è rivelato un boomerang politico per il partito
Ti do democratico sostanziale autogol
E che ha anche citato più eco ampliato l'eco
A quel al caso di Mariella era Boschi il caso nato proprio per i suoi legami con Banca Etruria di mio padre era vicepresidente
Queste furono due decisioni prese da Renzi
Ma Gentiloni non attacca
Renzi non lo attacca mai
E è nel libro lo nomina il meno possibile in questi giorni molti di voi avranno letto molti osservatori hanno diciamo così evaso questa cosa in maniera molto critica io credo che sia abbastanza evidente visto all'evidenza del contrasto non è che e sottaciuto nel libro e contrasto con queste decisioni e con un certo modo di far politica io credo che insomma
Nelle intenzioni siluri poi l'autore
Ce ne parlerà magari ce lo conferma io credo che ci sia
L'intento di non accendere altri fuochi polemici in un partito già abbondantemente bruciato da tali scontri interni
E l'una il tentativo è quello di un'assunzione di responsabilità collettiva con la speranza forse devi partire
Più uniti tutti insieme nella sfida molto difficile che al partito democratico state avanti senza ricominciare la disputa ormai endemica andranno insieme e altri renziani e vedremo se questo tentativo
Con sei essere considerato realistico o meno
E otto alle stesse considerazioni valgono per la ripresa economica che l'Italia dei governi di centrosinistra conosciuto ma che forse PdL vendicato con troppo entusiasmo
Senza tener conto di quello che poi Alierta della della vita
Degli italiani singolarmente permise che forse hanno giudicato
Molto negativamente questo diciamo così un eccesso di auto compiacimento per i risultati che erano solo l'inizio e promettente inizio di un cammino positivo
Quanto al futuro Gentiloni prefigura un Pd che non perda i suoi valori di riferimento a libertà democrazia i valori nella pagina però in un contesto di un'Europa riformata
Che sappia far fronte alla sfida del lavoro e dell'immigrazione
Ma soprattutto un Pd che trasforma in programma in un programma chiaro in una pratica politica tre quattro esigenze nuove
E che sono forse insomma il cuore della proposta innovativa che Gentiloni fra e cioè la crescita felice
Cioè di sviluppo sostenibile
A in antitesi alla decrescita che ha fatto presa
La famosa di crescita felice che ha fatto presa soprattutto nell'elettorato dei Cinque Stelle una riconsiderazione del lavoro
Non solo in termini di occupazione diritto al posto ma anche come nuova qualità del lavoro e come tempo ritrovate questo l'espressione Gentiloni un'accusa
Al di fuori cioè della del lavoro anche nel tempo libero
Intercettando i bisogni e una mentalità delle nuove generazioni che è molto distante ormai dalla mentalità di delle generazioni dice lei di chi è nato negli anni Cinquanta negli anni Sessanta negli anni negli anni settanta
Poi la pubblica terzo punto la pubblica tutela cioè la risposta a una richiesta di protezione che non sia rifugio nella residenza estiva nel nell'assistenzialismo
Ma come
Come rischia di essere invece il reddito di cittadinanza e che contempla anche l'ambiente
La salute e ovviamente la previdenza
Ecco nel libro e qui chiudo
Ci sono alcuni propositi che si manifestano quasi come fossero degli ossimori e cioè delle contraddizione in termini
Ne parlò in forma di domanda
Ci può essere una globalizzazione autenticamente liberale
Si può rifarsi all'esempio di Marchionne che ha fatto della FIAT un motore come sappiamo della economia mondiale e al tempo stesso stare dalla parte degli operai oltre quello che rimane nella classe operaia per lavoratori dipendenti comunque
Se può essere europeista il nome dell'interesse nazionale riuscendo però essere più convincenti dei sovrani esteri
Ecco poi c'è un ossimoro elettorale nell'invio Gentiloni scrive
Che quattro marzo da parte dei voti o ricorda una parte dei voti persi dal Pd sono finiti
Nel serbatoio dell'Asse dell'astensionismo
Gli altri sono andati ai Cinquestelle ma anche alla lega
Ecco come si vede dalle anche dalla cronaca di questi giorni Cinquestelle lega fanno riferimento a elettorati valori
Culture culture politiche diverse e spesso nettamente contrastanti e allora come farà
Il PdL circus a cercare di recuperare questi e quelli senza cadere esso stesso in una contraddizione che poi sarebbe una sorta di paralisi politica infine chiudo davvero
Il rapporto fra il partito democratico i corpi intermedi le associazioni di volontariato
Gentiloni ne scrive estive ai PTPR
Riappropriarsi in qualche modo li li ricollocare intorno alla propria proposta politica i contributi di queste realtà per vincere davvero la sfida in populista
Però
Dopo Torino
Forse c'è da chiedersi
Il quaranta mila forse di più in piazza c'è da chiedersi
Sì che non sia affatto se non si sia fatto passare troppo tempo
E che un pezzo importante della società civile non sia già ben oltre l'orizzonte dei partiti da questo punto di vista mi domando se i comitati civici a nei quali Renzi ha dato
L'avvio alla recente Leopold
Non siano un tentativo non tanto di aiutare il PD ad allargare stella della propria influenza
Mo'modo di entrare in sintonia con questa Italia che verso i partiti forse è sempre più è sempre più insofferente io mi fermo qui e do la parola al professor Ilvo Diamanti
Poi una sera
Marocco
Contento metti diciamo così di quest'opportunità
Di incontrare
Paolo Gentiloni anzitutto teneva Paolo Gentiloni Gentiloni perché è un amico
Anzitutto per quello uno di cui mi fido una persona del rispetto e che stimo
Tenete conto che io
Per principio
Per scelta non frequento i politici
Non mi fido mettiamola così
Scherza
Io sono politicamente affettivo
Di professione
Di professione perché se no non potrei scriverne
Intendo che nono
Non frequento i politici non vado a cena pranzo
E anzi i pochi con cui intrattengo
Ma anche per ragioni biografiche personali rapporti sono quelli che ho trattato peggio mettiamola così
Io sono
Va bene Napoli non interessa nessuno allievo ad esempio di Arturo Parisi tanto per trattare di capire ricordo ancora una notte che mi son beccato una specie di non a mezza
Influenza perché il comune amico
Romano ma non biografica mentre non perché sia nato a Roma Romano diciamo così
Era molto arrabbiato terrà
Un fondo che avevo scritto
C'erano due mila sette
Sul giornale quale collaboro cioè su Repubblica
Se era piatto talmente tanto che appunto io che ero fuori
Col cane hanno dovuto rimaneva fuori visto che procuravo quasi più del cane con un freddo correndo che mi proprio paralizzava però non dubito che alla base anche della
Come dire delle sue
Del suo risentimento ci fosse un tono che hanno avrei probabilmente tenuto con uno con cui non avesse avuto rapporti
è altrettanto vero che era la fine nel due mila sette di rammento in quel pezzo io spiegavo che è inutile che si chiudesse
Lo avrebbero fatto fuori presto
Ero purtroppo ragione
Non son passate due settimane dopo quel mio quel mio pezzo faccio queste premesse per dirvi che
Se sono qui è perché con Paolo Gentiloni ho un rapporto di tipo diverso
E
E a questa caratteristica che ben definita dal titolo come spiega anche in apertura
Il titolo fa riferimento a una definizione che io attaccato io
Cioè sono io che gli gli ho dato delle populista
E spiegato in questo modo mi non in un articolo su su Repubblica o anche ripreso
Più volte che probabilmente questa era allora la spiegazione della sua popolarità
Cioè a un certo punto noi ci siamo trovati io che faccio le mie rilevazioni sistematiche sulla non solo sugli orientamenti vivo atto ma sulla popolarità dei leader i partiti eccetera mi ritrovo che nella graduatoria
Dei leader il qui presente continua ad essere alto
Quaranta e che anche adesso
E quello che dispone del maggior grado di apprezzamento a centro sinistra è il più alto
Cioè di sopra
E al di sopra di lui
A un paio di populisti
Uno vera soprattutto uno
E poi c'è l'in popoli vista per definizione e io spiegavo la sua popolarità esattamente in questo modo
Cioè e popolare perché e in populista in un tempo nel quale tutti
Guardate non ho voglia di non è di questo che si parla e non voglio polemizzare qua ma anche il suo predecessore
Ha assunto tratti tra virgolette populisti perché il populismo fa parte
Del nostro clima culturale del nostro clima sociale perché se non sei un po'populista né non ti un percorso un termine pulito non ti guarda nessuno
Ecco lui no e sempre stato fermamente fieramente
In populista
Cioè non ho mai sentito alzare la voce magari lo fa il privato non lo so ma a me non è mai capitato
Non l'ho mai sentito a sbraitare non l'ho mai sentito utilizzare toni e linguaggi forme cioè che di fatto veri devi utilizzare se vuoi farti sentire no
Lui come dire imperterrito
Fare il populista cioè
Molto pacato nome alza ripeto non alza mai la voce non usa Toni tra virgolette televisivi capite perché adesso
Dobbiamo dobbiamo essere molto chiari e netti il populismo
In cui ho scritto molte cose
Anche di recente che
Come dire e di fatto
Io a volte dall'inizio dicevo una definizione indefinita
Perché
Se una cosa ti piace
Scrive mica le cause collega francese allora il popolare se non ti piace populista
Se uno non ti piace dice cose che non ti piace tu gli dici valanghe sei populista varati il linguaggio i discorsi che fai sono populisti però populismo non è solo un insulto e oggi e considerato ed è utilizzato rivendicato proprio come attributo specifico il
Il vice Premiere e leader del della Lega
Salini ha un blog che si chiama il populista
I in Francia la sua referente principale Marelli attendo con molti polemica ha detto in modo esplicito e The peraltro anche apprezzabile voi qui ci si può più liste
Caro ai sensi dell'appalto Di Pietro io sono dalla parte del popolo quindi sono sono populista cioè oggi non è manco più considerato un insulto e accettato e e rivendicato allora
Per non far bella troppo lunga il populismo cose al di là di tante cose questo è un osservazione che mi sento
Di fare perché può diventare anche te
Perché mi fa piacere farla con l'autore
TIM populista che io conosca nel sistema politico ebbene
Il populismo ha delle ragioni anche oggettive c'è
Qui c'è segretaria della CISL il populismo come sappiamo e critica e rifiuto delle mediazioni
Io parco parlato da tempo di società immediata
E la cecità immediata è quella che rifiuta tutti i mediatori le mediazioni
Tito Boeri che non piace molto chi sta al governo adesso in un bel libretto che ha scritto alcuni anni fa ha costruito ha utilizzato un indice di populismo l'applicato
Ai principali Paesi europei
Mostrando e dimostrando che l'indice di populismo e diretta è inversamente proporzionale al peso
Delle organizzazioni intermedie cioè delle associazioni di rappresentanza c'è
Più siamo soli
E qua e là questione che con cui fra poco
Interloquisco direttamente col testo e chiudo l'intervento più siamo soli noi di fronte a tutti Nori di fronte tra virgolette i poteri
Più un populismo e di fatto la nostra cifra c'è il populismo è questo sentirsi soli contro tutti cercare confini per difenderci dal mondo
Anche se il mondo
Dal mondo non ci salviamo
E incombe su di noi e allora però al mondo devi dare una faccia la faccia degli altari gli stranieri ad esempio devi cercare i confini tanto più quanto meno i confini ti difendono
Il populismo peraltro che ripeto società immediata ma intenti in cui non hai più le mediazioni e i media
Sono divenuti accessibili a tutti attraverso la Rete è difficile
Affrontare il populismo se tu non ha mai nell'idea a questo proposito molto chiaro che chiare e se tu non cerchi di andare oltre il limite che il populismo
Ti impone mi limito proprio procurate il bisticcio di parole per questo a una notazione anzi a due la prima il libero e bello
Non lo dico che nasce non sarei venuto tanta come io ho detto ho detto all'autore l'ho letto
Compiace
Si legge perché parla dello dell'argomento del tema che il tema che ci circonda circonda la sfida populista
A cui reagire attraverso la cifra del che l'in popoli Isma'da un lato
E dall'altra è bello perché parla anche dell'otto l'autore cioè ieri io il
Il ritratto di Ciampi
Che che io trovo qui dentro ho trovato molto molto interessante quasi lo vorrà incontrare anch'io anche se non mi capiterà troppo
Dopo averti letta però al di là di questo e oltre a questo
Che lo fa leggere perché si legge
Ripeto piacevolmente a me
Questo testo ha interessato anche per quella che secondo me poi la soluzione la cifra finale qual è la cifra finale
Siamo alla fine lui spiega che il problema grosso da cui tra virgolette difendersi e non è
E la solitudine
A tempi e questa è una società che tanto più
Se in mezzo agli altri tanto più ti fa sentire solo
Cioè io ho visto
Pochi giorni fa una signora schiantarsi addosso al vetro di un supermercato perché era la come tutti gli altri intorno a lui il cocco con questa fare davanti insomma
C'è e un popolo di persone che parlano sono sempre in contatto siamo sempre in contatto con tutti è sempre da soli
E tenete conto che i miei sondaggi dell'indagine non solo queste mostrano come ci sia una relazione stretta
Tra Lucio
Del della rende della del digitale
E la sfiducia negli altri
Ma perché
Non perché
Ci sia una reazione perché se noi ma perché
Tu
Come dire pure aver fiducia negli alti cieli frequenti se sei in mezzo alla società se sei in mezzo a un'organizzazione se partecipi
Se sei qua
Puoi avere fiducia nelle persone che sono qui perché hanno un interesse comune a tema anche perché li senti le vede e invece noi siamo sempre con gli altri è sempre da soli
E allora proprio per questo io
Anche attraverso questo libro ho capito meglio alcune dinamiche e
Spingono verso il
Populismo e sono come dire contento di ribadire il mio concetto cioè
Volete affrontare il populisti il populismo sia tempo puristi
E quindi accettate di fatto la differenza che è data da due elementi principali lo ripeto stare con gli altri
La socialità le relazioni interpersonali e poi accettare uno stile
Che pro come dire poco mediatico
Poco immediato e molto se si vuole in Pupo in populista vedrete più in popoli visti e più popolari
Grazie
Professore il professore ha toccato un tasto
Delicato di quello della popolarità
Del presidente Gentiloni perché nelle nel mese di diciotto mesi del suo governo io credo insomma che pochi esprimessero giudizi negativi su di lui
Presidente del Consiglio poi insomma i il quattro marzo è successo quel che succede società disastro elettrodi letterale
Del Pd è quindi sul perché è questo divario tra la popolarità di Gentiloni impopolarità del suo partito forse c'è anche una delle chiavi per ricominciare e per tornare a vincere
Anna Maria Furlan lei è uno dei interlocutori diretti diciamo così del libero e cioè protagonista di quel mondo sicché a cui Gentiloni si rivolge per ritessere una tela Matera di rapporti sociali ma anche politici nel senso più largo è possibile
S'incanta grazie scusate per i pacchi in minuti ereditato meno alta tutt'altra parte
Del Paese io a differenza del professor Diamanti son riuscita anche a litigare
Con Paolo Gentiloni può averne che mi ha regalato una versione nettamente più povera almeno nella copertina quel settanta la connessione sicuramente no nel contenuto ma il libro è molto bello
E molto bello perché davano spaccato molto preciso
Di cosa è avvenuto complessivamente nel mondo in questi ultimi quattro cinque anni
Intrecciando continuamente gli avvenimenti mondiali con quello che vivevamo nel nostro paese e certamente anche con una narrazione che ha molto di personale molto di un malanno
Credo che Paolo Gentiloni sia stato un Presidente del Consiglio molto amato dalle persone perché non ha mai perso la sua umanità
Il libro è chiaro rispetto a questo la persona al centro di questa lettura con le sue ansie i suoi chi muove le sue paura e anche la sua abbia la solitudine anche a me ha colpito moltissimo
Che nell'analisi delle otto condizioni per ripartire ci fosse proprio la risposta la solitudine stato molto chiaro così è avvenuto in questi anni le persone si sono trovate drammaticamente per la prima volta per così tanto tempo
Molto sole affrontare un cambiamento della vita che per molti moltissimi è stato negativo
La paura di non trovare lavoro la paura di perdere il lavoro e quando si perde il lavoro si perde anche la casa perché non si riesce più a pagare il mutuo questo determina una solitudine profonda
Anche se si vive in una grande città
Perché magari si ai margini di questa città magari perché si è in una di quelle periferie fisiche
Ed esistenziali a cui fa riferimento anche Papa Francesco ancora prima di Paullo
Gentiloni quindi la centralità della persona e come la persona gli uomini e le donne del mondo per quello che ci riguarda nel nostro Paese hanno visto cambiamenti epocali
Non riuscendo a di agire a trovare una nuova dimensione subendo il cambiamento ha creato una condizione di isolamento e di solitudine che mai
Anche in altri periodi di crisi economica e sociale era stata così profonda
Paolo riallaccia sempre l'esperienza nel Paese con i cambiamenti geopolitici economici mondiali ed è la vera sfida dal logopedista convinto io lo sono
Esattamente quanto Luís individua bene
Cosa può significare nel mondo Unione Apa forte è cambiata forte nella sua socialità nella partecipazione dei suoi cittadini
Da invece un mondo con un mio papà debole quali quasi residuale
Non a caso c'è un passaggio nel libro molto importante che spesso ognuno di noi no
Portato a dimenticare cosa ha fatto questo Unione Europea intanto per moltissimi di noi dalla mia generazione in poi ed è anche la sua generazione anzi l'UE un po'più vecchia qualche anno più di me ma voglio dire siamo lì abbiamo conosciuto solo la pace
Nel nostro Paese mica roba di poco conto
E quanto Unión appalti volle non riesce a incidere perché reale condizione di pace nel mondo quanto un vetro sì une ovatta forte porterebbe il fare
Aggiungere un equilibrio nuovo rinnovato ha ritrovato che determina un po'di distribuzione e di equità di versa istituzione della ricchezza e quindi equità diversa in una parte del mondo il nostro il mondo occidentale magari un po'meno guerre è un po'meno morti in altre parti del mondo
E allora questi idea
Importantissima dell'Italia come l'elemento di collegamento
Nel Mediterraneo rapporto come l'Africa cos'ha significato riconquistare nel governo Gentiloni un rapporto con il Nordafrica
Importante per il nostro Paese per il suo ruolo politico ma anche nel suo ruolo
Economico e come questo deve determinare un mio papà dell'accoglienza che non significa gli ovattati che non ha fuori tempo premi ma che si rende conto che può essere un'opportunità quello che troppo spesso viene vissuto anche nel sentimento delle persone solo come un elemento di timore
Di di paura di rifiuto di tutto ciò che non conosciamo o conosciamo molto poco relativamente conosciamo
Allora è un libro che da una grande sfida nel proiettarsi verso il futuro
Sapendo che perché ha con una condizione di futuro che non sia populista
Bisogna usare un linguaggio diverso possibili modo diverso ma soprattutto al vere obiettivi e percorsi diversi la partecipazione lastra spira tutta in queste partecipazione nei rapporti internazionali
Partecipazione tra le istituzioni la politica alla società civile l'uomini e le donne nell'ovatta nel Paese la grande sfida per le elezioni europee ma anche la solita quotidiana
Nel ricostruire un tessuto sociale che inevitabilmente la crisi assimila Ciatto
Riannodare i fili della coesione sociale del rapporto giovani anziani del rapporto donne e uomini no nel nostro Paese non la centralità della familia c'è una una frase proprio all'inizio importantissima siamo scisti dalla crisi
Grazie ai sacrifici delle famiglie italiane degli uomini e delle donne
Di questo Paese un riconoscimento alla sofferenza che non va negato
Va riconosciuta
E quindi agli sforzi che si sono compiuti Paolo Gentiloni esattamente il contrario di quei petti gonfi spesso si rivelano anche un po'petti di pollo oltreché molto gonfi di cui è così ricca la politica occidentale
è un politico ovvero perché ha una persona vera no queste opere continuo riferimento all'esperienza personale al sentimento personale
All'esperienza istituzionale collocata non solo nel Paese ma nel mondo
Con grande umiltà verso il resto del mondo anch'non si dialoga non si rende partecipi con l'arroganza con l'umiltà si riesce davvero a creare condizioni partecipative per tutti io credo sia la cosa più anti populista che Luís poteva non solo descriverci
In questo libro ma anche viverlo
Poi certo c'è rapporto della politica con le persone
Del partito democratico con le persone cosa ha significato
Non avvertire sino in fondo la sofferenza e quindi non rispettare quelli che non ce la facevano quelli che non si sentivano nei possibili
Incidenti come invece render lì importanti perché sono innanzitutto importanti come persona e come uomini e donne
Nel Paese questa è la grande sfida del cambiamento
Ho visto una cartina
Una slide molto significativo da un altro Diamante un po'più giovane di quello che abbiamo oggi qua con noi che in una fotografia spiegava bene cos'era successo
Non c'era bisogno di tante parole bastava leggere quella slide era chiaro così era successo in risultati elettorali sono notti queste se lied colorate di tanto giallo di tanto verde e poi uguali che timido
Puntino rosso anche dove la colorazione giallo verde era molto forte intorno ai centri storici
I centri storici di Roma i centri storici di Torino per dirla in altri termini laddove la quotazione più o meno dei metri quadri è sui venti mila euro il PD ha preso voti appena le quotazioni cadono e anzi si arriva alle periferie della città alle zone più popolari delle città il rosso scompare completamente allora è evidente dove bisogna recuperare
E ha ragione Ilvo Diamanti non si recupera solo col web e non bastano i tweet bisogna stare in mezzo alle persone respirare l'aria delle persone il lavoro il vissuto la comunità non è una cosa Setti ha un suo dorato solo sapore bisogna immergersi per cogliere quelli che sono i bisogni quelle che sono le aspettative quelli che sono i sogni e le speranze di farlo diventare Poggetto politico Progetto Paese ognuno con il suo guadagna Paolo ci conosciamo da tanti anni oltre che avere interlocuzioni istituzionali siamo sicuramente due persone ammette e Perahia avuto moltissime discussioni colui nel suo ruolo istituzionale su come far meglio le cose
Ma con obiettivi
Di alta solitarietà e di socialità chiara assolutamente condivisi certo sul come realizzare questi obiettivi su quali sono le priorità
C'è discussione ci mancherebbe altro anche perché si hanno rappresentanze diverse il sindacato l'accisa una sua rappresentanza molto specifica di interessi dei lavoratori dei pensionati anche dei giovani che cercano il lavoro innanzitutto quella è la nostra missione in una misurazione di confronto istituzionale più complessiva più larga allora accerto che su alcune cose
La sfida che è quella di costruire un mondo migliore può vedere anche posizioni specificità diverse ma è la condivisione di un progetto Paese che quello che manca oggi drammaticamente manca quello io sento tanta discussione poter cento sento anche dire un po'a di stupidaggini su tante cose da destra e da sinistra per capirci
Oppure reddito ti cd citi dal cittadinanza quello che non si coglie ed è preoccupante e ci vuole qualcuno e qualcosa che colmi quel vuoto che risponda a questa domanda
è quale Progetto paese
Per andare dove come lo Majin diamo il nostro Paese quanto dentro al nostro Paese il tema del lavoro
è visto come poi io vita e non come un elemento accidentale quasi accidentale nella vita
è un elemento che Plas ma il nostro futuro e il nostro modello economico e il nostro modello sociale o è assente e conseguenza di scelte diverso
Io credo che queste siano un po'alle sfide nel dibattito complessivo che Paolo anche attraverso questo libro vuole lanciare a tutti noi e credo sia importante
Corriere questi aspetti io al taglio anche subito io taglio anche subito se volete ma chiedo che siano cose davvero davvero importanti innanzitutto innanzitutto a educazione innanzitutto la buona educazione non mi pare che i tempi siano usati biblici
La dottoressa Furlan ha detto cose più o meno condivisibili ma le che hanno un fondamento e che contribuiscono a un dibattito civile
Quindi non roviniamo questa serata con delle intemperanze francamente fuori luogo
Finito
Allora grazie
Annamaria Furlan
Ci scusiamo per questo così imprevisto
E diamo la parola a all'autore a Paolo Gentiloni però prima io non riesco a non farle una domanda e credo si siano fatti molti stasera se l'improvvisa del populismo si batte Colleen populismo si può battere Colin populismo e se lei come dice il professor Diamanti e numero uno
Degli in populisti perché questa sfida in populista non potrebbe ricominciare proprio da lei e con lei
Il voto Graziano per uno solo aggiungere una cosa brevissima
Quello che trovo interessante in questa fase ritiene di fatto anche accennato nel testo
E che siamo in una stagione diverso cioè perché fatichiamo
Come un tempo
In questa un po'l'osservazione del volevo fare a riprendere quel dialogo con la politica che era fatto con un tempo di partecipazione
Perché il problema è che la società oggi si sta scusatemi
Sfaldando si sta sfaldando perché sulla società cit nella società ci si sta sempre meno soprattutto la politica è lontana dalla società tant'è vero che oggi questa era la notazione ed era qual è l'unica vera frattura non so come definirla che lui individuiamo nell'analisi dei sistemi politici europea
Non è più quella di classe perché ad esempio il problema è che la classe operaia e non c'è più
è finita insieme alle grandi fabbriche oggi abbiamo riprende la precarietà oggi abbiamo
Una miriade di piccoli luoghi dove ci saranno Uomini soli spesso e che è difficile riunire raccogliere qual è
In una certa misura diceva
Furlan cioè
L'altro diamanti cioè mio figlio
Ho il privilegio di essere diventato il Padre Rick
Mio figlio a volte soffriva a suo tempo riesce a farli dicono che sono il figlio di anche all'università c'è chi studia per l'asilo nido è stato insegnavo io figuratevi che che che che che fine che disastro che risate adesso sono io il padre di e per me è un orgoglio
Quell'indicazione cioè che l'unico quartiere
L'unica circoscrizione dove abbia vinto il PD a Roma
E il Parioli per capirci molto significativo ente ma questo non è soltanto il PD
La vera frattura oggi è quella tra centro e periferia dove la periferia non è tanto e soltanto fatto territoriale mai data dalla distanza dai centri di potere
La periferia una periferia sociale di chi si sente escluso ma voi sapete qual è
L'unica relazione statisticamente rilevante che spieghi il voto a Marine le Pen in Francia e la distanza dei centri abitati
Il voto ma che gli utenti in Francia alle umili presidenziali Diana mese fa cresce proporzionalmente in in di misura proporzionalmente
Dia retta la distanza dei maggiori centri urbani dove ha vinto la la break siti in Gran Bretagna
Dove ha vinto dove ha preso voti negli Stati Uniti adesso anche nelle elezioni di medio termine dove ha vinto ieri i partiti i democratici in California e Washington
Nei Orca ma periferia il luogo dove viva persone dover coloro che si sentono non rappresentati
Paolo il problema
Non turba del tuo partito e di chi ti ha preceduto e che ha abbandonato la Società e che l'ha fatta sentire periferia rispetto al potere bisogna ritornare su quel territorio su quella periferia e far sentire quella periferia centro
Scusate
Scusate
Ecco
Certo
Dunque
Prima di tutto vi ringrazio ringrazio
La Feltrinelli ringrazio la la Rizzoli che la casa editrice questo libro
Che ringrazio mia moglie che qui quindi Carola
Mi fa molto piacere
Che e i nostri i nostri relatori Paolo Ermini
Che c'ha descritto nella sua introduzione un po'il libro
Anna Maria Furlan che Dio conosciuto quando facevo il ministro conosciuto diciamo da vicino quando facevo il ministro delle comunicazioni e lei era tra il leader della CISL a quella che si occupava anche delle poste se non ricordo male
E la CISL alle Poste
Sopra
è il sindacato quasi no
E quindi abbiamo dieci dodici anni voi di che non dunque nei quali non ci siamo persi di vista ed è vero come lei ricordava che su alcune scelte
Compiute dal mio governo ci sono stati anche momenti complicati penso l'abolizione dei voucher sui quali certamente da parte di Anna Maria della CISL non c'era grande
Entusiasmo io qui cerco di giustificarmi ma continua
La diciamo che la sua posizione ha un fondamento perché noi li abbiamo fatto abbiamo preso una decisione per ragioni politiche
Prevalenti
E e ringrazio modo forse speciale Ilvo Diamanti perché
Ed è la prima volta nelle presentazioni che ho fatto in questi giorni che non devo spiegare il titolo perché l'ha spiegato voi che ne in qualche modo l'inventore che
Che che ringrazio appunto per averci dato questo questo spunto
Che cos'è il libero dal mio punto di vista è sempre difficile raccontare il un libro che che uno ha scritto
Qualche giornalista ha detto in questi giorni l'ultimo libro di Paolo Gentiloni può darsi che sia l'ultimo ma comunque il primo libro che
Che io ho scritto quindi non non è un'esperienza anche questa nella vita notte perché
Il motivo è molto importante a scrivere un libro perché uno ci si ci si non dico ci si ritrova ma ci si cerca nelle cose che che scrive e il contatto in giro per l'Italia in manifestazioni libreria assemblee politiche alcune sono le assemblee politiche io faccia da data da da trent'anni no altri sono luoghi invece strani in cui ci sono più cultori di libri che non persone interessate alla politica o di una bella esperienza io ho cercato semplicemente di raccontare quello che abbiamo fatto in questi anni
Quattro anni tre anni
Di due anni e mezzo che in cui io sono stato ministro degli Esteri e un anno e mezzo più o meno in cui sono stato Presidente del Consiglio
Perché penso che sia utile anche mettere a verbale le cose che abbiamo fatto perché sono state cose importanti
Dobbiamo fare attenzione
Alle abiure
Perché anche se
E si apre ed è giusto oggi che questo sia il centro dalla nostra discussione il tema dei limiti degli errori delle insufficienze
Abbiamo perso
Prima un referendum poi le elezioni in modo inequivocabile
Però il fatto di riflettere sulle ragioni di queste sconfitte non può cancellare le ragioni del buongoverno che delle cose che sono state fatte in questi quattro o comunque io non sono disponibile
A cancellarle sono non sono disponibili ma sono interessato a vedere gli errori i limiti le cose che se vogliamo ripartire dobbiamo correggere ma non in una strana
Tendenza a cancellare tutto a ritenere tutto sbagliato
Perché non si riparte altrimenti in questo modo
E poi si è cerco di ragionare appunto sui motivi che ci hanno portato nella situazione invece delle sconfitte e sulle possibilità alle possibili tracce di una di una riporta di una ripartenza il punto di inizio di questo ragionamento a mio avviso deve essere la consapevolezza della pericolosità della situazione in cui siamo
Credo che questa pericolosità cominci a a manifestarsi nel Paese
Io non sono preoccupato del fatto che spesso prende le forme di di risposta non immediatamente riconducibile al partito democratico o all'opposizione
Parlamentari
Anzi in un certo senso mi
Mi rallegra questo fatto cioè il fatto che ci sia ed è spesso capitato nelle nelle vicende anche di quindici vent'anni fa
Che quando c'è una sconfitta
Della sinistra
Si muove un mondo no prima prima che possa riprendere una fisionomia è una forza l'offerta politica parlamentare si muove un mondo del resto è successo lo stesso negli Stati Uniti
Chi si è mosso in questi due anni dalle elezioni Trump poi si è riversato tutto questo anche nel voto ai democratici nelle ultime elezioni di mezzo termine
Dove l'attenzione è tutta vera la geografia
Sociale politica e descriviamo no la lontananza io
Terrore per ragioni di ordine alfabetico spesso nei Consigli europei
Che ero seduto vicino a a Viktor Orban il primo ministro ungherese qualche volta anche lumi faceva vedere delle cartine
Nelle quali si vedeva la correlazione inversa tra i voti al suo partito
E la presenza di immigrati
Più immigrati sono presenti e meno voti prende il suo partito
Meno immigrati sono presenti più il suo partito che ha un partito anti immigrazione prendevo ne prende molto pochi nell'unico posto in Ungheria in cui sono molti immigrati che a Budapest
E le vende tantissimi in parti disperse dell'Ungheria in cui non si vede un migrante da
Da tempo perché perché
L'immagine di questa cosa che crea paura disorientamento eccetera
Però non dimentichiamo quando descriviamo questa geografia politica e sociale
Che per esempio certo c'è la distinzione tra centro e periferia tra il New Yorker che e l'America profonda dispersa ma comunque ne
Il volo di amanti che anche Giovanni Diamanti ce lo potrebbero spiegare in modo molto preciso
Be insomma i democratici hanno preso la maggioranza del voto popolare nelle ultime elezioni di mezzo termine americano stiamo parlando
Di entravano pariolini per intenderci no stiamo parlando negli Stati Uniti e di un Partito democratico che ha la maggioranza del voto popolare nonostante Trump
Devo fare una difesa anche del centro storico di Roma che non è solo Parioli ma questo non ne parliamo un'altra volta no dico io sono stato eletto lì
E in quelle duecento mila persone del collegio in cui io sono stato eletto ci sono alcuni dei quartieri più disagiati che e con tassi di disagio penetrazione di immigrazione perché ormai anche la periferia non è solo un costo un concetto geografico no ci sono molte periferie geograficamente nei centri delle nostre città a un quartiere come l'Esquilino a Roma per esempio
è un quartiere dal punto di vista sociale e della tensione sul tema immigrazione che non è molto diverso da quartieri di estrema periferia quindi pericoloso pericoloso non solo per lo spread per l'economia certamente è pericoloso quello perché come ricorda Anna Maria
Qui ci sono stati cinque o sei anni di di fatica del del lavoro dell'impresa e delle famiglie italiane io
Son convinto che il fatto che i governi possono favorire e accompagnare mettere i soldi
Nel nei posti giusti o nei posti sbagliati semplificare le procedure ma poi alla fine se un Paese si riprende se un Paese ha successo o addirittura come è capitato all'Italia
Negli anni Cinquanta e Sessanta fa dei miracoli si fa perché la e la struttura del Paese che li fa non è perché c'è da un partito politico che si inventa chissà che cosa e quindi dato economico il fatto che si metta in discussione la fatica di cinque sei anni è molto grave
Però c'è anche un dato di preoccupazione per lo stato di salute dei sistemi democratici e liberali che ci deve preoccupare
Noi siamo nati con l'idea che ci si è che è cresciuta nel corso delle nostre vite
Comunque che il sistema democratico-liberale sarebbe cresciuto si sarebbe allargato no siamo stati testimoni della fine delle dittature
Fascista in Europa siamo stati testimoni della fine dell'Unione Sovietica addirittura a un certo punto sei sette anni fa siamo stati testimoni della speranza che il mondo arabo scegliesse
Una democrazia liberale ricorda del discorso di Barack Obama all'Università del Cairo
E da qualche anno
La situazione comincia essere molto diverso si comincia a distinguere
La democrazia
Che diventa una procedura dai principi liberali
Ok nessuno mette in discussione che si vada a votare ogni tot anni ma chi l'ha detto che il sistema democratico debba anche avere l'autonomia dalla magistratura la libertà di stampa i diritti delle minoranze queste tesi sono forti in diversi Paesi europei sono al governo in alcuni Paesi dell'Europa dell'Est
Che hanno qualche penetrazione anche nel governo italiano
C'è un polipo molto prolifico politologo americano che si chiama Robert Kagan che ha scritto un tifo ultimo libro sostenendo che il sistema liberale è un è un giardino in mezzo a una giungla
Nato attraverso la forza delle militare degli alleati dopo la
La seconda guerra mondiale ma la giungla SISTAN Ri riprendendo pezzi di questo giardino
E se volete un'analisi più in profondità
L'ultimo libro di di il voi di Marc Lazar che si chiama Popolo Grazia
Ci fa vedere il nesso tra populismo e qualche incrinatura nei nostri sistemi
Democratico-liberale quindi primo la serietà della minaccia la serietà del Polito del problema
Secondo
Le ragioni diciamo così dello scontento che ha portato anche alla nostra sconfitte che a un certo punto ha
Spinto una parte dell'opinione pubblica a vedere in noi la causa di tutti i mali no cioè alla fine siccome c'è disagio siccome c'è dissenso siccome
C'è paura c'è preoccupazione ci sono diseguaglianze la colpa vostra vostra
Del PD perché perché siamo al governo da tanti anni perché siamo siamo siamo stati a un certo punto identificati come
I responsabili
Era vero non era vero su questo imposto importa relativamente no è chiaro che abbiamo fatto degli errori
Credo sia anche chiaro che l'abbiamo capita la la lezione
Almeno sul piano teorico l'abbiamo capita penso che le cose che sono emersi in questa presentazione su come dobbiamo uscire da dai nostri recinti dobbiamo tornare
A coltivare
La Rete di corpi intermedi
Dobbiamo essere in mezzo al popolo penso che sia diventata una o
Una convinzione comune nel Pd
Dagli errori si impara da questo errore abbiamo imparato non è diventata una pratica perché non è facile farla diventare una pratica cioè sarà un lavoro complicato
Però
Tentativo che io faccia di cercare di vedere queste regioni
Poi cerco anche di ragionare un po'su alcuni
Valori che possono essere alla base di una di una ripresa di un
Del nostro rilancio
E sono stati ricordati anche da da Paolo Ermini quindi non non ci ritorno certamente c'è il tema
Della crescita felice che contiene al suo interno
Una gigantesca questione che abbiamo purtroppo nei nostri governi sottovalutato o comunque non siamo riusciti a ad affrontare in modo sufficiente la questione ambientale
La questione ambientale
Io sono sono sbalordito da quello che è successo negli ultimi dieci giorni in California penso lo sia per tutti voi
Si parla di mille dispersi e non ho ancora ben capito che che cosa vuol dire mille dispersi speriamo che che non voglia dire cose cose tragiche
Ma i fenomeni estremi
Ci sono stati intaccati in tante parti del mondo incluso anche in Italia in questi ultimi due tre anni
In Francia hanno spento le centrali nucleari quest'estate perché i fiumi che raffreddano le centrali nucleari che erano diventati troppo caldi
E la Francia al suo sistema elettrico totalmente dipendente dalle centrali nucleari
Quest'questo tema altro che queste queste baruffe sugli inceneritori che sentiamo che francamente sono imbarazzanti notte Kiki de definisce inceneritori come fosse un toccasana e chi li definisce come fossero un mostro queste livello
Della discussione ma
Crescita felice significa acquisire l'idea che
La grande questione di cui del secolo e quella ambientale
E il collegamento tra questa grande questione i comportamenti quotidiani delle nostre famiglie delle nostre comunità non lo dobbiamo inventare perché c'è già
In una città come la mia che non non è il massimo di efficienza amministrativa per usare un certo grado di di understatement
La raccolta differenziata e
Raddoppiata negli ultimi anni
Sono le famiglie non è che la gli assessori che rompono le palle sulla sulla raccolta differenziata poi ci saranno amministrazioni più o meno efficienti ma c'è ecco crescita felice questione ambientale come dirimente per qualsiasi discorso di futuro
E poi la tutela sicuramente la tutela che vuol dire sicurezza vuol dire
Paura degli immigrati soluzione dei problemi mi preoccupa un po'di questo governo la tendenza più che a risolvere a cavalcare il problema
Bisogna risolvere i problemi
Trentuno giorni fa in un quartiere romano San Lorenzo
è stata ammazzata una ragazza di Cisterna di latina Desire
Che cosa che è successo dopo trentuno giorni a a San Lorenzo
Non ci sono più gli spacciatori non c'è più quel quel sul clima di criminalità
Il famoso te l'house di Porto Recanati da cui venivano i nigeriani
Apparentemente responsabili dell'orrenda uccisione di Pamela a Macerata
Quello dell'house è ancora occupato dai
Dagli spacciatori nigeriani o no
Cioè basta scrivere maiali su Twitter
Per risolvere questi problemi oppure rischiamo invece di risolverli di cavalcare
Io penso che noi meritiamo un governo
Come ha cercato di essere
Il il mio governo i nostri governi e con il lavoro che ha fatto Marco Minniti da dal ministro degli Interni che prova a risolvere questi problemi non solo a utilizzarli a strumentalizzare lì a fare propaganda
Penultimo la patria io parlo molto della noi dobbiamo
Rivendicare con orgoglio il fatto che abbiamo una storia delle radici nazionali
Anche perché abbiamo la fortuna di avere una storia delle radici nazionali che parlano di apertura al mondo
Apertura culturale apertura commerciale siamo a Firenze cioè la storia dell'Italia è la Storia delle repubbliche marinare del Rinascimento di una grande apertura culturale e commerciale economica al mondo
E quindi non non siamo un'élite senza terra cosmopolita che parla inglese che usa linguaggi digitali e che disconosce la propria patria al contrario
Ma non accettiamo l'idea che la nostra patria sia una piccola patria chiusa
Che alza muri verso tutto il resto del mondo
E poi naturalmente
L'Europa
Non aggiungo nulla sulla solitudine perché è stato sottolineato e
Piace solo ricordare che
Perché è una figura che andrebbe studiata ancora di più lo stanno facendo in Inghilterra
Quella quella parlamentare laburista che si chiama John Cox che è stata ammazzata una settimana prima del referendum Breaks zitta
Ed era la presidente della Commissione
Dei comuni del Parlamento britannico sulla solitudine ha fatto un lavoro straordinario gioco s'che gli atti di quella Commissione sono
Carburante perché oggi voglia fare buona politica politica riformista politica progressista nel nostro Paese
Infine naturalmente l'Europa
Perché
Noi diamo tutto è scontato troppe cose sull'euro hanno cioè
Si dice che l'attuale governo in fondo non ha nessuna intenzione di uscire dall'Unione Europea io penso che sia vero cioè soggettivamente credo anch'io che tranne alcune
Personalità molto specifiche identificate il grosso della nostra classe di governo non voglia
Sbattere la porta a uscire dall'Europa
Ma anche degli Cameron non voleva uscire dall'unione europea
Peccato che ha messo in moto un meccanismo tra l'altro per ragioni molto modeste cioè per gestire una corrente euroscettica del suo partito che alla fine ha portato a il fatto politico più grave in Europa degli ultimi venti trent'anni cioè l'uscita
Della Gran Bretagna
Quindi attenzione perché con questa logica del tanti nemici tanto onore noi rischiamo di trovarci ai margini dell'Europa anche magari senza volerlo
Conclusione
Che in parte risponde anche a quello che chiedeva Paolo Ermini su su cosa faccio io eccetera io certo cercherò cerco di dare una mano
Innanzitutto al PD in queste settimane in questi mesi
Penso che tutti noi siamo consapevoli del fatto che per dare una mano al tuo partito la tua comunità non devi esserne per forza il numero uno no perché se uno immaginarsi solo se se il numero uno dare una mano al tuo partito e penso che tutti noi quindi daremo una mano al PD quelli che vogliono diventarne il numero uno candidandosi a fare i segretari e gli altri che hanno avuto importanti ruoli
In questi anni nel governo eccetera che come me daranno una mano
Però oltre a questo c'è un punto che credo vada sottolineato e cioè noi dobbiamo uscire da questo congresso con un Pd più unito al più forte o che è possibile io penso di sì
Io l'avrei fatto prima ma comunque adesso si fa no e quindi non drammatizza diamo che penso che sarà una buona
Esperienza per il Pd
Basta un Pd unito che un pochino più forte dopo il congresso
Dobbiamo diciamo impostori sci Zare quello che abbiamo fatto in questi anni adesso senza farla lunga no ma noi abbiamo avuto grosso modo almeno la mia generazione due stagioni
E dobbiamo sapere che sono finite chi per certi versi entrambi sia la stagione della coalizione che si è chiamata prima
Ulivo
E poi facendo prendere l'influenza il voto diamanti unione no che in effetti io stavo in quel governo era un po'Campos convitti Erato come come come coalizione
Poi abbiamo avuto una fase quando è nato il Partito Democratico forse in ritardo rispetto a quanto sarebbe stato utile
In cui abbiamo sognato e non solo sognato in parte anche praticato l'idea di un grande partito un po'all'americana
Che comprendesse al proprio interno tutte le sensibilità democratica e progressista e di sinistra
Liberali ambientaliste partito tenda
Pensate che il Pdl e il Pd nelle elezioni del due mila otto presero ventisei milioni di voti
Ventisei il Pd e Forza Italia dieci anni dopo hanno preso undici milioni di voti
Da ventisei a undici
Qualcosa è cambiato
Dunque
Se qualcosa è cambiato è stato interessante che quando abbiamo presentato il mio libro a Roma
C'è un medico
Nella
Bene
Allora
Però Federico che brava soprattutto lei signor
Quindi concludendo
No non non c'è più adesso c'era Veltroni nella presentazione a Roma
E ho trovato molto interessante che Veltroni abbia un posto Richie Zatoichi quell'idea di partito democratico in gergo politico si chiamava per chi è interessato la vocazione maggioritaria
Dicendo è quella era la caratteristica di una stagione la stagione di quand'è nata al Partito Democratico adesso il Partito democratico deve dopo se possibile essersi rafforzato nella sua forse nella sua unità diventare promotore di un'alleanza
Con la differenza rispetto alla prima stagione nostra la stagione degli anni novanta
Che mentre allora l'alleanza la coalizione significa mettere attorno a un tavolo delle forze esistenti
Eredi di vecchie tradizioni politiche gli ex comunisti gli ex democristiani di sinistra i verdi socialisti e adesso l'alleanza di cui abbiamo bisogno è un'alleanza nella quale il PD contribuisca se possibile a fare emergere in una società come quella italiana che è imbevuta di disponibilità alla politica dei soggetti nuovi
Che si colleghino alle tradizioni ambientaliste alle tradizioni civiche
Al protagonismo delle donne curioso ma è straordinario il fatto che sia la manifestazione di Roma che quella di Torino sono state promosse da gruppi di donne
E da questo punto di vista la Rete è un grande strumento positivo o per far nascere protagonismo politico
In modiche in altri tempi sarebbe stato molto difficile farmaci
Quindi siamo a una terza fase della nostra storia diciamo così della delle forze democratiche progressiste in cui di nuovo abbiamo bisogno di mettere in Rete alleanza
Non solo il grande partito riformista che c'è dentro tutto ma un partito coi ESO
Che può migliorare la sua forza elettorale rispetto alle ultime prove ma che deve mettersi al centro di una Rete di alleanza perché una cosa deve essere chiara noi dobbiamo andare avanti non dibattito culturale ragionare sulle cose positive o negative che abbiamo fatto
Senza polemiche interni perché è vero nel libro molto spesso i giornalisti sottolineano
Due o tre punti di differenza rilevanti che ci sono state tra me che Matteo Renzi
Però questo non è un libro sulle differenze tra me e Matteo Renzi no anche perché tra me e Matteo Renzi c'è una continuità di di governo
E e disperazione notevole no poi c'è una differenza nel modo di interpretare la leadership politica ci sono state delle differenze su alcuni punti
Però coltiviamo questa nostra riflessione senza paura
Non ci fa male discutere di perché abbiamo sbagliato dita dove dobbiamo ricominciare ragionare sui nostri errori però faccia poi avendo chiaro che la strada per recuperare c'è e passa non solo attraverso il Pd ma anche attraverso più forze che riusciamo a mettere insieme e io mi auguro che queste discussioni come quella di stasera
Che la presentazione di un libro in qualche modo suscita Diano una mano a questa operazione e per questo che di nuovo davvero vi ringrazio tutti quanti i relatori e tutti voi grazie buona sera grazie