L'apartheid giuridico. Riflessione a più voci sul Decreto sicurezza e immigrazione

Allora buonasera penali varia
Cito per la
Siamo qui chiamati dall'Anpi l'associazione nazionale dei partigiani a riflettere insieme su un decreto che è stato approvato nelle scorse settimane dal Consiglio dei ministri e che già nel suo titolo come dire esplicita l'idea che c'è non solo dietro questo decreto ma io mi permetto di dire dietro l'azione di una di questo governo decreto sicurezza e immigrazione già in questo titolo dicevo c'è una dichiarazione quando si parla di immigrati si parla di sicurezza di minaccia alla sicurezza in questo Paese
Io penso che essere arrivati qui all'approvazione di questo decreto in realtà è appunto un essere arrivati a questo punto ma è un percorso che parte da lontano è un percorso che parte mi permetto di sottoporre questo all'attenzione dei nostri interlocutori almeno dall'approvazione della legge Bossi-Fini con all'interno l'introduzione del reato di clandestinità
Come se il muoversi per il mondo di perse fosse un reato bene quella legge lo afferma
Quel che è accaduto in quei negli anni che ci separano da quella legge apportato all'approvazione di questo decreto perché siamo passati per tanti grandi a cominciare dal fatto che nessun governo benché lo avesse nei propri programmi ha mai provveduto a a rimuovere il reato di clandestinità dalla dalle norme del nostro paese anzi l'atteggiamento nei confronti dei migranti nel corso degli anni soprattutto nel corso degli ultimi anni si è se possibile sempre di più collegato al tema punto della sicurezza che non ha quello dell'accoglienza dell'integrazione e dal al concetto che tutti gli uomini e tutte le donne dovrebbero essere liberi di muoversi nel mondo tanto più se a spingerli al movimento sono guerre e carestie farne e l'aspirazione ad un futuro migliore ma all'interno di questo decreto io credo ed è questo il tema che vorrei
Provare a sottoporre all'attenzione dei nostri ospiti che innanzitutto a nome dell'Anpi ringrazio per essere qui
C'è un concetto che a me e prepara particolarmente che a quello del diritto diseguale
Gli uomini e le donne che sono nati in Italia che hanno la cittadinanza italiana hanno undici gli uomini e le donne che arrivano da altri Paesi in Italia hanno un altro
Che li fa in qualche modo uomini e donne di serie B
Anche quelli che acquisiscono la cittadinanza possono tende la mentre coloro i quali sono nati nel nostro Paese e hanno ricevuto la cittadinanza alla nascita non la perdono anche se commettono lo stesso reato di altri cittadini ecco io
Penso che ragionare intorno a questi temi sia oggi indispensabile perché credo che già da tempo si è arrivata il momento dell'assunzione individuale e collettiva della responsabilizzati contrapporsi a quello che sta succedendo senza demandare ad altri il farlo senza demandarlo al sindaco di Riace o senza demandarlo o a chi si occupa di Jan accoglienza come propria attività o come propria missione penso che a questo punto sia in gioco non solo il destino di questi uomini e queste donne ma sia in gioco la democrazia nel nostro Paese perché l'introduzione del diritto diseguale uno di quei è una di quelle minacce alla democrazia che dovrebbe far muovere a tutti un sussulto
E per questo ringrazio lampi che non solo oggi ci chiama riflettere ma che mesi fa si è fatta capofila coordinatrice di ventisette associazioni tra le quali i sindacati per lanciando un appello un manifesto contro ogni razzismo e ogni fascismo sono state raccolte trecento mila firme mi sono state fatte iniziative mobilitazione ecco io penso che occorra non solo non abbassare la guardia ma non cadere e nella distrazione
Dotti Cannella quale spesso ci vogliono portare quando ci qualcuno racconta che si parla di migranti per non parlare di condizioni economiche del Paese no io penso che dietro questi provvedimenti ci sia davvero un'idea di convivenza sociale incivile che è al governo
E credo che questa idea
Sia pericolosa per il nostro Paese e anche per l'Europa
E quindi grazie all'Anpi per averci invitato qui io terra immediatamente la parola Fabrizio De Santis che è il presidente dell'Anpi provinciale vede il suo saluto
L'importo appunto la saluto di benvenuto lampi di Roma che con le sue oltre cinquanta sezioni è impegnata come in tutt'Italia battersi con tutte le sue forze perché non vi siano più diminuisca eliminazioni mai più discriminazioni di nessun tipo sessuale chicas
Opinione politica i quindi ringrazio anche la prima nazionale dell'organizzazione di questo convegno dalle cui conclusioni attendiamo anche indicazioni che cifre metteranno di potenziare i nostri strumenti di lotta schierando sempre avanti non solo nella memoria del passato ma appunto ricordando il passato per attualizzare i valori della resistenza ai principi fondamentali della Costituzione oggi consigli interamente minacciati come sostanzialmente felicità la relazione della relazione introduttiva
Aggiungo solo che oggi non c'è un giorno di festa peraltro ampi perché abbiamo appena saputo che il presidente dalla Repubblica ho raccolto la nostra domanda la domanda dell'antica Roma sostenuta dall'Anpi nazionale in modo essenziale età conferiva alla città di Roma la medaglia d'oro al valor militare per i fatti della
Un applauso alla Resistenza romana no e a tutti i partigiani ci sono a tutti i caduti della Resistenza romana quindi avremo tempo di festeggiare degnamente questo ricordo che cade in un momento in cui ne avevamo particolarmente bisogno
Buon lavoro
Grazie
Credi io passerei immediatamente la parola all'avvocato Emilio Ricci che anche il vicepresidente dell'Anpi nazionale
E chiedendogli di delineare i contorni del decreto di cui stiamo parlando che appunto è un decreto
Articolato che si occupa di di migranti ma non solo e che appunto merita di essere conosciuto nel dettaglio perché solo la conoscenza può aiutarci nel contrastante
Grazie buona sera considerato il fatto che questa questa quest'oggi ci sono giuristi di chiara fama che discuteranno su alcuni argomenti
Connessi con questo decreto decreto legge
Io come vicepresidente nazionale più per come avvocato e come giurista vorrei al contrario come dire dare un idea di carattere generale di quella che è la battaglia dell'ampi che lampi sta svolgendo e sta facendo in tutto il territorio nazionale attraverso una serie consistente di iniziative
In considerazione del ruolo che all'interno di una situazione complessa complicata
E anche in assenza di quella che noi riteniamo sia una vera e strutturata l'opposizione a determinati comportamenti di questa di questo governo e questa politica come oggi viene esplicitato in tutta una serie di atteggiamenti
Io credo che vada ribadito prima di tutto e questa iniziativa è una delle tante iniziative che abbiamo portato avanti poi magari brevissimamente
Gli etero anche conto
Lampi nasce come voi sapete in clandestinità e diventa un ente morale subito dopo la Liberazione
Lampi è stata e ed è un'associazione che ha prima riunito
I partigiani
E dopo dal due mila sei in poi ha riunito gli antifascisti
Oggi uno dei ruoli fondamentali dell'Anpi è quello di conservare la memoria di quello che è stato il Periodo che ha portato alla liberazione di quello che è stato dopo
Diciamo che noi siamo un popolo con una memoria molto corta
E lo dimostra oggi il fatto che siamo di fronte in maniera estremamente preoccupante
A una recrudescenza di vari fenomeni che si richiama in maniera spesso assolutamente prima di cultura storica prima dissi priva di senso critico a un regime fascista
Che così come viene rappresentato io non credo che abbia più
Senso nel nostro Paese
Noi oggi siamo però di fronte a una evoluzione di tutta una serie di neo fascismi se così lo vogliamo chiamare di comportamenti razzisti e questo decreto ne è un esempio
Estremamente preoccupante
Nel quale
Che si fonda sul fatto che oggi la gente le persone
Hanno dentro di sé questa pulsione questo atteggiamento questa
Volontà di discriminazione questa difficoltà di comprendere come all'interno del nostro Paese oggi non ci sia più spazio non ci debba essere più spazio per tutto quello che
Razzismo populismo ma che si debba al contrario lavorare per raggiungere una
Livello di società più eguale più accogliente e in questo senso chi non l'ha vista ieri sera mi ha molto colpito l'intervista di una persona oggi al centro di una polemica molto molto grave e molto consistente che il sindaco del comune di Riace
Che
Ha dimostrato
Certamente con parole diverse dalle mie ma con forse con maggiore efficacia come oggi i criteri dell'accoglienza dei criteri della fraternità e i criteri della difesa del più debole debbano essere i criteri
Perché informano la nostra società informano il nostro modo di dovrebbero anzitempo informale il nostro modo di essere noi oggi ci troviamo e voi lo vedete tutti i giorni
Di fronte a un continuo attacco a quelli che sono i diritti fondamentali e a quelli che sono i diritti costituzionali e a quelli che sono gli organi che la Costituzione ha istituito a garanzia e a tutela di quello che ha un funzionamento democratico
Del del nostro Paese e della nostra delle nostre istituzioni oggi noi vediamo attacchi al presidente a Repubblica vediamo attacchi alle
Agli organi costituzionali in forse M in ragione di un atteggiamento che è quello di un malinteso
Come dire appoggio del popolo a quelle che sono determinate posizioni politiche che in realtà poi ce ne rendiamo conto di politico hanno ben poco vanno al contrario una forte desinenza di tipo razzista e anche di tipo come dire antidemocratico
Io credo che
Quando si giunge a questo lo a questo momento quando si giunge a trovare riscontrare nei comportamenti di coloro i quali dovrebbero essere
I difensori al di là del voto elettorale di un
Sistema che è un sistema che è nato come Louis ben sapete
Dopo un sistema intendo costituzionale un sistema che è nato dopo un lungo compromesso
Dopo una lunga discussione all'interno di organizzazioni partitiche e i partiti assolutamente diversi tra di loro che però hanno trovato un compromesso un modo di convivere un adeguamento di varie esigenze nella Carta costituzionale che ha una carta costituzionale estremamente semplice estremamente strutturata
Di ancora oggi nonostante siano passati settanta anni una carta estremamente moderna e una carta soprattutto chi ha bisogno ancora di essere in certe parti attuate ma che comunque si è levata a difesa di tutta una serie di valori che oggi sono i valori che gli stessi che si richiamano a cui i valori assolutisti fascisti nazisti razzisti oggi possono approfittare di questa
Questa tutela della carta costituzionale per poter dire la loro poi noi contrastiamo noi ci battiamo ci battiamo ad essa all'interno di regole o cerchiamo di mantenerci all'interno di regole quando magari i nostri antagonisti questo non fanno perché si sono moltiplicati gli episodi di
Pestaggi di minacce di intimidazioni nei confronti delle persone che si richiamano a valori che invece sono valori che tutti noi dovremmo difendere
Infine fino in fondo e oggi qual è l'esplicitazione più grave
Questo
Smodato odio razziale che traspare da tutti i comportamenti
Oggi noi siamo e ce ne rendiamo conto tutti credo in una società diseguale in una società in cui non soltanto le persone di coloro gli emarginati si stanno in condizioni di grandissima difficoltà
I cosiddetti migranti coloro i quali vengono fuori da situazioni ben più drammatiche di quelle che non ci possiamo immaginare e dalla Siria alla alla alla Libia tanti altri posti nei quali vengono torturati incarcerati
Io non dico che non si debbano fare delle valutazioni avere delle attenzioni e che questo debba essere un processo così acritico
Certamente è un processo complesso all'interno del quale però i valori costituzionali perché noi abbiamo i valori della costituzione
Che riconoscono faremo Alleanza davanti a tutti che riconoscono la difesa delle minoranze etniche o linguistiche e religiose
E vi dico una cosa
Un po'di tempo fa ho fatto una una quella conclusione non convegno fuso Palmiro Togliatti mi ha colpito come nell'Inter in uno degli interventi che Togliatti ha fatto come padre costituente e cito una persona che è stata per molti versi demonizzate nei confronti della quale sono state fatte molte molte critiche sui suoi rapporti e sappiamo bene di che cosa parliamo
In realtà avviene in quella atteggiamento un'attenzione nei confronti di quelli che sono i valori ad esempio della religione della difesa della religione di tutte le religioni
Quali che siano della possibilità della capacità per tutti coloro i quali hanno un'opinione che sia diversa dall'opinione dominante di poterla esprimere di poter esprimere in libertà e di poter esprimere senza nessun tipo di condizionamento
Oggi noi ci troviamo di fronte a un'analoga posizione
Noi dobbiamo per forza a tutelare tutti coloro i quali chiedono asilo nel nostro Paese che devono nel nostro Paese essere tutelati che devono essere protetti che devono essere
In invitati a rispettare le regole del nostro Paese perché qui nessuno dice che chi non rispetta le regole non debba avere la sua giusta punizione e il suo giusto come dire
Riscontro dal punto di vista della doveri dei comportamenti
Quindi
Io credo che e ho concluso questo tipo di problema debba essere un problema affrontato in tutte le sedi lampi cerca di affrontarlo cerchiamo di affrontarlo dovunque sia possibile oggi ci confrontiamo
Davanti a condotte che sono apologetica del fascismo e contro queste condotte apologetiche del pacifismo noi ci battiamo con tutti i mezzi che abbiamo a disposizione sia coi mezzi della politica ma anche con i mezzi della giustizia
Quel mezzi giudiziario con la collega Ruggero qui a fianco a me abbiamo fatto una battaglia sul sul monumento al maresciallo d'Italia Graziani abbiamo ottenuto la condanna dei degli amministratori che lo hanno che lo hanno costruito abbiamo e stiamo facendo una battaglia contro la manifestazione
Di di Predappio del ventotto di ottobre non vogliamo che queste manifestazioni assume ma no un carattere apologetico abbiamo detto alle autorità che molto spesso nascondono gli occhi dietro la mano
Che queste cose non possono essere più tollerate che queste azioni da parte nostra sono legittime e devono essere assolutamente oggetto di attenzione da parte di tutte le autorità che sono preposte alla difesa degli interessi del nostro Paese e che sono organi previsti e tutelati dalla Costituzione
Sotto questo profilo io credo che noi dobbiamo andare avanti su questo su questo tema dobbiamo dibattere di questi argomenti
Dobbiamo trovare delle forme di contrasto quali che siano a livello civile a livello giudiziario a livello giuridico e a livello politico pertanto io credo che oggi questo sia un momento importante all'interno del quale noi ci dobbiamo confrontare per poi uscire con altre iniziative con altre attività con altri slogan con altre come dire indicazioni da dare a molta gente che in questo momento è anche confusa
E che cerca in tutti i modi di trovare uno sbocco che non sia lo sbocco diciamo di una accettazione supina e prona del populismo del razzismo soprattutto dilagante grazie
Vorrei presentare rapidamente coloro i quali sono seduti a questo tavolo insieme a me il professore Giulio Illuminati che insegna diritto processuale penale alla Università Luiss di Roma
L'ammiraglio Vittorio Alessandro che è stato capo dell'ufficio relazioni esterne della guardia costiera
La professoressa Rosa Ruggiero che insegna diritto processuale penale all'Università della Tuscia don Luigi Ciotti presidente i liberal ovviamente la nostra ospite padrona di casa Carla Nespolo che la presidente nazionale dell'Anpi
Due brevi sottolineature la prima una settimana fa un ragazzo di ventidue anni che era arrivato in Italia dall'Africa si è tolto la vita era inattesa di vedere accorta la sua richiesta di protezione umanitaria non ha detto alla possibilità che questa venisse respinta e che fosse costretto a tornare nel suo paese d'origine
Io penso che dovremmo in qualche modo dedicare la nostra riflessione di oggi pomeriggio a lui e a tutti i ragazzi come lui che si vedono spinti in una situazione di angoscia e di dolore il tandem
La seconda sottolineatura che vorrei fare quest'anno nell'intervista Domenico Lucano cui faceva riferimento Ricci a me ha colpito una cosa ieri sera
Il sindaco di Riace ardito io quando ho giurato da sindaco ho giurato sulla Costituzione e la legge alla quale io
Faccio il riferimento nella mia vita quotidiana da cittadino che da sindaco e la Costituzione allora
Io vorrei chiedere al professor illuminanti professore ma la restrizione o quasi della tutela umanitaria la restrizione del diritto d'asilo nel nostro Paese dell'estensione a centottanta giorni di reclusione utilizzo un termine che forse non c'è nel decreto ma che mi sembra il più appropriato
Di reclusione di uomini e donne arrivati da noi per ritrovare un futuro diverso da quello che avevano in luoghi che non sono molto diversi da carcere forse in alcune situazioni sono anche per
Carceri Carla
Che cosa vedere con la nostra Costituzione
Socio
E accesso spettava di vedere la lucina rossa ma questo atipico
Ringrazio la conduttrice di questa di questo seminario per le domande alle quali mi ero preparato già alcune risposte
è facile individuare dei motivi di frizione con la Costituzione e magari ne parleremo in dettaglio anche se devo dire che sarà molto difficile
Trattare in maniera analitica e diffusa del decreto del decreto sicurezza sarà molto difficile perché si tratta di una specie di scatolone dentro al quale sono infilate norme eterogenee fra di loro che non hanno
Altri collegamenti se non intenzione a mio avviso fortemente propagandistico e vorrei vorrei anche sottolineare una raccogliere un'osservazione che
è stata già fatta e cioè la questa connessione assolutamente arbitraria tra sicurezza immigrazione cioè la last insicurezza che può darsi che esista anzi probabilmente esiste
Nelle né i cittadini
Per un po'almeno nella parte in cui è fortemente alimentata da da quelli che vengono chiamati per imprenditori dell'ansia e della paura
Questa Sicco questa percezione di sicurezza di insicurezza DM incanalata nei confronti degli immigrati che è un gioco abbastanza facile abbastanza facile oggi
Se non fosse che in questo modo si gioca sulla pelle delle persone
Per esempio abbiamo già abbiamo già avuto
Il ministro ministro
Del dell'interno onorevole Salvini con la sua consueta eleganza ha detto che è finita la pacchia per gli immigrati
Di immigrati dal dall'Africa
Il problema è che questa questa normativa non raggiunge nemmeno gli effetti dichiarati perché la normativa
Praticamente inefficace dal punto di vista dei risultati che si voleva si volevano conseguire cioè la riduzione dei flussi migratori volle i respingimenti o la l'espulsione degli degli immigrati
Si tratta di norme ottusamente repressive che semplicemente
Riducono limitano in maniera indebita i diritti delle delle persone
Straniere di una certa qualità ovviamente
Dicevo è difficile è difficile fare un discorso sistematico proprio per l'eterogeneità dei contenuti di questo decreto legge
Questa però non è una novità molto spesso i decreti legge vengono usati per infilarci del come come canale per infilare non solo dico per questo governo per infilarci
Delle norme più disparate e c'è un altro un'altra conseguenza oltre alla difficoltà di dominare la materia e quindi io tratterò soltanto alcuni dei punti in particolare quelli che mi sono stati suggeriti
Dalla conduttrice
La un altro problema oltre a quello della difficoltà di dominare tutta la materia tra l'altro si vorrebbero specialisti di diritto penale procedura penale diritto amministrativo diritto costituzionale voglio dire
Il il sapere giuridico è fortemente frammentato queste sono normative per le quali anche per una per un giurista professionale non è facile
Non è facile trovare il bandolo
Tra l'altro questo aggiungerei è un
Di per sé
Poco consono al sistema democratico no perché la legge dovrebbe essere chiara e comprensibile qui anche gli specialisti fanno fatica a capire non solo quello che c'è scritto ma come e ci si deve ci si deve contenere fin dai tempi dell'Illuminismo che si imboccano
Le le le leggi chiare le codificazioni i cittadini devono sapere devono conoscere la legge
Qui al al di là del fatto qualche per lo più si tratta di di stranieri che già farebbero fatica a capire una una norma chiara ma qui si aggiunge una complicazione molto spesso inutile che deriva però ecco non bisogna
Riconoscere anche questo questo dato deriva dalla stratificati azione normativa che dai tempi della legge Turco-Napolitano si è venuta assunse seguire
In maniera anche un po'schizofrenica senza senza un disegno senza un filo conduttore con conseguenze abbastanza imprevedibili tra l'altro e quindi è una è una legislazione che è diventato un labirinto nel quale è difficile difficile muoversi e che fra le altre fra le altre caratteristiche e in particolare questo si percepisce da dal dal decreto che di cui stiamo discutendo
Tale caratteristica ha portato rispetto alla legge ad un ampliamento degli spazi di discrezionalità amministrativa
E cioè sempre più sono importanti non tanto la legge scritta e non dico la Costituzione perché la Costituzione è l'ultima delle fonti in in ordine di di effettività
Sì si crea sempre più spazio per le le prassi amministrative
Le circolari molti molte questioni anche molto anche delicate sono risolti attraverso il circolare e quindi già il fatto che il fondamento normativo sia abbastanza fragile e ripeto non parlo di
Di conformità alla Costituzione significa che ci sono dei problemi di compatibilità perché qui stiamo parlando di diritti inviolabili di diritti
Fondamentali sui quali possono incidere poteri estremamente discrezionale penso a ai poteri del questore per esempio potrebbe questore a una
Notevole discrezionalità anche
In via di fatto nel selezionare le le i soggetti che debbono essere
Magari espulsi quelli al quale deve essere concesso il permesso di soggiorno per casi speciali quelli che invece possono essere lasciati liberi e magari affidati alla clandestinità
Dicevo al di là delle della in effettività dei queste
Di queste norme perché alla fine diciamolo subito non c'è nessuna possibilità di ridurre attraverso questi sistemi il i flussi migratori e non c'è nessuna possibilità di fermare le persone che appunto si spostano le persone si sposta sono sempre spostate in particolare si spostano quando le condizioni
Le condizioni di vita nel loro nel loro Paese d'origine sono diventano intollerabili per quale quale che ne sia il motivo quindi non non c'è da pensare probabilmente nessuno ci crede che queste norme possono avere davvero un un effetto sul PIL fenomeno globale perché se no logo bar non si non si combatte con questi con questi sistemi ovviamente ma quello che emerge da questa
Da questa normativa è un segnale politico forte che rivolto proprio a coloro che sono destinati ad applicare queste norme e mi riferisco alle questure in generale alle forze dell'ordine cioè l'atteggiamento che devono tenere nei confronti dei
Degli stranieri migranti
Già oggi mi si dice che immediatamente dopo l'entrata in vigore del del decreto sono scomparsi dal dalle questure i moduli per ottenere la protezione umanitaria
Quando magari ci sono dei soggetti nessun problema
Tecnico non non non di semplicissima soluzione ci sono dei soggetti che hanno già avuto lì il riconoscimento della protezione da parte delle Commissioni territoriali o da parte del del delle sezioni
Del del tribunale specializzate
E tuttavia non possono ottenere il permesso di soggiorno perché manca il modulo è una stupidaggine però questo dati segni il segnale della il significato vero di queste di queste disposizioni e quindi intenti
Intenti soprattutto repressivi intenti repressivi che vengono e qui entriamo un po'nei dettagli ma non voglio fare un discorso tecnico anche perché ripeto la mia competenza abbastanza limitata in questa in questa materia
Che
Diciamo entrando nel
Nei particolari
Ma questo credo che lo sappiano tutti
Si manifestano con l'abolizione della protezione
Umanitaria per per semplificare il più possibile anche se ripeto molto difficile supplica in questa materia ci sono diverse categorie di permessi di soggiorno
La prima categoria sarebbe quella che riconosce lo status di rifugiato e questo è dovuto rispetto alle norme e alle norme internazionali è stato il rifugiato colui che non può rientrare nel proprio Paese o si è allontanato nel dal proprio paese perché oggetto di persecuzione per motivi di razza religione nazionalità appartenenza a un gruppo sociale minoritario
Occhi opinioni politiche
Questa è la prima categoria D. e permessi di soggiorno questi ovviamente non possono essere cancellati perché si tratta di un adempimento di obblighi internazionali esiste poi una protezione sussidiaria anche in questo caso può essere concesso il
Permesso di soggiorno quando
A rientrare nel proprio Paese pensieri sia a rischio di dover subire una condanna a morte tutto rottura o minacce gravi alla vita all'incolumità personale
Accanto a questi tipi di protezione internazionale che sono rimasti ovviamente in vigore esisteva la cosiddetta protezione umanitaria che è un ambito piuttosto ampio rappresentava sostanzialmente una norma di chiusura del sistema in quanto appunto veniva concessa la protezione umanitaria soggetti che non rientravano nelle condizioni di
E richiedenti asilo o comunque di rifugiati o che potessero godere della protezione sussidiaria ma a soggetti che per varie ragioni non potessero esercitare liberamente i propri diritti nel paese di appartenenza formula estremamente vaga estremamente vaga ma che la Lalla
La giurisprudenza dalla Corte di Cassazione
Ha ritenuto che non fosse altro che l'applicazione dell'articolo dieci della Costituzione il quale al terzo comma ma lo sono sono appuntato
Al terzo comma stabilisce che lo straniero al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana
Ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge e questo l'abbiamo anche i vari strumenti internazionali direttiva dell'Unione Europea per esempio
Consente agli Stati di prevedere questa protezione che noi chiamiamo appunto protezione umanitaria e ovviamente sarà la legge a stabilire i casi i modi di questa
Di questa protezione ora il il decreto il decreto legge di cui ci occupiamo Decreto Sicurezza
A
Ridotto eliminato la categoria della porta del protezione umanitaria umanitaria come tale ma a a la ha
Creato delle ipotesi tassative che in un certo senso specifica non
Il è i casi in cui si deve concedere questa questa protezione ma
Di fatto riducono enormemente l'ambito della della protezione della protezione
Umanitaria
E l'intento era proprio quello di delimitare le la possibilità di concedere questa protezione umanitaria attualmente stando al decreto si può concedere protezione umanitaria soltanto quando per condizioni di salute particolarmente gravi e per il tempo necessario per per le cure mediche qui poi c'è un paradosso perché il tempo e essendo il più delle volte limitato non consente a coloro ai quali viene accordata questa protezione
Di accedere al servizio sanitario nazionale quindi diciamo una protezione
Per signor per ricchi vogliamo dire così condizioni di salute gravi però non non si può utilizzare il servizio sanitaria nazionale oppure per calamità la protezione per calamità può durare soltanto sei mesi ma eh
Prorogabile se lo stato di calamità continua ovviamente calamita nel Paese di appartenenza a questi si aggiungono i casi speciali in particolare quando si tratta di un di di una vittima di violenza o grave strutto sfruttamento
Quando si tratti di violenza Domestica quando si tratti di sfruttamento lavorativo cioè il famoso caporalato se il alla vittima coopera con
La le auto e pubblica autorità per ottenere per per appunto che per ottenerne la punizione
Ora di per sé non è non è sbagliato tipizzare i casi in cui la protezione debba essere concesse
Tuttavia in questo modo e basta appunto leggere la casistica per rendersi conto per rendersene conto
In questo modo sostanzialmente si nega la protezione umanitaria in casi che non rientrano in questa ipotesi che pure avrebbero diritto stando l'articolo dieci della Costituzione a questo tipo di protezione quindi al permesso di soggiorno
Per questi motivi quindi sostanzialmente quella che doveva essere la norma di chiusura che consentiva di verificare caso per caso l'effettiva esistenza necessità di di di protezione quindi dei permessi di soggiorno permesso
Di soggiorno è stata
è stata sostanzialmente abolito questo è è questo il punto
E qui allora dobbiamo veramente interrogarsi sulla compatibilità di questo sistema con con la costituzione articolo dieci della Costituzione in particolare lo appena citato ma poi tra l'altro l'articolo dieci prevede anche il la la
L'asilo politico
E cioè la impossibilità di
Di di
Respingere lo straniero per
Perché accusato di reati politici
Prevede questo la ricordato anche il presidente Mattarella come tutti sapranno prevede anche che la condizione giuridica dello straniero si è regolata dalla legge in conformità alle norme delle norme dei trattati internazionali quindi la il il Parlamento sotto questo profilo non è neanche sovrano meglio dovrebbe essere
Sotto il quanto meno dal dal punto di vista della della casistica dovrebbe essere
Vincolato dalle previsioni della Costituzione dalle
Dalla previsione delle fonti internazionali
Aggiungo che il decreto legge tra l'altro lo strumento del decreto legge anche questa non è una novità impedisce sostanzialmente un vero e proprio dibattito politico domani credo nei prossimi giorni sarà in discussione la conversione
E
Da quello che riportano i giornali sono già duecento emendamenti al decreto che probabilmente non si riusciva neanche a discutere perché è chiaro che i tempi della discussione sono contingentati poi magari sul sul sulla come legge di conversione si può mettere la fiducia quindi decadono tutti gli emendamenti
Sì impedisce sostanzialmente un serio dibattito un serio dibattito politico
Tra l'altro c'è un grosso problema su questo non non ho il tempo di soffermarmi ma
E qualcosa bisognerà pur dire e per quanto riguarda quelle situazioni di confine cioè situazione di quelle persone che hanno fatto richiesta di protezione internazionale
Alle quali poteva essere concessa la protezione umanitaria se non sostenere si stimano i presupposti la protezione
Internazionale che adesso non si sa se potranno potere della protezione umanitaria le prime le prime decisioni dei tribunali di merito sono state nel senso che non non essendo retroattivo
Il decreto legge coloro che avevano titolo la protezione umanitaria ne hanno ancora diritto perché la la condizione si era verificata prima dell'entrata in vigore
Del decreto però anche questa è una questione interpretazione è chiaro che possibile
Possibile sollevare qualche dubbio su questa io che questa soluzione che io con Di Vito e inoltre c'è un grosso problema che il protezione per casi speciali cioè quella che e il limita la protezione aumento umanitaria non è convertibile in permesso di lavoro allora se scade la protezione per casi speciali o scade la protezione per carestia per quegli altri eventi che abbiamo visto questa questa protezione può essere convertita nel senso che il permesso di soggiorno per queste ragioni può essere convertito il permesso di soggiorno per lavoro per studio
E qui le opinioni sono contrastanti ma l'opinione prevalente ancora non è chiaro quale sarà la posizione che prenderanno dei giudici su questo punto
La l'opinione prevalente è che non possano e non possano essere convertito il permesso di lavoro è questa
è una tragedia perché vuol dire semplicemente ricacciare nella clandestinità persone che magari avrebbero potuto usufruire di una di una condizione legale
Mi mi soffermo sul secondo punto
Ci sarebbero tante altre cose da dire ma il tempo purtroppo sta passando velocemente sul problema della detenzione amministrativa detenzione amministrativa che è un
Una un'eccezione una una forte eccezione al nostro sistema
E perché qui si realizza forse nella maniera più evidente il doppio binario no la libertà degli italiani e per i cittadini validi più della libertà delle
Di dei degli degli immigrati
Certo ci sono alcuni diritti che la nostra Costituzione riserve ai cittadini ma la libertà personale è inviolabile che vale per tutti questa questa previsione l'articolo tredici della Costituzione parla di inviolabilità della della libertà personale prevede dei limiti prevede la riserva di legge la riserva di giurisdizione cioè gli iscritti la legge deve prevedere i casi i modi della restrizione di libertà personale
Ci deve essere un intervento del giudice o dell'autorità giudiziaria comunque per limitare
La libertà personale che l'autorità di la forza pubblica diciamo così quindi anche il questore
Può intervenire soltanto in casi eccezionali di necessità e di urgenza che debbono essere tassativamente indicati dalla legge
Ora il meccanismo della detenzione amministrativa si basa su un provvedimento del questore che può essere convalidato dal giudice di pace
Ma questo meccanismo completamente al di fuori del sistema costituzionale perché l'articolo tredici prevede in prima battuta l'atto motivato dell'autorità giudiziaria quindi dovrebbe essere il giudice a stabilire il le limitazioni alla libertà e personale in secondo luogo autorizza l'autorità amministrativa ad adottare provvedimenti provvisori
E soltanto in casi tassativi diversità di urgenza salvo convalida dell'autorità giudiziaria
Il meccanismo è un meccanismo quello di cui ci stiamo occupando è un meccanismo che rovescia il i rapporti tra il secondo e terzo comma del del dell'articolo tredici
Nella costituzione e soprattutto ci può seriamente discutere dell'attribuzione al giudice di pace
Di del ruolo di tutore della libertà personale quando questo ruolo andrebbe invece attribuito a giudici a giudici professionale quindi questo
Il questo To contrasto con l'articolo tredici della Costituzione potrebbe suscitare problemi e di legittimità ora si usa dire che la Corte costituzionale ha legittimato la detenzione amministrativa c'è una sentenza del due mila uno se non ricordo male che viene sempre citato la numero centocinque due mila uno la quale però si limitava
A legittimare l'accompagnamento coattivo alla frontiera e sostenendo che la accompagnamento coattivo alla frontiera era una diciamo un corollario del provvedimento di espulsione quindi era già incluso nel nell'atto dell'autorità giudiziaria che avesse disposto l'ex l'espulsione
Quindi non non è propriamente pertinente il riferimento
Alla alla Corte Costituzionale perché si occupava di un aspetto marginale non dell'aspetto principale perché la Corte Costituzionale decide sulla questione che è stata proposta e nei termini in cui è stata proposta lei non poteva neanche addentrarsi sulla legittimità delle sistema di espulsione semplicemente diceva una volta che il giudice abbia convalidato
Un'espulsione e questo non è costituzionalmente illegittimo perché comunque dall'atto del giudice derivano una serie di conseguenza
Tuttavia noi abbiamo anche un esempio
Di una sentenza durissima dalla Corte europea dei diritti dell'uomo in relazione agli hot spot anche questo credo sia un caso no per il caso del caso CLAAI sia non so esattamente come si pronunceranno cittadini tunisini
Che erano stati espulsi
In un centro di quelli che in
Linguaggio giuridico si chiamano centri di crisi e poi Baggio comuni sarebbero gli hot spot
E a da dato che erano stati espulsi la la corte europea aveva innanzitutto censurato il comportamento dell'Italia
In quanto non era tutelata la libertà personale articolo quindici della corte o della convenzione articolo cinque chiedo scusa della della Convenzione europea non era tutelato perché non erano chiare i casi i modi anche qui della dell'espulsione perché non c'era un'adeguata tutela giurisdizionale e quindi già è una violazione della norma che tutela la libertà personale nella Convenzione europea
Inoltre questo ancora più umiliante per il nostro Paese ha riscontrato la violazione dell'articolo tre della Convenzione europea che vieta i trattamenti inumani e degradanti perché aveva constatato che in questi centri
Non non erano rispettate le regole minime di di
Di accoglienza di queste persone
E inoltre anche l'articolo quattro del del protocollo quarta locomozione europea è stato ritenuto violato per via che si trattava in quel caso di una espulsione espulsione collettiva
Ora
Ripeto questi sono dei dubbi ma ce ne sono tanti altri la l'abolizione dei degli degli dei
Del sistema di protezione interessi SPRAR destra osservando di
Di di decodificare un sistema di protezione giudizi precedenti asilo e rifugiati
Chi fa una richiesta di asilo non può più essere assoggettato al sistema Sprar ma viene mandato nei centri di permanenza del rimpatrio
Che sono poi i famigerati CE che hanno solo cambiato Carlo solo cambiato nome
Gli SPRAR tra l'altro non sono più finanziati perché il decreto taglia le risorse questo a a questo allora dal sistema al sistema di protezione e quindi diventerà sempre più problematica sia la condizione di coloro che sono assistiti in questo modo sia la condizione di coloro che verranno invece inviati
Ai centri di di di
Di di permanenza per il rimpatrio Cpr appunto che
Dei quali tra l'altro ho dimenticato di dire perché anche questo è un dettaglio non da poco
La permanenza è stata portata da novanta giorni a centottanta giorni
Ora raddoppiare la permanenza senza un congruo aumento delle risorse da da destinare a questi centri che tra l'altro sono per lo più gestiti privatamente vuol dire peggiorare ancora le condizioni di coloro che
Vi sono sono accolti insomma chiudo
Semplicemente ribadendo il
La
In effettività di queste previsioni per il risultato che si voleva perlomeno che si proclamava in realtà è un punto una mossa
Prevalentemente propagandistica verso se n'è accorta anche il ministro Salvini quando si è reso conto che per espellere tutti gli stranieri irregolari nel nostro Paese ci sarebbero o sarebbero stati necessari ottant'anni quindi stiamo parlando
Stiamo parlando di niente in realtà quello che conta a questo punto è la repressione nei confronti di questi di questi soggetti e a questo punto può ossia se possiamo anche chiudere dicendo che queste fondamentalmente sono norme criminogena
Perché comporta no alla criminalizzazione di soggetti che si trovano già in condizione di debolezza sono in fondo sono sono soggetti vulnerabili cadrebbero tutte tutte lati particolarmente ma vengono ricacciati nella clandestinità il reato di ingresso clandestino nel territorio dello Stato non è stato abrogato ma qui non possiamo dare la colpa
Al ministro Salvini perché le colpe sono sono di altri che non hanno avuto il coraggio di eliminare questa
Questa previsione e tutto questo per guadagnare qualche migliaio qualche centinaia di migliaia di voti insomma comunque questa è la situazione grazie
Credo dove lo diceva il professore illuminati questo decreto avrà sostanzialmente come effetto quello di ampliare il numero dei clandestini nel nostro Paese perché vogliamo ricordare che i flussi legali d'ingresso non ci sono perché non vengono più rinnovati da molti anni perché si diventa clandestini quando scrive si perde il permesso di lavoro e si perde il permesso di lavoro quando si diventa disoccupati
E quindi già questo è un modo per aumentare numero dei clandestini il decreto in oggetto non farà altro che ampliare questo numero di clandestini nel nostro Paese
Con l'aumento del numero dei clandestini don Luigi Ciotti aumenta inevitabilmente il numero di uomini e donne che in qualche modo vengono sospinti verso un mondo grigioverde l'illegalità e che rischiano di diventare trenta di da un lato caporalato ma anche di criminalità organizzata io poi a don Luigi Ciotti chiederei anche
Di darci il suo parere su un altro punto del decreto
Che è quello che
All'acquisto da parte di soggetti privati dei beni confiscati alle mafie ora se io non ricordo male la battaglia Deputy Rizzo a fini sociali dei beni confiscati alle mafie era anche un'intuizione che partiva da Pio la Torre e che collega come risarcimento per la collettività il riutilizzo di quei beni a significare che la collettività il bene comune vinceva in qualche modo sulla criminalità organizzata e allora anche restituire alla società e ritenerli beni pubblici da tutelare il patrimonio dei mafiosi forse come dire andrebbe di finito ma su questo vorrei appunto il parere di don Luigi Ciotti
Grazie vi chiedo scusa se freudiano fuggire perché onere io risponderò sollecitazione partendo da quello che considero il più grande pericolo di oggi
Il grande pericolo di oggigiorno tocco con mano al nord al sud e la neutralità
Trovo mai molto neutralità invece bisogna avere la forza e il coraggio e la determinazione di scegliere veramente da che parte sta la seconda considerazione Boyle conosce qui siamo qui per questo
Ma dobbiamo alzare la voce quando in molti scelgono un prudente silenzio
Oggi il grado di umanità si sta abbassando livelli allarmanti
è il proprio livello di umanità che sta scendendo a livelli allarmanti
Ecco basta guardare come trattiamo i giovani immigranti dei poveri
Ci stiamo vagliando guardate io uso queste espressioni non sono un tecnico l'unica laurea che ora io sono laureato in Scienze confuse però vi dico che ci stiamo marciando di un reato gravissimo ch'io credo sia reato di lesa gioventù
Avere due milioni e trecento mila giovani che non studiano più e non da forno credo che sia un problema garante del nostro Paese
Ecco giovani dimenticati i privati di opportunità di futuro
Ma questa deriva ecco quello che mi preoccupa questa deriva sennò forma razzista dove sta per me la gravità
E che vengono politicamente digiti Mato tutto questo
Ecco naturalmente riconosciuto tutto questo questo il pericolo che si tale alleandosi
Piena cesellato come normale il le progressive frantumazione in dello stato di diritto che qui è stato ricordato
Accettato come normale c'è una marea di persone che lavorano cento no la diminuzione di garanzie processuali
Qui ci sono dei professori Ardenghi capaci io posso solo citare la presunzione di non porre durezza
Che da noi fino a sentenza definitiva dovrebbe esserci invece qui si prendono delle scorciatoie
Come la riduzione del permesso di soggiorno per motivi umanitari è stato ricordato le limitazioni al gratuito patrocinio e alla cancellazione della Procida del ricorso tutto questo parto a Reggio Emilia per dire
Che qui è nato il tradimento della democrazia del nostro Paese
Abbiamo tradito la democrazia ma troviamo anche la nostra Costituzione vengono traditi alcuni articoli della nostra Costituzione io non ho un'altra parola per dire tradimento
Secondo c'è anche ad aver bisogno dell'Europa perché aumentano i nazionalismi l'Europa dei Paesi fondatori dell'Europa che giocano allo scaricabarile sul tema dei migranti
Ma chi si permette che alcune nazioni costruiscono i muri e fili spinati perché questo
Come verrà importante in questa cornice dove si inserisce tutto questo potere dire
Che sono deportazioni indotti i migranti
Perché perché deportazioni indotte
Perché sono tragedie si si scappa dei conflitti dalle guerre dalla fame da deserti che avanzano a cui l'Occidente ha delle responsabilità
Come mi sembra importante che venga detto con chiarezza che questo è un colonialismo economico perché in quel territorio io sono nessuno
Ma grazie a Dio da cinquantatré anni continuò nel gruppo Abele a vivere coi poveri e con gli ultimi da trentasette anni in Africa in alcuni Paesi dove viviamo dove tocchiamo con mano tutto questo
La dittatura delle multinazionali lo sfruttamento delle risorse il deserto che avanza all'acqua
La mercificazione dei beni essenziali al comma vendite la compravendita della vita
E in questa cornice che la nostra riflessione la mia riflessione entra è
L'altro punto che mi sta veramente a cuore
E la fragilità guardate siamo fragili
E saperlo voi mi insegnate ci rende più forti
Ciò che rende la nostra fragilità una guida un punto di riferimento
Una società forte accoglie e riconosce la fragilità una società che si chiude che innalza i muri che respinge allontana la fragilità degli altri per non riconoscere la propria fragilità questa è una società debole
No che attacca la fragilità degli altri e non riconosce la propria fragilità a fragilità chi non riconosce la propria fragilità difficilmente accoglie quella degli altri
Ma tutto questo mi fa ricordare l'importanza della memoria che qui è stata richiamata
In un Paese come il nostro dove oggi c'è un'emorragia di umanità ma anche un'emorragia di memoria
E allora ho pensato ho pensato scusatemi quando nel mille novecentodiciannove Mussolini riceve quattro mila cinquecento voti
E il Partito socialista un milione ottocento
Tre anni dopo sulla marcia su Roma prende il potere e tutta quella campagna elettorale fu fatta su queste parole
Bisogna scavare nel risentimento della gente
Oggi io ritrovo che si scava sul risentimento della gente
Che cosa voglio dire che il disagio allora e il disagio
Che ha le sue radici nella
Disgregazione del legame sociale
Nell'emergere di solitudini e di fragilità
In fratture anche dell'anima a cui certo noi siamo chiamati a porsi delle domande
Allora il problema io credo per vedere tutta questa deriva impressionante
E inquietante
Sono le cinque grandi paura che stanno attraversando questo nostro Paese
E che voi mi insegnate la prima grande paura ed a quella della solitudine del sentirsi soli abbandonati
Pura che deriva appunto dalla perdita del legame sociale la perdita in molte realtà per il senso di comunità la pura che invade una società oggi più che mai frantumata
C'è anche la paura del cambiamento
Che nasce da un vuoto culturale dannato Nana falde chi svolge il ritorno dall'incapacità difficoltà di leggere i cambiamenti troppi incognite
Troppi fattori imprevedibili cioè molto sconcerto la mancanza di sicurezze di lavoro
La pure economica la conosciamo tutti di un sistema che non protegge più a sufficienza le persone ma c'è anche la paura
Della perdita della memoria dell'identità l'ho detto nostro Paese soffre di una grave emorragia di memoria
Allora ce lo siamo detti altre volte qui è stato richiamato
La rinascita dei fascismi deve al SISMI è un rischio reale
Non è un fatto di folklore come qualcuno ci ha detto o di uno stage e malata
Ed è importante allora richiamare che la Costituzione nostre nata come risposta all'oppressione del fascismo del nazismo all'ignoranza e la crudeltà delle leggi razziali
Alle tragedie della guerra la nostra Costituzione voi mi insegnate
E parola di libertà di uguaglianza di pace di responsabilità
In cinque anni
In cinque anni furono fatti
Quello che ottanta anni fa le leggi razziali cento ottanta decreti in cinque anni
Che portarono poi all'Olocausto
Lo so solo in contesti diversi però e le modalità e il sistema
E le semplificazioni che tocchiamo con mano e ha ragione guardate papa Francesco quando gli hanno consegnato il primo Carlomagno
Tutto in pompa magna tutti contenti non certo punto detto siamo sogno un'Europa
Di cui non si possa dire qui il suo impegno per i diritti umani è stato la sua ultima utopia è un grido è un rito che mi sembra molto attento è molto importante
Però voi me lo insegnate veramente che non dobbiamo solo fare marcia i sintomi
Il riemergere di queste aberranti ideologia e sorge anche dalla paura
Dall'inquietudine dalla povertà materiale e culturale
E quando dominano
Le ingiuste disuguaglianze e ingiustizie
E le logiche economiche incombono sulle teste e sulle vite delle persone
Hanno gioco le facile demagogia e i discorsi che fanno appello ai muri ai confini fortificati alle facili escursioni
Si scava nella fragilità delle persone
Allora qui il che si inserisce la pure dell'altro dello straniero del diverso
Una paura sulla quale dobbiamo interrogarci
Perché voi me lo dice e lo ripete una paura pericolosa che può generare e ha generato
Pur non generalizzando pur non dimenticando le cose belle positive che ci sono l'abbiamo visto generare anche le ostilità aggressività e perfino oggi
E anche qui la radice del male l'ignoranza
La conoscenza della storia anche conoscenza del nostro passato di migranti
Ma c'è un altro passaggio che mi sta a cuore poteri condividere noi dobbiamo impegnarci tutti per trovare la capacità di vivere la propria libertà in rapporto agli altri non ha scalfito degli altri o
Non basta proprio prestare
Contro l'aggressione ai diritti oggi
Io credo che bisogna anche chiedersi cosa abbiamo fatto per difenderli per difenderli
Perché
Il popolo
è stato prima abbandonato da chi per storia e tradizioni doveva stasi di più accanto
E quindi una riflessione che anche noi dobbiamo farci ci siamo arrivati a questo punto forse perché siamo stati troppo prudenti e troppo deboli rispondo alla domanda
Sui beni confiscati sì nel mille novecentonovantasei abbiamo raccolto un milione di firme in Italia
Un milione di firme
Allora vuol dire che dal basso ma soprattutto da dentro si può si deve assume c'è di più la nostra parte di responsabilità
Devo dire il nostro obiettivo è stato che il sogno di più l'attore venisse introdotto concretamente Pio la Torre non ha visto il suo sogno il suo sogno era finalmente mettere in legge nel Codice penale reati di stampo mafioso
E la grande intuizione di un siciliano Pio la Torre l'associazione dei beni
Ma quella parte non funziona non incide non graffia Loiero ucciso quattro mesi prima quando nasce dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio libera che un coordinamento di associazioni abbiamo detto vicinanza i familiari
Impegno educativo culturale perché la cultura che ha dato a vedere coscienza la dimensione educativa
Ma ci siamo deciso inediti oratore
Un milione di firme per migliorare quel meccanismo e soprattutto giungere l'uso sociale che dà degli esclusi Grimani mafiosi devono ritornare a beni condivisi restituiti alla collettività
Ma l'inventrice alle nostre è stata proprio questa questa
Ora son passati tanti anni
E giustamente bisognava modificare rinforzare vedere le fragilità e cogliere le positività
Ma occhio già noi
Nel mille novecentonovantasei raccogliendo quelle firme dicevamo come estrema ratio che sia un bene non era possibile essere utilizzato per varie ragioni extrema ratio
Bisogna fare di tutto prima perché venga istituita perché la vittoria dello Stato
è una restituzione etica dà valore ai cittadini toccare con mano che la villa di un boss oggi è diventato l'asilo unito
E che in via Monte un'altra vita ad Orbassano che non è più certo né in Sicilia né Calabria è il centro per anziani
Ritiene chiede di cambi contando pubblico si sono aperte le cooperative per dare dignità e lavoro le persone ecco i prodotti sono segno del cambiamento anche questo diventa importante
Già allora noi
Ipotizzavamo estrema ratio estrema ratio proprio qui si entra con l'articolo trentasei no del titolo terzo Giorgio questa materia introduce la possibilità della vendita sul mercato con l'asta
Con l'asta
E poi dice se dopo due anni non si riesce a far tutto questo si mandi si mandi al come si chiama
Del bagno e così alle falde Magno
Allora voi capite ma c'è un'aria grigia oggi che uno degli elementi forti
Guardati in Italia c'era un rischio che la lettura delle mafie si è fermata a Falcone e a Borsellino sono passati ventisei anni
Il mondo mafioso è profondamente cambiato
Oggi c'è meno sangue Napoli città provincia di Foggia tutto un altro metodo è il metodo corruttivo e la collusione l'aria grigia questa commistione tra l'area legale e quello illegale
Allora bisogna stare molto attenti a queste semplificazioni ha ragione il professore che ha detto lei c'è un insieme di cose immense easy
Mi sembra più con una preoccupazione
E Gigli ricevere il consenso
Non importa come poi vada a finire come va a finire noi non possiamo permettere questa allora estrema ratio la cosa positiva che sono stabilite l'agenzia fa di passi in avanti quattro sedi nove oggi rinforza mento del personale ma qui c'è un aspetto che anche l'avevamo chiesto che il personale non fosse solo di mobilità interna
Ma anche con un bando pubblico perché ci bisogno di competenze e di qualità adeguate questo è una cosa importante e positive come gruppo di supporto la Prefettura il ruolo di coordinamento dei vari territori
Furono
Ma l'altra cosa importante vi devo dire che è già oggi la vendita e prevista
E quindi è una falsità dire tutto questo perché già oggi e stabilità la vendita ad esempio per pagare i creditori in buona fede
Possono essere venduti alcuni beni alle fondazioni bancarie alle associazioni di categoria
E quindi tutto questo cancan nasconde già dei pezzi di verità quello che diventa però preoccupante etniche solo il venti per cento de il liquido che viene ricavato dalla confisca
Da per l'agenzia dovrebbe andare per i testimoni di giustizia dovrebbe andare per sostenere questi progetti solo il venti per cento tutto il resto diviso tra l'interno e ministero della Giustizia
Ma voi dovete spiegare questo venti per cento no sbrigarmi allora bisogna invece che qui Siri ordini tutto questo che mi sembra importante fondamentale ultimissima cosa mi fa piacere
Essere in questo luogo che portano valido Luigi Sturzo
Don Luigi Sturzo quando nel mille novecento disse don Sturzo
La mafia in piedi in Sicilia ma la testa forse Roma e poi aggiunge risalirà sempre più forte e più crudele verso il Nord fino per andare oltre reale ultimissima cosa abbia fatto una ricerca dieci mila persone tutt'Italia gli ho presentata l'altro giorno quale italiani la percezione delle mafie e della corruzione
Pilo solo tre titoli perché si inserisce in questo clima in questo clima la nostra ricerca era proprio come stimolo a tenere gli occhi aperti nelle coscienze sveglie per capire oggi qual è la percezione nei territori italiani Enzo concertante
Ecco allora il richiamo all'ambiente alla all'educazione alla cultura primo solo per il titolo
La sottovalutazione della per il della pericolosità mafiosa
L'equazione ormai fuorviante tra mafia fatti di sangue c'è meno sangue e quindi non è pericolosa peccato secondo la sopravvivenza del pregiudizio delle mafie come fenomeno tipico del Sud
Occhio il settantaquattro per cento italiani dice è un problema globale ma solo l'otto virgola cinque per cento dice che attraversa tutta l'Italia
Son passati anni estrema delle mafie in Emilia Romagna l'operazione Minotauro in Piemonte quello che è successo in Lombardia ecco
Ma quello che impressiona che il sette virgola cinque per cento di oggi dice che è solo un problema di letteratura
Occhio e allora ci lega a quello che stiamo dicendo adesso
Abbiamo trovato una resistenza una difficoltà accogliere nella gente la vettura dell'evoluzione delle mafie
Il loro legame con la corruzione la zona grigia l'economia di mercato allora c'è un rischio il rischio il rischio il rischio qua dentro che il che a livello politico
E nella sensibilità pubblica il rischio è la norma viziare e normalizzare
E considerare le mafie come un male in parte superato come è stato fatto in altre stagioni ad esempio con la droga
Ora la droga è tornata più di trenta quaranta anni fa
Ma quasi non se ne parla
Elio rischiamo una normalizzazione ecco allora il tema dei migranti questi decreti leggi
Dobbiamo veramente organizzare di più di più di più c'è anche l'importanza di un'informazione vi dico solo che la stragrande maggioranza dichiarare l'importanza degli delle inchieste delle inchieste e all'ultimo posto Cioni sociali
Perché il sociale
Tutto di corsa tutto di fretta e tutto che diventano dei flash invece c'è bisogno che aiutare la gente a prendere coscienza di questi problemi allora è una grande rivoluzione culturale educativi fa che parte innanzitutto le nostre conoscenze
Sono segnali che noi dobbiamo sapere cogliere grazie
Niente Alessandro
Sì racconta che da quando senza che a questo governo non ci sono più sbarchi in realtà in disparte ci sono fanno molta meno notizia e si sono arrivano uomini e donne sulle nostre coste con imbarcazioni più piccole e facendo meno clamore ma soprattutto
Non sono diminuite le partenze dalle coste del Nordafrica sono sì diminuiti gli arrivi ma perché in mare non c'è nessuno più pensare di quegli uomini e quelle donne che dalle coste del Nordafrica partono e quando
Qualcuno incontra una barca che possa salvare scattano dei meccanismi strani perché siamo partiti dall'idea che esiste ormai nel nostro Paese un diritto diseguale
Non esiste solo sulla terra ferma esiste anche immaginare sei in difficoltà una nave da crociera
Chiunque sia su quella nave viene salvato se in difficoltà un peschereccio pieno di migranti
Non le avete salvato
Allora grazie grazie la ringrazio ringrazio lampi per avermi dato la possibilità di impostare qui
Il mio contributo
Vedo senz'altro ragione io parlerei al di là dell'apartheid giuridico di cui stiamo parlando anche di un'apartheid
Umanitario anche se questa espressione farfalla fa saltare sulla sedia
L'apartheid operativo
Che riguarda proprio il mare appunto
Chiedo un po'della vostra attenzione perché mi sembra importante stabilire quanto in mare stia succedendo e quanto si siano create delle situazioni
Insopportabili i disuguaglianza
La vicenda del Canale di Sicilia è una vicenda che ha subito in questi mesi una trasformazione radicale
Le norme penali o di procedura penale sono avvolta nel nostro Paese al di là dei governi in carica sono state un viva che a seconda anche dei fatti sociali più o meno forti che bisognava fronteggiare
Non era mai successo
Di registrare in mare
Una situazione di impatto culturale così forte
Io vi prego di accompagnarmi un attimo nella nella
Nel puntualizzare le statistiche negli ultimi quindici anni ci sono stati nel canale di Sicilia trenta mila annegati
Nei primi sette mesi del due mila diciotto se ne contano quasi mille cinquecento ovvero otto persone al giorno
Nella prima
Nel settembre del due mila diciotto quindi nel mese scorso
Delle persone partita dalla Libia il venti per cento risultano annegate o disperse
C'è un problema di contabilità perché i numeri ormai fanno quasi fanno parte poca impressione
Sono numeri sempre più grossi per cui alla fine si rimane impotenti di fronte a queste cifre
Ma è una contabilità che l'acconto che la coscienza invece deve assolutamente considerare ciascuna di queste è una vita umana con una sua storia
Se dovessimo fare un paragone con delle persone che rimangono uccise sulla strada e sono tantissime il governo assicura che nel due mila venticinque non ce ne saranno più
Qui non posso non potremmo fare neanche un paragone
Perché dovremmo contare le persone abbandonate per strada dopo l'incidente
Per fortuna ce ne sono pochissime
Mentre in mare persone abbandonate dopo un incidente ce ne sono veramente troppe
Le caratteristiche del soccorso sono tipiche da sempre il soccorso deve essere rapido
Efficiente e a due momenti prima quello del salvataggio
Il secondo è quello della
Porto presso il quale le persone vengono poi i frutti ricoverata il porto sicuro cosiddetto l'uno non può esistere senza l'altro ma questi due elementi sono stati scissi
Nella migliore delle ipotesi abbiamo il salvataggio spesso
Quasi sempre non si trova più in porto sicuro
E allora che cosa si frappone alla ricongiunzione di questi due elementi fondamentali fanno insieme il soccorso tipico quello di cui parlano le convenzioni internazionali
Gli ostacoli
In mare gli ostacoli dovrebbero essere soltanto quelli tecnici avrebbe reso essere soltanto dovrebbero essere soltanto quelli legati alla difficoltà oggettiva di fronteggiare le forze della natura
Invece qui si sono inseriti ostacoli di carattere burocratico
Ancora una statistica
Il diciassette giugno nave Aquarius arriva a Valencia con il seicentoventinove persone dopo otto giorni
Navigazione quindi con soccorso Turatto otto giorni
Il diciannove giugno la nave americana Trenton
Arriva a Pozzallo con quarantadue persone dopo sette Giolitti di navigazione di sosta
Perché non ammessa immediatamente importo
Il ventidue di giugno
Nave Mario Scano una nave danese mercantile
Arriva a Pozzallo con centotredici persone dopo quattro giorni di navigazione o di attesa
Il tredici luglio nave di Ciotti della guardia costiera Roberta Riva Trapani con sessantasette persone cinque giorni è durato il soccorso
E infine il ventisei agosto sempre ma vedi Ciotti una specie di bestia nera di fronte all'opinione pubblica così viene ormai di Pinter
Arriva a Catania con centosettantasette persone
E questo
Arrivo nel porto sicuro arriva dopo dodici giorni
In tutto trentasei giorni per cinque soccorsi nel due mila undici a Lampedusa quando io ero lì del mio no comando generale come responsabile del Relazioni Esterne cinque giorni cinque soccorsi si facevano in un giorno rapidamente
Era una grande sofferenza era un grande impegno poneva sicuramente dei problemi di organizzazione oltre che di
Di impegno Emma ma
Si facevano in un giorno
Ho conteggiato che questi cinque soccorsi che vi ho appena enunciato per salvare mille ventotto persone hanno richiesto trentasei Giorgio
Se dovessimo sarà la stessa proporzione
Il suo corso a nave alla nave Costa Concordia che aveva a bordo quattro mila e cinquecento quattro mila e duecento persone fra passeggeri equipaggio avrebbe dovuto richiedere centoquarantasette giorni piuttosto che la notte tra Mantica che tutti conoscono e questo grazie
Alle sottigliezze burocratiche che si sono frapposte fra l'intervento umanitario
E e dovuto per legge che si fa in mare Pella
E l'arrivo in porto
Come si può sostenere tutto questo
Come non solo un marinaio ma chiunque di noi posso portare leggendo il giornale che una nave con centinaia di persone a bordo rimanga fuori
Dal porto
Persone reduci da quello che sappiamo reduci dalla Libia reduci da da una fuga
Reduci dal mare
Perché questo possa succedere appunto è necessario che cambi profondamente il contesto culturale
E ora sorge il rischio di cui parlava poco fa don Luigi Ciotti
L'assuefazione alla normalizzazione
Si provoca ad arte il senso comune
Per poi assecondarlo
Scambiandolo per buonsenso
Adriano Sofri ha ricordato in un suo recente articolo sul foglio
Che oggi ancora qualcuno
Si azzarda a dire io non sono razzista ma
è un coro aumenti un retaggio di cultura democratica
Di insegnamento civile di valori importanti non sono le zattere zitta ma
Un retaggio che va man mano scomparendo ma ricorda soffrì che dopo il mille novecentotrentasei quando furono introdotte le Zil greggi naziste
Era
Buon senso era senso comune più che buonsenso
Dirsi razzisti
Ora di fronte per esempio al personaggio importante un cattedratico un intellettuale che era ebreo
E allora il razzista diceva io sono razzista ma
Salviamo la quello Saviano perché merita di essere salvato
Così entra il veleno nelle società nella nostra cultura
E il veleno in questo contesto culturale così cambiato in mare arriva in particolare il ventuno aprile del due mila diciassette
Quando due formazioni politiche sembrano avere poco in comune
La lega da una parte il Movimento cinque Stelle dall'altro
Si accordano su una espressione che è una
è una trovata di Luigi Di Maio
L'espressione i taxi del mare
Un'espressione fortunatissima che poi tutti hanno ripreso ormai diventato una specie di il tormentone i taxi del male sono le navi che vanno a salutare
E il taxi del mare fa pensare a una passeggiata turistica
Ma ora non non è una cosa che passai va è una cosa che rimane un'immagine
E così il ventinove giugno del due mila diciotto una psicologa veneta dice che quella immagine diffusa da Francis France Press di un disastro accaduto non le coste
Libiche con moltissimi bambini trovati morti sulla spiaggia
E dice la giornalista sono dei bambolotti
E la cosa è stata orchestrata figuriamoci da Soros
E anche questo lascia il segno
E poi su nave Aquarius
Viene fotografata ed è un trucco fotografico una donna con le unghia smaltata
E Dinale Aquarius durante quella odissea durata così tanti giorni si dice che a bordo si giocava si sentiva musica ma che vi preoccupate sono al sicuro e si stanno divertendo
E quando a Trapani arriva Anna vedi Ciotti e si vedono le immagini di queste per questi derelitti che scendono dalla nave
Il ministro dell'interno dice ma non mi sembrano affatto
Affamati denutriti
Sono appunto questi segnali che lasciano segni profondi e riguardano i corpi
Io ho una responsabilità averlo confido
Nel due mila undici la Guardia costiera cambio formato di comunicazione e contenuti e decise di portare a bordo i giornalisti è una responsabilità che mi assunsi perché le consegne che avevo ricevuto erano di tutt'altro tipo
E invece i giovani si son venuti a bordo invece è invece per la prima volta nei telegiornali è passata l'immagine non soltanto delle persone che scendono a terra ma delle persone che venivano ritrovate
Su questi barconi in preda alle onde e che dovevano trasferirsi da quelli
Prima che affondasse Roma nell'imminenza dell'affondamento le motovedette i corpi
Denutriti
Con i segni delle torture le donne incinte
Incinte perché spesso costrette a diventarlo nei campi di detenzione vivi e
E questa è una società che i corpi questi corpi non vuole più vederli
Fanno paura fa paura la povertà già è stato deciso che è stata eliminata con decreto la povertà
Ma a Carmagnola il sindaco ha deciso che i mendicanti anche quelli che non recano alcun fastidio a nessuno debbano andarsene via
Un ricorso al Capo dello Stato
E stato fortunatamente al costo presidente Mattarella ha detto che è inaccoglibile
Una ordinanza come quella è inammissibile
Una visione turistica del mare hanno questi signori
Una visione vacanziera da stabilimento balneare non sanno che cosa sia il male
Non sanno cosa significhi rimanere a bordo in centoquaranta in centosettanta a bordo di una motovedetta che hanno vanta sei metri
Non tutti calpestabili di lunghezza dieci di larghezza e quaranta persone di equipaggio non se lo immaginano neppure
Ma una volta arginato l'intervento della Guardia costiera si fa anche la lotta alle ONG e anche lì si procede per una battaglia culturale
Su più livelli
Riuscitissimo
Oggi le ONG nel Canale di Sicilia non ci sono più
Le ONG non erano soltanto imbarcazioni che andavano a salvare ma erano imbarcazioni che andavano a osservare che andavano a raccontare
Le leggi hanno fatto un lavoro importantissimo perché quando da un momento all'altro è cessata l'operazione Mare Nostrum nel due mila quattordici
E l'operazione Mare Nostrum andare nata dopo i trecentosessantacinque morti trecentosessantasei c'era anche un bambino tra i cadaveri un bambino piccolo piccolo morti
Davanti all'Isola del dei conigli a Lampedusa si pensò bene di partire con una missione che doveva essere
Potente
Forse un po'troppo a mio parere
Però insomma è durata un anno e allo scoccare dell'anno su pressione della lega di Forza Italia
Se ne chiusi chiuso i battenti
La operazione Mare Nostrum erano aveva una caratteristica si spingeva oltre i confini non delle acque territoriali che sono abbastanza ridotti delle acque SAR cosiddette le acque di ricerca che sono un fronte ben più ampio e andavano fin sotto la Libia le navi italiane
Con una missione che era quella di
Individuare il più possibile gli scafisti
Questo amo modificato l'assetto anche dei dei trafficanti libici
I quali avevano organizzato barche ben più piccole ben più fragili che dovevano soltanto arrivare all'orizzonte e non volevano neanche preoccuparsi di mettere a bordo troppa benzina perché troppo carburante perché tanto sarebbero saltati salvati lì dietro
Finita Mare Nostrum da un giorno all'altro
Il comando generale
USA a piene mani uno strumento importantissimo quello delle navi mercantili
Tutte le navi mercantili sono ottenute a intervenire qualora abbiano notizia di una nave rischia di perdersi
E le navi mercantili presero circa quarantuno va quarantanove mila in un anno
Quarantanove mila persone le ONG
Hanno preso in un anno circa quarantanove mila persone quindi si è trasferito il peso che prima era sostenuto e appagamento
Perché le navi mercantili qui si fanno pagare
Dalle navi mercantili si è trasferito alle ONG che ora non ci sono più
Ora non c'è più nessuno
Ora c'è il silenzio
Ora ci sono le omissioni
E si registrano attivi disobbedienza civile
I sei pescatori tunisini tenuti in carcere a Licata per ventiquattro giorni sono un caso di disobbedienza civile non se ne parla più non se ne è parlato abbastanza
Tra di questi cioè il presidente di un'associazione di pescatori che
Che
Che organizza le spedizioni per il soccorso quando la notizia di un soccorso
I terzi
E poi c'è il caso tanto non tan non Napoli americana prima citata esploso questa mattina con la pubblicazione sul sito di Repubblica
Delle dichiarazioni dei migranti quarantadue arrivati a terra hanno detto che ne sono morti settantaquattro
E che la nave
Era stata avvistata gli aveva visto e se ne è andata ed è tornata dopo quando l'imbarcazione era già sul punto di affondare ne sono morti settantaquattro
E ci sono registrazioni
Di navetta annuncio ufficiale di guardia che risponde a un mercantile due giorni prima
Per un altro barcone dicendo noi
Non ha non siamo tenuti a intervenire per il soccorso
La nave mercantile ha raccolto
Quelle persone che poi sono state trasferite sulla nave sulla bestia nera nave diciotto
E poi c'è il caso di mediterranea settanta persone qualche giorno fa nave mediterranea
O meglio mediterranee l'impresa la nave si chiama mare Jonio e sta incrociando
Il canale di Sicilia con bandiera italiana questa volta
E ha avuto notizia di settanta persone che stavano perdendo sì nel canale di Sicilia l'ha avuta la notizia dalla stazione costiera di Malta
E diceva attenzione attenzione c'è in questa posizione una imbarcazione con settanta persone sul punto di affondare
E Mare Ionio è andata di corsa sul punto
Ma non era quello
La il comando generale delle Capitanerie di Porto ne ha fornito un altro poi per fortuna per fortuna
è intervenuta la Guardia costiera ancora una volta salvare queste settanta persone a portarle a Lampedusa ma attenzione
Che sia partito un messaggio che si chiama Campanino dalla Costiera dalla frazione costiera di Malta lo sappiamo perché c'erano andava mediterranea sentirlo
Quanti sono i messaggi che sono stati lanciati in questi giorni di silenzio e di assenza
Quanti sono i messaggi non ascoltati quante navi stanno non se ne sono andati via quanti pescatori si sono girati dall'altra parte
Fino all'altro ieri pareva impossibile che accadesse una cosa del genere diventata perfino perfino letteratura materie di un film ipotesi che dei pescatori non intervengano di fronte alla disgrazie imminente
E insieme a tutto questo l'altro la sentenza del tribunale dei ministri Dini Palermo
Che l'altro ieri il presidente si chiama Pilato
E il Tribunale dei ministri di Palermo l'altro ieri ha detto che la sosta di cinque giorni davanti a Lampedusa di navi di Ciotti non costituisce non realizza il reato di alcuno
Perché nessuno ha firmato nessun ordine
Manca un ordine scritto nessun ordine di chiusura dei porti esiste
Cioè oggi noi parliamo della carta di giudiziaria ma attenzione non ci sono solo le norme scritte
Ci sono purtroppo anche i tweet
Ci sono purtroppo anche i lanci su Facebook
E questi Twitter questi lanci soffre su Facebook fanno non dico diritto ma fanno Indirizzo
E i questori i comandanti hippie sento non li sanno riconoscono
Questo sta succedendo
E quando succedono queste cose i fascisti ci sono sempre
E generazione identitaria che un movimento neofascista internazionale ha mandato una propria imbarcazione l'anno scorso fra giugno e ottobre del due mila diciassette
A fare una missione di ostacolo nei confronti delle altre indagini delle vere ONG
Per impedire cioè che salvasse lo dalle mani dei libici
Le persone che cercavano di fuggita dalla Libia
Seri interessando ad accertare l'esito di questa missione che un esito sconsolante
Anche dal punto di hanno lasciato planare con l'equipaggio senza
Senza senza stipendi generazioni identitaria hanno fatto l'altro giorno il cinque ottobre mi funziona Marsiglia nella sede di SOS mediterranee sono stati arrestati il ventidue
Che cosa sostiene questa cultura l'idea che la Libia sia un porto sicuro onore alla guardia costiera libica questo per il messaggio del nostro governo
La Libia
Il nostro ambasciatore non torno in Libia per motivi di sicurezza
Le
I campi di di di sosta sono in realtà campi di detenzione
Giorni fa è stato mitragliato non fermato mitragliato da una motovedetta probabilmente una di quelle che abbiamo regalato noi
Un nostro peschereccio che pareva entrato in acque tunisina e magari è vero
E la Guardia costiera sulla Guardia costiera libica ci sono fior fiori denuncia internazionali
Sulla presunta
Come dire vicinanza della guardia costiera con le organizzazioni degli scafisti
C'è una continuità mare terra
La Libia continua in mare la Sicilia continua in mare
E tutto quello che succede
In mare va seguito attentamente interne perché il mare è un ex saltatore importante delle nostre storie ma anche dei nostri sentimenti è un moltiplicatore di senso
In mare si moltiplica il dovere si moltiplica il confronto con la natura si moltiplica il senso di solidarietà ecco perché per i marinai questo momento nel momento di grande sofferenza quanto di grande dolore
Però noi sappiamo che il mare come diceva la canzone di infilarmi Lucio Dalla
Non si può bloccare non si può precipitare
Giù dalla Giunta giungeva così stanno umiliando il mare non sua
Canzone
Il mare restituisce tutto anche quando sembra ormai sprofondare nel sotto metri centinaia di metri le persone le barche restituisce tutto
E io credo che il tutto questo panorama così
Triste insomma che che ho appena descritto
Il quello che rimane intanto il rischio di una disuguaglianza profonda
E ci insomma Ezio Mauro nel suo ultimo libro parla di tecnica della differenziazione differenza comprensione crescente dei diritti degli altri
E progressiva riduzione dello spazio di cittadinanza attraverso la ricognizione censuaria la lista
Perché
Della distinzione tra la popolazione legittima è gli altri
Si possa arrivare alla alla alla salvaguardia del noi
Nella purificazione
E poi
Ricordando la l'esperienza fascista
Dice si contesti sono diversi personaggi sproporzionati uguale soltanto il silenzio degli intellettuali
Ma il grumo ideologico nel suo piccolo è intatto quando trasforma il migrante o lo zingaro incolpevole davanti al tribunale del popolo
E il rischio che corriamo
La lettura delle cose che succedono in mare credo che sia molto utile accogliere la forza di questo rischio e io credo sia urgente la creazione di un osservatorio
Mentre confidiamo tutti nella professionalità di chi è in mare nel senso nel buonsenso questa volta nel senso civico anche nella disobbedienza civile se occorre di chi sta in mare
La speranza di un osservatorio chissà che l'anti non possa costituire il perno di una iniziativa del genere
Sulla disuguaglianza
E magari anche sulle disuguaglianze in mare grazie
Spero di essere stato genero adesso l'ammiraglio Alessandro parlava di diseguaglianze in mare non siamo partiti dall'idea di diritto diseguale io cittadina italiana se commetto un reato pubblicità navigando cittadina un cittadino di un altro Paese che arriva in Italia e acquista la cittadinanza italiana commette il mio stesso reato secondo detenuto oltre ad essere punito perde anche la città
Peggio eccetera
Vengo subito alla
Alla domanda della nostra coordinatrice
E però prima si se mi è consentito vorrei
Riprendere una considerazione che aveva fatto Giulio Illuminati all'inizio del del nostro dibattito perché mi sembra un tema che merita di essere approfondito anche se nei pochi minuti che mi sono concessi tranquillizzo l'uditorio starò nei tempi questo è il destino di chi parla per ultimo ma è un destino che accetto volentieri
Questo la normativa di cui parliamo oggi è
Si trova in un decreto legge c'è stata la scelta di affidare alla decretazione d'urgenza la disciplina di
Una così importante riforma del sistema della immigrazione
Ebbene e noto a tutti
Che la il decreto legge può essere impiegato solo in casi di necessità e urgenza
Dove qui la necessità il l'urgenza di cancellare la protezioni umanitaria
Diceva il professor Illuminati
Non è la prima volta che si ricorre allo strumento della decretazione d'urgenza
Siamo fin troppo abituati all'abuso di questo strumento io ricordo che nel mio manuali di diritto costituzionale il professor Martinez diceva
Questo dovrebbe essere uno strumento eccezionale in effetti così non è peraltro mi pare che quasi tutti gli ultimi pacchetti sicurezza siano stati introdotti con decreto legge
Però vedete
Qui mi pare veramente una che ci troviamo di fronte ad una strumentalizzazione eccessiva
Per una ragione
Il fenomeno dell'immigrazione e chi sì
Pretende di disciplinare in maniera così dirompente
Non è un'emergenza quanto meno non lo è più
Le statistiche sono da ricontrollare anche questa mattina anche gli osservatori assolutamente indipendenti ci dicono che il fenomeno dell'immigrazione in decrescita
Non è un'emergenza
E allora perché il decreto legge
Una risposta ce l'ha già data Giulio Illuminati verosimilmente si voleva sottrarre al dibattito parlamentare serio dibattito parlamentare questa riforma
E io penso anche un'altra cosa
Che
La il decreto legge sull'immigrazione sia uno strumento di distrazione di massa
Cioè noi individuiamo negli immigrati il nemico di questo momento per evitare che cittadini più consapevoli si rendano conto di quelle che sono le reali emergenze a cui per la verità ci da dire da troppo tempo lo stiamo facendo fronte
E allora
E stato detto bene prima di me
Ci sono questi professionisti del terrore bisogna trovare il nemico
Contro cui combattere e abbiamo trovato il medico più deboli più fragile
Gli immigrati
Vengo alla sollecitazione
Della nostra coordinatrice
Questo decreto legge ha previsto
Che sia a causa di revoca della cittadinanza per la cittadinanza italiana
L'intervento di una sentenza di condanna passata in giudicato vero una serie di reati si tratta per lo più di via di delitti commessi per finalità di terrorismo o di eversione dell'ordine costituzionale
Quando però la cittadinanza sia stata acquisita per beneficio di legge per concessione quindi non è la revoca non è prevista per coloro che abbiamo acquisito la cittadinanza italiana per nascita
Guardate
La collocazione di questa norma nel decreto legge è profondamente sbagliata perché questo articolo quattordici
è inserito in un titolo che è dedicato alla disciplina dei permessi di soggiorno quindi al così detto diritto degli stranieri
Ma guardate lo ha detto
Molto chiaramente nell'audizione che è stata resa il sedici ottobre dinanzi all'Ufficio di Presidenza della Commissione della prima Commissione affari costituzionali del Senato Marco Benvenuti
Professore di diritto pubblico della Sapienza
Quando parliamo di revoca della cittadinanza non stiamo parlando del diritto degli altri del diritto degli stranieri stiamo parlando di lui
E forse su questo dovremmo meditare
No
La cittadinanza ha detto la corte costituzionale n più di un'occasione è uno stato giuridico costituzionalmente protetto è una situazione giuridica costituzionalmente protetta e non può essere è irrevocabile non può essere revocata
Quindi non puoi riciclatori e Nettuno può farlo il Governo ordina la decretazione d'urgenza decidere di differenziare la condizione giuridica del cittadino
In base
Alla fonte della cittadinanza
Non lo può fare nemmeno il Parlamento tant'è vero che nella Ligeti disciplina
La cittadinanza in particolar modo nell'articolo chi si occupa
Della possibile revoca della cittadinanza non troviamo mai la possibilità di discriminare assecondati la fonti della cittadinanza non si discrimina tra chi
Nasce cittadino italiano e chi ci diventa quindi un primo profilo che emerge dalla lettura di questa norma e sicuramente la violazione dell'articolo tre della Costituzione del principio di uguaglianza
Ma non è che non è l'unica norma violata l'unica norma costituzionale violata all'inizio del nostro dibattito la la nostra coordinatrice richiamava la forza della Costituzione il fatto che la nostra
Stella polare dovrebbe essere davvero soprattutto in tempi come questi la Costituzione
Non è soltanto l'articolo Tretti viene violato
Da questa norma c'è l'articolo ventidue della Costituzione ti dice che nessuno può essere privato della cittadinanza per motivi politici
E benedette
Anche senza considerare che quasi tutti i reati delle quali sarebbe possibile
In caso di sentenza di condanna passata in giudicato una revoca della cittadinanza solo tutti i reati che hanno a che fare con motivi politici c'è da evidenziare che la revoca della cittadinanza a seguito di una sentenza di condanna passata in giudicato
Può essere disposta con decreto del Presidente della Repubblica sottoposta guarda un po'del ministro dell'interno dunque in base ad un atto politico
Ancora una volta la Costituzione
Viene violata
Ma non è finita
A mio avviso c'è un'altra norma costituzionale che entra in fortissima frizioni con questa previsione
Mi sto riferendo all'articolo ventisette della Costituzione
Che prevede la funzione rieducativa della piena
Nel momento in cui si afferma che
Un condannato
Con sentenza passata in giudicato
Permetta la cittadinanza possa perdere la cittadinanza si sta di fatto introducendo una sanzione fortemente anti socializzante e quindi contraria a quella funzione rieducativa della pena
Per ultimo così vero che questa norma la previsione della revoca della cittadinanza
A seguito della sentenza di condanna passata in giudicato rischia di entrare in rotta di collisione anche con l'articolo centodiciassette della Costituzione
Che impone a legislatura il rispetto di tutta una serie di vincoli internazionali e qui ci sarebbe il rischio che il soggetto la cui cittadinanza venga revocata si trovi a non avere cittadinanza alcuna e questo sappiamo è contrario alla convenzione delle Nazioni Unite
Insomma
Questa è una norma
Incostituzionale
Questa è una norma antidemocratica
Questa è una norma che non merita
Di
Trovare spazio in un Paese che è stato sino a poco tempo fa così ospitale uomini Italia e come l'Italia deve tornare ad essere vedete e vado a chiudere così l'acqua l'avvocato Ricci è tranquillo
Torno a una battuta iniziale quando ci interfacciamo on
La normativa
Sulla disciplina del fenomeno dell'immigrazione
Pensiamo sempre che sia qualcosa di altro Daloui che non che non ci riguarda
Questa previsione in particolare ci dimostra che questo decreto legge non disciplina qualcosa che il fuori da lui chi altro da lui
Questo decreto legge ci riguarda profondamente
E allora a mio avviso e veramente arrivato il momento con tutti gli strumenti democratici a disposizioni di reagire
Vorrei chiudere il mio intervento
Ricordando alcune alcune frasi che si trovano a Boston
Si tratta di un memoriale
Nel ricordo della
Delle vittime del del nazismo si tratta per la vita di una poesia che è fin troppo nota però io credo che anche le cose
Notte debbano essere ricordate
Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e poi contento perché ruba giravano poiché dovrà prendere gli ebrei esteti dritto perché mi stavano antipatici
Poi vennero a prendere gli omosessuali e cui sollevato perché mi erano fastidiosi
Poi per apprendere i comunisti io non dissi niente perché non ero comunista
Un giorno vennero a prendermi e non c'era rimasto nessuno a protestare
Carla nespolo don Luigi Ciotti ci ha richiamati
Alla lo chiamo così lo definisco io così al diritto di neutralità non si può più essere neutrali
Lampi
Nasce perché alcuni ragazzi ed alcune ragazze
Presero parte se se no la parte difesero la democrazia
Questo decreto come alcuni altri atti di questo governo introducono nel nostro Paese
Una mina alla democrazia che io avverto molto forte
C'è bisogno di non essere più neutrali di assumersi la responsabilità anche mettendoci la propria faccia il proprio corpo si richiamava i corpi l'ammiraglio Alessandro e tornare forse più rigorosamente di qualche tempo fa
A prendere parte
Grazie Roberta tutti voi molto brevemente
Sì il senso e spesso lo del nostro impegno come ampi ma più in generale come democratici antifascisti è quello di combattere l'indifferenza
Sappiamo non le abbiamo coperto da noi questo concetto
Quello che troviamo straordinario in gara amici ma che troviamo addirittura come sappiamo tre secoli fa e Montesquieu quando dice io preferisco chi fa la guerra a chi non si occupa di nulla
Però noi siamo di fronte alla necessità care amiche e amici qualcuno di voi mi ha detto don Luigi in particolare come dire di armiere presente che c'è nel nostro paese una grande indignazione un un grande spirito di lotta è una grande voglia di stare ma c'è anche molta dispersione e molta solitudine della nostra il Billionaire del nostro dire cosa faremo
Ora sempre avendo il senso delle proporzioni e dei limiti ma uno dei dubbi fondamenti de uno dei compiti fondamentali gli Alampi
Tu Roberta dodici nel introduzione qui si sono dirigenti ampi ma ce lo diciamo spesso con Emilio che Emilio Ricci che ha voluto fortemente questo incontro è quello di fare il possibile o per lo meno quello che è nelle possibilità di ciascuno
Per unire questa grande voce democratica che c'è nel nostro Paese in una fase di cambio stambecco
Perché sia siamo anche di fronte amici a un a un cambio
Di dissenso dell'organizzazione stessa della democrazia è del tutto evidente I partiti politici nella loro forma novecentesca tradizionale non funzioneranno se non come divengano come in alcuni casi veicoli vuoti gusci vuoti per slogan per parole d'ordine
Quindi c'è un grande ruolo dell'associazionismo c'è un grande ruolo delle rappresentanze e delle professioni
è per questo che per esempio abbiamo qui c'è Andrea
I tarocchi o il nostro responsabile della comunicazione intestato anche coordinatore di questo progetto
Lo ricordava lui cercato come ampi di Lumiere il più possibile le associazioni ne abbiamo contate ventitré ma poi sono arrivati tante altre
Per dire cose semplici
Mai più fascismo ma il plico razzismo perché del tutto evidente quello che anche tante volte nelle scuole cerchiamo di spiegare che la radice del fascismo
Il razzismo
Quello che ha consentito di far credere che sei la pelle di un colore se superiore a quello di un altro sì sì è l'uomo che si si se superiore a una donna
E tantissime sei ricco se superiore al proprio perché poi diciamo la verità
Il nodo sempre questo è cari amici il inoltre celebre questa
E
Dobbiamo in questo senso a volte tenere a freno anche le mozioni
Perché quando ho sentito l'intervento dell'ammiraglio non ti può che prendere il cuore oltre che la mente un Info di o di tutti gli altri che sono intervenuti
E far prevalere l'obiettivo delle al lavoro e veglia e dell'impegno quotidiano se la serata di questa sera è stata una serata
Molto belle io vi ringrazio tutti tutti di cuore a cominciare dalla nostra
Coordinatrice resterà solo una serata
Non sarà servita sarà servita poco parlare serve sempre però sarà servita al parco ma se anche da oggi come da tutti gli altri cose
Che abbiamo fatto nasceranno nuove idee e nuovi progetti
Nuovo impegno allora ecco che metteremo un passo avanti sul cammino della difesa della democrazia io penso che sia il modo migliore anche
Permettetemi di dirlo per onorare l'ottantesimo anniversario delle
Leggi razziali combattere contro questo razzismo che si sta diffondendo che ha trovato linguaggi vaccini che ha trovato lo slogan
Appunto a volte anche accattivanti che nasce però da un metodo Moretto MTV
Che conoscono benissimo le classi dominanti che quello di far credere al ovvero che il suo nemico ai più povero illusi
Però qui c'è un punto su cui non ho il tempo di trattenermi ma penso potremmo riflette dici in un altro momento
Che la responsabilità non è solo dell'attuale ministro degli
Dei dei fascismi ritornano infatti
Di un disimpegno scolastico sempre più accentuato perché quando tutto tagli la i soldi per le scuole per lo stato sociale dargli i soldi per la formazione dei cittadini
Sì anche un la responsabilità di chi ha fatto con l'Europa
Che un Europa sostanzialmente
Unità finanziaria inoltre di popoli
Che cos'abbia in comune queste Europa fu quella bisogna avendo e che scrissero su una cartina di fiammiferi di di di sigarette Altiero Spinelli Colorni lei sbaglia
Nessuno può pensare che abbia qualcosa in comune
E allora il benedetto liberismo quello che oggi tuona anche contro e meno male che lo fa e contro i populismi e contro i sovrani SMI
Sappia che non basta tuonare bisogna cambiare strada e bisogna io spero ancora forse sogno forse sì non sono così ingenua da non pensarlo
Però che si faccia una campagna elettorale anche sulle europee in cui si discute di questo
Non
Anche se detto quei stordito noi
Dobbiamo lavorare per un'Europa il più sociale compiuti diritti per i popoli per chi lavora per le donne per i bambini etc
Noi nello stesso tempo sappiamo che quell'Europa è
Una rotta
Che ci ha salvaguardato del settantacinque anni di guerra
Perché che ha letto un po'di storia sarà non ci sono mai stati non c'è mai stato un pericolo turco un periodo così lungo di pace nel nostro continente e quindi attenzione a
Pegni ieri insieme
Io scusate mi devo andare per schermi in due
Offensori professor illuminati emergenze l'adulterazione Ruggero hanno detto benissimo
E dimostrato con le analisi con la conoscenza dettagliata
Che è quello che viene violato con questo decreto è la sostanza della Costituzione
Basta leggere l'articolo il terzo
Quello che citava il professore il terzo comma dell'articolo dieci e Tulli però il proprio la violazione perché lì si dice tutti devono avere gli stessi diritti demmo Craxi cit
E poi dobbiamo stare attenti anche nella nostra specificità
Io da donna dico nelle nostre specificità di genere
Perché guardate non è un caso che Assisi agli attacchi ai neri a quelli che vengono ci sono gli effetti ai diritti delle donne ma voi potevate mai pensare che il cinquantenne cinquant'anni dopo il referendum ci fosse un ministro della Repubblica Casella prendeva col col con la legge sull'aborto
E noi e non abbiamo visitato come anche chiedere le sue dimissioni sapendo che siamo profondamente dentro il nostro ambito che quello delle demo della difesa e della tutela e della
Promozioni dello Stato democratico e per questo colgo l'occasione per invitarvi tutti
Il quattordici e il quindici di dicembre faremo a Roma l'incontro un incontro tra antifascisti ok
Dei vari Paesi europei per vivere no Emilio dimmi e se sbaglio che nessuno dimentichi che la radice di questa Europa
Nato è la resistenza dell'antifascismo
Che la radice della nostra stessa identità di Stato democratico è
E nella resistenza al signor presidente del Consiglio di allora poté dire alle potenze vincitrici non abbiamo avuto
Abbiamo tante colpe siamo stati alleati di Hitler eccetera ma abbiamo avuto una delle più grandi resistenze di euro questo vogliamo ricordarlo anche nell'incontro degli antifascisti
Ma in questo incontro invitiamo anche la leader delle donne folati
Che la in quel regime anch'autoritarie facili spinto si batte per difendere la legge sull'aborto perché non parliamo d'altro perdiamo sempre della stessa
Dico cioè della democrazia ruolo fondamentale ce l'hanno
Sì i costituzionalisti un ruolo fondamentale perché mai dobbiamo organizzarci di apprendere e da loro quello che diceva la dottoressa prima sembrano
Io del era una giovane parlamentare sembrano anni luce fa
La funzione di necessità ed urgenza di un decreto legge e l'orribile stravolgimento le fiducie sui decreti legge e così via
Però non
Con tutte le colpe ed è a questo governo e però irresponsabilità forte ce l'hanno anche i governi precedenti e dobbiamo riconosce
Infine proposte concrete
Bellissime pensano che io pacco qualcuno quella dell'ammiraglio
è bellissimo se riusciamo a farlo
Come ampi continuare a starci con le associazioni che ci vorranno restare facciamo un Osservatorio di ciò che avviene immanente io lo trovo come ancora veramente bella perché tante volte quello ci mancava anche nella comunicazione con i cittadini che dicono ci portano via lavoro
La comunità quello di dire
Di dire i dati come ci ricordava protetta
E poi un'altra cosa che deriva direttamente dai migliori ITC dal dal fatto che noi abbiamo la fortuna come ampi chiederei vicepresidente e anche ottimo che se non vi voglio far tra complimenti ma un importante avvocato facciamo un gruppo di lavoro di avvocati perché da quel che ho capito io
E di Wenders può ritirare il termine allora lo trovate voi nemmeno ricordo ma una cosa che per esempio capitò oggi va be'sono un po'lenta nel capire una può e a volte capisco
è che non solo queste norme sono inique ma spesso anch'quel minimo di protezione potresti tutte nere dal pretendere il rispetto della norma
Tu se sei straniero scelse il povero e non non hai nessuno che quello
Ieri lasciatemi dire che tutto quello che succede in questo momento nelle questure
Che dal giorno capisco che i decreti sono immediatamente esecutivi ma del giorno stesso dell'entrata in vigore del decreto sostanzialmente cancellano la protezione umanitarie il diritto d'asilo eccetera
è veramente che hanno prendendo che coloro che avevano offerto come ci hanno spiegato i nostri mezzi la domanda precedentemente il riepilogo forse inattuabile
è veramente una un segno di tempi bulloni ma in questi tempi bui e su questo io concludo care amiche amici e compagni c'è la medaglia d'oro
A Roma voluta dai lampi di cui parlava Fabrizio De Santis che ci ha dato il Presidente della Repubblica
E quindi noi non possiamo far altro che essere molto molto promettenti di questo risultato risultato simbolico ma anche di sostanze nessuno dimentichi che le ha Repubblica
Il questore vostro Paese nasce dalla Resistenza
I
Se mi posso permettere non per maniera siamo spesso separati
Ma parliamo in fondo lo stesso linguaggio della mente e nel cuore perché alla fine noi antifascisti dove i democratici ce la faremo anche questa volta grazie
Cadute