"Il futuro della terra un anno dopo il vertice mondiale di Rio"

Onorati della presenza sesta
Da molto piacere invitare basta piccola tavola rotonda vi ringrazio per la vostra presenza e data allora comincio subito a leggerli i telegrammi che ci sono pervenuti purtroppo come sapete come vedete non avremo la possibilità di avere presenti l'onorevole Spini e Umberto Colombo che avremmo gradito moltissimo in questa presenza di le cui loro telegrammi
Veramente rammaricato che sopravvenuti inderogabili impegni mi impediscono partecipare come vorrei a presentazione volume nelle nostre mani tengo particolarmente esprimere comunque il mio più vivo apprezzamento per l'importante iniziativa
Di un manuale per la trasformazione e la difesa del pianeta cordialmente Valdo Spini Ministero Ambiente
Il signor ministro Spini ci ha comunque inviato un validissimo sostituto il ministro Cassini che consigliere diplomatico del ministero dell'Ambiente
Anche Carlo Ripa di Meana in questo caso ci ha mandato una rapidamente le qui dice caro Gianfranco indirizzata all'Autore purtroppo un febbrone mi tiene a letto da due giorni sono molto dispiaciuto di non essere Conte per commentare il tuo prezioso libro
Ti prego di scusarmi con l'editore e già chiaramente scusato
Ultima telegramma spiacente di non poter essere con voi il quattordici giugno per la presentazione del del volume nelle nostre mani desidero comunque manifestanti tutto il mio apprezzamento per la infaticabile opera in favore del nostro pianeta che ti incito a continuare con l'intelligenza e l'impegno di sempre con un cordiale saluto da tutti gli amici presenti Umberto Colombo ministro università e ricerca
Molto bene
Io vi ringrazio e e accelerare
I tempi di presentazione passerei a passare la parola Piero Angela che ci fa una prima descrizione definizione del centro grazie
Io intanto vorrei
Ringraziare Gianfranco Bologna e non vedo dove
Per averci ancora date un libro intelligente completo soprattutto con un taglio che ci consente di vedere un po'del nostro pianeta il con con un ragionamento Gianfranco Bologna lo sapete attivo su questo fronte
Da moltissimi anni ci troviamo quasi sempre d'accordo su tutto Tarantino alcune piccole cose perché guai se non si spazi dovranno essere in qualche piccolo disaccordo però diciamo globalmente io sono molto d'accordo col discorso che voi fate in questo libro
E nel quale cerca di vedere anche il problema dell'ambiente dello sviluppo
In termini naturalistici
Cioè comincia a spiegare in questo dicono che tra l'altro a dell'immagine devo dire bellissime devo fare di citare non solo Gianfranco donna ma l'editore
Che ha trovato del immagino il cuore del quale poi migliaia da dove vengono perché il pezzo che le utilizzano ampio da qualche parte
Un libro quindi attraente anche come oggetto ma soprattutto per i discorsi che fa all'interno
Dicevo
Questo approccio iniziale che quello per così dire naturalistico nel senso difficile cerca di spiegare che cosa è il pianeta su quale rinviamo come è avvenuta l'evoluzione e come in fondo questi equilibri sono sempre stati
Rispettati sia pure nelle variazioni che sono avvenute nel corso dell'etere ecco che ci troviamo di fronte oggi un fenomeno nuovo e quello
Dell'esplosione da un lato dell'intelligenza tecnologica per così dire e dall'altro della popolazione che sono due fattori che scardinano
Equilibri antichissimi che si autore covavano
Ecco allora questo libro che contiene tra l'altro anche un glossario che quindi alla fine consente a chi non ha familiarità con certi concetti anche di capire avere delle chiavi
Di parole d'accesso di parole chiavi nell'ecologia
Fa nascere naturalmente una serie di considerazione
E mi riallaccio per esempio a un concetto di cui parla in uno dei capitoli quella della nostra era un antico concetto che già nel quarantacinque Bernaschi aveva espresso ma che diventa sempre più attuale e che mi sembra che sia anche una delle uno dei il produce del libro cioè quello di non solo capire l'ambiente ma capire come si può agire per trasformarlo in modo razionale
Credo che qui il problema in questo senso mi sento direttamente coinvolto quello il problema dell'educazione cioè che queste informazioni che questi libri non siano soltanto letti da alcuni o ascoltarsi da un pubblico ristretto come sempre avviene la pubblicazione di prima che diventino una realtà
Nella scuola e nella cultura del nostro Paese
Poco fa parlavamo con la professoressa
Rita levi Montalcini dei disastri provocati dal nostro Paese proprio per la mancanza di una nostra era o meglio di una capacità culturale di capire il nostro Paese e indirizzare anche lo sviluppo
In modo proprio cioè che sia proprio alle esigenze e alle capacità delle risorse e dei singoli Paesi
Rita Levi-Montalcini parlava di un'iniziativa che sta cercando di animare insieme al professore Silvestrini
Che riguarda per esempio sud del nostro paese lo sappiamo tutti che noi abbiamo dei giacimenti immensi di petrolio nel Sud che sono la nostra cultura che sono i nostri climi la nostra eredità i nostri pasti del paesaggio
E quindi è lì che dobbiamo agire per uno sviluppo che in una competizione europea dove noi non riusciremmo e in particolare sud in breve tempo a essere più panico i giapponesi a fare il microchip ma il giapponese non riusciranno mai ad avere quello che d'Italia e in particolare per il sud Italia a ecco quindi come un tipo di sviluppo
Che vede il sistema Terra in modo diverso e non solo come lo sviluppo uguale univoco in tutte le sue parti può e diede portare specialmente tra coloro che se ne occupano
Cercando d'inserire del software come si dice nel nelle nello sviluppo del Paese un una serie di elementi che possano poi dar luogo a degli sviluppi diversi da quelli che abbiamo conosciuti
Che avevo fatto moltissimi anni fa in una
Commissione nella quale era stato coinvolto per la riforma dell'insegnamento della scuola primaria
Una proposta che ritengo sempre validissima che anzi passo all'amico Gianfranco Bologna Grazia Francescato che si occupano attivamente e poi anche di educazione attraverso l'azione che loro fanno col WWF
La proposta era quella di mettere su ogni banco
Al primo giorno di scuola un bilancino nel genere di quello che hanno i farmacisti a due piatti
Educare i ragazzi a capire perché ogni volta che mettono un pezzo da una parte tardi equina dalla plancia devono mettano un altro da un'altra parte o due altri che siano di peso simile
Analogamente se tolgono qualcosa da un piatto della bilancia devono togliere qualcosa dall'altro piatto
Ecco
Questo concetto di equilibrio in realtà non è così diffusa ormai sappiamo che nel nostro Paese ma ovunque nel mondo
La gente vuole poi in realtà vere una cosa e il suo contrario cioè può capire i vantaggi enormi di svantaggi di una qualunque situazione
Credo che nella scuola bisogna sin dall'inizio far capire che quando si guarda vivere un vantaggio di qualunque tipo bisogna essere pronti a pagarlo con qualcosa quindi quanto il singolo chiede io vorrei avere questo con Cosa sei disposto a pagarlo quali tipo di svantaggio se il disposto a sopportare
Questa è una regoletta di base
Che poi si può sviluppare nell'educazione passando a Bilancia più piatti o ad un mobile
Per arrivare alle cosiddette dinamiche di frusto cioè di far capire come i i feedback ignari di ecosistemi agiscono in modo sotterraneo con il gioco degli scacchi dove quando si muove un pezzo alla fine ho ogni cosa perde o modifica il suo valore a seconda di come si muove un pezzo ecco io credo che questo libro di Bologna cerca in un modo diverso di farci capire questo
E credo che purtroppo qui tocchiamo tasto dolente quello che molti i di voi molti di voi stanno cercando di fare a vari livelli sia associazionistico sia scientifico sia di liberi di azione indie nella società oppure attraverso l'informazione attraverso la televisione
Finisca poi per passare un po'come acqua sulle pietre cioè nascerà qualche sedimento qualche traccia però in gran parte se ne va via
E se mi consente Gianfranco io vorrei inserire una cosa
Che credo a questo punto sia diventata molto importante tu parli del comportamento dell'uomo attraverso i tempi nei loro diversi ecosistemi con me è cambiato il rapporto tra l'uomo e la natura
Ma il comportamento umano
Si basa
Su due e come quello animale di tutti gli esseri viventi natura su questi due poli
Premi e punizioni cioè
Un individuo qualunque estere pensante in particolare
Corre laddove può avere un premio e sfuggente dai dei prodotti date trova punizione
Nell'educazione ambientale che non l'abbiamo fatto
Abbiamo spesso
Premuto soprattutto sull'acceleratore del premio cioè del sermone dell'educazione e della morale bisogna fare questo dobbiamo avere la sensibilità dobbiamo avere la consapevolezza eccetera
E troppo poco sul pedale della repressione usa volutamente questa parola la parola repressione senso educativo noi quando il richiamo i nostri figli diede chiamo contravvenire con punizione così fa la società attraverso qualunque tipo di rapporto umano vorrei fare un esempio pratico non so se ne abbiamo parlato qualche volta ma col penso che l'occasione sia utile del falco
In un paesino dalla Val d'Aosta la macchina Lenna che è un paesino rimasto miracolosamente intatto dalla dalla cementificazione avvenuta altrove e dove si costruisce solo con le pietre del posto con una percentuale legno pietra conta le altezze con delle inclinazioni dei tetti che devono essere quelle c'è un signore si chiama che capitano Lamberti che era un capitano degli alpini
Che fece la campagna di Russia fu prigioniero eccetera eccetera e poi tornò in Italia e si dedicò altre cose
E si è ritirato in questo paesino di montagna dato molto tempo dove fa e dove fa faceva ne colgo ante litteram
Allora
Quando gli hanno proposto di diventare sindaco di questo piccolo paesino lui ha rifiutato ha detto no sindaco non lo faccio dovete farlo voi ed al posto però voglio un patentino di guardia giurata
E mi hanno dato questa guarda il giorno stesso patentino allora Bella cominciato a riempire il paese di di scritte sui fatti su sui sassi innesti imposizioni sogna anche i cartelli però per invitare la gente è stata educata però Alessi commemorato il problema era che questa questo Paese restava solo in un versante in quattro fax piccole frazioni e dalla chiesa sorta arrivava il paesino sopra c'era una strada certa diciamo chilometro scrittore Michele
Dove c'erano i cartelli dalla cita quaranta chilometri all'ora a trenta chilometri all'ora ma nessuno la rispettava allora lui avendo questo patentino cosa faceva
Guardava le auto che partivano dal campanile sotto come entrava faceva scattare il cronometro e quando questi arrivavano solo però siccome aveva le tabelle che corrispondevano alla velocità è a ai tempi di percorrenza altro fermava con la paletta e dava delle salatissime multe nel giro di poco tempo più nessuno
A dava al di fuori dal due regolamenti consentiti
Cito questo piccolo episodio perché effettivamente
Quotidianamente noi vediamo dei
Comportamenti che sono sbagliati che sono contraria quello che è l'interesse collettivo ma che non vengono puniti allora se mi consentite visto che poi in cui c'era anche valutare il vecchio avrà forse in futuro del potere
Su su queste cose in Italia Roma del resto è piena di pensionati che potrebbero fare come il capitano Lamberti mi si fa il patentino
E hanno una percentuale sulle multe che possono dare multe salatissime
Quando le diciamo che le nostre spiagge sono sporchi e che
Ci sono persone che spaccano le bottiglie temi etici sono i pensionati gli anonimi
Perché a un certo momento danno queste multe salatissime e che hanno anche forse un telefonino in tasca per chiamare il centotredici nel caso qualcuno board prevaricare
E vorrei e chiudo questo piccolo
Ecosistema per dire che il parquet avere tempo fa o Singapore e nel nell'ascensore c'era scritto vietato fumare molta l'equivalente di un milione Linda Lavin Singapore allora il giorno dopo ho chiesto ma fissi e così cioè dalla guida ma confermato che questa modernità allora per questo dico la repressione meglio alla punizione se non ci sono posizioni controvento non lo si trasforma
Chiudo a questo piccolo ambito locale che però è importante perché si può estrarre puliti fuori quando si è politico entro e viceversa
E quindi bisogna cominciare alla gente chiediamo sa ricominciare a far sì che la gente paghi la dove sbaglia noi sappiamo che anche quando si parla di molte ma questo vale per il singolo Maradona tra le due aziende
Vale per tutti coloro che sporcano e definitiva se fate bene i conti conviene sporcare perché la multa che viene tagliato e troppo poco poi ci saranno i condoni ci sono le amnistie ci sono dei ritardi e ci sono le transazioni
Cioè il non esiste un sistema che punisca chi fa delle cose cioè chi rompe paga e deve pagare e questo che credo sia un concetto importante
Ma per tornare al al libro mi sembra che
Ci sia
Qui chiaramente rievocando tra l'altro Gaia rievocando Bari aspetti dall'interazione globale dei sistemi c'è un problema naturalmente globale che noi ci dobbiamo porre
Proprio l'altro giorno sentivo c'è una valutazione che nei Paesi del Terzo Mondo correva a trovare nel giro di qualche anno
Un miliardo in nuovi posti di lavoro ecco queste sono cifre che dovrebbero spaventarci invece non ci spaventano perché infondono il viviamo nel nostro piccolo mondo dove vediamo i problemi nostri
Però dimentichiamo questa massa umana che sta tremendo
Alle porte dello sviluppo e mi sia consentito
Contestare quello che spesso viene detto dicendo sì però un bambino deposto a nord di Milano consuma cinquecento volte più bambini indiano
Ma è come dire che se c'è una una grandezza zero verso la quale le persone che sono salite cominciano a prendere ma sulla banchina agenti sono dieci volte tanto che valgono stabilire quindi si queste persone vogliono avere uno sviluppo vogliono avere un futuro che non sia solo quello attuale Bernard ignoranza dalla miseria della disoccupazione bisognerà inventarsi qualcosa e seri non senti qui al secondo
La seconda cosa che volevo dire
Che leggendo il tuo libro poi appare ancora più chiara
E che l'interesse dei paesi sviluppati e quello di impegnarsi fortemente
Perché lo sviluppo nei Paesi del Terzo Mondo non avvenga così come è avvenuto il nostro è una cosa che si ripete sempre ogni tavola rotonda però le cose rimangono immutate
Se noi guardiamo vivere in un pianeta
Pacifico intanto
E in cui lei e più giusto in cui tutti possano avvenire
Una parte dello sviluppo bisogna che chi ne ha i mezzi chi ne ha la tecnologia chi ha d'informazione la ricerca cioè i Paesi ricchi si inventino e stimoli diffondano un modello compatibile di sviluppo sostenibile nei paesi in via di sviluppo
Purtroppo abbiamo visto che stiamo ancora scoprendo oggi attraverso le cronache anche giudiziarie cosa è stato il console l'aiuto ai paesi in via di sviluppo più delle volte un business in cui come diceva Raymond Cartier il l'aiuto ai Paesi del Terzo Mondo consiste nel prendere i soldi nelle tasche dei poveri e dei Paesi ricchi permettere nelle tasche dei ricchi e dei paesi poveri
Noi dobbiamo assolutamente dare una priorità è una nuova svolta a questo aiuto verso i Paesi in via di sviluppo in modo che possano trovare la le condizioni
Di uno sviluppo tecnologico sociale economico Occhetto è quello che dà del resto lo sappiamo disinnesca l'avvento della popolazione
Questo credo che sia un problema troppo poco sentito e anche qui forse bisognerebbe trovare un sistema premi punizioni che ci consenta di sentire di più sulla nostra pelle
Questa cosa uno del resto dei problemi che sta emergendo è l'attualità in Europa la mostra
è che
Farsi che questi abitanti vengano da noi a cercare occupazione crea automaticamente delle altre bombe ad orologeria non solo nel mondo ma anche dentro i nostri paesi
E quindi noi dobbiamo fare in modo che queste persone trovate lo sviluppo nei loro Paesi
Perché il più delle volte e quelli che vengono qua sono schiavizzati da imprenditori agricoli o altro che ritrattano come merce per pagare meno tasse per pagare meno contributi e per pagare meno queste persone quindi c'è un duplice aspetto che va risolto
E qui è soltanto un po'a diciamo
A zig-zag h perché è un libro pieno di stimoli e che poi induce a molte riflessione credo però che forse nasce a conclusione di questo è un
Un concetto che è quello di cui con Gianfranco Bologna abbiamo spesso parlato
E cioè dalla necessità che l'intelligenza umana la ricerca la tecnologia siano messe al servizio di uno sviluppo diverso che
Tenga conto del fatto che le vere risorse sono quelle cerebrali io riscritto tante volte non di libri che il petrolio non è una risorsa non è una ricchezza perché il petrolio è semplicemente la capacità dell'intelligenza umana di usare una sostanza chimica per trarre Energia
Nessuno ha mai pensato che
Dovranno forse una risorsa fin quando è stato inventato un reattore nucleare o che l'acqua del mare sia energia cinquanta non si è capito che collide ulteriori trizio si potevano fare
Si poteva trarre Energia tra l'altro non inquinante o meno molto meno inquinante di altre fonti ecco quindi le risorse sono nella nostra capacità intellettuale e anche morale Belvì guidare questo sviluppo
Ripeto credo che quando noi parliamo di queste cose ci ritroviamo sempre i soliti quattro gatti ce li ritroviamo tre cose che sappiamo tutti benissimo
Abbiamo difficoltà uscire io devo dire cerco di farlo in modo più allargato attraverso i mezzi che la televisione ha con crescenti difficoltà
Perché non nascondiamoci che tutta una volta dell'audience che caratterizzi Carlo e terrazza la televisione oggi di un passato recente probabilmente ancora più in futuro falsi che programmi educativi in generale culturali
Siano penalizzati fortemente
Dalla televisione urlata dalla televisione invasiva caratterizzano sport dal allora questo è un altro problema dall'altro mi spiace che non ci siano qui paio di ministeri perché tutto sommato Colombo che è molto sensibile a queste problematiche conosciamo molto bene de insieme a Valdo Spini potrebbero probabilmente far valere in un clima che sta cambiando politicamente anche in Italia
Far far sentire un po'ebbero pensiero la dovrebbe ha sentito cioè utilizzare la televisione di Stato che chiede obbligatoriamente i due mila miliardi alla gente
Dovendo ammettere sono state quaranta
Beh insomma che questi soldi vengono anche in piccola parte spesi per un attimo operazione di questo tipo che riguarda noi tutti
I nostri piccoli esso sistemi e quelli più grandi del pianeta io forse ho parlato un po'troppo sondaggi a zig zag
Comunque raccomando naturalmente questo libro anche perché ripeto nel bel libro come oggetto una cosa che si guarda volentieri che si tiene in mano
Volentieri rivolte son poche dosi questi libri percepì la scansione giusta la grafica è bellissima
E quindi un libro che si poté dire consultare senza doverlo leggere il contenuto un saggio Dotto ma come un manuale di qualche cosa che come dice il titolo può e deve essere nelle nostre mani grazie
Piero Angela
Vediamo se ci si ringrazio più Angela per i complimenti per quello che ha detto ma anche per i complimenti all'editore e passerei la parola alla professoressa levi Montalcini
Tutta da fare casualmente ad ascoltare
Tuttavia Centazzo questo cari invito di venire con gli amici presenti conosco particolarmente Igli ammiro molto Pierangela
E io dirò poche parole non molto tempo fa ne avevamo ha lanciato un progetto che non è stato accolto dalla stampa
Non so se loro lo conoscono papero di questo col Palermo interi pezzi una dalla promulgazione della Magna Carta dei doveri non è venuto nessuno dei giornalisti richiesti
Tuttavia quel problema se andarci a questo ritengo vi è stato un peccato che nessuno avesse accettato il nostro invito venuto apposta il rettore dell'università due a Trieste per parlarne ma non c'erano annunciano Vittorio ce l'hanno solo noi che parlavano tra di noi
Ora in questo si parlava proprio di questo argomento del quale parla Gianfranco Bologna oggi è necessario che noi assumiamo i nostri doveri non più utili tutti i diritti in passato era sacrosanto che se ne parlasse da due secoli
Mille settecento gli ottanta
In due anni si l'ultimo è stato nel mille novecentoquarantotto i doveri eterno di tutta la magnifiche i ricchi di tutto l'umanità lunedì non erano ancora è vero che i poveri sono complementari e diritti ma non si facilita veramente punto sugli troverete i suoi doveri in quanto i diritti inerenti i diritti di tutti
Ore non li abbiamo iniziato
E ci sarà Coggi visto che allora non avevamo uditorio indice novembre la seconda riunione avete chiesto sulla programmazione detto che gli umani questa proclamazione esattamente su quanto il diploma Gianfranco Bologna città tuttavia vista in un'angolatura un po'differente non soltanto i doveri rispetto alla biosfera
Al mantenimento ma anche trasferite rapporti da uomo a uomo da nazione a nazione e particolarmente deponeva ma l'accento la possibilità di realizzare qualcosa ed era e lo consideriamo ancora nel coinvolgimento dei giovani oggi è una grande ricchezza che ne abbiamo è la gioventù particolarmente in Italia
Marito avremmo oggi far fronte su questo per realizzare sto Progetto io di questo libro che noi oggi per la prima volta ammiro
Come ha fatto il Pierangelo splendida edizione splendide fotografie tutto ma che il titolo è molto bello nelle nostre mani è un libro che leggeva con molto interesse che proprio toccate sto particolare il commento o non sappiamo questi poveri ma purtroppo non li abbiamo realizzati quello che io ritengo importante oggi non soltanto proclamare tra noi che lo sappiamo
Quali sono i doveri ma rimane e in alla loro realizzazione cerco tale i giovani e fare dei programmi che siano immediatamente realizzate non abbiamo più tempo soltanto di parlare fare il mea culpa
Dobbiamo immediatamente in base acquista capacità di cui parlava con la Regione Pierangelo Daccò enorme intelligenza umana
Arrivare appone affronta problemi di un'emergenza estrema un altro punto io potevo ma io non voglio parlar molto perché non ero e tre relatori oggi ne sono ancora abbastanza al corrente del contenuto dell'incontro
Io riti Nicolai tardato gentilmente mi ha accennato al e Pierangela il nostro particolare problema nel proprio in di tutto il corpo il problema dell'Italia praticamente perso d'Italia
Non mi ha dato credito ma io non ce l'ho su questa ipotesi per la ricostruzione ecologica per la civiltà il programma ed è un bel libro uscito nel mille novecentottantotto del fisico teorico Vittorio Silvestrini
Non giovane ancora dalla Scuola Normale di Pisa nativo differenza che da vent'anni lavora ed entusiaste del sud Italia dove lavora come insegna come professore di Fisica nato
Ed è in questa ristrutturazione ecologica alla quale ha fatto cenno l'amico Pierangela sintetica Monica possibilità Tabitha e di utilizzare l'industria enormi ricchezze
E che se archeologiche ricchezze culturali le ricchezze di clima ma questa è la meno importante di tutte perché tutto il Mediterraneo alla Spagna alla costa dell'Africa
E cioè che la Grecia offrono forse anche condizioni migliori la possibilità di sfruttamento
Gli abbiamo distrutto queste nostre possibilità con un turismo selvaggio stagionale non sappiamo i risultati non adatto frutta distrutto il Sud se noi costruiamo dice Silvestrini e io ripeto quello che lui dice un uomo programmando un competizione nome alla pari non passando per l'Italia del nord ed emergono concentrare ma un problema che abbia come centro le norme che essa culturale archeologica di tutte le civiltà congiurano per lucidità che è stata la Sicilia prima che sia stato se distrutte datemi stazione spagnoli questo immenso ricchezza che va dal dal Magna Grecia
Perché se etrusco Eric se anche
L'Inter barocco splendido barocco del colf oggi noto e di valutare sviluppi dal cane e se non coinvolgersi con questo programma la gioventù io dico entro domani a Palermo
Molto di invito in quell'occasione del papero di questo progetto
Cerca di dare ecco Giovanni particolarmente la direzione di questo chiedere il loro aiuto creare piccoli centri nei quali si ristabilisca queste norme tossica questa ristrutturazione ecologica dell'attività basata sul fatto che a tutt'oggi non abbiamo il diritto di continuare con la distruzione giusto il programma di Pierangela della bilancia il prezzo va benissimo
Cioè si deve dare ma si deve ricevere la bilancia deve rimanere e il pareggio o nell'unica cosa io sono stata aggiunta di questa occasione per dare a loro anche se non era nel programma
Ed infine quanti ne sarà felice di questa attività che svolge Gianfranco Bologna eleggerà con molto interesse ancora non l'ho letta edicolante ognuno di noi dovrà impegnarsi ma tutto il tempo di parole e tempo di fatti
Ne parlerò di questo a Palermo andando domani all'anniversario Palermo nel parvero altri visto che in questa e rilancio della carta perito veri che è stata accettata all'ONU anche al patronato del presidente
E io penso che se noi tuttavia passiamo dal fatto teorico all'atto pratico che ognuno di noi cerchi piccola optare delle persone che aiutino no non sembra forse con intelligenza facendo appunto punteggio puntando sulle norme intelligenze umane riuscì ad Ancona bloccare quello che la distruzione ed è proprio di tutte le città italiane in particolare all'Italia del sud a degli enormi patrimoni perché non tutti diciamo
Perché non diamo alla gioventù del sud
Un'alternativa a quella tutti evitare manovali della corruzione e di tutto quanto sta capitando Abbondio diretto abbiamo chiedere l'aiuto immediatamente realizzare programmi che portano dalla Sicilia un paese è splendido
Che soffre sappiamo di quali problemi di qua le dicerie cominciare da qui a creare realizzando un budino dando per quello che è possibile la sua attività
E questo piano io ringrazio e Gianfranco Bologna e per il suo libro Calogero con molto interesse il cercherò
Del Carmine anch'io tutti riserva nelle prossime occasioni che vorrei parlare e io spero che prima o poi si vede elementi ora leggiamo quanto importante il nostro impegno al cento per cento
L'ha detto un giorno aitante tuttofare se non possiamo più al non parliamo più delle nostre capacità scientifiche ricordiamo che una sola cosa abbiam salvare la nostra umanità queste quei dati tutti non solo dei geni grazie
Allora questo intervento
Vediamo grazie ecco
Grazie signor di questo intervento che mi auguro da editore di potere stampare la Carta dei doveri nell'appendice del del volume nella seconda edizione che mi auguro di fare prestissimo e quindi mi auguro che lei possa mandarmi subito questo testo
Grazie
Passerei la parola Francesco Rutelli è stato detto poco fa che Francesco Rutelli dovrà aiutarci molto in futuro a fare queste cose
E devo dire che da parte nostra come Giorgio Mondadori editore con Airone euro nell'Unione eccetera siamo chiaramente disponibili a dare tutto l'apporto possibile per pubblicizzare respingere questo tipo di iniziative
In compagnia con i nostri amici del WWF
Francesco Rutelli
Grazie ma io credo che nessuno in in Italia molti soldi con questo però più di Gianfranco è meglio Gianfranco Bologna
Avrebbe potuto prendere
Lo slogan dalla Conferenza di Rio
Nelle nostre mani che è stato trascurato in fondo appunto dall'altro che mistica
Eppure un una merce molto importante nella comunicazione ambientale come quella politica e prenderne anche il logo perché la copertina di questo libro riprende diciamo naturalezza
Il logo della conferenza di Rio con una mano che regge un pianeta più regge
Una piantina con la sua per io tra l'altro chiesto all'editore Giorgio Mondadori trenta copie con lo sconto
Del libro di Bologna per poterle regalare ad amici e spero che le mantenga l'impegno dello sconto sarà uguale libreria cioè faccio da sola
Per poterle regalare per questo un volume
Straordinariamente più importante perché un volume che riassume le questioni chiave
Dell'approccio ambientalista
E lo fa anche con quella abilità divulgazione che ha sempre caratterizzato lavoro Gianfranco in questi decenni
Anche con le con le cifre con le statistiche con gli esempi comprensibili per tutti e trovato con un glossario che consiglio raccomando tutti perché pur essendo essenziale preziosissimo raramente si trovano all'infinito fondo alle pubblicazioni
Eccolo ecologiste obietta liste
Dei del delle piste da seguire come questo glossario che c'è nella volume di John fra
Voglio sottolineare due aspetti di questo lavoro di Bologna
L'attenzione data ardue questioni collegate che sono il concetto di capacità di carico
E il concetto di sostenibilità
Io ricordo in qualche chiacchierata con Gianfranco qui che l'inadeguatezza dell'approccio dell'economia ed è la politica
Alla
Concetto
Di carente apparsi qui e dunque una traduzione
Politica
Fatta di strategie di decisione di interventi concreti e un vero e proprio guscio
Che Bologna e naturalmente gli ambientalisti più attenti a da alcuni da quando cioè questa controversa definizione di sviluppo sostenibile è stata però in modo così importante affermata la Commissione Brundtland
Delazioni unite
E da quando appunto ci si comincia a preoccupare della carri capacity
A livello planetario ma io direi ancora di più a livello di politiche dei governi
Io ho partecipato qualche giorno fa ad una qualche settimana fa hanno un seminario organizzato da una organizzazione di parlamentari a livello internazionale in concomitanza con il comitato preparatorio
Della Conferenza del Cairo
Sulla popolazione argomento sul quale però tra brevissimo
E mi sono battuto per ottenere che i parlamentari presente ognuno dei quali rappresentava un Paese spesso paesi in via di sviluppo spesso anche erano rappresentanti molto autorevole
Si fissasse l'obiettivo che la definizione di
Una compatibilità
Tra la programmazione economica di quei paesi che in molti casi zoppicante assai segnava un aspetto importantissimo che assai trascurato della ereditati Emilio e cioè quella che si chiama
Capacity Bellin ovverosia la capacità nei paesi in via di sviluppo di formare personale in grado di gestire le politiche ambientali
Voi sapete è una parente scusate aveva richiuso subito voi sapete che c'è tanta incertezza da parte degli ambientalisti sono state però fiere critiche
All'affidamento alla Banca mondiale
Dei maggiori stanziamenti connesse alla politica ambientale globale cioè alla Banca mondiale attraverso il gesso ovvero sia questo fondo ambientale globale
E invece nella Conferenza Viriglio nelle sue fasi preparatorie ce la facciamo per questa impostazione importante innovativa
C'è un trapano
E cioè quella di finanziare progetti e programmi locali volti alla costruzione di una capacità di gestione del territorio perché non c'è dubbio che se partono grandi indirizzi dall'alto nelle conferenze internazionali e poi ti posso dire in Nigeria le i ministri dei ministeri competenti ci sono due persone
E non hanno neanche il telefono che dovrebbero attuare gli indirizzi dell'Agenda ventuno
Della approvata rio è un cappello tutt'uno tre pozzi potrebbe dire il grande immenso problema che ha tra l'altro la cooperazione internazionale nella fase di revisione radicale nel suo indirizza le sue priorità sono presenti più autorevoli rappresentanti del ministero degli Esteri quali e così come della ministero dell'ambiente Machado dammi esatto dello Stato i quali hanno misurato in questi anni la maturazione delle associazioni ambientaliste
E di di cui Gianfranco è uno dei massimi rappresentanti proprio l'affrontare questo legali una politica di cooperazione allo sviluppo sostenibile
In grado di produrre effetti durevoli
Di incidere in modo efficace sulla popolazione e non essere il disastro che è stato fin qui ecco ho aperto una serie di parentesi una dentro l'altra però il il significato di di questi richiami ad una la necessità di un approccio scientifico alla capacità di carico che si traduca in atti politici
E di governo
Il
Una riforma radicale la politica di cooperazione
Internazionali
Un legame diretto tra la politica di cooperazione allo sviluppo e questi principi criteri obiettivi direttive di sostenibilità ecologica e sociale
Il legame con i problemi la popolazione ecco un altro tema che Gianfranco Bologna affronta da par suo e che
Sono altrettanto un motivo di vere e proprie ansia
Del della
Sua penso anche Fulco Pratesi ad esempio Claude che perché da anni
Ed è stata per anni è stato anche piuttosto solitario vedo vedo
Devant attiva
Solitario al sostenere queste tematiche
Noi abbiamo avuto lo scorso anno la Conferenza di Rio de Janeiro e avremo il prossimo anno la Conferenza del Cairo sui problemi la demografia
Queste due conferenze si danno la mano
E se noi non riusciamo nella comunità internazionale e nell'operato dei governi a organizzare un legame concettuale ed operativo delle deliberazioni delle politiche che vengono intraprese pur con le restrizioni finanziarie pur con i problemi grandi abbia
Tra
Le politiche ambientali le politiche demografiche e la questione dello sviluppo
I nostri argomenti rimarranno solo in biblioteca
E quindi io anche se questa ufficialmente si alzava del refettorio questo siamo presentando un libro siamo qui a ribadire che noi non vogliamo consegnare solo alle librerie
E alle biblioteche queste argomentazioni ma le vogliamo fare una
La materia è la più grande sfida non a caso Gianfranco richiamo una nel suo volume la terza rivoluzione
Dopo la rivoluzione industriale la rivoluzione agricola la rivoluzione ambientale ripresa già negli anni settanta riprese di nuova Lester Brown in un volume recente
è questo è il problema per la politica tra politica internazionale
E credo anche per le politiche estere dei nostri Paesi che fin qui ahi noi non se ne occupano
Ho abbastanza o non si occupano per ecco la competenza di ambientalista il rigore di ecologista
La capacità di divulgatore dei Gianfranco Bologna sono senz'altro dentro un approccio politico lui lo negherà sempre
Anzi sarà Pera pure se lo dico però c'è poco da fare e quando diciamo quando un naturalista diventa ambientalista
Non appena un ecologo diventa ecologista fa politica
E questo è quanto fa e fa politica nel senso più alto più incisivo del di questa espressione la fa anche se non lo vuole e anche se eventualmente non se ne accorge ex in questo primo aspetto importante e più su questo aspetto
Noi abbiamo avuto in Francia ne parlava proprio con Grazia Francescato ma Neri per lavoro Carlo Ripa di Meana pochi giorni fa avvenuto in Francia le elezioni
Nelle quali i Verdi pur avendo un buon successo non sono entrati in Parlamento
Questo ha portato come riflesso e lo raccontava Ripa di Meana l'attuale ministro all'ambiente
Francese che Giscard piano
La persona sensibile ai temi ambientali ma certamente non un ecologista da trincea
Il Sierra sono rimasto fregato
Dal mancato ingresso del Parlamento perché nella nell'immagine la valutazione di massa dei francesi la questione ambientale scomparsa
E si vede non ce l'ho fatta vuol dire che l'ambiente conta poco o Santa abbiamo preso l'otto per cento in un buon risultato
Eccetera e c'è purtroppo oggi o per fortuna ecco prendiamo un aspetto positivo apriamo un circuito virtuoso
C'è una connessione in nel ineliminabile ineludibile tra le decisioni della politica ambientale
Le politiche di governo e la capacità di essere presenti sul mercato politico
In un legame appunto tra consenso dei cittadini
E d'azione ambientalista non si sfugge non nessuno non sfuggirà da questo nessuno di noi né e non sfugge naturalmente anzi c'è ben dentro pur ripeto con il suo rigore di ecologista e la sua preparazione di ecologo Gianfranco
Sapendo bene che poi di tutte le sue non a caso tutti i punti di analisi di questo volume parto l'approccio scientifico vivono della natura di di ghetti ebraismo divulgatore che gli riesce a
Inserire questo come e vanno sempre a terminare sulla necessità delle risposte
E le risposte sono quelle si prendono le conferenze internazionali dove si prendono le politiche di governo fino a quelle che accennava Piero Angela
E cioè che questo delle città per carità forse anzi la piramide è iniziata la città per poter finire
Alle decisioni globali non so se riusciremo a Roma a dare il patentino ai pensionati
Però di sicuro onori coinvolgiamo dal basso centinaia di migliaia di persone in un'opera di vigilanza e di crescita di consapevolezza che sia incrociata con le istituzioni
Locali
Oppure rimarrà questo non questo iato
Questa voragine
Tra le dichiarazioni di principio e l'operato amministrativo che appunto quello che il la guardia giurata volontaria di ma dell'ente
La Madeleine colmato nel suo come al suo con la sua azione e chissà Fo soltanto alcune
Centinaia di migliaia di cittadini che poi sono i soci del WWF
Società Legambiente di Greenpeace e altre grandi associazioni ambientaliste oggi possono fare poco mese cito non della buona volontà ma appunto di questo legame tra la coscienza e l'azione istituzionale organizzate
Mica grazie e che ne so far
Come e quando iniziò la borsa comunque ci sentiremo anche senza microfono passo la parola al ministro Cassini consigliere diplomatico del Ministero Ambiente grazie
Alta
In una delle foto più struggenti di questo libro
A pagina novantasette
Si vede una discarica di di rifiuti solidi urbani con i monti Simbruini sullo sfondo innevati in un giorno d'inverno
Appena uno
Quella tragedia un quasi emblematica
Di quello che Francesco diceva prima circa la capacità di carico del pianeta
Ricorda
In negativo quelle foto
Bellissime di Zabriskie Point quando alla fine del film
Sì
Vengono deflagranti IP segnali materiali del consumismo frigoriferi e altre cose
Ricorda anche certe scene dal da un buffo
Se ci fosse qui il ministro Spini
Apprezzerebbe
Molto questo messaggio
Che traspare dal libro
Che è un messaggio di sobrietà oltre che di lucidità
Lo apprezzerebbe anche perché un valdese dei valdesi sono sensibili
Del tutto naturalmente a il messaggio che la terza rivoluzione
Questo messaggio
Della terza rivoluzione che si può fare e che comunque si deve fare
Perché i limiti di carico del pianeta sappiamo
Sono
Anche limiti temporali
Sempre secondo un delle regole o meglio delle equazioni che libro così lucidamente descrivere quella di
Bene come ci si può avvicinare concretamente a questa terza rivoluzione
Qui io devo parlare da uomo della pubblica amministrazione
Bene attraverso un mix
Corretto di normative e di strumenti fiscali
Piero Angela cercava di calcare giustamente sulla parte normativa
Che è poi la la la la la grande vecchie il via libera il comma
Però
I segnali del mercato dati immediatamente concretamente sul soldo al consumatore sono essenziali in una economia di mercato
Ora su questa strada i Paesi occidentali stanno andando avanti
I paesi in via di sviluppo di cui giustamente Francesco Rutelli richiamava qui l'importanza ai fini del l'ecosistema planetario un po'meno hanno difficoltà
La Commissione per lo sviluppo sostenibile che si apre oggi a New York discuterà anche di questo
Due settimane fa mi trovavo a Casablanca una riunione di Paesi mediterranei dove quindi erano egualmente rappresentanti il nord e il sud e con la Banca mondiale mondiale siamo riusciti ad arrivare a un'intesa che gli aiuti
Che la Banca mondiale e la Banca europea di investimenti darà a fini di progetti di sviluppo sostenibile
Verranno dati con priorità a quei paesi che cercheranno di adottare corretto fai assente delle risorse naturali
Prima si parlava della Nigeria Lancini è un caso anche lui emblematico di ciò che il prezzo troppo basso del petrolio può produrre
La Nigeria sul luogo di un di un disastro ambientale causa del fatto
Che non voluto finora dare ai cento in più milioni di cittadini nigeriani senso di quello che costa veramente la risorsa naturale petrolio
è un problema gravissimo questo della pricing energia che è stato anche qui correttamente impostato da Gianfranco
Impostato a livello teorico a livello pratico sappiamo che di modelli di consumo corrente in Paesi come gli Stati Uniti stanno bloccando perfino un aumento del prezzo dell'Energia
Di qualcosa come il sei percento
A carico del consumatore americano quando sappiamo che più o meno consumatore americano produce consuma cinque volte più quanto consuma un normale consumatore occidentale e circa sessanta volte di più di quanto consuma un cittadino medio del terzo mondo
Vorrei qui non so se a nome del ministro Spini ma sicuramente a nome mio personale
Dire che questo volume
Che
Il meglio che può
Produrre un curato ricercatore che un'attraente divulgatore come Gianfranco Bologna
Potrebbe essere offerto
Con uno sconto superiore a quello che avrebbe fine Cesco capelli se ne comparse trenta a le scuole italiane
Se a John farà sia Francesco gli diamo uno sconto del venticinque per cento penso che alle scuole italiane si potrebbe dare uno sconto del cinquanta per cento ma a questo punto io credo che un ragazzo di quindici anni diciamo dai dodici ai diciotto anni quindi nell'età giusta in cui si chiede domani si chiede si pone questioni che sembrano difficili da risolvere ad esempio che cos'è un CFC e come mai una bomboletta può effettivamente distruggere uno strato di ozono stratosferico
Ecco domande così qui hanno una risposta chiara per un giovane tra i dodici diciott'anni
Ora non so quanti possono essere in Italia ma il la nicchia di mercato di un di Paul così nelle scuole sarebbe sicuramente dell'ordine di qualche centinaio di migliaia di copie e
Questo credo sarebbe il transito più efficace verso quella terza rivoluzione attraverso la terza figlia oltre a quella degli strumenti fiscali e quella normativa che la via pedagogica su cui l'Italia sappiamo a un'arretratezza che lo oppone a cavallo tra il primo è il terzo mondo
La ringrazio fino adesso per passare un poco anche al tema il futuro della Terra un anno dopo il vertice mondiale di Rio pregherei la dottoressa Grazia Francescato presidentessa del WWF il darci una rapida
Stato delle cose un anno dopo quell'importantissimo vertice
Vorrei fare un salto indietro di ventun'anni che tra l'altro avrebbe l'inestimabile vantaggio di renderci tutti più giovani e per garantire una ragazzina di venticinque anni alle prime armi nel giornalismo che cercava disperatamente di rifilare giornali qualche articolo sull'ecologia e i giornali strenuamente rifiutavano per inciso non è molto diverso adesso dal Torino assegni di giorno di stemperata essere un pochino più ipocriti ma non è che la cosa quell'interesse molto di più
All'epoca del settantadue prima del settantadue qualche mese prima della conferenza di Stoccolma ero riuscito a convincere una rivista fare l'intervistatore gli occhi c'è il anche qui c'è ed è stato uno dei grandi maître à penser dell'ecologia in particolare il maestro riconosciuto del nostro Gianfranco Bologna
Ed è una traccia di quanto ancora maggiore l'abilità consulta e il libro I limiti dello sviluppo scritto tra i famosi convincimento elementi ed ancora in bozze evitando che ogni partendo il pit su questo sulle bozze di questo libro mi disse
Credo proprio che questo libro cambierà il modo di pensare dell'umanità
Beh le paghe io magari meno scettica sembra impossibile che un libro potesse riuscire tanto laddove se non solo i limiti dello sviluppo ma il dibattito che limiti dello sviluppo iniziato ha senza dubbio cambiato il pensiero e l'umanità
E Stoccolma qualche mese dopo ha confermato sta nascita del pensiero ecologico standard del movimento ecologista internazionale Stoccolma torna col pensiero eccellente sull'ambiente
Vent'anni dopo questo pensiero ecologista internazionale che acquirenti con atto patrimonio di pochi e diventato sicuramente i patrimoni tutti la parola ecologia che era conosciuto solo agli addetti ai lavori ora sulle labbra di tutti fin troppo perché sì possiamo dire che se matrice ecologica ormai un codice così ti trova tutti accomunati spesso imputato non altrettanto solo il comportamento oggi la buona condotta ecologica e questo questo di questo divario strabiliante origliare classe ecologica
Stato dato una prova sicura proprio dalla Conferenza di Rio
Conferenza dirigenti vent'anni dopo quelle di Stoccolma perduto essere il punto di partenza dell'azione ecologica della strategia ecologico del fare con altri invece si è risolto così in un bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto essere ottimisti è una montagna che partorisce il topolino essere iugeri di pessimisti
Ed è proprio questa forbice tra il venti e gesto quando questo dio questo divario questo che tra la teoria e la prassi ecologica che la tragedia che questo Delon dell'umanità in questo scorcio di secolo in questa fine di millennio ed è questa la grande sfida stravaganti gli ambientalisti tutta l'umanità ma in particolare gli ambientalisti da sulle pratiche di superare questo questo discrasia questa profondo abisso tra ecco ecco pensiero ormai diversamente accettato e nel comportamento un'equazione che appannaggio soltanto di pochi non so se disperati speriamo Giustiniani
In caserma sicuramente accettato questa sfida e sta lavorando dico per vincerla perché sarebbe segni di supponenza ma perlomeno per non perderla clamorosamente
E devo dire che all'interno dei guai se non c'è nessuno che abbia meglio capito accettato sistemiche lavorando affrontare questa sfida di Gianfranco Bologna
E nei suoi libri la soprattutto della sua vita questa sintesi tra pensiero e e passione che poi è un passaggio obbligato per uscire da quello che e cioè che la la la passo e umanità questa sintesi è sempre presente alla prima dell'altro tipo delibere di Bologna
E IVA non è un caso dopo storico si chiami nelle nostre mani perché il posto dei libri di Bologna la sullo scaffale venga piloti Carla impolverato sino sono libri di facciata il posto giusto dei libri di Bologna appunto nelle nostre mani
Sono tutti accompagnerà nostra vita quotidiana
Noi appunto che collegano il pensiero all'azione non a caso questo è un manuale del che fare perché fare ecologico
Ora questi libri sono in realtà lo specchio di quello che Gianfranco Bologna perché se mi permettete di tessere unico elogio all'insegna di quello che l'indicatore massimo della salute e dell'attualità dell'ecosistema che punta la biodiversità
Beh sicuramente le così spegne ecosistema Bologna eh
Molto più diversificato ecco se voi leggete se uno legge se il curricolo Gianfranco senza conoscerlo
Leggendo tutti questi prestigiosi incarichi dalla essere membro del vortice Studies crescevano del consiglio direttivo della Fondazione errori ed eccessi penserebbe a un signore almeno settantenne canuto con la barba il classico saggio e invece no
Gianfranco Bologna è il più giovane è il più giovane trecento saggi del Club di Roma nella casa ed è sicuramente più più del sidecar diversificato perché appunto accanto alla dottrina e alla competenza in dubbio dice Franco tra parentesi Gianfranco lui stesso una biotech da consultare è un po'certo anche per l'ecologista è un po'quello che l'Amsa per i giornalisti no parmigiano e si sono incerte sono notizie dicono guardiamo l'Ansa se l'Amsa la data è una garanzia da quando sono incerti su un dato una statistica oppure un così una strategia una cosa consultiamo Gianfranco Bologna e e la sua risposta e cioè un certificato del dopo diciamo che ci viene da quindi dicevo sicuramente la dottrina sicuramente la competenza la grande capacità diplomatica perché l'anno scorso quando siamo state Rhiag Sini può sicuramente darci conferma
Gianfranco è soltanto un gran diplomatico verte c'è anche tra l'aspetto forse meno conosciuta della pluralista dopo Cerrato è stato per le più grande unità locale sa benissimo lo storico Fabrizio Carbone Orbetello nello strato di aumentano c'è ancora una torre detta Torre Bologna
Da qui il nostro giovane amico scontava i cieli era stato tra i primi trenta il segnale del POR watching quindi e soprattutto Gianfranca alcun militante un militante del WWF che ha cominciato da da giovanissimo tra le file del WWF che quindi sa benissimo come coniugare pensiero e azione
Accanto a questa biodiversità che l'aspetto appunto la garanzia della della solidità e della ricchezza delle così stiamo Bologna c'è anche un altro pro grandi qualità che la globalità la capacità di Gianfranco di affrontare i problemi nella loro complessità
Di non tirarsi indietro di fronte a un problema complicato e apparentemente senza soluzione ma di indagare di studiarlo
Come pochi fanno come poche ma la pazienza la capacità e l'onestà intellettuale di fare il Gianfranco non è certo uno che coltiva il suo orticello artigiano di Gianfranco ma nel corso e il pianeta
E la terra e quindi non è un romano un italiano in un'ottica Gianfranco non è un terrestre nel senso che un cittadino della terra del cosmo
E soprattutto ultimo ultimo punto Scuras fermarmi Gianfranco Bologna è un testimone dell'eco coscienza delle coscienza profonda cosa voglio dire con questo che Gianfranco testimonia lecco coscienza nel senso che dava questa parola Gregori pezzo nel nel suo libro verso l'ecologia della mente
Ed è la consapevolezza che esiste una più vasta sapienza all'interno della quale la specie umana deve riconoscersi sono parole di Gregori penso e credo che nessuno potrebbe trovarne di migliori
è la struttura che unisce che tiene insieme le stelle e gli anemoni di mare le sequoie e uomo
Ecco il tocco di questa più vasta sapienza illuminare non solo i libri ma quello che più conta anche quello che più importante anche la vita del nostro Gianfranco
Grazie
Grazia Francescato e allora a questo punto che a lei la parola al nostro uomo ecosistema o meglio visto che siamo no
Visto che siamo in tema editoriale a questo uomo da sfogliare
Sarò veramente brevissimo è inutile che vi dica che venga che vi dica tutti e soprattutto il crimine vicini quanti di banco che ringrazio moltissimo con le parole che sono state dette da tutti quanti ringrazio anche gli assenti perché so benissimo quanto ci tenevamo ad essere presenti su benissimo anche i rapporti di amicizia personale
Che mi lega ma ovviamente in particolare e a Umberto Colombo a Carlo Ripa di Meana
E voglio ringraziare veramente in maniera oserei dire senza parole la presenza della professoressa Rita levi Montalcini che devo dire senza voler nulla togliere tutti gli altri presenti sia veramente onorato
E a me in particolare inutile che Blu nasconda
Della sua presenza in questa in questa riunione
Può sembrare paradossale che un autore diciamo che dura nel momento in cui si presenta il suo libro faccia reclama un altro libro ma
Volevo ricordare a tutti un testo che ho letto recentemente che me ampia veramente affascinato
Di Giulia blackburn è edito dalla Boringhieri che si chiama cavalcare il coccodrillo ed è una bellissima biografia di un ambientalista ante litteram da un certo ciò svuotamento
E che ed ha vissuto a cavallo tra il settecento e l'ottocento e bene un intero capitolo di questo libro devo dire molto affascinante molto ben scritto molto ben documentato
Illustra la battaglia è veramente sconvolgente profonda articolata che questo personaggio ha condotto contro la realizzazione di un opificio pardon di un saponi ufficio
Che stava letteralmente inquinando tutta la contea dove in Inghilterra questo nuovi vera badate che è stato un un viaggiatore uno di questi classici personaggi come dire interdisciplinari di quell'epoca e che quindi ha vissuto molto all'estero ma pare fatto queste incredibile battaglia locale
Per riuscire ad allontanare questo saponi Feature che stava letteralmente distruggendo sconvolgendo l'ecosistema della contea dove viveva e con la puntualità e la conoscenza
Profonda che hanno tutti i naturalisti che riescono a indagare e a rendersi conto di qualsiasi piccolo movimento che avviene nell'ambiente naturale a vedere la differenza che in ambito evolutivo sia durante l'arco delle stagioni noi vedeva come ci fosse una carenza crescente di quella che oggi noi definiremo la biodiversità
Nella zona in cui lui felicemente viveva a causa di questa struttura industriale perché ricordo questo ricordo questo perché io credo
Sarò veramente rapido in queste mie conclusioni finali credo che sia un senso il mio libro io chi mi conosce sa che non ho mai voluto e non ho mai pensato a scrivere qualcosa perché o chissà quali grandi cose da dire
Io veramente pochissime cose da dire
Ritengo però che sia molto importante oggi fare un'opera di servizio cioè dare a disposizione di quanti sia sia del maggior numero possibile
Quella serie incredibile di informazioni conoscenze avanzamenti concettuali che ci sono soprattutto in un campo come quello che oggi paga vagamente variegata mente potremmo definire ambientalismo coscienza ambientale ecologismo ecologia applicata mi rendo conto della difficoltà di queste terminologie diverse definizioni tra l'atto stesso del libro cerco di dare alcune indicazioni che chiariscano un po'lo stato dell'arte e quindi credo che questo ruolo che ritengo molto così molto molto modestamente ma non per fare piaggeria di avere avuto in questi anni
Possa essere rivisto riscoperto da chi magari mi conosce un po'meglio in questo testo però sia ben chiaro che non ho nessuna voglia di giungere ad essere quello che diceva l'amico Francesco Rutelli cioè poi già uno che fa dei libri reportage faremo l'ambientalismo abbiamo fatto l'ambientalismo da biblioteca e non riusciremo a fare l'ambientalismo attivo non riuscimmo a fare di questo ambientalismo un qualcosa che si traduca in atti e volontà politica
Ed è per questo che collegava il discorso iniziale dice la svolta Horton perché il messaggio del mio libro che ripeto attinge ovviamente a tutte le norme incredibile conoscenza che ci è stata fornita da una serie di straordinari personaggi che hanno seriamente lavorato in maniera innovativa a livello internazionale e certamente questi tra questi non ci sono io su questo non v'è dubbio persone che la cui la cui conoscenza personale mi ha mi ha dato sicuramente molto stimolo ad andare avanti in queste cose ed è fondamentalmente riassumibile in un messaggio che io mi auguro esca fuori da chiunque legga questo volume Chicchi in qualche modo capisca quali sono quali debbono essere le cose che si devono fare oggi
Per cercare di porre su una rotta migliorativa su una rotta innovativa su una rotta assolutamente evidenza quello che il rapporto tra la specie umana e gli ambienti naturali e questo obiettivo è la limitazione dell'impresa umana se per impresa umana siamo tutti d'accordo nel
Considerarla con in questa accezione sia ben chiaro perché non vuole che qualcuno ovviamente e giustamente potrebbe considerare un'accezione più ampia
La crescita dell'impatto della nostra specie nei confronti delle capacità di carico delle capacità di poco portanti delle capacità di mantenimento
Che la biosfera ci sta palesemente dimostrando questo in una situazione di grave crisi perché ed è un'altra delle consapevolezze che mi auguro elettori del libro potranno trarre ed è una consapevolezza siccome dell'intero ambientalismo
Che noi oggi ci stiamo muovendo in una situazione di grande incertezza di grande ignoranza conoscitiva sui meccanismi fondamentali che governano in qualche modo i cicli della biosfera
Non abbiamo una vera
Scarsa conoscenza su quello che è l'intervento che nella nostra specie che potrebbe essere definito l'elefante non tu non me ne voglia mentre le le bande che amo follemente come l'intervento dell'elefante nella che s'cristalleria
La nostra specie fa esattamente questo e noi non siamo in grado di conoscere in dettaglio quali sono le componenti gli elementi di questa cristalleria ed è bene che questo si sappia allora da questa situazione
Di una consapevolezza che sicuramente va nella direzione di una abbassamento di una limitazione dell'impresa umana in senso di crescita e invece di un enorme avanzamento dell'impresa umana in senso di qualità
Qualità intellettuale qualità della vita quali qualsiasi tipo di qualità vogliate e siamo disponibili ovviamente a discuterne ci porta assolutamente alla alle indicazione che tutto questo deve avvenire sta avvenendo nella situazione di gravi incertezze di conoscenza e allora a livello politico il problema che si pone quale quello di riuscire a governare in una situazione di incertezza
Ed è qui è evidente che bisogna schierarsi cioè chi si schiera con coloro i quali ritengono che il il meccanismo fondamentale e business as usual dire tutto come sta andando avanti nonostante gli evidentissimi palesi segni di di allarme di di di di incapacità di reggere dal punto di vista del nostro pianeta evidentemente fa una scelta che va assolutamente al di fuori di ogni logica perché io non mi stancherò mai di dire che la conservazione dell'ambiente
L'ambientalismo è tra virgolette chiamiamo la scienza
Di una di una chiarezza lapalissiana cioè io certe volte quando vado in giro per l'Italia a fare conferenze chiacchierate mi trovo un po'ridicolo ad ad affare delle affermazioni che troverei anche e trovo anche onestamente
Quasi offensive nei confronti di mi sente perché sono di di una di una banalità
Clamoroso
E detto questo io mi auguro che questo volume che appunto nella direzione di capire come questa impresa umana dal punto di vista di quella che il grande economista Mandelli definiva ladro Menia vale a dire la mania della crescita
Badare indirizzata vada assolutamente rivalutata vada assolutamente riva orientale
Se qualcosa di utile potrà fare questo testo EPA esattamente nel senso di riuscire a tagliare alle persone quel minimo informazione badate che chiunque fa un lavoro di questo tipo rischia grosso
E lo sai carissimo amico Piero Angela molto più di me perché due ovviamente anche si parla bene di Come scrivo io
Non non ho magari riuscissi a scrivere ma neanche a non so al centesimo della capacità di divulgazione che a lui però lui sa benissimo come chiunque fa divulgazione
Che farla è difficilissimo e che quindi si va avanti con l'accetta
Pur tuttavia mi auguro che chi leggerà questo libro e che io non ti devi riga che me lo auguro che venga del diffuso il più possibile ma vi prego di credere assolutamente non certo per motivi meramente di introito economico perché con questi libri con i nomi degli autori come me come altri i soldi non si fanno li fa forse Piero ma per motivi ovviamente di Pigna
Venne capacità dipende la possibilità di riuscire a realizzarli
E e quindi il vero messaggio che poi è il messaggio che arriva o non è non è uscito fuori purtroppo perché se noi continuiamo a prenderci in giro e soprattutto noi Paesi ricchi abitanti dei paesi ricchi non riusciamo a comprendere che il futuro della Terra potrà essere salvaguardato solo ed esclusivamente con un abbassamento del tenore di vita materiale che noi oggi abbiamo nei nostri Paesi quindi passare a quella carta
Dei doveri che sacrosanta mentre la professoressa Montalcini ci richiama ad a volere in qualche modo elaborare sottoscrivere approvare diffondere assolutamente non si farà nessun passo avanti e sicuramente continuerà ad andare avanti con un ambientalismo da biblioteca
Inutile che vi dica che io non ero nessuna intenzione grazie
Grazie Gianfranco Bologna e passerei a delle domande del pubblico che sicuramente avrà delle domande da fare da giornalista mi arrogo subito io il diritto di farne una
E da Presidente del dibattito
La prima domanda è questa noi arrivò il Governo italiano ha preso degli impegni come tutti gli altri governi che cosa ha fatto e che cosa ha mantenuto
E seconda sotto domanda a questo punto non c'era un incontro a New Yorker che doveva fare il punto della situazione degli impegni presi dei vari governi
Io ovviamente il tenore
Moderatamente polemico della tavola rotonda che con la presenza del ministro Spini
Con l'amico Cassini ovviamente abbiamo mantenuto ulteriore sicuramente il più basso dal punto di vista polemico poteva nascere non è nato no perché ovviamente le motivazioni
Che Delivery venivano richiamati adesso dal direttore editoriale della Giorgio Mondadori non sono state qui esplicitate bene quello che lui richiamava nella nella sua nella sua domanda e è vero perché noi siamo un anno Dario molti i giornalisti lo sanno perché proprio la settimana scorsa abbiamo fatto una conferenza stampa su questo problema siamo a un anno di avvio e ci presentiamo o come membri della Commissione internazionale per lo sviluppo sostenibile presso le Nazioni Unite
E siamo uno dei cinquantatré membri di questa Commissione ci presentiamo completamente a nostro giudizio ovviamente il giudizio delle associazioni ambientali
Come diceva adesso Francesco nelle nostre mani niente
Ci presentiamo con un uno scarsissimo una non sono una scarsissima anziché nulla capacità di rispondere a quelle che erano gli impegni che Rio c'aveva
Richiamato ad adempiere e che l'Assemblea generale delle Nazioni Unite aveva tra virgolette santificato alla fine del novantadue che vuol dire
La ratifica delle firme della convenzione sulla biodiversità la ratifica da la firma sulla convenzione dei mutamenti climatici
Un primo piano della di attuazione della cosiddetta Agenda ventuno che come sapete il masterplan dello sviluppo sostenibile per il ventunesimo secolo ma noi abbiamo ritenuto che ci presentiamo anche completamente privi di qualsiasi idea
Innovativa e di qualsiasi proposta concreta che il nostro Paese noi riteniamo avrebbe potuto fornire
E mi riferisco per esempio vedo tra l'altro tra i presenti il l'amico ministro Catalano che adesso e dice direttore generale della direzione generale cooperazione allo sviluppo al ministero degli Esteri
Potevamo anche presentarci con una come dire rivisitazione in chiave di sviluppo sostenibile seguendo una serie di gag mais molto chiare molto nette che in termini internazionali sinora mai abbastanza
Consolidati acquisite ma che avremmo potuto fare Nostromo puntuto
Riorganizzare dal punto di vista italiano di quelli che sono anche i i tagli il l'attuale i fondi destinati alla cooperazione che come sapete dalla finanziaria novantatré sono stati anche sottoposti a taglio gomitolo dire questo per fare un esempio ma ne potrei fare tantissimi altri vi ricordo che l'Olanda
La Svezia e la Danimarca ma giusto per fare un cenno si presentano annullato con un programma di riduzione dell'uso dei fitofarmaci in agricoltura
Che e mi riferisco magari più all'Olanda che sicuramente il Paese che sta a maggiori connotazioni di paese agricolo è del cinquanta per cento entro il due mila ed è un programma governativo che già in atto non stiamo parlando di una di una pia intenzione scritta su un pezzo di carta ecco diciamo che noi onestamente andiamo a New York stiamo al buio perché da oggi la riunione comincia senza nulla nelle mani questo ovviamente cha impedito come associazioni ambientaliste a me in particolare all'amica Giovanna Melandri della Legambiente
Di essere presenti nella delegazione ufficiale del governo a New York
Non certo l'ho fatto per presentare il libro oggi perché perché di circa ma ci ha impedito di essere a questa delegazione pur apprezzando questo ruolo lo continueremo a sottolineare in ogni occasione e lo faccio con piacere anche oggi
Il ruolo il lavoro quindi oserei dire la la la le norme buona volontà di molti funzionari
Presso il ministero degli esteri presso il ministero dell'Ambiente
Che veramente si sono dati molto da fare ma il livello politico del dibattito dall'attenzione politica del dibattito è bassissima e noi abbiamo chiesto almeno nell'ultimo incontro che abbiamo fatto con il consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio il ministro Baldini che ne ha fatto proprio lo scorso la scorsa settimana abbiamo chiesto che almeno un segnale di vita venga dalla dalla politica italiana dal punto di vista governativo e Ciampi in presidente del consiglio almeno mette in piedi una comunità comitato interministeriale
Per lo sviluppo sostenibile per riuscire a far sì che i ministri competenti finalmente discutano attorno a un tavolo di che cosa si vuole fare in ambito di politica italiana su questi enormi giganteschi spaventosi temi che rimandare ogni giorno vuol dire rendere la la la la cui soluzione sarà sempre più difficile nel futuro
Grazie prima
Nel grande mare
Per il grande tema adesso il punto
Quando finalmente la tecnologia ci metterà in condizione la Giorgio Mondadori sarà sicuramente la prima
Professor De Marchi
Il ministro spiega
Questi pochissime settimane
Sul palco che cavalcare l'emergenza
Si è posto il problema soprattutto a livello internazionale date
Rocco
La
Europea
In vista di quella ai settembre novantaquattro
Di una proposta più luglio
Facciamo insieme alla presidenza del consiglio e quella studiando
Tutti i Paesi rivieraschi del grandi passi le capacità di carico del bacino per non tanto lo scopo scientifico quanto uno scopo politico quello portare su un unico documento
I diciotto Paesi mediterranei assieme a prendere misure
Che ovviamente significa anche per i Paesi della fianco sud del Mediterraneo attuare politiche d'epoca per il Paese fianco nord attuare politiche industriali vicino visite
Delle consiste per
L'ultima colluttazione
Aggiungere a quanto ha detto il direttore generale piccola sul sul Foa Virilio vorrei ricordare settantatré più convenzioni gli universitari
Sono state applicate finora da nessun Paese europeo ovviamente perché verranno tutti assieme e quindi non credo che ci sia da strapparsi i capelli se mai c'è da strapparsi i capelli su altre
Ma questa convenzioni veramente più riproposti siamo comunicata avanti
Funzione tanto
Sono diciamo
No ma molto velocemente diciamo che
Il nuovo ministero per rispondere all'agricola
Se dove dovrà avere più gravati maiuscola cioè doveva essere un ambito un ministero dell'ambiente e del territorio
Che appunto assuma le competenze che agricola citava giustamente che in altre circostanze avevamo proposto indicato
Su questo ci sono alcune proposte di legge e un'altra proposta di legge né con Remo avanzare al dramma cioè globale complessiva c'è tra l'altro questo disegno di legge Spini che mette un po'la pezza alla situazione per quanto riguarda funzionamento attuale il ministero
Però c'è qualcosa di più da fare cioè c'è da costituire
Ministero tra l'altro potrebbe avere da subito se gli ho parlato con diversi forestali in un primo momento sembrava che prevalesse lo scetticismo è una certa avversione andare andare fino al ministro all'ambiente la preferenza per il ministro dell'Interno
Adesso non sarebbe più così cioè vedo una discreta se non forte disponibilità e dalla Narni se l'ambiente sappiamo bene questo cosa significa significa avere una proprio esercito inteso nel senso positivo al termine di persone gran parte dei casi preparate e in molti casi motivate
Sui valori ambientali
Anche naturalistici di difesa del territorio pensiamo le conferma alle competenze materie difesa del suolo per esempio
Quindi non c'è dubbio che è una cosa molto importante quello di acquisire le competenze ex ministero dell'agricoltura
E che su questo io personalmente
Ho parlato e nuovo Spini ai giorni scorsi insieme alle associazioni ambientaliste che hanno avanzato richiesta di conto al presidente Ciampi
Gli chiederemo questo Ciampi le chiederemo Ciampi un'accelerazione tra l'altro Procol pueri prossimo avremo le primarie non c'è lavoro con
Legambiente Greenpeace e WWF per discutere dal nostro punto di vista le la riforma del ministero alla per quanto riguarda la l'argomento di parti ragionissima Grippo io credo tra l'altro questo rischia di essere un inciampo
Mi si passi la
Al gioco di parole del nuovo del Governo
Un forte inciampo di Ciampi e in generale del governo perché
I parchi ci sono
E bisogna
Farli funzionare
Nel brevissima esperienza che ho avuto
Ho assunto la responsabilità di fare una di sottoscriva un accordo con ministro uscente Larry cultura proprio perché o circa cinquecento mila di quel milione e mezzo quasi di ettari di parchi nazionali sia possibile gestire un'agricoltura sostenibile
No secondo ridotto impatto dalla chimica e costi e contribuire a creare una
Riserva Reale non una nicchia marginale di mercato per l'agricoltura biologico cioè per i prodotti biologici
E contemporaneità dare però quegli incentivi a coloro che vivono in aree su cui insistono i parchi nazionali per cui questo non venga avvertito come una sciagura più grande di disastri sarebbe se non avessimo non un'alleanza uno scontro tra ambientalisti e agricoltori
E tra fautori dei parchi e popolazioni locali che in alcuni casi si determina nella gran parte dei casi dobbiamo scongiurare
Secondo un approccio assolutamente attuale ormai di convenienza economica
Oltre che ecologica da da da sostare appunto sostenere
Questo è stato un atto pratico ritengo debba essere applicato fino in fondo ma anche qui o il governo capisce di con un'ultima piccolissima cosa
Lei nell'ultima legislatura la precedente è stato legislatura piena di buone azioni legislative dal punto di vista ambientale tra cui appunto la legge sui parchi
Le leggi sull'ambiente sono state fatte tutte
In articulo Mortis la legislatura al quarto o quinto anno perché perché la materia ambientale sono materie complesse in corso di competenze avarie tecniche nomade che incidono sulla gestione del territorio in profondità
Io sono spaventatissimo invece al fatto scorsa legislatura durerà pochi mesi ancora
Finirà per avere una bilancio
Ambientale rovinoso
Però perché tutta una serie di provvedimenti penso la legge su i clorofluorocarburi ciò salvaguarda l'ozono penso
La legge Seveso tutte le materie pendenti in campo ambientale
I provvedimenti per lo quelle che legano occupazione apolitica mentale rischiano di non avere i tempi per passare visto che la legislatura durerà poco quindi l'idea di chiedere invece Ciampi e amministra l'ambiente che la ritrovi riordinò la rimessa l'ambiente e le tre quattro priorità che la sua azione ambientaliste Lippi sostengono essere irrinunciabile in materia ambientale siano effettivamente rispettate magari con una sessione ambientale
Per parlarne
Cioè con una fase in cui il Parlamento lavori per alcuni il giorno dopo settimane esclusivamente per portare a conclusione le materie più importanti e non possiamo fare
No fra gare e rimandare a casa
Può essere un'idea ci penseremo
Francobolli
Così ho paura che poi facciamo un po'di e di polemiche lavora che va fatta all'inizio non aveva fine perché altrimenti la gente già la metà di quella che c'era lì no volevo dire ha ragione Casini
Parlando delle delle ratifiche delle firme delle convenzioni però a New York si arriva a livello di diversi Paesi con uno stato di avanzamento differente
E per quanto mi consta l'Italia per esempio per quanto riguarda la biodiversità non ha neanche proposto al Parlamento
La legge di ratifica
Quindi questo vuol dire sono segnali di preoccupazione non è che noi non è che io no io non vado per le convenzioni cioè non va pardon un pari WWF per le convenzioni è un unicum insieme uno più uno fa due due più due fa quattro quattro più quattro foto e via dicendo
Quindi il sicuramente non è questo o magari non è sicuramente questo l'elemento numero uno per non essere presenti a New York
Però quando si ha un quadro complessivo così continuano a sottolinearlo ripeto dal punto di vista dell'impegno e il livello politico così basso
Per non dire insistente
Credo che fare le foglie di fico in una
Delegazione ufficiale governativa da parte di associazioni ambientaliste che hanno con hanno lavorato continueranno a lavorare
Con grande coerenza con grande impegno con grande senso di responsabilità non sia un fatto positivo ogni tanto dobbiamo RIS ignorare a chi di dovere
Che le cose secondo il nostro parere non vanno e quindi fare in modo che questo intervento possa essere da stimolo per far sì che possono procedere più celermente otto o
Io ti ringrazio per la partecipazione approfitto per annunciarvi che forse avremmo occasione di vederci
Tra settembre ottobre novembre perché la Giorgio Mondadori editore sta preparando altri due libri in questo settore uno sui parquet d'Europa e uno sulle aree protette d'Europa Italia
Sempre in collaborazione con il WWF vi ringrazio per la partecipazione ringrazio tutti gli autori e ha prestato