Storia, valori e personaggi di Magistratura Indipendente nell'associazionismo giudiziario, nei rapporti con i Poteri dello Stato e con l'Avvocatura

Sì
Io faccio una brevissima introduzione al vicepresidente Hegel Minini a cui poi lascerò e la parola per il suo intervento anche perché poi Saccà una serie di impegni che si accavallano e quindi non mi sottraggo del tempo da orde venuto a tutti i colleghi sono abituati a frequentare la casa dell'avvocatura sono particolarmente felice che anche una componente importante della magistratura
Possa approfittare della nostra ospitalità anche perché voi sapete che io ho un'idea della giurisdizione che richiede necessariamente il reciproco sostegno alla reciproca autonomia at indipendenza quindi l'avvocatura e la prima a tutelare l'indipendenza della magistratura
Per cui non può esistere uno Stato di diritto senza una magistratura autonoma e indipendente così come non può esistere uno Stato di diritto senza un'avvocatura autonoma indipendente
Personalmente io ho naturalmente un'idea assolutamente positiva di qualsiasi forma di aggregazione
Si parlerà di di correnti di associazionismo Minden in questo caso io credo che il poter pensare una realtà democratica senza delle linee di pensiero tra di loro alternative o diverso e sia assolutamente sbagliato e ci porterebbe verso una china Nonda condivisibile che non è auspicabile dopodiché la differenza sta tutto nel linguaggio del confronto
Siamo in una fase delicata dove linguaggio del confronto è in una fase di degenerazione costante
Nessuno è più in grado di confrontarsi con un rispetto delle idee altrui penso che il mondo della giurisdizione cioè dei giuristi cioè il nostro sia quello che debba indicare adesso alla collettività la società un diverso modo di dialogare
Recuperare l'idea della dialettica che è quella che tutti noi consumiamo e Tribunale ogni giorno
Noi cresciamo con avvocati magistrati viviamo
Che qualche volta anche moriamo sapendo e divento di dialettica
Se ci fate caso è sparita al di fuori della nostro mondo di lavoro la la dialettica non esiste più è stata superata
Sopra avanzata dalle asserzioni dagli slogan dalle affermazioni violente della propria idea sull'altrui che vuol dire negare la mediazione la mediazione in diritto dunque
Il nostro compito comune e il compito dei delle diverse culture associative e questo di mirare comunque l'obiettivo che non può essere che unico cioè il pieno Rispetto recuperò e affermazione dello stato di diritto della rispetto delle idee altrui
E mi sa tanto che oggi come oggi gli unici rimasti sul campo di gioco a poter garantire questo recupero siamo noi
Chiudo con l'auspicio che riconoscimento all'autonomia e indipendenza della magistratura che è un nostro cavallo di battaglia da sempre
Diventi anche al contrario cioè l'autonomia dipendente dell'avvocatura anche un cavallo di battaglia
Della magistratura o per lo meno delle correnti che in questo caso definirei chiunque illuminante ora siccome siete qui da me oggi vi tocca quel pronunciarvi credo in questa maniera essere capofila di una magistratura illuminata vi ringrazio di nuovo per essere qui è passo la parola alla vicepresidente Ermini
Buongiorno
Buongiorno a tutti saluto il Presidente del Consiglio nazionale forense Andrea Mascherin i relatori presenti ringrazio la dottoressa Giovanna Napolitano presidente di Magistratura indipendente anche Antonello Racanelli naturalmente per il gradito invito
è la mia prima uscita pubblica in veste di presidente del Consiglio SDI vicepresidente perdonatemi vi del Consiglio Superiore della Magistratura e credo
Che non possa esservi migliore occasione se non questa giornata di studio e di riflessione sulla sosta sulla sull'azionismo giudiziario
Promossa dalla più antica componente dell'Nm un seminario in correlazione con il pregevole Progetto di ricerca cui già state lavorando sulla storia di Magistratura indipendente
L'esperienza ormai quasi sessantenne arredi e May
E del resto un patrimonio di idee e di valori di azioni che giustamente va da un lato storicizzato dando anche il dovuto rilievo ai volti che più nobilmente penso a Paolo Borsellino per pc quindi Enrico fare degli altri
Magistrati di che oggi voi ricordate e soprattutto mi permettetemi una digressione personale ad un amico
Vero a cui io e la mia famiglia eravamo molto legati come Tindari Baglione
Quei principi hanno incarnato altrettanto giustamente va declinato con lo sguardo rivolto al Future grandi rivolgimenti che stiamo vivendo in questi anni
A breve avrete modo di dibattere confrontabili sul tema delle correnti magistratura
Un tema sempre caldo al centro di frequenti polemiche
Corrente in sé è una bella parola da subito l'impressione di un ribollire creativo di un laboratorio di idee in progress
Di un luogo di discussione vivace in movimento
Ma è parola al pari di altri che nella percezione comune si è via via caricata di di negatività scivolando nel mondo Traviata o dei suffissi
Come se corrente non possa che essere correntismo non possa che essere gioco di potere rapporto di forza scambio di voti
Certo che ogni generazione va contrastata e non si può negare che in tentazioni in tal senso sempre siano in agguato che magari talvolta non abbiano prevalso logiche dinamiche di potere
Ma mi rifiuto di pensare che quel carico ideale che anima le correnti nella loro essenza originaria un carico vitale per costruire insieme il futuro possa soccombere dinanzi a semplificazione e radicalismi giacobini
Viviamo tempi in cui mutamenti tecnologici geo politici e sociali hanno cambiato e stanno ancora cambiando scenario relazioni istituzionali e individuali
Se la modernità se questa nostra modernità sia effettivamente la società liquida teorizzata da Bauman
Lo diranno semmai politologi e sociologi ma certo è che perdita del senso di comunità crisi delle ideologie dei partiti al contempo insorgere di una sorta di soggettivismo antagonista sono di tutta evidenza Tatti percepibili misurabili della realtà
Vediamo tanti visite disintermediazione che rendono residuali corpi intermedi di formazioni sociali che sono anzitutto luogo di legami oltre il comunità di valori
Viviamo tempi di crisi delle competenze che sono invece la forza propulsiva di una società proiettata sul domani
Viviamo tempi di messa in discussione dell'indipendenza dell'autorità di controllo che sono piuttosto l'anima di una democrazia liberale
Vediamo dunque tempi per tornare a noi in cui sono forse più necessari che mai luoghi di partecipazioni corale luoghi dove confrontarsi e condividere idee luoghi dove costruire nuovi strumenti sensibili alle modernità in questo quadro l'associazionismo fonte di relazioni e pensieri può e deve giocare un ruolo importante anche nella magistratura
Le correnti giudiziarie si fucina di idee e di valori sale culturali di riflessione se laboratorio operoso di difesa di quei principi che in uno Stato di diritto e democratico appaiono non negoziabili credo francamente che restino opzioni che denunciano
Ma se è vero che le idee camminano con le gambe degli uomini per responsabilità di tutti noi far sì che le correnti alimenti non impegno ideale in senso nobile del magistrato un impegno che dia risposta le crisi della giustizia alla luce dei valori di attuazione della Costituzione
Anziché trasformarsi in centri di potere collettore di voti alle scadenze elettorali del Consiglio superiore
Anzi proprio la crisi della giustizia e conseguentemente del sistema giudiziario che in fondo a sua volta tratto di una modernità liquida impone l'affermazione perentoria e la difesa strenua di valori
Che sono poi i tre capisaldi della Carta dei principi di Magistratura indipendente
Quali indipendenza e autonomia della magistratura e la leale collaborazione tra poteri dello Stato
Per quanto mi riguarda in veste di vicepresidente del Consiglio superiore alla leale collaborazione indipendenza e autonomia guardo come stella polare
Vola valorizzando la collegialità decisionale dell'organo
Che non comporta certamente consociativismo ma piuttosto come ricordato dal capo dello Stato nell'intervento
Te la seduta straordinaria il ventisette settembre scorso la corresponsabilità di tutti i componenti laici e togati nello svolgimento dei compiti affidati al Consiglio superiore dalla Costituzione
Per questo lo sanno i consiglieri
Che sono qui presenti o istituzionalizzato la conferenza dei capigruppo come appuntamento fisso settimanale con togati e laici nonché l'incontro con tutti i presidenti delle commissioni
Perché questo mi consentirà di essere la voce dell'intero Consiglio ed essere veramente una volta passato la fase dell'elezione il Presidente di tutti
La velocità dei cambiamenti culturali tecnologiche sociali ha moltiplicato l'ambito di intervento della giurisdizione affidandole nuovi compiti tutela e riconoscimento di diritti
I giudici sono investiti di responsabilità spetta Tibet tensioni che talvolta ne mettono in crisi la credibilità che legittimazione c'è una forte domanda di giustizia che domanda di effettività di certezza di prevedibilità una domanda che esige una risposta giudiziaria consapevole responsabili celere ed efficace
Non si tratta di inseguire il miraggio della neutralità ma di imporre un'amministrazione della giustizia giusta entro cornici processuali di forte presa delle garanzie della terzietà imparzialità della piena dignità di tutti i soggetti una prospettiva che coinvolge magistratura e avvocatura in una comunanza di impegni e in una comune riflessione sul miglioramento del servizio giustizia
In questo quadro ancora una volta entrano in gioco la motivazione ideale la capacità progettuale dell'associazionismo giudiziario
Consentiti ma allora in conclusione visto che a fasi alterne di emergono suggestioni anti correntizie radicali basate sull'introduzione del sorteggio o quanto meno del presso il tempio degli eleggibili di esprimere qui la mia piena contrarietà
Non solo per l'evidente violazione dell'articolo cinquantuno della Costituzione
Ma per l'assoluta e razionalità di selezione dei candidati
E soprattutto perché la funzione di un sistema per sorteggio ma ciò vale in fondo per qualunque sistema tanto unicamente sulle tarato unicamente sulla logica del contrasto alle correnti errata quella di cambiare nel profondo la natura del Consiglio superiore della magistratura
Se la Costituzione ha stabilito il Consiglio superiore debba essere elettivo è per assegnare all'organo un carattere rappresentativo che certo non è e non può essere rappresentanti ad interessi particolari e personali individuali e di gruppo
Un riferibili ad aree territoriali aspecifico funzione categoria professionale
Al Consiglio superiore spetta la cura di un interesse generale unico che richiede piuttosto una rappresentanza basata sulla pluralità di punti di vista in ordine a tale interesse di ogni sistema elettorale che si distaccarsi da queste prospettive
Porterebbe oggettivamente a dedurre il Consiglio superiore ad un organo meramente burocratico investito solamente di un attività applicative esecutiva nella gestione del personale
Al contrario l'azione del Consiglio superiore resta più ampio più ampi resta più ampia e coinvolge scelte anche di indirizzo di politica afganizzazione della giustizia e in questo spazio opera era e dalla sua ragion d'essere l'elaborazione politico-culturale delle correnti
E lavorazione che riflettendo pluralità e diversità di opinioni sul modo e gli obiettivi dell'attività consiliare costituisce in linea di principio un arricchimento e un alimento di democraticità che sarebbe singolare che controproducente azzerare
Grazie e buon lavoro
E allora buongiorno a tutti per me è sempre un piacere
E oggi lo è un po'di più porgere a nome di Magistratura indipendente un saluto cordiale a tutti i presenti e naturalmente è un ringraziamento alle autorevoli personalità che hanno aderito al nostro invito il primo ringraziamento va alla certamente al vicepresidente del Consiglio superiore onorevole tali termini al quale rinnovo naturalmente gli auguri di Serino e proficuo lavoro per il suo nuovo delicato difficile e prestigioso incarico
E ringraziamenti al presidente del Consiglio nazionale forense l'avvocato Andrea mascherine che ha condiviso con Magistratura indipendente questa bella iniziativa ci sta ospitando in questa magnifica sala sede del Consiglio nazionale forense un sentito ringraziamento consentitemelo di di fare diciamo al primo presidente la Corte suprema della cassazione Giovanni Mammone che rammaricandosi per non potere essere oggi qui con noi per un precedente impegno fuori Roma ci ha fatto pervenire un caloroso messaggio di augurio
E oggi vogliamo riflettere sul ruolo delle correnti nell'associazionismo giudiziario sui rapporti con l'avvocatura sulla tenuta delle garanzie difensive nel processo ma vogliamo anche accendere un primo riflettore sulla attività diciamo di ricerca di ricostruzione del delle nostre radici delle radici di Magistratura indipendente
Che sta portando a stanno portando avanti i colleghi che fanno parte appunto di questo gruppo di lavoro
Ai quali ovviamente vanno i miei ringraziamenti per la impegno già profuse per quello che ancora faranno in questa per questa opera che voglio definire sicuramente Q di carattere culturale
So che stanno procedendo a con oggi può oggi poi diciamo nel durante il seminario sicuramente
Spiegheranno meglio l'attività che stanno effettuando ma so che è nostra e il loro e nostra intenzione raccogliere il tutto in una pubblicazione che certamente riuscirà poi a mettere insieme funzione divulgativa interpretativa e storiografica
Stanno anche svolgendo delle speciali degli speciali interviste a Pezzoni diciamo a colleghi che hanno fatto la storia di Magistratura indipendente quindi aspettiamo con ansia questa pubblicazione il tema del lavoro delle correnti naturalmente all'interno dell'Associazione nazionale magistrati è di estrema attualità
Ciclicamente diciamo sia riappaiono polemiche sempre meno velate
Volte a veicolare l'idea che in verità non solo semplicistica ma anche del tutto ovviamente sbagliata che tutti i mali dell'associazionismo derivino proprio dall'operare al suo interno delle correnti al punto tale che per quater cercare diciamo di come dire combattere il correntismo che si assume rifletteste nell'operato concreto il Consiglio Superiore Magistratura come già ha detto il vicepresidente molto meglio prima prima di me
Esista Unilever immaginando da parte di qualcuno una rimedio peggiore del male lasciatemelo dire cioè la possibilità di individuare la componente togata dei consigli su quelle della magistratura mediante sorteggio
In realtà vogliamo tutti un organo della di governo della magistratura responsabile autonomo in grado di tutelare e valorizzare le professionalità dei colleghi capace naturalmente di agire nell'esclusivo interesse del sistema giustizia
Prescindendo naturalmente da quelli che sono invece le appartenenze associative ma per questo riteniamo che si debba discutere sulla possibilità di modificare l'attuale legge
Sistema diciamo elettorale
E ma cosa da qui a dire che possiamo essere favorevoli a un sorteggio ce ne passa siamo profondamente contrari sia perché ripeto sul punto non devo dire molto altro già ampiamente illustrato il vicepresidente David Ermini
E in realtà ed un solo contrario alla a quanto indicato dalla Costituzione ma devo dire semplicemente del tutto inadeguato alla natura di organo di rilevanza costituzionale del consiglio supero della magistratura
Ben venga il dibattito di oggi sono certa che metterà induce e come le correnti dei magistrati non solo come strumentalmente si vuole sostenere da parte qualcuno
Partiti dei giudici non sono partiti e non sono neanche proiezioni ideologiche in qualche modo sovrapponibili agli schemi di partiti ammesso che ancora si possa abile degli schemi di riferimento ma non è mai stato così si tratta di raggruppamenti dell'Associazione nazionale magistrati quindi di magistrati che si riuniscono in e si sono negli anni di uniti in associazioni non riconosciute che hanno tra l'altro delle radici storiche
Come dire complesse e che negli anni hanno diciamo subito delle profonde anche trasformazioni tant'è vero che per comprendere l'origine delle correnti ma dobbiamo andare a laddove Albino diciamo indietro fino all'Assemblea Costituente alla costituzione a quando
Sì affermato per la prima volta che la Magistratura costituisce un ordine autonomo e indipendente da qualunque altro da ogni altro potere e ovvio quindi che la magistratura
Come dire costituzionalmente autonoma indipendente in cominciasse all'indomani a interrogarsi sul modo con cui declinare questa funzione un modo con cui interpretare nella in autonomia e l'indipendenza che la Costituzione le aveva assegnato naturalmente non come sua prerogativa ma come strumento indispensabile per tutelare le le garanzie dei la garanzia come garanzia di cittadini e non della magistratura
E ed è proprio diciamo in questo dibattito che diciamo poi negli anni si sono andate a creare poi i primi da componenti dobbiamo ricordarci anche che negli anni Cinquanta c'era una magistratura che noi adesso non personalmente non riesco neanche ad immaginare cioè divisa
Ha fortemente è un corpo gerarchico dove si distingueva un'alta una magistratura alta la magistratura bassa di qui diciamo la il cosiddetto terzo potere la Prima Divisione correntizia per sostenere le diverse esigenze
Era tutto all'inizio tra l'altro una una come dire una classe piuttosto omogenea ma il volto della magistratura e era destinato a trasformarsi completamente
Vari sono stati gli avvenimenti che si sono verificati certo io voglio ricordare il primo tra tutti il dato che è soltanto un po'tardiva meglio tardi che mai soltanto nel mille novecentosessantatré
Sì fu bandito il primo concorso
Aperto alle donne arrivarono le prime otto donne per fortuna non abbiamo mai più smesso diciamo di partecipare al concorso e quindi adesso un po'di anni sono passati
Adesso al microfono io procuratore quindi posso
Posto di acquisto
E sarò di parte certamente che ormai siamo oltre la metà della dell'organico
E certo non è l'unica trasformazione ma pensiamo che nel sessantanove do solo nel sessantanove si diede la possibilità agli studenti che non provenivano esclusivamente dal liceo classico di accedere alla facoltà di giurisprudenza come anche ad altre facoltà
E certamente anche questo dato avrà come dire dato la stura coi alla alla formazione di una ma nel tempo di una magistratura socialmente stratificata quindi non più omogenea ricca di sensibilità diverse e ancora quindi più portata a riflettere sul proprio ruolo
D'altra parte non è un caso che la invade la corrente più antica è proprio la nostra c'è la cui Magistratura indipendente nel sessantadue e spero di non sbagliare ma qua ci sono esperti che poi mi correggeranno nel caso e magistratura nella democratica nelle sessantaquattro ma diciamo collant questa collocazione temporale non è un caso in quanto at e è proprio il periodo nel quale in magistratura entrò molti giovani che si sono culturalmente formati con la costituzione in vigore e quindi e anche diciamo la Prima Divisione travi del due concorrenti storiche Magistratura indipendente Magistratura democratica
Si sono come dire determinate probabilmente proprio per la come dire la diversa la dirle nulla di messaggi generazione perché immagina Magistratura indipendente ha deridono i più anziani coloro che ovviamente ritenevano che il diritto dovesse essere prevalentemente se non esclusivamente applicato ahimè di tutti i giovani che si era appunto formati già una diciamo cultura
Differente che ritenevano di dovere invece di battere sulla interpretazione e quindi sulla riconducibilità della norma strappata suo concreto
Flop tenendo presente delle grosse diciamoli molto riforme della società e del diritto ora la magistratura e è ormai del tutto sia non solo culturalmente banche anagraficamente se ci facciamo un calcolo
Figlia della Costituzione repubblicana quindi la contrapposizione di quelle posizioni che derivavano ripeto essenzialmente da un gap generazionale e naturalmente è venuta meno
E dal tra l'altra parte poi c'è stato per la mezzo anche la stagione del terrorismo che ha visto la magistratura come dire lottare unità e pagare anche una notevole tributo di sangue ma dall'ora i magistrati ormai decisamente autonomi indipendenti per la costituzione non hanno mai smesso di dibattere al loro interno e anche pubblicamente su quello che era appunto la il senso di rendere giustizia l'operazione culturale che Magistratura indipendente
Sta svolgendo io ritengo che aiuterà a comprendere il percorso di profonda trasformazione che tutta la magistratura associata a diciamo avuto in particolare Magistratura indipendente
è chiaro questo lo si può dire fin d'ora che non si può più parlare di una distinzione tra correnti conservatrici e correnti innova invoca attrici tra magistrati conservatore magistrati innovatori almeno non lo si può fare nell'accezione che queste categorie potevano aprire oltre cinquant'anni fa
Se proprio si volessero evocare queste categorie con significati ovviamente DiVersi io ci terrei a dire e con un coniglio
Che Magistratura indipendente è una corrente innovatrice quindi respingo al mittente ogni diciamo definizione di corrente conservatrice
E semmai a una corrente questo sì
Moderata perché Magistratura indipendente a sempre fatto dell'equilibrio della pacatezza dei toni un baluardo della propria fisionomia crede nell'importanza della sintesi come momento di conciliazione delle differenti posizioni ma e anche la corrente che sa far sentire forte la sua voce quando si tratta di sostenere i valori di autonomia e indipendenza dell'ordine giudiziario
Abbiamo dimostrato di fare questo
Sempre non a corrente alternata ma seconda di differenti Governi perché crediamo nell'assoluta necessità del reciproco rispetto dei differenti ruoli quello della politica e il nostro e della non interferenza nelle rispettive attività siamo un gruppo che è cresciuto tanto e che è divenuto forte intercettando anche diciamo lei l'attenzione la stima delle nuove leve della magistratura il desiderio di innovazione proveniente dalla base dei magistrati e coniugando i propri diari di sempre che sono la politicità
L'indipendenza e l'autonomia dell'ordine giudiziario nel suo complesso del singolo magistrato con una nuova idea di associazionismo quindi noi dobbiamo rivendicare con forza oggi il valore delle correnti come luoghi di proposta confronto e elaborazione culturale
E respingendo ogni altra definizione certi un po'di sana autocritica ci deve portare a riflettere sulla necessità di un recupero da parte della magistratura tutta della fiducia dei cittadini che è cosa ben diversa del consenso perché i magistrati non hanno mai in seguito il consenso e non intendono iniziare adesso però è anche vero che una diffusa crisi di fiducia non favorisce l'operato della magistratura e quindi necessario dimostrare nei fatti che si può e si deve combattere la burocratizzazione della nostra funzione
Attraverso l'esercizio responsabile della giurisdizione e tanto più va combattuta naturalmente la degenerazione dell'attività delle correnti
Per la parte che questa può coinvolgere il ruolo il concreto operare il Consiglio supero della magistratura
In questo momento storico noi riteniamo che l'unità della magistratura associata sia un valore da preservare
Lo è perché ci sono temi come appunto l'autonomia e l'indipendenza la magistratura come la sicurezza nei tribunali come la come dire necessitati migliori condizioni di lavoro e tanti altri che ci ridono e ci uniscono profondamente ve ne sono però altri che ci dividono e questi vanno anche evidenziati
Come l'idea che l'Anm debba intervenire su temi di natura politica trasformandosi essa stessa in un soggetto politico
Per questo magistratura di ben indipendente ha sempre respinto ultimamente un po'più diciamo di frequente
Sollecitazioni provenienti da altre correnti a impegnare là i nostri organismi associativi in dibattiti natura politica siamo assolutamente contrari la che a ogni forma ripeto di interferenza in questo caso dell'Associazione nazionale ma Gessate con nelle scelte della politica
Lo potrà fare la singola corrente se crede lo potrà fare il singolo magistrato ma non si può immaginare di come dire coinvolgere in un dibattito del genere l'integrità associazione nazionale magistrati che ormai rappresenta la totalità quasi totalità dei magistrati e che ovviamente sono portatori di sensibilità differenti
Siamo ancora noi di Magistratura indipendente il gruppo che non ha mai disdegnato di occuparsi delle questioni sindacali delle rivendicazioni economiche di una serie di temi di sicuro interesse generale penso ai carichi esigibili ma ce ne sono tanti altri
Siamo al gruppo che ha visto negli ultimi anni crescere proprio i propri consensi beneficiando
Fatemelo dire del sapiente ed equilibrato operato di grande segretario generale Antonello Racanelli ed è contrario
Beneficiato del contributo di straordinari magistrati
Naturalmente e quindi diciamo o più anziani verranno nel corso della giornata sicuramente citati dai colleghi i oggi in questo momento il mio è un saluto anzi sto rubando anche troppo tempo
Voglio certamente ringraziare i colleghi che hanno come dire ci hanno seguito in questo percorso che ci stanno seguendo i colleghi che si sono impegnati negli organismi associativi distrettuali e nazionali i Consigli superiori che appena augura hanno terminato portata a termine la consiliatura quindi in forte leoni galoppi Pontecorvo ai quali rinnovo i ringraziamenti per le greggi o lavoro svolto
Appunto nell'ultima consiliatura e il consentitemi di fare una e di rivolgere e di dire che grande di grande parte diciamo in questa crescita hanno sicuramente anche i colleghi che sono stati appena eletti a consiglio su quello della magistratura Braggion cartoni li cito solo di cognome perché sono tanti quindi questa era così un piacere diciamo dilungarmi sul numero della dei colleghi eletti Braggion cartoni Criscuoli lepre Miccichè che sono certa sapranno incarnando i valori di Magistratura indipendente
Come dire lavorare mettersi al servizio dell'intera magistratura e nell'interesse della sistema giustizia chi vi parla s'è capito non può sottacere e come dire la soddisfazione per i risultati ottenuti
C'hanno portato questi risultati a raddoppiare quasi il numero di consiglieri eletti e la soddisfazione ecco lasciatemi dire breve digressione per me è ancora diciamo maggiore
Perché abbiamo scommesso credendoci profondamente anche non solo naturalmente anche nella componente femminile e devo dire che abbiamo vinto perché due eccellenti colleghi che sono state lette Loredana Miccichè nella quota Cassazione che si sa essere tra l'altro come dire la partita più difficile e Paola Braggion giudice del Tribunale di Milano
Che è risultata tra i candidati in assoluto più votati
Sono certa scusate ancora questa punta di autoreferenzialità che i colleghi hanno premiato la serietà dei programmi la coerenza delle nostre azioni e e la bontà dei candidati
L'odierna sessione di studi riflettendo sul passato ma con lo sguardo rivolto al futuro offrirà spunti utili per definire il percorso che attende il sistema giustizia quindi la magistratura tutta dinanzi alle sfide
Del presente e del futuro e nell'augurare a tutti i partecipanti buon lavoro vi lascio con le parole di Victor Hugo
Particolarmente calzanti L'Avvenire e la porta il passato nella chiave
Bongiorno tutti
Poi il compito di introdurre i lavori di questo convegno ma preliminarmente voglio rinnovare il ringraziamento a tutti gli intervenuti un particolare ringraziamento al signor vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura
Ho Noverre David Ermini acquari rinnoviamo gli auguri di buon lavoro e che ci ha fatto l'onore di essere oggi qui con noi nella sua prima uscita pubblica fuori dal consiglio
Un sincero ringraziamento al Consiglio nazionale forense nelle persone del presidente avvocato mascherine del consigliere avvocatessa Tinelli
In occasione dell'assemblea nazionale del maggio due mila e diciassette è stato istituito un gruppo di lavoro coordinato dal collega Nicola Mazzamuto avente come oggetto un progetto di ricerca sulla storia di Magistratura indipendente
A tutti i componenti del gruppo di lavoro nomino per tutti la collega Anna Ferrari e si è così attivamente impegnata per l'organizzazione di questo incontro il mio personale ringraziamento anche a nome dell'intero gruppo di Magistratura indipendente
La diligenza del gruppo sin dall'inizio ha sostenuto questa iniziativa e continuerà a sostenere la è importante sapere da dove veniamo per capire chi siamo che cosa vogliamo
Conosce il passato e fondamentale per comprendere e vivere il presente e progettare il futuro
Dopo di me interverrà la collega Anna Ferrari che spiegherà più in dettaglio la finalità di questo progetto e lo stato dei lavori
Saluto tutte le colleghe e colleghi presenti gli avvocati tutti gli intervenuti un saluto particolare va sicuramente l'onorevole Cosimo Ferri indiscusso protagonista del rilancio di Magistratura indipendente negli anni scorsi
Un saluto particolare all'onore Pierantonio Zanettin al procuratore della Repubblica dottor Pignatone e insomma non non cito tutti gli altri presenti ma un particolare saluto fatto con e grande affetto e stima nei confronti del Consigliere Ernesto Stajano che vedo
Essere qui tra il pubblico un sincero ringraziamento a tutti i relatori nel marzo due mila e diciassette abbiamo anche approvato una carta di principi e valori di Magistratura indipendente
Siamo consapevoli che dopo un periodo di grave crisi negli ultimi anni Magistratura indipendente sta recuperando un ruolo centrale all'interno dell'associazionismo giudiziario
Ciò è stato possibile grazie all'impegno ed al lavoro di molti dei colleghi oggi qui presenti e dei consiglieri espressi dal gruppo di Magistratura indipendente nelle ultime consigliature
L'attuale consiliatura che vede ben cinque consiglieri che fanno riferimento al nostro gruppo potrà costituire l'occasione per consolidare ancora di più la nostra posizione
Oggi è facile constatarlo siamo molto più presenti nel dibattito associativo all'interno della magistratura ma anche all'esterno della società civile
L'odierna in conto e l'occasione non solo per fare una riflessione sulla nostra storia con uno sguardo rivolto al passato ricorderemo ovviamente per motivi di tempo solo alcuni dei colleghi che sono stati protagonisti della storia del nostro gruppo
Ma anche con uno sguardo rivolto al futuro alle nuove sfide che ci attendono
Particolarmente significativa e anche la scelta di avere organizzato questo incontro unitamente al Consiglio nazionale forense siamo convinti sostenitori dell'importanza del dialogo con l'avvocatura pur nella distinzione dei ruoli e delle diverse responsabilità
Riteniamo che il confronto e la collaborazione tra magistratura ed avvocatura siano essenziali per il buon funzionamento della giustizia oggi si parla molto di correnti della magistratura e per lo più se ne parla in maniera negativa
E molte critiche appaiono giustificate da quelle che tutti ormai definiamo le degenerazioni del correntismo
Ma stiamo attenti a non buttare via il bambino con l'acqua sporca i gruppi associati della magistratura rappresentano un importante patrimonio di idee di sensibilità che possono contribuire a migliorare il funzionamento del pianeta giustizia
Ed a restituiva singolo magistrato anche l'orgoglio della splendida attività che abbiamo la fortuna di svolgere la brevità del mio intervento non mi consente di approfondire i vari temi che saranno trattati nelle tre sessioni dell'odierno incontro mi limiterò pertanto cadere brevissime considerazioni
Da sempre noi di Magistratura Indipendente riteniamo che i giudici siano chiamati ad applicare le leggi ad altri spetta prevedere e valutare le conseguenze delle scelte normative danni viviamo purtroppo con sofferenza una situazione nella quale la magistratura e chiamata
Direi costretta a svolge un ruolo di supplenza rispetto all'inerzia del legislatore che consapevolmente o meno evita di intervenire in determinati settori nonostante anche alcuni reiterati inviti della corte costituzionale
In uno stato di diritto qual è il nostro non è corretto delegare le scelte i magistrati
Ai quali come recentemente è testimoniato anche da alcune note vicende viene impropriamente delegata anche la selezione della classe politica dirigente che dovrebbe spettare ai partiti anche le scelte di bilanciamento tra valori eventualmente in conflitto non spettano alla magistratura ma al potere politico che deve assumersi le sue responsabilità delle quali risponderà poi in sede elettorali
Altro tema per me fondamentali rifiutiamo che l'Associazione nazionale magistrati si comporti da soggetto politico interferendo su scelte politiche che spettano agli organi costituzionalmente previsti
Il breve tempo disposizioni non mi consente una riflessione adeguata su questo aspetto e sul significato da attribuire all'espressione soggetto politico
Nella prima sessione il presidente Mario Cicala sono sicuro approfondirà questo aspetto
Lo statuto dell'Associazione nazionale magistrati che molto chiaro sulle finalità associative per questo motivo a suo tempo abbiamo fatto in modo che l'Associazione nazionale magistrati non intervenisse con prese di posizione nel dibattito sul referendum costituzionale
Altri gruppi la pensano diversamente rispettiamo le loro decisioni male consideriamo quantomeno inopportune
E sufficiente qui pensare alle reiterate prese di posizione di un gruppo associativo sulla questione migratoria le scelte di politica migratoria spettano alla politica
Non ci appartiene l'idea che l'Associazione nazionale magistrati debba prende posizioni su questioni eticamente sensibili ogni magistrato come cittadino
E ovviamente libero di esprimere le sue posizioni ma vedere che un gruppo associativo di magistrati interviene attivamente su questi temi suscita in noi notevoli perplessità
Siamo contrari ad interferenze
Siamo contrari ad interferenze esterne sull'attività giurisdizionale ma siamo anche contrari ad interferenze internet come purtroppo è avvenuto anche recentemente
In questi giorni si discute molto di una proposta avanzata dal Consiglio nazionale forense riconoscere il ruolo dell'avvocato in Costituzione
Personalmente pur ritenendo che già attualmente vi siano articoli della Carta costituzionale che sia pure indirettamente tutelino l'essenziale funzione difensiva
Ed il ruolo dell'avvocato non sono contrario ad interventi in tal senso purché sia chiaro però che tale intervento non rappresenti uno strumento per promuovere e sostenere iniziative dirette alla separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri
A tale ultima ipotesi siamo nettamente contrari per molteplici ragioni che non è possibile sporche in questa sede
Non possiamo però non le pare
La presenza di numerosi episodi che denotano in sofferenza per la funzione difensiva nel processo penale e siamo fermamente convinti che l'avvocato non deve essere assimilato né con il suo assistito
Né con il presunto reato che viene contestato al suo assistito una specifica sessione del presente in conto e dedicato a questa importante tematica
Colgo l'occasione per esprimere un convinto plauso per iniziativa assunta alcuni mesi fa dal Consiglio nazionale forense sul linguaggio noi io in occasione del G7 dell'avvocatura su questo punto è già accennato anche il presidente mascherine sull'importanza di questa tematica nel dibattito odierno
Un invito ai colleghi qui presenti iscritti o vicini a Magistratura indipendente
Noi di Magistratura indipendente abbiamo un'identità e di valori non possiamo certo imporgli agli atti ma dobbiamo avere la forza di recuperarli dal mondo della nostra sfera individuale e trasferirli al mondo delle nostre relazioni oggi ricorderemo durante la seconda sessione solo alcuni dei protagonisti della nostra storia
Esigenze di spazio non ci consentono di ricordare altri valorosi colleghi ma potemmo farlo in future occasioni
Ed un'idea potrebbe essere quella di organizzare incontri nelle città principali dove hanno svolto la loro attività i colleghi che oggi ricordiamo ed anche altri dedicando luogo iniziative di studio ed aggiornamento
Come dicevo prima oggi Nicodemo vari colleghi ma mi perdonerete stesso fermiamo la mia attenzione solo su uno di essi al quale sono particolarmente legato da un rapporto di forte affetto lunga amicizia e profonda stima
Mi riferisco ad Enrico Ferri che permette tanti anni anche dopo essere entrato in magistratura
è sempre stato il professor Ferri nonostante i suoi ripetuti inviti a dargli del tu
Solo dopo alcuni anni Chievo magistrato sollecita rivolgermi a lui con il tu o conosciute Enrico Felli da studente universitario e con cui ho fatto il mio primo esame di infidi necessità
Informatica giuridica nell'ormai lontano anno accademico mille novecentottantadue mille novecentottantatré e sicuramente vivo alla sua passione al suo impegno alle sue lezioni la mia decisione di entrare in magistratura
Ricordo che nell'ottantatré Enrico Ferri oltre a rivestire incarichi all'interno di Magistratura indipendente era anche presidente dell'Associazione nazionale magistrati di cui fu segretario generale negli anni dal mille novecentottantaquattro a mille novecentottantasei le sue lezioni erano piene di passioni di entusiasmo che riusciva a trasmettere agli studenti sempre disponibile a fermarsi dopo la lezione per parlare con tutti
Durante gli anni universitari incominciò anche mio più avvicinamento Magistratura indipendente ma in questo senso nel senso che fu coinvolto nella correzione delle bozze della lista del gruppo legalità e giustizia e ricordo con piacere le riunioni che si svolgevano a casa del professor Giacobbe
Confesso però che la mia decisione di impegnarmi direttamente in Magistratura indipendente risale a moltissimi anni dopo l'ingresso in magistratura pur essendo stato sempre vicino alle posizioni del gruppo che oggi ho l'onore di rappresentare
Potrei ricordare e rivive comuni molti episodi del mio rapporto con Enrico Ferri morti oggi altri ne parleranno in maniera più diffusa
Mo'risolto amico dare e mi scuso per questi aspetti karate personale oggi ho dato un taglio molto più personale di politico la mia relazione ma come potete capire sono anche un po'coinvolto emotivamente in questo ricordo
Vorrei solo ricordare a testimonianza della sua passione per la giustizia per la magistratura e per l'impegno associativo in magistratura un aneddoto che risale al novembre del mille novecentottantasei
Alla fine del mese di novembre era programmata Bologna alla Conferenza nazionale della giustizia io dovevo laurearmi qualche settimana dopo un teso in una mattina del tutto lontana economia legislazione bancaria
è di passo Felli mi chiese di aiutarlo un pomeriggio preparare il materiale per il suo intervento alla conferenza ricordo che lo raggiunse nel pomeriggio nei locali dell'Associazione nazionale magistrati in piazza Cavour e pensavo che nel giro di qualche ora sarei stato libero ricordo che avevo appuntamento con alcuni colleghi non esita per andare a vedere il film il caso muovo del regista Ferrara della prima serata
Inutile dirvi come Fini quella serata rimasi in Cassazione fino ad Orte mezzanotte Enrico Fermi lavavo fino a tardi da solo con l'aiuto di un dipendente dell'associazione magistrati con me
Tema Notari la sua passione suo entusiasmo che non è nemmeno il coraggio di dirgli che doveva andare al cinema quando il presso ferie impegnato in qualcosa e ti chiedeva di aiutarlo non riuscì a dire di no
La sua generosità suo desiderio di parlare con i giovani studenti li trasmette ti sui pensili le sue preoccupazioni i suoi progetti erano merce rara il suo entusiasmo ti coinvolgeva
Poté parlare ancora a lungo di Enrico Fermi della sua non comune generosità della sua profonda umanità della sua straordinaria capacità di aggregazione mani pomeriggio il procuratore Vincenzo Geraci con la sua consueta capacità oratoria ci parlerà in maniera approfondita di Enrico Ferri permettetemi di chiudere questo mio intervento con la lettura di una fase con la quale Enrico Fermi nel giugno del mille novecentonovanta vuole darmi benvenute magistratura dopo alcune settimane dall'inizio diminutivo cigno
In occasione di un convegno a Pontremoli molti di noi ricordano con piacere Nostalgia i mitici convegni di Pontremoli facendomi omaggio ad un suo libro
E cito testualmente dalla sua dedica Caro Racanelli amico sincero
La strada che ha intrapreso è quella giusta e l'augurio e quella di percorrerla con entusiasmo
Non dimenticando mai che la meta e l'uomo e cioè ciascuno di noi
Che crede nelle ragioni del vivere civile ma non può dimenticare che ci deve essere sempre spazio per il rispetto della libertà della coscienza Pontremoli ventiquattro giugno del novanta Enrico Ferri vi ringrazio per l'attenzione e vi auguro buon lavoro e
Do la favola la collega Anna Ferrari che adesso illustrerà stiamo parlando dello stato dei lavori del gruppo di lavoro
Grazie e un ringraziamento ancora il vice presidente del consenso per la magistratura che ci deve lasciare per gli ulteriori intendi grazie
Grazie veramente a tutti per aver aderito così numerosi questa sala bellissima era gremita grazie per le parole di Antonello Racanelli
Sono qui però in rappresentanza di tutto il gruppo di lavoro storia di Magistratura indipendente
Che come ha detto Racanelli coordinato da Nicola Massa muto ma di cui fanno parte anche ve li dico tutti i nomi Gianluca grasso e Antonello Mura che sono oggi all'estro per impieghi di lavoro
Fiammetta Palmieri che sarà relatrice nel pomeriggio e poi Cosimo D'Arrigo Franca Chiuri Patrizia Castellini che ho visto in sala
Pasquale Grasso Flaminio Monteleone Piero Binci Marina Nuccio e Federica la chioma
Quindi sono in rappresentanza sono il portavoce di tutti
Pochi minuti soltanto per dirvi che ti ho raccolto subito con entusiasmo insieme a Nicola Mazzamuto l'invito dell'assemblea nazionale del marzo due mila diciassette per fare questo lavoro
Di ricostruzione storica della corrente
E che non vuole essere soltanto per un lavoro di filologica ricostruzione della corrente ma che vuole portare nell'attualità
Quelli che sono i i valori dell'associazionismo giudiziario di cui Magistratura indipendente si è fatta portavoce
E di voglio quindi sintetizzare lo stato dell'arte del lavoro che stiamo facendo e come ci stiamo muovendo due sono le direttrici che stiamo seguendo da una parte quella di una raccolta di documenti è una raccolta documentale Traverso lo studio di quelli che sono stati i convegni che sono stati fatti nel passato e ad esempio io poi vorrò assolutamente un acconto fare le fotocopie il libro
Che ha citato che ha citato Antonello Racanelli per avere anche questa dedica immettono nel fascicolo che stiamo creando per Enrico Ferri e l'altra direttrice che stiamo seguendo per questo studio è quella delle interviste cioè dell'andare a sentire volti importanti del che hanno fatto la storia della corrente
E che stiamo in parte anche anticipando attraverso dei questionari ma ve ne parlerò dopo voglio andare per ordine
Così per quanto attiene la raccolta documentale io sono stata delegata dal gruppo a studiare il fascicolo personale di Paolo Borsellino
Persico persone di Borsellino è stato pubblicato reso pubblico dal Consiglio superiore della magistratura nell'estate scorsa e poderoso
Raccoglie le audizioni di Paolo Borsellino al Consiglio superiore ma raccoglie anche i pareri nei confronti di Paolo Borsellino a partire dalla da quello dell'uditorato
Ne parlerà voi sarà oggi sulla figura di Paolo Borsellino se ne parlerà nel pomeriggio nella seconda sessione
Però quello che di voglio dire che dalla lettura di questo fascicolo e vi assicuro che è una lettura che comunque avviene con anche con una certa emozione già ho tratto degli elementi importanti per attualizzare e portare ad oggi i valori di Magistratura indipendente di cui Borsellino se fatto portatore
Una prima cosa che mi ha colpito al di là della elevatissima statura amore per le istituzioni che si ripete che traspare dai pare ieri nei confronti di Borsellino ho visto che nel quartiere dell'uditorato nel sito si dice che e si parla anche della condotta privata di Borsellino per dire assolutamente irreprensibile
Persona di un'elevatissima serietà e gentilezza dei modi Lester e rispettoso cordiale dignitoso sempre
Questo mi ha colpito perché portato nell'attualità sono valori di Magistratura indipendente della figura di un magistrato estremamente serio lontano dai riflettori e questo è un primo flash che vi voglio dare ma ancora studiando le carte
Di questo fascicolo ho visto che quando nel mille novecentottantasei si doveva coprire il posto di procuratore della Repubblica di Marsala cui aspirava e concorreva Paolo Borsellino si pone un problema che è stato attualissimo nella consiliatura appena finita abbiamo qui Lorenzo Porta corpo abbiamo qui Claudio Carotti
Ma anche Luca Forte leoni che ci potrebbero parlare ampiamente del tema del supera mento dell'anzianità del criterio dell'anzianità per l'assegnazione degli incarichi direttivi
Perché questo è un tema di cui Magistratura indipendente si fa portatrice già nell'ottantasei con la nomina di Paolo Borsellino infatti la Commissione propose Paolo Borsellino che poi verrà appunto eletto nonostante sia più il più giovane aspirante ed è quindi un esempio di come la problematica degli incarichi direttivi del superamento o meno della criterio dell'anzianità fosse già nell'ottantasei uno dei temi su cui Magistratura indipendente aveva opposto il suo la sua attenzione un problema tra l'altro veramente di un'attualità incredibile perché una delle prime pratiche aperte dai cinque neo eletti consiglieri di Magistratura indipendente è proprio quella ancora
Su questo tema sulla possibilità o meno di dovere limitare la discrezionalità per quello che la normazione secondaria attuale uno terrore aspetto di attualità dello studio storico del fascicolo personale Borsellino che si collega a quella che sarà la terza sessione di studio di questa giornata
E quella che ho notato un massimo rispetto per le garanzie difensive da parte di Borsellino anche nell'emergenza di dovere combattere il fenomeno mafioso
In particolare è stato molto bello leggere l'audizione resa da Paolo Borsellino alla prima commissione referente del Consiglio superiore della magistratura del dieci dicembre mille novecentonovantuno quindi ci stiamo avvicinando alle stragi
Borsellino parla in quel frangente dei pentiti è la stagione dei pentiti
E riferisce di a vere spiegato ad un collega la necessità di dover essere estremamente rigoroso nel valutare il compendio dichiarativo di un determinato pentito
Di leggo le parole di Borsellino perché dice al collega stai attento a quello che dichiara con riferimento alla struttura dell'organizzazione mafiosa
Perché ha una sua partecipazione organica io ho molte perplessità accreditarci quindi vedete come l'attualità della necessità di non essere a critici nei confronti di una qualunque dichiarante e come sia estremamente attuale questo tema
Del rispetto delle garanzie difensive anche di fronte a momenti di grave criticità nella lotta alla mafia ma anche del terrorismo perché parlo di terrorismo perché o da sempre dall'esame di questo fascicolo esaminato potuto esaminare anche il profilo di Mastacchi di cui parleremo nel pomeriggio Francesco Massa chi oggi non è qua presente per qualche malanno ma ci sta ascoltando attraverso Radio Radicale che è qui che sta registrando
Tutta la giornata di studio
E proprio proposta di garanzie difensive Marta chi mi mi ha raccontato perché ho potuto intervistarlo telefonicamente ma quindi in maniera diretta mi ha raccontato di come
Di quella di quel caso in cui arrestarono ben trecento persone a Catania vennero portati tutte a Torino nei tempi adeguati per poter rispettare tutti i termini dell'interrogatorio di garanzia
L'attualità quindi di questo studio storico per dirvi di come Magistratura indipendente attraverso questi volti solo alcuni di cui parleremo città se fatta veramente sempre portatrice della necessità di tutelare quelli che sono poi i principi del giusto processo mi fermo qui perché anche di marzo a chi ne parlerà voi il procuratore Saluzzo nel pomeriggio velocissimamente per dirvi che l'altro metodo di studio quello dell'intervista attraverso il questionario questo questionario che invito tutti gli aderenti e simpatizzanti a Magistratura indipendente a compilare il format l'avete trovato sulle liste le poniamo delle domande standard da per prepararci pure alle interviste vere e proprie
Va detto che di Doha qualche flash di questi questionari queste risposte che stanno arrivando anche numerose questo sta dando soddisfazione al gruppo perché c'è materiale molto utile di lavoro
Ad esempio ne esce abbiamo detto prima lo ricordava Giovanna Napoletano magistrato dipendente è la prima corrente che nasce dopo però un periodo di in cui
Si sviluppa particolarmente entra in un momento di crisi tant'è che
Emerge dai questionari una magistratura indipendente e che io definirei un po'carbonara in un questionario infatti leggo
Le riunioni si potevano fare in ascensore per questo si faceva subito carriera diventando segretario distrettuale a racimolando uno uno quarantacinque voti fu eletto subito al Consiglio giudiziario
Un altri mi dicono una mazza da indipendente che si sviluppa attorno a a cene di pochi intimi fino a che fino a che ci sono gli eventi organizzati a Roma da Cosimo Ferri che viene definito proprio una forza collante che riesce a rilanciare la corrente riesce a rilanciare Magistratura indipendente
Devo dire che però nonostante questo emerge dai questionari una magistratura indipendente ex nunc circondata anche da un certo scetticismo lei non aderenti né non simpatizzanti fino questionario una collega dice di aver riferito al proprio presidente di sezione attualmente in pensione di essersi candidato al consiglio giudiziario con Magistratura indipendente il Presidente sezione la guardate gli ho detto ma perché comunque quanto veramente stupito perché è dato che tu sei una persona perbene quindi anche questo mi ha colpito perché dice comunque
Lo scetticismo un certo così un certo atteggiamento che forse ognuno di noi in maniera diversa ogni tanto a ha vissuto sulla propria pelle
Va detto che nel questionario non dimentichiamo i momenti di criticità della corrente così abbiamo una domanda specifica sulla scissione su come è stata vissuta
C'è chi dice perché questo lavoro ecco che stiamo facendo da parte tutto il gruppo non vuole estrema geografico cioè affrontiamo punto anche le criticità della corrente
Qualcuno ne questa Mario detto non era il momento di fare la scissione i motivi erano assolutamente insussistenti ci sono stati solo degli interessi personali qualcun altro però ha detto sì è vero però quest'la fuoriuscita di alcune persone di fatto cito ha ridato serenità il gruppo e si sono visti i risultati lascio a voi voi le le valutazioni chiediamo i pregi dei difetti di Magistratura indipendente dai pregi ricorre nelle risposte che ci vengono date la il fatto che Magistratura indipendente è la corrente lontana dai condizionamenti politici
Come difetto mi viene spesso troppo spesso ha scritto la poca disponibilità nei singoli alla militanza operativa che qualcun altro però dice in realtà è un pareggio poco
è un pregio perché dice si favorisce la la libertà di ogni singolo giudice
Chiudo come da l'ultima una delle ultime domande che facciamo nel questionario quella che chiediamo quali sono le battaglie quelle partecipato con Magistratura indipendente
Lo dicevano anche prima in molti mi rispondono la tutela della dignità del nostro lavoro e Lester riusciti a trasmettere le altre corrente qualcuno dice contro la triplice di avere le stelle usciti comunicare alla triplice almeno la stessa attenzione sulla necessità sui problemi tra virgolette sindacale sui problemi della dignità del nostro lavoro battaglie lo intendevamo ovviamente in senso figurato
E non mitico insomma ci siamo divertiti a leggere una questionario dove invece battaglie è stato tradotto proprio in termini di essersi picchia scontro fisico in Consiglio giudiziario l'unico rappresentante di Magistratura indipendente si trova nei primi anni novanta a dover valutare un il parere incluso giudiziaria nei confronti di una collega tra l'altro non aderente maggio dipendente nemmeno un simpatizzante
Il relatore propone una un parere negativo per e contrario dicendo che le motivazioni che emergono dai provvedimenti a campione sono troppo sintetici
In effetti si trattava di un pretore penale ed erano stati stati estratti a campione cinque sentenze e di patteggiamento lo sappiamo tutti in relazione a quelli che sono i compiti del giudice di valutazione
E la congruità dell'imputazione è ovviamente era molto sintetici
Quindi se aggiornati ad una ulteriore ad un ulteriore data estraendo anche sentenze di tipo diverso invitando anche il candidato a produrle che ovviamente produsse sentenze di tutti i generi articolate
Il parere del relatore era nuovamente contrario essi questa volta dicendo è troppo prolisso
Che a questo punto allora vi leggo le parole
A quel punto vista la palese ingiustizia del parere leggo nel questionario fui costretto a costringere con modi e toni lo ammetto non proprio moderati il relatore a confessare la sua avversione per il valutando derivata da questioni personali
Il dibattito svolta sia voci non son messe che industrie carabinieri dell'anticamera a controllare se vi forse o meno la necessità di un loro intervento terminò con un parere favorevole a maggioranza perché ve l'ho voluto leggere questo perché questo fanno i magistrati immaginifica indipendente
Se è un simpatizzante non lo sei non interessa vedo un'ingiustizia e io mi attivo per quel collega e questo penso che sia uno degli elementi che ci ha fatto crescere così tanto il tutta anche delle recentissime elezioni ha così usurai statura sono sono già stati ricordati la nostra presidente quindi non mi dilungo ulteriore cedo subito la parola al moderatore della prima sessione Claudio Galoppi prima sessione che centro dura anche l'associazionismo giudiziario nell'ambito del quadro costituzionale
Confido che al termine di questa giornata potremo tutti dare una nostra personale risposta quella che è l'ultima delle domande del questionario che noi proponiamo ovvero la storia di Magistratura indipendente insegna qualcosa alla magistratura attuale stessi che cosa perché in vari questionari tra l'altro di persone di magistrati di colleghi che recentemente si sono avvicinate la corrente ho letto
Conosco troppo poco la storia di Magistratura indipendente per poter rispondere e quindi per
Questo acconto divenire parteciperò al contegno già il diciannove grazie
Prima di dare inizio alla una sessione volevo anche salutare ringrazio per essere qui venuto per l'attenzione con quale segue anche le nostre attività il presidente di Confedilizia il dottor Giorgio Spaziani Testa grazie presidente
Per
Settore
Scusate sul secondo che sta coltelli
Buongiorno a tutti gli ha mai inizio a questa prima sessione io naturalmente
Non svolgerò alcun intervento se non una brevissima introduzione al tema assai interessanti di questa sessione perché credo che la ricchezza degli argomenti l'importanza anche in prospettiva dei temi che saranno trattati in questo convegno mi esonera
Dalla necessità di un intervento tematico sul sulla l'oggetto di questa prima sessione che
è così intitolata come potete verificare dal programma associazionismo giudiziario poteri dello Stato e avvocatura
Io mi permetto solo di fare una breve osservazione introduttiva che credo possa sentire poi anche al dibattito che si svilupperà dopo queste relazioni
Credo che sia venuto il momento di ringrazio la dirigenza del gruppo di Magistratura indipendente il gruppo di lavoro coordinato dal collega e amico Mazzamuto
Credo sia venuto davvero il momento storico di una riflessione approfondita
Sulla storia di Magistratura indipendente sul ruolo di Magistratura indipendente non solo nel panorama associativo ma anche nel panorama istituzionale perché e nel momento in cui un gruppo si misura con con la sua storia e svolge su questa storia anche nei suoi momenti critici difficili una riflessione seria
è si creano le condizioni per un ulteriore sviluppo ossia di rafforzamento della sua base culturale sia per un ulteriore sviluppo delle sue potenzialità
Che sono potenzialità associative e potenzialità istituzionali mi sono un po'documentato terra e cercare di introdurre e di coordinare questa sessione e l'ho fatto grazie al materiale molto interessante già disponibile sul sito di Magistratura indipendente ma anche sul sito dell'Associazione nazionale magistrati
Materiale nella quale nel quale diciamo emergono con particolare rilievo gli interventi di Mario Cicala che infatti svolgerà la prima relazione di questa sessione e ho visto ho potuto verificare come peraltro è stato ricordato anche dalla Presidente Napolitano nel suo introduzione
Come una delle caratteristiche costanti che tengono sempre individuate come tratti distintivi del patrimonio culturale di Magistratura indipendente la sua appunto apoliticità o in politicità
La moderazione e l'equilibrio come tratti distintivi della ruolo di Magistratura indipendente nell'associazionismo giudiziario ma anche come diciamo modalità di espressione della nostra concezione della giurisdizione
Io però credo che il patrimonio culturale di Magistratura indipendente non si possano e non si debba ridurre alla sottolineatura di questi due aspetti la sua apoliticità o in politicità e la moderazione nella moderazione ed equilibrio come espressione di una concezione originale della giurisdizione
Credo invece che su due concetti si debba svolgere una riflessione che dal mio punto di vista deve necessariamente essere una riflessione innovatività e sono la libertà
Come concezione della fondamento costitutivo di un gruppo associativo
Perché Magistratura indipendente si è caratterizzato nel passato si caratterizza nel presente e credo ancora di più dovrà esserlo nel futuro come luogo libero di associazioni dove si trova una sintesi rispetto alla possibilità riconosciuta ciascuno di dare il proprio contributo originale di idee
Un luogo libero perché così è nato ed è cresciuta Magistratura indipendente anche nelle realtà storicamente e geograficamente più complesse più difficili
L'altro aspetto molto rilevante
Riguarda l'attenzione all'approfondimento culturale io sono profondamente convinto che il successo di Magistratura indipendente in tutte le ultime competizioni elettorali che si consoliderà
Nel presente e nel futuro diritta certamente dalla concezione di Magistratura indipendente come luogo di libera aggregazioni associativa ma anche come
Gruppo di magistrati che dedicano particolare attenzione all'approfondimento culturale dei temi relativi alla giurisdizione
Perché solo attraverso l'attenzione a questo approfondimento culturale ci si rende consapevoli della dell'originalità del proprio patrimonio essi possono soprattutto formulare proposte associative istituzionali forti credibili realizzabili anche in grado di aggregare il consenso
Faccio riferimento parte diciamo un'iniziativa per tutte
Per evidenziare la importanza di questo lavoro sulla base culturale di Magistratura indipendente che ne testimonia anche il fervore la ricchezza che la rivista il diritto vivente
Che credo sia una ambito di particolare rilievo dove proprio vengono in considerazioni queste tue connotazioni alle quali ho fatto riferimento prima la libertà di espressione
Del proprio pensiero senza alcun vincolo ideologico
Senza alcuna indicazione partigiana di posizioni precostituite e nello stesso tempo l'attenzione alla rigore culturale nell'approfondimento di ogni tematica l'importanza naturalmente di questa dell'approfondimento delle basi culturale di Magistratura indipendente ci introduce ad un tema che io credo sarà possano essere anche uno dei temi che saranno affrontati in questa prima sessione
Che riguarda la necessità di una revisione dei concetti di autonomia e indipendenza noi siamo sempre stati affezionati alla necessità di difendere l'autonomia e l'indipendenza della magistratura è stato ricordato prima dal presidente e dal segretario generale Kenney ha sempre difeso anche storicamente l'autonomia e l'indipendenza della magistratura ma credo che un gruppo importante come Magistratura indipendente nel terzo millennio si debba interrogare sul significato attuale dei concetti costituzionali di autonomia e indipendenza della magistratura
Credo di poter dire e di potere manifestare una con concezione condivisa che ormai non è più possibile pensare all'autonomia e all'indipendenza della magistratura come prerogative corporative dell'ordine giudiziario ma l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Devono essere concepite come una garanzia della giurisdizione da amministrare nell'interesse dei cittadini per questa ragione io credo che ci siano due aspetti indicativi del fatto che noi abbiamo raccolto la sfida di questa nuova concezione dell'autonomia e della indipendenza il superamento dell'autoreferenzialità culturale
E operativa
E l'abbiamo fatto dico faccio riferimento a un tema per tutti apprendo alla collaborazione con l'avvocatura come il volano
Anche di una nuova concezione della giurisdizione lo abbiamo fatto naturalmente anche sostenendo proposte innovative che possono avere suscitato anche qualche malumore nella magistratura associata l'abbiamo fatto raccogliendo la sfida dell'efficienza e della qualità della giurisdizione dunque due temi
Il superamento dell'autoreferenzialità culturale e operatività e la necessità di di raccogliere la sfida dell'efficienza non solo della qualità ma anche della dell'efficienza
Della giurisdizione pensiamo al tema della ragionevole durata del processo che sono collegati alla nuova concezione di autonomia e indipendenza della magistratura
Ho fatto questo riferimento perché io credo davvero che siamo in un momento storico nel quale il ruolo e il patrimonio culturale di Magistratura Indipendente sono di fondamentale importanza
Proprio per una innovazione della magistratura sia dal punto di vista associativo che dal punto di vista istituzionale che si collochi in un contesto costituzionale di democrazia liberale avanzata sotto questo profilo io credo che siano molto importanti le relazioni di oggi
Che proprio riguardano il profilo i profili del ruolo di Magistratura indipendente nell'ambito associativo il profilo costituzionale il profilo delle relazioni con l'avvocatura nella direzione nel nell'acqua rispetto alla quale ho cercato di dare qualche embrionale indicazione
Do quindi la parola a Mario Cicala che ringrazio per tutta l'attività preziosissima che ha svolto per tutti noi non saremmo arrivati qui
Se persone come lui non avessero rappresentato sotto tanti aspetti il patrimonio l'importanza la vitalità di Magistratura indipendente che ci intratterrà
Sul tema delle correnti in magistratura sul ruolo
Associativo
Passato presente e futuro di Magistratura indipendente grazie
Sì sì no così
Grazie presidente grazie delle belle parole che mi hai rivolto
Entro subito nell'argomento o che è enorme
Sono sessant'anni e più
Di vita associativa di un'istituzione tutt'altro che pacifica al proprio interno di un'istituzione dove si è dibattuto intensamente su tutti gli argomenti possibili
E che e che queste con discussioni che si sono riflesse
Nella modalità di gestione della giustizia c'è un potere dello Stato che è stato o forse soltanto il passo in questi sessant'anni in molti monumenti trainante trasformazioni del Paese
Io ho dei dubbi che sia stato veramente trainante ma
Sta di fatto che così è apparso i cittadini per i componenti per italiani
Cosa sono le correnti queste aggregazioni ho voluto mettere nel titolo della mia relazione questi tre attributi
Centri di potere espressione politica centri dibattiti ideale
E io credo un po'di tutto questo cercherò di sviluppare questa problematica nella prospettiva storica
E avvertendo
Che stiamo parlando di uomini e di uomini e donne particolarmente indipendenti quindi particolarmente individualisti
Che quindi qui come altrove
Ogni definizione quantitativa esclusa ciascuno di noi e partecipi in qualche modo di tanti valori diversi e cerca l'equilibrio
E quindi non è positivo mio discorso sarà forzatamente per anche per ragioni di sinteticità talvolta preciso quando i fatti precisissimi non so
E allora veniamo alla prima di queste qualifiche è un centro di potere
Ma inevitabilmente la società umane ci dice la saggezza antica si formano su tre spinte il potere l'amore la sottomissione
Questi tre spinte di Roma ai greci richiamavano demoni queste tre spinte che sono presenti in tutti
Ci porterebbero a parlare del potere in linea teorica principi faremo della filosofia
Beh non della concreta storia e cronaca di un gruppo associativo
Nella magistratura uscita per nel mille novecentoquarantotto esisteva forme di potere come esistono oggi
E qual era la radice di questo potere blandamente gerarchico
Era una convenzione tra l'altro oggi ancora valida sotto molti profili
Che l'attività giurisdizionale interpretazione del diritto sì un'attività tecnica
Tale da portare a identici risultati da chiunque venga gestito questa concezione che non è sbagliata tra l'altro me lo utilizziamo avvolto in chiave sindacale quando viene criticato la sentenza con la diciamo ma con noi ve la prendete prendetevela con legislatore no quindi aderiamo alla teoria secondo cui il interpretazione giusta esistente e da un suo e porta un unico risulta questa concezione portava ma con una certa logica a dire bene se così è
I migliori magistrati quali sono quelli che che fa dando l'interpretazione finale della legge quindi la Cassazione è il vertice non solo giurisdizionale ma anche ordinamentale della magistratura
Quindi carriera con promozioni esami scritti che selezionava no in meglio del meglio quelli che poi sarebbero stati vige printer esita enti eccetera eccetera sui tutto questa struttura
Aveva di potere rispondeva
Ad una visione
Come ad una visione corrisponde alla nostra visione del potere nella magistratura
Il prima corrente ad essere proprio precisi fu terzo potere
Che raggruppava la giovane magistratura
Che voleva l'abolizione dei concorsi era carriera
Sosteneva
Ci sono tutte le funzioni sono uguali
Tutti i magistrati sono uguali qualunque funzione esercitino la funzione è un fatto diciamo così occasionale e quindi vogliamo l'eliminazione della carriera
E l'attribuzione confusione questa è la battaglia finita poi con le famose legge Breganze pre canzone che hanno abolito la carriera nel senso economico e hanno ridotto enormemente il peso dell'assegnazione di attribuzioni prima per diventare mediante il tribunale di Roma c'era niente da fare si doveva aver percorso un certo epica sazio questo
Dava dei vantaggio che di mobilità ovviamente di chi voleva vinta al presidente del tribunale di di Lecce o di Torino doveva venire a Roma fari cassazionista avere una evidente sia
Questa questo cadrà sotto i colpi di deve tutto alla magistratura associata dell'Associazione nazionale magistrati perché quando terzo potere
Si impadronisce bella Associazione Nazionale Magistrati nasce un'altra associazione lumi che raggruppa quella sì i magistrati
Più Giachini livello praticamente tutta la Cassazione aderisce al lumi
Una gran parte quasi tutti i capi aderiscono al nome aderiscono album anche un notevole discreto un buon numero di magistrati tradizionalisti
E Dio fra essi no io non aderì al lume aderì immediatamente all'Associazione nazionale magistrati per aderire a Magistratura indipendente
Perché io non amavo mi facevo parte del fastidio l'idea di trovarmi alla stessa associazione fu il primo presidente col procuratore generale trovavo meglio
E qui fuori vi è una piccola cosa sofà fa Giovanna Caracol giovinezza ha portato qui
L'undici fece molto bene perché porto CCISS libero dell'immagine
Diciamo un pochino del violino no vicecapo c'è il primo presidente c'è il procuratore generale sono quelli che ti faranno il parere allora c'erano le promozioni per scrutinio quindi se capo dell'ufficio andava a Roma a perorare al Consiglio superiore l'autopromozione
Venivi promosso quindi ci liberò da questa apparenza
E e indusse un gran numero di giovani allora
Ero giovane difficile crederci ma ero giovane ero io un gran numero di giovani maggioritari in molte Corti d'Appello ad aderire a Magistratura indipendente
Questa
E restò sempre in Magistratura indipendente come uno dei valori visitazione conto di costruire dei sistemi di potere che dessero il massimo di libertà
Al singolo magistrato
Lumi poi è sparita e confluì confluita nell'associazione dopo una vita nobile tra l'altro con facendo una rivista che può essere molto utile per chi vuol studiare la storia della magistratura
Nel con l'affermazione
Bel
Del Po della uguaglianza di tutti i magistrati controllo del Consiglio superiore
Viene perso dalla Corte di Cassazione l'ultima volta nel lezioni del settantadue le elezioni in cui Magistratura indipendente conquistò tutti i seggi del Consiglio superiore con l'appoggio di una parte di terzo potere
Beh fu una forma di reazione al precedente in cui invece era stata prevalente con Magistratura democratica salvo la parte di cassazione
E che e giocarono in questo trasformazione molti fattori era cambiato non era era ancora vero sia vero ma è vero forse una percentuale minore
Che l'interpretazione l'attività tecnica
Era nata la Corte costituzionale che costruì subito un ponte con i giovani magistrati perché la cassazione tentò di salvare
Forse la Regione forse non ha torto non stiamo a dirlo a tentò di salvare la sua funzione di organo centrale per l'interpretazione della legge ed entrò in polemica con la Corte Costituzionale no
La Cassazione rigettava la gran parte delle eccezioni di legittimità costituzionale
E soprattutto rivendicava il potere di interpretare la legge a se stessi diceva tu corte costituzionale poi dichiarata incostituzionale una norma non darmi lezioni su come devo interpretare la legge
Lo scontro finì con la vittoria ovviamente della corte costituzionale favorita dalla giovane magistratura che mandava le eccezioni quindi le eccezioni che non venivano sollevate dalla cassazione venivano sollevate dei pretori
E questo e questo concorse a questa trasformazione
Certo a questo trasporterà questa spinta sindacale che fu accolta
Dal potere politico entrò nelle leggi questa spinta di carattere sindacale
C'erano certo desiderio di essere liberati dal problema di andare dare concorsi studiare per andare a magari che poi faceva una certa gerarchie di uffici le prime sezioni civili erano ottimistici per prepararsi al concorso il ministero ancora di più fare il sostituto procuratore nove successi procuratori mo'pazienza allora stavano per allora torna allora erano un po'visti come minori ecco fratelli minori
E il buon civilista che non riusciva a diventare presidente del tribunale pazienza si rassegnava andò a fare il procuratore generale pubblica
E il quindi questa trasformazione di cui io cerco di dare qualche cenno
Non è stata solo una trasformazione diciamo così sindacale
C'erano questi nuovi tra l'altro con la teoria dell'applicazione diretta dei principi da parte del giudice di merito tutti i giudici son diventati giudice apicali già penso quindi applicazione diretta della costituzione della Convenzione europea diritti dell'uomo di quello che sia
Tutto è diventato in qualche misura appiccato
E a questo punto
è rimasto un problema dopo avere raggiunto la parità del voto un magistrato un vuoto eccetera eccetera
Il potere c'è ancora o chi lo esercita
Che ci fosse ancora è abbastanza ovvio perché perché si può fare tutte abolire tutte le carriere economiche che si vuole si toglie drammaticità alle ai concorsi però essere presidente del tribunale
Ahimè non è la stessa cosa che non esserlo ecco osi perlomeno viene avvertito
Quindi i concorsi sono rimasti lasciarti problema Risceglie ricatti è rimasta il problema di scegliere chi va in Cassazione dal
In quel periodo ci fu una calorosa certi cale di vocazioni quindi l'andare in Cassazione divento ma in un problema ma a volte lo tutti qualcuno e poi c'è l'organizzazione degli uffici
Come si organizza
Chi decide l'organizzazione degli uffici
La Lindgren la tendenza egualitaria Istat portava direbbe anzianità senza demerito cui io sono personalmente affezionato perché francamente con la meritocrazia mi pare sia fatti tanti pasticci comunque
E la
All'interno del del debito officine ad autentici tour distribuzione automatica dei fascicoli
Queste situazione però poi nata la spinti è sentita di più la spinta efficienti vista e si è detto che il capo dello scegliere quello che mi dà più affidamento di raggiungere di raggiungere obiettivi di saper organizzare il lavoro
Si è detto io capo se devo rendere efficienti lavoro non posso dire stare assorti fascicoli come strada previsto in certe istruzioni in certe indicazioni e lo organizzarlo quantomeno e sia uno mandato un fascicolo di mandar tutti quelli simili e
E che anch'io presieduto
Però c'è una coda
Nell'assegnazione di una pratica spesso la DC di
Perché non è però del tutto vero
Che qui siamo di fronte a un'analisi chimica
Che dà lo stesso risultato
Né le diversità del risultato esistono presente anche nella scienza medica
Però nella scienza medica dipendono prevalentemente da ragioni tecniche poi c'è tutta una discussione che non affronto seguire per veramente esistano le questioni esclusivamente tecniche o se invece l'ideologia mossa tocca
Certo che per il la magistratura per un'attività di questo tipo
Essere di sinistra
Non è la stessa cosa che se ero metalmeccanico di sinistra
Il pericolo di una
Di una compenetrazione e talmente vicina specie quando si va all'applicazione diretta dei principi l'attività politica in senso con le virgolette tra virgolette che la nostra e l'attività politica senza virgolette
Che non è nostro ma che le due cose si somigliano quindi il rischio
Di una
Commistione cioè
E c'è
Sul primo punto istituzioni politiche perché
è vero noi siamo politici e partitici
Ah partitici in primo luogo ma politici o è cercherò poi di dire che cosa secondo me comporta questa politicità quando si passa dal sistema dalla visione meccanica dell'interpretazione della legge
Dico un'approssimazione alla visione più libera
Qual è la funzione di questa politicità secondo me non diminuisce passando la concezione dinamica del diritto l'esigenza della pubblicità aumenta
Perché se fosse proprio solo una questione tecnica
Edda io da quando vado all'ospedale mica chiedo che partito appartiene il
Il primario che ogni opera
Però
Si vada in un'aula di giustizia
Un pochino questa domanda magari
Poniamo chi era presente nel collegio disciplinare quel giorno
Ce lo domandiamo per le sentenze del Consiglio superiore della magistratura
E allora ancor più
Nella concezione più ampia della visione del diritto che Magistratura democratica propinato per lungo periodo poi ogni tanto fa dei passi indietro anche noi facciamo dei passi indietro
Questa concezione
Del delle del delle interpretazioni giuridica perché perché davanti al giudice
Ci deve essere
La terzietà nel senso che se non estraneo a tutte le passioni
Ci è stato detto che è impossibile che la torre d'avorio e non ci può stare va bene la buttiamo giù però seppure porta tutte le passioni deve
Dare la garanzia che nel processo egli formerà le sue convinzioni che il dubbio che per tante le altre professioni talvolta utile terza volta nocivo
Le certezze
Sono guida nella vita in tante professioni Cristoforo Colombo non riscoperto l'America se non avesse avuto delle certezze che poi hanno sbagliato ma è capitato lo stesso sull'America
E non si vincono non si istituiscono non si formano i partiti senza essere convinti non si formano i movimenti non si aprono le le vie della medicina non si vincono i campionati di calcio se non c'è la convinzione
Invece per fare il giudice ci vuole il dubbio perché il dubbio almeno secondo me perché il dubbio lo strumento attraverso cui il giudice
Evita la trasformazione in politico anche perché se deve sentire in sé tutte le pulsioni presenti nella società
E non solo quelle di una parte
Perché il diritto composizione non si può comporre se non si vedono entrambe le parti ben torniamo alla storia della asso della Magistratura indipendente anche perché il tempo vola
Ne fa nel sessantaquattro nasce Magistratura democratica dichiaratamente di sinistra ancora adesso giudice a sinistra questo pone un problema sulla politicità
Perché è vero che noi siamo politici ma se tutti i politici di una parte sono dall'altra parte sono di una incerto di una parte sono incerto pentolone noi che siamo rimasti fuori
Cosa sia Remo forse nessuno non si parlava mai di politica nelle riunioni di Magistratura Indipendente Brasile parlava perché non era rilevante però tali fatto
Sta di fatto che avevamo tutti col giornale sotto il braccio il giornale di Intra montane
Era un fatto poi si favoleggia si diceva che non era però così perché c'avevamo un aderente
Degli aderenti anche importanti specialmente a Firenze dal che erano che di sinistra però
Si diceva che si fosse un missino a Trento che deriva MD però sta di fatto che purtroppo seduta è questa parte politicizzata Magistratura democratica
Fa alcune cose
Estremamente importanti che crea una spaccatura
Sarà poi ricomposta ma che intanto che Vespa
Approva nel sessantanove un'assemblea di Magistratura democratica un ordine del giorno dice che c'è il pericolo per la libertà in Italia perché ci sono processi in rete
Di repressione della libertà del pensiero eccetera eccetera quindi diciamo così non solo si colloca politicamente ma si esprime politicamente su esercizio della giurisdizione almeno così parve a Napoli
Di Magistratura indipendente
So scoppia l'ira di Dio
Magistratura democratica si spacca esce la parte più moderata diciamo sì quella di Beria d'Argentine che formerà poi impegno costituzionale alla fine Unità per la Costituzione resta MT i toni duri
Contemporaneamente vengono interferenze questa volta l'interferenza vengono da sinistra
I sindacati protestano per certe condanne molto pesanti che ci sono state per disordini a Roma cioè tutta una vicende che
L'utile ritenuto impossibile utile sarebbe mai possibile Filippetti tant'è che addirittura il L'Espresso fece un
Un appello cui aderirono molti intellettuali in relazione al processo contro Calabresi
Che dopo ovviamente dovrà essere colpevole e che
E in cui chiedeva dicevano di ricusare i due giudici che avevano risolto calabresi poi la sentenza fu con il Parma tra D'Ambrosio fa dimostrazione
Non era una scelta di partito ricorrente ma ci fu questa richiesta di rimozione di questi giudici
Questi giudici si rivolsero al Consiglio superiore di allora il quale rispose una cosa che se la risponde sesta disposto qual è il vostro ci sarebbero stati l'assalto al Palazzo dei Marescialli rispose che si trattava il fondo di critiche legittime al
Attività
Giurisdizionale perché la magistratura doveva rassegnarsi a queste critiche nel settantadue magistrature intenta a vincere le elezioni si avvia tutto un cambiamento un movimento un movimento
Che ha
Una lunga fase drammatica
In uno scritto che ho fatto per
Historia del associazione nazionale magistrati lo intitolato lo scontro avviso per cioè l'associazione magistrati
Quasi svanisce come associazione di giudici è sostituita dalle sotto associazioni le correnti
E le correnti particolare M. Imt si scontrano fisicamente come in quella
Ma si scontrano nelle assemblee dappertutto e anche MT Emmerich matura una certa disciplina di gruppo necessaria perde le elezioni perché se no
Pensare elezioni del settantadue presupponevano una totale disciplina di ogni elettore che doveva scrivere dodici volte i nomi che gli erano stati dati
Dal gruppo
Beh
Un grandissimo numero di magistrati voto
Il dodici nomi tutti a dodici e leggemmo dodici seggi creato sedici voti fossero sbaragliando
Poi dopo naturalmente Strokes finalmente può provata la proporzionale perché consentiva a ciascuno di prendere quello che gli spettava e l'Inter non era premi di maggioranza questo comunque ci ci richiama un'altra riflessione cioè come la modifica delle leggi elettorali serve a poco se non si ha presente il corpo sociale su cui sanno riforma questo vale anche comunque dicevamo
Che in questo in questo scontro in questo scontro a viso aperto nelle assemblee lei negli ordini del giorno presentati giovani magistrati
Diciamo di M.
Eravamo credo prevalentemente giovani
Gli anziani c'era ben pochi
Giovani magistrati di MD ai giovani magistrati di MD ci scontravano
In maniera
Direi che come parole
Non si scherzava
Tant'è che i moderati di Magistratura Indipendente avessero addirittura un'irruzione il ventiquattro maggio mille duecentosettanta in un'assemblea dell'associazione magistrati a Roma portando con il pullman mi numero gli aderenti superiori a quelli di MT e fu un colpo importante ai fini di nuove elezioni e cecità altre vicende che non vi sto a raccontare
Per ragioni di
Naturalmente questo allora questo scontro all'inizio si coloro di dati drammatici
Assassinio di Calabresi
Rapimento di Sossi
Assassinio di Coco procuratore generale quindi che
In questi scontri in queste vicende a noi di Magistratura indipendente parve di scorgere dei riflessi dei prese di posizioni di Magistratura democratica
Certe parole veniva utilizzate per esempio per giustificare il rapimento scosse
E quindi lo scontro
No sì scaldo al calor bianco ma per fortuna
In concomitanza con una scenetta in campo casuale guardi a delle forze della sinistra italiana
La
Sì
Torno se si si rifece sì forse la si si presentò il fu un confluire di tutti i magistrati sulla linea repressiva dalle Brigate Rosse deserti
La battaglia contro le Brigate nere e bisogna dare atto
Bisogna dare atto Giancarlo Caselli che
Fonte Cimiano pro e prima di
Fu ritrovato dalla sua corrente ci furono interventi della corrente che diceva qui ma notevolmente quando fu arrestato la medaglia d'argento della Resistenza avvocato la zampogna ci furono reazioni
Sdegnate suo favore anche nella magistratura quindi diciamo che affermava si sa che costui era colpevole poi giusto e ora innocente non so neanche come si è finito il processo appariva diciamo era esposto a critiche
Comma compattarsi della magistratura sulla posizioni
Di resistenza al terrorismo di esistenza di più grazie chiamiamola col suo nome repressione
Del terrorismo
Caddero molti magistrati io ho fatto un elenco che affisso ora nel aule gli ho fatto in un elenco anche qui
E non c'è più a domandarsi a che corrente appartenesse Tizio o Caio Sempronio chi era tradizionalista come Cocco
Procuratore di Genova ero trazione tradizionalista molto tradizionalista era anche Bruno Caccia al procuratore della Repubblica fu colpito dalle Brigate Rosse per terrorismo dalla per la criminalità comune Alessandrini era di Magistratura democratica Galli era d'impegno costituzionale se vogliamo si può fare la classifica Jerzu fare così per per dire solo
Per dire solo quella che me la verità cioè che nella lotta al terrorismo poi nella lotta alla criminalità organizzata nell'ottanta sì compatto
La magistratura almeno
Parte la magistratura
Questa questa realtà ha prodotto
Conseguenze conseguenze che furono giudicate strani da molti
Anche all'interno delle correnti
Magistratura democratica Magistratura indipendente
Che erano addirittura alternative almeno si dichiaravano alternativa poi magari si faceva lo stesso raggiunto un'Italia c'era tutto una mimica
Unicost all'allora Unicost impegno posti una le diceva voglio fare la giunta unitaria MD diceva M occupa e mail diceva io non ci sto perché non voglio MD MD dice Valerio allora fa la commenta che io ci starei
Non hanno lo faccio come mi sono si facevano questi piccole cose però comma poi dopo un certo punto fermo creammo facemmo giunto unitarie che ponevano il problema della alternanza
Ma mille novecentonovantadue se non vado errato
Di fronte a una certa richiesta che non sto esporre di Unicost anche perché il tempo vola si il tempo vola
Sa e al che succede e alla proposta di Unicost di fare un monocolore
Inattesa di certe cose che loro dovranno decidere dice Bobba ma facciamo la Giunta e May me di
E tanto voi pensate finché bollette
Questo suscitò qui sono ci sono presenti molti amici che criticarono duramente la mia opzione
Julia tecnica il presidente
Questa mia opzione di Ponte con Magistratura democratica sei sempre stato un'innovazione come struttura democratica e c'è questo e questo non ha distrutto né stima né amicizia
Almeno da parte mia il però era è riportato ditte un'evoluzione di
Di MD
Che mise da parte adesso purtroppo me pare stiano rinascendo
Mise da parte idea allora MD ha sempre detto professata Molise
Di essere collocata a sinistra
Benissimo però sono tante sinistre no allora tra l'altro alla sinistra di Stalin se ce lo ricordiamo adesso era a sinistra si dice dei liberal anglosassoni della Clinton ma di Obama eccetera eccetera ma allora era statali comunque comunque il
Comunque il questo questo atteggiamento assunto varie forme anche nelle riviste fece una prima rivista questa giustizia fare che proprio io pubblicava sentenze da ritrovare nel pubblico due mie subito appena prima numero e poi invece fecero riviste più scientifiche più culturali meno dirette e devo dire che durante tutto il periodo della Giunta rosso-nera il
I
MD non prese posizioni stette sempre non fece avvenne già ma è collaboro attivamente all'inizio ero io Presidente Ippolito segretario generale in quel difficilissimo lavoro piena di mandare avanti di e cercare dei punti d'incontro in avanti che superassero la flemma opposizione di chi al centro era rimasto fuori
Quindi fu senza dubbio un'esperienza
Più che è importante significativa di che cos'era cambiato
Poi arrivo al montare la nostra coesione arrivammo Craxi Berlusconi
Due concezioni che si scontrarono in qualche modo quella di Craxi con la magistratura più elaborata dottrina band
Portata avanti da Martelli con molta abilità tra l'altro con quella vicenda di Falcone al ministero che fu un fatto molto importante nella lotta al terrore alla criminalità mafiosa non si può negarlo
Quindi una visione così collegava anche il capo dello Stato Cossiga di ridurre il Consiglio superiore a un organo meramente tecnico imitato
Di esercito tutto un interpretazione al massimo dei poteri compressivi della magistratura
In un attacco in un quadro culturale e politico ben significativo la politica dei costi voi magistrati non posa romperci le scatole su come copriamo questi costi lo disse Craxi palesemente quando fece quelle lunghissime dichiarazioni
Dare al Tribunale di Roma
Che
Di forma lasciate fare anche perché erano confessoria dal punto di vista del
Dell'accusa
E poi brillare al caso per lo scopo è Berlusconi con quegli attacchi violenti cui non si accompagnò peraltro per fortuna o per disgrazia non lo so o una legislazione coerente
Perché
Sì io penso alla riforma Castelli la cosa più grossa che ha fatto è stato aumentare il potere del Consiglio superiore con la temporalità di direttivi poi cercò di fare eliminare le correnti modificando la legge elettorale
Un'altra Cat altre altra clamorosa autogol evidente direttamente non aveva la bello che si vantava di essere un ingegnere giustamente tutti i rispettivi dice ieri però diciamo così che l'effetto sociologico delle sono per cui sì sì frasi aumento del potere dei capi degli uffici nelle procure sì ma se dietro le sue il capo dell'offerta ma perché il capo dell'ufficio degli anni Cinquanta se voleva comandare se voleva spesso non voleva esce fate voi
Però se vuole raccomandava perché alle sue spalle c'era un Consiglio superiore composto prevalentemente di sui pali
Questo giocava adesso il capo si può avere tutti i poteri ma è uno
Quando si va alle elezioni del Consiglio sudditi o qualche lezione e dieci sostituti manco dieci voti
Ma scusate questo quindi c'è c'era una
Città capacità del tecnica si vide appunto anche nella legge elettorale l'idea di abolire le correnti con la legge elettorale
E assunte assurda perché perché il il
Comincia ci insegna Inaudi quindi non è se si fanno se ci sono elezioni c'è qualcuno che organizzare elezioni
Forse neanche i quindici giudici della Corte costituzionale quando devono eleggere il presidente
Vanno proprio così ciascuno scrivere i no comunque quindici persone si può fare sul sui grandi corpi appena un po'realizzati non si può fare per ciò forse anche
Diciamo così resta solo appesa lì una proposta che facemmo come Magistratura indipendente sempre per perché era la Linda di Magistratura indipendente fu esaltazione del suo esaltazioni difesa del singolo giudice difesa contro il coso anche contro il Consiglio superiore anche contro il campo quindi ci fu anche un'idea che prese un certo punto forse portata avanti da Magistratura indipendente direttività dei capricci vogliamo esprimere il concetto che il capo è uguale
Lo legge l'ufficio porta cosa creava inconvenienti ma la tendenza era quella
Detto questo posto che mi accorgo
E il tempo
è corso parecchio
Cerco di andare alle
Alle conclusioni
Conclusioni che sono
Ieri chiamo al bellissimo concetto detto da Giovanna
Il passato e la chiave per il futuro
Dove dobbiamo e che cosa
Ci poi sarà ci può insegnare la nostra posizione culturale
E la nostra posizione non di subalternità
Nelle storie scritte della magistratura da quella di più foderata di pizzo russo a quella scritta da Borgna a quella scritta da Palombarini c'è un pregiudizio inquadra torio che io come tradizionalista respingo esiste un progresso
Esiste un progresso
E nella magistratura o comunque nel corpo sociale è un treno del primo vagone viaggiano i progressisti più carichi di progresso poi del marito moderati però la all'ultimo ci sono quelli come me non voglio dire voi non volgere che al massimo i moderati nel di che hanno mostrano questa visione
Dicono bene servono perché servono da freno perché il il il primo come la locomotiva che sono
Qualche volta Scanu Cola con le Brigate Rosse la i progressi la perché le non corra troppo no
Questo è la strada
Va be sopportare anche le citazioni ma non
Il caso di allungare ulteriormente il mio discorso
Questa è la visione
Cui molti e anche una visione rassicurante
Una visione che ci piace anche a Praga Tare la nostra vita ci piacerebbe adattare la nostra vita
Agiamo partiti andando a elementari che siamo andati all'università presso la quante andiamo sempre in su
Ed è
Una visione in cui però diciamolo pure se dovessimo fare delle polemiche che non è il caso di fare il prete stare peggio in questa mia relazione dovremmo dire che per esempio qualcosa abbiamo cambiata anche noi nel corso degli anni Venti parecchio
A all'inizio ci opponemmo agli scioperi economici per ragioni economiche
Però
Diciamo nostri
Dirimpettai di MD
Hanno avuto dell'evoluzione inizialmente interferivano nella valutazione dei processi sono differita ti difensori dei processi giusto bene siamo contenti
Erano contro le gerarchie quando le gerarchie dice i capi erano di un certo colore forse dico io malignamente e allora imponevano addirittura l'estrazione a sorte dei fascicoli sommerso adesso che sono a Capri
Da quel che sento orecchie in giro insomma
Sono Gatti
Di una certa autorevolezza insomma ritengono giustamente non lo fo per amor mio
Per gusto mio ma lo fo per ma per renderlo riavvio giustamente lo fanno mica per esercita nipote ossia un ente no Comit eccitati reazionari che vi esercitava per per il progresso però lo esercita
E nell'andare in giro heavy sonori flussi storici
Questo interventi sulla
Che sono stati Ciaccia segnalati da Antonello
Muovono verso non solo un'attività politica ma in fondo
Esprimono già dei giudizi
Un gruppo di magistrati che esprime dei giudizi su dei processi di grande importanza e di cui passa delle scelte politiche fondamentali
Cioè
Queste teorie questo infliggendo e sono state spesso portate sotto profili di auto dodici io direi non c'è da sentire un certo disagio
Io quando giudicherò giudicherò tutto magari conforme a quello che dice l'ordine del giorno di dj
Diaria giustizia ma
Perché lavoro giudicato io
Ricordiamo
Lu Lu una delle difese ma difese perché sono vere non perché sono pretesti che noi abbiamo caduto ormai l'idea che l'interpretazione sulla cosa oggettiva che il giudice non non giochino le le posizioni dei giudici sulla giurisprudenza Stati Uniti dove sono più franchi l'anno e lo dicono apertamente tran cioè di un reazionario perché vuole
Cambiare per l'orientamento della Corte suprema quindi al di là di se se se questo questo scudo in qualche misura è caduto
Beh
Allora verso la difesa e ma noi siamo un corpo di persone tutte autonome nel giudizio che autonomamente giudicano nessuno di noi ma con un pregiudizio
Tutti valuteremo li li ripulite
Coglieremo le diverse tensioni e questo è un modo che bilancio la politica dei partiti fatta con le elezioni
Ma se si dà l'impressione
Che andiamo per le grandi filoni
Sulle questioni politiche beh discorso beh ma allora perché devo perderete prevalere voi su di me a una sua fondamento e concludo
Ricordando
Questo il ruolo
Che ha avuto la cultura nel nostro
Ovviamente
Mi corre l'obbligo di ricitare Enrico Ferri che concentro vigevanese ti studi giuridici tra le tante cose che ho fatto c'ha dato una spinta una veste culturale ha creato un luogo di incontro
Dei magistrati un certo atteggiamento
Con fu l'università con la politica quali poi
E concludo
Con come dico io non credo nel progresso inevitabili
Dell'umanità
Del resto ci crede è costretto a dire sì ma ci sono stati dei momenti in fondo si però la bomba atomica hanno
E quindi tutti sono costretti in qualche modo
Credo con secondo
Filosofo francese che ha scritto
Che noi dobbiamo immaginare Sisifo felice cioè ha paragonato l'uomo la nostra fatica la fatica di Sisifo
Noi cerchiamo di costruire una razionalità di costruire quello che hanno in buona fede appare il bene poi
Cosa sia bene
Lo vedremo nell'ultimo giudizio ma
E questa pietra che viene spinta su però continuamente ricade
Altro il progresso scientifico evidente il progresso morale ed etico non è altrettanto costumi sicuro e ci sono
Indubbiamente momenti di rientro
Ma noi dobbiamo immaginare Sisifo felice cioè non felici
Compreso della sua attività
Perché questa attività
Di scavare
Nei dati
Lei sentimenti
Di cercare
Una risposta adeguata ha una funzione enorme
Cui abbiamo acceduto con il concorso
Questo sforzo continui in un'attenzione permanente in ciascuno di noi
Il risultato può essere quello che può essere ma l'impegno deve deve esserci grazie
Ringrazio
Ringraziamo Mario Cicala che come tutti noi sapevamo sin dall'inizio ci ha resi partecipi anche di un percorso personale particolarmente ricco interessante ha dimostrato la come dire centralità di quei concetti quali facevo riferimento all'esordio di questa sessione di libertà e cultura come connotazioni e essenziali del patrimonio culturale di Magistratura indipendente e ci ha anche dimostrato un'altra caratteristica importante che non può mai essere scontata
Cioè la capacità nella fedeltà ai valori costituzionali anche di esplorare percorsi nuovi e diciamo di confrontarsi attraverso anche contaminazioni culturali come realtà differenti rispetto alla nostra impostazione proprio questa fedeltà
Ai valori costituzionali che ugualmente rappresenta una delle costanti di tutta la storia di Magistratura indipendente mi consigliò The di introdurre il secondo intervento del professor Corradini che ringrazio molto per la sua presenza tra noi professore ordinario
Di diritto pubblico comparate di diritto dell'ambiente all'Università degli studi di Pavia che ci intratterrà sul sul tema dell'associazionismo in magistratura naturalmente con riferimento ai profili costituzionali grazie
Buongiorno a tutti sono molto grato al associazione magistratura invece così pregherei silenzio in sala inviterei i colleghi gli amici che sono fuori ad entrare grazie
Dicevo che sono molto grato Magistratura indipendente per questo invito io non so se definirmi laico tra i chierici o chierico tra i laici penso di essere questi tavoli l'unico professore universitario non magistrato se non per una piccola funzione nel Collegio garante della Costituzione italici San Marino
Ma è una funzione extra ordinem
Quando mi è stato proposto questo invito con un po'di con poca cautela
Lo
Accolsi perché dal primo ottobre versiamo alla direzione del dipartimento e quindi mi sentivo già in un'ottica di libertà
Però sono stato incauto perché il tema della giurisdizione è un tema come tutti avete c'ha sottolineato costituzionalmente sensibile
E che poi evidenzia questa sensibilità attraverso i fatti tanto che all'indomani della caduta della dittatura e prima ancora che iniziasse il dibattito costituente
Forse ricordando che nel mille novecentoventicinque anno in cui gli storici considerano di passati disagi procedono il passaggio
Dal prima facie del governo fascista Anna vera e propria dittatura dopo il discorso del tre gennaio
Che Spal
Savia definitivamente l'assetto dell'ordinamento da di democrazia Dibër Ale
Ebbene in quella in quella fase
Si ritenne che
La indipendenza e l'autonomia il ripristinare un ordine costituzionale
Fosse
Essenziale ancora prima di discutere degli assetti costituzionali successi
Con il
Regio decreto quindi decreto ancora del re del trentun maggio mille novecentoquarantasei numero cinquecentoundici sì in modo ancora cauto
Direbbe il presidente cicale in modo ancora cauto se delineava un principio principio che veniva chiamato ancora con una vecchio termine Guaranteed gente ero termine statutario dello dello Statuto Albertini certi versi cioè per ripristinare l'indipendenza della magistratura assicurare alcune Guaranteed Jack che fossero di sponsor una premessa per poi aprire il dibattito costituzionale che avrebbe rafforzato quei quella impostazione
E così in qualche modo è stato
Nella Costituzione effettivamente cioè quello che la Corte costituzionale in modo ripetuto e con
Finezza di argomentazione delinea come bilanciamento bilanciamento tra i diversi diritti tra loro porta
E cerca sicuramente collegamento tra l'articolo due e l'articolo diciotto
Cioè il ruolo decisivo fondamentale della formazione sociale nell'ordine repubblicano
Come direi proprio elemento costitutivo dello stato
Che si costruisce dal basso non più dall'alto attraverso il ruolo passo anche associativo dei sorriso il ruolo dei soggetti
Tanto che si pone la formazione sociale come principio fondamentale è stata nell'articolo due
Dove si delineano
I caratteri fondante di un ordinamento di un ordine costituzionale
E viene immediato nella dottrina il collegamento con l'articolo diciotto principio di associazione
Perché dico questo
Perché è questo precede
Nell'ordine dei valori costituzionali
Precede l'assetto della magistratura nella sua concretezza ordinamentale
Che troviamo poi invece nella parte dedicata alla giurisdizione
Non è dunque casuale
Il fatto che magistrati
Possono associarsi
E rappresenta questo possibilità di associarsi liberamente
A mio avviso una priorità dal punto di vista costituzionale rispetto all'ordine e quindi al al modo in cui si organizza il potere giudiziario
Ovviamente su questo
Vi sono
Opinioni percorsi anche differenti
Tuttavia io qui era anche per ragioni di tempo
Ragione un po'apertesi
E sostengo quindi sosterrò tre
Tre tesi di fondo
La prima
Perché
L'associazionismo in magistratura
Non solo conforme a Costituzione in relazione ai principi che ho delineato prima ma può essere valutato come un elemento che ha una sua la chiamerei virtuosa potenzialità
Può replicare infatti questa appartenere i principi costituzionali nell'ordito dalla politica nazionale
Quale ricordi quell'intermezzo stretti
C'è stato tutto una fase in cui la magistratura chiesto di attuare la Costituzione
Di attuarla in tutti gli elementi che erano oggetto di uno scontro politico ritardante rispetto a quello che era
L'assetto costituzionale
Era politica costituzionale come sta o era il eversione a mio avviso era politica costituzionale
E questa politica costituzionale è stata possibile attraverso anche il dibattito libero la discussione all'interno delle associazioni
C'era nell'associazione un programma costituzionale
Io ho riletto un po'preparare questo intervento gli atti costitutivi delle associazioni a partire da quella del del primo Novecento non so mi sembra mille novecentoquattro Vincent vorrei sbagliarmi che era la la prima associazione i magistrati in questo Paese e
E lui
Lì c'è
Un programma costituzionale nell'associazione
Che va depurato dalla contaminazione della politica attiva e della politica immediata della politica vissuta come un elemento di contrapposizione costante nei confronti dell'avversario
Questo questa prima tesi
L'associazionismo virtuoso stempera il conflitto ideologico
Evita di rafforzare i sentimenti di notabilato all'interno della magistratura che pure
Ma a volte sono stati sempre nel modo all'inglese costruito tutto su quella su quell'impostazione cioè sul fatto che ci si incontra e ci si trovi nei creerebbe sì
Sì posso a Lima turare una politica una politica giudiziaria
Da rende proficuo a mio avviso e quindi conforme a Costituzione il confronto di opinioni e di esperienze
E qui c'è un'affinità anche con i modelli di common law perché si fanno questi club di giuristi nel mondo della common law
Si fanno perché sono occasione di confronto di esperienze
A volte di altissimo livello scritti in un contesto nel quale poi sono gli stessi
Questi questi stessi credo che propongono i magistrati per incarichi superiori
Con me il viatico della della nomina reale ma questo è un è un dato formale
Dunque
L'associazionismo è costituzionalmente legittimo
E forte
Se risponde a questa esigenza virtuosa di politica giudiziaria di alto profilo
C'è un secondo la seconda tesi
A mio avviso che rende conforme a Costituzione il modello da parte dell'associazione dei magistrati la la sua valenza cultuale
Sappiamo visto anche oggi no la possibilità di dibattito di incontro libero di scambio di esperienze
Che in università chiameremmo formazione
Insomma elementi che contribuiscono a rafforzare le qualità le qualità
Intellettuali
Di una persona fornire conoscenze
Aggiornare le conoscenze
Oggi viviamo in quella che viene chiamata società tecnologica nella quale il ruolo di ciascuno è in costante mutamento e quindi l'aggiornamento delle conoscenze a mio avviso e fondamentale
Assolutamente necessario
E e dunque
Vi sono ragioni
Che fanno ritenere
Del tutto conforme a Costituzione il fatto di riunirsi in associazioni dibattere liberamente portare anche degli interessi
Certo questo però
Se vogliamo essere coerenti con messaggio costituzionale a mio avviso richiede anche alcune cautele
E qui riprendo ore critiche principali che sono state portate a Dosso Dossi all'osso Cerzeto azionismo dei magistrati
La prima ripetuta costante
Assolutamente attuale è la politicizzazione
Si sono intere niente intere biblioteche di scritti giornalistici su questa su questo termine
Scendere in campo militare attivamente
Partecipare lo scontro utilizzo alcune di queste espressioni che vengono spesso utilizzate per indicare la politicizzazione della magistratura appartenere a frazioni
Questo
C'è un bel libro su questo che riunisce un po'tutte queste posizioni di Bevere pressato da Vassalli
I magistrati e le correnti del due mila otto
Interessante a mio avviso quella costruzione concettuale
Vi è poi una seconda critica formare cordate
Prevalere fino a prevaricare non fornire strumenti per un confronto ma supporti per aggirare i possibili ostacoli e facilitare questo una parola che adesso ricorre spesso i percorsi di carriera
Questo è un altro elemento su cui a mio avviso occorre riflettere perché se accentuiamo questi elementi
Sicuramente non siamo nel quadro del quadro costituzionale del del rispetto rigoroso del modello costituzionale almeno di quello di Barale e democratico
E infine vi è una terza e più insidiosa a mio avviso espressione che viene da lontano viene dalla rivoluzione francese e per certi versi
Cioè l'espressione governo dei giudici
Ricorda cui nel modo tra i più esacerbato la posizione di Robespierre
Nei confronti del tribunale rivoluzionario io vi consegno dei colpevoli e non degli imputati
Resta era nella sua dilatazione estrema e rivoluzionaria ma tuttavia l'idea della possibilità
Di un'interferenza del giudice nella nella politica di una reale interferenza non necessariamente attraverso le associazioni questo questo può esserci
E qui forse
Io credo che anche un confronto con l'opinione pubblica sia necessari un collega in lustro e a Angelantonio Cervati osservava che in questa materia d'opinione pubblica rilevante per il sostegno che deve avere la funzione che i magistrati svolgono nel contesto sociale
Cioè non ci si può astrarre totalmente dal contesto sociale e quindi una critica di questo genere deve essere valutata e stemperata bisogna rispondere
Dando ragione ovviamente a quei
Quelle a quei modelli ha e a quelle virtuosità che fanno capire che non siamo non siamo assolutamente nella prospettiva del governo dei giudici tanto meno di un governo assolutistico della magistratura
Occorre dunque avvertire come necessario e costante il rapporto del magistrato con la comunità e con la cultura
Pizzolo Sori conosceva che sottolineava come la cultura giuridica per la professione del magistrato dovesse essere vissuta
Sono le sue parole collegandolo con tutte le manifestazioni della cultura tout court
E questo è un altro elemento a mio avviso essenziale dell'associazionismo formare i giovani magistrati dal punto di vista culturale
Arricchire la cultura personale che porta poi tra essere avvertiti quelli che so che possono essere i pericoli le deviazioni rispetto modelli costituzionali
Da mia riflessione come capite non è un'esposizione di articoli in queste cose voi siete
Sicuramente più bravi di me
Il professore mio avviso oggi a compito proprio della formazione partendo da un'impostazione teorica solida e poi attraverso questo scendendo verso quelle che sono le applicazioni
Mentre il magistrato sta nell'arte dell'applicazione penso che il suo il suo mestiere quello e deve deve farlo con grande coscienza
Rispetto al tema dell'associazionismo in magistratura il riferimento essenziale nel sembra fornito da una lettura della carta costituzionale per la quale l'accento
Il metro di misura il parametro che consente il bilanciamento dei principi che si confrontano tutti questi fattori
Tendono a fare convergere l'attenzione piuttosto verso i doveri costituzionali che non verso i diritti
Qui mi soccorre un magistrale lavoro tra i pochi riservati a questi profili
Di Giorgio Lombardi
Libro risalente sui doveri costituzionali a mio avviso ancora oggi magistrale
Non ricordo che quando l'elogio del magistrato Espresso con voce flebile tutto sommato da però da menti eccelse di giuristi da Calamandrei a Carnelutti
Per citare solo due nomi
Il tono non è quello delle occasioni solenni
è quello di un saggio argomentare arguto da cui traspare con chiarezza
La attenzione direi quasi la venerazione verso principi che spesso dimentichiamo
E che non sono flatus voci ma vengono configurati nella loro essenza costitutiva si pongono come orientamento e anche come limite
Quella con lo svolgimento ad esempio che faceva in una solo importante lavoro nella voce indirizzo politico Dogliani
Credo che
Si possa essere un associazionismo depurato da tendenze
Che
Vogliono
Rafforzare il rapporto con la politica
E possono invece seguire linee evolutive che qui sono state riassunte negli elementi precedentemente forniti a mio avviso tutti conformi a Costituzione
Ringrazio il professor Cordini Perla solidi dato il suo contributo ci ha ricordato credo insomma che sia una sottolineatura da noi tutti condivisa l'importanza anche rispetto a questo tema centrale della riconduzione dell'impegno associativo
Alla carta costituzionale l'importanza proprio di una approfondimento della riflessione culturale su questo punto che poi come ha dimostrato il professor Corradini è invece e necessariamente si articola anche nella attualizzazione del ruolo dell'associazione come il professore ha magistralmente fatto nel suo intervento do ora la parola in chiusura di questa sessione lo faccio con particolare piacere anche per il rapporto di risalenti amicizia che ci lega a Celestina Tinelli che in questo momento la padrona di casa
Di questo nostro appuntamento culturale che ringrazio molto sia per radere come hanno ricordato sia il nostro presidente che il segretario generale unitamente al gruppo di lavoro reso possibile
Questo convegno ma anche per tutto il contributo
Che ha dato anche
Ah e la come dire al a quegli sforzi di innovazione che Magistratura indipendente Siena ambito associativo che in ambito istituzionale a cercato di portare avanti non ho fatto alcuna differimento
In nella moderazione di questa sessione alcuna riferimento alla mia esperienza personale lo faccio in chiusura
Io ho vissuto una esperienza straordinaria come componente del Consiglio superiore della magistratura per la ricchezza che ho ricevuto
E uno degli aspetti che più mi hanno arricchito è stato il rapporto con l'avvocatura veicolato in particolare da Celestina Tinelli che dal presidente mascherine
Di questo credo Lessona male dobbiamo essere molto grati a lei compiacere do la parola per chiudere questa sessione
Grazie ti ringrazio tantissimo Claudio naturalmente lavoro è stato condiviso con grande consapevolezza tra l'altro serietà convinzione e credo che abbia arato davvero dei risultati
E in effetti anche quello che io adesso andrò a dirvi e naturalmente è strettamente collegato vere e sempre ma rivolto verso il futuro come questi comunque messaggi sono arrivati dalla vostra Presidente Napolitano così come da Claudio Carotti
Hardy in apertura di questa tavola per mi piace moltissimo pensare al futuro cioè quindi lavorare oggi pensa alle naturalmente avendo un obiettivo francamente mi mi sembra di poter di poter dire che conosco
Ho avuto modo di di conoscere come lavora Magistratura indipendente grazie naturalmente l'esperienza che ho avuto
Come consigliere
E come consigliera del consiglio su come la magistratura per Rio due mila cinque due mila dieci e e veramente posso dirvi che avete fatto un grande percorso io ho visto proprio una importante lavoro trasformazione
E
Un gruppo
Un grande fermento proprio sicuramente adesso no non c'è tanto tempo per andare sulle memorie mi ero preparata naturalmente un discorso però poi quando parlo per ultima diventa complicatissimo perché ho avuto tantissimi stimoli e quindi cercherò di trattenermi ci saranno altre occasioni ma veramente mi sento di di farvi i complimenti R il grande lavoro che avete fatto davvero
Nell'interesse naturalmente non vostro personale ma proprio nell'interesse della sì migliorare quello che che che certo sistema ma certo migliorare il il risultato sul piano della per del progredire cioè delle del riuscire a essere dal punto di vista della balena issare la nostra presenza diciamo qui è all'interno delle istituzioni che si rappresenta nelle e dei ruoli che si svolgono e dare un senso diciamo davvero a alla all'esistenza dei ruoli stessi quindi non non non è una cosa da poco ecco quindi volevo comunque ci tenevo a dirvi che questo brevi benvenuto verrà dato il presidente mascherina in questo momento c'è il vicepresidente Francesco Lo Greco che tra l'altro del consiglio sul programma di esattore ecco intanto fatto questa Gastone nella beh del costo voi lavorato troppo diverse Consiglio nazionale forense e che tra l'altro ha ha fatto svolto tra le tante cose che ha fatto un lavoro importantissimo con me tuttora in in in corso con la corte costituzionale quindi un collegamento importante anche con me la il MIUR e quindi con tutto quello che è il significato dell'andare nelle scuole quindi del promuovere anche questa
Questa presenza assieme alla magistratura dell'avvocatura nella Società e partendo anche naturalmente importantissimo dei più giovani e la Corte costituzionale devo dire che nonostante abbia questa immagine di di
Torre
Comunque ovattata che effettivamente diciamo sovraordinata di in un certo senso qualsiasi
Altra ha accettato con grande entusiasmo quindi è stato davvero fatto un lavoro importante ai con colonnelli giudici della Corte costituzionale che si sono messi in discussione quando i ragazzi molto giovani delle scuole superiori
Questa è la sede amministrativa del Consiglio nazionale forense è di proprietà del Consiglio nazionale forense grazie a una donna che praticamente è stata la prima consigliera dal dal dopoguerra non voglio aprire polemiche donna erano sempre i maschi
Però cioè nonostante la prima nonostante quindi un esperienza come posso dire senza passato sul piano anche della governance venne investita del ruolo di tesoriere perché delle donne ci si può fidare
Quindi riuscì a inventarsi riscontrare tutto questo Palazzo che naturalmente fu si è rivelato un investimento importantissimo
Cert'importante è ben fatto cioè quindi ha ha dato davvero anche risultati e lo lo vediamo importante proprio perché per noi è la casa dell'avvocatura diciamo a livello istituzionale
Perché è nostro nello stesso tempo ci teniamo anche a far rilevare che la sede bella sede ufficiale e presso il Ministro del ministero della giustizia
Dove per legge dove si svolge tutto giurisdizionale quindi disciplinari la nell'aula Falcone con naturalmente i i vari uffici a fianco che fungono da cancelleria questa era solo per precisare insomma a volte sono cose che sfuggono rispetto però questo palazzo Ca'in effettivi a questo ambienta questo luogo a sul sito del Consiglio nazionale forense c'è un putrelle in un filmato dove comunque sì se interessa eccola l'aspetto artistico
Si fa a si descrive e quelli che possono essere gli aspetti più importanti ma nel momento in cui ci sarà la pausa al avrete se vorrete anche la possibilità di vedere quanto meno nelle sale qui limitrofe a questo e poi non ultimo ha finito con la sponsorizzazione ci ne approfitto avete visto oggi sul dubbio che che bello insomma l'articolo che da molto su è uno spazio importante anche a questo convegno e quindi che bello anche essere proprietari di un quotidiano
Beh detto questo reso alla Fondazione nella società tendente a insomma
Nel senso poter ispirare ecco
E allora se io ritorno se l'allarme discorso adesso devo stringere perché bisogna anche andare a pranzo ma
Partivo dal mille novecento se da da da dal mille centosessantatré anch'io perché lì è successo qualcosa di importante non solo perché finalmente le donne sono state sdoganata
Di questi tempi stiamo un attimo attenti perché ovunque
Non trovo avuto qualche
Qualche brivido magari di misoginia non lo so o comunque
Non più
Sappiamo che è stato un momento importante perché sono entrate le donne sono entrati i giovani perché non era più necessario aveva frequentato il liceo classico
Nel mille e quindi praticamente è arrivata una componente stratificata non più omogenea
E e che ha davvero dato e ha rotto con quelli che erano gli schemi precedenti non è un caso se Magistratura indipendente così come me di sono sorte nel mille novecentosessantaquattro
Proprio perché dava l'espressione a questo nuovo c'era bisogno di questo è importante
Ed è e da Emerson ma importante far rilevare che nasce magistratura indipendente
Anche Magistratura indipendente da questo nuovo impulso e forse anche per questo che anche questa grande carica probabilmente di consapevolezza
E quindi negli anni successivi ci sia
Arrivata questa consapevolezza di doversi occupare il rivolgersi al tema dei diritti senza non poter riflettere e tutto ciò su chi doveva giudicare quindi è è cominciata questa osmosi importante davvero importante
E scusate voglio solo aprire e chiudere una parentesi rispetto a tutto il discorso di ricordo che è stato fatto il periodi del terrorismo e quindi Grillini quanti poi appunto in collegamento con quello che era la società hanno dato
Fino al sacrificio della propria vita e allora vorrei ricordare anche l'avvocato Fulvio Croce che veramente Edo donò la sua vita con agli addirittura con una consapevolezza quasi sconcertante perché decise da civilista e lo sapete di difendere d'ufficio i terroristi che avevano minacciato per bloccare il processo minacciato di uccidere
E dopo aver revocato
La procure ai difensori di fiducia di uccidere
I difensori d'ufficio che avessero accettato di farlo
Lui si prese questo incarico disse va bene tocca a me sono il presidente dell'ordine degli avvocati tocca a me e morire parere uccisero veramente allora lo ricordo perché no perché voglio anch'io da avvocato ricordare i noi i miei morti ma per dire qualcosa che adesso fra poco vi dirà
Che tra l'altro è sempre in scia con quello che deve essere il nostro confronto quel la il motivo per cui siamo qua siamo qua nella nella sede dell'avvocatura magistrati avvocati Fulvio Croce morire per difendere il processo per evitare che il processo potesse non farsi o comunque essere ritenuto nullo
E non è un sacrificio da poco perché per questo ero felice
è questo per dire
Che nel momento in cui io vi devo parlare dei rapporti con l'avvocatura e quindi come l'avvocatura vede
Anche l'associazionismo perché siamo sul piano culturale e cioè si difenda i diritti ma c'è questo livello è indubitabile
Oggi il piano di diritto Val costituzionale più che ad altri che sono poi sopra sottordinati rispetto a questo
Allora tralasciando diciamo tutto quello che può essere è stata la via via evoluzione e trasformazione
Della dell'associazionismo piuttosto che delle associazioni piuttosto che dell'Associazione nazionale magistrati le critiche che vengono anche dall'avvocatura
Relativamente a un eccesso di sindacalizzazione che porta naturalmente a quel famoso correntismo
E a non voler valutare con grande obiettività quelli che possono essere le varie progressioni in carriera rispetto alle tutele dal punto di vista e sindacali e correntizio chiaro che questi riflessi
I magistrati stessi svolgono queste critiche anche l'avvocatura non può Logli farlo nel senso che spesso a soprattutto ad oggi
Sono rilevanti anche sul piano di di una certa modo anche superficiale no di affrontare quelli che possono essere delle
Decisioni non condivise non condivise
Ma all'avvocatura cosa interessa area veramente interessa e perché in un qualche modo magari si mette in scia su qualche critica
A volte superficiale
All'Avvocatura interessa un magistrato che sia veramente indipendente questo interessa l'avvocatura all'Avvocatura interessa o magistrato imparziale per essere imparziale deve essere autonomo e indipendente
E allora le correnti a volte stridono e fanno paura da questo punto di vista oppure essendo state come posso dire il e e l'associazionismo il promotore dell'autonomia e dell'indipendenza questo vuole difendere allora forse dobbiamo cercare di parlarsi di più perché sì perché
Allora apro una parentesi
Rispetta i Consigli giudiziari voi sapete che c'è Neffa iniziato un programma di formazione continuo una Rete ha creato una rete con tutti i Consiglieri giudiziari avvocati
A livello italiano quindi tutti ristretti e che quindi finalmente ci si parla finalmente ci si forma e diciamo che in questo Progetto fra i vari
Come posso dire obiettivi
Avevamo inserito anche contribuire a garantire l'indipendenza del magistrato sia esterna che interna
Pur dando maggiore obiettività anche rispetto al ruolo delle correnti in magistratura
Perché non qualche modo ci risentiamo di poter da questo punto di vista perché correnti naturalmente nel caso vide arriva sul correntismo o nel caso di necessità
Di un occhio anche in in più imparziale o comunque più imparziale Esterno Esterno cioè un testimone che di fatto non può essere criticato da quel punto di vista perché in ogni caso non ne non appartiene
A correnti io vorrei veramente invitarvi a rivalutare la vostra posizione non voglio farvi ritornare
Sul punto che so per voi essere importante cioè avvocati no sulle valutazioni di professionalità no per quanto riguarda dei tre consiglio dichiari i pari ieri sulle aspiranti posti direttivi e semidirettivi però io vi invito comunque una riflessione a farla perché l'avvocato può e vuole ed è sicuro che vuole difendere l'indipendenza del magistrato lui abbia l'avvocato l'avvocatura ha bisogno di questo perché ha bisogno di questo il modello del magistrato
L'avvocatura lo vede come un modello relazionale
Cioè quando si parla del modello di magistrato non si può non parlare del modello di avvocato perché eliche si gioca al confronto allora valutare questo aspetto che forse voi avete già valutato nel momento in cui ci avete chiesto di venire qua a fare questo convegno
E non c'è mai successo è la prima volta che non tanto una corrente quanto
Magistrati ci chiedano di potere usare di essere ospitati nei nostri
Nella nostra sede molto bello perché io vedo strettamente questo lavorare su questo l'avvocatura ha avuto a un confronto con ci consiglia Superiore Magistratura anche attraverso i Consigli giudiziari se si vuole con l'associazionismo mai non non è un campo che è mai stato aperto da questo punto di vista e allora non ci si conosce quindi la necessità di conoscersi perché perché effettivamente dobbiamo forse approfondire di più l'aspetto del modello
Relazionale secondo me del magistrato visto che già il salto fuori dall'autoreferenzialità l'avete fatto indubbiamente indubbiamente quindi il modello che vuole difendere l'Avvocatura non può che essere definito in astratto ma sempre e comunque in relazione al modello di avvocato
E non mi faccio mancare
L'ultima chiusura citando Calamandrei che diventa davvero sempre una fonte impressionante perché anche da questo punto di vista io mi sono
Quasi sorpresa a a vedere quanto fosse lungimirante proprio nelle dettare una via e quindi io ve lo leggo
Non più indipendenza mai interdipendenza queste la parola in cui si dovrà riassumere in sintesi il nuovo senso della libertà
Più chiaro di così secondo me e questo è quello che di cui ha necessità
Travolti statura così come l'avvocatura e per questo sostiene la presenza in Costituzione proprio per avere consolidato e certe reso certo questo questo diritto di libertà e di indipendenza che ci deve essere e quindi io invito insomma magari a a ragionare e su questo mo'nuovo modello della magistrato tre in relazione al modello dell'avvocato grazie a
Azione molto Tina Tinelli di queste sue riflessioni sono sicuro i poteri garantire che questo invito alla riflessione all'approfondimento anche di temi rispetto ai quali Magistratura indipendente ha già manifestato delle indicazioni sarà senz'altro raccolto perché fa parte della nostra cultura laica liberale
Confrontarci anche e soprattutto con prospettive culturali diverso il perché
Non solo i terreni nuovi devono essere esplorati ma bisogna essere aperti anche la possibilità di cambiare idea
E quindi e naturalmente questo invito sarà raccolto ma mille sottoponeva prima Mario Cicala anche l'esperienza dei comitati avvocati magistrati che affrontavano alla fine a partire dalla fine degli anni ottanta assieme già a partire dalla fine degli anni ottanta
I problemi della giustizia questo per significare che a questa relazione di interdipendenza non solo funzionale ma anche culturale dove siamo molto abituati è molto sensibili
Ringrazio i relatori di questa sessione per la ricchezza degli spunti che ci hanno fornito un buon viatico anche per la seconda la le successive sessioni e ringrazio tutti voi per la presenza buon pranzo
Incisivo
Questo e
Perché ci sono fatto fatto
E che
Riguardo poi punto certissimo dice
Occorrono
Ventotto Carlo ho capito
Marcello con la scusa disciplinare
Eccolo
Qua
Compassionevole sul quale siamo
Siamo ma perché io già ho esordito non andando all'inaugurazione dell'anno
Beh ancora neanche va bene
Allora mirano errori no no no no no no no no no no no no
No
No
Bello
Mi pare triste
Calato il silenzio ma io metto qua sei no e viola
No eccetera Roberto reddituale figurare allora centro c'è c'è guizzi
Vediamo
Eh cardiaca
C'era una volta per una volta che la rete prevale sulla ricavi
Però dico solo poco qui io cerco
Capo per l'editore il vaglio però precisato torbido diversa dal primo agosto l'attività certo goduto dai vari governi trovato
Se possiamo accomodarci
Se ci accomodiamo ricominciamo riprendiamo i lavori grazie
Perché ho avuto un primo avevo avuto un trombo cromatico novanta
Ed è rimasto no no no no proprio il dall'invaso la circolazione
Per il servizio
Sì
Cavaliere
Direi che possiamo ripetere grazie anche al contributo
Il segretario generale
Io devo dire mi ero ripromesso di non parlare quindi proprio di riservarmi il mero ruolo diciamo di direttore del traffico però mi permetterete di dire due parole innanzitutto per ringraziare chi è rimasto oggi pomeriggio per ringraziare anche i congiunti di alcune delle persone di cui parleremo Moggi
Che forse si ricorderanno di me ragazzino perché io ho avuto le la fortuna di conoscere alcune di queste persone
E per esempio Tindari Baglioni e perché mio padre era componente laico di quel Consiglio superiore nel quale mi conforta in Dari era
Componente togato ricordo anche una giornata al Quirinale trascorsa col Presidente Pertini che volle conoscere i familiari di quel consiglio
Che aveva avuto erano i primi tempi vi le prime schermaglie diciamo della contrasto politica magistratura ma che merita questo non contrasto piuttosto interno
Perché furono tutti colpiti quei consiglieri all'epoca si chiamavano comunicazioni giudiziarie non avvisi di garanzia
Per un reato di peculato legato alla utilizzazione delle macchinette del caffè e Presidente Pertini manifestò forte solidarietà nei confronti dei consiglieri al punto che quando la vicenda si concluse volle conoscere i familiari dei componenti della CS
Perché abbiamo voluto questo momento dedicato ai volti in cui ricordiamo persone che non ci sono e persone che ci sono ancora
Perché come recita un vecchio adagio sempre attuale le idee camminano sempre sulle gambe degli uomini e quindi è giusto ricordare chi ha dato un contributo così significativo alla storia di Magistratura indipendente e a questo proposito voglio salutare e ringraziare anche il professor Giacobbe che prima di entrare nel nel mondo e l'accademia è stato magistrato è stato magistrato Gmi
E quindi anche in questa veste diciamo mi piace Ricard ricordare con incarichi di carattere associativo
E io alcuni di delle persone di cui parliamo oggi appunto avuto la fortuna a quelle persone avuto la fortuna di conoscerle
Altre noto non ho mai conosciuto per esempio Paolo Borsellino per quanto la sua vicenda umana battermi rappresenti qualcosa perché io ricorderò sempre quella tragica giornata in cui borsellino gli uomini e le donne della sua scorta
Morirono e segnò in neve rammento un sentimento di di ribellione di sdegno tanto che quella vicenda ha forse influito anche sulle mie scelte di vita perché vedere quel momento le istituzioni così lacerati e non dimenticherò mai
Il trattamento che fu riservato ad un uomo proprio come il Presidente Spadolini ben piangiamo politici sinceramente di quella caratura
Che fu letteralmente travolto da insulti da da spunti passi da vero e proprio tentativo di linciaggio e tutto questo suscitò in me un sentimento di ribellione appunto di dire beh io
Voglio mettere le mie energie a disposizione delle istituzioni del Paese proverò a fare il concorso in magistratura
Ma altri di queste persone ho avuto la fortuna di di conoscerla punto come come Tindari
Ma soprattutto come Enrico Ferri permettetemi di di ricordarlo c'ho messo una pinna che mi hanno regalato le mie figlie perché mi dicono che sorrido poco quindi è un invito a sorridere ma anche il ricordo della sua grandissima carica umana notturni ognuno di noi ricorda Enrico con il suo Paperino diciamo la sua Pin
Di Paperino e e voglio ricordare il ricco voglio ritornare dico anche perché il destino di Enrico alla malattia che lo ha colpito
Come dire e per metà per un motivo di di profonda emozione perché la stessa sorte che è toccata Errico è toccata anche a mio padre che di Enrico peraltro è stato grande amico e quindi pensare al loro in questi loro corpi fragili come dire richiama tutti noi a quello che considero un dovere come uomini Prix donne prima ancora che per i magistrati cioè di essere fedeli a queste persone a questi corpi
Fino all'ultimo respiro ecco io questo lo voglio dire sento di doverlo dire che dobbiamo averli sempre presenti come persone con le quali ancora dialogare anche se la conversazione magari e si limita uno sguardo una carezza e finché sarà possibile averli con noi de il nostro dovere considerarli come presenti ed anche in questa prospettiva appunto che come dire abbiamo voluto dedicare questa sessione parlando appunto di persone che ci sono ancora e che purtroppo non ci sono più scusatemi non ho preparato un testo scritto però diciamo sono parole che come dire
Mina nascono diciamo in modo spontaneo dall'emozione appunto del del momento detto questo chiedo scusa
Ai relatori
A proposito di volti dicevo la sua ratio eccellenza Geraci
Parliamo di cuore di magistratura di Betty indipendente ma con altrettante icone perché per perché qui per quelli della mia generazione
Chi è presente oggi sono altrettante icone di Magistratura indipendente altrettanti simboli che hanno in qualche modo guidato il nostro cammino ci ispirano della nostra attività quotidiana detto questo chiedendo che ancora scusa per aver parlato troppo cedo subito la parola a sua Eccellenza Alfonso procuratore generale presso la Corte d'appello di Milano che appunto ci ricorderà ci delineerà il volto di Paolo Borsellino
Stefano in consiglio poche parole
Ha rappresentato direi la storia di Magistratura indipendente perché così la storia di Magistratura indipendente legata agli uomini che l'hanno costruita questa storia e noi siamo non soltanto affezionati a queste persone ma siamo soprattutto fedeli alle loro idee ai loro principi
A me tocca oggi di parlare di Paolo Borsellino apre potuto parlare di Piero Luigi vigna con cui ho lavorato per otto anni avremmo potuto parlare con Enrico di Enrico Ferri al quale sono legato d'affetto profondissimo
Detto questo quando Anna Ferrari mi ha telefonato per propormi di parlare di Paolo Borsellino io sono stato onorato di accettare questo invito perché io ricordi personali seguiti di Paolo volto attività associativa in Sicilia e a Roma con Luigi non ho mai dimenticato sulla modi di fare e di cui ora vi sia riferirò e qualche aneddoto posso raccontarlo pure io
E anch'io posso testimoniare Bella grandezza di Paolo per noi che a quel tempo eravamo giovani magistrati e assegnato Paolo Borsellino assegnato il nostro il nostro percorso De Niro come io sono entrato in magistratura il trenta giugno del settantanove ma il giorno dopo ero già iscritto a Magistratura indipendente perché intanto estera dato dalla mia formazione culturale e poi direi calamitato dal fascino intellettuale di Enrico Fermi a cui sono rimasto legato per tutta la mia dignità fino e cosa posso dire i primi tempi ICI porsi la funzione di giudice a Novara e anche lì
Partecipavo alla vita del gruppo e li ebbi la fortuna di conoscere i torinesi cosiddetti torinesi qui c'è l'amico Mario Cicala
Al quale sono legatissimo
Non restano sempre li incontravamo ma ma Franco Mario Zenit Marcello Maddalena che pur tra dopo non fa più parte del gruppo però un grande ricordo dei lunghi lo abbiamo ancora poi torna in Sicilia
Pretore a Pachino lì dove iniziai a svolgere attività associativo addirittura organizzando dei convegni e come dire Gemmell hanno il mio centro culturale con quello lunigianese Centro lunigianese di studi giuridici di cui ha parlato Racanelli stamattina è che tanto lustro diede al mio centro avvicendamento
Lei erano momenti d'incontro di grande spessore culturale che hanno lasciato traccia ancora in molti magistrati e di di Magistratura indipendente e che ormai sono da tanto tempo in pensione e in uno di questi convegni a Pontremoli probabilmente conobbi Paolo Borsellino ora la data non non me la ricordo ma allora non avevo alcun motivo per ricordare quella data conobbe Paolo Borsellino io ne fui onoratissimo
E affascinato dal suo modo di raccontare
E ma per gli scritti di Magistratura indipendente come diceva Racanelli stamattina all'inizio degli anni ottanta quei convegni erano una tappa obbligata
Perché per il GP più giovani ero un momento di informazione allora in compagnia del consiglio non c'erano ancora non c'era ancora la scuola
Però andavamo lì perché lì si trattavano tutti i temi del diritto soprattutto quando questi interferivano con la società
Clima umano però si comprende
E lì ci si conosceva i grandi conoscevano i più giovani i più anziani si conoscevano fra di loro ma ci si apprezzava durante il dibattito poi si stava piacevolmente nelle ore libere si diventava amici cioè diversi diventava qualche cosa di più
Dalla semplice a di semplice appartement appartenenti al gruppo di magistratura indipendente in sostanza il legame si trasformava
Non eravamo più soltanto a colleghi ma diventava amo amici e dialogare il dibattito fra amici diventava ancora più interessante perché fra amici ci si può dire tutto
E si può dire con qualsiasi tono senza avere la preoccupazione che il rapporto cambiasse fra di noi ecco perché e quei convegni erano fondamentali
Mi ricordo a metà degli anni ottanta quando ai convegni arrivava Paolo i più giovani lo ha spaccato spettavano perché perché fuori dalla ufficialità del convegno ascoltavamo i suoi racconta
C'è raccontava parlo degli anni ottantaquattro ottantacinque delle difficoltà che incontrava nell'interrogare il pentito di mafia Bella complessità delle vicende narrate dal mafioso
Bei comportamenti dei difensori e delle strategie processuali per vanificare l'apporto del pentito di mafia che allora era praticamente una novità
Non soltanto in quanto cominciava il fenomeno delle collaborazioni ma perché sul piano processuale creava problemi nuovi che fino ad allora avevamo difficoltà
Ad affrontare e soprattutto ci parlava poi degli scenari palermitani che vengono squarciati dalle dichiarazioni dei collaboratori
Ciò che ci delicate realtà e CIA vinceva ed è il mondo del raccontare di Paolo quel suo sorriso appena accennato che noi vogliamo da Albacom piuttosto che dal Lambro
E la sua cadenza palermitana la sua straordinaria ironia ma sull'interpretazione dei fatti e la sua complicità con Giovanni era innegabile perché Luís allora aveva cominciato a lavorare sul maxiprocesso
Lo faceva con Giovanni e quindi utilizzava sempre il noi proprio perché aveva anche rispetto tantissimo rispetto del ruolo svolto dal suo amico collega
E debbo dire che anche così
Sono nate in alcuni di noi la spinta e per la passione per l'impegno antimafia poi io vi sono rimasto fino a quando sono stato in procura nazionale ma poi anche a procuratore a Bologna sono sempre stato impegnato lo ha fatto al lo lo ha fatto al massimo nel contrasto
Alla criminalità organizzata ma Paolo ci ha insegnato che è l'impegno antimafia come contrasto alla criminalità organizzata non era l'impegno eroico straordinario di un momento della vita o della carriera per paura molto di più
Per Paolo era una scelta di vita
Fatta da sembra per cultura per senso idea dello Stato per senso spirituale proprio per la sua religiosità che gli dava al suo opera era la scelta della legalità di cui tanto ora parliamo per fortuna anche nelle nelle scuole e in tutti gli ambienti in cui l'argomento può essere come dire può diventare avvincente
Era la consapevolezza di stare dalla parte della legge
Dalla parte delle istituzioni dalla parte del cittadino era una scelta di democrazia in quella vera però non vi è quella che consente al cittadino e di quella che consente davvero al cittadino di determinarsi liberamente senza il condizionamento per esempio del bisogno della paura o della intimidazione
Era una scelta di civiltà il cui obiettivo ultimo era una società migliore
Una Palermo migliore e lui per Palermo intendeva il mondo intero e non soltanto il nostro Paese terra il riscatto dei palermitani ma non solo di tutta la gente che in qualche modo subiva
Questo tipo di condizionamento era la consapevolezza di dover applicare la legge anche contrastando o lottando perché lo dico questo perché allora si faceva e c'era un sottile distinguo fra il giudice che lotta e il giudice che non lotta non contrasta a nessuno però questo era l'impegno di Paolo con Paolo poi al di là dei convegni CIPE davamo a Roma nella sede della nostro gruppo invia Milazzo perché ci riunivamo io facevo parte come Luisa indegnamente l'ultimo in maniera molto straordinariamente meritata
Del comitato esecutivo e per queste riunioni andavamo a Roma
Le riunioni duravano poco un'ora volto dal volto due seconda del degli ordini del giorno ma il bello veniva dopo contrappunti
Quando alla fine della riunione ci fermavamo a parlare con abitudine meridionale
Sulla strada via Milazzo e li Louie raccontava fuori dall'uscita dall'ufficialità
Le cose più interessanti per i più giovani soprattutto per i più giovani meridionali ellissi coglieva anche l'essenza di Paolo soprattutto se vogliamo alla sua ironia perché lui non raccontava mai con un atteggiamento serio le cose le raccontava sembra con questo atteggiamento ironico quasi in maniera banale
Per scherzo però lui farà lo scherzo il banale si diceva cose bene e importanti stava noi sapere saperla cogliere e le foglio avevamo perché conoscevamo bene
Paolo che il cui è raccontare era sempre divertente e divertito
Nel mille novecentottantasei io passare poi alla Procura della Repubblica di Siracusa e ancora di più avevo bisogno di esso consiglio allora non c'erano le DDA
Quindi anche i processi di criminalità organizzata venivano trattate dalle procure ordinarie e siccome le connessioni fra la Sicilia orientale la Sicilia occidentale ci sono sempre state
Io non vedevo l'ora di potere incontrare a Paolo e di parlargli
Perché quella era un'occasione importante era un'occasione per me imperdibile
Grazie
Ma
Non possiamo parlare di Paolo
Ricordando soltanto ciò che attiene alla sua umanità
Ma di Paolo va ricordato Paolo va ricordato soprattutto per l'eredità morale e professionale che ci ha lasciato
Va ricordato per l'impegno da lui profuso nell'a costruzione del cosiddetto maxiprocesso va ricordato perciò che lo univa a Giovanni Falcone
Fu l'avventura del maxiprocesso che li unì
Per gli uni purtroppo in un tragico in un tragico destino ma perché ricordo il maxiprocesso perché io credo che dal punto di vista e civile questo sì è stato l'impegno più grande
Di Paolo di Paolo Borsellino
E era il simbolo quel processo quell'impegno il simbolo dell'impegno dello Stato nei confronti della criminalità organizzata organizzata loro in qualche modo e dimostrarono che era possibile riuscire a vincere quella scommessa che avevano lanciato nei confronti della criminalità organizzata il vinsero
Giovanni e Paolo assieme ad altri validissimi colleghi palermitano ricordo che il Pubblico ministero del maxiprocesso fu l'amico e collega Vincenzo Geraci riuscirono a portare quella costruzione elefantiaca enorme a dibattimento dinanzi alla Corte d'Assise di Palermo
E videro il loro impegno il loro lavoro la loro impostazione al lavoro costruzione definitivamente consacrata nella sente consacrati nella sentenza della Corte di Cassazione del trenta gennaio mille novecentonovantadue per loro
Fu il momento di un grande successo mai né da quel momento giunsero arrivarono i giorni del dolore
Insomma Paolo assieme a Giovanni erano stati protagonisti della storia
Artefice protagonisti della storia repubblicana di quel momento soprattutto per quanto riguarda l'impegno dello Stato e delle istituzioni nei confronti della criminalità organizzata e in particolare della mafia c'è tutto il problema dei collaboratori di giustizia si diceva allora è possibile che mafiosi collaborano altri dicevo non è possibile perché i mafiosi diverranno gli uomini d'onore non può collaboreranno mai
Il loro con il loro metodo riuscirono ad arricchire le prime dichiarazioni esistente nel maxiprocesso con tantissime altre dichiarazione ciò che però accadde
Fu che in realtà loro riuscirono a trasformare il processo penale del tempo allora era vigente il codice del mille novecentotrenta che era diverso
Da questo è il loro con il metodo che utilizzano riuscirono a trasformarsi cioè in sostanza il giudice istruttore faceva tutto assommava in sé le funzioni inquirenti quelle istruttorie quelle decisori allontanandosi però dalla posizione di terzietà che comunque doveva rimanere in capo al giudice
è tutto questo però il come dire il il ceto politico di all'organo porse lo conosce perfettamente e sulla base di queste indicazioni che arriva arrivavano da loro operare il legislatore decidesse che era giunte al momento dell'entrata in vigore del nuovo Codice
E e dobbiamo probabilmente a questo il il il nuovo codice perché perché da una parte lo Stato le istituzioni governo e Parlamento si erano impegnati a far sì che il maxi processo venisse portata a compimento
Ne era un processo con centinaia di imputati il legislatore era intervenuto in corso d'opera per evitare che i libri centinaia di detenuti venissero scarcerati quindi in sostanza Paolo Borsellino e Giovanni Falcone avevano di fatto condizionato e anticipato le scelte della politica
Certo
Poi il legislatore si era illuso che con una semplice norma o con la modifica di una semplice norma potesse evitare i maxiprocessi loro pensavano di fare di creare un processo per un imputato avere una imputazione ma c'era possibile impossibile alla realtà andava assecondata e la realtà era quella che Paolo Borsellino e Giovanni Falcone avevano dimostrato di cui avevano dimostrato le insistenze maxiprocesso
Norme non era e non è una forma processuale ma è la realtà stessa
Generata però dal metodo istruttorio che loro due ci hanno insegnato
E che noi dobbiamo anche oggi in qualche modo utilizzare se vogliamo fare processi di grande spessore e di grande incisività nei confronti della criminalità organizzata
E per questo prima Falcone e poi Paolo hanno pagato con la ditta
Ma non abbiamo neppure dimenticato ricatta
Che l'uno e l'altro subirono
Non abbiamo dimenticato gli attacchi a Falcone quando questi chiamato dal ministro Martelli a collaborare con l'UE al ministero della giustizia si propose di creare la direzione nazionale antimafia per la cui guida era il candidato più accreditato ne abbiamo dimenticato le polemiche che investirono Paolo Borsellino poco tempo dopo la sua nomina a procuratore di Marsala
La più lacerante
Quella più ingenerosa fu quella provocata da un articolo a firma di Leonardo Sciascia apparsa sul Corriere della Sera il dieci gennaio mille novecentottantasei con il titolo I professionisti dell'antimafia
Lo scrittore siciliano
Che con le sue opere ha narrato e spiegato a molti generazione siciliane
La Sicilia profonda e la mafia aiutano tutti noi a conoscerla aiutando soprattutto tutti noi a riconoscere quei comportamenti che erano intrise di mafiosità
E che ha contribuito enormemente alla come dire alla crescita culturale e civile del nostro Paese
Attacca però il Consiglio superiore almeno quella parte di esso fra cui MD che ribaltando il criterio dell'anzianità all'ora indiscutibilmente vigente
Aveva nominato Borsellino procuratore di Marsala privilegiando all'anzianità la sua capacità professionale e il suo impegno nel contrasto
Alla criminalità organizzata in sostanza premiando il suo impegno antimafia
Paolo regie alle affermazioni dello scrittore che pure lo avevano ferito con serenità ed equilibrio
Noi ne provocarono come egli stesso afferma Olmi arrabbia né amarezza
Però non perso un'occasione per ricordare a tutti i segnali di cedimento e di calo dell'attenzione che in Sicilia si avvertiva
Il suo silenzio comunque fu ripagato
E fu ripagato con gli attestati di affetto di stima di solidarietà che gli arrivarono da studiosi da uomini di legge da professori da alcuni giornalisti importanti nel nostro Paese ma soprattutto da semplici cittadini
Neppure l'impegno associativo di Paolo Borsellino in magistrature indipendente ebbe mai alcuna che finalità e Carrieri istiga
Ed egli non chiese mai di essere candidato al Consiglio superiore
Eppure se avesse accettato la candidatura al Consiglio sarebbe stato certamente eletto non soltanto per la forza che la corrente esprimeva in quegli anni a Palermo ma per la stima è per l'affetto
Di cui godeva non soltanto all'interno di Magistratura indipendente ma presso moltissime magistrati per il suo prestigio personale dovuto al suo impegno alla sua serietà alla sua sicure dipendenza alla sua professionalità al suo sacrificio e alla naturale e spontanea Simpatia che riscuote
Non vuole neppure accettare la carica di presidente del gruppo di Magistratura Indipendente neppure quella del CDC
A proposito di candidature al CDC ricordo un simpatico episodio
Gli iscritti a Magistratura indipendente dei distretti di Catania di Palermo c'eravamo riuniti al Palazzo di Giustizia di Catania per scegliere un candidato siciliano CDC
Il gruppo catanese il gruppo palermitano avevano entrambi no il nome di un loro candidato però adesso non si sbilanciano come sapete bene come avvengono queste discussioni di questi ragionamenti ad un certo punto intervenne nella discussione Paolo
Tutti facemmo per ascoltarlo
Il tenore del suo ragionamento portava a ritenere che se il candidato fosse toccato al gruppo palermitano lui stesso avrebbe potuto considerare l'eventualità di candidarsi
A tal punto e catanese ritenemmo Pierpaolo intendesse appunto che ad candidarsi e aderimmo alla scelta di un candidato che sarebbe stato espresso dal gruppo palermitano
Paola invece consentì alla candidatura di un giovane magistrato balere palermitano che Lippi presenta fra non ride Mazzamuto e quindi per dirvi come affrontava i problemi anche quelli importanti della candidatura Paolo Borsellino sempre con spirito di servizio nell'interesse del gruppo e della magistratura e dei giovani magistrati in quel caso
E quindi evidentemente da questo punto di vista non lo dobbiamo ricordare invece in un'altra riunione
Degli scritti di MD sempre di Catania di Palermo perché può era sembra la solita storia
Tenutasi in un ristorante a palermitano
Nel corso dell'attuale se riunione si doveva concordare come sostenere la candidatura di Antonio Carollo che molti di voi ricorderanno ad elezione del Consiglio del mille novecentonovanta cioè a dire dopo la consiliatura
Lì Vincenzo e allora lui lì e ovviamente alla candidatura era per l'orata da Paolo dopo avere illustrato le doti positivi di Antonio per il ruolo che questo avrebbero potuto svolgere all'interno del consiglio suddette superiore se fosse stato Q eletto utilizzò la sua straordinaria ironia come sempre né tratteggio il carattere raccontando in modo esilarante e minime innumerevole Ahmed aneddoti del riguardavano proprio lo stesso Carollo e corsi Luís riuscita
Per sostenere la candidatura di Carollo
Ma insomma pensate come erano diversi i tempi di allora perché ve lo dico perché oggi una candidatura vale bene una scissione una scissione del gruppo
Rivestì la carica certamente del delegato distrettuale a Palermo presiedette la sezione distrettuale dell'Associazione ma fu soprattutto autorevolissimi amato Presidente del Consiglio nazionale
Negli anni in cui il dibattito ideologico il confronto ideologico nero molto acceso
Fra tutte le correnti all'interno della associazione nazionale magistrati che però veniva dicembre ritenuta considerata la nostra casa comune
Casa comune a tutti i magistrati
E quindi il l'impegno associativo di Paolo fu grande e chissà debbo dire chissà se potessimo contarli
Quando i giovani magistrati hanno scelto di aderire a Magistratura indipendente per avere conosciuto Paolo
Che rappresentava davvero l'idea d'una magistratura seria
Impegnata a politica indipendente a rispettoso delle garanzie del cittadino proiettata all'affermazione della terzietà dell'indipendenza e dell'autonomia della giurisdizione
Lontana nell'agire dall'omologazione audiologia o visioni politiche
Della società e poi Paolo si impegnò anche
A favore
Della cultura della legalità
Quello di Paolo non fu soltanto un impegno soltanto professionale e egli era consapevole che il contrasto alla mafia dopo debba necessariamente passare per l'educazione
Alla legalità per la cultura della legalità in zone del nostro Meridione d'Italia in zone come quella di Palermo in cui la subcultura mafiosa la faceva da padrona fino a a quegli anni
E quindi Luís sì impegnato nelle scuole presso ogni organizzazione associazioni proprio per parlare di illegalità per educare alla legalità
Educazione alla legalità e il rispetto di essa anche oggi costituiscono forse più di allora un valore un valore da diffondere fra le giovani generazioni
Le nuove generazioni palermitane non sono più quelle degli anni novanta
E non sono più quelli degli anni settanta
Ma la maggior parte dei giovani sono giovani accorti che hanno a cuore il bene della collettività e probabilmente hanno introiettato il senso dello Stato e delle istituzioni e questo perché come U perché uomini come Paolo già da allora
E ora associazioni come Libera ed altre continuano in questo impegno costante
Appunto l'educazione alla legalità di un'ultima cosa che voglio parlare sto per concludere
Quando fu lanciata l'idea della creazione della direzione nazionale antimafia Borsellino non condivideva originariamente alla proposta di istituire la BNA
Riteneva infatti che il coordinamento delle indagini dovesse avvenire a livello territoriale e non a livello centrale
Contro l'istituzione di questo nuovo organo giudiziario di questo nuovo ufficio del pubblico ministero centralizzato
Paolo Borsellino aveva firmato assieme ad altri quaranta magistrati un manifesto in cui si esprimevano critiche sempre contro la procura nazionale
Perché perché essa poteva rappresentare un primo passo verso ma separazione delle Carrier
Tuttavia probabilmente a Borsellino cambia opinione a me non risulta personalmente ve lo debbo dire però ce lo ricorda
Paolo Giordano il quale non suo contributo in memoria di Paolo ricorda che nell'autunno del novantuno forse qui qualche tuo ricordo potrebbe aiutarci
Borsellino aveva partecipato ad un convegno a Torino organizzato dei a dai ribelli svolgendo in una bellissima relazione sul la direzione nazionale antimafia ove aveva sottolineato i lati altamente positivi di questa nuova struttura che stava per svolge resta comunque il fatto
Che Paolo rimase coerente con se stessi
Nel senso che quando dopo la morte di Giovanni gli fu proposto in particolare dal ministro Scotti con una lettera di candidarsi per l'incarico di procuratore nazionale antimafia egli rifiutò di farlo
Per restare fedele a due
Cosa in particolare intanto aveva deciso di restare a Palermo per continuare a svolgere in procura
Le indagini nei confronti della criminalità organizzata ricordiamo che proprio il giorno della sua morte il procuratore del tempo gli aveva affidato la delega sulle indagini palermitane
E questo era stato l'impegno per tutta la vita e questo egli doveva all'amico Giovanni
Così Paolo con grande coraggio e senza tentennamenti andò incontro al suo destino io credo che la domenica del diciannove luglio del mille novecentonovantadue non la dimenticheremo mai
Se tutti ricordiamo anche ora ciò che accadde quel pomeriggio quando alla notizia data dalla televisione in un unico frullatore ci fu la rabbia e il pianto l'amarezza tutto fu messo là dentro e non l'abbiamo mai più dimenticato e vince non ce ne dobbiamo dimenticare perché questo è l'omaggio più grande che soprattutto persone come me e come voi che l'abbiamo sconosciuto gli dobbiamo rendere grazie
Grazie a Roberto al furto prego
Il battito sale
Tutto con Londra
Ero io il magistrato fra l'altro e contendeva ad Antonio Carollo imposto diessini non sorrette dal Consiglio superiore della magistratura irrisi citiamo tutti i voti di Carollo Venturi perde dai e dire legate
E fui eletto al Consiglio
Quello del mandatario episodio che è ritornato
Alla mia memoria e poi viene narrato da Giovanni Bianconi nel suo libro l'assedio
Per i tipi dell'Adelphi
Ed è un episodio che si verificò una gita di incrinare la notte Giovanni Falcone
Verso il vero
Dico io avevo metta a memoria ma di cui non aveva documentale evidenzia
Guarda il coniglio totalmente un anno e mezzo fa e mi ha fatto vedere un foglio
Un elenco del componente del Consiglio superiore della magistratura di allora
Oh bej io avevo diligentemente annotato se posso dire così Liguori
Come soleva fare
Quelli che avrebbero sostenuto la candidatura di Giovanni Falcone schierare nata da alcuni mesi per il mancato concerto dell'allora ministro Martelli e richiedeva continue informazioni che aveva dato luogo certamente ad una sofferenza istituzionale con il suo portamento
E quelli invece non lo avrebbero notato i candidati erano tre
Agostino Cordova
Che veniva appoggiato dalle sinistre Loiacono che era stato votato in Commissione da uno ottimo magistrato procuratore della Repubblica di Civitavecchia che era stato votato da uno dei componenti Magistratura indipendente all'e infine a Giovanni Falcone tedeschi cioè
Quando portai questo foglio padovani occorre gli dissi che avevamo chiuso la maggioranza sul sono
E stavo lavorando Paolo stoffe
Perché l'incarico di portare avanti la candidatura Giovanni Fattore a Procuratore nazionale antimafia spente luglio avesse le perplessità che attuale così esattamente indicando un senso
Un dato a me
E a Magistratura indipendente che ne può oggi rivendicare il merito
Per riuscire a dare a Giovanni Falcone quell'incarico che poi con la sua vita verrà ampiamente meritato
E che solo polemiche politiche
Nate da un fondo melmoso ideologia contrappose chiede ricordo per tutti i dieci motivi che Alessandro Pizzo Ponzo scrisse sull'Unità
Per spiegare perché lui non avrebbe mai votato domani Falcone perché Giovanni Falcone si era reso indegno
Indegno badate bene niente meno che questo
Della di quell'incarico avendo ormai compromesso la sua credibilità e la sua indipendenza solo perché aveva accettato di lavorare presso il ministero
Di Grazia e giustizia
Che ben sappiamo che
Giovanni Falcone in quel ministero faceva
Se si faceva politica in quel ministero la sua politica la sua istituzionale e politica e non certo quella di Martelli anche perché in materia non è
Diciamolo brutalmente d'altronde l'abitudine poi alla conoscenza dalla politica certe sono sempre più aperti di questa incapacità diciamo ti guarda con tanti punti politici
Però però
Ecco
In quel foglio c'era la garanzia dell'elezione perché avevamo fatto bene i nostri cattolico per Magistratura indipendente io avevo fatto bene i miei e chi mi conosce per l'esperienza in Consiglio sa che difficilmente mi sbagliavo su queste analisi avremmo eletto Giovanni Falcone
Ma non facilmente
Dopo otto giorni fu
Ne parlavamo con la con Paolo
Parlammo con Paolo attende la sua possibilità di ricevere lui l'incarico e soprattutto le motivazioni che tu hai dato invece riconosco pienamente
Sono praticamente le sue parole quelle di attuare rappresenta scritto pure un assolutamente sì e concedono anche estremamente inopportuna questa offerta negli fece Scotti e Martelli perderebbero prima di voi
Era convinto che si dovesse rimanere a Palermo ed era molto preoccupato della situazione che si stava determinando
Ho sempre pensato che siano diverse le cause della sua morte rispetto a quella di Giovanni Falcone ma non è questa la
Parlano
Chissà forse riusciremo ad avere qualche evidenza di verità all'esito degli accertamenti ancora in corso ormai lontana dice certo possiamo capire
Come Magistratura indipendente
Di aver fatto
Quello che
Oppure forse con maggiore orgoglio possiamo dire di essere stati dalla parte più
Abbiamo anticipato già in parte il dibattito per quanto sgradevole il compito di un coordinatore anche quello di richiamare ovviamente all'osservanza dei tempi perché i ricordi sono tanti ringrazio Roberto Alfonso cedo la parola a Margherita Cassano che come dire al compito di delinearci tre volti quindi particolarmente a carico particolarmente complessa prego ma
Ringrazio innanzitutto i colleghi che hanno organizzato questa bellissima iniziativa
E gli avvocati che così generosamente ci ospitano
E mi fa particolarmente piacere che a questa sessione siano presenti al il due presidenti
Di due ordini della Toscana l'avvocato Paparo presidente dell'ordine distrettuale di Firenze l'avvocato Galletti
Presidente dell'ordine distrettuale di Prato
In questa parte in questa sessione qui ricordiamo due dei magistrati che hanno onorato il nostro distretto quindi insieme alla presenza di tanti colleghi mi fa particolarmente piacere anche la loro danno quando mi è stato chiesto di portare questa testimonianza mi sono interrogata sul significato più profondo dell'iniziativa di oggi
E per me presta iniziativa a un duplice significato
Interrogarci come magistrati ancora in servizio tenendo conto dell'esempio che ci è stato dato detti significato più profondo da un punto di vista ideale dell'aderire al gruppo associativo di Magistratura indipendente all'interno dell'Associazione nazionale magistrati e nello stesso tempo dare testimonianza
Dei colleghi che nella forma più alta né incarnato i valori che hanno caratterizzato
Magistratura indipendente
E dico questo perché a differenza di Roberto Alfonso fa forse parte del mio carattere
Pur avventa diritto mio padre a Magistratura indipendente io impiegato ben dieci anni per decidere se iscrivermi al nuovo a un gruppo associativo vecchie forse questo rientrava nella normale dialettica dei rapporti padre-figlia nella volontà forse di riaffermare
La propria autonomia e poi i neri la mia naturale tendenza dare sempre la precedenza al lavoro quindi da principio mi chiedevo se in realtà l'impegno associativo
Non mi distraesse troppo dall'impegno dell'epoca c'era l'impegno di pubblico ministero e poi invece dopo dieci anni di lavoro affianco delle prese dei colleghi di cui oggi parliamo
Mi sono proprio convinta pienamente tornando indietro farei la stessa scelta
Del della bontà di questa decisione per le ragioni ideali ci andrò disporre e prima ad esporle però di di Rocchi che mi è stato dato l'incarico di parlare e di tre amici e colleghi in particolare però in questa sessione noi ricordiamo colleghi che hanno ci hanno accompagnato in tutta la nostra vita professionale quindi anche se non è il mio compito faccio una piccola incursioni perché parlare di Enrico Ferri per me significa parlare
Di un giovane giudice che è stato a latere quando mio padre era presidente della seconda sezione penale del Tribunale di Firenze mettendo in ordine carte fotografie come accade quando si comincia ad invecchiare ho trovato proprio no foto che più volte ho detto a Cosimo a Chiambretti consegnato e non l'ha ancora fatto
In cui si ritrae tutto il gruppo della seconda sezione penale dell'epoca ed Enrico il proprio il più giovane quasi ecco uno dei torrenti persino rispetto ai colleghi
Più un anziani né e quindi parlare ed Enrico Ferri significa anche ricordare c'era lui componente insieme con altri al Consiglio Superiore della Magistratura che ci accompagna o dal presidente Pertini
Quando il Presidente della Repubblica ricevette tutti noi uditori
E ci disse una cosa
Molto dura che poteva colpire a un giovane ci disse voi appartenete a quella categoria che a suo tempo mi mise in prigione e dice però dice io non ne voglio alla magistratura per questo ma di invito sempre ad interrogarmi sul rapporto del giudice rispetta la legge sul significato della soggezione del giudice
Rispetta la legge
E infine in questa sessione in qui si ricorda anche Enrico Ferri
Mi piace ricordare che fu lui che nella sua attività instancabile di promozione culturale
Di tantissime iniziative organizza un bellissimo viaggio in Russia nel mille novecentottantasei cui io partecipai nel corso del quale Cosimo che allora era veramente piccolino
Si sta la sera nella Piazza Rossa siccome aveva l'argento vivo addosso fin da allora spariti
Con la disperazione
Con la disperazione dei genitori e di noi tutti perché arrivavamo in territorio straniero era alle dieci di sera
Nella piazza del Cremlino ecco Ausimont pur se vispo non conosceva la lingua il cirillico Eliot sarebbe eppure vi posso garantire per anticipi ci dividemmo i compiti che andava la polizia chi tornava in albergo eccetera ebbene coloro che tornare a me in albergo poco dopo videro arrivare Cosimo accompagnato dai poliziotti russi perché così possiate ha ricordato il nome dell'albergo nella via Pini sano e salvo mettere i suoi genitori si disperava no tranquillamente ci attendeva ecco quindi questo per ricordare sa innova anche i tre gli altri volti di di cui non mi spetta a parlare
E poi di di Paolo Borsellino non potrò mai dimenticare che stavo da pubblico ministero stava collaborando con lui mail te o quando l'ho visto l'ultima volta proprio al congresso di Magistratura indipendente in Puglia
Era il trenta giugno del mille novecentonovantadue si era pentito da alcuni mesi a Firenze Mutolo si trattava di trasmettere i verbali nella forma più riservata possibile per evitare una discovery anticipata del contenuto delle sue dichiarazioni anche perché per la prima volta c'era un salto di qualità
In quelle dichiarazioni si parlava anche non soltanto delle dinamiche tradizionali di mafia ma si parlava anche per la prima volta dei rapporti tra mafia e politica
E io mi ricordo cioè Paolo disse parliamo nel nello spazio aperto appunto di questo residenza dove eravamo ospitati
E non mi potrà mai dimenticare perché quella fu proprio la connotazione di quella giornata che colpì molto lui fatte mentre stavamo parlando un cittadino c'era ospite di quello stessa residenza
In vacanza lo riconobbe passa vicino e disse mi raccomando tutto Borsellino non getti la spugna da tocca a lei continuare ecco e mi ricordo il volto di Paolo che era non aveva bisogno certo di sentirselo ricordare da un cittadino qual era il suo compito compito che divenne poi ricordato il giorno successivo quando venne ricevuto dal sindaco del Comune di Alberobello
E parlo almeno nel mio ricordo come se fosse ben consapevole ormai della strada tracciata è inevitabile che lo aspettava
Ma con la fede profonda che lo contraddistingueva
Avessi accettato non solo per dovere professionale ma proprio con l'umiltà tipica del cristiano insomma la conosce che lo attendeva ecco quindi questi sono ricordi così come pure non posso dimenticare che Francesco Mazza chili
è stato per noi e te abbiamo all'epoca era a muovevamo i primi passi in Magistratura indipendente
Questo grande signore di stampo sabaudo cedo usciva Sempre a ricondurre a razionalità pacatezza le discussioni anche nei momenti più accesi della vita associativa veramente stato un padre
Nobile di Magistratura indipendente allora
Chiusa questa brevissima parentesi dico perché secondo me oggi ha un significato ricordare ricollegare in molti di questi colleghi ai valori più profondi in cui crede Magistratura indipendente perché ciò che la connotate non volesse in un giudizio di valore negativo nei confronti delle altre
Corrente è stato sempre l'interrogarsi sul significato della nostra soggezione alla legge e sul senso più profondo della nostra attività
Interpretativa
Ed è un interrogativo che ci ha accompagnato nei primi anni ottanta quando io sono entrata in magistratura e si stava trasformando inevitabilmente le opere da del giudice cui progressivamente di fatto veniva attribuito un ruolo improprio di supplenza
Nella paralisi progressiva
Degli altri poteri dello stato e cominciavano a delinearsi queste categorie che sempre più sta nel rompendo anche oggi nella nostra vita quotidiana le categorie dei nuovi diritti da un lato e dorme del moltiplicarsi
Delle fonti interpretative dall'altro all'ecco allora in questo quadro
Così complesse il grande insegnamento che questi colleghi ci hanno proprio offerto e quello di tenere ben distinto quello che il doveroso ambito dell'attività interpretativa del magistrato
Da quello che è invece l'uso del dato normativo
Per affermare proprie personali opinioni o scelte ideologiche e culturali del tutto soggettive che collidono con la nostra leciti ma azione costituzionale
Che è squisitamente tecnico professionale e l'esperienza mi sembra ce lo dicevano allora e mi sembra tanto vero quest'insegnamento che hanno dato che al di là della motivazione di volta in volta adottata
Beh i nostri provvedimenti a ci vuole comprendere se la scelta interpretativa del giudice
Se è rimasto nell'ambito del dato normativo Pulse evolutivamente interpretato oppure lo abbia stravolto e sia l'espressione di personali battaglie
Che secondo me il magistrato non è autorizzato a compiere nei confronti di chicchessia quindi ciò che ci hanno insegnato profondamente tutte lettere e questi amici come Piero vigna Tindari Baglione Marit celato innanzitutto il ricordarsi quotidianamente con umiltà
Il senso del nostro limite risplende l'equilibrio delicato rispetta gli altri
Poteri dello Stato
E mi ricorda sempre tante discussioni che abbiamo avuto con Piero vigna e Tindari perché appartenevamo allo stesso ufficio all'ufficio di procura dura sul fatto che alcune scelte interpretative debbano essere esplicitate e continuamente controllate criticamente
Soprattutto nelle materie in cui è maggiore la disomogeneità culturale all'interno della società e quindi più attento e leale
Deve essere il riconoscimento dei limiti che il giudice incontra dovendo lasciare alle altre sedi in senso lato politico includendo in presta anche la Corte costituzionale
Le scelte che per loro natura non possono trovare alcun ancoraggio normativo è che esulano dal campo della mera giurisdizione
Dico questo trovando particolarmente attuali il loro insegnamento Fund essendo collegata anche ad altri meno in lista
Trovo proclami su scelte governative su interventi politici rispetta quali ciascuno di noi come cittadino può consentire o dissentire
Ma rispetta le quali noi non possiamo intervenire nella nostra veste re di magistrati perché non ci compete
Ed è questo il senso proprio del limite più rigoroso che ci deve accompagnare ecco è chiaro che ripeto questo accade nella consapevolezza che non di rado sono proprio le sedi non le nelle quali dovrebbero realizzarsi le scelte politiche che demandano al giudice le scelte che non gli competono ma secondo me questo non giustifica un abbandono di vincoli
Che caratterizzano il ruolo del magistrato anche perché questo porterebbe inevitabilmente apporre in termini completamente nuovi il problema della sua legittimazione e e quindi
è in questo contesto che
Piero vigna Tindari Maurizio laudi hanno sempre richiamato nei più giovani a una rinnovata riflessione sul metodo giuridico quindi sul recupero della funzione dogmatica
Che loro hanno testimoniato perché tutti loro hanno svolto attività non solo di magistrato ma anche attività parallele
Di approfondimento film scientifico di docenza in altri sedi e quindi diciamo ha sempre richiamato
Alle elaborazioni di strumenti concettuali per il controllo dell'attività interpretativa che favorì che possano favorire
Risultati e decisioni razionalmente giustificate e nonna arbitrarie nell'ottica di una prevedibilità
Delle decisioni che è strumento di attuazione di liberazione per inverare l'articolo tre della nostra costituzione e quindi è questo che mi accompagna quotidianamente della riflessione
Nelle giornate il richiamo alla rigore scientifico alla razionalità mi ricordo quando discutevamo in ufficio con Piero vigna Piero aveva proprio questo gusto della dialettica esasperata
E uno ci sollecitava anche alla verificati possibile argomenti contrari e quindi mi
Ricordo che progressivamente a quando si discuteva per vedere il grado di resistenza concettuale del suo contraddittore anche se poi era d'accordo no
Diceva e allora chi allora fino ad arrivare a forme sincopata e lui diceva ero la sua migliore imitatrice ufficiale forse è vero
A a forme anche espressive con la gestualità e con le parole e oltre quale parato da una sorta di Dini per dire per verificare se l'argomentazione regge porno
E questo per esempio lo stesso impegno che Piero ha messo insieme con Gabriele Chelazzi per esempio metro dure per la prima volta in maniera avveniristica
Un'analisi scientifica sui documenti di rivendicazione delle organizzazioni terroristiche per studiare linguaggio la ricorrenza di certi espressioni ricorrenti e quindi per a bere un altro strumento insieme a tanti altri per potere ricostruire la galassia all'interno della quale si collocavano quei proclami
Deliranti così come pure accanto a questo richiamo a alla forte rigore alla razionalità io non posso dimenticare
Quello che è stato il tratto distintivo di questi Colletti in particolar modo di Tindari che aveva questa generosità
Dirompente una generosità che ti travolge i bambini accordo arrivata come sostituto alla Procura di Firenze prese
Aveva quel modo insomma quasi possessivo nodi assetate anche fisicamente mi disse ricordati
Che questa è la scrivania a cui finora seduto io io sono stato eletto al CSM la prima di meticci sedeva Giampaolo Gianni Meucci Giampaolo Minucci che un altro aderente a Magistratura indipendente fondatore proprio della giustizia minorile dice ricordati non è una scrivania bella Mona scrivania che ti dà tante responsabilità e cerca di essere all'altezza dei valori che trasudano da questa scrivania e e questa è una sorta di imperativo morale imperativo categorico che mi ha sempre accompagnato Tindari diceva mediando osso
O almeno alla toga di Gianni Melucci perché Gianni me l'ha regalata dice non ti posso regalare la toga perché c'è lei diciamo però questa è la scrivania fitte affido custodisce la come vedi e quando veniva in visita dal CSM in via in procura sempre lui diceva il fatto buon uso allora di festa scrivania se è stata all'altezza
Dei valori che io tratterei spesso e il grande altri insegnamento che secondo me ci dovrebbe un po'ispirate nelle nostre azioni quotidiane che Tindari ha dato è data dal fatto che la sua generosità non riguardava solo i colleghi ma tutti gli avvocati il personale amministrativo
Cioè lui concepiva e questo vorrei Chiello ricordassimo con forza oggi concepiva la Comunità di lavoro innanzitutto come una comunità di amici una comunità in cui ci si interessa
L'un con gli altri innanzitutto delle proprie vicende umane delle proprie vicende familiari si condividono ideali più forti e poi si affronta anche il lavoro ma la forza di una comunità di lavoro e questo pezze l'insegnamento più importante che ci ha trasmesso la forza di una comunità di lavoro risiede nei rapporti umani che si riescono a creare a coltivare in quell'ambiente di lavoro è indubbio che il in questi impegno sia Tindari e Tindari
Si portava anche il substrato della sua profonda formazione religiosa un altro elemento che Longhi fa a Paolo Borsellino per esempio e a Maurizio laudi però prescindeva dal fatto che il suo interlocutore il suo amico fosse o meno della stessa idea
Per lui erano tutti uomini e donne meritevoli di grandissimo affetto e ha continuato a trasmetterci questi valori attraverso l'opera Scene rossa di Anna Maria che oggi è qui presente Anna Maria Baglioni e che ringraziamo per essere qui insieme con la sorella di Tindari
Corini pure
Perché dovete sapere che Anna Maria
Testimoniando fino in fondo e condividendo con Tindari uno splendido rapporto questi ideali ha istituito borse di studio per giovani laureati per consentire a questi giovani laureati
Di poter affrontare con serenità il percorso degli studi è per avere da loro o uno stimolo insomma e nella speranza di a vere
Sbocchi e opportunità ecco vorrei dirvi quando abbiamo così volto questa cerimonia per la consegna delle borse di studio Dinoi toscani c'eravamo tutti
L'aula del palazzo di giustizia era stracolma c'erano circa cinquecento persone non soltanto della comunità giuridica
Ma personale amministrativo e semplici cittadini tutta la comunità perché questo era l'altro dato che connotava è che caratterizzava l'opera di Tindari e qui mi ricollego anche l'opera di Maurizio laudi
Cioè di essere magistrati generosi che non soltanto provavano un autentico amore nei confronti del prossimo ma c'erano calati appieno nel contesto sociale in cui operavano che non concepiva non l'operato del magistrato come mero burocratese
Ma che ritenevano che la loro attività di magistrato comprendesse anche un'attività parallela per spiegare con semplicità con disponibilità alle persone
Quelli che erano le problematiche della giustizia per avvicinare l'istituzione alle persone ecco quindi questa per questo io penso che quando noi parliamo di questi colleghi noi non parliamo di colleghi da ricordare il parliamo per come li vivo io di colleghi che sono quotidianamente al nostro fianco e che quotidianamente et ispirano
In un'azione che con molta umiltà cerchiamo di avvicinare forse senza riuscirci
Allora esempio ma di qui le ringraziamo perché ci hanno dato una testimonianza innanzitutto di grandi uomini di grandi amici anche di grandi magistrati che secondo me non si può essere grandi magistrati
Senza avere prima di tutto grandi doti di uomini e di donne grazie
Grazie al Presidente Scalfaro per questo appassionato ricordo che ci ricorda che sia grazie che cosa dobbiamo continuare ad essere ora qui permettete una particolare versione cedere la parola a sua Eccellenza tirarci per tanti anni per me che faccio il difensore disciplinare è stato indetto procuratore con procuratore generale aggiunto alla corte di cassazione Combe legato diciamo allora materia disciplinare che ci parlerà appunto tratteggiano al volto ricco
Alla vigilia del mio collocamento a riposo
Avevo detto una frase che mi aveva incuriosito intricato
E cioè che la pensione
Ti consente di riappropriarsi del tuo tempo
Ho potuto verificare la fondatezza di questo perché
La mia dimensione di pensionato ancorché di recente mi sta consentendo di poter leggere dei libri anche dal punto di vista volumetrico impegnativo che la nostra assorbente professione mai mi era consentito di potere curare
Dico questo perché leggendo di recente un libro di una scrittrice straniera sul esistenzialismo sulla fenomenologia
Ho trovato uno passaggio che mi ha affrancato dalla preoccupazione aveva preso quando Antonio Manganelli circa due mesi fa
Mi aveva incaricato in questo per me molto impegnativo oltre che coinvolge l'intera emozionante impegno quello del ricordino grandissimo magistrato che altrettanto grandissimo amico che fu Errico è stato Enrico Fermi
Perché leggendo proprio questo passaggio sulla fenomenologia
Ho colto che la cosa più importante al di là di costruzioni più o meno teoriche quello Dieter rivolgersi alle cose per interrogarli e farle direttamente parlare
Il che vi dicevo mi affrancato dalla preoccupazione che il mio ricordo potesse essere troppo
Personale intimistico e perfino banale se tratteggiato attraverso ricordi colti così attraverso la spigolatura dell'esperienza che questa fortunata possibilità di incontrare Enrico Fermi a me ha dato Enrico dico subito
Al quale io debbo personalmente quello che poi sono diventato ispirò anche il perché attraverso proprio questo percorso che vi prego di perdonare
Se troverà The costellato di episodi che possono sembrare né tutti ma che non lo sono e comunque fanno parte proprio del ricordo e della quotidianità
Dell'esperienza che gli ha offerto
Io ero uno giovanissimo comunque giovane assai giovane sostituto la Procura verdure di Palermo quando nel mille ottocentosettantasei
Probabilmente sull'abbrivio di una fama che avevo conquistato occupando di un processo che era di otto dal punto di vista mediatico processo per diffamazione intentato dal troppo noto non dirò famigerato Vito Ciancimino nei confronti di una icona dell'antimafia dell'impegno politico in Sicilia Girolamo Li Causi
Si era dovuto donde il processo per diffamazione di talune pesanti ma poi sarebbero risultate quanto mai fondate affermazioni fatte da quell'uomo politico
Nonostante fosse il querelante a me capito giovane magistrato che si era visto attribuire che assegnare questo processo appena arrivato il giorno dopo il mio arrivo alla procura appena ventisettenne
Io ribaltabile attraverso il processo la posizione processuale di Ciancimino facendolo diventare l'imputato morale del processo e chiedendo ed ottenendo l'assoluzione di colui il quale e lì incautamente aveva trascinato a giudizio Girolamo Li Causi
Probabilmente sull'abbrivio di questa fama ancorché giovane conquistata perché il processo ripeterà molto ghiotto
In un momento in cui assicuro che parola di Ciancimino non era molto facile essendo un personaggio particolarmente centrale e strategico e diciamo pure
Come dire pesante tra virgolette
Negli equilibri politici nella dinamica politica tra Palermo di quegli anni probabilmente sulla base di questa conoscenza che ho acquisito venne richiesto dagli organizzatori di un convegno tenutosi ricordo ancora
Alla Camera di Commercio di Palermo da parte della commissione giuridica dell'Aci di tenere un intervento programmato una materia del convegno non ricordo più neanche cosa ma sedici questo intervento al termine del quale mi si avvicinò accompagnato da Antonio Carollo che già allora era in tre il perito
Militante di Magistratura indipendente un giovane che io non conoscevo che mi colpì perché avevo la barba nera e folta e un sorriso accattivante che i colpi soprattutto per la stretta di mano con cui mi avvicino materialmente a luglio no in quel momento io seppi da Antonio però perché torno a dire lo conoscevo si trattava del percorri Pontremoli Enrico Fermi probabilmente mi disse tanti il quale era in corsa per le prossime elezioni del Consiglio Superiore Magistratura
Io mi sentirei se vi dicessi che in quel momento io ebbi la folgorazione e diventai sodale di Enrico Fermi
Del quale comunque non ci vuole molto mi ero subito al corto
Della personalità vibrati le coinvolgente a cui dà proprio a quella stretta di mano che mi aveva impressionato oltre ai complimenti gesto gentile ma scontato e quindi al quale non aveva dato particolare importanza e ricordo invece che l'avvicinamento con Enrico avvenne quando sorprendendo di risentire capitare un invito a un suo convegno di Pontremoli al quale ovviamente io stupito per l'attenzione la particolarità nera dedicato partecipai
Non vorrei sbagliare perché probabilmente faccio un errore di un anno ma credo si trattasse
Del convegno in cui si rifletteva circa le ruolo il futuro del pretore delle preture
Perché c'era stato un dibattito che si era aperture che si andava accentuando
A proposito dello scandalo dei petroli e quindi questa figura Fidia del pretore che aveva funzioni non soltanto inquirenti ma ancora giudicanti chimici si comincerà a interrogare i circa la plausibilità ancora perfino costituzionale
Ricordo che a quel convegno era come lo sarebbe stato tanti altri convegni presente il professore Giacobbe da par suo aveva fatto una splendida relazione era presente se non ricordo male anche Mario Almerighi anzi non ricordo esattamente
Ma questo convegno rappresento la stura e una autentica svolta nella mia vita ecco il perché dicevo vi prego di controllarmi non è niente affatto agiografico e niente affatto didascalico il mio intervento
Sua raccontando episodi perché mi possiate controllare circa quella conclusione che può sembrare come dire dettata dalla retorica dall'amicizia dalla occasione convegnistica di cui ci troviamo in cui c'è il rischio sempre della retorica incombente e sarebbe l'ultima delle ingiurie noi potremmo arrecare personaggi di questa grandezza di questo calibro
Ma io dico che grazie proprio a questi convegni Pontremoli e del centro milanese
Io intendo quello che poi sono diventato perché il primo momento di autentica se provincializzazione che io trova ai fu proprio grazie a questi convegni che misero a contatto con un mondo che per me sino a quel momento era stato Fabio visti con lontana cioè si trattava di convegni in cui interveniva in parte della migliore cultura giuridica dell'epoca
Si trattava di convegni dibattendo temi i più vari tende riguardati con una profondità altrettanto importante su tutti i temi della cultura giuridica della cultura non soltanto giuridica
E ricordo per esempio il tema della ecologia
O quell'altro il segreto bancario quell'altro sulla famiglia di fatto sulla Bortolato una con contraccezione la riflessione sul giudice unico i rapporti tra il cittadino e Fisco cioè elenco esemplificativa mense questi temi per dire
Che non c'era proprio angolo che non c'era settore che sfuggisse all'attenzione di questo formidabile organizzatore il quale grazie a questi convegni tende non soltanto una fama personale
Ma proiettano sulla fa su questo centro ridente della Lunigiana che era Pontremoli che quel puntualmente famoso non soltanto dei magistrati ma starebbe dire in tutta Italia
E non solo
Ma io debbo proprio alla abilità e alla bravura di Errico la conoscenza che faccio e di Pontremoli e della la latta vicina di Zé
Perché a un certo punto il ricco non è soltanto e già e cosa che mi colpisce
Uno formidabile autorizzato organizzatore a livello per così dire concettuale del convegno no
Io scopre che lui si occupa materialmente della organizzazioni in questo cosa che i colpiti e ricordo la prima volta che rivali
Trovare la splendida sua moglie Lucia che ora al banco dell'accettazione e gli dava una mano ed io ricordo però che il supplì a quella che era
Un deficit di organizzazione allora è di recettività alberghiera di Pontremoli al punto tale che quando ritornai trovai già quasi completamente definito il famoso hotel goffo
In cui proprio gli sistemava la gran parte dei convegnisti ma siccome ripeto la folla l'autentica folla che partecipava questi Mambelli era veramente incontenibile aveva necessità di distribuirla talvolta nelle zone circostanze
Frazioni circostanti e a me capitò proprio di riconoscere Zeri attraverso una di queste allocazione che gli fece questa ridente vallata che allora era costituita non so adesso tono crocchio di case attorno a una locanda macelleria Tabaccheria insieme che mi entusiasmò a tal punto che ci porta nell'estate successiva
Mia moglie e mia figlia che è ritratta in una fotografia che credo Cosimo abbia visto a casa mia che tengo nel corridoio in bella esposizione e proprio attraverso questi convegni io capitoli e non potete rimanere ovviamente sedotto perché quando l'avevo conosciuto in quell'occasione ancora non le ho fatto una scelta associativa quando mi si avvicina al termine
Della relazione dell'intervento che faccio al convegno Ridwan lanci attraverso questi convegni io rimango autenticamente sedotte affascinato perché capisco che sono in testa in presenza di un personaggio che senza nessuna retorica oso definire extra ordine M è un soggetto veramente straordinario
Il quale
Giocai neanche per quella affascinante barba che poi diventerà da nera che era sale e pepe
La immagine di una dico una quasi di un nuovo da carro ottico del Risorgimento che evocava il Mela indiretti Mazzoniana artificiale memoria pensiero e azione
Perché dico pensiero azione proprio quello che vi dico cioè era un vulcano irrefrenabile incontenibile dal punto di vista materiale e organizzativo
Dal quale scaturirono non soltanto i convegni di Pontremoli col quale io
Tennis provinciale Inzaghi come vi dicevo in cui comincia e conoscere proprio i migliori campioni la cultura giuridica ma dico una nota di colore in quell'occasione io conosco per la prima volta Bruno Vespa giovani inviato beh alla RAI che già era dotato delle doti che lo avrebbero ovviamente consegnato alla fama che poi si è conquistato si capiva immediatamente
Ma tutto questo nasce in arrivo da una rete di relazione vera nonno su dire diversamente autenticamente sterminata
E che nasceva dalla simpatia del suo approccio dalla modestia dalla immediatezza del contatto che riusciva appunto a a realizzare e a me fa impressione ancora riguarda in tempi in cui qualcuno di stamattina lo ha ricordato te noi apparteniamo a una stagione alla magistratura in cui le cosiddette eccellenze apparteneva a un mondo che era veramente lontano irraggiungibile ebbene ammette giovane magistrato che davo dell'eccellenza ai capi degli uffici stavo dico con una dalle parti nostre si dice sui piedi in una scarpata intendere con quanta timidezza con quanta compostezza ci comportavano lo ricordava intimità che egli intratteneva con i vertici della magistratura palermitana
Ricordo visto che qua si è parlato di Paolo Borsellino i conti il giuoco di Paolo Borsellino
Presidente del Tribunale di prima era corta per loro di poi Angelo Piraino Leto e soprattutto l'entusiastica accoglienza che gli veniva tributata
Ogni qualvolta lui e veniva spesso veniva a Palermo era la cosa che mi impressiona razzisti e che naturalmente diverse un'ulteriore conferma sui casomai anch'ora ne avessi dubitato delle straordinarie doti umane deve relazionare chi è questo attenzione giovanissimo magistrato perché vorrei che ricordasse
Che la sua relazione al Consiglio della magistratura viene nel mille novecentosettantasei io non potrò mai in quel momento prefigurare nidi succede di dieci anni dopo grazie al suo appoggio che per sua determinazione
Ciò che avviene quando è lì che è stato immesso in possesso nelle febbraio se non ricordo male nel gennaio del mille centonovanta appena cinque anni sei anni di attività magistratuale cioè e precocissima la sua elezione pure
Questo giovanissimo magistrato aveva tale intimità e suscitava tale entusiastico rapporto con i vertici allora irraggiungibile la magistratura e non soltanto a Palermo
Ma
Questo attivismo che già conto e che ripeto vive di questi episodi sono concreti non sono teorie non sono soltanto celebrativi sì accentuerà almeno nella visione che io ne ho una conoscenza che però quando egli diventa il segretario di Magistratura indipendente nel mille centottantuno cioè quando ritornando in ruolo dall'esperienza del Consiglio superiore che quel Consiglio superiore drammatizzato dalla tragica fine di Vittorio Bashere e ritorno alla procura generale Cassazione come magistrato di tribunale applicato alla procura generale
E di ritorna in un momento particolare
Vi ritorna
In un momento ripeto in cui è stato fiaccato il Consiglio superiore a questa tragedia determinate riferibilità di rape rosse
Ma vi ritorna
E si prepara a diventare segretario generale del disarmo indipendente nel mille centottantuno a ridosso di un'altra circostanza di un'altra dolorosa evenienza
Che è giusto come è stato accennato perché dobbiamo ricordare tutto quanto anche gli aspetti dico oscuri ma certamente poco brillante e poco esaltanti la sartoria per trarne monito
Ed evitare appunto di commettere altri errori ma anzi forti Ficacci per allontanarci dal a ridosso di quella tragica e dolorosa lacerante esperienza che fu la scoperta dello scandalo della più in cui furono coinvolte personalità di vertice della allora Magistratura indipendente
Io ricordo che la cosa a Palermo
Dove nel frattempo io avevo fatto la scelta associativa perché un po'seguendo Tino sapevo Margherita a differenza di Roberto che cioè il giorno dopo aver scoperto avocazione delle menti
Io stetti per sette anni a guardarmi una ripresa vera una concezione così assoluta
Della mia indipendenza dai governi legare con nessuna delle correnti lo feci invece un primo degli uditori del mio gruppo dei nuovi inibitori della immissione in possesso
Nel maggio del migliorato il trentuno
Lo storici quando nacque il corpaccione di Unità per la Costituzione del mille novecentosettantotto nato dalla confluenza tra terzo potere
E impegno istituzionale e la fuoriuscita che si verificò di alcuni importanti tra l'altro componenti del gruppo palermitano
Per cui in reazione quasi per come dire protestare contro questo per non mi parve un'acqua un atto particolarmente coraggioso e generoso in un momento di obiettiva difficoltà in quel momento accettai e mi buttai capo morti diventai un no aderenza di magistrato indipendente bene subito dopo un paio di anni dopo scoppia questo scandalo alla pittura
è uno scandalo che crea non poco imbarazzo tanto è vero che io mi faccio promotore a Palermo di un documento in cui ricordo che definiscono ricorda ancora la parola esatta perché fu notata a Roma e qualcuno ebbe un sopracciglio rimarcato che mi fu riferito in cui dicevo che era esiziale ogni collegamento benché trasparente tra la nostra corrente e centri di potere
Per cui subordinato all'approvazione del documento da parte dell'Assemblea la possibilità di permanere una corrente
La corrente l'Assemblea palermitana tolse ogni imbarazzo perché senza esitazione alcuna alla unanimità
Approvo quel documento ma era un documento che io avevo la forza di poter portare avanti perché nel frattempo mi ero collegato e sentito più volte proprio con il ricco il quale ricco e era nel frattempo diventato segretari negli stadi dipendente il continuatore di una linea ideale con la quale si era idealmente sintonizzato che era stata fatta propria dieci anni prima diventa almeno centottantuno dall'allora collega Gianni Giacobbe il quale però era rimasto dice così disatteso incerto
Moto palingenesi doveva portare avanti insieme ad altri tra cui poi ci sarà anche Enrico Ferri al punto tale che però ha dovuto dimettersi dalla carica di segretario generale del gruppo di Magistratura indipendente di rinunciare alla elezione del mille novecentosettantadue per il Consiglio superiore della magistratura insieme all'Unipol non potrà essere candidato un altro campione dalla magistratura palermitana dobbiamo ricordare molta gratitudine Ignazio Alcamo il quale nel frattempo poi rimarrà addirittura tragicamente vittima dell'incidente aereo di Montagna Longa
E allora collegandosi proprio con questa corrente ideale che era stata accantonata che non ha avuto molto successo grazie al oggi professor Giacobbe che ringraziamo per l'intervento e per la nave che cito rinvenuta bene ricollegandosi a questa corrente ideale
E ricorda una spinta culturale e organizzativa di rinnovamento che visibile che è sotto gli occhi di tutti è per quanto di concerne in Sicilia per esempio
Sul versante occidentale e orientale verificarlo avete già sentito attraverso il racconto di Roberto Alfonso consolida il rapporto con questi giovani magistrati che siamo io a Palermo e Roberto Alfonso nella Sicilia orientale
Roberto intelligente e altrettanto attivo organico di convegni dei quali ne ricordo uno alla vigilia delle elezioni del Consiglio superiore nel novembre se non ricordo male dell'ottantacinque
Intitolato al pentitismo di mafia sul quale ci si interroga questo il titolo del convegno
Il pentitismo di mafia strategia o sconfitta al quale accompagnato proprio fisicamente da le nostre mogli insieme a Paolo Borsellino Virga io che non si addirittura il ruolo di reparto e allora grazie a questo impegno di Errico che nel frattempo diventa segretario del corrente anno diventa attenzione nonno sugli scudi non lo diventa con una mossa facile con un atteggiamento di tappeti stesi davanti all'urna Traverso dei conversari che sono prolungati che sono difficili che sono tesi che passa a un certo punto per una affollatissime artistica assemblea che io ricordo all'hotel Conte di Roma dalle parti del Circo Massimo
Poi però assicura un effetto salvifico alla corrente perché riesce a tirar fuori la corrente
Dalle secche e dall'angolo di questa strettoia polemiche in cui manco a farlo apposta ovviamente la golosità politica delle altre correnti cercava di restringere di costringere Magistratura indipendente bene se non riusciamo uscirne fuori è dobbiamo ricordarlo ed ex oltre che memori grati grazie di ricorrere del quale dico subito una cosa con la capacità visionaria tipica degli autentici leader i quali non si perdono nel contingente ma hanno una visione che prospettica addetta alla mensa dei lunghi tempi
Egli capisce che deve sfondare e che deve aprire almeno su Milano
Perché su Milano perché Milano e una sede nella quale noi siamo praticamente una corrente clandestina se non ignota
Clandestino dico nel senso autentico del termine perché io ricordo i primi convegni ai quali su suo invito partecipa ai io ricordo se il nonno la preoccupazione la circospezione dei colleghi che venivano alle convegni alle Stelline di corso Magenta
E quali erano sì attratti dalla vivacità culturale ma contemperamento e preoccupati dal fatto che c'era una presenza ingombrante e pesante
Delle altre correnti laddove il gruppo di magistrato indipendente non vorrei sbagliare ecco lì chiederei aiuto in barricata però io ricordo che l'organo voti che non superavano lì dita di una mano cinque credo che fossero
Sì credo che fossero cinque al punto tale che io ho bisogno di ricordare perché sono proprio dei temerari quali si esponevano
Tre nomi almeno che mi impressionano il proprietario di una Mauro questi arresti questo procuratore asburgico mi ricordo di una eleganza di una signorilità che però apparteneva ovviamente a un mondo che era ben lontano dalle giovani generazioni nel frattempo si avvicinavano
Giovanni Bonelli Renato Samek Ludovici ecco li voglio ricordare però perché erano dei temerari non in Tibet macchina volante Federico Ferrari e io ricordo soprattutto proprio la difficoltà organizzativa che dovette affrontare e superare sta e quando io penso adesso io alla dimensione la prima dove abbiamo raggiunto a Milano grazie alla è lite gente opera del gruppo di Nagisa vibrante in particolare del gruppo consiliare e in particolare Claudio Galoppi cinque al quale se mi consentite debbo una personale gratitudine
Perché mi ha proposto ottenendo il voto unanime del Consiglio per l'alto ufficio al quale io sono approdato col quando sono andato in pensione il procuratore generale aggiunto dalla Corte di Cassazione
Quando io penso a questa dimensione di primato quando io penso ai risultati elettorali delle ultime elezioni
Ottenuta grazie all'altrettanto intelligente vivacità di Antonio Racanelli col quale mi ritrovo ripeto per Torre dal punto di vista biografico dei passi che sono molto simili perché insieme a lui ripeto
Come con lui io nonno IMI iscrissi mediamente magistrato dei veramente anche io stetti e anche io fui affascinato comico detto da Enrico Fermi
Quando io penso a questo io vi prego di ricordare che se i risultati sono odierni immediatamente riferibili a questa organizzazione a tutti quanti militanti e tutto quanto l'entusiasmo che si è saputo o come dire sviluppare però storicamente questo è un risultato che appartiene a Enrico fare
Io vi dico
Senza preoccupazioni rincorre in proposizione linfatiche poco controllabili e teoriche che la sua serenità fu rigogliosa e produttiva di esse
Perché a parte Milano che ripeto per me ebbe la capacità del visionario ebbe il merito del visionario in quei tempi in quei momenti su cui svolse tutta una collaterale attività che era davvero spuntavano tutte le parti il Carrier e io mi dico sempre Inter personalmente
Di che cosa sono testimone sorriso albero del più di un anno volume che egli volle nel mille centottantatré che si intitola droga anima e corpo
Un corposo volume collettaneo con i contributi di magistrati di vario apporto perché io ricordo una delle caratteristiche ricorderà lei sui convegni ma sempre in tutta la sua attività fu quella sì di essere cifrato Magistratura indipendente ma proprio in quella prospettiva innovativa e aperta dal punto di vista culturale apertissimo non aperto a tutti gli apporti culturali che provenivano da varie parti
Per cui quando io vi dico l'elenco che adesso gli eleggerà per esempio di alcuni che detto dei contributi non soltanto i accorgerete ancora una volta dell'occhio lungo che ricorreva perché sa individuare i magistrati di sicuro successo professionale che puntualmente si realizzerà
Ma addirittura si tratta di magistrati che hanno diversa estrazione e diversa sensibilità politica non tutti necessariamente appartenenti a Magistratura indipendente così ricordo per esempio il mio fortunati finirà procuratore generale di Venezia
Tindari Baglione che avete ricordato
Franco sono uccisi qui presente
Luigi De Ficchy procuratore di Perugia Leonardo da vinci procuratore aggiunto a Palermo
Don Picchi il generale Umberto Cappuzzo all'epoca comandante capo di stato maggiore dell'esercito e già prima comandante generale dell'Arma dei carabinieri in sostanza vi accorgete
Che non si fermava soltanto all'organizzazione convegno era veramente un vulcano era una fucina di idee che germogliano
E stare appresso le quali vi assicuro che era di circa la telefonate di Enrico poiché la telefonata che dietro la gentilezza accanto l'Agenzia aveva il connotato dalla perentorietà va vicino al bar la vorrei per favore quel vorrei lei faceva percorre con un brivido alla schiena perché capivo che era un consiglio una richiesta alla quale per i rapporti che nel frattempo avevamo di autentico fervore di autentica intimità non si poteva rinunciare
E così grazie a quelle rinnovamento il vi ho parlato e al rapporto personale che ormai era antico e consolidato sempre col professore Giacobbe nasce la rivista legalità e giustizia che è un'altra e Lista aperta
Agli apporti culturali quanti non solo ma addirittura riuscendo a reinterpretare in chiave se posso dire laica allora la bora di alcune confraternite alcuni ordini violenza per esempio a Pontremoli i corsi per uditori nella ricordato però il professore Giacobbe
Così per uditori in cui di Mattia si va a sciare e di pomeriggio si fa lezione ma chi fa lezione non è Vincenzo Geraci Roberto Alfonso ovviamente si parla Magni si compone le licenze ma si tratta di professori che si chiamano Giovanni Conso si chiamano Elio farsa vari si chiamano Nicola Picardi si chiama Gianni Giacobbe si chiama tanto per essere chiari Filippo Patroni Griffi attuale presidente del consiglio di stato e cioè vi rendete conto perché e del perché io parlo di provincializzazione perché parlo della gratitudine debbo personalmente del riguardo mi mette a contatto con un mondo che era per me irrealizzabile lontano favolistico e addirittura siderale
Ma forse non bastasse io sono personalmente coinvolto in una giornata della giustizia che si tiene il periodo delle azioni elettorali del Consiglio superiore del mille novecentottantasei al quale io facili però ed è una giornata e letizia che gli ha la capacità di organizzare contestualmente in tutta Italia e che suscita la invidiata ammirazione delle altre correnti perché in tutte le sedi distrettuali in quella stessa giornata che a parer mio ricordo era un sabato mattina che era veramente fiaccato da eccetto vento di scirocco che mise in crisi ma poi non fu così la partecipazione che si prevedeva molto più numerosa e io ricordo proprio portai da Roma Daloui sollecitato i manifesti in cui era rimasto una parte vuota nella quale occorreva distretto per distretto completare
Proprio per mettere i partecipanti a quella tavola rotonda quel convegno si riorganizza ecco la giornata legalità e giustizia
Ho tanto per dire che non era soltanto un teorico ma era nel quale Baravalle cose concrete Sempre in una prospettiva di affrancamento da ogni condizionamento l'acquisto di un appartamento di via Milazzo
Che se non è ovviamente paragonabile a questa splendida sedici ospita e per cui rinnoviamo il ringraziamento al Consiglio nazionale forense però è pur sempre la sera quando ci consente di dire che la nostra sede
E che io ricordo acquistata con il versamento di quote che allora ricordo essere di duecentocinquanta mila lire ciascuno e che avevano suscitato l'entusiasmo intanto non in particolare dell'indimenticabile dicono Mazzamuto lo ricorderà eccellenza Spadaro Giacomo sparare il quale era talmente intimo talmente fervido amico di Enrico Ferri che sottoscrisse ben quattro quote per l'acquisto di questa cosa ma per dire cioè si sta raccontando cose concrete non con finire ovviamente
All'insegnamento di informatica giuridica che anche Antonio ha ricordato stamattina all'università LUMSA del professor Giacobbe ovviamente in cui egli finisce sin quando le condizioni di salute glielo consentono
Ma io sarei assolutamente riduttivo in questo snocciolare ricordi che però danno la dimensione dell'uomo se tacessi e te ne debbo invece perché un obbligo personale oltre che morale
Racconti tale
La solidarietà e la vicinanza e l'amicizia di Enrico in occasione di quello che chiamavamo il Carro di Tespi che si organizzava
Alla vigilia e in funzione dell'elezione al Consiglio sicura la magistratura censite nel giro dei candidati per tutta Italia o perlomeno per le sedi più rappresentative più importanti d'Italia
E io ricordo proprio il bel giovane e per quanto appartenente a una sede importante pur sempre geograficamente periferica povera Palermo
Classi vita con Julia compagno e il Carriero prendendomi per mano Errico forte non soltanto della responsabilità di segretario
Di Magistratura indipendente ma anche di questa amicizia personale che nel frattempo aveva dei miei confronti
E al riguardo di raccontare l'episodio che nella mia vita nono mai più visto realizzato evitando misura del fascino e per il rispetto che ricca usciva riscuotere dico perché locale questo Giro ricordo che trattenuti da intenti che poi non ci troviamo sempre più assorbenti arrivammo alla Spezia una sera a mezzanotte
Dico mezzanotte perché era stato organizzato una tavola rotonda che anziché squaglia siccome io credevo di dover rinuncia spetteranno no
Ancora mantenuto un cospicuo numero di presenti i quali ovviamente l'avrete non per aspettare quello che io verbo dovevo andare a rilevare inferiori giustizia ma ovviamente unicamente per l'ispettore Derrick
Finimmo credo verso l'una per i poi ci fu ancorché frugare una cena
Ma quel che più mi impressionò fu che il giorno dopo i passammo assieme
Dove lui tende una prima relazione in occasione della inaugurazioni Cerasarda di quel Tribunale per poi finire il apre subito dopo
A un'altra relazione più impegnativa e tecnica che fu quella che fece in altra sede e lì io rimasi veramente sbalordito
Perché essendogli stato a contatto di gomito a contatto di gomito hanno potuto verificare che non aveva avuto il tempo di prepararsi e capiterà niente che forza caratura
Dotata di un eloquio vi dispiace che Ernesto Stajano sia andato via talmente affascinante che qualcuno come lui cercava ma i me non con altrettanto successo di imitarlo
Devo concludere perché devo assolutamente tarda e mi dispiace debba re dico semplicemente una cosa
Che
Era fatale che dovesse essere vicino e lo difendersi quando poi si incontrasse la nostra rappresentanza da otto a sette nel consiglio superiore almeno centottantasei ero difesi di fronte a qualche critica ingenerosa che voleva prendere
O quando ci fu la famosa lettera che gli mando in difesa e a sostegno delle giovane Cosimo che ci faceva ricordare essere quel bambino che tutti e ho conosciuto sgambettare tra i tavoli Pontremoli tralascio tutto questo perché partire dico semplicemente
Che previsto ricordare è ricoverato da Barroso fasci con tutto quello che vi ho detto
Anche se mi intristisce e mi addolora quasi avverto come un'ingiuria il fatto che la malattia
Lo abbia costretto lui che era questa autentica forza natura nelle condizioni in cui si trova e però mi è di conforto e con questo finisco
Il sapere proprio l'amore da cui circondata dalla splendida Lucia mai come in questo termine autentica
Ogni sorte
E dai suoi familiari
Cosa che mi con pene tra della profondità etere importanza
Di quella parabola evangelica che ammonisce la casa costruita sulla roccia e non sulla sabbia come fortunatamente Errico che riuscito di fare
Allora scelto immediatamente la parola farla affranco Saluzzo per il ricordo di Francesco Margiotta
Anch'io mi alzo perché continua ad andare in udienza è troppo molto più facile parlare in piedi eccetto come si fa a a competere col vincitore di questa fatta cioè dopo che ha parlato Vincenzo Geraci bisognerebbe Thatcher si per evitare di fare cattiva figura però ci troviamo comunque
Devo dire che parlando con una Ferrari ho suggerito trovando subito una entusiastica accoglienza
L'idea di parlare ricordare Franco partoriti
Perché non c'era in questa
Platea di Dida e il possiamo dire così diversi tra i dipendenti di padri ma Gesù indipendente mentre a me pare invece
Che tutto sommato un ricordo seppur breve
E gli si debba mi si debba perché è stato già qualcuno ha accennato Margherita eccetera accennato al ruolo che ha avuto Franco Marzocchi ma io non voglio parlarne tanto sotto il profilo dell'uomo del gruppo dell'uomo della vita associativa
Ma del profilo meno conosciuto del magistrato perché di Marta chi si sa molto di quella che è stata la tua attività associativa è stata Consiglio Superiore la consiliatura dal settantasei all ottanta
O dal settantaquattro al settantotto dice non mi ricordo più c'è proprio secondo
Sì perché io quando sono entrato io cioè lui dal consiglio
A speso molte delle sue energie per il gruppo moltissime delle sue regie per il gruppo
Ha avuto una visione estremamente dinamica del gruppo della vita del gruppo di come avvicinare i giovani al gruppo soprattutto nella realtà piemontese e e di quelle circondi Cile ma pochi sanno cosa e quanto Franco Martinetti abbia fatto per l'attività giudiziaria che la Procura della Repubblica di Torino e comunque per l'attività giudiziaria in genere
Devo dire subito
Che mi dovete consentire una brevissima Simone perché il
Ritornare del ricordo di Paolo Borsellino mi ha provocato una qualche commozione veramente forte io non lo dico mai è una cosa che tengono gelosamente per me
Ma
Quando arrestati i fratelli fidanzati il giorno dell'Immacolata del mille novecentottantuno
Gaetano suo fratello i figli e in una seconda tranche
I i suoi
Consiglieri tutto fare eccetera tra cui poi anche una vicenda molto triste che tra toccava la Polizia di Stato
Anche forse qualche nostro collega eccetera vennero su Giovanni Falcone e Paolo Borsellino perché era ovviamente via fidanzati che era il capo di una famiglia allora molto potente anche se poi gli equilibri palermitani sono cambiati eccetera
E però quella cosa era finita lì con uno scambio di atti uno scambio di impressioni eccetera ma dopo il processo di catanesi del quale poi parlerò con riferimento a Franco Marzatico
Per la gestione comune di alcuni collaboratori il rapporto con Borsellino si intensificò
E fu proprio Franco Batacchi che abbia credito presso Paolo Borsellino che allora era a Marsala
E debbo dire che ne nacque un rapporto così stretto che quando andò a Palermo
Paolo e Agnese toglie però Manfredi dalla sua stanza io dormivo a casa loro nella stanza di Manfredi
è una cosa che non ho mai detto perché non mi piacciono quelli che poi sì proclamano si professor così pubblicizzata come amici dei colleghi che non ci sono più ma oggi se ne è parlato liberamente si è parlato di ricordi personali eccetera e quindi non mi posso sottrarre dal consegnare i il mio tributo al mare di Paolo e anche nelle mani di Agnese con la quale sono rimaste rapporti fino a quando è stato in condizione di parlare al telefono e di sentirci periodicamente allora quando io sono arrivato sono entrato nel minaccioso da sette ho trovato questo questo scenario di di questi personaggi mitici di Magistratura indipendente
Che io ho diciamo così acchiappato dalla realtà torinese e cioè Franco Mazza che
Capisco che il nome possa in qualche modo anche se l'affetto per lui è grande in tutti ma che per loro cosa esorbitante Marcello Maddalena che ha fatto una cooperazione
Assolutamente non giustificata incomprensibile come io gli dico sempre
Ma lui mi dice che invece ha fatto una cosa meravigliosa perché lui è convinta di fare solo sempre cose meravigliose e quindi non c'è dubbio e che è difficile far riammettere che la cosa non sia meravigliosa Mario Cicala e poi sul sul sullo scenario nazionale tutta una serie di personaggi Pino Caridi Tindari Baglione Ennio Fortuna
Piero vigna e e così via che poi si si dilatava sopra questi erano soprattutto quelli con cui c'erano maggiori rapporti io è Roberto Alfonso proprio perché siamo in meno attrezzati dal punto di vista della
Capacità intellettuale del del dell'approfondimento eccetera per e io sono stato portato da uditore a due o tre convegni serba il San a media vi dico la cui compagnia di Amelio eccetera
E io mi sono iscritto a Magistratura indipendente non l'ho fatto del super in grado di concitazione le superiori riflessione Bisoli scritto punto e basta e sono rimasti scritto sempre personale dipendente
E ne sono particolarmente
Riconoscente orgoglioso e nel tracciare un bilancio sicuramente soddisfatto nonostante io abbia traversato come agente del perdente e dentro Magistratura indipendente e proprio anche con Franco Marchetti ecco Marcello Maddalena dei momenti di non particolare sintonia e anche di amarezza disillusione diciamo così ma non ho mai pensato che è anche un momento di lasciare Magistratura indipendente per due ragioni essenziali
Perché se fosse uscito da par suo dipendente Rosa relatore sull'altra parte me ne sarei rimasto per conto mio erano avrei fatto nessun'altra scienza e secondo soprattutto ancora più importante perché era assolutamente convinto che mentre in maggio se lui dipendente esiste la libertà la possibilità
L'ha riconosciuta e concreta
Licenza diciamo così di criticare di non essere d'accordo di esprimere la propria opinione anche in maniera forte e devo dire che è pagato avete dicevo che la coppia con brutto carattere ma abbiamo avuto degli scontri veramente Margherita forse qualcosa sa
Ma senza per questo poi doveva essere sottoposti a purghe a pulizia dell'anima e della mente
A processi di auto rigenerazione eccetera cosa che altrove invece in ambiti diversi capita ed è capitato molto spesso soprattutto in anni di contrapposizione dura come quelli dei quali io parlo cioè quando la ricerca non solo del consenso ma anche la ricerca della possibilità di radicarsi di fronte a delle situazioni di monopolio consolidato di monopolio ideologico consolidato erano molto difficili posso assicurare
E allora la la diciamo grandezza della figura di Franco Martinetti
Come uomo della sua azione come uomo dell'idea in questo campo è stata questa
Poi parla di Franco Mazza chi magistrato
E Franco Marzocchi oggi
Può fare inorridire una cosa del genere ma allora si lavorava così perché gli altri lavoravano così aveva un controllo fino all'Unità
Del singolo magistrato di Kobe era schierato e di come votata e quando stamattina ho sentito dire che si dava però fissati i vicoli dove già dalla votare resterà roba che allora si praticava normalmente perché non si poteva fare diversamente
Perché gli altri erano gli altri ma di Cogliate consenso non non parlo solo ovviamente di di base teocratica ma erano molto più attrezzate di noi
Tant'è che Balzac diceva che la nostra forza era la disorganizzazione no quindi lui era probabilmente l'unico lui era probabilmente l'unico organizzato perché queste cose era assolutamente scientifico e aveva idea precisissima marito del distretto non soltanto di Torino ode del suo ufficio o o degli uffici con i quali rapporto
Tutto questo però senza mai far pesare una volta una volta che sia stata una in quello che era il versante dell'attività lavorativa all'interno degli uffici
La scomposizione diciamo così del
Non dico delle preferenze ma comunque del trattamento dei magistrati a seconda dell'appartenenza delle Coop al alle correnti che i gruppi assolutamente
Era veramente una persona di un equilibrio di un equilibrio freddo io dicevo sempre
Non se ne vogliono ma io sono per metà calabrese più di nessuno si può prevedere ho detto tu sei il peggio del peggio perché se in Sicilia da e per di più freddo no essendovi occupato per per Celli come anche Vincenzo sa di Calabresi e palermitani e catanesi che ricordo
Perché Franco Mazza che aveva anche questo tratto guardate
Carmelo è stato veramente
Un padre io la vedo ancora periodicamente lo sento ancora più spesso non è più così in forma
Comunque non stare anche vale
Ma non era non era e non è stato un uomo facile
Perché era un uomo quando voleva di una durezza estrema di una la Cia Rita direi quasi no al tempo stesso però era la persona che coinvolgeva la persona che avvolgeva la persona che ti faceva sentire parte e dell'ufficio e del gruppo
Aveva questa capacità di un'analisi fredda assolutamente scientifica della situazione e poi la capacità contemporanea
Del coinvolgimento anche dell'affetto anche della condivisione di quelli che erano i problemi personali eccetera
Ma se tutto questo di Franco Batacchi lo sappiamo lo sappiamo perché ha fatto il gruppo a Torino perché chiesta dal Consiglio superiore dal settantasei al all'ottanta perché poi tutto sommato non ha mai sgomitato per avere cariche associative a a ripetizione a raffica eccetera sappiamo con quanta determinazione abbia
Consolidato il peso del gruppo di Max due dipendente a Torino e in Piemonte e contribuito anche a esportarlo altrove in un periodo in cui era difficilissimo
Non dico espandersi ma persino quasi esprimere quelle idee perché c'era una sorta di pregiudizio ideologico che si manifestava anche nei suoi confronti attenzione io questo volevo quello voglio raccontare
Perché Franco balza che gli è stato l'anima della procura di Torino i momenti difficilissimi
L'anima della procura di Torino quando è tornato dal consiglio superiore
Perché caccia lo ha eletto come una delle poche persone di fiducia che poteva avere all'interno di quella oltre un gruppetto composto da quattro dico
Perché tutti gli altri hanno poi avuto delle vicende successive assolutamente non positive tra cui il procuratore aggiunto c'è l'altro procuratore aggiunto
Di cui Thatcher non si fida sul verde
Tutto il lavoro che è stato fatto per la procura di Torino in quegli anni con caccia è stato fatto perché caccia si fidava di Marta che marzo a chi
Ripagava la fiducia che caccia gli dava in termini di efficienza di capacità e di copertura lavoro che ne faceva
Quando è morto caccia fatto accessori ucciso il ventisei giugno del mille centottantatré sono ci sono precipitato Rino tutta una serie di altissimi personaggi come voi potete immaginare
Ai quali noi abbiamo chiesto non Franco noi abbiamo chiesto di garantire la continuità con caccia visto che prima di caccia c'ero procuratore della Repubblica che non riusciva a mettere insieme un ci fu uno di quei civilistiche di cui si diceva stamattina che non riusciva a mettere insieme il nome del sostituto con la faccia
Grande ciclista per carità io lo dico abbiamo chiesto a tutti quelli a cui potevamo chiedere di garantire la continuità con caccia di garantire la continuità con caccia non poteva che essere la nomina ancorché capisco era ancora giovane forse per per per il di Franco Marzocchi
In Scotti in cospetto cadaveri sa a cadavere ancora caldo facevano tutti di sì con la testa dicendo che era assolutamente necessario indispensabile
Anche perché eravamo ancora nel nel nel momento del del guado tra terrorismo e credeva organizzata perché parliamo di due giorni dopo quindi avevamo fatto le prescrizioni di notte
Nelle carceri e sembrava che la rivendicazione delle Brigate Rosse potesse avere un qualche fondamento non ci credevamo molto per la verità proprio perché c'era tutto un contorno dovevamo sotto
Fu un bar gestito dai calabresi
Che spiavano la Procura della Repubblica
Dove i magistrati accorrevano a frotte per bearsi della visione di questa donna marsigliese che avevano messo lì come lo specchietto per le allodole
Bene naturalmente Franco Batacchi non è diventato procuratore della Repubblica e ci hanno regalato un gradevole signore genovese che ci afflitto per tredici anni
Al quale non siamo mai riusciti a far capire che tra i magistrati arrestate a Catania nel blitz dei catanesi i magistrati erano a tre e non due dei quali uno con un doppio cognome
Mi spiace essere così duro guardate però la realtà è questa
Tanto parte a chi evidentemente non è stato voluto ha continuato come se niente fosse il suo lavoro e la procura della Repubblica ritrovino perché poi Marcello Maddalena se n'è andato al Consiglio superiore quindi abbiamo perso anche Marcello dell'ottantasei
Io sono rimasto a fare praticamente da solo e mi sono preso una collega
Di spalla per fare il processo dei catanesi
Trecento cinquanta arrestati nel blitz d'
Dell'otto settembre del mille novecentotrentaquattro poi centocinquanta malati per competenza caparbia perché ero Santa Paoli anni gli altri tenuti
Se non ci fosse Falcomatà che che si è inventato anche la gestione dei pentiti perché allora non c'era una norma non c'era niente eccetera
E che si è sobbarcato il peso dell'ufficio che faceva attratto ha fatto dei processi difficilissimi quel periodo
La procura di Torino sarebbe stata portata ad esempio del tecnici
Ad esempio del pavimento
Lui ha sostenuto le sorti della procura di Torino senza che ma il signor Fitto una parola di recriminazione sul fatto di non essere stato nomina lui è stato la procura dal Comune di Torino fino a quando e dire a Totò effettivamente procuratori tori e poi è andato del mille novecentonovantanove filmino certo dal due mila a fare il procuratore generale diversità che è stato sul Tibet
E nella allora tratta tra le altre cose bisogna dire che sottovalutati e così poco ambizioso che e tuttora ricordi cosa che tu quando si cominciano a fare i processi di carità organizzata
Prima
Mi pare vitali poi catanesi poi i calabresi ma soprattutto all'inizio e c'erano per i coordinamenti spontanee antimafia che si facevano a Roma insieme diverso a volte a a piazza Adriana volte in altri posti eccetera
Franco Malta chi ha sempre mandato i suoi sostituti io
Non ha mai voluto apparire in prima persona
L'una organizzata dietro le quinte ma non ha mai voluto togliere ci siete voi che quei fatti processi io non posso andare a fare i processi perché io faccio i processi formando avanti questa baracca siete voi che fate i francesi siete voi che fate l'istruttoria dovette andare voi voi avete il polso della situazione probatoria della situazione dei fatti dovette andare poi a queste riunioni che per noi è stato un motivo è un'occasione di crescita straordinaria
Non so quanti l'avrebbero fatto
Non so soprattutto tra quelli che si volevano costruire poi giustamente anche dei titoli per per per un futuro incarico al tempo stesso però era incredibile perché ho sentito parlare oggi me lo ricordo bene Paolo occorre
Laffranco valutativo
Quando sorrideva e credo che sabato
Un altro dei nomi che circolavano il vizio era quello del collega ora professore dal Giacobbe quando sorrideva
Non era un sorriso vi si piegava leggermente proprio quando solida per una barzelletta lì si piegava leggermente un anno dell'apparato io non l'ho mai visto ridere veramente
Ed era
Duro con se stesso è duro anche con gli altri perché poi delle cose anche della mettere ma questa era la sua grandezza la grandezza che lo faceva uguale con tutti e la grandezza che ne faccia ne ha fatto un capo straordinario nei momenti in cui lui ha fatto dalla band del capo perché sta producendo
Quando è finito Giuseppe resi
Mi pare che io avessi chiesto trenta quattro ergastoli e atti no trentadue reato ventisei
Siamo andati con questa collega già era stata Kobe portandoli il dispositivo allora poi non c'era niente eccetto abbiamo dell'ottantotto
E quindi io sistemi di comunicazione non erano così facili devo dire che non c'era procurata addirittura l'amico firmatura di tutti gli atti del processo nel mille novecentottantacinque cioè a istruttoria ancora in corso che è stata uno dei primi casi di microfilmature degli atti che abbiamo portato a questa questa cosa e poi tra l'altro di ergastoli non dati erano trent'anni però non è che fossero a soluzioni allora ripeto dai sei soddisfatto perché poi
Per lui a Barbato ha letto Chavez peggiora reggere si è letto tutto il dispositivo che erano su sessanta settanta pagine eccetera ha detto bere avete fatto il vostro dovere
E ci ha congedati
Va in quella rete fate il vostro dovere c'era tutto il suo
Perché lui non si è mai riconosciuto nulla non si è mai autori come frutto nulla non ha mai detto io ho fatto io sono riuscito questo è il mio risultato eccetera
La grandezza forse un'espressione impropria mai l'atto grande di Franco Panzacchi esportato quello di ad avere sempre attribuito il merito a chi aveva lavorato con Luca sia nel accelerazione
Sia nel lavoro degli uffici che ha diretto e mi spiace che qualche volta lo Stato ha capito all'interno del gruppo e qualche volta abbia avuto dei sapori anche all'interno del gruppo piemontese soprattutto quello che mi dispiace di più e che per ostacolare una posizione ideale una posizione espresse attraverso il gruppo non sia stato
Adeguatamente non apprezzato perché lo apprezzavano ma mentendo non riconosciuto
Da altri che allora non lo vollero come procuratore della Repubblica che avrebbe invece cambiato le sorti per almeno un decennio della Procura della Repubblica di Torino anche perché proprio chi ha cercato di che
Stendere un cerchio di ostacoli intorno a Franco Marzocchi sì e poi ritrovato con una singolare situazione che persone che avevano
Non dico proposto come alternativa ma che sicuramente avevano caldeggiato
Una visione più globale di tipo osti eccetera sono tutte state tutti i procuratori della Repubblica del Piemonte con pochissime eccezioni sono finiti sotto processo penale
C'è una è una realtà che non si conosce può sembrare stranissimo
Che il Piemonte che apparentemente non è della Sicilia della Calabria e la Campania abbia avuto così triste privato potrei fare l'elenco geografico di tutti i posti dove i procuratori della Repubblica sono stati
Sottoposti a processo penale e condannati e allontanate dopo o ci sono allontanati per conto loro più astutamente eccetera ecco questo è un rammarico che ho con riferimento a Franco Marzatico che qualche volta lo stato capito e che ancor più volte non si sia voluto riconoscere il suo vero valore e darvi quello che avrebbe meritato grazie
Non credo ci sia tempo che il dibattito perché siamo ampiamente fuori permettetemi prego
Prego
Siano siccome siamo tutti una comunità e in il sì abbiamo conseguiti a dei risultati grazie alla buona e l'apporto di tutti io proporrei un semplicissimo ringraziamento armena di Santa
Emmerich perché lei grazie allora direi che possiamo introdurre immediatamente la sessione successiva
Deve leggere prima
Viene
Le radici in un associativi del telefono il killer la vocazione Cosenza è un errore avversario del Mila n
Sinologo porterà
Ecco chiarire
Regalare denominato
Impressione
Scusate ma non percorrono non andare tutti via però
Significa
Ma che non va
Cosa
Sessione
Sia responsabile ma beh
Ciao
Avevano tutti
Va be'ma facciamo
Verbale
No
Ciao avevano
Cui occupare
Signori scusate
Se c'è una sola persona che ascolta facciamo a loro con altrimenti DOP diciamo sei rinunciamo ma per per dico
Però quelli
Quelli ecco solo
Diciamo trenta s paffuto Collegium se ci sono tre che ci ascoltano facciamola la tavola rotonda e ci sono
Ci sono ci sono va bene
Allora sei
Ma
Sì
Beha Beato tra le donne Beato tra le donne mi ha mi mi mi sentite
Sì bene nell'introdurre brevemente a questa ultima tavola rotonda alle siamo ridotti pochi ma buoni
No che quelli che siano tuttavia non siano buoni
E io tempo ringraziare anzitutto i i vertici del del gruppo per avere creduto in me in questa idea
Devo ringraziare in particolar modo l'ufficio studi a cui si deve gran parte del merito nella elaborazione organizzazione di questo convegno io devo dire che mi ascrivo il merito della vera di aver formulato il titolo del convegno e di aver avuto l'idea qui in una conversazione con Paolo Criscuoli
Di lanciare questo progetto di ricerca dal sulla storia di metratura dipendente
Tratto una conversazione comporlo crescono in cui si parlava dalla sua famiglia che una famiglia di giuristi ed il papà Ettore solo presente corta appello a Genova
è impegnato alla vita associativa e di Mérimée sollevamento palermitana
Ma la sua famiglia soprusi universitari notai
Che hanno avuto un ruolo importante alla formazione dei giuristi palermitani sì nonno magistrato
è nata questa idea
Devo dire questi le ha suscitato con entusiasmo poi
Devo dire che ho trovato una una campagna della di lavoro straordinari mai ma emana Ferrari che è stato un po'il motore l'anima organizzativa di public relation avuto questa felice idea di
Fare il convegno in questa sede
E ha detto bene l'avvocato Tinelli che non è un caso ha una valenza simbolica è anche indica una una prospettiva futura di questo modello di interdipendenza
Di cui il modello relazionale che sicuramente un modello che va coltivato
E allora
Io scusate nell'introdurre non mi posso sottrarre alla folla di di qualche ricordo ma credetemi che farò salta restraint tra qualche ricordo omologata consentire poi i semplicemente qualche spunto per soltanto per riaprire il la alle alle relatrici
E allora
Ho ricevuto proprio in questi giorni una e-mail da una persona che ama infinitamente cara che risponde al nome di Mario Agnoli è stato rappresentante
Delle di e mail nel nell'ultimo se successe ma di Marcello Maddalena per intenderci
Al quale il il padre erano dato il dono della favella fluente
Ma ha dato altri doni tra cui quello di essere un grande storico
Lo storico dalle insorgenza di movimenti controrivoluzionari
E il dono anche dalla Parre sia perché è un uomo che ha un grande coraggio ripetono salta la sua difficoltà nell'eloquio
La grande capacità e una grande fossa nel esprime il suo punto di vista anche se controcorrente
Tant'è che io ho pensato che dopo questi Mele quando gli risponderò vorrei lì
Beh diciamo inserirlo nel gruppo proprio per utilizzare accanto comprensorio grafiche
E e mi fa piacere che la situazione Giacobbe abbia spontaneamente con l'entusiasmo detto voglio essere anch'io parte di questo gruppo di lavoro farà anche Corrado Nistri ha aderito insomma diciamo è un'iniziativa che cresce
Vorrei dire anche questo che
Ed è strana paradossale che un gruppo il momento in cui deve celebrare la vittoria della del presente
Pensi di guardare al passato
E che non è una una non è archeologia fare storia non è archeologia neanche l'esercizio di retro coppia che una una categoria di elaborata da Bauman arrostita questa mattina dal vicepresidente termini
L'arredo doppia è uno quell'esercizio in base al quale si cerca del passato perché si ha paura del futura si vive male il presente credo che vedeva il sacro indipendente debba fare altro intanto festeggia il presente perché sì è riconquistata alla
Maggioranza relativa al livello consiliare anche se questo si accompagna una nota che da un lato potrebbe essere dolente dall'alto potrebbe sono da fortunata il fatto che era presa deve solo dipendente sono pressoché assenti tranne forse Roberto Piscitello che è rimasto nella compagine ministeriale
Noi sappiamo bene che proprio sì oggi citava la polemica contro Giovanni Falcone che il fatto che magistrati con l'abbiamo come Sordi si sa nulla toglie alla loro autonomia e di indipendenza
Però tutto sommato il fatto che oggi non sono presenti dal ministero perversa alcun vantaggio marca una distanza politica fa portandomi solo dipendente e indipendente ma non dipendenza controlli pensa per sempre
Un'indipendenza nel segno una collaborazione istituzionale in dialogo mai ostilità mai contrapposizione conflittuale questo credo che sta nel nostro DNA
Però ripeto oggi che penso che il compito sia quello di governare il futuro di trasformare una vittoria elettorale in una capacità di leadership politico istituzionale questo trasformare il consenso elettorale e una capacità di leadership di essere guidare l'autogoverno
Non è impresa facile sarà compito non soltanto degli consiglieri superiori dobbiamo Loredana che grazie alla sua suo presidio professionale
La sua simpatia umana perché non si di non si vince in Cassazione senza presidio professionale non basta l'impegno associativo l'appoggio dalla corrente
E la sua simpatia umana il fatto di essere una ed è anche di essere donna perché oggi essere donne magistratura è un valore aggiunto
Abbiamo riconquistato la Cassazione però ripeto a questo non significa che oggi abbiamo Rico cosa per il Governo l'autogoverno la magistratura
E abbiamo riportato tutti i magistrati al valore dell'indipendenza dall'autonomia
Perché il punto è che come filo del diceva Benedetto Croce che era era anche uno storicista Toso la storia diceva perché non possiamo non dirci cristiani tutti Marisa doverlo dire perché non possiamo non dirci ma è stato dipendente
Ma e invece alcune alcune recenti vicende in cui
Si torna un'idea di soggettività politica in tematiche
Diciamo di alta sensibilità politica
Diciamo
Dimostrano che probabilmente ancora questo ritorno di tutta la magistratura la casa comune di un'autonomia o indipendenza vera
Probabilmente un uno ancora una un percorso che bisogna compiere
E e naturalmente altra cosa è
Il fatto della accennava Mario Cicala ma anche Margherita Cassano problema politicità o a politici dal magistrato
Perché il punto è che il se oggi vigesse l'articolo centonove costruzione in cui stretto soltanto alla legge
Si potrebbe riproporre un modello di giudice bus della lo ha interprete tecnico diciamo neutrale del diritto ma in un sistema
In cui la gerarchia delle fonti prevede oltre alla alla alla legge dalla legge costituzionale la dissolvenza dalla corte di giustizia che sono che norme sopra costituzionali le le le la sentenza la Corte o per il colloquio sono norme
Diciamo
Sub costituzionali ma sopra legislative
E il fatto che i legislatori oggi tendono a non lo ricorda Rollo lo ricordavo Margherita non tendono a fare le scelte di di di valore che certe le opzioni di fondo non l'ho letta legislatori la domanda giudice
E quindi difficile oggi che il magma di Stato possa essere impolitico nel senso di una neutralità valoriale
è chiaro che deve diceva bene Mario Cicala e coltivare il la virtù del dubbio lotta contro il pregiudizio combattuti propri pregiudizi
Mettere tentare di mettere a bada i la proprio lo Gia la pubertà Trezzo culturale devozione religiosa ma tutto questo che significa oggi che era pari ma è stato il limite solo da tasse
Non è Carolo come automobili limita solo alla se come nella deontologia professionale del i vincoli federali USA nelle strette se non l'essere indipendente nelle nelle sere equidistanza tenere conto delle ragioni di tutti
Quindi evento oggi fare il giudice autonomo indipendente è molto più difficile che nel passato quando serve un sistema di di gerarchia delle fonti dura poco dice la legge che in un rapporto più lineare
Va bene allora e io ora scusate ma ma proprio vi dovete consentire il l'amarcord perché questo per me un da oggi è stato una una giornata di di di di di di ricordi forti
Allora e diciamo mi ha dato il destro lassiste il sua Eccellenza il depuratore di Fonzo perché è vero se
In occasione delle in occasione del CDC del mille novecentonovantadue
Per lezione AC DC
Che è stato un uno dei civici Margherita
Più difficile la storia repubblicana perché è stato quel CDC che ha vissuto alla stagione delle stragi passano in Tangentopoli ostaggio dalla Bicamerale stato un un CDC difficilissimo in cui alla quel ruolo di mascotte glielo da tre anni ma di statura come Federica
E fu proiettata Coppa buttato in quel CD cinque facevo mi detto nel ruolo di di segretario verbalizzante ma io lo utilizzare una chiave
Richiamavo alla logica tutti gli interventori perché dico devo capire per verbalizzare
E li costringeva a al ad una coerenza di di del ragionamento che Prodi compie del giudice richiamare
Diciamo all'osso all'osservanza dell'organo aristotelico
Le parti e poi imporre questo organo on a se stesso nel della della decisione della persona dalla sentenza
E allora il ricordo qual è il costo ricordo lo consegnai o nel novantadue dopo che fu eletto
Devo dire fu una una una lezione che mi carico di una responsabilità perché ripeto presso la villa Pia novantadue armati uccidono Falcone
E il gruppo associativo PMI palermitano visse momenti di una di una drammaticità ma anche di un'attività febbrile il ricordo gli incontri popolo Borsellino dopo l'uccisione di Falcone
Ci incontrammo in varie occasioni
Io sentivo il peso di di di di la rappresentanza tanto ero l'unico rappresentante siciliano di tutte le correnti al all'AC DC tre anni magistratura
Siamo un momento veramente difficile e cosa mi cosa mi ha guidato dopo l'insediamento di per Borsellino io li li consegnai questi questi questi insegnamenti in uno scritto che pubblicai papà novantadue nella rivista di me sul dipendente
Poi dopo l'ho l'ho raccontato in occasione di quel bel convegno catalogo se perché Paolo Criscuoli felice
Ha organizzato a Palermo ricordo di Polo Borsellino va ricordato e quali sono questi ricordi intanto l'idillio
Diciamo tremebondo perché le un giovane chiedo poteri magistratura Tato troviamo la battuta dice Nicola Mazzamuto come Enrico Berlinguer c'è scritto ai media per possesso ha come obiettivo centrale
E porta doti dopo che l'assemblea rime palermitani aveva nominato poco serio mitra sotto braccio con un fare imperioso e mi condusse sui lei va dei labirinti apparso giustizia io mi aspettavo come posso dire
L'ordine di scuderia cioè istruzioni per l'uso vestaglia rinata coperto ascolta i consigli ascolta mi disse tutto il contrario glielo Kosovo racconta tutto il contrario e vidi una con l'atteggiamento di obbedienza correntizia a detta di osservanza per intatte cadavere diedi ordine discuterlo venisse deve avere il coraggio le tue idee devi andare controcorrente se necessario
E ricordi che che preferiva suo dipendente bisogna esserlo anche da Marisa due dipendente mi disse pure loro di essere a carte spesso e e che è un esercizio di virtù eroica tessere di parenti anche da se stesso
E qua sull'impossibilità psicologica la cosa volevo dire a lui voleva dire quello che abbiamo detto cioè le il il fatto di di essere volesse vittima di pregiudizi mai preso la nostra testa
Quindi se non siamo indipendente anche da noi stessi lo no non possiamo fare il giudice e Eboli che ci sono quali sono quali sono quelli Ankara meduse perpetra sono cambiato opinione
E a non riconoscere quando non sbagliavano hanno ragione gli altri
E poi e finisco e e introduco il la la tavola rotonda voi dovete sapere che insieme a Giuseppe Ayala a
Dietro tre soldi allora ed esodo indipendente
Anche se non ebbe mai ruoli di diciamo di primo piano abitavamo un passo a via D'Amelio
Ci cinquanta metri li agraria
Il Pagliara stabile Alba bella residenza viaggio per soldi IMI autonomia siciliani in via Bono no dopo quattro tre quattro minuti dalla dall'esplosione eravamo lì
Allora la visione di quello che è perché da come te con con con con già pagavano per cui si era già viaggia sguinzagliato non so diciamo in quale attività però con viaggio ci siamo subito trattenuti stretti anche perché poi tutti
Temevamo diciamo da tragicamente temevamo che che che che l'esito posto che sa essere questo perché lui diceva che ed era un prete un cadavere ambulante
Quindi aveva il poi credo che anche la sua biografia ricostruito per la sera prima notizia confessato era preparato alla morte a Martino andati incontro a Martin che la consapevolezza prego tutti conforti religiosi
Il
Devo dire che quelle immagini Orano stroppia descriverle si sono impressa come le stimmate interiori né più né meno
E quindi quando si vivono questa esperienza può veramente non si teme nulla
E allora
L'ultima cosa che Zago Epistola comico Serse essere se vogliamo
E quando il rientrare al CDC
Si pensa a ricordare bisogna questa esperienza guarda quadriennale a chi dice a sorpresa veramente altamente formativa voglio provare a misurare il mio grado di consenso nel dissesto palermitana e fu il primo degli eletti
Per varie dinamiche interne non volo Librizzi presidente perché ero troppo indipendente per farlo percorso Viesti esserlo
E nel corso la compagna elettorale in cui tanto più di mi era maestro anche Ernesto Stajano cioè che all'epoca elettorato ha fatto sia girando ma che con molta telefonate telefona al presidente di sezione qual era anche candidato insieme a me
Con cui poi ci fu una polemica polpo questi chiari egli telefonai per gli volevo dire che gli promette per il voto in cambio occupi il titolo il suo semplicemente e nel fare il numero di telefono ma credetemi non so come perché Roma chiamato casa Borsellino mi rispose casa Borsellino
Ma io rimasi di come sono cose o coincidenza che poi non inutile dare interpretazione misticheggiante per una cosa che mi colpì a e devo dire che mi conforto
Un'ultima cosa voglio dire perché oggi il il se si separato Tindari Baglione
Alla consentire perché questo per me è una una un mese un momento dolorosissimo la mia vita era professionale associativa perché voi dovete sapere che in un in un no storico drammatico musica sono due mila e due in cui il gruppo di queste due dipendente di fronte alla nuova legge che aboliva le le le liste proporzionali
Ebbe la reazione la comprensibile di stringere i bastioni su candidati sicuri
Ecco quel Consiglio nazionale che bocciò la candidatura di D'Arrigo che ha battuto la candidatura di tutto il li ricambia più del del Centro-Nord prima Tatangelo perché era era candidato fa procurato alla Repubblica ma anche più massa il Centro-Nord rimase senza rappresentanza associativa
Da quel Consiglio nazionale Banksy creò proprio una un affetto di c.d. di di di sintesi di disintegrazione del gruppo ci furono tante candidature indipendenti
Il
Si arriva al minimo storico per furono letto soltanto due Gianni mammone e Franco Lo voi
Il gruppo raggiunse il suo minimo storico
Io in quel contesto in cui da poco poco Tindari Baglione in assemblea ho cercato direi comporre
Ma anche anche nei passaggi procedurali di quell'assemblea per evitare che si arrivasse a questo esito
Per consentire al Centro-Nord e di avere una rappresentanza consiliare bellissima Pieri e liberi tutti
Qui liberi tutti da un lato il il il anche la legge consente capigliature dipendenti devo ho detto signori io mi candido come indipendente di Magistratura indipendente a queste elezioni ma perché io lo feci ma non perché
Per danneggiare la corretta è un potere di appena che in un voto perché io feci in modo che nessuno della corretta di votarsi accorcerà gli amici più stretti palermitani come ancora Carollo Filippo Piccone disse vuol nonostante votarmi
Per quale ragione io venivano a quattro anni AC DC alle scusata cui dato scientifico dalla del del CSM in cui avevo appena ma nel rapporto con i colleghi per quella capacità di empatia che ciascuno hanno Monai insomma tettoia come Tota personale o con la esercita
Ma io lavoro avevo toccato con mano Margherito che è stata la mia madrina della del del del del mio comitato scientifico
Be emanava la percezione di avere un consenso e e se la cinica ma preso presa novecento voti Pasqualina cioè tutta correggano cambiati e quindi il arretrati del del del comitato scientifico io pensavo tant'è che io nonostante la corrente diretta uno stoicismo terribile tutte le correnti vissero Catania candidatura come una sfida se siamo delle correnti
Io faccio la cava una una campagna elettorale mite rispettando tutti parlando bene di tutti ma lo misura il mio consenso e non lo Stato a casa con i soli tutto di sonico Mazzamuto tutta dato perdente non prendeva neanche decimo dieci voti ne presi a livello nazionale centottantasette
Tutti i voti di stima personale e per me proposte diverse le paventate preso alcune identificate altre no ma insomma non conta
Perché voglio raccolta che ho detto questo per ricordare che in quel frangente in cui feci giri per l'Italia la persona che gli sette più vicino e mi ospitò a casa sua in momenti in cui io sentivo tutto il peso di una battaglia solitaria
Mite nonne aggressiva non di pura testimonianza ma solitaria
Chi mi fu vicino a Putin delle Baglioni che mi ospitò casa sua
Dormì a casa sua mangia a casa sua divinamente siamo stati una giornata insieme di questo per me fu una un balsamo
Che mi commuove ancora
Va bene io direi che possiamo procedere
Alle e allora e invito i
Relatori a declinare quelli che sono le parole chiave di questo tavolo l'associazionismo correntismo nuove generazioni
Poi giusto processo diritto di difesa dopo rimarrebbe la parola perché nell'ordine ma anche diciamo perché aperto il PC tolto ruolo che oggi riveste ha Loredana
Dici che a cui tributare un grande applauso perché il successo il successo di Magistratura indipendente se se lo dovessimo riassumere che i i lunare in una formula sintetica ha un nome e un cognome vede Loredana Miccichè
A me così grazie grazie a tutti e grazie di essere rimasti così numerosi per ascoltarci adesso è già tardi io sarò estremamente sintetica come diciamo in mia abitudine
Perché ormai l'ora è tarda vi ringrazio ancora di cuore perché questo atteggiamento è quello che mi ha riempito il cuore durante la campagna elettorale cioè vedere
Veramente gente stretta attorno a me e poi il risultato che tutti insieme abbiamo avuto e di questo vi ringrazio ancora ed è l'occasione per farlo ringrazio voi e ringrazio Magistratura indipendente per la sua storia e per i valori che mi ha trasmesso sì in diciamo piano piano io li ho ascoltato le parole di Margherita Cassano di accompagnato piano piano da quando sono entrate magistratura perché pure per me la scelta non è stata immediata già posso dire che erano altri tempi io sono entrata proprio in quel mille novecentonovantadue mio decreto di nomina il concorso ovviamente l'ho fatto nel novanta
L'anno in cui fu ucciso lo Falcone e via dicendo ma io ero già diciamo già superato l'esame
E quelli già erano anni di cambiamento anni in cui verso l'associazionismo non c'era più lo stretto atteggiamento di anni prima era un atteggiamento diverso
Un atteggiamento che devo dire ancora di più si riscontra nei giovani di oggi e che per fortuna io ho intercettato il gruppo ha saputo intercettare c'è un atteggiamento meno ideologizzato meno diciamo correnti Zanato meno inquadrato nell'atteggiamento del sullo stare vicino al collega e del farsi conoscere ma questo atteggiamento dello stare vicino al collega per farsi conoscere detto così
Sembra troppo semplicistico perché non può non essere coniugato
A quei valori che di cui ho sentito parlare da stamattina che mi pregio di poter sintetizzare perché li ho sentiti abbiamo lunga ne abbiamo lungamente parlate parlato in queste parole di apoliticità e di moderazione i giovani oggi e questo è quello che ho visto in giro per l'Italia i giovani oggi amano questi valori che altro comunque non sono anche che l'espressione di quell'abbandono dell'ideologia e del pregiudizio che caratterizza oggi le giovani generazioni e io lo vedo anche per me che ho i figli diciamo tra l'adolescenza all'università
Ormai i giovani siamo sono meno attaccati al pregiudizio meno attaccate abbellita delle idee già preconfezionate
A mano costruirsi un'opinione da soli
è questo il valore di Magistratura indipendente che poi ci ha concesso ci ha permesso di vincere queste elezioni che ci ha fatto avvicinare al grande popolo della magistratura il cui volto è profondamente cambiato in questi ultimi anni
Perché e mi sono fatta dare questo dato
Oggi in magistratura da pochi anni a questa parte io avevo interesse a questo dato perché mi serviva c'erano le elezioni dell'ultimo CDC dell'Anm vale a dire due mila sedici sono entrati quasi ottocento giovani magistrati il volto è cambiato moltissimo
E quindi proprio questi consenso che abbiamo cercato di Inter cercare e devo dire che le ed è il modo di essere valori di Magistratura indipendente sono stati particolarmente apprezzati anche proprio da queste fette di giovani generazioni allora mi piace ricordare che cosa è magistrato moderato che oggi è stato ricordato il magistrato moderato e come pure ha detto Claudio Gallotti e anche quello che dà spazio che dà libertà alle idee degli altri che appunto agisce senza pregiudizio
Nonostante questo però conserva Sempre l'abilità la capacità sempre con moderazione di affermare le dei pioppi il proprio punto di vista esponendosi a confronti che non sono mai gli astri ma sempre confronti moderati questo è un valore fondamentale che mi ha permesso a me personalmente non soltanto di interagire
In una maniera che posso dire sempre stato ottimale in tutti i collegi in cui io ho lavorato e sono stati tanti perché io ho iniziato con il tribunale collegiale sono stata cinque anni in Corte d'appello
E poi sono andato in Cassazione dalla Corte d'Appello esperienza importante quindi valore del confronto il valore di affermare le proprie idee con moderazione ma sempre in una maniera liberale e poi il valore che ho sentito declinare in maniera mirabile da Mario Cicala che il valore del dubbio il valore dell'AIPO che vive nel dubbio
Di quel dubbio che diciamo secondo me fonte principale di nutrimento del nostro lavoro perché fino alla fine fino a quando non si apprezza la decisione finale
Si è sempre nel dubbio che fa soffrire
Io dico sempre che quando abbiamo deciso abbiamo finito questo percorso quasi di sofferenza e quasi ci purifica ma questo è il valore di Magistratura indipendente cioè quello di decidere
Senza il pregiudizio ideologico ma di vivere nel dubbio di soffrire nel dubbio ora con questo atteggiamento non ci siamo posti
Davanti alla platea dei colleghi dei giovani magistrati io penso che il nostro consenso e la diciamo l'aumento il nostro consenso sia stato dovuto anche a questi valori il secondo valore e come abbiamo detto come ho sentito dire oggi più volte da più parti però mi piace ricordarlo è l'apoliticità
Che significa proprio quella di non di non prendere parte a un dibattito quella diciamo di esprimere le proprie idee ma sempre senza allontanarsi da un profilo di quello che ci compete strettamente come magistrati professionisti come addetto Margherita Cassano c'è un profilo tecnico giuridico
Cercando di depurare la nostra mente d'acqua e di valori di quelle ai valori anche politici di cui ignoro e ognuno interamente può essere portatore ma solo a titolo personale
Quindi apoliticità lasciare le scelte politiche quindi le scelte valoriali agli organi cui competono sia governo adesso diciamo sempre più spesso
Protagonista della legislazione comunque parlamento che l'organo principale detto quaestor fatta questa premessa doverosa anche se un po'riconduca sintesi quello che è stato detto oggi
Io voglio dire due parole su quello che l'atteggiamento di Magistratura indipendente nei dibattiti associativi anche qui ho assistito a cui ho partecipato da pochi anni a questa parte rispetto alle storie che ha sempre dire oggi
Verso il cosiddetto valore e il principio del giusto processo
Ci piace ricordare quello che è stato il concetto di processo io lo ripeto per un grande processo a vista dal tunnel diciamo con cui ed equilibrio mi sono formate cioè esatta
Che parla di processo come appunto percorso che porta l'accertamento di un diritto un percorso in cui agiscono più parti che però deve essere un percorso improntato a giustizia senza formalismi vuoti
Quindi questo è l'atteggiamento che io ho visto sposare da parte anche della componente associativa nel dibattito che ci ha accompagnato con i nostri interlocutori politiche politici sulle importanti riforme processuali
Che sono state portate in cantiere in questi ultimi anni ne voglio ricordare qua ho quasi finito
Però una per tutti che mi piace ricordare perché io come giudice della Cassazione penale l'ho vissuta in prima persona e ho assistito anche dibattiti in sede politica associativa in prima persona che è la riforma Orlando vista dal punto di vista però
Del di quella necessario argine che ne dove abbiamo dovuto imprimere al diritto sacrosanto diritto di delle impugnazioni penali per salvaguardare il ruolo nomofilattico della Corte di Cassazione
Che sempre di più adesso purtroppo stiamo perdendo
E allora qui come abbiamo declinato anche in sede associativa e qua mi ricollego a quanto ha detto benissimo il nostro segretario generale
Negli ultimi anni dopo un doloroso periodo che io ho vissuto al CDC due mila dodici due mila sedici in cui eravamo all'associazione noi ormai siamo portatori del valore dell'unità dell'associazione anche se per questa si paga un prezzo e quindi tutti insieme in sede associativa abbiamo portato avanti il dibattito con diciamo gli organi deputati
Anna
Appunto alla legislazione su questi temi siamo diciamo e siamo riusciti orgogliosamente a portare avanti una riforma che pur se non ci soddisfa pienamente riteniamo che possa dissi diciamo soddisfacente sotto un equilibrio che di cui prima parlavo cioè l'equilibrio di non realizzare formalismi vuoti di realizzare veramente il diritto di difesa
E di giusto processo però dal punto di vista della ragionevole durata
In cui quindi il diritto dell'imputato che è sacrosanto le cui garanzie non devono mai me essere messa in discussione però non è un diritto di impugnare inteso in senso assoluto
A discapito di quello che l'accertamento dei diritti in generale
E a discapito di quella che è la ragionevole durata del processo e soprattutto a discapito di quello che il ruolo sproloqui lattico ripeto valore fondamentale sacrosanto della Corte di Cassazione
Che sta diventando stava per diventare sempre di più il giudice del terzo grado di giudizio la Corte di Cassazione è operata da una pioggia di ricorsi che arrivano a quaranta mila l'anno
Diciamo che le tre linee direttrici fondamentali sono diciamo si sono mosse per codificare quello che appunto affermare che non c'è un diritto assoluto di impugnare sia eliminato il diritto alle impugnazione personale
Dell'imputato
Perché il diritto se si è definitivamente dello che delegato al professionista avvocato cassazionista sacrificando che cosa sacrificando quello che diciamo anche la Corte costituzionale in tempi dati recenti aveva affermato essere un diritto dell'imputato personale che si sovrapponeva quello del difensore cioè un diritto autonomo all'impugnazione bene in Cassazione si è avuto il coraggio di dire
Che questo non è possibile perché si è riusciti a moderare i valori in gioco i valori in gioco che sono appunto quelli della salvaguardia e la funzione nomofilattica col diritto dell'imputato all'impugnazione
Ancora si è sacrificato il diritto di difesa aumentando
Le cosiddette procedure de plano in casi in cui effettivamente si era affermato da giurisprudenza che con giurisprudenza granitica che l'impugnazione è inammissibile mi riferisco ai casi di sentenze di patteggiamento e qui non sto ad approfondire è bene
Queste scelte che forse possono essere delle scelte coraggiose che non sono state però condivise dalla nostra
Corrente della nostra associazione dal punto di vista valoriale hanno comunque portato ad un miglioramento della giustizia nel senso di quel nuovo valore di cui ha parlato il consigliere galoppi prima
Che in un altro valore di cui noi recentemente abbiamo ci facciamo portatori Sempre nel rispetto di delle garanzie generali di tutti ed in quei valori di apoliticità di moderazione di cui prima parlavo cioè il valore comunque dell'efficienza
Del declinare un principio di efficienza cercando appunto però di tenere in ballo e dia vere contezza e considerazione di tutti gli interessi in gioco è bene
Con queste scelte che secondo me con un diciamo accolte è discusse in un dibattito associativo completo è compiuto
Effettivamente pur se non si era ancora raggiunti o vertenze arrivati ancora ad una soluzione dei problemi in ballo però posso dire leggendo i dati statistici le quali necessariamente non ci dobbiamo interessare i ricorsi in Cassazione si sono ridotti da un anno all'altro cioè dall'entrata in vigore della legge nel due mila diciassette al due mila diciotto di circa cinque mila
Non è che siamo arrivati alla panacea perché siamo passati da trentotto mila trentaquattro mila mi dispiace parlare di numeri però è necessario perché un altro dato che caratterizza il gruppo a cui sono felice di appartenere
è un sano attaccamento alla realtà avvenga al pragmatismo
Che non ci deve mai abbandonare cioè della concretezza dell'essere comunque giudici di tutti è per tutti nella declinazione dei valori quotidiani dell'esercizio della giurisdizione
Ebbene io spero di avere sintetizzato efficacemente le cose di cui volevo parlare ci sarebbe ancora sotto questo profilo da parlare per i civili s'i della tematica annosa e difficile delle spese nella giustizia civile ma ci sarà un'altra occasione per farlo e vi ringrazio di avermi ascoltato
Così qualche devo fare
Grazie allora largo prezioso contributo e anche dalla passione con cui gli ha vibrato il tuo Dio il tuo intervento
Bene
Fiammetta
Il decliniamo in i temi di questo tavolo tondo da un osservatorio particolare che il Lecce SM ma che sotto il profilo delle valutazioni di professionalità ma io mi permetto nel nel darti la
Di oggi si è accennato al fatto che i padri della lotta alla mafia
Esigeva una praticavano un standard dire elevato ricorra probatorio
Rigore probatorio che poi magari figli nipoti o i figliastri io o lui l'usurpatore nella lotta alla mafia hanno protestato facendo perduto
E oggi abbia avuto la presenza di Giuseppe Pignatone che non fa parte metodo indipendente però il lo dicevamo cominciato Geraci un tempo e questo era fondamentale perché l'icona probatorio presuppone la chiarezza del tema probandum
Si insegnava agli uditori giudiziari a fare centinaia di migliaia di capi di imputazione
Che erano la bici del processo penale
Il capo di imputazione era l'anteprima nella sentenza se manca il capo di imputazione il processo e restaurato sui giusti binari sottovia porremo la torrida estate Farmitalia foto il pilota tirocinio con Luigi mi faceva fare non so quante centinaia di questi capi di imputazione
Allora leggo soltanto questo perché poiché c'è seme
è chiamata può fare rugosa professionalità allora se il CSM valuta la prosa dai magistrati avrò magistrati altamente professionali che offrono garanzie abrogativi giusto processo di rispetto a vita difese
Il discorso torna perfettamente cosa diceva solo parole di Paolo Borsellino di un suo scritto tutti sappiamo il danno che avvenuti in proposito come il corsetto presso Porto ora cioè accontentarsi dalla convergenza del molteplice
Senza riscontri
E poi conclude questa frase di questo suo scritto il pentito non deve fare una scorciatoia il pentito deve dare la chiave di lettura di certe cose perché dove dare l'indirizzo Apple giudice Granda se cercare a riscontrare quelle che sono appunto i riscontri obiettivi alla dichiarazione dei pentiti
Sante parole ma è bene che oggi
Tutti i vigili il il coloro che soccorre la materia penale si arrende la parte requirente che in quella giudicante queste parole le
Le e utilizzino come breviario che utilizzino come breviario professionale quotidiano Fiammetta effetti ascoltiamo e con grande interesse
Allora grazie io sarò brevissima perché appunto allora non consente di dilungarsi però solo qualche flash veramente due flash di carattere personale e sul ruolo delle correnti e permettetemi visto anche insomma la Lello ora e il fatto che siamo rimasti in pochi
Un diciamo un un una valutazione di carattere umano cioè le correnti sono un bellissimo luogo dove si costruiscono amicizie
Naturalmente ognuno di noi arriva alle correnti attraverso persone attraverso maestri attraverso personali quali siamo legati da rapporti di stima e di affetto e lì in conto diamo nuove persone e si costruiscono delle dei dei legami dei rapporti estremamente saldi perché sono fondati veramente sulla comunanza di valori e che e che vanno avanti Pater Sempre e quindi questo questo l'utilità delle correnti si assolutamente sì assolutamente sì e sempre di più sono utili in un in un momento storico in cui un po'tutti soffriamo di solitudine in cui un po'tutti ci sentiamo in difficoltà perché siamo tutti abbiamo tutti una sindrome di per di over working dobbiamo ci richiedono tutti tanti risultati su tutti i settori lavorativi non lavorativi con i genitori con i figli con sul lavoro e e allora l'amicizia e l'uovo del dialogo dell'amicizia come può essere come la corrente è un grande sollievo
Un grande sollievo al cuore e alla formazione e alla formazione personale per come ha detto Margherita Cassano ricordando i nostri i nostri grandi maestri per essere un bravo giudice bisogna essere in primo luogo un brava un bravo uomo una brava donna io ho sempre creduto che il percorso professionale non passa mai di giungesse da un percorso personale quindi e diciamo le correnti sono sicuramente un luogo nel quale si foce le persone si formano umanamente personalmente poiché e passi così si confronta e come si discute insieme ovviamente delle delle tematiche giuridiche e alterò e io stesso ecco voglio anch'io appunto segnalare questo io stesso sono arrivata alla corrente non mi sono iscritta subito ecco questo anche un segnale molto importante Volciano alle correnti sono luogo di potere eccetera
Ma devo dire che Magistratura indipendente moltissimi colleghi che partecipano alle nostre attività associative e agli no i nostri incontri non sono iscritti alle correnti sono persone che vengono perché vogliono confrontarsi con noi hanno
Sono interessati all'al dibattito vogliono portare il nostro contributo e sono sempre bene accetti anzi
Anzi sempre un privilegio questa apertura che devo dire molto elevata noi abbiamo comunque una grande una grandissima fetta di persone non iscritta che partecipa che ci vota che ci segue che ci stima non essendo non essenze non quindi sulla base di un pregiudizio ideologico o sulla base di un giudizio di teste lo perché poi vuole a vere
Ma perché ritiene
Che di trovare ninnoli una casa accogliente una casa di di valori comuni quindi quasi una cosa bellissima anch'io devo dire la mia esperienza personale sono entrambe novantanove mi sono iscritta a Magistratura indipendente nel due mila e tredici e mi sono iscritta
Perché io ho deciso di candidarmi mi hanno chiesto di candidarmi e io diciamo ho accettato con grande onore per la giunta distrettuale dell'Associazione nazionale magistrati quindi condivida anche facendo mio il programma che era di Magistratura indipendente ho ritenuto doveroso iscrivermi io mi sono iscritta solo nel due mila e tre di Fernando frequentato Magistratura indipendente sin dal mitreo esordio deposita in magistratura appunto per per molte persone che che che stimava cui volevo bene e che non non cito ma che sono nel mio cuore lo saranno per sempre
E altro altra cosa di di di di diciamo di di di così di esperienza personale papà subito al CSM
L'importanza delle correnti perché è importante le corrette trentatré correnti perché è importante il confronto
Ecco fatto il confronto che naturalmente non deve essere solo fra di noi ma deve essere anche all'esterno e qui ancora anche il sito una piccola esperienza personale che ho avuto in giunta distrettuale
Anm che è stata proprio quella di aprire i tribunali ai ai ragazzi nelle scuole un'esperienza che apra la satira conosce bene che abbiamo fatto con la notte bianca della legalità
E che è stata una bellissima una bellissima esperienza nella quale per la prima volta la magistratura ha invitato i ragazzi
E e quindi attraverso i ragazzi genitori e quindi attraverso i ragazzi gli insegnanti e quindi come potete ben immaginare il pubblico è stato molto più esteso già erano di ragazzi solo i ragazzi erano due mila però insomma
Anche diciamo coloro che e che indirettamente sono venuti a conoscenza del nostro mondo sa è stato una platea molto più vasta
E questo no per far capire questo è molto importante cioè io ho sempre creduto che la matura si debba aprire all'esterno la magistratura non deve chiudersi al proprio interno e a cui tanti nostri padri citava
Margherita cassato l'esempio appunto DDT tanti dai colleghi appunto che dicevano nome lavoro e il il l'ambiente lavora una comunità effettivamente ne siamo parte di una comunità non siamo delle monadi anche se
Poi abbiamo il nostro ruolo abbiamo ma il nostro obiettivo non si può raggiungere se non siamo tutti insieme sono un obiettivo che che richiede aggiungiamo tutti insieme
E soprattutto anche diciamo un obiettivo che condividiamo con altre persone quindi a con la con un farci conoscere all'e sterno l'aprirsi all'esterno
è è sicuramente molto importante
Perché aiuta a creare la fiducia noi appunto in questo momento
Sicuramente la magistratura ha in d'alcuni casi un problema di fiducia ai cittadini non non capiscono esattamente si trovano di fronte a decisioni che non comprendono e quindi ecco diciamo aprirsi e far comprendere
E e far comprendere ai cittadini cosa vuol dire essere giudice cosa vuol dire essere avvocati perché appunto la notte bianca tra legalità è stato una Bellini un bellissimo incontro nel quale
Di comunità giuridica appunto perché è stato un incontro di avvocati magistrati personale mi sa di no che hanno spiegato ai ai ai ragazzi come cosa vuol dire fare il giudice cosa vuol dire fare all'avvocato in alcuni casi anche i ragazzi hanno fatto loro stessi
Gli avvocati magistrati e quindi appunto vivendo proprio improprio quello che ha per esempio la difficoltà di arrivare alla decisione quando poi
Stai da solo con le carte devi arrivare alla decisione e magari dalle carte emerge qualcosa ma nel tuo intimo hai un'altra idea e quindi e quindi appunto questo dramma interiore che poi appunto a comune immagino a molti come neanche diciamo immagino anche degli avvocati
E quindi ecco questa apertura all'esterno è sicuramente un'apertura che l'associazionismo il correntismo aiuta quindi
Io sono una convinta fautrice dell'importanza e anzi Sempre più
Cerchiamo in momenti come Dean confronto guai a non cercarli guai a chiudersi inno stessi a ritenere a non metterci ma in discussione c'è
Continuiamo a metterci ogni giorno in discussione perché sono dalla discussione dalla dialettica e noi appunto che siamo giudici sappiamo come dalla che l'Attica processore Nasta
La verità e solo Dalia dagli atti che dal confronto che possiamo avvicinarci a quella che è
La nostra attenzione alla verità
E fatto questi piccolissimi diciamo cenni personali su come io intendo l'associazionismo e sull'attualità dell'associazionismo e sull'importanza ed dell'associazionismo
Mi vesto adesso invece delle parole dei del del del diciamo di consiliari perché ho avuto l'onore di essere vicino
Nella precedente consiliatura in questa consiliatura
Ai nostri consigliare di magistrato indipendente quindi ho visto coi come i valori di Magistratura Indipendente vengono in concreto attuati perché poi ovviamente sono bellissime le discussioni e ci devono essere non da appunto non
Non dimentichiamoci ma di farlo e anzi troviamo sempre più incontri come questi e spero che veramente questo se il primo di una lunga serie di incontri nei quali appunto c'era raccontiamo e discutiamo fra di noi
Però è importante poiché anche come in concreto questi valori vengono declinati e io ecco devo dire che ho sempre visto da parte della componente di ma di sicuro indipendente
Una grande attenzione ai diritti del magistrato ecco quindi parlerò del diritto nell'ambito del giusto procedimento
Amministrativo perché appunto visto seguito consiliari soprattutto in Prima in Quarta Commissione quindi valutazioni di professionalità e articolo due incompatibilità ambientale e funzionale e devo dire che Hassan previsto una grandissima attenzione ai diritti del magistrato che Hassan tre caratterizzato l'operato dei Mandel della componente consigliere di Magistratura indipendente
Mi diceva appunto che abbia mi abbiamo parlato delle valutazioni di professionalità
E appunti ancor prima parlo nell'ambito comunque diciamo decurtazione di fondi dicono sanità delli standard di rendimento e dei carichi esigibili questo è stata è stata ed è tuttora una grandissima battaglia che consiliari
Del Di Maggio dipendente hanno portato avanti e stanno portando avanti e che è una battaglia ancora una volta
Che Serbia all'interno della magistratura sarebbe al magistrato e sette vale anche a costruire la nostra autorevolezza all'esterno perché è chiaro che noi non dobbiamo essere ossessionati dai numeri numeri per carità sono importanti e non possiamo
Nostro un servizio e quindi appunto non possiamo dire di no alla giustizia
Però dobbiamo dire chiaramente ai consiglieri ma gestore indipendente l'hanno sempre fatto lo continuano a fare e appunto e sono in corso è stata aperta una pratica sul punto e al stiamo appunto lavorando su questo
Dobbiamo dirlo chiaramente che c'è un numero oltre il quale noi non possiamo andare perché non riusciamo a garantire una qualità dei provvedimenti escono dalla qualità viene l'autorevolezza l'autorevolezza e la fiducia dei cittadini
Ai quali si volgiamo che sono i destinatari di rametti quindi appunto allora che ci dobbiamo rivolgere in primo luogo viene dalla
Dalla dalle decisioni ponderate ecco parlavamo prima col del Colle con il collega Guizzi della necessità di essere sempre attenti al fatto addirittura in Cassazione figuriamoci nei primi nel secondo grado del primo e del secondo grado come fa un magistrato ad essere sempre attento al fatto a ricostruire avere il tempo di fare un istruttoria adeguata
Complessa che
Compiuta su tutti gli aspetti siamo ossessionato ora la decisione il magistrato non può essere ossessionato ora decisione
Dell'altra sera dall'istruttoria cioè quello che conta è l'istruttoria perché all'accertamento del fatto perché se no non non diamo uno
Una risposta che sia assolutamente
Diciamo desco ostruita sul fatto e su quella che è la domanda di giustizia che c'hai da cittadini rischiamo di essere lontano restiamo a parte di creare altre contenziose quello che si sta verificando per cui appunto
La verità è che comunque appunto questo sessione ai numeri cosa ha determinato una uno inevitabilmente una qualità per un peggioramento della qualità un aumento della delle controversie perché non c'è la certezza non c'è prevedibilità e quindi anche il bene della certezza la prevedibilità i cittadini chiedono
Che il nostro sentenze si capiscano e che siano prevedibili che sta che non siamo in una volta ogni volta un perché è chiaro che dove dove non è prevedibile il cittadino pensa subito io questo lo vedo appunto anche come magistrato addetto alla segreteria in prima Commissione gli esposti il giudice non mi ha dato la Regione quindi a colluso con l'altra parte perché è chiaro che quando Lisa non è prevedibile quando del tutto sganciata allora il cittadino pensa
Allora ecco le le le la nostra attenzione su queste su questi magistrati la componente è sempre stata attentissima a a diciamo allora lo sfarzo alla qualità dire guardate il problema dei numeri deve essere coniugato con la qualità dopodiché l'entrata è un problema politico a proposito appunto di separazione dei poteri essere ben consapevoli che noi siamo tenuti a dare un servizio ma dobbiamo dare un servizio di qualità il Seveso e qualità non riusciamo a dare solo con certi numeri
Poi il problema del che non possono arrivare dei numeri è un problema politico che la politica deve affrontare non può scaricare sulla magistratura questo è gravissimo e determina una appunto una delle una tarda di fiducia della magistratura che che ha problematiche su questo devo dirlo visto Sempre i consiglieri molto attenti e fare battaglia anche molto solitaria adesso diciamo con la componente aumentata confidiamo che si perché si arrivi ad un risultato
Altra cosa rapporti fra disciplinare e valutazioni di professionalità anche questo è stato un argomento sul quale ho sempre visto e consigliere di Magistratura Indipendente estremamente impegnati
Non è che un disciplinare che pregiudica vita non è che ne parliamo sempre prima con con il collega Guizzi che taglia tantissima esperienza in ambito disciplinare non è Illy disciplinare è un incidente di percorso e chi non può averlo insomma adesso in cuor suo io penso che ognuno di noi se si facesse un esame di coscienza
Chi non ha avuto momenti in cui per ragioni personali per qualsiasi ragione non ha potuto dedicare al lavoro l'impegno e allora questa caduta professionale che pure certe pure sanzioniamo e appunto e e che si sanziona con spesso anche con una grande severità delle pregiudicare a vita il magistrato perché Palin danza sulle valutazioni di professionalità quindi quindi grazie arriva la valutazione non positiva o negativa e quindi poi sempreché arriverà con uno due anni di ritardo al di là qualsiasi sia la valutazione pazienza la sanzione disciplinare oppure non è necessario come sempre hanno detto i consiglieri mangiatore dipendente valutiamo caso per caso vediamo il fatto concreto vediamo se incide sul parametro di professionalità Cuanza incide su un quadriennio
è impari le valutazioni possano sono del quadriennio e quindi è un fatto circoscritto in grado e questo devo dire o fare un fatto è un fatto che io ho sempre molto apprezzato un ultimo cenno
Sulla sulle sull'articolo due perché vengo appunto
Che lei e il glieli coordinata da Carla ritorna mi guarda quindi non vende intuisco che devono però emergono convertito col de devo diciamo avviarmi alla conclusione vorrei Macbeth proiezione anche se no per non abusare dell'attenzione della platea articolo due procedimenti d'incompatibilità precedenti per incompatibilità funzionali
E anche lì diciamo se è stata una grandissima attenzione nella scorsa
Consiliatura sarà fatta veramente una battaglia importante appunto e di garanzie di tutela nei confronti del magistrato appunto che coinvolto dal procedimento di trasferimento per incompatibilità ambientale o funzionale attraverso appunto la redazione di una circolare che è stata fortemente voluta e dal da da dal gruppo e e
Per esempio punto che prevede alcuni alcuni diciamo caratteristica fonda con i paletti importanti che sono migliorabili per carità ovviamente però intanto e sono stati messi alcuni paletti importanti il primo i termini
Ed è questa una una una garanzia fondamentale per i colleghi colleghi non possono stare perennemente appesi alla alla volontà del del del Consiglio supremo della magistratura le decisioni del Consiglio superamento quindi tempi
Stabiliti e certi perché questo è un altra cosa fondamentale il collega deve sapere se il procedimento quanto tempo e per l'istruttoria quanto rampe per la decisione dopodiché o si fa la l'archiviazione o la richiesta di trasferimento d'ufficio tra questi sono i tanti non si possono fare istruttorie lunghissime che non hanno tempi le istruttorie vanno circoscritte inno determinato Paese c'è necessità si chiede una proroga però deve essere motivata
Da e fu un'effettiva necessità non possono essere non ci possono non può essere un istruttore ma illimitata perché dall'altra parte c'è un collega che deve avere che deve sapere e che ovviamente vive questa situazione con una grandissima preoccupazione quindi anche con una grandissima
Anzi a lavorativa e quindi non possiamo non non non pensare di come appunto si viva poi dicono come appunto questo che incidano sulla serenità lavorativa quindi appunto noi dobbiamo garantire che il collega
Si è se se c'è un problema ovviamente si agisca però dobbiamo pensare al singola come il collega appunto sta vivendo questa azione quindi garantiti innanzitutto tempi certi poi comunicazione di apertura chiare nelle quali si capisca chiaramente qual è quello l'addebito che viene mosso qual è la con la condotta scusate non è un addebito perché incolpevole qual è la condotta in modo tale che che si possa difendere e alla alla indicazione delle con della condotta deve seguire e questo è stato un anno un grande ma appunto non una grande vittoria deve seguire l'accesso agli atti perché noi io stessa appunto prima di questa circolare ho assistito a
A colleghi che venivano dall'essere la comunicazione di apertura del procedimento per i conti di per incompatibilità ambientale e funzionale venivano ad essere appunto sentiti dalla dalla dal Consiglio superiore dalla prima Commissione e non sapevano quello che c'era nel fascicolo al buio al buio
Quindi sa cosa conoscevano il foglietti o di carta dove c'era la quello che gli veniva ma non sapevano gli elementi appunto l'istruttoria perché la comunicazione di apertura del procedimento evidentemente proceduto preceduta da una fase istruttoria alcune volte anche lunga perché è importante prima di comunicare un'apertura di un procedimento avere degli elementi qui non fondarsi solo su esposti generici o su articoli di giornale necessario vagliare corroborare
Gli elementi specifici e concreti che si hanno quindi spesso ci sono lunghe istruttorio comunque istruttorie
E quindi al magistrato arrivava e non sapeva che cosa c'era nel fascicolo quindi non sapeva gli elementi che le persone che dicono Ivano le domande aveva né sulla base delle quali formavano le domande gravissimo gravissimo proprio diciamo un una lesione del lettere del più elementare diritto la difesa mai avvenute avvenuta Finardi al due mila diciassette non stiamo parlando e quindi è stato molto importante questa questa è stata una novità di grandissima di grandissimo spessore
L'altra al la l'altra cosa la la motivazione dei provvedimenti di archiviazione
Fatta sia prima dell'apertura del procedimento che come voi sapete si può archiviare sia all'esterno attività istruttoria prima della comunicazione di apertura sia si può archiviare all'esito della comunicazione qualora non si ritenga di aprire un procedimento d'incompatibilità
Di trasferimento di ufficio
Ebbene le motivazioni le motivazioni devono contenere solo gli elementi e questo è stato scritto si poteva dire meglio ma è stato anche lì il frutto un po'di un'attività compro meno diciamo di compromesso accelera però è detto
Le archiviazioni devono contenere solo gli elementi idonei a sostenere l'archiviazione
Quindi non possono contenere elementi poi utilizzabili in altri procedimenti perché quando ci siamo trovati in moltissimi casi in queste situazioni
Cioè archiviazioni che in realtà erano quasi sentenza di condanna che contenevano comunque o comunque contenevano spetti lesivi per il magistrato che ovviamente può il magistrato non poteva sì del disabile Nico fate quale poi ottenuto il maggior o si trotta si trovava completamente sprovvisto di strumenti d'impugnazione di tutela perché sanno archiviazioni non vi era la carenza vi era carattere interessa quindi non vera interessa e quindi appunto
Si trovava quanto meno in difficoltà a dovere da poter agire vere per impugnare e comunque le menti che venivano utilizzati che in quanto appunto individuavano delle criticità per il magistrato venivano e sono se è utilizzato imperante elementi per le valutazioni di professionalità per esempio per le conferme e quindi a quattro in Silone questo un aspetto Sempre appunto lo strumento del mezzo al fine cioè siamo nell'ambito del procedimento di impoverita ambientale
O funzionale noi dobbiamo indicare quegli elementi per i quali ci hanno portato che ciò quelle elementi che hanno portato all'archiviazione di quel procedimento punto e basta non nell'ambito sì però abbiamo notato e vero bisogna dar contro l'istruttoria ma l'istruttoria
E la motivazione deve dar conto del perché si arriva a quella delle decisione
E quindi ecco cercando di depurarla di tutti quegli elementi negativi per il magistrato che possono poi essere utilizzati ad altri fini perché il magistrato quasi trova rischia di trovarsi senza appunto potersi difendere
Quegli stessi elementi utilizzati nell'ambito di altri procedimenti e su questo punto c'è stata una grande battaglia semper i magistrati della componente consigliare di Magistratura indipendente che viene fatta ed è stata fatta
Anche recentemente in plenum evitare appunto che elementi Panshir Polino continuamente per cui il magistrato
Alla fine parte un procedimento e poi si trova coinvolto serie la gemmazione quindi si parte con un'apertura che si archivia però poi si trova con una valutazione di professionalità che rischia di essere non positiva occorrono non conferma o Conan peggio ancora
Un disciplinare quindi insomma questo è stato un a un aspetto un aspetto fondamentale
E poi un'ultimissima protetto due realtà sono tre consentitemi è solo a questo gli incarichi extragiudiziari tengo anche a dire anche su questo perché anche su questo c'è stato una precisa opzione culturale
Da parte dei consiglieri di Magistratura Indipendente Lorenzo Pontecorvo ha presentato anche una circolare che purtroppo non ha avuto successo non è stata approvata però insomma è stata è stato scritto nero su bianco appunto
Alcuni sono stati posti appunto alcuni paletti ben precisi tra cui appunto per esempio la necessità che per determinare l'addebito e determinati incarichi problemi e provenienti dalle università pubbliche senza alcuna problematicità di immagine di lesione di immagine indipendenza nella della della magistratura ci si ci fosse una liberalizzazione quindi la la necessità che il Consiglio superiore sì
Concentri solo su quelle che sono effettivamente i pericoli per l'indipendenza del magistrato lasciando poi al magistrato
Una una una libertà cioè quando si ha a che poi visto che i nostri i destinatari dei proventi sono magistrati quindi diciamo persone che conoscono in primo luogo c'è quindi ogni magistrato è in primo luogo magistrato di se stesso oltre il magistrato delle cause che e quindi è chiaro che sa quali sono i limiti deontologici e fissare dalle circolari per cui un po'più di fiducia diciamo nei confronti del magistrato se che se e quindi diciamo una liberalizzazione tutta una serie di incarichi confidando appunto sul fatto che diciamo una una cantante rincari che del resto questo è un dato oggettivo che si continua poi diciamo a a perpetrare sarà Campatelli incarichi vengono paio autorizzati quindi diciamo per carità
Dice è vero però appunto importante comunque esercitare il controllo però insomma
Uno non visto che vengono autorizzati vivi certi tipi di incarichi al cento per cento forse cominciamo a porci il problema se necessaria questa autorizzazione da questa per attenzione che spesso è molto complessa che richiede appunto parete capufficio prete consiglio giudiziario oppure si è per alcuni titoli già di incarichi non si passa a liberalizzare si passa appunto la sarà il magistrato libertà di svolta dicono una mera Uto comunicazione salvo poi se ci sono dei problemi
Ovviamente agire pongo lo strumento ex-post però non ex ante diciamo Max posto con gli strumenti appunto che il che l'ordinamento giudiziario prevede quindi qualora appunto ci fossero dei problemi poi di lesione di immagine indipendenza del magistrato attraverso le aperture di articolo due attraverso le valutazioni di professionalità
E insomma le le Ciampi ci sono varie vari strumenti però appunto nobilmente a questo lasciare un pochino più di libertà forse alleggerirebbe un po'all'attività del consigliare quindi Conseco consentirebbe alla al Consiglio forse di concentrarsi su quelle che sono appunto le le le quali quindi sempre un'attenzione Loredana parava al pragmatismo ecco io questa lo stampa riscontrato una grandissima attenzione al pragmatismo a quelle che sono diciamo quelle che le le le le questioni diciamo rilevanti è veramente sulle quali veramente vale la pena che il Consiglio superiore si concentri grazie per l'attenzione
L'ultimo intervento di un giovane magistrato di Federica la chioma che sostituto procuratore Rupe di Palermo cioè l'ufficio di Paolo Borsellino e diciamo sosteniamo la concorda con l'ascolto attento
Vorrei dire ha detto
Fiammetta
Il giovane magistrato di fronte al al paradigma efficientissima quantitativo e meccanismi con pudore ossessivo compulsivi che beccheggio nera ecco che che concordo cosa apprendo dalla sua metodo indipendente punto il ha indicato bene Fiammetta
Noi indichiamo al abbiamo avvisato di puntare alla qualità e di porre con forza sia la dinamica dei però gli uffici ma nel dibattito associativo il tema dei carichi esigibili
E esattamente con le collegato ad un fenomeno tristissimo dalla magistratura italiana debellato la della magistratura disprezza difensiva e il primo gruppo associativo forse l'unico che ha posto l'accento su questo fenomeno drammatico dati spesa difensiva in un documento così lo sul nostro sito è stato con me
Diciamo con lungimiranza con preveggenza proprio gruppo di magistratura indipendente
E però è oggi le le mi chiedo i giovani magistrati con quale motivazione entro in magistratura io devo dire che lo scoperto oggi che Federica come il sottoscritto proveniamo da poco dallo Stato entrambi
E il fatto che lei abbia scelto l'avvocatura che una carriera più più tranquilla che meglio remunerata e la magistratura vuol dire che la motivazione ideale forte in lei
Ma siamo sicuri oggi che tutti coloro che prima di saturare una forte motivazione ideale
O prevale una mentalità impiegatizia burocratica di ricerca del posto fisso per la dentro in una classe di verità forte come aspirava torno a Bondo salvo poi a verificare che non lo è affatto nel riferita nel forte
Quindi il tema la motivazione è un tema in cui sia in tema di statura la motivazione iniziale e li voglia vedere soltanto quello che era il giugno del novantadue scrive Paolo Borsellino che nei momenti drammatici ho sempre accettato più che Visco quali sono le conseguenze del lavoro che faccio del luogo lo faccio e vorrei dire anche di come lo faccio
Lo accetto perché ho scelto certo punto dalla mia vita di farlo e poter dire che sapevo fin dall'inizio però corre questi pericoli parla al giugno novantadue dalla certezza che verrà ucciso
La sensazione di essere un sopravvissuto e di trovarmi
Come viene ritenuto in estremo pericolo è una sensazione che non si distrugge l'ha fatto io credo ancora profondamente al lavoro che faccio so che è necessario che lo faccia so che è necessario che lo facciano parte alta assieme a me
E so anche che tutti lo abbiamo il dovere morale di continuarla fare senza lasciarci condizionare la sensazione o financo vorrei dire aver la certezza che tutto questo potrà costarci caro
Una stessa domanda fecero a Giovanni Falcone
Ma insomma chi glielo fa fare come che di fronte a tutto questo non recede lui rispose per spirito di servizio oggi abbiamo bisogno di tanti giovani magistrati che entra in magistratura hanno come principale motivazione
Quella dello spirito di servizio Federica te la parola
Grazie
Chiaramente dopo queste parole dopo gli interventi di tutta la giornata di oggi non posso che ripensare a quando l'altra sera acquistava il biglietto per venire a Roma e sentivo su Rai Storia che per me è un po'una deroga che ricorreva l'anniversario della elezione al soglio pontificio di Papa Karol Wojtyla
E quindi la parola c'è una prima fase che mi viene in mente se sbaglio mi correggerete perché mi rendo conto diciamo che siete portatori di un'esperienza che io bisogna non possano vivere
Però mi fa piacere condividere con voi la mia di esperienza e quando dico combo intendo sia i colleghi della magistratura sia alcuni colleghi dell'avvocatura del libero foro e dell'Avvocatura dello Stato che che ritrovo qui e per me è molto bello vederli tutti insieme vedere anche tanti magistrati che ho conosciuto durante il fine il tirocinio alcuni ai quali sono stata anche affidata perché questo mi dà l'idea il senso di una continuità
Cioè la continuità che secondo me a parte alla messa da personale ma io vedo si ripete ogni volta
In qualsiasi vicenda processuale che le trattiamo insieme alle nostre controparti
La vicenda appunto dell'incedere Sempre attraverso varie strade sempre più verso l'accertamento della
Della verità effettivamente questo è il senso di ciascuna professione magistratura avvocatura Avvocatura dello Stato cioè quella di adempiere a un servizio che la Costituzione ci riserva però intendo dire anche un servizio che la Costituzione ci consegna e questo per me è molto importante perché questa differenza terminologica secondo me è sintomatica anche
Di un modo di intendere nel proprio lavoro che non è semplicemente la definizione di un'identità ma è proprio l'assunzione di una responsabilità verso il compito dell'accertamento
E siccome a me piace ogni volta che che studio che leggo che mi preparo diciamo per qualche intervento partire dalle parole perché ho questo approccio socratico per cui ogni volta che ha di fronte un tema mi domando che cosa
E studiamo quindi l'etimologia delle parole che noi utilizziamo processa accertamento e leggevo che un'etimologia proposta per recita ma dell'accertamento a quello appunto della del chairman cioè nell'avvicinarsi sempre di più verso un guardare
Ed effettivamente mi rendo conto che è questo quello che noi facciamo ogni giorno c'è avvicinarci sempre di più scrutare messicane la realtà sperando che attraverso la realtà processuale riusciamo a individuare esattamente la la realtà storica la verità storica
E questo mi ricordo appunto alcune parole di di un giurista che diciamo è stato il giurista prima ancora con politico quello per cui noi ci avviciniamo sempre con i nostri piccoli occhi mortali verso una luce che ha appunto la luce che noi gestiamo sul fatto con la nostra esperienza e sempre in questo tentativo di dare una definizione alle ai nomi e quindi di dare una conoscenza della realtà attraverso le parole
Riflettevo su sui cani che sono stati proposti per questo intervento e cioè il diritto di difesa giusto processo accesso azionismo diciamo proprio con l approccio che a quello per cui nomina sunt conseguenze rerum io ho cercato in questi giorni di riflettere sul sul modo in cui incastrare nel queste queste tematiche
E chiaramente quando si parla di giusto processo viene naturale spontanea attingere ai testi e che noi utilizziamo per per la casistica appunto delle corti nazionali delle corti europee delle corti anche internazionali sul giusto processo ma chiaramente questa elencazione casistica
Sarebbe stata oggi inutile anche perché non sarebbe stata fatta chi forse a questa casistica e alla creazione di questa casistica partecipa anche
E quindi quello che ho cercato di fare stato cercare di capire come il giusto processo si declina oggi nella realtà che io vivo che è una realtà molto molto particolare a Palermo nella Procura di Palermo non so se è una realtà
Peculiare dal punto di vista territoriale perché l'unico esperienza che operò io penso che sia sintomatico quello che oggi avviene a Palermo
Riflettevo sul fatto che quando ne parliamo di giusto processo cerchiamo di individuare i diritti della delle difese i diritti dell'imputato
E mi domandavo quando si realizza un giusto processo quando noi abbiamo di fronte come ce l'abbiamo di fronte è tutti i giorni dei casi di di crimini che vengono contestati in misura massiccia parlo di tutti i processi che ne celebrano celebriamo abitualmente in tema di tratta di esseri umani di traffico negli esseri umani tra favoreggiamento dell'immigrazione clandestina
Mi domandavo dov'è il giusto processo quando non ci troviamo di fronte degli imputati che parlano lingue che sono che provengono da via che sono dialetti della del centro dell'Africa e non abbiamo neanche un interprete perché possa diciamo tradurre per noi gli atti del processo quindi mi domando in quel caso
Qual è il giusto processo cioè le difese ci chiedono il rispetto dei diritti della difesa e mi domando come noi riusciamo a contemperare gli e penso lo sforzo creativo di tanti giudici di tanti Jeep
Che cercano diciamo con grosse difficoltà attingendo a tutti gli strumenti che l'ordinamento ci consente di attuare il giusto processo con queste modalità così particolari
E mi domandavo Sempre anche pensando al giusto per sesso come possiamo dire che realizziamo un giusto processo quando ci troviamo tutti i giorni proprio nel nostro ufficio di procura a contestare dei sequestri di massa degli omicidi di massa degli stupri di massa
Prima parlavamo appunto della formulazione del capo d'imputazione quello che mi è stato insegnato e che il capo d'imputazione deve essere definito allora come posso definire giusta una sentenza che riconosce una responsabilità per fatti molteplici che non sono stati definiti nella loro singolarità nella loro individualità quindi posso dire che quello è un giusto processo allo stesso modo mi domandavo qualche giorno fa nel corso di un incontro
Ben presto la Commissione europea si parlava di terrorismo
E mi domandavo quante volte spesso noi ci troviamo a configurare dei reati di terrorismo che hanno molto poco di materialità che sono molto connotati dal punto di vista soggettivo dell'elemento soggettivo
Ma che poi si risolvono semplicemente in un clic allora diciamo sono rispettati i diritti della difesa quanto c'è di di volontà preventiva da parte di un magistrato che si sente investito del compito di prevenire delitti che ormai diciamo tutte le corti internazionali riconoscono come criminali visti Gentium
E quando invece e quanto invece sia di repressivo che poi il compito che noi lanciamo cerchiamo di assolvere individuando i fatti individuando nelle responsabilità
E mi domando anche quanto sia giusto quel processo in cui noi individuiamo dei soggetti che poi consegnamo o i cui dati semplicemente consegnavano ordinamenti stranieri come ad esempio il Marocco la Tunisia l'Egitto anche la Libia non sapendo a quale trattamento saranno sottoposti e quindi ci assumiamo la responsabilità di diffondere dei dati che secondo ne dovranno essere utilizzati per l'accertamento delle responsabilità penali e non sappiamo poi quanto i diritti umani dei dei nostri imputati vengano poi rispettati nel paese di destinazione ma senza diciamo attingere a questi temi più più globali più più importanti penso anche alla casistica che normalmente mi ritrovo quando tratto di fasce deboli infatti mi occupo prevalentemente e di fasce deboli
Mi domando tanto un difensore possa ritenere che sia rispettato il diritto dell'Amia difesa
A fronte di processi in materia di credibili fasce deboli che vengono misurati sui tempi della persona offesa cioè quando ci confrontiamo con le tematiche del giusto processo
Dei diritti della difesa non possiamo danno ricordarcelo accorgerci
Come oggi il processo più che un processo fra parti accusa e difesa sia un processo che si fonda sull'individuazione sull'esame della persona offesa e diciamo un po'ma affrontato questo questo tema dal punto di vista della casistica anche internazionale
Ed effettivamente mi rendo conto che la sollecitazione oggi è sempre più quella a impostare il processo penale anche sui diritti delle persone offese diritti delle persone offese che con i loro tempi interiori
Il modulano i vari campi del processo penale e quindi mi domando quale sia la situazione di un imputato che si trovino da un lato diciamo all'interno di un processo penale affastellato in cui anche il Pubblico ministero e costretto a muoversi rapidamente perché appunto si tratta di reati
Di cui si percepisce l'allarme sociale ma dall'altro lato anche all'imputato che sia costretto ad aspettare i tempi che a volte sono anche tanti
Molto lunghi ma di una persona offesa che ha necessità di rielaborare la propria vicenda personale e chiaramente questo ha delle conseguenze importanti proprio dal punto di vista ordinamentale basti pensare per esempio
Al diverso regime della durata delle indagini per alcuni reati di fasce deboli
Quindi al diverso anche regime del della anche della prescrizione e del processo con riferimento a questi reati se parliamo di termini gradita di questioni molto concrete che influiscono è decisamente sulla sulla tematica del del giusto processo
E ancora mi domando quando quanto sia giusto un processo in cui ad esempio che il legislatore riconosce la facoltà alle difese di anche di richiedere degli organi di indagine europei quindi di partecipare all'assunzione di atti di indagine a livello internazionale svelando però le strategie processuali quindi dalla da un lato c'è un favore verso le difese
Dall'altro però si mettono le difese in condizioni nei momenti in cui ti hanno di un atto di indagine di di svelare tutto il patrimonio conoscitivo che vogliono prevalere la possibilità di giocarsi nel corso del processo
Ma parlando di giusto processo e di diritto della difesa mi domando ancora ad esempio tanto possa ritenersi tutelato è un diciamo un accusato nel momento in cui si trova di fronte un giudice che deve diciamo arrampicarsi inoltrarsi su questioni tecniche giuridiche economiche finanziarie
Particolarmente delicati particolarmente invasive quando ci troviamo anche di fronte ad istituzioni internazionali per esempio ci dicono
Che nella crisi dei del due mila sette in diciamo un causata dai Monti soprano è stata poi risolta attraverso i narco dollari quindi ci troviamo un giudice che ha diciamo risolta attraverso il deposito nelle banche Demarco dollari quindi ci troviamo un giudice che si ritrova immerso all'interno di un sistema economico che risponde a delle logiche a delle una delle dinamiche di cui diciamo il giudice non ha la piena diciamo la possibilità che in quel giudice non ha la possibilità di manovrare il giudice ha soltanto il dominio del del processo
E a questo punto penso anche ai giudici al ruolo dei giudici civili ad esempio giudici civili che sempre di più intervengono nelle dinamiche
Del dell'equilibrio contrattuale oppure giudici civili che intervengono a sancire l'equilibrio contrattuale fra le parti all'interno di contratti di subfornitura
Cioè tutto questo questa rassegna e questo ragionamento a un significato per me ed è quello di capire come il modello di giudice che io come penso molti dei miei colleghi abbiamo avuto cioè un modello di giudice che è estraneo alle valutazioni latamente politica è un modello di giudice che ha soltanto tecnico
In realtà non può esistere e non è a sua volta garanzia di libertà perché non imita abilmente attraverso la nostra attività infuriano entriamo anche significativamente sulla realtà sociale sulla realtà ambientale in cui viviamo
E quindi astrarsi dalle valutazioni dei dalle consegne
Dalle considerazioni sui sui valori annessi significati in realtà è un'utopia e non ci consegna diciamo l'immagine di un né di un giudice di un giudice più libero ma probabilmente di un giudice più cieco alla realtà sociale su cui influisce
E in questi giorni di pensavo anche a un racconto che ha trovato in un libro di prima lei ritiene diciamo non a caso mi è stato regalato da un mio affidatario e questo proprio a riprova del fatto che
Il giudice diciamo il magistrato secondo me bravo e preparato non è soltanto quello che legge i codici commentati Berti quello che legge la letteratura secondo diciamo l'idea platonica
Per cui la letteratura imitazione della realtà e quindi diciamo Reggiani romanzi noi e sperimentiamo le mozioni tipo quello che ci rendono persone umane
E in questo bellissimo racconto che si chiama né censura in Bitinia
Primo levi descrive questa situazione diciamo strana ma Conde riferimenti storici molto precisi quindi che ne possiamo ritrovare nella realtà di tutti i giorni descrive questo stato di Bitinia in cui la censura diventata per evidenti ragioni sempre più necessaria e però si è capito come il ruolo di censore che poi altro non è se non il ruolo di giudice è diventato molto molto faticoso molto pesante la diciamo sottopone i giudici a delle senta dei conflitti morali e dei conflitti pesanti che poi determinano diciamo la loro usura
E come si è pensato di sostituire questi questi censori con delle intelligenze artificiali con delle macchine però diciamo il governo della Bitinia
Si è reso conto che le macchine non possono svolgere un ruolo della censura perché semplicemente le macchine non riescono diciamo accoglierà la molteplicità del reale
Che porta poi ad eludere la censura quando per esempio le parole vietate vengono diciamo vengono dissimulati attraverso degli abili giochi di parole oppure quando una parola possibile
Anche se il sintagma di una parola vietata si riescono inserire le parole vietate e quindi si si riesce evitare la censura quindi la soluzione che il governo di Bitinia ha utilizzato ha scelto è stato quello di individuare come censori degli animali però non dei mammiferi perché i mammiferi sono troppo troppo vicini all'uomo perché dell'uomo hanno la stessa intelligenza e la stessa sensibilità quindi incappano in scelte e questo non è un bene perché si torna al problema di partenza per cui gli unici animali che possono svolgere il ruolo di censori è dato dal diciamo regolati dalle galline e sono quindi dice le galline i Giustina censori quindi che il governo di Bitinia risolto in questo modo il suo il suo dilemma né il racconto si conclude con una bella zampetta impressa sul libro visto autorizzato dalla censura e chiaramente diciamo questo esito questa conclusione ci fa rendere conto di come è una censura meccanicistica come quella esercitata diciamo da un da un uccello porta dei risultati onirici Tarchiani Bologna paradossali
E questo per dire che cosa che e quindi un giudice solamente tecnico un giudice che sia solamente è un un soggetto che applicare leggi senza quella sensibilità quell'intelligenza di cui parla Primo levi in realtà non svolge un servizio che dà proprio l'ottica del servizio quella che noi io penso ma vedo anche dei miei colleghi è quella che dobbiamo utilizzare e allora mi ricollego all'altro tema dopo appunto il giusto processa i diritti di difesa del del del mio intervento e cioè il tema dell'associazionismo l'associazionismo per me è un modo per risolvere la questione nella censura in Bitinia cioè se voglio evitare di essere semplicemente un applicatore della legge che mette diciamo che la sua zampetta sul sulla sentenza sulla richiesta di misura sull'ordinanza
Ho bisogno di riflettere sulla sul mio ruolo e e questa si fa attraverso secondo me l'associazionismo e ed è questo che io penso né come molti altri colleghi del mio ufficio arrivati negli ultimi concorsi cerchiamo infatti la scelta di avvicinarsi un anno corrente è stata diciamo frutto di un ragionamento condiviso con i miei colleghi perché era stato proposto diciamo il mio nome da parte di Paolo Criscuoli che cinismo insomma molto presente come a Palermo
Effettivamente era un po'riluttante per una questione caratteriale ne ha parlato con i miei colleghi di concorso che sono venuti come a Palermo e questo per me è stato un momento
Bellissimo di condivisione perché è stata la prima volta in due anni lamenta abbiamo fatto i titoli il tirocinio siamo stati finanza la scuola superiore
La prima volta in cui per due anni io ho percepito il senso di appartenenza
è un'appartenenza che non è il vincolo ma scelta di condivisione di valori comuni ed è stato proprio questo diciamo il senso della mia e del mio avvicinamento un senso che non serve soltanto a me
Perché la logica diciamo dell'utilità della corrente una logica che non ci appartiene più e che secondo me neanche esiste più l'istanza è quello di diciamo di un guardarsi allo specchio
Io diciamo per per i reati che tratto sono abituata morto a confrontarmi con gli psicologi e una frase molto bella con l'attore in una relazione di consulenza tecnica psicologica
Diceva che secondo Freud a noi guardiamo se guardiamo all'esterno sogniamo se guardiamo dentro di noi invece ci svegliamo e secondo me è l'associazionismo a questo senso cioè ci permette di guardare dentro noi stessi e quindi al di là di proiettarci su una realtà che vorremmo migliorare che abbiamo a cui abbiamo Lanza di contribuire è però importante anche che ci abituiamo a guardare me stessa ad avere una problematicità che non ha diciamo una grave ma secondo me ha un valore nell'affrontare nella professione
è stato appunto questo il motivo per cui mi sono avvicinata alla corrente non per cercare un'identità di idee ma per cercare un'identità di sentire che può essere quali implica riempito dei più vari contenuti però è proprio questa problemi ci problematicità
Questa conflittualità anche positiva e produttiva che
Io ho cercato nella corrente proprio per
Per quel in generale nel fenomeno dell'associazione proprio per cercare di avvicinarsi e come dicevo prima quella del chairman recente guardare sempre più dentro le cose per scoprirne la natura profonda
A questo punto io vorrei anche visto che se n'è parlato anche fare una riflessione personale e di solito per abitudine per carattere secondo me anche per provenienza geografica perché sono sono abruzzese e quindi ne siamo molto scarni essenziali nostre manifestazioni di solito diciamo non amo anche indulgere in in questioni emotive perché anche perché mi rendo conto che ha a che fare con persone che forse hanno un patrimonio emotivo con riferimento alle persone di cui abbiamo parlato molto più vivo molto più presente però diciamo visto che il tema è stato trattato io mi ricordo benissimo neri novantadue mi ricordo benissimo quello che è avvenuto a maggio quello che è avvenuto giugno a luglio ero piccola però avevo ben chiaro la percezione delle mozioni forse non il significato delle cose
Ma la percezione del dell'esperienza che tutti noi vivevamo e probabilmente ero così piccola che neanche capivo bene quello che stava succedendo però mi ricordo distintamente dalla casa dei miei nonni
Le immagini del TG due che riprendevano Palermo e riprendevano tutti questi bambini e diciamo io una bambina a cui non è stato mai permesso di giocare per terra riprendevano questi bambini scalzi diciamo in mezzo alla strada
Questa mi ricordo di quei giorni adesso io mi occupo di fasce deboli a Palermo ed è una cosa che all'inizio non ho amato perché io non venivo da una formazione economica Rossato avvocato dei mercati finanziari
Quindi volevo occuparmi di mercati finanziari e quindi sono stata catapultata in mezzo
A queste fasce deboli
In realtà e io mi sono innamorata di questa materia perché mi ha dato proprio la misura il senso della del mio ruolo e del mio valore ho vissuto delle bellissime esperienze e l'esperienza secondo me più più bella di tutte
è stata confrontarmi con le persone offese e far capire alle persone offese che loro sono persone offese
Cioè vedere che mi confronto con persone che non percepiscono per subito un torto che non percepiscono d'aver subito curando e quindi anche leggere i diritti di cui all'articolo novanta CPP in cui loro hanno spiegato che cosa cosa possono fare
Per me diventa diciamo molto sommessamente molto modestamente anche educazione alla legalità e un'educazione alla libertà e questa è anche un'altra cosa che nella diciamo le consulenti tecniche psicologo mi spiegano al termine dell'escussioni con le persone offese e cioè molto spesso diciamo io ho molto l'approccio della dell'accoglienza verso le persone offese ma anche l'approccio tipicamente abruzzese come dicevo della rigidità dei doveri del teste
Delle dell'obbligo diciamo di dire la verità e quindi a parte mi trova d'essere anche molto dure molto rigida nel corso di queste audizioni che poi si concludono diciamo del tutto inaspettatamente e mi sorprendono anche con degli abbracci diciamo che non mi sarei mai immaginata
Diciamo che sono secondo me anche fuori contesto
Però mi è stato spiegato che a questo avviene perché le persone offese vedono in noi che svolgiamo diciamo il nostro ruolo ascoltando le come diceva Adorno stare Livatino cioè facendo sentire loro che accogliamo le loro ragioni ma anche applicando delle regole
La riconoscono e noi il materno e paterno che non hanno ha mai avuto
E questo secondo me è importante perché voi traducendo lo in termini che non sono sentimentali distici perché poi ne facciamo un altro lavoro
è semplicemente il connubio perfetto che io vedo tra la libertà e le regole sia per me le regole sono strumentali alla libertà e quindi diciamo attraverso queste esperienze processuali procedimentali anche umane io sostengo sempre la restituzione quindi qualcosa che che torna a me
Del la restituzione del senso del del mio lavoro che di oggi considero e vedovo diciamo molti colleghi come me e lo vedo anche nei colleghi diciamo presenti qui al termine di questo pomeriggio
Proprio come una scelta continua di libertà e diciamo dico molto sommessamente morto modestamente però anche con con forte profonda con diciamo cognizione anche una scelta d'amore quindi diciamo grazie questa è la mia storia
Io
Minuto soltanto
Perché credo che il quello che ci offre in questo intervento la giovane collega palermitana e l'idea di un magistrato che non soltanto esperto di Pandette ma esperto di umanità vedrà soltanto l'ignoranza razionale
Ma anche quella emotiva all'ascolto empatico quella istintiva quella intuitiva che non sono a forma di mozione Alis modi sentimentalismo
Quindi questo che credo che un Leonardo insomma è una bella per testimonianza di consentire ritirerà la più un'ultima chicca
Di dieci secondi
Perché vi è un rischio scusate se
Diciamo allungò
Ma di un pezzettino
La possanza di di di di di di fuggire e di Divella sardi perché e vi è un rischio e è un rischio proprio né Marisa dimesso due indipendente ossia il rischio di declinare questi valori dell'altra politicità della partitici tale l'indipendenza
Dell'autonomia del profilo rigorosamente tecnico perché sta un valore del profilo rigorosamente tecnico
Del magistrato declinare in una chiave in cui poi l'Elia il magistrato è una una sicura di sé incarnata
Una figura di nidiata
Allora la chicca è di Paolo Borsellino che Paolo Borsellino Saber vivesse comunque con un rigore deontologico Oscar unificante l'abbiamo letto i pareri che sono stati costante con la disco che nel fascicolo del CSM
Quindi con l'irreprensibile abbia ontologica ma come disse una volta mi alzo De Francisci ciò che da quello che Paolo Borsellino Nemo Angelone
Ma cosa voleva dire che Luverà Como passionale
La sua passionalità lo portava
Non fare mistero sentono la sua militanza in gioventù tale film rito sociale che Polo fotocopia come candidato alla presenza alla Repubblica
E lo porto è questa la chicca lo racconta Umberto Lucentini è un libro scritto insieme ai figli di via la moglie
Che Paolo Vasile ottenne una una un una relazione in un po'meglio il cui il tema era massone di Cristo per il film commento al film di Martin Scorsese L'ultima tentazione
E qua c'è il lì sono tutti gli appunti di Paolo Borsellino terribile di sua grafia
In cui lui diceva ad esempio non è possibile per senza storica di Gesù e al contempo non riconoscere che gli abbia sempre pensato e agito come Dio
Vedete il e che che fede cattolica intrepida e intemerata
Ma poi la cosa che che mi colpisce e e lui ebbe dice io inorridisco all'a questa rappresentazione carnale del rapporto Paolo Borsellino inorridisce all'idea all'attrazione carnale rapporto tra Gesù e la Maddalena
Inorridisco e quindi critica poi ferocemente il film di Patrice monzese e poi si lui dice mi meraviglio come questa la nostra mentalità contemporanea non riesce a concepire più l'eros casto
Cioè la possibilità che da due persone tra Gesù e la Maddalena certo che fosse un rapporto erotico di profonda attrazione erotica ma di un eros profondamente a Casto spirituale
E di questo proprio Service meraviglia quindi voglio dire che si può essere magistrati maestro indipendente e quindi a politici a partitici tecnici indipendenti autonomi liberi da pregiudizi e vivere con una grande passionalità proprio essere vuoto questa credenza del proprio essere accanto a fare politica di cui ripeto per non faceva mistero
Finisco dicendo che due cose questa è un inizio
Perché veramente siamo i più e questo gruppo di dedizione May ai primi vagiti mi fa piacere che abbiamo guadagnato delle figure che potranno contribuire io però voglio dire
Lancio quest'idea questa raccolta documentare per facciamo una piattaforma informatica mettiamolo anzi temono anche che i colleghi la possono leggere via via documenti carichiamo lì
Perché io penso che al di là di quelli che sono interne al gruppo e ora dovremmo gruppo farlo lavorare perché altrimenti non arriveremo pubblicazione lavoro scientificamente seria come dopo quattro storiografico rigoroso carico su questa luci ombre più significativi una galleria di volti insomma tutto quello che ho fatto oggi
Proprio sull'orlo del sentimento all'amarcord il Nobel ma il ruolo diciamo che la prima soglia percentile ricostruzione storica che politicamente sensibile perché chiaro quando un gruppo pasti alla sua storia e tiene conto se anche delle delle dell'interesse politico non è una storia a scopo accademico
Però io penso questo che oggi noi abbiamo dove esiste oggi che l'atto con il dovuto alla chiusura la storia insegna che c'è un rapporto strettissimo tra memoria e identità dove oggi abbiamo proposto fortemente corroborato la nostra identità
E posso guardare al al fiducia una futura al futuro con fiducia perché chi ha il coraggio di fare contro la storia coltiva riso alla memoria arriva per il presente e si prepara per il futuro
Ma e scusa di ultimissima cosa veramente realizziamo questi convegni serie di strettamente testuale
Perché io credo che non soltanto questo gruppo centrale a cui ripeto Franco Russo gruppo aperto nel senso che tipo cinque qualcuno può uscire solo suoni Pagliara qualcuno può entrare quasi posso fare anche contributi esteri per questo dico creiamo una piattaforma molto importante un lavoro di ricerca negli stretti
Cioè che ogni distretto si faccia carico di di costo di scriverà la sua storia
Di come dire di di ricostruiva di meritarlo scriveva e questa con occasioni di aggregazione che fa crescere il gruppo de a livello locale o nazionale penso che questi convegni sulla solari e May si potranno ripetere
Io me lo auguro me lo auguro perché credo che questo sia stato un bel convegno grazie
Ma
Veditela cioè