CSM: Strage di Via D'Amelio, audizione del Sostituto Procuratore Antonino Di Matteo alla I commissione

Si accomoda cortesemente le generalità per la registrazione le funzioni si
Antonino Di Matteo nato a Palermo il ventisei aprile mille novecentosessantuno attualmente sono sostituto procuratore alla Direzione nazionale antimafia antiterrorismo
Grazie
Innanzitutto grazie di essere venuto a
La premessa sulla motivazione per cui l'abbiamo invitata
E che in data diciannove luglio del due mila diciassette riconsegna Morgigni ha seguito dalla pronunciata la sentenza di revisione emessa dalla Corte d'Appello di Catania il tredici luglio due mila diciassette
Relativamente alla condanna a carico di Scarantino Vincenzo ad altri per la strage che ha visto vittima dottor Paolo Borsellino di componenti e la sua scorta chiesto l'apertura di una pratica di Prima Commissione per accertare la sussistenza di eventuali condotte
Io anche senza l'articolo due della legge sul la legge sulle guarentigie
Data ventuno luglio poi il comitato di presidenza ha deliberato di richiedere al presidente dalla Corte d'Appello di Caltanissetta la trasmissione di copia dalla sentenza pronunciata il venti aprile due mila diciassette dalla porta sì sì Caltanissetta
E quindi e quindi siamo in presenza di una attività pre istruttoria stanza aumentano cioè apertura viene sulla pratica per le competenze dalla prima commissione che lei ben conosce come tutti i magistrati conoscono i limiti le competenze della prima come se ne viene sentito
Unitamente ai colleghi Palma Petralia che già sono stati sentiti
La scorsa settimana perché partecipa dalle indagini che ha visto dichiarazioni dello dello stesso dello stesso Scarantino c'è il posto tra il presidente
Allo stesso Scarantino
Nella sentenza dalla Corte d'Assise di Caltanissetta star risposta la trasmise con la sentenza è stata disposta la trasmissione dei verbali di udienza all'autorità a alla all'Atm al giudice penale compie
Competente
La nostra intenzione così come è stato agli altri quello di operare e chiedere alcuni chiarimenti il sulla vicenda limitatamente limitatamente a alle esigenze di questa prima commissione non ad altro
Lì questa prima Commissione ha interesse solo a chiarire alcuni punti ai fini della eventuale apertura di pratiche senza articolo due quindi applicazione della della norma nient'altro è solo questo che interessa questa Commissione come sempre per la verità
Le chiediamo quindi di darci qualche chiarimento per la verità non glielo chiederò io ma glielo chiederà il collega Spina che i relatori i di questa pratica
Sa benissimo che con la trasmissione degli atti
Alla alla procura la parte della corte d'assise
Noi non abbiamo contezza di eventuale apertura di indagini dei confronti chicchessia non sappiamo non sappiamo nulla ma che e comunque dichiarazioni che ineriscono o diciamo quella vicenda
Potrebbero anche Inter corrette Asti insomma non quindi i limiti sono anche questi legati alla ha non solo nostra competenza ma anche a quella che pur può essere la il nostro tipo di conoscenza
Degli atti la ringrazio di essere venuto e do la parola al consigliere Spina prego
Consigliere Di Matteo innanzitutto la ringrazio anch'io di essere venuto
E peraltro faccio mie le stesse considerazioni del presidente della Commissione noi vorremmo sostanzialmente comprendere alcuni fatti perché evidentemente la nostra esigenza di comprensione
Nasce anche dal questi due a atti giudiziari la sentenza di revisione e la sentenza Borsellino quater la sentenza di revisione della corte di assise della corte d'appello di Caltanissetta
E quella di Borsellino quater che poi condanna Madonia Salvatore Tutino all'ergastolo e quindi sostanzialmente quello che emerge abbiamo sentito anche i suoi colleghi
La dottoressa Palma e dottor Petraglia quello che emerge e che da questi due atti età poi ovviamente gli atti che poi vengono travolti dalla sentenza di revisione nel per quanto riguarda la fase prettamente esecutiva all'ultima fase l'ultimo segmento della strage di via D'Amelio c'è una discordanza notevole perché nella sentenza dalla sentenza di revisione dalla Borsellino quater emerge che sostanzialmente di a un coinvolgimento diretto
Nella fase del mandamento di Brancaccio in modo particolare si prende si prendono le mosse da dalla immediato l'atto iniziale proprio della fase esecutiva cioè il furto dell'autovettura centoventisei che poi verrà caricata di esplosivo che viene poi posizionata nei pressi dell'abitazione dei congiunti della sorella del conto del del collega Borsellino in modo particolare secondo la ricostruzione che era stata fatta in sede di indagini
Quello quindi secondo le dichiarazioni di Scarantino
Inizialmente vi è un coinvolgimento invece del mandamento di Santa Maria di Gesù di cui fa parte la famiglia guadagna di guadagna di cui fa parte Scarantino quindi furto dell'autovettura da parte di Candura su mandato di Scarantino imbeccato da profeta mentre invece nella sentenza di revisione e nella sentenza poi Borsellino quater
Mandamento di Brancaccio quindi furto invece dell'auto da parte di Spatuzza e Tutino
Su mandato di Cristoforo Cannella
A sua volta come referente Giuseppe Graviano quindi mandamento di Brancaccio e quindi queste dichiarazioni di Spatuzza allora
Io mi rendo conto io sono stato molto molto sintetico ovviamente ma questo di fatto è il il thema decidendum uno allora noi ambo Boy avete iniziato le indagini ripeto non c'è alcuna
Volontà di censura su questo cerchiamo veramente di comprendere quale lo sviluppo nel in la massima nella massima serenità non c'è alcuna censura sul volto però c'è questo aspetto di questa collaborazione di Scarantino intendo innanzitutto iniziamo proprio da questo e il l'aspetto poi viceversa delle dichiarazioni di Gaspare Spatuzza che viceversa sposta quindi la fase esecutiva da un mandamento ad un altro mandamento quindi ad alcuni esecutori materiali di questi atti che le ho detto ad altri allora la mia prima domanda è questa
Come nasce la collaborazione di Scarantino e quali sono gli atti che voi assumete immediatamente
Perché credo che lei sia dall'inizio insomma
Chiamato in causa comunque in questa nelle indagini no parliamo di un po'mi rendo conto che parliamo di fatti
Che ora risalgono a ventisei autonoma li ricordo bene tutta di anche perché io indirettamente vissuti fino agli ultimi mesi della mia attività socio
Se non lo posso interromperla perché omesso di ridurre di ricordare che il quella sua richiesta fatta per un'audizione pubblica non
Una porta chiusa è stata accolta e che
Sta avvenendo già la la l'audizione ai sensi con le limitazioni previste dall'articolo ventisette ventinove del nostro regolamento interno solo questo dovuto prego posso
Presidente e signori consiglieri
Signor vice presidente io professore un po'molto dietro di rispondere a tutte le vostre domande aspettavo proprio da da molto tempo questo momento
Arriverò subito rispondere alla su questa sua prima domanda però credo che sia importante per la comprensione dei fatti
Una premessa che cercherò di fare su dati di fatto oggettivi
Che penso possano illuminare la vostra indagine
Io sono stato già ampiamente sentito su mia richiesta dalla commissione parlamentare antimafia il tredici e venti settembre due mila diciassette e sono stato sentito come testimone per alcune ore
Il sedici novembre due mila e quindici Borsellino quater
Purtroppo però ancora soprattutto
Da un punto di vista mediatico si danno per scontati dei dati di fatto che sono assolutamente vero dimostrano per tabulas non rispondenti al vero
Io vi ringrazio anche di avere ha colto diciamo la mia istanza
Per rendere ancora più trasparente questo contributo che in sede istituzionale io voi io continuare a dare di aver raccolto la mia istanza di rendere per così dire pubblica l'udienza
Credo che tutti abbiamo bisogno di un contributo di chiarezza rispetto alla ostinata
Reiterazione questo punto sono stato già sentito
Di falsità ingiuste generalizzazioni che da tempo vengono diffuse rilanciate con grande clamore mediatico perché rischiano di fuorviare anche la vostra indagine assolutamente mio parere doverosa
E queste falsità sono state diffuse sia con riferimento generale ai processi per l'Est per la strage di via D'Amelio celebrati sì a Caltanissetta tra il mille novecentonovantatré e il mille novecentonovantanove
Sia in particolare con riferimento alla mia attività in quel pull e al tentativo
Strumentale e maldestro di coinvolgermi in investigazione indagini delle quali non sono stato minimamente protagonista
Io
Permettetemi di out di dire di ospitare un concetto che ritengo molto importante io spero che i doverosi accertamenti in corso in varie sedi non soltanto nella sede consiliare sulla vicenda Scarantino
Non esauriscano gli sforzi attuali e futuri per completare il percorso di verità sulla strage di via D'Amelio e non vengano utilizzati oggi a mio parere il rischio molto concreto per bloccare quel percorso di completamento della verità proprio nel momento in cui quella verità e più vicina
Soprattutto sul movente
In più principale della strage soprattutto sulla possibilità che in quella strage abbiano ha avuto un ruolo ambienti esterni a Cosa nostra così come emerso soprattutto nella sentenza ultima del processo per la trattativa Stato-mafia
Passo ai dati di fatto vassoio d'onore di succo non abbiamo fatto nessun riferimento a questa il la la necessità di con la premessa che abbiamo fatto
è legata proprio a questo noi non siamo un certo noi siamo un organismo
Con delle competenze ben delimitate e ben delineate e che non vogliamo travalicare non so se presidente però ora io per per spiegarvi un attimo dei dati di fatto perché concreto devo fare una premessa proprio di
Dicono inutili o io ho parlato di circostanze false e allora è una circostanza falsa mediaticamente riproposta
Tante volte adesso arrivare arriveremo anche quella di Brancaccio
E quella che si sono persi venticinque anni che i nei primi impedì primi tre processi non hanno portato a nulla ci sono ventisei imputati definitivamente condannati per concorso
In strage condanne mai messi in discussione neppure dopo le dichiarazioni di Spatuzza e l'avvio del procedimento di revisione del della condanna definitiva per altri imputati
Non è vero che tutto è stato inutile nel borsellino terre consigliere io la devo in media da meno ma io non sto tre sì sì sì no però
Non
L'avevamo attivato il coro disposto l'attivazione del collegamento audio con un'altra sala esattamente così come pure essendo prevede il nostro Regolamento mi dicono che questo collocamento non è attivato quindi dobbiamo sospendere qualche minuto per perché ci sono i tecnici che almeno
Riporto lei stava stava continuando agli atti la mia domanda era appunto la nascita della collaborazione di Scarantino ecco questa è la mia domanda
Allora Presidente e signori consiglieri io chiedo proprio di potere fare una brevissima premessa perché prima di rispondere a questa domanda
Anche per per una migliore comprensione da parte vostra nella domanda poc'anzi lei mi scuso se io lo faccio notare ma
Proprio questo orrende importante consentirmi di fare una premessa lei ha detto sono iniziate le investigazioni con Scarantino io quando Scarantino quando sono iniziate le le investigazioni su Scarantino quando Scarantino è stato arrestato sulla base di indagini che oggi vengono definite farlocche
Ero ancora uditore giudiziario
E allora io ho necessità di fare una premessa perché ripeto sono state dette
Nonostante io sia stato sentito in sedi pubbliche anche su mia richiesta e continuano ad essere dette tutto una serie di falsità e inesattezze che rischiano di fuorviare il vostro doveroso accertamento
Non non farò polemica però io devo ricordare perché
Non credo che sia tutti chiaro
Che non è assolutamente vero e i processi celebrati a Caltanissetta tra il novantatré novantanove non abbiano portato nulla
Ci sono
Ventisei ergastoli per concorso in strage mai messi in discussione
L'unico troncone del processo che io ho seguito fin dall'inizio il cosiddetto via D'Amelio terra ha portato alla irrogazione di venti condanne per concorso in strage
E io vi dico che
Lo voglio lasciare diciamo a verbale
Questi accertamenti sul caso Scarantino che sono sicuramente doverosi oltre che utili
Io spero che non esauriscano i sforzi attuali e futuri per completare il percorso di verità sulla strage proprio in un momento in cui siamo a un passo
Dalla verità
La possibilità di raggiungere quella verità anche sotto il profilo
Del movente della presenza di mandanti esterni a Cosa Nostra e ci siamo arrivati anche grazie soprattutto al al lavoro che è stato fatto a Caltanissetta soprattutto col via D'Amelio terre e non solo
E a Palermo con la processo per la trattativa Stato-mafia
Io spero che
Diciamo
Focalizzare esclusivamente la vicenda via D'Amelio e sulla gestione del pentito Scarantino
Non serva o come qualcuno vorrebbe a pregiudicare qualsiasi possibilità di ulteriori passi in avanti nella ricostruzione della verità
C'è chi soffia sul fuoco in in questa direzione
Vorrebbe strumentalizzare perfino la legittima anzi di giustizia dei familiari e di tanti cittadini
Detto questo
Passo a dati di fatto
Non è vero che sono stati persi venticinque anni
Ventisei
Condanne resistono assolutamente anche dopo le dichiarazioni dello spot tutto il procedimento di revisione che è stato avviato solo nei confronti di alcuni imputati
Nel borsellino per l'unico processo che io ho seguito dalla fase iniziale quella finale
Sono emersi per la prima volta tutti gli elementi i le vicende che oggi formano oggetto degli approfondimenti investigativi più attuali
La trattativa che in quel momento alcuni settori dello Stato non lo Stato ma alcuni settori dello Stato avevano avviato con Riina
I contatti che in quel momento Rina assumeva di avere con soggetti Esterni a Cosa Nostra tra i quali cito le dichiarazioni e quello che c'è scritto nelle sentenze quindi tra i quali in quel momento a dire di Rina anche
La loro imprenditore Berlusconi
Marcello Dell'Utri
Sono state gettate le basi di tutto quello che oggi dovremmo approfondire
Però
Andiamo alle circostanze
Oggettive
Consigliere in quel processo che io ho istruito
Primo per cortesia
Volete che nel frattempo aspetti fuori
Ora
Quindi
No
No
La
Sono o
Prada
Proprio uno due per il proprio prova uno due tre parole
Sì
Zaccaria
Allora consigliava che chiediamo scusa ma non è colpa nostra
Sono non solo disponibilissimo ma assolutamente lieto di rispondere a tutte le domande che mi vorrete fare
Ritengo però opportuno è a mio parere è doveroso fare una breve premessa nell'ordine di pochi minuti che ristabilisca alcuni dati di fatto
Alcuni dati oggettivi
Che
Sono stati oggetto di
Falsità
E inesattezze
Io sono stato già sentito su mia richiesta dalla Commissione parlamentare antimafia tredici e il venti settembre del due mila diciassette
Così come ero stato sentito per molte ore al processo via da meglio quater in qualità di testimone
Ciononostante ancora
Queste falsità e inesattezze sono state più volte ribadite
Io spero che questa ulteriore audizione non ho mai voluto rispondere con interviste o
Uscita che non fossero istituzionali che questo utile Oria audizione comprendendo la delicatezza e la doverosità dell'indagine consiliare posso fornire un contributo finalmente di chiarezza
Questo sia con riferimento ai processi celebrati sì a Caltanissetta prima del quater e tra il novantatré e il novantanove sia con con riferimento al tentativo di accostare il mio nome ad attività investigazioni indagini delle quali non sono stato minimamente protagonista
Ho un timore che mi permetto di rappresentare al Consiglio superiore della magistratura
La l'istituzione
Da cui importanza è fondamentale per tutti e ancor di più per un magistrato il timore è quello che proprio nel momento in cui il percorso di accertamento della verità completa sulla strage di via D'Amelio
Potrebbe essere più vicino
Soprattutto con riferimento a quelle che sono state le acquisizioni e le sentenze sia pure di primo grado che a Palermo sono state emesse al seguito il processo trattativa Stato-mafia
Sul movente e sui possibili coinvolgimenti esterni a Cosa Nostra nella ideazione ed esecuzione della strage ho il timore che
Concentrare tutto sul la vicenda Scarantino come mi pare stia avvenendo
Possa
Impedire
Bloccare
Distogliere la ricerca della verità
Rispetto
A chi
Soffia sul fuoco per strumentalizzando anche la sacrosanta anzi di giustizia dei familiari
E di tanti cittadini
Pensando che soltanto la vicenda Scarantino in questo momento debba formare oggetto di accertamento
Tutto questo è stato portato avanti anche con una
Abile campagna di disinformazione che pur purtroppo ma di cui non parlerò non parlerò
Però tengo a dire perché questo almeno il Consiglio superiore della magistratura lo deve a un magistrato che da venticinque anni sostanzialmente in vari ruoli si occupa di quel periodo e di quelle vicende
Che comunque non è vero che sono stati venticinque anni persi
Perché ci sono
Ventisei affermazioni di penale responsabilità per concorso in strage
Sulle quali non c'è nessun dubbio nessun dubbio è stato mai avanzato sono assolutamente soggetti non interessati dalla procedimento di revisione che ha riguardato soltanto alcuni imputati
E proprio in quei processi celebrati sì a Caltanissetta soprattutto nel via D'Amelio terra lo lo devo rispetto anche per i miei colleghi non solo inquirenti ma soprattutto giù di tanti
Ricordo centinaia di udienze presieduta dal Presidente Zuccaro che escono iniziavano le nove del mattino si concludevano a mezzanotte vi era meglio ter sono stati l'unico troncone del processo che ho seguito fin dall'inizio
Non solo sono stati erogati irrogate venti condanne per strage ma sono venuti fuori tutti quei temi che oggi sembrano essere quelli più importanti per arrivare a moventi e mandanti esterni
Il tema della interlocuzione tra settori deviati dello Stato il Rina in quel periodo il tema di dei contatti politici o pre politici che Riina assumeva di avere in quel momento
Con alcuni soggetti imprenditoriali in quel momento come Berlusconi e Dell'Utri
Andiamo ancora di più
Ai dati di fatto
Presidente signori consiglieri io vorrei che fosse
Chiaro un dato
In quel processo che non è che si è celebrato ora si è celebrato tra il novantasei e il novantasette e il novantotto il processo via da me le terre quello che ho seguito io Scarantino non è stato nemmeno citato tra i testi dell'accusa
Il lista testi
Non c'era nemmeno Scarantino
Non è stato sentito nonostante fossimo molti anni prima rispetto all'acquisizione delle dichiarazioni di Spatuzza che io frattempo passato a Palermo contribuito a verbalizzare sono del due mila e otto
A Caltanissetta nel novantasei novantasette Scarantino non è stato nemmeno
Citato come soggetto da sentire nella lista testimoniale del via da medio terzo
Altro che
Processi tutti fondati su le dichiarazioni per falso pentito Scarantino
Sto per ma nessuno ha fatto queste affermazioni però voglio dire io ho fatto semplicemente riferimento alla mia domanda era una domanda tra virgolette neutra che voleva collocare temporalmente
La collaborazione di Scarantino
Sulla base di un fatto che non è quindi legato ad aspetti mediatici ma al discorso che in una sentenza si attribuisce l'ultima fase esecutiva della dell'attentato
Ad alcuni soggetti piuttosto che ad altri che allora io volevo comprendere esattamente come nasce ma non c'è alcuna non c'è alcuna andiamo valutazione né tanto meno si nessuno ha fatto mai la dichiarazione che siano stati persi ventisei anni che significherebbe quasi mettere mettere una una una censura ad un lavoro che viceversa è stato certosino faticosissimo coinvolgente da parte vostra questo forestiere ma
Né sono state fatte nove ma che certamente non da voi
Però nella premessa alla sua domanda lei ha ha detto che che
Ritenevate doveroso sentire i magistrati che hanno diciamo iniziato le indagini sulla collaborazione di Scarantino allora vado ai dati di fatto
Anche quelli della sentenza via D'Amelio quater e che voi avete acquisito
Forse sarebbe mi permetto di dire utile acquisire anche altre sentenze milioni disco quella della trattativa Stato-mafia allora Vincenzo Scarantino viene arrestato
Sulla base di prove che e il
La sentenza via D'Amelio quater reputa false che Scarantino non è un soggetto che si presenta spontaneamente dice io ho fatto la strage di via D'Amelio
Scarantino viene arrestato sulla base di dichiarazioni di tali Candura Valenti sulla base di intercettazioni telefoniche e poi sulla base di dichiarazioni di Andriotto
Di tale Andriotto e viene arrestato il ventisei settembre mille novecentonovanta quando lei parla di Candura parla dell'autore materiale del furto della sinistra ventisei per fare presidente proprio proprio dire per come io poi
Quindi questa sentenza
A mio parere molto opportunamente di di Valenti parla di Pietrina Valenti cioè della proprietario della centoventisette novità le Luciano Valenti che era che ha reso dichiarazioni che era mi pare il figlio di questa rete i pagamenti comunque sì
Stiamo parlando proprio di questi di questi soggetti
Quindi se c'è stato un depistaggio come io credo che ci sia stato
Questo depistaggio è iniziato un minuto dopo lo scoppio del dell'esplosione in via D'Amelio
è iniziato con la sottrazione dell'agenda rossa del giudice è iniziato con questi soggetti che hanno precostituito le prove per arrestare Scarantino
Scarantino viene arrestato il ventisei settembre mille novecentonovantadue inizia a collaborare nel giugno novantaquattro
Adesso vi dico perché è assolutamente falso e strumentale accostare a quelle vicende il mio nome
Io sono entrato come come in primis ha avuto come primo incarico
La procura di Caltanissetta
Sono arrivato a fine settembre del novantadue alla procura della Repubblica di Caltanissetta
Mi sono occupato di procedimenti ordinari
Fino al dicembre del mille novecento quindi novantatré Scarantino già arrestato su prove oggi ritenute false settembre novantadue
Un anno e tre mesi dopo io entro nella DDA ma mi occupo esclusivamente continuando mi occupare di ordinario di procedimenti DDA che riguardano la cosiddetta guerra di mafia a Gela
Io vengo incaricato di seguire tra tutti gli altri processi e continuava a seguire di di diari non DDA di seguire anche i processi per le stragi nel novembre del mille novecentonovantaquattro
Due anni eh
E quattro mesi dopo la strage due anni e quattro mesi dopo la predica
No l'inizio della collaborazione era avvenuto nel giugno del mille novecento novantaquattro
Esattamente
Dopo ma cerco di portare di fare una sorta di reductio ad unità temi di quelle che sono le cose che vogliamo sapere quindi non è perché voglio togliermi la parola ci mancherebbe cioè la collaborazione ventiquattro giugno lei ente lei comincia a a lavorare solo a questo caso nel novembre novantaquattro quindi cinque mesi dopo la collaborazione di Scarantino sì ma quello che volevo far notare
Che nell'ipotesi del depistaggio il depistaggio non inizia con la collaborazione di Scarantino inizia con le prove oggi ritenute false che portano ad incriminare Scarantino
La sentenza poi dice che qualcuno come diciamo noi a Palermo ha vestito il pupo cioè ammesso alcune dichiarazioni
Alcuni fatti che la sentenza dice alcuni fatti ripetuti per Scarantino riferiti da Scarantino sono secondo i giudici della Corte d'Assise veri li ha messi in bocca a qualcuno che non sapeva
Quindi depistaggio inizia nel novantadue prima dell'arresto di Scarantino
Due anni e sei mesi dopo io mi verrò ad occupare anche dei processi
E allora vi dico anche una cosa a proposito delle anche della della sua domanda allora io non ho seguito completamente le prime indagini
Non ho non ho mai parlato con i magistrati che hanno seguito le prime indagini dal novantadue al novantaquattro
Non l'ho mai interrogato Candura non ho mai interrogato Valenti non ho mai ascoltato le intercettazioni semplicemente perché non c'ero
Dopodiché
Quando
Sono stato incaricato quindi primo processo Borsellino quello che oggi è stato travolto dalla declaratoria di inutilità io non l'ho seguito né nella fase investigativa nella fase dibattimentale
Le dichiarazioni di Scarantino hanno portato al via D'Amelio bis
Io mi sono occupato del cosiddetto via D'Amelio Bisset soltanto nella fase dibattimentale
Nemmeno l'udienza preliminare
Allora volevo anche dirvi questo è stato detto che anche quel processo era fondato soltanto sulle dichiarazioni di Scarantino e che i pm hanno dato credito incondizionato le dichiarazioni di Scarantino non è vero nemmeno quello
E ve lo dico per tabulas con i fatti scusate non se
Posso apparire
Diciamo presuntuoso nel dire questo ma finalmente davanti a una sede istituzionale io la possibilità di raccontare i fatti che vengono mistifica atti quotidianamente da da parte di qualcuno
Allora nel via D'Amelio Bisset
Sono stati imputati quindici soggetti
Sono stati condannati definitivamente in quel processo
Salvatore Riina Giuseppe Graviano Carlo Greco Pietro ieri Francesco Tagliavia ne dimentico qualcun altro
Questi soggetti compreso vengo la sua domanda Giuseppe Graviano e Francesco Tagliavia
Del mandamento di Brancaccio erano stati chiamati in causa oggi scopriamo
Inopportunamente perché non non lui non conosceva queste responsabilità
Dallo Scarantino
Graviano il capo mandamento di Brancaccio benché tutti dicono anche la stampa da detto subito hanno depistato costruendo il falso pentito Scarantino per allontanare le le responsabilità del mandamento di Brancaccio
Scusate ma
Il fatto è che Scarantino nelle sue false dichiarazioni aveva chiamato in causa anche il mandamento di Brancaccio
E quei soggetti sono stati condannati perché non è vero che anche nel via D'Amelio bis gli ho già detto del terre non l'abbiamo nemmeno citato Hutter Scarantino ci fosse solo Scarantino
Se ci fosse stato solo Scarantino oggi il processo di revisione avrebbe travolto anche le altre condanne del bis
Noi ci siamo resi conto nel cosiddetto via D'Amelio Bisset nel dibattimento a un certo punto che la attendibilità di Scarantino era limitata
E abbiamo chiesto noi pubblici ministeri no no questo non lo dice mai nessuno
Noi pubblici ministeri nella nostra requisitoria finale
Abbiamo detto che le dichiarazioni di Scarantino potevano essere utilizzate soltanto rispetto ai primi tre verbali che aveva reso nel novantaquattro
E perché poi era intervenuto un inquinamento della fonte Scarantino per cui tutto quello che aveva detto dopo non l'abbiamo utilizzato e abbiamo chiesto rispetto ai sette soggetti che oggi sono stati interessati dal procedimento di revisione noi intendo dire i pubblici ministeri che seguivano in via D'Amelio Bissi in dibattimento di Matteo Palma
Abbiamo chiesto nei confronti di tre di quei io sette soggetti l'assoluzione
Ritenendo che Scarantino le dichiarazioni di Scarantino non potessero essere utilizzate se non corroborate o se non coincidenti con altri elementi di prova più forti
Quindi
Il riepilogo della mia attività non ho fatto le indagini
Non ho fatto le indagini che sono partite dal novantadue fino al novembre novantaquattro mi sono occupato del dibattimento via D'Amelio Bisset di tutto il via D'Amelio ter
Le nel dibattimento via D'Amelio Bisset
Nel dibattimento via D'Amelio Bisset abbiamo chiesto l'assoluzione dei soggetti accusati soltanto da Scarantino
Lo abbiamo ritenuto scarsamente attendibile limitatamente attendibile
Poi c'è un via D'Amelio Terrin quel questo è dimostrato dal fatto che mentre finiva il bis iniziava il ter e gli stessi pubblici ministeri
Che avevamo la responsabilità di redigere la la lista testi da presentare alla alla Corte d'Assise non l'abbiamo nemmeno inserito tra i testi
è un falso dire che sono stati celebrati tutti i processi basati esclusivamente sulle dichiarazioni di Scarantino purtroppo non coincide a verità il fatto che Scarantino non avesse nemmeno accusato il il mandamento di Brancaccio
Non coincida verità nemmeno l'ipotesi che Scarantino abbia voluto tenere fuori
Nelle sue false dichiarazioni soggetti che in qualche modo fossero ritenuti in collegamento con servizi deviati
Scarantino aveva chiamato in correità
Un soggetto che da molte sentenze e da molti procedimenti palermitani risulta essere sospettato di essere un importante anello di collegamento
Tra alcune famiglie mafiosi importanti e settori deviati dei servizi segreti si chiama Gaetano Scotto
L'aveva chiamato in in correità Luís c'erano anche altre prove ed era stato condannato in primo secondo e terzo grado oggi il procedimento di revisione ha riguardato anche la posizione di Gaetano Scotto
Io mi sono permesso diciamo di riepilogare questi che sono dati di fatto
Anche perché
Sono stato chiamato io insieme al i colleghi
Ma io non almeno non ho non ho visto che sono stati chiama non ho letto che sono stati chiamati i i magistrati che hanno fatto le indagini che hanno portato all'arresto di Scarantino al pentimento di Scarantino
Non ho visto cioè senza volere con questo né suggerire nulla né dire nulla nei confronti di valorosi colleghi ma chi ha fatto le indagini come nemmeno ci parlava io del magistrato che era appena arrivato non era in DDA
Non ho mai parlato semplicemente parlato di indagini con la dottoressa Boccassini non ho mai parlato di indagini con il dottore Cardella non ho mai parlato di indagini sulle stragi con il dottore Giordano con il dottore Tinebra
Fino al novembre del mille novecentonovantaquattro e sono qui
Non ho mai non ho mai letto
E saputo di lettere della dottoressa Boccassini che che aveva mandato nel novantaquattro al procuratore capo
Non ho mai parlato mai con il dottor la Barbera che forse se mi incontrava nemmeno mi rivolge il saluto
Non ho mai parlato di indagini sulle stragi con il dottor la Barbera sono qui per rispondere a qualsiasi domanda ma vi ripeto
Curatore spiedo scusami se mi permetto di interrompere la noi siamo ancora agli inizi della
Istruttoria c'era tutta una serie di cose che possono essere fatte a chi dalle proseguirà questo lavoro ma non si è inteso mica a scegliere
Alcuni anziché altri è non non non non non si è assolutamente Salvino salvo un suo collega che ormai non non c'è più generale che non queste sono e l'inizio e l'istruttore latita come questa nappa istruttoria anche che andrà avanti tranquillamente insomma no non voglio essere non polemico negando però che non sono stati chiamati non non non non c'è nessun nessuna volontaria contrario
Subito perché la Intra introdotta argomento e però non io non l'ho capito fino in fondo
Dice
Il dottor Di Matteo dice che non ha partecipato le indagini sull'arresto non nera assolutamente ancora titolare del fascicolo quando comincia la collaborazione dice che entra nel novembre del novantaquattro allora è forse bene subito chiarire
Chi è verbali c'erano già di Scarantino come collaboratore tra il giugno e novembre novantaquattro chiariamolo subito così
Volevo dire questo l'atto siccome emerge che lei entra nel novembre però risulta dalla dalla ricostruzione delle due sentenze risultano due atti di cui lei uno lo ha già accennato
Questa lettera del tredici del dell'ottobre novantaquattro di Saya ever Boccassini in cui si mette in dubbio la credibilità di Scarantino e poi un fatto in sé come importante anche se lei non lo sa probabilmente lo acquisito o c'era qualche atto risulterebbe perché se ne dà atto in sentenza
Ripeto però è un periodo precedente quattro mesi rispetto alla sua al suo ingresso nella vicenda si dei colloqui investigativi dal quattro al tredici luglio del novantaquattro di Scarantino mentre detenuto a Pianosa
Lei
Sa qualcosa c'era traccia di questi fan di questi colloqui investigativi come emergono se lo sa pretende allora che le arriva dopo è chiaro io della esistenza di questi colloqui investì attivi fatti come forse a puntuali per mi consenta come roba come lei perché se già iniziato mi scusi se è già iniziata la collaborazione il giugno del novantaquattro da parte dello ha detto lei
Di Scarantino il primo verbale mi pare che il ventiquattro giugno sì forse colloqui investigativi successivi forse sono un po'
Non sono forse prettamente usuali non lo so mi sembra con con concordo con lei oggi ha dico alla luce della nuova normativa sarebbero addirittura vietati ma comunque in ogni caso con concordo con lei
Allora io all'epoca già in diverso sì ecco perché sapere se dico perché io di cui la tempistica è importante perché ho dovuto fare quel quell'accenno schematico a dati e date
Io dell'esistenza di questi colloqui investigativi o appresso
Nel momento in cui mi è stata posta la stessa domanda il sedici novembre due mila e quindici quando sono stato inteso come testimone nel borsellino guarda nel fare non solo non sapevo niente ma quando poi ho preso il fascicolo
Io non ricordo anzi intendo assolutamente da escludere di avere mai trovato traccia
Processuale e procedimentale di questi colloqui investigativi
Che ovviamente se fossero stati chiesti a me mentre ero titolare delle indagini
Non sarebbero stati concessi
Io mi sono occupato di tutto il via D'Amelio terre o trattato decine di pentiti che poi hanno portato a quelle a quei ergastoli mai messi in discussione non ho mai
Ne autorizzato né perorato al procuratore capo una la concessione di un colloquio investigativo il collaboratore di giustizia al momento in cui è collaboratore di giustizia per me deve rendere interrogatori davanti al pubblico ministero e con l'assistenza difensiva
Non è un mai saputo nulla con come non ho mai saputo nulla vado la seconda parte della sua domanda finché ero a Caltanissetta
Della lettera che poi ho saputo qualche anno fa lo mentre indagavo sulla trattativa Stato-mafia c'era un continuo scambio di atti con Caltanissetta
Ho appreso che una lettera questa lettera d a firma Boccassini sei Eva era stata mandata nell'ottobre novantaquattro ottobre novantadue quindi io ancora non ero nemmeno assegnatario del procedimento soglie ero
Dove
Non
E il più che una lettera non è una leva è un appunto che sarebbe stato corredato da quel
Per una traccia di una discussione ma lei ripeto e come io non l'ho mai non l'ho mai letta allora e ripeto io non ho mai partecipato ecco questo può essere anch'io non ho mai partecipato ad una riunione della DDA in cui fossero stati anche semplicemente presenti
I colleghi che avevano istruito fin dall'inizio la il procedimento per la strage di Meda vedi io non ho mai partecipato nell'isola di DIA in cui fosse presente la dottoressa Boccassini il dottore Cardella
Mai derivante o in possesso prendo del proprio incontro a quello che diceva il contributo Sini quando lei entra in ogni non i colloqui le sei verbali verbale o non verbale allora Bari cioè io non sono verbalizzati traslarlo fa lo sappiamo
Allora
Io ricordo bene per me fu nell'ottobre del novantaquattro nel novembre del novantaquattro a un certo punto il procuratore Tinebra mi disse ora anche tu dovrai non puoi lasciare tutto il resto ma dovrai dare una mano ai colleghi
Per quanto riguarda le stragi
Allora io ricordo che erano stati fatti alcuni verbali quello del ventiquattro giugno e altri
E ricordo che già c'erano delle problematicità nel senso che
In particolare
Dopo quello iniziale era intervenuto un verbale
Un verbale
Adesso la data non non non non lo so
Quale fu il profilo che creo i primi problemi sull'attendibilità di Scarantino
Il fatto che l'UE avesse collocato in una riunione operativa a casa di tale Giuseppe Calascibetta del mandamento della guadagna anche tre soggetti che già collaborava con la giustizia e che non avevano parlato della strage
Salvatore Cancemi Mario Santo Di Matteo e Gioacchino la Barbera
Esatto esatto terrà l'altro mia dove sto
Una cosa su questo
Alla base del primo processo Borsellino sì
Ci sono le circostanze indicate da Scarantino in questi primi verbali cioè quelli per intenderci dell'estate del novantaquattro
Il primo processo col quale non mi sono occupato consigliere Morosini nasce credo sulla base del del delle altre indagini e poi dei primi verbali di Scarantino approva
A proposito del della discordanza con gli altri collaboratori di giustizia
Spiego qui giorno e abbiamo perché sia la sia la sentenza di revisione infatti era una domanda credo che lei partecipi a questo attorno all'atto di così è il primo praticamente uno dei primi atti a cui partecipa allora qui vi sono due profili sui quali voglio che lei è un po'focalizzi l'attenzione no
Lo spessore diciamo dei Soggetti
Che sicuramente è uno spessore dal punto di vista criminale maggiore di di di Scarantino faccio per esempio Cancemi se non ricordo male mi mi mi corregga se sbaglio era della famiglia di Porta Nuova
è il sostituto di Pippo Calò
Quindi capo mandamento quindi è uno spesso un soggetto di grande spessore e tra l'altro emergerebbe
Che l'UE in un certo senso stigmatizza il fatto di essere messo a confronto con con Scarantino questa il problema perché dice insomma una persona di spessore come me non è manco in grado di dovere
Di dover parlare con uno come questo qui come Scarantino per esempio c'è un aspetto su cui tra l'altro in sede di di valutazione delle anche degli atti istruttori che abbiamo compiuto si dice che ma a proposito di questa lei ha fatto riferimento a questa riunione Calascibetta presso la nella villa di Calascibetta
A un certo punto alla fine lo direbbe Scarantino alla fine della riunione qualcuno di metterebbe una mano sulla spalla gli avrebbe detto dai guarda non dire nulla di quello che è successo e dice Cancemi
Ma questa è una bufala pazzesca perché tra uomini d'onore quasi quindi si sente quindi le ricorda questo pathos particolare si sente quasi
Insultato da questo fatto perché tra uomini d'onore non c'è bisogno di fare una raccomandazione del tipo di non dire nulla di quello che è successo
Qui si parla si tratta comunque di più di spessore criminale secondo aspetto che poi però perché mi pare che lei abbia detto che Spatuzza è stato anche raccolto da lei le sue dichiarazioni
Anche Spatuzza è soggetto di spessore criminale
Altissimo rispetta Scarantino Spatuzza all'epoca non c'era comunque no no no però dico successivamente quindi cioè voglio dire la la la sentenza è chiaro che fa riferimento ex posto voi lavorate ex ante e queste io me ne rendo conto perché è chiaro che io la la la la sentenza di revisione avviene molto più di vent'anni dopo e quindi insomma è chiaro che però questi due aspetti sono molto importanti io cercherò di di di contribuire perché
Mi creda ricordo molto bene tutti questi sono soggetti che ho interrogato decine di volte non solo per la strage di via D'Amelio Alcamo da questo confronto Scarantino dovrà passare da Matteo la Barbera e Castagna dall'altro
Allora
Intanto una premessa
In quel momento ovviamente noi
Avemmo il dubbio che Scarantino mentis
Però avevamo da un punto di vista investigativo ragioni concrete
Per ritenere
Che anche gli altri tre collaboratori di giustizia mentis ero
Voglio specificare una cosa senza la quale è anche difficile capire perché non depositammo subito quel confronto ecco questo c'era Ina e in corso un processo Borsellino bis
Però c'era un'altra indagine che poi sarebbe sfociata nel borsellino per
Ed erano indagati anche Cancemi e Di Matteo
Cancemi fino a quel momento quando resti il confronto era a sua volta un mentitore sulla strage perché negava qualsiasi tipo di partecipazione sua alla strage
Soltanto nel mille novecentonovantasei un anno dopo i confronti avrebbe confessato in un interrogatorio a me che Luís aveva partecipato alla strage
Quindi in quel momento si scontra sì confrontano due soggetti che noi ritenevamo anche chi smentiva Scarantino
Nel momento in cui diceva che non sapeva nulla della strage di via D'Amelio stava mentendo
Per quanto riguarda il collaboratore Mario Santo Di Matteo avevamo un altro profilo di perplessità sul quale volevamo indagare per capire appunto chi dicesse la verità perché non è che gli altri fossero adamantini
A Mario Santo Di Matteo quel collaboratore che ha avuto
Ma tristissima avventura del secondo sventura del sequestro del figlio è del ed è poi le luci sono in quel momento il figlio era stato sequestrato
Noi
Sempre i magistrati cioè per dire non ci siamo spinti molto molto abbiamo indagato anche in ambienti di polizia abbiamo indagato in ambienti dei servizi noi in quel momento
Avevamo disposto l'intercettazione ambientale del primo colloquio che Mario Santo Di Matteo ebbe con la moglie
Dopo il sequestro del figlio in quel colloquio la moglie
Disse immediatamente non parlare della strage di via D'Amelio
Perché in quel in quella vicenda ci sono in mezzo anche
Ha la parola testuale infiltrati della polizia
Noi in quel momento avevamo quindi
Dubbi su quello che diceva Scarantino
Dubbi su quello che non dicevano ancora e poi Cancemi l'avrebbe detto Cancemi e Di Matteo
Poco dopo abbiamo saputo che anche la Barbera era rientrato in armi a Palermo e aveva commesso dei delitti
Siccome c'era un'indagine in corso
Noi prima abbiamo voluto cercare di fare tutte le indagini per capire chi stesse mentendo e dopo abbiamo depositato i confronti che però si badi bene sono stati depositati prima
Della conclusione del Borsellino bis
Le difese non sono state private nel momento in cui hanno discusso della conoscenza di di quei confronti
E tanto è vero che non ci siamo determinati e dire che su quella vicenda dell'altro casa della riunione a casa di Calascibetta Scarantino avesse mentito che noi per il padrone di casa
Calascibetta Giuseppe nel borsellino Bisset abbiamo chiesto è ottenuto l'assoluzione
Quindi noi alla fine quando sono finite le le le esigenze investigative abbiamo depositato
è abbiamo ritenuto che sul punto Scarantino avesse mentito tanto che abbiamo chiesto l'assoluzione di colui il quale aveva organizzato secondo Scarantino la riunione
La soluzione è stata decretata dalla Corte d'Assise di primo grado
Poi così così come è stata decretata l'assoluzione chiesta da noi per altri soggetti
In imputati da incriminati a Scarantino poi in appello sono sopraggiunte l'appello fu fatto alla procura generale sono sopraggiunte e non lo non l'abbiamo più seguito noi nuove prove non solo di chi ha parlato
E quella soluzione è stata commutata in condanne è pacifico che non ci sia mai stata una riunione Billa Calascibetta
Ma siamo stati noi stessi chiedo che poi nel nell'adiacente al processo non te di abbiamo non vi abbia partecipato Scarantino ma che non ci sia mai stata una bruna
Noi abbiamo chiesto l'assoluzione Calascibetta era chiamato in causa soltanto come organizzatore di una ne abbiamo chiesto l'assoluzione perché era l'accusa proveniente
Da un collaboratore Scarantino che noi stessi in quella requisitoria pronunciata nel novantotto abbiamo detto poteva essere utilizzato soltanto se le sue dichiarazioni fossero convoco confortate da altri elementi di prova del tutto autonomi
E coincidenti
Siamo stati coerenti e per questo oggetti che erano accusati solo da Scarantino abbiamo chiesto l'assoluzione
Questi sono i dati di fatto sulla vicenda del mancato deposito dei confronti noi siamo stati denunciati da da da alcuni legali che poi sono gli stessi che oggi alcuni di loro hanno
Assistono alcuni dei soggetti revisionati e sono dei soggetti che si degli avvocati che spesso tornano
Sono stato costituiti parte civile nel processo Borsellino quater siano stati denunciati a Catania
L'autorità giudiziarie di Catania ho saputo dopo io non sono mai stato nemmeno interrogato sul punto a archiviato perché ritenuto assolutamente legittimo quel modo di procedere
I confronti sono stati depositati prima che le parti discutesse Roma
Mi duole dire una cosa che però scritta nelle sentenze bisognerebbe anche conosce anche le sentenze di quei processi
Quando Scarantino ritratto inaugura nel via D'Amelio Bisset le accuse che aveva formulato
Noi avevamo elementi di prova poi
A Como quindici settembre
C'è c'è ero io il Pubblico ministero assieme alla dottoressa Palma è Luigi S.
Il
Esatto io mi sono inventato tutto mi hanno costretto i pubblici ministeri a dire
La la polizia dire tutto e quant'altro noi già sapevamo che avrebbe
Avrebbe
Ritrattato perché avevamo dei precisi elementi
Quei precisi elementi consistevano nel intanto nelle dichiarazioni di un sacerdote
Donne e di di cui si fa riferimento anche alla sentenza del Borsellino quater che aveva parlato di assisteva Scarantino e la sua famiglia nella località segreta nel Nord Italia dove Scarantino stava aveva parlato di riunioni che aveva avuto con i familiari
E con familiari di soggetti che aveva accusato
Per farlo ritrattare e l'UE aveva concordato anche le modalità della sua ritrattazione
C'erano anche altre cose
C'erano delle intercettazioni ambientali a casa di un latitante
Gaetano Scotto
In cui noi abbiamo sentito abbiamo riversato in quel processo la moglie tale d'amore Cosima
Dire che uno degli avvocati che oggi sostiene le parti civili
Aveva chiesto al ai familiari dell'Ati tante
Aveva promosso una raccolta di denaro
Anche con i familiari del latitante
Da raccogliere per dare a Scarantino per farlo ritrattare
Quindi quella ritrattazione venne ritenuta sia
Sia da noi
Posso
Quella ritrattazione dibattimentale venne ritenuta sia da noi sia dalla Corte che giudico indotta la Corte nella sua sentenza segnalo al consiglio dell'ordine degli avvocati di Palermo anche la condotta di taluni di questi avvocati
è ciononostante nonostante avessimo ritenuto la ritrattazione indotta
Coadiuvata anche da una raccolta di denaro e quant'altro ripeto noi abbiamo utilizzato molto parzialmente Scarantino
Nel soltanto nel in quel processo in cui era già stato sentito e non lo abbiamo mai più citato
Dire che per processi si fondano sulle dichiarazioni di Scarantino è semplicemente un falso che serve anche a questi signori legali
Per concentrare soltanto sulla vicenda Scarantino quelli che sono gli approfondimenti che oggi si devono fare
E siamo a un passo dalla dalla verità sulla strage di via di via D'Amelio
Che si facciano tutti gli accertamenti per vedere se qualcuno ha indotto Scarantino a ritrattare però non può diventare questo il tema è il mistero di via D'Amelio ci sono ben altri temi sul tappeto e mai come ora siamo vicini alla verità
E devo dire scusate se ve lo dico anche grazie lo dico può può apparire presuntuoso ma lo devo anche a me e ai miei familiari abbiamo pagato prezzi altissimi
Costi altissimi per il mio impegno
Siamo a un passo dalla verità anche grazie a me e ad altri magistrati
è e non è giusto che questi magistrati vengono accostati strumentalmente all'ipotesi del depistaggio
Non solo non è giusto ma può risultare strumentale a chi non vuole andare avanti scusate
La vicenda
Della
Del furto della centoventisei
è stata e anche oggetto ah ecco no no a un'altra dotando innanzi quando lei parla del fatto che anche grazie a Scarantino
E chiamate in causa il mandamento di Brancaccio si riferisce a a chi Mirello Tranchina
Mi riferisco atti Mirello taglia via e i lo stesso Giuseppe Graviano tant'è vero che Giuseppe Graviano viene condannato in quel processo Borsellino bis
Lo stesso Giuseppe Graviano viene collocato da Scarantino
Come presente
Nell'altro essendoci Bettola sì nella non solo maggio se Scarantino dice che la macchina venne imbottita nel garage di un tale Orofino
Che era nel mandamento perito realmente nel mandamento di Brancaccio mentre però scusi da quello che lui mi scusi se la infine sembrerebbe
Il garage di Orofino
Se non ho capito male o se non ricordo male
Non è quello di villa se vaglio s'è quello di scandali maglia
Ha capito benissimo consigliere però vorrei le stavo dicendo questo nelle sue false dichiarazioni Scarantino non ha risparmiato il mandamento di Brancaccio e questo è un nodo fondamentale che la sentenza Borsellino quater
Evidenzia
Io mi ero permesso perché al presidente Bindi a un certo punto la Commissione antimafia ha detto ma lei faccia la sua ipotesi e io l'avevo fatto e oggi sono contento perché quest'ipotesi è stata asseverate anche dalla conclusione della sentenza cioè qualcuno ha messo in bocca Scarantino
Delle circostanze che in parte erano anche vere ma però io sono state confermate anche da Spatola risulta che viceversa la riunione
E in via Villa se vaglio soppresso sì la letterario di scalda maglia questo risulta sì sì questo risulterà poi dalle dichiarazioni di Spatuzza è stata importante o una una cosa è chiaro che le arriva molto dopo però anche questo è un fatto le risulta di questo perché ne parla la sentenza quindi un fatto pubblico sì e volevamo comprendere sembra che a un certo che praticamente se non lo stesso giorno o il giorno dopo la la strage
Parliamo ovviamente diciannove luglio novantadue quindi vuol diciannove spesso sera o il venti vi sia una richiesta di Tinebra al dottor Contrada di collaborare alle indagini
Lei sa di questa vicenda saputo ripeto lei sia molto dopo però insomma allora ha studiato la storia di questa vicenda quindi è chiaro che io nostro punto it ci può dare quello che a sua conoscenza
Non solo l'ho studiata quando dal novantacinque in poi
Ma vi devo raccontare
Un episodio sinteticamente ma che credo mo'possa essere molto importante per capire quanto quando scoperto questa cosa non
Noi
Nello scoperta appunto dopo novantacinque novantasei contrada nel frattempo era già stato arrestato il ventiquattro dicembre novantadue non l'abbia approvata per usare un eufemismo mi sono veramente incavolato perché consiglieri io vi devo dire tanto sono fatti ormai che ho raccontato anche un dibattimento pubblico
Accade una una cosa molto molto particolare
Il giorno dopo o due giorni dopo la strage un ufficiale dei carabinieri del rosso allora capitano Sinico
Va in Procura a Palermo
E dice ad alcuni magistrati entro cui mi pare il dottor Ingroia credo anche il dottor Teresi
Che
Aveva saputo
Che nel momento immediatamente successivo
Alla
Allo scoppio della bomba
In via D'Amelio
La prima pattuglia che era accorsa
Aveva visto allontanarsi dal luogo il dottor Contrada
E
All'epoca esponente apicale numero tre del SISDE all'epoca si chiamava così qui a Roma
I magistrati palermitani fecero il loro dovere e riferirono tutto questo io poi lo so dalla lettura delle carte nel novantacinque in poi
Ai magistrati di Caltanissetta
Questo capitano Sinico del rosso venne interrogato dai magistrati dell'epoca di Caltanissetta impara dalla dottoressa Boccassini
E i dissero ma lei questa cosa da come l'ha saputo l'ufficiale del ROS rispose io l'ho saputa da un mio intimo amico
Ma non vi voglio rivelare il nome
Dal novantadue al novantacinque quindi stiamo parlando di una cosa grave vera o non vera in questo momento non mi permetto di dire la cosa prospettata era la presenza di un funzionario del SISDE
Nel momento immediatamente successivo allo scoppio
Quindi quando arriva la prima volante non non non uno che va lì per le indagini ma uno che si trovava lì e che si allontana
Nel novantacinque
Quando
In mezzo al cento processi io riprendo anche il
Il procedimento che era stato iscritto per concorso in strage nei confronti di Contrada
Mi accorgo che quella indicazione non era stata completamente sviluppata
Cioè l'ufficiale dei carabinieri aveva detto io non vi dico il nome perché non voglio mettere nei guai il mio amico non aveva detto il mio confidente
Voi sapete bene qual è la differenza nel non non si può costringere uffici ai carabinieri velare identità del confidente ma non dell'amico trattiamo l'articolo Sat sono dopodiché io presi in mano questa cosa atto fredda nel novantacinque
è con
I colleghi Palmach Petralia
Abbiamo fatto un'indagine
Abbiamo fatto dei confronti
Questo Sinico a un certo punto disse che il suo amico era un funzionario della polizia tale dire Gani
Io prima di andare via poiché su su un fatto così importante c'era un contrasto tra stimatissimo ufficiali dei carabinieri è altrettanto stimati funzionari di polizia perché i funzionari di polizia disse non è vero io non ho detto questa cosa all'ufficiale dei carabinieri
Possono soltanto per dire questo
Domani gradualmente solo legata un fatto che risulta in sentenza già questa collaborazione successiva io quando lo lo scoprì che che c'era stata una richiesta di collaborazione no però secondo me anche importante dire questo
Mi arrabbiai moltissimo e portai avanti fino alla richiesta di rinvio a giudizio di un funzionario di polizia che poi è stato assolto
Per false informazioni al pubblico ministero
C'era c'era un contrasto quindi tra ufficiali del ROS questo funzionari di polizia io nel rinviare a giudizio quindi su su Contrada in via D'Amelio su Contrada noi abbiamo altro che indagato abbiamo proprio approfondito il massimo
Abbiamo anche incriminato di funzione
Di polizia e questo se mi permettete non può essere la condotta di chi in quel momento voleva coprire la polizia o una una ad una domanda
Molto importante che sposta appunto la il furto della centoventisei da da Candura e e Scarantino a Spatuzza Tutino
L'aspetto del modus operandi cioè l'utilizzo del cosiddetto spadino che è un aspetto che sul quale sia la sentenza di revisione che la sentenza di Borsellino quater re indugia parecchio
Allora io poi non ho seguito ovviamente Borsellino quater ma credo che la sentenza di acconto correggetemi se sbaglio che le le modalità Drusilla lo spadino sia stato confermato anche da Spatuzza
Non lo so non scherza cioè che non era possibile che sito che si poche che che si intesti rubasse che si rubasse con lo spadino invece al contrario poi Scarantino ammette che in effetti non sarebbe stato usato lo spadino perché si dice io ovviamente non sono un tecnico
E quindi questo è un aspetto il secondo aspetto erano a fantasma a corredo della credibilità di Spatuzza e Tutino il fatto che la centoventisei avesse dei grossi Problemi all'impianto frenante
E dalla perizia che sarebbe stata fatta sui resti
Di quello che che ovviamente erano centoventisei che ormai era un cartoccio dopo sì dopo dopo l'esplosione
Emergerebbe che effettivamente
Erano state fatte da poco delle riparazioni ma io non ho alcun dubbio che Spatuzza dica la verità è che Scarantino sul punto
Abbia detto delle fandonie ormai non ho alcun dubbio allora il problema vero è che Sky Antino assieme alle fandonie aveva detto oggi
Ad anche delle cose vere che probabilmente qualcuno gli aveva suggerito è che le conosce a dire ma già è stato fatto un sopralluogo sul luogo in cui si derisi risultava essere stata parcheggiata la
La la centoventisei il sopralluogo le lei mi insegna cioè doveva essere fatto il diciannove e il venti luglio novantadue io ero uditore giudiziario le no no due anni e mezzo dopo io vedo nel fascicolo delle fotografie di sopralluoghi di sopralluoghi della del garage di Orofino ma io non non so come sta
Cioè non non ho contezza di come è stato fatto di se è stato fatto con la con la presenza del collaboratore dei magistrati
Ripeto sono tutte attività le indagini
Partono un minuto dopo l'esplosione due anni e mezzo prima rispetto a quando io mi comincia ad occupare della Vicenzino mano è stato chiarissimo le sul punto
Beh
No forse sulla sull'aspetto forse va be'che è un po'però questa abbiamo uno scenario su cui prego prego senza non dice nulla sulla famosa borsa
Sentito i servizi
Posso che è chiaro che lei non non sa perché è un altro poi noi
No Presidente consigliere Tesolat contezza immediata no no e poi invece io sono molto molto
Contento di poter e cercare di dare un contributo su questa quanto meno di riflessione su utenze su questa su questo aspetto della Borsa
Allora
Qui
Devo fare riferimento anche per non sono più indagini coperte da segreto ma quello che ho fatto nei negli ultimi anni nel anche nel processo palermitano sulla trattativa non c'è alcun dubbio
Che Paolo Borsellino avesse e tenesse un'agenda rossa che io era stata regalata
Dai carabinieri
Credo proprio dal ROS dei carabinieri
Non c'è alcun dubbio che quel giorno l'avesse con sé
Lo testimoniano fino a pochi minuti prima la signora Agnese e i figli che lo videro partire la villa Grazioli Carini per recarsi a casa della madre in via D'Amelio dove poi sarebbe stato ucciso assieme agli agenti della scorta
Non c'è alcun dubbio e se mi permettete questo è venuto fuori moltissimo nel processo la trattativa che Paolo Borsellino in quei giorni avesse annotato
Con particolare trepidazione con particolare ansia delle circostanze
Che aveva scoperto
Non c'è alcun dubbio che
Quindi i che in in quel momento
Ho oggi sappiamo
Sappiamo che
Almeno dalla sentenza di primo grado che in quel momento c'era una trattativa tra il rosso dei carabinieri e Rina intermediata da Vito Ciancimino
Ecco
Io mi permetterei di dire una cosa
Sì le dichiarazioni di Scarantino approfondiamo tutto approfondite tutto
Ma oggi che si sanno certe cose oggi che si sa che Paolo Borsellino il quindici luglio aveva detto alla moglie
In termini
Talmente angosciati riferisce la signora Agnese Borsellino da vomitare per l'attenzione
Aveva parlato di di un un atto ufficiale del rosso che prima ieri amico
Allora io dico
Ci sono tante cose da approfondire è la prima è appunto il furto dell'agenda rossa
L'agenda rossa c'era nella borsa ed è sparita
E l'agenda rossa era utilizzata fino a una settimana prima dato questo di questo abbiamo prove testimoniali da Paolo Borsellino
Per annotare delle cose che Paolo Borsellino riferì al suo all'epoca fidato collaboratore maresciallo Canale essere molto gravi
è certo
L'agenda rossa non credo che l'abbiano un po'tutta
Togliere dalla Borsa i mafiosi che c'erano ovviamente i ma più si hanno fatto la strage sono ventisei condanne definitive non è vero che non si sa nulla ma il furto e l'agenda rossa
Per la mia per carità limitata esperienza non può essere fatta dal mafioso che ha schiacciato il telecomando che ha messo e che era lì Panda e poi chiudo lei ha detto che la gente che ha comunque anche interrogato Gaspare Spatuzza sì
Sempre in relazione al contrasto con le dichiarazioni di di di Scarantino no io interrogato Gaspare Spatuzza nel due mila otto perché ho seguito come pm di Palermo
La sua collaborazione ovviamente non ho mai fatto interrogatori
Specifici sulla strage di via D'Amelio perché quegli competevano consegnata all'autorità giudiziaria inattese ma ho avuto subito l'idea naturalmente avevo saputo che aveva parlato anche della strage di via D'Amelio ho subito avuto l'idea che mantengo
E che asseverata anche da molte sentenze che adesso sono intervenute a Palermo anche altrove che si tratta di un collaboratore particolarmente attendibile
Quindi no no no no assolutamente mai perché si dà lo dico perché si dà atto del fatto dello spessore criminale credo che a parte credo che sia l'uccisore di don Pino Puglisi sempre Spatuzza credo me lo confermano si sono sordo mafia non sostituito non aveva chi in carico comunque voglio alle però è uno una persona di uno spessore criminale elevati senz'altro quindi voglio dire
Di un consenso all'interno di Cosa Nostra pressoché indiscusso
Questo perché perché quindi una una collaborazione e una dichiarazione di Spatuzza rispetto a quella di altri con la incontra in un contrasto
Voglio dire senza fare un discorso di di peso di certe sono sono d'accordo no no no no no assolutamente
Ma poi ci sono stati dei riscontri anche oggettivi che sono stati acquisiti per cui io non i il problema
è un altro noi ci dobbiamo rapportare a quello che avevamo allora certo non e dobbiamo soprattutto dobbiamo soprattutto e questo non viene fatto questo non viene fatto dobbiamo specificare che anche allora l'utilizzo che fu fatto delle dichiarazioni di Scarantino
Almeno per la parte che mi riguarda fu un molto molto limitato
è
E sono state fatte tante altre cose che hanno portato a un quadro probatorio solido sulla base del quale oggi potremmo ripartire per per andare oltre
Questo purtroppo diciamo
C'è un altro dato che mi colpisce che nella sentenza del Borsellino quater che io ho sempre
Prospettato alla Commissione antimafia perché lì mi hanno chiesto un'opinione
Io
Perché chiaramente il depistaggio se c'è stato parte
Con le indagini per incastrare Scarantino
Giusto
Prima di prima che Scarantino parli deve essere arrestato giusto io volevo vede deve essere deve essere poi giusto poi condotto a Pianosa giusto dice lei no no dico giusto sono stato io in ha utilizzato un'espressione tra ricordi
Di stemperare anche germogliare sì prima di
E quindi
Il problema è questo l'ipotesi che anche la sentenza della Corte dice che rende tutto rende all'al già dall'epoca più difficile
è che qualcuno
Informato di determinati particolari della strage
Gli abbia confidati in maniera processualmente inutilizzabile
Alle alla polizia
E che qualcuno della polizia
Abbia così come si dice vestito il pupo cioè fatto dire delle cose che riteneva veritiere perché così era stata informata la polizia ad un soggetto che non aveva partecipato
Questo rende ancora più complicata rendeva ancora più complicato all'ora discernere
Quello che era vero da quello che non era vero
Perché perfino questa sentenza di oggi dice che alcune delle dichiarazioni di Scarantino coincidono con quelle di Spatuzza
E quindi l'ipotesi può essere questa
Allora se non ci sono domande da parte dei componenti consigliere Clivio chiede di farle con le domande
Volassero terminate qualche chiarimento credo contro il classico affronta avere conoscenza di fatti molto
Divergenti i LEA sommano memoria storica di questi processi di queste indagini noi diciamo ne davano conoscenza molto più limitata
Una prima constatazione
Può sembrare un'ovvietà ma preferirei chiarirla
Nel momento in cui parliamo di mandamenti parliamo di Brancaccio Santa Maria del Gesù siamo riferiamoci una suddivisione territoriale interna
Alla medesima organizzazione criminale denominata Cosa Nostra me lo conferma certo silenzio parlando tra l'altro di due mandamenti
Mi scusi la precisazione che anche territorialmente sono limitrofi cioè nelle territorio della città di Palermo nella zona di balle di di Palermo est
Ci sono c'è un mandamento detto di di Brancaccio è confinante con quello il mandamento di Santa Maria di Gesù cuccette la famiglia posso temi di corso dei Mille
Tra Brancaccio anche Corso dei Mille e in quella quell'epoca risulta comunque data da moltissime altre sentenze
I due mandamenti erano assolutamente collaborativi tra di loro tanto che uomini dello mandamenti avevano compiuto azioni criminosi o omicidi insieme su questo non c'è dubbio
Quindi erano collaborativi tra di loro li portavano al medesimo vertice
C'è un pilota non è vero che qua si discute Ciardella prenda la fase esecutiva della strage mandando i mandanti no tanto è vero consigliere Clivio se posso permettermi tanto è vero che sono stati condannati
Per concorsi strage definitivamente anche appartenenti al mandamento della guadagna cioè è stato condannato il capo mandamento di Brancaccio
Fabio Giuseppe Graviano ed è stato condannato definitivamente anche il capo il vice capo del mandamento della guadagna quello di cui parlava Scarantino Pietro ieri e Carlo Greco
Quindi non stiamo parlando di accuse rivolte verso soggetti o verso che non c'entravano nulla
Ove esso diciamo famiglie mafiose che non c'entravano nulla ci sono delle condanne definitive di cui tutti si dimenticano
E io ripeto sono ventisei ventisei forse non c'è una strage in Italia che abbia un numero così alto i condannati definitivi
Ecco per lo introdotto fin dall'inizio della sua dichiarazione odierna e l'ha richiamato anche adesso il tema del depistaggio
Caratterizzando lo particolarmente sotto questo profilo cioè depistaggio servirebbe secondo quello che la sua opinione avrà nascondere il ruolo di componenti esterni
Allora sodalizio Cosa Nostra rispetto a questo fatto specifico
Cosa ha detto nessuno correttamente quello che lei aveva detto in precedenza io diciamo
Sono convinto di sì perché la la prima azione di depistaggio
Consiste nella sottrazione dell'agenda rossa allora la la arrivò la mia domanda privata hanno fatto una serie di premessa per arrivare qui
Allora nel chiarire sotto quale profilo diciamo allontana i sospetti nella fase esecutiva
Da Santa Maria vegeta Brancaccio e portarli su Santa Maria del Gesù poteva può diciamo tuttora essere funzionale ad un disegno di depistaggio come quello che lei prefigurava c'erano comunque momenti siamo collaborativi non c'era una contrapposizione
No sì ho capito la la la domanda penso di avere capito da uno è la sa allora
Sono assolutamente aperto
Le acquisizioni successive
E anche recenti
Dice sono nel senso che il mandamento di Brancaccio
In quel momento
Sono acquisizioni ancora investigative ma sono anche diventate pubbliche anche attraverso delle intercettazioni ambientali depositate in pubblico dibattimento a Palermo
Potesse avere un rapporto in quel momento privilegiato con il senatore all'epoca non era ancora senatore con Dell'Utri e tramite Dell'Utri con Berlusconi
Quindi teoricamente mi rifaccio la sua domanda
Allontanare da Brancaccio la responsabilità esecutiva teoricamente poteva servire a diciamo in qualche modo da questo punto di vista però io devo essere onesto devo riferire fatti
Scarantino non non non aveva lasciato fuori Brancaccio
Scarantino aveva parlato di avere visto Giuseppe Graviano alla riunione a casa di Calascibetta aveva accusato Lorenzo t. Mirello è Francesco Tagliavia che sono uomini di Brancaccio di avere ma addirittura portato la macchina dal garage fino a via D'Amelio
E posteggiata lì la domenica mattina quindi
Nei fatti non è vero che che che quelle asserito depistaggio diciamo escludeva Brancaccio certo poi o Spatuzzi ruolo di Brancaccio viene ad essere ancora più preciso però io devo riferire i fatti e i fatti sono in questo senso non escludeva Brancaccio tant'è vero che ripeto Giuseppe Graviano era già stato condannato prima di Spatuzza
Poi noi grazie alle indagini fatte nel novantasei scopriamo dopo che si pente il collaboratore Ferrante
Ferrante era uno che aveva avvistato aveva il compito di dare un un di fare una telefonata a chi era in via D'Amelio nel momento in cui avesse visto passare il convoglio delle macchine di Paolo Borsellino
Di ritorno da Mila grazie ci diede un numero di telefono al quale lui aveva fa no ci diede il suo telefono
Noi facemmo tutto un riscontro
è accertammo nel novantasei uniti cioè non è che adesso arriva il via D'Amelio quater e riscopre tutto nel novantasei accertammo che dall'altro capo del telefono rispondeva Cristoforo Pichetto Cannella
Un uomo assolutamente Legato Giuseppe Graviano
E che quel telefono che ricevette alle sedici e cinquantadue la telefonata da Giovambattista Ferrante che vide nel sul ponte di via Belgio la macchina di Paolo Borsellino dice stanno arrivando quel telefono era riconducibile a Graviano quindi noi c'eravamo arrivati
Scarantino uno Scarantino
Questo questi sono i dati di fatto
Non è vero che il Brancaccio spunta con Spatuzza nel due mila e otto
Prima di Spatuzza erano stati condannati Giuseppe Graviano Filippo Graviano Lorenzo di Mirello Cristoforo Cannella Francesco Tagliavia tutti gli uomini di punta del mandamento di Brancaccio
Questi sono dati di fatto con cui si devono dobbiamo confrontare se a mio parere tutte le nostre ipotesi
Io potrei dire facilmente escludevano Brancaccio per salvare Berlusconi e Dell'Utri però di fatto Scarantino deve cioè quelle indagini avevano già colpito Brancaccio
Questo è un dato di fatto quindi rispetto ai fatti
Ogni ipotesi
Alle noi la ringraziamo grazie scusate per la veemenza con alcuni miei passaggi no però
Il lo spirito è stato quello di fornire un contributo di verità perché il pericolo che io intravedo è che tutto il dibattito sulla vicenda via D'Amelio si concentri soltanto sulla gestione del pentito Scarantino quando le indagini processi non hanno riguardato solo quello è oggi hanno portato circostanze che potrebbero essere approfondite in via definitiva
E invece si parla soltanto di quella vicenda esatti noi la la ringraziamo ma
Come come René era la la premessa è stata una era una cosa dovuta legata al fatto che qui non non si processa nessuno laici sanno solo chiarimenti su alcune cose
Che servono sono questa Commissione con i limitati poteri di una commissione che lei sa benissimo sono ben felice di avere grazie davvero fornito un minimo contributo di chiarezza al Consiglio superiore la magistrale anzi buon lavoro