Il Consiglio Europeo del 28-29 giugno. Intervista a Piero De Luca

Radio radicale siamo col deputato Piero De Luca del Partito Democratico capogruppo né in Commissione Politiche Europee per parlare del vertice dei europeo del Consiglio europeo di di Bruxelles su cui domani mattina a partire dalle ore nove e trenta ci saranno le comunicazioni del Presidente del Consiglio
Conte allora che tipo di valutazione
Può fare su questo vertice che segna la fine del semestre di presidenza mi sembra bulgaro del delle dell'unione europea e ne apre un altro molto insidioso che quello austriaco allora alla luce delle delle di quello che si è detto dopo il vertice informale di domenica che tipo di riflessione fate
La ragione pressione ovviamente si tratta di un Consiglio europeo estremamente complesso che incide toccherà temi delicati che toccano la vita di tutti i cittadini europei soprattutto italiani
Al riguardo le chiederemo al governo di abbandonare iniziative propagandistiche avventurose che rischiano di solare il nostro Paese di rendere più complessa difficile ottenendo risultati di cui l'Italia assolutamente bisogno di una commissione prossimi grato in pericolo un comunque un contro
Lo rafforzato coordinato a livello europeo delle frontiere l'apertura di canali legali di flussi in ingresso e dire in quattro la lotta politica e purtroppo questa parlando stiamo parlando di lontano invece di lotta il migra
Anzi ai richiedenti asilo ma troppo poco e lotta alle reti trafficanti di uomini che sfruttano il dolore la sofferenza di tante persone tante donne e poi chiederemo soprattutto di infermieri e sostenere la modifica la posizione sulla modifica il Regolamento di Dublino che il vero cuore del problema relegato alla gestione dei flussi migratori
Che porta incidere che soltanto sullo dal paese di primo approdo a dover gestire solo presiedeva proprio a gestire le domande richieste d'asilo
M. instaurare un meccanismo di redistribuzione automatica dei richiedenti asilo ovviamente per fare tutto questo necessario però un coordinamento una solidarietà livelli europeo e contrastare posizioni sopranista e posizioni egoiste
Che sono state sostenute in questi in questi mesi soprattutto dai Paesi dell'Asse Visegrad
Con i quali stranamente Salvini la lega invece stringono alleanze creando così di danneggiare invece agevolare la soluzione dei problemi che vincolato mentre ecco
Questo tipo di politica
A livello elettorale però paga
Una politica che può pagare nella breve periodo io credo che non consentirà al Governo di risolvere in maniera strutturale le grandi problematiche ricorda che abbiamo vissuto il nostro Paese in in realtà a ben vedere grazie alle misure messe in campo negli omissis Corsi dal governi a guida Pd soprattutto sullo studio esso lo stimolo del ministro Minniti Pubblico ministero troppi sbarchi sono ridotti al settantotto per cento per la prima volta dopo Mare Nostrum i governi di centrosinistra hanno consentito all'europea di mettere in campo dell'operato navali congiunte tra intorno ora tennis Sofia che hanno per la prima volta avverto alla controllo delle frontiere in modo congiunto coordinato insomma dei primi passi perché sono stati fatti però tra il suo lavoro serio responsabile con presenza costante medico se anche competente sui tavoli europei proprio come se fosse un punto sul quale dovremmo ulteriormente riflettere perché il Governo finora fatto spot e proclami informa partecipato anche troppo poco e va
I summit e vari vertici europei laddove si decidono by night dalle sorti della del nostro continente lei che cosa prevede per il semestre di presidenza austriaco dell'Unione
Europea prima mi ha detto che l'Italia rischia di avvicinarsi a Visegrád eppure pensare a secondo quello che prevedono molti che ci saranno delle grosse divergenze con questi paesi che oggi si pensano alleati dell'attuale governo
Vanno rileviamo delle divergenze radicali in questa fase vediamo che l'Europa debba davvero rifondarsi su nuove basi di solidarietà di diciamo azione condivisa
Di distribuzione condivisa e le responsabilità è il fondamento essenziale dell'unione stessa
Per questa ragione non possiamo accettare comportamenti atteggiamenti politici che sono stati quelli sostenuti dal punto dove si Visegrad a questo riguardo chiediamo allora al governo di sostenere l'azione la Commissione europea
Per un ricorso per inadempimento l'azione di responsabilità nei confronti di questi Paesi che finora non andò in più ai loro obblighi di ricollocamento dei quaranta mila migranti che dovevano essere appunto ricollocati al nostro Paese dall'Italia
Le disse nel due mila quindici e che ancora oggi penso all'Ungheria non hanno distribuito nemmeno uno non hanno ricollocato nemmeno uno delle quote di migranti a loro spettanti allora iniziamo a lavorare davvero nell'interesse del Paese con
Azioni interventi politici seri senza proclami senza slogan senza soffiare sul fuoco della paura ma anzi provando Aspin mi era queste fiamme attraverso dei provvedimenti concreti è un lavoro condiviso a livello europeo che porti il nostro Paese non ad isolarci
Ma sì a trovare nuove rafforzate convergenze anche su tutto con i Paesi del Mediterraneo qual è la Francia la Spagna Malta era emerso e la ringrazio molto della sua disponibilità per averci poi lo strato
Le vostre proposte nel dibattito che si aprirà domani mattina
Con il governo Conte in vista del prossimo vertice del consiglio europeo a Bruxelles e ringrazio l'onorevole De Luca capogruppo di del partito democratico Commissione politiche dell'unione europea Montecitorio
Sanremo