Le otto proposte di legge del Partito Radicale ed il referendum sul presidenzialismo: intervista a Giovanni Guzzetta

Radio radicale ci occupiamo di riforme istituzionali e in particolare e di presidenzialismo delle otto proposte di di legge iniziativa popolare del presentati dal partito radicale lo facciamo con un costituzionalista e professore Giovanni Guzzetta
Che in Cassazione ha presentato una proposta di legge costituzionale per introdurre il presidenzialismo nel nostro paese e quindi cambiare la forma di governo allora voi avete fatto questa iniziativa innanzitutto per perché il per nuovo regolamento del Senato avverto questa strada nella quale diciamo anche il partito radicale intende operare
Pertanto l'abbiamo fatto perché una un diritto riconosciuto dalla Costituzione cittadini il regolamento del Senato a come dire colmato
E nemmeno completamente un grave lacuna del passato cioè che il parlamento di fronte alle proposte di Rizzi è popolare non ne facesse assolutamente nulla
La nostra iniziativa vuoi per la precisione è una legge di inizia un popolare per l'indizione di un referendum sul presidenzialismo quindi non è una proposta
Fatte finita diciamo così ma è l'idea che su una questione così importante debbano essere i cittadini a pronunciarsi attraverso un referendum quindi perché il Parlamento preveda un referendum di indirizzo su questa materia che non è possibile dallo Stato dalla Costituzione vigente quindi necessario legge costituzionale
Lo stesso vale credo come ragionamento generale peri Perelli Emily iniziativa dei dei radicali cioè sono forme di azione che riconosce sono riconosciute dalla Costituzione che andrebbero valorizzata e pur restando nel Parlamento la pienezza come dire dei poteri quanto alla valutazioni delle opportunità non sono strumenti che si sostituiscono al Parlamento sono strumenti di incentivo perché il Parlamento si pronunci su questioni che i cittadini sentono particolarmente importanti che magari il Parlamento come dire tende a dimenticare insomma un po'un po'opportunisticamente perché in genere si tratta di temi molto controversi che producono anche molta conflittualità
Certamente lo sono le iniziative i temi della campagna radicale alcuni molto importanti e molto interessanti a mio modo di vedere certamente lo è quello del presidenzialismo
Basti pensare che sulla carta chi si è pronunciata a favore del presidenzialismo una mai costituisce una maggioranza nel Parlamento perché da Berlusconi
A a Renzi da Salvini alla Melloni son sembrano tutti d'accordo fatto sta che sono circa trenta quarant'anni
Che si parla di questo tema e nessuno l'ha mai messo veramente all'ordine del giorno solo la Bicamerale nel novantasette per qualche settimana prima di fallire quindi un tema importante e noi speriamo che con questa iniziativa almeno si consente ai cittadini di pronunciarsi non diciamo vogliamo imporre questa riforma nessuno però si consente ai cittadini di scegliere una volta per tutte se vogliono cambiare la forma di governo verso il presenzialismo tenersi il parlamentarismo che abbiamo e che conosciamo ed è sotto gli occhi di tutti
Ecco perché lo definisce parlamentarismo
Perché è una degenerazione della forma di governo parlamentare somma io lo dicevo in modo a valutativo diciamo parlamentarismo come forma di governo parlamentare
A mio modo di vedere spesso dai politologi viene considerata come una degenerazione mio parere appunto al di là dei dei nomi poi
I giuristi politologi non sempre coincidono con le definizioni certamente il nostro la nostra forma di governo parlamentare è una forma ormai insostenibile concepita in un'epoca storica che è geologicamente lontana anni luce da noi
Che presupponeva istituzioni deboli e partiti forti oggi non ci sono i partiti forti e quindi abbiamo istituzioni deboli e partiti che sono molto fluttuanti molto molto poco in grado di a reggere il peso come dire del del sistema politico in questi casi primari che la degenerazione aumenti ulteriormente e si crea il caos come abbiamo rischiato di avere nei novanta giorni hanno preso dalla formazione di questo governo forse bene correre un po'arrivare fare come hanno fatto tanti altri ordinamenti studiando un sistema in cui elezione diretta presente Repubblica ASS assicuri quella stabilita che il sistema oggi nona perché noi viviamo in una campagna elettorale permanente chiunque sia al governo il rischio delle lezioni è sempre dietro l'angolo il rischio di cambiamenti di maggioranza è sempre dietro l'angolo ora non siamo in un momento in cui il governo appena ottenuto la fiducia
Aveva una maggioranza solida e quindi per il bene del Paese ci auguriamo tutti poiché i governi durino quale che ne sia il segno e quale che sia l'opinione che abbiamo perché l'instabilità è un male in sé
Però non possiamo negarci che questa situazione non ci assicura minimamente sul fatto che questo assetto duri che non ci siano tra qualche tempo purtroppo delle rotture d'altra parte il Governo è nato dall'accordo tra due forze che alle elezioni si sono scontrate che probabilmente si scontreranno nuovamente alle europee come anche hanno riconosciuto loro stesse
E qui insomma il rischio di instabilità è sempre dietro l'angolo il presidenzialismo è una risposta è una risposta democratica una risposta a queste presente in tanti ordinamenti costituzionali ben più solidi del nostro e che non mi sembra la soluzione
Viceversa senza il presidenzialismo questo parlamentarismo continuerà così come e soprattutto continua a scaricarsi sul presidente dalla Repubblica non eletto
La responsabilità dei come dire tenere insieme con interventi continui di supplenza di di di di di aggiustamento a un sistema che da solo non si regge
Ecco in merito alle proposte di legge d'iniziativa popolare del Partito Radicale lei che valutazione Cafasso quella che mira alla numero quattro che mira a reintrodurre i collegi
Uninominali senza specificare se a un turno due turni lei medici ricordiamo è stato ospite di Radio radicale il periodo della stagione referendaria in cui aveva sostenuto la riforma uninominale diciamo
Io scrissi quesiti del famoso referendum Segni del novantatré per l'introduzione dell'uninominale
In Italia seppure nella forma mista che era l'unica possibile tecnicamente allora quindi sono un convinto sostenitore e e sono assolutamente d'accordo che il collegio uninominale sia la forma come dire più corretta di rapporto con gli elettori perché consente all'elettore di utilizzare il proprio voto in modo utile cioè il suo voto va quella persona sicura persone perbene se non eletta non va messo un altro questo nemmeno il sistema delle preferenze lo garantisce
Con le preferenze posso votare Tizio e poi vedere che il mio voto è utilizzato per eleggere sempre queste e credo dopodiché volevo dire una cosa in più sui sui sulle vostre proposte io insomma noi non abbiamo il tempo di discutere molte le condivido forse quasi tutte le condivido
I i quello che mi sembra importante che cogliete alcuni nodi che sono cruciali del dibattito pubblico il tema appunto della politica criminale il tema della RAI il tema del dei sistemi elettorali sono temi su gipponi certamente bisogna discutere al di là di quella che è l'opinione di ciascuno
Ecco però su quello che riguarda la circoscrizione unica nazionale del Parlamento europeo per eleggere in maniera proporzionale senza sbarramento e il Parlamento europeo in Italia lei non è d'accordo perché
Beh non sono d'accordo perché ripeto penso che i sistemi proporzionali sebbene il Parlamento europeo si è un Parlamento sui generis la mia speranza da europeista e che diventi sempre più un parlamento come dire classico in cui quindi si debbano formare delle maggioranze e del dell'opposizione o maggioranza e uno più minoranze opposizioni il sistema proporzionale secondo me non aiuta in questa direzione e quindi sbilenche sia come dire la regola nella legislazione elettorale europea ci sono tanti sistemi elettorali quello che voi proponete mi pare il più proporzionale
Diciamo il più estremo neve
E questo Pisanu non mi trova convinto però ripeto il tema c'è ed è importante discutere
Io la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazia il professore il costituzionalista Giovanni Guzzetta col quale abbiamo parlato del deposito in Cassazione della richiesta di un referendum di Indirizzo per introdurre il sistema la forma di governo presidenziale
Nel nostro Paese con e abbiamo colto naturalmente l'occasione per parlare delle otto proposte di legge di iniziativa popolare del del Partito radicale su cui si raccolgono le firme in questi in questi giorni grazie grazie a voi grazie arrivederci