La conferenza stampa sui Referendum per la Giustizia Giusta a Montecitorio: intervista a Giovanni Guzzetta

Radio radicale siamo con professore Giovanni Guzzetta al termine della conferenza stampa della della Fondazione Inaudi sul sui referendum allora come si apre questa campagna referendaria
Diciamo nel silenzio più assoluto senza che nessuno ne ne parli mentre si continua a discutere tanto di giustizia allora questo dibattito su due livelli paralleli ma estranee strani come li trova
Beh il silenzio come sempre molto d'effetto del ruolo in questo caso
La storia il referendum purtroppo una storia triste questo punto di vista e qualcosa pezzo chiuso qualcosa ma non sono io io quello che so purtroppo che ho incontrato tante volte tanta gente che dopo svolgimento preferendo mi ha chiesto ma quando si faccia perché l'informazione è stato brutalmente ridotta che non sapeva nemmeno che qui il giorno cinque sempre speriamo che questo non sia il caso se ne far molto
C'è una come dire
Marketing dell'astensionismo astensionismo è solo quello fisiologico non è solo di quelli quello di chi dice no
Però non
Avviso aperto ma si si ammette il tesoretto dell'astensionismo fisiologico Sensi risme anche di quelli che sanno poco o nulla
La conoscenza del fatto aldilà del merito quindi questa come sempre una battaglia
Grazie il nostro essere Citran
Sembra banale dettaglio sino al proprio interno e
Se se si infiammerà il dibattito sulla riforma dell'ordinamento giudiziario del CSM ritiene che anche il confronto referendario potrà crescere
Ma guardi l'assetto considerare la la posizione dell'Anm in questi ultimi tempi constato che nei confronti delle riforme la giustizia si programma addirittura lo sciopero metrico fatte referendum si tace completamente
E quindi penso di no penso che
La riforma della giustizia viene vissuta come Striscia un braccio di ferro tra poteri referendum fatto che riguarda il popolo si spera che non si raggiunge
E quindi la cosa migliore
Z del come giudica la latitanza della RAI che diciamo ogni sera ac cioè si propone dei dibattiti televisivi diciamo che fanno molto discutere vedere
Leggo alcune valutazioni che tengono
Fatte ma non discute nel merito di questioni istituzionali importanti e di questioni che riguardano un potere dello Stato che ecco un comitato promotore detti dei referendum sia del City e del vino allora perché l'informazione istituzionale bunga bunga questo e permette di discutere di di altro
Beh informazione istituzionale meno spettacolare quindi fa meno come dire
Fa meno affetto questo potrebbe essere una spiegazione ma io confido che ci sia ancora il tempo perché vedi insomma comprese io penso che i cittadini possono essere adeguatamente informati di questo quindi parliamo ne parliamo tra un mese mi auguro che ciò avvenga
Senta secondo lei quanto influiscono alle notizie come per esempio il caso della Ligresti
Una sentenza sul sul Montepaschi Siena e altre altre questioni che mettono in luce una giustizia che nel nostro Paese non funziona funziona male e produce soltanto diciamo distruzione di reputazione
Ma guardi non c'è nemmeno bisogno di far riferimento singoli casi che ovviamente sono glielo dico perché insomma sono stati alcuni degli ultimi drammatici
Ma basta basta pensare al fatto che noi siamo un Paese ricco il Presidente della Repubblica il giorno della sua dimensione giovamento nel suo discorso menzione il rischio che i cittadini perdono fiducia nella giustizia
A me sembra più che sufficiente questo per capire lo stato di di crisi che in cui siamo la drammaticità per questo motivo chi ha delle proposte questo referendum proposto ai cittadini ha il dovere civile di fare
Pensa che qualcuno presenterà delle denunce per la mancata informazione su questo non lo so non lo so mi mi auguro che non ci sia bisogno di denunce che ci sia l'informazione qui l'obiettivo quello di protestare l'obiettivo di potere
Decidere insegnante oggi ringrazio Palmieri