Lezione Magistrale di Don Luigi Ciotti al Master Anticorruzione dell'Università Tor Vergata di Roma

Cedo immediatamente la parola buongiorno a tutti nuovamente cioè le norme cedo la parola al prorettore vicario il professore Claudio Fantini buongiorno a tutti
Brevissimo intervento per portargli i saluti del Magnifico Rettore il professor Giuseppe Novelli che purtroppo non è potuto intervenire a causa di un impegno istituzionale fuori Roma
Di corruzione si parla tanto
Se ne discute ancor di più
Non sempre si riescono a trovare le debite soluzioni per arginare questo annoso e triste fenomeno
Noi nel nostro piccolo come Tor Vergata ci siamo attivati non è tanto il codice etico non è tanto il codice di comportamento quanto il fatto che abbiamo istituito una commissione che è chiamata a dare attuazione all'atto di indirizzo del ministro fedeli il penultimo ministro del dell'università che attuando il Piano nazionale anticorruzione sull'università ha individuato una sì una serie di linee che gli atenei debbono seguire e noi prima ancora diciamo così
Che ci fosse una richiesta formale da parte del ministero abbiamo già iniziato a lavorare su questo
Ci sono molti punti che interessano l'università non è solo il problema del conflitto di interessi non è solo il problema delle procedure
Di selezione i concorsi universitari se ne parla tanto dei concorsi spesso diciamo così non sempre correttamente ma ci sono tutta una serie di problematiche che riguardano l'amministrazione dunque anche noi siamo nel nostro piccolo in prima linea cercando di dare un contributo io debbo un saluto particolare se mi permettete anche con affetto per quanto non lo conosca
Don Ciotti lo conosco soltanto dai giornali e per la sua attività pubblica per averci dato questa possibilità è un grande onore per noi ospitarlo
Chiedo scusa Luís a tutti voi perché in mancanza del rettore purtroppo io una serie di impegni in sua sostituzione quindi non potrò rimanere che non pochi minuti buon lavoro a tutti
Grazie professor francese
C'è una sola parola professore vittoria Capozza componente la commissione anticorruzione di ateneo grazie a dettare
Grazie buongiorno a tutti
Porto il saluto prima di tutto della responsabile anticorruzione dell'ateneo la dottoressa Silvia Quattrociocche
E sono contento e ringrazio
Gli organizzatori il professor Piga professor Di Carlo e l'avvocato Kondo di avervi inserito in questo saluto iniziale tra liti saluti iniziali
Anch'io sono onorato di sedere accanto don Luigi Ciotti
E dividiamo rinnovo il benvenuto nel nostro ateneo dove ci sforziamo ognuno con la propria parte di competenza di formare le nuove conoscenze
Formare i giovani brevissime considerazioni io ho la sensazione oggi più che mai
Di quanto sia stata profetica l'opera di Samuel Beckett opera teatrale aspettando Godot
Dove queste due figure di uomini e che attendono non si sa chi effettivamente questo Godot che arriverà e nella tesa
Cominciano a dialogare tra di loro
Per diverso tempo per diversi giorni nella rappresentazione vero lavoristica scenica
Questo dialogo è fatto di parole senza significati
Parole che non hanno più la forza del logos e ma sono espressioni di phone
Sono i che rimbombano
Senza condurre più alcun contenuto ideale
Beh oggi più che mai mi sento di dire almeno questa è la mia impressione generalizzando per ovvie ragioni retorica
Che stiamo vivendo una fase nella quale viviamo di desideri senza le speranze
In questo ossimoro
Certamente si proiettano quei contenuti che Beckett aveva rappresentato nella Francia di qualche decennio fa
E allora questi desideri senza la speranza ci spingono ad una riflessione molto più profonda
Ovviamente bisogna per ricominciare a sperare bisogna capire quali sono i mali
Bisogna identificare il male e già questo è un punto enorme
Di vantaggio non è facile identificare il male e chiamarlo così
Rifondare le ragioni della speranza
Rifondare le ragioni della speranza
E a questo ovviamente la legge che è importante necessaria non basta
Dal due mila e dodici sono cominciate una serie di previsione di previsioni che nel nostro ordinamento nelle nostre amministrazioni hanno chiamato ad un cambio di mentalità anche nella dottrina del diritto amministrativo abbiamo dovuto ripensare si è aperto un nuovo scenario la prevenzione in tema di anticorruzione quindi dalla legge centonovanta del due mila e dodici
Decreto trasparenza Codice di comportamento dipendenti pubblici tutta una serie di misure che sono funzionali a prevenire la corruzione a rendere più difficile
La vita
Del delinquente e quindi in un certo qual senso a farlo demordere lì dove la coscienza non arrivasse
Ma la legge da sola pur se necessaria non è sufficiente per rifondare le ragioni della speranza c'è bisogno della cultura
Cultura nel senso letterale del termine
Leggevo in un dizionario antico del Tommaseo cultura i test coltura
Cioè bisogna risse manti Zare questa parola perché ricca di contenuti e diventa la vera ragione prismatica nella sua complessità che fonda la speranza nuova
E allora nulla di meglio
Se consideriamo la cultura nulla di meglio che il lavoro nelle scuole
Il lavoro nell'università che ovviamente si affianca a prima di tutto rispetto alle famiglie e tante altre realtà istituzionali nella nostra società
E concludo questo saluto con una citazione una citazione che tratta dalle lettere a Lucilio di Seneca siamo nel libro quarto la lettera e la nona
E Seneca a Lucilio rappresenta la necessità quando si vuol dare un buon consiglio
Di
Parlare quasi a bassa voce
E sussurrare quelle che sono le verità dei precetti e corollario di questo aspetto che rappresenta un po'il concetto filosofico del Buon Consiglio scrive Seneca a Lucilio queste buone parole questa idea del bene potremmo tradurla noi
Queste buone parole bisogna accettarle
Come si getta un seme
Che pur piccolo quando ha trovato terreno buono spiega le sue forze diffondendo sin ampio sviluppo di vita
Lo stesso si può dire della ragione
A un primo aspetto non ti presenta ampiezza di forme ma dà ragione cresce mentre opera
Poche sono le cose che si dicono Massellani mole riceve bene prendono vigore
E crescono salgono
Questo pensiero ripreso anche da Pascal un seme gettato nella Buona Terra produce frutto
Bisogna però considerare un animo che sia capace di trarre a sé quei precetti e di assimilarli
Questa è la funzione della cultura
Questo dunque il motivo questa è la ragione queste la missione
Anche delle università
è la nostra ragione
E allora con questa speranza rifondata guardiamo al Logos e non alla phone
Ridiamo significato alle nostre parole poche ma capaci di germinare e ovviamente in questo essere prima di tutto di esempio verba movente exempla traumi
Grazie
Amami cedo la parola rapidissimamente sono onorato
A nome del mio ateneo di poter introdurre oggi il nostro ospite nostro relatore autore della lezione magistrale in occasione della cerimonia di chiusura della seconda edizione del master anticorruzione
Mi sia consentito prima di farlo di congratularmi con chi e ringraziare congratularmi con chi ha reso possibile questa festa di oggi questa nostra possibilità di premiare finalmente masterizzati della seconda la seconda edizione e quindi un grazie al direttore collega Aristide pollice che ci raggiungerà al termine di questo evento che tanto si impegno per il lancio di questa iniziativa formativa di eccellenza
Lo devo trovare Miliano sta la mia destra un grazie un grazie sincero è convinto al nostro vicedirettore Emiliano Di Carlo che durante quest'anno sia dedicato a una passione straordinaria alla crescita di questo Progetto confrontandosi con i discenti in primis con i docenti per il meglio miglioramento continuo della proposta formativa di quello che noi chiamiamo Macrì
Grazie a Daniela Condò che tutti conoscono per il suo impegno indefesso sempre sorridente appassionata grazie alle cinture che ci hanno aiutato per questa seconda edizione sana Maldini che narra di Ferrari Carlotta si monaci
E grazie a tutti voi a tutti i discenti per la serietà all'attenzione lo spirito la professionalità e l'impegno
Che avete voluto profondere seguire dibattere studiare in questo anno non semplice non è stato facile
Ma è stato e ora potete appuntare avviene questa grande ragione della festa questa medaglia al petto con orgoglio e diventare ancora più di prima quello che avete voluto essere cioè motori del cambiamento per il meglio
Di voi stessi del prossimo della vostra organizzazione della vostra comunità ovviamente nel vostro Paese
Non mi scordo un grazie all'ANAC che ha voluto estendere il suo patrocinio da tempo nostro master ne ha contribuito alle lezioni in aula che alla programmazione del corso
Un grazie infine a tutti i docenti che qui sono rappresentati magnificamente da l'amico e collega Vittorio Capuzzo docente straordinario che si sono alternati con convincimento durante le lunghe ore dei moduli del master
Contribuendo a trasmettere questo messaggio della lotta alla corruzione richiede competenze incerto ma messaggio fondamentale dunque spero torniamo a casa al di là della medaglia che gli appuntati importantissima con competenze interdisciplinari
Siccome vittorie Dio andiamo indietro nel tempo non vi stupirà che anch'io non solo ciò la mia citazione appresso ma una situazione praticamente identica che ha che fare appunto con la questione di competenza ed etica
Ah c'è bisogno della cultura diceva Vittorio e io voglio ricordare le parole meravigliose di un po'scandalizzate di Cicerone nel discorso congetturale nelle vetrine contro il governatore della Sicilia contro Quinto Cecilio e diceva questa cosa bellissima tra l'altro commettendo
Un errore grave a mio avviso ma meraviglioso in questi abusi sfrenati di uomini scellerati
Nella lamentela Quotidiano del popolo romano
Nell'ignominia del sistema giudiziario
Nel discredito dell'intera classe senatoria diceva Cicerone ritengo che questo sia l'unico ecco l'errore l'unico rimedio a così tanti mali due punti
Uomini capaci e onesti vi sono due elementi omini capaci e onesti non pulito abbraccino la causa dello stato e delle leggi
Ma forse come diciamo sempre non sbagliava Cicerone a dire che era l'unico rimedio perché le due cose un po'come mi ha detto Vittorio sono inscindibili uomini capaci e onesti
Ecco appunto la transizione immediata mi spetta ora di introdurre di nostro ospite d'onore che terrà la lezione magistrale in occasione di questa bellissima cerimonia di chiusura
Luigi Ciotti fonda nel mille novecentosessantacinque passati più di cinquant'anni nel gruppo Abele
Associazione che promuove l'inclusione e la giustizia sociale attraverso un impegno che salda accoglienza e cultura dimensione educativa proposta politica
Ovviamente sono parole che vanno messe anche nel contesto odierno per ricordare che sessantacinque due mila diciassette
Le esigenze sono rimaste col gruppo Abele in cinquantadue anni ha costruito opportunità e progetti per le persone tossicodipendenti per le ragazze prostituite per gli ammalati di Heinz per gli immigrati e tutte le persone segnate da povertà fragilità esistenziale nel mille novecento settantadue è ordinato sacerdote dal cardinale torinese Michele Pellegrino noto per le sue attività pastorali dedicate agli emarginati gli viene assegnata come parrocchia tra virgolette la strada luogo di povertà e fragilità
Convinto sempre sempre sempre dell'importanza dance tra virgolette noi don Luigi ha promosso reti di impegno sociale
Fra queste mi piace ricordare il coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza del CNCA che ha presieduto per oltre dieci anni che la lega italiana per la lotta alla Inzerilli la della quale pure è stato è stato presidente nel corso degli anni novanta il suo impegno si è allargato alla denuncia già il contrasto del potere mafioso dopo le stragi di capace di via D'Amelio dell'estate del novantadue fonda sia il mezzo fondando in stile Darko mafie nel novantacinque
Quinto importantissima anche per il Paese fonda libera associazioni nomi e numeri contro le mafie
Oggi libera punto di riferimento per oltre mille seicento organizzazioni nazionali internazionali fra cui diverse sigle del mondo
Dell'associazionismo nazione della scuola della cooperazione e del sindacato
L'obiettivo di Liberal noto a tutti ma va ricordato alimentare quel cambiamento etico sociale culturale necessario per spezzare alla radice fenomeni ma mafiosi in ogni forma di ingiustizia di legalità e di malaffare
E a questo la ricordato in parte anche Vittorio servono i percorsi educativi
In collaborazione con addirittura quattro mila cinquecento scuole numerosissime facoltà universitaria nel mille novecentonovantasei in libera promuove la raccolta di oltre un milione di firme per l'approvazione della legge sull'uso sociale
Dei beni confiscati nel due mila dieci una seconda grande campagna nazionale contro la corruzione
Nel gennaio del due mila tredici le associazioni che presiede
Libera nel gruppo Abele avviano la campagna on line
Nota a tutti voi Riparte il futuro che ha permesso la modifica tra le altre cose dell'articolo quattrocentosedici ter del Codice penale in tema di voto di scambio politico-mafioso in una data importante sedici aprile del due mila quattordici
Stesso anno due mila quattordici Famiglia Cristiana non eletto italiano dell'anno il papa Bergoglio
A celebrato con voi la messa in memoria delle vittime innocenti di tutte le mafie nome del rettore prorettore vicario don Luigi siamo onorati di averla qui con noi le cedo la parola
Per questa lezione magistrale grazie
Beh io vi ringrazio molto dell'invito ma vi devo subito fare una premessa
Io non sono tutto quello quello che è stato fatto veramente un guardate non è opera di navigatori solitari
Diffidate dei navigatori solitari vogliono mette in gioco quello che essa le sue competenze delle sue passioni
Anche le nostre fragilità
E prendere coscienza dei propri limiti guardate io credo che sia un segno molto importante di umiltà e di intelligenza io so l'unico diploma che officiale per lo Stato italiano e sono diplomati in telefonia telegrafia
L'unica Laura che ho il senso e confusa
Quindici piccolo segno la coscienza dei miei limiti la mia storia comincia a diciassette anni la mia vita cambia grazie un signore su una panchina di Torino che poi era un medico finito a fare il barbone perché nella vita di tutti Olivari improvvisamente la tempesta che ti cambia la vita
Io devo quell'uomo sulla strada in quegli anni di cui non si parlava della droga non c'era la parola altrove in Italia
Non c'era la però la droga
Ma da quella panchina quell'uomo si era corto
Si era accorto del bar di fronte che entravano di giovani in quegli anni che si procuravano di farmaci poi prendevano degli alcolici
E facevano la bomba si drogavano così
E lui che mi ha indicato quella stati dicendosi fare qualcosa qualche cosa per loro io avevo diciassette anni
Una mattinata scuola quest'uomo ripiegato su se stesso travolto da un'immane tragedia
Quest'uomo o chi mi aveva detto devi fare qualche cosa per quei ragazzi l'eroina Rivara anni dopo l'eroina ma già si ballava con altre modalità e vere
Un giorno andando a scuola a fine anno scolastico la panchina era vuota
E quello che è diventato un mio amico non c'era più che avevo sentito che quella sollecitazione fare qualche cosa non potevano essere delle parole al vento non è stato un incontro casuale
Perché ogni incontro oggi cambia un po'la vita sono dei segni molto importanti certi incontri oggi come ieri
E lì comincerà l'avventura che nascerà poi il gruppo Abele dove io continuo a vivere e dove rientrerò questa sera io continuo a vivere coi poveri con gli ultimi quale sarebbe per me se non continuasse a vivere con loro perché a dire perdere no e la perde quel faccia a faccia importante fondamentale con la storia e con le vite delle persone
Due mesi prima della strage di Calvisano strage di Capaci io mi sono trovato con Giovanni Falcone a Gorizia
A fare che cosa con Giovanni Falcone un corso di formazione per la Polizia di Stato sul tema delle dipendenze della droga
Oggi che l'eroina è tornata più di prima più di trenta quaranta anni fa
C'è un'invasione di eroina nel nostro Paese non solo nel nostro Paese in termini abissali ora che le rovine tornata al massimo ce ne parla di meno meno informazione meno prevenzione
Ma chi ha più anni si ricorda come anni fa si è fatto tutto il contrario di tutto
Ebbene
E quindi
Io appartengo uno di quella realtà anzi la realtà che a Torino appeal primo centro proprio sulla strada giorno e notte
E della realtà quella che io rappresento in quel noi che fece la battaglia politica per avere una legge che porterà poi la creazione di certe dei servizi
E per fare questo noi siamo scesi sulla piazza Solferino con duecento familiari i primi chi vi sta parlando io sono una persona molto piccola e fragile
Coscienti dei miei limiti ma io sono quello che ha sepolto i primi due ragazzi morti di overdose nella storia del nostro Paese
E quindi c'è provocato dalla strada dei problemi dalle fatiche e dalle speranze delle persone
E quindi anche la nostra lotta politica per avere una legge nel Paese che permettesse i creare dei percorsi di prevenzione di informazione e dei servizi
E va ventisei anni fa con Giovani Falcone signorina
Con Giovanni Falcone e ci siamo trovati a Gorizia per un corso di formazione alla Polizia di Stato sul tema delle dipendenze
Giovanni Falcone gli aspetti legislativi con la puntualità e una precisione eccezionale ha messo da chiesta la prevenzione e l'informazione come potere portare dei contenuti all'interno della scuola la comunicazione con i giovani
L'esperienza dell'accoglienza delle famiglie e dei ragazzi
Al termine di quella giornata di formazione della polizia di Stato Gorizia di fronte a questo magistrato che io conoscevo di nome ci siamo dati la mano da darci un appuntamento a Roma per la distaccata al ministero no per note vicende
Per un caffè
Un appuntamento che non aveva mai
Ma guardate i segni rarità come sono molto importanti i miei come i vostri
I segni possono cambiare un po'della nostra vita perché il giorno della strage di Capaci era un sabato il ventitré maggio mille novecentonovantadue
Io ero in Sicilia a tenere un corso di formazione quel sabato a professori delle scuole sul tema delle dipendenze
Il Segni sono importanti
Perché cinquantasette giorni dopo guardate ognuno lo può tradurre come come meglio sente
Il sabato diciotto luglio diciannove io a Palermo
Per una volta per l'Unione europea
Per gli insegnanti un testo pubblicato in diverse lingue per l'insegnante sul tema delle dipendenze per farne la loro gli strumenti di come portare dentro il mondo della scuola
Perché valide basti parlare del aveva anche i linguaggi e le modalità i contenuti
Ecco
Ecco le stragi le stragi sono dei segni rosso
Io dopo tanti anni mi sento ancora più piccolo ancora più fragile rispetto alla complessità di quello che ci circonda e vediamo subito dire primo occhio una grande Nostalgia di umanità
Io Nostalgia più umanità e mai come in questo momento ottanta Nostalgia di umanità perché vedo linguaggi modalità interventi che umani sono molto pochi
Allora io sento questo Nostalgia
E la seconda cosa che voglio condividere con voi
Che è quasi una sollecitazione la mia coscienza ma la condivido con voi
Il coraggio ripeto di non adattarsi Maya la mancanza di giustizia di legalità
Non possiamo mai adattarci alla mancanza no
Dobbiamo lottare perché ci sia sempre giustizia ricerca della verità perché la lotta contro le marce la corruzione contro la povertà e non contro i poveri continui continui
Nessuno deve adattarsi per piacere per piacere oggi più che mai
Perché giustizia vuol dire riconoscimento della dignità e della libertà di ogni di ogni cittadino
Ecco allora questo e acque sono una piccola cosa
Difatti mi ha molto stupito che prevedeva dice qui corso
Però
Da questa storia dopo le stragi nasce libera nasce subito ma mettere insieme dei Monti non è stato semplice non è stato facile ma se voi andate adesso in Danimarca andati in Germania andate a Parigi andate in Svizzera voi trovate libera
Come nell'arco di pochi anni c'è stato questo contagiarsi le università di mondi di scuole associazioni chiese diverse
C'è andato in America latina c'è tutta la rete cresce costruita dal Messico la Colombia ma non solo
Dal Paraguay dura guai
Dall'Ecuador
Al Guatemala dove saremo nei pochi giorni una legge che si è costruita dove i grandi praterie descritti sono
Non sono della scuola dell'università che è fondamentale e importante ma molte associazioni assoluzione ai familiari macinati Messico non ho non ho parole per esprimere gli che cosa si sta facendo che cosa si sta costruendo e così via
Ecco questo è la Storia quindi chiarire con un segno con tutti i limiti ma anche con la gioia di vedere il protagonismo la passione Credem soprattutto l'ottanta per cento giovani sono ma non sono ma non lo so
E allora io mi addentro sul tema della corruzione ma con questa coscienza dei limiti vi prego ma anche io allora c'è un'accettazione a citazione
Sono molto più vicino
Però non l'ho dimenticato il messaggio di fine anno italiani del mille novecentosettantanove lo voi non c'eravate Di Carlo Pertini di Sandro Pertini scusate
Che i titoli a più anni non dimenticherà
Quelli intervento perché quell'intervento è stato per noi di una forza quando Pertini di fronte delle situazioni gravissimi di corruzione nel nostro paese che arrivano da lontano
E si ripresentò non oggi
Disse queste parole con la sua pipa lo ricordate sembra che aggirava questa pietra quando disse Pertini la corruzione e una nemica della Repubblica
è il corrotti devono essere con il PG senza nessuna attenuante
Senza nessuna pietà
E i dati della solidarietà per ragioni di amicizia o di partito significa diventare complici di questi corrotti
Chi di noi ha più anni sì ricordo delle vicende Ecevit ricorda anche che giustificata tutto questo
è il nostro Presidente della Repubblica che non la mandava a dire
Che aveva perché voi mi insegnate che le parole sono azioni
Le parole sono azioni
E vi sentite la forza di queste parole e si è riuscita a recuperare quell'intervento dalle Teche RAI
Merita nel prossimo corso sulla corruzione fare sentire l'intensità di quelle parole
Perché c'è anche un'intensità nelle parole le parole sono azioni lo diciamo una responsabilità delle parole
Oggi più che mai che c'è un degrado come giustamente dice ricordato in molti contesti un degrado delle parole
C'è anche una violenza delle parole che poi qualcuno si stupisce se quella violenza si traduce la violenza dei fatti
Io non ho dimenticato e mi ricordo
E ho voluto riprendere questo segmento di Pertini perché è un atto di denuncia che denuncianti che giustifica chi si rende complice rispetto tutto a tutto questo allora amici amiche
Dapprima corruzione voi me lo insegnate e quella delle coscienze
Perché è una coscienza viva capaci di interrogarsi di cercare la verità dentro o fuori disse
Si terrà sempre distante dai comportamenti corrotti io voglio partire da qua
Io non porto gli aspetti tecnici che aiuti l'Inter libera fanno che voi avete fatto nel vostro percorso quello che troviamo in molte realtà quest'anno siamo riusciti a a promuovere
Quattro università insieme Colin master e Torino Pellizza Napoli Palermo insieme
Insieme la meraviglia che voi avete fatto insieme perché così permette uno scambio continuo anche contemporanea una delle persone per potere fare tutto questo io vi porto l'ora
Delle parole chiave per me no il porto un altro tipo di lettura che si aggiunge all'ottimo lavoro che voi avete fatto che qui viene riconosciuto la prima corruzione e quella delle coscienze
E quindi siamo chiamati a guardarci dentro anche noi
Perché perché
Che vive una dimensione che si interroga che cerca verità dentro e fuori si terrà distante da tutto questo
Ma la corruzione sfruttamento dell'uomo sull'uomo in nome del denaro
Perché alla fine è così
L'idolatria del denaro denaro che diventa da mezzo fino a fine lo dico la facoltà di economia che mia maestra in tutto questo
Stupendo denaro per accrescere il potere di pochi a scapito della dignità e della libertà degli altri perché di dita di libertà che si deve parlare
Voi insegnate che la corruzione è un furto di bene comune ma anche un furto di speranza
Voi mi insegnate che il denaro lo strumento principale ma ad oggi non più necessariamente denaro
E l'abbiamo visto anche vicende note ultime poi sarà la giustizia a dire i percorsi necessari ma il tutto quello che si traduce in favore di raccomandazioni in forbice in privilegio
Voi mi insegnate perché l'avete fatto nel vostro percorso
Che la società corrotta significa Società dove non esiste più il concetto di bene comune
Dove il diritto di tutti è diventato il privilegio di pochi
Perché e così
Guardate mille novecentottantaquattro mila no un gesuita
Nato a Torino
Inventato un punto di riferimento il grande
Più grande studioso della parola di Dio semplifico Carlo Maria Martini
A cui papa Francesco fa molto riferimento
Dei Daloui la sua elezione
Carlo Maria Martini gesuita grande conoscitore della parola di Dio nel mille novecentottantaquattro Tangentopoli scoppiata ebbe l'aglio del mille novecentonovantadue febbraio mille novecentonovantadue
Ventitré maggio
Palermo la strage di Capaci
Il diciannove luglio via da meglio c'è un filo che lega
Ma nell'ottantaquattro Martini improvvisamente prende tutti in corpi in contropiede
E parla la sua gente arcivescovo
Parla di tre testi parla di tre testi
E Martini lettere pesti della modernità le chiama la corruzione la violenza lasso i turchi
Guardate che anche oggi uno dei più grandi povertà
E la povertà relazionale
E la solitudine di tanta cento
A tutte le fasce getta martedì l'ottantaquattro parla della solitudine della violenza e della corruzione
Allora voi mi insegnate che la corruzione strozza strozza strozza in guanti bianchi
La corruzione resta l'ozio la dignità delle persone
Imprigiona usiamo questa espressione forte la libertà
E
è ormai lo strumento di potere più diffuso la corruzione
Ho chiamato strumento di potere più diffuso
Sia sul piano legale
Che siamo quello criminali
E anche se è sempre più difficile distinguere tra questi due piani
La collezione è anche il più diffuso surrogato
Occhio
Il primo diffuso surrogato della violenza Diretta che troppo rischiosa
Oggi elevati hanno cambiato completamente strategia
Hanno cambiato me lo diremo fra poco anche agli altri restano due gruppi di fuoco in Italia Napoli città e la provincia di Foggia tutto all'altro metodo
E qui sono venuto certamente delle persone che lo toccano con mano tutti i giorni è il metodo corruttivo
Ma lo vedremo dopo un attimo proprio nella precisione
Allora
E la più diffusa e il surrogato da violenza Diretta oggi troppo rischioso la violenza dirette ma è un modo più ipocrita ed efficace di fare il male perché sa dalle apparenze la corruzione ma quanto male fa e allora voi mi insegnate che la natura parassitaria della corruzione
Quanto per forme che erodono come parassiti il tessuto sociale
La corruzione trova spazio e terreno fertile in tutte quelle azioni
Che perseguono l'interesse privato a scapito di quello pubblico ma prima ancora nella falsa coscienza è questo il fatto gravissimo
Che lei minimizza e perfino giustificato tutto questo ecco Pertini
La complicità voi lo sapete molto bene tra corrotti e corruttori
Complicità che può coinvolgere anche una moltitudine di altre persone
Non serve solo a coprire reato
Ma a ridimensionarlo a derubricare a derubricarlo a malcostume diffuso
A volte anche a scusabile debolezza umana io ho sentito dire da alcuni signori incontrati in carcere ma fatti fanno tutti così
Fanno tutti così e se non ci adeguiamo fare così non avremo il lavoro non potremo vincere quell'appalto perché noi dobbiamo fanno tutto le giustificazioni giustificazioni
Ma faccio un salto e faccio mia una parola per me importante anche per voi
E la parola responsabilità
L'esistenza di ognuno di noi trova senso nella condivisione
E nella corresponsabilità
Voi sapete è vero Seriate che la responsabilità precede il diritto
E in qualche modo ne il presupposto e il fondamento
è noto come posso esistere esercizio di responsabilità
Senza esercizio di diritti o di doveri
Eccome da altra parte possessi Sister e un diritto
E il suo aggrapparsi adesso senza esercizio di responsabilità
E innanzitutto della responsabilità non è il diritto il fondamento del rispetto della legalità
Se nella società esiste una robusta cultura della responsabilità
Il rispetto della legalità nella conseguenza più evidente
Io dico
Come sono capace come lo sento come lo vivo come lo tocco con mano
Prima della legalità viene la responsabilità
La responsabilità non risiede solo nei codici ma innanzitutto nelle coscienze
Ma
La responsabilità si lega alla legalità
E vi devo dire che qui sono molto preoccupato molto preoccupato
Perché
Oggi c'è il rischio che la legalità diventi unito
La legalità e è vero e rispetto e la pratica delle leggi
La legalità è vero è un'esigenza fondamentale della vita sociale per promuovere il suo pieno svilupperà il pieno sviluppo della persona umana
E la costruzione del bene comune
E voi mi insegnate che significa regole condivise a tutela del bene comune
Voi vi sentiate che non c'è legalità senza uguaglianza
E se tutte le persone non sono riconosciute nei loro diritti
E nella loro dignità la legalità può diventare uno strumento di esclusione di discriminazione di oppressione di potere nel nome della sicurezza
Abbiamo voluto leggi del nostro Paese che ci si è voluti alla Corte europea la corte costituzionale a dire che non erano legali quella sui migranti gli anni fa
Dopo il Codice Penale se uno come temeva un reato immigrante aveva una maggiorazione di pena
Ma la legalità voi lo sapete
Non è il fine
E lo studente o è il mezzo per raggiungere l'obiettivo che si chiama giustizia
La legalità e la saldatura tra la responsabilità Dio
E la giustizia che noi oggi nel mio Paese chiamo come credo voi abbiamo il nostro Paese e siamo qui perché vogliamo lottare perché le cose si possono fare meglio
E quindi è vogliamo sentire la corresponsabilità
Oggi il nostro Paese c'è una grande confusione
Tra giustizia e legalità
Perché la giustizia è la realizzazione effettiva dell'uguaglianza dei diritti e dei doveri delle opportunità dei servizi la legalità e lo strumento il mezzo al servizio della giustizia
Allora qui c'è l'altro passaggio che vi sta a cuore
Guardate
Son cose che voi vivete tutti i giorni
Io ho disagio rispetto alla profondità dei vostri percorsi
Mi permetto di dire
Che l'educazione
è il primo
è il più prezioso investimento di una comunità aperta al futuro
Un investimento che trova nella famiglia e nella scuola i suoi vicoli principali
Ma vi prego non possono e non devono essere gli unici veicoli
Ogni contesto può e deve essere educativo io sogno la città educativa
Dove tutte le componenti mettono al centro la storia delle persone
Che non si deve ci sono la famiglia Chiara sua grande responsabilità ridente avente la scuola è chiamata parla proprio a parte
Ma tutta la società deve lavorare in quella direzione
E la città educativa dove le componenti ognuno per la propria parte ognuno però è chiamato a fare la propria parte
Ma l'ho detto e ve lo dico
Dopo tanti anni immerso dentro questi contesti con tutti i miei limiti
Ho paura
Della retorica della legalità
L'importanza della sfida è il valore della posta in gioco
Perché nelle difficoltà si ingegna e quindi c'è stima
A trovare il modo di risvegliare le coscienze e fare breccia di conformismi
Scrive riconoscenza quindi a quegli insegnanti ad esempio che nella scuola si inventano di tutto
Io ho visto fare delle cose meravigliose di una fantasia di una creatività e impressi o Dante
Ho incontrato professori e maestri che non lo fanno solo per professione ma assenti quando li vedi che c'è una vocazione
Guardatelo quindi parto da qui per sottolineare l'importanza della cultura della scuola della dimensione educativa della conoscenza che l'ha già messa del cambiamento la stiva per quanti sia dopo non in questa direzione
Trovo provo però anche molti che si aggiornano
E a giorno quindi anche la pratica educativa
Con forme e linguaggi e metodi CONS consoni al nostro tempo
Ma nella stragrande maggioranza delle realtà italiane l'ho detto con rispetto
Ci si è fermati a leggere i problemi a ventisei anni fa alla stragi di Capaci e di via D'Amelio
Ci si è fermati lì
Cioè quella lettura
Mentre dopo ventisei gli anni voi mi insegnate è cambiato profondamente tutto le malattie sono cambiate hanno cambiato i loro metodi loro strategie
La corruzione si è lottato per anni la direttiva europea del novantanove
Noi abbiamo raccolto quelle migliaia e migliaia di cartoline per stimolare perché l'Italia non traduceva
Nel sistema legislativo la direttiva e c'è chi cercava di impedire tutto questo
Ora la stima accerto
C'è anche che quella pratica
Però la confinata
E c'è il rischio che a volte la legalità resti nel mondo della scuola una parola educativa
Per quanto inquadrata in programmi ineccepibili
Ma deve diventare una parola
Di vita
La legalità non può restare una parola astratta deve diventare una parola divinità che esce usciti passione desiderio e concretezza
La legalità rischia di essere un italo
E insieme una parola sedativo
E una di quelle che fanno sentire con la coscienza a posto e dalla parte giusta tanto da suscitare in chi le pronuncia un artistico compiacimento
Avete visto che nel nome della legalità alcune inchieste hanno arrestato delle persone che lo usavano come bandiera che si nascondevano è in questi anni che ne abbiamo creduto in questa parola e dobbiamo crederci ridefinendo la
Perché ce l'hanno rubata
Molti hanno scelto la legalità malleabile e sostenibile
Se vi conviene rispetto delle regole sui ricoveri ore reagirono certo molto
è in questi anni è cresciuta la corruzione nel nostro paese ecco allora l'importanza giustamente delle parole
In molti casi Santa arrivata idolo a copertura il molte vicende ad esempio di corruzione di malaffare di abuso di potere
Tutto questo è avvenuto all'ombra di una regalità esibita come credenziale e usata come lasciapassare
Sono le vicende davanti agli occhi di tutti a quelle che si sono scoperte
Che sono piccola cosa rispetto alla complessità eccetera
Io credo umilmente guardate danni che lo dico
Lo continua a dire
Dobbiamo rivedere l'impianto di trasmissione del sapere sociale e civile
Parlare oggi educazione alla legalità non basta più è riduttivo è fuorviante la scuola noi
Deve insegnare essi il rispetto delle leggi ma prima ancora responsabilità l'ascolto della coscienza
La scuola deve allenare la vita
Liberato associazione socio perché rappresentano un mediocre la legalità vibra e tocca
Alla responsabilità alla dignità alla libertà è inserisci anche gli altri percorsi
Ecco allora in questo senso mi sono permesso
Ma all'educazione alla sfida culturale
Hai bisogno di conoscenza che non gli ha messo il cambiamento c'è un'altra parola che mi sta a cuore condividere elvetica
Letti
Il codici etici protocolli le prescrizioni sono importanti
Ma non servono senza coscienza sveglie
Senza una vera assunzione chi è responsabilità
Può sembrare una cosa ovvia
Ma questo è il punto
L'etica voi sapete chiami in causa l'integrità innanzitutto della nostra ditta
Identica parte dalle coscienze
Deve essere scritta innanzitutto prima di tutto nelle nostre coscienze
Deve essere tradotta in parole e gesti coerenti
Deve potersi reggere i nostri comportamenti allora il primo esame di coscienza ma lo faccio io Luigi Ciotti
Mi devo chiedere io se le mie parole i miei gesti nei comportamenti solo etici
Posso volte sì posso molte scivolo non lo so
Però devo fermarmi prima di chiedere agli arbitri devo guardarmi dentro nelle mie fragilità dei miei limiti
Perché etica significa responsabilità
Vuol dire trasformare le parole dei fatti perché parole diciamo tu
Le speranze in progetti concreti bisogni in diritti
E lasciati Michele che l'etica e la base della politica e della professione
Di tutte le professioni
Nei contesti professionali
L'etica non può non essere vista
Come in un di più
Non è un obiettivo tra gli altri magari in competizione con gli altri
Ma ciò che deve fare da sfondo a ogni progetto ad ogni investimento ad ogni scelta strategica l'etica
L'etica
Ci chiamano molto ad essere testimoni ed è una cosa simpatica gli ordini professionali le categorie professionali che firmano i codici etici
Io partecipo volentieri a una condizione
Che la premessa che faccia tutti che non voglio sentire parlare di etica nella professione
Ma di etica come professionale
L'etica è alla base di tutte le nostre professioni anche del mio ministero
Devo leggervi dentro e la mia coscienza
L'etica ma son cose che voi mi insegnate ma logora voi logora tutti
E non cedere alle scorciatoie
Noi fianco il compromessi
Alle scorciatoie alle prepotenze di chi vuole calpestare i diritti il nome del privilegio
La vostra professione
Per voi lo sarà
Ma già comincia dalla dimensione etica di impegno poggia la vivete fortemente
Ha un potenziale chi coltissimo
La vostra professione professori ha un potenziale e chi coltissimo perché vi occupate delle persone
Voi vi occupate della dignità e gli occupati della vita attraverso l'economia
Per dare la dignità regale anzi speranze alle persone venendo qui questa mattina scrivendo gli appunti io ho proprio detto mamma mia l'università il professore di università l'amica che mi ha rincorso per del suo Paese
No no non mollando l'osso no
Perché io mi sento inadeguato perché non è un modo di dire
Poi ho pensato a voi a voi
Voi avete nella vasta professione un potenziale e chi coltissimo
Grazie di quello che fate perché fatte trasmettendo cui resto compassione
Compassione
Ma non possono legare la politica e l'etica
Perché politica e Bernardo etica della comunità
Perché la politica e il servizio alla comunità
E prima di tutto
La politica dovrebbe prendersi cura delle persone più fragili di chi sta ai margini
Di chi dona il lavoro di chi fa fatica a guardare verso il futuro due milioni e trecento mila giovani in Italia che hanno terminato la scuola molti laureati
E che non trovano lavoro sarà un problema centrale nel nostro paese
Sì è un giovane su tre si perde oggi nonostante dei miglioramenti eccezionali che sono stati fatti è che noi dobbiamo riconoscere e incoraggiare ma se un giovane su tre si perde nei primi cinque anni
Per le scuole superiori io vi devo chiedere chi se ne occupa
Abbiate pazienza che se nonostante i grandi miglioramenti la nostra scuola i prego che dobbiamo illuminare le cose positive quando vengono fatte
Ma nonostante questo ci abolì ultimi posti ancora per la dispersione soprattutto in alcuni contesti se la spesa per l'infanzia
Che sulla bocca di tutti questa benedetta infanzia
E l'Europa e l'otto nove per cento l'Italia il cinque per cento Sara Sara da parte di tutti noi
Una tensione
Un'attenzione allora la politica a servizio della comunità
E al servizio
E il servizio alla comunità
La politica se non fa questo tradisce la sua essenza non politica dobbiamo dirlo che non è politica
Perché la politica del servizio per il bene comune deve rispondere ai bisogni delle persone
Deve tradurre quella che la nostra Costituzione
La politica deve partire dai bisogni e dalle speranze delle persone dalla loro vita concreta
Voi avete fatto delle citazioni meravigliosa è meglio che stia zitto
Ma la traduco così la politica voi lo sapete benissimo
Nasce per governare
La città e città politica
Per garantire la giustizia sociale
E la pacifica convivenza
Quella missione non è cambiata
Non è cambiata
Non è cambiata dalle posti citazioni che arrivano da lontano
Oggi dobbiamo sentiamo che la politica nasce per governare
Per garantire la giustizia e la pacifica convivenza nasce cioè dall'etica la politica nasce dall'etica politica etica della comunità e il servizio per il bene comune
Da troppo tempo senza mai generalizzare
Di prego
Riconosciamo le cose belle che ci sono quel tanti uomini e donne che nel nostro Paese in forze politiche diverse
Si spendono ci credono ce la mettono tutta
Ce la mettono tutta riconosciamo questo
Mai sempre di singole per non confondere
Ma da troppo tempo
A fianco di chi
E testimone positivo
Assistiamo in troppi luoghi a un divorzio tra la politica e l'etica
C'è un divorzio e questo divorzio che mi preoccupa
Certo
Allora politica
Io non ho nessun titolo ma anche tutti noi abbiamo un impegno politico perché l'impegno politico non è solo di chi governa di chi amministra la dimensione politica un impegno di tutti perché il servizio per il bene comune che chiama in gioco come cittadini
è il nostro Paese non ha bisogno di cittadini a intermittenza ma cittadini responsabili
Perché abbiamo tanti cittadini a intermittenza secondo delle mozioni e dei momenti
Ci vuole continuità
Amare il nostro Paese vuol dire
Cogliere le positività ma assumerci anche la conoscenza delle cose che non vanno bene
Non voltare lo sguardo dall'altra parte
Allora vuol dire starci dentro
Abbandonando la pretesa lo dico la politica ma non solo la politica
Abbandonando la pretesa di conoscere e di decidere da postazioni garantite
Distanti a tavolino di seconda mano
Vedo volte fare delle scelte che non tengono un anno ascoltato
Non hanno scontato
Non hanno scontato
Politica lo devi starci dentro i problemi partire dalla vita concreta
Vuol dire pensare alle persone in quanto persone non solo come vettori a cui strappare il consenso
Perché se io considero gli altri solo come lettore qui strappare il consenso il sommergono di promesse
Manipolo delle verità
Alimento delle illusioni
Mi piacerebbe la politica che ripensa come persone
Perché se no non ne avremo non avremo questo cambiamento
Io credo che questo mio sogno questo impegno perché questo avvenga
Desideriamo una politica non condizionata dalle critiche dalle lobby
Dagli interessi delle multinazionali vicente chiesti come mai il gioco d'azzardo nonostante che si è modificato già delle cose non si riesce
A dare con delle leggi chiare categoriche fino in fondo ciò nell'ottica gioco
Sonorità nordiche giocano
Che fanno il gioco e allora
Allora
Salta una serie di cose che vi chiedo scusa
Il nostro paese
Ha bisogno veramente dell'opera quotidiana di cittadini responsabili
Capace di tradurre la domanda di cambiamento in forza di cambiamento
Ma il cambiamento comincia dentro di noi
Noi dobbiamo essere parte di questo cambiamento
Ora vi auguro di non restare prigionieri della realtà
Non dobbiamo restare prigionieri dalla realtà
è necessario un grande impegno educativo e culturale perché le leggi sono efficaci quando sono efficaci quando si fondono sulle convinzioni etiche dei cittadini
Quando sono espressione del loro sentirsi parte di una comunità quando veicolo no
Il loro desiderio non solo di veder difeso il bene comune
Une ma di alimentarlo con il loro impegno allora auguro a tutti una coscienza viva
Sia la nostra coscienza
Il nostro scomodo
In cui ha detto indispensabile compagno di viaggio
Quello a cui ci rivolgiamo nei momenti di fatica la nostra coscienza
Quando siamo assaliti dai dubbi e dalla paura di non farcela penso che tutti i capi dei momenti così
Sia la nostra coscienza la mia la vostra custode del nostro coraggio ed è la nostra libertà dignità di persone
Mentre voi ragazzi
Dobbiamo uscire tutti dal vivo per organizzare innovi
L'importante dell'impegno collettivo
Un nuovo i sempre più ampio in cui riconoscersi
Se noi
Il noi è una funzione vitale per la società perché senza il noi rimangono tanti io
La lotta alla corruzione e richiede adeguate misure giuridiche e repressive
Ma perché siano incisive c'è bisogno occorre al contempo anzi prima un grande impegno educativo
La premessa di un efficace lotta alla corruzione si chiama avendo l'azione educativa
Ovvero strumenti capaci di arrivare al cuore dei nostri ragazzi di parlare della loro inquieta interiorità
Intercettare i loro sogni di bellezza e di giustizia stiamo lavorando un piccolo testo
Fatto con i linguaggi le vignette
Che spiegano tutto questi ragazzi
Caso mai la facciamo insieme
Ognuno mette che bello fare insieme delle cose voi parlate un livello alto e diamo per trovare il modo di una dimensione di aiutare anche i più piccoli
Perché questo e tutto importante lascio stare tutta la parte sull'educazione per andare a terminare vi chiedo scusa
Mattia corruzione
La loro forza
E la nostra debolezza
Mi spiace dovere questo se le madri sono forti e perché non siamo stati deboli
Questo non vuol dire che c'è gente che lotta questo non vuol dire che c'è gente che si sacrifica
Questo non vuol dire che
Qui trovo una meraviglia di una facoltà universitaria che da tempo ad porta avanti questo
Questo non vuol dire le positività che ci sono ma la distanza è abissale
Le madri sono forti perché noi siamo troppo deboli e questa nostra debolezza insieme etica sociale e culturale
Ecco perché giustamente voi avete chiesto
E l'avete sottolineata questa dimensione
Stare dalla parte del bene vuol dire innanzitutto non voltare lo sguardo di fronte al male male gli Omo chiamarlo per nome come voi avete detto poco fa
Coraggio vita non richiedono eroismi
Ma generosità è responsabilità sì
Il coraggio quotidiano ci vuole di rispondere alla propria coscienza
E vi prego di non restare inerti passivi indifferenti di fronte alla violenza l'ingiustizia noi siamo chiamati tutti nessuno escluso a stare vicino alla vita le persone
Posso fargli un augurio
La nostra forza sia l'umiltà
La coscienza dei limiti
Non dare nel nulla per scontato non sentirci by arrivati metrici sempre di più in gioco
Vi consegno per titolo
Il quattro nove elementi delle malattie oggi del nostro Paese sotto il titolo
Ma è la fotografia di oggi
è il rapporto finale della commissione nazionale antimafia votato con voto unanime da tutte le forze politiche e questo
Per me è un dato Daniela e positivo
Vedo solo il titolo
Perché è sconcertante
è sconcertante quando io penso o don Luigi Sturzo pensate che nel mille novecento disse
Don Sturzo fondò un movimento popolare da cui nascerà poi la Democrazia Cristiana
Regoli della politica intesa come servizio per il bene comune ma don Sturzo nel mille novecento disse l'Amati al Pd in Sicilia Malatesta forse a Roma
Io aggiunse una drammatica Profezia
Don Sturzo disse risalirà sempre più forte e più crudele verso nord fino per andare oltre le ali
Mille novecentottantadue
A Palermo e viene ucciso il giudice Chinnici Carlo Alberto Dalla Chiesa Pio la Torre
Qualcuno si è dimenticato che ad Aosta
Ai confini della Francia della Svizzera l'autobomba per il magistrato non esplode e siccome non esplode non se ne parla
Ma l'anno dopo Torino
Profondo nord viene ucciso il procuratore della Repubblica buono caccia
E a Torino un magistrato che ora vive in Francia
Di nome andate dice usciti troverete di nome Mario Vaudano scopre nel petrolio e prime grandi operazioni con degli arresti
Tanti anni fa
Te li Scandelli Petrolini la corruzione e presenze politiche
è una storia trasversale che arriva da lontano
Oggi
C'è un'evoluzione del metodo mafioso
Forme diverse di intimidazione salvo quelle due eccezioni che ho detto
La corruzione anima forte e l'aria grigia
Vedo solo i titoli
Le nuove quattro dimensioni
La prima emerge cito i titoli per rapporto progressivo allargamento del raggio d'azione delle malattie in territori diversi da quelli di oggi si allarga saranno di più
Vado solo per titolo secondo profili organizzativi flessibili reticolari contro forme di unità
Loro fanno rete
Loro si organizzano in modo flessibile
Terzo
Più accentuata vocazione imprenditoriale espressa nell'economia legale e nei mercati ecco allora
Come importante credo come state facendo
E io le azioni non devo spiegarlo a voi avete studiate
Ma a carattere qui le ragioni del successo economico dei mafiosi vanno rintracciate nel fatto di sapersi avvalere del sostegno e della cooperazione e delle competenze di altri soggetti
Ma il quarto passaggio
è l'aria che dice
E grazie alla commissione Antimafia questi cinque anni che ci consegna quello che eravamo già toccato con mano ma in modo molto più artigianale
Quando dice l'aria grigia
Il rapporto dice promozione di relazioni e complicità con attori della cosiddetta aria grigia
Togliere messo in evidenza che la violenza quindi l'intimidazione si smorza vuole che sparisce del tutto ma si smorza
Per valorizzare di più legami
E cointeressenze che coinvolgono imprese pubblici funzionari categorie professionali politici altri attori lasciati meglio di molto i contesti Massoneria occulta chiamato come volete
Le mafie si collocano all'interno dell'aria grigia
Agliardi vizio intesa come lo spazio redazionale al confine tra la sfera legale e quella illegale
I mafiosi non si sono altro rispetto all'aria grigia
Ma si collocano al suo interno
Così intesa l'aria grigia non è prodotta da un'estensione dell'aria illegale in quella legale
Quanta da una commistione tra le due aree ovvero dell'esistenza di confini mobili opachi e porosi tra lecito illecito
Abbiamo il dovere di conoscere quello che sta succedendo
è cambiato lo scenario del nostro Paese
Allora vicini
La strada
La strada è lunga
Ma non esiste che un solo mezzo per sapere dove può condurre
Proseguire il cammino proseguirlo tutti insieme
Ognuno porta Ando le proprie competenze la propria parte
La speranza è fragile
Se non è condivisa
è un bene comune come la libertà e la dignità la speranza
E come tale va distribuita equamente
La speranza che essi rigenera
E quella fondata sull'impegno
Vi prego
La speranza mi ha fatto piacere che voi l'avete ripresa
La mia speranza e la vostra
L'ho sentita nelle tue parole
E la speranza innanzitutto di un'etica pubblica
Essere e sentirsi parte di una comunità
Il desiderio non solo di vedere difeso il bene comune
Ma di alimentarlo con il proprio impegno
La nostra speranza e dare speranza a chi l'ha perduta
Questo deve essere almeno per me
L'imperativo etico
La speranza e fragile se non è condivisa
Speranza il volto degli esclusi
Non possiamo costruire speranza se non partendo da chi della speranza è stato escluso
Speranza sono loro quelli per cui sperare
E soprattutto quelli che ci fanno sperare
Sono loro che ci offrono i punti di riferimento del nostro impegno le coordinate etiche politiche e sociali
E le ultime parole
Una società
Che non si cura dei giovani
è una società che non sicura della propria storia del proprio venire
Voi mi insegnate
E li vedo qui in sala
I giovani sono per natura aperti alla vita
Io ci ho provato migliaia di loro
Siete meravigliosi
Siete affamati affamati di conoscenza
Animati da domande profonde inquietudini positive
Io vedo in molti di voi proprio questo desiderio di nutrirsi
Non di parole
Ma il bisogno di concretezza e di opportunità
Ai giovani si nega al futuro
E intanto si grida allo scandalo se da quel futuro negato nascono comportamenti che non sono condivisibili ma che sono di segnali
Di una fetta di giovani anche di fatica di fragilità di disperazione
E allora
Impegniamoci rifiuto tutti
Perché si possa
Portare pagina
Veramente
Non corriamo il rischio
Di sentirci completamente dalla parte giusta
Lo dico Mary prego
La parte giusta non è un luogo dove stare
Ma un orizzonte da raggiungere
Noi siamo
Impegnati a costruire questa speranza
L'altro giorno mi hanno chiesto se ricordavo per la chiesa battista
E poi l'incontro dietro l'incontro ecumenico di tutte le espressioni religiose
A Torino
Il cinquantenario del sogno per i diritti e la libertà di ma tenute ricchi
Cinquant'anni fa il suo sogno all'America imbatte Luther King per la dignità e i diritti del suo popolo
Perché il coraggio e perseveranza che auguro a me e augura anche a voi
Senza dimenticare che proprio nei momenti più oscuri
Che la speranza risorge
E rischiare l'orizzonte
Io a questo incontro ecumenico e terminato con le parole di Martin Luther King
E termino anche questa breve
Mia riflessione
Quando Luther King e
Per il vino aveva duecento mila persone che lottavano davanti
E ce l'hanno fatta
Ce l'hanno fatta
Anche se io oggi ho la strage di umanità
Perché vedere quei bimbi in quelle gabbie
Credo che non ci sono parole
E vedere che si permette una nave
A navigare nove giorni per cercare un porto
Che non si possa tacere
Non si deve tracce
Io ci vivo da anni da cinquantatré anni quel poveri con gli ultimi
E vi devo dire che il gruppo Abele da tanti anni
Da trenta e più anni riusciamo in Africa
I i mezzi poveri e siamo in Messico
E in Messico il gruppo Abele di cui faccio parte siamo viviamo nell'immondizia mai
Perché nell'immondizia ai dove siamo noi Okaka
Ci vogliono due mila e cinquecento donne coi loro bambini
E li fabbrichiamo le case con i rifiuti per dare dignità alle persone
E allora
C'è un grido
Ringrazio l'unité d'Europa
Senta fortemente tutto questo
E quando abbiamo letto ieri il dato che lo Lucio dato che l'anno scorso ho dovuto fuggire dalle loro terre sessantotto milioni di persone dalle guerre e conflitti
Per la distruzione dall'ambiente
La mancanza deserto che avanza
Ebbe una riflessione in più
Dobbiamo farcela
E quando soprattutto vi prego i più grandi ricercatori al mondo ci dicono in modo libero
Che tra trent'anni la popolazione mondiale aumenterà di un miliardo e duecento milioni di persone
E cito come in tono
Che aumenti era alla Cina come Inter all'Africa
Che il sessanta per cento della popolazione mondiale sarà alla sia ma ci dicono anche che oggi l'Europa che il diciassette per cento la popolazione mondiale
Se non cambieranno le cose
Fra venticinque e trent'anni noi siamo il sette per cento
Allora c'è il dovere dell'età conoscenze
Anche per rispondere alle semplificazioni e che a volte si fanno che non tolgono le cose positive che vengono fatte nel nostro Paese
Che non vogliono giudicare nessuno
Abbiamo bisogno però di profondità
Di verità non dia appropriazioni e approssimazioni
Ma te Luther King chiuse così
Io so in qualche modo
Che solo quando è abbastanza buio si possono vedere le stelle
Oggi qui io ho visto una stella
Grazie don Luigi
Intanto con le comunicazioni di servizio le prime sono si preparino per le varie eventuali domande con il microfono grazie intanto visto il direttore del dipartimento di economia e finanza professor Mattesini il direttore del Master presso fonici richiede chiedere ambedue di raggiungerci al tavolo
A ricordo anche giustamente mi ha ricordato Vittorio don Luigi che mi sono scordato di dire che il nostro ateneo anche attraverso studenti volontari partecipa ufficialmente alla Progetto università per la legalità due mila diciotto diciannove insieme a tanti altri temeva la Fondazione Falcone professor Capozza il nostro responsabile
Però volevo non far disperdere quello che è avvenuto dell'ultima ora
Intanto la ringrazio don Ciotti per averci riconosciuto e ha ricordato il ruolo essenziale del nostro lavoro quotidiano
Ma più quello che lei poi ha chiamato con l'ultima parola il dovere della conoscenza
Che affonda
La sua giustificazione nostro lavoro proprio in quel dovere della conoscenza e poi vorrei accoglie don Ciotti due inviti
Il primo ovviamente questo bellissimo invito che ci ha fatto a partecipare alla costruzione questo progetto per i nostri futuri studenti per i più giovani sicuramente siamo a disposizione lo dico al momento sul pollice al prossimo non me le posso avvitati
Però vorrei anche a cogliere un altro invito forse più gravoso da realizzare che lei non tanto in futuro
Che tu don Ciotti certo a per tu hai detto rivedere questa una sfida per noi enorme difficilissima non facile
Rivedere l'impianto di trasmissione del sapori civile ovviamente questo invito rivolto a tutta la società ma noi come professori universitari dobbiamo raccogliere o nel nel nostro mondo una nostra maniera specifica
E ci sono stati degli inviti forti che possedevano tradurre per i direttori dei master per i direttori dei corsi di laurea in decisioni concrete su come insegnare gliele faccio solo qualche esempio uno insegnare la responsabilità
Due non tanto educare alla legalità questo riguarda secondo me tantissimo nostro master ma prima di tutto educare ancor prima che educare alla legalità
Tre l'etica non delle professioni ma l'etica come professione
Anche trasformare le parole ai fatti perché noi viviamo di parole però ci dobbiamo anche interrogare su come fanno noi qui all'università le le
Le trasformiamo queste parole queste parole ai fatti
A e quindi grazie perché non su queste cose ci dobbiamo ci dobbiamo interrogare
Ci dobbiamo anche aprire perché pare dire l'etica come professione vuol dire che noi come comunisti dobbiamo dialogare al di fuori di queste mura ci sono cinque altre bellissime facoltà non c'è solo la facoltà di Economia
Ci sono persone che parlano dei linguaggi diversi dei nostri ma che formano l'etica forse in modo complementare al nostro che sono essenziali a questo a questo progetto
E di tutte queste cose credo che noi tutti gli altri colleghi da ingegneria scienza medicina a lettere e Filosofia Storia giurisprudenza prendo bioscienze politica dobbiamo tenerne dobbiamo tenere conto no io mi fermerei qua
Perché invece sarebbe bello avere o abbiamo poco tempo Anna qualche domanda dal pubblico per il nostro ospite andiamo al microfono Daniela sì ecco su se ci sono domande dal pubblico è il momento di farle
Prego di reagire agli stimoli se lo vogliono
Degli studenti qualcuno
Ecco sì
Bah spesso seicento veramente sentito scuri volete volere non volete approfondire ulteriormente io avrei una voglia pazzesca quinta va bene no perfetto
Ma don Luigi CIA
Mangiare no però ecco nostro il nostro direttore
Io creduto volevo ringraziare don Ciotti per questa bellissima
Relazione
Devo dire che è bellissimo vedere sentire queste parole in un'aula universitaria perché noi parliamo molto facciamo molti molte lezioni molti discorsi molti modelli però raramente in queste cose si sente la vita che invece emerge da dalle parole che che ci ha detto ci ha detto don Luigi per cui devo dire che sono rimasto molto
Sono molto presto molto commosso
Una piccola riflessione questo non so io sono un economista faccio il direttore di questo dipartimento Dipartimento di economia e finanza e sì all'economia che la finanza sono poi al centro di dei problemi perché dico e luci parlava le marce la corruzione poi entrano nei gangli vitali della nostra società di conseguenza coinvolgono fortemente la dimensione economica no di questo di questo nostro
Di questo nostro Paese di questo nostro sistema che qui
Diciamo così si crea questo problema fondamentale del rapporto tra la dimensione economica la dimensione etica e noi forse molto spesso come cono mistici dimentichiamo di parlare di etica nelle nostre Tecnost anche perché è un rapporto oggettivamente difficile
è un rapporto Gico attivamente complicato perché molto spesso diciamo così si dice che la dimensione è chiaro che un mercato in cui in qualche modo dimensione etica prevale un mercato che anche funziona meglio perché c'è più fiducia c'è più ci sono più relazioni ci sono cioè però è
C'è questa questa questo diciamo così in realtà noi raccontiamo che il
L'accumulazione del capitale il profitto l'efficienza tutte queste cose sono poi fondamentali per per il progresso economico di un Paese d'altra parte e d'altra parte molto spesso noi
Vediamo questa questo questo diciamo così questa questa dimensione grigia in cui molto spesso per arrivare a certi obiettivi economici la dimensione etica viene in qualche modo a per cui quello che che che cerco di dire quello che vorrei chiedere don Ciotti
Come è possibile coniugare queste due realtà sono possibili
A volte sembrano complementare ma a volte antitetiche nella loro nero dimensione cioè
D'imprenditore che diciamo così
Cerca di
Raggiungere certi obiettivi economici molto spesso si trova
A a ignorare o per lo meno a diciamo così non particolarmente stare attento accette dimensione di carattere etico e a volte quello che ci diceva luglio cioè magari anche rispettando la legge magari rispettando la legalità
No rispettando le leggi però la dimensione etica si si tende a a a stemperare nei nostri dei nostri sistemi ecco volevo capire un pochino
Come è possibile andare in profondità di questi rapporti il rapporto profondo tra agire della Società agire economico
E e dimensione etica come coniugarlo questa penso che sia una sfida e non mi aspetto che risposte mostrò socialmente precise però penso che sia una riflessione che noi tutti dobbiamo fare insomma ecco
Hai detto molto bene io non ha risposto conosco però degli imprenditori che la vivono questa dimensione
Riconosco veramente
Non è questione di nomi di persone che riescono a vivere questa dimensione
Sarebbe lo chiamano i loro qui una volta agire
Fare dei sacrifici ma c'è proprio una coerenza
Lo vedo tocco con mano perché operiamo con alcuni di loro
Che riescono riescono a farlo certamente
Non è facile perché da altre parti ciechi sporca e inquina
Quindi rischi le sette dato fuori dall'asse operazioni così via
Ma io conosco chi nonostante tutto questo scopando lavorando facendo dei sacrifici girando il mondo riescono a fare tutto questo allora Dinoi
Dobbiamo non lasciarli soli
C'è un ruolo anche di cittadini associazioni voi Venticano devono lasciarli soli
Perché gli imprenditori che sono attenti ecco ti porto un esempio
Se li eviti portò alla rovescia io appartengo un gruppo che per tirare avanti Ciampi chiama civette
Però per raccogliere tanti ragazzi noi ad esempio oltre venti venticinque anni fa abbiamo cominciato a lavorare sui rifiuti
Abbiamo cominciato quando Pesco pochissimi lo facevano la raccolta differenziata
Abbiamo creato delle cooperative per dare dignità e lavoro nella nell'ambito
Dei nostri rifiuti
Le nostre cooperative erano le prime sui rifiuti raccolta differenziata anni fa non esisteva
Poi però si va all'appalto del Circeo delle regole da rispettare e arrivano adesso colossi
Colossi che vanno al ribasso che vanno no
Però noi non abbiamo mollato nella nostra chiarezza trasparenza
Non si deve assolutamente
Ci si è inventati di tutti e di tutto per potere continuare a reggere
Secondo esempio che chi voglio portare quindi è possibile fare impresa appare l'impresa sociale
Ma che vuol dire impresa come dire rispettare le regole che deve misurarsi sul mercato che devi lottare perché può intanto quell'inciampo la prima dopo quell'inciampo ora premetto
Secondo noi abbiamo aperto alle cooperative di lavoro sui beni confiscati in base alla legge per la quale libera raccolse milioni di firme per l'uso sociale di questi tempi le cooperative non sono di libera come qualcuno maliziosamente libera non ha beni libera a promosso quella legge il Parlamento l'ha votato
Che da ben esclusivi mani mafiosi diventano beni condivisi restituiti alla collettività
Sebbene agricoli in abbiamo detto essere agricoltura i giovani con bando pubblico
Con bando pubblico il nostro compito con le prefetture e dare una mano preparare il territorio formare le persone stimolare oggi in Italia ci sono tante cooperative
Che lavorano sui beni confiscati
Non è semplice non è facile
Però i loro bilanci funzionano se creato un consorzio il settore biologico
Quella pasta quel Loyola comprimario oltre o anche a Tokyo chi l'avrebbe detto mala comprese le botteghe anche la Rete delle coppe in Italia onde bottega mercato equo e solidale si misurano sul mercato fanno impresa danno dignità alle persone
E al rispetto no delle regole
Lo so che sono piccole cose ma ci sono anche di grandi imprenditori che ho conosciuto che ho visto anche fare sacrifici stringono i denti che non siano RAI non si sono lasciati coinvolgere da tutto questo
Io ho tenuto altre lezioni alla facoltà di Economia Torino comminazione a Torino perché dare una mano al gruppo Abele
Proprio dei nostri per l'amministrazione eccetera volontariamente sono professori dell'università o come azionisti che insegnano all'università
In questo senso e possibile
L'altra cosa che volevo dire quando aveva parlato dell'università mi fa piacere dire qui la cosa che io ritengo bellissima come da diversi anni agli amori firmato il prossimo triennio
A Milano tutte le facoltà diversità di tutti insieme con Liverani
Tutte le facoltà universitari di Milano tutte
Nessuna esclusa
Tutti i vari temi tutti
Per la Bocconi tragico Casa San Raffaele alla Cattolica al Politecnico tutte tutte
Si è lavorato è bello presto tutte c'è un protocollo che si vede che tutti insieme
Promosso dei professori
Dagli agli evidenti perché se no molti ragazzi dentro il mondo universitario che vogliono aderire a questo grande progetto io ritengo questa meraviglia no ogni facoltà si impegna ogni università si impegna a fare di pericolosi e alcuni si fanno avanti insieme
E bello presto
E quando voi dicevate prima hai detto non c'ha possono nome ci sono miei balzato in mente questo percorso
Questo percorso erano altri tipi di risposte so solo che ne abbiamo cercato di proporre delle strade le cooperative sono autonome devono fare i loro bilanci devono stare sul mercato devono fare qualità
E devono dar vita alle persone
E abbiamo visto che è possibile
Lo so che sono piccole cose
Allora credo che si possa provare dalle strade ma conosco imprenditori che hanno migliaia di dipendenti dopo visto veramente Lettica entrare
Non è un modo di dire non mi appartiene l'ho proprio vista
Abbiamo una domanda e poi passiamo allora due domande anche il tre domande principi verso i premi per favore aggiunge
Le prendiamo tutte e tre Buongiorno sale è Andrea Camilleri vengo da Palermo
Se no una dissente della terza edizione del Master quindi l'edizione che è attualmente in corso
Mi ha colpito tantissimo tutto il suo discorso sicuramente anche ripercorso delle tappe che emotivamente mi hanno coinvolte che coinvolgono il mio percorso di vita
In particolare poi quando si parla di Giovannini isola sempre particolarmente sensibile all'argomento perché sono Giovanna e allora mi chiedevo come può fare un giovane è che e alla fine del percorso dei propri studi universitari è caso per tutto nella realtà come la mia io vengo dal Sud e continua a resistere a vivere al sud
Come effettivamente dinanzi ad una società che molto spesso alla meritocrazia preferisce altre logica
Come si può dare una speranza nuova a dei giovani che invece questa speranza l'hanno persa un po'partecipando al Master anticorruzione sicuramente mi rendo conto di aver in intrapreso un determinato percorso di avere fatto delle scelte che ovviamente non mi fanno perciò spesso immune da alloggi che magari in futuro mi potrebbero essere riproposte cioè il fatto di prese magari di accettare dei compromessi cosa che attualmente sfugge dalla mia mentalità ma i miei coetanei che in questo momento non hanno un lavoro che si sono stanchi comunque di di una terra che è che egli rifiuta e che veramente hanno perso le speranze
Come il suo messaggio deve essere in un certo senso riaffermato
Nella maniera in cui ha fatto lei oggi cioè senza alcuna retorica
Però mi non non so se mi sto esprimendo correttamente ma talvolta non riesco io stessa da giovane che che crede nella legalità
E nell'anticorruzione a dare una speranza inique tanica e nel frattempo l'hanno persa quindi mi chiedo come riaffermare tutto ciò grazie secondo la Mandragola mi sembra se no un attimo al microfono possiamo microfono cortesemente davanti
Ho sentito provenire in giro riprende al microfono quando andiamo all'estremo grazie grazie buongiorno lei prima ha parlato di coraggio il coraggio di non adattarci all'illegalità e all'ingiustizia
E coraggio la parola latina di significati a valori molto profondi
E non è semplice per tutti avere coraggio soprattutto ci ci può indicare
Quale possano essere come aiutarci a costruire questo coraggio perché oddio nelle intenzioni tutti l'abbiamo dentro ma
Ci manca una volta gli strumenti per portarlo di fronte all'alti e ci mancano gli strumenti per poter concretizzare aiutai anche in vorrei capire come passare da lì io alla costruzione di questo noi che così importante per il nostro futuro
Grazie ultima domanda ecco la consorte
E
E mi sentite nome cognome quando prendere la parola Dario impegna qualità ringrazia Sancha atti perché essa non qual è che l'ha inseguito con il verdetto su tutto il territorio nazionale ne sento fiera
Mi lego alle altre due domandine che secondo me il punto centrale capo la mancanza dell'esigenza di coraggio così viene anche negli anziani nella stessa relazione dell'ANAC che l'altro giorno è emerso che nonostante l'istituto e lui se il Blowing che nuovo
C'è ancora molta reticenza così è stata definita quindi Milingo alle domande precedenti per capire come tutti insieme quello che possiamo fare per stimolare questo coraggio grazie
Quarta e ultima domanda scusi non sono scusa non c'è
Buongiorno la mia più che una domanda è un una riflessione che prende spunto da le parole come dire così forti così profonda dei di don Ciotti mi sembra che
Nel Paese ma non solo nel Paese ci sia una serie di segnali che ci fanno capire che anche a livello di regole perché s'è tanto parlato io sono convinto che quando le regole sono troppo quel diventano pericolose per altro verso
Ci siamo però segnali importanti
Un Paese che ha conosciuto per secoli la beneficenza come fu in fondo l'unico strumento per dare ai più deboli ai più bisognosi oggi vede
Istituzioni finanziarie importanti che lanciano iniziative in parte verso il sociale vedere suscita benefit che hanno come scopo il sociale e cioè tutta una serie di iniziative che a mio avviso sono importanti vorrei solo capire da chi le vive da quest'altra parte come vengono viste sei come un qualche cosa che ancora troppo lontano
Dalla realtà o un buon passo verso una finanza etica che gli indicatori di Borsa ci dicono in realtà premia per cui è sicuramente già oggi un valore che è anche un valore economico
Al volo la quinta fra l'obolo Buongiorno sani Sunday annesse
Ho trovato estremamente interessante il suo riferimento questa tema della città educativa e quindi questa dimensione educativa che
A trecentosessanta gradi non solo svolta da i singoli soggetti che istituzionalmente sono chiamate a svolgerla le chiedevo nella come può se immagino o se conosce dell'esperienza attraverso cui questo
Consente di Città educativa si è trasformata in realtà quindi delle forme di dialogo cadendo permesso effettivamente a ai cittadini di crescere in una dimensione collettiva e condivisa grazie
Allora parto da Alessandra si chiami
Happy invierò un abbonamento ad una rivista che ne pubblichiamo per educatori per gli operatori da oltre quarant'anni che si chiama animazione sociale
è un po'di nicchia pre coinvolge
Perché ho sempre creduto con tutti i miei limiti che sono sempre tanti che non basta cogliere le persone
Per il primo dovere che abbiamo di fronte a quelli che sono i margini quelli che fanno più fatica quelli che cercano di punti di riferimento
Non basta accoglierà deve anche riconoscere le persone
Non basta accogliendo un basta accorgessi che gli altri esistono attorno a noi perché ci accorgiamo che gli altri esistono attorno a noi
Bisogna sentirli dentro di noi
E allora uno realizza dei percorsi delle accoglienze dei Progetti
Tante realtà che molto belle che conosco in questa città
Però io ho sempre creduto che ci vogliono altre due dimensioni di impegno uno culturale
Ecco perché nel mille centosessantotto il corpo del ha dato vita all'università dalla strata
Perché il mondo della università quella che voi rappresentate ha bisogno per la strada c'ho delle storie della vita
Della carne della storia delle persone
E non vi è un bisogno dell'università non sono due mondi che devono feconda servizio localmente
Allora io anni fa costruito questa è stata la strada
Per la formazione degli operatori del pubblico del privato quelli che operano contesti in questi anni sono passati migliaia e migliaia di persone e allora credo anche che non basta cogliere bisogna fare formazione bisogna fare cultura bisogna sentire forte questa dimensione
Ecco allora che per note esempio la nostra piccola casa editrice perché che li pubblichiamo materiali su questi temi evidentemente
E la rivista animazione sociale una rivista per gli operatori dove molte di queste esperienze che vengono fatte
Vengono segnate ricordate
Testimoniati ecco questo mi sembra molto importante Quadrio parla cita educativa perché abbiamo sperimentato ci sono realtà del nostro Paese che hanno fatto questo sforzo no di dire benissimo non lasciamo solo le famiglie
Che hanno la loro responsabilità né se deve essere in grado di fare questo vediamo che cosa essi
La scuola che fa la sua parte battaglia sua parte non devono confondersi le parti ognuno il suo ruolo al lassù a parte da fare ma c'è un altro ruolo che deve coinvolgersi tutti
E allora ne abbiamo sperimentato abbiamo visto sperimentare abbiamo sostenuto abbiamo accompagnato abbiamo anche trasmesso a quello che è stato il frutto di certi percorsi perché possa essere trasmesso perché gli Amici del Po è l'associazione nazionale alpini uno dice voi venti per la pace quelli per l'ambiente dentro la città la città un organismo vivente
Che ha bisogno del contributo di tutti
E quindi dove le diversità di si devono assecondare reciprocamente
E dove veramente tutte le parti possono portare un loro contributo dentro un progetto tutte perché tutti hanno una specificità sette Cordini se costruisce un percorso
Un'altra cosa che è stata fatta che abbiamo vissuto è stata la formazione degli operatori grezzi
Comacina che cosa vuol dire i baristi
I baristi nel bar incontra un migliaio di persone de se qualcuno non li aiuta fatto corsi di formazione dentro delle città per mettere insieme gli operatori grezzi perché quando uno dice ma come faccio a dire che non devo dar da bere quello che lì perché poi ne approfitta
O arrivano dei ragazzi fusione fusi per sopra droghe non so come fare
Arriva della gente
Come allora anche gli operatori leggi sono quelli che coprono sulla strada gestisco dei siti pubblici
Ne abbiamo fatto di corsi di formazione
Nelle singoli territori dentro dei Progetti perché anche loro hanno un sentimento che possono portare non è che a tutti viene chiesto tutto no ma ci sono dei segreti che possono mettersi insieme in quella direzione
Parco certamente diventano e poi i ragazzi stessi diventano tra di loro le fasce di età che tu mi metti in moto interamente in un certo modo ti faccio un esempio inattese
A molte unità di strada per raggiungere ragazzi sempre gruppo Abele Chai campi sportivi su un pulmino
Ai campi sportivi sul pulmino
Sono ragazzi che non hanno punti di riferimento le periferie se ci sono tante in tante forme
E allora noi i nostri vanno nelle zone dove ci va nessuno dove non sono degli inserimenti
Si montano i campi sportivi con queste porte a siffatte regalare a Coverciano me che si gonfiano
Anche leggi
Io ho cominciato sulla strada poi recarsi e per i minorenni crepapelle Arci Canziani io ne ha settantatré a settembre quindi immagina una storia che aveva ma era un ragazzo abbiamo cominciato con la pratica sportiva poi cogliere allora non esistevano le comunità in Italia
C'era solo una nave scuola Garaventa dal porto di Genova che ministero mandava dei ragazzi che ho dei problemi le comunità sotto inventate dopo
Io so quello che è nel nostro no abbiamo aperto le prime comunità in alternativa al carcere per i minorenni o alla casa educazione femminile ecco ma l'aggregazione dei ragazzi abbiamo fatto attraverso lo sport dei quartieri più disperati
Come tante cose ritorno dopo anni a riproporsi perché si affacciano modalità storie volti DiVersi
Allora
Come è bello poter costruire questa corresponsabilità educativa io quando vede di Cindy si dedicò dovette conquisto critico municipali ce lo prendiamo come un impegno
Ci mettiamo attorno a un tavolo tutti no per cercare Kenta dimensione educativa sia uno scatto ma anche un investimento in più il momento in cui c'è tanta tanta fragilità e mio momento anche in più
Che l'adolescenza quello che noi a fronte vanno negli adolescenti ieri tu mi insegni oggi e tutto spostato in avanti perché quello che noi credevamo
Ch'io stesso ho vissuto sulla mia linea e la mia vita quello che per anni vedendo come ragazze con giovani hai distrutto quella fascia di età adesso tutto è sollecitato e quindi un ragazzino che i problemi che viveva a quindici sedici anni oggi viva unici a dodici o tredici e quattordici anni
E oggi c'è questo rischio terribile degli agiti digitalizzazione dell'esistenza
E tutto il ricorso a tutto di fretta tutto virtuale viene meno il senso critico l'attenzione si passa da una cosa all'altra con una velocità impressionante si confondono i contatti con le relazioni morì cooperare le relazioni ma io quando ho cominciato a cinquantatré anni fa sulla strada avrei mai pensato che al gruppo Abele noi accogliamo per disintossicarsi che troverà disintossicazione
Dai interne
Nascono patto Luigi
Non c'è una sostanza di mezzo c'è uno strumento che non non deve essere criminalizzato dobbiamo anche educare come si deve usare
Oggi ci quindi ti trovi che delle problematiche che erano adolescenziali ed editing trascendente ampio più più più più piccoli
Ma ad un ricco bello perché sono più fortemente sollecitati da uno ecco e quindici ripropone chi dà una mano alle famiglie
è una lettura su tutti i temi che si ripropone oggi
I nuovi volti nuove storie di ritorno delle rovine ma le altre forme di dipendenza quando non abbiamo cominciato non si parlava delle non risiede deboli mie
Non c'erano le pastigliette droghe chimiche sintetica
E ho siamo chiamati a leggere tutte le dipendenze
E quindi immagina che cosa vuol dire guarda io quando vedo i genitori c'è un senso di un Rispetto
Perché credo che la missione più difficile la vita essere un padre se non ama
E la cosa più difficile che esista
E al ruolo che gli insegnanti hanno i professori anni hanno bisogno di essere incoraggiati e sostenuti accompagnati
Perché è facile dirlo le parole con i fatti perché oggi del rimettere al centro questa questione per infanzia dei ragazzi e dei nostri ciò
Una priorità che deve avere questo Paese no se non fa questo il nostro Paese ci tradisce
Tradisce
I numeri sono impressionanti di quanti c'è un un milione di giallista e trecento mila dimmi che vivono la povertà assoluta del nostro Paese
Ma che siano non sono solo i numeri
E lì contenuti che cosa facciamo ecco no io credo che questo diventa molto molto importante
Io auguro a tutti il coraggio di avere più coraggio
Guarda
Il coraggio non non piove dal cielo
Mi permetto di dire
Una cosa che mi ci vuole coraggio perché senza coraggio
La vita e meno vera
E meno viva
L'errore più grande e vivere senza avere l'avevo vissuto nel senso mi spiego e la sua domanda e molto attento e molto corretta
Tutti chiami
Paola beh lavori fra pochi giorni
Paola scusami ci faccia
Abbiamo solo questa vita per vivere per amare per amarci per impegnarci
Chiamo colore così più belle della tua vita
Spendere un po'
So che lo fai
Che lo vivi continua a farlo
Un po'per gli altri
Che comincia a cogliere le proprie cose con lo fa della propria famiglia persona anziana per quel vicino che mai di casa che magari diversamente a si comincia dalle piccole cose dalle piccole cose
Il coraggio di avere più coraggio io sono partito dicendo la mia nostalgie di umanità
Dobbiamo recuperare un po'di umanità tra di noi perché la vita sia più viva sia più vera
Ripeto comincia dalle piccole cose l'orizzonte mio non è un orizzonte straordinaria eccezionale
Quando io voglio i ragazzi che ci vivo insieme i ragazzi una vittima
E ti trovi a settantatré anni ha l'asso di settantatré anni c'è un c'è un avviso di età
Ma io riguardo
E vedo lì delle meraviglie
Libera raggruppa migliaia e migliaia di giovani non sarà un caso poi uno perché perché sono gli ultimi da alcuni riferimenti e questi ragazzi si trovano alcuni riferimenti che lottano per la giustizia no per il cambiamento
Perché si vuole costruire di percorsi diversi
I ragazzi si infiammano
Ci sono
Stanno partendo migliaia perché ogni estate sui beni confiscati vengono fatti dei campi di volontariato
Alla mattina si lavora un po'per dare una mano ma poi c'è coltura si colgono le tradizioni i cibi le testimonianze diventano delle settimane
Quest'anno sono già quattro mila giovani sono prenotati in tutt'Italia e stanno alcuni sono già partiti perché tutta l'estate
Dalla Sicilia al al nord del nostro Paese
E sono meravigliosi questi ragazzi
Quando c'è la volontà di tutti coerenti e credibili perché un mondo tutto così virtuale così sommersi di parole almeno di trovare un po'di fiducia in se stessi ma anche gli altri
Sono meravigliosi i nostri ragazzi
E voi mi insegnate
A volte sono arrabbiati perché non alla prospettiva questa la prima vera generazione che
Non sa cos'è il futuro
Io sento questa responsabilità e vorrei che tutti dotarsi modi più per questo
Perché la parola di un terribile la delega
E la rassegnazione e la sfiducia
Invece noi siamo chiamati a far di più la nostra parte anche lottare per chiedere ciò che è giusto perché i nostri numeri sono usciti l'altro giorno quelli dell'Europa proprio sui giovani molti di voi li avete visti sui siti sui telefonini
I nostri numeri è il Paese che ha il numero più elevato di tutta l'Europa di ragazzi che sono per strada
Hunter minato gli studi
E non c'è prospettiva
O vanno all'estero e numero dei nostri ragazzi andati all'estero
E impoverendo il nostro Paese
è superiore emigranti che ne abbiamo colto
E allora
Allora dobbiamo lottare in sé scusa però la causa che Pato Francesco devo lottare
Tutta l'insieme a loro
Be offrire lottare perché a dirlo i loro strumenti la nostra società cambierà
Quando
Noi ricostruiamo di percorsi ricostruiamo partendo dagli ultimi e tre gli ultimi oggi ci sono i giovani anche
Io mi ci batta per questo perché loro ci sono annunci maggiori strumenti hanno le tecnologie guarda la meraviglia di quelli che hanno fatto il corso in economia Varese
Vi siete arricchiti di questo ora usata e tutto questo per moltiplicare e per mettervi in gioco all'amica
Ma tu vivi Go Palermo
A Palermo c'è libera prendi contatto con libera prendi contatto con tutti quei giovani c'è dei docenti universitari che solo di libera tempo chiedo i riferimenti io vengo spesso
Chiede la gente meravigliosa nella tua città è una città che ha pagato tante ferite tante cose Paci gente meravigliosa io sono orgoglioso che
Sono cittadino onorario della tua città nuove su un titolo assai ma quando
Quando sono stato condannato a morte travolto intercettato il grande boss un riuscito don Ciotti la città di Palermo ha subito detto già queste danze l'orario si mette lì dentro no
Ma ma chi per dirti
La generosità paiono nessun titolo per avere tutto questo però mi ha fatto piacere sentire una città che oggi sento anche mia la tua città
Dove c'è gente meravigliosa perché a lottare contro la mafia contro quelle forme di corruzione a pagare la vita
Maggior parte erano palermitani erano siciliani
Poi non dimenticare tutti quei ragazzi della Polizia di Stato
Chi non lo da fuori
Che hanno perso la vita eccetera prendi contatto con Liberazione la bottega confiscata che ci ha i sapori saperi di ripresa piazza Politeama
Vai lì e chi di Di Lillo Lillo non dimenticarti Gonone Lillo e vedrai chi trovai della bella gente che commette si sta inventando di tutto per fare un servizio per la tua città dove c'è gente meravigliosa ci sono anche loro perché tutti quelli condannati al maxiprocesso ricordate il maxiprocesso quelli condannati a trent'anni soggetto giusti
E passeggiano per le vie della città
E giustamente il questore cortese dice tutte se suo così come dice l'atto cortese dice
I vediamo tutti sul dopo trent'anni superstite trent'anni quei cono trent'anni son tutti usciti doveva se ne occupa e poi tu mi insegni che qui vuoti perché Cosa nostra si è preso un sacco di batoste
Grande lavoro di magistrati e forze di polizia ma nonostante questo
Quei vuoti
Riempiti da nuove generazioni
Per nuove generazioni
Allora lo stato di attenzione cresce le mafie son tornate forti
Mafia corruzione l'abbiamo visto ancora di più questa rivista ancora più forte
Allora c'è bisogno anche di noi cittadini per la nostra parte non è che tutti siamo chiamati a fare tutto ognuno deve fare la sua parte che comincia quella di piccole cose oltre aspetto a Palermo
Non preoccuparti tu stesso che fatta la domanda nella sua domanda c'è già il tuo coraggio
Certo desiderio e te lo auguro veramente ad Ambra
Dove Ambra eri tu a resistere poi di resistere
E la stessa radice
E quindi la tua resistenza vuol dire che ci sei
Esistere l'altro il richiesto sciatta sul
Marco persone domande contro stress l'ultima economia
Ha risposto se no
Come
A se stessi vi ringrazio molto io do scappare grazie
Era
Prego tutti di accomodarsi perché abbiamo perso molto molto importante sarà Antonio Raffaele Sebastiano dramma se possono venire tutti e quattro qui sono quattro studenti sarà l'esempio Antonio Ricci Raffaele Sebastiano Rosanna Morrone tra loro breve testimonianza sul master qua
Possono essere due
Siamo ecco leggiamo quattro ok
Sarà il microfono si sommi accendere dovremmo
Grazie professor figlia mi dispiace soltanto di non poter partecipare il condividere il mio pensiero quale testimonianza anche al qua alle don Luigi Ciotti
Questo percorso per quanto mi riguarda è stato un percorso altamente qualificante qualificato perché a consentito a me in particolare ma anche i colleghi che sono
Uno in sala che sono appunto al servizio delle istituzioni
Di avere una visione molto più approfondita molto più
Sì più approfondita ma anche più più attinente a quelli che sono i ruoli che ognuno di noi occupa nell'ambito delle istituzioni per questo io voglio fare veramente un ringraziamento voglio rivolgere un ringraziamento ai vertici delle istituzioni che mi hanno consentito ci hanno consentito di partecipare
Atteso che e proprio anche dai vertici a vere diciamo la sensibilità e la intelligenza anche scusi se se dico l'intelligenza emotiva di poter formare tutto il personale di fu per formare dirigenti funzionari e quadri nell'ambito di una struttura ma in particolare mi sta a cuore dire qual è stata la peculiarità di questo master
E ritengo di interpretare anche il pensiero di tutti i colleghi
E stato il contemperamento tra le esigenze dei giovani
E anche e il contemperamento delle esigenze di diciamo dei giovani che si affacciano al mondo e che devono creare ancora di una vera hanno una strada lunga non non per questo io mi ritengo insomma un insomma un'anziana però dopo trent'anni di servizio io ritengo che questo combinato disposto tra l'esperienza dei più diciamo dei senior
E l'affacciarsi al mondo dei più giovani
Anche un po'non dico un po'privi di speranze come lo stesso don Luigi
Ribadiva mettendo a fuoco quello che e quello che la realtà dei giovani quindi io mi permetto di sottolineare in questo senso che da parte nostra dei più anziani c'è stato quello di affinare il livello di conoscenza di tutti quelli che sono gli strumenti di prevenzione alla corruzione
E dall'altra appunto di confrontarci anche con queste realtà più giovani cosa ne è nata la capacità da parte insomma di
Di ognuno di noi di integrarsi di confrontarsi per poi
Per soprattutto per per far vivere determinate realtà anche ai giovani
Quindi un ringraziamento particolare per questo modello per questo tipo di master e va assolutamente a tutti i docenti al professore emiliano di Carlo che si è speso unitamente a quando e all'avvocato Kondo ogni giorno con impegno con sacrificio e anche con molta beni Gaccione facendoci toccare con mano
Anche l'entusiasmo con cui per ogni ora mi permetta professor Piga
Mi sta a cuore mi scuso col professor pollice
Ma il professore emiliano di Carlo con l'avvocato condotta con i tutor ha c'hanno fatto anche sentire molto dal vivo questa questo entusiasmo per combattere per insegnarci per trasmetterci appunto questa cultura della legalità
Ma qual è realmente mi sono segnata alcuni punti importanti qual è realmente qual è il reale segno lasciato al master e per ognuno di noi quello secondo me di renderci molto più consapevoli anche per gli anziani
In cui non siamo tutti così grandi però insomma ognuno di noi per quelli che erano qui insomma sono tanti anni che siamo al servizio delle istituzioni consentì devono di dire c'ha ci ha reso anche un po'più consapevoli più più attenti che ancora oggi non possiamo ricostruire non dico ricostruite ma comunque contribuire andrà migliorare una società che secondo mio modesto avviso bisogno proprio di un recupero di valori di principi più sani ed etici
Insomma io oserei dire che non bisogna non non basta e mi rivolgo in particolare a quella alla giovane collega discente del terza edizione del master
Non non è sufficiente non basta essere soltanto onesti corretti coerenti ma soprattutto per me conosciamo atti proprio nella lotta quotidiana l'agire
Alla non solo contro la corruzione ma proprio a riportare tutto nell'alveo dei buoni e sani principi di di condotta di Etica di morale
Ma non soltanto per la società per il Paese ma soprattutto per noi stessi e questo come lo possiamo fare lo possiamo fare
Soprattutto con la formazione con l'istruzione con gli insegnamenti e con le sante con l'esempio che ognuno di noi deve portare nella realtà quotidiana e quindi mi rivolgo anche più giovani ecco non mi stanca te mai fatta in modo ecco che sembra prevalga quel che quel senso di di stato di di comportamenti coerenti coraggiosi ancorati fortemente a dare ai principi etici concludo solo una frase perché mi sta a cuore le ricordare Giovanni Falcone che diceva San tre possiamo fare tutti e per sempre qualcosa per costruire proprio un mondo migliore grazie per avermi ascoltata
Grazie sarò
Mi ritengo fortunato Albano dopo questo dopo la frequenza di questo Masserano posso dire diciamo di essere stato scelto dalla mia amministrazione aver avuto la possibilità di frequentare
Ho avuto il piacere e l'onore di conoscere di bravi maestri rifacendoci a quello che i maestri che ci possono insegnare diciamo tante cose utili per contrastare anche dal quotidiano
La corruzione
E qua ne abbiamo degli esempi insomma ha la cattedra
E diciamo sono stato fortunato ma
Arrivati al Master dovevo fare qualcosa per la mia amministrazione insomma mettere in pratica io lavora all'Agenzia delle entrate
Mettere in pratica
Quello che abbiamo acquisito insomma gli strumenti che effettivamente sono stati importante è che ci permettevano di vedere con occhi nuovi diciamo fenomeni corruttivi
E allora è stato pensato vi voglio raccontare insomma quello che poi secondo me è stato il fulcro quello che siamo riusciti a costruire insieme con la professor Di Carlo con il responsabile prevenzione corruzione trasparenza dell'agenzia abbiamo messo su un questionario con prezioso contributo del professor Di Carlo da somministrare a ai colleghi per poi raccogliere una serie di informazioni che diciamo saranno poi la base di partenza per fare tutti gli interventi per contrastare per contenere la corruzione nella mia amministrazione
E l'iniziativa è stata vi racconto questo perché l'iniziativa benché il responsabile prevenzione o corruzione trasparenza della dell'Agenzia insomma c'avesse mandato qua mela mia collega insomma per acquisire le competenze e utilizzare in agenzia
Poi l'iniziativa per partire concretamente c'abbiamo impiegato un anno per arrivare tutto il tempo nel del master
Ma diciamo la la nostra tenacia perché diciamo le organizzazioni amministrazioni pubbliche quando c'è una novità insomma
Ognuno dice ma Obama che qua si rischia la poltrona e vi vi assicuro che insomma abbiamo lottato ma poi grazie a sostegno del master
E grazie pure alla nostra tenacia insomma ci siamo riusciti è stata una è stato un successo che ha risposto il dieci per cento del del personale siamo circa quaranta mila e quindi circa quattro mila dipendenti insomma ha risposto stiamo lavorando io una prima analisi sommaria l'ho fatta su un campione di questi qua e là un messi nella mia tesina insomma
E è stato apprezzato dall'ANAC agosto forse non so se l'avevo detto a questo rimediano questa iniziativa perché da quest'anno noi siamo oggetto d'attenzione da parte dell'Ama che il consigliere Merloni ha e non ho avuto il piacere di conoscerlo perché qua son venuti altri insegnare dell'ANAC no
E diciamo ha fatto alcuni incontri perché nel piano annuale anticorruzione due mila diciotto ci sarà una sezione dedicata alle agenzie fiscali
E quindi
Comunque
E quindi praticamente gli incontri erano riporti a conoscere la realtà agenzie fiscale rispetto alle altre amministrazioni pubbliche insomma la peculiarità e l'hanno apprezzato notevolmente perché l'hanno considerata l'iniziativa innovativa nella pubblica amministrazione
E quindi diciamo per concludere nel mio lavoro sulla base dei dati se dei risultati che sono emersi da questo questionario ho fatto delle proposte
Rivolgendomi a a ai livelli alti insomma dell'agenzia chiaramente e tra le proposte e e quella di intervenire sulla mission dell'agenzia introducendo insomma il principe il modello dell'interesse primario quello su cui lavora professor Di Carlo insomma il modello
E in diciamo intervenire sul Codice di comportamento introducendo esempi concreti di conflitto di interesse perché abbiamo visto dal questionario che non non cena buona cioè non si conosce di fatto anche si si dà una definizione del conflitto di interesse che poi di fatto di fronte a casi concreti
Poi c'è una seria difficoltà individuarle le situazioni di conflitto d'interesse se partiamo dall'idea che il conflitto di interessi è un antecedente della corruzione
è opportuno se vogliamo contrastare la corruzione diciamo identificare bene gestire le situazioni di conflitto d'interessi
Un'altra proposta partiamo con la formazioni io sto già facendo la formazione quindi tutti i benefici del master
Li sto cercando di passare sul personale sì non è sui neo assunti ma diciamo una delle mie proposte eppure quella di iniziamo a favore formazione ai livelli alti perché livelli atti devono dare il buon esempio come diceva pure don Ciotti il buon esempio vale me più di quasi si norma
E un'altra cosa l'ultima e chiudo ho proposto anche di dare dei premi ma non come negli Stati Uniti economici ai whistleblower
Premi nel senso di di di dare delle diciamo quando si fanno le procedure per l'individuazione di posizioni di responsabilità alle all'interno dell'agenzia riconoscere le alle segnalazioni qualificate
Chi ha fatto segnalazioni qualificate un vantaggio competitivo diciamola così in modo tale che l'agenzia da un'idea immediata al suo personale che intende combattere i fenomeni grazie
Cioè la Sebastiano Rosa
Va bene e io operante pochissimo da dire anche perché c'è stato abbastanza intenso intervento del di don Ciotti anzi c'è più che un intervento volessero un gancio cioè nel senso sia vice direttore al direttore del master perché comunque mi pare di aver sentito parole o impostazioni che bene o male sono state trattate nel Master bene comune allineamento tra mezzo e fine
Ma l'interesse primario sull'interesse secondario comunque la gestione dell'interesse primario dell'interesse secondario quindi cioè mi piacerebbe magari avere un risposte su quelle cose magari anche a quella domanda che è stata fatta come si fa poi in pratica ad allinearle visto che c'è uno studio che mette diciamo a sistema questa esigenza
Dal punto di vista personale serio coi
Diciamo il cuore di questo intervento c'è una testimonianza posso dire che non è stato c'è stato un percorso impegnativo
Che è durato un anno ci ha visto coinvolti nei lavori di gruppo i lavori personali lavori di fine fine modulo project work sulle esperienze professionali di provenienza o di destinazione
Un approccio al Codice etico diverso insomma ci ha ci ha visto impegnati sia fisicamente perché mi ricordo che alla lezione zero del Master P grazie aveva detto che si sarebbe lavorato molto al al master è stato così
Siamo sopravvissuti però non è stata proprio una una passeggiata di salute nel senso che oltre a una difficoltà tecnica nella dell'approccio alla materia c'è anche la difficoltà umana perché un abbiamo visto gli si tratta di temi
Che poi ha fondamentalmente scuotono c'è arrivarci affondò significa anche mettere in discussione l'impostazione personale magari prendere più in considerazione degli aspetti che sottovaluta o che mai o meglio come dicevamo che si notano più negli altri che in se stessi
Un altro un aspetto è un aspetto interessante invece ricollegandomi sempre a quello che diceva don Ciotti del noi direi che invece quello è un approccio molto interessante però nasce dalla vicenda al massa dalla mission del master cioè quello di avere con tra gli obiettivi come obiettivo non so se il primario però sicuramente importante quello di dare alla generazione successiva discenti del master un master migliore
Cioè ed è quello più o meno il lavoro che abbiamo provato a fare alla fine di ogni modulo magari trovando a dei di individuare delle aree di miglioramento valutare se erano recepibile o meno in che termini
E annuncia direi che questo lo hanno fatto quelli della prima edizione probabilmente più di noi gli abbiamo dato un indirizzo c'è una un apporto più di dettaglio che di di impostazione di base però dire che questo fondamentale per la qualità del master e poi a ricaduta è fondamentale perché genera le occasioni che poi il master propone durante il percorso quindi nel senso come nel mio caso ad esempio c'è quello di aver avuto l'opportunità di entrare in un gruppo di lavoro in un'azienda pubblica strategica che non solo condivide
Gli obiettivi che il gli obiettivi e gli argomenti di cui qui si è parlato Marinetti in pratica quindi anche uno diciamo uno stakeholder attivo cioè propositivo verso il miglioramento
L'altra questione sempre riferita al master
Che ritengo interessante è stata quella della multidisciplinarietà nel senso che questo è un punto di vista molto soggettivo però dalla dal mio col mio bel il mio background giuridico quindi aver trovato un master che incardinato nella facoltà di Economia per me è stato il valore aggiunto c'è sia quello che me l'ha fatto scegliere se quello che mi ha fatto apprezzare all'esito nel senso che ha dato la possibilità su alcune tematiche che evidentemente si ritengono di appannaggio giuridico non so gli appalti o il procurement oppure l'anticorruzione perché di di fondo parliamo di leggi la commistione con invece il Coni le leggi economiche ha dato probabilmente a una persona che ha studiato giurisprudenza una tridimensionalità concetti che invece vedeva bidimensionali cioè non so farlo penso al piano triennale di prevenzione della corruzione
E all'approccio per la mappatura dei processi tipo risk manager già sono diciamo skills economiche che non è facile avere quindi questo approccio economico aziendali e l'ho ritenuto assolutamente il valore aggiunto come ad esempio non lo so penso anche al procedimento amministrativo
Tradizionalmente una sequenza ordinata di atti che portano decisione da parte dell'organo deputato a prenderla dal punto di vista economico a Asti assume maggiore rilevanza e comunque c'è anche dal punto di vista giuridico però assume maggiore peso la l'aspetto dinamico di quel procedimento cioè considerare il procedimento come processo produttivo aziendale quindi certi nel senso che basta suturato nella maniera adeguata all'interno della specifica organizzazione su questo
Dire che Di Carlo ha fatto un grande lavoro anche nel proporci
Una assimilazione tra pubblica amministrazione azienda cioè con un criterio di valutare la produttività di quella struttura e poi come ultima cosa niente mi ricollego a lo sforzo fatto e quindi in questo mio vivo anche ringraziamenti che l'hanno fatto loro sul fatto che ad abbiamo dovuto fare uno sforzo però abbiamo avuto a diciamo l'agevolazione di vedere ancora più sforzo dall'altra parte
Quindi non so cioè era un ringraziamento diciamo forma retorica della sineddoche c'è la parte per il tutto il professor Di Carlo e Daniela Condò perché veramente hanno fatto un un lavoro pazzesco
Grazie l'affare
Isolana Morrone
Grazie io non sarò brevissima su tre punti il mio approccio alla master lo dico da subito è stato molto utilitaristico io avevo un gran bisogno un gran bisogno formativo
Perché c'erano da mettere in atto nella mia realtà diciamo lavorativa professionale e quindi al settore
Quello della scuola Ufficio scolastico regionale Suma diceva un commitment molto esplicito da parte di un direttore generale
Con tutta la sensibilità culturale e professionale verso le tematiche dell'anticorruzione della trasparenza che hanno interessato le scuole più tardi rispetto alle altre amministrazioni nel due mila sedici
Qui non si sta discutendo questo senso questo bisogno formativo per poter delineare poi all'interno anche dell'organizzazione dei un percorso un processo una mappa io non sto qui a dire diciamo tutti gli input ricevuti che son stati utilissimi sia per realizzare come dire grazie al master una formazione situata all'interno delle proprie realtà
Però ha dato sicuramente degli voto molto forti per quanto riguarda il cuore
Che può essere definito il cuore dei piani di prevenzione della corruzione per le scuole che quello alla formazione
Diciamo delle nuove generazioni la formazione degli studenti e quindi questo ha consentito di avviare alcune iniziative grazie anche a input relatori tematiche trattate all'interno del monastero e che sono state riproposte a livello regionale
E i che comunque hanno permesso l'avvio di una riflessione sulla costruzione di percorsi formativi didattici
Strutturati per le scuole per gli studenti che nonché nel senso che non che devono andare al di là di tutta la progettualità attualmente diciamo in corso nelle scuole del territorio antinazionale nazionale quello sulla legalità o quant'altro ma si sta parlando di strutturate dei percorsi e cioè che vi sia vi siano dei percorsi formativi innanzitutto intenzionali consapevoli sistematici che non siano lasciati alla condizione Enza
Di determinate realtà quindi questo richiede un impegno a diversi livelli di governance e per quello che riguarda diciamo la mia amministrazione c'è
Almeno un impegno a livello di governance regionale riteniamo che questo sia un un fattore determinante perché stiamo parlando praticamente di percorsi di education quindi di distruzione di formazione e di educazione quindi di trasmettere conoscenze abilità competenze prima fra tutte quelle del pensiero critico e del civismo sostanzialmente stiam parlando di questo di tradurre quelli che son tutti i valori che vengono enunciati affinché non resti non degli enunciati con dei comportamenti concreti visto che la misura dei valori
Sono appunto insomma i comportamenti e micro comportamenti ecco queste diciamo sono come dire
Punti forti se io dovessi dire le elezioni apprese dal master e appunto questo quello di poter offrire numerosi spunti a seconda della propria realtà professionale
Spunti di riflessione per poter poi innescare dei percorsi che siano operativi e che abbiano un continuo interscambio fra teoria e pratica fra pratica e teoria grazie
Grazie mille
Anna
Ecco il momento momento importante momento della della medaglia e quindi chiederei al direttore al vice direttore del corso di avvicinarsi a Daniela condotta perché andremo a chiamare
Le persone i nostri masterizzati della seconda edizione
Master della seconda edizione Astra anticorruzione come devo procedere Daniela scusa previa li chiamate voi grazie
Comincio con un assente che all'estero che loro stanno della presidenza del Consiglio Matteo Zani chiamato
Glielo portate in Iran la con una tesi su qualità dei piani anticorruzione e trasparenza col professor Monteduro come relatore voto centodieci
L'avvocato Eleonora bisognerà Ali è arrivata
Medico il professor Capozza il valore della reputazione negli appalti pubblici voto centodieci
Il dottore Luca Esposito una pena cavillare finalità aziendali le breve diagnosi del modello di business del MOSE col professore emiliano di Carlo voto centodieci
L'avvocato Alessandra gli annessi al tesi con la dottoressa pannocchia i controlli anti corruzione analisi delle funzionalità a livello decentrato voto centodieci
La dottoressa starà lì tetti torni qui
Attenti il tema della Lisa trentasette mila uno col dottor Lungaro latente era molto ampia e voto centodieci
Torni la dottoressa Anna Morrone
Tesi col professor Monteduro sulla qualità dei piani anticorruzione e trasparenza con riferimento alla sua esperienza nel nel settore della scuola nel mio della regione Piemonte complimenti centodieci cantonieri Shardana
La dottoressa saranno al Dini
Testi con una la preferenza sogniamo a voi sulla normativa sulla trasparenza nelle società controllate dalla pubblica amministrazione vuoto centodieci
L'avvocato Eleonora di leggi
Ecco ma
Tesi cognato avvocato Venturino sulla risalita della responsabilità due tre uno ai sensi del DDL Gino leggere tre due tre uno due mila uno nei gruppi societari con riferimento ai reati transazionali voto centodieci
Ora chiamo il dottore Antonio Ricci
Grazie per la testimonianza Tanzi con il professor Di Carlo sull'interesse primario dell'agenzia delle entrate e contenta di interessi voto centodieci e lode
Ora Teresa Maria Rigoletto
Tale dico il professor Di Carlo la sfida etica del western Blow Up perché le persone contano voto centodieci e lode
Siamo al dottor Romano Giuseppe Romano tesi col professor Lucio Picci sul western sulla prevenzione della criminalità economica al tempo dei Big Data Progetto insider volto centodieci e lode
Raffaele erano già avvocato Raffaele Rosa
Pensi sempre col professor Di Carlo Swissair Blowing la nuova disciplina adottata Cornale leggere la recente legge trenta non andrebbe rilascia sette centosettantanove voto centodieci
Dottoressa Carlotta Simona ci
Il tecnico è avvocato ventuno subprime residue tre uno vuoto centodieci
Ramona Taddeo
Ho capito riferiamo nata da tecnico il professore di Carlos sulle false comunicazioni sociali
Centodieci
E per concludere Teresa marinate renziani
Tempi rappresentante l'Agenzia delle entrate su quella tesi Samp presumo agenzie le entrate conflitto inter Azzi un'analisi empirica voto centodieci
Questa
A questo punto per le conclusioni lasciano
Conclusioni del direttore del vicedirettore Aristide
Tali
Ma io ho soltanto per ringraziare veramente di cuore
L'avvocato quando il professor Di Carlo perché hanno veramente impiegato o oltre che il loro tempo la loro passione in questo progetto
E devo dire risultati si vedono non soltanto da quello che si è sentita oggi
In questi brevi ma appassionati interventi
Dei partecipanti è nostro master ma anche nella capacità di loro di cogliere un tratto distintivo del Marsala che appunto questa pluralità di voci questa diversa attenzione a tanti elementi che compongono la tematica dell'anticorruzione
La stessa presenza di don Ciotti e devo dire tenacemente cercato dall'avvocato dall'avvocato Kondo
Ha prodotto i suoi frutti arrivata agli alti vertici della Sede apostolica per averla per costringerlo qui con noi stasera
Oggi pomeriggio però devo dire che è un segnale è un segnale molto significativo di una cosa di fondo e cioè che l'anticorruzione non è lo diceva prima un vostro collega appena che appena conseguito il il titolo nulla anticorruzione non è soltanto un insieme di regole e soprattutto un insieme un sovrapporsi per strati di regole senz'altro ma ancor prima di educazione e ancor prima di personale impegno sociale e devo dire che rispetto a quello che ci ha detto don Ciotti ma veramente in due secondi le domande che dalle domande che sono venute da Mattesini dalla dalla signora Paola qui che la dottoressa Paola che in cui cognome non ho colto poc'anzi dei parole che si sono confrontate sono dove si trova il coraggio mi è venuto in mente il Giovanni Ricco della parabola evangelica il quale si reca a chiedere in realtà aveva chiesto a nostro Signore no abbiamo chiesto a don Ciotti ma insomma lo spirito è quello dove si trova il coraggio e il giovane del della parabola rispettava le regole rispettava perfettamente le regole
E e ma questo non era sufficiente
Esattamente quindi qualcosa in più che va ricercato ovviamente un master non poco farsi carico del coraggio interno però master può darci delle risposte diciamo diverse da quelle della tradizione esempio possiamo sentirci dire che il coraggio uno se lo può dare contrariamente a quanto diceva Manzoni
Don Ciotti ci ha detto il coraggio non se lo può dare
E e credo che questo master nel dare le regole della professionalità in più ambiti e secondo diverse scienze CIA ha confermato e ci ha dato qualche contributo a questa capacità di darsi coraggio
Ugualmente ci si può dare le regole dell'umiltà
Altro esempio contro la tradizione Manzoni citava il cardinal Federigo ma in realtà il motto umili tassa il motto di San Carlo Borromeo
Se essa famiglia ma Sante pensa anche persone diverse
Queste due queste due parole umiltà e coraggio laddove declinate con le regole che io credo possano costituire la cifra differenziare innanzitutto della condotta di ciascuno di noi in modalità diverse con capacità anche di risultato diverso in momenti storici diversi e la nostra esistenza ma dimostrano sicuramente come esperienze formative come il master e di questo veramente sono grato Emiliano e a Daniela
Possono lasciare segni
Lasciare segni non solo nella funzione tipica di una facoltà universitaria cioè conferire titoli di studio ma lasciare segni nella società grazie
Grazie grazie rivestite
Devo dire che una delle delle domande che mi è venuto in mente durante l'intervento del di don Ciotti è stata proprio quella di capire poi effettivamente quanto il nostro master abbia contribuito in qualche modo alla ribellione delle delle coscienze e
Si è parlato di comunità si è parlato DC Taio pensavo di coma inizi i nostri masterizzati poi andranno a lavorare nelle organizzazioni produttive che sono delle cellule della della comunità
E e ho pensato un po'al percorso che che abbiamo fatto e e anche agli interventi che ci sono stati gli hanno testimoniato un po'quello che il master ha lasciato
Bene siamo partiti da un qualcosa che gli altri normalmente danno per scontato il primo modulo del nostro master anti corruzione si occupa a del del della cultura economico aziendale e quindi abbiamo forse alcuni
Inizialmente c'erano dieci ma queste son cose scontate ma ci siamo chiesti due cose fondamentali cioè cosa sono le aziende e qual è la loro finalità questo per quale motivo perché c'è stata ecco anche un un questionario iniziale in cui abbiamo chiesto cos'è secondo cui l'azienda quelle la finalità
E le risposte sono state diverse per alcuni le le le le aziende sono
Degli strumenti che utilizzati per il raggiungimento di interessa alcune volte particolari e temporanee in altri casi insomma le aziende sono ecco degli de delle parti della collettività che sono orientate poi alla al bene comune
Ora
Un un primo passaggio che c'è stato secondo me ecco importante
E quello di andare unificare il fenomeno aziendale riportata all'interno di questo fenomeno tre tipologie di organizzazioni che normalmente restano distinte ossia l'impresa e le amministrazioni pubbliche
E le organizzazioni non profit Oggiano ho parlato diverse volte e di libera spesso il riferimento che ne facciamo quando si parla del mondo delle aziende quello dell'impresa in dove si dice beh il le imprese sono orientate alla al profitto
Se l'è preso sono orientate al profitto diventa alcune volte un problema andare a capire come si può trovare la compatibilità tra il profitto e e l'etica né che cosa
Abbiamo fatto abbiamo provato a dare una una visione diversa perché per parte tutto da lì dal rapporto che c'è tra Fini e mezzi
E abbiamo detto che col quale è stato il nostro orientamento c'è la cultura che abbiamo lasciato ai nostri discenti e che speriamo sia diffusa all'interno delle organizzazioni abbiamo detto che tutte le aziende
A hanno devono avere la stessa finalità e la finalità che abbiamo attribuito a tutte le organizzazioni su questo non c'è differenza tra libera FIAT piuttosto che un'amministrazione pubblica devono servire il bene comune
E siamo partiti da questo e poi abbiamo approfondito questa tematica per capire come poi si arriva a servire il bene comune nelle varie organizzazioni è ovvio che
Sì Cina diventa il bene comune non si pone nemmeno più il problema del profitto come finalità perché se il profitto di Mentana finalità poi veramente difficile trovare compatibilità con con l'etica
E questo insomma siamo partiti da da questo a quel punto abbiamo visto il fenomeno della corruzione forse con occhi diversi
Perché uno dei problemi è proprio quello di individuare il fenomeno della della corruzione ancora prima quello del conflitto d'interessi se l'azienda è uno strumento per raggiungere finalità particolari
Nel perenne podismo non esiste quando cioè l'azionista di di di di controllo di una società che fa entrare il figlio anche se incompetente perché uno strumento della proprietà
E a nella pubblica amministrazione le cose più o meno arrivano a funzionano allo stesso modo nel momento in cui la politica ritiene che l'amministrazione pubblica siano strumento per fare il suo tornaconto personale
E quindi diventa invisibile la corruzione sia a a a chi corrompe viene corrotto ma anche a chi osserva il fenomeno dall'esterno perché diventa normale quando un fenomeno diventa normale di scardinato lo e difficile quindi quello che abbiamo fatto è inizialmente dare questo tipo di cultura orientata prova al bene comune quando avevo parlato di bene comune abbiamo messo al centro l'uomo
E credo che questo sia uno degli aspetti più richiamati anche da don Luigi Ciotti quando ha parlato più volte del noi
Dobbiamo forse quell'entrare con nelle aziende con questa mentalità le aziende non sono una somma di interessi le aziende sono comunità
Ma nel momento in cui dico che le aziende sono una comunità automaticamente sto dando a quella comunità un interesse superiore se non c'è un interesse superiore non c'è non non c'è comunità che si possa che si possa formare quindi ciò con l'augurio che io Facciolla a tutti in masterizzati
E quello di portare questa cultura del bene comune all'interno delle loro organizzazioni abbiamo più volte parlato del responsabile della prevenzione della corruzione abbiamo detto deve essere responsabile della diffusione della cultura dell'anticorruzione
Io immagino a corresponsabile come colui che ha il vaccino
Per formare gli anticorpi purtroppo alcune volte non è lui che possono non può arrivare a tutta quanta la struttura organizzativa
è necessario che quel vaccino sia portato agli organi di governance dobbiamo arrivare lì
E alcuni di voi ci hanno dato una bella testimonianza non possiamo se noi diciamo sempre beh il il buon esempio dall'alto il buon esempio dall'altra alcune volte mancano i modelli per arrivare a dare questo buon esempio e se qualcuno all'interno della struttura organizzativa
A diciamo un'alternativa rispetto a quello che normalmente si vede beh si deve assumerà anche questo tipo di responsabilità il coraggioso anche in questo il coraggio sta nel fatto di parlare con il il cavo e trovare a cambiare le cose queste il coraggio non de non deve essere temerarietà perché poi i vizi sono estremi del coraggio
Ma bisogna essere kora codardi ma nemmeno temerari nel momento in cui si costruisce una comunità è ovvio che poi gli segnala non può essere visto come una spia
Perché ha partecipato al benessere della conca collettività diventa spia nel momento in cui non c'è sistema non c'è comunità e ognuno tende ovviamente a utilizzare l'azienda per il suo interesse allora è ovvio che se qualcuno parla
De è andato contro quella cultura che ormai si è creata nel nel sistema
Aziendale e quindi ecco questo punto volevo passare ai ringraziamenti
Ovviamente grazie a tutti quelli che hanno accettato il nostro invito a partecipare a questa cerimonia grazie ovviamente a don Luigi Ciotti perché mi ha arricchito e Charlie chiedo veramente tanto è assegnato anche di percorsi che dobbiamo seguire
Che percorsi che orientano inevitabilmente verso quel bene comune di cui tutti parlano ma alcune volte il problema e non avviene il modello teorico
Differimento per arrivare poi a perseguirlo veramente e ritornando il le parole che alla domanda che ha fatto prima il professore
Mattesini si può trovare equilibrio tra business siede e dedica assolutamente sì
Dobbiamo applicare altri modelli non c'è solo il modello dell'efficienza del modello del del profitto alcune volte quando sento parlare di azienda con riferimento alle amministrazioni pubbliche dice a no non parliamo di Agenda per le amministrazioni pubbliche perché significa parlare del
Di di di un'amministrazione pubblica che ha come fine l'efficienza non esiste l'amministrazione pubblica deve servire il bene comune sarebbe il bene comune quando soddisfa i bisogni
Poi deve anche essere efficiente ma l'efficienza una condizione di sopravvivenza e di sviluppo quando mi avevano di profitto il profitto ma che non esiste nel nel sistema capitalistico è fondamentale
Ma non può essere l'interesse primario
Come dire
Alle persone importante respirare assolutamente sì ma non vi riterrà evidentemente per respirare
Quindi e poi a chi oggi ovviamente un ringraziamento anche a chi oggi richiamando anche le parole del professor Pica messo sul petto la medaglia del nostro master
Grazie per gli impegni risultati raggiunti del contributo che avete dato alla crescita del nostro master ma quando il nostro master cresce
Significa che anche il più strumenti per servire il bene comune della collettività
Grazie un grazie particolare a Sara risentano Morrone Raffaele Rosa Antonio Ricci per alle testimonianze con molto veramente apprezzato
I ragazzi del Progetto noi contro la corruzione anche loro fondamentali in questo percorso danno la possibilità a tutti di pubblicare articoli veramente molto molto interessante di contribuire ulteriormente alla cultura
Cui non i teniamo molto che quella dell'anticorruzione poi un ringraziamento a tutte le istituzioni partner del nostro master in particolare Ana Kings che ci dà l'opportunità di avere delle borse di studio importanti perché per la nostra continuità all'economia è importante perché anche Giannone parlare di bene comune significa distaccarsi
Dalla no da dall'aspetto economico è importante quindi li ringraziamo e ovviamente anche a tutte quelle istituzioni
Che hanno dato ostaggio da i nostri i nostri dicendo e stanno dando sagge nostri discenti hanno dimostrato chiede
Così si può
Arrivare a quella finalità cui tutti teniamo no in modo concreto cioè sento alcune volte parlare molto di anticorruzione troppa quando si arriva al dunque
O si chiedono borse di studio pure Sace c'è sempre tantissima difficoltà quindi un grazie veramente di cuore poi ovviamente a tutti i docenti del Mas era che hanno contribuito
Con la loro competenza ma non non solo hanno portato inaugura veramente
Molta molta passione ritornando al discorso che facevamo prima quando mettere al centro il bene comune significa vedere le le persone che abbiamo davanti a noi non come strumenti ma come finalità io credo che questo per un docente sia fondamentale
Io entra in aula e non vedo davanti a medio e computer che stanno registrando la lezione ma vedo delle persone e quindi per rendere efficace l'avesse le persone e le scusanti la la la la docenza
Bisogna andare oltre quelli che sono semplicemente dei contenuti bisogna interrogarsi tutti i giorni su qual è la cosa il percorso più opportuno per
Far passare alcuni concetti quindi grazie
Veramente di cuore ringrazio ovviamente al professor Pica il professor pollice
Che mi hanno consentirà mi hanno onorato nel ecco il fatto di partecipare in questo a questo a questo master e quindi servire provare ansia dare un mio contributo al bene al bene comune
Alle tuttora di questa edizione Manuela Di Rosa Greta sull'asse Benedetta Valenti
Che hanno dato un grandissimo contributo anche alla realizzazione di questo evento ovviamente in ringraziamento veramente grandissimo a Daniela Condò
Il professor Pica già ha ha ringraziato Daniela Condò e io riprendo le parole che ha detto il professor Pica ma vorrei aggiungere
Ecco il il lo spirito e di servizio e anche il discorso legato alla comunità oggi il master
è una comunità e non è semplicemente una somma di interessi che ruotano intorno a una un'istituzione devo dire gran parte merito suo grazie Daniela
La medaglia appuntata al petto possiamo dire quindi complimenti ancora un enorme in bocca al lupo portate sempre la maglietta del master
Anticorruzione con voi fate bellissima cosa all'interno delle nostre istituzioni siamo fieri fieri fieri di voi e di come avete contribuito al miglioramento questo progetto per il futuro tranne in bocca al lupo e buon pranzo verso