Gli archivi e le biblioteche dei giuristi e la loro tutela

E diamo inizio a a questa bella occasione d'incontro
Di cui ringrazio naturalmente e il sia l'associazione la Fondazione Paolo Galizzi a stare in libertà che l'associazione Antonio Zorzi Giustiniani con cui ormai si lega un rapporto di collaborazione che che è stato anche per lui l'occasione come dire di fare un focus come Soprintendenza su un settore degli archivi e delle biblioteche in via Castaldi e giuristi e e porsi il problema della loro tutela quindi di impedirne lo smembramento di rafforzarne il vincolo interno di dare anche gli strumenti di conoscibilità ad accessibilità
è un po'il lavoro che facciamo noi la Soprintendenza archivistica e bibliografica un organo di tonalità è un un ufficio periferico del Ministero Beni
Culturali ambientale del turismo ed era quindi un la sua invocazione proprio quella di intervenire per prima di tutto conoscere una volta si diceva conoscere per governare questi dice conoscere per tutelare perché se non si sa
Dov'è il patrimonio culturale dobbiamo dalla naturalmente non riusciamo a intervenire
E saperlo significa però interferì intervenire e in interloquire comproprietari privati con istituzioni pubbliche
Che hanno Hill onere e l'onore di detenere questi patrimoni in particolare per quanto riguarda gli archivi di personalità della cultura tra Otto e Novecento
La Soprintendenza archivistica ormai da molti anni a in un un attore sta realizzando un grosso progetto con il sostegno di Regione Toscana da un lato delle esercitata
Iniziò con un progetto di collaborazione con l'università toscana
Proprio per fare emergere archivi e ora biblioteche di personalità della cultura politici giuristi docenti letterati fisici matematici so quello che era diciamo e era un po'il tessuto di questa di questa produzione e e tutto questo lo potete trovare in linea in negli archivi parlo di cose gli acquisti sono scomparisse non è bene dirlo in uso un sistema informatico che si chiama sistema informativo unificato
Della Soprintendenza archivistica in acronimo si usa allora facendo stamattina velocemente con il collega Miglio capannelli che non vedo ma che è un posta tra l'anima dove ecco allora l'anima di questo di questo progetto in negli ultimi venti anni ma una ricerca veloce ecco venendo uno interrogando questo sistema vengono fuori circa ventiquattro fondi archivistici complesse archivistici di giuristi cinquantotto di avvocati ma naturalmente si possono in intrecciare queste queste categorie così come quelli dei docenti così come diciamo quelle dei politici ed è un intreccio dell'intreccio della vita perché quest'intreccio mi sembra che perché luci può anche parlerà se visto che c'è anticipato il tuo il tuo contributo ed è giustamente messa in risalto un intreccio che fa sì che personalità complesse che hanno avuto ruoli e formativi ed intervento pubblico insomma
Vengano intercettati dentro questa maglia di conoscenza attraversa che che arriva appunto ai loro fondi archivistici l'esempio della biblioteca Zorzi Giustiniani per noi è stato illuminante
Ma perché è una biblioteca importante sul circa venti mila titoli su cui si abbiamo fatto un intervento di tutela che consiste nel dichiararla di eccezionale interesse culturale
Cose che abbiamo fatto nel due mila diciassette grazie all'intervento
Nelle nostre bibliotecaria dottoressa Irene Mauro e Anna Niccolò e facendo così ora siamo in grado di proporre al ministero un progetto come abbiamo proposto di intervento e quindi di richiesta di contributi per avviare una catalogazione analitica di questo materiale di poter per poterlo poi inserire SBN fare operazioni
La la tutela anche questo significa intervenire per esempio per salvaguardare e naturalmente mettere a disposizione
In particolare lei fondi come come quello della biblioteca Zorzi Giustiniani sono fondi che nascono dalla passione personale oltre che dalla competenza personale però hanno già fin dall'inizio si pongono probabilmente in coloro che che li costituiscono una volontà di apertura pubblica che in questo caso gli eredi per fortuna interpretano e noi siamo un po'gli strumenti di questa pubblicità ma e mettiamo a disposizione tutto questo quindi grazie di questa occasione grazie naturalmente al professor scaglie professor Lancaster e a tutti coloro che interverranno stamattina e mi scuso fin da ora purtroppo mi devo assentare per un impegno ma rientrerò il più velocemente possibile perseguire tutti i lavori e evito di nuovo il benvenuto al Palazzo nero magra
Toccafondi
Saluto da parte del professor Lanchester
Velocissimo saluto anche perché medio partirò per ultimo
Il saluto da parte dell'associazione Amici di Antonio Giorgio Giustiniani in primis se della Fondazione Paulo Galizia storie libertà
Sia Antonio sia Paolo la la fondazione è stata istituita per
Per testamento da Mario Galizia
Non sono nati a Firenze però sono divenuti a fiorentini come divenuto fiorentino profondamente fiorentino una anche Paolo Barile questo dice la capacità di assorbimento un della città ne e nell'importanza anche di una incontro secondo incontro sul tema degli archivi dei enti le biblioteche dei giuristi e la loro tutela
Il primo degli incontri è stato fatto a Roma la Camera dei deputati e radunava negli archivisti oltre a Sabino Cassese anni Colantoni ti della Istituto Sturzo gli alchimisti degli organi costituzionali
Appunto aventi sede a Roma la Camera dei deputati e Senato la Repubblica il la presidenza della Repubblica ed era Hu è stato un momento c'è stata la relazione del professor del dottor perché luce importante Firenze che e sede importante e direi strategica per noi a questa capacità di riunire l'Istituto universitario europeo e l'università
La Soprintendenza archivistica
Ha locale e poi tutta quella rete universitaria e forense che stabilisce appunto un il luogo dove lanciare la nostra lente perché avete deve essere deve coprire re e mettere in correlazione e in contatto
Torna devo quindi ringraziare in particolare e gli esponenti delle istituzione archivistica oltre a Becker luce archivista degli archivi storici dell'Unione Europea Marta Bonsanti archivista d'istituto solida resistente toscana
Ma perché in in realtà a h riordinato tra le altre cose
L'archivio le carte di Paolo Barile Luca procioni perché il gran coordinatore degli Archivio storico del Comune ma poi gli amici e direi protagonisti Francesco Margiotta Broglio perché lui ha già provveduto a ma collocare tutta la sua memoria storica all'Archivio centrale dello Stato lui ha fatto non ha lasciato niente agli eredi
O almeno in parte glielo lascerà ma c'ha pensato prima Stefano Grassi
Le che con e Enzo Cheli
E le a il collegamento come a via Gino Capponi quando io penso a via Gino Capponi penso sempre a barile chili grazie non solo al manuale ma al ad uno studio e ad una biblioteca che vi devo dire come quella di preghiere
Beh sono due biblioteche differenti ma sono due biblioteche e che evidenziano le l'intellettuale accademico e forense
Un della città di Firenze sono differenti
Erano differente ma devo dire credo di essermene occupato nel mille novecentonovantanove in un del pezzo su come Alberto prelievi neri il suo volume suscita ecco mi avevano fatto impressione le avevo invidiate poi naturalmente
E Stefano Merlini nicchie ne rappresenta in realtà l'associazione Calamandrei barile e ne
E fu in ne fa tante di iniziative che ne è difficile presentarlo e poi ovviamente a Paola Giorgio Giustiniani che rappresenta l'Associazione Antonio Giorgio Giustiniani
E mi e come si può dire e la vestale dell'associazione né ne ed è un è il titolo di merito detto questo io mi taccio e passo colui che ha la memoria storica
Al della scuola giusto pubblicistica fiorentina della scuola costituzionalistica fiorentina Enzo Cheli grazie all'aggancio a Fusina
Grazie Fusco grazie e quindi l'interesse per negli archivi e biblioteche di giuristi un interesse piuttosto recente
Ma che si collega però una vicenda che recente recente non è e la vicenda dell'evoluzione che la scienza giuridica avuto durante tutto l'arco dello scorso secolo
E resta calarsi sempre più da connotazione di tipo tecnico e formalistico ed ricollocarsi invece nel quadro delle scienze sociali
E in particolare delle scienze sociali fortemente connotate da un fattore storico e da qui allora l'interesse che viene via immerso e di cui poi Fulco Lanchester interforze rappresentante direi più impegnato in Italia l'interesse di un diritto fatto dagli uomini
Cioè di un diritto prodotto dalla storia dalla cultura delle persone che hanno lavorato nell'ambito di una certa società se il diritto è fatto dagli uomini e concorre al progresso dell'evoluzione culturale di un Paese dalla cultura no non solo specificamente giuridica ma generale e la comprensione piena del diritto non può limitarsi allo studio alla lettura l'analisi delle opere giuridiche ma deve cercare di capire chi ha fatto quelle opere in che condizioni di vita personale di vita sociale operava per fare quelle certe opere e da qui appunto l'interesse per le biografie dei giuristi interesse che ha avuto poi un'emersione particolare in Italia molti di voi avranno usato l'avranno visto in quel dizionario biografico
Dei giuristi italiani dal dodicesimo al diciannovesimo al ventesimo secolo
Chi ha pubblicato il Mulino nel due mila tredici e allora si si sposta questa attenzione diciamo dall'oggetto dal dalla produzione giuridica al soggetto coloro che con un piano questa produzione come promotori di cultura un interesse particolarissimo questo porta a questa riunione oggi a proprio hanno le biblioteche gli archivi dei giuristi e biblioteche perché sono il tracciato della formazione di una personalità scientifica
Nessuna cosa come una biblioteca può far capire la persona che ha studiato perché si capisce come ha studiato in che tempi ha studiato e corsa striglia
E gli archivi sono interessantissime perché particolar modo attraverso la corrispondenza fanno capire la Rete delle relazioni sociali
Che quella persona ha avuto ecco questa nella regione che ci muove oggi essere qui
E regioni che pone in gioco dei temi che sono stati stati nel saluto iniziale posti di di politica culturale come fare emergere questi archivi perché molti sono rimasti misteriosamente
Nascosti nelle case negli studi come fa riemergere come difende come proteggerli più che altro come dare l'accesso a questi archivi da parte di coloro che vogliono studiare il diritto come un elemento di Astorre ad una cultura generale
Detto questo il tempo che abbiamo molto scarso ci sono otto interventi io devo fare moderatore perciò deve essere un po'severo
Degli atti oscuro più di un quarto d'ora
Grazie
Allora apre nostre contro
Dottore Andrea Michelutti
Negli archivi storici dell'unione europea che sono collocati presto dice dignitario
Sì prego grazie grazie professore che io
Dunque eviterò per risparmiare tempo di ripetere ringraziamenti che ha già
Fatto il professor Lanchester e al quale mi associo ovviamente e
Vorrei anche cercare di non ripetere tutto ciò che avevo detto a Roma anche se ovviamente il pubblico è diverso però visto che i tempi sono abbastanza stretti cercano di dire cose nuove per quello che è possibile
E dichiarò anche di dilungarmi sugli aspetti più minuti degli archivi di Mauro Cappelletti di
Arturo Carlo Jemolo
E di Paolo Barile in presenza di persone che con loro hanno avuto una lunghissima consuetudine professionale e di amicizia come professori Grassi Merlini professor Varano e il professor Margiotta Broglio vedi mi sembra inutile e io mi dilunghi su questi aspetti che loro conoscono molto meglio di me
Eviterei gli anche di parlare dei tre fondi che sono quello di Lionello ma di santi quello di Antonio Cassese per l'appunto quello di Maro martelletti
Dai quali a Roma avevo fatto partire la mia riflessione e
D'altra parte credo da questo punto se ne posso fare tranquillamente a meno perché ripartirei
Da quella citazione che avevo posto in esergo al mio contributo che una citazione di Marc Bloch che recita così la storia del diritto insomma potrebbe non avvenire
Esistenza separata se non come storia dei giuristi e non sarebbe davvero un cattivo modo di esistere per un ramo di una scienza degli uomini
Questo ci spiega
Quale interesse dovrebbero rivestire gli archivi e le biblioteche di giuristi non ci spiega però come mai
Questo interesse non si è ancora manifestato in tutta la sua prepotenza diciamo quindi obbligo intitolato a suo tempo il secondo paragrafo del mio contributo come gli archivi dei giuristi una fonte inutile
E mi chiedevo perché abbiamo voluto fare i casi di questi tre fondi riferite ai fondi Cappelletti Cassese Levi Sandri e dicevo la ragione è che a livelli diversi in ciascuna di queste occasioni è stata rilevata l'importanza del fattore geografico il programma fico favorito finalmente dalla disponibilità delle fonti primarie
A questo punto però mi chiedevo come mai c'è voluto così tanto tempo per giungere alla conclusione che questi archivi fossero così importanti
Dunque e cercavo di dare qualche risposta ovviamente sono risposte che sono passibili di qualunque tipo di critica
E mi chiedevo
Negli ultimi trent'anni il giurista positivo ovviamente oltre che il tecnico del diritto è diventato un attore a tutti gli effetti del discorso pubblico spesso talvolta uno Fenti Coppini o media e tale è diventata in piena consapevolezza
E facevo il caso di un giurista recentemente scomparso quello di Stefano Rodotà
Dicevo pensiamo al caso di lodo fa e alla platea dei lettori lo seguiva dalle pagine della Repubblica e ai suoi più recenti libri rivolti a un pubblico più vasto e non fosse quello dei colleghi giuristi
A questa notizia si collega un'altra notizia che mi è stata data ad amici romani secondo la quale il fondo di Rodotà
Sembra sia in corso di passaggio alla Fondazione Basso questa sarebbe un'ottima notizia non ci sono notizie certezze rispetto a questa cosa però insomma ve la do con il grado di attendibilità che essa può avvenire
Naturalmente sono tutte cose diciamo in corso di definizione quindi potrebbero avere anche fino alla loro conclusione un esito diverso
Poi
Cercavo di anche chiedere mi quali ulteriori motivi di interesse ci potessero essere e rilevavo quest'ulteriore motivo un'ulteriore ragione di attenzione agli archivi dei giuristi
E quella tendenza che identificata in area anglosassone come lo e li faccio
Che ha fatto emergere anche in Italia la contiguità di studi giuridici e letterari un intreccio molto fecondo che si può fare risalire nel nostro Paese per l'età contemporanea un giurista assai celebrato che tutti conoscete come Salvatore Satta
Insigne processo al civilista dell'ormai celebrato romanzo il tutore Giorno del giudizio Dian molti altri lavori narrativi quindi al cui in Italia bisogna far risalire questa tendenza ora all'unisono seguiti negli anni altri illustri esempi di giuristi di giuristi scrittori e qui mi limito a fare una rassegna molto veloci ad esempio Franco Cordero ad esempio Guido Rossi ad esempio Bruno Cavallone
Ad esempio Michele Ainis
E poi cosa di proseguire ma insomma con voglio fare in una specie di elenco del
Quindi questa e tendenza si inserisce nel solco di riflessioni che sono state fatte proprie in Italia da un giurista recentemente come fare recentemente poco prima alla sua scomparsa
Come Francesco Galgano il quale pochi anni fa aveva dato alle stampe un agile libretto in cui sottolineava in maniera molto accusa come il momento creativo del diritto si potesse avvicinare all'altre arti e in particolare anche alla letteratura
Una cosa molto interessante
Naturalmente è ben vero che negli ultimi anni vi è stata una riscoperta di queste fonti e naturalmente in questo mi voglio associare a quello che già è stato già sta già è stato detto e quindi si parte da alcuni volumi che sono stati editi a partire dalla seconda metà degli anni Duemila ad esempio il Consiglio di Stato nella storia d'Italia le biografie dei magistrati curato da Guido Melis
Passa anche attraverso un libro di Aldo Sandulli decostruire lo Stato la scienza del diritto amministrativo in Italia che in appendice aveva delle diverse
Biografie di giuristi per approdare finalmente alla pubblicazione del dizionario biografico dei giuristi italiani è un amplissimo regesto dei giuristi e di tutti coloro che hanno operato nel settore del diritto a partire dal dodicesimo secolo per terminare
Al gli anni
Del agli anni due mila sostanzialmente cioè potevano essere inseriti tutti i giuristi che al momento della pubblicazione erano deceduti da almeno cinque anni questo mi fu confermato da Melis
Ma nello specifico ad esempio per gli archivi privati di giù giuristi si attende un'adeguata valorizzazione questo mi ricollego a quello che ha detto la dottoressa Toccafondi
Peraltro anche nell'opera edita sotto gli ospiti dell'Archivio storico del Senato della Repubblica il repertorio biografico dei senatori dell'Italia liberale il repertorio biografico
Dei senatori dell'Italia fascista è possibile rinvenire attendibilità ci biografiche dei giuristi e negli anni indicati hanno fatto parte della camera alta
Ora due parole sulla ben nota scarsa fortuna del genere biografico negli studi storici in Italia quindi si parte da una scarsa fortuna genere biografico tout-court anche tra gli stessi storici di professione contrariamente a Paesi come la Francia la Gran Bretagna in cui questo tipo di studi sono ampiamente coltivati e sono giunti ad avere un'ampia diffusione anche tra coloro che non sono giuristi di professione ora nell'ambito coi degli studi giuridici vi sono delle specificità sulle quali vale la pena di spendere qualche parola
Ad esempio ambiscono scienza e la sottovalutazione degli archivi dei giuristi da parte del giurista positivo dello storico del diritto e dovuta essenzialmente a due ordini di motivi per lo storico politico il giurista e irrilevante se questi non è un costituzionalista
D'altra parte per i giuristi che si fanno storici di altri giuristi è rilevante la genesi pratica delle loro posizioni
E qui procedevo con un esempio e forse mi chiedevo senza significato che il celeberrimo giurista Francesco Carnelutti
Abbia formulato la dottrina del contratto di lavoro come cessione di energia quaranta in tal modo le energie umane all'energia elettrica posizione dicevo peraltro non ascoltano indottrinamento disco dance è stata abbandonata quasi subito
Se non si tiene conto del fatto che lo stesso si trovò ad essere illegale dei primi Trust novecenteschi
Evidentemente a parere di chi scrive no
Perché in genere il messo
Il nesso attribuito il nesso tra questa posizione e la personalità giuridica di Carnelutti eu tribù ironicamente alla potenza voci gospel Lucullo logico speculativa del giurista
Ma la presenza di un eventuale archivio di questo giurista del giurista friulano a questo momento ancora sconosciuta permetterebbe forse di fare luce su questo passaggio del pensiero dunque in fondo a cosa serve l'archivio al giurista positivo quando è sufficiente speculare sulle altrui speculazione
Tutto questo ha fatto sì che finora gli archivi dei giuristi non fossero conservati né ricercati né questo ovviamente ha convinto gli eredi a valorizzarli adeguatamente e a renderli fruibili
Vi è poi un altro problema ossia il nesso che in Italia quasi consustanziale tra attività scientifica svolta in campo giuridico impegno politico soprattutto per un determinato lasso di tempo
Questo dato di fatto non rende infatti agevole la distinzione tra i due piani anche in questo caso però è presente un'eccezione data dalla compromissione di norme figurano regime fascista sulla quale non mi dilungherò però ne sono un chiaro esempio la sorte ad esempio degli archivi dei fratelli Alfredo Arturo Ferdinando Ugo Rocco
Misteriosamente spariti
O quello di Silvio persona di cui non si conoscono le sorti
Infine un'ultima notazione i giuristi sono studiati in quanto tali normalmente da altri giuristi il cui interesse non è pienamente storiografico nel senso politico sociale ma di storia giuridica da questo tipo di approccio discende una percezione delle carte d'archivio che le rende interessanti agli occhi del giurista e le studia fino a quando esse possono contenere abbozzi o inediti capaci di dare un senso alla ricostruzione delle categorie interpretative del giurista
La cui figura viene indagata non sembra invece a chi scrive privo di rilevanza anche per lo stesso giurista positivo studiare chi siano stati i clienti di un certo giurista se questi esercitato la professione di avvocato sì ad esempio e quali cause ha patrocinato pro bono
Quali sono le lingue conosciute dunque su che testi anche stranieri si sia formato quali siano state le sue letture al di fuori dell'ambito strettamente giuridico quali le sue collaborazioni a riviste e quotidiani ma soprattutto quale fosse la sua rete di relazioni così come emerge dalla corrispondenza eventualmente presente in un fondo archivistico
Anche per i motivi sopra citate la storica piazza Leana sta ancora scontando la mancanza di una vera e propria biografia scientifica più personaggio come Piero Calamandrei su cui a parte un consistente numero peraltro alcuni son veramente eccellenti di contributi su aspetti specifici bisogna però ancora ricorrere alla biografia peraltro non basata su carte d'archivio che del giurista fiorentino fece Alessandro Galante Garrone nel lontano ottantasette che recentemente peraltro è stata che ristampata
Però
Nella stessa nella stessa forma diciamo di quando di quando uscì
Tuttavia diceva in questo caso un'eccezione rappresentata dai lavori di Franco Cipriani
Processo al civilista con spiccati interessi storici anime scomparso che ha studiato le carte del fondo la madre di altri giuristi per ricostruire una spera mi con una sperimentata acribia filologica la genesi del Codice di procedura civile dei quaranta
La stessa sorte è toccata un esimio giurista come Vittorio Emanuele Orlando
La cui azione politica è stata quasi completamente oscurata da suo contributo alla scienza giuridica
Del presidente del Consiglio di Vittorio Veneto di cui quest'anno si festeggerà il centenario si attende ancora una compiuta biografia scientifica
Al momento ci possiamo servire del lungo esauriente saggio di Fabio Grassi Orsini che funge da introduzione alla raccolta dei discorsi parlamentari del giurista e politico siciliano pubblicati alcuni anni fa dall'Archivio storico del Senato della Repubblica
Vi è poi una difficoltà che si profila per lo storico politico e volesse intraprendere la biografia di un giurista è stato anche un uomo di Stato
E che è rappresentata dalla mancanza di cultura specifica che questi spesso denuncia come ragione sufficiente per non affrontare un lavoro di tal genere e questo è un discorso io mi sono sentito rivolgere come archivista come storico molte volte a chi
Veniva invitato a scrive o affrontare la biografia di un giurista che avesse anche importanti risvolti scientifici nella sua attività scientifica veniva risposto sì ma io non padroneggia il diritto nomi fosso
Occupare di questa figura a trecentosessanta gradi cioè potrei fare un lavoro solo parziale e che spesso si realizzi rivela tra l'altro tutti tutto incompiuto perché molto spesso soprattutto nel caso penso al caso di Orlando
Come dire le le cose sono molto penetrate quindi l'azione politica nell'azione il pensiero scientifico sono molto con penetranti
In effetti dicevo anche per molti anni come è stato peraltro con il momento autorevolmente rilevato l'idiosincrasia per la forma di o grafica colpito nel nostro Paese tutti cultori delle scienze storiche ma scriveva Italo di Rocchi
A maggior ragione tale atteggiamento si è manifestato tra gli storici del diritto sia perché si riteneva che l'altro specialismo attribuito a torto o a ragione alla loro disciplina non potesse conciliarsi con la forma della biografia
Sia perché ha un lungo lo storico del diritto ha maneggiato quasi esclusivamente fonti categorie e forme giuridiche l'attenzione era rivolta unicamente ai dogmi sicché poco spazio era dato alla storia e men che meno all'esperienza individuale
Naturalmente un ampio passo in avanti è stato fatto con la pubblicazione del dizionario biografico dei giuristi italiani che è uscito presso la casa editrice il Mulino nel due mila e tredici
Non vi dico che cosa
Ora su questo diciamo
Mi sembra il caso di insistere
Dicevo che prima della pubblicazione di questa grande opera in due volumi scarsi era stata l'attenzione riservata dagli studiosi al dato biografico del giurista ne erano fino ad allora una rara testimonianza alcune voci presenti sul dizionario sul dizionario biografico degli italiani
E pochi lavori imperniati su figure di giuristi attivi nella Resistenza o che avevano segnato con la loro presenza la vita civile del Paese tra questi facevo l'esempio di Calamandrei ma anche di Silvio Trentin ma anche di Arturo Carlo Jemolo eccetera eccetera eccetera
Per quanto riguarda le voci presenti sul DB molte di queste sono dovute alla penna del professor Lanchester altre sono ad esempio quella di Stefano Rodotà dedicata a Piero Calamandrei che ormai risale se non sbaglio mi novecentosettantatré o quella a
Con quella redatta degno cortese per Francesco Calasso anche questa del settantatré ve ne sono coi alcune
Più recenti ad esempio quella dedicata a Massimo Brutti Emilio Betti
Quella dedicata al professor Margiotta Broglio ad Arturo Carlo Jemolo quella dedicata da Bruna pochinino Maiani a Giorgio la Pira
E da Giulio Chan Perotti a Vittorio Emanuele Orlando per finire con le ultimissime pubblicate nel due mila e sedici naturalmente vestono accettano sono tutte come quella dedicata da Marco Sabbioneta Salvatore con gli atti da Bernardo Sordi resterà nel detti
Tre minuti benissimo
Due minuti s'diciamo sulla raccolta degli archivi su quel che esiste ed è già stato raccolto si ricordano coi recentissima biografia di Massimo Severo Giannini scritta da Sabino Cassese di Gino Giugni di cui è autrice servano a Sciarra e la biografia di Paolo Barile curata dal professor Stefano Merlini tutte e tre ricomprese nell'iniziativa italiani della Repubblica
Dell'enciclopedia Treccani in tutte le voci che sono state richiamate il dato biografico e necessariamente evocato che costituisce la direttrice
Seguendo la quale si dipana la narrazione incidentalmente notavo è possibile anche rilevare che i più recenti profili di turisti apparsi nel biografico
Ad esempio quelli diciannove giugno e barile sono stati anche credere che tra tra i rari casi nei quali l'archivio personale dei biografa so si è conservato ed è attualmente consultabile o in via di riordinamento
Il Fondo archivistico che si riferisce a Massimo Severo Giannini è stato depositato per le cure di Sabino Cassese a Roma presso l'Archivio centrale dello Stato e consta di cinque buste
Con documenti che vanno dal mille novecentoquaranta al mille novecentonovanta quello di Gino Giugni e conservato invece a Roma
Dalla fondazione Pietro Nenni ed è costituito da centoventidue buste per un totale di quasi mille trecento fascicoli invia un amplissimo un ampissimo archivio due parole poi facevo sull'archivio Paolo Barile sul quale non insisto ovviamente al momento ancora in corso di inventariazione la mi diceva la collega Marta Bonsanti siamo in stiamo per vedere sapete della luce la fine del lavoro
Depositato presso l'Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea poi mi dilungava ecco vorrei solo dire due cose che sono novità perché come si è sono novità intercorse
Tra il momento della prima sezione che facemmo a Roma e questo dunque allora volevo riportare tre notizie molto molto brevemente dunque una è che sta per uscire sulla rivista di diritto processuale civile per le cure
Del professor cavallone la prima parte del carteggio di fondazione della rivista del ventiquattro
Causa interessantissima e che era compenso nel archivio Cappelletti
A documenti e cappelletti aveva preso per la cura della pubblicazione delle opere Piero ammette lei dallo studio e che poi per come si sa per motivi così perché così è la vita non aveva più restituito e che erano rimasti ma cassapanca questo me lo ricordo nella sua abitazione a Fiesole
C'è questo carteggio interessantissimo dove c'è naturalmente corrispondenza tra che orrenda Carnelutti
Calamandrei anche redenti Macrobio faccio propaganda lista di Dini c'era insomma però interessantissimo
E che ovviamente andava curato in un primo momento fu detto a me perché non ci pensi tu a pubblicarlo disse a voi siete pazzi io non sono capace qui c'è bisogno d'uno studioso di diritto processuale civile quindi fu così che poi andò nella nelle mani di chi lo sapeva maneggiare giustamente questa la prima questo dunque sarà un carteggio è molto lungo foto di cento lettere verrà pubblicato sulla rivista in tre numeri successivi quindi primo e nella numero e sta per uscire poi seguiranno le altre due puntate
Dunque altre due cose a Torino presso l'Istituto storico della Resistenza in Piemonte
è iniziata la raccolta e siamo già diciamo un buon punto degli archivi di Magistratura democratica con la raccolta di tutti gli archivi dei principali esponenti tra cui Federico Governatori Marco Ramat
Vittorio Borraccetti
Ora ulteriormente anche lui se non si fa l'elenco che hanno in parte versato in originale o parte in copia tutte le carte in loro possesso quindi si sta cercando di costituire questo archivio di Magistratura democratica la cui costituzione è a Bondi direi mi dicono almeno a tre quarti della sua Della sua del suo completamento un'ultima cosa
Che ho saputo dalla da una mica milanesi che mi ha fatto sapere che la biblioteca i Gian Domenico Pisapia è stata ceduta all'abilità e alla Sormani di Milano
Mentre invece le carte tra cui le carte con la riforma del Codice sono ancora in possesso della famiglia e giacciono presso lo studio queste sono tre cose ho saputo diciamo nelle more dell'organizzazione diversa a seconda sessione io direi mi fermo qui perché se ho già abusato della vostra pazienza grazie mille
La parola ora alla dottoressa Marta Bonsanti archivista del futuro storiche dalla Resistenza
Oppure no
Dite a cosa mi associo anche ringraziamenti mi mi fa molto piacere essere qui oggi per presentare i risultati dei nel mio lavoro
Come seconda cosa faccio una piccola premessa io oggi sono qui in quanto non esperta di diritto ma quanta archistar che ha avuto l'onere e l'onore di occuparsi delle carte Barile
Per cui insomma io mi occuperò di illustrare le caratteristiche la storia contenuti del fondo lasciando ovviamente appunto a chi ne abbia le competenze
Questioni di carattere giuridico anzi chiedo eventualmente al professor tassi agli altri qui presenti di corregge il mio integrare eventuali lacune ecco me che son cose che conoscono molto meglio di me avendo anche avuto una lunga consuetudine con il soggetto produttore dell'archivio
Allora come dicevamo dopo alcuni anni di lavoro sono giunta a conclusione quasi dell'ordinamento e degli inventariazione dell'archivio
Che è un archivio assai consistente consta di circa duecentosessanta faldoni questo al termine del riordino
E copre un arco cronologico di circa di qualche decennio più principalmente da mio centosessanta al Duemila quindi fino alla morte di di barile e che come vedremo riflette la grande varietà di ambiti in cui ha agito il soggetto produttore non starò qui a ripercorrere il profilo biografico appunto che voi conoscete molto meglio di me per chi eventualmente fosse interessato rimanda alla voce che è stata appena ricordata da Michelucci a cura del professor Bellini Merlini scusi
è una voce molto approfondita che appunto mancava ad oggi insomma è recente no per quanto riguarda la statistica del fondo i documenti sono stati conservati nelle tre diversi set di fiorentine dove si è svolta l'attività legale di Barile
Quindi fino alla fine degli anni Sessanta presso lo studio di via Lamarmora dove le carte hanno subito gravi danni a causa dell'alluvione andando persa quasi tutta la documentazione antecedente al sessantasei
Poi dal sessantanove al settantanove presso lo studio di Borgo Pinti e dalle settantanove con la reazione delle associazioni che di Grassi barile presso Palazzo Capponi
In via Capponi ti sei dove giurista poi ha lavorato per tutto il periodo successivo
In un primo periodo l'archivio è stato gestito da Tosca la segretaria storica di di Calamandrei di cui non ci non è stato per ora possibile ricordare il il cognome perché egli nota come la Tosca ecco e in seguito è stata per lo più di competenza di Vanna Biondi chieste entrata a lavorare nello studio a metà degli anni Settanta mi segretaria e che vi è rimasta fino alla fine degli anni Novanta seguitando a collaborare ed esterna con Marie le in seguito alla scomparsa di barile nel Duemila lo studio ha proseguito per i suoi soci per circa un anno
Dopo un paio d'associazione se divisa in due gruppi nella parte Stefano Grassi Ferella meschini Gianni Taddei che si sono trasferiti in uno studio in corso Italia e dall'altra ditta desumendo palo colline giovani tra luci che son rimasti nei locali di Palazzo Capponi
Secondo le volontà di Barile biblioteche archivi erano state dedicati da grassi Gismondi Golini
Mentre la videoteca al momento la separazione è stata se non sbaglio divisa in due tronconi sulla seconda degli ambiti disciplinari di di competenza
Per chi verrà rimasta Grassi in quanto stretto collaboratore del giurista anche contribuito la stessa formazione del dell'archivio
Dopo averlo custodito per anni nel due mila tredici professor Bassi ha deciso d'accordo con Nicolini giorno né con le figlie
Di Barile Paola e Laura di donano all'Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea
E la scelta avvenuta in base al fatto che presso l'istituto è già conservata una parte consistente dell'archivio di Piero Calamandrei e che Marilena oltre che partigiano membro del Comitato Toscano di liberazione nazionale membro del Partito d'Azione è anche stato socio fondatore l'istituto e presidente per alcuni mesi prima della morte
Una volta Renato all'istituto il fondo è stato affidato al meteo proceduto al condizionamento fisico delle carte all'ordinamento l'inventariazione
Il l'inventario sarà spero presto consultabile on line
Sarà migrato in un nuovo software e che è stato realizzato dal centro archivistico della Normale di di Pisa arde se si chiama
E con la collaborazione e la Soprintendenza quindi presto sarà consultabile
La pazienza
Postazioni
Allora come contenuti purtroppo nell'archivio mancano testimonianze sull'attività giovanile sugli studi sulla professione magistrato
Sull'esperienza e la resistenza sulla militanza del Partito d'Azione e l'impegno politico
Nel primo dopoguerra così come anche i primi primo decennio di avvocatura e la collaborazione con Calamandrei perché come dicevo purtroppo gran parte del materiale andato perso con l'alluvione
Però queste lacune non s'uniscono assolutamente importanza ha rilevanza dell'archivio in termini di di potenzialità di percorsi di ricerca
Nel fondo fatti dobbiamo concentrata presso che tutta la produzione scientifica intellettuale di valide di almeno quattro decenni
Realizzate giornali pubblicazioni convegni iniziative pubbliche consulenze audizioni
La tipologia dei documenti è variegata
Si tratta di corrispondenza bozze mano scritte e dattiloscritte degli enti degli scritti per lo più editi ma si conservano anche alcuni articoli inediti
Materiale preparatorio gruppuscoli ritagli stampati parlamentari dottrina e giurisprudenza varie e documenti diversi prodotti acquisiti nel corso la sua attività di consulente pubblicista professore universitario ministro
All'interno i fascicoli spesso è possibile seguire la gestazione di uno scritto a partire in appunti manoscritti fino alla pubblicazione la presentazione del lavoro
Per quanto riguarda i supporti documentali e le tecnologia si si assiste all'evolversi dalle lettere minute battute a macchina su carta velina a la stampa di fai da computer
Dall'invio cartaceo per posta all'invio tramite telefax in rarissimi casi posta elettronica potrà andamenti per noi viste le criticità legate alla gestione conservazione di archivi Brighi
Barile stampava tutti i file viene conservava copiata Tasha
Esegeta produttore si caratterizza come un conservatori attento spesso scrupoloso riservate le minute delle lettere le varie stesure di uno scritto un tutto materiale le tv a un convegno ad esempio e l'archivio aveva un ruolo di supporto al lavoro quotidiano era gestito in funzione proprio di esigenze di auto documentazione
Che poteva rendere necessarie anche riferimento il materiale a distanza gli anni dalla conclusione di un affare
Allo stesso tempo si potrà attizzare che il barile e la sua segretaria che oggi si assume gran parte della responsabilità della genesi e della struttura dell'archivio
Avessero consapevolezza del valori scientifico e culturale che la carte avrebbero potuto rivestire nel tempo
Spot che la formazione compra strumentali abbia risentito di cui la volontarietà che inique inevitabilmente in qualche misura è legato a gli archivi di persone in particolar modo quando si tratta di archivi di personalità di rilievo come come Barile
Come è noto barile starò a villa voi aveva lasciato la propria impronta su tutto lo spettro del diritto costituzionale
E l'archivio testimonia il suo impegno nell'ambito della teoria generale della Costituzione ed è la forma di governo senza ai fascicoli
Dedicati a fondamentali ciclo di lezioni apparsi per la prima volta nel sessantadue come corso diritto costituzionale e via via ampliato nelle successive edizioni in istituzioni di diritto pubblico
Senza anche fascicoli relativi a importanti voci per il nuovissimo digesto Italiano e altre inciso PdL giuridiche
Per quanto di ritmi riguarda i diritti di libertà in particolari di libertà di fare manifestazione del pensiero ambito in cui come noto giurista ha dato un contributo fondamentale
L'intero archivio riflette al medesimo tempo il percorso compiuto da Barile su questo terreno e insieme quello compiuto dai diritti stessi nella storia dell'Italia repubblicana permettendo di approfondire le fasi e le modalità di attuazione della carta
Esame degli scritti contiene non soltanto duecento in I ed esemplari di opuscoli e volumi offrendo quindi una biografia quasi completa del giurista a partire dall'opuscolo sistemi elettorali adito dal Partito d'azione nel mille centoquarantaquattro
Ma anche numerosi fascicoli dedicati alla redazione del saggio delle monografie che più hanno lasciato il segno sulla al tema dei diritti libertà
Raccolte lezioni sulle libertà nella costituzione del sessantasei ha libertà di manifestazione del pensiero settantaquattro settantacinque
Ma i nodi della costituzione del settantanove a diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali dell'ottantaquattro
è un'attenzione merita patti in particolare l'impegno nell'ambito dei problemi giuridici dell'informazione di questi Java riscontro in vari fascicoli dedicati ad esempio la collaborazioni con riviste come il diritto delle radio diffusione delle ferrovie telecomunicazioni o problemi dell'informazione
Oltre alla stampa periodica specializzata niente ma di Marini hanno trovato spazio in centinaia di articoli su quotidiani settimanali di larga diffusione primi fra tutti la repubblica e L'Espresso frutto di una collaborazione decennale e di una vicino all'amicizia con Scalfari di cui si conservano numerose lettere
Poi con il Corriere della Sera la stampa L'Unità passando per il mondo Paese Sera e altri
Nell'archivio son conservati corrispondenza materiali preparatori borse relative a centinaia articoli su un ampio ventaglio di argomenti istituzionali e politici
Tra cui i poteri del Presidente della Repubblica il ruolo del parlamento i rapporti fra giustizia e politica il ruolo dei magistrati i conflitti fra poteri dello Stato l'istituto del referendum la legislazione antitrust
Il documento è testimone non oltre a partecipazioni di Marina al dibattito sulla legge sul divorzio e sul successivo referendum sulla legge centonovantaquattro sulla laicità dello Stato i rapporti Stato Chiesa
Numerose le associazioni e privati che chiedono la sua consulenza su aspetti giuridici legate a queste tematiche
Così come gli enti e le Commissioni parlamentari e non che lo convocano per pareri e audizioni in merito a questioni Caratti istituzionali
Ad esempio basti ricordare i fascicoli sui lavori della Commissione Bosco circa l'attribuzione degli organi di governo e la Repubblica e l'ordinamento e la Presidenza del Consiglio dei ministri sui referendum abrogativi in materia di legge elettorale sulla riforma del diritto di famiglia
Tutti temi menzionati sono trattati anche gli interventi in convegni seminari dibattiti conferenze documentati da centinaia di fascicoli dal mille novecentosessanta al mille centonovantanove
Nell'arco di un quarantenne possiamo seguire Barile né la sua partecipazione a incontri nazionali internazionali promossi da una motrice molteplici Tia di enti dagli studi istituti giuridici di facoltà italiane ed estere a enti locali Diversi dell'Associazione nazionale magistrati all'Associazione italiana fra gli studiosi processo civile la giustizia costituzione all'Istituto nazionale di urbanistica per citarne solo alcuni
Considerando anche trasmissioni radiotelevisive numero d'iniziative che lo hanno visto coinvolte davvero notevole
Molto ma se stante la corrispondenza conservate nell'archivio che lo stesso Barile aveva organizzato in fascicoli nominativi perdente opera fare un fascicoli annuali per quella considerata di carattere più personale centinaia di unità archivistiche riuniscono gli scambi intercorsi fra il giurista soggetti diversi per la maggior parte enti del consiglio scientifico uditivo e membro associazioni a cui affiliato utili quali segue l'attività
Riviste case editrici con cui collabora
La corrispondenza con persone presente dal sessantasei al due mila
Non è di tipo strettamente privato consiste per lo più in lettere telegrammi minuti a carattere organizzativo vi invito a iniziative diverse di ringraziamento per l'invio di Doni riaccompagnamento all'invio di volumi di presentazioni
Eccetera
Il materiale di stellare restituisce comunque una fittissima rete di relazioni all'interno di sezioni diverse la società civile nel mondo laico come in quello cattolico per lo più orientata a sinistra vedi rapporti con Ernesto Balducci e Giuseppe Dossetti
Nell'aria postazioni Stasi dall'amicizia Norberto Bobbio o Alessandro Galante Garrone ma anche in altre aree politiche in particolare comunista
Nel mondo della cultura persino della Sport per lo sport e latterie rispecchiano inoltre la sua instancabile attività nel terziario i rapporti con realtà locali nazionali e internazionali e sostenere gruppi associazioni nel mettere in contatto allievi e studiosi
E al tempo stesso rende conto delle innumerevoli cariche da lui ricoperte che qui sarebbe troppo lungo ricordare mi ritiro mi limito a dire è stato presidente vicepresidente e componente del consiglio di amministrazione di banche istituti fondazioni nonché membro di prestigiose istituzioni come l'Accademia dei Lincei
Ne sì di sedimenti che la sua esperienza in consiglio comunale a Firenze tratti ottantacinque ottantasette la corrispondenza testimonia quell'impegno nel campo dell'istruzione non solo in ambito accademico una serie da quale documentazione decenni docenza universitaria
Ma anche più in generale la formazione di generazioni di studiosi del diritto di avvocati di funzionari basti ricordare il suo ruolo di coordinatore per numerose ricerche finanziate dal CNR e la sua attività per il seminario di studi e ricerche parlamentari
Interessa il barile per la tua già politico istituzionale si manifesta nella ricca raccolta di ritagli di quotidiani e periodici contenenti articoli ostilità Luini evidenza spesso e materiali diversi fascicoli non solo rispecchia gli interessi di chi li ha collezionati posti anche agli studiosi materiali importante per lo studio della storia dell'Italia repubblicana
Riprendo insieme una carrellata di interventi di firme diverse su fatti di politica interna sulle riforme istituzionali sui problemi della giustizia in generale su questioni che hanno caratterizzato la vita politico-istituzionale
Italiana dal mille centosessanta alla fine degli anni Novanta del secolo scorso
Un altro aspetto che emerge con forza dalle carte l'entità degli enti persi culturali del soggetto produttore uomo di profonda erudizione spazia con disinvoltura in ambiti diversi in particolare in quello della musica come testimoniato destra incarichi per enti e fondazioni Associazione Trentini amici la musica la Fondazione Scuola di musica di Fiesole Teatro Comunale di Firenze
Dalla sua consulenza per la riforma degli enti lirici nei primi anni Settanta o da suoi scritti sul progetto di legge governativo sulla musica dei primi anni ottanta anche l'esperienza del governo Ciampi trova riscontro nell'archivio che conserva materiale originale
Relativa l'incarico di ministro per i Rapporti con il Parlamento svolto tre mila centonovanta del mille novecentonovantaquattro i fascicoli degli atti ufficiali generali e degli atti personali contenenti fra gli altri tutti i suoi interventi alla Camera al Senato e alla Bicamerale
Illustra Londra lavora affrontato in appena un anno di incarico ricoperto la consueta sollecitudine impegno e senza responsabilità
Le lettere biglietti telegrammi ricevuti in occasione della sua designazione a ministro così come quelli ricevuti in occasione dell'ottantesimo compleanno nel novantasette
Danno unità della lunga strada percorsa da Barile a partire da quel tredici luglio del mille centotrentanove in cui conseguì la laurea in giurisprudenza di cui l'istituto conserva il solenne diploma lasciato dalla Regia Università degli studi di Roma
Ma è tutto l'archivio a testimoniare la straordinaria carriera compiuta da Barile e progressivo ampliarsi ampliarsi delle competenze degli incarichi dei riconoscimenti e delle reti delle azioni
Permettendo al tempo stesso come già sottolineato di ripercorrere approfondire la storia politica istituzionale e giuridica del nostro Paese nella seconda metà del novecento
Grazie a Marta Bonsanti per questo utilissimo lavoro che sta compiendo e che ci auguriamo si possa concludere al più presto la parola a Lucca procioni archivista
Senta lo sport sì
Sono qui si fra chi se responsabile chiuso alle coincidenze ma qui sono oggi soprattutto come coordinatore dello SDI a fare sistema
Documentare integrato dell'area fiorentina che dal due mila uno fornisce un servizio grazie a supporto della Regione Toscana alle biblioteche pubbliche soprattutto agli istituti di cultura e alle fondazioni
Locali del territorio in questo momento siamo centoquarantatré istituti in Rete in risse ma aggiungo in SBN Servizio Bibliotecario nazionale per quanto riguarda la valorizzazione delle videoteche
Cosa che Cine adesso
Il
Le via Flora
Nasce e viene diciamo anche da un attività precedente sia dei comuni limitrofi sia e del Comune di Firenze che voglio qui ricordare che il già alla metà degli anni novanta il primo incontro è un'affettività particolare con il settore giuridico riuscimmo a la vita del davanti al mettere in Rete
Allora si diceva nella rete di commutazione a pacchetto
Che internet Martina che eravamo in italiano
Attraverso il cioè l'istituto che mutazioni giuridica e il professor Marensi indie di fisica mettemmo nel web il catalogo del comune di Firenze e degli istituti culturali che a esso facevano riferimento
Era nell'hangar allora la Rete del ricerca scientifica perché non c'era ancora un web diffuso e Furla prima catalogo almeno al di là della nazionale di Firenze toscano in internet e questo poi seguiti appunto dal due mila uno con l'accordo dell'amministrazione grazie alla nuova regionale la creazione dell'ostia
Lo sviato in questo momento ottantasei biblioteche tra cui la Fondazione Giorgio Zorzi Giustiniani qui siamo incontrati grazie alla Soprintendenza
Ci siamo incontrati e forniamo il servizio di polo regionale per poterli inserire i propri dati non solo un catalogo locale che in questo momento a due milioni ottocento mila unità bibliografici catalogate di cui un terzo delle amministrazioni pubbliche e le altre appunto degli enti delle fondazioni private
E facciamo una formazione continua a tutto il personale sono quattrocentoquaranta ricatto allagatori abitati abilitati sul Polo
Un polo che debbo dire è nato grazie alle Regione Toscana
Una decina di anni fa con un'idea di creare un polo unico regionale delle reti poi Polo solo mia un po'la tecnologia che era superata la ah se adesione ideologica alle SBN Mark la non realtà di inserimenti nel se viene perché si viene e si vede una formazione del personale con la situazione delle videoteche degli istituti non c'è un personale continuo formato e come i nostri attivisti che ci hanno preceduto di grande qualità
Che possano gestire questi documenti possono gestire l'inserimento per esempio anche delle biblioteche in SBN
In questo momento il appunto delle isole vista la diversità
Di voleri il di diciamo interessi delle varie misure ha passato anche noi il Polo perché non era decollato il Polo RFI uno la Regione Toscana in questo momento è un polo
Soltanto dice del Rieti dell'Area C trentine pratese
Noi siamo coordinatore direttamente col ministero punto però abbiamo ottantasei biblioteche
Lui trenta pubbliche che cinquantasei quindi private o di enti ed istituti che sono in internet quindi che mettono nel catalogo di internet culturale
La loro videoteca le il loro posseduto quindi una cosa una un'attività fondamentale perché altrimenti ce lo teniamo tra noi
E nessuno lobi ridendo lo condivide lo condivide sia come l'accessibilità al patrimonio che è fondamentale ma anche come conoscenza
Con l'articolo segnali vedevamo che alcune cose non solo presente addirittura era sì belle foto che non ci sia ma non sono magari catalogate
Perché poi quando si va alle biblioteche specializzate Nielsen specializzate questo patrimonio è molto magari diffuso nel capo degli studiosi però non è condiviso
E questo Profacta assaggio della condivisione fondamentale siamo ecco Branca interrogarsi ora mentre la Regione Toscana e cioè tutte le regioni non hanno più la Soprintendenza bibliografica è stata ripresa dallo Stato però la Regione continua una grossa attività di sostegno alle reti e di valorizzazione però di valorizzazione c'è tutta la parte che era di sostegno all'attività di del patrimonio di sostegno all'attività dell'immissione dei dati di qualificazione di formazione professionale i corsi professionale quindi fa più qui fa limitatamente la Regione
Se si pensa un corso di venticinque persone su tutta la regione abbiamo quattrocentoquaranta cataloghi attori ne mandiamo due
Sembra una banalità e scusate se parlo di queste cose però le biblioteche si valorizzare attraverso la qualità umana delle persone che poi vi lavorano
E questa è una delle cose importanti in cui attraverso appunto la presenza delle isole della Soprintendenza su cui riflettere e questa presa in carico del Ministero della Soprintendenza bibliografica accanto a quelle archivistica forse necessità anche di una sostegno pratica uno solo culturale e morale
Harley biblioteche ma anche sostegno economico con bandi selezioni giustamente non a pioggia però che valorizzano certi Ciampi parole della soprintendente all'inizio
Che ha detto che forse su questo campo proprio specifico a partire da questa catalogazione vi potrà esserlo sostegno molto importante però ce ne sono tante altre accanto convissuto storia dell'esistenza abbiamo valorizzato le carte da ho fatto positiva
Diciamo nel settore sempre non dobbiamo pensare una positiva
Mostra documentaria e quindi anche su cui su altre cose non abbiamo uno spazio come amministrazione comunale presso l'Archivio storico proprio per le mostre organizzato per le mostre documentarie per valorizzare il nostro territorio
Il la mostra visitabile in maniera virtuale terminata la mostra su crema Andrej si può scaricare dal sito del chiostro del comune di Firenze il quaderno che ne abbiamo che abbiamo fatto
In comune accordo con l'Istituto storico dell'esistenza sono piccole cose però piccole cose che sono quello che possiamo fare e come il sistema documentario e come relazione tra l'amministrazione locale
La Soprintendenza della Regione possiamo fare con i singoli istituti cercando una progettualità e la realizzazione appunto di cataloghi inventari momenti il di contatto col pubblico come può essere questa conferenza di oggi però anche contatto diretto QM i documenti e con il patrimonio bibliografico grazie non credo nel procedere
Grazie dottor procioni passiamo alla seconda parte di questo incontro che vede gli interventi del professor Stefano Grassi del professor Francesco Margiotta Broglio professor Stefano Invernizzi
Che prego di impedire al tavolo
Cambiate
Ecco qua
Francesco
Allora seguendo rigorosamente l'ordine
Diciamo del nostro programma adesso Stefano grazie
Ha poco da aggiungere a quanto è stato detto benissimo dal
Dottoressa Marta Bonsanti con riferimento all'archivio
Di Paolo Barile ovviamente io sono molto d'accordo sull'aspetto positivo che ha la ricerca e di conservare gli archivi le biblioteche dei giuristi né quanto diceva prima Enzo Chelili sulla importanza della biografia del ambito culturale dei di rapporti che giurista avuto nella nell'attuale situazione diciamo della del ruolo del giurista e soprattutto del giurista che si occupa della Costituzione
A un rilievi importantissimo perché la Costituzione come diceva Paolo Barile e soprattutto una norma giuridica ma la norma giuridica vivente e che va vista nella sua attuazione come diciamo un uno sviluppo storico molto rilevante e la vita delle persone che la interpretano è molto importante anche per capirne il senso il significato
Quindi su questo piano credo che ci sia un un aspetto molto positivo cui molto spesso noi giuristi non abbiamo mai pensato della conservazione che da un paio da una parte è una conservazione che in qualche modo è frutto di una
Rimeditazione sul ruolo che ha avuto il maestro che abbiamo avuto e c'è tutto una diciamo quasi un genere letterario su Calamandrei ormai anche sul Paolo Barile
Su su su scopre di eri
Che è un modo di riconosce la nostra identità e questo è un elemento che da un lato è molto importante ma sul piano scientifico forse è importante invece permettere di acquisire i dati oggettivi e sulla base di questi poter consentire ad altri studiosi che non siano gli up
Per Terenzi alla famiglia diciamo dei giuristi di cui parliamo
La la la la valutazione storica di quelle che sono stati i ruoli del di di singoli giuristi quindi su questo credo che si ci sia un elemento positivo nell'in questo tipo di iniziative in questo
Scorso di mantenere le
Delle l'archivio e la biblioteca dei dei dei giuristi
Naturalmente ecco vedo anche dei rischi che sono quelli in certi casi di sopravvalutare certi materiali
Quello di avere soprattutto delle lacune sono state indicate sempre nel periodo pre per quanto riguarda Paolo Barile non abbiamo il materiale fino agli anni settanta sostanzialmente e da questo punto di vista anche per quel che riguarda Paolo c'era una riservatezza che lui aveva sempre sul suo periodo in cui era stato partigiano che diciamo è integrato da alcuni spezzoni dal con una sua relazione al Comitato di Liberazione Nazionale sono tutte cose però è qui in questo caso è quella l'attenzione credo che debba avere lo studioso di questi archivi
E la possibile incompletezza e la resistenza di lacune di cui bisogna poi cercare di interpretare il senso
L'altro problema questo è forse più complesso per quel che riguarda le biblioteche come al ricordato Marta Bonsanti ad esempio l'avvio teca di Paolo Barile
è una biblioteca che è stata divisa in due nel momento in cui c'è stata la scissione dello studio dopo la sua morte
Ma credo che sia un ponte Stino di tutte le biblioteche la biografia di Calamandrei io adesso non ho dati esatti ma sicuramente è stata poi suddivisa tra Carlo Furno
Lo stesso Paolo Barile ed altri cioè nel momento in cui ci sono dal punto di vista professionale delle articolazioni dei vari studi ci sono problemi logistici problemi pratici per lei di competenza che porta a far sì che le biotech si sa SISMI sì si possono anche scendere
Per quel che riguarda l'avvio spiega Di Paolo che
Diciamo una biblioteca importante sono sul erano dodici mila lire
Voluminosa non ho non una cosa enorme ma una cosa molto rilevante ma soprattutto molto presente con testi di costituzionale sono da vedere la videoteca nella prima parte
In cui ci sono tutti i libri che Luigi consultava quando scrivevano norma giuridica la Costituzione come norma giuridica diventa
I riferimenti dottrinari sono molto importante
è una ricerca che tuttora
Vive unito perché le due vi diciamo
Due bibliotecarie quella del mio studio e quella dello studio che è rimasta in via Gino Capponi sono in stretto collegamento e di volta in volta c'è uno scambio del dei volumi sapendo quali sono c'è la conoscenza diciamo di quali sono le e forse il discorso di avere una rete come diceva
Prima Fulco con riferimento alle presenze delle biblioteche fisicamente dove sono ma che sono nate in modo unitario potrebbe essere un qualche cosa di utile
E naturalmente tenete conto che nella biblioteca di via Gino Capponi Cianca vi attende di Enzo Cheli che altrettanto rilevante perché riguarda il diritto costituzionale
Diventi Rio teca di Paolo che ho io nel mio studio l'avvio teca di Enzo che in via Gino Capponi e la biotech di prelievi
Costituiscono un nucleo diciamo molto rilevante del sapere giuridico dei costituzionalisti
Del diciamo della scuola fiorentina degli eredi di Calamandrei che secondo me dovrebbe essere unificata quanto meno a livello di conoscenza e di di segnalo semplicemente che per quel che riguarda la posizione dal la storia anche di dei di Paolo Barile
Io ho fatto un una relazione per il centenario devo fatta già anche per il
Quando è stata intitolata a Paolo
Un'aula del del Tribunale di Prato una ricostruzione di quelle che sono le cause fondamentali che ha fatto in sede di Corte costituzionale qui ci sono i fascicoli che abbiamo conservato e questo tuttora conservando nel in archivio in un archivio remoto Mazzola in ogni caso sono sono ancora tuttora presente di delle cause del di fondamentali che sono non venne in corso le ho avuto messe in quella relazione ma si passa da calda le cause fatte con Cara Mandelli le carte non ci sono ma ci sono alcuni elementi di testimonianze le le cause fatte con riferimento all'obiezione di coscienza al film non uccidere con
Quindi contatti con la Pira Balducci il mondo cattolico fiorentino
La la causa sulla
Sull'albo dei giornalisti fatto insieme con Arturo Carlo Jemolo alcune cause in materia fiscale con Uckmar
Più da queste il la causa sul divorzio fatta con Rosario Nicolò
La tutte le cause relative alla Tavola Valdese a tutta una serie di comprende anche i testimoni di Geova in materia di libertà religiosa e quindi l'affermazione della recita dello Stato
Le cause per dire niente istituzionali per la Regione Toscana c'è una non sono conservate tutte però alcune rilevanti sono mantenute
Le cause nei conflitti della Camera dei deputati e del Senato Repubblica lì dove ci sono i rapporti con Damiano oscilla da un lato Crisafulli perché o meno a causa fu assi diciamo avvocato con noi
Anche Crisafulli le cause relative al CSM quindi c'è tutto una un fascicolo sei fascicoli che hanno la difficoltà che essendo attività professionale cioè i problemi della riservatezza con riferimento quando sono però il enti pubblici o diciamo possibile da dovrebbe essere possibile trovare il modo di poterle conservare non so come potranno essere consegnate il problema grave grave di questi archivi è il fatto che le carte sono di un tale rilevanza che poi digitalizzato è quasi diciamo no non possibile
E l'altro fondo perché io avevo io ho intenzione di tornare all'Istituto storico resistenza ma non c'è lo spazio fisico sono le miscellanea di Paolo Barile personale miscela ne sono centodieci scatole
Con tutti le le gli estratti che gli allievi e anche di colleghi con anche le dediche con anche gli appunti con che sono sei per intero che sono molto interessanti per ricostruire invece dal punto di vista scientifico quello che ha svolto quindi su questo piano
Quindici sarebbe ancora da fare altre ulteriori passi
Che secondo me sono utili e positivi per i motivi che si diceva all'inizio
Grazie Stefano Francesco
Grazie Enzo innanzitutto miei complimenti agli organizzatori per che si tratta di un'iniziativa con penso abbiate capito girata a reprimere le azioni di grande importanza e soprattutto che è un punto di partenza
Io sono un po'imbarazzato intervenire perché alta
Se uno l'unico defunto vivente chiunque perché nel prezioso elenco entra già ricorda fatto da Andrea Baker Gucci sono l'unico che non ha ancora la avvertimmo per
E quindi però ecco dov'è una spiegazione
La mia non è una forma di narcisismo per cui ho dato invita le mie carte no
Le mie carte ce l'ho io queste sono tutte le carte pubbliche io ho cominciato nel mille novecento alla fine del settanta al settantacinque a fare il consigliere giuridico di Nenni
Per le questioni concordata
Sono arrivato a Palazzo Chigi dove Spadolini nell'ottantadue e ci sono ancora ho dato tutte le carte di questo lavoro che sono carte pubbliche
Che non possono essere viste prima dei settanta né ma che non riguardavano diciamo nelle mie amicizie nelle la mia vita privata ma per esempio ci sono delle bozze di discorsi di uomini politici
Buttate giù da me poi con le correzioni autografe bozze di articoli di fondo di Nenni dichiarazioni
Con lei correzione ecco quindi è un materiale tonico non un materiale personale questo lo volevo chiede io apre e ed è un diciamo le prime buste Van cominciano punto settanta fine settario gennaio settantacinque direi e poi c'è un cioè un piccolo salto a un certo momento mi pare ma poi dall'ottantadue in poi c'è una continuità Previti e dall'ottantadue son sempre stato a Palazzo Chigi a dare una mano
Per ai rapporti con la Santa allora invece fatto il migliore
Prezioso il lavoro e stimolante i lavori per il cruccio è un punto di partenza per tutti i nuovi e dobbiamo cercare di aiutarlo
Fatemi segnala dare qualche idea una che poi sulla quale penso che Enzo sia senz'altro d'accordo andare a vedere gli archivi del Mulino
Negli archivi del Mulino ci sono che le proposte le cose che quello che si chiamava il gruppo di diritto
Formulava per la casa farei lo stesso lavoro con gli archivi di Giuffrè dell'asceta ma di già Pichierri forse ce ne qualche un'altra ma insomma queste sono le classiche perché nell'archivio giù
Le novità
In materiali ecco se mi dite dove perché per cui l'ha comprato gli olandesi gli americani queste cose consigliabile però io credo che ci si possa poi mi viene in mente scusate un po'il disordine le carte degli Andriolli io penso che potrò Vissani Ines assicurandone
Perché hanno il mare ha figli
Aveva un fratello più giovane il giovanissimo nipote ma che si occupavano di musica di cose
Non c'era nessun giurista però io credo che Andrea Proto Pisani non ho pensato a sollecitarlo avvenire perché sarebbe stata una voce preziosa anche per la sua amicizia con Franco Cipriani
Poi una notizia purtroppo
Rispetto le carte di Francesco Ruffini Edoardo Ruffini sono state distrutte
Da Edoardo diceva che era il padre che aveva distrutto e non era vero luridi Battocchio una serie di storie tragiche familiare sia quelli del padre sia fessure non ci sono più
Ecco segnalo un archivio Roma hanno che non mi sembra visse un archivio si chiama l'Archivio del Novecento
Che è alla Sapienza dove ma a questo punto rischia molto più di me dove ci sono varie cose ultimamente in un articolo sulla rivista ecclesiastiche annusato multe chiara
Provenienti da questo Archivio del Novecento il divo compreso non conosco marchio visto molto citato una cosa che cioè la nostra soprintendente macchina lei sa bene prima segnalata la scomparsa fra virgolette del ricchissimo archivio di Mariano D'Amelio non è scomparso
Ma purtroppo è finito non ma Rita meglio
Ma negli anni e reddito incivili Spatafora
I quali principi se lo sono portato in Sicilia in una villa ed etici non si sa bene che cosa ne vogliono fare ai tentativi miei e di altri colleghi
C'è sempre stato poco per che Mariano D'Amelio oltre al decesso eccetera era il presidente della Cassazione nel periodo fascista
E non solo ma era il cognato di sera qui c'è tutta la corrispondenza era scappato almeno io spero che si possa con qualche mezzo obbligare queste persone si tratta di carte non non delle lettere d'amore di da meglio su nulla l'accenno tiene Fabrizio Pucci al nuovo belli riusciamo segnalo che ci sarà un convegno Catanzaro su questo tema a fine giugno diritto e letteratura che è una risorsa
Naturalmente voce subito sottolineato Marche molto ecco una cosa di cui non so nulla e in questo il testo
Adibire uscimmo aiutato le carte di Francesco Cavazza forse c'era il figlio a Torino non lo so non glielo ma incontra Sophie non gliel'ho mai chiesto
Perché legate ai Francesco Calasso non solo ma Louis come sapete era imparentato con Codignola quindi cioè tutto un mondo diciamo e fosse lì varrebbe la pena di approfondire
Segnalo un altra cosa le carte di Paolo Boselli sono alla all'Accademia di scienze Vittorino e sono consultabili le delle carte gli è mollo si è già parlato del bottaio fisicamente all'Archivio centrale dopo la sua morte
Giustamente Bellucci ha messo nell'elenco le carte di Luzzatti Luigi Luzzatti è un archivio straordinario che non l'ha studiato quasi sul tranne Pier Luigi Ballini Pier Luigi Ballini lo studia da un punto di vista è Pegorari lo studio appunto in vista della storia economica
Ma ci sono una serie di incognite prese in più con Orlando allorché insieme la lista di diritto pubblico e c'è tutto il materiale
Ed è anche non non è difficile consulta
Poi io ho pubblicato alcune delle lettere giunte Fini che sono nell'archivio del Corriere della Sera ma nell'archivio del Corriere della Sera e pieno
Di lettere di giuristi che scrivevano sul giornale fino dalle origini credo io non son capace macchine dove alcune cose siano già on line la
La alta ecco un personaggio che se uno è molto importante ecco non l'ho visto
Ricci tanto e Carlo Alberto Piccinini Carlo Alberto Bigini le carte c'era il nipote
Che vive alla Spezia da me contattato non è contentissimo dispone più ma perché dicono le carte di bikini perché non so quanti in sala sanno del famoso convegno che il quaranta appeal sarà per fare la Costituzione fascista
In cui i relatori tutti noti antifascisti
Al cinque uno Study miei professori
E c'è una prima piccola edizione del quaranta poi c'è l'edizione ufficiale il quarantasette in cui alcuni di questi sono scomparsi
Alcuni dei relatori
Esce a giugno del quarantatré un mese prima del venticinque
Però con Beppe Morbidelli mia assicurato che abbiamo parlato con la collega di giurisprudenza che lo curerà che farà e stampa
Gli atti di questo convegno del quaranta col progetto di Costituzione scritto dal PGT
Io da qualche parte devo avere pubblicato parte del pugile della costituzione di Bigini per la Repubblica sociale convive correzioni del Duce appena verde
Che si sono divertentissimo conto solo questa nella lettera con cui Mussolini due mesi prima di essere giustiziato restituisce a Bigini
Questo testo al cargo Bigini lui restituisco al tenete conto delle mie osservazioni ad ogni buon fine
Via leggo una coppia della Costituzione della Repubblica Romana del mille ottocentoquarantanove punto tenetene conto punto esclamativo
Il rigurgito di anticlericalismo
Alla alla vigilia di essere giustiziato non prendo ci sarebbero tante altre cose da dire le carte di Mario Falco sono a Milano in parte al Centro di documentazione ebraica in parte alla facoltà di giurisprudenza insieme ai libri
Di Falco che sono alla facoltà di giurisprudenza
Le carte di Orio Giacchi scende ancora limiti imposti ho provato ma non non non so ancora non ho avuto grande
Chiaramente vicinissima insomma lo una piccola osservazione la dice beh che uccide giustamente che nel volume di Spadolini sul Concordato
I Lorella diciamo mancando i verbali sì perché Bruno libro non poteva essere più grande di questo ma non solo la riedizione di scucire una nemmeno completa la sua colpa
La raccolta completa eh impartendo elegante Gonella lo scorso impatto nevicate a vicenza il Consiglio
Quindi diciamo non c'è bisogno di andare in una casa privata Permira consulta dunque ecco
La è interessante in questa lettera Putin
Votanti
Indi saltar Scelba del quaranta riguardo lucida ma non mi posso fermare sul tutto ecco l'archivio on borsini
Non so dove possa essere forze alla Corte costituzionale
Non non ho non ho idea gestione ovviamente è di non celletta ecco scusate ma non non sono a basta ecco
Parla anche di archivi avvocato ingiustamente ne segnalo uno molto importante
Quello dell'avvocato Biamonti l'avvocato Biamonti era un avvocato molto noto di Roma che ha fatto alcune voci dell'Enciclopedia giuridica di Giuffrè
E lui era guarda caso un allievo di buonismo
Che il cui nelle carte di Biamonti oltre le carte dello studio ci sono una serie era faceva parte di un gruppo di modernisti cioè un mi reputo che tiene lo studio e credo che quello sarebbe sarebbe un fra gli archivi gli avvocati un archivio da andare a Frédéric più un anno subito
Con un un sul
Valutazione del finale dove ecco
Ecco le carte di Chiappelli in parte sono anche a Novoli ci sono cose di Cappelletti non solo degli archivi storici inizia europea ma anche anche a Novoli per chi c'è un fondo un fondo Cappelletti e ma al secondo uno esce pure qualche altra elusiva io ci ho messo un po'il naso ci guardi io come ci guarda attenzione ecco quello ho già accennato all'importanza per il delle carte e contratti anche questi Luzzatti fu anche presidente e devo dire che
Ho appena annunciato dal corrispondenza fra luglio e Orlando e varrebbe la pena e qualche giovanotto mettersi a studiare grazie
Grazie Francesco per queste preziosissime osservazioni e suggerimenti
Parola
La terra la terra per poco
Attacca no l'attacco per poco perché Peppe perché come dire sono qui solo per esprimere brevissimamente una testimonianza di uno studioso qual sia si e e e per aderire invece profondamente a questa iniziativa di stimolante nei confronti degli archivi e delle biblioteche che è stata intrapresa da Fulco Lanchester e che ha trovato nelle parole di bel Carlucci stamattina una base un fondamento davvero importanti
Beh questo è un segno del cambiamento dei tempi questo interessa il nuovo per le biblioteche per gli archivi dei giuristi un tempo considerati solo un creatore creatori di dogmi della dogmatica non testimoni
Qualche volta autori
Della loro tempo perché proprio occupandomi di Paolo Barile quanto scritto la la la la voce di Barile per il dizionario biografico degli italiani e poi in occasione del convegno barile una un'altra parte sul giovane barile sulla Nuova antologia mi sono presso conto che il giurista come protagonista dei suoi tempi non semplicemente come consigliere del principe no come è stato nella tradizione di di tutto il nostro della nostra storia
Del Periodo liberale di quello fascista
Tra l'altro con dolore apprendo adesso che l'archivio Rocco così è scomparso no pensata all'importanza è di certo è stato anche ministro ma più ancora che come ministro la sua la sua attività è è fondamentale rilevante come Consigliere di Mussolini nella fondazione della nuova forma di governo allora ecco dalla giurista come consigliere del principe e e in questa figura di consiglieri e ovviamente ciò che riguarda la problematica dei suoi idee le idee del giurista in quanto costruttore o lui costruttore di ordinamenti giuridici sono prevalenti e
Dalla esattamente dalla dalla seconda guerra mondiale in poi e così passati invece al giurista come protagonista storico e in tutta la stagione che si apre con la resistenza la il il il il giurista
Diventa non soltanto non interpreterà soltanto la parte
Di esperto dell'ordinamento giuridico e diventa un protagonista delle scelte politiche e quindi la figura storica del giurista dei suoi rapporti dei suoi processi formativi della sua la vita intesa come vita concreta fatta di scelte fatta di avvenimenti di accadimenti e diventano assolutamente fondamentali per capire che cosa per capire la storia perché il giurista diventa un personaggio storico ecco o
Il fatto che
Questa che
E è stato a fino adesso un percorso un po'sotterraneo un po'come un fiume carsico nocche ha percorso la la le idee le ricerche di molti di noi lui negli ultimi decenni ecco sia diventato ormai una richiesta
Una richiesta in quasi istituzionale
La necessità come diceva
Adesso Margiotta Broglio e della responsabilizzazione addirittura di chi detiene gli archivi pezzi di storia e e e e qualche volta
Ne vieta la consultazione qualche volta li seppellisce addirittura facendo lì sparire ecco quindi quei e esce veramente fondamentale questo percorso che Fulco incominciato a tessere
Perché beh e
Perché è l'acquisizione
Di urina cultura
Del tutto nuova e si passa dalla cultura intesa soltanto come storia delle idee alla cultura invece intesa come storia degli uomini come diceva Enzo ok
Nella sua nella sua introduzione
Ecco che e il fatto che i giuristi stiano diventando uomini e quindi inseriti nel percorso storico
Del del nostro Paese eh
Una cosa importante alla quale ognuno di noi
è impegnato a dare il suo contributo un solo come dire suggerimento ai tanti che sono state avanzate tutti giustissimo giustissimo
E c'è anche la storia delle riviste per quello che riguarda il nostro o percorso recente pensate
All'importanza di riviste come politica del diritto
Come i Quaderni costituzionali almeno prima edizione cose da parte della della loro
La vita e e e tante altre su
La la credo che gli archivi di queste di queste riviste
Seri insistono se sono state riordinati ecco potrebbero dare un contributo davvero importante perché in quel caso
Non si tratta più soltanto di storie individuali si tratta di storie collettive no di quale giustizia ad esempio mi fa piacere che a Torino forse non si occuperanno anche di quello no la la nella
Ecco ragionieri lei citava a fare ragionieri che è stato un personaggio importantissimo in questo allora la storia delle riviste e la storia collettiva di una nuova formazione dei giuristi
Che è incominciata
Agli inizi degli anni sessanta ed è stata assolutamente no determinante nella te quel tentativo riformista
Dell'Italia che si è compiuto dagli anni sessanta alla fine degli anni settanta si è poi e si è poi purtroppo introdotto per cui del riformismo sono rimaste soltanto le parole Monica
Grazie
Trafigge scusate una battuta veritieri se non mi ha fatto venire in mente una cosa parlando delle carte orco
Mille novecentosessantaquattro io vado alla ricerca delle carte Rocco perché nella prima fase del governo Mussolini il ministro dei culti ecco col vado al al Ministero di Grazia e Giustizia
All'Empoli il direttore della biblioteca era De Robertis esca contro qualcuno se lo ricorda comunque mi mettono in mano un archivista e andiamo nelle cantine
Nove casse in legno
Che documento la moglie aveva versato
Nel trentasei trentasei non mi ricordo più quando Forte
Cioè le casse c'era ancora pare che sopra un no inguaia va sigilli
Arrivato essendo le casse piene di lettere di doti antifascisti
Arroccò il fasce diventati anche ministri presidente i magistrati
Le fece sparire questo me lo raccontò è una specie di usciere che però era lì in quel periodo
Grazie grazie
Bene passiamo alla parte conclusiva di questo incontro con Palageorge Giustiniani Fulco Lanchester che rappresentano le istituzioni che hanno promosso questa iniziativa prego Paola prego
Ecco
Voglio
Il re grazie grazie perversa prima di tutto voglio ringraziare la dottoressa Diana Marta Toccafondi che ci ospita in questa sala
Devo ringraziare il professor perché dal giusto con la sua presenza a questo incontro
Tutti i relatori ben più titolati di me a parlare venti questi problemi io sono solo qui per presentare l'associazione Antonio Zorzi Giustiniani che ha come presidente Fulco Lanchester e che è nata a un anno dalla scomparsa di Antonio il diciannove dicembre del due mila sedici
Con e si è data come scopi istituzionali quello di ricordare la figura e l'opera di del giurista
Antonio conservare valorizzare ed estendere il patrimonio della biblioteca che collocata sempre nello studio di via Gino Capponi otto a Firenze
E curare la catalogazione della suddetta biblioteca per metterli a disposizione degli studiosi di storia costituzionale lieti diritto comparato fanno onorato l'associazione con la loro adesione in qualità di soci onorari Giuliano Amato Stefano Grassi Franca libri erotici o Vanni Serge ex ante
Sarà Volterra Marino Zorzi tutte personalità diverse ma tutte che avevano un rapporto profondo con Antonio Giuliano Amato considerato uno dei maestri più importanti d'Antonio i costituzionalisti Stefano Grassi Giovanni se emergesse
Da lui tanto stimati e conosciuti da tempo finito del al tempo della gioventù
Lamenti e vista pancali Perotti che invece rappresenta l'anima ambientalista che era fortissima in Antonino
Perché oltre che medievista Franca le Perotti è una grande combattente per la tutela sì parliamo sempre di tutela
Delle Alpi Apuane della litorale APO versiliese contro il The Cradle cementificazioni
La deforestazione che hanno rovinato un sito che splendido e non a caso era stato scelto da tanti intellettuali ed artisti
Per per le trascorre ce li fa Franzi
Sarà Volterra che era vicinissima ad Antonio per la collaborazione intellettuale ma anche per l'affetto profondo che li univa
Marino Zorzi che non è qui presente mi dispiace non poteva venire che rappresenta aveva in comune con Antonio l'amore per Venezia quindi per la cultura veneziana è stato un rapporto molto lungo nel tempo
Erano uniti soprattutto dalla considerazione che il libro e la biblioteca sono il fondamento della civiltà e quindi tutta la corrispondenza proprio dimostra questa partecipazione affettuosa anche di Antonio tutte le iniziative veneziane in particolare per la per conoscere la storia Alma Ata per conoscere certi momenti del passato per insomma al convegno molto bello a cui partecipai anch'io
Sono come spettatrice sulla guerra di Gradisca è stato un rapporto molto bello con Marino Zorzato
Come ha scritto con parole molto più Kapelle delle mie Fulco Lanchester nel suo saggio pubblicato sulla rivista Nomos l'eventualità nel diritto Antonio inizia il suo percorso di studioso a Firenze dove si laurea con una Mauro Cappelletti relatore ha la facoltà di giurisprudenza né con una tesi di diritto comparato sulla Corte Costituzionale jugoslava
Diventa poi borsista presso la cattedra di Diritto costituzionale italiano e comparato nella facoltà di Scienze politiche nel settantaquattro inizia a collaborare con Giuliano Amato allora docente a Firenze
Di diritto pubblico nella facoltà di giurisprudenza
Poi diventa Antonio diventa assistente di Carlo lavagna presso la cattedra di istituzioni di diritto pubblico della facoltà di Scienze politiche alla Sapienza di Roma
Inizia come ha detto Giuliano Amato con parole molto belle affettuose nel suo intervento al convegno pisano ricordando Antonio Zanardi Giustiniani del gas diciassette ottobre del sedici una feconda collaborazione
Con diciamo la collaborazione intensa fu fra Amato
Il professor Galizia che erano i titolari delle cattedre di diritto costituzionale italiano e comparato e sono anni molto proficui nella formazione di Antonio dal settantacinque all'ottantacinque
E lui ha sempre considerato Amato e Galizia i suoi più importanti mai essere
Dal mille novecentottantacinque fino alla scomparsa e docente presso la facoltà di Scienze politiche di Pisa
Prima di diritto pubblico angloamericano e diritto costituzionale italiano e comparato e infine da ordinario di diritto pubblico comparato la biblioteca una biblioteca cospicua una biblioteca
Che il lascito di una vita dedicata alla ricerca in ambito giuridico politologico ed economico
Di un uomo che aveva vasti interessi culturali e la biblioteca come sempre succede quando si tratta di biblioteche d'autore ne rispecchia la personalità poliedrica aperta a interessi non meno semplicemente giuridici
E quindi i settori della biblioteca sono fari diversi la sua convinzione che negli ambiti di ricerca
Giuridico politologico economico non potessero mai prescindere da una da un fortissimo radicamento nella storia e da una visione multidisciplinare è proprio all'origine de la caratteristica principale di questa biblioteca
La la ricchezza di vari settori che indire Cola non si trovano nella biblioteca di un giurista
Di regola coi ovviamente ci saranno tante tanti esempi però testimonia anche la sua attività forense e la e la sua hanno attitudine di analista a osservare le relazioni tra politica ed economia
Antonio era un bibliofilo appassionato il fin da sempre fin dalla gioventù è stato in contatto con le principali case editrici e soprattutto con le librerie antiquarie di tutto il mondo
A tre anni dalla scomparsa ancora arrivano a bizzeffe cataloghi di librerie antiquarie da tutto il mondo
Ha raccolto nel tempo testi rari egli sapeva scegliere era molto speravo che in questo per quello che posso giudicare io ovviamente che sto conoscendo adesso meglio la biblioteca di Antonio Tozzi Giustiniani edizioni di pregio bibliografico spesso ormai credo introvabile sul mercato italiano ed internazionale
In particolare i settori riguardanti il costituzionalismo americano ed europeo il primo nucleo della biblioteca ivi compresa l'Europa orientale e balcanica
Credo che raccolgano Bresso che tutto quello che è stato pubblicato fino ad oggi
Antonio era poi un cultore della storia locale e amava raccogliere tutto quello che veniva pubblicato sulla storia di Venezia sull'arte e la cultura veneziana su vicenza
La città di origine della famiglia subordino di Puglia dove era nato perché la madre era di bovino
Di Firenze e di altre città toscane di Roma di Napoli insomma è molto vasto questo settore delle della storia locale poi qua giungo anche il suo interesse per la letteratura dialettale
Era incredibile come fosse affascinato
Da tutte le espressioni dialettali in particolare veneziane napoletane bovini essi ed era bravissimo anche nella parlare la lingua veneziana la lingua napoletana la lingua blu finisse oltre al suo interesse molto forte per la linguistica per la glottologia
E anche qui si sono settori importanti
Poi anche il settore i settori di bunker relativi alla storia dell'arte all'agiografia un'altra materia
Che Antonio amava molto sono particolarmente ricchi come le letterature italiana classica e moderna europee mondiali
Da una prima stima approssimativa la biblioteca racchiude una collezione compresa tra le venti mila il referente unico le trenta mila unità bibliografiche tutto da stabilire perché l'ha fatta l'operazione è solo all'inizio
La famiglia ha voluto chiedere come ricordava la dottoressa Toccafondi alla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana la tutela delle unità bibliografiche delle aree disciplinari scienze giuridiche scienze economiche
Scienze sociali riviste e periodici
Il nove di novembre del del due mila diciassette la Soprintendenza notificato un provvedimento di eccezionale interesse culturale della videoteca
Ha famiglia si riserva di chiedere in futuro la medesima tutela per le collezioni relative ai settori disciplinari presenti
Che sono filologica e linguistica letterature classiche letterature moderne storie mitologiche religioni e tono Lucia e Antropologia arte archeologia musica e spettacolo geografia scienze pure ed applicate Psicologia psicanalisi fino alla teosofia
A partire dal diciotto alla biblioteca aderito al sistema documentario integrato dell'area fiorentina lo SDI a far dall'aprile due mila diciotto è iniziata la catalogazione secondo le linee guida e gli standard internazionali delle biblioteche le schede vengono inserite in tempo reale sul catalogo del sistema bibliotecario nazionale
Grazie signora Giorgi per questo per averci riportato proprio la la figura di Antonio figlio
Noi tutti ricordiamo con grande rimpianto come giurista è una persona di cultura di grande qualità
Allora chiude l'incontro Fulco Lanchester che poi il responsabile di questa mattina
Sì credo che abbiamo tutti quanti ringraziare in
No
Anzi ho capito che non avete intenzione di ascoltarmi proveniente Venere e Giove dall'attenzione all'interno perché quando superi il no no non è intenso perfettamente che in mai dato questo potere così solo eserciterò però ti voglio dire grazie di cuore perché c'è il la persona detto questo
Come gravi alterazioni d'argilla nella dato il tema della sui ripercorre analisti dire una cosa senta difendere
E cosa da l'incontro è stato particolarmente interessante
Perché in realtà ha spostato ufficialmente ma c'era già iniziato in Italia spostare o dagli anni Ottanta inizio anni novanta un il centro di gravità dal i giuristi come corporazione indistinta al giurista che agisce all'interno di una corporazione ma di un sistema il giurista situato ecco ricordo che sotto questo punto di vista proprio qui a Firenze sia nel Galizia grossi sia per Mortati sia proprio barile per Calamandrei tra l'ottantanove tra lotta il novanta e il novantuno ne fece di maniera lì situare i due i giuristi all'interno del contesto con una serie di saggio N che cercavano di scalare rende le varie posizioni dei gli autori ma non di ricostruirle secondo la compattezza che di solito caratterizzare il il taglio della ricostruzione giuridica il pensiero non soltanto come diceva Grassi degli allievi ma il pensiero che deve essere compattato no il pensiero situato e anche nell'articolazione nel di quelle che sono le invarianti se i problemi secondo Länder lezione di le Massimo Severo Giannini e cioè l'invarianza e ci sono delle invarianza che non sono soltanto dal punto di vista dogmatico
Ma sono don i punti forte di formazione e e poi negli accostamenti e le posizioni beni per quanto riguarda il il
Il conteso sotto questo punto di vista
L'introduzione di Michelucci che noi abbiamo fatto utilizzato sia a Roma sia a Firenze
Ci riporta al tema degli archivi e di settori specialistici noi abbiamo aggiunto oggi e le biblioteche non soltanto perché la biblioteca Giorgio Giustiniani e molto importante ma perché per
I l'intellettuale le per l'accademico l'archivio e la biblioteca e la biblioteca e l'archivio
C'è una un molto spesso une indistinzione sottolineo il tema del cambiamento di paradigma perché tipico del common law il Como lo ha sempre analizzato le corti attraverso i singoli giudici o i presidenti delle Corti
Mentre l'idea continentale è sempre stata quella e di considerarli dal punto di vista indistinto il giurista indistinto perché perché non deve essere soprattutto se il magistrato
Ton non deve essere individuato guardate prese per la produzione di di volevo Gustavo Zagrebelsky nel due mila quattro su la dissenting compili onde e la posizione ed è completamente opposta
Di
Mortati del sessantaquattro che descrive anche la situazione nel Paese illa non ho molta irritazione dello switch allora chi sono i turisti i giuristi possono essere magistrati avvocati burocrati
Docenti e i loro archivi e le loro biblioteche sono situati in maniera differente né perché sono importanti oggi è stato ribadito torna lei biblioteche gli archivi e di ai soggetti precedentemente individuati per lo studio individuale per lo studio collettivo
Gomme sia del pensiero giuridico singolo sia quello del gruppo ma anche per la formazione alla classe politica
Del ceto politico meglio
Qui io sono completamente d'accordo che il giurista oggi e divenuto protagonista direi piuttosto che nel dalla seconda metà dell'ottocento in poi il giurista e addirittura il pensiero giuridico era la formula politica del sistema
Basta pensare rende al Periodo pre mille ottocentottanta dove il costituzionalista era idea colui che del dava randa esplicava la formula politica liberale oligarchica ma basta pensare semplicemente alle due proposte di quella di Orlando e quella di ma
Bus
Di Mosca che evidenziavano da un lato le trasformazioni dello Stato matelassé di Giannini ENI o sotto la personalità dello Stato che doveva eliminare le contraddizioni dei rapporti monarchia monarca Parlamento oppure il problema della formazione della classe dirigente
Avete parlato di Rocco Rocco è un altro tipo di soluzione ideologica
Per quanto riguarda
Il problema generale del trattamento degli archivi nella soprintendente Toccafondi il già dimostrato ma anche il dottor Borroni cioè hanno dimostrato una cosa che è un problema di diritto costituzionale non si possono avere varie legislazioni a livello regionale e non ha vere una
Coordinamento io so che cioè molto più attenta alla Soprintendenza Toscana mentre abbiamo più difficoltà per quanto riguarda Roma il difficile
Roma e Lazio sto dicendo don la Regione lacci voi meno attenta della Regione Toscana
Da anche se ne vengono finanziati le calato a locazioni madre sopra impenetrabile riceve allora
Velocissimo darò alla fine l'ipotesi di un coordinamento né che anche individuato da dei caruggi mai che sottolineato anche da lì
Dai gli attivisti della Camera e del Senato il tentativo di trasformare i due archivi e biblioteche soprattutto per quanto mi riguarda
Dei giuristi del novecento e in in particolare dal novecentoventi dalla società dallo stato di massa democratico o autoritario a tendenza totalitaria fino a quello democratico fino agli anni Settanta stenta in una specie di per Rete
Plurima connesso da dal punto di vista della
Informati comma connessa
La nella distinzione perché è evidente che non abbiamo la possibilità di collegare di concentrarli tutti sarebbe anche uno sbaglio ma di sapere che dove sono e cosa stanno facendo n cosa che stanno facendo
Andò in maniera o tendenzialmente omogenea questo importante vi devo dire né che io poi il periodo formativo di questa prospettiva derivate per esempio dalla da alcune fondi che esistono tra la Fondazione Galizia e la facoltà di Scienze politiche di Roma la Sapienza il Dipartimento di Scienze poi di teoria dello Stato e poi mi adesso il Dipartimento di Scienze politiche per esempio Rossi
Luigi Rossi nessuno di voi lo conosce molto bene ma ed è stato otto un costituzionalista molto importante né della prima metà del
Alla fine dell'Ottocento prima unità vero
Novecento tutto alla sua biblioteca e la sua miscellanea e nel Dipartimento di Scienze politiche prima dipartimento It i teoria dello Stato prima ancora Istituto di studi di diritto pubblico e legislazione sociale
E in realtà quelle il la biblioteca di un giurista di fine Ottocento c'è tutto
Quello che non è stato sottratto dai colleghi
Perché i colleghi sono pericolosissimi Nancy sa ma sia come miscellanea sia sia come volumi cioè quello che un giurista dovrebbe sapere ma per esempio il né Mario Galizia e vittoriana Carusi
Ne sono divenuti eredi sia dell'archivio ossia della biblioteca Mortati ebbene hanno cercato di me
Donare la biblioteca Mortati al alla corte costituzionale non è stato possibile allora è rimasta per sei nei anni nella Dipartimento di Teoria dello Stato poiché qualcuno è divenuto direttore e la ma fatta catalogare e de importante importante però che adesso sia Rossi sia Mortati
Messia no messi in Rete e collegati con l'archivio Mortati che e arrivato due anni fa in Fondazione Galizia perché Galizia
Illa Carusi l'hanno convogliato e ed è decisamente portate alcune cose per esempio la lettera di Scelba si ma anche lettere di Crisafulli che ci dicono mille novecentotrentanove maggio indirizzo politico saper scrivere di indirizzo politico perché deve andare in cattedra
Indirizzo politico su studi ordinati e per tramite di un altro docente ne maestro di Mortati scriveva Mortati dice dicendo so che lei ha scritto qualche cosa di estremamente importante però dice fare il professor Pannunzio e cioè la costituzione in senso materiale
E incomincio un dialogo sull'indirizzo e io sto guardando il professor Cheli lì perché il massimo esperto di né problemi di atto politico me indirizzo politico fu l'elemento normativo oppure re esistenziale dell'indirizzo rigide e si ricostruisce come idee quello che è un dibattito che i giuristi degli anni sessanta
Considereranno come epocale sia un un interessante ma all'interno che un ordinamento autoritario a tendenza totalitaria limitato To perché in effetti come diceva leopoldo Elia quando la forma riscatto schiacciate non ci sono problemi ma è nel per esempio Mortati e importante né sta arrivando lo dico fonda chiarezza è arrivato ieri in questa è la chicca l'archivio Zan gara Zangari è stato emerito di diritto costituzionale italiano e comparato alla facoltà di Scienze politiche ma anche vice segretario nazionale che in F
Ne quindi e interessante il suo archivio a testimonianze sia della sua deposizione accademica sia del suo poi io do di epurazione sia del suo periodo fascista e il monarchico o repubblicano
Un sotto questo punto di vista da ciò che né si può fare rende la biblioteca si è stabilito da parte degli eredi dopo un della discussione era troppo ingombrante andrà a Reggio Calabria
Mentre l'archivio e in Fondazione Galizia lavagna altro giurista importante di cui è stato assistente ordinario il Antonio Giorgi Giustiniani negli anni settanta spedito ufficialmente da Giuliano del mille novecentosettantacinque ne mentre stava per tornare a Roma
Chiamato dalla facoltà ed è nel parte della biblioteca è stata donata al Quirinale ed è alla Biblioteca il Quirinale soltanto che gli eredi ma anche i bibliotecari
Hanno in realtà versato soltanto le opere non giuridiche di lavagna il che e completamente inutile quando ho chiesto alla
Gallina
Perché perché quelle mi servono
E ed è Giuliano molto Giuliano Amato molto razionalmente le ha detto non ti preoccupare col tempo si riuniranno e allora però bisogna sapere che
Sua o alcune ne partirà di delega sono andate lì e altre ne stanno non per arrivare speriamo Esposito per esempio
Esposito ci sono molte lettere di Esposito nell'archivio Mortati
Che in fondazione io mi sono rivolto non c'è più la Paola Elia che l'uscita molto opportunamente gli assistenti sono molto importanti
Ugo Zampetti e uno splendido segretario generale della Presidenza della Repubblica ma quando è morto
Leopoldo Elia immediatamente si è messo a disposizione dei paure Elia e ne la B&B il tutto l'archivio e finito
Un catalogato nell'archivio della Camera guarda caso non quello del Senato quindi ci sono anche
Dove era stato funzionario è anche senatore ebbe MM un alcune cose però non c'è la corrispondenza
Di Esposito ritornando all'Appio Paola Elia era anche la figlia di Carlo Esposito le due cose in lei convergevano beh alcune cose del la la
Carla Esposito mi ha detto che sono nella zona rossa di Camerino
E io le ho offerto il mio essere ufficiale degli alpini nella zona rossa
Del cercherò di penetrare
Bigini si è vero molto importante alla Spezia ci sono alcune cose che sono in Rete come tu hai avrà il viso eccetera eccetera ma è molto più meno valutato di quanto dovrebbe
La sua posizione soprattutto dopo la cattedra Corno Mortati e Dorigo uno del trentasei quando in realtà viene chiamata a Pisa e poi diventerà ministro dell'educazione nazionale ecco sono semplicemente dicendo che alcuni di questi elementi mentre il professor Cheli guarda l'orologio giustamente io terminarono
Inducono a a proseguire l'opera di
Mappatura
Era delle archivi e e delle biblioteche e dei giuristi soprattutto di quelli consideriamo più rilevanti spenti quelli ne indiscussi firma anche quelli più rilevanti né di un Periodo che può essere considerato fondamentale quello del passaggio dalla teoria dello Stato alla teoria della Costituzione cioè dallo Stato
Liberale oligarchico Allo stato di massa a me proprio per approfondire come a fare non si può fare attraverso anche veri l'archivio ribes Pierucci il passaggio un alla dalla teoria della Costituzione al la teoria della Costituzione globale e le dove l'Istituto universitario europeo ma anche altri i istituti possono di agire
Detto questo per concludere la Camera dei deputati e il Senato hanno un software omogeneo il problema è M e vorrei ancora capirlo XE questo software omogeneo
Degli organi costituzionali non si è in conflitto
Come i software del sì usato
Nel che e il Software
Della della Soprintendenza né e dell'archivio centrale dello Stato perché il problema e come ne è stato messo in evidenza dal punto di vista regionale anche a livello nazionale per esempio
La Camera e il Senato ma anche gli altri organi costituzionali meno la corte abbiamo visto la polemica di Cassese in realtà per quanto riguarda le biblioteche
Non hanno una catalogazione che ne omogenea all'SBN e questo comporta che per esempio se voglio trovare il libri della Camera in
Del Senato fado in un archivio e vado in un catalogo se vogliono trovare ciò che c'è su tutto il territorio nazionale vado invece sui SBN ecco
Anche questo problema giuridico è un problema costituzionale si connette con e gli interna corporis
Ne e ed è quindi nel nome tanto un problema soltanto storico ma è anche un problema attuale molto contemporaneo un ringrazio il professor Cheli naturalmente il soprintendente Toccafondi
Nelle in realtà
Derby miei identifico nel doppio ruolo Londra del Big Marano e cioè della alle dell'associazione Amici Di Giorgi della Fondazione Galizia per ne dire che questa è una delle manifestazioni e mi inizio come diceva anche il professor Margiotta Broglio di un'azione
Che deve continuare e negli atti di questo un sezione del coro impegno e della prima sezione verranno pubblicati il più velocemente possibile quindi a settembre
Grazie Fusco per questa occasione così viva interessante che c'è offerto e grazie a tutti voi che avete seguito con tanta attenzione grazie sopra