Intervista a Riccardo Magi sulle politiche migratorie che intende perseguire il futuro Governo e sulle trattative tra Lega Nord e Movimento 5 Stelle per la formazione dell'Esecutivo

Riccardo Maggi più Europa segretario di Radicali Italiani allora intanto partiamo dall'attualità politica perché il commissario all'immigrazione europea Abramo Appulo se a auspicato che l'Italia non cambi la propria politica di accoglienza
Salvino l'ha presa bene tra l'altro è stato uno dei temi trattati ieri all'uscita dopo la consultazione con il Presidente della Repubblica ha detto questa è un'ingerenza perché in realtà è arrivato il momento invece dei respingimenti
è verrebbe da commentare in maniera sintetica di male in peggio nel senso che già auspicare che l'Italia non cambi la propria politica in materia migratoria è difficile da accettare in termini di sia di diritti umani
Ho avuto insomma un'esperienza diretta fino a pochi giorni fa partecipando a questa missione di ricerca e salvataggio in mare della ONG spagnola attrattivo open arms che mi ha restituito un quadro oggettivamente molto grave rispetto alla tutela dei diritti umani nel mare di fronte alla Libia e sul quale l'Italia il governo italiano
Ha delle responsabilità quello che sta facendo la guardia costiera libica
In qualche misura per conto dell'Italia e con gli strumenti che l'Italia gli ha fornito in termini motovedette addestramento è di fatto fare dei respingimenti sono respingimenti indiretti nella misura in cui non li fa l'Italia ma di far fare a qualcun altro per proprio conto
Questa questione pone
Grosso allarme appunto sul discorso dei diritti umani l'UNHCR ci informa che ci sono in Libia centinaia di migliaia di persone che sono rinchiuse
In questi centri di detenzione una parte dei quali a Quinto a quello che dice il governo italiano hanno visto migliorare per le condizioni di chi è rinchiuso lì sono quelli soprattutto sulla fascia costiera quelli controllate dal cosiddetto governo libico
Ma ce ne sono poi di fine soprattutto
Nell'entroterra e nella parte meridionale della Libia che sono in mano a milizie
C'è una situazione per cui
Probabilmente dobbiamo dire qualcosa di duro e di allarmante che probabile Toni prima o poi verrà fuori la realtà di fosse comuni in Libia e quando questo verrà fuori certo non potremmo dire che non lo sapevamo o non potevamo immaginarlo o non potevamo aspettarci ero
Quello che servirebbe è un impegno effettivamente dell'Unione europea in termini di apertura di canali legali e di possibilità di fare richieste di asilo già nei Paesi di provenienza
Questo aiuterebbe anche l'Italia il governo italiano a cambiare la linea sulla politica migratoria quello che di sicuro non serve quello che dice Salvini cioè respingimenti ricordiamo che il nostro
Beh se è già stato condannato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo proprio per respingere venti quindi quello che Salvini in questo momento chiede di Salvini si è fatto l'ipotesi di un nome probabilmente come tutto il resto di cui si parla in queste ore poco attendibile come ministro degli interni ma quello che Salvini chiede è qualcosa di illegale di illegittimo sia in base alla nostra Costituzione e sia in base alle convenzioni internazionali
Che idea ti sei fatto appunto visto che stiamo parlando dell'ipotesi di formazione di questo governo Gialloverde secondo te arriveranno a trovare un conto di di convergenza soprattutto ci sarà un Presidente del Consiglio dei ministri sì il punto è proprio questo la mia impressione è che stiano cioè Roma o a poco più di zero
Ci sia più che altro una tendenza millantare che diciamo questo trattative queste e e questo lavoro procedano ma è evidentemente sbagliato anche il metodo quando si parte da
Contratti o comunque da trattative sul programma e non sia un Presidente del Consiglio evidentemente non si annulla si sta lavorando con un metodo che bene che vada produrrà un governo e un Presidente del Consiglio estremamente debole il Presidente del Consiglio in base alla nostra Costituzione in base alla legge proprio sull'ordinamento della presidenza del Consiglio a un compito centrale risulta davvero difficile anche in termini logici oltre che politici pensare che si possa costruire un governo forte ed autorevoli
Partendo da un lavoro che non viene fatto in primis dal Presidente del Consiglio
Come ne usciranno è difficile difficile immaginarlo penso che vada ringraziato sicuramente il Presidente della Repubblica ma
Carella per il lavoro che sta facendo che è un lavoro che alla lunga chiarirà anche all'opinione pubblica e a tutti i cittadini italiani quali capacità hanno o non hanno questi signori che continuano a dire di avere vinto le elezioni
Visto che parliamo di Movimento cinque Stelle ci possiamo spostare alla capitale a Roma e alla vicenda che sembrerebbe non avere fine della attacca gli autobus continuano ad incendiarsi e sicuramente per i cittadini prendere i mezzi pubblici è un'impresa
Non solo a un'impresa il servizio scadente ma inizia a diventare anche pericoloso e
Mai diciamo no si si si si sarebbe immaginato e pensato che in una capitale europea
Si si arrivasse a dover assistere a una situazione di di degrado e di sfascio di questo tipo ci sono delle responsabilità che sono delle delle responsabilità
Ovviamente che si sono accumulate nel corso degli anni ma sono anche direttamente imputabili a questa Amministrazione quello che noi che abbiamo come radicali seguito negli ultimi anni
E abbiamo abbiamo visto abbiamo constatato è che si è perso molto tempo questa Giunta è arrivata e aveva tutte le possibilità di capire quanto la situazione fosse grave ha perso
Più di un anno ormai quasi due anni di tempo ha avviato una procedura fallimentare su un'azienda anche qui c'è qualcosa di simile a quello che avviene del governo all'avvio di una procedura fallimentari spacciando la come un rilancio dell'azienda spacciandolo come
Sappiamo ora bene perché poi le cose come dire
Il tempo alla fine le le dimostra per quello che sono che ora ci troviamo con un'azienda fallita con una impossibilità di migliorare il servizio da parte dei romani
E noi pensiamo di aver indicato con un minimo di capacità come dire di di previsione politica l'unica possibilità che offriamo i cittadini con il referendum sulla messa a gara del trasporto pubblico referendum che purtroppo la sindaca raggi
Ha ritenuto di rinviare era fissativa inizialmente indetto per la data del tre giugno e poi con una serie di motivazioni più o meno diciamo fondate la spostato in una data ancora da individuare dei mesi di ottobre novembre
Noi crediamo che sia un appuntamento centrale e che anche nel quadro politico generale che si sta determinando abbia sicuramente un valore che va al di là di un valore locale sia direttamente come giudizio politico sulla giunta raggi e sia perché tocca un punto che è quello di trovare con
Una situazione di maggiore concorrenza a migliorare i servizi pubblici locali
Ringraziamo Riccardo mangi di più Europa segretario di Radicali Italiani