Visita di una delegazione del Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito presso il carcere di Pavia

Buon giorno a tutti siamo appena usciti da questa visita al carcere di Pavia organizzata dalla partito radicale in questa visita siamo stati accompagnati dal neo eletto Consigliere regionale
Compì Europa Michele Uselli
è stata una visita che ha manifestato la partecipazione di diversi compagni abbiamo visitato un carcere che presenti sarà che presenta una situazione sistemica piuttosto difficile ma lascia subito la parola a Michele per una sua considerazione la sua racconto di questa visita
Grazie è stato molto emozionante tornare dopo tanti anni che non frequentavo le carceri ero stato da ragazzo San Vittore poi io ho visitato carceri in Afghanistan e in Malawi ritornare oggi è stato emotivamente toccante è molto interessante
Avevo invitato pochi giorni fa durante la Commissione carceri Regione Lombardia tutti i consiglieri per sei presenti in commissione a partecipare oggi con noi
Purtroppo non è venuto nessuno continueremo a a richiedere la loro presenza perché possano rendersi conto al di là di quello che si parla e si dice in quella stanza di come sono le situazioni vere
Direi che si è svolto tutto in un clima di piena collaborazione con il comandante che anche segnalava una difficoltà di confronto con
La politica che si e le istituzioni che si devono occupare che si occupano delle scelte che cadono un po'troppo spesso sopra la loro testa ci ha rappresentato questo carcere che è un carcere ad elevata complessità dato che sono reclusi detenuti comuni detenuti protetti ed è stato anche recentemente
Relativamente recentemente aperto un reparto di Psichiatria che abbiamo visitato che ha ventidue posti di cui dodici sono ancora da aprire abbiamo trovato gli spazzini complessivamente adeguati mentre invece è palese e segnalo una una difficoltà sia per le guardie che soprattutto per i detenuti
Perché abbiamo due blocchi di cui uno nuovo e moderno e uno vecchio con perdite d'acqua con strutture
Evidentemente meno adeguate rispetto a quello nuovo e quindi alzarsi la mattina e vedere che di fronte a te c'è un padiglione nuovo il più bello e ancora un elemento di maggiore detto immensa per la condizione degli individui abbiamo avuto la possibilità di parlare liberamente con molti detenuti che ci hanno rappresentato al la loro condizione i loro problemi puntiformi nella vita quotidiana
Dentro questo carcere
I a me personalmente colpiscono sempre le storie raccontate dagli anziani abbiamo incontrato una persona di ottant'anni e questo è solo l'inizio ringrazio i compagni che hanno più esperienza di me che mi hanno ottenuto una mano è accompagnato e da cui ho imparato molto oggi e e mi fa molto piacere passa calo con la parola grazie
Sì buongiorno tutti sono Fabrizio peso lì segretario di Opera radicale
Ci sono molti aspetti da considerare io mi soffermo soltanto su un paio di questi per poi lasciare la parola ad altri che entreranno più nel dettaglio per all'iniziativa che quella della catena umana non violenta iniziata da Lucio Berté abbiamo un focus che quello sud i problemi sanitari
Tra l'altro il saluto a Lucio Berté esteso da parte di tutti noi
La il trattamento sanitario qui mosso alcune criticità ci sono dei casi urgenti nel caso particolare di un malato diabetico che sul che è stato curato con una certa sollecitudine altri per esempio di cure dentarie che invece sono assai carenti uno di questi detenuti che abbiamo visitato ci ha riferito era evidente lo Stato diciamo della
Carente del delle cure dentali
Ci ha riferito di non essere stato visitato nell'arco di un anno e mezzo quindi con con la prima
Segnalazione più di un anno fa
Inoltre va aggiunto che in generale i servizi sociali nonostante ci sia stato un aumento degli educatori
Passati da tre a otto ultimamente risulta assolutamente sproporzionato rispetto al numero dei detenuti che supera al momento i seicentosettanta
Per cui questo incide sulla possibilità di attivare tutta una serie di trattamenti che portano a una condizione carceraria diversa
Bene passo la parola Francesco Condò
Buongiorno a tutti dunque da parte mia diciamo spettacolo net company precedenza da aggiungere
è stato segnalato diciamo oltre alle difficoltà per quanto riguarda l'aspetto gli aspetti sanitari anche hanno difficoltà di accesso alle attività trattamentali
Per i detenuti
Per quanto invece riguarda il personale del tenente mine personale di polizia penitenziaria un aspetto che alta non è emerso qui ma che M emerge in tutte le visite che svolgiamo nelle carceri che veniva un problema già conosciuto ma su cui vale la pena per me la pena insistere
E che manca un un percorso di assistenza psicologica specifico per gli agenti di polizia penitenziaria che per il lavoro che svolgono per lavoro molto difficile molto sessanta per le condizioni in cui si trovano ad operare avrebbero fosse bisogno anch'ne aveva ne una un'assistenza psicologica specifica per la per loro
Un'altra sempre riguardo al personale di polizia penitenziaria un'altra criticità che se se sia stata segnalata
Oggi ma anche in altre occasione di altre visite e che per gli agenti che si trovano a dover presidiare in reparti psichiatrici
Non non viene fatta una formazione specifica ad hoc proprio per la gestione dei detenuti affetti da patologie psichiatriche quindi anche sotto questo aspetto probabilmente
Non si potrebbe lavorare futuro
Lascio la parola a Carlo Omar esca
Buongiorno a tutti
A seguito di questa lista mi sento di segnalare diciamo due criticità che sono emerse durante questa visita che una i tutelati la difficoltà di accesso ai colloqui se pure gli spazi disponibili sono Diversi mettono a disposizione anche due domeniche al mese mattina e pomeriggio
Dal lunedì al sabato ma la difficoltà attraverso la prenotazione telefonica in alcuni casi sento di segnarne tre è stata più volte sottolineata la difficoltà di prenotazione
Inoltre mi sento di segnalare che alcuni detenuti nel padiglione vecchio hanno segnalato appunto
Che occasionalmente viene utilizzata la terza branda è che non è una situazione diciamo
Bella inoltre utilizzo quest'occasione per fare un ulteriore appello Tel l'approvazione della riforma dell'ordinamento penitenziario grazie passo la parola nazionale
Grazie
Ma sono entrata come in parte radicale opera radicale Nessuno tocchi Caino quindi ha avuto occasione di vedere anche questo carcere dall'interno non più solo come avvocato che incontra i suoi assistiti devo dire che sempre in un'ottica di educazione della pena che appaia quello che mi interessa perché comunque la detenzione non può essere fine a se stessa ma deve avere l'obiettivo di come dire reinserire poi detenuto alla nel nel nel mondo quando esce da questi cancelli è stato spiacevole scoprire che parlando con i detenuti che c'ha offerto anche il caffè nella cella che purtroppo il lavoro mancante quindi i lavori sono poi quelli che vengono fatte interno del carcere per i detenuti stessi
Sì ogni tre mesi c'è il turno per riprenderà a lavorare qualcuno ne ha bisogno anche per mantenersi magari dare dei soldi alla famiglia
E qualcuno ne ha invece tutti ne hanno bisogno perché lavorando comunque fanno e non stanno in cella fare nulla
E la conferma della l'importanza di dare da fare ed a lavorare al dette al ai ragazzi e ai detenuti è stata data anche dello stesso comandante Napolitano che ci ha accompagnato nella visita che ha comunque osservato che il detenuto piuttosto che ed è tenuto a cui viene lasciata la c'è la libera quindi nel regime libero
Se viene lasciato in cella libera può e deve fare qualcosa quindi non può passare la giornata non avere nulla da fare e accanto al lavoro
A questo punto si rende necessario anche l'intervento degli educatori mi associo alle considerazioni fatte sul punto la ritengo che le attività sia quelle di apprendistato di un'attività lavorativa piuttosto che ricreative
Anche con l'aiuto e il sostegno dei psicologi sarebbe interessanti perché accompagnano quelli che oggi sono qui che non sono solo detenuti misura cautelare ma anche definitivi che sono veramente tanti è una casa circondariale ma anche la casa di reclusione
Quindi in quest'ottica anche considerate le con le valutazioni che ha fatto lo stesso comandante io auspico che la riforma dell'ordinamento penitenziario posso trovare applicazione perché solo così queste detenzioni possono a vere la finalità della nostra Costituzione grazie
Sono Gianni porto anch'io mi associo nel ringraziare Mauro e gli altri del partito radicale che ci consente di fare queste visite molto molto importanti sia per noi forse anche per i detenuti e per i detiene infatti voglio dire solo un paio di cose un paio di impressioni personali mi sembra che il clima sia tutto sommato positivo all'interno dell'istituto soprattutto idee tenenti
Si sono mostrati tutti professionali aperti diciamo
A questo lavoro mi sembra anche appassionati e così abbiamo sentito parlare di loro anche dai detenuti
Invece qualcosa che mi è sembrato ma una criticità anche generale una mancanza rispetto alle professionalità specifiche che vanno dalla parte sanitaria quindi avere una visita specialistica Po
Essere un lungo una lunga tesa di mesi per avere una visita ortopedica piuttosto che se non in con carattere di urgenza e questa aspetto è particolarmente importante riguarda una questione sanitaria che è in capo a alla Regione Lombardia e su cui noi speriamo Michele possa interagire con i suoi colleghi in consiglio regionale e migliorare questa situazione
I nel solco tracciato da da Lucio Berté che ha condotto e conduce questa battaglia da tantissimo tempo e a cui si deve riconoscere una coerenza e una solidità incredibile
Un'altra cosa che mi è sembrata ascoltando i colloqui della nostra legale Simona con i detenuti
Una una vera e propria ignoranza diffusa anche tra i detenuti anche tra quelli che che frequentano il luogo da molto tempo delle di alcune basi legali io non credo che si possa fare un percorso di di reinserimento sicuramente senza una una un approccio con gli specialisti della rieducazione con gli specialisti psicologi e con tutto l'apparato che speriamo venga potenziato dalla riforma ma non si può neanche fare se si lascia una diffusa ignoranza sulle regole e sulla legge che sopra intende a a tutto il meccanismo penitenziario e questo a me sembra molto importante supporto legale soprattutto agli ultimi e agli immigrati ai ai più appunto derelitti de del della nostra società mi sembra particolarmente carente e per questo speriamo di poter continuare la nostra azione
Buongiorno mi chiamo Claudio Bertona per me è stata una grande emozione perché è stata la prima visita ad un carcere
Con il il degli amici del partito radicale la cosa che ho riscontrato dopo aver fatto una un ascolto di quelle che sono le problematiche del carcere della polizia penitenziaria di tutto quello che sono le infrastrutture
La voglia dei dei carcerati di di parlare di raccontare delle storie di avere un dialogo con qualcuno e riportare i problemi
Credo che sia sempre più importante dare alloro delle chance che sono convinto che prendendo a modello alcuni carceri come ho sentito terrà l'associazionismo e il territorio possa dare a loro una chance e possano essere un contributo positivo
Anche per far sì che durante questo percorso educativo loro possano un domani usciremo uscire avendo ancora una positività della vita questa voglia di parlare di raccontare ognuno la propria storia purtroppo il tempo io a poco per ascoltare e per ascoltare tutti ma credo che sia importantissimo quello che che sta portando avanti il gruppo che ha io devo dire grazie a Mauro a Mauro Toffetti che mi ha coinvolto e a tutti a tutti coloro che stanno impegnandosi per questa avventura
Pangasinan tutti mi chiamo Federica la mia non sarà assolutamente un'analisi in politica i miei compagni estero molte liberali Dina io volevo un po'timidamente condividere le mozioni che che la visita di oggi mi ha mi ha danzo è che non è la prima volta ma il carcere sempre come fosse la prima volta quando quando ci vai e
Quello che ho provato è la l'attenzione all'ascolto all'attenzione alla alla persona anche Id che le persone detenute ti riescono a a a darti
C'è una una mancanza di attenzione una mancanza di attenzione alla persona e all'ascolto che penso sia molto
Dannosa e che queste persone trovano e chi condivide o no conta quando hai un minuto da dedicare a loro quindi l'ascolto manca i allarmi avrei potuto avere più tempo per ascoltare a quelle persone che avevano tanta necessità
Quindi anche se magari l'ha detto già qualcun altro lo ripeto e adesso dalla parola Mauro che ha reso tutto e rende tutto è sempre possibile la ringrazio anch'io
Grazie noi continueremo ovviamente queste visite la dignità dell'uomo al centro quindi lo stato di diritto
E questa è la nostra battaglia continueremo finché possibile quindi già vi diamo appuntamento alla prossima visita che avverrà tra una trentina di giorni grazie a tutti