Le donne tra voto e realtà

Allora buongiorno sono le dieci e venti quindi abbiamo deciso di cominciare
Intanto insomma Silvana Mazzocchi ringrazio molto Cecilia fragole Titti Di Salvo le organizzatrici e questa iniziativa le donne tra cui tre realtà di avermi invitato a moderare questo dibattito
E cominceremo con le relazioni previste ideologie a dire che due relatrici non ci saranno non ci saranno Chiara spinello e la ricercatrice all'Università di Roma la Sapienza nemiche Anna incessante uccida presidente Nicola modifica familiare non sono potute intervenire
Quindi
Cominceremo con Riccardo Grassi della S fuggiti che ha preparato una relazione sull'inclusione su come sono andate appunto e come è andato il voto del quattro marzo
Non c'ero
Buongiorno a tutte e grazie dell'invito
Confesso che fare un intervento sul voto delle donne una voce maschile
Del resto sempre un certo imbarazzo
Ma per un motivo molto semplice
Perché alla lettura del dato evidenzia una costante Parks disparità di genere di cui oggettivamente un po'di vergogna come un uomo mi sento di di a vere
Ciò detto siamo qua per parlare di cose successe cercare di interpretare quello che è successo e mi sembra che i risultati siano piuttosto interessanti
Partiamo proprio da alcune considerazioni
Nonostante Rosa Tell Umma
Tendesse a favorire la presenza delle donne il rapporto tra donne politica continua a essere difficile
Non solo dal punto di vista dei partiti
Una lettura abbastanza veloce qua ci sono alcuni dati
Che sono ancora secondo le fonti ancora incerte ve lo lo specificherò però un dato certo è che quasi tutti i partiti soprattutto nei collegi uninominali
Si sono affermate al numero minimo di candidati donne previsto dalla legge
Se complessivamente la legge prevedeva che la quota di genere potesse essere tre-cinque centocinquantadue gli ottocentoquaranta candidati nei collegi uninominali
Le le donne complessivamente lo cinquecentottanta
Quindi molto vicino al minimo consentito
Ma c'è da dire che al di là forse di un'attenzione non propriamente elevata dei partiti anche le donne sembrano a vere nel tempo progressivamente ridotto la loro attenzione verso la politica
Questo grafico che vedete a sinistra nostra l'andamento della percentuale di donne che si definivano interessata alla politica dal due mila sette al due mila diciotto dieci anni
Come vedete tra nel due mila e sette la distanza tra uomini e donne
Non era altissima erano sette punti percentuali
Gli uomini da sempre hanno un interesse alla politica maggiore
Ma quello che è particolarmente forte
E vedere come nel tempo malgrado sia un po'diminuito poi vedete un po'o un po'da sinusoide
Mentre tra gli uomini in dieci anni l'interesse verso la politica si è ridotto di cinque punti tra le donne si è ridotto di quasi venti punti
Allora qua mi sembra ci sia un primo dato emblematico che è quello che è vero i partiti parlano poco alle donne
Ma c'è veramente poco coinvolgimento
Cioè un rapporto
Doppio
Poca attenzione dall'alto ma probabilmente anche poco attenzione poco desiderio di partecipazione dal basso
Le donne elette qua ci sono fonti diverse per cui io vi do dato che mi sembra più attendibile non non ho avuto tempo di contare numericamente
All'inizio sembrava che ci fosse un lieve aumento del numero di donne elette il dato che io ho ricavato invece parla di una leggera diminuzione rispetto alla scorsa legislatura cioè ventotto in meno rispetto alla scorsa legislatura però come vi dicevo qua ci sono due fonti
Diverso e quindi naturalmente c'è ancora qualcosa da verificare un dato certo è invece che il partito che ha avuto il maggior la maggiore percentuale di donne elette è stato Movimento cinque Stelle io uso partito per semplificazione
Non me ne voglia nessuno
Il partito che ha avuto la più bassa percentuale di donne elette e liberi e uguali ma qua c'è anche un tema di numerosità nel senso che gli eletti il numero complessivo dei letti è talmente basso che una persona in più o in meno manda in maniera significativa la percentuale ciò detto è abbastanza evidente che nonostante lo sforzo del legislatore
Di aumentare la presenza femminile
Se per carità da quarantotto oggi perso adatto sicuramente degli esiti
L'ultima tornata elettorale non sembra aver dato un grande slancio alla presenza femminile in Parlamento
Nella migliore delle ipotesi è aumentata di un punto percentuale ma rispetto alle premesse legata rosa appello dirette
Siamo molto sotto le aspettative
Questo anche fare sicuramente con le scelte della costruzione delle liste in particolare la scelta dei
Dei collegi blindati dei collegi plurinominali del posizionamento eccetera
Ovviamente ci sono state anche delle sorprese
Ciò detto
Chi hanno votato le donne italiane
Entriamo subito sui dati elettorali
Qua abbiamo fatto il confronto ovviamente sono stime perché non
Il voto grazie al cielo rimane segreto sono stime in base ai dati del ministero quindi i dati ufficiali e ai alle rilevazioni perseguiti
Dire che si vedono alcune cose molto interessanti
Partiamo da chi è stato meno votato dalle donne
Per quanto il primo partito sia tra gli uomini che tra le donne rimanga al Movimento cinque Stelle
Il Movimento cinque stelle ha raccolto il tre virgola cinque per cento in meno di donne rispetto agli uomini
Chi ha raccolto più in assoluto donne sulla in percentualmente più donne rispetto agli uomini e invece la lega
Quattro per diciannove virgola otto per cento delle donne ha votato lega
La lega da questo punto di vista il secondo partito più votato dalle donne supera il partito democratico di qualche decimo di punto
A
Ovviamente il primo rimane il Movimento cinque Stelle
Tra gli uomini invece Movimento cinque Stelle a trentaquattro Partito Democratico al diciotto lega al quindici
Andato veramente molto interessante anche un po'sorprendente questo successo
Della lega che
Vi ricordate i primi slogan della lega non erano propriamente femminili o propriamente
Delicati
Ma oggi la nuova lega
Che ha sposato la causa di chi è più escluso ha raccolto il voto delle donne proprio perché come vedremo tra poco la percezione di esclusione
Al femminile è molto più alta di quella maschile
Poi ovviamente visto che non siamo tantissimi se avete anche domande in corso d'opera a interrompe temi senza senza problemi
Concentriamoci un attimo sul Partito democratico
Il voto femminile al Partito Democratico allora
La riduzione il cambiamento del del voto non è stato in maniera molto dice diverso fra uomini e donne
Il
Ventisei per cento delle donne che avevano votato il PD nel due mila e tredici hanno con hanno cambiato il proprio voto il ventisette per cento degli uomini ha cambiato il proprio voto che cosa cambia in maniera rilevante cambia l'astensione
Il ventidue per cento delle donne che avevano votato il PD nel due mila tredici
In questa tornata non hanno trovato nessuno
A cui dare la propria fiducia
L'otto per cento in più rispetto agli uomini
è un dato molto significativa
Cioè orfane mi del dell'offerta della proposta del partito democratico
Una donna su cinque ha scelto di non votare
Che è un brutto segnale perché vuol dire ancor di più uscire dall'agone politico
Cioè non solo come protagonisti dirette ma anche poi come protagonisti ingresso
Chiaro cinquanta quindi la metà hanno confermato il voto al partito democratico anche qua con
Una leggera diminuzione rispetto agli uomini
Invece le ventotto il ventotto per cento che ha cambiato il voto dove si è orientata sia rientrato sul Movimento cinque Stelle su altri partiti minori sulla lega e su liberi è uguale anche qua però vedete il dato rispetti gli uomini non è molto diverso meno uno meno due è molto vicino la vera differenza è qua
E sul fatto che non hanno proprio buttato
Abbiamo chiesto quale basi statistica sono non sono altissimi e quindi
Intendiamo questi dati più in senso sociologico che economicistico
Quindi con un margine di errore un po'più alto
Perché hanno votato lega perché hanno votato Movimento cinque Stelle
Anche qua non ci sono grosse differenze rispetto agli uomini ma sono significative le risposte guardate la risposta di questo quattro per cento che votava PD e che è andato a votare lega
La metà per mettere al primo posto gli italiani questo claim
Gli italiani al primo posto estratto un claim straordinariamente di successo
Ma guardate che non è un claim contro gli immigrati
In sei
Ma è un un claim a favore degli italiani è molto diverso
è un crimine inclusione
è un claim che chiede l'inclusione degli italiani esclusi e per questo ha un grande successo è stato molto apprezzato
Chi si è orientato sul Movimento cinque Stelle vedete qua c'è grosso tema della trasparenza Donovan e dell'onestà nella politica tema della trasparenza e dell'onestà della politica che anche al Sud
Da questo il dato specifico del Sud sul perché non si è votato il Partito Democratico anche qua vedete delle differenze piuttosto significative tra uomini e donne
Perché se al primo posto c'è un giudizio molto negativo vedete
Non hanno fatto niente negli ultimi anni ed è più forte il giudizio delle donne rispetto a quello degli uomini
Al secondo posto le donne
Caricano ancora di più questo questa affermazione fanno solo chiacchiere cioè è proprio la lettura di una distanza tra la vita reale della donna del Sud e l'offerta politica che gli è stata proposta
Tra gli uomini invece al secondo posto più forte il tema delle dalla casta dei potenti ma questo sono i due grandi temi del del Movimento cinque Stelle
Non non diciamo niente di nuovo a me sembra che il dato sulla donna sulle donne invece si è particolarmente significativo perché queste due voci ci dicono proprio che non è un tema macrotema
Non è una questione ideologica
Non è una questione di valori è una questione di vita reale
Poi si parlerà molto di lavoro e credo che da questo punto di vista molto ci sarà da giunge
Tutto questo in cosa in che cosa si sta a
Che ambiente generale
Si è realizzato ben in un ambiente che non riguarda solo l'Italia che sta riguardando neanche l'Europa sta riguardando il mondo
Che è il tema della perdita dell'appartenenza storica
Pensate alla Francia
Ma crolla
Ha costruito un partito in sei mesi
Ha vinto in Francia
Con un partito nuovo costruito in sei mesi i grandi partiti storici francesi sono stati massacrati dalle ultime elezioni
Un po'in tutta Europa pensata anche a Trump
Rampa per carità
E dentro il partito repubblicano ma
Direi che i due terzi del partito repubblicano non lo considera un membro del partito repubblicano allora che cosa sta succedendo qua c'è un altro dato veramente molto interessante
E la stima della percentuale di elettori che hanno cambiato partito rispetto al alle elezioni precedenti e qua abbiamo ripercorso le tre elezioni politiche con la più alta percentuale di volatilità del voto
E c'è una differenza molto netta
Tra due mila tredici novantaquattro due mila diciotto nel due mila tredici il trentanove per cento degli elettori aveva cambiato un voto
Ma nel due mila tredici Movimento cinque Stelle e Scelta civica
Che si presentavano per la prima volta al voto politico avevano preso trentatré per cento dei consensi
Quindi c'erano due nuovi partiti sulla scena che avevano portato hanno sostanzialmente raccolto l'intera volatilità
Un discorso praticamente identico alle politiche del novantaquattro anche lui trentasette per cento degli elettori ha cambiato voto
Ma allora
Era l'anno di Forza Italia Alleanza Nazionale che da soli avevano raccolto il trentaquattro per cento dei consensi
La terza tornata politica
Per maggiore volatilità è stata quella di quest'anno con un'unica differenza che non c'era nessuno grande del nuovo partito
Il più grande nuovo partito è stato libero uguali che ha raccolto il tre e mezzo per cento vedete la distanza vuol dire che c'è comunque un ventiquattro e mezzo per cento di soggetti che all'interno della medesima offerta politica hanno cambiato il loro voto
Quindi qua non è successo un evento come nel novantaquattro come nel due mila tredici di una nuova offerta politica
Come Macron ma che non ha fatto una nuova offerta politica
Qua proprio successo uno smottamento
Di voti
Che sono passati da un'offerta politica a cui non si credeva più a una nuova offerta politica a cui si affidano le proprie speranze
Al più può alcuni
Noi continuiamo a parlare dell'asse anche noi sociologi politologi fra chi da sempre la gente ricollocarsi sull'asse destra sinistra mai le persone ci dicono ma di cosa state parlando
La smettete di farsi questa domanda
E anacronistica sessantun percento delle donne e il ventotto per cento delle donne in più ma non non so proprio collocarmi non non nona posizione sull'asse destra sinistra
Perché sono due concetti che non fanno più parte del mio modo di vedere il mondo non solo la politica
Vade in cinque anni è cresciuto del sei per cento questo dato
Qua
Per fare un po'di
Retrospettiva
Ma per dirci anche l'ottantasette
Sembra la preistoria
Sembra ma
E qua dietro
Sono trent'anni fa e lo spazio di una generazione
Anche quale la valutazione sempre sonore ferita alle donne
Su cento donne che nell'ottantasette aveva notato Partito Comunista nel due mila diciotto che cosa succede ventuno si sono astenute
Quarantadue hanno votato Partito Democratico ventidue libere uguali diciannove il Movimento cinque Stelle sei potere al popolo cinque più Europa sei altri partiti questo dato in realtà è molto interessante
Perché questo è un dato che è fortemente legato all'età
Ovviamente chi ha votato o nell'ottantasette doveva avere diciotto anni nell'ottantasette
E questo ci dice come spero ci dà un'informazione in più ci dice che chi
Nell'ottantasette aveva una collocazione politica
Ben definita come era il Partito comunista di allora oggi sostanzialmente non ha cambiato la sua collocazione politica
è vero diciannove per cento di Movimento cinque stelle ma Movimento cinque Stelle lo sappiamo che ha raccolto molte istanze di sinistra in alcuni ambienti
Ma guardate il potere al popolo per fare un esempio sei per cento libero uguali ventidue per cento
Cioè c'è una ricollocazione
Che in realtà ed è molto legata a un tema età è rimasta ancora ideologica
Questo vuol dire che tra le giovani
La distanza è ancora più alta
Cioè questo vuol dire che proprio con le giovani non si riesce più a parlare
Perché se guardiamo il dato precedente scusate
Se il cinquanta per cento ha confermato il voto
Rido un anno all'altro e qua qua vediamo che dall'ottantasette
Il quarantadue per cento ha votato Pd
Vuol dire che qual è la distanza è veramente molto alta sui giovani
Democrazia Cristiana
Sono tornato alla Prima Repubblica
è guardate anche qua chi ha votato democrazia cristiana
Qua c'è stata la dispersione veramente
Estrema
Ventinove per cento Forza Italia ventotto per cento Pd quindici per cento lega quattordici per cento Movimento cinque Stelle
Democrazia Cristiana era una dell'ideologia
Più forti
Il tema del cattolicesimo tema del cattolicesimo completamente scomparso oggi come capacità di attrarre voti
Trent'anni fa era nel un elemento cardine
Oggi non esiste più
D'altronde oggi questi sono i dati di un sondaggio
Della settimana scorsa gli italiani che si definiscono cattolici attenzione si definiscono vuol dire nulla a che vedere con la pratica sono vicinissimo a quota cinquanta per cento
Eravamo a oltre ottanta per cento
Cioè il tema delle appartenenze ed è sempre più labile
Anche appartenenze ideologiche profonde come erano quelle della Prima Repubblica repubblicano addirittura appartenenze religiose come quella dell'esperienza cattolica
Su cosa scusate su cosa fin gioca allora la partita la partita si gioca su questi temi
Il settantaquattro per cento delle donne italiane dichiara di bere un senso di esclusione
Sono tre persone su quattro
Escludendo le presente
Pensate a quante sono quelle fuori da questa stanza
Il sessantasei per cento delle donne dichiaro un senso di insicurezza badate che il senso di insicurezza non è e io questo lo ribadisco molto chiaramente non è solo un tema di criminalità
Poi viene venduta come criminalità ma l'insicurezza non è la criminalità l'insicurezza e insicurezza esistenziale
Che passa principalmente dal lavoro
Ma un'insicurezza profonda e un'insicurezza della generazione gli pesa la generazione che nata all'inizio degli anni settanta che non è una generazione di ragazzini oggi perché sono cinquantenne
Io sono settantuno quindi direi che possiamo possiamo giocare pensata e questa è una generazione
è una generazione emblematica perché è una generazione che mano mano che procedeva con le tappe della vita
E si trovava di fronte alle scelte più importante di cui venivano cambiate le carte in gioco va è la generazione che durante le scuole superiori avuto una serie di riforme
Della
Della scuole ed università piuttosto profonde che finalmente dice ok riscontrare nel mercato del lavoro si trova un mercato del lavoro che da un giorno all'altro cambia completamente
Una famiglia che cambia profondamente è la generazione degli anni settanta è per molti aspetti una delle generazioni più critiche perché è la generazione che è cresciuta
Con una visione del mondo
Permettetemi novecentesca
Razionale
Quasi ottocentesca per alcuni aspetti lineare
E nel corso della sua vita ha visto che questa linea retta ogni giorno perdeva un pezzo
Da questo punto di vista i Millennials sono molto più avvantaggiati
Stante tutte le difficoltà
Perché da subito gli viene detto guardate che
Non non non ce n'è se non avete chance
Non lo dice lo so
Lo so mi mi apprezza
Ma la generazione degli anni settanta e la generazione più arrabbiata
A me settanta primi anni ottanta e la generazione più arrabbiata perché la generazione che è cresciuta con una serie di promesse
E che quando si è trovata ad essere adulta
E teoricamente pienamente dentro la vita
Quelle promesse non aveva più perché perché il mondo era completamente cambiato non aveva neanche per le persone con cui era avviarsi
Perché lo scenario era cambiato e allora sono tutti cattivi
Questo grafico che adesso vedete
Il Palmieri mini vado velocemente le conclusioni
Traccia ancora una volta la distanza tra uomini e donne nella percezione del peso che hanno per l'Italia il conflitto tra diverse categorie
Onesti furbi ricchi poveri lavoro stabile il lavoro flessibile immigrati prima gli italiani tasse libertà d'impresa persone che possono non possono consumare sicurezza insicurezze esclusi inclusi
Il tema è sempre quello le fratture sociali
Che le donne vivono sulla loro pelle in maniera molto più forte dell'uomo
Infine
Abbiamo comuni suonando in queste lunghi mesi di campagna elettorale
E di post voto le motivazione alle scelte abbiamo anche misurato quali siano stati il driver più forti cioè gli elementi che compio forza hanno orientato il voto e anche quali differenze tra uomini e donne sono molto interessante
Non cambia la gerarchia fondamentale
Vedete tagliare le tasse al primo posto poi gli uomini vanno un po'più di peso al tema dello stare contro la casta
Ma guardate dove cresce la distanza tra uomini e donne lottare contro le disuguaglianze stop al lavoro precario pensare prima agli italiani che come gli ho detto però è strettamente legata alle prime due questioni
Fermare gli immigrati che come vi ho detto è legata alle prime due questioni
Guardate un tema come quello dell'Europa
Cioè già conta poco
Tra le donne
Cioè l'Europa che doveva essere ancora una volta la promessa di inclusione la promessa di maggiore uguaglianza
Cosa ci dice allora questo veloce excursus sui dati
Siccome ci dice due cose importanti
La prima
E che non basta una legge ma questo lo sapevamo già
Per aumentare il coinvolgimento anzi se posso permettermi
Il rischio a volte che alcune
Forzature
Facciano pensare deve ottenuto un risultato di sostanza quando non c'è un risultato di sostanza
Cioè non basta dire abbiamo fatto una legge per cui almeno il quaranta per cento delle candidate candidate deve essere donna per pensare di avere coinvolto le donne perché
Sede
Tornare alla prima slide l'interesse della politica verso le donne diminuisce di venti punti in dieci anni vuol dire
Che questa legge non è stata sufficiente addormentare un senso di partecipazione
E di presa di coscienza che la politica è cosa femminile
L'altra grande questione riguardo al tema del lavoro infatti credo che la vostra l'organizzazione da giornata sia stata davvero cento Artissima
Forse bisogna uscire anche da un altro schema da un'altra immagine retorica della figura femminile
Forse sarebbe ora che le donne oltre che al ministro della famiglia e dell'istruzione andassero al ministero del lavoro
Certa non è non ve lo dico per piaggeria ma perché questa è la realtà perché esse oggi
La debolezza delle donne sul mercato del lavoro è così forte forse
Una loro presenza una presenza femminile
Per portare le istanze delle giovani donne
E delle giovani professioniste delle giovani mamme delle mamme adulte
All'interno della agone politico è sempre più importante
Grazie buona giornata
Grazie adesso dato mi sembra che sia veramente quello dell'insicurezza delle donne della sicurezza che deriva dalla mancanza di garanzie dalla grande debolezza assume nel mercato del lavoro
Quindi ha messo nel dare la parola a a Linda Laura Sabbadini
Che parlerà proprio degli il lavoro delle donne nel ventunesimo secolo entriamo nel cuore del dibattito intanto vorrei fare a Linda Laura Sabbatini gli auguri oggi
Solo rilevato
Posso allora
Sono venuta a sapere
Grazie intanto grazie per l'invito io cerco di
Di portare un po'a una riflessione su come appunto si inserisce il problema delle disuguaglianze di genere in particolare nel lavoro nel quadro di quello che è successo in questi ultimi dieci anni
Da un punto di vista delle disuguaglianze
Allora intanto la prima cosa che va detta che
In questi dieci anni ovviamente le disuguaglianze sono aumentate sono aumentate quelle sociali sono ventate quelle generazionali sono aumentate quelle territoriali
E quindi c'è da interrogarsi che cosa come si inseriscono le disuguaglianze di genere in questo contesto di crescita delle disuguaglianze complessive sono anche loro aumentate
Hanno assunto invece connotazioni completamente diverso cioè dall'inizio della crisi allora partiamo dal quadro complessivo la crisi è stata profonda intensa e lunga soprattutto lunga quest'aspetto della lunghezza conta molto
E stata trasversale perché è arrivata a toccare settori molto ampie non soltanto i settori che stavano peggio ma anche ampi settori del ceto medio
è stata trasversale anche perché ha attraversato diverse zone del Paese raggiungendo anche le zone più ricche ma nello stesso tempo è stata selettiva
Perché ha colpito di più certi settori rispetto ad altri
Ha colpito di più il Sud gli Spartans nord ma ha colpito di più
La parte operaia rispetto ad altri ad altri segmenti ha colpito di più gli uomini che non le donne e pochette priveremmo quindi in sostanza è stato trasversale ma allo stesso tempo selettivo e questo ha fatto sì che e si è avviata una ricomposizione della mappa dei rischi
All'interno del Paese e una forte segmentazione su cui voglio arrivare che è successa
Che i soggetti prima meno colpiti precipitano di più di altri che prima erano più esposti
La povertà assoluta raddoppia nel due mila dodici e non ritorna più ai livelli precedenti ma triplica per minori e Giovanni
E non si muove per gli anziani e quindi in qualche modo la posizione relativa degli anziani nel quadro delle disuguaglianze migliorerà
Non nel senso che migliorata la condizione economica ma nel senso che è migliorata relativamente rispetto a chi è peggiorato
Gli operai sono notevolmente peggiorati e tutto ciò non è avvenuto subito all'inizio della crisi Effetto proprio della lunghezza di questa crisi perché col suo evolversi lungo il suo percorso lungo la situazione è precipitata perché dopo il primo crollo di occupazione due ammortizzatori sociali si sono attivati e hanno tamponato la situazione
Da un lato la cassa integrazione
La cassa integrazione che approntato in primis i capi famiglia soprattutto i capifamiglia maschili
Ha protestato quelli e dall'altra la famiglia che ha protetto la parte dei giovani
E questo ha fatto sì che in tutto una prima fase sembrava strano che la povertà non crescesse
E mentre l'occupazione diminuiva parecchio sembrava strano che questo è che non ci fosse un legame tra questi due aspetti si è dovuto aspettare il due mila dodici perché ci fosse il balzo perché le famiglie
Hanno reagito
Hanno reagito dando fondo ai risparmi
Indebitandosi cercando di proteggere diciamo in questo modo soprattutto la parte diciamo giovane che viveva all'interno delle famiglie fino a che non ce l'hanno fatta più per cui una parte
Ovviamente precipitato in povertà probabilmente se la crisi avesse avuto
Una lunghezza minore questo precipitare in povertà di questa parte cospicua di popolazione non ci sarebbe stata la lunghezza e la crisi è stata
Determinante in questo in questo senso
Allora e le donne in tutto sono
E le donne hanno retto meglio l'impatto della crisi da un punto di vista quantitativo perché è l'occupazione maschile H crollata che è crollata di più perché gli uomini sono più inseriti nell'industria nella manifattura nelle costruzioni
E le donne come bilancio adesso hanno un bilancio positivo sull'occupazione hanno due punti in più rispetto al tasso d'occupazione di dieci anni di dieci anni prima dell'inizio della crisi
Gli uomini e stanno ancora risalendo diciamo la china
Nel frattempo però quello che è successo da un punto di vista della del lavoro soprattutto per le donne è stato che la qualità
Del lavoro è peggiorata è aumentato il part-time involontario molto fino al sessantacinque per cento del totale del part-time ma è involontario quindi paradossalmente non abbiamo che le donne
Che hanno bisogno il part-time per conciliare i tempi di vita non riescono ad averlo e le donne che non vogliono avere part-time
Invece devono avere il part-time perché è dal lato dell'impresa e che il sì sceglie la strategia del part-time soprattutto nella grande distribuzione eccetera perché questo permette di combinata lo con turni eccetera e la necessità di tenere un orario
Di apertura più più lungo aumenta la sopra istruzione trasversalmente non soltanto tra le giovani questi sono elementi che accomunano uomini e donne
Ma elementi peggioramento la qualità del lavoro ma che sono più accentuati per e le donne
Aumentano le difficoltà di conciliazione dei tempi di vita anche perché ovviamente da un punto di vista la spesa sociale su questo fronte non si non cresce la spesa rispetto alle politiche alle politiche di conciliazione
E sono aumentate per le donne è molto le professioni non qualificate
In particolare quella nei servizi alle famiglie perché servizi alle famiglie si configura sempre di più come quello dei della assistenza anziani non autosufficienti come un bisogno quasi incomprimibile per cui a questo punto si punta magari a tagliare altre spese piuttosto che tagliare questo tenete conto che questo è stato l'unico settore uno dei pochissimi settori che ha visto una crescita dell'occupazione durante tutto il periodo il periodo di crisi e così però la quotidianità di vita nel Complesso peggiorerà
Anche per le le lavoratrici diminuendo i redditi da lavoro perché con la crescita del part-time ma che è stata con cospicua questo poi si traduce in diminuzione del reddito da lavoro e d'altro canto il peggioramento avviene anche sul fronte della conciliazione dei tempi di vita considerando che quanti anni sono che tra l'altro si parla di politiche di conciliazione Jean mi ha colpito la cosa che poi usciva dai dati sulle donne sui sui risultati diciamo così elettorali delle motivazioni perché è chiaro che questo è uno dei temi centrali della vita delle lavoratrici e continua a essere uno di quei temi in cui parliamo molto e non riusciamo a dare soluzioni adeguate
Allora il due mila nove due mila tredici sono stati i due anni di maggiore crollo dell'occupazione
Ma nel due mila quattordici l'Italia esce tecnicamente dalla recessione tecnicamente vuol dire che abbiamo i primi due trimestri disegno più del PIL
E da quel momento per quindici trimestri continuiamo ad avere la crescita del PIL questi quindi questo è un dato importante che vuol dire che la crescita si è stabilizzata però dobbiamo essere coscienti
Che questa è una crescita molto fiacca perché nell'arco di questi quindici trimestri che sono tanti non siamo riusciti ancora ad arrivare a livello al livello del PIL che avevamo all'inizio della crisi quindi nel due mila diciassette mentre paesi come la Francia come la Germania eccetera ci sono arrivati nel due mila dieci nel due mila undici
E più di quindici paesi europei già hanno sono tornati a quelli quindi noi ci troviamo in una situazione in cui il segno più ce l'abbiamo ma è un segno più stressante molto come dire moscio
E questo non può che a vedere conseguenze rispetto anche alla possibilità di creare un gran numero di posti di lavoro perché per
Poter spingere sulla crescita di un gran numero di posti di lavoro
C'è bisogno di una crescita ovviamente più sostenuta
Siamo arrivati a livello di occupazione pre-crisi perché questo ci siamo arrivati più o meno siamo a quel livello
Però dobbiamo anche essere coscienti che ci siamo arrivati con un'occupazione profondamente ricomposta al suo interno cioè
Abbiamo meno Giovanni
E molti più ultracinquantenni
Meno uomini e più donne e così la crescita in sostanza sta avvenendo con un aumento delle disuguaglianze
Cioè crescono il cresce il numero degli occupati ma crescono le disuguaglianze sociali perché sono raddoppiati i poveri generazionali
Perché i giovani sono fortemente peggiorati e ancora stanno a dieci punti di tasso di occupazione sotto i livelli
Diciamo pre-crisi e soprattutto territoriali perché il Sud è stato particolarmente colpito si è allontanato dal nord e le disuguaglianze di genere miti su quali anzi di genere il sono diminuite
Le disuguaglianze di genere sono diminuite di cinque punti percentuali cioè
La differenza tra i tassi d'occupazione maschili e i tassi d'occupazione femminili è diminuita di cinque punti
E di altrettanti cinque punti era diminuita anche dopo la crisi degli inizi degli anni Novanta dopo la recessione dei primi anni novanta
Ma in un contesto che completamente diverso diciamo dal passato perché se noi andiamo a vedere quello che era successo negli anni novanta
Quella diminuzione di cinque punti percentuali era frutto unicamente di una grande crescita dell'occupazione femminile
Quindi era tutta diciamo così impositivo cioè le donne arrivavano cioè si allineava no al livello più alto degli uomini adesso questa diminuì questa diminuzione del gatto di genere
è una diminuzione parzialmente Arriba sono nel senso che avviene in parte perché le donne hanno comunque guadagnato diciamo due punti rispetto a dieci anni fa
Ma in parte anche perché gli uomini hanno perso
Quindi e e hanno perso attenzione su una situazione in cui non è che già brillavano per livelli di occupazione maschile paragonabile a quelli europee noi comunque come paese abbiamo dei tassi d'occupazione che sono bassi sia per gli uomini che per le donne e non è sempre stato così
Vari anni fa le distanze tra gli stessi uomini erano piccolissimi alla fine degli anni Settanta c'erano tre punti di differenza tra Nord e Sud
Nella componente maschile cioè tendenzialmente c'erano dei livelli tassi d'occupazione che erano
Chi erano molti vicini
Quindi
Quello che è successo è che qui noi abbiamo una riduzione del gatto di mentre tutti Gatta sono aumentati il gatto di genere diminuito questa riduzione avviene un po'al ribasso
Ma che sta succedendo sta succedendo un altro fenomeno su cui dobbiamo riflettere secondo me a voi serve riflettere molto proprio perché siete donne di un partito
Come il PD e cioè che affianco alla diminuzione differenze di genere stanno aumentando le differenze tra donne e stanno aumentando molto le differenze tra donne
In primo luogo tra donne del nord e donne del Sud
Già negli anni Novanta questa distanza era cominciata cioè
Quello che è successo negli anni Novanta è vero che c'era stato questa forte crescita di occupazione femminile ma la forte crescita d'occupazione femminile negli anni novanta è stata tutta concentrata nel centro nord del Paese
Al sud sono arrivate le briciole
Di un milione trecento mila di lavoratrici più alla fine del periodo soltanto duecento mila
Erano in più nel suo quindi in sostanza la situazione del sud non si era modificata questo voleva dire che la forbice tra nord e sud tra condizione le donne del nord e del sud
Era già in atto si era già molto si era già molto allargata con questa crescita che c'era stata
Con la crisi il sud si è staccato dal nord ulteriormente e sono aumentate quindi anche le disuguaglianze tra donne del Nord Elton del sul l'altra cosa che sono aumentate le disuguaglianze tra le donne giovani e le donne ultracinquantenni
Perché le donne giovani sono quelle che tra i giovani hanno pagato di più
La crisi e devono recuperare molti punti di tasso d'occupazione rispetto a dieci anni prima le donne ultracinquantenni hanno aumentato il tasso di occupazione dall'inizio della crisi
Costantemente molto perfetto
Del ovviamente si molto per il fatto delle delle leva mento dell'età pensionabile delle donne dovendo andare in pensione più tardi permangono più a lungo
E questo fa accrescere anche il numero di occupati perché diminuiscono le uscite cioè si posticipa hanno diciamo così così gli uscite
E quello che va detto che sono aumentate le differenze tra donne italiane e donne immigrate
Queste ultime particolarmente penalizzate soprattutto tra l'altro nella cura dei figli per la mancanza di una rete familiare
Di di supporto senza considerare le differenze tra le tre carie e Lennon precarie
Tra le irregolari e le regolari soprattutto nel Sud Trecci ai figli e chi non Lia in termini proprio di possibilità in qualche modo di
Di Giocasta si delle opportunista
Quindi tutto ciò che ci dice ci dice che non ci possiamo fermare a guardare sulla riga perché se noi guardassimo solo il gatto e come è andato il piatto di genere dovremmo dire che la situazione è fortemente migliorata
In realtà la situazione sta diventando molto più complessa molto più complicata e bisogna guardare
Dietro il gatto cioè il gatto di genere ci chi esce che miglioriamo ma nello stesso tempo non ci dobbiamo chiedere a che punto siamo ed il punto a cui siamo è un punto negativo siamo ancora quarantanove per cento di tasso d'occupazione in fondo alla graduatoria di esperto
Alla all'Europa con un aumento durante la crisi anche detto process di segregazione nel mercato del lavoro quindi
Non c'è stato un miglioramento sul fronte degli ingressi sono delle donne nelle occupazioni maschili e degli uomini nelle occupazioni femminile cioè la crisi non ha facilitato questo anzi
Ha creato un problema di aumento di questa segregazione con un sovraccarico di lavoro di cura che continua a condizionare le donne lavoratrici nel loro percorsi
E si è agisce di più
E in modo più accentuato negativamente su le donne che si trovano che sono magari meno istruite che hanno meno possibilità di altre
Emerge una grande e difficoltà di tradurre il vantaggio femminile nell'istruzione e nella cultura
In Noah UCI spendibile per e un percorso paritario da un punto di vista lavorativo cioè le donne laureate
Sono molto più avvantaggiate delle non istruite e questo avviene
Sia al nord che al sud
Marzo oggi in un modo eclatante nel senso che le donne laureate sono le uniche che al sud di maggioranza riescono a lavorare hanno un tasso d'occupazione
Del sessantatré per cento al nord arrivano all'ottanta per cento ma se tu vai a diplomati sud
Non superi il trentasette per cento di tasso d'occupazione estranea licenza media non arrivi al venti
E queste questa grandissima disparità sociale che c'è tra le donne del Sud non è altrettanta tra le donne del Nord
E non è altrettanta ed è molto più accentuata del confronto tra le donne e gli uomini tra gli uomini queste distanze non sono così forti
Quindi questo penso che sia un elemento su cui bisogna riflettere molto
Le donne lavoratrici del sud ovviamente sono più svantaggiate di quelle del Nord sono più precario sono più irregolari
Con meno supporto dei servizi con meno supporto anche della rete informale della Rete
Della rete familiare hanno ovviamente meno servizi appagamento il minor supporto anche in famiglia da parte dell'uomo perché la divisione dei ruoli e più asimmetrica che nel
Mi arresto d Italia
E
Quindi che succede che queste diverso e disuguaglianze si sovrappongono una sull'altra e fanno sì
Che in qualche modo la segmentazione la polarizzazione la frammentazione tra le donne sia molto più accentuata che non in passato
E questo secondo me per voi una cosa molto importante perché perché è molto più difficile in un contesto di questo tipo portare avanti delle tematiche delle proposte che unifichino tutte le donne e le spinte
Anche i conflitti anche tra donne sono enormi cioè il rischio è che lei la situazione sia deflagrante che in qualche modo l'approccio diciamo di genere anche nelle politiche
Possa non essere capito compreso allora o si fa i conti seriamente su come questa aumento delle disuguaglianze tra donne individua differenti indumenti portatori di bisogni Diversi a cui a ognuno bisogna saper dare una risposta che al tempo stesso però è anche una risposta che riconduce
A un discorso di salto in avanti per tutte le donne
Oppure il rischio è un grande come dire arretramento ma un arretramento per tutte le donne perché la spinta alla guerra fra poveri all'autoreferenzialità
E di ogni piccolo gruppo sarà diciamo fortissima questo ovviamente non è un problema che riguarda solo le donne io lo sto analizzando sulla questione donne
Ma riguarda anche gli uomini e riguarda più in generale il Paese sulle donne però è particolarmente accentuato e quindi secondo me una riflessione da un punto di vista politico va fatta seriamente anche con chiavi diciamo così di lettura in qualche modo un po'un po'diverso sì
E quindi secondo me in questo contesto stante il più difficile adottare un ottica di empowerment femminile
Cioè è più complicato farlo vivere e a più complicato farlo vivere anche come necessità cioè probabilmente questi questo discorso
è un discorso che le generazioni più giovani non lo capiscono nel momento in cui si trovano in determinate indeterminati e situazioni però dobbiamo essere coscienti
Che ancora più importante oggi
Di prima perché a fronte della segmentazione della frammentazione è più facile tornare indietro se non si riesce ad adottare questo ottica di empowerment
E allora è fondamentale proprio quella sapiente capacità di individuazione delle vulnerabilità del disagio delle diverse forme
E la capacità anche del proporre delle strade per la soluzione di questi problemi concreti che può avvenire soltanto col ascolto col confronto e con la capacità di elaborare strade nuove per fare un salto di di qualità allora io penso che la situazione sia molto più complicata del passato
Ma bisogna semplicemente assumere la coscienza fino in fondo di quanto sia complessa e approcciare una diciamo con in un modo nuovo coscienti
Che c'è bisogno all'interno della politica in generale e quindi dei partiti c'è sempre più bisogno del
Del punto di riferimento delle donne cioè si donne dentro si partiti
Devono essere protagoniste protagoniste vere protagoniste politiche vere Dèmona vere realmente degli spazi devono saperli gestire devono questo umile
Una nuova normalità che nel nostro Paese ancora non c'è cioè negli altri Paesi è normale che adesso la segretaria dell'Spd è di venti e una donna è normale che ci sia una Merkel normale che ci sia una mail mangiassero paese non è così
E quando si dice che c'è stato un purtroppo questa legge che voleva stimolare la presenza femminile in realtà non ha raggiunto questo obiettivo bisogna pure dire che in quella legge
C'era l'elemento delle prurito alle dittature le prue l'uso delle blue ricandidature in un certo modo ha fatto sì perché le donne venissero penalizzata perché è stato uno strumento potentissimo chi è stato utilizzato e che è stato utilizzato da molti partiti tranne mi pare Movimento Cinquestelle
Compreso il PD e non ha favorito quindi il raggiungimento dell'obiettivo che era in sito in quella e su questo però le donne devono farsi sentire cioè allora l'approccio secondo me è fondamentale che si parta dal capire come questa complessità sta diventando cioè debba essere letta meglio anche nelle soluzioni da dare ma anche si parta
Dal capire quale può essere perché ci deve essere cioè se le donne non prendono in mano seriamente la situazione
Quale può essere il modo per le donne di contare di più all'interno dei partiti o non lo dico solo del PD non solo del PD quindi non so neanche
Fino in fondo i meccanismi interni che voi avete però certo un problema è aperto e aperto nel senso che il ruolo delle donne all'interno dei partiti riversa in un ruolo
Più
Forte più da protagoniste e cose come quelle che sono successe sulle pluri candidature non devono più succedere grazie
Laura Sabbatini allora ancora auguri per il compleanno prima di passare ad un video in cui la politologa Chiara Tintori
Parlerà di come viene percepito il potere al femminile io i vorrei dire che ci o iscritti a parlare sedici
Sedici o in calendario sedici interventi
E vedremo il video dopo il secondo direi terzo intervento dovremmo chiudere
Gli iscritti a parlare perché alle tre mezzo senza pausa dobbiamo lasciare questo locale e quindi poi stabiliremo anche un tempo di intervento Fini neo sedici classico rischia sono diventate diciassette in questo momento in un'oretta uno un'ora dal video in poi chi vorrà intervenire si deve iscrivere allora ora vedremo questo video video di Chiara genitori
Buongiorno e grazie molte per l'invito in questa mia breve riflessione vorrei restare lontana il più possibile
Da sterili rivendicazioni di qualche forma di parità e tosto chiedermi e chiederci quali sono le caratteristiche della leadership femminile
Esistono atteso stacco dei condizionamenti e quando una donna esercita le proprie responsabilità ma soprattutto come fare crescere relazioni sociali
Con uno stile attento all'integrazione tra il femminile il maschile
Ecco sono interrogativi che aprono a questioni antropologiche sociali molto complesse
Trattare con grande cautela sgombrano il campo credo da almeno due equivoci
Prima lessicale e rimanda la necessità di utilizzare alcuni termini come donna o al femminile con la consapevolezza che esista al mondo delle donne altro orale
Ciascuna con la propria esperienza soggettiva esiste un universo umano femminile non monolitico ma variegato che mai oggi
Di conseguenza non possiamo riduttivamente pensare che esista un unico ben definito modello di leadership al femminile
La seconda ambiguità
Dalla quale rifuggire e che trattare di empowerment femminile equivalga a una sorta di rivendicazione femminista
Le donne non sono vittime a priori di una categoria da parte Giro o tanto meno dalle quali proteggersi
Certamente la storia sociale e professionale
Consegna ancora oggi nel nostro Paese tessuti di ingiustizia che vanno assunti attraversati nel rispetto della sofferenza ma importante allontanarci il più possibile da stereotipi di genere tanto sterili quanto dannosi
Per aprire c'è una prospettiva che coinvolga tanto le donne quanti gli uomini i passi avanti sul versante della leadership dell'empowerment femminile saranno duraturi realmente costruttivi per il buon vivere sociali solo se condivisi e integrati con la prospettiva maschile
Così che donne e uomini possano autenticamente abitare l'intero dell'umano
Ecco sgombrato il campo da questi due equivoci riflettere sull'empowerment femminile è un'occasione preziosa per interpretare il senso simbolico della diversità
A questo riguardo intravedo tre spuntini per imboccare il sentiero di una convivenza integrale
Dove tutte in relazione e l'attenzione legami sociali si sviluppa in modo sistematico
E poliedrico
Il primo è di metodo se si vuole raggiungere dei cambiamenti profondi bisogna tener presente che i modelli di pensiero i nostri modelli di per
Salare influiscono realmente sui comportamenti
Ecco perché credo che abbiamo bisogno di riorientare il nostro sguardo assumendo una coscienza una consapevolezza di noi stessi
Vedere come siamo donne e uomini noi le nostre proiezioni i nostri timori gli stereotipi e luoghi comuni di cui è inutile negarlo siamo talvolta impegnati fino al midollo
Ecco prima di suggerire accorgimenti organizzativi e normativi il tre certamente necessari che facilitino l'imponente femminile e importante assumono lo sguardo altro che interpreti il mondo in modo nuovo libero tento ecco
Auspico che il tempo delle resterebbe rivendicazione delle rivoluzioni possa lasciare il passo al tempo della metamorfosi e della conversione prima di tutto dello sguardo di ciascuno di noi
Per un nuovo modello di pensare l'essere umano il suo abitare da donna o da uomo il mondo del lavoro
E quale può essere questo sguardo
Neghiamo il secondo spunto
Il pensiero sulla differenza sessuale può venirci in aiuto in quanto esplicita alle origini il l'originalità del maschile e del femminile
Che non sono attenzione un'emanazione banale del suo dato biologico
Ma l'esito di una pluralità di fattori canna per fare simultaneamente con la costruzione corporea con la percezione del se quelle mediazioni individuali e con le dinamiche socioculturali in cui ciascuno di noi si trova inserito allora lo stile della leadership può essere l'occasione per affermare il valore della diversità
Eppure spesso non è stato così dobbiamo ammettere che noi donne siamo entrati nei luoghi delle responsabilità con una modalità non è nostra equiparando i nostri comportamenti a quelli maschili niente spesso ci siamo affannati e ci affanniamo a vivere nel mondo del lavoro e anche della politica con uno stile che non sempre femminile
In parte perché c'è richiesto sicuramente perché altrimenti non verremmo ascoltate ma in parte perché fatichiamo a riconoscere cosa vuol dire esprimere la nostra autentiche originale femminilità
I luoghi dove il potere è stato esercitato per decenni dagli uomini con il loro stile oggi le cose stanno cambiando bisogna rimanere se stesse non scimmiottare il modello maschile perché proprio quella nostra diversità che possiamo creare valore per le persone per la politica per l'intera società
Allora quanto è importante riconoscere valorizzare ci reciprocamente per quello che siamo recuperando lo sguardo della differenza sessuale senza assolutizzando senza assumerla come modello monolitico
Ben sapendo che di essa non si può dire tutto neppure della propria come non si può dire tutto dell'essere umano perché sempre oltre rispetto a ciò che riusciamo a formulare il terzo e ultimo spunto riguarda la necessità di giungere a una nuova alleanza socio culturale tra l'uomo e la donna
Chiamata a prendere nelle sue mani la regia dell'intera società queste all'invito alla responsabilità per il mondo della cultura della politica nel lavoro e nell'economia
Non si tratta semplicemente di pari opportunità ogni riconoscimento reciproco
Si tratta soprattutto di intesa degli uomini e delle donne sul senso della vita e sul cammino di un intero Paese
Allora abbandonare leggo la Clear antropocentrismo è una vera e propria rivoluzione con culturale tanto per le donne quanto per gli uomini
Sviluppare una nuova capacità di uscire da se stessi verso l'altro e assumere la prospettiva relazionale integrale
Può essere un nuovo inizio visto che il maschile e il femminile avranno sempre un modo diverso di vedere il lavoro la politica di approcciarsi al potere alle responsabilità
La sfida culturale ed educativa che ci sta innanzi di portata storica non abbiamo ricettari
Poi siamo però ipotizzare percorsi personali e relazionali comunitari organizzativi in cui assumere lo sguardo altro della differenza sessuale quali passi intraprendere affinché l'alleanza donna o uomo si rinnova in un clima coraggiosa di dialogo mesto e libero
Come condividere quanto già oggi si sperimenta di positivo negli ambienti di lavoro in politica perché la prospettiva integrale possa crescere lasciamoci provocare da queste domande per costruire insieme una società più inclusiva
Nella differenza deve essere pienamente donne e uomini cioè persone autentiche delibere
Grazie
Devo molto interessante che non fa che confermare tra l'altro la complessità del tema lavoro se già era protagonista della relazione di Linda Laura Sabbatini che ricordo a sottolineato come il dato del lavoro femminile sia ancora comunque ancorato nonostante l'incremento registrato sia ancorata al quarantanove per cento che è il più basso anzi non è più basso
C'è solo la Grecia
Dopo di noi c'è solo la Grecia non siamo penultimi in quanto il lavoro femminile
Allora diamo il via al dibattito
Io come prima iscritto a parlare l'eurodeputata Pina Picierno si prepari per ora sto direi che possono essere fissati e dieci minuti ittero ciascun intervento e ricordati che chi vorrà iscriversi lo può fare per ancora una mezz'ora un'ora Massimo grazie buongiorno a tutti e grazie naturalmente a Silvia
Grazie a Titti per questa occasione di confronto preziosa
Io credo perché ci offre l'opportunità l'occasione oltre che di fare il punto come abbiamo già fatto pure le reazioni importanti che abbiamo ascoltato su lo stato dell'arte in ordine abbiamo visto al mercato del lavoro e più in generale le situazioni che vivono ogni giorno appunto le donne anche io credo o spero almeno di raccontare il lavoro
Che ognuna di noi svolge come donne
Pier le donne
E allora io vorrei visto che con molte poche occasioni di raccontare quello che succede quello che accade a Bruxelles dove otto l'onore di sedere riscontro delegazioni italiane all'interno della Commissioni femm che qui e là come
Che come qualcuno di voi sa si occupa di diritti delle donne di uguaglianza di genere
Mi piacerebbe potermi raccontare anche dar conto del lavoro che avviene lì a Bruxelles perché appunto abbiamo poche occasioni per raccontarcelo
E nel corso di questi anni all'interno della Commissione fama mi sono occupata mi cadute capitato di occuparmi di diverse cose ma sono ormai tanti anni gestendo con attenzione ma vorrei dire contenzione compassione
Tutto il tema delle misure di contrasto alla violenza contro le donne
Spetti naturalmente per i troppi casi di cronaca
Che ogni giorno ci raccontano di
Storie voce pieni di nomi di donne che ho lottano
Per affermare
E per difendere la loro vita il caso per esempio di questi di queste settimane e di questi giorni pensate quello che sta accadendo in Spagna
Dove tante donne si sono messi in cammino per insomma provare ad affermare il loro diritto ad essere donne in quanto tali
O perché l'al vita appunto l'hanno persa perché è stato a loro tolta
Perché appunto leggiamo quotidianamente di omicidi purtroppo o perché se la sono dovuta a togliere dopo casi di molestie che sono diventati per loro insopportabili allora
Queste donne io credo parlano a ciascuna Dinoi
E parlo a ciascuno di noi perché il tema della violenza delle donne ci riguarda tutto ma non soltanto perché è un finissimo problema sociale ma perché è una questione che chiama in causa direttamente questioni come la cittadinanza
L'uguaglianza e rispetto per le differenze pieno godimento dei diritti una parola sola chiami in causa la libertà e quindi sia una questione prevalentemente politica
E perciò ci riguarda tutti voi sapete che un grandissimo passo in avanti è stato compiuto con la convinzione che è stato adottato a Istanbul undici maggio due mila undici e che finalmente crea un quadro giuridico completo per proteggere le donne e contro ogni forma di violenza
Da questo strumento lo sapete benissimo il vincolante soltanto Steel ratificato da ogni singolo Paese
E allora il testo ne stiamo compiendo ancora una battaglia insomma l'Italia lo sapete bene grazie al lavoro anche il Parlamento italiano esso per primi paesi a ratificarlo però ci sono ancora moltissimi troppi Stati si rifiutano di farlo
E allora le stiamo svolgendo in queste settimane c'è stata anche Francesca è stata nostra oasi di Francesca Puglisi un bel convegno organizzato appunto dalla nostra commissione della mia Commissione li stiamo svolgendo una battaglia Forte di assicuro per provare a mettere all'ordine del giorno la necessità persino di una ratifica europea della convinzione templi vincoli migliorò Paniz insegna a rispettare il principio che sono contenuti nella convinzione dista molto
Per ogni in ogni situazione legislativa o non solo così ne potremo evitare abbia razioni come quelle che stanno che sono accadute per esempio risparmia il tema lo conoscete tutti non ho bisogno di richiamarlo perché è stato ampiamente sui giornali
Ma perché è così importante questa convenzione di Istanbul è importante anche perché individua perfettamente non solo per il tema appunto giuridico
E per la per la modalità con cui affronta la questione dal punto di vista giuridico ma importanti enti perché analizza in maniera puntuale quelle che sono le radici della violenza
Individui individuando le mie rapporti individuali che ancora esistano esistono e quindi individua nel contrasto alle diseguaglianze nel contrasto alle discriminazioni cioè nella emancipazione piena ed è raggiungibile in tutti gli erano delle donne la vera chiave per la prevenzione perché ancora questo spunto
Come sapete particolare attenzione in quel trattato e dedicata alla violenza domestica
Lo sapete tutte ma le forme attraverso cui molestie e intimidazioni si manifestano purtroppo cambiano nel tempo perché la violenza ha radici antiche ma a forme inedite
Pensate a quello che accade on line pensate a quello che accade sui social network pensate i tantissimi troppi casi dire venti opportuna
Pensate alle migliaia di donne che sono state costrette a cambiare identità
Perché non hanno retto l'impatto appunto di quello che è accaduto alle loro vite perché la loro reputazione era stati irrimediabilmente compromessa altre sono state costrette lo sapete a togliersi la vita
E allora non occuparci di questo aspetto in maniera specifica
Delle molestie sessuali i minimi nuovi luoghi pubblici perché purtroppo il web Eurocup purtroppo o per fortuna naturalmente o è un luogo pubblico non strumenti può essere utilizzato come tutti gli strumenti nel bene o nel male io penso di non occuparsi di questo significherebbe lasciare le donne ancora più folle perché significherebbe lasciare ai singoli giudici la risoluzione di singoli casi
Ne sappiamo che le donne subiscono violenze e molestie in qualsiasi luogo in qualsiasi tempo impazienti situazione per questo abbiamo voluto un dibattito il Parlamento europeo è una risoluzione in un rapporto di iniziativa di cui sono relatrice
Sulla lotta alle molestie sessuali deve raggiungere la nostra voce a quella delle migliaia di donne che attraverso un'asta dimmi tu hanno denunciato casi di violenza e abusi
Per esempio esprime neanche al mittente il moralismo insopportabile di certe reazioni
Che hanno provato davvero inutile la portata e il senso di una denuncia collettiva che era necessaria algerino dire se la sono cercata
Evidenziando come ancora oggi le donne siano drammaticamente due morti vittime
Vittima la prima volta vittime la prima volta quando vengono abusate ma vittime anche una seconda volta quando vengono giudicate quando vengono giudicati per come si vestono
Per come si divertono per quello che dicono e persino pensati perché non hanno avuto il coraggio di denunciare subito
E tutto questo è assolutamente inaccettabile perché queste donne care ai compagni care amiche parlano a ciascuna Dinoi
Che ricchi o poveri potenti uomini impazienti situazione Vincenzo di razza o di religione siamo a sottoposte forme più o meno esplicite di violenza
Più o meno esplicite più o meno subdole fisiche e verbali ma che comunque restano una limitazioni insopportabile per la nostra libertà per la nostra carriera e in definitiva della nostra vita
Allora io credo che ne dobbiamo per davvero provare a trovare una definizione giuridica
Unanime univoca
A questi fenomeni perché non esiste una omogenea a livello europeo non esiste ancora e solo così ne potremo a dire una comparazione effettiva di di un'analisi comparata di questo fenomeno perché non se esiste una definizione come sapete per le molestie sessuali più serie non c'è niente una definizione
Univoca per le molestie che sono ritenute minori perché esistono appunto sensibilità diverse rispetto alla percezione di cosa sia accettabile ogni cosa invece non lo è
Ecco perché io credo è fondamentale
Far sentire la nostra voce la voce forte e chiara delle istituzioni a sostegno di tutte coloro che con le loro di non c'hanno aperto un dibattito come dicevo prima è assolutamente necessario
E vorrei dire però che mi piacerebbe che questo dibattito per davvero di guardarsi e finalmente anche gli uomini
Perché le molestie sessuali non sono un problema che riguardano le donne perché sono gli uomini quelli che le colombiano escono e sono gli uomini quelli che troppo spesso sono stati complici di queste molesti i nomi di una presunta prevalente cultura maschilista
Ma è solo insieme agli uomini che ne possiamo lavorare perché tutto questo non accada mai più
Ecco perché mi spiace che stamattina insomma
Non ci sia la presenza di nessun nuovo di nessuna rappresentanti maschili a chiedo scusa
Non ti avevo visto però ecco sono entrati eppure Gianclaudio che non avevo visto e allora chiedo scusa agli uomini presenti però mi
Però mi piacerebbe no perché credo al di là di due uomini presenti mi piacerebbe che davvero questo dibattito che non è un dibattito minori e digeribili
Quando si incontrano le donne discutono è sempre un contributo che fondamentali per il partito e lo incasserebbe che questi appuntamenti fossero frequentati e animati da tutti i dirigenti anche maschietti del nostro partito vi ringrazio
Grazie tema svolto era veramente un tema centrale nella realtà che l'argomento di questa giornata
Per introdurlo
Mi spiace di non aderire la data prima la parola Silvio regole insomma Pina Picierno doveva andare via prego possibile
Grazie
Il motivo della giornata di oggi e del titolo
Tre settimane fa in una iniziativa su pari opportunità e diritti organizzata in una sezione di Milano
Dove ho partecipato con i Ivan Scalfarotto
A un certo punto ho detto una frase che io di solito dico mai
Però presa dalle infatti del discorso ho cominciato a parlare del tempo delle donne
Del fatto che la politica non rispetta il tempo delle donne e che classico esempio che facciamo le riunioni le facciamo alle ore ventuno e mai in orari compatibili con l'orario delle donne sono stata sbranata
Perché gli hanno detto e per fortuna che li facciamo le ventuno perché altrimenti non potremo partecipare siamo quasi tutti libere professioniste
Alle diciotto non abbiamo ancora clienti da incontrare e se fossero fatte alle diciotto come ha detto lei noi non potremo partecipare forse vi dovete aggiornare su modello femminile che avete in testa
A parte che io Ivan ci siamo guardate violetto marca che non lo diciamo mai questa filosofia gioviale da proprio oggi di un contesto noi dove lo potevamo dirla
Però Chuck dato l'idea di come anche noi che poi dobbiamo fare le scelte e decidiamo sulla vita delle donne abbiamo probabilmente introiettato un modello che anche se poi personalmente non ci appartiene perché io nella mia vita ho fatto la libera professionista ed effettivamente si mi facevano fare
Le riunione diciotto non avrei potuto partecipare una volta entrata nel meccanismo decisionale o e come se avessi messo da parte quello che ho fatto prima di fare quella che fa le leggi e abbia raccontato una realtà che molte donne non vivono più
Allora ho pensato visto che si parla molto di donne ma probabilmente non essere conosce appieno nelle potenzialità né come sono buttate ed evolute
Forse sarebbe opportuno partire da come hanno votato il quattro di marzo perché si fa le analisi del voto su tutto su come l'ho votato i giovani su come ha votato il Sud su come ha votato il Nord su come ha votato il centro su come hanno votato gli anziani
Ma mai su come hanno votato le donne
E
è un dato che sappiamo sia il quattro dicembre il mitico referendum che queste elezioni le donne non ci hanno potato e abbiamo perso entrambe le volte
Allora forse ragionare su come voto nove donne vuol dire ragionare su come si possono vincere le elezioni e come cambiare la tendenza
Avevo visto dalle analisi che ci hanno dato oggi Cerato oggi i rappresentanti di S. cugini come in fondo le donne hanno votato come gli uomini anche se in misura più radicale nel senso che il primo partito
Rimane cinque stelle
Il secondo partito Partito Democratico in terzo partito ma a un incollatura rimane la lega e quello che impressiona
E che si è cinque stelle che la lega non fanno della questione di genere un elemento centrale delle loro politiche innanzitutto quando abbiamo fatto la legge elettorale
Chi si opponeva
Allora mitica presenza di almeno il quaranta per cento e giungendo era proprio un cinque stelle e il centro destra noi l'abbiamo fatta nonostante loro eppure questo non ha premiato chi ha fatto la battaglia
Terra poi parlerò anche di come c'è stata anche la rappresentanza
Al femminile ma al netto di questo avremmo dovuto essere premiate per aver fatto la battaglia
Oltre al fatto
Di aver dato delle risposte
In questi anni con le nostre politiche alle donne
Le dimissioni vieto dimissioni in bianco l'abbiamo trovi introdotto reintrodotto noi dopo che il centrodestra l'aveva cancellate
Quindi a proposito di sicurezza di lavoro e di diritti avremmo dovuto essere premiate per aver messo in campo una cosa che era di civiltà e che era stata cancellata proprio dal centrodestra da Sacconi
Abbiamo previsto il congedo
Parentale anche per gli uomini questo per dimostrare un'evoluzione del concetto di famiglia per cui la famiglia non dovrebbe più essere solo esclusiva appannaggio del della donna ma una condivisione di ruoli anche cone il genere maschile che saluto qui presenti quattro uomini coraggiosi che nonostante la cinque e nonostante la loro forza sono venuti qua oggi a sentire noi abbiamo previsto il cardinal abbiamo previsto le norme
Per la tutela delle donne che subiscono
Violenza eppure nonostante le politiche messe in atto
Non siamo stati premiati
E secondo me anche per un motivo
In campagna elettorale ne abbiamo parlato poco o meglio non soltanto noi ma in generale della delle donne si è parlato poco e parlandone poco alla fine quelli che non ne parlavano proprio i Cinquestelle parlando di altro hanno avuto l'attrazione del voto
Noi forse potevamo declinarlo in maniera diversa l'abbiamo declinato su diritti infatti c'era la scritta cioè i diritti volta il PD
Ma quelli che leggevano quella scritta probabilmente hanno pensato ad altri diritti e l'hanno fatto legge sulle unioni civili avevano previsto il biotestamento quindi l'hanno individuato verso quel settore lì e non anche i diritti
Che riguardavano le politiche che riguardavano le donne
Ha influito la presenza delle candidature al femminile
Diciamo che mentre la scorsa legislatura le donne del Pd erano maggioranza del parlamento il quantum per cento oggi abbiamo il trentanove per cento del Movimento cinque Stelle
Il trentatré virgola cinque di Forza Italia e il trentuno virgola sei del PD
Poi arriva la lega col trenta virgola quattro liberi uguali io io contesto che sia il in ultimo perché a me risulta il penultimo con ventisette virgola otto mentre l'ultimo nonostante la leader sia donne Fratelli d'Italia
Questo anche dimostrazione che è vero che bisogna prendere il potere ma forse bisogna anche gestirlo al femminile e non al maschile come ci suggeriva
Chiara Tintori perché se il capo del partito e donna e dell'ultimo a essere come presenza femminile forse ci pone delle domande ma parliamo quindi di abbiamo previsto che non ci più nessun genere doveva essere presentato meno del quaranta per cento questo obiettivo non è stato raggiunto da nessun partito
Meno forte che quasi raggiunto dal Movimento cinque Stelle
Che ha usato meno rispetto agli atti perché non ha usato esatte meno rispetto gli altri pluri candidature soprattutto ahimè dovuto anche al trionfo che il movimento avuto al sud quindi in alcuni posti addirittura come la Sicilia non hanno più avuto sui deputati
Da eleggere perché hanno fatto commenti il famoso sessantuno a zero che anni fa dietro fece Berlusconi lo hanno fatto loro
I collegi
Non vi
Faccio una premessa
Io sono veramente grata a tutte
E a tutti quelli che si sono lo che hanno lottato a mani nude nei collegi perché il vento contro del PD era talmente forte che fare i collegi è stato un atto eroico quindi non faccio questa premessa perché adesso il dato che voglio che darò
Non è un giudizio di valore sulle persone che si sono candidate ma e un giudizio purtroppo numerico c'è un grumo è un numero che non è un giudizio sui candidati
Le donne che hanno vinto il collegio del centro sinistra sono otto
E tra queste e mettiamo anche la Lorenzi quindi quelli della coalizione no perché non sedici così come cioè non non è un giudizio sulla Lorenzin ma è c'è pure lei era cognizione otto
Contro
Aspettate che suo cercata come si dice le trentanove del centro destra e le trentaquattro dei Cinquestelle
Dopo questo dato ripeto in parte perché frutto del vento che c'era quindi
Parlando faccio l'esempio di un uomo in I così almeno nessuno sofferente nel mio nella mia provincia nel collegio di Collegno
C'erano due candidati uomini di estremo valore e di estremo radicamento territoriale alla Camera Umberto D'Ottavio
E al Senato Stefano Esposito
Due parlamentari che non solo fanno vita il territorio ma non ho portato risorse nel territorio perché se c'è il prolungamento della metro metropolitana lo si deve alla loro azione Stefano Esposito elevato secondo dopo il centrodestra è Umberto D'Ottavio addirittura terzo dopo il Movimento cinque Stelle che ha fatto la campagna per il no al prolungamento della metropolitana quindi passi il vento di destra almeno doveva arrivare secondo dopo il Movimento cinque Stelle
No perché non è stato neanche valutato la bravura di Umberto D'Ottavio il vento era talmente contro che poteva anche camminare sulle acque non sarebbe stato votato quindi il faccio questa premessa per dire che i numeri che ho dato l'orgoglio di sottolineare non è sul valore dei nostri candidate ma sul fatto che il vento era quello punto e parlavo l'altro giorno con la testa rispetto alla Sardegna a famoso pastore che è stato eletto al posto suo che pare pianga quando torna in Sardegna perché non è pronto a fare l'aria la l'esperienza parlamentare e chiedono alla peste
I consiglieri della Sardegna di andarlo a consolare sembra anche crudele da chiedere
Questo per dire che appunto non sono state scelte le persone ma sono certa di certi movimenti però non sente questo ahimè le donne di destra e le donne del Movimento cinque Stelle sono state elette
Allora forse
Dobbiamo capire come attirare
Una nuova generazione che probabilmente si sente questo tema un tema che non gli appartiene perché oggi Generazione Erasmus compie trentun'anni e pensa che girare l'Europa a girare il mondo per motivi di studio ossia quello che li rende uguali
A le rende uguale ai colleghi uomini in fondo si laureano di più in fondo entrò nelle professioni anche maggiormente rispetto a un tempo probabilmente se ne accorgeranno che le cose sono dive diverse quando faranno il primo
Colloqui di lavoro
Perché lì allora si renderanno conto che a volte non sempre i pregiudizi sono rimasti e che quando cercheranno di fare carriera a volte e non sempre i pregiudizi sono rimasti il mio primo colloquio di lavoro l'ho fatto all'età di ventott'anni perché mi sono laureata presto e dopo due anni confini tra la la la pratica forense votato l'esame di Stato
So di Torino poi più per rimarginare la grande azienda a cui ho fatto il colloquio quale fosse non ci sono tante alternative oggi ci starebbe perché ormai in via di estinzione anche quella grande azienda nella mia città però all'epoca era la grande azienda e che cercava un posto come consulente legale quindi partecipai al colloquio e c'era anche la selezione per amministrativa leggessi segretaria
Mi a quel colloquio partecipa il io ventottenne come consulente legale e un signore di quarantatré anni oggi camera in un giovane signore strategia sia quarantasei
Tè invece interveniva per fare il segretario
La segretaria del del presidente del consiglio di amministrazione donna nel fare la selezione disse per la STET rivolgendosi a me della segretaria da quella parte e rivolgendo se lui dall'avvocato dall'altra parte
Con questo che mi scranno dicendo Dio ma io non sono laureato in giurisprudenza Messapi penso che ci sia un errore sono io l'avvocato e penso che lei sia per l'ufficio per il posto da amministrativo con la signora che non aveva neanche letto quindi certo lamenta l'ha letto i cognomi ma non aveva come dire focalizzato che poteva esserci uno scambio di
Di ruoli e che è rimasta spiazzata come per dire ma è uno scherzo non è così non è possibile abbiamo dimostrato che invece era così e quando ho fatto il colloquio
Davanti a un signore abbastanza Alice di sessantacinque anni mi ha chiesto se per tre volte nonostante io avessi posta portato il curriculum dei titoli di studio o se era vero che ero laureata che ho passato Esame di Stato effetto seguono falsificato i documenti sono io
Non è un altro e ed ieri ed è rimasto diciamo c'era un uomo vicino a lei ha detto capito ma l'uomo non è laureato è dato fare un atto colloquio se vuole chiamo anche l'Unicef la facciamo insieme con loro facciamo collettivo
Allora io credo che e io quando ho fatto quel colloquio pensavo proprio perché non c'ho mai avuto da riflettere che la questione di genere non mi appartenesse che avevo dolori ingraziare le lotte fatte
Dalle persone di una generazione prima che aveva fatto sì che io potessi avere tante opportunità in più rispetto a loro
Ma che ormai non era una da da un dato acquisito e che non apparteneva più al mio reale e invece il nostro me ne sono accorta non soltanto di mai negli anni che sono rimasta lì tutte le volte che c'erano delle promozioni quante volte gli uomini venivano preferite le donne
Con il famoso detto ma tanto un giorno dispose rete fare ti fidi cosa che non ho ancora fatto quarantasei anni ma prima o poi c'è tempo
E con questa scusa c'era un blocco
Un blocco di ascensione verticale che era impressionante ed era impressionante perché quell'azienda e una multinazionale che competeva e concorreva in giro per l'Europa con aziende pari che hanno fatto altre politiche e che hanno antri targhetta
Google questa estate un manager di Google quest'estate ha fatto un una considerazione
Diciamo poco Gentile nei confronti del GIS il gentil sesso dicendo che è inutile che noi mettiamo norme equiparare l'empowerment poetry equiparare il la il raggiungimento degli obiettivi di managerialità ed il top delle aziende anche al femminile perché tanto le donne non si occupano di materie scientifiche
Hanno come dedizione quelle umanistiche e quindi che non rompessero le scatole che cosa mettiamo le norme a fare sì e tanto
Non ce ne ecco quelli meno Angier è stato allontanato ma non perché Google e buono ma perché in una multinazionale che deve attrarre le migliori risorse a vere idea di essere
Non attrattiva per le migliori donne diventava un handicap
Ora dal non votanti dal due mila quando ho fatto il colloquio ad oggi son passati diciotto anni io mi auguro che oggi che è una giovane
Faccia un colloquio nella stessa azienda non venga scambiata per la segretaria ma venga scambiata per l'avvocato
Noi qui oggi siamo chiamati ad ascoltarci e ascoltare quei dati che ci sono stati dati perché anche noi che facciamo politica oggi dobbiamo aggiornare il modo con il quale affrontiamo questo tema
Le donne oggi hanno dei gatti da
Risolvere che non è soltanto di il gatto
Di reddito e di retribuzione che ottengono
Che è rimasto ahimè inalterato nel tempo ma ad esempio è un gatto di conoscenze informatiche oggi le donne usano molto meno
I nuovi strumenti che la tecnologia cita e non è soltanto un elemento di costume che ci deve far riflettere mono elemento importante perché se questa è la quarta rivoluzione industriale e le donne non la usufruiscono vuol dire che si allontanano drammaticamente dal posto di lavoro
E visto che si ha parlato prima dell'occupazione femminile bisogna che questo gap venga
Più presto
Ridimensionato e superato
Perché altrimenti il manager di quella alla fine gli diamo ragione nei fatti non nelle parole per questo io ringrazio tutte le persone che sono qui presenti per questo confronto ringrazio anche le persone che mi hanno dato fattivamente una mano
In particolare le persone del partito e della mia ex segreteria
Mi riferisco a Rita Mazzella perché quelli del Partito sono in cassa integrazione e qual è la mia segreteria non è stata confermata dal gruppo e quindi l'ha fatto ha puramente a titolo personale a tutte le amiche che
Un applauso a ai lavoratori che questa le lavoratrici che i lavoratori che questo periodo Partito Democratico sono in difficoltà alle amiche che lo hanno organizzato come come Titti Di Salvo
E alle altre che mi hanno dato una mano in particolare vorrei citare Maria Coscia che sede Qatar cinquecento mia le armi e telefonate ter di supporto avete attiva di oggi e io dirà direi che possiamo andare inizio al dibattito la prima intervenire
Dunque la prima intervenire l'onorevole Valeria Fedeli
Si prepari l'onorevole Francesca pugliesi
Intanto grazie io devo dire che accesso particolarmente una cosa che voglio dire subito perché non è avvenuto in altri luoghi della decisione politica
Credo che sarebbe stato utile anche no quella dell'altro giorno ma nella prima direzione del partito democratico
Affrontare la discussione esattamente partendo dai dati delle elezioni
Lo dico perché da questo punto di vista ringrazio il lavoro che qui è stato presentato e che considero particolarmente importante io devo dire che ringrazio anche
Tutte le analisi in particolare quella che ci ha proposto Linda Laura Sabbatini
Ma perché adesso dal mio punto di vista ci consegni un dato che secondo me è un dato ineludibile non sufficiente secondo me per completare la nostra discussione di oggi io lo dico
Perché in realtà dovrebbe essere parte della discussione che dev'essere fatta dentro
All'insieme del partito democratico ma per stare all'analisi del voto delle donne
Io credo che un elemento che io condivido molto che ciascuno di noi che ha sta nel Partito Democratico ciascuno con le proprie responsabilità ma sempre in rapporto con il territorio
E le sue difficoltà l'analisi che ci ha proposto Linda Laura esattamente l'analisi della complessità a me cosa fa dire rapidamente primo
Che noi una delle ragioni dal mio punto di vista della sconfitta elettorale del partito democratico sta nel fatto che non ha visto noi non abbiamo visto letto e quindi non abbiamo interpretato i cambiamenti già intervenuti da tempo nella società italiana per le donne degli uomini con esattamente le differenze le diseguaglianze che qui sono state poste valgono non le riprendo sono quelli che le ha detto proposto un punto dell'analisi e io ringrazio che sia stata offerta perché se si ragionasse consiglieri allora si comprenderebbe anche secondo me un secondo elemento che è particolarmente poi c'è l'arrivo significativo sulle donne il secondo elemento e che noi abbiamo una tradizione che di fronte alla complessità della società e del come si muovono oggi secondo me è già da tempo ma i soggetti nei luoghi in cui esercitano o vivono o lavorano o non lavorano noi abbiamo un tema straordinarie di chi ha responsabilità politica a tutti i livelli
E per ogni qualità di responsabilità politica
Vale anche per le rappresentanze sociali non solo per la rappresentanza politiche dal mio punto di vista e che noi facciamo proposte anche giuste
Diciamo così che pensiamo
Siano assolutamente adeguate a rispondere ai bisogni peccato che non ci relazioniamo direttamente con i soggetti per i quali pensiamo di agire la scelta politica guardate questo è un punto nella complessità se tu non fai quest'operazione Nord ritrovi esattamente valori e impianti che sono i tuoi diciamo quello che per semplificare dico modello di società nel modello di società tu lo puoi dichiarare ma se non lo fai vivere nella sua articolazione non unifichi
Esattamente comunque non ti confronti con questo terzo elemento devo dire che è invece una delle analisi
Che viene fatta nel dibattito del partito democratico che secondo me vale anche per l'analisi che ha fatto qui Linda Laura
è che secondo me noi abbiamo mancato questo rapporto diretto e anche poi la verifica dell'efficacia del rapporto con le politiche e dei soggetti che devono a esercitarla secondo me noi abbiamo anche un un buco ma un buco di chiunque fa politica non solo in Italia credo che sia un po'più complessa
La cosa tra
L'obiettivo e la fase intermedia del cambiamento la brutalizzo con una frase di Parma se sei nella società liquida i cambiamenti sono costanti non c'è mai un punto di arrivo
La capacità di governare cambiamenti alla complessità è una cultura politica
Ma è anche una pratica un'azione politica per le donne vale tre volte di più non una volta di più tre volte di più perché qui mi permetto di fare un chiarimento verso chi mi conosce sa che ma io devo farlo perché se no sento sfalsata alla nostra discussione
La prima cosa che sono stata credo l'unica pubblicamente anche perché ci sono arrivata così e prima di qualunque riunione che è stata diciamo si sia prodotta delegittima tutta ad aver fatto la mia dichiarazione di autocritica sulla presunta le proprie candidature lo dico perché non ha letto i testi
Però io lo considero importante perché io vengo da una formazione da una storia politica e da una cultura politica che prima di tornare a parlare
Deve assumersi una responsabilità personale dirette a me la sono presa chi è interessato può leggere quello che io ho già scritto pubblicamente non tra amiche non in sedi chiuse
Esattamente Square perché penso che sia un elemento importante poi non è di questo che parliamo specificamente solo oggi ma secondo me questo importante
Perché un modo anche di assumersi la responsabilità tipico mentre invece diciamo è più facile scansare ciascuno i propri pezzi di responsabilità e fare solo operazione diciamo di rivendicazione lo dico perché è la mia opinione ovviamente vale per soltanto per me
Però guardate da questo punto di vista io voglio riprendere perché sono due temi politici che ci riguardano anche se seguiamo
Sia quello che ci ha detto e segugi sia quello che è stato detto sia da Silvia creda
Che da Linda Laura guardate noi abbiamo fatto un'operazione che spero continui ad essere chiara e indistinta
Tra una democrazia di donne e di uomini con una rappresentanza di politiche di cultura di donne e di uomini perché sono due cose differenti
Le norme antidiscriminatorie nelle leggi
Quindi in questo caso anche nel rosa appello sono leggi per altere una democrazia paritaria che non è automaticamente una cultura e delle politiche che parlano sulla diciamo le politiche di genere fra di noi per capirci in realtà esso sono due fatti distinti confonderli secondo me è il primo elemento di difficoltà lo voglio dire anche a chi c'era perché c'ha presentato facendo anche commenti sulla prima sulle slide su questo curate fare questa confusione è sbaglia dal mio per è sbagliato tutta un'altra cosa
Essere presenti nelle istituzioni è semplicemente un dato democratico non si capisce perché bisogna discriminare la partecipazione delle donne qui c'è una logica di trasversalità punto punto invece sulle politiche delle donne qui c'è un tema che ci interroga se vogliamo essere interrogati su questo
E cioè qual è la rappresentanza non la rappresentatività la rappresentanza politico culturale che vogliamo esercitare qui c'è il gap tra le cose importanti sono state dette le conosciamo tutti
Che noi abbiamo fatto nella scorsa legislatura e la nonna ovviamente al rapporto con la realtà delle donne cioè non l'abbiamo costruita come elemento di partecipazione noi abbiamo fatto un'operazione parlamentare
Non è diventata son voluti dal mio punto di vista il primo
Abbiamo fatto un'operazione che non ha incrociato i soggetti e la loro complessità abbiamo parlato di cose unificando le che in realtà parlavano a diciamo così parti della società differenziate quando abbiamo parlato di condivisione della genitorialità quindi il congedo per paternità
Parlavamo ad una parte di società del nord non parlavamo esattamente alla Società diverse complessa del se non le riprendo proteggiamo che noi non abbiamo seguito esattamente quello che qui c'è stato rappresentato io penso che su questo dobbiamo assolutamente lavorarci perché se non assumiamo anche noi questa modalità diversa io credo vale per noi ma vale in generale per la politica io lo voglio dire vale in generale per noi insisto vale di più perché le diseguaglianze sono molto più forti Scoma questo un punto determinante da che cosa vorrei non tornare indietro
Chiaro che semplifico visti i tempi io la cosa da cui non vorrei tornare indietro ma so che una discussione che dobbiamo fare tutte insieme è questa
Noi abbiamo avuto il Governo il primo in Italia nel due mila e quattordici in cui siamo passati dalle donne che venivano messe a cui venivano affidati compiti anche espliciti di subalternità culturale
Ha invece un governo in cui si è fatta un'operazione della diversità di genere dentro ad una parità di politica e di potere
Io da cioè quindi della condivisione delle responsabilità pubbliche queste è stato poi l'asse che ci ha portato ovviamente
Secondo me ad avere le politiche che abbiamo esercitato in che modo Pio però lo voglio dire
Perché c'erano ed erano identificate donne che hanno assunto responsabilità che potevano esercitare potere cioè potere di intervento e potere di cambiamento io non ho mai avuto paura nella mia storia politica della parola potere il problema come deserti
Seconda cosa che non voglio smarrire il rapporto tra i luoghi della decisione politica dell'espressione del potere con l'insieme del gruppo di donne
Di donne dal Governo al Parlamento alle commissioni non ce l'abbiamo fatta nelle articolazioni
Secondo me territoriali ma quello è il buco generale non abbiamo il partito posso dirla così non abbiamo il partito e se non ce l'abbiamo non ce l'hanno gli uomini non ce l'hanno le donne e non c'è neanche un metodo nostro con cui abbiamo fatto diversamente
Però guardate che anche qui il rapporto tra quando si fanno politiche
Che parlano o al genere o ai soggetti diversi o ai territori diversi ci deve sul legame diretto secondo me questo legame dell'abbiamo esercitato solo tra chi stava al governo e chi stava direttamente nelle Commissioni io che lo voglio dire
Nonostante che abbia subito bordate pazzesche in questo Paese io continuo a prenderlo come esempio di cose che noi non possiamo assolutamente accettare mai anche quando non condividiamo merito diciamo così della politica che quella persona esprime sto parlando di Maria Elena Boschi
Lo dico in modo esplicito
Perché non riconoscere che lei che ha fatto la a era la ministra delle riforme costituzionali quindi uno dei pezzi fondamentali importanti del Paese ed è la politica del partito democratico
Il fatto che con lei e con ovviamente la sua forza politica paritaria di rappresentanza la dico così per farmi capire abbiamo potuto insieme a tutte noi
Poter mettere le norme antidiscriminatorie portare a compimento priorità difficili
Nelle scelte di priorità politiche del partito dentro la legislatura perché poi voleva dire anche finanziare non erano chiacchiere non faccio l'elenco senta ma importante ma è non è secondario che nell'esercizio di quella funzione a quell'età e in quella modalità sì è stata subissata da destra dal centro da sinistra da uomini e da donne da ovviamente letture e linguaggi in proprio io lo voglio dire
Che non c'entra nulla con altre criticità lo voglio dire con hard perché vorrei che almeno fra di noi diciamo fossimo limpide da questo punto di vista ci possono essere ci sono state dal mio punto di vista altre cose che non ho condiviso
Ma non fare quest'operazione secondo me per noi per noi per le cose che abbiamo detto che siamo riusciti a fare secondo me in proprio non è singola ma senza punti di potere
Per farcela e per determinare secondo tali non voglio tornare non sulle persone non voglio tornare indietro non voglio tornare indietro sulla condivisione
Paritaria e forte delle responsabilità per
Vengo dal mio punto di vista questo lo sapete è stato un vulnus anche sull'elezione dei capigruppo lo detto pubblico ma lo dico perché se noi torniamo indietro su questo
Cioè torniamo indietro nel rapporto non solo numerico ma politico secondo me noi cancelliamo una stagione che non era senza contraddizioni e non era senza differenze arretramenti ci mancherebbe se no vorremmo dire proprio che pensiamo ad altro della complessità da anche della nostra politica ma io vorrei non tornare indietro da lì questo cosa significa
Significa che dovremmo determinare tutte insieme siano io oggi qua e qui lo dico sia anche alle donne che si riuniscono il dodici di di di Maggio perché io non sono per rimuovere questa questa situazione che si è determinata sono per confrontarci sono per parlarti per ascoltarci per dimostrare che siamo capaci di dirci anche delle cose che magari ciascuna di noi diciamo non ha piacere di sentire possiamo dircela
Io preferisco il termine ci stimiamo
Ci rispettiamo poi con alcune ci vogliamo anche bene però vedete anche questa cosa banale del volerci bene le amicizie si scelgono una in una comunità l'importante rispettarsi non nel senso che si crea alcun livello di umanità e quindi possiamo anche decidere cose però dobbiamo affrontare anche un tema che c'è dentro a quel cambio che non abbiamo prodotto che non è uguale al passato se i luoghi dove noi possiamo ritrovarci per avere più forza perché secondo me serve forza collettiva non è vero che non serve forza collettiva questa è la mia opinione
Però se ancora serve quel tipo di struttura che c'era prima io personalmente penso di no
A quel salto politico della condivisione secondo me serve dal mio punto di vista un'opinione che metto quindi per poter guardare avanti serve molto di più
Una responsabilità immensi training
Quindi di valutazione di impatto ex ante di ogni politica trasversale di ogni scelta politica
Esattamente di chi diciamo così si prende in carico nel rapporto con le altre di questa responsabilità lo dico perché questo è un punto politico
Se no l'atto dalla condivisione torniamo al luogo diciamo che rischia nonché lo è stato che rischia di essere separato e di essere ovviamente con un atteggiamento al di là di tutto ma molto più rivendicativo che nonna di esercizio paritario nella differenza di sguardo
E di capacità politica a trecentosessanta gradi di donne e di uomini lo dico perché anche questo vorrei che a un certo punto non oggi vediamo come quando facciamo a coma non torniamo indietro anche nella sconfitta ad essere capaci di dire dove e come siamo stati siamo state sconfitte anche come donne e come dove insieme tutte insieme possiamo esattamente rilanciano andando avanti condividendo almeno il punto di analisi grazie
Adesso passiamo all'onorevole Francesca Puglisi si prepari loro regole Barbara Pollastrini il ricordo in tempi
Non mi fate fare questa parola bisognerebbe sarò brevissima li conosce non sa non sono mai no allora innanzitutto grazie Silvia grazie Titti per questa occasione di incontro di confronto che credo fosse assolutamente necessaria perché insomma l'ha detto l'ex pugile l'ha detto Valeria Fedeli e poco fa
C'è stata una battuta d'arresto nel partito democratico una tremenda sconfitta una botta tremenda per tutto il partito democratico non solo per le donne
Ma passare da quello che era nella scorsa legislatura il gruppo più rosa del Parlamento una vittoria vera delle donne che si era era stata ottenuta anche attraverso le primarie che erano state fatte con la doppia preferenza di genere a me dispiace molto per esempio lo dico a Silvia che piemontese
Che ancora la Regione Piemonte non abbia introdotta al alla doppia preferenza di genere così è stato fatto in Friuli-Venezia Giulia nonostante ci fosse
Una donna governatrice di quella di quella regione
E e dunque
E in altre in altre regioni da noi governate questo passo ancora non l'abbiamo fatto
La cosa che mi dispiace ovviamente l'abbiamo denunciato in quella manifesto un forza in quella manifesto tu Guanda Demme che è stato sottoscritto da oltre mille donne di tutto il partito non solo le tromba te come ha gentilmente qualcuna c'ha definito
Anche se io credo che chi è stato candidato per esempio in quarta posizione cioè di ineleggibilità o non è stata candidata ha fatto e ha fatto generosamente la campagna elettorale pancia a terra
Come se fosse una candidata ad un collegio io credo che ha svolto un servizio per il nostro partito e non è una tromba nata quindi oltre a questo quella ma noi abbiamo denunciato ciò che è accaduto ai vertici del partito non le donne che sono state pluri candidate
Guai
Guai a dividerci tra donne in un momento così drammatico per il nostro partito e per il Paese in cui lo diceva Pina prima noi rischiamo anche in Europa con l'avanzata delle destre di fare dei passi tremendi indietro
Come diritti delle donne
E anche nel nostro Paese nonostante gli altri partiti quella norma del quaranta per cento che noi innanzitutto abbiamo voluto gli altri hanno rispettata e lui no e questo lo schiaffo terribile che le donne del partito democratico hanno vissuto in questa stagione
E allora ragazzi bisogna che noi ripartiamo ripartiamo Cirri solleviamo
E se diventiamo determinanti nella ricostruzioni di questo partito democratico non ci possiamo più distrarre
Mi dispiace abbagli non ripeto ciò che noi abbiamo scritto in quel documento abbagliati dal governo cinquanta e cinquanta è stato una grande stagione quella abbagliato e dall'essere dall'aver scritto nel nostro Statuto e anche negli statuti territoriali che noi vogliamo essere il cinquanta e cinquanta
Quella democrazia paritaria che oggi l'agenda del due mila e trenta del delle Nazioni Unite
Dice essere la precondizione per uno sviluppo sostenibile per combattere le disuguaglianze per combattere le povertà
E per garantire la pace
è stato il nostro governo ad investire nella rete delle donne mediatrici nel Mediterraneo
Ma allora se vogliamo davvero essere orgogliosi di ciò che abbiamo fatto mi dispiace dovevamo chi ha di parti mento mamme scusa dovevamo denunciare il fatto che nel nostro programma c'è finito per esempio tra i cento punti
Un punto che parla di padri separati ignorando ha scritto bene un bellissimo articolo Linda Laura Sabbadini la povertà di novecento mila donne separate che vivono da sole con i figli
E non ricevono gli alimenti neanche quando un giudice gli ha disposti guardando bene la dichiarazione dei redditi dei padri
è tutto il nucleo familiare che si impoverisce nella separazione e non possiamo lo dice la nostra costituzione di Scream in aree tra padri e madri separate qualora dovessimo fare un provvedimento come invece abbiamo squali secondo voi quel punto lì
Non è stato uno schiaffo in faccia tante donne del nostro Paese se maglia li hanno letti i nostri cento punti
Di programma
E ancora l'Italia parlava molto bene Linda Laura Sabbadini delle delle disuguaglianze profonde che ci sono nel nostro Paese tra nord e sud
E non solo disuguaglianze soprattutto per ciò che attiene la disoccupazione beh noi incerto dobbiamo occuparci di parità salariale urgente ma innanzitutto dobbiamo combattere la disoccupazione che affligge troppe donne nel nostro Paese
E riprendere il lavoro importante su cui abbiamo investito insieme per di dare i servizi alle donne del Mezzogiorno che non hanno gli asili nido dove portare i figli per quello su quella è una grande leva
Un e rivendicarla pubblicamente una grande leva di occupazione dirette ed indirette a per le donne anche per il Mezzogiorno del Paese
L'idea di dati Eurostat va be'ce li ha spiegati bene nel nel dettaglio Linda Laura ma ci pongono come fanalino in Europa per la disoccupazione femminile
Fanalino di coda
Sulla violenza
La commissione d'inchiesta che ho avuto l'onore di presiedere a ha dato dei dati
Ndt
Non solo c'è il grande lavoro fatto da Lucia Annibali con Maria Elena Boschi ma attenzione anche qui e e le linee guida nelle scuole di di Valeria
Ma attenzione anche qua bisogna che noi iniziamo a cambiare e denunciamo ciò che accade nel nostro Paese perché non è possibile che accanto al a Caltanissetta ci sia il quarantasei per cento di assoluzioni nei processi di violenza sulle donne
E non ce lo possiamo sentire spiegare dopo che l'ha denunciato il la commissione d'inchiesta dall'il convegno bellissimo di due giornate a cui ancora una volta ha dato un bellissimo contributo Linda Laura
Dal dal CSM le donne del partito democratico possono dire qualcosa su questi temi
I giudici magistrati possono iniziare a credere alle donne nel momento in cui vanno a denunciare possono fare prendersi carico della violenza e della solitudine delle donne
In modo più diretto ed efficace serve una grande mobilitazione non possiamo stare ferme
E allora Care ragazze se vogliamo davvero ripartire con questo partito democratico
Bisogna che noi iniziamo a riallacciare i rapporti con le donne dei sindacati con le donne nelle associazioni e apriamo questo partito alla partecipazione di tutte con maggiore umiltà approfondendo e ascoltando ciò che anche loro hanno da dirci
Perché anche lui qualche errore forse nel metodo lo abbiamo compiuto il tempo è adesso non abbiamo altro da attendere
Il dodici sette tutte invitate al attuando addendi ci saranno molte donne dei territori l'ultima cosa uno bis dell'Orne parlerà poi Lucia
Ridiamo C uno strumento di verifica di pressione nel partito
Bloccare la Conferenza delle donne a settembre è stato un errore
Che abbiamo pagato perché in quella stanza ci i nel momento in cui a proposito di rappresentanza al momento in cui sono state fatte le candidature
Beh se ci fosse stato una donna
Consapevole di quello che stava accadendo perché le liste sono state lette a voce alle quattro e mezza di mattina in direzione nessuna nelle pluri candidate nelle altre si potevano rendere conto di quello che stava accadendo
Se ci fosse stato un organismo nel partito che dava un occhio a ciò che i maschi facevano beh forse avremmo fatto una figura migliore grazie
Grazie ora avvolta dell'onorevole Barbara Pollastrini
E si prepara l'onorevole Anna Maria Carloni
Grazie
Grazie naturalmente anch'io appunto ringrazio tic di Silvia
Il dottor Grassi e Linda Laura Sabbatini e fra l'altro come vuol piacere di leggere sulla stampa
E penso davvero che lei dia un grandi una aggiunga una grandissima qualità se non determini addirittura in alcuni casi la qualità di quel quotidiano ci hanno offerto delle fotografie nitide di un'Italia non voglio ripetermi e tanto meno dopo aver ascoltato così così importanti di un'Italia in sintesi molto contrastata
Segnata da differenza in cui vedo qui Franca Anna Maria Carloni in cui la differenza mai come ora Erika appunto di differenza e quindi l'interpretazione delle differenze della differenza richiede studio e uno sguardo culturale prima ancora che politico che a me ora manca per questo mi interessa ascoltare tante
E qui fuori di qui
L'Italia non è mai stata così divisa ce l'hanno raccontato è vero in particolare divisa fra nord e sud una cosa storicamente si presenta oggi come una rottura che ci riporta alla storia che pensavamo non solo noi ma che la storia italiana dalla sommità pensava di avere all'istante
E quella cartina che ci ha dato il voto
Davvero e è stata evocata con quell'immagine da un giornalista urto come l'Italia del Nord austroungarica e l'Italia del sud dell'impero scusate del regno borbonico
Bene è un'evocazione una provocazione in questo caso AN un'evocazione una provocazione piuttosto vere perché per il partito democratico la sinistra più in generale la sinistra più in generale non è mai data da anni una cartina così un'immagine così in qui noi siamo circoscritti in alcune precise parti del territorio nel centro e circoscritti in alcuni Cetti
Cetti colti Cetti medio-alti noto neanche il ceto medio in senso generico per me questa e la gravità della sconfitta credetemi non mi interessa adesso non vorrei sembra punto più punto meno per essere con voi Franca a me che d'ansia allarme e preoccupazione Ettorre
Abbiamo avuto la sconfitta e da lì quindi un aprire una lettura perché per potere ripartire allora io credo che in poche parole ci sia stato già raccontato tutto poi altre più di me diranno altro di molto importante
Ma davvero se percorriamo lavoro non lavoro carriere non carriere salari stipendi maternità centonovantaquattro salute molestie violenza constatiamo che forse una delle ragioni
Di quello che ha prodotto una sconfitta
Che dal mio punto di vista il molto culturale di una scarsa reputazione pubblica permettetemi di chiamarla così del valore di uguaglianza femminile una reputazione pubblica riconoscibile
Del valore dell'uguaglianza femminile del senso dell'uguaglianza femminile per la crescita e civiltà del nostro Paese risiede appunto del a nella difficoltà
Dell'Italia più in generale
Nella sua capacità di attraversare fino in fondo la modernità
Perché per me in quella sconfitta c'è lo sprofondamento CEE qualcosa che va persino oltre Dinoi fatemi dire quello è lo sprofondamento di un'idea di centro
Di moderatismo hanno vinto le opposte radicalità
La radicalità della Lega quei dati io la conosco una cosa con cui dovremo fare i conti strategicamente secondo me
Più che col Movimento cinque Stelle che per la sua ambiguità per alti e bassi io almeno una mia opinione questa temo di più
La forza e la radicalità della destra del della Liga della destra anche se adesso al diciassette per cento molto meno dei Cinque Stelle ma per la questione non banale che la lega governa già governa intere regioni del no
Non dobbiamo imparare non li dobbiamo mettere alla prova sono loro che in qualche modo c'hanno già messo alla prova con la vittoria del Friuli e a sentire Chiamparino
Noi ci auguriamo di no lavoreremo perché non sia così ma la possibile vittoria in Piemonte un en plein nelle regioni traino economicamente e socialmente verità
Quindi qualcosa se ci ragioniamo che innanzitutto come donne consapevoli non genericamente come donne come donne consapevoli dovrebbe farci tremare le vene ai morsi perché si si ricongiungono
Socialmente oltre che politicamente semmai si fossero ricongiunti queste due rappresentanze della politica per i diritti umani che tengono insieme civili sociali politici
Per un'idea di civismo e di crescita
Beh per l'Italia ci sarebbero poche speranze sprofondato qualcosa quindi di profondo giustamente è stato richiamato la difficoltà a non essere visto e letto
Il cattolicesimo democratico il silenzio delle intellettualità
La fatica di rappresentanza del sindacato nella frammentazione di un lavoro che non si rappresenta più attraverso le sigle storiche
Se perde il partito democratico io sono una che ha avuto dissensi critiche lo espresse apertamente però mi sento di dire che la sconfitta non è solo nostra
Perché io vengo a Noemi io penso a un congresso fondativo che non possa essere solo un congresso di conta se ci riusciamo o un congresso costituente
Che riesca aria avanzare una proposta leggendo la società e interpretando la politica che sia all'altezza naturalmente nell'oggi
Che ebbene anche emotivamente il bel L'Ulivo e all'inizio del partito democratico
E perché penso a un congresso fondativo costituente perché quella proposta non l'abbiamo da soli e da sole noi qui fuori da qui io andrò anche all'Assemblea
Convocata dall'altra amica compagna quelle compagnie quelle amiche
C'è qualcosa appunto di più largo che dobbiamo cercare di vedere di intravvedere allora per finire e scusate mi sì mi sono ma
Io credo che ognuna la chiami come vuole nella mia generazione siamo diversi anche fra noi
Non solo per collocazioni politiche per come ci siamo collocati in questi anni ma per generazioni io non sono una ragazza purtroppo in eh
E lo so ma quella che si chiamava i miei tempi autonomia che adesso si chiamerà in un modo diverso si può chiamare come all'ora
Ovviamente varia elaborata non è una cosa statica una cosa da riconquistare perennemente nel pensiero nella cultura ma io dico anche un'altra cosa nella deambulazione di conflitti sociali
Badate una delle ragioni della sconfitta della sinistra e del Partito Democratico e diede il progressismo più generale e che non esiste soltanto mai
Mai nel mondo su una politica di governo e il Governo la cosa non fraintendetemi importantissima non vorrei essere frainteso non esiste soltanto una politica di misurazione
Dello status quo esiste si inserisce nella politica per modificare le ragioni della politica la collocazione nella politica
Sempre la forza del conflitto e innanzitutto del conflitto sociale è una delle io penso che uno dei motivi dell'ansia della sinistra in Europa e nel mondo e che il conflitto sociale appunto ai disperso
E non ci sono rappresentante adeguate in grado
In innanzitutto dirvi unificarlo
Non esiste una separazione lo voglio dire anche qui una lettura sbagliata errata che non ci ha mai appartenuto
La separazione fra diritti sociali diritti civili diritti politici
Stan tutti sotto il cappello dei grandi diritti umani tendenzialmente ed a destra sono le corporazioni che vogliono dividere i diritti che i progressisti
La Sea non chiamate la più sinistra diceva da ricercatore
Nei le il le giovani donne
E anche uomini non capiscono la differenza fra destra e sinistra voglio ricordare a tutti noi che anche i lavoratori nell'Ottocento e le prime lotte non non si sono definite innanzitutto per deste pessimista
Sinistra si è definita quando l'Assemblea francese l'Assemblea nazionale in Francia
Ha messo i deputati eletti e puntate del da
Della sinistra da una parte gli altri dall'altra si distinguevano queste grandi parole con cui ci stiamo identificando e ci siamo identificati per i traguardi per le lotte tali compiti sociali Prandelli per la città
Per il pensiero che si congiungeva quei conflitti sociali e spesso le anticipava questo è il punto per me è l'autonomia femminile da rielaborare quella cosa lì
E cioè come oggi nella nostra modernità con le nostre differenze anche nel partito con le posizioni diverse che abbiamo assunto
Noi pensiamo debba esserci uno spazio un partito e in quel partito un luogo
In cui si rielaborano pensiero forma di lotta solidarietà insisto sul pensiero forma di lotta e solidarietà e in cui si sia disponibili anche al conflitto
Io mi sono sempre battuta qui vedo donne che son battute prima di me come per le quote scusate per le regole mi scuso la semplificazione ci credo ma nessuna Dinoi che li ha tanto volute mi ricordo le prime battaglie in Parlamento Heroine qui davanti a me
Io non meno brava di loro perché non sono mai stato una brava parlamentare ma nessuna però di noi ha mai creduto che le regole da sole bastassero perché nessun leader neanche il migliore che sia Renzi prima di Renzi quello dopo Renzi
C'era ma il potere
Se non non se non per un interesse se non innanzi a un conflitto
E il potere è un potere su per cui si combatte e allora per dirla tutte ho finito io
Sono sincera sono assolutamente dubbiosa sulla nostra strada futura non ho certezze perché quando c'è una sconfitta così cocente credo che nessuna e nessuno possa dichiararsi innocente
Io vivo con umiltà questo passaggio però anche un piccolo senso di me nelle mie debolezze nelle mie timidezza di donna adulta i i qualcosa tutti adulta
Non sono mai stata abbagliata dal cinquanta per cento non sono stata mai abbagliata da un cinquanta per cento svincolata dei conflitti
Non sono mai stata vagliata da un leader solo non sono mai stata abbagliata ve lo dico sinceramente confesso tante debolezze ma questo abbaglio non l'ho mai avuto neanche tale ministeri in cui riconosco le qualità quelle di ora e quelli di prima
Perché vedi Valeria io riconosco le qualità delle donne ma anche di Tina Anselmi nocchiero al lavoro non sono state tutte ancelle
Perché esso appunto che non basta la regola e chiudo con la sincerità di tutte voi quella notte in cui si è discusso delle delle liste prima ancora di infrangere scusate la schiettezza e la questione delle pluricampione Datura lì come schiavi del teste di lista femminili si è infranta una cosa più profonda
La democrazia di questo partito il vulnus ed è stato lì
Che nessuna regola antitasse che l'autonomia femminile chiamatela come volete come primo primo obiettivo a quello di allargare la democrazia ovunque quella notte
Io non le ha portate con liste curarti ma questo è secondario ma quella notte prima ancora Dini se c'è se c'è stata quella ferita c'è stata perché prima c'era stata una ferita che è la precondizione
Anche per chi come me crede innanzitutto nelle differenze delle donne e nella forza delle donne e cioè se infranto il valore della democrazia allora ripartiamo il da lì
Dall'idea di un partito veramente democratico e veramente innovatore guardando in avanti e credo che fra Dinoi con le nostre differenze sarà più facile intese siglate
Grazie all'onorevole Barbara con un po'la scrigni alla volta di dell'onorevole Anna Maria Carloni
E si prepari l'onorevole Susanna Cenni vi ricordo i tempi mi spiace continua ricordarvi tempi ma siamo soltanto al quarto intervento il mio ventuno più la chiusura quindi vi prego di essere nei dieci minuti per dare poi modo a tutti di intervenire grazie
Io voglio ringraziare Silvia antipatia anche per avermi dato la parola parola che condivido con Franca Chiaromonte con che qui davanti a me Wiltord irrisolta cancri agli parole iniziativa politica e che se non parla per una sua difficoltà tecnica chissà
Non sono davvero molte le occasioni di confronto quindi grazie anche in questa occasione di confronto anzi diciamo che dopo il disastro del quattro di marzo non ci sono state sono state tutte rinviate a dopo la direzione
E certamente per un partito che si chiama democratico
E che in qualche modo dimostra di non potere o di non sapere sopportare una discussione anche l'asta anche conflittuale come ovvio che sia dopo la catastrofe del nostro risultato che catastrofe per la sinistra perché abbiamo siamo andati sotto la soglia del venti per cento non è un soglia che non ha un impatto simbolico molto forte
Questo porta con sé dei seri rischi di estinzione
è dunque veramente un merito che io riconosco a Silvia e a Titti avere organizzato questa giornata così come anche dobbiamo dire grazie
A tutte quelle donne che hanno firmato quel documento tanto critico che io non ho firmato perché sull'alcune proposte non mi sono ritrovata
E che hanno avuto che ha avuto il merito di sollevare una fortissima partecipazione che è esattamente quello di cui abbiamo bisogno in questo momento
Ecco la crisi del nostro partito è tale che veramente possiamo immaginarne l'estinzione
E dobbiamo poter immaginare anche di poterlo rivoltare come un calzino ricominciare daccapo fare tabula rasa e scommettere su questo una nostra una nostro protagonismo una nostra intenzionalità politica d'altra parte la crisi del PD che oggi è al suo acume e anche persino visibilmente una crisi maschile
Guardate la delegazione che è andata al Quirinale e oltre e sono soltanto gli uomini in questo momento che si contendono un'influenza e un potere interno noi come donne siamo quindi sotto scacco e questo è stato detto
Alla luce anche della del nostro impegno per modificare le regole come queste regole sono state applicate a differenza del centro destra e a differenza dei grillini
Che non hanno queste regole all'interno e che tuttavia dove tuttavia le donne hanno dimostrato di trovarsi più a loro agio e hanno trovato anche una candidabilità ed elezioni diverso certo dentro un processo generale grazie anche per i contributi all'inizio
Io particolare condivido pienamente la relazione
Di Linda Laura vorrei osservare sul contributo di analisi elettorale che per molti versi è molto interessante ci ha confermato
Dare maggiore radicalità diciamo del performances per quanto riguarda le donne che mancava completamente una analisi sui divari territoriali che invece per quanto riguarda il nostro partito è fondamentale perché l'abbiamo Cinquestelle al sud
Di voglio dire la presenza delle donne ha anche delle letture diverse che dobbiamo dare quello va colmato non possiamo presentare delle slide fin dove non esiste questo questo questo dato
Ecco dicevo noi siamo sotto scacco siamo sto sotto scacco perché siamo stati incapaci di garantire l'applicazione delle regole all'interno del nostro partito io vorrei ricordare che noi che siamo più anziane
E che abbiamo quindi vissuto altre storie e altre stagioni a cominciare dal PC che nell'ottantasette il Partito comunista senza quote portò il trenta per cento di donne elette
E che cosa vuol dire questo e e e anche in altri momenti penso alla battaglia che con Franca abbiamo fatto con Emily quando non avevamo nessuna donna eletta in consiglio comunale il lavoro che abbiamo fatto con le liste delle dopo insomma c'è un problema
Certamente di regole
C'è un problema certamente anche di autorevolezza della nostra della nostra parola di ascolto delle donne di autorevolezza della parola
De di autorevolezza del della parola femminile d'altra parte ecco il lo stacco delle donne in questa edizione è per lui è forse quello che meglio racconta lo scollamento del PD dalla Società italiana
Le analisi sulla estrema con diversificazione disarticolazione che di più attraversa il mondo femminile non fanno venire meno
Un elemento diciamo di pane una qualità profondamente umana della collocazione delle donne nella sfera nella dimensione sociale non fanno venire meno quella qualità che riguarda il lavoro di relazione e di cura
Che è ancora un fattore fortemente unificante della condizione della realtà sociale femminile e che è proprio lì che noi verifichiamo il massimo di diciamo di connessione sociale che le che le donne possono realizzare quindi quando noi non abbiamo le donne perdiamo tra le donne non ne rappresentiamo più voi automaticamente veramente dimostriamo quanto sto quanto siamo sfollati come partito
Dalla dalla realtà sociale quello che non dovremmo fare in questo momento vi prego veramente di non fare di mettere in scena come donne del partito democratico Eva contro Eva l'ultima cosa la cosa più scontata la cosa più triste è la cosa più inefficace che noi
Possiamo fare in questo momento
E invece riflettere tutti insieme
Proprio in un momento tanto critico è tanto difficile sulle qualità di coraggio di autorevolezza di credibilità di nuova credibilità che la politica deve riconquistare e di come le donne noi donne che appunto investiamo in questo partito abbiamo investito tanto in questo partito possiamo rimettere al centro della nostra azione ed è la nostra e del nostro progetto
Noi non siamo mai stati d'accordo con l'idea di democrazia paritaria sinceramente non abbiamo cambiato idea
Un conto comunque è stato detto il tema delle regole un conto è il tema delle nostre pratiche politiche di come costruiamo attraverso le nostre pratiche politiche
Una autorevolezza ma io vorrei tornare anche in sulla questione della parità perché in qualche modo dare introduceva Silvia nel suo intervento a proposito delle nuove generazioni
E dello scarto che c'è
Su questo dal punto di vista generazionali
Io credo che noi dobbiamo fare di nuovo una discussione su questo
Dobbiamo dirci se che cosa paghiamo il prezzo che paghiamo ancora una volta sull'altare di una parità che uniforma un certo tipo di standard quelle che sono le le pratiche politiche delle donne
Dobbiamo dirci se in qualche modo non viene in luce invece tutto il significato
Della differenza anche a livello globale quando noi vediamo le manifestazioni della crisi maschile attraverso la violenza più brutale il ricatto
Come sintomo proprio di uno sgomento dei maschi di fronte la libertà e l'autonomia femminile
E sono loro che ci indicano questo teatrino sono loro che ci dicono che non sono in grado di reggere diciamo il confronto tra uomini liberi e donne libere
Ma questo richiama in causa una differenza compensare la differenza un prestare la differenza come valore come profondità come autorevolezza come autonomia
Se noi invece continuiamo in questa pratica della parità come uniformazione
Noi in realtà ribadiamo guardate un concetto di secondarie tali interno di questo partito
Che il problema che in questo momento più serio abbiamo
Disse contrarietà
Perché con tutto quello che sta succedendo nel mondo con la forza che dimostrano le nostre amiche spagnole con i livelli di brutalità e di violenza che abbiamo anche nel nostro Paese noi non siamo in grado di essere autorevoli forti di fare squadra tra di noi
Perché non siamo capaci di farlo abbiamo fatto delle leggi importantissime nella passata legislatura non le sto a nominare le leggi migliori avevano tutte il segno delle donne
Che hanno lavorato nella legislatura in quelle precedenti da dopo di noi ai minori al caporalato tutte le leggi migliori le abbiamo fatte noi
Non ci siamo legittimati a vicenda su cui le leggi non abbiamo costruito una forza collettiva non siamo andati in giro a parlare con le donne fare un calendario perché non lo abbiamo fatto
Perché che cos'è che ci impedisce Vieste è Vieste le ambiziose collettivamente in questo partito perché non dobbiamo avere questa ambizione perché solo gli uomini si devono contendere la leadership siamo troppo deboli in questo momento per proporci di avere una candidata donna alla direzione del del nostro partito ma dobbiamo deciderci se vogliamo giocare un ruolo nella rifondazione di questo partito o se vogliamo continuare a destra le seconde
Questo dobbiamo decidere
Se non facciamo questo continueremo a perdere noi stesse noi stesse
E continueremo a perdere la nostra forza tra le donne anche a leggere quello che c'è perché è vero che c'è una frammentazione noi dobbiamo studiarlo articolarla parlare a tanti strati sociali
Ma è anche vero che ci sono tanti terreni unificanti su quel testo al tema della salute penso ai le questioni della cura penso ai servizi che non ci sono
Sono temi ancora unificanti su cui noi possiamo e potremmo fare molto se riusciamo a far vivere altre pratiche politiche altre pratiche politica nel segno dell'autonomia di una forza condivisa
Di un mio ambizioso che diventa un voi ambizioso e dobbiamo dirci se lo vogliamo fare oppure se ne donne come me e come altri eccetera lo faranno nelle associazioni nei movimenti fuori come lo abbiamo sempre fatto
Piccola variazione ancienne Tinagli seguirà coi e cenni Susanna Cenni grazie
Salute forte grazie grazie figlia vado veloce veloce perché allora abbiamo sono stati toccati molti temi stamattina che mi piace l'Energia mi piace la voglia di sollevare anche un argomento così importante che magari è stato tenuto sotto traccia per un po'però io vorrei anche ricordare ricordarci a tutte noi che certe condizioni come il voto delle donne o la rappresentanza delle donne
Si costruiscono nel tempo quotidianamente tutte insieme e le iniziative anche forti però molto last mini per rischiano anche di non farla questa costruzione perché molte delle persone che oggi ci siamo tutte anche molto arrabbiata indignata etc però negli anni precedenti il problema che notizia manifestato quella notte era probabilmente l'epilogo di di una serie di mancanze di errori anche nostri
Io non me la sento sinceramente di incolpare
Io non ero lì quella notte io non sono stata ammessa nel non so fare candidata è noto etc ma io francamente non me la sento di puntare il dito
Contro le le persone che in quella notte o le colleghe che in quella notte non si sono opposte o non hanno no non può essere non possiamo ridurci acquisto
Noi credo che sia stato una questione così come non credo che noi non abbiamo preso il voto delle donne per francamente per colpa di quella notte per colpa di quelle liste credo che sia un problema molto no no no non sto ovviamente semplificando non posso star qua mezz'ora voglio fare una cosa rapida venire Stoiber semplificando ovviamente però se siamo qua che ce le diciamo perché ce le possiamo dire in maniera tranquilla le varie prospettive
A ci sono due problemi se non vogliamo riconquistare una prospettiva più femminile
Uno è lavorare mela l'arco di una legislatura di quel tempo che c'è né giorno per giorno solo gli argomenti
Prevede che le analisi che ci hanno fatto vedere oggi in particolare anche ricercatori sono molto importanti perché lì ci in indicano degli errori che abbiamo fatto tutte Silvia ce l'ha accennato prima volte noi lavoriamo su dei modelli o delle idee
Di Donna di parità che probabilmente nella società non sono più attuali non sono sentiti dalle giovani regge relazioni questo è un tema importante sul su cui non abbiamo fatto una riflessione prima fra questi tipi di analisi questi tipi di domande
Forse noi avremmo dovuto opporci alle all'inizio della scorsa legislatura e impostare un lavoro su una serie di tematiche che coinvolgessero di più appunto per esempio le nuove generazioni lavorando su modelli di integrazione di valorizzazione femminile che parlassero di più alle giovani quindi secondo me io più che recriminare Ouzzine utilizzerei gli errori fatti per cominciare da subito
A impostare un discorso diverso primo sugli argomenti
Anche perché come abbiamo visto le nuove generazioni molte donne magari non necessariamente sono sensibili ad argomenti tradizionalmente di genere magari sono più sensibili ad argomenti legati a un problema di esclusione complessiva
Di lavoro di istruzioni o di parità intesa in senso ampio
Per esempio il tema dei diritti civili realtà è un tema tradizionalmente molto sentito fra le donne più ancora che fra gli uomini che sono più sensibili al tema dell'inclusioni
Di tutti i tipi di diversità
Quindi ragionare sugli argomenti penso che sia una cosa importante e ridisegnare le nostre politiche i nostri messaggi la nostra comunicazione per modernizzato
Secondo chiaramente non possiamo però correre dietro agli argomenti
Della lega a quel tipo di di populismo però lo si può fare con una diciamo una rinfrescata i nostri argomenti ma anche poi il secondo tema è vero Conella presente la rappresentanza e con gli esempi
Femminili e questo appunto non non necessariamente deve essere per forza di di di leadership ci si arriva pian piano anche lì le le quote che si fanno sui grandi numeri se libere uno
è un po'più complicato
Però ci sono tante figure tante figure che sui territori nelle regioni nella comunicazione nei ruoli parlamentari possono portare dei modelli femminili per le donne soprattutto quelle giovani io me ne ero accorta quando lavoravo in università io insegnavo fatti insegnavano a materia tosto arida e anche maschile sognavo economia delle impresa delle strategie aziendali non proprio belle però mi accorgevo di quanto le giovani donne anche quelle meno interessati alla materia più silenziose pilota a fine corso venivano tutte da me
Molto ispirate non da quello che io insegnavo manda il mio percorso dal fatto che io fossi che io fossi non alle società internazionale io lavorato all'estero mi sono specializzata e Stati Uniti
E queste ragazze tiravano fuori tutte le loro insicurezze l'insicurezza la fragilità ma la voglia di riscattarsi e il bisogno di avere delle figure femminili di differimento che lei spiegasse ero e gli aprissero un po'la strada
Forse dovremmo Erwitt ritrovare e riscoprire questo nel valorizzare una serie di figure femminili dentro al partito non tutte necessariamente devono fare
Le leader Maffi Moore che si possano distinguere possano rappresentare dei modelli
Dei modelli per le donne le generazioni quindi non con i messaggi estremizzando i ma con la figura di riferimento come lo è stato in negli anni passati per tante donne del fatto la Merkel e Hollande io ho Hillary Clinton Meo
Sono delle donne che ispirano anche verrà la loro il loro comportamento alla loro ai loro riferimento e questo è un lavoro che lo si fa a mio avviso appunto giorno per giorno
Tutte insieme quindi in maniera non non non esclusiva anche al di là qua insomma dei ruoli di potere io condivido quello che ha detto Valeria io sono una che non non non non sono molto addentro a processi politici ma riconosco da fuori che anche quella importante perché se non ci sono quei processi è più difficile fare emergere le donne
Ma questo bisogna farlo bisogna farlo
In maniera diciamo così costante giorno per giorno a scardinare anche delle logiche che ci sono dentro non solo dentro questo partito dentro tutti i partiti e che valgono sia unito gli uomini che per le donne ma che penalizzano soprattutto le donne
Sto facendo un lavoro di ricerca chiudo proprio venti secondi non vi anticipo granché perché è un libro che uscirà nell'autunno dove io ho fatto un'analisi di tutte le carriere politiche
Dei membri del Parlamento dal quarantotto a oggi
Deve Parlamento e membri del governo quindi confrontando le caratteristiche demografiche le loro storie i loro percorsi e che tipi di fattori impattano sulla carriera politica sull'avere degli incarichi sulla selezione anche per le liste dei candidati
E sulle donne sono emersi dati molto molto interessanti le donne fanno molta più fatica
Ad affermarsi per la loro professionalità la loro carriera tendono a vere e questo mi hanno dato conferma che anche a livello regionale così un'età media molto più bassa quando vengono fatte entrare nella politica si bruciano anche un po'prima cioè la donna va bene essere giovane non necessariamente troppo schermata professionalmente eccetera quindi RIS risultante in una posizione più difficile
Perché per una donna giovani sonda quando è molto di più difficile per una donna giovane pedana la lunga storia alle spalle
A fermarsi a bere un autorevolezza quando rientra in un consesso politico quando avviati dai massimi livelli istituzionali e quindi risulta penalizzata
E poi un'altra cosa che emerge purtroppo questo ce lo dobbiamo dire vale anche per gli uomini
Come diciamo la fedeltà alla carriera dentro al partito eccetera diventa un la caratteristica pregnante su tutte le altre vale anche per gli uomini e però per le donne in maniera particolare
E questo le penalizza e soprattutto perché ovviamente se una vuole fare politica sa
Che deve rinunciare a un po'della propria autonomia in alcuni casi io non voglio colpevolizzare nessuna non facciamo l'errore di colpevolizzare le donne che a volte sono anche costretti a subire per i meccanismi delle logiche
Proviamo a cambiare le logiche per tutti per gli uomini e per le donne perché così credo che si possa ricostruire
Una politica migliore per tutte
Grazie
Prima di dare la parola Susanna Cenni volevo è dare un piccolo contributo dall'Aquila specificità diceva Tinagli
Sempre di più è difficile arrivare e del dalla ricerca che sarà poi il suo libro questo succede anche nel giornalismo
E che è una professione femminili zampata al massimo cioè adesso ci sono molte più giornaliste donne che giornalisti uomini ma se si fa la proporzione ci sono anche giornaliste che hanno fatto carriera ma facendo la proporzione tra quante entrano e quante riescono sì allo stesso dato quindi è un fatto sociale
Prego
Sì grazie concerna tutte ovviamente anch'io voglio ringraziare si invertiti per questa occasione io credo che avere oggi in questo momento
E sabato prossimo l'altro appuntamento promosso tali firmatarie del documento ci consegni due occasioni preziose per ricominciare
A parlare non tanto Dinoi ma della nostra relazione con le donne italiane perché io considero questa la chiave di fondo del lavoro che noi dobbiamo fare lo dico anche alla luce delle due interessanti ricerche le relazioni diciamo che abbiamo ascoltato è vero a grandi linee alcune di queste cose le sapevamo quando alcune considerazioni sono corredate di numeri e di validazione scientifica io credo che ci aiuti diciamo
A ragionare di più su quattro e il quadro è come ci è stato detto tale analisi delle seguirci che la situazione è molto complicata molto più complicata
Ed è una situazione che ci consegna uno scollamento enorme enorme fra politica politiche non sto usando il femminile della parola politica parlo delle politiche che si producono come governi etc e paese
E è una politica come
Ci ha detto Linda Laura come ci ha detto anche lesse Bucci che è considerata dalle donne respingente
Quindi c'è una distanza che si costruisce e si sceglie anche di aprile si è scelto di a vere
Il dato del calo dell'interesse delle donne nel giro ti dieci anni da quarantacinque venticinque per cento secondo me è un dato il davvero Titini
Di grande di grandissimo peso anche se anche questo dato non stupisce chiunque di noi ha fatto la campagna elettorale si è misurata con questa situazioni e io parlo soprattutto di quell'impatto che sia non tanto nelle iniziative nelle occasioni che il nostro partito organizzava il territorio e la campagna elettorale ma quando è andato in campo per effetto
I mercati i luoghi di lavoro quando incontrarmi decente normale quella che non sapevi settimo usava o meno il tema era chiare
Non ti avrebbero votato per ragioni semplice il lavoro il senso di insicurezza largamente intesa
L'allontanamento della pensione la preoccupazione per i figli che non trovavano un'occupazione
E a che cosa elementari noi non siamo stati in grado di trasmettere non siamo stati in grado di
Trasmette e non entro nel merito delle politiche perché almeno fra di noi diciamo non credono sia utile che ce lo ripetiamo che abbiamo fatto cose buone importanti buone leggi strumenti lo sappiamo lo sappia
Ma il dato è questo sennò non lo analizziamo fino in fondo uomini donne impartito noi non ripartiamo da nessuna parte indipendentemente dalle cose che ci diciamo che i tre posti unanimi che facciamo
Allora io penso questo io al di là delle definizioni e del sentire che c'è nel paese che c'è stato anche questa mattina illustrata a me piace continuare a parlare di sinistra perché è un per me ancora una parola che ha un grande senso che spero continui ad a vere ma la sinistra nella storia di questo Paese non solo del nostro Paese
è sempre stata accanto alla progressione e alla crescita della qualità della vita delle donne
E l'ho fatto
Con diciamo strumenti molto importanti
L'ho fatto intanto con donne forti che hanno svolto battaglia anche dentro il nostro partito ma che contemporaneamente erano in grado di avere due punti fermi importanti l'autonomia la loro autonomia
Convochi i propri che certo noi io vedo oggi abbiamo bisogno tiri vedere io no
Io non ho sottoscritto quel documento anche se su alcuni punti c'ho un punto di vista diverso ma perché credo che sia utile riaprire una discussione fra di noi sono straordinariamente convinta credo che sia utile essere in tante
Ma il tema dell'autonomia da un lato e della relazione con le donne italiani dall'altra per me sono i due punti di vista fondamentali da cui si può ripartire se non c'è questo non possiamo parlare di e vogliamo ma non non riusciamo a produrre niente
E i risultati in questo Paese ci sono stati anche College che hanno davvero cambiato il Paese la condizione delle donne ci sono stati soltanto quando questi due punti in questi due fattori hanno camminato di pari passo l'autonomia delle donne una grande capacità di elaborazione divisioni del futuro e la relazioni con le donne
Nel Paese
Ecco sicuramente noi veniamo da una stagione che
Già visto anche completo degli errori perché sia così non fosse stato noi non saremmo qui diciamo discutere di numeri di fughe di allontanamento del di disagio delle lettrici italiane
Però dobbiamo anche provare diciamo a interrogarci su come si rimettono in fila a dei bassi
E da dove si riparti da dove si riparte perché siamo arrivati fin qui e cos'è anche Licci attente in una società così frammentata così lacerata da divisioni dai rancori da rabbie
In parte emersa dagli studi in parte anche da altre analisi che sono state svolte sul voto e non soltanto perché dico cosa ci attende perché il tema che ha posto Linda Laura e che anche altri studiosi economisti ci hanno posto sul tavolo e che ribalta gli scenari futuri e cioè una crescita che paradossalmente può continuare a non produrre occupazione una crescita come Laura ci ha detto che paradossalmente accentua le differenze e anche le diseguaglianze quindi i nomi che ci stanno davanti dentro i quali noti c'è una peculiarità femminili
Ci siamo davvero di aggiornare un'analisi seria e qui c'è un attaccante
Punto che ci riguarda di pugno credo tutte quante dobbiamo tenere sentirci un pochino colpevoli quello di non averla aggiornata mano stanare si suppone
Perché è vero che si sono fatte tante cose importanti dai concetti alla conciliazione eccetera però guardate amici e compagni che tutta questa roba e figlia di una rimodulazione degli anni novanta
Non siamo ferme lì
No non abbiamo rimesso in campo un'elaborazione è un pensiero una visione delle donne del paese del mondo aggiornata e penso che questa sia una delle cose che noi dobbiamo provare assieme a fare
Quindi io penso che si riparte da lui che si riparta da noi ma una discussione sincera che non sempre in questi anni c'è stata con un'analisi profonda perché forse abbiamo rinunciato a decine e a fare agire una soggettività politica delle donne
E altrimenti è inutile che noi parliamo dei Mitrugno ma non ci guardiamo in casa e le cose che che ci sono scappate di mano altrimenti francamente a me sfugge un po'il senso della nostra comunità ecco dobbiamo ripartire da un'impalcatura culturale nuova che non sarà semplice perché la società è quella di cui abbiamo parlato anche stamani è difficile
Ricostruire un terreno comune di donne molto diverse si sente più diverse non solo Silvia perché magari non vengono più le le le impiegate l'operaio e anche questo è un problema nei nostri circoli
Ma per fortuna dico io ci vengono le libere professioniste ma perché bisogna provare a ritrovare un terreno comune delle donne
Che comunque veda un riconoscimento attraverso delle tante differenze quindi tornare a produrre politica aggiungono ultimissima cosa e finisco per non portare via molto tempo certo l'empowerment tutte le così abbiamo detto io
Al di là del del ministro del lavoro meno cioè io punterà in atto e direi a avessimo un premier sarebbe tutto molto più facile ma non è nemmeno detto
Perché il tema dei numeri io condivido una parte delle cose che ha detto Bata il tempo dei numeri è importante ma non è tutto
Perché non possiamo avere anche tante donne masse con loro non abbiamo condiviso un elaborazioni un'impostazione e delle sfide a giocare insieme anche quei numeri non significa niente
Dal punto di vista dei risultati quindi per me anche le donne non sono tutte uguali io lo voglio dire con grande franchezza con grande
Sincerità
Ed aggiungo questo io penso che al di là delle liste come sono state ma trecento sentiamoci come sono state fatte chi c'era chi non c'era eccetera
I nostri problemi non nascono oggi
Non nascono ci io mi riporta che il due mila tredici
E mi ricordo un inizio di quella lista frutto ed è stato all'inizio della legislatura importante perché le donne erano santi tante nonostante le lenti però gli abbiamo scelto abbiamo scelto perché alcune di noi un tentativo l'hanno fatto di costruire un terreno comune passo rimaste minoranza ed è stato scelto in quel frangente di stare con i capicorrente
Non è stata scelta di costruire un terreno comuni delle donne e io credo che oggi abbiamo pagato abbiamo pagate le conseguenze quindi forse è arrivato il momento appunto di rimboccarci le maniche e di ricominciare a lavorare
Son d'accordo con chi lo ricordava sono state fatte tante cose importanti che hanno visto tante colleghe lavorare produrre leggi ho finito davvero sono alla fine e produrre leggi importanti eccetera e anche lì c'è un altro limite quello di non averla messa in comune questa elaborazione che avrebbe potuto produrre anche altro io per esempio sono di quelli che ha aderito ma l'intergruppo parlamentare non non ha secondo me
Significato da questo punto di vista la capacità di fare emergere un lavoro forse potremmo fare atto io ho provato in queste settimane ha ammesso che questa recita sulla quarta che possa produrre qualcosa
A elaborare questa proposta di legge per l'istituzione di una commissione d'inchiesta sulla condizione economico-sociale delle donne
Potrebbe essere un'occasione anche per dar valori alla necessità di rileggere questo Paese verso trasformazioni nella vita delle donne ma ce ne sono di strumenti e possiamo darci le ancora penso
Anche la necessità di fare un punto sugli strumenti di Maritati territori dopo la riforma delle Province eccetera
Però al di là di questo io credo che quello che ci serve oggi prima di tutto e la politica e se e solo se rimettiamo insieme
Daccapo e assieme un terreno e contenuti di una nuova politica delle donne noi riusciremo ad andare da qualche parte per meno non si fa
Grazie l'onorevole Marina Sereni
Si prepari l'onorevole riuscì Annibaldi
Io sarò sette le grafica perché ho chiesto di intervenire prima c'è un treno del
Tanto anch'io ringrazio garantendo
è capito intanto anch'io ringrazio Silvia e Titti perché hanno promosso questa questo incontro il fatto che sia un il sabato prima di un altro incontro che è stato promosso dalle firmatari
Dell'appello credo che sia positivo io non vedo una contrapposizione tra i due appuntamenti peraltro gli interventi che fin qui ci sono stati hanno chiarito benissimo lo spirito
Dell'altro diciamo di quello
Di sabato prossimo
Credo anche
Sarebbe bene che molte colleghe amiche compagne che non hanno firmato il documento si sentissero invitate diciamo quella appuntamento e credo che abbiano fatto bene Silvia e Titti a proporci
Di partire da un'analisi del voto
Dico che avremmo avuto bisogno di farla
A trecentosessanta qua gradi anche per gli uomini quell'analisi del voto perché è talmente drammatico il voto del quattro marzo
Che noi insomma capisco siamo alle prese le consultazioni la crisi eccetera eccetera
Però abbiamo bisogno di dedicare un po'di tempo col voto perché è un voto che ci ha consegnato una geografia politica totalmente diversa
Da quella cui noi eravamo abituati dentro la quale ancora facciamo fatica a stare
Ma intanto due contributi dell'ex pugili della Linda Laura Sabbadini ci hanno credo dato molto materiale che vale per le donne ma vale anche per il partito perché pur con percentuali diverse
E quindi da analizzare nella loro differenza il tema dell'allontanamento dei cittadini dalla politica
Della prevalenza dei temi sociali l'inclusione e l'esclusione la sicurezza in senso lato e anche il tema del nostro scarso radicamento
Nella società e nei luoghi della sofferenza è un tema che io credo noi dobbiamo prendere su troppo con con grande forza con grande serietà non è una roba che risolviamo cambiando
Gli slogan ecco non si può fare non è una roba che dobbiamo affidare a un comunicatore dire trovami uno slogan più efficace no
E qualcosa di molto più profondo che ci dice annui donne detti questo partito come torniamo ad incontrare le donne reali
Nei luoghi della vita reale
Perché quello che c'è dentro al nostro partito uomini e donne nelle nostre sedi nei nostri circoli
E molto rarefatto rispetto alla realtà e ha ragione ha ragione Susanna io ho fatto la campagna elettorale danno un candidata nel mio territorio più di altre volte perché non dovevo girare doveva andare in giro
Io sono rimasta davvero impressionata di quanto poco noi fossimo
Presenti nel nei territori sapendo dove stavamo facevo delle domande ai nostri giovani segretari di circolo ma chi vive in questo quartiere
Io non riconosco più perché son Tuccia io conosco solo i coetanei della mia mamma che c'ha novantadue anni quindi
Ed è un po'pop problema per meno
Ma lui che era un giovane segretario del circolo non aveva la più pallida idea e nemmeno si rendeva conto della perimetrazione
Geografica del circolo non so come dire quindi non sapevano se c'erano dentro crisi persone cricche persone povere e che cosa pensavano quelle persone
E questa questa roba così
Che ha a che fare anche con alcuni errori di impianto che noi abbiamo fatto perché io difendo il novanta per cento delle scelte che non abbiamo fatto dal Governo
Ma non c'è dubbio che noi abbiamo anche sul piano della lotta sulle questioni delle donne abbiamo guardato con minore partecipazione ecco il stiamo così alla vita dei riti
Dei perdenti abbiamo guardato con e abbiamo raccontato l'Italia guardando più ai vincenti che non ai perdenti
E questo credo che qui i perdenti della globalizzazione i perdenti della crisi sono quelle persone in carne ed ossa che poi invece incontravamo concretamente sul territorio ai mercati nei luoghi di lavoro eccetera
Come torniamo lì non è facile per niente
Non è facile per niente noi dobbiamo rompere l'autoreferenzialità del partito e rompere anche una certa autoreferenzialità delle donne del partito
Nel passato nei vecchi partiti che abbiamo conosciuto quelle che non sono più ragazzini diciamo così come medicine
Le donne portavano in nome dell'autonomia delle donne
L'esigenza di essere dentro e fuori il partito
Ora però io mi metto in guardia da sola anche fuori del partito ci sono dei luoghi delle donne autoreferenziali
Ok cioè io penso che noi dobbiamo fare qualcosa di più
Perché siamo
Anche nei movimenti delle donne c'è una in lizza
E noi non possiamo rimanere confinate in quella élite anche se credo che il tema di una relazione con il pensiero della differenza con le donne che hanno che sanno nel femminismo eccetera ci faccia ancora bene e ma non basta perché non basta ricostruire legami sociali
Non basta farci parlare con le donne in carne ed ossa network perdenti e tante volte neanche quelle vincente diciamo così quindi io penso che noi dobbiamo ritornare sui contenuti
Delle dei contributi che abbiamo ascoltato approfondire ulteriormente andare nei territori perché ha ragione
Anna Maria Carloni poi la Lombardia non è la Campania l'Umbria non è l'Emilia e dobbiamo quindi ritornare a fare un'analisi anche di quello che è successo nei territori
Come ricostruiamo una relazione significativa con le donne nella società nei luoghi di lavoro luoghi concreti prendendo spunto dalle cose che ci che ci hanno detto pensate al tema scuola
A quella divisione che ci diceva quella conflittualità che ci diceva Linda Laura Sabbadini pensate le donne mamme le donne insegnanti
San Mazzacurati
Se mi cioè esso firmò qualche volta diciamo però è c'è una conflittualità una differenza tra donne e un livello di e una difficoltà ad essere comunità di cui anche le donne sono parte
Anche le donne sono parte e quindi io penso che noi su questo dobbiamo approfondire ritorna e ritornare poi mi pongo l'altro problema su questo punto con quali strumenti le donne del Pd stanno nel Pd
Quelle nello Statuto Hummel sembrano invecchiati come strumenti come minimo a le donne giovani qui dentro sono tre quattro e poi dopo siamo tutte grandicelli diciamo e
Perché
Per tanti motivi ma non ultimo il fatto che gli strumenti di auto rappresentazione di espressione autonoma delle donne nel di di lì si sono venuti vinse Kendo in alcune regioni non esistono più a livello nazionale li abbiamo lasciati andare diciamo così e
Abbiamo pensato che forse ne potessimo fare a meno
Io penso che non ne possiamo fare a meno quelli che c'abbiamo non bastano non sono non sono adeguati ma ci dobbiamo interrogare su quali strumenti ci servono per essere più autorevoli dentro
E più significative fuori
Dentro più autorevoli io c'ho una certa età l'amore tra le donne l'amicizia la relazione Signa
La la prima volta che mi so cambiava farsela dalla Federazione ho perso per un voto e c'erano almeno tre donne
Importanti che non m'avevano votato quindi da quel giorno ho capito che che la reazione tra donne molto importante nei contenuti e c'era ma non vuol dire che dobbiamo andare d'accordo anzi lo voglio dire così i maschi litigano
E poi si rimettono raccordo Leonelli pigliano poi si uccidono tra di loro il conflitto tra le donne è normale si è politico non è litigare tra amiche
Penso che noi dobbiamo era interessante il contributo sul potere femminile la leadership femminile
Bene ma insomma la lotta non siamo diverse io penso una cosa diversa da Silvia da Titti da da altre che sono qui questa differenza tra noi non può diventare non può fare il bello
Al fatto che dentro al partito se vogliamo essere autorevoli non ci possiamo distruggere tra donne
Non ci possiamo distruggere grado perché facciamo solo un favore ai maschi poi dopo ognuno magari si cerca un qua qualcuno maschio che la protegga ma insomma
Non mi pare che sia stato sufficiente non mi pare che sia stata sufficienti quindi io penso che noi dobbiamo attrezzarci rapidamente e rapidamente perché io spero che la legislatura parta
E che faccia delle cose buone ma non ci possiamo trovare a breve
A ridiscutere le liste
Allora non lo vorrei fare alle quattro di notte vorrei evitare che li facesse uno solo chiunque sia anche fosse mio fratello va bene e vorrei evitare che il giorno dopo ci accorgiamo che siamo state
Come dire massacrate o o comunque ridimensionate penso che questo sia una delle cose che da questa due giorni diciamo di sabato ci
In quel di sabato dodici almeno ci dobbiamo dire non ripetiamo quello che abbiamo fatto diciamo nei mesi nei mesi passati grazie
Subito dopo vedremo un breve video con cui interviene Marcella Dragotto un figlio che si chiama fiori d'arancio che durerà cinque o sei minuti
Per cui di prego di rispettare gli orari vestigiale alcuni si sono cancellate per mancanza di tempo velocissima anche perché in realtà io non avevo in programma
Intervenire per avvenuta sempre
Messa in mezzo però anche quando in programma intervenire improvviso e quindi forse non va bene così mi sono segnata alcune riflessioni che lucidissima mente anche Masi insomma quello che ho sentito
Per quanto riguarda violenza di genere allora parto da libri
Per raccontare velocissimamente quello che abbiamo fatto insieme la sottosegretaria Bossi per me ancora la mia sottosegretaria in questo anno e mezzo al dipartimento per le pari opportunità io come suo consulente in materia allora lo dico velocissimamente ma semplicemente per rivendicare per dire veramente con grande forza che abbiamo fatto un lavoro bellissimo molto importante molto concreto
E soprattutto molto condiviso condiviso con i diversi attori quindi con i ministeri con le regioni con l'associazionismo di riferimento con tutti appunto gli attori che sono chiamati da un punto di vista istituzionale a occuparsi di questa tematica l'abbiamo fatto con grande sacrificio con grande fatica ma con grande passione e soprattutto con l'idea l'esigenza la necessità di dare risposte concrete e reali e importanti efficaci a questo tipo di sofferenza l'abbiam fatto attraverso un piano strategico nazionale che esiste questo lo vorrei dire perché è stato approvato in Consiglio dei ministri il novembre scorso l'abbiamo fatto e adesso il Dipartimento continua lavorarci attraverso schede oggettivo che condivide con i vari ministeri e non soltanto per dare appunto attuazione
Concreta alle priorità la strategia che abbiamo pensato purtroppo il momento e quello che la continuità e fondamentale in questa politica ma non soltanto in queste quindi cerchiamo di portare a casa sua quello che si può portare a casa in questo momento
L'abbiamo fatto attraverso le linee guida nazionali e l'assistenza socio sanitaria e le donne che subiscono violenza libero al pronto soccorso a loro documento su cui ho lavorato personalmente che prima non c'era che sembrava quasi impossibile raggiungeva realizzare ma che invece con grande anche di spirito di sacrificio ma anche consapevolezza di quello che si doveva e si doveva andare a fare abbiamo realizzato penso anche alla campagna del quindi c'è anche le linee guida sono in gazzetta ufficiale quindi hanno superato anche il vaglio della conferenza stato regioni che non era su chiaramente un passaggio semplice pensa la campagna del quindici ventidue una campagna anche lì pensata con una profonda attenzione alla donna quello che la sua sofferenza quelle che sono le sue necessità quali possono essere le criticità rispetto a questo lavoro forse che non è stato comunicato non è stato condiviso abbastanza quindi forse questo orgoglio che noi sentiamo che proviamo forse avremmo dovuto esternarlo di più
E fare in modo che anche gli altri all'esterno si sentissero orgogliosi e partecipi di questo di questo grande somma Progetto chi ha vissuto con me c'è qui Susanna che la mia vicina di casa mica vissuto come questo hanno sa di cosa
Parliamo sa che cosa abbiamo fatto lo sa perché glielo ha raccontato il giorno però forse avremmo dovuto farlo penso anche in Parlamento per esempio quindi condividerlo in quelle sterili e questa può essere una criticità che che riconosco e che riconosciamo
Per quanto riguarda la commissione d'inchiesta io ho partecipato sono stato udita ringrazio per questa opportunità spero di aver dato il mio contributo l'ho dato da un punto di vista in quel caso personale è anche vero però che io penso che per occuparsi di questo tema soprattutto gli consente di questo tipo di dolore bisogna anche conoscerlo e riconoscerle bisogni utilizzare un linguaggio Giusto
Allora io ho parlato per un anno e per non hanno in mente un'ora e mezza non è nel mezzo nelle mezze in quella Commissione raccontando che cosa affronta che cosa provo una donna
Poiché la domanda successiva la prima domanda è stata sì però ci sono donne che si offrono ai loro carnefici allora rendiamoci conto che tutto questo che cosa fa nega tutto quello che si è detto finora e si dice si continuerà a dire quindi il cose positive però io ripeto sempre che bisogna avere coscienza e consapevolezza di che cosa si fa a fare che cosa si va a trattare per avere la giusta competenza per quanto riguarda i lettori candidatura Loris sonora più ricandidata
Non c'ero quella sera delle liste ma non c'erano neanche in questi anni nel partito quindi mi sento in realtà semplicemente di essere molto grata per questa possibilità che mi è stata data spero di iniziare per un poi a lavorare perché per beh per lo meno sommo come neo deputate non è che sia diciamo molto ecco bello sostare senza fare niente più sono per una donna che desidera realtà dare un contributo alla società la campagna elettorale è stata molto difficile e molto complessa
E è vero che non interessava praticamente nessuno il tema della violenza di genere anzi ho riscontrato moltissimi stereotipi moltissimo maschilismo
Io ho fatto principalmente la campagna Parma con Valeria ci siamo anche incontrate in un centro antiviolenza Eli ne abbiamo parlato anche consiglia non gli abbia fatto insieme però moltissimi stereotipi allora vi racconto solamente questo
Una mattiniero ad un'associazione adesso non dico comma quale di Parma e quindi un signore diciamo così un uomo mi ha detto bene certo lei conosciuta per quello che le è successo però passa poi voti sul territorio non li prende quindi questore allora io ho lasciato parlare perché così forse si è sentito libero di insegnare un po'come si sta nella vita anche se non penso di ma per bisogno di questo tipo d'insegnamento però una volta che le ho concluso il suo discorso gli ho detto comunque io non so se lei l'ha saputo sono anche intelligente e quindi fa bisogna anche sapere otto rispondere e rivendicare no salvo il proprio ruolo di donna perché è vero che ci si occupa della violenza di genere ci si indigna ma e ancora indignazione probabilmente a metà e quindi un'indignazione che ha sempre un però c'è sempre un ma che è sempre un giudizio negativo in realtà su sulla donna purtroppo e soprattutto sulle sue capacità intellettuale intellettive al di là della violenza come effetto perdesse un po'l'intelligenza un background uno studio tutto quello che c'è stato dietro e che può venire sicuramente dopo
Altre cose beh allora devo dire che anche mio assistente ai tempi da campagna elettorale ne ha detto tu non puoi pretendere di parlare sempre e soltanto di violenza di genere quindi insomma parliamo anche di questo
Ed è stato catturato più di una volta più di una volta adesso magari lo sa perché l'ho cacciato c'era quindi lo sa
La che cosa sì dunque le scuole è vero allora prima si parlava delle giovani donne che non si interessano di politica Lurio in questi anni sono andato molto spesso nelle scuole
E forse adesso visto questo ruolo che spero prima o poi iniziare veramente interpretare nella nella realtà forse andare nelle scuole polvere il significato adesso di come dire incentivata rinascere
L'interesse per le giovani donne rispetto alla politica politica intesa come essere protagonisti della società
E quindi forse anche per cercare di elevare un po'no questo dibattito che io credo sia stato piuttosto inquinato in questi ultimi anni dalla presenza di determinate forze politiche un un forse possono non so come si possano definire quindi forse cercare di promuovere anche una cultura e di informazione
Da un punto di vista della società e dello stare insieme può avvenire ecco questo tipo di significato che cosa può fare il PD in questo momento allora non sappiamo se partirà una legislatura io spero di sì perché sarebbe un po'triste e l'idea di riaffrontare una eventuale campagna elettorale sinceramente mi terrorizza perché fisicamente molto pesante
Cosa può fare il PD siccome il PD è vero che forse l'unico partito che si interessa davvero di queste tematiche di disuguaglianze se ne interessa nella realtà non soltanto nella propaganda ma nella diritta dal mio punto di vista forse potrebbe rivendicare un po'questo suo ruolo e quindi incentivare ecco un'attenzione un recupero di questa tematica che anche in questi mesi in queste settimane in questi giorni non mi sembra che interessi nessuno e vero come si diceva prima ci si indigna nell'emergenza ok però poi bisogna sempre essere sul pezzo e quindi forse il nostro ruolo può essere questo oltre a rivendicare io credo al di là della sconfitta elettorale delle ragioni possiamo affrontarle per tutta la vita forse però e bisogna anche poi andare avanti e allora anche in qualche modo rivendicare appunto una dignità di valori che durante la campagna elettorale noi a fatica abbiamo comunque promosso nel candidati e quindi l'uguaglianza di inclusione e tutto ciò che anche di positivo
Si è fatto quindi non soltanto concentrarsi su quello che non va
Quindi tutto fa schifo e niente funziona ma sempre promuovere un po'lo spirito di costruzione per ridare fiducia
Una fiducia che deve essere però fatta nella verità e nella realtà perché la propaganda è facilissima però dobbiamo sempre secondo me invece incentivare il punto era
Alla verità del contenuti e anche secondo me del veramente desiderio di occuparsi degli altri
Una capacità scusate dovevo improvvisare ma tornata al
Vorremmo interventi Fiori d'acciaio si prepari Elisa noia grazie
Nella vita non c'è mai una sola strada noi possiamo sembra scegliere
Possiamo seggi ereditari voce alle nostre esigenze Fiori d'acciaio sostiene con forza e le iniziative di solidarietà sociale soprattutto nei riguardi delle donne creando un circolo virtuoso
E lì da cioè si imbatte per le donne che hanno coraggio ma anche per quelle che ancora non sanno di averlo contro ogni forma di violenza fisica e psicologica attraverso uno sportello di consulenza legale gratuito
La nostra missione principale riguarda la tutela dei diritti delle donne che non hanno le giuste opportunità per valorizzare i propri talenti ma non solo
Sosteniamo la crescita consapevole di chi ha fiducia in una nuova cultura dove ogni essere umano agli stessi diritti che ognuno di noi
Che è in acciaio arriva anche nelle scuole per confrontarsi con noi le nuove generazioni
Inizia mai leggi Chabbani che sarà la speranza del Sud
Chiarire acciaio promuove ogni iniziativa che sia capace di porre sotto i riflettori l'anomalia che perseguitano la nostra realtà
Per questo motivo fondamentale sostenere lo sviluppo imprenditoriale state richiamando costantemente all'attenzione delle istituzioni su tutti questi fronti
Credo dobbiamo trovare la nostra voce arriva un momento in cui tracciare è una conferma e parlare è uno
Perché è un Paese che non valorizza le donne è un paese senza le donne sanno sostituire Latteri poter regole e di perseveranza
Offrendo il nostro sostegno con entusiasmo e ottimismo
In questa strada tutti dobbiamo essere uniti e mettere in campo le nostre peculiarità
Io sono qua per qualcosa in cui credo
Noi donne non siamo capaci di voltare le spalle al passato
Perché non c'è una sola strada da percorrere noi possiamo sappia scegliere
No ma
La
Paola
Un Paese che non valorizza le donne non valorizza il futuro io credo che valga per le professioni vale mondo del lavoro nella società il pane anche per i partiti
Riusciva sempre
No anzi Elisa noia scusate
Ma sono state illuminanti
E volevo dire due cose molto Brevi mettendo più che di merito
Io le vorrei fare tre esempi di alcune iniziative legislative molto importanti che però secondo me rispecchiano un pochino implicito
Quello che veniva detto su il perché poi le donne non percepiscono quello come facciamo per le donne
Tra iniziative una le quote rosa nei consigli d'amministrazione
Una grande conquista che però non è percepita dalle donne
Che lavorano in quelle aziende come qualcosa che ha inciso sulla loro vita questo è un problema il secondo la questione delle quote rosa diciamo in politica
Le donne poi non votano le donne ciò che vogliamo le donne in lista ma poi le donne non li votano terzo punto la questione la parità salariale non abbiamo introdotto l'obbligo di reportistica biennale io però sono andato a guardare su siti delle più grandi aziende italiane non ce n'è uno CRO pubblichi
Il che vuol dire che quello non è un elemento di marketing per loro cioè il fatto di essere più o meno diciamo paritari per non è un elemento di cui fregiarsi nei confronti del pubblico dei consumatori diversamente da quanto avviene in altri Paesi allora qual è il problema di questo scollamento tra le buone norme e come questo incide nel consenso
Io appartengo alla generazione che ha dibattuto
Su le quote rosa ossia vanno bene non vanno bene bisogna fare una norma prima bisogna fare la battaglia culturale allora smarrito il momento di dire che queste due dimensioni quella battaglia culturale quella della normativa devono esser contemporanee
E noi dobbiamo riprendere a fare una cosa che la mia mamma fa perché mia mamma è una di quelle che ha fatto la battaglia sulla centonovantaquattro che sono grandi campagne di opinione non di ascolto di opinione che sono una cosa molto diversa
E secondo me questo è utile per tre motivi primo perché le campagne di opinioni aiutano a collocare i provvedimenti normativi in un'idea del Paese
La battaglia sulla centonovantaquattro una battaglia prima modernizzazione la contemporaneità del nostro Paese non era su una battaglia per la libertà di scelta delle donne
Ma tutti uomini e donne l'hanno percepita come una battaglia che riguardava la qualità e la contemporaneità del nostro Paese
La seconda perché consente di connettersi
Al tessuto sociale del nostro Paese le campagne d'opinione sono momenti di incontro importantissimo una campagna d'opinione per mettere sempre stata quella referendaria ed è stato un momento di grande incontro è andata male ma comunque noi abbiamo presumo che il quaranta per cento in quel caso lì è stato un momento di crescita nella consapevolezza di chi ci ascoltava e ci diceva
Il terzo elemento è perché io penso che solo attraverso le campagne d'opinione si percepisce quella conquista come un passo di un percorso che migliora la vita di tutti
La battaglia superiori civile è stata vinta perché è stato una campagna di opinione e chi voleva le le campagne voleva le unioni civili non è necessariamente omosessuali ognuno di noi percepiva che lì era il gioco un pezzo di civiltà nel nostro Paese
Quindi io credo che lo dobbiamo riparare a fare campagne di opinioni su tanti temi ma che poi diventino come dire una visione nuova del Paese
Sapendo anche che i pregiudizi sono inconsapevoli per loro stessa natura che al pregiudizio non si rende conto di averlo e quindi se non trasformiamo
E nostre battaglie battaglie di opinioni non vinciamo i pregiudizi e se non vinciamo i pregiudizi non ben non abbiamo la battaglia culturale vinta una volta per tutte
Ultimo punto quello su diciamo il tema della rappresentanza politica allora io penso che intanto non dovremmo più parlare di rappresentanza ma dovranno parlare appunto di empowerment che significa
Emancipazione e significa anche responsabilizzazione
Le donne devono avere più potere perché il potere porta anche responsabilità responsabilità verso se stessa ma responsabilità anche verso le altre donne
E da questo punto di vista io credo che queste battaglie che noi facciamo debbano avere intanto un carattere trasversale dentro al nostro partito io vi dico ma per quale motivo l'analisi che è stata fatta oggi del voto non viene fatta in una direzione del nostro partito
Cioè non ci preoccupiamo del voto degli operai come il partito del voto degli studenti del voto dei giovani
E il nostro partito non discuto devoti delle donne cioè del cinquanta per cento della popolazione italiana io propongo che lo stesso tipo di analisi che abbiam fatto qua cioè io però non è che qua ci siano più uomini mio problema che questa discussione avvenga nella direzione del nostro partito e a proposito del pubblicano i Datura io credo questo
Il problema dei repubblicani da tuo e di io anch'io sono stata puri candidata io non ho capito quel meccanismo escludo che l'abbiano capito che i lettori ma io per esempio agli cioè mi è stato comunicato mano nemmeno capito cosa stava succedendo però appunto ne sono arrivati
Senza rendercene conto allora vogliamo per esempio come donne proporre che il nostro partito prendere impegno
Sì ad alle prossime elezioni quanto mai queste fossero che giudichi gli autori iniziamo a due turbo pluri candidature non si va oltre
Non si va oltre a una regola che ci diamo la proponiamo come donne unite
Perché questo vuol dire anche riconnettersi con un rapporto di trasparenza verso l'elettorato perché l'abbiamo insistito sul fatto che le liste erano presi e che questo consentiva agli elettori di capire cosa stavano votando ma repubblicani Datura rotto
Questo meccanismo perché tu votati ma poi succedeva attraverso perché si applica l'ideatore qualcosa per cui non veniva eletto quello che per terra il primo il secondo ma veniva eletto il terzo
E da questo punto di vista io quando parlo di empowerment al discorso di o faccio tantissimo ai giovani
Quando i giovani rivendicano di essere rappresentati
Quando i giovani in qualche comando rivendicano di occuparsi di loro io gli dico sempre basta noi non ci dobbiamo occupare di voi siete voi che vi dovete occupare di voi stessi dovette prendere pezzi di potere
Perché altrimenti la richiesta di avere rappresentanza diventa richiesta di cooptazione la cooptazione la negazione del potere ed è la negazione
Della responsabilità io credo che questo lo stesso discorso che dobbiamo fare noi stessi noi non dobbiamo impedire noi dobbiamo avere delle presenze di potere nel partito perché gli uomini devono sapere che noi contiamo che noi in fondo siamo l'elettorato che se non ci mettono in lista perderanno voti
Ma io scusate cioè vengo da una dalla quella generazione di cui si parlava prima che ha preso botte a destra sinistra ormai imparato che aspettare che i fatti avvengano non funziona e che aspettare che le persone si spostino per farti posto non funziona impostazione si deve prendere
Se c'è una grande lezione scusate mi Kamen segnato Matteo Renzi è proprio questa attrezzi non è stato cooptato Matteo Renzi a conquistato e combattuto sul campo credo che possiamo farlo insieme
In modo trasversale e aggiungo un'ultima cosa su certe battaglie io spero che ne avremo anche la grande generosità di essere trasversali anche rispetto alle altre forze politiche
Nel mille novecentonovantasei è stata approvata la legge sulla violenza sessuale ecco quella che è una legge che è stata approvata grazie a un'unione di donne trasversali e per me che ero ragazzina ha avuto un significato e norme vedere donne diverse come la Finocchiaro la Mussolini che era proprio l'opposto di quello che potevo cioè rappresenta tutto quello che io non vorrei essere ma vede riuniti lì per mera gattina
Avuto significato di empowerment
Molto più forte di qualsiasi altro messaggio che ne potesse essere dato cioè io le ho guardate io ho detto loro da sole l'hanno conquistata quella cosa lì per me è stato un grande esempio quindi e spero che anche nelle battaglie che magari se questa legislatura
Spero potremo combattere non avremo la capacità di essere e Gemonio che nei confronti delle altre forze politiche nell'inclusione perché sarebbe un bellissimo esempio tre generazioni future se su certe battaglie non ci fosse diciamo una contrapposizione tra partiti ma ci fosse un partito delle donne che come è stato fatto da tante donne il passato portasse a casa
Per le ragazzine di oggi delle conquiste per domani
Chinaski Leo si prevale l'onorevole De Anna che azioni
Buongiorno a tutti anzi buon pomeriggio visto che stiamo lavorando ora fa mattina
La parola che ha costituito uno choc lavorava anche ha colpito tutti i vari interventi alla parola autonomia quindi devo raccontare un po'quello che è accaduto a me donna del Sud io sono un prima dei non eletti a una camera
Abbiamo una sola parlamentare del Pd abbiamo perso anche quella
Mi sono candidata perché sono stata chiamata dallo regionale da un attimo no
Quindi ho fatto questa candidatura disegni
L'ho fatto una campagnola una campagna elettorale durissima macrobiettivi salutando nel sorriso che a me piace fare allo stare tra la gente il girare la mia terra per me comunque è stata fonte di arricchimento anche se sapremo che non c'hanno l'opportunità di raggiungere l'obiettivo ma lo sappiamo sulla che mi accaduta e che è un Versace il tono fatta autonomamente
Frutto di un percorso frutto di un lavoro politico
Vengo chiamata rappresentate mia città città capoluogo accetto il mio un capoarea apocalittico la bussola con cui avevo condiviso variando devi vicentino insomma non può accettare
E questo miscuglio mia e mi è costato l'esclusione dopo
Quando un gruppo politico sono stata attaccata soffermi stato dato della traditrice sono stati solo attrezzato morto un tentativo psicologico bruttissimo
Quello di farmi trovare da sola in campagna elettorale come se io non avessi risorse
Non è risposte c'era devo e molti sono rimasti sorpresi
Guarda che arriva essere candidata dopo dieci anni di politica dopo anche di parlare sui palchi sistemava le sedie e controllava se c'era l'acqua sul tavolo era libera di poter andare dove voleva
Se corti dei candidati di Basilicata non sono potuti andare nei mercati o con la mia faccia pulita nei mercati Jason andava da e l'agenda e Sultan carina con me anche se mi diceva che non avrebbe votato
Le vecchie dal mercato mi dicevano che votavano lega perché non Baglioni
E nato a Cattolica degli Studi sono pronto anche ad andare in chiesa
Se vuoi ma il punto è un altro quanto una mostra del Sud semplice dell'accoglienza di quell'accoglienza cristiano
Quindi qualcosa si è rotto Massei rompe anche perché per una donna del Sud fare in politiche complicato e non vuole essere pubblicato nel due mila diciotto e non possono essere ghettizzata perché viviamo in un unico partito
Dopo che faccio l'amministratrice
E questo non può accadere non è che si deve fare politica solo perché si ammanti di qualcuno ugualmente intermodali diciamo acceso perché è una ragazza per bene che i fan politiche lo fanno passione allora abbiamo bisogno di autonomia
Io ho condiviso con Lucia con le altre il percorso della conferenza c'abbiamo riprovato ha ricostruito proprio dalla conferenza e andata morente in questi anni erano anni che non vedevamo più convocato
Quindi quello di cui abbiamo bisogno è un organismo che io sono ammonta a Renzo aiuti nella comparandoli Briotti nel CDA monumenti rappresentare il sunto anche e in questi anni stiamo facendo formazione politica vanno nelle scuole quest'anno abbiamo parlato di Tina Anselmi il Giglia Tedesco a Breno è uscito il libro sulla storia delle donne che hanno fatto l'Italia una cosa anche chiedo al partito di costruire un organismo nuovo probabilmente alla comprando delle domande tranne eccezioni come quelle delle virtuose dell'Emilia-Romagna inviato alla scatola vuota
Che ha molto gioco dobbiamo ricostruire un'altra cosa la Conferenza delle donne l'avete costruita sulla storia dell'ordine del Chelsea o no o sbaglio Peciccia le madri di quello contraeree
Troviamo una modalità oppongono perché la volante chiede quella dell'autonomia Nostromo di premunita di Boscolo scusate devono valere anche il pubblico lungo periodo
Cioè vengono candidate perché un percorso che non è l'essere le Cina scusate il ritardo di un'altra di non ce lo possiamo dire dell'uomo e dire sempre sì
Io ho detto no
Ho fatto comunque la mia campagna elettorale a testa alta e non Cannes rendo però avrei voluto un organismo che esente essendo località sulla scorta soltanto c'è uno sfondo che faccio oggi con le mie amiche del PD posto ho fatto singolarmente telefonicamente composte però avrei voluto fare in prima perché voglia caduta meno della carne a nessuno
E avevano gli strumenti per spacciato non hanno giovane donna una ragazzina esperto prende forma accantonata sarebbe uscita da quella campagna elettorale con le ossa rotte
Perché ho voluto bene
Abbiamo bisogno di un nuovo organismo ripartiamo intenda ricostruire quello che avevamo però facendo un o meglio perché se non è bastato quattro ma non è andata bene quindi abbiamo bisogno di essere unità Melinda resta l'unico che l OLAF ormai son solo post factum dalle ragazze che non si avvicinava poi e poi un'altra cosa di torniamo a fare gavetta quando si parlava bene segretario di un circolo Belgio vogliamo tutti i piccoli Obama quali sono i trend di sette virgola mettere manifesti giace
Cioè abbiamo agende che il federalismo
Noi abbiamo fatto la gavetta io su una delle più perché oggi tutti i guardiani dove sono tutti Renzi invase richiamo sono tutti speranza Gaza vacche
Il governo ha fatto una carriera si sta parlando dei giovani abbiamo in questi modelli non sono tutti così c'è un modello delle alette dalla preparazione quindi le donne tre prepariamo non godiamo cerchiamo di preparare una classe dirigente femminile guardando al passato perché oggi purtroppo a politica un problema e me lo insegnate voi quello che non ha più memoria
Quello che è accaduto due o tre anni fa non lo ricordiamo in più ma non ricordiamo presumere cioè il propellente non i dirigenti del Pd non sappiamo infatti ministro quattro cinque anni fa
Quindi abbiamo bisogno di portare la storia che ha costruito questo partito però di generando uno al due mila diciotto e capendo che le donne hanno ancora bisogno di donne di sinistra
Piano dalle progressista di una di loro salgono hanno bisogno grazie
Poi sarà la volta di Alessia Bau zone
Grazie a tutti certo aprire
Andare rapidamente per punti quindi lo premetto sono più
Riesca a essere più profonda dico Cicip faccio solo perché si trovano così superficiale come apparirò ringrazio anch'io sui decreti per questa opportunità anche per le relazioni iniziali che sono state sicuramente molto interessanti però voglio anche dire che sono cose che ne sappiamo perché io credo che noi dovremmo anche posso metterla di stupirci ogni volta che vediamo dei dati economici che ovviamente conosciamo da tanto tempo anzi io credo che il problema di fondo sia quello di un eccesso di lettura cioè devi dire economicista
Nel senso che continuiamo a pensare che il cambiamento di la lettura della di quello che sta avvenendo anche soprattutto sul piano del consenso politico ma non solo
Derivi essenzialmente dalle dinamiche economiche
Cioè la quanti la gente ricca quanto la gente povera e così via ovviamente io non sto dicendo che questo non abbia un peso ce l'ha ed è enorme ma non è solo quello
Cioè il cambiamento culturale che sta avvenendo né non solo in Italia è talmente profondo e deriva da talmente tanti fattori che non può essere ignorato e solo relegato dentro la dimensione di condizione economica
E lo dico io che mi sono occupata di mi occupo di contrasto alla povertà quindi sicuramente sto dentro con chiarezza germi penso di potermi permettere di dirlo perché di sicuro non lo sottovaluto faccio quello bisogna oltre questa cosa vorrei che foste vissuta
è con la però consapevolezza che le persone non si muovono solo ed esclusivamente sulla base del proprio interesse spesso non lo sanno neanche leggere qual è il proprio interesse
E quindi dentro a questa rivoluzione incredibile che ne stiamo vivendo quali sono gli le cose che effettivamente incidono nel cambiamento una di queste sono migliaia
Una di queste il rapporto tra uomo e donna
Cioè lei era la relazione tra gli uomini e le donne tre maschi e le femmine è radicalmente cambiata
è una delle ragioni
Delle della grande in sicurezza della grande incertezza
Che si sta propagando quando ha vinto Trump già abbiamo sentito quando si è detto che ha una e la reazione del maschio bianco era relativamente non solo alla questione del dell'etnia ma anche rispetto a quello che il potere femminile
Quindi quando mi ci vogliamo relazionare con tutta la questione femminile non possiamo non partire da qui noi abbiamo del la Janet la mia generazione
Che ha una relazione con i ragazzi Coco allora quando eravamo ragazzi ma adesso diversa da quella della generazione precedente così come le ragazze di oggi di vent'anni hanno relazioni coi maschi molto diverso rispetto alla mia generazione
Questa è un dato di fatto non è un caso che nel momento Cinquestelle
Per venga vissuta diversamente la dinamica rispetto al Partito democratico perché il partito democratico
è erede di una tradizione che porta dietro una visione che era dovuta però ripeto a tempi che non sono più allora io non sto dicendo che questa questi come già non c'è più il problema della parità di genere c'è eccome
Ma non può essere vissuta come l'abbiamo vissuto noi e come l'abbiamo declinata
In particolare se vogliamo vedere nella tornando sulla questione economica
Quando ne parliamo per esempio di disuguaglianza di come effettivamente interveniamo sulla disuguaglianza c'è sempre l'idea che l'intervento sia economico no quindi che effettivamente la ridistribuzione delle risorse e così via
No cioè la parte dell'empowerment ha citato più volte la parte della presa di consapevolezza
Delle persone è centrale quando noi abbiamo fatto il Ray e incontri io continuo a combattere inutilmente predicare nel deserto la questione non riguarda solo esclusivamente riferimento lavorativo riguarda l'inclusione sociale che è fatta di tantissime cose e non è un caso che la ma la la richiesta del rene dei nuclei familiari viene fatta soprattutto dalle donne del della famiglia
Che sono loro soprattutto quelle che effettivamente si può rendono il carico di guidare un processo di cambiamento che è quello che gli viene richiesto alla tutto questo è vero
Noi dobbiamo sapere che ci dobbiamo approcciare alla questione del della relazione con le donne e in una dimensione completamente nuova c'è solo le donne che stanno guidando il cambiamento del mondo
Questo è il punto fondamentale e se è vero vale veramente la pena dedicarsi in particolare alla relazione con loro
Ma con questa consapevolezza che non è è un è un potere di cui loro non sono nemmeno cosciente cioè non è una cosa che effettivamente le donne sanno le donne agiscono e consegue e nel loro cambiamento si portano dietro la società faccio un esempio banalissimo chiudo vado solo rapidamente su una parte politica
Sulla questione che in particolare di guardava dipartimento detriti
Cioè questo secondo me è stato centrale alla mentre ci occupiamo giustamente delle tante donne che vogliono avere figli in questo Paese non possono dopo non possiamo ignorare il fatto che esiste comici colloco pure io quindi lo dico ovviamente per conflitto d'interesse variamente così tante donne sempre di più che scelgono di non avere figli
E questa cosa non può diventa cioè è una dimensione nuova è una dimensione che vi assicuro non è semplice da gestire perché la colpevole colpevolizzazione delle donne che scelgono il nome dei figli è potentissima
Io lo dico sempre dico se io non fossi una donna che ha scelto di non avere i figli e fosse una donna che non può avere figli mi avrebbero ammazzato
Inoltre qua veramente alla dimensione perché è incredibile veniva la la la pressione sociale rispetto a questo quindi per me questa importante non contribuire a quella pressione sociale perché c'è un problema demografico
Certo c'è ma non può essere quello di ritornare a far pensare alle donne che l'unico obiettivo della loro utilità e la procreazione ecco per dirla chiaramente vi assicuro che può sembrare banale ma non è non lo è assolutamente questa cosa non è assolutamente passata nella società in ultimo
Un po'brutalmente sulla questione invece politica allora io la penso così quando io sono entrata in politica non pensavo che ci fosse una necessità di rappresentanza femminile
Dico subito la questione delle quote io credo nella necessità delle quote quelli difendo la questione delle cose nascoste
Dopodiché dico anche
E ripeto non UE non ovvero quando io so iniziato a far politica non ne vedevo la necessità perché boh forse ha avuto la fortuna di fare di lavorare per sempre in situazioni in cui i leader erano donne insomma non mi puzzle entra nel partito ritorna ho capito cosa il maschilismo che risolve i convegni perfetto
Sono sicurissima detto ciò
Non è neanche pensabile che si possa considerare questa idea della rappresentanza femminile come io da giovane militante l'ho vissuta vedendo un club delle signore del teme che se distanti insieme dai territori
Perché questo è stato per tantissimo tempo quella roba lì non serve assolutamente a nulla se non a garantire le quote e non è poco
Dopo di che parliamo delle quote
Non se questo partito in particolare uomini e donne perché non è vero che questa cosa è solo degli uomini non sono viste cioè non sono diventate patrimonio comune
La maggior parte degli uomini li subisce in maniera fortissima ma se hanno lo dicono Perra pudore ma in realtà le detestano profondamente a me non possiamo dire va be'pazienza è normale non è proprio normale perché ne dobbiamo agire anche sulle storture che le quote provocano
Non lo sappiamo che dentro la dimensione la vecchia battuta è la parità sia quando una donna non capace sta al posto di un uomo non capace e non quando la donna capace deve stare al posto dell'uomo non capace non lo sappiamo tutti
Però non è che può essere proprio così perché che le quote siano state utilizzate non solo nell'illusione dell'ultima legge elettorale mai essenzialmente in un modo spiacevole c'è nell'introduzione di persone di donne che sono messe lì in maniera nominativa soltanto lo sappiamo
Allora questa cosa che viene fatta sui territori anche per esempio un'altra grandissima bellissima abitudine quello di mettere a fare l'assessore
Un perfette sconosciute senza curriculum per il tempo perché sono collegate col consigliere regionale maschio che non può andare lui perché chiaramente ferite collegare la quota donna
Ecco no questo non vuol dire che non vanno bene le quote donna vorrei chiarire ma non può essere quella la dimensione non possiamo dire va be'è normale così io credo che dentro questi dati mostrano discussione
Dobbiamo provare a capire come effettivamente si aiutano le persone del territorio accrescere le donne dei territori a crescere nella mia federazione non c'è nessuna donna che ha la possibilità di partecipare
Ha minimamente i processi decisionali dopodiché la parità rispettata in tutti gli organismi dirigenti ma non è vero che partecipano effettivamente alle decisioni e questo non per mancanza di capacità allora questo organismo nazionale che dobbiamo rifare eccetera avrà un ruolo si prenderà carico effettivamente di un lavoro territoriale di questo tipo se lo farà avrà un senso altrimenti continueremo come sempre grande
Grazie
Io non voglio fare sempre la solita parte del punto del cervello ma abbiamo nove otto interventi ancora e le conclusioni poiché manca un'ora e un quarto al dover lasciare la sala senza appello
E io li invito a rispettare i tempi anzi scaliamo a otto minuti
Quindi ora
La giurista annessi a Manzone
Mi spiace cominciare gli otto minuti proprio ora
Datate anche come impostazione sono vicinissimo ma assolutamente niente
Allora io da iniziare il mio brevissimo intervento dando alla solidarietà ai dipendenti del partito democratico che sono in cassa integrazione Ischia no il licenziamento
Berto presto
Volevo dirle che molti anni sono passati da quel dettato legislativo del governo Bonomi il decreto luogotenenziale venti trenta quaranta cinquanta
Che per la prima volta ci ha permesso di esercitare il voto
Nell'anno successivo un altro decreto sempre voluto da De Gasperi e da Togliatti ci ha permesso di essere direttamente parte nella competizione elettorale
Il mio intervento di oggi che ho dato che sarà brevissimo riguarda la nostra presenza ad oggi molto scarsa e spesso o stracci risata nei consigli regionali
Le elezioni regionali Kilian affrontate rossa sono l'appuntamento elettorale più difficile e la percentuale di donne elette ma quando sono
Stati eletti i primi consigli regionali fino al due mila e dodici è stata assolutamente irrisoria abbiamo una storica sotto rappresentanza delle donne
Nell'assemblea regionali che non è dovuta a formali difetti di requisiti
Quindi non c'è un requisito di ineleggibilità delle donne nei consigli regionali però ci sono fattori culturali economici e sociali che rendono oggi molto difficile per una donna
Fare politica e fare politica soprattutto al Sud come diceva
La collega prima di me
Come diceva il il sondaggista prima non bastano le leggi terrà attardare protagonismo le donne però si è cominciato dalle tredici l'abbiamo visto con la legge Mosca
Nei sulle quote nel CDA e l'abbiamo visto con le normative che abbiamo fatto per incentivare le do la presenza delle donne nei consigli regionali
Quindi sono state prese normative specifiche molto importanti che hanno aumentato il numero di donne ma vediamo va bene
La prima legge la tenuta del governo Monti nel due mila dodici la duecentoquindici né che praticamente introdotto nella legge del due mila e quattro semplicemente un intento promozionale generico
Questa legge di un attuazione dell'articolo centoventidue della Costituzione
Questo intento prevedeva che le Regioni in piena autonomia inseriscano nelle loro leggi elettorali meccanismi di promozione punto assolutamente generici
Quel stata la riforma più incisiva l'ha fatta Giuseppina maturandi che oggi non mi sembra che sia qui perché era infortunata e ha fatto una legge molto incisiva da venti del due mila sette c'è che ha superato quella dal governo Monti
E ha condotto a ho piegato alle regioni a introdurre la doppia preferenza di genere che era stata già introdotta in campagna nel due mila e nove per la tornata nel due mila dieci
Questa doppia preferenza di genere uno strumento importantissimo voi ve lo ricorderete dal governo Berlusconi nel due mila e dieci e pugno la legge la legge elettorale nella campagna dicendo che la doppia preferenza del genere era incostituzionale per violazione dell'articolo tre quarantotto e cinquantuno della Costituzione
Tant'è che invece la Corte costituzionale ha dichiarato che la doppia preferenza data piena attuazione acquisti articoli perché perché la doppia preferenza non prefigura il risultato elettorale ma promuove il riequilibrio di genere
Quindi incidendo su questi fattori giuridici
Possiamo avere un punto di partenza migliore rispetto al passato tenete conto che nel due mila e sei dici le donne nei consigli regionali erano il diciotto per cento pochissime
Io faccio politica in Calabria in Calabria non c'è stata non c'è stato un adeguamento da parte della Regione nei confronti della legge maturandi quindi non si è introdotta nella quota di lista nella doppia preferenza di genere
Tant'è che nell'ultimo Consiglio regionale del due mila quattordici Estate letta una sola donna e non col Partito Democratico noi non abbiamo nessuna donna in Consiglio regionale
Come diceva Silvia prima anche in Piemonte non c'è stato questo adeguamento e guardate che c'è un precedente forte in Friuli Venezia Giulia perché si è andati a votare senza ad era adeguato alla legge elettorale a la legge ma Turani quindi le lezioni il Friuli e sono potenzialmente illegittima
Perché non avendo adeguato la legislazione regionale al quadro nazionale
C'è un forte pericolo di legittimità in questo senso a prescindere da questo essendo molto praticata come giurista io chiedo a livello parlamentari politico possiamo fare qualcosa insieme per sollecitare il governo per sollecitare
Le Istituzioni affinché sollecitino Scherillo stimolino oppure gli no i Consigli regionali ad adeguarsi alla normativa nazionale
Io per prima o poi la mia disponibilità a contribuire a livello tecnico terra scrivere l'atto parlamentare più idoneo
Fare l'iniziativa che più si ritiene idonea a questo perché io penso che anche c'è un altro problema che quando ha doppia preferenza di genere cene al sud soprattutto viene usata per Cioccia rivolti il maschio prende i voti pochi tendenzialmente delle donne
E qui e veniamo considerate come vallette elettorali io penso che le donne soprattutto al Sud siano delle Vallette io penso che possano essere delle quote backup
Della competizione elettorale
Quindi noi possiamo essere veramente protagoniste però senza perderci e qui concludo citando Henry Ford
E importante mettersi insieme perché ogni inizio rimanere insieme è un progresso lavorare insieme sarà un successo grazie
Grazie
Anch'carente scritti poi si prepari onorevole Emma Fattorini
Franco l'occasione per chiedere se per cortesia può diminuire il brusio perché sale la persona che interviene a dev'essere aiutate grazie
Grazie dell'invito grazie a Silvia attriti per aver organizzato questa giornata importante che è un'occasione proprio per ritrovarci tra democratiche ma anche tra amiche sofferenti del PD
Ripartirei dai dati della prima parte di questa interessanti sia mattinata in cui c'era un dato che prevaleva su tutti quello dell'allontanamento dell'interesse delle donne rispetto alla politica che segna un meno venti per cento in realtà non è così in realtà c'è un atteggiamento di grande partecipazione di grande interesse anche di Nostalgia per la partecipazione più attiva però non viene canalizzata nei partiti tradizionali c'è la partecipazione delle donne molto attiva nelle associazioni nel mondo del volontariato in quello che una volta si chiamava la prepolitica
Ma che non riesce oggi a trasformarsi in partecipazione politica quindi andrebbero indagate quelle ragioni di queste ragioni di scollamento di allontanamento
E ci sono ragioni di sfiducia sono ragioni legate a quello che è stato già detto la mancanza di riferimenti validi riferimenti sia nelle singole persone nelle singole figure ma soprattutto nell'organizzazione c'è quel problema è proprio la mancanza dell'organizzazione partitica che ha lasciato tutti i cittadini non solo le donne prive di una forma di canalizzazione delle loro istanze
Allora le donne sono quella parte della società che maggiormente soffre questa mancanza di interfaccia perché sono quelle che poi nelle loro attività di cura e di attenzione ai bisogni fondamentali sono quelle che si interfacciano più facilmente con i disservizi certa con le ragioni del mancato funzionamento
Della la struttura più organizzativa pubblica
Ecco perché negli anni tante cose sono state fatte e anche rispetto all'atto ottenimento di una democrazia paritaria nei numeri sicuramente si sono fatti dei grandi passi avanti ma è mancata la fase bit è mancata la seconda fase quella cioè della costruzione di una vera coalizione tra donne
E quello de questo devo dire da qualcuno è stato detto mi ritrovo è stato un po'una responsabilità nostra delle parlamentari in primis
Ricercare diciamo un rapporto fiduciario con i capicorrente e non vere invece l'intenzione ma diciamo il proprio l'ossessione l'assillo invece di costruire un vero ma in streaming e che non è solo nei temi come ci diceva la ministra ma è anche nella collaborazione cioè nel fatto di essere delle donne realmente lobby cioè essere visibili anche come squadra è mancato proprio la capacità di fare squadra e ti rappresentarci all'esterno come Alfieri di una di un messaggio di novità quindi se noi vogliamo le quote le vogliamo perché sono necessarie se noi vogliamo delle piccole diciamo aggiunge degli aggiustamenti normativi poi dobbiamo essere conseguente dobbiamo capire che il la legge la l'utilità di quel meccanismo e quelli di cambiare l'agenda politica è quella di cambiare il lo stile di fare politica come ci diceva
La la lista cioè noi dobbiamo dare realmente il senso della differenza del cambiamento questo avviene in due modi innanzitutto mantenendo sempre quel contatto con chi affatto la battaglia per la quota cioè non ma non gradi giocando questo rapporto con il territorio è e secondariamente comunicando queste battaglie queste novità innovazioni legislative come conquista delle donne questo è molto importante perché altri se ne appropriano cioè la la quello che manca nella comunicazione fare capire che alcune innovazione leggi e alcuni salti sono frutto proprio del lavoro di una squadra di donne allora l'augurio per la nuova legislatura che questo avvenga
Però è fondamentale che nel partito democratico in primis Siri costituiscano dei luoghi della politica al femminile si ritorni a parlare di formazione delle donne e si alla politica
Testi ritorniamo a dialogare con dell'associazionismo con quella quel mondo di volontarie di donne attive le azioni d'acciaio ricorda molto l'esperienza di cui oggi siamo portati lì ci sei
Donne calabresi presenti in questa dell'iniziativa l'associazione si chiama What women want la Calabria vista alle donne
E conta oltre due mila follower oltre a essere radicata sul territorio calabrese qual era lo scopo e qual è lo scopo di What Women Want to quello di interpretare le politiche tutte non solo le politiche di genere con gli occhi
E le donne cioè dare una visione femminile alle politiche generaliste allora questo valore aggiunto
Si è visto in questi anni c'è questa capacità questo sguardo femminile si è realmente visto nelle politiche nazionali
Pare Dino e allora il nella soluzione diciamo la proposta
è quella di ritornare a creare questo luogo della politica preoccuparsi non solo delle candidature e della rappresentanza ma preoccuparsi soprattutto di come si fa politica al femminile qual è il valore aggiunto che possiamo portare come possiamo riconnette al CIPE con quella comunità di madre e di lavoratrice di professionista di le donne che attendono veramente in maniera deluxe a oggi ma nostalgica ai nuovi intervento erbacce
E nuove luoghi di confronto grazie in bocca al lupo ci si vorrà fare carico di questa richieste
La sintesi onorevole Emma Fattorini
Ah bene Tiziana Scalco
Paghino
Panino si annoiano durante hanno grazie
Allora io mi scuso per due cose uno che leggerò perché se no non riesco a dire il tutto sull'efficienza la passione siamo noi quelli della discussione otto minuti ma non si è cercherò di stare e poi che sarà un po'Diretta su alcuni punti ma insomma se non approfittiamo in questi momenti ci sono sempre quindi ci provo
Allora cari compagni amiche o una convinzione che in generale come donne non soluzione del Pd intendo stiamo perdendo un po'per strada da tempo i contenuti politici ed economici che sono stati capisaldi del femminismo
La convinzione si rafforza quando si vanno ad analizzare alcune vicende che hanno segnato profondamente la scena mediatica sui temi della parità di genere
Uno dei momenti più coinvolgenti a mio parere che non abbiamo mai analizzato abbastanza ma che ha segnato una linea di confine fra prima e dopo nella storia recente delle donne è stata l'esperienza d'inizio allora quando un momento di altissimo coinvolgimento di massa sui temi delle discriminazioni di genere finito in tempi rapidissimi un vero e proprio grido di rivolta che ha portato migliaia e migliaia di persone nelle piazze mesi di battaglie discussioni iniziative e denunce
Un momento alto a mio parere è significativo che aveva riportato all'ordine del giorno i temi della parità con urgenza del paese della politica a partire dalla violenza sulle donne la parità nel lavoro nella vita e nel sociale
Con maggiore forza di prima aveva riportato il tema della democrazia paritaria della politica e in tutti i luoghi dove si decide ad un certo punto però tutto è caduto nel silenzio totale
Poi si sono susseguiti momenti politici ed economici travagliati il Paese ricorre al governo tecnico e le parole d'ordine nelle donne tornano nel silenzio generale per fare posto alle urgenze arriviamo all'ultimo governo consegno PD
L'autorevolezza e la determinazione dell'ex presidente della Camera Laura Boldrini riesce a riportare in agenda e termina la parità del linguaggio degli stereotipi delle discriminazioni lavoro della violenza della prostituzione
Su questo tema mi soffermo secondo su questo punto dovremmo però chiarirci almeno in questo partito perché vorrei sentire chiaro dentro questo partito mi piacerebbe di che si dicesse che la prostituzione è uno stupro appagamento
O invece facciamo proposte di legge che lo vogliono legittimare di me addirittura regolamentare come lavoro
Questo grazie voi anche a come dire a chi ha sostenuto questa approfondire centro dentro il nostro partito e francamente la discussione è finita lì però il il tema è che questo piace molto a Salvini non so se mi spiego che con le tasse sulla prostituzione ci finanzierebbe gli asili nido giusto per proiettarci culturalmente all'età della pietra
Quindi chiariamoci su questi punti prima di uscire anche con proposte di legge
E poi ancora come donne del sindacato di Milano con due movimenti femminile abbiamo fondato un Comitato comitato immagine differente siamo state promotrice di una proposta di legge sulla pubblicità sessista nella pubblicità e nei media
Barbara Pollastrini se n'era fatta carico nel due mila undici approfitto per chiedere a Barbara il riavvia riavvio della legislatura naturalmente di continuare nel suo impegno a sostenere la proposta mettendo magari insieme le varie proposte che ce ne sono state più di una
Su questi temi
Su come affrontiamo quindi temi sulla nostra coerenza di donne almeno nell'andare fino in fondo le nostre battaglie sul nostro impegno e portarle a compimento e su questo appunto ci proviamo
Rafforzare la forzare un po'di più eravamo al governo avremmo potuto se non risolvere almeno fare scelte forti concrete che quanto meno mettessero in moto Croce otto processi moderni ed efficaci per combattere l'infinito insopportabile tema della disparità di genere con tutte le sue ricadute sociali e umane ed economiche
E vero si era accesa una forte aspettativa perché eravamo al Governo ed eravamo con un numero di donne mai visto prima invece non siamo neanche riusciti a fare il ministero delle Pari opportunità tant'è che la nostra Giovanna Martelli aveva solo una delega del Presidente del Consiglio e temo che avesse anche un portafoglio piuttosto magro
Non siamo riusciti ad andare oltre diciamocelo alla mortificazione della convenzione di Istanbul peraltro ancora tutta da applicare finanziare adeguatamente
Poi fortunatamente la legge sulle dimissioni in bianco congedi sicuramente anche altre cose per carità non poca cosa ma restano ancora aperti tutti i temi storici non c'è stata quella svolta auspicata tantomeno nella condivisione paritaria dei luoghi di potere delle decisioni
Le immagini dei nostri dirigenti uomini compagni che sono oggi che ogni giorno riempiono i media per dire a cosa pensa il PD non può che essere un'immagine che riporta un partito che nella sostanza delle cose non ha mai pensato concretamente alla parità
Ma l'ha vissuta come forma
Questo non è tollerabile non è più tollerabile che dentro il partito ci siano ancora i capannelli maschili che decido nelle donne quasi invisibili spiace dirtelo ma è così fuori e così che arriva questa immagine o non sufficientemente rappresentata in quelle decisioni che è ancora più veri e più più vissuto più percepito talenti dispersi perché c'è molto talento nel femminile dentro questo partito io ne conosco anche molte personalmente nei gruppi dirigenti quindi anche quando visibile nella sostanza continua a non essere determinanti come sto
E loro stessi compagni di partito anche a parità di funzioni
Io non ho naturalmente nel certe nei consigli di certo è urgente che ci si faccia carico di questo limite perché al limite c.t. culturale che proietta al partito e non potente partito nel futuro
E bensì zavorra il partito dentro una cultura vecchia è amputata di una sua parte fondamentale
Quindi serve progettualità proposte concrete che non potranno avvenire non potranno non ha vere i progetti e le di te delle donne
Anche perché è chiaro che qualcuno dei gli uomini dovrà rinunciare la coperta è stretta non ci potrà essere posto per tutti per tutto il cui dovremo cominciare a ragionare su sui temi o salto un pezzo perché capisco che se non porto via tempo leali prende atto
Un minuto perfetto salto un sacco di no
Da un passaggio mi è doveroso essendo Io donna del sindacato io dico questo giovani e meno giovani pensionati chiedono sicurezza cioè la questione del voto ecco hanno chiesto sicurezza per le loro vite persone che nel voto hanno chiesto questo e che si è chiesto che si realizzino risposte concrete a partire dal lavoro
Quello vero però fatemelo dire non quello precario senza diritti e continuerò a non capire senso dalla cancellazione l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori che vorrei ricordare che dà la possibilità a un lavoratore una lavoratrice licenziata ingiustamente ricorre in giudizio
è un tema di civiltà non è una burocrazia da cancellare
E poi ancora ricorre alla scuola come una comunità e fucina di rinnovato umanità che sappia riportare sui banchi di scuole temi di civiltà della non violenza come paradigma di un nuovo antifascismo che sia meglio compreso dalle nuove generazioni
Perché dobbiamo ricostruire un tessuto sociale che si è lacerato e si sta riproponendo
Qui tutta la criticità di una convivenza sociale che ha perso le aspettative questo ce lo dice
L'esito del della del voto l'astensione al voto
E alzato il livello di scontro non solo fra uomini e donne ma anche fra culture diverse tra giovani e anziani nord e sud abbiamo detto è stata una mattinata davvero importante interessante
Chiudo con una riflessione sui nostri coordinamenti femminili e conferenze don delle donne
Spiace dirlo anch'io con franchezza sì sento che sono assolutamente superati e così come sono congegnati sono assolutamente inutili fanno ripensati non non ripensati questi momenti ma questi momenti sono fondamentali sono
Assolutamente di qualità bisogna semmai pensare a come utilizziamo questa qualità perché senno del poi la lasciamo alla la lasciano nelle nostre iniziative che sono tantissime le donne
Hanno talento lo sappiamo non Henry elenchiamo le nostre qualità e com'è che queste qualità qui non riusciamo mai a far levitare
Dentro le stanze del partito io sono d'accordo con Valeria dobbiamo farlo però perché ce lo diciamo poi non riusciamo mai a farlo quando siamo nelle direzioni siamo nelle assemblee laddove si decide a realmente ultimissimo
Siamo fuori ci aiuterà a vicenda
E queste iniziative qui fatte in un momento di crisi di crisi e di diciamo di crisi non solo del paese sicuramente ma ormai anche nostre conclamato evidentemente devono essere fatte i momenti giusti delle donne
E davvero ora al momento non possiamo devo rinviare c'abbiamo tutte le condizioni per poter cambiare e soprattutto dobbiamo chiedere al partito
Se regole ferree perché non c'è una Presidente donna di Regione eccetera casa non ce l'abbiamo società ce n'è una
Dobbiamo portare a candidature certe il cinquanta e cinquanta non possiamo più uscire con gruppi dirigenti che sono solo di uomini io vorrei vedere le regioni in Italia governate dal centrosinistra con un cinquanta e cinquanta di donne per esempio così come tutte le altre
Cariche naturalmente dove si può decidere
Grazie e mi ha fatto i miei
Che scusate scusate allora ottima otto minuti siano e dunque da magari dico più che dire quello che avevo pensato di lividi con funzione di quello consentito così magari forse stringo allora concordo con tutte e son tante che verificano uno stato di fatto cioè che non bastano le leggi sulla partecipazione politica sulla parità le quote ma ci vogliono i contenuti e la politica ed è vero che c'è stato un calo
Del venti per cento della partecipazione femminile rispetto agli uomini e questo dimostra ancora di più che se non c'è una politica delle politiche per le donne con le donne nelle donne
Non conta nulla avete i numeri non conta nulla però ha ragione Valeria conta anche quindi tant'è venuto fuori anche questo cioè che tenere insieme
Un discorso comunque di quote o di pari opportunità come sfondo culturale e pratico di regole non è da buttare via che se non entro anch'io negli anni sentono non sono usati in cella
Ho partecipato in modo molto critico le quote rosa però ho sempre capito che se poi molliamo possono finire peggio ma se normarle riempiamo di politiche succede questa succede
Un contrappasso succede perché è controproducente non metterci delle politico come diceva benissimo l'unico uomo intervenuto all'inizio
Perché perché è un effetto paradosso e io in questo non sottovaluto
E mi sembra che è stato fatto un po'troppo il la vergogna delle proprie candidature perché è stato una vera vergogna quelli cioè non è solo l schiaffetto del fatto che non c'erano politiche ma è anche il fatto che si è ribaltata
Un'idea che è stata secondo me forse l'unica più forte della politica delle donne che c'è stata
Che è stata la carta delle donne quando Aiello il messaggio principale era che dalle donne la forza delle donne e qui dalle donne la debolezza delle donne cioè è una cosa pesante che è successa non si può così archiviare come un fatto che andata male sì abbiamo sbagliato è una cosa da cui su cui riflettere davvero cosa che ci ha cominciato a fare io vi ringrazio dell'occasione e andrà fatta ora va fatta come
Non chiudendo sì non dividendosi io mi mi mi aspetterei mi sarei aspettata sempre in funzione di quella politica che è vero è ragionevole è difficile riproporre quella politica della carta perché siamo una società fluida
Allora c'era una società solida che usciva dall'ideologia e quindi allora porre prova del limite del Chernobyl e quindi della del delle donne alle all'interno del limite e di una cultura ambientalista e di rapporto con la natura con l'armonia e la democrazia era forte vincente eravamo eccetera
Adesso no siamo tutti i terremotati
E io vi dico che di questi mesi dopo quando con la campagna elettorale non mi sono ancora ripresa fisicamente per quello crollo perché è stata a pancia bassa notte e giorno una cosa bestiale nell'alto Lazio per in perdita certo per cento cento per mille fin dall'inizio ma anche io no no abbandonando alle quattro di notte ha detto mamma non è possibile pazzesco Civitavecchia
Col grandissimo fino a Montalto dico io cosa ci vado a fare una breve poi mi è venuto in mente quello che i miei ragazzi gli studenti per fare dicevano ma tutti i satelliti paracaduti le cose così e e ma insomma è bisogna vincere bisogna fare Bossi siete coerenti e dite che la è un dramma è un disastro perché se vincono i Cinquestelle lega non si va più da nessuna parte non è che se non vincete visto tre quindi lo hanno detto no non possono un po'qui lo dico nel senso che sarei ma tentazione scappa dice sempre no
Però eravamo chiamati da questo e in questi due mesi dopo quell'esperienza lì e il ritorno all'università a contatto con i ragazzi e con la vita reale capito io prendevo sempre l'otto per andare al Senato però
E non voglio ripetevamo figuriamoci
Va bene ma tornando davvero e qui nella banche record capisci che tutto quello che abbiamo sentito stamattina nelle relazioni per me è cioè in due mesi ho avuto un concentrato di rimessa nella realtà fortissimo con banda cosa
Perché siamo tra di noi beh non non è da dire però stop separatezza la con un capire il non avere relazioni con i soggetti e con le donne che è potentissima grazie fuori e io Sordo cinque anni non c'ero mai perché vengo dal lavoro non sono una politica separata
E però il potentissimo
E hai l'impressione reale che alle persone alle donne ai giovani della politica non gliene frega proprio niente di niente di niente e la politica siamo noi
Perché gli altri sono la protesta sono l'urlo sono il nulla sono così la demagogia noi siamo quelli che dia che abbiamo la la la costanza la politica laico stabilità democrazia
Allora
Il discorso di questa mattina
Durissimi per me hanno delle facce dei nomi no delle delle delle situazioni molto molto concrete detto questo però io penso che la nostra veramente vado a finire dico solo una cosa
Quindi ho detto che secondo me le proprie candidature non vanno sottovalutate persone espressione di una politica che non c'è che non c'è stata che c'è stata sbagliata appurò pur con le con le osservazioni giuste dir velari Valeria perché secondo me idea c'erano le ministre che c'erano donne che temevano che tenevano comunque anche le regole solo formali e questa è stata l'errore che io dicevo anche in corso d'opera ti ricordi per stavamo insieme al Senato
Hanno prodotto quell'orrore Illy
Poi la seconda cosa che la realtà è peggio anche di quello che ci dicono le statistiche se uno ci sta dentro davvero che però ripeto sempre questa mia immersione io sono d'accordo con la Tinagli io voto delle pressioni molto bene nel mio rapporto di nuovo quei giovani e con le ragazze
Nel senso che loro sono distanti sin dalla politica e dalla nostra in primis ma in generale
Però non sono epifite c'è un mondo là fuori c'è un mondo di donne fuori che e anche dentro il Pd o vicino simpatizzante che ci sarebbe stato lì secondo me se l'avessimo minimamente ascoltato raccolto
Cioè noi pensiamo e dobbiamo darlo io mi sento di dare loro voce mi sento proprio e di questo mi dico non dividiamoci trovino coi ma guardiamo fuori che non divide ci facciamo un appello a io mi aspetterei degli stati generali delle donne
Perché le donne badate sono l'unico soggetto vincente nel mondo nel mondo se ci pensate l'Islam
Sono le donne che lo faranno crollare io non sono una una idealizzate delle donne non lo vedo tutti non pesca tutto bene non pensavo mai che le donne sono le più pacifiste le più buone
E le più grave mai così storicamente io lo dico da storica non c'è mai stato un momento in cui un soggetto che in questo caso sono le donne come erano altri tempi non è riproposto stati Nieri ma che veramente incanala delle delle in modo trasversale assolutamente trasversale e la forza nostra dovrebbe esserne recuperare quella trasversalità lì come fu con la carta
Pensate lista no pensato il Mic Sucre io su quello molte critiche ma apprezziamo le migliori milioni a Washington conto tra giovani giovanissimi e queste sinteticissimo anche dalle spalle Gioconda le studentesse
E non è il modo invio ideologico come facciamo noi la violenza le vittime donne solo no loro cioè in modo paritario trovano questo insostenibile la cultura io mi ricordo ma esso decenni quando fonda buona socio delle storiche
Con poche sparute colleghi è diventato una cosa molto importante grossissima
Il studi di gente vale su tutti ci si accapigliano Gender perché pensano che sia ma la la vera vertice del Gender è lo studio delle differenze a partire dalle donne e queste sono potentissime nell'università
Nel mondo e anche in Italia anche la nostra universitario lo trovate visibilissime queste ragazzi quindi la cultura di diritti
E finisco da culto i diritti io penso che i diritti non andavano sbandierati in un modo politically correct noi abbiamo subito la stessa sconfitta di villa rispiego
Io ero là in America scusate quando cioè sono andato come OSCE e la vedevo in cui c'erano i miei colleghi però la votavano più perché erano vuoti detti così se sono solamente una sfilza o di regole o declamatoria
Ho vittimistica
E quindi qui c'è di nuovo da rilanciare una trasversalità anche che ho con con chi non ha quella concezione di ivi dualista nostra
E collegandole molto quelli sociali perché se noi noi è il momento è proprio il momento topico in cui il diritto sociale diventa diritto
Individuale e viceversa se forse non siamo solo alberghiera di quelle individuali per forza siamo colleghi perché relitto vogliono quello voglio notorio affitto vogliono quello qua ma noi dobbiamo collegata alla questione sociale basta
No basta secoli mille altre cose ma non solo un'ultima dagli Stati ma non abbastanza sommava sul femminismo no abbiamo detto rottamato il femminismo anche giustamente però si è buttato via anche il bambino con l'acqua sporca
La bambina avalli le palline no perché l'esito l'esito buono del femminismo è quello che diceva qualcuno stamattina forse intimidito
Che non rilanciare una nuova alleanza tra l'uomo e la donna oggi nelle condizioni attuali è fondamentale così come i figli io sono per esempio non sono in disaccordo sulla sulla scelta di fare questa coop non so se la modifiche al dipartimento mai supplente il cosa universale sui figli è fondamentale come hanno fatto in Francia
Basta
Grazie Maria Callas Sciacca Simona durante scina vi prego di rispettare i tempi perché purtroppo
Loro no oggi occorre
Sull'asse nel tempo per le conclusioni grazie anch'io ringrazio Silvia ittiti vera per inizia fatto questa iniziativa perché c'era assolutamente bisogno e perché penso che sia assolutamente fondamentale avere dei luoghi dove possiamo insieme e discutere di quello che è successo che è successo ovviamente
Una cosa non irrilevante non solo per il Pd ma credo che per per il Paese e cioè ariete il partito democratico ma l'insieme del centrosinistra che oscilla tra il diciotto e il ventidue per cento io credo che sia un problema non solo per per le forze politiche sono
Lire ma in modo particolare per il Pd ma anche complessivamente per quello che potrebbe non essere il futuro di questo Paese cioè hanno vinto i i populisti come si usa si usa dire super scorta diciamo
Di una loro diciamo visione delle dei dei cambiamenti reale delle difficoltà che divideva
Il nostro Paese che che con una semplificazione enorme del di linguaggio e anche di una capacità di utilizzare i nuovi mezzi di comunicazione pensioni sociali in modo particolare oltre che a quelli più tradizionale e e però appunto con con il rischio di non a vere e creare una prospettiva reale di cambiamento per questo Paese di rispondere a quello che sono
Il malessere diffuso che che c'è nel Paese a partire a partire dalle donne
E però per far questo c'è bisogno di di analizzare di conoscere e di sapere di condividere
E e per questo io penso che Silvia e Titti benissimo hanno fatto a fare questi mistiche iniziative e io propongo anche per il futuro di tematizzare ma ancora di più
Cioè sulla scorta delle cose che ci stiamo dicendo di cominciare ad approfondire
Io pure mi auguro che questa legislatura Enzo un po'di tempo lo Dusi perché se no dire tutto più complicato
Però occorre del tempo per approfondire le cose che sono immerse la prima cosa che io vorrei dire molto rapidamente
è vero eravamo il quarantuno per cento delle elette del PD in Parlamento sono state fatte tantissime cose alle donne sono state protagoniste nelle Commissioni penso alle colleghe della Commissione lavoro oltre noi che eravamo ovviamente stragrande maggioranza Commissione cultura ma in Commissione chiavi dove il lavoro che è stato fatto e vere è stato veramente straordinarie perché non siamo stati premiati
Da un lato perché non è stato premiato complessivamente del il governo quindi il Pd nel suo nel suo insieme ma dall'altra però la la la valuta l'analisi che noi dobbiamo fare perché col quarantuno per cento G. elette avendo fatte tante cose
Il venti siete la la la la la fiducia nella politica se così vogliamo dire scesa del ventitré del venti per cento cioè le donne
Del prima il quarantatré per cento che un qualche modo si interessa di politica adesso è scesa al ventitré per cento allora questo è un dato c'è non c'è che relazione esce tra il fatto che siamo state tante donne
La a rappresentarli in qualche modo avendo fatto Dante cose eppure la sfiducia
Precipitata al venti per gli uomini all'otto per cento e le donne al venti per cento questo interrogativo grande che dopo che ne abbia e se guardiamo anche l'altro dato interessante che ci forniva il nostro ricercatore del sul sui dati elettorali e emergeva che anche nel voto al PD
Il volo dal Pd nel nel a partire dall'ottantasette era per il quaranta e rotti per cento perché proveniva dal principe il ventotto ventinove per cento proveniva dalla DC
E e e poi però o diciamo nel nel corso del tempo si è ulteriormente assottigliato ma soprattutto il dato vero che del dato complessivo del voto
Il ventotto per cento del tentato fluido cioè si è spostato
Si è spostato o nell'astensione o appunto non ha più non ha votato altri partiti in parte la lega in parte al tre anche questo secondo me sono delle cose dobbiamo
Approfondire con molta attenzione sapendo che c'è un buco cioè non l'analisi che c'è stata
Presentata presentava diciamo il voto di un di un generazionale fino a cinquanta cinquantacinque e ci manca proprio quella fascia più critica secondo me che riguarda appunto la generazione degli anni settanta ottanta
Dei giovani perché secondo me li è il come dire lo quello un tempo si sarebbe chiamato il loro lo zoccolo duro
Che vota e continua a votare cinque stelle e che ha trascinato anche le altre generazioni perché se uno degli elementi dell'insicurezza
Che vivono le donne complessivamente le famiglie è legata anche a alla prospettiva per i fini dell'IDV
Cioè per l'insieme della del della falce e quello che la famiglia le donne
La famiglia ha svolto come stato sociale quindi di contenere gli effetti della crisi che si è così prolungato come diceva
Anna Laura e alla fine si è in parte esaurita e si è determinata appunto un impoverimento fortissimo del ceto medio quindi l'aumento della della povertà e così via
Detto questo allora se noi non riusciamo ecco quindi questa è la punto diciamo di riflessione anche per tematizzare per il futuro a capire
Cosa muove le giovani generazioni
A a mio avviso tutto ci diviene più complicato
E allora ecco questa è la mia proposta di di di di focalizzare un po'di più la l'attenzione su questa su queste fasce di età
E comunque di continuare io sono tra coloro che andrò anche ventotto ovviamente perché penso che tutti i luoghi dove ci si il dodici del dodici retori dottor se non ecco e però ecco prepariamoci anche prepariamoci anche ad affrontare l'assemblea l'assemblea l'Assemblea nazionale sapendo chiudo veramente comunque visto che la vicenda delle pubbliche a dirlo è stato come è stato detto una vergogna lo scandalo etc
Che per il futuro non dovrà mai più accadere avendo dandoci delle delle regole certe ma ripeto ahimè però non c'è una relazione tra questo scandalo e purtroppo gli esiti
Del elettorali su cui secondo me dobbiamo lavorare molto e molto più a fondo approfonditamente
Grazie
Simona durante lo sci no si prepari riuscì a bordo non sa Borga Anzalone
Ma chi già tutte anche se ha dovuto andar via per un impegno ringrazio Osimo Naval pezzi perché sono Christus suo invito esplicitazione io sono umana ma qui a cinque anni di una stessa San Giovanni quindi parlo di una ruspa del Nord
Anche se la mia attività politica Lucio Fabbri a Roma dieci anni fa
Però la la lega spacchi estivo attualmente mi rendo conto che è una una realtà in gran parte diversa da quella più sentito raccontare delle colleghe ad esempio il Sud però una cosa ci accomuna la difficoltà
A trovare delle donne che siano disposti e disponibili a impegnarsi politica l'anno scorso noi nel due mila diciassette siamo andate al voto Colli comunali
E abbiamo avuto difficoltà nel compilare la lista femminile
A trovare dodici uomini ci abbiamo messo cinque minuti anzi ne avanzavano anche c'era gente insomma Titti sgomitava a trovare dodici donne abbiamo fatto difficoltà
Perché la nostra candidata di stili candidava al sindaco fosse una donna
E alla domanda del perché ci fosse questa difficoltà
Molto spesso ci siamo sentiti rispondere perché tanto poi alla fine noi portiamo avuti ai candidati uomini a questo punto a me non mi va di portare acqua nuova il mio mulino
La stessa difficoltà lasso trova stiamo trovando adesso io sono referente cittadina degli democratiche di Sesto San Giovanni mi sto occupando dell'organizzazione del congresso
Di zona delle democratiche perché siamo in fase congressuale sia di zona che metropolitana
E che entro cinque settembre noi leggeremo una nostra coordinatrice dei democratica a livello metropolitano sto facendo personalmente difficoltà a trovare delle donne che vogliono fare le deferenti cittadine del proprio Comune
E alla domanda del perché proprio ieri sera io e test mentre venivo qui a Roma in treno e stavo parlando con una di loro
Che fra le altre cose fa anche parte della segreteria cittadina alcuna donna che comunque impegnata politicamente e che mi ha detto guarda io chiedimi tutto ma non di fare la linea referente cittadina delle democratiche gli ho chiesto perché
Infame tu lo sai usate le donne siamo delle Iene
Questa è stata la sua risposta perché perché noi donne siamo talmente abituati a doverci far valere non solo in ambito politico ma anche in ambito lavorativo nell'ambito del sociale siamo talmente abituati a dover sgomitare in quella fine documentiamo anche se lui ed è questo il nostro limite mentre gli uomini come si diceva prima litigano fra loro ma poi dopo al momento di una necessità fanno corpo comune e vanno avanti nelle donne litighiamo restiamo nemiche per la vita
Quindi io trovo tempio questa difficoltà
Niente nel riuscire a far capire che al di là di quelle che possono essere le diverse sensibilità perché noi sappiamo che comunque il nostro partito un partito pluralista un pari impartito dove convivono molte anime
In cui spesso si si litiga anche in maniera abbastanza evidente fragoroso l'abbiamo visto nei giorni scorsi
Ma che comunque un partito che da posto e possibilità di espressione tutti eppure all'interno ad esempio della diciamo dei del gruppo delle democratiche
Della mia zona
Sono ancora molto forti in appartenenze di corrente piuttosto che la collaborazione fra donne
Molto spesso si preferisce appoggiare un candidato un uomo ma dalla propria corrente piuttosto che di una donna in gamba che ha saputo dimostrare DTT alle competenze di avere brillantezza di mente e di aver apertura mentale di visione ma perché perché comunque sia non è della mia correnti
Anch'io io non non ha voluto parlarne a patto lenza di una corrente io sono di un'aria di pensiero che poi Gustavo platea di pensiero possa essere espressa da Pinko piuttosto che l'avallo premiato sovietica cosa anzi preferirei una pinta una palla ma insomma va be sarebbe ancora è ancora troppo presto
Però io questo mi domando se noi donne riuscissimo prima di tutto a superare quelle che sono le nostre rivalità interni e a fare veramente corpo insieme per superarle allora a quel punto probabilmente possiamo anche pretendere il nostro giusto spazio nella società non solo nella politica
Perché io penso che sia questo importante le donne non dobbiamo sentirci che sempre non sono mai stata per le quote rosa perché ho sempre detto e non solo un panda
Cioè se io devo avere un posto
Nell'ambito della società della politica del lavoro e perché ho le competenze per ricoprire quel posto le capacità di ricoprire quel posto non perché qualcuno mi ha concesso che posso ricoprire un venticinque per cento piuttosto che un cinquanta per cento
Detto questo è sacrosanta quella che è la difesa della parità di genere dell'alternanza all'interno delle liste elettorali detto questo perché purtroppo siamo corrono Società in cui facciamo difficoltà noi donne a a far capire che quello che nella nostra diversità della nostra differenza fra uomo e donna un uguale le proprie competenze le proprie capacità
Le il proprio guida che può contribuire al benessere della Società
Nel momento in cui non riusciremo a superare questo ma dobbiamo farlo veramente insieme
Io ho vissuto male l'esempio e gli attacchi che mi sono stati portati da donne
Perché sono qui oggi purtroppo non potrò essere qui a Roma il dodici settembre perché oggi si è scusato maggio perché ho un impegno personali pregresso da parecchio tempo
Avrei voluto esserci
Ma mi è stato detto tu così sogni visiva by da una parte non va dall'altra sarebbe stato bello se questa iniziativa fosse stata un'unica
Questa quella nel senso che non ci fossero stati magari due iniziative parallele ma ci fosse stata un'unica grande iniziativa in cui tutte le donne francamente fra loro potessero confrontarsi al di là di quelle che sono le le diverse sensibilità le correnti
Il il modo di di vedere un certo tipo di di di ruolo femminile all'interno della società perché va detto anche questo non tutte abbiamo lo stesso tipo di di visione del ruolo femminile all'interno dalla società
Giorni fa lasciate di democratiche metropolitani si è fatto una battuta che cosa stai facendo a io sono un convegno io solo a è una detto ridendo sto facendo il ragù
Apriti cielo
Ti stai vivendo come donna
Da come ricetta segreto nato a ricetta come
Però per dire come Cell occuparsi di quelle cose che sono femminili in qualche maniera svilisce il nostro essere donne impegnate in politica nella società e tutto il resto e mi sembra assurdo ultimissima cosa la formazione e vero bisogna far gavetta e necessario farla
Io penso che tutti noi che siamo qui dentro anche tipo è arrivata a ricoprire ruoli di ministro e via di seguito all'inizio
Era quella che magari faceva le fotocopie dei volantini oppure quando si allestivano i vari eventi stava lì chi ricatta Kavaja il manifesto fuori dalla porta
Ed è giusto dobbiamo essere però noi donne a formare le altre donne
Perché noi sappiamo in che modo le donne possono essere formate perché ci conosciamo e non lasciare questa cosa gli uomini che ci informano di cianosi va be'protestare comunque sempre riferibili
Assolutamente no
E con questo avrei altre cose da dire politico però una cosa per meno importante
Questo partito e più semmai delle vostre mani questo momento quindi Forza donne il Pd e il nostro anche nostro e dobbiamo essere noi a ritirarlo su perché al momento grazie
Uscirà Borg Anzalone
Mentre viene ricordo che anche Doris Lessing quando prese il Nobel disse sta facendo la spesa stava facendo la spesa
Scusate probabilmente ferrista allora potrà avere anche un calo glicemico anche noi
Però si trova e intanto mi presento per Cassano alla responsabile della Conferenza delle donne del dell'Emilia Romagna sembra quasi un panda ma ci sono
Io vorrei parlarvi di di alcune parole alcune parole che io ritengo chiave nella discussione che stiamo facendo
E la prima di queste parole rappresentanza allora io ringrazio anche quelli che intervenendo prima di Damiano citata come esempio virtuoso io però dovrei dire che l'Emilia-Romagna non è un esempio virtuoso
Emilia Romagna semplicemente con la Conferenza riempito
Con i contenuti o luogo
E se questo l'avessimo fatta anche a livello nazionale ci ha riempito di contenuti la Conferenza nazionale probabilmente oggi non saremmo a dire che la conferenza funziona che la conferenza non è un luogo che ci rappresenta
Cioè se noi fossimo state meno solo in questo percorso oggi queste parole probabilmente non le diremmo
Perché dico questo perché è vero che in Emilia Romagna abbiam fatto tanto avete parlato prima per esempio della doppia preferenza di genere nelle leggi regionali ma è questa l'abbiamo introdotta noi abbiamo oggi un Consiglio regionale che paritario paritario nella giunta la paritario anche tre consiglieri del Pd
Ma non ce l'ha regalato nessuno
Abbiamo fatto semplicemente democrazia partecipata dal basso c'è un forte un curdo così ma ci siamo arrivati scusa
Questo vuol dire che la rappresentanza la devi riempire poi anche di contenuto
Il contenuto e la rappresentanza non può essere scissa permettetemi
Da
Dal fatto che
Io non voglio più chiamarle porta ve lo dico ve lo dico così
Perché forte e non ci rappresenta
Non ci rappresenta le voglio chiamare del la voglio chiamare democrazia paritaria e allora nella rappresentanza non possiamo pensare che l'ARPA parlava democrazia paritaria poi sesta riuscisse in qualche modo anche dalle politiche che poi noi mettiamo in campo
Perché se noi nonna abbiamo con le donne che portano la loro voce nell'elaborazione politica
Viene meno la voce di un pezzo di società e quelle politiche non saranno rappresentative di tutta la società perché comunque mancherà la voce di un terzo
Di quella del del paese e quindi non potremo mai fare i ministeri minga come facciamo a fare i ministeri inning quindi è capire con una politica va a incidere
Sulla dieta degli uomini e delle donnine se mancano le donne
Allora io sono d'accordo che tante cose sono state fatte e bisogna rivendicarlo deve nella passata legislatura ma sono state fatte perché c'erano le donne
Sono state fatte perché c'erano le donne la cosa su cui ci dobbiamo interrogare invece perché avendone i fatti tanti di cose noi ci ritroviamo a essere il terzo partito oggi in Parlamento
Perché sulla democrazia paritaria el sulla rappresentanza c'hanno superato il Movimento cinque Stelle addirittura Forza Italia
Queste sono le cose su cui ci dobbiamo interrogare perché amare e passa all'altra parola per me importante che la credibilità
Siamo credibili quando facciamo le politiche da mettere in campo
Io penso che sia un partito fa una norma antidiscriminatoria
E un minuto dopo che l'ha fatta Lainate non è credibile
E si è una donna poi molti vuota
Magari non è legato a questo però mi va dell'identità del partito
Noi dobbiamo chiederci se agli occhi delle persone che andiamo a dire no e abbiamo fatto la norma antidiscriminatoria
E poi comunque facciamole pure di candidature quanto siamo credibili nelle azioni politiche che andiamo a mettere in campo se noi stessi facciamo le leggende va via
E la credibilità guardate è legata anche all'identità del partito che tipo di partito vogliamo essere che vogliamo rappresentare oggi è il bicentenario della nascita di Karl Marx che diceva che le condizioni materiali delle persone determinano la coscienza sociale
Quindi che tipo di partito vogliamo essere vogliamo rappresentare le disuguaglianze vogliamo risolvere quelli disuguaglianze bene allora nell'Idi nostro DNA bisogna che costruiamo una struttura di partito che riesce a mettere in campo politiche che riescono a guardare
Alle disuguaglianze e a risolverla comprese quelle di genere
Noi abbiamo del nostro Statuto nel nostro DNA nella nostra identità uno statuto che ci dice il cinquanta per cento ma noi lo intendiamo continuamente
Non lo rispettiamo e guardate bene che la differenza
Sta tutta qui cessate un partito effettivamente nella propria cultura identitaria riesce a dire che le Lara democrazia prego la la democrazia paritaria è effettivamente una un un una cultura un modo di pensare che vede in qualche modo premiare non solo alla nostra pelle ma la pelle di tutti allora quella politica sarà una politica duratura si è invece le politiche di genere
La rappresentanza è solo uno spot elettorale in cui noi diciamo noi siamo stati più bravi abbia messo il cinquanta per cento idonee nelle giunte
E se ed è una scelta Dirty cistica dove non c'è una cultura diffusa di fondo delle persone nell'applicarla quella quella scelta di quella cultura lì sarà una cultura destinata come abbiamo visto come abbiamo visto a non essere duratura nel tempo perché non ha terminato
La il nostro partito e non ha permeato la società perché non sono stati credibili
Allora finisco finisco Cesena finisco finisco dicendo questo come Emilia Romagna abbiamo denunciato subito alle prove di candidatura ma non perché volevamo denunciare come dire le donne anzi malissimo per le donne e denunciando il metodo abbiamo detto che purtroppo non lasciano spazio ad altre donne
Noi siamo tra quelli io come Emilia Romagna sono tali primi firmatari di quel documento quindi non siamo solo tromba te ma ci sono anche delle conferenze perché come dire sostengono con l'appuntamento spero che il dodici insieme all'incontro di oggi pensiamo di en agli incontri che vorremmo preparano in futuro si passa e di partire dal nostro impegno dicendo che noi oggi dobbiamo essere protagoniste del nostro tempo
Ma lo dobbiamo fare come vi dicevo con rappresentazione con rappresentatività con identità continuità perché dobbiamo stare dentro il partito con la nostra dignità il nostro modo di essere
Se con credibilità altrimenti fallire
Chi mai laureato Sciacca prego di essere emittenti perché poi ci saranno le conclusioni Titti Di Salvo troviamo
Svolge il tutto ci stanno praticamente congedando quindi
Prego di rispettare i tempi grazie
Che altro sono diversamente alternate concreta mi dispiace no no
No ringrazia DTE Silveri questa occasione perché di fatto è la prima volta che abbiamo la possibilità di parlare
Dopo due mesi
Io credo che quando ho fatto la legge elettorale
Abbiamo peccato di
Come dire di superiorità culturale dominante abbiamo pensato che noi ricandidatura non l'avremmo mai fatte
E sarebbe solo un problema negli altri
Magari pensando a forza Italia e poi ci siamo trovati nel mese il partito causa per di più le ricandidature troppo il nostro e se ne occupa fatto quando ormai sono chiare ambiziose
Non c'ho la possibilità risponderà
E la cosa che personalmente nel fatto un po'sorridere è stato che mi sono trovata fuori delle liste nazionali
L'affluenza no alla chiamata perché Melissa nel Lazio mancava la donna
Quindi se volevano
Quindi ci sarebbe stato un grosso
Scusate ma a questo punto lo dico io non sono un pendant né tanto meno sono una che riempiono a Capello
E devo dire che fare due mesi di campagna elettorale in cui ho dovuto spiegare
Perché dopo aver fatto battaglie sui diritti degli arresti e mi son trovata fuori non è stato semplicissimo e non è stato semplice Ezio spiegare perché le donne le atlete le ragazze dovessero continuare a crederci a credere nei nostri progetti
Detto questo vorrei fare una riflessione sui modelli femminili Kanagawa solenne forze che si dicono vincitrici delle elezioni perché di fatto nessuno le ha vinte ma abbiamo un movimento cinque stelle già candidato rispettando il piano la legge tantissime ragazze e venivano dei territori
Ma soprattutto candidato le prime due sindacalisti donne di una grande città come Torino
Chi amministra sanno amministrare ne paghiamo le conseguenze ma non possiamo sottovalutare il fatto che a Roma ad esempio alle primarie Particle il centrosinistra
Di fatto non avesse candidato norme e questo era un vizio di forma palmarès avevamo già per l'avrebbe candidato una donna
Ma è uguale all'o comunque che non punta sulle donne
E io vengo da un territorio dove la linea
Fernanda lessa che ha vinto l'uninominale e Paola Taverna insomma mi sono un po'francamente afferrano presentata da lei il Senato comunque davanti a un modello di Donna del Movimento cinque Stelle dove di fatto chiunque uomini e donne
Sottostanno a un contratto e quindi a una società privata
Senza avere una piena libertà di pensiero non a parte il secondo pone una lega nord dove le donne hanno il compito abbiamo visto la donna libera confezionare camicie
Ora ma dobbiamo fare un passo indietro dobbiamo ricominciare a ricostruire la nostra identità ricominciare anche ad affrontare in tre anni legati alle alle donne e all'essere donna nella società contemporanea dello stile ultime grandi battaglie in piazza un fare quelle di se non ora quando ormai cinque anni fa
Torniamo adesso a parlare in maniera chiara netta ed è finita ad esempio prendano posizione al fianco delle donne del Mit un non solamente sul modello americano
Ma ci sono ragazze e donne che costantemente quotidianamente oggi denunciano anche abusi del passato
E non possiamo tollerare il fatto che passi il principio che se si denuncia una molestia una violenza dopo vent'anni
è sbagliato perché bisognava per forza denunciare immediatamente vogliamo dire che denunciarono molesta una violenza non è come denunciare uno scippo
Che suona cose diverse che c'è una violenza psicologica di ad una molesta ora violenza sessuale che ogni donna d'ha diritto ai suoi tempi di elaborazione per arrivare a una denuncia per esempio vogliamo andare a dire alle donne di periferia
Penso al Centro Antiviolenza di Tor Bella Monaca ma come tutti gli altri centri antiviolenza che fanno un lavoro straordinario che al primo segno di violenza psicologica bisogna cominciare a denunciare cominciava a dirlo ad andare nelle piazze a parlare con le donne con le ragazze con le bambine delle scuole
Attenzione negli sei che io sto girando perché sto portando avanti un Progetto contro le discriminazioni e pregiudizi e sto girando per le scuole per ricevere il nostro Paese attenzione ma nelle scuole stanno tornando idee concetti
Fascisti
Le nostre scuole io l'altro giorno giravo per il mio territorio e ci sono tre grandi disegni che hanno tutti intorno all'uscita i manifesti di Lotta studentesca che rappresentano una madre che allatta il figlio e quindi al seno
Ha chiesto all'immagine di donna che vogliamo dare ai nostri ragazzi
Allora ricominciamo a parlare nelle scuole nelle piazze e nelle periferie ovunque portando quelli che sono i nostri valori da contrapporre a quelli che c'entrasse il Movimento cinque Stelle vogliono propinarci tutti i giorni grazie
Allora siamo arrivati alla fine
Se conclusioni a Titti Di Salvo sì che userò i dieci minuti a otto minuti insomma quelli che sono anche perché voi non non so se avete visto ci sono già le persone che devono entrare nella sala dopo di noi che sono già pronte quindi per questa ragione vi chiedo scusa in anticipo della della probabilmente eccessiva schematicità con cui voglio dire quattro cose con una piccola premessa che un ringraziamento sincero alle persone alle donne che sono state qui con noi le donne e gli uomini a Silvia
Moltissimo con cui abbiamo condiviso questa sfida dirò poi perché e anche a Silvana Mazzocchi che ha diciamo sopportando l'ansia mie visite nella gestione della presidenza
Qui la ringrazio moltissimo per la sua serietà e la sua pazienza allora la prima cosa intanto
Sul voto sul quattro marzo io riassumo così il voto è stato un giudizio un giudizio delle persone su come abbiamo guidato il Paese nella crisi più grande che il paese attraversato su come siamo riusciti a tenere insieme
Modernità i diritti nella crisi un giudizio negativo è stato un giudizio negativo su cui abbiamo guidato il Paese unito relativo soprabito democratico sull'utilità del nostro partito
In questa fase nell'essere vicino prossimo utile alle persone su questo diciamo questo è un punto consiglia ci siamo dette
Ricominciamo dalla politica
Questa è la sfida ricominciamo dalla politica la giornata di oggi lo diceva già lei in apertura non non serve che aggiunga molto se non una cosa
Perché dico che è una sfida perché rimettere al centro della ricostruzione della politica del partito democratico dopo il quattro marzo
Il volo le donne travolto realtà non è né scontato
Cercavano Jack al centro probabilmente da riflessioni di tutto il partito non è né scontato né una sfida vinta
è una scelta
Non è che l'ho pensato che questa scelta è questa sfida fosse straordinariamente importante per il partito tutte per il Paese provare a farlo considero il dodici una tappa in questa direzione
Di una sfida collettiva di tutte noi per riportare al centro della ricostruzione del partito democratico e quindi del Paese
Il protagonismo delle donne e la loro cultura politica la sfida è l'idea di una democrazia che senza le donne non esiste non ha la qualità
E anche il fatemi dire ma questo sarà il secondo punto anche un'idea di crescita che si fonda est e assolutamente in modo straordinario sulle donne quel potente volano di crescita e di innovazione il più potente che esiste Emma Fattorini nominava il tema
Anche diciamo il fatto che la proporzione della sconfitta cita un altro tema non io per me è stata una proporzione non appesa fa dire permesso di meno dico per me che questo mi spiega mi dà un segnale sulla poco radicamento no perché su un'onta spetti questa dimensione quindi il voto come giudizio
Ma alla sua dimensione anche la nostra tutto sommato sorpresa ti dice anche della di un altro tema sottoposto stamattina radicamento di corruzione per mo'pratico come radicamento
Ma che cosa vuol dire ricostruire le tendo al centro le donne
Tra potere alta intanto sull'identità del partito e questo non è un tema di consenso ma dei fondativo no sull'identità del partito che è un partito per noi di donne e di uomini
Per noi il Paese e di donne e di uomini per noi in Parlamento deprezza di donne e di uomini e istituzioni così da amministrazioni fondativo riguarda la democrazia la qualità il profilo non ancora il consenso
Che riguarda il più e politica
Per questo lo dico chiedo ancora scusa alla schematicità per questo io penso che il tema del Polito natura c'è stato un errore
Per questa ragione
E perché
Non ha consentito di riconosce al partito democratico alle sue parlamentari e alle sue militanti
Il merito di averla voluta quella norma antidiscriminatoria voluttà testardamente voluta l'abbiamo volute guidata noi in Parlamento lo ricordava lei li ha in unione con Mariella posti in quella fase in cui guidava la discussione sulla la riforma più chiusa legge elettorale mi ha voluta noi allora è stato un errore per questo
Gli errori non si ripetono non si devono più ripetere io sono per dire che un errore non si ripete quindi noi dobbiamo definire una forza delle donne del partito democratico che guardi all'indietro come un errore diciamo che si è realizzato per tante ragioni dirò però però una in particolare e guardi avanti perché non si sa ripeta più
Ma perché Successo dico solo una cosa
Perché Successo perché la cultura politica del nostro partito non è ancora così consono questi temi non sono ancora così consolidati nella cultura politica per questo dico che la scelta di oggi anche una sfida ed è una cosa non scontata no porre questi temi
Perché se fosse così consolidata alcune cose non succederebbe era invece per non è ancora una sfida è ancora un elemento di conflitto e ancora un elemento di conflitto
E il conflitto all'obiettivo del conflitto è un partito di donne e uomini
Cioè la norma discriminatorie non è conquistata persistente nel paese del Parlamento e delle istituzioni nel partito noi stiamo protagoniste convintamente di questa battaglia
Ma c'è un tema che riguarda anche la visione del partito democratico la sua proposta politica di ricostruzione io su questo non Pignone chiedo sempre scusa della veloce solari da sbrigati in modo sbrigativo in cui lo dico io penso veramente ma proprio veramente
Che investire sul lavoro delle donne oggi è l'unica vera leva potente di innovazione per una democrazia
Anche per quella italiana anche per l'economia italiana per ragioni semplici perché lo dicono tutti non c'è ricompensa tutti d'accordo su questo punto la Banca d'Italia fa le stime ci sono le percentuali del PIL che ce lo dicono però poi succede che non succede
Quindi anche in questo caso è una sfida non è vero che siamo tutti d'accordo su questo punto
Non è vero che così scontato il fatto che si più donne lavorano c'è più più lavoro perché danno lavoro da altre donne c'è più diciamo domande di servizi e gelosie non è vero è ancora anche questa è una sfida
E una conquista e quindi io penso
Ma ancora ancora cinque minuti e quindi io penso che questo sia alte al al centro della nostra ricostruzione di elaborazione quindi identità da un lato dove un partito di donne e uomini e politiche con
Centrare sulla
Crescita e sulle donne come potente elemento di innovazione chilometro su questo che cosa vuol dire puntare sul lavoro delle donne risolvere in uno dei temi principali che sono l'ostacolo al lavoro dell'Hilton il rapporto tra maternità paternità e lavoro
Questo è uno degli ostacoli principali e su questo dobbiamo agire voi penso insomma io non sono certo diciamo penso che il Dipartimento manda poteva avere nove nomi più adeguati lo dice una che io la storia femminista quindi capisce i singoli che cosa sono io so cosa così simbolo e so cosa vuol dire nominano nominati
Patemi dire che il problema principale è stato che non abbiamo però investito abbastanza su questa sfida di mettere al centro di un'idea di cambiamento del Paese anche il fatto che il lavoro delle donne a questo come ostacolo questo al di là dei nomi
Infine ultima cosa
Non dico nulla sulle cose fatte
Certo il tema la domanda principale sul perché nonostante le tante cose fatte non siamo stati riconosciuti e riconosciute come riferimento utili alla vita delle persone cioè cioè per tutto il partito c'è per tutti c'è per noi
Allora io penso che noi ci possiamo lasciare oggi
Confermando l'intenzione con cui abbiamo iniziato questa questa questa iniziativa cioè il primo avvio di una discussione tra di noi da continuare Maria diceva tematizzato Dora
Approfitta già approfondendo i temi ragionando anche su qual è lo strumento migliore per darci forza
Alcuni hanno detto gli strumenti statutari sono invecchiati no non sono stati efficaci ragioniamo su quello strumento uno strumento attivo dobbiamo avere perché la forza delle donne ha bisogno anche di di strumenti lo chiediamo quale e continuiamo in questa direzione quindi tenendoci insieme in un patto che al di là delle differenti opinioni sul mondo a un elemento di comune sfida un partito di donne e uomini per il Paese per la democrazia italiana un partito che punta alla crescita mettendo la promozione del lavoro delle donne al centro delle politiche di crescita chiedo scusa osato Bove ho cercato
Grazie e buon pomeriggio convincente grazie anzitempo a un pranzo