Teatro e carcere - presentazione del libro di Giancarlo Capozzoli e Gerald Bruneau "Signora libertà, signorina fantasia"

Allora buonasera a tutti io sono Giovanna Reanda sono madre una lista di radio radicale che molto gentilmente
Ringrazio per avermi chiamato a presentare questo questo questo appuntamento quest'appuntamento che si articolerà
In tre momenti intanto ricordiamo perché perché siamo qui siamo all'opificio roba Europa come sapete il festival di Roma Europa si svolge in autunno
E in questo mese c'è la presentazione del programma c'è un anche un'anteprima di uno degli spettacoli che poi appunto a ottobre vedremo
Al Teatro vittoria come prima rappresentazione allora appunto come dicevamo guarderemo un trailer di questo spettacolo del prisma narra di Peter Brook Marie-Hélène Estienne
A inseguire avremo l'intervento della presidente della Fondazione
Roma Europa Monique Veaute e poi ci sarà
Appunto delle piante nazionale le persone private della libertà Mauro Palma che appunto vi dicevo
Ad attardato per questioni relative a donna non ad un evento di corna da uno l'avvenimento Perasso vi spieghiamo come quando quando arriverà
E poi successivamente presenteremo il libro di Giancarlo Capozzo io c'era Bruno che è un libro molto molto significativo molto bello
E lo faremo con gli autori c'era Bruno fotografo e Giancarlo Capozzo Elia un filosofo ma diciamo prestato non tanto diciamo però come sola Gran grande interesse grande passione al teatro
E e questo libro è un libro di fondamentalmente di immagini ma ne parleremo di immagini di uno spettacolo che è stato appunto realizzato e poi anche
Effettivamente portato sul palcoscenico di un carcere
E insieme agli autori ci saranno il professor bronzo che docente di diritto penitenziario la sapienza i due i due ovviamente Autori e poi i sarà presente anche Cosimo Rega che uno degli attori di questo di questo spettacolo e da una persona detenuta e leggerà alcuni brani di tratti da questo da questo da queste riproporre nell'ultimissima parte con un dopo aver oltretutto visto un video di di Gerard sulle foto appunto di Otello della verità la prefazione di di questo spettacolo invece nell'ultima parte guarderemo un video tratto da un altro spettacolo
E interverrà Giulia Minoli che è vicepresidente di questa decimo due
Si parla di un'attività teatrale nel carcere minorile appunto di questo parleremo dopo adesso come da scaletta noi adesso andiamo a guardare la proiezione del trailer di
The Prismas attivi Peter Brook
Maria Hélène Estienne questo spettacolo è già stato è già in cartellone è stato il cartellone a Parigi giusto
Persi attestante manica frasi è stato consigliere del Papa qui è stato appunto è già già i sei pareggi che sono già stati fortunati elargizioni effettivamente in scena nel teatro di Peter Buck a Parigi
E invece non lo vedremo ad ottobre prima della metà di ottobre al Teatro vittoria allora se dalla regia mi dicono anche possibile
Partiamo con la visione del trailer
Riciclaggio
J. Crutzen concerti
I maschi unanime sullo sancito della società stessa hanno
Brescia e
Quindi
No conosce
Nwankwo
Allora c'è un dato autobiografico in questo spettacolo perché Peter Brook ha scritto una sua autobiografia e ha raccontato di quando durante un suo suo viaggio ma anche una sua permanenza lunga in Afghanistan
A incontrato un maestro Sufi enti ecco arrivato Naro Palma
Ha incontrato un maestro Sufi che gli ha raccontato una storia di una di un giovane che stava espiando la sua appena per un reato che poi nella diciamo trasposizione teatrale diventa un parricidio
Però fuori dalla prigione quindi non dentro la prigione all'espiazione di un reato da fuori allora noi salutiamo Mauro Palma Paolo buona sera
D'ufficio della prese anche all'ufficio del garante delle persone private della libertà personale allora noi abbiamo visto questo brevissimo Strehler di questo spettacolo di Peter Brook
Stavamo dicendo Marías appunto diamo la la parola a Monique Veaute perché appunto i lasciamo prendere fiato
Esatto e dunque lo so che lei voleva piuttosto parlare effettivamente di di questo terrà diretti Tabucchi e dunque non entrano nei dettagli
L'unica cosa che dico a tutti voi perché abbiamo visto questi attori di colori i i anche questi elementi scenici chi sono sul palcoscenico che a chi non conosce Peter Buck
Assente l'avevo fatto effettivamente con per scontato e ori chi sono più o meno professionisti effettivamente che arrivano da tanti Paesi diversi mischiando bianchi neri gialli vero b e e anche di tutte le nazionalità possibile anche gli elementi scenici sono molto interessante perché sono basici fa in ogni caso il tema è e e particolarmente foto forte
Allora
Questo è tema l'abbiamo capito e molto attuale
E attuali in Francia e attuali in in Italia se ne parla molto suo effettivamente il carcere che cosa Comi deve evolvere me non entrò in questi dettagli perché credo che abbiamo ampiamente o come dire la possibilità di parlare del crimine questo pomeriggio quello che volevo sottolineare e che un tema commi quello nonni l'unico argomento io direi ieri
Di un tema così forte chi viene fuori in questo festival come la rotta di quest'anno
In fondo mi rendo conto che abbiamo per esempio
La guerra è invidio niente che sarà trattato
Di un giovane libanese abbiamo un altro spettacolo sul del capelli Citicorp effettivamente sulla manipolazione della realtà Anna abbia nato nato sulla questione della colonizzazione
Chiarite lassù la questione che anche mischiato con il questione della migrazione
Sullo spettacolo che si chiama assai più ampio i chi viene con attori che vengono dal Vietnam
Sì anche una cosa assolutamente straordinaria sulla guerra delle Malvinas di una giovane regista chi non ha conosciuto per niente questo periodo lì e chi si chiama lo la IAS
C'è anche un'altra cosa articolate chiede un spettacolo di un artistiche io fra un gruppo di artisti chi si chiamano Loquendo qui che arrivano dalla Cina
Io lavoro sulla memoria perché stando lavorando su che cosa si faceva all'epoca di Mao a livello culturale indulti in un certo senso si capisce che a tutti quello che ho citato il modo con la visione che hanno le loro in realtà non sono quello che noi immaginiamo della nostra parte educhi in questo senso e molto singolare di vedere che tipo di racconto ci fanno in in questo festival in fondo perché vi dico tutto questo perché esattamente come la questione del del carcere
Ci siamo posto delle domande sono anni che li stile poniamo amiche mi sembra che in questo momento ancora più forte ed aggressioni di a che cosa serve il teatro a che cosa serve la cultura a che cosa si apre un festival commi il nostro chi finalmente fa Entertainment Ski al sta cercando di fare ritrovi di avere così intelligente ma io stesso tempo chi riflette su due sul mondo in cui viviamo è un festival assolutamente contemporaneo dunque con artisti chi vivono oggi e a questa domanda come dire
Ci siamo ha detto che quest'anno più che in tutti i gli anni precedenti ci ritroviamo in una situazione dove i fra i conflitti il populismo il ritorno delle religioni il Teo vivissimo eccetera non era possibile come di non fa un focus non cercare di capire anche con associazione con perso di chi la muovano in questo campo che cosa c'è getto noi lo fa il regalo perché lì i che gli artisti che lì The attrattivo quelle tifando tutte le forme di cultura presentano in modo ludico addietro anche tutto un lavoro di altre forme chi cercano effettivamente i di salvare UG aiutare quello che succede aiutano a capire quello che succede
In questi su
Mi sentito sì tutto
Allora
Io direi che quello che è sicuro per noi e che fare cultura significa creare curiosità
Sa aprire gli occhi
Ha preso anche la mente nel senso che questo ci permette effettivamente i di raccontata in in un modo diverso quel tipo rapimenti si racconta nelle scuole occhi Oprah vilmente
Come dire viene tradotto detto in alcun modo più didattico
Noi riusciamo probabilmente a tartassare il missaggio il voto diverse
E dunque allora mi vi sono molto divertite condor letto un articolo io viene Duce una le ditte era Anna dove il titolo era lì si sono spinti oltre il profumo esule proprio in politici boh mi sembra un po'e nomi chi sono i scambi culturali possono risolvere i problemi politici
Mi piace abbastanza nel senso che guidi come in fondo
Sì noi cerchiamo sempre di aprire verso altri mondi e far capire vedere quello che si può fare in certe situazioni io ripeto in modo ludico può darsi che effettivamente tante cose possiamo anche aiutate a risolverli
E e infine vorrei anche ringraziare Fabrizio Grifasi chi è il diretto artistico di questo Festival e chi si cimenta scelto quest'anno di fare passo in più di tutto quello che abbiamo fatto due conti si questi senta tre anni in qui esiste il festival con l'Europa che è quello di andare a a vedere a cercare quello che succede nei paesi al di là dell'Europa e dunque far capire che cosa succede di in tutti questi Paesi che conosciamo finalmente non tanto bene credo e soprattutto di cui la storia non ci è così evidente mentis conia sconosciuto e soprattutto perché probabilmente no anche uno sguardo diverso da da da quello che possiamo immaginare
E dunque così mi riallaccio di nuovo alla questione effettivamente tipiche Obuchi i DESO Trevisan perché come ha cominciato raccontare
Giovanna
Quello che succede che quando Piton poco fa
Sul posto
Si ritrova davanti a una soluzioni di carcere che nonni assolutamente quello che viviamo noi come dire nel nostro sistemo di chiusura mi in un modo di come dire di creare con una
Come dire un un modo diverso effettivamente di far pagare le persone che ha fatto un Capodanno e dunque a questo punto penso che
Passo a lei la parola
Grazie
Grazie e parto proprio da alcune diciamo da alcune suggestioni che mi venivano dal suo intervento nel senso innanzitutto non è semplice essere in questo periodo
In questa situazione europea e anche italiana però dire anche propensa Enzo generale garante dei diritti delle persone private della libertà un mondo molto
Molto ampio di cui noi oggi i esaminiamo inseguimento resa che esaminiamo il sentimento della privazione della libertà penale quindi il carcere via dicendo le comunità chiuse
Sapete bene che la libertà personale può essere tolta in varie altre forme quindi esce il l'area di competenza del Garante riguarda anche i migranti riguarda i trattamenti sanitari obbligatori riguarda le polizia e carabinieri e le camere di sicurezza quindi ed è del ed è una situazione che attualmente non si pone diciamo in termini semplici ripeto in tutto il corpo in contesto europeo
Ma
In qualche modo venire qui anche per rendere una boccata d'aria di riflessione e non soltanto di emotività violenta che sembra essere quella che il sentimento che accomuna oggi le persone che discutono di di di di di questi temi nelle
Sono arrivato in ritardo perché
Il Parlamento italiano appena insediato ha mandato oggi un segnale pessimo rifiutandosi di mettere in quella che viene chiamata la commissione speciale cioè la commissione che deve prendere i provvedimenti che avevano già fatto tutte
Le fasi diciamo parlamentari
E semplicemente metterli all'ordine del giorno non deve neanche esprimere un parere far trascorre dieci giorni perché poi il il Consiglio dei ministri possano rendere gli effettivi
Un percorso durato anni eccetera e oggi la commissione speciale si è rifiutata
Di mettere all'ordine del giorno i provvedimenti sul carcere tre anni di discussione questo è il primo segnale che viene inviato e ed è un segnale pessimo noi discutiamo di alcune di alcune questioni di come bisogna ridare il linguacce possibilità espressiva alle persone che sono private della libertà che intanto il linguaggio istituzionale è un linguaggio muto è un linguaggio di chiusura
Ma vengo al nostro tema perché perché diciamo il perché Berlucchi perché Peter Brook perché un tema è stato già tetto la commistione
Noi abbiamo perso il valore della commissione lo perdiamo sistematicamente anzi stiamo riscoprendo
Il falso valore
Delle appartenenze settoriali
Ognuno diciamo nel proprio settore nella proprio nel proprio settore professionale le proprie offre il settore
Detti credo religioso nel proprio settore diciamo nel proprio ambito e perdiamo il senso positivo della commistione
Come possibilità di capire le differenze di leggere le differenze e di crescere attraverso le differenze
Nelle Brücke una commissione multipla non è soltanto la commissione
Giustamente del far recitare persone all'interno e persone all'interno e all'esterno persone che vivono soggettività molto diverse tra di loro
Persone che hanno dei vissuti diversi anche nel passato che hanno delle geografie
Diverso è di appartenenze che hanno anche delle diversità di espressioni nel modo di fare il teatro perché il caldo di Brooke e non è un teatro unico come il linguaggio ma è un teatro multiplo come linguaggio allora il primo punto
Che a me sembra importante
In questo momento che in questa situazione in cui si tende a essere tutti allineati è un orrore pensare al risultato delle elezioni ungheresi de della dell'altro giorno se non altro con i numeri che essi ritroso petto hanno in un certo modo no diciamo un tempo avremmo detto quasi bulgare no adesso tiriamo ungheresi invece che dire perché un turchese come tipo di de aggettivo e perché questo schierarsi forte e invece la Commissione è un valore questo il primo punto che esse non siamo convinti di questo e non capiamo perché dobbiamo fare esperienza del Fever e cultura in un punto qual è il mondo precluso
Dove nel momento in cui andiamo la Commissione c'è sempre si impone dove le persone sono già molto miste tra di loro
La seconda questione è l'idea di ridare voce
Al corpo segregato dove per corpo ovviamente intendo somme psiche non intendo soltanto diciamo corpo in senso stretto ma ridare voce di tipo espressivo vedete
Delle amministrazioni penitenziarie molto spesso le attività teatrali entrano dentro anche se sono promosse prospettate come positive che entrano dentro una grande categoria chiamata intrattenimento
Questa categoria dei dell'intrattenimento e l'elemento che come dire che annienta
La realtà della cultura della realtà del teatro invece l'esperienza teatrale come possibilità che il corpo complessivo il corpo segregato in qualche modo riti esprima il sei
Questa è stato il senso anche del degli Stati generali qui Pasqua Pedrosa davanti a breve
Degli stati generali che abbiamo fatto sull'esecuzione penale per arrivare provvedimenti che oggi il le paga parlamento dell'innovazione bloccati diciamo
Questo è stato il senso di discutere su quello Courbet
Nel carcere
Come anche altrove
Le varie i vari ambiti dell'espressione culturale siano innanzitutto degli ambiti che permettono ai soggetti
Di esprimere se stessi
Poi possono essere giustamente in un mondo in cui il tempo scorre in maniera così uniforme qual è che anche il carcere possono anche essere dei momenti in cui il tempo impiegato non come tempo vuoto ma come tempo in cui ritrovi qualcosa però è innanzitutto il momento in cui mille il selfie viene fuori io che
In quel settore in quell'ambito dovevo coordinare proprio la parte degli stati generali relative alla cultura lo sport all'istruzione
Mi ritrovavo
Dovere innanzitutto andare a rimuovere quella corteccia che voleva l'istruzione
Semplicemente come il veicolo per l'attività lavorativa
La cultura come momento
Di semplicemente di impiego del tempo lo sport come momento per qualche modo rimuovere la frustrazione del stare stretti in un ambito
Recuperare questi aspetti invece non tanto come appunto come queste di
Dimensioni che poi si riassumono in quelle intrattenimento
Ma come possibilità di libertà del corpo segregato e quindi del corpo che incontra gli altri corpi che si esprime soltanto nella relazione con gli altri mi sembra l'elemento fondamentale che l'elemento che
Dovremmo aveva preso anche nella esperienza carceraria e anche fuori e anche fuori di essa ci sono molte
Realtà teatrali nei nostri istituti penitenziario riprendo come segno
Quindi un secche non viene annientato ci sono molti linguaggi chiudersi che vengono fuori nelle realtà carceraria al fine oltretutto scusi vadano nella così c'è anche da dire che nel teatro
Non sono solo gli attori ma anche chi guarda e gli attori guardano chi chi ti sta guardando quindi anche ritrovare certo ritrovare il senso di sé negli occhi di chi ti guarda
Mediamente non non faccio difficoltà a poter dire che chi è in carcere
Non ha un'alta un'altra idea di sé comunque stia spesso visto negli archivi della disapprovazione almeno quella sociale quindi fatta di trasmette anche di rivedersi
Con un con un senso di sé ritrovato da ritrovare anche quello fa parte del
L'importanza perché in realtà diciamo l'unico senso del sé che viene proposto al carcere è lo specchio del reato
Mentre invece in questo modo che lo specchio di ciò che tu in qualche modo riesci riesce anche esprimere riesce anche essere questo è un punto e poi guardate d'altra parte ecco partendo da un esempio che sembrano entrarci niente
La fisica del Novecento ci ha insegnato che non esiste esperimento e osservatore dell'esperimento l'osservatore dell'esperimento nel momento del signor serva modifica l'esperimento stesso
Ecco nel carcere avviene qualcosa di simile l'occhio esterno e l'occhio del lavorare modifica la situazione non guarda mai soltanto ecco perché
Vado sui francesi perché per esempio a ma però che ora si è messo diciamo nell'ipotesi della tenti una riforma penitenziaria
E il primo punto che in qualche modo è stato posto ma l'aveva già posto la tubiera
Quando che era l'ex ministro della Giustizia poi fatta fuori a suo tempo il primo punto e aprire nel carcere francese perché vedete il carcere italiano
A che tantissimi difetti è una situazione
Non molto negativa spesso di condizioni materiali però c'ha un elemento positivo è poroso
Picchio Chico Harpo rosso nel senso che ci stanno molti soggetti che entrano volontariato le radio le situazioni gente che va a vedere c'è il carcere francese che per molti aspetti
Ne a te le condizioni anche materiali di migliori e impermeabili voi servono prezzi
Sì sulle condizioni materiali anche delle delle ma la porosità secondo me va affermata come valore sì assolutamente sono d'accordo i posso fare una cosa che molto triste ha
E a lo ha appena fatto vedere perché è uscito subito dopo le dichiarazioni di ma comunque un come dire un'indagine e dove più di e io ben fatto tantissimo quasi il sessanta per cento dei francesi ove tra genti fate in chiusa
E altrettante vogliono soprattutto che effettivamente alla non esca nessuno e che le condizioni diventano anche due che una cosa folle perché effettivamente tale esempio ecco che e sarebbe la mia seconde domande ma chiudere le persone e l'unica soluzione che abbiamo davanti a quel punto chi si è comportato male verso la società no io lo dico così perché non so come dire
Ma dunque innanzitutto secondo me è la soluzione dell'impotenza
Diciamo in qualche moto rispetto al creato anche al reato gravissimo uno dovrebbe progettare un percorso
E nel quale percorso ci può essere c'è sicuramente l'elemento del prendere coscienza di ciò che si è commesso
E quindi c'è sicuramente anche l'elemento arrivati vuote la libertà però all'interno di un percorso e chi chiede
Buttare le chiavi chiudere delle io prima citavo la tubiera proprio perché lei ha appena è stata rimossa proprio perché aveva fatto la proposta dell'ammonisce Mandela tenda della possibilità diciamo in qualche modo di coniugare la certezza della pena all'anno fissità te la pena che son due concetti passata era parentesi che imita vengono confuse
In Italia vengono confusi si dice molto spesso sono per la certezza della pena e oppio insiste certezza della pena significative
Che le pene devono essere predeterminati predefinite e che il sistema penale deve prevedere ma non significa fissità della pena
Che ci possano essere l'elemento poi Tiscali Datura ecco perché parlo di percorso quindi chiudere ma poi con una scalettatura con una possibilità perché è interesse della società esterna
Quello che racconta anche Vuk perché credo che fa fa al suo e un percorso non è nel carcere e lei sa che cosa ci ha detto a fine quando ha spiegato perché faceva acqua ha detto perché nel carcere abbiamo avuto l'esempio che il terrorismo almeno tutti i terroristi francese sono nati nel carcere perché si sono ritrovati con quel quella che lei già tre Natoli dentro tanto è uscito come dire ha raggiunto questo dunque
A parte la società ha ragione a molto spesso la società come dire e adrenalinica no diciamo in qualche modo è binaria nel senso vittima aggressore l'unico l'unica logica come si
Non ci fossero anche contesti sociali ragiona un po'come se che tutte le persone fossero condannata all'ergastolo
Allora se
Ti avessero l'ergastolo forse questo sistema Dieter rimuovere il male dal punto
Potrebbe avere una ragionevolezza
Le persone escono ad un certo punto ed è giusto che sia così hanno avuto x anni y anni
Dite tensione è interesse della società che escano attraverso un percorso e nonché ente escano improvvisamente tempo fa poco tempo fa mi è capitato di parlare
Con detenuto al quarantuno bis
Quarantuno bis Lele le legge italiana note E.T. particolare come dire severità carceraria di particolare regime che
Aveva comunque al quarantuno bis una pena temporanea diciamo una pena che non un ergastolo di otto anni
Questo stava per uscire tra anzi ora uscito perché l'ho visto un mese fa usciva dopo quindici giorni
Allora ha passato otto anni
In una situazione in cui non c'era trattamento penitenziario era sempre stato chiuso fino a ieri sei totalmente chiuso con il vetro con la non comunicazione domani sia per la strada
Questo elemento è un elemento di maggiore insicurezza per la collettività
Era molto meglio sette agli otto degli otto anni al quinto dico diranno all'ultimo rinnovo non gli veniva data alcuna possibilità graduale anche per esaminare il suo comportamento e la sua difficoltà di inserimento anche per capire quali problemi poteva porre letti nel moto diciamo di coloro che dicono buttate la chiave premesso che non tutti i cinquantotto mila detenuti italiani neanche i tutti sessantanove mila detenuti francesi hanno l'ergastolo ma è una rotta Luciano
è interesse anche della società fare in modo
Non solo interesse rispetto al soggetto
Ma che per il suo reinserimento ma anche fare in modo di aver sperimentato di persone aver capito come reagiscono che tra l'altro questa orienta terribilmente nell'anticucina che ci ha portato a destra e che appunto
La riforma dell'ordinamento penitenziario aveva almeno sul primo decreto legislativo vero problema fatto praticamente quasi tutto l'iter parlava proprio di pene alternative laddove il carcere serve però sette sino a un certo punto non per tutti e non è nemmeno detto anche perché era in Costituzione c'è scritto che non è diciamo il per la prima soluzione debba essere l'ultima tutte le persone che non vengono tra virgolette reinserite brutto termine educate
Poiché non sono un elemento di sicurezza per la società perché comunque tornano esattamente da dove sono arrivati e se c'è tornano addirittura peggiorati rispetto a come sono entrati sono appunto persone che entra in carcere molto giovani e per il discorso le porte girevoli entrare scorretto scorte
E poi non dimentichiamo mai due cose urne che la quotati persone che per esempio attualmente in Italia che devono scontare meno di un anno
Diciamo per quindi e che stanno dentro e che quindi non potevano è di circa otto nove mila persone
Quindi lì sarebbe già quello un terreno come dire di sperimentazione e la seconda cosa che tutte le forme alternative Nené anzitutto a partire dalle pene alternative prima ancora delle misure io ricordo sempre eccetera ricordiamo sempre con alcuni che la Costituzione dice le pene non devono essere UDC all'appena quindi non dice che è solo la detenzione ma lei pene potere ma comunque tutto ciò
Non sono non vanno viste come misure di attenuazione della fruizione
E quindi tutti l'afflizione c'è e io la tengo ma vanno viste come tappe di un percorso se non capiamo questo allora se non le leggiamo in questo modo essendo chiamo anche i contenuti e le misure alternative in questo modo
Vengono fuori quei discorsi che
Appunto da schieramento rigido depositanti Palma ma perché si fa così fatica a far passare questo messaggio
Perché la strumentalità con cui il tema Carcere viene associato al tema sicurezza ma in maniera totalmente antitetico a quello che diceva lei prima è la dimostrazione plastica del fatto che la gente è convinta che più sicurezza si coniughi necessariamente con più carcere dove che sbagliamo nella comunicazione
Beh secondo me la mia opinione è che l'in sicurezza sociale
Che è l'insicurezza di tanti fattori da fattori individuali ti proprio di proprio destino diritti leve proprie pensioni dei libri quel lavoro eccetera
In sicurezza sociale viene rielaborata diciamo in qualche modo come una mai soddisfatta richiesta di sicurezza individuale rispetto a potenziali aggressori in fondo la stessa questione del carcere
Che riguarda anche la questione dei migranti del rinviate lì a casa ieri leggevo un articolo pessimo
Ma rispetto ai quarant'anni sapere questa ne quarant'anni della legge Basaglia no quindi la questione manicomiale un articolo che Siri mangiava tutto quel discorso
Più si è socialmente insicuri
Più diventa semplice pensare che tali insicurezza e dovuta implicitamente a potenziali aggressori che sono a turno che il detenuto il matto emigrando nemico facile da individuare
Allora che poi alla fine si catalizzato tutti gli strali e tutte le nostre preoccupazioni avrebbero nuove a fronte di una diminuzione dei reati questo bisogna dirlo perché poiché questa è un'altra di quelle di quel tempo incredibili e aspetti tutta questa vicenda i reati diminuiscono e inizi purezza sociale sembra essere invece in aumento e questo qua fa capire quanto UE un elemento
Più percepito per problemi soggettivi
Che non per situazioni oggettive
No ma anche a questo punto passiamo diciamo le Agnelli due esperienze diciamo anche esperienze o che
E è stato fatto direttamente nel carcere si e dunque io vigila sulla c'era Bruno e e di Giancarlo carrozzerie intanto sì sì ecco insomma la cadesse l'handicap qui insieme anche al professor bronzo comunque
Possiamo dire che ma parole di ottimismo rispetto alla riforma nell'ordinamento finanziario mi rendo conto che è veramente difficile anche perché il punto di caduta
In questo momento
E a catastrofi tra lato ottimismo e che in fondo l'attenzione al problema molti settori non è
Quello che hanno fatto c'era semplicemente un ordine del giorno l'ordine del giorno può essere sempre modificato
Certo per la modifica dell'ordine del giorno serve all'unanimità il che impone né molto facile da realizzare tra le forze politiche in Italia giacché se gli chiedo quel giorno è oggi quindi di
Un ottimismo molto cauto e pali ricordiamo anche che nelle carceri mentre si si sieda ricordiamo anche che i detenuti nelle carceri italiane hanno scelto forme di lotta non violenta nel nel corso di questi tre lunghi anni perché parliamo del due mila e quindici e quando iniziata
La diciamo sono iniziate le prime Commissioni sì la commissione giostra
E quindi il fatto che all'interno degli istituti penitenziari persone hanno avuto come dire forse maggiore senso dell'istituzione dello Stato persone che invece al pieno così secondo un un'idea una vulgata comune il senso dello Stato ce ne dovrebbero avere molto poco invece hanno avuto una tenuta che lascia curiamo continuino ad avere perché è di grande grande esempio insomma ok grazie grazie a Mauro Palma
Mauro Palma che ricordiamo è il presidente dell'autorità garante che prima un collegio nona esatta è un collegio incollaggio del delle persone e private della libertà personale quindi non soltanto i detenuti abbiamo questa seconda questa seconda fase di questo incontro
Con un libero
Gli autori sono sono qui seduti chiedo direttamente gli Autori se preferiscono introdurre prima il libro o prima vedere il trailer delle foto
Vediamo prima il tre delle foto allora bello diciamo a ai ragazzi che ci aiuta nel reggino il libro si chiama signora libertà signorina fantasia
E
Quindi
E
Niente
Beh da
Dovrebbe del
Aspettando il tempo che passa è stato scritto
Allora signora libertà signorina fantasia un racconto dal carcere intanto tagliamo subito questa curiosità la ragazza che vedete è una studentessa
è una studentessa universitaria che fa parte di questo laboratorio capito scorso hanno ottenuto un gruppi drammaturgia di Tito
Diciamo che l'entravo in qualche modo sempre in quella percorso anche universitario per cui studenti terribili Tor Vergata ma naturalmente di Rebibbia sanno portando avanti per fortuna qualcuno ha la possibilità di studiare
E sono riuscito a coinvolgere quest'anno anche ma soprattutto lo scorso anno dei dei ragazzi che appunto volontariamente perché persone Papa ha ricordato che tutto questo è e volontario nel senso che sia il lavoro mia al seguito di certa grazia del di musicisti che vengono a a lavorare questi laboratori sia degli studenti solo è tutta opera volontaria e la la studentessa per l'appunto la la ragazza erano erano due ragazze sono
Bruscamente sul mio corso il periodo sul Balduccio intriso insomma sul deridere Santo perché abbia fatto intanto Giancarlo Capasso e le saranno il professor bronzo che insegna diritto penitenziario alla Sapienza
No in questo libro
Che è un libro fondamentalmente immagini di scena di foto di scena
I è un libro veramente molto bello che avesse la possibilità di consiglio vivamente di di di prenderlo e di sfogliarlo e di guardarlo attenta mente perché a parte una curiosità che con Giancarlo abbiamo più volte commentato Giancarlo ha una predilezione per i titoli dei solai dei suoi testi dei sei libri che sono sempre titoli molto particolari non so much scelti a caso
Questo è un verso di una canzone chissà se qualcuno di voi sarà ricordato di Fabrizio De André se ti tagli assieme a pezzetti
Alla sete dagli astrattezza detti è questo questo tipo la denuncia presentata Caterino alta stima del libro l'anno scorso insomma diciamo il libro che poi lui appassionato molto parlo personalmente mi sono sempre felice di poterlo ripresentare
Ho chiesto tutte le volte e lo farò anche questa volta si a Giancarlo perché questo testo perché signora libertà signorina fantasia sette Italia sarà pezzetti che tra l'altro avviene ogni no pellerossa quindi dai nativi d'America è una canzone su ciò che comunque qualunque cosa possa cadere
Non Titania quelli all'estremo amento veneta anche sette Cañas racket presenti trecento decise di scegliere questa festa Porro parlare di libertà in carcere per la rete come dire
L'essenza stessa del carcere nel senso che se se parliamo di un posto che prima della dell'assenza di libertà naturalmente possiamo partire da che cosa significa libertà naturalmente senza andare a indagare che cosa significa libertà per noi per lui fuori
Diamo per noti e poi all'interno del carcere superiamo insomma io son quattro anni che porta avanti questi questi laboratori e un modo veramente per sperimentare la libertà e la libertà di queste persone nel senso che spesso mi rendo conto che sono con Giovanna punto abbiamo presenta il libro già diverse volte con con il professore lo stesso con con il presidente che ringrazio insomma Mauro Palma contentissimo di vederlo
Spesso per chi lavora in questi ambiti sembra quasi di di parlare di parlarci un po'addosso nel senso che diventa quasi un sappiamo che il calcio va riformato sappiamo cacce va portato avanti sappiamo sappiamo già il problema è che non si sa fuori e spesso queste parole la libertà sembra sembra tutta retorica invece per chi ripeto io porta avanti questi laboratori da quattro anni due volte a settimana questa all'inizio ero anche al penale insomma direttore tour come chiesto di fare nel suo possesso che stava sta diventando finisco per dire che parlare di libertà dentro un posto dove non c'è niente mi ricollego a quello che diceva palmari mi ha colpito per due-tre cose una una era che cos'è l'arte che cos'è l'intrattenimento nozze se l'arte
Eberharter non il più intrattenimento non è più quel quella distrazione desse direbbe direbbe Pascal non tanto per citare da filosofie dicevi prima prevalse il sia dell'arte diventa veramente un indagine una messa in discussione di Sezze l'arte
Serve a questo e loro arretramenti ti restituisce quel poco di libertà che nessuno di noi può perdere neanche all'interno del carcere neanche un posto dove tutto cioè tranne che la libertà nel senso che ribadisco il concetto sembra detto retorica ma entrare dentro un carcere a parlare di in questo caso di Otello il libro parte da da dalla messinscena ebbe un credo fatto con Otello o ci sono anche altre foto per la messinscena della tempesta andare in un posto del genere dove le persone come dire sembrano quasi tre destinate alla carcerazione nel senso che vengono perché anche questo si dimentica prima con Palma salari dicendo della come dire
Del contesto sociale beh naturalmente non è che tutti i poveri insomma con questo forse Pascoli provveduto secondo ci può dire qualcosa in più ma di tutti i poveri vanno in carcere però tantissimi poveri sono sono sono sovrane caccia esattamente sono ed è poverissimo
Come dire di cultura e poverissimo di una diversa Roma Napoli pacciame economiche anatomia nacque esattamente e un'assenza di tutte una e parliamo un punto di libertà dovrà che libertà
A davvero una un una persona di Tor Bella Monaca questa mattina ero di a fare a fare un reportage Tor Bella Monaca che di Bertacchi scelta una persona che viene da da da Tor Bella Monaca che non alcuna possibilità di crescere svilupparsi di trovare un lavoro che sia soddisfacente o di sentirsi soddisfatto la preferita rimane chiuso già prima di essere in carcere nel suo contesto nella sua strada nel suo quartiere nel suo condominio ed è questa la situazione drammatica perché presto spesso insomma con con con un presidente con bronzo insomma con contanti molti più a molto più autorevoli di me naturalmente persone molto personaggi ciò abbiamo discusso di queste di queste faccende perché naturalmente d'la persona le persone che fanno tutti come dire che gli ospiti della del carcere sono persone che sono già destinate andarsene in carcere in un modo o nell'altro c'è un livello di analfabetismo in carcere che est
Spaventoso ma parliamo di analfabetismo di ragazzi che oggi nel due mila e diciotto io
Io ho quarant'anni insomma ho avuto la possibilità la fortuna di studiare e nonostante tutto entra in carcere mi sorprendo a vedere che ci sono ragazzi che hanno difficoltà a leggere e scrivere leggere e scrivere non capire
Allora qua di quando parliamo di libertà di quali libertà stiamo parlando naturalmente
Il teatro la fortuna del teatro della fine della fotografia della filosofia della letteratura un po'tutto quello che con questi progetti stiamo cercando di portare avanti esattamente quello cioè dire che esiste un'altra possibilità perché se hai scelta se può dire
Voglio questo voglio questo per dire che hai la possibilità di di scelta c'era libro così veniamo anche libero
Il libro riporta diciamo ho chiesto diversi interventi a a tanti personale attenzione tutta tanti autori
Che si occupano di questi temi uno di questi è Barbera Maurizio Barbera ex direttore del carcere Bibbia che spettrometri ringraziato per le per le lezioni che mi ha dato privatamente rispetto creste tante ma nel carcere ebbe Maurizio diceva
Una cosa in come dire che naturalmente provocatorio per lui un detenuto è una persona che non va neanche incarcerata perché non hanno libertà di scelta perché non ha come dire
Letteralmente non può scegliere perché non sa scegliere perché lui naturalmente parlava in maniera molto provocatoria anche di Rina per lui
Naturalmente i valori di Irina i valori che sto i suoi valori sono diversi dei miei dei nostri che abbiamo dei valori condivisi allora quando si parla di carcere ed è questo il tentativo
Di questo di brio credo insomma nel senso che i podi però naturalmente accennava concretamente gli spettacoli messinscena e e così via però il tentativo di questo libro vorrei essere
Una riflessione a diversi livelli nel senso che parte naturalmente al teatro parte del dell'esperienza espiata
Però poi parte dal racconto di questi uomini terrà conto di quelli di di queste persone che leggono Otello per la prima volta che si pongono il problema di chi sia Otello e del è un potere una persona che sta per ammazzare che poi si suiciderà e così via quindi evidentemente sta parlando anche di loro c'è un questo episodio che che riporto sempre insomma ricordo sempre con con concerto portatore
C'era questo ragazzo che leggeva in maniera distratta un po'superficiale quella battuta la famosa di Otello che dice Desdemona mi ha lasciato perché non sono un borghese perché non sono non so parlare perché non ho gli abiti eleganti di un cortigiano perché non perché sono nero
Io e che c'era questo ragazzo di Napoli mi di Tor Bella Monaca per l'appunto che che la legge va in maniera distratta quasi come sede così importanti fossero da un'altra parte
A un certo punto detto leva la parola nero e metti la parola detenuto forse la tua compagna la tua moglie ti potrebbe lasciare perché si è ritenuto allora
Naturalmente il balletto quelle battute in maniera completamente diversa Manni
Nel leggere se posso per la prima volta una domanda
Di mancano le domande e Manconi domandi perché mancano prima le domande non so come dire le domande che poi ognuno di noi si è posto nel momento in cui ha potuto studiare ho potuto compiere non scelta
Allora la scelta di il progettarsi sono questioni filosofiche veniamo anche alle nostre alle nostre chiacchierate che sono questioni che riguardano l'essere umano e con cui ho che fare nel caso specifico grammo di di persone private da libertà però perché sono private le libertà come sono arrivate di questo è un po'diciamo il il senso di questo libro perché quando con Gerard a abbiamo deciso insomma di mandare in ristampa questo di prezzo ma la domanda è andato male ci siamo posti è raccontiamo queste persone perché vogliamo raccontare che cosa stiamo raccontando Chisso
Io volevo fare una domanda al professor bronzo
Riagganciandomi a quello che stava dicendo Giancarlo Capozza che cioè è possibile far passare e quindi ottenere un cambio di mentalità e non più come diceva Palma prima
Considerare l'arte la cultura quindi la cultura in senso inteso come la scuola l'istruzione il teatro
Come qualcosa che abbia a che fare con l'aria trattamentale
Col trattamento della persona detenuta e non considerarlo appunto un momento di intrattenimento di tentativo di farli ascoltare queste lunghissime ore di questi giorni ancora più lunghi di questi periodi totalmente vuoti
Sì grazie sì che è possibile e dobbiamo farlo la l'impressione che il pensiero che mi viene sempre quando sfoglia il libro di Giancarlo e quello che ho pensato quando ho avuto occasione di conoscere presento qualcuno dei suoi attori
Che la esperienza che hanno vissuto loro perché Giancarlo mi riporta nei suoi racconti mi dice di sostanzialmente di un di un modo che loro hanno trovato per riempire il tempo della pena
Lo spazio del carcere cioè la il teatro è un modo formidabile di riempire
Questo tempo e quindi non è assolutamente intrattenimento stiano in carcere nasce si sviluppa dal dal momento in cui appartiamo enti in cui carcere viene visto come un luogo dove non si custodiscono le persone innesti puniscono le persone ma Siri educano deve solo sì
Ristuccia Alisarda le persone perché è ovvio che da quel momento diciamo l'asta del fiato in carcere un po'è ricollega la Dent doti Callari collega alle prime esperienze di teatro beckettiano c'era un esubero ergastolano in California che era rimasto folgorato da una rappresentazione di aspettando Godot di Beckett così entusiasta che aveva organizzato in questo penitenziario di San Quintino una compagnia che ha messo in scena aspettando Godot e poi tutto Beckett
Ed erano tutti molto presi da quella poi la matematica di aspettando Godot perché la tematica della tesa perché detenuto aspetto e contro e costantemente inattesa in questo tempo sospeso della pena
In carcere o si aspetta tutto ci aspetta il fine pena si aspetta spostare domandi il momento del pranzo perché è un modo di socializzare ci aspetta la risposta alla così detta domandina che si fa al direttore
O al al magistrato di sorveglianza e comunque sia spetta e allora da questa folgorazione dettato beckettiano coi si formò una compagnia che divenne famosa e ha contagiato coi tutti i sistemi penitenziaria in Italia abbiamo avuto delle esperienze
Di Volterra di Martone allora insomma questo carcere questo teorica c'è diventato un capitolo importante del Teatro Sociale Teatro Sociale il caso che che viene usato a scopo non dire neanche didattico
Un teatro che migliore risana le persone viene fatto de all'inizio che ha fatto con i disabili
Mentali con i disabili fisici e poi adesso abbiamo il caso in carcere da nel teatro con i rifugiati il teatro fatto dalle donne
Che hanno subito violenza
Il teatro d'in carcere un capitolo dette al sociale ma il teatro in carcere è un modo per di empire il vuoto della pena che altrimenti no de socializza non non può riso Salizzato un un tempo avuto il problema è che quando vede le esperienze come quella di Giancarlo mi chiedo sempre
Quante persone hanno accesso a questo tipo di esperienza bella che mi raccontano gli ho gli attori che hanno lavorato con lui quanti quanti per esempio vi lavora a Rebibbia quanti dei detenuti di Rebibbia allora è chiaro che non può essere quello il modo riempire il tempo della pena per quella è un'occasione preziosa una fortuna però il tempo della pena pari empito in altro modo le le norme legislazione ce lo dice Dario empito principalmente con lavoro
Eppure il lavoro l'istruzione e la formazione sono gli elementi trattamentali
Nell'i quali abbiamo lo scarto maggiore tra quello che è scritto nelle norme e quello che si vive in ogni istituto di pena italiano perché il lavoro
Come lo vogliono le norme penitenziarie
Semplicemente non esiste esiste in percentuali così ridotte da essere insignificanti il lavoro come come come come pensato dal legislatore
è invece su quello bisognerebbe invece sul lavoro e sulla istruzione e formazione la formazione nelle norme non c'è ora non voglio annoiare con cose diritto però il legislatore del settantacinque che il nostro ordinamento penitenziario quello che avremmo appunto quello veneto esatta magari mormorare ed è settantacinque della settantacinque
Si pensava lavoro non si pensava tanto alla formazione professionale nel senso che ci son delle norme però non è indicata
Fra gli elementi fondamentali invece oggi dovrebbe essere portata al centro perché la formazione professionale oggi per come il lavoro è concepito oggi per la complessità del lavoro di oggi
è molto più importante di quarant'anni fa e invece non c'è né formazione professionale e nel lavoro i lavori in particolare poi è una storia stranissima nel sistema penitenziario perché oggi e l'elemento principale del trattamento nelle norme non nella realtà ma nelle norme è un elemento di trattare domain lavoro invece nasce nasce come pena nasce come farsa e l'antenna e anzi come pena i lavori forzati erano una pena
Diversa alternativa alla reclusione anche quando hanno smesso ha smesso di essere pena il lavoro è una parte della pena e lo è ancora oggi quindi lavoro a anzitutto un problema di senso oggi perché noi l'abbiamo reso elemento del trattamento elemento di miglioramento personale
Però ancora ci sono delle tracce della vecchia valenza afflittiva del lavoro penitenziario e una mi pare quella
Che
è data dalla obbligatorietà nelle norme leggiamo che la pena della reclusione in Italia oggi tutte le pene detentive hanno come costante l'obbligo del lavoro cioè l'adozione di arresto di detenzione attivazione libertà personale con obbligo di lavoro ora il dato della obbligatorietà del lavoro un po'Eur il un residuo di una funzione che lavoro aveva e che il legislatore ha superato ma non totalmente superato perché il legislatore del del settantacinque aveva un Codice Rocco che ancora aveva nelle norme e ce l'ha tuttora
L'obbligo del lavoro come diciamo trattamento necessario ora nell'idea invece moderna di trattamento non esiste un trattamento imposto che non passi attraverso un'adesione convinta della persona e quindi il lavoro è un formidabile strumento di trattamento perché significa di acquisizione di fiducia in sé
In persone che normalmente l'anno totalmente perduta significa pensate la soddisfazione di poter provvederei anche materialmente anche se all'articolo alla propria famiglia dal carcere significa acquisizione di competenze professionali
Da parte di persone che non hanno lavorato magari un giorno in vita loro prima dell'esperienza del carcere quindi qui a questa preziosità il lavoro c'è lavoro è una specie di diciamo è un un bagaglio è una un accumulo di risorse che servono a che serve per il dopo il carcere cioè per il momento in cui il portone del carcere
Si chiude alle spalle del detenuto e quello è il momento come sappiamo più delicato in cui la recidiva
A percentuali maggiori il primo momento successivo la scarcerazione il motivo per cui il garante ci diceva prima assolutamente strategicamente sbagliato temi Cure tenere un regime detentivo uguale identico fisso fino all'ultimo giorno del fine pena perché significa di consegnare alla Società dopo una lunga detenzione
Una persona che fuori non ha più nulla a una rete sociale familiare
Di completamente sfilacciata e quindi era grandissimo rischio di DC di Varé allora il lavoro in carcere invece consente proprio una un'acquisizione di un bagaglio non solo economiche materiale ma invece proprio un bagaglio di fiducia in se
Questa è la preziosità del lavoro ma questo questa valenza rieducativa diciamo del lavori lavoro c'era
Se come le norme lo vogliono c'è un lavoro che dia che dia soddisfazione che responsabilizzi il lavoro di oggi lavoro offerto ai detenuti oggi è una cosa molto diversa se leggiamo le percentuali
I dati anche del DAP vediamo che anzitutto lavora il trenta per cento della popolazione detenuta in Italia e già sarebbe un dato
Sconfortante ma è ancora più sconfortante pensare che di questo trenta per cento di detenuti lavoranti come si chiama in realtà l'ottanta per cento di questa percentuale
Svolge diciamo è adibita ai cosiddetti servizi d'istituto Spencer rotazione diciamo con un turnover perché i direttori sono costretti a mantenere a spalmare questo offerta lavorativa
Per cui chi lavora il detenuto lavoranti realtà e il detenuto che fa lo spezzino o quello che prima si chiamava spezzino che oggi si chiama in un altro modo ma in realtà fa lo spezzino cioè fa provvede ai fabbisogni
A comprare all'Emporio
La necessario con i pochi soldi che gli danno i comuni di colleghi di detenzione e e lo fa magari per per sei mesi l'anno ecco non è un lavoro che responsabilizza non è un lavoro che che dà soddisfazione che paga un lavoro che crea competenze professionali allora
è brutto ed è preoccupante il fatto anzitutto che Giannella nello schema che di decreto legislativo che tanto stenta
A essere approvato la parte del lavoro fosse stata già accantonata in uno schema di decreto legislativo a margine che nell'iter era addirittura più indietro
E
Io penso la la la diciamo las l'auspicio anche personale sarebbe quello addirittura di un di un la lavoro totalmente nuovo
Un domani che non sia un modo soltanto un modo di di educare e di trattare chi sta in carcere ma che come lavoro ossia di nuovo esso stesso una pena ma senza il carcere cioè concepire finalmente il lavoro come un modo di
O con una sanzione che può esaurire
Diciamo la punizione alternativa una pena alternativa dove l'abbiamo avuta una
Una ideazione e molto vicino alla realizzazione eravamo arrivati anche allora qualche anno fa
A una legge delega un decreto legislativo c'era stata una commissione presieduta dal uno dei migliori penalisti che abbiamo in Italia presso il palazzo che aveva pensato a ridurre il carcere
A una diciamo a un nell'ambito del Progetto carcere necessario e consentire invece per tutta una fetta di penalità dove davvero il carcere
Non non serve non è necessaria e quindi dannoso ed era di reati pugni
Quindi fino a cinque anni ma insomma per una fascia di delitti minori
Aveva previsto che il giudice del processo potesse in sede di condanna condannare anziché a una pena detentiva a una detenzione domiciliare con obbligo di lavoro
Quello sarebbe un un un lavoro altro rispetto a questo un lavoro che però non è accompagnato alla detenzione che se non è
La detenzione già tu tipo fa fatalmente risocializzazione quella volta questo decreto restò Chavo questa iniziativa restò così dell'utero legislativa non ha mai avuto esito
Perché non ebbero il coraggio di portata a termine da quello dalle notizie di stamattina
Pare che insomma anche per quest'altra
Riformate quest'altra Commissione ci avviamo ad un tragico ad un drammatico bis in idem posso sulla fossero obiezione
Atteso bronzo perché naturalmente se siamo tutti d'accordo che di lavoro e la prima e la prima attività riso Salizzato ante da la la drammaticità del di questo discorso che purtroppo si per dirgli sa che poi queste persone vanno in carcere perché fuori non c'è lavoro dove trovano in carcere cioè e folle come discorso nel senso che no no nel senso che naturalmente siamo d'accordo cioè non non è quello però
Molti moltissimi detenuti vanno in carcere perché naturalmente non si accontentano di quegli ottocento euro che dovrebbero prendere lavorando nelle fabbriche poche se ci sono nelle gelati rilievo in qualche periferia perché voi ritrovarsi in carcere dovere essere educati tramite il lavoro il discorso che facevamo prima della libertà della scelta che cercavo di fare un po'e questo lo Stato potrebbe impegnare dovrebbe impegnare dovrebbe investire nella prevenzione con questo qua solo con presidente vanno grande va male abbiamo discusso tempo fa perché naturalmente operando sulla prevenzione ci risparmieremmo anni di carcere duramente anche anni di investimenti soldi investiti in strutture come quelle in carcere per far lavorare delle persone che potrebbe risparmiarsi andrà in carcere
Perché parliamo di questo nel senso che per non dire uomini che a cinquant'anni si trovano che lo sappiamo Gennaro un'altra volta nostro amico Gennaro fa questo nella vita nel senso che è una persona che ha trovato lavoro in carcere nell'autorizzazione di Rebibbia
Ora lavora e contento e soddisfatto vuole continuare a farlo avrebbe potuto farlo prima
La domanda è perché prima allo stato non c'è perché invece c'è quando questa persona commesso già dei reati
Scusate no io direi messe sarà perché
Tassiamo fotografo si sarei per l'abolizione del carcere ecco perché come dedicata e ci sono altri strumenti come la giustizia riparatrice che attualmente sì sta incominciando faticosamente a mettersi
In atto in modo molto difficile perché comunque pagare culturalmente l'acetilene ancora preparata però io veramente per evitare tutti questi problemi e per avere strategica più armonia armoniose più armati
La posizione del cassetto perché sarebbe la soluzione evidentemente crede che troverebbe difficoltà ma io devo sarà esattamente no Maddalene c'è un carcere né se sia già un casinò esiste no fuori dal carcere che si erano testi Prigioni d'azione negli ultimi decenni hanno portato in carcere con il carcere
Ricaccia sa poco quindi cacciati ridotto sospendere risolto rammendi no sicuramente
Io delle mie esperienze in carcere ho cominciato a fotografare nel carcere
Trent'anni fa
Neo interessata a Indianapolis nel braccio della morte con la cultura che all'epoca era di caricare era andata a trovarla e mi rifaccio la giustizia riparatrice perché in quel caso
Io incontrai anche il nipote della signora ecco che aveva usciti sembra Pappi borse e che Luís si metteva davanti al carcere
Perché loro facevano entrare perché non voleva incontrare Paula Cooper operativi guarda io ti perdono perché ci pone cristiana e sono assolutamente contro il privato pene che tale in crisi che serve per il capitale dunque Grazia alle a campagne radicali è stata sospesa la pena di morte morti recentemente in carcere gli analcolici
Dopo altri visitati RNC di lei liberarci della morte che è un esperienza veramente tragica
Devo dire che chiaramente visto anche gli oggetti cioè quell'edizione attendo inattesa in clessidra sceglie la morte è abbastanza impressionante perché si cura con soprattutto del corpo
Essi compiuti i muscoli perché vogliamo il morire Sanni
Però non c'era è una cosa assolutamente altro uscente
è un dopo visti dissi visitato anche molti carceri italiani
Devo dire che queste esperienze con Giancarla per minare il sito molto perché umanamente perfide funzionava da specchi verrà lo specchio loro specchio mio
Era emozionanti fotografare della gente che prive della libertà
Che io riuscivo tra c'erano fotografando lì mentre loro erano loro stessi attraverso i ruoli che interpretavano qui devo dire che il teatro con la disciplina
è una cosa che comunque impara dalle discipline le regole la coscienza azioni studiano
Impiegando erano tempi la cosa che le eleva culturalmente molto e interpretarne questi ruoli davano veramente l'anima io ero veramente molto porgo il guscio
Orgogliosi di poter fotografare questa gente senza filtri perché fotografare magari persone in carcere che non fa niente
Diventa inutili oggetti senz'anima invece quanto Lawson impegnata a recitare diventano veramente attraverso i personaggi che interpretano loro stessi
Veramente sono fiero di averli portati d'aver immortalati quei momenti
Magici per loro di fotografando le penso di averli resi liberi nel senso che ha operato in questo momento che per loro in carcere un momento dove l'ora della preghiera libertà avevano si sentivano liberi
Grazie serata allora noi abbiamo nate pizzicate tassa stretta fra appunto attaccarlo doverosa ha detto faccia grazie Giovanna non avevo neanche giusto un attimo sulle foto di sue foto viceré del suo libro
E sul teatro naturalmente
La cosa straordinaria di queste foto rispetto altre foto di scena anche che ci sono fuori ci sono ad altri sì ad altri spettacoli e che queste foto fa timpano in modo che queste persone non siano dimenticate uno degli aspetti più drammatici del carcere
Questo essere dimenticati da chi sta fuori se dimenticati da dalle famiglie significati da dagli amici da dalla Società fuori continua a scorrere correre via più chiudo subito dicendo invece le foto di cera prematuramente le foto
Che parte che hanno reso possibile tutto anche tutto questo anche no
In qualche modo fermano un'immagine fermò una Soriero fermano nel loro modo migliore mi rado accetterà questa vicenda prima nell'introduzione fermano dei corpi dei corpi chiusi all'interno in carcere il teatro
Veramente chiudo in carcere così mi mi riallaccio insomma anche Alda alla presentazione del dello spettacolo Peter Brook terrà in carcere a una ha una valenza che è raddoppiata perché in realtà se fuori libere corti lo sappiamo dalla possibilità o meno di nove di esprimersi al meglio eccetera eccetera
In carcere questo funziona doppiamente perché lì a parte lo sport parte questi muscoli gonfiati non c'è modo di muoversi l'alternativa è stare gettati su una branda l'alternativa è giocare a calcio il teatro il permette naturalmente di relazionarsi tra di loro
E traditi come dire tra loro e gli assistenti in maniera competente riversa in questo senso è anche liberatorio perché non è soltanto vediamo come devo vi sono le foto cioè foto di dello spettacolo o le quali prove in realtà le prove sono fondamentali porterà avanti un laboratorio con come questi da altre quattro anni
Permette di seguire queste persone in un come dire nel corso di una crescita individuale che parte anche della loro espressione del corpo prima Monica chiedeva che era un quelle ragazze relazionarsi all'interno in carcere con i problemi che sappiamo legati all'assenza di sesso ritardi trasferita eccetera eccetera con delle studentesse e al tempo stesso senza avere una scrivania in mezzo senza avere un colloquio in mezzo senza avere un filtro ma semplicemente con il rispetto e con la bellezza dell'arte significa cercare ancora una volta ancora di più tramite l'arte tramite il teatro di educare CD e noi e loro naturalmente
è uno scambio punti
Grazie a Sancarlino K seri grazie a sarà no grazie al professor produzione
Libero
Signora libertà signorina fantasia un racconto dal carcere io dico invece un racconto del carcere però quella mattina Campania licenza poetica e c'abbiamo alla all'ultima parte di questa presentazione ecco noi germinali che adesso
Per trovata
Piacere
Allora intanto prenda si prenda un microfono perché
Non so se lei preferisce come abbiamo fatto con gli altri far prima vedere il il promo o prima raccontare di che cosa si tratti
Perfetto allora intanto diciamo che iraniani e vicepresidente di dieci o due che cosa arte CO due
E c'è già un'altra eccezione accettazione che da dieci anni si occupa di comunicazione sociale
Quindi supportare le piccole ONLUS associazioni che fanno tante colate
Nel mondo del terzo settore che arrivano spesso la parte dove lo Stato non arriva supporta queste associazioni frattanto ne facciamo anche un prete atte nazionale di
Due trattati uno che riguarda l'educazione alla legalità attraverso il teatro quindi con uno spettacolo che partiranno in questo momento e si chiama di accettare proprio così
E e l'altro e lo spettacolo per cui prodotta per cui siamo qui
Quarta accettando il tempo che passa che è un percorso che mai abbiamo iniziato nel carcere minorile di Airola noi come associazione lavoriamo solo nei carceri minorili
E siamo molte raccolte con l'elemento della continuità che è fondamentale per poter fare dei trattati Cappai
L'abissino qualcosa all'interno del carcere nel carcere minorile ed era la Cina all'interno a provincia di Benevento a Napolitano e tutti conoscono ministri da come carcere minorile
Ad Airola un carcere diciamo dove protetti non sono molto pochi e all'interno c'è un teatro per settecento dentro al carcere
Perché Monticelli hanno questi ragazzi come quanti anni hanno quest'estate il Tahiti diciotto ai venti tradendo arriverà sano aumentato all'età mi pare nel minorile
E ma perché
Hanno commesso un reato tento di diciotto anni e quindi sono stati giudicati dal minorile possono permanere fino ai venticinque anni
Quindi sono due i gruppi quelli che sono realmente i minori minori di diciotto anni
Che non sono molti in Italia sono circa un centinaio e quelli invece che sono i diciotto venticinque Macca avevano commesso il reato prima dei diciotto meritatamente paga l'altro è è anche un
Un'ipotesi di lavoro per evitare proprio che diciamo il il quasi non più minorenni o appena maggiorenni poi entro invece non circuito di adulti dove chiaramente le problematiche sono completamente diverse
Certo nasce per questo tre ad un'altra macchina sì ha cotto a volte faccio vedere promo fine allora il proprio di aspettando
Entrammo è il promo che racconta entro il tetto che lo leggiamo intento FIAT Panda stampate appaltata un testo scritto dai ragazzi con i ragazzi sono proprio le loro parole
Che noi abbiamo semplicemente aiutato a mettere diciamo in un tetto agli attori che vedete sono attori professionisti perché la diciamo al trattata si concentra sulla parte scrittura anti drammaturgia con i ragazzi sulla parte legata I mestieri del teatro
Quindi non ci sono loro gli attori no noi leggiamo prevalentemente lavoriamo sulla parte proprio legata ai mestieri del fianco Ostuni esce ma alla fine si era fonico elettricista
Tutta quella parte che il mondo del teatro diciamo proprio perché in questa tanto noi crediamo profondamente che la cultura sia uno strumento propria anche nel lavoro e nel senso che ci sono delle possibilità legate al fatto che se tu fai un percorso professionale di formazione all'interno soprattutto noi noi possiamo solo parlare del carcere minorile perché naturalmente solo quello che conosco abbiamo approfondito
E l'abbiamo fatta anche nel carcere minorile di Palermo
Lo stesso percorso cioè la formazione su un macchinista ha fornito elettricista e lavorati scrittura quindi alla fine una messa in scena dello spettacolo però messa in scena da attori professionisti
Nanna diciamo dai ragazzi detenuti
Ok guardiamo il promo
Tempo che passa è stato scritto ed allestito con i detenuti del carcere minorile dietro siamo partiti dalle parole dalla riscoperta del loro significato non è stato semplice all'inizio Gabbiano via
Buon lavoro tra la casa della cosa è sereno di chi ha detto la sua parola
Esprimevamo tutte quante stavano lavorando ce ne stavano però che non abbiamo mai detto
Delusione
Paolo Pruzzo Avalon e ricevuto Giedo van Halen impari qualcosa può esci torni a casa e sarà la moto guidata un ragazzo siciliano che ha fatto la carcerazione per arrivare ad una cosa la giustizia mi posso la borsa cioè la società mi prende mi mette in galera mi insegna qualcosa io imparo qua cosa può esporre mi posso Gaballo minima indica come un'ombra da pochi soldi da quando Brescia viaggio in USA per la fa rima romane ingombrante auguro opinioni delusione illusione delusione che quello che impari in carcere di servirà quando esce per trovare lavoro denunciano quando poi esce scoprì che in realtà non è così e Khalil Fava
Ricevuti vorrei Regione
Abbia invece sulla probabilmente non è Palmieri
La Fata Turchina e il grillo parlante cercano un Pinocchio finito seriamente nei guai
Incontrando due ragazzi è nei guai ci sono da quando sono nata due mondi che non si conoscono Brahmana capirsi tra provocazioni risate
E poesia
Società da Obama di umano
Camminando vuoi no
La scelta di non farli recitare una scelta dovuta diciamo al ma un progetto che aveva una sua finalità o perché quando magari c'era bisogno di più permessi o è stato proprio percorso che voi avete iniziato pensandolo così
Giudiziaria pensandolo quel fino al centro
Abbiamo cercato su come lo spazio come sa bene chi lavora pari ben tre carceri ma appunto quella porosità di cui parlava il dottor Palma FI Arbela Travelling direttori soprattutto Palladio Peralta fanno i direttori come sempre nelle istituzioni però diciamo il
Non essendo tanto il numero di ore in cui è possibile fare questa formazione abbiamo cercato il concentrarlo sulla parte dei mestieri della scrittura
Poi nella prima versione perché diciamo questa tratta con l'altare messe in scena solo due volte la prima volta all'interno del carcere di Airola nel teatro
Terzo ottanta per i ragazzi
E nella sua prima messa in scena una determinata sì c'era uno dei ragazzi del gruppo che era particolarmente predisposto al desiderio di recitare per cui Solone saltato com'era molto motivato l'abbiamo lui ha fatto una dei tre ruoli poi però quando lo spettacolo è stato il prezzo alla due anni un anno fa alla al cattiva Napoli Teatro Festival e abbiamo debuttato e in tal caso
è stato diciamo più complesso Porter fare la messa in scena con lui anche il fuori e quindi
Pertanto ho sostituito era un attore professionista diciamo questa poi il una quota che posso aggiungere una cosa importante che è successa proprio nella quando c'è stata la prima
Questo debutto che avete letto l'unico diciamo nel video
Uno dei ragazzi che abbiamo formato era uscito da poco nel carcere quindi aetate positive farlo lavorare mettere in pratica quello che aveva imparato
Farlo lavorare come macchinista all'interno dei del del momento insomma della messa in scena ed è successa una cosa devo dire particolare perché voi questa ragazzo si chiama Daniele e dall'altare aleggiamo motivo per cui ci tenevo ad essere qui perché è un altare anche con me significativa quella di Daniele cioè lui adesso ha fatto un percorso da grazie a questo vinciamo momento oggi il debutto allettanti Val di Napoli
Ha iniziato ne abbiamo lanciato una provocazione perché facciamo tanto e dei dibattiti da poco lo spettacolo con il pubblico
E abbiamo chiesto al teste valsero potevano prendere operare come macchinista che abbiamo letto e Malta sera andiamo via lui torna a casa finisce tutto terzo Ciad ha trovato lavoro
E ha approvato lavorerò per un periodo all'interno del Festival ettari noi abbiamo seguito tutto il percorso per cui attualmente lui lavora come macchinista al teatro avvertiti Salerno
Quindi io ho creato attestazione tempio eretto come effettivamente se scritta una certa determina giovane anche a portare avanti
Noi quello che crediamo sia importante a un confronto tra le realtà che lavorano delle carceri perché pare ci sia una delle strade che sembravano e quindi
Credo che sia molto importante tra le accettazioni con le istituzioni confrontarsi su questa una considerazione tante so che punto siamo alla fine
Lavorando diciamo con persone molto giovani che però hanno già vissuto denso importante non a caso sono finiti in carcere
Il discorso che si faceva prima sull'importanza della cultura dell'arte dell'istruzione quanto diventa centrale nella nel Progetto di rieducazione che appunto non mi piace come termine però di questo si tratta
Ma centralismo poi voi lavorate situazioni tutte al Meridione
Tutte meridionali lavorati in in carceri minorili che si trovano in Meridione l'andamento al caldo determinante cioè secondo me nel caso del marine per quello del ma abbiamo visto proprio perché sono anche delle delle spazzole che hanno
Nel caso di Benevento di Palermo hanno dei teatri cioè quindi è possibile diciamo tale un lavoro di informazione ma anche qui quella parte diciamo invece di riempire lo spazio del tempo con un'offerta di infirmato che abbiamo cioè nel percorso elaborata altre anche quello
Il fatto è di farli vedere dei firmata
Di farli vedere seduttore portare degli artisti all'interno del carcere e quindi far riconoscere e anche di portarli fuori perché per esempio i ragazzi che hanno fatto questo percorso che abbiamo portato per la prima volta al Teatro San Carlo di Napoli
E loro non erano mai state quindi è stata un'esperienza anche quella molto importante per farle capire che cos'è il teatro e che cosa
Ne abbiamo parlato gli abbiamo fatto conoscere bene i macchinisti e quindi hanno capito nella parte proprio dietro poi si può ricordare perché abbiamo appunto
Il professore dottor Parma anche la messa alla prova ha del allestito dal mille anime è veramente una delle delle accelerate che abbia e anche una ma
Appunto
Che purtroppo speriamo e non non vada come dire perso anche questo secondo passaggio di questo ennesimo tentativo di riforma
Allora io penso che abbiamo abbiamo concluso assolutamente adatto ringraziamo gioia Minali Giuliana
Mani grazie Giovanna
E in più minacciata nuovissimo questo passaggio da educazione cultura perché efficacemente penso che sia una cosa che aveva su continuo che molto importante però io prego tardare solamente un po'di elementi che sono allora Petersburg Sasà a Roma con questo con lo spettacolo bisogna che ovviamente sarà sottotitolato e perché e dal undici al venti ottobre al Teatro vittoria dall'altra parte quando usciti si godette darci le vostre cose inattese noi vi manderemo Cogit delle informazioni sui su quello che facciamo il festival si bollette
E e dunque in ogni caso vi aspetto le diciannove aprile noi faremo la conferenze stampa del festival e dunque dal diciannove aprile potrete andare sul nostro sito www Marotta puntualmente
Per trovare tutte le informazioni su quello che facciamo quarantun cui grazie di essere stati qui grazie chi intervenuto perché è stato su talmente affascinante per me un mondo antichi si apre i i tassi e chi ascolterà tutti rimasto nuovo condoni fino all'ultimo e ovviamente grazie all'organizzazione perché direi che avete fatto un bellissimo lavoro grazie Fiorenza
Sì grazie
Grazie a Massimo azzerarsi al massimo una considerazione di volevo dire che questo evento è stato registrato anche dalle di radio radicale quindi ci volesse può trovarlo da domani sul nostro sito che radio radicale punto it potrete scaricarlo e grazie ovviamente all'assistenza tecnica sia dei miei sia del del del personale che appunto si è occupato dell'organizzazione e vi volevo dare un'ultimissima comunicazione era previsto l'intervento di una persona detenuta di cose avrebbe dovuto leggere dei passi tratti dal del libro di Giancarlo e Bruno purtroppo avuto dei problemi personali e quindi non è potuto venire speriamo di riuscire a sentirlo in un'altra circostanza grazie ancora grazie a tutti voi