Lì dove c'è il pericolo cresce anche ciò che salva

Nel passato
Possedesse
Adesso facciamo errori c'è
Preciso che
Come
Si decide tutto un anno falsato farà immagino io la solleciteremo
Quindi non sono
Prociclicità del Consiglio
Cinque ter
Laddove invece tutto il Caruso tedesco
Generale
Sinteticissimo conoscerci quanto è
Stato espresso il suo status
Processo implicito depressione
Altre cose
Presidente
Onorevoli Soligon risolto
Milioni
Forse
Perché io
Verso certo secondo me
Lui è stato il frutto dell'ordine
Va bene allora spartani vedere significa fallire
Paurosa già la vedo
Sky
Va bene quando veniamo andrà
Buonasera a tutti ben trovati in questo posto bellissimo che è la Casa delle letterature siamo qui per presentare un libro un libro che ha scritto Giancarlo Capozzo e di
Che adesso appunto imparassero inizieremo a scambiare anche
Una prima impressione rispetto alla al al tema perché il tema del carcere
Il carcere e il teatro allora il titolo del libro ora lì dove c'è il pericolo cresce anche ciò che salva intanto io presento
Direi dati presentati
Autore del autore del libro allora Giancarlo da pazzo del dottore in filosofia responsabile dalla compagnia teatrale
Nel reparto G nove nella casa circondariale di Rebibbia e della terza casa sempre della casa circondariale di Rebibbia responsabile del laboratorio di laboratorio teatrale della cattedra di drammaturgia antica Tor Vergata H università
Per quelli che non sono romani non insita romana a un blog sull'affitto tosse da cui
La selezione degli articoli
Fanno parte e sono questo libro
La prima domanda Giancarlo perché questo pranzo che fa abbiamo chiesto tutti
Penso che questo titolo con perché l'avete chiamato così produco dovuto bookmark incide sul costo
Quel suggerimento perché in effetti tra l'altro e complesse sono c'è anche il nome facilissimo da ricordare
Citazione situazione requisiti di ordine più liberi
Buca avvertissero difatti istituito ex post del comma uno
E una è una poesia di Hölderlin i Moffa Birdie fallisse ed ex essere tende a farlo lì dove c'è il pericolo che esce anche ciò che salva e
Idea era proprio quella lì di cerca di far emergere che
In un posto dove c'è il pericolo il pericolo del della dimenticanza ed essere il pericolo che si perda il senso dell'uomo non nel senso che parliamo di un posto del
Del carcere dove dove la dignità delle persone viene calpestata dove la persona in quanto persona per per per tutto ma se di cosa insomma chi ci lavora e normale sovraffollamento la
Vada la scarsa educazione la sanità l'affettività alla sessualità insomma tutta una serie di cose che
Lavorando in carcere veramente si fa esperienza e si ha a che fare in maniera diretta con con queste persone avendo a che fare con queste persone ha veramente
Il pericolo che si perdano
Naturalmente che siano già persi per diversi motivi ma quest'ultima sarebbero
Altrimenti non sarebbero di mantenne non è questo il libro non parla di questo non
Sono stati giudicati e non è mio compito giudicare loro non anzi no no non ho alcuna
Pretesa di di di di Gigi ricavi né mi interessa di circa un semplice enti raccontare questo pericolo cioè il pericolo che loro continuate a terzi o conti orditura che non si ritrovino
Su quella dimenticanza dell'essere che poi una questione specifiche specificatamente filosofica
Il mi piaceva che
Tentare di di far emergere in che modo
Invece il bronzo Marina né nella premessa soprattutto cercato di di raccontare di raccontarmi io non quasi mai parlo in prima persona sempre parlato in terza persona perché non
Cioè
Ce l'ho cercato di essere il più
Neutrale possibile di tra non parlando quasi come se non fossi io ad andare in carcere il senso e non non non è quello la cosa che mi interessa far emergere
Per invece mi interessa far emergere appunto questa
Queste catene indurre dire Chiti si commenta e si sono già fuori ce le catene
Sociali le catene economiche le
Le le chiusure dovute alla alla
Alla totale mancanza di scelta di decisione di
Dovute allo studio anche semplicemente la maggior parte delle persone detenute insomma è inutile girarci attorno a maggio parte presente stiamo parlando di persone che
Non non hanno un'istruzione non hanno
La possibilità di una scesa sociale banalmente nel senso per cui spesso con la la gente delinque un detenuto di di di Rebibbia della vedere parto Gino venne mi ha detto io inizio a delinquere perché volevo fare i soldi
E ledere l'unico modo per fare i soldi nel senso che non poteva fare l'imprenditore perché non avrebbe avuto una base di partenza non poteva studiare perché
Nella sua famiglia non si studia
E di conseguenza la ed era stata la sua ascesa sociale non solo il suo riscatto sociale le napoletano per cui naturalmente se vicino tra camorra diventato camorrista V quasi ogni come se fosse data dalla la naturale conseguenza della sua esistenza
Questo un esempio un altro esempio presento Cosimo reca mondo interessato recentemente attore del facilmente cesseremo dire insomma un grande esperienza di racconto del
Del delle della reclusione
E dei reclusi delle persone recluse come come vogliamo sostenere prima Congiu Anna
E così come ha detto l'assessore quasi le stesse parole veneziano delinquere perché naturalmente voleva comprarsi la macchina grosso investiti rimarca essere ammirato
Fin quando poi grazie alla la reclusione grazie al pericolo appunto della dimenticanza e così via
Grazie per cui se ne fa ha riscoperto stesse socie Cosimo oggi è un uomo di Cremona sessantina Nannini che lavora in articolo ventuno per cui esce credenti credo che abbiano ostativo per qui tornado Dini e poi in
Linea
In carcere
Ma è oggi una persona e comunque e molto consapevole del di chi è e molto consapevole assolutamente consapevole delle della sua esperienza assolutamente consapevole degli atti degli errori che ha come se perché li ha commessi di costruzione cosa poi
Poi
Commise l'altra domanda se voi
E
Cosimo parlava del del
Di un detenuto di un ragazzo che ho conosciuto a a Rebibbia vista la nostra sicurezza credo
Parlava di questo ragazzo vi raccontava hanno scusa al al minorile la mai incontrato dopo dopo il film così e
E parla di questo ragazzo mi raccontava di sui reati e dei soldi che guadagnava ma senza averne tanti soldi guadagnava penso con lo spaccio insomma non non lo so ma questo ragazzo non avevano la minima idea di del perché
Oggi del come di dove fosse direttore non su comincia di ove fossero in una sua vita
Perché perché tanto vituperati così ho usato un'espressione può emanare un baratro vuoto un un barattolo sì propongo un recipiente un recipiente senza contenuto insomma non
Non so se mi sono spiegato
Cioè è spiegata sessantina
Tu fai teatro con le persone
Private della loro libertà fare teatro perché il teatro e la sua grande passione insieme alla filosofia
E quanto
Quanto è importante quanto secondo l'esperienza che tu hai fatto perché sono tu non è che hai cominciato oggi no da avevi già un'esperienza con ma nel carcere di Regina Coeli
E quindi diciamo non sai e adesso se Rebibbia appunto
Non è un un'esperienza diciamo occasionale la tua nota ed è proprio una scelta di un percorso quanto è importante
La la cultura intesa come appunto possibilità
Per il carcere
E chi perché ovviamente c'è la sinistra allora Nanni intanto direi dico anzi non dispiega fermo perché ho iniziato questa esperienza in teatro in carcere perché il teatro fuori invece fa
Ed è una cosa come dire è stata una scelta o reale nel senso in cui ho cominciato prima con Francesca parlavamo della
Del come è nata questa esperienza conosciamo riconoscere registra dunque ora curato
è nata per caso naturalmente ero molto giovane non saper lavorare così
Poi naturalmente ho fatto esperienze teatro fa ho visto tanto teatro visto quante cose non mi piacevano quindi quando poi ripreso dopo la laurea dopo do dopo aver studiato dopo aver preso consapevolezza del
Del del di che tipo di utili di attività stavo proponendo anche
E mi si è reso conto che che alta fare teatro gli assenso e forse anche l'unico reale modo di fare teatro cioè rispetto e la bellezza del teatro la brezza della cultura e veniamo alla alla tua domanda la bellezza del della letteratura e tuttavia di scoprire lesse Marte dopo ci si cita qualcosa a riguardo
Nel senso che il teatro effettivamente può essere
Per il tutti come dire per per il suo essere in sé per quello che stiamo solo da alla persona che naturalmente dice sulla scena
Per il suo essere un se il teatro è una riscoperta dell'essere in che modo
Il teatro da una parte
E non posso come come come il carcere naturalmente da una parte
Fa riscoprire senza
Nel nel testo questo viene fuori veramente credo di non in commi cinque sì non virgola unifica cercato di veramente di me di raccontarlo perché perché
Questo aspetto che
Uno pensa il carcere uno una cosa che va sotto Natale mica c'è un paradigma vuoto se non ne parliamo
E io ne ne voglio parlare perché dare come dire voce a chi voce non Naumoski dimenticato archivi Carmine Pasquale Giovanni Gennaro Antonino Roberto
Sono persone che sono persone che m'come dire che hanno una nostra dignità che hanno che hanno diritti che non ti non che non vanno dimenticate
Il carcere
Come dire di priva letteralmente i sensi no Antonetto Serse come dire se
Se un uomo guardo sempre lo stesso Rizzon che sono molto crea sempre se si superfici sono ascolta sempre gli stessi rumori o ossia intesi stridori dei suoi se insieme non vengono a mancare allora il teatro
Cerca di scoprire questi senza
Cerca di mettere in relazione agli umori persone in maniera diversa
Rispetto a detenuto direzione detenuto educatore e detenuto assistente detenuti ispettori
Noi siamo qualcosa di detenuto psicologo o qualche altra figura istituzionale né in qualche modo non siamo figure istituzionali sulla direttrice la terza causa
La dottoressa Passanante che sa benissimo che io vado di non non conosco i cognomi dei ragazzi lavorano come non non mi so perché li chiamo per nome cui sono stati chiamati per nome
Per loro è una riscoperta fondamentale non stiamo parlando di cose che fuori sembrando una evidenza di una banalità enorme però lì è importantissimo perché li Antonio alla sua storia il suo essere
Napoletano per esempio milanese tanto per non fare distinzioni razziali o locali e e a e vuole il come dire e e non vuole dimenticare la sua storia duramente con gli errori legati al alla sua vita o i motivi per cui se vi va bene ma ha una storia una dignità
Quindi il teatro come riscoperta dei sensi questo in questo è un primo aspetto fondamentale dunque una un
Una riscoperta anche delle relazioni nel teatro e questo l'altro aspetto determinante
E il teatro pone delle questioni pone le questioni che pongono servirebbero teatro se verrà letteratura se verrà cultura
Prima prima sovrano ma anche con Michele stavano sta cercando insomma di far emergere dei dei concetti che possono svilupparsi beh questi concetti il teatro di come dire li rende li tenne palesi ora stiamo lavorando a Rebibbia
Sul sull'Otello per Jago e infamità detta così
E niente leggi Jago e leggi dell'infermità e naturalmente chi legge gli Aqua a un modo di confrontarsi con una come dire con questo infamità con la gelosia di Desdemona di per Desdemona di ed eterno per o
Che per l'ambizione di Macbeth l'anno scorso
Son tutti questi temi che
Per noi sono normali beh per un detenuto non lo sono e metterli di fronte tramite espiato tramite il gioco teatrale tramite l'azione teatrale e un modo per
Farli crescere per dico farmi cresce ma insomma con come se fossero eversivi però in qualche modo sono ragazzini perché il livello di educazione di scolarizzazione
E
Nullo è zero oggi in Italia nel due mila sedici a Rebibbia settanta per cento l'ottanta per cento dei detenuti che lavorano come vedete dei ragazzi e loro come dei signori che non è un mezzo avranno di gente molto adulta o anche molti qualcuna d'urto
Non ha va fatto se non apertamente ed è questo il punto nave lì tramite i laboratori tratte teatrali tramite Roberto riscrittura tramite i laboratori di
Di non so che
Cercare di far riscoprire o di insegnargli certe cose se non mi sembra normale parlare di Otello e tutti quanti questa sera abbiamo letto sicuramente dello una due tre volte lì non hanno mai sentito parlare di Otello oggi nel due mila sedici in Italia non uno straniero
Non un magrebino un indiano venire in Italia oggi c'è qualcuno che magari viene a Tor Bella Monaca o magari viene da da Centocelle o magari viene da Secondigliano Scampia Palermo e così via che non ha mai detto Otello Macbeth
Scusi
Quindi c'è anche il tema
Della scommessa quanto scorrimenti quanta scommettitori fatto scommetto alle istituzioni a cassa poi ascolteremo anche la direttrice
Quanto scommettono tutti quelli che considerano il dettame della Costituzione dettato della Costituzione valido
Perché in carcere si tratterà se rieducative reinseriti
Questa la funzione della pena e la libertà personale dovrebbe essere la punizione invece ne siamo troppo spesso ad un carcere che punitivo infatti si parlava della deprivazione nella
Nella mia vita la scommessa atto come allievi e poi passiamo Marta
Sorso di aver fatto dopo possiamo mancante
Guarda è una se questa settimana in particolare è stata una Sircana molto dura nel senso che sia alla terza casa sia sia Gino insano incazzato parecchio con con i ragazzi perché non c'ho voglia di lavorare
Quindi parte tecnica
Perché non perché è una scommessa ed è una scommessa per il il
L'accadimento nel senso che l'entrare il di ogni volta se permetta ha un senso perché comunque l'altro svolge un lavoro lì non è mai lo stesso
Una persona
In quattro giorni detti cade il mondo addosso perché magari è fatto in quello che ho sbagliato perché magari ricevo una lettera che non vorrei ricevere perché magari
Perché magari se ne fa se dici anni carcere semplicemente
In qualunque giorno si ricorda che per i prossimi sedici anni riguarderà le stesse cose consentita in settori e quello che abbiamo detto prima per cui non è mai qualcosa di effettivamente lineare
Qui questa settimana qua paradossalmente più particolarmente di dire che non è una scommessa molto difficile prematuramente sui due anni e mezzo tre anni ormai iniziato mette sicuramente
Accadono delle cose accadono le cose importanti uno dei ragazzi che seguo che è stato pure fatto lascerebbe non nel
Nel nelle foto presente libero è un ragazzo di ventiquattro anni sommando dovrà essere qualche anno gli
Non ha mai letto un libro
E in questi due anni ha iniziato rileggere cioè lui che a stento sapeva leggere chiaramente lavora
Lavorare con alcuni giovani è un modo per
Per per far sì che qualcosa accada lavorare con una persona che cinquant'anni altamente la sua vita la sua il suo percorso l'ha fatto
La scommessa vera fatta accade quando ha lavori con un poco le persone più giovani perché li può cercare veramente di cambiare anche se
Passeranno dieci anni prima che che prima che esca però può innescare innescare un un meccanismo reale un meccanismo di studio e di riflessione
Si può iscrivere all'università cercare di
Cercare di crescere
Qualche volta accade quando accade è una scommessa vinta
Allora Mantelli io Coffa compatibili l'alta passarci al microfono per le forze
A
Diamo un attimo grazie grazie mille grazie aste allora
Tosi al giornalista
Tra l'altro sempre corrispondente al termine del telegrafo
Hai in
Metto anche la stampa parlamentare infatti noi ci conosciamo pertanto prenotarmi lei l'ha scampata viscosa nella stampa estera
Certo non potresti diretti dal sapore lamentare va fatta e
Ecco come ai conosciuto Giancarlo eletti
Che impressione ha ricavato la prima volta che l'atto questo libro che immagino perché ti ho visto ri leggerlo ritornarci quindi evidentemente
Buonsenso che ci sono ma insomma autore o un uomo molto difficile perché sono la messa sono invece ma vedo qui che pensi sei anni qui non me la cavo abbastanza come insegnano anche sono cento forse ma spero che mi capita
Sono Costanzo coprivamo olandese senza ci sono stanze ma se il secolo scorso presidenze dall'associazione son personale qui ci hanno collega quello poco confermare insomma come di come corrispondenza
Che cosa succede attuativi io non ho sorpresa voi conoscete a fondo questo Paese il costo mezzo milione è occorso condense credo una pace vola entrare bene in chiaro pesa
D'altra parte
Deve rimanere sempre sta a casa un certo senso
Questo l'ho fatto anche Giancarlo perché dodici anche un certo prezzo qui creando confida insomma non scopa solo che qui servivano opposto più deficit che c'è il carcere quindi
Lui va consapevolmente Senna posto più difficile dovrà stare perché ti trovi con assassini con persona camuffa sostituiti dei di risoluzione cose possibili
I li aiuta e non nuove incredibile dando lì vitale la parola chiave di tutto il libro è vita l'ha detto più volte dignità è quella la parola chiave di questo tipo di vita
Ridare vita che forse non ha mai avuto
Io Muccioli ieri una intervista con
Un pochetto nazionale dalla diga nata la Direzione nazionale antimafia provavo della dita falsa cioè dopo penso nobile vero notizia Fossano dire dieci all'improvviso qualcosa
Perché alcuni sono molti soldi e le cui sono pistola penso che se qualcosa ha un'utilità Rita falsa
Invece Giancarlo voler dare la loro una dignità vera
Di fare diventare essi umani ma lo sono perché anche qui
Prima visto che ci stazione con una persona dice
Sono tutte le cose più terribili ma non riesco chiamali animali quindi sono comunque esseri umani e Giancarlo vuole tirar fuori l'essere umano da loro che una cosa estremamente il Nobel
Per cui ci vuole una pazienza sacrosanta anche la possibilità di incassare perché siccome il sacrificio perché quelli non so in che misura ha avuto delle minacce e cose varie ma se la si chiama intanto molto difficile
Annoso faccia il
Andare a cena con un gruppo di vertenza alcun concorso condensa insomma in genere dovizia molto più facile ma se tu vai proposto lì tu fischietto secco circondato e persona ecco forse fornirle le cose dette
Insomma è molto difficile e quindi
è una scommessa importantissima
I io sono convintissimo dell'importanza di quello che fa
Non ci siamo conosciuti attraverso Facebook sono attivi sul suo facebook
L'appello visto e quella frase l'ho riconosciuto da rotoli
Vo a poter fare Istria in testa signor Sindaco tedesco non e Olanda e sono certo ancora onde escono parte del scopro
Io a Montecitorio dolente
Per la frase qua per fare stesso sesso a fare una frase bellissima l'ultima frase
Di una policy abilissima devo corrente l'ho riconosciuto subito ecco e ricordo l'ho visto che sto amicizia su Facebook era sotto ammirevole eccessiva poi
Abbiamo fissato per l'area dei documenti Cangrande sommo poeta
Deve dire una cosa
Chi non ha detto all'inizio tu non sei famiglia neanche in senza sia entrato in senso Fazzo frase Giangande Sofia si sud Giovanni Gentile
Non si capisce come al setaccio tantissimo vada Giancarlo
Spiega conosciuto come una camicia nera somma però non senza Sanza perché lui ha filosofo dell'idealismo
Luigi peana mozzo Veneto colera all'amico di gioventù dei Dino trent'
Dove invece Schelling ecco erano i tre amici attitudine
I ai reca ora non voglio diventato un po'pesante
Mi sono sempre stato potenzi però ai decapé sono fashion moderno dolente
Lui dice anche per esempio possa problema del CTS né di fare quello che rimane della Fondazione poetica su un'altra frase tipica anche di ai mercati lui amava moltissimo anche questa frase quindi
Si tratta sempre riprendere l'essenziale e andare sulle senza al sud
Do siete scesi in tal senso direttrice Zanca sul vero essere e questo è la filosofia l'approccio filosofico con cui Giancarlo va nella fossa dei leoni
Sperando che com'è un Orfeo
Diventi sonoro e i contatti do Sol Canzo e che cambino eccolo lascino entrare insomma no questo è un po'luogo a questo livello mezzo questo mezzo però
è una sfida ha coraggio e secondo me lo fa e Moro eccellenza io non ho parlato con loro non odorose somiglianza mare questo libro si capisce
Che Giancarlo a
Una capacità di percepire
Meraviglioso cellule è un po'sotto straordinario di Oderzo la svolta Giancarlo e allora i presenti
Bisogna stare attenti quando si parla con Giancarlo
Che lui ha una capacità di osservare che incredibile ci aperti cachet e quindi voglio citare un pezzo da questo libro da cui si vede credo il micidiale né costruzione
Perché agli Ivan certo mezzo una signora lì in carcere
Che una scrittrice autrice giornalista prettamente perché siamo noi Mario giorno femminile
Allora elegante ma se vestito attua bianchi e neri il vestito non ha troppo lungo né troppo corto anche per il Rossi lisci ben pettinati poco truccata si muove la mani astutamente
Composta intatta eleganza ostentata eleganza
Io tono della sua voce buona sera casi esso è qui
Assicurerà un sa
Troppo rassicurante potrebbe sfondare persino stritola e fastidiosa perché come loro aver trovato urla e grida mai fuori posto sembra fuori luogo anche all'orecchio esterno dell'uomo
Racconta come la donna in carriera poi contare di romanzi di pezzi di televisione racconta di grandi uomini cronistoria conta è un raccontare si dimentica
Do sul pubblico alla persona cosa bellissima cioè a me osservazione un po'più come non si deve essere come cancellati perché questa sia una voce che pensano a Firenze cassa evidenza
Ora nell'incidente o è un'ora o ascolto ed il comma non voglio offendere nessuno però
Il punto è che è difficile
Adelio trovo giusto con loro perché la sfida
Di adire da una parte una confidenza con loro naso pace non troppo perché loro non si devono tirare noto con Mondo
Uno secondo me ma un plateau tu hai detto che avrei portato un tonico che quasi quasi diventava troppo piccoli qualcuno va bene nega che riduca e va bene allora io non
Non so bene però comunque è importante sapere
Fino a che misura può avere confidenza con questa persona dove l'apparenza molto confidence azzoppata no cioè questo è quindi è una persona il ruolo di educatore fondamentale
Che cambia tale condensa io Moro per concepire il carcere crescono ma e importantissimo
Perché nazionale Genoa diciamo tutti Consi gli assassini vanno messi in galera degli stanno
Così almeno non l'ho proprio scarso sono h benissimo però voi poi stavo lì dentro
Loro perdono o entità perché esso chiusi eccetera poi fa tutto questo discorso
Tu voi di dare vita a loro se dopo devono esercitare lei all'improvviso devono cambiare ambo verde devono tentare di immedesimarsi con qualcuno che non sono mai stati
Quindi le azioni azzimo è importantissimo nel ruolo di coesione perché ti costringe a fare qualcos'altro che non sono mai stato a uscire da tutto questo tuo prigione interna
Perché loro avevano anche una prigione interna perché non è solo l'attenzione non sostituzione decoro come però non è solo in pensione in cui stavo ma lo possono anche nel peggiore dal volo con cui sono nati
Cioè sotto Senato Scampia credo tutti i suoi familiari sono dai trafficanti di droga allocato il setto è questo ruolo in cui si è in carcere
Invece comunque
Anzio tu li fai che citare la sul volo sono costretti ad uscire da questo sono costretti ebbe e immedesimarsi non ho altro ruolo quindi devono uscire da questo luogo Ciocchetti
Ghigliottina
In realtà escono da se stessi e sconta alcun ruolo che hanno nel momento stesso in cui si accorgono che
Il loro mondo e una parte di mondo e il loro mondo da parte del mondo se l'ultima cosa che ho scritto per più l'ultimo articolo scritto per il blog sua finta
Parlava proprio di questo perché idea lindo intenzione né nel VAC lo quello che stiamo sperimentando proprio in questi insomma in questi giorni in questi mesi
E quella veramente di proporre un modello alternativo di di uomo
Se se vengono come vengono appunto degli studenti universitari oltre me naturalmente e per proporre loro qualcosa di compente diverso dal
La vita e il consumo la vita e
La macchina di grossa cilindrata o un consumismo sfrenato eccetera l'idea è quella di proporre le lealmente un modello culturale non è soltanto
Come dire
La scena o lasciate fra beni foce dal personaggio ma il confronto conto quotidiano contino con noi
Come esterni con
Lasco amministrare manifesto anche con la lettura sette ma la differenza fra la filosofia la lettura teatro secondo me è che in un teatro che cosa deve fare il fiato devi recitano nostro ruolo
L'idea immedesimarmi non solo e quindi questi appunto mi son sogni questo è largo coso tipica in sostanza dà fiato pensavo io insomma
Però
Poi
Quindi oltre la severità operato forzo dal del non sono mai animali
Ora c'è anche la discussione su carcere no perché diciamo che c'è ancora lo vuole abolire le carceri
E questo collaudo sono contrario
Quote rosa io sono contrario a questo l'ho detto anche l'altra volta
Perché legarsi comunque parliamo di assassini quindi da un ente in cui tu hai nel sistema ostruttivo HC tre quel scappano il prima possibile
E e naturalmente diritto sanno quello
Non servono per caso mai
No no ma anche il fatto che non sia d'accordo è del tutto rilevante questo troviamo noi oggi ci sono dalla discussione non è sul fatto se il carcere sia o meno da abolire il problema è quale carcere eventualmente il sì se questo carcere così come
Se a est effettivamente utile sì ma se non ci sono questi antipatici in modo pezzi così se non ci sono questi uomini
Como fosse facile amava certo quelli scappano per scappano non è esattamente questo punto perché poi alla fine quelli che dovrebbero essere essere in questa condizione come dice che
Non sono che è una percentuale della popolazione carceraria non è esattamente così e comunque sulla e comunque il dibattito sull'abolizione del carcere tout cour è un dibattito che ha una sua come che ha una sua pesantezza anche in termini come dire di di personalità che lo porta avanti
In Italia insomma cioè Luigi Manconi Presidente della Commissione diritto non c'è nessun altro
Ci sono anche
Ex magistrati Colasanto Gherardo Colombo
Che è stato diciamo salito alla ribalta Della cronaca per Tangentopoli
Credo che
Esatto che alla fine diciamo di un percorso di una conoscenza di una tra l'altro di molto carcere comminato ai perché fa insomma nel caso di Colombo qualche qualche anno di carcere ha dato i suoi dice
A colui che ha coloro che ha giudicato dopodiché
Bisogna anche farsi filosoficamente passatemi il termine voi che state filosofia io no se
L'idea di carcere quindi di un luogo dove viene totalmente negata la libertà personale sia il modo per
Riparare sia dal punto di vista sociale al danno connesso sia al recupero della persona che lo ha commesso però
Questa secondo me è un ragionamento molto altro io non credo che a Siena fissa che ad aprile alle ore ognuno regolativa dibattito ci mancava altro figlio di par Tosi però il discorso è che tutto quello che vuole fare non è perfetto uno io ci credo portavoce della biblioteca può attribuirsi al supporto di tutte queste cose benissimo
Ma se tu libelli tutte queste cose questi elementi che impediscono l'uscita certo livelli allora scappano comunque questo
Inalterata non la pensano ad esempio con quale iniziamo anche tre diciamo
Molto più a parte le nostre carceri e che hanno poi un valore rieducativo che funziona comunque
Visto che
Solo il suo futuro cioè l'altro problema visto che il comunque il tema insomma del del della scommessa che del giorno persone come Giancarlo
E istituzioni che con Santoro questo perché fatti adesso chiamiamola la dottoressa Passannante qui a parlare che la direttrice
Grazie Martelli grazie Max vada se voi rimanere
Non
Allora la direttrice la direttrice Passannante alla direttrice della terza casa della terza casa dove Giancarlo lavora oltre alla
Al G nove ed è
Ed è come come possiamo dire insomma una persona con la quale si parla molto bene ci si confronta con
Purtroppo molti fortunatamente con una con una certa anche
Possibilità di dialogo aperto franco allora la prima domanda
Che le volevo fare era questa che ne pensa di questo Giancarlo e del e del lavoro che viene a fare nel suo nel diciamo nel nel suo nella sua casa scosse mia allora
Che ne pensano è un ragazzo che viene come volontario purtroppo
Con tutto il rispetto ma
Abbiamo seri problemi anche dal punto di vista economico e c'era chi fa volontariato
Anche chi venisse pagato perché
Da tanto il carcere ha bisogno di persone e cercare una persona che da
Prima ho seguito un attimino
Chiacchierando ma seguivo le cose principali
Allora io penso che il carcere va riservato I reati veramente pesanti e anche in quel caso deve essere aperto perché solo il confronto con gli altri
Ci fa crescere parlo ci fa crescere perché io ritengo di amministrare una comunità faccio parte di quel carcere che Giancarlo pure
E un carcere isolato non ha senso perché solo il cambiamento di prospettiva e il teatro come altre attività eh noi abbiamo anche un corso di polizia parlava poco fa con un'amica
Ecco in carcere che dirigo vi spiego un attimino l'antefatto che è fondamentale sono detenuti tossicodipendenti oppure detenuti semiliberi che hanno cominciato un attimino uscire Marcassa unanime
Quindi due tipologie completamente opposte alcune confine ben a breve con problemi di tossicodipendenza e poi abbiamo
L'altro generi venuti
E
Con i tossicodipendenti il problema e un pochino più serio perché stiamo parlando anche di un
Di una patologia
E mi sono resa conto che veramente nella comunità nella quale ognuno ogni volontario ogni operatore ognuno che entra apre un mondo
Il carcere offre delle possibilità io forse non ho la sessione di visione di Giancarlo io penso che
Non non sto a cercare le cause del crimine poi sarebbe pure da discutere quali sono i crimini anche quello sarebbe un problema
Ma l'istituzione deve offrire delle possibilità e l'istituzione deve essere aperta deve essere la casa di vetro ma hanno detto cento persone ma lo deve essere veramente perché solo confronto continuiamo
Che non deve essere limitato a Giancarlo anni a tutti
Perché ognuno può dare qualcosa
Lei dice cosa fa Giancarlo io non vado a controllare quello che fa Giancarlo io mi fido di quello che fa Giancarlo ma come lui altre persone
Perché lui ha deve avere lo spazio per organizzarsi e per vivere quel momento comunque i detenuti che hanno scelto di partecipare
Al teatro perché io penso che al dette e il detenuto o noi esseri umani mi prende prima dà fastidio pure la parola detenuto ok
Deve avere la deve avere la possibilità di scegliere e se la società offre la possibilità di scegliere poi ognuno deve andare incontro alle proprie responsabilità perché ogni scelta comporta l'emigrazione di un'altra scelta di un'altra possibilità
Quindi il carcere lo vedo come una comunità nella quale
Uno deve stare essi ed istituzione tutte le persone che stanno lì danno delle possibilità
Citi cliché chi affronta chi sceglie e chi vuole rimanere in una situazione
Secondo me di non crescita del PIL qua sul confronto l'IVA la crescita quindi Giancarlo
E per accetto e terza casa attivamente e gestisce i suoi rapporti con i detenuti in piena autunno autonomia dando quello che può
Faremo degli spettacoli abbiamo tante attività io sono pochi detenuti ma abbiamo una marea di attività proprio per tale possibilità di scelte e di crescita
Non so se ho risposto alla domanda e quindi secondo lei l'aspetto
Eravamo partiti dalla
Dall'importanza della cultura non inteso semplicemente come fatto diciamo nozionistica una come
Possibilità di approfondimento possibilità di interazione con la vita che magari
La sorte non ti ha dato perché prima Giancarlo raccontava
Ed era Sotti ovunque entrato in un carcere se ne accorge insomma
C'è una tipologia
Che abita purtroppo in assenza di evidenziare sicuramente
C'è comunque rosso cioè una carenza culturale sicuramente io non so però non dopo una lettura di tipo non hanno avuto la possibilità se in carcere io te laddove la possibilità la vivi cogliere
Cioè io non attribuisco con la colpa del reato alla società io penso un po'e l'uno un po'all'altro abbiamo delle scelte nella vita
E si nasce in famiglie molte volte ci stracciate ma non tutti quelli che vengono da famiglie disgraziata fanno quindi mi tengo lontana dalla lettura sociologica perché le le mi hanno dato e tante
Io sono
Lavoro in carcere probabilmente lo faccio anche per scelta perché è un fatto
Avevo altre possibilità e cerco personalmente di fare al mio ma il lavoro stessa in carcere hai quel momento di vita devi cercare di approfittare non passarlo sul letto quindi mi arrabbio un pochino
Cerca un attimino di qui diventa un po'direttiva ci sono queste attività tu hai l'obbligo di seguire scegli
Scegli ma circa di crescere
Questo è solo un unico momento educativo che io vedo nel carcere per quanto mi riguarda e loro
Collaborano con me a Bari questa scelta
Poi io sono convinta che la nostra vita molte volte ma dobbiamo prendere in mano e anche il detenuto anche se ha sbagliato
Ciò ovviamente sono contro la pena di morte contro qualsiasi forma penso che implicito in quello che dico però noi abbiamo un obbligo e cenammo e anche i detenuti voglio dire quello di crescere
Quello di cambiare tentare di cambiare perché sulla terra siamo di passaggio se non cresciamo ci stiamo a fare
E la cultura è un momento essenziale
La cultura intesa però in tutte le sue variegate sfaccettature
Intesa anche come apprendimento di un lavoro di un'arte in un mestiere di
Cioè non sono solo i libri e e parla una persona che non amo rata di libri
Crescere vuol dire affrontare tutto
Allargo spettro
Poi uno potrà pure non aver letto Shakespeare
Ma se io su un panificio in terza casa ha imparato a fare del pane come
All'irritazione naturale trentasei ore permette cioè quelle cultura
Ok
Quindi questo secondo me dovrebbe fare allo Stato dare delle possibilità
Di scelta e
Se in carcere cerca di approfittarne se non lo fai sempre fino tornerà ed inique
Voglio soltanto aggiungere a proposito di questa Repubblica neanche di questo che vedete che sta dicendo per la direttrice
Mi è capitato di scrivere un una volta di una sensazione che si entrando entrano in carcere veramente quattordici lavorate da più tempo insomma far sforzi normale ma insomma son tre anni risorse attività quindi
Siamo ancora esatto voi passaggio e anche son molto evidente però la sensazione la sensazione sempre assiste quella un po'come nella nella Repubblica di Platone no quando quando l'uomo entra mentre nella caverna mito della caverna
In realtà le persone né per le persone nel nel nella nell'opera di Platone sono sono legate sono riguardano falsi idoli non concorda con il fuoco alle spalle e Roma cerca di di di di ride star lì al alla alla luce vera che invece sta fuori della caverna senza catene
Eccetera eccetera belli effettivamente persone incatenate metaforicamente nel senso che Sbaragli finestra diciamo sono come come come le catene diciamo
Va be limone lasciato diciamo ultimamente si sanno anche segando però
L'idea un po'quelli la sensazione un po'quella cioè trovare le persone che sono che sono incatenate ma che sono incatenate per altri motivi e sono non sono voti sociologici nel senso che io non do colpa la Società c'è una responsabilità personale su questo siamo d'accordissimo però
Credo che insomma sia indubbio che naturalmente si ai più possibilità
Magari subiti meno cioè non non su come dire o almeno ma non magari che ne so non
Commetti meno reati legati al
Vede oggi sono ahi ahi dell'attrice native sì esattamente vi è comunque l'Amministrazione questa centrale posso dove ci sono persone che sono già incardinate ma fuori
Non dentro dentro e naturalmente stessa sono lì a scontare la pena per quello che hanno purtroppo commesso mai lei il le loro che te ne sono catene mentali per cui veramente
Tocca andare lì a circa e di sciogliere questi catene perciò io le segrete naturalmente arriva la cultura sia nella cultura può fare questo può fare quello che dicevo prima dare altre possibilità dare
O riproporre un altro modello poi accettabile o meno è accettato o meno è recepito meno questo è scommessa che dicevi tu prima
A me forse accade forse tu intanto però intanto gli facciamo vedere esiste qualcosa il teatro
Di entrambe secondo me uno strumento non è chiaramente poi ci sono i spettacoli cioè Ceresa messinscene il il loro si divertono ICI che c'è ancora di più
Cerchiamo di farli recitare il meno possibile strazio cercando di farvi essere di Beryl dividendi di esprimersi del per come sono negli eletti nel napoletano palermitano così via
Però veramente credo che questa cosa delle catene sia sia qualcosa corsi cioè scrissi portano fuori e questo aspetto sono importanti dare un'altra possibilità un'altra idea di mondo
L'elettricità che devo dire concordo perfettamente cioè su questo siamo perfettamente d'accordo
Il carcere la funzione del carcere e quelli deve essere deve cambiare il carcere nel senso di dare in un'altra prospettiva su questo non ho veramente alcun dubbio
E il teatro può contribuire
C'è gente che
Conosciuto gente che la difficoltà anche a parlare e mettersi in gioco cercare anche un piccolo sketch li aiuta anche tra a confrontarsi poi di nuovo con l'esterno
Quindi il teatro netta ovviamente fondamentale ma come altre attività
Dalla musica passo fare una domanda sul appunto lei lavora con con i tossicodipendenti no
Dalla sua esperienza di tossicodipendenti in carcere che che cioè che cosa nasce fuori non sarebbero mai e strutture
Ma non sanitaria va ma Black diceva lo diceva lei stavo è una patologia sono persone che stanno un
Sono male
In realtà alla struttura dirigo io ripeto fattasi due aspetti è una struttura assegni sanitaria perché io lavoro call center tra
è una sorta di pre comunità
Quindi quando i detenuti tossicodipendenti arrivano da me sono ovviamente Frida
Da antagonisti nel senso che non prendono metadone eccetera iniziamo un percorso interno da me
Ecco perché forse il suo discorso può essere sembrato abbastanza direttivo io obbligo Lord loro quando arrivano da me
Firmano un patto
Un patto di responsabilità
Che quello pochissimi obblighi hanno
Tra i quali vi è quello di seguire le varie attività del carcere tra le quali noi o ciò due psicologhe fissa del SerT che lavorano da me
Quindi è una struttura del genere previsto appositamente dall'alto dal Testo Unico in materia di stupefacenti che ha previsto proprio la
La istituzione di carceri si chiamano il cattivo realtà
Dove che i detenuti tossicodipendenti e non hanno ancora la possibilità di accedere alle misure alternative possono scontare quella parte di prima necessaria poi per accedere alle misure alternative è una pre comunità
Ecco che e questi aspetti un pochino
State attenti verso la carcere ovviamente ho lavorato in altri tipologie di carceri
E questa in atti tipologia completamente a parte iniziamo un percorso semi comunitario dammi detenuti sono tutti aperti
Quindi girano nell'istituto
Vanno alle varie attività non accompagnati dal personale quindi
Non dati l'idea di un carcere
è chiaro senza
Sì nel senso della deresponsabilizzazione in questo in questo attento sia ricoverato alla responsabilità infatti sono convinta poiché la chiusura del detenuto lo dite se deresponsabilizza
Sto lì ogni tanto scriva vi dico ma tu oggi che fai perché non c'è un dato
A teatro popolo quella l'attività la scelgono loro
E poi hanno i loro corpi terapeutici colloqui individuali ci sono delle attività lavorative cioè gli habitué grammi Paglia cerchiamo di abituarli
A un
Alla vita che farebbero fuori l'unico limite è un muro di cinta bassissimo ve ne sono rimasti due tra giugno e quattordici voglio dire mano con lasciato lettere di scuse quindi
Ok
Quindi e una sorta di sei mesi comunica
Con
Obblighi naturali di una comunità
Tanta nascosto senza
Donne delle spese sia facendo della terza casa e molto bella molto difficile perché libertà elimina i ragazzi con problemi di tossicodipendenza non propriamente attenzione che incredibile cerbero riescono a stare concentrati per
Dieci minuti c'è uno di loro
Napoletano purtroppo
Propri si che purtroppo non senso perché Napolitano dei tetti finto
E le ragazzine missina anche uno di quindi dei pochi insomma in qualche libro magari i è capitato di leggere evitando che l'attenzione che dura dieci minuti dodici minuti vetro perché poi per fumarsi rette poi fra fra pause fa qualche battuta dopo mezz'ora di prendere dipendono quindici minuti
Però passi tre ore di lavori mezzora sia nel senso è un po'è un po'problematico poi rispetto presentarla all'ambiente cambia tantissimo adoperata
Il G nove insomma fare una
La terza casa nel senso insomma son possa in tempi diversi io quando vado lì da loro insomma di di di sprone appunto anche fare a fare cose fertilità perché dico voi qua se vi siete in collegio si debba comunità non è un
Cioè
DC nove impressionante ma anche i popoli vedo di di insomma moderi sporcizia massima chiaramente non so quanti detenuti sono Genova insomma centinaia tutta la terza causa sono trentanove detenuti ma insomma abbiamo
Più quarantotto parliamo di numeri molto diversi e di conseguenza una gestione del personale da parte del personale completamente diverso insomma
Ed è Coco proprie probabilmente quel come dovrebbe essere nel senso che delle loro cioè dove viene dal la terza casa sono non solo dieci detenuti per tre educatore e per cui effettivamente poi i giocatori riescono a seguire il i detenuti e naturalmente caso per caso insomma
Direttrice una salutiamo la ringraziamo Santissima ringraziamo finanziata passano anche direttrice della terza casa diretti via
A dal suo servi può alle venire qui
Maria Ludovica poi imbarazzata la vedo un po'traballanti deve preoccupare vediamo una cosa una chiacchierata fra
Tranne gli scempi
Allora Maria Ludovica lettura fa parte di questo gruppo di studenti di universitari che appunto come entrano contenti carcere fanno questo fanno parte di questo
La maratona fino c'era possibile alcuna con la cattedra di diramato gentile ed brigata che in realtà questa questa esperienza che ora lo stanno facendo
Singolarmente ma Mario Lodovica Francesco Sanna hanno deciso di fare questa esperienza di crescita loro eccetera c'era possibile invece che il dal prossimo anno quando l'intenzione con con Tor Vergata e quella di
Creare un corso insomma un collegamento una connessione tra gli studenti le persone incluso il carcere come se
Il discorso che laboratorio che sottende io a Tor Vergata inizia l'università che finisca poi invece
Con l'incontro con quindi tenuto il rinvio promette facendo un brutto integrato sussidiaria
Allora una retorica
Ha scritto come anche Francesco e presentiamo dopo iniziasse scritta un po'
Quello che ci voleva dire tra una primissima domanda prima che per prassi altro testo che sei soddisfatta se contenta di questa di questa opportunità che che sketch scelte di il paniere si
Sì scritto anche anche soprattutto perché
Confronto con loro una opportunità e un confronto anche personale interiore
E
L'atto che sopra
Di di vicini detto intanto che cosa storica e io ho studiato lettere Hunter dettata
Ad essere per il teatro
Se l'ai commenti alle
In realtà seguite diversi laboratori in in corso nei miei studi Giada vista va bene
Domando laboratori anche università ho deciso di inseguirlo
Coi allo scoperto di questo impegno di Giancarlo in carcere
Me l'ha proposto ieri è stata abbastanza istintivo direi di sì
Poi volevo senza la prima volta sì ma
Spaventata chi
Enzo
Per questo questo penso che sia normale no
è una realtà che non che noi non conosciamo una realtà opaca la per tre stava sanate bene diceva dovrebbe diventare una casa di vetro
Adesso non è così quindi è chiaro che
Naturalmente non è stata eliminata parte i luoghi comuni sì esatto porta anche per questo comunque seria inizialmente sei spaventato perché viene presentato come
Quello di Comuni appunto
In realtà quella volta che ventisei immerso
Via latte si è
Perché perché lo apprezzi
Perché
Perché non quella semplicità
Scopri una ricchezza
Importante che
Che aiuta appunto a scopi stile e con cui confrontarti
Questo è il PAI leggi quello che è scritto un'ultima domanda ma
Con i tuoi amici di fuori dico di fuori cioè con persone che non sono mai entrati in carcere tutto ai fini di questo
E io ero quello che ti dicono che ti chiedono
In realtà divenne un po'all'università questa cosa viene
Mi viene richiesto e parlare né altre amicizie di meno
E prassi c'è molta una curiosità
Chiedono effettivamente una una descrizione di di quel mondo di quel mondo di quella di quella realtà nonché previa tante non sa neanche in grado di di dargli perché
Rava sa che vada vissuta vista con i propri occhi secondo me
L'ex
Grazie
Inizierà questa semplice intervento confessando viene difficoltà che non giovanissime intesta Pain contrariamente scrivere un'esperienza tanto singolare
Tre ma i termini per dare concretezza al guazzabuglio di sensazioni che ti travolge quando i sensi percepiscono una realtà lontana da quella cui sono abituati è un compito arduo ma allo stesso tempo necessario
Vi è l'esigenza di raccontare delle esperienze di vita diverso che dei valori culturali distanti da quelli che sembrano naturali
Vi è il bisogno di prendere consapevolezza di quegli incontri scontri di quei momenti in cui confrontandosi quell'altro mettendosi in discussione scopriamo negli stessi
Vi era necessità di sensibilizzare i che lo scure della ricchezza di un'istituzione apparentemente spoglia e asettica
Queste sono state le motivazioni che hanno reso possibile la pubblicazione ed esibito raccolte di racconti interviste che proponemmo dei realisti con le percezioni di chi per la prima volta quei abitualmente si trova a varcare i casi i cancelli che separa una libertà dalla questa dizione
Non è facile riuscire di scrivere esperienze questi particolari eppure nella semplicità delle pagine ha potuto ritrovare gli aspetti colti e sensazioni percepite durante le ore trascorse lì lì dove c'è il pericolo e cresce anche saper salva
Lì dove la rieducazione la crescita il cambiamento trovano spazio intanto un qui realizzarsi
Ha scoperto il carcere assicuravo sconcertante di seri in tante perturbante quando varchi quei cancelli le certezze i valori concetti tutto vacilla le convinzioni perde la propria veridicità tutto sembra di stare queste cave l'artista ti piedi
Quando per quei cinque corridoi a inizia la fase di smaltimento una di costruzioni di sacchetti sembrava incontestabile
Incontrando quegli sguardi percepisce una realtà così diversa che inizia dubitare di quella con cui ci si è confrontato per vent'anni
Scatti che c'è dell'altro qualcosa in grado di mettere in dubbio tutto ciò che finora ci sembrava normale
Il carcere è in un primo momento destabilizzante distruttivo ma con il tempo determina il cambiamento l'inizio di una nuova fase Dante la quale ogni cosa lentamente comincia riacquisire valore
Il carcere un secondo momento lascia che le certezze si ricostruiscono le proprie fondamenta dimenando più solide credo consiste in queste la crisi torna di costruzioni iniziali seguita da un consolidamento
Con il Carzeri acquisisco egli acquisissi consapevolezza di vari attori normalmente dati né scontati
Prima di iniziare questa esperienza Giancarlo mi ha fatto riflettere su come noi uomini liberi limitiamo i nastri vite costruendo sì costrizione costrizioni immaginare confini inesistenti
Pur disponendo delle libertà ne facciamo un uso e limitato ebbene vivendo il carcere salutando dietro quei cancelli persone con cui ha precedentemente instaurato rapporti di normalità tornando alla realtà scade il valore della libertà e delle infinite possibilità che stati presenta
I primi giorni in parte per il mio carattere in parte per non apparire troppo confidenziali in un contesto in cui la presenza femminile è limitata a poche figure era molto diffidente
Non perché mi frenasse in qualche sede giudiziaria semplicemente me stessa
Quel tempo però accompagnando ad attività teatrali la pausa caffè il campo della sigaretta a cominciate pian piano ad espormi
Questa imparato ad apprezzare né detenuti e paradossalmente l'allora schiettezza senza tanti scrupoli di con effettivamente ciò che pensa dell'ente unghie poco troppo curate elette labbra stipulate dal freddo della pettinatura da lavandaia
Con molta franchezza di fare dei vari aspetti del carattere su quell'ente era capitato di soffermati in questo senso queste esperienze un arricchimento un modo per confrontarsi con l'altra ma anche soprattutto con se stessi
Trascorrere del tempo con i detenuti significa per loro confrontarsi per la realtà esterna frequentemente pongono domande manifestano quei sita nel conoscere il bambino abitudini nel capire in cosa consiste la tua quotidianità nello scoprire tra divertimenti
A volte capita anche che sia assegnata ASPER Tarita ricordi della loro quotidianità darne marea di quelle piccole semplici cose che si precedentemente erano per loro scontate ora non lo sono più
Qualche settimana qualche settimana fa abbiamo avuto un confronto sulla tradizione culinaria napoletana per cui molti di loro con emozioni coinvolgimento mi spiegano le fasi di preparazione di diversi piatti tipici
In quel momento era come se fossero stati trasportati in un altro contesto più familiare avere acquisito vivacità ed entusiasmo i loro sguardo era acceso vivo
Le sensazioni percepita in quelle circostanze mi sono rimaste impresse è così è difficile che determinate destinazioni vengano poi annullate
Io devo al dal consistenza proprio queste sensazioni pal del Vò si episodi che altrimenti rimarrebbero imprigionati in quelle mura
Il carcere vivi e in particolare è un mondo che rimane separate dalle realtà ma che dovrebbe
Come sostiene Mario Palmina delle interviste entrare nella vita dei cittadini
Ebbene in questa delibera secondo me è un modo efficace per promuovere un'integrazione tra il dentro e fuori si assicura di immergere letterina dimensioni altra e lo fa sia rimanendo fedele al dialetto quando rivolta il punto di vista dei detenuti senza rende termini proprio di quella realtà domandina spezzino
Il carcere di andò da pelare specifico come riguarda Mauro Palma difficile per un esterno deresponsabilizzante per un detenuto una delle uno di loro pertinenza questo vocabolario mi ha raccontato di aver scritto un sì la bario
Specialmente se invitati a farli alcuni dei detenuti si impegnerà nella scrittura
Qualche mese fa ho potuto leggere delle pagine in cui veniva descritto i lavori in cucina lavora presentato un modo per qualcosa di cui occuparsi e preoccuparsi e come un'occasione per confrontarsi con altri detenuti
Avere un impiego più o meno è retribuito modificarsi per responsabilizzare ognuno di loro e per assicurare il riconoscimento della propria dignità
Credo sia importante e concludo che il carcere mantenga queste dinamiche sociali e individuali affinché l'inserimento passioni facilitato
In questo senso vi do questo impegno di oggi con importanti ma iscritto investimento un tentativo di squadre qualcosa in me i loro nella realtà che abitiamo
Grazie retorica grazie grazie veramente ancora buon lavoro
A questo punto
Giancarlo va
Compatta pensato di
Rileggere rifarla c'era di farla Geron
Uno di questi di questi
Racconti chiamiamoli così e e lo farà
Per noi noi siamo molto contenti master Pantano attrice siriani qui esterno
Alberto
Silenzio l'allora imparato
Da allora ho imparato di nuovo importanza delle piccole cose nei gesti quotidiani e di quelle parole di quei fori si sta perdendo il significato
Ed allora ho imparato un concetto diverso di tempo ho il tempo che scorre diversamente e che segue altre dinamiche
E allora ho imparato di nuove il significato dell'uomo valore o uomini hanno sbagliato e che stanno pagando con la loro reclusioni Lorenzoni
Allora imparato che è un ripensamento assente e di nuovo il suo ruolo stessa necessaria
Allora imparata che la libertà non è il solo e soltanto una condizione fisica è una condizione straordinaria
E allora
L'ho imparato che la libertà della mente quella non si può rinchiudere
Da loro dagli ultimi dai meno degni da loro privati di tutto ho imparato il significato della parola dignità
Tra loro che si relazionano troppo spesso con in amiche inferiore superiore ho imparato a non abbassare mai lo sguardo e a camminare comunque a testa alta
Da loro ho imparato il rispetto perse e per gli altri
Quel rispetto che in patria e non ordine disciplina
Da allora imparato il senso dell'ironia del gioco del guardarsi negli occhi sincero delle riecheggiare di una risata fragorosa piena e spontanea
L'allora imparato l'allegria da loro che dicono dove non c'è nulla di allegro davvero dove i muri sono grigie scrostati parimenti sporchi sono squallidi e e l'orizzonte orizzonte una scacchiera
Gli sbarchi
Da loro imparato la forza di cadere e rialzarsi fuor di retorica cadere
Rialzarsi
Cadere e rialzarsi ancora cadere rialzarsi di nuovo da soli e con gli altri allo stesso tempo da loro ho imparato la solidarietà il camminare spalla a spalla il procedere tutti assieme la spettare che è rimasto qualche passo indietro
Da allora ho imparato il significato filosofico
E profondo del prendersi cura disse
E dell'altro
Negli altri
L'allora imparato quante preziosa la messa in pratica è la filosofia e della conoscenza l'allora imparato il significato di Olsen reca
Sentieri interrotti
L'importanza di vite che seppure interrotte sono degne di essere vissute e non dimenticate
Da allora imparato che si dà davvero la possibilità di una svolta sempre l'allora imparato che è possibile può accadere e che a volte accade davvero
Da loro o intanto che non ci si deve fidare delle parole ma che è importante chi le pronuncia valore imparato a conoscere i vicini i nostri prossimi i coabitanti
Da allora imparato a conoscere posti che altrimenti mi sarebbero rimasti sconosciuti
Città strade interi quartieri di cui alle sentito solo il nome
Da allora imparato la semplicità di chi non sa leggere e scrivere e la bellezza di questa semplicità
Valore imparato il piacere di insegnare l'educato il insegnare il stesso
Educare di insegnare che non calano dall'alto ma anzi sono un reciproco arricchimento da loro imparato la necessità e l'urgenza di questo insegnamento necessità e urgenza Nieri
Io ero anche
Da loro ho imparato di nuovo ad essere vero autentico a corrispondere solo a me stesso
L'allora imparato la sofferenza della solitudine dell'abbandono della getta Tezza della mancanza
Da loro ho imparato la paura dell'assenza di un futuro di un domani ed allora imparato la tristezza la loro imparato la bellezza delle parole e dei dialetti tra spontaneità
L'allora imparato a saper chiedere a saper parlare da loro imparato la differenza tra chiacchiere e discorso
Allora in parte il logos
Ho imparato da loro senza valori l'importanza di un ripensamento della categoria di valori
Da allora imparato il senso di famiglia di sentirsi a casa dall'ora imparato la necessità degli affetti dall'ora imparato il piacere del calore del sole da loro ho imparato l'eleganza dei gesti e di una certa in altezza dei gesti
Da voi ho imparato ancora la necessità dell'arte del teatro
Di quell'arte quel teatro che apre gli spazi spiega orizzonti altrimenti ristretti abbatte i muri
Da voi ho imparato l'importanza della fantasia dell'immaginazione
Da voi e con voi ho imparato che è anche un posto squallido buio
Chiusa invisibile può diventare tramite la fantasia non possa accogliente caldo ed elegante
Da voi che portate disegnata sui volti negli occhi tutta la vostra disperata reclusione che portate dipinta sui corpi tutta la vostra vita proprio dalla storia di ciascuno di voi ladri
Truffatori assassini ho imparato che un nuovo inizio è sempre possibile
Ecco
Da voi
Proprio da voi io ho imparato a tutto questo
Grazie
Grazie Aster Pantano adesso io la chiamerei vinti Giannelli ispettore
E la Polizia penitenziaria che noi ringraziamo molto per essere qui come anche a San ovviamente tutti quanti tutti quanti gli altri
Buonasera andrà intanto
Le dico come mi è stato presentato è il PR del carcere di Rebibbia
Nella la direttrice di
Dice anche si allarga più del doppio prezzo Giorgio superflua bensì delle opposizioni
Beh intanto mi presento sono sostituto commissario di polizia penitenziaria forse mirato più ad un altro ruolo che non è quello del poliziotto specifico e chiarisco
Quando mi sono arrivato circa trentacinque anni fa avevo un concetto di carcere totalmente differente da quello che poi in realtà è oggi
Il carcere doveva essere comunque nuovo di punizione dovrà essere un luogo di segregazione addirittura dove il personale non doveva assolutamente avere confidenze con me i detenuti per cui eravamo prigionieri ognuno di noi
In un contesto diciamo in comparto stagno dove poi si governava essi e si faceva quello con la fine facevano tutti no era quasi un meccanismo Inter in carcere qual era il metodo del lavoro era semplicemente quello di chiudere
Le celle e di non pensare più a niente cioè chiudere queste due realtà proprio
Distanti anni luce senza però dare via uno nell'altro ecco quella che poi allo spirito no della conoscenza e magari anche delle ha percorso insieme per migliorarsi
Ma immediatamente nel mille novecento ottanta tre ottantadue ottantatré
Senza sapere che si stesse perché non ho fatto grandi studi filosofici ma non ho fatto neanche studi giuridici ho fatto il magistrale o il periodo votato a fare il maestro di scuola invece può alla fine
Sono da fare altro però ecco non conoscevo che esisteva la Costituzione italiana o meglio la conoscevo ma non ero entrato mai nelle
Concetto di articolo ventisette non conoscevo ma lo sentivo nel mio cuore per cui quello che comincia il boia affare diano piano qual era quello di tentare un approccio a queste persone devo dire che
L'ho fatto subito a Volterra in un carcere di reclusione che peraltro anche di punizione per chi conosce bene
L'area geografica italiana delle carceri e lì incontrai ecco quello che voi oggi definisco non il detenuto ma ecco il mio compagno di viaggio noi viaggiamo entrambi in uno stesso percorso
Quello della conoscenza e poi magari se c'è la possibilità anche quello della stima
E andai a fare il corso di di sottufficiale con non perché avessi bisogno di indossare i gradi perché non me ne fregava assolutamente nulla anzi i dati due adesso non me ne frega assolutamente nulla di indossarlo
Perché non è che poi danno chissà quale Gloria insomma
Però sono andato a fare il corso da sottufficiale perché ritenevo che la presenza data sottufficiale potesse essere più incisiva a creare comunque no un abbattimento di barriere
E questo corso mi ha portato dopo a navigare verso mari molto distanti da Volterra cioè mi riportano chiaramente a Roma Capitale d'Italia dove io ho avuto la fortuna di essere in parte appartenente grazie a mia madre che nasce a Roma dunque papà salentino leccese dunque confuso fin da piccolo
Sulle aree geografiche insomma proveniente addirittura celeri di generazioni dall'ANAS dalla Spagna addirittura un po'borbonico
Il carcere genera borbonico dunque stava a casa mia
Dunque arrivo a Rebibbia e che che vada ad incontrare come primo impatto ecco quello che poi lui ad ha descritto molto bene come primo impatto scopro che c'era e una chiesa e sotto la chiesa c'era un teatro ma che non era assolutamente un teatro
Era un luogo dove c'erano trecentosessantacinque posti a sedere su sede di legna
Quelli che si usavano forse una volta i ai cinema parrocchiali e dove si devono ottocentosessanta curdi non pensanti cioè significa si sedevano trecentosessanta persone ogni mattina alle sentire quello che i direttori e che comandanti dicevano all'epoca
Ed era proprio questo dettame attenzione loro sono i vostri nemici voi siete chiaramente la parte che deve sopprimere la loro pericolosità punto questo era il nostro
Modo di pensare
Andare dal direttore chiedendo gentilmente se potessi mai aprire questo teatro insomma con quello che era il mio desiderio già Voltaire avevo lanciato comunque
L'idea c'ho provato e mi hanno cacciato via con come si dice come se fossi il primo della lista italiano che ho proposto appunto il teatro
Idem e succede a Rebibbia concerto dottore estivo che mi dice lei e peggio dei terroristi e conserviamo criticarci dunque immaginare che bella nome avevo fatto
Però vuole e voi e la fortuna che incontro certo Giuseppe mago eccetera
Grande direttore nominato direttore anche del carcere di Velletri fino a poco tempo fa circa sette otto anni fa oggi lui teatrante in giro per
La Regione Lazio e li aprimmo il teatro dire Bibbiano complesso lo aprimmo io con un gruppo di detenuti cominciammo a
Realizzare quello che il sogno creare il palcoscenico che non c'era oggi tu conosci che c'è un palcoscenico conoscitrice
E chiaramente un due quinti alle cosiddette quinte c'è anche tutto quello che comportano come si dice d'arredo no di un teatro non c'è assolutamente nulla
Venne da me a trovarmi incerto Campobasso Antonio Campobasso in nero di Puglia un ex detenuto ex
Appartenente a quelli che consideriamo i passi è stato per anni anche dei manicomi criminali ma per fatti o che sono stati commessi all'interno delle carceri durante la sua detenzione però può alla fine esce guarda caso mi sono
Ricordato di un particolare poi venendo qui questa sera no piazzole Rollo oggi dato dell'orologio
Proprio in questo teatro alla fine venga conoscerlo e dove lui stava preparando uno spettacolo si chiamava l'imperatore Jones dunque
Lo incontra due propone di fare uno spettacolare big o meglio di fare un laboratorio teatrale Rebibbia
Ai contatti con questo famoso direttore ma come ci non vestivo e di ricomincia a frequentare d'istituto da lì comincia vivere il teatro di cominciamo a fare il palcoscenico di cominciano a fare le quinte dunque
Io con l'interno dell'Opera di Roma peraltro sta molto vicino qui
Sono andato a chiedere gentilmente se avessero mai delle quinte delle scene da buttare usino le portavo già Rebibbia così è stato ho pulito quasi tutti i palcoscenici di Roma nel frattempo
E mi sono portato tutte le quinte gli arabi per cui questa è stata una bellissima esperienza
Detto questo oggi cosa faccio faccio pubblicazione vero ma e ho visto cresce il teatro attraverso
Tanti registi come infra degli italiani ma ancor prima
Confà doganali ma comunque ancor prima con le mie e piccole esperienze dove poi nasce anche Sasà non so se conoscete stiano
Se non nasce proprio dalle mie prime esperienze proprio dire tantissime di teatro e da lì voi piano piano abbiamo dato spazio all'esterno grazie a Dio
Ed è la grande fortuna del Cal di Rebibbia quello di avere avuto persone che hanno creduto alterato all'interno del carcere dall'intero Piano hanno aperto questa grande
Porta questa grande direi finestra nel mondo perché un film come infatti Cesare demolire non è solamente un film che va nei cinema ma perché va comunque nella storia no di una di una crescita culturale a livello anche
Nelle carceri
Leggendo il tuo libro adesso finisco con la storia parto con il pensiero che mi spinge nel tuo libro intanto mi è parso di entrare in un quadro di Caravaggio sinceramente ricco di chiaroscuri e a me chiaroscuri piacciono molto perché il carcere e il chiaroscuro ha detto prima percorrendo i corridoi ragazzi
Ripeto spesso in situazioni di rientro e vedo anche no il loro entusiasmo credo anche la loro curiosità ma la loro incertezza tante volte Nones nell'incontrare sempre il cosiddetto ignoto chi c'è dall'altra parte
In questo percorso c'è sicuramente un un passaggio dantesco
Ed esce fuori alla grande cioè esce fuori quello che poi io personalmente
Ormai come si dice non percepisco più direttamente ma lo faccio indirettamente attraverso l'esperienza degli altri no
Perché adesso non vado più ad e sperimentare o a sperimentare mi
Ma vado alla ricerca di quello che poi gli altri provarono per rendermi ancora vivo o meglio del per per alimentare in me quelle mozioni necessarie dopo trentasette anni di carriera no uno ha bisogno e io vi posso assicurare come diceva prima
La direttrice della terza casa così attenuata non sto in carcere e ve lo posso garantire proposto giurare per i soldi per lo stipendio che mi tocca
In quanto è un diritto che mi che mi è stato nel tempo conclamato insomma però no vado lì perché amo il mio lavoro
Io sono di di quelli del appartenenti alla Polizia penitenziaria direzioni da ridere che ama veramente il lavoro ma io non amo il mio lavoro da poliziotto e basta io amo il mio lavoro di
Strumento al servizio delle persone
E ogni volta che esco dal carcere mi porto i mille trecentotrentatré detenuti oggi sono tanti mi riporto con me
Mi riporto in giro dove poi posso raccontare di loro oggi raccontare di
Niccolò che è stato comunque capace da zero appendersi comunque la terza media da zero ad arrivare oggi a frequentare l'università da zero ad essere oggi
Come si dice esaminato con un voto di ventotto
In in mi pare che gli studi informatica
Beh e una grande soddisfazione
E questo che presento al mondo
C'è il tuo libro presente a quelle che sono le mozioni quelle che sono comunque attenzione anche Lele paura e notti dei ragazzi che sono detenuti e tu l'hai colte tutte bene anzi avevate proprio
Convergere in un contesto sociale straordinario però poi alla fine non è bello il carcere attenzione il carcere non è bello per niente che dice che il carcere bello sta dicendo una stronzata
Il carcere brutto possiamo mettere tutti i colori che vogliamo possiamo mettere tutta la luce che vogliamo col sommabile tutti Cancele porte che vogliamo ma il carcere brutto perché perché il carcere deprime
Le prime ad essere umano
Deprime proprio la natura dell'essere umano diceva quel signore che mi ha detto il giornalista internazionale dirlo io quello nuovo la intese
E diceva no io sono contrario no all'apertura delle carceri certo io sono contrario invece quello di cellule
A me piacerebbe invece che il carcere fosse molto avverto perché
Perché la società attenzione non può dimenticare che parte colpevole di quello che succede
Perché se io vado a vedere Laurentino trentotto vado a vedere tutto ciò che non è la città di Roma ma tutto quello che poi circonda la città di Roma e che sono veri carceri non è leggibile il carcere Bibiena oasi
Ma il vero carcere nella mentalità tensione gli ha costruito il serpentone cordiale che ha costruito a Scampia dove ci sono andato io giro comunque tutta l'Italia
Con una squadra che è composta da guardia detenuti insieme abbiamo fatto la la nazionale Rebibbia e andiamo in giro in tutte le parti le città d'Italia però per questo per andare a cercare le persone in questo contesto che riteniamo sono loro i carcerati noi siamo i liberi guardi detenuti
Per cui il carcere è brutto a priori non c'è un carcere bello
Lo possiamo attenzione cambiare modificare quando quando alle persone cominciamo a dire attenzione
Non è bello piangere come si fa il giorno di Natale quando si va in chiesa e si esce dalla chiesa e c'è il poveraccio che richiede l'elemosina al giorno di Natale non è solamente attenzione come si dice la pulizia di tutto ciò no dell'arroganza dell'uomo
Per ricordare che quell'uomo a tutti i giorni fame il carcerato attenzione a tutti i giorni la pena da scontare
Per cui c'è una parola ancora più dura e che comunque la forma mentis di tutti quanti
Che il pregiudizio finché c'è il pregiudizio noi possiamo fare ripeto tutti carcere che volete belli moderni quello che volete
Ma poi alla fine non serve a niente di male dentro l'uomo vuoto rimane dentro la società vuota e rimane tanta tanta vergogna che dobbiamo abbattere dunque
Quando dice Luigi Manconi il carcere deve essere abbattuto non dice non intende le le strutture assolutamente no non dico non dice questo il carcere va è chiaramente abbattuto
Nel concetto del pregiudizio deve essere uno strumento al servizio del cittadino che è vero che ha sbagliato quello che volete ma che se non ci sono gli strumenti se non ci sono
I contatti veri reali con la società esterna non potrà mai dirsi va bene non è inserito è questo che dobbiamo cercare di fare questo libro è straordinario è uno strumento di lavoro mi permetto di dire
Perché chi fa il mio lavoro ha bisogno di queste testimonianze
E lo rivendico il vademecum esatto per capire la funzione appunto dell'uomo che entra in carcere al fine di trarne
Intelligentemente quelli che sono i valori grazie
Affronterà selezionare grazie grazie grazie davvero perché voi
Chiamiamolo poi si andiamo un po'a veloci perché siamo
Arrivati quasi alla fine
De Lucia e però fra il professore ha Michele De Lucia e io ovviamente lo considera un po'di famiglia perché Michele De Lucia
Innanzitutto un radicale quindi sono di Radio Radicale quindi per ovvi motivi fai questo specifico contesto
Analista scrittore la sentiamo anche perché il rendere tetti estiva di un in Progetto paralleli beati che ha avuto un momento di passati ed i diritti umani importanza mediatica perché
A Sanremo
Insomma è stato conosciuto anche Anna grandissimo pubblico quindi forse quello che è il festival che nazional popolare che c'è che esiste per l'Arena Grisenti Agliana è stato veicolo
Mio messaggio DNA sul carcere che sicuramente
Inedito perché non credo che sia mai avvenuto nella Sala della televisione allora intanto cosa ne pensi è libero
E neanche ne pensi un po'di questa attive stasera rari confronti
Noi oggi di essere bene ma non per cattiva assegnarsi signora
No
E
I radicali sono celebri per avere tre trattare tre caratteristiche sano tabagisti maniaci sessuali e logorroico sì io almeno sulla lo Correa cercherò invece stasera di
Di di tagliare
Prima di tutto però volevo ringraziarvi per l'invito a questa presentazione ma soprattutto da
Da cittadino e ringraziare l'autore per per avere raccolto per avere composto scritto raccolto è pubblicato questo materiale perché
Credo che sia molto molto utile per contribuire a
Abbattere un pezzetto di muro aprire uno spiraglio a far circolare un po'dare apportare conoscenza soprattutto
Perché poi per moltissimi anni a seguito dei parlamentari radicali o partecipato a decine e decine di visite ispettive nelle carceri italiane quindi
è una realtà che ho avuto modo proprio di
Di toccare con mano anche poi con quella
Emotività che ti prende se affermiamo che prende sempre meno mandarli sin dalla prima visita la prima cosa che ho pensato vedendo le persone che erano lì
Un attimo dopo mi chiedevo ma io come reagire ad esse mi trovassi in questa situazione sia come se fossi al loro posto se fossi
Al posto di una persona detenuta come reagire ai come organizzerei il mio tempo le mie giornate come la vive lei che il senso
Potrei potrei dare quindi questo libro prima di tutto è un'opera di servizio pubblico
Perché far riflettere e fa e fa conoscere una realtà
Che secondo me
Proprio
Quando si parla di carcere sì produce immediatamente un'amnesia e una rimozione
Un'amnesia della società dell'informazione e e anche della politica perché
Ad eccezione
Del movimento radicale e poi di alcune personalità di di di altri partiti più diversi eccetera che hanno questa sensibilità che per fortuna non è un'esclusiva anzi magari fosse sempre più più diffusa sempre più
Sempre più trasversale
Il di carcerazione non non si deve non non si deve parlare è come se fosse un non luogo che si trova in un non trentuno dove si fa una non vita
In pratica la cosa più inutile che si possa concepire in questi termini
Ci sono due piani a mio avviso quando parliamo di carcere uno è il piano della legalità del sistema carcerario
Ci sono delle norme che prevedono dei reati ai quali corrispondono delle pene e la penna è quella che sta scritta nei codici nelle leggi
Nel sistema penitenziario italiano noi vediamo che da questo punto di vista c'è una pena aggiuntiva e la pena aggiuntiva espresso costituita dal carcere Comense
E molto spesso non certo perché gli operatori non si impegnino dei direttori vi siano dei figli il biglietto eccetera eccetera eccetera ma perché non c'è un investimento serio su questa realtà
Non ci sono risorse è una cosa molto all'arrangiati e spera per capirci per prevedere per capirci
E e quindi
Quando poveri ti trovi uno Stato italiano che ripetutamente condannato per violazione di ritirarlo umani dalle Corti internazionali
E quando vedi uno Stato italiano che alla fine barra pure sul calcolo dei metri dello spazio vitale che sono prescritti eccetera e quindi fa i conti a modo suo calcolando anche quello che non dovrebbe calcolare per cui
In questo modo come per incanto veramente la l'apprendista stregone Topolino con le scopre che
Che ballano accerterà
Quello che non è legale diventa improvvisamente legale solo che non è vero e questa è una cosa tipicamente italiana
L'altro piano ma è una diretta conseguenza è l'efficacia l'utilità di quel sistema
Ora alla
Il giornalista credo
No il filosofo che che mettere a tacere filosofa giornalista che intervenuto tra i primi
Mi sembrava avere
Una una durezza un poster riattivata diciamo così un poco un po'automatica quasi un riflesso proprio
Di paura che forse deriva anche dalla non conoscenza di solito nella vita teniamo quello che non conosciamo che non conosciamo abbastanza
In un certo senso
Il carcere sempre sempre spaventoso è sempre brutto però tra Poggioreale per dirne una o l'Ucciardone
E il carcere che tutti abbiamo visto
Dai TG in Norvegia dove detenuto Brajdic dopo la strage di o Toia salma non è esattamente la stessa cosa
E quindi se il centro e la privazione della libertà e il mettere qualcuno che ha considerato pericolosa in condizioni di o nuocere eccetera eccetera eccetera
Ok
Puoi riuscirci e con una struttura decente
Dando la possibilità di dare un senso queste a quel tempo
E e non mettendo dodici persone in una sopra l'altra in uno spazio perché poi
Altra nota a margine poi veramente mi avvio rapidamente a concludere
Molto spesso non dimentichiamo sono le leggi sono leggi sbagliate e creano il reato riempiono le carceri perché chiunque
Abbia visitato il carcere
Ha potuto constatare come settore Luigi gli immigrati
E togli i tossicodipendenti quindi sappiamo il per vizio visto tutto quello che è collegato anche al piccolo spaccio al tossico che spaccia perché così ha i soldi per rifarsi eccetera eccetera eccetera
Sovraffollamento non risolvi piuttosto rapidamente
Sei elimini un paio di leggi
Con rispetto parlando degli Interni imbecilli imbecilli e senza se e
E senza senso
Due passaggi dal libro perché poi da d'autore anch'io non
Rimango sempre molto deluso quando
Scelto su mia i relatori mi accorgo che che probabilmente hanno aperto
Il libro che devono presentare per tre secondi prima di prendere la parola mi sono appuntato giusto un paio di di cose una il racconto che si terrà la storia di K
Un ergastolo superato grazie alla presenza dei libri
Che è una storia bellissima scritta molto bene
A un certo punto
Dice
Nella maggior parte dei casi le strutture stesse del carcere non sono funzionali in carcere servizio scolastico come servizio sanitario letteralmente non ci sono manca
La colpa non è dei direttori ma nell'idea stessa che sia del carcere ovvero come di una pena nella penna
Un detenuto carne morta escluso completamente dei diritti più elementari il carcere per quello che è ora è solo un magazzino di carne umana
Almeno finché ci sarà questa concezione della pena che vuole infliggere che vuole infliggere ulteriormente sul corpo del recluso senza distinzioni l'altra appena un accenno che
Volevo proprio citare siamo lungi committenti e quindi e poi mi cacciate
Il carcere non è uno zoo ci sono esseri umani altri seri umani
E mi ha fatto nella sua drammaticità un po'sorridere perché ricordo che quando per esempio c'era qualcuno che veniva a fare la visita ispettiva magari per la prima volta magari con una
Con un po'di leggerezza una frase che dicevo spesso
Era o guarda che non andiamo in visita allo zoo e e tutto quello che neanche questo con tutto quello che questo significa
Io ringrazio Giovanna per avere eccitato parole liberate oltre il muro del carcere chiudo proprio su su questo con una con una battuta
Parole deliberate nasce da un'idea di Duccio però lì che noi
Di Duccio Parodi che è un motore teatrale nonché camionista nonché Pastore mormone un pazzo furioso visionario
E ha avuto una visione ha avuto una scintilla un'idea lo poi con la con la loro compagnia portano in giro spettacolo proprio nelle carceri che
Si intitola se fossi Fabrizio sono musica di De Andrè e testi riscritti sull'attualità di oggi
Sono già stati a Marassi ammassa opera se non sbaglio
è un progetto molto interessante
Duccio avuto questa idea perché noi chiediamo i detenuti non di scrivere una poesia ci sono già altre iniziative tutte meritorie che lo fanno ma chiediamogli diventare coautori di una canzone cioè mandateci il testo il più possibile
Composto secondo uno schema per si trasferì tornelli
E la lirica Vinci del la ritira la lirica vincitrice noi troveremo il musicista il cantautore che
La mettere in musica per
Farne un singolo e in questo modo andare oltre il muro del carcere perché è chiaro che
Il primo brano la fattore non e speriamo che venga venga pubblicato il prossimo turno perché è un classico istantanei bellissimo
E il secondo per il secondo abbiamo
Ha avuto l'appello di Carlo Conti dal palco del Festival di Sanremo quindi vedremo ora cosa cosa succederà io devo ringraziare per parole liberate oltre il muro del carcere inizialmente Rita Bernardini che
Mi ha passato come in modo molto affettuoso i contatti giusti con
Il DAP e
Roberto Giachetti che mi ha messo in contatto
Quasi un anno e mezzo fa con Carlo Conti siamo nati a fare colazione insieme devo dire è stata una bellissima sorpresa considerate che
Duccio Parodi da cui tutto è partito io Riccardo monopoli siamo tre amici senza un euro senza sponsor e senza padrini politici quindi non portavamo le pubblicità anni
Devo dire siamo stati felicissimo perché
Carlo Conti il suo autore manovale Giovannini hanno avuto dall'inizio una parola sola
Questa cosa l'hanno voluta assolutamente fare avevano tutto da perdere e hanno fatto credo una cosa meravigliosa come diceva Giovanna prima portare in quella che dovrebbe essere
La
La cosa più nazionale popolare dei dei campionati nazional popolari eccetera è riuscito anche se solo per tre minuti ma
Preziosissimi a parlare di carcere lì
A
Far vedere di persona detenuta a recitare il gusto presto il concorso chiusura scusate questi acquisti
Implicare contenibile professore però però lei però lei non può non non non parlare anche perché
Professor beni per oltre a essere docente di antropologia culturale a Tor Vergata
Anzi anche parte della nel Polo
Scolastico mi corregga se non la si fa nella maniera più
Diciamo magari ci fosse un po'lo schema ecco arresti sa tetto ma come possiamo definire ancora un project work Renato come un progetto di teledidattica Donato insomma una decina d'anni fa la Regione Lazio aveva
Ha detto che avrebbe messo a disposizione
E dei soldi se l'università metteva a disposizione le sue risorse umane sostanzialmente insomma più qualche anno fra qualche anno
è durata così con questi firmati con queste elezioni riprese che poi venivano rese disponibili
In alcuni reparti soprattutto dell'alta sicurezza e per fortuna miseramente fallito diciamo insomma certo sì sì per fortuna non è una buona la casa mia una frase di un detenuto che ha detto nel momento in cui sono finiti i soldi non hanno più potuto filmati mentre faceva tradizioni tranquilli nelle vostre volete di Tor Vergata e avete cominciato venire qua
Esattamente quello quello che ha fatto la differenza quello che ha fatto la differenza
Io non è tanto che
E vengo Tor Vergata da maggio dell'anno scorso grazie alla mia laureando che appunto è una delle volontarie facevo di tutto ma rapidissimamente insomma
Tanto ciò non
C'erano due
Due storie che volevo raccontare insomma una e di un detenuto appunto un mio mio nuovo laureando
Cioè voglio fare per per per dare il mio commento al Lido di di Giancarlo libro che ha attraversato la caccia
Un popolo il popolo fisicamente questa sensazione e mi sembra che
Che un po'qui quando attraversiamo il carcere come volontario qualunque del senso cioè succeda che Polo posto insomma la tesi attraversato da tutta una serie di cose che conta aspettavi che diventano
E poi
Poi ti rendi conto che non c'hai mai pensato ti rendi conto questo spazio lo spazio appunto di di non pensabili tale insomma non c'è
Ministro sezione certi cibi mangiamo perché sono voglio pensare sono perché sono voglio avanzare no e io ho seguito
O da da quando vada a Rebibbia mi rendo conto che ci sono degli spazi che la cultura si crea che che non sono buoni da pensare
Nel carcere comunque e lo spazio che non ha voluto a pensare in cui ci giri sempre attorno suo pure fare dibattiti per la quella buona pensare se sono ci sono le persone non ci ottimale persone una persona come acqua
è stato trasferito da un da un paio di settimane fra un mese diciamo trasferito da
Per Rebibbia Frosinone e nella prima lettera che mi ha scritto
Mi diceva se non non è che voglio tornare siccità laureando adesso perciò non bando mentre sono voglio tornare perché lui è andato via per per motivi che considera
Del tutto incerti per un atto di ingiustizia diciamo solo che mi è stato ed è stato molto
Combinato a poco poca distanza laureato a quindi questo crea un sacco di problemi che escludono dalla Frosinone insomma a
A portarglieli Pia incontrarlo
Però al di là di questo dicevo a me non mi non ho nessuna intenzioni di diritti tornare però c'è una cosa che mi dispiace tanto che non potrò più Giovanni
E
Cercare di capire questa cosa qua no lui crearono sette anni che viveva
In questo reparto
E li aveva fatto amicizia con uno campano come loro insomma con la sua stesso tipo di di di
Di condanna per lo stesso tipo di reato
E e non si tratta però di un'amicizia che ti porti dentro l'aula universitaria o concludendo anche alla persona con cui vi ventiquattro del giorno ventiquattro ore al giorno
Quindi l'avevi tutti momenti la vedi quando
Ha fatto con l'occhio cumulabili quando il figlio sia malato ma vedi quando è arrivata la cosa che
Quattro bis è rimasto quattro bis cioè la vede in tutti in tutti i contesti
E lo dice che io so già anche per come è fatta la mia vita per come fatto alla sua vita per cui ha fatto alla giustizia non avevo più modo di vedere
Perché l'UE dentro con una pena ancora lunghissima
Invece quale alla speranza
Tra fatta deve avere il tempo di uscire ma ovviamente non potrà mai andarlo a trovare
E quando sarà semmai
Giovanni dovesse uscire non avranno mai la possibilità di incontrarci che questo sarebbe
Quasi automaticamente un reato diciamo insomma no ecco quindi Racco per pensare a questo pensare che ha detto il carcere non ci sono soltanto
C'è un po'quella cosa che è che mi sono che che che mi ha colpito tantissimo e rendermi conto che non mi rendevo conto
Cioè quando incontro un medico a una cena o al lavoro c'è poi posso può immaginare che abbia una passione per
Per la Roma o che siano appassionato di musica lirica che mi piace a leggere quel tipo di di gialli
Quando vedo la persona che fa l'architetto o uno che fa il contadino non lo non l'ho mai bloccato lì dentro e invece da fuori
Il calcio dato l'Acquedotto esattamente opposto stileremo
Per ripensare un carcerato potesse avere ma come Pietro la passione per la pittura
è appunto è sorprendente la cosa che ho sempre notato le mie studenti portati dentro vedere che un carcerato potesse
Avete una una grande capacità di solare della chitarra
Di essere un global tennista di recitare con con con naturalezza
C'è questa la cosa che credo
Che ti squilibrio da fuori ci porta fuori da quello che
Invece prospettabili da perché se stanno nel carcere
Non posso altro che essere ridotti quello stile ma del decreto in Aler o appunto era era quella curioso Sentinel l'amico l'amico lande se insomma no perché e finisco qua c'era un'altra persona nello stesso reparto
Qui parliamo dell'alta sicurezza di Rebibbia
Signore che sta detto per mafia capitale
Si occupava si occupava di di sicurezza di sistemi
E stava lì che leggeva il sole o particella l'esame dello padre preparare mi chiedeva consigli su come sul marchio che li cercava
Chi vorrebbe utilizzare per
Per per rendere commerciabile questo lavoro sulla sicurezza di sistemi siamo
Ma perché sta in carcere con la persona
C'è veramente il carcere è una soluzione
Certo se durerà un corrotto ha sì ha corrotto se ha rubato non lo so non PATI una cosa che non chiedo mai come lo chiedo ai miei studenti di Tor Vergata
Non so nove non non non chiedo dal lavoro fedina penale lo voglio sapere loro così mi mi mi mi rifiuto sistematicamente di avere notizie diciamo sul sul passato dei dei miei studenti a Tor Vergata ma
Li avete trovati Gil carcere va vada ha parlato
Ma fa parlato dentro la vita delle persone sopra quello Tizio che che un libro che ha attraversato la caccia perché oggi sono ci sono che i pezzi Petazzi cosicché ma finisco con questo no
Questo o questo dialogo non è mai avvenuto realmente non in questi termini e non con un solo detenuto accade tutte le volte con tutti i detenuti indifferentemente un detenuto naturalmente un nome un cognome un'età una provenienza
Una qualche religiosità uno sport preferito una famiglia fuori un lavoro lasciato a metà master interrotta nella declinazione detenuto tutto questo si perde
E si ricade in un indistinto indifferenziato che mortifica la storia personale ovvero ciò che rende ognuno quello che
Io penso che insomma il problema del carcere che ci fa dimenticare troppo facilmente la storia penso che è la e la sua funzione sociale quello
La funzione sociale del carcere garantire
Il fatto che non ce l'abbiamo una storia perché abbiamo messo lì tutti quelli che non
Che non non la devono avere
Grazie professor Vergani Francesco sei la chiusura sei la chiusura e
Mentre ti chiediamo di essere
Sintetico possa e non sei dulcis in fondo
Faceste un'altra se n'è un'altra ragazza a tre Azzaro che appunto frequenta al sud anche Tor Vergata che se manca questa questo laboratorio in che Giancarlo nessuno anche lui sia scritto quello che vuole dire io operasse invece sui invece di leggere
Sì ma dicessi a parole tue
Sarebbe un po'complicato perché come anche ha espresso il professore
Quando ci si rapporta questa realtà
Il problema è proprio mettere insieme tutti persino e quindi il vero problema è che non si riesce non si riesce poi a pensare perché c'è si hanno
Degli sconvolgimenti Contini
Da che che non parto solo dai giudizi a priori che ne possiamo avere in mano fanno parte proprio del dell'impatto che appunto tutto personale e quindi fa parte di dell'esperienza del singolo
Quindi dalla Orsi può si può analizzare non meglio di di di sfaccettature del momento riuscire ad esprimere allo stesso modo
Allora innanzitutto volevo iniziare da dalla mia esperienza personale ma solo per per far capire insomma dei concetti che mi hanno portato l'avvicinamento altri al teatro e che in un certo senso ho ritrovato all'inizio a Potenza il nel carcere e che sono e i concetti di curiosità e di evasione
Questa esperienza con il vero dirmi è partito appunto da da queste due da questi due questioni in delle scuole medie infatti continuando a liceo lo sfido commisurare approntato è sempre stato inteso di una voglia spasmodica di conoscenza
Dei rapporti interpersonali dai luoghi dalla storia gli interpreti che l'hanno rappresentata ho scritto su un copione
L'evasione invece la natura stessa del teatro ed è tanto l'attrazione superficiali che nasce dalla possibilità di vivere una vita altra quanto la necessità che all'uomo di costruirsi
Questo altro per non pensare per intrattenersi
Ad oggi all'origine del teatro centrando le cose da un lato lo spettacolo e quindi la festa collettiva il gioco il divertissement e dall'altra parte l'uomo con il suo vissuto Lecce mozioni espressi in azioni che attraverso la scena ci fanno riflettere in tutte
Le accezioni di questo Governo
Essendo recente mi sono avvicinato prima l'evasione come fuga
Una fuga fingendo di essere altro non altro dalla vita ma una vita altra un'alternativa un mondo in cui difficilmente troviamo un posto in questo altro mondo non ci sono delle regole ferree o troppi schermi
Sì a quel tempo quello che dico ma dove la regola principale rispetto rispetto dell'orario del tempo di battuta del tempo comico soprattutto dell'altro
Partendo da questo cominciato a capire che oltre all'evasione come volontà di astrarsi sistema un'infinità possibilità direi che attraverso l'attribuzione di esprimersi
Essere comunicati a tutti e a quel punto soltanto l'ho compreso che il teatro non è sull'evasione ma vive per la nostra la la socialità e su temi sociali
Guardando intorno però anche vista la realtà al giorno d'oggi è ben diverso il teatro sta lentamente perdendo il suo stretto legame con la società e più che esserne lo specchio diventa un ingranaggio di questa ovvero quasi sempre un semplice intrattenimento
L'idealista da Liga di catarsi di simpatia nei e quindi di esperienza formativa viene spesso ormai scavalcata da un materialismo di fondo dalla soddisfazione che non è più intime costruttiva nel tempo ma soltanto passeggera
Tuttavia altra questa deludenti dice nel teatro ancora oggi vive per la collettività
Mi è capitato di conoscere un ragazzo che avevano stadio di balbuzie molto avanzato ed a qualche giorno la rivista recitare in una scena comica tormento a suo agio che parlava senza il minimo intoppo per due minuti consecutivi
Mi è capitato sia nelle esperienze personali soprattutto nel laboratorio l'università appunto di vedere squadre sulla scena in tutta la loro emotività di ragazzi timidi che non arrivano mai bocca
Ed è liquor conosciuto Giancarlo e dove trovate le mozioni e rivedibile di recitare i per i detenuti con il nostro spettacolo
Se impazziti tra l'altro c'è applausi a scena aperta non sarò più che fare una situazione in cui non mi sono mai trovato
Elia a quel punto è stato è stato un attimo è stato un attimo continuare questa esperienza perché do subito potuto no credo che potesse formarmi interiormente è stato qualcosa che mi avrebbe permesso di trovare una condensazione a tutti i valori che ho espresso
Per i detenuti che da ora in poi chiamerò soltanto amici perché quello sono per me e nient'altro il rispetto valori fondanti per il teatro appunto è quasi sacro
E questo non dipende solo da un passato criminale dove il rispetto a un valore determinante ma si racchiude in un concetto di solidarietà di aiutarci null'altro e quindi di convivenza
Questa convivenza poi si rapporta nella consapevolezza di vivere un destino comune che o si affronta tutti insieme o ti schiaccia
Tra questi miei amici molti di loro mi hanno sempre sottolineato l'importanza di vivere la lega Luciani in maniera attiva e di non chiudersi in se stessi indolore che per quanto insopportabile va affrontato e combattuto
La condanna gli crea un senso di rassegnazione ed è proprio per questo che circa il sostegno del gruppo atte a quel punto è la solita la solidarietà si traduce anche in un senso materiale mi semplici gesti mi favori che si scambiano senza nessun doppio fine
E anche tu lì in mezzo cominci a comprendere la valenza che ha per loro
Fare il caffè per tutti il senso di gratitudine profondo per un piccolo dono portato da fuori o per un futile favore che gli hai fatto ma qui tutto semplifica e niente più futile se parte veramente dati
E a quel ed è da quel momento in poi non esistono più giudizi a priori perché per quanto faccia parte di noi si perdono dietro la voglia di conoscersi di interagire
E quindi sconfitta lancio del primo approccio la paura su cosa dire o cosa non dire
Superata quell'immobile trafila di cancelli qui corridoi così lunghi ho cercato da subito di lasciarmi piacermi andare alla conoscenza più profonda soprattutto perché loro mi mettevano in condizioni di farlo facilmente
E così quell'uomo permetta più in là in mezzo ai criminali è diventato il luogo dove io mi sento più sicuri in assoluto ed è così che siamo diventati amici
Per questo anche se loro stare in scena insieme il lunedì ho sempre definito di più il venerdì perché il giorno in cui si parla semplicemente ci si confronta sui temi più disparati
E da questa libertà di parola poi si va oltre si va oltre il semplice concetto di di altro per approdare a una nuova possibilità espressiva che per molti diventa un vero e proprio bisogno di estrazione da un contesto aberrante apatico chiusa in se stesso
In questa nuova dimensione si riscopre l'uomo nella sua caratteristica quella che lo rende tale ossia la relazione
Dalle mille chiacchierata ho visto la smania di sentirsi ancora in grado di dare i consigli giusti come avrebbe fatto mio padre la voglia di cambiare la rabbia per un sistema che non funziona ma su tutto appreso fino in fondo qua dentro il carcere sia fondamentale la diversità
Perché non è la semplice preclusione uguali per tutti ma ognuno ha un percorso e un vestito diverso costellato di differenze che gli altri devono rispettare a prescindere
Questo problema è il concetto che alla base delibere di Giancarlo secondo me perché parte da
Molteplici situazioni concrete non soltanto per me di darci sopra ma semplicemente per mostrarle nella loro essenza per quello che sono realmente
Le circostanze dalle più divertenti il se riso presto impari all'arma più potente
Alle più drammatiche prendono vita grazie alle tribù alle testimonianze dirette e la narrazione che ogni tanto le spazza non è più solo l'esperienza di un singolo ma qualcosa che ci rende partecipi
Noi non abbiamo diritto di giudizio noi non conosciamo la dimensione reale della loro colpa e non sappiamo nemmeno se hanno capito veramente i loro sbagli
Ma se c'è qualcosa che può andare oltre questo errore commesso va ricercata nell'occasione unica e irripetibile di costruire di trasformare quella colpa in qualcos'altro di uscire da uno spazio sempre uguale ed entrare in uno diverso
Che si è sempre la stessa cappella delle messe ma ogni volta tra svenuta e può diventare tutto quello che l'immaginazione ci permette dove lo spazio è sempre uguale il tempo diventa ancora di più la dimensione inconcepibile
L'unico tempo che esiste è quello che li divide
O dalla prossima vista o dalla fine della condanna perché corrisponderà a riacquistare lo spazio in tutta la sua interezza ed è solo così che il tempo ha un valore
Non lo mostrano apertamente ma questo termine ultimo li tormenta è un ticchettio incessante che batte sulle tempie fa saltare i nervi se non c'è una valvola di sfogo
E tutti noi sappiamo quanto sia determinante nella vita di tutti avere un momento in cui ci liberiamo chissà con lo sport la musica col teatro come capitan Memmo qui non stiamo parlando di me ma della libertà
Non solo come un ideale bello da sbandierare ma
Per dirla Lagardère della libertà come partecipazione partecipazione interiore e quindi educare nella volontà intrinseche anche timo logica del condurre fuori per formare un individuo che non è solo altro dal mondo ma è connesso con il suo
Io ecco questo è un po'di purtroppo
Volevo ringraziare Giancarlo apertamente Vito acquea leggere questo libro appunto non solo perché perché sono di parte perché lavoro con lui ma
Perché secondo me ci può dare a dimensioni qualcosa di e di cui non abbiamo concezione qualcosa che non viviamo appunto parlando
Di qualcosa che veramente vissuto
Non non hanno una lo sanno la stessa valenza che delle parole scritte insomma allora e non è la stessa cosa
E ringrazio anche voi per avermi dato questa possibilità di assegnargli ascoltare
Bravo grazie grazie a Francesco Tibaldi siamo in chiusura vi ringrazio tutti quanti però Giancarlo come ultimissima cosa vede
Dopo aver ricordato che il Presidente della Repubblica
A
Consegnato una medaglia che è stata paralizzata dai da da quei detenuti
Non capisco perché non guardi così qui così c'è scritto al Presidente della Repubblica acquisita in Italia per lo spettacolo organizzato silos si utilizza
Mi devo mettere gli anziani
Bene realizzata con un'opera se non si va bene questa immaginare la messa in scena comunque la la medaglia è un fatto fa parte delle fotografie che sono
In finale di questo Presidente Napolitano Presidente a fine anno sessantuno anni e anni grazie
Comandante neanche il tenente Napolitano è stata quella di di questa dai insomma grazie va beh ma non è questo e non
Afferma però riguardano invece degli appuntamenti che sono che dove mi auguro di avervi insomma di Trichet professore
Esserci
Francesca insomma tutti gli altri ispettore naturalmente
Allora l'otto aprile prossimo ci sarà lo spettacolo con i detenuti debba del reparto G nove per l'appunto di di Rebibbia con Francesco Tibaldi Mario Mario logicamente dura
L'Otello doveva punto saremo in scena mi farebbe piacere insomma cercare insomma in questo senso se l'ispettore anche ci dà una mano insomma non sarebbe male riuscire a far arrivare quanto quanto più più pubblico possibile ma non non non tanto per per la gloria nostro personale quanto per i ragazzi perché mi rendo conto di quanto sia
Per loro veramente importante avere questa
Questa partecipanti partecipazione abbiano fortuna il terzo debito insomma sono anche trecentocinquanta posti quindi insomma andrebbe riempito no dico questo perché l'anno scorso non abbia fatto lo spettacolo
Credo che erano centocinquanta persone inquietante però forse se riuscissimo a a portare più gente possibile rispettare organizza sarebbe una gran bella sensazione Manna per ragazzi insomma ci stiamo dando da fare molto in questo senso
Questa era una cosa poi un altro aspetto importante è un'altra
Sì è un'altra cosa importante però dire invece che il con con con Tor Vergata con alcuni professori Tor Vergata con altri colleghi di Piero stiamo Cristina Fabio eccetera siamo con il Polo universitario di interpretata stiamo cercando di organizzare per il dieci maggio
Un convegno invece a partire dal Libro ma soprattutto insomma una sorta di di confronto dove mi chiede
Giovanna traditrice l'ispettore insomma sentiti evitiamo
Come dire segnalarvi sull'agenda Francesca insomma se si vorrà fare un intervento e anche di sentire già coinvolta nel senso se signor sull'agenda perché il dieci maggio avrete avrete qualcosa da fare
Il dieci maggio si
E Impradice un'ultima ultimissima cosa poi vorrei ringraziarli in grazie a tutti vi ringrazio e dal dottor davvero tanti sapere per interventi di chiunque Francesco lui estero Piero Giovanna
Michele eccetera no invece una cosa importante e che una una cosa e voglio sottolineare che io sto svolgendo noi stiamo svolgendo questo ruolo questo lavoro in maniera gratuita perché come diceva la direttrice il l'amministrazione penitenziaria di certo non ha
La possibilità di finanziare questo tipo di attività insomma
José nessun attività
E va bene così però siamo reati anche da alla conclusione che forse insomma visto che siamo grandi non siamo almeno per quanto mi riguarda purtroppo posso diventa mi dà un po'di tempo
L'idea è quella di di far partire una campagna di autofinanziamento insomma un'ora oggi interprete c'era c'è questo tipo di cita anche questo tipo di di possibilità quindi siamo con con degli amici con degli amici colleghi siamo cercando di organizzare una Campagna di Crawford infastidisce corretto note
Qui insomma gruppo devo informarvi di questo perché sane nei prossimi giorni sedici ritenendo il delle membrane spam affronto nel la richiesta di insomma di di quanto meno di diffondere questo tipo di
Di notizie per avere bici per raggiungere il suo una somma che ideale per precipui lavoro svolto negli ultimi otto mesi
Bene allora la ringraziamo tutti ricordiamo il titolo del libro lì dove c'è il pericolo cresce anche ciò che salva di Giancarlo carrozzoni intese scontri non lo saprà più pronunciare di rendersi tali editrice
Grazie grazie anche a Radio Radicale che ferocia ha consentito di
Calare lo troverete paesistico grazie a tutti grazie
Al