Caso Open Arms. Sergio Scandura è ospite del programma Timeline di Sky Tg24

Ecco cinque storie nere di venti di dicembre il la buon pomeriggio dalla nostra redazione tutte le tre spettatrice telespettatori ripartiamo dal verdetto il nostro titolo primo titolo e quello sul caso
Open arms che vede al banco degli imputati il ministro delle infrastrutture nonché vice presidente del Consiglio Matteo Salvini e rischia la condanna
A sei anni per sequestro di persona rifiuto d'atti d'ufficio la vicenda risale al due mila diciannove quando venne impedito lo sbarco di centoquarantasette migranti che erano stati salvati da nave ospedale sa c'era il Governo Gialloverde ottantotto persone appunto in condizioni igienico-sanitarie poco dignitosa rimasero appunto
Di quella nave per quasi tre settimane inattese di attraccare in un porto ai italiano e poi la Siria vista da vicino sul fronte dei migranti chiaramente quello siriano è il fronte più osservato da vicino in questi giorni
C'è stata la nostra Maria già tira in Siria riporteremo lì insieme a lei nel Paese appena conquistato dai dalle milizie anti Assad da speranze Paure eh non ci occuperemo soltanto del fronte geopolitico internazionale di quelli che sono gli equilibri in campo soprattutto cercheremo di capire quella che è la situazione sul fronte proprio
Delle persone sul fronte umanitario prima però dicevamo iniziamo subito dall'Ostrava prima mezz'ora andiamo a Ras salutare e ringraziare per avere accettato il nostro invito Sergio Scandurra di radio radicale c'era Sergio buon pomeriggio
Anche dopo il bel prova che ha seguito è quella vicenda open alza data all'inizio questo processo ne ha scritto raccontato tantissimo andiamo anche dal nostro fu Viviano che ci sta raccontando
Questa tesi a coniare il ministro Salvini solo a quella che è la situazione anche perché pensavamo che la sentenza arrivasse nel primo pomeriggio invece i tempi si stanno del si stanno dilatando Fulvio anche che tipo di segnale a questo
Si può pomeriggio Monica i giudici sono in camera di consiglio da poco più di tre ore la sentenza dovrebbe essere prevista dopo le diciotto così ha detto almeno il presidente Murgia quando a ha chiuso l'udienza per andare in camera di consiglio Matteo Salvini rischia una condanna
A a sei anni l'accusa come dicevi tu e quella di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio la vicenda risale all'agosto del due mila diciannove quando Matteo Salvini era ministro dell'interno del governo del primo governo guidato da a Giuseppe
Conte l'open arms hanno energie spagnolo aveva salvato nel canale di Sicilia centoquarantasette migranti aveva fatto rotta verso Lampedusa
Rimanendo lì poi per diciannove giorni in attesa che venisse dato che allo sbarco che che venne dato soltanto dopo che il procuratore
Di Agrigento salì a bordo è e decretò lo stato di impossibilità rimanere ancora a bordo di migranti Perra le condizioni sia di salute di alcuni di loro che soprattutto igienico sanitarie perché diciannove giorni con centoquarantasette persone
Sul ponte erano davvero davvero troppi Salvini è arrivato questa mattina qui a Palermo
Per l'udienza è arrivato alle nove e trenta ha deciso di scendere prima dalla sua automobile di percorre a piedi il tratto che lo separava dal cancello ha rilasciato anche alcune dichiarazioni alla vedevi sentirle insieme e poi Linate
Orgoglioso Ronie quello che ho fatto avevo promesso di fermare l'immigrazione di massa abbiamo fermato l'immigrazione di massa abbiamo ridotto i morti in mare abbiamo protetto gli italiani abbiamo ridotto gli alleati abbiamo salvate viste non mi aspetto una medaglia e qualunque sia la sentenza ripeto sono fiero di aver mantenuto le promesse fatte agli italiani e quindi entro in questa lo di tribunale felice e orgoglioso
Allora Sergio riavvolgendo il nastro della memoria tornando indietro due mila diciannove di passaggi ce ne sono stati veramente tantissimo tantissimi è una processo però altamente simbolico quello che stiamo di cui stiamo aspettando la la sentenza
Simbolico perché parliamo di una questione attinente a una crisi umanitaria Salvini avete appena sentito continua a rivendicare un calo del due mila diciannove c'est un piccolo problema attuale
Ci fu una guerra in corso a Tripoli per cui le milizie che peraltro curano i traffici e le partenze
Delle imbarcazioni erano impegnate a combattere una a durissima guerra contro le le navi Haftar dell'Est libico insomma
Ci sono state anche delle condizioni oggettive riconosciute
Anche a livello internazionale per cui insomma nel due mila diciannove le partenze andarono numericamente in modo diverso
Questa è una crisi è una crisi umanitaria e il problema è che poi è stata sempre affrontata in realtà con un piglio da operazioni di polizia in quelle di polizia è questo
Quello che ha caratterizzato le politiche migratorie di diversi governi giova dirlo insomma tendenzialmente dilemma dal dice dal due mila e diciassette in poi col Governo Gentiloni Minniti fino ai giorni nostri
E la vicenda open arms fu particolare perché in realtà adesso i giudici che stanno nella solennità della camera di consiglio
Dovranno vedere se ci sono o meno le condizioni per riconoscere la responsabilità soggettiva dell'allora ministro degli interni Matteo Salvini rispetto appunto due i qualifiche di reato
La pena il sequestro di persona per le di debitorie illecito trattenimento dei naufraghi ricordiamo che vanno definiti tali a bordo della nave di soccorso in Egeo penale sì il secondo
è il rifiuto d'atti d'ufficio
Questo reato in particolar modo è stato contestato dalla Procura di Palermo perché
Quando ha già i naufraghi a bordo open arms riceve un primo decreto sicurezza l'interdittiva con firmato da tutti i governi da tutti i ministri dei del Governo Conte uno
E quindi anche Toninelli trenta e tutti gli altri che pure hanno deposto in questo processo come in esame testimoniale
E e poi il mare si ingrossa per ragioni di sicurezza dell'imbarcazione quei naufraghi a bordo pena Bussetti e chiede e ottiene il riparo a ridosso al largo di Lampedusa sta già dentro in acque internazionali
La ONG giustamente segnala anche secondo la legge Zampa seconda anche dettami internazionali delle leggi la presenza di minori a bordo
Ottiene un dettame dal tribunale dei minori per sbarcare subito emigranti a bordo ma soprattutto parallelamente previo ricorso d'urgenza al TAR del Lazio fatto sempre dall'assessore nel G ottiene una un decreto di sospensiva
Del primo decreto sicurezza secondo assunto accusatorio dove che Salvini si mette nei guai quando si impunta e fa un nuovo decreto sicurezza l'interdittiva
Questa volta di suo pugno
Non lo firmeranno gli altri ministri praticamente dei Cinque Stelle
Alleati allora come si ricorda del governo Conte uno lui vino era da solo in questa sua impuntatura politica anche ovviamente coltiviamo ascoltare anche adesso negli nel suo diciamo ritornello sulla difesa dei confini
Sua appunto centoquarantasette naufraghi che dobbiamo dimenticare non dobbiamo mai dimenticare che erano persone che fuggivano
Dagli orrori inimmaginabili della Libia così definiti tali anche dalle Nazioni Unite quindi queste sostanzialmente il dato su cui dovranno lavorare i giudici quindi vedremo o se lo assolveranno quindi non riconoscendo le responsabilità soggettive o se giungerà una condanna o per entrambi
I reati o per uno dei due
Di cui l'ultima appunto l'abbiamo già abbia per ampiamente discusso sull'aver disatteso gli ordini del giudice amministrativo che aveva dato l'ok allo sbarco in questo caso il TAR del Lazio ora chiaramente attua la politica era quella dei porti chiuse ce lo ricordiamo tutti un modo anche
E doveva servire come deterrente no nei confronti proprio di chi voleva volesse partire
Per raggiungere le nostre coste Sergio
Sì il problema è che la deterrenza non c'è mai stata in realtà l'unica deterrenza e quando le onde del mare si portano a tre quattro metri
E rendono impossibile la navigazione in alcuni casi purtroppo partono perché ingannati dal mare buona bordo costa poi allarga tutta un'altra storia insomma il male
E già se sentite anche gli stessi ammiragli dicono che il mare un ambiente ostile anche quando è calmo quindi immaginatevi intanto il dato medio ecco è è sicuramente importante
Poi ci siamo molto bene tra l'altro c'è stato un altro la fa no Franjo soltanto nelle ultime ore a Sergio già giusto così per non dimenticarci la cronaca di persone che esortano per l'appunto il mare come ci dicevi tu
Esatto perché il problema è che non si può sempre vedere le operazioni in acque internazionali come un'operazione di polizia non puoi chiedere le impronte
Alla donna che col suo bambino alla pendolari insomma queste sono operazioni che al massimo si fanno una volta assicurate sbarcate le persone
In un plesso sesti come si usa dire un luogo sicuro
E quindi in questo caso i paesi membri dell'Unione europea in questo in questo caso il paese costiero più vicino che resta e resta l'Italia
Quindi deterrenza non non sapevo bombardata io credo che di tutti i leader politici anche diciamo dal punto di vista istituzionale forse l'unico che l'ha detta giusta
Fu Mario Draghi in una informativa alle Camere in cui ha detto mettetelo chiaramente in testa questo fenomeno è un fenomeno ineluttabile
E soprattutto credo che esso tu su tutti concordiamo su una cosa le persone in mare non possono essere abbandonate e proprio perché è un ambiente ostile cioè vanno raggiunte il più presto possibile abbiamo anche gli assetti per farle in molti casi celermente e quindi vanno salvate e il tema è questo forse e l'abbandono in mare a questo continuano purtroppo a rimediare
In quel quadrante che divide la la Libia Lampedusa continuano le ONG se puro appunto tra mille difficoltà
Azioni della revoca e oltraggio ti chiedo perché poi le ho finito il tempo e tanta ci ritorneremo alle quindici e trenta ti chiedo da appunto profondo conoscitore di tutto questo processo di tutta questa vicenda che tipo di sentenza ti aspetti
No no no penali o no sì
Non non dopo pronostici diciamo allora quale sarà la conseguenza che ti aspetti di Kew oggi comunque dicevano lei leggevo ero che sarà nuovamente messa nel mirino la magistratura a prescindere da quella che sarà
Lion prete Errani colpevolezza o di assoluzione credo che sia stato un tribunale diciamo coraggiosa assumersi il caso ecco diciamo così perché le pressioni ormai vanno dalle super dalle corte soprani in poi fino all'ultimo pretore diremmo ecco in vorrei segnalare una cosa diciamo avendo ormai diciamo una certa esperienza
Certo non è il processo del secolo e Andreotti aveva un capo di imputazione totalmente diverso però questo è un processo molto importante
Con la piccola differenza Andreotti non era in carica non era presidente del Consiglio tanto meno viceministro qui abbiamo il vice ministro in carica quindi con tutto quello che ne consegue
A livello di pressioni di propaganda
Oggi sono venuti anche parecchi della lega li abbiamo visti in aula c'erano duri donna c'era il ministro Valditara quindi con tutto quel che ne consegue politica al
Ente infatti ne parleremo tra poco tra l'altro l'avvocata e la stesse Giulia Bongiorno quei insomma è uguale della Leonora nel libro che mi interessa molto
Veniamo al dopo qualche anno fa quando appunto c'è il periodo dei processi eccellenti Annibale
Senti grazie Sergio secondo la radio radicale grazie mille insomma domani leggeremo e commenteremo sicuramente di più adesso buon pomeriggio chiaramente auguri ateo proprio dalla nostra redazione