"Mafia, che fare? La risposta delle istituzioni e della comunità nazionale e internazionale"

Bongiorno iniziamo con un po'di ritardo anche perché
Alcuni di coloro che devono intervenire non sono ancora arrivati Borghini per esempio simbolo di Milano è ancora vivo sono partiti più tardi a Milano per via della nebbia
Abbiamo alcune sostituzioni per la CGIL
Invece di Del Turco interviene il segretario regionale Zina
Oltre al sindaco
All'ex sindaco di Palermo Aldo Rizzo interverrà anche il nuovo sindaco o male Orobello
Gli abbiamo oggi non era previsto però ne siamo veramente lieti abbiamo con noi il dottor Gennaro credo che presentare però sia inutile un riferimento di queste battaglie che
Che lo Stato che le istituzioni conducono
Sul versante della lotta alla criminalità soprattutto per quanto riguarda il discorso della droga ma voglio dire più complessivamente su tutta su tutta
Questa
Drammatica nostra situazione
Gli altri in interlocutori saranno sconsiglia di Palermo monsignor Di Cristina
Il presidente del consiglio regionale la Calabria che il coordinatore dei presidenti della conferenza dei presidenti delle Assemblee regionali consigli regionali e l'onorevole Anton Giulio Galati
Mi pare che poi ci sarà il dibattito ieri per esigenze ovvie essendo molti coloro che intervenivano
Ed essendo stretti gli orari tra l'altro c'erano una serie di spostamenti che molti dei relatori dovevano fare nel corso della giornata quindi e alcuni passaggi non sono stati rispettati comunque oggi ci sarà il dibattito per cui chiunque volesse intervenire potrà arricchire con la sua un suo contributo i lavori di questa mattina
E veniamo al tema la risposta dalla comunità nazionale
La risposta rispetto a che cosa
Rispetto al fatto che qui da noi
Ereditiamo una condizione storica di mafiosità che tutto il Mezzogiorno vive
Al di là dell'eredità delle condizioni di spaventò se di degrado
Tutto il Mezzogiorno come grande questione civile
Dicono gli economisti e che all'interno di questa gravissima situazione di degrado disgregazione sociale
Situazioni che sembrano di non ritorno
Cresce si garantisce facendo aggio su antiche
Subculture perché no anche colture di massa
Si ingigantisce il fenomeno
Che sa apparentemente diverso che certamente diverso per quanto riguarda le tradizioni fenomeno di una
Criminalità interna ad un tessuto sociale la mafia l'avrà anche per la camorra
Ora io se dovessi dare un testo un titolo alla mia introduzione cosa fosse un giornalista
Vorrei dare un titolo così combinato il labirinto
La prova
Il legno storto
Comincio dal legno storto parafrasando molti dolori un libro sul post comunismo
Ecco la Sicilia è cambiata il Mezzogiorno ha cambiato semplicemente che è cambiato in modo distorto
Esistono questi fermenti importanti esiste questa grande coscienza civile che ha determinato indignazione rifiuto che ha immaginato Progetti che spesso però non è riuscita a varcare la soglia della mozione per elaborare un progetto continuo spesso
Molto spesso
Come se ci fossero state due procedure una procedura interno alla società civile una procedura delle istituzioni più lenta più ritardata
Incapace di sciogliere antichi equilibri
Preoccupata di farli saltare questi equilibri per la paura che sarebbe successo chissà che cosa tutto sommato abituata a convivere
Dicevo ma tutto questo non ha impedito che comunque le cose cambiassero
E al punto che forse è possibile dire questo è il primo tema che vorrei
Porre al centro del nostro discorso in maniera quasi provocatoria forse possibile dire che proprio perché siamo stati in presenza di situazioni di tanto disastro abbiamo avuto una coscienza civile che è cresciuta di più che Mata maturata di più rispetto alla gravità di questi temi e abbiamo avuto anche capacità di risposta propositiva a livello di società civile qualche volta
Anche capaci di incontrarsi con i livelli istituzionali migliori
E con la storia e la Sicilia
Registra in questi momenti importanti
Il cinquantacinque tutto sommato
Nonostante
Certe situazioni di rifiuto
Del fenomeno mafia come fenomeno importante
Questa abitudine a convivere a utilizzare la mafia come braccio secolare come come funzionale rispetto a certe esigenze di ordine
Era un dato scontato eppure tra le righe di questo acquietarsi tra le righe di questo rifiutare i discorsi sulla mafia perché discorsi che cambiavano l'immagine la modifichiamo l'immagine della Sicilia possono le polemiche che accompagnarono in altra sede
I primi passi delle organismi italiano quando si diceva che guai a far vedere certe cose perché all'estero avrebbero modificato l'immagine del Paese questo sarebbe stato disastroso per un Paese che voleva crescere
Dicevo ecco qui da noi succedeva grosso modo la stessa cosa questo rifiuto per non deturpare l'immagine come se tutto questo fosse soltanto il prodotto di una cultura altra che faceva dalla Sicilia dava dalla Sicilia una lettura un po'particolare questo probabilmente alle mie all'interno di tutte le situazioni qualche volta anche all'interno di alcune situazioni
Della chiesa difficili appariva un atteggiamento riduttivo di questo tipo
Però accanto a questo c'è anche il tentativo di uscirne e di dire delle cose importanti
I discorsi su la messe a deliberare le istituzioni dal sospetto la gente dalla paura e dalla rassegnazione sono discorsi che cominciano a manifestarsi alla metà degli anni Cinquanta ma sono una meteora poi tutto rientra
Bisognerà aspettare la fine della compromissione Graziana comunque la si identifichi la questione Graziana Heinze
Un certo modo di utilizzare
Certe componenti per operazioni che potevano essere importanti da alcune parti la rottura del blocco cattolico da altre parti il ritorno o clerico moderato
Di tipo rurale che aveva caratterizzato il passato la modifica di questi blocchi storici certamente si incontra con la risposta mi laziale ha però all'interno la risposta mi Graziana
Per qualche momento come braccio secolare funziona anche una presenza di tipo mafioso quasi a dire che i trasferisse a leasing e alla fine appunto perché sviluppo nel sommerso finiscono con l'accompagnarsi con presenze con tentazione di questo tipo
Il primo grande riformismo l'uscita dal mio razzismo i primi anni Sessanta
In fondo la Commissione antimafia nasce in Sicilia sarà una strage la strategia Julia determinare una grande capacità di reazione
Una grande capacità di reazione che e sviluppa dibattiti parlamentari importanti ricorderete gli interventi di L'angelo di Pio la Torre e di altri esponenti viene fuori la proposta di una Commissione antimafia che non deve essere soltanto una commissione di studio ma la commissione capace di di fare indagini di scavare scavare a fondo forse saranno gli anni migliori di questo tentativo di acquisire compiutamente
Per intero un fenomeno che altrimenti sarebbe continuato sopravvivere in termini riduttivi è semplificata
Ma anche qui nelle contraddizioni dalla situazione i governi vanno in crisi soltanto perché si permettono di fare un'indagine o di pensare ad un'indagine al comune di Palermo
E come sempre succede nelle vicende mafiose o para mafiose
L'impatto con i governi l'impatto che poi determinerà la caduta dei governi non avviene su questo terreno avviene su terreni altri
Avviene su pretesti l'articolo trentotto il fondo di solidarietà sociale utilizzato per altri fini e così trova sempre e la scusa per far cadere un governo che cerca di fare delle cose importanti
Poi ci sarà un grande buio un grande buio in cui gli equilibristi li salveranno nessuno può riuscire a spiegarsi compiutamente
La morte di Scaglione agli inizi degli anni settanta questo grande buio questa grande notte della politica che comincerà a riemergere soltanto dopo gli anni settanta e primi anni settanta la grande vittoria delle destre è una capacità delle sinistre dei cattolici democratici di imporre un diverso percorso si arriverà a agli anni della solidarietà autonomistica ed una nuova proposta antimafia molto articolata che ripartirà dal discorso delle nuove regole della programmazione della spesa pubblica non non
Precaria non facilmente catturati dall'inquinamento mafioso più libera di muoversi per finalità certe precise e anche in termini di liberazione
Delle dal bisogno di una società che non deve trovare soltanto in una presenza di istituzione alternativo una sua possibilità di ripresa ecco
Il tentativo di sconfiggere un Welfare State dalla mafia perché di questo si tratta soprattutto nelle zone di periferia in molte zone interne dove l'assenza della capacità dello Stato di essere presente in maniera organica favorisce le condizioni di una istituzionale per l'addio a quella della mafia ecco
Questo il quadro che altri giorni poi
La rottura della fine degli anni Settanta
Lo stato comunque anche se in modo non costante non continuo
Mi rinvio alla relazione dei magistrati di ieri che analizza questi passaggi
Comunque dà delle risposte e ad ogni risposta c'è un caduto
Cadono Boris Giuliano cadono Chinnici cadrà apposta cadono tutti coloro che in qualche modo si pongono su questo versante cade Mattarella
Ci sono anche le morti interni al sistema
Io non lo so forse
Leggibili con lo stesso metro con cui è possibile leggere la morte di legato in Calabria
è un punto interrogativo non sta a me poterlo risolvere però voglio dire esistono queste morti esemplari le morti che segna no
La capacità della mafia e la necessità della mafia di intervenire ogni qualvolta c'è una capacità delle istituzioni di reazione o a livello complessivo a livello dei singoli
Dalla Chiesa Latorre
Ecco
Rispetto a tutto questo le altre reazioni che verranno anche queste scomposta disordinata e mancherà la capacità di stare assieme per un progetto che sia importante
E ci incontreremo scontro avemmo con una lettura tante volte semplificare della nostra situazione io non mi sono mai preoccupato
Del fatto che parlassero male di noi
Non ho mai pensato che ci fosse una congiura ve lo dico da presidente della regione
Ho sempre pensato che il vero scandalo non era che essi
Parlasse dello scandalo Sicilia ma il vero scandalo era che da noi fossero così vistosa e presenti le condizioni di scandalo
E questo non per caricare mila cattolico di sensi di colpa che magari non mi appartengono ma perché avverto
La necessità di considerarmi
Per forza di cose partecipe di una struttura
Ed è una struttura che in modo diretto o indiretto finisce col toccare tutta la situazione e rispetto a questa struttura è difficile potersi dire strani
Certo non non sarà mai portata a livelli penalmente rilevabili un fatto di responsabilità oggettiva eppure questa responsabile oggi vinacce e certamente ha condizionato la politica
Perché la mafia qui è stato importante con gli interrogativi che si poneva qualche settimana fa Violante su L'Unità ecco dobbiamo riuscire che a chiederci perché tanti appalti in un certo modo perché tante sentenze finite in un certo modo
E allora ricominciare a pensare che va smontato pezzo per pezzo questo sistema per cercare di ricreare un altro ripartendo dalle regole guai immaginare di potere avere un atteggiamento soft all'interno delle istituzioni per cambiare dall'interno questo sarebbe un suicidio
Il punto è di riscrivere queste regole cominciando a capire che cosa è stata questa storia
E cercando di evitare che si realizzi quello che dice Kundera nel libro del riso l'oblio c'è una tentazione che spesso c'è di guardare al futuro
Non per immaginare scenari nuovi ma perché diventare padroni del futuro può significare riscrivere la storia
Quante volte c'è stata la sensazione di riscrivere la storia ricordate mille novecentottantaquattro di Orwell ricordate le storie del rogo dei libri persino l'imperatore della Grande Muraglia crea la Grande Muraglia che separa dalla Cina del resto del mondo ma contemporaneamente
Farà bruciare tutti i libri perché la storia Brandizzo nuovo ecco io ho paura di quelli che pensano al futuro soltanto perché diventando padroni del futuro possono tentare così di rischio di riscrivere una storia che invece va analizzata per quello che
Perché non sia più in grado di offrire di offrire alibi quindi capire il senso delle responsabilità perché se non si sciolgono questi intrecci
Se non si passa dal livello dei sussurri alle cose e ragionate analizzate questa queste cose non ne verremo fuori
Il tema
Che oggi viene affrontato in maniera più complessiva ci incoraggia a sperare che da questo si possa venir fuori in maniera più compiuta in maniera più progettuale ecco dice Centorrino sulla sì sì questa mattina
C'è un salto di qualità nell'occhio del fenomeno
Qualche tempo fa era inimmaginabile
Finalmente si è capito che non si può combattere la mafia crogiola Ando siccome gattopardi emungendo dalla compiaciuto attesa del nulla
Oppure Arlacchi ieri quando dice che il problema è di capire fino in fondo che la me maggiore pericolosità delle relazioni
Con la mafia
Ma cresciuta selettività di Cosa Nostra
Proprio nasce da questa missione che al proprio interno
In qualche modo politici di professione
Hanno
Ridotto questa capacità di rifiuto hanno finito per diventare in qualche modo funzionali rispetto a tutto questo
E allora
Se saremo capaci natura così attenta
Potremmo preoccuparci di meno delle letture semplificate nostri confronti le quali non aspetto altro che averci utilizzarsi come alibi alibi di una incapacità di analisi
E allora tutto sarà possibile
Sarà possibile immaginare che per noi ci siano fattori genetici
Per cui non possiamo che essere così come siamo stati descritti la Sicilia raccontata sarà una Sicilia fatta di Società con un DNA che irredimibile
Si potrà dire che Sciascia una cultura mafiosa Sciascia è un cinico e Uncino uno scettico uno scettico fortemente razionale quasi incredulo rispetto alla capacità di reazione quando dice che in definitiva
è piaciuto di più
A tutti noi
Il Gattopardo rispetto e viceré di De Roberto
E lo dice con una capacità di analisi che è vera al di là della struttura del racconto il Gattopardo ci offre delle chiavi di lettura storiche che sono consolanti che sono capaci di
Di darci consolazioni darci giustificazione negli c'era e c'è un'analisi realista più cruda
Che immagina già un degrado di società è un combinarsi dei giochi di potere che poi porteranno la Sicilia più in basso ecco perché si rifiuta la lettura dei viceré si va verso quella quella del Gattopardo
Ecco in qualche modo misurare Sciascia assetti Sica collettore Gattopardo anche se la rifiuta
Ma non è su Sciascia avrebbe portarci certamente più lontano guai a pensare che anche Sciascia sia funzionale rispetto ad un tema che è quello della di una cultura mafiosa dalla quale saremmo tutti intrisi
E cosa debbo sarebbe come scrivere
Dicevo io qualche mese fa
Che anche Verga in qualche modo anche Pirandello in qualche modo finiscono con l'essere partecipi di una cultura mafiosa ce lo ricordava Consolo qualche tempo fa
E alla fine perché non pensare che anche Antonello sia stato Antonello da Messina sia stato anche lui intriso di cultura mafiosa
E alla fine tutti quei ritratti virili dal sorriso vagamente deriso olio alla ben strette
Come quello del famoso di Cefalù
Chi l'ha detto che siano soltanto enigmatici non potrebbero essere più semplicemente omertosi
Perché
Diciamocelo quando si cavalca il grottesco qualche volta finiamo col perdere anche il senso la misura rispetto a lettura di queste cose
E allora per evitare ancora una volta
Il dovere pensare che gli altri cattivi tra virgolette
Non sono capaci di guardare ad una Sicilia che può che vuole essere diversa
Cerchiamo di
Capire come sia cerchiamo di cogliere questo essere nel labirinto ecco prima il legno storto o il labirinto dal quale è difficile uscire alla quale dobbiamo pur poter uscire
E cerchiamo di
Rifiutare l'inferno abbiamo il dovere di farlo perché il nostro nome l'inferno ce lo ricordava un vescovo di recente il nostro è il Purgatorio
Noi abbiamo
Questa prova da superare
E il nostro sforzo di far politica in maniera diversa se ci riusciremo e quello di superare la prova e come la Bibbia la prova è un momento importante e a confronto della prova che si diventa uomini superare questa prova aiutati da una sua civile capace di mostrare voglia di liberazione
Che è cresciuta
Certo coma ampie zone di di illegale diffuso ma è cresciuta anche con valori importanti che vogliono ricostruire una società diversa
Farci aiutare in questo per superare la prova ci renderà politici migliori più capaci di scrivere le regole nuove delle istituzioni anche le regole nuove della politica che potrà tornare così ad essere
Un luogo in cui è possibile riaggregare le speranze
Però la Sicilia che può essere diversa se tutti noi lo vorremmo
Senza dimenticare nulla
Senza dimenticare la storia ma guardando degli scenari che se vogliamo con la solita aveva il Paese perché anche questa importante non abbiamo tanto bisogno di natura semplificate quante quanto di letture che siano capaci di assecondare questo nostro sforzo di rivolta questa nostra a rivoluzione culturale perché di questo anche si tratta
Per cercare di andare più avanti ecco in una grande solidarietà senza ribaltare su nostre improbabili vocazioni separatiste delle tasse scissionista che sono presenti altrove ecco in un clima di nuova solidarietà potremo ricominciare a scrivere
Una storia degli scenari futuri che riparta dalla storia per fare della Sicilia il terreno in cui ci sarà ancora il male malato questa terra Non sarà la terra del male grazie
E do la parola alla presidente Galati
Presidente signore e signori
Ricordo del giudice Borsellino e della sua scorta tu citavi senza pietà poco tempo dopo la barbara uccisione di Giovanni Falcone
Della sua consorte degli uomini che li accompagnavano
Non potrà mai appannarsi per la riconoscenza e l'ammirazione che tutti noi dobbiamo a queste impareggiabili figure di custodi della legge e della giustizia
E per la commozione la rabbia che ancora provoca in noi la loro perdita
Ritengo che questi sentimenti siano avvertiti in modo più vivo è pressante
Ogni qual volta tocchi a ciascuno di noi venire in questa città
Poco più di un mese passato da quando la Conferenza dei presidenti dell'Assemblea e dei consigli delle regioni e delle province autonome
Si è qua riunita proprio in segno di omaggio per quelle vittime della mafia che ho appena ricordato
Ed anche in quella occasione sono stato indotto a rilevare che la città di Palermo è stata e continua ad essere segno emblematico della gravità della crisi prodotta dall'attacco mafioso
E ad un tempo dell'alto grado di potenzialità da esse possedute nel rispondere ad opporsi ad un così protervo assalto
Qui sono state perpetrate le aggressioni più forti e più subdole agli ideali che sostanziano le fondamenta etiche di un ordinato vivere civile
Ma qui a Palermo la società ha saputo trovare la capacità di reagire riconquistando spazi considerevoli di solidarietà ed offrendo testimonianze ammirevoli via un ritrovato impegno civile
Qui prima e più a fondo che altrove le istituzioni sono state aggredite soffocate dai tentacoli della macchina del malaffare
Ma le stesse istituzioni hanno dato segni inequivocabili di una chiara volontà di riscatto e della capacità di ristabilire le condizioni necessarie
Per operare in modo trasparente ed efficace e per riacquistare la fiducia della gente
In altre parole le vicende di questa martoriata ma nobilissima città sono la prova di quanto sia urgente ed importante colmare la profonda incrinatura che ha allentato e a volte oscurato
Il rapporto vitale che deve legare le istituzioni rappresentative e la comunità nazionale
E di come sia non solo necessario ma possibile è umanamente gratificante impegnarsi in questa impresa
La delegittimazione delle istituzioni democratiche rischia di provocare un vuoto di potere legale
E in questo vuoto i poteri illegali e la criminalità organizzata per prima
Possono infortunarsi sempre di più e dilagare oggi più che mai l'indignazione e l'allarme dei cittadini sono comprensibili è giustificato
Precisi e non isolati episodi di corruttela
Le diffuse croniche disfunzioni di molte amministrazioni e di notevoli settori dei servizi pubblici non possono predisporre la gente all'indulgenze alla quiescenza
Occorre quindi ristabilire le condizioni che consentano alle istituzioni elettive di tornare ad assolvere pienamente al loro ruolo di rappresentanza politica per la cura degli interessi generali
Alla tempi mento di questo compito il potere politico non può rinunciare perché non può essere supplito da altri poteri pubblici per quanto autorevoli e meritoria essi siano
Perciò porta su di sé tutta la responsabilità che vi è connesso
Peraltro
La vitalità della comunità nazionale è attestata dalla circostanza che anche per reazione agli ultimi virulenti attacchi della mafia
Sono emerse nuove sensibilità e sono stati acquisiti sempre più ampi consensi per concrete iniziative volti a ristabilire il senso della legalità a restituire dignità agli organismi politici a ripristinare quei valori etici e civici ai quali non può fare a meno di ispirarsi l'azione pubblica
è un'occasione che la classe politica più sensibile è chiamata a cogliere con immediatezza si tratta di adoperarsi attivamente
Per il cambiamento immediato delle regole e dei comportamenti di reagire concretamente ad un contrasto di inefficienza e di esasperata presenza dei partiti nelle istituzioni di confusione dei ruoli non si tratta quindi di perseguire un puro e semplice recupero di immagine
Ma di incarnare nella corretta attività politica e amministrativa il ruolo di rappresentanti democraticamente eletti dal popolo re sport come e difendere in primo luogo nella realtà più disagiata gli interessi dei ceti più bisognosi e marginalizzato
Altrimenti destinati ad un oscuro destino a divenire preda delle spire mortali della mafia o di qualche altra forma di criminalità organizzata
Da tempo in seno alla Conferenza che ho il compito di coordinare
E andato maturando il saldo convincimento che la rigenerazione della vita civile e politica dell'Italia richieda fondamentalmente una seria riforma delle istituzioni
Ed un cambiamento delle regole tali da ricondurre le forze politiche alla loro genuino ha funzione di sostegno ai valori ideali e di rappresentanza degli interessi generali della popolazione dal paese
Ma l'auspicata riforma si ricondurrebbe ad un mutamento di facciata se non si accompagnasse ad un risanamento della qualità della vita dei cittadini e l'al perseguimento di una maggiore giustizia sociale
Nei riguardi di quei ceti che come disoccupati giovani di emarginati sono più esposti al pericolo di cedere alla lusinga della corruttela dal malaffare dell'Amati
Occorre dunque che le tre grandi questioni quella morale quella sociale quella istituzionale provino modo odi comporsi in una unitaria prospettiva solo così è possibile risolvere la questione più grande che tutto sembra comprendere di recente pericolosamente proposta intendo dire la questione dell'unità nazionale
A questo riguardo Palermo e la Sicilia possono una volta di più offrire lo spunto per un'utile riflessione
Fu qui che alla fine della seconda guerra mondiale emerse con forza la tentazione della secessione del separatismo
Ma fu proprio da qui che si parti liberare l'intero territorio nazionale
Per l'azione di ricostruzione del Paese nella forma della Repubblica una è indivisibile chi era e rispettosa però delle Autonomie locali con tutta la ricchezza delle loro specificità secondo le articolazioni tipiche di uno Stato regionale
Non è opportuno rilevare che al disegno abbozzato dal costituente nel quarantotto
Appieno dispiegato sul versante del regionalismo così come originariamente concepito avrebbe potuto forse evitare molte delle generazioni intere generazioni prima lamentate denuncia le Regioni invece sono nate tardi e dopo una breve stagione caratterizzata da grandi entusiasmi e ambiziosi programmi
Ci sono per lo più arenate sui lidi di un nuovo burocratismo quando non hanno costituito un moltiplicatore dell'inefficienza delle corruttele
è svanito soprattutto e il progetto di realizzare attraverso le Regioni più direttamente a contatto con le comunità di base un diverso modo di amministrare
Di fare politica
Di selezionare classe dirigente e quindi di attrezzarsi per rendere immune l'azione dei pubblici poteri dalle infiltrazioni di ogni tavolo corrosivo in primo luogo quello mio mafioso
Ancora oggi ci chiediamo quale fosse il ruolo vero delle regioni
Il nuovo regionalismo vuole ripartire dalle origini il suscitare sogni avvocato dal costituente
Di cogliere la ricchezza e la varietà delle tante italiane che indubbiamente si sono succedute nel corso della storia e articolate sul territorio dall'attrice non già per farne una somma arricchimenti
Ma una nuova ed unica italiana capace di trarre alimento da queste diverse di un sanitari per imporsi con la sua vivacità e la sua freschezza all'Europa e la bontà questo segno sogno può essere ancora una vita batto è calato in un progetto ideale ma praticabile
Capace di rendere reale l'utopia questo è il tentativo del nuovo regionalismo secondo il modello fatto proprio ed elaborato in seno alla Conferenza che presiede
Un tentativo che ci proponiamo di portare avanti per contribuire a risolvere la questione nazionale ed insieme la questione morale sociale ed istituzionale che in essa confluiscono per contribuire al nostro versante e sul nostro terreno a combattere la mafia
Riteniamo di improntare così le nostre proposte le nostre azioni ad un necessario è sano realismo
La lotta alla mafia dalla corruzione non si combatte solo con la repressione meno ancora con denunce di tipo declamatorio
Ma favorendo la partecipazione dei cittadini la trasparenza e l'efficienza delle procedure il coordinamento degli interventi di tutti i pubblici operatori soprattutto operando per una effettiva prevenzione della devianza
Proprio a tal fine la Conferenza dei Presidenti all'Assemblea dei consigli regionali ha stimolato assecondato e sostenuto il processo di autoriforma statutaria regolamentare delle regioni
E da elaborato una organica proposta sulle procedure e sui meccanismi disperse con specifico riguardo alla programmazione dei lavori pubblici ed allora espletamento degli appalti
Tuttavia particolare attenzione merita a mio avviso lo schema di un progetto di lavoro sul ruolo e i compiti dei poteri locali e regionali in tema di sicurezza dei cittadini nell'interazione con gli apparati dello Stato e con il sistema giudiziario
Partendo dalla constatazione ormai definitivamente acquisita che per combattere la mafia occorre superare i limiti della mera risposta giudiziaria ed operare attivamente sul fronte della prevenzione della devianza
Si è deciso di focalizzare l'attenzione sulle reali possibilità di coinvolgere tutte le componenti istituzionali e sociali del territorio nella tutela della sicurezza dei cittadini
è stato perciò attivato un apposito gruppo di lavoro
Che ha il compito di condurre analisi e formulare proposte operative in merito ai rapporti tra autorità locali amministrazione di polizia magistratura penale
Ai rapporti alla prevenzione al trattamento delle Fenomenologia della delinquenza locale
Alla individuazione delle risorse ad attivare per una strategia dei servizi territoriali e dei servizi giudiziari per larghe devianza minorile
Alla indicazione di metodologia di approccio delle agenzie educative ad una diffusa azione per favorire l'instaurarsi di una cultura della legalità con questa iniziativa la Conferenza dei Presidenti dall'Assemblea dei consigli delle regioni e delle province autonome
Intende dare un originale contributo anche agli sforzi di quelle componenti sane della società civile
Quali il volontariato l'associazionismo le agenzie culturali ed educative che operano sul territorio promuovendo solidarietà prevenzione e migliore qualità della vita per tutti
Altro tema cui la conferenza dedicato specifica attenzione è stato quella dell'informazione
Un settore che in questo momento anche a causa dei recenti drammatici eventi si trovava al centro di un dibattito nazionale che ci coinvolge nella ricerca di regole certe è comportamenti coerenti
Che siano profondamente rispettosi della libertà di stampa
Ma nel contempo garantiscano certezza del diritto serenità di giudizio e tutela della dignità delle persone la nostra conferenza si è occupata delle questioni dell'informazione sotto un duplice aspetto
Non si può muovono la trasparenza della FIT-CISL efficienza dell'attività amministrativa se non si favorisce ad un tempo la partecipazione dei cittadini
Manenti può essere realmente cittadinanza attiva se non si garantisce il diritto di accesso agli atti del procedimento
E se non si predispongono adeguati organi di consulenza tecnico-amministrativa per tutti gli interessati
D'altra parte ogni sforzo inteso a rendere sempre più trasparenti ed efficaci le istituzioni rischierebbe di fallire
Se non trovasse adeguata rispondenza il consenso in un'opinione pubblica che occorre informare correttamente ed integralmente
E mi specie per quel che concerne le realtà e le iniziative politiche locali non solo per perché emesse può accadere di deteriore ma anche per quella che in esse si produce di positivo o si costruisce il primo partono i colleghi della conferenza e da me che questi temi siano all'altezza dei compiti che ci attendono in un momento particolare e delicato della vita del Paese
Ed essi sono e saranno da noi affrontati con impegno consapevoli come siamo della necessità di un fattivo nostro contributo alla lotta che l'intera comunità nazionale sta conducendo contro Hamas
Non posso concludere questo intervento senza accennare sia pure telegraficamente
Anche alla drammatica situazione delle aree mere fortunata del Paese
Desidero solo rilevare la palese contraddizione fra teoria e realtà
Che sovente caratterizzata intervento pubblico contro la è infatti ormai generalmente condiviso l'assunto già da me espresso che per combattere la mafia non bastano gli interventi repressivi
Ma è altresì necessario garantire possibilità di lavoro ai cittadini specie ai giovani
Migliorare l'efficienza dei servizi sociali garantire serie opportunità alle forze intellettuali dal campo scientifico e tecnologico
Per evitare un ulteriore impoverimento di quelle comunità per effetto dell'emigrazione dei suoi membri più qualificati tradotta però è ben diverso
E quasi con una ragionata controtendenza nelle aree dove più radicata è la delinquenza organizzata maggiori sono gli impegni disattesi
E la disoccupazione dilaga i giovani non trovano sbocco lavorativo le poche aziende entrano in crisi e non godono di solidarietà che in altri contesti territoriali vengono concesse
Parquet nella nostra realtà
Venga meno anche il significato di emergenza
A ciò si aggiunge alla generale criminalizzazione che colpisce la nostra gente che genera a sua volta le tentazioni di disimpegno della comunità nazionale
Giustificando con il sospetto che ogni risorsa destinata a queste regioni e destinate inesorabilmente e inesorabilmente ad alimentare la macchina
Sono cosciente della gravità dei fenomeni di corruttela che si sono verificati
Ma sono altresì convinto che la lotta alla mafia si vince solo se stiamo tutti insieme in un atto già mento solidale
Facendo cioè in modo che chi è in maggiori difficoltà provi negli altri in tutti gli altri un sostegno convinto dell'efficacia altrimenti io oggi giudica ed emargina sono certo si troverà domani anche gli ha vinto nelle stesse spire soffocanti dalla delinquenza organizzata
Un fenomeno che ha dimensioni internazionali e l'ancora trovata qualcuno che lo ritiene problema specifico di poche regioni dal paese grazie
Ringrazio il presidente Galati che al quale credo che dobbiamo tutti un volume di informazioni e di analisi eccezionale in questi anni con le conferenze che la l'Assemblea del Consiglio della Calabria
Ha voluto fare in questi anni quale qualche volta abbiamo partecipato anche noi quindi lo ringrazio per questo intervento ma anche per il lavoro e per il lavoro che ha fatto in questi anni sullo questo tema all'interno della sua regione
Una comunicazione di servizio il presidente dalla Confindustria Beppe
Che doveva parlare questa mattina invece parola domani sarà presente domani a Palermo per alcune assise dei giovani imprenditori e quindi sarà anche qui con noi per intervenire nel corso del dibattito della mattinata
E adesso do la parola alla all'amico onorevole Rizzo e cosa dire dall'onorevole Rizzo e che è stato uno dei terroristi di questi anni
Ai quali abbiamo fatto costante riferimento quando abbiamo pensato fatta ha come muoverci ha come attrezzarsi rispetto a questo fenomeno in questa città a martoriata
Ecco dire che lo ringraziamo per quello che ha fatto sarebbe troppo poco anche perché credo che continua a fare molte altre cose quindi
Non è il caso di ringraziarlo mentre ancora i lavori sono in corso
E allora dico senz'altro operosa aspettando di sentire questo intervento che sarà senza dubbio interessante
Grazie presidente tue gentile valori ringrazio anche il presidente
Dell'Assemblea regionale per l'invito che mi è stato rivolto per la verità io non sono più sindaco
Di questa città non lo sono più da alcuni giorni nuovo sindaco di Palermo e il collega Maglio Orobello quale formulo gli auguri più sinceri
Di buon lavoro e però pur non essendo più sindaco di Palermo ho accettato egualmente di partecipare a questo
Incontro perché ritengo coi possono essere di una qualche utilità il contributo di esperienza che io posso qui portare
Avendo svolto io a Palermo
Prima le funzioni di magistrato
Quindi sono stato parlamentare componente dalla commissione Giustizia la Commissione parlamentare antimafia poi mi sono ritrovato a fare anche il vice sindaco e poi il sindaco di Palermo
E dico subito perché mi sembra molto importante
Che sono d'accordo
Con quanti hanno avuto modo qui di sostenere
Che a Palermo c'è spazio per la speranza
Che la battaglia contro la mafia può essere
Vincente
Io credo che ha ragione Buscetta
Quando afferma lo ha fermato giorni fa in una intervista rilasciata alla Repubblica che lo Stato questo stato se vuole
Può sconfiggere l'Amati
La lotta certamente non sarà facile
Non sarà breve
Non basteranno medici o forse anche
Qualche anno è però se lo Stato italiano in tutte le sue articolazioni si muove con il massimo dell'impegno con il massimo della tenacia
Io ritengo che
Possiamo avere un risultato
Vincente
Per la verità questa considerazione può sembrare un po'azzardata e lo dico con estrema franchezza perché è un dato della realtà che il quadro che abbiamo dinanzi manifesta
La presenza di una madre che non è certamente
Alle corte
Abbiamo la realtà di una mafia che con
Gli enormi guadagni
Che ricava dal traffico degli stupefacenti è diventato una grande holding finanziaria
è presente
In maniera pesante
Nel tessuto economico
Di questa città non soltanto della Sicilia dell'Italia
Ma di tante altre nazioni
Il denaro mafioso le operazioni finanziarie della mafia ormai arrivano ovunque ieri ha detto bene il ministro Mastella
Quando ha messo in guardia altri governi dicendo che non bisogna stare tranquilli so perché nei loro Paesi non si verificano fatti di violenza mafiosa perché è vero prima arriva il denaro mafioso e poi subito dopo arrivano le cosche del resto questo è quello che è accaduto
Nel nostro ma è s'la mafia si presenta con un esercito agguerrito
Dotato di un arsenale
Assai sofisticato ci risulta che addirittura
Negli arsenali dalla macchina ci sono dei missili
La mafia dimostrato
Di colpire qualunque bersaglio
Di compiere qualunque efferata azione le stragi
Di Capaci e di via D'Amelio
Ne sono purtroppo una chiara
Testimonianze
Certo questo è il quadro che abbiamo dinanzi a noi e però io credo
Che possiamo affermare non per mero ottimismo
Ma con consapevolezza che la battaglia contro la malattia può essere oggi Vincenzo
E perché si può affermare questo si può fare ma questo perché
Sono venuti in profonda crisi
Due pilastri fondamentali della forza del potere mafioso
Chi ha seguito con attenzione quella che è stata l'escalation o dalla mafia dagli anni cinquanta
In poi
Sa bene che punti di forza del potere mafioso sono sempre stati
Da una parte
La granitica compattezza dell'organizzazione
Dall'altra purtroppo la sostanziale disattenzione che nei confronti del fenomeno mafioso
Il Paese
Ha dimostrato
Potremmo dire che nel passato anche quando c'erano guerre purulente rimarca penso ad esempio alla fine perché ci fu tra i
I clandestini torretta di la Barbera penso alla strage di via Lazio
Non era neppure pensabile che qualche mafioso potesse collaborare
Con la magistratura con le forze di polizia
Ci fu una sola eccezione negli anni settantadue
Di tale Leonardo
Al suo posto fu per la verità assai modesto non perché non fu creduto come qualcuno anche recentemente ha avuto modo di affermare
Istruì
Subì un esposto
Presentato al presidente dalla corte d'appello Consiglio Superiore dalla magistratura dei difensori di Mikado Leonardo perché si voleva a tutti i costi che il processo venissero sospese capitale Leonardo doveva essere ritenuto totalmente infermo di me
Il contributo di vitale Leonardo fu modesto perché perché evita la Leonardo era un piccolo mafioso di borgata
Conosceva bene i fatti e misfatti della costa alla quale egli apparteneva ma non aveva certamente le conoscenze di un Buscetta
E anche qui i riferimenti che ebbe a dare su alcuni uomini significativi dall'organizzazione furono riferimenti molto generici che al vaglio delle indagini
Dell'arma dei carabinieri dalle forze di polizia purtroppo non diedero ulteriori positive significativi se ma si tratta comunque di una pagina di Ray eccezionale dovuto al fatto che vitale Leonardo era preso da una sorta di crisi mistica
Siamo al di fuori dei fenomeni che oggi si verifica sicché la lotta contro la mafia veniva portata avanti dalla magistratura dalle forze di polizia con grande impegno sottolineano
In quei tempi e qui c'erano uomini come Carlo Alberto Dalla Chiesa comandante dalla Regione Carabinieri c'erano magistrati come Cesare Terranova è come Rocco Chinnici
E però c'era una difficoltà enorme perché non era facile penetrare all'interno di quella che è la nuova realtà mafiosa
Le cose oggi come sappiamo sono completamente cambiati
Una mafia
Spietata che esprime norme ferocia che non esita un istante ad eliminare persino i familiari degli avversari
Delle cosche avverse bene questa mafia ha provocato una ribellione all'interno stesso dell'organizzazione ed è venuto fuori il fenomeno diciamo più correttamente della collaborazione
E questo è stato reso possibile anche dal fatto che vi erano in campo magistrati che tengono alta la credibilità dello Stato come Giovanni Falcone e Paolo
Forse e la collaborazione oggettivamente è un fatto assai dirompente e non soltanto perché consente ai magistrati alle forze di polizia di avere notizie di prima mano su come e strutturata l'organizzazione mafiosa
Sul movente i sui mandanti sugli esecutori di tanti delitti
è importante e lo ha sottolineato io direi opportunamente Buscetta in quella sua ultima intervista perché inserisce all'interno dell'organizzazione l'elemento del sospetto
Perché non è più certezza su la granitica compattezza della organizzazione sicché il complice di oggi può essere l'accusatore di domani
Un altro elemento secondo me sul quale dobbiamo soffermare la nostra attenzione riguarda la profonda modificazione che c'è stato nell'atteggiamento della gente nei confronti dei misfatti della macchina
Venti trent'anni fa l'impegno di uomini come Cesare Terranova un Rocco Chinnici passava tutto sommato sotto silenzio
Anche quando si subivano processi di grande portata come ad esempio il processo dei centoquattordici iniziato dopo l'omicidio di Pietro Scaglione procuratore dalla Repubblica di Palermo
Un processo che veniva vedeva in carcerazione preventiva tutto il Gotha dalla macchia di allora e poi sono gli stessi soggetti che ritroviamo nel maxiprocesso per intenderci greco di Buscetta i Coppola fidanzati Vernengo e via dicendo
L'attenzione dell'opinione pubblica della stampa era assai assai scarsa questa disattenzione non faceva altro che favorire le connivenze
Le complicità favoriva anche bisogna dirlo a chiare lettere la sostanziale totale inerzia dello Stato
Nel combattere la mafia basta pensare che l'unico provvedimento
E c'è stato sino al momento dell'assegno di Carlo Alberto Dalla Chiesa e Stato la legge del sessantacinque che magistrati qui presente ben conoscono quella legge che preveda l'estensione delle misure di prevenzione agli indiziati di appartenere la vero è che ci fu anche la Commissione parlamentare antimafia lo ricordava un momento fa il presidente campione dopo la strage di Ciaculli fu varata la commissione parlamentare antimafia
Ma sappiamo tutti che i lavori di quella commissione finirono come dire in sordina
Nel dimenticatoio
Basti pensare che le conclusioni della Commissione parlamentare antimafia furono oggetto di valutazione dal Parlamento nazionale soltanto dopo diversi anni
è la stessa legge La Torre che presentando nel mille novecentosettantanove in Parlamento
Bivacco dormire Cassetti dal Parlamento per anni e pur necessario purtroppo l'Olocausto di Carlo Alberto Dalla Chiesa perché il Parlamento nel giro di tre giorni approvasse una legge che per anni non ha la voleva voluto
Affronta anche qui le cose sono per nostra fortuna
Sono profondamente cambiati
Gli efferati delitti dalla mafia
La coraggiosa azione di uomini come Borsellino come Falcone
E soprattutto direi le tremenda strage che sono state compiute quest'anno hanno prodotto un enorme rivolta morale nella coscienza dalla cioè Palermo e una nuova e diversa realtà questo lo dobbiamo dire a chiare lettere
Chi ricorda la Palermo di dieci diventa gli fa direi anche di cinque sei anni fa
Non può non annotare che oggi ci troviamo dinanzi a una realtà completamente diversa nascono spontaneamente associazioni movimenti giovani che si tengano sono in prima linea nella lotta contro la mafia e l'Albero Falcone
Posto quell'albero posto dinanzi l'abitazione di Giovanni con i tanti messaggi lasciati da centinaia e centinaia di giovani di cittadini credo che sia una chiara testimonianza di un clima che è diverso
Di un clima che è cambiato
E questo ha comportato un'assunzione di responsabilità a livello nazionale per nostra fortuna anche qui è da sottolineare il problema della lotta alla mafia finalmente viene visto come problema nazionale
Perché diciamocelo chiaramente fino a qualche anno fa era ritenuto pone un problema dei palermitani testi siciliani tutto sommato da lasciare alla gestione dei palermitani e dei siciliani
Oggi dopo che il denaro mafioso dopo che a cantilena mafiosa è presente purtroppo su tutto il territorio nazionale ben si comprende che il problema dell'impegno antimafia non è una questione che può essere lasciata soltanto alla Sicilia quindi cresce un nuovo fermento e io devo dare atto che c'è una nuova diversa disponibilità del governo nei confronti dell'impegno antimafia devo dare atto al ministro Martelli di avere portata avanti tutta una serie di proposte merito anche di Giovanni Falcone che certamente seguiamo punti come dire fondamentale per una nuova e diversa attenzione
Contro le organizzazioni contro le cosche
Mafiosa siamo sulla strada giusta direi finalmente e però io credo che dobbiamo avere una chiara consapevolezza che sarebbe semplicemente illusorio ritenere che la lotta alla mafia la si può portare avanti soltanto sul fronte giudiziario sul fronte della repressione
La lotta contro la mafia richiede un impegno dello Stato in tutte le sue articolazione
Per intenderci non può essere una questione da legata soltanto al ministro degli interni o al ministro di Grazia e Giustizia
è un problema che riguarda da vicino il ministro del Tesoro tenendo presente la proliferazione di tanti sportelli bancari strani che si verifica non soltanto in Sicilia anche l'Emilia e in tante altre zone del Paese
è una lotta che deve riguardare altri ministeri e il ministero dei lavori pubblici e perché no direi anche e il ministero dalla marina mercantile se è vero che come è vero che tratti di spiaggia della Sicilia della Calabria oggi sono sotto il predominio delle cosche delle cosche mafiose
Quindi un grande impegno che deve essere espresso a tutti i livelli e che deve riguardare anche l'autonomia locale gli enti della autonomia i Comuni innanzitutto perché il Comune e il luogo dove Meglio si gioca la questione democratica del nostro Paese perché l'organismo più ravvicinato
Alla gente
E qui ci sono due punti fondamentali che bisogna valorizzare al massimo l'esigenza di trasparenza e di correttezza amministrativa
L'esigenza di garantire al massimo l'efficienza operativa
Io sono convinto che l'azione che viene portato avanti dei magistrati
Per snidare in tanti fenomeni di disonestà
è un'azione che merita il massimo dell'alloggio noi dobbiamo chiedere ai magistrati italiani di impegnarsi su questa strada con il massimo della serietà però dobbiamo anche avere chiara un'altra consapevolezza guai se nel nostro Paese si crea un clima da caccia alle streghe
C'è un grande pericolo amici
C'è il pericolo che in tanti enti che già questi questo pericolo in qualche modo oggi è una realtà si verifichi una sorta di paralisi
Di immobilismo per la paura che c'è di spendere denaro pubblico di affrontare il tema degli appalti per conseguenze che si possono anche avere in termini di indagini
Giudiziaria
Tema degli appalti molto importante
E io credo che bisogna dare atto alla presidenza della Regione di aver affrontato questo tema con il massimo della sensibilità anche se dico sempre che quando si parla di appalti l'attenzione non deve riguardare soltanto la legislazione in materia di appalti deve riguardare anche direi soprattutto l'albo nazionale dei costruttori
Perché in quell'altro ci sono ottime idee che dovrebbero essere cancellate
è un'indagine seria su questo fronte nel nostro Paese non si è mai verifica quindi dicevo grande efficienza operativa che deve essere data e comuni
E soprattutto trasparenza
Io voglio concludere presidente con una notazione sull'esperienza che ho vissuto come sindaco di Parma
E devo dire con estrema
Franchezza che facendo il sindaco di questa martoriata città ho avuto modo di constatare che il più grave problema
Che ho dovuto affrontare è stato quello di dover quotidianamente fare i conti con il passato di padre Condi tanti ritardi che si sono verificate per cui i problemi si sono incancreniti nel tempo
Palermo è una città che ancora non ha una completa rete fognaria Palermo è una città che purtroppo ha il problema dell'acqua solo per fare alcuni esempi Palermo la città che ha un centro storico totalmente ad altra data abbandona
Il problema del sindaco di questa città e dovere fare i conti anche dire come conseguenza del malgoverno che c'è stato nel tempo e che risale negli anni nei decenni per cui accade che a Palermo interessi parassitari privilegi applausi nel tempo sono diventati veri e propri diritti
Per cui nel momento in cui l'amministrazione comunale
Secondo regole di correttezza intenda profondamente innovare si trova dinanzi alla difficoltà di avere piazza Pretoria occupa
Si trattava dinanzi la difficoltà di mettere a repentaglio anche perché no interessi primari di cittadini dice a chi come dire che sono bisognosi penso presenta un problema degli affitti delle scuole
Tutti avvertiamo il bisogno di dire basta non è possibile andare avanti con questa vergognosa pratica per cui oggi a Palermo ragazzi vanno a scuola in scantinati
Per cui accaduto che affitti sono stati operati anche a favore di soggetti disciplina ad ambienti mafiosi è però nel momento in cui l'Amministrazione vuol dire basta qual è la conseguenza che tanti ragazzi non possono andare a scuola che non avrebbero più i locali
Dove poter andare a scuola
Ecco allora che qui necessaria una riflessione a tutto campo
E capire che anche la riforma importante che è stata varata dalla Regione Siciliana di questo bisogna dare atto alla Giunta bisogna dare atto all'Assemblea all'elezione diretta del sindaco è una cosa importante
Ma certamente da solo non può valere avere valore esaustivo non può essere il toccasana di tutti i mali perché i problemi di Palermo purtroppo sono quelli che sono e ce n'è bisogno
Di un governo forte soprattutto c'è il bisogno che chi è chiamato a governare non sia lasciato solo
E ci sia quindi un grosso impegno che deve venire dal Governo nazionale io devo dare atto al presidente Amato di aver espresso per Palermo una elevatissima sensibilità è necessario che ci sia un impegno della Giunta regionale io devo dare atto al presidente a campione e alla Giunta di avere guardato con particolare attenzione ai bisogni di Palermo c'è bisogno soprattutto che la tensione morale di questa città non venga meno e che tutte le energie sane esistenti a Palermo Diano la loro mano per portare avanti una profonda azione di rinnovamento
Io credo che ci sono tutte le premesse e concludo perché a Palermo si possono scrivere pagine nuove e diverse
è necessario però che tutta la comunità nazionale
Abbia sempre alta la consapevolezza che i problemi di Palermo non sono problemi che riguardano soltanto questa città Colaceci
Da Palermo deve portare partire una sfida una grande scommessa quella della lotta vincente contro la mafia
Una scommessa che poi è fondamentale per garantire
I diritti di libertà dei cittadini e la democrazia del nostro Paese
Grazie onorevole Rizzo io sono d'accordo affrontare il discorso delle regole
Non è mai esaustivo il lavoro non finisce mai per cercare di riproporre un quadro di istituzioni che sia più compiutamente
Attrezzato rispetto alle difficoltà del momento
Ecco ma io vorrei dire qui ma brevemente che in definitiva quello che stiamo cercando di fare
E che credo risponda a questo bisogno di essere antimafia ecco al di là delle parole dei rituali al nostro livello al nostro livello di operatori della politica
Nasca proprio da questa Filosofia che stiamo cercando di sviluppare con coerenza
Tra mille dubbi e non so se le cose che stiamo facendo se saranno tutte efficaci alla fine però certamente avere creato questa condizione di separazione avere tentato di farlo perlomeno ecco tra la politica e la gestione è un fatto che
Che crea momenti di libertà DiVersi la politica che ieri diventa il luogo che aggrega le speranze che contribuisce a fare
Ai isolare le finalità
Che determina la capacità di controllo della società
E d'altra parte la gestione che invece è libero dai condizionamenti dalle lottizzazioni dalle procedure normale alle quali siamo stati abituati che sono state così così inquinante anche perché non dirlo
Ecco se questo processo andrà avanti la legge del Sindaut qua questo significato legge gli appalti ha questo significato la legge elettorale alla fine che dovrà modificare perché questo è il problema fondamentale la legge elettorale che dovrà modificare le ragioni dello scambio
Che dovrà riuscire a produrre una classe dirigente diversa capaci di essere realmente alternativa capace di essere no contigua non è possibile che ci siano spazi di contiguità ecco se questo riusciremo a farlo scrivendo delle regole
Accentuando questa capacità di riformismo che viene fuori da questa maggioranza così ampia in cui forse nuove anche si scommettono
Realizzare questi obiettivi
Forse ho contributo lo daremo un sacco ecco perché ringrazio l'intervento di di Aldo Rizzo per il suo intervento sono ringrazio perché mi pare che abbia detto anche lui che
Guai a farsi abbattere da una sorta di impotenza perché le cose sono difficili no ad una ad una
Sul terreno delle cose concrete vanno vanno affrontati questi temi per vedere se alla fine ci saranno dei risultati tentare è importante è il tema della prova al quale mi riferivo prima ecco questa prova superata anche in questo modo
Se oggi la storia è diversa lo diceva Aldo Rizzo lo dobbiamo anche
Ha questa grande capacità di presenza di riflessione della chiesa di Sicilia questa grande capacità di supplenza anche nei confronti della Società delle istituzioni
La chiesa Sicilia ha dato la parola a quanti non sapevano di avere diritto alla parola
A quantità non erano in grado di partecipare
Urlando la loro rabbia ma anche sottolineando la loro voglia di sperare
è stata capace di fare queste analisi nome di una cultura della vita che vincesse rispetto alla cultura Della Morte
Ecco una testimonianza ieri se l'ha offerta il cardinale arcivescovo di Palermo oggi abbiamo monsignor Cristina il vescovo si chiare e credo che il suo intervento ci dirà anche delle cose importanti su questo piano grazie
Signor presidente campione desidero anzitutto esprimere sentiti ringraziamenti al presidente dell'Assemblea regionale a tutti gli organizzatori del convegno per l'attenzione riservata alla Chiesa
Grazie anche per le parole che lei ha appena pronunziate
Che testimoniano proprio l'attenzione riservata alla Chiesa
Nel per permettendo di intervenire nel contesto delle risposte da parte della comunità nazionale alla sfida della criminalità organizzata ed in particolare dalla mafia
Intervengo dopo che ieri come ha ricordato il presidente campione il cardinale ha rivolto vi ha rivolto la parola per esprimere apprezzamento verso questa iniziativa per incoraggiare l'azione molteplice di quanti sono impegnati nella profonda modifica dell'ambiente dove attecchisce e si sviluppa il fenomeno mafioso
Intervengo anche dopo riaccende che il presidente campione affatto al Purgatorio alla prova
Ecco egli ci ha detto delle parole molto opportune anche e in questo senso
Permettetemi di esprimere apprezzamento sincero per la ricchezza delle indicazioni che già il presidente campione presente calate ai dottor Rizzo hanno fornito
Ecco come si inserisce in tale contesto l'intervento che sono chiamato a svolgerle
L'introduzione il modo con cui mi ha introdotto il presidente campione mi pare che sia proprio la chiave di lettura
Questo intervento che farò
La chiesa presente la chiesa in particolare la chiesa siciliana
Presente servire è questo il motto che anima tutta la realtà tutte le attività pastorale della delle chiese di Sicilia da alcuni anni
E proprio il motto sotto cui viene collocato ogni convegno ogni iniziativa la chiesa
Presenza servire
Ricordandoci di un antico detto
Di un antico principio AGR Sequi intorno S e opportuno un un riferimento preciso su questo soggetto la chiesa una presenza per servire importo opportuno chiarirci ecco brevemente il significato
Proprio perché altrimenti potremmo rischiare di attenderci dalla chiesa
Azioni che sono di competenza di altri e non saper cogliere la ricchezza del suo specifico intervento
Ecco mi pare che sia una conquista di cui dobbiamo lo riaccende le nostre società occidentali una conquista lentamente raggiunta quella della distinzione dei ruoli dei compiti
Per su cui sempre saggio restare fedeli proprio per instaurare una collaborazione che sia rispettosa della identità dei soggetti
Che si mettono accanto per agire la chiesa di cui parliamo e la Chiesa così come si è presentata
Dopo il Concilio nel corso del Concilio Vaticano secondo quest'anno mille novecentonovantadue
è il trentesimo dalla inaugurazione l'undici ottobre mille novecentosessantadue
Di Giovanni da parte del Papa Giovanni ventesimo Tercio ecco ricordiamo in modo particolare il suo intervento
Così commovente così umano la sera ecco chiamato il discorso del saluto il discorso della luna della carezza da portare a casa la carezza ai bambini
Ecco la chiesa si presenta con
Una caratteristica
Molto precisa vuole continuare l'opera di Cristo
L'opera di Cristo a servizio non per nulla i due documenti fondamentali oltre a quello che parla della rivelazione Dio che si
Comunica sono proprio la Lumen Gentium che descrive la chiesa
La Dauti un mottetti spesse
Ecco lesse della chiesa descritto
Nella Lumen Gentium lager relazione dalla gaudium et spes se abbiamo una certa conoscenza di questi documenti comprendiamo che citarli non è respingere il discorso alla sfera di uno malinteso riflusso nel religioso nel privato
Ecco se comprendiamo la ricchezza di queste prospettive
Se il religioso ci appare proprio nella sua ricchezza nella sua capacità di veramente agire noi non avremo paura anzi al accetteremo molto volentieri l'intervento Juan della chiesa che essi prefigge come suo compito specifico di sottolineare la dimensione morale dei problemi non è per mettersi in seconda linea
Non è per rifuggire dalla pesantezza del quotidiano
Ma valorizzare sottolineare impegnarsi portare il proprio contributo per la dimensione morale significa assumere respiro vastissimo significa arricchire
Enormemente la realtà non
Impoverire la
Ma ecco proiettarla in una ricchezza di intervento una citazione ci aiuta a capire il senso di tale dimensione morale e la traggo dal documento dei vescovi italiani su Chiesa italiana
Mezzogiorno lo sviluppo nella solidarietà un documento che ha avuto giustamente una vastissima risonanza
Del diciotto ottobre mille novecento ottantanove tale documento parla evidentemente della questione della realtà della problematica legata al Meridione
E allora i vescovi sottolineano che il problema dello sviluppo economico del Mezzogiorno viene assunto secondo la sua essenziale dimensione morale scrivono i vescovi non rientra infatti nelle nostre competenze e nelle nostre intenzioni compiere analisi storiche e sociologiche della questione meridionale
Sono del resto patrimonio dalla nostra cultura gli studi compiuti da illustre rappresentante del vecchio e nuovo meridionalismo nemmeno intendiamo proporre soluzioni tecniche
Miriamo piuttosto a generare una presa di coscienza collettiva dei problemi che ancora gravano sul Mezzogiorno del conte su tutto il Paese a stimolare e stimolare così un impegno di sviluppo autonomo e integrale del regioni meridionali la citazione ecco ci offre una indicazione metodologica molto importante la chiesa accetta vive rispetta l'approccio interdisciplinare ognuno con la propria competenza
La chiesa rispettando il ruolo altrui e cosciente del proprio qui rinunziabile fuoco
Ecco possiamo riscrivere la citazione adattandola alla realtà su cui verte la nostra
Attenzione alla realtà di cui si occupa il presente convegno
E allora avremmo enucleato la risposta che la Chiesa può e deve dare il presenza del fenomeno mafioso la sua risposta
Rispettosa
Come già ho accennato dell'indicazione dei suggerimenti tecnici
Animati da profonda umanità che vengono da chi può dare delle indicazioni
La chiesa rispetto a tutto questo il suo intervento cerca di dare una consistenza maggiore a tutta una serie di azioni proprio perché fa riferimento
A valori
Per fortuna
Grandemente
Condivisibili
Ecco la chiesa non vuole fare come sua azione specifica ecco sottolineo come sua azione specifica la Chiesa non vuole fare analisi storiche
E sociologiche sul fenomeno mafioso le può anche assumere vagliando le esaminandole soprattutto alla luce dei criteri che ispirano tale analisi questo mi pare un punto molto importante proprio perché non tutti gli strumenti di lettura sono
Identici
Ecco la chiesa ha sempre sottolineato e lo fa in modo particolare
Soprattutto l'attuale pontefice continuando il magistero degli ultimi due secoli la Chiesa sottotono sottolinea l'importanza che alla dottrina dell'uomo la dottrina sull'uomo
Su cui si costruiscono le teorie
Che hanno attinenza con il suo agire non ogni Antropologia non ogni discorso sull'uomo ecco ha lo stesso peso alla stessa consistenza ognuno di noi a una libertà critica questa libertà critica ce l'hanno anche i cristiani ce l'ha anche evidentemente il magistero della Chiesa quando affronta
Queste proposizione
La chiesa non intende proporre soluzioni tecniche per affrontare e vincere la criminalità mafiosa
Ci sono anche in questo convegno già le abbiamo ascoltate ce ne saranno tante altre persone competenti ed esperte in tale settore la Chiesa rispetterà la competenza di dei preposti all'ordine pubblico al bene comune appoggerà le soluzioni rispettose della legge di Dio della dignità dell'uomo
Lo ha recentemente ribadito il cardinale Pappalardo nel corso della celebrazione del quattro novembre in cattedrale per i defunti ed in particolare per le vittime delle tremende strage
Occorse per mano di criminali mafiosi sia sull'autostrada dell'aeroporto sia in via D'Amelio
Ecco l'appoggio
Che la Chiesa
Può da
Se si vuole che lo Stato faccia il suo dovere esso deve essere non soltanto a ciò sollecitato richiamato ma anche aiutato dai cittadini onesti
Ed evidentemente i cristiani dovrebbero appartenere solo a questa categoria
Aiutate dai cittadini onesti
Che non possono restare indifferenti o assenti ne devono negare la loro collaborazione a tutto ciò che può servire per sostenere il diritto e la giustizia e per ostacolare l'affermarsi
E il progredire della violenza e della mafia
Ecco questo non significa ridurre la chiesa ai strumento un regni qualcuno potrebbe dire ecco alleanze antiche da Trono e Altare questi pericoli le bare che non ci siano
Anche perché quando occorre e mi pare che il presidente campione l'ha ricordato e lo vedremo
La ricordato opportuna M opportunamente la chiesa sa farsi
Voce critica coscienza critica sa farsi denunzie ecco la chiesa non vuole non fa analisi storiche non fa analisi storiche sociologiche non
Loro non propone soluzioni tecniche ma vuole generare una presa di coscienza collettiva ha lo scopo di favorire quella conversione
E quella rivolta morale
Tanto invocata e che può dire se tale rivolta morale anche qui se ne è parlato molto opportunamente è stato proprio usato
Questo termine o equivalenti che vogliono proprio essere l'equivalente laico del termine prettamente religioso di conversione
La chiesa anima questa rivolta morale vuol dare in un suo specifico contributo in tal modo annunziando la merita sull'uomo
Ecco questo è lo specifico che la Chiesa
Vuole riservarsi
E permettetemi qualcun qualche citazione dal discorso del papa Giovanni Paolo secondo quando acque la il ventotto gennaio settantanove inaugurava la terza conferenza generale
Della dell'episcopato latinoamericano ultimamente
Lo stesso Papa ha inaugurato atto la quarta conferenza
La chiesa diceva allora ha il dovere di proclamare la verità sull'uomo
Che essa possiede grazie al Vangelo questa verità si incontra in una Antropologia che la Chiesa non cessa di approfondire e di comunicare l'affermazione primordiale di tale Antropologia e quella dell'uomo come immagine di Dio
Il irriducibile ad una semplice particella della natura o ad un elemento anonimo
Della città umana quando la chiesa Annunziata con chiarezza e senza ambiguità la verità dell'uomo deve essere sicura di restare che sta prestando all'essere umano il servizio migliore ecco la verità sull'uomo la centralità dell'uomo
Per l'uomo secondo appunto l'antropologia biblica creato da Dio salvato da Cristo l'uomo che come ha sottolineato sempre l'attuale pontefice diviene la via che la Chiesa deve percorrere la via che il Cristo fondatore affida alla Chiesa una via
Che è irta pure le difficoltà come lo è qualsiasi umanesimo ogni umanesimo
Può essere liberamente
Validamente aperto
All'influsso del cristianesimo il cristianesimo
E sempre un autentico ed integrale umanesimo
La centralità dell'uomo
Tema di dialogo e di incontro fra scienze umane sistemi filosofici prassi anche diversamente motivate cristianesimo la verità dell'uomo sul luogo difesa sempre
E lo ovunque ecco questo la Chiesa lo sottolinea
Se qualche volta sorgono degli equivoci dei fraintendimenti e poi si accetta la difesa dell'uomo da parte della Chiesa in un determinato contesto si dice poiché in altri contesti
Non ha senso o non è opportuno o perché la chiesa interviene ecco la chiesa
Vuole compiere questo servizio proprio eminentemente religioso condotta quella carico con tutta quell'accezione sempre
Dovunque verità sull'uomo difesa sempre e dovunque
Verità che non è solo un affermare proposizioni ma soprattutto facile veritate Emma agire
Agire quanto viene affermato
Proprio questo stimolo continuo
Un'azione consequenziale ecco la ricchezza dell'intervento religioso non chiuso in sacrestia non confinati in angusti ampi ma proprio
Dirompente proprio perché abbraccia tutta la dimensione dell'uomo ecco questa proclamazione della verità sull'uomo
Può essere talvolta denunzia per questo la chiesa non sarà non c'è il pericolo che divenga istrumento un Borrelli proprio perché sa denunziare il nome di Dio è il nome dell'uomo sarei tentato di fare una citazione lunga
Tratta sempre dal documento chiese italiana e Mezzogiorno proprio su un tema che trattiamo
E la criminalità organizzata la criminalità mafiosa vediamo
Non possiamo a questo riguardo non dire una parola forte e decisa
Si tratta di un fenomeno che danneggia gravemente il Meridione
Perché inquina la vita sociale creando un clima di insicurezza di paura impedisce ogni sana imprenditoria esercita un pesante influsso sulla vita politica amministrativa offusca infine l'immagine del Mezzogiorno di fronte al resto del paese
Servendosi di risorse ottenute in modo illegale spesso violento impedisce lo sviluppo economico e sociale organizza il commercio dello spaccio della droga
I e in concorso con la grande criminalità internazionale e insanguina alcune città regione del Meridione causando un numero paurosamente alto di omicidi e perpetrato impone estrema feroce la chiesa non vuole fare descrizioni sociologiche precise ma
Abbiamo anche del descrizione degli accenni molto precisi
Deve essere ben chiaro che questo fenomeno non è il Mezzogiorno
Evidentemente non è nemmeno la Sicilia
Ne è invece solo una malattia un cancro contro il quale la coscienza generale del sud assieme a quella di tutto il paese si indigna reagisce la Chiesa italiana la Chiesa siciliana condannarlo radicalmente
Queste organizzazioni criminose ed esorta gli uomini mafiosi ad una svolta nel loro comportamento
I loro agire offende luogo la società ogni senso etico religioso il senso stesso dell'onore se ritorce poi contro loro stessi su questo tema decisivo chiediamo la collaborazione di tutti una vera mobilitazione delle coscienze
Perché sia recuperata si è mai grande valore morale dell'esistenza la legalità e sia superata all'omertà
Che non è affatto attitudine Cristian
Ecco ci sono delle indicazioni ben precise ecco poi continua con altre l'indicazione non possiamo non possiamo fare tutta la citazione non possiamo leggere tutta l'agitazione che è oggettiva obiettiva mi pare e che affronta tutta la realtà
In campo regionale
Come accennava il presidente campione non si contano gli interventi e depresso e le prese di posizione rimando a un testo scritto da un sacerdote don Angelo il Lura
Coscienza di Chiesa
Fenomeno di mafia analisi degli interventi delle chiese di Sicilia sulla mafia ecco è un testo ricchissimo del mille novecentonovanta ecco
Dovendo arrivare alla conclusione
Gli limito soltanto accettarlo con fonte di informazione esatta di informazione corretta proprio perché registra tutto il tipo di intervento evangelizzatore tutto tutte le spinte sociali che l'episcopato intende promuovere ecco quest'annunzio questa difesa della verità sull'uomo
Che non viene fatta per dare lezioni agli altri
Senza entrare il dettagliata descrizione si può affermare che tali posizioni Long manca la necessaria autocritica
E l'impegno di cambiamento e di conversione anche per quello che occorre da parte delle strutture ecclesiastiche i vescovi non si mettono in atteggiamento di votare pietre
Anche perché non sempre si possono buttare le pietre ecco in questa in questa proposizione
Della verità del servizio alla verità sull'uomo
Due elementi necessaria la forza la speranza che ci viene dalla resurrezione di Cristo
Ecco perché la Chiesa non può tacere ecco perché non si stanca può fare impressione
Può fare impressione che il cardinale nostro cardinale Pappalardo ecco sia tante volte intervenuto
Se vogliamo capire la forza dei suoi interventi ecco dobbiamo dire che è la voce della chiesa questa Chiesa che non si stancherà mai di proporre
Questa chiesa che non può venir meno alla sua funzione di suscita attrice di speranza e poi ecco l'opera di riconciliazione che accompagna questa proposizione della verità sull'uomo
Il ministero del perdono sono azioni tipiche della chiesa così la Chiesa agisce in questo contesto le opere sociali della chiesa il volontariato
Settori Bellotti
Nel passato e nel presente della chiesa come lo saranno nel futuro lungo i secoli e col mutare delle circostanze e si acquistano significato diverso oggi vogliamo inquadrare pare presenza
Nel sociale da parte della Chiesa tale attività del volontariato nell'ottica del che fare che ci vede impegnato
Il servo di una citazione del discorso del Papa ai giovani dieci anni fa esattamente
Lo scorso mese a novembre qui a Palermo il Papa concludeva la sua presenza con l'incontro con i giovani in piazza Politeama e diceva
La speranza del cristiano è testimonianza gioiosa di Chiesa che annuncia la resurrezione e prepara questa resurrezione con coloro che piangono che sono deboli Piccoli poveri emarginate ma sui quali io chiamavo ogni uomo fa affidamento
Per spezzare l'arco di coloro che si credono forti
Non cede alla tentazione di papà della rassegnazione e del fallimento ma in città proprio a un'azione per rimuovere le vere cause della disperazione
Ecco questa parola del Papa ci permette di collocare questo intervento del sociale della Chiesa questa scelta preferenziale per gli ultimi
Con tutto io la ricchezza semantica di questo termine ecco non soltanto le classiche opere di carità ma gli ultimi antichi e moderne
Ecco
Puntando ad una coscienza rinnovata del cristianesimo proprio a partire da situazioni storiche date il Papa insiste sulla priorità che la realizzazione della Chiesa passi attraverso l'impegno per è con i poveri
Attraverso l'assoluzione piena della loro causa secondo le modalità del realizzazione del vivere civile e democratico la Chiesa cioè deve testimoniare in maniera prioritaria il suo essere avvocato delle necessità della gente
Questa scelta di campo renderà più facile una resistenza religiosa al fenomeno mafioso
Proprio laddove il farsi carico della sofferenza degli ordinamenti solleciterà una coscienza critica nei confronti della politica e delle amministrazioni
La denunzia il richiamo il farsi Voceri che non ha voce è proprio motivato in tal modo
Motivato proprio da questa
Esigenza di animare la resistenza religiosa al fenomeno mafioso tema che richiederebbe ampio sviluppo come del resto i vari passaggi di questo intervento esso ha voluto soltanto porre una base su cui collocare integrazioni arricchimenti altri posti prospettive base di fruttuoso dialogo perché fondato sul luogo
Ho voluto evidenziare la ricchezza la le potenzialità di questa risposta religiosa
Sia straordinaria
Sia e soprattutto ordinaria cioè la fecondità
Della normale attività della Chiesa D Annunzio della verità di testimonianza dell'amore di evangelizzazione e di promozione umana tale fecondità
No auguro anche all'azione ordinaria che
Tanti di voi proprio nel rispettivo ruolo siete chiamati a svolgerlo infine la presenza della chiesa a queste giornate vuole provare quanto affermato dall'esordio della gaudium etti spesso
Le gioie e le speranze
Le tristezze e le angosce degli uomini d'oggi
Dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono sono pure le gioie
E le speranze e le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo e il nulla vi è di genuinamente umano che non trovi ecco nel loro cuore
Le loro comunità in fa la loro comunità infatti è composta di uomini il quale riuniti insieme nel Cristo sono guidate dallo Spirito Santo nel loro pellegrinaggio verso il Regno del Padre
Ed hanno ricevuto un messaggio di salvezza da proporre a tutti perciò essa la chiesa si sente Real
E con la sua storia anche la chiesa di Sicilia vuole vivere in pienezza e con fiducia tale esaltante programma
E sarà ben lieta di accogliere tutte le opportune suggestione che scaturiranno da questo convegno grazie
Grazie eccellenza
Vorrei dare la parola all'anno sindaco di Palermo
Facendo dei lavori o per un compito certamente difficile
Inizia proprio in questi giorni
E certamente sarà segnato da un impegno costante nei confronti
In questa battaglia che continua che dobbiamo cercare di vincere assieme
La Nicola bello
Grazie Presidente nell'opportunità che mi viene data impegno difficile
Per una città difficile
In una città difficile
Io credo che questa città
Al di là del fatto che oggi esplodere invisibile
In maniera
Grande forte
Una nuova coscienza non una nuova coscienza una rabbia della gente una mobilitazione una presenza dei cittadini
Ideale età che sembravano non esserci o che probabilmente erano nascoste riguardano il fatto che questo sport oggi è una città che invece secondo me ha espresso sempre realtà e in questo impegno importante non a caso la città di Palermo è stata assegnata
Da omicidi da vittime da stragi che hanno riguardato per larga parte
Cittadini di Palermo il quale hanno avute hanno avuto ruoli compiti nelle istituzioni nelle diverse istituzioni e in queste istituzioni sono stati i punti di riferimento e di attacco contro un fenomeno come quello che la mafia
Che per certo per un certo periodo è sembrato assolutamente
No imbattibile
Non sappiamo che non sono tra gli ottimisti fra coloro che dicono che fra due anni ma mafiosa la battuta fra un anno e mezzo fra tre anni da questo punto di vista non credo
Per l'invasore anzi che non bisogna abbassare la guardia neanche per un istante
Perché il fenomeno è presente la mafia a Palermo
Dispone di grandissimi capitali arriva permeare o comunque tenta di permeare talvolta riuscendoci anche i gangli più delicati della pubblica amministrazione
Governa il territorio
In maniera precisa non c'è passaggio comunque influenza fortemente il terreno governo del territorio non c'è passaggio non c'è l'operazione che riguardi aree edificabili
Che venga fatto senza che ci sia il passi ambientale così si chiama passi ambientale
Cioè le famiglie che presidiano una zona o che governa una zona hanno da noi passi il permesso di effettuare una compravendita di aree edificate
Questa è la realtà
Nella quale ci muoviamo oggi ingenti capitali che poi vengono investiti in attività lecite omaggi che vengono fatti a spietati killer re che al termine di una luminosa carriera quando non li ha portati in galera
Vengono gratificati con la il regalo di un'impresa acquistata iscritta all'Albo nazionale o regionale P tre cinque miliardi e può fare appalti e lavori con la pubblica amministrazione senza che questo
Dette crea diciamo problemi e vi lascio immaginare che cosa significa avere in mezzo ad una imprenditoria sana la presenza anche di questo tipo di imprenditori che si muove con capitale di un certo tipo con metodi di un certo tipo con intimidazione del tipo che conosciamo cioè queste una realtà assolutamente palpabile perché dipende ipoclusia diciamo non palpare questa realtà
Deve anteporre sia
Per esempio pensare che il governo degli appalti il problema degli appalti si risolva
Si poteva risolvere facendo Medea l'imprenditoria dal nord
L'importante per tecnologie per esperienze per capacità finanziarie la prima cosa che veniva fatta era il pass ambientale cioè la sicurezza dei cantieri e la sicurezza dei lavori
Che venivano contrattate vengono venivano diciamo
Contrattate nella zona
E se non c'era questa contrattazione non si cominciava di nuovo questo è un dato reale cioè rispetto al quale credo che chi abbia conoscenza o perché è tecnico perché è amministratore o perché vive nella città o nella nella Sicilia nella provincia di Palermo si trova a misurarsi con questa con questa realtà e la legge sugli appalti importante e spero che venga fuori al meglio
è un impegno del del Governo un passaggio importante togliamo
Dal Comune x di mille ottocento abitanti con quindici o sedici consigliere comunale la possibilità del dovere fare apportare una strada di cinquanta miliardi che ha solo perché ha inizio in quel territorio a pranzo da quel territorio
Viene delegate gestita dal comune di mille ottocento abitante
La cui cifra
Fa impazzire solo a leggerla chi è che diciamo ma il cervello molto ben fermo se diventa un elemento di distorsione della vita e della pubblica amministrazione o parlo con grande franchezza senza nascondere senza pensare dire cose drammatiche speciale credo che dica cose
Assolutamente assolutamente normale ed oggi
Scorporare dare un'autorità unica tecnica questa cosa degli appalti la gestione tecnica non le scelte che avrà circa le indicazioni
Attengono al scelte politiche e scelte di il respiro a scelte di progetto di pormi progetto non tecnico di progetto economico
Scelte di programma e queste sono e il ruolo che la classe politica la gestione e l'indicazione o la gestione pratica va affidata
Va affidata a queste strutture sulla quale dobbiamo vigilare con la rotazione con con l'attenzione sulla conduzione dei lavori sull'esecuzione dei lavori perché non si ferma lì
Cioè l'opera la la presenza mafiosa non è soltanto nella fase dell'appalto o del finanziamento ma dalla fase della conduzione la intimidazione direttore dei lavori
Le pretese le richieste queste sono una serie di cose quando lei riprese
Hanno sentono addosso giustamente la pressione di
Come dire i politici Fellone cioè traditore del loro mandato che chiedono emolumenti tangente eccetera
Queste una presenza pesante ce n'è un'altra quella della richiesta sempre ambientale cioè sul sui cantieri sui lavori c'è una ne scelse una richiesta pressante che è una qualcosa alla quale si ottempera da parte della imprenditori dello di alcuna non esente da subisce una parte l'inventore io credo tutta subisce questa questa pressione Kalocsa questa il il nemico l'avversario col quale si misura una città una regione è un avversario forte è un avversario che è stato colpito in questi ultimi anni da una legislazione attenta da una legislazione che per certi versi
E stata accettata di buon grado anche se qualche volta lo diceva di essere ministro Martelli ma lo diceva il presidente Amato in una quando è venuto a Palermo e per il sindaco
E io consigliere comunale semplice diceva la mia cultura mi porterebbe a non poteva accettare una legislazione di questo tipo per quanto riguarda alcuni aspetti della Carinzia che vengono meno
E però la condizione del Paese la condizione la presenza l'impegno è talmente forte che anche se per tre anni eccetera io mi sento di proporre di accettare una legislazione di questo tipo cioè forte diciamo spregiudicata diciamo una legislazione che ha che tiene conto non soltanto di una garanzia la tu senso di una di un fatto culturale ma anche di un fatto reale di un impatto di un impatto reale allora questa è la strada nella quale noi lungo la quale noi ci dobbiamo muovere
E presa di coscienza e se n'è andata prima si ostentava no le compagnie le fotografie le questioni si sprecavano oggi la gente ha capito
La le migliaia e migliaia e migliaia di persone che hanno reso omaggio alle salme di Falcone e Borsellino della scorta dopo Spd non sono state invitate da nessuno si sono mosse dalle loro case
Si sono mosse dalle borgate dal centro dai paesi autonomamente per portare un omaggio
E cercando di non farsi vedere di non farsi ritrarre per perché era uno se erano omaggi spontanei non senza bisogno di pubblicità o di declamazione allora
Se l'impegno e questo è tanto grande
Ed è tanto difficile io penso diceva non ho altro da aggiungere a quello che diceva onorevole Rizzo per quanto riguarda i male i guasti della città uno per tutti il governo del territorio cioè Palermo non ha più territorio
Cioè il territorio è stato distrutto da un piano regolatore dissennato approvato nel mille novecentosessantadue con grandissima responsabilità della cultura palermitana
Perché
I politici cattivi politici
Non sanno disegnare piani regolatori danno indicazioni per potere speculare sui piani regolato ma credo che ci sia anche una dignità e un prestigio di chi firma e di chi redige
Piani regolatori di una grande di una piccola città o di un piccolo comuni questa è una grande responsabilità e la gestione
Oltre la genesi poi la gestione che ha peggiorato la realtà e veniva
Diciamo portata espressa da quelle piano regolatore generale oggi si sta cercando di mettere rimedio io approfitto il presidente all'assemblea al suo Presidente della Regione
Qui abbiamo un piano particolareggiato del centro storico che va sette mesi non riesce ad avere il visto il comitato regionale dell'urbanistica solo una battuta ne approfitto
Alla lo cerchiamo di accelerare i tempi ci aiuta anche a potere consentire una una rinascita della città in questo settore allora io concludo mi quando concorre facevo soltanto un cenno qualcuno parla di separatismo
Qualcuno si riprendono discosti io credo che i siciliani separatisti non sono ci fu un momento in cui ritenevano di essere
Abbandonati di essere stati
Bistrattate Kosovo sono stati e continuano ad esserlo
Per sette non è il problema del meridionalismo da da piagnisteo Accattone penso all'intervento straordinario del Mezzogiorno che in realtà sostituiva l'ordinario può se facciamo il conto di quanto era l'intervento straordinario per la Sicilia vediamo un intervento ordinario per il Veneto per il Piemonte ci accorgiamo che non c'era l'ordinario e c'è lo straordinario ma questo fa parte di una polemica che non voglio riprendere ed è un ragionamento che appartiene forse alla alla storia di questo dopoguerra comunque alla storia dei rapporti relatrici lavoro stato nostro io credo che profondamente si sentono i siciliani impegnati
E anche negli anni del cosiddetto separatismo sigle cosciente nobile ci furono Canepa fino che era aprire altri e però c'erano anche delle frange che volevano precipitare la decidere una condizione
Che ora non non so dove ci avrebbe ci avrebbe portato perché se separatismo era Giuliano era
Le disse di Giuliano qualcosa di simile o separatismo erano i cortei che attraversavano Palermo dove le carrozze erano piene di tutti i capibastone della borgata palermitana insorgono
Le fotografie che parrebbe quello era un separatismo che non era nobile che non aveva niente neri di disegno di politico non aveva radici culturali erano altra cosa cioè si voleva creare qui io una Vandea da governarsi con i metodi
Che non erano certamente quelli della democrazia
Allora e concludo veramente per questo compito è necessaria un'alleanza cioè necessaria un'alleanza delle forze che sono in campo per battere la criminalità mafiosa ma per pensare anche a un recupero ad una rinascita di Palermo della Sicilia sul piano economico sul piano morale
Sul piano culturale sul piano complessivo e l'Alleanza deve essere fra le forze politiche che si devono profondamente rinnovare
Devono capire dobbiamo capire che la gente non ne può più vuole interlocutori certi facce serene gente che si dedica per servizio alla politica e questo devono essere uno dei perni dell'alleanza le forze sociali
Imprenditoriale la imprenditoria veramente titoli a Savall imprenditoria di rischio le forze sindacali la chiesa per quello che rappresenta in una realtà come quella della città di Palermo della Sicilia quando parlo di alleanze non intendo parlare di giungere di governi questi sono momenti il raccordo ed il rapporto momenti di un'alleanza l'alleanza sono fra le forze in campo nella società fra la gente che importanza stare in una Giunta uno starci
Essere in maggioranza e un governo regionale o comunale o all'opposizione se il disegno però è quello complessivo di concorrere ad un rinnovamento e la società quest'impegno a contro la mafia l'Alleanza deve coinvolgere i movimenti
Perché coinvolge visti i singoli cittadini che non possono delegare a nessuno quelle che sono funzioni e ruoli propri deve portare ancoraggio anche nelle proprie scelte al coraggio dell'impegno
Cioè non è possibile non ci può pensare il politico il poliziotto l'investigatore il magistrato soltanto a battere la criminalità mafiosa lo sviluppo economico non ci può pensare all'assessore la Regione soltanto cioè non ci può essere una bella
Perché se si dato comunque una delega per tutto allora si finisce col perdere il ruolo autonomo allora la distanza fra il palazzo cittadino diventa grandissima questo
E il senso di chi si muove secondo me in pole diresse sedi il messaggio del messaggio dell'idea che ho così che voglio mangiare anche al Bellaria di essere sindaco o meno dell'apporto di consiglio meno delle tutte le maggioranze all'opposizione c'è bisogno di alleanze non c'è bisogno di contrapposizioni di lacerazioni di veleni la contrapposizione ci deve essere ma con chi ha una visione diversa
Dello stato della società della comunità dei rapporti dei rapporti all'interno di questa società certamente chi è che non si riconosce in questi valori è chiaro che non può che essere in contrapposizione ma chi è che si riconosce in questi valori
Deve fare parte di un'alleanza di cui la nostra città la nostra regione hanno assolutamente bisogno grazie
E in sala il prefetto di Milano l'eccellenza Rossano e gli rivolgiamo una cordiale saluto
Ecco no e anche il sindaco dirà perfetto il sì no cammino assieme questa parte importante il quale è stata più forte dalla nebbia ed è arrivato
Quindi lo sappiamo
Coca-Cola la parola sua eccellenza dice
Saluto il presidente campione l'eminenza il vescovo Cristina
Le autorità gli amici
In particolare rivolgo un saluto agli ospiti stranieri che ho visto qui sempre di seguire con grande attenzione i nostri lavori ho visto l'accademico delle Scienze della Russia Vladimir cui Brianza effetti era il migliore a degli M nella senatrice dicastero Voltri del Consiglio d'Europa ridipintura Kendal tutte persone con le quali ho avuto occasione di lavorare in numerosissime occasioni esattamente nello studio e nella ricerca di azione sul piano internazionale per la lotta alla criminalità organizzata
Io sono venuto qui con una triplice in pensione che credo che sia comune tutti i convenuti
Volevo rendere omaggio agli amici scomparsi che così il loro sacrificio ci hanno consegnato la strada da seguire
Volevo apprendere molto importante sentire dalla viva voce di quelli che sono impegnati nei vari settori che devono convergere in questa strategia
Quello che loro hanno ha preso dalle ultime esperienze quello che loro hanno in mente come prossimi sviluppi e da ultimo avevo anche l'intenzione di contribuire con undici ho portato personale
Ho adesso mi rendo conto a questo punto dei nostri lavori che il mio contributo può essere minimo o addirittura nullo
E questo me lo fanno pensare varie cose
Prima di tutto potrebbe apparire questo mio intervento una nota dissonante per vari motivi il primo i tutti perché io sono fuori quadro
Ero in lista per intervenire sulla risposta delle istituzioni e in particolare quella dell'autorità giudiziaria
Cambiar nome di posizione nella programma ritengo che gli organizzatori non abbiano avuto che io cambiassi anche il tema del mio intervento quindi praticamente non sono in perfetta consonanza con quelli che hanno parlato e parleranno oggi
Ma mi preoccupa una altra questione Mistani suonando inutilmente loro sferzante e giocoso detto inglese che dice è stato attento non parlare ai convertiti perde del tempo
Io ho paura che in questo momento io mi rivolgo ai convertiti cioè a persone che sono più convinte di me
Di quello che dobbiamo fare e convertiti sapienti perché sanno meglio di me quello che occorre fare del resto lo abbiamo sentito in questi giorni
E non voglio marcare macchiarono incerto del peccato terribile di ripetere quello che è stato già detto lo farei in maniera sicuramente
Meno brillante meno precisa meno penetrante di quello che è stato invece l'enunciazione di quelli che mi hanno preceduto e probabilmente quanto diranno quelli che seguiranno
Ed ecco quindi il mio imbarazzo
Credo che voi lo considero erette per
Non dico per assolverli lacerto per attribuirmi delle circostanze attenuanti
Qui devo dire subito che io sono stato più volte in Sicilia negli anni passati a parlare di mafia
Partecipando ad incontri vede il tipo di quello che ci vede qui riuniti oggi e ricordo pure che l'ultima volta che lo feci fu proprio in compagnia di Falcone qui a Palermo
Noto ovviamente come tutti quelli che sono intervenuti hanno detto anch'io
Delle profonde differenze mi pare che l'attenzione sia molto più elevata più vigile la partecipazione più sentite e direi anche più numerosa non cerchio l'accuso nessuno se dico che l'ultima volta che fu e che qualche anno fa nella mia veste di responsabile dei programmi per la lotta al traffico internazionale che le prove dell'ONU
L'Assemblea era praticamente vuota e l'attenzione mi parve molto distratta anche se Falcone aveva delle cose molto importanti da dire
Quindi evidentemente non tanto la qualità e l'importanza delle cose che si dicono che suscita attenzione ma direi anche il momento in cui queste cose si dicono e questa mi pare la cosa più importante di questo attuale frangente voglio partire da una considerazione
La Sicilia
Che sembra essere l'unica regione al mondo afflitta da un problema di criminalità organizzata di altissimo con di altissima consistenza
Non è a mio parere
La sola area che ne è affetta a questo livello
Direi che la caratteristica della Sicilia
E la situazione di conflitto che c'è fra la società civile e la società mafiosa
Non si spiega altrimenti il numero dei morti sarebbe molto interessante e già è stato fatto un tentativo da alcuni da ultimo anche da Aldo Rizzo
Vedere in quale momento si sono avute queste vittime sacrificali chi erano e in collegamento attuale dei loro comportamenti e delle loro azioni
Vi renderete conto allora citato io sono napoletana per carità lungi da me voler fare un raffronto in cui Napoli esca sconfitta
A Napoli anche il suo bel fardello di Criville Rita organizzata non a bordo di questo tipo non a un confronto armato di questa violenza e di questa virulenza
Ma io non voglio pensare solamente a Napoli che è la cosa che prima di tutti mi viene alla mente penso a numerosissimi i Paesi dell'Est e dell'Ovest del mondo e anche a Paesi che sono hanno voi abbastanza vicini
Dove la presenza di criminalità organizzata sta per Nando questa penetrando le strutture della società civile e dove manca una reazione visibile
Sarebbe un discorso molto lungo che mi porterebbe fuori dal mio tema specifico ma è bene che io lo dica come direi panorama di fondo delle cose che voglio poi collocarvi all'interno
Quindi la Sicilia secondo me deve essere guardato un po'come un laboratorio come un teste
Dove fra l'altro lei contraddizioni la gravità della situazione sta venendo a galla in tutta la sua dimensione dove ormai si riescono a vedere distintamente cose che sono state finora nascoste dalle nebbie della disattenzione o dell'ignoranza voluta
Forse se c'è
Una situazione che in qualche maniera si può rapportare a quella della Sicilia e la situazione della Colombia un Paese che mi sta molto a cuore dove io ho avuto occasione
Di gestire molti programmi di prevenzione di reazione alla criminalità organizzata
Bene
Io ricordo per esempio che basterà questo il giorno tristissimo
In cui i mafiosi colombiani circondarono il palazzo di giustizia dove sedeva la corte di cassazione
E stava prendendo in esame un caso di estradizione penetrarono nel palazzo e trucidarono tutti i membri dalla Corte Suprema
Allora l'agenzia di cui era responsabile senti che qualche cosa si doveva fare
Per immediatamente direi riportare un minimo di tranquillizzazione in quella società turbata quella coscienza turbata di quella società
E non fu difficile raccogliere decine di migliaia di bambini delle scuole che con le bandiere delle Nazioni Unite cantando l'inno alla gioia di Beethoven nella stessa piazza dove pochi giorni prima era avvenuto questo massacro
Questo stava a dimostrare la vitalità di quella società la sua capacità di reazione il suo coraggio
Quel coraggio che abbiamo sentito definire da Pino Arlacchi con riferimento ad Aristotele come questa virtù intermedia fra prudenze baldanza ed è un tema su cui tornerò nel mio breve intervento subito dopo
Quindi la Sicilia un teste importante
Dove è questa disgrazia non è più subita in silenzio e dove ancora di più non è più partecipata che abbiamo sentito
La voce ferma della chiesa che non ci chiamarla rassegnazione ma che ci chiama alla a reazione
Ma io qui e mi richiamo a quello che ha detto da ultimo il sindaco
Devo giustificarmi di una colpa che mi è stata attribuita
Il
L'onorevole Scotti e quando era ministero o subito dopo non era già più ministro in un convegno in cui io purtroppo non potete partecipare ma incontro fu chiesto di mandare una dichiarazione scritta una relazione scritta che io mandai
Mi accusò di superficialità nel sequestro di Gennaro è un superficiale perché ha detto che la mafia si può vincere in due anni oggi utili
Ebbene io sono confortato oggi ho il coraggio di ripetere quella che ritengo una mia convinzione
Del resto o l'autorevole avallo di Buscetta che ha detto pressappoco la stessa cosa nella sua ultima intervista la Baudo direi ancora più qualificato dei colleghi e lo abbiamo sentito attraverso la relazione Giordano non mi aspettavo un'affermazione del genere da parte dei colleghi che sono in prima linea direttamente operanti all'interno
Di questo fronte l'abbiamo sentito adesso da Aldo Rizzo
Gli ho detto che la mafia si vincerà in due anni e ha detto che la mafia si può vincere in due anni
E vediamo come e perché teniamo presente che quando si prospettano delle condizioni per poter pervenire a una vittoria
E quelle condizioni si lasciano disperdere dissolvere è molto più facile che a quella vittoria non si pervenga più questo dico per questo che siamo in un momento di tragica importanza
Perché abbiamo assistito e abbiamo sperimentato cambiamenti profondi che si risolvono in circostanze estremamente favorevole da cui dobbiamo trarre immediato tempestivo definitivo vantaggio
Che vuol dire annientare la mafia e qui voglio essere preciso non dico che si possa fare come la scopa che pulisce la casa una pulizia che duri poi a lungo percento no
All'Inter la mafia vuol dire distruggere le attuali e strutture quelle esistenti ma poi più volte abbiamo sentito l'espressione non abbassare la guardia poi vigilare vigilare perché non si riproducano le condizioni che ci hanno portato alla situazione attuale condizioni che ormai conosciamo molto bene l'assenza dello Stato che si era risolta in una mancanza di protezione di limiti ritti non solo dire ai diritti di libertà ma diritti all'esistenza la compressione di questi diritti e l'impossibilità di rivolgersi a un'autorità credibile perché formalmente all'autorità purtroppo ha continuato ad esistere meglio sarebbe stata se fosse scomparsa perché forse se ne sarebbe invocata una presenza nuova
La mancanza di un'autorità credibile a cui ricorrere e quindi ovviamente la diversione verso l'alternativa bellissimo oggi è stata pronunciata l'espressione questo un Welfare State della mafia questa mafia come contrapposizione
Non tanto come contro vasti come contro lo Stato come potenza ma come contro lo Stato come un Welfare State e questa per me è stata un'illuminazione ci spiega molte cose
Presidente
Necessità di una vigilanza permanente o se quindi presenza dello Stato sedi dove si può fare immediatamente ricorso per la riparazione dei torti creazione di opportunità economiche è stato detto più volte gli ho detto che non vorrei ripetermi
Cessazione di quella situazione di disattenzione di cui ci siamo resi responsabili pensiamo all'ultimo quarantenne non quarantenni
E più ancora immediata reazione ogni volta che si col che ha uno sfruttamento dell'influenza mafiosa per qualsiasi finalità specialmente per finalità politiche
Non vorrei interferire io qui con episodi che si riferiscono alla mia vita alla mia situazione personale però mi pare emblematico ricordare che quando io
Non moltissimi anni fa parlo cinque sei anni fa
Pensando che fosse forse il momento di rientrare in Italia credevo di aver fatto decentemente il mio lavoro all'estero sugli attivato dalla posto vacante della Procura della Repubblica di Roma
E mal me ne incolse mi candidai per quel posto
Avvenute aveva Quintieri sepolto da ridere la mia storia giudiziaria
Era avvenuto che pochi giorni prima a Vienna dov'era la mia sede un cronista del giornale il sabato mi aveva intervistato le purtroppo l'intervista apparve in Italia proprio in quei giorni
Avevo niente di meno detto in quell'intervista che a mio parere se la mafia esisteva che allora pareva che qualcheduno ne dubita sì
E se la mafia veramente esercitava un'influenza e un controllo sul territorio c'era da ammettere che sicuramente la mafia poteva avere anche influenzato il voto avere addirittura delle sue espressioni in corpi elettivi
Bene fu aperto un procedimento penale nei miei confronti atti relativi a ci furono interpello interrogazione parlamentare ricordo quella veemente dell'onorevole Biondi a cui io non voglio male per carità forse io deputato avrei fatto lo stesso cui si diceva come si era permesso questo magistrato italiano
Che veniva che parlava dall'estero è già del Genoa infangare
Le istituzioni italiane dicendo addirittura che si poteva sospettare una presenza mafiosa all'interno dell'istituzione gli pare che qualche cosa è cambiato insomma quindi devo in definitiva dichiararne né soddisfatto
Ma io credo che sia importante comparare ieri oggi per riuscire a capire veramente la cosa è l'analisi comparativa che ci fa capire meglio ecco
Io ho sentito orripilante vi devo dire quella bellissimo passaggio che è quella Serrone di Pino Arlacchi ha tirato fuori di Giuseppe Lo schiavo
Giacché lo schiavo è stato per me una delle vie figure ideali pensate che io sono entrato in magistratura per aver letto Piccola pretura me innamorai talmente di questa funzione attraverso lo schiavo che poi ho voluto conoscere
Quello che ci ha letto Pino lo spiava Ken Tee Pino Arlacchi che risale al mille novecentocinquantacinque e quindi una dimostrazione estremamente importante
Di quand'era l'atteggiamento culturale basato sui avanza su mancanza di valutazione e forse anche su una realtà in gran parte differente
Perché ricordiamoci che il confronto diretto che grazie a Dio è quello che perderà la mafia con le autorità
Rimonta agli ultimi anni cominciamo con Terranova cominciamo con nato corregge la mafia prima era stata una organizzazione che aveva sfruttato
L'establishment abbia cercato di conviverci aveva cercato di nominarlo poi per una serie di questioni non voglio fare qui il criminologo si è messo sulla via del confronto diretto
Della via di tentativo di condizionare direttamente il potere sia il potere non si lascia condizionare di distruggere gli uomini che quel potere rappresenta e la via della perdizione evidentemente e questo certo non è vera ai tempi in cui
Lo schiavo scriveva quella passaggio
Che cosa c'è di diverso nella realtà di oggi anche questo l'abbiamo sentito
All'interno del sistema formale cogliamo una legislazione che ha portato innovazioni veramente coraggiosi veramente nuove assolutamente impensate
E questa legislazione è stata anche la base di strutture completamente nuove
Parliamo della dia la Direzione investigativa antimafia parliamo della Direzione nazionale antimafia antimafia che e delle direzioni distrettuali antimafia
E quegli a Molgora sempre nell'ambito della capacità di reazione del sistema un'accresciuta professionalità all'interno della magistrature dei corpi di polizia e una decisione operativa di cui prima non avevamo colto riscontro
Ho devo dire a proposito perché nulla venga rimanga oscuro nascosto in questo confronto aperto che stiamo avendo
Che nel campo della ristrutturazione istituzionale rimane ancora moltissimo da fare
Io che ho avuto l'occasione di veder lavorare da vicino i colleghi impegnati sulla prima linea del fronte specialmente quelle delle direzioni distrettuali antimafia
Vi posso dire che quello che hanno ottenuto in questo tempo
E che con un indicatore estremamente grossolano
Possiamo calcolare attraverso un migliaia di arresti abbiamo sentite che dal tredici per cento degli ingressi in carcere si è passati al quarantacinque per cento gli ingressi di mafiosi guardate è un indicatore sconvolgente
Ebbene questo è stato tenuto in una situazione
Che non è esagerato definire disastrata le procure della Repubblica impegnate sono disastrate e questo sta avvenendo questi grandi risultati e stanno avvenendo in condizioni estremamente miserevoli di organizzazione strutturale
Questo mi fa capire che cosa si potrebbe e si potrà raggiungere fatemi usare il futuro con fermezza
Quando finalmente metteremo mano anche a rimediare questo disastro che è sotto gli occhi di tutti andate a visitare la Procura di Palermo e vedete se io dico Bucci
Ma dietro a tutto questo forse provocato da questo o forse anche matrice di questo sistema mia sistema a doppia via
Cioè un profondo cambiamento culturale
La provocazione ha offeso la nostra società civile la provocazione non è più sopportabile Falcone e Borsellino non dovevano essere uccisi errore gravissimo si è detto basta
E queste ringraziamento più grande che dobbiamo rivolgere a queste persone che con il loro martirio hanno veramente aperto la via verso un successo finale
Ed è una cambiamento culturale che avendosi permeato la società civile
A direi contagiato anche le istituzioni che il collega Beria sa quanto io credo all'influenza
Di quello che avviene nel settore culturale e sociale sul funzionamento delle istituzioni nonostante che il le grandi dottrine non ci consentano di affermare questa verità perché l'istituzione dovrebbe funzionare al suo pieno indipendentemente dall'influenza sociale esterno specialmente quando parliamo di obbligatorietà dell'azione penale eccetera
Un indice importante un indicatore importantissimo
La collaborazione dei pentiti signore e non mi si venga a dire ecco il pericolo di certe analisi storiche
Che il pentito c'è sempre stato io ricordo ebbero con Gerhard Müller hanno Yorker nel momento in cui valacchi comincio a deporre in America di fronte alla speciale commissione il grande pentito valacchi
Abbiamo sentito che addirittura e nel nell'anteguerra abbiamo avuto fenomeni di pentitismo qui in Sicilia e gli abbiamo sentito anche la storia straziante di un pentito del dopoguerra non creduto e lasciato nelle fauci
Degli abolite dalla mafia
Ma quelli erano trasgressioni quelli erano tradimenti
Oggi noi abbiamo questo che abbiamo chiamato pentitismo e che io definirei disgregazione culturale del fenomeno mafioso
Questo è l'esatto contrario del fenomeno mafioso noi diciamo un Beretta hanno fatto bene l'inglese a non tradurre questa parola chiamarla Coco onside Evans l'omertà non è altro che il Codice del Silenzio mafia vuol dire silenzio parlare vuol dire antimafia
E qui la questione dei due anni
Quando una cultura in questo caso si trattava di una sottocultura che ha vissuto del suo uomo moltissimo e questa è stata la madre che non ha consentito a nessuno di allontanarsi
Dagli ambiti in cui erano entrate erano restati prigionieri quando una cultura comincia a disgregarsi procede la sua distruzione in una forma geometrica
Se noi ci fermiamo diamo una possibilità di direi a questa cicatrice aperta da cui esce questo marciume di rinsaldare zia di richiudersi guai se noi quindi se non vinceremo la mafia non dico in due anni ho detto oggi utili
Correremo il rischio di convivere con la mafia per altri cent'anni ora che c'è questo fenomeno forte di controcultura mafiosa di disgregazione di quella cultura è il momento che dobbiamo agire d'altra parte signori quasi duecentoventi
L'avete letto i verbali ci hanno detto che sono c'hanno detto dove stanno c'hanno detto cosa fare
Si tratta solo di lanciare adesso lei eserciti i nostri eserciti che pure abbiamo Asli darli e a portarli in zone dove non possono più l'etere
Ma e quindi sinistro su un una nota che sempre in tutte le mie Sonate
Ma noi non possiamo pensare di vincere
Se non diamo attenzione sufficiente al fenomeno della intimidazione abbiamo sentito correttivi ripetere ancora una volta la definizione di coraggio
Abbiamo letto anche in memoria di Falcone beati quei popoli che possono sopravvivere senza eroi ebbene io vi dico comunque
Che sarebbe folle aspettarsi la presenza di eroi in magistratura è di oggi la notizia di un sostituto procuratore di Reggio Calabria avete letto anche il nome di ripetere
Che ha chiesto il trasferimento perché è stato minacciato doveva essere il Pubblico ministero in un importantissimo processo che si celebra il Giorno
Io fra i miei colleghi alla Cassazione magistrati distinti dissidi magistrati ottimi giuristi e che svolgono perfettamente il loro dovere ebbene sono approdati alla spoglia all'altro allora non lì dove la Cassazione
In fuga
Da altre zone in cui esercitavano la loro funzione sotto la spinta della intimidazione
Signori io conosco per averlo sperimentato personalmente in varie circostanze della mia vita
L'impatto della paura sulla nostra capacità professionale e sulle nostre decisioni
Non lo sottovalutiamo e non commettiamo l'ingenuità di chiedere eroismo di chiedere coraggio a coloro che sono impegnati cerchiamo piuttosto di risolvere questo problema con rimedi istituzionale vedete il rimedio istituzionale più semplici mi dovrei parlarvi a lungo di quello che è avvenuto in Colombia di quello che sono non riuscito a fare attraverso il Parlamento andino eccetera eccetera questo tentativo di spersonalizzazione della funzione
Requirente vedete la polizia può operare magnificamente perché la polizia è un'istituzione in cui all'interno del quale gli uomini si confondono
Ogni tanto c'è
Una il papavero più alto degli altri parliamo del Gianni De Gennaro per esempio norma Gianni De Gennaro estrarrà difeso perché l'istituzione in cui vive può permette di essere stati peso
Maggiani e fungibile con altre centinaia di migliaia di colleghi che opera all'interno di una istituzione
Dove i poliziotti non hanno facce
Il giudice invece a nome cognome Indirizzo si conoscono i familiari chi sono i figli dove vanno a scuola e così via non è possibile
Che questo soggetto eserciti una funzione di con Thomas però di fronte a un'organizzazione senza volto che agisce nel buio e dal buio che colpisce quando vuole
Con l'efficacia che noi sappiamo
Bisogna cercare di tutto per per personalizzare almeno la funzione del Pubblico ministero
Mi meraviglio che i magistrati non lo crede di no io so quanta paura hanno e so quante sentenze e decisioni non sono quelle che dovrebbero essere o avrebbero potuto essere per l'influenza
Di questa intimidazione non le faccio colpa a nessuno faccio colpa a noi stessi che non siamo capaci di capirlo abbastanza e di richiedere al sistema quello riforme vedete il pull e dei magistrati è già un passo perché su questo evidentemente il pool e l'ho sentito dire in questi giorni forse sfuggito forse il collega giordano che l'ha detto
Ha detto il pool serviva anche a spersonalizzare aiutato questa parola importantissimo vuol dire che questo anche senza essere stato sistematizzato è stato percepito
Ebbene c'è la possibilità c'è la possibilità di andare avanti in questo sistema ci sono molte idee ci sono molti studi io ne ho parlato altre volte
è inutile parlarne ancora qui
Potrei a questo punto se mi concedete ancora pochissimi minuti ecco dire qualche cosa sulla
Importanza
Di questi strumenti che ci siamo creati con la nuova legislazione facendo riferimento per rimanere nel mio settore impartite quello dell'istituzione giudiziaria in particolare alla direzione nazionale antimafia
Della legislazione che ha dato vita a questa struttura
Una legislazione che io Poggi dovrei dire straordinariamente appena
Al punto che si può si presta a due letture completamente contraddittoria
Se la vogliamo leggere nel senso di diminuire al massimo il valore di questa nuova struttura basterà che notiamo che si dice nell'ambito della procura generale quindi non è nient'altro che la procura generale
Che si consideri la competenza attribuita alle direzioni distrettuali antimafia e che non sono nulla di nuovo ma si è detto semplicemente che nell'ambito delle procure
Delle sedi miei capi luoghi di Corte d'Appello alcuni magistrati fanno alcuni processi
E si potrebbe dire quindi che non c'è stato nient'altro che un'estensione della competenza territoriale
Attribuita da alcuni magistrati del capoluogo nei confronti di alcuni reati ma
Quali attività e data questi magistrati che guardate queste risvolto interessante che la stessa legge dice sì che devono fare queste cose macché però possono fare anche continuare a fare gli altri a trattare gli altri affari negli uffici
E per arrivare al massimo direi dell'annullamento di un'idea enunciata e poi soppressa addirittura i magistrati che non fanno parte della Commissione antimafia possono
Se ci sono le mezze c'è la necessità trattare i casi che i magistrati dell'Antimafia dovrebbero trattare allora come vedete basta perpetrare un po'generosamente quelle in casi particolari deve e allora si vede che è un certamente non esiste non esiste più niente
Ma
Si può ancora andare avanti in questa lettura che direi una lettura negativa una lettura di minimizza ante fino a portare alla esclusione per esempio norma veramente ambigua e pericolosa doppia lettura quella che dice che tutta questa normativa si applica ai processi nuovi e non a quelli già in corso adesso basterebbe pensare che stiamo parlando di reati associativi e se non vogliamo avere una nuova riformulazione della
Separazione dei processi e della connessione lo possiamo dire che tutti i reati di cui trattiamo e continueremo a trattare nel prosieguo dei prossimi anni sono tutti processi già cominciato e tutti questi non si trasferì vennero quindi alla nuova struttura ma rimarrebbe
Azione
E io direi che così facendo potremmo intravedere in questa legislazione addirittura una prefigurazione di una diversa struttura del Pubblico ministero
E qui uno dei delle vie non dico idee fisse perché non ritengo di essere matto su questo ma una delle mie idee costanti dei punti mai abbandonati
Non ci scambiammo un temiamo per l'indipendenza del pubblico ministero e per la sua subordinazione al sistema politico all'esecutivo quando parliamo di riorganizzazione del pubblico ministero in una struttura verticale di una struttura organica
In una struttura gerarchica io non credo che ci sia nulla di scandaloso e di terribile
Ma che viceversa solo in questo modo potremo muovere uno strumento agire e comparabile sul piano strategico alla forza mafiosa
Ma come si può condurre una battaglia che richiede sicuramente disegno strategico senza vede una possibilità
Di movimento strategico delle forze che abbiamo in mano se ciascun Pubblico ministero rimane un organo indipendente padrone di se stesso e della sua azione
Ma questo discorso poi si collega con un altro discorso e cioè con una necessità di una riformulazione
Del principio sacrosanto a cui io credo che penso non debba essere abbandonate non possa essere abbandonato anche per costrizione costituzionale che è quello dell'obbligatorietà del pubblico dell'azione penale
Ma nascondemmo hanno gli stessi una grande verità segno rassicurò che tutti i procedimenti più moderni e che hanno avuto maggiore efficacia
Nella lotta alla consistenza mafiosa di questo momento
Sono stati condotti tutti sulla base di una concezione molto aperta molto diversa
Dell'obbligatorietà dell'azione penale non si è trattato più di intervenire immediatamente nei confronti di quell'unico caso nel momento stesso in cui emergeva una sospetto di responsabilità
Ma c'è stata una capacità di attesa una capacità di meditazione una capacità di disegno strategico a questo punto penso che sono andato anche oltre quello che era il tempo che mi ero segnato vi ringrazio per il paziente a scuola
Io devo dire che sono felice di questa anticipazione perché altrimenti domani probabilmente non sarà stato in condizione di poter ascoltare una relazione così bella così interessante e così capace di darsi dati notizie informazioni anche speranza ecco
Grazie
E allora torniamo invece al nostro tema a
E
Io vorrei dare la parola al Senato di Milano
Non è
La prima volta che noi con gli amici di Mila no cercavo di scambiarci delle opinioni ci siamo confrontati anche di recente su su urla rapporto nord-sud rosso
Queste voglie secessioniste che appaiono incerte subcultura del nord su un difficile rapporto che esiste tra quadri dell'economia del Nord la nostra la situazione di mancato sviluppo
E così tutte queste cose abbiamo cercato di compiere delle riflessioni le abbiamo compiute anche su grandi quotidiani economici informazioni assieme abbiamo dunque a Palermo già una volta Borghini una volta sono stato anche a Milano di recente ed è un discorso che continuava è stata continua su quest'altro versante che per molti aspetti
è un tema unificante
Perché certamente tutta una serie di queste situazioni alla fine sono arrivate anche a Milano
Certo ci saranno stati fenomeni di emigrazione chi emigra porta con sé lari e Penati
Quindi porta con sé anche sumo culture finisce soprattutto se non si inserisce se resta ai margini finisce col creare delle isole in cui tutto questo cresce e si sviluppa ma ci sono anche altri meccanismi di affari in cui tutto questo finisce con lo rientrare ecco
La mafia imprenditrice non potrebbe essere assente certamente dai mercati non potrebbe essere ipermercati che contano nei mercati dove tutto questo posi lo parsi in un certo modo quindi questa interconnessione che ha se ne parlava adesso
Il presidente di Centaro questa questo salto di qualità che ha determinato modo nuovo internazionale di essere e di questo fatto mafia non poteva non passare per Milano ecco su questi temi sulla capacità della Società di Milano di reagire rispetto a queste cose su questa necessaria solidarietà che deve esserci tra di noi per combattere tutto questo per capirlo e poi per cercare di combatterlo io credo che ci potrà Inter intrattenere utilmente il sindaco Borghini
Sì grazie ringrazio molto per questo invito debbo anche ringrazia la vicepresidente campione come ha voluto inquadrare il mio intervento perché per la verità ascoltando prima l'intervento presidente De Gennaro mi ero molto preoccupato perché non sono assolutamente in grado di inserirmi nel tipo di problematiche che lui ha sollevato che poi forse sono anche le più interessanti per un convegno come questo però ecco purché il tema che stamattina dobbiamo affrontare e la risposta della comunità nazionale
Allora io devo dire che trovo veramente molto significativo e molto importante che si pensi e ci si renda conto che questa risposta deve venire anche da una città come Milano
Che non siamo fuori da questo discorso che il problema un problema nazionale se non ancora più vasto ma sicuramente è un problema dell'Italia del Paese nel suo complesso
E che quindi come viene vissuto Milano che cosa a Milano cerca di fare
Per affrontarlo e risolverlo ha un grande interesse così come a un grande interesse per noi capire quello che si fa
Qui Sicilia e già presidente campione ricordava come credo poco poco più di un mese fa ci siamo trovati qui per una iniziativa che aveva proprio questo significato Palermo chiama Milano
E ce li siamo scambiati delle opinioni su come di enti locali stanno reagendo alla crisi su come ci rapportiamo le vicende economiche insomma su come prendiamo atto tutti quanti di essere parte di una comunità nazionale
Che deve risolvere insieme i suoi problemi e questo lo dico con tanta più forza
In quanto proprio nel nord dell'Italia secondo me si sta manifestando un fenomeno culturalmente molto grave per prima molto prima che politicamente preoccupante perché
Poi si può sempre risolvere un problema politico ma direi culturalmente molto grave e dannoso che immagina che certi problemi si possono risolvere credendo di non avere nulla a che fare cioè ritagliando un qualche una qualche isola felice che sarebbe immune da da dai problemi invece quest'operazione una volta fatta porterebbe sicuramente parlo per la città di Milano io sono profondamente convinto che dovesse passare l'idea che Milano può uscire dai suoi per le sue difficoltà economiche sociale o anche solo vincere il problema della criminalità isolandosi dal resto del Paese sarebbe la fine
Della nostra città e l'inizio di una barbarie senza pari per la città di Milano non sopra il resto del Paese ma io però con per la città di Milano per la regione Lombardia noi abbiamo avuto a Milano
Più volte la presenza dalla commissione parlamentare antimafia che ha svolto indagine ha incontrato amministratori a anche scritto un rapporto nel quale la Commissione antimafia ha affermato di individuare in Milano
La sede di elezione così scritto per operazioni di criminalità mafiosa quindi ha sicuramente suonato un forte campanello d'allarme con un giudizio
Diciamo anche molto impegnativo molto discusso per la verità forse anche discutibile ma molto impegnativo le ragioni per questo sono abbastanza evidente sono elencate sono soprattutto relative alla alla vita economica De Mita
Milano è una città economicamente forte ci sono più di trecento società di intermediazione finanziare ci sono qualcosa come cento settantatré mila società commerciali ci sono migliaia di persone fisiche o giuridiche che si occupano del settore per esempio del dell'Ortomercato ce la borsa
Ci sono grandi istituzioni finanziarie c'è stato una presenza anche dalla mafia
Che è stata denunciata l'abbiamo avuto una politica che fortunatamente adesso mi pare che sia cambiata credo quella del confino cioè del mandare mafiosi insediando Rina are che si ritenevano immuni dopodiché si è poi visto che questa non era una politica molto
Valida comunque abbiamo avuto la presenza di vigili ci sono stati i delitti di mafia anche molto importanti
Quindi questo giudice il fenomeno dalla droga ovviamente e per tutte queste ragioni mi pare che la Commissione antimafia parlamentare abbia e sottolineato che Milano è una terrà una serie di elezione per possibili operazioni
Di criminalità mafiosa o comunque può essere un obiettivo molto importante dalla mafia ecco sulla base di questo giudizio il Comune di Milano consiglio comunale di Milano a nel novembre dello scorso anno ah sì non novembre novanta scusate
Ha deciso di istituire a sua volta una commissione Commissione antimafia che poi però abbiamo definito diversamente chiamandola
Perché è un po'è un po'buffo che tutti ci diamo del Commissione antimafia credo che noi non saremo in grado di gestire i lavori non abbiamo neanche la competenza la cultura per farlo oltre che gli strumenti abbiamo chiamata Commissione il comitato di iniziative di vigilanza sulla correttezza degli atti amministrativi e sui fenomeni di infiltrazioni di stampo mafioso
Questa Commissione
Questo comitato ha lavorato lungamente è stato anche composto in un modo interessante perché quattro consigliere comunale più undici personalità
Esternata dal quale vorrei ricordare uno per tutti ma insomma è molto significativo presidente Beria d'Argentine e altri Esperti una commissione che ha svolto un lavoro molto intenso ha fatto molte audizioni ha raccolto molto materiale ascoltato molte persone ha indagato in molte direzione ed è arrivata anche a delle conclusioni molto aperte
Anche perché non
Non si riesce veramente a dare una risposta io non sono assolutamente in grado personalmente ma vorrei dire che
Non ritengo
Nessuno del consiglio comunale di Milano ingrato veramente se non per ragioni culturali sue ma diciamo come figura istituzionale di valutare la distinzione che anche il giudice Falcone ebbe modo di fare a suo tempo tra criminalità organizzata e attività mafiosa vera e propria
Personalmente tendo a credere che ci sia una differenza profonda tra queste due cose
Che la mafia si è anche un fatto culturale c'è un fatto sociale sia un fatto di insediamento sul
Territorio e quindi non si possono non si debba parlare di mafia ogni volta che ci si trova di fronte ad attività criminali criminale organizzata quindi sotto questo profilo personalmente sono molto Restivo dire Milano
Città dove c'è la mafia
Bilancio fenomeni di criminalità organizzata ma fare questo attività di stampo mafioso una presenza vera dalla mafia in senso stretto
Avrei personalmente qualche problema comunque non abbiamo due giudizi quello che ricordavo prima dalla Commissione parlamentare antimafia che un giudizio abbastanza
Preciso e poi un giudizio del procuratore generale della Repubblica di Milano che proprio quest'anno nella fare la sua relazione
Ha negato esplicitamente che il tipico fenomeno mafioso camorrista si sia installato nella Regione Lombardia quindi anche nella città di Milano su un due giudizi
Abbastanza abbastanza distanti e quindi io non so bene che cosa se ne possa ricavare si forse si potrebbe ricavarne che molto problematica la definizione del fenomeno ci sono però fenomeni molto severe molto preoccupante di cui noi ci stiamo attivamente occupando io non so bene che rapporto questi fenomeni abbiano con la mafia però immagino questo mio giudizio personale
Che la lotta chiesti stiamo cercando di fare contro questo tipo di fenomeni a qualcosa di molto simile alla lotta che si deve condurre contro la mafia per certi aspetti mi riferisco evidentemente ai fenomeni di criminalità
Economica di corruzione politica che sono emersi con tanta forza nella nostra città vorrei fare una premessa io sono persuaso come altre che si stanno occupando di questo fenomeno che il fenomeno delle tangenti della corruzione economico politica che si è manifestato con tanta forza abbia un suo precedente nella vicenda del Banco Ambrosiano
Forse non è stata studiata sotto questo profilo con tanta attenzione ma mi pare che da lì sia venuta poi si sia stabilito una matrice che poi degenerata dilagando anche dentro il sistema amministrativo più generale forse lo studio di quella vicenda potrebbe fornire molti molte chiavi di lettura interessante sia i magistrati che a chi si occupa di intreccio tra politica economia e forse anche mafia non posso comunque certo la vicenda del Banco Ambrosiano
Che ha avuto molto ha fatto molto scalpore a suo tempo si è sottovalutato non sia abbastanza valutato l'effetto di imitazione che poteva determinare la vicenda delle tangenti
In qualche misura che cosa ha fatto emergere ha fatto emergere un sistema questa forse la cosa più preoccupante emerso un sistema un sistema di corruzione evidentemente di intreccio tra economia e politica che e un sistema
Ci si può domandare perché è esplosa a Milano prima che altrove io ho una mia tesi che forse è un po'troppo campanilistica
Però può dire lo stesso esploso Milano prima che altrove perché Milano non non può andare avanti con questo sistema è un sistema che rappresenta una minaccia mortale per la nostra economia
Questo è il punto cioè è un sistema chiaramente incompatibile con la democrazia perché un sistema in cui le decisioni vengono prese in sede diverso da quelle deputati a decidere
è un sistema incompatibile con una società complessa come quella in cui noi viviamo è incompatibile con l'Europa con l'Europa
Ma soprattutto è incompatibile con lo sviluppo e un tema su cui abbiamo molto insistito anche nel dibattito qui a Palermo insomma lo lo sviluppo di una società non dipende dal capitale come forse si è pensato almeno io personalmente molto a lungo lo sviluppo della città dipende dal diritto prima di tutto dal diritto cioè dipende dall'esistenza di corrette regole di mercato di istituzione funzionanti e trasparenti di una magistratura che fa il suo dovere nel proprio ambito di una vita sociale che complessivamente culturale consente assieme alla presenza di capitali lo sviluppo ma non esiste sviluppo là dove c'è il capitale punto e basta poi manca il diritto ma anche la trasparenza non funziona il mercato e il Mila no
Era chiaramente minacciata nel suo sviluppo da questo sistema che è emerso sistema di corruzione che appunto aveva poi determinato come è ormai noto
L'esistenza di un oligopolio Heroes poco ciò che poi per imitazione dei giornalisti che si parla di cupola io non so se i due termini possono essere assimilati se Milano ce la cupola non c'era la cupola che significato possa dire degli imprenditori
Io dico che in termini correttamente economici si chiama oligopolio cioè alcune aziende avevamo stabilito un oligopolio controllavano al mercato distorcendo il Prezzi
Riducendo la concorrenza danneggiando quello per me gravemente le proprie stesse impresa che sono rimaste arretrate non a caso Noemi io lo temo ma non posso farci assolutamente niente quando adesso nel novantatré apriremo le porte all'Europa arriveranno le grandi imprese costruttrici tedeschi francesi inglesi e e prenderanno il mercato perché sono più evolute Dinoi più organizzata hanno prezzi più bassi cioè hanno vissuto fino a ieri in un mercato ovvero quindi ripeto questa questa questione che è emersa Milano ed il significato nazionale sotto questo profilo non so bene che cosa si possa ricavarne del suo profilo per la lotta alla mafia ma sicuramente sotto il profilo dello sviluppo che e rimane secondo me la grande arma di e vittoria di lungo periodo contro la criminalità perché è una città che non si sviluppa tra i suoi mali sicuramente determina un incremento dalla criminalità
E qui addirittura si è parlato di un welfare sete della marcia di una mafia che subentra laddove e le carenze di sviluppo le carenze istituzionale lasciano grandi spazi e quindi io sento che Milano è un caso nazionale sotto questo profilo e anche ho constatato constato con piacere che dopo le prime giornate di diciamo un po'di allegria nazionale per il fatto che Milano era incappata in un così grave
Incidente di percorso ci si è cominciati a rendere conto e ci si rende conto in tutto il Paese che o da Milano viene una risposta chiara convincente di come se ne viene fuori da questo tipo di sistema oppure l'intero Paese
Che alla fine sarà chiamato a pagare il conto di questa di questa situazione quindi su questo su questo particolare versante l'iniziativa non può che essere politiche può essere anche e qui al nostro comitato ha dato di contributi e credo potrà darne anche in futuro perché ci siamo concentrati soprattutto devo dire qui qua anche molto con l'aiuto delle istituzioni
Esterne al comune sul problema dalla trasparenza della correttezza del rapidità con cui si fanno gli appalti cioè tutte queste norme abbiamo anche notato al Parlamento di suggerimenti e credo che siano cose su cui ci si debba molto molto esercitare perché la correttezza e l'efficacia della pubblica amministrazione diventano diventano molto molto importanti
Noi abbiamo anche monitorato cercato di seguire certi episodi per esempio anche dalla Camera di commercio di Milano è venuto a un certo punto un grido d'allarme si è temuto che lo scoppio dello scandalo
Avendo chiaramente indebolito molte aziende imprese perché ha paralizzato il mercato è ancora lo paralizza
A offrisse un varco alla mafia cioè si teme che la mafia compri avendo molta liquidità compri aziende in difficoltà in crisi le le faccia vivere in di faccia passare questo momento di depressione e poi io può darsi che questo avvenga io non non conosco bene la mafia però distinto distinto direi che è una cosa impossibile perché non non riesco a vedere qual è il rapporto di parentela ci possa essere tra un'azienda che è una cosa molto complicata da fare andare e la mafia cioè la mafia
Non mi pare che abbiano mentalità imprenditoriale Fera può fare dei grandi traffici può fare del recita ci mandano avanti un'azienda è un'altra cosa per fare avere lato un'azienda che non sempre gli imprenditori c'è bisogno però cultura assolutamente diversa da quella di un qualunque mafioso
Bisogna sapere trattare stare sul mercato saper fare innovazione saper rischiare sapersi impegnare Giaveno un'etica professionale
Molto marcata molto marcata non a caso ho fatto notare che le imprese che si sono avvitate in questo sistema di corruzione hanno anche
Profondamente umiliato la propria classe dirigente ci sono delle persone che sono arrivate ai vertici di aziende che non sono assolutamente degli imprenditori
Sono sono dei trafficanti sono della gente che è brava a trattare con i politici ma non sono degli imprenditori
E in queste grandi aziende sono state umiliate forza imprenditoriale utenti che quindi io non crede io credo che la risposta debba essere il recupero più rapido possibile di leggi di mercato
Uscire dalla vicenda con un mercato più forte con una legge più forte poi le aziende selezionerà nel loro personali io non temo ecco non direi fermiamo l'inchiesta perché altrimenti alla mafia si compra le aziende no se noi fermiamo le inchieste non facciamo pulizia la mafia si compra tutto
E ci tiene ci tiene immersi in un pantano dobbiamo venirne fuori mettendo le aziende in condizione di lavorare certo con molta saggezza e qui devo dire che abbiamo avuto anche un notevole aiuto alla Prefettura di Milano la magistratura eccetera
Nel senso che e distinguiamo molto chiaramente le responsabilità degli imprenditori si fa per dire che hanno corrotto si son fatti corrompere e delle loro aziende che invece è un diritto di lavorare e di andare avanti
Ecco per quanto riguarda poi la Milano
La criminalità eccetera noi abbiamo a Milano non so signor prefetto se prefetto Rossano e qui se questo c'è anche in altre parti d'Italia
Noi dicevo abbiamo fatto una commi un comitato antimafia abbiamo anche un comitato per l'ordine metropolitano
C'è diffuso e l'unico ma insomma non non volevo dirlo perché magari veniva smentito mai Coop abbiamo però questo Comitato metropolitano per l'ordine che è molto efficiente coordinato dal signor prefetto ci sono c'è questore ci sono i carabinieri c'è il sindaco di Milano e noi ci vediamo molto molto spesso
In continuazione e cerchiamo di affrontare tutti i problemi anche pratici che si pongono e io devo dire che dei risultati si credo anche molto importanti da questa collaborazione perché gli indici da criminalità a Milano
Sono diminuiti drasticamente trustee che a mente Milano genericità
Obiettivamente non so sarà una congiuntura forse perché ci se ci si occupa molto ha preso della criminalità economica ma la criminalità e in caduta
C'è una una forte presenza della East delle estorsioni ma queste sono il risultato delle denunce cioè c'è molta denuncia Milano l'estorsione vengono denunciate
E quindi sono molte molto alta l'incidenza delle denunce molto alta anche la soluzione di questo problema nel senso che a denuncia corrisponde una iniziativa della della e io su Torino come molto importante questo rapporto perfetto lo sa noi ci troviamo anche per problemi minimi la presenza dei nomadi la presenza di degli extracomunitari ai semafori ci occupiamo insieme di di risolvere problema gravissimo della prima della degli alloggi per i dipendenti dello Stato la nostra città Milano una città assolutamente sguarnita
Perché chi viene da noi a lavorare non trova casa e quindi è molto molto difficile fare questo lavoro servire lo Stato servirlo a Milano è un problema è quasi una contraddizione in termini
E vorrei fare un piccolissimo esempio che il prefetto che lo conosco ma non ha ancora detto come stavano le nostre periferie noi agiamo molto sulle periferie perché e questo che il Comune deve fare c'è una strada di Milano che è diventato un certo punto anche grazie ai giornali
Che amano molto
Focalizzare come si dice ma avvolto focalizzando fanno fanno pensare che Milano sia diventata la capitale la criminalità mondiale non è così assolutamente una strada dobbiamo avuto molti problemi via Bianchi eccetera
Noi stiamo facendo un intervento coordinato con le forze dell'ordine che ha dato questo risultato c'è una scuola che dovevamo chiudere la terremo aperta
La terremo aperta perché è un luogo in cui la gente può venire e anche se teoricamente avrebbe chiuso perché ci sono pochi allievi la teniamo aperta
Stiamo rimettendo a posto le case popolari e abbiamo destinato trenta alloggi per famiglie di dipendenti dello stato delle forze dell'ordine per inserirli nel territorio e per fare in modo che conoscano la società con cui hanno a che fare
E questo è molto molto importante e credo che da ad iniziative di questo tipo posso forse venire una risposta di lungo periodo più convincente che non dà il blitz armati che per fortuna non fanno parte della nostra tradizione cittadina e anche devo dire che le forze dell'ordine assolutamente non amano non amano fare il secondo punto la fiducia nelle istituzioni
Io proprio sentendo anche presidente dell'Argentina non vorremmo forse più proseguire così i lavori della nostra Commissione antimafia perché ritengo che vada conclusa c'è qualche qualcuno che protesta dice che sottovaluto problema ma in realtà io riterrei molto importante questo modo di procedere lei istituzioni cioè il comune Provincia Regione non hanno competenze né non abbiamo competenza per analizzare i fenomeni criminali
Spesso spendiamo dei soldi inutilmente mi faceva notare il questore di Milano che non abbiamo speso soldi per una indagine
Che bastava che l'avessimo chiesto questore che c'era da valuti l'aveva già fatta fare lui l'avevano nei loro archivi allora l'ideale sarebbe avere un'Agenzia costituita dalle dalle Enti pubblici
Che sia però affidata alla gestione di persone competenti di persone competenti e quindi di ex magistrati nomina l'abbiamo anche centro di prevenzione sociale di Beria d'Argentine ma possiamo a cui commissionare cioè dire noi abbiamo il problema
Non solo
L'estorsione il pizzo
Viene denunciato studiati sia diteci cosa dobbiamo fare studiate il nostro modo di fare gli appalti ITC cosa dobbiamo fare
E quindi fornendo loro facendo le domande intelligenti c'è pagando le ricerche ovviamente ma sempre meno di quello che costerebbe annui fare una ricerca e in questo modo temere la risposta ultima cosa credo che per vincere io non so adesso i due anni che diceva il presidente De Gennaro ma certamente la classe politica
Deve dimostrare di esistere nuovi stiamo attraversando una crisi molto molto profonda
Che una crisi ovviamente non solo politica ma anche morale anche civile anche economica Milano
E una crisi in cui sono messe in discussione tante cose
Non solo lo sviluppo cui milanesi erano abituati e che di colpo sono sono siamo lì a interrogarci se ci sarà ancora in che termini chiariti mi e via dicendo ma anche questioni più di fondo
Istituzionale politiche morali de e quindi una una fase di trapasso di transizione molto dedicata io credo sinceramente che la classe dirigente se c'è in un frangente come questo deve dimostrare di non mollare non deve mollare non deve chinare la testa non deve avere paura di guardare in faccia la realtà e di ricavare dalla realtà l'elezione che è giusto ricavare imparando dagli errori commessi sforzandosi di correggere in corso d'opera
C'è una forte spinta invece di chi pensa che la risposta a tutto questo consista nel interrompere l'attività
Della pubblica amministrazione e io non sono di questo parere io non credo che la rinuncia a operare
La il tanto peggio tanto meglio e la dimissioni di responsabilità siano una risposta utile qualcosa di cui la società da quella scelta possa trarre vantaggio credo che in questo modo si rinuncerebbe ad esercitare una responsabilità e soprattutto si ritiri si rinuncerebbe a quella compito di vigilanza
Che morale politica e istituzionale a cui credo tutti siamo chiamati grazie
Grazie Porrini mi pare che tutta una serie di osservazioni sono utili anche per noi continueremo a confrontarci su questa cosa anche perché alcune di queste sperimentazioni possiamo farle credo anche noi e adesso la cultura del sindacato
Che su questi temi a tenuta alta la guardia
Che ha rappresentato in Sicilia una delle forze più attente alle politiche nel cambiamento che ha cercato di determinare una grande consapevolezza sociale nei confronti e la gravità del fenomeno
E che ha contribuito con le sue proposte a fare in modo che le istituzioni veste sono meglio ecco
Avremmo dovuto avere
Del Turco però siamo contenti di avere Zina grazie alla regionale perché potrà parlarci e più da vicino delle cose fatte si sia dal sindacato e quindi voglio dire siamo contenti di poter ascoltare la sua relazione
Ma io credo che la lezione che possiamo trarre di queste impegno che ci è stato in questi ultimi anni e quello di andare
Ha un rapporto sinergico fra i vari livelli istituzionali
Appunto repressivi e della società civile per questa per una strategia di lotta continuata diciamo contro o la mafia penso a che punto i dottori Gennaro già detto come il anche quella sua quel suo riferimento a due anni non era un riferimento come dire
Ottimistico ma era un riferimento di impegno e di iniziativa che si deve avere perché credo invece che ci sono ci sono purtroppo anche dei contraccolpi che possono aversi nella misura in cui non si riesce ad avere una strategia come dire articolata sui vari terreni perché acquisire i risultati per esempio sul terreno repressivo e non acquisirle
Sul terreno preventivo e per quanto riguarda agli altri cambi evidentemente può portare la porta degli errori degli arretramenti degli arretramenti per esempio quello che si può dire questo che bisogna a che si abbia una contestualità di interventi repressivi a preventive con raccordi stretti per esempio fra Governo nazionale
Regionale autonomia locale oltre la necessaria azione di coordinamento della dimensione europea e internazionale si avvertono palesi sfasature tra i diversi livelli istituzionali
Quali molti vuoti latitante e con nubi in diversi enti locali con il manifestarsi di fenomeni estese di penetrazione tipizzazione mafiosa
Perché parlando apertamente per esempio nel caso siciliano non si può dire che tutti i quattrocento Comuni siciliani sia stato pronti per esempio incisivi per quanto riguarda una lotta contro la macchina
Qui sono da segnalare i gravi ritardi l'attuazione della centoquarantadue che per noi è la quarantotto e della duecentoquarantuno che sono strumenti fondamentali sia per affermare
Un diverso modo di essere il Comune sia per rispondere ai criteri di efficacia e di efficienza e trasparenza dell'atto amministrativo
Noi abbiamo posto come sindacato l'esigenza di una grande operazione di John dare di trasparenza che consente di esercitare un reale controllo sociale dei cittadini sui vari poteri
Verso i quali maggiormente ricadono i condizionamenti repressione della criminalità
Gli interventi per la vivibilità dei grandi quartieri specie per i minori e per l'occupazione sono decisivo unitamente al controllo del territorio da parte delle forze dell'ordine dotate di professionalità evitate le tecnologie necessarie
Qui si viene a toccare un aspetto fondamentale che può avere una particolare l'influenza in questa fase la lotta alla mafia
E da segnalare che la drammaticità della questione sociale specie nel Mezzogiorno e in Sicilia
In cui si è di fronte a una crisi sociale occupazionale che non ha precedenti nel dopoguerra in poi
Non se l'abbia Borghini in una battuta che io dico spesso
Dico se Borghini ha proclamato lo stato d'emergenza a Milano qui fra poco il Presidente a Reggio avrebbe programmare il coprifuoco perché di questo si tratta in riferimento diciamo
Ai dati ai dati diciamo socia nella regione ormai si supera il ventiquattro per cento disoccupati
E sono a rischio oltre venti mila posti di lavoro nell'industria altrettanti in alcuni comparti l'agricoltura quali l'agrumicoltura
E a una contrazione occupazionale turismo di circa sei mila unità
Nel contempo e sono i tagli sullo Stato sociale che fanno venire meno quelle manovre di trasferimento compensativo poi vediamo se sono giuste o meno specie sul terreno Oddo su alcuni strati sociali e di aree di forte disagio sociale
Forte sono le pressioni e mercato del lavoro dei circa trecento mila giovani in cerca di prima occupazione che non trovano alcuna possibile un possibile inserimento nel nel mondo della produzione dell'isola
Si viene a bloccare quel circuito virtuoso che abbiamo tentato di operare con il piano triennale del lavoro della legge ventisette
In cui avrebbe dovuto operarsi il passaggio disoccupazione formazione apparato produttivo e coperture organici degli enti locali rischiamo di diventare rischiano di diventare forti prevalente respinte assistenzialisti e dei quaranta mila giovani articolisti a cui faceva riferimento ieri professore Centorrino nella sua relazione sostanzialmente si bloccano le due grandi operative provvedimento presidente che doveva prevede una corsia preferenziale per un pelo per uno sbocco lavorativo sia nell'apparato produttivo e sia nel pubblico impiego
La drammaticità sta nel fatto che ormai si è di fronte ad un'espulsione di lavoratori e la produzione è un blocco ed assunse la pubblica amministrazione
Viene allo scoperto la demagogia di quanti avevano fatto facile promessi a un passaggio automatico nei ruoli della Regione dell'ente locale
è piuttosto da considerare nella sua emblematici dalla pari cifra di cento mila unità cioè non abbiamo cento mila unità che dipendono a regione Centomila che diventò all'industria cioè questo è il valore emblematico diciamo di questa drammaticità dalla nostra realtà che strada ridati dipendenze di assistenzialismo
Tutto ciò è il risvolto di una politica disastrosa che ha portato a dissipare risorse pubbliche
In una logica distributiva con uno scambio parcellizzato
In uno scambio parcellizzato verso strati sociali ribaltando lo stesso principio del Welfare State della redistribuzione mirato ai ceti più deboli perché siamo attenti la cosa la distribuzione a cose la redistribuzione
Anche se debbo dire che nelle politiche regionale per esempio si sta riconsiderando molto anche la politica della redistribuzione e questo non solo in Sicilia ma in tutte le politiche regionale la cultura consociativa e assistenzialistica apre dominato rispetto alle necessarie progettualità che doveva utilizzare appieno risorse finanziarie istruzione a dell'autonomia siciliana
Per intervenire sui fattori dello sviluppo produttivo questo è il grave danno che abbiamo provocato in questi anni
Una tale scelta si inseriva perfettamente nel compromesso perverso che portava ad avere un nord produttivo
E un Sud prevalentemente assistito considerato come mercato di sbocco di beni prodotti fuori dalla grotta produttivo meridionale non sono vecchi stereotipi interpretazione che si vogliono porre è una dato realtà su questo su cui dobbiamo ho come dire riflettere insieme vi è stata una subalternità politica e culturale che è stata congeniale
A un certo sistema politico assistenzialistico fortemente condizionate permeato dei poteri criminali è illegale
Il che fare della nostra realtà perché e le prossime Conso che si poneva dice come continuare noi abbiamo il che fare è diventato proprio decisivo sul versante economico e sociale questo è il punto è nel contesto generale della crisi ed è la mutata divisioni dell'azione del lavoro
Cioè paradossalmente siamo una situazione in cui forse superiore pre estivo abbiamo una strada in cui positiva che si indica mente sul terreno sociale economico Silvestrin con gli spazi
Di fare una operazione diciamo così sul terreno dello sviluppo della cultura produttiva rispetto alla cultura assistenzialista e questo è il dramma che noi abbiamo innanzitutto si debba affermare una rinnovata solidarietà tra centro nord sud in cui si venga a dare un apporto specifico delle varie più alta regionale
Ai complessi problemi del Paese in uno sviluppo equilibrato nel rinnovamento della politica dell'istituzione alla lotta alla criminalità
Sono d'accordo con il professore Campiglio che occorre partire dalle risorse umane lui diceva
E dal suo pieno d'utilizzo in connessione a politiche economiche conseguente di sviluppo ed occupazione su questo versante decisivo si sviluppa l'iniziativa nazionale e specie regionale del sindacato
Ma non emerge appieno la consapevolezza di considerare queste forze lavoro come un potenziale positivo per tutto il Paese con le scelte consequenziale perché questo ci indica Brusegan vide ma non è così
Non è così dico nemmeno anche sui trasferimenti possibile non è che me le altre sere uno scellerato sembra curarsi una un'emigrazione verso il Nord a proposito di quel dibattito che abbiamo avuto ma parliamoci chiaro francamente si preferisce la l'immigrazione extracomunitaria non quella quella meridionale perché anche queste propria polveri le complicazioni di ordine culturale anche sindacale sociale che ci stanno in questo disco
E quindi anche l'operazione che si è fatto in altre fasi nemmeno si riesce a fare quindi sono da valutare i rischi di forte tensione sociale che possono portare a forme direbbe il lirismo incontrollabile con un pesante distacco dalle istituzioni
Forse la mafia sornione io la chiamo attende lo scatenarsi di una situazione grave dal punto di vista sociale
Per potere riprendersi un certo consenso perduto in taluni ceti è emarginati e giocare a fondo anche per questa via la strada della destabilizzazione dell'istituzione democratica non solo la Sicilia ma del Paese
Non è tanto attese dalla che il distacco è proprio perché loro sanno che possono osare anche in una realtà di una disgregazione che si può accentuare proprio di dare colpi di destabilizzare diventa quindi prioritario governare questi processi anche sul terreno democratico
Fornendo le risposte adeguate che devono poter saldare l'emergenza queste il la tenaglia maledetta l'emergenza in stretto rapporto con le prospettive lo sviluppo produttivo e non è facile questa doppia operazione farlo
è inconcepibile però che si siano bloccati per esempio diciamo ormai con Lettonia di quattro mila e cinquecento miliardi finanziamenti a livello dell'Agensud delle ferrovie e dell'Ara si compra oggetti da appaltare in Sicilia quindi parliamo di centri di spesa che stanno fuori dalla Sicilia
Oltre a quelle anche che stanno dentro la Sicilia perdita dei che ci sono perché sappiamo gli appalti come aiutati e venisse l'iniziativa sul versante sociale del lavoro non significa questo ci tengo molto a precisarsi allontanasse delle altre scelte decisive della repressione delle nuove regole istituzionali e della pubblica amministrazione
Che hanno una ricaduta decisiva nella lotta alla mafia per affermare la democrazia pluralista dell'alternanza in una fuoruscita della presente della pesante pervasiva vischiosità dei Poteri
Su cui ha potuto prevalere soprattutto il potere criminale mafioso perché quando c'è la confusione poteri questo succederà ma anche che domina con le sue leggi della violenza ed alla barbara aggressione sull'istituzione sulla società civile
Sulla contestualità degli interventi e aperto il confronto con il governo regionale in cui l'impegno riformatore sulle scelte fatte sulle Autonomie locare sugli appalti presidente
Può essere vanificato se non si non si pone mano ad una incisiva azione sul terreno della occupazione dello sviluppo produttivo po'produttivo dell'isola
A partire da un diverso utilizzo delle risorse del bilancio da raccordare a politiche innovative con il decollo del piano regionale di sviluppo
Ma solo da attivare da subito nei prossimi giorni e mesi progetti infrastrutturali
Operativi a partire dall'attivazione di finanziamenti già assegnati non appaltati
La centralità delle procedure amministrative è un passaggio obbligato in connessione l'esigenza della trasparenza e della parità dei progetti funzionale allo sviluppo e alla vivibilità dell'ambiente
Sull'insieme delle questioni sociali economiche e distruzione Ale si è caratterizzata la piattaforma di CGIL CISL UIL e con la grande manifestazione nazionale del ventisette giugno a Palermo in cui l'Italia si è costituita parte civile in quell'occasione non è retorico ricordare quella bella giornata
In cui si è avuta una grande partecipazione di tutte le regioni e in particolare della Sicilia con oltre cento mila partecipanti
Sono stati accreditati centosettantuno i giornalisti e tutte le televisioni del mondo
Non sono mancati i commenti di grande sorpresa quale quello del telegiornale tedesco
Che alla fine di dieci minuti dedicati alla manifestazione si chiedeva se effettivamente tutti quei partecipanti a Palermo e un effettivamente contro la madre perché si turba delle tante o meglio e si meravigliava a vedere
Tanta gente
Manifestare contro mamma
Venne accolto in messaggio di unità la lotta alla mafia che da perseguire con coerenza e determinazione evitando unanimismo interferenze AT carichi di economicità
I contenuti e la volontà di battersi devono essergli elemento unificante per una grande aggregazione di forze che sono decisivo per questa lotta di liberazione
Significative sono state la direzione di varie forze collettive e individuali anche con gli appelli di centinaia di intellettuali di personaggi anche lo spettacolo e dello sport impegnata stabilito raccordo con la comune voglia della gente di uscire dalla barbarie in altri momenti più isolati è stata la solidarietà verso l'iniziativa del sindacato ma non mancò Leonardo Sciascia mi sembra delle o o nero gioco doveroso dirlo con la sua partecipazione a un dibattito promosso dalla struttura sindacale CGIL CISL UIL di Palermo in quella fase calda in cui venne a svilupparsi la polemica sui professionisti dell'antimafia
Si tratta di creare una stretta sorretta ai vari livelli tra i momenti istituzionali politici e sociali e civili sia per snidare colpire fuori leggi
Che deve stabilire regole e della legalità la certezza del diritto occorre compiere innanzitutto una grande azione di bonifica
E pervenire a un corretto rigoroso esercizio dei poteri a partire di quella dei governi dell'istituzione e delle forze dell'ordine
Un momento di rottura a livello della crescita la protesta civile è stata io su questo penso che bisogna un po'fare fare una riflessione maggiore
Secondo me è il momento di rottura non per sminuire diciamolo ondate che si è avuto dopo la strage di Capaci e di di da me ma credo che sia stata l'uccisione di Libero Grassi quello è stato il momento di rottura
Sino all'Ambra se la partecipazione di diversi strati sociali c'erano i lavoratori cioè gli imprenditori che per la prima volta mi trovavo l'imprenditore a manifestare anzi anzi avevamo avuto sempre controverse diciamo legale sul piano la situazione sociale
Quindi imprenditori ceti medi studenti con le stragi dis di Capaci e di via D'Amelio fuori si sono sviluppati iniziativa ai vari livelli in tutta la Sicilia
Si sono creati strumenti comuni tra sindacati e impresa quale osservatori contro l'Amati a livello a livello civile e sociale
E non posso dimenticare che il dieci ottobre in del novantuno in coincidenza la manifestazione regionali a a Siracusa si ebbe per la prima volta l'incontro dal governo nazionale c'era il presidente del Consiglio allora il presidente
Il presidente della giustizia LSD e il Ministro la giustizia il ministro della degli interni e le organizzazioni sindacali professionale e imprenditoriale in cui si ebbero ad aver impegni precisi per la superprocura per la DDA per le associazioni antiracket e per l'abolizione del segreto bancario questo invece non si è avuto ma le altre cosa sono state mantenute segrete che non era una tavola rotonda quella ma che c'era un impegno e credo che un certo impegno c'è stato
E d'avvertire qui la notevole dislocazione di ceti sociali e la lotta alla mafia rispetto ad altri periodi credo che è importante dirlo questo
Nei decenni lavoratori è il sindacato si sono trovati isolati come lo scontro con l'amante della terra ove si sono avuti gli eccidi e trentotto capi lega uccisi allora
Ma si riuscì ugualmente a resistere a battere con la quota collettiva dei lavoratori capaci di aggregare altri ceti popolare l'aggressione brutale ai movimenti di lotta delle masse contadine braccianti
Anche se rimane aperta la verità giudiziaria dei pari diritti
Proprio lo stesso anno in cui si riferiva la pagina di un la pagina appunto riferita a un magistrato dell'epoca del cinquantacinque lo faceva Arlacchi di Miss conoscenza la madre poco in quello stesso anno veniva ucciso da Salvatore Carnevale
Quindi in modo visibile invece come l'Amati agiva diciamo
Su determinate forze su determinarsi state sulla Società siciliana ciò costituisce un grande patrimonio in cui rimane valida la scelta di battersi in termini collettivi oltre che con l'impegno individua l'impegno del sindacato adesso tende ad allargarsi anche a livello comunitario
In modo significativo alla manifestazione del ventisette giugno si ha avuto la presenza del segretario generale della Confederazione sindacale europea
Nelle assise internazionale
Si deve poter mettere all'ordine del giorno la lotta alla criminalità e al narcotraffico fin da quei piani progetto operative dal loro perché molte volte invece c'è il sindacato dei campesinos che favorevole invece come dire anzi contraria coperto questo questi questi piani
Quindi riflessi ormai perversi sta vanno a toccare le
Sì ma deve diventare la nostra iniziativa sul terreno specifico della contrattazione come si è fatto per esempio con i protocolli d'intesa contro il subappalto per la sicurezza del lavoro perché prima d'avere la legge diretto nella legge cinquantacinque l'avevamo ottenuto grazie ad accordi con le stazioni appaltanti
Si tratta intervenire in particolare con una vertenza Alitalia fuso nella pubblica amministrazione e per l'accesso al lavoro per rimuovere procedure gli atti amministrativi su cui nella concretezza vengo ad avesse depressione l'infiltrazione dei poteri mafiose l'oggetto in gara che spesso sono incidente la permeabilità mafiosa criminale
Dal convegno vorrei finire con una proposta convegno deve venire un impegno operativo e progettuali perché il mille novecentonovantatré posso a costituire l'occasione per mettere una Sicilia diversa nel palcoscenico nazionale europea
Si potrebbe pensare su questo possiamo lavorarci presidente un grande ha una grande mossa al sulla Sicilia che sappia sia riesaminare le parti più vitale della sua cultura dalla sua storia
E sappiamo guardare al futuro quindi non soltanto consolatore la sua Kultur ma che sappia guardare al suo futuro con l'iniziativa progettuale del suo rinnovamento e della sua modernizzazione
Penso che si possono utilizzare anche forze appunto che in questo momento potrebbero essere utilizzati in chiave specialistiche sarebbe anche un modo per ribadire anche il nome di Falcone e Borsellino delle vite la mafia l'impegno su un grande lavoro su cui si devono poter cimentare le forse più disponibile a battersi anche nella comunità nazionale internazionale per il cambiamento dello sviluppo della regione
Grazie era quello che ci aspettavamo dal l'intervento amico Zena e adesso giudice
Carra che voleva fare un breve intervento
Onorevole presidente
Desidero free allacciarmi all'intervento fatto dire dal polso Pagliaro quindi alcune flash su che cosa non fare anziché la risposta che cosa marxisti
Ecco che cosa non fare nei palazzi
E comincio dal palazzo di parassiti
Occorre abbandonare la cultura cosiddetta cosiddetta venatoria a che cosa mi riferisco
La fa una ebbene dello stato incontri esercitando legittimamente reclusioni viaggiatore c'è direi di titolo di prelievo venatorio orbene lo so io credo che nei palazzi dei partiti
Di tutti i partiti dipende insomma vi sia questa formati cosiddetta cultura venatoria per cui l'esercizio della funzione
Faccio per dire Assessoriale voi non mi riferisco assessori sarà stanno ai comuni sarà stando alle Province sarà stanno alla Regione ecco non non è possibile che le radici delle funzioni Assessoriali comporti un diritto di porre in rilievo venatorio intermedia ingenti e dintorni
Una cena ad un altro palazzo mi riferisco al Palazzo a me dove si esercita la giustizia
Non è possibile che un processo per brogli elettorali come quello che si celebrava ieri a Catania a carico del malo passo otto dell'onorevole Pulvirenti venga rinviato perché non era presente non era attivato il servizio di stenotipia e quando si pubblica stamattina sulla Sicilia
Ecco abbiamo visto che è alto processo analogo
Attivato qua giugno e già indecisione va indecisione quindi dicembre prossimo quindi ci son voluti sei mesi qui siamo ad un anno e mezzo non è possibile fa scattare Manet tutte e poi dimenticarsi che vanno definiti i relativi giudizi e meno che mai quando un rinvio a giudizio risale già giugno al maggio del novantadue possibile
Che non si è attivato per tempo il servizio di stenotipia nell'aula dove si deve celebrare il giudizio
Mi consenta Presidente un breve accenno anche a questo palazzo Balotelli consentire non è possibile che si attivi una Commissione antimafia dalla quale continua a far parte dell'onorevole Pulvirenti onorevole Butera
Ecco per dire le cose il tuo nome e cognome
Non è possibile che da un assessorato della Regione Siciliana parta
Una così detta richiesta di parere al consiglio di giustizia ma una richiesta di parere alla quale si vuole che il Consiglio si sia risponda che la legge numero sedici non si applica in Sicilia come non si applica in Sicilia tengo presente che il codici di autoregolamentazione
Venne inventato dalla commissione Antimafia presieduta dal senatore Chiaromonte perché si era alla vigilia delle elezioni regionali siciliane
Teniamo presente che la legge numero sedici del novantadue ha inteso dare queste legislativa al così detto Codice di auto regolamentazione codici di comportamento dei partiti a questo punto si tira in ballo il nome di un siciliano Isma'certe l'ho detto a me sembra deteriore si tira in ballo che la legge numero sedici non si applica in Sicilia quindi non si vuole che i prefetti opere no
Abbiate rimozione non si vuole che i prefetti operano determinate sospensione degli amministratori locali anche condannato in primo grado no non è possibile io credo che si debba sul non soltanto riflettere su ciò che si deve fare ma si deve anche mettere ritorno alla piaga indicando alcune delle cose che offre Tolosa mente potuto indicare nell'ambito di un intervento che certamente fuori programma nel quale ringrazio l'onorevole presidente occorre anche che si dica chiaro quello che non si deve fare e quello che non si deve continuare a fare grazie
Aveva
Volevo dire che non è possibile se è possibile fare un intervento frettoloso dare risposte frettolose certamente non è possibile non sarebbe a livello di questa commedia devo dire soltanto che alcune cose
Non sono vere perché alcuni dei parlamentari che vi ho citato sono stati sostituiti altri purtroppo restano lì dove sono perché per loro non sono scattate le norme di autosospensione in quanto loro stessi non aveva affermato il Codice di autosospensione di autoregolamentate regola la vita interna di questi di questi nostri lavori
Assembleari
Per quanto riguarda il resto non c'è stata mai nessuna invocazione che non scattasse in Sicilia alcuni fatta vedere sono problemi di carattere giuridico istituzionale a questi rispetto a questi problemi
Non c'è stato mai nessuno che si opposto anche se qualcheduno ha mormorato possibili opposizioni riteniamo di non essere zona franca invito il giudice del TAR Garra a volersi leggere i risultati finali della Commissione sui brogli
Elettorali
Per vedere che c'è un'affermazione molto precisa sul fatto che la Sicilia non intende essere considerata zona franca al di là di questo però ci sono delle complessità di carattere giuridico e sociale che vanno risolte che certamente non possiamo affrontare
In questa sede
Detto questo
Questo nostro o
Detto questo il nostro convegno o la nostra mattinata nostra sezione si chiude
Si chiude con una considerazione di fondo non avremmo ruolo parlare di risposta dalla comunità nazionale invece i nostri interventi c'è stato tutto un intrecciarsi di domande e di risposte
E come se due momenti non si potessero separare come di fatto non non si riescono a separare
E quindi abbiamo fatto un'altra volta un inventario l'inventario
Delle analisi un inventario
Dei modi di di comportarsi delle istituzioni Sedea regionale ai vari livelli un modo della possibile risposta dello Stato modo di certe risposte che avvengono anche in altre zone del Paese
E visto che il fenomeno comunque si diffonde finisce col con l'interessare complessivamente otto il Paese così come ha fatto
L'amico Borghini
Si è parlato di questa capacità di presenza di supplenza e di di impegno civile e sociale della chiesa di Sicilia e poi l'intervento
La
Sua Eccellenza Di Gennaro che ci ha fatto spaziare sulla base delle competenze del personale alla via acquisite su orizzonti che che sono stati di grande interesse che hanno completato in parte la relazione di ieri quelle di Arlacchi quella di Giordano
E quindi anche in qualche modo anticipazione sugli interventi di domani che continueranno a muoversi su questa su questa linea di grande riflessione complessiva di questi su questi temi
Io vi ringrazio devo comunicarvi due cose intanto che il magistrato Rosario Priore che appunto aveva detto che sarebbe stato presente invece purtroppo per alcuni accordi con le autorità statunitensi e a proposito di una urgente erogatore internazionale voi capite di quale rogatoria si tratti
è stato costretto a lasciare l'Italia è andare negli Stati Uniti e quindi non sarà qui presente ai nostri lavori mentre oggi ne ne appunto nei prossimi giorni e domani che appoggiano la conclusiva l'ultima comunicazione che
La colazione per i convegnisti offerto nelle sale del Palazzo grazie
Ai relatori il presidente della Camera al ministro Mancino alle autorità sono qui presenti tra noi
Stasera
La signora Agnese Borsellino ci ha fatto pervenire un messaggio sì ma i figli dei figli ed io teniamo in alta considerazione questa iniziativa patrocinata e promossa dalla Presidenza della Regione siciliana è arricchita la si qualifica di esperti e personalità italiane e straniere e ci auguriamo che dopo tanti autorevoli studi si giunga a concordare nuovi e più incisivi interventi contro la criminalità organizzata di stampo mafioso
Confidiamo che l'esempio morale dello Stato visionare Paolo Borsellino Giovanni Falcone di quanti sono morti degli ideali della civile convivenza costituiscano un punto di riferimento e di rinnovamento
Per creare un sistema politico civile giudiziario più pulito più sereno e quindi veramente credibile nel governo e le istituzioni auguriamo si è frutto del convegno si estenda la vadano oltre i giorni della sua celebrazione leso il borsellino e figli
Orson però la parola al dottor provvidenziali
Procuratore della della Repubblica della Pretura di Reggio Calabria che ci aiutano nel nostro
Lavoro di questi di questi Paesi per riassumere i termini del confronto sono svolte in queste prime due
Per Prodi
Signor presidente signor ministro sia Marina di a metà del convegno
Metà di un convegno che l'Assemblea regionale gli spaccano voluto realizzare a Palermo
Per tentare in questo particolare momento storico cioè nel momento storico dopo la morte di Falcone e Borsellino tentare di vedere a che punto si trova la lotta alla mafia e quali concreti passi avanti sono possibili a realizzare ma in questo convegno in questi due giorni non abbiamo fatto la storia della mafia non abbiamo indicato neanche le consente di chi non ha adottato la mafia nei meriti di chi ha lottato l'amante abbiamo voluto lanciare un messaggio unitario che tende a raccogliere sotto un municipio indicazione la lotta contro la mafia
Ieri in particolare il ministro di Grazia e Giustizia
A
Verificato in concreto l'attuale situazione dei le disposizioni di legge contro la mafia
Quelle recentemente emanate
Indicando la condizioni problemi chiara che sono state determinate dall'attuazione di queste leggi tutti
Gli altri relatori hanno indicato i problemi legati alla riciclaggio e alla all'incirca alle i problemi che crea nell'economia l'inserimento dell'organizzazione mafiosa il professor Flick in particolare ha dato dei suggerimenti concreti per la possibile soluzione del problema del riciclaggio e per evitare che sia inquinata ulteriormente l'economia un tentativo unitario che oggi è stato concretato dall'incontro con le società civile
Perché non stiamo cercando un bene
Un personaggio che ci liberi dalla mafia abbiamo detto anche ieri
Non stiamo cercando cioè un nuovo Falcone che abbia la capacità di riassumere in sé tutte le soluzioni del problema mafia
Ma stiamo cercando di organizzare all'intorno allo Stato nello Stato
Tutte le forze sociali e istituzionali perché ognuno facendo il proprio dovere ritrovi la strada per allontanare le suggestioni mafiose e per allontanare l'organizzazione della mafia e questo è il senso di queste giornate
Diceva stamattina il collega Di Gennaro molto bene dobbiamo realizzare la disgregazione culturale del fenomeno mafioso ed è questo l'impegno che noi stiamo ponendo in queste giornate
Domani continueremo con un'altra grande struttura l'amministrazione dalla giustizia e nel pomeriggio la a livello internazionale la lotta internazionale contro la mafia oggi stasera parleremo invece della repressione della mafia
E questa diversità i soggetti a hanno un senso nel disegno unitario che non ci siamo proposti
Non un liberatore un unico ma tutto lo Stato attraverso tutte le sue forme i Comuni le Regioni gli enti locali la polizia la magistratura l'organizzazione internazionale per un impegno unitario per far progredire questa società
In questa chiave la prego Signor Presidente di iniziare i lavori di questa sessione
Signore e signori una seduta che sono stato chiamato anche produrre
E presiedere ha per tema come ora ricordato il dottor previdenti la risposta delle istituzioni sul terreno della prevenzione e dell'ordine pubblico
In effetti quel che l'Assemblea regionale siciliana e li spacca con altre qualificate collaborazioni hanno voluto dedicare alla memoria di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino e di tutte le vittime della mafia
Non è solo un solenne momento di testimonianza e di impegno e anche un incontro di lavoro ascolteremo dunque ora lei riflessioni e le indicazioni di coloro che hanno in ruoli DiVersi responsabilità preminenti nell'azione dello Stato contro la criminalità organizzata
A me spetta soltanto richiamare brevemente il contributo che ha dato e può dare il Parlamento per apprestare misure e sorreggere iniziative capaci di contrastare l'attacco della mafia di far fronte a una sfida giunta a colpire così barbaramente così in alto i servitori dello Stato
Di debellare un potere radicato sì così profondamente e non solo in Sicilia
Il Parlamento cioè l'istituzione che si colloca al vertice del nostro sistema democratico che incarna il principio della sovranità popolare che interpreta gli interessi generali della nazione
Proprio nelle aule della Camera e del Senato all'indomani delle stragi in cui hanno trovato la morte Giovanni Falcone la sua compagna Paolo Borsellino uomini e donne della Polizia di Stato
Noi coglieremo insieme con lo sgomento e lo sdegno il senso di una più acuta comune consapevolezza fu messo che animò il confronto sul decreto legge dell'otto giugno e che ne rese possibile la conversione con significative modifiche e più ampi consensi entro il termine dei sessanta giorni in effetti già nelle precedenti legislature come ben si sa erano stati approvati dal parlamento numerosi provvedimenti
Tali da introdurre cospicue innovazioni anche sul piano delle misure di prevenzione e in particolare di quelle patrimoniali
Delle misure cautelari
E del coordinamento delle attività di prevenzione e di investigazione nei confronti della criminalità organizzata
Sull'applicazione di questi provvedimenti
Sugli insegnamenti da trarne sui risultati ottenuti si concentreranno certamente gli interventi affidati a così qualificati e autorevoli rappresentanti dello Stato
Ma perché si proceda signore e signori con successo
Sia in uno sforzo di adeguamento e affinamento delle normative sia in uno sforzo di pieno dispiegamento dell'efficacia di misure e strumenti via via adottati
Si deve come non mai considerare determinante il clima generale entro cui si svolge l'azione preventiva e repressiva dello Stato
Voglio dire che conta una diffusa Presa di coscienza
Della portata e gravità del fenomeno ed è la fase cruciale cui è giunto il confronto con la mafia e le altre organizzazioni criminali
Conta il ristabilirsi di un forte senso dello Stato delle istituzioni degli interessi nazionali
è così che si mobilitano energie che si determinano sostegni di opinione e solidarietà di popolo che si acquisiscono collaborazioni preziose che si superano passività e si spezzano collusioni e omertà
Il maggiore alleato della mafia e costituito dalla sfiducia e dalla rassegnazione
Da filosofie fatta visti che ho opportunistiche di convivenza con il fenomeno mafioso
Dallo fu scarsi di riferimenti istituzionali e di valori morali dai particolarismi e dallo spirito di corpo
Ritorno perciò al Parlamento
Alla straordinaria responsabilità che in questo momento esso è chiamato ad assumersi e mi si consenta di sottolinearlo già si sta assumendo la responsabilità di trovare le necessarie risposte al complessivo travaglio del Paese
Risposte di revisione costituzionale di riforma degli ordinamenti di modificazione delle leggi elettorali e di rinnovamento del sistema politico di moralizzazione della vita pubblica
E insieme risposte su temi scottanti e ineludibili di risanamento della finanza pubblica di rilancio dell'economia di sviluppo produttivo e civile del mezzogiorno nella prospettiva di una piena e qualificata partecipazione italiana al difficile e controverso processo di costruzione dell'unione europea
Solo operando contestualmente su questi diversi piani si può ricreare
Come è assolutamente indispensabile anche ai fini della lotta contro la mafia un saldo rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni
Dico e sottolineo istituzioni a cominciare dalle assemblee elettive a cominciare dal Parlamento che mai si dovrebbero confondere con i singoli partiti e con i singoli politici ai partiti spetta innegabilmente il ruolo loro attribuito dalla Costituzione
Ed essi debbono sapere rientrare nei limiti di quel ruolo rinnovarsi profondamente e ciascun politico deve fare limpidamente la sua parte ed essere giudicato per i suoi comportamenti al di fuori di generalizzazioni sommarie e arbitrarie
Ma le istituzioni sono comunque qualcosa di diverso
Che trascende partiti e politici
Chi si è nelle assemblee elettive ha ricevuto un mandato dai cittadini i ai cittadini innanzitutto è tenuto a rispondere rappresenta in parlamento la nazione ed è tenuto a comporre i pur legittimi interessi particolari in una superiore visione degli interessi generale sappiamo bene
Che il confronto e anche il contrasto tra molteplici posizioni ideali e politiche
Rappresentano un tratto vitale e irrinunciabile di qualsiasi sistema democratico pluralistico nessuno possiede gli amente sollecitare il superamento e nemmeno la sospensione della dialettica tra maggioranza e opposizioni
Bisogna però essere davvero coscienti tutti
Della necessità di fermare e invertire le tendenze più negative e inquietanti al degrado della vita politica e civile all'indebolimento dello Stato di diritto al logoramento dell'unità nazionale al declino del prestigio internazionale del paese occorre dovunque trovare le vie di un impegno comune in primo luogo per giungere a conclusioni tempestive rispetto a necessità improcrastinabili ed è quello che il parlamento ha fatto in questi mesi e sta facendo giorno per giorno lavorando molto intensamente e deliberando anche se tra contrasti dando a problemi gravi e urgenti delle soluzioni più o meno condivise la cui validità possa essere verificata nella pratica
Io occorre trovare le forme di un'effettiva coesione di sforzi e di interventi in campi cruciali
Senza alcun dubbio nel campo della lotta contro la criminalità organizzata al di là di ogni pregiudiziale divisione tra governo maggioranza e opposizioni
Essenziale a questo proposito e anche ad altri fini in particolare per l'indispensabile moralizzazione della vita pubblica
E per il rinnovamento che non può significare distruzione del ruolo dei partiti e un corretto e fecondo rapporto tra i poteri costituzionali
Nella distinzione e nel reciproco rispetto il potere legislativo il potere esecutivo il potere giudiziario c'è bisogno di equilibrio e di attiva collaborazione anche tra poteri democratici nazionali e regionali
E nello stesso tempo impegno di riforma delle istituzioni
La Sicilia primo il massimo esempio di autonomia regionale nel nostro Paese può validamente contribuire a una più conseguente riforma in senso regionalistica o dello Stato italiano una riforma che consideriamo necessaria per rafforzare e non per indebolire le basi dell'unità nazionale per rendere più saldamente consapevolmente una e indivisibile la Repubblica e questo lo spirito con cui stiamo lavorando in condizioni così difficili in Parlamento e questo lo spirito con cui dobbiamo tutti portare avanti la battaglia contro la mafia
Una dura battaglia in cui la Sicilia ecco il significato di questo nostro incontro non può restare sola e non resterà sola
Saluto il signor Raymond Kendall segretario generale dell'organizzazione internazionale della polizia criminale Interpol che siede oggi alla presidenza di questa seduta e che prenderà la parola
Domani nella seduta pomeridiana
Do la parola al ministro degli Interni senatore Nicola Mancino
Signor Presidente Napolitano
Signor presidente piccione autorità signore signori
E con profonda emozione che prendo la parola
In un convegno così ricco di apporti e riflessioni
Dedicato alla memoria di Giovanni Falcone Paolo Borsellino
Degli uomini della loro scorta di tutte le vittime dalla mafia
Un'emozione che non deriva solo dal ricordo lacerante
Di quelle morti ingiuste terrificanti
Di quell'esito sacrificale che chiuse due vite
Innervata e dalla religione del dovere
Ma anche dal valore del lavoro eredità
Se oggi possiamo parlare in termini di operabilità concreta
Della risposta delle istituzioni e la sfida mafiosa lo dobbiamo anche e soprattutto a loro che con altri colleghi rifiutando fatalismo e rassegnazione di una sub cultura
Che nell'immutabilità delle strutture del potere sociale mitizzato una sorta di ineluttabile continuità della mafia
Affidarono all'intelligenza e alla pazienza della ricerca di verità
La ricostruzione di una struttura criminale progressivamente voluta
Se oggi conosciamo consente Cosa Nostra
Come organizzazione di interessi e di potere
Come centro di collegamenti nazionali e internazionali
Come struttura criminale consolidata
Come impalcatura gerarchica lo dobbiamo a loro i loro colleghi
Forse morirono perché la mafia aveva il folle bisogno di abbattere i simboli altri
Per riaffermare la truce velleità del controllo del territorio
Forse perché più meglio sapeva
In ogni caso la loro morte non ha spento l'intelligenza delle cose
Nella vigorosa validità di un metodo d'indagine
E ciò che resta di loro un patrimonio prezioso di conoscenza e di metodo che ha positivamente condizionato informato la risposta dello Stato
Tre elementi hanno caratterizzato l'evoluzione della lotta alla mafia negli ultimi tempi con accentuazioni notevoli nell'ultimo anno il primo
La conoscenza del fenomeno la ricostruzione dalla sua architettura organizzativa
Delle sue attività del processo parallelo di internazionalizzazione di porre modernizzazione
Saltato completamente ogni legame con le sue radici
Con la mafia rurale del codice che regolava la vita degli uomini d'onore e la mafia nel suo ambito Cosa Nostra con forza preponderante
Si presenta oggi come un'azienda del crimine razionale ed efficiente
Capace da un lato infiltrandosi
Di condizionare il tessuto del potere locale e dall'alto
Di diversificare le sue attività e di stabilire proiezioni in altre regioni
Nel solco di alleanze
Con le tradizionali compagini delinquenziali calabrese campane dovrà anche dei camorra e con la malavita di altri paesi europei soprattutto americani
Attraverso processi sofisticati di ripulitura del danaro sporco
Provenienti in gran parte dal traffico di droga ma non solo
E sa tende ad investire in attività lecite una liquidità incomparabile di risorse
A rafforzare insomma un impero economico in cerca di legittimazione
Attraverso la sistemazione in Circuiti protetti finanziarie produttivi del fatturato enorme dell'azienda del crimine
A questa evoluzione corrisponde
Negli ultimi tempi un cambio di strategia
Dalla tradizionale pratica collusivo alcuni gangli del potere
Dalla capacità di infiltrazione di condizionamento come mezzi ordinari per assicurarsi libertà d'azione impunità sostanziale
Si passa allo scontro aperto al tiro alto contro uomini e istituzioni dello Stato
Una dimensione eversiva variamente interpretato
Colpo di coda di un'organizzazione Rampolla Anteo sfida aperta e protervo ma alla legalità
In ogni caso un cambio di strategia che denuncia
Dietro la riaffermazione clamorose ed efferata di un potere di morte
Il superamento necessitato di sistemi e modelli
Travolti dal nuovo modo di essere dall'ingigantisce dalla sfera delle cointeressenze e dell'illecito profitto della criminalità organizzata
Il secondo elemento l'emergere nel corpo sociale dello sdegno civile della volontà di partecipazione alla lotta
Sia pure in modo ancora frammentaria dell'esotico
La gommosa acquiescenza di un tempo
Quella sorta di consenso diffuso di cui la mafia usufruiva per la pavidità e per l'estraneità della gente alle ragioni agli istituti dello Stato di diritto o più semplicemente il rapporto omertoso imposto dalla intimidazione
O dalla sfiducia nella forza della legalità vanno calando
E la stessa trasformazione della mafia
Il processo di includere il mento di razionalizzazione e probabilmente Paliano legami antichi e solidarietà passiva
Ma è anche il maturarsi graduale crescente della coscienza civile affondare la prospettiva di un isolamento progressivo e le ma inarrestabile della mafia nel corpo sociale
Il terzo elemento una consapevolezza nuova il vigile delle forze politiche dell'entità o della gravità del fenomeno
Il riconoscimento corale al di là delle dichiarazioni declamatoria di un passato anche recente
Che la lotta alla criminalità organizzata lungi dall'essere un fatto marginale anche se imponente di polizia
è impegno centrale di una democrazia che vuole sopravvivere e svilupparsi
Questa consapevolezza permesso che attraverso la disponibilità responsabile dei gruppi parlamentari sì Valastro sollecitamente adeguamenti sostanziale e processuale dell'ordinamento giuridico
Che hanno condotto superando forme di garantismo generalizzato al varo di una legislazione differenziata per i reati di stampo mafioso che fornisce strumenti nuovi ed efficienti di contrasto alla presenza malavitosa
La concorrenza di questi tre elementi
Ha consentito il ribaltamento della strategia di intervento dello Stato nella lotta alla criminalità
Da mero contenimento e difesa
Si è passati ad una fase dinamica di attacco innervata sulla novità degli strumenti legislativi e sulla ridefinizione di quelli operativi
I risultati non sono mancati
Sono anche confortante
Ma anche se rivelano una positiva inversione di tendenza
Vanno recepiti con la serietà e la determinazione
Di chi sa che la lotta è ancora lunga e difficile e che bisogna quotidianamente crescere in fermezza e capacità organizzativa per debellare il contropotere
Di un'illegalità divenuta struttura agitata dalla ferocia arroganza i delinquenti divenuti manager in rapida sintesi
L'andamento generale della virtuosità nei primi nove mesi dell'anno segna un decremento dell'undici per cento
Un indice che rapportato ai reati più gravi
Migliora nettamente ventuno per cento per gli omicidi volontari ventiquattro per cento per le rapine gravi si incrementa assunto praticamente del trentuno per cento
Il numero delle estorsioni denunciate
Un dato da interpretare perché potrebbe riflettere più che un aumento dei fatti estorsivi una pendenza la denuncia da parte delle vittime in passato impietrita dalla paura nel silenzio passivo e complici
Questi indici
Riferiti alle quattro regioni a rischio trovano conferme se non addirittura significative accentuazioni
Notevoli gli interventi contro il traffico di droga anche per effetto dei nuovi poteri di magistratura e polizia nei primi nove mesi dell'anno si è proceduto al sequestro di circa ventidue mila chili di sostanze stupefacenti più del doppio
Dal quantitativo sottratto al mercato nel corrispondente periodo del novantuno e dall'arresto di venti mila cinquecento persone implicate nel traffico e nello spaccio tre mila in più dello scorso
I successi più eclatanti si sono comunque registrati nell'opera di localizzazione cattura dei latitanti
Sono stati assicurati alla giustizia nomi grossi uomini di alta pericolosità e di rango sicuro delle organizzazioni malavitose
Rileggermi i nomi
Che hanno fatto titolo nelle cronache degli ultimi mesi sarebbe inutile
Non inutile invece e sottolineare che non si tratta di fatti episodici ma del risultato concreto di un riordino organizzativo delineato dal Consiglio nazionale per la lotta alla criminalità organizzata
Che portò alla ripartizione dell'attività di ricerca tra le forze della polizia e di un programma finalizzato gestito dal gruppo integrato interforze con il supporto
Per i profili informatici di un'apposita sezione della banca dati
Come non va sottaciuto l'operazione Green ANAS non tanto per l'importanza dei risultati
Per il numero degli arresti per la dimensione dell'organizzazione per il suo impianto sofisticato e modernissimo quanto perché essa resta dimostrativa che solo un regime ordinario di collaborazione effettiva tra le forze di polizia dei vari Paesi o spezzare i canali che ormai disperdono
In intricati flussi internazionali del danaro sporco del riciclaggio
Una collaborazione che va riordinate rinsaldata come dirò più avanti
Perché la dimensione internazionale ormai acquisita dalla criminalità esige una risposta operativa di pari livello
Mi sembra da ultimo
Utile sottolineare che il valore dei beni mobili ed immobili sequestrati in base
Alla nuova normativa antimafia ha raggiunto nel bar novantadue avevo scritto i due mila miliardi oggi possiamo dire con l'operazione in Calabria i due mila e ottocento miliardi
E che negli ultimi cinque minuti
Sono stati sequestrati beni per un valore di otto volte superiore a quello relativo al primo semestre un'accelerazione significativa nell'aggressione ai patrimoni mafiosi
Che resta una delle linee portanti della nostra strategia
Perché sottrae al potere mafioso uno strumento concreto di operabilità e di allargamento della sfera di influenza e nello stesso tempo abbatte un simbolo vistoso del potere criminale
Ho citato dei dati
Non per la velleità bevande di stendere un bilancio
Né tanto meno per delineare con ottimismo io non ne ho
I contorni di quella che è stata definita una stagione alta della lotta alla mafia
Non è tempo né di bilanci né di ottimismo
Siamo solo di fronte ad un'inversione di tendenza i cui bisogna approfondire le ragioni e le cause per rinvigorire rude perfezionarle indirizzando verso i binari dell'impegno collaudato e quotidiano
Proseguire sulla strada percorsa senza accontentarsi dei risultati ottenuti
Nei nuovi strumenti utilizzati per progredire in una lotta complessa contro un nemico duttile massiccio non basta infatti la determinazione forte che esiste
Ma è anche necessario innescare un processo continuo
Di razionalizzazione degli strumenti legislativi ed operativi adeguandoli alle esigenze emergenti
E per questa necessità di riconsiderazione di approfondimento che mi sembra opportuna una ricognizione delle linee operative in cui
Negli ultimi mesi si è snodata la strategia d'attacco alla criminalità schematicamente possono in crearsi i seguenti punti essenziali
Rafforzamento dei presidi delle forze dell'ordine per il controllo del territorio
In Sicilia con l'invio di nuovi contingenti si è raggiunta una consistenza di ventisei sei mila cinquecento unità operative
Utilizzo dell'esercito in funzione di vigilanza esterna di edifici pubblici e di vigilanza mobile di tratti stradali e ferrovia un'esperienza
Che anche se accompagnata da polemiche sterili infondate preconcette come io ritengo si è rivelata alla lunga di estrema positività
Oltre a restituire le forze dell'ordine ai loro compiti d'istituto
La presenza dell'esercito in Sicilia possiamo dirlo anche se per obiettivi diversi in Sardegna ha significato visivamente anche presenza diffusa dello Stato
E ha costituito causando marginale della caduta verticale della microcriminalità tradizionale campo di iniziazione e di reclutamento delle nuove leve della magari
Intensificazione dell'attività di intelligenza esercitando un progressivo inserimento ambientale supportato da un lavoro informativo dei servizi di sicurezza riorganizzazione snellimento razionalizzazione dell'attività di localizzazione di cattura dei latitanti
I successi conseguiti negli ultimi mesi sono motivi di fiducia e contemporaneamente ragione di sforzi ulteriori di stretta operativa
Oggi
Caduto il mito dell'il raggiungibilità delle latitanza
Nell'inaccessibilità dei rifugi
Dell'omertà e della sudditanza compatte inestricabile della gente
Oggi forse lo scopo di catturare Totò Riina non ho un intento astratto
E obiettivo concretamente perseguibile si deve perseguire con tenacia questo obiettivo signor prefetto Parisi attraverso l'impegno quotidiano delle energie migliori e so che esse sono fortemente mobilitate dispiegando ogni mezzo di indagine porsi obiettivi significativi non ebbe l'età occasionale
è un dovere morale che deve informare l'attività di chiunque ad ogni livello di responsabilità si trovi a combattere questa battaglia di civiltà e di difesa dell'ordine democratico
Utilizzo dei colloqui investigativi quei detenuti e dell'ampliamento della gamma di intercettazioni anche preventive resi possibili dalla legge
Trecentocinquantasei
Adeguamento alla nuova organizzazione giudizi giusto giudiziaria fondata sulla costituzione delle procure distrettuali delle strutture investigativo concentramento in carceri di massima sicurezza in regime di stretta sorveglianza
Dei detenuti per reati di mafia di particolare pericolosità
E ormai accertato che in passato
Gli stabilimenti di Pina erano divenuti centri direzionali della criminalità attraverso il raccordo continuo sviluppato in vari modi dei capi mafiosi con l'ambiente d'origine
Una situazione paradossale a cui in piena intesa con il ministro di Grazia e Giustizia sia reagito nel modo più drastico ed ultimativo
Repressione nel rigoroso rispetto della legge dell'infiltrazione delle collusioni dei condizionamenti della criminalità organizzata nel tessuto democratico della rete degli enti locali
Sono stati sciolti quarantatré consigli comunali
Ove l'inquinamento risultava corpus un'opera di vigilanza che continuerà con rigore senza alcun condizionamento di interessi di parte o di partito
Inquinare i comuni significa attentare alla stabilità e alla salute delle radici del nostro sistema democratico
Inasprimento dell'aggressione ai patrimoni mafiosi si è già accennato ai risultati considerevoli ottenuti nel corso dell'anno lo spossessamento dei patrimoni non dimostrabile provenienza è oggi possibile grazie all'inversione dell'onere dalla prova sulla legittimità della detenzione dei beni
Molti passi avanti indubbiamente si sono compiuti sul piano normativo rispetto alla Rognoni-La Torre
Che era diventato strumento di difficile applicabilità anche per la tecnica elusive di estrema raffinatezza apposte dalla modernizzazione della struttura mafiosa
Intestazioni incrociate riti sofisticate di società finanziarie esportazione di capitali impianto in Italia all'estero di attività economiche di copertura
Oggi si può fare di più
Ma si deve fare di meglio
La collaborazione del sistema bancario nella denuncia di operazioni sospette
E ancora troppo episodica quasi ai limiti dell'insussistenza occorre approfondire i rapporti
Ed io ho già preso gli opportuni contatti con lampi e la Banca d'Italia che desidero ringraziare per la disponibilità
Di individuare gli impedimenti che si frappongono alla possibilità di una collaborazione effettive continua del sistema degli istituti di credito giungendo oppure è necessario ad adeguamenti normativi
Ho già pronto uno schema di disegno di legge che sottoporrò al più presto al Consiglio dei ministri
Essa non ci sia l'obbligo per notai e pubblici ufficiali Roganti di notifica di ogni atto di disposizione patrimoniale di costituzione di società ad un organo di polizia
Tale obbligo andrà esteso a quelle vendite di licenze commerciali formalmente irrituali e impossibili ma in pratica effettuate col trasferimento di intestazione da parte dei Comuni
Un aspetto importante quest'ultimo ove si consideri che l'attività estorsive praticata su vasta scala e nelle forme più varie ai danni dei commercianti
Ci passo ormai dall'imposizione di una protezione pagata a quella subdola ed indiretta dell'intervento apparentemente collaborativo e dico interessenza che porta all'impossessamento progressivo dell'azienda
L'aggressione patrimoniale resta l'arma più efficace nella lotta alla mafia unitamente al corretto utilizzo dei pentiti
è in atto negli ultimi tempi sull'onda emotiva suscitata dal suicidio del giudice Signorino
Un processo di demonizzazione del pentitismo
Ebbene subito affermare che questo offensiva garantistica che richiama improvvisamente in causa con qualche suggestione principi morali istituti di diritto
E sicuramente parallela al tentativo della mafia di screditare i pentiti
Di farne un'arma spuntata in mano la giustizia
Si è molto discusso sulle cause dell'allargarsi dal fenomeno negli ultimi tempi
Le interpretazioni sono infatti diverso
Si sostiene apertamente con Arlacchi ad esempio che la dittatura feroce di Topor prima sulla struttura di Cosa Nostra
Rompendo il codice interno dell'organizzazione difendendolo allargando il potere personale con ogni genere di sopruso con vendette spietate sanguinose con strage di innocenti portati a termine come punizione esemplare
Abbia condotto al punto di rottura la stessa legge o metto usa la stessa capacità di coagulo è di qua e di coesione che ha caratterizzato tradizionalmente l'associazione mafiosa
Altro elemento è indubbio il giro di vite impresso negli ultimi mesi
Dall'offensiva dello Stato
Carcere duro ed in condizione di isolamento confisca di patrimoni cattura di latitanti
Fanno venir meno il mito dell'onnipotenza dell'invincibilità della mafia
Ne sfaldano la compattezza inducono a ricercare protezione di tipo diverso è l'opposto anche per i problemi di sicurezza personale infine
La legislazione premiale
L'ampia gamma di interventi previsti dalla legge dell'agosto scorso la possibilità effettiva di tutela estesa ai congiunti hanno indubbiamente favorito il fenomeno
Questi elementi a cui non può non aggiungersi la possibilità di un pentimento autonomo da calcoli opportunistici di convenienza non concretano certo la certezza di verità delle rivelazioni di questi collaboratori della giustizia
Non può sicuramente escluderci anche nella prospettiva di un'offensiva della mafia
Per discreti evitare il pentitismo o per semplice eccesso di protagonismo la possibilità di confidenze guidate funzionali a disegni torbidi di inquinamento dell'attività investigativa
Il tentativo di macchiare di inaffidabilità all'intero fenomeno e pericolo però reale
Tutto questo comporta una gestione corretta e rigorosa del pentitismo
La necessità di riscontri materiale logici approfonditi astenere l'assoluta segretezza dell'inchiesta e diventato già all'articolo esempio di Falcone di quel suo interrogatorio di Buscetta
Per gli esposti per verificarne la compiutezza e l'aderenza alla verità anche in questo l'attività del grande giudice assassinato resta testamento di probità di serietà l'intelligenza di efficienza è un'opera che sta continuando che deve continuare
Il pentitismo è ormai un dato acquisito dal nostro ordinamento le vestali del garantismo assoluto assunto come valore morale e giuridico astratto dalla realtà non posso inficiare con le furenti per le polemiche di questi giorni che suonano tra l'altro come strumentalizzazione di un episodio doloroso di una tragedia umana che Wasser veramente
Ma io credo che mi prendo tempo è questo il motivo per cui corre
Di una tragedia umana che va serenamente rispettata l'utilità di uno strumento ormai collaudato di accertamento di verità difficile né possono minimizzare l'altro affetto collaterale ma importante perché no
Col crollo dell'omertà del mito delle bocche cucite cade anche uno degli assi portanti della struttura criminale si insinua nelle famiglie mafiose il tarlo del sospetto reciproco e dell'insicurezza generalizzata s'apre la strada
Di una debolezza nuove tangibile della criminalità organizzata di cui si può e si deve approfittare con decisione
Il recente polemico ritorni in USA di Buscetta
A parte la considerazione che con l'intervista concessa ad un quotidiano ha dettato egli stesso l'indirizzo della propria reperibilità pone in affetti il problema vero di forme di massima protezione massima discrezione nell'utilizzo dei pentiti
Attraverso l'utilizzo di mezzi audiovisivi sarebbe stato opportuno anche con Buscetta
Si può consolidare la linea intrapresa da tempo di doverose piena protezione del collaboratore della giustizia
Il pentitismo un fenomeno in crescita esponenziale
è uno strumento prezioso un varco tanto importante nella ricerca della verità
Da non potere essere messo in forse da disattenzioni marginali pubblicità indebita leggerezze opere
E in atto una polemica sulla violazione del segreto istruttorio di antica data
Cioè
Non è stata mai di facile soluzione l'esigenza di conciliare la libertà di stampa
Valore costituzionalmente garantito e politicamente irrinunciabile come strumento principe di controllo sociale con il rispetto altrettanto garantito dei della persona umana
Se l'origine del male per dirla
Con il cardinale Pappalardo e alla fonte non dobbiamo colpire chi è in possesso della notizia svelata e l'ha utilizzata con prudenza e senso della misura a fini di conoscenza ma con prudenza e senso della misura
Dobbiamo colpire semmai di la notizia ha fatto uscire dal segreto della indagine giudiziaria colpire anche più duramente magistrati e agenti di polizia giudiziaria questo sì
Il richiamo autorevole che anche ieri il capo dello Stato ci ha fatto in tema di rapporti tra due diritti fondamentali
Diritto d'informare il diritto al rispetto di rafforzare il convincimento che ebbi modo di esprimere al convegno di Stresa indetto dall'Unione cronisti italiani che cito testualmente
Proprio per la sua delicatezza proprio per il conflitto che si va determinando tra valori insopprimibili di una società democratica
Il problema della diffusione della notizia liberata dal vincolo della segretezza non può essere risolto almeno per i giornalisti con il tecnicismo di per sé angusto di una revisione normativa
Di un inasprimento di pena ma deve trovare composizione in un mutamento di costume in una ripresa forte responsabile della deontologia professionale
Non sarebbe USA esauriente questa Burson sommaria disamina delle linee operative assunte dall'impegno antimafia
Se non prospettarsi problemi posti dall'ormai consolidata dimensione internazionale che hanno assunto il traffico della droga parallelamente il riciclaggio del denaro sporco
Le vicende politiche che hanno caratterizzato la storia dell'Europa di questi ultimi anni hanno sconvolto il panorama tradizionale la rotta balcanica della droga dopo la grave crisi jugoslava attraverso paesi nuovi finora non poca il tradizionale itinerario che partendo dal Medioriente dal sud est asiatico attraverso la Turchia e successivamente la Bulgaria la Jugoslavia aveva come meta terminali mercati dell'Europa occidentale è muta
Diventa perciò pressante una intensificazione della cooperazione internazionale
E questa necessità che ha giustificato l'esigenza di una seconda conferenza sulla rotta balcanica della droga
Che si terrà su mia iniziativa Roma il due tre aprile del prossimo anno alla quale sono stati invitati con pochi Paesi anche dell'Europa centrale dell'Europa orientale
Propedeutica questa Conferenza l'accordo sottoscritto quest'anno con la Turchia e dovrebbe estendersi prossimamente a Grecia Cipro solenni e bielorussi Hungaria
Per la realizzazione di un collegamento informatico tra i rispettivi servizi antidroga per lo scambio scostante l'aggiornamento permanente informazioni sul traffico sull'inchiesta in corso sulle operazioni sui trasporti sospetti Ina
Accordi bilaterali di più ampio spettro
Comprendenti la lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata sono in essere con ventidue paese fervono i contatti per allargare la società
Problemi di ampia portata che comunque vanno affrontati con decisione se non si vuole impantana re la lotta alla criminalità in una dimensione perdente provinciale
E proprio per questo che nell'ultima riunione dei ministri dell'Interno e della giustizia della Cherie oltre al varo immediato dell'euro polli all'industriale alla instaurazione di contatti sistematici
Tra i servizi di polizia criminale dei Paesi comunitari
Secondo la raccomandazione del gruppo Trevi ho sostenuto la necessità dell'armonizzazione delle legislazioni nazionali nella lotta alle associazioni criminali e dal riciclaggio
è un traguardo a cui giungere con urgenza
Per evitare di squilibri discrasie penitenze per costituire quel fronte omogeneo di contrasto alla criminalità che ormai è una necessità operativa dire è una condizione
Avviandomi alla conclusione credo di poter affermare
Che a parte i risultati conseguiti che non bisogna enfatizzare ma assumere solo come controprova dell'idoneità della strategia attuata
Abbiamo oggi nelle direzioni distrettuali antimafia
Della DNA della DDA strumenti operativi forti
Capace di evitare dispersioni di indagine di opporre alla centralizzazione progressiva del potere decisionale mafioso strutture investigative capaci di ritrovare il filo conduttore
La logica unitaria dell'espandersi e dell'articolarsi dall'attività criminale
In particolare la via che andrà a regime il primo gennaio
Con l'assegnazione del personale di molte delle competenze già attribuita all'alto commissario costituiranno un un nuovo corpo di polizia
Ne è una sovrapposizione inutile all'esistente ma una struttura investigativa di altissimo livello professionale i cui componenti dovrebbero permettere nel tempo anche come stato giuridico il vincolo di appartenenza ai corpi di provenienza
Resta importante la peculiarità di queste strutture
A cui la garanzia della professionalità e laggiù l'agibilità dell'impianto permetteranno di porsi come punti di riferimento e strumenti d'impulso dell'attività investigativa interiorità realmente in Sicilia
Questa unitarietà e coerenza dell'indagine era stata la grande intuizione di Falcone e Borsellino
Mi sembra senza retorica signor Presidente Napolitano signor Presidente piccione signor Presidente dalla Giunta aperte la Regione Siciliana
Di poter affermare
Per raccogliere la loro lezione farne fondamenta ispirazione per i nuovi aspetti operativi della lotta antimafia sia il miglior modo per restituirli hanno gli stessi al nostro impegno
Che anche nel loro ricordo deve assumere l'intransigenza di un dovere la Conf
E questo io volevo dire come riflessione di carattere generale prospettando lignee
Di politica repressiva sul piano generale ma anche indicando alcune delle
E i risultati che pure sono stati conseguiti che non debbono essere dimenticati soprattutto per continuare a combattere in maniera più intense più decisivo contro la criminalità organizzata grazie
La ringrazio senatore Mancino ora la parola il presidente della Commissione parlamentare antimafia onorevole Luciano Violante
Nella storia del Parlamento ricco le Commissioni antimafia hanno attraversato due fasi
La prima va dal mille novecentosessantadue l'anno che precede la strage di Ciaculli in cui è costituita da Prima Commissione antimafia al mille novecentottantasette quando terminarono i lavori della commissione presieduta dal senatore rinnovi
Questi venticinque anni hanno una cesura dal mille novecentosettantasei anno in cui terminano i lavori della prima commissione sono trenta i volumi pubblicati e poco meno di trenta mila le pagine
Al mille novecentottantadue quando dopo l'omicidio del prefetto di Palermo la Commissione antimafia venne ricostituita anche si priva di poteri d'inchiesta in questa fase di commissioni sono essenzialmente organismi di studio di conoscenza non mancano le proposte ma l'aspetto dell'analisi prevale nettamente per ricchezza di dati e completezza espositiva
La seconda fase e caratterizzata invece da un fortissimo sviluppo dell'attività propositiva ad opera della commissione ricostituita nel marzo ottantotto e operante per tutta la decima legislatura presieduta dal senatore Chiaromonte
Vengono presentate trentaquattro relazioni e conferito un forte sostegno le più significative iniziative del Governo il Parlamento e sollecitato in numerose occasioni approvare leggi più moderne ed efficaci questa commissione ebbe tra i suoi consulenti Giovanni Falcone
Non per pura coincidenza in questa legislatura si manifesta la più decisa innovazione legislativa né lotta contro la mafia
Le leggi su riciclaggio sulle estorsioni sui collaboratori della giustizia sulla via sulle procure distrettuali sullo scioglimento dei consigli comunali inquinati sulla sospensione degli amministratori inquisiti la riforma di subappalti nascono in questa Commissione o troppo rimessa decisivo sostegno addirittura alcune delle misure in materia di processo penale presentati approvate nel corso di questa legislatura anche grazie al forte impegno del ministro Mancino erano state proposte dalla stessa Commissione nella legislatura precedente
Uno sguardo retrospettivo trent'anni che sono trascorsi dalla prima Commissione ad oggi ci dice che sono con questa Commissione
Grazie ad una forte sensibilità del Parlamento e disponibilità del governo si supera la cronica difficoltà di tradurre rapidamente in legge le proposte formulate la commissione che opera in questa legislatura è iniziato i suoi lavori il trenta settembre scorso
Ed ha deciso di avviare una terza fase ponendo al centro della sua attività non più l'innovazione legislativa ma l'attuazione delle leggi esistenti e il funzionamento dell'amministrazione pubblica
Naturalmente occorrono anche interventi legislativi perché la macchina sta subendo processi di trasformazione assai veloce dell'ordinamento deve seguire con particolare attenzione
Per alcune materie occorre un robusto lavoro di risistemazione interna penso ad esempio ad un testo unico sulle misure di prevenzione che oggi sono sparse tra maxi leggi micro disposizioni di difficile reperibilità ed incerta interpretazione altre materie ancora esigono una razionalizzazione sempre a proposito delle misure di prevenzione occorrerebbe valutare l'opportunità che quelle relative alla mafia passino attraverso le procure distrettuali per evitare confusioni e sovrapposizioni con gravi danni
L'esperienza sostanzialmente positiva sinora fatta con le procure distrettuali dovrebbe consigliare di riprendere in esame l'ipotesi che per i reati di mafia anche il giudice del dibattimento sia collocato presso il tribunale e la città sede di Corte d'Appello
Ma ferme queste razionalizzazioni lo stato delle cose convince chi è arrivato il momento di una stabilizzazione normativa che consenta magistrati avvocati polizia
E a tutti gli altri applicatori del diritto di operare con apprezzabili elementi di certezza
Negli ultimi dieci anni sono state approvate in materia di criminalità circa centosessantuno leggi in media una ogni tre settimane molte di queste leggi anche importanti non sono ancora completamente applicate
Porre un freno quindi a nuove leggi e contemporaneamente vigilare sulla piena applicazione di quelle esistenti contribuire a sciogliere i nodi interpretativi operare il fine perché le strutture amministrative siano adeguate allo sforzo richiesto la magistratura
Quest'ultimo di un problema essenziale
Contrariamente a quanto avveniva nelle armate napoleoniche nel nostro ordinamento giudiziario l'intendenza non segue l'amministrazione non si adegua automaticamente
La principale ragione di crisi della giustizia oggi non è di carattere legislativo né giurisdizionale e di carattere amministrativo
C'è uno scarto enorme tra gli adempimenti e non richiesti al magistrato e la struttura e mezzi tecnici degli uffici che dovrebbero provvedervi
C'è un problema di costi ma si tratta nella maggior parte dei casi di costi accettabile compatibili occorre un uso più razionale delle risorse esistenti secondo criteri di priorità
Eccellente che se c'è da introdurre nuovo personale mediante misure straordinarie a mio avviso non deve trattarsi di magistrati ma di personale amministrativo perché il principale problema
E quello non è innovazione permanente che spesso genera disordine ma far funzionare al meglio quello che c'è
Aumentando solo il numero di magistrati diminuisce ma il paradosso è solo apparente perché conosce questi problemi la possibilità di un uso razionale del personale amministrativo
In realtà bisogna coraggiosamente superare l'antiquata concezione in buonisti cade l'ufficio del giudice fondato soltanto sulla presenza del magistrato
Il moderno ufficio del giudice ha una struttura piramidale con strutture serventi che consenta un magistrato di svolge il ruolo di guida di indirizzo lasciando l'esecuzione agli addetti ai misteri orletto grazie
In queste vi chiedono di leggere il Piano in questo quadro di razionale utilizzazione delle risorse esistenti e necessario riprendere costruttivamente in considerazione la proposta del giudice monocratico per tutto il primo grado
La Commissione antimafia non propone evidentemente impedimenti alla licitazione ne ha facoltà dalla priorità all'attuazione e alla realizzazione piena delle leggi esistenti
Troppo spesso infatti di fronte ad un problema delicato si preferisce chiedere nuove leggi lo si è visto anche recentemente in qualche occasione piuttosto che chiedersi se non esistono già norme utili e perché non siano state applicate
A volte poi la proposta di innovazione legislativa può aprire la strada a rimedi peggiore del male
E il caso queste opinioni non solo mia ma dell'intero Ufficio di Presidenza della Commissione che stamattina incontrato ufficialmente presidente della Federazione della stampa della proposta sul gradimento amento delle pene per la violazione del segreto ci si chiede perché non vengono applicate le pene attuali a quei pubblici ufficiali dovunque essi siano che hanno violato i propri doveri alla riservatezza
E sulla base di quali argomenti si ritiene che non essendo state sinora applicate le pene più basse verrebbero domani applicate quelle più alte
E per quale motivo i poteri pubblici non volendo non riuscendo a perseguire i propri funzionari sleali dovrebbero essere autorizzati dal Parlamento che si per i giornalisti
In linea di massima il peggior giornalista e quello che non pubblica la notizia ricevuta non quello che la pena di il problema centrale invece che costituito dei pubblici funzionari di quello a qualunque ordine sì appartengano chi viola il dovere di riservatezza
Nell'incontro che l'ufficio di presidenza avuto stamane si è concordato sulla necessità di una puntuale applicazione delle leggi esistenti
Sulla necessità di formiche autodisciplina da parte dei giornalisti sull'opportunità di uffici stampa presso le Procure della Repubblica a cominciare dalle procure distrettuali
Al secondo posto nel programma di lavoro della Commissione ci sono i controlli amministrativi
Si tratta di uno dei maggiori problemi italiani recentemente Giuseppe Carbone presidente della Corte dei Conti ha parlato dei controlli come del buco nero dell'ordinamento italiano
Le ragioni di questo vuoto sono facili da indicare la Corte dovrebbe controllare cinque milioni e mezzo di atti amministrativa
I controlli professionali per ragioni di prestigio di tradizione dando la prevalenza al controllo meramente sanzionatorio che non è tutta l'amministrazione
I controllori non professionali come il Coreco ed altri organismi analoghi
Si comportano il più delle volte commi rigide diete polacche o come conniventi corti bizantine a seconda del colore dell'amministrazione alla negoziazione intrapresa in precedenza e ad altre inqualificabili Regione in questa giungla Cosa Nostra riesce a manovrare con grande facilità tutte le leve necessarie per fare i propri interessi e quelle di sui propri l'innesto tra Cosa Nostra e pubblica amministrazione e potuto prosperare non solo grazie alla corruzione alla intimidazione
Ma anche grazie alla totale assenza nel nostro ordinamento i controlli di gestione che misurano i risultati non più in termini di legalità cartacea ma di efficacia efficienza economicità trasparenza
La Commissione intende proporre rimedi a questa carenza
Un terzo punto del programma prevede iniziative per accentuare la cooperazione internazionale sino a creare le condizioni per uno spazio internazionale antimafia
La mafia opera ormai nello spazio sovranazionale e le barriere nazionali che costituiscono ancora un fastidioso imperi impedimento per le autorità legali sono superate con grande facilità dalle organizzazioni del crimine
Ma l'azione di contrasto non può diventare competitiva con il crimine se uno acquista una velocità analoga
L'obiettivo massimo sarebbe costituito dalla individuazione di una stessa figura di reato nelle legislazioni dei diversi Paesi interessati
In relazione a questa la cooperazione tra autorità di polizia autorità giudiziarie ed autorità di vigilanza bancaria dovrebbero essere fortemente agevolate
Non si tratta per noi di espandere i nostri criteri di lotta contro la mafia ma di sviluppare la competitività con il mondo del crimine ed acquisire tecniche nuove
Ad esempio in materia di riciclaggio mentre in Italia le denunce di operazioni sospette che provengono dalle banche sono di poche unità in quest'anno in Inghilterra le denunce sono state dodici mila con condanne nel cinque per cento dei casi la commissione ha tenuto nelle settimane scorse un incontro internazionale sui temi della cooperazione cui hanno partecipato il capo della polizia italiana prefetto Parisi il presidente della BKA la Bundesbank in avanti
Saccà il capo della polizia antimafia francese con una il capo della polizia giudiziaria spagnola
Incontreremo giovedì prossimo una rappresentanza della Commissione antimafia del parlamento francese
Altri incontri analoghi sono previsti nel futuro al fine di de di preparare spero Palermo un forum di una certa ampiezza qui partecipino i rappresentanti dei Parlamenti che fanno le leggi
E che a differenza dei governi che hanno come qui dimostra anche ministro Mancino intensissimi scambi si incontrano assai raramente con negative conseguenze per i contenuti delle singole legislazioni interne
Un particolare rilievo annesso la Commissione alla questione della scuola sia sotto il profilo della formazione degli insegnanti che per la cultura degli studenti sì già tenuto un incontro con delegazioni studentesche e insieme con il ministero della pubblica istruzione
La commissione fornisce documentazione le scuole credo richiedano molti circoli universitari stanno organizzando in diverse università italiane cicli di studio sulla mafia con il contributo scientifico e documentare della commissione
E stato comunque istituito uno specifico gruppo di lavoro per preparare con l'aiuto di esperti nella didattica nella comunicazione un seminario di un certo respiro su come parlare di mafia nelle scuole
Sappiamo tutti che l'irrobustimento delle conoscenze e la formazione di una coscienza civile sono un presupposto essenziale per costruire una vittoriosa resistenza nei confronti della mafia
Parallelamente a questi lavori la Commissione ha aperto all'unanimità una sessione sulle connessioni di Cosa Nostra con settori del mondo politico delle istituzioni della società civile
Sono stati acquisiti molti documenti ascoltate le direzioni distrettuali della Sicilia
Si è deciso di ascoltare con sole quattro astensioni anche collaboratori della giustizia citati nella motivazione del mandato di cattura emesse nei confronti degli imputati per l'omicidio dell'onorevole Salvo Lima
Il quadro che sinora emerge e assai più complesso di quanto potesse ritenersi ci sono intrecci con persone che hanno ruoli istituzionali e con persone che esercitano libere professioni vasti vincolanti e con caratteri di forte autonomia rispetto al rapporto con i politici che pure a considerevole ampiezza e drammatica rilevanza
In questa materia che molto spesso ai confini con l'attività giudiziaria come del resto è accaduto per quasi tutte le commissioni d'inchiesta quella per il sequestro e l'assassinio di Aldo Moro o quella per la vicenda Sindona per la P due per le stragi o per Ustica la commissione effettuato una distinzione preliminare tra responsabilità penale e responsabilità politica
La prima e di esclusiva competenza dello turrita giudiziaria la seconda ed esclusiva competenza dell'otto Rita politica
Si verificano gravi distorsioni istituzionali seduto Rita giudiziaria che politicamente irresponsabile sicari cow e caricata dell'onere di accertare le responsabilità politiche
Del tutto inammissibile sarebbe il caso di autorità politica che intende occuparsi delle responsabilità penali
Perché questa distinzione posso operare effettivamente la commissione non pone domande su nomi dei dottori di fatti specifici rientrando invece nel suo interesse la conoscenza dei meccanismi interni delle procedure delle alleanze e dei progetti di Cosa Nostra
La Commissione adottato particolari filtri nel caso di audizioni di collaboratori della giustizia
Le obiezioni avvengono con il consenso dell'otto Rita giudiziari interessata e con la collaborazione delle autorità di polizia che hanno il compito di garantire la sicurezza dei collaboratori dei loro familiari
A garanzia dell'ordine della serenità degli adempimenti nel caso di audizioni di collaboratori della giustizia le domande sono formulate alla persona convocata dal solo presidente dalla commissione
La commissione non ha operato alcuna valutazione delle dichiarazioni si dovrà ricevute
Anzi segnalato formalmente i presidenti delle Camere ai presidenti di tutti i gruppi parlamentari
L'opportunità di evitare atti di sindacato ispettivo e dibattiti parlamentari sulle dichiarazioni rese dei collaboratori prima che le stesse siano state valutate dalla Commissione medesima
In un caso di audizione di un collaboratore di giustizia l'autorità giudiziaria che va chiesto al presidente dell'Antimafia che non si ponessero domande su due determinate questioni oggetto di indagine giudiziaria
Le domande non sono state poste con il consenso dell'intera Commissione che naturalmente non ha chiesto di conoscere quali fossero le materie per le quali era stata chiesta la riservatezza
In tutti i casi la commissione ha deciso al termine che l'audizione dei collaboratori fosse resa pubblica l'ultima volta la decisione che è stata assunta all'unanimità nessuno ha mai conosciuti luogo ove le audizioni sono state effettuate sono sembra perciò del tutto e tutto incontro crea questo un giudizio dell'intero Ufficio di Presidenza
L'accostamento di questa procedura trasparente prudente garantita alla violazione del segreto effettuata in una recente drammatica vicenda da un pubblico ufficiale infedele
In ogni caso è buona regola in una fase così importante per la lotta contro la mafia informarsi accuratamente la commissione inoltre ritiene utile oltre che doveroso avviare incontri diretti e sereni tra istituzioni prima di assumere posizioni di carattere pubblico
Questa sessione si concluderà tra la fine di gennaio i primi di febbraio con la relazione al Parlamento nella quale non sarà soltanto forbito l'informazione sulle connessioni di Cosa Nostra
Ma si presenteranno le misure essenziali per avviare con rapidità una fase ricostruttiva del tessuto istituzionale politico ed imprenditoriale
La Commissione intende in tal modo fornire così come imposto dal dalla legge istitutiva un doveroso dubitativo contributo di analisi sul decisivo fenomeno delle connessioni di Cosa Nostra
Intende anche segnalare la necessità che si avvii con grande rapidità una fase construens del sistema politico
La ricostruzione oggettivamente indispensabile anche perché bisogna evitare il rischio dell'inclusione
Dello scontro cioè tutto interno sistema che non produce alcuna utilità generale e che è destinato a spazzare via anche quelle piccole utilità che a volte si cerca di ottenere attivando conflitti nelle istituzioni tra le istituzioni tra politica istituzioni nel mondo politico
Occorre ad esempio che sia chiaro che se si parte dal mondo legale per arrivare alle connessioni con la mafia si commette un errore disastroso che ci porta a confondere l'avversario politico o concorrente istituzionale con il mafioso
La lotta alla mafia si fa lottando contro la mafia gli alleati della macchina si scoprono partendo dalla macchia non da altri luoghi
Questo approccio potrebbe apparire sgradito ad alcuni ma pensare di poter bloccare gli alleati della mafia partendo dall'interno del sistema magari facendoli coincidere con i propri avversari politici prima che un'illusione che un suicidio
Anche in tempi nei quali l'insulto sembra prevalere sul confronto non è segno di debolezza e anzi segno di autorevolezza sostenere che la macchina si sconfigge innanzitutto lottando contro la mafia
Il conflitto al nostro interno sono ciò che Cosa Nostra cerca alimenta tramite i propri alleati o i propri utili idioti
Cosa nostra e un potere politico non perché i rapporti con politici ma perché agisce come un soggetto politico perché cogliere debolezze strategiche dell'avversario perché a progetti che vanno al di là delle dimensioni contingente
I tentativi disc di costruire una campagna per screditare i collaboratori della giustizia fanno parte di questa strategia
Nessun collaboratore per principio attendibile o inattendibile bisogna verificare caso per caso dichiarazione per dichiarazione ma sono fermamente convinto che altamente morale e politicamente doveroso cercare di rompere in tutti i modi l'omertà interno a Cosa Nostra
Ad ogni mafioso che passa da questa parte per collaborare attivamente corrispondono decine di vite umane salvate
Questo cosa nostra sì alle APT di suoi servi lo sanno e cercheranno come hanno già cercato a volte purtroppo vittoriosamente di aprire conflitti e di produrre confusione
Di qui l'esigenza che nella lotta contro la mafia si cerchi la massima unità istituzionale possibile
Esistono forme rigorose per accertare la verità sia sulle responsabilità penali che su quelle politiche senza favoritismi ma anche senza scandalismo
Non esistono né devono esistere Monopoli Odorico Poli nella lotta contro la mafia i conflitti aperti al solo scopo di urlare proprie personali verità sono dannosi anche quando c'è il massimo di buona fede
Nei corpi dello Stato ci sono capacità professionali e spirito di dedizione altissimo ma questi uomini hanno bisogno di serenità e fiducia per lavorare produttivamente
I rischi di ogni tipo sono altissimi sta al senso dello Stato di noi tutti comportarci in modo coerente con i risultati che vogliamo finire e con la memoria di coloro che intendiamo ricordare
Guardare al passato mia Piero conclusione serve a capire gli errori che oggi non devono essere più fatti
L'errore principale è stata la tecnica
Borsellino e Falcone sono stati grandi delegati di una società civile di un sistema politico chi ha creduto in un certo momento di poter vincere lo scontro con la mafia ricorrendo a generali senza esercito senza solidarietà quotidiana
Non ci devono più essere grande Telegatti non ci devono essere più terroristi eroi solitari ci deve essere una risposta diffusa permanente crescente non esiste una società civile buona contrapposta ad un sistema politico corrotto c'è corruzione anche nella società civile dice qualcosa di buono anche nel sistema politico ed istituzionale
Abbiamo bisogno di batterci uniti insieme tutte le persone oneste indipendentemente dalle tessere ai grandi valori unificanti la solidarietà il principio di responsabilità il rispetto delle generazioni future
Dentro questi binari sta alla vittoria contro Cosa Nostra
Questo impegno non è separato dalla più generale lotta per la riforma del sistema politico
La mafia infatti è diventata un potente fattore determinante di molte vicende politiche chiave della nostra storia recente si tratta non di un oggetto di politiche altrui ma di un soggetto che fa proprie scelte politiche e tra queste c'è la sostanziale conservazione di vecchio sistema
In quelle regole di quei compromessi è diventata in quarant'anni dal gruppo di intermediazione agraria grande potenza finanziaria politica e militare
Da residuo di agrarie vecchiezza e Cosa Nostra è diventata stravolgente modernità violenta
Perciò si opporrà al cambiamento per le stesse ragioni la battaglia contro Cosa Nostra e parte essenziale del cambiamento del nostro Paese
In questa fase per il mutamento degli scenari politici internazionali e per i mutamenti in corso dei nostri confini si sono indebolite le vecchie alleanze ma non se ne sono ancora costituite di nuove perciò questo è il momento giusto per andare avanti senza incertezze
Stiamo dimostrando che possiamo farcela dobbiamo andare avanti senza fermarci con tutta la fermezza tutta la durezza che ci viene dal ricordo dei nostri morti
La vita di uomini come Falcone Borsellino come da ragazze e ragazzi delle scorte è stata schiacciata da un potere criminale i cui principi ispiratori sono la violenza l'appropriazione egoistica la dilapidazione delle risorse presenti e future
Noi vinceremo se sapremo porre al centro della nostra azione non solo nuove regole ma soprattutto quegli altri valori quelli che unificano che danno identità e fiducia non è questo richiamo astratto chi lavora onestamente nel silenzio delle istituzioni e debole se si sente solo
Ma diventa invincibile sì un numero sempre più grande di persone dalle città dalle strade fa capire a Luigi via tutti gli altri che lavorano come lui che si fa parte di un unico paese di un'unica storia di un unico impegno per il futuro di tutti
Grazie onorevole Violante
Arrivare parola al presidente della Commissione antimafia dell'Assemblea regionale siciliana onorevole Luigi Granata prego gli oratori di fare uno sforzo per contenere i tempi dei loro interventi onorevole Granata a lei la parola
Ho il privilegio di partecipare
Questo dibattito assieme a così illustre da autorevoli rappresentanti delle istituzioni per la responsabilità che rivesto di presidente della Commissione regionale antimafia
Questa istituzione abbastanza recente deriva da una legge votata sul finire della passata legislatura e che ha avuto attuazione soltanto con la presenza i suoi compiti sono ovviamente circoscritti all'ambito regionale
Anche se la legge prevede il confronto la collaborazione con le autorità nazionali in vista della migliore conoscenza del fenomeno mafioso della messa a punto dei mezzi per combatterlo
Attraverso interventi legislativi e amministrativi di competenza della Regione
Spettano in particolare alla Commissione il potere di vigilanza e di indagine sull'attività della Regione dagli enti da essa controllati compresi gli Enti locali in ordine a possibili infiltrazioni e connivenze mafiose
Il potere di vigilanza per le medesime finalità sulle procedure sulla destinazione dei finanziamenti erogati dagli enti i suddetti nonché sulle procedure di affidamento sull'assegnazione di appalti la verifica della piena attuazione
Della normativa statale regionale nonché della sua congruità in relazione ai fini perseguiti
L'assunzione di iniziative di indagine proposta per il migliore esercizio delle potestà regionali e delle funzioni attribuite agli Enti locali siciliane
La formulazione di proposte in merito al formarsi al diffondersi di una cultura antimafiosa nella società siciliana
Dunque abbiamo a poco più di un anno di attività alle nostre spalle un alunno durante il quale abbiamo avviato in modo serio approfondito le attività che la legge ci consente di svolge sono le attività ispettiva nei confronti degli enti sottoposti al controllo per la Regione e nei confronti di rami dell'Amministrazione regionale stesse
L'Ufficio di Presidenza della Commissione sta completando gli approfondimenti ispettivi su due unità sanitarie locali e su alcuni comuni dell'isola mentre utilizzando funzionari dalla Regione
Ci sono avviate inchieste in molti enti locali siciliani partendo da documentati esposti da notizie di stampa o da atti ispettivi parlamentari che denunciavano l'esistenza di illeciti comportamenti delle amministrazioni
Questa attività della Commissione ha provocato in taluni casi una maggiore iniziativa della magistratura in altri determinerà autonome conclusioni della Commissione stessa
Che verranno portate alla valutazione del governo regionale di quello nazionale nel caso in cui ricorrano le condizioni previste dalla legge sedici
Mi preme tuttavia sottolineare il ruolo di iniziativa politica svolto dalla commissione compra importanti documenti
Il primo è quello relativo all'esigenza di modificare la legislazione sugli appalti pubblici
Documento che ha contribuito in modo determinante ad avviare le successive intese politiche ed iniziative legislative che stanno concludendo il loro iter parlamentare
La Commissione ha valutato come fondamentale l'esigenza di salvaguardia del ruolo della politica separandolo nettamente da quello della gestione
E in un settore delicato come quello degli appalti di opere pubbliche di forniture aveva determinato le più vistose distorsioni nel tessuto delle rappresentanze politiche a livello locale è regionale
Questo non significa certamente che ogni episodio di corruzione comporti la presenza della mafia
Ma è indubbio che dove l'istituzione presente incrinatura debolezza è più facile che la mafia stabilisca radicate connivenza e collusione
Ed in Sicilia più che altrove abbiamo bisogno di amministratori onesti capaci di resistere alle pressioni e alle lusinghe
Il secondo documenta quello relativo alla documentazione occorrente per la presentazione delle candidature del documento che è stato recepito nella legge per l'elezione diretta del sì
Il semplice avviso di garanzia per il reato di associazione mafiosa
Per essere stati proposti per una misura di prevenzione o l'essere stati fatti oggetto di diffida di polizia nella forma dell'avviso orale
Debbono essere segnalati dei candidati di partiti non potranno dire di ignorare l'esistenza di questi precedenti nel momento in cui dovessero decidere di proporre egualmente tali candidature
Disporre a livello locale come a quello regionale di personale politico che con la mafia non ha avuto alcun rapporto è un'esigenza fondamentale di pulizia ed in Sicilia è condizione per la stessa sopravvivenza della democrazia
Il terzo da cumenda che la che la Commissione ha proposto venga adottato come norma dei gruppi parlamentari si tratta di un codice di autoregolamentazione più severo di quello adottato e proposto dalla Commissione nazionale antimafia
In quanto prevede la sospensione dal gruppo parlamentare del deputato tra l'altro anche nel caso di semplici avviso di garanzia per l'associazione a delinquere di stampo mafioso per delitti relative alla produzione o al traffico di stupefacenti
La fabbricazione importazione venti processione di armi nonché per il delitto di favoreggiamento commesso in relazione da uno dei reati sopra menzionati
Si prevede altresì la sospensione del deputato regionale in caso di condanna di primo grado anche non definitiva per i più gravi reati elettorale per la partecipazione all'associazione segreta legge Anselmi
Nonché in caso di applicazione di una misura di prevenzione da parte del tribunale
Previsioni più rigide sono formulate per i deputati che rivestano cariche all'interno dell'Assemblea o che facciano parte del governo regionale
La commissione infine sta portando avanti attraverso gruppi di studio l'approfondimento di alcuni specifici temi
La devianza giovanile la dispersione scolastica
La Regione l'uso del territorio lo stato di attuazione della legge sulla trasparenza
Quest'ultima attività e agli inizi ma contiamo di potere con la prima relazione sull'attività della Commissione che per legge dobbiamo all'Assemblea fornire una dettagliata informazione anche su alcuni di questi problemi
Desidero richiamare l'attenzione sul primo dei temi quello della devianza della mortalità scolastica
Attraverso l'approfondimento dei compiti dalla Regione contiamo di migliorare la qualità dei servizi offerti per combattere il fenomeno dalla devianza
Operando il recupero di quegli adolescenti sbandati che finirebbe inevitabilmente per ingrossare le fila della manovalanza del crimine
In Sicilia opera già una legge regionale
Appare tuttavia insufficiente l'opera finora svolta su un territorio così vasto a fronte di un fenomeno complesso
Che richiede una molteplicità di centri di intervento flessibili ed adeguati a svolgerà un'autentica opera di Recup
Sul fronte dalla mortalità scolastica abbiamo già rilevato che i picchi più elevati si registrano nelle zone a più alto rischio
è un territorio sociale che non deve essere abbandonato e che richiede una scuola e non solo svolto il suo compito ma che si faccia carico del disagio edotto dico strumenti più adeguati per evitare che divenga definitivo l'abbandono
La Regione deve dunque intervenire con strumenti adeguati
Operando d'intesa con le istituzioni scolastiche il mondo della scuola che in Sicilia sta mostrando una consapevolezza nuova nella lotta alla mafia contribuendo a costruire una cultura antimafiosa alternativa quella alla quale hanno attinto le passate generazioni può e deve svolgere una fondamentale funzione il recupero per limitare il gravissimo fenomeno della dispersione scolastica che sovente prelude a forme di autentica devianze
I documenti approvati così come l'attività ispettiva di studio svolta dalla Commissione
E quella che l'intera Assemblea regionale sta portando avanti in questi mesi peggio per l'elezione del sindaco legge sugli appalti rinnovo dei dei Coreco
Sono la testimonianza di un impegno volta ad ottenere un rinnovamento profondo della vita politica in Sicilia
L'elezione diretta del sindaco destinata a modificare profondamente l'assetto dei gruppi dirigenti locali portando una ventata di aria nuova e sconvolgendo gli equilibri politici che sembrava l'immobile
Sarà il bisogno di operare una sorta di rilegittimazione dalla classe dirigente
O più probabilmente alla considerazione che è questa la strada obbligata per salvare le istituzioni dell'autonomia certo è che in Sicilia si stanno realizzando riforme destinate a modificare profondamente aver regolato dalla politica
Lavoriamo per cancellare l'immagine di una classe politica colluso addirittura al servizio degli interessi della mafia
Raccogliendo il messaggio che viene dal sacrificio dei tanti siciliani sindacalisti politici magistrati giornalisti uomini delle forze dell'ordine caduti in questa lotta così aspra ci guida la consapevolezza profonda che la Sicilia non conoscerà sviluppo se non vincerà la criminalità mafiosa e se non costruirà classe dirigente immuni da ogni forma di continuità o collusione
La ringrazio onorevole Granata ha ora la parola procuratore nazionale antimafia dottor Bruno Siclari
La mia signori e signore non sarà una relazione tecnica sulla direzione nazionale antimafia
Perché la direzione nazionale antimafia come sapete funzionerà integralmente soltanto del mese di gennaio
Le cose continuano ad andare nel verso in cui vanno in questo momento
I tempi ci stanno accelerando e per gennaio dovrebbe essere in funzione altri parlerà della direzione nazionale antimafia
Dal punto di vista tecnico il mio è un excursus sulla passato e sul presente in tema di mafia in tema di lotta alla mafia
Penso che dal passato ciascuno di noi abbiamo molto da imparare
Ebbene non può non dirsi subito che sino a poco tempo fa è per troppo tempo la risposta delle istituzioni alla mafia è stata affidata solo alla magistratura e alle forze di polizia
Laddove sarebbe occorso a un'azione sinergica di tutte le istituzioni
Un impegno politico complessivo per ridare fiducia ai cittadini e la capacità dello Stato
E restaurare le istituzioni democratiche laddove sarebbe stato indispensabile un forte impegno sociale di tutti per un'autentica rigenerazione civile
Culturale morale della Sicilia sia invece affidato il compito di contrastare la mafia unicamente alla magistratura e alle forze dell'ordine
Gli effetti di una scelta del genere non potevano essere diversi da quelli che ciascuno di noi ha avuto modo di constatare costretti ad agire nella inefficienza e nella indifferenza delle strutture amministrative
E nella incomprensione della grande maggioranza della collettività magistrature e forze di polizia per anni hanno potuto con grandi sforzi assicurare solo e non sempre le condizioni minime della civile convivenza
Frattanto l'inefficienza di cui si è detto ha incoraggiato i clienti Lisma il favoritismo in un sistema di reciproco scambio nel quale ciascuno ha finito col trovare la propria convenienza frattanto la capacità intimidatoria dalla delinquenza organizzata e divenuta sempre più dirompente la violenza un fenomeno sempre più quotidiano
Frattanto la mafia si è infiltrata nei vari settori economici favorita dalla disponibilità degli ingenti capitali e realizzati soprattutto con il traffico della droga e ha trovato negli appalti di opere forniture pubbliche ampio spazio per i suoi interventi in stretta alleanza con amministratori disonesti
Certo non va dimenticato che alla fine degli anni settanta e nei primi anni Ottanta sembrò aprirsi per la Sicilia una stagione nuova
Una stagione di grandi speranze le poche in cui Piersanti Mattarella parlava di una Sicilia con le carte in regola Buonuomo politico cadde ucciso barbaramente il sei gennaio mille novecentottanta
E l'epoca in cui un altro uomo politico di elevata statura l'onorevole Pio la Torre tentava con grande fermezza indirizza alla vita politica di Licio averci una seria lotta contro la mafia
Ma egli non ebbe sorte migliore del primo cadde sempre per mano della mafia il tre aprile mille novecento ottantadue
E si chiudeva così nel febbraio mille novecentottantuno al febbraio mille novecentottantotto il giorno in cui ebbe inizio il primo maxi processo celebrato a Palermo
Portare alla sbarra più di quattrocento imputati per reati di mafia e tra questi gli uomini di maggiore spicco dell'organizzazione criminosa fu un grande successo per la magistratura e per le forze di polizia
Un successo che non vide però ancora sufficientemente partecipi il potere politico allora collettività non intendo dire con questo che lavora enorme coraggioso fatti in quell'occasione dalla magistratura dalle forze di polizia sia rimasto del tutto isolato
Ha difeso Italo lavoro si schierò infatti una parte della città quella più sensibile ai mali che lo affliggono
E sull'onda di quello sforzo la magistratura delle forze dell'ordine che nacque la cosiddetta primavera di Palermo che vide scendere in campo decisamente per la prima volta contro la mafia parte delle forze politiche e della stessa chiesa
Seguirono poi anni difficile è inutile che io li rammenti dei particolari sono ancora nel ricordo di tutti gli steli dibattiti sul pool dei magistrati che aveva condotto la battaglia contro la mafia e lo smembramento di quell'organismo che pure aveva dato grandi risultati come sono ancora nel ricordo di tutti quelle brutte pagina delle Stato del mille novecento ottantanove
è quello di cui innanzi un rapidissime quindi completo sguardo agli anni che hanno prodotto il risveglio delle coscienze è con questa finalmente un'incisiva e programmata azione dello Stato tutto contro la mafia
è certo difficile stabilire la data in cui tale risveglio avuto inizio la si può come Care Force a cavallo tra il mille novecentonovanta e il mille novecentonovantuno e nel gennaio del mille novecentonovantuno novantuno che si manifesta impersonato da Libero Grassi il coraggio della rivolta
La sua uccisione sul finire dell'agosto mille novecentonovantuno non frutta la mafia quel silenzio che con essa intendevi porre al contrario il fronte del coraggio della rivolta si allarga frattanto lo Stato passa all'offensiva nel gennaio del novantuno sono approvate nuove misure in materia di reati contro la creta organizzata e per la protezione di coloro che collaborano con la giustizia
Nell'ottobre del novantuno viene costituita la DIA la Direzione investigativa antimafia
Nel settembre mille novecentonovantuno si introducono nuove norme in tema di custodia cautelare per i più gravi reati nel novembre mille novecentonovantuno si vada la direzione nazionale antimafia la cosiddetta super procura
L'offensiva dello scatto dello Stato scatena però la reazione feroce della mafia
Cadono in una tragica sequenza Salvo Lima il dodici marzo mille novecentonovantadue Giovanni Falcone la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta il ventitré maggio Paolo Borsellino e gli obblighi e la sua scorta il diciannove luglio successivo
Se la mafia aveva creduto di intimidire con i suoi orribili delitti
L'Aci molti pericoli stretta diceva mentre l'azione dello Stato si fa sempre più energica è pressante
Nel nuovo clima così creatosi la tensione morale il primo porti a gran voce da più parti sale la richiesta di maggiore trasparenza da parte dell'istituzione dell'ICI
La richiesta che le istituzioni politiche amministrative si comportino sempre in modo tale da non generare sospetti di collusione con la criminalità organizzata
Esempi significativi di una tendenza emersa dai tramite l'uccisione innanzi ricordate sono la legge sull'elezione diretta del sindaco e le nuove norme in materia di trasparenza degli appalti sui quali testé il relatore gli ha intrattenuto
La strada intrapresa è quella giusta e va percorsa senza indugi e senza esitazioni
La mafia non può essere battuta se non viene definitivamente reciso quell'intreccio di interessi illeciti e perversi con parte dell'istituzione sul quale ha per anni prosperato
La concordia di intenti creatrici tra istituzione collettività ad altro canto consentito di raggiungere i primi successi costituiti dai numerosi arresti operati negli ultimi mesi e dal moltiplicarsi di soggetti disposti a collaborare con la giustizia
Va però combattuto ogni facile entusiasmo la mafia non è stata ancora battuta il cammino per farli Arcore lungo e pieno di insidie
La Procura nazionale antimafia che ho l'onore l'onere di dirigere e certe un utilissimo strumento in proposito con il potere di coordinamento e di impulso che sono conferite al procuratore nazionale essa si pone come il vertice operativo degli uffici del pubblico ministero impegnati nel difficile compito e quindi come la guida capaci di indirizzare l'azione degli uffici in parola collegando nell'attività e stimolando le innaturale slancio è la prima volta che nella storia giudiziaria del nostro paese viene creato un ufficio del genere e si può perciò spiegare la versione presso manifestata peraltro solo inizialmente da una parte della magistratura
Per quanto mi riguarda devo dire che non sono solo convinto che l'ufficio darà un contributo risolutivo nella repressione della criminalità organizzata di stampo mafioso
Ma che occorre che poteri analoghi a quelli attribuiti al procuratore nazionale antimafia vengano conferiti ai procuratori generali in relazione ai reati che non rientrano nella competenza di tetto procuratore
Opportune Macorís congruamente limitate appaiono disposizione del decreto legislativo quattordici gennaio novantuno
Numero centododici ha introdotto l'articolo centodiciotto bis disposizioni d'attuazione sulle informative di reato
è il coordinamento nonché quelle sulla vocazione da parte del procuratore generale di cui l'articolo trecentosettantadue Codice procedura penale così come formulato ora dopo la legge venti gennaio novantadue numero otto
Occorre uscire dall'equivoco occorre definitivamente chiarire se le procure generali debbano limitarsi al ruolo di requirenti nei confronti dei giudici di secondo grado con un intervento solo suppletivo nella vocazione dei procedimenti per reati bagatellari
Come tali trascurati dal pubblico ministero di primo grado ovvero se esse possono ancora essere utilizzate per l'organizzazione degli uffici del pubblico ministero
E di tale organizzazione baby sogna un grande bisogno non è più concepibile che gli uffici del pubblico ministero nello stesso distretto
Si muovono in maniera disorganico diretti una contraddittoria neppure per i reati per così dire minori
Tutti sappiamo infatti che la criminalità minore lupus dal quale tra i vita alla criminalità organizzata e la lotta tale criminalità passa quindi anche attraverso questa necessaria riforma
Vi sono d'altro canto reati di criminalità minore che hanno per la collettività moderna un grande rilievo
Come accade per esempio per reati contro la pubblica amministrazione o per quelli contro l'ambiente
Ho detto poc'anzi che la strada per battere la mafia è ancora piena di insidie
è vero ed è sufficiente Formenti in proposito al dibattito che in questi giorni al luogo Lemaitre informazione sui cosiddetti pentiti
Si profila una tendenza a delegittimare tali soggetti ponendo in dubbio l'attendibilità in genere sull'onda emotiva di tragici avvenimenti che hanno turbato l'animo di noi tutti
Ebbene tale tendenza è accettabile solo nella misura in cui vuole richiamare i magistrati alla prudenza nella valutazione delle dichiarazione dei soggetti di cui si tratta
All'esigenza cioè che le dichiarazioni dei medesimi siano controllate trovino riscontro in altri elementi acquisiti alle indagini
Al di là di tale richiamo la tendenza invece pericolosa inaccettabile perché il collaboratore della giustizia attendibile non si può e non si deve rinunciare
Il loro contributo
Essenziale per conoscere quello che è avvenuto e che avverrà all'interno della mafia
Ma ve un'altra insidia che a mio giudizio ancora maggiore che cada cioè l'attuale tensione morale della collettività e che torni a prevalere quel generale disinteresse che come si è detta caratterizzato per molto tempo la lotta alla mafia
Tale lotta non può non essere lotta di tutta la collettività nazionale in primo luogo di quella siciliana diversamente il sacrificio di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino
Quello degli altri magistrati che li hanno preceduti dalla morte per mano della mafia il sacrificio di tante giovani vite di appartenenti alle forze di polizia e di tanti funzionari onesti cittadini sarà stato davvero inutile facciamo tutti insieme che ciò non avvenga
La ringrazio tossicomani do la parola al capo della polizia prefetto Vincenzo Parisi
Gran ringrazio signor presidente quando il suo consenso rivolgo un deferente saluto tutte le autorità intervenute gentili signore e signori rappresentanti della stampa ed è di
L'articolato complesso esauriente intervento del ministro dell'Interno mi insieme data vettura di ogni intervento definito articolato
Nelle stesse espositive per cui l'intervento di affidarlo alla presidenza perché sia tenuto in conto ai fini della pubblicazione tra i lavori del convegno naturalmente mi considero onorato terrà decenza la possibilità che mi è stata offerta di intervenire questa importante assise che rivolta da un lato a ricordare eroici caduti quadri Falcone e Borsellino impersonale di scorta
E nello stesso tempo a meditare riflettere sulle viene evolutive della lotta alla mafia
Poche riflessioni anzitutto parola di gratitudine al ministro dell'Interno ministro dell'interno che ha saputo dare un impulso eccezionale all'attività di coordinamento perché dalle sinergie nascenti dal rapporto fra le forze di polizia tra le forze di polizia e la magistratura signora basse un nuovo corso attraverso il quale realizzare benefici sostanziosi nella lotta al crimine organizza non è soltanto simbolica la vicinanza il comandante dei carabinieri la guardia di finanza rispecchia con unità di intenti che era chiusa della direttiva costante del ministro tenente ringrazio Minto anche al parlamento e al governo che ci hanno saputo offrire strumenti viaggi di
Per un'azione costruttiva ti pronta da me
Ringrazio vinto alla magistratura che ha saputo reagire con dignità e coraggio esemplare al momento molto difficile
E naturalmente un ringraziamento alle forze dello alle forze dell'ordine carabinieri Guardia di Finanza Polizia di Stato e per la Polizia di Stato
Ringrazio amento specialissimo al prefetto
Di Palermo che poi guarda con eguale sensibilità alle forze di polizia presenti sul territorio e al questore Mattino cinque che ha saputo recuperare un momento molto difficile rilanciando la polizia di Stato l'attività dalla Polizia di Stato verso traguardi obiettivamente molto ma molto significativo
E sono certa signor ministro perché con i presidi costituiti a Palermo ecco l'impulso che potrà nascere dalle attività centrali concorrenti
La possibilità di pervenire all'arresto foriera di tanti ancora sfuggiti alla cattura primo luogo Riina sarà un obiettivo realizzabile spero in tempi ragionevolmente brevi
Poc'anzi un giornalista mi chiedeva quale fosse stato il motivo del suo monitor
Probabilmente aveva pensato a un rilievo non rassicurato ministro dell'Interno persegue questi problemi giornalmente questo gli fa molto onore ed è importante per le forze di polizia che si sentono sì testimone
Naturalmente la risposta che è stata data
Dopo i traumi violenti di Capaci e di via D'Amelio è stata una risposta forte e dignitoso ma soprattutto è una risposta che sia realizzata nella legalità
Io devo dire che dopo la seconda serata mi sono sentito chiedere da centinaia di agenti l'autorizzazione
Effettuare perquisizione ad intervenire
A realizzare una attività di prevenzione massiccia impazienti di darsi da fare gli risponde
E devo dire che ho provato quasi riluttanza a resistere perché era molto istintivo e molto logico cercare di dare una risposta
Però ho raccomandato di rimanere in caserma e di non andare fuori tanto quella ricerca che voleva entrare
In direzioni che poi sarebbero state quasi certamente emotive improvvisate
Non chiarisce il dubbio che potessero compiere dei reati ma certamente la preoccupazione che si potesse determinare sia pure involontariamente qualche episodio doloroso legato all'eccesso colposo per gli interventi
C'è un ministro ha fornito i dati di una situazione obiettivamente favorevole dove ha parlato signor ministro del dato del trentun per cento della crescita nella risposta a racket come dato nazionale e questa è contraddistinta anche dalla crescita in Sicilia dello stesso dato per il quarantacinque per
Per cento naturalmente quali sono le minacce che la mafia propone con Cosa Nostra sua suo nucleo essenziale di combattimento
La proposta che porta e in tre direzioni estorsioni significa occupazione del territorio pressione tributaria pretesa di sostituzione delle forze dell'ordine
Attacco mediante la droga che significa
Ricerca di arricchimento e perversione dell'ambiente a tutti i livelli con lo sviluppo della Mitrokhin macrocriminalità oltre che della criminalità economica e dell'ingresso della macchia nel circuito internazionale
Quindi signor ministro dell'interno parlato dei pericoli aperti all'estero in effetti la modifica delle rotte della droga
Porta il mercato anche in altri Paesi
Sono stati frequenti signor Kennan dei lo sa bene quale capo dell'Interpol casi di intervento mediati dalla stessa interporti e ringraziamo interventi processuali o anche semplicemente estradizionali di malavitosi siciliani rifugiatisi in altri Paesi europei specie in Germania
Si ha la sensazione che l'Amati attenda a propagarsi a costituire dei nuclei Esterni
Questi nuclei esterni naturalmente danno la sensazione di un potere che si espande in realtà si ha la sensazione che questo potere venga ad indebolirsi nella sede sua naturale cioè dove rappresentava un gruppo monolitico
E che invece sia dirette che si indebolisca maggiormente perché le propaggini esterne tendano all'autonomia e quindi a ad allentare il loro dal contatto con Cosa Nostra siciliano
Naturalmente gli attacchi che sono stati lì dallo Stato inferti in direzione di questi traffici soluzione traffici di stupefacenti sono stati formidabili
Così come gli attacchi alla corruzione nel settore della pubblica amministrazione che al riciclaggio
La prevenzione costituito il supporto essenziale della risposta dello Stato intendendosi per prevenzione anche il contrasto di realizzarlo c'è stata una risposta rappresentata dalla presenza più incisiva sul territorio
Per la quale in Sicilia ricorre l'esigenza di un ringraziamento speciale ad esserci tra italiano glorioso esercito italiano che ci ha permesso di realizzare dei risultati senza recepito il dato nazionale di riduzione del crimine del dieci per cento undici per cento in Sicilia di circa il diciotto per cento e nel riteniamo che questo sia dovuto alla presenza per esserci che consentendo di recuperare unità delle forze dell'ordine per servizi investigativi investigativi e comunque per servizi mirati ad una prevenzione anticrimine più diretta c'ha consentito appunto di veder ridotte le aliquote dei reati più gravi forme scippi rapine ed altro
Abbiamo una riduzione finanche degli omicidi nell'ordine del venti per cento e stiamo per chiudere l'anno con trecentosessanta omicidio un dato importante che ci toglie l'odiosa primato in questo campo che passa ad altri Stati euro
E anche questo francamente lo consideriamo un punto diventa l'Italia occupa oggi l'ottavo posto come il Paese impegnato nel FLI milioni euro
Precede soltanto Belgio Grecia Spagna Portogallo tutti gli altri sono più avanti di tipo ciò che manca nel nostro Paese si dice che i panni sporchi si lavano in famiglia ma quando si tratta di crimine non ricaviamo il fu mentre in altri Paesi i panni sporchi si lavano veramente in famiglia Massa una cronaca nera
Per cui non ci piangiamo addosso connessi dice in senso volgare la nostra situazione pesante difficile ma abbiamo certamente una scelta di magistratura e forze dell'ordine invidiabile che fa onore lo Stato fa onore al governo fa onore appartamento
Siamo verso il traguardo delle cinquecento mila denunce dei cento mila
Abbiamo realizzato con i carabinieri e guardia di finanza operazioni senza precedenti non lecito perché mi sembra puramente retorico
Sequestri dei patrimoni tra le forze dell'ordine hanno portato a sommare insieme
Varie operazioni per un complesso il patrimoni valutati il mille novecento miliardi seicento dei quali in Sicilia
Naturalmente questo regresso dei reati non può essere significativo sì adesso non si accompagna anche un miglior controllo fisico e di Intelligence sul territorio
Controllo informativo essenziale per questo noi confidiamo nel mantenimento degli istituti della collaborazione del pentitismo
Credo che ha detto il signor ministro dell'interno non può che essere pienamente condiviso così come quello che ha detto il Presidente della commissione antimafia onorevole Violante
Naturalmente la collaborazione intesa non solo come collaborazione di coloro che si dissociò dal crimine ma anche come collaborazione spontanea di cittadini informati difatti delitto
Non escludiamo nemmeno la commissione la con lavorazioni anonima che quando vuole si sa esprimere che non è quella che qui organizzazioni mafiose attivano per mandare avanti un discorso di terrorismo psicologico le continue minacce
Le continue come dire iniziative con le quali si preannunciano attentati in direzione di questo o di quello con modalità più o meno efferate fanno parte anch'esse di una sorta di campagna
Per intimidire l'autorità
è importante più di tutto in questa situazione
Il terrorismo priva collaborazione internazionali collaborazione internazionale che ha avuto notevole impulso ministro dell'interno presente ha portato all'espansione massima di questa collaborazione
Con l'attivazione di diciotto punti di collegamento internazionale in direzione di altrettanti Paesi e dove sono presenti esperti vede tre forze di polizia Italia
Secondo un criterio di distribuzione pari e in funzione della lotta tutti questi temi certamente vi è un problema di armonizzazione di vegetazione abbiamo fatto dei progressi
E di questo siamo grati al Parlamento
Altri paesi non sono su un piano di pariteticità per quanto riguarda gli interventi tuttavia l'euro pollo l'interporto massima assise internazionale costituiscono riferimenti per noi importanti e decisi
Io vorrei dire che
Alla disposta Amati a che fare
Bisognerà tener conto che la mafia certamente ci propone ancora intermedie minaccioso lo ha detto professor Pino Arlacchi
E io temo che purtroppo dei pericoli sussistano che vanno migliorate ulteriormente le misure di prevenzione
Che è un argine che copra a trecentosessanta gradi del pericolo di non esiste e che quindi noi abbiamo una situazione in virtù dell'Acquario
Dobbiamo impegnarci al massimo per prevenire nuovi eventi luttuosi tenendo però in conto che questi possono verificarsi
Non esiste un dispositivo di prevenzione e permetta di coprire l'area del rischio Pinto
è importante e avere i nervi a posto importante considerare che il nostro progetto importante
Noi dobbiamo agire nella legalità e proseguire
Cercando di coinvolgere i cittadini persuadendolo i sempre più che la mafia non è invincibile quello che è stato fatto fino ad ora
Cioè ha consentito di dare una buona dimostrazione
Che lo Stato esiste ed è in grado di funzionare
Che i cittadini possono avere fiducia che i cittadini possono rivolgersi alla magistratura le forze dell'ordine
Non hanno ragione di temere
Queste istituzioni sono ancora intatte anche se i fatti episodici possono portare a dubitare talvolta ditta
La mafia non è invincibile l'ha detto il capo dello Stato l'hanno detto tutte le autorità intervenute
Dobbiamo continuare
Dobbiamo continuare con lo stesso metodo fin qui si
La strada della
Lotta al crimine cartine mafiosa è stata costellata di delitti soprattutto dall'esempio di eroi caduti per affermare i diritti della legge la sovranità dello Stato
Noi dobbiamo continuare su quella strada
Dobbiamo dimenticare che dieci anni fa a Palermo non si denunciava una suora estorsione e oggi si denunciano le estorsioni
Che si moltiplicano i movimenti anti erario che è un'inversione di tendenza si manifesta la lotta è lunga e difficile ma sono convinto che se si continua come si è iniziato
Ossia ricominciato o strumenti aggiornati
Dopo le tragiche vicende della primavera estate scorsa il cammino dei prossimi due anni può segnare una forte inversione di tendenza e diffondere ulteriormente il convincimento il recupero della legalità non è lontana e questo è importante per la dignità dell'Italia
è importante per la dignità della Sicilia in Italia è importante per la dignità dell'Italia nel mondo grazie
Ringrazio il prefetto Parisi do la parola al comandante generale della ieri camerale Antonio via S.
Grazie signor presidente
Mi permetto al nome dell'arma
Campione tutti gli intervenuti
Anch'io avevo preparato una relazione consegnerò
In modo che possano essere assunta agli atti e mi limiterò in una strettissima sintesi a formulare alcune considerazioni
Una prima considerazione e questa lo Stato tra tutto ciò che abbiamo sentito dal ministro dell'interno al presidente la commissione
E dal e altri relatore dal capo della polizia
Ha imboccato una strada certamente nuova
Io ritengo che dallo scorso anno negli ultimi due anni si sia voltata pagina e che questo fenomeno
Sì sì appresa così coscienza di questo fenomeno così diffuso e di ramificato in tutto il Paese e fuori ritardi e che sia tracciato un disegno legislativo tant'è che consente a tutte le forze dell'ordine e alla magistratura di operare in un contesto univoco con dei principi
Comuni condivisi perché questo è un punto fondamentale condivisi e che stanno dando dei buoni risultati anche se era rotta
Come è stato detto io condivido pienamente sarà molto lunga
L'organizzazione mafiosa e la criminalità in genere così diffusa ramificata
Ma io consento
Su un certo punto di un'altra riflessione mi permetto
Noi abbiamo enfatizzato troppo questo forno
Come diceva poco fa il prefetto Parisi
In nessun Paese europeo dove esistono altre organizzazioni
Questo fenomeno è stato così è saltato
Esiste ed è gravissimo inferno
Però io ritengo che ci sia importante una riflessione al riguardo
Per una gestione più appropriata delle informazioni
E soprattutto della riservatezza
Un'attività di contrasto così pregnante così motivata bisogno di essere svolte in un clima di riservatezza e di copertura in un certo qual è
Se noi dovessimo paragonare il fenomeno mafioso a una organizzazione di guerriglia
Una delle regole fondamentali sono applicate per combattere la guerriglia
E proprio quello della riservatezza e di una oculata
Attività informativa Estero perché il problema psicologico che opera non solo sui criminali Assogruppi Mione pubblica estremamente importante e rilevante
Terzo punto un secondo punto
E quello di cercare di ridurre di riprendere l'humus in cui tutta questa sistema mafioso è cresciuto si è alimentato e allora bisogna cercare come è stato detto poco fa di recidere i legami con Lux
E quindi è necessario quell'attività di autocontrollo che deve diffondersi in tutte le organizzazioni dello stato perché si riacquisti quel senso della legalità e che la lotta diventi veramente comune e globale
I risultati conseguiti nell'isola
In questi ultimi due anni e in particolare nell'ultimo anno sono considerevoli
Ma questo però non ci crea nessuna forma di ottimismo
Abbiamo per quanto riguarda l'arma
Potenziato il nostro dispositivo
In Sicilia ci sono quattrocentottanta
Stazioni dei carabinieri su trecentonovanta comuni
Non è che questo possa garantire totalmente l'attività di prevenzione come ha detto poco fa
Il prefetto Parisi attività di prevenzione comporta una corretta è globale controllo del territorio
Ma grazie all'intervento sedere dell'esercito in particolare questa possibilità negli ultimi mesi è stata veramente Rafik Tita conta i risultati che sono stati qui ricordati
Il problema
Del Della Motta in termini
Europei e internazionale
Evidentemente la necessità di avere una piattaforma di leggi comuni estremamente importante
Così come estremamente importante questo scambio di informazioni che già avviene ma che deve essere più operativo
Io vedo una sorta
è in atto contro il crimine
In cui
In questa organizzazione
Devono confluire tutti i diversi Paesi perché nessun Paese esente da fenomeni di questo genere basti pensare al problema della droga che il settore che alimenta in modo particolare questa organizzazione criminale
E in questa organizzazione mondiale contro il crimine
Far convergere tutte le energie in modo tale che si prenda coscienza anche al di fuori del nostro Paese è un fenomeno che va combattuto tutti insieme
Per quanto ci riguarda come arma dei carabinieri io non posso che assicurare il nostro impegno e costante continuo
Si sono fatti dei progressi notevoli nel campo del coordinamento io preferisco chiamare insieme al prefetto Parisi collaborazione
Perché il punto base al di là di leggi che ci possono essere vincolare esiste il problema degli uomini
Se gli uomini sono legati come si è legati al centro e la periferia da questa motivazione profonda i risultati già positivi io ritengo che potranno essere maggiori nell'interesse di tutti grazie
Ringrazio generale Viesti alla parola il comandante generale della Guardia di Finanza generale Costantino Berlenghi
Nelle ringraziarla signor Presidente rivolgo il mio saluto a tutte le autorità
Atto di presenza
Ringrazio in particolare i presidenti degli enti promotori del convegno che mi danno l'opportunità di esporre il pensiero del corpo sul problema mafia
E per rendere noto che la Guardia di Finanza sia strutturata nella prospettiva di sviluppare una più adeguata e penetrante azione operative
A questo convegno si era c'era in un altro incontro che avrà luogo nei prossimi giorni a Roma sotto la direzione dell'onorevole Violante presidente la commissione parla parlamentare antimafia qui presente
Un altro attività collegata che è quella di affrontare il problema del riciclaggio nella scuola di polizia tributaria del Corpo
Ritengo anch'io che il problema di cui stiamo parlando
Sia un problema da affrontare con unità di intenti da parte dei sezione io lo stato e per quanto riguarda in particolare il corpo un problema da affrontare con la piena collaborazione farlo anch'io di collaborazione come il prefetto Parisi generale Viesti fra le tre forze di polizia e con il concorso prezioso dell'esercito
Per quanto riguarda il fenomeno
Mafia
Sono molteplici le radici
Di questo fenomeno fra queste radici sociali ambientali economiche culturali
Mi vorrei soffermare un attimo sulla componente economica la componente economica che sicuramente anche se non appare totalmente giustificato affermare che è l'unico profilo qualificante del fenomeno in realtà sicuramente
Ne costituisce un aspetto essenziale
Perciò qualora si riuscisse ad inaridire le fonti di alimentazione di questo fenomeno si così dovrebbe un notevole salto di qualità nella sua compressione va detto che le scelte parlamentari e governative di questi ultimi anni si muovono proprio nel senso individuato
Poiché l'attenzione normativa si è rivolta innanzitutto alle fonti di alimentazione del crimine organizzato quindi dalle sue possibili strutture operative non oltre che agli strumenti di penetrazione del sistema
Infine ai profitti dell'attività illecita
Per quanto attiene al primo profilo mediante la cosiddetta legge così legge cosiddetta Gava Vassalli secondo una visione anticipi anticipatrice rispetto al piano internazionale è stato criminalizzato il riciclaggio di denaro di valori provenienti da reati quali la rapina aggravata
L'estorsione aggravata in sequestro di persona a scopo di estorsione e il traffico di stupefacenti
E questo primo intervento normativo ha posto le condizioni per recidere i flussi finanziari di alimentazione del crimine dichiarando apertamente di legittimità di ogni forma
Di investimento supporta supportata da che supporta la specifica attività criminale
Per quanto riguarda il secondo profilo le strutture operative con le leggi uno centonovantasette del novantuno è stato totalmente riordinato l'intero settore dell'intermediazione finanziaria immobiliare disciplinando requisiti e condizioni di operatività delle imprese cosiddette finanziarie e delle società di intermediazione immobilismo biliare e le SIM
è stato vietato l'uso del contante negli scambi superiori a venti milioni di lire come è noto stabilendo un vero e proprio avrebbe stabilito inoltre un vero e proprio Aldo degli intermediari queste prescrizioni in aggiunta alle regole di identificazione degli operatori e di registrazione delle operazioni finanziarie praticamente hanno portato a far sì che l'intero sistema divenga più trasparente
A questa cresciuta capacità di controllo dell'area si deve aggiungere anche l'intervenuta possibilità di maggior accesso a documentazione bancaria introdotta dall'articolo diciotto della legge quattrocentotredici recente
Naturalmente questa norma un contenuto soprattutto fiscale ma non va sottaciuta la possibilità di utilizzarla per controllare le grandi disponibilità di incerta provenienza
E il terzo profilo i profitti di origine illecita
Evidentemente ritengo si sia introdotta una norma di grandissimo rilievo una norma di valenza straordinaria talmente innovativa
Che per la cultura giuridica nazionale che stabilisce l'articolo dodici qui in queste lo legge trecentocinquantasei novantadue la possibilità di acquisizione coatta dei beni delle disponibilità dei confronti dei soggetti
Per i quali pende a procedimento penale in ordine ai reati che di Anzio citato o sussista una chiara impronta incolumità fra le emergenze della dichiarazione dei redditi e l'effettiva disponibilità
è di tutta evidenza evidenza la capacità afflittiva di questa norma di questa prescrizione
Che quando sarà entrata di tutto a regime e sarà pienamente assimilata nelle metodologie operative degli appartenenti ai corpi di polizia potrà in concreto costruire uno strumento di rettifica compressione del fenomeno
La nuova architettura normativa tenuta maturarsi soprattutto negli ultimi due anni ha senza dubbio fortemente migliorato le condizioni per un valido contrasto perché unità organizzata in particolare la nuova disciplina accentuato le possibilità di penetrazione della cosiddetta investigazione economica che oggi è supportata da soluzioni giuridiche efficaci
è proprio questo il motivo che determina nel contesto della lotta al crimine organizzato
Una speciale collocazione della guardia di finanza in quanto polizia finanziaria che opera in questo campo secondo le linee strategiche indicate dal ministro dell'interno responsabile del contrasto all'immigrazione i criminali in olio nuovo forma
Questa innovazione rinnovata proiezione del corpo ha indotto sul piano inattivo l'abitazione di adeguati se stanno inchieste interni come noto pasta riferendomi ai Chico gruppi investigativi socio Mita organizzata che utilizzando la potestà di polizia tributaria e disponendo del patrimonio informativo dei reparti del Corpo riescono ad raggiungere risultati di rilievo
A questi
Unità sono logicamente conferite specifiche competenze investigative nei confronti soprattutto di intermediari finanziari in senso lato
Degli appaltatori e subappaltatori di opere pubbliche dei percettori di cocco turco di contributi nazionali e stranieri particolarmente quelli comunitari
Ognuno di questi conti è stato soggetto al censimento ad acquisizioni formativa
La ritti Pita assicura svolta dai Gico
Senz'altro sta senz'altro proibitiva e ritengo probabile che vengano maturarsi in tempi belli ulteriori sviluppi
Un'ulteriore testimonianza diretta ed immediata della disponibilità del corpo alto affrontare questi problemi sotto la direzione come dicevo del ministro dell'Interno è quella dell'entità delle forze che la guardia di finanza destinato alla sutura della via la Guardia di Finanza che compone all'incirca il venti per cento ecco che corrisponde all'incirca al venti per cento delle tre forze di polizia ha dato la sua disponibilità a partecipare alla Via nella misura di un terzo come le altre tre due forze di polizia
Questo vuol dire che si tratta di una volontà nuova volontà di privilegiare il comune obiettivo rispetto alle particolarissime esigenze di ogni istituzione
Ritengo che questo criterio sia fondamentale fondamentale per la rivincita della società civile sulla società criminale
E concludo
Comunque per concludere questa prospettiva in questa prospettiva occorre riconoscere che un considerevole cammino è stato fatto è stato compiuto e che il Governo e il Parlamento anni ha predisposto un bagaglio normativo di tutto rispetto
Certamente d'avanguardia nel contesto internazionale spetta ora agli operatori la magistratura le forze di polizia col concorso dell'esercito di esaltare la funzionalità
Della disciplina dell'attuazione di intrise Capo terza ponte ed attuare l'intrinseca punterà il sette otto in salita di queste norme grazie
La ringrazio generale Berlenghi l'ultimo degli interventi programmati e sarà ora svolto dal responsabile della Direzione investigativa antimafia generale Giuseppe Taormina
Grazie signor presidente
Ringrazio anche il signore del del comitato organizzatore per l'opportunità che mi hanno dato di partecipare di prendere la parola
In un consesso di così alta qualificazione
Mi sia consentito
Rivolgere un deferente pensiero
Alla memoria
Di Falcone e di Borsellino
Di quanti altri hanno sacrificato la loro vita in questa lotta che da anni viene portata avanti contro il crimine organizzata
Tratterò ovviamente della dea della Direzione investigativa antimafia
Che è in stretta connessione con la direzione nazionale antimafia qui rappresentata
Dalla dottor Siclari
Rappresenta uno dei più recenti ed efficaci per mi di manovra per sviluppare
La lotta contro questo genere di criminalità
Non parlerò la terribile naturalmente delle attività della vi è una linea che abbiamo impostato
Per seguire una certa riservatezza almeno in quelle che sono le attività di investigazione che da noi vengono svolte
Parole invece della Costituzione della struttura dei lineamenti di impiego della direzione
La Direzione investigativa antimafia istituita con la legge trenta dicembre novantuno numero quattrocentodieci
Rappresenta la risposta mirata per il raggiungimento secondo nuovi modelli secondo nuove procedure gli obiettivi primari e preminenti
Legati alla sicurezza dei cittadini
I motivi che hanno indotto gli istituti politici competenti a creare la dia
Sono secondo la mia valutazione
Da ricondurre alla perdurante presenza pericolosa gravissima e peraltro in fase evolutiva
Della minaccia del crimine organizzato
Non solo nel nostro Paese ma anche nel resto del mondo
Alla conseguente esigenza di perfezionare ed ottimizzare i sistemi di contrasto già esistenti
Prevedendo Novi e più appropriati organi operativi
Di informazione
E di cooperazione
Più in particolare
In Italia si risente da tempo ed informa sempre più grave e diffusa
Dell'attività di gruppi criminali organizzati strettamente collegati colle più pericolose famiglie internazionali
Ed ormai operanti anche in forma efficacemente mimetizzata
Non solo nelle tradizionali aree a rischio ma in tutto il territorio nazionale
Questo fenomeno
Si manifesta con tutta evidenza sia nelle più sofisticate e complesse operazioni criminali
Cito il traffico dalla droga il traffico delle armi e riciclaggio di denaro sporco le infiltrazioni di sedi politiche amministrative e così via
Sia anche nelle attività criminali più semplici ma altrettanto gravi per i treni mi riferisco alle estorsioni alle rapine ai sequestri di persona e così via con conseguente preoccupante incremento dell'allarme sociale
In questo quadro
Il sistema di contrasto nazionale e per certi versi anche quello internazionale contro tale minaccia
Era risultato condizionato e reso meno efficace da vari elementi e fattori peraltro normalmente interconnessi
Essenzialmente a causa di mancanza di un appropriato meccanismo di cooperazione concentrazione degli sforzi guidato e coordinato da un apposito sistema di comando e controllo sulla base delle direttive del ministero dell'Interno
Della sperequazione organizzativa informative operativa a favore dei complessi criminali operanti anche a livello internazionale
Supportati peraltro da esaltata flessibilità da rapidità di collegamenti
Da strutture tecnologiche ed orientamenti di impiego di altissimo rendimento
A confronto invece dei sistemi di contrasto dei vari Paesi normalmente meno efficacemente cooperanti per remore di carattere politico di carattere giuridico o di carattere tecnologico diceva in proposito testualmente Giovanni Falcone
Credo che sia questa la volta in cui tutti i membri della comunità internazionale
Devono sentirsi impegnati in prima persona
E credo che a livello nazionale
Anziché soffermarci nel nostro particolare nel vedere cosa ancora una volta in una visione troppo restrittive provinciale
Dovremmo renderci conto che questa battaglia
E troppo importante troppo estesa per poter essere combattuta e vinta soltanto dai singoli
A conferma autorevolissima e sintesi di quanto finora espresso
Concludo questa brevissima introduzione ricordando testualmente gli obiettivi che lo stesso Falcone indica nello svolgimento della lotta al crimine organizzato
E sì o no all'abbattimento del potere economico delle organizzazioni attraverso una effettiva ed efficiente cooperazione internazionale
La promozione l'unificazione discorsi per confiscare le ricchezze di provenienza illecita perché fino a quando le organizzazioni avranno un ampio potere economico non si raggiungerà mai la radice del fenomeno
Ma lo si lo si fronteggia era solo in maniera precari
La necessità di dar vita non solo ad una legislazione internazionale ma anche a delle strategie internazionali attraverso una effettiva e contino collaborazione per non vanificare gli sforzi più seri compiuti da alcuni paesi
Credo che il pensiero di Falcone a questo proposito sia quando di più attuale io in questa sede Possati
Nel dettaglio la legge quattrocentodieci sulla costituzione della via organismo peraltro
Sostenuto Falcone in maniera estremamente partecipe
La legge quattrocentodieci dicevo ha istituito il consiglio generale per la lotta alla criminalità organizzata
Presieduto dal ministro dell'Interno
Composto dal capo dalla polizia
Dai comandanti generali dell'Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza
Dall'alto commissario per la lotta alla mafia dai direttori del SISDE e del SISMI
Dal responsabile della direzione investigativa antimafia
I compiti attribuiti a questo Consiglio
Sono definire ed adeguare gli indirizzi per le linee di prevenzione anticrimine e per le attività investigative determinando la ripartizione dei compiti tra le forze di polizia
Individuare le risorse e i mezzi per il funzionamento dei servizi fissandone i criteri più razionali per l'impiego
Verificare periodicamente i risultati conseguiti e da portare gli eventuali correttivi necessari
Mi pare che c'è tutto quello che serve ai fini del coordinamento
Per quanto attiene invece la direzione investigativa antimafia
Ad essa all'articolo tre viene attribuito il compito di assicurare lo svolgimento delle attività di investigazione preventiva attinenti alla criminalità organizzata
E di effettuare indagini di polizia giudiziaria relative esclusivamente a delitti di associazione di tipo mafioso o comunque ricollegabili all'associazione medesimo
In questo contesto si sottolinea che l'attività della dilazione devono essere svolte in forma coordinata e in stretto collegamento con le altre forze di polizia
Vengono previsti un direttore e un vice direttore viene fissata l'articolazione della direzione in tre reparti rispettivamente di investigazioni preventive
Di investigazioni giudiziarie di relazioni internazionali ai fini investigativi
Si stabilisce l'istituzione attraverso un successivo provvedimento di legge di appositi ruoli di investigatori speciali del ministero dell'Interno gli ha fatto poc'anzi riferimento il ministro Mancino
Naturalmente sotto il profilo strettamente organizzativo la via si è costituita secondo i dettami della legge
Articolandosi in reparti in divisioni in sezioni e soprattutto distribuendo sì sul territorio nazionale sulla base di quelle che sono le esigenze di carattere funzionale
Difatti
In quest'ottica è stata costituita una direzione con sede a Roma e delle articolazioni periferiche cosiddetti centri
Prevalentemente ubicati nelle zone cosiddette a rischio
Oltre al centro di Roma c'è un centro a Palermo
Pentito che di volta in volta saranno verificate
Sono state istituite delle sessioni una delle quali si trova attualmente a Catania
E naturalmente può esserci anche il potenziamento e lo sviluppo di queste sessioni sempre che se ne ravvisi la necessità
Considerati i molteplici e complessi compiti attribuiti dal legislatore a nove Direzione investigativa antimafia gli orientamenti di impiego sono definibili in linea di massima nel modo seguente
Individuazione precisa e soprattutto in un contesto strategico
Degli obiettivi e dei binari effettivamente remunerativi da combattere
Esaltazione dell'attività investigativa preventiva
L'intelligenza ed analisi
Ecco perché la chiamano l'FB ai italiana
è questa la ragione
Fossero armati
Ne sa qualcosa
Che consenta di individuare in tempo l'insorgenza del fenomeno criminale e quindi esaltazione della cooperazione internazionale
Ridimensionamento del concetto fatta distico di invincibilità
Della controparte criminale
Esaltazione attraverso i vari mezzi di comunicazione compresa la finzione cinematografica e televisiva
Dei sistemi e del personale dello Stato impegnati nel contrasto con particolare riferimento alla griglia ognuno di noi sa per esperienza diretta quanta parte hanno avuto nella conoscenza dell'FBI
Il film che vengono trasmessi soprattutto dalla nostra televisione in passato dalla nostra cinematografica
Capacità di sintetizzare armonizzare gli obiettivi e le relative modalità operative indicate nelle direttive del Consiglio generale ed in quelle del procuratore nazionale antimafia
Attitudine essenzialmente in fase operativa a non proporre la DIA come altra forza di polizia dentro sottolinearlo con forza tutto qui
Ripeto non proporre la dia
Come altra forza di polizia in alternativa e competizione Colle forse già esistenti
Ma come punto del momento specializzato anche di coordinamento il supporto degli organismi già operanti a cui affidare coinvolgendo ricco obiettivi tattici per perseguire quindi obiettivi strategici che alla via vengono affidati dalla legge
Con un riferimento alla legge sette agosto del novantadue numero trecentocinquantasei
Vorrei soltanto soffermarmi su alcune competenze che ci sono state attribuite ma desideravo sottolineare un aspetto che mi preme richiamare in questa sede
Venerdì scorso ero a Monaco per un simposio sulla criminalità organizzata
Indetto dal ministero dell'interno della Baviera
In quella circostanza
Al simposio partecipavano
Il presidente Zaccaria che il presidente della BKA
Mister session il direttore dell'asse diari ho potuto constatare personalmente la grande importanza
Che i tedeschi e gli americani attribuiscono alla legislazione italiana in vigore e soprattutto all'impegno che le forze di polizia stanno ponendo nel combattere la criminalità organizzata i tedeschi in particolare
Hanno varato una legge recentissima sul riciclaggio credo che sia nel settembre scorso e sperano che il loro parlamento possa prendere spunto dalla nostra legislazione
Per poter portare avanti un discorso che a loro sembra assolutamente indilazionabile
Per quanto riguarda la legge trecentocinquanta esercitata desidero soltanto sottolineare questo nuovo tipo di rapporti che si stabiliscono tra pubblico ministero e polizia giudiziaria relativamente ai diritti di criminalità organizzata
Adozione di mezzi di ricerca delle prove più adeguate relativamente ad una pre individuata a forma di manifestazioni criminali
Riconoscimento d'un più ampio arco di tempo per lo svolgimento delle investigazioni
Tentativo di recuperare il patrimonio di conoscenze investigative altrimenti diluito addirittura disperso dei meccanismi del rito accusatorio del nuovo processo penale
Possibilità per la via di svolgere intercettazioni ambientali
Soggiorno cautelare
Su proposta anche del direttore della via da parte del procuratore nazionale antimafia
Non escludo che questo tipo di provvedimento possa presto dire qualcosa in proposito
Attribuzione al direttore della DIA di possibilità di intraprendere intese
Con la direzione centrale antidroga per lo sviluppo di operazioni in cui agli operatori delle forze di polizia e consentito l'acquisto di sostanze stupefacenti
Concessione al perso tale al personale Maria di poter visitare istituti penitenziari ed essere autorizzati ad avere colloqui con detenuti e internati al fine naturalmente di acquisire informazioni utili per la prevenzione e repressione dei delitti di criminalità organizzata
A riguardo devo dire che le richieste che riceviamo sono veramente numerose ed estremamente confortante
E concludo
La via
Se adeguatamente supportata da una politica di recupero socio economico
Con attività idonee a favorire lo sviluppo e l'occupazione per sradicare l'humus che alimenta e le organizzazioni malavitose
Può effettivamente riuscire insieme alle altre forze di polizia a debellare il male che ci minaccia
L'impegno che ci siamo assunti di fronte al Paese e Arturo ma la sollecitazione lo stimolo al contrasto dell'attacco ai gangli velenosi della consorteria mafiosa e notevolissimo
Il Paese a suo tempo ha sconfitto il terrorismo quando le istituzioni si concentrarono sul gravissimo problema
Quando si ebbe la vera disponibilità di uomini e mezzi e quando il consenso della gente fu incisivo e determinato
Allo stesso modo in considerazione che la Mario come diceva Giovanni Falcone è un fenomeno umano come tutti i fenomeni umani può scomparire
Riusciremo tutti insieme a debellare questo male
Per far nascere soprattutto crescere e svilupparsi una nuova direzione ha bisogno comunque dei seguenti fattori
Supporto degli organismi politici competenti
Convinta collaborazione delle altre forze di polizia dei servizi e degli enti vari del sistema ringrazio il generale Berlenghi per le sue sottolineature in proposito
Partecipò e considerazione e coinvolgimento dell'opinione pubblica e degli organi di informazione
Necessitano inoltre da parte degli organi della di ieri in misura notevole spirito di servizio disponibilità ad operare insieme fiducia ed entusiasmo
Ma tutto questo a me francamente pare che da parte nostra sia stato già messo ampiamente Ina
Ringrazio generale Tavor Mina essendosi esauriti gli interventi programmati chiedo se qualcuno dei presenti intende intervenire nel dibattito
Ce ne sono chiede di parlare
Da Montecitorio mi sfugge qualcuno
Ma ci son pronte sta ma mi pare che
Prendo qualche istante ancora
Nessuno chiede di parlare
Ma io credo che anche in questa seduta abbia costituito non un momento di pura celebrazione ma un momento significativo di riflessione e di bilancio ci sono anche toccati temi complessi in qualche misura controversi come quello del rapporto tra innovazione legislativa
Che è stata senza dubbio cospicua consistente posso anch'io testimoniare il generale tavole minacce alla luce di una mia recente visita in Germania che suscita il vivo interesse dei nostri partners europei
Anche l'ultimo provvedimento adottato al parlamento su proposta del Governo ha suscitato in particolare interesse dalla presidenza nel Bundestag
Rapporto tra innovazione legislativa e adeguamento dell'azione amministrativa ma complesso e come si sa controverso attualissimo e anche il tema che è stato affrontata da diversi angoli visuali nel rapporto tra esigenze di riservatezza il diritto all'informazione su questi temi è impegnato anche il Parlamento in quanto tale attraverso non facili confronti
Sulle soluzioni da mettere appunto sulle soluzioni da definire ma è stato importante io ritengo aveva ascoltato qui un'eccezionale concerto di voci istituzionali di rappresentanze dello stato
A vario titolo investite di responsabilità preminenti nella politica della prevenzione e dell'ordine pubblico possiamo trarne motivi di ragionata fiducia nel futuro della nostra comune battaglia contro la mafia contro la criminalità organizzata nel nome di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino grazie