Puntata di "Speciale Giustizia" di lunedì 19 febbraio 2018 condotta da Lorena D'Urso .
Tra gli argomenti discussi: Csm, Disciplinare, Giannelli, Giustizia, Magistratura.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 57 minuti.
Rubrica
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Buonasera a tutti da Lorena Durso benvenuti all'ascolto lo Speciale giustizia dunque ormai lo sapete oggi lega garante nazionale dei detenuti con una nota inviata alla ministro della Giustizia Andrea Orlando
Ha espresso le proprie considerazioni critiche sulla parete della Commissione e Giustizia del Senato
Sullo schema di decreto legislativo relativo alla riforma penitenziaria
Il Governo ha detto il garante dei detenuti licenzi nel più breve tempo possibile il decreto legislativo sulle carceri in una versione che realmente realizzi la riforma il sistema penitenziario
Così come ampiamente discussa in questi anni recepita dalle commissioni istituite al tal fine e coerente con quanto sollecitato anche dagli organismi sovranazionali
Che presiedono alla controllo del rispetto dei diritti umani nel nostro paese
Ed è positivo anche il nel giudizio del consiglio superiore della magistratura sui principi ispiratori della riforma dell'ordinamento o penitenziario anche se Prokom Pa
La scarsezza mia di risorse che rischia di trasformare talune norme in un elenco di buoni propositi i consiglieri
Di Palazzo dei marescialli non hanno ho nascosto il loro timore nel parere sull'intervento
Legislativo approvato mercoledì scorso mercoledì quattordici febbraio dal plenum a maggioranza con il voto contrario del consigliere Aldo Morgigni
Togato di autonomia e indipendenza la corrente che fa capo a Pier Camillo Davigo
E l'astensione del laico di centrodestra Antonio leone destinato al ministro della giustizia ed è per questo che al consiglio superiore della magistratura
è stato chiesto dal Consiglio è stato chiesto ad Andrea Orlando
Di mettere in campo risorse economiche materiali e umane da destinare dagli uffici di sorveglianza con il chiaro obiettivo di consentire alla riforma di esplicare tutte le sue potenzialità innovative a i consiglieri è piaciuto soprattutto il superamento degli automatismi e delle preclusioni che finora hanno impedito ai recidivi ai responsabili di alcune categorie di reati di accedere ai benefici
Penitenziarie alle misure alternative
è una soluzione razionale si legge nel parere perché ne restituisce alla magistratura di sorveglianza il compito di valutare la concreta valenza offensiva del fatto per cui vi è stata condanna e la né personalità
Dell'autore
Quanto ai problemi se la scarsezza e delle Risorse rischia di non portare a una reale miglioramento della vita carceraria e un più efficace
Perseguimento della funzione rieducativa della pena desta di più qualche di qualche perplessità dei consiglieri la scelta governativa di non dare contestuale attuazione
Al complesso delle previsioni della riforma in particolare a quelle che riguardano il lavoro penitenziario all'ordinamento minorile le misure di sicurezza e l'affettività dei i condannati
Intervenendo in plenum del vicepresidente Giovanni Legnini è tornato ad auspicare che il provvedimento venga approvato al più presto poiché si tratta di una riforma importante ha detto di un atto di civiltà ma sarebbe un peccato sprecare questa occasione è sempre la stessa giornata di mercoledì scorso
Il vicepresidente Legnini ai nostri microfoni ha aggiunto non posso per coerenza che esprimere solidarietà rispetto all'iniziativa di Rita Bernardini mi auguro che lei possa cessare al più presto lo sciopero della fame perché questa è una riforma che va approvata al più presto
E lo ha detto a proposito dello sciopero della fame di Rita Bernardini in corso dal ventidue gennaio lo scorso perché edere la convocazione urgente di un consiglio dei ministri che approvi definitivamente la la riforma dell'ordinamento penitenziario
Molte lutto lo ricordiamo l'iniziativa non violenta di vita Bernardini
Sostenuto sopra della fame sostenuto da oltre dieci mila
Detenuti il ventidue febbraio prossimo ci sarà un consiglio dei ministri lo ha annunciato lo stesso Presidente del Consiglio G. Paolo Gentiloni nei giorni scorsi e dunque vedremo cosa succederà
In in quella sede intanto noi questa sera appunto vogliamo proporvi il dibattito in plenum al Consiglio superiore della magistratura relativo al parere del CSM sulla riforma penitenziaria e fra poco appunto sentiremo questo dibattito intanto c'è da dire che riprenderà il quindici marzo prossimo
Il processo davanti alla sezione disciplinare del CSM a carico
Dei pm napoletani Henry John Woodcock accedeste Carraro e saranno sentiti una serie di testimoni a cominciare da quelli richiesti dalla difesa in relazione all'interrogatorio dell'ex consigliere di Palazzo Chigi
Filippo o Vannoni il PM
Di Napoli Henry John V Coco all'inizio dell'audizione di Vannoni a imitato la persona informata sui fatti a guardare dalla finestra il carcere di Poggioreale
Chiedendogli se vi volesse fare una vacanza
Quanto si legge nell'integrazione formulata dal sostituto procuratore generale della corte di cassazione Mario fresa nel del capo di incolpazione nei confronti di V Cocco davanti alla disciplinare del CSM
E ancora Woodcock ha mostrato abbandoni ha scritto il procuratore generale nell'atto consegnato alla la sezione disciplinare e dei fili che gli disse essere microspie facendogli percepire senza che ciò corrispondesse al vero di essere stato intercettato in tal modo
Si legge nell'incolpazione della procura generale della suprema corte la persona informata
Dei fatti si è sentita sconvolta frastornata e choccata secondo il un sostituto procuratore generale fresa inoltre il PM Woodcock Carrano senza esercitare i poteri di direzione loro attribuiti per legge si sottolinea nell'atto
Di incolpazione integrato dopo la richiesta di ultima precisazione da parte della disciplina il CSM hanno consentito agli ufficiali da agenti di polizia giudiziaria presenti di svolgere in maniera confusa
Contemporaneamente una molte civiltà di domande imitando Vannoni a confessare e la sezione disciplinare oggi ha accolto anche la richiesta
Dell'accusa di sentire il Pubblico ministero di Napoli Nunzio fra gli assolo all'epoca dei fatti contestati a capo della Procura come reggente la giornalista di Repubblica Liliana Milella per mettere a confronto le loro dichiarazioni
Ritenute non collimanti sui tempi di un colloquio telefonico tra la cronista V Cocco
Non saranno invece ascoltati come aveva chiesto la difesa i pm romani dell'inchiesta Consip Paolo Ielo e Mario palazzi e nemmeno l'attuale Procuratore di Napoli Giovanni mi dico questo per quanto riguarda quello che è accaduto
Oggi davanti alla sezione disciplinare di Palazzo dei marescialli noi sentiremo l'intera
Udienza nella prossima puntata dello Speciale giustizia
Dedicata all'attività del Consiglio superiore della magistratura e cioè lunedì prossimo questa sera invece nella seconda parte dopo aver sentito appunto il dibattito come dicevamo sulla parere del CSM sulla riforma penitenziaria sentiremo invece un altro procedimento disciplinare
A carico della dottoressa Antonella Giannelli l'udienza si è tenuta il dodici gennaio scorso la dottoressa Giannelli
Era mia incolpata di aver posto in essere una ingiustificata interferenza nell'attività giudiziaria di un altro magistrato nell'esercizio delle sue funzioni e di di sostituto procuratore generale presso la Corte d'appello
Di Salerno ma al termine dell'udienza è stata assolta dalla sezione disciplinare perché illecito
Non è configurabile essendo il fatto di scarsa rilevanza ma ci arriviamo dopo sentiremo dopo appunto questa questa udienza partiamo intanto dalla dibattito del plenum del CSM del quattordici febbraio lo scorso all'ordine del giorno il parere di Palazzo dei Marescialli sulla riforma penitenziaria
Da adesso dobbiamo dobbiamo trattare l'ordinava parlare il parere sull'ordinamento penitenziario
Pratica dalla sesta Commissione perché dobbiamo licenziarlo oggi e poi speriamo di poter fare anche un altro altro pratiche la il parere è stato redatto dalla sesta dalla nona Commissione i consiglieri e i relatori sono il Conserva al Duce considero fame fame
Io ringrazio le due Commissioni arrivata in ufficio studi per aver fatto un lavoro molto serio approfondito
Do la parola conservata soltanto Presidente per annunciare al Consiglio che la relazione della commissione sarà tenuta del consigliere spinale sull'ordine dei lavori se arrivasse in tribunale demografico facciamo finire ai sull'ordine lavoro sta che facciamo finire consigliere Leone gran fame dopo parlamento voi annunciava il Consiglio per la relazione per con Canova la Commissione sarà tenuta consigliere Spina avendo io avuto qualche problema che non mi ha consentito bene
D. E prepara bene prego consideriamo
Siccome sono molto interessato alla discussione su questo argomento ma mi devo allontanare alle ore diciannove
Per un impegno preso da tempo io chiederei che si possa fare alla prossimo plenum
Questa discussione avremmo di ci mandano avanti volendo Enrico Massimo
Io già il percorso di questa riforma come saprete come avrete letto e molto accidentato
Se abbiamo al prossimo plenum
Significa porci in una condizione tale per cui il parere potrebbe arrivare dopo lo prego
Ma intanto sarebbe anche utile sapere che cosa dobbiamo trattare oltre questo dopo in modo tale che questo può calmare un po'però ecco io credo che se noi vogliamo dare un contributo utile in questo confronto istituzionale su questo tema
A mio avviso dobbiamo approvare tra stasera e domani questa cosa perché altrimenti rischia di andare fuori tempo massimo fossero e il lavoro che è stato prodotto da tanti protagonisti delle commissioni dell'ufficio studi ufficio studi ha fatto un lavoro straordinario a livello anche di tempestività
Non solo di qualità io credo che sia importante arrivare a una votazione più o meno condivisibile ovviamente nei ma insomma c'è stato l'impegno
Siamo venuti in Bianca anche a fare commissioni su questo su questo tema abbiamo organizzato un convegno quindi abbiamo investito
Io credo sia importantissimo l'obiettiva provarlo deve essere assolutamente coltivato il consigliere galoppi ha diritto a partecipare se lei alla fine programma deve rientrare prima delle venti o no
No allora io pregherei relatori se possibile di contenere in modo da consentirle intervento e considerava qui se se lo riterrà rimane andare via oppure di dare magari facciamo una relazione considerò più
Il problema è che dovremmo convocare un plenum domani mattina io spero che il no il dodici
Non c'è Spina
Poiché non so se i laici domani mattina sono presenti
Allora il consigliere chiedo scusa consigliere Alocchi se lei insiste del legittimo che insista
Io posso
Posso posso verificare se di insistere perché io avrei abolito solo me stesso no non vi honoris Domodossola diciamo possono circa sommessa
Io richiesta se non è possibile non ho notato la dicendo che se lei ci tiene io sto verificando se domani mattina i componenti laici quelli presenti perché altri consigliere Zaccaria partito stesso assicurano la presenza oppure no io in questo
Consigliere Balduzzi
Dobbiamo aspettare considerare Oro che siamo ridotti a questo nel senso che se urne
E non importa presidente cominciate il dibattito vedo se non importa non fa niente rinuncio all'intervento
No no io se si può fare
Agli occhi dobbiamo abbiamo gravi altri argomenti da
Allora facciamo così facciamo così svolgiamo la relazione adesso
Nel frattempo faccio anche una ricognizione delle proprie dobbiamo trattare e poi
Decidiamo più tardi proprio così riutilizzo dello zero Balducci ospita
Sarà Presidente se dovevi può essere un problema col consigliere Spina perdono iniziano a me pare prego espiazione presidente sarò coi veramente estremamente breve perché il lavoro è stato fatto con molta tempestività
E devo ringraziare l'ufficio studi che veramente si è prodigato per rendere un parere in termini estremamente
è prendere un parere estremamente Scheler e io devo dire che questo
Sembra scontato
Io io devo dire che questo parere chiaramente è stato esitato in termini rapidissimi rispetto ovviamente anche perché ovviamente vi era una profilo istituzionale di confronto con il con il legislatore che non era indifferente
E si è inserito anche in un
In una vicenda che ci ha visti interessati la scorsa settimana la settimana bianca
Cui si è tenuto proprio un convegno che ha dato degli spunti molto importanti in relazione a questo parere che è stato peraltro esitato nelle more successivamente e anche in relazione a a quelli che sono i profili chi la legge delega del centotré del due mila diciassette aveva posto io non voglio ripercorre esattamente quello che è stato scritto nel parere volevo dare doing volevo fare una serie di osservazioni la prima è che comunque è un parere che per la prima volta affronta dal punto di vista sistematico l'aspetto dell'esecuzione della pena e dell'ordinamento penitenziario e quindi anche del dei del lavoro che è chiamato a compiere i badili Magis che sono chiamati a comprimari sta di sorveglianza perché e che in realtà
Il il primo la la il caposaldo dell'ordinamento penitenziario che è la legge trecentocinquantaquattro del settantacinque risale quarantatré anni fa
In questi quarantatré anni tranne qualche sporadica riforma quale per esempio la legge Gozzini oppure per esempio a seguito della legge Torreggiani introduzione di l'articolo trentacinque terre che aveva previsto attraverso una specifica procedura
Del diritto del detenuto ad ottenere un giorno di riduzione di pena per ogni dieci giorni scontati in una situazione di sovraffollamento il legislatore non ha mai compiuto un omero un'opera di sistemazione della materia quindi secondo me il primo il la ed il grosso vanti il più grosso pregio di questo o par di questo pare di questi diciamo di questo atto del governo lato cinquecentouno è che affronta per la prima volta in modo sistematico il problema del riformare l'ordinamento penitenziario
E lo stesso quindi devo dire in attuazione della legge delega centotré del due mila diciassette perché all'articolo uno comma ottantacinque fino alla letterati ha previsto tutta una serie di interventi che riguardano proprio l'attività dell'ordinamento penitenziario
E quindi i vantaggi sono notevolissimi innanzitutto secondo me viene restituita una potere di discrezionalità al pub al magistrato di sorveglianza
Perché sono previste Bibbiena vengono meno alcuni automatismi alcune preclusioni e quindi in un certo senso viene rivalutato ancora il potere discrezionale del magistrato di sorveglianza
Vi sono significativi interventi che peraltro sono stati anche oggetto anche del convegno che si è tenuto e i primi di febbraio per esempio l'intervento sull'assistenza sanitaria in ambito penitenziario che è stato oggetto di un'apposita sessione pomeridiana
C'era stata tenuta dal Consigliere Napoleone o il ancora un intervento sulle misure alternative altra sessione che era stato tenuto la mattina del cinque con la presidenza della consigliera Balducci e quindi è fine effettivamente questo questa sistematicità dell'intervento a mio avviso ha un pregio assolutamente significativo
Devo dire che comunque nell'ambito di questo parere ed è uno degli aspetti negativi che sono stati peraltro individuati con ben otto punti nel nel nell'atto che oggi approviamo ci ci accingiamo ad approvare sono stati
Non sono stati affrontati
Temi che erano indicati espressamente l'articolo o uno comma ottantacinque alle tre G M Happy e cioè quello dell'affettività in carcere
Quello del lavoro penitenziario e quello del e che è stato oggetto di un'altra importante seduta presieduta dal sottoscritto il martedì quello dell'ordinamento penitenziario minorile
Ovviamente la delega non sia esaurita quindi questa questo atto del Governo numero cinquecentouno è sicuramente nell'ottica di una esecuzione di quella legge centotré del due mila diciassette però restano fuori questi tre
Temi queste tre aree molto importanti che a mio avviso sarà necessario che il legislatore rivaluti io penso lo abbiamo detto anche in sede di Commissione probabilmente il legislatore si è voluto concedere un'ulteriore pausa di riflessione attese anche la criticità e l'importanza dei tre temi perché il tema dell'affettività all'interno del carcere
Il tema del lavoro
è il tema dell'adeguamento dell'attuale ordinamento penitenziario all'ordinamento minorile sono sicuramente forse i temi più importanti in assoluto però dobbiamo prendere atto di questo lavoro delle dittature che effettivamente è stato dato allora io direi che io non vorrei non vorrei fare ovviamente il discorso
Sul sull'interesse l'articolo ventisette sull'attuazione delle dell'Inter l'articolo ventisette comunque il dato di fatto che vi sono delle intollerabili condizioni di vita all'interno degli istituti carcerari
Lo hanno detto tutti c'è una famosa sentenza la sentenza Torregiani a seguito della quale appunto è stato introdotto l'articolo trentacinque per nella legge trecentocinquantaquattro del settantacinque
E soprattutto viene visto il viene visto c'è un bellissimo articolo del professor Giostra viene visto veramente questi sul sul Sole ventiquattro Ore di qualche giorno fa esattamente del sei febbraio come dare e chiedere di più al condannato in cui si dà veramente si si si si focalizzano due aspetti particolari cioè che per la prima volta in nelle in questa in questa prospettiva legislativa viene data la possibilità veramente di attuare l'articolo ventisette perché una pena che non abbia delle modifiche nel corso del trattamento a una pena incostituzionale e socialmente pericolose dice come il professor Giostra incostituzionale perché le pene devono tendere alla rieducazione del condannato è una pena che non riesce a promuovere e a valorizzare laddove ci siano gli sforzi di riabilitazione sociale del condannato non adempie la sua funzione
E pericolosa perché la reclusione senza speranza e criminogena ne abbiamo discusso nelle due sezioni soprattutto nella sessione tolti coordinata dal consigliere Balducci
Effettivamente andiamo
Verso un sistema che non prevede il carcere al centro del sistema non è un sistema cacciano centri come al contrario è un sistema che deve effettivamente vedere una riabilitazione del condannato e in tal senso la norma la la la la di la disposizione di cui è stato Mogol governativo
Ovviamente proiettata vi è però un aspetto che secondo me qui è stato messo come come punto veramente nodale ma io credo che sia veramente un punto nodale
Perché si dice in siciliano c'è un'espressione che è particolarmente colorita perché dice senza soldi non si cantano Issa
Cioè senza soldi non si può avere una messa cantata ecco il più macroscopico ostacolo alla riuscita la riforma è costituito dalla clausola di invarianza Finardi invarianza filaria e allora questo aspetto che è l'aspetto economico cioè non può non incidere su quella che è la prospettiva di attuazione della riforma perché è sicuramente un dato importante
E quindi la scarsezza delle risorse rischia di trasformare talune norme norme in un elenco di buoni propositi come scritto nel parere ma che alla fine alla fine dei conti alla fine della fiera non consente un reale miglioramento della vite carceraria e quindi un piano un più efficace perseguimento del file rieducativo della pena
Credo che sia l'ho già detto in premessa e mi avvio alla conclusione per lasciare poi las la prova continua Balducci perché non non non riguardo tutti gli aspetti del parere
Però a mio avviso il l'aspetto che rivaluti
E il la discrezionalità del magistrato di sorveglianza e soprattutto elimini quel sistema di automatismi e di preclusioni mi sembra una scelta molto coraggiosa ma molto importante di cui bisogna tener conto
Allora ero prima di cedere la parola all'ottima consigliera Balducci volevo ringraziare i tre relatori di questo di questo convegno alla considera Valducci considera esprime il consigliere Polito
Nei giorni mette nelle tre sessioni sono stati sviluppati dei temi dei grandi a Morosini che ha preceduto la seconda
Sono stati sviluppati dei termini grandissima importanza
Di fronte ad operatori specializzati perché non tutti i magistrati i pubblici ministeri che si occupavano specificatamente del sistema
Carcerario che hanno avuto la possibilità di confrontarsi di esprimere il loro giudizio
Di valutare quelle che fossero che sarebbero state le prospettive introdotte anche nel decreto legislativo per il quale abbiamo espresso parere di questo tenevo particolarmente Thanin Graziani per l'impegno che hanno profuso queste queste tre sessioni
E per il risultato apprezzabilissimo che mi è stato riferito come tale da parte di moltissimi degli intervenuti grazie ancora prego consigliere Balducci
Grazie Presidente penale io che esaminare cercando di essere sintetica perché credo che il risultato
Di portare all'approvazione questo schema sia l'argomento più importante
Però mi permetta l'ardua fatto già i colleghi l'ha fatto anche lei di ringraziare veramente l'ufficio studi perché ha fatto un lavoro veramente importante in pochissimo tempo e quindi veramente una gratitudine straordinaria perché in questi giorni si sono impegnati tutti quanti con passione e con attenzione affrontano un tema è anche abbastanza ostico perché noi oggi siamo qui Attardi parere definitivo
Su questa riforma che come abbiamo detto anche nel parere che avete tutti quanti a disposizione a mio modesto avviso poi lo dirò
Brevissimamente ha molte più luci che ombre ma vi sono dei temi che come tutte le riforme potranno in futuro essere migliorati oggi la necessità e spero che il Parlamento abbia orecchio questo momento storico per questa tematica è quella decisiva è quella di votare questa riforma da tanto troppo tempo si aspetta
Una riforma che abbia fino all'una riforma sistemica che abbia finalmente che dia finalmente dignità a quello che è l'ordinamento penitenziario Presidente ci tengo due parole al volo perché oltre al convegno di cui la ringrazio ma anche lei è stata parte attiva fondamentale
Perché venisse fatto questo convegno ricorda e si dovrebbe fare più spesso la riunione che è stata tenuta che durava quasi una giornata
Con tutti i magistrati e non solo i magistrati che si sono poi fatti partite attiva nella partecipazione del convegno una riunione che è stata utile perché nel momento in cui nello schema di decreto legislativo era doveva essere approvato ci hanno dato consigli indicazioni anche preoccupazioni
Alle quali poi abbiamo cercato di dare nel nostro grande piccolo ora la risposta
Perché io credo che questa riforma e lo dico con una convinzione importantissima sia da approvare perché noi veramente l'ha detto prima il Consigliere ai Spina
Noi abbiamo avuto un gap enorme perché dal mille novecentosettantacinque con la riforma la famosa riforma Gozzini si erano succeduti solamente dell'interventi emergenziali
Con riferimento alla situazione nominati intollerabile delle carceri ma una situazione intollerabile non solo per i detenuti perché qua dobbiamo dire che l'intollerabile anche perché gli attuali dei compiti io penso alla polizia penitenziaria tutto il mondo
Che gira intorno a questo questa concerto assurdo il sistema calciatrice intrico
Questa riforma per la prima volta a mettere nero su bianco e ci dice che il sistema carcerario gente ricorda non ha più ragione di essere attuale mostrato tutti i suoi limiti e devo dire che l'Europa sull'Espresso guardiamo con attenzione con le luci all'ombra dell'Europa certe volte in Europa quella che ce lo impone questa volta con la famosa sentenza Torregiani
Che è stata esaminata da molti è stato un pretesto perché poi la sentenza Torregiani è stato il modo attraverso il quale l'attuale ministro della Giustizia io vorrei anche ringraziare questo ministro
Della giustizia perché in questo momento storico dove sicuramente quando si parla di carcere di riforma carceraria di pene alternative
Alla detenzione sono temi che non hanno molto appeal in una società che pensa molto più preoccupata all'esigenza di sicurezza o anzi alla rappresentazione
Che sia dell'insicurezza piuttosto che a delle riforme sistemiche che probabilmente potremmo portare ad attuazione
Di quell'articolo ventisette della carta costituzionale che ci dice che poi veramente le pene devono servire anche non solo alla rieducazione al fa al Malnate e attraverso Lele misure alternative Alfa alle reinserimento nella società delle dei detenuti oppure delle persone che non hanno no no eseguono la pena ma possono avere delle sanzioni alternative
Due punti velocissimamente perché qua il tempo è sovrano una osservazione la devo dire al consigliere e mi interessa quello che ha detto il consigliere né Spina mi è stato dato proprio qualche momento fa una cosa che ci può aiutare vero che con a costo zero non si fanno le riforme divento riforme solamente teoriche
Riforma al tavolino però devo dire che nella Finanziaria articolo uno comma quattro centosettantacinque della legge di stabilità si dice questa è una un elemento di novità che ci serve anche in qualche modo per allontanare delle preoccupazioni
Si dice è istituito presso il ministero della giustizia
Un fondo con dotazioni di dieci milioni d'euro per l'anno
Due mila diciotto venti milioni di euro per l'anno due mila e diciannove
Trenta milioni di Euro annui a decorrere dall'anno due mila e venti da destinare con decreti del Ministro Economia e finanza all'attuazione delle disposizioni di cui alla legge ventitré giugno due mila e diciassette
In materia di riforma del processo penale dell'ordinamento penitenziario
è una questo credo che sia un segnale significativo perché veramente questa questo la legge di Stabilità considera anche questa tematica e questo non deve essere trascurato aggiungo
Due-tre punti perché tanto il parere e fatto veramente rifaccio nuovamente i complimenti all'ufficio studi approfondito ho fatto in maniera veramente molto molto accurata
Io due osservazioni vorrei osservare quello che ho detto prima che finalmente non considerando il carcere come la soluzione
Di tutti i mali ma il carcere le pene alternative diventano una novità nel modo in cui vengono modulate all'attenzione del detenuto al detenuto ai diritti del detenuto al consenso del detenuto in particolari circostanze
E al fatto che come le misure alternative questo un punto importantissimo per me
Sorda ora impostate nello schema di decreto legislativo
Si prevede una serie di contenuti individualizzati sostenute da una progettualità è un apparato di controlli esterni anche effettuate dalla polizia penitenziario
In grado di garantire un effettivo rispetto delle prescrizioni imposte dalla magistratura
Di sorveglianza
Fai voleva aggiungere un'altra un altro tema che a me sta molto a cuore
è quello della vita detentiva perché ovviamente abbiamo parlato delle misure alternative si è parlato abbondantemente della responsabilità questo lo ha detto molto bene
Il consigliere Spina cioè oggi abbiamo una magistratura di sorveglianza che non è più soggetta agli automatismi che vada urlato è comodo essere soggette l'automatismo ma fa diventare il magistrato di sorveglianza il centro
Di delle scelte delle decisioni spesso anche importanti anche sofferte per quanto riguarda le misure alternative alla detenzione ma io mi soffermo un attimo sul carcere
Vi sono una serie di e disposizioni che fanno sì che anche la quotidiana quotidianità penitenziaria se ne parla troppo poco di questo ma anche il carcere deve essere anche un luogo qualora ovviamente
Si debba eseguire la pena nel carcere anche questo ed ovviamente non viene esclusa escluso ovviamente la possibilità che nel mondo carcerario vengono tutelate anche le minoranze
E quindi di Edy deve essere un modello organizzativo detentivo
Ricco di opportunità e progettualità pensa ai bisogni particolari delle donne io vorrei che qualcuno io l'ho vissuta anche quando ero parlamentare
E le donne la vita delle donne in carcere come voi sapete le donne proprio perché il numero delle donne inferiore il sig. nel contesto direttivo spesso rischiano di subire delle conseguenze delle offerte tratta ed è di trattamento meno inadeguate rispetto alle esigenze che si possono avere e questo lo trovo anche positivo ci si interessa anche degli stranieri parliamo anche del tema degli stranieri
Perché molte volte si demone quando si parla di stranieri vi è una concezione veramente che dovrebbe dire il carcere tutta la vita e quant'altro i loro bisogni primari la il senso della prima che possa essere avvertito correttamente
E deve essere svolto proprio sino in fondo con l'obiettivo costituzionale
Verso il reinserimento l'acquisire per esempio penso delli stranieri che essa è molto importante che gli stranieri acquisiscono anche una coscienza una conoscenza adeguata della lingua italiana anche per la conoscenza dei principi della nostra delle nostre carte costituzionali il diritto alla salute ne abbiamo parlato sotto il difficile profilo delle cure da prestare all'interno degli istituti penitenziari si opera una riscrittura dell'articolo undici L'ordinamento penitenziario
E andiamo avanti e poi un'altra cosa che devo dire trovo straordinaria viene rafforzato il sistema di tutela dei diritti delle persone detenute si chiariscono espressioni che dalla legge penitenziaria
Del settantacinque si potevano leggere ma con l'uso di un linguaggio più sfumato sia perché i nuovi diritti vengono affermati sia perché reclamo giurisdizionale
Viene per descritto dall'articolo trentacinque bis dell'ordinamento Pinetti Bedi Tensei Ario privato dell'impugnazione al tribunale di sorveglianza viene corredato però questo è un tema che ci stava molto a cuore
Dal meccanismo che contende consente un giudizio di ottemperanza anche in pendenza del ricorso per Cassazione
Ci sono una serie di argomenti
Che voglio dire e chiudo con una osservazione
Quando si parla dell'Europa la novità culturali di questa riforma Presidente questo Nando dobbiamo essere fieri perché ha come noi con molti di loro una visione europea Istica
Nasce dalla reazione alla condanna europea con la sentenza Torregiani e dal grande lavoro di approfondimento degli Stati generali ad interpretare le norme di in quell'ottica che nella riforma del Sat settantacinque era un'ottica totalmente diversa da quella attuale
E quindi io credo che dovremo comunque ringraziare questa sinergia
Tra il Consiglio superiore anche il ministero della giustizia che in questi anni
è stata molto profili quale Presidente ne parlava a proposito di altri temi
E quando vi è una sinergia fra istituzioni si riescono a ottenere straordinari risultati quindi io credo Presidente e mi fermo qua rinviando al come ho detto alla relazione che dobbiamo applaudire finalmente a una riforma che dà piena dignità
Come è avvenuto quando è venuta la riforma sulla la materia ambientale altro tema che ha messo molto a cuore
E devo dire che questa riforma dell'ordinamento pertinenza Rio è una pietra miliare non perdiamo l'occasione perché se perdiamo l'occasione io ho paura che un futuro non sarà così positivo dispetto all'approvazione di questo testo quindi il mio compare il discrimine altamente
Favorevole con delle piccole vi serve che possano essere modificate nel tempo
Bene grazie relatore voglio ricordare che su questo tema si è svolto anche un interessante confronto in questi giorni promosso dall'Associazione abbasso le con pare personalità ringrazio ecco prego
Perché non partecipato
Mi nelle nella foga del del virtù siamo su questo tema volevo ricordare la coincidenza incredibile che il giorno in cui c'è arrivato il testo c'era la la la la puntella la bolla balla fondazioni cioè associazione scusate associazione Bash le nuove che aveva organizzato e quindi ringrazio anche per il contributo che si valutava in quella sede uno degli oratori fu proprio il Consiglio
Uno dei relatori fu proprio il consigliere Paolo Sinigaglia essi intervenire per
Grazie presidente
Io direi che questo confronto sulla schema di decreto legislativo non può non tenere conto della nostra precedente delibera del novembre del due mila e quindici dove all'unanimità qua dentro ripeto all'unanimità sì voto
Lo schema di legge delega che poi fu approvato un armamento con la legge centotré del due mila diciassette che gettava le basi per questo nuovo impianto per questa riforma strutturale
Effettivamente lo schema di decreto ha raccolto tutte le indicazioni di quella legge delega su cui non ci eravamo espressi
Ha condiviso quindi alcune idee di fondo quindi l'organicità dell'intervento l'idea del carcere che non è solo neutralizzazione ma che e non deve essere neppure barriera dell'emarginazione sociale come non sono una serie di norme assolutamente
E grazie alle quali la dignità umana viene vista come punto di riferimento per un forte concetto di legalità della pena e per una visione de ideologizzata e laica del reinserimento sociale non c'è traccia in questo schema di decreto legislativo
Di permissivismo mi
Senza valore
E non c'è traccia dell'indebolimento distanze di sicurezza su questo tema poi ci ritorno di più ad un ad un istante
Noi nel novembre del due mila e quindici avevamo detto che condividevamo una riforma che aveva le seguenti caratteristiche la promozione dei diritti dei detenuti soprattutto del diritto all'istruzione al lavoro alla religione
E quando parlo di diritto e religione faccio riferimento in particolare ai detenuti stranieri
Eravamo d'accordo con l'implementazione di forme di giustizia riparativa e lo schema di decreto legislativo che sta mancando in questo momento eravamo d'accordo con la promozione di programmi di reinserimento sociale che prevedevano anche un forte rilancio del ruolo del magistrato di sorveglianza noi abbiamo affermato queste cose che sono le cose che ritroviamo in questo schema di decreto legislativo su cui ci accingiamo a formulare il parere
Noi avevamo apprezzato un metodo di lavoro
Che era quello degli Stati generali sull'esecuzione penale e questo schema di decreto legislativo che stiamo discutendo è il frutto anche quello del lavoro degli Stati generali
E questa riforma ricorda mio avviso le parole di un profondo conoscitore della realtà carceraria che il cardinale Martini che è venuta a mancare nel due mila e dodici
Lui sosteneva che il carcere è una soluzione di emergenza necessaria
Che non deve mai travolgere la dignità dell'uomo chiunque esso sia
E che bisogna fare di tutto perché diventi momento di forte e austera riso risocializzazione con programmi
Mirati e con l'impegno di persone motivate
E con incentivi che promuovano questo processo di reinserimento dei detenuti
Ecco in tutte le norme di questo schema di decreto legislativo noi ritroviamo questo spirito voglio indicarne solo alcune telegraficamente perché ovviamente il tempo è di un intervento è contenuto
Le novità con i riflessi sul diritto alla salute
C'è stata un'importante scelta di fondo intanto il passaggio della medicina penitenziaria al servizio sanitario nazionale
E questa è una vera e propria scommessa per questa riforma ma che ci fa capire come l'interesse generale alla salute del detenuto sia tenuto in considerazione in maniera forte
L'ampliamento delle garanzie dei reclusi rispetto alle condizioni di salute
è stata modificata la disciplina della visita generale all'ingresso dell'istituto chiedendo al medico una supplemento di annotazioni
La possibilità di estendere le visite e i trattamenti a proprie spese
La previsione di appositi
Se di apposite sezioni per i detenuti
Che siano in uno stato di salute particolare
Soprattutto l'equiparazione della gravi infermità fisica alla grave infermità psichica sopravvenuta reato anche ai fini del possibile rinvio facoltativo dell'esecuzione della pena
Sono novità ovviamente che impongono non solo Cuesta che impongono un impegno di sistema e questo sì evidenzia nel nostro parere
Un approccio che responsabilizza diversi attori istituzionali
Ovviamente in questo caso non bastano leggi nuove occorre la cooperazione di organismi diversi e alleanze istituzionali oltre alle risorse di cui a cui ha fatto cenno la consigliera Balducci ma io voglio
Dedicare due minuti di questo intervento e poi ho chiuso all'aspetto che in questi giorni ha
Coinvolto il dibattito pubblico cioè l'aspetto delle critiche a questo schema di decreto legislativo che provengono dalla stessa legge magistratura
Allora io voglio ricordare una cosa in premessa che la nostra decisione di condividere
Quel disegno di legge delega che noi votammo nel novembre del due mila e quindici si basava anche sul fatto che le scelte del Parlamento non avrebbero rinunciato al rigore
Sui versanti dell'antiterrorismo e dell'antimafia
Come qualcuno invece ha sbrigativamente sostenuto
E così effettivamente è stato con lo schema di decreto legislativo
Io vorrei concentrare l'attenzione per un istante sui due o tre rilievi che tornano continuamente in questi giorni e che in maniera sorprendenti a mio avviso sono stati valorizzati dal parere del Senato
Il primo rilievo riguarda l'introduzione dell'articolo quattro ter dell'ordinamento penitenziario
Con questa norma si dispone che in caso di cumulo la pena o frazione di pena imputabile alla condanna per reato ostativo si considera separatamente dalle altre si ritiene spiata per prima quando ne derivano effetti favorevoli al condannato
E lo scioglimento del cumulo chi svolge le funzioni penali sa bene a cosa mi riferisco
E qui voglio dire subito una cosa la fermo la sottoscrivo e me ne assumo la responsabilità
Qui non si intacca fatti un regime differenziato previsto dal quarantuno bis e per tutti i reati ostativi è clamoroso il rilievo del Senato sotto questo profilo motivato con le indicazioni di certi magistrati e clamoroso dal punto di vista tecnico
Sì positivi sa solo una regola in questo caso quella cioè della scissione del cumulo costantemente applicata dalla giurisprudenza di legittimità anche sulla base di pronunce delle sezioni unite e della Corte costituzionale che datano sin dal mille novecentosettantatré
Il cumulo non può essere mantenuto se produce effetti pregiudizievoli per il condannato
Se io una serie di reati ostativi reati di mafia per cui è previsto il quarantuno bis e altri per cui non è previsto il quarantuno bis
Io ho sconto prima tutta la parte che riguarda i reati collegati al quarantuno bis e l'altra parte è giusto che io non la sconti in quel regime perché non è previsto dalla legge è un problema di legalità della pena un problema di legalità da pene quindi di civiltà di un ordinamento
Non si comprende il senso giuridico degli argomenti secondo cui la previsione sarebbe generica nella parte in cui contiene l'inciso scioglimento del cumulo trattandosi di un istituto giuridico noto e ampiamente praticato da quarant'anni
Pretestuoso appare l'argomento secondo cui la previsione in oggetto andrebbe a ridurre il campo di applicazione dell'articolo quattro bis con effetti sul quarantuno bis
Poiché lo scioglimento del cumulo alla sola finalità di dignità di limitare il rigore
Conseguente all'applicazione del regime del quarantuno bis ed accurato delle pre delle preclusioni derivanti dal regime quattro bis alla frazione di pena relativa al novero dei reati ostativi escludendo quelli che ostativi non sono cioè il legislatore ha messo per iscritto una cosa che da quarant'anni si applicava quando il reato non è ostativo tu non mi puoi mandare quarantuno bis
Non puoi
Secondo rilievo riguarda il contributo del procuratore distrettuale e non più del procuratore nazionale antimafia
Alla valutazione della domanda di ammissione al beneficio con riferimento ai collegamenti con l'ambiente criminale di provenienza allora qui il CSM
In questo paniere dice che l'apporto del del del della tiene a come era previsto priva può essere utile in quanto maggiormente esaustivo sul piano delle conoscenze
Per la possibilità di accedere a più fonti appunti più anche a fonti internazionali anche rispetto a quelle del procuratore distrettuale anche per via dei suoi contatti appunto a livello internazionali
Ma il nostro parere il lo scusate colleghi poi dopo intervenivate ma il nostro parere esprime in realtà lo scrupolo più che un'esigenza concreta perché a mio avviso anche l'attuale testo dello schema di decreto che che affida queste questi compiti al procuratore distrettuale
Può sempre assicurare comunque un flusso informativo con il procuratore nazionale antimafia che poi può essere riversato nel parere del procuratore distrettuale ma noi comunque abbiamo previsto che su questo punto può essere apportata
Una un eventuale ritocco
Altro punto che viene contestato
Da alcuni in maniera a mio avviso infondata è il carattere obbligatorio ma non vincolante delle barriere o del procuratore distrettuale del procuratore nazionale antimafia
Ma in realtà anche qui che il parere che questo parere fosse già nella vigenza del testo attuale
A carattere obbligatorio ma non vincolante ce lo dicono una serie di interventi della cassazione che vanno dal mille novecentonovantaquattro sino ai giorni nostri
Tanto che appunto vi sono stati provvedimenti di rigetto motivati sulla base della mera adesione alla comunicazione del procuratore
Nazionale antimafia ritenuti proprio illegittimi per carenza di motivazione dovendo il giudice applica apprezzare in concreto la ricorrenza degli effettivi collegamenti con l'ambiente criminale di provenienza
Vorrei aggiungere che questi che la nostra il nostro testo così come la legge delega vuole rilanciare il ruolo del magistrato di sorveglianza responsabilizzare lo dargli quella competenza di prossimità che gli consente di cogliere meglio tutti gli aspetti della storia del detenuto anche della storia carceraria del condannato
E questa è una scelta di serietà e di di individualizzazione del trattamento in piena sintonia con il dettato costituzionale sulla rieducazione della pena
Il un altro rilievo che si è sentito in questi giorni è che c'è un maggiore impegno dei magistrati di sorveglianza e degli operatori del settore dell'Area trattamentale ma certo la riforma al centro questa novità
è stato è stata è stato il punto dalla riforma che non abbiamo condiviso nel novembre del due mila e quindici in maniera unanime unanime bene non si comprende quindi non si comprendono quindi certe censure che dall'esterno abbiamo colto e che sono approdati anche nelle Aule parlamentari
è vero è una riforma che per ottenere questi risultati per rilanciare lo del magistrato di sorveglianza per valorizzare gli operatori del settore deve fare investimenti anche investimenti organizzativi probabilmente anche da parte nostra mai saremo chiamati probabilmente a valutare quelle che sono le condizioni degli uffici
Del dei magistrati di sorveglianza e naturalmente dovremmo essere pronti a soluzioni duttili sotto questo profilo
E sotto quel sotto questo aspetto la clausola di invarianza finanziaria
Potrebbe mettere in discussione alcune scelte ma non dimentichiamoci che alcune risorse sono già state messe a disposizione dall'attuale legge di stabilità come ricordava poc'anzi la considera
Balducci
C'è lo stanziamento di una provvista di sessanta miliardi di euro
E questo datati ufficiali risulta chiaramente
Sessanta miliardi di euro
E
Perché è chiaro che questa riformato passa anche per una forte investimento di risorse d'altronde
Consigliere Saro Spina citava un detto siciliano
Io mi ricordo più semplicemente
Invece è una considerazione
Di un grande portatore della democrazia il Mahatma Gandhi che diceva che le risorse in democrazia sono tutto in questo caso nel nostro caso credo sia
Evidente questo aspetto
Ho concluso Presidente
Sottolineando una cosa allora qui c'è stato un bel lavoro in questo Consiglio
Da direi su questo tema da tre anni a questa parte che non ha riguardato solo i pari ieri sui disegni di legge
Ha riguardato anche la ricostituzione della Commissione mista che si occupa dei problemi dell'esecuzione della pena che una commissione che storicamente ha portato dei contributi importanti che sono finiti anche degli Stati generali
Abbiamo avuto la fortuna anche in questa ultima pagina di avere un ufficio studi attento che ha capillarmente lavorato per dare un contributo incisivo ai lavori delle commissioni che poi hanno elaborato i pareri
Questo è un altro dato che io voglio ricordare che ho il dovere di ricordare anche come responsabile di quell'ufficio
Penso che ci siano tutte le condizioni fa per offrire questo contributo serio alla all'attenzione delle istituzioni che adesso devono fare l'ultima tappa in questo
Percorso di riforma che a mio sommesso avviso è un percorso che ha come obiettivo un maggiore tasso di civiltà del nostro Paese grazie
Grazie grazie anche per le sue parole a cura e che mi sento di condividere allora sentiamo se vi sono altri interventi su questo argomento
A Fort ciniche prego
Il presidente Vari chiamato quando abbiamo finito di discutere
Perché c'è il numero legale sono tre quattro leone esce ritorno la
Presidente mi ha pregato di chiamarlo appena avessimo terminato la discussione generale
No Presidente non ho capito una cosa Presidente domanda che veniva fatta presidente era di svuotare come vogliamo orientare ci perché molti di noi
Sono interessati credo a intervenire mise allora compiuti intanto domandiamoci quanti vogliono intervenire presidente io amo avevo già detto alla Presidente Lini che potrei rinunciare all'intervento oppure potrei farlo di trenta secondi
Anche meno cinque secondi tanto per lasciare a verbale anche se non partecipo alla votazione se volete votare stasera
Se si vota stasera io intervengo stasera se no ditemi voi
Quattro perorò quattro interventi soltanto quindi possiamo neri italiani quattro
Cinque
La nascita e quindi quindi votate straniera
Già erano rimasti si presidente sì prego fatte teniamo in considerazione che c'è adesso noi Presidente Galassi si è allontanato ma ci sarebbe anche la tratta la pratica del massimario evaso urgenza perché credo in Cassazione aspettano no più che altro cercate l'idea accertarsi che ci siano i componenti laici manager
Agisse umanamente canale che
Quindi
Allora ci sono sono scusate
Allora intanto fatto chiamare presidente anche perché ci sono altre pratiche eccetera sono stato pregato di non chiudere questo scusa Paola sono stato pregato di non chiudere questo plenum perché credo debba voglia esser presente per fare il programma dei lavori anche per eventualmente per domani mattina quindi andiamo avanti con questa discussione velocissimamente chance sono sei iscritti a parlare dopodiché inattese appena interviene il presidente decidemmo
Con luglio ecco il programma di stasera e domattina prego Consigliere Forciniti
Sì io non ho partecipato ai lavori PAC ho seguito tuttora il mio intervento essenzialmente e in intervento di preoccupazione concreta sulle ricadute sugli uffici di sorveglianza
Perché vedete come principi sono ne fa ne discutemmo ampiamente come ha ricordato il consigliere Morosini già in sede
Di parere sulla legge delega eh
Sicuramente questo questo schema di decreto ripercorre quel quel almeno parte di quello che era con noi per la legge delega sono tutti i principi di grande civiltà in assolutamente non non sono da da mettere in discussione certo mi avrebbe mi sarebbe piaciuto proprio ricordando quell'appassionata discussione sulla legge delega che fosse stata la delega attuata anche in altre parti
In particolare mi avrebbe mi sarebbe piaciuto e ma devo riconoscere alla Presidente Balducci che si dice nel parere per esempio sulla giustizia riparativa sarebbe stata un'ottima segnale che si fosse eseguita la delega anche su quel punto per dare e su questa tematica una visione ancora più completa
Però ecco io volevo la si è fatto riferimento alla genesi tante situazioni la la sentenza Torreggiani
Ma le nel corso degli anni è tutte queste problematiche hanno dei ska scaricato la risoluzione di gran parte delle problematiche al sul sugli uffici di sorveglianza
Con l'introduzione di nome nel corso degli anni di numerosi istituti quale la liberazione anticipata speciale l'esecuzione della pena presso il domicilio la cosiddetta sola calci l'introduzione dei procedimenti di cui all'articolo trentacinque bis
E per l'eliminazione
E di gravi violazioni ai diritti dei detenuti il e il l'articolo trentacinque per legge penitenziaria che introdotto rimedi compensativi
In caso di danno ai detenuti derivato dal trattamento contro al senso di umanità sì tutti di difficile interpretazione applicazione che grande dibattito hanno creato tra i provvedimenti magistrati di sorveglianza eh grande dialettica è fino ad arrivare alla Corte di Cassazione praticamente abbiamo riversato sui magistrati è stata riversata sui magistrati di sorveglianza anche problematiche più forse civilistica che penalisti e gli interventi sugli organi della sorveglianza l'implementazione è stata abbastanza limitata cioè c'è stato qualche Amendola carico molto sporadiche molto limitato
Il quindi paese empio in questo schema di decreto io leggo che viene presa come prassi virtuosa e quindi da adottare quella ecco di e per la concessione di misure alternative di di evitare le relazioni fatti dagli uffici dell'esecuzione penale esterna
E questo veramente non è che è stato un un un un una prassi virtuosa è stata determinata dal fatto che non ci è personale di educatori o di assistenti sociali e questo non va nella direzione di applicare poi concretamente questi principi alti che sono sicuramente con condivisibili
Ora guardando qualche istituto di questa legge per esempio l'intervento sull'articolo centoquarantasette comma numero due la materia dell'infermità psichica
Sicuramente voglio dire sono principi al al al di là della profilo diciamo ideale del profilo
I i come valore che può essere condivisibile ma non dimentichiamo che ci sarà un sicuramente un aumento dell'utile nascosto di se e si considera i maggiori possibilità che si hanno di chiedere i relativi istituti questo comporterà
Un maggiore aggravio nel nel nell'attività del ma dei ma del del l'ufficio esaminando il tribunale di sorveglianza e non dimentichiamo che la la possibilità del detenuto di sole dissimulare una malattia psichica e io mi è non è di è una cosa che assolutamente alta eh
Ricordando che anche per i delitti di cui al quattro bis è stata estesa sebbene per pene residue inferiore ai quattro anni e allora voglio dire teniamo presente che questi aumenti Aranno le richieste di accedere a le nuove possibilità e con evidentemente situazioni istruttorie che chiederanno difficoltà di accertamento e agrario di lavoro parliamo di semplificazione dei procedimenti però per esempio l'introduzione dell'articolo seicentosettantotto come comma uno ter che prevede che in caso di procedura dalla libertà quando la pena di a spiare non è superiore a un anno e sei mesi il presidente il tribunale di sorveglianza
Dopo aver istruito il fascicolo designa un magistrato il quale se ne ricorrono i presupposti Kolarov standard ordinata senza formalità
Applica in via provvisoria delle misure menzionate l'articolo seicento cinquantasei comma cinque la norma quindi ancora una volta pone il peso di un numero molto rilevante di procedure sull'organo monocratico
Peraltro prevedendo necessario passaggio necessario passaggio per giocare all'organo collegiale così e non alleggerendo il carico di lavoro di quest'ultimo esonerando la cancelleria di una s genere di una serie di comunicazioni
Il comma due bis dell'articolo seicentosettantasette che attualmente prevede attualmente che nelle procedure introdotte dal condannato alla libertà questo avrebbe ai effettuare a pena di inammissibilità dell'istanza la dichiarazione o l'elezione di domicilio
La ratio della norma introdotta nel due mila e uno è stata quella di evitare estenuanti ricerche dei con
Tornati per poter avviare conclude il procedimento
Onerando a tal fine cancellerie forze dell'ordine a anche perché in un bilanciamento di interessi serve si era ritenuto del tutto ragionevole richiederà una persona che è stata giudicata colpevole all'esito di un processo sicuramente garantista
Anche al fine della sua conoscenza di farsi parte diligente se vuole mantenere una misura alternativa
Ecco questa norma viene eliminata e quindi creerà ulteriore
Problemi sulle sulle cancellerie sulla sulla sul proprio per mettere in condizioni le le le parti dividere poi c'è l'articolo trenta della legge penitenziaria
Quella dei il comma due di questa norma recita che permessi possono essere concessi eccezionalmente per i venditori eventi familiari di particolare gravità con il De e e con il decreto delegato si aggiunge a questa possibilità
Che ho fatta eccezione per i detenuti e internati previsti sottoposti al regime dell'articolo quattro bis legge penitenziaria di particolare rilevanza allora dai vendicarono eventi gravi ivi la morte di un congiunto e c'è un un aumento cioè si passa ad altri elementi di particolare rilevanza
Perché a esperienza negli attività anche negli uffici di merito quale Luigi i permessi per i detenuti che avvenivano per queste situazioni gravi ora potranno essere estesi che ne so a matrimoni battesimi ma questo è un carico di di lavoro non è indifferente Sparky a un minimo di esperienza che merita istruzione merita quindi così il sarà si dovrà fa di dialogare con gli uffici di procura con fare accertamenti però accetta e quindi può impegnare polizia penitenziaria per prevedere scorte
Voglio dire sono decisioni che un magistrato non do non potrà prendere a cuor leggero perché non è facile poi parlare su questa attività di grande interesse in anche per a a arrivare in diciamo dare per però puoi non appena o un un un detenuto che riceve il destinatario di un permesso
Commette qualche reato poi andiamo a crocifiggere il magistrato di sorveglianza che è stato negligente nel non da valutare determinate situazioni è questo quindi comporterà ulteriore aggravio di lavoro
Poi non dimentichiamo che ce la madre l'innalzamento a quattro anni dal residuo pena per il accedere alle misure alternative dei insito che ci sarà una valanga di nuove richieste però io voglio Congo del Minter vendo di che
Diciamo
è un segnale di allarme verso il sovraccarico che avranno gli uffici sorveglianza con questi organici e con questi organici di amministrative con questi argani ci di
Assistenti sociali o comunque eri educatori presente passata del tutto inosservata una che recentemente a proposito di un'altra materia sulla legge di stabilità si è lamentati sulla della assenza da parte dico diciamo di usare la legge di Stabilità con un comma uno comma due più comma uno bis come cioè diciamo numero eccetera eccetera eccetera senza nel su un passaggio con i pareri da parte del Consiglio superiore da parte della magistratura ecco io ho rinvenuto nella legge di stabilità del due mila e diciotto
Si è introdotto o nel decreto del DPR centoquindici del due mila e due l'articolo duecentotrentotto bis e passato ha solamente alla chetichella che intervenendo sulla materia di riscossione delle pene pecuniarie
E della conversione delle stesse libertà controllata da da parte del magistrato di sorveglianza in caso di insolvibilità
In altri termini che succede questa norma è stata emessa in quando la corte dei conti ha evidenziato l'altissimo rischio di prescrizione delle pene pecuniarie per milioni di Euro
A causa di varie criticità delle procedure di riscossione nessuna delle quali comunque gestita dalla magistratura
Visto tale rischio quindi che cosa è successo che legislatore ha previsto che l'ufficio recuperi il credito investe il Pubblico ministero perché attivi la procedura di conversione
Presso il magistrato di sorveglianza competente non solo in caso di esito negativo della riscossione ma anche decorsi ventiquattro mesi dalla presa in carico del ruolo da parte dell'agente della riscossione anche ove non risulti esperita alcune attività esecutiva
Quindi e da rilevare
E la quando la riscossione le pene pecuniarie stata affidata all'agente di riscossione all'incirca dieci anni or sono pochissime sono state le comunicazione dalla gente medesimo fatte l'ufficio di recupero crediti e quindi non hanno trasmesso negli uffici di procura nulla
E allora adesso visto il rischio di prescrizione perché da dieci anni anni in mano queste queste queste attività esecutive per legge si è stabilito e quindi senza nessuna interlocuzione con nessun organo istituzionale o rappresentante della magistrate si è stabilito che gli uffici recupero di credito si attivi coro
Per comunicare alle procure per la richiesta di conversione del magistrato di sorveglianza di tutte le pene pecuniarie indipendentemente dalle Commissioni e l'agente di riscossione sia che si sia proceduto anche Sam vanno alla riscossione sia in caso di totale inerzia questo significa che
Da gennaio saranno trasmesse ci saranno valanga per i milioni di euro di pena pecuniaria che si sanno prescrivendo in capo alle procure e agli uffici di sorveglianza che saranno solamente si occuperanno solo dico estese non vorranno in correre in danni erariali e quindi voglio dire io ho voluto mangiare questo allarme per che ritengo che la magistratura di sorveglianza è assolutamente o nera oberata difficilmente potrà fare come ci si aspetta la la sua attività
Procuratore generale
Dopo facciamo un po'un punto sull'ordine dei lavori suonai semplice dichiarazione di vuol dire che erano state solo tre elementi
Contribuire più che al dibattito un po'alla Meglio memoria storica dell'attenzione che
Il Consiglio è la magistratura intera ha rivolto al problema dell'esecuzione penale
è un tema che purtroppo insomma per chi ha lavorato soprattutto negli anni addietro nelle procure
Era un tema dolente perché le esecuzioni della pena
In tantissimi uffici abbiamo un arretrato spaventoso e quindi si mette in esecuzione per una gara di slavi dieci anni nei confronti persone che si erano già reinserite nella nella società
L'esecuzione della pena ha percorso i quattro anni nella mia consiliatura
Con le devo dare atto un grandissimo impegno della collega Di Rosa attuale presidente il tribunale di sorveglianza di Milano proprio su questo tema supportata poi dal professor Giostra e perché perché io quasi in maniera provocatoria Forciniti si è allontanato ma mi ero annotato anche questo
è una responsabilità istituzionale dello Stato
Che l'articolo ventisette non dice che lo deve fare la magistratura dello Stato e per esso della Magiste
Allora il tema che secondo me ripercorre un po'alcune delle osservazioni fatte dal Consigliere Fortini che ha proprio questo
Noi abbiamo istituito la magistratura di sorveglianza
Nel nostro ordinamento giuridico
Prevediamo anche che il capo dal DAP sia un magistrato
Attraverso se uno va a ricostruire un po'quello che
Obiettivamente negli ultimi anni penso anche la riforma di quattro anni fa
Si è assistito Aldo mettere sulle spalle della magistratura di sorveglianza
Questo compito che è un compito importantissimo
Quindi io mi limito solo a dire può essere l'attenzione che a livello istituzionali il Consiglio Superiore della Magistratura devia vere su questo aspetto perché trincerarsi e abbarbicarsi a questa responsabilità sempre dalla magistratura
Che ha avuto come Consiglio Superiore mettendolo credo tre commissioni miste di sorveglianza e che alla fine hanno visto uno io ricordo mio consiglio
Aumentare gli organici delle ma gli gli uffici sorveglianza proprio perché quattro anni fa furono ma intatte le attribuzioni dei magistrati di sorveglianza e quindi il rischio che per alcune esperienze che mi sono state riferite che i magistrati di sorveglianza svolgono questa attività in maniera più o meno burocratica per mancanza di mezzi
Ti richiamo quello che ha detto io non ho guardato facciamo strappato prima i testi però voglio guardare con attenzione
Laico Wallace clausola di invarianza
Dispensa può preoccupare
Quindi corre stiamo ben attenti a questo
E quindi io però il mio voto è una dichiarazione di voto favorevole pieno
Ma credo che è troppo facile entusiasmarsi dico come magistratura se poi questo lo scarichiamo sono gli studi sorvegliati
Che è uno dei settori per esempio che coinvolge anche l'attività del curatore generale e del ministro in sede disciplinare
Perché i magistrati quelli sono si trova di fronte a questa caterva di
Incombe
Il secondo tema invece di grande rilevanza che appunto attribuisce a questo farete e all'intervento che il governo ha fatto e quindi del già il vostro parere quello l'ho visto sulla legge delega e che appunto riguarda un tema scottante
In questo clima tra l'altro in cui ci troviamo a vivere in questi giorni in cui il tema della sicurezza del cittadino evocato anche con riferimento al mondo carcerario
E quindi questo è un segnale di grande attenzione che il il Governo quello lo Stato italiano
è la magistratura rivolgono questo temi il terzo l'aspetto internazionale se non a caso quattro anni fa noi siamo intervenuti dopo una condanna nelle corti cedo che aveva detto che era indecoroso per per l'Italia il posto letto nei carceri fosse inferiore a quello di un maiale in batteria
Oggi ci troviamo di fronte ad un altro intervento che fa seguito alla sentenza Torregiani
Quindi è un tema che sicuramente e difficile da
Disciplinare da regolamentare e che però non può sottrarre per lo Stato italiano al ricerca di quell'equilibrio tra esecuzione della pena che si lega la certezza la funzione della pena che l'articolo ventisette evoca è la tutela della dignità umana anche del carceraria
Io voto convintamente questo questo o parete ma volevo ecco testimoniarne solo questo
Credo che
Io sono sempre molto attento a questo mondo particolare della magistratura di sorveglianza e dei tribunali di minori che toccano due utenze tra virgolette delicatissime rispetto alle quali a volte anche noi come consiglio come istituzione ci accontentiamo di approvare disciplinare creare i criteri organizzativi e non ci rendiamo conto che in quel settore ad esempio c'è da riflettere sella iper specializzazione non abbia bisogno di come dire
I innesto di sangue nuovo ogni tanto proprio perché è un mondo in cui sia il contatto con le persone più deboli o per età occorre condizioni carceraria si
Fu diciamo come dire esecuzione di una pena giusta o meno che loro possono ritenere ma che comunque lo Stato ha applicato con una sentenza di condanna
Bene grazie procuratore generale abbiamo altri quattro iscritta a parlare
Forse tre
Se non torna e consegnerò più
Se se riteniamo se ritenete se c'è un impegno da parte dei Consiglieri Cananzi
Non Jimmie Balduzzi
Possiamo può dovrà chiudere questa sera se anche trattare le pratiche più ingenti pochi minuti per evitando di fare il plenum domani mattina altrimenti facciamo la discussione più comoda andiamo a domani mattina trattiamo tutta la pratica sperando che numero legale sia
No se il massimario rigido discussione
Proprio il berbero fare questo fare il massimario questo però se ci sono altre cose urgenti parotite
Dopodiché rinviare presto che non è grande cosa alla settimana prossima queste di polizia depose qui facciamo altre due interventi e poi andiamo a domani mattina vediamo
Io innanzitutto però chiedo alla componente laica ma la Balduccio cioè sarebbe stato preso no no se no va be'ma lascia stare no aveva detto di essere quindi
Consigliere alle ore cioè
Allora benedice almeno
Dovremmo convocarci alle dieci e mezza
Allora
Allora blindata andiamo avanti prima se questa sera gli interventi su questa pratica sono sono tre gli a voi non la mettiamo in sicurezza io la Giudea prese chiudiamo questo allora
Allora chiedo però un contributo ai consigliere progetti Avanzi prego contributo di sintesi inazione gente
Io devo dire
Sono agevolato perché interventi che mi hanno preceduto hanno delineato bene molti dei temi
Però io devo dire subito che
Rispetto a questo intervento di modifica dell'ordinamento giudiziario
Penitenziario chiedo scusa come anche rispetto al lavoro chi è stato fatto qui in Consiglio o dall'ufficio studi e poi anche dalla commissione mista dalla stesse dalla nona Commissione se c'è una cifra che può ritenersi a lire mettere insieme tutte queste cose e la cifra della serietà
Il dico questo perché
Il dibattito pubblico
Il dibattito pubblico anche sul tema del carcere
Mi sembra che rischia di essere un dibattito che può essere esemplificato fra buonisti e forcaioli
E invece noi stiamo discutendo di cose diverse
Che è una campagna elettorale come quella in corso non vede appannare
Perché una campagna elettorale come quella in corso non ci deve far distrarre dal fatto che parliamo come qualcuno che mi ha anticipato ha detto della dignità delle persone perché ricordiamoci che l'articolo tre della Costituzione quando pone il tema della dignità sociale
Lo fa anche in relazione alla circostanza che i i cittadini non debbano distinguersi per condizione sociale
Per diversità di condizioni e io aggiungo per la diversità della condizione di chi è detenuto rispetto alla condizione di Chiellini vero
E questo torno a dire non è una questione di buonismo
Ma è una questione di serietà perché quell'articolo Trier quel principio di uguaglianza si riflettono poi nell'articolo ventisette della Costituzione che non a caso non a caso parla al plurale delle pinne non parla di un'unica pena
E richiede cioè al legislatore
Di calibrare la Pina in ragione della personalità del reo e delle caratteristiche del reato
Allora questo intervento che è sicuramente criticabile noi abbiamo fatto secondo me un parere molto serio siamo rendendo un parere molto serio che evidenzia e mette a nudo tutti i limiti di un intervento che a evidentemente in si lo diceva bene prima il consigliere Forciniti
Delle implicazioni in tema di carenza di risorse che sono assolutamente significative come anche di attribuzioni di responsabilità ai magistrati di sorveglianza
In assenza come dire di incrementi di organici delle piante
Delle piante organiche della magistratura di sorveglianza che sono state fatte di recente ma in misura probabilmente minimale rispetto a una riforma che per essere seria bisogno diciamo di una portata ben più ampia allora da qui forse un primo appello al a questo punto può dobbiamo dire al futuro ministro della giustizia
Chiunque esso sarà e quello di rimettere mano alle piante organiche della magistratura di sorveglianza
E il secondo appello e quello invece a dover liberare il magistrato di sorveglianza di tutto ciò che non afferisce strettamente a quello che il suo compito precipuo e cioè
La
Personalizzazione del trattamento l'esecuzione della Pina che consenta effettivamente i seguire quel condannato e poteva assicurare la rieducazione di quel condannato
C'è sullo sfondo di tutta questa questione del carcere lo diceva benissimo prima il procuratore generale il tema delle paure
Il tema della sicurezza
Ma qui c'è un'operazione culturale da fare da fare Presidente ed è un'operazione culturale da fare
Sotto vari punti di vista è un'operazione culturale della quale va dato atto al ministro Orlando nel momento in cui decide di investire negli Stati generali dell'esecuzione penale
è un'operazione che deve però essere ben spiegata ai cittadini
Ed è un'operazione che deve essere spiegata i cittadini anche relazione fra virgolette alla tutela dei magistrati di sorveglianza perché diceva bene il Consigliere Forciniti prima
Quando il magistrato di sorveglianza sbaglia fra virgolette
Giorgio Panariello ma io possono arrivare basta saperlo no problema io l'ho detto in ampi va be'se c'è un mi avvio a concludere la sintesi
Ebbene altre band andiamo a domandargli ovvero più concludono però non si può dire ci vorrebbe gli evasi cioè ecco questo va bene
Comunque presente il mio un voto favorevole per dell'altro sull'ARSIAL prego consigliere oggi
Presidente io innanzitutto mi volevo scusare perché non ho potuto partecipare ai lavori della commissione per motivi di salute
Quindi dico cose in sintesi brevissime
Il lavoro fatto è stata egregio anche innanzitutto la presidenza poi la struttura e supporto i componenti hanno fatto un un attività diciamo completa ecco assolutamente ineccepibile
Resta però un punto nero in questa riforma nero che l'assenza totale delle vittime di reato questa assenza è talmente pregiudizievole se ne era parlato nella prima e infine di reato di tutti quanti gli Stati hanno un ruolo determinante dei procedimenti in corso di esecuzione né precedenti sorveglianza soprattutto nella fase rieducativa e quella parte che ne avevamo approvato con la prima
Diciamo col primo guarire relativo a quella giustizia riparativa dalla quale si era discusso ma che poi non è stata minimamente presa in considerazione in questa seconda parte questo elemento per me preclusivo esprimermi favorevolmente i confronti una normativa la quale aggrava i compiti difficili sorveglianza
Non fornisce le risorse aggrava i compiti degli uffici il merito non danni vivamente la possibilità chi sta nel merito di valutare appieno
Le situazioni io faccio soltanto l'esempio delle misure a carico di persone detenute che hanno necessità diciamo di ricoveri esterni in quella sede normalmente si continua a decidere sulla base di un foglio di carta è vero che si possono acquisire
Elementi in via Pretoria chiedendo al Pubblico ministero ma la legge andava modificata ristrutturata
Il cinquantadue per cento dei detenuti si trovano in condizioni di detenuti in attesa di giudizio quindi non stiamo parlando di una persona stiamo parlando della metà della popolazione carceraria
La cui detenzione viene disposte nuove esterno sulla base di un foglio di carta non riscontrata o senza che il procedimento preveda nulla e senza il piantonamento più d'ufficio
L'esigenza di sicurezza qui non sono inventare noi stiamo dando per scontata la non pericolosità sociale di chi viene dichiarato addirittura pericoloso socialmente a tal punto da dove si trovano in condizione di detenzione particolare con sorveglianza speciale un regime di quarantuno bis
Vuol dire che questa detenzione esterna
E se il giudice non lo dispone priva di piantonamento accompagnandola con la norma secondo me assolutamente dissi egualitaria
Della possibilità di ottenere cure private quindi io che sono mafioso che i soldi da parte Nevada le cure private io che sono uno spacciatore un rapinatore che quei soldi non ha avuto l'accortezza di tenerne non me ne vado a fare le cure in clinica privata abbiamo bene che è possibilissimo adottare i tutti hanno patologie in questo momento io potrei avere se fosse tenuto durante un ricovero in strutture esterne perché sommaria ho avuto una grave crisi ipertensive ed altro
Tranquillamente Michel con la clinica me la pago sostanzialmente da detenuto io parlo del detenuto in attesa di giudizio manesco fuori e se il giudice e il pubblico ministero non segnava una possibilità io sia detenuto con piantonamento vado lì e sostanzialmente lì rimango in una bella linea potendo ma neanche andare quando vuoi perché i controlli sono saltuari queste armi mi fermo qua
Io dico semplicemente questo fino a che non è abbiamo la possibilità di fare un intero procedimento con autori di gravissimi reati gravissimi e cd stragi uccisioni con motivazione profanazione dichiara cose pazzesche
Senza sentire
Senza sentire il dovere di scrivere in una legge come diceva invece bene la legge diciamo declina
I dare la possibilità di dare una voce alle persone offese e cioè ai superstiti perché non sono spesi questi fatti come sono morte io sinceramente non me la sentivo un parere favorevole quindi mi limito a dire solo questo
Bene consigliere Balducci si grazie per la sintesi grazie presidente una cosa sola questo intervento nostro è stato già ricordato molto efficacemente soprattutto dal collega Morosini si iscrive dentro una storia lunga perché abbiamo da fare i conti con quello che abbiamo già detto nel due mila quindici e si incentra credo
Sulla Presa e in considerazione seria proprio della finalità rieducativa della pena quindi delle norme costituzionali come il decreto legislativo lo schema di decreto fa
Una finalità rieducativa che non si impone soltanto ai giudici dell'esecuzione della sorveglianza oltre non si impone soltanto al legislatore ma si impone anche alle autorità penitenziarie e al giudice della cognizione con le conseguenze ben note in tema di proporzionalità della pena quindi dico quello che in conclusione ho detto di quell'incontro ringrazio lei Presidente e la collega Balducci per aver richiamato il seminario detassazione paciere
Più luci che ombre in questo decreto legislativo un atto coraggioso infine legislatura anzi probabilmente le stesse ombre sono soltanto una attenuazione di luce quasi delle anticipazioni incompiute
Che in qualche misura di quella luce che la Costituzione anche su questi temi è riuscita ad irradiare tutto qua
Grazie per la Siebel si
Io rinnovo il ringraziamento al relatore alle commissioni all'ufficio studi per un lavoro pregevole che peraltro integra completo in sviluppo a quello che è stato richiamato che accompagnò il baro dalla legge delega
Di riforma mi auguro anch'io fortemente che il provvedimento venga approvato dal Consiglio dei ministri più presto perché si tratta una riforma importante che il Parlamento abbia ancora il tempo mancano pochi giorni e per per esprimere l'ulteriore parere perché come sapete questo la legge di delega contiene quella procedura rafforzata che prevede che ove il consiglio dei ministri non adegui non si adegui alle indicazione alle proposte formulato dalla Commissione parlamentare
Debba di nuovo sottoporre alla alle Commissione stress l'espressione un parere entro ulteriori dieci giorni e quindi si tratta di una procedura che aggrava non poco alla conclusione della legislatura questo procedimento sarebbe un vero peccato che questa riforma
Non approdasse perché si tratta di un atto di appunto
Di civiltà dia di adeguamento dal nostro ordinamento penitenziario ai precetti costituzionali nei termini che avete efficacemente ricordato
Pongo quindi ai voti l'espressione del parere chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Cubi contrario chi si astiene
Consigliere ora astenuto approvato
Ecco questo è il dibattito che si è tenuto l'avete sentito a Palazzo dei Marescialli il quattordici febbraio scorso sulla parete destinato al ministro della Giustizia Andrea Orlando relativo alla riforma carceraria
Un parere sostanzialmente positivo che da un giudizio positivo sui principi ispiratori della riforma dell'ordinamento penitenziario anche se preoccupa la scarsezza ma di risorse che rischia di trasformare talune norme in un elenco di buoni i propositi il parere del consiglio superiore della magistratura è stato approvato a maggioranza con il voto
Contrario del consigliere Aldo Morgigni togato di autonomia e indipendenza la corrente che fa capo a Piercamillo Davigo è l'astensione Dellai Codice entro destra Antonio o leone
E ancora una volta intervenendo nel corso del dibattito
In plenum idea dice Presidente Giovanni Legnini è tornato ad auspicare che avete sentito che il provvedimento venga approvato al più presto poiché si tratta di una riforma importante di un atto di civiltà sarebbe un vero peccato ha detto sprecare questa occasione
E ora come annunciato nella seconda parte dello Speciale giustizia vogliamo proporvi invece un'udienza disciplinare che si è tenuta
Sempre a Palazzo dei Marescialli il dodici gennaio lo scorso il procedimento era carico della dottoressa
Antonella Giannelli
Incolpata di aver posto in essere una ingiustificata interferenza nelle attività giudiziaria di un altro
Magistrato nell'esercizio delle sue funzioni di sostituto procuratore generale presso la Corte d'appello di Salerno
La dottoressa Giannelli poi al termine dell'udienza è stata assolta dalla sezione disciplinare lo sentirete fra poco perché l'illecito non è configurabile essendo il fatto di scarsa rilevanza segniamo sentiamo dunque
Questa questa udienza relatore del procedimento era il consigliere Aldo Morgigni componente della sezione disciplinare di autonomia
Indipendenza a rappresentare l'accusa il sostituto procuratore generale Gabriele
Mazzotta mentre a difendere la dottoressa Antonella Giannelli il il magistrato Antonio o patrono l'udienza era presieduta dalla dice Presidente del CSM Giovanni Legnini
Dottoressa giornalista intende o meno prestava il suo consenso con la trasmissione dell'udienza su Radio Radicale
Presta il proprio consenso il collegamento può essere attivato grazie
Allora la contestazione che viene mossa alla dottoressa Giannelli
E quella di violazione dell'articolo due comma uno lettera d del decreto centonove del due mila sei per avere nell'esercizio delle sue funzioni di sostituto procuratore generale presso la Corte d'Appello di Salerno
Posto in essere un ingiustificata interferenza nell'attività giudiziaria del dottor Carlo Cataudella giudice
Presso il tribunale di Salerno investito della trattazione del processo penale monocratico cinque otto uno del due mila quattordici a carico di Kalent Caliendo Elio De Martino a squadre fuori no Francesco Maria per i reati di lesioni colpose gravissime colpa medica il falso
La dottoressa Giannelli infatti alcuni giorni prima dell'udienza di discussione del diciannove febbraio due mila quindici avvicinava citato giudice cui riferiva che l'imputato Caliendo di cui tesseva le lodi nell'atto stesso in cui criticava
Anticipatamente l'eventualità della condanna si era recato presso la sua abitazione protestando la propria innocenza
Audizione circostanziata del fatto acquisito il tre aprile due mila quattordici con una sentenza emanata il venti ottobre due mila e sedici la sezione disciplinare qualificava diversamente il fatto ritenendo la sussistenza non della contestazione di ingiustificata interferenza ma quella di quell'articolo due lettera di di grave scorrettezza nei confronti di un collega e ritenuto il fatto di minore gravità ai sensi dell'articolo tre disse del decreto
Sulla materia disciplinare dichiarava che non era configurabile l'illecito disciplinare a seguito di ricorso e la procura generale le sezioni riunite con sentenza del discende il dodici settembre due mila diciassette annullavano con rinvio la decisione della sezione disciplinare e dopo un excursus relativo ai fatti processuali affermavano un principio che veniva così riportato deve ritenersi integrata la fattispecie dell'illecito disciplinare della ingiustificate interferenze nell'attività giudiziaria di altro magistrato
In presenza dell'astratto idoneità del comportamento addebitato ad influire sul corretto svolgimento delle decisioni da assumersi da parte del destinatario
Avuto riguardo al modello del magistrato medio nonna richiedendo se altresì la precipuo percezione da parte del destinatario della gravità dell'interferenza nella manifestazione diretta percezione all'esterno a mezzo di specifici comportamenti
La Cassazione rilevava tra l'altro che la fattispecie della grave scorrettezza aveva la finalità sostanzialmente di fungere da norma di chiusura del complesso sistema disciplinare
E che non era possibile diciamo ritenerla sussistente quando altre disposizioni aprissero previsto norme puntualmente riferiti alle condotte quindi quanto dagli speciali rispetto a questa fattispecie generale
Che aveva quella funzione che abbiamo detto prima se rilevava che la dichiarazioni del dottor Cataudella relative all'episodio sia pure egli avesse percepito altro episodio tra l'altro con maggiormente
Invasivo della sua professionalità mentre questo non era stato nemmeno tutto scalda quella riferita ritenuto rilevante non avevano rilievo in questa materia perché era l'obiettività delle condotte poste in essere e non la soggetti alla sezione a determinare la sussistenza o meno
Nella fattispecie in punto di diritto oggi siamo qua per il giudizio di rinvio sulla base dei medesimi atti e documenti e sono già stati acquisiti nel primo giudizio bene
Prego procuratore generale
Molto brevemente mi pare che ci siano tre profili
Alla cui stregua questa sezione dovrà nel procedere alla rivalutazione
Dell'intera vicenda allora un primo aspetto riguarda la necessità di superare i vizi motivazionali stigmatizzati dalla corte sia in relazione all'omessa valutazione di fonti di prova decisive sia ad un'incongrua vanificazione
Del set di quel secondo incontro tra il Cataudella e la dottoressa Giannelli così che sarà necessario in primo luogo considerare per intero le dichiarazioni rese dal teste esponente Cataudella in particolare
Due espressioni
Che riporto testualmente la collega oltre a tessere le lodi dell'imputato aveva aggiunto che non le sembrava potesse fare nulla di queste cose delle quali fu dato con con il che esprimeva le proprie personali perplessità sulla responsabilità penale del Cagliari
La seconda diciamo espressione testuale del teste
Era la seguente era in qualche maniera un'interferenza almeno per me
Per come l'ho vista Yo nella mia attività giurisdizionale
Secondo profilo che dovrà essere di considerato considerato e quel metus reverenziale disse decaduta del Cataudella nei confronti della collega più anziana
Nei cui confronti in passato si era rivolto secondo le sue dichiarazioni per consigli in materia urbanistica ed edilizia mi pare che di ricordare che avesse
Ha riportato questa informazione
E il suo profilo considerare che il secondo incontro intervenuto tra il catalogo delle la dottoressa Giannelli
Non può certamente essere escluso da ogni valutazione sol perché non oggetto di specifica contestazione perché quella secondo incontro avrebbe dovuto costituire e dovrà costituire nelle vostre valutazioni
Una un tema probatorio cioè unità probatori sconto probatorio di un'interferenza che si era già compiuta con in sede del primo incontro tra i protagonisti di questa dicendo
Dicevo prima che dovete considerare tre profili questo il primo il secondo
Profilo riguarda il principio di diritto come ricordato dal consigliere relatore in cui la Corte Sezioni Unite ricordano che l'illecito che stiamo trattando e un illecito di Pericle di pericolo la cui perfezionamento si prescinde dalla percezione da parte del destinatario della gravità dell'interferenza
Interferenza che comunque per quello che ho detto prima venne percepita dal destinatario della dell'interessamento manifestato credo che si tratti
Di rilievi vincolanti di carattere dirimente anche rispetto a al terzo profilo che dovrebbe essere considerato il terzo profilo e cioè la ritenute incongruente
Differente diversa qualificazione giuridica che la precedente sezione disciplinare detti al fatto e nel cui ambito venne poi ritagliata la valutazione in termini tre bis
Ora la valutazione in termini tre bis voi potrete farla però nell'ambito degli della qualificazione giuridica che a proposto perché a proposto cioè che ha indicato in termini vincolanti
La corte di cassazione e le conseguenze che perciò oggi al a prescindere da da tale profilo che questo procuratore generale rimette alle vostre valutazioni e le conclusioni dicevo sono necessitate in quanto il complessivo compendio probatorio offre comunque
Dimostrazione della strada idoneità comportamento
Corretto svolgimento della decisione da assumere verrà
Quindi ripeto prescindere dalle vostre valutazioni le alla scarsa rilevanza tende l'episodio da
Ricostruirsi però nell'ambito
Dell'illecito disciplinare come originariamente contestati
Che comunque la
Irrogazione della sanzione della censura che il minimo evitare Rizzo
Per la natura del
Prego tutto pronto presidente io apprezzato molto non lucidissima la requisitoria del procuratore generale che ha esattamente impostato come stanno le cose
E quindi dal punto di vista di diritto per quel che riguarda sia la individuazione
I principi di diritto in generale in materia di illecito questo dell'illecito interferenza sia in particolare con quella che per me è stato un po'difficile con riferimento a questa sentenza della Cassazione
Il principio di diritto da applicare in concreto soprattutto le cause del nulla mento
Mi richiamo in via generale a quello che l'utente in poche parole in sostanza qui non parliamo più della derubricazione o comunque della modifica dell'imputazione che è chiaramente è stata cassata dal giudice di legittimità e
Probabilmente giustamente
Invece dobbiamo soltanto vedere se nel caso di specie si sia la possibilità di arrivare alla medesima conclusione a cui arrivato giudice in di primo grado
Sulla base di una motivazione che sia più aderente al principio di diritto in materia di interpretazione e applicazione di questa specifica fattispecie che è pacifico perché la Corte di Cassazione l'ha ripetuto
Tutte le volte che si è trovata le sezioni unite civili a dover affrontare casi di questo genere e lo ha scolpito chiaramente con il che l'affermazione di che sono poi riportate anche della sentenza che dobbiamo avete cioè non ogni intervento ogni parola spesa
è una illecita interferenza come recita è una ingiustificata interferenza nell'attività quindi concreto dal magistrato ma bisogna vedere che cosa esattamente
Ha detto il magistrato che ha agito incolpato addirittura e anche questo giustamente diceva Cassazione indipendentemente da quella che è stata la percezione e quindi la reazione del magistrato che riceve l'intervento dell'altro
Perché è chiaro che in base a questo tipo di principio che tende a oggettivare la valutazione che cosa hai fatto e quindi ci basiamo su quello che poi di fatto da cui deduco anche cosa vuole riottenere a questo punto poi dopodiché può esserci o no illecita interferenza sia che il collega che riceve l'intervento l'abbia percepita come tale ma anche se non l'abbia percepita come tale però attenzione vero anche il contrario
Se invece non è una illecita interferenza dal punto di vista oggettivo con quel tipo di caratteristiche che poi vedremo quali sono
A questo punto è anche indifferente come al contrario la percezione la reazione dell'artista cioè può esserci lecite interferenza anche se uno non l'ha percepita come tale non c'è illecita interferenza anche se qualcun invece erroneamente la percepita come tale
è questa perché detto questo ovviamente per dirvi che a mio giudizio cercherò di spiegare perché molto rapidamente è proprio questo il caso incontri dobbiamo andare a vedere per tagliare corto esattamente che cosa ha fatto la collega che cosa ha detto al collega Cataudella per capire se a oggettivamente agito in maniera tale da ottenere quelle risultato con quel tipo di condotta che integra la fattispecie
Qual è dev'essere la caratteristica di questo comportamento per costituire un'illecita interferenza e la cassazione l'ha ripetuto tante volte l'ha ripetuto anche questa sentenza che ha annullato il primo giudizio
E non basta una parola qualsiasi non basta persino scusatemi
La espressione intellettualmente volgare la raccomandazione deve essere qualcosa di più deve essere qualcosa di diverso deve essere qualcosa che questa è la parola che scolpisce proprio la sentenza che ha annullato che sia comporti un condizionamento all'altro idonea a influire sulla sua indipendenza e sì insiste nella sentenza che annullato il primo giudizio anche con riferimento a quella che è la normale capacità di interferenza legga riferita al magistrato medio al magistrato normale
Bisogna quindi vedere se la collega ha fatto qualche cosa di più
Di quello che è un normale tutto alle in cui si attesta la stima di qualcuno che sia imputato bene o male che ciò sia anche sgradevole come comportamento ma non illecite interferenze donne a condizionare l'indipendenza di un magistrato normale
E allora a questo punto quindi si tratta di vedere che cosa è successo io vi dico subito che a mio giudizio la sentenza era giusta giustissima ma motivata forse forse ma e talmente giusta che cosa ha fatto che ha proprie scuse in radice che ci fosse interferenza perché siamo sotto proprio alla soglia minima di quello che può condizionare in qualche modo una persona normale
Ed è andato oltre quindi proprio quasi non considerando queste ciò probabilmente è stato il difetto motivazionale perché arriva lampante che nasce Fossati interferenza individuato un'altra meno grave in ipotesi fattispecie come è quella che è stata poi la derubricazione la grave scorrettezza nei confronti di un collega per averlo disturbato e anche con riferimento a quella fattispecie poi ritenuto che il fatto fosse di scarsissima rilevanza applicando l'articolo tre più allora perché ai fatti ma il relatore di conosce benissimo e anche voci spente riconoscerete attenzione dici sono due momenti
Mi devo difendere un secondo ma non spendono molto tempo per spiegare il fatto perché sul fatto che si deve decidere questa circostanza ci sono due incontri fra la collega Giannelli ecatombe
Il primo che abbia in un certo giorno e successivamente un secondo incontro fra i due all'esito di questo secondo il collega caldo della si decide affari quell'annotazione quella segnalazione ai suoi superiori gerarchici
Il secondo incontro avviene nel corridoio del tribunale
E e pacifico io uso le parole di cadute la che questo incontro non può avere alcuna rilevanza dal punto di vista di contestazione perché la collega dice caldo della sì avvicino al magistrato che incontrava per caso nel corridoio
Gli disse come sfinito quel processo di cui avevamo parlato la prima volta dice Cataudella il processo peccato che non era finito perché proprio quel giorno doveva pronunciare la sentenza
Ma le parole di cauto della sono evidenti nel dimostrare che cosa che la collega quando lo incontrò questa volta era convinta che si parlasse di un processo finito
Non si può interferire su un processo finito questa è la ragione per cui la sezione disciplinare non tenne conto di questo secondo incontro perché è rilevante ma non perché non contestato secondo una valutazione del procuratore generale ma perché non contestabile perché successo a babbo morto sì io ti ammazzo oggi non possono essere imputato anche Vieri Succiso il giorno dopo una volta bussole
Ecco questa è la seconda cosa ma perché e rilevante questo secondo son d'accordo che si debba tenere conto nel quadro probatorio in generale
Perché so seguito di questo secondo incontro avvenuto in una sede pubblica in un corridoio casualmente per la verità non c'era nessuno che sentisse cosa siano letti e le parole furono due dalle tre dalla collega come finì come finì in quel processo punto questa seconda a quel punto il collega sit-in albero moltissimo ed ha spiegato chiaramente che questo è un collega onesto che dice più o meno le cose come stanno come lui ha capito perché avendo lui intenzione
Di assolvere questo medico che è imputato di queste lesioni colpose eccetera lui disse io ho paura ebbi paura che qualcuno sentisse questa domanda che mi è stata rivolta dalla Colli
Dopodiché venisse a sapere che io il giorno dopo lo stesso giorno ricordo quand'era la sentenza aveva assolto il collega
Capisse qualche cosa di chissà che cosa
E collegarsi alla mia assoluzione a questa spiegazione sull'esito del processo abilitata alla collega questa è l'ha detto testualmente se prendete il suo verbale va detto proprio così dice io mi sono spaventato per questo
E allora a questo punto ha deciso dopo a cose fatte di segnalare il fatto
Questa è la rilevanza di questo secondo episodio in cui la collega non ha detto niente se no come finito il processo punto eccetera determinante e mi avvio alla conclusione invece quello che si erano detti in occasione del primo incontro per vedere se quest'incontro realizzò una interferenza da parte della collega
Che agì in maniera tale da influire sulla libertà di indipendenza di giudizio di un normale magistrato oppure no fu un pour parler magari non correttissimo ma non tale da integrare gli estremi rigorosi della fattispecie disciplinare che questa contestato
Allora dove c'è da dire che io avevo letto con dell'incolpazione da qualche parte che la collega sostituto procuratore generale avrebbe convocato nel suo ufficio il magister
Non è assolutamente Verre sentimmo il teste Zunica il collega che conosceva tutte dovute che ha detto la collega mi disse Mila il numero di telefono di Cataudella che io voglio parla di una cosa
Lui glielo disse ho incontrata o della i separata che la Giannelli ti sta cercando perché chi vuole parlare e Cataudella senza avere la parete andò lunghi
Senza essere mai stato contattato prima dalla collega c'è quindi se questa può essere definita una convocazione francamente ma perché dico questo questo è il vero punto cruciale
Su questo perché è vero che io posso intimidire ma parliamo di una fattispecie disciplinare parliamo di un'estorsione in penale in qualsiasi modo anche solo con uno sguardo contenuto del pedone conta poco
Il mafioso per dire altro settore ma bisogni di parlare addirittura basta il nome certi volte commettere un'estorsione
Ma
Infatti è proprio questo il punto che voi dovete dirci
La stessa sezione della cassazione sentenza che annullato insiste infatti sul metrò sul concetto di metus quand'è che c'è un'interferenza
Rilevante che integra la fattispecie disciplinare e non una colloqui o che però non arriva a quel livello
Quando la percezione da da parte del magistrato che succede questo tipo chiamiamola tre libretti di segnalazione
Vi sia motivo penso temere qualche cosa o per aspettarsi qualche cosa a seconda della sua decisione comunque tutto ciò sia idoneo in qualsiasi nativa dice la Cassazione a turbare la sua indipendenza allora se i colleghi io non vede ripeto perché non vi voglio tediare tanto pendenti in camera di consiglio quegli atti dava la volta scorsa c'è stato una lunghissima l'esame del testimone Cataudella che ha riferito in maniera corretta perché persona intellettualmente corretta riferisce quello che ha capito quello che ha sentito eccetera quello che gli disse la dottoressa germe io mi chiedo se quello che ha detto la dottoressa Gianniello può costituire un'interferenza cioè parole comportamenti atti capaci di influenzare in maniera potenzialmente pericolosa non determinante dal punto di vista cosa perché invece di pericolo un magistrato medio normale
Lo ripeto di dieci volte non mi chiedesse di assolvere e va be non insistette più di tanto e va be parlammo solo quella volta per pochi minuti
Ma francamente non vi fu convocazione non fu richiesta esplicita o implicita di nessuna soluzione favorevole
Non vi fu un'anticipazione del giudizio non ci fu niente ci fu una attestazioni di stima e di fiducia nei confronti di questo medico conosciutissimo che aveva curato da sua figlia o non so che cosa avesse fatto comunque uno dei più conosciuti della città
La collega ritenne di dare un attestazione di Steve a questo perché la fa io non l'ho mai fatto perché io conosco i costi granché ma non è solo per questo perché io so che voi non avete bisogno che qualcuno mi dica quel posto imputato una persona per bene perché giudicare se effettivamente e anche perché però qualcuno lo fa
La collega che singolarmente dico singolarmente perché tutti compresi vegetali si sono stupiti ma compreso lo stesso Cataudella che tanto aveva stima di questa collega che li chiedeva consigli sulla materia di cui le specialiste impegnate inventario eccetera
Sì sono simili che dice ma è una collega più onesta che sia mai conosciute in quindi per quale ragione questa volta ritenne evidentemente lei mi ha detto così balbettante aveva che tabù quando seppe cogliere il fatto come tutti quelli del contesto
Rimase stupita di un processo che non aveva proprio ragione di essere secondo il suo giudizio se non vado errato è raggiante secondo Jenson due volte archiviati in precedenza e poi alla terza volta era stato riaperto
Comunque per carità se avesse fatto un'interferenza oggettivamente anche perché convinta soggettivamente rinascenza di quell'avrebbe commesso l'illecito DC ma voi andate lì a leggere bene quello che dice Gabriella specie nell'ultima perché cadeau del una persona perbene però è oggettivamente un magistrato un po'emotivo voi lo riscontri Rete non lo potete riscontrare di fatto hanno visto gli altri giudici
Che lui dice sempre cose leggermente diverse nei vari passaggi fino nella denuncia Toni
Su certi particolari la convocazione Sinopoli nomi arabe sino in sostanza quello che è certo che lo dice lui stesse che non gli fu chiesto niente fu un unico incontro Breve
Ci andò lui spontaneamente perché aveva saputo che sarebbe stato cercato ma non certo convocato non aveva una ragione al mondo per avere timore della collega si fa il procuratore il sostituto procuratore generale e in base all'ordinamento il procuratore generale ebbe un generico poteri di controllo sul taccio un magistrato normale questo che dice dovrebbe dedurre
Che se io non aderisco a qualche cosa questo che è un sostituto del procuratore generale che ha il potere di controllo potrebbe farmi che cosa
Di che cosa può avere paura questo colleghi praticamente di niente ed è questo quello che di cui si convinse la sezione disciplinare della diversa composizione e che arrivò a quella sentenza che disegnano è una sentenza clamorosa né dal punto di una clamorosa diciamo proprio lapidaria dal punto di vista della insussistenza della delle intimidazioni della come interferenza perché l'ha esclusa in radice sbagliando utilizzando pochissime parole per dire non serve che s'era subito concentrato sull'eventuale residuale illecito disciplinare che poteva starci non poteva starci per la Cassazione ha detto che non si poteva più pubblica che c'è un principio di specialità da applicare in quel caso va benissimo così però gli sembra una cosa molto meno grave anche su quella cosa molto meno gravi ritenne che fosse talmente poco grave da meritare no esclusione della punibilità ex articolo tre
Io quindi in conclusione chiedo che arrivato alla stessa conclusione con la motivazione chiarissima è semplice
Spieghi perché sedi convincete di questo pure mi auguro quel comportamento oggettivamente posto in atto dalla dottoressa cervelli non aveva le caratteristiche dell'interferenza ingiustificata come previsto per impugnare l'invece perché non era assolutamente idoneo in alcuna maniera
A turbare l'indipendenza e nemmeno agitare il pericolo che potesse essere influenzato un magistrato medio così come più volte ripetuto riferimento a questa situazione
La giurisprudenza
Se la sezione sui di essere si ritira per il decimo
Non in nome del popolo italiano la sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura visti gli articoli diciotto diciannove vedrò il Risorgimento tra febbraio
Due mila sei numero centonove giudicanti zero il rinvio delle sezioni unite della Corte Suprema di Cassazione
Assolve la dottoressa Bonanno John vedono in Coppa insomma aveva scritto Tocqueville eccepisce primario
Non è compito loro abile Santo il fatto di scarsa rilevanza
Ecco con l'assoluzione della la dottoressa Antonella Giannelli incolpata di aver posto in essere
Una ingiustificata interferenza nell'attività giudiziaria di un altro magistrato nell'esercizio delle sue funzioni di sostituto procuratore generale presso la la corte d'appello di Salerno è assolta appunto dall'incolpazione perché l'illecito disciplinare non è configurabile essendo il fatto di scarsa a rilevanza si concludeva a questa udienza della sezione disciplinare
Del consiglio superiore della magistratura
Che si è tenuta il dodici gennaio scorso a palazzo dei marescialli
Nella prima parte dello Speciale giustizia invece abbiamo ascoltato il dibattito che si è svolto in plenum il quattordici febbraio scorso sul pare relativo alla riforma dell'ordinamento penitenziario e a questo punto si conclude così anche per questa sera la puntata dello speciale giustizia a tutti grazie per l'attenzione da Lorena dur sono a buon ascolto i successivi programmi di radio radicale
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