Presentazione del libro di Giovanni Maria Flick "Elogio della Costituzione" (Ed. Paoline)

Che abbiamo scelto insieme con Gian Maria
Sì trattata secondo me
Accetta azzeccata
Perché uno è il professor tutto che è lì che conoscete tutti quanti
Grande costituzionalista
Non soltanto un professore ma è stato anche e giudice alla Corte costituzionale quindi va tocca sensibilità e e l'altra è un noto grande giornalista che come tutti i giornalisti
è un po'costituzionalista un po'economista un po'sociologo questo purtroppo esposto femminile destino vostro destino no col dipinto affettive inoffensivo offensivo retrospettiva la conosciamo noleggiamo sappiamo chi è insomma così via ecco io non vorrei dire altro vuole soltanto sentire
No non non voglio entrare perché oggi per esempio ho scoperto che l'introduzione lei scritta
Dopo vietare che riscritto il mirabile poi ecco Natta ogni traduzione che c'entra poco con li posso sapere analoghi faceva conterà e il
Io non ho nulla se volete faccio io il moderatore mi metto qui chi può parlare prima di voi due non so che dici forse meglio Enzo Enzo cominciato
Grazie
Graziadio magnifico per quest'invito veramente legalmente gradito con questo elogio della Costituzione Giovanni Maria Flick sviluppa e completa un percorso di riflessione che era iniziato tre anni fa ora ce lo ricordava Franco Gallo
Con il suo elogio della dignità per cui poi nel due mila sedici e seguito l'elogio del patrimonio culturale
Della cultura dell'arte del paesaggio ma mentre questi due precedenti e logiche erano su temi particolari anche se centrali dalla Costituzione con questo elogio dalla Costituzione
Fricke allarga lo sguardo a tutto l'impianto costituzionale a tutto l'impianto istituzionale
Per formulare un bilancio complessivo
Di questa Costituzione del peso che ha avuto dalla nostra storia repubblica
Un bilancio che
Direi come prima cosa si presenta molto tempestivo
Perché compare in un momento molto particolare della nostra vita istituzionale e politica
Compare nel momento in cui si incrocia la la la la celebrazione dei settanta anni della carta
Con la fine di una legislatura che ha tentato senza riuscirci di fare una trasformazione radicale di questa carta e con l'inizio prossimo alle elezioni che si stanno avviando
Di una legislatura le cui prospettive sono come sappiamo estremamente incerte ma che sicuramente metterà a dura prova la tenuta di questi l'impianto e la resistenza della Costituzione
Ai nuovi sviluppi ai nuovi sviluppi della politica perciò momento estremamente opportuno
Per questo tipo di riflessione ora Flick che questa riflessione in questo libro la svolge evitando in questo direi primo crash del lavoro evitando ogni retorica celebrativa
Perché invece ripercorrere criticamente
I passaggi essenziali della nostra storia costituzionale cioè la nascita i questa carta costituzionale
I suoi contenuti essenziali quelle dei principi fondamentali della prima parte delle libertà una seconda dell'ordinamento di la Repubblica gli sviluppi che questa carta avuto in questi settant'anni
Per arrivare poi a valutare il suo stato di salute attuale i suoi stato di saluto attuale i suoi sviluppi possibili
Nel futuro perciò bilancio completo
Che Flick imposta intorno a un interrogativo di fondo che è poi il motivo ispiratore di tutto
Questo lavoro la Costituzione italiana con questi settant'anni che ha sulle spalle
E ancora viva e vitale
O si presento ormai irrimediabilmente invecchiata superata rispetto a quelli che sono stati gli sviluppi della realtà
Italiana così da richiedere come alcuni pensano una revisione radicale una revisione profonda
Ora per rispondere a questa domanda e valutare il peso peso storico che questa carta avuto appunto la storia
Nella nostra storia repubblicana e credo che si debba muovere da una prima osservazione che proprio la lettura di queste pagine stimola la Costituzione italiana con i suoi settanta anni di vita è la Costituzione più anziana
Nel quadro delle Costituzione europea del secondo dopoguerra
Può anziano se vogliamo per quella che ha retto meglio
Senza trasformazioni radicali la prova del tempo tutte le altre costituzioni europee del secondo dopoguerra sono più crescente ora questa anzianità che alcuni valutano negativamente ai fini delle grandi riforme in realtà a pensar bene non un difetto ma un prezzo
è un pregio perché la funzione naturale che le costituzioni hanno come sappiamo è quella di durare nel tempo
Mentre le leggi cambiano le leggi ordinarie cave costituzioni dura devono durare nel tempo perché la loro funzione naturale è quella di tenere unita una società intorno alcuni principi di convivenza che non sono contingenti ma sono di lunga durata non devono riguardare una singola generazione ma più generazioni
Se voi pensate all'esperienza di quella che storicamente la prima Costituzione moderno la Costituzione americana che ha oltre due secoli di vita vi rendete conto di cosa significa il valore della durata in una Costituzione durare significa radicare nella società
Alcuni valori fondamentali di convivere
Ma questa longevità della nostra costituzione non significa anche questa Costituzione abbia avuto una vita facile
Al contrario la Costituzione autonomista molto difficile
Molto contrastata
Molto complessa
Sappiamo tutti che nel momento in cui nasceva la costituzione e nasceva come patto si è detto come compromesso
Tra forze politiche profondamente divise negli interessi energia ideologiche senza forze che guidavano la Costituente no proprio divisioni radicali l'unica matrice che le univa erano matrice antifascista
Ecco questa Costituzione nel momento in cui nasceva esisteva una carta ma non esisteva nella realtà
Non esisteva nell'asta perché tutto il sistema delle libertà era incompleto limitato condizionato dalla sopravvivenza dei codici fascisti da legislazione fascista modo particolare il Codice penale al testo unico di pubblica sicurezza
Che davano un quadro diverso delle libertà costituzionali mentre la forma di governo la forma di Stato
Non esisteva ancora nel disegno costituzionale perché mancavano gli istituti essenziale di garanzia mancava la Corte costituzionale
Mancava il Consiglio superiore della magistratura
Mancava l'ordinamento regionale cioè i perni proprio di novità che i costituenti avevano posto sul terreno delle garanzie di autonomia
Non esistevano
E se voi andate a rivedere la storia di questi settant'anni per attuare questo disegno è questo che e si è stato di un prestato un percorso complesso ci sono voluti trent'anni e non e forse ancora alcuni sostengono ed etica e anche forse anche la posizione di Fini che ancora non è completamente attuato però le linee fondamentali
Vengono attuate ma attraverso un percorso faticoso che impiega trent'anni
Dall'anno della nascita almeno centoquaranta se alla fine degli anni Settanta solo alla fine degli anni Settanta
Quando è nata la corte la giustizia costituzionale quando è nato il Consiglio supremo registratura quando sono state fatte le regioni si può cominciare a vedere l'attuazione del disegno
Originario anche se alcune parti rimangono Arcore incompleto perciò trent'anni per attuare ma al momento in cui si completa questa attuazione nelle linee essenziali fine degli anni Settanta comincia la polemica su questa Costituzione
Comincia nel dibattito politico cominciano le critiche radicati nei confronti di questa Costituzione nel dibattito politico
Queste critiche iniziano alla fine degli anni Settanta vanno avanti per quarant'anni arrivano fino a oggi
E mettono in gioco discorso delle grandi riforme istituzionali da dove nascevano queste critiche
Nascevano da un giudizio negativo sulla Costituzione per un eccesso di garantismo o un eccesso di proporzionalismo si diceva i costituenti
Per la preoccupazione di
Creare la sopravvivenza di tutte le forze e le forze in campo hanno scelto la linea proporzionale
Hanno sopra caricato di forza i poteri di garanzia alla corte del capo dello Stato hanno di conseguenza indebolito il potere di indirizzo hanno indebolito il governo perciò la critica fondamentali
Una Costituzione troppo garantista troppo forse una lista
Che rende impossibile o difficile i governi stabili efficiente il discorso dei sessantadue governi in settant'anni sovrano non ricordo esattamente la forma insomma la media dei governi non supera l'anno è questo nel momento fondamentale delle critiche comincerà nasce alla fine degli anni settanta si sviluppo non tutti quanta ne allora una Costituzione complesse
Trent'anni per essere attuata negli ai fondamentali quarant'anni per essere modificata in alcune parti senza
Risultati concludenti perché tutti i tentativi di grande riforma sono fallite nel riuscito solo uno nel due mila uno la riforma del Titolo quinto dalla Costituzione cioè identifica
No nel riuscito a una parolaccia non ha non adatta è è passata in sede parlamentare in sede referendaria
L'unica grande riforma costituzionale che ha lasciato tutti insoddisfatti primo perché rimasta incompleta doveva essere completata è rimasta mezza
Secondo perché nata in un momento e anche con una diciamo motivazione politica così contingente così particolare per cui la riforma risultata squilibrata
E impegnato negli ultimi diciassette anni lavoro fondamentale della Corte che ha dovuto riequilibrare gli squilibri
Di questa diciamo sbagliata insomma un po'dissennata riforma
Perciò quello che si può dire che
Questa Costituzione ha avuto una vita complessa trent'anni per attuare quant'anni quaranta anni per riformare senza che le riforme arrivino e questo è probabilmente il destino di tutte le costituzioni
Che sono chiamate a reggere tessuti sociali non omogenei società divise
Quando una società è divisa sui valori di fondo su valori fondamentali e difficile fare la Costituzione che pone questi valori è anche difficile cambiarla perché una volta fatta poi
Evidentemente le difficoltà di trovare anche valori nuovi e diversi esista
E allora ecco sì sì partiamo dalla complessità di questo percorso
Nascono qui due valutazioni che emergono dal libro di Flick molto chiaramente una valutazione sul rendimento storico di questa costituzione cioè sul passato di questa questi settanta
è una valutazione sullo stato di salute attuale cioè sul presente
Se
Partiamo dalla prima valutazione rendimento storico credo quello che si deve dire che questa Costituzione anche rispetto all'altra Costituzione europea
Ha avuto un rendimento storico molto elevato
Sia rispetto agli obiettivi originari della Costituente sia rispetto a quelli che sono stati gli sviluppi della società dell'economia della cultura
Del nostro Paese
Rendimento storico
Molto elevato rispetto agli obiettivi originari obiettivi originaria costituente se andate a rileggere gli atti sono sostanzialmente due quelli che uniscono le forze così divise tenere unito un paese che si stava sfasciando
Dopo l'esperienza dalla dittatura della guerra l'Italia rischiava una nuova guerra civile rischiava di sfasciarsi ad ore la cosa che univa tutte le forze anche quelle più distanti era primo obiettivo teniamo unito il Paese evitiamo una nuova guerra civile
Il secondo obiettivo è stiamo uscendo da un'esperienza autoritaria dobbiamo radicali ma gradualmente progressivamente una democrazia allora due obiettivi
Tenere unito il Paese radicare progressivamente la democrazia e e voi vedete in questi obiettivi sono stati originali erano quelli che ispirano sono stati realizzati paese rimasto unito sempre molto diviso al suo interno ma unito
E la democrazia si è progressivamente radicata che progressivamente radicata nel tessuto delle libertà nel tessuto delle Autonomie
Pensate allo sviluppo della difesa della persona umana libertà degli arresti storica
Pensate allo sviluppo dalla famiglia della scuola dalla cultura di una religione insomma tutto diciamo l'impianto fondamentale della prima parte della Costituzione libertà fondamentali si sono progressivamente radicate nel tessuto sociale
Merito degli sviluppi della Società grande merito anche della giurisprudenza
Perché molto di questo radicamento progressivo anoressia si deve proprio all'azione
In primo luogo della Corte costituzionale che con molta energia abbatte tutto l'impianto autoritario delle leggi fasciste fin dagli anni sessanta e poi anche attraverso l'azione che poi sviluppa prosegue quello della Corte costituzionale del giudice ordinario e dei giudici
E dei giudici amministrativi perciò rendimento storico molto elevato sia gli obiettivi originali sia l'adeguamento della costituzione gli sviluppi agli sviluppi sociali
Se però questa valutazione del rendimento dal tessuto sociale economico culturale
La spostiamo sul sistema politico il discorso diventa molto più incerto
E problematico
Perché noi abbiamo avuto un sistema politico che
Fondato inizialmente sul principio di garanzia viva come diceva la costituzione di un sistema di limiterà ma grazie sulla garanzia sul proporzionalismo dopo la grande crisi politica dell'inizio degli anni Novanta Tangentopoli nel crollo dei partiti storici dei partiti dalla Costituente e si apre una stagione del tutto nuova si abbandona il principio proporzionale e si impegna alla tutte le energie della politica nella ricerca di una maggioranza
Proprio per realizzare quel gap quella difficoltà di governabilità che era la critica che si faceva
Alla costituzione
Perciò legge elettorali il Mattarellum poi la legge Calderoli gente legate all'esigenza di ricerca di una maggioranza comunque
Anche se non rispondente alla maggioranza del Paese
Senza considerare che se essi costruisce una maggioranza parlamentare che non risponde alla realtà del Paese questa maggioranza è fragile
E rischia di dissolversi di frantumarsi di andare incontro a fenomeni di trasformismo tutte quelle cose che abbiamo visto in Italia nel corso negli ultimi anni e ciò questi tentativi
Diciamo di usare la leva maggioritaria per risolvere diciamo ricatta la politica del sistema politico sono in pratica falliti hanno portato all'ultima riforma elettorale che va ancora attestata
Ha riaperto il principio proporzionale ma con tante di quelle compromissioni interni che è molto difficile stabilire quello che potrà determinare nel nostro nel nostro Paese e allora se a questo punto si valuta questo
Passaggio
Cioè di come la Costituzione a giocato sul sistema politico la valutazione sul rendimento storico sul passato si intreccia col presente
E mette in campo la valutazione dello stato di salute attuale di questa Costituzione
Una valutazione che Flick fa con molta precisione che io veramente sempre lui
Condividere pienamente la domanda è proprio questa la Costituzione alla luce di questo percorso così positivo sul terreno delle libertà della Società della cultura così problematico sul terreno delle sviluppi del sistema politico questa Costituzione ancora viva
E attuale
Ora io credo si può dare tante risposte a questa domanda il Paese diviso su questa risposta l'abbiamo visto con le vicende recenti ma probabilmente per dare una risposta equilibrata storicamente abbastanza sicura credo che bisogna partire
Proprio dalle vicende più recenti dalle ragioni dell'insuccesso
Delle grandi riforme in sede referendaria lì a cercare di capire c'è stata un po'una rimozione degli effetti del referendum e ultimo del quattro dicembre
Chi chi ha perso il referendum non ne vuole più parlare chi lo ha vinto nulla analizzato fino in fondo ma io credo che il giudizio su questa Costituzione se ancora più attuale debba partire da lì
Perché
Il corpo elettorale ha bocciato le grandi riforme della Costituzione
Non l'ha bocciata soltanto il quattro dicembre riforma tentato nel centrosinistra dieci anni prima nel due mila sei aveva bocciato la grande riforma del centrodestra perciò al corpo ci siamo trovati nell'arco di quindici anni
A una divaricazione profondissima tra corpo elettorale classe politica parlamentare
Classe politica di centrodestra riforma del due mila cinque bocciato nel due mila sei classe politica centrosinistra riforma se due mila sedici bocciata nel due mila sedici quali le ragioni di questa duplice bocciatura che però ha coperto su tutto l'arco politico di destra e di sinistra
Ora indubbiamente
Che abbiamo sentito in tutte le analisi di questi medici questo anno
Ragioni fondamentali della bocciatura ad esempio nell'ultimo referendum quello più evidente anche per la partecipazione le maggioranze i dibattiti
Ragione e ci sono state sia sul terreno politico che sul terreno technique
Sul terreno politico probabilmente la ragione fondamentale quella anche storici attuali
Valorizzano di più e il fatto di aver voluto usare la riforma ma questa era accaduto anche nel due mila cinque con il centrodestra
L'aver voluto usare la riforma non per obiettivi di politica costituzionale cioè che riguardano l'arco di più generazioni le regole del gioco politico per tu ma di aver usato la riforma dichiaratamente per obiettivi politica contingente per per obiettivi di rafforzamento di una maggioranza credo Bettini di governabilità di concerto governo
Questo è stata la prima il primo grave errore politico che il corpo elettorale probabilmente sulla saggezza citato capito qui non si fa il gioco dalla Costituzione si Baggio con la politica contingente
Accanto al motivo politico ce ne possono essere tanti altri la personalizzazione errori del dibattito eccetera ci sono gli errori tecnici
Aver voluto proporre una grande riforma
Che metteva in gioco tanti elementi diversi
Che era molto scura molto complessa difficilmente comprensibile ma in modo particolare toglieva ai cittadini la possibilità di scelta per ciò che gli piaceva e ciò che non piaceva
Bisognava decidere tutto insieme e del Senato ed il procedimento legislativo e dei poteri regionali senza avere la possibilità come si è detto di spacchettare cioè di distinguere quello che piace da quello che dispiace ciò errore tecnico di fondo nella costruzione complessa e oscura di questa riforma e per il fatto di aver voluto imboccare la strada della grande riforma e non delle riforme particolare badate quando è stato detto dopo il fallimento della della riforma del due mila sedici il corpo elettorale italiano e irreparabilmente conservatore non si potranno fare le riforme si è dimenticato che tra costituzione è stata riformata quaranta volte
Nell'arco di questi settant'anni riforme sono state fatte
Ma non mai grandi riforme riforme puntuali anche se molto incisive pensate al giusto processo alla pena di morte la durata delle Camere alla giustizia penale della Corte sono state fatte quaranta interventi
In cui si è usato l'articolo centoventotto la Costituzione senza problemi le riforme sono passati perciò non è il conservatorismo naturale del Po che ha portato alla bocciatura ma il fatto che si tentavano strade che il corpo elettorale ha rifiutato
Perché negli anni ha diffidato
Però accanto a queste ragioni politiche e tecniche questo dire il punto di fondo che emerge dalla lettura di questo libro io credo che la ragione di fondo sia di ordine storico
Sia di ordine storico perché il corpo elettorale forse inconsapevolmente per quegli istinti chiede i corpi sociali hanno nei momenti forti della storia
Il corpo sociale nel respingere queste grandi riforme sostanzialmente ha inteso confermare la Costituzione pur con tutti i suoi difetti
Riconoscendo che è meglio una Costituzione difettosa che un salto nel buio su premesse che mettevano in discussione il patto originario
Perciò direi che l'Effetto risultato di questi referendum è stato una riconferma dei valori di fondo del patto originario non incrinati dalle critiche che si facevano perciò un giudizio storico positivo che il corpo elettorale ha dato nonostante la fragilità che questa carta presenta su alcuni aspetti proprio sugli aspetti del potere di indirizzo politico del governo la facilità dei governi deboli insanabili
E nonostante anche un certo tasso di invecchiamento che si può rilevare nel fatto che dopo settanta anni sistema economico la società
Politica la cultura sono sono cambiate però questo tasso di invecchiamento e qui è il punto più importante
è stato superato brillantemente efficacemente
Da una Costituzione che
Sul terreno della prima parte della Costituzione ha dato una lettura evolutiva
Del sistema delle libertà dare libertà costituzionali civili politiche sociali si è passati anche alle nuove libertà che la giurisprudenza della Corte e dei giudici ordinari hanno affermato
Le libertà che attengono ad esempio la bioetica della libertà che attengono alla all'uso della Rete alla libertà di manifestazione del pensiero perché è una un'interpretazione evolutiva il sistema libertà
E un'interpretazione che ha valorizzato fortemente in questo mi avvisò il punto forse più forte del disegno costituzionale ed elasticità della Costituzione
La nostra posizione rigida non si può cambiare con leggi ordinarie
Però è lastricata cioè a una capacità di adattamento agli sviluppi della storia elevatissimo pensata rivoluzione poteri del capo dello Stato
Pensate al fatto di come l'Italia è entrata nel modello europeo se ambientata diciamo nel diritto europeo senza fare riforme costituzionali utilizzando una semplice norma che l'articolo undici della Costituzione una norma validissima
Che però ha consentito per la sua elasticità tutto a un'evoluzione storica che quella che si è determinata
Perciò punti di forza di una Costituzione
Invecchiata negli anni ma sempre vitale nell'attuazione sono state proprio l'evoluzione della giurisprudenza che ha seguito gli sviluppi della cultura
Del tessuto sociale del tessuto economico del Paese valorizzando un'interpretazione evolutiva delle libertà e valorizzando dell'Asti cita del modello di governo parlamentare dopo utilizziamo e qui chiudo
Forse parlato anche troppo chiudo nel senso tutto questo non vuol dire però che le riforme non vadano fatte attenzione
E anche questo viene fuori con molta chiarezza libero
Le riforme vanno fatte ma vanno fatte bene
Vanno fatte bene che significa vanno fatte considerando in misura giusta consolidato storico su cui poggia questa Costituzione cioè il terreno
Su cui è nato l'accordo iniziale che ancora tiene perché l'accordo tra le culture
Così diverse che hanno formato l'unità del Paese che tengono ancora unito il Paese pur loro evoluzione
Tenendo conto di questo consolidato storico e
Imboccando strade che non siano strade che tolgano i cittadini il potere di scelta ciò riforme sì ma puntuali riferite a istituti particolari come avvenuto
Nei quaranta casi che ricordavo riferita singole norme che il corpo elettorale possa capire funzionino se sono riforme valide o non valide perciò non impianti disorganici ma riforme tecnicamente adeguate
Riforme tecnicamente puntuali
Con un avvertimento di fondo che credo va comunque fatta che emerge anche dalle pagine di FLI
Si è dato forse troppo valore in questi quarant'anni alle riforme costituzionali
I veri problemi di disfunzione
Della macchina pubblica italiana non non è il modello costituzionale
Modello costituzionale buon modello ancora regge così dice un usato sicuro regge regge bene
Le disfunzioni non riguardano la mattina costituzionale riguardano il carburante che deve fare andare avanti
Riguardano il carburante politico che deve fare andare i congegni i congegni della macchina allora
E l'illusorio pensare che si risolvono i problemi delle disfunzioni del potere pubblico italiano della società tagliare tutti i problemi su cui ci dibattiamo giacca da questa vigilia elettorale attraverso una riforma costituzionale è un'illusione averla voluta spendere è stato anche un errore gravissimo
Riforme costituzionali utili ci sono vanno fatte vanno fatte bene riguardano il bicameralismo riguardano i poteri regionali
Riguarda unificazione dei corpi elettorali ora andiamo alle elezioni con un diciotto anni una scheda del venticinque anni due schermi insomma ci sono tante riforme fa ecco però il problema di fondo e che si affrontiamo le riforme costituzionali queste devono essere o preceduti o affiancate da riforme dalla politica che non richiedono riforme costituzionali
Richiedono leggi ordinarie la disciplina della vita interna dei partiti metto democratico dentro i partiti finanziamento dalla politica l'uso dei mass media
Ma più che altro richiedono una modifica del costume del costume politico su questo terreno direi proprio che libro di Fini che ci aiuta molto è un libro di grande pedagogia politica e sociale di cui dobbiamo essere grati
è inevitabile essere d'accordo con quello che ha detto Enzo Cheli
E che di fondo dice anche
Gian Maria Flick
In effetti
Quello che tu dici emerge chiaramente Rin Tin pagine libero lui non è che il suo elogio costituzione arriva al punto da accettare tutta la Costituzione o con un riconosce la necessità l'opportunità di fare integrazioni
Perché perché qui dice l'obiettivo
Cioè con letture quale deve essere la stabilità
La governabilità
La partecipazione rispetto alla volontà popolare
Mi scusi info
E lui dice che obiettivamente la seconda parte costituzione non è che oggi vola il raggiungimento di questi obiettivi e quindi lui
Come del resto molti di noi chi ha votato no al referendum occupato prese pongo la maggioranza di posso dirlo
Non ho mai pensato che bisognasse fare la riforma dalla Costituzione
Ho pensato che bisognasse obiettivamente abbiamo pensato e il chi fosse piano superare gli inconvenienti del bicameralismo mi pare che tutti infantile con le bambine Bobo Zezza
E ieri a meno quello perfetto quello preistorico
E dico
E conoscere l'opportunità di aprire una Spoon Senato con funzioni legate al territorio e non che fosse un doppione della Camera sarà un po'tutti quanti d'accordo
Di generazioni tipo assemblearista in tutto questo discorso qua al discorso che poteva essere aggiunto probabilmente dietro a tutto il duello poste costituzionale quelle del due mila sei nel due mila
Sì dici e obiettivamente si estati la gente ha percepito il un secondo terzo obiettivo nel caso specifico come dicevi tu probabilmente tesi
Una repubblica presidenziale senza senza contrappesi
Il corso potente molto lungo e così via
Scienziati nel senso non del Presidente della Repubblica presidente del consiglio e così via e e allora mi pare che che il discorso rimane sempre lo stesso dice Vito non c'è via d'uscita
è il momento vale di più favorevoli
Si deve cominciare a pensare a fare la riforma costituzione e anche prende forma
Delle leggi ordinarie che permetta di raggiungere questi obiettivi che si è detto non mi sembra che si vada in questo senso questo Bocconi scorso che attiene fase pre-elettorale fatta molto attenti a fare questi discorsi
Perugia
Bene grazie Franco grazie presidente io mi sento leggermente a disagio un tavolo con tre grandi costituzionalisti
Quindi mio è semplicemente un contributo di di un giornalista di un osservatore quindi prende tono con beneficio di di inventario tu prima Franco dicevi che tendenza del giornalismo italiano è quello di essere tuttologi
La pratica e a volte quella dei nient'Hall oggi e Alberto con Kay esimio collega e anche ministro dei Beni culturali citava sempre questa battuta e che idriche quarta uno scambio tra uno che diceva un giornalista le tuttologo e questo rispondeva anche
Allora Flick
Cita all'inizio del suo libro una frase di di Sciascia l'Italia è un Paese senza memoria e verità allora
Sciascia nega di un pessimismo radicale
Cosa unico e qualche volta persino compiaciuto lo dico per averci parlato varie forte insomma
Però la frase è di straordinaria attualità e non a caso l'autore la mette al all'inizio del suo libro perché ciò ci fa pensare alla facilità con la quale rimuoviamo Pieri leggiamo gli avvenimenti
Anche quelli più vincente per esempio il referendum del quattro dicembre del due mila sedici io sono d'accordo con il professor che egli è stato rimosso
Come se non fosse accaduto
Come se fosse accaduto dieci o vent'anni fa
E anche ci colpisce la di Song voltura con la quale nella campagna elettorale
Si promette l'impossibile vediamo delle cifre stratosferiche fosse proprio perché sono stratosferiche sono poco credibili finché questo non impressiona l'osservato che Esterno nocche in qualche modo non credete
Poi alla alle agli impegni che sono scritti suo sui fogli elettorali dei programmi lo devo dire subito che uno dei pregi di questo libro è la chiarezza con la quale Flickr leghe a memoria e identità tra la carta non è solo come come scrive
L'autore l'insieme dei principi dei valori che fanno da cornice insostituibile
Alla alla espressione di una comunità cioè che ne regolano poiché il cammino
Che detta no anche il il tempo delle ambizioni insomma e anche lo specchio io su questo devo dire che avevo cagionato molto molto poche anche lo specchio
Attraverso il quale c'è la memoria di radice comune c'è la cresce attività crescita di una consapevolezza che anche guardando alla storia dalla resistenza al fascismo avvenuta la libertà del popolo italiano quindi è venuta la Costituzione quindi queste sono le basi della nostra identità
Sono i legami che ci tengono insieme e che forse noi abbiamo con qualche eccesso divisionista un po'rimorso
Quindi
Mi ha molto colpito devo dire che
La Costituzione il racconto di quello che siamo
E di quello anche che vorremmo essere
Ed è una
Scritta ovviamente con una lingua straordinariamente Chiara oltre che corretta
Io penso che tra le ragioni per le quali la riforma costituzionale non è passata c'è anche l'astrusità la lunghezza la scarsa comprensibilità quindi anche un tema se vogliamo che la Matica recintati coma lasciamo lasciamo perdere
Allora quindi questa idea che la Costituzione è è un un libro della nostra storia
Che cosa sente anche di di pacificare il Paese nelle conosci mento della dignità di tutti anche di quelli che avevano perso
E anche di quelli che oggi si rifanno all'esperienza di coloro che avevano perso somma
Ma i quali la Costituzione ha dato la dignità la libertà
Allora senza confusione politica torti e ragioni
E senza cedere alla tentazione dell'oblio che uno dei nostri difetti cioè continuiamo a cancellare pezzi della nostra storia somma che tra l'altro negli ultimi tempi cancelliamo anche il passato prossimo che non esiste più smette esempio più come
Come tempo no su quello che è accaduto due tre anni fa viene cancellato con molta con molta disinvoltura
Allora insomma ecco importante questo riferimento che Flick fa alla memoria attiva
Non retorica condivisa che rispetto a tutti che riconosce il valore delle radici
Senza opporre agli altri come uno scudo
Ma si propone la costituzione come lo strumento per affrontare le sigle si del futuro
Quindi Fini che in questo elogio della costituzione non poteva essere altrimenti visto che è stato giudice e presidente ma voglio dire c'è una uno uno sforzo critico e anche cercando di capire le ragioni per le quali si è così sviluppato quel quel secondo periodo in cui la Costituzione è stata ritenuta responsabile dell'instabilità soprattutto Tel dei governi e quindi l'Autore rilancia
L'attualità della Costituzione come guida morale e qui vorrei sottolineare questo aspetto come guida morale ancor prima che giuridica per orientare le nostre scelte nel futuro incerto delle democrazie
Che insomma sono minacciate da un lato dal globalizzazione dall'altra parte della multietnicità dal fatto che cambiano
Le società nelle quali viviamo quindi c'è una sottolineatura su uno dei pregi
Devo dire che ho scoperto leggendo il tuo libro in uno dei pregi che
La Costituzione è una carta del futuro non è una carta del passato è una guida insostituibile per capire anche le diversità e come si è adattato e come ha detto giustamente
Il professor Cheli prima come si è adattata per esempio al passaggio all'Europa tutto potrà trattarsi anche ai più grandi temi della globalizzazione della costruzione società
Multietnica e forse per certi versi anche multi culturale certo con le sue incongruenze insomma qui sono riconosciuti alcuni errori che l'origine per esempio c'è stato una discussione nelle nei giorni scorsi sulla sui chiamo alla razza nella nella nella Costituzione che come dice giustamente finché essa portiamo sbagliato anche se naturalmente lo spirito del costituente da quello che non venisse usata per per operare delle discriminazioni ma certamente quel tipo di di riferimento è un riferimento errato
Perché così come altri e come altre dimenticanze
Per esempio quella dell'ambiente
C'è il paesaggio ma non c'è l'ambiente però qui si si nota un aspetto che francamente a me e che è sfuggito di come poi la Corte cioè la giurisprudenza costituzionale ha ripreso un concetto che non c'era nella carta
Lo ha rielaborato e lo ha riproposto nel nel nella sua giusta
Dimensione però tutta al di là di questi luogo in concorrenza e al di là del fatto che comunque può assomigliare inadatta ai tempi specialmente dal punto di vista del riconoscimento libertà economiche da perché evidentemente
C'è sempre stata scritta settant'anni fa comunque la forza ideale potenzialmente intatta e ci può e deve essere utile questa questa questa questo strumento per costruire un futuro in cui per esempio
Il lavoro conservi la sua dignità alla persona sia rispettata anche nei suoi diritti più intimi risoluto due si sfugga quella banalizzazione dell'utilità sociale ed economica
E si risponda anche la sfida dei nuovi diritti dei cosiddetti diritti sottile
Qui c'è un un un passaggio che che mi ha molto colpito il pensionato e devo dire sulla Costituzione che anche nell'analisi di FLI che non si sfugge alle critiche e e alla necessità di una sua riforma soprattutto la seconda parte anche se poi naturalmente questa seconda parte può essere migliorata attraverso per esempio i regolamenti delle delle delle Camere insomma consente di affrontare la complessità del mondo digitale cioè non è del tutto inadeguata a capire quale lo stato dei diritti di un mondo che cambia nella sua complessità tecnologica
Anzi devo dire che l'analisi di Flick ci ci fa capire che può essere uno strumento straordinariamente utile moderno e adeguato ai tempi insomma
Perché per esempio oggi c'è scusate faccio questo riferimento il tema delle feci News che in che infesta il dibattito Pubblico non solo italiano ma c'è forse di più e se ne parla veramente poco il tema delle false identità
E della riduzione nella Rete dei cittadini alla stregua di sudditi se non di naufraghi insomma no
Allora
Tra l'altro sudditi di nuovi potentati di cui ci sfuggono addirittura le dimissioni sul mondo
Perché possono disporre di piacerebbe a piacimento dei nostri dati anche quelli più sensibili anche quelli che fanno parte della nostra sfera personale pure nella Costituzione si può trovare una traccia di risposta a questi nuovi temi che sono
Ovviamente sollevati dal cambiamento
Della della società che un cambiamento che avviene con una velocità siccome sono tutte crescite esponenziali cioè quello che forse non siamo ancora riusciti
A a comprendere perfettamente di cosa sta accadendo in questa congiuntura che le tecnologia a una crescita esponenziale ovviamente il diritto la politica hanno uno sviluppo lineare insomma quindi faticano a capire
La la la portata e la forza del cambiamento per esempio
Quale sarà questo è un tema che una domanda che viene suscitata dalla lettura di questo libro cioè l'estensione del concetto di persone cioè di persona titolare di diritti inviolabili secondo l'aggettivo alla costituzione quando è già accade nelle nostre vite personali
Gli oggetti della nostra quotidianità con l'Inter delle cose possiedono i nostri dati sensibili quindi la nostra identità digitale molto più ampie dell'Idi interi Tita cui siamo abituati leggendo la Costituzione
Allora come da nostra identità digitale si trasferisce agli oggetti che ci stanno intorno come può essere tutelata
E come può essere garantita anche la nostra libertà di movimento la nostra riservatezza il diritto alla riservatezza arriva prima nella costituzione del diritto alla le comunicazioni alla libertà d'espressione analogo discorso si può fare anche sul tema
Della responsabilità per esempio nella robotica nell'intelligenza artificiale nel cosiddetto machine learning che è estremamente affascinante per certi versi anche distopico ma comunque affascinante il futuro perché sempre in mano chi scriverà i codici e gli algoritmi alla loro cultura la loro sensibilità
Ma come potrà essere utilizzata nel mondo per esempio digitale la riserva di legge solo quella quelli che scriveranno i codici che scriveranno gli algoritmi che tipo di cultura avranno allora se non ci pensiamo il fatto che esista una carta che comunque pur nella sua difficoltà di essere aggiornata intuisce ed è flessibile ed elastica a alla all'affrontata affrontare temi
Di di di questo tipo mi avvio verso la conclusione efficace pronta poi tutti i temi che sono legati alla dilatazione per l'evoluzione della tecnica del cambiamento dei costumi dei confini della famiglia della vita insomma con tutti i problemi giuridici e morali che si può somma che sono di difficile soluzione
In particolare poi rileva
Un assedio dei nuovi diritti con
Tu lo chiami un radicamento ultra positivo no
Quindi siamo nella stagione e questo ci può far riflettere nella stagione in cui anche i desideri hanno il rango di diritti soggettivi
Questo è un tema su quale sul quale ovviamente mentre passa l'idea che ci sia una sorta anche di portato della tecnica e non una un'idea che tutto possa essere possibile possa trasformarsi in diritto
Allora
La qui c'è tutto anche poi il tema che affrontato molto bene dall'autore cioè le corti che anziché corti dei principi vengono sempre di più considerate corti della giurisdizione soprattutto su temi che riguardano la famiglia al fine di vita
E questi nuovi diritti
Allora vorrei fare un accenno finale poi
Ad altri due piccolissimi piccolissime nell'enunciazione ma certamente fonti per la trattazione che ne riserva l'autore a due temi uno quello del ruolo dei partiti che Flick
Denuncia ovviamente gli eccessi di occupazione del potere
Ma che sono ovviamente importanti fondamentali per il futuro e la stabilità di una democrazia pluralista
Ed è un vero peccato che non sia stato affronta c'è stato un certo sforzo devo dire in questa legislatura di affrontare l'articolo quarantanove e di applicarlo finalmente nel nei suoi termini così come era nello spirito dei costituenti quindi sommati avevano visto lungo no purtroppo l'articolo quarantanove è rimasto sulla carta c'è stata una proposta ma che non anche il trentanove insomma per carità nella Prima Repubblica i partiti e sindacati si difendevano in questo modo non applicando la Costituzione dall'ingerenza dell'esecutivo insomma non c'era una è una forma di DTT garanzia insomma mentre adesso andando avanti nel nell'assicurare l'attimo democraticità delle scelte all'interno di di di questi corpi intermedi forse se ne salva la ragione d'essere
E nella politica odierna noi abbiamo bisogno di corpi intermedi che non possono essere dei comitato elettorali né dei partiti personali
E quindi l'articolo quarantanove della Costituzione a una straordinaria attualità che purtroppo non non passa nel dibattito pubblico insomma passato semplicemente per una piccola frase ma forse se avessimo messo mano a quell'articolo probabilmente tutta una serie di forme antisistema si sarebbero potute affrontare in maniera diversa ecco non so se il Papa nove cinque stelle sarebbe stato arginato insomma ma probabilmente avremmo ridotto quel grado di sfiducia profondo aiutato anche dalle leggi elettorali come come come è stato citato anche prima
Il cittadino che si sente sempre più lontano dalle istituzioni e pensa che il proprio voto non conti nulla
Il voto a vedere quale sarà il tasso di partecipazione quattro marzo
Dai sondaggi mi sembra di
Tutto vada
Per un risultato piuttosto negativo ma speriamo ovviamente che non sia così
Ultima riflessione riguarda
L'uso e l'abuso della sede del della dello strumento che sedentario
Perché forse si è persa e e questa diciamo è una domanda che da giornalista di pongo insomma
Si è persa la consapevolezza nell'elettorato del perché su che cosa si vota
E questo non riguarda soltanto l'Italia ma riguarda molto le democrazie liberali in giro per la Black sette è stato il voto sull'Europa in parte
In gran parte è stato il voto contro l'establishment le campagne contro Londra
E soprattutto lo strumento referendario e diventa sì vincolando sì totalmente dal quesito l'occasione per dare un aspetto al sistema
No l'occasione per dire io sono mi sento escluso e quindi il motto indipendentemente dal quesito che mi viene che mi viene rivolto ecco maniera provocatoria si potrebbe dire che lo strumento referendario se solo si sospendesse sarebbe anche meglio per la stabilità e per la futura non dico per la Svizzera ovviamente qualcosa di diverso ma se vediamo come sono andati alcuni referendum in questi ultimi anni insomma abbiamo qualche preoccupazione
Naturalmente questa una considerazione
Paradossale che ti consegno
Alla fine di questo mentre il vento insieme Casamento per aver scritto un testo così interessante soprattutto così leggibile anche da parte di coloro che non hanno ovviamente la vostra attenzione giovedì Karin grazie
Li facciamo domande a questo punto sono tutti interventi che ai suoi attendono una risposta da parte del dell'autore
E per esempio c'è una parte del libro era una parte finale del libro e dedicata alla corte costituzionale cultivar dottore l'esperienza di nove anni abbiamo fatto il possibile e e si può dire che indirettamente
C'è una difesa della corte da parte perché negli ultimi anni c'è stato tra da ogni parte all'attacco perché ha detto che la corte ha fatto politica la corte problemi finanziari titolo Pinto appeso in mano diciamo la situazione
Dando ragione a volte dei turchi ha poteri dallo Stato il coordinamento finanziario ad uno strumento politico importante e così via io invece credo che lui appare del dico appare appare una posizione diciamo di difesa della corte nel senso che emerge chiaramente che in una situazione dal due mila e quattro in poi cinque
Patto di stabilità e crescita europeo tutti quanti i trattati che hanno fatto seguito intergovernativa e e e l'obbligo guasti imposto dall'Europa di inseguire negativo tortura un comma sei imparato l'equilibrio di bilancio
E
Non potevano e diciamo lasciare la corte e l'opposizione di a di atti sarà o soltanto di un trave doveva alla corte
Di dire in che modo il sistema era cambiato dopo che sia stato la modifica dell'articolo ottantuno dopo che il titolo finanziaria aveva portato a prevalere
Sui diritti fondamentali esigenze finanziarie cose che emerge con fierezza e che siamo in un momento storico drammatico
Quindi chi ne chiediamo diritti fondamentali inserito intangibili e sono normalmente condizionati esigenze finanziarie cioè un problema finanziario prevale un diritto che è fondamentale Staccotti invece attentato cercato di cavarsela perché sulle pensioni ha fatto discorsi i diciamo e di apertura anche a costo di sgravare il bilancio dello Stato di gli oneri finanziari piuttosto rilevanti
Dalla sua dalla sua derivanti dalla sua sentenza
Devo dire fatti i momenti in cui la corte ha conteggiato no perché c'è stato un momento in cui è stata abbastanza attente equilibrate
Momenti in cui c'è stata invece una prevalenza ed esigenze statali su quelle dei diritti sociali
Già eccellente stato fogli questo è più un momento in cui sembrerebbe invece che si guarda le autonomie da parte della molte con molto equilibrio
Certo senso comunque
Mi sembra questo dicono che sono siamo interessati insomma e che non si può ecco come si fa in questo momento indulgere in critiche preconcette la corte su questi temi su temi fondamentali però ecco rimane il problema di fondo quello che dicevi tu perché il problema chi come in un momento di crisi finanziaria dello Stato e bilanciare i diritti sociali con e per il costo dei diritti fondamentali insomma in cui diritto del lavoro diritto fondamentale purtroppo come dicono i costituzionalisti non ha esigibilità inesigibile così
Allora toccati a questo punto fare interventi proviamo provo provo con un po'di difficoltà ti risponderò anche sugli distacco tra l'introduzione innanzi punto subito tra l'introduzione e il testo
Questo è un libro dedicato soprattutto agli sdraiati
Ai giovani che sono tra gli atti perché se si alzano non sanno che cosa fare
Non solo perché non trovano posti di lavoro
Ma perché il loro destino sembra oscillare tra due estremi entrambi difficile da accettare da un lato il nichilismo Leasys
La violenza
Dall'altro il vitello d'Oro il profitto la logica dell'omogeneizzazione nell'ambito del profitto
E allora il tentativo da parte di chi si avvia alla conclusione della propria esperienza di dire guardate che ci sono ancora dei valori
Finora non sono stati sporcati che non sono valori non negoziabili io ho sempre paura di chi parla di valori non negoziabili perché dà la sensazione che abbia cercato di negoziali non ci è riuscito quindi li definisce non negoziabili
Ci son dei valori concreti
Che sono un po'la carta geografica futuro perché mi son fermato sul referendum e ho visto che avete sviluppato molto e giustamente questo discorso
Perché anch'io sul disaggio che abbiamo accantonato completamente il referendum gli errori di fondo referendum che è inutile ricordare di per sé la personalizzazione
La riduzione della riforma un tecnicismo giuridico che tra l'altro la realizzabile anche attraverso tecniche dei regolamenti parlamentari e poi una serie di errori tecnici che vi risparmio che tutti conoscete
E che son presenti sono cercatori richiamarli brevemente nel nel lavoro errori di metodo errore di contenuto
Delle soluzioni proposte
Perché a me questo referendum in contrapposizione con referendum del quarantasei che aprì il Paese a una novità
Mi è sembrato proprio un tentativo di rifugiarsi nel tecnicismo dei parrucconi e dei tecnici per evitare di sfidare il mare della politica le spiego meglio
Qualche giorno fa c'è stato il dibattito sulla razza un po'cercato richiamano molto brevemente anch'io
Il dibattito sulla razza se sia giusto o meno che la razza rimanga nella Costituzione e nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo o debba esserne elevata
Ancora una volta si è ridotto in un disco soltanto tecnico non leviamo leviamo corra capitasse proviamo ma se c'è qualcuno la imbocca con quelle frasi che sembra dei titoli film
Dista sta come si chiama le Guerre stellari difendiamo la razza bianca
Rischiamo però
Di cacciare fuori la razza dalla porta ritrovarci razzismo che entra dalla finestra
E soprattutto rischiamo di ridurre il problema della razza e della sua presenza in Costituzione o meno
A un discorso affidato al giudice e non affidato alla cultura come dovrebbe essere noi continuiamo senza rendercene conto a vivere una supplenza
Enorme che scarica su soggetto per definizione irresponsabile i problemi della società pensate adesso recentissimamente al dibattito sulla agevolazione del suicidio
Ancora una volta e forse diventa inevitabile non lo so ma ancora una volta ci affidiamo al giudice e il giudice di Milano
Non sapendo che pesci pigliare con Rafa rinvia la questione alla Corte costituzionale
Interrogativo non voglio entrare nel merito assolutamente Trovo chiudere
Un cliché
Che tende a a svuotare il cittadino della sua capacità di scegliere la se io trovo un'analogia tra Rosa sta illum e il referendum
Nel referendum gli si presentava una un maxi quesito complesso un minestrone non spacchettare abile per le ragioni tecniche ci siamo detti perché quando abbiamo proposto di spacchettare lo prima c'hanno rifiutato che corra dicendo che non era percorribile
Allora nel referendum si è proposto al cittadino
Non la possibilità di una scelta concreta corre a cambiare ma un mazzo di scelte diversissime l'una dall'altra o le sale cambi tutto omone cambi nessuno o fai come ti dico io oppure tutto rimane com'è adesso
Io accetto Ronan logica preoccupante corrose dal sale lungo e con l'avere un evita evitata per bloccato l'idea del voto disgiunto
Perché col voto disgiunto potevi esprimere un po'di più poco per carità l'attuale scelta nella tua partecipazione siamo tutti in braghe di tela per usare un un linguaggio comune di fronte per chi voto
Se Votto la persona
Io gli ho dato il voto al partito
è scritto tra l'altro mi domando non avanza nessuna previsione se questo sia compatibile con quel famoso discorso del rispetto del rapporto tra il lettore e il candidato che condizione di rappresentatività
E proprio a proporli otto della a proposito degli accuse alla corte costituzionale a me sembra abbastanza democratiche è uno degli aspetti di maggiore democrazia è stato il modo con cui la Corte c'è una tua ordinanza in questo senso
Si è adattata al multilevel corre il multilevel
L'inserimento dell'Italia in ordinamenti le cui regole sono vincolanti anche per noi taglia
Coordinamento europeo convenzione europea dei diritti dell'uomo eccetera non scendo nel tecnico non ho più voglia di fare tecnicismo l'ho fatto per troppi anni oltretutto adesso in università se vince la cattedra per ricorso non per concorso e quindi credo che fra un po'il tecnicismo scomparirà
Per desuetudine
E
Che cosa ha detto la corte
Di fronte alla svolta che le ha affidato il controllo sulla costituzionalità delle leggi che i giudici dei contro
Purtroppo usato un linguaggio molto democratico
Adesso giudici cominciata interpretare voi non mandateci sempre tutto perché siamo noi a decidere
La famosa regola esista fondamentale che tutti abbiamo condiviso non si dichiara incostituzionale una legge perché consente un'interpretazione contraria alla costituzione ma la si dichiara incostituzionale solo quando non consente di dare interpretazioni costituzionali certo ci son dei rischi in un sistema di questo genere la certezza del diritto diventa sempre più evanescente
Ma c'è una grande saggezza democratica cioè c'è una diffusione del potere e io questo lo sento particolarmente perché il potere dell'interpretazione
E quindi appartiene alla sfera di cui mi sono sempre occupato che parecchio interessante
E
La costituzione a mio avviso e uno degli ultimi baluardi
Per cercare di difendere il proprio di fronte alle paura il che tu manifestare che manifesta il giro il cittadino e per evitarne la riduzione a consumatore
Oggi cittadinanza vuol dire soprattutto consumo cioè le garanzie sono essenzialmente garanzie di concorrenza di par condicio tutte necessarie perché Rizza
Ma io vedo una specie di gare di emulazione tra le Authority Authority antitrust per esempio e l'autorità giudiziaria
La corruzione parte con la piaga endemica del nostro Paese di cui la Costituzione si era già occupata con gli articoli cinquantaquattro novantasette quando ricorda
Che i pubblici dipendenti sono al servizio esclusivo della nazione
Che devono esercitare il loro lavoro con discipline con un euro e qui ci siamo sbizzarriti
Noi tecnici e dire sì ma siccome non è una norma sanzionata vuol dire che non funziona gravissimo errore perché forse le norme che funzionano meglio sono quelle non sanzionate perché la giustizia arriva tardi ma sono quelle che colpiscono la coscienza di ciascuno
Adesso la corruzione che cos'è diventata
Soltanto ed esclusivamente il delitto contro la par condicio contro la concorrenza
Il delitto da corruzione internazionale mi riferisco a questa non è un problema solo italiano contro chi altera le condizioni del mercato
Dimenticandosi a me sembra di rivivere il passato la mia prima esperienza come avvocato quando lasciato la magistratura è stata aiutare Giuliano Vassalli
Nel in una difesa l'unica dinnanzi alla Corte costituzionale per un reato ministeriale quando la corte fece il giudice dei ministri per ipotesi di corruzione
Una vicenda nella quale le denunzie da parte degli Stati Uniti e il disvelamento delle corruzioni commesse da altri
Con una brillantissima operazione per sgombrare il campo da tutti i concorrenti internazionali
E lasciare spazio unicamente all'industria statunitense
Allora e siamo in una logica e la vedo anche tutta l'evoluzione non voglio annoiarmi su questo del diritto penale dell'impresa la responsabilità dell'impresa la negoziazione tra
L'impresa e il Pubblico ministero
Che si chiude con un pagamento più per evitare l'applicazione di sanzioni penali che ormai le convenzioni internazionali richiedono anche per le imprese
Cioè ho la sensazione che qui la corte veramente chiamata un lavoro chiamiamolo di retroguardia o meglio di salvaguardia della dimensione personale
Un altro esempio di questa flessibilità
L'articolo quindici della Costituzione garantisce il segreto
La segretezza e la libertà delle comunicazioni Inter individuali mentre l'articolo ventuno garantisce la libertà delle comunicazioni a tutti
Si è trasformato profondamente per fare tutte le polemiche che adesso lo si continuano ad accumulare sul tema delle intercettazioni telefoniche per ragioni investigative o per ragioni di trasparenza che consentano di individuare la persona pubblica che cos'è realmente quali sono i vizi privati
Che sono associati alle pubbliche virtù
Ecco ha trasformato l'articolo quindici piano piano e di sensibilmente in una norma diversa non è più in gioco l'inviolabilità della comunicazione è in gioco la trasparenza
Non so se sia giusto o sbagliato ma credo che la Corte debba continuare a tener conto anche dell'altro profilo
E d'altra parte Franco ricordava il tema dell'ottantuno dramma dell'ottantuno vorrei ricordare a me stesso e lavoro sì qualche volta abbiamo sbagliato anche noi corte quando abbiamo larghe gelato in materia di eguaglianza
Nell'estendere benefici senza valutare a sufficiente in nome dell'eguaglianza senza valutarne i costi
In realtà quando abbiamo corretto l'articolo ottantuno abbiamo fatto molto di più di quanto l'accorta di quanto l'Europa ci chiedeva
L'Europa non è no chiedeva semplicemente una matematica corrispondenza tra entrate e spese dello Stato
Noi abbiamo
Cerchiamo sempre di fare i primi della classe perché abbiamo un po'di coda di paglia
Allora in questo contesto io ho cercato di fare due accorre
Nel sperando di parlare degli israeliani infatti questo libro c'è una piccola editio minor
Più semplice che trascrizione delle conversazioni che ho avuto quando gli studenti di liceo
E che ha cercato di diventare un libro interattivo che consentisse loro di andarsi a cercare sulla base delle indicazioni del libricino la documentazione sul in internet nelle teche Rai eccetera
Le figure impressionante vedere per esempio al momento della
Approvazione della Costituzione con quella maggioranza bulgara
Quattrocentosessanta voti parere sul cinquecento dodici il discorso di Terracini comunista eretico
Tu parlavi del problema dei partiti a me è sempre colpito moltissimo le tre firme che sono il calcio la Costituzione
Un liberale che poi diventò presidente della Corte Costituzionale precisando sbattendo la porta che era un monarchico Enrico De Nicola capo provvisorio dello Stato
Alcide De Gasperi segretario della Democrazia Cristiana e presidente del consiglio e il comunista eretico
Terracini perché eretico perché comunista
Antifascista che aveva alle spalle mi pare quindici anni ho quattordici anni tra la galera e confino
Il famoso confino che veniva indicato da un ex presidente del Consiglio come un luogo di villeggiatura e poi è diventata un luogo di villeggiatura
Ma e e che però nello stesso tempo mantenne sempre una posizione forse dipendeva dal fatto che era ebreo professava e lo diceva tranquillamente
Se ne faceva un vanto
Nei confronti del partito che non sempre tollerava queste posizioni di un po'di indipendenza da Mosca fu Togliatti a difenderlo ed ebbe una mano felice quando fece un'intervista po'problematica
Con un giornalista statunitense sul rapporto tra l'Italia e l'Unione Sovietica
Con un gran personaggio
Poi ricordo a me stesso e lavoristi fu Togliatti con il suo pragmatismo a nominare proprio capo di gabinetto e ad accettare come ministro della Giustizia
Un signore che poi divenne presidente della Corte costituzionale e che prima era stato presidente del tribunale della razza
C'è una certa frattura tra l'essere presidente del tribunale delle discriminazioni razziali e il diventare presidente del tribunale che garantisce l'eguaglianza dei diritti
E noi ci siamo tenuti il busto di questo signore nell'anticamera della corte per troppo tempo
Per non sollevare ecco allora ho cercato di proporre agli sdraiati
Due momenti di riflessione non so se ci sono riusciti
Il primo verso il passato e la regola Tu la conosci molto meglio di me e del premio Pulitzer le cinque WQ chi
L'Assemblea costituente che cosa la Costituzione
Quando e dove perché se non capisci quando e dove non hai capito niente della Costituzione
Quando l'Italia aveva appena completato un faticosissimo processo di riunificazione
Nel quale permanevano delle faglie delle fratture che ancora adesso ci sono rapporto Stato Chiesa seppure attenuato
Differenza nord sud diseguaglianza soprattutto della donna e potremmo continuare ci sono dei momenti di crisi
De L'Unità che rimangono
Quando quando l'Italia aveva appena perduto la guerra nonostante la cobelligeranza come la chiamavano pago era che aveva
Dichiarato prezzi occorrevano mille morti per sedersi al tavolo Della pace voi sapete com'è finita i morti sono stati molti di più e al tavolo della pace siamo stati in piedi davanti ai vincitori
Un Paese che non era abituato ai referendum
Tant'è vero che quando ha avuto il referendum in mano in certi momenti ne ha approfittato Straf informandoli in strumenti di politica anche se alcuni referendum hanno segnato le svolte la formazione culturale di questo Paese
E perché
Chi che cosa dove quando perché
Perché si doveva guardare al passato mai più fascismo io credo che nel concetto di fascismo
In cui c'era il mai più non c'è soltanto il fascismo del sabato fascista del dei moschettieri del Duce dei balilla dei Figli della Lupa
Facile è andato al potere con due componenti una componente legale
L'abolizione dello Statuto attraverso leggi successive perché la corte nello Statuto precedente non era una Costituzione rigida e poi c'è andato con l'olio di ricino col manganello con l'omicidio di Matteotti con tanti altri omicidi
Allora quello che fa paura adesso ha paura che dispiace
Non è il timore che si ritorni alle camicie nere e l'idea del fascismo cioè l'idea della prevaricazione della violenza della discriminazione
Che in parte diversa dalla xenofobia perché la F una fobia come dice lo diceva qualche giorno fa Mancone molto giustamente e la paura del diverso che non abbia
Mentre invece il fascismo e violenza e intolleranza
E la Costituzione esattamente il contrario e noi rischiamo abbiamo rischiate rischiamo anche qui un parallelismo sembrano perdonate con tutti gli anni in cui l'unico cemento e l'unica coesione sinistra era andiamo contro Berlusconi
La Costituzione non voleva far questo
La Costituzione ha guardato al passato
Dicendo mai più fascismo sia pure Como gli eccessi se vogliamo che si cercò di correggere con l'ordine del giorno Perazzi sul parlamentarismo
Sia pure col timore della cortina di ferro delle elezioni del diciotto aprile mille novecentoquarantotto Malacco nulla
La costituzione guardava soprattutto il futuro
La logica di Maritain dell'umanesimo integrale del personalismo cristiano della solidarietà sociale comunista era questa l'idea che la Costituzione vive che i costituenti avevano in mente
Quando sostituirono
Allo Stato come centro l'interesse la persona
Ecco questo mi sembra spero non dico di esserci riuscito ma di aver provato Eno cullare qualche cosa di questo tipo di discorso l'arrivo anch'io al conclusione
Perché se la prima parte della domanda e le cinque WQ chi che cosa dove quando perché la seconda parte e ma la Costituzione
E attuale
Ebbene deve prima domanda firma la Costituzione e attuata io non dico che si debba arrivare alla posizione di Calamandrei otto in modo ben diverso delle Brigate Rosse la Costituzione è stata tradita
Certamente però è stata attuata con ritardo in parte lo abbiamo visto per i partiti non è stata attuata
In ragione trent'anni di lavoro per attuare la Costituzione faticosamente altri trent'anni per criticare tra perché la Costituzione non funzionava senza domandarsi se per caso non funzionare non era la Costituzione
è una tecnica ma erano coloro che l'avrebbero dovuta a far funzionare la classe politica le istituzioni tutti noi i professori la gente
Sì perché la Costituzione vive nella misura in cui tutti come dice l'ultima comma dell'articolo centotrentanove la osservino
E che la Costituzione sia attuale anche se non è attuale perché i valori della costituzione sino a oggi più che mai attuale lo dimostra il fatto scusate se ricorrono argomento banale il confronto
Tra la banalità sconcertante della campagna elettorale che si sta facendo
Deprimente proprio pesante fastidiosa io mi ricordo io ero piccolo avevo otto anni nel quarantotto
La campagna elettorale in cui si discuteva se l'Italia sarebbe rimasta dall'uno e dall'altra parte della cortina di ferro adesso parliamo di scontrini parliamo di chi verrà designato parliamo di percentuali dello zero uno dello zero due
Mentre invece abbiamo sul tappeto una serie di problemi per risolvere i quali cerchiamo di rivolgerci alla Costituzione uno più importante dell'altro l'agevolazione del suicidio
Il nuovo antifascismo che fa impressione
Non tanto le false informazioni quanto appunto il furto di identità
E soprattutto il tema della imiti il carcere reati in questi giorni si sta discutendo se approvare o meno un decreto legislativo
Perché dovrebbe rendere un po'meno inumana la detenzione che se per le condizioni di sovraffollamento in cui essa si svolge siamo stati condannati due volte dalla con dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
E se andrà in porto questo decreto legislativo dopo tre anni di studi di valutazioni di discorsi lo si dovrà solo al fatto
E forse abbiamo un po'di vergogna perché anche il Papa il presidente della Repubblica ci hanno ricordato che non si può andare avanti così
E che il calendario delle carceri nel mille novecentodiciassette è stato scandito da un suicidio alla settimana cinquantadue Suicidi nel mille no nel due mila e diciassette
Importanti
Tutti temi sui quali si dovrebbe discutere e chi invece si vadano e che invece si si dimenticano proprio per fare quel tipo di discorso preelettorale sommamente deprimente e che nascondono i veramente chiudo
Nascondono un rischio
Che uno di questi giorni ci crediamo e affacciandosi alla finestra vediamo che non c'è più il vitello d'Oro realizzato dagli ebrei quando non ne potevano più durante la lunga marcia sulla Palestina
Ma chi ci sia un algoritmo d'oro
Come nuova divinità dalla logica del profitto tu dicevi prima il linguaggio chiudo con ma constatazione un po'balorda Astra hanno i giornali hanno parlato a lungo di spettano l'aggettivo bellissimo piatti al presidente del consiglio e quindi piaceva a tutti hanno parlato pochissimo se non come argomento di sfottò pre elettorale dell'uso dei congiuntivi
Io ho la sensazione che l'uso del congiuntivo del condizionale indifferentemente contusi indicativo sta proprio a significare la perversa virtualità del mondo in cui viviamo
In cui invece di distinguere tra ciò che e l'indicativo e ciò che vorremmo ciò che potremmo ciò che potrebbe capitare
Se fossimo in una certa situazione usiamo tranquillamente l'uno dall'altro perché tanto il discorso è questo grazie
Chi vuole intervenire
Contare un piccolo episodio che è successo a me
Per una serie di circostanze che non voglio ricordare ancora perché troppo lungo che sono trovato insieme al fratello di Spadolini Pier Luigi che in un complesso universitario di architettura a Firenze
Ad essere ricevuto dal Presidente Spadolini con i figli presenta Pasolini invita a indagare