Presentazione dei libri: "Il diritto di avere diritti" di Stefano Rodotà (Ed. Laterza) e "Il dovere di avere doveri" di Luciano Violante (Ed. Einaudi)

Ringrazio il
Presidente Gallo di istituto del lecito che italiana per avermi invitato a
Presentare a discutere di questi due volumi
Che sono due libri importanti né capitato quest'anno di discuterne molto con i miei studenti al corso coro con i miei studenti
Sono due libri importanti che colpiscono per tanti motivi perché
Uniscono una profonda consapevolezza degli snodi del dibattito sui diritti della scienza giuridica e nella filosofia politica
Con una forte passione civile che ne costituisce in entrambi i casi e di modo assai robusto l'ordito
Due libri che esprimono posizioni sensibilità differenti per esempio sul tema del rapporto fra politica
Giurisdizione la questione della Haus destato un vedrebbe la dottrina tedesca del gruppo teste dei diritti fondamentali e quindi la tensione Fallica Alcan istituzionali insomma
Politico al capitolo cinque bis
Ma sono due libri che offrono entrambi un quadro di Kissin MO ed articolato non solo di quelli che una volta Jemolo avrebbe chiamato i problemi pratici
Della libertà nelle società contemporanee ma dei grandi nodi teorici che hanno sorretto la discussione sui diritti nel costituzionalismo contemporanee
Un dibattito che si è sviluppato uno scenario di mutamenti epocali
Le sfide della complessità sociale delle grandi migrazioni della Rete
Delle nuove tecnologie della scarsità delle risorse ambientali delle scienze dell'uomo
E poi le sfide della cooperazione transnazionale nel campo dei diritti umani per un verso e nella dilatazione dei cataloghi costituzionali dei diritti dall'altro
Come vedete uno scenario impressionante quello che sta sullo sfondo
Della riflessione di Luciano Violante Di Stefano prodotta e una sfida impetuosa per il giurista cresciuto all'ombra delle solide impalcature dogmatiche del diritto pubblico dello Stato nazione
Con queste sfide si misurano i due autori
Percorre i cui libri anzitutto la consapevolezza che la crescente dilatazione di un patrimonio comune
In materia di diritti umani non ci fa vivere in un'epoca della fine della storia in un'epoca nella quale possa dirsi che tutte le conquiste sono state raggiunte si viva in un mondo pacificato
Dai diritti umani
L'esperienza di ogni giorno insegna al contrario che i diritti umani sono sempre in pericolo anche in quelle aree che sembravano oramai immuni dalla loro mortificazione
Un secondo filo conduttore comune dei due volumi è proprio quello lo accennavo all'inizio che riguardava politica dei diritti
Un terreno sul quale gioca una pluralità di attori
Vi sono in primo luogo ed è un po'la base discorso militare il punto centrale nella l'approccio
Di entrambi gli autori le costituzioni dello Stato costituzionale costituzioni che sono ricche di principi
Principi dotati di una forza intrinsecamente espansiva quella eccedenza di contenuto deontologico che richiamava Emilio Betti e capaci di penetrare in tutti i gangli dell'ordinamento
Con la pretesa di orientare tutti gli ambiti della comunità politica
Per un verso o per altro verso costituzioni che sono soggette i vincoli stringenti a vincoli stringenti quali sono quelli che derivano non solo dall'essere oramai ingabbiata in un sistema
Molti di protezione multilivello dei diritti ma dei vincoli anche finanziari derivanti dei processi di integrazione sovranazionale il che come
Entrambi gli autori dimostrano crea tutta una serie di problemi sul terreno della effettività dei diritti sociali
Direi che è davvero uno strano destino quello
Dello Stato costituzionale una parabola strana questa nello Stato costituzionale a partire dalla seconda
Metà del ventesimo secolo
Una parabola sviluppatasi dapprima lungo il filo conduttore della costituzionalizzazione dell'ordinamento giuridico e del superamento dello stato legislativo nel costituzionalismo
Penso qui a
L'opera di perplessi Gorky sarebbe folle Carlo Santiago Nino Zagrebelsky
Costretta poi a misurarsi con le sfide se non di un diritto costituzionale Cosmo politico della internazionalizzazione del diritto costituzionale
E poi ci sono i legislatori legislatori particolarmente esposti alle sfide della complessità e quindi di domande di libertà e di liberazione non aggregabili
Dai tradizionali soggetti
Del pluralismo politico qui colpisce l'ultima parte del libro e Luciano Violante quella dedicata alla crisi
Dei tradizionali soggetti del pluralismo politico e domande peraltro irriducibili
Nelle maglie del principio maggioritario da dinamiche maggioritari che possono essere costrittive di istanze di libertà
E poi c'è il problema del ruolo della giurisdizione Luciano Violante a pagina ventiquattro
Sottolinea la migrazione del loro concreto riconoscimento dei diritti e dalle istituzioni politiche alle istituzioni giudiziarie
Il che ha come conseguenza principale la spola ITC Zazie oneri della democrazia che viene sottratta istituzioni politicamente responsabili Governi e Parlamenti e al controllo dei cittadini questo per un verso
Ma per altro verso non può negarsi che i giudici si sono rivelati spesso
Particolarmente sensibili a corrispondere a domande di libertà delle società complesse appunto non adeguatamente sostenute dalle dinamiche maggioritario
Veneto è ancora un terzo filo conduttore comune
Hai due volumi
Il nesso fra diritti e doveri spostando il discorso comprendendo
In questa tematica entrambi i diritti io direi il nesso fra i entrambi ivi i profili direi il nesso fra diritti e responsabilità come nesso fondativo di un'etica repubblicana
Di una pedagogia civile ricordo qui la lezione nella cultura italiana novecento di alcuni maestri come Guido Calogero Capra non so bene
Questo è un profilo molto importante un profilo sul quale io credo che noi costituzionalisti dovremmo
Riflettere di più perché invece è un profilo molto centrale
Nel dibattito filosofico recente chiaro era un discorso che parte da anzi Ionas ma anche nella letteratura più recente
Ha delle ricadute di grande interesse le ricadute del principio di responsabilità sugli assenti
Di una comunità politica e qui si va al cuore di quello che a me sembra davvero uno dei
Punti centrali
Dei due
Volumi
Cioè questa insistenza su una Berg Ferranti porto un su una cittadinanza attiva
Come strumento di attualizzazione dei diritti fondamentali mi hanno molto colpito libro Violanti riferimenti costanti a motore
Al quale io sono
Molto legato come sanno gli amici presenti e cioè Rudolf Mendez la integrazione leve di Rudolf mentre
Venendo ora se mi restano ancora qualche minuto
Non non non non da prendere otto volte venendo ora a alcuni profili del
Trattati nei due volumi mi soffermerò essenzialmente su tre punti
Il primo e il rapporto fra
Dimensione individuale dimensione collettiva dei diritti fondamentali
E lì che si fonda l'integrazione tra diritti e doveri o fra diritti e responsabilità il secondo e il tema era dignità che è un tema che ha una
Centralità fortissima soprattutto nel
Volume Di Stefano prodotta e infine la questione
Del dialogo tra le Corti in tema di diritti fondamentali primo punto
Rapporto fra la dimensione individuale e dimensione collettiva dei diritti fondamentali
Eh beh questo direi è un punto importante
Perché e qui che si fonda l'integrazione dicevo fra diritti e doveri in un
Universo
Repubblicano da intendersi come un universo comunitaria Anna
Che sfugge a polarizzazione i rigide
Frutto di una lettura a mio avviso spesso troppo radicale della tradizione liberale
Penso
Certe radicalizzazione il pensiero
Schmitt che hanno che della tradizione liberale tende ad esaltare essenzialmente il tema dormendo verso sud stette non dimentichiamo che nella
La la tradizione liberale
Ha conosciuto la libertà come assenza di costrizione ma anche
Nella lezione kantiana la libertà come autonomia come autodeterminazione
E qui nella giurisprudenza tedesca emergono dei profili di grande interesse dai primi anni della giurisprudenza del buon testo spasso un mix di rischio
Quando la Corte Costituzionale tedesca ha detto e poi ha ripetuto più volte l'ho detto a partire dall'urto urtare il
I diritti fondamentali non sono Demani chance che boom
Non sono cioè costruiti in funzione della realizzazione degli interessi
Collettivi chi dati alla realizzazione degli interessi collettivi ma sono che mai chance Bezzon gran sono però riferiti alla dimensione della socialità in cui si sviluppa la personalità individuale
E questo è il punto centrale
Per comprendere il distacco
Della impalcatura i diritti fondamentali nello Stato costituzionale contemporaneo dalle esperienze del liberalismo giuridico ottocentesco i diritti come diritti dell'uomo si tue
Calato nella realtà dei suoi rapporti di vita delle sue legature sociali non l'individuo come astratto centro di imputazione di situazioni soggettive tema familiare
Alla letteratura costituzionalistica del novecento in particolare alla letteratura costituzionalistica negli anni
Vai Mariani ricordavo prima s'Mendo ricordo ora una citazione molto bella a mio avviso
Di Herman Peller la Costituzione organizza la libertà individuare nella realtà nella realtà sociale
Secondo profilo il tema
Della
Dignità nel libero di Stefano Rodotà a una
Un rilievo centrale questo profilo
Dell'Omo dello modi indios al centro del diritto di avere diritti come
Del trattato di bio diritto che dirige Stefano prodotta
Qui direi e
Si tocca un tema sul quale io sono sono molto molto sensibile perché negli ultimi anni il tema è la dignità
A conosciuto un uno sviluppo nella riflessione della dottrina costituzionalistica anche italiana ma non solo italiana che in qualche misura
Inedito ovvio ricordo alcuni anni fa un convegno ma non in tantissimi anni fa
A un convegno
Un autorevole componente collega componente della Corte costituzionale che si stupiva perché si discutesse tanto del tema e la dignità quando la dignità così pochi riferimenti
Nel testo costituzionale io rimasi molto sorpreso
Di questa affermazione
Accerto l'origine delle clausole costituzionali sulla intangibilità e la dignità dell'uomo è relativamente recente
Vi era nella Costituzione di Weimar un accenno
Al tema e la dignità in un'ottica particolare che era quella della
Protezione e la dignità nel quadro dei rapporti economico-sociali un tema che tornerà poi nella Costituzione
Italiana ma l'origine di queste clausole nasce dopo la dichiarazione
Dell'ONU
In quel clima che era il clima di quegli anni l'idea di mettere sotto tutela gli Stati
Lo Stato nazione era stato il luogo nel quale
Era stato costruito l'impianto dei sistemi di garanzia dei diritti
La statualità era diventata nel Novecento
Il luogo di pesantissime mortificazioni
Dei diritti e quindi l'idea di mettere sotto tutela gli Stati sul terreno dei diritti nasce in questo clima nasce dalle esperienze dei totalitarismi
Del secolo del secolo Bre
Naturalmente il panorama di queste clausole costituzionali sulla vita dell'uomo è un panorama molto articolato
Vi sono costituzioni nelle quali la dignità e richiamata essenzialmente come il limite all'esercizio di alcuni diritti fondamentali
Altre nelle quali il richiamo alla dignità è un richiamo generale ma sempre riferito alla base del sistema dei diritti fondamentali altri ancora in cui
Il riferimento alla dignità dell'uomo
E la base dell'ordinamento costituzionale complessivo questo poi il motivo per cui il dibattito che si è svolto muovendo all'articolo uno e la legge fondamentale
Che
Configura la intangibilità e la dignità dell'uomo non come base del sistema e diritti fondamentali non solo come base del sistema di diritti fondamentali
Ma come base l'intera impalcatura costituzionale ecco il peso che questa elaborazione ha avuto si spiega
Anche alla luce
Di tutto di tutto questo naturalmente è chiaro che nel panorama tedesco
Il dibattito sulla intangibilità e la messa in verde a
Prodotto a alimentato dei punti
Di discussione di grande di grande rilievo e ancora di grande attualità pensate per esempio al contrasto fra la teoria della dote la teoria la prestazione la dignità come dote
Della natura umana o invece come
Conseguenza di un processo di appropriazione da parte dell'individuo di autorealizzazione
Della propria personalità e tutte le conseguenze concrete ricadute concrete che poi derivano da queste due diverse prospettive intendere
La clausola sulla meches bionde e il problema che ha agitato il dibattito tedesco in dottrina e giurisprudenza negli ultimi anni
Cioè quello della la possibilità di operare un bilanciamento fra intangibilità della dignità dell'uomo
E altri diritti fondamentali giurisprudenza del Bundesrat fa sono scritte
Faticosamente si è mossa
In questa direzione ricordo soltanto
La sentenza sulla legge sulla sicurezza dei volli quella sulle grosse applauso ceneri Fleet sulle
Intercettazioni diremmo ambientali quella sull'ARSIAL che se sul rapporto fra
Dignità dell'uomo e clausola e lo stato sociale direi perché in Germania non vi sono propriamente
I diritti i diritti sociali
Bene direi che da questo punto di vista tuttavia il dibattito tedesco non è
L'unico terreno sul quale oramai si svolge il dibattito sulla dignità è il libero di Stefano Rodotà ce l'ho testimonia in modo magistrale
Io penso per esempio al
Grande rilievo che il riferimento alla dignità a oramai nella giurisprudenza delle aree di common law
Il libro di Barack crescente sulla dignità umana documenta la giurisprudenza sulla dignità dell'uomo in Canada
Negli Stati Uniti la Corte Suprema federale degli Stati Uniti che aveva avuto una resistenza fortissima a fare riferimento alla dignità dell'uomo
Questo ha dilatato molto
Il
La centralità del tema dell'homo Dini Russo per usare appunto la formula di Stefano prodotta
Ma
Aggiungerei ancora un altro un altro un'altra riflessione in qualche modo la dignità dell'uomo attraverso questa evoluzione dottrinale soprattutto giurisprudenziale
è scesa dal piedistallo perché è un tema che si misura con problemi pratici di libertà in tanti settori dal diritto alle si
Stand sa al diritto ad essere se stesso fino ai diritti identitari in campo culturale sessuale
Religioso ecco questa e la
Centralità dell'uomo di new sullo modi news direi e proprio
Mi sembra ma qui poi sentiremo Stefano Rodotà mi sembra
Una formula riassuntiva di una Costel costellazione
Di di diritti
Vengo brevemente all'ultimo tema anche quello
Del dialogo fra
Le correnti
Chi mi conosce sa che io sono o un atteggiamento di grande fiducia
Nei confronti del dialogo fra le corti sul terreno dei diritti fondamentali che tendo al vedere molte da valorizzare molto le sinergie virtuose che derivano
Dal dialogo fra le Corti e d'altra parte e una riflessione
Quotidiana seguendo
La giurisprudenza delle Corti europee della Corte di giustizia e la Corte europea dei diritti dell'uomo di molte Corti costituzionali anche della Corte Costituzionale italiana quante sinergie virtuose
Derivano dal dialogo fra le Corti non c'è dubbio che il dialogo fra le Corti
Sposti come dire il baricentro dei diritti
Dal piano della sovranità degli Stati
Della quale
Essi rimarrebbero secondo risalenti costruzioni dogmatiche effetti riflessi
Ad un compie qui ritengo che davvero la vecchia elaborazione re flex rette abbia avuto uno abbia lasciato una scia molto lunga nella tradizione costituzionale
Spostamento del baricentro da questo ad un complesso gioco di interferenze di migrazioni
In un quadro normativo sullo sfondo del quale opera una pluralità di attori
I legislatori i Governi i giudici ma anche uno spazio pubblico articolato
La domanda che ci si pone è se questo fenomeno di integrazione costituzionale
Corrisponda
All'idea di una
Democrazia autenticamente repubblicano alla quale si affida
Anche
Al libero confronto fra le forze in campo sul modo di intendere i valori fondativi giungeva anche Marengo col piuttosto
Che soltanto sul dinamiche
Di tipo maggioritario
La domanda è si sacrificano in questo modo le risorse di alle risorse di pluralismo si sacrifica la legittimazione democratica del sistema la moltiplicazione degli interpreti della Costituzione
Finisce per rendere poi davvero così vischioso il processo democratico fino al punto da comprometterne la imputabilità ad un ben Moss è io credo che qui si riproponga una vecchia controversia fra concezioni assolute concezioni pluralistica della democrazia post democratica Brugger
Democratico
Votazione una democrazia pluralistica e costituita da una varietà di voci di espressioni
Da istanze partecipative da contropoteri diffusi da una comunicazione pubblica aperta alla legittimazione di molteplici attori
La Società aperta degli interpreti si presenta essa stessa come un fattore
Di democrazia e non necessariamente o soltanto come un fattore
Di sfaldamento
Della legittimazione democratica del sistema
Costituzionale a vantaggio di élite di interpreti in diversa misura e a vario titolo qualificati i quali assumerebbero sebbene non legittimati l'egemonia
Del processo democratico in questa puro sanità ecco
Mi avvio alla conclusione
Io
Vedo non tanto
Il rischio di una difficile imputabilità delle decisioni ad un demos ma la condizione stessa della legittimazione democratica
Ha scritta ad un Demos inclusivo io mi fermo qui
Vi ringrazio
Grazie
Non ci siamo messi d'accordo con Paolo rido la sul andamento diciamo del
Dei nostri interventi
Il caso ha voluto però che abbiano un taglio molto diverso sia dal punto di vista formale che da quello stanza
Dal punto di vista formale io sono stato meno dirigente di Paolo ridono io ho visto è un testo scritto molto ben articolato è stato molto organico e io ho qualche appunto sparso
E questo significa anche che sarò probabilmente più breve più confuso dal punto di vista sostanziale mi sembra di poter dire che Paolo ridò la
A preso spunto da questi due libri per interrogarsi e interrogarci sulle grandi questioni del costituzionalismo contemporaneo
E io ho scelto una prospettiva inversa
Alla luce di queste grandi questioni del costituzionalismo contemporaneo sono andato a vedere
Proprio il rapporto tra questi due volumi
E la cosa che mi ha colpito e penso che abbia colpito tutti anche a prima vista perché apparentemente tutto ma proprio tutto sembrerebbe separare questi due libri
Anzitutto
E il titolo
Diritto
I diritti dovere deve doveri potremmo dire storpiato il latino no che sono diversi questi libri ad su cui titolo insomma se potessimo veramente fare violenza alla formula tradizionale medievale
Sono diverse che so ma insomma di dimensioni diversi temi trattati il metodo
L'editore la veste grafica tutto diverso per lentamente eppure eppure questa prima impressione
E deve essere smentita da uno sguardo più approfondito
Che cosa secondo me
E unisce invece questi due libri
Anzitutto si tratta di due contributi che se questo termine non avesse assunto una
Valenza quasi negativa non esiterei a impiegare ma sono anche con lo stesso due contributi militanti cioè culturalmente militante
Sono libri che hanno una tesi ma non sono libri attesi
Perché tutte le affermazioni che troviamo sia
Nel libro di Luciano Violante quello di Stefano Rodotà sono motivate e argomentate
E però c'è
C'è una c'è un'idea del diritto c'è un'idea di costituzione del diritto ditte in generale un'idea delle prospettive tra democrazie contemporanee
In ciascuno rigo contributi secondo punto mi sembra che pongano domande
Molto difficili a fronte di un mondo complesso cioè avete registrano la l'enorme complessità del mondo contemporaneo e pongono le le domande e
Su due
Terreni su quello dell'analisi di questa complessità e su quello anche della
Prospettiva per poter affrontare questa complessità
Ancora e direi che non sono tra virgolette escludenti nel senso che nel libro Di Stefano prodotta e
La tutela dei diritti
Non esclude il riconoscimento dei doveri
E nel libro diritti Luciano Violante e l'accentuazione posta sulla essenzialità dei doveri al fine della costruzione di una comunità politica non equivale affatto ad una sottovalutazione dei diritti
Infine
E se permettete la festivo
Che diciamo dal punto di vista personale mi tocca di più
Non sono liberi di costituzionalisti
Con
Con il bollino con il bollino perché
E hanno professato e professano discipline diverso se ma sono libri che sfidanti costituzionalisti
Qui
Nel libro di Violante
Fossero i cognomi tutela dell'amicizia per essere più formale libro di Violante e si richiama proprio nelle primissime pagine nella nella premessa e
Il problema attuale della teoria costituzionale e si parla di alcune responsabilità che sarebbero proprio della parte maggioritaria del costituzionalismo italiano ed una parte significativa del costituzionalismo occidentale
E addirittura più
Più metta e la è la posizione di di Rodotà
A pagina tre ma la pagina tre la pagina una realtà inizio le prime righe le prime righe di questo volume recitano così diritti senza terra
Vagano nel mondo globale alla ricerca di un costituzionalismo anch'esso globale che offra loro ancoraggio grazie
E ecco
Ci sentiamo sfidati mai costituzionalisti da
Da queste da queste prospettive che si sono poste e e e vediamo
Come ce la caviamo però siccome fortunatamente fortunatamente qui non stiamo parlando di noi ma stiamo parlando di voi
Cercherò di svicolare il più possibile da questa sfida che è stata posta i costituzionalisti invece di parlare dei dei due volumi ecco questi due volumi che hanno questi profili di profonda
E
Unità di intenti
Sono però diversi
Diversi in molti dei contenuti io credo che il nodo della diversità sia stretto con particolare efficacia e chiarezza
Dal libro di Violante ed io cito le pagine perché può essere utile per chi i volumi le ha non li ha letti per andare a vedere poi quali sono queste queste parti perché il
Invece li ha già letti per ritrovarle
Qui a pagina ottanta nel libro di Violante si parla dell'infinito espandersi dei diritti sino al limite del puro desiderio dell'indifferenza e per i diritti sociali
Salto alcune cose semplifico della scarsa considerazione per gli effetti autoritari dell'invasione dei campi della politica compiuto in nome dei diritti da parte della giurisdizione
Della retorica dei diritti assoluti che ha portato a sviluppare oltre misura la categoria dei diritti inviolabili e a trascurare la categoria dei doveri che interroga beh insomma questo questo
Queste questi passaggi sono passaggi e nei quali e indubbiamente noi avvertiamo una prospettiva molto diversa apparentemente da quella delibera Di Stefano Rodotà
Come replica prodotta replica ex ante in realtà perché il libro dei sogni difficoltà etnico
Replica mi sembra con molti argomenti
Io sottolineerei soprattutto questi
Anzitutto con una certa teoria della cittadinanza
Questa teoria della cittadinanza la vediamo rapidamente sposta qui a pagina sessantatre
E di di di che cosa di che cosa si tratta di una cittadinanza nella quale
E di
I diritti di cittadinanza non sono i diritti del cittadino
Ma sono diritti di cittadinanza nel senso che sono diritti che non possono far parte del patrimonio di qualunque soggetto giuridico
Se si deve trattare di quell'uomo di ingresso di cui si parla proprio
Molto correttamente Rodotà a pagina trentaquattro richiama l'autore e al quale
Questa questa ricostruzione questa dottrina della cittadinanza massimamente si riaggancia che è il Marshall di si traduce siti Sancetta social class
E quindi è una
è una teoria della della cittadinanza che vuole in realtà in larga misura sganciare i i diritti di cittadinanza
Dalla cittadinanza intesa semplicemente come come titolo diciamo ecco
E se anche qui non vorrei essere frainteso
E
Ricoperati nudo concetti che erano propri dell'ordinamento nazionalsocialista ecco
Qui
Non siamo di fronte all'idea che i diritti sì colleghi IMO all'hamburger Jean
Ma nemmeno alla stazza Angeleri scaletta cioè l'appartenenza allo Stato se volessimo anche qui storte are invece che il ladino il tedesco direi alla citata Abruzzese notai cioè la presenza nello Stato
Cioè al fatto
Che se io sono presente in un certo territorio in quel territorio i diritti hanno desse mi riconosciuti
Da chi poi si tratta di capire
Che
Questa
Questa teoria pone dei problemi di prevedere
E seconda risposta che mi sembra che sia data punto ex-ante da da tutta la connessione fra la teoria
Della
Della cittadinanza e la teoria della democrazia anche qui sempre a pagina e sessantatré e qui si
Ricorda il fatto che
Siamo
Abbiamo vissuto e stiamo vivendo il passaggio dalla democrazia puramente procedurale indifferente alle condizioni il cittadino ha un contesto nel quale assumono rilevanza le precondizioni del processo democratico
In particolare i diritti di cittadinanza ma sono questi diritti di cittadinanza o i diritti del cittadino che
Che cittadino e per la sua e qualificazione giuridica ma di questi diritti di cittadinanza che sono diritti propri di tutti
Ancora
E la negazione dell'autosufficienza dei diritti
Qui c'è un passaggio che mi è sembrato molto molto interessante un po'una frase
Lapidario e Ri.Rei a pagina settantacinque non si può certo affermare che mi diritti sia l'unica salvezza e questa è una frase che diciamo testimonia della di piena consapevolezza del fatto che nella dimensione dei diritti
Il diritto
Non
Non può esaurirsi e che le questioni della democrazia non solo solo ed esclusivamente questioni di tutti lì
Ancora
E il riconoscimento della e complessità del quadro nel quale viviamo e nel quale
Vivono e i i diritti e della complessità del quadro nel quale si muove la grande questione della dignità di cui ha parlato prima Paolo l'isola Paolo sacche su cui la questione della dignità siamo supposizione
E assai assai differenziate e ma qui si scrive pagina centonovantanove la dignità non è un diritto fondamentale tra gli altri ne una super norma al contrario di quanto invece un po'
Nucleo consistente di costituzionalisti ritiene che si tratti di una super norma di un super valore metta valore super valore non negoziabile e via discorrendo
è venuta sì dice dice Rodotà a integrare la dignità principi fondamentali già consolidati libertà eguaglianza solidarietà è venuta integrare se sostituito
Potrà integrare questo importante perché invece alcune altre prospettive la dignità è univoca è univoca va be'univoca cioè
Annulla tutto
E vuoi perché appunto e sta viene addirittura prima decide essendo super norma o metà valore viene viene prima venendo prima condiziona tutto il resto qui mi pare che la prospettiva sia molto diversa una prospettiva
Che vede la discontinuità storica scusate il bisticcio nella continuità storica
Infine
E la ricostruzione dei diritti in termini di sovranità e qui grati veramente o isolato un punto passo soltanto ma potrebbero essercene altri
Pagina duecentonovantasei duecentonovantasette
Qui che
Ci sono alcune
Riflessioni sul sul rapporto tra diritti e sovranità e sul fatto che i diritti sono la manifestazione della sovranità individuale lo strumento per la sua vita individuale attraverso i diritti
E noi abbiamo una
Ridefinizione complessiva del modo in cui la sovranità vive oggi nel contesto il mondo contemporaneo ecco
Se mettiamo in fila e queste queste due questi due elenchi insomma le incontro
Di problemi de del libro di Violante elenco di di di risposta ex ante nel libro di Rodotà io penso che
E molte ragioni di dissenso possano venire meno se si procede
Ad una sorta di ripulitura e concettuale
E
Anzitutto questo mio
Chiamiamolo pallino insomma ed io trovo che il libro di marcia l'abbia molti meriti ma un demerito fondamentale che la scelta detratte la terminologia
Io non non parlerei più di diritti di cittadinanza per evitare la confusione quella cittadinanza di cui parla Marshall e quindi la cittadinanza che poi troviamo quel passo che ricordare in quei casi numerose
Che ho ricordato liberi Rodotà non è la cittadinanza e cui si è sempre pensato cui ancora oggi noi pensiamo quando vediamo il diritto positivo come tra l'altro sono cose diverso se
E sottolineare la loro diversità pure all'interno
Di una di un comune patrimonio che deve unire
La cittadinanza cittadinanza e questa non cittadinanza Marshall Diana secondo me importa il secondo punto di puliti ripulitura concettuale
E il rapporto tra diritti e sovranità qui la dottrina costituzionalistica italiana penso che abbia molti meriti
Ha molti meriti nella con
Ora nettarine giorni di oggi senz'altro ma i grandi maestri del Novecento della dottrina costituzionalistica penso in particolare a Carlo Esposito e avverso Crisafulli questo nesso questa connessione fra diritti e sovranità
C'è
E come ed Esposito il Crisafulli questa connessione
Non la fanno e con un ragionamento astratto o di pura teoria ma vincolando si specificamente al testo della Costituzione che offre loro la possibilità di dire che questa connessione
Tra diritti e sovranità è una Commissione intima e sei è così è questo il punto se questa connessione
Ecco e così stretta viene forse meno anche un punto di frizione tra due
Tra due prospettive apparentemente distanti qual è quella
Quello relativo al ruolo del giudice
Perché nel momento in cui i diritti e non sono soltanto che beni o valori che possono essere soddisfatti dall'intervento del giudice che ne
Consente la Carinzia
E la realizzazione ma sono elementi di una pratica politica democratica alla quale il cittadino si fa sovrano nella misura in cui essendo titolare di ritira esercita
Allora questo protagonismo del giudice
E
Diventa
Molto
Molto meno imbarazzante per chi invece nei confronti della giurisdizione a un atteggiamento un atteggiamento prudente e qui aggiungo multe in terzo punto
Un atteggiamento secondo me giustamente prudente perché io rifugi Ray da
Da quella opinione che pur
Abbastanza diffusa tra i costituzionalisti
Secondo la quale il giudice sarebbe in giro con la miracolosamente non non già un pubblico funzionario soggetto sono titolare di un organo pubblico ma sarebbe un organo della società civile
E questo io l'ho sempre ritenuto un azzardo insomma non ho mai compreso come questo possa possa possa teorizzare sì ma ed è diffusa questa posizione una posizione
Alla quale
E
Forse sarò troppo brutale si può rispondere con la famosa frase di di rosso nel
Nel dialogue vicino se lo soffermarci un tot di common law sul ring che ha citato da Violante quando
Al personaggio del dialogo che in realtà ecco ok
Il il filosofo politico commosso dice si benissimo
Tu hai molti meriti
Tuteli i diritti sei un grande intellettuale studioso Banton fughe selettività dipinta point to bikers Majestic perché
E questo diciamo anche un punto
Da non dimenticare ecco allora se
E diciamo rimettiamo le cose a posto sia dal punto di vista concettuale che dal punto di vista degli effetti delle varie dottrine
Effettivamente i punti di frizione si possono ridurre perché qui non stiamo parlando
Di diciamo di dottrine estremistiche perché ci sono gli estremisti dei doveri e gli estremisti di diritti ma non ravviso questi estremismi in questi due in queste due opere così
Importanti
E ormai possiamo dire centrali nel dibattito tra i giuristi anche il dibattito
Dei dei politici più a verde la bella politica più avvertita di questi giorni
Ma c'è appunto al di là di questa opera di di ridefinizione concettuale comunque un punto centrale che Comune entrambi gli autori che io trovo di fondamentale importanza che la questione dei soggetti
La questione dei soggette
Che
Chi è che si fa portatore di diritti
E chi sono i titolari dei diritti
E Violante lo pone richiamando appunto forse più a pagina settantacinque
Rodotà lo pone in molti passaggi e e nei quali sì comprende bene
Che tutto è Stefano Rodotà tranne che uno di quei sostenitori direi
Anche qui
Recuperando
Il titolo di un'opera famosa invertebrati dei dei diritti i diritti non non sono
E agganciati al al cielo dei concetti ma sono qualche cosa di cui
Si fa portatore
Si deve fare i portatori con qualche soggetto sociale con qualche soggetto politico
Non cito acquisti questi passi perché mi ero ripromesso di non utilizzare tutti tutti trenta minuti che mi era stata affidati ne sono già decorsi trascorsi venti quindi mia mi avvio abbastanza rapidamente alla conclusione
Qui
Se può interessare qualcuno probabilmente interessa a nessuno ma lo dico lo stesso c'è un punto di
Di mio personale distinguo rispetto entrambi questi autori
Ecco se importano i soggetti
Ci ex
Se se c'è un problema
Di soggetti e se quelli storici tradizionali non ci sono più
Che facciamo
A me sembra che la prospettiva
Nella quale si muove Violante sia quella di una
Di un recupero
Di dignità del potere dello Stato di centralità della statualità e di
Recupero delle prerogative della legislazione e se volete anche di dignità della politica del Parlamento
E questo forse non basta
Ma
Secondo la mia personale e modesta opinione potrebbe non bastare non basta nemmeno richiamare
E il dialogo fra le Corti di cui prima ha parlato Paolo ridò la al
Le cui virtù diciamo taumaturgiche io credo molto illimitatamente
E esiste il dialogo fra le Corti ma non dobbiamo esagerare nella portata cioè in i benefici non tutti i problemi del diritto contemporaneo possono risolversi grazie al dialogo fra le cose
Me possono bastare forse quei soggetti della società globale di cui parla prodotta
La Rete e i soggetti diffusi insomma
E non possono bastare per la stessa ragione
Che
Rende Stefano Rodotà
Mi pare di poter dire scettico
Sulla
Dogmatica dei diritti delle generazioni future
Ci ci siamo noi non ci siamo e realtà confrontare cercato a a Piacenza e su questo tema il festival del diritto sul tema dei diritti e generazioni future credo di poter dire che siamo
D'accordo su
Sul fatto
Che
Si tratta più di un problema di doveri della generazione presente che non di diritti delle generazioni future soggettività impalpabile inafferrabile e che indebolisce
Anzi quei beni che vorremmo che vorremmo proteggere
La questione della soggettività
E
E centrale in tutte in tutte e due le prospettive e ed è una seconda questione che ha sfidato da sempre i giuristi ovviamente insomma
Per quanto riguarda poi gli studiosi del diritto privato cioè il grande tema dell'alga mai né Speranzon mi chiarisse resto cioè esiste non esiste questo diritto generale della personalità
E questo diritto già la personalità che rapporti ha con i singoli diritti costituzionali
E e via discorrendo ma questi sono problemi di domattina giuridica che ci interessano moltissimo ma qui ci interessa soprattutto la questione dei soggetti storici i soggetti storico sociale ebbene a me sembra
Che da parte dei giuristi di quelli che sono più interessati non tanto alle solo le technicalities del diritto ma proprio
Al alle questioni di lunga gittata che occorra non soltanto un impegno di analisi ma anche un impegno che direi
D'iniziativa politico culturale lo dicevo prima che si tratta
Di due libri culturalmente militanti nel senso buono di questo di questo termine io credo che che questo impegno di iniziativa politica culturale debba essere
E onorato che cosa è accaduto
è accaduto che come mi era capitato di di di rilevare insomma
La crisi della rappresentanza politica
E una crisi che dipende dalla rappresentanza politica ma dipende prima ancora
Dal rappresentato cioè non è soltanto una crisi del rappresentante
Che sia una prova di crisi rappresentante ne siamo tutti consapevoli ma purtroppo nel dibattito politico nell'opinione pubblica insomma si è
Affermata questa idea che il bel problema sarebbe dalla parte del rappresentante e che io penso che il problema sia dalla parte del rappresentato anzitutto cioè che il rappresentante al di là dei suoi
Presidente meriti
Dei suoi problemi volevo dire ma insomma bisogna demeriti il rappresentante abbia
Poverino
Un problema serio affrontare che non sa chi rappresenta per la ragione semplicissima che è lo stesso rappresentato che lo sa chi è
La sua identità
è perduta e sfilacciata disgregata sarà vedere le ragioni di questa disgregazione ce ne sono molto
Che dipendono dalla tecnologia così finemente analizzata da
Da da Stefano Rodotà che dipendono dalla globalizzazione vi parla e il libro di Violante
E però se dovessi dire qual è il punto diciamo che ha determinato la crisi di identità del rappresentato io penso che sia
La
E
Disgregazione del mondo del lavoro del mondo intendo del mondo del lavoro inteso come identico come come comunità di senso identità dissenso
Ecco
E
Che e allora il
Ivi
Chiuderei con un interrogativo che il
Rivolgo agli autori sostanzialmente Massetti il punto di incontro
Fra diritti e politica tra soggetto da persona volti a mere più soggetto privato chiamiamolo altra persona e potere pubblico
Fosse proprio quello di una garanzia ritrovata del lavoro ma intesa non più come garanzia dei diritti dei singoli lavoratori ma del lavoro nella sua oggettività
Nella sua identità sociale e cioè come strumento di creazione di identità individuali
Grazie
Avete da rispondere a molte domande
E molte considerazioni
Sui vostri due libri
Perché
Io volevo soltanto aggiungere
Un piccolo osservazione
Visto che i due relatori non ne hanno parlato
Questo problema
Che affronta soprattutto
Violante riusciamo
Che è il problema dell'eclisse di diritti sociali
Se quindi ci fa che cosa io ho l'impressione che tu safety molto scettico nozione al passaggio a pagina
Ventisette in cui dici Chiti sociali sono rimasti estranei al tumultuoso avanzare dei diritti di libertà individuale non per ragioni tecniche ma per ragioni prevalentemente culturali perché la globalizzazione e così via
Ed è un discorso che il punto Stefano a modo suo modo diverso affronta e che problema del rapporto fra diritti economici diritti proprietari e diritti sociali
Che sta diventando sempre più attuale in questi ultimi anni anche per ragioni di due sentenze della Corte costituzionale alla settanta quella sulla Robin tax e qui il
Sull'applicazione delle pensioni cioè
Ecco
Cosa ne pensate dal ed io implica costi libri
Ne esce fuori una risposta abbastanza chiara repetita lenti nel caso mio
Di questo bilanciamento fra
Diritti economici dritti proprietari da una parte diritti sociali e questo valore che si comincia a dare al principio di equilibrio di bilancio
Che si invivibili non tanto un principio che si contrappone diritti sociali ma addirittura è un sito che è un principio che aiuta Hubert libertà ostili
Cominci tu Luciano
Ma grazie
A Franco
Per aver
Organizzato questa discussione anche Arrigo la
A Palo rigore Massimo Luciani dunque voglio dire questo le cose che non condivido del tipo di Stefano già scritte voglio dire le cose che condivido adesso per poter
E come pare che
I
La più mi pare stiano la preoccupazione di fondo e quella di un cittadino perché deve potenziare appunto la sua dignità il suo essere persona attraverso sul Po dei diritti
E la difficoltà nel mondo contemporaneo di sviluppare questi diritti e la mescita ritrovare un panorama nel quale questi diritti possono svilupparsi
Questo un fatto che mi ha molto interessato perché fa parte come dire della di una
Di una cultura di fondo delicato lo sviluppo della democrazia
Massimo Luciani ha posto in evidenza la non contraddittorietà di alcune posizioni e così via
Io credo che quello che
Come dire distingue i due chili i cui libri non è quello che c'è scritto ma le posizioni culturali diverse queste delle militanza di cui ho parlato turno Stefano è un limite dove
Si colloca saldamente nella cultura liberaldemocratica
Io sono piuttosto all'interno cultura repubblicana chiamiamolo così tosto avrebbe al democratico ad un dibattito degli anni fa che si fece in Francia del locale più black da questo punto di vista e quindi sono dei punti di partenza diversi
Qual è
La preoccupazione che mi animato nello scrivere questo questo libro
E il il quarto punto Asimo che tu non eletto né quella in quell'elenco
Pagina ottanta famosi esplicitato la mia provocazione
Nei confronti di uno sviluppo eccessivo tra virgolette di una politica i diritti le conseguenze negative per i vincoli di solidarietà il processo di integrazione e l'unità politica della nazione
Cioè quando tu facevi riferimento a questo sfaldamento della società il rappresentato che sono in crisi di identità come tu messo in luce che i ricercatori di affrontare il tema presso s'mentre per
E come suscitare integrazione eccetera
Ecco questa è
E la preoccupazione di fondo una politica dei diritti non accompagnata dà un senso del dovere non accentua questa zonizzazione
Questo questa insomma è stata la la in proposito non accentua una spinta per la quale il diritto un'arma bandita contro l'altro
E no e quindi recuperare trovare un equilibrio tra diritti e doveri e non lo si tratta di sarebbe banale un po'sciocco dire noi i doveri invece dei diritti e non è questo il problema i proventi come e qui bilanciare dove gli altri
Ed è il problema che
Che mi sono posto
E che chiedo è stato accolto in questo quadro una delle preoccupazioni che mi ha mosso
E appunto quella che del dialogo tra le Corti insomma questa parte è vero che ciò che la Costituzione Sudafrica fa riferimento no alla
Ai principi di altre costituzioni eccetera
Ricordo una sentenza la Corte Suprema Americana che in un caso in cui i due signori omosessuali erano stati nettezza sfruttare
Erano stati ritrovati a casa loro mentre avevamo una relazione sessuale di vietata anche era vietata anche dodici o privato
Eccepiva davanti alla Corte costituzionale l'incostituzionalità della legge nel Texas
La Corte suprema accolse l'eccezione dichiarò incostituzionale sulla base tra l'altro di una sede documenti tra lui la documenti europei
Ci fu una ribellione all'interno della verranno del Parlamento americano che quale il fatto che la Corte suprema richiamasse dunque credo che per loro
Tanto che poi
Fo provato per sé un documento parlamentare se non ricordo male privo di qualunque colore specifico che sostanzialmente vietava o impedivo condannava il ricorso attesti stranieri per motivare sentenza la Corte Suprema quindi a quei fatti
La mia preoccupazione è questa che mi ha mosso che
Una bypassare il
La mediazione politica e ricorre specificamente ad un dialogo tra le Corti adulazione puramente giudiziale per riconoscimento di diritti con la scoperta di una copertura
Dei diritti accenna cento a questa questa decretazione tutto ma sommato fa poi dell'organo giudiziario un organo a rischio
Perché la mia preoccupazione non non è tanto come dire o non è solo legata
A come dire un sovrappiù di ingresso della giurisdizione in materie politiche ancorate quando questo accade la mia professione che arriva un soggetto regolatore che mettere cosa posso tra virgolette
Perché no nessun sistema posso dare troppo lungo
Questo meccanismo e prima o dopo arriva il tempo
Allora o c'è una ricetta come dire una ripartizione seria di competenze fra ciò che spetta alla politica e ciò che spetta alla giurisdizione oppure nel timore che un certo punto come dire
Ne a venerdì viene un soggetto il quale pone proprio pone questo tipo di questioni non non credo che ci siano ci segnali di questo ma credo che nella storia insomma del delle democrazie
Ogni Paese attiva visto questo momento in cui
I meccanismi di indipendenza occorre aver magistratura sono stati a rischio o sono stati fortemente
Fortemente limitati l'altro dato e
Io cito spesso il caso Stambena me l'ha letto un altro sui giornali oggi ne costa mille quello più noto ricorderete quelli nel caso in cui alcuni alcuni tribunali hanno riconosciuto più voi violando il decreto legge aprì decreto-legge di
Il ministro aveva
Bossi costituzionalista però
Il con rispetto per
Si presenti sì il quale fece un decreto leggere quale stabiliva che potevano accedere alle cure potremo continuare a cedere spese il servizio sanitario nazionale alle cure sta Mina coloro che erano già iniziata
Quell'indice che non aveva iniziato non potevano accedere la cosa abbastanza cervellotica sconti in quanto tale ma invece di ricorre alla Corte costituzionale cosa potevano fare per eccepire l'incostituzionalità e la ragionevolezza di questa differenza di trattamento molti tribunali invece direttamente come dire garantirò l'accesso alla cura a spese servizio del servisse internazionale
A chi non è vero diritto ma se la legge
Violazione perpetrata in continuità da molti uffici giudiziari nel silenzio generale
No no no io no parlo del no parlo Pallotta no parlo esige la politica le opere quasi Massimo solo noi parliamo di quelli che aveva perfettamente
Lo so ma il ministro Orlando che un persona che stimo disse che si trattava di una interpretazione qui il Governo non c'entra niente non si tratta c'è un abuso noto interpretazione
E evidentemente ma
Nel senso che una una visione banale della politica dei diritti porta poi questo tipo difetti
Banale perché in quel caso ci sono gli strumenti che la Costituzione garantisce per assicurare
Con poi con un caso quell'abbastanza singolare per tu quando garantisci di teatro e sono sentenze eroganti c'è quello trattato alla causa
Allagamenti chic erga omnes laddove invece si fossi si pose il volto alla Corte costituzionale avresti avuto eroga un ST poi soluzione quindi
Questo è uno dei casi ma ce ne sono altri per questo il secondo rischio che vedo c'è un rischio come dire di una interpretazione
Detto banale e superficiale
Della politica e diritti intesa come incentivo riconosce i diritti indipendentemente dalla legge indipendentemente dalla legge e credo che sia
Un secondo punto di
Di grande delicatezza per gli equilibri democratici
Naturalmente si può dire ma quaranta e se poi la politica non
Non fa quello che deve fare per fortuna c'è un giudice che lo fa
Ecco io su questo tipo di soluzione che poi qualche corso sia stato detto anche questo non non non sono d'accordo perché poi bisogna vedere quali sono gli strumenti con i quali come si cambiano le azioni politiche
Certo che andiamo può all'interno di di altro tipo di moduli lotta politica dibattuto quello che
Volete eccetera ma
La cosa che trovo che può essere grave degli equilibri di una democrazia e quell'appunto di
Consentire che sia un potere politicamente irresponsabile a procedere su questa strada e questa è
E la preoccupazione di fondo che che mi ha mosso nello scrivere questo libro ora
Il
Il problema dello sfaldamento della società e uno dei dei una delle grandi questioni che preponderante
Io non mi illudo che i doveri di per sé possono risolvere questo problema ma certamente come dire richiamare un equilibrio tra il mille altri e anche perché io mi chiedono cosa chi parla di doveri oggi nella società italiana
Quella solita politica sto ponendo questa questione
Quell'otto Rita morale sta ponendo questa questione di doveri
E nessuno
E la cosa è preoccupante
Perché il populismo porta necessariamente di giganti resa di pensione di diritti perché su un popolo si è adirato e credo che invece
Questo dirà dopo quando ho preso il potere quanto tranquillo eccetera ma prima no
Prima e e allora siccome populismo in unità demagogia sono due caratteristiche di questa fase che attraversiamo
E
Il problema di capire
è possibile che non c'è nessun soggetto che richiami a questo PRA non voglio andare tanto indietro nel tempo di richiamare espressione di Moro che tutti ricorderanno questo Paese non si salva eccetera
Però insomma questo questo problema e e è un grande problema democratico
Quello di trovare procedure meccanismi valori che cerchino di riconnettere la società attorno a un sentire comune attorno con senso di appartenenza e così via in questo senso mi pare che i doveri possono dare un contributo
Ad affrontare la crisi e loro quello che si chiama per lo sfondamento dello societaria naturalmente questo non vuol dire con un faccia a faccia almeno i diritti no assolutamente vuol dire che cerchiamo di trovare un punto di equilibrio tra le due cose
Cerchiamo di Prada insieme di diritti e dei doveri anche perché senza l'adempimento dei doveri edificio alcune se ci fosse Citati sui diritti da parte di altri
Trovo ostacoli continui se non c'è come dire qui e anche perché i doveri poi ci aiutano nel processo di integrazione ci aiutano sentirsi parte
Di una società
Ecco queste sono i dati che
Che mi hanno spinto e che emergono
Dalle cose che ho scritto nel libro Di Stefano io ho trovato un riconoscimento
Importante perché anche se fornisce un certo punto non assolutezza dei diritti socio punto a fronte che tu questo tema ad ora mi chiedo se non si debba porre in qualche modo
Il problema dell'equilibrio insomma
Superando la contrapposizione che sarebbe sciocco ha però il problema di equilibrio cioè
E io do questo ve lo l'obiettivo che
Ho cercato di pormi sulla base come dicevo del della preoccupazione sulla situazione sociale quale ci troviamo
Sull'acquisto di libri spinse i diritti sociali situazionale nutrizionali Franco i prima di fondo che diritti sociali costa
I diritti di versano
Che si dicono di no
Questo è un problema mica da poco
Ricordo una sentenza del Consiglio di Stato
Su una unità Piemonte
Che al dunque di una organizzazione un'associazione se avvistate ricordi per tutelare il malato diritti sanitari eccetera
Si era visto disconoscere contributo periodico sulla base del taglio dei fondi che la Regione avrebbe avuto
Il TAR aveva tra Regione e l'Associazione alla società il Consiglio di Stato ritiene invece che
Anche l'equilibrio di Bilancio valore costituzionale
E non riequilibrio tra il valore costruzione del bilancio e i diritti di questa associazione contro i cioè i contributi doveva prevalere in quella situazione specifica ma col principio generale il principio di cui il bilancio rispetto al principio
E
Questa è andato sta di fatto insomma che
Appunto i diritti sociali sono diritti che costano e mi sono trovato alla festa
Di un partito qualche tempo fa dedicata ai diritti
Ho cercato faticosamente se c'era il diritto lavoro non c'è ritorno a casa non c'era diritti sociali non ce n'erano cioè il diritto dei miei che vanno benissimo di esecuzione perfetto attività tante cose va bene
Però insomma carene passato si è resa esagerato un po'sul fronte dei diritti sociali oggi vedevo come dire uno scalo come capita per i neofiti uno come scavalcamento eccessivo sull'altro fronte anche lì c'è bisogno di un equilibrio tra tra i vari diritti ecco allora io trovo un equilibrio distintivo editi sociali
Il problema che tu puniti
Delicatissimo dei rapporti che passano tre qui poi il Bilancio i diritti sociali se guardiamo a livello
Dell'indicazione europee mente indicazioni sul bilancio sono vincolanti indicazioni sociali non sono vincolanti sono suggerimenti e consigli
E d'altra parte abbiamo visto che mentre
Scusate una cosa che mi ha molto colpito che aveva colpito anche voi che mentre
Quando si supera il famoso tre per cento eccetera o dobbiamo portare le leggi di bilancio
Lo nelle parrocchie europee che ci devono far vanno bene o male l'Ungheria che metti filo spinato ma hanno ucciso qualcun altro giorno va benissimo porterà in Europa voluto tutor
Ed è qui sommarsi a scomputo di contraddizione profonda
Da questo punto di vista credo che siano
Questioni sulle quali
E opportuno richiamare con maggiore forza l'attenzione anche perché mi pare che
Il mondo politico su queste cose abbastanza
Afono è sordo
Sordo ed a fondo entrambe quindi queste mi pare insomma che se continuassimo a riflettere e discutere potremmo trovare nostra se naturalmente non voglio come dipendenti mitili ma
Su questo terreno su come trovare il l'equilibrio tra diritti e libertà e diritti sociali per un verso di tipo istituzionale
E tra diritti e doveri e quello che si potrebbe far fare un passo avanti complessivo al pensiero costituzionale pensiero politico sperando che poi ci sia qualche turista politica
Che si ricordi che esistono tanti diritti sociali quanto i doveri quindi forse modo di conquisti un terreno che mi pare sta sfuggendo ci dà le mani
Io
Ieri
Dico subito che sono assolutamente d'accordo con le ultime parole dette dall'inferno
E che forse
Qui stasera se
Più che mettere a confronto questi due libri io ordina scrittura trentatré
Ecco io ho cercato
Di rispondere almeno lo considero come una sorta di capitolo integrativo leggo solo una frase che apre uno dei suoi paragrafo la solidarietà giuridici Zelata trova la sua traduzione costituzionali in un insieme di doveri
Adesso però faccio un passo indietro no
Ha poi torno su questo però volo
Mettere in evidenza
La difficoltà nel problema il fatto che la questione non sia soltanto italiana come lo faccio cito con meno con grandissime rapidità e sommarietà alcuni Spal come sentenze recentissime dell'ultimo anno
Che sono dalla Corte di giustizia dell'Unione europea nella Corte europea allora dei diritti umani di Strasburgo e dalla Corte Suprema le prestazioni
Parto da una sentenza faccio delle citazioni rapida e capirete subito la ragione per cui
Faccio questi riferimenti e poi
Che complicano a mio giudizio il discorso queste
La prima
Una
Decisione della
Della corte di giustizia dell'otto aprile dell'anno scorso in una materia che riguardava
Una direttiva europea una direttiva europea sulla conservazione dei dati personali un certo punto si dice
Considerando
L'importante ruolo giocato dalla protezione dei dati personali nell'ambito del fondamentale diritto al rispetto della vita privata el
Gravità della delle violazioni causate da questa direttiva
Allora la prima considerazione non è tanto dire la
La discrezionalità
Della
Del potere legislativo dell'Unione europea è ridotta
E conseguentemente
Il controllo di questa
Discrezionalità deve essere particolarmente rigoroso questo
E poi si dice
Che
La direttiva è illegittima proprio perché
C'è un'interferenza con un diritto fondamentale questo appunto secondo
Sentenze l'anno scorso tredici maggio sempre della Corte di giustizia il diritto fondamentale
Alla tutela vedrà verrà identità personale protezione dei dati personali
Prevale dal punto di vista giuridico sull'interesse economico degli operatori dei motori di ricerca
Qui c'è una
Affermazione
Estremamente importante perché viene dalla Corte di giustizia che non è che abbia cercato sempre
L'equilibrio tra
Diritti
Delle persone e diritti economici qui si dice in modo molto netto eh inatteso in una sintesi di questo genere poteva anche farne a meno ma l'ha scritto che
Il diritto fondamentale prevale su un interesse con
Terza sentenza questa volta
Del riversi della Corte di giustizia sempre dell'Unione europea questa recentissima perché sei otto
Sei ottobre su
L'incasso che ha fatto molto
Parlare i giornali
Quello
Della interferenza di nuovo sulla vita privata
è un caso stessa allora
E dice si dice nella sentenza una disciplina che permette alle autorità pubbliche di accedere in maniera generalizzata contenuto delle comunicazioni elettroniche
Deve essere volta considerata come violazione nel contenuto essenziale del
Del diritto fondamentale Addis al rispetto per la vita privata di nuovo
E qui di nuovo però c'è un punto importante e quindi e dichiarato illegittima una decisione della Commissione dal due mila seri
Secondo diritti fondamentali prevalgono sull'interesse alla sicurezza se non c'è una adeguato bilanciamento quindi dura e delle
Come dire
Delle tenga le la tenaglia nella quale sono stati chiusi e questo è un primo punto
I diritti fondamentali dicendo che
I diritti fondamentali e loro rispetta la loro garanzia
Sono cedevoli di fronte agli interessi del mercato e della sicurezza sono messi in discussione
Radicalmente da queste due sentenze che accentuano poi il ruolo di Corte costituzionale e alla Corte di giustizia perché io ricordo benissimo
La fatica con cui si cercava di convincere che la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea poteva costituisce il fondamento delle decisioni e
Io ricordo bene
Ma non c'è stata una reazione un po'sgangherati in Italia manca
In tutta Europa tant'è io me lo ricordo benissimo che insieme al mio amico ospitò Simitis chiedo di cui alcune i nuovi conoscono anche spesso come giurista in Germania il ventre
è settembre del due mila uno appena dopo
Non ho ancora proclamazione ad avere ancora valore giuridico vincolante organizzare una Norimberga un connesse non però per dire guardate prendente lassù sedici state sbagliando tutto adesso questa è una specie di rivendicazione
Di paternità ma non c'entra niente altra sentenza
Caso che riguarda l'Italia questa volta il caso o gli altri quello che riguardava
E riguarda perché tocca una questione in questo momento davanti al Parlamento il riconoscimento delle unioni
Tra persone dello stesso sesso e coi
C'è umbra riconoscimento più blando dal punto di vista della
Qual è altre sentenze che ho citato c'è un riconoscimento frontale c'è un diritto fondamentale non potete qui
E messo in maniera appena più problematica però c'è un passaggio molto importante che riguarda di nuovo la discrezionalità legislativa perché si dice attenzione qual è il parametro di riferimento
La crescita del consenso all'in questa
è una sentenza del Lussemburgo di di Strasburgo
Dalla Corte europea dei diritti si dice qual è il parametro che io devo usare
Per far diventare
Un intervento dello Stato nazionale attraverso la legislazione un dovere imposto la crescita del Consiglio
Dice ormai sono ventiquattro su quarantasette gli Stati che riconoscono alle Unioni
Tra persone dello stesso sesso una rilevanza abitudini e quindi la discrezionalità è ridotta
Ed è ridotta in modo radicale perché per esempio quello di cui parla il Parlamento
Possiamo soltanto limitarci a vista ad
Disciplinare gli aspetti economici dalla relazione che
Delle relazioni fra persone dello stesso sesso
Detto questo assolutamente non basta e si dice per quanto riguarda il matrimonio rimane allora
Discrezionalità maggiore degli Stati ma attenzione che il consenso sta crescendo
Sta crescendo calma
Quindi questo è un altro parametro usato la Corte italiana queste cose collegati Lambert si è infatti cioè io una riserva servono sul quella sentenza numero centotrentotto del due mila dieci
Però certamente
Però
Il punto
Radicale di rottura e questo veramente di rottura nella sentenza
O perché fare il
Del ventisei ma giugno di quest'anno della Corte suprema che ha riconosciuto senza se e senza basi etiche
Il diritto all'accesso al matrimonio a lecco alle coppie di persone dello stesso sesso
è però a letta questa
Perché qui c'è effettivamente il punto estremo e qui il rapporto giurisidizione politica diventa di particolare rilevanza lo sto facendo perché
Ecco io condivido le preoccupazioni ipotizziamo come ne usciamo mangia allo
Le la dinamica del nostro sistema costituzionale traduco quindi ci sarà
Perché il i bisogni individuali e non debbono aspettare l'intervento legislativo prima di essere
Assente cioè affermati come diritto fondamentale
Le Corti dalla relazione sono aperti nei confronti delle persone che hanno ricevuto un danno
Il mancato riconoscimento
E ritenuto un danno per queste persone poi vediamo il discorso più generale che ne viene fuori
Che
E che quindi hanno il diritto di rivendicare il loro diretto personale rispetto alla loro personale situazione in base
Alla
Costituzione
Un inviti una persona che
Imbocco riferito all'opposto allora
Tutela costituzionale quando
è inutile o è il nulla e stato danneggiato
Anche se
Ha diritto a questo anche se
La maggior parte dell'opinione pubblica in dissenso e anche se il legislatore rifiuta di intervenire questo è un passaggio molto in più l'idea della Costituzione
L'idea della Costituzione e
Di
Sottrarre determinati soggetti alle vicissitudini del conflitto politico questo è il passaggio
E quindi andando al di là di quelle che sono le
Gli orientamenti delle maggioranze belle burocrazia eh stabilendo quindi un principio che deve essere applica dal becco
Perché sta accadendo tutto questo questa è la domanda perché abbastanza sintonico questo che non vediamo di di corti sovranazionali come sono accortezze Strasburgo e quella dell'ex
Pongo dalla Corte Suprema amministrazioni che si trova nella condizione dove anche lì arbitrario un conflitto perché quel Stato federale e gli Stati andarmi a ciascuno per conto proprio
Le risposte possono essere tante lo dico perché non ce ne liberiamo quello che dico non ce ne liberiamo facilmente di questo problema che certamente mette
In campo un'idea di democrazia che
Abbas in vario grado messa in discussione attraverso stesse
In alcuni casi quale problemi il problema è e non ci troviamo varieranno alcuni soggetti implicati erano comunque
Facebook e quindi il fatto della globalizzazione
Rendendo debole o inesistente la protezione attraverso leggi l'azione
Sia delle giurisdizioni sia nella legislazione nazionale Fassi che in questa sede
Situazione sia i giudici
Che indirettamente perché queste sono sentenze quelle della Corte di giustizia che si applicano in Europa ma ne immediatamente nell'Unione una volta l'attività perché che cosa succede succede che quando ieri bouganville accorte dice
Guarda che tu si dice il diritto all'oblio non tecnicamente avrebbe indicizzazione
I cittadini canadesi dicono al dunque e perché no no e la Corte suprema canadese dice sì anche tu io posso dire che quando
Non la vogliamo perché già il mi sono preso tanto tempo allora c'è
Questo primo punto c'è un ultrattività
Il finisce con la ai clienti finiscono con l'assumere decisioni nella dimensione globale non ci sto dove non ci sono
Altri poteri non solo in in grado di
Riconoscere i diritti ma poi al fondo qual è il punto di governare e di limitare
Il potere economico è questo questi sono i punti importanti perché queste cose quando
Io so quanto stia costando a Boogerd questa cosa molto e costerà molto di più in prospettiva
Ancora c'è questo primo punto che secondo me
è importante
è un rischio sottolineato questo dice e chiaro
Io l'ho detto ha ricordato io poi dico un'altra cosa adesso cito a memoria nel mio libro del primo anno nel capitoletto nuovo sulla solidarietà i cui diritti sono deboli sia Napoli caldi appare questo è scritto esplicitamente
E allora su questo si apre un'altra questione che è molto legata a che cosa al fatto che non c'è soltanto la globalizzazione ma c'è una cosa
Al massimo dopo io io detesto gli eccessi di familiarità ragione massicci sono
Valorizzate Massimo Luciani hanno messo
In evidenza
C'è un problema che riguarda
Il modo in cui
Poi giurisdizione
Legislazione sono messi in evidenza
Dalla nuova
Dimensione dalle costituzione la quando si dice Stato costituzionale di diritto addirittura Stato costituzionale del diritto non si dice soltanto che
I diritti fondamentali ormai innerva
Queste costituzioni che sono quelli del dopoguerra si dice qualcosa di più io adesso
Maurizio Fioravanti e si è spinto molto avanti in un saggio questa per riuscire
Dicendo che vive in sostanza ribaltato il rapporto tra legge e libertà non è più la prima rendere possibile tanti dalla seconda
All'inverso ora nella libertà a costituire il Plinius cui la legge deve essere conforme
E questo è un discorso che riguarda il modo in cui noi intendiamo il controllo costituzionali questo è un altro punto che io metto sul tavolo per dire c'è una discussione aperta che e molto impegnativo
Terza citazione
Per arrivare
Non la voglio fare molto lunga la questione che ha sollevato
Franco Gallo alla quale già risposto ripetutamente
Quindi volevo sì sì ma io voglio leggere che cosa era scritto
Nel
Mandato che il Consiglio europeo di Colonia dato nel giugno novantanove a quella che è stata poi chiamata convenzione che ha scritto la Carta dei diritti fondamentali
La tutela dei diritti fondamentali
Costituisce un principio fondatore dell'Unione europea e il presupposto indispensabile della sua legittimità cioè questa è un'espressione molto forte cioè non è soltanto
Se non c'è il riconoscimento dei diritti fondamentali non c'è legittimità potremo tornare alla Dichiarazione dei diritti dell'ottantanove
Le
La la società nella quale non è non c'è divisione dei poteri che sono riconosciuti i diritti costi i diritti fondamentali non ha Costituzione questo è stato detto
L'Unione europea se ne è dimenticato
E se ne è dimenticata dopo che nel due mila nove la Carta dei diritti fondamentali a a ormai lo stesso valore giuridico dei trattati
Negli ultimi anni la l'Unione europea si è comportata come se la Carta dei diritti fondamentali non ci fosse come se non dicessi c'è una situazione di emergenza quindi
Sospendiamo la prima parte della Costituzione e questo è avvenuto Luciano pura e sacrosanta mente ragione sulla storia dell'Ungheria
Perché noi ci ricordiamo tutti
Che quando Haider ebbe quel successi che era molto meno in piscina preoccupante di quello di Orban ci fu una reazione che porto non solo una reazione molto forte che chiede sostegno
Io mi ricordo ed in Austria in quel periodo la gente è stata sottoposta al voto
A migliaia di persone
Ma a monte
Portò a una modifica dei Trattati tant'è che si inserì nel Trattato di Maastricht una clausola che era per dare più potere ma era
E quello che era un dovere davvero
E l'Europa senza dimenticare allora
Detto questo e chiudo e dicendo dopodiché noi abbiamo
Io faccio due osservazione
Tutto a questa situazione nella quale noi
Ci stiamo interrogo su cui ci stiamo interrogando a determinato
Una drammatica caduta
Diritti sociali i diritti sociali costa arriva tutto questo
Io penso il primo libro di esserne abbastanza occupato soprattutto intitolato un capitolo sul diritto all'esistenza
E quindi non so se la mia cultura e tutta liberaldemocratica forse sì
Però quando tu dice giustamente che ci sono casi
In cui il diritto viene brandito come un'arma nei confronti degli altri io dico guardate che qui c'è proprio una forte differenza
Però è il modo in cui diritti sono stati poi progressivamente riconosciuti dall'Unione europea e gli Stati Uniti dove sono rimaste questo tipo di couturier adesso non so
Quale sia la mia cultura definibile dall'esterno ma certamente la questione del legame sociale assolutamente fondamentale
E la cosa che io dico
Ripeto perché ho trovato pagina trenta militare del del libro di Luciano subito c'è questo problema dei diritti sociali che costano
Noi abbiamo dei vincoli la domanda è
I vincoli sono quelli del pareggio di bilancio
Ma come si dispone assi distribuiscono tra i diversi impieghi
Le risorse disponibili
E questa è una questione molto delicata perché tocchiamo la di nuovo alla discrezionalità politica questo è un punto e io cito spetta e questo è un punto fondamentale non lo possiamo più è lunga
E e
Non so se gli è scappata la penna Luciano a questo punto è
Un punto di assoluta convergenza secondo me
Io
So sono anche
Qualche avrei perfino Cop qualche riserva quando tu scritti a pagina trenta la provvista di nuove risorse non spetta al giudice emergere
Salvo che il giudice dimostri che sono state attribuite risorsa prestazioni di minor rilievo costituzionale questo è oggi un punto fondamentale allora il giudice investito
Ad altro solo la Corte questo è un discorso che si può generalizzare
Dicendo
Tu di fronte alle esigenze
Costituzionalmente rilevantissime articolo trentadue la salute
Unico caso in cui si adopera riferimento
Diritto fondamentale
L'istruzione tesa il lavoro fondamentalissimo le pubblica democratica fondata sul lavoro Ettore invece preferito abili tecnici
Questo è un passaggio dire norme delicatezza Vietnam Inghilterra hanno stabilito in qualche modo però hanno detto non si può andare
Al di sopra il problema dobbiamo individuare una soglia ci sono tante e io in alla fine del secondo libero affronto questa questione dicendo
Dobbiamo farlo abbiamo bisogno di una modifica costituzionale possiamo rimanere indifferenti di fronte a questo dato per cui quando il discorso sul
Sui due diritti sociali
Diventa un discorso per cui i diritti sociali si sacrifica
Il nome di allora non per fare polemica va per ricordare che c'è un precedente perché
Quando si discute i aveva
Nel mille settecentottantanove in quell'agosto in cui scrivono in venti giorni
La Dichiarazione dei diritti si volta perché avvenga regolare che io prima avevo considerate in anni lontani per mia ignoranza Uzzi ordine azionario
Poi era quello che fece una straordinaria difesa per esempio degli ebrei che in quel momento qualcuno rivoluzionari stessi volevano saremo tutti iscritti
Allora vede riguardi Cipro perché non non una carta dei doveri si vota
E Giulio ricordo in quest'altro libro non c'è stata una maggioranza schiacciato ma qual è stato un altro momento che io penso
Ancora oggi
Noi non stiamo scrivendo soltanto la Carta dei diritti
Dell'uomo ma del cittadino e il cittadino dissocio per definizione e quindi è legato
Ieri e
Discussione sul tema sul
Legame sociale dopo c'è stato una curvatura che per fortuna non ho avuto
Esiti anche perché era tecnicamente andrebbero e quant'altri dai termini d'ordine si scrive raccolto la Costituzione del mille settecentonovantacinque si mettono i diritti
I dove
Però in un modo così lasco che la questione non anche nella parte in cui sarebbe stato utile avere perché per esempio poco arrivi al Codice Napoleone è cancellati
E mette sono solo quando Napoleone fa il suo programma proclamare diciotto Brumana promette ai francesi
Libertà eguaglianza è proprietà la fraternità scompare e scompare e una delle versioni storiche non è quella
La fraternità doveva servire a costruire la nazione perché non c'è una relazione allora il punto chiave e il punto
Parlando stamattina con
Luciano non è che a livello adesso arbitrariamente faccio una violazione ci siamo detti c'è un problema di uscire in positivo da questa discussione ne uscirà in positivo secondo me
Riprendere questo filo costi riprendere il filo rappresentato dai diritti sociali perché
In questo momento sta avvenendo l'opposto di quello che è avvenuto nel secolo breve totalitario e cioè
Riconoscimento di diritti sociali con cancellazione ed edifici civili e politici questo è avvenuto
Era anche un modo per il padrone somma e c'era il dopolavoro del bella nello Stato fascista era un modo per regolare interferire anche nella vita
Risata dei cittadini comunque sia
E quali sono gli anni in cui
Ci sto vengono riconosciuti i diritti sociali non c'è dubbio in Italia in Germania
Cancellati gli altri
Adesso c'è il rischio che in situazioni di bassa congiuntura per i diritti sociali si fanno apertura laddove non abbiamo tutti i problemi di contrapposizione ideologica vero o falso che abbiamo noi
Pensiamo un po'di diritti di
Di libertà tra molte virgolette io non sono d'accordo con Luciano quando dice che questo portato in alcuni siti credo dire perfino i i desideri
E poi con i limiti che conosciate e allora c'è questo punto è però io sono assolutamente d'accordo
Con massimo quando alla fine dice ecco in oggetto abbiamo la soggettività si deve ricostruire e la solidarietà assoluto a
Identità siti costituisce intorno al lavoro non c'è dubbio
Io vincitore lo voglio rileggere perché è una delle frasi più belle che ha scritto Mengoni dice
Il modello antropologico dell'individualismo proprietario è stato corretto dal diritto del lavoro che comincia a svilupparsi verso la metà del diciannovesimo secco
E verso la fine nei Paesi come l'Italia ritardata crescita capitalisti
In quanto presuppone l'uomo che lavora e non semplicemente un proprietario di forza lavoro che le offre sul mercato il diritto del lavoro instaura
L'antropologia definitiva del diritto moderno fissata dall'articolo uno della Costituzione ci siamo allontanati da questo punto e questo è un passaggio sotto massima ha fatto benissimo
Il
A rimettere al centro questo
è ovvio che oggi la ricostruzione antropologica più complicata
Perché tutto quello che è successo che al momento in cui
Vengono esclusi scriveva questo che nel mille novecentottantaquattro quando ancora tante grandi speranze
Erano possibili però questo è un passaggio fondamentale e io credo che su questo bisogna lavorare sperando perché mi è sembrato di cogliere e io lo condivido
Nel
Nel tono più che nelle parole di Luciano una certa
Disillusione rispetto alla capacità in questo momento che la risposta nella politica questo purtroppo questa è la verità ma questo fa crescere la responsabilità di chi fa il nostro mestiere
Sia
Credo proprio fissi perché quando si dice io lo dico tante volte anche l'intervento c'è una
Canale di comunicazione che si è rotto tra cultura e politica
Io non lo dico soltanto che la politica per tutto capacità di ascolto
Il che è vero anche per limiti cultura la che sul versante della cultura ci sono stati
In questi anni dimissioni vere e proprie e allora non ce la possiamo prendere solo con chi sta dall'altra parte allora diritti e doveri che sia e questi sono assolutamente connesse non c'è niente da fare non
Quello che vedo in questo momento la carta
Alcuni usano il discorso sui doveri non è l'Ucciardone
Lo dico subito per dire
Ma andiamoci piano quei diritti sociali non è il tuo discorso
E c'è nello stesso tempo quando si parla di doveri ma a Costituzione indica con molta precisione domenica dal secondo comma dell'articolo tre
MOSE
E concorso alle pubbliche aspetto ma anche il diritti doveri
Del deinde Rizzati quando c'è nelle
C'è solo l'articolo quarantuno che dice l'iniziativa economica privata è libera non può svolgersi in contrasto con la sicurezza libertà
La dignità umana ma l'articolo trentasei quando si dice attribuzione deve garantire al lavoratore alla sua famiglia un'esistenza libera e dignitosa
E qui c'è un problema c'è un problema del l'impresa non può pensare questo è un dovere
E il
C'è qualcuno che si deve
Da cari anche perché e chiudo davvero
Fatto un'analisi
Paolo ritrova del tema della
Dignità preso degli appunti hai perfettamente ragione
Che amministra
In negli Stati Uniti uscivano saggi con il titolo dall'onorevole Z-Star la dignità della persona per dire è un modo
è adesso liceo questa formula della Costituzione
Il rapporto tra risorse disponibili e costruzione delibera dell'esistenza con una congiunzione tra libertà e dignità nessuno può impormi la dignità
E questo è un passaggio oppure esso importante l'ho fatta troppo lunga e ringrazio Franco Gallo ad averci dato questa occasione era
Ho fatto bene a provocare oli sui diritti sociali
Volevo Garbini formazione Buzzi perché fate un secondo turno non voglio
Per
Cui ha fatto riferimento al
Giurisprudenza della Corte di Giustizia della Corte di Strasburgo
Stefano Rodotà ma voi sapete che c'è una nostra sembra sentenza della Corte italiana
Che ha negato un diritto fondamentale ma fondamentale non nel senso del diritto sociale ma più che sociale che il diritto alla giustizia cioè il giuridiche di diritto ad a vere
Una sentenza diritto cioè
Quello dell'articolo ventiquattro della Costituzione e sette la carta di Strasburgo che è la sentenza che
Il tema
Di tributi che questo che conosco meglio e ha dichiarato incostituzionale un
Un una norma che prevedeva un contributo
E poiché
E ha dato effetto a questa sentenza dal giorno successivo alla pubblicazione della sentenza
Ma mentre
Gli altri Paesi che hanno un sistema del genere
è assicurano comunque il diritto al rimborso all'imposta soggetto che ha fatto la questione rispettando il diritto alla giustizia il diritto la nostra nostra Corte ho dimenticato e ha negato
Il diritto al rimborso al soggetto che ha fatto la questione
Ora possono essere anche che segnano fino al punto da
Accettare un discorso le sentenze in funzione puramente abrogativa abrogate dice però addirittura rinnegare un soggetto che fa una questione
Qualche a una una rete chiama sentenza vi dice hai ragione immediati il diritto che ha fatto valere chiedo che siano nessuna cortesia il mondo credo che abbia fatto qui sto anche quelle corti
Come la Corte francese ossia che tedesca consentono alla corte di spostare in avanti il termine per le corna molto colpito
Ludico soltanto fra amici metà luglio non lo dico dai giornali nel tempo tra un che vada via un po'un solido che trovo abbastanza strano
E per il resto invece direi che
Purtroppo tutte cose Potì mista
Ma l'ordinamento sia quello diciamo dell'ordinamento europeo anch'essa Carta di Nizza articolo cinquantadue terzo comma
Sia
La CEDU protocollo uno danno ancora prevalenza i diritti proprietarie diritti economici inviti dove da non possono essere modificati sono in aumento dice l'articolo cinquantadue terzo edilizia
E e e la stessa stessa Corte di giustizia salvo i casi come questi
Di fronte ad esempio a partire al bilanciamento fra
Diritti economici diritti sociali oftalmico cercato sono sentenze molto vecchie e diritti sociali
Accetta prevalere il mercato i valori del mercato e ai lavori ma speriamo che non sia seria quello che canto e secondo me ma non mi sembra che da cambiando mai sembra per una ragione molto semplice proprio perché
La Carta di Nizza
Hanno trovato rispetto ai trattati con due titoli che soprattutto sulla solidarietà adesso Quaglia cui posso fare testimonianza che il carico uno di quei cento Ulivo
C'è stata una fortissima opposizione cessato la fortissima opposizione l'inglese inglesi non volevano neanche mettere il diritto di sciopero
Perché
Che abbiamo detto Matiz inventato voi e quello che si oppone
E il rappresentante personale
Le
Io me lo ricordo abbiamo avuto
E no questi sono
Abbiamo
Da questo risulta risultano alle discussioni che ci sono stati e allora
Il problema
C'è una responsabilità di giuristi di ricostruire
Che questo non è soltanto un esercizio dogmatico divisi costruire la carta non ritenendo che l'articolo uno che ha poi
Trasporti trasferimento libretti
Il paragrafo uno del
Del Grundgesetz sulla dignità sono le stesse parole non era Supernove è un criterio interpretativo fondamentale insieme procedimenti alla solidarietà
Perché lì dentro ci sono tante cose e qualcuno ci ha provato ci sta trovando e credo che la giurisprudenza di distinti Lussemburgo non sarà facile da modificare tracce
Come fa io non sono ottimista io dico per
Cioè
C'è lo spazio per qualche intervento qualcuno vuole fare un intervento ci fa piacere
Ventura grazie al prossimo incontro
Autoveicoli avuto sul popolare
Semplicemente
Alcuni strumenti
Vangelo